My Own Private Passage è un progetto in continua ricerca, un laboratorio emotivo incentrato sulla creazione di piccoli racconti di esplorazione visiva, il Passage. Un tentativo di raccontare lo spazio urbano, le città, i quartieri e le strade che visitiamo, frequentiamo, attraversiamo ponendo l'accento non tanto sullo sguardo quanto sul rapporto che si crea nel momento in cui entriamo in contatto con un luogo che non conosciamo, o che credevamo di conoscere fino a quando non abbiamo deciso di esplorarlo.