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Ferri: nuove funzioni per le decespugliatrici idrauliche, per un impiego ancora più facile e sicuro Gh. Marchelli
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aumentati anche i comandi supplementari da posizionare e gestire. Ecco perché l'intera gamma dei nuovi comandi elettronici di Ferri ha visto la divisione tra il joystick, che per ragioni ergonomiche deve essere posizionato sempre vicino al volante, e il display che, contenuto nelle dimensioni, può essere collocato in posizione tale da garantire a chi guida la trattrice un'elevata visibilità operativa. Questi nuovi comandi elettronici hanno offerto inoltre la possibilità di aggiungere nuove forme di controllo dell'operatività delle attrezzature di Ferri, come nei modelli TKP, TKZ e TKD: al raggiungimento di un'elevata temperatura dell'olio dell'impianto idraulico, il display inizia a lampeggiare, attirando l'attenzione dell'operatore. Nel caso del modello TSP, ultimo nato, il dispositivo, oltre a lampeggiare, rallenta e poi addirittura, blocca il rotore della testata trinciante.
Massima visibilità operativa grazie alla posizione avanzata della testata trinciante (versione Vision)
Un altro aspetto molto importante quando si parla di sicurezza nell'ambito del lavoro è la visibilità. Le nuove decespugliatrici idrauliche del modello TSP, nella loro versione Vision, hanno la testata trinciante posizionata, in assetto di lavoro, più di 160 centimetri in avanti rispetto all'asse dell'attrezzatura, e consentono quindi di poterla vedere, dalla cabina al proprio fianco e non dietro. In questo modo vengono evitate all'operatore pericolose e dolorose torsioni della testa e del busto per assicurarsi che la testata trinciante stia lavorando esattamente dove richiesto oppure per evitare che colpisca corpi estranei. Tutto questo sempre a vantaggio del comfort di chi utilizza le attrezzature Ferri, pensate non solo fornire elevate prestazioni ma anche per assicurare il massimo comfort di chi le deve utilizzare.
Nuove testate trincianti con rullo d'appoggio di grande diametro e unità flangiateAgri-Disk NG
Le nuove testate TNH, con trasmissione diretta ad ingranaggi, e TNHC, con trasmissione a cinghia, sono caratterizzate dalla presenza di un'importante innovazione tecnica: un nuovo rullo d'appoggio che ha un peso contenuto ed un diametro importante, per assicurare il massimo "galleggiamento" sul terreno e permettere di operare in situazioni impegnative senza appesantire la testata. L'adozione delle unità flangiate AgriDisk NG garantisce inoltre una tenuta ottimale contro polvere, acqua, fibre vegetali, fertilizzanti e pietre, mentre i cuscinetti a doppia corona di sfere a contatto obliquo con angolo di contatto di 40° sono idonei a supportare carichi assiali e radiali elevati. La limitata manutenzione richiesta da questi cuscinetti e soprattutto il vantaggio di non doverli ingrassare rende questo nuovo rullo di appoggio un'assoluta eccellenza nella sua categoria.
Speciali kit per l'inquadramento nella 4.0 e le relative agevolazioni all'acquisto
Le attrezzature prodotte da Ferri, come anticipato, beneficiano delle agevolazioni fiscali previste dal nuovo credito d'imposta 2021 per le macchine agricole provviste di tecnologia 4.0. In particolare, Ferri Indipendent è un pacchetto 4.0, sviluppato dall'area tecnica dell'azienda, che permette di applicare il dispositivo 4.0 sui bracci decespugliatori provvisti di un comando che usa il protocollo Can-Bus e che è totalmente indipendente dalla trattrice utilizzata in combinazione. I modelli che possono adottare questa soluzione sono numerosi: TSI TSP - TSH - TKZ - TKD - TKP - TSF, per l'esattezza. Per soddisfare l'esigenza del controllo a distanza di queste apparecchiature e in stretta collaborazione con un'importante realtà manufatturiera esterna è stato sviluppato inoltre un kit dedicato che permette di adottare la soluzione 4.0 anche su tutti gli altri modelli della gamma Ferri che non adottano comandi che utilizzano il protocollo Can-Bus.
5. TSP - Sc Tronic 6. TSP -Antiribaltamento 7. Famiglia Ferri
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MDR di brigade Elettronica, i Registratori Digitali Mobili a difesa di autisti e veicoli
Brigade Elettronica presenta MDR, i Registratori Digitali Mobili, studiati per memorizzare le immagini video riprese dalle telecamere, fino a 8, installate sul veicolo. Gli MDR si avvalgono di dischi rigidi CMR, la Registrazione Magnetica Convenzionale, oppure SSD. Sono entrambe soluzioni valide, ma i Solid State Drive (SSD) sono più robusti, più veloci nelle prestazioni, funzionano a temperature più basse e consumano meno energia. Una tecnologia certamente più adatta per applicazioni su mezzi che operano in condizioni gravose. Tali registratori sono utili per monitorare in diretta il corretto funzionamento del mezzo e si dimostrano preziosi in caso di richieste di risarcimento false, sinistri o atti di vandalismo, tutelando così i conducenti da accuse ingiuste: forniscono, infatti, testimonianze credibili e prove inconfutabili di quanto realmente accaduto. Ne conseguono notevoli risparmi, anche sui premi assicurativi dei mezzi, e maggiore tranquillità sia per gli operatori sia per le aziende. Addirittura, le immagini video sono protette da un watermark digitale non visibile: qualora i file venissero manomessi, non verrebbero più riprodotti, rendendo pertanto le immagini una prova ancora più attendibile in caso di contenziosi legali. Gli MDR sono disponibili con hard drive da 1 o 2 TB, da 4 oppure 8 canali, con oltre 1.800 ore di registrazione. Si tratta di una registrazione speculare (mirror) simultanea su una scheda SD integrata, per garantire un back-up continuo ed immediato. Impostando un evento trigger, la registrazione può iniziare fino a 60 minuti prima del suo verificarsi e terminare fino a 30 minuti dopo. Sia per i sistemi a 4 canali sia per quelli a 8 canali esistono modelli dotati di connettività wifi e/o 4G, che consentono l'accesso ai dati sul registratore senza doversi fisicamente avvicinare al veicolo. L'intera gamma è, inoltre, dotata di GPS integrato, per indicare la velocità e la posizione del mezzo, e di rilevatore di movimento, per la registrazione di immagini a veicolo incustodito. I Registratori Digitali Mobili Brigade Elettronica sono compatibili con tutte le telecamere e monitor Brigade, anche con Backeye®360, il sistema intelligente che offre una visione a 360 gradi intorno al mezzo, riproducendola in tempo reale in un'unica immagine, per una sicurezza totale, a prova di registrazione. Addirittura, in alcune specifiche applicazioni, possono contribuire ad asseverare i dettami della normativa Industria 4.0, a conferma della propensione di Brigade Elettronica a sviluppare sistemi di sicurezza all'avanguardia.
Latelecabinaurbana nell'areametropolitanadiParigi saràDoppelmayr
Île-de-France Mobilités, l'autorità dei trasporti dell'Île-de-France nell'area metropolitana di Parigi, ha assegnato a Doppelmayr l'appalto per la costruzione di una funivia urbana. 20.000 abitanti e 6.000 posti di lavoro si trovano nell'immediato bacino di utenza del collegamento funiviario previsto. Questa nuova soluzione di trasporto ridurrà i tempi di viaggio, consentirà spostamenti diretti e colmerà le lacune esistenti tra la metropolitana, il tram e gli autobus. La sua entrata in servizio pubblico è prevista per il 2025.
Recarsi al lavoro nell'area metropolitana di Parigi è spesso dispendioso in termini di tempo. L'autobus si blocca nel traffico, cambiare linea comporta tempi di attesa per la prossima connessione, e la mancanza di percorsi rende il trasporto pubblico poco attraente per molti. L'autorità locale dei trasporti, Îlede-France Mobilités, ha deciso di risolvere queste problematiche con un impianto a fune. L'appalto per un collegamento funiviario di 4,5 chilometri, con cinque stazioni, per migliorare i servizi di trasporto pubblico nel distretto di Val de Marne è stato assegnato al gruppoDoppelmayr.
La funivia come nuovo elemento della rete di trasporto pubblico
La funivia "Câble A" sarà un nuovo collegamento nel sistema di trasporto pubblico che collegherà diverse fermate della metropolitana, degli autobus e del tram, e porterà grandi vantaggi di tempo soprattutto ai pendolari. Come servizio aggiuntivo di mobilità per 20.000 abitanti e 6.000 posti di lavoro, la funivia completerà in modo ottimale l'offerta di trasporto multimodale. Il tempo di percorrenza sull'intero percorso sarà di soli 17 minuti, anche nelle ore di punta, poiché la funivia può funzionare ininterrottamente e senza essere ostacolata dal resto del traffico. Come mezzi di trasporto sospeso, gli impianti a fune utilizzano percorsi completamente indipendenti ed i loro veicoli sono sempre disponibili per l'imbarco a brevi intervalli, quindi non c'è bisogno di un orario programmato. Le cabine sono completamente accessibili e offrono un viaggio confortevole per un massimo di dieci persone, con un posto garantito.
Lavorare per un obiettivo comune
Doppelmayr France guiderà il consorzio del progetto. Gli specialisti degli impianti a fune saranno assistiti da esperti in pianificazione delle infrastrutture, paesaggistica, ingegneria civile e architettura. Con l'obiettivo comune di rendere operativa la nuova soluzione di trasporto nel 2025, lavoreranno insieme per elaborare ulteriori piani, definire i dettagli e iniziare la realizzazione nei prossimi mesi.