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Natural Pavement® #alternativa al pavé Gh. Marchelli

Natural Pavement® #alternativa al pavé

GHERARDO MARCHELLI

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Il Comune di Milano in collaborazione con A.T.M. (Azienda Trasporti Milanesi) ha scelto la tecnologia Natural Pavement® per la ripavimentazione della sede stradale di Piazza di Porta Ludovica, incrocio delle direttrici stradali ad alto traffico con la presenza di rotaie tranviarie con scambi e curve. La pavimentazione di questo incrocio era precedentemente nel classico pavé milanese in masselli in due tipologie di pietra, una tendente al rossiccio e una al beige - grigio, donando alla strada una colorazione oramai tipica. Questa pavimentazione sembra essere stata adottata dalla città meneghina all'inizio del 1900, quando vennero stesi i primi binari per i tram elettrici, dove serviva soprattutto a tenere i binari in sede e ad evitare le fessure che si creano nella sede stradale ai lati dei binari, poco sicure, oltre che antiestetiche. Il principale punto di forza di questo tipo di pavimentazione, oltre all'estetica, è sicuramente la sua elevata resistenza ai carichi e durabilità: si pensi che i masselli del pavé non vengono più prodotti o acquistati da prima della II Guerra Mondiale (in linea di massima), perciò le pietre che vediamo oggi sono le stesse da oltre ottant'anni. Di contro, per ottenere una adeguata qualità della pavimentazione è opportuno che il pavé venga posato da selciatori preparati e con materiali di qualità. Il problema si riscontra proprio per questo motivo nella manutenzione: purtroppo non ci sono più le maestranze di un tempo che sanno come posare i masselli, e così le pietre spesso rotolano sollevandosi, causando non pochi problemi. Inoltre la pavimentazione risulta rumorosa al rotolamento, scivolosa e non confortevole per chi la percorre, soprattutto per mezzi a due ruote, caratteristiche che aumentano quando maltenuta, diventando anche pericolosa. Richiedendo in molti casi frequenti interventi di manutenzione. Il Comune di Milano, soprattutto in situazioni di alto traffico, sta cercando di sostituire la pavimentazione con un dispiacere per l'estetica della sede stradale che in asfalto nero risulta poco gradevole, scontrandosi con gruppi di cittadini contrari alla sostituzione oppure appoggiando gruppi di abitanti che ne vogliono la rimozione. Proprio per cercare di proporre una soluzione esteticamente gradevole è stata scelta una pavimentazione con soluzione Natural Pavement® con un inerte in cava di coasso per dare una colorazione rossa, simile alla pietra tipica del pavé di Milano, proposto e posato dall'impresa Sangalli. La tecnologia Natural Pavement® si pone perfettamente come soluzione: infatti non solo garantisce di ottenere pavimentazioni urbane e manti stradali con eccellenti prestazioni meccaniche, ma permette anche di proporre

una superficie con un aspetto gradevole con l'effetto visivo dell'inerte di cui si compone la curva gralunometrica della miscela bitminosa. Il risultato infatti, essendo un bitume modificato, è un manto più resistente di un asfalto tradizionale, cromaticamente omogeneo e dai costi contenuti, sia in fase di posa che di gestione. La tecnologia Natural Pavement® è sensibile ai temi salute e ambiente: utilizzo di inerti autoctoni e lavorazione a freddo contribuiscono a ridurre le emissioni di inquinanti e la quantità di rifiuti prodotti; elimina il sollevamento della polvere; la colorazione più chiara rispetto ad un asfalto tradizionale diminuisce la presenza di eventuali zone di calore; meno rischi per la salute. Già per altri lavori di pregio, proprio grazie alle sue caratteristiche, gli interventi Natural Pavement® hanno ricevuto autorizzazioni da parte di Enti Comunali e dalla Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio, in molti interventi in cui necessitavano autorizzazioni per la tutela dei beni ambientali architettonici e culturali. Questo lavoro a Milano in Piazza di Porta Ludovica si può considerare un progetto pilota che potrebbe portare ad una soluzione per la sostituzione del pavé in quelle situazioni dove si vuole mantenere un effetto estetico pur dovendo sostituire la pavimentazione in pietra.

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