Cronache del 17 dicembre 2024

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Scendete dal piedistallo

Il centro storico di una Città appartiene ai residenti quanto a chi lo vuole vivere

CRISI IDRICA Analisi di Cova Contro, per Acquedotto lucano e Asp «mai trovati dei valori oltre la soglia consentita»

«Trialometani, ingiustificato allarmismo»

«Notizie infondate, valutiamo gli estremi per una segnalazione alla Procura»

Memoria storica e il rischio dell’oblio

Siamo in un brutto periodo storico: stiamo d i m e n t

fondamente il “per non di-

menticare” che ha anima-

to la nostra pubblica opi-

n i o n e d a l d o p o g u e r r a a d

o g g i N o i n o n p o s s i a m o

dimenticare la Shoah, anche se gli ebrei si stessero c o m p o r t a n d o p e g g i o d e i nazisti Perché mai i com-

p a g n u c c i c h e f i n o a l l ’ a l -

t r o g i o r n o s b r a i t a v a n o

“per non dimenticare”( )

■ continua a pag 29 L edizione di Cronache di ieri

Servizio p g

B A S I L I CATA S P O P O L ATA

Afuria d’avere tutte drammaticamente assieme la surreale crisi idrica, il pil a doppio zero, le liste d’attesa infinite e, manco ce ne fosse bisogno, l’export in scala piccina e domestica, non rimarrà davvero più nessuno a gustare i bei paesi della Basilicata perché non si fanno abbastanza figli per risollevare su la baracca regionale e di stranieri non ne vengono a frotte da queste parti e perché i giovani scappano in cerca di vita buona e soprattutto di migliori opportunità lavorative Ora lasciamo stare la genialata tutta lucana d’affrontare il problema sullo spopolamento con il ricorso massiccio alle consulenze del tutto inutili e con la beffa di darle pure ai fuori residenti, ma quello che ci ha detto solo l’altro giorno l’Istat attraverso una nota sulla dinamica specifica della popolazione del 2023 dovrebbe quantomeno far tremare i polsi a questi patrioti incapaci di far minimamente del bene e favolettari su ogni cosa, visto peraltro il quadro che attesta variazioni demografiche negative praticamente su tutto il Mezzogiorno e, guarda caso, con i picchi peggiori proprio qui nella desolata Basilicata pari a -8,1 per mille Canta Revival: “E spopolata una stella che se brilla si spegne ”

Mentre i sindacati incontrano l'arcivescovo di Potenza per condividere azioni di denuncia e vigilanza sulle tragedie lucane

Morti sul lavoro, il silenzio di sinistra e Cupparo

PARCO APPENNINO LUCANO

Degustazione delle eccellenze alimentari alla Camera, Tisci: «Tra i compiti dell’Ente c’è la valorizzazione dei prodotti tipici»

■ Servizio a pag 11

INFLAZIONE

Forte rialzo anche nelle “meno care” Basilicata e Valle d’Aosta: l’indice lucano dei prezzi al consumo si avvicina alla media nazionale

■ Servizio a pag 8

POTENZA

La startup Broxlab entra nel sistema di Invitalia, diventando punto di riferimento per l'innovazione e l'imprenditoria nella regione

■ Menonna a pag 26

CRONACA

Autoriciclaggio, a Rionero la Guardia di Finanza becca imprenditore cinese

A Pisticci e Ferrandina arresto per stalking

■ Servizi a pag 16

Servizio
Dellapenna a pag 2

I polemisti di professione lamentano il diritto al sonno e alla quiete violato dalla filodiffusione introdotta da Telesca a Via Pretoria

S c e n d e t e d a l p i e d i s t a l l o

Il centro storico di una città appartiene ai residentiquanto a chi lo vuole vivere. Il tempo delle signorilipasseggiate ottocentesche è finito

D I M A S S I M O D E L L A P E N N A

Ec o s ì è s u c c e s s o

E r a v a m o c e r t i c h e

s a r e b b e a c c a d u t o , ora ne abbiamo il riscontro evidente

Quello dello scontro culturale tra una vecchia e incartapecorita nomenklatu-

r a p o t e n t i n a e l e n u o v e

f o r z e s o c i a l i c h e a l i m e n -

t a n o e v i v o n o l a c i t t à è una delle grandi questio-

n i p o c o a n a l i z z a t e d a l l a sociologia cittadina

È u n a q u e s t i o n e t r a s v e r -

s a l e e a n c o r a p i ù i m p o rtante rispetto alle divisioni politiche, divide in modo paritario le forze poli-

t i c h e e s i m a n i f e s t a p r oprio e specialmente nella gestione del centro storic o e d e l l a i c o n o g r a f i c a Via Pretoria

A b b i a m o v i s t o q u e s t o

c o n f r o n t o - s c o n t r o m a n i -

f e s t a r s i n e l l e c r i t i c h e espresse contro i portato-

r i d e l S a n t o e l a l o r o g e -

s t i o n e d e l l a f e s t a , n e l l a trasformazione di Via Pret o r i a d a s a l o t t o d i a b b i -

g l i a m e n t o a l u o g o d e l l a

m o v i d a , n o n p o t e v a n o n e v i d e n z i a r s i n e l l a n u o v a idea di Telesca di usare la

f i l o d i f f u s i o n e p e r l a m u -

s i c a n a t a l i z i a d u r a n t e l e feste

LA FILODIFFUSIONE

DISTURBA IL SONNO

Se è vero che il sonno della ragione genera mostri, l’insonnia della siesta pomeridiana genera fastidio

E, così, qualcuno a nome di non si sa bene quale comitato spontaneo ha deciso di manifestare tutta la

s u a p e r v i c a c e v o l o n t à d i d i f e n d e r e i l d i r i t t o a l l a p e n n i c h e l l a c r i t i c a n d o l a d e c i s i o n e d e l s i n d a c o d i

m e t t e r e l a f i l o d i f f u s i o n e nel centro storico

A b b i a m o s e n t i t o p a r l a r e di “diritto alla quiete” violato, di impossibilità a riposare per i residenti del Centro Storico

Le parole usate potrebber o f a r c r e d e r e c h e i l S i ndaco abbia organizzato un

c o n c e r t o p e r m a n e n t e d e -

g l i A c / D c o d e g l i I r o n M a i d e n e n o n u n a i n n o -

c u a , p a c i f i c a e s e r e n a f ilodiffusione di canzoni a tema natalizio

E v i d e n t e m e n t e p e r q u a lcuno anche “tu scendi dalle stelle” impedisce il sonn o , g e n e r a d i s t u r b i e s i -

s t e n z i a l i e c o s t r u i s c e f astidi insormontabili.

LE LAMENTELE

DEL NULLA

C i s i t r o v a c h i a r a m e n t e

davanti al peggior benaltrismo condito da borbottonite cronica Una malat-

t i a , a q u a n t o p a r e , m o l t o diffusa in alcune fette del-

l a p o p o l a z i o n e c i t t a d i n a che credono che il Centro

S t o r i c o s i a d i l o r o e s c l u -

s i v a p r o p r i e t à , q u a s i u n

c o r t i l e d i c a s a n e l q u a l e

u s c i r e p e r p r e n d e r e u n caffè e parlare con i soliti quattro amici

In una Città capoluogo di

R e g i o n e , a l c o n t r a r i o , i l centro storico è vivo e vegeto soltanto nella misura

i n c u i n o n è s o l t a n t o i l luogo per il passeggio pomeridiano post pennichella dei suoi residenti ma il

r i c h i a m o a t t r a t t i v o d i

c h i u n q u e v i v a l a C i t t à e anche di chi viene dai paesi dell’Hinterland

In un centro storico di una

C i t t à C a p o l u o g o d i R egione, al contrario di ciò

c h e p e n s a q u a l c u n o t r a i più anziani dei suoi resid e n t i , s i d o v r e b b e r o a um e n t a r e g l i s t r u m e n t i d i a t t r a z i o n e p e r f a r s i c h e chi non vive là e neanche in Città senta l’esigenza di andarvici

N o n c i p i a c e f a r e c o n -

f r o n t i e p p u r e s i a m o c ostretti a farlo

Cosa dovrebbero dire i residenti di Via Toledo o dei Quartieri Spagnoli di Na-

p o l i c h e o g g i v i v o n o

u n ’ i n v a s i o n e q u o t i d i a n a di turisti, di musica, di ri-

storanti che fanno “chias-

s o ” a q u a l s i a s i o r a d e l giorno?

Cosa dovrebbero dire i rom a n i c h e v i v o n o a C a m -

p o d e i F i o r i d o v e i l t u r i -

s m o e l a f e s t a s o n o c os t a n t i s e n z a o r a r i o d i i nterruzione o quelli che son o n a t i e c r e s c i u t i n e l l a T r a s t e v e r e c h e h a f a t t o d e l l a r i s t o r a z i o n e l a r agione della sua esistenza?

C o s a d o v r e b b e r o d i r e q u e l l i c h e v i v o n o a S a n Lorenzo che sono circond a t i d a u n a m o v i d a n o tturna fatta di studenti?

O g n i g i o r n o c i l a m e n t i am o c h e i n o s t r i g i o v a n i non trovano nessun motivo per stare qui Ogni giorno evidenziamo che in tanti anche quando potrebbero fare l’Università a Potenza preferiscono andare altrove

Ogni giorno sentiamo dire dai diciottenni che non vedono l’ora di andare via p e r c h é q u i , n e l l a n o s t r a città, non c’è niente da fare

C o m u n i c h i a m o a g l i a n -

z i a n i s i g n o r i d e l l a i n c a r -

tapecorita lamentela facile che i nostri giovani vanno a Roma, Napoli, Bolog n a , F i r e n z e p e r c e r c a r e tutto ciò che la vostra idea da Rsa del centro storico

g l i i m p e d i s c e d i t r o v a r e qui TELESCA

VADA AVANTI

Noi ci sentiamo di dare un

consiglio a Vincenzo Te-

l e s c a C i s e n t i a m o d i i n -

v i t a r l o a d a n d a r e a v a n t i sulla strada intrapresa

N o i s o g n i a m o u n a V i a

P r e t o r i a p i e n a d i m u s i c a non solo a Natale ma sempre La sogniamo piena di l o c a l i e l o c a l i n i d o v e s i a p o s s i b i l e p e r i r a g a z z i e

a n c h e p e r g l i a d u l t i p a s -

s a r e s e r a t e i n c o m p a g n i a ascoltando musica dal vivo e piccoli spettacoli La sogniamo viva e vegeta e non in uno stato vegetati-

v o c o m e è s t a t a r i d o t t a a c a u s a d e l l a p o l i t i c a c h e

n o n h a a v u t o i l c o r a g g i o di dire secchi “non me ne frega niente” alle lamentele sollevate da quelli che sognano il silenzio come caratteristica della propria esistenza

A q u a l c u n o n o n p i a c e r à Qualcuno storcerà il mus o Q u e s t o q u a l c u n o d ovrà prendere atto prima o p o i c h e V i a P r e t o r i a n o n

a p p a r t i e n e a i s u o i r e s identi più di quanto appar-

t e n g a a i t a n t i c h e c i v ogliono venire e ai tantissimi che abbiamo il dovere

d i a t t i r a r e e t u t t o c i ò a n -

c h e a b e n e f i c i o d e i r e s identi

Una città viva è una città

s i c u r a U n c e n t r o s t o r i c o attraente è un centro storico più sicuro

V i n c e n z o T e l e s c a v a d a avanti e se ne infischi dei

l a m e n t a t o r i d i p r o f e s s i one Sono una minoranza,

u n a m i n o r a n z a b o r b o t t on a e p a s s a t i s t a m a p u r sempre una minoranza

SCENDETE

DAL PIEDISTALLO

A i b o r b o t t o n i d i p r o f e ssione, ai salottisti di mes t i e r e c o n s i g l i a m o d i scendere dal piedistallo Il tempo del salotto buono, dei negozi per il passeggio con il cappotto lung o e i l c a p p e l l o i n t e s t a per gli uomini e la pelliccia per le donne è definitivamente tramontato Se non ve ne siete accorti è tramontato da più di un secolo

È f i n i t o l ’ 8 0 0 , è f i n i t o i l ‘ 9 0 0 e t r a u n p o ’ f i n i s c e anche il primo quarto del primo secolo del duemila Rassegnatevi quel tempo che rimpiangete, coma la vostra giovinezza non torn e r à p i ù L e n u o v e e n e rgie della città non indoss e r a n n o n é c a p p e l l o n é cappotto lungo e pelliccia, cercheranno gli shottini e l a m u s i c a , v i v r a n n o u n a v i t a l i t à c h e v o i a v e t e d im e n t i c a t o o c h e , f o r s e , non vi è mai appartenuta Se parlaste davvero con i vostri figli e nipoti ve ne accorgereste

V a n n o v i a d a q u i a n c h e per colpa della vostra idea di pace da cimitero Vann o v e r s o l a v i t a V a n n o v e r s o q u e l l a v i t a c h e v o i v o l e t e n e g a r e p e r g a r a nt i r v i i l d i r i t t o a l l a p e n n ichella

Telesca

CRISI IDRICA Analisi di Cova Contro, per Acquedotto lucano e Asp «ingiustificato allar mismo: mai trovati dei valori oltre la soglia consentita»

Trialometani, possibile segnalazione alla Procura per procurato allarme

In

c

d

erogata proveniente dallo

s c h e m a “ B a s e n t o - C a m a -

stra”, è da escludere Cronache Lucane che ha trattato l’argomento diversamente da come prospettato dall’associazione Cova

C o n t r o , s e c o n d o A c q u edotto lucano e Azienda sanitaria di Potenza (Asp) si sono creati «ingiustificati

a l l a r m i s m i n e i c o n f r o n t i dei cittadini lucani».

Sia Al che l’Asp «diffidano i media dal pubblicare notizie infondate e l’associazione Cova Contro dal divulgare informazioni su i p o t e t i c i s u p e r a m e n t i d i soglia di trialometani, tanto più che non si conoscono la fonte di questi eventuali rilievi effettuati da lab o r a t o r i “ i n d i p e n d e n t i ” , l’attendibilità, le metodologie scientifiche dei monitoraggi e lo stato in cui versa la rete privata e con-

dominiale dell’abitazione presso cui sarebbe stata effettuata l’analisi»

«Nel ribadire che - hanno proseguito Acquedotto lucano e Asp - dai numeros i r i l i e v i e f f e t t u a t i a ll’uscita dal potabilizzatore non è mai emerso il superamento del valore-sog l i a d e i t r i a l o m e t a

n

l’associazione Cova Contro»

Acquedotto lucano, in particolare, «monitora perio-

d i c a m e n t e l a q u a l i t à d e ll ’ a c q u a i n d i v e r s i p u n t i della rete potabile, tra serbatoi e fontane, sempre riscontrando livelli di trialometani inferiori ai limi-

t i c o n s e n t i t i d a l l a l e g g e , vale a dire 30 mcg-l»

L’ultimo campionamento del 14 dicembre scorso lo conferma: «potabilizzato-

r e M a s s e r i a R o m a n i e l l o (7,33), serbatoio Epitaffio

( 1 1 , 0 1 ) , s e r b a t o i o G a l l i -

t e l l o ( 2 , 3 3 ) , s e r b a t o i o

Il terrapiattismo di Cova contro

M a c c h i a G i o c o l i ( 1 9 , 3 ) , s e r b a t o i o M o n t e r e a l e (11,2), serbatoio San Rocco (10,6), fontana di piazza Adriatico (3,04), fontan a d i b o r g o S a n R o c c o ( 1 1 , 6 ) , f o n t a n a d i L a r g o

Santa Lucia (8,92), fontan a d i P i a z z a d e i C o m u n i ( 1 0 , 6 ) , f o n t a n a d i P i a z z a Albino Pierro (10,13), fontana di via Nitti (10,4)»

Al e Asp, fanno sapere, infine, che stanno valutando

« g l i e s t r e m i

t a t a delle dichiarazioni rese al f i n e d i e

l’ipotesi

Camastra e Montecotugno ripartono i lavori alle dighe

POTENZA Dopo oltre 40 anni di totale abbandono e incuria, una sentenza del 2022 lasciata diventare definitiva del Tribunale Superiore delle Acque di Napoli (n 1408 del 5/4/2022) che ne ordinava addirittura la demolizione, il mancato collaudo dal 1968, e le limitazioni di quota, la Diga della Camastra ha il suo percorso di rifunzionalizzazione grazie agli interventi EIPLI del 2023, ed ad Acque del Sud SpA dal 1° aprile 2024 Infatti sono stati terminati con anticipo i lavori di ripristino e sostituzione delle paratoie di mezzofondo della Diga, propedeutiche e necessarie per ottenere da parte della Direzione Generale Dighe ulteriori 2 metri che consentiranno di invasare circa altri 2 milioni di mc3, da aggiungersi ai 9 milioni di mc3 già autorizzati Sono in corso i lavori sulla asta metrica che saranno completati entro pochi giorni dal ripristino della funzionalità della Diga in assenza del “Camastrino” Ad oggi la Diga Camastra conta circa 900 000 mc3 di acqua con un saldo di più 500 000 rispetto alle settimane precedenti, e tale tendenza conforta la possibilità che al più presto si possa tornare ad un regime di normalità Sono comunque in corso verifiche progettuali per: il corretto defangamento della diga;

Allaccio della diga allo schema Basento-Bradano; Digitalizzazione dei processi di controllo anche attraverso l’implementazione dell’intelligenza artificiale

Inoltre, dopo un iter travagliato iniziato nel 2015, con aggiudicazione dei lavori nel 2016, che a seguito di diverse ed articolate vicende giudiziarie, amministrative e penali, è stata annullata nel 2021 in autotutela ai sensi di quanto disposto dall’art 11 del D lgs n 163 2006 e dall’art 21nonies della legge n 241/1990, per essere stata riscontrata l’imputazione, in capo a soggetti coinvolti, dei reati di cui agli artt 353 e 110 c p , nel dicembre 2022 il sop-

presso EIPLI ebbe a bandire nuovamente i lavori per il rifacimento del manto della Diga di Montecotugno Dopo diversi mesi di confronto con la direzione generale dighe l’appalto è stato definitivamente aggiudicato in data 1° agosto 2024, con sottoscrizione del contratto di appalto in data 8 ottobre 2024 Pertanto i lavori per il rifacimento del manto della Diga di Montecotugno partiranno in data domani per concludersi entro il 2025, con un incremento di risorsa nella diga di circa 100 milioni di mc3 in più pari ad ulteriore 10 metri di invaso Acque del Sud SpA, pur essendo nata solo il 1° aprile 2024 ha, in soli 8 mesi, già concluso

ed avviato lavori e efficientamenti che sino al dicembre 2022 nessuno si era mai curato di porre in essere Proseguirà imperterrita nello scopo di tornare a dare lustro alle meravigliose infrastrutture in

concessione, eredità della Cassa del Mezzogiorno, nel primario ed esclusivo interesse dei cittadini della Basilicata e della Puglia e delle altre regioni servite dallo schema idrico di competenza

I CONSIGLIERI LACORAZZA, CIFARELLI E MARRESE: «DIGA CAMASTRA, GOVERNO INTERVENGA»

«Necessario sostegno agli operatori»

MATERA «La diga della Camastra è gestita da Acque del Sud spa, società interamente in mano allo Stato centrale. È chiaro ed evidente che in prima, se non in unica battuta, a questo livello di responsabilità è necessario intervenire per far fronte ai danni economici che hanno subito gli operatori della Città di Potenza e dei 28 comuni del bacino servito dallo schema della Camastra». Lo dichiarano i consiglieri regionali Piero Lacorazza e Roberto Cifarelli (Pd) e Piero Marrese (Bd) «Abbiamo chiesto ai parlamentari del Pd, a partire dagli onore-

voli Enzo Amendola e Marco Simiani – concludono Lacorazza, Cifarelli e Marrese - di promuovere tutte le iniziative possibili al

fine di dare una risposta adeguata al problema. Auspichiamo uno spirito unitario della rappresentanza lucana in Parlamento»

AMENDOLA (PD): « PERDURA L’INTERRUZIONE DELLA RETE IDRICA PER ALMENO 12 ORE AL GIORNO IN 29 COMUNI»

MATERA «La crisi idrica dell a B a s i l i c a t a n o n s i r i s o l v e : p e r d u r a l ’ i n t e r r u z i o n e d e l l a rete idrica per almeno 12 ore al giorno in 29 comuni, al fin e d i c o n s e n t i re i l re i n t e g ro dei volumi invasati nei serbat o i d i a c c u m u l o . D a l 2 4 n ovembre scorso viene utilizzat a l ’ a cq u a d e l f iu m e B a s e n t o (potabilizzata) per una distribuzione di 10 ore al giorno. Il persistere dell’emergenza ha

u n i m p a t t o d e v a s t a n t e , s oprattutto sulle attività econom i c h e , a g r i c o l e , p ro d u t t i v e e commerciali, che si sono viste

costrette a ridurre significativamente i loro volumi d’affa-

r i , n o n r i u s c e n d o a s o d d i s f are la domanda della clientela

qua». Lo dichiara il deputato

d e m E n z o A m e n d o l a , i n u n o d g a l l a C a m e r a p e r r i c h i e -

d e re r i s t o r i a l l a p o p o l a z i o n e lucana

« L a c o n s e g u e n t e l i m i t a z i o n e

d e g l i o r a r i d i l a v o ro - p ro s e -

g u e A m e n d o l a - s t a c o m p o rtando perdite economiche di-

re t t e e i n d i re t t e , m i n a n d o l a

g i à p re c a r i a s o s t e n i b i l i t à d i

i m p re s e e l a v o r a t o r i . Tu t t a

l ’ e c o n o m i a l u c a n a è c o l p i t a :

serve al più presto la sospen-

s i o n e d e l p a g a m e n t o d e i t r i -

b u t i l o c a l i , d e l l e r a t e d i m utuo, delle bollette, dei contri-

b u t i p re v i d e n z i a l i e a s s i s t e nziali e dei premi per l'assicur a z i o n e o b b l ig a t o r i a , n o n c h é l’adozione di iniziative volte a prevedere la concessione di fin a n z i a m e n t i a g e v o l a t i p e r l a ripresa dei pagamenti al term i n e d e l p e r i o d o d i s o s p e nsione fino alla fine dell’emerg e n z a I n s i e m e a l c o l l e g a d ep u t a t o M a rc o S i m i a n i e a l Gruppo Regionale PD Basilicata – conclude – presenteremo in ogni sede possibile la richiesta di ristori economici a u n a d e s t r

Enzo Amendola

MARTEDÌ

ALIAN EXPERIENC

I sindacati incontrano l'arcivescovo di Potenza per condividere azioni di denuncia e vigilanza sulle tragedie che colpiscono la regione

Morti sul lavoro, il rumoroso silenzio della sinistra e dell’assessore Cupparo

D I PA R I D E L E P O R A C E

Og g i i t r e s e g r e t a r i dei principali sindacati di Basilicata, Cgil, Cisl e Uil, incontreranno l’arcivescovo di Potenza e presidente della Conferenza episcopale

l u c a n a , D a v i d e C a r b o n aro, non solo per un tradizionale scambio di auguri natalizi ma per condividere azioni comuni di den u n c i a e v i g i l a n z a s u l l e morti sul lavoro che interessano il nostro territorio Morti che avvengono lon-

t a n o d a l l a B a s i l i c a t a i n una sorta di crisalide che r a c c h i u d e n u o v a e m i g r az i o n e e s i c u r e z z a s u l l avoro che non c’è Giuseppe Schettino, 51 anni, orig i n a r i o d i V i g g i a n e l l o , p a r t i t o d a g i o v a n e d a l l a sua terra, tornava solo per le feste Lavorava come tecnico di una società di cablaggi in E m i l i a R o m a g n a S t a v a

l a v o r a n d o i n c i m a a d u n palo elettrico a Sasso Marconi quando è precipitato a terra È arrivato cadavere all’Ospedale maggiore d i B o l o g n a . L a s c i a u n a moglie e una figlia piccol a A n c h e l ’ e c a t o m b e d i Calenzano ha colpito dur a m e n t e l a B a s i l i c a t a I n un impianto dell’Eni alle porte di Firenze, su 5 mort i , b e n 2 s o n o l u c a n i c h e lavoravano per un’aziend a d e l l ’ i n d o t t o d e l l a V a l D ’ A g r i V i t t i m e d e ll’esplosione Francesco Cir e l l i d i 5 0 a n n i d i C i r igliano e Gerardo Pepe di Sasso Di Castaldo Anche in questo caso tre orfani di giovane età E si aggiunge Luigi Murno, 37 anni, c h e l o t t a t r a l a v i t a e l a m o r t e n e l C e n t r o g r a n d i ustionati a Pisa L’ultimo nome della macabra lista è quello di Pasquale Briamonte, 65 anni, età più da p e n s i o n e c h e d a l a v o r o usurante, di Sant’Arcang e l o , m o r t o s t r i t o l a t o d a un macchinario mentre lavorava in un cantiere del-

la Valtellina in cui si edificava una nuova tangenz i a l e p e r l e p r o s s i m e Olimpiadi di Cortina, regolate (si fa per dire) dal

n u o v o C o d i c e d e g l i a ppalti Briamonte lavorava in subappalto per una ditta lucana delle costruzio-

n i D e s t a s g o m e n t o c o m e il campo della sinistra, in questa caso un vero camp o s a n t o , a b b i a p e r s o l a p a r o l a s u u n f r o n t e c o s ì

d e c i s i v o p e r l a v i t a e l a

m o r t e d e g l i o p e r a i c h e ogni giorno muoiono nei posti di lavoro Ci siamo abituati a dichiarazioni di p r a m m a t i c a d i v u o t o e

s c o n t a t o c o r d o g l i o s e n z a dare vita a nessuna azione politica di seria consistenza per cambiare lo stato presenti delle cose che segna 890 funerali in Italia nel 2024 E anche quel-

l e d i c h i a r a z i o n i h a n n o i l fiato corto

Dopo Calenzano, fatto da

p r i m a p a g i n a n a z i o n a l e già finito nelle pagine interne con la cronaca delle

g r a v i c a u s e c h e h a n n o

p r o v o c a t o l ’ e v i t a b i l e esplosione, abbiamo registrato solo uno bisbiglio generico dal capogruppo

r e g i o n a l e d e l P d , P i e r o

Lacorazza: «La sicurezza sul lavoro in generale deve essere una priorità” fa-

c i l m e n t e s c a v a l c a t o , a l -

m e n o p e r t o n o , d a l s u o compagno di partito e vic e p r e s i d e n t e d e l l a P r ovincia di Potenza, Carmine Ferrone «È una battaglia democratica di civiltà contro la barbarie della

strage di lavoratori»

Più politica la presa di posizione di Alleanza Verdi

e S i n i s t r a c h e a l m e n o h a avuto l’ardire di reclamare: «la necessità di un’indagine approfondita e in-

d i p e n d e n t e s u l l e c o n d i -

z i o n i d i s i c u r e z z a d e g l i impianti Eni, nonché di un

i m p e g n o c o n c r e t o p e r l a

tutela dei lavoratori e delle comunità locali»

Tutto qua l’impegno a sinistra di un tema cruciale del lavoro lucano con persone che la mattina escono da casa e non fanno più r i t o r n o C r e a i m p r e s s i o n e

s e n o n r i b r e z z o , i l d a t o che sul sito del Pd, il maggior partito d’opposizione

d i B a s i l i c a t a , n o n v i s i a

n e a n c h e u n o s c o n t a t o

m e s s a g g i o d i c o r d o g l i o

Per il partito che dovrebbe rappresentare le istanze dei lavoratori le ultime news sono la Commissione regionale di Garanzia, i f i n a n z i a m e n t i d e l F u a l , i l g i u b i l o p e r t r e s c r a n n i all’Anci

Una precisa cartina di tornasole della distanza di un

g r a n d e p a r t i t o d i s i n i s t r a che ormai non mostra alcuna sensibilità alla vita e a l l a m o r t e d e g l i o p e r a i ,

t u t t o p i e g a t o i n u n a d imensione politicista delle

p r o p r i e a m b i z i o n i p e r s onali

Men che meno aspettarsi

a z i o n e d ’ i s p e t t o r a t o c h e un tempo erano l’abc dell’opposizione Nessuno dei gruppi lucani sembra voler fare caso e chiedere

c o n t o d e l l ’ i n c i d e n t e s u l

l a v o r o d i P a s q u a l e B r i a -

m o n t e , d i p e n d e n t e d e l l a

C & P d i F r a n c a v i l l a s u l

Sinni di proprietà della fa-

m i g l i a d i F r a n c o C u p p aro, assessore regionale alle Attività produttive e al

L a v o r o c h e n e l s u o d o ppio ruolo imprenditoriale

e i s t i t u z i o n a l e n o n h a r i -

t e n u t o s p e n d e r e n e a n c h e

u n a l i t o d i d i c h i a r a z i o n e per esprimere cordoglio o - figurarsi - spiegare qua-

l i m i s u r e d i s i c u r e z z a a d o t t a s s e l a s u a a z i e n d a

n e l l ’ o p e r a d i s u b a p p a l t o dell’importante opera viar i a A z i e n d a g i à r e c i d i v a sul drammatico libro nero delle morti al lavoro considerato che C&P costruz i o n i e f a b b r i c a t i g i à t r e anni addietro aveva registrato la morte di un altro o p e r a i o d i 4 6 a n n i d i Francavilla caduto in cant i e r e d i C h i a r o m o n t e e p o i m o r t o d o p o 4 g i o r n i all’Ospedale San Carlo di Potenza

Se fosse stata già in vigore la discutibile patente a p u n t i c h e s i p r o s p e t t a a l

M i n i s t e r o d e l l a v o r o l’azienda di famiglia dell ’ a s s e s s o r e C u p p a r o avrebbe già pesanti penalizzazioni

Eppure nell’ambito delle sue funzioni, in occasione d e l l a m o r t e d i d u e e r o i c i vigili del fuoco di Matera

C u p p a r o a v e v a s o l e n n emente annunciato il 17 lu-

g l i o d i q u e s t ’ a n n o : « L a

t r a g e d i a c o l p i s c e l a m i a

c o s c i e n z a p e r c h é n e s s u n lavoratore deve perdere la

v i t a n e l l o s v o l g i m e n t o

della sua attività Intendo a f f r o n t a r e l a q u e s t i o n e della sicurezza sui posti di

l a v o r o i n s i e m e a i s i n d acati, alle associazioni da-

t o r i a l i e a i r e s p o n s a b i l i d e l l a P u b b l i c a a m m i n istrazione»

Chiacchiere al vento considerato che Cupparo come imprenditore e assessore al ramo qualcosa doveva pur fare se ha veram e n t e a c u o r e i l p r o b l ema Questo il copione purtroppo delle morti e degli incidenti sul lavoro che le s t a t i s t i c h e c i i n d i c a n o molto alte in Basilicata rispetto al numero della pop o l a z i o n e N o n b a s t a i l cordoglio, quello che molti persino si dimenticano di esprimere, ma è necessario un impegno di tutti per evitare questo stillicidio A partire da noi stess i P e r q u a n t o m i r i g u a rda, ogni giorno mi applico sul social X a raccontare t u t t e l e m o r t i s u l l a v o r o c h e a v v e n g o n o i n I t a l i a , raccogliendo l’attenzione di un migliaio di persone sensibili al problema È u n o p e r a d i t e s t i m onianza e di denuncia che mi sembra necessaria In B a s i l i c a t a t e n g o n o a l t a l’attenzione il mondo della Chiesa e quello del sind a c a t o c h e n o n v e n g o n o m e n o a l l a l o r o f u n z i o n e Dagli altri un rumoroso silenzio e qualche dichiarazione di cordoglio Non è p i ù t e m p o d i t e l e g r a m m i d i c o s t e r n a t o d o l o r e L e bare degli operai morti lo ricordano ogni giorno

Vainieri e Guglielmi Servizio alle pag 12
Servizio a pag 21

Non solo Calenzano, il sindaco di Marsicovetere e consigliere nazionale Anci Zipparri: «La tutela di lavoratori e cittadini prescinde da qualsiasi interesse»

«

N e l l a Va l d ’ A g r i è m e g l i o p o t e n z i a r e

i sistemi sanitari pubblici e di soccorso»

Ad u n a s e t t i m a n a

d a l l a t r a g e d i a d i

C a l e n z a n o , n u o v o

s o p r a l l u o g o n e l d e p o s i t o

t o s c a n o d i E n i d o p o

l ’ e s p l o s i o n e c h e h a p r o -

vocato 5 morti e 26 feriti,

d u e d e i q u a l i a n c o r a i n gravi condizioni

Si tratta di Emiliano Braccini, autista 51enne del livornese, ustionato sul 60 per cento del corpo e Luigi Murno, scaraventato a decine di metri di distanza

d a l l ’ o n d a d ’ u r t o e c o n ustioni sul 50% del corpo: 37 anni, di Villa d’Agri di

M a r s i c o v e t e r e , s p o s a t o e padre di due figli piccoli, è r i m a s t o g r a v e m e n t e ustionato ed è attualmen-

t e r i c o v e r a t o n e l C e n t r o g r a n d i u s t i o n a t i d e ll’ospedale di Pisa, in pro-

g n o s i r i s e r v a t a S o n o o r -

m a i t r i s t e m e n t e n o t e a n -

c h e l e c i n q u e v i t t i m e : s i

t r a t t a d i G e r a r d o P e p e d i Sasso di Castalda, 45 anni

c h e l a s c i a m o g l i e u n a f i -

g l i a m i n o r e n n e , F r a n c o

C i r e l l i , 5 0 e n n e d i C i r ig l i a n o , V i n c e n z o M a r t i -

nelli di 51 anni, divorzia-

t o c o n d u e f i g l i , o r i g i n a -

r i o d i N a p o l i , C a r m e l o Corso di 57 anni, sposato e con due figli, di Catania e Davide Baronti di 49 anni di Bientina, che lascia moglie e due bambini

Ma è proprio da Marsicovetere che il sindaco, dopo aver espresso nei gior-

n i s c o r s i i l c o r d o g l i o p e r le famiglie delle vittime e la vicinanza ai feriti, tra i quali appunto il concittadino Murno (ricoverato), a distanza di qualche giorn o r e n d e n o t a u n a r i f l e ssione «Il grave incidente d i C a l e n z a n o n e l q u a l e hanno perso la vita 5 addetti del settore Oil&Gas e altri 26 sono rimasti feriti, impone una seria consider a z i o n e c h e i n v e s t e b e n 9 7 5 s i t i i n d u s t r i a l i a r ischio di incidente rilevante, presenti in Italia e indicati da Ispra, i quali so-

n o s o t t o p o s t i a l r i s p e t t o

d e l l a D i r e t t i v a E u r o p e a

Seveso III (2018/12/UE)

Tra questi siti, ben 10 sono in Basilicata»

E prosegue Zipparri: «Da Sindaco di Marsicovetere, Comune nel quale insiste un Ospedale, chiederò di entrare in audizione press o l a I V ^ C o m m i s s i o n e

Consiliare Regionale che s i o c c u p a d i S a n i t à p e r

s o l l e c i t a r e i l r i t o r n o d e l

s e r v i z i o p o s t a z i o n e 1 1 8 presso la zona industriale di Viggiano ove è presen-

t e i l s i t o c o n c e s s i o n e p etrolifera Val d’Agri, oltre

a n u m e r o s e a z i e n d e c h e

o p e r a n o n e l l ’ i n d o t t o e aziende di produzione industriale Ritengo sia necessario -incalza il Sindaco- un potenziamento del Distaccamento dei Vigili del Fuoco di Villa d’Agri che attualmente opera con u n a d o t a z i o n e d i r i s o r s e umane pari a 8 unità» Ancora aggiunge, «sarebb e a u s p i c a b i l e d a p a r t e della Regione Basilicata, c h e s i a c c i n g e a d a p p r ovare il nuovo Piano Sanit a r i o R e g i o n a l e , u n a r imodulazione del servizio di Pronto Soccorso attivo presso l’Ospedale San Pio d a P i e t r e l c i n a d i V i l l a d’Agri (attualmente nosoc o m i o c h e r i e n t r a n e l s is t e m a H u b & S p o k e d e l -

l’Aor San Carlo di Potenza) con un relativo potenz i a m e n t o d e l l e r i s o r s e umane, e alla seria valutazione di istituire un centro regionale sanitario per le e m e r g e n z e - u r g e n z e , c o n la presenza di una camera iperbarica in quanto in Basilicata non vi sono strutture sanitarie destinate ai p a z i e n t i c h e p r e s e n t a n o gravi ustioni Potrebbe essere proprio l’Ospedale di Villa d’Agri ad essere int e g r a t o c o m e c e n t r o s p ecializzato per la cura e la riabilitazione in lungodegenza a seguito di traumi e infortuni»

Non solo, Zipparri ancora

a s s e r i s c e : « I n q u a l i t à d i

Sindaco di Marsicovetere

e C o n s i g l i e r e N a z i o n a l e dell’Anci, eletto a Torino lo scorso novembre nella più grande Assemblea ital i a n a , c h i e d e r ò a l P r e s i -

d e n t e N a z i o n a l e M a n f r edi, di sottoporre la propos t a a f f i n c h é l ’ A s s e m b l e a dei Comuni Italiani possa interagire con il Governo n a z i o n a l e e r e g i o n a l e , a l fine di potenziare i servizi sanitari e di Protezione

C i v i l e d e l n o s t r o t e r r i t orio Se la Basilicata è considerata sempre più “Hub

e n e r g e t i c o d e l M e z z o -

g i o r n o d ’ I t a l i a ” l a V a l

d’Agri ha necessità di potenziare i sistemi sanitari

p u b b l i c i e d i s o c c o r s o , considerando altresì le ingenti risorse economiche rivenienti dalle Royalties

p e t r o l i f e r e c h e s o s t e n g ono significativamente i bilanci regionali e nazionali La tutela dei lavoratori a rischio e dei cittadini res i d e n t i i n u n t e r r i t o r i o , prescinde da qualsivoglia interesse» conclude il Sindaco

Prevenzione e sicurezza

n e i l u o g h i d i l a vo r o

terrà domani con inizio previsto alle 10, nella sede dell’Efmea-Cpt in via dell’Edilizia, a Potenza, il seminario promosso dall e o r g a n i z z

-

l’edilizia Fillea Cgil, Filca Cisl, Feneal Uil sulla figura del Rappresentante dei lavoratori alla sicurezza territoriale (Rlst) operante nel settore edile Tale figura sostituisce il Rappresentante dei lavoratori alla sicurezza (Rls) nelle imprese che ne siano sprovviste così come previsto dall’articolo 48 del disegno legislativo 81 del 2008 (Testo unico sulla sicurezza).

«Nel settore dell’edilizia, dove operano una miriade di piccole imprese, con una media di dipendenti che non supera le tre unità, la figura del Rlst - spiegano i sindacati - ha una funzione importantissima e rappresenta un riferimento per i lavoratori avendo poteri di intervento per gli aspetti inerenti la prevenzione e la sicurezza nei luoghi di lavoro Nell’ambito del settore edile, i cui luoghi di lavoro sono rappresentati quasi esclusivamente da cantieri temporanei e mobili, il Rlst svolge anche una funzione utile per le stesse imprese le quali, essendo obbligate all'elaborazione di una serie di documenti propedeutici all’inizio dei lavori (cantieri), spesso son o o g g e t t o d i s a n z i o n i d a p a r t e d e g l i o r g a n i ispettivi preposti in quanto risultano incompleti proprio perché mancanti di firma degli Rls». «Il seminario - precisano i segretari della Fillea Cgil, Filca Cisl e Feneal Uil, rispettivamente Michele Palma, Angelo Casorelli e Carmine Lombardi - ha anche l’obiettivo di confrontarsi apert a m e n t e c o n l e a s s o c i a z i o n i d a t o r i a l i p r e s e n t i nella bilateralità edile (Ance-Cassa Edile e Confapi-Edilcassa) e con gli organi ispettivi preposti ai controlli (Ispettorato del lavoro e Inail) che saranno presenti al seminario, e questo al fine di valutare proposte utili ad implementare ulteriormente con azioni positive e sinergiche in m a t e r i a d i p r e v e n z i o n e d e g l i i n f o r t u n i e s i c urezza sul lavoro, le funzioni del Rappresentante dei lavoratori alla sicurezza territoriale (Rlst) soprattutto nel settore edile che ha il triste primato del maggior tasso di infortuni sul lavoro con epilogo mortale, cercando di apportare un valore aggiunto rappresentato da una maggiore consapevolezza da parte di lavoratori e imprese verso l’affermazione di una maggiore cultura della sicurezza».

Zipparri
L’incendio nel deposito carburanti Eni a Calenzano

Restano le 2 regioni “meno care”: l’indice lucano dei prezzi al consumo non più così distante dalla media nazionale

Inflazione in aumento: forte rialzo anche in Basilicata e Valle d’Aosta

An

z i o n e s a l e a + 1 , 3 % , t o r n a n d o allo stesso livello del luglio scorso

L a n u o v a a c c e l e r a z i o n e

d e l r i t m o d i c r e s c i t a d e i prezzi al consumo, secondo l’Istituto nazionale di

che concentrate in alcuni

s e t t o r i : s i a c u i s c o n o l e tensioni sui prezzi dei be-

n i a l i m e n t a r i , c h e r e g i -

s t r a n o u n ’ a c c e n t u a z i o n e della loro crescita su base annua, e dei beni energe-

t i c i , l a c u i s p i n t a d e f l a -

z i o n i s t i c a r i s u l t a f o r t emente ridimensionata

I n a c c e l e r a z i o n e t e n d e nziale sono anche i prezzi dei Servizi relativi ai trasporti A novembre, il tass o d i c r e s c i t a d e i p r e z z i del “carrello della spesa” sale a +2,3% mentre l’inflazione di fondo si attesta a +1,9%

I l c o m p a r t o d e i b e n i a l i -

m e n t a r i m o s t r a n e l c o mplesso un profilo tendenziale in accelerazione (da + 2 , 4 % a + 2 , 6 % ; + 0 , 6 % dal mese precedente). P iù in dettaglio, i prezzi degli Alimentari lavorati aum e n t a n o i l l o r o r i t m o d i crescita su base annua (da +1,7% a +1,9%; +0,3% il congiunturale)

Nel settore degli Alimentari non lavorati, le spinte a l r i a l z o ( d a + 3 , 4 % a +3,8%; +1,2% la crescita su base mensile) sono imp u t a b i l i a i p r e z z i d e i v egetali freschi o refrigerati diversi dalle patate (da +9,4% a +10,9%; +1,1% il congiunturale), mentre quelli di frutta fresca o re-

frigerata restano stabili (a + 2 , 7 % ; + 4 , 1 % d a o t t obre)

I TERRITORI

Con riferimento alle cinque ripartizioni del territorio nazionale, a novembre, si registra una generale accelerazione del tasso d’inflazione

La variazione percentuale sui dodici mesi è più alta di quella nazionale nel

Centro (da +1,1% di ottob r e a + 1 , 4 % ) , n e l N o r d -

Est (da +1,0% a +1,4%),

è pari nel Sud (da +0,8%) e n e l N o r d O v e s t ( d a +0,7%), mentre risulta in-

f e r i o r e n e l l e I s o l e ( d a +1,0% a +1,1%)

I n r i f e r i m e n t o a l l ’ i n d i c e n a z i o n a l e d e i p r e z z i a l consumo per l’intera col-

l e t t i v i t à ( N i c ) , l a B a s i l icata (a +1%, mentre a ottobre era +0,1%) comun-

q u e p r e s e n t a u n t a s s o d’inflazione leggermente inferiore rispetto alla media nazionale (+1 3%), e, inoltre, è risultata ancora

una volta, a novembre in

c o m p a g n i a d e l l ’ U m b r i a , la 2° regione meno “cara” d’Italia

Meglio, soltanto la Valle d’Aosta (0,8%)

A c h i u d e r e i l t e r z e t t o d i

c o d a , i l M o l i s e ( 1 , 1 % ) e Toscana (1,1%)

All’opposto, invece, il Laz i o ( 1 , 9 % ) , a p p a i a t e i l

T r e n t i n o A l t o A d i g e

( 1 , 8 % ) e l a L i g u r i a

( 1 , 8 % ) , e i l F r i u l i V e n ezia Giulia (1,5%)

Tra i capoluoghi delle re-

gioni e delle province autonome e nei comuni non capoluoghi di regione con p i ù d i 1 5 0 m i l a a b i t a n t i l’inflazione più elevata si o s s e r v a a B o l z a n o ( + 2 , 1 % ) e a R o ma e G enova (entrambe a +2,0%), mentre le più contenute si h a n n o a d A o s t a ( + 0 , 8 % ) e a L i v o r n o e M o d e n a (entrambe a +0,7%).

P e r P o t e n z a , c c s ì c o m e per Campobasso, Brescia, Perugia e Messina, Nic al +1,1%

Irrigazione e fertilizzazione

Seminario Alsia a Metaponto

METAPONTO “Irriga-

z i o n e e f e r t i l i z z a z i o n e :

a p p l i c a z i o n i i n n o v a t i v e in agricoltura di precisione” è il titolo del seminario in programma doma-

n i a l l e 9 3 0 , a l C r m a d i Alsia, a Metaponto L’incontro rappresenta la tappa conclusiva del progetto “SM@RT IRRI FERT – Sviluppo sperimentale di una nuova piattaforma pilota flessibile di Smart Farming per la gestione

d e l l ’ i r r i g a z i o n e e d e l l a

f e r t i l i z z a z i o n e ” , f i n a n -

z i a t o n e l l ’ a m b i t o d e l l a

Misura 16 dedicata alla Cooperazione, Sottomis u r a 1 6 2 – S o s t e g n o a progetti pilota e allo sviluppo di nuovi prodotti, pratiche, processi e tecn o l o g i e d e l P r o g r a m m a

d i S v i l u p p o R u r a l e F E -

A S R B a s i l i c a t a 2 0 1 42020 Durante l’incontro verranno approfondite le principali problematiche sull’irrigazione e la ferti-

l i z z a z i o n e e v i d e n z i a t e

d a l l e i m p r e s e a g r i c o l e , i m p a t t a n t i a n c h e s u l l a redditività e sulla sostenibilità delle filiere prod u t t i v e , e s a r a n n o i l l ustrate le soluzioni tecnologiche adottate e offerte dai partner appartenenti al mondo della ricerca e sviluppo utili a garantire

a l l e i m p r e s e a g r i c o l e l a riduzione dei costi di prod u z i o n e e u n a m i g l i o r e performance ambientale, attraverso lo sviluppo di a p p l i c a z i o n i i n n o v a t i v e di agricoltura di precisione (AdP)

Il seminario verrà aperto

d a i s a l u t i d i F r a n c e s c o

VERRI E ARANEO (M5S)

C e l l i n i , D i r i g e n t e A r e a

R i c e r c a , F o r m a z i o n e e Servizi Avanzati ALSIA –

Cr ma, s eg uiti dall’ in-

t e r v e n t o d i P a s q u a l e D

G r i e c o , R e s p o n s a b i l e

U n i t à d i F i t o p a t o l o g i a

d e l l ’ A r e a R i c e r c a , F o rmazione e Servizi Avanzati Alia – Crma che modererà l’incontro In pro-

g r a m m a q u a t t r o c o n t r ibuti tecnici: “La cerealicoltura nel mediterraneo

d ’ E u r o p a : m a c c h i n e e tecnologie per la qualità e tutela del Made in Italy” a cura della docente Paola D’Antonio - DAFE – Università di Basilicata; “Realizzazione di un sistema di monitoraggio ed i n t e g r a z i o n e d a t i d a r emoto per l’analisi, la gestione e la protezione di c o l t u r e d i p r e g i o , i n u n contesto di reti interoperabili” a cura di Domeni-

co Conte – Divisione Svil u p p i S W e R i c e r c a I ndustriale TeRN/Digimat

S p A ; “ P r e s e n t a z i o n e del Sito Web dedicato al

Progetto” a cura di Vito Manfredi, Area Servizi di Sviluppo Agricolo e dei Prodotti Agro Alimentar i e “ A p p

B u o n e p r a t i c h e d i a g r icoltura di precisione nelle colture estensive” a cura di Francesco Saverio

L o p i

m p r e n d i t

e Agricolo di Melfi (PZ)

Alsia

«Zes unica, varare la versione ufficiale»

Entrate - fa un primo bilancio

s u l l ’ a t t u a z i o n e d e i p ro v

menti in Basilicata in relazione della Zes unica. Al 12 dicembre scorso le domande inviate dall a B a s i l i c a t a

s t a t e c o mp l e s s i v a m e n t e 2 4 8 p e r u n a mmontare di credito richiesto di 69,7 milioni di euro. Gli investimenti realizzati al 15 novembre

s c o r s o p e r t i p o l o g i a : i m p i a n t i 34,4 milioni; macchine 75,6 milioni; attrezzature 50,4 milioni; immobili 22 milioni. Le domande sono suddivise per quattro tipologie di impresa: micro, piccola, media e grande. Il maggior numero di pratiche provengono dalla piccola impresa (114) per un ammontare di 30,4 milioni

Le altre: micro 50 richieste (8,2 m i l i o n i d i c re d i t o ) ; m e d i a 5 7 (22,7 milioni); grande 27 (13,8 milioni) Santo Biondo, segretario nazionale Uil e Vincenzo Tortorelli, segretario regionale Uil i n u n a n o t a c o n g i u n t a r i b a d i -

scono l’impegno a seguire l’evoluzione di investimenti e localizzazioni per i quali – sottolineano – «non si conoscono in dettaglio i numeri dei posti di lavoro attiv a t i c h e , a l m e n o p e r n o i , r a ppresentano il dato atteso più sig n i f i c a t i v o L’ u l t i m o r a p p o r t o

S V I M E Z 2 0 2 4 – a g g i u n g o n ocertifica il divario Nord-Sud Nel 2023, il Pil del Sud è cresciuto a p p e n a d e l l o 0 , 4 % , c o n t ro l’1,3% del Nord, mentre gli inv e s t i m e n t i p u b b l i c i p ro c a p i t e s o n o s t a t i d i s o l i 2 5 0 0 e u ro , a f ro n t e d e i 4 1 0 0 e u ro d e l l e regioni settentrionali. Queste disparità hanno un impatto negativo sul tessuto economico e sociale del Mezzogiorno, dove, non a caso, il tasso di occupazione è fermo al 45,6%, il 20% in meno rispetto al Nord» Nella nota dei dirigenti Uil si riferisce che “si profilano delle novità dalla legge di bilancio attualmente in discussione Tra le proposte avanzate, infatti, c’è quella di stanziare 600 milioni di euro in più

per la Zona unica e si parla anche di u n a dedu zion e del 25% sul costo del lavoro Novità che dovranno, però, superare le forc h e c a u d i n e d e l v o t o s u i v a r i emendamenti. Tuttavia le risorse ipotizzate – a parere di Biondo e Tortorelli - restano insufficienti, affinché la Zes Unica poss a c o n f i g u r a r s i c o m e u n a i mp o r t a n t e l e v a d i p o l i t i c a i n d ustriale per il rilancio del Paese attraverso lo sviluppo produttivo del mezzogiorno. Nei scorsi giorni è stato inoltre avviato il progetto di supporto della Zes da parte di Invitalia: l’agenzia per lo sviluppo va infatti ad affiancare la struttura di missione della Zes nelle attività tecnico-operative e anche in quelle di m o n i t o r a g g i o I n o l t re r i m a n e ancora da varare la versione ufficiale del Piano strategico della Zes unica, attualmente approvato a livello di schema. Recentemente anche la Corte dei Conti e Svimez hanno sollecitato il governo in tale direzione»

«La crisi industriale lascia migliaia di famiglie lucane senza certezze»

POTENZA «La Basilicata sta vivendo una delle sue stagioni più buie: il tessuto sociale si sgretola sotto il peso di crisi industriali che lasciano migliaia di famiglie senza certezze, i tassi di disoccupazione restano allarmanti, e i comuni si trovano abbandonati a sé stessi nella gestione di un disagio sociale sempre più diffuso». È quanto sostengono Viviana Verri e Alessia Araneo, Consigliere regionali M5S Basilicata. «In questo contesto, la mancata attenzione della Regione agli stanziamenti del Fondo Unico per le Autonomie Locali

(FUAL) rappresenta un atto di gravissima irresponsabilità politica Istituito dalla Legge Regionale n 23 del 19 settembre 2018, il FUAL è lo strumento

cardine per garantire la sopravvivenza dei servizi erogati da comuni e province, dalla manutenzione del territorio alle politiche scolastiche, passando per il sostegno ai cittadini più fragili. Queste risorse, che devono essere annualmente ripartite tra gli enti locali previa intesa con ANCI e UPI, sono essenziali per tenere in piedi la rete dei servizi pubblici basilari. Eppure, oggi assistiamo all’ennesimo disimpegno: la Regione non ha ancora trasferito 5 milioni di euro per il saldo 2023 e ha completamente omesso 12 milioni di euro per

il 2024, somma che dovrebbe essere confermata anche per il 2025 Questo non è solo un dato tecnico: è una scelta politica grave e inaccettabile, che condanna gli enti locali alla paralisi. A nulla sono serviti gli allarmi lanciati dalle forze politiche e dalle rappresentanze di Anci e Upi durante l’assestamento di bilancio pochi mesi fa La giunta regionale, guidata dal presidente Vito Bardi, ha deciso di voltare le spalle ai territori, posticipando al bilancio di previsione 20252027 decisioni che dovevano essere prese ieri»

Le consigliere Araneo e Verri (M5S)

Il commissario Tisci: «Tra i compiti del Parco c'è la valorizzazione delle eccellenze gastronomiche Intendiamo farlo con ogni mezzo»

Il Parco dell’Appennino Lucano presenta

le sue eccellenze alimentari alla Camera

Canestrato di Moliterno, Caciocavall o P o d o l i c o , P r osciutto Crudo di Marsicovetere, Peperoni Cruschi,

p a s t i c c i o t t i c o n c r e m a d i

f a g i o l i d i S a r c o n i , V i n o

Rosso della Val d'Agri ma anche miele, marmellate, pane, salsiccia e capocollo prodotti nei territori ricompresi nell'area del Parco Nazionale dell'Appen-

n i n o L u c a n o , V a l d ' A g r i Lagonegrese saranno pro-

t a g o n i s t i n e l l a d e g u s t a -

z i o n e d i N a t a l e o r g a n i z -

z a t a d a l l a C o m m i s s i o n e Agricoltura della Camera

d e i D e p u t a t i « L a C o mmissione Agricoltura della Camera dei Deputati ha organizzato questo prestigioso evento che valoriz-

z a t u t t i i p r o d o t t i d i a l t a

q u a l i t à i t a l i a n a – h a d i -

c h i a r a t o i l C o m m i s s a r i o

S t r a o r d i n a r i o d e l P N A L

Antonio Tisci – e il Parco ha ritenuto opportuno raccogliere al volo l'opportunità di far conoscere le ecc e l l e n z e d e l p r o d o t t o agroalimentare del nostro territorio» «Il Parco Nazionale ha il dovere – ha p r o s e g u i t o T i s c i – d i v alorizzare le produzioni locali e non potevamo cer-

tamente lasciarci sfuggire questa grande opportunità e questo grande onore Il mio ringraziamento per-

s o n a l e v a a l l ' O n M a r c o Cerreto che si è dimostrato amico del territorio favorendo questa presenza e

a l l a C o m m i s s i o n e A g r icoltura della Camera che ha voluto la nostra partec i p a z i o n e » « I l t e r r i t o r i o ricompreso nel Parco – ha a n c o r a a g g i u n t o i l C o m -

m i s s a r i o S t r a o r d i n a r i o –

h a g r a n d i t r a d i z i o n i a l i -

m e n t a r i c h e m e r i t a n o d i essere conosciute da tutta Italia e di superare i confini nazionali Il compito d e l l ' E n t e è q u e l l o d i c og l i e r e o g n i p o s s i b i l i t à i n tal senso» «Per noi que-

s t a è s o l t a n t o u n a d e l l e tappe che va in questa direzione – ha concluso Tisci – abbiamo iniziato con i l p r e s i d i o s l o w f o o d d e l

P r o s c i u t t o d i M a r s i c o v e -

t e r e , p r o s e g u i a m o c o n questa importante vetrina e continueremo nell'anno che sta per iniziare con ult e r i o r i i n i z i a t i v e s e m p r e nella stessa direzione delle quali speriamo di dare c o n t e z z a i m m e d i a t a m e nt e d o p o l ' i n i z i o d e l l ' a n n o nuovo»

Il presidente Bardi ha ricevuto l'ambasciatore Ndabashinze Discusso di possibili collaborazioni

I n c o n t r o t ra B a s i l i c a t a e B u r u n d i : s o s t e g n o p e r l a c o s t r u z i o n e d i u n o r f a n o t r o f i o a G i t e g a

Il p r e s i d e n t e d e l l a R e g i o n e Basilicata, Vito Bardi, ha ric e v u t o i e r i m a t t i n a l ' a m b asciatore del Burundi in Italia, Ern e s t o N d a b a s h i n z e , a c c o m p agnato da don Franco Corbo, parroco della chiesa di Sant'Anna, a P o t e n z a , p r e s i d e n t e d e l G v s , gruppo di volontariato che si occupa di adozioni internazionali. L'incontro è stato richiesto dall'ambasciatore che si trova in Basilicata per prendere contatto con le famiglie adottive di bambini provenienti dallo Stato africano

In un clima di cordialità e amicizia i due hanno parlato di possibili collaborazioni tra la Basi-

l i c a t a e i l B u r u n d i : l ' a m b a s c i at o r e , i n p a r t i c o l a r e , h a c h i e s t o «un sostegno per la costruzione di un orfanotrofio nella capitale

G i t e g a , c i t t à f o n d a t a d a i c o l onizzatori tedeschi nel 1912»

A conclusione della visita, il presidente Bardi ha consegnato all'ambasciatore una trilogia sulla

storia della Basilicata, mentre il diplomatico africano ha fatto don o d i u n a c o n f e z i o n e d i c a f f è

Ditella (Cgil): «La mobilità in Basilicata si muove per comparti stagni, con tre player che non dialogano»

«Trasporti, la proroga a Cotrab ennesima pezza della Regione»

POTENZA Si chiude un 2024 fra luci e ombre per il sistema dei trasporti in Basilicata. Lo sostiene il segretario generale Filt

Cgil Basilicata Luigi Ditella «Per scongiurare l’ennesima sospensione del servizio pubblico TPL, la Regione Basilicata ha dovuto mettere in extremis l’ennesima pezza con un costo non di poco conto per le casse regionali per mantenere un piano di servizio ormai datato 2008 e che, al netto di qualche eccezione, ormai non soddisfa più nessuno Si arriva così al sedicesimo anno di affidamento al consorzio Cotrab, su una gara che ne prevedeva originariamente nove e che supera anche il limite massimo di quindici anni previsto dal regolamento europeo 1370/2007, con continui ritocchi dei corrispettivi che, pur consentendo alle aziende di sopravvivere, mortificano lavoratori ed utenti Tra l’altro la proroga prevista fino al 2026, prevedeva l’impegno da parte delle aziende a fare degli investimenti che invece sono completamente a carico della Regione che assegna i mezzi a titolo gratuito, senza che le aziende mettano un minimo contributo e correndo il rischio di incorrere nel reato di aiuto di Stato Il 2025 porterà un aumento contrattuale medio di circa 200 euro, spese che fra l’altro non rientrano nel PEF in atto e che farà ulteriormente aumentare i

corrispettivi da gara che avevano visto la mancanza di offerta in 3 lotti su 5

E allora che fare? La mobilità in Basilicata si muove per comparti stagni, con tre player che non dialogano fra di loro e che, anzi, spesso si fanno concorrenza Non c’è stato mai un vero monitoraggio né una pianificazione, si è sempre navigato a vista Anche l’istituzione dell’ osservatorio regionale sui trasporti istituto con legge regionale 22/98 con in il compito di monitorare la mobilità regionale, le reti di trasporto e le relative infrastrutture, la qualità e il livello dei servizi, la sicurezza e l‘impatto del sistema dei trasporti sul territorio e sull‘ambiente

è mai riuscito a dettare una vera linea Sarebbe stato necessario provvedere a definire modalità, livello di dettaglio e procedure per la raccolta e l’elaborazione dei dati che dovevano essere forniti dai soggetti operanti nel settore della mobilità Oltre alla predisposizione di rapporti periodici in cui riportare lo stato della mobilità regionale, l‘analisi dei costi delle diverse modalità di trasporto, l‘efficacia e l‘efficienza dei servizi offerti Nella passata legislatura, che ha curato il piano di bacino attuale, l’osservatorio non è stato convocato nemmeno una volta Fra l’altro nella nomina dei componenti sembra superata la scelta dei rappresentanti: dei tre

player che gestiscono il trasporto in Basilicata, a uno corrisponde la nomina di direttore, ad un altro l’associazione datoriole e a un altro ancora nessuno

In Basilicata si vive orma il difficile dualismo fra ferro e gomma in una continua lotta per strapparsi fette di mercato, incuranti dei cambiamenti epocali dell’intermodalità Allora bisognerebbe cominciare ad avere un’idea del futuro diversa, partendo dalle necessità del territo-

rio, degli utenti, delle associazioni, e poi costruire attorno con tutti gli attori interessati un piano di trasporto che risponda alle esigenze reali del territorio individuando i collegamenti core che inevitabilmente per morfologia e infrastrutture deve prediligere il ferro dove presente, e poi tutte le adduzioni e i collegamenti per il resto del territorio, con una bigliettazione unica e un controllo digitalizzato da parte della Regione su flussi, cadenza menti, orari e criticità Questa è la sfida che ci aspetta per il futuro se si vuol far uscire la Basilicata dall’isolamento Auspichiamo un cambio di passo per un vero rinnovamento della modalità regionale»

L’ASSESSORE CUPPARO: «C’È LA VOLONTÀ DI INDIVIDUARE OGNI SOLUZIONE UTILE PER IL FUTURO»

CallMat, giovedì tavolo in Regione

2025 presso il Mimit, il direttore generale della Direzione Sviluppo economico e lavoro, Antonio Bernardo, su indicazione dell’assessore Francesco Cupp a ro , h a c o n v o c a t o u n Ta v o l o re g i o n a l e p e r i l 1 9 d i c e m b re prossimo. Nel sottolineare che gli uffici sono da tempo impegnati a seguire g l i s v i l u p p o d e l l a v e r t e n z a , Cupparo ribadisce «la volontà d i i n d i v i d u a re o g n i s o l u z i o n e utile per il futuro occupaziona- le di un’attività che complessi-

Fita Cna Ncc Matera:

MATERA Si terrà domani con inizio alle ore 15 30 nella sala riunioni della Cna Matera in Via degli Aragonesi n°26/a, il seminario di approfondimento sulla normativa RENT e sul FDE Foglio di sevizio Elettronico la cui obbligatorietà entrerà in vigore il prossimo 2 gennaio 2025 «Per ora va chiarito subito- afferma Gianno Damasco responsabile Fita Cna Ncc- che le imprese di autonoleggio con conducente che non avranno regolarizzato la propria iscrizione al Rent entro la predetta da-

ta del 2 gennaio 2025 non potranno continuare ad esercitare l’attività mentre per tutte quelle che si sono iscritte al Rent en-

trerà in vigore l’obbligo di compilazione del Foglio di Servizio Elettronico la cui compilazione presenta ancora a pochi giorni dall’entrata in vigore molti aspetti da chiarire». Il Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti ha emanato la circolare “chiarimenti sulle modalità di funzionamento sistema informatico per la compilazione e gestione del foglio di servizio elettronico (FDSE)” introdotto dal Decreto Interministeriale n. 226 del 16 ottobre 2024. Il documento chiarisce quali sono le modalità per ai portali

vamente coinvolge circa 400 lavoratori e svolge una significativa funzione sociale. A seguito della decisione dell’azienda che gestisce attività di call center di a p r i re f o r m a l m e n t e l a p ro c edura di licenziamento collettiv o p e r 2 5 2 u n i t à d e l l o s t a b i l imento di Matera – aggiunge –c ’ è a d e s s o u n a p r i o r i t à d a a ffrontare Ed è quello che intend i a m o f a re n e l l a p i e n a c o n s apevolezza che – continua Cupparo – mi auguro sia condivisa da tutti che le soluzioni vanno individuate al Tavolo nazionale presso il Mimit»

(portale dell’automobilista, portale del trasporto o app mobile) che consentono la compilazione del foglio di servizio elettronico (SPID, CIE o credenziali istituzionali). Per i vettori Ncc è consentito l’accesso solo a seguito di iscrizione nel Registro Elettronico Ncc Taxi (Rent). Per i conducenti, i dipendenti e i collaboratori del vettore Ncc, l’accesso è consentito solo a seguito dell’abilitazione di tali soggetti da parte del vettore Ncc, attraverso l’inserimento all’interno del Rent del codice fiscale dei medesimi soggetti

L’assessore Cupparo

Perretti (Crpo): «Il calo demografico si riflette anche nella scarsa presenza delle donne nel mercato del lavoro»

«Basilicata, ser ve un piano

s u l l e P o l i t i c h e d i G e n e r e »

POTENZA Venerdì 20 dicembre alle 12, pres-

s o l a S a l a E s t e r S c a rdaccione al terzo piano del Consiglio Regionale, la Commissione Re-

g i o n a l e P a r i O p p o r t unità terrà una conferenza stampa per presentare la relazione sulle attività svolte nel 2024 ed una sintesi di fine mandato

« C o m e C o m m i s s i o n e Regionale Pari Oppor-

t u n i t à i n t e n d i a m o s o t -

t o l i n e a r e , a n c o r a u n a

v o l t a , l ’ u rg e n z a d i r iconoscere, finalmente, in Basilicata, la centra-

l i t à d e l l e p o l i t i c h e d i genere che, considerat a l a l o r o t r a s v e r s a l i t à

( g e n d e r m a i n s t r e a -

m i n g ) , n e c e s s i t a n o d i un approccio coordinato e multidimensionale, e di adeguate risorse fin a n z i a r i e » L o s c r i v e M a rg h e r i t a P e r r e t t i , Presidente Crpo «Il calo demografico, amplificato dalle migrazioni verso il Nord, si riflet-

t e a n c h e s u l l a b a s s a

p a r t e c i p a z i o n e d e l l e

d o n n e a l m e r c a t o d e l

l a v o r o e s u u n s i g n i f icativo divario retributi-

v o I n o l t r e , l a f r a g i l i t à

d e i s e r v i z i d i w e l f a r e ,

«UNO

come gli asili nido e le

s t r u t t u r e p e r a n z i a n i ,

a g g r a v a l a s i t u a z i o n e ,

r e n d e n d o p i ù d i ff i c i l e

l’accesso delle donne a occupazioni qualificate

e b e n r e t r i b u i t e F i n

d a l l ’ i n i z i o d e l n o s t r o mandato abbiamo sug-

g e r i t o e s o l l e c i t a t o u n “ P i a n o S t r a t e g i c o R e -

g i o n a l e s u l l e P o l i t i c h e

di Genere”, poiché ab-

b i a m o n e c e s s i t à d i i nterventi urgenti e strut-

turali, di lungo periodo, c h e s u p e r i n o l a l o g i c a della frammentarietà e casualità. La valorizzaz i o n e e l ’ u

capitale umano rappre-

s e n t a t o d a l l e d o n n e è l’unica strada percorrib i l e p e r c o n t r a s t a r e l a d e n a t a l i t à e i l c a l o d emografico, la riduzione d e l P I L , i l d e c l i n o s oc i o - c u l t

riconoscimento del va-

ne Quest’anno,

Incarici EQ, le proposte Uil-Fpl

POTENZA La Uil Fpl, a seguito dell’ultimo confronto con la Regione Basilicata sulla proposta relativa agli incarichi EQ, ha avanzato una serie di proposte volte a garantire maggiore trasparenza, partecipazione e inclusione per il personale interessato. Tra le richieste principali, la Uil Fpl ha sottolineato la necessità che la scelta degli incaricati non sia una decisione esclusiva del Direttore Generale, ma che avvenga in condivisione con i dirigenti degli uffici. Questo approccio garantirebbe u na gestione più partecipata e coeren-

POTENZA «Il Consiglio Regionale è l’ organo rappresentativo-deliberativo della Regione (art. 121, co. 2, Cost.). Esso, insieme al Presidente della Giunta e alla Giunta regionale stessa costituisce uno dei tre organi costituzionalmente necessari della Regione». Lo sostiene Roberto Cifarelli, consigliere regionale e Presidente della Seconda Commissione consiliare «Sottolineo quanto sancito dalla Costituzione in quanto sento il dovere di richiamare l’attenzione del Presidente del Consiglio Regionale della Basilicata Pittella e del Governatore Bardi circa l’effettivo ruolo svolto dal “nostro” Consiglio e le funzioni realmente esercitate da esso all’interno del sistema istituzionale regionale. È vero che le riforme costituzionali del triennio 1999-2001 (l. cost. n. 1/1999; l cost n 2/2001; l cost n 3/2001) hanno notevolmente inciso sul ruolo complessivo e

te con le esigenze operative e organizzative dei diversi settori, oltre a favorire il riconoscimento del merito e delle competenze. Un altro tema centrale affrontato riguarda la revisione dei compensi per le fasce A, B e C La Uil Fpl ha evidenziato che, con l’attuale proposta, la platea dei beneficiari rischia di essere troppo ristretta. Per questo, ha chiesto una revisione dei parametri retributivi, al fine di includere un numero maggiore di lavoratori e rendere il sistema più equo e inclusivo. «La nostra priorità –dichiara la Uil Fpl – è garantire

che ogni decisione relativa agli incarichi EQ (elevata qualificazione) rispetti i principi di trasparenza e valorizzazione del personale. Siamo convinti che una maggiore partecipazione e una revisione dei compensi possano contribuire a un sistema più meritocratico e a beneficio di tutti i lavoratori» La Uil Fpl continuerà a monitorare il processo e a farsi portavoce delle istanze dei lavoratori, ribadendo la propria disponibilità al confronto per raggiungere soluzioni condivise e migliorative per il sistema degli incarichi EQ

sulle singole funzioni di tale organo all’interno delle Regioni ad autonomia ordinaria. Esso, infatti, ha perduto molte competenze a favore del Presidente della Giunta regionale e della stessa Giunta regionale, anche se può votare una mozione di sfiducia nei confronti del Presidente della Giunta (art. 126, co. 2, Cost.). Per altro verso, però, il Consiglio Regionale gode ora in esclusiva della potestà statutaria (art 123 Cost ) e ha visto un considerevole ampliamento

della potestà legislativa regionale (art 117, co 3 e 4, Cost ) Oltre a tali funzioni, i Consigli regionali godono poi di ulteriori attribuzioni costituzionali: l’iniziativa legislativa statale (artt 71 e 121, co. 2, Cost.); la richiesta di referendum abrogativo (art 75 Cost ) e costituzionale (art. 138 Cost.); l’elezione dei delegati regionali che partecipano alla elezione del Presidente della Repubblica (art. 83, co 2, Cost ) nonché le “tradizionali” competenze circa l’approvazione di tutti gli atti relativi ai bilanci dell’Ente e degli enti strumentali, gli atti programmatori di misure nazionali ed europee fino al Piano Strategico Regionale previsto all’art 45 dello Statuto, e, più in generale, l’attività di controllo sull’organizzazione e sul funzionamento della Regione. In questi primi mesi della XII Legislatura regionale, nella mia inedita funzione di Presidente della Se-

conda Commissione Consiliare Permanente, ho potuto direttamente constatare che la declinazione a livello territoriale di quanto previsto dalla Costituzione, dinanzi a questa “potenziale” mole di lavoro, viene superata da una prassi oramai consolidata che vede la Giunta Regionale assumere gran parte delle decisioni strategiche e operative, marginalizzando progressivamente il Consiglio Regionale nel suo ruolo centrale di programmazione e indirizzo politico Questo squilibrio istituzionale non solo altera l’equilibrio dei poteri previsto dal nostro ordinamento, ma incide anche negativamente sul rapporto tra i Consiglieri regionali e i cittadini rappresentati Il Consiglio Regionale è l’organo democratico per eccellenza, eletto direttamente dai cittadini per rappresentarne le istanze e delineare le linee strategiche dello sviluppo della Regione»

Roberto Cifarelli
Margherita Perretti

Variazioni negative della popolazione: la regione nel 2023 ha fatto registrare un picco del meno 8,1 per mille

Calo lucano confermato: in Basilicata cresce solo la popolazione straniera

Af i n e a n n o , t u t t o

confermato: la po-

p o l a z i o n e i t a l i a n a

è i n l i e v e c a l o , m a a umentano gli stranieri cen-

s i t i c o m e r e s i d e n t i e , d i conseguenza, cresce la loro incidenza sul totale del-

l a p o p o l a z i o n e r e s i d e n t e ( 8 , 9 % r i s p e t t o a l l ’ 8 , 7 % nel 2022)

A livello regionale il quadro complessivo presenta

v a r i a z i o n i n e g a t i v e d e l l a popolazione in tutte le re-

g i o n i d e l M e z z o g i o r n o con «un picco del -8,1 per

m i l l e i n B a s i l i c a t a » , e i n tu tte q u elle d el C en tr o (3,9 per mille in Umbria)

A l c o n t r a r i o , n e l N o r d , con l’eccezione della sola

V a l l e d ’ A o s t a ( - 2 , 1 p e r mille), la popolazione cresce ovunque, con un mass i m o d e l + 6 , 3 p e r m i l l e nella Provincia autonoma di Bolzano

Sono questi alcuni dei dati consolidati del monitoraggio dell’Istituto nazio-

n a l e d i s t a t i s t i c a ( I s t a t ) sulla popolazione residente in Italia al 2023

I n I t a l i a , a l 3 1 d i c e m b r e

2 0 2 3 l a p o p o l a z i o n e a b i -

t u a l m e n t e d i m o r a n t e i n Italia conta 58 milioni 971 m i l a e 2 3 0 i n d i v i d u i R i -

spetto alla stessa data dell ’ a n n o p r e c e d e n t e l a p op o l a z i o n e è i n f e r i o r e d i

2 5 9 7 1 u n i t à , c o n u n a r iduzione dello 0,4 per mille

Per la Basilicata, dal 2022 al 2023 è stata riscontrata un calo di 4 mila e 344 ind i v i d u i : d a i 5 3 7 5 7 7 d e l 2022 ai 533 233 del 2023

Il lieve calo della popolazione su base nazionale è il frutto di andamenti de-

m o g r a f i c i s u l t e r r i t o r i o tutt’altro che omogenei

I n o l t r e , s e l e r e g i o n i c o n il tasso migratorio interno p i ù e l e v a t o s o n o E m i l i aRomagna e Provincia Autonoma di Trento (rispettivamente, +3,2 per mille e +2,5 per mille) quelle, invece, con i tassi migrat o r i i n t e r n i m e n o f a v o r evoli sono Basilicata e Cal a b r i a ( - 6 , 1 p e r m i l l e l a p r i m a e - 5 , 4 p e r m i l l e l a seconda).

P r o s e g u e n d o , i t a s s i m ig r a t o r i c o n l ’ e s t e r o p i ù bassi si registrano in Sardegna (2,2 per mille), Puglia (2,6 per mille) e Campania (3,0 per mille) Queste ultime due regioni, insieme alla Basilicata, che «sono le uniche a non rius c i r e a c o m p e n s a r e c o n i movimenti con l’estero la perdita di residenti dovuta ai movimenti verso altre regioni»

Tornando alla popolazione residente, in termini relativi il calo maggiore rispetto all’anno precedente si riscontra nel Sud (-3,7 per mille) e nelle Isole (3 , 8 p e r m i l l e ) P e r d e p opolazione anche il Centro ( - 1 p e r m i l l e ) m e n t r e i l Nord-ovest (+2,3 per mille) e il Nord-est (+2,0 per mille) conseguono incrementi positivi.

La popolazione residente straniera cresce in tutte le regioni: il Nord-Ovest è la r i p a r t i z i o n e g e o g r a f i c a con più stranieri

La regione che registra il m a g g i o r a u m e n t o i n n um e r i a s s o l u t i è l a L o mbardia (circa 27mila indiv i d u i i n p i ù , c o r r i s p o ndente a un tasso di incremento del 22,9 per mille), d a v a n t i a l l a C a m p a n i a (circa 12mila individui pa-

ri a un +46,4 per mille) e a l L a z i o ( o l t r e 9 m i l a c i tt a d i n i i n p i ù , + 1 4 , 6 p e r mille)

I n B a s i l i c a t a l a p o p o l azione residente straniera è aumentata di mille e 199

i n d i v i d u i p a s s a n d o d a i 24 211 del 2022 ai 25 410 del 2023

In Basilicata, la speranza d i v i t a a l l a n a s c i t a , è d i 8 0 , 3 a n n i p e r g l i u o m i n i ( + 0 , 4 % n e l 2 0 2 3 ) e d i 8 4 , 7 a n n i p e r l e d o n n e (+0,3% nel 2023)

Per questo specifico indice, la Basilicata nella parte finale della graduatoria n a z i o n a l e s i a p e r g l i u om i n i , g l i e s t r e m i s o n o Campania (79,3 anni) e la p r o v i n c i a a u t o n o m a d i T r e n t o ( 8 2 , 3 ) , c h e p e r l e d o n n e , g l i e s t r e m i s o n o C a m p a n i a ( 8 3 , 5 ) a n n i e Trento (86,9)

Provvedimento della Guardia di Finanza che ha scovato il sistema di “scatole chiuse” e sequestrato oltre un milione e mezzo di euro

Autoriciclaggio a Rionero in Vulture, interdizione per imprenditore cinese

Un imprenditore cinese è stato interdetto per 12 mesi dall’esercizio di imprese poiché ritenuto responsabile di reati tributari e autoriciclaggio secondo quanto emerso da un’indagine coordinata dalla Procura di Potenza e condotta dai finanzieri di Rionero in Vulture La misura interdittiva è stata preceduta da misure cautelari reali finalizzate al sequestro preventivo di disponibilità economiche e finanziarie per un ammontare di oltre 1,5 milioni di euro, nei confronti di tre società, operanti nel vulture-melfese, riconducibili al medesimo imprenditore L’attività ha preso le mosse da due verifiche fiscali condotte dalle fiamme gialle rioneresi nei confronti di due società che, per i periodi d’imposta dal 2019 al 2022, hanno evaso 745 180,70 euro di imposte sul reddito delle società e 772 753,27 euro ai fini IVA Le conseguenti attività d’indagine disposte dalla Procura hanno permesso di acquisire gravi indizi in ordine alla circostanza che l’imprenditore di origini cinesi, quale amministratore e socio unico delle due società, avrebbe adottato lo schema di evasione noto come “imprese apri e chiudi” In sostanza, l’imprenditore per esercitare l’attività di commercio al dettaglio di pro-

dotti non alimentari, si sarebbe avvalso di due società che oltre ad evadere completamente il pagamento delle imposte hanno avuto un breve ciclo di vita, per cui al momento dell’accertamento del fisco l’impresa era già estinta per cui non era possibile l’azione di riscossione. Le attività d’indagine hanno altresì consentito l’acquisizione di plurime e convergenti evidenze indiziarie, nei riguardi di una terza societa, successiva alle precedenti ma caratterizzata dai medesimi fornitori, dipendenti e luogo d’esercizio, che hanno por-

tato alla compiuta ricostruzione di un quadro probatorio ritenuto grave, prima dalla Procura e poi dal Giudice delle indagini preliminari, con riguardo a un ingente evasione all’I V A e alle imposte sui redditi, mediante l’utilizzo del collaudato sistema di azienda cd “apri e chiudi”. Importanti e rilevanti le anomalie riscontrate nel corso delle investigazioni, atteso che le società, amministrate dal medesimo rappresentante legale, hanno disatteso puntualmente e sistematicamente tutti gli obblighi derivanti dalla vigente normativa tributaria da

quelli dichiarativi a quelli di versamento delle imposte, ivi compresa la conservazione delle scritture conta-

bili obbligatorie, per ostacolare le attività di controllo della Guardia di Finanza e dell’Agenzia delle Entrate

Stalking e minacce alle ex, un arresto e un braccialetto

Nei

giorni scorsi i Carabinieri della Compagnia di Pisticci hanno eseguito due ordinanze di applicazione di misure cautelari, entrambe emesse dal G.I.P. del Tribunale di Matera, nei confronti di due uomini, entrambi indagati nell’ambito di due procedimenti per atti persecutori La prima misura è stata eseguita nei confronti di un 49enne di Pisticci, già gravato da vari precedenti di polizia, indagato per episodi di atti persecutori e minacce posti in essere nei confronti della propria ex moglie, al quale i militari della locale Stazione hanno notificato il divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla vittima, con contestuale applicazione del dispositivo di controllo elettronico a distanza, il braccialetto, a seguito di attività di indagine condotta

G.I.P. ha applicato la misura della custodia cautelare in carcere sulla base delle risultanze emerse da un’attività di indagine condotta dai militari della Stazione che ha consentito di acclarare episodi di atti persecutori, aggressioni e minacce perpetrati dall’uomo ai danni dell’ex suocero Si precisa che comunque gli accertamenti compiuti finora sono comunque nella fase delle indagini preliminari, e necessitano della successiva verifica processuale nel contraddittorio con la difesa L'Arma dei Carabinieri continua a garantire la massima attenzione e impegno nel contrasto ai fenomeni di violenza e atti persecutori, invitando tutte le persone che si trovano in situazioni di pericolo a rivolgersi prontamente alle Forze dell'Ordine per ricevere assistenza I CARABINIERI SONO ENTRATI IN AZIONE

dai Carabinieri successivamente alla presentazione di denuncia da parte della donna La seconda misura, invece, è stata eseguita dai Carabinieri della Stazione

di Ferrandina che hanno arrestato e condotto in carcere a Matera un 44enne del posto, anch’egli già gravato da diversi precedenti penali e di polizia, a cui il

Protocollo di intesa per supportare le categorie fragili nelle residenze per anziani Soddisfatti il dg Asp Maraldo e l’assesore Latronico

Il Rotary Club ‘Sinnia’ dona telemedicina all’Asp Basilicata per i pazienti fragili

Un n u o v o p r o t o c o l -

l o d i i n t e s a t r a l a

Asp Basilicata e il

m o n d o r o t a r y a n o p e r i l

s u p p o r t o a l l e c a t e g o r i e

fragili A Senise, il Rotar y C l u b ‘ S i n n i a ’ h a c o nsegnato all’Azienda Sanitaria Locale di Potenza la s t a z i o n e d i t e l e m e d i c i n a c h e v e r r à u t i l i z z a t a n e l l e residenze per anziani Villa del Lago e Madre Teresa di Calcutta per quei pazienti già in carico al servizio di Assistenza Domiciliare Integrata o che da essa verranno presi in car i c o L ’ U O C C u r e D omiciliari e Palliative della Asp, diretta da Gianvito Corona, è capofila del p r o g e t t o “ S e r v i c e - S t azioni di Telemedicina nell e r e s i d e n z e p e r a n z i a n i ” che ha già visto dotare di macchinari per le televisite altre strutture della provincia di Potenza La stazione di telemedicina donata dal Rotary di Senise è una struttura mobile dotata di mini-pc con webcam su un braccio estensibile, u n m o n i t o r a c r i s t a l l i l iquidi ed un monitor mul-

t i - p a r a m e t r i c o p e r i l m o -

n i t o r a g g i o d e l p a z i e n t e

C o n l a s t r u t t u r a p o s t a s u

un carrello s emovente, il personale medico e param e d i c o p o t r à e f f e t t u a r e , presso la postazione letto

d e l p a z i e n t e , « t e l e a s s i -

s t e n z a » e « t e l e m o n i t oraggio» da remoto, facilitando in questo modo alcune pratiche e semplifi-

c a n d o a l c u n i p r o t o c o l l i

Con la stazione di telemedicina vengono acquisiti i

p a r a m e t r i v i t a l i e d i d a t i

v e n g o n o t r a s m e s s i a l l a

Asp che può così monito-

r a r e t e r a p i e e p a r a m e t r i degli utenti Presenti alla consegna della strumentazione il Presidente del Ro-

t a r y d i S e n i s e V i t t o r i a Franchino, il Governatore

R o t a r y D i s t r e t t o 2 1 2 0 d i

P u g l i a e B a s i l i c a t a L i n o

P i g n a t a r o , D i r e t t o r e d e l -

l’unità operativa Cure Palliative dell’Azienda Sani-

t a r i a L o c a l e d i P o t e n z a

Gianvito Corona, il Dirett o r e G e n e r a l e d e l l a A s p Basilicata Antonello Maraldo e l’Assessore regionale alla Salute e Politiche della Persona Cosimo La-

t r o n i c o P e r i l D i r e t t o r e

Generale dell’Asp Basilicata Maraldo, «è con entusiasmo che viene accolt a q u e s t a d o n

dopo che altri club del po-

provincia di Potenza Se-

delle malattie croniche sia il cuore pulsante di un sistema sanitario regionale che grazie all’applicazion

vuole rendere uguali tutti i pazienti bisognosi di

raggiungere i centri meno periferici della provincia

Dotare le strutture per anz i a n i d i s t a z i o n i d i t e l em e d i c i n a r e n d e m i g l i o r e l a g e s t i o n e d e l p a z i e n t e fragile riuscendo ad intervenire tempestivamente in p a r t i c o l a r e s u l l e c r o n i c it à » « U n ’ i n i z i a t i v a d i grande valore – dice l’assessore regionale alla Salute e al Pnrr, Cosimo Latronico – che mette la tecn o l o g i a a l s e r v i z i o d e l l a

salute, migliorando l’assis t e n z a e l a q u a l i t à d e l l e c u r e p e r l e p e r s o n e p i ù fragili Un grazie al Rotary Club per l’impegno costante nella promozione di progetti che fanno la diff e r e n z a n e l l e n o s t r e c omunità La telemedicina –aggiunge Latronico – rappresenta una risposta moderna e concreta per portare la sanità più vicina ai cittadini e rafforzare il nostro sistema di cura territoriale. Una sfida che stia-

mo portando avanti anche a t t r a v e r s o i l P n r r n e l l a c o n v i n z i o n e c h e l a t e l em e d i c i n a p u ò m i g l i o r a r e significativamente la qualità della vita dei pazienti, ridurre i tempi di attesa e fornire supporto essenziale ai professionisti sanitari Con l’adozione cres c e n t e d i q u e s t e t e c n o l ogie – conclude Latronico – p u n t i a m o a d u n f u t u r o in cui le cure sanitarie siano più accessibili e inclusive per tutti».

POTENZA Soddisfatto il consigliere di Fdi Vigilante: «Si gettano le basi per una gestione integrata e sostenibile degli spazi pubblici»

Firmato il Protocollo per il piano città degli immobili

POTENZA. Il Protocollo d’In-

tesa tra l’Agenzia del Demanio

e il Comune di Potenza segna un momento cruciale per l’avvio del Piano Città degli Immobili Pub-

b l i c i , u n p r o g e t t o c h e h

a

s

f

ndamentale per la valorizzazione del patrimonio immobiliare pubbli-

co « C o n g r a n d e s o d d i s f a z i o n e a ccolgo l’approvazione dello sche-

m a d i P r o t o c o l l o d ’ I n t e s a t r a

l’Agenzia del Demanio e il Co-

mune di Potenza per l’attuazio-

ne del Piano Città degli Immo-

b i l i P u b b l i c i Q u e s t a i n i z i a t i v a

r a p p r e s e n t a u n p u n t o d i s v o l t a

p e r l a g e s t i o n e d e l p a t r i m o n i o

immobiliare pubblico nella no-

s t r a c i t t à » , h a d i c h i a r a t o A n t o -

nio Vigilante, consigliere comu-

nale di Fratelli d’Italia

I l p r o g e t t o , a v v i a t o d u r a n t e i l

m a n d a t o d i V i g i l a n t e c o m e a s -

sessore all’ urbanistica, ha come

«Ottimizzazione dei servizi»

re il benessere delle comunità e

v a l o r i z z a r e i l p a t r i m o n i o p u b -

blico, anche quello culturale Si

t r a t t a d i u n a p p r o c c i o o r g a n i c o

c h e c o n s i d e r a s i a l a l o c a l i z z a -

z i o n e d e g l i i m m o b i l i p u b b l i c i

che la loro funzione, due aspet-

ti spesso trascurati in passato»,

ha spiegato Vigilante

M o l t i i m m o b i l i p u b b l i c i a P o -

tenza soffrono di una mancanza

di coordinamento, sia nella po-

s i z i o n e c h e n e l l ’ u t i l i z z o « C o n

q u e s t o P r o t o c o l l o , s a r à f i n a lmente possibile operare una pia-

nificazione strutturata, che ten-

ga conto dei fabbisogni locali e delle opportunità di rigenerazion e u r b a n a I n o l t r e , i l s u p p o r t o

la spesa

lizzazione infelici, dettate da

riorganizzazione strutturata e sostenibile, finalmente orientata al benessere dei cittadini e all’effi-

nificazione efficiente e sosteni-

bile

«Il Piano punta a massimizzare

l’efficienza dei servizi, promuovere la rigenerazione urbana, fa-

vorire la sostenibilità, migliora-

obiettivo la realizzazione di una strategia integrata che coordini i diversi enti pubblici per una pia-

tecnico dell’Agenzia del Demanio permetterà al Comune di avviare una gestione razionale, anche in relazione alla logistica e al trasporto pubblico Questi immobili, infatti, sono centri generatori di traffico e richiedono un sistema di gestione integrato per ottimizzare la mobilità urbana e

«Ascoltare le loro storie e vedere nei loro occhi la gioia è qualcosa che ci ha

Una delegazione del Potenza in visita alla Casa Circondariale

Una delegazione di calciatori e tesserati del Potenza Calcio, capita-

nata dal presidente Donato Mac-

chia e dal Club Manager Carmine Tramutola, ha fatto visita ieri mattina ai de-

tenuti della Casa Circondariale A San-

toro di Potenza per aderire all'iniziativa promossa dall’Adise di Basilicata e dal-

lo storico allena-

t o r e e d e x d i r igente del Potenza

C a l c i o , G e r a r d o

Passarella

Una significativa occasione di confronto, una piacevole giornata nel-

la quale i ragazzi

d e l l a C a s a C i r -

condariale hanno

a v u t o m o d o d i dialogare e sfida-

r e i n u n a p a r t i t a

di calcetto alcuni e s p o n e n t i d e l l a

ci ha profondamente arricchiti La sper a n z a è d i e s s e r e s t a t i d a s t i m o l o p e r g u a r d a r e a l f u t u r o c o n f i d u c i a e m a ggiore spensieratezza Il nostro intento è quello di essere un riferimento per ogni

membro della comunità, nessuno esclu-

so L’obiettivo di mettere al centro i va-

squadra del capoluogo

« È s t a t o u n o n o r e p e r n o i t r a s c o r r e r e

questa giornata insieme ai ragazzi della

Casa Circondariale, soprattutto alla vig i l i a d e l l e f e s t i v i t à n a t a l i z i e , u n m o -

mento che invita tutti alla riflessione e

alla condivisione» È quanto ha dichiarato il presidente del Potenza Calcio, Do-

n a t o M a c c h i a , c h e h a a g g i u n t o : « C o n -

frontarci con loro, ascoltare le loro sto-

rie e vedere nei loro occhi la gioia di un

momento di leggerezza è qualcosa che

lori umani, prima ancora di quelli sport i v i , è c i ò c h e a l i m e n t a g i o rnate come que-

sta e ci permett e d i e n t r a r e i n s i m b i o s i c o n t u t t e l e r e a l t à d e l t e r r i t o r i o Questa giornata

- ha concluso il p r e s i d e n t e - h a

l a s c i a t o u n s e -

g n o i n d e l e b i l e

in tutti noi». E m o z i o n i c o n -

divise anche da Passarella:

« P u n t i a m o a f a r e a l t r e g i o r n a t e s i m i l i , lo sport deve necessariamente avere delle finalità sociali Ringrazio sentitamente

Le associazioni possono presentare le proprie proposte

Il Comune migliora

sug

rimenti e proposte per migliorare l’inclusione e l’accessibi-

lità dei servizi pubblici previste dal Piano Integrato

di Attività e Organizzazione (PIAO 2024-26) «Le proposte, i suggerimenti e/o le osservazioni potranno essere presentate utilizzando il modello in allegato entro le ore 12:00 del 10 gennaio con le seg u e n t i m o d a l i t à : i n v i o p o s t a c e r t i f i c a t a : p r o t o c o llo@pec comune potenza it; consegna a mano press o l ’ u f f i c i o p r o t o c o l l o d e l C o m u n e d i P o t e n z a https://www comune potenza it/?p=62851» si legge nel comunicato del Comune

POTENZA Un progetto che mira a vivacizzare il periodo natalizio, lanciato dal presidente Massimo Pesce e sostenuto da operatori locali

Grande successo per l’iniziativa dell’Associazione “85Centro”

DI FR A NC E S C O ME N ON NA

Addobbare le vie del Centro Storico per vivacizzare il periodo natalizio. Questa l’idea lanciata dall’Associazione 85Centro che sabato e domenica ha avviato l’iniziativa denominata “Parata natalizia” facendo leva sulla ferma volontà del presidente, Massimo Pesce di sviluppare e rafforzare la rete di collaborazioni che va dagli operatori di settore e all’Amministrazione Comunale

L’Associazione 85Centro è nata lo scorso 8 o t t o b r e e h a s v o l t o a t t i v i t à l u d i c h e n e l p eriodo della festa di Halloween attraverso momenti di supporto, attività di sostegno, per i bambini, come musica, intrattenimento, aperitivi, beeverage con il dichiarato intento di coniugare impegno, solidarietà e animazion e i n c i t t à L ’ i n i z i a t i v a i n q u e s t i o n e h a r iscosso consensi tra i giovani che hanno apprezzato il lavoro svolto da Massimo Pesce e i suoi più stretti collaboratori Il consiglio direttivo dell’associazione cittadina è composto da ristoratori, commercianti, albergatori, esponenti delle attività di servizio Un modo per creare interesse comune, evitando d is p er s io n e d ei p r o g r ammi e p er s o n alis mi, q u e l l o m e s s o i n c a m p o d a M a s s i m o P e s c e nella gestione del nucleo associativo L’associazione si è costituita in forma economica ed è il frutto della collaborazione e della rete di più categorie Ovviamente l’impegno durante le festività natalizie resta l’emblema della prima parte delle attività programmate dai responsabili. Tutto questo perché questo fine settimana si è svolta la parata natalizia che continuerà nel prossimo week-end e anzi verrà implementata con la slitta di Babbo Natale sostenuta dalla presenza di una ma-

scotte Saranno presenti personaggi natalizi, orsi, Babbi Natale e pupazzi di neve, tempo permettendo Per quanto riguarda la parata n a t a l i z i a c h e h a p r e s o i l v i a i n q u e s t o f i n e settimana il Centro Storico è stato letteralm e n t e c o s p a r s o d i v i s c h i o , n e l s e g n o d e l l a festa Il Vicolo Assisi, quello sito nelle vicinanze della Chiesa della Santissima Trinità è stato meta di baci tra i giovani nel segno dell’amore e del rispetto reciproco Il vicolo in questione è stato denominato, “Vicolo d e l l ’ A m o r e ” n e l s e g n o t a n g i b i l e d e l l a p r ogrammazione e dell’idea avuta da Massimo P e s c e e d e i s u o i p i ù s t r e t t i c o l l a b o r a t o r i I commercianti del Centro Storico hanno messo in palio dei premi Durante la prima fase dell’iniziativa è stata svolta la ruota della fortuna e la slitta di Babbo Natale ha fatto cap o l i n o t r a i p r e

q

e r v i d a a t t e s a i n v i s t a delle prossime festività natalizie Ovviamente nel prossimo fine settimana il lavoro sarà più

impegni congiunti sia con la parata natalizia e gli addobbi di Babbo Natale faranno da preludio alla festa più lunga e sentita dell’anno

L’Associazione “Avanti gli ultimi”: «Oltre 500 pacchi dono saranno consegnati alle famiglie bisognose, grazie alla partecipazione attiva della comunità potentina»

Sesta edizione di “Regala un cesto d’amore”: un incontro di solidarietà e comunità

Èin fermento la sede dell’Associazione

p o t e n t i n a “ A v a n t i gli ultimi” per l’iniziativa

“Regala un Cesto d’Amore” che culminerà la mattina del Santo Natale con

l a c o n s e g n a d i o l t r e 5 0 0 pacchi dono, destinati al-

l e f a m

evento rappresenta un mo-

c a t o p e r

t e n t i n a , c h e o g n i a n n o s i unisce con entusiasmo per supportare i più bisognosi L’importanza dell’iniziativa risiede nella partecip a z i o n e a t t i v a d e l l a c omunità Infatti, ogni anno, i cittadini contribuiscono realizzando i pacchi dono, che vengono poi portati in Associazione. Ogni pacco è assegnato a u n a f a m i g l i a , t e n e n d o

c o n t o d e l n u m e r o d e i c o m p o n e n t i e d e l l e l o r o esigenze, inclusi bambini e ragazzi Questo sistema di assegnazione permette di personalizzare i pacchi

i n b a s e a l l e n e c e s s i t à d i chi riceve «Il 25 dicembre, a partire dalle ore 9:30, i pacchi sa-

r a n n o c o n s e g n a t i a l l e f amiglie assistite dall’Assoc i a z i o n e , c h e o p e r a 3 6 5

giorni l’anno per support a r e c h i s i t r o v a i n d i f f icoltà È tradizione far benedire i pacchi dono da un s a c e r d o t e Q u e s t ’ a n n o , speriamo di avere con noi l’Arcivescovo Metropolita S E Mons Padre Davide Carbonaro, che onorerà l’evento con la sua presenza e la sua benedizion e » s i l e g g e n e l l a n o t a dell’Associazione presieduta da Antonella Tancredi «Siamo consapevoli che il giorno di Natale è un mom e n t o d i f e s t a p e r m o l t e famiglie, ma è anche cruc i a l e n o n f a r s e n t i r e s o l e q u e l l e p e r s o n e c h e , p e r vari motivi, non possono godere di queste celebrazioni. Tra le famiglie assistite ci sono anche prof u g h i p r o v e n i e n t i d a

U c r a i n a , A f r i c a e M aghreb, che necessitano di s u p p o r t o e a t t e n z i o n e » continua la nota «Sarà un momento di grande emoz i o n e S a r à l ’ o c c a s i o n e per donare un sorriso e un a b b r a c c i o a c h i è m e n o f o r t u n a t o L a p a r t e c i p azione delle famiglie donat r i c i r e n d e q u e s t o e v e n t o a n c o r a p i ù s p e c i a l e , d imostrando che la comunità potentina è unita nel rispondere al grido d’aiuto d e i p i ù f r a g i l i » c o n c l u

e la nota “Regala un Cesto d’Amore” non è solo un’iniziativa, ma un simbolo di speranza e solidarietà, un mod o p e r r i c o r d a r e c h e , a nche nei momenti di difficoltà, l’amore e la comunità possono fare la differenza

Alcune immagini delle iniziative dei commercianti
(foto Mattiacci)

I sindacalisti: «Preoccupa il silenzio del organi regionali sui lavoratori in bilico, mancano investimenti ed un piano industriale»

Stellantis e la crisi dell’automotive:

Fiom Cgil accusa azienda e Governo

«L

’ u t i l i z z o d e g l i

a m m o r t i z z a t o r i sociali pesa ormai da troppo tempo sulle condizioni economiche e di

p r o s p e t t i v e o c c u p a z i o n a l i

delle lavoratrici e dei lavoratori Vi è tutta la responsabilità dell'azienda che ha deciso di non investire più nel settore nel nostro Paes e » L o h a n n o d e t t o l a s egretaria generale Fiom Cgil Basilicata e il segretario Antonio Lanorte intervenendo all'Attivo Fiom Cgil dei delegati e delle delegate Stellantis e dell'indotto «Quello delle multinazionali che se ne vanno dall'Italia è un problema generale Stellantis - hanno proseguito - ha delle responsabilità evidenti in quanto è la casa automobilistica che perde di più, in Italia e in Europa Ma res p o n s a b i l i t à l e h a a n c h e i l g o v e r n o : n o n s o l o n o n h a fatto nulla ma ha addirittu-

ra tagliato di 4,5 miliardi il f o n d o a u t o m o t i v e U n g overno che chiede l'intervent o d e l l ' U e p e r i l s e t t o r e , mentre taglia in Italia L'addio di Tavares - hanno sott o l i n e a t o - è u n s e g n o d e l

fallimento della casa autom o b i l i s t i c a S t e l l a n t i s P e r certo il suo piano industrial e p e r l ' I t a l i a è s t a t o d i s a -

s t r o s o M a n c a n o i n v e s t imenti, ricerca e innovazione Si continuano a registrar e r i t a r d i p e r a f f r o n t a r e l a transizione, la continua ricerca di riduzione dei costi non riconosce la centralità dei lavoratori» Per Calamita «c'è un estremo bisogno di un piano industriale per l'Italia, perché fino ad oggi

ci sono stati solo annunci

U n p i a n o i n d u s t r i a l e c h e specifichi le produzioni, in particolare di modelli massmarket, quelli che trainano il mercato Parallelamente abbiamo bisogno di garanzie occupazionali Negli ultimi anni sono usciti migliaia di lavoratori che sono stati incentivati ad andarsene e non sono stati sostituiti A M e l f i i l r i s c h i o d i d e i n d ustrializzazione è molto grave Nonostante il piano industriale che avrebbe dovuto prevedere la conversione alla produzione elettrica e la g a r a n z i a o c c u p a z i o n a l e ,

S t e l l a n t i s n o n h a p r e v i s t o modelli necessari a saturare gli impianti È fondamentale un'azione concreta anche da parte della Regione Basilicata perché al tavolo nazionale con il governo Stellantis presenti un piano industriale vero Il rischio occupazione è serio, ma il si-

l e n z i o d e

gionali è preoccupante L'in-

a

o soffrendo in particolar modo la crisi» Al centro dell'Attivo anche il rinnovo del contratto collettivo nazionale e la sicurezza nei luoghi di lavoro: «La risposta a Federmeccanica - hanno concluso - va fatta con uno scio-

È stato definito unitariamente con le altre organizzazioni sindacali un attivo di tutti i delegati della regione, confermando le assemblee nei luoghi di lavoro, nelle quali verrà data priorità anche al tema della sicurezza, alla b

rinnovo contrattuale e tra le priorità della Fiom anche alla luce degli ultimi tragici incidenti che hanno provocato la morte dei due manutentori lucani nell'azienda in appalto all'Eni»

SUO L’IMPEGNO PER IL MUSEO ETNOGRAFICO. IL SINDACO: «RACCONTA IN MODO ELOQUENTE IL NOSTRO COINVOLGIMENTO EMOTIVO»

Oppido Lucano, Premio Agrifoglio d’Oro consegnato al Prof Casale

DI EMANUELA CALABRESE

Ancora un importante appuntamento per Oppido Lucano che, presso il cineteatro J Obadhia, ha visto nel f i n e s e t t i m a n a l a c o n s e g n a d e l “ P r e m i o A g r i f o g l i o d ’ A r g e n t o 2024- XV edizione” consegnato al Professore Franco Casale in o c c a s i o n e d e l l a p u b b l i c a z i o n e d e l s u o l i b r o “ I l M u s e o E t n ografico di Oppido Lucano” Così il Sindaco, Marco Evangelista che ha preso parte alla serata, spiega: «Il Professor Casale, ex dirigente “storico” dell’Istituto Comprensivo “F. Giannone”, ha r a c c o n t a t o i n m o d o e l o q u e n t e n o n o s t a n t e i l f o r t e c o i n v o l g imento emotivo, la sua prima e significativa esperienza scolastica come maestro in una scuola rurale, dalla quale ha preso avvio la raccolta ed il recupero dei tanti attrezzi ed utensili esposti o g g i a l M u s e o E t n o g r a f i c o d i O p p i d o L u c a n o . O g g e t t i t e s t im o n i d e l l a m a n u a l i t à e d e l l a creatività delle generazioni che ci hanno preceduto, tessere di un mosaico di cultura immateriale che sa di sudore, sapientemente descritti nel suo libro con gli usi, i costumi e le abilità lavorative s o p r a v v i s s u t i o r m a i s o l o n e l l a m e m o r i a d i p o c h i » . I l p r e m i o , dell’Associazione socio-culturale “L’Agrifoglio”, si è aperto con i s a l u t i i s t i t u z i o n a l i d e l P r i m o

cittadino, proseguendo poi con il Presidente dell’Associazione, Gaetano Palumbo con Francesco Saverio Lioi, del Presidente

P r o L o c o O p p i d o , L u c a M e nnuni con Francesco Casale, mod e r a t i d a C a t e r i n a D e B o n i s . Nella motivazione, la targa recita: «Per l’instancabile e appass i o n a t o i m p e g n o p r o f u s o n e l l a r e a l i z z a z i o n e d e l M u s e o E t n ografico, fonte preziosa di conoscenza della storia socio-economica di Oppido». Il Museo fu difatti inaugurato l’11 agosto 2011 e v o l u t o p r o p r i o d a l P r o f e s s o r

Casale, dall’Associazione socioculturale e dall’Amministrazio-

ne Comunale. «Idealmente sono stati ricostruiti gli spazi di una c a s a c o n t a d i n a e d e l l e a t t i v i t à agricole e artigianali di un tempo, grazie alla collezione privata del Professor Casale e alla coll a b o r a z i o n e d i m o l t i c i t t a d i n i che hanno messo a disposizione i l o r o o g g e t t i . L a p r i m a s a l a è d e d i c a t a q u a s i e s c l u s i v a m e n t e all’agricoltura e un angolo è ris e r v a t o a l l ’ a t t r e z z a t u r a u t i l i zzata nella produzione del latte ovino e del formaggio; Nella sec o n d a s a l a s o n o c o l l o c a t i g l i utensili dei diversi mestieri artigiani: vi è l’angolo del fabbro, d e l r a m a i o , d e l f a l e g n a m e , d e l

muratore de del calzolaio. La casa contadina è allestita e arredata con una riproduzione abbastanza fedele di quella che era la casa del contadino di un tempo, costituita da una sola stanza che serviva da cucina, da camera da letto e quasi sempre anche da stalla. Inoltre vi è la presenza di un angolo dedicato al materiale bibliografico di Oppido L u c a n o C o n l a c o n s e g n a d e l Premio, il Sindaco e l’Amministrazione Comunale «ringraziano il Professor Casale per aver m e s s o a d i s p o s i z i o n e d e l l a c omunità questo bellissimo e ricchissimo patrimonio culturale»

Visita del gover natore alla scuola primaria Acciani, poi con il sindaco all’edificio storico dell’istituto con l’impegno di recuperarlo

Bardi tra gli alunni di Montemilone

Il p r e s i d e n t e d e l l a R e -

g i o n e B a s i l i c a t a , V i t o

B a r d i , i e r i m a t t i n a h a

fatto visita alla scuola pri-

m a r i a “ T e n M i c h e l e A cciani” di Montemilone, appartenente all’istituto com-

p r e n s i v o “ D o n B o s c o ” d i

P a l a z z o S a n G e r v a s i o . È

s t a t a l ’ o c c a s i o n e p e r f a r e

g l i a u g u r i d i b u o n N a t a l e agli alunni e a tutto il per-

s o n a l e s c o l a s t i c o r a p p r esentato dalla preside Car-

m e l a V a c c a r o R i v o l g e ndosi ai bambini, che lo han-

n o a c c o l t o r e c i t a n d o f i l astrocche in dialetto, il presidente ha sottolineato come le festività rappresenti-

no l’occasione per trascor-

r e r e p i ù t e m p o c o n l e f amiglie, scambiarsi regali e c r e a r e r i c o r d i f e l i c i : « V i auguro di trascorrere delle feste meravigliose, piene di

sorrisi e momenti speciali Che possiate trovare sotto l’albero – ha detto Bardi –

t u t t o c i ò c h e d e s i d e r a t e e che il nuovo anno vi porti tanta felicità» Al termine

“Basilicata: una ricerca speciale”, oggi

“Basilicata:

una ricerca speciale” oggi si presenta il volume. L’iniziativa, promossa dal Consiglio regionale all’interno del più ampio Percorso di “Cittadinanza Attiva”, si svolgerà a Picerno oggi alle 10 presso l’Auditorium dell’Istituto comprensivo Via Aldo Moro, mentre il secondo appuntamento sarà a Venosa giovedì 19 Le prime nozioni sul funzionamento degli organi della Regione trasferite ai più piccoli con una divertente filastrocca. È con questa modalità che il Consiglio regionale della Basilicata, nell’ambito del più ampio percorso di “Cittadinanza Attiva”, trami-

te la Struttura Informazione, Comunicazione ed Eventi, ha deciso di intraprendere una nuova strategia comunicativa con l’obiettivo di coinvolgere i bambini della scuola primaria e renderli consapevoli del loro ruolo come cittadini «Questo evento –spiega il presidente del Consiglio regionale Marcello Pittella – si inserisce in un percorso educativo già avviato con un altro importante progetto rivolto a insegnanti e genitori della scuola secondaria di secondo grado, sul tema del bullismo e del cyberbullismo, con l’obiettivo di sensibilizzare le famiglie e i docenti riguardo a fenomeni così impat-

d e l l ’ i n c o n t r o , d u r a n t e i l

quale è stato consegnato un panettone a tutti gli alunni, i l p r e s i d e n t

tanti sulla vita delle giovani generazioni Questa nuova iniziativa, rivolta invece ai più piccoli, attraverso la brillante penna di Mario Pennacchio e le accattivanti illustrazioni di Federica Nurchi, segue questa stessa direzione, puntando su un altro aspetto fondamentale: la formazione di cittadini attivi e consapevoli che, fin da piccoli, siano in grado di comprendere e difendere i valori del proprio territorio e della propria comunità. Così come è importante educare i nostri ragazzi contro la violenza e l’intolleranza, è altrettanto essenziale insegnare loro a essere orgogliosi della propria identità cul-

sindaco Antonio D’Amelio con cui ha condiviso la necessità di realizzare lavori p e r r e n d e r l a f r u i b

r estituirla alla comunità scolastica

turale e a rispettare la diversità che li circonda. Il progetto più ampio di 'Cittadinanza Attiva', che coinvolge sia i giovani che gli adulti, è un passo importante per costruire una comunità più unita, più consapevole e più preparata ad affrontare le sfide di oggi e di domani» Con un linguaggio semplice, Mario Pennacchio, autore di libri per l’infanzia, riesce a presentare temi complessi in modo ludico e coinvolgente. Il cuore del volume è la lettura dello Statuto della Regione Basilicata e dei suoi principi fondamentali Ad illustrare il libro agli alunni dell’Istituto Comprensivo di Picerno sarà lo stesso autore.

Prosegue l’impegno per “La Vite, il Vino, l’Uomo e la Storia” che vede coinvolto il Comune di Ruoti, e non solo Domenica sera difatti si è tenuta, nella cornice del Palazzo ducale di Pietragalla, la presentazione del progetto. «Un convegno dedicato a esplorare questo affascinante tema tra tradizione, cultura e territorio Un’occasione unica per valorizzare la storia e l’identità legata al mondo della viticoltura». Il progetto rientra nell’ambito dell’iniziativa “Storia di uomini e tradizioni, tra passato e futuro”. La serata si è aperta coi saluti del Sindaco ospitante, Paolo Cillis, seguito dal Presidente del Gal Percorsi, Caterina Salvia e dal Primo cittadino

Franco Gentilesca di Ruoti, Comune Capofila del progetto, per la presentazione dello stesso, che vede partners i Comuni di Trivigno, Avigliano, Pietragalla e Brindisi di Montagana, con l’obiettivo di recuperare e valorizzare il vitigno autoctono “Asprinio di Ruoti”. Sta dunque producendo i suoi “frutti concreti” l’intesa siglata con un protocollo tra il Comune di Ruoti, l’Istituto Superiore Istruzione Secondaria “De Sanctis–D’Agostino” di Avellino, l’ALSIA (Agenzia Lucana di Sviluppo e di Innovazione in Agricoltura) e l’Associazione Culturale -Recupero Tradizioni Ruotesi. Il Protocollo d’intesa sottoscritto nel 2019 aveva come fine la promozione e

valorizzazione della cultura e dei territori di Ruoti: la vite, il vino, l’uomo. E così è stato, con la successiva realizzazione di due campi sperimentali con vitigni di asprinio e un vitigno nero sconosciuto, uno in Val d’Agri e uno sul territorio di Ruoti, risultato di un lavoro lungo anni, seguito dal Consigliere ruotese Felice Faraone Un lavoro che intende dare risalto al territorio e alle persone e che mira a creare un rapporto permanente ed organico che valichi i confini locali e porti alla realizzazione di una serie di attività congiunte, tra le quali il recupero dei vitigni autoctoni. Le antichissime origini dell’Asprinio di Ruoti, lo identificano come autoctono di questa

zona e sembra che derivi da antichi vitigni selvatici addomesticati dagli Etruschi Il sapere tecnico e artigianale da salvaguardare in merito a questo vino, è inoltre indissolubilmente legato alla figura scientifica dell'enologo ruotese Michele Carlucci, padre

della viticoltura moderna. «Un sentito ringraziamento al Comune di Pietragalla e al Sindaco Cillis per il prezioso supporto e l’ospitalità, rendendo possibile questa importante iniziativa» ha concluso Gentilesca EM ANUELA CALABRESE

Il Dg Carriero: «Dall’azienda ennesimo segnale, non affatto scontato, di sensibilità e vicinanza ai lavoratori lucani in un momento di crisi»

C o m e r p a g a l a t r e d i c e s i m a p i e n a

A r r i v a i l p l a u s o d a C o n f i n d u s t r i a

C

onfindustria Basilicata accoglie come un positivo segnale di attenzione al territorio e ai dipendenti dello stabilimento lucano la decisione di Comer Industries Components di liquidare la tred i c e s i m a m e n s i l i t à c o mprensiva della maturazione piena dei ratei, nonostante il regime di cassa integrazione ordinaria in atto nello stabilimento di Matera Una conferma di disponibilità e ascolto delle istanz e d e i l a v o r a

scontata alla luce del con-

testo economico, sociale e geopolitico complesso che c o n t

u r a prova il tessuto imprenditoriale e, in particolare, le industrie presenti sui merc

condizionato da fattori glob a l i « S

rale di Confindustria Basilicata, Giuseppe Carrierodi una sensibilità non scontata che conferma, ancora una volta, l'approccio positivo di Comer alle relazioni industriali e alla respon-

sabilità sociale d'impresa, di cui l'azienda ha già dato prova in occasione del Cov i d T u t

radici di un legame sempre più solido e duraturo con il

dobbiamo contribuire a rafforzare»

Completato il sistema di videosor veglianza e sicurezza a Matera

IlComune di Matera ha completato il Programma Operativo Complementare “Legalità” 2014 2020 che ha consentito tra le proprie linee di intervento il sostegno a progettualità finalizzate a rafforzare la sicurezza dei territori attraverso sistemi di presidio tecnologico. La realizzazione di tale progetto ha permesso l’ampliamento del sistema di videosorveglianza già presente nel Comune di Matera, e l’incremento della rete di osservazione anche al di fuori del perimetro urbano, con punti di osservazione non precedentemente monitorati. Ha consentito, inoltre, di attrezzare una sala regia evoluta, con monitor collegati in tempo reale, ubicata presso il comune di Matera «Il Comune, attraverso questo progetto – ha spiegato il Dirigente del Settore Polizia Locale, Paolo Milillo, ha completato l’installazione del si-

stema di videosorveglianza evoluto cittadino, volto alla tutela del patrimonio pubblico da atti di vandalismo, alla rilevazione di situazioni di pericolo per la sicurezza pubblica e al monitoraggio dei transiti veicolari, al fine di potenziare la vigilanza della sicurezza urbana e di garantire un livello di sicurezza più elevato per la cittadinanza» Il sistema oltre alla sorveglianza degli spazi pubblici consente la registrazione di scenari atti a supportare le For-

ze di Polizia Locale ed alle Forze dell’Ordine nell’attività di prevenzione e contrasto delle illegalità e garantire ai cittadini una più diffusa ed efficace salvaguardia dei beni pubblici e privati «Il progetto- ha commentato il Commissario Straordinario, Dott. Raffaele Ruberto, costituisce un’azione complementare sia rispetto al Programma Operativo Nazionale “Legalità”, che finanzia l’installazione di strumenti tecnologici fissi e mobili per il controllo del territorio e la fornitura di sistemi di intelligence (sensoristica, video analytics) al fine di rafforzare il presidio di legalità di aree vulnerabili a particolare vocazione produttiva (industriali, turistiche ed agricole), sia rispetto all’intervento statale in materia di sicurezza pubblica, che contempla il finanziamento di sistemi a supporto della sicurezza urbana in aderenza al det-

Autocisterna in fiamme sulla Statale

Sul l a s t r a d a s t a t a l e

106 “Jonica” è stato provvisoriamente chiuso nel pomeriggio di ieri, in entrambe le direzioni, un tratto in corrispondenza del km 434,000 a S c a n z a n o J o n i c o , i n provincia di Matera L’interdizione si è resa necessaria a causa dell’incendio di un’autocisterna che t r a s p o r t a v a c a r b u r a n t e per autotrazione andato in fiamme per un totale di 2 2 0 0 0 l i t r i d i g a s o l i o e 8 000 di benzina Il mez-

zo viaggiava in direzione

s u d , v e r s o R e g g i o C a l a -

b r i a L a c i r c o l a z i o n e i n direzione di Reggio Calabria è stata deviata al km 436,000, mentre quella in direzione Taranto al km 431,000. Alle ore 13:25 sono intervenuti sul posto le

s q u a d r e d e i V i g i l i d e l Fuoco dei distaccamenti di Policoro, Tinchi e della Sede Centrale, per un

t o t a l e d i 1 4 u n i t à c o n 8

m e z z i a l s e g u i t o L a c olonna di fumo nero che si

è s v i l u p p a t a e r a v i s i b i l e

anche da grande distanza Si sono formate code l u n g h e d i d i v e r s i c h i l ometri in entrambe le direzioni della SS 106 e delle complanari sulle quali è stato dirottato il traffico veicolare. Non si sono registrati feriti Il tratto di strada interessato dall’incidente e le complanar i a d i a c e n t i

consentire le operazioni di soccorso Al

tato del decreto legge 20 febbraio 2017, n. 14 recante “Disposizioni urgenti in materia di sicurezza delle città, convertito, con modificazioni, dalla legge 18 aprile 2017, n 48» Il nuovo sistema di videosorveglianza, attivo dal 4 dicembre 2024 attraverso 7 telecamere di tipo bullet per la visione di contesto ad inquadratura prestabilita, 18 telecamere di osservazione per la lettura delle targhe e 7 telecamere PTZ – Dome (Pan-Tilt-Zoom) oltre al salvataggio in automatico dei flussi informativi, potrà supportare dal punto di vista operativo, le Forze dell’Ordine ottimizzando i punti di osservazione e presidio delle aree sensibili e dunque aumentare la sicurezza dei cittadini La realizzazione del progetto coordinato e diretto dall’ Ing. Ruggero Palumbo, ha coinvolto anche la Prefettura e la Questura di Matera

La startup potentina entra nel sistema di Invitalia, diventando punto di riferimento per l'innovazione e l'imprenditoria nella regione

Broxlab: nuova sfida avvincente per rilanciare l’impresa in Basilicata

Nu o v e s t r a t e g i e , nuovi investimenti e innovazione Dal Centro Storico di Potenza e da Broxlab, che ha sede nella salita di San Gerardo parte la nuova sfida per rilanciare i progetti destina-

t i a l l ’ i m p r e s a , e c a p i t a l e umano

B r o x l a b d a i e r i è e n t r a t a

ufficialmente nel sistema di Invitalia, un bel ricono-

s c i m e n t o p e r l a s t r u t t u r a

guidata da Francesco Perone che ha già avuto atte-

s t a t i d i r i c o n o s c i m e n t o e professionali da parte dei Ministeri dell’Interno e del Turismo Ora è arrivato il

t r i s c h e c o n s e n t e a i r e -

s p o n s a b i l i p o t e n t i n i d i guardare con maggiore fiducia alle prospettive del

m e r c a t o e d e l l a s t a r t u p

g r a z i e a d u n a c a p i l l a r e

a z i o n e d i c a r a t t e r e p r ogrammatica sul territorio

Potenziare l’innovazione e l ’ i m p r e n d i t o r i a q u e s t o i l messaggio lanciato dai responsabili cittadini che ieri si sono riuniti insieme a soggetti interessati, veri e p r o p r i s t a k e h o l d e r s p e r mettere a punto soluzioni innovative nel campo dell’impres a e delle s tartup

Tutto questo per creare lavoro e mettere in stretta relazione tra loro i principa-

l i m o t o r i d e l l ’ e c o n o m i a

U n v e r o e p r o p r i o c u o r e pulsante che lancia la sfida grazie alla programmazio-

n e d i I n v i t a l i a , c a p a c e d i dare ossigeno a 100 attori

d e l l ’ i n n o v a z i o n e e d e l -

l ’ i m p r e s a . D u n q u e B r oxlab è diventata il punto di r i f e r i m e n t o i n B a s i l i c a t a per rilanciare l’azione economica in regione Ieri si è svolta la prima giornata con workshop formativi e

orientamento professionale volti ai soggetti interessati a nuove forme e stra-

tegie d’

lanciato da Francesco Perone e Marcella De Filippo ha visto la presenza nella giornata di ieri di Saverio

P r i m a v e r a , r e f e r e n t e A sset, Camera di Commercio Basilicata, Carmen Salvia, presidente dell’Ordine dei

Dottori Commercialisti e

Esperti Contabili di Basi-

l i c a t a , G i u s e p p e B r u n o , presidente Confcooperati-

v e B a

P

U n i c o B r o x l a b , S e r g i o

D’Onofrio, Business Development Specialist Invitalia

Oggi invece interverranno nei workshop programma-

t i d a B r o x l a b , T e r e s a

D’Onofrio, Osmar Serea,

G e r a r d o G r a z i a n o , r es p o n s a b i l e s t a r t u p s t u d i o

Broxlab, Vittorio Restai-

n o , d i r e t t o r e d e l l a D i r e -

zione Generale per le Politiche Agricole della Ba-

s i l i c a t a , V i t o P i n t o , r e f e -

rente fondo Microfinanza

Sviluppo Basilicata e Marcella De Filippo, Responsabile Ufficio Sviluppo Ri-

s o r s e L o c a l e d i B r o x l a b

O p p o r t u n i t à , c r e s c i t a , s istema di relazioni integra-

t e f a r a n n o d a s f o n d o a i

p r o g e t t i d e l l a s t a r t u p p otentina chiamata a svolge-

re il delicato ruolo di coordinamento e gestione dei progetti

U n c o m p i t o c h e n o n f a paura a Francesco Perone che ha espresso il suo pun-

t o d i v i s t a i n m e r i t o a l -

l ’ i m p o r t a n t e r i c

mento avuto da Invitalia: «È l’ennesima tappa di un

p e r c o r s o , n o i d i B r o x l a b

da anni abbiamo intrapre-

s o l a m e t o d o l o g i a d e l l o startup studio Abbiamo la

con il sistema di Invitalia n

o che la conferma e soprattutto un ulteriore passo in

zazione di un metodo e di un percorso che intendiamo fare Lavorando nelle periferie in Basilicata abb

e u n a scelta molto netta, stiamo guardando al mondo delle startup che abbiamo la vocazione vicina alle priorit à p r o

l ’ a u t o m o t i v e , a l s e t t o r e estrattivo, al digitale, al fi-

ne tech all’agricoltura Il futuro? Continuare a fare meglio di quello che stiam o f a c e n d o , c i o è c o n t i -

nuare a stare vicino a chi v u o l e f a r e i m p r e s a , a c -

c o m p a g n a r l o , a i u t a r l o a

partire e seguirlo negli anni»

Marcella De Filippo è ap-

parsa raggiante e ha parlato del risultato conseguito dalla startup potentina rimarcando: «Parte un perc o r s o s i c u r a m e n t e m o l t o s t i m o l a n t e e i m p o r t a n t e per la crescita della nostra comunità, in quanto acceleratore e incubatore di impresa Siamo stati riconos c i u t i d a I n v i t a l i a q u a l e p a r t n e r t e r r i t o r i a l e , v u o l dire che avremo un interlocuzione diretta, potremo avere diciamo un interlocuzione corta a favore delle impr

delle s

up lucane, potendo garantire loro un accesso agevolato a i f i n a n z i a m e n t i , a l n e twork nazionale e internaz i o n a l e e f f e t t i v a m e n

a d i s p o s i z i o n e d i I n v i t a l i a , q u i n d i p o t e r a s p i r a r e a d accompagnare le imprese lucane già costituire o comunque di futura costituzione nell’intercettazione d i f o n d i e n e l l a c r e s c i t a aziendale»

FRANCESCO MENONNA
Alcuni momenti dell incontro (foto Mattiacci)

Il sindaco Cariello esprime soddisfazione per la seconda edizione e annuncia la fiera della fragola 2025

Agrifood: un grande successo e nuovi progetti per il futuro della comunità

Scanzano jonico. «Una due giorni straordinariamente intensa, vissuta e partecipata da tutti. Stiamo già lavorando alla prossima edizione», ha commentato il sindaco di Scanzano Jonico, Pasquale Cariello, al termine della seconda edizione dell’Expo Agrifood. «L’area del Palazzo baronale, nei giorni di sabato 14 e domenica 15 dicembre, si è trasformata in una grande superficie espositiva con stand in rappresentanza di oltre settanta aziende che operano nel comparto agricolo. Gli spazi espositivi sono stati allestiti dalle associazioni di categorie Coldiretti, Cia, Copagri e dall’associazione regionale allevatori, con rappresentanze degli avicoli e della coniglicoltura. Grandissimo slancio è venuto dal mondo associativo cittadino con la Pro Loco, rappresentata dal presidente Francesco Calone, che ha fornito il prezioso coordinamento con le associazioni cittadine, espressione di un fermento civico vitale e fattivo», ha aggiunto Cariello. Il primo

cittadino, riferendosi al workshop di sabato dedicato alla Fragola della Basilicata e al progetto IGP, moderato dal giornalista

Gianluca Pizzolla, ha dichiarato: «Un momento alto di confronto e scambio di informazioni. La fragolicoltura dà respiro nazionale e internazionale alla Basilicata e ai territori. Siamo fieri della nostra città che ospita, in termini di superficie coltivata, oltre la metà della produzione di fragole della Basilicata, che ricordiamo è il primo produttore italiano di questa straordinaria coltura. Attraverso una delibera, nelle scorse settimane, abbiamo dato anche formalmente a Scanzano il titolo di Città della Fragola. Attendiamo, in oltre, con fiducia e tanto entusiasmo la conclusione dell’iter IGP che riguarda la fragola e confidiamo nel lavoro del Comitato, delle organizzazioni di produttori e di tutte le persone che si stanno spendendo. Come Amministrazione crediamo nella dimensione agricola aggregata e siamo consapevoli dell’importanza per il com-

parto agricolo di saper fare squadra per vincere la sfida nazionale e internazionale della competitività, puntando sulla qualità». Infine, il sindaco ha aggiunto: «Voglio ringraziare l’intera Amministrazione che ho l’onore e l’onere di rappresentare, ringrazio il mio esecutivo, assessore e assessori che hanno lavorato a questa iniziativa senza trascurare tutto il resto. Ringrazio la presidenza del consiglio comunale, i consiglieri regionali e tutte le autorità presenti. Un plauso va a Don Francesco e a tutti i fedeli. Splendida l’iniziativa legata al premio Scardaccione che, nel pomeriggio di sabato, nel palazzo baronale, ha deliziato i tanti presenti con splendidi e intensi momenti di canto e poesia. Deliziosa e tanto apprezzata la chiusura delle attività con le masterclass di cucina realizzate con Lucania Food Experience. Nel corso della due giorni di Expo è stata annunciata la data della prossima Fiera della Fragola, che si terrà a Scanzano Jonico sabato 26 e domenica 27 aprile 2025.

Il Salone delle feste del palazzaccio baronale ospita la prima edizione del concorso, con oltre 260 partecipanti e riconoscimenti speciali per i poeti e i membri della giuria

Premio nazionale di poesia “Decio Scardaccione”: trionfano Antonietta Bontempo e Velia Aiello

Scanzano jonico. Antonietta Bontempo, di Galati Mamertina (ME), con “Poesia senza poesia”, e Velia Aiello, di Rogliano (CS) con “Il borgo dell’anima”, si sono aggiudicate la prima edizione del Premio nazionale di poesia “Decio Scardaccione – Riforma fondiaria”. La cerimonia di premiazione si è svolta nel Salone delle feste del Palazzaccio Baronale nel pomeriggio del 14 Dicembre. L’evento è rientrato tra le iniziative del Cinquantesimo anniversario dell’autonomia comunale. I concorrenti, 261, hanno inviato le loro opere, 395 da tutta Italia. Nello specifico i primi tre posti della sezione A, a tema libero: terzo classificato Vittorio Di Ruocco, con “Perdonaci Signore del perdono”, di Pontecagnano (SA); seconda Caterina Falciglia, con “Il sognatore del Sud”, di Policoro (MT); prima Bontempo. E questo è il podio della sezione B, sul tema “Le radici della propria terra, tesoro da cui attingere per tutta la vita”: terzo classificato Santi Francesco Cardella, “Madre terra”, di Palermo; seconda Veruska Vertuani, “E’ questa una città”, di Aprilia (LT); prima Aiello. Sono stati attribuiti, inoltre, premi alla carriera a Giovanni Monopoli, di Taranto, e a Vincenzo Galluzzi, di Napoli. Il premio del Comitato degli

ex sindaci, organizzatore dell’evento, insieme al Comune ed alla Pro loco, è stato assegnato a Francesco Fittipaldi, di Policoro (MT). Premio della presidente del Concorso, Teresa Rosito, a Caterina Falciglia, di Policoro. Targhe ricordo sono state consegnate a Cristiana Coviello, nipote del padre della Riforma fondiaria Decio Scardaccione e madrina del Concorso, ed a Valeria e Anna Maria Verrastro, figlie del compianto presidente della Regione Basilicata, Vincenzo, che il 16 luglio del 1974 promulgò la legge su Scanzano Jonico Comune autonomo. Riconoscimenti anche ai componenti della giuria composta da Maria Paola Sgro, Pasquale Rimoli, Lucia Gaeta, Teresa Alichino e Giovanni Di Lena. A condurre la serata il giornalista Filippo Mele e la poetessa Teresa Rosito. Hanno allietato la manifestazione il mezzosoprano Mariangela Zito, orgoglio scanzanese, e il pianista Paolo Cuccaro. Presenti all’evento il presidente della Pro loco, Franco Calone; il comitato degli ex sindaci (con il presidente Mario Altieri, il presidente onorario Nicola Suriano; ed i componenti Vittorio Condinanzi, Filippo Mele, Antonio Gallitelli e Raffaello Ripoli); il vicesindaco Ugo Valicenti, le assessore Enza Natale e Ma-

ria Ponzio ed il sindaco Pasquale Cariello. “Fra il 14 e il 15 Dicembre, il Palazzo baronale cittadino è stato luogo di eventi espositivi e culturali di altissimo livello, dall’Expo Agrifood vetrina dedicata alle eccellenze agroalimentari al momento di poesia che ha deliziato i tanti presenti con delicatezza e profondità. Una pagina bellissima per la nostra città”, ha commentato il sindaco Pasquale Cariello.

L’OPINIONE la memoria storica è essenziale per combattere l’oblio e comprendere il disagio sociale dei giovani

Stiamo dimenticando il: “Per non dimenticare”

DI GIUS EPPE DOMENICO NIGRO

Siamo in un brutto periodo storico: stiamo dimenticando profondamente il “per non dimenticare” che ha animato la nostra pubblica opinione dal dopoguerra ad oggi Noi non possiamo dimenticare la Shoah, anche se gli ebrei si stessero comportando peggio dei nazisti Perché mai i compagnucci che fino all’altro giorno sbraitavano “per non dimenticare!”, rischiano oggi di dimenticare volutamente, anzi di accusare di sionismo i difensori dei diritti del popolo ebraico? Il rischio che stiamo correndo è altissimo L’antisemitismo non è morto, ma è come brace che cova sotto la cenere e può divampare ovunque e sempre È un pericolo sempre attuale, non risale solo ai lager nazisti Il vero problema è

che può essere cavalcato dalle estreme destre per imporre nuovi tipi di nazionalismo perverso, di totalitarismo camuffato Non si tratta del nostro governo italiano, perché il fascismo non esiste più E questi compagni ancora si dibattono in fascismo ed antifascismo Per la sinistra italiana la storia è rimasta ferma al 1945 Essi ancora credono che la Resistenza sia attuale, perché chiunque non sia con loro e non difenda le loro patetiche elucubrazioni, tipo “avvocata”, architetta”, “sindaca”, è un fascista ante litteram Il problema vero è che potrebbe, con l’ondata dell’antisemitismo in corso, risorgere il vero fascismo, il vero nazismo, perché questi non sono mai morti storicamente e c’è gente ancora che ci crede, come c’è gente che ancora crede al comunismo: un fallimento

storico! Dobbiamo stare molto attenti a ciò che sta succedendo I centri sociali sono anacronistici ed astorici: covi di ribollimento di un disagio giovanile, i cui fermenti vanno cercati in ben altre ragioni: il disorientamento genera-

le dei tempi, la confusione dei ruoli, dei generi e delle specie, il ritorno della miseria dovuta al totalitarismo globale economico, anche se non politico, e tante altre problematiche Non dico che i centri sociali vanno chiusi, mai i

giovani vanno ascoltati e vanno guidati, altrimenti si creerà un’insanabile frattura generazionale La storia si ripete Hegel diceva: “Tutto ciò che abbiamo capito dalla storia è che dalla storia non abbiamo capito proprio niente”

Un viaggio sonoro nel centro storico di Potenza: tor nano le passeggiate immersive dal 20 dicembre al 5 gennaio

R i t o r n a i l P o t e n z a S i l e n t P l a y : u n ' e s p e r i e n z a

s o n o r a i m m e r s i v a n e l c u o r e d e l c e n t r o s t o r i c o

Dopo il successo dei precedenti appuntamenti, il centro storico di Potenza sarà inondato ancora una volta da vibrazioni sonore silenziose, grazie al Potenza Silent Play «Le cose non sono sempre quelle che sembrano» è la creazione collettiva delle cittadine e cittadini di Potenza coordinata da Carlo Presotto e Paola Rossi de La Piccionaia Centro di Produzione Teatrale La passeggiata immersiva è il risultato della residenza artistica all'interno del progetto Costellazioni, ideato e realizzato da Gommalacca Teatro e sostenuto dalla Fondazione CDP e dai comuni di Potenza, Forenza e Sasso di Castalda Durante questa esperienza, Carlo Presotto e Paola Rossi hanno camminato per le strade e le scalinate della città, incontrando comunità teatrali e singoli testimoni, registrando sonorità e ambienti, dando vita a un viaggio alla scoperta della bellezza di una città, delle sue ferite e del suo desiderio di futuro Le strade della città accoglieranno un percorso sonoro immersivo e ad alto tasso di interattività durante le festività natalizie: le passeggiate si svolgeranno dal 20 al 22 dicembre (ore 18:00), dal 27 al 29 dicembre (ore 18:00), il 3 gennaio (ore 18:00) e il 4 e 5 gennaio (ore 12:00 e 18:00). Il 18 dicembre alle ore 10:00 presso il Palazzo della Cultura si terrà una confe-

renza stampa di lancio degli appuntamenti invernali, congiuntamente con il Comune di Potenza, partner di progetto L'evento vedrà la partecipazione della Vicesindaca del Comune di Potenza, Federica D’Andrea, e del Presidente della V Commissione consiliare permanente, Attilio Giuliani, con cui verranno illustrati i dettagli e gli obiettivi dell'iniziativa «Ospitare la Piccionaia e il loro personalissimo metodo di indagine attraverso le parole del quotidiano donate da cittadini di quattro generazioni differenti di Potenza – dichiara Carlotta Vitale, direttrice artistica di Gommalacca Teatro –è stato straordinario, intanto perché è stato profondamente pedagogico e artisticamente denso lavorare con la redazione della città. Il silent è una creazione collettiva che ha trasferito competenze alla redazione che ha partecipato alla residenza Inoltre, ne è risultata un'emersione intima, storica, narrativa, urbana e teatrale fruibile da chi sceglierà di vivere l’esperienza, scoprendo la città attraverso nuove voci» Silent play «Le cose non sono sempre quelle che sembrano», citazione del narratore latino Fedro, è il titolo di questa esplorazione nel cuore del centro storico di Potenza e nei cuori dei viaggiatori che lo attraversano. E come tutti i viaggi del cuore, quale guida migliore dei bambini e dei poeti? I parte-

cipanti potranno ascoltare in cuffia alcune storie legate alla città di Potenza attraverso un silent play inedito e suggestivo: un'occasione preziosa per ascoltare e osservare con una percezione nuova i luoghi, le relazioni, la comunità, il patrimonio materiale e immateriale della città Gommalacca teatro è un’impresa di produzione di teatro di innovazione per l'infanzia e la gioventù, riconosciuta dal Ministero della Cultura e iscritta nell’Albo degli Operatori dello Spettacolo della Regione Basilicata, fondata a Potenza nel 2008 da Mimmo Conte e Carlotta Vitale La compagnia utilizza le pratiche e i significati dell’arte performativa co-

me strumento di attivazione e potenziamento delle comunità con cui lavora in dialogo con i contesti periferici Costellazioni è il progetto composito di Gommalacca Teatro finanziato dalla Fondazione Cassa Depositi e Prestiti, realtà che valorizza spazi e comunità creando ecosistemi culturali sostenibili Sviluppata nei territori di Potenza (fino al mese di dicembre 2024), Forenza (fino a giugno 2025) e Sasso di Castalda (fino a dicembre 2025), l’iniziativa si snoda in un complesso e armonico format in cui si susseguono percorsi di attivazione delle comunità locali, residenze artistiche site-specific, talk, cineforum e spettacoli

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