Marzo 2014 | Anno XVII n. 1 | www.comune.corciano.pg.it Reg. Trib. di Perugia N. 841 del 26/07/1988
Farci interpreti del futuro dell’Europa. Perché l'Europa ci sarà comunque, si tratta di sapere come la vogliamo
Innovare. Per sconfiggere
la gestione dell’ordinario, unire pubblico & privato, gettare il cuore oltre l’ostacolo Periodico di Informazione del Comune di Corciano
25 aprile - 4 maggio. Torna "La Primavera di Corciano". Artigianato, Design, Verde, Enogastronomia, in una cornice …. magica
Focus
Parliamone
L'Europa ha bisogno di essere viva ed il nostro obiettivo deve essere fare dell'Europa un luogo di cittadini e di popoli e non solo di burocrazia.
L’Europa è una chance per la pace e la democrazia, ma non è ancora considerata una chance per la crescita. Eppure, sono convinto che potremo acquisire maggior valore economico solo se avremo più Europa nelle nostre istituzioni e nella nostra politica. Siamo ad un passo dalla campagna elettorale per le europee e dall’insorgere di divisioni che non riguarderanno le proposte da portare avanti; ci divideremo su una cosa ridicola, su chi è a favore dell’Europa e chi è contro ed ipotizza di uscire. La prospettiva, secondo me, deve essere quella di un’Italia al centro di un’Europa esistente come organismo federato, piuttosto che come mero insieme di Stati sovrani orientati a competer a vicenda. In questo senso, credo vada capovolta la prospettiva e si debba pensare al contributo in capo all’Italia all'interno di un’Europa unita dal collante delle medesime regole. Il mercato è ultra globalizzato, ci sono potenze e nuove potenze in progressiva ascesa, una circostanza logica, in
quanto le stesse hanno condizioni ambientali e di contesto totalmente diverse dalle nostre. Penso ai giganti della Cina e dell’India, al pari di tutto l’insieme dei Paesi BRICS (Brasile, Russia, India, Cina e Sudafrica), era follia pensare potessero rimanessero sopiti per sempre! Eppure è lì che si gioca la differenza. Dobbiamo pensare ad un’Europa con le stesse regole per tutti, e mi riferisco al mercato del lavoro al pari del sistema d’imposizione fiscale, ad un’Europa omogenea, capace di offrire le stesse possibilità agli Stati che ne fanno parte, armonizzati in una struttura collegiale e federata. Quindi, non sarà più l’Italia a dover perorare le proprie cause avanti all’Europa, ma sarà direttamente l’Europa, ragionando come organismo a sé stante, a fare gli interessi del nostro Paese. Senza puntare, ad esempio, sulla competizione con la Cina, perché su molti campi potremmo risultare sconfitti, quanto valorizzando le basi culturali, paesaggistiche e storiche delle quali siamo portatori, a differenza di altri Stati. La massima priorità, allora, diventa la bravura nell’impostare strategicamente quelle politiche su cui Continua a pag. 4
Logo Brand e Hub Facce della stessa medaglia. Per assumere un’immagine europea e guadagnare l’attenzione degli attori economici
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Servizi Sociali un numero di telefono per dire no alla violenza di genere
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Opere Pubbliche avviata la riqualificazione del quartiere Il Rigo
Eventi e Cultura al Teatro della Filarmonica l’avvio della Stagione di Prosa 2013/2014
Innovazione tecnologica è nato il Portale Scuola per informare di più e meglio
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Periodico a cura del
Corcianonote
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Parliamone
I nostri primi 10 mesi
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Cristian Betti - Perugia 12/3/1980 Sindaco in carica da giugno 2013 Deleghe - URBANISTICA, EDILIZIA, PREVENZIONE E SICUREZZA Segreteria 075 51.88. 207 sindaco@comune.corciano.pg.it riceve dal lunedì al venerdì 15,00 / 19,00 (previo appuntamento) possiamo fare la differenza meglio di altri. L’Italia, pertanto, deve stare dentro l’Europa e l’Europa deve diventare qualcosa d’altro, un’entità percepita come blocco massiccio, capace di ragionare in maniera compatta e snella e di produrre occasioni di sviluppo. Probabilmente finora in Italia abbiamo sbagliato, laddove abbiamo considerato le elezioni europee come una maniera per recuperare i candidati cosiddetti ‘trombati’. Il Parlamento europeo è invece un contesto verso cui indirizzare solo i migliori. E’ lì che si giocano le vere politiche strategiche per l’Italia. Corciano possiede nel DNA un alto tasso d’Europa, ne parla il suo dinamismo, oltre la tendenza a captare quanto di migliore avviene in altri territori per interpretarlo ed adottarlo. L’Hub Corciano, il Logo Brand e tutta una serie di iniziative legate all’innovazione tecnologica, un esempio per tutti la fibra ottica da implementare, sono vocati a questo. Si tratta di aspetti divenuti prassi in Europa e che purtroppo in Italia incontrano milioni di resistenze, perché siamo abituati a gestire l’ordinario. La fase dell’ordinario è terminata, poiché è terminata un’epoca storica in cui l’Italia poteva vivere di rendita; oggi una intera classe anagrafica di giovani deve ricrearsi un futuro facendo leva sulla capacità immaginifica, di sperimentazione, di tendenza al rischio. Il messaggio da divulgare è, quindi, quello di immaginare nuovi modelli di sviluppo. La battaglia per Corciano Factory, in piedi fin dall’inizio del mandato, ha portato alla creazione di Hub Corciano che si sta popolando, ha attirato una grande attenzione, stanno chiamando tanti Comuni dell’Italia e dell’Umbria per chiedere ‘cos’è; dove volete andare, cosa avete fatto”. Stiamo salendo alla ribalta su una cosa semplicissima, sull’idea che pubblico e giovani illuminati mossi dalla voglia di fare e rischiare si confrontano, avendo a disposizione spazi logistici ed immateriali così da trovare supporto nella creazione d’impresa. L’Europa deve diventare uno spazio materiale ed immateriale che faciliti la creazione di opportunità. Anche in Umbria ci sono territori vogliosi di sperimentare. Corciano, però, ha dalla sua la vocazione ad essere apripista. Questo Comune è guardato non solo e non soltanto per occupare posizioni di vertice nella graduatoria sul Pil procapite, quanto per l’attitudine a cogliere, prima di altri, l’innovazione. Corciano è un modello di studio; anche ora siamo disposti a fungere da ‘cavie’, ma ‘cavie’ consapevoli, attori intenzionati a compiere scelte mirate per far assurgere questo contesto a centro culturale economico e di servizio dell’Umbria. Puntiamo ad essere i primi della classe. Che c’è di strano, abbiamo le carte in regola!
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Corcianonote
Giunta al completo insieme al Presidente del Consiglio Comunale Federico Fornari. Ruolo esecutivo e legislativo insieme per lo sviluppo del territorio
Stiamo cercando di lavorare con unità d’intenti e, nel rispetto dei ruoli, all’insegna di uno spirito comunitario. Il nostro motto? È facile trovarci, vediamoci ‘in giro’
E’ quasi un anno che la squadra di Cristian Betti ha assunto la responsabilità del Governo del territorio, eppure, a detta degli Assessori e dello stesso Sindaco, sembra ieri. Di certo non è per lo sfrigolio dell’adrenalina conseguente all’affermazione personale, quanto perché dà carica lavorare cercando il bene della cittadinanza. Lo sottolineano tutti, nel sottoporsi ad una riflessione condivisa, dettata dal riempire lo spazio nel periodico comunale e non sentita come mero sfoggio di sé. Quello che il capitano ed i cinque componenti della Giunta riaffermano con forza è la volontà di far passare all’esterno che il loro essere insieme nasce dalla consapevolezza di lavorare in modo coeso e dinamico, con unità d’intenti, sull’onda di una passione generatrice di entusiasmo e, per questo, capace di unire. “Si opera quotidianamente – dicono tutti – dentro e fuori il Palazzo, per rispondere ai cittadini guardandoli dritto negli occhi, per toccare con mano quelle che sentono come criticità. L’intento e l’orgoglio, quando riusciamo a farlo, è fornire risposte il più possibili veloci, nella convinzione che la velocità non debba essere solo sinonimo di efficienza, quanto capacità di efficacia e di vicinanza”. Abbattere la distanza tra i cittadini e la politica, ne sono convinti gli amministratori corcianesi, è l’unico modo per ridare dignità alta alla politica ma è
anche l’unico modo per sperare di ‘far cambiare verso’ ai territori, piccoli, medi e grandi e, conseguentemente alla storia. Avere la capacità di guardare lontano e di osare, allora, non disegna l’immagine del sognatore utopico ma di chi è consapevole del patrimonio di eccellenze e volontà che si può trarre dalla gente e dalle forze produttive. In questa visione, la Giunta vuole coinvolgere l’intero Consiglio e, pur nelle maglie dell’ordinamento e dei compiti istituzionali, si rifà ad uno spirito ecumenico, ad una visione sinergica, alla disponibilità al dialogo, nel più nobile senso dialettico. “Naturalmente quando c’è da decidere si decide – puntualizza Betti – e quando ci sono posizioni da prendere lo facciamo e le manteniamo, ma procediamo secondo il nostro principio ispiratore, sapendo di dover pedalare ma di avere gli strumenti per apportare innovazioni ed impostare il futuro”. In cinque anni la fisionomia del Comune può cambiare in positivo, è la convinzione che serpeggia nel gruppo, è vero, dall’età media piuttosto bassa, ma non certo privo esperienza, per il percorso politico individuale di alcuni, per le esperienze lavorative di livello di altri e per la volontà di migliorare costantemente, con lo studio ed il confronto. “E’ facile trovarci e vederci in giro” la frase finale. Uno slogan? No, l’affermazione della modalità amministrativa prescelta.
Primo Piano
Logo Brand Corciano a maggio protagonista workshop Londra e Francoforte Sindaco, primo tassello di un progetto più ambizioso. Assessore Pierotti, ottima la preferenza della Commissione per una “interpretazione femminile” del concorso
“Il marchio legato all’identità corcianese è solo il primo tassello di un progetto più ampio; questo logo brand non sarà solo un’aggiunta grafica alle iniziative da mettere in campo, ma costituisce un ideale di sviluppo finalizzato ad implementare una strategia di marketing che eleva a cardini il potenziamento della comunicazione a fini turistici e ricettivi e lo sviluppo di attività economico-produttive e sociali”. E’ quanto ha sottolineato, tra l’altro, il Sindaco di Corciano Cristian Betti durante la cerimonia di premiazione del Concorso di idee per la creazione del logo brand, il simbolo identificativo del territorio, da utilizzare a fini promozionali e commerciali, tenutasi sabato 25 gennaio nella Sala del Consiglio. Presenti, oltre al primo cittadino, l’assessore alla Cultura e Sviluppo Economico, Lorenzo Pierotti, in veste di moderatore, ed i membri della Giuria tecnica (Carla Borghesi – responsabile area Cultura e Turismo; Barbara Paltriccia - resp. Area Sviluppo del Territorio; Andrea Giordani – Informatico) che ha scelto il logo vincitore. L’autrice, Valentina Bolognini, l’unica, è stato detto, ad avere totalizzato una votazione di 100 per ognuno dei criteri di giudizio prescelti: valutazione
dell’idea concettuale del progetto, efficacia comunicativa, versatilità e proposte di applicazione, ha ricevuto 1000 euro ed una targa. Tra il pubblico, vari rappresentanti della Giuria Popolare espressasi, dal 21 dicembre al 6 gennaio, sugli oltre 80 elaborati ritenuti ammissibili (una ventina gli esclusi in quanto non conformi), giunti da tutta Italia, eccetto solo la Sardegna, ed esposti in Mostra, tutelando l’anonimato dell’autore, che ha contributi a determinare la terna di segnalati, ai quali è andata una targa. “Il logo vincitore – ha rimarcato il Sindaco - rappresenta al meglio ciò che avevamo chiesto, facilità di utilizzo, riconoscibilità ed applicabilità. Costituirà, inoltre, uno degli elementi del disciplinare, previsto a breve, grazie al quale le attività economico-ricettive, seguendo determinate indicazioni, collaboreranno con l’ente pubblico a valorizzare il territorio”. Il brand già a maggio prossimo avrà la sua applicazione pratica ed un battesimo europeo, data la partecipazione del Comune a due workshop, a Londra e Francoforte, così da promuoversi avanti a tour operator e giornalisti di settore, a seguito del conferimento, nel 2010, del diploma di Destinazione
Europea d’Eccellenza nell’ambito del turismo rurale - Azione comunitaria EDEN. Emozionata la vincitrice Valentina Bolognini, 29enne perugina, nel cassetto una laurea in veterinaria, professione approfondita anche all’estero, ed una passione viscerale per la fotografia e la grafica, della quale dice “voglio costituisca il mio futuro”. Attualmente impegnata in uno stage, Valentina ha spiegato di avere lavorato “sull’idea di sintesi. Mi sono messa nei panni di chi non conosce Corciano, ma giungendo, non può non vedere la ricchezza delle sue torri e campanili. Ho quindi selezionato l’idea di torre, non una in particolare, e l’ho riassunta in una forma grafica per me accattivante ed evidentemente anche per le Commissioni”. Il logo di Bolognini, infatti, una torre stilizzata all’interno della quale si stagliano le sillabe cor-cia-no, è rientrato pure nella terna dei segnalati, giungendo terzo. Al secondo posto quello di Andrea dal Fabbro, concorrente con altri allievi dell’Istituto D’Arte di Venezia, che per impossibilità dei docenti ad organizzare una trasferta non ha potuto raggiungere Corciano. Prima classificata ancora un donna, Monica Fabrizio, giovanissima corcianese, al suo ingresso, attraverso una stage, nel mondo del lavoro; ha precisato di essere stata spinta a partecipare dai titolari dello studio “leggo la segnalazione – ha detto – come beneaugurante per il mio futuro”. “La scelta di entrambe le Giurie per un brand che, all’apertura delle buste, è risultato concepito da una donna – ha ribadito l’Assessore Pierotti concludendo l’iniziativa – va a rafforzare una mia convinzione personale, ovvero che la dote della sintesi è femminile. Nel marchio che andavamo cercando doveva essere tra-
dotta tutta ‘l’anima’ del territorio la sua bellezza, armonia e unicità, con una forza e concretezza di fondo, caratteristiche a mio parere vicine alla sensibilità femminile”.
Box Info Valentina Bolognini riceve la targa dal Sindaco. La 29enne perugina, già veterinario, dice della grafica “voglio costituisca il mio futuro”
Il brand prescelto dalla Commissioneè stato l’unico, tra oltre 80 elaborati, a totalizzare la votazione di 100 per ognuno dei criteri prescelti. Ad essere apprezzata l’idea ‘di sintesi’: nell’immagine di una Torre, riassunte tutte le torri del borgo.
Corcianonote
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Primo Piano
Startup del territorio unitevi !!! è nata “Hub Corciano”
“Il Sindaco viene visto come un’agenzia interinale, che indirizza in un posto di lavoro. E’ svilente, non sono questi il ruolo e la funzione, ed è svilente anche per i giovani che bypassano la consapevolezza della necessità di rimboccarsi le maniche per immaginare un futuro nuovo”. Il 25 febbraio, così il Sindaco Cristian Betti ha introdotto Hub Corciano, unico co-working del perugino e fra i tasselli di Corciano Factory, l’incubatore diffuso per la diffusione ed il sostegno di start-up legate a settori d’eccellenza. E’ già stato predisposto un protocollo d’intesa con i soggetti chiamati a vivificare il progetto: Sviluppumbria, Gepafin, Banca di Mantignana, Università degli Studi, Inps, comunità scientifiche, ma se ne auspicano altri. Hub Corciano, inserito nel network nazionale Cowo nato nel 2009 ed il cui programma ha superato 50 spazi in Italia, si estende per oltre 400 mq (al I piano di una struttura posta a Taverne – Via Palmiro Togliatti, 73/A 1- tel. 075/6979255 – 675; fax 075/9691073; www.hubcorciano.it, hubcorciano@gmail.com) al cui allestimento hanno lavorato operai incaricati con Borse Lavoro tramite i Servizi Sociali comunali. Nel co-working 30 postazioni, pure in uffici chiusi, fornite di PC, connessione internet, stampante, fotocopiatrice, scanner, telefono e fax; previste, inoltre, sala riunioni con videoproiettore, aule didattiche, zona break con 3 microonde e frigorifero. “L’idea – ha ribadito Betti – è offrire aree differentemente strutturate, fruibili anche ad ore, insieme ad una rete di contatti, professionisti, servizi e risorse a servizio dell’imprenditoria. Giovani e meno giovani a costi popolari e diversifi-
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Corcianonote
cati potranno superare le difficoltà, avviando un’attività che possa crescere, ingrandirsi e procedere poi da sola”. Dell’accoglienza dei neoaffiliati all’Hub si occupa, per ora, la Nexo Corporation Srl di Marco Raspati, prima impresa incubata (marco.raspati@nexocorp.com – 8.3012.30 e 14.30-18.30), ma l’obiettivo è creare una cooperativa per la gestione. Sul concetto di condivisione si è soffermato Raspati “difficilmente, oggi – ha detto - chi ha un’idea d’impresa è in condizioni di essere subito operativo. Come fondatore di Nexo, tre anni fa, ho attraversato le fasi dello start-up maturando la consapevolezza che l’unione di persone ed idee è una modalità vincente”. Ha parlato dell’efficacia della sburocratizzazione Anna Schippa, di Forma.Azione, che fino a luglio, per l’utenza di Corciano e del Trasimeno, terrà nell’Hub corsi gratuiti di inglese ed informatica inseriti nel progetto regionale Gemma. Presente all’incontro, Antonio Marinelli, Presidente della Banca di Mantignana, per il quale l’impegno è supportare “la crescita delle imprese riconducibili al territorio dove la Banca opera”. Antonio Curti direttore dell’Inps di Perugia “penso ad una P.A. mo-
derna – ha sottolineato - mi metto a disposizione, anche dalle 23,00 alle 24,00, con i miei esperti per dare consigli”. Luigi Meneghini fondatore di Piadina4U, rete in franchising pronta al debutto negli USA, definito da Betti “imprenditore motivatore” ha ricondotto “il valore dell’Hub a tante intelligenze, per non abbandonare le start-up e far loro evitare o limitare i possibili errori”.
Cristian Betti, è svilente considerare il Sindaco un’agenzia interinale, serve immaginare occasioni di sviluppo Box Info
Nel Salone principale le postazioni attrezzate con PC, connessione internet, telefono e fax. A corredo anche un’area break. Alcune delle 30 postazioni disponibili sono inserite in uffici chiusi di varie dimensioni. Gli spazi dell’Hub vengono offerti a costi popolari, anche per periodi limitati. A corredo una rete di servizi e professionisti. La Sala Riunioni offre l’opportunità di videoconferenze. Presente anche un’aula didattica.
Incontro su sicurezza
Parole chiave: sinergie, tavolo coordinamento, videosorveglianza Sindaco, ordine pubblico non è di pertinenza esclusiva dei Comuni. Assessore Baldelli, vogliamo fare gioco di squadra, attenti a gestione manageriale delle risorse e coinvolgendo anche le associazioni di categoria.
Un Comune con 8 borghi che conta 22.000 abitanti, multietnico (solo l’Australia non è rappresentata), connesso a Perugia, alla quale, per fortuna, non lo accomunano emergenze legate alla droga, bensì furti, spalmati sull’intera giornata. Corciano è consapevole che la crescita demografica, esplosa nell’ultimo decennio, ha portato risvolti di carattere sociale ed economico, con conseguente attenzione a servizi ed iniziative d’inclusione, ma non sottovaluta il problema sicurezza, da affrontare “facendo gioco di squadra”. E’ quanto ribadito, sabato 1 febbraio, nell’incontro voluto dall’Amministrazione con il territorio ed i suoi attori. Al Tavolo, il Sindaco Cristian Betti, l’assessore all’innovazione tecnologica, servizi scolastici, personale e bilancio Franco Baldelli, il comandante della Polizia Municipale, Marco Maccari. Davanti a loro cittadini, commercianti, esponenti di associazioni, consiglieri di maggioranza ed opposizione. Ne è scaturito un confronto franco, radicato, come sottolineato dal primo cittadino “nella recente spaccata al Bar di San Mariano, una modalità finora mai utilizzata che ha fatto rumore. Ho parlato con la titolare – ha detto Betti - per ribadire che l’ordine pubblico non e’ di pertinenza esclusiva dei Comuni, però Sindaco e Amministrazione non possono tenere la testa sotto la sabbia”. Da 6 mesi la Giunta sta muovendosi sul problema scurezza, lungo varie direttrici: l’attivazione di rapporti interistituzionali;
la convocazione del Tavolo prefettizio di Coordinamento Interforze aperto a Comune, Corpo dei Vigili Urbani e chi è chiamato a dare risposte alle istanze di sicurezza (la richiesta urgente al Prefetto, invitato anche all’incontro ma non presente per impegni improcrastinabili, è stata accolta e soddisfatta il 25 febbraio – ndr).; il progetto di Videosorveglianza e la sensibilizzazione di cittadini ed associazioni ad abbandonare atteggiamenti di “omertà autoprotettiva”, facendo leva sul recupero del senso civico. “Ci stiamo confrontando – ha spiegato il Sindaco – con i Vigili Urbani, 15 operatori già attivi su più fronti. Un esempio su tutti, Corciano è stato fra primi Comuni ad introdurre procedure sull’abuso di alcool, ma occorre incrementare gli sforzi. Stiamo approntando la revisione della turnazione per introdurre un terzo turno, ad oggi gestito solo dal Comune di Perugia che costituisce ben altra realtà, così da coprire il territorio in autonomia per gran parte del tempo. Agli interlocutori interistituzionali chiediamo supporto per le fasce orarie mancanti. Altro aspetto concerne la videosorveglianza. Il Regolamento sulla privacy è stato approvato in Consiglio, stiamo ultimando le procedure per selezionare l’azienda che curerà il progetto, da portare anche all’attenzione del Tavolo prefettizio, e raccogliendo preventivi. Sfrutteremo la fibra ottica già presente ad Ellera e al Girasole. In 5 anni – ha anticipato Betti – contiamo di avere
una videocamera in ogni frazione, a partire dalle zone più popolate”. Sulla prevenzione ha insistito l’Assessore Baldelli “la sicurezza non è tema da trattare solo in chiave repressiva, manterremo alta l’attenzione per iniziative di sostegno sociale, su cui si concentra il 19% del bilancio di parte corrente, non vogliamo spendere meno ma meglio, per cui attiveremo interventi efficaci. Le amministrazioni spesso si sono sentite sole, noi vogliamo fare squadra e chiediamo pure alle Associazioni di categoria di fornire indicazioni, statistiche e suggerimenti. La sicurezza a Corciano non ha contorni drammatici ma non va sottovalutata”. Sull’opportunità di sinergie, concordi molti dei presenti. Per la maggior parte, prioritario il Tavolo e l’attività interforze, per altri andrebbero incrementati gli strumenti consentiti ed il coinvolgimenti di Banche ed Associazioni che stimolino gli aderenti a partecipare al progetto di installazione di videocamere così da amplificare la possibilità di controllo
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Statistica
Ufficio Comunale Statistiche. Cosa facciamo per voi
Dal 1926 le amministrazioni comunali in generale sono tenute ad espletare la funzione statistica per conto dell'Amministrazione Centrale dello Stato. La legge 1162 di quell’anno, che ha istituito l’Istituto Centrale di Statistica, prescriveva infatti, all’art.9, l’obbligo per le amministrazioni locali di collaborare con tale Istituto, prevedendo altresì che esso affidasse a tali amministrazioni l’esecuzione di particolari indagini, al fine di ottemperare al Programma Statistico nazionale che è triennale, quale compito istituzionale. Tale organismo è stato in seguito riorganizzato, con il decreto legislativo 6 settembre 1989 n. 322 che ha istituito il Sistema Statistico Nazionale (SISTAN) e ha dettato norme sui compiti e sull'organizzazione dell'ISTAT, cambiandone tra l'altro la denominazione in Istituto nazionale di statistica. A seguito di questa normativa, l’attività dell’ufficio comunale di statistica si è caratterizzata in modo significativo con lo svolgimento della funzione di organo periferico dell'ISTAT nel territorio comunale, che si concretizza, in particolare, sia nel conteggio della popolazione ufficiale e dei suoi movimenti demografici (i vari censimenti decennali), sia nella rilevazione presso le famiglie campione estratte dall’Istat per le indagini multiscopo relative ai consumi, alle condizioni di salute e ricorso ai servizi sanitari, agli aspetti della vita quotidiana, indagine continua forze di lavoro ed altro ancora, quali comuni di riferimento per i vari studi del PIL e dei panieri di beni ai fini statistici e per le e-governance strategiche. A seguito del 15° censimento generale della popolazione e delle abitazioni alla data del 9 ottobre 2011 (chiuso il 31 gennaio 2012 per i Comuni con popolazione tra 20mila e 150mila abitanti), tutti i
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a cura di: Maria Montepeloso e Marinella Regnicoli – responsabile uff. Daniela Vincenzini
dimostrano disponibili ad essere intervistati sugli argomenti oggetto delle rilevazioni statistiche e coinvolti su tali questioni, dunque una fidelizzazione ed interesse verso l’Amministrazione che studia i fenomeni sociali e gli intervistatori inviati dalla stessa circa le materie trattate. Le indagini invece che sono state effettuate direttamente dall’ISTAT nel corso dell’anno 2013 sono state le seguenti: "Indagine sulle Condizioni di vita (EU-SILC)" Maggio 2013 "Indagine continua sulle forze di lavoro 2011 2013" "Indagine sulle spese delle famiglie - Anno 2013" INDAGINI L’indagine multiscopo che verrà effettuata direttamente dal Comune di Corciano per l’anno 2014 CONSUMI FAMIGLIE 2013 sarà la seguente: Famiglie intervistate “Indagine sugli aspetti della vita quotidiana” (AVQ) – Marzo 2014 Famiglie che non hanno Alle famiglie interessate alla rilevazione verrà inrisposto all’indagine viata a mezzo posta una lettera informativa sull’indagine multiscopo in questione con la quale verranno comunicati i periodi della rilevazione. Un intervistatore incaricato direttamente dal CoCONDIZIONE DI SALUTE E mune di Corciano, contatterà le famiglie camRICORSO AI SERVIZI SANITARI pione estratte di volta in volta dall’ISTAT per Famiglie intervistate l’indagine in corso, per richiedere la partecipazione alla rilevazione, pertanto si consiglia alle fa Famiglie che non hanno miglie prescelte di verificare attentamente che gli risposto all’indagine intervistatori autorizzati del Comune che si presenteranno siano in possesso della necessaria autorizzazione ISTAT per effettuare l’intervista. Qualunque informativa sulle attività statistiche è Dai diagrammi a torta si può evincere che c’è una reperibile sul sito istituzionale del Comune di Corpositiva sensibilità ed adesione dei cittadini che si ciano – Area Statistica.
Comuni hanno dovuto effettuare la revisione post censuaria che si è conclusa per il Comune di Corciano il 31 dicembre 2013 con una popolazione registrata di 21.528 abitanti. L’ufficio di statistica comunale ha trattato le indagini multiscopo direttamente effettuate dal Comune nel corso dell’anno 2013 sui seguenti argomenti: Indagine "Consumi delle famiglie" Indagine "Condizioni di salute e ricorso ai servizi sanitari" Di seguito due grafici che attestano la recettività dei cittadini corcianesi selezionati nel campione:
Sociale • Asili nido Vicesindaco Caselli, la qualità resta invariata, ma garantiti risparmi e procedure di controllo
Affidamento in concessione dei servizi, si comincia dall’Albero Azzurro Potenziare ed ottimizzare i servizi per la prima infanzia, puntando alla qualità e razionalizzare le risorse disponibili, secondo la logica di un’Amministrazione virtuosa. Sono i principali criteri dei quali ha tenuto conto la Giunta Comunale di Corciano nella delibera di approvazione delle linee di indirizzo per l’affidamento di Servizi Pubblici Locali, nella fattispecie quelli per Prima Infanzia, secondo la forma gestionale della concessione, modalità prevista in alternativa all’appalto. “L’intento del Comune – evidenzia Sabrina Caselli, vicesindaco ed assessore alla Coesione Sociale – resta il mantenere alta l’attenzione ai bisogni della collettività, attenzione perseguita da anni e concretizzata, nel sistema dei servizi educativi, in nidi comunali a gestione diretta, nidi comunali a gestione indiretta, ne abbiamo complessivamente 4, e nidi privati, se ne contano 3, autorizzati al funzionamento con costi in convenzione. L’accesso al convenzionamento pubblico è consentito a privati che rispondono a normative regionali ed a criteri di qualità definiti e verificati dall’Amministrazione. Dopo un’attenta analisi, abbiamo optato per la modalità della concessione di servizi – spiega ancora – perché rispetto all’appalto, oltre a mantenere le garanzia della qualità, della capacità di controllo da parte del Comune e delle flessibilità organizzativa, la concessione consente di pagare da parte del Comune solo i servizi che vengono realmente usufruiti dai bambini e di ridurre i costi indiretti, non legati
all’offerta pedagogica, bensì a consumi, utenze e migliorie organizzative. Come amministratori – prosegue il Vicesindaco – vogliamo continuare a favorire un sistema integrato di gestione pubblico-privata che pur operando con caratteristiche proprie, organizzative e gestionali, contribuisca in modo sinergico all’offerta educativa, alla salvaguardia della qualità e degli standard di sicurezza ed anche alla riduzione delle liste d’attesa. Il fatto che si generino risparmi per l’Amministrazione è un parametro obbligato nell’attuale situazione economica e nelle maglie delle regole alle quali devono attenersi gli stessi enti pubblici”. L’impegno del Comune, è stato più volte ricordato dalla squadra di Governo di Cristian Betti, insediatasi nel giugno scorso, è sviluppare servizi che rispondano alle esigenze delle famiglie, spesso prive di soggetti parentali di supporto, e che s’incardinino efficacemente nel quadro demografico territoriale. In base al Report statistico sui cambiamenti socio-economici intervenuti nel Comune tra il 2002 ed il 2012, presentato in occasione della Giornata Nazionale della Statistica, infatti, la popolazione residente nell’intervallo tra i 2 censimenti generali è aumentata in modo costante con un incremento complessivo del 37,2% ed al primo gennaio 2012 nel comune risiede il 3,09% del totale della Provincia di Perugia. Corciano, inoltre, è un contesto “giovane”, l’età media è di 41,4 anni, il 25,8% appartiene alla fascia 3044 anni ed il 24,1% e’ over 60. Da ciò conseguono la cre-
scita della domanda di prestazioni socio-educative per la prima infanzia e la riduzione della disponibilità di posti negli asili nido comunali. Grazie all’intervento dell’Amministrazione, potranno essere inseriti 25 bambini in più. “Come prima conseguenza della delibera – prosegue ancora Sabina Caselli – abbiamo già avviato la procedura di affidamento in concessione del servizio per l’Asilo Nido di San Mariano ‘Albero Azzurro’, stante la scadenza a fine anno del contratto d’appalto. La durata è quadriennale e l’eventuale rinnovo è subordinato al buon esito delle valutazioni qualitative da parte Comune. Le altre due strutture private autorizzate ‘Pane e Cioccolata’ e ‘Arcobaleno’, operano ancora in vigenza di contratto di appalto”. Sabrina Caselli - Vicesindaco Assessore COESIONE SOCIALE (SEL - Socialisti per Corciano) cell servizio 320 7991346 mail:s.caselli@comune.corciano.pg.it riceve lunedì mattina
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Violenza donne
Dall’11 marzo “filo diretto” per emergenze Consigliera delegata Pari Opportunità Emanuele Boccio, vogliamo ampliare la rete di accoglienza che già esiste, con nuovi servizi
Un numero di telefono dedicato, perché le donne vittime di violenza ed abusi si sentano ascoltate, comprese ed accolte. E’ il 331 6875136. Il Comune di Corciano lo ha attivato l’11 marzo e sarà attivo ogni martedì e giovedì dalle 9,00 alle 14,00. Dall’altro capo del filo una voce amica, corrispondente ad una delle tante operatrici esperte e costantemente formate, che interagendo in maniera rigorosamente anonima per superare le reticenze, cercherà di contribuire ad arginare un fenomeno drammatico ed in ascesa. “Questo servizio – spiega Emanuela Boccio, consigliera delegata alle Pari opportunità – si incardina nelle azioni previste dal protocollo per la realizzazione di un programma di azioni integrate contro il maltrattamento e l’abuso nei confronti delle donne e dei loro figli minori siglato il 20 novembre scorso con il Centro per le Pari Opportunità della Regione Umbria ed il Distretto n. 1 dell’Azienda Unità Sanitaria Locale Umbria, affiancandosi alle iniziative presenti sul territorio, una su tutte il Punto di Ascolto per le vittime di violenza”. Il numero dedicato per Corciano vuole rafforzare la filosofia di Telefono Donna (numero verde 800861126), accorciando ancor più la distanza con il contesto di riferimento e le risposte richieste dall’utenza. Spesso infatti la tempestività di azione è indispensabile per impedire che situazioni di emergenza escano da qualunque possibilità di controllo. La sensibilità su tematiche di carattere sociale da sempre mantengono il Comune di Corciano in prima linea e la collaborazione tra soggetti istituzionali unita alla propensione ad attivare processi di conoscenza fanno il resto. “La casistica affrontata quotidianamente dai nostri
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I numeri della violenza. In Umbria, secondo i dati di Telefono Donna (numero verde 800861126) nel 2003 sono arrivate 250 richieste di aiuto, salite a 489 nel 2011 e ridotte a 457 nel 2012. Lo scorso anno (gennaio-novembre) le chiamate da Perugia sono state 410 e da Terni 175 a Terni.
operatori è vasta - sottolinea Boccio – quando un soggetto è vittima di violenza, fisica e/o psicologica, devono necessariamente scattare tantissimi meccanismi di sostegno. La crisi economica che stiamo vivendo poi, acuisce ancora di più il fenomeno, perché spesso una donna, soprattutto se madre, priva di lavoro e quindi di entrate autonome è quasi indotta a permanere in un ambiente violento o addirittura a tornare dopo avere lottato tanto per allontanarsene. L’auto-colpevolizzazione è dura da combattere quasi quanto un marito che usa le mani. Per questo – ribadisce la consigliera – è di vitale importanza per chi subisce violenza avere la certezza di servizi pubblici vicini, ‘umani’, sburocratizzati, diretti, efficienti, nei quali trovare consigli, calore ed una rete di professionisti dallo psicologo all’avvocato”. Il riferimento è anche all’esigenza di aiutare molte donne, fra le quali le immigrate di nazionalità marocchina ed araba, a
trovare la forza di compiere un percorso culturale finalizzato al distacco da una visione che vuole la donna soggetta all’autorità paterna prima a maritale poi. “L’intento dell’amministrazione – ribadisce Boccio – è ampliare la rete di accoglienza che già esiste con indicazioni utili, penso ad esempio anche ad informazioni pratiche come può essere indicazione di un legale che in gratuito patrocinio, ossia senza costi, possa avviare gli eventuali ricorsi per la separazione”.
DISPENSA SOLIDALE DAL 7 APRILE IL SERVIZIO È OPERATIVO Inizialmente saranno 50 nuclei, ma poi potrebbero variare. Dopo la fase sperimentale, la Dispensa Solidale è realtà da lunedì 7 aprile. Il Comune ha formalizzato l’accordo e la Cooperativa Sociale Babele si è dotata di 3 nuovi operatori formatisi a Brescia per il ruolo di “tecnico esperto nel recupero delle eccedenze alimentari”. Un pulmino coibentato si reca nelle mense comunali e private per ritirare i pasti cucinati e non consumati, nonché alimenti freschi e secchi nelle strutture della grande distribuzione che stanno aderendo (ai donatori spettano benefici fiscali e Babele segue pure le procedure – ndr). Dopo che nella cucina dell’Associazione L’Una Nuova vengono predisposti i panieri diversificati, si provvede alla consegna quotidiana. Questo per i cibi cotti e freschi, il servizio prevede pure la spesa settimanale ritirabile in autonomia. “L’iniziativa è gratuita – sottolinea il Vicesindaco Caselli – ma qualora i beneficiari fruiscano di altre sovvenzioni, l’attenzione sarà massima ed opereremo in sinergia con la Caritas per evitare disparità, potrà essere richiesto un contributo minimo. E’ inoltre significativo che dalla Dispensa nascano forme di occupazione e conoscenze, come i benefici fiscali per i donatori”.
Lavori Pubblici
Riqualificazione quartiere “Il Rigo” Assessore Luca Terradura, c’è ancora da lavorare ma vogliamo offrire al territorio uno spazio socialmente vivo E’ già entrato in fase attuativa
Luca Terradura - Assessore LAVORI PUBBLICI, ASSOCIAZIONISMO, SPORT (Partito Democratico) cell di servizio 366 5606619 l.terradura@comune.corciano.pg.it riceve tutte le mattine 8,00 – 13,00, lunedì e giovedì pomeriggio 15,00 - 18,00 (previo appuntamento)
il II stralcio del progetto di riqualificazione del quartiere “Il Rigo”, nel Comune di Corciano. I lavori, dall’importo complessivo di circa
Nel sottolineare la necessità del provvedimento conservativo, l’assessore sottolinea che è difficile ipotizzare una tempistica, in quanto i lavori sono condizionati
200mila euro, costituiscono un tassello in più nel percorso degli interventi pubblici, tanto cari all’Amministrazione comunale, annunciati in campagna elettorale e progressivamente intrapresi, volti a rendere più fruibile il territorio, conservando ed interpretando l’esistente alla luce dei bisogni della popolazione. Se ne dice convinto l’Assessore ai Lavori Pubblici Luca Terradura “vogliamo continuare ad operare nell’interesse primario della città, mantenendo un’identità pubblica a ‘Il Rigo’ nell’ottica di perseguire uno spazio socialmente vivo”.
dalle condizioni meteo e dagli sbalzi climatici, ma si cercherà comunque di fare in modo che siano più contenuti possibile e, soprattutto, definisce l’investimento del Comune “necessario e ben speso per riqualificare l’intera zona”. Passando ad una descrizione più puntuale e dettagliata Terradura spiega “si agirà in piazza Pasolini, via Alvaro, via Ungaretti ed il suo parcheggio, e nella sistemazione di due collegamenti verticali. La tipologia d’azione sarà analoga a quella già effettuata nel I stralcio e consistente nel ripristino della rete fognaria, con le griglie ed i
pozzetti relativi. Ci si occuperà dei manti stradali di entrambe le vie, nonché nella nuova pavimentazione del parcheggio di via Ungaretti con la creazione di spazi segnalati per la sosta dei mezzi”. Gli interventi influiranno anche sulla circolazione di veicoli e pedoni, dato l’allestimento di un’aiuola spartitraffico, l’installazione di nuovi lampioni di pubblica illuminazione e lampioncini per i marciapiedi. Lungo i collegamenti verticali, sui quali verrà effettuato il completo rifacimento del manto stradale, le ringhiere saranno smontate per essere riverniciate. A cambiare aspetto anche la Piazza, insieme al ripristino del selciato, previsti nuovi elementi di arredo urbano, panchine, pensilina, ringhiere, nonché spazi verdi perfettamente curati. L’Assessore conclude che l’obiettivo “è ridare dignità ad un’importante quartiere di Corciano con opere che già nel I lotto hanno avuto un impatto sociale notevole, unitamente ad una forte valenza ambientale. C’è ancora da lavorare in questa direzione, ma un passo in avanti è stato sicuramente compiuto”.
Box Info LAVORI PUBBLICI L’Amministrazione, come in precedenza annunciato, ha avviato il programma di manutenzione. Tra i primi interventi a Taverne, in via Collazzano, l’impianto di via Collazzano pubblica illuminazione ed in via della Mulinella la pavimentazione e la predisposizione per il futuro impianto di pubblica illuminazione. Nuova pavimentazione anche a San Mariano, in via Borsellino ed a Capocavallo in via C. Colombo.
via della Mulinella
Sviluppo economico Assessore Pierotti, con il progetto “Borse lavoro” vogliamo creare lavoro stabile
Lorenzo Pierotti - Assessore SVILUPPO ECONOMICO, CULTURA E TURISMO, POLITICHE COMUNITARIE (Partito Democratico) cell. di servizio 366 9027775 l.pierotti@comune.corciano.pg.it ; riceve tutti i giorni
Come movimentare il tessuto produttivo affiancando lavoratori ed imprese
Per 90 giorni il Comune erogherà alle aziende un contributo economico per ogni lavoratore impiegato, con l’obiettivo che il rapporto si possa consolidare al termine del percorso. E’ lo spirito del progetto “Borse Lavoro”. Entusiasta Lorenzo Pierotti, l’assessore allo sviluppo economico, cultura e turismo che lo ha voluto. “Siamo partiti dalla necessità di utilizzare le risorse, che in una fase di congiuntura economica negativa e di tagli agli enti locali vanno centellinate – spiega non per creare lavoro precario ma occupazione stabile. Rispondendo poi a quella che è la mission dell’Amministrazione, ci siamo messi al fianco delle aziende e dei lavoratori, disoccupati e che devono reinserirsi”. Alle realtà imprenditoriali del territorio, l’Amministrazione ha inviato una missiva in cui chiede la disponibilità a partecipare ad un percorso teso a “spostare l’accezione del contributo economico da sostegno assistenziale a misura di promozione socio lavorativa”.
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Il Comune, a fronte della stipula di un accordo, verserà per un massimo di 90 giorni un contributo a quelle Aziende che decideranno di ospitare i soggetti Beneficiari, chiamati a lavorare per 20 ore settimanali e con mansioni definite. Qualora al termine del periodo le valutazioni risultino positive, le imprese potranno instaurare una forma di collaborazione con le unità produttive impiegate. Parallelamente l’Amministrazione, attraverso i suoi operatori, da tempo è disponibile a seguire i lavoratori disoccupati o non più occupati nel proporsi sul mercato. “L’ulteriore innovazione della formula – prosegue Pierotti - consiste nel non avere indirizzato la Borsa Lavoro alla formazione, ma alla possibilità di creare occasioni di inserimento professionale. L’obiettivo per il quale lavoriamo fin dall’insediamento – aggiunge – è costruire un sistema che restituendo centralità ai cittadini e alle cittadine, attivi politiche per il lavoro e per
l’offerta di servizi, trasparenti, gratuite e specialistiche che rafforzino l'incontro tra domanda e offerta, puntando ad una piena occupazione”. Le Aziende interessate possono manifestare preliminarmente la propria adesione contattando, entro il 30 aprile, l’e-mail c.tortoioli@comune.corciano.pg.it. “Nello step successivo – conclude Pierotti – organizzeremo una riunione tra aziende e lavoratori, mettendo a disposizione per i colloqui una delle nostre sale, alla quale parteciperà il direttore dell’Inps di Perugia, Antonio Curti, a disposizione per ogni chiarimento”.
Sport e personaggi
Martina e Giulia Cozzari - Con la bicicletta nel cuore e la vittoria in testa Martina, 15 anni, “quando ti alleni puoi socializzare, in gara prevale la grinta e senti meno la fatica”
Quando la caparbietà annienta la fatica e l’emozione è la migliore ricompensa. Quando bastano due ruote ed una coppia di pedali per rafforzare i legami. Quando il gioco diventa impegno sportivo ed i risultati inducono a continuare. E’ la storia di Martina e Giulia Cozzari, rispettivamente 15 e 8 anni, che da San Mariano di Corciano, dove vivono, hanno iniziato a frequentare l’universo bici, ottenendo risultati lusinghieri. La maggiore pratica la BMX dall’età di 7 anni, per condividere la passione del padre, che continua ad esserne il mentore, ed è approdata all’UC Petrignano, trascinando la sorellina, nel frattempo appassionatasi alla disciplina, e lo stesso papà Germano. “Quando mi sono reso conto che il ciclismo era più che un gioco per le mie figlie – è lui a raccontare – siamo entrati tutti nella società petrignanese, l’unica dei dintorni ad avere un settore giovanile strutturato”. Divenuta campionessa umbra nel 2009 nelle categorie G4-G5 su strada, Martina nel 2013 ha vinto il titolo regionale donne Esordienti su strada e pista, categoria che ha lasciato dal primo ottobre per passare a quella Allievi. Motivata, timida per mascherare prudenza e buonsenso, è decisa a migliorare, vista la convocazione Federale per disputare il Campionato Italiano. Sta anche sperimentando la fatica di
conciliare uno sport che nell’immaginario è ancora vicino all’universo maschile con il Liceo Artistico, intrapreso a settembre. “Mi alleno tutti i giorni tranne il sabato – spiega Martina, occhi e capelli neri ed un fisico più vicino alla morfologia della modella che dell’atleta – l’obiettivo è arrivare al professionismo e spero di riuscire. La famiglia mi sostiene ed il papà mi dà coraggio quando dice di tenere duro e credere nei sogni”. Che sia intenzionata ad arrivare lontano, lo dimostra la convinzione con cui annovera, tra le maggiori soddisfazioni, non il titolo regionale quanto “l’11° posto nel Campionato Italiano Ciclocross”. La campionessa sa di frequentare un ambiente competitivo, nel quale i rapporti interpersonali vanno spesi all’insegna dell’equilibrio, in cui la ‘selezione naturale’ diventa implacabile qualora la volontà non prevalga. “Lo scorso anno c’erano 3 ragazze – ricorda - ora non più, si erano svogliate” ed ancora “in allenamento ti liberi dai pensieri e pedalando sei consapevole di predisporre il fisico a dare di più. Mentre ti alleni puoi socializzare, in gara scattano altri meccanismi, prevale la determinazione, senti meno la fatica, perché ti concentri a raggiungere il traguardo”. Quella dei Cozzari è una famiglia votata alla bicicletta; pure mamma Paola, per mantenere l’unità del nucleo è diventata giudice di gara e, nel calendario disposto dalla Federazione, spesso le capita di seguire le figlie. Entrambe, perché un’altra campionessa in erba è Giulia. Apre le porte della sua cameretta, dove molti dei soprammobili hanno la foggia della bicicletta, con un entusiasmo coinvolgente, illustra le foto appese, le peculiarità delle bici con cui gareggia “ne ho avute due, sono molto costose!” e sfila dal cassetto l’abbigliamento da gara, specialmente la maglia con la quale a giugno scorso è salita sul gradino più alto del
podio ad Andalo nel meeting nazionale Mountain Bike. Una Campionessa Umbra 2013 vittoria - che ha an- Donne Esordienti su Strada e ticipato, il giorno se- Pista, Martina frequenta il primo anno del Liceo Artistico guente, il terzo posto su strada - definita “storica” da Giulia, ora nella società Lu Ciclone di Foligno dopo la cessione dei settori Esordienti e Giovanissimi da parte dell’U.C. Petrignano. “I colori della maglia conquistata ad An- Giulia, 8 anni, a giugno 2013 dalo – dice con una ad Andalo ha vinto il Meeting civetteria che intene- Italiano Mountain Bike risce – s’intonano con la divisa de Lu Ciclone. Per fortuna la nonna mi ha sistemato altre maglie, mi servono in caso d’emergenza!”. Per la categoria G2-Giovanissime, ricorda anche la maglia tricolore indossata a gennaio al Minicross d’Italia ad Orvieto, prima vittoria del 2014 e sorridendo ammette “’a me questo sport mi piace’, anche se è impegnativo” ed ancora, “ad alcuni compagni di scuola non interessa che faccio le gare; la maestra è contenta, altri no … forse perché sono maschi e non vogliono condividere l’attenzione con altri campioni”. Potenza della consapevolezza!Alla faccia delle riflessioni sulle differenze di genere, il futuro è di chi lo sa costruire. Auguri di “Corciano Note” alle sorelle Cozzari, con l’auspicio che quella in corso sia un’annata straordinaria.
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Cultura
Ingresso nel circuito del Teatro Stabile dell ’Umbria
Stagione di Prosa 2013/2014. Dal 7 gennaio al 5 aprile spettacoli in esclusiva tra prosa e danza. Due le proposte per la scuola
“Stiamo investendo tempo ed energia nella revisione degli eventi del Comune. Uno dei primi tasselli è l’ingresso nel circuito del Teatro Stabile dell’Umbria e l’avvio della stagione di prosa, la sfida sarà far vivere il Teatro della Filarmonica anche al di là degli 8 spettacoli in calendario, affinche’ possa diventare pure punto di riferimento per giovani artisti che intraprendono attività di formazione”. Lo ha detto, tra l’altro, Cristian Betti, sindaco di Corciano, aprendo l’incontro con la stampa in cui sono state annunciate l’adesione del Teatro – un ‘gioiello’ di 144 posti il cui restyling, compiuto anche con fondi UE, si è concluso nel 2008 - al circuito regionale del TSU e la prima stagione di prosa, a partire dal 7 gennaio 2014. “Vogliamo far sì che il Borgo di Corciano si ripopoli – ha aggiunto – ed il teatro può essere una modalità. I corcianesi hanno il ‘palato fine’ e sono stati abituati ad un’offerta culturale elevata”. Dello stesso avviso l’assessore Lorenzo Pierotti, “crediamo nella capacità propulsiva della cultura – ha spiegato – e vogliamo passi il messaggio che proprio questo sara’ il nostro cavallo di battaglia, per contribuire, con Perugia, al percorso verso il conferimento di Capitale della cultura 2019”. Nel sottolineare che l’impegno economico assunto dall’amministrazione per l’organizzazione della Stagione è pari a 15.500, Iva compresa (oltre a spese fisse quali il costo del personale e delle utenze), Betti ha parlato di “’momento storico’ per Corciano. Abbiamo ricevuto diverse proposte per l’utilizzo strutturato del Teatro ed abbiamo deciso di iniziare la sinergia con il TSU perche’ può essere la migliore possibile. La stagione è stata costruita affinché possa raccogliere i favori del pubblico e ci
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possa aiutare a ragionare su alcune tematiche anche d’attualità, presenti soprattutto in alcune proposte”. L’attenzione alla contemporaneita’ del cartellone è l’aspetto evidenziato da Franco Ruggeri, direttore del Teatro Stabile dell’Umbria, al pari della loro esclusività “solo il primo spettacolo ‘I discorsi alla nazione’ di Celestini è presente anche a Gubbio – ha rimarcato - gli altri sono in esclusiva, in linea con il convincimento del TSU di un grande cartellone regionale che non moltiplica la presenza di singole compagnie, puntando sulla diversificazione dell’offerta piuttosto che sul contenimento dei costi”. Sei gli spettacoli in cartellone, dal 7 gennaio al 5 aprile, ai quali si aggiungono due proposte fuori abbonamento; sempre due le incursioni nell’universo danza ed altrettante le iniziative mirate per le scuole, elementari e medie, visto che nel territorio comunale non ci sono istituti superiori. “Partiamo con Ascanio Celestini – ha spiegato Ruggeri – uno dei protagonisti ‘scomodi’, maestro del teatro di narrazione (7 gennaio), quindi una primadonna come Lucia Poli (29 gennaio – Il fantasma di Canterville). Il terzo lavoro La Palestra (15 febbraio) tratta il tema della violenza nel mondo giovanile e di come le famiglie la affrontano. Avremo il balletto, con D’amore ed Ombra (27 febbraio) della giovane MMCompany, quindi Romeo e Giulietta (23 marzo) nella riscrittura di Francesco Niccolini ed infine Maddalena Crippa in Italia mia Italia (5 aprile). Nella doppia valenza di attrice e cantante affronterà temi di grande attualità”. A declinare un’offerta più articolata, “Una tazza di mare in tempesta” (8 marzo) di Roberto Abbiati, performance di soli 17’ per 20 spettatori alla volta coin
INFO www.teatrostabile.umbria.it, tsu@teatrostabile.umbria.it, cultura@comune.corciano.pg.it www.comune.corciano.pg.it.
“Una tazza di mare in tempesta” in scena l’8 e il 9 marzo di e con Roberto Abbiati. In 17 minuti, non più di 20 spettatori alla volta, in una piccola stiva di legno costruita sul palcoscenico sono inghiottiti dalla magia di Moby Dick.
Maddalena Crippa con “Italia mia Italia” chiuderà il 5 aprile la Stagione di prosa al Teatro della Filarmonica. Lucia Poli, splendida interprete de “Il fantasma di Canterville”
volti nell’evocazione di Moby Dick e “L’uccello di Fuoco”, studiato per bambini dai 4 anni in su ed impreziosito da un laboratorio di origami. “Una Stagione – ha concluso Ruggeri - che aggiunge un altro Comune nella rete dell’unico Teatro Regionale esistente in Italia, che ha voluto rimettere al centro dell’attenzione delle città lo spazio teatrale, anche contribuendo a riaprire strutture abbandonate. E’ la presentazione al pubblico di una ricchezza, che nello specifico di Corciano, si concretizza in due stagioni, visto che il territorio comprende anche il teatro Cucinelli di Solomeo ed allargando l’orizzonte al comprensorio, affianca Perugia e Magione, con possibilità scelte ragionate e consapevoli”.
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Iniziative Scuola
Sociale
Fondo di Solidarietà Anche il Sindaco alla alimentato da premiazione di “A scuola veglione di Capodanno di bocce”
Il veglione “made in Corciano” ha rimpinguato il Fondo di solidarietà del Comune per le famiglie bisognose. Una parte del la Pro Loco di San Mariano ricavato, pari a 1500 ha devoluto 1500 euro, parte del ricaeuro, infatti, sara’ devato della serata, all’organismo voluta all’organismo comunale voluto per intervenire in dalla Proloco di San casi di difficoltà Mariano. Quella di san Silvestro è stata una festa tutta corcianese, dall’aspetto culinario, dal servizio bar fino all’intrattenimento musicale. Una collaborazione vincente quella tra amministrazione comunale - associazioni ed aziende del territorio che ha fatto felici le circa 500 persone che hanno partecipato all’iniziativa. “Noi abbiamo solo concesso l’uso del palazzetto dello sport – ha sottolineato l’assessore alle attività culturali e sviluppo economico Lorenzo Pierotti - ma poi l’organizzazione è stata completamente a cura dei volontari. Un’organizzazione ottima che ha avuto da noi solo l’imput di coinvolgere le aziende locali, che hanno cosi avuto la possibilità di mettersi in vetrina e di trarre da questo evento anche un piccolo profitto, che in un momento di crisi mondiale, non guasta mai”. Alla festa hanno presenziato, oltre all’assessore, lo stesso Sindaco di Corciano Cristian Betti. “Si’, io ed il Sindaco abbiamo passato la serata di fine anno insieme e verso le una di notte siamo andati al palazzetto dello sport di San Mariano a fare gli auguri – ha ribadito Pierotti - Una festa bellissima, ancora i miei complimenti a tutti i volontari che hanno partecipato alla realizzazione. Oltre all’aspetto di solidarieta’ – ha concluso - un’altra cosa ci ha reso molto felici, i complimenti di molti genitori, che proseguono ancora, i quali finalmente hanno trascorso un fine anno senza pensieri, consapevoli che i propri figli festeggiavano a pochi metri dalla loro abitazione. E’ comunque l’inizio di una serie di eventi che cercheremo di mettere in piedi da quest’anno per implementare le entrate del Fondo di solidarietà, chiaramente continuando sulla via della collaborazione con le associazioni ed aziende locali”.
Un percorso in 8 incontri per apprendere la terminologia tecnica ed i segreti che distinguono un buon giocatore da un campione
Travolti dall’entusiasmo. Il Sindaco, Cristian Betti ed il dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo “Benedetto Bonfigli”, Aldo Covarelli, durante la giornata conclusiva del Progetto “A Scuola di bocce” hanno ammesso di sentirsi coinvolti dalla disciplina ed hanno sfoderato tiri insidiosi apprezzati dai bocciofili in erba, 30 ragazzi delle classi 1A e 1B della sede di Mantignana. Il percorso, sviluppatosi in 8 incontri, ha offerto insieme all’insegnamento della terminologia tecnica, la possibilità di apprendere quei segreti che distinguono un buon giocatore da un campione, per una disciplina che non sembra vivere momenti di crisi. La cerimonia conclusiva, tenutasi al circolo ARCS di Mantignana, è stata vivacizzata dalla proiezione di un video montaggio delle foto scattate durante le lezioni, realizzato dall’insegnante di educazione fisica Ireneo Adamo ed è culminata con la consegna delle medaglie e delle tessere federali. Chiamati ad un commento, molti dei ragazzini hanno dichiarato di avere ‘scoperto’ uno sport che non conoscevano dal punto di vista tecnico ed emozionale “Prima di questo corso, se pensavo di dire ‘vado a giocare a bocce’ mi vergognavo un po’ – ha detto uno – credevo fosse ‘da vecchi’ rispetto a ‘vado a fare una partita pallavolo’, ora invece credo sia un ottimo modo per stare insieme”. “E’ vero – risponde un altro – si gioca individualmente ma anche in coppia o di più ed allora si crea lo spirito di squadra”. “Abbiamo anche imparato – è una ragazzina a parlare – che il primo circolo bocciofilo d’Italia venne fondato a Torino nel 1873 e si chiamava ‘la Cricca’” ed un'altra “anche se questo sport è iniziato con i maschi, penso sia unisex, uguale per gli uomini e per le donne, come lo sono tantissimi altri. Per me non è problema...”. Per il successo dell’iniziativa, fondamentale è stato l’apporto dei docenti, Ireneo Adamo e Sergio Gionta, ma soprattutto il calore e la carica trasmessa dall’Asd Bocciofila di Mantignana. Il Presidente Gianni Fiorucci ha ringraziato soprattutto gli alunni, veri protagonisti e destinatari del progetto, consegnando loro una medaglia ricordo ed il tesserino della Fib e ricevendo, da parte dei genitori, una targa ricordo dedicata alla Bocciofila. Tra le autorità presenti, oltre al primo cittadino, il Presidente Provinciale della FIB Roberto Cesara, che ha donato al dirigente scolastico due tablet da utilizzare a scuola, il consigliere Federale FIB Giulietto Mearini e l’istruttore federale Antonello Monacelli. Dopo i discorsi di rito, dimostrazione pratica sui campi di bocce e ‘rinfrescone per tutti’ a cura del Forno Pioppi di Mantignana.
I PARTECIPANTI
Assessore Pierotti: Un’altra scommessa vinta! Avanti su questa strada!
Classe 1A Bacelli Matteo, Bucaioni Alessandro, Capanni Giacomo,
Cellini Simone, Faina Annalisa, Lattanzi Lorenzo, Livi Alessandra, Marinelli Giovanni, Oukhrib Zakariya , Peducci Aurora, Peruzzi Francesco, Piazzoli Eleonora, Pioppi Alessio , Polidori Enrico e Rossi Rebecca - docente Ireneo Adamo.
Classe 1B Becchetti Angelica Chiara, Cacciapuoti Giuseppe, Ciliani Marica, Da Silva Damazio Johnny, Di Nucci Alessandra, Dozzini Nicolò, Gigliarelli Mattia, Incannella Alessia,Kosiqi Annarita, Marinelli Francesco, Mecarelli Davide, Morlunghi Chiara, Paoloni Simone, Paradisi Simone e Dantarelli Francesco - docente Sergio Gionta.
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Innovazione tecnologica Assessore Baldelli, un servizio fondamentale e numericamente rilevante come la scuola ha bisogno di un ventaglio di strumenti adeguati, che non si sovrappongano, ma si affianchino gli uni agli altri.
Portale scuola, spazio interattivo affiancato a siti tradizionali per espandere accesso informazioni
“Un servizio qualitativamente fondamentale e numericamente rilevante come la scuola, che coinvolge nel territorio 2.126 di bambini e ragazzi (la popolazione scolastica è così ripartita: Asili nido 158, Infanzia 653, Primaria/elementari 852, Superiori I grado/medie, 463 - ndr) e le loro famiglie, ha bisogno di strumenti adeguati che, fermo restando i canali tradizionali, aiutino a rendere disponibili in maniera trasparente, chiara, lineare, accessibile, efficace i servizi forniti, dai plessi alle mense, dalla georeferenziazione dei percorsi dei mezzi alla modulistica”. E’ quanto rileva Franco Baldelli, Assessore ai servizi scolastici, innovazione tecnologica, bilancio e personale del Comune di Corciano, per sottolineare l’attivazione e le peculiarità del Portale Scuola. Uno spazio utile, veloce, facile da consultare, raggiungibile all’indirizzo www.scuolecorciano.altervista.org (oppure attraverso il sito istituzionale www.comune.corciano.pg.it) in cui orientarsi ed essere parte attiva del mondo scolastico, collaborando al miglioramento dei servizi e della qualità dell’offerta. Il Portale, sviluppato dall’assessorato e dall’ufficio informatico comunale, non vuole sostituire, bensì affiancare, i siti internet ufficiali della Direzione Didattica e dell’Istituto Comprensivo, con i quali intende
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interloquire in maniera sempre più efficace ed immediata, ed ambisce a sistematizzare le informazioni sui servizi educativi così da favorire i cittadini-genitori. “Le funzionalità offerte dalla rete, specialmente in un settore cruciale come quello della scuola - prosegue Baldelli – ci consentiranno con il tempo di integrare e standardizzare alcuni contenuti dei siti dei singoli istituti, penso ad esempio alla modulistica, così da offrire all’utenza una versione uniforme scaricabile da una fonte unica. In questa prospettiva, il Portale Scuola diventa un tassello per la tutela di quel diritto di acceso alla rete che è ormai un fondamento delle società avanzate, oltre ad essere un’infrastruttura all’avanguardia e dalla grafica accattivante”. Sulla home page,
cinque le sezioni principali: “Le nostre scuole” (per classi di età), “Servizi alla scuola”, “Le Istituzioni” (uffici comunali, sedi scolastiche, comitati genitori), “Ultime notizie”, “I Giornalini”; effettuando, inoltre, un login si potrà accedere ad attività e nozioni riservate sull’organizzazione didattica. Delle sezioni tematiche, quella relativa ai Servizi comprende un ventaglio di prestazioni alle famiglie offerte dal Comune: comunicazioni, refezione scolastica, trasporti, prolungamento orario per la primaria e la secondaria, diritto allo studio. Un’ulteriore serie di voci illustra le modalità di svolgimento delle suddette prestazioni, attraverso programmi collaterali quali “diverticompiti”, “tempo integrato”, “tempo estate”, fino ad avvertenze su “contri-
buti libri testo” e “sostegno all’handicap”. “Un aspetto al quale teniamo molto – aggiunge ancora Baldelli – e sul quale abbiamo in animo di attivare sinergie con soggetti scientifici che possano supportare e fornire utili indicazioni alle famiglie ed al nostro personale, riguarda tutto il ‘mondo della refezione’ dalla scelta delle materie prime, al controllo di qualità per i menù della mensa, fino alla prevenzione di patologie oggi diffuse, penso ad esempio all'obesità infantile piuttosto che al diabete. Ritengo il Portale un progetto importante al servizio di tutti – conclude - in aggiunta alle attenzioni e risorse che l'Amministrazione dedica da sempre alla scuola e che hanno contribuito a rendere il territorio particolarmente ‘appetibile’ per la sua offerta. L’istituzione scuola vive ogni giorno grazie all’entusiasmo ed allo slancio dei ragazzi ma anche grazie alla dedizione, alla preparazione ed all’impegno dei docenti e del personale amministrativo”. Franco Baldelli - Assessore SERVIZI SCOLASTICI, PERSONALE. BILANCIO, INNOVAZIONE TECNOLOGICA (Partito Democratico) cell servizio 366 9027776 f.baldelli@comune.corciano.pg.it riceve lunedì 17,00 – 19,00 e giovedì pomeriggio 15,00 - 19,00 (previo appuntamento)
Investimenti Scuola
Per migliorare strutture e servizi Assessore Baldelli, garantire lo stesso impegno degli anni scorsi è stato difficile ma non impossibile. Assessore Terradura, abbiamo investito 70mila euro per sistemazione plessi e tutti hanno certificazione antisismica. Tutti gli edifici scolastici del Comune di Corciano possiedono la certificazione antisismica.
L’universo scuola trova a Corciano un ambiente privilegiato ed a premiare l’impegno del Comune che continua ad investire in strutture e servizi, ci sono numeri in crescita, dati da un’utenza disposta ad emigrare dai comuni limitrofi negli istituti primari e secondari del territorio. “Garantire lo stesso impegno degli anni passati ha comportato uno sforzo notevole – sottolinea l’assessore Franco Baldelli (servizi scolastici, personale, bilancio, innovazione tecnologica) – che ci ha imposto di ottimizzare gli investimenti, ma l’impresa non è stata impossibile”. In quest’ottica il rinnovo delle convenzioni con la Direzione Didattica (Dirigente scolastico, Pier Paolo Pellegrino) e con l’Istituto Comprensivo “B. Bonfigli” (Dirigente scolastico, Aldo Covarelli) finalizzate a disciplinare e sostenere una serie di attività, servizio mensa, progetti sperimentali del P.O.F. (Piano Offerta Formativa), Visite didattiche ed Attività di post-scuola. Oltre al conferimento di risorse,
che, per l’anno scolastico 2013/2014, ammontano a 47.175 euro alla Direzione Didattica e 30.000 all’Istituto Comprensivo, il Comune è consapevole dell’importanza di partecipare ad una progettualità di valore, come le Giornate dei “diritti dei bambini” o “genitori e scuola” nelle primarie, nonché ad assicurare attività post-scolastiche significative per le famiglie. Si pensi allo “Spazio Giochi” a favore degli alunni delle Scuole dell’Infanzia di Chiugiana, San Mariano e “Girasole” (16.00 - 17.30 dal lunedì al venerdì), “Scuola Integrata” per gli alunni della Scuola Primaria di San Mariano (13.30 - 16.00, con possibilità di prolungare sino alle 17,00 su richiesta dei genitori). Ed ancora i progetti “Tempo Integrato” per gli alunni delle Primarie di Corciano e Mantignana (13.30 - 16.00 dal lunedì al venerdi’) e “Recupero Competenze” rivolto alla Secondaria di Primo grado di San Mariano (13,30 -16,00 lunedì, mercoledì e venerdì). “Abbiamo attuato, a ridosso dell’avvio dell’anno scolastico – prosegue Baldelli – interventi negli edifici esistenti, volti a recuperare spazi per nuove aule ed accogliere i bambini che
avevano fatto richiesta di iscrizione alle primarie e secondarie”. L’operazione, aggiunge l’assessore Luca Terradura (lavori pubblici, associazionismo e sport) ha comportato “un investimento di 70mila euro, impiegato in alcuni casi per interventi strutturali, in altri per l’arredo degli spazi, l’acquisto di sedie e banchi per le nuove aule, complessivamente 6 (2 prime elementari al ‘Girasole’, 2 classi delle medie ed altrettante per la scuola dell’infanzia rispettivamente a Mantignana ed a San Mariano). Per le opere edili finalizzate a migliorare i profili di sicurezza dei plessi – sottolinea ancora – si è operato nella scuola media e primaria del ‘Girasole’, nelle scuole dell’infanzia e primaria di Chiugiana”. Il fiore all’occhiello del territorio è anche un altro, conclude Terradura “ogni edificio scolastico possiede la certificazione antisismica, a riprova dell’attenzione alle strutture. Un modo di operare significativo, in un contesto in cui gli enti sono costretti a fare i conti con modalità complesse per accedere ai fondi ma che consente di conservare e preservare opere la cui gestione passerebbe in secondo piano”.
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Scuola iniziative
Comune e Istituto “G. Bruno”, comunicare il patrimonio culturale accrescendo la formazione degli studenti Assessore Pierotti, l’alternanza scuola lavoro è un’esperienza di crescita Box Info molto importante per i ragazzi
Dirigente Scolastico Rosella Neri e Assessore Lorenzo Pierotti
“Sono soddisfatto e molto emozionato, dato che il Giordano Bruno è stata la scuola superiore che ho frequentato e dove ho mosso i primi passi della mia vita politica. Sicuramente questo è un importante progetto, ma che presto sarà uno dei tanti che attueremo in collaborazione con il Giordano Bruno ed altri istituti superiori di Perugia”. Così l’assessore alle attività culturali, turismo e sviluppo economico del Comune di Corciano, Lorenzo Pierotti, ha commentato la sinergia avviata con l’Istituto di Istruzione Superiore “Giordano Bruno” di Perugia e concretizzatasi in un protocollo d’in-
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tesa. L’atto, siglato il 10 marzo nella sede della scuola, dal Dirigente Scolastico Rosella Neri e dallo stesso Assessore Pierotti, prevede la collaborazione inerente i siti di interesse storico-artistico e le lingue straniere. Scuola e Comune, pertanto, si impegneranno a favorire e promuovere una collaborazione che abbia il duplice obiettivo di valorizzare e far conoscere il patrimonio storico e culturale del Comune e di accrescere la formazione e le competenze degli studenti dell’indirizzo Linguistico dell’Istituto. “L’alternanza scuola lavoro – ha aggiunto Pierotti - è un’esperienza di crescita molto importante per i ragazzi. Il Comune si impegna a mettere a disposizione le proprio competenze, le strutture e reti di relazione. Siamo inoltre disponibili a ricevere visite di studio da parte delle classi e – ha concluso - ad ospitare nelle strutture che costituiscono la sede comunale gli alunni e le alunne in occasione di eventuali tirocini formativi”.
8 MARZO – INAUGURAZIONE SALA ELSA MORANTE Nella Giornata delle Donne, il Comune e la Biblioteca ‘Gianni Rodari’ hanno ricordato Elsa Morante. A coronare un percorso intrapreso nel 2012, centenario della nascita della scrittrice, la sala di lettura che generalmente ospita concerti, presentazioni di libri, conferenze, ha preso il suo nome. L’iniziativa è riconducibile a dieci utenti della Biblioteca, partecipanti al Gruppo di Lettura, che approfondendo le opere della Morante si erano rivolte all’Amministrazione “nel convincimento, come dichiarato nel documento della Toponomastica femminile, patrocinato dall’Anci, che ‘anche i nomi delle strade e delle piazze contribuiscono a creare la cultura di un popolo, definendone le figure storiche degne di memorabilità’”.
Box Info BEVILACQUA AUTONOLEGGI INVESTE IN AMBIENTE Sbarca a Corciano il primo Man Euro 6 venduto in Italia ed entra nella flotta della Bevilacqua Autonoleggi. L’autobus si caratterizza con emissioni classificate EEV (Enhanced Environmental Vehicle) e nel dimezzare i livelli prodotti da un autobus uscito una decina d’anni fa, anticipa i tempi, visto che per legge l’Euro 6 sarà in vigore dal 1 settembre 2014 per i nuovi modelli nell'UE. La Bevilacqua Autonoleggi, gestita da 3 fratelli ed attiva fin dal 1997, il 6 marzo scorso ha inaugurato la nuova sede, in via Tommaso Campanella 52, a pochi civici da quella precedente, posta al numero 26. L’azienda non punta solo ad espandersi, il numero dei dipendenti è passato da 11 dello scorso anno agli attuali 15, ma investe pensando all’ambiente. Il suo progetto è rientrato fra quelli sostenuti con contributo dal Comune.
AL VIA “I GUERRIERI DELLA NOTTE” Nel periodo estivo la Biblioteca “G. Rodari” intraprenderà il progetto “I guerrieri della notte”. Rivolto agli adolescenti ed alle loro famiglie, vuole riflettere su temiche particolarmente sentite, quali i comportamenti aggressivi, la violenza di genere, il bullismo, la pressione esercitata dal gruppo sui comportamenti individuali. A conclusione del percorso prevista la realizzazione di un video con mezzi agili, economici e particolarmente familiari agli adolescenti (videotelefonini).
CIPA 2014
Confezionamento prodotti alimentari
Se ne è parlato a CIPA 2014, workshop professionale svoltosi al Centro congressi Villa Pieve del Vescovo il 14 e 15 marzo. Dal titolo “Diamo Valore al Contenitore” (www.cipa.me), è stato organizzato da Varieventi con l’obiettivo di promuovere un settore che realizza tutto ciò che ruota intorno al prodotto, lo conserva, ne custodisce la qualità così da favorire il dialogo di professionalità differenti, cartotecniche, vetrerie, etichettifici, studi grafici, studi creativi e di marketing, analisti di mercato. Il comparto del confezionamento è connesso all’agro alimentare e durante la due giorni i produttori di vino, olio, birra ed altri prodotti hanno toccato con mano i nuovi materiali e le innovazioni tecnologiche. Nel salone espositivo 21 aziende hanno portato il meglio della loro offerta, cartotecniche, cartiere, stampanti digitali di ultima generazione, vetrerie, scatolifici, studi di design, chiusure per contenitori, dai sugheri, alle capsule antifrode, lamine per stampa di oro a caldo ed a freddo, consulenti enologici, produttori di materiali innovativi per la stampa, tipografie, serigrafia su vetro, imbottigliamento mobili. Affollati, inoltre, gli incontri tematici con protagonisti tra gli altri i migliori esperti del settore: Simonetta Doni, dello Studio di design Doni&Associati, uno dei pochissimi che si occupa dell’immagine del vino; William Salice, per oltre 46 anni a fianco di Michele Ferrero, l’uomo che ha contribuito alla nascita di Ferrero Rocher, Pocket Coffee ed ideatore di Kinder Sorpresa. Gelasio Gaetani D’Aragona, produttore storico in Montalcino, scrittore e giornalista, divide il suo tempo fra Londra, New York e il Far East dove presta la sua consulenza per importanti gruppi distributivi, Piero Rondolino, l’inventore di Acquerello, il riso in lattina che da Vercelli raggiunge le tavole di tutto il mondo.
TARES - AVVISI SALDO IN RITARDO MA NIENTE SANZIONI Anche a Corciano si è verificato un significativo ritardo nel recapito dei modelli per la richiesta del saldo della Tares. Il Comune ha però rassicurato i cittadini sulla non applicazione di sanzioni né interessi per il pagamento tardivo. Lo ha ripetuto in più occasioni l’assessore al Bilancio, Personale, Servizi Scolastici ed Innovazione tecnologica Franco Baldelli “il versamento della terza rata dell’imposta sui rifiuti e sui servizi, scade il 31 dicembre 2013, ma dalle segnalazioni che stanno arrivando ai nostri uffici, il recapito degli avvisi di versamento del saldo è proceduto a macchia di leopardo. Senza puntare il dito sulle responsabilità del distributore, il messaggio che vogliamo passi riguarda la non applicazione di oneri aggiuntivi”. Il tributo, in ottemperanza all’art. 14 del D.L. 201/2011, ha sostituito la precedente tassa smaltimento rifiuti solidi urbani (Tarsu) in vigore fino al 2012. Baldelli ha sottolineato “siamo consapevoli che l’introduzione da parte del Governo della Tares comporta un incremento del prelievo, nella fattispecie circa 1 mln di euro legato alla obbligatorietà di copertura integrale dei costi del servizio ed ai nuovi criteri di computo imposti dalla normativa, è però altrettanto vero che l’amministrazione, nel rispetto dei modesti poteri di intervento concessi, ha cercato di mitigare l’impatto sulle attività produttive stimolando e contribuendo all’elaborazione di coefficienti di produttività ‘locali’ che, pur non snaturando il presupposto del tributo ‘chi più produce, più paga’ risultano più coerenti con il quadro locale delle attività produttive ed evitano quelle distorsioni che altrimenti avrebbero penalizzato ancora più pesantemente l’attività di alcune categorie”. Per le utenze domestiche la Tares tiene conto, oltre che della superficie calpestabile, anche del numero dei componenti il nucleo familiare. “Ciò ha comportato – ha precisato l’assessore - che, al netto della maggiorazione statale, in media il tributo ha penalizzato più le famiglie con oltre 3 componenti. Comunque l’esborso richiesto alla cittadinanza è in parte mitigato dai buoni risultati ottenuti dalla raccolta differenziata, una voce che pone il Comune di Corciano a livelli di eccellenza in Umbria”.
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Scuola Iniziative Nelle scuole corcianesi si respira al-
Istituto “B.Bonfigli” e Circolo Didattico scuole con l’anima
legria e dinamismo. E’ palese varcando le porte ed incontrando i Dirigenti. “E’ il terzo anno che sono qui – sottolinea Aldo Covarelli, dietro la scrivania all’Istituto Comprensivo “Benedetto Prof Aldo Covarelli, privilegio l’aspetto didattico, conta quanto Bonfigli” – abbiamo 7 plessi, 3 per la i ragazzini diventino competenti su ciò che la scuola offre. Secondaria di Primo Grado, le vecchie Medie, a Corciano, San Mariano e Prof. Pierpaolo Pellegrino, diversificazione dell’offerta e qualità Mantignana, con 464 studenti com- dell’accoglienza sono punti di forza plessivi, 2 per l’Infanzia a Corciano e Mantignana ed altrettanti per la Prima- rono molto significativi”. Covarelli rico- linea - il nostro è un lavoro di squadra, mensa, il cibo è interamente prodotto ria, a Corciano e Mantignana. La verti- nosce “l’Amministrazione è attenta. Il basato sulla consapevolezza che nes- nelle nostre cucine ed i monitoraggi calizzazione comporta un arricchimento budget su cui possiamo contare per le suno fa miracoli, insieme si cerca di tro- sono costanti”. Altra ‘chicca’ la visita dell’offerta formativa, alcuni progetti attività nel 2013/’14 è stato di 9 mila vare il meglio”. Il Prof. cita l’esperienza degli ispettori VALeS, un iter attivato iniziano fin dall’asilo. Privilegio l’aspetto euro. Avendo operato a Castiglione del del 2013 con la creazione ex novo da solo in 300 scuole d’Italia, il 20 e 21 dididattico, perché conta la competenza Lago e Perugia posso dire che a Cor- parte del Comune di “due classi, una cembre scorso. Le esperte, Paola Mardei ragazzi su quanto la scuola riesce a ciano la sovvenzione è ben più consi- per la primaria l’altra per l’asilo, con tinelli (docente di scuola primaria) ed dare”. Sulla qualità dell’offerta, il Prof. stente”. Tra i punti di forza dell’Istituto tutte le specifiche, un lavoro di qualità Emanuela Capacchietti (esperta di ricita le proposte differenziate e rispon- “il tempo prolungato, Perugia non lo in tempo ridottissimi”. Coinvolto, ap- sorse umane nel campo aziendale) denti ai bisogni educativi speciali ed dà, e l’indirizzo musicale, lo forniscono passionato, puntuale, è consapevole hanno vagliato aspetti documentali, ammette “il livello è cresciuto negli anni solo 17 scuole del perugino. Nelle classi della validità del suo Circolo al quale af- pedagogici, organizzativi. “Nella relaanche con attività diverse. Penso alle di pianoforte, violino, flauto e chitarra feriscono 1200 bambini “stiamo lavo- zione finale, visibile sul sito della scuola, Gare di Matematica, da un parteci- fino a 10 allievi per strumento vengono rando al gemellaggio della Primaria di strumento al quale tengo molto – dice pante siamo arrivati a due squadre, ai seguiti il pomeriggio da insegnanti di- San Mariano con una scuola di Pen- Pellegrino - le esperte, hanno risconGiochi Internazionali di Matematica che plomati. Otto di loro sono anche entrati tling, in Germania. Per 4 giorni, a mag- trato nella nostra scuola competenza si svolgono alla facoltà d’ingegneria a nell’Orchestra Giovanile voluta dall’ex gio, 15/20 ragazzini saranno nostri professionale, spirito di collaborazione fine marzo. Nel 2013 siamo risultati i Provveditore Nicola Rossi”. Altrettanto ospiti, impegnati in un percorso co- e passione profusa nel mettere in atto struito ad hoc. L’intento è rispondere in le azioni educativo-didattiche, Si sono migliori della Provincia. Ci sono inizia- entusiasta Pierpaolo Pellegrino, un passato di domodo coerente ed efficace alle esigenze complimentate”. “Il prossimo obiettive sul disegno, l’educazione fisica, e cente al Liceo ed una nuova vita al verdi un territorio in evoluzione, privile- tivo? – conclude il Dirigente – fra i tanti molto altro. Lo scorso anno la Banca di tice della Direzione Didattica. “La giando il benessere degli scolari. Cu- la piena conoscenza ed utilizzo del ReMantignana promosse un concorso sui Giunta è disponibile all’ascolto – sottoriamo in maniera certosina il servizio gistro Elettronico”. problemi sociali ed i temi vincitori fu-
BIBLIOTECA “G. RODARI” …. UN LUOGO ANCHE PER PRESTARE LIBRI
La Biblioteca "G. Rodari" ed i suoi spazi di lettura ed incontro. Perché su una reale circuitazione di parole si fondino "le piazze del sapere"
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La Biblioteca, scrive Antonella Agnoli in ‘Le piazze del sapere’, deve diventare 'piazza coperta’ della comunità, per ospitare eventi e stimolare l’aggregazione, la sosta, la partecipazione, lo scambio interculturale e intergenerazionale. Quel luogo è a San Mariano. Alla Biblioteca “G. Rodari”, infatti, si possono ANCHE avere libri in prestito. A trasferire sensibilità in una struttura trasudante emozione ‘respirabile’, è Maria Rita Scarpelloni, braccio operativo del Comune, perché la “G. Rodari” è organismo comunale e ne sposa la filosofia, essere ‘vicino al cittadino’. Lo testimonia l’attenzione con cui vengono recepite le indicazioni dell’utenza. Ciò riguarda il parco libri, ricco di testi su argomenti sollecitati dal tessuto sociale: giovane, scolarizzato, con nuclei familiari comprensivi di bimbi, una significativa percentuale di immigrati. Sono 21.701 i volumi presenti in Biblioteca, ma c’è dell’altro a costituire il valore aggiunto. In Biblioteca si pratica l’accoglienza ed a parlarne sono le iniziative, animate da una rosa di 16 volontari, tra uomini e donne. Oltre alle visite mattutine, con letture e laboratori per le Scuole materne e gli Asili Nido (splendidi gli spazi allestiti, colorati ed a misura di bambini), nell’ambito del progetto “Nati per leggere” per tutto l’anno si susseguono letture animate e di fiabe, poesie e racconti dal mondo, destinate ai bambini ma che favoriscono uno scambio sinergico genitori-figli (il sabato mattina quanti papà!!). Ci sono poi incontri per neo-genitori, seminari e laboratori in cui le mamme in attesa si preparano ‘costruendo’ libri di emozioni. La Biblioteca, inoltre, promuove “Le parole tra noi leggere”, iniziativa rivolta a studenti ed insegnanti delle Scuole primarie e secondarie di I grado; la “Bancarella del passalibro”, itinerante sul territorio, in cui i testi spesso donati da privati e che non possono divenire patrimonio pubblico, sono ceduti ad altri lettori; “Gruppi di lettura” per adulti, presentazioni di libri e incontri con gli autori…. Attenzione è prestata alle moderne forme di servizi all’utenza (i catalogghi on line http://opacsbn.regioneumbria.eu/SebinaOpac/Opac, http://opacragazzi.regioneumbria.eu/SebinaOpacRagazzi/Opac, le App "Nati per leggere - Umbria" disponibile gratuitamente sull'Apple Store e sull'Android Market e "Biblioteche Umbria"). “Un solo cruccio – conclude Scarpelloni – tra gli 11.765 accessi registrati nel 2013, gli adolescenti sono stati al di sotto delle aspettative. Ma ci stiamo attrezzando, parlare il loro linguaggio sarà una sfida”.
Ambiente Assessore Franco Baldelli, cittadini ed istituzioni hanno a cuore il territorio
Comune attivo su decoro urbano.org Utilizzare decoro urbano.org è semplice, dal sito attraverso la procedura guidata, via Smartphone, scaricando gratuitamente le applicazioni per iPhone e per Android, oppure tramite Facebook Box Info CORCIANO VERSO RIFIUTI 0. DALLE PAROLE AI FATTI
“Cittadini ed istituzioni sono due aspetti della stessa medaglia. Entrambi hanno a cuore il territorio, per questo è nostra convinzione che riuscendo a cooperare, possiamo migliorane la gestione”. E’ quanto sottolinea Franco Baldelli, assessore all’innovazione tecnologica del Comune di Corciano, nell’annunciare l’inserimento dell’ente tra i Comuni Attivi di www.decorourbano.com, il social network nato nel 2010 per favorire il dialogo tra i cittadini e le Pubbliche Amministrazioni. Finalità dello strumento, favorire la partecipazione attiva, affinché chiunque possa contribuire personalmente alla cura della propria città. “La segnalazione del cittadino – aggiunge Baldelli – stimola noi amministratori ad attivarci nel più breve tempo possibile, garantendo la risoluzione della problematica. Operare in sinergia, ci aiuta a gestire il territorio in maniera piu’ efficace”. L’iscrizione di Corciano nell’elenco dei Comuni Attivi è pienamente operativa dal 22 novembre scorso, ma le indicazioni di criticità giunte in precedenza (l’adesione dell’amministrazione corcianese all’iniziativa è stata annunciata ad ottobre – ndr) non vanno certamente perdute e saranno recuperate dagli uffici. Utilizzare decoro urbano.org è sempli-
cissimo: direttamente dal sito attraverso la procedura guidata, via smartphone, scaricando gratuitamente le applicazioni per iPhone (compatibile con iPhone ed iPod touch, richiede iOS 4.0 o successivo) e per Android (compatibile con Android 2.1 e successivi) oppure, in alternativa, attraverso il proprio account Facebook. Una volta entrati nel sistema è possibile scattare ed inviare foto che documentino l’emergenza che si vuole evidenziare. Le categorie prese in considerazione fino ad oggi, ma è previsto un ampliamento, riguardano la gestione dei rifiuti, la manutenzione e segnaletica stradale, il degrado nelle zone verdi, il vandalismo e le affissioni abusive. Decorourbano.org è in grado di associare automaticamente le coordinate GPS e visualizzare la segnalazione sulla mappa, così tutti gli utenti possono commentarla, condividerla online o sottoscriverla, accrescendone la visibilità. Un Comune Attivo ha accesso ad un pannello di controllo per monitorare lo stato delle richieste, ottimizzando la gestione degli interventi. “Al momento – spiega ancora l’assessore – abbiamo assegnato questo compito al responsabile dell’ufficio lavori pubblici che, una volta visualizzata l’indicazione del cittadino la smista ‘sul tavolo’ di competenza così da poter intervenire contemporaneamente su più fronti ed al tempo stesso verificare quali e quante sono le problematiche più sentite dalla popolazione”.
La valutazione delle ipotesi di lavoro per avviare il percorso Corciano verso Rifiuti 0 e la redazione della Relazione preliminare sono concluse. “La strategia - sottolinea l’assessore Giuseppe Felici – ruota intorno a punti di forza ben definiti, a partire dal rispettare i principi di precauzione e prevenzione. A breve verranno convocate assemblee partecipative sul sistema di raccolta differenziata per presentare e discutere l’iter programmato. Per amplificare l’informazione, verrà realizzato anche un blog informativo”. Tra le altre iniziative, ridurre la produzione di rifiuti attraverso campagne di promozione sull'uso di prodotti riciclati, la diminuzione degli imballaggi e l’aumento di acquisti pubblici ecologici, Per perseguire il recupero di materia e prodotto saranno realizzati eventi dimostrativi sul riuso dei materiali. Parallelamente verrà avviata una ricerca per raffinare la raccolta differenziata, analizzando punti di forza e vulnerabilità del sistema nei comuni serviti da TSA, L’obiettivo è ridurre lo smaltimento. Saranno anche istituiti un Tavolo tra i comuni ed il gestore per la “tariffa puntuale”, sulla base del principio chi inquina paga e l'Osservatorio Corciano verso Rifiuti 0 per il monitoraggio di quanto intrapreso. Giuseppe Felici - Assessore SALUTE, AMBIENTE E QUALITA’ DELLA VITA URBANA, INTERCULTURA (Rifondazione Comunista) cell. di servizio 366 9027778 g.felicii@comune.corciano.pg.it ;
riceve tutti i giorni 9,00-13,00 e 15,00-19,00
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Cultura e eventi
Come ti metto in mostra … la magia
Una selezione di erbe aromatiche, frutti antichi e prodotti naturali in location suggestive del borgo
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Il progetto espositivo, visitabile dal 19 aprile al 4 maggio, anticiperà “La Primavera di Corciano” e verrà inaugurato il 19 aprile alle 18.30. Si tratterà, sottolineano i curatori Duranti e Binaglia, di un contest aperto alle scuole di design del territorio (Accademia di Belle Arti, Istituto Italiano di Design, NID) promosso dall’azienda LEGNOMAGIA di Perugia, al quale si affiancherà un convegno con la partecipazione del designer Matteo Ragni, Compasso d’oro ADI (lunedì 28 aprile ore 11.00 al Teatro della Filarmonica). In occasione del Convegno, Legnomagia proclamerà il vincitore del Contest. Ad esporre le proprie opere, 19 creativi, accomunati dalla propensione alla ricerca e ad un serio rapporto con il mondo dell'artigianato. “La tendenza oggi – evidenziano gli esperti – è un ritorno all'artigianato progettato da designer giovani, innovativi e creativi. La mostra ambisce all'idea di una prima perlustrazione di quelle che sono le nuove generazioni che del design hanno fatto la propria professione. Il panorama degli oggetti esposti è ampio, si va dal complemento d’arredo al giocattolo”.
Andrea Pastrucci
I PARTECIPANTI
Luca Binaglia, Stefano Chiocchini, Alessandro Fancelli, Elisabetta Furin, Melissa Giacchi, Interferenzedesign, Barbara Lachi, Laquercia21, Filippo Milletti, Emanuele Pangrazi, Francesco Paretti, Andrea Pascucci, Silvia Passeri, Monica Pioggia, Stefano Scarani, Marta Toni, Matteo Uccellini, Maddalena Vantaggi, Luca Valiani.
Matteo Ragni
Elisabetta Furini
Giunta alla XXII edizione, “La Primavera di Corciano” si presenta con un format nuovo ed all’artigianato di qualità abbina i colori ed i profumi dell’enogastronomia e del giardinaggio passando per i linguaggi del Design. L’organizzazione sta fervendo e pur concettualmente definita, si arricchisce ogni giorno di nuovi particolari, ma è certo che, dal 25 aprile al 4 maggio, ad ‘investire’ il pubblico sarà la magia. Senza scomodare McLuhan e la celeberrima citazione “il medium è il messaggio”, ad indicare che il contenitore non è veicolo passivo ma può determinare esso stesso il contenuto, né la ricerca del tempo perduto di “Proustiana memoria”, va da sé che nella rassicurante cornice del Borgo a regnare indisturbati saranno colori, profumi, soluzioni artistiche sorprendenti e culturalmente evocative. Sull’effetto meraviglia contano molto i promotori, il Comune con la sua rete di collaboratori, dall’associazione erbEventi all’ADI (Associazione per il Disegno Industriale) passando per gli esperti Francesca Duranti e Luca Binaglia, provenienti rispettivamente dal mondo dell’arte contemporanea e del design. Nella mostra mercato, tra i vicoli ed i locali storici, protagoniste le eccellenze dell’artigianato umbro, mentre il Museo della Civiltà Contadina, il Complesso Monumentale di Sant’Antonio Abate ed altri ambienti dell’acropoli ospiteranno esposizioni, workshop, laboratori didattici e aree di degustazione. Novità 2014 la presenza di "Herbae Volant, Fructus Manent", evento itinerante dedicato alle piante aromatiche ed officinali ed ai frutti antichi. Altra ‘raffinatezza’ che l’assessore alla Cultura, Lorenzo Pierotti non esita a definire “una cosa mai vista in Umbria” sarà la Mostra DUG Design Umbro Ultima Generazione. Ospitata nella chiesa-museo di San Francesco, costituirà una prima ricognizione sui giovani interpreti del design nella regione.
Interferenze Design
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Orari apertura DUG (DESIGN UMBRO ULTIMA GENERAZIONE): 10,00-19,00 i giorni del 20-21-25-26-27 Aprile; 1-2-3-4 maggio; il resto dei giorni 15,30 – 19,00.
Diretta streaming Assessore Baldelli, prosegue l’attuazione del programma elettorale attraverso uno strumento che offre un’ottima opportunità di partecipazione ed amplifica la trasparenza
La diretta streaming sbarca in consiglio comunale “Si tratta di un impegno inserito a suo tempo nel programma elettorale e prospettato negli incontri con la cittadinanza prima del nostro insediamento. L’intento è consentire a tutti di partecipare alla vita politico-amministrativa ed essere informati sulle decisioni assunte in sede di Assemblea legislativa, attraverso uno strumento che rappresenta un’ottima opportunità di coinvolgimento interattivo”. E’ quanto sottolinea Franco Baldelli, assessore all’innovazione tecnologica, servizi scolastici, personale e bilancio del Comune di Corciano, nell’ufficializzare l’adozione della diretta streaming per le sedute del Consiglio Comunale. “I tecnici stanno completando le verifiche strumentali e la necessaria fase di sperimentazione – spiega – ed a breve, se non nella prossima, sicuramente nella seduta successiva, la diretta diventerà una modalità assolutamente normale”. Rendere fruibili in tempo reale le modalità di funzionamento e le scelte del Consiglio, connettendosi comodamente da casa o tramite smartphone, supporta la volontà di sostenere e promuovere la massima trasparenza in ambito istituzionale. “Lo sviluppo tecnologico – sottolinea ancora l’assessore – al pari del diffondersi dell’uso di internet, consentono oggi di utilizzare molteplici canali multimediali per la trasmissione degli eventi di interesse. Il servizio che abbiamo pensato di attivare si appoggia alla connessione internet del Comune e consente all’utenza di accedere direttamente dal portale istituzionale. Per seguire i lavori del Consiglio, quindi, una volta aperto www.comune.corciano.pg.it si dovrà cliccare sul link appositamente predisposto ed inserito di volta in volta dall’ufficio tecnico comunale ed il filmato partirà in autonomia, senza che al cittadino venga richiesta alcuna registrazione con la propria e-mail o con il proprio account facebook. Il filmato sarà poi caricato e disponibile sul canale you-tube del Comune che diventerà,
in pratica, l’archivio di tutte le sedute. Ovviamente – prosegue Baldelli - gli accessi alla diretta ed alle registrazioni su you-tube saranno gratuiti per l’utente ed anche per il Comune la trasmissione delle sedute non comporterà oneri di alcun genere, tranne, l’avere sostenuto il costo della webcam”. L’assessore all’innovazione tecnologica si dice consapevole che la diretta streaming dovrà affiancare – e non sostituire - le modalità “tradizionali” di accesso e/o conoscenza Per seguire i lavori del Consiglio, una volta aperto degli atti e del dibattito in www.comune.corciano.pg.it l'utente dovrà cliccare sul link predisposto seno all’Amministrazione. ed il filmato partirà in autonomia. Ciò al fine di non penalizzare quei Cittadini che hanno meno confidenza con la ri- essa, soprattutto a fini informativi ed il dato si riduce voluzione digitale di questi anni ed a cui, al pari degli se si tratta di servizi online. “Dobbiamo impegnarci altri, occorre garantire la possibilità di efficace infor- tutti per migliorare e far evolvere questa situazione – mazione in ordine alle questioni dibattute ed all’atten- ribadisce Baldelli – di qui l’impegno dell’Amministrazione del Comune. Nelle rilevazioni fornite a fine 2013 zione a facilitare quanto più possibile l’utilizzo dei cada ISTAT, volte a valutare il grado di pervasività delle nali telematici e dei servizi comunali online fortificando tecnologie nella società italiana, è emerso, infatti, che la fiducia e la possibilità di approccio degli utenti. le famiglie con almeno un minorenne sono più 'tec- Come passaggio intermedio ed aggiuntivo a quanto nologiche' mentre tra quelle composte da over65, i stiamo facendo – conclude - ma si tratta di una propossessori di un Pc si attestano al 14,8%, i fruitori della posta meno che embrionale, si potrebbe anche penconnessione internet al 12,7% e la preferenza per un sare ad una diretta radiofonica, così da permettere a mezzo tecnologico s’indirizza sul cellulare. Anche l’uti- chi ha meno confidenza con gli strumenti informatici lizzo delle tecnologie per il colloquio con la pubblica o non possiede connessione internet di seguire ugualamministrazione non offre un quadro roseo, è di un mente il dibattito del Consiglio e gradualmente approterzo la percentuale di internauti che si relaziona con dare a modalità di partecipazione più innovative”.
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CONSIGLIO COMUNALE IN LINEA PRESIDENTE DEL CONSIGLIO Federico FORNARI Corciano 15/01/1965 "Lista Civica – Corciano di tutti" cell. 335 1258325 federico.fornari@pec.comune.corciano.pg.it
PARTITO DEMOCRATICO Bilancio Preventivo 2013, garantiti servizi e qualità nonostante tagli – Con il Consiglio del 28/10 scorso, l’Amministrazione ha approvato il Bilancio Preventivo 2013. L’atto arriva dopo il Commissariamento per l’elezione dell’ex sindaco Nadia Ginetti al Senato e sconta oltre 800.000 e. di tagli ai trasferimenti e l’incertezza delle entrate. Nonostante tutto, abbiamo mantenuto il numero e la qualità dei servizi, senza aumenti di costi e tariffe, confermando le aliquote IMU e addizionale comunale IRPEF. Un lavoro enorme, anche per spalmare ed alleviare il peso della TARES. Va sottolineato l’impegno dell’Amministrazione, dei Comuni limitrofi e della TSA per trovare una soluzione che rendesse sostenibili i costi che famiglie e imprese avrebbero dovuto sopportare adottando gli indici previsti dalla legge nazionale. La sostituzione di tali indici con altri, forniti dalle aziende che si occupano del ciclo dei rifiuti, e basati sull’effettiva produzione, hanno impedito aumenti fino ad oltre il 400%, insostenibili per decine di Pmi. Sul fronte TARES, IMU e valorizzazioni dei beni comunali, va tuttavia precisato che parte dell’importo corrisposto dal contribuente (per la TARES, 30 cent al mq), lo incamera lo Stato. Il Comune è costretto solo al ruolo di “esattore”, prendendosi poi la “colpa” del carico fiscale! Riguarda il Bilancio 2013 pure la farmacia del Girasole, per la quale si è previsto un introito di 500.000 e. connessi all’aggiudicazione e il 2,50% annui del fatturato da versare all’Amministrazione per i prossimi 20 anni. Il bando per l’affidamento in appalto, ha previsto una “Carta dei servizi” con facilitazioni per i fruitori di redditi bassi come un paniere di beni di prima necessità da vendere a prezzi calmierati. La gara è stata bandita e ad oggi si attende l’aggiudicazione. Anche per il 2013, il Comune ha speso il 19 % delle risorse disponibili per il sociale, contro una media dell’11 % di altre amministrazioni. Valga l’indice di copertura dei servizi a domanda (asili nido, refezione scolastica, trasposto scolastico, impianti sportivi ecc..): a fronte di 100 e. di servizi erogati, la percentuale del pagamento delle rette da parte dei cittadini è di circa il 34%, il Comune, per supportare chi è in difficoltà impegna 66 e., facendosi carico dei due terzi del costo. Qualcuno ha dichiarato di non votare il Bilancio, perché frutto di una vecchia politica, ma si è guardato dall’indicare quali servizi tagliare, quali tariffe aumentare, quali imposte ridurre. Facile dire no senza assumersi le responsabilità! L’impegno del Comune è riassunto nella tabella (cifre in migliaia di euro): SERVIZI SOCIO ASSISTENZIALI................................................831.397 HANDICAP ED ASSISTENZA SANITARIA..................................319.770 SERVIZI ANZIANI .......................................................................27.950 ASILO NIDO ............................................................................806.499 SERVIZI INFANZIA E ADOLESCENZA .........................................63.299 MENSE SCOLASTICHE..........................................................1.025.000 TRASPORTI SCOLASTICI .........................................................271.950 SETTORE SCUOLA...................................................................518.914 SOGGIORNI ESTIVI....................................................................80.000 Questi i numeri. Dietro ci sono famiglie e persone per le quali si è cercato e si cercherà di fare il possibile. Non sappiamo quali saranno le cifre del Bilancio 2014, il Governo non ha ancora dato direttive certe. Sappiamo non ci sarà l’IMU per la prima casa, sostituita dalla IUC, composta a sua volta da TASI e TARI. Forse sarà più difficile reperire risorse; la priorità dell’Amministrazione e del PD, continuerà ad essere l’equità e il sostegno a chi ha più bisogno e se, come speriamo, verrà modificato il Patto di Stabilità, potremo fare investimenti in più e potenziare l’impegno per crescita, lavoro e sostegno alle imprese. Mettendo al centro dell’azione i cittadini. A Corciano non interessa se la politica è vecchia o nuova, l’importante è che sia buona! Emanuela Boccio - Capogruppo
RIFONDAZIONE COMUNISTA E45 va messa in sicurezza. No trasformazione in autostrada - Il Cipe ha dato il via libera alla trasformazione della E45 in autostrada. Siamo di fronte ad una scelta sciagurata che non tiene minimamente in considerazione i territori, il sacrosanto diritto dei cittadini di partecipare a tale scelta, il rispetto del paesaggio e che non risolve certo gli attuali problemi di traffico e sicurezza di una superstrada che, come dimostrano anche le recenti piogge, è sempre più simile a un tratturo. La trasformazione della E45 in autostrada determinerà poi la privatizzazione della maggiore arteria viaria che attraversa l’Umbria utilizzando il modello del project financing e della defiscalizzazione al futuro concessionario, modello che avrà non poche ripercussioni sulla nostra regione e su tutto l’assetto stradale umbro, oltre che sulle tasche dei cittadini e degli artigiani del trasporto colpiti dal pedaggio, l’ennesimo balzello del governo delle larghe intese. Insomma, un affare gigantesco per i soliti noti. Ribadiamo che per i nostri territori servono più che altro le risorse per la messa in sicurezza delle scuole, per moderne infrastrutture tecnologiche e per il riassetto idrogeologico del territorio. Altro che autostrada. Diversamente le nostre strade interne saranno ulteriormente deteriorate con un aggravio di spesa per i comuni e per la necessaria manutenzione conseguente. Se esistono poi risorse per la viabilità, proponiamo che queste vengano investite nella messa in sicurezza dell’attuale E45 e per l’ammodernamento di tutto il sistema viario regionale, tenuto conto del fatto che si rischia anche un aggravio del traffico interno e degli incidenti stradali. Per parte nostra ci mobiliteremo nelle istituzioni con la presentazione di appositi ordini del giorno e sostenendo le iniziative del comitato nazionale e di Legambiente per ribadire che i nostri territori non sono in vendita Fabrizio Brunelli – Capogruppo
SINISTRA ECOLOGIA E LIBERTÀ - SOCIALISTI Una scelta sbagliata! - La scelta sbagliata, sulla quale c’è la totale contrarietà del Circolo di Corciano di Sinistra Ecologia Libertà, è quella relativa alla trasformazione della E45 in autostrada. La posizione di SEL deriva non tanto dal possibile pagamento del pedaggio anche per gli umbri, quanto dal fatto che di una nuova autostrada non se ne sentiva certo la necessità. Il tracciato della E45, è inserito all’interno della “nuova viabilità “ Orte-Mestre” per uno sviluppo di circa 400 Km. Un percorso che attraversa 5 regioni, 11 provincie e 48 comuni andando a coinvolgere aree di grande interesse paesaggistico e ambientale. I “numeri” sono impressionanti per l’impatto che evocano: 396 Km di lunghezza; 139 Km di ponti e viadotti; 64 Km di gallerie; 20 cavalcavia; 226 sottovia; 83 svincoli; 15 aree di servizio; 2 barriere di esazione. Costo complessivo di circa 10 miliardi di euro, finanziati in parte (1,4 miliardi) dall’ANAS, in parte da “project financing” e in parte (stimata in 1,5 – 1,9 miliardi) da sconti fiscali per il concessionario. La maggioranza delle popolazioni coinvolte non conoscono queste cifre! SEL ritiene che, partendo proprio dalle “dimensioni” dell’intervento, dalla spesa prevista e dall’analisi dei volumi di traffico, questo investimento sia da ritenersi privo di fondamento. La realizzazione dell’autostrada viene “giustificata”, come per altri casi, dalla ineluttabilità delle scelte: non ci sono i fondi sufficienti per mettere in sicurezza la E45 e la SS 309 Romea! Ma è stato forse verificato l’effetto migliorativo sulle due arterie in questione, utilizzando i fondi che lo Stato e l’ANAS mettono, comunque, a disposizione? E la trasformazione della E45 in autostrada quale ricadute avrà sulla viabilità minore? Una buona parte dell’attuale traffico certamente si riverserà su una viabilità non in grado di supportare nuovi “volumi”. Quale sarà quindi il disagio ulteriore degli abitati circostanti la E45? E’ stata fatta questa valutazione, non dico da chi a livello nazionale ha “spinto” per questa soluzione quanto almeno dai consiglieri regionali umbri che in maggioranza hanno approvato tale scelta! A ridosso degli appuntamenti elettorali, i programmi di tutti i partiti vengono “infarciti” di analisi e promesse sull’uso e salvaguardia del territorio, con roboanti richiami al rispetto dell’ambiente, ma poi? In un’epoca di grandi crisi (economica, politica, sociale, di valori, …) sarebbe forse il momento di provare a fare un ragionamento su quale modello di sviluppo si vuole perseguire, quello votato al consumo in senso lato, oppure quello dettato dalla consapevolezza della limitazione delle risorse! Chi sono veramente i veri conservatori in questa storia? Coloro che si oppongono a questo tipo di intervento, di costruzione “demolitoria” del territorio e dell’ambiente, per dirla con un ossimoro, oppure quelli che praticano la scelta più semplicista, la costruzione di una strada, per dare risposte ad alcune selezionate esigenze di potere? La vera innovazione è quella di proporre “sistemi” efficienti poco impattanti e rispettosi dell’ambiente. Occorre farla finita con la maniacale ossessività delle grandi opere! L’unica grande opera di cui ha bisogno l’Italia, sulla quale occorre davvero investire, è la messa in sicurezza del territorio!! Mario Taborchi - Capogruppo ERRATA CORRIGE - nel numero 0 di Corciano Note, per il Gruppo SEL è stato erroneamente indicato come Capogruppo Rodolfo Spaterna, già Vice Presidente del Consiglio Comunale, anziché Mario Taborchi. Ci scusiamo per l’errore, al pari del refuso ECOLOGICA in luogo di ECOLOGIA.
Lo spirito del mio impegno politico - A quasi un anno dall’insediamento della nuova amministrazione a Corciano, ho il piacere di tracciare un breve bilancio della mia attività politica. Fare opposizione significa avere un atteggiamento costruttivo nell’interesse della città e dei cittadini, non significa essere “contro”, per punto preso, a chi amministra, bensì condividere le scelte giuste, contestare quelle che, dal mio punto di vista politico, posso essere errate ma, anche essere propositivi, apportando idee, suggerimenti che possano incontrare l’interesse di tutti per il bene di tutti e vigilare costantemente sull’operato della Giunta. Sin da subito ho lavorato ed intendo lavorare per questo, nel rispetto dei miei elettori e di tutti i cittadini. Garantisco sempre la mia presenza in tutte le Commissioni e in Consiglio Comunale, ho presentato diverse interrogazioni, (sul bilancio, sulla destinazione di alcuni fondi ecc...) ordini del giorno (abolizione IMU per le case concesse ai familiari) e motivo sempre, con ampie dichiarazioni il mio voto in Consiglio (un esempio su tutti il mio voto contrario a conferire la cittadinanza onoraria ai figli di extra comunitari residenti a Corciano nati in Italia). In questo delicato momento per il nostro Paese, lavorando a 360° su tutte le attività comunali, ho posto particolare attenzione al Bilancio, per il quale ho sempre manifestato molta preoccupazione. Le risorse del Comune, fisiologicamente diminuiscono per effetto della sempre più complessa situazione economica delle famiglie e delle imprese, mentre abbiamo, come Ente, il sacrosanto dovere di garantire tutti i servizi ai massimi livelli di efficienza per la cittadinanza. Non possiamo, permetterci il lusso di aumentare le imposte, operazione già effettuata negli anni precedenti, perché continueremo ad aumentare le difficoltà presenti sul territorio. I dati del Bilancio preventivo, approvato con il mio voto contrario, non mi confortano,non mi confortano le voci delle entrate, non mi confortano le spese che il Comune deve necessariamente sostenere, non mi conforta l’enorme mole di avvisi di pagamento ricevuti dai cittadini corcianesi, molti dei quali non dovuti riferiti anche ad ici dell’anno 2008, non mi conforta la mole di debiti fuori bilancio che in ogni esercizio, transitano all’approvazione del Consiglio. Sicuramente vigilerò con la massima diligenza sulla redazione del bilancio consuntivo e su ogni voce che lo compone. Concludo, rassicurando i cittadini che continuerò a lavorare per le imprese che operano in questo territorio, per i residenti, per i lavoratori, per la nostra economia locale, per la sicurezza, per il sociale e le scuole, dando il mio contributo politico e personale, nell’auspicio che questa amministrazione oltre che fare bene sappia anche ascoltare, come fino ad ora ha fatto, chi siede ai banchi dell’opposizione per costruire un futuro più sereno per tutti e per i nostri figli a cui abbiamo il dovere di garantirgli di vivere in questo splendido territorio serenamente. Con questo spirito faccio politica da anni, con questo spirito faccio politica a Corciano - Luca Merli - Capogruppo, Vice Presidente Consiglio Comunale
Maggioranza
FORZA ITALIA – PDL
Partito Democratico Emanuela BOCCIO Perugia 06/07/1963 Capogruppo Elisa COVA Perugia 10/12/1989 Consigliere Cristina GIANANGELI Crespano del Grappa (Tv), 28/01/1972 Consigliere Francesco PALTRICCIA Perugia 22/02/1980 Consigliere Debora CASTELLANI Perugia 14/11/1982 Consigliere Massimiliano RAICHINI Perugia 11/10/1975 Consigliere Sara SISANI Perugia 12/12/1972
NCD – NUOVO CENTRODESTRA
Consigliere
Una scelta politica - La scelta di entrare a far parte del Nuovo Centrodestra è stata dettata da questioni di Partito dopo la separazione con Forza Italia. Una scelta necessaria per creare una reale forza politica alternativa alla sinistra sia a livello locale che nazionale. Rimanere in Forza Italia significava scegliere una situazione restrittiva e non conforme alle mie prospettive politiche. Per forte senso di responsabilità, soprattutto in un momento di grave crisi come quello che stiamo attraversando, era necessario imporre il proprio pensiero per non permettere la decadenza del Governo. Non si poteva pensare di far precipitare il Paese in una condizione che avrebbe aggravato la situazione degli italiani. Quindi la scelta di dar vita a nuovi gruppi senza aderire a Forza Italia è nata quando si è capito che la prospettiva era quella di un voto anticipato. Il Nuovo Centrodestra anche nella realtà locale rappresenta quindi il movimento politico del futuro che senza paura e senza nostalgia per il passato, si prepara a portare avanti le proprie idee. Formato da donne e uomini liberi che che vogliono entrare nel progetto del Partito popolare europeo per cambiare questa Europa che così com'è non piace, il Nuovo Centrodestra seguirà un preciso programma politico delle riforme istituzionali, compresa l'elezione diretta dell'esecutivo e la ricetta liberale per far crescere l'economia, l'occupazione e ridurre le tasse, comprese quelle sul lavoro. A livello locale l'opposizione al governo di sinistra sarà forte e trasparente per assicurare una più equa ed efficace amministrazione. Maria Chiara Giraldo - Capogruppo
Elisabetta CECCARELLI Perugia 20/05/1962 Consigliere
Sinistra Ecologia e Libertà-Socialisti Mario TABORCHI Perugia 25/06/1958 Capogruppo Rodolfo SPATERNA Corciano 08/02/1954 Vice Presidente del Consiglio Comunale Consigliere
MOVIMENTO CINQUE STELLE – Beppegrillo.it - Finalmente una opposizione in Comune
Rifondazione Comunista Fabrizio BRUNELLI Perugia 10/01/1980 Consigliere - Capogruppo
Popolo delle Libertà Forza Italia Luca MERLI Perugia 24/06/1968 Vice Presidente del Consiglio Comunale Capogruppo
Nuovo Centro Destra
Opposizione
Cari corcianesi è con immenso piacere che a circa 8 mesi dalla nostra elezione in Consiglio Comunale abbiamo la possibilità di entrare in comunicazione con voi attraverso questo spazio. La nostra presenza in Consiglio e nelle varie Commissioni è stata vigile e costante e spesso i provvedimenti presi dall’Amministrazione ne hanno ricevuto un input determinante. In conformità con quanto promesso in campagna elettorale i grandi temi delle nostre iniziative sono essenzialmente: la trasparenza, la tutela dell’ambiente, il contenimento delle tasse e la volontà di intervenire, a livello locale, su una migliore gestione dell’incontro tra domanda e offerta di lavoro. In questi ambiti alcune volte abbiamo trovato la collaborazione della Amministrazione in modo concreto, altre volte un appoggio formale a cui non è seguito un riscontro sostanziale. Così mentre veniva accolta dalla maggioranza la nostra proposta di riprendere in streaming le riunioni del Consiglio, che dal mese di marzo dovrebbero pertanto essere on line, per quanto riguarda l’aspetto della tutela del territorio ci troviamo in grande disaccordo con quello che l’Amministrazione realizza .Ci sembra evidente la volontà di questa Amministrazione a perpetrare una strategia volta a penalizzare le periferie del Comune a tutto vantaggio dei borghi, in modo particolare Corciano: le iniziative volte alla valorizzazione e tutela del nostro bellissimo borgo sono infatti sotto gli occhi di tutti, mentre i quartieri di Ellera, San Mariano Girasole, Rigo e Chiugiana sono sempre più assediati dal punto di vista urbanistico e ambientale. I quartieri periferici stanno diventando sempre più dormitori, manca una reale vita sociale e i ragazzi nel tempo libero sono costretti ad andare a Perugia o nei centri commerciali mancando attività e spazi ricreativi dedicati a loro. Ma l’unico obbiettivo dei nostri amministratori è mantenere elevato il livello dei servizi sociali. Vorrei chiedere a voi cittadini se avete riscontro di questo alto livello di servizi sociali e, se cosi fosse, se è tale da compensare gli svantaggi derivanti dalla distruzione del territorio con il conseguente inquinamento ambientale e acustico, la disgregazione sociale e l’aumento della criminalità connesso, vorrei chiedere se siete veramente soddisfatti di come vengono impiegati i quasi 33 mnl di euro che il comune utilizza per gestire il territorio. I cittadini del M5S sicuramente no!! Abbiamo portato avanti la battaglia per i “rifiuti zero” collaborando con quanto proposto dalla giunta non rinunciamo nel contempo a spingere e promuovere iniziative in collaborazione con associazioni e altri comuni dove è attivo il M5S per arrivare alla definitiva chiusura di Borgo Giglione: la discarica rappresenta una spina nel fianco per tutta la regione, ma certo la vicinanza al nostro territorio ne fa una presenza inquietante sia per i disagi alle popolazioni di Mantignana sia per il rischio sempre più reale di inquinamento delle falde e dell’ambiente circostante con conseguenti aumenti di patologie invalidanti e mortali. Abbiamo bisogno del contributo di tutti i cittadini per un sostegno all’indirizzo politico della nostra attività perché compito dei portavoce 5Stelle è quello di portare in Consiglio e all’Amministrazione la voce dei cittadini diretta e senza filtri, fuori dal rispetto delle logiche dei partiti tradizionali. Lo streaming del Consiglio da marzo, la partecipazione ai Consigli e a tutte le attività del M5S rappresentano un punto di forza per un cambiamento radicale del modo di amministrare, confidiamo sulla vostra presenza, anche critica, sempre più attiva perché per noi è un elemento di confronto e di sprone. La mail del gruppo FB corciano5stelle è la seguente: infocorciano5stelle@gmail.com - Simonetta Checcobelli e Paola Bianchi - Consigliere
Maria Chiara GIRALDO Perugia 25/04/1964 Capogruppo
Movimento Cinque Stelle Beppegrillo.it Simonetta CHECCOBELLI Todi 24/04/1961 Capogruppo Paola BIANCHI Perugia 23/05/1970 Consigliere
Lettere al sindaco e alla giunta PATRIMONIO CULTURALE Dalla educatrice Patrizia Vagnetti, in pensione dopo 40 anni al nido comunale “La Mongolfiera”
Sindaco, come Comune sosteniamo la scuola pubblica e vogliamo dire grazie a chi ha speso una vita nel contribuire a crescere la generazione di domani “Quello dell’educatrice non è un lavoro semplice e non è neanche solo un lavoro. È qualcosa che assomiglia piuttosto ad una missione. Patrizia Vagnetti lo ha fatto per 40 anni, per questo, sento di dirle grazie, a titolo personale ed a nome dell’Ente che rappresento, ed attraverso lei, a quanti continuamente spendono una vita nel contribuire a crescere le generazioni di domani”. E’ colpito e commosso, Cristian Betti, Sindaco di Corciano, nel salutare una delle educatrici dell’Asilo Nido Comunale ‘La Mongolfiera’ in pensione dal 20 gennaio scorso. Vagnetti ha fatto pervenire al primo cittadino e “all’Amministrazione tutta” una missiva – la prima della nuova rubrica epistolare di Corciano Note - in cui ribadisce l’orgoglio per avere operato in “un Asilo che è sempre stato considerato all’avanguardia e che ha, in più di un’occasione, inorgoglito questo Ente”, ringraziando, nel contempo l’Ufficio Personale per il sostegno e supporto offertole dovendo districarsi tra le maglie della burocrazia per consolidare un traguardo che la caratterizza, a suo dire, come “la dipendente comunale andata in pensione con il maggior numero di anni di servizio”. La maestra scrive ancora “ora sono una semplice cittadina e sono orgogliosa del mio Comune e del servizio all’infanzia in cui ho lavorato” nel quale rimangono “colleghe valide, preparate e soprattutto innamorate”. Una valutazione di merito sull’insegnamento pubblico condivisa dal Sindaco, che aggiunge, “purtroppo, molti Governi non hanno saputo valorizzare l’insegnamento ai vari livelli della scuola pubblica. Anzi, molto spesso hanno tagliato risorse. Tagliando sull’educazione, necessariamente si arretra. Per questo come Amministrazione, abbiamo assunto la decisione di non unirci all’arretramento dell’istituzione scolastica e anzi di sostenerla con risorse e servizi. Crediamo in un sistema efficiente
e qualitativamente affidabile che si avvalga anche del privato, perché questo è un aspetto che fa necessariamente parte dell’evolversi dei tempi e con il quale vanno studiate e concordate le migliori forme di sinergia, mi riferisco alla recente scelta dell’affidamento in concessione di una struttura, ma la cui colonna vertebrale continua ad essere rappresentata dal sistema pubblico. La squadra che sto guidando, al pari delle precedenti, mai potrà fare a meno o mettere in secondo piano l'asilo pubblico”. Il riferimento di Betti è da leggersi in chiave rassicurante e volta a fugare qualunque perplessità, visto che nell’epilogo della sua missiva la neo-pensionata riporta l’auspicio “che ‘La Mongolfiera’ mantenga nel tempo le caratteristiche che la differenziano da tutti gli altri asili. Continuiamo a sostenere ‘l’unico asilo pubblico con dipendenti pubblici’”. “In questa pagina importante della vita che è la pensione – conclude il Sindaco - nel formulare i migliori auguri per vivere appieno questo 'nuovo tempo', c’è ancora il desiderio, come mi sembra di leggere tra le righe di saluto della signora Vagnetti, di continuare a contribuire allo sviluppo della comunità. Le porte della città rimangono aperte. Grazie al bagaglio di competenze acquisite in virtù della fondamentale funzione educativa svolta, una formula potrebbe essere il volontariato civico; senza di esso, del resto, non si tiene unita la città, molto più di un insieme di monumenti, palazzi, vie, incroci, ma organismo di persone”.
Corcianonote parla di te L’intento dell’Amministrazione Comunale è stare al fianco dei cittadini, ascoltarli e confrontarsi con loro. Questo spazio è destinato ad accoglierne le voci. Scrivete al Sindaco ed alla Giunta, otterrete attenzione e risposte. Inviate i vostri quesiti utilizzando le loro caselle e-mail oppure tramite posta ordinaria. Per sfatare la convinzione sulla lontananza della politica.
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Corcianonote
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