I Connettivi - estratto del volume

Page 1

33 7 83 •• •

TO LL A RI

QUESTO VOLUME, SPROVVISTO DI TALLONCINO A FRONTE (O OPPORTUNAMENTE PUNZONATO O ALTRIMENTI CONTRASSEGNATO), È DA CONSIDERARSI COPIA DI SAGGIO - CAMPIONE GRATUITO, FUORI COMMERCIO (VENDITA E ALTRI ATTI DI DISPOSIZIONE VIETATI: ART. 17, L.D.A.). ESCLUSO DA I.V.A. (DPR 26-10-1972, N.633, ART. 2, 3° COMMA, LETT. D.). ESENTE DA DOCUMENTO DI TRASPORTO.

COMPETENTI IN ITALIANO

IC

Collana a cura di Franca Bosc

O NN E TT IV I

I CONNETTIVI

Uno dei principali strumenti per essere competenti in italiano sta nel corretto utilizzo dei connettivi testuali, gli elementi che servono per collegare tra loro parole, frasi e porzioni di testo. I connettivi assolve proprio a questo obiettivo: un volume agile, progettato per lo studio individuale di studenti adulti di italiano L2/LS, ma utile anche per la pratica di classe e per studenti di madrelingua italiana. Il volume propone spiegazioni e attività articolate secondo una progressione di frequenza e difficoltà (dal livello A2 al livello C1) e mette da subito lo studente in contatto con temi, problemi e tipologie testuali interessanti.

Tollari

Allacciare parole e frasi

In copertina: © Depositphoto

I CONNETTIVI

La Linea Edu

Alessandro Tollari

I CONNETTIVI Allacciare parole e frasi

COMPETENTI IN ITALIANO

La collana, diretta da Franca Bosc, presenta strumenti concreti per lo studio della lingua italiana, fornendo in forma piacevole e facilmente navigabile conoscenze e competenze. I volumi possono essere utilizzati sia in aula sia per lo studio individuale con le chiavi per l’autocorrezione.

Configurazione di vendita IL CORSO

CARTA+DIGITALE

DIGITALE

I CONNETTIVI

9788858337837

9788857730646

33783

33783_PH1

33783 TOLLARI I CONNETTIVI

33783_Tollari_Competenti.indd 1-3

17/09/20 09:41


iMPARO SULWEB Il portale dei contenuti digitali integrativi online dei libri di testo. Vi troverai i contenuti extra pensati per il tuo libro. Come accedere? ▶ V ai all’indirizzo imparosulweb.eu e accedi con le tue credenziali riservate. Se non le possiedi, registrati sul sito, seguendo le istruzioni che trovi sulla prima pagina di questo libro.

MATERIALI INTEGRATIVI in IMPAROSULWEB ▶ Libro in digitale interattivo (piattaforma myLIM) ▶ Soluzioni

▶ R icorda che con il codice di sblocco che trovi all’inizio di questo volume puoi sbloccare i contenuti extra ad esso associati e navigare tra le categorie delle risorse disponibili.

33783_Tollari_Competenti.indd 4-6

17/09/20 09:41


Alessandro Tollari

I CONNET TIVI

Allacciare parole e frasi

IL LIBRO IN DIGITALE

Questo corso è distribuito sulla piattaforma myLIM per computer e tablet.

❶ REGISTRATI SU IMPAROSULWEB Vai sul sito imparosulweb.eu e registrati scegliendo il tuo profilo. Completa l’attivazione cliccando il link contenuto nell’e-mail di conferma. Al termine della procedura sarai indirizzato nella tua area personale. ❷ SBLOCCA IL VOLUME Usa il codice di sblocco che trovi stampato su questo libro per sbloccarlo su Imparosulweb e per accedere anche alle espansioni online associate. ❸ SCARICA L’APPLICAZIONE MYLIM Clicca sul pulsante Libro digitale e segui le istruzioni per scaricare e installare l’applicazione.

La Linea Edu

9788858337837_001_128.indd 1

❹ SCARICA IL LIBRO ATTIVATO Entra nella libreria di myLIM facendo login con il tuo account Imparosulweb e clicca sulla copertina del libro attivato per scaricarlo. Sfoglia le pagine e i pulsanti ti guideranno alla scoperta delle risorse multimediali collegate.

31/07/20 13:05


© Loescher Editore - Torino 2020 www.loescher.it I diritti di elaborazione in qualsiasi forma o opera, di memorizzazione anche digitale su supporti di qualsiasi tipo (inclusi magnetici e ottici), di riproduzione e di adattamento totale o parziale con qualsiasi mezzo (compresi i microfilm e le copie fotostatiche), i diritti di noleggio, di prestito e di traduzione sono riservati per tutti i paesi. L’acquisto della presente copia dell’opera non implica il trasferimento dei suddetti diritti né li esaurisce. Le fotocopie per uso personale del lettore possono essere effettuate nei limiti del 15% di ciascun volume dietro pagamento alla SIAE del compenso previsto dall’art. 68, commi 4 e 5, della legge 22 aprile 1941 n. 633. Le fotocopie effettuate per finalità di carattere professionale, economico o commerciale o comunque per uso diverso da quello personale possono essere effettuate a seguito di specifica autorizzazione rilasciata da: CLEARedi, Centro Licenze e Autorizzazioni per le Riproduzioni Editoriali, Corso di Porta Romana 108, 20122 Milano e-mail autorizzazioni@clearedi.org e sito web www.clearedi.org. L’editore, per quanto di propria spettanza, considera rare le opere fuori dal proprio catalogo editoriale. La fotocopia dei soli esemplari esistenti nelle biblioteche di tali opere è consentita, non essendo concorrenziale all’opera. Non possono considerarsi rare le opere di cui esiste, nel catalogo dell’editore, una successiva edizione, le opere presenti in cataloghi di altri editori o le opere antologiche. Nel contratto di cessione è esclusa, per biblioteche, istituti di istruzione, musei ed archivi, la facoltà di cui all’art. 71 - ter legge diritto d’autore. Maggiori informazioni sul nostro sito: www.loescher.it Ristampe 6 5 4 3 2 1 2026 2025 2024 2023 2022 2021 ISBN 9788858337837

In alcune immagini di questo volume potrebbero essere visibili i nomi di prodotti commerciali e dei relativi marchi delle case produttrici. La presenza di tali illustrazioni risponde a un’esigenza didattica e non è, in nessun caso, da interpretarsi come una scelta di merito della Casa editrice né, tantomeno, come un invito al consumo di determinati prodotti. I marchi registrati in copertina sono segni distintivi registrati, anche quando non sono seguiti dal simbolo .

Referenze fotografiche: Diamo di seguito l’elenco sintetico delle referenze. Per i riferimenti completi alle singole immagini del volume, consultare la pagina web dedicata all’opera su Imparosulweb (www.imparosulweb.eu) Tutte le immagini del volume sono di: p.25 (as): © A.Scisetti/Shutterstock;(ad): © enviromantic/Istock;p.35: © paulista/ Shutterstock;p.37: © WHITE RABBIT83/ Shutterstock;p.38: Minerva Film, 1954;p.39: Ap photo, 2013/www.ilfattoquotidiano. it;p.45: © Jenifoto/iStock/Thinkstock;p.49: www.italy24.ilsole24ore.com;p.54 (cd): © andersphoto/Shutterstock;(bd): © V.Lopatin/Shutterstock;p.55: © esseerre/ Shutterstock;p.67: P.Vitale, 2010;p.70: © Artothek/Archivi Alinari;p.75 (cs): www. hurriyet.com.tr;(cd): © diskoVisnja/ Shutterstock;(bs): corriere.it;(bd): © Hampus Design/Shutterstock;p.83: © Blue Planet Earth/Shutterstock;p.85: Rai Cinema/Cineteca del Comune di Bologna/ MiBAC/Slow Food/B.I.M. Distribuzione, 2009;p.91: © C.Jurca/iStock;p.98: FIAT, 1899/Artnet;p.99 (cs): © Sk Hasan Ali/ Shutterstock;(cd): © Monkey Business Ima-ges/Shutterstock;p.102: © MikeDotta/ Shuuterstock;p.110: Ministero dell’Istruzione/ Fondazione Falcone, 2016;p.111 (cd): ANSA, 2016/lastampa.it;(b): © Ciro Orabona Creative/Shutterstock;p.112: www.starszone. it;p.114: © LanKS/Shutterstock;p.116: © R.A.R. de Bruijn Holding BV/Shutterstock;p.118: Recanati, Palazzo Leopardi/wikipedia Pubblico Dominio;p.120: Di-fusión, 2019/ andina.pe;p.123: Ansa, 1969;p.124: © A.Bahdanovich/Shutterstock;p.125: Biblioteca Reale di Torino, Torino;

®

Nonostante la passione e la competenza delle persone coinvolte nella realizzazione di quest’opera, è possibile che in essa siano riscontrabili errori o imprecisioni. Ce ne scusiamo fin d’ora con i lettori e ringraziamo coloro che, contribuendo al miglioramento dell’opera stessa, vorranno segnalarceli al seguente indirizzo: Loescher Editore Sede operativa - Via Vittorio Amedeo II, 18 10121 Torino - Fax 011 5654200 - clienti@loescher.it Loescher Editore Divisione di Zanichelli editore S.p.a. opera con Sistema Qualità certificato secondo la norma UNI EN ISO 9001. Per i riferimenti consultare www.loescher.it

Coordinamento editoriale: Chiara Romerio, Andrea Ghezzi Redazione: Edizioni La Linea – Bologna Progetto grafico: Massimo Pastore Impaginazione: Angela Ragni – Edizioni La Linea Illustrazioni: Anna Cola, Martina Colombo Ricerca iconografica: Giorgio Evangelisti Fotolito: Walter Bassani – Bascapè (PV) Stampa: Sograte Litografia s.r.l. Zona Industriale Regnano 06012 Città di Castello (PG)

9788858337837_001_128.indd 2

31/07/20 13:05


Presentazione Competenti in italiano: la collana La collana Competenti in italiano si rivolge a studenti di italiano L2, ma ha anche un occhio per l’italiano L1, e intende offrire volumi di facile consultazione che approfondiscano un solo argomento grammaticale, lessicale o pragmatico-funzionale, che lo studente può affrontare autonomamente perché guidato da spiegazioni, test e chiavi delle attività. I volumi, utilizzabili sia per lo studio individuale sia per l’approfondimento in classe, presentano una suddivisione progressiva dell’argomento, permettendone il graduale ampliamento secondo i livelli linguistici del Quadro Comune Europeo di Riferimento e le indicazioni del Profilo della lingua italiana di Spinelli e Parizzi. Si affrontano quegli esponenti linguistici che costituiscono un problema per chi si avvicina all’italiano, ad esempio l’uso dei tempi verbali al passato con particolare attenzione all’aspetto verbale oppure l’uso dei connettivi, che anche per gli studenti italofoni talvolta può rappresentare un ostacolo. L’intenzione è di creare uno scambio, un’andata e ritorno tra la didattica dell’italiano L2 e L1: il docente di L2 è consapevole che il suo campo d’intervento spazia dall’educazione linguistica all’educazione alla comunicazione ed è abituato a selezionare ciò che è linguisticamente prioritario in quanto funzionale e utilizzabile in rapporto ai bisogni di comunicazione, a privilegiare alcune tecniche e strategie didattiche e a utilizzare testi stimolanti e attuali. Ogni unità dei volumi prevede una chiara divisione tra la sezione teorica e la sezione applicativa. Si parte da un testo con l’obiettivo di verificare le conoscenze dello studente e di avvicinarsi al tema dell’unità; segue la spiegazione che dà il via alle attività di riconoscimento, di ricostruzione di un testo e di uso dell’argomento affrontato. Le attività sono elaborate per l’autoapprendimento: il lavoro è individuale e le tipologie di esercizi sono molto varie e cercano, senza forzare, di avvicinarsi in alcuni casi anche alla logica del gioco. Il test di autovalutazione iniziale fornisce un possibile percorso didattico per lo studente, mentre quello finale gli permette di verificare i progressi e di rinforzare le eventuali lacune. Allacciare parole e frasi: il volume I connettivi, ossia quelle espressioni invariabili (congiunzioni, locuzioni ecc...) che uniscono parole e frasi, sono insegnabili? La risposta è affermativa: mentre sul piano della coerenza vale ancora l’osservazione secondo cui ci si può basare sulla competenza che ognuno ha sviluppato nella propria lingua madre, sul piano degli elementi di coesione è possibile dare indicazioni specifiche. Possiamo infatti elencare i connettivi di uso più frequente, insieme a esempi e a regole di applicazione, ed elaborare esercizi per farli non memorizzare ma utilizzare in contesti adeguati, prestando attenzione anche alla tipologia testuale. Alessandro Tollari, con acume metalinguistico e attenzione didattica, attraverso una scelta di testi adeguati affronta l’uso dei connettivi riflettendo prima sulla funzione, poi sulla ricostruzione di un testo a partire dai suoi costituenti, dati in ordine casuale. Questa attività di ricostruzione risulta interessante perché permette di lavorare sulle frasi, sui capoversi e su interi paragrafi: più grande è l’unità su cui si lavora, più la strategia di ricostruzione si sposta verso indizi, per così dire, di “struttura profonda”, cioè di significato e di coerenza testuale. Dopo questi primi passi, lo studente è in grado di utilizzare i connettivi in testi adeguati che corrispondono al suo livello: dagli indicatori di causa e di tempo si arriva a quelli argomentativi, confrontandosi con testi intriganti. Lo studente è preso per mano e guidato nel mondo complesso dei connettivi, abbinando la teoria, affrontata con leggiadria e chiarezza, e la pratica, messa in atto da una varietà interessante di esercizi. Allo studente non resta che fare una “scorta di connettivi” per utilizzarli al momento giusto e nel testo giusto. Franca Bosc

9788858337837_001_128.indd 3

31/07/20 13:05


Indice Test di autovalutazione iniziale Pag. 5

L’incontro

LIVELLO A2

LIVELLO B1

LIVELLO B2-C1

Unità 1

Unità 6

Unità 14

TUTTI A TAVOLA!

RISTORANTE VISTA MARE

SIAMO QUELLO CHE MANGIAMO

Unità 2

Unità 7

Unità 15

FACCIAMO UN GIOCO?

UNA GRANDE ATLETA

UN CALCIO AL RAZZISMO

Unità 3

Unità 8

Unità 16

UNA GITA FUORI PORTA

CONSIGLI DI VIAGGIO

QUANDO IL TURISMO FA MALE

Scheda di punteggiatura

Scheda di punteggiatura

Scheda di punteggiatura

LA VIRGOLA

I DUE PUNTI

IL PUNTO E VIRGOLA

Unità 4

Unità 9

Unità 17

UNA GIORNATA IN UFFICIO

IL MESTIERE DELL’ATTORE

IL MONDO DEL LAVORO

Unità 5

Unità 10

Unità 18

PERCHé STUDIARE LE LINGUE

I RISCHI DELLE TECNOLOGIE

CHE SENSO HA IL CARCERE?

Scheda di punteggiatura

Scheda di punteggiatura

Scheda di punteggiatura

IL PUNTO E ALTRI PUNTI

LA VIRGOLA E LA PARENTESI

IL PUNTO A CAPO

Pag. 7

Lo scontro

Pag. 11

Il bivio

Pag. 14

Pag. 18

Il tempo

Pag. 19

La causa

Pag. 27

Pag. 32

Pag. 33

Pag. 39

Pag. 44

Pag. 48

Pag. 49

Pag. 56

Pag. 63

Pag. 81

Pag. 86

Pag. 91

Pag. 95

Pag. 97

Pag. 107

Pag. 113

Unità 11

Il confronto

RITRATTI A CONFRONTO Pag. 65

Il dubbio

Unità 12

Unità 19

A LEZIONE DI SCIENZA

LE SFIDE DELL’AMBIENTE

Unità 13

Unità 20

SUPERARE GLI OSTACOLI

PIù DIRITTI PER TUTTE E TUTTI

Pag. 71

L’ostacolo

Pag. 76

Pag. 115

Pag. 120

Test di autovalutazione FINALE Pag. 124 INDICE ALFABETICO DEI CONNETTIVI Pag. 127 SOLUZIONI DEI TEST Pag. 128

9788858337837_001_128.indd 4

31/07/20 13:05


TEST DI AUTOVALUTAZIONE INIZIALE Quanto conosci i connettivi dell’italiano? Rispondi alle domande di questo breve test: in questo modo ti sarà più chiaro il tuo livello iniziale e potrai usare al meglio il libro. Buon lavoro! Hai già incontrato queste parole? Segna quelle che conosci. 1. 2. 3. 4. 5.

ANCHE INOLTRE ALLORA QUANDO QUINDI

6. 7. 8. 9. 10.

COME MA AFFINCHÉ ANZI SE

11. 12. 13. 14. 15.

OPPURE A MENO CHE CIONONOSTANTE PERCHÉ ALTRIMENTI

Ora calcola il tuo punteggio e leggi i suggerimenti più adatti a te. 1 punto per 1, 4, 7, 11 e 14; 2 punti per 2, 5, 6, 10 e 15; 3 punti per 3, 8, 9, 12 e 13. Il tuo punteggio è ............................................ Da 0 a 5 punti

Parti dal livello A2. Rinforza la tua conoscenza della lingua con l’aiuto dell’insegnante e del tuo libro di studio. → Fai solo l’Esercizio A.

Da 6 a 10 punti

Sei pronto a cominciare dal livello A2. → Fai l’Esercizio A. Se ottieni un buon risultato (almeno 4 punti su 10), prova a fare anche l’Esercizio B.

Da 11 a 15 punti

Puoi cominciare dal livello B1. Ripassa anche gli argomenti presenti nel livello A2. → Fai gli Esercizi A e B.

Da 16 a 20 punti

Puoi cominciare tranquillamente dal livello B1. → Fai gli Esercizi A e B. Se ottieni un buon risultato (almeno 8 punti su 10), prova a fare anche l’Esercizio C.

Da 21 a 25 punti

Sei pronto a cominciare dal livello B2-C1. Ripassa anche gli argomenti presenti nel livello B1. → Prosegui il test e fai gli Esercizi A, B e C.

Da 26 a 30 punti

Puoi cominciare tranquillamente dal livello B2-C1. → Fai gli Esercizi A, B e C.

Esercizio A Leggi il testo e completalo con le parole indicate. Poi consulta le soluzioni a p. 128 e con trolla il risultato. o • prima • perché • anche • ma

Il lupo e l’agnello Un giorno un agnello va a bere presso un ruscello; poco tempo dopo giunge ............................... un lupo. L’agnello vuole stare tranquillo, ................................ il lupo cerca una scusa per litigare e lo provoca con domande come: «.............................. stai sporcando l’acqua che sto bevendo?». L’agnello, impaurito, risponde: «Non è possibile: l’acqua passa prima da te!». Il lupo si rende conto di aver sbagliato e continua: «Sei mesi fa hai parlato male di me!». E l’agnello: «Ma era .............................. della mia nascita…». Il lupo, arrabbiato, urla: «Sei stato tu ............................ è stato tuo padre!». E, con un salto, afferra l’agnello e lo divora. 5

9788858337837_001_128.indd 5

31/07/20 13:05


Esercizio B Leggi il testo e completalo con le parole indicate. Attenzione: ci sono tre parole in più, che non servono. Al termine, consulta le soluzioni a p. 128 e controlla il risultato. invece • come • con • senza • quindi • siccome • anche se • se • mentre

Fiaba e favola La storia del lupo e dell’agnello è una favola. La caratteristica fondamentale di questo tipo di storia è la presenza di animali “umanizzati”: essi, ......................... , parlano e rappresentano caratteristiche umane, ......................... vizi e virtù. Ad esempio, nella favola appena letta, l’agnello rappresenta l’innocenza e il lupo la prepotenza. Queste storie hanno sempre una morale, che offre una riflessione sulla vita: in questo caso, Fedro, l’autore, dichiara: «I potenti calpestano i deboli con falsi pretesti e spesso le persone, ......................... sono dalla parte del giusto, non possono difendersi da chi è più forte». La fiaba, ......................... , è una storia che riguarda esseri umani (spesso si tratta di cavalieri e principesse, ma anche umili contadini e servi) coinvolti in avventure che prevedono sofferenze d’amore, viaggi in terre sconosciute, battaglie contro personaggi cattivi, ......................... una grande presenza di elementi magici e creature fantastiche. Un esempio tradizionale è la storia di Pollicino, il bambino che, grazie alla sua astuzia riesce a salvarsi perché, ......................... i genitori lo abbandonano nel bosco, lui lascia cadere delle briciole di pane che lo aiutano a ritrovare la via. Esercizio C Leggi il testo e completalo con le parole indicate. Attenzione: ci sono due parole in più, che non servono, e manca una parola che invece serve. Al termine, consulta le soluzioni a p. 128 e controlla il risultato. peraltro • purché • ecco • se • non solo • benché • infine • ma anche

Perché ci piacciono le storie? Dalla notte dei tempi, l’uomo ha l’esigenza di raccontare e ascoltare storie. E molto spesso si tratta di narrazioni non realistiche: .......................................... favole e fiabe, ....................................... i miti (si pensi alle vicende di dei ed eroi della tradizione greca e romana, ma anche l’epopea mediorientale di Gilgamesh o le saghe germaniche). Ma da dove nasce questa esigenza? Possiamo trovare una risposta nelle parole del grande scrittore italiano Italo Calvino, che negli anni Cinquanta ha curato la redazione di un grande repertorio di “Fiabe italiane”; una raccolta di storie che ricorda, ................................ , quanto fatto nell’Ottocento in Germania da parte dei fratelli Grimm. Come scrive nella sua Introduzione all’opera, «le fiabe sono vere». Questa affermazione, ..................................... all’apparenza possa sembrare assurda, viene sostenuta con forza dall’autore; le fiabe, infatti, «sono, prese tutte insieme, nella loro sempre ripetuta e sempre varia casistica di vicende umane, una spiegazione generale della vita, nata in tempi remoti e serbata nel lento ruminio delle coscienze contadine fino a noi; sono il catalogo dei destini che possono darsi a un uomo e a una donna, soprattutto per la parte di vita che è il farsi di un destino: la giovinezza, dalla nascita, che sovente porta in sé un auspicio o una condanna, al distacco dalla casa, alle prove per diventare adulto e poi maturo, per confermarsi come essere umano». In tempi più recenti, l’americano Jonathan Glottschall, professore universitario di letteratura, ha paragonato la letteratura a un simulatore di volo per i piloti: «.................................... i simulatori di volo consentono ai piloti di addestrarsi in sicurezza, le storie ci preparano alle grandi sfide del mondo sociale […]. Il principale vantaggio della finzione narrativa è che ci offre l’opportunità di vivere esperienze forti rimanendo vivi». In definitiva, «cerchiamo sì le storie perché ci piacciono, ma la natura ci ha progettati per amarle .................................... potessimo fruire del vantaggio derivante dal fare pratica». .................................... un buon motivo per leggere di più: per imparare a vivere meglio.

6

9788858337837_001_128.indd 6

31/07/20 13:05


A2

1

TUTTI A TAVOLA!

Oggi è il compleanno di Marta e la sua famiglia ha deciso di farle una festa a sorpresa: un pranzo con tutta la famiglia e anche qualche amico. Non manca nessuno, neanche i vecchi nonni. Dopo il pranzo, tutti aspettano la torta e i regali.

Per cominciare…

Vero o falso? 1. 2. 3.

Anche gli amici di Marta hanno preparato la festa a sorpresa. Al pranzo non partecipano i nonni. La torta e i regali devono ancora arrivare.

V

F

V

F

V

F

Hai già incontrato queste parole? Cerchia quelle che conosci. e • non • anche • neanche

Vediamoci chiaro La E serve per collegare due parole o due frasi. Oggi è il compleanno di Marta e tutta la famiglia è a tavola. → 2 frasi Mangiano un risotto e un’insalata. → 2 parole Le persone sono allegre e rilassate. → 2 parole 1

Crea delle coppie: completa con le parole indicate. Segui l'esempio. forchetta • versiamo da bere • lavo i piatti • saporiti • regali • parenti • ridiamo

e forchetta Es. Coltello . ............................................................................ . 1.

Pomodori freschi ............................................................................. .

2.

Amici ............................................................................. .

3.

Chiacchieriamo ............................................................................. .

4.

Sparecchio la tavola ............................................................................. .

5.

Portiamo fiori ............................................................................. .

6.

Stappiamo una bottiglia ............................................................................. . 7

9788858337837_001_128.indd 7

13/03/21 18:36


1. TUTTI A TAVOLA! • A2

Quando ci sono tre o più elementi, la E si trova tra il penultimo e l’ultimo elemento. I fratelli di Marta sono Giovanni, Antonia, Francesco e Carmen. → 4 parole Dopo il pranzo, le persone ballano, cantano e mangiano la torta di compleanno. → 3 frasi A volte la E si trova a inizio frase. La mamma ha cucinato del salmone. E come al solito si è dimenticata che Marta odia il pesce. 2

Leggi il testo: è il racconto di Marta alla sua amica Nadia. Cerchia le E. Indica la loro funzione: legame tra parole (P), frasi (F) o inizio frase (I). Segui l’esempio. Il pranzo di compleanno è iniziato a mezzogiorno. E sembrava non finire mai! Oltre alla mia famiglia (mamma, papà e i miei tre fratelli), c’erano i nonni e alcuni amici di famiglia. Io dopo i primi tre antipasti ero già piena e ho dovuto continuare a mangiare per non dare un dispiacere alla mamma e alla nonna, che avevano cucinato tutta la mattina e si aspettavano, giustamente, di ricevere un sacco di complimenti. Finite le portate, papà ha spento le luci e la mamma è entrata con la torta e le candeline accese: io ci ho soffiato sopra e ho espresso un desiderio. E non stare a chiedermelo: non posso dirtelo!

I

..................... ..................... ..................... ..................... ..................... ..................... .....................

NON serve per negare qualcosa. Marta di solito non mangia il pesce. → 1 frase La mamma ha messo le patate nel forno e non si è ricordata di toglierle in tempo! → 2 frasi Giovanni è timido: non ha cantato, non ha ballato e non ha suonato la chitarra. → 4 frasi Il nonno non ha ballato, ma ha cantato tutto il pomeriggio! → 2 frasi Come vedi, NON si può trovare con E, con MA (vedi p. 11) e con altre parole. 3

Completa le frasi con E, NON e MA, anche combinati insieme. Segui l’esempio.

e non hanno ancora finito di pranzare. Es. Sono già le quattro del pomeriggio ................... 1. 2. 3. 4.

Guido, il miglior amico di Marta, ................... mangiava i funghi, .................... poi in montagna ha scoperto che gli piacciono. La nonna ha detto a tutti di ................... entrare in cucina. La patate al forno, tutte bruciate, ................... erano buone, ................... sono state servite in tavola. Marta ha apprezzato tutti i regali, ................... la camicia azzurra, regalata da suo padre, ................... era della taglia giusta.

ANCHE sottolinea l’idea di aggiunta. Al pranzo sono venuti anche i nonni. → 1 frase Francesco è andato via a metà pranzo, per motivi di lavoro, e anche Guido è andato via subito dopo la torta. → 2 frasi

8

9788858337837_001_128.indd 8

31/07/20 13:05


1. TUTTI A TAVOLA! • A2

4

Leggi il testo. Cerchia le E. In tre casi è bene sottolineare l’idea di aggiunta: aggiungi ANCHE nella giusta posizione. Segui l’esempio. In cucina, la nonna era preoccupata. Si chiedeva: « E se a Marta non piace la torta?». E la mamma non era meno agitata: «Come regalo di compleanno le ho preso un libro, ma ho paura di aver sbagliato: Francesco ha detto che è noioso, e Carmen lo ha detestato». Intanto, in cantina, il papà e Giovanni stavano scegliendo il vino. Il papà ha proposto: «Che cosa ne pensi? Prendiamo una bottiglia di vino bianco per gli antipasti e una di rosso per i piatti?». E Giovanni ha risposto: «E uno spumante per il dolce!». NEANCHE è il contrario di ANCHE. Si usa quando ci sono due o più frasi negative. Si aggiunge a NON o lo sostituisce. Al compleanno non c’era la zia Sara, e non c’era neanche lo zio Franco. Per essere più brevi, possiamo scrivere anche così: Al compleanno non c’era la zia Sara, e neanche lo zio Franco.

5

Leggi le frasi. Cerchia i NON. In tre casi è bene sottolineare l’idea di aggiunta negativa: inserisci NEANCHE nella giusta posizione. Se necessario, cancella il NON o riscrivi le frasi. Segui l'esempio. Es. Carmen, la sorella di Marta, si era offerta di apparecchiare la tavola per la festa: non è un’operazione facile, e non è veloce.

e non è neanche veloce

...............................................................................

1.

Bisogna capire quanti sono gli invitati: non è per niente bello ritrovarsi con troppe poche sedie, e non è piacevole scoprire di essere poche persone sedute a una tavola troppo grande e vuota. ..........................................................................

2.

Bisogna scegliere una tovaglia adeguata, elegante e allegra (non è il compleanno di un vecchio signore!). ..........................................................................

3.

Bisogna calcolare il numero delle portate e decidere quanti piatti usare, cercando di risparmiare: la mamma e la nonna, che hanno passato tutto il giorno a cucinare, non possono passare tutto il giorno dopo a lavare i piatti! Papà ha proposto di usare piatti di plastica, ma non si può inquinare il pianeta! ..........................................................................

4.

Bisogna prendere il servizio da tavola delle occasioni speciali, che sta nel vecchio armadio del salotto, e lavare tutti i piatti, i bicchieri, i coltelli, le forchette, i cucchiai… Sembrano puliti, ma non lo sono: sono pieni di polvere! ..........................................................................

5.

Infine, serve un bel centrotavola, e non è facile trovarlo! ..........................................................................

9

9788858337837_001_128.indd 9

31/07/20 13:05


1. TUTTI A TAVOLA! • A2

6

Completa il dialogo tra la mamma e la nonna in cucina. Usa ANCHE e NEANCHE, e le parole che ti sembrano necessarie per rendere più chiara la frase. Mamma: Nonna, puoi venire qui ad assaggiare il risotto? Nonna: Scusami, cara, ma non posso: ho altro da fare! Mamma: ........................................................................................................................................................................................................ Nonna: Ho capito: siamo impegnate tutte e due…Ci vuole un po’ di pazienza…eccomi! Qual è il problema? Mamma: Il riso mi sembra ancora al dente. Nonna: Fammi assaggiare… Mamma: Che ne dici? Nonna: ............................................................................................................................................................................................................ Mamma: Allora lasciamolo sul fuoco ancora un po’… Ma scusa, hai messo un po’ di sale nell’acqua? Nonna: No, io no! Mamma: ........................................................................................................................................................................................................ Nonna: Presto! Prendi il barattolo, e metti due cucchiaini di sale!

Un passo in più... 7

Leggi la lista dei regali ricevuti da Marta e completa il testo con i connettivi studiati. Il nonno ................ la nonna mi hanno regalato un paio di orecchini. La mamma mi ha dato un libro, ................ Guido mi ha fatto un regalo simile: un buono per fare acquisti in libreria. Giovanni, come al solito, ................ mi ha regalato nulla, ................ Francesco. Il papà mi ha regalato una camicetta molto bella. Il regalo più bello me l’ha fatto Carmen: un biglietto per una giornata alle terme!

8

Leggi il testo. È la ricetta segreta della nonna per preparare il dolce preferito di Marta: la torta di mele. Rimetti in ordine le fasi della preparazione. Aggiungi alla crema la farina, il burro fuso e il latte. Taglia fine fine alcuni pezzetti di mela e aggiungi anche quelli. Mescola e aggiungi il lievito e gli albumi. Continua a mescolare. Cuoci la torta a 180 gradi per circa 40 minuti, e aspetta circa dieci minuti prima di servirla in tavola. È pronta! Lava le mele e tagliale a fette. Non usare il torsolo. Metti le mele tagliate in un recipiente con lo zucchero. Metti anche del succo di limone.

1

I ngredienti: 300 grammi di farina; 3 mele; 250 grammi di zucchero; 3 uova; 70 grammi di burro; 2 bicchieri di latte; 16 grammi di lievito per dolci; 1 limone. Versa il composto dentro una teglia e pensa a come decorare la torta: metti le fette di mela. Puoi anche aggiungere della polvere di cannella. Non usare pezzetti di cioccolato e neanche la marmellata: coprono il gusto della mela. Rompi le uova e usa il tuorlo (rosso) per fare una crema. Mi raccomando: non usare lo zucchero e neanche l’albume (bianco) dell’uovo... ma non buttarli! Servono dopo.

9

Sai preparare il caffè italiano? Impara a farlo, poi scrivi le istruzioni per un amico: ricordati di usare tutte queste parole: caffè, caffettiera, acqua, fuoco, tazzina, cucchiaino, zucchero.

10

9788858337837_001_128.indd 10

31/07/20 13:05


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.