2 minute read

Con la matita in mano Come ti disegno un pipistrello

di Andrea Musso

Come ti disegno un pipistrello

Advertisement

Il pipistrello vola ma non è un uccello, si orienta anche al buio grazie al suo “superpotere da radar” e due grosse orecchie. L’immaginario popolare lo abbina ai vampiri ed è vittima di leggende negative. In realtà è pacifico e timido, per questo voglio disegnarlo insieme a te come fosse un fumetto con facce buffe.

1

Gli elementi di base [1] Disegno la testa come se fosse una castagna, rotonda ma non proprio, e bisogna ricordarsi di fare due grosse orecchie a forma di goccia d’acqua. Il corpo è fatto come un fagiolo piatto sul fondo, le braccia sono lunghe e sottili e alla fine bisogna ricordarsi di aggiungere le classiche ali che hanno reso famoso Batman. Questi sono gli elementi base che dobbiamo mettere poi insieme per creare un pipistrello da cartone animato, ricordandoci la coda e i piedi. Io con la matita ho schiacciato sul foglio per rendere il segno chiaro ma tu, per iniziare, abituati a usare un tratto molto leggero, eviterai così l’uso della gomma e avrai un miglior risultato finale.

2

La faccia [2] Ora proviamo a dividere la nostra “castagna” disegnando una croce con mano leggera, dove io ho tratteggiato, per aiutarci a mettere nel posto giusto occhi, naso e bocca. Gli occhi grandi saranno nella parte alta, a destra e sinistra della riga verticale, e sotto una grande bocca sorridente a forma di fetta di limone. Non dimentichiamoci le due gocce d’acqua che formano le grosse orecchie.

3

Ecco fatto! Quando la testa è fatta puoi proseguire disegnando sotto la forma del corpo: semplici forme e linee stilizzate per decidere come mettere braccia, gambe e coda. Se hai usato la matita leggera non serve cancellare, basta ripassare disegnando i dettagli come nel mio disegno fra ciuffi di pelo, coda, zampe e ali. Puoi usare una matita 2B calcando la mano o usare un pennarello [3]. Prova ad aggiungere anche dettagli del muso, come le sopracciglia, metti le pupille agli occhi per decidere da che parte guarda e aggiungi pelo sulla testa e intorno al collo. Ora sembra davvero un personaggio dei cartoon e puoi provare a colorarlo sperimentando matite, acquerelli e tutto quello che ti piace usare.

Espressioni ed emozioni Non ci sarà mai un disegno perfetto alla prima prova, ma disegnando tante volte si diventa bravi. Puoi provare anche a giocare con la linea della bocca e con le sopracciglia come ho fatto io facendo il nostro amico pipistrello annoiato, dormiglione che russa o triste [4]. Per scoprire nuove espressioni emozionanti puoi fare le facce allo specchio e provare a copiarle. Guardati bene e scopri come vi somigliate!

4

Vuoi qualche consiglio in più? Allora, insieme ai tuoi genitori, collegati a piccoleimpronte.lav.it e scrivi un messaggio o invia i tuoi disegni. Noi della redazione ti metteremo in contatto con Andrea Musso.

This article is from: