I Due Buoi - Magazine #2

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Carta del ristorante n°2 - Giugno 2015

In questo numero:

i Due Buoi/@IndentiĂ EXPO | Bodrato Cioccolato/Novi Ligure | Marco Bernini / Il carrello dei formaggi | Davide Groppi | CMT Architetti


Carta del ristorante a cura di: Andrea Ribaldone, Salvatore Iandolino, Giorgio Annone, Davide Canina, Fabiano Omodeo Progetto grafico, impaginazione Giorgio Annone - LineLab Foto Archivio storico Hotel Alli Due Buoi Rossi, Giorgio Annone/LineLab, Davide Groppi, Brambilla Serrani Photographers/Identità Golose Acquerelli Giorgio Annone Testi Giorgio Annone, Lara Bianchi, Giulia Boggian, Maria Luisa Caffarelli, Davide Groppi, Salvatore Iandolino © Red S.r.l. © per le immagini e testi ai relativi autori citati.


Le origini dei “Buoi Rossi” risalgono probabilmente 1741. Una data tramandata oralmente, anno dopo anno. Si narra che un giovane di Alba, commerciante di vini e tartufi, innamorato di una ragazza alessandrina, acquistò la casa prospiciente alla locanda in cui lei lavorava con la sua famiglia avviando la sua attività da ristoratore, per convincere i genitori a concederla in sposa. Il ragazzo

L’edificio negli anni trenta

Dal 1741 “Alli Due Buoi Rossi” si chiamava Antonio Capra e convolato a nozze, diede origine ad una delle più note famiglie alessandrine e a uno dei più noti ristoranti della provincia. Il locale “Alli due Buoi Rossi” nacque così da una storia d’amore e ancora oggi con lo stesso stato d’animo vuole raccontarvi una storia di alta cucina ricca di tradizioni alessandrine, innovativa negli abbinamenti e raffinata nei gusti.

L’ingresso negli anni trenta

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Edmondo Balza serve il bollito misto

La storica insegna


In questo storico locale, così significativo per Alessandria, vorrei che la cucina non fosse definita tradizionale, creativa o sperimentale. Quello che mi interessa in questo momento è raccontare me stesso. Quello che conta per me è l’emozione del confronto fra l’esperienza di chi il cibo lo prepara e di chi lo gusta: mi conoscerete così, senza presentazioni ufficiali, attraverso un piatto, un aroma, un sapore.

Andrea Ribaldone Solo una caratteristica non cambierà mai: la qualità. Questo è il mio impegno, dalla ricerca della materia prima, che voglio il più possibile proveniente dai produttori del territorio, alla semplicità di una preparazione che rispetti i singoli elementi. Nelle pagine di questo “giornale”, vi racconto dei produttori, degli artisti e dei professionisti che hanno lavorato con me nel creare l’idea de “I Due Buoi”.

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e il suo staff

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I Due Buoi e lo “Spaghetto Milano”

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@Identità EXPO Expo 2015, l’Esposizione Universale torna in Italia con un tema attuale, delicato: “nutrire il pianeta”, il cibo come risorsa su cui riflettere coscientemente. I Due Buoi ci sono, e con un ruolo importante. Andrea Ribaldone per sei mesi è anche lì, come executive chef del temporary restaurant “Identità Expo”, e la sua brigata ne ha “invaso” le cucine. Lungo il meraviglioso Decumano di Expo 2015, tra il padiglione della Thailandia e quello della Malesia, si trova “Identità Expo”, non solo un ristorante ma un format sul modello di Identità Golose, congresso di cucina internazionale ideato da Paolo Marchi. Oltre 200 grandi chef di tutto il mondo, a rotazione, propongono la propria idea di cucina

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e alimentazione; pensare che è lo staff de I Due Buoi a lavorare spalla a spalla con questi grandi maestri fa orgogliosamente girare la testa. C’è di più. Nelle cucine de I Due Buoi è nato il piatto simbolo di Identità Expo, lo “Spaghetto Milano”, comparso anche sul New York Times: uno spaghettone, emblema della cucina italiana mantacato con una crema ottenuta frullando un risotto alla milanese, a cui non può mancare il ragù di ossobuco; lo spaghetto è sempre presente nel “Menu Fuori Orario” di Identità Expo, periodicamente anche @ I Due Buoi. testi: Lara Bianchi foto: Giorgio Annone/LineLab Brambilla Serrani Photographers/Identità Golose


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Se un buon pasto termina con una buona tazza di caffè non può che iniziare con una buona tazza di Vermouth Filippo Tommaso Marinetti

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La vermoutheria


I cocktails Vermouth: vino aromatizzato e fortificato composto da almeno il 75% di vino bianco dolcificato e insaporito da un insieme di erbe, spezie e alcool. Aromatizzante principale tra le varie spezie ed erbe è l’assenzio ricavato dalla pianta Artemisia Absinthium.

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Wine Cocktail project

È un progetto di Fabiano Omodeo concepito perché: 1. Cocktail & Wine perché hanno una gradazione inferiore ai cocktail tradizionali perché non contengono un distillato di base, quindi meno alcool=meno calorie (1gr di alcool sviluppa 7 kcal) 2. Si hanno aggior opportunità di abbinare drink miscelati a piatti gastronomici per diversificare le richieste della clientela e avvicinare i giovani al mondo del vino. 3. Da l’opportunità di promuovere i prodotti del nostro territorio (vini, vermouth e aziende liquoristiche nazionali)

La proposte di Fabiano Omodeo

Sweet Emotion Vermouth Bianco, BViolet Sparkling, Moscato d’Asti, stecca di canella e menta fresca History rifles Pinot nero, vermouth bianco, liquore ai fiori di sambuco, eychaud’s bitter, oli essenziali di lime Red Oxen Vermouth rosso, bitter Campari, peychaud’s bitter, crema di cassis, scorza di arancia Baudolino Vermouth rosso, rabarbaro, liquore alla vaniglia

Il Vermouth, principe degli aperitivi È a Ippocrate, il grande medico greco (460 a.C.), che dobbiamo la prima infusione e macerazione di fiori ed erbe, in particolare l’artemisia (assenzio, wermut in tedesco, da cui deriverà poi il nome vermouth/ vermut). Sino al medioevo detta bevanda prese il nome di “vino ippocratico”, “ippocrasso”, “vino all’assenzio”. Ma la creatività in enologia non ha limiti, già i Romani la perfezionarono arricchendola delle foglie aromatiche di timo e rosmarino.

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I Veneziani, grandi commercianti di spezie, aggiunsero cardamomo, cannella, chiodi di garofano, mirra e rabarbaro. Questo vino, il Vero Vermouth nasce in Piemonte intorno al XVIII secolo. L’Azienda Scarpa di Nizza Monferrato utilizza come vino base il Moscato d’Asti, come deve essere Il Vero vermouth, il più pregiato, come da antica ricetta originale. Fabiano Omodeo Bartender


Marco Bernini

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Arte è bellezza, creatività ed espressione estetica. È gusto, passione, emozione. Ma anche interpretazione, studio ed esperienza. Vista, tatto, olfatto e gusto sono i sensi che vengono risvegliati da un’opera d’arte come la selezione di formaggi offerta da Matteo Bertolino, maître del Ristorante I Due Buoi. Nomi, colori e profumi che caratterizzano formaggi nostrani, che vivono però di una loro estrosità ed unicità. Il carrello dei formaggi porta

Il carrello dei formaggi in sala il Roquefort in bianco: un formaggio piramidale di latte misto pecora e capra. Ma ad allietare i palati c’è anche un altro due in uno, il Talverde all’uva passa e vin cotto, un incrocio di due tipologie casearie: un formaggio saporito a crosta lavata che si unisce al sapore piccante di un erborinato. Non poteva mancare la crescenza passionale de I Due Buoi: la Crescella ai germi di grano che si mangia con il suo affinamento. La sua dolcezza deriva dalle note di noce e nocciola proprio dei germi di grano. Però a tavola anche l’occhio vuole la sua parte: per i più avventurosi c’è Culo e camicia erborinato a pois, formaggio che nasce dall’unione tra latte di vacca e di capra e che crea al suo interno sfumature a pois.

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Un incrocio tra il dolce e il saporito. A ricordare un blue naturale stagionato con un buon punto di sale è invece “Erica Blue”, di nome e di fatto. Infine, due sapori agli antipodi: Amica Neve che si presenta come una robiola, ha una lavorazione da robiola e una consistenza da robiola, ma in bocca stupisce e il Puzz , un brie stagionato, che matura in stanze ad alta concentrazione di umidità per poi asciugare in casse di carbone vegetale. Fattoria “La cavarchella”, Pozzol Groppo fattoriabernini@gmail.com testi: Giulia Boggian foto: Marco Bernini


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Carta dei Vini “Il vino è la poesia della terra” scriveva Mario Soldati. Questo concetto ci ispira. Il lavoro del vignaiolo, la passione per la terra fra tradizione e innovazione, la qualità, la naturalità, la biodinamicità, la diversità di un territorio: tutti i valori che vorremmo raccontarvi attraverso le scelte nella nostra carta dei vini. Davide Canina

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Prodotto del nostro territorio Vino Libero Il progetto VINO LIBERO punta a raggiungere tre obiettivi: 1. vino libero da concimi di sintesi In campagna non si usano concimi di sintesi, solo concimi organici; 2. vino libero da erbicidi In campagna non si usano diserbanti, si lavora la terra con rispetto, secondo tradizione; 3. vino libero da almeno il 40% di solfiti In cantina si adottano tecniche evolute per abbattere l’uso dei solfiti, pur mantenendo la perfetta conservazione. Presentiamo solo vini la cui dose massima di solfiti è inferiore almeno del 40% rispetto al limite previsto per legge.

Prodotto biologico / biodinamico FIVI - Vignaioli Indipendenti Bevi Fivi – Fivi Consapevole. La FIVI (Federazione Italiana Vignaioli Indipendenti) ha lo scopo di rappresentare la figura del viticoltore di fronte alle istituzioni, promuovendo la qualità e l’autenticità dei vini italiani. I DUE BUOI è il primo Punto d’Affezione FIVI in Italia

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Spumanti e Champagne... Metodo Charmat Prosecco Extra Dry docg s.a. Adami, Colbertaldo di Vidor (TV) Prosecco Cartizze Dry docg s.a. Adami, Colbertaldo di Vidor (TV) O.P. Pinot Nero Spumante Brut s.a. Isimbarda, Santa Giuletta (PV) Timorasso Spumante s.a. Poggio Ezio, Vignole Borbera (AL)

22 30 18 19

Metodo Classico Alta Langa Brut Vigne Gatinera docg 2005 Fontanafredda, Serralunga d’Alba (CN) Alta Langa Extra Brut docg 2009 Fontanafredda, Serralunga d’Alba (CN) Alta Langa Brut docg 2011 Avezza, Canelli (AT) Rosè Brut (Nebbiolo) s.a. Avezza, Canelli (AT) Erbaluce di Caluso “Cuveè Tradizionale” 2009 Orsolani, San Giorgio Canavese (TO) Brut Metodo Classico “Villa Sparina” s.a. Villa Sparina, Gavi (AL) Extra Brut “Le Cave” 2010 Castello di Uviglie, Rosignano Monferrato (AL) Extra Brut Millesimato 2010 Contratto, Canelli (AT) For England Blanc de Noir 2010 Contratto, Canelli (AT) Pietro Colla Extra Brut Millesimato 2010 Poderi Colla, Alba (CN)

35 26 25 23 25 37 35 34 37 28

O.P. Pinot Nero Metodo Classico docg O.P. Pinot Nero Rosè “Cruasè” docg Franciacorta Prima Cuveè docg Franciacorta Saten docg Franciacorta Rosè docg Franciacorta Rosè “Milledì” docg Franciacorta Brut “Milledì” docg Franciacorta Extra Brut Millesimato docg Franciacorta Extra Brut Blanc de Noir docg Trento Brut doc

24 26 29 31 33 36 36 38 35 30

s.a. s.a. s.a. s.a. s.a. 2010 2010 2009 2011 2011

Isimbarda, Santa Giuletta (PV) Isimbarda, Santa Giuletta (PV) Monterossa, Cazzago di San Martino (BS) Monterossa, Cazzago di San Martino (BS) Monterossa, Cazzago di San Martino (BS) Ferghettina, Adro (BS) Ferghettina, Adro (BS) La Valle, Rodengo Saiano (BS) La Valle, Rodengo Saiano (BS) Borgo dei Posseri, Ala (TN)

Champagne - Selezione La Cuveé Cuvèe Grand Reserve s.a. Mallol Gantois, Cote des Blancs Millesimè 2008 Mallol Gantois, Cote des Blancs er Cuvèe Rosè 1 Cru s.a. Macquart Lorette, Reims er Brut Tradition 1 Cru Blanc de Noir s.a. Macquart Lorette, Reims er Brut Reserve 1 Cru s.a. Macquart Lorette, Reims er Brut Carte d’Or 1 Cru Blanc de Blancs s.a. Doyard Mahè, Vertus / Epernay Extra Brut Desir 1er Cru Blanc de Blancs s.a. Doyard Mahè, Vertus / Epernay er Extra Brut Millesimè 1 Cru Blanc de Blancs 2010 Doyard Mahè, Vertus / Epernay Prestige Pas Dosè s.a. Boudaire Gallois / Pouillon

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40 49 45 39 40 48 55 67 53


...Spumanti e Champagne Blanc de Blancs Rosè Marin Brut Nature Carte Noir Millesimè Brut Millesimè

s.a. s.a. s.a. 2004 2008

Boudaire Gallois / Pouillon Marin & Fils / Avirey-Lingey Julien Chopin / Monthelon Julien Chopin / Monthelon Sourdet Diot / La Chapelle Monthodon

63 39 42 56 48

2012 2013 2013 2013 2013 2014 2014 2012 2013 2013 2013

Villa Sparina, Gavi (AL) Villa Sparina, Gavi (AL) San Bartolomeo, Gavi (AL) San Bartolomeo, Gavi (AL) Casalone, Lu Monferrato (AL) Cinzia Bergaglio,Tassarolo (AL) Valditerra, Novi Ligure (AL) Cerutti, Cassinasco (AT) Matteo Correggia, Canale(CN) Stefanino Costa, Montà (CN) Orsolani, San Giorgio Canavese (TO)

42 26 19 25 18 19 18 22 21 20 20

Bianchi... Gavi Monterotondo docg Gavi del comune di Gavi docg Gavi “Quinto” docg Gavi del Comune di Gavi “Peloia” docg Monemvasia (Malvasia Greca) Gavi “Grifone delle Roveri” docg Gavi docg Piemonte Chardonnay “Riva Granda” (barrique) doc Roero Arneis docg Roero Arneis docg Erbaluce di Caluso “La Rustia” docg

Cinque Terre doc 2012 Possa, Riomaggiore (SP) O.P. Riesling “Vigna Martina” doc 2013 Isimbarda, Santa Giuletta (PV) Soave docg “Lepia” 2012 Tenuta Pieve, Colognola ai Colli (VR) Muller Thurgau Vigneti delle dolomiti igt 2012 Pelz, Cembra (TN) Kerner Valle Isarco Alto Adige doc 2012 Villscheider, Bressanone (BZ) Chardonnay Alto Adige “Ogeaner” doc 2013 Armin Kobler, Magre (BZ) Gewurztraminer Alto Adige “Feld” doc 2013 Armin Kobler, Magre (BZ) Sauvignon Alto Adige doc 2014 Castell Sallegg, Caldaro (BZ) Sauvignon Friuli Grave doc 2013 Ciani, Pavia di Udine (UD) Friulano(Tocai) Friuli Grave doc 2013 Ciani, Pavia di Udine (UD) Pinot Grigio Friuli Grave doc 2013 Ciani, Pavia di Udine (UD) Malvasia Friuli Colli Orientali doc 2010 Le Vigne di Zamò, Manzano (UD) Ribolla Gialla Friuli Colli Orientali doc 2014 Le Vigne di Zamò, Manzano (UD) Costa d’Amalfi Bianco doc 2014 Marisa Cuomo, San Michele (SA) Furore Bianco 2014 Marisa Cuomo, San Michele (SA) Furore Bianco Fior d’Uva 2013 Marisa Cuomo, San Michele (SA) Fiano d’Avellino “Refiano” docg 2014 Tenuta Cavalier Pepe, Sant’Angelo all’Esca (AV)

26 22 19 19 24 23 25 20 18 17 17 25 22 25 27 50 22

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...Bianchi Greco di Tufo docg “Nestor” Coda di Volpe Irpinia “Bianco di Bellona” doc Falanghina Beneventano “Lila” igt Etna Bianco “Outis” doc

2014 2014 2014 2010

Tenuta Cavalier Pepe, Sant’Angelo all’Esca (AV) Tenuta Cavalier Pepe, Sant’Angelo all’Esca (AV) Tenuta Cavalier Pepe, Sant’Angelo all’Esca (AV) Biondi, Trecastagni (CT)

23 19 18 35

Fiordaliso, Volpeglino (AL) Oltre Torrente, Paderna (AL) Mandirola, Casasco (AL) Vignaioli del Tortonese, Tortona (AL) Vignaioli del Tortonese, Tortona (AL) Boveri Luigi, Costa Vescovato (AL) Boveri Luigi, Costa Vescovato (AL) Claudio Mariotto, Vho (AL) Pomodolce, Montemarzino (AL) Pomodolce, Montemarzino (AL) La Colombera, Vho (AL) Coop Valli Unite, Costa Vescovado (AL) Claudio Mariotto, Vho (AL) Vigneti Massa, Monleale (AL) Vigneti Massa, Monleale (AL) Vigneti Massa, Monleale (AL) Boveri Giacomo, Costa Vescovato (AL) Poggio Ezio, Vignole Borbera (AL) Cascina Montagnola, Viguzzolo (AL) Poggio Paolo, Brignano Frascata (AL) Terralba, Berzano di Tortona (AL) La Colombera, Vho (AL) Cantine Volpi, Tortona (AL) Vigneti Massa, Monleale (AL) Renato Boveri, Monleale (AL) Vigneti Massa, Monleale (AL) Vigneti Massa, Monleale (AL) Pernigotti Adele, Carezzano (AL) Vigneti Massa, Monleale (AL) Terralba, Berzano di Tortona (AL)

20 26 19 15 17 38 26 23 30 20 22 22 26 23 44 44 19 18 25 18 22 32 21 47 24 32 70 32 80 40

Timorasso... Derthona Oltre Torrente Mandirola Derthona Io sono Timorasso Filari di Timorasso Derthona Derthona Grue Diletto Derthona San Vito Pitasso Derthona Costa del Vento Sterpi Lacrima di Tufo Terre di Libarna “L’archetipo” Morasso Ronchetto Derthona Il Montino Cascina La Zerba di Volpedo Montecitorio Sant’Alberto Derthona Sterpi Intensità Sterpi Stato

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2013 2013 2013 2013 2013 2013 2013 2013 2013 2012 2012 2012 2012 2012 2011 2011 2011 2011 2011 2011 2011 2011 2011 2011 2010 2009 2008 2008 / 2009 2007 2007


...Timorasso Derthona Costa del Vento Sterpi Stato

2006 2005 2004 2004

Vigneti Massa, Monleale (AL) Vigneti Massa, Monleale (AL) Vigneti Massa, Monleale (AL) Terralba, Berzano di Tortona (AL)

50 100 100 50

- 2013 2014 2014 2014

Erede di Chiappone, Nizza Monferrato (AT) Montalbera, Castagnole Monf.to (AT) Pico Macario, Mombaruzzo (AT) Castell Sallegg, Caldaro (BZ) Marisa Cuomo, Furore (SA)

17 20 19 20 24

2011 2012 2013 2010 2010 2011 2014

Vigneti Massa, Monleale (AL) Vigneti Massa, Monleale (AL) Riccardo Rava, Tagliolo Monferrato (AL) I Pola, Cremolino (AL) Forti del Vento, Ovada (AL) La Colombera, Vho (AL) Accornero, Vignale Monferrato (AL)

24 19 18 21 24 24 20

2013 2012 2010 2007 2005 2003 2000 2010 2011 2013 2011

Tenuta San Sebastiano, Lu Monferrato (AL) Boveri Giacomo, Costa Vescovato (AL) La Colombera, Vho (AL) Vigneti Massa, Monleale (AL) Vigneti Massa, Monleale (AL) Vigneti Massa, Monleale (AL) Vigneti Massa, Monleale (AL) Castello di Uviglie, Rosignano Monferrato (AL) Marenco, Strevi (AL) Tenuta San Sebastiano, Lu Monferrato (AL) Accornero, Vignale Monferrato (AL)

18 19 26 25 33 38 48 30 22 15 35

2013 Castello di Uviglie, Rosignano Monferrato (AL)

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Rosati Rosato di Barbera Ruchè 2.0 Piemonte Rosato Lavignone Lagrein Rosé Costa d’Amalfi Rosato doc

Rossi... Freisa “L’avvelenata” Freisa Colli Tortonesi (mossa) Ovada docg “La Mondina” Ovada “Orchestra” docg Ovada “Ottotori” docg Colli Tortonesi “Nibiò“ doc Grignolino del Monferrato Casalese doc “Bricco del Bosco” Piemonte Grignolino doc Croatina Colli Tortonesi doc Croatina Colli Tortonesi doc “Arché” Croatina Colli Tortonesi “Pertichetta” doc Croatina Colli Tortonesi “Pertichetta” doc Croatina Colli Tortonesi “Pertichetta” doc Croatina Colli Tortonesi “Pertichetta” doc Albarossa Monferrato doc “1941” Albarossa Monferrato doc Barbera del Monferrato doc (vivace) Barbera del Monferrato Casalese doc “Bricco Battista” Barbera del Monferrato Casalese Superiore doc “Bricco del Conte” Barbera del Monferrato Casalese doc “Mepari”

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2010 Tenuta San Sebastiano, Lu Monferrato (AL)

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...Rossi... Barbera del Monferrato Casalese Superiore doc “Bricco Morlantino” Barbera Colli Tortonesi doc “Bigolla” Barbera Colli Tortonesi doc “Bigolla” Barbera Colli Tortonesi doc “Bigolla” Barbera Colli Tortonesi doc “Monleale” Barbera Colli Tortonesi doc “Monleale” Barbera Colli Tortonesi doc “Sentieri” Barbera Terralba Colli Tortonesi doc “Terralba” Barbera Colli Tortonesi doc “La Zerba” Grignolino d’Asti doc Ruchè di Castagnole Monferrato “Laccento” docg Ruchè di Castagnole Monferrato docg “La Tradizione” Barbera d’Asti “Carbunè” docg Barbera d’Asti “Villalta” docg (senza solfiti aggiunti) Barbera d’Asti Superiore Nizza “Neuvsent” docg Barbera d’Asti Superiore Nizza “Ru” docg Barbera d’Asti Superiore “Costiliolae” docg Barbera d’Asti Superiore “Epico” docg Dolcetto d’Alba doc Dolcetto d’Alba “Vigna Scot” doc Dogliani docg “San Luigi” docg Verduno di Pelaverga doc Barbera d’Alba “Serraboella” doc Barbera d’Alba “Marun” doc Bricco del Drago Langhe Rosso doc Langhe Nebbiolo doc Nebbiolo d’Alba doc Nebbiolo d’Alba doc Roero “Gepin” docg Roero docg Roero “Rochè d’Ampsej” Riserva docg Barbaresco “Roncaglie” docg Barbaresco “Pajè” docg Barbaresco “Ovello” docg Barbaresco “Tulin” docg Barbaresco “Nubiola” docg Barberesco “Serraboella” Riserva docg

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2009 Casalone, Lu Monferrato (AL) 2003 2001 1998 2007 2004 2013 2000 2011 2013 2012 2012

Vigneti Massa, Monleale (AL) Vigneti Massa, Monleale (AL) Vigneti Massa, Monleale (AL) Vigneti Massa, Monleale (AL) Vigneti Massa, Monleale (AL) Vigneti Massa, Monleale (AL) Terralba, Berzano di Tortona (AL) Cantine Volpi, Tortona(AL) Franco Roero, Montegrosso d’Asti (AT) Montalbera, Castagnole Monferrato (AT) Montalbera, Castagnole Monferrato (AT)

2013 2012 2012 2009 2012 2011 2012 2013 2013 2014 2009 2012 2009 2012 2012 2011 2010 2011 2009 2010 2009 2010 2009 2010 2006

Franco Roero, Montegrosso d’Asti (AT) Cascina Garitina, Castel Boglione (AT) Cascina Garitina, Castel Boglione (AT) Erede di Chiappone, Nizza Monferrato (AT) Massimo Bo, Costigliole d’Asti (AT) Pico Maccario, Mombaruzzo (AT) Poderi Colla, Alba (CN) Cavallotto, Castiglione Falletto (CN) Ribote, Dogliani (CN) F.lli Alessandria, Verduno (CN) Massimo Rivetti, Neive(CN) Matteo Correggia, Canale (CN) Poderi Colla, Alba (CN) Pelissero, Treiso (CN) Poderi Colla, Alba (CN) Sylla Sebaste, Barolo (CN) Stefanino Costa, Montà Matteo Correggia, Canale (CN) Matteo Correggia, Canale (CN) Poderi Colla, Alba (CN) Boffa, Barbaresco (CN) Boffa, Barbaresco (CN) Pelissero, Treiso (CN) Pelissero, Treiso (CN) Massimo Rivetti, Neive (CN)

20 50 55 100 25 28 20 45 20 17 24 20 18 19 26 25 19 35 20 21 21 22 28 34 27 23 24 21 28 24 45 40 29 36 52 32 46


...Rossi Barbaresco “Froi” docg Barberesco “Serraboella” Riserva docg Barbaresco “Rabaja” docg Barolo “Manzoni” docg Barolo “Gattera” docg Barolo “Arborina” docg Barolo “Dardi Le Rose di Bussia” docg Barolo docg Barolo “Bussia” docg Barolo “Cannubi Boschis” docg Barolo “Monvigliero” docg Barolo “San Lorenzo” docg Barolo “Bricco Boschis” docg Barolo Riserva “Vignolo” docg Barolo “Serralunga” docg Barolo “Paiagallo” docg

2009 2001 2010 2009 2009 2008 2009 2009 2009 2008 2011 2011 2009 2007 2009 2009

Massimo Rivetti, Neive (CN) Massimo Rivetti, Neive (CN) Castello di Verduno, Verduno (CN) F.lli Ferrero, La Morra (CN) F.lli Ferrero, La Morra (CN) Corino, La Morra (CN) Poderi Colla, Alba (CN) Sylla Sebaste, Barolo (CN) Sylla Sebaste, Barolo (CN) Virna Borgogno, Barolo (CN) F.lli Alessandria, Verduno (CN) F.lli Alessandria, Verduno (CN) Cavallotto, Castiglion Falletto (CN) Cavallotto, Castiglion Falletto (CN) Fontanafredda, Serralunga d’Alba (CN) Casa Mirafiore, Serralunga d’Alba (CN)

31 50 45 50 37 55 50 36 49 49 51 48 57 77 33 48

O.P. Bonarda “Vigna delle More” doc O.P. Pinot Nero “Vigna del Cardinale” doc Amarone Classico della Valpolicella doc Valpolicella Ripasso Superiore doc Cabernet Sauvignon igt Vallagarina Pinot Nero “Vigneto Ventrat” igt Vallagarina Pinot Nero Alto Adige doc Lagrein Riserva doc Merlot Friuli Grave doc Refosco dal Peduncolo Rosso Friuli Grave doc Chianti Classico docg Chianti Classico Riserva docg Rosso di Montalcino doc Brunello di Montalcino docg Bolgheri Rosso “Antillo” Aglianico Irpinia “Terre del Varo “doc Taurasi “Opera“ docg Etna Rosso “Outis” doc

2013 2011 2008 2010 2010 2011 2013 2012 2013 2013 2011 2009 2011 2008 2013 2011 2009 2008

Isimbarda, Santa Giuletta(PV) Isimbarda,Santa Giuletta(PV) Tenuta Pieve, Colognola ai Colli (VR) Tenuta Pieve, Colognola ai Colli (VR) Vallarom, Avio (TN) Vallarom, Avio (TN) Castell Sallegg, Caldaro (BZ) Castell Sallegg, Caldaro (BZ) Ciani, Pavia di Udine (UD) Ciani, Pavia di Udine (UD) Monterinaldi, Radda in Chianti (SI) Monterinaldi, Radda in Chianti (SI) San Lorenzo, Montalcino (SI) San Lorenzo, Montalcino (SI) Podere Guado al Melo, Castagneto Carducci (LI) Tenuta Cavalier Pepe, Sant’Angelo all’Esca (AV) Tenuta Cavalier Pepe, Sant’Angelo all’Esca (AV) Biondi, Trecastagni (CT)

17 25 52 29 23 31 24 25 18 17 24 28 24 40 24 22 32 44

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Omaggio a Franco M. Martinetti Quarantatrè (Metodo Classico 7 anni sui lieviti) Minaia Gavi docg Biancofranco Colli Tortonesi Bianco doc (Timorasso) Martin Colli Tortonesi Bianco doc Martin Colli Tortonesi Bianco doc Martin Colli Tortonesi Bianco doc (Timorasso) Bric dei Banditi – Barbera d’Asti docg Montruc Barbera d’Asti Superiore docg Sul Bric Monferrato Rosso doc Marasco Barolo docg

2006 2013 2011 2012 2011 2010 2012 2009 2010 2006

44 35 24 40 44 48 25 40 43 64


Nuove frontiere... Naturali Pecoranera (Freisa) 2003 Tenuta Grillo, Gamalero (AL) 26 Baccabianca (Cortese / orange wine) 2007 Tenuta Grillo, Gamalero (AL) 24 Riva Arsiglia (Garganega) 2012 Menti, Gambellara (VI) 19 Monte del Cuca (Garganega / orange wine) 2011 Menti, Gambellara (VI) 23 Pinot Grigio Ramato 2012 Flaibani, Cividale del Friuli (UD) 24 Refosco dal Peduncolo Rosso doc 2011 Flaibani, Cividale del Friuli (UD) 26 Schioppettino Friulli Colli Orientali 2010 Flaibani, Cividale del Friuli (UD) 29 Sancho Panza (Fiano) - Tufiello/Tenuta Grillo, Alta Irpinia (AV) 24 Biodinamici 1 Malvasia igt Venezia Giulia 2009 Damijan Podversic, Gorizia (GO) 50 Vegan 2 “Chiarofiore” Toscana Bianco igt 2012 Tunia, Civitella in Val di Chiana (AR) 25 “Chiassobuio” Toscana Rosso igt (Sangiovese) 2009 Tunia, Civitella in Val di Chiana (AR) 23 “Cantomoro” Toscana Rosso igt (Cabernet) 2009 Tunia, Civitella in Val di Chiana (AR) 32

1) Biodinamici

L’Agricoltura Biodinamica oggi è applicata in tutto il mondo da aziende di ogni estensione e tipologia, essa parte dal fondamento che l’azienda agricola è un vero e proprio organismo vivente a ciclo chiuso, inserito nel più grande organismo vivente cosmico, alle cui influenze soggiace. L’agricoltore biodinamico conosce tali influenze e conseguentemente adotta un metodo pratico che le favorisce, col risultato di avere terreni fertili, vitali e prodotti salubri.

2) Vegan

I processi di produzione del vino prevedono, in alcune fasi operative, l’utilizzo di sostanze, ingredienti e coadiuvanti tecnologici. Alcuni chiarificanti sono comunque sostanze derivate da materie prime animali. Tra queste le più diffuse sono le albumine, le gelatine, la colla di pesce, la caseina e i caseinati. La produzione dei vini VEGANI esclude l’utilizzo di ogni sostanza di origine animale. [dr.Massimo Longo ]

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...Nuove frontiere Triple A 3 Filagnotti (Cortese) Montemarino (Cortese) A Demua (vitigni vari) Ribolla Gialla (50 cl) Macchiona (Barbera) Ageno (orange wine) Malvasia Passito Montepulciano d’Abruzzo doc Tuderi (Cannonau) Tenores (Cannonau) Etna Rosso doc Il Frappato Sicilia doc Nero d’Avola igt Siccagno

3) Triple A

• A come Agricoltori: soltanto chi coltiva direttamente il vigneto può instaurare un rapporto corretto tra uomo e vite, ed ottenere un’uva sana e matura esclusivamente con interventi agronomici naturali. • A come Artigiani: occorrono metodi e capacità “artigianali” per attuare un processo produttivo viticolo ed enologico che non modifichi la struttura originaria dell’uva, e non alteri quella del vino. • A come Artisti: solamente la sensibilità “artistica” di un produttore, rispettoso del proprio lavoro e delle proprie idee, può dar vita ad un grande vino dove vengano esaltati i caratteri del territorio e del vitigno.

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2007 2009 2009 2007 2007 2008 2007 2009 2007 2009 2004 2012 2011

Cascina degli Ulivi, Novi Ligure (AL) 27 Cascina degli Ulivi, Novi Ligure (AL) 30 Cascina degli Ulivi, Novi Ligure (AL) 27 Radikon, Oslavia (GO) 40 La Stoppa, Rivergaro (PC) 28 La Stoppa, Rivergaro (PC) 30 La Stoppa 38 Emidio Pepe, Torano Nuovo (TE) 45 Tenute Dettori, Sennori (SS) 35 Tenute Dettori, Sennori (SS) 60 Calabretta, Randazzo (CT) 33 Arianna Occhipinti, Vittoria (RG) 30 Arianna Occhipinti, Vittoria (RG) 34


Selezione Scarpa

Dolcetto d’Acqui doc “La Selva di Moirano” doc 2009 21 Barbera d’Asti “Casa Scarpa” doc 2010 17 Rouchet “Briccorosa” Monferrato Rosso doc 2008 29 Nebbiolo d’Alba “Bric du Nota” doc 2010 23 Albarossa “Selvarossa” Monferrato Rosso doc 2006 29 Freisa Secco Monferrato Rosso “La Selva di Moirano” doc 2009 26 Barbera d’Asti “La Bogliona” doc 2008 34 Barbera d’Asti “La Bogliona” doc 2007 44 Barbera d’Asti “La Bogliona” doc 2006 45 Barbera d’Asti “La Bogliona” doc 2004 88 Barbera d’Asti “La Bogliona” doc 2001 125 Barbera d’Asti “La Bogliona” doc 1997 80 Barbera d’Asti “I Bricchi” doc 2008 25 Barbera d’Asti “I Bricchi” doc 2001 29 Barbaresco “Tettineive” docg 2007 50 Barbaresco “Tettineive” docg 2006 70 Barbaresco “Tettineive” docg 2004 90 Barbaresco “Tettineive” docg 2001 130 Barbaresco “Tettineive” docg 1989 140 Barbaresco “Tettineive” docg 1988 140 Barolo “Tettimora” docg 2009 55 Barolo “Tettimora” docg 2004 95 Barolo “Tettimora” docg 1999 85

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Dolci e Passiti Dolci Brachetto d’Acqui “Pineto” docg 2013 Marenco, Strevi(AL) 19 Malvasia di Casorzo doc 2013 Accornero, Vignale Monferrato (AL) 18 Moscato d’Asti “Canelli” docg 2013 Cerutti, Cassinasco (AT) 16 Moscato d’Asti “Scrapona” docg 2013 Marenco, Strevi(AL) 19 Malvasia di Castelnuovo Don Bosco doc 2013 Cascina Gilli, Castelnuovo Don Bosco (AT) 17 Asti Spumante “De Miranda” docg 2011 Contratto, Canelli (AT) 30 Monemvasia Spumante (Malvasia greca) 2011 Casalone, Lu Monferrato (AL) 24 Passiti Brachetto Passito “Pineto” 2008 Marenco, Strevi(AL) 33 Strevi Moscato Passito doc 2010 Marenco, Strevi(AL) 34 Monemvasia Passito (Malvasia greca) 2008 Casalone, Lu Monferrato (AL) 24 Loazzolo doc “Solio” 2006 Isolabella della Croce, Loazzolo (AT) 24 Caluso Passito “Sule” 2007 Orsolani, San Giorgio Canavese (TO) 32 Sciacchetrà Cinque Terre doc 2010 Possa, Riomaggiore (SP) 85 Chinato Barolo Chinato s.a. Sylla Sebaste, Barolo (CN) 40

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Assaporare il gusto vero, autentico del cioccolato di un tempo è qualcosa di piÚ che semplice piacere, è intraprendere un viaggio in un mondo di sensazioni davvero uniche.

Bodrato Cioccolato

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Novi Ligure Il cioccolato, oltre a stimolare le endorfine e quindi il buonumore, probabilmente ha anche avuto un ruolo importante nell’infondere coraggio ai protagonisti della recente storia dell’azienda Bodrato. Infatti, oggi l’azienda è di proprietà di tre giovani, a loro stesso dire, “incoscienti”. Quando Fabio, Paola e Pier Giuseppe rilevano la storica fabbrica Bodrato, hanno tra i 25 e i 35 anni; decidono d’istinto di investire nel settore e sul territorio, lavorano a stretto contatto col precedente titolare, che da Genova aveva trasferito lo storico marchio a Capriata d’Orba, imparano il mestiere e cominciano la loro strada: nuove idee e nuovi

prodotti che rispettano i fondamenti delle ricette tradizionali, un packaging accattivante e attuale ma sempre riconoscibile. Infine, anche una nuova e moderna sede a Novi Ligure da cui ormai raggiungono i mercati internazionali, portando in giro il nome del territorio. Quello che a noi de I Due Buoi piace di questi ragazzi è che non si fermano, sostengono le idee, persino le nostre, in maniera propositiva: vogliamo creare una vetrina con i prodotti del territorio? Loro ci sono. Vogliamo abbinare un evento al tema del cioccolato? Eccoli pronti a rispondere. L’approvvigionamento di cacao sta per affrontare il più lungo deficit di produzione degli ultimi anni? Pensare ad una piccola piantagione per il proprio fabbisogno per loro è “pensabile”. Professionali in ogni settore, dalla produzione al marketing, prodotto e materie prime di altissima qualità, sorridenti e positivi: così ci piace che siano i nostri partner, parte del team. Poi, diciamocelo, adoriamo i loro boeri con le ciliegie di Garbagna. Bodrato Cioccolato, Novi Ligure (AL). info@bodratocioccolato.it testi: Lara Bianchi foto: Di Luce e d’Ombra studio fotografico, Archivio Bodrato


Davide Groppi Classe ’63, designer, imprenditore

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Dalla fine degli anni Ottanta Davide Groppi inventa lampade che costruisce e distribuisce in tutto il mondo con l’azienda omonima.
Fin dagli inizi la Davide Groppi si distingue per l’attenzione alla tecnologia e all’innovazione, la cura del design, l’approccio umanistico al progetto, la presenza internazionale, la sensibilità verso gli aspetti sociali del lavoro.
Le componenti fondamentali di progetto delle lampade di Davide Groppi sono la semplicità, la legge-

Una storia di lampade rezza, l’emozione e l’invenzione.
Tutto è pensato per dare un senso alla luce, con una visione basata sulla coerenza e sulla necessità di essere diversi. L’azienda si occupa anche di progettazione e pianificazione luminosa curando one-off, allestimenti, mostre e tutto ciò che viene definito “luce sartoriale”. La sede della fabbrica è a Piacenza, dove Davide lavora con un selezionato gruppo di persone e dove dal 2012 è attivo il primo “Spazio Esperienze” aperto ai progettisti e a tutte le persone che desiderano conoscere a fondo la produzione e la filosofia aziendale. Davide Groppi srl, Via Belizzi 20/22 29122 Piacenza, Italia info@davidegroppi.com testi: www.davidegroppi.com foto: Giorgio Annone/LineLab, Davide Groppi

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CMT Architetti

La costruzione è per tenere su. L’architettura è per commuovere (Le Corbusier)

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Mossi dal comune sentire, Roberto Carpani, Giulio Masoni e Armanda Tasso nel 1982 hanno creato ad Alessandria lo studio associato di architettura CMT. Accanto ai senior oggi lavorano, nella nuova sede di palazzo Guasco, tre giovani professioniste che hanno dato ulteriore slancio allo studio: Roberta Buso, Maura Pastorino e Laura Morreale.

Arte e progettazione Il team opera nel campo della progettazione, del recupero e della progettazione, del recupero e della ristrutturazione e ha all’attivo, tra l’altro, una vasta esperienza nella realizzazione di locali (bar, ristoranti, vinerie e caffetterie). Un segno distintivo di tali progetti è la presenza dell’opera di un artista contemporaneo, italiano o straniero, coinvolto in fase progettuale e invitato a intervenire con un’opera d’arte o anche a interpretare con il suo linguaggio un elemento funzionale. I valori che contraddistinguono l’approccio creativo e la filosofia del “fare architettura” dello studio CMT possono essere ricondotti al senso ultimo del verbo commuovere, cioè “destare sentimenti di viva partecipazione”: dei committenti, del gruppo di lavoro, degli artisti coinvolti, ed – essenziale - di chi farà vivere l’architettura essendone utente e fruitore.

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Va in questa direzione il progetto per Alli Due Buoi Rossi, in cui il passato dello storico albergo emerge in alcuni elementi, sopravvissuti alle modificazioni nel tempo, che si confrontano con il linguaggio essenziale del nuovo progetto. CMT Architetti, Via Guasco 47 Alessandria, Italia info@cmtarch.com testi: Maria Luisa Caffarelli foto: Giorgio Annone/LineLab


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Arrivederci


Ristorante “I Due Buoi” Via Cavour 32, Alessandria 15121 Tel. +39.(0)131.517105 www.iduebuoi.it info@iduebuoi.it


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