Con Legambiente per fare la scuola più bella Valerio Fornaro Per l’anno scolastico 2014-2015 Legambiente propone diverse modalità per progettare e condurre i percorsi didattici, grazie alla possibilità di condividere vari progetti tra gli insegnanti e l’associazione. I temi di approfondimento sono legati alle campagne di Legambiente. In ordine di tempo, legata al tema dei rifiuti, c’è la campagna “Puliamo il Mondo”, iniziativa di pulizia che vuole trasmettere la necessità e la voglia di riappropriarsi del proprio territorio. I volontari si impegnano nella raccolta di cartacce, mozziconi e rifiuti di vario genere nelle piazze, nei parchi e nelle spiagge. Per quanto riguarda la mobilità sostenibile casa-scuola l’iniziativa del 15 ottobre “Vado a scuola con gli amici: in bus, a piedi, in bici” sarà dedicata alla sensibilizzazione nell’utilizzo di mezzi più sicuri ed ecologici.
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Continua dalla copertina.. Venerdì 21 novembre tornerà inoltre la “Festa dell’Albero”, per celebrare l’ importanza e l’enorme contributo che le piante ogni giorno ci danno, dall’assorbimento di anidride carbonica e restituzione di ossigeno, alla protezione della biodiversità e al ruolo fondamentale per la prevenzione del dissesto idrogeologico. Per concludere come non ricordarsi di “Nontiscordardimé” !? Quest’ultima è la giornata di volontariato organizzata da Legambiente dedicata alla qualità, alla vivibilità e alla sicurezza delle nostre scuole. Quest’anno, inoltre, si può entrare a far parte della giuria del “Premio Libro per l’Ambiente”, lo storico concorso di Legambiente rivolto ai ragazzi su tematiche ambientali per promuovere il valore dei libri. Le classi che aderiranno al concorso riceveranno le schede delle attività e quelle per esprimere il voto e contribuire così a decretare i migliori libri per l’ambiente. Oltre ai materiali utili, come la bandie-
FestAmbiente Terra Felix Francesco Criscuolo
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UN MONDO TUTTO ATTACCATO
La Terra dei fuochi ha un nuovo volto grazie a Festambiente Terra Felix. L’evento, giunto alla sua 4° edizione, è stato organizzato dal 5 al 7 settembre dal circolo di Succivo in provincia di Caserta. Per l’edizione 2014 di “FestAmbiente Terra Felix” è stato scelto come tema la terra. Questa nuova edizione ha avuto come titolo La Terra dei Cuochi per promuovere la ricchezza a livello culinario di un luogo da molti considerato solo “avvelenato e trascurato”. Anche quest’anno il Festival è stato svolto all’insegna dell’ecologia, del mangiar sano, della natura incontaminata. Proprio in questa occasione la manifestazione ha dedicato ampio spazio ai temi della sicurezza alimentare grazie alla proposta di ricette e piatti della storica tradizione regionale campana. Oltre a questo è stata colta l’occasione di partecipare ad incontri, dibattiti e concerti che hanno trovato posto nel casale di Teverolaccio. ll Festival è stato inserito nella splendida cornice della masseria fortificata del tardo medioevo, dove l’associazione ha realizzato un giardino che nel 2012 si è arricchito di un percorso dei sensi,
dove oltre 2000 piantine aromatiche e colorate accompagnano il visitatore in un percorso sensoriale; in più sono stati inseriti 18 orti sociali destinati ad anziani pensionati di Succivo, che li coltivano seguendo i principi dell’agricoltura biologica. Gli stessi anziani hanno collaborato alla realizzazione di laboratori didattici con le scuole al fine di tramandare pratiche agricole tradizionali. Nell’antico casale ha trovato posto anche una sala espositiva, i laboratori e la Tipicheria: un eco-ristorante a Km zero. In questa magnifica cornice si sono ritagliati diversi spazi in cui si sono collocate le attività di Legambiente: “Terra dei giochi” per la gioia dei più piccoli, un programma speciale per i bambini dai 3 ai 12 anni dove si sono alternate diverse attività tra cui il teatro per i più piccoli e la “Terra dei cuochi” in cui si sono tenute degustazioni di prodotti tipici campani.
www.terrafelix.eu
ra di Legambiente, il poster e gli adesivi, le Scuole Sostenibili possono iricevere l’abbonamento annuale alla rivista “La nuova ecologia” e il manuale online “Soluzioni Possibili”. Infine si potrà aderire a “Classe per l’Ambiente” ricevendo periodicamente comunicazioni sulle iniziative rivolte alle scuole, la newsletter “Legambiente Scuola news” e Jey. Nei prossimi mesi sarà disponibile il gioco Funky Junk, un gioco on line per scoprire ed imparare i segreti del riuso consapevole: della raccolta dei rifiuti alla trasformazione e al riutilizzo.
Jey periodico bimestrale on-line a cura di Legambiente Testata registrata presso il tribunale di Roma n.214 in data 18.05.2000 Editore Legambiente Onlus Via Salaria 403 00199 Roma tel. 06862681
Per rilanciare e rivalutare territori e sapori della nostra penisola
Direttore Responsabile: Enrico Fontana Coordinamento di redazione: Cristina Vecchi ragazzi@legambiente.it tel. 0686268352
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Presidente: Vittorio Cogliati Dezza Direttore Amministrativo: Nunzio Cirino Groccia
UN MONDO TUTTO ATTACCATO
Hanno collaborato a questo numero: Francesco Criscuolo Valerio Fornaro Irene Piccini
Sede legale: Via Salaria 403, 00199 Roma Tel. 0686268352 Fax 0623325782 www.legambientescuolaformazione.it
IL CIMITERO DELLE NAVI In India e in Turchia, rispettivamente ad Alang e ad Aliaga, sono arenate sulla spiaggia centinaia di relitti che aspettano di essere smantellati, un vero e proprio “cimitero delle navi”. Qui, le imbarcazioni di tutto il mondo vengono depositate attraverso la tecnica del “beaching”: in pratica si aspetta l'alta marea per lanciarle a tutta velocità verso la riva; quando poi arriva la bassa marea, in questi cantieri navali all’aperto, comincia il lavoro di centinaia di operai che, per qualche dollaro al giorno, smontano pezzo per pezzo le navi, che contengono anche materiali molto pericolosi come l’amianto, il cadmio e il mercurio. Un’operazione che viene fatta senza sistemi e misure di sicurezza. Sono tante le barche che vengono smantellate qui in virtù dei bassi costi di manodopera. Facendo un confronto
L’ultimo viaggio della Concordia
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Francesco Criscuolo Nel gennaio del 2012, la Concordia, che stava effettuando una crociera nel Mediterraneo, ha urtato uno scoglio, situato a 500 metri circa dal porto dell'Isola del Giglio, causando un profondo squarcio nello scafo. Da quel giorno si sono susseguiti molti eventi negativi, anche dal punto di vista ambientale. Il 30 giugno 2014 il Consiglio dei Ministri ha annunciato che il relitto potrà essere demolito nel porto di Genova. Le procedure per il rigalleggiamento sono iniziate il 14 luglio 2014 per completare la rimozione dall'isola del Giglio il 23 luglio 2014 e il trasferimento a Genova, il 27 luglio 2014.
mento di un cordone di panne assorbenti posizionate attorno alla nave per tamponare i primi rischi di inquinamento e i danni all'ambiente appena circostante. Successivamente si è pianificato il metodo per il recupero del gasolio, riscaldandolo e aspirandolo. Oltre alla fuoriuscita del gasolio, c’è stato anche il riversamento in mare di altre sostanze tossiche e nocive derivate da: medicinali, pile, elementi elettronici e cavi elettrici, detersivi, prodotti chimici e molto altro... L’elemento di gran lunga più temuto resta lo zolfo, contenuto nel carburante, il quale distrugge ogni forma di vita al suo passaggio.
Una grande vittoria per Legambiente è stata la riuscita dello smantellamento in un porto italiano dopo circa 10 anni dall’ultima volta. Sullo smantellamento la fanno da padrona le città di Alang, in India, e Aliaga, in Turchia, dove sono arenati sulla spiaggia decine e decine di relitti che aspettano di essere smantellati. Al dramma delle vittime, si aggiunge l’allarme per il paradiso terrestre che circonda il luogo in cui è affondata la nave da crociera, davanti all’isola del Giglio. L’isola fa parte infatti del Parco nazionale dell’Arcipelago Toscano e del Santuario dei Cetacei, area naturale marina protetta di interesse internazionale. I danni ambientali sono molto gravi a causa del gasolio che alimentava i motori della Costa Concordia. Le prime operazioni che sono state fatte per salvaguardare il patrimonio naturale sono state il posiziona-
Per quanto riguarda gli animali, nella zona sono presenti molti tipi di cetacei: balene, balenottere e delfini comuni. Una splendida varietà ittica, quella del Parco, che rischia di soffrire per mancanza di cibo o per i danni diretti delle sostanze inquinanti. L'arrivo del relitto a Genova, dopo un lungo viaggio, seguito dalla Goletta di Legambiente, rappresenta il primo passo importante per dar avvio ad una filiera europea virtuosa sullo smantellamento delle navi. Vogliamo però ricordare che la storia della Concordia non si chiude con la rimozione e lo smantellamento del relitto, manca ancora il ripristino e la bonifica dei luoghi, la rimozione del cantiere e soprattutto il risarcimento del
danno ambientale per i quali ci batteremo a fondo.
con i porti italiani che si sono candidati allo smaltimento dove il costo si aggirerebbe intorno ai 200 milioni di euro, in Turchia ne vengono chiesti 40 milioni e ovviamente questa differenza va a discapito della qualitĂ del lavoro. Il caso della Concordia ha riportato l'attenzione sulla questione dello smantellamento dei relitti e la possibilitĂ di riaprire dei cantieri ad hoc in Europa, dove rottamare le navi in maniera socialmente e ambientale sicura. Una sfida importante che l'Europa e l'Italia non possono perdere.
Il suo ultimo viaggio è in un posto sicuro.
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Il derby degli stadi: As Roma Vs SS Lazio Qualche mese fa sono stati definiti i progetti per i nuovi impianti sportivi a Roma. E’ veramente cosi fondamentale la realizzazione del terzo e del quarto stadio dopo l’Olimpico e il Flaminio? Secondo Legambiente no, visto che i nuovi Stadi proposti dalla As Roma e dalla SS Lazio utilizzeranno all’incirca 750 ettari di campagna Romana. Nel progetto lo stadio della Roma avrà 24 metri in meno di distanza dal rettangolo di gioco, quindi invece dei vecchi 92 metri dello stadio Olimpico ci saranno 68 metri che divideranno il tifoso dai calciatori. Sembra un po’ poco per giustificare la costruzione di un nuovo impianto. Questo ci fa pensare ad un interessamento dei costruttori sulla realizzazione dei due impianti dove centinai di migliaia di metri cubi di cemento verranno impiegati, non tanto per la costruzione degli stadi in sé, ma per quello che avranno intorno come: nuovi centri abitativi, centri commerciali e altre strutture sportive. Il
Partita del cuore in memoria del sindaco pescatore
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Francesco Criscuolo Sono passati quattro anni da quel 5 settembre in cui ad Angelo Vassallo, il sindaco pescatore di Pollica, fu tolta la vita in circostanze che restano ancora oggi da accertare. Girando per il paese e parlando con i cittadini di Pollica Angelo è e sarà sempre ricordato come un uomo coraggioso e onesto. Da quando fu eletto nel suo Comune il “Sindaco Pescatore” ha sempre messo tra i suoi primi obiettivi la pulizia e la bellezza della sua terra incorniciata da un mare cristallino. Soprannominato dai suo concittadini il sindaco pescatore per il suo trascorso vissuto in mare, successivamente divenne Sindaco con una chiara concezione dello sviluppo del suo territorio, attraverso la valorizzazione delle risorse naturali, come quelle del mare e della natura. La sua tragica scomparsa è stata ricordata lo scorso 5 settembre a Pollica dove si e tenuta la "Partita con una speranza nel cuore”. In campo la Nazionale Parlamentari, ha affrontato la squadra composta dagli attori di Made in Sud, Un posto al Sole e da giornalisti Rai. A dare il calcio d’inizio nel nuovo Centro sportivo di Pollica, intitolato per l’appunto ad Angelo Vassallo, l’attuale sindaco Stefano Pisani, schierato nella Nazionale parlamentari, e Antonio Vassallo, figlio di Angelo, schierato con la squa-
dra RAI. Per dovere di cronaca la partita è terminata 3-2 per la Nazionale Parlamentari . Al termine dell’evento sportivo si è tenuta una cerimonia religiosa nella chiesa di Acciaroli e altre iniziative organizzate in ricordo di Angelo Vassallo dove ad un flash mob, si sono susseguite letture di brani, immagini, video e musica per ricordare il “Sindaco Pescatore”. Questa manifestazione organizzata insieme al Comune di Pollica ha avuto anche lo scopo di devolvere l'intero incasso (oltre 5 mila euro) a favore di Emanuele Scifo, un giovane battipagliese che dovrà sottoporsi ad un delicato intervento chirurgico negli Stati Uniti.
progetto relativo alla realizzazione della Cittadella dello Sport della S.S Lazio “Stadio delle Aquile” prevede il trasferimento nell’area prescelta dell’intera Polisportiva Lazio e quindi, oltre al nuovo stadio, ai ristoranti, alle residenze, agli alberghi, anche campi di calcio e calcetto, campi da rugby e da tennis. Dal punto di vista dei trasporti le aree riservate per l’AS Roma sono tutte finanziate interamente da privati, non ci saranno fondi pubblici.
A Pollica per un evento sportivo dedicato alla legalità
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Si può fare! Bowling riciclato Se siete appassionati di Bowling, questa è la rubrica che fa per voi! Per divertirvi con i vostri amici, realizzate anche con il loro aiuto questo lavoretto con materiale riciclato, molto semplice da fare.
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SI PUO’ FARE
Materiali:
Barattoli di latta;
Palla di polistirolo;
Pennello;
Tempera o colori acrilici.
Istruzioni per realizzare il set da bowling : Il primo passo per realizzare il vostro set da bowling è quello di cercare dei barattoli di latta e svuotarli. A questo punto prendete i pennelli e con la tempera colorateli utilizzando colori diversi. Su ogni barattolo scrivete un numero seguendo un ordine progressivo (1,2,3,4 ecc….). Questi saranno i vostri birilli. Per la palla da bowling, prendete e colorate di nero la palla di polistirolo disegnando su di essa 3 puntini bianchi per far si che assomiglia il più possibile all’originale. Il set da bowling è pronto! Non rimane altro che iniziare a giocare e divertirsi!
Regole del gioco : Il gioco consiste nell'abbattere il maggior numero possibile di birilli, su un totale di 10. Il numero di giocatori è illimitato, ogni giocatore può effettuare dieci tiri (turni). Ogni turno di gioco può prevedere due situazioni: l'abbattimento di tutti i birilli (strike), oppure l'abbattimento di una parte di essi (in questo caso si può effettuare un altro tiro per cercare di colpire i birilli rimanenti, e se ciò avviene il termine usato è spare). Il mondo più semplice per calcolare il punteggio è il seguente: se non vengono abbattuti tutti i birilli nei due tiri a disposizione, si procede semplicemente alla somma aritmetica dei birilli abbattuti nei due turni e si continua. Nel caso in cui si sono abbattuti tutti i birilli al primo tiro, ovvero si è fatto uno strike esso vale 10 punti più il numero di birilli abbattuti con i due tiri successivi. Buon divertimento a tutti!!!!!!!!!!
SI PUO’ FARE
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Progetti Europei: LIFE+ L’Unione Europea riconosce un’importanza centrale alla natura e agli esseri viventi che la popolano per questo ha avviato uno strumento, in particolare, che mira alla sua conservazione e tutela. Questo strumento è il programma LIFE+, nato con lo scopo di contribuire al finanziamento di progetti che prevedono la conservazione ambientale. Esso è articolato in 3 linee: LIFE+ “NATURA E Biodiversità” con il fine di proteggere e conservare le piante e gli animali selvatici favorendo la difesa della natura in tutti i suoi aspetti; LIFE+ “POLITICA E GOVERNANCE AMBIENTALI” che, partendo dal presupposto che i problemi ambientali non hanno confini geografici, cerca di promuovere soluzioni innovative per la risoluzione di queste problematiche che possono riguardare tutti i paesi dell’Unione Euro-
Una trota da salvare
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Irene Piccini La trota mediterranea, nome scientifico Salmo macrostigma, è un pesce che vive nei fiumi dell’Italia centrale, in Sicilia e in Sardegna mentre all’estero è possibile trovarla in Corsica e nella parte nord-occidentale del Africa. Ha una lunghezza massima di 45-50 cm ed un peso di 1,2-1,5 kg. Si può distinguere dalle altre trote per la presenza di 9-13 macchie ovali di colore grigi-blu lungo entrambi i fianchi e dalle numerose macchie rosse e nere con un alone bianco di cui è costellato tutto il corpo. E’ ghiotta di larve e adulti di insetti e crostacei, solo raramente mangia giovani pesci. Questa specie è fortemente minacciata dalla presenza della trota atlantica (Salmo trutta) introdotta dall’uomo per la pesca sportiva. Infatti, oltre a subirne la competizione per il cibo, la trota macrostigma (che è considerata una specie autoctona, cioè originaria del luogo in cui vive) è stata contaminata geneticamente con il risultato che ne restano soltanto pochi esemplari “puri”. Ad aggiungersi a questo la trota è anche minacciata dall’inquinamento, dalla pesca eccessiva, dai pescatori illegali (i cosiddetti bracconieri) e dalle attività dell’uomo. La trota mediterranea è l’unica specie nativa dell’Italia centro-meridionale e nel corso dei
secoli si è adattata molto bene al nostro territorio e ai nostri fiumi: per queste sue caratteristiche è importante tutelarla e impedirne la scomparsa! Anche l’Unione Europea ha riconosciuto l’importanza della trota mediterranea, per questo ha deciso di finanziare un progetto di conservazione “Life+ Trota” del quale fa parte Legambiente assieme alla Provincia di Pesaro Urbino, il Parco Nazionale dei Monti Sibillini, la Provincia di Fermo, l’Università di Perugia e l’Università Politecnica delle Marche. Il progetto ha come obiettivo quello di proteggere le ultime popolazioni di trota: i nostri ricercatori, infatti, andranno ad esaminare alcuni tratti di fiume delle Marche, studieranno i pesci presenti, esamineranno l’ambiente e reintrodurranno delle nuove trote mediterranee! Inoltre, il progetto prevede tante attività per la sensibilizzazione della popolazione, dei pescatori e dei turisti perché non dobbiamo dimenticarci che per tutelare una specie c’è bisogno della partecipazione di tutti!
www.lifetrota.eu
pea; LIFE+ “INFORMAZIONE E COMUNICAZIONE” che si prefigge di diffondere informazioni e di sensibilizzare i cittadini sulle tematiche ambientali (tra queste anche gli incendi boschivi) attraverso campagne di informazione e comunicazione, formazione... ec.europa.eu
Come e perché tutelare le trote mediterranee
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Vado a scuola con gli amici: in bus, a piedi, in bici Legambiente promuove la mobilità scolastica sostenibile casa scuola con l’iniziativa del 15 ottobre Vado a scuola con gli amici. In bus, a piedi, in bici. Tra gli obiettivi della giornata c’è la riconquista dello spazio cittadino da parte dei ragazzi. Un'occasione per istituti scolastici, amministrazioni ed associazioni di genitori per inaugurare o per dare vita a nuovi progetti di pedibus e bicibus. Servizi di autobus, su due piedi, formati da un gruppo di bambini “passeggeri” e da adulti “autisti” e “controllori”. Due modi per aiutare i ragazzi ad acquisire uno stile di vita sostenibile, riappropriarsi del piacere di camminare o di pedalare, con la possibilità di conoscere il proprio quartiere e le regole della strada in tutta sicurezza. Si potranno organizzare attività educative, azioni dimostrative e multe simboliche realizzate dai bambini.
Accendiamo l’idea!
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Francesco Criscuolo Che cos’è Ecolamp? Ecolamp è un consorzio che si occupa della raccolta e del trattamento delle lampadine, oggetti molto utili ma che contengono componenti tossiche.
mo e secondo grado potranno realizzare uno slogan, corredato o meno da grafica per incentivare o motivare la raccolta differenziata delle lampadine esauste.
Una volta che le nostre lampadine a basso consumo di energia si esauriscono, devono essere separate dai normali rifiuti urbani, mentre le lampade a incandescenza e alogene vanno conferite nei sacchi indifferenziati, non nelle campane per la raccolta del vetro. I cittadini possono portare le lampade a incandescenza presso i centri di raccolta comunali o isole ecologiche.
Ogni classe può inviare uno o più slogan. Nella premiazione verranno selezionate una classe per ciascuna delle due categorie indicate, vale a dire un premio per il miglior disegno e uno per il migliore slogan.
Inoltre, a partire dal 18 giugno 2010, vi è la possibilità anche di restituire, in rapporto di 1 a 1, le vecchie lampade al momento dell’acquisto di quelle nuove presso tutti i punti vendita della distribuzione. Legambiente in collaborazione con Ecolamp promuove il concorso a premi “Accendiamo l’idea con l’intento di stimolare la creatività e l’ingegno degli studenti, dando loro l’opportunità di riflettere ed essere più consapevoli dell’importanza della raccolta e lo smaltimento corretto delle lampadine”. La partecipazione al concorso è riservata a tutte le scuole di ogni ordine e grado. Gli alunni delle Scuole primarie avranno la possibilità di realizzare un disegno che rappresenti uno dei modi corretti di conferire le lampadine non più funzionanti. Mentre i ragazzi delle Scuole secondarie di pri-
Le premiazioni avverranno entro dicembre 2014. Alle classi vincitrici verrà assegnato un premio in materiali scolastici equivalente a circa 500 euro. I risultati saranno pubblicati sui siti web : www.legambientescuolaformazione.it www.ecolamp.it Profilo Facebook di Legambiente Scuola e Formazione.
Per fare tutto questo sarà molto utile coinvolgere l’amministrazione comunale per consentire la chiusura al traffico dell’area e proporre insieme ai ragazzi possibili soluzioni a medio e lungo termine per migliorare la sicurezza e la piacevolezza della mobilità senz’auto. Per partecipare o per richiedere dettagli sulla giornata: www.legambientescuolaformazione.it
Idee ed iniziative per l’educazione ambientale
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Con Bioradar il social network si fa Green! Bioradar può essere visto come un ponte tra aziende ecologicamente virtuose e consumatori responsabili e attenti. Tramite questo sito potrai tenerti aggiornato su tutte le novità bio, ecosostenibili e fai-da-te e scopri le aziende green. Su questo portale si possono iscriversi utenti e aziende che hanno come punto di incontro i temi legati al verde, all’arte, cultura e benessere.
Betrò è un’app tutta "made in Italy" (è stata ideata dal gruppo Ambientech, di cui fanno parte Fabio Politi, Fabio Galeppi, Paolo Acquaviva e Rudu Cosmin Iftode) per la segnalazione e condivisione di percorsi ciclistici, progettata per creare una vera e propria community nel settore del ciclo-turismo e del bike sharing. L'app è stata presentata in occasione del Mobility Tech, la due giorni milanese dedicata alla mobilità dolce e sostenibile che ha messo a confronto aziende e pubbliche amministrazioni per interpretare le città come incubatori di innovazione. 14
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APP
ARTE e MOSTRE Ravenna, Tamo. Tutta l'avventura del mosaico Agenda Personale: Il genio delle acque. Dalla domus in riva al mare a Tamo Dal 29 maggio 2014 al 31 dicembre 2015 Il genio delle acque, la nuova sistemazione museale di Ravenna Antica che arricchisce la ricca scelta di mosaici antichi e moderni. Il titolo prende spunto dal più importante reperto esposto, l’effigie di un uomo con barba, simbolo di una divinità fluviale. Dopo circa due millenni, saranno esposti i vasti e dettagliati ritrovamenti dei pavimenti musivi e parte dell’area cortilizia con il pozzo oltre ad una suggestiva parte della struttura muraria, della dimora di epoca imperiale risalente al
FILM L'INCREDIBILE STORIA DI WINTER IL DELFINO 2 Sono passati parecchi anni da quando il giovane Sawyer Nelson (Nathan Gamble) e il team specializzato dell'Ospedale Marino di Clearwater, guidato dal dottor Clay Haskett (Harry Connick, Jr.), hanno salvato la vita a Winter. Con il preziosissimo aiuto del Dr. Cameron McCarthy (Morgan Freeman), che ha creato una coda prostetica unica per il delfino ferito, sono riusciti a metterlo in salvo. Nonostante ciò, la loro battaglia non è terminata. L’anziana madre surrogata di Winter, il delfino Panama, è morta, lasciando Winter da solo. Tuttavia, la perdita di Panama ha conseguenze peggiori per Winter, che, secondo le leggi
Essendo un social network, ogni utente ha la possibilità di registrarsi gratuitamente creando un profilo personale, e di conseguenza creare una o più pagine dedicate alla proprie attività green o agli eventi che organizza o a cui partecipa.
Applicazione molto utile e interessante, per (ri) aprire anche ai “tecnologici” le frontiere di una mobilità dolce ed eco-sostenibile. Inoltre l’app è gratuita ed estremamente semplice da usare. Non rimane quindi che augurarvi una.. buona passeggiata!
degli Stati Uniti, non può restare in solitudine, in virtù del comportamento sociale dei delfini che impone loro di accompagnarsi ad altri cetacei. Il tempo scorre inesorabilmente, e prima che Winter venga spostato in un altro acquario, lo staff del Clearwater dovrà trovarle un altro compagno.
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I e II secolo d.C., rinvenute per caso in Piazza Anita Garibaldi, a Ravenna. Mostra a dir poco interessante e suggestiva da non perdere per chi ama l’arte e in particolare i mosaici.
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www.legambientescuolaformazione.it