Corciano Note - Giornale Comunale by Lime Edizioni srl

Periodico di Informazione del Comune di Corciano

Dicembre 2013 | Anno XVI n. 0 | www.comune.corciano.pg.it

Focus

Parliamone 쎱

Un colloquio franco, tra obiettivi centrati e da perseguire. Sognando una Silicon Valley 쎱

“A sollecitazione secca, risposta secca”. E’ così che inizia la conversazione con il Sindaco Cristian Betti, il cui primo intervento nella pubblicazione ‘Corciano Note’ è stato voluto informale, perché più vicino al suo modo di essere ed anche maggiormente esplicativo. Il primo cittadino, pertanto, non si sottrae ed armato di sorriso a Politica, risponde secco, “passione”, ed ancora Impegno politico “passione all’ennesima potenza, passione per la gente, passione per le problematiche, passione per la risoluzione dei problemi”. Trasparenza amministrativa “un dovere”. E di consapevolezza su un cammino impegnativo, appassionante e mosso da fini alti, ne ebbe sentore fin dalle prime battute. “Ho cominciato il percorso amministrativo – racconta nel 2004; in quel periodo frequentavo l’Università e lavoravo in un pub per pagare le tasse. Arrivò un personaggio storico degli allora DS e mi chiese se volevo candidarmi alle elezioni. Caddi dalle nuvole. Non avevo idea di cosa sarei andato a fare, né come funzionava un Consiglio Comunale, sapevo che si lavorava per cercare di risolvere i problemi, ma non cosa ruotasse attorno ad un Sindaco ed una Giunta. Comunque mi candidai e riuscii ad entrare subito in Consiglio”.

Più che l’assunzione di un ruolo, emerge tra le righe, è l’avvio di un percorso di formazione sul campo, volto a comprendere le dinamiche, per poi iniziare ad incidere. “Nel 2007 – sottolinea ancora - ci fu un avvicendamento in Giunta ed a 27 anni venni catapultato in una realtà imponente e spiazzante, nella quale mi ritrovai a gestire le deleghe all’Urbanistica, allo Sviluppo economico e alle Energie rinnovabili. Ricordiamo che quelli fra il 2006 ed il 2010 sono gli anni più significativi per la crescita del territorio, dal punto di vista edilizio ed imprenditoriale, per cui avere affidato deleghe importanti ad un ‘baby amministratore’ significava, già da allora, fiducia nei giovani. Credo – riconosce – che sia stata ripagata dall’impegno”. Viene naturale, allora, chiedere quale sia stata la Problematica più spinosa affrontata. “La questione legata al teleriscaldamento del Girasole – ricorda - si formò un comitato di quartiere che legittimante poneva questioni, era, come dire, spaventato che quel tipo di impianto potesse aumentare l’inquinamento della zona. L’amministrazione comunale spiegò, attraverso l’apporto di esperti e l’organizzazione di riunioni pubbliche, che quell’iniziativa non solo non aumentava l’inquinamento, ma lo faceva diminuire, andando anche ad incidere sulle tasche in senso positivo, con riduzioni di pagamenti. Continua a pag. 4

La Giunta Cinque editoriali per i membri di una squadra coesa che ha soltanto il desiderio di fare

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Rapporto Statistico Una ricerca per un percorso decennale: dati preziosi utili al Governo del territorio

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Eventi e Cultura da ‘Corciano Dolce Borgo’ al ‘Premio Città di Corciano’, esempi di un contesto vivace

Rifiuti e Ambiente Una proposta della Giunta per ridurre i conferimenti in discarica.

Opere Pubbliche Piano quinquennale: strade e fogne sorvegliate speciali

Realizzazione Editoriale e Concessionaria Esclusiva di Pubblicità Comune di Corciano Lime Edizioni srl • Via Torino, 15 - Milano info@limedizioni.com - www.limedizioni.com Reg. Trib. di Perugia N. 841 del 26/07/1988 Stampa MediaPrint (Vr) - Tiratura 10.000 copie Edizione N. 0 del 2013 ANNO XVI Versione sfogliabile sui siti: Direttore Responsabile Monica Rosati www.comune.corciano.pg.it e www.limedizioni.com

Periodico a cura del

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Parliamone

Corciano Factory

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Cristian Betti - Perugia 12/3/1980 Sindaco in carica da giugno 2013 Deleghe - URBANISTICA, EDILIZIA, PREVENZIONE E SICUREZZA Segreteria 075 51.88. 207 sindaco@comune.corciano.pg.it riceve dal lunedì al venerdì 15,00 / 19,00 (previo appuntamento)

Incubatore diffuso “Corciano Factory è stata la ciliegina sulla torta del Programma. In molti, quando introducemmo questo concetto, ci hanno presi per visionari, definendo la proposta poco concreta”

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La cogenerazione è considerata una forma di energia rinnovabile – prosegue Betti - e l’inquinamento sarebbe diminuito, perché si abbandonavano le vecchie caldaie a gas e si andava ad insistere su una modalità di gestione del riscaldamento centralizzata”. Ha funzionato più la lungimiranza o l’approfondimento del progetto? “E’ stata una lezione di vita importante – aggiunge il primo cittadino, dimostrando di avere cercato in ogni esperienza, soprattutto, una morale - mi ha fatto capire che per affrontare questioni strategiche è necessario discuterne con la gente. Da lì ho intensificato l’impegno sull’idea di ‘condivisione’ di qualunque scelta, da quelle ordinarie a quelle strategiche. Un Sindaco non deve mai chiudersi nelle stanze del proprio ufficio, perché non è un notaio – e mentre lo dice, guarda verso la valle, buttando l’occhio oltre il davanzale, su un territorio ricco di movimento, del quale sarebbe un sogno intravedere già da ora il futuro - il sindaco è il rappresentante di una comunità ed ogni decisione deve essere presa con essa, perché incide sulla comunità stessa. Soprattutto quelle decisioni che potrebbero andare a migliorare la vita, specialmente se sono nuove – rimarca Betti - hanno la necessità di essere condivise, digerite, approfondite, per capire i pro ed i contro”. Da assessore a sindaco era un passaggio scontato? “No, non lo era affatto, anche se molti, vista la giovane età in cui avevo iniziato, pensavano diversamente. Nel momento in cui si va a scegliere, però, intervengono tante variabili, la conoscenza del tessuto, l’appeal nei confronto della gente, l’essere o meno un volto noto, l’affidabilità. Credo comunque che l’elemento che ‘a pelle’ scatti di più nell’elettorato, sia semplicemente ‘sentire’ se quel candidato può saper fare il Sindaco”. Quanto conta la squadra. “E’ tutto. Non ho mai accettato l’uomo solo al comando, non funziona. Il Sindaco da solo non può fare nulla, conta la Giunta, conta il Consiglio. Ho fortuna di avere in questi organismi tutte le persone che avrei voluto ed ho la possibilità di delegare ciò che è delegabile; la gente, pertanto, sa che se parla con un Assessore è come se parlasse con il Sindaco, perché c’è piena condivisione del Programma”. Sul punto, aggiunge “il Programma con cui ci siamo presentati è chiaro, evidenzia obiettivi precisi è totalmente condiviso da Giunta e Consiglio. Poi, naturalmente, ci sono questioni che esulano, d’altra parte non può essere cristallizzato perché quello che oggi viene visto come strategico fra tre anni sarà superato e bisogna essere sempre pronti a cambiare in corsa. Secondo me – conclude - questa amministrazione in carica da cinque mesi ha le sue parole d’ordine, ovvero ‘pedalare’, ‘gruppo’, ‘partecipazione’, ‘ascolto’”. E, per sollecitare ulteriori risposte, capacità di sognare …….. una specie di Silicon Valley.

biotecnologie, ambiti che possono dare posti di lavoro e creare indotto. Corciano Factory, a differenza dell’Opificio delle Idee, non sarà solo un luogo fisico, ma una concezione utile a rappresentare lo sviluppo economico innovativo del Comune”. Entrando nel dettaglio il Sindaco illustra “in esso sarà compreso l’Incubatore di Impresa, l’hub per fare Co-Working, lo Sportello Energia e dei Consumatori e le iniziative legate alla filiera turismo-ambiente.cultura, ma 2.0, orientate all’investimento e sviluppo che possono scaturire dalla rete”. Sui luoghi Betti è puntuale “partiremo con l’hub Co-Working e lo Sportello Energia che potranno trovare spazio rispettivamente a Taverne ed a Corciano. L’incubatore d’impresa, la parte più succulenta, verrà forse posto ad Ellera, la nostra porta commerciale-artigianale, la più servita, densamente popolata e direttamente collegata a Perugia. Abbiamo avviato contatti con l’Università degli studi, la facoltà di ingegneria, l’istituto nazionale di fisica nucleare, Sviluppumbria, la Banca di Mantignana. Dobbiamo muoverci ora con la CCIAA, perché dovremmo mettere a disposizione dei giovani startupper quelle reti materiali ed immateriali che servono per produrre un business di successo”. Questo sogno dove andrà a finire? “Corciano Factory è un processo – conclude Betti - hub Corciano e Sportello Energia potranno partire fin dai primi mesi del 2014, per l’Incubatore di Impresa, visto che devono essere coinvolti soggetti istituzionali, i tempi sono più lunghi. La prosecuzione non è immaginabile. Corciano Factory vivrà di se stesso, avrà uno sviluppo in questo momento non prevedibile. Anzi, la cosa più bella è che il suo sviluppo sarà imprevedibile”.

Ispirato all’Opificio delle Idee di Rovereto, più che un luogo fisico rappresenterà lo sviluppo economico innovativo del Comune 쎱

Così il Sindaco comincia a declinare la Corciano che verrà, definita una sorta di Silicon Valley. Non un sogno, una visione da costruire, cercando l’apporto ed il contributo di interlocutori eccellenti, perché chi l’ha detto che il futuro segue uno sviluppo certo e prevedibile? “Si è abituati – sottolinea Betti – a considerare la crescita economica di un territorio legata al fatto che esiste un terreno, ci si impianta un’azienda e questa comincia a lavorare. Punto. Attualmente – prosegue - questo circolo virtuoso è andato in crisi; installare un’azienda legata all’attività artigianale e di qualità non è semplice, nello start up si incontrano mille difficoltà, in primis capire se il progetto di business è vincente. Tale scelta, ovviamente, non può essere legata solo a chi intraprende o solo al Sindaco”. Per contribuire a decodificare questo presente, nasce Corciano Factory – Incubatore diffuso. “L’esperienza non è nuova – riconosce Betti - dobbiamo avere l’umiltà di capire cosa viene fatto in giro per l’Italia, per l’Europa, nel mondo, riportare ciò che è valido, così da declinarlo sul territorio. L’incubatore diffuso si rifà al progetto che ci ha ispirato, l’Opificio delle Idee, realizzato a Rovereto, basato su uno spazio fisico in cui giovani startupper cercano di far crescere la propria idea di azienda, legata a settori strategici e dove si può essere competitivi. Dalle energie rinnovabili all’internet delle cose, dall’innovazione tecnologica alle

Gli editoriali della Giunta • Sabrina Caselli Sabrina Caselli - Perugia 17/10/1957 Vicesindaco - Assessore Deleghe: COESIONE SOCIALE (SEL - Socialisti per Corciano)

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Veterana dell’amministrazione …. senza rischio di routine Cinque candidature, ma la stanchezza e l’appiattimento della routine sono estranee al Vice Sindaco Sabrina Caselli che, per formazione professionale e carattere, continua ad essere profondamente coinvolta nel comparto di competenza. 쎱

“Nel secondo mandato dell’ex Sindaco Nadia Ginetti sono stata Vicesindaco ed assessore al Sociale e l’attuale primo cittadino Cristian Betti ha voluto confermare la continuità – racconta – In precedenza, avevo svolto i primi due mandati con il sindaco Palmiero Bruscia, rivestendo il ruolo di consigliere, mentre nella prima legislatura Ginetti ero stata assessore al bilancio e personale”. La conoscenza del tessuto di riferimento ed il costante contatto con la comunità, sottolinea Caselli, sono stati utili per l’attività amministrativa e per una partecipazione che va ben oltre “spesso mi è capitato di intervenire direttamente in casi difficili – ammette – quali potrebbero essere le alternative? Dietro ogni storia ci sono persone, donne, anziani, bambini, da supportare a livello umano, per infondere loro una qualche speranza, andando oltre il mero sostegno materiale”. Il Vice Sindaco ammette che il settore che continua a seguire “è molto vasto ed impegnativo, specialmente in un momento come l’attuale, in cui, a livello nazionale, si rincorrono proclami e tagli. Corciano era un Comune virtuoso – spiega - ora, anche se non ci troviamo in difficoltà con i bilanci, il mancato rientro di de-

naro, tra Imu ed altri trasferimenti, impone un’attenzione particolare”. Entrando nel merito dei settori sui quali l’intera squadra di Governo sta concentrando l’attenzione, Caselli rassicura “fin dalla campagna elettorale, abbiamo dichiarato che avremmo dato priorità a scuola e sociale, due aspetti ritenuti importantissimi. Non che gli altri non lo siano – rimarca - ma la scuola vede i bambini, il nostro domani (che l’attività di insegnante, tutt’ora esercitata, conferisca una sensibilità maggiore al semplice ruolo amministrativo?) ed il sociale interessa una platea molto vasta che coinvolge pure anziani ed immigrati. Le nostre iniziative – spiega - vanno dall’assistenza ad personam, a quella alle famiglie indigenti, dal pacco viveri alle tematiche delle case popolari, degli asili nido, dei domiciliari agli anziani”. Argomenti impegnativi, ma la caparbietà femminile non concede tentennamenti “è soltanto un problema di tempi ristretti per la programmazione – conclude - il sociale è fluido e le emergenze reali spesso si evidenziano all’ultimo momento, a seconda delle situazioni familiari ed anche gli interventi, quindi vanno decisi lì per lì. L’attenzione va solo mantenuta alta”.

Parte la Dispensa Solidale “Questo progetto, che vede la collaborazione tra soggetti diversi, parte dalla riflessione che la spesa alimentare influisce in modo importante sul budget delle famiglie ed è anche uno degli aspetti dell’economia familiare sul quale più facilmente le persone in difficoltà applicano delle scelte restrittive soprattutto in termini qualitativi, ad esempio riducendo progressivamente l’acquisto di prodotti freschi”. Così il Vicesindaco Caselli ha commentato l’approvazione da parte della Giunta del nuovo progetto della Dispensa Solidale. Si tratta di una proposta sperimentale, e per questo innovativa, volta a favorire un sistema di recupero delle eccedenze alimentari, cibi freschi ma anche già cucinati, ed una conseguente distribuzione territoriale di panieri destinati a nuclei familiari in difficoltà. Tra gli obiettivi della Dispensa Solidale, rientrano quelli di promuovere lo sviluppo di una economia solidale attraverso una maggiore responsabilità sociale delle organizzazioni commerciali, limitare le eccedenze che si producono nel settore della distribuzione alimentare, contribuire alla diminuzione dei rifiuti alimentari in discarica, garantire a singole persone o famiglie in situazioni di fragilità economica, prodotti alimentari, promuovere l’inserimento lavorativo di persone in situazioni di svantaggio. La fase organizzativa è già partita. Lo stoccaggio del materiale e la logistica faranno capo alle realtà associative del territorio e dalle riunioni tra il Comune, la cooperativa sociale Babele la B, OVUS Comitato di Corciano e Fondo di Solidarietà, sono stati definiti vari punti sul territorio dove stabilire le sedi distributive. Per ogni informazione contattare l’Ufficio Servizi Sociali Un carrello pieno di ‘panieri alimentari’, costituiti da cibi freschi e/o cucinati, da distribuire a chi è in difficoltà. Amministrazione Comunale e Associazioni messaggere di solidarietà.

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Gli editoriali della Giunta • Luca Terradura Luca Terradura - Umbertide 28/06/1976 Assessore - Deleghe: LAVORI PUBBLICI, ASSOCIAZIONISMO E SPORT (Partito Democratico)

cell. di servizio 366 5606619 mail l.terradura@comune.corciano.pg.it riceve tutte le mattine 08,00/13,00, lunedì e giovedì pomeriggio 15,00 - 18,00 (previo appuntamento)

Dall’associazionismo all’assessorato con il cuore nel “fare squadra” Lavorare nella massima trasparenza e coerenza nei confronti dei cittadini 쎱“Tutto

è iniziato quasi per gioco, con la disponibilità manifestata in periodo di elezioni per fare volantinaggio. Mi risposero ‘più siamo ….’ e mi trovai in lista. Era il 2004. Presumibilmente, le persone del partito reputarono la mia figura particolarmente significativa nella frazione di Ellera, dove ricoprivo varie cariche nelle Associazioni come L’Unanuova o la Pallacanestro Ellera di cui faccio l’allenatore per alcune squadre giovanili”. Fin dalle prime battute l’Assessore Luca Terradura scopre le sue peculiarità che diventano un modus operandi: la capacità di lavorare in squadra per raggiungere obiettivi comuni, mantenendo costantemente il contatto con il tessuto di riferimento, attraverso un dialogo franco ed aperto. “L’obiettivo a lunga scadenza – sottolinea – è la massima trasparenza e coerenza nei confronti dei cittadini; è l’impegno che personalmente mi ha distinto sia in ambito lavorativo, ricoprendo la carica di direttore commerciale, che in ambito associativo sportivo”. Si tratta di un percorso maturato in 9 anni di attività, anche politica, scandita da tappe naturali “alla prima candidatura dell’ex sindaco Ginetti, come ho detto, fui messo in lista con gli allora DS – ricorda - non venni eletto su-

bito, rientrai in Consiglio comunale nel giugno 2007 come primo dei non eletti, per un rimpasto di Giunta che aveva a quel tempo portato l’attuale sindaco Betti da consigliere ad assessore. Era quello l’ultimo anno di mandato Ginetti, la sua seconda legislatura mi ha visto nel ruolo di Presidente del Consiglio Comunale fino alla decadenza per le dimissioni del sindaco in vista della sua candidatura nazionale ed ora ricopro il ruolo di Assessore”. La conoscenza delle dinamiche sociali e le valutazioni dei ruoli portano Terradura a vedere il territorio come un insieme integrato “vogliamo che le Associazioni siano sempre più partecipi della vita dell’amministrazione – ammette - quelle sportive, culturali e sociali, perché crediamo in queste realtà che rappresentano il nostro ambiente sociale. La loro collaborazione ci fornisce il polso del contesto di riferimento e misura le reazioni alle nostre iniziative”. L’unica ricetta da seguire, resta però la chiarezza “tutto sta far capire ai cittadini dove si può arrivare a fare e dove non si può – conclude l’Assessore - è inutile girarci intorno. Bisogna essere onesti e chiari, perché i cittadini hanno la testa per ragionare, basta solo parlarci insieme”.

Sogno Associazioni che collaborino tra loro e un quinquennio di manutenzioni ordinarie Fare squadra ed attivare sinergie non è scontato e nel definire gli impegni a breve, l’Assessore ai Lavori pubblici, Associazionismo e Sport auspica “dobbiamo cercare di fare collaborare le Associazioni tra loro. Più si aiutano e più si risolvono i problemi. E’ rischioso e penalizzante, soprattutto oggi, andare ognuno per la propria strada”. Agire insieme, significa per Terradura valutare più profondamente anche l’attitudine alla solidarietà. “Il meccanismo del Fondo di Solidarietà dovrebbe lavorare con ancora maggiore vigore – sottolinea – è nato per il sostentamento dei cittadini e coinvolge tutte le realtà associative che stanno versando discreti contributi. La sua istituzioni andava a favorire uno spirito di corpo e quanto gli organismi del territorio versavano veniva riversato dal Comune come stimolo. E’ una modalità da non abbandonare”. Sul fronte opere pubbliche spiega “è partito un vasto progetto quinquennale di manutenzione ordinaria riguardante strade, rete fognaria, illuminazione, impiantistica sportiva, plessi scolastici. Una buona manutenzione ci porta a risparmiare parecchio denaro a cospetto di una manutenzione straordinaria. I primi segnali sul territorio si sono visti con la bitumatura di alcune strade – conclude – ed alcuni punti luce verranno installati entro la fine dell’anno”.

Un Totem … Con l’Anima E’ stato posto sulla rotonda all’uscita della Superstrada. Un Totem di grande impatto, dalle dimensioni di 235 cm di larghezza e 365 cm di altezza, simbolo identificativo del territorio e delle realtà che vi operano. Incardinato nel cosiddetto “Progetto Identità”, è stato voluto, ideato e realizzato dalle Associazioni Commercianti del Comune, Confcommercio e Confesercenti, con il placet dell’Amministrazione. “Da anni avevamo pensato di farlo e ci siamo riusciti, utilizzando risorse accantonate, provenienti da vecchie iniziative – spiega Franco Belisti, presidente di Confcommercio Corciano - questo Totem ci rappresenta, la grande C, il principale elemento che lo caratterizza, indica sicuramente Corciano, uno dei Borghi più belli d’Italia, ma, allargando lo sguardo al futuro, anche Città Commerciale. Le tre fasce dietro, invece, vogliono identificare più nel dettaglio le categorie del commercio, dell’artigianato e dell’industria. Da’altra parte – aggiunge - Corciano è nota più per le sue attività commerciali che per il resto. A parte Brunello Cucinelli, di industria è improprio parlare e quando saranno completate tutte le strutture in fase di realizzazione, saremo davvero il Comune Commerciale dell’Umbria”.

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Gli editoriali della Giunta • Lorenzo Pierotti Lorenzo Pierotti - Perugia 28/07/1984 Assessore - Deleghe: SVILUPPO ECONOMICO, CULTURA E TURISMO, POLITICHE COMUNITARIE (Partito Democratico)

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Oltre 10 anni spesi fra la gente. E la gente l’ha riconosciuto Sarò al servizio di tutti, disponibile, se lo vorranno, ad assumere ancora la responsabilità 쎱

La giovinezza può diventare un limite se non fa rima con sensibilità, attitudine ad assumersi responsabilità ed a scommettere su innovazione e futuro. Se ne dice convinto Lorenzo Pierotti che, con i suoi 29 anni, è il più giovane rappresentante della Squadra del Sindaco Betti ma non per questo manca di esperienza. “Sono entrato nella Sinistra Giovanile, settore dei Democratici di Sinistra a 17 anni – ricorda - da lì, sono approdato ai DS, formazione divenuta in seguito, unitamente alla Margherita, PD. La vita di partito mi ha sempre appassionato, e già prima delle elezioni facevo parte della segreteria dell’Unione Comunale di Corciano. Rappresentavo uno dei dieci più alti dirigenti – ammette con l’orgoglio derivante dalla consapevolezza di costruire risultati importanti – ed ho dato la disponibilità a candidarmi alle amministrative. Con mia grande sorpresa ho raccolto il numero più alto di preferenze. Credo sia frutto di una vita passata in mezzo alla gente, a fare spesso da tramite, ed anche se fino all’elezione non avevo ricoperto un ruolo amministrativo ufficiale, i cittadini me lo hanno riconosciuto e mi hanno dato fiducia”. Lorenzo ha le idee chiare, pur nella consapevolezza che le deleghe a lui affidate, Cultura, Turismo e Sviluppo Economico siano tra loro “completamente diverse” ma non per questo impossibilitate a cooperare. “Nel settore culturale – dettaglia – da sempre il Comune si adopera per l’arricchimento di tutti i cittadini ed a ripagarlo dell’impegno ci sono i nu-

meri delle presenze ai vari eventi, provenienti dall’intero contesto regionale ed anche extraregionale. Senza disconoscere quanto fatto in passato – annuncia – posso dire che sto lavorando per un restyling radicale. Il fine è ampliare il più possibile l’offerta di ogni manifestazione, tenendo conto dei tempi storico-economici e che i budget a disposizione dei Comuni sono sempre meno corposi. Cercheremo però di fare spese oculate e di incrementare le sinergie con i privati”. Sul punto l’Assessore è irremovibile e sicuro. “In ogni iniziativa verranno coinvolte tutte le aziende del territorio – spiega - senza chiedere loro nulla in cambio per mettersi in vetrina. L’obiettivo è incrementare l’unione pubblico-privato a costo 0 per l’Amministrazione che può mettere a disposizione i suoi spazi”. Non sono questi gli unici strumenti individuati “siamo anche riusciti a trovare – ricorda Pierotti - 20mila euro per finanziare al 50% i progetti di qualità ed eccellenza delle piccole e micro imprese, per un massimo di 2mila euro ad azienda. E’ vero, possono essere ‘gocce’, ma, come diceva lo scrittore libanese Kahlil Gibran si può conoscere il mare riflettendo solo su una goccia di rugiada”. Chiamato ad indicare, dopo gli obiettivi a medio termine, quelli a lunga scadenza, Pierotti ostenta determinazione, senza dimenticare l’umiltà. “Per cinque anni sarò ogni giorno al servizio dei cittadini (è l’unico della Giunta ad avere indicato anche il sabato e la domenica per il ricevimento – ndr), poi si vedrà. Se la comunità lo vorrà ancora e la mia vita mi permetterà di assumere di nuovo la responsabilità amministrativa, sarò felice di farlo”

Stiamo lavorando ad un grande Natale Mentre la predisposizione di Corciano Note è alle sue frenetiche battute finali, il calendario del Natale 2013 è in fase di aggiustamenti, arricchimenti, limature, valutazioni. L’Assessore Pierotti è giovane, è vero, ma non certo sprovveduto nell’annunciare, magari preso dalla foga, più di quanto sia opportuno. Per questo preferisce centellinare le parole, ed è una modalità convincente, poiché scatena curiosità esponenziali. “Il cantiere del Natale a Corciano è aperto e perfettamente operativo – dice – ovviamente sto cercando il coinvolgimento delle aziende, degli artigiani e dei produttori. Sarà una cosa mai vista! (va bene la prudenza, ma alla fine qualche concessione ci vuole!!! – ndr), sarà soprattutto una festa per i bambini. Oltre allo storico Presepe istituito da don Franco Pulcinelli, riempiremo le due piazze principali, ad oggi passate un po’ in sordina, con attrazioni ed intrattenimenti. In fondo, cosa c’è di più bello di un vero Natale in famiglia?”

Nell’attesa del Natale I più incuriositi saranno i bambini, perché il Natale è … magia. A loro, tuttavia, è anche affidato il compito di risvegliare negli adulti l’atmosfera di una festa che va ben al di là delle età. Per questo, il 14 ed il 15 dicembre le due piazze principali del Borgo saranno piene di luci, suoni, colori, per “Aspettando …. Corciano Natale”. Un ventaglio di spettacoli ed occasioni di intrattenimento, studiati apposta per i più piccoli, trasporteranno il pubblico attraverso le storie della tradizione, senza disdegnare giochi ed allegria. “Vogliamo vedere arrivare interi gruppi familiari – sottolinea l’assessore Lorenzo Pierotti – è inutile girarci intorno, quando mamma, papà e figli possono ritagliarsi un momento da condividere insieme, è già Natale. Comunque parliamo di due domeniche ‘preparatorie’ … il grosso del Programma è altrettanto entusiasmante”.

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Gli editoriali della Giunta • Franco Baldelli Franco Baldelli - Como il 19/07/1971 Assessore - Deleghe: SERVIZI SCOLASTICI, PERSONALE. BILANCIO, INNOVAZIONE TECNOLOGICA (Partito Democratico)

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Impegno di governo è tempo valorizzato e non sottratto La politica si deve tradurre in capacità di amministrazione, c’è bisogno di risposte e di serietà. 쎱“Alla notizia dell’elezione, ho visto l’orgoglio

negli occhi dei miei figli. Mi ha compiaciuto, dandomi al tempo stesso la misura dell’importanza di quanto sarei andato a fare. E’ stata una vittoria condivisa, anche il profilo con il quale mi sono presentato alle elezioni scaturisce da una riflessione maturata in famiglia”. Se è vero che la “diligenza del buon padre” è una categoria applicata principalmente al diritto, è altrettanto vero che riguardando l’attitudine ad adottare comportamenti virtuosi, a maggior ragione dovrebbe interessare la politica. E’ l’impressione comunicata dal breve colloquio con l’Assessore Franco Baldelli, che senza giri di parole (caratteristica comune, in verità, al complesso della Giunta – ndr) esordisce “questa è la mia prima esperienza. Vengo da un impegno in politica di supporto ad amministrazioni, ma nel corso degli anni ho maturato il convincimento che la cosiddetta ‘arte del governo’ si debba tradurre in capacità di amministrazione, perché chiunque, al di là del riconoscersi in valori o affermazioni di principio, ha la necessità di ottenere dall’ente delle risposte. Tale percezione, riguardante i cittadini di Corciano, come tutti i cittadini, mi ha indotto ad assumere il compito di fornire soluzioni concrete. Viviamo in un periodo di difficoltà, in cui molto spesso sono frequenti i no piuttosto che i sì, ma l’ente deve saperli motivare, in modo da garantire trasparenza e se-

rietà”. L’obiettività di giudizio non è estranea al percorso di vita dell’Assessore che aggiunge “ho cinque figli, e prima di dedicarmi a questa avventura ho fatto un po’ di valutazioni insieme a mia moglie, perché sarei andato a sottrarre tempo ad una famiglia importante. Ritengo che un’assunzione di ruolo seria, mia al pari degli altri componenti della Giunta, perché mai come ora occorre sentirsi squadra, possa tradursi in un territorio che diventi, per i miei figli ed i figli di tanti, più accogliente, con maggiori opportunità e sicurezza, aperto e trasparente. Questo allora non è tempo sottratto alla famiglia, ma valorizzato. I bilanci poi si fanno alla fine e li faremo tra 5 anni”. Riguardo allo specifico, Baldelli spiega “ho varie deleghe, alcune più interne, quali il Personale ed il Bilancio, altre mi consentono di avere un riscontro con l’esterno. Per quello che riguarda la scuola, nella logica di raccordarmi con le famiglie, fin dall’inizio ho voluto incontrare i comitati mensa, ho partecipato a quasi tutte le riunioni, perché credo occorra motivare i genitori a partecipare alla vita dell’istituzione scolastica, sulla base degli spazi ed i modi previsti, affinché possano fare squadra anche loro. Il Comune, viste le difficoltà di bilancio può incidere se ha un valido gruppo che amministra, ma per fare bene e avere la giusta prospettiva, ha necessità di fare corpo con chi manda i bambini a scuola”.

Portale Scuole obiettivo a breve per migliorare l’accessibilità alle informazioni “Voglio migliorare quella che è l’accessibilità ai vari servizi che attraverso la scuola possiamo garantire”. E’ l’annuncio dell’Assessore Baldelli che aggiunge “andremo a realizzare un portale, che non esiste ancora, riguardante le scuole del Comune. Sarà una sorta di cornice, di quadro, dove metteremo una serie di informazioni, per comunicare in maniera trasparente ciò che facciamo. Nel settore scolastico l’impegno è massimo, ma dobbiamo essere in grado di comunicare questa offerta con efficacia. Investiamo oltre 2 milioni di euro ogni anno, significa contributi per il servizio mensa, per i tempi integrati, per i trasporti scolastici. Tanta attenzione va percepita in modo tale che le famiglie siano motivate a metterci qualcosa, soprattutto il loro tempo”

Torna il Natale …. con mille luci e non solo Ci saranno anche dei veri Babbo Natale ad offrire caramelle ai più piccoli, nell’area commerciale di Corciano - da Ellera spingendosi fino ad Olmo - accesa dalle tradizionali luminarie, ad annunciare la festa più bella dell’anno ed il suo carico di calore ed accoglienza. “Nonostante la congiuntura economica negativa – spiega Franco Belisti, Presidente di Confcommercio Corciano – i commercianti locali auspicano che le luci sgombrino le ombre e ci rendano capaci di guardare con speranza al futuro. Peccato – sottolinea con una certa amarezza – che qualche collega non abbia aderito all’operazione luminarie. Una scelta che non vedo legata a difficoltà del presente e a possibili riduzioni di budget, piuttosto ad uno stile di comportamento ‘portoghese’, in palese contrasto con lo spirito solidale da riscoprire e valorizzare. Credo sia per loro un’occasione mancata – conclude – ma non voglio alimentare polemiche, solo rimarcare lo spirito positivo dell’iniziativa”.

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Gli editoriali della Giunta • Giuseppe Felici Giuseppe Felici - Marsciano il 16/02/1966 Assessore - Deleghe: SALUTE, AMBIENTE E QUALITA’ DELLA VITA URBANA, INTERCULTURA (Rifondazione Comunista)

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Affrontare le tematiche ambientali con un approccio “olistico” La scelta di Giuseppe Felici, l’Assessore alla Salute, Ambiente e Qualità della vita urbana ed Intercultura di rispondere scrivendo, è da leggere nel rispetto della ‘parola meditata’. 쎱

In un’era di informazione per lo più ridondante, anche chi è avvezzo ad un costante interscambio verbale sente la necessità di ponderare prima di esporre. Per rispetto dello strumento di comunicazione e, soprattutto, del destinatario. Una modalità da apprezzare. L'impegno politico fa parte del percorso individuale o viene affrontato per la prima volta? In realtà quasi non ricordo un momento in cui non ho fatto politica. Risale ad un periodo, i primi Anni Ottanta, in cui molte cose erano diverse. Ho iniziato con le lotte studentesche negli anni delle superiori, la ricostruzione della FGCI nel mio comune, l'apertura di uno spazio di aggregazione, un circolo ARCI. Fino al movimento della Pantera e all'uscita dall'organizzazione in disaccordo con la posizione nei confronti del movimento. Non voglio accampare primogenitura di sorta, erano azioni collettive. Tutto questo prima dell'astensione del PCI sulla guerra in Iraq e del congresso di scioglimento. Due atti che sancirono la frattura definitiva. Dopo poco fondammo il circolo universitario di Rifondazione Comunista e da allora milito nel partito. Ma siamo già oltre la metà delle battute. È certamente il primo impegno istituzionale, non contando i due mandati in consiglio di Facoltà. L’Ambiente è un settore vasto e dalle molteplici implicazioni; la delega ricevuta scaturisce da un interesse specifico e, in caso affermativo, cosa si trasferirà nel compito amministrativo? La domanda richiede una risposta lunga e complessa. Proverò a sintetizzare. La mia

organizzazione affronta da tempo la questione in un quadro interrelato. In quest'ottica la questione ambientale è trasversale, è l'altra faccia della politica. Perché l'uomo possa vivere in maniera adeguata e sana nell'ambiente deve far si che questo ambiente venga conservato vivibile. La rottura dell'equilibrio viene pagato in primo luogo da chi nel territorio vive. La terra dei fuochi è un esempio emblematico della questione. In termini materialistici potremmo dire che si tratta di una contraddizione primaria. Cercherò di trasferire questa visione complessiva, oltre alle esperienze acquisite nelle battagle ambientaliste. Poi ci sono le altre deleghe. Cercherò e cercheremo di operare integrandole in un'azione complessiva. Il Comune di Corciano è ad 'alto tasso' di consapevolezza e rispetto ambientale? Non saprei. È anche inutile autoincensarsi. Il Comune di Corciano è intervenuto abbastanza bene su molti fronti, ma un assessorato specifico che affrontasse la questione ambientale è stato istituito solo nel 2009. Troppo di recente per parlare già di "alto tasso" di consapevolezza. Ci stiamo lavorando, penso, con impegno e c'è già una sensibilità molto diffusa. Su quali temi sta lavorando ora? Da qui a tre mesi saranno quasi concluse le fasi preliminari della Strategia Rifiuti Zero. Sarà a buon punto l'allargamento dello SPRAR di Perugia, cui abbiamo partecipato e potremmo valutarne i risultati. La lista sarebbe lunga …. ma le battute sono finite.

Auguri Nell’imminenza delle Festività Natalizie il Sindaco, la Giunta ed il Consiglio Comunale vogliono Augurare ai cittadini cose semplici. Dall’avere un lavoro, al diritto di far fronte alle spese quotidiane, dal potersi permettere almeno una settimana di vacanza, all’aiutare i figli a costruire il domani. Che ogni casa possa essere piena di serenità ed ogni strada possa portare alla pace. In fondo, che cos’è il Natale? Tenerezza per il passato, coraggio per il presente, speranza per il futuro. Con la promessa che questo cammino verrà percorso Insieme.

Il Comune partecipa al progetto SPRAR e non pensa di fermarsi Corciano ha manifestato piena adesione al progetto SPRAR (Sistema di Protezione per Richiedenti Asilo e Rifugiati), da tempo operativo a Perugia, e non è intenzionato a fermarsi. L’assessore Felici spiega che da vari mesi, dopo la disponibilità offerta dall’Amministrazione corcianese al Comune di Perugia, sul territorio sono stati accolti alcuni richiedenti e titolari di protezione internazionale e umanitaria inseriti nello SPRAR che stanno seguendo i corsi di lingua italiana. E’ un primo passo, perché sono in cantiere ulteriori iniziative che avranno come beneficiari quegli stranieri costretti, non intenzionalmente, a lasciare il proprio Paese. Si tratta di persone che non vogliono abbandonare i loro affetti, ma che per cause indipendenti dalla propria volontà, guerre, persecuzioni, violenze, violazioni dei diritti umani, finiscono per non avere altra scelta se non fuggire. Supportarli è la missione del progetto SPRAR, la cui gestione operativa fa capo all’Arci e l’intento del Comune di Corciano è continuare a mantenersi attivo nel sostegno e nella promozione di una cultura e di una politica dell’accoglienza diffusa. Ciò nella consapevolezza che il coinvolgimento degli enti locali, attraverso i servizi attivati sul territorio, può contribuire alla costruzione di un sistema di accoglienza garante dei diritti e volano per un’integrazione di qualità.

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Rapporto statistico Per Corciano si parla di modello di residenzialità diffusa

sintesi a cura di Daniela Vincenzini Vicesegretario Generale del Comune di Corciano

In 10 anni come e quanto siamo cambiati 쎱

La ricerca, che prende le mosse dai dati degli ultimi Censimenti generali della popolazione, vuole contribuire anche in Umbria alla diffusione della cultura statistica, come studio, confronto tra realtà diverse e supporto alla governance. L'obiettivo è dotare il Comune di una serie di indicatori socioeconomici che possano essere "agevolmente" implementati nel tempo. Una sorta di CRUSCOTTO INFORMATIVO per programmare interventi, riportare i dati raccolti e far uscire questo tipo di ricerche dall’ambito degli addetti ai lavori grazie alla rete (il report è consultabile nel sito istituzionale del Comune e, grazie alla sinergia con l’Istat di Perugia, nel portale nazionale SISTAN). Il Progetto di ricerca, voluto dall’Amministrazione dell’ex Sindaco Sen. Ginetti, è stato portato avanti dalla successiva gestione con il Commissario Prefettizio e concluso dall’Amministrazione del Sindaco Betti che ne ha predisposto la presentazione al Teatro della Filarmonica il 21 ottobre scorso, in occasione della giornata nazionale della Statistica. Ad emergere, dal punto di vista antrolopologico e sociale, il passaggio del territorio corcianese nel periodo che va dal 2004 al 2009 da un’economia agricola ad una manifatturiera-industriale con l’espansione del settore dei servizi. In pochi anni allo straordinario sviluppo edilizio,

(migrazione dal territorio del perugino) sfruttando i volumi di cubature disponibili, si è accompagnato l’incremento della rete di servizi e di attività associative, da costruire modelli di vivibilità delle aree residenziali rispondenti alle esigenze della famiglia

media urbana. Ovvero una residenzialità moderna ricca di comodità, con integrazione sociale e priva degli aspetti deteriori dell’anonimato metropolitano. Due delle nove zone, come San Mariano e Girasole rispecchiano e testimoniano la fervida attività associativa presente e l’attenzione al sociale (centro Alzheimer e dei bimbi down), non sono quartieri dormitorio ma con aree verdi e servizi, grazie al costante feedback dell’Amministrazione con il privato.

E’ costantemente aumentata dal 2002 al POPOLAZIONE 2011 con un incremento pari a 5.701 residenti per anno. Corciano si trova all’8° posto per numero di residenti tra i comuni della Provincia, dopo i Perugia (162.097), Foligno (56.012), Città di Castello (40.035), Spoleto (38.354), Gubbio (32.402), Assisi (27.370) e Bastia Umbra (21.602). La popolazione è giovanile, contenuto l’indice di vecchiaia (111,9) ed ampiamente inferiore al dato della Provincia (172,4) e della Regione (181,0). L’età media è di circa 41,4 anni, mediamente più giovani gli uomini (40,5 anni) rispetto alle donne (42,3 anni) con valori inferiori sia alla media della Provincia (44,5) che rispetto alla Regione (45 anni) ed alla media italiana (43,3). Al 1 gennaio 2012 il 49,2 % dei residenti risultano coniugati, il 42,3 % celibe/nubilee il 6,2 % vedovo/a. La popolazione straniera risulta composta da 2.359 unità, cioè l’11,2% del totale (donne al 54,6% e uomini al 45,4%). L’etnia più popolosa è quella rumena con il 24,5 % (578 unità), seguono l’albanese (17%) e l’equadoregna (10,5%); tra le altre nazionalità, il Perù (6,2%), il Marocco (3,9%), la Costa d’Avorio (3,8%) e la Polonia (3,2%). Per quanto riguarda la formazione, il tasso di analfabetismo è pressoché scomparso, passando

Il rapporto ha evidenziato un welfare corcianese caratterizzato nelle diverse frazioni dal funzionamento integrato dell’apparato pubblico e di altri soggetti, anche Caritas e parrocchie, volto ad investire su sociale, sicurezza, scuola, attento al rapporto con l’Europa, nel cogliere le offerte finanziarie messe a disposizione e nelle politiche di integrazione, globalizzazione e internazionalizzazione (vinto nel 2012 il Gran Prix d’Europa). L’analisi delle interviste raccolte ha contribuito a delineare a Corciano un modello GLOCAL, orientato cioè a tutelare e valorizzare l’identità, storia e tradizione locale pur con l’orizzonte della globalizzazione e socialità economica comunitaria. I ricercatori hanno così coniato la definizione di RESIDENZIALITA’ GLOBALE CORCIANESE, costituita dalla partecipazione alla vita collettiva, alla comunità, al sociale da parte della stessa politica che ha sempre tenuto conto del territorio e delle tradizioni del borgo Corciano da cui si è partiti storicamente. Si tratta di un modello che finora ha funzionato bene ma sul quale, purtroppo, pesa il macigno delle nuove povertà. Questo modello – è la domanda finale, che resta aperta – alla luce dell’attuale recessione economica potrà essere confermato, oppure va ripensato o corretto, per non disattendere le aspettative generali?

dall’1% del 2001 allo 0,2% degli ultimi tre anni. Nel 2001 il 35% della popolazione era diplomata o laureata, dopo 10 anni la quota sfiora il 40% (tra cui 30,5% diplomati e 9,4% laureati). Al 31/12/2011 circa la metà della popolazione (50,2%) è occupata, solo una piccola quota (1,4%) risulta in cerca di occupazione. Dal 2009 la quota di occupati è stabile su valori sopra il 50%, mentre si è dimezzata la quota di persone in cerca di prima occupazione, la quota di studenti si attesta su valori intorno al 10,8%, lineare la diminuzione di pensionati e casalinghe. Si rileva, pertanto, una buona vivacità del mercato del lavoro, con una positività nel periodo 2005-2011 molto significativa rispetto al tessuto provinciale, regionale e nazionale. Anche il mondo delle imprese conferma la vitalità del tessuto economico e al 2012 le realtà attive nel Comune sono 1.787, il 2,8% di quelle attive in Provincia. I settori più rappresentati sono Commercio 26,5% (+99 imprese) e Costruzioni 17,2% (+102), che insieme rappresentano il 3,1% del rispettivo comparto provinciale. Il Manifatturiero si attesta al 15,9% (285). Significativo anche lo sviluppo del settore dei Servizi. Stabile il trend di crescita delle imprese Artigiane, con 47 nuove iscritte ogni anno, il 33% (852) del totale delle imprese del territorio.

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Turismo

CONSIGLIO COMUNALE

Ecco “MyCorciano”, l’app per movimentare Turismo ed Economia Quando la tecnologia supporta l’arte, lo svago, i servizi ed il mangiar bene Corciano

approda nel mondo degli Smarphone. L’Amministrazione Comunale ha lanciato “MYCORCIANO”, applicazione al momento utilizzabile solo con il sistema operativo Android, attraverso cui scoprire le bellezze del borgo medievale, rimanere aggiornati sulle iniziative in e spaziare attraverso i servizi di accoglienza. “Utilizzando ‘Mycorciano’ – spiega l’Assessore Lorenzo Pierotti - è possibile avere con semplicissimi passaggi le informazioni turistiche sul nostro territorio, dai nostri palazzi storici, ai monumenti, ai musei. Ad esempio, non tutti sanno che proprio Corciano ospita il secondo museo archeologico dell'Umbria”. Ma non finisce qui. Scaricando gratuitamente l’applicazione per smartphone con sistema operativo Android, si potranno avere consigli su gli itinerari turistici, costruiti per soddisfare le esigenze dell’utente ed i vari interessi, siano essi culturali, gastronomici o sportivi. La tecnologia, quindi, unite all’arte, allo svago ed al “mangiarebene”. “Un ulteriore segnale, questo – sottolinea ancora Pierotti - che dimostra come durante un periodo di crisi mondiale, il Comune si dimostri vicino alle aziende locali e proiettato ad incentivare le eccellenze del territorio così da enfatizzare le possibili ricadute”. “Anche per chi cerca alloggio – continua l’assessore - sarà possibile trovare una grande offerta che spazia da residenze d’epoca, country house, agriturismi, alberghi, b&b, case ed appartamenti. Per i più golosi e gli amanti delle prelibatezze enogastronomiche, all’interno di “Mycorciano” è stata creata una sezione dedicata ai ristoranti. Invito i ristoratori, gli albergatori e tutti gli operatori turistici che al momento non sono presenti nell'applicazione, ma vorrebbero farne parte – conclude - a segnalarci la propria volontà. L’adesione al servizio, anche per le strutture ricettive, è completamente gratuito”. Farlo è semplicissimo, basterà inviare una mail all’indirizzo turismo@comune.corciano.pg.it e richiedere l’adesione.

PRESIDENTE DEL CONSIGLIO Federico FORNARI Corciano 15/01/1965 "Lista Civica – Corciano di tutti" cell. 335 1258325 federico.fornari@pec.comune.corciano.pg.it

Maggioranza Partito Democratico Emanuela BOCCIO Perugia 06/07/1963

Debora CASTELLANI Perugia 14/11/1982

Capogruppo Consigliere Elisa COVA Perugia 10/12/1989

Massimiliano RAICHINI Perugia 11/10/1975

Consigliere

Cristina GIANANGELI Crespano del Grappa (Tv), 28/01/1972

Sara SISANI Perugia 12/12/1972

Consigliere

Francesco PALTRICCIA Perugia 22/02/1980

Elisabetta CECCARELLI Perugia 20/05/1962

Consigliere

Sinistra Ecologica e Libertà-Socialisti Rodolfo SPATERNA Corciano 08/02/1954 Vice Presidente del Consiglio Comunale Capogruppo

Rifondazione Comunista Fabrizio BRUNELLI Perugia 10/01/1980 Consigliere - Capogruppo 333.3938180 fabrizio.brunelli@gmail.com

Mario TABORCHI Perugia 25/06/1958 Consigliere

Opposizione Popolo delle Libertà Luca MERLI Perugia 24/06/1968 Vice Presidente del Consiglio Comunale

Movimento Cinque Stelle Beppegrillo.it Simonetta CHECCOBELLI Todi 24/04/1961 Capogruppo

Capogruppo Maria Chiara GIRALDO Perugia 25/04/1964

Paola BIANCHI Perugia 23/05/1970

Consigliere

Eventi in città Come spendere un terzo e mantenere intatta la qualità

“Corciano Dolce Borgo” 26 – 27 ottobre 2013

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Dal 21 dicembre sarà “Corciano Natale” 2013, tra novità e tradizione Nelle ‘pieghe’ di un Programma sul quale qualunque anticipazione è coperta da più assoluto riserbo, sappiamo per certo che ad essere rispettata sarà la tradizione. Moltissime novità faranno comunque capolino nelle varie giornate, e non poteva essere altrimenti, visto che un’Amministrazione giovane ed attenta, non può prescindere dall’osservazione ed interpretazione delle sollecitazioni provenienti dalla realtà nella quale vive. Da Sabato 21 dicembre, tra favola e realtà, sarà tempo di “Corciano Natale”. Lungo le vie declinate dalle antiche pietre, ciottoli, scale e balconi, pullulanti di odori e luci capaci di allontanare anche soltanto l’idea del freddo, varie Mostre d’Arte e Mercatini. “Non dimentichiamo il Presepe – si lasciano sfuggire nelle stanze della sede municipale - è un classico, e ci mantiene ancorati ad una tradizione che significa anche riscoperta e condivisione di valori”. L’occhio alle giovani generazioni, dalle ‘creature’ agli adolescenti, si aprirà nelle Piazze dove le rappresentazioni teatrali saranno capaci di soddisfare il bisogno di riflessione di evasione, per unire in maniera trasversale e sincera. E’ ipotizzabile anche la presenza dei ‘personaggi tipici’ del Natale …. Quanti? Chi? Come? C’è solo un modo …. Vivere insieme l’intero periodo.

Dolce Borgo

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“CORCIANO NATALE 2013”

Investimenti pari ad un terzo del passato, stessa offerta di qualità ed incremento dei servizi, soprattutto rivolti alla famiglie. E’ la formula di “Dolce Borgo” 16esima edizione, rivisto pur nella continuità, che il 26 e 27 ottobre ha visto il centro storico di Corciano pullulare di visitatori, giunti anche da Toscana e Lazio, residenti, golosi e tanti bambini. Un pieno di presenze, favorito dal clima mite, nonostante qualche nuvola ma ben più consistente del 2012. “Come assessore allo sviluppo Economico, Cultura e Turismo – spiega un soddisfattissimo Lorenzo Pierotti – mi piace constatare che questo evento, atteso da chi apprezza offerte di nicchia, riesce a fare filiera, in una stagione non proprio vocata all’accoglienza. Quello che abbiamo fatto e non ci stancheremo di fare, con oculatezza, razionalizzando le spese e senza deprimere qualità e varietà, è supportare un target il piu’ ampio possibile”. Il riferimento, neppure velato, è ai laboratori di Ciocco-Pittura, pieni, fin dal mattino (l’apertura anticipata è stata un’altra delle novità) di piccoli, con i genitori ad affrontare il Percorso del Gusto, a quelli di Cake Design, at-

traenti pure per adolescenti maschi (entrambi curati da The Shabbychic Freack), alle animazioni nel “Torriondolce da favola”, allo spettacolo teatrale “Hansel e Gretel” (a cura dell’Associazione Le Onde), nonché alle consulenze d’immagine de “I capelli di Giò”, tra ‘trucco e parrucco’ con filo conduttore il cioccolato. Ammirati gli abiti a tema dell’Istituto Italiano Design; e che dire del Passalibro, l’angolo dei libri in cerca di nuovi lettori dove i volontari della Biblioteca comunale “Gianni Rodari” hanno faticato non poco ad accontentare le curiosità dei passanti, attenti nonostante il ‘giro’ in musica della Corciano Street Drums. “Corciano può unire al richiamo turistico che esercita – aggiunge Pierotti – l’ambizione a divenire luogo di riferimento per famiglie, con offerte calibrate a misura di gusto e divertimento, per una cartolina promozionale di una Regione e non solo di uno dei suoi luoghi più belli. Se ‘Dolce Borgo’ ha costituito un antipasto – annuncia l’assessore – il resto sarà un Natale particolarmente caldo, con un calendario in via di definizione sul quale voglio mantenere ancora il riserbo”.

PER IL SINDACO Cristian Betti, la strada migliore è quella delle “proposte artigianali di eccellenza, espressione delle realtà del territorio”. “Dolce Borgo” ne è stata ricchissima, ad accontentare i palati piu’ esigenti. La Cioccolata al farro di Terre Umbre (presente pure con la sua birra artigianale), il Bicchierino al cioccolato con liquore, cioccolato e caffè di Dulcinea Perugia, le 2 dolcezze ripiene di Milepi, l’Arancia al cioccolato di Orange Caffè, passando per il Gelato al cioccolato de l’Arte del Gelato, la moneta Eurone di Confetture Ellegi, i Muffin al cioccolato di UDP, senza dimenticare le piu’ tradizionali Torta al cioccolato con pere e yogurt de Il Forno di Pioppi, la Crostatina al cioccolato de La Forneria, la Cioccolata calda in tazza del Pub Sor Elde’s ed il Pannutella dei Molini Popolari Riuniti Ellera. Un “Itinerario Cioccolatoso”, fatto di 11 fermate ben segnalate, da affrontare armati di ticket (6 euro per il percorso completo). “L’obiettivo è favorire l’utenza e gli operatori – ha sottolineato Betti – per questo abbiamo concesso gratuitamente gli spazi alle aziende artigiane chiamate poi alla ripartizione degli introiti dei ticket d’ingresso”. Una formula, quella della sinergia pubblico/privato, condivisa dall’Amministrazione – che continua a caldeggiare anche in altri settori di intervento - ed apprezzata, in quanto concorrenziale per le famiglie e per i produttori che hanno potuto proporre il meglio della loro offerta, “in un momento di tagli drastici da parte del Governo centrale – ha ribadito il Sindaco – la forza degli enti pubblici deve essere soprattutto creare opportunità”.

Scuola

Dalla terra.... al cielo. Questa sera il cielo é per noi!

Si, alziamo gli occhi e osserviamo, anzi… impariamo a vedere il cielo sopra di noi. Lo facciamo vivendo in modo nuovo la nostra scuola: con zaini, materassini e sacchi a pelo, pronti a trascorrervi la notte. …sarà per questo che oggi la sentiamo ancora più nostra?! Le attività, svolte grazie alla collaborazione del Dirigente Scolastico Prof. Aldo Covarelli e del comune di Corciano, guidate dalle insegnanti Antonella Bengiovanni, Maria Luisa Fiumanò, Daniela Ginocchini, Oriella Marchetti, Luisa Nicoletti, Paola Virgili Di Stefano e dagli esperti Domenico Madera (OPERATORE DEL TEMPO INTEGRATO) e Maurizio Caselli (ASSOCIAZIONE CORCIANESE ASTROFILI), ci hanno mostrato aspetti diversi del cielo. Abbiamo avuto la fortuna di ascoltare il mito di Orfeo e Euridice, interpretato dalla “voce

narrante” di Domenico e di guardare con occhi “astronomico/telescopici” la volta celeste, raccontata da Maurizio.Con gli occhi ancora chiusi, e guidati dalla curiosità…il cielo è ancora nostro! Con lo sguardo rivolto ad EST, aspettiamo il sorgere del sole che non tarda ad arrivare, permettendoci così di portare a termine questa indimenticabile esperienza. Corciano…una finestra a costo zero!

Ma che bravi i bambini! Dalla massima attenzione alle ‘magie del cielo’, al certosino impegno per ‘attrezzarsi’ e trascorrere una notte serena.

Le insegnanti della Scuola Primaria di Corciano STITUTO COMPRENSIVO “B. BONFIGLI” di CORCIANO SCUOLA PRIMARIA DI CORCIANO 18/19 ottobre 2013 CLASSI 3ª 4ª e 5ª

Magix : arriva il doposcuola ad Ellera

Le difficoltà dell’attuale pe-

riodo storico non debbono toccare i bambini, né la qualità del tempo loro dedicato. E’ l’obiettivo di Magix, associazione culturale e ricreativa presente sul territorio di Corciano dal 2011, che con il Doposcuola vuole offrire un servizio quantitativamente e qualitativamente intenso a supporto delle famiglie.Il Doposcuola vuole essere un percorso inclusivo, dalla presa in carico del bambino, all’uscita da scuola, al termine delle lezioni-doposcuola, garantendo la massima tranquillità al genitore. Il servizio prevede: 4 Trasporto dalla scuola alla sede di Magix; 4 Personale e didattica attenti alle differenti esigenze di apprendimento; 4 Possibilità di consumare pranzo e merenda in sede, con cibi di prima scelta; 4 Momento gioco piacevole a seguito dell’attività didattica.

Tutte le attività sono realizzate nei locali di Magix, Parcogiochi ad Ellera di Corciano.

PER IMPARARE GIOCANDO!!!!! INIZIO a settembre 2014 ISCRIZIONI entro il 31 marzo 2014. INFO 347.9275008 oppure allo 075.5173216. Tra le iniziative di integrazione dell’offerta scolastica, già curate dall’associazione: 4 Laboratori creativi di arti pittoriche, grafiche e manipolative (foto mani) 4 Laboratori musicali (foto sala musica) 4 Laboratori di lingua inglese (foto sala compiti) 4 Laboratori di teatro (foto palco) 4 Laboratori di danza e spettacoli musicali 4 Laboratori di travestimento 4 Centri estivi 4 Punto Ascolto per famiglie

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Rifiuti e ambiente

Ridurre i conferimenti in discarica si può La proposta della giunta Box Info Assessore Felici, la gestione del ciclo dei rifiuti ha bisogno di un salto di qualità, evitando di proseguire per inerzia.

“E’ un atto essenziale per proseguire il lavoro

dell’amministrazione ed affrontare razionalmente la questione rifiuti. La gestione del ciclo ha bisogno di un salto di qualità, evitando di proseguire per inerzia, l’obiettivo è ridurre le quantità di rifiuti da smaltire in discarica fino ad arrivare alla loro definitiva eliminazione”. Così Giuseppe Felici, assessore all’Ambiente e Qualità della vita urbana, ha commentato l’approvazione da parte della Giunta, su sua proposta, di un atto di indirizzo politico in tema di rifiuti urbani che vuole l’avvio di un percorso virtuoso

e la diffusione di una maggiore consapevolezza delle problematiche ambientali. Il documento è stato approfondito nella I Commissione Consiliare – Urbanistica - Attività Edilizia - Ambiente e Infrastrutture, l’assessore evidenzia che l’iniziativa s’incardina nelle direttrici del protocollo “Rifiuti Zero”, volto a far rientrare il ciclo produzioneconsumo all’interno dei limiti delle risorse del pianeta, a rispettare gli indirizzi della Carta di Ottawa del 1986 e ad assicurare l'informazione continua e trasparente in materia di ambiente e riduzione della produzione dei rifiuti, del 20% al 2020 e del 50% al 2050. Le modalità attraverso

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cui il Comune intende perseguire questo percorso si fondano sulla ricerca del dialogo e della sinergia tra i diversi livelli istituzionali e ambiti d’intervento operanti per la gestione integrata del ciclo dei rifiuti, con la partecipazione di cittadini, operatori economici e le loro associazioni di categoria, nonché di istituzioni, organizzazioni, enti, associazioni a diverso titolo interessate. I filoni operativi, distinti in azioni concrete e dettagliati nella delibera, si articolano nel rispettare i principi di precauzione e prevenzione nei limiti delle norme che favoriscono una corretta gestione dei rifiuti e riconoscono le eventuali responsabilità di chi commette illeciti, in questo senso verranno inaspriti i controlli sullo smaltimento illegale. Ed ancora, ridurre la produzione dei rifiuti, attraverso campagne di formazione e sensibilizzazione volte a trattare con le associazioni di categoria la vendita dei prodotti alla spina, nonché incoraggiare l’uso dell’acqua pubblica, magari costruendo nuove fontanelle pubbliche come quella del quartiere Girasole. La lista potrebbe essere lunga. Un’altra mossa è recuperare materia e prodotto, promuovere la filiera di trattamento dei materiali post-utilizzo e spostare risorse dallo smaltimento e dall’inceneritore verso il riuso ed il riciclo, senza dimenticare la riduzione dello smaltimento. È inoltre essenziale, sperando che l'approvazione del Programma nazionale di Prevenzione dei Rifiuti rimuova i principali ostacoli normativi, muoversi verso una tariffazione sempre più puntuale rispetto all'effettiva produzione di rifiuto da smaltire. Nella consapevolezza che ciascuna ipotesi di lavoro necessiti di puntuale divulgazione e confronto, la Giunta ha in animo di organizzare una serie di incontri per la cittadinanza, tavoli di lavoro ed eventi per favorire la conoscenza ed anche la formulazione di proposte, da concertare con l’Amministrazione.

MENO PRODUCI PIÙ RISPARMI! Importante novità per la raccolta rifiuti nei Comuni serviti dal gestore operativo Trasimeno Servizi Ambientali TSA SPA per conto di GEST S.rl. La raccolta del rifiuto residuo (indifferenziato) diventa “intelligente” a Castiglione del Lago, Città della Pieve, Corciano, Magione, Paciano, Panicale, Passignano, Piegaro e Tuoro. Dal 2014 TSA porterà a regime la gestione dei 30.000 cassonetti intelligenti installati in tutto il territorio. Il contenitore per il rifiuto residuo, in dotazione a tutti gli utenti, è infatti già provvisto di un chip (dispositivo elettronico di identificazione) che consente di registrare il numero degli svuotamenti effettuati. Ad ogni conferimento il chip sarà letto dagli operatori e registrato lo svuotamento.Dal 2014 ogni Comune applicherà una tassa puntuale o riduzioni specifiche per coloro che producono meno rifiuto residuo. Altre informazioni su come funziona la filiera del recupero con numerosi video su come viene effettuato il recupero dei materiali sul sito internet www.tsaweb.it

Iniziative in città

Crociata del Decoro Urbano Attraverso il sito www.decorourbano.org il cittadino segnala anomali e l’amministrazione interviene. Sindaco Cristian Betti, cosi’ favoriamo una partecipazione attiva’

Tra le segnalazioni di emergenze da parte dei cittadini e gli interventi degli enti preposti, spesso c’è piu’ di una zona d’ombra. In questo mancato dialogo risiede la perdita di collante delle istituzioni nei confronti dei propri referenti. Un’eventualita’ che la Giunta del Comune di Corciano, fin da suo insediamento, cerca di mantenere lontana offrendo servizi volti a favorire una partecipazione attiva alla vita del territorio ed a rinsaldare il filo diretto tra cittadini e amministrazione pubblica. In questa logica, il Sindaco Cristian Betti e la sua squadra, impreziosita dal piu’ alto “tasso di gioventu’” nel panorama delle amministrazioni dell’Umbria, hanno deliberato all’unanimita’, su proposta dell’assessore all’innovazione tecnologica Franco Baldelli, l’adesione ai servizi offerti dal sito www.decorourbano.org. Decoro Urbano, come definito nell’home page e’ un social network per il dialogo con le Pubbliche Amministrazioni, trasparente, open data ed open source, un punto di ritrovo per chiunque sia desideroso di contribuire personalmente alla cura della propria città. Attraverso questo sistema gestionale, il cittadino, in maniera gratuita e previa una semplicissima iscrizione guidata, con il supporto di foto o video riprodotti anche mediante telefoni cellulari, può segnalare ai Comuni Attivi, facenti parte cioè del gruppo degli aderenti al servizio (prevista una pagina per ciascuno degli oltre 8mila comuni italiani, cosi’ da favorirne in ogni momento l’ingresso – ndr), le “anomalie” rilevate sul territorio, dalle ‘famigerate’ buche del manto stradale ai rifiuti, dalle zone verdi, all’inadeguatezza della segnaletica fino alle affissioni abusive. Al momento, gli utenti-segnalatori conteggiati dal sistema sarebbero 4.532.371. Conseguentemente scatta l’intervento dell’amministrazione, per la quale l’utilizzo e’ altrettanto gratuito, basato su interventi rapidi, puntuali e soprattutto ‘verificabili’ da parte di chi li aveva sollecitati. Si tratta di uno strumento ampiamente utilizzato all’estero, soprattutto negli USA, Asia, Europa, in progressiva espansione nel nostro Paese, dove e’ allo studio l’ampliamento delle indicazioni possibili, quali ad esempio randagismo, barriere architettoniche, inquinamento acustico. Il vantaggio per l’attività degli uffici comunali e’ enorme, in quanto l’immediatezza delle segnalazioni oltre a ridurre i rischi di danni a persone o cose derivanti da tali inconvenienti, si riflette sui costi di ripristino, minori perché eseguiti con maggiore tempestivita’. “Ho voluto una delega specifica, appunto quella dell’innovazione tecnologica – sottolinea il Sindaco Betti – perche’ ritengo importante la diffusione di una cultura della comunicazione e dell’interscambio che si avvalga di strumenti moderni, esistenti e diffusi ma non sempre cosi’ ovvi e conosciuti ai piu’, che rendano concreto il concetto di ‘vicinanza’ ai cittadini-utenti, chiamati a non definirsi soli, soprattutto in un momento storico-economico come l’attuale, in cui e’ da combattere in particolare il dilagante ‘scollamento’”. Gli fa eco l’assessore Baldelli “abbiamo in animo altre iniziative, la continua evoluzione della tecnologia puo’ offrire un supporto concreto alla vivibilita’. L’importante, a mio avviso, e’ che il criterio di scelta non prescinda dal contesto di riferimento e dagli obiettivi da raggiungere. Viviamo la globalizzazione, ma senza perdere le nostre peculiarita’”. Entrando nelle specificita’ della delibera approvata, i servizi promossi dal sito www.decorourbano.org vengono erogati dalla Società Maiora Labs S.r.l. con sede a Roma, che attraverso la pubblicità acquisita può offrirli senza oneri per l’ente e l’utenza. L’accordo avra’ durata annuale dalla sottoscrizione dell’accordo e delle disposizioni particolari dell’accordo di licenza gratuita del sistema stesso. Gli ideatori del prodotto, fin dal 2010, si sono detti mossi dalla volonta’ di predisporre “uno strumento in grado di fondere la praticità degli smartphone alla potenza dei social media. Comunicare in tempo reale con le istituzioni oggi è possibile”

Box Info FINANZIAMENTI AL 50% PER PROGETTI DI QUALITÀ Contiene gli indirizzi per l’accesso agli incentivi, finalizzati a sostenere la nascita e lo sviluppo di imprese dei settori artigianato, industria, servizi, commercio e turismo, il Protocollo d’Intesa siglato tra Comune, Associazioni di Categoria ed i Consorzi fidi dell’artigianato, del commercio e della piccola industria. Riferito all’anno 2013, prevede un fondo pari a 20.000 euro da impiegare per il cofinanziamento di investimenti per l’avvio, lo sviluppo, il potenziamento, la razionalizzazione e la ristrutturazione delle piccole e micro imprese. Il contributo in conto capitale non può superare il 50% delle spese ammissibili e documentate (considerate in valore imponibile), fino ad un massimo di 2.000,00 euro per ognuna delle imprese meritevoli. Ulteriori informazioni su www.comune.corciano.pg.it .

Superare la crisi anche favorendo la cultura imprenditoriale

“Nonostante l’impasse economica oltrepassi i confini nazionali, siamo riusciti a trovare risorse e ad attivare sinergie su un progetto concreto”. E’ il commento dell’Assessore allo sviluppo economico, Lorenzo Pierotti, alla sottoscrizione del Protocollo d’intesa avvenuta il 30 ottobre scorso volto a supportare le piccole e microimprese che attuino progetti imprenditoriali di qualità. Non si tratta di un’iniziativa del tutto nuova, ma il fatto che sia stata rinnovata nonostante i ‘magri bilanci’ degli enti locali costretti a sottostare alle regole del Patto di Stabilità è un segnale emblematico della volontà del Comune di assecondare la propensione a “fare impresa”. “Da molti anni – ha aggiunto Pierotti – l’Amministrazione eroga contributi a favore delle imprese ed attua un percorso progettuale in collaborazione con le associazioni e i consorzi fidi, per consentire lo sviluppo ed il consolidamento della cultura imprenditoriale. L’intento è sostenere le realtà produttive in costanza di una difficile congiuntura economica, infondendo loro maggiore fiducia nell’azione istituzionale, e contribuire a diffondere strumenti che le rendano capaci di investire in processi che possono rappresentare un valore aggiunto per competere su altri mercati, dalla qualità dell’offerta, al rispetto della compatibilità ambientale, fino alla dimensione della responsabilità sociale d’impresa”.

Parla con il Sindaco Nei prossimi numeri di Corciano Note inseriremo una nuova rubrica. Anziché le “Lettere al Direttore”, avremo “Lettere al Sindaco ed alla Giunta”. L’invito è quello di far arrivare nella sede municipale, richieste, appunti, suggerimenti, proposte. L’impegno sarà rispondere agli argomenti più significativi e interessanti. 23 Corcianonote

Servizi sociali Il progetto rivolto ai giovani è giunto alla sua 14° edizione

Stage Estate 2012: da riproporre

I 20 RAGAZZI PER LE 20 AZIENDE

Vicesindaco Caselli, stiamo studiando le modalità per riproporre esperienze positive del 2012”.

Il progetto “Stage Estate”, realizzato in collaborazione con la cooperativa sociale Frontiera Lavoro, è rivolto ai giovani di età compresa fra i 16 ed i 19 anni, residenti nel Comune, che durante la pausa estiva desiderano sperimentare concretamente cosa significhi lavorare in un’azienda del proprio territorio. Il progetto rappresenta per i ragazzi una valida opportunità di apprendimento, ponendosi come obiettivo quello di colmare il divario esistente fra preparazione teorica e realtà lavorativa. Gli obiettivi formativi sono quelli di accrescere nei giovani la predisposizione al lavoro ed il senso di partecipazione civica, aumentare le loro competenze tecniche e metterli in relazione con l‘area produttiva del proprio territorio. Le tante iniziative dedicate ai ragazzi di Corciano intendono contrastare quelle situazioni di noia, di disagio e di vuoto che spesso conducono, proprio i soggetti più giovani, verso situazioni e contesti devianti. Corciano non vuole che i giovani vivano il contesto come qualcosa di estraneo ed alienante, ma al contrario come l’insieme dei luoghi della vita sociale, dove crescere incontrarsi ed integrarsi. Così anche la partecipazione ed il contributo di soggetti adulti e già integrati, diventa fondamentale, come nel caso di “Stage Estate” che coinvolge direttamente gli imprenditori locali. Nel 2012 il progetto si è svolto dal 15 luglio al 9 di agosto ed ha coinvolto 20 tra ragazzi e ragazze residenti nel Comune ed altrettante aziende di diversi settori merceologici: servizi, commercio, artigianato, turismo industria. Da diversi anni si è aperto un ricco dibattito sul tema del rapporto tra mondo della formazione e mondo produttivo.

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Il gap che intercorre tra gli stessi è causato dai continui e rapidi mutamenti di questa società in continua evoluzione. Tutto ciò rende il sapere teorico perennemente obsolescente. Per rimanere al passo coi tempi occorre una formazione sul campo, adattandosi ed aggiornandosi al progressivo sviluppo . Per realizzare questo obiettivo di formazione continua e permanente sono necessarie nuove metodologie, flessibili, formative, educative e didattiche che mirano alla valorizzazione delle risorse umane ormai riconosciute come fattore di successo, qualità, nonché valore aggiunto delle economie avanzate, Strumento privilegiato per il raggiungimento di tali obiettivi è lo Stage, configurato non come uno dei segmenti didattici ma come opportunità di apprendimento diversa , atto a rendere più evidente e significativo l’apporto in termini di apprendimento dei contesti lavorativi, ai percorsi formativi. Sono state 129 le domande risultate idonee pervenute al Comune che tramite estrazione pubblica ha provveduto all’individuazione di 20 partecipanti che sono stati abbinati ciascuno ad una delle 20 aziende ospitanti. “’Stage Estate’ – ha detto il vicesindaco Sabrina Caselli – coinvolge gli assessorati del Sociale e quello dello Sviluppo Economico e rappresenta un esempio felice di formazione e sinergia, istituzionale e territoriale. Riteniamo giusto dare ai ragazzi la possibilità di comprendere, fin da studenti, le realtà di un’impresa, in maniera da calibrare la loro preparazione con le richieste del mercato, senza smettere di guardare con positività ed ottimismo al futuro. Anche in quest’ottica di speranza, sono fiduciosa di poter riproporre la 15esima edizione”.

Jacopo Bellezza .....................................ANNA SPORT Lorenzo Bacci..................BRUNELLO CUCINELLI SPA Deisy Xiomara Celleri Gonzales..CAFFÈ LA GALLERIA Pasquale Marano ....................MAGLIFICIO CHIMAR David Orlando Salvador Centeno................................ .................................COMIFAR DISTRIBUZIONE SPA Desirée Bura..........................................MISTERPRINT Margherita Alunno Mancini ....................YOGORINO Elena Morini ....................................GELATERIA HYPE Carlo Segaricci .....................SCUDERIA VALMARINO Danny David Osorio Nivela...........TODIS DISCOUNT Ilaria Spurio Passamonti ...............CENCI CALZATURE Dennis Marcaccioli................CENTRO LIBRI UMBRO Arianna Mancini................................SONIA GALASSI Marta Malgorzata Kowacz .......................................... ....................................TEMPERINI ABBIGLIAMENTO Alessandra Valladolis Altamiza ....MONDO DEL BABY Luca Falconi ...........................................NATURA PIÙ Ersilio Bellassai ...............................................C.A.M.S. Angela Sabatini................................TOZANI SERVICE Artur Braga......................CONCESSIONARIA DE POI Matteo Urbani ..............SALUMIFICIO CORNICCHIA

Lavori pubblici

Strade e scuole, le 2 “esse” delle priorità PATRIMONIO CULTURALE

Investimenti pari a 147mila euro nell’Area Lavori Pubblici, tra manutenzione rete stradale ed edilizia scolastica.

Una serie di investimenti, pari a 150mila euro, riferiti all’Area Lavori Pubblici. Li ha messi a bilancio per il 2013 - il documento è stato approvato a maggioranza il 28 ottobre scorso - il Comune di Corciano. Gli stessi coprono l’intero territorio, riguardano diversi ambiti e sono armonizzati dal filo conduttore del miglioramento della qualità della vita per i cittadini. “Far ripartire quel volano rappresentato dalle opere pubbliche è una priorità, soprattutto in un contesto di profonda crisi economica – sottolinea l’assessore competente Luca Terradura – ed in tale settore, la manutenzione del territorio diventa centrale, Ciò anche a scopo preventivo e precauzionale, per evitare quegli interventi di massima urgenza che si rendono necessari davanti a fatti imprevedibili ed imprevisti, spesso verificatisi, e va detto, purtroppo, nell’intero Paese. Quello che mi preme sottolineare tuttavia – rileva l’assessore – che si tratta di opere concrete e fattibili, programmate con certezza di risorse. Quello che spero però – aggiunge – è che il Governo centrale cominci a ragionare in termini di allentamento del Patto di stabilità per i Comuni virtuosi, i quali, se potessero gestire differentemente i propri flussi di cassa, si troverebbero nelle condizioni di agire con tempi sicuramente ridotti”. Il Piano delle opere, predisposto su base quinquennale, è incentrato su una efficiente manutenzione del sistema viario, così da tamponare l’inevitabile degrado del manto stradale causato anche dalle avverse condizioni meteo ed accrescere la sicurezza degli utenti della strada, automobilisti, motociclisti e pedoni. Non di minore importanza, le iniziative sulla rete fognaria, da attuare tenendo presenti motivazioni ambientali, ancora più importanti in un contesto comunale che fa della tutela del territorio un motivo di vanto e d’impegno. L’amministrazione sta già lavorando alla bitumatura della strada che collega l’hinterland di Capocavallo ed anche il centro storico. I lavori saranno accompa-

gnati dal rifacimento della segnaletica, sia orizzontale che verticale e ad essi ne seguiranno altri su altre strade del territorio “considerato sempre – sottolinea Terradura – come un tutt’uno, senza distinzione fra le diverse frazioni”. Massima attenzione anche alle scuole, con interventi di messa in sicurezza e fornitura di arredi per 75mila euro completati in concomitanza con l’avvio dell’anno scolastico. “L’identità di questo percorso – ha ribadito Terradura - si traduce nell’attenzione del Comune all’affidabilità degli edifici e, parallelamente, alla qualità dell’offerta educativa. A questo proposito mi sento di rivolgere un ringraziamento per il lavoro svolto dai dirigenti scolastici Aldo Covarelli e Pierpaolo Pellegrino, dal quale è scaturito il significativo incremento di allievi provenienti da fuori comune nei nostri istituti, in particolare a San Mariano”. Sono inoltre partite, evidenzia il titolare dell’assessorato Lavori Pubblici, le opere per la realizzazione delle strade intorno all’Iper-Conad di Ellera. “La collaborazione è costante e continua – riconosce Terradura – fra gli uffici tecnici dell’amministrazione, la Pac 2000A Conad, nonché l’azienda che ha vinto la gara, il tutto in vista dell’apertura, prevista per il prossimo anno”.

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Sicurezza PATRIMONIO CULTURALE Videosorveglianza : telecamere in zone calde

Assessore Baldelli, un investimento importante, nella convinzione che la sicurezza è un’emergenza da affrontare tenendo anche conto delle problematiche sociali “Il problema della sicurezza non può essere af-

frontato solo basandosi sulla repressione, perché spesso riguarda emergenze di natura sociale inevitabilmente trascurate. L’impegno è mantenere alta l’attenzione su tali problematiche, ma è anche vero che occorre valutare ed adottare misure opportune”. A parlare Franco Baldelli, Assessore all’Innovazione Tecnologica del Comune di Corciano che annuncia a breve l’adozione sul territorio di riferimento del Progetto di Videosorveglianza. “Si tratta – spiega – di una sperimentazione della quale abbiamo

iniziato a parlare con il Prefetto Antonio Reppucci sia prima che durante la visita istituzionale del 15 ottobre scorso. L’iniziativa verrà a breve sottoposta al Tavolo per la Sicurezza istituito presso la Prefettura di Perugia, comunque nel corso dell’ultimo Consiglio comunale è stato definito il Regolamento di videosorveglianza, coerente, ovviamente, con tutte le normative esistenti, dal rispetto della privacy a quant’altro”. Entrando nel merito delle azioni in itinere “abbiamo previsto due aree test – prosegue l’assessore - in quelli che rappresentano i quartieri più popolosi del Comune e che potrebbero presentare delle criticità più evidenti, in particolare al Girasole e nella frazione di Ellera. In ognuno di essi verranno posizionate tre o quattro telecamere, collegate con la centrale operativa della Polizia Municipale che avrà la possibilità di monitorare 24 ore al giorno le zone coperte consentendo anche alle forze

dell’ordine che ne facciano richiesta, opportunamente motivata, di avere accesso alle immagini che verranno registrate e tenute in archivio per sette giorni”. L’assessore Baldelli sottolinea l’importanza dell’investimento che insistendo in particolare sulla deterrenza, costituisce un segnale significativo per l’accrescimento della percezione di sicurezza della comunità e che prelude ad un’altra, non meno importante, misura. “Metteremo infatti in piedi – ribadisce - una riorganizzazione profonda del servizio della Polizia Municipale. Per quanto possibile – sottolinea Baldelli – verranno introdotti per ciascuno dei 6 giorni della settimana tre turni di servizio, così da andare a coprire le ore notturne fino alle 2,00. Siamo l’unico Comune della Provincia di Perugia, insieme a Perugia che però ha ben altra dotazione di uomini e mezzi, a garantire questo genere di servizio. Sulla sicurezza siamo sensibili – conclude - già è un momento complesso e poiché certi episodi possono verificarsi più frequentemente che in passato, è bene giocare d’anticipo”.

È nato un nuovo Sportello per il Cittadino

“Lo spazio che abbiamo messo a disposizione di A.C.U. Umbria è frutto del nostro intento di garantire alla popolazione servizi che vanno al di là degli ambiti classici di intervento dei Comuni, soprattutto in un momento di difficoltà come quello che il nostro paese sta vivendo”. Il Sindaco, Cristian Betti, ha così annunciato l’apertura al “Centro Commerciale La Galleria” di Ellera di Corciano di un nuovo Sportello per il Cittadino dell'Associazione Consumatori Utenti A.C.U. Umbria. Voluto dall’Amministrazione comunale, ha lo scopo di offrire ai cittadini la più ampia tutela e consulenza nelle problematiche e nelle questioni legali

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che più frequentemente si trovano ad affrontare e che spesso è difficile gestire da soli. Aperto ogni mercoledì dalle 15.30 alle 17.30 e ogni venerdì dalle 10.00 alle 12.00, offrirà un’assistenza legale qualificata per difenderli e rappresentarli, come consumatori ed utenti di servizi pubblici e privati, attraverso i propri operatori. Tra le problematiche affrontate quelle relative a bollette telefoniche ed utenze del gas e dell’energia elettrica, cartelle esattoriali, truffe contrattuali, contratti bancari, postali e assicurativi, garanzia dei beni al consumo, sfratti, pubblicità ingannevole.

Salute e vita PATRIMONIO CULTURALE

“DISOSTRUZIONE DELLE VIE AEREE IN ETA’ PEDIATRICA”

La Croce Rossa Italiana pianifica e implementa attività e progetti di assistenza sanitaria e di tutela e promozione della salute volti alla prevenzione e alla riduzione della vulnerabilità individuale e della comunità, incoraggiando l'adozione di misure sociali, comportamentali che determinino un buono stato di salute. a diffusione delle Manovre Salvavita Pediatriche fa riferimento al contenuto della “Strategia 2020” della Federazione Internazionale di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa, recepito dalla Croce Rossa Italiana nell’ Obiettivo Strategico 1 "Tuteliamo e proteggiamo la salute e la vita", si prefigge di:

migliorare lo stato di salute delle persone e delle comunità; proteggere la vita e fornire supporto socio-sanitario alle comunità; costruire comunità più sicure attraverso la promozione della salute; assicurare l'acquisizione di competenze da parte della comunità per proteggere la propria vita e quella degli altri. Lo sviluppo dell'individuo passa necessariamente anche attraverso la promozione della salute, intesa come "uno stato di completo benessere fisico, mentale e sociale" (OMS), che richiede quindi un approccio globale ed integrato all'individuo, basato sulla persona nel suo intero e nei diversi aspetti della sua vita. In questo contesto rientra la diffusione della cultura dell'emergenza e delle Manovre Salvavita, nella convinzione che ciò debba essere promosso capillarmente: semplici manovre che possono fare la differenza!

PROTEGGI I BAMBINI, COSTRUISCI IL LORO FUTURO! Per questi motivi, la Croce Rossa ItalianaComitato Locale di Corciano, nel novero

delle attività formative, rivolge particolare attenzione alla salvaguardia della vita dei più piccoli. Il progetto nazionale MDVAEP (Manovre di Distruzione delle Vie Aeree in Età Pediatrica) è stato, in questi anni, un interessante modello formativo per insegnare agli adulti come salvare i più piccoli dalle quotidiane emergenze dovute all’ostruzione delle vie respiratorie. Ogni anno in Italia ci sono 50 famiglie distrutte da una tragedia senza confini: 50 bambini muoiono per soffocamento da corpo estraneo. Purtroppo nella maggior parte dei casi perdono la vita non solo per il “corpo estraneo” che hanno accidentalmente inalato (come palline di gomme, prosciutto crudo, insalata, caramelle gommose, giochi, etc.), ma perché, chi li assiste nei primi drammatici momenti non è in grado, non è stato adeguatamente “formato“ per poterli soccorrere. Non dimentichiamoci che noi adulti abbiamo l’obbligo morale di tutelare la vita dei “nostri figli" e nessuno si può esimere dal farlo. Il NON SAPERE INGENERA ERRORI. Afferrare per i piedi un bambino che è ostruito, scuoterlo o ancor peggio mettere le proprie dita in bocca dell’infortunato, sono i primi gesti che per istinto vengono messi in atto dal soccorritore “occasionale”. Questo modo scorretto di agire può arrecare ulteriori danni al bambino, e nella quasi totalità dei casi risultare comunque inefficace e portare alla morte il piccolo. Le manovre di disostruzione pediatriche sono quelle manovre atte a liberare le

Due istruttori MDVAEP, durante una lezione del corso della Disostruzione delle Vie Aerre. La vita di una persona dipende dall’essere in grado di praticare le manovre adeguate al fine di liberare le vie respiratorie.

prime vie respiratorie di un bambino da un corpo estraneo. Sono manovre salvavita in quanto i bambini con le vie respiratorie ostruite, se non aiutati tempestivamente vanno incontro ad anossia cerebrale. La mancanza di ossigeno al cervello può generare conseguenze gravissime, a volte irreversibili se non causarne la morte. Il corso per esecutore MDVAEP ha una durata di sole cinque ore, suddivise in un’ ora di teoria e quattro ore di esercitazione pratica simulata su manichini. Alla fine del corso sarà rilasciato un ATTESTATO di Esecutore MDVAEP (Manovre di Disostruzione delle Vie Aeree in Età Pediatrica), che nell’ambito lavorativo e di studio può valere ai fini dei crediti formativi. Il corso si svolge di norma presso la sede del Comitato Locale di Corciano - via Ada Negri, 2 – Loc. Taverne di Corciano. Per l’occasione e soprattutto per facilitare la partecipazione di genitori viene attivato un servizio gratuito di baby-sitting. Il corso su richiesta può essere svolto anche esternamente al Comitato come presso scuole per l’infanzia, asili primati, scuole di grado superiore, etc.

CROCE ROSSA ITALIANA Comitato Locale di Corciano AREA 1 - TUTELIAMO E PROTEGGIAMO LA SALUTE E LA VITA www.cri.it • Via Ada Negri n° 2 – 06073 Corciano (PG) Sala Operativa Tel. 075 – 697.91.11 • Email: amministrazione@cricorciano.it • PEC: cl.corciano@cert.cri.it 27 Corcianonote

Poesia nel 2013 Il vincitore arriva da Salerno. Sul podio poeti da Vicenza, Torino e Perugia.

Premio Nazionale di Poesia città di Corciano

E’ arrivata da Siano, in Provincia di Salerno, la terna di liriche tra cui “E grida il melograno” con la quale Giovanni Caso ha vinto la XXVI edizione del premio Nazionale di Poesia “Città di Corciano”. L’artista ha partecipato alla cerimonia di premiazione tenutasi sabato 19 ottobre al Teatro della Filarmonica, al pari di molti dei 17 autori prescelti dalla commissione giudicatrice, dei quali solo 4 umbri, presieduta quest’anno da Luciano Lepri, poeta, scrittore, saggista e critico d'arte e letterario e composta da Luisa Tramontana, insegnante all’Università per Stranieri di Perugia, esperta in linguaggi giovanili ed Antonella Ubaldi, dirigente scolastico oltre ai membri permanenti Renzo Pavese e Luciano Pellegrini, entrambi anima e motore del Premio. Un riscontro importante, che suona come una riconferma per un appuntamento che ha superato ormai il quarto di secolo e che continua

ad esprimere grande vitalità. “Non è stato facile organizzare l’edizione 2013 – ha confessato Lorenzo Pierotti, assessore alla cultura del Comune curatore da sempre del Concorso – l’impegno per trovare fondi, in momenti decisamente non facili, è stato massimo e gli sforzi sono stati premiati. La linea che come amministrazione in generale e come assessorato in particolare intendiamo perseguire è continuare a puntare su eventi culturali di qualità, arricchendoli di nuova linfa e stimoli ma con l’attenzione a non disperdere risorse, anzi gestendole in maniera oculata ed incrementando le sinergie pubblico-privato capaci di generare economie di scala. Risparmiare senza deprimere il risultato finale si può, ed il nostro obiettivo è continuare a farlo”. Attento e partecipe il nutrito pubblico ha apprezzato le liriche premiate – merito del “Città di Corciano” è porre attenzione solo sulle

Il poeta è un uomo che entra nel cuore per operare, per vivere, per cercare, per amare la vita. Nei versi del Caso emerge il silenzio di ore trascorse, urla la parola con tono sommesso. Soffre la sua penna, trema la sua anima in matrimonio col dolore: un dolore tenero ma forte, un dolore che fuoriesce dal respiro, un dolore che trabocca raggiungendo la coscienza di lettori che camminano vagando nell'aria gonfia di ferite umane. Pur tuttavia la vox del poeta è sempre urlante, ma con un silenzio in sottofondo. [Annamaria Apicella]

Giovanni Caso scrivono di lui

Le liriche del 2013 verranno raccolte come di consueto in una pubblicazione (Alieno Editore) distribuita durante la premiazione dell’anno successivo.

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1° Giovanni Caso (Siano – Salerno) 2° Domenico Bertoncello “ VINCITORI E SEGNALATI”

L’Assessore Lorenzo Pierotti nel ruolo di padrone di casa ha introdotto e moderato gli interventi, evidenziando lo sforzo fatto dal Comune per garantire continuità al Concorso. Un impegno coronato dal successo.

opere, presentate rigorosamente in forma anonima - proposte dalla voce recitante, morbida e dalle molteplici sfumature, di Beatrice Ripoli ed impreziosite dal discreto, suggestivo e calzante sottofondo della chitarra di Toti Panzanelli. Nel florilegio di versi e parole, anche piccoli ‘camei’ di storie personali, capaci di amplificare la condivisione di emozioni. Come il primo classificato Caso che ha ringraziato la Giuria per avere “aiutato il destino” facendogli incontrare di nuovo “nel bellissimo borgo di Corciano” l’amico Domenico Bertoncello di Bassano del Grappa, insignito del secondo premio, “che non vedevo da una quarantina d’anni”. Oppure la quarta classificata (quest’anno il podio è stato allargato dai tradizionali 3 a 5 vincitori) Aminah De Angelis Corsini, anziana per l’anagrafe ma non nella

(Bassano del Grappa – Vicenza) 3° Francesco Curto (Perugia) 4° Aminah De Angelis Corsini (Perugia) 5° Sabrina Girgenti (Torino).

PREMIO DELLA GIURIA Angela Catolfi (Treia – Macerata)

PREMIO DEL PRESIDENTE Roberto Ragazzi (Trecenta – Rovigo)

freschezza della composizione da avere inviato in sua vece la figlia, per essere comunque presente. Infine Silvana Gnutti, che da Dagnente, in provincia di Novara ha spedito le poesie composte dalla madre Giuseppina della Maestra, scomparsa nel 1999 e segnalate dalla Giuria. “Sono convinta che mia madre è orgogliosa e felice” ha detto tornando a sedere in platea, troppo emozionata per esprimersi in pubblico. “Non è la prima volta che partecipo – la valutazione di Fabrizio Bracco, assessore alla attività culturali della Regione Umbria – e sempre mi coinvolge riflettere sull’importanza della poesia; sembra sia un’isola, rifugio o territorio d’iniziati, eppure in essa si riscopre, come qui ed ora, la ricerca di un’autenticità che troppo spesso ci sfugge, perche’ siamo indotti a non soffermarci a pensare. In momenti di crisi, in cui si rischia la perdita di senso, la poesia può essere un ausilio importante nella ricerca di una prospettiva. Se si ‘cinguettasse’ di meno – ha concluso – e si leggessero più poesie la società sarebbe migliore”.

SEGNALATI Renato Baroni (Monza-Brianza) Mirella Budini (Pesaro-Urbino) Giuseppina della Maestra (Novara) Giulio Dario Ghezzo (Venezia) Monica Martinelli (Roma) Francesca Placidi (Terni) Daniela Raimondi (Varese) Giacomo Soldà (Venezia) Giuseppe Spiotta (Lecco) Gabriella Verrina (Perugia)

Poesia nel 2013 Nelle 1677 poesie esaminate dalla Commissione Giudicatrice, tematiche di stretta attualità

Famiglia, bambini, immigrazione... L’ispirazione trae linfa dalla vita vera e dalle emergenze dell’oggi

Dai drammi dell’immigrazione all’attenzione alla natura ed all’ambiente. Si riscontrano tematiche di stretta attualità nelle 1677 poesie lette dai giurati del Premio Nazionale di Poesia “Citta’ di Corciano” per buona parte dell’estate (i partecipanti, 559, hanno concorso con tre liriche, non necessariamente inedite, presentate in forma anonima). Lo ha sottolineato il presidente della Commissione Giudicatrice Luciano Lepri, ringraziando i colleghi per la fattiva collaborazione e per il non facile lavoro di scrematura definito addirittura “doloroso” vista la qualità delle opere. “La poesia è un dono, scopre ciò che non tutti vedono – ha ripetuto - da quanto percepito, si è evidenziato un interesse diverso verso la natura, vista meno in senso romantico e più come ambiente da scoprire con occhi diversi. Interes-

santi alcune composizioni presumibilmente di badanti, perché scritte con riferimento alla persona che devono accudire. Mi ha colpito la nostalgia struggente verso la Patria, insieme all’attenzione per i problemi dei migranti, per le loro paure”. Elementi che contribuiscono a delineare un canale espressivo dinamico e solo apparentemente staccato dalla realtà, utilizzato da uomini e donne (nella rosa dei 5 vincitori, 2 premi speciali della Giuria e del Presidente e 10 segnalati si contano 9 uomini e 8 donne). “Quest’anno il linguaggio era più semplice rispetto al passato – ha aggiunto Renzo Pavese, docente universitario e critico, che fin dal 1987 segue l’evolversi del Premio, insieme al ‘poeta disabile’ e letterato Luciano Pellegrini, contribuendo al suo radicarsi nel panorama culturale italiano - la poesia è

basata su tecniche verbali personali ed il lettore deve sempre scoprirle. Le tematiche più rilevanti e sottolineate sono riconducibili all’acqua, agli animali ed alle piante. C’e’ questo tornare del fanciullo e del bambino, non sempre si capisce se sia un familiare che parla, ma sicuramente c’è un occhio di riguardo per l’infanzia. Un’ulteriore osservazione – ha concluso – è che la creatività si basa sulla semplicità del verso, c’è un gioco grammaticale non normale che può far pensare alla traduzione di un linguaggio dialettale ma ben espresso”. Un patrimonio di sensibilità che nel fare da filo conduttore in 26 anni di storia, ha contribuito alla promozione della cultura e della linga italiana ed e’ stato apprezzato dai personaggi che hanno presieduto la Giuria. Tra gli altri Elio Pecora, Rossana Ombres, Mario Luzi,

Box Info PUNTO ASCOLTO Vittime Violenza e Abuso Parlarne è fondamentale Far entrare nella coscienza comune che esiste un luogo sul territorio da raggiungere direttamente, da raccomandare, da contattare. Sulla base di questi presupposti è stato inaugurato a Corciano il Punto di Ascolto per le donne vittime di violenza. La presentazione si è svolta il 25 novembre, al Centro Anziani di Ellera, nella Giornata Internazionale Onu contro la violenza di genere. numero verde 800861126

Edoardo Sanguineti, Nanni Balestrini, Ferdinando Camon, Vivian Lamarque, Alberto Bevilacqua, Vittorio Sgarbi. “E’ stato lui – ha concluso Pavese – a muovere 2200 poeti. Il record di partecipazione del nostro concorso”.

29 29 Corciano Corcianonote note

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Centralino ...................................................................... 075 5 188 1 info@comune.corciano.pg.it/comune.corciano@postacert.umbria.it facebook@comune.corciano.pg.it

Ufficio Relazioni con il Pubblico ........ 075/51881, Fax 075/5188237 ORARI - Uffici Comunali Lunedì 9.00-13.00 e 15.30-17,30 Martedì/ Sabato CHIUSO Mercoledì/ Venerdi 9.00-13.00 Giovedì 15.30-17,30

Sede Municipale - Corso Cardinale Rotelli 2 - 06073 Corciano (PG) Segreteria del Sindaco .............................................................075 5 188 207 Segretario Generalev.ceccarani@comune.corciano.pg.it Ufficio Segreteria .....................................................................075 5 188 204 Ufficio Contratti.......................................................................075 5 188 208 Vice Segreterio Generale .........................................................075 5 188 205 Segreteria Assessori .................................................................075 5 188 207

Edilizia Popolare ..........................................................................075 5 188 271 Area Lavori Pubblici respllpp@comune.corciano.pg.it/llpp@comune.corciano.pg.it Ufficio LL.PP. ................................................075 5 188 250-251-259-295 Espropri .........................................................................................075 5 188 224 Ufficio Manutenzioni ............................................075 5 188 218-217-262 Servizi Informatici .............................................................075 5 188-311-312 Area Socio-Educativa c/o centro commerciale La Galleria di Ellera c.borghesi@comune.corciano.pg.it Ufficio Socio Educativo .............................................................075 5 188 243 Ufficio Cittadinanza ............................................................075 5 188 275 Ufficio Socio Assistenziale ..................................................075 5 188 267 Uffici Asili Nido ....................................................................075 5 188 276 Asilo Nido “L’albero azzurro” ................................................075 5 293 006 Asilo Nido “La mongolfiera” ..................................................075 5 172 567 Asilo Nido“Pane e Cioccolata” ...............................................075 5 173 654 Asilo Nido “Arcobaleno” ........................................................075 5 172 269

Area Sviluppo del Territorio b.paltriccia@comune.corciano.pg.it/commercio@comune.corciano.pg.it sviluppo@comune.corciano.pg.it Ufficio Sviluppo Economico ............................ 075 5 188 246 (Commercio) ............................................................... 075 5 188 232 (Attività produttive)

Area Assetto del Territorio

Area Vigilanza

s.staffa@comune.corciano.pg.it urbanistica@comune.corciano.pg.it Urbanistica e Ambiente ...........................................075 5 188 225-222-252

m.maccari@comune.corciano.pg.it polmunicipale@comune.corciano.pg.it Corpo Polizia municipale (Via Aldo Moro 130) Centrale Operativa ..................................075 5 188 280 - fax 075 5172888 Sanzioni amm.ve e contenzioso ......................................075 5 188 285-283 Ufficio Polizia Giudiziaria .................................................075 5 188 284-287 Ufficio Infortunistica Stradale .................................................075 5 188 282 Uff. Ordinanze e pubblicità strade ..................................075 5 188 289-288 Ufficio Messi Notificatori .........................................................075 5 188 286 Per interventi urgenti o per la presentazione di denunce di furto e altri reati Lunedì, Mercoledì, Venerdì, Sabato 8.00-02.00 giorno successivo Martedì, Giovedì 8.00 - 20.00 Ufficio Accoglienza Turistica ......................................075 5 188 255-260 Biblioteca Comunale “G. Rodari” .............................075 5 188 290-291

Area Amministrativa d.vincenzini@comune.corciano.pg.it

Ufficio Protocollo protocollo@comune.corciano.pg.it..........................................075 5 188 206

Ufficio Gestione Risorse Umane personale@comune.corciano.pg.it ...........................075 5 188 209-298-310

Ufficio Servizi Demografici anagrafe@comune.corciano.pg.it ...........................................075 5 188 242 Ufficio Legale .................................................................075 5 188 205 Ufficio Organi Istituzionali.............................................075 5 188 365 Albo Pretorio ........................................................................075 5 188 365

Area Economico-Finanziaria e Tributi s.baldoni@comune.corciano.pg.it ragioneria@comune.corciano.pg.it tributi@comune.corciano.pg.it

Ufficio Ragioneria ...........................................075 5 188 214-212-234 Ufficio Economato................................................................075 5 188 239 Ufficio Tributi (c/o Galleria Ellera di Corciano) ........075 5 188 23-249-257 Area Cultura e Turismo ...............................................075 5 188 256-254 c.borghesi@comune.corciano.pg.it turismo@comune.corciano.pg.it cultura@comune.corciano.pg.it Area Edilizia/Ufficio Edilizia .................................075 5 188 220 -226-235 m.lanari@comune.corciano.pg.it - edilizia@comune.corciano.pg.it

NUMERI DI PUBBLICA UTILITÀ Farmacia Comunale ................................................................075 5 172 291 Croce Rossa Italiana ................................................................075 6 979 111 Gruppo Protezione Civile ..............................346 502 44 54/346 502 44 53 Gruppo Protezione Civile Fax .................................................075 5 055 033 Avis – Aido ..............................................................................075 5 173 560 Alcolisti Anonimi .....................................................................075 5 172 994 Associazione Anlaids ..............................................................075 5 170 348 Centro Sociale Anziani Ellera ..................................................075 5 171 469 Telefono d’Argento .................................................................075 5 171 313 Distretto Sanitario Ellera .........................................................075 5 186 611 Carabinieri Corciano ...............................................................075 6 978 927