Cronache del 29 ottobre 2024

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Regionali in Liguria, Renzi rivendica il modello lucano

«Senza il centro non si vince. Oggi ha perso chi concepisce la politica come uno scontro personale»

CASo “PARCeLLe eLeTToRALI” Perché per salvare i lavoratori di Apea non ha trovato le risorse ma per aumentare il compenso del Sindaco sì

Giordano passa alle minacce

Il

Presidente della Provincia confonde strumentalmente le acque e non

D’Amato e la brillante laurea in Giurisprudenza

Is t r a t u r a e p o l i t i c a , F r a ncesco D’Amato, già colla-

boratore del nostro quoti-

diano e oggi giovane giurista, ha conseguito la laurea in giurisprudenza presso la Pontificia Università

L a t e r a n e n s e p r e s e n t a n d o

u n a p r o p o s t a d i r i f o r m a

i n n o v a t i v a c h e m e r i t a d i

essere al centro del dibat-

tito pubblico La sua tesi

h a r i c e v u t o c o m p l i m e n t i

dalla commissione per( )

■ continua a pag 24

Dellapenna a pag 2

C O M U N I CAR E , LA LA LA B LA B LA B LA …

Con buona pace dei cantastorie destrosi che pretendono di raccontarla sempre secondo convenienza pur d’imbonire i poveri cittadini e la loro voglia giusta di voler valutare le cose, andrebbe fatto quantomeno un monumento d’onore alla statistica ed ai suoi meriti di smascheramento e demitizzazione della favolistica propinata, anche quando, guarda caso, l’evidenza dei fatti sta tutta dall’altra parte e di cui francamente non se ne può davvero più visto dov’è finita la nostra Basilicata, un tempo fiore all’occhiello del Mezzogiorno ed oggi tracimata in ultima fila con problemi da terzo mondo e depressioni varie sul futuro prossimo

Ora però manco fosse un’operazione di spionaggio ci piace assai questa specie di nemesi politica che ad ogni notiziola miseramente enfatizzata da assessori e seguiti vari rifila il suo bel controcanto di verità grazie all’uscita d’un report, di un’infografica

Eppure ormai il giochino pare letto e questa sbruffonata di far luccicare ogni cosa, compreso il banale, il superfluo e perfino l’inutile è la malattia della comunicatite che condurrà i patrioti all’eutanasia facile Canta Francesca Michielin:“Comunicare, la la la la bla bla bla ”

PoTeNZA Un amore sincero per la città e una presenza costante in mezzo ai cittadini hanno accesso la scintilla

Mai tanta simbiosi tra il sindaco e la comunità

SO DDISFATTO L’ASSESSORE PEPE: «ADESSO INVESTIRE A L MEGLIO LE RISO RSE»

PNAL

Repubblica ha dedicato una guida al Parco che si presenterà alla Camera dei deputati in tutta la sua bellezza. Soddisfatto il Commissario Tisci

■ Servizio a pag 19

MARATEA

Pepe annuncia il rilascio dell’autorizzazione regionale per la realizzazione dei «lavori di sicurezza del porto con 2,9 milioni di euro»

■ Servizio a pag 19

RIMBORSOPOLI BIS

Agatino Mancusi assolto, la commissaria provinciale dell’Udc Iannella: «Chiusa una vicenda spiacevole. È una vittoria amara»

■ Servizio a pag 9

L’EVENTO

La “Notte nera di Potenza” è l’’iniziativa di associazioni e commercianti per animare il centro storico a Halloween: nusica e tanto divertimento

■ A Albini a pag 15

Servizio pagina 6
ECCELLENZA LUCANA
Servizio a pag 13
Servizio a pag 7

Ripetiamo la domanda: perché per salvare i lavoratori di Apea non ha trovato le risorse ma per aumentare il compenso dei Sindaco sì

Caso “Parcelle elettorali”, Giordano passa alle minacce

Il Pr esidente della Provincia confonde strumentalmente le acque e non risponde nel merito

D I M AS S IM O D EL LA P E NNA N

e l n o s t r o l e s s i c o tradizionale si dice

«puntuale come le

tasse» In Basilicata dob-

b i a m o i n t r o d u r r e i l c o n -

cetto di «puntuale come la

m i n a c c i a d i q u e r e l a d a

parte di un esponente dei

cinque stelle»

D u r a n t e l a d i s c u s s i o n e

sulla mozione di sfiducia f u D o m e n i c o B e n n a r d i a

minacciare di querelarci,

oggi è toccato al suo col-

l e g a d i p a r t i t o C h r i s t i a n

G i o r d a n o I l P r e s i d e n t e

d e l l a P r o v i n c i a , u l t i m o

rampollo della dinastia di p e n t a s t e l l a t i a l p o t e r e i n

B a s i l i c a t a , n e l l a s u a f a n -

tasia immagina una citta-

della assediata alla quale

n o i s a r e m m o i l g i o r n a l e

che muove accuse «infa-

m a n t i e p r e t e s t u o s e » c h e

sono «parte di un graviss i m o t e n t a t i v o d i d i s c r edito della mia persona che

p e r d u r a d a t e m p o » c h e , p e r ò , n o n f e r m e r a n n o l a

s u a a z i o n e « p o l i t i c a e d amministrativa»

Il rituale della parte deca-

dente della Prima Repub-

b l i c a i c i n q u e s t e l l e l o h a n n o i m p a r a t o b e n i s s imo, la fraseologia consumata e consunta dei polit i c i n a v i g a t i p u r e , q u e l l o

c h e n o n h a n n o i m p a r a t o

da chi li ha preceduto e il concetto di «azione poli-

t i c a e d a m m i n i s t r a t i v a »

N o n è n o s t r o d e s i d e r i o f e r m a r e l ’ a z i o n e p o l i t i c a ed amministrativa del mi-

n a c c i o s o G i o r d a n o N o n

ne saremmo capaci, giac-

chè nessuno può fermare

ciò che non è mai inizia-

to Fino ad oggi di azioni politiche ad amministrati-

v e n o n a b b i a m o n e s s u n a

traccia

L’UFFICIO STAMPA

ANONIMO

Il prode Giordano ha affi-

dato la sua nota di reazio-

ne ad un fantomatico “ uf-

f i c i o s t a m p a ” c h e , p e r ò ,

n o n s i f i r m a E r a v a m o abituati in passato a rice-

v e r e n o t e f i r m a t e d a l r e -

s p o n s a b i l e d e l l ’ u f f i c i o

s t a m p a d e l l a P r o v i n c i a

( p r i m a d i a n d a r e i n p e n -

sione era diretto dal giornalista professionista Scaglione), ora sappiamo che

l ’ u f f i c i o s t a m p a i n P r ovincia di Potenza non esi-

ste più

C i p i a c e r e b b e s a p e r e c h i

g e s t i s c e , c h i è i l r e s p o n -

sabile dell’ ufficio stampa

d e l l a p r o v i n c i a d i P o t e nza, anche perché come loro minacciano querele an-

che qualcun altro potrebbe avere interesse a riva-

lersi su chi fa le funzioni

di direttore responsabile

Q u a l è l a p e r s o n a f i s i c a che si prende la responsa-

b i l i t à ? O a n c h e q u e s t a è una cosa alla Giordano: e

cioè che l’ ufficio stampa

n o n e s i s t e , e d i e t r o c ’ è qualche società privata a

cui è stato dato qualche altro affidamento diretto co-

m e s p e s s o u s a f a r e ? M a forse queste sono domande che non avranno rispo-

ste

Il prode Giordano, del re-

s t o , c i t i e n e a f a r s a p e r e

che lui fino ad ora non ha

r i s p o s t o a q u e l l i c h e l u i

c h i a m a i n o s t r i a t t a c c h i

m a c h e o r a è c o s t r e t t o a

f a r l o s o l t a n t o p e r i l b e n e

d e l l ’ i m m a g i n e e d e l d e -

c o r

e r s o u n a g i n n a s t i c a d i obbedienze i nostri amici a c i n q u e s t e l l e E r a n o quelli del v affa day, eran o q u e l l i c h e p o t e v a n o

c h i a m a r e l a d r i e m a f i o s i chiunque, erano quelli che si permettevano di addita-

r e a l p u b b l i c o l u d i b r i o chiunque Sono quelli che

c o n i l m e t o d o T r a v a g l i o accusano, insultano, criticano, censurano tutti quelli che vogliono. Sono leo-

n i q u a n d o a t t a c c a n o m a fanno sentire il ruggito del

coniglio quando vengono

attaccati LE DIFESE AD ACCUSE MAI MOSSE

I l P r e s i d e n t e d e l l a P r ov i n c i a a c i n q u e s t e l l e , aspirante governatore dell a R e g i o n e B a s i l i c a t a , c i

tiene a precisare che «ri-

s p o n d e a l l ’ a r t i c o l o d i giornale contenente accuse su presunte illegittimi-

tà dell'aggiudicazione del collaudo della S P 32 del-

la Camastra all’Ing Rocco Rosano, sindaco di Ca-

stelsaraceno, e della concessione di un aumento di

c o m p e n s o p e r l a p r e s t a -

z i o n e c o l l e g a t o a l l a s u a elezione alla carica di Pre-

sidente della Provincia»

P e r r i s p o n d e r e a q u e s t e accuse ci racconta dei suoi

c o m m o v e n t i t r a s c o r s i d a

studente di Giurispruden-

z a c h e s o g n a v a d i f a r e

l ’ a v v o c a t o L ’ u n i c a c o s a

che si dimentica di dire è che noi non abbiamo mos-

so nessuna accusa di illegittimità Per nostra formazione noi

non parliamo mai di que-

s t i o n i g i u r i d i c h e , n o n a tt r i b u i a m o m a i q u a l i f i c a -

z i o n i g i u r i d i c h e a i f a t t i che raccontiamo Noi non

v o g l i a m o s o s t i t u i r c i a i

P u b b l i c i M i n i s t e r i n é a i

m a g i s t r a t i e r a r i a l i o a m -

m i n i s t r a t i v i N o i c i s f o r -

ziamo di parlare di politi-

ca e, quando denunciamo

c o m p o r t a m e n t i n o n c o r -

retti, lo facciamo soltanto

da un punto di vista squis i t a m e n t e p o l i t i c o e n o n

ammin is tr ativ o o p en ale

Ad introdurre il tema del-

l a i l l e g i t t i m i t à d e l l e p r o -

c e d u r e c i p e n s a i l P r e s i -

dente della Provincia nel-

la sua nota di replica, noi non lo abbiamo mai detto,

non ne abbiamo mai parl a t o n e c e n e s i a m o m a i

occupati IL SILENZIO SULLE

NOTIZIE VERE

I l P r e s i d e n t e d e l l a P r ovincia di Potenza nella sua

r o c c a f o r t e a s s e d i a t a , a l c o n t r a r i o , n o n c i d a n e ss u n r i s c o n t r o a l l e a c c u s e politiche che noi abbiamo

veramente mosso

N o n s a p p i a m o s e c i r isponderà o ci tratterà con il mix di arroganza ed indifferenza che lo contraddistingue, noi però la domanda di cui ci interessa

u n a r i s p o s t a l a p r o v i a m o a fare

Ci spieghi Giordano come

m a i p e r l ’ a u m e n t o d e l c o m p e n s o d e l S i n d a c oElettore-Ingegnere Rocco

R o s a n o l a P r o v i n c i a d i Potenza è riuscita a trovar e i s o l d i m e n t r e p e r s a lvare i lavoratori di APEA no? Ci spieghi il Sindaco d i V i e t r i , i n c a u t a m e n t e promosso alla Presidenza della Provincia di Potenza, come mai nel suo ente ci sono figli e figliastri e, guarda caso, i figli prediletti sono quelli che hanno potere di voto sulla sua r i e l e z i o n e ? D o m a n d e l eg i t t i m e c h e n o n h a n n o n u l l a a c h e v e d e r e s u l l a eventuale illegittimità dell ’ a t t o d i c u i n o n c i c a l e . D o m a n d e c h e n o i c o n t in u e r e m o a p o r r e f i n o a q u a n d o n o n a v r e m o u n a risposta Noi possiamo dire con chiarezza e con veridicità che non abbiamo a l c u n a i n t e n z i o n e d i f e rm a r e l e n o s t r e a z i o n i a causa delle sue minacce A differenze della azioni politiche ed amministrative di Giordano, noi il nos t r o l a v o r o d i c a n i d a guardia contro il potere lo a b b i a m

Giordano e Rosano

MARTEDÌ

ALIAN EXPERIENC

Il sindaco di Tursi Cosma: «Disputa per il rinnovo delle cariche, ma la popolazione vive una situazione di grande disagio»

«Acquedotto lucano, i cittadini vengono prima delle poltrone»

te c

stisce le ac

luc

ne: l’ uscente Alfonso Andret-

t a e l o s f i d a n t e A n d r e a B e r-

nardo

N e l m a r a s m a d i e l o g i e c r i t i -

c h e a l l ’ u n o e a l l ’ a l t r o e s p onente, resta un dato di fatto che

nessuno dei due schieramenti

pare aver messo al primo po-

sto: il benessere di cittadini e imprese in un momento di gra-

ve difficoltà soprattutto dovu-

ta alle scarse piogge alternate

ai violenti nubifragi dei gior-

ni scorsi» Il Sindaco di Tursi, Salvatore Cosma, esponente di

A z i o n e , s i f a p o r t a v o c e d e l pensiero della sua corrente po-

l i t i c a s u l l a q u e s t i o n e A c q u e -

dotto Lucano: «Quando ci so-

no nomine da spartire, si crea

un gran polverone e tutta l’at-

tenzione delle fazioni rappre-

s e n t a n t i i d u e e s p o n e n t i c h e

ambiscono alla carica, si lan-

ciano in sproloqui e program-

m i c h e p o i s a p p i a m o t u t t i quanto dureranno Nessuno invece pone l’accento sulle con-

d i z i o n i i n c u i c i t t a d i n i e i m -

prese quotidianamente versa-

n o p e r v i a d e l l a g e s t i o n e a c -

qua»

«Le continue razionalizzazio-

n i d ’ a c q u a i n d i v e r s i c o m u n i

d e l p o t e n t i n o , l e i n t e r r u z i o n i

i m p r o v v i s e e c o n t i n u e c h e

danneggiano gravemente atti-

della

POTENZA. «L’emergenza idri-

c a i n B a s i l i c a t a c o n t i n u a a t r a -

scinarsi da settimane senza alcu-

na indicazione di quale strategia

si vuole mettere in campo Tutti m u t i a p a r t i r e d a B a r d i c h e d a commissario per l’emergenza no-

minato dal Governo si limita al-

la convocazione di ripetuti tavo-

li tecnici nonostante abbia comp e t e n z e m o l t o p i ù v a s t e e d is p o n g a d i u n f o n d o ( c o m u n q u e fortemente inadeguato) di 2,5 mi-

lioni di euro Sinora la situazio-

ne è stata affrontata solo nell’ot-

t i c a d i i n t e r v e n t i d i P r o t e z i o n e

Civile sia pure importanti ma non

certamente esaustivi» Lo affer-

ma Carmine Ferrone (Pd), vicep r e s i d e n t e P r o v i n c i a P o t e n z a

«Le imprese sono esasperate Le

f a m i g l i e p u r e . I c o m m e r c i a n t i

specie della provincia di Poten-

z a , i n p a r t i c o l a r e i t i t o l a r i d i r i -

vità commerciali ed imprenditoriali presenti sul territorio da chi verranno ristorati? - dice il primo cittadino - Senza conta-

re la gestione delle dighe che,

soprattutto in questi giorni di

v i o l e n t o m a l t e m p o , n o n s a p -

piamo come è stata fatta dato che, parlo soprattutto per il ter-

r i t o r i o d e l l a v a l d ’ A g r i , c o n

l ’ a p e r t u r a d e l l a d i g a d i G a n -

nano, non comunicata per tem-

p o a n e s s u n o , h a p o r t a t o a l -

l ’ a u m e n t o d e i d a n n i g i à c a u -

s a t i d a l l e a b b o n d a n t i p i o g g e

cadute nel giro di 48 ore»

«Non meno importante è la si-

t u a z i o n e d e g l i a c q u e d o t t i r u -

rali che da anni vengono pun-

Acquedotto Lucano nonostan-

te le famiglie onorino le spet-

tanze senza ricevere un servi-

zio consono ad una società ci-

v i l e - c o n t

zione di Panevino dove da anni vengono promessi interven-

ti a fronte di progetti e richie-

ste presentante dalla mia am-

ministrazione comunale, sen-

z a p e r ò r i c e v e r e r i s c o n t r o i n

opere reali e concrete ma solo becera campagna pubblicitaria

p e r n o n d i r e e l e t t o r a l e Tu t t o

questo mostra come, prima di

pensare a nomine, postazioni,

i n c a r i c h i , p r o g e t t i f a r a o n i c i ,

a c c u s e a d e s t r a e a m a n c a , s i

p e n s i a l l a s i t u a z i o n e i n c u i

q u o t i d i a n a m e n t e v e r s a n o f amiglie, imprese e aziende agri-

cole, che devono fare i conti a

g i o r n i a l t e r n i c o n l a s c a r s i t à

d ’ a c q u a o c o n l ’ a l l u v i o n e a

c a u s a d i s c e l t e p o c o c o n d i v isibili e, cosa più grave, non comunicate a nessuno per tempo

- c o n c l u d e - A z i o n e , c o m e

s e m p r e , p e n s a a g l i i n t e r e s s i

della collettività ed a mettere

a l p r i m o p o s t o l e i s t a n z e d e i cittadini e delle imprese prima di discutere su nomi e cariche

Q u e s t o v a l e p e r A c q u e d o t t o

Lucano e per tutte le controllate regionali che, sono organi di cui la Regione Basilicata de-

v e s e r v i r s i s o l o e d e s c l u s i v a -

m e n t e p e r g a r a n t i r e u n s e r v i-

zio efficiente ed efficace alla

collettività»

storanti, bar e pub Per non parl a r e d e l l e s o l i t e c a r e n z e i d r i c h e

per aziende agricole e zootecni-

che - afferma Ferrone - Ai cittad in i u ten ti d i A cq u ed o tto Lu ca-

n o i n t e r e s s a p o c o i l d i m e z z amento della bolletta se poi il ser-

vizio non è assicurato Anche in q u e s t a c i r c o s t a n z a i l P r e s i d e n t e

Bardi manifesta tutta la sua inadeguatezza a svolgere un compito così delicato e che per respon-

sabilità istituzionali richiede un impegno quotidiano che non è in

g r a d o d i a s s o l v e r e P e r q u e s t o chiederemo ai nostri parlamenta-

ri di sostenere la proposta della

n o m i n a d i u n c o m m i s s a r i o n az i o n a l e e d e l l ’ i m m e d i a t o i n c r emento del fondo nazionale Rinnovo il mio impe

C e r r e t t a : « S u l l ’ e m e r g e n z a

è n e c e s s a r i o l ’ i n t e r v e n t o

d i P r e f e t t o e G o v e r n a t o r e »

P O T E N Z A « D

p re o c c u p a z i

n e l a c r i s i i d r i c a c h e , oramai da mesi, interessa la Città di P o t e n z a . L’ A s s o c i a z i o n e I l C e n t ro

Storico Potenza ritiene che tale stat o d i c o s e n e c e s s i t i d i i m m e d i a t e , quanto risolutive e non più procrastinabili, azioni che gli Enti preposti devono, senza ulteriore ritardo, porre in essere». È quanto afferma i l p re s i d e n t e G i a n p a o l o C a r re t t a . « A l l a l u c e d i t a n t o s i s o l l e c i t a n o i l Presidente della Regione Basilicata, anche nella sua qualità di Commissario straordinario per la crisi idrica, ed il Prefetto della Provincia di P o t e n z a , a c o m u n i c a re q u a l e s i a i l piano di emergenza per fronteggiare t a l e c r i s i , q u a l i s i a n o l e p ro b l ematiche tecniche che hanno determinato la gravissima crisi idrica in atto, e ad intervenire, con decisione, presso tutti gli Enti preposti affinc h é s i a g a r a n t i t o i l r i p r i s t i n o d e ll ’ e ro g a z i o n e d e l n o r m a l e s e r v i z i o idrico», conclude

idrica, assordante

POTENZA. «Continua l’assordante silenzio del Presidente della Regione Basilicata e dell’Amm i n i s t r a t o re U n i c o d i A c q u e -

d o t t o L u c a n o s u l l a c r i s i i d r i c a

c h e s t a m e t t e n d o i n g i n o c c h i o

tantissimi operatori economici e migliaia di cittadini lucani. Non una parola su cosa è successo; su come mai tale crisi - addebitata ai cambiamenti climatici - abbia i n t e re s s a t o u n i c a m e n t e l a d i g a della Camastra; sul perché sia-

il

silenzio di Bardi e dei vertici di Aql»

m o i n q u e s t e c o n d i z i o n i e s u q u a l i p

vanti». Ad affermarlo è il Segret a r i o d e l P a r t i t

d

tieri, che aggiunge: «Vorremmo

s a p e re q u a l e è i l p i a n o i n d u -

s t r i a l e d i A q l ( a m m e s s o c h e n e abbia uno), quale il piano strao r d i n a r i o m e s s o a t e r r a p e r fronteggiare la crisi che stiamo vivendo, quali strategie si stanno predisponendo per affrontare i

c a m b i a m e n t i n e l m o n d o d e l l a gestione delle infrastrutture idric h e » . « A p o c h i g i o r n i d a l l ’ a ss e m b l e a d i A q l c o n t i n u i a m o a chiedere discontinuità al vertice per determinare un urgente, nec e s s a r i o , f o n d a m e n t a l e c a m b i o di passo in una società strategica per il futuro della nostra regione e dei lucani Bisogna fare bene ed in fretta, con il necessario coinvolgimento dei sindaci», conclude il Segretario.

Chiorazzo e Vizziello (Basilicata Casa Comune): «Servono competenze, ma non vediamo scelte strategiche»

«Acquedotto Lucano, si apra fase nuova dopo il disastro della gestione Andretta»

P O T E N Z A

« I l g r i d o d i d o l o r e

di sindaci, operatori commercia-

li e cittadini meritano il rispetto

d a p a r t e d e l P r e s i d e n t e B a r d i ,

commissario per la crisi idrica, e

d e l l ’ I n g e g n e r e A n d r e t t a , a m m i -

n i s t r a t o r e u n i c o d i A c q u e d o t t o

L u c a n o c h e b e n e f a r e b b e a d i -

mettersi per le evidenti difficoltà

nel gestire una crisi ampiamente annunciata che si sta consumando

sulla pelle dei lucani» È quanto

hanno dichiarato i consiglieri re-

gionali di Basilicata Casa Comu-

ne, Angelo Chiorazzo e Giovanni

Vizziello, in merito all’emergen-

z a i d r i c a e a l p r o s s i m o r i n n o v o

d e g l i o rg a n i s o c i e t a r i d i A c q u e -

dotto Lucano

«Nei giorni scorsi - hanno prose-

g u i t o i c o n s i g l i e r i - a b b i a m o r i -

volto l’appello al governo regio-

n a l e a m e t t e r e i n c a m p o n u o v e

competenze per superare un mo-

dello di gestione più orientato ad alimentare catene corte utilizzan-

do l’azienda pubblica più impor-

tante per la Basilicata che non a

garantire la fruizione della risor-

sa idrica Il fallimento delle pol i t i c h e d i r i s a n a m e n t o d i u n b i -

lancio aziendale che si regge sol-

tanto grazie allo stanziamento di

diverse decine di milioni di euro

da parte della Regione Basilica-

t a , r i s o r s e r e g i o n a l i s o t t r a t t e a d

a l t r i p r o g r a m m i d i s v i l u p p o c h e

p u r s e r v i r e b b e r o c o m e l ’ a c q u a ,

p e r n o n d i r e d e l l e r i s o r s e d e s t i -

nate ad investimenti sulla rete re-

vocate per i ritardi accumulati e

dei bonus idrici annunciati in pie-

na campagna elettorale e non an-

cora assegnati ai richiedenti, do-

vrebbero essere condizioni suffi-

cienti a far fare un passo indietro,

per il bene dei lucani, all’Ammi-

n i s t r a t o r e U n i c o d i A c q u e d o t t o

L u c a n o » . « A s s i s t i a m o i n v e c e -

affermano ancora - alla riproposizione della sua candidatura, for-

t e m e n t e v o l u t a d a l g o v e r n a t o r e Bardi e dalla maggioranza di cen-

tro destra, che mette in evidenza

i l l i m i t e d e l l ’ a z i o n e d i g o v e r n o

n e l l e s c e l t e s t r a t e g i c h e p e r u n a corretta gestione della risorsa idri-

ca in Basilicata, una risorsa pub-

b l i c a f o n d a m e n t a l e p e r g l i i n t eressi ambientali dei lucani oramai

ceduta gratuitamente agli interessi nazionali Di fronte a questa protervia - concudono - è il momento di dire con chiarezza se si sta o meno dalla parte dei cittadini che pagano in bollette e disagi lo scott o d i u n a g e s t i o n e f a l l i m e n t a r e Tra quanti, a parole, condannano, questo modo di fare, tatticismi, tit u b a n z e o a s s e n

»

m

POTENZA «La crisi idrica che i n t e re s s a i 2 9 C o m u n i s e r v i t i dalla diga Camastra, compreso il capoluogo di regione, sta ass u m e n d o c o n t o r n i s e m p re p i ù drammatici. L'assenza di piogge nei prossimi giorni potrebbe p o r t a re a u l t e r i o r i re s t r i z i o n i n e l l ' e ro g a z i o n e d e l l ' a c q u a A l netto di una siccità persistente, c h e a s s o l u t a m e n t e n o n p o s s i am o n e g a re , r i t e n i a m o c i s i a n o responsabilità politiche precise che vanno denunciate» Lo afferma il segretario generale dell a C g i l d i P o t e n z a Vi n c e n z o E s p o s i t o , c h e a g g i u n g e : « È i nnegabile che la situazione di ogg i è f r u t t o d i u n a s e r i e d i i n adempienze accumulate negli anni da parte degli enti che hanno gestito e gestiscono la risorsa ac-

qua, dalla Regione Basilicata ad Acquedotto lucano, dall'ex Ent e i r r i g a z i o n e ( E i p l i ) a q u e l l o che oggi è Acque del sud Ci riferiamo nello specifico alle prescrizioni del Servizio nazionale dighe rispetto a operazioni quali p u liz ia d e lle s p o n d e, in t e r r im e n t o e o p e r a d i p re s a I n t e rventi non effettuati per almeno quarant'anni e che hanno portato la diga a un contenimento inferiore rispetto alla sua effett i v a p o r t a t

l u m e t r i c a p e r motivi di sicurezza Tutto ciò è i n a c c e t t a b i l e - c o n t i n u a - P aghiamo adesso, con la crisi climatica in corso, lo scotto di anni di incuria di una classe dirigente regionale che oggi, anche s e i n v e s t e d i v e r s a , o c c u p a a nc o r a p o l t ro n e e l u o g h i d e c i s i o -

nali di potere. Riteniamo siano tutti corresponsabili della drammatica situazione attuale, classe dirigente di oggi e di ieri, di destra e di sinistra, che dovrebbe volontariamente fare un passo indietro ammettendo la propria incapacità amministrativa, prima che si arrivi a una vera e propria rivolta sociale da parte d e l l a p o p o l a z i o n e S i f a c c i a n o a d e s s o , n e l l ' i m m e d i a t o , t u t t i q u e i l a v o r i i n f r a s t r u t t u r a l i i ndicati negli anni e puntualmente ignorati dal governo regionale e dagli enti preposti Il rischio è che le soglie di capienza della diga Camastra si riducano ulteriormente, entrando in una spirale senza fine a danno dell'intera regione, dove tutte le dighe vivono una situazione di incuria

e abbandono che potrebbe fare allargare la crisi idrica irrimed i a b i l m e n t e . Ve r i f i c h e re m o s e esistono le condizioni per accertare responsabilità penali per il mancato rispetto delle prescrizioni avanzate e, in tal caso, non escludiamo la possibilità di chied e re a g l i o r g a n i c o m p e t e n t i d i indagare e di intervenire. Se ci sono colpe, è giusto che vengano accertate».

L’annuncio della viceministra all’Ambiente Gava: «Risorse importanti». L’assessore Pepe: «Adesso investire al meglio le risorse»

«Dissesto idrogeologico in Basilicata,

dal Governo arrivano trenta milioni»

P O T E N Z A . I n a r r i v o q u a s i o l t r e 3 0 m i l i o n i d i euro in Basilicata contro il dissesto idrogeologico. Lo

a n n u n c i a i l v i c e m i n i s t r o

all’Ambiente e alla Sicu-

r e z z a E n e rg e t i c a Va n n i a

Gava: «Diamo alla Regio-

n e r i s o r s e i m p o r t a n t i e

s t r u m e n t i p i ù s n e l l i p e

e s s a s t e s s a i n d i v i d u a t e a l

fine di superare le critici-

tà e mettere in sicurezza i

territori» Gli investimen-

ti per il 2024 si uniscono,

i n f a t t i , a l l e n u o v e n o r m e

i n t r o d o t t e d a l D e c r e t o -

L e g g e A m b i e n t e c o n c u i

s o n o s t a t i r a ff o r z a t i i p o -

t e r i d e i p r e s i d e n t i d i R eg i o n e , n e l l o r o r u o l o d i

C o m m i s s a r i a l d i s s e s t o

i d r o g e o l o g i c o , e p r e v i s t i

m e c c a n i s m i p e r v e l o c i z -

zare la spesa

«Una notizia che aspetta-

vamo e che sapevamo sa-

r e b b e a r r i v a t a i n q u e s t i

giorni Adesso subito al la-

v o r o p e r i n v e s t i r e a l m eglio le risorse stanziate in f a v o r e d e i t e r r i t o r i i n t e -

r e s s a t i e d e l l a C o m u n i t à

c o i n v o l t e I n o l t r e , m o l t o presto metteremo in cam-

po i 35 milioni di euro del-

l’accordo di coesione Fsc 2021/2027 per dare rispo-

ste ad altre realtà sempre

in termini argine al disse-

s t o i d r o g e o l o g i c o » , c o m -

menta Pasquale Pepe, vi-

c e p r e s i d e n t e e a s s e s s o r e regionale alle Infrastruttu-

re, Reti idriche, Trasporti

e Protezione civile

Di seguito, il dettaglio del-

le 4 azioni prioritarie che

s a r a n n o f i n a n z i a t e : 1 7 , 5 milioni di euro serviranno

per interventi di realizza-

z i o n e d i b a r r i e r e s u l l i t o -

r a l e d i R o t o n d e l l a ( M T ) ;

7,5 milioni di euro per la-

vori di consolidamento di zona Santa Lucia – Via Olmi a Ferrandina (MT); 3,7 m i l i o n i d i e u r o p e r i n t e r-

v

(PZ); infine, 1,5 milioni di euro per lavori di consolidamento di piazza del Pleb i s c i t o a S a v o i a d i L u c an i a ( P Z ) e s i s t e m a z i o n e del Vallone Giardini

Un progetto innovativo sul territorio lucano che punta a rivoluzionare il comparto attraverso l’utilizzo delle nuove tecnologie

R i c e r c a a g r o - z o o t e c n i c a , a r r i v a l ’ i n t e l l i g e n z a a r t i f i c i a l e

POTENZA Un ambizioso pro-

getto che punta a rivoluzionare il

comparto agro-zootecnico regionale attraverso l’integrazione del-

l ’ i n t e l l i g e n z a a r t i f i c i a l e è s t a t o

presentato nel corso di un incon-

tro organizzato dall’Associazio-

ne regionale allevatori di Basili-

cata, presso l’azienda zootecnica

D e M a r c o a Vi g g i a n o L’ e v e n t o

h a r i u n i t o a c c a d e m i c i d e l l ’ U n i -

bas, ricercatori, esperti del settore , in particolare agronomi e fo-

r e s t a l i , r a p p r e s e n t a n t i d e l l e i s t ituzioni (Regione Basilicata – As-

s e s s o r e P o l i t i c h e A g r i c o l e ) e

l’azienda Analist Group per esa-

m i n a r e l e n u o v e o p p o r t u n i t à d i crescita e sviluppo sostenibile of-

f e r t e d a q u e s t o a p p r o c c i o i n n ovativo Nel dettaglio sono state il-

l u s t r a t e n u m e r o s e a t t i v i t à d i r i -

cerca che mirano a colmare il di-

v a r i o t r a r i c e r c a i n d u s t r i a l e e l e p r a t i c h e a g r i c o l e a t t u a l m e n t e i n u s o Q u e s t i s t u d i h a n n o i s p i r a t o

la creazione di un “Manifesto di

intenti” , un documento che verrà sottoposto alle autorità regionali per sollecitare il supporto politic o n e c e s s a r i o a d a u m e n t a r e l a produttività, la sostenibilità e l’in-

n o v a z i o n e n e l s e t t o r e a g r o - z o ot e c n i c o R i c o n o s c e n d o l ’ i m p o r-

tanza dell’allineamento tra ricer-

ca e pratiche agricole quotidiane,

i l p r o g e t t o i n t e n d e f a c i l i t a r e

l ’ a d o z i o n e d i s t r a t e g i e a v a n z a t e

come l’agricoltura di precisione,

già prevista nel piano regionale

S i t r a t t a d i u n m e t o d o c h e , c o a -

diuvato dall’Ia, promette di otti-

m i z z a r e l ’ u s o d e l l e r i s o r s e , r i -

durre gli sprechi e migliorare la resa agricola, con un impatto diretto sull’efficienza e la sostenibilità L’obiettivo del progetto è

duplice: da un lato, promuovere un’innovazione concreta che pos-

sa essere facilmente adottata da-

g l i a g r i c o l t o r i l o c a l i ; d a l l ’ a l t r o ,

creare un ecosistema in cui la ri-

cerca, la consulenza e la pratica possano coesistere e prosperare

«Grazie all’ uso dell’Intelligenza

Artificiale - evidenzia il direttore

dell’Ara Basilicata, Franco Car-

bone - possiamo tracciare un per-

corso chiaro per il progresso tec-

nologico che ris petti al contem-

po le esigenze ambientali e socioeconomiche della regione Non è solo un progetto di consulenza ma

rappresenta un vantaggio strate-

g i c o p e r l a B a s i l i c a t a , p o s i z i on a n d o l a c o m e u n a r e g i o n e a l -

l’avanguardia nello sviluppo sostenibile e nell’innovazione agricola A tal fine, sarà fondamenta-

le il sostegno della comunità po-

l i t i c a e d e g l i s t a k e h o l d e r l o c a l i ,

la cui collaborazione è neces s a-

ria per tradurre la ricerca di oggi

nelle pratiche agricole di doma-

n i » P r e s e n t e a n c h e l ’ a s s e s s o r e

alle Politiche Agricole della Re-

gione Basilicata, Carmine Cica-

la, per il quale «iniziative come questa, che promuovono la cono-

scenza delle tecnologie applicate

a i p r o c e s s i z o o t e c n i c i , r a p p r esentano non solo un’opportunità per il settore agricolo lucano, ma una necessità per affrontare le sfide attuali e future. L’automazione intelligente e l’uso di strumenti a v a n z a t i , c o m e i d r o n i e i r o b o t d i m u n g i t u r a , s o n o l a s t r a d a d a seguire per migliorare l’efficienza delle nostre aziende, difenderci dalle pressioni del mercato globale e garantire una crescita sostenibile Inve

L assessore regionale alle Infrastrutture Pasquale Pepe e la viceministra Vannia Gava

Il commento alla sconfitta del centrosinistra in Liguria: «Con noi si vinceva»

Regionali in Liguria, Renzi rivendica il modello lucano

In un clima politico te-

s

accia bene, perché questa egione ha bisogno di una eadership forte e credibie

ha continuato Renzi, sot-

t o l i n e a n d o c o m e l a d i v i -

sione interna abbia porta-

t o i l c e n t r o s i n i s t r a a l l a

sconfitta La Basilicata, in

particolare, deve riflette-

re su queste parole: senza

un centro forte e coeso, le

p o s s i b i l i t à d i v i t t o r i a d i -

minuiscono

L a l e z i o n e è c h i a r a : l ' i n -

me «oggi ha perso sopratutto chi concepisce la pot

e o c c u p a d i v i n -

r e , m a d e s i d e r a s o l o s c l u d e r e e o d i a r e Q u eto richiamo al

n so-

a Conte, ma a tutti cooro che hanno alzato ve-

contro Italia Viva

« S o l o l e m i e p r e f e r e n z e p e r s o n a l i d e l l e E u r o p e e

s a r e b b e r o b a s t a t e a c a m -

biare l’esito della sfida»,

c l u s i o n e e l a c o l l a b o r azione sono essenziali per costruire un futuro politico solido. La Basilicata si prepara a un confronto pol i t i c o c h e p o t r e b b e r i v elarsi decisivo per il suo fu-

turo, mentre si attende di vedere se il centrosinistra saprà fare tesoro di queste riflessioni

Il post di Matteo Renzi

Il consigliere regionale Lacorazza commenta «le contraddizioni del governatore, ma Bardi è Presidente per caso?»

«Confusione anche in consiglio: l’incoerenza del Presidente sui LEP e il regionalismo»

I

l P r e s i d e n t e B a rdi, nel commenta-

r e l a p r e s e n z a a

Potenza della Commissio-

ne LEP, ha generato confusione, dando l’idea di es-

sersi trovato a passare per caso» afferma il consiglie-

r e r e g i o n a l e d e l P d P i e r o

Lacorazza

«È importante sottolinea-

re - continua il dem - che

la vicenda petrolifera non ha alcuna connessione con

i l r e g i o n a l i s m o d i f f e r e nziato: il primo accordo, nel

1999, è addirittura prece-

dente alla riforma del Titolo V della Costituzione»

«Le rare volte in cui il Presidente Bardi è presente in

Consiglio, sarebbe oppor-

t u n o c h e p r e s t a s s e m a g -

g i o r e a t t e n z i o n e , p e r e v i -

t a r e d i p r o n u n c i a r e b a g -

gianate Il capolavoro del-

la sua dichiarazione è sta-

ta la richiesta di uniformi-

t à , r i b a d i s c o u n i f o r m i t à ,

d e i L E P s u l t e r r i t o r i o n azionale - peosegue - Quin-

di, da un lato, il Presidente Bardi risponde a un diktat nazionale dicendo sì al-

l ’ a u t o n o m i a , e d a l l ’ a l t r o

chiede un maiale fatto tut-

to di prosciutti». «Vorrei solo ricordare che il dibattito in Consiglio re-

gionale si è concluso senza una maggioranza a suo

sostegno; forse è questa la

ragione di tanta confusio-

ne» conclude il consiglie-

r e r e g i o n a l e d e l P d P i e r o

Lacorazza

L'assessore Mongiello elogia gli agenti per il loro impegno ambientale e sociale

Riconoscimento alla Polizia Locale

L’

a s s e s s o r e a l l ' A m b i e n t e e a l l a

T r a n s i z i o n e e n e r g e t i c a d e l l a

R e g i o n e B a s i l i c a t a , L a u r a

Mongiello, ha presenziato, in rappresen-

t a n z a d e l l a R e g i o n e , a l l a G i o r n a t a r egionale della Polizia locale, celebrata nel

Monastero di Santa Maria di Orsoleo a Sant'Arcangelo, in provincia di Potenza

P o r t a n d o i s a l u t i d e l p r e s i d e n t e d e l l a Giunta regionale, Vito Bardi, l'assessore ha sottolineato: «È con grande stima che

mi rivolgo a voi che siete i custodi del-

la nostra comunità, i primi a rispondere

alle nostre chiamate, i garanti della convivenza civile. La vostra divisa non è so-

lo un'uniforme, ma un simbolo di impe-

g n o , d i s e r v i z i o e d i d e d i z i o n e a l b e n e comune In un mondo spesso complesso

e s f i d a n t e , v o i r a p p r e s e n t a t e u n p u n t o

fermo» «La Polizia locale» - ha aggiunto Mongiello - «con le sue competenze e la sua presenza capillare sul territorio svol-

ge un ruolo cruciale nel far rispettare le

n o r m a

fenomeni dell'inquinamento e dello smal-

i m e n t o i l l e g a

ove

r a i c i t t

tela della sicurezza di noi cittadini e del-

le fasce più deboli. Per questo motivo, è doveroso da parte dell’ente Regione Ba-

silicata, sostenere e valorizzare il vostro prezioso lavoro», ha concluso l'assessore Mongiello

Autonomia, Cavallo: «Riforma da migliorare»

è un principio costituzionale che

crete per migliorare in sen

o solida

i

co la ri

forma, a partire dalla definizione dei livelli essenziali». Così il segretario generale della Cisl

B a s i l i c a t a , V i n c e n z o C a v a l l o , n e l g i o r n o d e l -

l ’ a r r i v o i n B a s i l i c a t a d e l l a c o m m i s s i o n e b i c a -

m e r a l e p e r l e q u e s t i o n i r e g i o n a l i « P e r n o i i l trasferimento di funzioni alle Regioni deve col-

l o c a r s i d e n t r o l e c o o r d i n a t e v a l o r i a l i e p r o -

g r a m m a t i c h e d e l l a C o s t i t u z i o n e c h e p a r l a d i

cooperazione, di solidarietà tra i territori e tra

i cittadini, di sussidiarietà tra i livelli istituzionali Inoltre, siamo dell’idea che l’acquisizione

di ulteriori competenze rappresenti per le Re-

gioni e le autonomie locali un incentivo e insie-

me una sfida ad essere maggiormente respon-

sabili e trasparenti nell’esercizio delle funzio-

ni e nella gestione delle risorse proprio perché il potere decisionale viene avvicinato ai cittadi-

ni» Il vero snodo della riforma per Cavallo è

la definizione dei livelli essenziali delle presta-

z i o n i « c o n l e g g e o r d i n a r i a p e r a s s i c u r a r e u n

percorso maggiormente democratico e parteci-

pato» con l’obiettivo di «garantire e finanziare

in modo uniforme i livelli essenziali e i relativi

f a b b i s o g n i e c o s t i s t a n d a r d » , a s s i c u r a n d o a l

c o n t e m p o « s o l i d a r i e t à e p e r e q u a z i o n e f i n a n -

ziaria ai territori con minore capacità fiscale,

a partire dal Mezzogiorno e dalle aree interne

del paese. Non accetteremo intese fatte a tavo-

lino senza il contributo delle

La Commissaria provinciale dell’Udc critica la spettacolarizzazione mediatica che ha minato la fiducia nella politica e chiama al rispetto del garantismo

“Rimborsopoli Bis”, Mancusi assolto Iannella: «Questa, una vittoria Amara»

Agatino Mancusi, ex assessore regionale all'ambiente e alle infrastrutture e vice presidente della Giunta De Filippo, è stato assolto qualche giorno fa dalla Corte di Appello anche nell'ambito del processo “Rimborsopoli bis”. Quest’assoluzione si aggiunge a tutte le altre assoluzioni avvenute negli anni precedenti.

«Da sempre convinta della sua estraneità - afferma Carmela Iannella, commissario provinciale dell’UDC - ripensando alle accuse che Mancusi ha dovuto affrontare nelle aule giudiziarie e ricordando il clamore mediatico che ha accompagnato tutti i processi a suo carico, tutti terminati con l'assoluzione, dinanzi all'ennesima assoluzione, esprimo soddisfazione soltanto a metà perchè un'assoluzione che arriva dopo 11 anni non è una vittoria ma semplicemente la liberazione da un terribile tormento».

«Rimborsopoli, che colpì un'intera classe dirigente da nord a sud, ebbe un forte impatto sull'opinione pubblica e il clamore mediatico che accompagnò l'inchiesta contribuì ad allontanare ancor di più la gente dalla politica incen-

tivando da un lato l'astensionismo e, dall'altro, l'aumento dei consensi a favore dei partiti che cavalcavano l’onda populista. In Basilicata, l'allora Presidente della Giunta Regionale, Vito De Filippo, ritenne addirittura opportuno dimettersi portando la Basilicata nel 2013 a elezioni anticipate. Quel giorno, un'intera classe dirigente fu classificata agli occhi della regione e della nazione, alla luce dei fatti ingiustamente, a dir poco come inadeguata. E sempre quel giorno, per me, in Basilicata, si celebrò il funerale di un principio fondamentale della nostra Costituzione, il Garantismo» continua Iannella. «Auspico oggi – conclude Iannella - che ci si ponga la domanda come porre rimedio, non alle inchieste, che ovviamente sono legittime, ma alla spettacolarizza-

zione delle inchieste che poi, come spesso accade alla fine dell'iter processuale, molte volte si pronunciano a favore degli indagati. Un buon inizio sarebbe l'uso del buon senso e del rispetto dei principi costituzionali, meno spettacolo e più attenzione per il prossimo in attesa del verdetto finale rispettando sempre il principio della presunzione d'innocenza». «Questa sentenza ha portato con se degli sconfitti e sono tutti co-

loro che non hanno avuto il coraggio di difendere fine in fondo un principio così importante e fondamentale stabilito dalla nostra Costituzione, il Garantismo ed è stata la vittoria di tutti coloro che, dalla prima ora, hanno avuto il coraggio di sedersi convintamente e pazientemente dalla parte dell'apparente torto pur di difendere, fermamente, i valori nei quali credono» conclude Iannella.

Alla Basilicata la maglia nera per presenza femminile nei Consigli di amministrazione ma nella regione non mancano

Poche donne nei Cda, Pipponzi: «Ora le aziende colmino il gap»

POTENZA. Maglia nera alla Basilicata per presenza femminile nei Consigli di amministrazione. Il dato emerge da un’indagine di Manageritalia, che posiziona la regione all’ultimo posto nella classifica italiana con appena il 16,6 per cento di donne nominate nei Cda aziendali.

«Il punto – commenta la consigliera regionale di parità, Ivana Pipponzi – non è la mancanza di professioniste con titoli e competenze adeguate a ricoprire posizioni di vertice».

Nel 2023 la Basilicata è stata una delle 13 Regioni ad aderire a “Woman on board 2023”, un progetto che ha fornito, principalmente alle donne, gli strumenti necessari per occupare ruoli di responsabilità nelle aziende e nelle società pubbliche e private.

«La formazione universita-

ria e gli stessi master post laurea non bastano più - aggiunge Pipponzi - Oggi conta moltissimo la formazione continua, l’essere continuamente aggiornati.

Le donne lucane, avvocate, commercialiste, consulenti del lavoro, hanno colto l’opportunità offerta da “Woman on board 2023”. Alla fine del percorso formativo, è stata creata una short list a disposizione delle società che ricercano talenti per le posizioni apica-

li. Un elenco, consultabile sul sito del mio ufficio, dal quale le aziende della regione possono attingere per inserire manager donne nei propri Cda».

La differenza tra uomini e donne in termini di oppor-

tunità, accesso, diritti, status è evidente nelle aziende. Eppure è dimostrato che le imprese che investono sulle donne crescono di più e sono più competitive. «Le donne – sostiene ancora la consigliera di parità – hanno visione, prospettive e competenze diverse da quelle degli uomini, portando così a decisioni più informate e migliori. La legge determina i casi nei quali è un obbligo il rispetto della quota di genere per i Consigli di amministrazione. E’ auspicabile, invece, che ci sia una maggiore apertura alle donne manager anche nei cda anche dove tale opzione è discrezionale. Sarebbe una scelta importante e antidiscriminatoria, un passo in avanti verso una maggiore uguaglianza di genere e fonte di progresso per le aziende stesse».

La più grande manifestazione italiana sul tema, giunta alla settima edizione,si svolgerà dal primo al 30 novembre

Poste partecipa a “il mese dell’educazione finanziaria”

Divulgare e diffondere la cultura finanziaria, assicurativa e previdenziale per compiere scelte consapevoli e adatte agli obiettivi personali e familiari. Con questi obiettivi Poste Italiane partecipa all’iniziativa “Il Mese dell’Educazione Finanziaria 2024”, la più grande manifestazione italiana sull’educazione finanziaria, giunta alla settima edizione, istituita e promossa dal Comitato Edufin, che si svolge dall’1 al 30 novembre. Poste Italiane promuove attivamente l’educazione finanziaria come strumento cruciale per garantire che i cittadini siano in grado di gestire il proprio budget, proteggere il proprio patrimonio e pianificare il futuro e, nell’ambito del Mese dell’Educazione Finanziaria, ha avviato una serie di iniziative, online e in presenza. “Educazione finanziaria: oggi per il tuo domani”, tema centrale dell’edizione 2024, mette l’accento sull’importanza delle conoscenze finanziarie per poter compiere scelte consapevoli. Tre gli appuntamenti principali: la Settimana dell’educazione previdenziale, in programma dal 18 al 24 novembre; la Giornata dell’educazione assicurativa e la Giornata della Legalità Finanziaria, promossa dal Comitato Edufin e dalla Guardia di Finanza e patrocinata dal Ministero dell’Economia

e delle Finanze, rivolta in particolare ai giovani delle scuole. Fitto il calendario degli eventi proposti da Poste Italiane: il 13 novembre a Firenze è in programma il convegno, in presenza, “EduFinTour” dedicato a “La gestione dell’economia personale e familiare”; il 19 e 21 novembre 4 webinar (2 per ciascuna giornata) dedicati a “La previdenza” con interprete LIS e sottotitoli; in concomitanza della

“Giornata dell’educazione assicurativa” si terranno 2 webinar sulla tematica “La protezione” e nell’ambito della “Giornata della Legalità Finanziaria”, la sezione web di Educazione Finanziaria di Poste Italiane si arricchirà di una nuova collana di guide digitali e quiz dedicati ai giovanissimi (dai 6 ai 10 anni).

In un contesto di grande incertezza economica, caratterizzato da inflazione, instabilità geopo-

litica e mercati volatili, Poste Italiane punta dunque con decisione sull’educazione finanziaria, con l’obiettivo di informare i cittadini e aiutarli a compiere scelte più consapevoli. Sebbene gli italiani siano finanziariamente tra i più ricchi in Europa, con un patrimonio di circa 1.800 miliardi di euro detenuto in contanti e depositi, continuano a dimostrare una scarsa propensione all'investimento, con il rischio che l'inflazione eroda il valore reale della liquidità accumulata. Oltre alla liquidità, anche il settore assicurativo e previdenziale presenta forti lacune: in Italia, i premi assicurativi non auto rappresentano solo l’1% del PIL, contro una media europea del 2,4%. Inoltre, meno del 6% delle abitazioni italiane è coperto da polizze contro rischi naturali, nonostante il 40% delle case sia situato in aree ad alta pericolosità sismica e quasi il 95% dei comuni sia soggetto a frane, alluvioni o erosione costiera. Solo il 26,7% degli italiani versa contributi ai fondi pensione, nonostante la crescente aspettativa di vita nel Paese. La mancanza di pianificazione pensionistica lascia inevitabilmente molti individui vulnerabili a una significativa riduzione del tenore di vita durante la vecchiaia.

Amatulli (Fnp Cisl): «Il tasso di emigrazione ospedaliera in altra regione è più del triplo della media italiana, interventi necessari»

«Medicina territoriale, ok al riassetto ma serve confronto con parti sociali»

POTENZA. «L’avvio del riassetto della medicina territoriale è un passo che va nella direzione più volte rivendicata dalla Fnp Cisl per meglio rispondere ai fabbisogni di salute della popolazione lucana, con particolare riguardo agli anziani e alle patologie croniche e degenerative. Tuttavia, un piano di tale portata necessita di un confronto serrato con le forze sociali e con i territori». È quanto sostiene il segretario generale della Fnp Cisl Basilicata Giuseppe Amatulli che sposa la proposta di un patto sociale per la salute lanciata nei giorni scorsi dalla Cisl lucana. «La riorganizzazione dei servizi sul territorio – spiega Amatulli – era una necessità improcrastinabile alla luce del mutato quadro legislativo e degli investimenti in materia di salute collegati al Pnrr. Proprio l’integrazione tra investimenti infrastrutturali del Pnrr e nuovo modello organizzativo costituisce la sfida più importante per cambiare davvero volto alla sanità lucana, affrontando con un approccio nuovo problematiche di lungo corso come le liste di attesa e la mancanza di

medici di famiglia nelle aree più interne della regione, questioni che impattano negativamente sul diritto di accesso alle cure, in particolare della popolazione anziana. Basti pensare che il tasso di emigrazione ospedaliera in altra regione è più del triplo della media italiana e più del doppio di quella del Mezzogiorno, i medici specialisti in attività nelle strutture sanitarie pubbliche e private della regione nel 2022 sono 24,4 ogni 10 mila abitan-

ti a fronte dei 33,2 per 10 mila della media nazionale e dei 32,3 del Sud), e i posti letto per specialità a elevata assistenza sono 2,9 per 10 mila abitanti, 1,2 in meno rispetto al dato nazionale e 0,7 in meno rispetto alle regioni meridionali. Sono dati che impongono una seria riflessione e un confronto articolato con le parti sociali per imprimere al sistema sanitario regionale un cambio di marcia rispetto al passato», conclude Amatulli.

L’ex assessore regionale: «Proponemmo di congelare il contratto di servizio con Trenitalia in attesa di proposte concrete»

Trasporto ferroviario, Merra: «I nodi vengono al pettine»

POTENZA. «Dalla riapertura dello sportello Cup (centro unico prenotazioni) del Punto sanità in Piazza Firenze a Matera avvenuta a gennaio scorso non sono ancora stati ripristinati tutti i servizi che tale centro ospitava prima della chiusura del marzo 2020», è quanto dichiara il Presidente della Commissione Bilancio e Programmazione del Consiglio regionale, Roberto Cifarelli. «Va dato atto - continua il presidente della Commissione - alla nuova Direzione Strategica dell’Asm, che ha preso il posto della inconcludente e dannosa Pulvirenti, che si è occupata della riapertura degli uffici Cup della

zona nord di Matera grazie ai quali è possibile andare incontro alle esigenze dei cittadini e alleggerire il carico di lavoro e quindi le code agli sportelli dell’ospedale Madonna delle Grazie, di via Montescaglioso e di via Matteotti».

«Tuttavia - conclude Roberto Cifarelli - si rende ora necessario dare seguito a quanto annunciato dal Commissario dell’Asm di Matera Maurizio Friolo nel corso della cerimonia di riapertura del centro alla presenza dell’Assessore regionale alla Salute, implementando i servizi, come il ripristino del punto prelievi, in modo da andare incontro alle esigenze dei cittadini della popolosa

area nord di Matera ed a tutela di tutte le fasce di età con particolare attenzione agli utenti fragili, evitando così di ingolfare gli ambulatori dell’Ospedale Madonna delle Grazie».

Eventi di solidarietà e sport per rafforzare il legame tra il sindaco Telesca e la comunità

A Potenza mai tanta simbiosi tra il sindaco e la comunità

Do m e n i c a s c o r s a ,

V i n c e n z o T e l e s c a

h a p a r t e c i p a t o a

una serie di eventi signi-

f i c a t i v i c h e h a n n o d i m o -

strato il suo forte legame

con la comunità di Poten-

z a I l p r a n z o s o l i d a l e « U

m u z z ’ c d ’ S a n G e r a r d ’ »

ha riunito i cittadini in un momento di condivisione

e supporto per chi è in dif-

ficoltà

Questo evento, insieme al-

l a c a m m i n a t a p e r l ' a u t i -

s m o , h a m e s s o i n l u c e

l ' i m p o r t a n z a d e l l a s e n s i -

b i l i z z a z i o n e s u t e m i c r u -

ciali e ha visto Telesca in

prima linea, non solo co-

me sindaco, ma come un

vero e proprio sostenitore

d e l l e c a u s e s o c i a l i I n o l -

tre, il sindaco ha promosso il primo torneo di cal-

cio tavolo presso la pale-

stra Caizzo, un’iniziativa

c h e h a u n i t o s p o r t e s o -

cializzazione, creando un momento di festa e aggre-

gazione a livello regiona-

le La sua presenza a questi eventi sottolinea la vo-

lontà di costruire un dialogo diretto con i cittadini,

ascoltando le loro esigenze e promuovendo un sen-

so di comunità

Telesca ha anche parteci-

p a t o a d i v e r s e i n i z i a t i v e

c h e t e s t i m o n i a n o i l s u o impegno per la collettività Tra queste, la celebra-

zione della giornata della donazione del sangue, do-

ve ha invitato i cittadini a

contribuire attivamente a questa causa vitale, dando

l’esempio in prima perso-

na fissando la data in cui

a n c h e e g l i d o n e r à N e i mesi scorsi, come un ve-

r o e p r o p r i o t i f o s o i n n a -

morato, ha inoltre espres-

s o i l s u o s o s t e g n o a g l i

atleti lucani in vista delle

Olimpiadi e Paralimpiadi

d i P a r i g i 2 0 2 4 , d i m o -

s t r a n d o u n f o r t e a t t a c c a -

m e n t o a n c h e a l l o s p o r t e ai giovani talenti della no-

stra regione.

In luglio, Telesca ha pre-

sieduto una riunione operativa con il Consiglio Na-

z i o n a l e d e i G i o v a n i p e r pianificare un evento na-

z i o n a l e a P o t e n z a , d i m o -

strando il suo impegno per il coinvolgimento dei giovani nelle decisioni che ri-

g u a r d a n o i l f u t u r o d e l l a

c i t t à I n o l t r e , h a p a r t e c i -

p a t o a e v e n t i d i s e n s i b i -

lizzazione su temi sociali

e c u l t u r a l i ,

c o n t r i b u e n d o

a c r e a r e u n a m b i e n t e d i

d i a l o g o e c o l l a b o r a z i o n e

tra le diverse realtà loca-

l i T r a g l i i n n u m e r e v o l i

eventi in cui Telesca è stato in prima linea con i cittadini, ricordiamo il pran-

zo con i bambini dell’asi-

lo Alcide De Gasperi e la

gara di solidarietà in cen-

tro per la prevenzione, do-

ve ha addirittura fatto da

starter

UNA SQUADRA UMI-

LE E COESA

La nuova giunta comunal e , c h e i l s i n d a c o h a n o -

m i n a t o d o p o l a s u a e l ezione plebiscitaria (65%),

r a p p r e s e n t a u n u l t e r i o r e

p a s s o v e r s o u n a g o v e rnance inclusiva e partecipativa Telesca ha affida-

to le deleghe assessorili a

f i g u r e c o m p e t e n t i e a ppassionate, pronte a lavo-

rare fianco a fianco con i

cittadini per affrontare le sfide quotidiane della no-

s t r a a m a t a c i t t à N o n s o -

l o n i i n c h i a v e C e n c e l l i , ma un giusto mix tra espe-

r i e n z a e g i o v a n i d i b u o n

volontà Tutti animati da

un forte amore per la prop r i a t e r r a e d u n a v o g l i a

reale di cambiamento

UNA PAGINA NUOVA

NELLA STORIA

DI POTENZA

In questo contesto, è evi-

dente che Vincenzo Tele-

sca sta scrivendo una nuo-

v a p a g i n a n e l l a s t o r i a d i

Potenza La sua ammini-

s t r a z i o n e è c a r a t t e r i z z a t a

d a u n a c o m u n i c a z i o n e

aperta e da un dialogo co-

s t a n t e c o n i c i t t a d i n i , u n

a s p e t t o c h e e r a a t t e s o d a

t e m p o e c h e f i n a l m e n t e

s t a p r e n d e n d o f o r m a L a sua capacità di ascoltare e

r i s p o n d e r e a l l e e s i g e n z e

d e l l a c o m u n i t à h a c r e a t o

un feeling inaspettato tra il sindaco e i potentini, un amore vero e alla pari che

n o n e r a m a i s t a t o s p e r imentato prima

LE PAROLE

DI TELESCA

Abbiamo chiesto al sinda-

c o d i P o t e n z a s e c o n T elesca il capoluogo ha dav-

vero trovato un primo cit-

t a d i n o c h e n o n s o l o g o -

verna, ma ama la sua cit-

t à e i s u o i c i t t a d i n i « I nsieme, possiamo costruire

u n f u t u r o m i g l i o r e , f a t t o

d i s o l i d a r i e t à , r i s p e t t o e i m p e g n o c o l l e t t i v o È tempo di abbracciare ques t o c a m b i a m e n t o e d i l avorare insieme per il bene di tutti», ci ha dichiarato

POTENZA La consigliera di maggioranza presenta un’interrogazione urgente dopo le «ripetute segnalazioni dei cittadini su disservizi e inefficienze»

Blasi: «Illuminazione pubblica, un servizio da migliorare subito»

D I ROS AM A R IA MO L LI CA

POTENZA. La questione dell’illuminazione pubblica a Potenza è tornata al centro del dibattito grazie all’interrogazione urgente della consigliera comunale Angela Blasi che la discuterà nel Consiglio comunale di giovedì. Da novembre 2022, il Comune ha affidato la gestione dell’illuminazione a una ditta esterna, City Green Light srl, attraverso un contratto di nove anni. Tuttavia, «le segnalazioni da parte dei cittadini riguardo a disservizi e inefficienze si sono moltiplicate, sollevando interrogativi sulla qualità e sull’efficacia del servizio». Nell’interrogazione, Blasi sottolinea che «l’illuminazione pubblica non è solo una questione di decoro urbano, ma un servizio essenziale per garantire la sicurezza dei cittadini e la fruibilità degli spazi pubblici». La consigliera del gruppo di maggioranza “Potenza democratica” richiede chiarimenti riguardo alle problematiche riscontrate e alle soluzioni da adottare, evidenziando «l’importanza di un inter-

vento tempestivo da parte dell’Amministrazione».

«Il contratto stipulato prevede vari servizi, tra cui la gestione della luce, il servizio semaforico e la smart city. Nonostante ciò, i cittadini lamentano una scarsa visibilità in molte aree della città, specialmente in zone centrali e periferiche.

Le normative UNI 11248 e UNI 13201, che regolano la progettazione degli impianti di illuminazione, sono fondamentali per garantire standard elevati e omogeneità della luce, ma sembra che la loro applicazione non sia stata all’altezza delle aspettative» prosegue la consigliera Blasi.

Uno dei punti critici sollevati da Blasi è la «mancanza di un call center efficiente, previsto dal contratto, per gestire le richieste di intervento e manutenzione. La percezione dei cittadini è che le segnalazioni spesso non vengano prese in considerazione, creando un senso di insoddisfazione e incertezza riguardo al servizio».

La consigliera chiede quindi «un potenziamento degli interventi e una maggiore attenzione alle ri-

chieste della popolazione, sottolineando la necessità di un rapporto più diretto tra l’Amministrazione e i cittadini». Blasi ritiene che la vigilanza da parte dell’Amministrazione sulla validità del servizio sia cruciale: «La mancanza di monitoraggio e reportistica da parte della ditta fornitrice potrebbe essere una delle cause dei disservizi».

La consigliera di maggioranza richiede che venga-

no «fornite informazioni chiare e dettagliate sulle problematiche riscontrate, affinché si possano pianificare soluzioni adeguate». «La questione dell’illuminazione pubblica a Potenza non è solo tecnica, ma ha forti implicazioni sociali e di sicurezza. Un’illuminazione scadente può contribuire a incrementare il rischio di incidenti e a diminuire la percezione di sicurezza tra i cittadini» continua Angela Blasi.

Pertanto, «l’Amministrazione è chiamata a prendere seriamente in considerazione le segnalazioni e a garantire che il servizio rispetti gli standard richiesti» conclude. Un’interrogazione che non solo solleva importanti questioni sulla gestione dell’illuminazione pubblica a Potenza, ma rappresenta anche una richiesta di “responsabilità” da parte dell’Amministrazione comunale.

Per il weekend di Ognissanti istituito un servizio per «promuovere l'uso del trasporto pubblico» grazie alla collaborazione tra Miccolis e l’Amministrazione

Navetta cimiteriale gratuita: «Mobilità sostenibile al servizio dei cittadini»

L’Amministrazione comunale, grazie alla collaborazione della Miccolis SPA e dei suoi lavoratori, ha istituito il servizio di ‘navetta cimiteriale’:

“Chiesa San Rocco–Cimitero e Cimitero–Chiesa S.Rocco” nelle giornate di giovedì, venerdì e sabato. «Il bus percorrerà il seguente itinerario: rione S. Rocco (nei pressi della Chiesa), via della Rimembranza, ingresso Cimitero monumentale, via della Rimembranza, rotatoria via Cavour, rione S. Rocco

(nei pressi della Chiesa)» fanno sapere dalla Casa comunale.

La prima corsa partirà alle ore 9, l’ultima alle ore 17,30, con una frequenza di 15 minuti.

«Questa navetta sarà fruibile gratuitamente dai cittadini. - peosegue la nota del Comune - Un ulteriore incentivo all'utilizzo del trasporto pubblico e alla mobilità sostenibile».

«Ricordiamo che sarà possibile raggiungere il Cimitero Monumetale di San Rocco anche utilizzando la Metropolitana leggera del-

la FAL. - continua - Il tutto nell'ottica di un servizio quanto più rispondente alle esigenze dei cittadini e attento alle necessità della mobilità sostenibile».

«L’invito è quello di lasciare l'automobile a casa, onelle aree di parcheggio, contribuendo quindi a eliminare quanto più possibile il traffico in città. Importante inoltre tenere a mente alcune variazioni alla viabilità che avranno inizio dal giorno 30 ottobre e fino al 3 novembre» conclude il Comune nell’Avviso.

POTENZA Firmato l'accordo transattivo dal direttore dell’Istituto e dal rappresentante legale dell’Ati per il restauro dell'ex Biblioteca Provinciale

Moramarco: «Un passo decisivo per restituire una sede monumentale all’Archivio di Stato»

Nella sede dell’Archivio di Stato di Potenza è stato firmato dal Direttore dell’Istituto e dal rappresentante legale dell’ATI l’accordo transattivo relativo al restauro e recupero funzionale dell'ex Biblioteca Provinciale di Potenza da adibire a sede dell'Archivio di Stato. L’accordo è finalizzato alla chiusura dei contenziosi in essere con l’ATI e alla contestuale ripresa dei lavori. «Si tratta di unatappa fondamentale del percorso che ha l’obiettivo finale di ridare all’Archivio di Stato di Potenza una sede monumentale, che costituisce uno dei più pregevoli esempi dell'architettura del Novecento a Potenza -afferma il Direttore Andrea Alberto Moramarco - L’edificio riuscirà non solo ad accogliere il vasto patrimonio attualmente in possesso dell’Archivio ma anche a soddisfare il fabbisogno di spazi per i versamenti degli uffici statali della città e della provincia». «Desidero ringraziare – prosegue il dott. Moramarco - il Direttore Generale della Direzio-

ne Generale Archivi, dott. Antonio Tarasco, per la capacità che ha dimostrato nel risolvere una questione annosa e complessa,la Dirigente del Servizio I della Direzione Generale Archivi, dott.ssa Maula Sciri, per la determinazione che ha trasmesso per il conseguimento di questo risultato, nonché il RUP dei lavori, Ing. Italo Tavolaro, che ha saputo portare a termine una trattativa molto articolata riuscendo a trovare l’intesa con i componenti dell'ATI».

«Sin dall'inizio del mio incarico assunto poco più di un anno fa – conclude il Direttore dell’Archivio di Stato di Potenza - ho cercato di indirizzare le trattative verso un accordo complessivo che potesse consentire la chiusura dei contenziosi in essere con l'ATI a condizione della contestuale ripresa dei lavori. Ciò al fine di risolvere in maniera definitiva la questione della sede dell’Archivio di Stato, anche in considerazione dell’assenza di vere alternative all'immobile di corso Garibaldi.»

Divertimento per grandi e piccini tra i vicoli e le piazze del capoluogo fino a tarda notte tra musica e menù speciali a tema

“Notte nera di Potenza”: cultura, arte e intrattenimento in «una serata unica»

D I AGN ES E A L B IN I

Ieri, presso il Gran Caffè di Piazza Mario Pagano nel cuore del Centro Storico di Potenza, si è tenuta la conferenza stampa di presentazione della “Notte Nera di Potenza”. L’iniziativa, organizzata dall’Associazione Culturale “Circolo dei Librofili”, trasformerà la città in un suggestivo palcoscenico di cultura, arte e intrattenimento per un’intera serata.

L’iniziativa è un progetto lungimirante che coinvolge l’intera comunità. Cittadini, turisti, ristoratori e commercianti del centro storico prenderanno parte a questo originale evento, vivendo un’esperienza inedita. Dalle 16:00 del giovedì 31 ottobre fino a tarda notte , il cuore del capoluogo si animerà con un ricco programma di attività che spazia dalla musica alla danza, dai giochi di ruolo ai laboratori creativi, dai convegni alle letture a tema per bambini e adulti. Ogni angolo del baricentro diventerà teatro di iniziative studiate per offrire un’esperienza coinvolgente e unica, rendendo lo stesso uno scenario perfetto per l’espressione culturale e artistica.

Durante la sera, si susseguiranno performance di vario genere che consentiranno ai partecipanti di scoprire nuove forme di socialità e divertimento. Laboratori creativi saranno allestiti per coinvolgere tutti e dare loro la possibilità di sperimentare forme d’arte diver-

se, stimolando fantasia e creatività in un contesto stimolante e accogliente.

Anche i momenti di dialogo e confronto non mancheranno infatti diversi angoli del centro faranno da cornice a convegni e incontri tematici, dove esperti e appassionati discuteranno di letteratura, arte e attualità. Le letture pubbliche, pensate per grandi e piccini, tra i momenti più attesi, con storie avvincenti raccontate in ambientazioni suggestive, accompagnate da musica di sottofondo e luci scenografiche per rendere l’esperienza ancora più coinvolgente.

L’evento rappresenta un’occasione speciale non solo per i residenti, ma anche per i turisti, che potranno scoprire il capoluogo sotto una nuova luce. I commercianti e i ristoratori del centro storico parteciperanno attivamente, offrendo menu speciali, promozioni e allestimenti a tema, accogliendo i visitatori in un’atmosfera festosa e calorosa. La “Notte Nera di Potenza” si rivela così un momento di condivisione e incontro, che rafforza i legami della comunità e valorizza il patrimonio culturale della città.

L’Associazione “Circolo dei Librofili” ha fortemente voluto questa iniziativa, con l’intento di trasformarla in un evento replicabile, un appuntamento fisso, destinato a crescere nel tempo e ad attrarre un numero sempre maggiore di partecipanti. L’iniziativa dimostra come un intrattenimento

di qualità e accessibile possa far emergere la vivacità culturale della città, offrendo un’occasione per apprezzarne l’anima artistica e creativa.

La conferenza stampa ha permesso ai presenti di scoprire i dettagli del programma della serata, svelando tutte le novità di questa prima edizione.

La presidente del “Circolo dei Librofili” Giusy Tolve: “ Quest’anno abbiamo deciso di promuovere un’idea che abbraccia il centro cittadino e un ampio numero di associazioni con l’obiettivo di animare le vie storiche proprio nella notte di Halloween. Le piazze principali saranno teatro di molteplici attività che spazieranno dai laboratori alle letture a tema con un convegno nel palazzo della cultura.”

Interviene anche il “rappresentante di tutti i commercianti ed operatori economici del centro storico”, Massimo Pesce: “ Le attività hanno aderito piacevolmente all’iniziativa infatti allestiranno in occasione della serata di Halloween le loro vetrine a tema proponendo anche menù di degustazione speciali. I vari locali offriranno musica di intrattenimento fino alla mezzanotte e distribuiranno durante la serata dei coupon che potranno essere spesi nei giorni 1 e 2 novembre, con una validità del 10% di sconto.”

La “Notte Nera di Potenza” sicuramente sarà in grado di portare un’ondata di energia e creatività nel centro nevralgico potentino, coinvolgendo persone di tutte le età in un’esperienza indimenticabile.

Cgil e Uil: «Dopo 23 anni di servizio la Provincia di Potenza è stata incapace di proteggere i dipendenti della partecipata»

Ex Apea, sit-in in consiglio regionale: «Salviamo gli 11 lavoratori licenziati»

«I

lavoratori dell’ex

Apea, oggi martedì 29 ottobre, in occasione della seduta del Consiglio regionale della Basilicata, di intesa con Cgil e Uil, terranno un sit-in per portare all’attenzione del governo regionale e dell’assemblea consiliare l’ormai nota situazione di disagio lavorativo nella quale si sono ritrovati». A renderlo noto sono le stesse sigle sindacali. «Gli 11 dipendenti dopo 23 anni di onorato servizio prestato per gli uffici della Provincia di Potenza, sono stati licenziati per decisione dell’Amministrazione Provinciale che si è dimostrata incapace di dare risposte concrete ad una serie di eccezioni sollevate dal rapporto del Ministero dell’Economia e Finanze (MEF), mettendo la società in liquidazione. L’APEA è una Società partecipata della Provincia di Potenza nella quale l’Ente detiene il 100% delle quote e questo elemento attribuisce alla so-

cietà lo status di “società in house”. Questo status impedisce alla partecipata di lavorare nel libero mercato, costringendola a svolgere l’80% delle sue attività per nome e per conto dell’ente

proprietario. Dopo la relazione del MEF che ha individuato una serie di insolvenze a carico della partecipata e quindi dell’Ente proprietario, che avrebbe dovuto effettuare il cosid-

detto controllo analogo, lo stesso MEF ha tracciato la strada per rimettere in carreggiata l’APEA che nel triennio a cavallo della pandemia ha prodotto tre bilanci con utili e non perdite.

La Provincia ha lasciato passare tempo prezioso non consentendo all’Agenzia di lavorare ma determinando, in questo modo, una situazione debitoria. Nel frattempo la “questione APEA” si è spostata sui tavoli della Regione Basilicata che nelle persone del Presidente del Consiglio Marcello Pittella e dell’Assessore all’Ambiente Laura Mongiello hanno assicurato il loro impegno nel trovare una soluzione che dia garanzie al prosieguo delle attività lavorative che vedono impegnati gli undici lavoratori da circa 21 anni nell’attività di “controllo degli impianti termici” e non solo dal momento che alcuni di essi hanno supportato la Provincia in diverse attività in materia di ambiente e tutela del territorio. I lavoratori e Cgil e Uil confidano adesso nell’iniziativa della Regione che si è già dichiarata contraria all’affidamento dei servizi a società esterne».

«È PALPABILE ANCHE LA VOLONTÀ DELL’AZIENDA DI CONTINUARE A CREDERE NEI SUOI COLLABORATORI E NEL SUO TERRITORIO»

Il plauso del consigliere Scavone su “Smartpaper”

a Tito: «Complimenti a Fismic, Fim e Uilm per l’accordo raggiunto»

DI EMANUELA CALABRESE

IlC o ns ig li er e co m u n al e d i T it o R oc co Scavone sul tema Smartpaper asserisce: «Il polo industriale di Tito ha bisogno di essere rilanciato come merita e per far sì che ciò accada ritengo estremamente necessaria una precisa visione a lungo termine e un continuo confronto con le imprese, fatto di proposte (e non di proteste). Abbiamo quindi tutti il dovere di lavorare intensamente per far sì che vengano attivate le opportune politiche industriali, utili a creare migliori condizioni per le imprese in essere oltre che attrarre nuovi investimenti. La Smart Paper è una magnifica realtà del nostro territorio, es em p io d i im p re sa n el la q ua le c re d ia m o molto, che va tenuta viva e salvaguardata» E aggiunge Scavone: «In un mercato del lavoro dove aumenta sempre più il numero di aziende che per svariati motivi si apprestano a terminare la loro attività, se circa due mesi fa si parlava di possibile chiusura dello stabilimento di Tito della Smartpaper e oggi si parla di tutt’altro, è palpabile anche la volontà dell’azienda di continuare a credere nei suoi collaboratori e nel suo territorio. La ricchezza la creano le aziende con i loro lavoratori e dunque sono convinto che un’azione sinergica tra sindacato e politica può essere di grande valore aggiunto, un ottimo elemento per rilanciare tutta la nostra area industriale. Pertanto, in qualità di con-

sigliere comunale del Comune di Tito, desidero complimentarmi con tutti i delegati, gli RSU e le segreterie di Fismic, Fim e Uilm per l’accordo raggiunto».

Oltre 50 associazioni si uniscono a Eboli per promuovere il cambiamento nel meridione d'Italia

Nasce la “Federazione delle Associazioni del Sud”, Laurino: «Momento di condivisione»

D I E M AN UE L A CA LA B R E S E

Mi c h e l e L a u r i n o , Responsabile

E n t i l o c a l i S v i -

n a r , g i à S i n d a c o d i

S a n t ’ A n g e l o L e F r a t t e a latere dell’incontro per la nascita della “Federazione delle Associazioni del Sud” commenta: «Siamo

e n t u s i a s t i d i a n n u n c i a r e

l a n a s c i t a d e l l a F e d e r azione delle Associazioni del Sud, un evento che ha v i s t o u n a s t r a o r d i n a r i a partecipazione di oltre 50

a s s o c i a z i o n i p r o v e n i e n t i dalle diverse Regioni del Mezzogiorno d'Italia La manifestazione si è svolta a Eboli, con la presenza di ospiti illustri come

l ' e x M i n i s t r o d e l l e A r e e

Urbane, Carmelo Conte, e i l p a r l a m e n t a r e A l e ssandro Caramiello»

Dopo i saluti del Sindaco di Eboli e l'introduzione del Presidente della Svi-

m a r , G i a c o m o R o s a , s o -

n o s e g u i t i i n t e r v e n t i s i -

g n i f i c a t i v i d a p a r t e d i

G a e t a n o F i e r r o , g i à S i nd a c o d i P o t e n z a e P r e s i -

dente della Grande Luca-

n i a , P a o l o E m i l i o S t a s i ,

V i c e P r e s i d e n t e d e L a

Scaletta di Potenza, e An-

t o n i o D e P a n d i s , P r e s i -

d e n t e d e l l ' A s s o c i a z i o n e

Alto Casertano, Michele

L a u r i n o R e s p o n s a b i l e

Enti locali Simar

« È s t a t o u n m o m e n t o d i

confronto e condivisione - p r o s e g u e L a u r i n o - c o n l ' i n t e r v e n t o d e i r a p p r esentanti delle varie assoc i a z i o n i , c h e h a n n o espresso entusiasmo e determinazione per il futuro del Sud Alla fine dell'incontro, è stato approvato all'unanimità un do-

cumento che sancisce ufficialmente la nascita della Federazione e delinea le tappe e le iniziative da i n t r a p r e n d e r e p e r p r omuovere un cambiamento significativo nel meridione d'Italia Da segnalare anche l'adesione dell'Unpli, un ulteriore pas-

so verso un successo coll e t t i v o Q u e s t o e v e n t o r a p p r e s e n t a u n ' o p p o r t unità unica per costruire un f u t u r o m i g l i o r e p e r i l Sud, unendo forze e competenze per affrontare le s f i d e c o m u n i I n s i e m e , p o s s i a m o f a r e l a d i f f erenza»

Una giornata di commozione e ricordo che ha coinvolto le famiglie e i numerosi amici dei due giovani nel fiore degli anni

Due ulivi per Mattia e Zaira: “gli amici del‘74”

ricordano i giovani prematuramente scomparsi

“Ne s s u n o m u o r e f i n c h è v i v e n e l c u o r e d i c h i resta”, scrisse Ugo Foscolo, una frase scolpita nel tempo che a Picerno ha trovato realizzazione nella giornata in cui sono

s t a i r i c o r d a t i Z a i r a e M a t t i a , d u e giovani prematuramente strappati alla vita E per rendere ancor più tangibile questo ricordo sono stati piantati due alberi di ulivo Un

e v e n t o o r g a n i z z a t o d a g l i “ A m i c i

del ‘74”, che «con amore e rispett o » h a n n o i n v i t a t o i f a m i l i a r i d e i due giovani scomparsi, all’evento di piantumazione dei due alberi sec o l a r i , i n v i a X X V A p r i l e , n e i pressi dell’Asilo nido Giusy Marsico Una giornata di commozione e ricordo che ha coinvolto le due famiglie e i numerosi amici Due giovani nel fiore degli anni: Zaira a v e v a 2 2 a n n i n e l g i u g n o 2 0 1 7 , quando fu ritrovata priva di vita,

per cause di salute, a Saarbrucken, città tedesca dove stava svolgendo l’Erasmus La giovane studentes s a difatti frequentava l’O rientale di Napoli e il suo programma si sarebbe concluso nel settembre a s e g u i r e A l l ’ e p o c a i l p a d r e c omunicò la notizia con parole intrise di dolore: «Sto scrivendo quello che un padre non dovrebbe mai scrivere È venuta a mancare Zaira, che avrebbe compiuto 22 anni il 27 agosto per chi l’ha conosciuta e amata. Il dolore devastante che m i a t t a n a g l i a l a g o l a è l a c o n s eg u e n z a d e l l ’ e s p e r i e n z a p i ù i n a ccettabile orrida, ingiusta e innaturale che un padre deve affrontare e un essere umano può vivere, non ci sono parole per descrivere l’imp o t e n z a e i l d o l o r e , a v r e i d a t o l a mia vita in cambio della sua Fino a quando non avrò trovato un modo per trasformare questo dolore e dare un senso costruttivo a questo i n c u b o , d e s i d e r e r ò s t a r e d a s o l o

S o d i p o t e r c o n t a r e s u l l a v o s t r a

s e n s i b i l i t à » I l m e d e s i m o d o l o r e l’hanno vissuto più di recente i ge-

nitori di Mattia, il 20enne che nel luglio 2023 ebbe un incidente strad a l e a M u r o L u c a n o s u l l a S t r a d a Statale 7 Per la sua famiglia furono 10 giorni di angoscia quelli che s e g u i r o n o , p e r i l r i c o v e r o p r e s s o l ’ O s p e d a l e S a n C a r l o d i P o t e n z a in condizioni critiche Lui e la famiglia furono sempre sostenuti ed abbracciati con il cuore da tutta la comunità murese e picernese Purtroppo non vi fu lieto fine La nefasta notizia giunse nelle due comunità, discreta, sussurrata, quasi come se a dirla sottovoce non fosse vera, quasi a non volerci credere La scomparsa di Mattia, ragazzo solare, allegro, impegnato nello sport, lasciò la famiglia, gli amici e quanti lo conoscevano con un nodo spezzato in gola, quel nodo che era fatto di speranza ed amore Da allora Zaira e Mattia vivono nei cuori, nei ricordi, nelle giornate di chi li ha conosciuti e amati, ed ora quegli ulivi protendono i loro rami per riunire la terra al cielo, in un abbraccio sublime tra chi è rimasto e chi vive oltre E MA C A L

Successo per la manifestazione che si è conclusa domenica, molto seguito il lungo cartellone di eventi tematici e turistici

Melfi fa festa per le giornate medievali

Si è concluso domenica 27 l’Ottobre melfitano, il lungo cartellone di eventi culturali ed enogastronomici che ha animato la nostra città nel cuore dell’autunno. Tante le novità di quest’anno, tutte in registro positivo. Prima di tutto la messa in rete di tutti gli eventi: sotto la regia dell’Amministrazione comunale e del nuovo ufficio cultura e turismo è stato avviato un tavolo di co-progettazione che ha coinvolto le associazioni storicamente interessate dai singoli eventi della Varola e delle Giornate medievali e della Falconeria. Sotto un unico marchio ombrello, quello appunto dell’Ottobre melfitano, si sono ritrovate la Pro Loco Federico II e le associazioni culturali Falconieri Nino Laviano, Tempora Medievalis e De Arte Venandi, sedute attorno allo stesso tavolo per redigere un progetto curato nei particolari e che costituirà l’impianto del cartellone anche nei prossimi anni. Un progetto che agli aspetti ludici affianca quelli didattici, con pannelli esplicativi e videoracconti sulla storia di Melfi. Notevole è stato anche lo sforzo organizzativo collettivo per gestire numeri importanti, che fanno di questo Ottobre il più grande e impegnativo evento regionale della stagione: decine di migliaia di visitatori, più di cento operatori enogastronomici, oltre trecento

rievocatori e, quest’anno, la novità della ruota panoramica. Un fabbisogno logistico non indifferente, assolto soprattutto grazie alle associazioni di volontariato che, sotto il coordinamento della Associazione Ronca Battista, hanno curato i numerosi servizi di safety insieme ai professionisti ingaggiati dal Comune: assistenza agli utenti, presidio sanitario, informazioni, antincendio. Un plauso, sempre sotto questo aspetto, alla Polizia Locale di Melfi, guidata dal comandante Alessandro D’Adamo che, nonostante i ranghi ridottissimi dovuti alle croniche carenze di personale, ha dato il massimo per gestire gli imponenti flussi di visitatori. Importante, sempre sul piano logistico, il contributo dei gestori dei servizi comunali, in primis quelli del trasporto pubblico Moretti, che ha assicurato la navetta gratuita nei due weekend, Gisa per la pulizia strade e la raccolta rifiuti e il nuovo gestore del verde pubblico, per il decoro di parchi, aiuole, fioriere. Un successo, alla prova dei fatti, la sinergia tra enogastronomia e rievocazioni, che ha consentito di rafforzare notevolmente il secondo weekend, recuperando il lieve disagio di quello precedente, caratterizzato dal maltempo. Vincente anche la scelta, per quanto impegnativa, di partire già dal venerdì per entrambi i fine settimana: una

precisa volontà dell’Amministrazione, finalizzata ad estendere le presenze turistiche e i pernottamenti, per una città non interessata a turismo di massa, ma a un turismo qualificato e più permanente, che si fermi a conoscere nei dettagli il territorio. Una scelta premiata dal tutto esaurito in tutte le strutture ricettive e che si ripeterà stabilmente in futuro. Altra scelta oggettivamente positiva è stata quella di modificare il percorso della Varola, sovrapponendolo di più a quello delle Giornate medievali e orientandolo maggiormente verso il borgo antico di fondazione bizantina e normanna, attorno all’asse strategico che connette la cattedrale con il castello. Strade importanti come Via Normanni e Via Vittorio Emanuele, suggestive e sostanzialmente pianeggianti, dovranno avere sempre più un ruolo centrale in questi eventi. Un’attenzione al borgo antico che caratterizza in mo-

do particolare il modus operandi della giunta Maglione. Fin dal Natale 2021, infatti, l’attenzione dell’Amministrazione si è concentrata sul centro storico, con spettacoli di grande suggestione e maxi proiezioni sul castello, sulle mura e nella cisterna. A quell’anno risale anche la prima edizione del circuito itinerante degli Ipogei, da allora sempre ripetuto con successo e che ha fatto riscoprire un altro tesoro nascosto nella città.

E poi i concerti nelle chiese minori del centro storico e, soprattutto, il nuovo evento estivo de “La Trasonna”, itinerario di un chilometro tra vicoli e piazzette che erano diventate sconosciute agli stessi melfitani e che si conclude con lo splendido affaccio dalle mura di Porta Calcinaia. Da sottolineare anche il ritorno economico significativo per gli operatori economici, con un volume d’affari stimato superiore al milione di euro. Uno sforzo, sottolinea

Il31 ottobre e il 1° novembre, il centro storico di Satriano di Lucania si prepara ad accogliere "Per le antiche vie del Pietrafesa", un evento che riporterà in vita l’atmosfera del Seicento, offrendo ai visitatori un’esperienza immersiva con musica, artisti di strada, spettacoli, abiti d'epoca e una ricca esposizione di prodotti delle aziende locali. La manifestazione prenderà il via giovedì 31 ottobre alle ore 17:00 con l'apertu ra d el " B or go P ie tr af es an o" , u n v er o e p ro pr io p er co rs o en og as tr on om ic o t ra l e specialità locali, che permetterà ai visitatori di scoprire i prodotti del territorio. In contemporanea, il "Mercato Popolare" animerà Via Roma con artigiani e rigattieri, mentr e in P ia zz a P ie tr a fe sa p re n d er à v it a i l "Mercato del Ciarlatano", con spettacoli improvvisati di un pittoresco mercante, ricreando un’atmosfera festosa tipica del passato. Gli spettacoli dal vivo arricchiranno il programma di giovedì: a partire dalle ore 17:15, Piazza Abbamonte ospiterà esibizion i d i m ajor et te, il m ae stro d i fisa rm on ic a Giangiacomo Buccella e l'Orchestra Odissea 2000, che animeranno la festa con ritmi

e musiche popolari. Venerdì 1° novembre, il b or go s i an im er à n u ov a m en te d al le o re 11:00, con la riapertura degli stand enogastronomici in Piazza Abbamonte e del "Mercato Popolare" in Via Roma. Alle 12:30 andrà in scena l’intermezzo teatrale “Pietrafisianus Pingebat”, la storia di Giovanni De G re go ri o, a c u ra d el la C om pa gn ia P et ra (con replica alle 16:30). La giornata prosegu ir à in u n ’a tm o sf er a co nv iv ia le , co n u n pranzo in piazza alle ore 13:00, il convegno “Tavola Imbandita” alle 16:00 e numerosi spettacoli che intratterranno il pubblico fin o a s er

l’Amministrazione, apprezzato dai cittadini che hanno largamente riconosciuto il successo del cartellone. Uno sforzo, però, del tutto straordinario per un Ente di piccole dimensioni e che deve occuparsi quotidianamente di tantissimi problemi: un impegno che non può restare in eterno in mano pubblica e che deve essere visto non come una maratona, ma piuttosto come una staffetta, il cui testimone deve passare prima possibile nelle mani della società civile: associazioni culturali, sociali ed economiche, imprenditori, sponsor. Solo così Melfi potrà davvero decollare e caratterizzarsi in pieno come città di cultura e di turismo. Da parte sua, l’Amministrazione è impegnata a creare le migliori condizioni infrastrutturali nel centro storico, anche per mitigare qualche piccolo disagio ai residenti, a partire dalla progettazione di nuovi parcheggi, alla riqualificazione delle pavimentazioni stradali e delle reti fognarie, fino al nuovo sistema di illuminazione che riguarderà l’intera città e tra qualche mese rivestirà di nuova luce il castello, come già avvenuto per la cattedrale. Nel frattempo ci prepariamo già al Natale, ancora una volta nel borgo antico, con un ritmo che vede ormai un evento ogni due mesi e che risponde a una precisa e robusta strategia di sviluppo della città.

spettacoli teatrali e musicali, tra cui il concerto del gruppo SoleLuna alle 17:30, le danzatrici di corte della Compagnia Iatrida, la violoncellista Rosanna Vitacca, i musicisti di corte, artisti di strada e l’esibizione del fachiro alle 20:00. “Per le antiche vie del Pietrafesa” rappresenta un’occasione unica per immergersi nella storia e nelle tradizioni di Satriano di Lucania, offrendo un’esperienza che unisce cultura, spettacolo e sapori tipici. Un evento pensato non solo per far rivivere il passato, ma anche per valorizzare le eccellen

della Basilicata.

Il Commissario Tisci: «Domani, il territorio e tutti i suoi prodotti si presenteranno in tutta la loro bellezza e il loro fascino»

Il Parco Nazionale Appennino Lucano si presenta alla Camera dei deputati

Il Parco Nazionale Appennino Lucani Val

d’Ag

L

tare le sue bellezze naturalistiche

stra le

attrazioni e le risorse offerte dal territorio del Parco Nazionale dell’Appennino Lucano-Val

d’Agri-Lagonegrese

All’evento parteciperanno l’On Marco Cer-

reto, componente della Commissione Agricoltura alla Camera dei Deputati, l’On Mar i o R o t e l l i , P r e s i d e

ne, Marcello Pittella, Presidente del Consiglio Regionale, e Vito Bardi, Governatore della Regione Basilicata La Guida del Parco sarà illu-

s t r a t a d a G i u s e p p e C e r a s a , D i r e t t o r e d e l l e

Guide di Repubblica, insieme al Commissario Straordinario del PNAL Antonio Tisci, al

D i r e t t o r e d e l P a r c o

S t u d i I d

’UNICAL. «Le Guide di Repubblica hanno deciso di de-

i c a r e u

sidente della Regione Bardi e al Presidente d e l C o n s i g l i o R e g i o n a l e P i t t e l l a , o l t r e c h e agli Onorevoli Cerreto, Mattia e Rotelli, che hanno voluto dare la propria disponibilità a presenziare all’iniziativa, coronando il grande lavoro che soprattutto il Direttore Luzzi e

l’Ing Coppola stanno facendo per rilanciare

e far conoscere il nostro territorio»

«Subito dopo la presentazione ufficiale del-

l a g u i d a » h a c o n c l u s o T i s c i « s a r à c o m p i t o

nostro diffonderla il più possibile, partendo

dalle scuole affinché il Parco diventi un mo-

tore di sviluppo e di attrazione»

L’assessore annuncia il rilascio dell’autorizzazione regionale per interventi strutturali che «valorizzeranno le infrastrutture marittime lucane»

Pepe: «Al via i lavori di sicurezza al Porto di Maratea con 2,9 milioni di euro»

Il Dipartimento Infrastrutture concederà questa settimana al Comune di Maratea l'autoriz-

z a z i o n e p e r l ' o c c u p a z i o n e d e l l e

aree demaniali marittime del por-

t o , c o n s e n t e n d o c o s ì l ' a v v i o d e i

lavori di intervento strutturale e

messa in sicurezza

«Questa settimana l'Ufficio De-

m a n i o M a r i t t i m o d e l D i p a r t imento Infrastrutture della Regione Basilicata rilascerà al Comune

r

d i M a r a t e a l ' a u t o r i z z

i

n

e alle Infrastrutture, Reti idriche, Trasporti e Protezione

c i v i l e . G l i i n t e r v e n t i , f i n a n z i a t i

con fondi regionali per circa 2,9

m i l i o n i d i e u r o , r i g u a r d e r a n n o

p r i n c i p a l m e n t e i l m o l o n o r d

L'obiettivo è raggiungere un pri-

mo livello di messa in sicurezza

a t t r a v e r s o l a r i c o s t r u z i o n e d e l l a

m a n t e l l a t a , o p e r a d i p r o t e z i o n e dai flutti, mediante il recupero dei

massi dispersi sul fondale mari-

no Per consolidare la stabilità e la sicurezza del porto, saranno in-

stallati nuovi massi antifer, elementi in calcestruzzo Inoltre, sa-

rà pavimentata la banchina centrale

Il sindaco Marotta: «Continuiamo così, dimostriamo insieme che paese delle energie sta ad indicare anche la nostra voglia di fare e la nostra capacità nel fare»

Tramutola: la “Munnaredda” sagra da record con le sue 10mila presenze

D I A NN A TA MM A R IEL L O

Una sagra, quella della "Munnaredda", castagna dalle numerose qualità e che si sbuccia (monna) facilmente, e un paese, quello di Tramutola, che compatto collabora per rendere la sagra una grande festa per tutti, grandi e piccini. Ai tanti turisti, quest'anno 10.000, accorsi per degustare la castagna, è stata offerta un'offerta gastronomica variegata che includeva anche piatti dell'antica tradizione Tramutolese, come la Scarcedda, la pizza con i ceci e i bucnott. Il tutto condito con tanta musica, animazione e una buona dose di accoglienza. Ebbene sì, tutti ritornano nel borgo valligiano non soltanto perché rapiti dalla bellezza e dal sapore unico ed inconfondibile della castagna ma anche perché accolti dall'accoglienza di un popolo che ha ben compreso come far sentire a casa il visitatore. Ed è per questo che quest'ultimo ogni anno ritorna ed aumenta.

L'ultima sagra ha registrato un'utenza mai constatata prima, con ben 10.000 presenze, attribuendo e conquistando così il titolo di sagra dei record. A questo potrebbe presto aggiungersi il marchio di qualità, conferito dagli ispettori dell'Unpli che, presenti alla sagra, hanno espresso parole di elogio senza sbilanciarsi sul responso finale.

«Il day after è sempre il giorno in cui si devono tirare le somme a caldo, prima che la stanchezza prenda il posto dell’adrenalina e dopo 13 anni di “munnaredda”, di cui quattro da revisore dei conti e otto da presidente, è difficile trovare parole “nuove”-ci racconta il Presidente della Pro Loco, Antonio Lo Sasso - . Non so come ci siamo riusciti ma anche questa volta si è rinnovato quello che io chiamo il miracolo tutto tramutolese e cioè il riuscire a gestire un flusso di gente tre volte superiore al numero della propria popolazione. Questo grazie alle persone che sono presenti sul territorio e grazie a quella sana incoscien-

za che solo i volontari di una pro loco hanno e possono avere». «Abbiamo sfiorato-sottolinea il Presidente - il numero di diecimila persone presenti alla manifestazione, piccoli numeri confrontati con realtà molto più grandi di noi ma grandissimi se ci ricordiamo come abbiamo iniziato nel lontano 2010, e ciascuna di essa è stata accolta come solo noi sappiamo fare. Molto c’è ancora da fare, ogni anno è un punto di arrivo ma anche partenza per il successivo. Vorrei ringraziare prima di tutto i volontari della pro loco, senza i quali il “miracolo” non si sarebbe rinnovato, in ordine sparso poi un ringraziamento ai volontari delle altre associazioni ANTEAS, AUSER, PARE’ e il Forum giovanile Tramutolese. Un ringraziamento all’associazione nazionale Carabinieri, alle forze dell’ordine, tra cui i carabinieri della locale stazione con a Capo Germano De Rosa, che per un mese intero mi ha consigliato, supportato e sopportato, alla polizia locale nelle persone del tenente Petrone e dell’ispettore Abelardo, che ormai è diventata “parte integrante della pro loco” in quanto, oltre al proprio lavoro, è sempre al nostro fianco nei momenti di difficoltà. Un ringraziamento alla protezione civile e alla croce rossa. Grazie anche al gruppo etno-musicale tramutolese, al quale devo chiedere scusa per le mie troppe assenze, dovute all’organizzazione della sagra, e ai gruppi folk di Paterno, Viggiano, Marsicovetere, presenti durante l'inaugurazione. Menzione speciale dovuta, ma fatta con tanta gratitudine, va ai componenti “aggiunti” che si sono occupati della comunicazione: Michele Carmignano, Andrea Mario, Cristina Longo e Remo Pasquariello». «Un ringraziamento particolareconclude infine - va all’amministrazione comunale che anche quest'anno ha interagito in simbiosi con noi della pro loco, in particolare al sindaco Luigi Marotta, mio predecessore alla pro loco col quale non ci facciamo mai mancare i “nostri personali

momenti di duro confronto”, ma che, rimasto legato all'associazione, alla sagra ed al territorio, è sempre da supporto quando c'è da tenere alto il nome di Tramutola, presente ed in prima linea con noi volontari. Vedere su un palco contemporaneamente i sindaci dei paesi della valle ( come Viggiano, Moliterno, Paterno, Grumento Nova e Marsicovetere) ed anche il consigliere regionale Gianuario Aliandro e l'Assessore Carmine Cicala, è per la nostra sagra un motivo di vanto ed orgoglio in quanto ci fa notare la considerazione che tali istituzioni hanno nei nostri confronti. Dulcis in fundo, consentitemi di ringraziare la mia famiglia alla quale forse, per troppo tempo, faccio mancare la presenza e che nonostante tutto mi appoggia in tutto, in particolare ai due monelli scatenati che la sera tardi mi chiamano al telefono chiedendomi di tornare presto, altrimenti loro non potrebbero andare a dormire.Dal dicembre del 2023 non ci siamo mai fermati, organizzando le manifestazioni di Natale 2023, del carnevale, della prima festa dei sapori tramutolesi, dell'infiorata del corpus domini, del Cupptiello ed altri35 eventi ad agosto organizzati e patrocinati, tra cui il centenario della centrale idroelettrica, altra eccellenza tramutolese, la sagra dei ferricelli tramutolesi, l'inaugurazione dell'ITS, la decima edizione di lettura sotto le stelle, che

nemmeno il covid è riuscita a fermare. Finita l'estate è iniziato il lungo lavoro per l'organizzazione della nostra sagra. Ora godiamoci questi giorni di riposo perché la sagra migliore dovrà essere sempre la prossima». «Alla fine di questa due giorni - ha invece aggiunto il sindaco Luigi Marotta - consentitemi di esprimere il mio ringraziamento a tutti coloro i quali hanno consentito la realizzazione della XIII edizione della sagra,ed in particolare ai volontari della pro loco che da circa 2 mesi hanno dedicato tutte le loro energie alla migliore riuscita dell'evento.La sagra è diventata negli anni un patrimonio della cultura tramutolese.L'intera comunità , con il suo senso di accoglienza, ha contribuito a farla diventare un unicum nel panorama valliggiano.Continuiamo così, riaffermiano l'orgoglio di essere tramutolesi,dimostriamo insieme che Tramutola, paese delle energie, sta ad indicare anche la nostra voglia di fare e la nostra capacità nel fare».

Turisti, attori, registi, artisti, chef stellati, cantanti, musicisti, baritoni e maestri di piano, artigiani, imprenditori tutti rimasti ugualmente incantati dal fascino di Tramutola, dalle sue strade brulicanti e ricche di sapori e allegria, dalle chiese, dai castagneti, dai vicoli fermi in un tempo che fu, adornati con cura dalle donne del paese.

Due nuovi bandi mirano a formare i ragazzi attraverso progetti come Airfare e Digitare Cultura

Fondazione Matera Basilicata 2019:

Innovazione digitale per i giovani

La F o n d a z i o n e

Matera Basili-

cata 2019 prosegue il suo impegno

n e l p o t e n z i a m e n t o delle competenze per

i l s e t t o r e c u l t u r a l e e creativo, rivolgendo-

s i i n p a r t i c o l a r e a l l e

giovani generazioni

R e c e n t e m e n t e , h a

l a n c i a t o d u e b a n d i focalizzati sulla digi-

t a l i z z a z i o n e d e l p a -

t r i m o n i o c u l t u r a l e ,

n e l l ’ a m b i t o d e i p r o -

g e t t i A i r f a r e e D i g i t a r e

C u l t u r a . C o n « A I R F A -

R E » , a v v i a t o l o s c o r s o

marzo e vincitore del ban-

do TOCC (Transizione di-

g i t a l e o r g a n i s m i c u l t u r a l i e creativi) azione A1 del-

l a D i r e z i o n e g e n e r a l e

Creatività contemporanea

del Ministero della Cultu-

ra, la Fondazione, in qua-

l i t à d i c a p o f i l a d e l l a r e t e

B a s i l i c a t a D i g i t a l A c a d emy e in collaborazione con

C o n f a p i M a t e r a , p r o p o n e

una serie di laboratori de-

dicati alla produzione, di-

gitalizzazione e catalogazione di prodotti culturali e creativi, inclusi i nativi digitali. I laboratori sono de-

s t i n a t i a 2 0 p a r t e c i p a n t i , singoli o appartenenti a organizzazioni del settore ar-

t i g i a n a t o , o p e r a t o r i d e l l e

t e c n o l o g i e d e l l ’ i n f o r m a -

z i o n e e d e l l a c o m u n i c a -

z i o n e ( I C T ) e i m p r e s e

creative e culturali (ICC)

Si svolgeranno tra novem-

b r e 2 0 2 4 e m a g g i o 2 0 2 5 ,

a r t i c o l a t i i n 1 2 a p p u n t a -

menti sia online che in pre-

senza. Gli obiettivi inclu-

d o n o l a r e a l i z z a z i o n e d i

produzioni digitali che in-

tegrino diverse tecniche, la

d i g i t a l i z z a z i o n e e c a t a l ogazione di prodotti cultu-

r a l i e c r e a t i v i , e l a c r e a -

zione di un nuovo catalog o d i g i t a l e p e r l a M e d i a

Digital Library di Airfare

La direzione scientifica è a f f i d a t a a M a s s i m i l i a n o

Zane, esperto in Economia

d e l l a C u l t u r a e D i g i t a l i zz a z i o n e L e c a n d i d a t u r e

d e v o n o e s s e r e p r e s e n t a t e

entro il 17 novembre 2024

tramite il form sul sito uf-

f i c i a l e d e l l a F o n d a z i o n e

M a t e r a B a s i l i c a t a 2 0 1 9 .

D e t t a g l i s u l p e r c o r s o d i -

dattico e modalità di sele-

zione sono disponibili nel r e l a t i v o A v v i s o s u l s i t o

Parallelamente, il proget-

to «Digitare cultura Edu-

cazione al digitale tra pas-

s a t o e f u t u r o : c o s t r u i r e l a

m e m o r i a ( d e g l i a r c h i v i )

d e l l a B a s i l i c a t a » , c o - f i -

n a n z i a t o d a F o n d a z i o n e

n L ’ I s t i t u t o c o m p r e n s i v o

«Scanzano J - Montalbano J » apre le porte al nuovo anno sco-

l a s t i c o 2 0 2 4 / 2 5 c o n l a m a n i f e s t a -

zione «Scuola in Festa».

L ' e v e n t o s i t e r r à i n d u e m o m e n t i

distinti: martedì 29 ottobre a Mon-

talbano, in piazza Vittoria, a par-

tire dalle ore 10 00, e mercoledì 30

ottobre nel plesso di Scanzano, in

p i a z z a G r a m s c i , s e m p r e a l l e o r e

10.00.

L a D i r i g e n t e s c o l a s t i c a , d o t t . s s a

Ines Anna Irene Nesi, ha dichiara-

to: «In buona sostanza, con questa

festa, noi vogliamo segnare l’inizio di un percorso che veda i due istituti percorrere insieme un cammi-

no per una scuola aperta al terri-

torio, inclusiva e attenta ai bisogni d e l l e a l u n n e e d e g l i a l u n n i , i n n o -

Banco di Napoli, offre un

percorso formativo esclu-

sivo per studenti universi-

tari Attraverso il metodo

O p e n D e s i g n S c h o o l , l a

Fondazione offrirà formazione su mappatura e digitalizzazione di documenti,

c r e a z i o n e d i c o n t e n u t i

multimediali e gestione di piattaforme digitali Il pro-

g r a m m a s i s v o l g e r à d a gennaio ad aprile 2025, ri-

v o l t o a 4 0 s t u d e n t i d e l -

l ’ U n i v e r s i t à d e l l a B a s i l i -

c a t a e d e l l ’ I T S A c a d e m y

di Basilicata Le domande

d i p a r t e c i p a z i o n e d e v o n o essere presentate entro il 6

d i c e m b r e 2 0 2 4 t r a m i t e i l sito web della Fondazione.

I n f o r m a z i o n i s u i m o d u l i

del percorso e modalità di

selezione sono disponibili n e l r e l a t i v o A v v i s o I n f ine, lo stesso percorso for-

m a t i v o s a r à o f f e r t o a 6 0 studenti delle scuole supe-

riori di Matera, valido co-

me PCTO - Percorsi per le

c o m p e t e n z e t r a s v e r s a l i e

l'orientamento

vativa, pronta a raccogliere le sfi-

de che la tecnologia e l’internazionalizzazione ci pongono di fronte M a p r i n c i p a l m e n t e v o r r e i e m e r -

gesse che l’obiettivo che accomuna

l ’ i n t e r a c o m u n i t à e d u c a n t e è d a r

vita a una Scuola che fa star bene, dove le diversità siano valorizzate, dove ognuno costruisca la propria identità, dove si stia bene insieme».

L ' i n i z i a t i v a r a p p r e s e n t a u n ' o pp o r t u n i t à p e r m e t t e r e i n r i s a l t o

l'importanza di un

Il personale delle UOC

- U n i t à O p e r a t i v e

Complesse del Dipartimento Veterinario, insie-

me al personale del SIAN –

Servizio di Igiene, Ali-

m e n t i e N u t r i z i o n e d e ll’Azienda Sanitaria di Ma-

t e r a , h a e f f e t t u a t o u n s e -

q u e s t r o a m m i n i s t r a t i v o

presso un ristorante situa-

to nei Sassi di Matera. So-

n o s t a t i s e q u e s t r a t i c i r c a

50 chili di prodotti carnei, risultati non idonei al con-

sumo umano, con la cons e g u e n t e a p p l i c a z i o n e d i una sanzione amministra-

tiva Questa operazione si inserisce nell'ambito delle

attività finalizzate ad assi-

c u r a r e l a s i c u r e z z a a l i -

m e n t a r e e a g a r a n t i r e u n e l e v a t o l i v e l l o d i p r o t ezione del consumatore Le

U O C p r o g r a m m a n o a n -

nde presenti sul territorio Sequestro

Un nuovo futuro: i giovani soci si incontrano per promuovere l'innovazione finanziaria nel Sud Italia

La Monte Pruno giovani presente al XIV Forum del credito cooperativo

Si è s v o l t o q u e s t o

weekend il quattordicesimo Forum Na-

zionale dei Giovani Soci

e Socie del Credito Cooperativo, un evento che ha

visto la partecipazione di oltre 300 giovani soci rap-

p r e s e n t a n t i d e l l e B a n c h e

d i C r e d i t o C o o p e r a t i v o provenienti da tutta Italia

L’appuntamento, che si è

a r t i c o l a t o t r a l e a f f a s c inanti città di Bari e Mate-

r a , h a o f f e r t o u n ' i m p o r -

t a n t e o c c a s i o n e d i c o n -

fronto, networking e svi-

l u p p o d i i d e e i n n o v a t i v e

p e r i l f u t u r o d e l c r e d i t o

cooperativo

Per l’Associazione Mon-

t e P r u n o G i o v a n i e r a n o presenti il Presidente Se-

bastiano Greco e i consi-

glieri Vincenzo Rubino e

U m b e r t o M a z z a l i I l f o -

r u m h a p r e s o i l v i a c o n

u n a s e s s i o n e d i a p e r t u r a che ha visto la presenza di

relatori di spicco del set-

t o r e , t r a i q u a l i i l P r e s i -

d e n t e d i F e d e r c a s s e A u -

g u s t o D e l l ’ E r b a e i l D i -

rettore Sergio Gatti, i qua-

li hanno condiviso le loro

e s p e r i e n z e e v i s i o n i s u l

ruolo dei giovani nel pa-

norama socio-economico

attuale

Durante le due giornate, i partecipanti hanno avuto

l'opportunità di partecipa-

re a workshop interattivi,

tavole rotonde e sessioni

di brainstorming, tutte fi-

nalizzate a promuovere la

c o l l a b o r a z i o n e e l ’ i n n o -

vazione tra i giovani soci

d e l l e B C C I l f o r u m h a

a n c h e p r e v i s t o m o m e n t i

d i s v a g o e s o c i a l i z z a z i one, contribuendo a raffor-

zare il senso di comunità

tra i partecipanti Le sug-

gestive location di Bari e

M a t e r a h a n n o f a t t o d a

sfondo a un evento che ha

saputo unire formazione, confronto e divertimento

I l p r o g r a m m a d e l f o r u m h a i n c l u s o t e m i c r u c i a l i

p e r i l f u t u r o d e l c r e d i t o

cooperativo, come la s o-

stenibilità, la digitalizzazione e l'inclusione socia-

l e I g i o v a n i s o c i h a n n o

d i s c u s s o a n c h e d e l l ' i mp o r t a n z a d i r a f f o r z a r e i l legame tra le diverse generazioni all'interno delle

B C C , c r e a n d o u n a m -

b i e n t e d i l a v o r o p i ù i n -

c l u s i v o e a p e r t o a l c a m -

biamento.

L

domenica a Bari h

cenzo Schettini, il Prof de

nostra Associazione Mon-

Forum Nazionale dei Giovani Soci e Socie del Cre-

puntamento di straordina-

c

nf

r i m m a g i n

i l f uturo del credito cooperat i v o a t t r a v e r s o i l c o n t r i -

b u t o a t t i v o d e l l e n u o v e generazioni Desidero ring r a z i a r e l a B C C M o n t e

Pruno per la costante vi-

cinanza e il supporto che d i m o s t r a a l l a n o s t r a A ssociazione e ai giovani soci La loro attenzione e fi-

ducia sono per noi fonda-

m e n t a l i , a l i m e n t a n d o l a nostra passione e il nostro impegno a perseguire ini-

z i a t i v e d i s v i l u p p o e i nnovazione per il bene del-

la comunità È anche gra-

zie alla loro presenza e al

loro sostegno che possia-

mo vivere esperienze co-

sì arricchenti e contribuire con idee concrete al nostro settore Questo forum

ci ha permesso di appro-

f o n d i r e t e m i c e n t r a l i c o -

me la sostenibilità, la di-

g i t a l i z z a z i o n e e l ’ i n c l u -

sione sociale, tutti aspetti

chiave per il futuro delle

BCC Sono stati giorni intensi di lavoro, ma anche di socializzazione e scam-

bio, grazie ai quali siamo

t o r n a t i a c a s a c o n n u o v i strumenti e visioni per aff r o n t a r e l e s f i d e d e l d omani Un grazie di cuore a l l a B a n c a M o n t e P r u n o p e r e s s e r e s e m p r e a l n ostro fianco»

I complimenti della Commissione per il collaboratore del

nostro giornale. Tesi sul divieto ai magistrati dell’iscrizione

Francesco D’Amato diventa dottore, la brillante laurea in Giurisprudenza

In un momento di crescente attenzione sulla relazione tra magistratura e politica, Francesco D’Amato, già collaboratore del nostro quotidiano e oggi giovane giurista, ha conseguito la laurea in giurisprudenza presso la Pontificia Università Lateranense presentando una proposta di riforma innovativa che merita di essere al centro del dibattito pubblico. La sua tesi ha ricevuto complimenti dalla commissione per l’originalità e la rilevanza del contenuto, proponendo una riforma normativa destinata a far discutere. Con i complimenti ricevuti dalla commissione per l’originalità e la rilevanza del contenuto, Francesco D’Amato ha incentrato il suo lavoro su una proposta di riforma normativa proponendo una riforma normativa destinata a far discutere. L’elaborato scientifico è concentrato su una questione cruciale: il divieto di iscrizione ai partiti per i magistrati, che contrasta con il loro diritto all’elettorato passivo, garantito dalla Costituzione. Questo diritto, che consente di competere per cariche elettive, è un aspetto fondamentale della democrazia, e l’esclu-

sione dei magistrati da tale opportunità rappresenta un nodo irrisolto del nostro ordinamento giuridico. Negli ultimi anni, si sono moltiplicati i casi di giudici che hanno transitato dalla giustizia alla politica, giudici che sono passati dal “Bench” alla politica, rendendo urgente una riflessione su questo tema. Per risolvere tale antinomia sarebbe auspicabile un intervento normativo che elimini appunto tale aporia logica. Nella sua tesi, D’Ama-

to propone un intervento legislativo per regolare la disciplina interna dei partiti, distinguendo tra la semplice iscrizione a un partito e la partecipazione attiva alla vita politica. «Con tale distinzione – scrive D’Amato – si potrebbe consentire al magistrato di iscriversi senza vincoli gerarchici, ampliando così il diritto di manifestazione del pensiero e permettendo di candidarsi secondo le norme interne dei partiti». «Sul versante del diritto di elettorato passivo,

invece – prosegue sempre D’Amato - sarebbe consentita la candidatura presso istituzioni elettive per i magistrati, posta l'aspettativa non retribuita già prevista nella legislazione italiana. La prospettiva che potrebbe trovare parziale soluzione al problema, evitando che l'influenza e i rapporti politici possano condizionare la funzione giudiziaria, è un periodo obbligatorio di ‘decantazione’ di cinque anni (per i magistrati candidati e non eletti e a seguito di

Il26 e il 27 Ottobre, in occasi o ne d el “ H ol o s F es ti va l –L ’a rt e de ll a c u ra e d el b enessere olistico” ha preso luogo p re ss o il M u se o C on v it to P a lm ie ri d i L ec ce , il C am pi on at o del Mondo di Massaggio e Terapia Manuale. Centinaia di concorrenti provenienti da ogni parte del mondo, si sono affrontati per valorizzare la propria Arte at tr a ve rs o b en 2 6 ca te go ri e di massaggio differenti e con oltre 80 sottocategorie. Tra i tanti parte ci p an ti p ro v en ie n ti d a o gn i parte del globo presente anche la massaggiatrice melfitana Denise Battilana, iscrittasi nella categoria Wellness. Dopo ore di dimostrazioni la giuria ha proclamato Denise prima classificata della categoria del miglior Massaggio Artistico. Un orgoglio nazi on al e, r eg io na le e c it ta d in o quello che Denise ha rappresentato nel Campionato Ufficiale del Mondo

cessazione della carica elettiva) nel quale, a norma dell'art. 51 della Costituzione, il magistrato avrebbe diritto alla conservazione del posto di lavoro ma verrebbe assegnato a funzioni prettamente amministrative presso altre pubbliche amministrazioni con funzioni dirigenziali». Il re-ingresso del magistrato nelle sue funzioni, ed è questa l’altra idea innovativa di D’Amato, sarebbe poi subordinato ad «un previo un esame valutativo del Consiglio Superiore della Magistratura” che tenga in considerazione “eventuali situazioni di conflitto di interesse, il grado di rilevanza della carica ricoperta, se questa possa influenzare l'opinione pubblica in merito alla sua indipendenza ed imparzialità, ed eventuali funzioni differenti in modo perpetuo così da evitare conflitti tra il ruolo svolto precedentemente e il re-esercizio della funzione giudiziaria». Concludendo, ci congratuliamo con Francesco D’Amato per il suo traguardo accademico e per il significativo contributo al dibattito giuridico italiano, certo che il suo lavoro avrà un impatto positivo sul futuro della giustizia nel nostro Paese.

Massaggio artistico, titolo mondiale per Denise Battilana da Melfi

Il senso del dovere e della gratitudine guidano la cerimonia che onora dieci illustri potentini per il loro contributo alla comunità

Un momento storico per Potenza: celebrazione delle benemerenze ai nostri cittadini esemplari

Ilsenso del dovere e il senso della gratitudine sono i due capisaldi che hanno costituito le linee guida secondo le quali ci si è mossi. Sarà un momento storico per la nostra comunità. Spesso, soprattutto negli ultimi tempi, il profluvio di parole e di comunicazioni fa sì che a molti termini non venga riconosciuto il giusto peso e si corra il rischio di vederne inflazionato il loro più autentico significato. In questo caso, credo davvero che l’aggettivo «storico» sia doveroso per il giorno 29 ottobre 2024, perché ritengo che rimarrà negli annali di Potenza, con dieci illustri nostri concittadini che vedranno riconosciuti i propri meriti, nella cerimonia di consegna delle Benemerenze. In realtà, secondo l’apposito Regolamento, avremmo dovuto tenere l’evento il 30 ottobre, in occasione della festa del nostro Patrono San Gerardo, ma per una questione di garbo istituzionale, essendo prevista in quella data, in Cattedrale, l’imposizione del Pallio all’arcivescovo monsignor Carbonaro da parte del Nunzio Apostolico S.E. monsignor Petar Rajič, abbiamo ritenuto di anticipare l’iniziativa al giorno 29 ottobre». Così l’assessore alla Cultura

Roberto Falotico presenta la cerimonia in programma martedì 29 ottobre, alle ore 9,30, nel teatro Stabile, in piazza Mario Pagano. Durante l'evento, saranno presentati i provvedimenti decisi dal Consiglio comunale, che hanno individuato dieci potentini «Benemeriti», ai cui familiari saranno consegnate delle pergamene contenenti la motivazione della scelta. In un teatro che vedrà la presenza di autorità re-

giose, civili e militari, Giunta e Consiglio comunali, parenti e amici dei destinatari dei riconoscimenti, delegazioni di scolaresche, il sindaco Vincenzo Telesca, l’assessore Falotico e il presidente del Consiglio comunale Pierluigi Smaldone faranno gli onori di casa, presentando le figure degli insigniti della benemerenza, contribuendo a ricordarne la vita, l’impegno sociale, i traguardi raggiunti e l’esempio che hanno costituito e costituiscono per i potentini e, in diversi casi, anche a livello internazionale. Le benemerenze, che saranno consegnate in ordine alfabetico, recano le seguenti motivazioni: Grazia Abascià: per l’amore senza riserve e il suo notevole senso di appartenenza alla Città, che ha dimostrato conducendo una vita esemplare, ispirata ai valori della solidarietà e dell’aiuto al prossimo, in modo particolare nei confronti dei più fragili e bisognosi. Maurizio Ciriello: per l’incondizionata dedizione e il forte legame alla Città, appalesato attraverso l’esempio di una vita ispirata ai più sani principi. Nella veste di educatore ha sempre insegnato ai suoi ragazzi come volgere lo sguardo verso gli ultimi, in particolare se giovani, facendolo con mitezza, bontà, coerenza, semplicità e spirito salesiano. Donato Gianfredi: per aver di-

mostrato un’attenzione incondizionata e un lodevole senso di appartenenza alla sua Città, anche attraverso la valorizzazione della festa del Santo Patrono, con la riscoperta dell’antica tradizione della Iaccara. Rocco Mazzola: per aver manifestato umiltà, generosità ed esemplare fedeltà alla Città. Pugile, «attore per un giorno» e ambasciatore della Lucania, ha dato vita a un’azienda e l’ha resa leader nel proprio settore. Ha fatto conoscere Potenza nei 5 Continenti, attraverso le sue imprese sportive nel mondo della boxe. Antonio Alfonso Luciano Nicastro: per aver dimostrato amore illimitato e notevole senso di appartenenza alla sua amata Città, grazie a una presenza attenta, sia nel mondo associativo sia in quello culturale, come blogger, giornalista, allenatore, e combattendo, a suo modo, le battaglie che riteneva doverose per il bene comune. Francesco (detto Frank) Rizzuti: il «cuoco lucano», per aver incarnato la rivoluzione gastronomica della nuova cucina italiana. Attraverso l’innovazione dei sapori culinari ancestrali della sua terra, ha conseguito la prima stella Michelin della Basilicata, dimostrando l’attaccamento al suo territorio, grazie a un talento e una professionalità non comuni. Lorenzo Carlo Rutigliano: per aver raccontato le Istituzioni, la vita

di Potenza e della Basilicata con le capacità del suo essere giornalista moderno a servizio della comunità. L’impegno civico gli ha consentito di essere tra gli ispiratori della nascita della «Compagnia Teatro Stabile», al fine di sostenere le rappresentazioni in vernacolo e il recupero della tradizionale «Sagra di San Gerardo». Donato Sabia: olimpionico di atletica leggera, medaglia d’oro agli Europei, per aver saputo essere esempio nel mondo dello sport con la sua vita. Amando incondizionatamente Potenza, è diventato punto di riferimento per le società sportive della sua terra, non solo di atletica leggera, ma di tutte le discipline, dedicandosi alla solidarietà e all’aiuto dei più deboli, diffondendo i valori della legalità e dello sport. Francesco Solimena: storico presidente dell’Automobil Club Potenza, per aver colto l’obiettivo di promuovere turismo ed economia del territorio, attraverso la sua passione finalizzata a rendere grande il settore automobilistico sportivo locale. Ideatore e realizzatore di importanti eventi, ha favorito la crescita professionale di commissari di gara e piloti, suscitando l’interesse di generazioni di potentini, che ha avvicinato al mondo dei motori. Agostino Tarullo: per aver dimostrato un’attenzione incondizionata e un lodevole senso di appar-

tenenza alla sua Città, anche attraverso la valorizzazione della festa del Santo Patrono, con la riscoperta dell’antica tradizione della Iaccara. «Ringrazio il Consiglio comunale tutto per aver, prima deciso attraverso Delibera e Regolamento le modalità secondo le quali procedere per giungere alla definizione del titolo da attribuire, e poi, per avere individuato dieci straordinarie persone, che tanto hanno fatto per Potenza e tanto significano per la nostra storia. Abbiamo bisogno di donne e uomini ai quali ispirarci nei diversi ambiti dove ciascuno di noi è chiamato quotidianamente a operare e vivere. Ancora di più alle giovani generazioni è importante poter offrire la conoscenza di chi in quelle stesse vie, piazze, palazzi, edifici pubblici, impianti sportivi, nei quali loro oggi vivono, ha condotto un’esistenza esemplare, dando lustro a Potenza e mostrando il suo volto più bello, ispirato a sani principi e solidi valori» ha concluso l’assessore Falotico.

I cittadini che riceveranno l'encomio

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