Storia del 900 italiano

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Storia del ‘900 italiano L’intento di questa raccolta di fotografie storiche sull’Italia del Novecento è quello di raccontare parallelamente gli eventi e avvenimenti storico-politici che hanno modificato, trasformato, e a volte anche sconvolto, la struttura del nostro Paese e

allo stesso tempo narrare la vita di coloro che hanno vissuto e partecipato attivamente alla nascita dell’Italia come oggi la vediamo. Questo parallelismo è stato riprodotto dalla ripartizione della struttura stessa di questo libro.

Leonardo Pozzi


Storia del ‘900 italiano

Leonardo Pozzi

Indice dei contenuti: · capitolo 1 - dal 1900 al 1915 pag. 5 · capitolo 2 - dal 1915 al 1921 pag. 21 · capitolo 3 - dal 1922 al 1945 pag. 31 · capitolo 4 - dal 1945 al 1994 pag. 47 · capitolo 5 - dal 1994 al 1999 pag. 81

· fonti iconografiche e testuali pag. 87

Politecnico di Milano

Laboratorio di teorie e pratiche del progetto



dal 1900 al 1914 CAPITOLO 1 dagli inizi del secolo allo scoppio della Grande Guerra


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POLITICA

Giuseppe Zanardelli, il grande innovatore: tra i suo provvedimenti le riforme a favore di donne e fanciulli Giuseppe Zanardelli, presidente del Consiglio dal 1901, era deciso ad assegnare un ruolo alle donne nella società italiana. Infatti, il fatto piÚ sorprendente del 1902 è la grande attenzione ai temi della famiglia e

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della donna. Il Gabinetto Zanardelli - Giolitti (quest'ultimo ministro dell'Interno) introduce un importantissimo provvedimento per la difesa delle donne lavoratrici istituendo la Cassa di provvidenza.


Le lavandaie.

Le macerie del campanile di San Marco.

Fra i tanti lavori che lavori che la donna ha svolto nei secoli, la lavandaia occupa un ruolo primario. Questo mestiere permetteva alle donne, soprattutto vedove e sole, di aumentare cosĂŹ il magro reddito familiare.

Il 14 luglio 1902 i cittadini di Venezia sono sconvolti da uno spaventoso boato. Crolla il campanile di San Marco, simbolo della cittĂ . Fortunatamente non si registrarono vittime.

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SOCIETĂ€

capitolo1 - dal 1900 al 1914


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POLITICA

Vittorio Emanuele III con Giolitti

1904: primo sciopero generale.

Nel 1903 Giolitti, indicato da Zanardelli per formare il nuovo governo, è alla guida dell'esecutivo. Il governo Giolitti si fa promotore di norme a tutela del lavoro, sulla vecchiai, sull'invalidità e sugli infortuni.

Per la prima volta, a seguito di un'azione repressiva da parte dell'esercito in Sardegna, viene proclamato uno sciopero generale. Giolitti nei confronti delle agitazioni sociali riconosce autorevolezza ai sindacati sollevando le critiche di conservatori e industriali.

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Una fotografa ritrae una coppia.

Cartolina pubblicitaria di F. Laskoff per “Cioccolato Talamone”.

Tra le nuove professioni che si affermano in questi anni vi è sicuramente quella del fotografo. Nascono atelier in cui anche le donne possono cimentarsi in questa arte.

Il Novecento si presenta ricco di innovazioni in ogni campo. Nasce l'arte della pubblicità. I primi annunci pubblicitari iniziano a diffondersi sulle prime pagine dei quotidiani.

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SOCIETÀ

capitolo1 - dal 1900 al 1914


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POLITICA

Inaugurazione del traforo del Sempione.

Congresso di Milano del 1906

Nella foto sono ritratti il presidente elvetico Forrer e il ministro della Marina italiana, Carlo Mirabello. I lavori per il traforo del Sempione erano iniziati nel 1898 e terminarono nel 1905.

All'inizio dell'autunno 1906 a Milano si tenne il Congresso nazionale delle Camere del lavoro durante il quale si costituĂŹ la Confederazione generale del lavoro (CGdL).

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Eruzione del Vesuvio.

Felice Nazzaro durante la Targa Florio.

L'attività esplosiva del Vesuvio diventa sempre più intensa fino a raggiungere il suo apice nella notte tra il 7 e 8 aprile 1906. Due forti scosse furono avvertite quella notte.

Nel 1906 nasce la Targa Florio. Si tratta di una competizione automobilistica che si svolgeva in Sicilia, sulle impervie strade delle Madonie. Nel 1907 è vinta da Felice Nazzaro.

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SOCIETÀ

capitolo1 - dal 1900 al 1914


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POLITICA

Lo zar Nicola II incontra Vittorio Emanuele III.

Nel 1909 in un quadro di intensa attivitĂ politica, Vittorio Emanuele III e lo zar di Russia

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Nicola II l'Accordo di Racconigi che mira a mantenere lo status quo nei Balcani.


Terremoto di Messina.

Un reparto della fabbrica Olivetti.

Lunedì 28 dicembre 1908 un terremoto di magnitudo 7,2 viene avvertito in Sicilia. Per Messina il bilancio del terremoto è terribile. Più di 80.000 vittime su 140.000 abitanti.

Nel 1908 Camillo Olivetti a Ivrea fonda la sua fabbrica di macchine da scrivere. Fu in grado di dare vita a un modello aziendale imponente.

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SOCIETÀ

capitolo1 - dal 1900 al 1914


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POLITICA

Soldati italiani a Tripoli.

Artiglieria pesante italiana.

Il 29 settembre 1911 l'Italia dichiara guerra alla Turchia mirando alla conquista della Libia. Per gli Italiani dell'epoca, la Libia rappresentava il sogno di un polmone dell'emigrazione e di una rivincita coloniale.

Durante la guerra di Libia l'esercito venne guidato dal capo di Stato Maggiore Carlo Caneva. Fra i molti rimproveri rivolti vi è quello di non aver dimostrato alcun spirito di iniziativa. La guerra mostrò ancora una volta la fragilità dell'apparato bellico italiano.

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Veduta di una piazza di Tripoli.

Canzoni popolari ispirate alla guerra.

Prima della conquista italiana, a seguito della guerra italo-turca, Tripoli apparteneva all'Impero Ottomano che aveva conquisrtato la regione nel 1835. La Libia era un paese essenzialmente povero e per questo ritenuto piĂš facile da depredare.

In questa illustrazione di Achille Beltrame apparsa sulla Domenica del Corriere vi è raccontata una scena di vita quotidiana con un cantastorie che recita canzoni popolari dedicate al conflitto italo-turco.

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SOCIETĂ€

capitolo1 - dal 1900 al 1914


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POLITICA

Dirigibili.

Trattato di pace tra Italia e Impero Ottomano.

Nel corso della guerra italo-turca, l'esercito Il 18 ottobre 1912 con il Trattato di Losanna, italiano poteva contare sull'aiuto di tre dirigibili. l'Impero Ottomano fu costretto ad accettare le Per la prima volta nella storia vennero usati non condizioni nemiche e lasciare il suolo libico. solo come mezzi di ricognizione, ma anche per effettuare bombardamenti.

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SOCIETÀ

capitolo1 - dal 1900 al 1914

Festeggiamenti per l’annessione della Libia.

Artisti futuristi.

Nei primi di ottobre del 1911 Giolitti annuncia trionfalmente l'annessione della Libia al Regno d'Italia e molti scendono per le strade a festeggiare. La difesa dei Turchi si rivelerà più massiccia e la sconfitta della Libia arriverà solo nel 1912.

Foto di gruppo del movimento futurista italiano formatosi in questi anni a seguito della scrittura del Manifesto del Futurismo per opera di Filippo Tommaso Marinetti.

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POLITICA

Funerali dell’arciduca Francesco Ferdinando.

Antonio Salandra.

Con l'assasinio dell'erede al trono d'Austria Francesco Ferdinando, le tensioni maturate da tempo tra le maggiori potenze europee trovano ragione per scontrarsi in un conflitto destinato ad espandersi su scala globale.

Divenuto primo ministro dopo la caduta del governo Giolitti, si distacca dal predecessore in occasione della guerra mondiale. Giolitti è a favore della neutralità, mentre Salandra appoggia l'intervento a fianco della Triplice Intesa.

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SOCIETÀ

capitolo1 - dal 1900 al 1914

Emigranti sul ponte di una nave.

Gruppo di interventisti.

Tra il 1901 e il 19015 l'emigrazione dall'Italia, verso soprattutto l'America del Nord, raggiunge il suo picco. Le cause sono molteplici, ma risiedono soprattutto nella crisi del mondo agrario.

La Grande guerra era iniziata nel 1914 e in Italia, durante i lunghi mesi di neutralità, dominò un'infuocata polemica tra interventisti e neutralisti fino a che il 24 maggio 1915 l'Italia dichiarò guerra all'Austro-Ungheria.

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dal 1915 al 1921 CAPITOLO 2 dall’entrata in guerra all’avvento del fascismo.


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POLITICA

Prigionieri italiani.

Armando Diaz.

Il 1917 fu l'anno più terribile per l'Italia in guerra. Nella notte tra il 23 e 24 ottobre l'esercito italiano subì un pesantissimo attacco da parte dell'artiglieria austriaca e tedesca. Dopo Caporetto cadono in mano austriaca quasi 300 mila Italiani.

Rimesso insieme l'esercito dopo Caporetto, il nuovo comandante supremo è Armando Diaz. Scelse di atturare una politica di maggiore considerazione per le condizioni delle truppe e abbandonò la tattica offensiva, risparmiando ai soldati l'incubo di continui assalti alle trincee.

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Gorizia, chiesa di Sant’Andrea.

SOCIETÀ

capitolo 2 - dal 1915 al 1921

Ospedale militare Gozzadini.

Durante la guerra la città friulana è aspramente La diffusione sul campo di battaglia di nuove contesa e, per questo motivo, teatro di numerosi e terribili armi pone il problema di prestare combattimenti. un'adeguata assistenza sanitaria.

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POLITICA

Soldato in trincea.

Occupazione di Fiume.

La grande offensiva italiana del 1918 prevede L'11 settembre 1919 Gabriele d'Annunzio lascia l'inizio delle operazioni sul monte Grappa. Venezia e intraprende la sua marcia verso Fiume La sera del 24 ottobre le truppe italiane iniziano coniando lo slogan della "vittoria mutilata". ad attraversare il Piave.

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SOCIETĂ€

capitolo 2 - dal 1915 al 1921

Fabbrica aeronautica Carpi.

Elezioni del 1919.

L'Italia del 1918 si trasforma in una gigantesca fabbrica bellica. L'industria aeronautica produce solo in quell'anno piĂš di 6.000 velivoli.

Sono le prime in Italia a ricorrere al sistema elettorale proporzionato. Il nuovo sistema consente di ripartire i seggi in proporzione ai voti ottenuti. Queste elezioni rappresentano un trionfo per i socialisti e per il partito popolare da poco fondato da don Luigi Sturzo.

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POLITICA

Scontri tra militanti fascisti e socialisti.

Francesco Saverio Nitti.

Durante il "biennio rosso" ai tumulti contadini e alle manifestazioni operaie si oppone con sempre maggior violenza lo squadrismo fascista.

Primo esponente del partito radicale a raggiungere la carica di Primo ministro. I suoi due mandati furono di breve durata a causa della dilagante violenza fascista.

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Bersaglieri in marcia.

SOCIETÀ

capitolo 2 - dal 1915 al 1921

Straripamento dell’Arno.

Uno degli eventi più significativi di questi anni Nel 1920 un grande straripamento del fiume è la rivolta dei Bersaglieri scoppiata ad Ancona Arno colpisce diverse zone della Toscana mettendo in allarme la popolazione locale. nel giugno 1920.

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POLITICA

Francesco Misiano trascinato in un corteo fascita con un cartello diffamatorio.

Dopo aver sollevato la popolazione contro d'Annunzio nell'impresa di Fiume e aver partecipato alla fondazione del Partito

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comunista, Misiano è uno dei personaggi piÚ odiati dagli squadristi.


SOCIETĂ€

capitolo 2 - dal 1915 al 1921

Sei personaggi in cerca di autore di Luigi Pirandello.

Il 9 maggio 1921 al Teatro Valle di Roma va in scena per la prima volta la rappresentazione

di Luigi Pirandello destinata a cambiare per sempre la drammaturgia italiana.

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dal 1922 al 1945 CAPITOLO 3 gli anni bui: il fascismo e la guerra


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POLITICA

La marcia su Roma.

Giuseppe Bottai.

La notte del 28 ottobre 1922 venticinquemila fascisti si dirigono verso Roma. Il giorno successivo, Mussolini coordinò personalmente le trattative che gli consentirono di ricevere formalmente dal re l'incarico di formare un nuovo governo.

Bottai è stato uno dei principali protagonisti del ventennio fascista. Eletto alla Camera nel 1921, partecipa alla marcia su Roma nel 1922 e dal 1929 ministro delle Corporazioni. Promulga la Carta del lavoro.

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SOCIETĂ€

capitolo 3 - dal 1922 al 1945

Corsa del Mugello.

Negozio torinese.

Gli anni Venti sono gli anni del grande rilancio dello sport di tutti i generi. Il regime fascista farĂ di tutto per favorirlo.

Questa foto rappresenta l'Italia che va incontro alla modernizzazione. Le vetrine iniziano ad essere curate ed esporre scritte pubblicitarie.

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POLITICA

Il delitto Matteotti.

Il 30 maggio 1924 il leader del PSU Giacomo Matteotti pronunciò una dura requisitoria contro il presidente del consiglio denunciando

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pubblicamente le violenze dello squadrismo fascista. Il 10 giugno viene aggredito e rapito. Il suo cadavere fu poi rinvenuto il 16 agosto.


SOCIETĂ€

capitolo 3 - dal 1922 al 1945

Ritratto di studenti: l’Italia dei Balilla.

Questa foto mostra degli alunni che stanno sostenendo l'esame di Stato. La prova fu

una delle innovazioni introdotte dalla riforma scolastica di Giovanni Gentile.

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POLITICA

Ratifiche dei Patti lateranensi.

L'11 febbraio 1929 vennero firmati da Mussolini e dal cardinale Pietro Gasparri i Patti lateranensi.

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Si trattava di due distinti documenti: un trattato internazionale e un concordato.


SOCIETĂ€

capitolo 3 - dal 1922 al 1945

Gruppo di universitari.

Crolla il sogno americano.

La progressiva fascistizzazione del Paese arriva a imporre ai maestri elementari il giuramento di fedeltĂ al regime. L'obbligo viene esteso anche a docenti di scuole medie e universitĂ .

A New York, la mattina del 24 ottobre 1929, l'economia statunitense viene distrutta di fronte agli occhi di tutto il mondo. Un giorno che ha cambiato la vita di milioni di persone, Italiani compresi.

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POLITICA

Sandro Pertini.

Casa del fascio.

Dopo l'esilio volontario in Francia, Pertini continua all'estero la sua attivitĂ antifascista.

Durante il ventennio fascista l'unico partito ammesso dal regime fu il Partito Nazionale Fascista la cui presenza capillare sul territorio fu assicurata dalla costruzione di appositi edifici a sedi del patito stesso.

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SOCIETÀ

capitolo 3 - dal 1922 al 1945

Il gelo nei canali della Serenissima.

Tazio Nuvolari.

L'inverno del 1929 fu uno dei più freddi del secolo. In tutta Europa i valori medi oscillavano tra i -15°C e i -20°C.

Uno degli sportivi che dà più lustro all'Italia negli anni del fascismo è Tazio Nuvolari. Le sue imprese lo hanno reso leggendario.

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POLITICA

Manifestazione di propaganda fascista in piazza Duomo.

Cartello razzista su un negozio.

A piĂš di dieci anni dalla marcia su Roma, il fascismo continua a intensificare le manifestazioni propagandistiche. Il volto di Mussolini diventa esso stesso uno strumento di propaganda.

Le leggi razziali sono enunciate per la prima volta da Mussolini nel 1938 a Trieste in occasione di una sua visita alla cittĂ .

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Operaio alle cave dell’Ilva di Genova.

Agnelli mostra a Mussolini la nuova Fiat Balilla.

Anche la fotografia risente del clima generale ispirato all'atletismo, all'esaltazione dei corpi nudi. Impazza una mitologia del torace nudo, molto esaltato anche nel cinema.

La Balilla è la prima autovettura del nostro Paese a venir essere prodotta in più di centomila esemplari e venduta anche all'estero.

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SOCIETÀ

capitolo 3 - dal 1922 al 1945


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POLITICA

Saluto romano e parata militare in onore del FĂźrer.

Il 1938 è un anno esaltante per l'Italia fascista. Hitler arriva a Roma il 3 maggio 1938 con

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un seguito di 500 uomini, tra gerarchi e altri esponenti del regime.


Operaie al lavoro.

Riprese del film “Scipione l’Africano”.

La politica demografica del fascismo promuove l'idea di famiglie numerose e madri dedicate all'allevamento dei figli. Negli anni Trenta, perciò, il regime cerca di limitare l'impiego della manodopera femminile.

Questo film rappresentò un tipico esempio di kolossal di regime. La pellicola intende celebrare la conquista italiana dell'Etiopia nella guerra d'Africa.

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SOCIETÀ

capitolo 3 - dal 1922 al 1945


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POLITICA

Discorso di Mussolini.

Gli Italiani a El Alamein.

Benito Mussolini annuncia l'entrata in guerra dell'Italia a fianco della Germania il 10 ottobre 1940.

Nel corso della sanguinosa battaglia di El Alamein le armate italo-tedesche ricevettero l'ordine di resistere a oltranza contro truppe dotate di una superioritĂ schiacciante. Gli ultimi ad arrendersi furono i paracadutisti italiani della divisione Folgore.

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SOCIETĂ€

capitolo 3 - dal 1922 al 1945

Vita cittadina durante la guerra.

La minaccia bellica altera profondamente sia la vita delle città sia quella delle campagne. Il problema principale è quello

dell'approvigionamento. Si teme di rimanere senza generi alimentari.

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POLITICA

25 aprile 1945.

Il 25 aprile 1945 fu proclamata l'insurrezione nazionale con la mobilitazione di tutti gli uomini della Resistenza che scesero nelle cittĂ per

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contrastare con le armi le forze nazifasciste. Le grandi metropoli del Nord furono cosĂŹ riconquistate e Mussolini fucilato il 28 aprile.


SOCIETÀ

capitolo 3 - dal 1922 al 1945

Gruppo di partigiani.

Partigiani in montagna.

Le prime formazioni armate di partigiani erano sorte dopo l’8 settembre 1943.con lo sfaldamento dell’esercito regio.

Le zone di maggiore attività del movimento partigiano furono l'Italia del Nord, la Toscana e l'Emilia, dove i resistenti poterono fare affidamento sulla solidarietà della popolazione civile.

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dal 1945 al 1994 CAPITOLO 4 il secondo dopoguerra e la prima Repubblica.


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POLITICA

2 giugno 1946: nasce la Repubblica.

Firma della Costituzione italiana.

La nascita della Repubblica Italiana avvenne nel 1946, a seguito dei risultati del referendum istituzionale del 2 giugno dello stesso anno, indetto per determinare la forma di stato dopo il termine della seconda guerra mondiale.

La Costituzione della Repubblica Italiana è la legge fondamentale dello Stato italiano, ovvero il vertice nella gerarchia delle fonti di diritto, e fondativa della Repubblica italiana. Fu approvata dall’Assemblea Costituente il 22 dicembre 1947 ed entrò in vigore a partire dal 1 gennaio 1948.

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Scritte sui muri durante la campagna elettorale.

Le lunghe code davanti ai seggi.

Grande fermento ovunque, nelle cittĂ e nei piccoli centri. Gli italiani sono impazienti di

tornare a votare dopo oltre vent’anni, o di votare per la prima volta.

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SOCIETĂ€

capitolo 4 - dal 1945 al 1994


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POLITICA

Alcide De Gasperi.

Alcide De Gasperi fu una delle figure politiche principali di questi anni. Nel 1945 fu nominato presidente del Consiglio

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dei Ministri, l'ultimo governo del Regno d'Italia e fu anche a capo del primo governo dell'Italia repubblicana.


SOCIETÀ

capitolo 4 - dal 1945 al 1994

Alluvione del 1951.

Fausto Coppi nel 1953.

Dopo due settimane di pioggia lungo tutto il corso del fiume, la portata del Po è salita a livelli preoccupanti nel Polesine. L’acqua continua ad aumentare di due, tre centimetri l’ora e alle 20 supera il segnale di guardia all’idrometro di Castelmassa (metri 4,33) e a Polesella (metri 3,67).

Fausto Coppi fu il corridore più vincente e famoso dell'epoca d'oro del ciclismo, è considerato uno dei più grandi e popolari atleti di tutti i tempi.

[articolo del Corriere della Sera del 13 novembre 1951]

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POLITICA

La “legge truffa” del 1953.

La legge elettorale del 1953, che i suoi oppositori definirono "Legge truffa", fu un correttivo della legge proporzionale vigente all'epoca dal 1946. Essa introdusse un premio

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di maggioranza consistente nell'assegnazione del 65% dei seggi della Camera dei deputati alla lista o al gruppo di liste collegate che vavesse raggiunto il 50% più uno dei voti validi.


SOCIETĂ€

capitolo 4 - dal 1945 al 1994

3 gennaio 1954: si accende la tv.

Il 3 gennaio del 1954, dagli studi Rai (Rai, Radiotelevisione italiana) di Torino, cominciano le prime trasmissioni della televisione in Italia.

La prima televisione italiana è specialmente strumento di informazione e educazione e solo in piccola parte di intrattenimento.

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Storia del ‘900 italiano

POLITICA

I primi tre presidenti della Repubblica.

Trattato di Roma del 1957.

Il Natale del 1957 gli ex presidenti della Repubblica Enrico De Nicola e Luigi Einaudi sono saliti al Quirinale per fare gli auguri al presidente in carica Giovanni Gronchi.

Il 25 marzo viene stipulato il trattato che istituisce la Comunità economica europea (CEE) e la Comunità europea dell'energia atomica (CEEA).

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SOCIETĂ€

capitolo 4 - dal 1945 al 1994

PubblicitĂ Fiat.

PubblicitĂ di una lavatrice.

Sono anni di grande fermento per la fabbrica torinese che lancia sul mercato i modelli che danno inizio al processo di motorizzazione di massa.

Verso la fine degli anni Cinquanta vengono lanciate sul mercato le prime lavatrici automatiche.

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Storia del ‘900 italiano

POLITICA

Papa Pio XII.

Fanfani presenta il suo governo.

Papa Pio XII è al termine della sua vita e del suo pontificato. Dopo la morte la sua figura fu al centro di aspre polemiche che ne condannavano lo scarso impegno nella difesa degli ebrei durante l'Olocausto.

A luglio 1958, il nuovo presidente del Consiglio, Amintore Fanfani, presenta alle camere il suo governo.

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SOCIETÀ

capitolo 4 - dal 1945 al 1994

Fabbricazione di dadi nello stabilimento Lombardi.

Lustrascarpe in via Veneto.

A partire dal dopoguerra le donne sono protagoniste di una rivoluzione silenziosa, sul lavoro e tra le mura domestiche.

Gli anni Cinquanta sono per molti versi un momento di transizione: l'Italia inizia a essere un Paese dove il benessere è sempre più diffuso. Ci sono ancora ampie sacche di miseria però.

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POLITICA

Angelina Merlin.

Angelina Merlin ha legato il suo nome alla legge con cui venne abolita la prostituzione legalizzata in Italia, entrata in vigore nel 1958.

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Ingresso di una casa di tolleranza.

Ex partigiana, fu la prima donna a essere eletta al Senato.


Paparazzi in via Veneto.

II termine "paparazzo" si affermò grazie al film La dolce vita, nel quale il fotografo che fa coppia con Marcello Mastroianni si chiama

Walter Chiari litiga con Tazio Secchiaroli.

Roberto Paparazzo, figura ispirata sulla persona di Tazio Secchiaroli, il piĂš popolare dei fotografi d'assalto.

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SOCIETĂ€

capitolo 4 - dal 1945 al 1994


Storia del ‘900 italiano

POLITICA

L'Onorevole Tambroni.

Amintore Fanfani e Robert Kennedy.

Nel 1960 il presidente del Consiglio dei Ministri incaricato è Fernando Tambroni. Otterrà però alla fiducia una maggioranza troppo esigua per poter governare.

Nel 1962 Fanfani forma un governo di coalizione costituito da Democrazia cristiana, Partito socialdemocratico e Partito repubblicano, con l'appoggio del Partito socialista.

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SOCIETĂ€

capitolo 4 - dal 1945 al 1994

Inaugurazione di un tratto dell'A1.

L'Italia rurale.

Per unire l'Italia e poterla percorrere nei 761 chilometri che separano Milano da Napoli è stat realizzata una delle piÚ imponenti opere d'ingegneria civile: l'Autostrada del Sole.

Fotografia scattata da Giulio Corinaldi che offre una testimonianza della vita del Centro Sud. L'immagine documenta uno stile di vita antico.

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POLITICA

Concilio Vaticano II.

Giuseppe Saragat.

Il concilio ecumenico, voluto da papa Giovanni XXIII, si apre l'11 ottobre 1962 e si rivela subito come uno degli eventi memorabili della storia contemporanea.

Deputato all'Assemblea Costituente nelle file del Partito socialista era contrario all'alleanza tra i socialisti e il Partito comunista. Il 28 dicembre del 1964 verrĂ eletto presidente della Repubblica.

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SOCIETĂ€

capitolo 4 - dal 1945 al 1994

Cerimonia di apertura delle Olimpiadi di Roma del 1960.

Lo stadio olimpico, costruito per la grande occasione, è tutto in piedi per dare il benvenuto

alle delegazioni dei Paesi partecipanti alla cerimonia inaugurale del 25 agosto 1960.

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Storia del ‘900 italiano

POLITICA

Aldo Moro con Antonio Segni.

Nel dicembre 1963 l'Italia è alla sua IV legislatura e Aldo Moro diviene presidente del

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Consiglio dei Ministri.


SOCIETĂ€

capitolo 4 - dal 1945 al 1994

Gli anelli olimpici vengono dipinti prima dell'evento.

Disastro del Vajont.

Nella fotografia sono ritratti alcuni operai intenti a dipingere i cinque anelli olimpici prima dell'inizio dell'evento dei giochi olimpici di Roma.

Il disastro del Vajont fu l'evento occorso la sera del 9 ottobre 1963 nel neo-bacino idroelettrico artificiale del Vajont, a causa della caduta di una colossale frana dal soprastante pendio del Monte Toc nelle acque del sottostante e omonimo bacino lacustre alpino. Le vittime furono quasi duemila.

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Storia del ‘900 italiano

POLITICA

Mario Capanna.

Piazza Fontana dopo l'attentato.

Mario Capanna è stato fra i principali leader del movimento giovanile del Sessantotto. In Italia l'epicentro della rivolta giovanile sono le università. Il movimento di protesta si diffonde con scontri terribili nelle fabbriche e dilaga in tutta la società.

12 dicembre 1969, scoppia una bomba a piazza Fontana, nel cuore del capoluogo milanese. I colpevoli restano impuniti e l'attentato innesca un decennio di trame, stragi e misteri che lacera l'Italia.

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Manifestazione per i diritte delle donne.

Barricata all'UniversitĂ "La Sapienza".

Il movimento del '68 dĂ il via in Italia a un periodo di fermenti sociali. Le manifestazioni per i diritti delle donne si moltiplicano.

In Italia il movimento studentesco del Sessantotto contesta i contenuti tradizionali dell'istruzione, rivendica l'estensione di questo diritto anche ai meno abbienti e pretende il "6 politico" uguale per tutti.

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SOCIETĂ€

capitolo 4 - dal 1945 al 1994


Storia del ‘900 italiano

POLITICA

Attentato in piazza della Loggia.

Renato Curcio.

Il 28 maggio 1974 a Brescia esplode una bomba nel cuore di una grande manifestazione sindacale contro il terrorismo neofascista. Otto persone rimangono uccise.

Il capo storico delle Brigate Rosse, Renato Curcio, viene arrestato l'8 settembre 1974 a Pinerolo.

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La nuova famiglia moderna.

Raccolta delle firme per la legalizzazione dell'aborto.

Con la legge del 19 maggio 1975 vengono apportate delle modifiche al Codice Civile per uniformare le norme alle profonde trasformazioni sociali.

In questi anni il tema dell'aborto viene prepotentemente alla ribalta dopo l'arresto di alcuni militanti radicali tra cui Emma Bonino che si autodenunciano per aver praticato aborti.

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SOCIETĂ€

capitolo 4 - dal 1945 al 1994


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POLITICA

Attentato al treno Italicus.

Enrico Berlinguer e Luigi Longo.

Il 4 agosto 1974 un'esplosione colpisce l'espresso Roma-Monaco. Le vittime risultano essere 12 e i feriti 44. L'attentato è rivendicato da un'organizzazione eversiva di estrema destra.

Enrico Berlinguer divenne vicesegretario del PCI nel 1969 e segretario nel 1972 succedendo a Luigi Longo. Nel 1973 lanciò il cosiddetto "compromesso storico".

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SOCIETĂ€

capitolo 4 - dal 1945 al 1994

Referendum sul divorzio del 1974.

Il 12 e 13 maggio 1974 gli italiani furono chiamati a decidere se abrogare o meno la legge Fortuna-Balsini del 1970 con la quale

era stato introdotto il divorzio. Il "NO" ottenne quasi il 60 per cento dei voti.

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Storia del ‘900 italiano

POLITICA

Il rapimento di Aldo Moro.

Aldo Moro fu sequestrato il 16 marzo 1978 a Roma dalle Brigate Rosse; il suo corpo senza vita fu ritrovato il 9 maggio successivo in via Caetani, nel centro della Capitale, al termine di 55 giorni di prigionia.

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Tali 55 giorni furono caratterizzati da indagini spesso senza costrutto, lunghi dibattiti politici sull’opportunità di trattare per la liberazione dell’ostaggio, pubblicazioni di messaggi delle BR e lettere dello stesso Aldo Moro.


SOCIETÀ

capitolo 4 - dal 1945 al 1994

Peppino Impastato.

« Se si insegnasse la bellezza alla gente, la si fornirebbe di un’arma contro la rassegnazione, la paura e l’omertà. È per questo che bisognerebbe educare la

gente alla bellezza: perché in uomini e donne non si insinui più l’abitudine e la rassegnazione ma rimangano sempre vivi la curiosità e lo stupore. » [dal film “I cento passi”]

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Storia del ‘900 italiano

POLITICA

Bettino Craxi firma i nuovi patti con la Chiesa.

Il 18 febbraio 1984 a Villa Madama il presidente del Consiglio Bettino Craxi firmava con il cardinale Agostino Casaroli, Segretario di Stato vaticano, il nuovo concordato con la Santa Sede.

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Rispetto ai Patti Lateranensi del 1929 il cattolicesimo abbandonava la nozione di «religione di Stato»


SOCIETÀ

capitolo 4 - dal 1945 al 1994

Attentato al generale Carlo Alberto Dalla Chiesa.

La Strage di via Carini fu un'azione mafiosa in cui, il 3 settembre 1982 nella palermitana via Isidoro Carini, morirono il prefetto di Palermo Carlo Alberto Dalla Chiesa, la giovane moglie Emanuela Setti Carraro e l'agente di scorta Domenico Russo.

Per i tre omicidi sono stati condannati all’ergastolo come mandanti i vertici di Cosa Nostra: i boss Totò Riina, Bernardo Provenzano, Michele Greco, Pippo Calò, Bernardo Brusca e Nenè Geraci

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Storia del ‘900 italiano

POLITICA

Antonio Di Pietro, il magistrato più famoso di Mani pulite.

Il 17 febbraio del 1992 l'arresto del presidente del Pio Albergo Trivulzio Mario Chiesa dà il via a una serie di indagini, arresti e processi

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che nel giro di due anni rivoluzionerà lo scenario politico ed economico del Paese.


SOCIETÀ

capitolo 4 - dal 1945 al 1994

Giovanni Falcone: la strage di Capaci del 23 maggio 1992.

« La mafia non è affatto invincibile. È un fatto umano e come tutti i fatti umani ha un inizio, e avrà anche una fine. Piuttosto bisogna rendersi conto che è un

fenomeno terribilmente serio e molto grave e che si può vincere non pretendendo eroismo da inermi cittadini, ma impegnando in questa battaglia tutte le forze migliori delle istituzioni. »

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dal 1994 al 1999 CAPITOLO 5 dalla seconda Repubblica alla fine del secolo.


Storia del ‘900 italiano

POLITICA

Legge Mattarella.

Ingresso in politica di Berlusconi.

Il cambiamento principale venne accentuato con il passaggio da un sistema elettorale proporzionale, a un sistema maggioritario che avrebbe dovuto favorire il bipolarismo, se non anche il bipartitismo in modo da assicurare l'alternanza al governo, fra due partiti o coalizioni.

L'ingresso in politica di Silvio Berlusconi, noto anche come ÂŤdiscesa in campoÂť, avvenne il 26 gennaio 1994, e fu reso noto attraverso un messaggio televisivo preregistrato dello stesso Berlusconi, della durata di 9 minuti, inviato a tutti i telegiornali.

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SOCIETĂ€

capitolo 5 - dal 1994 al 1999

Marco Pantani al Tour de France

Lucio Battisti.

Marco pantani fu un ciclista professionista dal 1992 al 2003, ottenne in tutto 46 vittorie in carriera con i migliori risultati nelle corse a tappe vincendo un Giro d'Italia, un Tour de France e la medaglia di bronzo ai mondiali in linea del 1995.

Il 9 settembre 1998 l'Italia dĂ addio a Lucio Battisti, signore delle Emozioni, uno dei piĂš grandi e irraggiungibili cantautori italiani.

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Storia del ‘900 italiano

POLITICA

Romano Prodi presidente della Commissione Europea.

Romano Prodi diventa il nuovo Presidente della Commissione Europea. SarĂ proprio

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lui uno dei grandi sostenitori del passaggio all'Euro, la moneta unica europea.


Fabrizio De Andrè.

Roberto Benigni agli Oscar 1999.

L'11 gennaio 1999 l'Italia si sveglia apprendendo la terribile notizia della morte del cantautore italiano ricoverato da qualche tempo all'Istituto dei Tumori di Milano.

La notte del 21 marzo 1999 è una notte speciale per l'Italia: Robero Benigni con il suo film "La vita è bella" riesce a conquistare ben due oscar. È stato l'unico interprete maschile italiano a ricevere l'Oscar come miglior attore protagonista.

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SOCIETÀ

capitolo 5 - dal 1994 al 1999



Storia del ‘900 italiano

Leonardo Pozzi

Fonti iconografiche e testuali: · Un mondo al plurale, Valerio Castronovo, 2009, La Nuova Italia · I luoghi della memoria a cura di Mario Insenghi, 1997, Laterza · l’Unità.it archivio storico · Cinquantamila giorni archivio storico del Corriere della Sera · Xoomer blog a cura di Michele Perrone · Come eravamo: 150 anni di un’Italia da ricordare, a cura di Guido Gerosa, 2011, Mondadori · Storia d’Italia a cura di Indro Montanelli, 2003, edizione speciale per Corriere della Sera · Archivi Alinari di Firenze archivi fotografici · laRepubblica archivi storici · Enciclopedia Treccani

Politecnico di Milano

Laboratorio di teorie e pratiche del progetto



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