Soluzioni per Lavori Pubblici 119

n. 119 gennaio - febbraio 2023

quota neve s.a.s. via G. Prati 12 - 20145 Milano

Poste Italiane S.p.A. Sped. in abb. postale 70% LO/MI

6 Doppelmayr Italia presenta la funivia Genova - Forti

8 Dotto Trains: nuovo trenino turistico per la Città di Pompei

Ga. Marchelli

10 Diserbo ecologico Herbeeside per la Città di Milazzo

Gh. Marchelli

12 Hymach Expanse su Fastrac JCB per un lavoro versatile, confortevole e sicuro

14 Ditta Prato - 40 anni al fianco degli Enti Pubblici

16 Nuovo Aebi MT 770 & MT 760 Euro 6E

18 Rolba 500 a Säntis Schwebebahn AG, Schwägalp

21 Unimog U219 per il Comune di Ospitale di Cadore

Gh. Marchelli

22 Veicoli Hako Multicar M31: ideali per i comuni italiani

24 Il truck leggero Fuso Canter festeggia

il suo 60° compleanno

25 Egholm - lavorare 12 mesi l'anno a 360°!

28 Multiskid RC: la nuova minipala con controllo da remoto

30 I Vigili del Fuoco di Madrid scelgono i Renault Trucks con trasmissione automatica Allison

32 Trattori ibridi ed elettrici by Antonio Carraro

34 Il lavoro dei professionisti nel rispetto di ambiente e operatori; Pellenc come scelta sostenibile e redditizia!

www.lavoripubblici.net

n. 119 gennaio - febbraio 2023

Soluzioni per Lavori Pubblici

Lavori Pubblici viene inviata in tutta Italia a:

- Uffici Tecnici di tutti i Comuni, Province, Regioni e Comunità Montane

- Società di gestione strade e autostrade

- Aziende municipalizzate, di multiservizi e raccolta rifiuti

- Aziende di trasporto urbano

- Ditte appaltatrici di lavori pubblici

- Parchi nazionali e regionali, Corpo Forestale dello Stato

- Protezione Civile

- Consorzi di bonifica

- Aeroporti, Porti

- Enti, Aziende e Comunità di grande dimensione (fiere, golf, parchi divertimento…)

- Ditte produttrici e commerciali italiane ed estere nei settori di intervento della rivista

- Personalità di settore italiane ed estere

In copertina:

Mercedes-Benz Italia S.p.A.

Via Giulio Vincenzo Bona, 110 00156 Roma

Tel. +39 06 41442043

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Direttore responsabile: dott. Giorgio Marchelli

Direttore esecutivo: dott. ing. Gherardo Marchelli

Redazione: dott. Giorgia Marchelli dott. arch. Viviana Patscheider

Editore: quota neve s.a.s.

Direzione, amministrazione, pubblicità:

Via G. Prati 12 - 20145 Milano Tel. +39 02 4983120

E-mail: lavoripubblici@quotaneve.it www.lavoripubblici.net fb Soluzioni per Lavori Pubblici

Stampa: Alpha Print S.r.l.

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Autorizzazione del Tribunale di Milano n. 577 in data 14-10-2002 Poste Italiane S.p.A. Spedizione in abbonamento postale 70% LO/MI

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Responsabile del trattamento: Giorgio Marchelli

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Lavori Pubblici n.119 gennaio - febbraio 2023

Doppelmayr Italia presenta la funivia Genova - Forti

Il progetto è stato presentato Il 30 gennaio 2023 nell’ambito del primo convegno “Shipping, Transport e Intermodal forum” organizzato al Grand Hotel Excelsior di Rapallo dalla testata Transport di Telenord. Doppelmayr Italia, azienda che si è aggiudicata l'appalto da 35 milioni di euro, ha presentato il progetto di collegamento che verrà realizzato con due funivie a va e vieni da 60 persone, che si incontreranno in una stazione intermedia situata nel quartiere di Lagaccio; per il primo tronco si configura quindi una finalità, oltre che turistica, di trasporto urbano, mentre il secondo tronco sarà prettamente turistico e dedicato a raggiungere il Forte Begato con lo straordinario panorama sulla città portuale.

L'offerta turistica non riguarderà solo i passeggeri dalle navi da crociera ma anche dai genovesi per escursioni nella natura in quota, nonché la rivalutazione del Forte. Nell'accordo è prevista la riqualificazione della sentieristica attorno a Forte Begato. L'impianto e realizzato con la tecnologia "soccorso integrato", che garantisce di riportare in stazione le vetture anche in caso di guasti tecnici importanti, evitando al massimo di dover ricorrere alla calata dei viaggiatori o al

salvataggio tramite carrelli di soccorso. Ogni impianto di questo tipo e stato analizzato e ripensato in tutte le sue parti principali, con soluzioni tecniche che consentono la movimentazione dei veicoli anche in emergenza, come doppi cuscinetti, doppi gruppi elettrogeni, doppi sistemi di controllo. Sono presenti telecamere, microfoni e citofoni all'interno delle cabine e sul carrello con comunicazione audio, tra cabina e locale comando, bidirezionale. Eliminate anche le teste fuse di ancoraggio, in quanto l'anello di fune traente e chiuso e sovradimensionato. L'inizio lavori è previsto per fine 2024 o inizio 2025 in funzione della lunghezza della procedura di ottenimento dei permessi.

Dotto Trains: nuovo trenino turistico per la Città di Pompei

tro milioni di turisti.

Dall'estate appena trascorsa è attivo un nuovo importante servizio per visitare meglio uno dei luoghi culturali e turistici più famosi al mondo: la Città di Pompei.

Grazie al servizio Pompei City Tour si possono ora scoprire le meraviglie della città antica a bordo di un trenino turistico prodotto dall'azienda trevisana Dotto Trains fornito durante la scorsa stagione estiva.

L'iniziativa partita dal Comune di Pompei, con un bando di gara; è stata poi affidata alla Cooperativa Sociale no profit "San Giovanni" per la gestione del servizio turistico e l'inserimento di persone a vario titolo svantaggiate.

L'acquisto del Muson River Euro VI è stato agevolato dal programma di incentivi "Cultura Crea", promosso da Invitalia, progetto che sostiene la nascita e la crescita di iniziative

imprenditoriali e no profit nel settore dell'industria culturale - turistica, che punta a valorizzare le risorse culturali del territorio nelle regioni Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia. In questo caso specifico il programma era finalizzato alla promozione dei siti archeologici della Città di Pompei e la razionalizzazione dei percorsi di visita.

Gli Scavi Archeologici di Pompei sono riconosciuti dall'Unesco come Patrimonio Mondiale dell'Umanità dal 1997, visitati ogni anno da oltre quat-

L'obiettivo di Pompei City Tour è quello di guidare i visitatori alla scoperta sia di Pompei antica che della città nuova, per conoscere una stratificazione storica di oltre duemila anni. L'unione dei due siti sviluppa sicuramente l'economia locale della città risultando funzionale per le visite turistiche e anche come collegamento fra il Parco Archeologico (con i suoi tre ingressi, Porta Stabia, Porta Marina/Villa dei Misteri, Piazza Anfiteatro) ed il centro città (Via Roma) passando per il Santuario della Santissima Vergine del Rosario, diventando così un divertente giro in cinque fermate su un percorso ellittico di 5 chilometri, servito ogni mezz'ora fino a tarda sera tutto l'anno, che va a razionalizzare anche gli altri servizi di mobilità quali taxi, bus e NCC. Il trenino accompagna i passeggeri all'interno dei percorsi del famoso sito archeologico suggerendo contestualmente spunti di intrattenimento nella bella località.

La cooperativa sociale no profit che gestisce il servizio del trenino, oltre ad incentivare il turismo locale, promuove così l'inserimento di persone a vario titolo svantaggiate all'interno di una nuova realtà sociale per una crescita personale e professionale. Il trenino rappresenta ciò che ogni bambino sogna e che adesso può finalmente vedere così come l’ha sempre immaginato: il team di Pompei ha sognato ciò e l’ha realizzato; adesso lavora per costruire altri sogni.

Il trenino Dotto scelto è un Muson River Euro 6, locomotiva ideale per il trasporto urbano e turistico maneggevole anche sulle strette vie del centro storico, valorizzando il patrimonio paesaggistico anche grazie alla sua linea estetica.

Monta un motore Iveco Euro 6, con ERG, filtro antiparticolato e sistema SCR, 4 cilindri Turbo Diesel Common Rail, turbo compressore a doppio stadio con intercooler, cilindrata 2.998 cc, 150 HP (SAE) a 3.500 giri/min, coppia massima 370 Nm a 1.320 giri/min.

Il cambio è meccanico a 6 rapporti e retromarcia.

La trasmissione è meccanica sulle ruote posteriori con riduttori epicicloidali ai mozzi ruota.

I freni sono idraulici a disco sulle 4 ruote con servofreno a depressione.

Il freno di stazionamento è pneumatico negativo. Un convertitore idraulico pneumatico serve il comando freni carrozze, e un circuito pneumatico garantisce la frenatura carrozze.

Le sospensioni sono: anteriore a balestra parabolica, posteriore pneumatica, con ammortizzatori idraulici. Lo sterzo è meccanico servoassistito idraulicamente sulle ruote anteriori.

Per motivi di manovrabilità molto ristretta, alla locomotiva è stata abbinata una sola carrozza. Per questo è stato scelto il modello di carrozza A98, più lungo e capiente, che trasporta fino a 25 persone con accesso per persone con mobilità ridotta.

Il trenino è lungo 11 metri ed è bardato con i colori dell'antica Pompei: rosso pompeiano con finiture nero e oro. L'ottimo servizio è ulteriormente perfezionato da Pompei Tour in Augmented Reality, che si avvale di contenuti extra con l'applicazione in realtà aumentata.

I clienti possono acquistare il biglietto cartaceo del tour presso l'Info-point oppure presentare direttamente la ricevuta digitale dell'acquisto effettuato su app di Pompei City Train o presso terzi intermediari (agenzie di viaggio, tour operator, attività ricettive): inquadrando il QR Code, riportato sia sul biglietto sia sulla cartellonistica pubblicitaria, si scarica sul proprio telefono l'applicazione digitale che consente di fruire dei contenuti culturali in realtà aumentata in 7 lingue. I contenuti dell'app sono gratuiti e accessibili a tutti i turisti presenti nell'area pompeiana con wi-fi disponibile gratuitamente.

Mamia è la guida virtuale Avatar, rico-

struita grazie ad un'antica effige di una Pompeiana molto famosa a quei tempi, che accompagna e spiega ai turisti le fondamentalità del Parco Archeologico e di Pompei: le immagini dell'Avatar sono relative all'app in AR in dotazione sui tablet distribuiti ai passeggeri oltre a quelle scaricate sugli smartphone.

Il servizio di Pompei City Tour è garantito durante tutto l'anno 7 giorni su 7 con due autisti, sempre a pieno carico anche di residenti.

Ma non è tutto! Pompei City Tour si trasforma infatti di volta in volta per le diverse occasioni: a Natale è stato debitamente addobbato ed in febbraio diventerà un Love Train.

Diserbo ecologico Herbeeside per la Città di Milazzo

soprattutto da parte degli operatori, la semplicità di utilizzo con un lavoro poco gravoso, nei periodi sucessivi al primo intervento di prova si è potuto notare un rallentamento anche abbastanza consistente rispetto alla ricrescita del verde che li ha convinti di dotarsi del macchinario che è entrato in funzione a Milazzo i primi di gennaio.

Già dai primi interventi hanno potuto osservare un rallentamento della ricrescita di 2,5 volte rispetto ai metodi meccanici precedentemente utilizzati, ossia hanno riscontrato un tempo di ricrescita ritardato a due mesi e mezzo rispetto al mese che precedentemente riscontravano.

Un'attenta valutazione del Comune di Milazzo, anche nella persona del Sindaco Giuseppe Midili ha portato all’acquisto di una macchina Eco-City di Herbeeside.

Durante una strategica ricerca per individuare un mezzo con caratteristiche che permettessero di attuare un diserbo efficace e duraturo senza dover utilizzare metodologie di diserbo chimico, che hanno riscontrato avere una serie di limitazioni, delle

difficoltà ad attecchire oltre a essere pericoloso per gli animali, si sono imbattuti nella proposta di diserbo naturale della sarda Herbeeside.

Dopo aver contattato l'azienda, questa ha prontamente risposto con una dimostrazione pratica sul territorio che ha permesso ai tecnici ed al sindaco del comune di constatare la semplicità e le prestazioni del metodo di diserbo.

Oltre ad apprezzare fin da subito,

Sono convinti che questo rapporto migliorerà sicuramente nei differenti tipi di clima stagionali e con una composizione ottimizzata, come percentuale, dell’additivo naturale utilizzato.

Il sindaco Giuseppe Midili: "Sono molto soddisfatto del lavoro e dei risultati già ottenuti, ma, come personale parere, mi aspetto di arrivare ad un risultato di 1 a 3 - 1 a 4, però questo lo vedremo tra aprile e maggio come risultato definitivo."

Tutto questo porta, oltre ad un lavoro meno gravoso per gli operatori, a dover programmare meno uscite per la gestione del verde infestante e

quindi un risparmio di lavoro, vista l’estensione territoriale abbastanza ampia con un microclima molto particolare: Milazzo è conosciuta proprio per il florovivaismo, con una crescita del verde estremamente veloce ed invasivo.

La macchina viene quindi anche utilizzata per aiuole e zone verdi, per rallentare la ricrescita, per poter abbattere i tempi di intervento ed allungare la ripetizione di interventi manuali. Inoltre in alcune zone possono intervenire in maniera quasi definitiva, per esempio nelle intercapedini dei marciapiedi oppure sotto i muri delle abitazioni, situazioni dove la vegetazione infestante, se non trattata, crea nel tempo la rottura dei manufatti, facendosi apprezzare in particolar modo nei pressi di opere storiche e di beni culturali.

La macchina Eco-City permette quindi ai tecnici di Milazzo di rallentare la ricrescita del verde infestante e poter organizzare al meglio il lavoro, quindi avere un abbattimento dei costi fino ad oggi risultati molto consistenti.

La macchina ha subito riscontrato il favore degli operatori che ne hanno apprezzato la semplicità e l'hanno trovata particolarmente meno faticosa: infatti basta direzionare il getto che, non essendo particolarmente forte, non richiede un utilizzo di particolare forza da parte dei muscoli delle braccia con quindi poca gravosità di lavoro nel suo utilizzo, rispetto a metodologie meccaniche. Inoltre in

re a zero i danni causati dal lancio di pietrisco contro, ad esempio, i vetri delle macchine di privati. Agendo a pressione e ad alta temperatura si è riscontrata un'utilità anche nella pulizia e sanificazione dell’area trattata, molto utile in caso di sversamenti di materiali e deiezioni animali, ma soprattutto hanno visto un'agevole rimozione delle difficoltose chewing gum, che sono la parte più difficile da togliere anche per i macchinari tipicamente utilizzati per la pulizia: qui puntandoci sopra la lancia, hanno visto, che in pochissimi secondi la gomma da masticare viene fatta saltare per poi poterla semplicemente raccogliere.

Herbeeside naturalmente è stato anche e soprattutto scelto perché è un metodo naturale ed ecosostenibile per la gestione del verde non desiderato, grazie alla combinazione della potenza del vapore con un additivo ecologico.

L'additivo brevettato di origine naturale che viene erogato a temperature fino a 140°, provoca uno shock termi-

done l'essiccazione in meno di 24 ore e rallentandone considerevolmente la ricrescita.

L'additivo è di fatto un estratto 100% naturale prodotto dalle eccedenze di altre lavorazioni della filiera agroalimentare, che, unitamente all'azione del vapore, determina un miglioramento dell'azione detergente. L'azione sanificante del vapore saturo umido e secco è ampiamente riconosciuta anche nei protocolli di igienizzazione e sterilizzazione di ambienti sanitari. Non lascia residui tossici sul suolo, non è pericoloso per gli operatori o gli utenti, non è necessario indossare particolari protezioni, non richiede patentini. L'additivo, essendo totalmente naturale, non necessita di abilitazione all’acquisto, all'utilizzo, alla manipolazione e allo smaltimento come nel caso dei prodotti fitosanitari; ritarda la rigerminazione delle infestanti grazie a una temporanea, lieve variazione dell'acidità del terreno e alla pacciamatura creata dalle infestanti "cotte".

Hymach Expanse su Fastrac JCB per un lavoro versatile, confortevole e sicuro

sedile, bracciolo e comandi configurabili garantiscono ancora più comfort.

Hymach nel tempo ha avuto diverse occasioni di allestire il Fastrac ottimizzando i propri prodotti per questo tipo di veicolo. L'esperienza continua dell'azienda nell'adattare le macchine per la manutenzione del verde ai diversi mezzi adottati dai clienti le ha consentito di ottenere anche in questo caso un risultato più che soddisfacente. Robustezza, stabilità e produttività sono caratteristiche che Hymach da sempre mette nei requisiti di base della progettazione dei propri prodotti. Con un mezzo in cui si ritrovano gli stessi aspetti il binomio che si ottiene è tra i migliori desiderabili.

Produttivo, versatile, confortevole e sicuro. E' il veicolo polivalente Fastrac con sospensioni integrali anteriori e posteriori, freni a disco esterni che offrono un'eccellente dissipazione del calore e prestazioni di gran lunga superiori rispetto ai sistemi a bagno d'olio, l'esclusivo telaio completamente saldato dei trattori JCB, progettato per garantire robustezza, stabilità e capacità di carico.

La cabina centrale riduce i sobbalzi e consente di ottenere una distribuzione dei pesi quasi a 50/50, offrendo all'operatore un maggiore comfort e una maggiore produttività. Le 4 ruote sterzanti con modalità di sterzata selezionabili della serie 4000 offrono ulteriore versatilità. L'iconico comfort di guida Fastrac è garantito dalla sinergia fra sospensioni avanzate e cabina centrale. Schermo regolabile,

La piattaforma posteriore è ideale per accogliere la macchina tagliaerba Hymach a braccio articolato con testata trinciatrice a rotore per lo sfalcio di erba e arbusti. Interessante è anche la possibilità di installare su Fastrac le attrezzature anche anteriormente grazie ai ganci anteriori e la PTO, situazione ideale per applicare una tagliaerba scavallatrice per lo sfalcio in banchina in presenza di

ostacoli come guard-rail, barriere, alberature...

In questo caso, per rendere il Fastrac un semovente adibito alla manutenzione del verde a bordo strada su banchine e scarpate è stata scelta una macchina della serie Expanse. Il braccio, in acciaio strutturale performante Strenx® ha la lunghezza di 10 metri con terminale telescopico a due sfili. La macchina lavora agevolmente da filo ruota fino alla massima estensione del braccio. Utilizzando propriamente il sistema telescopico oltre a raggiungere i punti più profondi della scarpata in manutenzione, è possibile superare ostacoli a sviluppo verticale senza interrompere il lavoro. A risposo, il braccio si compatta e si configura in sagoma con il veicolo che mantiene la larghezza originale senza aggiungere ingombri mentre transita sulla careggiata. L'attrezzo in lavoro è ben visibile all'operatore che può tenerlo sotto controllo in modo confortevole grazie alla possibilità di ruotare il posto guida e posizionarsi nell'assetto migliore sia per la guida che per l'operatività della macchina. Per questa macchina è stata scelta una testata trinciatrice a rotore con taglio utile da 120 cm, ma è possibile arrivare anche a larghezze di sfalcio fino a 200 cm.

La macchina viene realizzata su robusto telaio di aggancio costruito a misura per il Fastrac con tutti gli accorgimenti perché sia facilmente scarrabile così da liberare rapidamente il mezzo per destinarlo ad altre lavorazioni trattandosi di un semovente che trova svariate applicazioni oltre che nella manutenzione del verde, in quella invernale, in bonifica, nei servizi. Il telaio è autoportante, pertanto la macchina può essere sganciata direttamente nel luogo di rimessaggio dove resterà stabile fino al successivo aggancio.

Braccio, testata e tutti i componenti sono quelli consolidati sulle macchine top di gamma di Hymach che si traducono in alte prestazioni, notevole robustezza e lunga vita del prodotto a cui l'azienda ci ha abituato.

Lavori Pubblici n.119 gennaio - febbraio 2023

Ditta Prato - 40 anni al fianco degli Enti Pubblici

In quest'anno appena iniziato ricorre una data importante per la Ditta Prato. Sono infatti 40 gli anni in cui l'azienda si occupa di forniture agli Enti Pubblici di tutta Italia. Aziende di importanza nazionale, regioni, province e comuni di tutto il Paese si rivolgono con fiducia alla Ditta Prato per le forniture di mezzi per i loro parchi veicoli.

Ed è grazie a questa ormai più che consolidata esperienza che Prato è in grado di gestire ogni minima esigenza dell'ente, rispettando ogni sua richiesta e seguendo in maniera totale le macchine vendute, garantendo un servizio post-vendita immediato e disponibile ovunque

in Italia.

Nel corso degli anni sono state conseguite forniture importanti verso il Ministero della Difesa, verso gli Aeroporti di Milano, di Genova, di Bergamo e di Bologna, verso decine di comuni in tutta Italia, verso le aziende pubbliche municipalizzate delle principali città italiane, quali Roma, Milano, Torino e Genova. Anche numerosi consorzi ambientali e di tutela del territorio sono regolari clienti, così come tanti contoterzisti ed appaltatori di lavori pubblici. Per ultima, ma non certo per importanza, va ricordata ANAS alle cui gare di appalto Prato partecipa fin dal 1999, con numerose forniture

conseguite, di cui l’ultima, in corso di consegna, per 90 macchine multifunzione, allestite come sempre su trattori Kubota, che si prestano perfettamente a questo tipo di utilizzo.

Negli ultimi tempi sono iniziate inoltre le forniture dei trattori multifunzione allestiti per i Vigili del Fuoco e sono attualmente in allestimento le macchine da consegnare ai Comuni di Avegno, Recco e Sori in Provincia di Genova e di Borgomaro, con il suo comprensorio rappresentato dai Comuni di Pontedassio, Chiusanico, Lucinasco, Cesio, Chiusavecchia ed Aurigo, in provincia di Imperia.

Ma la Ditta Prato non si ferma mai… guarda sempre in avanti, verso il futuro delle macchine multifunzione per gli Enti Pubblici…

E' con grande piacere che annunciamo che VSV di Noremat, di cui la Ditta Prato è l’importatore in Italia, verrà presentata ufficialmente sul mercato nazionale durante il prossimo SaMoTer, che si terrà a Verona dal 3 al 7 maggio. Il nostro stand si troverà presso il Padiglione 12, posto B6.

Nuovo Aebi MT 770 & MT 760 Euro 6E

Aebi MT è uno strumento versatile nella categoria dei veicoli multiuso: trasportatore compatto per corsie strette, veicolo veloce e agile e portattrezzi multifunzionale. Il suo potente motore turbo diesel da 6 cilindri di nuova concezione rispetta le norme Euro 6E, donando libertà paragonabili a quelle di una grande combinazione di veicoli. Con un peso complessivo che arriva a 7.500 kg, supera ogni sfida in tutte le stagioni e vince grazie a una cabina panoramica e fari LED riscaldati. La cabina di guida unisce funzionalità e comfort offrendo spazio anche per tre persone. I rumori esterni vengono

attenuati grazie a un isolamento speciale e, chiaramente, i cristalli laterali e gli specchietti retrovisori esterni sono a comando elettrico. Il display informativo digitale si occupa di fornire una panoramica su tutti i parametri importanti riguardanti lo stato attuale del veicolo. Il comando affermato Aebi Joystick supporta l'ergonomia del lavoro ora anche nel MT. Il guidatore controlla le attrezzature applicate e montate con un semplice tocco di un pulsante. Come optional è disponibile un sedile per conducente molleggiato pneumaticamente. Il solido autotelaio con elevata capa-

cità di torsione offre un'eccellente comodità di guida in combinazione alle molle a balestra paraboliche con elementi di gomma aggiuntivi e agli ammortizzatori telescopici idraulici. Grazie ai movimenti di sospensione ampi e progressivamente lineari, MT garantisce una sorprendente mobilità su terreni di ogni tipo. Persino in caso di forti svergolamenti tra asse anteriore e posteriore, il comportamento di guida si adatta allo stato di carico in modo ottimale. L'impianto frenante garantisce miglior controllo possibile in ogni situazione di guida. A tal proposito, questo trasportatore spicca grazie ad un impianto frenante a due circuiti, che presenta un ABS (sistema antibloccaggio) e dischi freni con ventilazione interna sia nella parte anteriore sia in quella posteriore. L'impianto frenante ad aria compressa per rimorchio, disponibile come optional per MT 770, garantisce un carico a rimorchio fino a 7.000 kg. Sicurezza con la combinazione di un moderno e potente impianto frenante, trazione integrale e ABS, MT offre, oltre alla sicurezza, anche una guida confortevole, persino nelle condizioni più difficili. La cabina rispetta le normative attualmente vigenti e ha superato il crash-test secondo ECE-R29. Per la sicurezza degli altri utenti della strada è presente la nuova protezione antincastro che soddisfa i requisiti attuali dello standard ECE-R58 L'impianto idraulico Aebi MT è flessibile e può, se si desidera, essere equipaggiato con un'attrezzatura idraulica completa e versatile che permette il comando facilitato degli apparecchi applicati e montati. Azionamento ausiliario con una pompa a ingranaggi, indipendentemente dalla frizione, è possibile installare un impianto idraulico per il movimento direttamente sul motore. Questa potenza idraulica può essere utilizzata sull'anteriore e, se si desidera, anche sul posteriore fino a 4 valvole a doppio effetto in totale. Tutte le valvole possono essere comandate comodamente dal sedile

del guidatore e offrono la versatile "posizione flottante". Inoltre, per l'impianto idraulico di movimento, può essere installata un'idraulica di potenza. I collegamenti si trovano di serie sul lato posteriore, a destra, e possono eventualmente anche essere portati in avanti. Separatamente dalla frizione, sull'ingranaggio del cambio possono essere prelevati fino a 52 kW e sulla presa di forza sul ripartitore fino a 80 kW di potenza per azionare altri sistemi. Grazie alla trasmissione semi-idrostatica Aebi MT viaggia con trasmissione in continuo da 0 a 20 km/h. Quindi, a velocità ridotte, sono possibili ad esempio lavori di falciatura: Aebi MT lavora in trasmissione continua anche a 100 metri l'ora. Passando alla trazione meccanica sono possibili senza problemi anche velocità fino a 89 km/h. Frizione e cambio non servono più nella modalità di guida idrostatica. Ciò non soltanto protegge il meccanismo del cambio e riduce l'usura, ma garantisce anche un lavoro rilassato e piacevole. Altre proprietà dell'intervallo di guida idrostatico sono il flusso di forza permanente tra motore e ruote, e la manovrabilità precisa. Durante la trazione meccanica, rispetto alla trasmissione puramente idrostatica, sono possibili velocità maggiori con risparmio netto di carburante. Ciò migliora l'efficienza e la convenienza della macchina in modo considerevole. Per servizi comunali e agricoltura Aebi MT trova elevata versatilità e può essere impiegato in diversi modi.

• Trasportatore: l'elevato carico utile e la potente forza di traino consentono i più variegati lavori di trasporto. Inoltre l'opzione "semirimorchio" unisce i vantaggi di un trasportatore compatto con la libertà di una grande combinazione veicolare.

• Tecnologia d'irrorazione: i serbatoi d'acqua, come Schmidt CSP e una

barra di spruzzo anteriore consentono la pulizia o la lotta contro la polvere in strade asfaltate e sterrate.

• Ribaltabile trilaterale - sollevatore con gancio - scarrabile - multi benna: il trasporto dei più diversi materiali con il ribaltabile trilaterale e l'avanza-

mento sicuro nel settore cantieristico grazie alla trazione integrale e l'ampia distanza dal suolo rendono Aebi MT il veicolo perfetto per l'edilizia. Il sollevatore con gancio traina sul veicolo portante cassoni piatti con mini escavatori o attrezzi da costruzione caricati e li deposita nuovamente e con precisione nel cantiere. I cassoni sono scarrabili e anche ribaltabili per facilitare lo svuotamento.

• Gru: l'installazione di una gru per ogni genere di lavoro avviene direttamente dietro la cabina oppure nella parte posteriore sul ponte. Grazie all'ampio supporto, il braccio della gru raggiunge una distanza apprezzabile malgrado il veicolo di base sia stretto.

Rolba 500 a Säntis Schwebebahn AG, Schwägalp

late, tanto da dover ricorrere ad un aiuto esterno per liberarle. All'epoca il Cantone di San Gallo fornì assistenza sotto forma di un Rolba 500 di Zaugg Ag Eggiwil. L'operazione ha poi contribuito a far sì che dal dicembre 2021 anche il Rolba 500 faccia parte del parco mezzi di Säntis Schwebebahn AG.

Il Säntis, con i suoi 2.500 m s.l.m. è la vetta più alta e allo stesso tempo la più popolare della Svizzera orientale. La destinazione escursionistica nella regione dell'Alpstein attira ogni anno circa 400.000 visitatori, soprattutto locali. Gli ospiti godono dei servizi e dei vantaggi della funivia, dell'hotel, dei ristoranti e delle altre infrastrutture associate intorno e sulla montagna, che insieme formano l'azienda turistica Säntis Schwebebahn AG.

Il Säntis non è noto solo per i suoi fantastici panorami, ma anche come la montagna dei record meteorologici. A causa della sua posizione esposta, le condizioni climatiche estreme pre-

valgono tutto l'anno. Qui sono già stati stabiliti innumerevoli record, ad esempio in termini di precipitazioni, tempeste, fulmini e formazione di ghiaccio. Sebbene l'azienda sia orgogliosa di tali record per certi versi, questi pongono di volta in volta sfide importanti: nel 2019 si è verificato un incidente da valanga ai piedi della montagna, sulla Schwägalp. Una enorme massa di neve è penetrata fino a fondovalle, schiacciando alcune finestre dell'hotel e danneggiando gravemente il ristorante. Inoltre, l'accesso al garage, che ospita il parco mezzi, è stato completamente bloccato. Le macchine dell'hotel sono state di conseguenza iso-

Con l'aiuto delle macchine della flotta aziendale, in inverno la neve viene sgomberata dalle strade e dai parcheggi del sito. Inoltre, le strade dalla Schwägalp fino a Urnäsch vengono pulite per conto del Cantone Appenzello Esterno. Dalla parte del Cantone di San Gallo, questo viene fatto nella direzione opposta, fino a Riedbad, come spiega Michael Wehrli. In qualità di responsabile della tecnologia di Säntis Schwebebahn AG, è garante dell’infrastruttura dell'intera azienda. E' quindi il principale responsabile della manutenzione e della sicurezza della funivia, degli edifici, delle varie infrastrutture e del parco veicoli. Aggiunge che anche l'esercito beneficia dei servizi della Schwebebahn AG. In primavera vengono aperte le strade di accesso ai vicini poligoni di tiro per conto

1. Rolba 500 - La nuova macchina sulla Schwägalp

2.3. Clima estremo: il Säntis è noto come una montagna di record meteorologici. L'edificio sommitale è completamente ricoperto di ghiaccio.La stazione di misurazione meteorologica è stata interrotta dal ghiaccio La casa del tempo è a malapena riconoscibile

4. Rolba 500 può essere utilizzato anche in estate

6. Interno della cabina

5. 7. 8. Il nuovo Rolba 500, in tinta con il colore blu di Säntis Schwebebahn viene utilizzato, tra l’altro, per lo sgombero della neve. L'ampia espulsione è utile in spazi ristretti, quali strade e parcheggi

Lavori Pubblici n.119 gennaio - febbraio 2023

dell’esercito. Ciò avviene con aratri, spargisale, frese e, dalla scorsa stagione, con Rolba 500 di Zaugg Ag Eggiwil.

Rolba 500 è unico per dimensioni e prestazioni. La macchina è dotata di un potente sistema di rotazione della fresa a 2 stadi e raggiunge buone prestazioni di pulizia. La trasmissione idrostatica a variazione continua assicura una trasmissione ottimale della potenza a tutte e quattro le ruote. Il conducente determina la modalità di sterzata appropriata per ogni opera-

Dati tecnici - Rolba R500

te di passare senza sforzo e in qualsiasi momento dall'asse anteriore all'asse posteriore, alle quattro ruote sterzanti e allo sterzo a granchio. A seconda dell'applicazione, tutti i modelli Rolba possono essere equipaggiati individualmente e si può scegliere tra diverse larghezze di taglio. Oltre allo scarico diretto, sono disponibili diversi camini e un camino telescopico. Rolba 500 può essere preparato per un cambio di destinazione d'uso, ad esempio per l'utilizzo con una falciatrice. Questo lo rende ideale per l’uso durante i mesi estivi. Sulla Schwägalp, Rolba 500 viene utilizzato principalmente per lo sgombero della neve sulle proprie strade. A causa delle condizioni di spazio ristrette, la neve deve essere sgomberata più lontano dalla strada, il che è complicato con la sola operazione di spalatura. Ora Rolba 500 può essere utilizzato per sgomberare la neve e soffiarla via completamente. Inoltre, facilita la rimozione della neve nei parcheggi. Poiché gli spazi sono più o meno ampi, la manovrabilità di questa macchina, è fondamentale e di grande vantaggio. Consente l'avvicinamento alle auto in sosta e quindi il passaggio.

Prima di acquistare Rolba 500, Säntis Schwebebahn AG aveva già acquistato una lama da neve da Zaugg Ag Eggiwil.

La Zaugg Rolba 500 era nota da tempo grazie alla stretta collaborazio-

ne con i cantoni circostanti, alcuni dei quali già lavoravano con essa. Durante lo sgombero della neve, dopo la valanga del 2019, ha svolto un servizio prezioso e ha dimostrato le sue prestazioni.

Sono state presentate varie offerte da diversi fornitori e, dopo un esame critico e approfondito, si è deciso di acquistare la Rolba 500 da Zaugg Ag Eggiwil. Poco prima del Natale 2021 è stato consegnato alla Schwägalp nel colore blu del logo e delle cabine della funivia. Un regalo di Natale speciale per il personale.

Alla domanda su quale sia il vantaggio che Michael Wehrli vede nel Rolba, risponde: "La buona visione d'insieme e la manovrabilità della macchina hanno sicuramente dimostrato il loro valore. Anche l'ampio scarico del mezzo è molto apprezzato. Soprattutto per lo sgombero della neve da grandi superfici: può essere spazzata direttamente in un'unica operazione. Con le macchine con un raggio di lancio più ridotto, fino ad oggi erano spesso necessarie due o tre passate". Oltre alla chiarezza della visuale, Michael Wehrli menziona il comfort di guida e la sicurezza per l'operatore. La cabina climatizzata e la buona visibilità sia anteriore che posteriore aumentano la facilità del lavoro.

Michael Wehrli sottolinea quanto sia importante per lui che i suoi dipendenti siano in grado di operare con

attrezzature moderne.

"Fondamentale, ciò che conta è che piazze e strade possano essere liberate dalla neve. Alla fine, non importa quale macchina venga utilizzata. Ma per noi è importante che i dipendenti si sentano a proprio agio e che possano percepire il comfort di guida, cosa che possiamo garantire con il Rolba", continua. Gli operatori hanno subito notato che Rolba 500, con le sue dimensioni compatte, è molto maneggevole, ma non perde nulla della sua potenza nonostante le dimensioni ridotte. Anche la carreggiata più stretta non ha un impatto negativo grazie alla maggiore capacità di scarico.

Anche Daniel Künzle, dipendente della flotta di Schwebebahn AG, considera la manovrabilità e il raggio di lancio della macchina un grande vantaggio. Egli testimonia il comfort di lavoro ed è entusiasta: "Non ci sono quasi emissioni di rumore in cabina e anche l'aria condizionata è molto piacevole. La visione d'insieme è impeccabile ed è ulteriormente ottimizzata grazie alla videocamera posteriore".

La macchina è dotata di luci e fari, e durante la progettazione si è pensato anche all'illuminazione laterale. Un dettaglio sottile ma estremamente utile. "Solo cose positive", riassume Daniel alla fine.

Secondo Michael Wehrli, la collaborazione tra le due aziende, ancora relativamente giovane, si è già sviluppata molto bene, anche a livello personale. Per lui, questo è un punto importante quando si lavora con un'azienda svizzera. In questo senso, le aspettative sono state decisamente soddisfatte, il che lascia presagire una cooperazione promettente e a lungo termine.

Una cosa è chiara: le condizioni meteorologiche estreme continueranno a prevalere sul Säntis anche in futuro e continueranno a mettere alla prova uomini e macchine. Nessuno può prevedere quali sfide attendono la ferrovia sospesa. Tuttavia, la certezza di disporre di attrezzature di lavoro della massima qualità e con le massime prestazioni attenua i possibili rischi e le circostanze associate. Durante la stagione fredda, enormi quantità di neve possono cadere inaspettatamente e paralizzare tutto in pochissimo tempo. Con l'acquisto di Rolba 500, è stata trovata una soluzione per ottimizzare lo sgombero della neve sulla Schwägalp. Il Säntis - una montagna e tante altre storie!

Lavori Pubblici n.119 gennaio - febbraio 2023

Unimog U219 per il Comune di Ospitale di Cadore

E' stato recentemente consegnato al Comune di Ospitale di Cadore, in provincia di Belluno, un Unimog U219 per le attività di manutenzione stradale. Una scelta già stata fatta negli anni, anche recentemente, nella provincia di Belluno, basti pensare alla recente fornitura al vicino Comune di Valle di Cadore, che ha visto un Unimog del medesimo modello con attrezzature invernali di altra marca ma di simile utilizzo.

L'Unimog U219 venduto, anche in questo caso dalla concessionaria di zona Carraro S.p.A., è stato consegnato allestito con spargitore e lama sgombraneve a geometria variabile Bucher Municipal.

Vomere a geometria variabile che consente una gestione della neve in ogni

situazione grazie alle sue tre posizione di lavoro: a vomere, a lama e a cucchiaio. Inoltre questo modello di Bucher Municipal presenta il coltello in gomma per poter lavorare su ogni superfice in modo silenzioso e rispettoso dei materiali lapidei, oltre a permettere una pulizia particolarmente accurata. Caratteristiche molto apprezzate nelle strade dei paesi e non solo.

Unimog U219 è il modello più piccolo della serie UGE, è un veicolo compatto e potente che si dimostra efficace negli spazi più ristretti, ma con una capacità di sgombero e portata di sale che permette di lavorare dalle strade ad alto scorrimento ai vicoli tipici di questi paesi. Infatti tra i suoi vantaggi, oltre alla trazione integrale permanente, la sua maneggevolezza:

U219 ha un diametro di sterzata di soli 12,6 m che consente manovre fluide negli spazi più angusti, scelto per questo da molti comuni per poter accedere agevolmente alle strade più strette.

Il motore a quattro cilindri da 140 kW (190 CV) offre la potenza necessaria ed efficienza di utilizzo, garantendo una portata adeguata alle numerose interfacce idrauliche, meccaniche ed elettriche standardizzate. Unimog è quindi in grado di applicare una grande varietà di attrezzature, intercambiabili in maniera agevole e veloce per essere utilizzato in modo efficiente in qualsiasi momento dell'anno con i più disparati attrezzi nei più diversi lavori che tipicamente un comune è chiamato a svolgere.

Veicoli Hako Multicar M31: ideali per i comuni italiani

prevede l'acquisto di un veicolo per i propri operatori.

Ogni territorio ha le proprie necessità specifiche, ma queste imposizioni si ripetono con grande frequenza in tutta la penisola.

MI&P S.r.l., con sede nell’appennino Bolognese, continua ad impegnarsi nella distribuzione in Italia dei veicoli compatti polifunzionali della tedesca Hako Multicar, la più importante realtà industriale nella produzione di questa tipologia di autocarri.

Le caratteristiche del territorio italiano impongono veicoli particolari per la cura e la gestione dei propri spazi: centri storici con piccole vie di accesso, strade di montagna strette su cui operare e trasferirsi; necessità di poter transitare e lavorare anche su strade disconnesse o comunque sterrate, parchi e giardini da attraversare senza danneggiarne il fondo, sono solo alcuni dei bisogni cui una amministrazione deve pensare quando

Il Comune di Bollengo, parte della Città metropolitana di Torino e collocato a pochi chilometri da Ivrea, dopo aver valutato diverse soluzioni, ha optato per Multicar M31: è stato ritenuto ideale sia per eseguire le attività invernali con lama sgombraneve e spargisale - di cui già disponeva sul precedente veicolo e che sono state adeguate all'installazione sul nuovo autocarro - sia per i trasporti di varia natura che devono essere eseguiti all’interno del paese e delle frazioni che compongono l'intero comune.

La versione che ha soddisfatto appieno le necessità e le aspettative dei tecnici comunali è con il passo più contenuto previsto dalla gamma (2.450 mm) che dona un'agilità elevata al veicolo, mantenendo comunque un cassone trilaterale posteriore da circa 2.300 mm di lunghezza.

Anteriormente l'installazione di piastra portattrezzi, impianto idraulico con comandi integrati in cabina e i fari di lavoro presenti nella parte alta della cabina permettono l’installazione di lama sgombraneve, altra attrezzatura necessaria per le manutenzioni invernali dell’amministrazione.

Sempre presente sui veicoli Multicar

la ricca dotazione di base: motore 3.000 cc da 150 CV di potenza conforme alle normative antinquinamento Euro VI, trazione 4x4 inseribile, sospensioni indipendenti sull'asse anteriore, cabina panoramica realizzata in materiale esente da corrosione, trattamento protettivo specifico per resistenza alla corrosione salina presente su tutte le parti meccaniche, sistema di frenatura completa di ABS ed EBD sono alcune delle specifiche tecniche del prodotto che lo portano ad essere un veicolo di alta qualità. Le consegne di MI&P si sono poi spostate in Centro Italia, nelle stupende Marche: dopo le forniture eseguite ai Comuni di Visso e Castel Sant'Angelo sul Nera anche il Comune di Ussita ha optato per un nuovo Multicar M31.

Le caratteristiche base del mezzo sono analoghe a quelle presenti sul veicolo acquistato dal comune piemontese; il valore aggiunto previsto dai tecnici di Ussita è in particolare l'impianto idraulico: la versione CHK infatti comprende un impianto con pompe a pistoni assiali e portata variabile che possono sviluppare fino a 110 l/min di portata a 300 bar di pressione, caratteristiche idonee ad azionare davvero una quantità enorme di attrezzature oltre alla classica lama sgombraneve e spargisale: si potranno applicare bracci falciaerba, turbofrese, spazzatrici di varia tipologia, moduli idrici e molto altro ancora.

Un impianto cioè che amplifica la possibilità dell'autocarro di essere polifunzionale, caratteristica basilare dei prodotti Hako Multicar.

In questa prima fase il veicolo è stato consegnato completo di lama a geometria variabile Fiedler, attrezzatura che permette di configurare lo sgombraneve nelle varie posizioni di lavoro per affrontare le diverse condizioni di lavoro, avendo sempre un efficace sistema di ammortizzazione per gli urti radenti e laterali che inevitabilmente si incontrano durante le operazioni.

Lo spargisale, già di proprietà comunale, è stato applicato al nuovo veicolo ed alimentato tramite la linea posteriore dell'impianto oleodinamico.

Per gli utilizzatori marchigiani sono state previste altre caratteristiche importanti sul veicolo: passo da 2.990 mm che permette di ottenere un cassone da 2,8 metri utili di carico, asse rinforzato posteriore per aumentare la PTT a 5,6 t, freno motore...: un veicolo compatto ma ideale e

funzionale anche per trasporto di materiali e macchinari necessari nei cantieri da gestire in tutto il territorio comunale.

Questa risulta un'altra importante peculiarità dei veicolo Hako Multicar: predisposizioni professionali e funzionali che possono nel tempo permettere ai clienti utilizzatori di completare la dotazione del veicolo acquistando le attrezzature divenute necessarie all'attività da svolgere, senza dover integrare il parco veicolare - con conseguenti costi di acquisto e gestionema solo aggiungendo attrezzatura intercambiabile.

Il truck leggero Fuso Canter festeggia il suo 60° compleanno

lavoro sicuro, confortevole ed ecologico per i conducenti e le aziende, in ogni luogo e in ogni settore.

Fuso, l'affiliata giapponese di Daimler

Trucks nonché uno dei principali costruttori di veicoli industriali in Asia, festeggia il 60° compleanno del suo truck leggero Canter. Dal lancio sul mercato, che risale al 1963, sono stati prodotti in tutto il mondo oltre 4,5 milioni di Fuso Canter.

La prima generazione di Canter debuttò sul mercato giapponese nel marzo 1963 con la denominazione

T720: un veicolo con cabina avanzata che convinceva per prestazioni di

marcia ed economicità uniche nel suo segmento. Dalla prima generazione, Fuso ha costantemente sviluppato il veicolo per adattarlo alle esigenze dei clienti e della società. Oltre a prestazioni di marcia e comfort convincenti, negli anni Canter ha raggiunto livelli sempre più elevati in termini di efficienza dei consumi e di rispetto dell'ambiente grazie ai continui miglioramenti apportati ai motori. Attraverso lo sviluppo di tecnologie di sicurezza avanzate, nel corso dei decenni Canter si è affermato come un autocarro sicuro e affidabile per i conducenti e gli altri utenti della strada. Il design del veicolo si è evoluto in linea con le esigenze dei Clienti e con lo spirito dei tempi. Ciò ha permesso a Fuso Canter di acquisire una sua inconfondibile identità nel settore dei veicoli industriali: come compagno di

Già dagli anni '60, Fuso ha ampliato le vendite del Canter in diversi mercati internazionali ed è leader nel segmento degli autocarri leggeri nei principali mercati del mondo. In Indonesia, uno dei primi mercati d'oltremare di Fuso, Canter detiene costantemente la più alta quota di mercato nel segmento dei veicoli commerciali leggeri da ben 48 anni. Attualmente, Fuso Canter viene prodotto localmente in stabilimenti CKD (Completely Knocked-Down) in dodici mercati. Oggi Canter è venduto in oltre 70 Paesi diffusi a livello mondiale.

Nel 2017, Fuso ha lanciato eCanter, il primo truck elettrico giapponese prodotto in serie nel segmento dei veicoli commerciali leggeri. Nel 2022 è stato presentato il successore del truck completamente elettrico: un modello di nuova generazione integralmente rivisitato: si chiama Next Generation eCanter e verrà costruito in serie dal 2023 negli stabilimenti Fuso di Kawasaki, Giappone, e Tramagal, Portogallo.

Egholm - lavorare 12 mesi l'anno a 360°!

Intercom Dr. Leitner da oltre 50 anni offre le migliori soluzioni per la manutenzione stradale in ambito comunale, autostradale ed aeroportuale. Soluzioni per lo sgombero neve, la cura del verde, sistemi di controllo e rilevamento meteo, spazzamento, stoccaggio di anticongelanti solidi e liquidi e tanto altro ancora fanno di Intercom un partner a 360°, grazie anche al servizio di assistenza capillare sul territorio nazionale.

Intercom Dr. Leitner ha da poco aggiunto alla propria offerta la linea di mezzi multifunzione Egholm, specifici per la pulizia e la manutenzione delle aree esterne urbane e non solo. Lo spazio di ingombro ridotto e la facilità di manovra rendono queste macchine adatte al lavoro su aree

Park Ranger 2150

quali centri storici, campeggi, parcheggi, ospedali, aree industriali, scuole, cimiteri, aeroporti, alberghi, stazioni ferroviarie, parchi, marciapiedi, piste ciclabili e tanto altro ancora.

La gamma si compone di 3 macchine con diverse caratteristiche e motorizzazioni (tutte Stage V) per soddisfare ogni esigenza.

I mezzi spiccano per la loro versatilità:

la stessa macchina semplicemente cambiando gli attrezzi può diventare una spazzatrice aspirante con 2, 3 o 4 spazzole (anche spazzola per diserbo meccanico) con un sistema di filtraggio rotante e filtri per le polveri sottili inquinanti PM10 e PM2,5 (certificati EUnited), o un mezzo per la manutenzione delle aree verdi come taglio con raccolta, mulching, lame per la potatura delle siepi, aspirafoglie…

I mezzi Ranger possono anche diventare veicoli spazzaneve con lama, spazzola o turbina e l’immancabile spargisale.

Gli attrezzi sono facilmente intercambiabili con il sistema Quick Shift che permette di sostituirli in meno di un minuto senza utilizzare nessun utensile, chiave o altro, e senza che l'operatore sollevi o sposti gli attrezzi, evitando possibili infortuni.

Per la praticità e funzionalità del sistema Quick Shift queste operazioni possono anche essere eseguite "in campo" sul luogo dove viene effettuato il servizio.

Egholm Park e City Ranger permettono di avere tutte le funzioni di 3 macchine diverse in una.

Questo genera un notevole risparmio in termini di denaro! L'investimento viene ammortizzato in breve tempo in quanto la macchina produce le ore lavoro di 3 macchine; inoltre si riduce il numero degli operatori necessari a svolgere le singole funzioni. Si risparmia tempo anche per la formazione degli operatori che lavorano su un solo mezzo invece di tre.

Park e City Ranger di Egholm soddisfano le esigenze di pulizia e manutenzione per il settore pubblico e privato, per imprese di servizi, giardinieri, società edili, centri logistici, centri commerciali, parchi divertimento, campeggi… Nuove opportunità e soluzioni, ottimizzazione del lavoro e delle risorse,

City Ranger 2260

ampliamento del parco clienti, sono solo alcune delle possibilità che i mezzi Egholm offrono.

I mezzi possono essere immatricolati come macchina operatrice (targa gialla) e puossono accedere ai contributi di Industria 4.0

Per sapere di più sui mezzi Egholm, o per diventare concessionari in zone ancora scoperte, Intercom Dr. Leitner è a disposizione per ogni contatto.

Park Ranger 2150

Una macchina multifunzionale per la manutenzione delle aree esterne durante tutto l'anno.

Grazie alle sue dimensioni compatte e all'eccellente manovrabilità, Egholm Park Ranger 2150 è una macchina ideale per la manutenzione delle aree esterne. L'ampia gamma di accessori e il sistema di cambio rapido offrono la possibilità di applicazione per molti compiti diversi. Che si tratti di spazzamento, sfalcio, rimozione delle erbacce, manutenzione invernale o altre applicazioni speciali, Egholm Park Ranger 2150 convince per la sua versatilità.

Egholm ha scelto la più recente tecnologia dei motori e lo standard di emissione dei gas di scarico Stage V (EU Stage 5, macchine mobili).

Nessun compromesso per il bene dell'ambiente.

City Ranger 2260

Aree esterne pulite tutto l'anno.

Con un potente motore a benzina e la trazione integrale, si possono gestire tutti i servizi di spazzamento, manutenzione delle aree verdi e grigie, e i servizi invernali in città. Una gamma completa di accessori di qualità personalizzati garantisce risultati perfetti.

La macchina convince per la massima versatilità ed efficienza e si distingue per il cambio di attrezzatura più veloce al mondo, l'elevata manovrabilità, la maneggevolezza e il massimo comfort per l'operatore.

19 diverse attrezzature permettono la massima efficienza

e operatività durante tutte le stagioni.

City Ranger 3070

Un portattrezzi multifunzionale e compatto per molti compiti. City Ranger 3070 stabilisce nuovi standard nella sua classe di macchine. Il potente motore diesel da 74 CV, abbinato alla trazione integrale permanente, garantisce riserve di potenza anche quando si opera in condizioni difficili.

L'esclusivo sistema di cambio attrezzi Egholm Quick Shift rende City Ranger 3070 una vera macchina multifunzionale in quanto consente di cambiare gli attrezzi nel minor tempo possibile. Con una velocità massima di 40 km/h, può essere spostata rapidamente da un cantiere all'altro e il suo peso a vuoto ridotto, con un peso totale ammesso di 3 T ed un carico utile di 1.000 kg, ne consente l'utilizzo anche sui marciapiedi.

Il più potente della linea Egholm per garantire un servizio impeccabile tutto l'anno.

City Ranger 3070

Multiskid RC: la nuova minipala con controllo da remoto

I sistemi remoti industriali hanno dimostrato la capacità di rendere più sicuri i vari cantieri difficili o pericolosi e di aumentare la produttività. Questi innovativi sistemi con controllo da remoto possono essere applicati in svariati campi come l'edilizia, l'ingegneria, la logistica, le infrastrutture, il forestale, solo per citarne alcuni.

Per andare incontro a queste nuove esigenze lavorative, CM ha progettato e costruito il nuovo skid steer loader completamente radiocomandato, Multiskid RC.

Mediante il sistema di controllo da remoto completo gli operatori sono in grado di guidare la macchina a distanza, offrendo diversi vantaggi agli operatori stessi.

Maggiore sicurezza in cantiere: grazie alla visibilità diretta, l'operatore vede dove la macchina sta lavorando, operando in completa sicurezza a distanza, lontano anche da rumori e vibrazioni. L'utilizzo di Multiskid permette inoltre un minor impiego di risorse in cantiere, in quanto un solo addetto è in grado di eseguire quei lavori, ad esempio di microtrincea o di fresature stradali, dove con una normale minipala sarebbe necessario un secondo operatore davanti alla macchina operatrice che dia segnali al collega in cabina per eseguire i lavori.

Aumenta anche la sicurezza in tema di salute per l'operatore, grazie all'uti-

lizzo di Multiskid RC in ambienti pericolosi e ad alto rischio, si pensi alla pulizia di vasche di biogas, dove l’operatore dovrebbe immergersi in materiali dannosi.

Il baricentro basso, la carreggiata larga e la scelta del sottocarro trapezioidale assicurano stabilità su superfici con forte pendenza, discese e terreni sterrati, ambienti naturalmente pericolosi difficilmente raggiungibili con le classiche macchine operatrici. Inoltre il sistema a carro trapezioidale garantisce una forte trazione e velocità superiore consentendo di lavorare in una vasta gamma di applicazioni e condizioni di terreno.

I cingoli sono in gomma armati in acciaio costituiti da inserti in acciaio forgiato che offrono un maggiore supporto all'intera larghezza del cingolo oltre ad una maggiore durata e resistenza ai graffi e all'usura; i cavi continui in acciaio mantengono gli inserti in posizione donando resistenza alla trazione, bloccando la tensione sui cingoli. Il design del battistrada contribuisce, inoltre, a ridurre la pressione al suolo del macchinario incrementando la forza di trazione e stabilità.

Agile, compatto ma allo stesso tempo potente grazie al suo motore 102 HP, conforme agli standard sulle emissioni Stage 5, F3.8 Stage v/Tier 4 Final. Dotato di attacco standard universale per skid steer loader, qualsiasi attrezzatura può essere agganciata. A titolo esemplificativo ma non esaustivo, frese stradali a freddo, ruota escavatrice per le micro trincee, trencher, benne miscelatrici, benne spazzatrici, trince forestali, decespugliatori, trinciaceppi, benne (per uso generale, a capacità elevata, per pulizia, di servizio, per materiali leggeri, multiuso, mordenti industriali, mordenti di servizio), lame (angolabili, apripista), forche, coltivatori rotativi.

Il braccio è stato progettato perché si possa elevare fino a 3 metri permet-

tendo lo scarico ad altezze elevate.

Il radiocomando arriva fino ad una distanza di 300 metri ed è dotato di pulsante di emergenza, azionamento e spegnimento macchina, accensione luci a led e clacson. Il trasmettitore è ergonomico, compatto, il suo robusto alloggiamento in nylon in fibra di vetro è sigillato IP65.

Dal radiocomando l'operatore può verificare in tempo reale il livello del carburante, la temperatura del motore, se vi è l'attrezzatura agganciata o se vi sono eventuali anomalie. Il dispositivo emette anche un segnale acustico in caso di eventuali guasti. Massima manovrabilità grazie alla facilità d'uso del radiocomando. Pochi semplici tasti con tre diverse modalità di velocità, facile da maneggiare e intuitivo.

Il sistema idraulico di 252 l/min a 2.500 rpm, 250 bar, è costituito da tre pompe: una destinata all'attrezzatura

agganciata, una adibita allo spostamento dei cingoli e la terza per i servizi secondari.

Multiskid RC è dotato di prefiltro ciclonico con la vaschetta trasparente a vista che, grazie alle alette centrifughe, operano una prima separazione della polvere permettendo di ridurre notevolmente la sostituzione degli elementi filtranti.

Dotato inoltre di quattro punti di sollevamento certificati che consentono di sollevare la macchina per posizionarla in determinate aree, di quattro fari a led di serie che emettono un maggiore raggio di visibilità oltre a non essere danneggiati dall'umidità e resistenti alle vibrazioni, di avvisatore acustico durante il senso di marcia e in retromarcia nonché di zavorre per controbilanciare attrezzature pesanti. Non da meno, Multiskid RC risponde ai criteri per accedere al credito d'imposta 4.0.

I Vigili del Fuoco di Madrid scelgono i Renault Trucks con trasmissione automatica Allison

matiche e quattro autopompe per il trasporto di materiali pesanti, tutti equipaggiati con trasmissioni completamente automatiche Allison.

La sicurezza del pubblico e dei professionisti coinvolti è fondamentale per l'erogazione dei servizi antincendio e di emergenza. Per garantire le migliori condizioni di lavoro possibili, le autopompe devono essere dotate di una tecnologia all'avanguardia che consenta ai conducenti di raggiungere il luogo dell'emergenza in tutta sicurezza, anche quando si viaggia alla massima velocità.

Renault Trucks e Allison Transmission sono orgogliosi di annunciare che il Dipartimento dei Vigili del Fuoco di Madrid ha scelto i veicoli Renault Trucks equipaggiati con Allison nel-

l'ambito del rinnovo previsto dal Piano Operativo della flotta antincendio 2019 - 2029. I veicoli forniti comprendono sette autopompe urbane leggere, due autoscale aeree auto-

I Vigili del Fuoco di Madrid hanno recentemente ricevuto i 13 veicoli Renault Trucks equipaggiati con Allison durante una cerimonia tenutasi presso il complesso Caja Mágica, alla quale hanno partecipato José Luis Martínez-Almeida, Sindaco di Madrid, Enrique López, direttore generale per le emergenze e la protezione civile e Rafael Ferrándiz, capo dei Vigili del Fuoco di Madrid. Questi veicoli si distinguono per le eccellenti prestazioni antincendio.

"La caratteristica più notevole di questi mezzi è la spaziosità della cabina di Renault Trucks, dotata di sedili individuali Bostrom e di una gabbia antirollio interna. Ciò garantisce la conformità alle normative e alle linee guida vigenti per i veicoli di questo tipo, oltre a garantire capacità, dimensioni e dinamiche superiori a quelle richieste per i veicoli antincendio della categoria 2. Un esempio è l'angolo di avvicinamento a 36º. Inoltre, la coppia continua di Allison offre una maggiore accelerazione e una minore perdita di potenza nei cambi di marcia", ha dichiarato Juan Antonio Sánchez, Key Account Sales Manager di Renault Trucks España. Le sette autopompe urbane leggere, con carrozzeria Iturri montata su

telaio D 2.1 240.12 4x2 FPTL, sono equipaggiate con trasmissioni Allison serie 2000TM e dispongono di cabine doppie Renault Trucks conformi alla norma EN 1846. Queste cabine hanno una disposizione a 2 - 3 posti con sedili per il copilota Bostrom e tre sedili posteriori rivolti in avanti. Il passo di soli 3.150 millimetri garantisce un raggio di sterzata ineguagliabile e una manovrabilità imbattibile nei centri urbani.

Le due autoscale automatiche, con carrozzeria Flomeyca montata sul telaio D 2.1 280.16 4x2, sono dotate di trasmissioni completamente automatiche Allison Serie 3000TM. Questo modello è caratterizzato da un passo di 3.500 millimetri, da speciali ruote larghe sull'asse posteriore e da una larghezza massima del telaio della cabina di 2.395 millimetri, che lo rende oggi l'autoscala articolata più compatta della sua categoria. I quattro veicoli antincendio per impieghi gravosi, con carrozzeria Iturri montata sul telaio D 2.1 280.14 4x4 CCR, sono dotati di trasmissione Allison 3000R con rallentatore di uscita per migliorare la frenata e ridurre l'usura dei freni. Questi autocarri sono dotati di cabine doppie conformi alla norma Renault Trucks

EN 1846 con disposizione dei sedili a 2-3, sedili per il secondo conducente Bostrom e tre sedili posteriori rivolti in avanti, in conformità alla norma NFX61517.

"La Serie 3000 Allison con retarder garantisce le prestazioni necessarie per soddisfare i requisiti specifici della lotta agli incendi nelle aree rurali. Soprattutto, vorrei sottolineare il contributo della trasmissione completamente automatica Allison quando si affrontano lunghe discese o pendenze elevate", ha dichiarato Sánchez. Le trasmissioni automatiche Allison sono estremamente robuste e garantiscono una maggiore protezione della catena cinematica, riducendo così il rischio di guasti.

I Renault Trucks equipaggiati con Allison sono scelti dai comuni di tutta la Spagna, tra cui il Consiglio

Provinciale di Guipuzcoa, Infoca, Sepei Cáceres, il Comune di Granada, l'Unità Militare di Emergenza Spagnola (UME) e Tragsa (autobotte della Comunità Autonoma di Madrid).

"E' un piacere collaborare con Renault Trucks per l'allestimento di questo tipo di veicoli e per portare gli automatici nel lavoro dei Vigili del Fuoco. Ovviamente, un contratto come questo con il Comune di Madrid riflette il fatto che le trasmissioni automatiche Allison sono molto apprezzate per la loro grande affidabilità, l'aumento della capacità di

accelerazione del veicolo fino al 35%, la fluidità, la potenza ininterrotta durante i cambi di marcia e il controllo totale del veicolo, tutti elementi vitali in situazioni di emergenza estrema", ha dichiarato Trond Johansen, Direttore Vendite Area Europa di Allison Transmission.

"Renault Trucks e Allison collaborano da decenni e sono leader nel settore. Con tanti autisti assegnati allo stesso camion, le trasmissioni completamente automatiche Allison garantiscono le massime prestazioni del veicolo in termini di sicurezza, velocità e manovrabilità", ha dichiarato Sánchez.

1. 2. 3. Cerimonia di consegna ai Vigili del Fuoco di Madrid che hanno rinnovato la loro flotta con 13 Renault Trucks dotati di cambio automatico Allison

4. Trond Johansen, direttore commerciale europeo di Allison

Trattori ibridi ed elettrici by

Antonio Carraro

Antonio Carraro S.p.A., leader mondiale dei trattori compatti per l'agricoltura specializzata, accelera sull'innovazione presentando dal 2021, in tutte le rassegne fieristiche più importanti di settore, alcune anteprime di mezzi a propulsione ibrida, fino ai full electric esposti ad Eima 2022. Tra le iniziative più importanti, da segnalare anche la collaborazione sinergica con altre aziende per dare vita al progetto Atena, dopo essersi aggiudicata un bando europeo Life.

Prefazione

Lo sviluppo di nuove motorizzazioni ibride ed elettriche per trattori compatti Antonio Carraro si inserisce a pieno titolo nell'ambito dei progetti per il risparmio energetico nel settore delle "Non Road Mobile Machinery’ NRMM, progetto che ha come obiettivo strategico la riduzione delle emissioni nocive indicata come mandataria dal PNRR Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza e dei bandi Next Generation della Comunità Europea. L'adozione di sistemi di propulsione ibridi o interamente elettrificati sta dimostrando nel mercato automotive i benefici ambientali che possono essere raggiunti in termini di riduzione di emissioni di sostanze inquinanti nell'atmosfera, in particolare di CO2 Non solo: i mezzi dotati di sottosistemi elettrici possono offrire migliori rendimenti complessivi grazie ad un controllo molto preciso dell'erogazione di potenza che porta ad un aumento

generale della produttività della macchina, rispetto ad equivalenti modelli con propulsioni tradizionali.

1 - SRX Hybrid (102 HP): il primo trattore Concept a tecnologia ACHybrid

Per i tecnici del reparto di Ricerca & Sviluppo AC che hanno lavorato in collaborazione con Ecothea (start-up del Politecnico di Torino specializzata nella progettazione e prototipazione di veicoli elettrici per applicazioni su macchinari agricoli) la sfida è stata tanto ambiziosa, quanto entusiasmante: si trattava di costruire un trattore compatto a tecnologia ibrida, partendo dal modello più complesso della gamma Antonio Carraro: un isodiametrico, reversibile, a telaio articolato, mantenendo le caratteristiche tipiche dei trattori compatti destinati all'agricoltura specializzata. Mezzi dotati necessariamente di dimensioni contenute, agili e confortevoli. Il risultato non ha deluso: SRX Hybrid è un mezzo compatto, dotato di tutti i comfort, accattivante anche dal punto di vista estetico, ma soprattutto "amico dell’ambiente". Un trattore dotato di un motore termico di 55 kW (3 cilindri; 1.861 cc; raffreddato a liquido; ad iniezione Common Rail Turbo Intercooler) abbinato ad un motore elettrico di 20 kW per un totale di 75 kW, pari a 102 HP. Il primo esemplare è stato esposto già alla fiera Eima di Bologna edizione 2021. In sintesi, SRX Hybrid (diesel/elettri-

co) ha una serie di obiettivi:

• garantire il livello di prestazioni delle macchine definite convenzionali;

• ridurre l'inquinamento;

• ridurre i consumi di carburante e i costi di manutenzione;

• ridurre le emissioni acustiche;

• funzionare in modalità full electric in ambienti chiusi (capannoni, serre, stalle...).

L'architettura del sistema ibrido - elettrico ideato dalla collaborazione Antonio Carraro S.p.A. ed Ecothea permette di sfruttare al massimo la potenza disponibile di un motore diesel combinato con una propulsione elettrica, garantendo trazione continua nelle lavorazioni con la PTO (con tutte le attrezzature), nei trasporti (con rimorchio) e nei lavori di movimentazione di materiali (abbinando il mezzo ad un muletto, pala caricatrice o attrezzi per la viabilità stradale). Questo tipo di soluzione, anche per la complessità dovuta ai ridotti spazi che caratterizzano un trattore specializzato, pone il progetto ai massimi livelli innovativi anche rispetto alle architetture ibride del settore dell'automobile. La potenza complessiva di picco può infatti raggiungere quella delle configurazioni più potenti dell'attuale gamma Antonio Carraro. Il rapporto fra le due unità propulsive diesel e moto-generatore elettrico di trazione è gestito da un controllo elettronico di potenza, sviluppato appositamente per questa tipologia di macchi-

SRX Hybrid eSP

na. L'inedita architettura della trasmissione con l'inserimento del motore elettrico tra il propulsore diesel e il cambio, è stata depositata con un brevetto industriale ACHybrid.

Un motore brillante, ecologico, silenzioso, economico

La motorizzazione elettrica nelle successive versioni potrà operare anche in modalità full electric, sfruttando la carica delle batterie a ioni di litio. In questo caso il diesel è spento e la macchina lavora ad emissioni zero, nel silenzio più assoluto. L'autonomia nella modalità full electric, ovviamente, dipende dalla capacità del pacco batterie che viene ricaricato ogni qualvolta si azionano i freni, quando il mezzo lavora in discesa oppure in modalità plug-in con ricarica tramite colonnina elettrica, oppure su richiesta dell'utente grazie al motore diesel.

Considerando un ciclo medio di lavorazione, l'abbattimento di CO2 si traduce in un risparmio di carburante diesel oltre il 25%. Senza contare che vibrazioni e rumori, complessivamente, risultano sensibilmente abbattuti.

Grazie alla combinazione di coppia diesel/elettrico, il trattore offre una brillante prestazione di spunto nelle ripartenze e durante le lavorazioni con attrezzature specifiche come atomizzatore, fresa, rimorchio.

Come tutti i mezzi Antonio Carraro, la configurazione compatta e la distribuzione delle masse anche in presenza della propulsione ibrida garantisce la massima stabilità del trattore ibrido anche nei terreni più sconnessi, risultando sempre composto e sicuro, e mantenendo un raggio di sterzo che esalta l'agilità tipica dei compatti. Molto apprezzabile la razionalità della plancia comandi che è dotata di uno schermo LCD del quadro strumenti perché l’operatore possa tenere facilmente sott'occhio tutti i dati tecnici, compreso il consumo di energia elettrica ed un apposito screen per gestire la ricarica. Apprezzabili anche i dettagli dei fari a led di ultima generazione.

SRX Hybrid è un trattore interamente dotato di sistemi di Industria 4.0 che permettono agevolazioni fiscali sul credito d'imposta destinati ai macchinari con i requisiti della normativa sulla transizione digitale 4.0.

2 - eSP - Full Electric - In anteprima mondiale

Ad un anno esatto dalla presentazione ad Eima 2021 del modello a telaio articolato SRX Hybrid, i tecnici del reparto R&D Antonio Carraro, sempre in collaborazione con Ecothea (start-up del Politecnico di Torino specializzata nella progettazione di veicoli elettrici per applicazioni su macchinari agricoli) ha concepito un nuovo mezzo a propulsione full-electric denominato eSP.

Il nuovo "concept tractor", anteprima mondiale, unico nel suo genere, garantisce il livello di prestazioni dei trattori AC attualmente in produzione, con l'obiettivo di ridurre l'inquinamento ambientale e le emissioni acustiche, i consumi di carburante e i costi di manutenzione. Una nuova testimonianza su come Antonio Carraro intenda continuare ad avere un ruolo nella green economy. Ad Eima 2022, vi è stata quindi la presentazione del modello eSP, un veicolo 100% elettrico destinato alla manutenzione civile, derivante dal modello SuperPark dell'attuale produzione AC.

La scelta del modello AC SuperPark (da cui il nome eSP) come macchina destinata alla propulsione full-electric, nasce dall'idea che un veicolo così speciale, concepito per la manutenzione urbana, possa dimostrarsi, fin da subito, utile e performante per le singolari doti tecniche dettate, in primis, dal telaio articolato ACTIO™, caratteristica comune a tutti i mezzi AC. Il mezzo monta un motore elettrico di 25 kW (33,5 HP) con una capacità delle batterie di 32 kWh (tensione di lavoro a 640 V). E' ricaricabile dalla rete elettrica civile o da colonnina con connessione di categoria 2. eSP utilizza sia le attrezzature con-

venzionali che quelle elettrificate di nuova concezione.

3 - Antonio Carraro S.p.A. vince un bando Life per il progetto Atena Life è un programma di finanziamenti elargiti dalla Commissione Europea nato nel 1992 che mira ad agevolare la transizione ecologica attraverso un'economia sostenibile e l'utilizzo di energie “pulite”. Si prefigge di proteggere, ripristinare e migliorare la qualità dell'ambiente, l'aria, l'acqua e il suolo, adottando qualsiasi mezzo che si dimostri efficace in questo senso. Antonio Carraro S.p.A., capofila di un cluster di imprese europee, si è aggiudicato un fondo europeo del programma Life del valore di 3.2 mln € e la durata di 36 mesi. Il fondo finanzierà il progetto denominato ATENA (Advanced Tractors with Electric implemeNts for Agricultural green revolution) che si articola nello sviluppo di un trattore full hybrid e uno full electric, abbinati a relative attrezzature elettrificate. Lo scopo del progetto è quello di dimostrare l'abbattimento delle emissioni inquinanti applicando tecnologie di elettrificazione nell'agricoltura "eroica" (coltivazioni praticate in terreni impervi). Partner strategico del progetto, anche la tedesca Ero GmbH, leader nella costruzione di attrezzature per la viticoltura, oltre ad Ecothea, startup del Politecnico di Torino e al Consorzio di tutela del Conegliano Valdobbiadene Prosecco DOCG come ente territoriale.

Lo scorso 6 settembre 2022 presso il Consorzio di tutela del Conegliano Valdobbiadene Prosecco DOCG, è avvenuto il kick off meeting delle aziende unitesi per il progetto Atena. Ogni azienda consorziata ha già realizzato, negli anni, importanti progetti volti alla sostenibilità, avvalendosi di professionisti altamente qualificati, consapevoli delle responsabilità degli intenti del progetto da cui potrebbero scaturire nuove tecniche di gestione del vigneto.

Il lavoro dei professionisti nel rispetto di ambiente e operatori: Pellenc come scelta sostenibile e

redditizia

Gli oltre 25 anni di attività sul territorio nazionale di Pellenc Italia, filiale del gruppo Pellenc che si occupa in modo esclusivo delle attrezzature a batteria prodotte dal gruppo Pellenc, affondano le loro radici sullo stretto rapporto con i professionisti del verde e della gestione delle aree urbane. La mission di Pellenc: realizzare attrezzature in grado di velocizzare, semplificare e rendere ancora più redditizio il lavoro dell'uomo, seguendo importanti criteri di sostenibilità ambientale; per farlo è fondamentale avere un contatto costante con i professionisti, in modo da recepirne le richieste più specifiche.

Pellenc, in quanto precursore assoluto dell'utilizzo delle batterie agli ioni di litio applicate alle attrezzature per agricoltura e giardinaggio, vanta un know-how impareggiabile nel mondo dell'elettrico che fa sì da rendere il brand un punto di riferimento tecnolo-

gico e di mercato. Nel 2022 Pellenc Italia ha avviato un'importante collaborazione con L'Operosa, Società di Facility Management presente su tutto il territorio nazionale tesa a promuovere una politica sostenibile nel rispetto del pianeta e delle generazioni future. L'Operosa ha infatti adottato da diversi anni una politica ambientale che si concretizza nell'offerta di servizi di eccellenza che garantiscono un ridotto impatto sull'ambiente e, per fornire un servizio ecosostenibile nell'ambito della manutenzione e cura del verde pubblico, L'Operosa si è dotata di attrezzature professionali all'avanguardia a batteria Pellenc.

I benefici riscontrati durante l'impiego di tali attrezzature riguardano diversi aspetti molto importanti.

Innanzitutto, un servizio di qualità reso con emissione pari a zero di CO 2 , il benessere degli operatori

stessi che lavorano più agevolmente senza vibrazioni e con carichi di peso ridotti, potendo così eseguire l'attività in condizioni ottimali e abbattendo la possibilità di insorgenza di malattie professionali.

Inoltre, l'uso delle attrezzature professionali a batteria riduce sensibilmente l'inquinamento acustico e permette di svolgere il servizio senza restrizioni di limiti di orario, assicurando così maggior flessibilità.

I motori brushless dei quali sono dotate le attrezzature Pellenc sono in grado di assicurare una lunga vita utile delle attrezzature, con manutenzioni minime; non solo, l'intera gamma Pellenc è progettata e realizzata seguendo i criteri di sostenibilità ambientale anche per quanto riguarda il riciclaggio delle attrezzature a fine vita.

L'Operosa gestisce la flotta di batterie Pellenc attraverso l'utilizzo di 6 Charging Station Pellenc, armadi di ricarica dedicati in grado di ottimizzare la ricarica delle batterie, con la capacità di monitorarne costantemente consumi, stati di ricarica, quantità di CO 2 risparmiata, oltre a garantire un controllo costante delle batterie in ricarica contemporaneamente (fino a 10).

Benessere degli operatori, rispetto dell'ambiente e qualità del lavoro: tutti i vantaggi di Pellenc al servizio dei professionisti.