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Mensile delle Chiese Cristiane Evangeliche Assemblee di Dio in Italia Anno XXXV n.4 Aprile 2016
CristianiOggi
Una società che si sfalda?
La prima istituzione creata da Dio è stata la famiglia: “Perciò l’uomo lascerà suo padre e sua madre e si unirà a sua moglie, e saranno una stessa carne (Libro della Genesi 2:24). Dio ha indicato la necessità di separazione dell’uomo e della donna dalla rispettiva famiglia d’origine per darne vita ad una nuova, dichiarando che i due, essendo una stessa carne, formeranno una unione indissolubile davanti a Dio: “Perciò l’uomo lascerà il padre e la madre, e si unirà con sua moglie, e i due saranno una sola carne” Così non sono più due, ma una sola carne; quello dunque che Dio ha unito, l’uomo non lo separi» (Vangelo di Matteo 19:5-6). Ogni tentativo di allontanamento dal modello di nucleo familiare voluto da Dio comporterà una rottura e uno sgretolamento irreparabile con gravi conseguenze che purtroppo oggi sono sotto gli occhi di tutti. Come possono l’uomo e la donna nella propria limitatezza emozionale a determinare un’unione così coesa, saldante, tale da farli essere come una stessa carne? Oggi la società è così sfaldata e frammentata che i giovani si spaventano solo al pensiero di dover fare una scelta di matrimonio alla luce del fallimento della stragrande maggioranza delle unioni. Tanti sono oggi i
attualità osservatorio cristiano Dio ha predisposto un progetto glorioso creando il meglio per la soddisfazione dell’uomo e della donna: la famiglia che è il nucleo fondante della società
matrimoni che falliscono, anche quelli formati da coppie che sono state fidanzate per anni non arrivano al primo anno di matrimonio! Probabilmente sono state fatte scelte superficiali, dettate da sensazioni, false emozioni; l’implicazione della sfera sessuale prima del matrimonio ha falsato l’analisi, ha distratto la coppia dai veri problemi da affrontare, che poi puntualmente si ripresentano e si ripercuotono nel matrimonio generando divisioni rovinose per la coppia, per i figli e per le famiglie di appartenenza. Il pensiero generale nella sociatà oggi è: “Possibile che Dio ci ami cosi tanto da vietare il sesso al di fuori della sfera matrimoniale?”. La Parola del Signore, la Bibbia, afferma: “Or quanto alle cose di cui mi avete scritto, è bene per l’uomo non toccare donna; ma, per evitare le fornicazioni, ogni uomo abbia la propria moglie e ogni donna il proprio marito” (prima lettera ai Corinzi 7:1-2). Affermiamo che Dio ha pensato al bene e alla felicità dell’uomo e della donna.
modo che un’opera sia perfetta, il progetto deve essere eseguito nei dettagli, senza trascurare nulla. Il matrimonio implica l’azione dell’uomo e della donna, che si muovono con lo scopo di formare un’unione indissolubile. Il risultato dipende dall’attuare le giuste scelte, altrimenti, anche se legalmente diventeranno moglie e marito, nella realtà i due non saranno una sola carne, ma due elementi distinti e separati. Nel libro di Daniele troviamo quale esempio l’immagine di due elementi che pur mescolati insieme non si amalgamano: “Hai visto il ferro mescolato con la molle argilla, perché quelli si mescoleranno mediante matrimonio, ma non si uniranno l’uno all’altro, così come il ferro non si amalgama con l’argilla” (Libro di Daniele 2:43). Una unione salda fra uomo e donna ha fondamento essenziale, oltre che nell’amore e nel rispetto reciproco, anche nella conoscenza e l’applicazione della parola di Dio nella propria vita: “Questo libro della legge non si allontani mai dalla tua bocca, ma meIL MATRIMONIO CHE PROCEDE DA DIO ditalo, giorno e notte; abbi cura di mettere in Dio ha realizzato per l’uomo un progetpratica tutto ciò che vi è scritto; poiché alloto glorioso creando il meglio per la soddira riuscirai in tutte le tue imprese, allora prosfazione dell’uomo e della donna: la famiglia spererai” (Libro di Giosuè 1:8). quale nucleo di base della società. Per fare in segue in seconda pagina
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osservatorio cristiano prosegue dalla prima pagina
Una società che si sfalda?
Chi è impegnato nell’esecuzione di un progetto, dapprima deve conoscerlo nei dettagli e poi potrà comprendere le sequenze per procedere dall’idea alla realizzazione, giungere alla rifinitura, ai collaudi e, infine, all’utilizzo di quanto è stato dapprima progettato e poi realizzato. Prendere quale esempio la realizzazione di un’abitazione aiuterà, con un parallelismo, a comprendere il processo di formazione di un nucleo familiare. In primo luogo si deve scegliere un terreno, poi si deve scavare per realizzare il fondamento trovando la roccia dove appoggiarsi. Sulle fondamenta si edificherà poi la struttura e si divideranno gli ambienti interni. In seguito verranno installati gli impianti, poi i pavimenti, i rivestimenti, i serramenti, si procederà alle tinteggiature, si metteranno gli arredi ed infine potrà essere abitata con
serenità senza problemi. Esiste pertanto un processo sequenziale che non può essere scombinato. Immaginate se si dovesse andare ad abitare nel momento dello scavo pronto per gettare le fondamenta: sarà impossibile lavorare con una famiglia accampata nel cantiere che, oltre a non avere un ambiente adatto per l’alloggio, sarebbe di ostacolo al corretto avanzamento delle fasi di lavoro. L’abitazione comincerà a diventare un luogo adatto per essere utilizzata almeno quando sia montata la cucina per preparare i cibi e vi sia almeno un letto per riposare! Tutti gli altri arredi potranno essere completati anche successivamente, perché sono assimilabili a rifiniture, e sono gestibili progressivamente nel tempo. Quando leggiamo nel Libro della Genesi: “L’uomo lascerà suo padre e sua
TRE PASSI PER LA SALVEZZA 1. AMMETTI DI ESSERE PECCATORE Gesù è morto sulla croce per il perdono dei tuoi peccati. “Non c’è nessun giusto, neppure uno” (Lettera ai Romani 3:10). “Tutti hanno peccato e sono privi della gloria di Dio” (Lettera ai Romani 3:23). Chiedi perdono a Dio che ti ascolterà e ti perdonerà! 2. BISOGNA NASCERE DI NUOVO “Se uno non è nato di nuovo, non può vedere il regno di Dio” (Vangelo di Giovanni 3:3). “Perché Dio ha tanto amato il mondo che ha dato il suo unigenito Figlio, affinché chiunque crede in lui non perisca, ma abbia vita eterna” (Vangelo di Giovanni 3:16). “A tutti quelli che lo hanno ricevuto egli ha dato il diritto di diventare figli di Dio” (Vangelo di Giovanni 1:12). “Io sono la via, la verità e la vita; nessuno viene al Padre se non per mezzo di me” (Vangelo di Giovanni 14:6). Anche se hai peccato, Dio continua ad amarti così come sei, ma vuole donarti una nuova vita! Apri il tuo cuore a Lui! 3. CREDI NEL SIGNORE GESÙ COME TUO SALVATORE Accetta Gesù come tuo personale Salvatore, potrai rivolgerti a Lui in ogni cosa, ringraziandoLo con tutto il cuore, perché “in nessun altro è la salvezza” (Atti degli Apostoli 4:12). “Se con la bocca avrai confessato Gesù come Signore e avrai creduto con il cuore che Dio lo ha risuscitato dai morti sarai salvato” (Lettera ai Romani 10:9). “Credi nel Signore Gesù e sarai salvato tu e la tua famiglia” (Atti degli Apostoli 16:31).
madre e si unirà a sua moglie”, possiamo considerare questa indicazione quale titolo del perfetto progetto di Dio per realizzare un nuovo nucleo familiare e non la sua subitanea esecuzione. Come in una costruzione di una casa, la prima cosa da fare è compiere una opportuna scelta del terreno. Dio ci ha dato libertà di scelta e nessuno può o deve influenzare la scelta della persona con cui condividere la nostra vita matrimoniale. Parliamo di vita matrimoniale in quanto è l’unico modello di unione sancito dalla parola di Dio, indissolubile sino alla morte. A priori quindi rigettiamo ogni surrogato proposto da una società che spesso vive in condizione di mancanza di rispondenza la piano di Dio, nel peccato. Effettuata la scelta della persona, nasce la necessità di conoscerla e osservarla (senza far comprendere che c’interessa), per poter comprendere se è secondo le attese. Il passo successivo sarà quello di dichiararsi interessati e di esprimere il desiderio di conoscersi meglio. In seguito i due, per poter gettare delle fondamenta, hanno bisogno di esplorarsi per considerare se c’è affinità di intenti. Ovviamente in questa fase la relazione è di pieno rispetto reciproco (esclusivamente platonica). La profonda esperienza con il Signore è il fondamento, la roccia stabile su cui gettare le fondamenta. La costruzione di un rapporto tra due persone è fatta del vero amore che può solo scaturire dalla fonte del vero amore, Dio stesso! È il non poter fare a meno l’uno dell’altro, è sentire la necessità di fare insieme un percorso di vita, di affrontare e superare le difficoltà quotidiane di un rapporto di fidanzamento, non tra-
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UN APPELLO ACCORATO Cara lettrice, caro lettore, se ancora non hai ancora intrapreso le scelte per giungere al matrimonio, applica le corrette tecniche e le tempistiche per la corretta edificazione, guardati dall’agire “come fanno gli altri”, dal farti coinvolgere in intimità sessuali prima del matrimonio. Sperimenta come uno sguardo amorevole, una delicatezza, un gesto cordiale mentre ti conosci e scopri la gioia di vedere l’avanzamento del progetto di Dio per la tua unione, saranno in questa fase sicuramente più appaganti di un rapporto sessuale anzitempo, che sarebbe capace di sprecare, di far perdere il valore alla gioia che ti è promessa e che verrà con il giusto valore a coronamento della festa, quale meraviglioso dono che la coppia riceve per il matrimonio. Se hai già “bruciato le tappe” o surrogato il piano di Dio per la creazione corretta della famiglia, puoi averlo fatto per mancanza di conoscenza della volontà di Dio espressa nella Sua Parola. Ora, dopo questa semplice analisi, hai scoperto come Dio, nel Suo piano non voglia semplicemente privarti del piacere del sesso durante il fidanzamento, ma lo abbia riservato per il tempo del matrimonio per il tuo bene. A te che leggi desidero far sapere che Dio è interessato a te e che desidera il UN MATRIMONIO ROVINOSO meglio per te. Percorri ora la tua vita con Purtroppo ogni implicazione e coinvolgimento sessuale prima del matrimo- il Signore, ascolta la Sua voce, coinvolnio sono deleteri per una scelta obiettiva, giLo nelle tue scelte, Egli ti saprà consine falsano l’analisi. È come se qualcuno, gliare. Se stai vivendo un momento difficiper fare un esempio, prima di andare a fare un prelievo per le analisi del sangue le nel tuo matrimonio, se ti senti in una situazione tendente al fallimento, sappassasse al bar per fare colazione con cappuccino e cornetto; potrebbe sicura- pi che il divorzio non è la soluzione, ma mente essere cosa piacevole, ma falsereb- che Gesù Cristo può ancora fare molto be il risultato dell’analisi perché ci rivele- per la vostra coppia, Egli può trasformarebbero dati non obiettivi. Oltre a questo re le situazioni e se, con pazienza e dedichi avrà, invece, correttamente digiunato zione, ti affidi a Lui, Egli può ricostruire ogni cosa: “Ecco, la mano del Signore non prima del prelievo, potrà anche godere è troppo corta per salvare, né il suo orecpiù piacevolmente della meritata e attesa colazione ora gustata nel giusto appa- chio troppo duro per udire” (Libro di Isaia 59:1). gamento. Un fidanzamento che inoltri i In una società così sfaldata come quelsuoi passi anche nella sfera del rapporla in cui stiamo vivendo c’è un popoto sessuale vivrà il pericoloso “brucialo che cammina controcorrente, è quelre le tappe” che non solo distrae dall’affrontare i veri problemi, ma impedisce di lo che ama Dio e per questo non teme progredire nella costruzione in quell’or- le avversità seguendo le indicazioni che Dio stesso ha dato per l’unione benedine capace di darle stabilità. Il sesso che nel fidanzamento sia stato il collante detta fra uomo e donna, scoprendo che quello che Dio dice di fare è il meglio per per ogni dissenso, nel matrimonio perpoter realizzare una vita esuberante noderà inevitabilmente efficacia di azione. Lo scrigno familiare non sarà più il nido nostante le difficoltà. dell’amore tanto atteso e desiderato, ma Daniele Reggimenti il ring ove combattere, il possibile trampolino di lancio per la sempre più praticata separazione e il successivo divorzio.
scurando alcun dettaglio. È importante dialogare anche riguardo le cose minori, perché ogni piccolo dettaglio sottovalutato durante il fidanzamento potrebbe anche diventare uno scoglio nel corso della vita matrimoniale. In questo tempo sono di vitale importanza la semplicità e la sincerità, perché qualcosa tenuto nascosto durante il fidanzamento non possa diventare grave difficoltà nel matrimonio. Una coppia che sarà capace di camminare un periodo di tempo insieme nel pieno rispetto e nell’attesa di costituire una famiglia, fondata sulla roccia vivente, Gesù, avrà gettato le fondamenta, edificato la casa, diviso gli ambienti e sarà in grado di effettuare le rifiniture e avere quell’abitabilità, che rappresenta il meraviglioso momento del matrimonio. I due saranno pronti a gioire dell’opera realizzata e potranno ora diventare una sola carne assaporando anche nella sfera sessuale quella parte dell’opera voluta da Dio per il completamento dell’unione familiare. Al termine di un’intesa platonica vissuta nel fidanzamento ora tutto sarà completo e esponenzialmente meraviglioso, non avendo fatto dell’intimità sessuale l’elemento per la scelta del partner, ma essendone il coronamento.
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CristianiOggi
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un messaggio per te
Dio veglia sul tuo cammino La Bibbia nel Salmo 121 esprime sentimenti profondi verso Colui dal quale viene sempre l’aiuto, in qualunque circostanza
Il Salmo 121 è particolarmente amato da chi legge la Parola di Dio, la Bibbia, perché esprime sentimenti profondi verso Colui dal quale viene sempre l’aiuto in qualunque circostanza. Lo scrittore considera l’evolversi della vita cristiana quando incontra i monti “Alzo gli occhi verso i monti”. La vita con Dio non è monotona e piatta, ma ben articolata e soprattutto vissuta con e nella Sua presenza. “Ed ecco, Io sono con voi tutti i giorni, sino alla fine dell’età presente” (Vangelo di Matteo 28:20). Una comitiva di israeliti aveva intra-
preso il viaggio verso il tempio di Gerusalemme e, man mano che si avvicinava alla città, scorgeva i monti. Quel viaggio era disagevole e pericoloso al punto che il cuore sembrava smarrirsi: “Alzo gli occhi verso i monti... Da dove mi verrà l’aiuto?” La risposta giungeva pronta da parte della fede: “Il mio aiuto vien dal Signore, che ha fatto il cielo e la terra”. Durante il tuo cammino sembra mancarti un aiuto adatto, alla visione dei tanti “monti” della vita, delle tante difficoltà, che ti scoraggiano? La Parola di Dio intende creare la fede nel tuo cuore (Lettera ai Romani 10:17).
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Caro lettore, il Signore possa benedire la tua vita! Sostieni Cristiani Oggi, il mensile di attualità e edificazione cristiana delle Chiese Cristiane Evangeliche Assemblee di Dio in Italia, inviando la tua offerta per contribuire alle spese di produzione e inoltro di 1,50 euro al mese utilizzando il conto corrente postale n.72198005 o le coordinate bancarie IBAN IT07 K076 0103 2000 0007 2198 005
Dio è tanto vicino, da evitare che il tuo piede vacilli (v. 3) In occasione delle tre feste principali ebraiche, “tutti i maschi” avrebbero dovuto presentarsi davanti al Signore (Libro dell’Esodo 23:17). Quanti giungevano da lontano, si organizzavano in gruppo per non avvertire la fatica del viaggio, per incoraggiarsi ed eventualmente difendersi dai pericoli. La consistenza della comitiva avrebbe potuto far sorgere pensieri di presunzione del tipo: “Ce la faremo anche quest’anno”. Codesti pellegrini, invece, alzavano “gli occhi verso i monti” ed avvertivano il bisogno di un vero aiuto, che non sarebbe venuto dagli angeli, ma dal Signore. Dio si muove con il Suo popolo e ti è vicino personalmente. Se lo desideri, la Sua Persona ti sosterrà anche nei momenti di cedimento della tua fede. “Il Dio eterno è il tuo rifugio; e sotto di te stanno le braccia eterne” (Libro di Deuteronomio 33:27). Dio è tanto costante, da vigilare su te del continuo (v. 4) Chi dorme è come se fosse assente
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RADIOEVANGELO la Buona Notizia in tutte le case
te la lunga peregrinazione di Israele nel deserto, Dio ha usato la nuvola per adombrare il Suo popolo (Libro dell’Esodo 13:21-22). La luna sarebbe anch’essa responsabile di deformare la visione della realtà e, insieme al sole, rappresenta i pericoli diurni e quelli notturni, i pericoli manifesti e quelli occulti. Il Signore è sempre con te ed Egli “è colui che ti protegge”.
dalla vita (I Libro dei Re 18:27). I monaci shintoisti continuano a suonare un gong per svegliare i loro dei, altri religiosi accendono luci votive per attirare l’attenzione della divinità, ma l’Iddio vero e unico dei credenti è sempre vigile. Il Signore si è impegnato a proteggere ciascun Suo figlio e non saranno certo le nostre complesse circostanze a distoglierLo da noi. “Infatti sono persuaso che né morte, né vita, né angeli, né principati, né cose presenti, né cose future, né potenze, né altezza, né profondità, né alcun’altra creatura potranno separarci dall’amore di Dio, che è in Cristo Gesù, nostro Signore” (Lettera ai Romani 8:38-39). Dio è tanto efficace, da guardarti da ogni pericolo (v. 5-6) Il salmista considera alcuni pericoli, che potevano insidiare il cammino verso Gerusalemme: il sole e la luna. Il primo è responsabile di insolazioni, di conseguenti miraggi e del serio rischio della vita (Libro di Isaia 49:10). Dio ha la soluzione ottimale: “Il Signore è la tua ombra!” Anche duran-
Dio è tanto attento, da preservare tutto l’essere tuo (v. 7) Spesso ci allarmiamo per i problemi di salute e quelli di economia familiare, mentre non ci preoccupiamo di quelli spirituali. Siamo in travaglio se il medico riferirisse un responso sfavorevole e invece non badiamo alle macchinazioni dell’avversario, che ci insidia da vicino e ci minaccia con i suoi dardi (Lettera agli Efesini 6:16). Il Salmo, però, ci incoraggia a confidare nel Signore. Dio infatti non bada soltanto al tuo fisico, ma si interessa anche del tuo cuore, perché vuole custodire e preservare la tua incolumità spirituale. Dio è tanto fedele da proteggerti di continuo (v. 8) Quella comitiva di adoratori aveva bisogno di aiuto fino a Gerusalemme, ma Dio ha pensato di fare di più! La fedeltà di Dio è così grande che non ti protegge per un certo periodo, come fanno le nostre creme solari. Il Signore ti proteggerà anche durante questo giorno, da quando sei uscito di casa e fino a quando vi tornerai. Domani ti garantirà ancora la Sua protezione, perché ha promesso di farlo ora e sempre! Ogni persona protegge i propri beni, perciò non li dissemina casualmente in casa. Tu sei un gioiello di Dio (Libro di Isaia 43:4) ed Egli vigila su te durante il cammino della tua vita. Sicuramente incontrerai le valli ed i monti, ma anche davanti a codeste difficoltà potrai testimoniare della tua fede ben riposta: “Il mio aiuto viene dal Signore, che ha fatto il cielo e la terra”. Carmelo Fiscelli
Ascolta i programmi di edificazione e musica cristiana di Radio Evangelo dalle emittenti locali, e anche online dal sito www.assembleedidio.org EMILIA ROMAGNA Bologna 88,450 e 88,300 Mhz; Rimini 95,00 Mhz. LIGURIA, LOMBARDIA, PIEMONTE Varese, Valceresio, Ticino 100,200 Mhz / DVB-T Liguria, Lombardia; Torino su TV digitale terrestre (sez. radio) Canale 67 842000 Khz (trasmette anche on line). LAZIO Roma 101,700 Mhz; Colleferro (RM) 107,400 Mhz; Rieti 101,900 Mhz; Sonnino (LT) 93,500 Mhz; Frosinone 89,300 Mhz; Sora (FR) 89,400 Mhz; Cassino (FR) 89,300 Mhz; Atina (FR) 90,00 Mhz; Isola Liri (FR) 101,400 Mhz. ABRUZZO Valle Roveto (AQ) 87,500 Mhz. CAMPANIA Napoli 102,800 Mhz; Monte Faito, Vico Equense (NA) 102,800 Mhz; Mercogliano (AV) 102,800; Casalbore (AV) 96,300 Mhz; S. Angelo dei Lombardi (AV) 91,200 Mhz; Atena Lucana (SA) 88,400 Mhz; Ponte (BN) 88,800 Mhz; Nusco (AV) 103,200. CALABRIA Reggio Calabria 107,700 Mhz; Melito di Porto Salvo (RC) 104,300 Mhz; San Lorenzo (RC) 101,700 Mhz; Palizzi (RC) 104,800 Mhz; Ardore Marina (RC); 88,800 Mhz; Isola di Capo Rizzuto (KR) 104,900 Mhz; Caccuri (KR) 107,400 Mhz; Petilia Policastro (KR) 92,600. PUGLIA Bari 91,500 Mhz; Gravina di Puglia (BA) 103,500 Mhz; Ginosa (TA) 102,300 Mhz. BASILICATA Matera 98,300 Mhz e 93,00 Mhz. SARDEGNA Cagliari 101,750 Mhz. SICILIA Catania 91,100 Mhz; Macchia di Giarre, Giarre (CT) 93,400 Mhz; Castelmola (ME) 93,800 Mhz; Milo (CT) 93,400; Linguaglossa (CT) 106,300 Mhz; Randazzo (CT) 101,600 Mhz; Acireale (CT) 92,500 Mhz; Piano D’Api, Acireale (CT) 92,800 Mhz; Messina 99,00 Mhz; Forza D’Agrò (ME) 93,800 Mhz; S’Agata di Militello (ME) 88,250 e 91,200 Mhz; Erice (TP) 103,00 Mhz; Salemi (TP) 98,900 Mhz; Gela (CL) 104,200 Mhz; Santa Elisabetta (AG) 98,500 Mhz; Misilmeri (PA) 99,500 Mhz; Godrano (PA) 88,200 Mhz; Belmonte Mezzagno (PA) 106,800 Mhz. DVB-T (sez. radio) nelle provincie di: Catania, Caltanissetta, Enna, Palermo, Ragusa, Reggio Calabria.
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io so in chi ho creduto
Ho chiesto aiuto a Dio perché solo in Lui c’è soluzione Mi chiamo Francesco e ho 52 anni, sono nato a Castellamare di Stabia, un comune della città di Napoli. Ho incontrato Gesù come mio personale Salvatore e Signore all’età di 22 anni. Vi racconto la mia storia. Sono il secondo di cinque figli. Provengo da una famiglia religiosa che fin da piccolo mi ha trasmesso dei sani insegnamenti morali. Una volta cresciuto, però, decisi di fare le mie esperienze: ecco le prime sigarette, le prime serate con gli amici, i primi spinelli, fin quando a 18 anni arrivai a fare uso di eroina in vena. I quat-
tro anni trascorsi in quel tunnel furono i più brutti di tutta la mia vita: la tristezza si tramutava in dolore fisico, a causa degli effetti della droga e, più passava il tempo, più mi sentivo senza via di uscita. Un giorno, mentre mi trovavo in carcere a motivo di vari furti commessi per procurarmi i soldi, dentro al mio cuore sentii come una voce che mi spingeva a chiedere aiuto a Dio, perché tramite Lui avrei trovato la soluzione. In quell’istante mi rivolsi al Signore con tutto il cuore, chiedendoGli
di farsi conoscere da me e di liberarmi dalla mia situazione, altrimenti l’avrei fatta finita. Dopo quella preghiera sentivo che dentro di me qualcosa stava cambiando, ma non riuscivo a comprendere che cosa mi stesse succedendo. Una sera incontrai un giovane ex tossicodipendente che mi consigliò di leggere la Bibbia, perché lì avrei trovato la risposta alle mie domande. Inizialmente dubitai molto delle sue parole e lo presi in giro, ma ogni sera lui si presentava davanti a me con le stesse parole.
Gesù disse: “Io sono la via, la verità e la vita” Leggendo Cristiani Oggi forse ti sei posto alcune domande riguardo il messaggio proposto dagli articoli di questo numero. Molte sono le risposte che potrebbero essere fornite in merito ai quesiti che ti poni, ma quella più puntuale, precisa e completa è rintracciabile solo nella Parola di Dio.
Se desideri ricevere gratuitamente una copia del Vangelo di Giovanni, compila questo coupon, ritaglialo lungo la linea tratteggiata o fotocopialo e, dopo averlo inserito in una busta affrancata, invia la tua richiesta a: redazione di Cristiani Oggi, Via Altichieri da Zevio 1, 35132 Padova.
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cognome nome via cap città
APR 16
n. provincia
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Per sapere dov’è la Chiesa Cristiana Evangelica più vicina consulta la sezione dove siamo del sito www.assembleedidio.org
la pace di Dio. Quando mi sveglia il giorno seguente non sentivo più il bisogno di andare a bucarmi, perché la pace di Dio era scesa nella mia vita. Così, per l’aiuto e la liberazione di Gesù Cristo, è da circa trent’anni che non faccio più uso di nessuna di quelle sostanza, perché ho incontrato Gesù, la Verità che mi ha reso libero. Egli mi ha dato una nuova vita, facendo di me una nuova creatura e dandomi la certezza della vita eterna. Nel 2004 i dottori mi diagnosticarono una terribile malattia chiamata “Corea di Huntington”, una patologia neurodegeAllora in me si accese la cunerativa che colpisce la coordiriosità, andai a casa, presi una Bibbia che mio papà teneva nel- nazione muscolare e porta ad un declino cognitivo e a problela libreria, e iniziai a leggerla. Sentivo crescere sempre di più mi psichiatrici. Non so dirvi perché Dio peril desiderio di conoscere questo Gesù che era morto per me, per metta tutto questo nella vita dei i miei peccati, per darmi il per- Suoi figli, ma quello che sto imparando è che “…tutte le cose dono. cooperano al bene di quelli che Con questo ragazzo c’era come una specie di appuntamen- amano Dio, i quali sono chiato che il Signore programmava mati secondo il Suo disegno” (Lettera ai Romani 8:28). ogni sera: invece di parlare di Oggi, con il decorso della madroga o di altre cose, ci incontravamo per parlare del Signo- lattia, la mia situazione è peggiorata notevolmente, ma posso re. Così, con altri ragazzi una dire con grande forza che Dio sera andammo in una Chieè sempre stato al mio fianco e sa Evangelica a Castellamare. sempre lo sarà. Appena entrai in quel locale, Se anche tu che stai leggendo l’amore che le persone presenti ci dimostrarono toccò il mio ti trovi in qualche difficoltà fisica o di altro genere, non dispecuore: non era un sentimento umano, ma vero amore divino. rarti, non chiedere a Dio: “PerLe persone che si trovano nel- ché permetti tutto questo nella mia vita?” Piuttosto arrenditi le condizioni in cui vivevamo noi, sono senza speranza, spes- nelle Sue mani e confida in Lui, perché Dio ha preparato per te so sono emarginate dalla società! Ma l’amore che sentii nei un disegno meraviglioso e un piano secondo la Sua buona, miei confronti quella sera acgradita e perfetta volontà. «Gecese in me la speranza di posù udito ciò disse: Questa mater cambiare. Una volta tornalattia non è per la morte, ma è to a casa, rivolsi a Dio la stessa per la gloria di Dio, affinché per preghiera che avevo fatto pomezzo di essa il Figlio di Dio sia co tempo prima in cella. In quell’istante realizzai l’amore e glorificato» (Giovanni 11:4).
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UN BAMBINO
a distanza
ADI-aid è l’organizzazione che opera a beneficio dei bambini indigenti delle regioni più povere del mondo. Sostenere a distanza tramite ADI-aid è un atto di amore e di carità cristiana, di solidarietà che si concretizza in: AIUTO - gli aiuti umanitari assicurano cibo e sostegno ai nostri bambini e alle loro famiglie, accompagnati da cure mediche e beni di prima necessità ISTRUZIONE - tramite l’azione di ADI-aid è possibile garantire formazione scolastica primaria ai nostri bambini, essenziale per il loro sviluppo futuro. ADI-aid ha costruito una scuola secondaria a Gampela, nell’area di Ouagadougou, capitale del Burkina Faso, per permettere ai nostri ragazzi di continuare gli studi. EVANGELIZZAZIONE - il fine di ADI-aid è, aiutando, annunciare Cristo Gesù, Colui che ancora oggi dona salvezza, libertà e riscatto ed emancipazione.
ADI-aid Adozioni a Distanza per l’Infanzia Via F. Spoto 2/B - 92015 Raffadali (AG) Tel. 0922.474228 - 472417 - www.adiaid.it adozioni@assembleedidio.org ccp n.68557719 intestato a ADI-adozioni a distanza per l’Infanzia IBAN IT 04 S 07601 16600 000068557719
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aprile 2016
CristianiOggi
Il tuo 8x1000 alle Assemblee di Dio in Italia sostiene attività di assistenza sociale
Apponendo la tua firma per destinare l’8x1000 dell’IRPEF alle Assemblee di Dio in Italia hai un’altra occasione per fare del bene ai poveri, ai bambini delle zone disastrate dalla guerra, ai profughi, agli anziani, agli emarginati, ai tossicodipendenti e a quanti, di qualsiasi razza, nazione o religione hanno urgente bisogno di assistenza.
GLI aiutI umanitari ADI nel mondo E IN ITALIA
Le Assemblee di Dio in Italia promuovono e sostengono programmi per l’aiuto di persone che vivono condizioni di particolare disagio in vari paesi del mondo con progetti nei settori alimentare, medico, sociale e scolastico in Asia e in Africa (Niger, Burkina Faso, Costa d’Avorio, Filippine, Haiti, India, Sri Lanka) oltre che in Italia. Nel 2015 sono stati forniti aiuti a favore delle popolazioni della Costa d’Avorio e, in Italia, per tre case di riposo per anziani, una casa famiglia, un centro per la riabilitazione dei tossicodipendenti e pazienti bisognosi di speciali cure mediche in Italia, la costruzione di una scuola della Missione Evangelica Filippina, il sostegno all’Associazione Beth-Shalom, il centro di assistenza a persone svantaggiate e al progetto missionario 72 ore per Cristo rivolto a donne colpite dalla piaga della prostituzione.
Firma per destinare l’8x1000 alle ADI
Ricorda che, se non firmi o non consegni i Modelli, la tua quota sarà comunque amministrata da altri. Se, invece, credi che questa sia una possibilità per fare del bene a molti nel bisogno per mezzo dei programmi di aiuto umanitari ADI, allora firma e invita altri a firmare nella casella Assemblee di Dio in Italia.
Come assegnare il proprio 8X1000 alle ADI
A quanti ricevono la Certificazione Unica (ex C.U.D., 101, 201, certificati di pensione...) e non sono tenuti a presentarli, suggeriamo di attenersi alla seguente procedura: 1 Firma la copia del modello nella casella Assemblee di Dio in Italia. 2 Firma in fondo alla copia del modello dove è scritto firma. 3 Inserisci la copia in una busta dove va scritto Scelta per la destinazione dell’otto per mille dell’IRPEF oppure nella busta prestampata reperibile presso tabaccai o negozi specializzati. 4 Sulla busta utilizzata ricorda di scrivere il codice fiscale, il cognome, il nome e l’indirizzo personali. 5 Consegna la busta chiusa allo sportello di una banca o di un ufficio postale dopo averla debitamente firmata in corrispondenza dei lembi di chiusura. Nel caso che venga presentato il Modello 730 o Unico (ex 740), compila l’apposito modulo che si trova all’interno dello stesso e inseriscilo nella busta di cui sopra. Le scelte espresse non determinano un aumento delle imposte da pagare.
Cristiani Oggi - mensile delle Chiese Cristiane Evangeliche “Assemblee di Dio in Italia” Direttore Responsabile: Vincenzo Specchi Comitato di Redazione di Cristiani Oggi Risveglio Pentecostale: Vincenzo Specchi (sostituto del presidente ex officio), Lorenzo Framarin, Luca Marino, Domenico Modugno, Elio Varricchione. Redazione e Amministrazione: Via Altichieri da Zevio 1, 35132 Padova - Tel. 049.605127 e mail: cristiani.oggi@assembleedidio.org Registrazione: n.12/82 del 7/1/1982 Tribunale di Roma
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