Caiata confermato alla presidenza della Commissione economica InCe
Pellumbi
Ennesimo cambio in giunta a Matera, entra l’ex Presidente del Consiglio Salvatore per occuparsi di programmazione a fine mandato
Giunta Bennardi, altro giro altra corsa
CONSIGLIO REGIONALE
DI F R AN C E S C O M E N ON N A U
n protocollo d’inte-
s a c h e p u n t a a d
identificare i cada-
v e r i s e n z a n o m e , u n d o -
c u m e n t o a p i ù v o c i c h e
p u n t a a d a r e u n a p r e c i s a
i d e n t i t à a i d e f u n t i I e r i
m a t t i n a n e l l a s e d e d e l l a
P r ef e t t u r a d i P o t e n z a c’ è
stata la firma di un primo
m a s i g n i f i c a t i v o a c c o r d o
firmato soprattutto grazie
a l l a f e r m a v o l o n t à d e l commissario straordinario
delle persone ( )
■ continua a pag 7
CAD E R E DAL P E RO
avevamo capito, sin dal momento della loro sciagurata apparizione, che questi indefessi patrioti con i fatti ci azzeccavano davvero poco per via d’una vera e propria allergia a raccontarne la verità ben oltre i contorni miracolosi di fede e propaganda che pure gli convenivano, ma bisogna riconoscere che nel governo del bis si sono superati facendo praticamente finta su tutto lo scibile negativo, manco la Basilicata fosse in cima ai meriti di tutta Italia piuttosto che essere tristemente sbugiardata con l’ultima fila piena di guai, inadempienze e perfino figuracce Ora, con le dovute precauzioni del caso, va detto che il centrosinistra non era certo da meno, ma viva Dio aveva una cultura d’autocritica che era a dir poco salutare per mettere una pezza a colori e far quadrare qualcosa di buono per giovani ed imprese a differenza di questo centrodestra che a furia di raccontare storielle e bugie a lungo raggio sta facendo appassire la povera Basilicata Ovunque ci si giri attorno, dalla sanità allo sviluppo economico, dall’agricoltura alle infrastrutture per non parlare dei soliti carrozzoni d’Acquedotto Lucano e Sviluppo Basilicata è uno sfacelo continuo Cantano i Beating Souls:“Cadere dal pero ”
oLTRe IL GIARDINo Ospiti il consigliere FdI Napoli: «Uniti ce la faremo», l’operaio Barozzino: «Noi lasciati soli»
Preoccupazione per il futuro di Stellantis a Melfi
Approvato il rendiconto 2023 dell’Alsia
Napoli (FdI): «Acceleriamo sui punti di forza», Cifarelli (Pd): «Serve dare nuovo slancio»
■ Servizio a pag 5
POTENZA
Ripristinato il marciapiede di Corso Garibaldi, soddisfatto il consigliere di opposizione Di Noia: «Riconsegnato alla città in tempi celeri»
■ R Mollica a pag 13
TITO
Sulla chiusura della Favorit, il già sindaco
Scavone: «Non si può assistere alla lenta morte della regione»
■ Servizio a pag 14
CAPOLUOGO
La Polizia arresta due georgiani per furto in un centro commerciale grazie alla segnalazione di un cittadino
■ Servizio a pagina 10
Ennesimo cambio in giunta a Matera, entra l’ex Presidente del Consiglio Francesco Salvatore per occuparsi di programmazione a fine mandato
Giunta Bennardi, altro giro altra corsa
Giordano (FDI): «Il rimpasto è figlio dell’accordo sulla provincia tra PD e M5S» e parla di atteggiamento gattopardesco
Le s j e u x s o n t f a i t s , r i e n n e v a
plus” , “carta vince, carta perde”
s o n o t a n t i i m o d i d i d i r e c o n i
quali i giocatori d’azzardo, i bari, i biscaz-
zieri provano a ingannare lo spettatore per
ottenere un facile guadagno senza sforzo
Il Sindaco di Matera Bennardi ne ha trovato uno nuovo: “cambiamo l’assessore e manteniamo la poltrona” Un modo politicamente fraudolento di ingannare gli elettori, di man-
tenersi attaccati alle poltrone senza dare un
senso alle proprie parole «Non ci accorde-
remo mai con i poteri che hanno governato la città», gridava Bennardi in campagna elet-
torale, per questo suo modo di procedere è
s t a t o v o t a t o E v i d e n t e m e n t e , d a b u o n t r e -
cartaro, è riuscito a fare in modo che la ma-
no sia più veloce dell’occhio e ha ingannato l’elettore con la stessa sagacia con la qua-
le facevano il gioco delle tre carte alla sta-
zione di Napoli
IL VALZER DELLE POLTRONE
È l’ennesimo cambio di Giunta del Sindaco con la colla sulla poltrona Noi abbiamo per-
so il conto di quante volte è stata utilizzata
la porta girevole che dalle panche del Con-
siglio ha portato alla cattedra della Giunta e
da questa alla perdita del ruolo Non abbia-
mo alcuna intenzione di perdere tempo nel-
l’inseguire dettagli e fatti di cronaca che ormai hanno perso il peso della politica per ac-
q u i s i r e i l r u o l o m e n o n o b i l e d e l “ f a t t a r i e llo”
A Matera si vive alla giornata, si insegue il
m o m e n t o , s i c e r c a i n q u a l c h e m o d o d i s opravvivere attaccati alla zattera di Medusa e
t u t t o c i ò f a p o c o o n o r e a l l a s t o r i a p o l i t i c a d e l l a C i t t à d e i S a s s i c h e d a c a p i t a l e d e l l a
C u l t u r a s i s t a t r a s f o r m a n d o i l c a p o f i l a d e l
sottobanco Il nuovo assessore è Francesco
Salvatore che a Giugno di quest’anno si era dimesso dalla Presidenza del Consiglio Comunale dichiarando di farlo per tenere «fede ad un percorso che era stato condiviso al-
l’interno della maggioranza»
N o n a v e v a s p e c i f i c a t o i l C i n c i n n a t o d e l l a Politica Materana che quando diceva che era
« u n g e s t o p e r i l q u a l e g i à d a t e m p o a v e v o
dato disponibilità di poterlo fare» aveva già messo in cantiere la sua volontà di entrare in Giunta passando così da un ruolo di ga-
ranzia ad uno di gestione e di potere. Dovrà occuparsi di turismo e programmazione stra-
tegica il nuovo assessore già Presidente del
Consiglio Comunale che ovviamente su facebook parla di «speranze, sogni e di nuovo percorso» come se fosse un adolescente che
sta partendo con gli amici per un interrail o un Erasmus Non vorremmo mai essere noi
quelli che rovinano sogni e speranze di un
nuovo percorso ma ci piacerebbe sapere co-
sa dovrà programmare il nuovo assessore se
si voterà fra un anno Soprattutto ci piacerebbe sapere perché questa nomina non è sta-
ta fatta con il rimpasto, prima della votazio-
ne della mozione di sfiducia
L’INCIUCIO CON
IL PARTITO
DEMOCRATICO
Quello che resta non detto ma che legge tranquillamente tra le righe è che Salvatore era d e s t i n a t o a d e s s e r e a s s e s s o r e g i à n e l m omento in cui si era dimesso dalla Presidenza del Consiglio Comunale ma non poteva diventarlo senza la benedizione almeno informale del Partito Democratico Quello che tutti non dicono è che Salvatore per fare l’assessore dovrà dimettersi, al suo posto in Consiglio Comunale subentrerà Marilena Amoroso che, però, non appare di assoluta fedeltà
al Sindaco, avendo più volte espresso la sua contrarietà alla modalità amministrativa del sindaco pentastellato Quando si votò la mozione di sfiducia pres e n t a t a d a l l e o p p o s i z i o n i , i l S i n d a c o B e nnardi provò più volte di proporre uno scam-
b i o d i v o t i a l P a r t i t o D e m o c r a t i c o t r a P r o -
vincia e Comune Il PD in quella occasione declinò l’invito e il Sindaco con l’attack sull a p o l t r o n a n o n p o t e v a r i s c h i a r e d i v e d e r e approvata la mozione di sfiducia e, quindi, preferì posticipare l’ingresso in Giunta del n u o v o a s s e s s o r e N e l f r a t t e m p o , p e r ò , s i è votato alla Provincia di Matera Il Sindaco
B e n n a r d i , d o p o a v e r p i ù v o l t e d e t t o c h e i l voto dei Cinque Stelle materani non era assolutamente scontato, ha portato se stesso e i s u o i c o n s i g l i e r i a v o t a r e c o m p a t t a m e n t e Mancini del PD che è diventato, anche grazie a quei voti, Presidente della Provincia
A pensar male si fa peccato ma raramente si sbaglia, diceva Totò Noi non vogliamo pen-
sare male né commettere peccati di pensie-
r o m a l a m a t e m a t i c a n o n è u n ’ o p i n i o n e
Sommando il voto dei Cinque Stelle a Mancini e la nomina di un assessore che consente
il subentro di un consigliere non fedelissimo del Sindaco otteniamo il risultato che lo scambio
n e s s u n a p u b b l i c i t à e s t e r n a , è a v v e n u t o i n gran segreto ed ora il Sindaco può avere tran-
q u
sfiducia di nemmeno un mese fa». Praticamente lo scambio di sostegno che noi denunciammo come tentato nell’atto della mo-
zione di sfiducia è diventato potenzialmen-
t e r e a l e i n q u e s t o m o m e n t o I l S i n d a c o a ttaccato alla poltrona tra un discorso sulla pa-
c e n e l m o n d o e u n a d e s c r i z i o n e d e l l a b e l -
l e z z a d i M a t e r a , m i n a c c i ò u n a q u e r e l a n e i
n o s t r i c o n f r o n t i L o f e c e a p e r t i s v e r b i s i n
Consiglio Comunale
Noi difendiamo la nostra libertà di espres-
sione e di scrittura dicendo apertamente che
siamo pronti a scommettere che oggi il Par-
tito Democratico non sottoscriverebbe una m o z i o n e d i s f i d u c i a n e i c o n f r o n t i d i B e nnardi e che, qualora fosse presentata dal cen-
trodestra, non la voterebbe Per scoprire le carte del PD ai Consiglieri Comunali di FDI,
FI e Lega basterebbe presentare una mozione di sfiducia, chiedere la sottoscrizione ai co n s ig lier i d el P D o p p u r e metter la ai v o ti L’inciucio verrebbe fuori in tutta la sua port a t a e n e s s u n o p o t r e b b e p i ù n a s c o n d e r e l e sue carte Forse è per questo che il centrodestra non la presenterà Del resto qualche mese in più di stipendio da consigliere non fa male a nes s uno e la colla s ulla poltrona non ap
Speriamo di essere smentiti ma temiamo che la nostra speranza sia vanamente riposta Nel
MERCOLEDÌ
OLTRE IL GIARDINO Ospiti di Leporace,il consigliere regionale di FdI e l’operaio e già senatore In studio anche Adduce che parla della sinistra e Falotico
Stellantis, Napoli: «Uniti proviamo a trovare una soluzione», Barozzino: «Non vediamo un futuro»
Stellantis, il futuro del-
l o s t a b i l i m e n t o d i
M e l f i , l a c r i s i d e l -
l’automotive e le paure e le
preoccupazioni degli operai È questo il primo tema
affrontato a “Oltre il giar-
dino” , il talk di approfon-
dimento condotto da Pari-
d e L e p o r a c e e i n o n d a s u
Cronache Tv al canale 68
I n s t u d i o e s a m i n a n o l a
questione il consigliere re-
gionale di Fratelli d’Italia
Michele Napoli e il già se-
natore e operaio Giovanni
Barozzino «Quella di Stellantis è una questione mol-
t o d e l i c a t a - a f f e r m a N a -
poli -
Cerco, nei miei com u n i c a t i , d i l a n c i a r e u n
messaggio dove si chiama
a responsabilità tutti colo-
ro i quali giocano un ruolo da protagonismo in que-
s t a v i c e n d a E ' s o l o c o s ì
c h e p r o b a b i l m e n t e s i t e n -
g o n o i r i f l e t t o r i a c c e s i
Credo che il Governo ab-
b i a f a t t o t u t t o q u e l l o c h e
e r a n e l l e s u e p o s s i b i l i t à .
I n n a n z i t u t t o i s t i t u i r e un'area di crisi complessa
in tempi record e forse po-
t e v a e s s e r e f a t t a p r i m a e
con questo mi riferisco ai primi anni 2000»
«Doveva suscitare qualche
perplessità la decisione di Fiat di investire in Polonia
o i n S e r b i a p e r r e a l i z z a r e
a l c u n e a u t o v e t t u r e , g i à q u e l l o e r a u n s e g n a l e s u l
quale bisognava riflettere.
Così come bisognava fare una riflessione attenta sull a s c a r s a p r o p e n s i o n e a d investire Ecco perché di-
co al netto di chi governa il Paese che una chiamata a
r e s p o n s a b i l i t à c o n l a p a rtecipazione e il contributo di tutti possa essere un giu-
s t o v i a t i c o p e r p r o v a r e a
trovare una soluzione im-
portante Dopodiché oltre
ai 20 milioni posso annun-
ciare che il Ministro sta va-
lutando in termini positivi
u n u l t e r i o r e s o s t e n i m e n t o in favore dell'area di crisi di Melfi, favorendo una se-
rie di investimenti Si par-
l a d i u n u l t e r i o r e i m p o r t o p a r i c i r c a a 4 5 m i l i o n i d i
euro che si aggiungono ai
20 già immaginati» conti-
nua il consigliere regiona-
l e c o m p o n e n t e d e l l a t a s k force del Ministro Urso A l l ’ o t t i m i s m o d i M i c h e l e Napoli risponde Barozzino
c h e i n v e c e m o s t r a l e p r e -
occupazioni degli operai e
l e l o r o p a u r e : « L a s i t u a -
zione credo sia sotto gli oc-
chi di tutti. Ormai si lavo-
ra pochissimi giorni al me-
s e , d a t r o p p o t e m p o U n
turno praticamente saltato
è q u e l l o n o t t u r n o , d o v e c'erano anche le maggiora-
zioni che permettevano di a v e r e u n p o ' d i s a l a r i o i n più, in media si lavora 5-6
g i o r n i a l m e s e , c o m p r e s a
la rotazione dei lavoratori in CDS La CDS dovrebbe
permettere a tutti i lavora-
t o r i d i l a v o r a r e e q u a m e nte Quindi la perdita di sa-
lario dei lavoratori è veramente consistente e le pro-
s p e t t i v e n o i a l m o m e n t o
purtroppo non le vediamo p o s i t i v e I l a v o r a t o r i è d a troppo tempo che sono sta-
ti lasciati soli È da tempo
c h e c h i e d e v a m o l ’ i n t e r -
vento dello Stato per tutto quello che accadeva attorno a Fiat prima e poi Fca e o r a S t e l l a n t i s . S i p o t e v a e n t r a r e n e l l a s o c i e t à c o n delle azioni così come ac-
c a d e i n F r a n c i a e q u i n d i a v e r e p i ù v o c e i n c a p i t olo»
A questo Napoli risponde: «Io capisco che il clima di incertezza che si registra è u n c l i m a c h e f a t r e m a r e i polsi, e quando nella nota dice che molti operai, par-
l a n d o a n c h e d i s e s t e s s o ,
hanno difficoltà a prendere sonno la notte, io li com-
p r e n d o e l i c a p i s c o Q u e -
sto deve essere da pungolo
p e r l a p o l i t i c a e p e r g l i
stessi sindacati La crisi di
Stellantis nasce da lontano
e n e s s u n o h a f a t t o n u l l a , sia la classe dirigente politica che sindacale di allora
non si sono i
Proviamo a fare tesoro degli errori e iniziamo ad im-
abbiamo un indotto che og-
g i p a g a u n a c r i s i e g l i e f -
fetti della crisi in maniera straordinaria, ma che parad o s s a l m e n t e p u ò e s s e r e
l ' e l e m e n t o c h e p u ò s u s c itare la curiosità, la volontà, l'interesse di alcuni gruppi imprenditoriali a ritornare lì a rinvestire, proprio perc h é a b b i a m o u n i n d o t t o che funziona, una componentistica che può giocare ancora un ruolo importan-
t e M e t t i a m o d a p a r t e l a
rassegnazione perché que-
sta non ci porta da nessun a p a r t e » U n a r g o m e n t o
m o l t o d e l i c a t o q u e l l o d i
S t e l l a n t i s c h e P a r i d e L ep o r a c e i n s i e m e a i s u o i
ospiti ha provato a svisce-
r a r e m a c h e n a t u r a l m e n t e
è molto complesso e merit a u l t e r i o r i a p p r o f o n d imenti che certamente non
mancheranno nelle prossime puntate Si cambia argomento a Ol-
t r e i l g
A
duce presidente Ali Basilicata e infine si parla del cap o l u o g o d i r
c a d i c o i n v
t u t t e l e associazioni della città con l’assessore alla cultura Roberto Falotico
LA
LETTERA DI UN OPERAIO DELLA STELLANTIS
lasciati
ci sono parole per descrivere lo stato d'animo di noi operai di Melfi
Se penso a quando è iniziata quest'avventura di questo stabilimento, dove si lavorava a ritmi incessanti, senza mai fermarci, con incentivi sia statali che regionali e con il sudore della nostra fronte, eravamo riusciti a diventare il sito più produttivi d'Europa
C'erano tutti allora alle nostre spalle: Politici, governatori,vescovi, cardinali, sindacati e sindacalisti Poi è arrivato il momento di passare ad un altro segmento di vetture, non più utilitarie ma SUV di un certo rilievo. Risultato: abbiamo iniziato a fare tanta di quella cassa integrazione come non ne avevamo mai vista prima Ma ancora tutti si affacciavano alle nostre spalle, ci rassicuravano, ci promettevano che saremmo rimasti lo stabilimento di punta almeno d'Italia. Poi è arrivata la svendita Fiat ai vari americani e francesi, accompagnata dal passaggio all'elettrico. E qui il crollo. Abbiamo chiuso una linea, sono partiti cassa integrazione e incentivi per i licenziamenti (giustificandosi che per produrre l'elettrico non serve tanta manodopera)
Intere famiglie con mutui e salari da cassa integrazione che hanno paura per loro e per il futuro della nostra Basilicata intera. Guardiamo l'evolversi di queste decisioni internazionali tra elettrico si o elettrico no, e intanto abbiamo paura per il nostro futuro, per i nostri figli, per la nostra terra
Alcuni di noi non hanno vergogna di dire che non dormono più sereni la notte e il giorno cerchiamo di riempire la giornata pensando sempre a quale sarà il nostro futuro lavorativo, ma questa volta se ci giriamo alle nostre spalle non vediamo più nessuno, sono spariti tutti
Un voto a maggioranza per un rendiconto che punta a rilanciare l'agricoltura e la bioeconomia in Basilicata
Sostenibilità e innovazione: il bilancio 2023
dell’Alsia approvato dal Consiglio regionale
Il Consiglio regionale della Basilicata, riu-
n
dro, Casino, Fanelli, Fazzari, Galella, Leone,
8
le per l'esercizio finanziario 2023 dell’Agen-
zi
coltura - ALSIA Approvazione - D G R n
448 dell’8 agosto 2024”
Con il rendiconto generale dell’Agenzi
cana di Sv
tura (A L S I A ), illustrato in Aula dal pre-
sidente della seconda Commissione consilia-
re, Roberto Cifarelli (Pd), si dà atto di tutte
le operazioni di gestione effettuate nel corso dell’esercizio (impegni, accertamenti, disim-
pegni/cancellazione residui attivi e passivi) e s
dante il settore agricolo ed agroalimentare
obiettivi strategici quali il potenziamento della ricerca applicata, lo sviluppo tecnologico e dell’innovazione a supporto del sistema Agro-
Sull’argomento sono intervenuti, i consiglie-
Con l’approvazione del rendiconto 2023, il consigliere del Pd sottolinea l'impor tanza di innovazione e sviluppo tecnologico nel settore agricolo
Il futuro dell’Alsia: Cifarelli chiede un nuovo slancio per l’agenzia agricola
gli ultimi anni nei quali si è registrata una considere-
v o l e r i d u z i o n e d e l p e r s o -
n s i l i a r e l a n e c e s s i t à d i rilancio di un ente strate-
gico per le politiche agri-
c o l e l u c a n e » a f f e r m a i l
c o n s i g l i e r e r e g i o n a l e d e l
P d R o b e r t o C i f a r e l l i a margine del Consiglio re-
gionale che ha approvato il rendiconto dell’Alsia
« L a l e g g e i s t i t u t i v a d e ll ’ A g e n z i a L u c a n a p e r l o
Sviluppo e l’Innovazione
in Agricoltura è del 1996
e n a c q u e p e r p r e n d e r e
l ’ e r e d i t à , i n p a r t i c o l a r e q u e l l a d e i b e n i d e l l a R i -
f o r m a F o n d i a r i a , e s u p e -
r a r e l a v e c c h i a E s a b c h e
t a n t i m e r i t i a v e v a a v u t o
insieme ai precedenti enti di sviluppo agricolo per la
c r e s c i t a d e l s e t t o r e n e g l i a n n i d e l l a C a s s a p e r i l M e z z o g i o r n o . - p r o s e g u e
C i f a r e l l i - A d i s t a n z a d i
circa trent’anni, e soprat-
tutto in considerazione de-
n a l e e d e g l i s t a n z i a m e n t i r e g i o n a l i , s i r e n d e i n d i -
spensabile pensare ad una nuova missione dell’agen-
z i a p i e n a m e n t e i n t e g r a t a c o n l e p o l i t i c h e a g r i c o l e
r e g i o n a l i e c o m u n i t a r i e ,
c h e r i p r e n d a i l t e m a d e l -
l’innovazione e dello sviluppo tecnologico oramai vitale per qualunque ope-
ratore agricolo»
« P e n s a r e a d u n a g r i t e c h
regionale e alla valorizza-
z i o n e d e l l ’ e s p e r i e n z a d i
Agrobios nel campo della
ricerca sono elementi non
p i ù r i n v i a b i l i , s o p r a t t u t t o
POTENZA «Approvato il ren-
d i c o n t o d i g e s t i o n e , b i s o g n a guardare al futuro di Alsia, affrontando e risolvendo le storture ed accelerando sui punti
d i f o r z a , s o l o c o s ì p o t r à c o -
gliere appien
m m i e d a i fondi dell'Unione Europea, come la Politica Agricola Comun e ( P A C ) e i P i a n i S t r a t e g i c i
N a z i o n a l i » È q u a n t o d i c h i a -
r a t o a m a r g i n e d e i l a v o r i
o d i e r n i d a l C a p o g r u p p o d i
F r a t e l l i d ’ I t a l i a i n C o n s i g l i o regionale della Basilicata, Mi-
c h e l e N a p o l i . « Q u e s t i s t r umenti - ha proseguito Napolioffrono nuove risorse e possi-
b i l i t à p e r s o s t e n e r e l ’ i n n o v azione, la sostenibilità e la com-
in considerazione dei cam-
biamenti climatici ed del-
la esigenza di individuare
p r o d u z i o n i d i q u a l i t à c h e chiedono meno utilizzo di
risorsa idrica Insomma è
n e c e s s a r i o d a r e n u o v o
s l a n c i o a l l ’ A g e n z i a , i m -
maginare altri, nuovi e di-
versi servizi a supporto di
una imprenditoria agricola profondamente evoluta-
si in questi anni e supera-
r e c o s ì a n c h e l e a n g u s t e
v i c e n d e c h e h a n n o c a r a t -
t e r i z z a t o i n q u e s t i u l t i m i
anni le relazioni con i la-
voratori» prosegue il con-
petitività del settore agricolo lucano, quale viatico per lo svil u p p o d e l l ’ i n t e r o c o m p a r t o . Bisognerà far sì che Alsia continui a prestare particolare at-
sigliere del Pd
«Auspico e mi adopererò nella mia funzione per ali-
mentare una approfondita d i s c u s s i o n e n e l l e C o mm i s s i o n i c o n s i l i a r i a c i ò
mondo dell’impresa quant o c o n i
t e n z i o n e a l l e b u o n e p r a t i c h e r e g i s t r a t e n e l l e a l t r e R e g i o n i italiane, rafforzando la collaborazione e lo scambio di esper i e n z e c o n e n t i s i m i l i , c o n l’obiettivo di implementare soluzioni innovative e modelli di successo già sperimentati con successo in altre aree del Paese e non solo. In Basilicata la p r e s e n z a d i C r e a , d e l l a U n i
questo percorso. Forti del
Il senatore Salvatore Caiata è stato confermato alla presidenza della commissione economica
Assemblea dell’Ince a Tirana
sull’allargamento dell’Unione
T I R A N A S i è t e n u t a
i e r i a Ti r a n a l a r i u n i o -
ne annuale dell’assem-
b l e a p a r l a m e n t a r e d e l -
l ’ i n i z i a t i v a c e n t r o e u -
r o p e a ( I n c e ) , c u i h a
p a r t e c i p a t o l a d e l e g a -
z i o n e i t a l i a n a g u i d a t a
d a S a l v a t o r e C a i a t a e
c o m p o s t a d a i s e n a t o r i
R a f f a e l e D e R o s a ,
F r a n c e s c o G i a c o b b e
e d E l e n a M u r e l l i L a
d e l e g a z i o n e è s t a t a r i -
c e v u t a d a l l a p r e s i d e n -
t e d e l P a r l a m e n t o a l -
b a n e s e , E l i s a S p i r o p a -
l i , e h a i n c o n t r a t o i l
g r u p p o p a r l a m e n t a r e
d ’ a m i c i z i a g u i d a t o d a l p r e s i d e n t e A r b e n P e l -
l u m b i e m e m b r i d e l l a commissione Esteri albanese, oltre alla omo-
l o g a d e l e g a z i o n e I n c e a l b a n e s e g u i d a t a d a l
p r e s i d e n t e , E t j e n X h a -
f a j C a i a t a è s t a t o c o n -
f e r m a t o a l l a p r e s i d e nz a d e l l a c o m m i s s i o n e e c o n o m i c a I n c e , m e n -
t r e i l s e n a t o r e R o b e r t o
M e n i a è s t a t o c o n f e r-
m a t o a l l a v i c e p r e s id e n z a d e l l a c o m m i ss i o n e p o l i t i c a I l s e n a -
tore Giacobbe ha espos t o l a p o s i z i o n e i t a l i an a s u l l ’ a l l a r g a m e n t o dell’Unione europea in a s s e m b l e a p l e n a r i a
Ebab: al Sud funzione di supporto al welfare
POTENZA «Gli Enti Bilater a l i p e r l ’ A r t i g i a n a t o s oprattutto al Sud hanno una funzione di supporto al welfare e di sostegno a lavoratori ed imprese “più significativa” perché sopperiscono a c a re n z e e d i n a d e g u a t e z z e pubbliche». Così Rosa Gentile e Diego Sileo, presidente e vice presidente Ebab (Ente Bilaterale Artigianato Basilicata) che hanno partecipato al trentennale di Ebac C a l a b r i a l ' E n t e B i l a t e r a l e Artigianato Calabrese. «Un evento importante per celebrare 30 anni di impegno a supporto del comparto artigiano, per chi come noi dal Mezzogiorno -aggiungono -è impegnato nel garantire supporto a lavoratori e imprese
t r a m i t e g l i s t r u m e n t i d e l l a bilateralità Il tema centrale – “Sosteniamo l’artigianato guardando al futuro”– sintetizza la strategia che – dicono Gentile e Sileo – ci siamo dati, parti datoriali e sindac a l i d e l c o m p a r t o , i n o c c asione degli Stati Generali dell a B i l a t e r a l i t à A r t i g i a n a d i marzo. Lo sviluppo del bilat e r a l i s m o a r t i g i a n o , a t t r averso la gestione paritetica del mercato del lavoro, rappresenta una strategia condivisa da parti datoriali e sindacali per la sua stabilizzazione, un valore aggiunto a favore delle lavoratrici, dei l a v o r a t o r i e d e l l e i m p re s e .
L’ E b a b i n t e n d e s v o l g e re l e funzioni e i compiti di strumento per azioni di politica
attiva del lavoro al fine di gar a n t i re n u o v o s v i l u p p o e nuova occupazione nel comparto artigiano. Rinnoviamo al Presidente Bardi e agli assessori Cupparo e Latronico – affermano Gentile e Sileola nostra proposta di cooperazione istituzionale a partire da un rinnovato rapporto con la Regione utilizzando al m e g l i o i s e r v i z i c h e l ’ E b a b può mettere in campo a fa-
vore di lavoratrici e lavoratori dipendenti, delle imprese Ci candidiamo a diventare uno strumento operativo che, utilizzando adeguate risorse di carattere finanziario anche rinvenienti dai fondi E u ro p e i , s i p e n s i a l F o n d o Sociale Europeo FSE, ci cons e n t a d i o p e r a re c o n m a ggiore incisività Un percorso individuato insieme a Conf a r t ig i a n a t o , C n a , C a s a r t igiani, Claai, Cgil, Cisl, Uil, che aiuti, inoltre, le imprese a risolvere il sempre più cron i c o p ro b l e m a d e l l a m a ncanza di manodopera qualificata attraverso azioni concordate di implementazione degli strumenti messi in campo dall’articolazione di Fondartigianato»
M E L F I I l Ve s c o v o d e l l a D i o -
c e s i d i M e l f i - R a p o l l a - Ve n o s a
e re f e re n t e p e r l a C o n f e re n z a episcopale della Basilicata per
l a p a s t o r a l e s o c i a l e e d e l l a -
v o ro M o n s . C i ro F a n e l l i p res e n z i e r à , d o m a n i a l l e 1 0 , n e l -
l a s e d e d e l l a F i m C i s l a S a n N i c o l a d i M e l f i , a l l a c e r i m o -
n i a d i s c o p e r t u r a d e l l a t a r g a
i n m e m o r i a Vi t t o r i o R o c c o
Ve r r a s c i n a , p e r m o l t i a n n i rappresentante sindacale nel-
l o s t a b i l i m e n t o S t e l l a n t i s e
m e m b r o d e l l a s e g r e t e r i a r e -
g i o n a l e . A l l a c e r i m o n i a i n t e r-
v e r r à a n c h e D o n M i c h e l e C a -
v a l l o , v i c a r i o e p i s c o p a l e p e r
l a p a s t o r a l e s o c i a l e d e l l a D i o -
c e s i d i M e l f i - R a p o l l a - Ve n o s a .
« S a r à u n m o m e n t o p e r r i c o r-
d a r e l ’ i m p e g n o , i l r i s p e t t o e
l ’abnegazione sempre profusi da Vittorio nella difesa dei di-
r i t t i d e l l e l a v o r a t r i c i e d e i l avoratori e per riflettere sul valore dell’empatia quando ci si
re l a z i o n a c o n i l p ro s s i m o e s i
d i v e n t a d e p o s i t a r i d e l l e s p e -
r a n z e e d e l l e a s p e t t a t i v e d e l l e
p e r s o n e » , s p i e g a i l s e g re t a r i o g e n e r a l e G e r a r d o E v a n g e l i -
sta. Per l’occasione sarà a San Nicola di Melfi anche il leader
n a z i o n a l e F e r d i n a n d o U l i a n o
c h e a l t e r m i n e d e l l a c e r i m o -
n i a f a r à i l p u n t o d e l l a s i t u a -
z i o n e s u S t e l l a n t i s e i n d o t t o .
È p re v i s t a l a p re s e n z a d e l s e -
g r e t a r i o g e n e r a l e d e l l a C i s l
Basilicata Vincenzo Cavallo e
d e l c o o r d i n a t o r e n a z i o n a l e
d e l l a F i m C i s l p e r i l g r u p p o
S t e l l a n t i s S t e f a n o B o s c h i n i .
L’ a p p u n t a m e n t o s e g n a l ’ a v -
v i o d e l l a m o b i l i t a z i o n e c h e
c u l m i n e r à n e l l o s c i o p e ro n azionale di 8 ore del settore au-
t o m o t i v e e d e l l e i m p re s e d e lla componentistica proclamat o p e r i l 1 8 o t t o b r e d a F i m , F i o m e U i l m « p e r d i f e n d e r e l’occupazione e costruire il futuro dell’industria dell’auto». Nella stessa giornata è in prog r a m m a u n a m a n i f e s t a z i o
Pianta officinale ricca di vitamina E e C, protagonista dell’ultimo episodio
di Alsia Porte Aperte in
I segreti per la coltivazione della rosa canina in Basilicata
potenza Antinfiammatoria, cicatrizzante, antiallergica: sono alcune delle proprietà salutistiche della rosa canina, pianta officinale ricca di vitamina E e C, protagonista dell’ultimo episodio di Alsia Porte Aperte in Podcast, pubblicato sui canali digitali dell’Agenzia Lucana di Sviluppo e Innovazione in Agricoltura.
«Tra le specie spontanee, è quella maggiormente presente in Basilicata e trova impiego nell’industria medica, agroalimentare e cosmetica - spiega Aniello Crescenzi - direttore dell’Alsia. Attraverso un lavoro costante di ricerca e divulgazione iniziato nel 2014, l’Alsia, con il suo centro sperimentale Azienda Pollino di Rotonda, punta a diffondere la coltivazione della rosa canina in quei terreni marginali a ridosso del bosco, alcuni ormai invasi dal bosco, per offrire alle aziende agricole l’opportunità di produrre un reddito integrativo con una coltivazione a basso impatto ambientale. Le prove condotte nel corso degli anniaggiunge Crescenzihanno consentito di individuare il sesto di impianto, la forma di allevamento e il sistema di potatura più adeguati per contenere sia la vigoria della pianta
che il portamento cespuglioso e nel contempo di esaltare la produzione di bacche e petali. A coronamento della sperimentazione, l’ALSIA ha pubblicato l’opuscolo “La coltivazione di Rosa canina in Basilicata” che fornisce una serie di dati e consigli per gli interessati a intraprendere questa attività, dalla tecnica di coltivazione alle modalità di raccolta, con dati sulle rese annuali per ettaro delle bacche e dei petali (richiestissimi per la produzione dell’acqua di rose), nonché suggerimenti sulla fase di essiccazione e dati sulle
relative rese ottenibili. L’opuscolo fornisce anche una ricca documentazione fotografica con la rilevazione delle fasi fenologiche, informazioni sull’incremento della produzione registrata nel periodo 2019-2020 e sulle avversità fitopatologiche più importanti da cui difendersi che ne minacciano la produzione. Il progetto sulla Rosa canina è in continua evoluzione - conclude Crescenzi - poiché è stata avviata anche la caratterizzazione morfologica e fenologica, nonostante il polimorfismo della specie”. L’opuscolo è
visionabile e scaricabile dal sito alsia.it nella
sezione “Pubblicazioni” “Monografie”».
LETTERA ALL’ASSESSORE CICALA: OBIETTIVO TROVARE SOLUZIONI ALLA FAUNA SELVATICA ED ALL’SOS IDRICO
potenza La convocazione del tavolo Verde, al fine di poter approfondire e trovare soluzioni alla gestione e al contenimento della fauna selvatica, in particolare, della specie cinghiale e all'emergenza idrica, è stata richiesta dalla Coldiretti di Basilicata in una lettera inviata all'assessore regionale alle politiche agricole e Forestali, Carmine Cicala. “Quanto all'emergenza cinghiali chiediamo che in sede di tavolo verde – spiega il presidente dell'organizzazione agri-
cola lucana, antonio pessolani – si discuta la bozza della delibera di giunta regionale già approntata dalla Coldiretti e discussa a seguito dell’ultima manifestazione di piazza lo scorso 9 luglio. Quanto all'emergenza siccità chiediamo la proposta istitutiva di un tavolo interdipartimentale di coordinamento con a capo l'assessorato all’agricoltura. tale tavolo dovrà svolgere funzioni di monitoraggio costante della risorsa idrica e delle sue infrastrutture in previsione
della stagione irrigua 2025”. nel corso della riunione, pessolani chiede che vengano trattate “proposte di revisione della normativa 'nitrati' alla luce di criticità operative alla
sua attuazione; la crisi del settore vitivinicolo e suoi interventi; la verifica delle anomalie dell'istruttoria pagamento SRa 14 – allevatori custodi e l'aumento dei finanziamenti per il miglioramento genetico del patrimonio zootecnico lucano”. “altri temi urgenti, come ad esempio lo stato dell'arte dei bandi in uscita, seppur non in elenco – conclude pessolani - potranno comunque essere discussi e approfonditi in occasione della convocazione del tavolo”.
Un nuovo percorso educativo per formare cittadini consapevoli e migliorare la resilienza delle comunità, oggi la firma di un accordo di rete
La Protezione Civile entra nelle scuole al via l’accordo di rete tra gli istituti
Un importante passo avanti per l’educazione alla protezione civile nelle scuole italiane: oggi verrà firmato l’Accordo di Rete tra 49 scuole polo, di cui 4 fuori regione, per estendere a livello nazionale il progetto “La Cultura è… Protezione Civile”. Un modello unico nel suo genere, sviluppato in Basilicata, che si propone di integrare la protezione civile nei programmi scolastici, dalla scuola dell'infanzia fino agli istituti superiori, come parte integrante del curricolo di Educazione Civica.
Secondo quanto dichiarato dall’assessore regionale alle Infrastrutture Pasquale Pepe «l’iniziativa, promossa congiuntamente dall’Ufficio per la Protezione Civile della Regione Basilicata e dall’Ufficio Scolastico Regionale, in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione e del Merito (MIM) e il Dipartimento della Protezione Civile della Presidenza del Consiglio dei Ministri, rappresenta un modello virtuoso che punta a creare una solida cultura della prevenzione e della gestione delle emergenze, iniziando dalla scuola». Il progetto, avviato nel
2019, si inserisce all'interno del curricolo verticale di Educazione Civica (L. 92/2019 e Decreto Ministeriale del MIM prot.183 del 7.9.2024) e si arricchisce con esperienze extracurricolari nell’ambito dell'Orientamento e dei Percorsi per le Competenze Trasversali (PCTO).
L’obiettivo è coinvolgere tutte le componenti scolastiche in un itinerario educativo che parte dai più piccoli e si estende a tutto il ciclo di studi, rendendo la protezione civile un argomento trasversale e interdisciplinare.
Nell’anno scolastico 2023/24, il progetto ha visto l’avvio di una sperimentazione regionale triennale che ha coinvolto 24 scuole polo, con una partecipazione massiva: 40 comuni, 2.470 docenti formati, 880 classi e 14.300 studenti. Un lavoro capillare, reso possibile anche grazie alla “formazione a cascata” che, partendo da 143 figure chiave, tra dirigenti scolastici e docenti, ha raggiunto tutti i docenti delle scuole polo. Il pro-
getto ha saputo catalizzare l’attenzione di un’ampia rete di attori locali, dalle Prefetture ai Comuni, fino agli ordini professionali e al mondo della ricerca scientifica.
Grazie agli ottimi risultati ottenuti nella sperimenta-
zione, l'iniziativa verrà estesa per l'anno scolastico 2024/25, con l’adesione di altre scuole anche fuori regione, passando da 24 a 49 scuole polo. L'Accordo di rete integrativo verrà firmato il 2 ottobre 2024, sancendo l'importanza di questo percorso formativo a livello nazionale. Il progetto rappresenta una buona pratica che, senza costi aggiuntivi, ha saputo investire nel-
la formazione delle nuove generazioni, contribuendo alla crescita di una consapevolezza diffusa sui temi della protezione civile. Oltre a rappresentare una sfida educativa innovativa, il progetto punta a trasformare gli studenti in veri e propri "ambasciatori della cultura del rischio", capaci di diffondere le buone pratiche non solo tra i loro coetanei, ma anche all'interno delle loro famiglie e comunità. Eventi conclusivi organizzati in diversi comuni della Basilicata hanno mostrato come i giovani possano diventare promotori attivi di una cultura del rischio e della prevenzione. Nel luglio 2024 sono stati avviati i campi scuola “Anch’io sono la Protezione Civile”, un’iniziativa rivolta ai giovani dai 10 ai 16 anni, inclusi molti studenti delle scuole polo. Attraverso esperienze sul campo, i ragazzi sono sta-
ti sensibilizzati sull'importanza della cura del territorio e della tutela ambientale, temi sempre più cruciali in un’epoca di cambiamenti climatici. Secondo il Dirigente dell’Ufficio Protezione Civile della Regione, Giovanni Di Bello: «“Il progetto “La Cultura è… Protezione Civile” dimostra come l’educazione possa essere il motore del cambiamento. L’ambizione è chiara: continuare a investire nella consapevolezza e nella formazione, coinvolgendo tutte le componenti della società, dalla scuola alle istituzioni, dalla comunità scientifica ai cittadini. Solo attraverso questo approccio condiviso, si potrà costruire una cultura della prevenzione e della sicurezza solida e diffusa. Un doveroso ringraziamento va all’intera comunità educante – dirigenti scolastici, docenti, studenti – e a tutti gli attori coinvolti nel progetto. Il loro impegno e dedizione rappresentano un tassello fondamentale per la crescita di una cultura della protezione civile, che mira a rafforzare la resilienza delle nostre comunità e a formare cittadini sempre più consapevoli e preparati ad affrontare le sfide future».
L'ingegnere Domenico de Pinto si insedia con l'obiettivo di garantire sicurezza e benessere alla comunità.
Nuovo Comandante Provinciale dei Vigili del Fuoco a Potenza
L’ingegnere Domenico de Pinto è il nuovo Comandante Provinciale dei Vigili del Fuoco di Potenza. Cinquantotto anni, originario della Puglia, de Pinto entra a far parte del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco nel 1994. Nel corso della sua carriera, ha ricoperto importanti ruoli tecnici
e operativi. Dopo essere stato funzionario tecnico presso la Direzione Regionale dei Vigili del Fuoco della Lombardia, ha prestato servizio presso il Comando dei Vigili del Fuoco di Milano e successivamente presso il Comando di Foggia, dove ha svolto le funzioni vicarie del Comandante.Ha partecipato alle attività di soccorso per diversi eventi sismici di rilevanza nazionale, tra cui il terremoto delle Marche del 1997, quello dell'Aquila del 2009 e il sisma in Emilia Romagna del 2012.Promosso Primo Dirigente nel 2017, l'ing. de Pinto ha prestato servizio presso la Direzione Regionale dei Vigili del Fuoco della Puglia, dove ha svolto numerosi incarichi di reggenza anche come dirigente vicario del Comandante di Bari.Successivamente, è stato nominato Comandante Provinciale dei Vigili del Fuoco di Barletta Andria Trani,
e dal 2021 ha ricoperto l'incarico di Comandante Provinciale a Foggia. Nel luglio 2024, è stato promosso alla qualifica di Dirigente Superiore, riconoscimento che testimonia la sua dedizione e competenza.Dalla data odierna, l'ing. de Pinto si è insediato ufficialmente come Comandante Provinciale dei Vigili del Fuoco di Potenza, con contestuale passaggio di consegne con il Direttore Regionale Vincenzo Ciani, che ha svolto la funzione di Comandante reggente dal giugno 2023.Con l'insediamento a Potenza, l'ing. de Pinto esprime la sua gratitudine per l'importante incarico che gli è stato affidato: «Sono onorato di assumere la guida del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Potenza. Lavorerò con impegno e dedizione, mettendo a disposizione la mia esperienza per garantire la sicurezza del territorio e il benes-
sere della comunità. Colgo l'occasione per rivolgere un pensiero alla recente tragica scomparsa del CR Antonio Ciccorelli, un uomo e un collega di grande valore. Il suo ricordo continuerà a ispirare il nostro lavoro quotidiano». il nuovo Comandante ha inoltre sottolineato l'importanza della collaborazione con le istituzioni locali e la sinergia con tutto il personale del Comando per affrontare le sfide del territorio lucano, sempre più caratterizzato da emergenze ambientali e di protezione civile.Con oltre trent'anni di servizio, l'ingegnere de Pinto porta con sé una profonda conoscenza delle dinamiche operative e gestionali del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, acquisita attraverso un percorso professionale che lo ha visto impegnato in molteplici ambiti di intervento e in contesti complessi.
La Basilicata è tra le 5 regioni che hanno aderito al documento. Campanaro: «È un documento innovativo, un segno di grande civiltà»
Firmato il protocollo per identificare i cadaveri senza nome in Basilicata
Un protocollo d’intesa che punta ad identificare i cadaveri senza nome, un documento a più voci che punta a dare una precisa identità ai defunti. Ieri mattina nella sede della Prefettura di Potenza c’è stata la firma di un primo ma significativo accordo firmato soprattutto grazie alla ferma volontà del commissario straordinario delle persone scomparse per il Governo, Prefetto Maria Luisa Pellizzari. Per la Basilicata si tratta di un documento di alto profilo, visto che sono quattro le regioni che finora hanno messo nero su bianco a tale accordo, Lombardia, Liguria, Lazio e Puglia. Una firma congiunta avvenuta alla presenza dei rappresentanti della Regione Basilicata, della Corte d’Appello di Potenza, dell’Azienda Ospedaliera San Carlo di Potenza, il presidente di Anci Basilicata, il Procuratore della Repubblica del Tribunale dei Minorenni di Basilicata, rappresentanti delle Forze dell’Ordine, i Prefetti di Potenza e Matera.
Una cerimonia solenne per combattere l’annoso fenomeno dei cadaveri senza nome che continua a turbare le coscienze e le comunità di ogni luogo. Tutto questo perché un cadavere non identificato che ha fatto perdere le proprie tracce rappresenta per tutti un drammatico epilogo. Il fenomeno ha soprattutto una ricaduta sociale per i familiari degli scomparsi. Proprio a questo serve il documento firmato ieri mattina nei Saloni di Rappresentanza della Prefettura di Potenza, a combattere questa piaga che turba non poco i sentimenti della gente co-
mune e delle autorità civili e militari di tutta Italia. Michele Campanaro, Prefetto di Potenza ha parlato del documento presentato ieri nel capoluogo rimarcando quanto segue: «È un documento innovativo, nel senso che siamo peraltro una delle prime regioni che lo sottoscrivono, la quinta, è un segno di grande civiltà, il fatto di sottoscriverlo e a maggior ragione da noi in una regione che ha due province però mette insieme tante professionalità, questo è l’obiettivo di questo protocollo, uno dei temi legati al mancato riconoscimento dei corpi senza nomi è questo, molto spesso ci sono degli scollegamenti da parte delle istituzioni, l’esigenza di dare un nome ad un corpo inanimato è assolutamente fondamentale, prima di correre il rischio di seppellimento senza aver fatto campionamenti biologici». Campanaro sottolinea altre situazioni: «Sono due in Basilicata i cadaveri non identificati, solo uno nell’anno precedente, è stato rinvenuto nell’anno prima. Rispetto a numeri così contenuti è un atto di grande civismo, bisogna mettere in campo un massiccio impegno. Bisogna dare un nome ad un cadavere e segnalarlo imme- diatamente alle famiglie. È invece così fondamentale avviare delle banche dati per dare rispondere a questa situazione. È necessario dare risposte alle famiglie in merito al ritrovamento del familiare, incrociare le banche date, il registro dei cadaveri non identificati e quello che viene popolato subito dopo della scomparsa di una persona».
F
RANCESCO M ENONNA
Un artigiano sorpreso mentre cedeva un involucro di cocaina: in casa nascondeva altra sostanza e denaro
Droga a Montalbano Jonico
u n a r r e s t o c o n s e q u e s t r o
MONTALBANO JO-
N I C O C o n t i n u a n o i
s e r v i z i s t r a o r d i n a r i d i
c o n t r o l l o d e l t e r r i t o r i o
s v o l t i d a i C a r a b i n i e r i della Compagnia di Policoro finalizzati alla re-
p r e s s i o n e d e i r e a t i i n materia di sostanze stup e f a c e n t i , s p e c i e n e i luoghi di aggregazione e di ritrovo dei giovani Nell’ambito di tali servizi, a Montalbano Jonico i Carabinieri della locale Stazione notavan o u n v i a v a i d i a l c u n i giovani, alcuni dei quali assuntori di sostanze stupefacenti, nei pressi dell’abitazione di un artigiano del luogo Congiuntamente ai Carabinieri dell’Aliquota Operativa della Compagnia di Policoro, ed avuto il supporto di un’unità cinofila dei Carabinieri di Ti t o , d u r a n t e u n s e r v izio di osservazione i militari notavano l’artigiano cedere un involucro a d u n u o m o L’ i m m ediato controllo sui due s o g g e t t i p e r m e t t e v a d i accertare che l’involuc r o c o n s e g n a t o a l l ’ a cquirente conteneva 0,7 grammi di cocaina Nel corso della conseguente perquisizione domiciliare a casa dell’artigiano, effettuata anche c o n l ’ a u s i l i o d e l c a n e “Nerone”, veniva rinvenuta ulteriore sostanza stupefacente del tipo co-
c a i n a s u d d i v i s a i n 1 8 dosi per complessivi 9,3 grammi, euro 5 670,00 in banconote di vario taglio, materiale per la pe-
Polizia,
satura ed il confezionamento dello stupefacente, tutto posto in seques t r o . L’ u o m o , d o p o l e formalità di rito, su disposizione del Pubblico Ministero della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Matera, è stato tradotto presso la Casa Circondariale della Città dei Sassi, dove si trova tuttora in custod i a c a u t e l a r e a l l ’ e s i t o della convalida dell’arresto da parte del Giudice delle Indagini Preliminari del Tribunale di Matera
S i p r e c i s a c h e c o m u nq u e g l i a c c e r t a m e n t i c o m p i u t i f i n o r a s o n o c o m u n q u e n e l l a f a s e d e l l e i n d a g i n i p r e l i m i -
nari, e necessitano dell a s u c c e s s i v a v e r i f i c a p r o c e s s u a l e n e l c o ntraddittorio con la difesa Il risultato conseguito è f r u t t o d e l l a c o n t i n u a e metodica attività di vigilanza e controllo condotta dai reparti dipendenti della Compagnia Carabinieri di Policoro, coordinati dal Comando Provinciale Carabinieri di Matera, per prevenire
e c o n t r a s t a r e l e v a r i e forme di illegalità, an-
c h e n e l l e a r e e a b a s s a densità di popolazione
m a c o m u n q u e i n t e r e ssate da fenomeni diffusi come, nel caso specifico, lo spaccio e il consumo di droghe
Furto in centro commerciale, due arresti
POTENZA La Polizia di Stat o , l a s c o r s a s e t t i m a n a , h a tratto in arresto per furto aggravato due uomini di origine georgiana L’attività è stata portata a termine grazie alla collaborazione di un cittadino che ha segnalato dei mov i m e n t i s o s p e t t i d a p a r t e d i due uomini a bordo di un autoveicolo La segnalazione ha poco dopo trovato riscontro, infatti, una volante della Questura di Potenza, sotto la direzione della centrale operativa, è riuscita a rintracciare l’auto guidata dai due uomini, a bordo della quale sono stat i r i n v e n u t i s v a r i a t i c a p i d i
POTENZA ll Questore di Potenza Giuseppe Ferrari ha ricevuto l ’Ispettore Superiore della Polizia di Stato Donato Cassano, che con decorrenza 1° ottobre 2024 è collocato in q u i e s c e n z a p e r r a g g i u n t i l imiti di età Il saluto è stata occasione per la consegna della
Me d a g lia d i C o m m ia t o c o nferita dal Capo della Polizia – D i re t t o re G e n e r a l e d e l l a P.S., su cui è inciso in rilievo, sul retro, il nominativo del dip e n d e n t e D o n a t o C a s s a n o , o r i g i n a r i o d i S a n G i o v a n n i
abbigliamento e prodotti per l a c u r a d e l l a p e r s o n a , p rov e n t o d i u n f u r t o a p p e n a commesso in un centro com-
Rotondo (FG) è entrato in polizia con la qualifica di Allievo Agente il 15 giugno 1985
Dopo aver frequentato per un a n n o i l c o r s o d i f o r m a z i o n e professionale presso il Centro
A d d e s t r a m e n t o P o l i z i a d i
S t a t o ( C A P S ) d i C e s e n a
Come prima sede di servizio viene assegnato alla Sezione
P o l i z i a S t r a d a l e d i R e g g i o
C a l a b r i a p e r e s s e re p o i t r asferito, nel 1989, presso la Polizia Stradale di Foggia Promosso, nel 1996 Vice Ispettore, viene assegnato alla Que-
s t u r a d i P r a t o , r i e n t r a n
Foggia,
m e rc i a l e c i t t a d i n o , o l t re a d arnesi da scasso ed alcuni ricambi di autovetture di dubbia provenienza, sui quali sono in corso ulteriori accertamenti I due uomini sono stati così condotti presso la Casa Circondariale di Potenza “A Santoro” in attesa del giudizio di convalida, all’esito del quale l’arresto è stato convalidato e nei confronti dei due u o m i n i è s t a t a a p p l i c a t a l a m i s u r a c a u t e l a re d e l d i v i e t o di dimora nel Comune di Potenza. Nei confronti degli indagati vale la presunzione di innocenza fino a sentenza definitiva di condanna
Polizia Giudiziaria della Polizia Stradale Dal 31 gennaio 2022 e fino alla data odierna ha prestato servizio presso il Commissariato di P.S. di Melfi quale responsabile dell a S
ziaria All’Ispettore Superiore C a s s a n o i l Q u e s t o re h a espresso il proprio ringraziamento per il prezioso lavoro svolto al servizio dell’Amministrazione e della collettività
Nuovo servizio dedicato ai più piccoli. Il dg Spera: «Risposte tempestive e adeguate ai bisogni dei cittadini»
Ospedale Villa D’Agri, attivato ambulatorio Pneumo-Allergologia
P O T E N Z A « P r o s e g u e
l’impegno dell’Aor San Carlo nel caratterizzare
l ’ O s p e d a l e S a n P i o d a
P i e t r e l c i n a d i Vi l l a
d’Agri quale struttura ‘a
m i s u r a d i b a m b i n o ’ È
s t a t o i n f a t t i , a t t i v o i l
n u o v o a m b u l a t o r i o d i
Pneumo-Allergologia
P e d i a t r i c a » L o a n n u ncia con soddisfazione il
Direttore Generale del-
l ’ A z i e n d a O s p e d a l i e r a
R e g i o n a l e S a n C a r l o ,
G i u s e p p e S p e r a , a ggiungendo che «questo nuovo servizio arricchi-
s c e l ’ o ff e r t a o s p e d a l i e -
r a e r i s p o n d e a l l e e s i -
g e n z e d i s a l u t e d e i p azienti più piccoli e delle loro famiglie, conferm a n d o l ’ i m p e g n o c ostante dell’Azienda nel fornire cure specialisti-
c h e e d i a l t a q u a l i t à i n u n ’ o t t i c a a t t e n t a a i b i -
s o g n i d e l t e r r i t o r i o r egionale» L’ambulatorio
è d e d i c a t o a l l a d i a g n osi, cura, assistenza e foll o w - u p d i b a m b i n i e a d o l e s c e n t i a ff e t t i d a
m a l a t t i e r e s p i r a t o r i e e allergiche acute e croniche È attivo il mercoledì pomeriggio dalle ore
1 5 : 0 0 a l l e o r e 1 7 : 0 0 ,
c o n 6 p r i m e v i s i t e e 3
v i s i t e d i c o n t r o l l o , g i à prenotabili tramite Cup
Tante le prestazioni erogate, tra cui anche il test
d i f u n z i o n a l i t à p o l m onare mediante esecuzione di spirometria «Que-
Matera:
sta nuova apertura - sot-
t o l i n e a i l D g S p e r arappresenta un altro importante risultato che si inserisce nel più ampio piano di investimenti in capitale umano e tecno-
l o g i c o d e l l ’ A o r S a n Carlo finalizzato al mi-
g l i o r a m e n t o d e l l ’ a s s i -
s t e n z a e a l p o t e n z i amento di tutti gli ospe-
d a l i i n m o d o d a p o t e r
f o r n i r e r i s p o s t e t e m p estive e adeguate ai bisogni dei cittadini»
Ottobre rosa al Crob, eventi e visite
RIONERO IN VULTURE È fitto il calendario in programma per l’ottobre rosa dell’Irccs Crob. Per il mese internazionale dedicato alla prevenzione del tumore del seno, il Centro di Riferimento Oncologico della Basilicata offrirà visite gratuite senologiche, ecografie al seno, visite ginecologiche per la giornata della menopausa, ma anche incontri aperti con la cittadinanza, come quello che si terrà a Ferrandina, presentazione di libri e la proiezione di un film in ospedale. Tanti eventi diversi e complementari che saranno distribuiti lungo tutto il mese di ottobre per sensibilizzare la popolazione. Un invito all’agire sul tema della prevenzione oncologica Si parte giovedì 3 ottobre con la prima data delle visite senologiche messe a disposizione dai chirurghi senologi
dell’Istituto. Dalle ore 15 alle ore 18 saranno visitate dieci pazienti di età compresa tra 25 e 40 anni nell’ambulatorio di chirurgia senologica al piano terra La seconda data è giovedì 17 ottobre. È possibile prenotare telefonando allo 0972 726634 dalle ore 12 alle ore 14 Sabato 12 e sabato 19 ottobre, invece, sono le date per le ecografie senologiche gratuite per donne dai 25 ai 40 anni messe a disposizione dal gruppo dei medici della
diagnostica per immagini. Sono disponibili 15 posti per data È possibile prenotare telefonando allo 0972 726788 dal lunedì al venerdì dalle ore 12 alle ore 14, fino ad esaurimento posti. Il 18 ottobre in occasione dell’open day Onda sulla menopausa saranno offerte, dalla ginecologa e dalla chirurga senologa, dieci consulenze ginecologiche e senologiche su stili di vita e terapie integrate per le pazienti con tumore al seno in menopausa indotta da terapia. Per prenotare occorre telefonare allo 0972 726724 dal lunedì al venerdì dalle ore 12 alle 13. Venerdì 11 ottobre, alle ore 14, appuntamento con il convegno scientifico “Aggiornamenti in oncologia” per fare il punto sulle ultime novità nell’ambito dell’immunoterapia e della prevenzione.
crea scompiglio al Pronto soccorso, arrestato 33enne
MATERA La Polizia di Stato di Matera ha arrestato in flagranza di reato un 33enne, cittadino indiano residente a Matera e regolare sul territorio italiano, per aver creato scompiglio ed essersi opposto con violenza agli agenti che tentavano di fermarlo, all’interno del Pronto Soccorso dell’Ospedale delle Grazie, ove era giunto in ambulanza. Gli operatori delle Volanti sono intervenuti a seguito di una telefonata, pervenuta al 113 poco dopo l’una di notte, che segnalava una persona riversa sulla pubblica via. Giunti sul posto, verificato che si trattava di un uomo in evidente stato di ebrezza alcolica, gli agenti hanno richiesto l’assistenza medica. Accompagna-
to presso il locale Pronto Soccorso in autoambulanza, l’uomo è stato visitato e sottoposto agli accertamenti sanitari del
caso. All’interno del Pronto Soccorso, dove erano presenti anche altri pazienti, l’uomo ha cominciato a dimenarsi e a cor-
rere per i locali, scalciando le sedie e opponendo resistenza agli operatori della Polizia di Stato presenti che cercavano di tranquillizzarlo. Diverse volte ha anche rivolto apprezzamenti oltraggiosi a un’agente donna impegnata nell’intervento e da ultimo, ha colpito con un calcio uno degli agenti intervenuti. Per tali ragioni, il personale sanitario, con molta fatica, ha somministrato all’uomo un calmante. L’uomo è stato fermato e arrestato per i reati ipotizzati di: resistenza e lesioni a Pubblico Ufficiale. L’Autorità Giudiziaria, che ha celebrato il rito per direttissima già nella mattinata successiva, ha disposto la condanna dell’uomo a 7 mesi di reclusione, pena sospesa
POTENZA Continuano gli inter venti sulle ar terie inserite nel Terzo Lotto, mentre i residenti della zona periferica lamentano la pericolosità della strada che collega alla città
Giuzio: «Finalmente Potenza avrà una metropolitana di superficie»
P O T E N Z A . « L ’ i n a u g u r a z i o n e del Terminal Gallitello a Potenza, –
s c r i v e i n u n a s u a n o t a l ’ a s s e ssore con deleghe a Mobilità, Viabilità e Bucaletto, Francesco Giuz i o – p r e v i s t a p e r l u n e d ì p r o s s imo, è solo il primo passo per consegnare, finalmente, alla città di Potenza la possibilità di avere una
vera e propria metropolitana di superficie» « C o n l ’ e l i m i n a z i o n e d e i t r e s o ttopassi di via Angilla Vecchia, via
Calabria e via Roma e grazie al-
l ’ a m p i o p a r c h e g g i o d i s c a m b i o
gratuito (circa 200 posti) aumen-
t a n o s e n s i b i l m e n t e l e p o s s i b i l i t à di liberare Potenza dalla morsa del
t r a f f i c o , c h e c o n g e s t i o n a l a r e t e viaria cittadina e influisce negati-
v a m e n t e s u l l a q u a l i t à d e l l a v i t a
dei nostri concittadini» continua
Giuzio
«Questa infrastruttura, unitamen-
te all’HUB Potenza Nord darà la
p o s s i b i l i t à d i i n t e r v e n i r e a n c h e
r e l a t i v a m e n t e a i c i r c a 2 5 0 a u t o -
mente entrano in città - prosegue l’assessore Giuzio - Auspichiamo
Potenza città e Potenza Santa Ma-
territorio comunale
« L ' A m m i n i s t r a z i o n e g u i d a t a d a l
S i n d a c o T e l e s c a , s p o s a a p i e n o l’obiettivo di integrare con le ‘bic i i n c o n d i v i s i o n e ’ i l s i s t e m a d i t r a s p o r t o p u b b l i c o l o c a l e » c o nclude l’assessore Giuzio
POTENZA Il consigliere di opposizione: «Sono orgoglioso del risultato raggiunto grazie al lavoro della ditta Abbiamo restituito l’infrastruttura alla città»
Corso Garibaldi, conclusi i lavori di realizzazione del marciapiede, Di Noia: «Inter vento in tempi celeri»
D I RO SA M AR IA M OL L IC A
P O T E N Z A . F i n a l m e n t e , i l m a r c i a p i e d e d i corso Garibaldi a Potenza ha visto la luce, cont r i b u e n d o a r e n d e r e l ’ i m p o r t a n t e a r t e r i a d e l
capoluogo fruibile e sicura per i pedoni La realizzazione dell'opera rappresenta un traguardo significativo non solo per i residenti e
g l i a u t o m o b i l i s t i , m a a n c h e p e r l ' i n t e r a c o -
munità potentina, che ha atteso pazientemen-
t e l a r i s o l u z i o n e d e l l e p r o b l e m a t i c h e l e g a t e
alla frana risalente al dicembre 2020
Soltanto l’anno scorso infatti, l’Amministrazione ha appaltato e eseguito i lavori che han-
no riguardato la realizzazione di una paratia,
la sistemazione della condotta idrica da parte
di Acquedotto Lucano ed infine la realizza-
zione del marciapiede
so, i lavori sono iniziati a luglio e terminati ieri Ora si attende l’ordinanza di apertura per permetterne la fruibilità da parte dei pedoni
Un lavoro svolto in un tempo relativamente veloce Questo risultato è il frutto del lavoro
d e g l i u f f i c i c o m u n a l i , d e l l ’ a l l o r a A m m i n i -
strazione Guarente e della ditta De Rosa, che ha dimostrato grande impegno e professiona-
lità nella realizzazione dell'opera
Cronache Lucane si è occupata più volte del-
l a v i c e n d a , s e g u e n d o c o n i n t e r e s s e e a t t e n -
zione l’evoluzione degli eventi e dando voce
a i c i t t a d i n i , a u t o m o b i l i s t i e p e d o n i , c h e l a -
mentavano i forti disagi provocati dalla chiusura della strada per tanti anni Attraverso le n o s t r e c o l o n n e , a b b i a m o d e n u n c i a t o l a n e -
cessità di ripristinare un’infrastruttura fonda-
mentale per la città Soddisfatto il consigliere comunale di oppo-
sizione Massimiliano Di Noia allora assessore alla viabilità che ha affermato: «Il ripristino e la messa in sicurezza di corso Garibaldi sono state tra le mie priorità durante il mandato e oggi, vedere il marciapiede finalment e p r o n t o , m i r i e m p i e d i o r g o g l i o G r a z i e a l l a v o r o d e l l a d i t t a D e R o s a , s i a m o r i u s c i t i a rendere nuovamente disponibile questo tratto in tempi rapidi L’amministrazione Guarente, sotto la quale sono stati avviati questi lavori, ha quindi messo a segno un ulteriore successo, contribuendo a restituire alla comunità l’infrast
POTENZA Il consigliere di Fratelli d’Italia, Vigilante sottolinea l'impor tanza di una soluzione per sostenere la Municipalizzata in difficoltà
«L’affidamento del servizio di manutenzione
stradale garantirebbe ad Acta risorse vitali»
Ise e al pagamento degli stipendi a causa, tra le a
c
, in
o degli ultimi Consi-
g
a necessità di indire una conferenza stampa per
dell’azienda che si ocupa della raccolta e smalt
stradali, obbligatoriamente destinate a queste
i t
c r
c i a l e p e r l a n o s t r a m u n i c i p a
zata
portare nuovamente all’attenzione della mag-
gioranza una
Guarente stava già studiando, prevedendo queste problematiche strutturali: l'affidamento ad
A c t a d e l s e r v i z i o d i m a n u t e n z i o n e s t r a d a l e
Tale soluzione permetterebbe
a n z a , a d i f f e r e n z a d i q u a n t o f a t t o f i n o r a , s a p p i a c o g l i e r e c o n d is c e r n i m e n t o q u e s t e p r o p o s t e , c h e p u n t a n o esclusivamente al bene della città - conclude il consigliere di Fratelli d’Italia Antonio Vigilante - Noi di Fratelli d'Italia ci impegniamo
a lavorare con dedizione per il bene comune, a differenza di chi sembra utilizzare l'attività
c o n s i l i a r e p r i n c i p a l m e n t e p e r c o n t r a s t a r e l e
forze politiche di destra»
TITO «Abbiamo assistito a nani e ballerine che girovagando tra le aziende dell'area industriale di Tito, facendo credere di essere impegnati a fare cose utili»
Scavone: «Non è possibile assistere alla morte lenta di questa regione e continuare a far finta di niente»
Torna a parlare della
Zona industriale di
T i t o l ’ e x s i n d a c o
G r a z i a n o S c a v o n e , c h e
t a n t o s e n e e r a o c c u p a t o
nei suoi mandati ammini-
s t r a t i v i , e d o g g i a n a l i zzando la situazione scrive:
«Sono profondamente ar-
r a b b i a t o , n o n è p o s s i b i l e
a s s i s t e r e a l l a m o r t e l e n t a di questa regione e conti-
nuare a far finta di niente
U n a l t r o s t a b i l i m e n t o i nd u s t r i a l e d i T i t o c h e r ischia di chiudere, se non è chiuso già (il prossimo, ed
i l p i ù i m p o r t a n t e p e r l a
Basilicata, sarà a Melfi?)
In questi anni abbiamo as-
s i s t i t o a n a n i e b a l l e r i n e , a n c h e n o s t r a n i , c h e g i r o -
v a g a n d o t r a l e a z i e n d e
p r e s e n t i n e l l ' a r e a i n d u -
s t r i a l e d i T i t o , f a c e n d o c r e d e r e d i e s s e r e i m p egnati a fare cose utili al ri-
lancio produttivo e occu-
p a z i o n a l e d e l l ' a r e a E i n -
vece, per stare ai fatti ver i , e n o n a l r a c c o n t o s o -
cialmediatico divenuto lo sport preferito di taluni ad-
detti ai lavori, coloro che ben pagati da mamma Re-
gione dovrebbero lavora-
r e p e r l o s v i l u p p o d e l l a
B a s i l i c a t a , n u l l a è s t a t o
fatto per definire i vantag-
g i l o c a l i z z a t i v i a f a v o r e
delle imprese già insedia-
te e per quelle che vogliono insediarsi nell'area Sin di Tito e nelle nostre aree i n d u s t r i a l i – e p r o s e g u e
S c a v o n e - A n n i e d a n n i spesi a supplicare i governatori regionali, di centro-
s i n i s t r a e c e n t r o d e s t r a , quelli che oggi stanno insieme appassionatamente per intenderci, a costruire strumenti efficaci e azioni
concrete per salvaguarda-
re produzioni e lavoro, ri-
duzione dei costi energetici, detassazione, incentivi alla localizzazione, infrastrutturazione, semplificazione burocratica Ri-
c h i e s t e i n u t i l i i n d i r i z z a t e
a chi non ha né cognizio-
n e, n é in ter es s e a f r en ar e il disastro sociale che stan-
no producendo le non politiche industriali dell'ultim o d e c e n n i o R i f o r m e
i n u t i l i d e i c o n s o r z i i n d u -
striali e amministratori nominati, con retribuzioni da capogiro, alla guida di En-
t i p r e p o s t i a l l o s v i l u p p o
p r o d u t t i v o e a l l a p r o m ozione e gestione delle aree i n d u s t r i a l i , i n c a p a c i , n on o s t a n t e m i l i o n i d i e u r o a l l ' u o p o a s s e g n a t i , a d a t -
t r a r r e i n v e s t i m e n t i , a s ostenere le imprese già insediate Molti imprenditori non conoscono neppure
d o v e s o n o f i s i c a m e n t e l e sedi di questi Enti, oramai preposti solo all'uso e con-
sumo di clientele e filiere
elettorali Neppure capaci
a c o p r i r e l e b u c h e d e l l e
s t r a d e c o n s o r t i l i , i l b i -
glietto da visita per colo-
ro che semmai interessati ad investire qui da noi, arr i v a n o e s e n e s c a p p a n o Figuriamoci se questi stessi "manager pubblici" sono capaci
Un nuovo percorso educativo per formare cittadini consapevoli e migliorare la resilienza delle comunità, oggi la firma di un accordo di rete
A Balvano sorgono nuove attrazioni: tagliato il nastro del “bosco urbano”
D I E MA NU EL A C AL AB R E SE
«D
ove c’era quasi una discari-
c a è n a t o u n
a l t r o f i o r e » C o n q u e s t e parole l’Amministrazione
d i B a l v a n o c o n S i n d a c o
E z i o D i C a r l o r a c c o n t a
l ’ i n a u g u r a z i o n e d e l “ B osco Urbano”, al cui taglio
d e l n a s t r o h a n n o p r e s e n -
z i a t o a l c u n i s i n d a c i d e ll’Area del Marmo Platano, a testimoniare l’importanz a d i q u e s t o p r o g e t t o d ivenuto realtà e il lavoro di “ r e t e ” c h e i S i n d a c i s t a nno mettendo in campo sul territorio
«Si tratta di una innovativa opera di attrazione immersa nel verde, rispettando la natura -spiegano dal-
l a C a s a c o m u n a l e - c h e s i
t r o v a i n c o n t r a d a P i g n a ,
v i a S a n d r o P e r t i n i , e d è una zona del territorio che l’Amministrazione sta ded i c a n d o s o p r a t t u t t o a l l o sport e alle attrazioni turis t i c h e Q u i c ’ è u n a p o l isportiva importante, i campi da bocce regolamentari all’aperto più grandi della provincia, nei pressi si trova l’area camper che pure
v e r r à i n a u g u r a t a a b r e v e , ed ancora il nuovo campo
s p o r t i v o I n p i ù v i è u n a struttura, dove sta nascendo una palestra i cui lavo-
r i s o n o g i à i n i t i n e r e . E d
o r a q u e s t o b o s c o u r b a n o completa l’area, con attra-
z i o n i s i a p e r i p i ù p i c c o l i che per gli adulti con imbracature per arrampicate,
c a r r u c o l e e p e r c o r s i s ospesi, e poi attività per i di-
versamente
a b i l i , c o m e quadri tattili
c h e r a c c o n -
attività tatti-
percorso ol-
ancora
u n ’ a r e a f i tness con at-
t r e z z i , u n a z o n a d e d i c a t a alla memoria, dove è stato installato un cannone ori-
g i n a l e d o n
o a l C o m u n e dalla Brigata Friuli, e poi una sezione più relax, dedicata ai pic-nic, con barbecue e aree attrezzate»
Ed ancora spiegano a Cro-
n a c h e g l i a m m i n istratori: «Abbiamo d e t t o “ d o v e c ’ e r a quasi una discarica
è n a t o u n f i o r e ” , perché dove oggi il Bosco urbano è re-
a l t à , p r i m a v i e r a un luogo desolato
C ’ e r a u n a f o n t a n a
s t o r i c a m a a b b a n -
d o n a t a , c h e a b b i a -
m o r i m e s s o i n s e -
s t o e d o r a r i e n t r a nella zona camper Verrà bonificato un
vecchio prefabbricato abbandonato e ricettacolo di pattume e animali La zon a e r a r i c o p e r t a d i r o v i , s t e r p a g l i e , r a t t i e s e r p e nti» Il progetto è stato realizzato con Fondi del “Programma operativo FESR, Asse 5 - Sostegno alla fruiz i o n e i n t e g r a t a d i r i s o r s e culturali e naturali e della promozione delle destinazioni turistiche” ed ha visto impiegati solo per i lavori 232 000 euro più ulteriori fondi comunali per la rete idrica alle fontanelle, il timer per l’impianto di irrigazione, una piattaf o r m a c h e o s p i t a u n c a nnone, che è diventato simbolo e messaggio di “non violenza”»
M a n o n s i e s a u r i s c e q u i l ’ i m p e g n o d e l l ’ A m m i n i -
strazione, che sta lavorando «ad un progetto di zipl i n e c h e c o i n v o l g e r à l’ ac r o p o li d e l cas tello a rroccato sulle rocce, con un lancio fino al Bosco Urban o D u n q u e , g u a r d a n d o p i ù a d a m p i o r a g g i o , l’Amministrazione lavora a d u n a v i s i o n e p i ù a m p i a di attrazione turistica, naturalistica e storica» Infine il Sindaco Ezio Di Carl o t i e n e p e r s o n a l m e n t e a « r i n g r a z i a r
c o l o r o che ci hanno messo lavoro e soprattutto anima, perché chiunque possa godere di questo luogo L’Amministrazione ha ricevuto apprezzamenti ed elogi da tutti gli intervenuti e da chi h a a v u t o m o d o d i c o n oscere questo nostro Bosco Urbano»
L'niziativa nata dalla proposta di Carlucci, murese e già componente della Marina, che insieme alla sua squadra partecipò ai primi soccorsi»
I Veterani della Compagnia d’Onore s.o.c. tornano a Muro Lucano,
Un tuffo al cuore, una giornata di ricordi ed emozion i è s t a t a v i s s u t a a M u r o Lucano, in occasione del “XII raduno Veterani della Compagnia d’Onore S O C ” Una iniziativa
c h e n a s c e d a l l a p r o p o s t a d i P asqualino Carlucci, cittadino murese e già componente della Marina Militare, che insieme alla sua
s q u a d r a p a r t e c i p a r o n o a i p r i m i soccorsi durante il terremoto del
1980, arrivando sul
t e r r i t o r i o d i M u r o Lucano in elicotte-
r o e p o i p r e s t a n d o
s e r v i z i o p r e s s o
l ’ o s p e d a l e d a c a mpo
« I c o m p i t i d e l l a
C o m p a g n i a s o n o quelli di svolgere la
g u a r d i a d ’ o n o r e a l
Q u i r i n a l e , a l S e n ato della Repubblica, alla Camera dei Deputati, all’Altare della Patria e di p r e s t a r e s e r v i z i d ’ o n o r e a i C a p i di Stato e alle Delegazioni Estere, ma in aggiunta a queste prestigiose attività di rappresentanz a I s t i t u z i o n a l e , l a C o m p a g n i a d ’ O n o r e i n t e r v i e n e a n c h e n e l l e o p e r a z i o n i d i s o c c o r s o a l l e p opolazioni colpite da eventi di ca-
l a m i t à , e d è p r o p r i o p e r q u e s t o motivo che abbiamo accolto con grande piacere la proposta di or-
g a n i z z a r e i l r a d u n o n e l l a n o s t r a città» ha spiegato il Sindaco Giovanni Setaro, il quale ha atteso i Marinai in Fascia Tricolore press o p i a z z a D o n M i n z o n i p e r p o i a c c o m p a g n a r l i p r i m a a l l a S a n t a
M e s s a i n s u f f r a g i o d e i v e t e r a n i defunti e poi al Monumento dei Caduti per la tradizionale deposizione della corona di alloro «È
s e m p r e n e c e s s a r i o r i c o r d a r e l a nostra storia, ma allo stesso temp o è i m p o r t a n t e o n o r a r e c h i , i n maniera altamente qualificata, ha sostenuto il popolo murese in uno d e i m o m e n t i p i ù b u i d e l n o s t r o passato» Il Parroco Padre Thomas ha cel e b r a t o l a m e s s a e b e n e d e t t o quanti con il loro lavoro portarono sollievo ed aiuti Per tutti loro, rivedere quei luoghi allora funestati dal sisma, avvolti da coperte di macerie e nuvole di polvere, è stato un tuffo al cuore Videro Muro Lucano nel suo abito
p e g g i o r e , q u e l l o d e l l u t t o e d e l dolore, delle vite spezzate e dei sogni infranti, del terremoto che a v e v a s p a z z a t o v i a s o g n i e s p eranze mattone dopo mattone, pietra dopo pietra Nei loro occhi di giovani militari, i muresi privati di tutto, persino degli indumenti, sono rimasti impressi per sempre, finendo poi in un angolo di cuore, lì dove riposano i ricordi più indelebili O g g i , 4 4 a n n i d o p o , a d u e m e s i da quel terribile 23 novembre, un c e r c h i o r i m a s t
aperto ha trovato il suo punto di contatto quando gli occhi dei Vet e r a n i
P asqualino Carlucci, si sono incont r a
la
che sorprende sempre, come un fiore che mette radici nell’asfalto
I consiglieri regionali di Pd e Basilicata democratica chiedono
Cifarelli, Marrese e Lacorazza: «Interrogazioni
su situazione SS18, porto e riqualificazione»
t e z i o n e c i v i l e , P a s q u a l e P e p e , e una all’Assessore all’Ambiente e
alla transizione energetica, Laur a M o n g i e l l o , a b b i a m o i n t e s o
dare seguito alle richieste di au-
dizione in Commissione dei suddetti componenti della Giunta re-
g i o n a l e a l f i n e d i a p p r o f o n d i r e tematiche rilevanti che attengono
a l l a c o s i d d e t t a ' A g e n d a
M a r a t e a ' » , a n n u n c i a n o i c o n -
siglieri regionali
«Abbiamo infatti chiesto - pros-
e g u o n o i C o n s i g l i e r i r e g i o n a l i -
all’assessore Pepe di riferire, sia
i n m e r i t o a i t e m p i d i i n t e r v e n t o
r i s o l u t i v o d e l l a g a l l e r i a , c h e
supererà l’area di frana della SS
1 8 , e p e r i l q u a l e s o n o s t a n z i a t i
60,4 milioni di euro, sia di quelli
relativi al collegamento alterna-
t i v o p r o v v i s o r i o , a i f i n i d i u n a percorribilità in sicurezza del trat-
to in variante a quello interdetto
alla circolazione sulla SS 18 In-
oltre, sempre dall’assessore alle Infrastrutture attendiamo risposte
riguardanti lo stato dell’arte e in-
v e s t i m e n t i s u l l a m e s s a i n s i -
Consiglio regionale con Delibera n 373/2022» «All’assessore all’Ambiente Laura Mongiello invece - concludono
stato di redazione e approvazione del Piano paesaggistico regionale, s
venti strutturali atti ad arginare il g
ell’Area Marina
Protetta della stessa e di chiarire lo stato patrimoniale/amministrat i v o d e l l ’ a r e a e x P a M a F i d i Maratea ai fini di una bonifica e di una riqualificazione»
PUBBLICATI QUATTRO BANDI NELL'AMBITO DEL PIANO DI RESILIENZA 1, CON CONTRIBUTI PER ACQUISTO CASA, INCENTIVI PER IL CENTRO STORICO E SOSTEGNO ALLE NASCITE
Tr a m u t o l a l a n c i a b a n d i p e r s o s t e n e r e f a m i g l i e e a t t i v i t à
DI A NN A TA MA RI E L LO
Dal comune di Tramutola misure
per l'acquisto della prima casa
e non solo
P i a n o d i R e s i l i e n z a 1 - P u b b l i c a t i 4
bandi del Comune di Tramutola
È l ' A m m i n i s t r a z i o n e c o m u n a l e d i
T r a m u t o l a , a t t r a v e r s o u n a n o t a , a
rendere note importanti informazio-
ni in merito a misure a sostegno di fa-
miglie e attivita. «Si informa che da
o g g i s o n o p u b b l i c a t i i b a n d i r e l a t i v i
al Piano RESILIENZA 1 del Comu-
ne di Tramutola-spiegano- Ricordia-
mo che il nostro Comune è risultato
a s s eg n a ta rio di u n fin a n zia m en to di
c i r c a € 2 8 1 m i l a p e r i n t e r -
v e n t i e p r o g e t t i n e l s e t t o r e
Turismo e Cultura a segui-
t o d e l l a d e l i b e r a z i o n e d i
G i u n t a c o m u n a l e n . 2 8 d e l 16.04.2024 con la quale si de-
l i n e a v a n o l e n o s t r e l i n e e d i intervento, successivamente approvate da parte del com-
petente Ufficio regionale» I bandi di assegnazione con-
t r i b u t i s o n o r e l a t i v i a l t r a -
s f e r i m e n t o d i r e s i d e n z a n e l
c e n t r o s t o r i c o , a l l ’ a c q u i s t o
di abitazioni nel centro sto-
r i c o , n o n t r a l a s c i a n d o i n -
centivi per le attività economiche nel
centro storico e sostegno alle nascite, per la resilienza nel territorio comu-
nale Il termine di presentazione del-
le domande è fissato per tutti e quat-
tro i bandi al 21 ottobre 2024 L'im-
porto complessivo per il primo ban-
do è pari a 15.000€, che prevedono un
contributo una tantum di euro 2000
p e r i n u o v i r e s i d e n t i a T r a m u t o l a
(prima casa) nel centro storico, 1500
€ per chi trasferisce il proprio domi-
cilio o abitazione nel centro storico e
700€ per chi non ha la residenza nel
centro storico ma possiede un immo-
bile ivi collocato. Il contributo stan-
z i a t o d a l l ' e n t e p e r l ' a c q u i s t o d i u n
' a b i t a z i o n e n e l c e n t r o s t o r i c o è d i
31 000 €totali,con la possibilità, per i
c i t t a d i n i , d i r i c e v e r e u n m a s s i m o d i
15 000€ 30 000€ la somma relativa al
b o n u s n a s c i t e , c h e v e r r a n n o c o s ì r i -
partiti :2.500€ per ogni nato o adot-
tato da elargire alle famiglie residen-
ti nel centro storico, 1500€ per i nuclei familiari non residenti nel centro
s t o r i c o 8 0 0 0 0 € è i n v e c e l a s o m m a
m e s s a a d i s p o s i z i o n e p e r l e a t t i v i t a
economiche: 50.000€ stanzi
La nota di Fratelli d’Italia: «A Matera i pentastellati consentono al sindaco di mantenere la poltrona»
« R i m p a s t o G i u n t a B e n n a r d i ,
Pd corre in aiuto dei 5 Stelle»
M AT E R A « È p a s s a t o
a p p e n a u n m e s e d a
q u a n d o , l o s c o r s o 3 0
a g o s t o , i l P a r t i t o D e -
m o c r a t i c o a n n u n c i a v a
i n C o n s i g l i o C o m u n a -
l e a M a t e r a i l “ s o s t egno convinto” alla mo-
z i o n e d i s f i d u c i a a l
Sindaco Bennardi pre-
s e n t a t a c o n l a p r i m a
f i r m a d i F r a t e l l i d ’ I t a -
l i a O g g i , d o p o l e e l e -
z i o n i d e l P r e s i d e n t e
d e l l a P r o v i n c i a , B e n -
n a r d i s e m b r a e s s e r e
t a l m e n t e t r a n q u i l l o d a
a v e r e l a p o s s i b i l i t à d i completare il suo quar-
t o r i m p a s t o d i G i u n t a
i n a p p e n a q u a t t r o a n n i
d i a m m i n i s t r a z i o n e
( u n r e c o r d v e r o e p r o -
p r i o ! ) C o n l a n o m i n a
a d a s s e s s o r e d i S a l v a -
t o r e , i n f a t t i , s u b e n t r e -
r à u n a c o n s i g l i e r a c h e
già molto tempo prima della surroga aveva di-
c h i a r a t o c h e n o n s u p -
p o r t a v a p i ù l ’ o p e r a t o del Movimento 5 Stel-
l e e d e l l ’ A m m i n i s t r azione Bennardi E se il
r i s u l t a t o d e l l o s c o r s o
3 0 a g o s t o f o s s e s t a t o diverso? Se in 17 aves-
s e r o s o s t e n u t o l a m o -
z i o n e d i s f i d u c i a ? O g -
g i M a t e r a s a r e b b e s t a -
t a c o m m i s s a r i a t a e , con ogni probabilità, il
r i s u l t a t o d e l l e c o n s u l -
t a z i o n i d i s e c o n d o l i -
v e l l o d i d o m e n i c a
s c o r s a p e r i l p r e s i d e n -
t e d e l l a p r o v i n c i a s a -
r e b b e s t a t o d i v e r s o
Tu t t o c a m b i a a ff i
Il Partito Democratico
5
Stelle, senza entrare in Giunta, ma permettendogli di mantenere lus-
s u o s e p o l t r o n e f i n o a
f i n e m a n d a t
è noto ormai da an-
n i , i 5 s t e l l e g o v e r n ano solo con inciuci e il
P a r t i t o D e m o c r a t i c o r i e s c e a v i n c e r e s o l o
q u a n d o n o n s o n o i c i tt a d i n i a v o t a r e » L o s c r i v e l a f e d e r a z i o n e p r o v i n c i a l e d i F r a t e l l i d ’ I t a l i a
IL CONSIGLIERE CASINO: «IL PROGETTO DEL COMUNE HA PEGGIORATO L’EFFICENZA LUMINOSA»
«Matera: strade buie, illuminazione led insufficiente»
M AT E R A « L’ a r r i v o d e i nuovi impianti a led per l’il-
l u m i n a z i o n e p u b b l i c a n e ll’ambito del maxi-progetto siglato dal Comune di Ma-
t e r a e d a l l a s o c i e t à C i t y
G re e n L i g h t , a n z i c h é m i -
g l i o r a re l ’ e f f i c i e n z a l u m inosa l’ha peggiorata. I nuovi corpi illuminanti lungo le
v i e d i M a t e r a f a n n o m e n o l u c e d i p r i m a » . A d e n u nciarlo è il consigliere comu-
n a l e N i c o l a C a s i n o , c a p ogruppo di Forza Italia. «Da mesi raccolgo le segnalazioni dei cittadini - sostien e C a s i n o - c h e u n a n i m emente affermano come sia
p e g g i o r a t a o v u n q u e l a s it u a z i o n e d e l l a p u b b l i c a i ll u m i n a z i o n e I n u o v i l e d h a n n o u n a i n t e n s i t à l u m inosa bassa, sicuramente inf e r i o re a q u e l l a d e l l e l a m -
pade tradizionali finora installate. Probabilmente per risparmiare si usano led poco potenti o di scarsa qualità, con il risultato che strade, marciapiedi, scalinate e piazze sono quasi al buio. E’ u n i n t e r v e n t o c h e a s p e t t avamo da anni e che pensavamo portasse un miglioram e n t o d e l l ’ i l l u m i n a z i o n e , invece è accaduto il contrario con un evidente peggior a m e n t o p e r l a s i c u re z z a pubblica di cittadini ed automobilisti. E la situazione riguarda tutta la città ad eccezione di qualche zona del centro dove, evidentemente s o n o s t a t e u s a t e l a m p a d e p i ù p o t e n t i . L e p e r i f e r i e scarsamente illuminate, con una temperatura di colore fredda, sono diventate luog h i t r i s t i c h e , d i s e r a , t r a -
s m e t t o n o u n s e n s o d i d epressione, con un risultato p a r a g o n a b i l e a u n ’ i l l u m in a z i o n e d a c i m i t e ro I n -
somma un progetto costato ai cittadini materani circa 7 milioni di euro i cui risultati sono davvero scarsi».
M AT E R A « C o n d e l i b e r a n.66 del 27 settembre 2024,
i l C o n s i g l i o C o m u n a l e d i
M a t e r a h a a p p ro v a t o , a l -
l ’a r t 2, la p rop o s ta di Fr a -
te lli d ’Ita lia c he n e l n u o v o
r e g o l a m e n t o r i m o d u l a t o
p e r l ’ a p p l i c a z i o n e d e l l a
t a s s a d i s o g g i o r n o , v e d r à
c o i n v o l t i , a t t r a v e r s o u n percorso di ampia parteci-
p a z i o n e e c o n d i v i s i o n e , i l
C o n s i g l i o C o m u n a l e e l e a s s o c i a z i o n i d i c a t e g o r i a
o p e r a n t i d e l s e t t o r e t u r i -
s t i c o - r i c e t t i v o n e l l ’ i n d i v i -
d u a z i o n e d e l l a d e s t i n a z i o -
n e d e l l e s o m m e r i v e n i e n t i da ll ’imp o s ta di s ogg io r n o . Negli ultimi anni erano state numerose le prese di po-
s i z i o n e i n m e r i t o d a p a r t e
d e l l e a s s o c i a z i o n i d i c a t e -
g o r i a e d e i c o n s i g l i e r i c o -
m u n a li di Fr a te lli d ’Ita lia . Fin a lm e n te c o n l ’e m e n damento condiviso ed appro-
v a t o d a l l ’ i n t e ro C o n s i g l i o
C o m u n a l e , g l i a t t o r i p ro -
t a g o n i s t i n e l l e s c e l t e f u t u -
re s u l l a d e s t i n a z i o n e d e l l e somme introitate dalla tas-
s a d i s o g g i o r n o s a r a n n o i r a p p re s e n t a n t i d e l l e a s s ociazioni di categoria e l’int e ro C o n s i g l i o C o m u n a l e Nell’attesa che quanto pri-
Funerali toccanti nella chiesa di Sant’Anna, dove colleghi e familiari hanno ricordato un professionista leale e dedicato
L’ultimo saluto a Pino Anzalone
un faro nel mondo del giornalismo
D I FR AN C ES C O M EN O N N A
L’
uomo, il profes-
s i o n i s t a s e r i o e
g a r b a t o , l e a l e
con tutti e al servizio dell’informazione Un perso-
n a g g i o c a p a c e d i f a r c r e -
scere generazioni di giornalisti all’insegna della se-
rietà e dello spirito di ser-
vizio Ieri mattina nella chiesa di Sant’Anna e Gioacchino si sono svolti i funerali di Pi-
n o A n z a l o n e , g i o r n a l i s t a professionista, caporedat-
t o r e d e l l a G a z z e t t a d e l
M e z z o g i o r n o e d i r e t t o r e del Quotidiano della Basilicata scomparso lunedì al-
l’età di 85 anni Lo hanno ricordato la mo-
glie Katia, i figli Raffaele
e Annalisa, i nipoti, i tant i c o l l e g h i p r e s e n t i n e l l a
s t r u t t u r a r e l i g i o s a d i P o -
t e n z a U n r i c o r d o r a f f o r -
z a t o d a l l e p a r o l e n e l -
l ’ O m e l i a d i d o n F r a n c o Corbo, parroco della chie-
sa di Sant’Anna e Gioac-
chino che ne ha parlato a
c u o r e a p e r t o m e t t e n d o i n
evidenza le comuni origi-
n i g i o v a n i l i e l ’ i m p e g n o ,
u n i t o a l l a d e d i z i o n e n e l giornalismo, quello inteso nel senso pieno della veri-
tà e dell’accezione al ser-
vizio Un servizio spesso dimen-
ticato dalla fretta di anda-
re in stampa, di mettere il
p u n t o e s c l a m a t i v o s u l l a
notizia e di andare incontro alle veline che a Pino Anzalone decano del gior-
n a l i s m o p r o p r i o n o n p i a -
c e v a D o n F r a n c o C o r b o ha ricordato nella sua predica le gesta di don Peppi-
n o D i a n a , p a r r o c o u c c i s o p e r c h é l i b e r o e s e r v i t o r e
dei giusti, quei giusti che a n c h e A n z a l o n e a m a v a
t a n t o e m e t t e v a i n l u c e
nelle sue giornate di lavo-
r o , i n t e n s e , f i g l i e d e l -
l’amore verso il mestiere, dei rapporti sinceri, leali e
fraterni
A l l a c e r i m o n i a r e l i g i o s a
h a n n o p r e s o p a r t e t a n t i
colleghi, in primis il pre-
s i d e n t e d e l l ’ O r d i n e d e i
G i o r n a l i s t i d i B a s i l i c a t a ,
Mario Restaino, l’ex pre-
sidente Mimmo Sammart i n o , R e n a t o C a n t o r e , g l i
A s s e s s o r i c o m u n a l i a l l a Programmazione, Loreda-
na Costanza, giornalista e
collega di Anzalone e all’Urbanistica, Enrico Tor-
lo Il professionista serio, di-
s c i p l i n a t o e c o m p e t e n t e ,
l ’ u o m o c h e h a f a t t o c r e -
scere i giornalisti all’inse-
gna della disciplina e del-
l a s e r i e t à p r o f e s s i o n a l e è
stato ricordato con affetto e simpatia da tutta la categoria, che grazie ad Anza-
l o n e h a r i s c o p e r t o l a v i -
sione dei fatti, quelli veri
r a c c o n t a t i c o n i l g a r b o e l’eleganza che solo i gran-
d i i n t e r p r e t i d e l m e s t i e r e sanno produrre A n z a l o n e h a l a s c i a t o u n v u o t o i n c o l
primo vivo cordoglio per la scomparsa di Pino Anzalone. Giornalista attento, personalità rigorosa che è stata ne-
g l i a n n i u n p u n t o d i r i f e r i m e n t o p e r l ’ i n f o r m a -
zione in Basilicata Il suo ricordo sia di esempio
A l l a f a m i g l i a t u t t a v a l a m i a v i c i n a n z a » C o s ì i l
Presidente dell’Assemblea, Marcello Pittella, che ha ricordato la figura del giornalista lucano scom-
parso nella giornata di ieri, in apertura della se-
duta consiliare
A n z a l o n e è s
Boccia