Brochure Leonardo

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Comune di Caposele

Osservatorio per il monitoraggio della pace e della Sicurezza territoriale

Comune di Caposele

Inoltre visita: TEMPIO ARTISTICO di San Lorenzo SORGENTI DEL SELE MUSEO delle ACQUE PARCO FLUVIALE SANTUARIO di San Gerardo MUSEO Gerardino

L e M a cc h i n e d i L e o n a rd o S a le e s p o s i z i o n i a re a S o rg e n t i d e l S e le

info e prenotazioni su: www.caposele.info


Comune di Caposele

Osservatorio per il monitoraggio della pace e della Sicurezza territoriale

Comune di Caposele

Inoltre visita: TEMPIO ARTISTICO di San Lorenzo SORGENTI DEL SELE MUSEO delle ACQUE PARCO FLUVIALE SANTUARIO di San Gerardo MUSEO Gerardino

L e M a cc h i n e d i L e o n a rd o S a le e s p o s i z i o n i a re a S o rg e n t i d e l S e le

info e prenotazioni su: www.caposele.info


IL museo stabile delle macchine di Leonardo ha a Caposele una collocazione straordinariamente coerente con lo spirito con il quale il genio di Vinci ha studiato e progettato le magnifiche opere di ingegneria meccanica.

codici vinciani e offrono a ciascun visitatore un'esperienza unica dove la percezione sensoriale e la conoscenza in materia di "Leonardo" si sposano dando al visitatore la sensazione di immergersi in un passato di straordinaria attualità.

Il paese dell’acqua che in un recente passato basava la sua forza economica ed industriale sul funzionamento di mulini, gualchiere, tintorie tutte mosse attraverso la potenza dell’acqua associata alla genialità dell’uomo, ospita questa mostra fantastica.

Oltre alle macchine all’interno del museo ci si puo’ immergere anche in riproduzione di schizzi, progetti e pitture del grande genio italiano. Un’esperienza straordinaria da trascorrere nella pace e nella tranquillità di un posto incantevole che associa la cultura alla fede e alla natura.

Leonardo ha spesso trattato di macchine dedicate all’idraulica e qui nell’allestimento curato dal Comune di Caposele e dall’OMPSI si possono ammirare esempi di estrema razionalità e genialità. Le macchine in esposizione sono le riproduzioni fedelissime di alcune delle vere macchine tratte dai

Caposele vi aspetta per rinfrancare la mente e lo spirito.

Benvenuti !

L e M a cc h i n e d i L e o n a rd o Carro Automotore

Cric

Cambio di velocità

Martello a camme

Carrucole

Mulino

Il modello rappresenta un esempio di carro automotore in cui venivano applicati meccanismi (in particolare balestre e ruote dentate) già conosciuti ed usati da Leonardo.

E’ una macchina funzionante ed automatica. La battuta è sempre la stessa, mentre il moto potrebbe essere dato da una ruota che viene mossa dall’acqua di un fiume.

Meccanismo autobloccante

Le funzioni di questo meccanismo sono varie: nel caricamento della catapulta, per regolare la distanza della gittata e ridurre il rischio del caricamento.

La manovella aziona una ruota dentate più piccola, che a sua volta ne aziona un’altra più grande. Come risultato finale la ruota dentata più grande s’incastra con una rastrelliera.

Questo disegno illustra un sistema di carrucole per regolare la discesa del peso ed accorciare lo spazio usato per lo svolgimento della corda.

Due rocchetti trasmettono il movimento a ruote dentate di differenti diametro. Ciascuna ha una propria velocità corrispondente al tempo impiegato per compiere un’ intera rotazione.

Il mulino era pensato in modo che metà delle macine si trovassero da un lato del canale e metà dell’altro.

Meridiana

La meridiana, detta anche più correttamente orologio solare o sciotere, è uno strumento di misurazione del tempo basato sul rilevamento della posizione del tempo.

Ingranaggio a lanterna

Tra I sistemi di trasmissione del moto più comuni nella meccanica di Leonardo vi è la combinazione ruota dentate – rocchetto a lanterna, non senza l’avvertenza, in alcune note, della possibilità rotture causate da eccessivi pesi o moti avversi.

Balestra

Delle grandi balestre erano state usate, in precedenza, ma esse tendevano ad essere sovradimensionale, pesanti e poco stabili.

Prova d’ala

Con questa singolare macchina Leonardo si proponeva di sperimentare la portata della spinta dell’ala.


IL museo stabile delle macchine di Leonardo ha a Caposele una collocazione straordinariamente coerente con lo spirito con il quale il genio di Vinci ha studiato e progettato le magnifiche opere di ingegneria meccanica.

codici vinciani e offrono a ciascun visitatore un'esperienza unica dove la percezione sensoriale e la conoscenza in materia di "Leonardo" si sposano dando al visitatore la sensazione di immergersi in un passato di straordinaria attualità.

Il paese dell’acqua che in un recente passato basava la sua forza economica ed industriale sul funzionamento di mulini, gualchiere, tintorie tutte mosse attraverso la potenza dell’acqua associata alla genialità dell’uomo, ospita questa mostra fantastica.

Oltre alle macchine all’interno del museo ci si puo’ immergere anche in riproduzione di schizzi, progetti e pitture del grande genio italiano. Un’esperienza straordinaria da trascorrere nella pace e nella tranquillità di un posto incantevole che associa la cultura alla fede e alla natura.

Leonardo ha spesso trattato di macchine dedicate all’idraulica e qui nell’allestimento curato dal Comune di Caposele e dall’OMPSI si possono ammirare esempi di estrema razionalità e genialità. Le macchine in esposizione sono le riproduzioni fedelissime di alcune delle vere macchine tratte dai

Caposele vi aspetta per rinfrancare la mente e lo spirito.

Benvenuti !

L e M a cc h i n e d i L e o n a rd o Carro Automotore

Cric

Cambio di velocità

Martello a camme

Carrucole

Mulino

Il modello rappresenta un esempio di carro automotore in cui venivano applicati meccanismi (in particolare balestre e ruote dentate) già conosciuti ed usati da Leonardo.

E’ una macchina funzionante ed automatica. La battuta è sempre la stessa, mentre il moto potrebbe essere dato da una ruota che viene mossa dall’acqua di un fiume.

Meccanismo autobloccante

Le funzioni di questo meccanismo sono varie: nel caricamento della catapulta, per regolare la distanza della gittata e ridurre il rischio del caricamento.

La manovella aziona una ruota dentate più piccola, che a sua volta ne aziona un’altra più grande. Come risultato finale la ruota dentata più grande s’incastra con una rastrelliera.

Questo disegno illustra un sistema di carrucole per regolare la discesa del peso ed accorciare lo spazio usato per lo svolgimento della corda.

Due rocchetti trasmettono il movimento a ruote dentate di differenti diametro. Ciascuna ha una propria velocità corrispondente al tempo impiegato per compiere un’ intera rotazione.

Il mulino era pensato in modo che metà delle macine si trovassero da un lato del canale e metà dell’altro.

Meridiana

La meridiana, detta anche più correttamente orologio solare o sciotere, è uno strumento di misurazione del tempo basato sul rilevamento della posizione del tempo.

Ingranaggio a lanterna

Tra I sistemi di trasmissione del moto più comuni nella meccanica di Leonardo vi è la combinazione ruota dentate – rocchetto a lanterna, non senza l’avvertenza, in alcune note, della possibilità rotture causate da eccessivi pesi o moti avversi.

Balestra

Delle grandi balestre erano state usate, in precedenza, ma esse tendevano ad essere sovradimensionale, pesanti e poco stabili.

Prova d’ala

Con questa singolare macchina Leonardo si proponeva di sperimentare la portata della spinta dell’ala.


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