Jey N.3/2014

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Vado a scuola con gli amici in bus, a piedi, in bici

Diego De Cicco “Vado a scuola con gli amici, in bus, a piedi, in bici” è la nuova iniziativa di Legambiente pensata per sensibilizzare anche i bambini a rispettare l’ambiente, sviluppando dei sistemi di mobilità sostenibile. Per mobilità sostenibile si intendono tutti i sistemi di trasporto che non inquinano, cosicché non solo si vive in una città con aria più pulita, ma che sia anche più a misura d’uomo, diminuendo la presenza di veicoli e quindi di traffico. Sono moltissimi i bambini che tutte le mattine per recarsi a scuola usano mezzi privati, come automobili e moto, anche se gli istituti... continua a pag. 2 UN MONDO TUTTO ATTACCATO

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AUTOSCATTO

ZOOM

ABCIGNO

IMPRONTE E RADICI

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...continua dalla copertina scolastici sono facilmente raggiungibili in bus, a piedi e in bici.

L’iniziativa di Legambiente nasce

dall’evoluzione della campagna “100 Strade per Giocare”, che da anni promuove la “liberazione” di strade e piazze da automobili e mezzi a motore, in modo che le strade tornino ad essere quello che erano una volta, ovvero dei luoghi di ritrovo e di socializzazione per tutti, grandi e soprattutto piccini, e non dei serpentoni di asfalto su cui sfrecciano auto e camion a discapito della sicurezza di tutti. “Vado a scuola con gli amici, in bus, a piedi, in bici” sarà un’importante iniziativa anche per promuoverenei bambini un senso civico che spesso gli automobilisti dimenticano. Ogni mattina durante l’orario di ingresso i piazzali o le strade in prossimità delle scuole diventano delle vere giungle di auto, dove spariscono tutte le regole del vivere civile, ma anche le basilari norme del codice della strada: auto parcheggiate in doppia fila, persone che suonano il clacson a tutto spiano, motociclisti che sfrecciano dappertutto mettendo a repentaglio la sicurezza dei pedoni. Tutto questo non va bene e occorre riappropriarsi di questi spazi in maniera civile ed educata. L’iniziativa di Legambiente, prevista per il 15 ottobre, vuole coinvolgere tutte

La festa dei piccoli comuni

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UN MONDO TUTTO ATTACCATO

Francesco Criscuolo Piccola Grande Italia è l’iniziativa di Legambiente che tutela la qualità della vita dei cittadini che vivono in piccoli centri, valorizzando le risorse e il patrimonio d'arte che essi custodiscono, combattendo la diminuzione dei servizi e lo spopolamento. Questo affinché non esistano aree deboli, ma comunità messe in condizione di competere. La mobilitazione di Legambiente afferma il valore di questa Piccola Grande Italia come custode dell’identità e della memoria storica del Belpaese. Diffusi in tutto lo Stivale, i piccoli comuni sono una rete che eccelle nella tutela dell’ambiente e nell’artigianato artistico, e brilla per la qualità culturale del territorio. Alla vigilia della Festa della Repubblica, migliaia di piccoli comuni festeggiano con noi il decennale di Voler Bene all'Italia per rivendicare il contributo dei piccoli comuni all’identità nazionale e per far sentire parte della Repubblica i propri cittadini. Centinaia di amministrazioni hanno sottoscritto l’appello per l’innovazione rivolto al Presidente del Consiglio Matteo Renzi, per chiedere politiche che premino le amministrazioni virtuose e semplificazioni ammini-

strative e per mettere questi territori in condizione di essere competitivi e rilanciarne la qualità della vita. Il 30 maggio 2014 si è tenuta la giornata Piccoli Comuni Grande Scuola, per valorizzare le scuole di questi territori, come centri della rinascita e valorizzazione sociale e culturale. Per far fronte ai bisogni del territorio, quest’anno sono state raccontate le esperienze didattiche, organizzative e strutturali di eccellenza nate nelle nostre piccole scuole. Sulla pagina Facebook di Legambiente Scuola e Formazione è stato possibile votare le ricette proposte e pubblicate per il concorso “La nostra ricetta tipica” rivolto a tutte le scuole di ogni ordine e grado per valorizzare le tipicità e le tradizioni locali attraverso le ricette caratteristiche, in cui è emersa la storia che lega il piatto tipico al piccolo comune di riferimento.

www.piccolagrandeitalia.it


le scuole nel sensibilizzare gli adulti sul tema della sicurezza stradale e del rispetto delle regole, mettendo a conoscenza dei bambini quali siano i loro diritti in quanto cittadini, come quello di potersi muovere autonomamente in città anche essendo minorenni. Per far questo occorre mettere in sicurezza tutti gli spazi che i bambini possono percorrere per raggiungere le scuole, in modo tale che recarsi a scuola in bus, a piedi o in bici torni ad essere non solo un fattore importante per la mobilità , ma anche un piacere da condividere con gli amici in totale sicurezza, proprio come accadeva un po’ di tempo fa.

Jey periodico bimestrale on-line a cura di Legambiente Testata registrata presso il tribunale di Roma n.214 in data 18.05.2000 Editore Legambiente Onlus Via Salaria 403 00199 Roma tel. 06862681 Direttore Responsabile: Enrico Fontana

Piccola grande Italia getta le basi del nostro futuro.

Coordinamento di redazione: Cristina Vecchi ragazzi@legambiente.it tel. 0686268352

Presidente: Vittorio Cogliati Dezza

UN MONDO TUTTO ATTACCATO

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Hanno collaborato a questo numero: Francesco Criscuolo Diego De Cicco Fabrizio De Gregorio Valerio Fornaro

Direttore Amministrativo: Nunzio Cirino Groccia

Sede legale: Via Salaria 403, 00199 Roma Tel. 0686268352 Fax 0623325782 www.legambiente.scuolaformazione.it


Il camoscio appenninico rischia di estinguersi Tra le specie autoctone italiane una tra le più caratteristiche e particolari è quella del camoscio appenninico. Questo mammifero vive nelle aree montuose dell’Appennino centrale al di sopra dei 1000 metri. Purtroppo di questa specie esistono pochissimi esemplari, divisi in piccoli gruppi. A differenza del più conosciuto camoscio alpino quello appenninico si differenzia innanzitutto dal punto di vista del mantello invernale, che diventa di un particolare grigio. Il camoscio appenninico è tra gli animali più rari in assoluto tra quelli della fauna italiana tanto da essere inserito in alcune liste dell’Unione Europea come specie “particolarmente protetta”, praticamente intoccabile. Un’altra importante minaccia è dovuta alla bassa variabilità genetica, in quanto gruppi molto piccoli di camosci tendono ad accoppiarsi tra loro causando così delle difficoltà genetiche delle generazioni successive.

Nontiscordar di... Castel Giubileo

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Valerio Fornaro Sabato 12 Aprile Legambiente è stata nella scuola elementare “Carlo Levi” di Castel Giubileo, nella periferia nord-est di Roma, con i ragazzi del Servizio Civile Nazionale, a dare una mano a genitori, ragazzi e insegnanti nella riqualificazione della scuola. Per un’edizione speciale di Nontiscordardimé i volontari insieme agli studenti e agli insegnanti hanno completamente risistemato in particolare il giardino. I lavori sono iniziati già di prima mattina, coordinati dal Direttore Generale di Legambiente Rossella Muroni. Sono state organizzate vere e proprie squadre, ognuna delle quali aveva un preciso compito. Le attività sono state molteplici, come i lavori nel giardino o nelle classi, dalla pulizia alla sistemazione dei luoghi esterni, tutto svolto con serenità e grande serietà. Anche i più piccoli hanno dato una mano ai più grandi, e l’iniziativa ha riscosso nuovamente un grande successo, una vittoria per tutti coloro che desiderano un’ambiente scolastico adeguato per i ragazzi che la frequentano. La ciliegina sulla torta è senza dubbio il murales fatto sul muro esterno della scuola, composto dalla grande scritta in verde “Da

soli non si può”, contornato da una miriade di impronte di mani dei bambini, una cosa bellissima che ha entusiasmato tutti, dalla preside fino ai genitori dei ragazzi, molto contenti dell’iniziativa e dei suoi risultati positivi. La prima giornata di volontariato quindi, ha avuto molto seguito, anche grazie all’ottima organizzazione delle attività e dell’evento in generale; un’esperienza da ripetere, magari anche alzando lo standard messo nel precedente evento: ossia un numero maggiore di partecipanti e naturalmente l’aumento delle scuole interessate. Le scuole che infatti hanno aderito all’iniziativa sono state molto soddisfatte dai risultati ottenuti, soprattutto perché ha reso partecipi in prima persona gli studenti e i loro genitori, gli insegnanti e il personale ATA e i vari. Da non dimenticare anche i ringraziamenti per l’AMA e per il III Municipio – Assessorato all’Ambiente e l’Assessorato all’Istruzione, anch’essi partecipi in prima persona per dare un sostegno - manuale e politico – all’evento. www.legambientescuolaformazione.it


A tutela del camoscio appenninico è partito un progetto LIFE+ finanziato dall’Unione Europea e del quale Legambiente fa parte. Con questo progetto si vuole sviluppare un’attività di supporto alla qualità della gestione di questo animale nei diversi parchi naturali dove è presente, specialmente nel Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise. Per scoprirne di più visita il sito www.camoscioappenninico.it.

L'iniziativa, rivolta a tutte le scuole di ogni ordine e grado, da ben 16 anni si occupa di migliorare la loro vivibilità.

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Curitiba, la brasiliana a tutto green In questi giorni ci sono i Mondiali di calcio in Brasile. Tutti gli appassionati del pallone hanno lo sguardo puntato su stadi e partite mentre in alcune città ci sono molte proteste. Non fa parte di queste la città di Curitiba, capitale di Paranà. Questa città è una delle pochissime dello stato sudamericano ad avere un altissimo livello di benessere, grazie alla grande attenzione data alla sicurezza, all’istruzione e soprattutto alla protezione ambientale. Sin dal 1971 si è dato un assetto urbanistico alla città basandolo sull’importanza del trasporto pubblico, realizzando uno dei migliori servizi di trasporto al mondo. Oltre alla presenza in ogni strada di corsie preferenziali per i bus, sono stati realizzati più di 200 chilometri di piste ciclabili. Sempre negli anni 70 si è realizzata la prima isola pedonale del mondo.

Caro amico ti scrivo...

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Francesco Criscuolo In occasione della Festa dell’Albero Legambiente ha promosso un concorso letterario a premi.

Sono stati selezionati 2 vincitori per ciascuna fascia d’età.

Tutti gli studenti che hanno partecipato alla Festa dell’Albero hanno potuto inviare la loro lettera ad un amico di diversa nazionalità partendo dall’incipit “Caro amico ti scrivo per raccontarti cosa ho imparato da te…”

Della categoria 7-10 anni: Giovanni Durso classe IV D della Scuola Primaria G. Fanciulli di Bellona (CE); Luca Imperatore della Scuola Primaria Siani di Mugnano (NA). Della Categoria 11-13 anni: Nadia Pennisi dell'Istituto Comprensivo Gianni Rodari di Acireale (CT) e Marialuisa Marrandino dell'Istituto Comprensivo di Cesa (CE). Ognuno di loro ha ricevuto in premio una selezione di libri per ragazzi sul tema dell’accoglienza. Ancora complimenti ai vincitori e a tutti gli altri 436 ragazzi che molto abilmente e con tanta passione si sono cimentati nell’impresa!

I ragazzi che hanno partecipato sono stati divisi in due categorie di fascia d’età: dai 7anni ai 10 anni e dagli 11 ai 13 anni. I lavori pervenuti sono stati giudicati dalla Giuria di Legambiente in base alla rispondenza al tema e all’abilità e creatività della scrittura.


Durante l’inaugurazione alcune macchine tentarono di passare per l'isola trovandosi davanti a centinaia di bambini intenti a dipingere su grandi rotoli di carta, stesi appositamente sulla pavimentazione. Un divertimento che ancora rappresenta un appuntamento tradizionale del sabato mattina per i bimbi di Curitiba, che vogliono dare libero sfogo alla loro creatività. Negli anni successivi la città ha sempre mantenuto il suo profilo green che si è sviluppato di pari passo con lo sviluppo sociale di Curitiba, una vera eccellenza brasiliana.

I lavori dei vincitori sono su www.legambientescuolaformazione.it

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Giochi da spiaggia: sfida all’ultima goccia! Dopo un’attesa lunga nove mesi, finalmente l’estate è arrivata! Il freddo, la pioggia e la scuola sembrano ormai un lontano ricordo, ed è giunto il momento di affrontare settimane di sole, mare e divertimento in spiaggia. Tuttavia, c’è una nota stonata… Le fatidiche “tre ore” che i nostri ansiosi genitori, dopo il consueto panino tonno e pomodoro, ci obbligano ad attendere per poter nuovamente fare il bagno. Il gioco si chiama “Sfida all’ultima goccia”: innanzitutto, dividetevi in due squadre. Bisogna essere almeno in tre per squadra, quindi affrettatevi a fare amicizia con i ragazzi degli ombrelloni vicini (i genitori saranno ben lieti di lasciarli andare per un po’…). Ognuna delle due compagini deve posizionarsi a qualche metro l’una dall’altra, disporsi in fila indiana e avere una spugna e una bottiglia vuota.

Un futuro da educatrice ambientale

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ZOOM

Valentina Bonifazi Giovedì 8 maggio 2014. Scuola elementare Ildebrando Pizzetti di Roma, classe Prima B. Nell’ambito del progetto “Green Press” Legambiente ha eseguito una serie di interventi nelle scuole, sedi di attuazione del progetto, per introdurre gli argomenti ambientali che sarebbero stati oggetto del futuro giornalino di classe: acqua, ecosistema fluviale e bosco. Ho avuto l’opportunità di verificare di persona il lavoro che viene svolto con i bambini; si tratta di un’interazione partecipativa. I bambini sono i veri protagonisti della lezione. Il tema centrale della giornata è stato “il bosco”. L’educatrice, Irene Piccini, ha introdotto l’argomento parlando di Legambiente, successivamente si è parlato del bosco e degli esseri viventi che lo popolano. L’educatrice ha analizzato le caratteristiche dell’essere vivente: nascita, crescita, riproduzione, alimentazione e morte. In seguito, i bambini hanno avuto la possibilità di interpretare e disegnare alla lavagna, gli animali e le diverse specie di piante che si possono trovare nel bosco. Alla fine dell’intervento i bambini si sono impegnati a disegnare la cosa che più li aveva colpiti dei vari argomenti trattati per poi essere divisi in quattro gruppi, per formulare una

domanda che aveva suscitato loro curiosità. Questa “breve” esperienza mi ha permesso di osservare il lavoro che le operatrici mettono in pratica con i bambini. Attraverso queste attività, i bambini si sono sentiti liberi di esprimere le loro opinioni e conoscenze, interagendo con le educatrici con naturalezza e spontaneità. Spero che questa mia aspirazione di un lavoro in questo campo non rimanga un sogno… ma un punto di partenza per il futuro.


Di fronte, a una distanza di circa dieci metri, va messo un secchio pieno d’acqua. Quando scatta il via, gli elementi di ogni team, a turno, devono correre con la spugna verso il secchio, immergerla e riempire la loro bottiglia vuota. Vince la squadra che, per prima, riesce a riempire la bottiglia. Semplice e divertente! Un’ultima cosa.. Dopo la partita, ricordate di gettare la bottiglia nei secchi presenti sulla spiaggia; il divertimento è importante, ma mantenere il litorale pulito lo è altrettanto!

Una giornata insieme ai bambini della scuola Pizzetti

ZOOM

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La giornata mondiale dell’ambiente Il 5 giugno si è festeggiata la Giornata Mondiale per l’Ambiente. Questa giornata è stata istituita dall’Assemblea Generale dell’ONU nel 1972, come ricordo della Conferenza di Stoccolma sull’Ambiente Umano dove si posero le basi per la nascita dell’UNEP (United Nations Environment Programs) ovvero il Programma Ambiente delle Nazioni Unite. L’UNEP è un organismo internazionale che si occupa della tutela ambientale e dell’utilizzo sostenibile delle risorse naturali, dello sviluppo di nuove attività di ricerca per lo sviluppo sostenibile attivando partnership con diverse realtà. La giornata del 5 giugno è importantissima perché riesce a richiamare l’attenzione a livello mondiale sulla situazione dell’ambiente. Ogni anno si sceglie un tema e quello del 2014 è “Molte Specie – Un Pianeta – Un Futuro). Come Paese simbolo è stato scelto il Ruanda. Il Paese africano che fino a pochi anni fa viveva una gravissima guerra civile, è riuscito a fare grandi progressi per quanto riguarda la protezione della biodiversità.

Ciuf ciuf… è arrivato il treno verde

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ABCIGNO

Fabrizio De Gregorio L’edizione 2014 del Treno Verde, nota campagna itinerante organizzata da Legambiente si è ormai conclusa ma ha messo in evidenza lo stato di salute di vari Comuni italiani, per quanto riguarda l’inquinamento atmosferico e acustico. Anche quest’anno sono state numerosissime le scuole che hanno aderito all’iniziativa, permettendo a centinaia di alunni di approfondire tematiche quali le “Smart Cities”, il riciclo e la mobilità sostenibile. L’obiettivo di informare e sensibilizzare i bambini, quest’anno ha trovato la sua giusta espressione. Inoltre, per la prima volta, Legambiente ha lanciato un concorso, nel quale piccoli ambientalisti (gli alunni delle classi, appunto), hanno disegnato il loro modello ideale di città sostenibile. Le sorprese non sono mancate! Gli uffici della sede nazionale sono stati letteralmente invasi da piccoli capolavori, nei quali i ragazzi hanno potuto dare libero sfogo alla loro fantasia. Purtroppo, siamo stati costretti a selezionare solo tre disegni vincitori, ma è indubbio che la vittoria più grande è quella morale, che appartiene ad ogni alunno che ha prestato le sue idee e la sua arte, dimostrando grande coinvolgimento a temi importanti ed attualissimi.

E questo permette di guardare al futuro con ancor più speranza. Gli “adulti” sono avvertiti! Le classi che si sono aggiudicate la vittoria del concorso sono tre: la IV° A dell’Istituto Lorenzini di Caserta, che ha ricevuto in premio una visita guidata al Museo Nazionale Ferroviario di Pietrarsa (NA); la I° A della Scuola Elementare Corrado Alvaro di Roma, premiata con una visita guidata alla Sala Operativa Centrale, che gestisce la circolazione nazionale dei treni, con sede nella Capitale; infine, la IV° C dell’I.C. Manzoni di Torino, la quale si è aggiudicata una visita guidata allo stabilimento Alstom di Savigliano (Cuneo), dove si sta costruendo il “Jazz”, il nuovo treno per il trasporto regionale di Trenitalia.


In particolare sono state molto importanti le leggi sulla protezione dei gorilla di montagna, da sempre preda dei bracconieri. In Italia il principale avvenimento si è svolto a Genova dove si sono messe in campo idee, e ci si è confrontati sui vari strumenti per raggiungere un livello più alto di sostenibilità ambientale nei vari processi produttivi. Nei sette giorni dell’evento si sono succedute mostre, convegni e incontri che hanno fatto conoscere a tutti come funzionano i modelli di sviluppo sostenibile, come vanno gestiti i rifiuti e come sia importante l’utilizzo delle fonti rinnovabili per produrre energia.

Il convoglio ambientalista ha visitato 10 città italiane, da Palermo a Torino, per promuovere la mobilità sostenibile.

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ABCIGNO


Si può fare! Laboratori per bambini - pasta di sale Ingredienti : 2 bicchieri di farina; 1 bicchiere di sale; Mezzo bicchiere di acqua a temperatura ambiente; 2\3 cucchiai; 1 bacinella di media grandezza;

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SI PUO’ FARE

Tempere di vari colori (scelta libera).

Preparazione: Prendete una bacinella e versate acqua, sale e farina. Impastate il composto fino a che il tutto non diventa compatto. Fate tante piccole palline con la pasta e colorate ogni pallina con le tempere, cosĂŹ da ottenere la pasta dei colori che ci occorrono.


Potete anche usare della formine se le avete, in modo tale da dargli delle forme predefinite (stelle, cerchi, ecc.), o semplicemente usate la vostra creativitĂ e la vostra fantasia per modellare le vostre palline!

SI PUO’ FARE

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Goletta dei Laghi La Goletta dei Laghi è una campagna di monitoraggio e informazione sullo stato salute dei principali laghi italiani. I laghi costituiscono una risorsa ambientale preziosa fatta di luoghi e paesaggi incantevoli anche se spesso ne sottovalutiamo l’importanza e mettiamo a rischio il loro fragile ecosistema. Tubature abusive, scarichi non depurati o depuratori inefficienti e perdita di biodiversità sono i fenomeni che cerca di combattere questa campagna. I laghi costituiscono una risorsa fondamentale per i bisogni dell’uomo perché forniscono prodotti ittici, acqua potabile e per l’irrigazione dei campi ed hanno funzioni di stabilizza-

La barca amica del mare Francesco Criscuolo

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Goletta Verde è una campagna di denuncia, informazione e sensibilizzazione sullo stato di salute del nostro mare. Dal 1986 ogni estate la Goletta Verde di Legambiente compie il giro delle coste italiane prelevando circa 500 campioni d'acqua ed eseguendo su ognuno le analisi previste dalla legge. Una volta avuti i risultati vengono classificati in fortemente inquinati, inquinati ed entro i limiti di legge. Oltre alla diffusione dei risultati delle analisi l’imbarcazione e il suo equipaggio si ferma nei porti (indicati nell’ultima pagina) proponendo diversi eventi in ogni tappa per parlare ai cittadini e alle amministrazioni di tutte le questioni che influenzano la salute del mare: dall’attività di pesca a quelle turistiche fino ad arrivare alla cementificazione selvaggia delle coste. Questo è anche il secondo anno del programma SOS Goletta tramite il quale tutti i cittadini che si sono imbattuti in tubature che scaricano nel mare o nei laghi o sostanze sospette in acqua possono segnalalo. La segnalazione richiede la compilazione di una scheda in cui indicare alcuni dati e se è possibile una foto. Le segnalazioni possono essere

effettuate anche tramite SMS o MMS al numero 3460074114. Anche grazie al vostro contributo la Goletta continuerà a solcare i nostri mari per promuovere e valorizzare il ruolo delle aree marine protette per la conservazione dell’ecosistema e per stimolare cittadini ed istituzioni al rispetto dell'ambiente marino disincentivando il prelievo indiscriminato dei tanti organismi a rischio d'estinzione.


zione del clima. La Goletta farà 21 tappe a caccia di abusi e per analizzare le acque dei laghi: Maggiore, Varese, Ceresio, Como, D’iseo, Garda, Trasimeno, Bolsena, Piediluco, Vico, Turano, Bracciano, Salto, Albano, Canterno… Per l’itinerario completo www.legambiente.it

Inquinamento, abusi edilizi, assalti al paesaggio: la Goletta Verde di Legambiente monitora e difende il mare. Anche con il tuo aiuto.

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Treja Adventure Il Parco Avventura più grande del Lazio Con l’inizio della bella e calda stagione estiva, è tornato operativo il Treja Adventure, il Parco Avventura più grande del Lazio. Situato nei pressi delle Cascate di Monte Gelato, ai piedi di Calcata (VT), è la meta ideale per grandi e piccini vogliosi di trascorrere una giornata divertente e originale, a contatto con la natura. Infatti, gli avventurosi che vi si recheranno, dovranno superare diverse prove di coraggio, tra piattaforme sospese in cima alle querce del parco, passerelle, liane, cavi e carrucole. Solo superando questi ostacoli, potranno completare tragitto e uscirne vincitori. Treja Adventure dispone di 16 percorsi di diversa difficoltà, che comprendono quelli “Baby”, per bambini alti almeno un metro, e quelli per ragazzi e

L’aria pulita ai tempi dello smog

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IMPRONTE E RADICI

Fabrizio De Gregorio “Si stava meglio quando si stava peggio!”. Quante volte avrete sentito questo proverbio. Magari dai vostri nonni che, con una certa nostalgia, rivendicano il tempo in cui la vita era più semplice e meno stressante. Oppure dai vostri genitori, quando, imbottigliati nel traffico perenne delle grandi città, hanno espresso il desiderio di evadere da questo stress frenetico che caratterizza la vita quotidiana dei giorni nostri, per andare a vivere in qualche oasi di pace. Ebbene, in un mondo dove, sempre di più, sono le automobili a farla da padrone, esistono ancora dei luoghi dove sembra che il tempo si sia fermato, senza necessariamente andare a profanare gli angoli più remoti del pianeta. Stiamo parlando di Geithoorn, in Olanda, e di Hydra, isola del Golfo Saronico, in Grecia. In queste città non esiste smog, semplicemente perché non è presente neanche l’ombra di un mezzo a motore. Ma andiamo nel dettaglio. Geithoorn è un villaggio di 2.600 abitanti, nella provincia di Overijssel, meglio conosciuto come la “Venezia del Nord”. Immerso in un parco naturale, la caratteristica principale di questo borgo, nato per nascondere i suoi abitanti dalle persecuzioni religiose del XII secolo, è la totale assenza di strade, eccezion fatta per una pista ci-

clabile. Infatti, i trasporti avvengono in tipiche imbarcazioni, simili alle gondole, nei numerosi canali che attraversano la cittadina, oppure a piedi, grazie a 176 ponti di legno che collegano le sponde dei fiumi. Una vera perla del Nord Europa! Hydra, è l’opposto della classica isola greca turistica. Non ci sono locali alla moda o negozi di souvenir. Non ci sono le casette bianche tipiche delle Isole Cicladi, e neanche le automobili. Hydra è un’isola selvaggia, sospesa nel tempo. Passeggiando per i vicoli, sembra di tornare nell’800, principalmente grazie all’assenza di rumori. Gli unici mezzi di trasporto esistenti sono i muli, che vanno a sostituire taxi e auto a noleggio. Inoltre, l’isola è abitata da migliaia di gatti, di ogni colore e striatura, che contribuiscono a dare quel tocco magico all’atmosfera. Luoghi come Geithoorn e Hydra sembrano universi paralleli, che catturano il turista e lo fanno scivolare in una piacevole routine di tranquillità. Purtroppo, c’è un’unica controindicazione: quella di dover tornare, al termine della vacanza, nella difficile giungla cittadina. Ma una parte del cuore, la più profonda, rimarrà lì. Per sempre.


adulti di altezza superiore ai 135 cm. Per chi non ha confidenza con il pericolo, il Parco offre altre interessanti attività, come il Tiro con l’arco, l’Orienteeing, per imparare a muoversi in contesti naturali armati di mappa e bussola, e l’educazione ambientale, per meglio comprendere gli ecosistemi presenti. Infine, è presente una zona picnic per rifocillarsi e recuperare le energie spese nei vari impegni. Quindi, amanti dell’avventura, cosa aspettate?

Le città europee senza mezzi a motore IMPRONTE E RADICI

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EVENTI Il progetto Green League Green League è il nuovo progetto di educazione ambientale del COOU (Consorzio Obbligatorio degli Oli Usati), indirizzato principalmente a un pubblico giovane ma anche a tutti coloro che tengono a cuore la salvaguardia dell’ambiente. L’idea, collegata direttamente a un gioco, è sfruttare quest’ultimo per promuovere argomenti sensibili e trascurati e promuovere comportamenti esemplari riguardo l’ambiente e il territorio. Partecipando infatti ai giochi i ragazzi affronteranno, oltre che divertirsi, tematiche fondamentali come il risparmio energetico, la raccolta differenziata dei rifiuti, la mobilità sostenibile e molti altre. Ogni gioco

APP IoRiciclo

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CALEIDOSCOPIO

Cos’è IoRiciclo? E’ il calendario nazionale del riciclo di ogni singolo Comune italiano, un’applicazione totalmente gratuita che puoi scaricare facilmente con il tuo smartphone. Il servizio IoRiciclo informa in tempo reale il cittadino sulle tipologie di rifiuto da smaltire, selezionando semplicemente la tua zona di interesse o il tuo Comune. Lo stesso Comune che usufruirà di tale servizio potrà rappresentare il calendario della raccolta in funzione delle varie zone di raccolta e dei giorni prefissati. Ovviamente il messaggio è rivolto a tutti i cittadini, basta che abbiamo uno

ARTE e MOSTRE I Bronzi di Riace. Nostos, Il ritorno Sopravvissuti al mare e alle maree, al tempo e all’incuria, destinati all’oblio se non fossero “venuti a galla” nelle acque joniche di Riace, curati come se ammalati di un lungo letargo, i Bronzi ritornano a far parte del nostro immaginario più imponenti che mai e, in occasione del loro rientro nel nuovo Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria, si è pensato di rendere omaggio ai due guerrieri chiedendo ad artisti, architetti e designers noti nel panorama nazionale ed internazionale di dare una loro interpretazione delle sculture ritenute, non a torto, tra le più belle di sempre. Nel volume è racchiusa una ricca iconografia dei Bronzi di Riace che va dalla cronistoria del ritro-

FILM Salinger - Il mistero del giovane Holden Per oltre cinquant'anni, JD Salinger, l’inafferrabile scrittore de "Il giovane Holden", è stato oggetto di un flusso inarrestabile di indagini, ricerche e pettegolezzi. Su di lui sono stati scritti ogni sorta di articoli e biografie, una di queste talmente dubbia da finire in tribunale. Tuttavia, tutti i tentativi di saperne di più sullo scrittore newyorchese angosciato in maniera maniacale della difesa della sua vita privata, sono stati ostacolati dal muro che Salinger aveva alzato intorno a sé. Il film, firmato da Shane Salerno, indaga come mai prima la figura dello scrittore che ha sconvolto il corso della letteratura contemporanea influenzando in maniera gagliarda tutti coloro che lo hanno


sarà guidato da contenuti didattici grazie alle consulenze scientifiche provenienti dagli uffici di Legambiente. Entrare nella Green League è semplicissimo, basta registrarsi e giocare: i punti conseguiti verranno salvati nella classifica generale. Con il passare del tempo verranno aggiunti nuovi giochi e la possibilità di giocare, oltre che soli, anche in gruppo.

smartphone o un dispositivo mobile, per essere informati in tempo reale. Il tempo è anche uno dei tanti vantaggi, oltre a portare un nuovo senso civile grazie alla tecnologia e all’informazione. Che cosa stai aspettando, entra anche tu a far parte di IoRiciclo !

succeduto. Il film, che raccoglie tra l'altro le testimonianze di attori del calibro di Edward Norton, Martin Sheen, John Cusack, svelerà al pubblico la relazione appassionata e tormentata di un autore col suo personaggio. Per un viaggio alla scoperta del libro culto di generazioni di giovani che in Holden si sono identificati, una delle figure più misteriosa e sfuggente del XX secolo.

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vamento nelle acque del Mar Jonio, il 16 agosto del 1972, al complesso lavoro di restauro fino alla nuova definitiva collocazione documentata da inedite splendide foto di Salvatore Di Vilio. Molti i maestri che partecipano mostrando le loro opere, come Bruno Barla, Andrea Branzi, Giuliana Cunéaz e molti altri ancora.



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