Il Grande Sport n. 174 del 24.02.2013 by Littera Editoriale

il grande Sport

pagine di pura passione

(anno IX n. 4) diffusione gratuita quindicinale 24 febbraio 2013

n. 174

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Doping, la rivoluzione di Tommasi Il presidente dell’Aic: passaporto Edizione speciale biologico anche nel calcio

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CONCORSI

Cittadella, miss in divisa granata

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PATTINAGGIO

Roberta sogna i cinque cerchi

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CALCIO

Elena, la terza “moschettiera”

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La zoomata Pozzato entra nella storia con un tris al Laigueglia

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Ci sono voluti 50 anni ma, dopo mezzo secolo, l’incantesimo è svanito. Ad abbattere un altro muro è stato Filippo Pozzato, di Sandrigo, residente a Bassano, classe 1981, che si era aggiudicato la prima classica del calendario italiano già nel 2003 e nel 2004 e ora ha vinto il Trofeo Laigueglia per la terza volta, primo ciclista della storia. Una vittoria allo sprint che premia la grande volontà del bassanese, il quale a ﬁne gara ha commentato: «La squadra che mi conosce sa che questa è una gara cui tengo, perchè è stata anche la prima corsa che ho vinto, quando avevo ventuno anni. Questo terzo successo l’avevo sﬁorato qualche anno fa e mi dispiace di non averla vinta più volte, ma è arrivato dopo dieci anni e sono contento, mi godo questo successo. Avrei voluto evitare lo sprint - ha proseguito l’uomo di punta della Lampre Merida - perchè quella che si fa con questo traguardo è una volata strana e, se arriva un gruppo numeroso, è pericoloso. Adesso sono in crescendo di condizione e quando ho in testa qualcosa riesco a dare di più. In corsa c’è stato un momento in cui sono andato un po’ in panico, quando è caduto il ragazzo colombiano: mi è rimbalzata addosso la sua bici e pensavo di cadere. Ho dovuto cambiare la bicicletta ma sono riuscito a rimanere in gruppo».

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sportivamente

mondo unning

La sﬁda 24 hrs è il 16 e 17 marzo a Cassola

Dalle 17 alle 17 del giorno dopo Corro 24 ore: per l’Africa divorando chilometri sul treadmill e perchè ne ho voglia di Mirko Chemello, 7° classiﬁcato alla 100 Km of Namib Desert 2010

Mi viene in mente il ﬁlm di Forrest Gump. Mentre di corsa attraversava l’America la gente gli chiedeva: perchè corri? Lo fa per la pace nel mondo? Lo fa per i senza tetto? Corre per i diritti delle donne? Oppure corre per l’ambiente o per gli animali? Non riuscivano a credere che uno potesse correre così tanto senza una ragione particolare. La sua risposta: avevo solo voglia di correre! Domande più o meno simili ogni tanto le fanno anche a me, così una ragione particolare l’ho trovata. Dedicare 24 ore di corsa sul tapis roulant ad una buona causa. Una coppia di amici mi ha parlato dell’Uganda, luogo a loro molto caro che ha segnato la loro vita e dove spesso tornano per portare il loro aiuto. Questo è il loro racconto: “Iceme è un piccolo paesino a nord dell’Uganda, dove per più di vent’anni e ﬁno a qualche tempo fa c’era la guerra civile. Nella zona sono stati rapiti centinaia di bambini dagli 8 ai 15 anni, istruiti per poi combattere la loro stessa gente. Silvia Tacconi, una signora ugandese sposata ad un medico italiano aveva iniziato una scuola materna e continuato poi con le elementari proprio per evitare che i bambini venissero rapiti nel tragitto casa scuola. La costruzione è andata avanti a rilento, lei metteva il frutto del suo lavoro e le offerte che riceveva, ma ora è frequentata da più di 300 bambini molti dei quali orfani di entrambi i genitori. Purtroppo Silvia è morta un anno e mezzo fa in un incidente stradale proprio in Uganda, dove per seguire la scuola era rimasta per due mesi. Il tut-

to si è bloccato per un periodo, ora il marito Luciano ha incominciato a prendere in mano il progetto. Si tratta ora di terminare i dormitori dei ragazzi che non hanno ancora né porte né finestre e successivamente procurare i letti. Qualsiasi entrata sarà la goccia d’acqua che formerà il mare”. Non avevo mai corso sul tapis roulant se non in poche occasioni e mai per più di un’ora. Da due anni pensavo a questa cosa, ma dovendo fare delle scelte avrei fatto troppe richieste al mio fisico. La preparazione è stata molto impegnativa, tornato ad ottobre dal deserto ho fatto, credo, due giorni di riposo e poi ho ripreso a correre. Nell’ultimo periodo una media di 220 chilometri alla settimana. Solo due giorni la settimana mi metto sul tapis roulant, 40-50 chilometri per provare varie velocità e modi di correre. Sul tappeto non ci si può distrarre, ogni disattenzione potrebbe farti ritrovare a terra. Avere il terreno che corre sotto di te è ben diverso dalla corsa su strada che richiede l’avanzamento del corpo. Dal punto di vista dell’alimentazione ho accettato i consigli di qualche esperto. Io, abituato a non mangiare tantissimo, ho rivisto la mia tabella calorica giornaliera. Un calcolo approssimativo per correre 24 ore sarà di circa 15 mila calorie e rifornirsi durante la corsa non è così semplice. Comunque rimane il fatto che se non mettiamo benzina nella macchina questa si spegne, alla fine il concetto è lo stesso. Assieme agli amici che mi affiancheranno sugli altri due

Podismo

Treviso Marathon un’emozione a colori

Verde da Vidor, bianco da Vittorio Veneto, rosso da Ponte di Piave: tre percorsi per festeggiare il decimo compleanno della Treviso Marathon in programma domenica 3 marzo. I tre percorsi, dopo una partenza in contemporanea, si congiungeranno al 23° km di gara, a Ponte della Priula, poco prima del passaggio sul Piave, e da lì proseguiranno su un unico tracciato sino al centro storico di Treviso. La kermesse si avvia verso i quattromila iscritti, una crescita netta, già pari al 18% in più rispetto ai numeri finali dell’anno scorso, quando le iscrizioni chiusero a quota 3.000. Il panorama italiano delle maratone, nel 2012, ha mostrato una leggera flessione nel numero dei praticanti, ma la Treviso Marathon 2013 mostra una decisa inversione di tendenza. Una crescita in doppia cifra, pur con il richiamo di una maratona indiscutibilmente unica, in questi tempi difficili sotto tanti aspetti,

lascia stupiti. Trentuno le nazioni ﬁnora rappresentate al via: per correre a Treviso verranno anche da Brasile, Canada, Stati Uniti e Sud Africa, oltre che da mezza Europa. Tutte le regioni italiane saranno rappresentate, ma, ovviamente, la parte del leone la faranno i veneti – 1.950 ﬁnora gli iscritti – e in particolare i trevigiani (più di mille, al momento, le richieste di pettorale). Altri numeri? Gli oltre duemila volontari, con il personale della Protezione Civile pronto a dare man forte agli 800 uomini dell’organizzazione. E gli oltre 40 gruppi tra società sportive, team podistici e associazioni di volontariato che garantiranno ristori, spugnaggi e ogni genere di assistenza lungo il percorso. Tra i partenti la friulana Gabriella Paruzzi, ex fuoriclasse dello sci di fondo (medaglia d’oro nella 30 km a tecnica classica all’Olimpiade di Salt Lake City).

tapis roulant correrò per i bambini dell’Uganda, correrò per tentare un record e per sﬁdare ancora una volta il mio limite, correrò per la mia famiglia e

per chi verrà a sostenermi. Ma soprattutto perchè ho voglia di correre! (Foto: locandina dell’evento)

Il runner ultramaratoneta Mirko Chemello accetta la sﬁda. Come scrive qui a ﬁanco, il 16 e 17 marzo, nell’ambito della Fiera dei Fiori di San Giuseppe di Cassola, correrà per ventiquattr’ore di seguito sul treadmill tentando di battere il record

italiano di questa disciplina inusuale e, magari, pure quello mondiale certiﬁcato dal Guinness World Record, detenuto

con 247 chilometri abbondanti. Quello italiano, invece, ci spiega Chemello, è stato stabilito a Putignano l’anno scorso dall’ultramaratoneta Vito Intini con 220,280 chilometri. La corsa pazza di Chemello inizierà alle 17 di sabato 16 marzo, e si concluderà alle 17 di domenica 17 marzo. La sua postazione sarà realizzata nel cuore della fiera, di fronte alla chiesa di San Giuseppe, leggermente verso nord, a fianco del centro parrocchiale, sotto un gazebo. Probabilmente il tapis roulant verrà sistemato sopra una piattaforma di legno e vi sarà un monitor che racconterà minuto per minuto orari e chilometri. A fianco altri due treadmill a disposizione dei runner o degli amici che vorranno accompagnare per un po’ l’impresa di Chemello. Ovviamente sia per chi corre (c’è già una lista di iscritti che si va ingrossando), sia per il pubblico, la richiesta sarà quella di fare un’offerta per la raccolta fondi a favore della scuola elementare di Iceme, nel nord dell’Uganda. La corsa non sarà assolutamente continua. “Nell’arco delle 24 ore posso fermarmi, riposare, nutrirmi, farmi massaggiare - spiega Chemello -. Contano solo i chilometri totali, alla fine delle 24 ore. Difficile prevedere

quanto resterò fermo, io penso a una media di 5 minuti ogni ora. Quando scendo il tappeto viene bloccato”. Ci saranno un controllo sanitario e l’intervento di un fisioterapista in alcuni orari predefiniti e l’impresa dovrà rispondere ad alcuni requisiti richiesti dal Guinness World Record: il tappeto dovrà essere montato assolutamente in piano e le 24 ore andranno completamente filmate, per cui si provvederà a

Una telecamera riprenderà tutto, poi il filmato sarà inviato a Londra installare una o più telecamere che registreranno l’intero sforzo del runner, le pause e il resto. Il tutto poi verrà spedito a Londra dove le commissioni del Guinness provvederanno ad analizzare bene la situazione e ad emettere il loro verdetto. L’iniziativa si svolge grazie al sostegno di Emme Running, Aquapolis, Enervit e Newline. La sfida è lanciata. Al di là del lato sportivo, da segnalare il fine nobile e solidale.

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primo piano

Doping Il presidente dell’Aic punta al “passaporto biologico”, come nel ciclismo

Tommasi vuole più test nel calcio

Il calcio vuole intensiﬁcare i test ematici e introdurre magari il “passaporto biologico” come il ciclismo. Lo fa intendere Damiano Tommasi, di passaggio a Vicenza, presidente dell’associazione italiana calciatori sempre più impegnato nel voler valorizzare e responsabilizzare una categoria, quella dei calciatori, troppo spesso chiusa nel suo guscio d’oro. Ecco allora che il fenomeno doping, che sta rivoluzionando uno sport popolare come il ciclismo professionistico, interessa in qualche modo anche il mondo del calcio. Questo grazie prima alle dichiarazione di Zeman poi alle conseguenze dell’Operacion Puerto che stanno sconvolgendo il ciclismo con la speranza che si ripresenti ora in maniera credibile. E il calcio? Il calcio osserva e punta ad… anticipare. Infatti Damiano Tommasi sull’argomento è chiaro: “I controlli nel calcio già ci sono ma penso non bastino. Servono invece test a sorpresa ed è fondamentale la collaborazione tra autorità sportiva e quella giudiziaria”. Insomma, Tommasi dice che il fenomeno doping deve essere combattuto ma in modo serio: “Certo, altrimenti gli accorgimenti servono a poco. Bisogna anche dire che in Italia ci sono test del sangue anche se in numero minimo. Ricordo che da calciatore in Italia mi facevano minimo quattro prelievi l’anno; in Spagna ne ho fatti uno in due stagioni. In Inghilterra ho giocato solo pochi mesi e non mi hanno mai fatto test, e neppure in Cina. Penso quindi che nonostante tutto in Italia ci siano delle attenzioni maggiori nei confronti di questo problema”. Però la Wada, l’agenzia mondiale antidoping, ha più volte chiesto l’introduzione del passa-

Dibattito a Vicenza l’8 marzo

“Lo sport del doping”, incontro con l’autore Alessandro Donati

porto biologico: che ne pensa? “Che hanno ragione perché il passaporto biologico è attualmente il miglior strumento di lotta al doping. Noi come associazione calciatori da qualche anno stiamo portando avanti un progetto curato dal professor Piero Volpi che è stato portato anche in discussione al congresso della Fifa a Budapest”. Ma il calcio è comunque in ritardo su questo settore nei confronti di sport come il ciclismo, ad esempio. “No, non facciamo paragoni con altri sport perché non sarebbe né corretto, né aiuterebbe a risolvere il problema. Penso che il calcio deve certamente migliorare sull’argomento. Alzare la soglia d’attenzione soprattutto sull’utilizzo di farmaci, integratori e gli stessi anti inﬁammatori”. Insomma, anche nel calcio si inzia un esame di coscienza prima di intensiﬁcare gli … esami ematici. Gabriele Zanchin

Pattinaggio su ghiaccio

Roberta Rodeghiero sogna i Mondiali e le Olimpiadi

Nata a Schio nel ‘90, residente ad Asiago, ma vive a Milano, dove è tesserata con il «Sesto Ice Skate». Naturalmente parliamo di Roberta Rodeghiero, studentessa con gli hobbies della musica e della lettura, che dopo aver partecipato per la prima volta agli europei di figura di pattinaggio di Zagabria, è stata impegnata ad un appuntamento internazionale ad Oberstdorf, mentre sogna le Olimpiadi. «Ma sarà quasi impossibile - spiega - perché la partecipazione è contingentata ed è relativa ai risultati che ottengono anche le compagne di squadra. Noi, in azzurro, abbiamo Carolina Kostner e Valentina Marchei, per cui sarà davvero un sogno poter andare a Sochi». Poi aggiunge: «Invece è più probabile gareggiare ai prossimi mondiali in Canada di fine marzo perché i posti disponibili per l’Italia sono tre. C’è ancora tempo per la convocazione ufficiale». Nel frattempo appunto l’allieva di Franca Bianconi continua a gareggiare ed a perfezionare i suoi esercizi, quello corto, accompagnato dalla note di «An-

gelo e Diavolo» di Maxime Rodriguez, ed il libero, con quelle di «Bohemian Rapsody» e di «Who wants to live forever» dei Queen per cercare di migliorare il punteggio acquisito in occasione dei tricolori 2013 di Milano, ovvero 142.82 del totale, 51.36 del corto e 91.46 del libero, «per poter continuare a gareggiare ad alto livello, visto che sono innamorata di questo disciplina da quando avevo otto anni ed ho iniziato a praticarla quando ancora ero a scuola».

Il libro esplosivo di Alessandro Donati “Lo sport del doping. Chi lo subisce, chi lo combatte” (edizioni Gruppo Abele, 16 euro) continua a far discutere, a indignare gli sportivi “veri” e, spesso, a mandarli nella tristezza perchè dalle pagine scritte dal maestro dello sport scoprono che le pratiche dopanti per anni sono state appannaggio di atleti top di tante discipline diverse. Pagina dopo pagina escono nomi e vicende che aprono squarci anche quasi incredibili. Così cadono i miti, aumentano le prese di coscienza su fatti poco nobili e molto

pericolosi per la salute. Dopo l’incontro a Sernaglia della Battaglia, Alessandro Donati è stato invitato a Vicenza e l’appuntamento, organizzato dall’associazione “Amici dell’Atletica”, è per venerdì 8 marzo alle 20.30 a Vicenza nell’aula magna dell’Istituto professionale Montagna, in via Mora 93. E’ stato invitato a partecipare anche il magistrato Benedetto Roberti, bassanese, pm alla Procura di Padova, protagonista di alcune indagini clamorose sul doping. Alessandro Donati è l’uomo che per almeno un trentennio,

dagli anni ‘80 in qua, ha combattuto il doping nelle sedi istituzionali dello sport italiano. E’ grazie a lui se, con un’azione scomoda perchè invisa ai vertici dello sport, ma tenace, molti altarini sono saltati per aria e non sono ﬁniti sotto la sabbia dei poteri politico-sportivi. Donati è attualmente consulente della Wada, l’agenzia mondiale antidoping, ed è stato allenatore e preparatore atletico in diverse discipline; in particolare è stato responsabile dei settori velocità e mezzofondo della federazione di atletica leggera.

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Calcio seconda divisione Il Soccer Team prima infervora e poi delude

Serie B

Cittadella fuori dal tunnel, buon esordio di Dumitru Il Cittadella con la partita di sabato scorso al Tombolato con il Cesena (1-1) sembra essere uscito dal tunnel di un periodo poco gratiﬁcante. L’ultima vittoria della squadra di Claudio Foscarini a Reggio Calabria, infatti, è datata 15 dicembre 2012, otto turni fa. Nelle ultime partite (Crotone e Lanciano) i granata hanno reagito solo nel secondo tempo, dopo aver regalato la prima parte all’avversario andando sotto di due gol. Con il Cesena (ottimo il terzo tempo fra le due tifoserie) si è rivisto un Cittadella combattivo ﬁn dall’inizio (anche se è andato sotto di una rete nell’unica occasione concessa ai romagnoli) e con forte carattere pareggiando nella ripresa (con il difensore centrale Momo Coly, come già successo con il Crotone) e cercando la vittoria. Grande protagonista è stato Nicolao Dumitru, attaccante

romeno-brasiliano nato in Svezia, che ha fatto il suo brillante esordio in maglia granata. Prossimo avversario al Tombolato il Livorno, reduce da due sconﬁtte con Empoli e Modena. Sarà un duro test contro la vice capoclassiﬁca, ma al Tombolato sono cadute sia il Sassuolo che il Verona, mentre all’andata i labronici se la sono cavata al “Picchi” con un 2-2 che stava stretto al Cittadella. Intanto il Cccg (centro coordinamento dei club granata) invita tutti allo stadio per i prossimi due sabato (Livorno e poi Ternana), mentre saranno organizzati i pullman (25 euro per biglietto, trasporto e buffet) per le due trasferte a Modena: il 9 marzo il club Cittadellese Granata del presidente Roberto Zanon per Modena-Cittadella e il 16 marzo il Salf Granata Club del presidente Silvano Birollo per Sassuolo-Cittadella. Da non perdere. Rino Piotto

Bassano “gambero”

Vai col passo del gambero, Bassano quando è in rampa di lancio e deve azionare il decollo, si incarta irrimediabilmente, incasinandosi la vita. Adesso è nella condizione che al prossimo fuoripista viene estromesso pure dalla griglia playoff, peggio che andare di notte. Sia chiaro, la Pro Patria, l’abbiamo detto subito era fuori concorso ed è sacrosanto che al comando ci siano i bustocchi. Ma dal secondo posto in giù il Soccer Team aveva e ha tutto il diritto di concorrere e in effetti sette punti dalla promozione diretta quando ce ne sono altri 33 in palio sono indubbiamente recuperabili. Ma al prossimo scivolone la C1 subito va poi a farsi friggere, mentre gli spareggi si allontanerebbero pericolosamente e allora la realtà è che questa squadra è già clamorosamente spalle al muro. “Il nostro obiettivo sin dall’estate è entrare tra le prime sei, per ora ci siamo e dunque vediamo tutti di stare calmi e tranquilli”, invita alla serenità il digì Seeber. E in effetti Wernerone avrebbe anche

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ragione, se non fosse che alla vigilia del campionato si è palesato qui su questi schermi Berrettoni e che, cammin facendo è comparso pure Zizzari, centravanti di categoria superiore. Ergo, inseguire (o forse pretendere?) almeno il quinto o addirittura il quarto posto nel tabellone playoff, è forse un delitto di lesa maestà? “Ma noi siamo in piena corsa ancora per tutti i traguardi”, ribatte prontamente il biondone. Vero anche questo, tuttavia è un dato di

fatto è che dall’alba del 2013 i giallorossi stanno procedendo a una calda e una fredda e che con questo rendimento ondivago e in altalena, a inizio primavera sei già fuori dai giochi, pessima faccenda. La formazione rampante e razzente apprezzata per tutto l’autunno, quella della grande rimonta, per capirci, ha smarrito identità, lasciando il posto a un undici timido, impacciato e soprattutto terribilmente compassato che manovra coi ritmi del Subbuteo. Per carità,

se gli avversari hanno preso le misure al gruppo arrembante dei mesi scorsi, alzando il pressing e murando le corsie esterne, è evidente che bisognerà proporre un altro tipo di calcio. Perciò, venga pure un football di maggiore palleggio per esaltare le superiori qualità tecniche della comitiva, però è necessario comunque alzare le cadenze, poichè ﬁnchè si viaggia alla moviola, gli altri hanno tutto il tempo di disporsi, organizzare la fase difensiva, fumarsi una cicca e ordinare un caffè al bar dello stadio. C’è insomma da sveltire e sbrigarsi, senza contare che nelle prossime due consecutiva in casa (Rimini e Giacomense), i virtussini si giocano tutto e qualunque risultato differente dal doppio exploit verrebbe letto come una bocciatura. Per il momento Rastelli rimane saldamente al suo posto, ma da questo momento sono di nuovo tutti sotto esame, se non arrivano risposte sollecite inizieranno a rotolare le teste. Vincenzo Pittureri

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ge rigore e intransigenza”. Il “Progetto Sport-Solidarietà”, invece, nasce da un’idea di Enrico Sambo che è stata elaborata dalla Polisportiva Salf e punta sulla prossima Festa dello Sport con la cena solidale a favore della Fratres di Fontaniva (mercoledì 6 marzo al ristorante “Da Godi”), unita alla “Fase 2 del Progetto Puapram” (Per Una Alba Più Rosea Ai Malawaiani) in programma a luglio a favore di Suor Rosalba Battistella (atleta della Salf, ex Campionessa Regionale 1981, ora missionaria in Malawi) e alla “14^ Festa della Fratellanza” prevista a Novembre, per mettere insieme tre eventi (altri possono essere aggiunti) e dare corpo al “Progetto Sport-Solidarietà”. “L’iniziativa – precisa Sambo - vuole coinvolgere realtà già aderenti e altre che possono aderire, quali la Cooperativa Fratres che è impegnata con i diversamente abili, la Fondazione Fratelli Dimenticati di Cittadella che opera nel terzo mondo con il sostegno a distanza, il fratello di Suor Rosalba Giampietro Battistella, la Parrocchia di Fontaniva, giocatori del Calcio Cittadella già sensibili alla prima fase del Progetto Puapram e alla “13^ Festa della Fratellanza”, Silvano Birollo titolare del ristorante “Da Godi”, il Gruppo Missionario di Fontaniva e altri del Vicariato già sensibili al Progetto Puapram, la E-Vent di Franca Lovisetto, il Circolo Madre Teresa e altre Associazioni ed Enti che possono aggiungersi. Ovviamente fondamentali restano la Salf (che ha lanciato il Progetto) e il Comune di Fontaniva al quale è stato chiesto il Patrocinio”. Rino Piotto

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calcio

Concorsi Aperte le votazioni per Miss Serie bwin 2012/2013. C’è anche Valentina Kurti di Belvedere di Tezze

Il Cittadella schiera le sue bellezze

Ci siamo! Sono ufficialmente scattate le votazioni al concorso Miss Serie bwin 2012/2013 finora totalmente in fase preliminare. Sono otto le graziose ragazze che rappresentano i colori granata del Cittadella, che stando ai commenti già diffusi in facebok stanno spopolando in tutta Italia! Da lunedì scorso alle 18 di venerdì 8 marzo si possono votare tutte le candidate di ogni squadra e quella che prenderà più voti passerà alla seconda fase del contest, che inizierà lunedì 11 marzo fino a venerdì 12 aprile e che selezionerà le tre finaliste (i voti dalla 1^ alla 2^ fase vengono azzerati). Il trio-finalista si sfiderà dalle 18 di venerdì 12 aprile a lunedì 29 aprile e chi avrà preso più “mi piace” sarà proclamata “Miss Serie bwin 2012/2013”. Valentina, Valentina, Tatiana, Sonia, Laura Elisabetta, Elena e Cinzia (nell’ordine partendo in alto da sinistra) hanno posato con la sgargiante maglia granata del Citta e ora attendono

solamente che tutti i tifosi e gli sportivi di tutta Italia esprimano i propri ammirati consensi. Particolarmente attivo il poliedrico presidente del Club “Belve Granata” Alberto Zonta, appassionato ed esperto fotografo di eventi sportivi e di spettacolo, autore di alcuni particolari-originali scatti come quelli di Tatiana sotto le maestose Mura medievali o di Sonia, che ha sostituito i portieroni Alez Cordaz e Andrea Pierobon sotto i pali della porta allo Stadio Pier Cesare Tombolato. Tra le pretendenti dunque c’è anche ELisabetta Kurti di Belvedere di Tezze sul Brenta, barista al Cafè Madame, sede del Club Belve Granata Una cosa è certa, c’è da scommettere che queste “bellezze calcistiche” allevieranno un po’ l’atmosfera di un magro periodo a livello di risultati e che saranno di ottimo auspicio per un prepotente rilancio del Cittadella di patron Gabrielli e mister Foscarini verso maggiori soddisfazioni.

Giovanili 10

Nove riparte da Balestra, Comacchio e Campagnolo Un settore giovanile vivace quello dell’Associazione Calcio Nove Stefani Consulting, ma non solo. “Il nostro principale obiettivo è un vero e proprio progetto educativo e formativo, dove gli ingredienti principali sono fair play, onestà, lealtà e rispetto reciproci – spiega Sebastiano Trivellin presidente della società di Nove –. Complessivamente in questa stagione stiamo lavorando con 150 ragazzi. Il nostro sforzo è di migliorare il nostro metodo di approccio con i ragazzi, sia da parte dei dirigenti, sia da parte dello staff tecnico. Per questo da qualche tempo gli allenatori e preparatori si riunioscono periodicamente, non solo per scambiarsi esperienze reciproche, ma anche per condurre un linguaggio semplice, chiaro, sulla stessa lunghezza d’onda”. S’inizia dagli Juniores regionali, allenati da qualche tempo dal nuovo mister Carlo Comacchio. Il nuovo corso è partito con un pareggio e alcune vittorie, ma è ben altro quello che è stato notato: “S’è notata una crescita sotto il proﬁlo tattico e tecnico, con motivazioni che sono alla base di un modo di giocare diverso – spiega il presidente Trivellin –. D’accordo che si gioca per vincere e ricevere soddisfazioni, ma queste sono il naturale sbocco se prima vi sono altri ingredienti”. Gli Allievi Regionali invece sono allenati da Stefano Balestra, anche qui il tasso tecnico è parecchio migliorato. Dopo la fase di andata chiusa con un punto appena, la nuova coesione

del gruppo ha dato i suoi frutti arrivando a quota 18 punti. “È il giusto premio dell’impegno di questi ragazzi, in parte giunti a Nove da altri club e che in precedenza militavano in campionati regionali – sostiene Trivellin”. Altra squadra allenata da mister Carlo Comacchio è quella dei Giovanissimi Provinciali, bravi nell’aver vinto con la seconda in classifica e ora con l’aspirazione del sorpasso di questa formazione bassanese, dopo una costruita determinazione, condita dalla giusta dose di grinta agonistica. Fermi in attesa della ripresa della stagione gli Esordienti. Ottimo il cammino intrapreso dal settore dei “Primi Calci” ben condotto da quello che è il vero terzo “moschettiere” del settore giovanile novese, ossia Elena Campagnolo, la mister, o meglio la “miss” che segue questi ragazzini con indomita passione. Per i Primi Calci ci sono stati vari impegni, tra questi la partecipazione al torneo di Cittadella. Ma per questi ragazzi l’approccio per il calcio non significa solo il mero risultato, si guarda anche all’insieme del significato di calcio e passione sportiva. Quindi per i Primi Calci è prevista un’esperienza originalissima, la partecipazione da ospiti allo stadio Bentegodi di Verona il prossimo 28 aprile per assistere alla partita dei professionisti tra Chievo e Genoa. (Nelle foto dall’alto Carlo Comacchio, Stefano Balestra ed Elena Campagnolo)

il grande Sport altri sport Volley La società non riesce a far fronte alle incombenze economiche

Golden, serie B a rischio

Il campanello d’allarme suonava già da un po’. Ma negli ultimi tempi il suono della sirena si è fatto più acuto e sinistro. Crisi economica, difﬁcoltà di gestione, sponsor che latitano, il tutto unito alla ultime vicende giudiziarie che hanno colpito il mondo sportivo bassanese mettono in dubbio il futuro del Bassano Volley, una delle società storiche dello sport cittadino. Dopo sette stagioni in A2 vissute quasi sempre alla grande, il team giallorosso sta affrontando ora, per il terzo anno consecutivo, il torneo di B1: ma questo potrebbe essere l’ultimo giocato in un campionato nazionale. «Non lo nascondo, ci sono poche possibilità che nella prossima stagione si possa affrontare ancora il campionato di B1 – afferma amareggiato Fiorenzo Signor, deus ex machina del volley bassanese – ammesso che si riesca a conquistare la salvezza nel torneo in corso. La situazione economica della società non è certo rosea, e se le cose non cambieranno saremo costretti a ripartire dalla serie C, valorizzando al massimo il

Fiorenzo Signor, deus ex machina del volley bassanese, commenta la difﬁcile situazione economica della società che dal prossimo anno potrebbe ripartire dalla serie C

nostro settore giovanile. Certo, dispiacerebbe a tutti, ma al momento alternative non ce ne sono e l’orizzonte non appare certo limpido». Dopo la retrocessione in B1 vi eravate posti l’obiettivo di ritornare in A2 nel giro di poche stagioni. Cos’è accaduto nel frattempo? «Siamo riusciti, con grandi sacriﬁci, a ripianare gran parte

dei debiti che avevamo accumulato durante le stagioni in A2. Ma poi ci si è messa anche la crisi economica e non ultimo le recenti vicende giudiziarie a complicare una situazione già difﬁcile. In seguito a queste vicende, alcuni sponsor ci hanno abbandonato, mentre le banche ci chiedono mille garanzie prima di concederci dei ﬁnanziamenti. Insomma, andare avanti di que-

Volo libero

Corsi formativi aspettando l’Expo

L’arte del volo si impara e l’associazione Acqua Terra Cielo propone il primo corso di parapendio per dare nuovi strumenti agli appassionati del volo libero. Sono aperte dunque le richieste di partecipazione con la presentazione che è programmata per domenica 10 marzo alle ore 10 alla locanda Tilly’s di Semonzo di Borso del Grappa. Durante l’incontro verrà spiegato ogni dettaglio sulla documentazione da presentare, il funzionamento del corso, il suo svolgimento e i modi per portarlo proﬁcuamente

a termine. Info sul link http://www. acquaterracielo.it/index. php/corso-parapendio/2001d-corso-parapendio-2013. Il volo in parapendio e deltaplano biposto è il primo passo per avvicinarsi a questo mondo. Accompagnati da piloti abilitati e da istruttori esperti è possibile affrontare questa avventura in totale sicurezza e tranquillità, assaporando le emozioni che questa attività può dare. Anche in questo caso info su http://www.montegrappatandemteam.it/voli-bipo-

sto/volare-in-biposto Inﬁne a Pasqua andrà in scena il Trofeo Monte Grappa expo 2013, un evento pronto ad accogliere migliaia di persone per la manifestazione più importante che ogni anno si svolge in Europa. L’appuntamento è dal 28 marzo al 1 aprile: con l’Aec Montegrappa e il consorzio turistico Vivere il Grappa quest’anno sono annunciate grandi sorprese. Info su http://www.acquaterracielo.it/index.php/ home-page/48-trofeo-montegrappa/83-trofeo-montegrappa-expo-2013.

sti tempi è sempre più difficile, per non dire impossibile». Ripartire dalla serie C è quindi l’unica soluzione possibile in questo momento? «Credo proprio di sì, purtroppo. Perché mi rendo conto che se questo dovesse accadere si rischierebbe di disperdere un pezzo di patrimonio di storia sportiva della città, un grande pubblico, e dei dirigenti che hanno sempre dato il massimo e che continueranno a farlo fino in fondo. Così come sta facendo la squadra, che alle difficoltà societarie sta rispondendo alla grande sul campo, impegnandosi al massimo e ottenendo buoni risultati». Per concludere, cosa spera possa accadere in cuor suo? «Mi auguro che qualcuno si faccia avanti per darci un aiuto concreto – conclude Signor - e cambiare così questa situazione. Guardando in faccia la realtà, credo che questo sia molto difficile che accada, un po’ come fare un terno al lotto. Ma qualche volta i sogni diventano realtà…» Stefano Cirillo

24 febbraio 2013 - 6 Judo

Tris della Stangherlin ai tricolori cadetti “Giorgia-san” ha colpito ancora: campionessa italiana “cadetti” di Judo. Giorgia Stangherlin 17 anni ha vinto il prestigioso titolo a Ostia nel corso dei campionati italiani under 18 (700 in gara) e va ad aggiungersi ai due titoli tricolori già conquistati negli ultimi due anni. Questo terzo tricolore consentirà a Giorgia di Castello di Godego e che si allena presso la palestra Asd Rei Judi Riese Pio X di partecipare al campionato italiano juniores dove gareggerà con ragazze più grandi di lei e che si disputerà ad Andria in Puglia. Dopo la brillante vittoria al Trofeo Internazionale Alpe Adria (27 gennaio 2013) dove Giorgia ha conquistato l’oro vincendo 5 incontri per ippon cioè il massimo punteggio, per il terzo anno di seguito Giorgia, la giovane atleta che si allena con passione e costanza da quando aveva otto anni, ha riconfermato l’ottimo risultato ottenuto lo scorso anno ai Campionati Italiani Cadetti (anni 1998-1997-1996) a Ostia salendo nuovamente sul gradino più alto del podio. Giorgia già gli scorsi anni (2011 e 2012) aveva conquistato la medaglia d’oro nella categoria Cadette ﬁno a kg 70, vittoria che le ha aperto l’accesso alle gare della European Cup per partecipare poi ai Campionati Europei svoltisi a Malta nel giugno 2011 dove l’atleta si è qualiﬁcata al quinto posto.

«Giorgia è cresciuta moltissimo nella capacità di gestire emotivamente la tensione delle gare - spiegano i suoi tecnici riesini Edi Guidolin, Eros Cattapan e David Cattapan - nella preparazione tecnica del judo, non trascurando mai la preparazione ﬁsica generale che Giorgia cura tutti i giorni. Sicuramente anche l’esperienza delle competizioni all’estero ha aumentato il suo bagaglio tecnico che è emerso nella competizione romana: Giorgia ha vinto 6 incontri tutti con il massimo del punteggio e vincendo gli incontri con 6 tecniche diverse: quattro di tecnica in piedi e due di tecnica a terra dimostrando la grande versatilità ed ecletticità di questa giovane atleta». A dimostrazione del suo elevato potenziale va aggiunto che Giorgia è stata per due anni di seguito (2011-2012) la vincitrice del Gran Prix Cadetti, cioè di un circuito di gare che decretano alla ﬁne dell’anno quale atelta ha ottenuto il massimo punteggio a livello nazionale. Giorgia sarà impegnata domenica 24 febbraio 2013 ad Andria in Puglia ai Campionati Italiani Juniores dove gareggerà con ragazze più grandi di lei (anni 1995-1994-1993). Questa possibilità viene data alle cadette che, per meriti agonistici, hanno raggiunto il grado di cintura nera 1° dan, il grado che attualmente Giorgia possiede. Gabriele Zanchin

Esposizioni

Una 500 di peluche al caffè Excelsior Il museo Bonfanti-Vimar spazia a 360 gradi. Il compendio di questa filosofia museale trova la sua massima espressione nella “Galleria del Motorismo, Mobilita’ e Ingegno veneto – Giannino Marzotto”, parte permanente del museo che racconta la storia millenaria della nostra regione attraverso eccezionali primati e primatisti. Nel campo dell’arte il Museo veneto, espone per un mese al caffè Excelsior di Bassano una 500, mito degli anni ‘60/70, proposta come opera d’arte dagli artisti lombardi Gianni Macalli, Luca Pizzi, Antonio Solivari e Paolo Roderi, che l’hanno trasformata in una morbida creatura di peluche multicolor. A fare da corona alla piccola vettura, anche dei quadri tridimensionali dell’artista trevigiano multimediale Antonio ZIlio, che hanno come soggetto fisso la 500 immersa in soggetti sempre a sfondo ecologico, come le strade d’erba. L’esposizione è denominata “A come Arte – A, come Auto” per ricordare che la magistrale Cisitalia Coupè di Pininafina, è esposta in modo permanente dal 1951 al Museo di Arte Moderna di New York.

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24 febbraio 2013 - 7

altri sport

Servizio immediato per qualsiasi destinazione ﬁno a 8 posti Gara di regolarità Vince l’equipaggio trevigiano Boschieri-Frascaroli su Fiat 127 Sport del 1981

Il fascino della Coppa Dalla Favera Rally storico

Il Campagnolo alla prova del “nove”

Poco più di due mesi al via della nona edizione del Rally Storico Campagnolo e quinto Campagnolo Historic Regolarità Sport, attesissime manifestazioni per le quali il Rally Club Isola Vicentina sta alacremente lavorando. Seconda gara del Campionato Italiano Rally Autostoriche 2013, il Rally Campagnolo continua a esser la gara più gradita dai conduttori italiani come riportato dalle statistiche del Campionato Italiano; sarà inoltre il secondo round del Trofeo 112 Abarth e del Challenge Rally Autostoriche. Ma non è solo il rally a brillare per il gradimento dei partecipanti: anche la Regolarità Sport è sempre molto frequentata dai praticanti della disciplina e anche quest’anno se ne avrà conferma grazie anche al rinnovato Trofeo Tre Regioni del quale sarà il secondo appuntamento. Si stanno deﬁnendo i dettagli e le prime notizie confermano la formula di gara come per le precedenti edizioni con il prologo in notturna il venerdì 26 aprile e il resto della gara nella giornata di sabato 27. Cinque diverse prove speciali in programma: una, quella del prologo, da correre una sola volta e le restanti quattro da ripetere per un totale di circa ottantasette chilometri cronometrati sui trecentosettanta del percorso. Quest’ultimo è stato studiato per cercare di agevolare le assistenze per le quali sarà indicata una zona consigliata nei pressi di Valdagno. Il percorso che si svilupperà nella zona delle valli del Chiampo e dell’Agno ricalcherà quello delle precedenti edizioni con qualche variazione delle prove speciali. Le

vetture partecipanti alla regolarità effettueranno il medesimo percorso di quelle del rally, partendo in coda. Il programma dettagliato prevede l’apertura delle iscrizioni lunedì 25 marzo e la chiusura delle stesse venerdì 19 aprile. Le veriﬁche sportive e tecniche si terranno presso la Concessionaria Abarth “Fergia” di Vicenza Est, la stessa che le ospitò nel 2010 e 2011, nella giornata di venerdì 26 aprile con inizio alle ore 8.30 per il rally e dalle ore 14.30 per la regolarità e saranno regolamentate per fasce orarie secondo il numero di gara. Alle 21.01 la prima vettura lascerà la pedana di Piazza Marconi ad Isola Vicentina per disputare la prima prova speciale. Ripartenza dal parco chiuso situato nel parcheggio del Palasport alle ore 8.31 di sabato 27 e arrivo previsto per le ore 19.01 sempre in Piazza Marconi. I documenti di gara e gli aggiornamenti delle informazioni saranno disponibili al sito web www.rallyclubisola.it

Una Fiat 127 S sul podio più alto. E nell’albo d’oro la piccoletta torinese ora affianca le gloriose Fulvia HF e le potenti Porsche 911. E’ questo il responso della 30^ edizione della Coppa Mario Dalla Favera, gara di regolarità per auto storiche, andata in scena lo scorso week end sulle stradine innevate del Grappa, del Feltrino, del Bellunese e del Trentino. Quasi 600 chilometri e 24 settori cronometrati. Una maratona lunga 16 ore tra neve, ghiaccio e temperature polari. Ad aggiudicarsi la gara è stato l’equipaggio trevigiano composto da Fancesco Boschieri e Marco Frascaroli, su Fiat 127 Sport del 1981 che hanno totalizzato appena 146 penalità, grazie ad una condotta attenta e intelligente. I due, infatti, hanno avuto l’accortezza di non farsi mai prendere la mano quando la strada invitava a darci dentro e a controllare con bravura le sbandate della loro vettura. Al secondo posto, staccata di appena 7 punti, la Lancia Fulvia HF coupè el 1972 di Cavagna-Seneci e al terzo l’originale Volvo PV 544 sport del 1965 degli emiliani RimondiFava a 9 lunghezze dai vincitori. La gara s’è rivelata incerta e difficile sin dalle battute iniziali, sul monte Grappa, quando il ghiaccio ha tradito diverse vetture, finite fuori strada fortunatamente senza conseguenze per gli equipaggi. Il fondo insidioso ha costretto i piloti a lesinare sul pedale dell’accele-

Il passaggio delle splendide vetture a General Giardino (foto Orlando Zanolla)

ratore e così le penalizzazioni sono ﬁoccate copiose tanto da costringere gli organizzatori del Rally Club 70 di Romano d’Ezzelino ad annullare un settore cronometrato. Dei 107 partenti solo 78 hanno concluso la manifestazione, ulteriore conferma della selezione avvenuta speciale dopo speciale. I favoriti della vigilia, Barcella-Ghidotti, secondi assoluti un anno fa, si

sono dovuti accontentare della quarta piazza con la loro stupenda Porsche 356 del 1963 mentre Nardiello-Bonfante su Mini Cooper si sono classiﬁcati quinti precedendo le A 112 Abarth di Aiolﬁ-Dalmini e De Marco-De Marco, vetture sempre molto perfornamnti sulle strade innevate. La Coppa riservata alle dame è stata appannaggio delle milanesi GiugniZerboni su Porsche 356.

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24 febbraio 2013 - 8

altri sport

Nuoto

Kelly Novello: «Il mio obiettivo? I campionati italiani assoluti» «Ogni giorno ho un piccolo traguardo, me lo prefiggo per arrivare al meglio a quello più grande! Ad aprile, ai Campionati Italiani Assoluti, voglio dare il massimo e cercherò di portare a casa il più grande degli obiettivi». Per chi conosce Kelly è per chi ha la possibilità di lavorarci assieme, questo tipo di espressioni le avrà sicuramente sentite più e più volte. Kelly Novello infatti è una di quelle atlete che non molla mai. Classe ’96, milita tra le fila del Centro Nuoto Rosà (club dove si allena rappresentando la società del Plain Team Veneto) sin da quando era piccolina. La storia agonistica di Kelly inizia con una serie di record societari, praticamente in tutte le specialità. Dalla categoria Ragazzi a quella Juniores, Kelly vince per ben 24 volte una medaglia ai Campionati Italiani Giovanili; sale sul gradino più alto del podio addirittura 10 volte, fino alla prima partecipazione ai Campionati Italiani Assoluti. Dalla rana allo stile libero passando per i misti, dalla velocità pura al mezzofondo, queste sono le caratteristiche dei risultati che hanno permesso alla ragazza del Centro Nuoto Rosà di essere l’unica atleta Juniores del panorama nazionale con più specialità valide per la qualificazione agli Europei Juniores, durante i Campionati Italiani Assoluti del 2012. Tra le medaglie più prestigiose ci sono quelle delle staffette agli Assoluti: per tre edizioni consecutive Kelly è stata parte della formazione titolare assieme alle compagne del Plain Team Veneto. Nella stagione

2011/2012 il Centro Nuoto Rosà ha potuto celebrare la sua terza atleta convocata in una nazionale giovanile: Kelly ha così terminato le stagioni giovanili partecipando appunto ai Campionati Europei Juniores di Belgrado nel luglio 2011. «Da quando la nostra piscina ha aperto, sono già tre le atlete che in quattro anni consecutivi sono state convocate in nazionale. Per noi sono grandi risultati, impreziositi dal fatto che queste ragazze hanno iniziato con le loro prime bracciate proprio nella nostra scuola nuoto» commenta il presidente Paolo Trevisan. Kelly studia al Brocchi, è al terzo anno e vanta la media del sette. Tra compiti di Fisica, la sua materia preferita, e allenamenti cerca di ritagliarsi appena può del tempo libero, dove coltivare qualche hobby. La sua più grande passione sono i cavalli; ama andare al maneggio con la sua famiglia, soprattutto nel periodo estivo. Ha iniziato per curiosità due anni fa con la sorella minore e subito si è innamorata del senso di libertà e leggerezza che l’equitazione le regala. Nella stagione appena trascorsa ha disputato la migliore edizione dei suoi campionati italiani giovanili (Riccione, Marzo 2012) ottenendo ben quattro medaglie individuali: oro nei 100 rana, argento nei 50 rana e bronzo nei 100 stile e 200 misti. Il 2013 si sta per avviare a due appuntamenti importanti: Campionati Italiani Giovanili di ﬁne marzo e Assoluti di aprile.

Mtb Presentata a Rossano la squadra Selle San Marco-Trek

Ecco il nuovo team

Presentazione ufficiale in grande stile per il nuovo Team Mtb Selle San Marco-Trek che ha svelato organico e programmi in Villa Caffo a Rossano Veneto. La nuova squadra si sviluppa da un progetto portato avanti da Marco Trentin, già promotore e atleta del team italiano Infinity GT Stip, con il supporto del team manager Alessandro Saponaro e grazie all’impegno di Selle San Marco, in collaborazione con il brand americano Trek, che fa da secondo nome e fornisce agli atleti le biciclette. “Si tratta di un progetto pluriennale che prevede la creazione di un gruppo competitivo di atleti tutti italiani, che parteciperanno alle principali gare XC e marathon del calendario italiano con alcune apparizioni alle più importanti gare internazionali – spiega Saponaro –. Ci auguriamo che i nostri ragazzi possano raccogliere i risultati che meritano, ma la nostra mission principale resta quella di dare una bella immagine di noi in gara e fuori gara, avendo sempre in mente di agire con serietà e impegno”. Dello stesso avviso Trentin che oltre a svolgere l’attività di coordinatore e di gestione dei rapporti con i partner è anche uno degli atleti del team Mtb Selle San Marco-Trek: “Faremo del nostro meglio per ben figurare e ripagare i nostri partner della fiducia accordataci per allestire questa squadra”. Un gruppo di sei biker, formato da validi atleti italiani, che hanno accolto con entusiasmo questa nuova sfida. Tra

loro il bergamasco Johnny Cattaneo, che rappresenta uno degli uomini di punta, maglia tricolore al Campionato Italiano Marathon di Moena 2010: “Questo team è un sogno che si realizza. Quando mi è stato presentato il progetto, ci ho creduto immediatamente, per la professionalità innanzitutto, ma allo stesso tempo perché ci si sente come in una famiglia e si è messi in condizione

di dare il meglio”. Molto conosciuto nell’ambiente per la sua serietà e professionalità, Walter Costa, oltre a gareggiare, svolgerà anche l’attività di preparatore atletico per i più giovani: “Metterò la mia esperienza al servizio della squadra. Mi auguro di divertirmi, i risultati verranno di conseguenza”. Filippo Giuliani (U23) è invece la giovane promessa del team. In evidenza nelle categorie giovanili, Filippo si è già fatto notare per le sue doti da scalatore e la sua tenacia anche tra i big: “Punterò su serietà e continuità per cercare di ottenere risultati, mettendoci

il massimo dell’impegno e del rispetto, come richiesto da una squadra di questo livello”. Si preannuncia invece come l’anno della consacrazione quello di Damiano Ferraro, che insieme a Trentin, forma il nucleo del progetto sviluppatosi dal team Inﬁnity e base per la creazione di questa nuova squadra: “Il mio obiettivo stagionale è di andare al Mondiale e correrlo in modo più dignitoso rispetto alle ultime stagioni. Voglio fare quel piccolo salto di qualità che mi manca e qui sento di avere tutte le possibilità per essere messo nelle condizioni giuste per migliorare”. Parole che hanno trovato consenso nel ct della Nazionale Mtb Hubert Pallhuber, presente insieme al Referente Nazionale Fci per il Fuoristrada Renato Riedmüller, al presidente Fci della provincia di Vicenza Luigi Comacchio - che ha portato i saluti del neo eletto presidente regionale Raffaele Carlesso - e Davis Tosin Responsabile Fuoristrada Vicenza. A completare l’organico, il campione italiano Marathon MTB 2012 categoria EliteSport Daniele Valente, da cui tutto lo staff si aspetta un ulteriore salto di qualità che gli permetta prima o poi di poter competere con i migliori Elite in ambito nazionale: “Dopo il titolo tricolore conquistato lo scorso anno, in questa stagione sono in cerca di riconferme. Spero di non deludere le attese del team, che mi esorta a credere nelle mie possibilità”.

Ciclismo forense

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Otto giovani togati dell’Associazione Italiana Magistrati Avvocati Notai Ciclisti, gli avvocati Paolo Botti di Modena, Giuseppe Napoleone di Latina, Salvatore De Bonis di Potenza, Andrea Fiume di Bologna, Francesco Bellin di Bassano del Grappa, Francesco Grasselli di Padova, Gianluca Iacoponi di Livorno, Massimo Dal Ben di Verona, hanno ottenuto uno straordinario risultato sportivo nella Coppa del Mondo e ai Campionati Italiani di Ciclismo su strada di cronometro a squadre, che si sono disputati a Tirrenia domenica 17 febbraio. Agli ordini del cittì avvocato Manlio D’Amico, con i preziosi consigli dell’ex pro Franco Vona, e dei due presidenti

De Arcangelis e Volpari (tutti a bordo dell’ammiraglia Aimanc), gli operatori del diritto hanno ben ﬁgurato sfrecciando alla media di 47.9! I principi del Foro hanno sacriﬁcato per questo mese le udienze in Tribunale e la consultazione dei codici di procedura civile e penale, ottenendo un lusinghiero decimo posto assoluto nella Coppa del Mondo e un sesto posto nel Campionato Nazionale della Consulta Cat. B col tempo di 00:36:34 sul veloce percorso di 28,3 km. Complimenti a tutti loro e al bassanese Francesco Bellin che ha rappresentato nel migliore dei modi i colori dello Jus Sport Bassano.

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il grande Sport

il grande Sci

pagine di pura passione

il mondo degli sport invernali

Sci nordico Masters World Cup, grandi giornate ad Asiago

Un mondiale di emozioni ricordando Italia-Norvegia

L’Altopiano si è promosso più che bene con il mondiale master di nordico. Complice un clima invidiabile, un innevamente delle grandi occasioni e un paesaggio da ﬁaba alla Golf Arena, i 7 Comuni di certo resteranno bene impressi nella mente delle oltre duemila persone arrivate da mezzo mondo. La Golf Arena è stata il teatro più bello, in perfetto stile nordico, e il palaCeccato, allestito nel piazzale del PalaOdegar per ospitare ogni sera premiazioni e spettacoli, ha fatto sempre

il pienone (per inciso, le copie del nostro giornale con le pagine speciali dedicate all’evento, messe a disposizione del pubblico, sono andate a ruba, come ci conferma Alessandro Rigoni). Grande sci ma anche grande promozione: martedì 19, giornata di riposo per tutti, centinaia di partecipanti sono andati in visita turistica a Venezia e Vicenza. mentre gli altri hanno “provato” i comprensori sciistici alternativi alla Golf Arena, trovandoli ugualmente stupendi. Il presidente del Col, Alessan-

dro Rigoni, a due giorni dalla conclusione è soddisfattissimo: “Abbiamo avuto un sacco di complimenti per la qualità delle piste e per la puntualità dei trasporti, oltre che per l’ospitalità degli altopianesi”. Grande emozione alla presentazione ufﬁciale del mondiale, alla club house del Golf, con Bjorn Daehlie, il più grande di tutti i tempi, ospite coccolato. Il norvegese, che ha annunciato, rammaricato, di non poter gareggiare perchè reduce da una fastidiosa inﬂuenza, ha ricorda-

Le curiosità

Sulla medaglia la sciata di Rizzieri

C’è lui, il grande Rizzieri Rodeghiero, sulle medaglie del mondiale, con la tradizionale sciata classica del passo alternato, emblema degli anni d’oro del nordico asiaghese. Ne hanno ripreso l’immagine da una foto d’epoca: Rizzieri, giù da ragazzino alchimista delle scioline, fu atleta di vaglia, vincitore tra il 1946 e il 1951 di sette titoli italiani, e partecipò alle Olimpiadi di Saint Moritz e di Oslo. Negli anni ‘50 diventa tecnico della nazionale, incarico durato vent’anni, per poi affermarsi deﬁnitivamente come il mago delle scioline richiesto in tutto il mondo. Tra le curiosità degli iscritti al mondiale master di nordico, si è evidenziato proprio che lo sci di fondo è uno sport più che mai per tutte le età. Antonio Gianola, classe 1929, di Premana (Lecco), scarpette ai piedi e bastoncini alla mano, è uno dei nonni d’acciaio della manifestazione, il più anziano degli italiani, tra gli oltre venti ultraottantenni arrivati da tutto il mondo. E’ soprannominato “il Senatore” perché detiene il record della Marcialonga in Val di Fiemme con 40 partecipazioni: “Ho 83 anni ma ne compio 84 tra un mese - ha dichiarato dopo la gara -. Facevo forbici e coltelli, ho fatto di tutto nella vita” ma adesso a lavorare ci pensano i ﬁgli e lui va in giro a gareggiare. Charley French è invece arrivato dagli Sta-

ti Uniti, e si è guadagnato una medaglia d’oro in categoria M12. Ha 87 anni e ha spiegato: “Vengo dall’Idaho e ancora lavoro 20 ore alla settimana, come ingegnere”. Col fondo la vita si allunga.

Le medaglie del mondiale, ispirate alla ﬁgura di Rizzieri Rodeghiero. Qui Bjorn Daehlie con Roberta Rodeghiero. A destra Cristian “Zorro” Zorzi dopo la vittoria dell’oro. In basso la presentazione dei mondiali alla club jouse del Golf: da destra Dalle Ave, Alessandro Rigoni presidente del Col, Bjorn Daehlie, il sindaco Andrea Gios, Sergio Rigoni, Guido Carli e Camozzini referente italiano Wma. A fondo pagina ancora i due Rigoni, Dalle Ave e Daehlie con, destra, Sergio Vellar

to che la sua carriera internazionale iniziò proprio ad Asiago, nel 1987, quando gareggiò ai mondiali juniores. Momenti di grande emozione al palaCeccato dove sono arrivati ospiti di grande pregio come

gli olimpionici Giorgio Vanzetta e Silvio F a u n e r. Con Vanzetta prima e con Fauner poi si sono rivissute, con ﬁlmati, le frazioni della mitica staffetta 4x10 km di Lillehammer ‘94 (Albarello, Vanzetta, De Zolt, Fauner), vinta dagli azzurri. Nella frazione ﬁnale proprio Fauner

battè nella volata conclusiva il grandissimo Daehlie, regalando l’oro olimpico all’Italia mentre il silenzio totale piombava sul tifo norvegese che affollava lo stadio del fondo. Un’impresa rimasta nella storia dello sci anche per quella volata nella quale il campionissimo Bjorn, il vincitore di tutto, dovette nell’occasione inchinarsi, pur giocando in casa, alla miglior spinta dell’italiano arrivato dal Cadore.

il grande Sport

Marciabianca Domenica 24 l’edizione numero 41

Maxi anello da 50 km La sede della Casearia Monte Trentini di Grigno, gold sponsor insieme al consociato Caseiﬁcio Finco della Marciabianca 2013, ha ospitato la vernice ufﬁciale della Marciabianca, sulla Piana di Marcesina, domenica 24 febbraio. Tra i presenti il sindaco di Enego Igor Rodeghiero accompagnato dall’assessore allo sport Davide Dalla Costa, il vicesindaco del comune di Grigno Tullio Stefani presente insieme agli assessori allo sport Diego Slanzi e alla cultura Nadia Meggio, Andrea Maroso di Studio Rx ed asd B-Sport, Alessio Cremonese della Sportful, Romano Cornale della Birreria Cornale di Enego, i rappresentanti della Cassa Rurale Valsugana e Tesino e dell’APT di Grigno. A fare gli onori di casa Fabio Finco, referente marketing della Casearia Monte Trentini ed il fratello Fiorenzo Finco, direttore commerciale. “La Marciabianca – ha spiegato il sindaco Rodeghiero nel suo intervento – ha permesso di unire idealmente il nostro territorio a quello di Grigno. Due comuni che grazie allo sport sono ora accomunati da una nuova amicizia.” Il primo cittadino eneghese ha ringraziato tutti i volontari che saranno impegnati tra cui i Vigili del Fuoco di Tezze di Grigno sin dalle prime edizioni presenti nei controlli della partenza. Ai ringraziamenti alle aziende partner si è unito anche il vicesindaco di Grigno Tullio Stefani. L’assessore allo sport Dalla Costa ha annunciato

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il grande Sci

la presenza domenica mattina al via dell’oro olimpico Cristian Zorzi (secondo nell’edizione 2011) e di Roberto De Zolt attualmente in vetta alla classiﬁca del Master Tour. Tra le donne al via la bellunese Simonetta Carbogno del Team Hartmann, vincitrice quest’anno della Dobbiaco-Cortina. La marciabianca quest’anno di propone, per molti atleti (compreso “Zorro” Zorzi) come emozionante suggello dei mondiali master di sci nordico di Asiago, che chiudono il 22. L’abbondante innevamento ha indotto lo staff organizzativo a riproporre con rinnovato entusiasmo l’anello unico di 50 chilometri per il percorso lungo e quello corto di 25. Un doppio tracciato da fare sempre in tecnica libera e con scelta del percorso che, come da regolamento, potrà avvenire direttamente in gara (percorso disponibile online con traccia del Gps). Niente doppio giro da 25 chilometri quindi come inizialmente previsto, ma la tanta neve permetterà al direttore di pista Roberto Caregnato e allo staff del Centro Fondo Enego, di creare un circuito unico di 50 chilometri che solo la Marciabianca in Italia può vantare di avere. Il tracciato tocca ovviamente anche il territorio comunale di Grigno, con il rifugio Barricata che sarà sede di ristoro. Dopo la gara, chisura gastronomica con pasta party e formaggio L’Enego nel tendone allestito in piazza San Marco ad Enego.

Giovanili/Alpino

Lattebusche, le ultime tre sﬁde tra Verena ed Enego Valmaron

Grand Prix Lattebusche 2013. Campionato Provinciale di Vicenza Trofeo Tradeoff-Ski Service-Nordica; Monte Verena 27 gennaio ‘13. Categoria Sbaby Femminile; 1. Baroncini Giovanna Us Asiago Sci; 2. Mezzalira Virginia Sci Vicenza; 3. Muraro Agata U.S. Asiago Sci; 4. Dalla Pozza Arianna S.C. 2000; 5. Maggia Sara Sci Cai Schio; 6. Lessio Petra S.C. Marostica; 7. Moretti Mariacecilia S.C. Marostica; 8. Basso Angelica Olimpo Ski Team; Categoria Sbaby Maschile; 1. Lion Leonardo U.S. Asiago Sci; 2. Pace Matteo S.C. Marostica; 3. Mazzilli Tommaso U.S. Asiago Sci; 4. Fracanzani Zeno U.S. Asiago Sci; 5. Gottardo Luca G.A.B. Ski Gr.; 6. Tadiotto Tommaso Sci Vicenza; 7. La Spina Lorenzo S.T. A. Asiago; 8. Carlesso Davide S.C. Marostica; 9. Rossi Stefano Sci Cai Schio; 10. Guzzo Tommaso Sci Vicenza; 11. Xausa Nicola S.C. Marostica; 12. Alberoni Filippo S.C. Marostica; Categoria Baby Femminile; 1. Frison Giulia S.C. Gallio; 2. Tessarolo Zoe Sci Vicenza; 3. Lessio Sveva S.C. Marostica; 4. Cogo Chiara Sci Vicenza; 5. Gottardo Francesca U.S. Asiago Sci; 6. Nardi Elisabetta S.C. Marostica; 7. Dalla Pria Martina S.C. 2000; 8. Vedove Beatrice S.C. Marostica; 9. Cavalloni Cecilia S.C. Gallio; 10. Milani Maddalena S.C. Marostica; 11. Rosatti Benedetta U.S. Asiago Sci; 12. Finco Diletta S.C. Gallio; 13. Caretta Maria Sci Vicenza; 14. Ghirardini Camilla Dolomiti Ski; 15. Muraro Carlotta Sci Vicenza; 16. Canova Elena Dolomiti Ski; 17. Zattarin Agnese Sei Campanili; 18. Corra’ Elisabetta Dolomiti Ski; 19. Serraiotto Giovanna Dolomiti Ski; 20. Pellin Ludovica S.C. Gallio; 21. Brunello Beatrice Sci Vicenza. Categoria Baby Maschile; 1. Valente Antonio Sci Vicenza; 2. Pertile Andrea S.C. Gallio; 3. Munari Marco S.C. Gallio; 4. Stona Daniele S.C. Gallio; 5. Lorenzoni Matteo Sci Cai Schio; 6. Sambugaro Filippo S.C. Gallio; 7. Mancini Tommaso Sci Vicenza; 8. Mingardi Luca Sci Vicenza; 9. Maggia Luca Sci Cai Schio; 10. Schivo Giacomo S.C. Gallio; 11. Stevan Mattia G.A.B. Ski Gr.; 12. Nordera Luca Sci Vicenza; 13. Galiotto Matteo S.C. Recoaro; 14. Destro Alessandro U.S. Asiago Sci; 15. Boccuni Tommaso Dolomiti Ski; 16. Anselmi Lorenzo Dolomiti Ski; 17. Di Fonso Aldo Lorenzo Olimpo Ski Team; 18. Borgo Lapo Sci Cai Schio; 19. Matteazzi Lucas Sei Campanili; 20. Butturini Pietro U.S. Asiago Sci; 21. Grando Simone Sette Comuni; 22. Miglioranza Alessandro Dolomiti Ski; 23. Grigio Edoardo S.C. Gallio; 24. Frigo Samuele Sei Campanili; 25. Uricchio Federico Dolomiti Ski; 26. Cesaro Giovanni S.C. Gallio; 27. Zanetti Pietro Dolomiti Ski; Categoria Fcuccioli; 1. Vedove Isabella S.C. Marostica; 2. Bonomo Greta U.S. Asiago Sci; 3. Bonato Marta U.S. Asiago Sci; 4. Nezian Estella S.C. Marostica; 5. Frigo Valentina Sei Campanili; 6. Pertile Anna S.C. Gallio; 7. Serraiotto Emma Dolomiti Ski; 8. Pianalto Asia S.C. Recoaro; 9. Bergamaschi Martina S.C. Gallio; 10. Gottardo Sara G.A.B. Ski Gr.; 10. Rossi Anna G.A.B. Ski Gr.; 12. Busato Teresa Olimpo Ski Team; 13. Dal Lago Matilde Sette Comuni; 14. Rizzetto Anna U.S. Asiago Sci; 15. Milan Lucia Sette Comuni; 16. Guido Camilla U.S. Asiago Sci; 17. Momi Eleonora G.A.B. Ski Gr.; 18. Marchetti Chiara G.A.B. Ski Gr.; 19. Cariolato Emma Dolomiti Ski; 20. Comparin Miranda Sei Campanili; 21. Passera Alice G.A.B. Ski Gr.; 22. Martini Federica S.C. Gallio; Categoria Mcuccioli; 1. Sartori Gabriele S.C. Recoaro; 2. Plebs Daniele S.C. Gallio; 3. Cornale Pietro S.C. Recoaro; 4. Basso Giovanni Olimpo Ski Team; 5. La Spina Gioele S.T. A. Asiago; 6. Groppo Giovanni Dolomiti Ski; 7. Longhi Tommaso Cogollo Del C.; 8. Bortolotti Alessandro C. Sci Vicenza; 9. Zamunaro Giacomo C. Sci Vicenza; 10. Paganin Pietro U.S. Asiago Sci; 11. Fortuna Alberto Olimpo Ski Team; 12. Rossi Filippo Sci Cai Schio; 12. Scuccato Marco S.C. 2000; 14. Cordova Riccardo Dolomiti Ski; 15. Carretta Francesco U.S. Asiago Sci; 16. Basso Beniamino U.S. Asiago Sci; 17. Lion Tommaso U.S. Asiago Sci; 18. Panozzo Luca Cogollo Del C.; 19. Mezzalira Filippo Sci Vicenza; 20. Collautti Enrico Olimpo Ski Team; 21. Bonato Tommaso Sei Campanili; 22. Lorenzoni Luigi Sci Cai Schio; 23. Frigo Filippo Sei Campanili; 24. Bertoldi Massimiliano S.C. Recoaro; 25. Caretta Alberto G.A.B. Ski Gr.; 26. Meneghini Pietro C. Sci Vicenza; 27. Pace Andrea S.C. Marostica; 28. Cerato Gabriele G.A.B. Ski Gr; 29. Schivo Tommaso S.C. Gallio; 30. Destro Matteo U.S. Asiago Sci; 31. Miglioranza Ettore Dolomiti Ski; 32. Mingardi Stefano Sci Vicenza; 33. Coppolino Marco Sci Vicenza; 34. Pinaroli Emanuele U.S. Asiago Sci; 35. Camponogara Pietro Sci Cai Schio; 36. Gabrieli Filippo G.A.B. Ski Gr.; 37. Scarpati Alberto Sei Campanili; 38. Fantini Alberto Sci Cai Schio; 39. Soli Alberto Dolomiti Ski; 40. Viero Marco S.C. Marostica; 41. Comin Jacopo Filippo P. Dolomiti Ski; 42. Zonta Francesco G.A.B. Ski Gr.; 43. Girardi Pier Marco U.S. Asiago Sci; ; Grand Prix Lattebusche 2013 Trofeo Tradeoff-Ski Service-Nordica; Monte Verena 3 Febbraio 2013. Categoria Sbaby Femminile; 1. Maggia Sara Sci Cai Schio; 2. Baroncini Giovanna U.S. Asiago Sci; 3. Mezzalira Virginia Sci Vicenza; 4. Dalla Pozza Arianna S.C. 2000; 5. Muraro Agata U.S. Asiago Sci; 6. Basso Angelica Olimpo Ski Team; Categoria Sbaby Maschile; 1. Lion Leonardo U.S. Asiago Sci; 2. Mazzilli Tommaso U.S. Asiago Sci; 3. Tadiotto Tommaso Sci Vicenza; 4. Gottardo Luca G.A.B. Ski Gr.; 5. Rossi Stefano Sci Cai Schio; 6. Guzzo Tommaso Sci Vicenza; 7. La Spina Lorenzo S.T. A. Asiago; 8. Pace Matteo S.C. Marostica; Categoria Baby Femminile; 1. Frison Giulia S.C. Gallio; 2. Tessarolo Zoe Sci Vicenza; 3. Gottardo Francesca U.S. Asiago Sci; 4. Lessio Sveva S.C. Marostica; 5. Nardi Elisabetta S.C. Marostica; 6. Cavalloni Cecilia S.C. Gallio; 7. Vedove Beatrice S.C. Marostica; 8. Dalla Pria Martina S.C. 2000; 9. Finco Diletta S.C. Gallio; 10. Rosatti Benedetta U.S. Asiago Sci; 11. Canova Elena Dolomiti Ski; 12. Snenghi Matilde Olimpo Ski Team; 13. Cogo Chiara Sci

Vicenza; 14. Serraiotto Giovanna Dolomiti Ski; 15. Zattarin Agnese Sei Campanili; 16. Pellin Ludovica S.C. Gallio; Categoria Baby Maschile; 1. Valente Antonio Sci Vicenza; 2. Munari Marco S.C. Gallio; 3. Pertile Andrea S.C. Gallio; 4. Mancini Tommaso Sci Vicenza; 5. Pontarollo Davide S.C. Marostica; 6. Schivo Giacomo S.C. Gallio; 7. Stona Daniele S.C. Gallio; 8. Maggia Luca Sci Cai Schio; 9. Nordera Luca Sci Vicenza; 10. Sambugaro Filippo S.C. Gallio; 11. Boccuni Tommaso Dolomiti Ski; 12. Anselmi Lorenzo Dolomiti Ski; 13. Mingardi Luca Sci Vicenza; 14. Destro Alessandro U.S. Asiago Sci; 15. Di Fonso Aldo Lorenzo Olimpo Ski Team; 16. Butturini Pietro U.S. Asiago Sci; 17. Borgo Lapo Sci Cai Schio; 18. Matteazzi Lucas Sei Campanili; 19. Grigio Edoardo S.C. Gallio; 20. Stevan Mattia G.A.B. Ski Gr.; 21. Grando Simone Sette Comuni; 22. Uricchio Federico Dolomiti Ski; Categoria Fcuccioli; 1. Vedove Isabella S.C. Marostica; 2. Bonato Marta U.S. Asiago Sci; 3. Pianalto Asia S.C. Recoaro; 4. Venezian Estella S.C. Marostica; 5. Frigo Valentina Sei Campanili; 6. Pertile Anna S.C. Gallio; 7. Busato Teresa Olimpo Ski Team; 8. Serraiotto Emma Dolomiti Ski; 9. Bergamaschi Martina S.C. Gallio; 10. Gottardo Sara G.A.B. Ski Gr.; 11. Rizzetto Anna U.S. Asiago Sci; 12. Rossi Anna G.A.B. Ski Gr.; 13. Marchetti Chiara G.A.B. Ski Gr.; 14. Cariolato Emma Dolomiti Ski; 15. Dal Lago Matilde Sette Comuni; 16. Martini Federica S.C. Gallio; 17. Guido Camilla U.S. Asiago Sci; 18. Momi Eleonora G.A.B. Ski Gr; 19. Imme’ Martina Sei Campanili; 20. Passera Alice Ski Gr; 21. Caregnato Anna Berti Volkswage; 22. Comparin Miranda Sei Campanili; 23. Pomini Alessandra Olimpo Ski Team; Categoria Mcuccioli; 1. Longhi Tommaso Cogollo Del C.; 2. Zamunaro Giacomo Sci Vicenza; 3. Panozzo Luca Cogollo Del C.; 4. Lion Tommaso U.S. Asiago Sci; 5. Plebs Daniele S.C. Gallio; 6. Rossi Filippo Sci Cai Schio; 7. Basso Beniamino U.S. Asiago Sci; 8. Groppo Giovanni Dolomiti Ski; 9. Carretta Francesco U.S. Asiago Sci; 10. Meneghini Pietro Sci Vicenza; 11. Scuccato Marco S.C. 2000; 12. Bortolotti Alessandro Sci Vicenza; 13. Mezzalira Filippo Sci Vicenza; 14. Lupato Riccardo Sette Comuni; 15. Camponogara Pietro Sci Cai Schio; 16. Bertoldi Massimiliano S.C. Recoaro; 16. Bonato Tommaso Sei Campanili; 18. Collautti Enrico Olimpo Ski Team; 19. Pace Andrea S.C. Marostica; 20. Cerato Gabriele G.A.B. Ski Gr.; 21. Fortuna Alberto Olimpo Ski Team; 22. Mingardi Stefano Sci Vicenza; 22. Schivo Tommaso S.C. Gallio; 24. Gabrieli Filippo G.A.B. Ski Gr.; 25. Frigo Filippo Sei Campanili; 26. Coppolino Marco C. Sci Vicenza; 27. Zonta Francesco G.A.B. Ski Gr.; 28. Pitton Filippo S.C. Gallio; 29. Scarpati Alberto Sei Campanili; 30. Fantini Alberto Sci Cai Schio; 31. Soli Alberto Dolomiti Ski; 32. Viero Marco S.C. Marostica; 33. Miglioranza Ettore Dolomiti Ski; 34. Destro Riccardo U.S. Asiago Sci; 35. Zanon Marco Dolomiti Ski; 36. Comin Jacopo Filippo Dolomiti Ski. Grand Prix Lattebusche 2013 Trofeo Tradeoff-Ski Service-Nordica; Enego Valmaron, 17 Febbraio. Categoria Baby Femminile; 1. Frison Giulia S.C. Gallio; 2. Nardi Elisabetta S.C. Marostica; 3. Gottardo Francesca U.S. Asiago Sci; 4. Tessarolo Zoe C. Sci Vicenza; 5. Lessio Sveva S.C. Marostica; 6. Dalla Pria Martina S.C. 2000; 7. Rosatti Benedetta U.S. Asiago Sci; 8. Vedove Beatrice S.C. Marostica; 9. Zattarin Agnese Sei Campanili; 10. Cavalloni Cecilia S.C. Gallio; 11. Finco Diletta S.C. Gallio; 11. Caretta Maria C. Sci Vicenza; 13. Milani Maddalena S.C. Marostica; 14. Muraro Carlotta C. Sci Vicenza; 15. Grimaldi Giulia U.S. Asiago Sci; 16. Pellin Ludovica S.C. Gallio; 17. Brunello Beatrice C. Sci Vicenza; Categoria Baby Maschile; 1. Valente Antonio C. Sci Vicenza; 2. Munari Marco S.C. Gallio; 3. Stona Daniele S.C. Gallio; 4. Pontarollo Davide S.C. Marostica; 5. Pertile Andrea S.C. Gallio; 6. Grigio Edoardo S.C. Gallio; 7. Nordera Luca C. Sci Vicenza; 8. Sambugaro Filippo S.C. Gallio; 9. Boccuni Tommaso P. Dolomiti Ski; 10. Schivo Giacomo S.C. Gallio; 11. Destro Alessandro U.S. Asiago Sci; 12. Stevan Mattia G.A.B. Ski Gr.; 13. Uricchio Federico P. Dolomiti Ski; 14. Frigo Samuele Sei Campanili; 15. Di Fonso Aldo Lorenzo Olimpo Ski Team; 16. Perin Giulio Sette Comuni; Categoria Fcuccioli; 1. Vedove Isabella S.C. Marostica; 2. Venezian Estella S.C. Marostica; 3. Bonato Marta U.S. Asiago Sci; 4. Rossi Anna G.A.B. Ski Gr.; 5. Gottardo Sara G.A.B. Ski Gr.; 6. Pertile Anna S.C. Gallio; 7. Reginato Giulia G.A.B. Ski Gr.; 8. Milan Lucia Sette Comuni; 9. Frigo Valentina Sei Campanili; 10. Busato Teresa Olimpo Ski Team; 11. Rizzetto Anna U.S. Asiago Sci; 12. Bergamaschi Martina S.C. Gallio; 13. Passera Alice G.A.B. Ski Gr.; 14. Dal Lago Matilde Sette Comuni; 15. Cariolato Emma P. Dolomiti Ski; 16. Imme’ Martina Sei Campanili; 17. Momi Eleonora G.A.B. Ski Gr.; 18. Pomini Alessandra Olimpo Ski Team; Categoria Mcuccioli; 1. Sartori Gabriele S.C. Recoaro; 2. Plebs Daniele S.C. Gallio; 3. La Spina Gioele S.T. Al. Asiago; 4. Mazzilli Jacopo U.S. Asiago Sci; 5. Basso Beniamino U.S. Asiago Sci; 6. Carretta Francesco U.S. Asiago Sci; 7. Zamunaro Giacomo C. Sci Vicenza; 8. Scuccato Marco S.C. 2000; 9. Busa Nicola Sette Comuni; 9. Lupato Riccardo Sette Comuni; 11. Bonato Tommaso Sei Campanili; 12. Fracanzani Giuseppe Maria U.S. Asiago Sci; 13. Pace Andrea S.C. Marostica; 14. Gabrieli Filippo G.A.B. Ski Gr.; 15. Bertoldi Massimiliano S.C. Recoaro; 16. Marzola Lorenzo G.A.B. Ski Gr.; 17. Fortuna Alberto Olimpo Ski Team; 18. Panozzo Luca Cogollo Del C.; 19. Schivo Tommaso S.C. Gallio; 20. Paganin Pietro U.S. Asiago Sci; 21. Basso Giovanni Olimpo Ski Team; 22. Frigo Filippo Sei Campanili; 23. Longhi Tommaso Cogollo Del C.; 24. Pitton Filippo S.C. Gallio; 25. Collautti Enrico Olimpo Ski Team; 26. Pinaroli Emanuele U.S. Asiago Sci; 27. Destro Riccardo U.S. Asiago Sci.

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24 febbraio 2013 - 11

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Pinocchio regionale tutti gigantisti

Trofeo Pinocchio, Monte Verena 10 Febbraio. Gigante. Anno 2004 Femminile. 1. Erbisti Martina Us Grezzana; 2. Vedove Beatrice Marostica; 3. Finco Diletta Gallio; 4. Dalla Pria Martina 2000 Mason; 5. Cremonese Asia Agonistica Padova; 6. Caretta Maria C.Vicenza; 7. Muraro Carlotta C.Vicenza; 8. Milani Maddalena Marostica; 9. Grimaldi Giulia Us Asiago Sci; 10. Pellin Ludovica Gallio; 11. Lombardi Annamaria Gallio. Anno 2004 Maschile. 1. Mancini Tommaso C.Vicenza; 2. Sambugaro Filippo Gallio; 3. Franchi Giovanni C A Edelweiss; 4. Destro Alessandro Us Asiago Sci; 5. Carraro Riccardo Carive Asd; 6. Casagrande Pietroc A Edelweiss; 7. Stevan Mattia Gab Ski Group; 8. Cantini Jacopo C A Edelweiss; 9. Tubaro Mattia C A Edelweiss; 10. Grando Simone Sette Comuni; 11. Mandruzzato Giovanni Us Asiago Sci; 12. Taddei Filippo Ambrosiano; 13. Scattolin Robert Luigi Carive Asd. Anno 2003 Femminile. 1. Frison Giulia Gallio; 2. Tessarolo Zoe C.Vicenza; 3. Cogo Chiara C.Vicenza; 4. Lessio Sveva Marostica; 5. Gottardo Francesca Us Asiago Sci; 6. Nardi Elisabetta Marostica; 7. Picotti Mariavittoria Us Asiago Sci; 8. Venturi Elena Us Grezzana; 9. Zattarin Agnese Sei Campanili; 10. Giacometti Chiara C A Edelweiss; 11. Snenghi Matilde Olimpo Ski Team; 12. Pozza Beatrice Gallio; 13. Brunello Beatrice C.Vicenza. Anno 2003 Maschile. 1. Munari Marco Gallio; 2. Pertile Andrea Gallio; 3. Stona Daniele Gallio; 4. Pontarollo Davide Marostica; 5. Nordera Luca C.Vicenza; 6. Schivo Giacomo Gallio; 7. Oliva Paolo C A Edelweiss; 8. Biasi Alessandro C A Edelweiss; 9. Costa Giacomo C A Edelweiss; 10. Gaetani Tommaso Carive Asd; 11. Moro Alessandro Carive Asd; 12. Marcon Daniele Mestre; 13. Di Fonso Aldo Lorenzo Olimpo Ski Team; 14. Lugoboni Massimo C A Edelweiss; 15. Grigio Edoardo Gallio; 16..Pisani Gregorio C A Edelweiss; 17. De Micheli Filippo C A Edelweiss; 18. Colleoni Vincenzo C A Edelweiss; 19. Rigoni Tommaso Sei Campanili; 20. Pomari Filippo Us Grezzana; 21. Frigo Samuele Sei Campanili. Anno 2002 Femminile. 1. Palamara Gaia C A Edelweiss; 2. Venezian Estella Marostica; 3. Dal Corso Valentina Us Grezzana; 4. Franchi Ludovica C A Edelweiss; 5. Rossi Anna Gab Ski Group; 6. Rizzetto Anna Us Asiago Sci; 7. Gottardo Sara Gab Ski Group; 8. Bergamaschi Martina Gallio; 9. Guido Camilla Us Asiago Sci; 10. Caregnato Anna Berti Volkswagen; 11. Primicerj Lucrezia C A Edelweiss. Anno 2002 Maschile. 1. Zamunaro Giacomo C.Vicenza; 2. Pelle Giovanni Gore-Tex Drago; 3. Frigo Filippo Sei Campanili; 4. Pace Andrea Marostica; 5. Paganin Pietro Us Asiago Sci; 6. Lion Tommaso Us Asiago Sci; 7. Coppari Andrea C A Edelweiss; 8. Bertoldi Massimiliano Recoaro; 9. Bortolotti Alessandro C.Vicenza; 10. Lupato Riccardo Sette Comuni; 11. Compri Giovanni C A Edelweiss; 12. Baroncini Lorenzo Us Asiago Sci; 13. Gabrieli Filippo Gab Ski Group; 14. Bonato Tommaso Sei Campanili; 15. Verdari Matteo C A Edelweiss; 16. Panozzo Luca Cogollo Cengio; 17. Pinaroli Emanuele Us Asiago Sci; 18. Marzola Lorenzo Gab Ski Group; 19. Massaggia Edoardo Agonistica Padova; 20. Peghin Antonio Agonistica Padova; 21. Meneghini Pietro C.Vicenza; 22. Cerato Gabriele Gab Ski Group; 23. Viero Marco Marostica; 24. Caretta Alberto Gab Ski Group; 25. Kerschhackl Luca Gore-Tex Drago; 26. De Battista Pietro Mestre; 27. Pitton Filippo Gallio; 28. Giusto Nicola Carive Asd; 29. Destro Riccardo Us Asiago Sci; 30. Scarpati Alberto Sei Campanili; 31. Tedeschi Riccardo Us Grezzana; 32. Bellini Simone Carive Asd; 33. Moserle Giacomo Gore-Tex Drago; 34. Polettini Tommaso C A Edelweiss; 35. Giurin Tommaso Carive Asd. Anno 2001 femminile. 1. Vedove Isabella Marostica; 2. Bonomo Greta Us Asiago Sci; 3. Pianalto Asia Recoaro; 4. Pertile Anna Gallio; 5. Frigo Valentina Sei Campanili; 6. Travasa Marta Us Grezzana; 7. De Vittorio Martina Us Grezzana; 8. Taddei Lucrezia Ambrosiano; 9. Biolo Giulia Us Grezzana; 10. Reginato Giulia Gab Ski Group; 11. Milan Lucia Sette Comuni; 12. Dal Lago Matilde Sette Comuni; 13. Passera Alice Gab Ski Group; 14. Finotello Clara Mestre; 15. Comparin Miranda Sei Campanili Anno 2001 Maschile. 1. Plebs Daniele Gallio; 2. Sartori Gabriele Recoaro; 3. Cornale Pietro Recoaro; 4. Mazzilli Jacopo Us Asiago Sci; 5. Zanni Alessandro Agonistica Padova; 6. Basso Giovanni Olimpo Ski Team; 7. La Spina Gioele Ski Team Altopiano; 8. Carretta Francesco Us Asiago Sci; 9. Sorpresa Marco C A Edelweiss; 10. Basso Beniamino Us Asiago Sci; 11. Venturi Tommaso Gore-Tex Drago; 12. Arduini Leonardo C A Edelweiss; 13. Zordan Matteo Cogollo Cengio; 14. Garbo Giovanni Agonistica Padova; 15. Fortuna Alberto Olimpo Ski Team; 16. Longhi Tommaso Cogollo Cengio; 17. Scuccato Marco 2000 Mason; 18. Schivo Tommaso Gallio; 19. Fracanzani Giuseppe Maria Us Asiago Sci; 20. Collautti Enrico Olimpo Ski Team; 21. Coppolino Marco C.Vicenza; 22. Destro Matteo Us Asiago Sci; 23. Zonta Francesco Gab Ski Group; 24. Caldelli Andrea C A Edelweiss; 25. Ierardi Giovanni C A Edelweiss; 26. Corbetta Tommaso Carive Asd Anno 1999 Femminile. 1. Marcadella Stefania Ski Team Altopiano; 2. Politi Maria Chiara C A Edelweiss; 3. Dalla Costa Noemi Ski Team Altopiano; 4. Grazioli Isabella C.Vicenza; 5. Oro Valentina Sei Campanili; 6. Furini Rebecca Gore-Tex Drago; 7. Magnabosco Camilla Sei Campanili; 8. Calgaro Giorgia C.Vicenza; 9. Gavioli Alessia Carive; 10. De Paoli Angela Us Grezzana; 11. Vedove Virginia Marostica; 12. Zamunaro Adele C.Vicenza; 13. Orsato Aurora Recoaro; 14. Gabrieli Sofia Carive Asd; 15. Morandini Elena Us Grezzana; 16. Grigolon Giorgia A.D.M.; 17. Camazzola Alessia Marostica; 18. Grando Angelica Sette Comuni; 19. Ambrosini Eleonora Sei Campanili; 20. Tasca Sofia Gab Ski Group; 21. Zampieri Nicole C A Edelweiss; 22. Busato Lucia Olimpo Ski Team; 23. Caregnato Giorgia Berti Volkswagen; 24. Zara Anna A.D.M.; 25. Di Fonso Maria Luisa Olimpo Ski Team Anno 1999 Maschile. 1. Filippi Davide C.Vicenza; 2. Stizzoli Giacomo Us Grezzana; 3. Trulla Jacopo C.Vicenza; 4. Pattanaro Luca Ezio Ski Team Altopiano; 5. Meneghini Riccardo Ski Team Altopiano; 6. Frison Mattia Gallio; 7. Boselli Tommaso Gore-Tex Drago; 8. Oliva Emanuele C A Edelweiss; 9. Camposilvan Filippo Recoaro; 10. Bardelli Jacopo Sei Campanili; 11. Dalla Palma Leonardo Marostica; 12. Tobanelli Riccardo C.Vicenza; 13. Sambugaro Vi51 Gallio; 14. Bonomo Rocco Us Asiago Sci; 15. Mansoldo Federico Us Grezzana; 16. Conti Nicolas Us Grezzana; 17. Casagrande Tommaso C A Edelweiss; 18. Castellani Michele C A Edelweiss; 19. Venezian Marco Marostica; 20. Magalini Pietro Gore-Tex Drago; 21. Politi Antonio C A Edelweiss; 22. Zollet Dario 2000 Mason; 23. Frison Marco 2000 Mason; 24. Trovato Lorenzo Agonistica Padova; 25. Hyvoz Marco Gallio; 26. Galletto Francesco Olimpo Ski Team; 27. Szijarto Aleksej Us Grezzana; 28. Stirpe Pierpaolo C A Edelweiss; 29. Valbusa Federico Us Grezzana; 30. Szijarto Aleksandr Us Grezzana; 31. Mauro Giovanni Us Asiago Sci; 32. Tono Matteo Olimpo Ski Team. Anno 1997 Femminile. 1. Costacurta Tullia Marostica; 2. Agostini Camilla 2000 Mason; 3. Pilotto Chiara Agonistica Padova; 4. Rigo Margherita C.Vicenza; 5. Mosele Elena Gallio; 6. Peghin Alessia Agonistica Padova; 7. Righini Margherita Gore-Tex Drago; 8. Res Laura 2000 Mason; 9. Lagnerini Camilla Marostica; 10. Faggion Benedetta Marostica; 11. Carli Giulia Us Asiago Sci; 12. Calgaro Beatrice C.Vicenza; 13. Marchet Giorgia 2000 Mason; 14. Martinelli Chiara Gore-Tex Drago; 15. Pelle Anna Gore-Tex Drago; 16. Gobbi Carolina Marostica; 17. Venturi Sofia Gore-Tex Drago; 18. Vesco Rebecca 2000 Mason; 19. Travasa Giorgia Us Grezzana; 20. Vittone Chiara Gore-Tex Drago; 21. Checchetto Giorgia Us Grezzana; 22. Ghiotto Camilla Arzignano. Anno 1997 Maschile. 1. Dalla Costa Diego Ski Team Altopiano; 2. Stefani Simone Sei Campanili; 3. Trulla Mattia C.Vicenza; 4. Dalla Palma Riccardo Marostica; 5. Munari Gianluca Gallio; 6. Meneghini Luca Us Asiago Sci; 7. Dall’agnol Francesco 2000 Mason; 8. Masiero Nicola Gallio; 9. Oro Valerio Sei Campanili; 10. Zonta Leonardo Marostica; 11. Gasparini Fabio Ski Team Altopiano; 12. Sorpresa Alessandro C A Edelweiss; 13. Valentini Matteoalvise Gore-Tex Drago; 14. Michelini Andrea Citta Murata; 15. Zandona’ Pietro Vassilly Olimpo Ski Team; 15. Da Giau Massimiliano C A Edelweiss; 17. Bazzotti Enrico Us Grezzana; 18. Madinelli Dario Us Grezzana; 19. Finotello Mario Mestre; 20. Hyvoz Pierpaolo Gallio; 21. Kier Alessandro Gore-Tex Drago; 22. Ramponi Davide Us Grezzana; 23. Oppici Elia Gore-Tex Drago; 23. Marchetti Filippo Gab Ski Group; 25. Bellato Mattia Agonistica Padova; 26 116 Ea9xc Cerato Enrico Us Grezzana; 27. Stirpe Pierfrancesco C A Edelweiss; 28. Coppolino Luca C.Vicenza.

Discesa Vittoria assoluta nello slalom al Grand Prix Giovani. In evidenza Scuccato in una Fis Njr

Menegalli sbanca l’Abetone Trofeo Gore-Tex

Il 2000 primo tra i club

Nicolò Menegalli e Andrea Scuccato

Superlativo Nicolò Menegalli, veronese ma ben conosciuto nel Vicentino, all’Abetone: sua la vittoria assoluta nello slalom del Grand Prix Giovani. Così ha commentato il successo dell’atleta dello Sc 2000 il responsabile tecnico della squadra del Comitato Veneto, Andrea Schenal: “Puoi colpi-

re un masso novantanove volte e veder succedere nulla, poi improvvisamente alla centesima si spacca ma tu sai che non è stato l’ultimo colpo a romperlo ma i 99 precedenti”. Nella stessa gara, 4. Aspiranti Pietro Cipriani. Da applausi anche Andrea Scuccato, 2. nel gigante Fis Njr di Pozza di Fassa.

Bella prestazione per la squadra giovani dello Sc 2000, che si è aggiudicata il Trofeo Gore-Tex nella due giorni di gare FIS NJR organizzata a Malga S. Giorgio, sopra Boscochiesanuova, dal GS Gore-Tex Drago. Lo Sci Club 2000 ha preceduto altri forti club quali il Gs Forestale, il Nottoli, lo Ski College Veneto. La vittoria per società è maturata grazie a numerosi piazzamenti. Questi i podi: Sara Peron terza in Slalom fra i Giovani, Andrea Scuccato terzo in Gigante fra gi Aspiranti, Matilde Minotto terza in Gigante fra gli Aspiranti, Maria Elena Trentini terza in Gigante fra i Giovani.

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