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Dal 2024 aumenterà la tariffa dell’acqua La famiglia media spenderà 6 euro in più al mese

La tariffa dell’acqua crescerà dell’8 per cento. Lo ha deciso il 19 aprile scorso l’assemblea dei soci di Alto Trevigiano Servizi in sede di approvazione del nuovo piano di sviluppo dell’azienda. Una crescita definita “sostenibile”: riguarderà il biennio 2024-2025 e si fermerà nel biennio successivo. L’obiettivo dichiarato è dare valore al bene acqua. In ogni caso – affermano i soci – quella di Ats rimane la tariffa tra le più basse a livello europeo. E la quota media di investimenti per abitante (una cifra che supera gli 80 euro, contro la media italiana di 46 euro per abitante), assicurano i soci, già dal 2020 è sopra la media nazionale.

Ats prevede che l’aumento tariffario per i consumi per quest’anno e per i prossimi quattro anni vedrà il passaggio del costo a metro cubo dagli attuali 2,43 euro ai 2,93 euro del 2027 per una famiglia media di tre persone con un consumo di 140 metri cubi annui. Un aumento a regime pari a 6 euro al mese a famiglia. Un dato calcolato sui consumi fatturati. Il piano quadriennale di svi- luppo (2023-2027) mette in campo investimenti per 160 milioni di euro e una serie di azioni in cui impegnarli. Come il potenziamento degli impianti di depurazione. L’ottimizzazione degli interventi sulle infrastrutture di acquedotto e fognatura. La ristrutturazione di alcuni siti aziendali, come la sede di Treviso e il nuovo polo di Farra di Soligo, per garantire un servizio migliore al territorio. La digitalizzazione del rapporto con i cittadini, con l’implementazione del sito internet, lo sviluppo della nuova app e il rafforzamento del progetto “zero paper”, oltre alla collaborazione con il Gruppo Hera per gestire le richieste contrattuali e offrire maggiore disponibilità di luoghi e orario. Infine, il rafforzamento delle partnership con le società sportive, gli enti benefici, le associazioni che abbiamo nella propria policy l’incentivo dell’abbandono dell’uso della plastica e l’utilizzo dell’acqua di rubinetto con bicchieri biodegradabili e non più con bottiglie di plastica usa e getta. “Gli investimenti sono necessari per garantire un benessere collettivo e una sostenibilità ambientale che il territorio ci chiede anche in previsione dei cambiamenti climatici che ci stiamo preparando ad affrontare”, ha dichiarato al termine dell’assemblea il direttore generale di Ats Pierpaolo Florian.

Sara Salin

Definiti obiettivi e strategie per guidare l’impresa verso nuove tappe di crescita attraverso l’impegno quotidiano per il cittadino e il territorio e garantire un servizio con competenza, qualità e innovazione nel rispetto del ciclo naturale dell’acqua.

Alto Trevigiano Servizi Spa ha presentato in occasione dell’assemblea dei soci il proprio Piano quadriennale di Sviluppo 2023-2027 e la nuova riorganizzazione aziendale; progetti messi in campo per affrontare le sfide del settore e dell’ambiente che ci circonda e garantire così un servizio idrico integrato sempre più efficacie seguendo i valori che contraddistinguono l’attività di ATS: Attenzione alle persone, Trasparenza verso il cliente, Innovazione, Rispetto dell’ambiente, Qualità del servizio e Vicinanza alle comunità locali e al territorio con un piano di investimenti totali di 160 milioni di euro.

Piano antizanzare, partita la distribuzione gratuita delle pastiglie larvicide

Fino al 3 giugno nei giorni di mercato cittadino settimanale (martedì e sabato) sarà possibile ritirare gratuitamente agli stand appositamente allestiti vicino a Porta San Tomaso dal Comune di Treviso le confezioni di pastiglie antilarvali per combattere la diffusione delle zanzare. Le pastiglie vengono consegnate ai residenti nel territorio comunale: è necessario essere muniti di documento di identità che attesti la residenza. In alternativa il ritiro può essere fatto dall’amministratore di condominio o da un suo delegato. L’iniziativa fa parte del piano 2023 antizanzare, avviato a metà aprile con i primi interventi larvicidi nelle caditoie. Il trattamento riguarda tutte le principali specie, oltre alla zanzara tigre, la cui diffusione è favorita dal mutamento climatico. Il programma messo a punto dal Comune prevede una serie di interventi in base alla zonizzazione del territorio, ma anche appunto il coinvolgimento dei privati cittadini, ai quali viene chiesto di mantenere le proprie aree pulite e libere da sterpaglie e da altri materiali che possono favorire la presenza di acqua stagnante. Il programma dei prossimi interventi larvicidi: ZONA A (Centro Storico): 22 maggio, 26 giugno, 31 luglio, 4 settembre, 9 ottobre; ZONA B (Santa Maria del Rovere, Selvana, Fiera): 23 maggio, 27 giugno, 1° agosto, 5 settembre, 10 ottobre; ZONA C (Chiesa Votiva, San Lazzaro, San Zeno, Sant’Angelo, Sant’Antonino): 24 maggio, 28 giugno, 2 agosto, 6 settembre, 11 ottobre; ZONA D (Canizzano, San Giuseppe e Santa Maria del Sile): 25 maggio, 29 giugno, 3 agosto, 7 settembre, 12 ottobre. ZONA E (Santa Bona, San Liberale, San Paolo, Monigo e San Pelaio): 26 maggio, 30 giugno, 4 agosto, 8 settembre, 13 ottobre. Gli interventi di disinfestazione larvicida sui fossati si terranno il 22 e 23 maggio, 26 e 27 giugno, 31 luglio e 1° agosto, 4 e 5 settembre.

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