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LS Corso interattivo di lingua italiana per stranieri A2
LS è un corso di lingua italiana per stranieri che copre i livelli dall’A1 al B2. Il destinatario tipo è un apprendente giovane-adulto e adulto che studia l’italiano tanto in Italia quanto in altri paesi.
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7 unità didattiche, ognuna divisa in due lezioni Sezione di civiltà in ogni unità Ampia sezione di revisione e ampliamento per ogni unità Progetto comunicativo ogni due unità Sezione di sistematizzazione induttiva e di autovalutazione Appendice grammaticale in fondo a ogni volume Nel LIBRO DIGITALE › Tutti gli esercizi interattivi e gli audio › Tutti i video con e senza sottotitoli e funzione karaoke › Materiali extra: - Esercizi di lessico, comunicazione, grammatica - Costruisco la mia grammatica - Fonologia - Glossario multilingue - Traduzione delle consegne - Dizionario visivo - Giochi con le parole - Video interculturali
Mezzadri - Balboni
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LS - Corso interattivo di lingua italiana per stranieri A2
In copertina: © Shutterstock
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QUESTO VOLUME, SPROVVISTO DI TALLONCINO A FRONTE (O OPPORTUNATAMENTE PUNZONATO O ALTRIMENTI CONTRASSEGNATO), È DA CONSIDERARSI COPIA DI SAGGIO - CAMPIONE GRATUITO, FUORI COMMERCIO (VENDITA E ALTRI ATTI DI DISPOSIZIONE VIETATI: ART. 17, L.D.A.). ESCLUSO DA I.V.A. (DPR 26-10-1972, N.633, ART. 2, 3° COMMA, LETT. D.). ESENTE DA DOCUMENTO DI TRASPORTO.
- Video di civiltà - Video-interviste - Dizionario dei gesti - Canzoni e arie d’opera - Preparazione alla certificazione In IMPAROSULWEB › Guida per l'insegnante › Soluzioni › Trascrizioni
Marco Mezzadri, Paolo E. Balboni Bonacci editore
CORSO INTERATTIVO DI LINGUA ITALIANA PER STRANIERI A2
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Il corso VOLUME A1 VOLUME A2 VOLUME B1 VOLUME B2
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www.bonaccieditore.it Attività didattiche per sviluppare la comprensione scritta e orale, audio, video, giochi.
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MATERIALI INTEGRATIVI › Esercizi - Lessico - Comunicazione - Grammatica › Consolidare le strutture - Costruisco la mia grammatica - Fonologia › Migliorare il lessico - Glossario multilingue - Traduzione delle consegne - Dizionario visivo - Dizionario dei gesti - Giochi con le parole › Video - Video interculturali - Video di civiltà - Video-interviste › Qualcosa di intrigante - Canzoni e arie d’opera › Preparazione alla certificazione › Guida per l’insegnante › Soluzioni degli esercizi › Trascrizioni degli audio
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Cervino
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Caratteristiche del corso - Lingua appresa e insegnata per l’uso in contesti comunicativi - Sviluppo graduale e integrato delle competenze linguisticocomunicative - Centralità del testo, quindi del lessico - Grammatica sempre contestualizzata che nasce dal testo - Lezioni suddivise in sezioni che guidano l’insegnante nella creazione di percorsi adeguati alla propria classe - Spunti di civiltà per una riflessione sull’Italia di oggi e di ieri finalizzati allo sviluppo delle abilità interculturali - Materiali multimediali, supporti audiovisivi e opportunità di creare percorsi di social networking per sviluppare una competenza comunicativa basata su esperienze vere proiettate anche al di fuori della classe
Monte Bianco
l i t r aBernina C e n 4049
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La dimensione d’uso della lingua su cui si basa LS porta a promuovere l’impiego di strumenti social della classe, oltre a strumenti audiovisivi e multimediali (video, giochi online ecc.) in grado di costruire esperienze linguistiche e culturali miranti a far sviluppare una competenza comunicativa vera, pronta per essere spesa nei diversi contesti in cui l’italiano viene usato, tanto in Italia quanto all’estero.
MATERIALI AD ACCESSO RISERVATO
Per scaricare il libro in digitale e utilizzare i materiali ad accesso riservato è necessario registrarsi su www.imparosulweb.eu e seguire la procedura di sblocco dell’espansione online del volume, utilizzando il codice presente su questa pagina o sul frontespizio.
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S V I Z Z E R A
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Ogni livello di LS è composto da sette unità didattiche a loro volta suddivise in due lezioni ciascuna con sezioni che si ripropongono in ogni unità (lessico, grammatica, comunicare, civiltà, sezione di revisione e ampliamento ecc.) o ogni due unità (una parte dedicata a un progetto comunicativo, una sezione di autovalutazione) e con strumenti in appendice (tabelle grammaticali e glossario) o nel libro digitale e online (glossari multilingui, traduzione delle consegne degli esercizi per LS A1 ecc.) che ne guidano o aiutano l’utilizzo, semplificandolo al massimo grazie a una forte linearità interna.
Vetta d'Italia
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LS è un corso di lingua italiana per stranieri che copre i livelli dall’A1 al B2. Il destinatario tipo è un apprendente giovane-adulto e adulto che studia l’italiano tanto in Italia quanto in altri paesi.
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Marco Mezzadri, Paolo E. Balboni
LS Corso interattivo di lingua italiana per stranieri
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© Loescher Editore - Torino 2019 http://www.loescher.it I diritti di elaborazione in qualsiasi forma o opera, di memorizzazione anche digitale su supporti di qualsiasi tipo (inclusi magnetici e ottici), di riproduzione e di adattamento totale o parziale con qualsiasi mezzo (compresi i microfilm e le copie fotostatiche), i diritti di noleggio, di prestito e di traduzione sono riservati per tutti i paesi. L’acquisto della presente copia dell’opera non implica il trasferimento dei suddetti diritti né li esaurisce. Le fotocopie per uso personale del lettore possono essere effettuate nei limiti del 15% di ciascun volume dietro pagamento alla SIAE del compenso previsto dall’art. 68, commi 4 e 5, della legge 22 aprile 1941 n. 633. Le fotocopie effettuate per finalità di carattere professionale, economico o commerciale o comunque per uso diverso da quello personale possono essere effettuate a seguito di specifica autorizzazione rilasciata da: CLEARedi, Centro Licenze e Autorizzazioni per le Riproduzioni Editoriali, Corso di Porta Romana 108, 20122 Milano e-mail autorizzazioni@clearedi.org e sito web www.clearedi.org. L’editore, per quanto di propria spettanza, considera rare le opere fuori dal proprio catalogo editoriale. La fotocopia dei soli esemplari esistenti nelle biblioteche di tali opere è consentita, non essendo concorrenziale all’opera. Non possono considerarsi rare le opere di cui esiste, nel catalogo dell’editore, una successiva edizione, le opere presenti in cataloghi di altri editori o le opere antologiche. Nel contratto di cessione è esclusa, per biblioteche, istituti di istruzione, musei ed archivi, la facoltà di cui all’art. 71 - ter legge diritto d’autore. Maggiori informazioni sul nostro sito: http://www.loescher.it
Ristampe 6 5 4 3 2 1 N 2024 2023 2022 2021 2020 2019
ISBN 9788820138349
Nonostante la passione e la competenza delle persone coinvolte nella realizzazione di quest’opera, è possibile che in essa siano riscontrabili errori o imprecisioni. Ce ne scusiamo fin d’ora con i lettori e ringraziamo coloro che, contribuendo al miglioramento dell’opera stessa, vorranno segnalarceli al seguente indirizzo: Loescher Editore Sede operativa Via Vittorio Amedeo II, 18 10121 Torino Fax 011 5654200 clienti@loescher.it
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Coordinamento editoriale: Chiara Romerio Coordinamento redazionale: Francesca Asnaghi Progetto grafico e impaginazione: Laura Rozzoni Redazione: Giovanna Lombardo, Eugenia Fumagalli Illustrazioni: Ermanno Leso Ricerca iconografica: Giorgio Evangelisti Cartine: Studio Aguilar s.a.s. Stampa: Sograte Litografia s.r.l. – Zona industriale Regnano – 06012 Città di Castello (PG)
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Sommario Indice A2 4 Com’è fatto questo libro 8
UD1 Non di solo lavoro...
10
UD5 Guarda che tempo…
108
12 18
Lezione 5.1 Che tempo fa Lezione 5.2 Dove vorresti vivere?
110 116
24
Civiltà I “più” e i “meno” dell’Italia
122
Lezione 1.1 Amici Lezione 1.2 Un po’ di tempo libero!
Civiltà L’italiano, lingua ‘sessista’
Revisione e ampliamento 26
UD2 L’appetito vien mangiando
Lezione 2.1 Ti piace la cucina italiana? Lezione 2.2 Un invito
Civiltà Bambini, ragazzi, adulti e anziani a tavola
30 32 38
UD6 Vivere tra passato, presente e futuro
44
Revisione e ampliamento 46
IN AZIONE! Facciamo le tagliatelle con il ragù 50 In italiano so... 52
UD3 In vacanza!
Lezione 3.1 Ho voglia di vacanze! Lezione 3.2 In vacanza
Civiltà Stranieri in vacanza, italiani al lavoro
56 58 64 70
Revisione e ampliamento 72
UD4 I soldi non sono tutto
78
Lezione 4.1 Soldi, soldi, soldi… Lezione 4.2 La moda, che passione!
80 88
Civiltà Dove fanno la spesa gli italiani?
94
Revisione e ampliamento 124
Revisione e ampliamento 96
IN AZIONE! Facciamo una spesa virtuale (e forse anche reale!) 102 In italiano so... 104
Lezione 6.1 Attraverso le generazioni Lezione 6.2 Al cuore non si comanda
Civiltà Italiani da sempre, da ieri, da oggi
130 132 138 144
Revisione e ampliamento 146
IN AZIONE! Facciamo un’indagine 152 In italiano so... 154
UD7 Cambiamenti
Lezione 7.1 Come ci vedono e come siamo Lezione 7.2 Come eravamo
Civiltà Come ci vedono gli altri
158 160 166 172
Revisione e ampliamento 174
IN AZIONE! Riscriviamo la trama di un’opera lirica
178
In italiano so... 180
Grammatica 182 Giochi di ruolo 188 tre Saggio pdf del volume cartaceo. Il libro in digitale in adozione conterrà verifiche interattive
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Indice A2 COMUNICARE ▸▸ Parlare di salute, malattie o problemi fisici ▸▸ Raccontare eventi passati ▸▸ Chiedere informazioni sul passato ▸▸ Raccontare e parlare di un’azione passata ▸▸ Chiedere come procede qualcosa e rispondere ▸▸ Parlare del tempo libero ▸▸ Ripasso: chiedere e dare informazioni personali ▸▸ Ripasso: parlare dei mestieri ▸▸ Ripasso: chiedere e dare informazioni sulla nazionalità
UNITÀ 1 GRAMMATICA
▸▸ Il participio passato regolare e irregolare ▸▸ Il passato prossimo con avere e essere come ausiliari ▸▸ Ripasso: i pronomi personali (mi, ti, si ecc.) ▸▸ Troppo e molto + aggettivi o nomi
LESSICO ▸▸ Giorni, mesi, stagioni, anni ▸▸ Espressioni di tempo passato ▸▸ Ripasso: i mestieri, i luoghi pubblici e il tempo ▸▸ Parti del corpo ▸▸ Le date
PRONUNCIARE E SCRIVERE ▸▸ /m/, /mm/, /n/ e /nn/
▸▸ L’italiano lingua ‘sessista’
CIVILTÀ
UNITÀ 2 COMUNICARE
GRAMMATICA
LESSICO
Esprimere la quantità Chiedere e dire il costo Esprimere necessità Fare una richiesta Fare un’offerta Chiedere e dire ciò che piace Chiedere e dire ciò che si vuole mangiare o bere ▸▸ Chiedere il conto
▸▸ Il verbo piacere: mi piace, mi piacciono ▸▸ I pronomi personali indiretti atoni ▸▸ Gli avverbi di quantità: per niente, poco, un po’, abbastanza, molto, moltissimo ▸▸ Esprimere un desiderio e offrire qualcosa: vorrei, vorresti… ▸▸ Il partitivo del / dei ecc. ▸▸ Un po’, alcuni, poco, pochi
▸▸ Cibo e bevande ▸▸ Quantità e misure ▸▸ Aver bisogno di ▸▸ Numerali ordinali ▸▸ Lessico del ristorante
▸▸ ▸▸ ▸▸ ▸▸ ▸▸ ▸▸ ▸▸
CIVILTÀ
4
PRONUNCIARE E SCRIVERE ▸▸ /ll/ e /rr/
▸▸ Bambini, ragazzi, adulti e anziani a tavola
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UNITÀ 3 COMUNICARE ▸▸ Parlare delle vacanze ▸▸ Narrare eventi al passato ▸▸ Chiedere e dare informazioni sulle vacanze ▸▸ Esprimere ammirazione ▸▸ Esprimere rimprovero ▸▸ Ripasso: esprimere un’opinione ▸▸ Chiedere e dare informazioni su un viaggio CIVILTÀ
GRAMMATICA ▸▸ I pronomi personali diretti atoni ▸▸ Il passato prossimo: l’accordo con avere e lo/la/li/le ▸▸ Stare + gerundio ▸▸ Il gerundio
LESSICO ▸▸ Lessico dei luoghi, attività, oggetti delle vacanze stanze e i mobili ▸▸ Aggettivi ed espressioni sugli stati d’animo
PUNTEGGIATURA ▸▸ Il punto (.), la virgola (,), i due punti (:) e il punto e virgola (;)
LESSICO
PRONUNCIARE E SCRIVERE ▸▸ /pp/ e /bb/
▸▸ Stranieri in vacanza, italiani al lavoro
UNITÀ 4 COMUNICARE ▸▸ Parlare di costi ▸▸ Chiedere e dire quanto si spende ▸▸ Enfatizzare (con i pronomi) ▸▸ Esprimere ammirazione e rimprovero ▸▸ Esprimere preferenza e dare consigli ▸▸ Esprimere accordo (anche a me, neanche a me) e disaccordo (a me sì, a me no) ▸▸ Parlare di vestiti ▸▸ Descrivere l’abbigliamento ▸▸ Parlare di colori, forme e modelli ▸▸ Chiedere e dire la taglia CIVILTÀ
GRAMMATICA ▸▸ I pronomi personali tonici ▸▸ La preposizione da: da te, da Filippo, dal salumiere ▸▸ Ce l’ho ecc. ▸▸ L’imperativo ▸▸ I pronomi personali atoni con potere, sapere e volere
▸▸ Lessico della banca ▸▸ Ripasso: i colori ▸▸ I vestiti e aggettivi sui vestiti
▸▸ Dove fanno la spesa gli italiani?
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UNITÀ 5 COMUNICARE ▸▸ Chiedere e descrivere il tempo meteorologico ▸▸ Parlare del clima ▸▸ Fare delle ipotesi ▸▸ Esprimere preoccupazione ▸▸ Esprimere desideri ▸▸ Descrivere i luoghi ▸▸ Fare paragoni CIVILTÀ
GRAMMATICA ▸▸ Si + verbo al singolare o al plurale presente ▸▸ Se + presente + presente ▸▸ Comparativi con più/ meno di + nome/ pronome ▸▸ Ci di luogo ▸▸ Ripasso:la preposizione di
LESSICO ▸▸ Lessico del tempo ▸▸ Nord/est/sud/ovest. Nel centro/nell’Italia centrale. In + regioni ▸▸ Aggettivi che descrivono i luoghi: affollato, rumoroso, silenzioso, inquinato, ordinato…
PRONUNCIARE E SCRIVERE ▸▸ /f/, /v/, /ff/ e /vv/
▸▸ I ‘più’ e i ‘meno’ dell’Italia
UNITÀ 6 ▸▸ ▸▸ ▸▸ ▸▸ ▸▸ ▸▸ ▸▸ ▸▸
6
COMUNICARE Parlare del futuro Fare previsioni Fare ipotesi Esprimere una probabilità Esprimere un auspicio Descrivere le relazioni personali Ripasso: fare proposte, invitare Esprimere accordo o disaccordo enfatizzando
▸▸
▸▸ ▸▸ ▸▸
GRAMMATICA Il futuro semplice: verbi regolari e irregolari Se + futuro + futuro Il presente indicativo con valore di futuro Ripasso: la preposizione in
▸▸ ▸▸
▸▸ ▸▸
LESSICO Lessico delle relazioni Aggettivi per descrivere il carattere e l’aspetto di una persona Ripasso: Hai voglia? Ti va? Perché non…? L’oroscopo
CIVILTÀ
▸▸ Italiani da sempre, da ieri, da oggi
STRUMENTI E STRATEGIE
▸▸ Indovinare le parole difficili: descrivere le relazioni
FONOLOGIA ▸▸ Intercalari
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UNITÀ 7 COMUNICARE
GRAMMATICA
▸▸ L’imperfetto ▸▸ Parlare di musica ▸▸ Chiedere e dare informazioni ▸▸ L’uso dell’imperfetto o del passato prossimo sui gusti musicali ▸▸ L’uso del verbo dovere ▸▸ Esprimere azioni ripetute o per fare supposizioni abituali nel passato ▸▸ Descrivere luoghi, situazioni e persone al passato ▸▸ Esprimere azioni nel passato interrotte da altre. Confrontare il passato e il presente ▸▸ Fare supposizioni CIVILTÀ
▸▸ Come ci vedono gli altri
STRUMENTI E STRATEGIE
▸▸ Parole che stanno insieme: le collocazioni
LESSICO ▸▸ Lessico della musica ▸▸ Aggettivi per descrivere il carattere di una persona ▸▸ Famiglie di parole
PRONUNCIARE E SCRIVERE ▸▸ /tʧ/, /kk/, / ddʒ/ e /gg/
IL LIBRO CONTINUA ONLINE Attività ▸▸ Lessico ▸▸ Comunicazione ▸▸ Grammatica
Consolidare le strutture ▸▸ Costruisco la mia grammatica ▸▸ Fonologia
Migliorare il lessico
Qualcosa di intrigante
▸▸ Glossario multilingue ▸▸ Traduzione delle consegne ▸▸ Dizionario visivo ▸▸ Giochi con le parole
▸▸ Canzoni ▸▸ Arie d’opera
Video
Preparazione alla certificazione
▸▸ Video interculturali ▸▸ Video di civiltà ▸▸ Video-interviste sette
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Com’è fatto questo libro? UNITÀ DIDATTICA 7 UNITÀ DIDATTICHE Contenuti integrativi nel libro digitale
LEZIONE 2 lezioni in ogni unità didattica
Dialoghi e altro in versione video e audio Lessico, grammatica
Comunicare, leggere, scrivere, pronunciare
CIVILTÀ
REVISIONE E AMPLIAMENTO
OGNI 2 UNITÀ DIDATTICHE
8
IN AZIONE!
IN ITALIANO SO…
Progetto comunicativo
Sistematizzazione induttiva e autovalutazione
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IN APPENDICE TABELLE GRAMMATICALI
GLOSSARIO
IL LIBRO DIGITALE
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nove Saggio pdf del volume cartaceo. Il libro in digitale in adozione conterrà verifiche interattive
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UD2
L’appetito vien mangiando
VORREMMO UN CHILO DI FARINA.
▸▸ Abbina le frasi alle immagini. VI OCCORRE ALTRO?
E UNA BOTTIGLIA DA MEZZO LITRO D’OLIO.
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Obiettivi culturali e comunicativi ▸▸ ▸▸ ▸▸ ▸▸ ▸▸ ▸▸ ▸▸ ▸▸
Esprimere la quantità Chiedere e dire il costo Esprimere necessità Fare una richiesta Esprimere un desiderio Offrire Dire e chiedere ciò che piace Chiedere e dire ciò che si vuole mangiare o bere ▸▸ Chiedere il conto ▸▸ Usare la grammatica –– verbo piacere –– i pronomi personali indiretti atoni –– gli avverbi di quantità: per niente, poco, un po’, abbastanza, molto, moltissimo –– vorrei/vorresti... –– il partitivo del/dei/ecc. –– un po’, alcuni, poco/pochi ▸▸ Usare molte parole –– il cibo e le bevande –– le quantità e le misure –– aver bisogno di –– i numerali ordinali –– lessico del ristorante
UD1 e UD2 PP. 50-51
Nel libro digitale Attività ▸▸ Lessico ▸▸ Comunicazione ▸▸ Grammatica
Consolidare le strutture ▸▸ Costruisco la mia grammatica ▸▸ Fonologia
Migliorare il lessico ▸▸ ▸▸ ▸▸ ▸▸
Glossario multilingue Traduzione delle consegne Dizionario visivo Giochi con le parole
Video ▸▸ Video interculturali ▸▸ Video di civiltà ▸▸ Video-interviste
Qualcosa di intrigante ▸▸ Canzoni IMPARO SUL WEB — PROPOSTA 1 VARIANTI LOGHI PER APP LOGHI PER COPERTINE
IN AZIONE!
Preparazione alla certificazione
VARIANTI LOGHI PER PORTALI. LETTERING PIÙ ICONA
Facciamo le tagliatelle con il ragù
PP. 52-55
IN ITALIANO SO...
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2
LEZIONE 2.1
Ti piace la cucina italiana?
COMUNICARE 1 Ti piace la cucina italiana? Quali sono i piatti che preferisci? 2 Guarda gli ingredienti. Secondo te, per quali ricette sono necessari? 1 2 cacao
zucchero
caffè
biscotti
lievito
mascarpone (formaggio)
uova
basilico
3
pomodoro
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sedano cipolla
acqua
olio
mozzarella carote
sale
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parmigiano
trentadue
passata di pomodoro
carne macinata latte farina
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noce moscata
pepe
burro vino
sale
olio
pasta
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8
Quali ricette vogliono preparare Nadia e Olivia? Ascolta la conversazione.
4
8
Ascolta nuovamente e completa la conversazione.
5
Negoziante: Quanto mascarpone volete? , per favore. Nadia: altro? Negoziante: Nient’ Nadia: No, grazie, basta così. Olivia: Aspetta, Nadia! Abbiamo bisogno anche di biscotti. di un Negoziante: Quali volete? Vi piacciono questi biscotti? Olivia: Vanno bene per il tiramisù? Negoziante: No. Meglio questi. Sono più spugnosi. Olivia: Ah, anche un litro di latte, per favore. Nadia: Quant’è? Negoziante: Sono 23 euro e 15 centesimi in tutto. Nadia: Ecco. Negoziante: 50 euro… Benissimo. Ecco il resto: sono 26 euro e 85 centesimi. E grazie. Olivia: Grazie a lei. Arrivederci. Nadia: Arrivederci. Negoziante: Buona giornata.
Ti piace la cucina italiana?
? Nadia: In quanti siamo a Olivia: Tu, io, Roberto, Marta e due amici di Roberto. Siamo in sei. Nadia: Cosa facciamo? Antipasto, , secondo, dolce… una tipica cena italiana? Olivia: No, dai. Quello che abbiamo deciso ieri: principale e un dolce. un Nadia: Entriamo? Nadia: Buongiorno. Negoziante: Buongiorno. Cosa desiderate? Olivia: Vorremmo un chilo di farina, una di pomodori e due mozzarelle. Nadia: Anche un po’ di lievito. E una bottiglia da mezzo litro di olio. Negoziante: Vi occorre altro? Olivia: Sì, vorrei sei uova e un di zucchero. Negoziante: Poi? di caffè, un po’ di Nadia: Un mascarpone…
2 Lezione 2.1
3
A gruppi di tre, recitate la conversazione due volte. Ognuno di voi intrepreta due personaggi.
6 Abbina i contenitori e le misure ai prodotti della conversazione.
pacchetto
confezione
litro
7
bottiglia
pezzo
chilo
barattolo
A gruppi di tre, recitate nuovamente la conversazione dell’attività 3, ma usate gli ingredienti delle lasagne. trentatré
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LESSICO 8 Abbina le immagini alle parole. 1. aglio 2. insalata 3. limoni 4. pesca 5. pera 6. mela 7. arancia 8. burro 9. patate 10. pane 11. sale
12. pepe 13. ciliegia 14. fragola 15. vino 16. birra 17. acqua 18. aceto 19. prosciutto 20. pesce 21. tè 22. succo di frutta
A NELLA TU 9 Raggruppa i cibi dell’attività 8. Crea uno schema per ogni sapore: LINGUA amaro, aspro, dolce, piccante, salato. amaro = aspro = zucchero dolce = piccante = e dolc salato = 10
Che cosa ti piace mangiare o bere quando sei triste? E quando sei particolarmente felice? Quando sei ammalato? Dopo una giornata di lavoro o di studio intenso? Dopo che hai fatto attività fisica? Confronta le tue preferenze con due tuoi compagni. Segui l’esempio.
MI PIACE MANGIARE UNA MELA E BERE UN SUCCO DI FRUTTA DOPO CHE HO NUOTATO PER UN’ORA.
11 Le misure e le quantità. Completa la tabella e scrivi alcuni esempi con i prodotti delle attività precedenti o con altre cose che conosci. 1 chilo = 1000 grammi
patate,
1 etto = 100 grammi
prosciutto,
1 metro = 100 centimetri
tavolo,
1 chilometro = 1000 metri
spiaggia,
1 litro
latte,
Cerca la ricetta del tuo piatto italiano preferito, poi mandala al gruppo social della classe.
COMUNICARE Chiedere e dire il costo 12
9 Quanto spendono le persone? Ascolta le conversazioni e scrivi i prezzi. 1.
13 34
2.
3.
4.
9 Confronta le tue risposte con quelle di un compagno, poi riascolta le conversazioni.
trentaquattro Saggio pdf del volume cartaceo. Il libro in digitale in adozione conterrà verifiche interattive
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GRAMMATICA
Ti piace la cucina italiana?
altro? 1. ▶ Poi? ▶ No, grazie. Siamo a posto. 2. ▶ Pronto, mamma, scusami non ho fatto in tempo a prendere la telefonata. Tutto bene? ▶ Sì, sì, tutto bene, ma andare al supermercato. Mi puoi accompagnare? ▶ Stefano, puoi venire a casa nostra stasera? ▶ Questa sera finisco molto tardi di lavorare. Domani non va bene? parlarti di un lavoro che ci hanno offerto. ▶ È urgente. ▶ Dimitris, sei stato molto bravo. Hai fatto il test in modo quasi perfetto. ▶ Grazie, professore, sono contento. ▶ Però studiare meglio i pronomi indiretti perché hai fatto due errori.
Lezione 2.1
14 Completa i dialoghi con avere bisogno di.
A NELLA TU A LINGU Mi piacciono le lasagne. ↓ ↓ etto gg so verbo
Mi piace, mi piacciono QUALI VOLETE? VI PIACCIONO QUESTI BISCOTTI?
2
ABBIAMO BISOGNO ANCHE DI UN PACCHETTO DI BISCOTTI.
Esprimere una necessità: avere bisogno di
ABBIAMO BISOGNO ANCHE DI UN PACCHETTO DI BISCOTTI.
TI PIACE LA CUCINA ITALIANA?
Traduci la frase e metti le etto. freccette tra verbo e sogg verbo
CHE COSA TI PIACE MANGIARE O BERE?
soggetto
Osserva le frasi. Perché in una frase c’è piacciono e nelle altre due piace? Perché il verbo piacere in italiano si accorda con il soggetto, cioè questi biscotti (plurale) e la cucina italiana (singolare). Quando c’è un verbo come soggetto (mangiare e bere della frase 3) usiamo piace al singolare. 15 Completa le frasi con piace o piacciono. 1. Mi mangiare una mela ogni sera. 2. Mi le mele rosse. 3. Non mi il succo di mela. 4. Vi il tiramisù? 5. Vi prendere un tiramisù al ristorante? 6. Vi la pizza e il tiramisù? 7. Non mi le cipolle. 8. Non mi cucinare con le cipolle. 9. Non mi neanche l’aglio.
16 Pensa a cinque attività o cose o persone che ti piacciono e scrivi cinque frasi. 1. 2. 3. 4. 5. trentacinque
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+
Avverbi di quantità La cucina italiana non mi piace per niente.
La cucina italiana mi piace moltissimo.
Ordina queste parole da meno a più: poco • moltissimo • per niente • un po’ • molto • abbastanza
-
17 Completa le frasi con qualcosa di personale. 1. 2. 3. 4. 5. 6.
Non mi piace per niente Quando vado al mare, mi piace molto Mi piacciono moltissimo Mi piace poco Mi piacciono un po’
I pronomi personali indiretti Osserva le frasi.
mi piacciono abbastanza. in estate. . : sono i mesi più belli dell’anno. perché è molto amaro. , anche se il sapore è aspro.
1 Sara è una cara amica, le ho parlato anche questa mattina.
2
Ho chiamato Luca e gli ho raccontato tutto.
A quale domanda rispondono le parti sottolineate? A chi? o Chi? I pronomi indiretti rispondono alla domanda A chi? o A che cosa? Frase 1 A chi hai parlato? A Sara = le Frase 2 A chi hai raccontato tutto? A Luca = gli. SINGOLARE 1 persona 2a persona 3a persona maschile gli 3a persona femminile le a
o o visto Matteo e Dimitris e gli ho dett ▸▸ H di venire a cena a casa mia. ▸▸ Ho visto Matteo e Dimitris e ho detto loro di venire a cena a casa mia. Tutte e due le frasi sono corrette, ma nella lingua scritta formale è meglio usare loro, che segue sempre il verbo.
PLURALE ci vi gli / loro gli / loro
18 Abbina le frasi della colonna di sinistra con quelle della colonna di destra. 1. 2.
Hai visto Samuele? I miei studenti hanno già fatto un test scritto e Cynthia non ama molto la cucina italiana, ma Hai telefonato ai tuoi genitori e Che cosa ci prepari per cena? Olivia ha finito i soldi dello stipendio e
3. 4. 5. 6.
a. il tiramisù le piace molto. b. È una sorpresa, ma vi ho preso qualcosa che vi piace molto. c. Sì, e gli ho detto di riportarmi il libro che gli ho prestato. d. le ho prestato 100 euro. e. non farò loro un esame orale molto lungo. f. gli hai detto che resti in Italia ancora un anno?
19 Sostituisci i nomi con i pronomi. 1. 2. 3. 4. 5. 36
Hai chiesto a Giovanni se viene in vacanza con noi quest’estate? Ho comprato a Lucia e Anna un libro molto bello come regalo di Natale. Ieri Sam ha detto a me e a Silvia che alla fine del mese torna in Nigeria per sempre. Stasera telefono a te e a Claudia per dirvi come è andato l’esame di italiano. Se Dario e Rita vengono a casa nostra, darò a Dario e a Rita il regalo di nozze.
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20 Completa i dialoghi con i pronomi indiretti.
▶ Guarda, 4 piace la mia maglietta? ▶ Sì, molto. Ma il disegno? Lo hai fatto tu?
In italiano si dà del lei, quindi il pronome è le anche al femminile.
FRA P OCH LA FIN ISSIMI SEC O ALE D LIBER EI 100 NDI COMIN O. IN C T E R ZA CO METRI STIL IA IL FAV E RSIA ATTEN ORITO LU T R O C ACHIL ZIONE ALL A GIORG VIAMO I, MA LE SO A SES RDI P UÒ ES TA CORSIA . SE SORP RESA RE LA VER . A
LESSICO I numerali ordinali
Ti piace la cucina italiana?
▶ Michele, puoi fare un favore? ▶ Certo. ▶ Puoi chiamare Matteo Cosmi e Lau ra Piccinini 5 della Lauter e puoi chiedere se domani vengono da noi per parlare del nuovo software?
ricordo che ▶ Ragazzi, domani abbiamo il test di ascolto. abbiamo già ▶ Professore, che domani quattro di noi vanno 3 detto a Perugia. Possiamo farlo mercoledì?
2 Lezione 2.1
▶ Signora, ha mai provato il nostro formaggio? posso offrire un 2 pezzo di questo pecorino da provare? ▶ Sì, grazie. Un pezzo piccolo, per favo re.
▶ Che bello! Siete arrivate! Dai, venite! ▶ Ciao, Massimo. Se per favore dai una mano con le borse della spesa... 1 Sono troppo pesanti.
TO
RTO
ZO
O
NTO QUI
SES
QUA
TER
OND
SEC O
PRIM
1.
7. settimo
13. tredicesimo
19. diciannovesimo
2.
8. ottavo
14. quattordicesimo
20. ventesimo
3.
9. nono
15. quindicesimo
21. ventunesimo
4.
10. decimo
16. sedicesimo
22. ventiduesimo
5.
11. undicesimo
17. diciassettesimo
23. ventitreesimo
6.
12. dodicesimo
18. diciottesimo
24. ventiquattresimo
21 Completa le frasi. 1. 2. 3. 4. 5.
Ho lo studio al (5) piano di un palazzo molto antico. Achille Sordi è arrivato (2) nella gara dei cento metri stile libero. . Carlo Marzi è arrivato (1) e Luca Giorgi soltanto (4) L’anno scorso ho festeggiato il (25) anniversario di matrimonio. Per il suo (18) compleanno mia figlia vorrebbe come regalo un viaggio a Londra. 6. L’euro è diviso in cento (100) . 7. Adoro i (1) piatti, mentre i (2) non mi fanno impazzire. 8. Secondo la classifica “Best countries” dei paesi dove è meglio vivere, l’Italia è al (22) posto. trentasette
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LEZIONE 2.2
Un invito
LEGGERE 1
Ti piace mangiare in ristoranti che preparano piatti stranieri? Nel tuo paese va di moda la cucina di altri paesi? Secondo te, perché? Rispondi a queste domande con un compagno.
2 Quanti errori si possono fare nella cucina italiana! Indica se le affermazioni sono vere o false. V 1. Sulla pizza possiamo mettere la passata di pomodori o il ketchup, come preferiamo. V 2. Durante il pranzo o la cena gli italiani bevono spesso un cappuccino. V 3. Per cucinare mezzo chilo di pasta ci vogliono cinque litri d’acqua. 4. In molti piatti della cucina italiana usiamo la pasta come contorno della carne o del pesce. V V 5. La pasta deve essere “al dente”, cioè abbastanza dura.
F F F F F
3 Leggi il post del blog “Mangia la pasta e posta”. Quali degli errori dell’attività 2 vede Zia Malvina?
mangia la pasta e posta
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Cari amici e amiche della pasta, Questo è il mio decimo giorno a New York e vi scrivo dal quinto ristorante italiano che visito. Qui fanno anche la pizza: “Meno male!” ho pensato quando sono entrata. Ma… ci sono il ketchup e la maionese sul mio tavolo e i clienti a fianco hanno appena vuotato mezzo barattolo di ketchup sulla pizza! E mentre mangiano la pizza… bevono un cappuccino. Aiuto! Sto male! Ma perché? Torniamo alla pasta, ecco le tre ricette consigliate: fettuccine all’Alfredo, spaghetti con polpette di carne in salsa di pomodoro, tagliatelle con il pollo. Provo le famose fettuccine all’Alfredo? Sì, no? E il mio colesterolo con tutto quel burro? E poi, la pasta è al dente? Così ho appena preso la decisione più importante della mia vita, beh, almeno di oggi: ho ordinato una Caesar Salad. Io ho conosciuto questa ricetta italiana quando sono venuta in America per la prima volta. Allora, ho pensato che una ricetta italo-americana (ma senza pasta!) può essere un’esperienza interessante. A domani Zia Malvina
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4 Leggi nuovamente il post e rispondi alle domande. sì sì sì sì sì sì
Secondo Zia Malvina, nel ristorante non c’è niente che lei può mangiare? All’inizio, Zia Malvina è contenta perché nel ristorante fanno la pizza? Le tre ricette di pasta consigliate sono tipicamente italiane? Secondo Zia Malvina, la pasta sta bene con il pollo e le polpette? Per Zia Malvina le fettuccine all’Alfredo fanno bene alla salute? Alla fine prende un piatto tipicamente americano?
no no no no no no
Lezione 2.2
1. 2. 3. 4. 5. 6.
Cerca su Internet alcune opinioni sui piatti descritti da Zia Malvina e poi mandale al gruppo social della classe.
5
A coppie guardate le immagini di diversi tipi di ristoranti italiani e provate a dare un consiglio a Roberto che vuole invitare Olivia a cena. Spiegate perché avete scelto un tipo di ristorante e non gli altri.
6
Ora, leggete il menù e mettete il nome del ristorante che vi sembra giusto e le parole del riquadro negli spazi vuoti.
Un invito
COMUNICARE
• contorni • primi • antipasti • menù fisso • dolci • coperto • secondi
dal 1967
Bruschette miste Prosciutto e melone Crocchette di riso Tortino di tonno e patate Parmigiano all’aceto balsamico Zuppa del giorno Risotto allo zafferano Lasagne al radicchio Tagliatelle alla bolognese Spaghetti ai frutti di mare
€6 €9 €7 € 7,50 €8
€ 10 € 12 € 11 € 11 € 12
x 100 grammi Bistecca alla fiorentina € 4,50 € 11 Polpette al pomodoro € 11 Pollo arrosto (1/2) € 10 Melanzane alla parmigiana 0 12,5 € Baccalà con patate al gratin 10 € Piatto di formaggi misti
€3 €4 €4 € 3,50
Insalata mista Patate arrosto o fritte Zucchine alla griglia Carciofi alla romana
€ 1,50
€ 17
Un primo o un secondo ) (esclusa la bistecca alla fiorentina Un dolce Acqua Caffè Coperto
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€ 5,50 €4 €5 € 5,50 €4
Tiramisù Gelato (gusti vari) Torta di mele Cioccolatina Frutta mista di stagione
fo”
Pizzeria “Il Gol
Ristorante “Chez Louis” Trattoria “Da Walter”
Pub “La bottiglia azzurra” Ristorante “Campus”
trentanove
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Ascolta la conversazione e rispondi alle domande.
1. In quale ristorante sono Olivia e Roberto? 2. Com’è Olivia? Triste. Arrabbiata. Contenta. 3. Olivia e Roberto ordinano un pasto completo (antipasto, primo, secondo e dolce)? 8
10
Sì
No
Ascolta nuovamente la conversazione e metti le frasi negli spazi.
• Siete pronti per ordinare? • Io prendo • E per lei? • Tu cosa prendi? • Mi può portare • Per me • ho voglia di un dolce. • Cosa vorreste bere? • io vorrei un tortino
Olivia: Che carino questo posto. Come mai lo conosci? Roberto: Juan, un mio amico argentino, lavora qui e mi dice sempre che il cuoco è bravissimo. ? Olivia: Roberto: Non so, forse un antipasto e un primo. . Olivia: Io no, Quindi, prima qualcosa di leggero. ? Cameriere: di tonno Roberto: Sì, e patate. È fatto al forno, vero? Non è fritto… ? Cameriere: Sì, certo. Olivia: Per me, un piatto di prosciutto e melone. Cameriere: Di primo? gli spaghetti Roberto: ai frutti di mare. Oggi soltanto pesce.
9
Olivia: Per me, niente primo, grazie. Cameriere: E di secondo? Roberto: Io non prendo più niente, grazie. Ma lei vorrebbe il dolce… Cameriere: Anche lei non prende il secondo? Olivia: No, soltanto della torta cioccolatina. ? Cameriere: Roberto: dell’acqua naturale per favore? Olivia: Io invece vorrei dell’acqua frizzante. Cameriere: Nient’altro? Roberto: Io prendo anche un caffè decaffeinato con alcuni biscottini, se possibile. E per lei un cappuccino. Olivia: Scherzi? Siamo in Italia! un normalissimo espresso, per favore. Cameriere: Allora, un deca con dei biscottini e un espresso. Benissimo. Grazie.
Con due compagni, controllate e poi recitate la conversazione. Interpretate a turno due dei tre personaggi.
10 Come finisce la cena di Olivia e Roberto? Scegli la conclusione che preferisci.
Cameriere: Tutto bene? Olivia: Sì, tutto molto 1 buono. La torta è squisita! Può chiedere al cuoco se mi dà la ricetta? Cameriere: È un suo segreto… Vorreste ancora qualcosa? Magari della frutta, un po’ di limoncello? Roberto: No, grazie. Ci può portare il conto, per favore? Cameriere: Subito. 40
2
Roberto: Non è possibile! Che ore sono? Olivia: Le 10 meno un quarto. Roberto: È un’ora che aspettiamo. Ora, basta! Cameriere, cameriere… Cameriere: Mi dispiace, ancora pochi minuti… Roberto: Noi andiamo via… non ho mai visto niente del genere.
3 Cameriere: Ecco il conto. Come preferite pagare? Con carta di credito, bancomat o contanti? Roberto: Grazie. Con il bancomat. Ma prima vorremmo controllare… Olivia: 83 euro? Ma com’è possibile? Cameriere: Scusate, è il conto di quel tavolo con quattro persone davanti a voi. Roberto: Ah, meno male! Cameriere: Ecco il vostro.
quaranta
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Osservate lo scontrino e poi uno di voi interpreta il ruolo del cameriere e va a p. 182, un altro è uno dei clienti e va a p. 184 e il terzo, sempre un cliente, va a p. 185. Create una conversazione seguendo le indicazioni che trovate nella pagina dove andate.
SCRIVERE 13
Ora, insieme, scrivete la conversazione sul quaderno.
GRAMMATICA
TOTALE EURO
69,00
NUMERO SCONTRINO FISCALE
77
Un invito
14 Recitate la vostra conversazione davanti alla classe e ascoltate quella degli altri gruppi. Tutti insieme, scegliete la conversazione che vi piace di più.
Euro Coperti 2 3,00 Antipasti 2 bruschette/ parmigiano 14,00 Primi 2 zuppa del giorno/ risotto 22,00 Secondi 1 baccalà 12,50 Contorni 1 zucchine 4,00 Dolci 1 tiramisù 5,50 Acqua 2 5,00 Caffè 2 3,00
Lezione 2.2
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2
Trattoria “Da Walter”
11 Ora ascolta l’ultima parte della conversazione. Hai indovinato?
GRAZIE E ARRIVERDERCI
Esprimere un desiderio e offrire qualcosa: vorrei, vorresti… Osserva le due frasi prese dall’attività 11. Quale esprime un desiderio? In quale si offre qualcosa?
Vorreste ancora qualcosa?
Desiderio
Offerta
Ma prima vorremmo controllare…
Desiderio
Offerta
Cerca nelle attività 9 e 11 le forme del verbo volere come vorrei per completare la tabella seguente. un caffè lungo, per favore.
aprire la finestra. È possibile? qualcosa da bere?
Vorresti andare al cinema stasera? Olivia vorrebbe conoscere meglio l’italiano.
Martina e Katia vorrebbero andare a Firenze.
Le forme vorrei, vorresti ecc. del verbo volere permettono di fare una richiesta o un’offerta in modo gentile. 15 Che funzione hanno vorrei, vorresti ecc. nelle frasi seguenti? 1. Vorresti ancora un po’ di pasta? 2. Luca vorrebbe invitare Manuela a uscire, ma non ha il coraggio. 3. Vorrei raccontarti cosa mi è successo ieri. Quando posso chiamarti?
Desiderio Desiderio Desiderio
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16 Scrivi le frasi mancanti. Utilizza le forme vorrei / vorresti ecc. quando è possibile. Cameriere: Siete pronte per ordinare? . Linda: Io solamente un primo. Claudia: Anch’io . Cameriere: ? Linda: Il piatto del giorno? Perché no? Cosa c’è? Cameriere: Oggi il cuoco ha preparato della pasta al forno con ragù di carne oppure ci sono dei tortelli con ripieno di patate al burro. Linda: . Claudia: .
Cameriere: Allora, un piatto di tortelli e una zuppa di verdure. ? Linda: Per me un bicchiere di vino rosso e un po’ d’acqua naturale. Claudia: Anch’io . Cameriere: Un bicchiere di vino rosso e dell’acqua. ? Linda: Quando finiamo il primo, ci pensiamo. Ma vorremmo mangiare poco perché dobbiamo tornare in ufficio a lavorare. quarantuno
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Il partitivo: del, della... Osserva le frasi. Quale differenza di significato c’è tra le parti evidenziate delle frasi?
Linda: Per me un bicchiere di vino rosso e un po’ d’acqua naturale. Cameriere: Un bicchiere di vino rosso e dell’acqua. se Roberto: Io prendo anche un caffè decaffeinato, con alcuni biscottini, possibile. E per lei un cappuccino. favore. Olivia: Scherzi? Siamo in Italia! Per me un normalissimo espresso, per Grazie. imo. Beniss Le forme di + articolo Cameriere: Allora, un deca con dei biscottini e un espresso. determinativo si usano al singolare al posto di un po’ di e al plurale al posto di alcuni / alcune. 17 Completa lo schema.
Vorrei
del caffè
tortelli di patate
dello zucchero
spaghetti al pomodoro
olio
asparagi
maionese
fragole con il gelato
acqua
uova
per favore.
Ora osserva le frasi seguenti.
Ho un disco di musica argentina che mi piace molto.
Ho dei dischi di musica argentina che mi piacciono molto.
Le forme dei, degli, delle si usano spesso come articoli indeterminativi al plurale. Come si dice? “Vorrei uno zucchero?” o “Vorrei dello zucchero?” Ci sono parole che non vogliono l’articolo un / uno / una / un’. Sono parole che non hanno quasi mai il plurale. Con queste parole usiamo del / della ecc. 18 Scegli la forma corretta. l’acqua minerale dell’acqua minerale? 1. Per favore, mi può portare 2. Vorrei del un pacchetto di sale e del un formaggio parmigiano. 3. In casa ci sono ancora tre uova e una della farina, ma dobbiamo comprare del un latte e del un burro per fare la besciamella per le delle lasagne. 4. Ho gli degli amici francesi molto simpatici, ma non conosco nessun canadese di lingua francese. 5. Ah, ricordati che ci vogliono le delle patate gialle per fare gli gnocchi. 6. Manuela, per favore, compra anche delle le mele, delle le ciliegie e dei i limoni. 7. Il mio piatto italiano preferito sono degli gli spaghetti al pesto. 8. Hai mai mangiato il risotto a degli agli asparagi? 19
Lo studente A va a p. 182 e lo studente B va a p. 184. Descrivete la vostra immagine e confrontatela con quella del compagno. Seguite l’esempio.
SUL TAVOLO C’È DEL LATTE…
20 Sostituisci i partitivi (del, della ecc.) con un po’ e alcuni / alcune. 1. 2. 3. 4. 5. 42
A
SUL MIO TAVOLO NON C’È DEL LATTE, C’È…
B
Ho delle fotografie molto belle che mi ha lasciato mio nonno. Oggi è la Festa delle Donne e forse potremmo tutti dedicare del tempo a riflettere sul nostro mondo. Ho letto dei messaggi di Marta che mi preoccupano un po’. Oggi provo a telefonarle. Oggi Lino è molto contento. Ha trovato dei funghi proprio belli. Assaggia la pasta, per favore. Secondo te, ci vuole ancora del sale?
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LEGGERE
Lezione 2.2
21 Leggi l’articolo e con un compagno scegli uno dei proverbi che ti proponiamo in fondo, per riassumere il significato del testo.
Happy hou r? No tha nk you. Viva l’ape rice na!
Mentre aspetti l’ora per il tuo aperitivo, con un compagno scegli uno dei proverbi che seguono per sintetizzare la ragione del successo dell’apericena. Cercate su Internet il significato dei proverbi o la conferma delle vostre ipotesi.
3
1 Un po’ per uno non fa male a nessuno.
V F V F V F V F
Poca spesa, tanta resa.
4
L’appetito viene mangiando.
9. Normalmente un’apericena costa meno di una cena al ristorante. 10. Nel dizionario non si trova ancora la parola “apericena”.
22 Leggi di nuovo il testo e indica se le affermazioni sono vere o false. 1. Oggi in Italia sono di moda l’happy hour e l’apericena. 2. In Italia solitamente le persone bevono vino per provare il sapore. 3. L’aperitivo aiuta a mangiare meglio. 4. Dopo l’apericena tutti tornano a casa per la cena. 5. Nel passato non c’è mai stato niente di simile all’apericena nella cultura italiana. 6. Il venerdì pomeriggio le persone amano finire la settimana di lavoro con un aperitivo con gli amici. 7. L’apericena italiana è completamente diversa dalle tapas spagnole. 8. I piatti dell’apericena sono vari e incuriosiscono le persone.
2
Mangia che ti passa.
Un invito
Spagna ci possono aiutare a trovare analogie nel mondo di oggi. Non sono soltanto molti giovani con pochi soldi a disposizione a essere entusiasti dell’apericena, ma anche colleghi che vogliono rilassarsi insieme prima di tornare a casa o amici che si danno appuntamento per socializzare in modo meno formale rispetto a una cena in un ristorante. Niente primi e secondi, posate d’argento, camerieri eleganti. Quali piatti possiamo immaginare nell’apericena? Piccole porzioni di piatti diversi, spesso freddi, da mangiare in piedi o seduti tra una chiacchiera e l’altra, mentre si beve un aperitivo. Bastano due parole per definire il menu: stuzzichini sfiziosi. Ora, tocca a te cercare questi due termini sul dizionario, magari sul Treccani (www.treccani.it/vocabolario) dove la parola “apericena” è entrata nel 2012.
Aperitivo + cena. Certamente non l’happy hour che per alcuni anni è stata di moda anche in Italia ma che non fa parte della cultura italiana. Bere un buon vino per il gusto di provare sapori intriganti va bene, ma bere per provare gli effetti dell’alcool non è l’idea contenuta nella parola aperitivo. La parola deriva da “aperire” del latino medievale e significa “che apre la via…”. Nella moda di questi anni, la via aperta dall’aperitivo è quella per il cibo che si consuma con gli amici o i colleghi solitamente tra le 6 e le 7 di sera, cioè un paio d’ore prima dell’orario normale della cena in Italia. È una novità degli ultimi anni? No. Non c’è niente di nuovo sotto il sole! Ad esempio, già nella tradizione contadina in Piemonte, alla fine della giornata di lavoro si consumava una merenda che era quasi una cena: la merenda “sinoira” (che in dialetto rimanda alla parola “cena”). Ma meglio della tradizione, forse le tapas così popolari in
V F V F
23 E nel tuo paese? Scegli tra molto e poco nelle frasi seguenti per renderle vere. Se le frasi non rappresentano la tua realtà, sul quaderno spiega com’è il tuo paese.
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1. Ci sono molte poche tradizioni simili all’apericena. 2. Molte Poche persone preferiscono l’happy hour. 3. Molte Poche persone bevono alcool. 4. Molti Pochi giovani bevono per provare gli effetti dell’alcool. 5. Molte Poche scuole fanno attività per educare a mangiare e bere in modo sano. 6. Molte Poche famiglie considerano la cena un momento per stare insieme. quarantatré
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CIVILTÀ
Bambini, ragazzi, adulti e anziani a tavola
Anzitutto, cerchiamo di mettere ordine nelle parole del titolo. Scuola primaria o secondaria inferiore
Bambini
Scuola secondaria superiore o università
Lavorano
Sono in pensione
Età
Dove mangiano (anche + di 1 risposta)
6-14 15-25
25-65 65 e oltre
casa mensa del posto di studio / lavoro
Ragazzi
6-14 15-25
25-65 65 e oltre
casa mensa del posto di studio / lavoro
Adulti
6-14 15-25
25-65 65 e oltre
casa mensa del posto di studio / lavoro
Anziani
6-14 15-25
25-65 65 e oltre
casa mensa del posto di studio / lavoro
6-14 15-25
25-65 65 e oltre
casa mensa del posto di studio / lavoro
X
X
Tu
1
L’Italia è cambiata moltissimo negli ultimi 70-80 anni, cioè da quando sono nati quelli che oggi sono “anziani”. L’Italia è uno dei paesi nei quali si vive di più e gli anziani sono un gruppo sempre in crescita. Le loro abitudini sono nate negli anni Cinquanta del XX secolo e da lì dobbiamo partire per capire come sono gli italiani a tavola.
Al mattino 2
3
44
Una di queste tre colazioni non va bene in Italia: quale? I bambini e gli anziani fanno colazione a casa, mangiando cose dolci; i giovani e gli adulti invece, anche per ragioni di tempo, fanno spesso colazione direttamente al bar, con brioche e cappuccino. Siccome la colazione è molto leggera (molti prendono solo un caffè), c’è spesso bisogno di una brioche e un cappuccino anche verso le 11 del mattino. I bambini e i ragazzi che vanno a scuola, a quell’ora fanno invece la merenda, mangiano cioè un panino, un dolce o un po’ di frutta, qualcosa con molto zucchero per ritrovare la forza di stare ancora due ore in classe…
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2 CIVILTÀ
A mezzogiorno Nel 1945, alla fine della Seconda Guerra mondiale, l’Italia è ancora un paese contadino. Dopo alcuni anni comincia il boom economico. I contadini hanno l’abitudine di fermarsi, verso mezzogiorno, per mangiare un pasto sostanzioso, con almeno un primo e un secondo, restando a tavola almeno un’ora: loro lo fanno ancora e lo fanno anche i bambini e gli adolescenti, che hanno bisogno di molto cibo, di molta energia. Gli universitari e gli adulti che lavorano, invece, a mezzogiorno fanno un pasto leggero – un’insalatona, cioè una grande insalata; un piatto di pasta; un panino – con pochi alcolici, spesso solo con acqua. Gli studenti e gli adulti che lavorano in un’azienda mangiano spesso in mensa, cioè in un ristorante interno alla scuola o al posto di lavoro; gli altri, se non mangiano a casa, mangiano in una paninoteca, o in trattorie, che sono ristoranti popolari che a mezzogiorno preparano dei pasti rapidi, poco costosi. Oppure possono andare in pizzeria.
La sera Chi ha mangiato poco a mezzogiorno di sera ha fame, per cui sia a casa sia in pizzeria o al ristorante si fa un pasto completo; gli anziani, invece, tendono a mangiare poco la sera, o come si dice in questi casi, a “stare leggeri” per poter dormire meglio. La sera si bevono spesso vino o birra: il lavoro è finito!
A casa tua? Come sono organizzati i pasti nel tuo paese? Prendi appunti su che cosa e dove si mangia a colazione, a mezzogiorno e di sera, in modo da essere pronto a spiegarlo in italiano alla classe se l’insegnante chiama te per farlo.
Manda al gruppo social della classe la foto del posto dove mangi di solito, a pranzo, quando sei nel tuo paese e scrivi alcuni commenti.
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Revisione e ampliamento LEZIONE 2.1 LEGGERE
1 Ecco la ricetta del tiramisù. Secondo te, è facile fare questo dolce? E il costo è basso anche nel tuo paese? Sicuramente ci sono parole che non conosci. Non preoccuparti. Con l’aiuto del dizionario non sarà un problema!
Il Tiramisù di Nonna Paola Preparazione: facile Tempo: 20 minuti Costo: basso Dosi: per quattro persone
1 3 2
Ingredienti 4 1 Formaggio mascarpone: 500 gr Zucchero: 80 gr Biscotti (perfetti i savoiardi! O altri biscotti un po’ spugnosi): 250 gr Uova: 4 Caffè (meglio se espresso): una tazza Liquore dolce (tipo marsala): un bicchierino 7 Cacao amaro in polvere (quanto basta) Cioccolato fondente (da rompere in piccoli pezzetti)
5
6
8
Preparazione 1. Montare a neve l’albume delle 4 uova. 2. il tuorlo delle 4 uova insieme allo zucchero fino a che non rimane tutto molto chiaro e spumoso. 3. Mescolare bene il mascarpone con un cucchiaio per renderlo più morbido. 4. Aggiungere il mascarpone ai tuorli e mescolare. 5. gli albumi montati a neve e mescolare. 6. Aggiungere il marsala al caffè e . 7. Immergere bene i biscotti nel liquido, ma senza lasciarli diventare troppo morbidi. 8. Mettere i biscotti in modo uniforme in uno stampo. 9. i biscotti con uno strato di uova con il mascarpone. 10. Aggiungere alcuni pezzetti di cioccolato. 11. Fare un altro strato di biscotti e uova con il mascarpone. 12. in frigorifero per almeno un’ora. 13. Coprire con del cacao in polvere.
2 Leggi nuovamente la ricetta e metti i verbi che mancano. • aggiungere • montare • coprire • mettere • mescolare 46
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2
LESSICO
Montare a neve l’ 1 (3 VERTICALE) delle 4 uova. Montare il 4 (5 ORIZZONTALE) delle 4 uova 2 3 insieme allo 5 (2 VERTICALE) fino a che non rimane tutto molto chiaro e spumoso. Mescolare bene 6 il (9 ORIZZONTALE) con un 7 (6 ORIZZONTALE) per renderlo 8 più morbido. Aggiungere il mascarpone ai tuorli, gli albumi montati a neve, il marsala 9 al (8 ORIZZONTALE) e mescolare. Immergere bene i (4 VERTICALE) nel liquido, ma senza lasciarli diventare troppo morbidi. Mettere i biscotti in modo uniforme in uno stampo. Coprire i biscotti con uno strato di (7 VERTICALE) con il mascarpone. Aggiungere alcuni pezzetti di cioccolato. Fare un altro strato di biscotti e uova con il mascarpone. Mettere in (1 VERTICALE) per almeno un’ora. Coprire con del (8 VERTICALE) in polvere.
REVISIONE E AMPLIAMENTO
3 Questa è la ricetta che hai appena letto. Inserisci le parole mancanti nel cruciverba e non guardare la ricetta alla pagina precedente fin quando finisci!
4 Correggi gli errori dove necessario. 1. 2. 3. 4. 5.
Come secondo, prendo un piatto di spaghetti aglio, olio e peperoncino. La squadra italiana di pallanuoto è arrivata terza e ha vinto la medaglia d’oro. In Italia un ragazzo diventa maggiorenne con il diciassettesimo anno d’età. Come l’euro, anche il dollaro è diviso in centesimi. In un minuto ci sono sessanta secondi. In un secondo ci sono cento centesimi di secondo o mille millesimi di secondo. 6. Le nozze d’oro si festeggiano quando si arriva al trentesimo anno di matrimonio.
GRAMMATICA
Piacere e avverbi di quantità 5 Quali cibi ti piacciono? Scrivi alcune frasi e usa parole come per niente, poco, abbastanza, molto, moltissimo. 1. Mi piacciono moltissimo le ciliegie, mentre le fragole non mi piacciono per niente. 2. 3. 4. 5. 6.
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I pronomi personali indiretti (mi, ti, gli ecc.) 6 Facciamo ordine nei pronomi personali. Nella riga 1 scrivi il soggetto, ad esempio noi; nella 2 scrivi il pronome diretto, che usi ad esempio nella frase Io vi ho visto; nella 3 quello indiretto, come in Vi piacciono i gelati?, e nella riga 4 il possessivo, Questo è il vostro giornale. 1. 2. 3. 4.
1. 2. 3. 4.
1. 2. 3. 4.
1. 2. 3. 4.
1. 2. 3. 4.
1. 2. 3. 4. 1. 2. 3. 4.
E SCRIVERE E R IA C N U N O PR /ll/ e /rr/ 26
A coppie, provate a pronunciare le seguenti parole più volte. /l/ filosofia
/ll/ tranquillo
lettera
Terra
speciale
eccellente
parola
carro
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12 Ascolta e ripeti le parole.
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13 Ascolta e scrivi le parole nella tabella. /l/
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/r/
/ll/
/rr/
/r/
/rr/
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• sera • giorno • notte LEZIONE 2.2 COMUNICARE
1 Completa la conversazione. Amico/a
Tu
Cameriere
1 Allora ti pace questo ristorante? 2 ? 3 Sì, abbastanza spesso. Conosco bene il proprietario. Hai visto il menù? 4 5 Anche a me è venuta molta fame. Ecco il cameriere. 6 Prego, volete ordinare? 7 Io non prendo l’antipasto. 8 9 Che primo desidera? 10 11 Io prendo un risotto ai funghi. Ci vuole molto tempo? 12 Circa 20 minuti. Il cuoco prepara tutti i nostri piatti al momento… 13 No, allora, prendo anch’io le lasagne. 14 Possiamo passare al secondo? 15 16 Io ho voglia di provare i saltimbocca alla romana. È una porzione grande? 17 Abbastanza, sì. 18 19 D’accordo. Allora, dividiamo il secondo e il contorno. 20 Perfetto. Da bere? 21 22 Una bottiglia intera in due? È troppo. 23 24 Sì, abbiamo del Chianti. 25 26 E una bottiglia d’acqua. 27 Nient’altro? 28 Sì, due caffè. Per me, un espresso. 29
2
14 Ascolta la conversazione e controlla l’ordine delle frasi.
3
14 Ascolta nuovamente la conversazione e ricopri il ruolo dell’amica.
2 REVISIONE E AMPLIAMENTO
• Se ti posso dare un po’ dei miei carciofi, ti aiuto io. • Ti va se prendiamo una bottiglia di vino? • È davvero molto bello. Vieni spesso a mangiare qui? • Neanch’io. Ma un primo sì. • Io prendo un contorno. Vanno bene i carciofi alla romana. • Benissimo. Allora, ci porti un quarto di litro di vino della casa. Poi vediamo.
4 Completa le frasi con i partitivi. 1. Ho amiche francesi molto simpatiche. 2. Ho amici brasiliani molto simpatici. 3. Ho buon prosciutto di Parma: vieni a trovarmi! formaggi, in frigo? 4. Ci sono 5. C’è stracchino, un formaggio tenero. 6. E c’è anche buona insalata. 5 Trasforma molti in pochi: bastano pochi cambiamenti! Cambia le lettere nei quadrati colorati.
• Per me, un caffè lungo. • Per me, lasagne al ragù. • Avete del vino della casa? • Sì, è davvero particolare. Tanti piatti romani ma non solo. E mi è venuta voglia di mangiare molto.
MOLTI →
OLTI →
O
TI →
O
I
E adesso cambia molto in poco in queste frasi. Attento all’accordo di genere (femminile, maschile) e di numero (singolare, plurale). 1. Ci sono molte persone che mi capiscono. 2. Ma sono molti di più quelli che non mi capiscono. 3. Ho molto interesse per quello che pensano di me. 4. E so che i miei amici fanno molta attenzione a quello che penso di loro.
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IN AZIONE!
Facciamo le tagliatelle con il ragù 1 Scrivi questi nomi vicino alle foto; se hai difficoltà, senti i compagni o l’insegnante, o cercale sul dizionario.
1
• parmigiano e grattugia • sedano, carota, mezza cipolla • pentola, per bollire la pasta • tegame, per fare il ragù • salsa di pomodoro • tagliatelle • noce moscata con il grattugino • carne macinata • olio • sale e pepe • scolapasta • pinze per tagliatelle e spaghetti 2
Il ragù: non è una ricetta, è una filosofia Ogni regione, ogni città, ogni famiglia ha la sua ricetta per fare il ragù, cioè un sugo di carne, verdura e pomodoro per condire la pasta. Quindi questa è una delle tante ricette di ragù – ma è facile da fare e buono da mangiare. a. Metti pochissimo olio in un tegame e fai friggere a fuoco molto basso (“soffriggere”) un po’ di sedano, una carota e mezza cipolla tagliati a pezzettini piccoli. Devono diventare teneri, morbidi. b. Metti 4 etti (400 grammi) di carne macinata, e mescolala con la verdura soffritta. c. Mentre la carne comincia a cucinarsi, aggiungi un po’ di sale, di pepe, e un po’ di noce moscata. d. Quando la carne comincia a essere cotta, aggiungi la salsa di pomodoro (di solito un barattolo è 400 gr, una bottiglia è 500 gr, cioè mezzo litro). e. Fai cuocere molto, molto, molto lentamente, con il fuoco molto, molto, molto basso, per almeno un’ora, ma se è un’ora e mezza è meglio. f. Quando spegni il fuoco, aggiungi un po’ di olio e mescola bene. Attento: quando si dice “olio”, in Italia significa “olio d’oliva”.
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9 7
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La pasta, le tagliatelle
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Per descrivere i tipi di pasta che trovi in Italia serve un’enciclopedia… ma ci sono alcune categorie che devi conoscere. Pasta lunga: ad esempio gli spaghetti, che sono di vario tipo, ma che riconosci facilmente. Pasta corta: maccheroni, penne e altra pasta lunga 3-4 centimetri; è più comoda da mangiare degli spaghetti… Pasta all’uovo: mentre la pasta normale è fatta con farina, acqua e sale, questa ha dell’uovo al posto dell’acqua. La più famosa pasta all’uovo (ma c’è anche senza uovo) sono le tagliatelle, che assomigliano a degli spaghetti schiacciati anziché rotondi. Qui ti proponiamo di fare le tagliatelle al ragù, perché è una delle ricette italiane di pasta più tipiche: a. Metti molta acqua nella pentola e mettila sul fuoco; quando bolle aggiungi 2 cucchiaini di sale. 11 12
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Prova a fare le tagliatelle al ragù a casa, magari con un compagno di classe. Fotografate e descrivete ogni passaggio e mandate le foto, le descrizioni e i vostri commenti sul gruppo social della classe.
IN AZIONE!
b. Metti le tagliatelle nell’acqua bollente. Bastano 4-5 minuti, ma conviene assaggiare un pezzetto per capire se sono cotte. c. Scola le tagliatelle; mettile nella pentola dove le hai cucinate, aggiungi un po’ di ragù e mescola bene. d. Alla fine, porta le tagliatelle calde in tavola, insieme a un contenitore con il resto del ragù, così chi vuole può aggiungerlo; porta anche il parmigiano e la grattugia ed ecco il piatto.
e mettiamo in tavola 1.
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4.
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Bisogna preparare la tavola 3 Scrivi questi nomi nello spazio corretto; se non sai dove scrivere tutte le parole, o hai problemi, ad esempio su “piatto piano” e “piatto fondo”, chiedi ai compagni e all’insegnante. • piatto piano • piatto fondo, fondina • coltello • cucchiaio • forchetta • bicchiere per il vino • bicchiere per l’acqua • vino • acqua • oliera, con olio, aceto, sale e pepe • tovaglia • tovagliolo Un piatto buono (“piatto”, qui, non indica l’oggetto dove metti il cibo, ma indica il tipo di cibo che stai mangiando, in questo caso le tagliatelle al ragù sono un buon piatto!) non si mangia in piedi, in cucina… un piatto buono ha bisogno di una tavola preparata bene, così come un quadro meraviglioso ha bisogno di una bella cornice e di una bella sala. Ricorda che la forchetta va a sinistra, mentre a destra metti il coltello, il cucchiaio e il tovagliolo. Se usi anche posate (le posate sono coltello, cucchiaio e forchetta) per il dolce, che di solito sono più piccole, le metti tra il piatto e i bicchieri. Anziché portare in tavola un pezzo di parmigiano e la grattugia, puoi portare una formaggiera come questa, con dentro il parmigiano già grattugiato. La formaggiera ha un cucchiaino, un piccolo cucchiaio che usi anche per il tè o il caffè. 4 Dopo aver mangiato le tagliatelle preparate un glossario con tutte le parole relative alla cucina che avete trovato in questa pagina. cinquantuno Saggio pdf del volume cartaceo. Il libro in digitale in adozione conterrà verifiche interattive
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IN ITALIANO SO... Quanti punti ho?
1. Chiedere ciò che piace 1.1 Cosa dici quando vuoi chiedere a una persona quale cibo italiano le piace? Scegli una soluzione.
Totale:
/100
Quali piatti italiani ti fanno male? Quali piatti italiani non sopporti? Quali piatti italiani ti piacciono? punti
/1
1.2 Chiedi o di’ che cosa piace fare alle persone durante il fine settimana. Sostituisci i nomi sottolineati con i pronomi personali indiretti. 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7.
Luca / cinema / amici? Ti piace andare al cinema con gli amici? Silvia / letto / presto. A te e al tuo ragazzo / teatro? A me / dormire. A Giorgio e Federica / passeggiate. A me e al mio ragazzo / pulire la casa. Mio nonno / bar / giocare a carte. punti
/12
punti
/6
2. Dire ciò che piace 2.1 Scrivi tre frasi su quello che ti piace dell’Italia. 1. 2. 3.
3. Usare molte parole che riguardano il cibo 3.1 Completa gli schemi.
cilie gie CIBI IGINE DI OR TALE VEGE
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acqua
IN ITALIANO SO…
DE
BEVAN
b u r ro
CIBI DI OR IGINE ANIMA LE
punti
/15
punti
/4
punti
/4
punti
/5
4. Esprimere necessità e fare una richiesta in modo gentile 4.1 Come rispondo alla domanda di un negoziante? Usa entrambi i modi che conosci. ▶ Buongiorno, cosa desidera? ▶ (esprimere necessità) ▶ (fare una richiesta in modo gentile)
5. Fare un’offerta 5.1 Come faccio una domanda? Come rispondo?
RAGAZZI, PROVARE IL NOSTRO MASCARPONE?
SÌ,
6. Esprimere la quantità 6.1 Abbina il contenitore al contenuto. 1. 2. 3. 4. 5.
Un pacchetto di Un barattolo di Una bottiglia di Un pezzo di Una scatola di
a. b. c. d. e.
cipolle sotto aceto formaggio sale pelati acqua minerale
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6.2 Scrivi un esempio per ogni quantità. 1. Un litro di 2. Un chilo di 3. Un etto di
4. Un metro di 5. Un chilometro di punti
/5
punti
/6
7. Usare gli avverbi e gli aggettivi di quantità 7.1 Metti in ordine di intensità gli avverbi. • poco • moltissimo • per niente • un po’ • molto • abbastanza
7.2 Completa le frasi con poco / poca / pochi / poche, alcuni / alcune, molto / molta / molti / molte. Dai risposte personali. 1. 2. 3. 4. 5.
Ho amici e amiche. Ogni settimana faccio ore di attività fisica. Durante il fine settimana dedico tempo a pulire la casa. Ho cominciato a studiare l’italiano anni fa. Quest’anno ho visto film interessanti. punti
/10
punti
/9
punti
/4
8. Usare i numerali ordinali 8.1 Scrivi i numeri ordinali.
13 1000 8 91 33
300 16 50 120
9. Chiedere e dire quanto costa qualcosa 9.1 Come faccio una domanda? Come rispondo?
?
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10. Chiedere e dire ciò che si vuole mangiare o bere al ristorante 10.1 Come faccio la domanda? (2 modi)
Come rispondo? (3 modi)
Cameriere
IN ITALIANO SO…
Cliente ?
?
punti
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punti
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punti
/4
11. Chiedere il conto 11.1 Come faccio la domanda?
?
12. Usare i partitivi 12.1 Riscrivi le frasi con un po’ di o alcuni / alcune. 1. 2. 3. 4.
Com’è amaro questo caffè! Vorrei dello zucchero per favore. Di sera, ci sono dei momenti in cui mi sento triste. Abbiamo del burro in casa? Ne basta poco. È per una torta. Lucca è una città piccola ma ci sono delle cose bellissime.
13. Usare termini tipici del ristorante 13.1 Correggi gli errori dove necessario. 1. Cameriere, come mai ha segnato 15 euro di coperto in due? 2. Io di secondo prendo un po’ di gelato con le fragole. 3. Ecco il contorno. Come preferisce pagare? In contanti, con il bancomat o con carta di credito? punti
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