Lo Spettacolo Viaggiante n. 7/8 2020

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# 7-8 • LUGLIO • AGOSTO 2020 • LVIII • WWW.ANESV.I T

Le nuove cariche associative dell’ANESV Aggiornato l’elenco delle attrazioni con tre inserimenti Nota del Ministero dell’Interno sullo spettacolo viaggiante

ORGANO UFFICIALE

ADERISCE A



ANESV-AGIS Presidenza Nazionale Via di Villa Patrizi, 10 00161 Roma Tel 0644231454 Fax 0645481356 www.anesv.it • info@anesv.it

Sezioni Territoriali

Sezione Piemonte, Valle d’Aosta Via dei Mille, 9 • 10123 Torino Tel. 0118127637 Fax 0118127632 anesv-servizi@libero.it Sezione Lombardia, Liguria P.zza Luigi di Savoia, 24 • 20124 Milano Tel. 0267397824 / Cell. 3288131787 Fax 026690410 anesvlombardialiguria@hotmail.it Sezione Tre Venezie P.zza Insurrezione, 10 • 35039 Padova Tel. 0498750851 Fax 0498751440 anesv3ve@agistriveneto.it Sezione Emilia Romagna, Marche, Umbria Via Amendola, 11 • 40121 Bologna Tel. 051254582 Fax 051255942 anesvbo@cineweb-er.com Sezione Toscana Via Fiume, 20 • 50123 Firenze Tel. 055216969 / Fax 055214015 amministrazione@agistoscana.it Sezione Lazio, Abruzzo e Molise Via di Villa Patrizi, 8 • 00161 Roma Tel. 0644231454 / Fax 064403612 info@anesvagisroma.com Sezione Campania, Calabria P.zza del Gesù Nuovo, 33 • 80134 Napoli Tel. 0815520311 Fax 0815521326 anesvnapoli@libero.it Sezione Puglia, Basilicata Via Melo, 185 • 70121 Bari Tel. 0805219404 Fax 0805237584 nicola.ladisa@agisbari.it

ANESV è anche:

EDITORIALE

C

are colleghe e colleghi, molti di voi mi conoscono bene e sanno che ormai, faccio parte da moltissimi anni del mondo dello spettacolo viaggiante e mi sono sempre occupato, con grande passione e impegno, delle problematiche e delle vertenze inerenti alla nostra categoria, in più occasioni.

di Ferdinando Uga

Presidente dell’Anesv

Tanti anni di impegno, quindi, e posso dire con assoluta certezza che abbiamo affrontato nel nostro lavoro numerose peripezie, ma non ci siamo mai trovati, a memoria mia e di tutti, in una situazione così drammatica, così incerta dal punto di vista economico, così emergenziale dal punto di vista lavorativo e - bisogna pur dirlo - così caotica dal punto di vista normativo.

In estate, con un lento e graduale abbassamento dei contagi e con il conseguente allentamento del lockdown, molte nostre attività sono riuscite a ripartire, pur tra mille fatiche. Altre, purtroppo, non ci sono ancora riuscite, altre chissà se ci riusciranno mai. Poi, quando le cose stavano cominciando a riprendersi, pur tra mille criticità, il Covid ha ripreso a “mordere” e ora ci troviamo nuovamente in ginocchio o quasi. Sono all’ordine del giorno, infatti, le notizie di amministrazioni comunali che annullano questo o quel luna park, sulla base di decisioni assunte a livello locale. L’aspetto che dispiace maggiormente è che non esiste nessuna normativa nazionale, al momento, che vieta lo svolgimento dei luna park. Però, il caos normativo consente alle singole amministrazioni locali di scavalcare i provvedimenti del Governo, suggeriti dal Comitato Tecnico Scientifico, e dalla Conferenza Stato Regioni, i comuni varano provvedimenti spesso più restrittivi e, come potete ben intendere, assolutamente penalizzanti per la nostra categoria. Potrei farvi moltissimi esempi: sindaci o amministratori locali che non vogliono prendersi la minima responsabilità e che preferiscono chiudere tutto, invece di dimostrare coraggio nel saper governare il problema, spesso adducendo poco più che pretesti. Il punto è proprio questo: occorre incidere a livello nazionale per far sì che questa frattura tra Governo centrale ed enti territoriali sia sanata, all’insegna di una maggiore uniformità delle regole. Ed è su questo piano che occorre portare avanti la nostra battaglia, in questo momento. Per fortuna, e mi piace rimarcarlo, ci sono anche sindaci che la responsabilità invece se la prendono, ma sono una netta minoranza. Se è vero, com’è vero, che il nostro diritto a operare è sancito da indicazioni ben precise, queste devono valere subordinando tutto il resto. Prendersi la responsabilità di chiudere un luna park, o di non farlo svolgere, nonostante tutti noi siamo in possesso di ogni tipo di certificazione e ci impegniamo a rispettare ogni tipo di protocollo, è un preciso atto: significa anche prendersi la responsabilità di danneggiare pesantemente una categoria, impedendo a essa di lavorare. Non sarebbe forse meglio che la responsabilità di frequentare o meno un luna park fosse lasciata alla libera scelta da parte dei cittadini? Ritengo che sia questo il tema sul quale avviare le nostre riflessioni e i nostri dibattiti futuri. Prima che la situazione nostra e dello spettacolo viaggiante peggiori ulteriormente. Buona lettura


Sommario #7-8 • luglio agosto 2020 • ANNO LVIII 06

#7-8 • luglio agosto 2020 • anno LVIII Copertina: iStockphoto Autorizzazione del Tribunale di Roma n. 565/1996 Rivista bimestrale. Sped. Abb. Post. D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma 1, DCB Roma Direttore responsabile Ferdinando Uga Vicedirettore Maurizio Crisanti Dalle sezioni Antonello Volpi, Ferdinando Uga, Adriano Rossi, Ermes Fornaciari, Sauro Martini, Ciro Guida, Cosimo Amato Direzione, amministrazione e pubblicità ANESV–AGIS Via di Villa Patrizi, 10 tel. 0688473-273 o 274 Fax 0645481356 info@anesv.it www.anesv.it www.parchipermanenti.it www.parchiavventuraitaliani.it Grafica Massimiliano D’Affronto (mdaffronto@gmail.com) Stampa Tecnostampa Srl – Roma Il nostro periodico è aperto a tutti coloro che desiderino collaborare nel rispetto dell’articolo 21 della Costituzione che così recita: «Tutti hanno diritto di manifestare il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione non costituendo pertanto tale collaborazione gratuita alcun rapporto di lavoro dipendente o di collaborazione autonoma».

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10 ANESV INFORMA

06 10 Aggiornato l’Elenco delle attrazioni 14 Benedetti Sindaci! (non tutti) 18 Circolare del Ministero Ferdinando Uga eletto presidente dell’ANESV

dell’Interno sull’apertura dei luna park

LO SPETTACOLO VIAGGIANTE • LUGLIO AGOSTO 2020

20 25 Contributi extra FUS: chiarimenti dal sito del MIBACT 26 Inizia la scuola 28 Premi di laurea ANESV

Contributi extra FUS, la convenzione MIBACT/INPS

per tesi sui luna park e i parchi divertimento


PARCHI DI DIVERTIMENTO

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Parchi divertimento:: pubblicata dall’UNI la Prassi di Riferimento con le linee guida Covid-19

PARCHI AVVENTURA

36 Valutazione dei rischi in un Parco Avventura

MARKETING

42

Fiere di settore annullate: come reagire? Le nuove possibilità offerte dal Digital Marketing

DALLE AZIENDE

58

Gieffe Videogames e la situazione dell’Automatico dopo la riapertura

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ANESV INFORMA | CARICHE ASSOCIATIVE

Ferdinando Uga

eletto presidente dell’ANESV Un nuovo presidente per l’ANESV, Ferdinando Uga, coadiuvato da Cosimo Amato, vicepresidente vicario e Fabio Mannello, consigliere delegato, oltre a Licio Cavaliere, eletto vice presidente, i quali opereranno fino alla scadenza naturale del triennio in corso, nel 2021.

L’

Assemblea nazionale si è svolta lo scorso 16 luglio, con un’ampia partecipazione di delegati, visti i temi all’ordine del giorno. A sostituire il dimissionario Massimo Piccaluga, acclamato unanimemente presidente onorario nel corso della riunione, si sono candidati Cosimo Amato e Ferdinando Uga. La prima votazione non consente di raggiungere 6

LO SPETTACOLO VIAGGIANTE • LUGLIO AGOSTO 2020

i ⅔ per la elezione del presidente, si ripetono quindi le operazioni di voto che registrano 18 voti a Ferdinando Uga e 8 per Cosimo Amato. Nel corso della riunione si è approvato il bilancio consuntivo 2019, che si chiude con un disavanzo, compensato tuttavia dalla situazione patrimoniale.


SWING RIDES

Dal discorso all’Assemblea di Ferdinando Uga

XXXXXXX | ANESV INFORMA

BUMPER-CARS

“Buongiorno colleghe colleghi. siamo arrivati a questa assemblea, un momento importante per quanto riguarda il futuro nostro e quello della nostra rappresentanza di categoria.

FUN HOUSES DARK RIDES

Dobbiamo essere fieri del cammino fatto sino ad ora, di tutto l’impegno che abbiamo messo, di come abbiamo creduto, di come siamo andati avanti anche dopo l’allucinante periodo del lockdown con tutte le conseguenze che si sta portando dietro e che, purtroppo, si porterà dietro ancora per mesi se non per anni.

FLAT RIDES

Dopo mesi di lavoro di impegno di decisioni difficili dovute al momento più drammatico che la categoria abbia mai affrontato dopo la seconda guerra mondiale, L’ANESV lo ha affrontato con coraggio convinzione lucidità, usando più uffici, più politica e meno Social. La determinazione non è mai mancata alla linea dell’ANESV, sempre stata molto chiara coerente, onesta, con lo scopo fare ripartire le attività al più presto, a differenza di altri che volevano le chiusure valutando costi e benefici pensando di campare alle spalle dello Stato, ma primi ad aprire i propri mestieri appena è stato possibile. Fatta questa doverosa considerazione, torniamo all’oggetto di oggi: è da molto tempo che si è acceso il dibattito relativo al cambiamento all’interno dell’ANESV, lo abbiamo compreso, lo abbiamo cercato, lo abbiamo inseguito, abbiamo combattuto per questo e, ora, siamo giunti all’ultimo miglio.

VENETIAN CAROUSELS

Però vogliamo pensare che non tutto il male venga per nuocere e che anche da una situazione fortemente negativa si possano trarre non solo degli insegnamenti, ma pure degli ottimi spunti di ripartenza. Non è un caso, quindi, se siamo arrivati a questo punto proprio in questo determinato momento storico. Non è un caso che, proprio adesso, abbiamo finalmente deciso di svoltare, creando quel rinnovamento che ci consentirà non solo di stare più al passo con i tempi, ma di essere più dinamici dal punto di vista associativo, sviluppare elementi innovativi che potranno avere effetti positivi in termini di incisività, nei rapporti con gli esercenti e delle importanti e ineludibili relazioni politiche istituzionali”… “È importante ritornare in

Sernaglia (TV) - ITALY Tel +39.0438.966291 bertazzon@bertazzon.com www.bertazzon.com

WWW.ANESV.IT • LO SPETTACOLO VIAGGIANTE Amusement Rides Made in Italy since 1952

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The Carousel Company


ANESV INFORMA | CARICHE ASSOCIATIVE

parlare di progetti, di sviluppo, di informazione di comunicazione, di tecnologie. Anche nel raccogliere nuove adesioni basta vecchi moduli semplifichiamo usiamo il web con un click ti iscrivi e fai il bonifico online con il cellulare, e con lo stesso mandi copia della licenza e carta d’identità, Le energie vanno concentrate e soprattutto convogliate in qualcosa di realmente moderno positivo e utile, come questi progetti di cui stiamo parlando da mesi e che oggi devono trovare il loro culmine. Mi soffermo solo un attimo sull’impegno personale, che in questi anni è sempre stato costante, posso dire di aver dato tutto quello che potevo dare a questa associazione, prima per risanare la sezione di mia competenza e poi a livello nazionale sia in termini di sinergie che di relazioni professionali e politiche, di contatti attivi efficaci presso enti e istituzioni, a tutti i livelli, come voi tutti ne siete stati testimoni. Per questo, dopo tantissimo lavoro metteremo le gambe a quel processo di riforma di cui l’associazione ne ha tanto bisogno, anche quella parte di mondo politico vicino a noi aspetta questo nostro rinnovamento, crediamo di aver tutta l’energia e la forza per poter sviluppare quel gioco di squadra che nel momento più tragico della storia dello spettacolo viaggiante abbiamo saputo mettere in campo condividendo tutto il percorso, il noi deve continuare a sostituire il io, e tutti insieme uniti come abbiamo fatto fino a qualche giorno fa saremo il motore propulsivo di questo rinnovamento che vediamo ben chiaro davanti ai nostri occhi e che dobbiamo, proprio adesso, prendere con tutte e due le mani.

mezzo alla gente, parlare e ascoltare, ritornare attrattivi, porre attenzione al ricambio generazionale – è fondamentale - dobbiamo porre più attenzione alla sfera giovanile con convinzione ed efficacia responsabilizzarli coinvolgerli nelle posizioni decisionali, avere chiara la prospettiva: dobbiamo 8

LO SPETTACOLO VIAGGIANTE • LUGLIO AGOSTO 2020

Le porte saranno sempre aperte all’ascolto al confronto, ai progetti futuri, sulle novità e soluzioni, sarà faticoso la responsabilità sarà grande, fare ancora squadra, scoprire che il mondo dello spettacolo viaggiante e il pianeta anesv hanno ancora moltissimo da dire a tutti. Chiudo ringraziando di cuore anche a nome della sezione che rappresento dirigenti ed iscritti compresi Massimo Piccaluga per tutto il lavoro svolto per le due capacità dimostrate in tanti anni di dedizione all’associazione”.



ANESV INFORMA | NUOVI AGGIORNAMENTI

Aggiornato l’Elenco delle attrazioni

Entrano l’Ottovolante con vetture girevoli, la Piattaforma sollevabile con vetture girevoli e la Galleria del vento verticale (Medie Attrazioni) Con due provvedimenti interministeriali è stato aggiornato l’Elenco delle attrazioni, introducendo tre nuove giostre, nella categoria delle Medie Attrazioni. Si tratta dello Spinning Coaster, della Piattaforma Panoramica e della Galleria del vento verticale.

E Spinning Coaster della ditta SBF Visa Group.

cco il testo dei relativi decreti con le reca disposizioni sui circhi equestri e sullo specifiche tecnico-costruttive delle spettacolo viaggiante; nuove attrazioni Visto l’art. 4 della predetta legge che prevede l’istituzione dell’elenco delle attività MINISTERO DEI BENI E DELLE ATTIVI- spettacolari, dei trattenimenti e delle attraTÀ CULTURALI DECRETO 18 luglio 2019 zioni dello spettacolo viaggiante, con l’inAggiornamento dell’elenco delle attrazio- dicazione delle particolarità tecnico coni dello spettacolo viaggiante. (19A05145) struttive, delle caratteristiche funzionali e (GU Serie Generale n.188 del 12-08-2019) della denominazione delle medesime; Vista la legge 18 marzo 1968, n. 337 che …omissis …

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Vista l’istanza presentata dalla ditta costruttrice Visa International S.r.l. intesa ad ottenere l’inserimento di una nuova attrazione; Visto l’art. 4, comma 2 del decreto legislativo 8 gennaio 1998, n. 3; Visto il verbale del 20 dicembre 2018 della Commissione comunale di vigilanza sui locali di pubblico spettacolo del Comune di Montagnana (PD), relativo al parere sull’attrazione «Compact spinning coaster»; Sentito il parere conforme espresso nelle sedute del 6 maggio 2019 e del 18 giugno 2019 dalla Commissione consultiva per le attivita’ circensi e lo spettacolo viaggiante di cui all’art. 1 n. 59 del decreto-legge 23 ottobre 1996 n. 545 convertito nella legge 23 dicembre 1996 n. 650 e successive modificazioni; Ritenuto di procedere all’aggiornamento dell’elenco sopracitato; Decreta: Art. 1 L’elenco delle attivita’ spettacolari, dei trattenimenti e delle attrazioni di cui all’art. 4 della legge 18 marzo 1968 n. 337 e’ integrato con l’inserimento della sottoelencata nuova attrazione: Sezione I - Medie attrazioni Ottovolante con vetture girevoli (Compact spinning coaster). “Strutture metalliche di diversa altezza collegate fra loro che sostengono un percorso multiforme su binario o rotaia con salite, discese e curve, sottopassaggi. Le vetture, a piu’ posti, sono dotate di carrello con ruote snodate-portanti-direzionali e di sicurezza. Le vetture singole o collegate sono libere di ruotare su se stesse; sono spinte al punto piu’ alto del percorso tramite ruote gommate motorizzate ed effettuano la discesa per inerzia o per mezzo di ruote motorizzate posizionate lungo il percorso. L’altezza massima da terra del binario non deve essere superiore ai 6 metri”». Roma, 18 luglio 2019 DECRETO 30 giugno 2020 Aggiornamento dell’elenco delle attrazioni dello spettacolo viaggiante. (20A04193) (GU Serie Generale n.195 del 05-08-2020) Vista la legge 18 marzo 1968, n. 337 che reca disposizioni sui circhi equestri e sullo spettacolo viaggiante; Visto l’art. 4 della predetta legge che prevede l’istituzione dell’elenco delle attivita’ spettacolari, dei trattenimenti e delle attrazioni dello spettacolo viaggiante, con l’indicazione delle particolariWWW.ANESV.IT • LO SPETTACOLO VIAGGIANTE

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ANESV INFORMA | NUOVI AGGIORNAMENTI

La Galleria del vento verticale della ditta Flyx

Art. 1 L’elenco delle attivita’ spettacolari, dei trattenimenti e delle attrazioni di cui all’art. 4 della legge 18 marzo 1968, n. 337 e’ integrato con l’inserimento della sottoelencata Vista l’istanza presentata dalla dall’As- nuova attrazione: sociazione nazionale esercenti spettacoli Viaggianti (A.N.E.S.V.) intesa ad ottenere Sezione I l’inserimento dell’attrazione «Galleria del Medie attrazioni vento verticale» nell’elenco delle attivita’ Piattaforma sollevabile spettacolari; con seggiolini girevoli Visto il verbale del 3 luglio 2019 della com- «Attrazione composta da struttura porpetente Commissione tecnica provinciale tante metallica avente forma e dimendi vigilanza presso la sede della Prefettu- sioni variabili sulla quale vengono fissati ra di Roma, relativo al parere sull’attrazione esternamente nn. 16/24 seggiolini gire«Galleria del vento verticale»; voli sul proprio asse. La struttura vieVista l’istanza presentata dalla ditta Guar- ne sollevata da una gru diverse altezze e nieri & C. intesa ad ottenere l’inserimento consente, per mezzo dei seggiolini giredell’attrazione «Piattaforma sollevabile con voli, la visione del panorama circostanseggiolini girevoli» nell’elenco delle attività te, facendo provare agli utenti la sensaspettacolari; zione del volo sul vuoto». Visto il verbale del 3 luglio 2019 della competente Commissione comunale di vigilan- Galleria za del Comune di Melara, relativo al parere del vento verticale sull’attrazione «Piattaforma sollevabile con «Attrazione con struttura composta da motori o turbine che creano una forte seggiolini girevoli»; Vista l’istanza presentata dalla CISL-FEL- ventilazione verticale. Gli utilizzatori inSA-SNISV intesa ad ottenere l’integrazione dossano una tuta ed un casco di proteziodell’elenco delle attrazioni con l’inserimen- ne, ricevono adeguate indicazioni sul funto tra le «Medie attrazioni» dell’attrazione zionamento del gioco, indossano il casco «Slitta o Taboga» gia’ inserita nell’elenco e accedono ad una struttura verticale con pareti trasparenti. La ventilazione dal bastra le «Grandi attrazioni»; so permette agli utenti di elevarsi da terra …omissis … in posizione orizzontale e provare l’esperienza del volo in sicurezza». Decreta: tà tecnico costruttive, delle caratteristiche funzionali e della denominazione delle medesime; …omissis …

12 LO SPETTACOLO VIAGGIANTE • LUGLIO AGOSTO 2020



ANESV INFORMA | RIAPERTURA

Benedetti Sindaci! (non tutti) Lo spettacolo viaggiante è alle prese con le amministrazioni comunali. Con la seconda metà di agosto si avvia il periodo delle fiere e festeggiamenti in migliaia di località italiane. Si tratta a volte di eventi con centinaia d’anni di tradizione o più recenti, tutti comunque con una storia ultra decennale legata anche alla presenza del luna park.

di Maurizio Crisanti

S

e si parla di festività, religiosa e dunque cittadina, l’elemento che connota la festa è certamente il luna park, ancora di più che i mercatini, presenti ovunque tutti i mesi dell’anno: festa è anche divertimento per i cittadini e il territorio. Vedere un sindaco autorizzare, come è accaduto, spettacoli con capienza di 700

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persone, mercatini ed altri eventi sulla base delle Linee guida governative, sopprimendo solo il luna park, anch’esso gestito nel rispetto di specifiche linee guida, è inaccettabile. È evidente infatti la disparità di trattamento rispetto ad altri settori, ed è priva di logica e fondamento, soprattutto se, magari nel comune confinante o nel capoluogo, lo spettacolo viaggiante è autorizzato legittimamente a operare. La categoria, per semplificare, sta distinguendo i sindaci tra quelli più intrapren-


RIAPERTURA | ANESV INFORMA

denti e razionali, e quelli che rinunciano al luna park senza motivazioni concrete e puntuali. Tra i sindaci virtuosi ricordiamo ad esempio Elena Piastra, sindaca di Settimo Torinese, il suo collega di Prato Matteo Biffoni e il sindaco di Trino Daniele Pane, i quali hanno esposto alla cittadinanza sui Social le ragioni per lo svolgimento del luna park così come delle altre attività che compongono la festa, argomentando le scelte e rispondendo alle critiche dei cittadini più ansiosi e meno informati. Altri primi cittadini, tra i quali Chiara Appendino a Torino e Alan Fabbri a Ferrara, ad esempio, hanno svolto i luna park e disposto la soppressione temporanea dei costi per l’occupazione del suolo pubblico, consentendo agli esercenti di non dover sostenere costi che avrebbero aggravato la difficile situazione economica, dovuta alla forzata inattività. L’ANESV ha rappresentato più volte la situazione ai vertici del Ministero dell’Interno e all’ANCI, anche attraverso i presidenti regionali, per sensibilizzare i sindaci

che rifiutano a priori lo svolgimento dei luna park, adducendo motivazioni assai generiche, fondate sul fatto che la situazione dovuta al Covid-19 permetta loro di “uccidere” le attività economiche legittimamente esercitate nel rispetto dei protocolli, sulla base di una addotta, presunta “pericolosità” rispetto ad attività similari, invece consentite. Sono momenti difficili, nel corso dei quali sono un’attività quotidiana e molto parcellizzata da parte dell’Associazione, comune per comune, sta portando qualche risultato concreto e un cambiamento nell’atteggiamento delle Amministrazioni. Anche la politica nazionale e territoriale va sensibilizzata perché è importante che si sappia nelle istituzioni quale sia il problema dello spettacolo viaggiante itinerante, quello di vedersi rifiutare le opportunità di lavoro che fanno già parte del calendario degli spostamenti. All’Associazione resta la sgradevole sensazione di aver lottato – giorno e notte – per l’emanazione delle linee guida per l’eserci-

WWW.ANESV.IT • LO SPETTACOLO VIAGGIANTE 15


ANESV INFORMA | RIAPERTURA

zio in sicurezza, della emanazione di una prassi di riferimento dell’UNI per poi essere costretta non poter replicare efficacemente ai “secondo me” di alcuni sindaci, non supportati da dati scientifici specifici e numeri inequivocabili, come è invece avvenuto per le attività di ballo all’aperto. Il “secondo me”, quello già incontrato nei sopralluoghi di qualche componente di commissioni di vigilanza, è il nemico più difficile da abbattere, così come la paura per un amministratore locale di perdere il consenso degli elettori autorizzando eventi che qualche persona del posto, non Con il Covid-19 bisogna convivere: per documentata può in astratto ritenere pe- questo sono state emanate le Linee guida che hanno consentito a molte attività ricolosi. di affrontare la riapertura in sicurezza. Lo spettacolo viaggiante ha linee guida stringenti, che prevedono da mesi l’obbligo di mascherina per il pubblico, non si hanno notizie di contagi avvenuti nel luna park e dovunque siano gestite attrazioni. Non resta dunque che continuare a combattere, comune per comune, per aiutare i sindaci meno illuminati ad assumere decisioni che trovino la sintesi tra l’esigenza di contenere la diffusione del virus, le legittime aspettative dei cittadini di potersi divertire all’aperto nel rispetto delle regole e degli esercenti, che vogliono svolgere la loro attività. 16 LO SPETTACOLO VIAGGIANTE • LUGLIO AGOSTO 2020



ANESV INFORMA | ULTIM’ORA

Circolare del Ministero dell’Interno sull’apertura dei luna park

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on nota del Capo di Gabinetto del Ministro, su richiesta dell’ANESV, è stato richiesto alle Prefetture di circolarizzare ai Comuni un forte richiamo a una attenta valutazione delle istanze di apertura dei luna park, anche per i conseguenti problemi legati alla vita delle famiglie degli esercenti e alla scolarizzazione. Si è trattato di una attività associativa che

18 LO SPETTACOLO VIAGGIANTE • LUGLIO AGOSTO 2020

ha richiesto forte impegno. La nota è stata emanata grazie all’attenzione del Ministro Lamorgese, sensibilizzata dal Vice Ministro Mauri e permetterà di richiamare i Sindaci dall’annullamento facile al senso di responsabilità nei confronti dello spettacolo viaggiante, che – ricorda la nota – è autorizzato a esercitare nel contesto delle Linee guida emanate dal Governo.



ANESV INFORMA | CONTRIBUTI

Contributi extra FUS, la convenzione MIBACT/INPS

C’è molto interesse da parte degli esercenti riguardo alla liquidazione del contributo di 5 milioni di euro riservato allo spettacolo viaggiante a causa dell’emergenza Covid-19.

I

l 31 luglio, come previsto dal decreto 28 aprile 2020, gli uffici ministeriali hanno concluso l’istruttoria delle domande - poco più di 1300, purtroppo – e predisposto l’elenco delle ditte assegnatarie. Il provvedimento è stato trasmesso all’INPS lo scorso 5 agosto, in vista delle necessarie verifiche sulla regolarità

contributiva prevista dal bando. Nei primi giorni di settembre sono stati effettuati i bonifici. Questo è l’iter che ha portato al trasferimento dei fondi spettanti alle singole imprese. Ecco quindi il testo della convenzione Mibact/INPS nella quale sono descritte le fasi della procedura di liquidazione del contributo.

ISTITUTO NAZIONALE PREVIDENZA SOCIALE CONVENZIONE TRA L’INPS E IL MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITÀ CULTURALI E PER IL TURISMO PER L’EROGAZIONE DI UN CONTRIBUTO A SOSTEGNO DELLE IMPRESE DI ESERCIZIO DI SPETTACOLO VIAGGIANTE EX ARTA, COMMA 1, DECRETO MINISTERIALE 28 APRILE 2020

Tutto ciò premesso e visto quale parte integrante della presente convenzione, le Parti convengono e stipulano quanto segue

TRA L’Istituto Nazionale Previdenza Sociale in prosieguo denominato “INPS” o “Istituto”. CF 80078750587 con sede in Roma, via Ciro il Grande n. 21, rappresentato dal prof. Pasquale Tridico E Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo, in prosieguo denominato “Ministero” o “MiBACT”, con sede in Roma, Via del Collegio Romano, 27, rappresentato dal Ministro on. dott. avv. Dario Franceschini d’ora innanzi denominati congiuntamente “Parti” …omissis ….

PREMESSO CHE

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Articolo 1 Oggetto e Finalità 1. La presente convenzione ha ad oggetto la definizione delle modalità di cooperazione tra il Ministero e l’INPS finalizzate all’erogazione di un contributo a sostegno delle imprese di esercizio di spettacolo viaggiante come previsto dall’articolo 1, cornma 1, del citato decreto ministeriale del 28 aprile 2020. 2. Per la finalità di cui al comma 1, il Ministero ha stanziato risorse per un importo complessivo di 5.000.000,00 di euro del fondo emergenze dì parte corrente di cui all’articolo 89 del decreto-legge n. 18 del 2020 che saranno ripartite tra i soggetti beneficiari in parti uguali e, comunque, in misura non superiore a 2.000,00 euro per ciascun beneficiario. 3. L’attività di erogazione dell’importo di cui al comma 1 viene svolta dalribiPS, previo invio dell’elenco dei beneficiari individuati da parte del MIBACT e previo



ANESV INFORMA | CONTRIBUTI

getti di cui all’elenco comunicato dal Mitrasferimento delle risorse necessarie ad nistero. esclusivo carico del Ministero, subordinatamente alla verifica della regolarità 6. Eventuali ritardi deì pagamenti derivanti da una trasmissione da parte del Ministecontributiva da parte dell’istituto. ro non conforme nei dati e nelle modalità, a quanto stabilito dall’Istituto e comuArticolo 2 nicato al Ministero, non potranno essere Adempimenti delle Parti imputati all’Istituto. 1. Il Ministero individua, previa istruttoria 7. Resta escluso, per l’istituto, qualunque controllo in ordine alla sussistenza, in dei requisiti di cui all’articolo 2, comma capo ai beneficiar(, dei requisiti per l’ero2, lett. a), b), c) del decreto ministeriagazione dell’importo concesso, fatta salva le del 28 aprile 2020, i beneficiari del la verifica della regolarità contributiva. contributo e comunica all’INPS l’elenco dei soggetti aventi titolo a fruirne, e gli altri dati necessari per l’erogazione de- Articolo 3 gli importi in argomento (a11.1, sez. A) Provvista finanziaria - nei limiti delle risorse indicate in premessa e accreditate all’istituto ai sensi 1. Il Ministero provvede ad accreditare, almeno quindici giorni prima della data di dell’articolo 3 - con modalità che le Parregolamento, sul conto corrente dì tesoti concorderanno e comunque in ogni reria centrale n. 20350 intestato a INPS caso, con l’adozione di adeguate misure — articolo 24 L. 21.12.1978, n.843 OBAN: di sicurezza ai sensi dell’articolo 32 del IT7OL0100003245350200020350), la Regolamento UE, nel rispetto di quanto provvista finanziaria necessaria per l’eroprevisto dal Provvedimento del Garangazione del contributo di cui alla presente n. 393 del 2 luglio 2015, recante mite convenzione, oltre quanto spettante a sure di sicurezza e modalità di scambio titolo di rimborso, degli oneri sostenuti, dei dati personali tra le Pubbliche Amper il servizio di pagamento, ai sensi del ministrazioni. successivo articolo 4. 2. L’Istituto provvede alla verifica della re2. L’accredito preventivo delle somme negolarità contributiva dei soggetti inseriti cessarie al finanziamento del contributo nel predetto elenco tramite l’utilizzo della da erogare e dei rimborsi dovuti all’istituprocedura durc on line, indicando escluto costituisce condizione senza la quale sivamente il codice fiscale di ciascuno dei non potrà essere effettuato pagamento di medesimi soggetti, nel rispetto dei termidette misure. ni del procedimento fissati dal decreto 3. L’INPS provvede a verificare la capienza ministeriale 30 gennaio 2015. delle risorse finanziarie rispetto alle som3. A seguito della verifica della regolarità me necessarie a copertura delle misure. contributiva l’Istituto comunica al MIBACT l’elenco dei soggetti indicando il relativo esito in base al quale la Direzione Articolo 4 generale Spettacolo provvede a determi- Oneri nare gli importi dovuti a ciascun beneficiario, tenuto conto degli oneri pro-capite 1. il Ministero riconosce all’INPS l’importo pari a 2,17 euro, per ogni pagamento di cui all’articolo effettuato nei confronti dei singoli be4. La Direzione generale Spettacolo invia neficiari cui va aggiunto il rimborso deltempestivamente all’INPS l’elenco defile spese pari a 0,06 centesimi di euro nitivo dei beneficiari con i dati necessaper bonifico su IBAN, a titolo di rimborri per i pagamenti, elencati nell’allegato so spese per l’erogazione del servizio; a alla presente convenzione (a11.1, sez_ B) fronte del pagamento del suddetto imdi cui il Ministero, in ogni caso, si assuporto, esente da IVA, ai sensi dell’arme l’onere di controllare la corrette77a e ticolo 10, comma 1, punto 1. D.P.R. n. completezza. 633/1972, sarà successivamente tra5. Il pagamento è effettuato clall’INPS sul smessa specifica fattura elettronica conto corrente bancario ovvero su carta emessa a cura dell’INPS. dotata di codice [SAN a favore dei sog22 LO SPETTACOLO VIAGGIANTE • LUGLIO AGOSTO 2020


CONTRIBUTI | ANESV INFORMA

2. L’INPS - Direzione Centrate Bilanci, Contabilità e Servizi Fiscali curerà gli adempimenti relativi alla liquidazione di tali importi, previa verifica di congruità da parte della Direzione Centrale Entrate, e la conseguente fatturazione elettronica al MIBACT. 3. All’atto dei pagamenti, il MIBACT è tenuto a non effettuare la verifica dell’inadempienza di eventuali cartelle di pagamento, di cui all’articolo 48-bis del D.P.R. n. 602/1973, trattandosi di pagamenti tra pubbliche amministrazioni, in base a quanto previsto dalle circolari del Ministero dell’Economia e delle Finanze — Dipartimento RGS n. 22/2008 e n. 13/2018. Articolo 5 Regime fiscale

4. L’INPS non assume alcuna responsabilità nei confronti dei beneficiari per eventuali ritardi del Ministero nell’accredito della provvista occorrente per l’erogazione delle misure. 5. Le istanze ed i reclami derivanti dall’attuazione della presente convenzione sono di competenza esclusiva del Ministero e devono essere presentati dagli interessati esclusivamente agli Uffici competenti del Ministero. 6. Per le controversie giudiziarie inerenti al contributo di cui alla presente convenzione, il Ministero è l’unico soggetto titolare della legittimazione passiva. Articolo 7 Disposizioni in materia di protezione dati personali

1. Le Parti, per quanto di rispettiva competenza, quali Titolari del trattamento 1. Il Ministero dichiara che presente contridei dati personali oggetto della presenbuto non è soggetto a ritenuta d’acconto te convenzione, si vincolano alla scrupoai fini delle imposte sul reddito e solleva, losa osservanza delle disposizioni conpertanto, l’INPS dall’onere di agire quatenute nel Regolamento UE, nel decreto le sostituto di imposta. In caso di diverlegislativo 10 agosto 2018, n. 101 e nel sa qualificazione della natura reddituale Codice, con particolare riferimento a ciò della erogazione, Ministero si impegna a che concerne la sicurezza dei dati, gli corrispondere all’INPS, in qualità di soadempimenti e la responsabilità nei constituto di imposta, la provvista finanziafronti degli interessati, dei terzi e del Garia necessaria a regolarizzare la posizione rante per la protezione dei dati personali. fiscale di ciascun beneficiario e a tenere 2. Le Parti assicurano che i trattamenti ogindenne l’Istituto da qualsiasi onere aggetto della convenzione saranno effetgiuntivo nei confronti dell’Erano. tuati esclusivamente nell’ambito delle regole e per le specifiche finalità previArticolo 6 ste nella normativa citata in premessa e Responsabilità delle Parti e contenzioso posta alla base della convenzione e osservano, in ogni fase del trattamento, il 1. È demandata all’esclusiva responsabirispetto dei principi di liceità, correttezlità del MIBACT l’individuazione dei za e trasparenza, limitazione della finasoggetti destinatari della misura di cui lità, minimizzazione dei dati, esattezza, all’articolo 1, nonché dei relativi dati per limitazione della conservazione, integripagamento. tà, riservatezza e responsabilizzazione 2. Ministero manleva espressamente del Titolare, sanciti dagli articoli 5 e 6 del l’INPS da qualsiasi responsabilità, anRegolamento UE. che per pagamenti indebiti effettuati sulla base di errata comunicazione da parte 3. In ogni caso di trattamento, le Parti si impegnano affinché i dati personali non del MIBACT, e rifonde l’INPS da evenvengano divulgati, comunicati, ceduti a tuali spese derivanti da qualsiasi contenterzi né in alcun modo riprodotti al di zioso ed azione riconducibili alla presenfuori dei casi di previsione di legge_ te convenzione, durante o anche dopo il termine di validità di cui al successivo 4. In conformità a quanto sopra, l’accesso alle informazioni sarà consentito escluarticolo 9. sivamente a soggetti che siano sta3. Il recupero degli importi corrisposti inti designati quali responsabili o persodebitamente sarà a cura del Ministero. WWW.ANESV.IT • LO SPETTACOLO VIAGGIANTE 23


ANESV INFORMA | CONTRIBUTI

ne autorizzate al trattamento dei dati, rispettivamente, ai sensi degli artt. 28 e 4, n. 10 e 29 del Regolamento UE e dell’articolo 2-quaterdecies del Codice. A tal fine, le Parti provvederanno, sotto la propria responsabilità e nell’ambito del proprio assetto organizzativo, ad impartire precise e dettagliate istruzioni agli addetti al trattamento che, espressamente designati e autorizzati, avranno accesso ai dati. 5. Le Parti si impegnano a conservare le informazioni ricevute per il tempo strettamente necessario ad effettuare le attività, così come dettagliate nei precedenti articoli e, di conseguenza, a cancellare i dati ricevuti non appena siano stati realizzati gli scopi per cui si procede. 6. Le Partì, nei termini di cui agli artt. 13 e 14 del Regolamento UE, informano gli interessati cui si riferiscono i dati oggetto di trattamento in esecuzione della presente convenzione e garantiscono l’esercizio dei diritti loro riconosciuti dagli art. 15 e ss. del medesimo Regolamento UE. 7. Le Parti assicurano piena collaborazione e si scambiano tempestivamente ogni informazione utile in ordine a qualsiasi violazione dei dati o incidenti informatici, eventualmente occorsi nell’ambito dei trattamenti effettuati, che possano avere un impatto significativo sui dati personali, in modo che si adempia, nei termini prescritti, alla dovuta segnalazione di c.d. “data breach” al Garante per la protezione dei dati personali in osservanza di quanto disposto dall’articolo 33 del Regolamento UE 20161679 e dal Provvedimento n. 157 del 30 luglio 2019 dell’Autorità Garante,

il pagamento disposto dall’istituto non è andato a buon fine. 2. Le Parti concorderanno modalità di restituzione delle somme di cui al comma 1 dell’articolo 3 della presente convenzione risultate eccedenti, 3. Con successive note le parti individuano referenti per l’attuazione della presente convenzione e gli indirizzi PEC per le comunicazioni istituzionali. Articolo 9 Durata 1. La durata della presente convenzione è legata allo svolgimento delle attività dal medesimo previste ed in ogni caso non superiore a 6 mesi dalla data di sottoscrizione, con possibilità di rinnovo con apposito atto scritto d’intesa tra le Parti. Articolo 10 Controversie 1. Per le controversie che potrebbero insorgere tra le Parti, relativamente all’interpretazione e all’esecuzione della presente convenzione, è competente il foro di Roma. Articolo 11 Sottoscrizione e registrazione della convenzione

1 La presente convenzione viene sottoscritta mediante utilizzo della firma digitale, secondo quanto previsto dall’articolo 15, comma 2-bis, della legge 24111990 e successive modificazioni e integrazioni. 2. La presente convenzione sarà registrata in caso d’uso su richiesta di una delle Parti; in questo caso, sul richiedente graArticolo 8 vano gli oneri, anche economici della reMonitoraggio, rendicontazione e referenti gistrazione. della convenzione 1. L’INPS si impegna a fornire al MIBACT Articolo 12 il dettaglio dei singoli pagamenti, o qual- Norme di chiusura siasi altro documento equivalente, necessario ad attestare rerogazione e l’ac- 1. Per quanto non espressamente previsto dalla presente convenzione, si rinvia agli creditamento dell’importo in esame a articoli 15e 11 della legge 7 agosto 1990, favore dei singoli beneficiari, al fine di n. 241, alle norme del codice civile, nonpermettere di avviare le procedure di ché ad ogni altra disposizione normaticontrollo e rendicontazione della spesa, va nazionale e comunitaria applicabile. nonché l’elenco dei beneficiari per i quali 24 LO SPETTACOLO VIAGGIANTE • LUGLIO AGOSTO 2020


CONTRIBUTI | ANESV INFORMA

Contributi extra FUS: chiarimenti dal sito del MIBACT Lo scorso 14 settembre il Ministero ha diffuso un chiarimento relativo alla liquidazione dei contributi extra FUS. Nella sostanza il messaggio chiarisce che gli esercenti che hanno partecipato al bando avrebbero dovuto possedere tutti i requisiti, compresa la regolarità contributiva, all’atto della presentazione della domanda.

I

n agosto e settembre, durante l’esame delle pratiche l’INPS ha richiesto in alcuni casi il versamento di mancati pagamenti e tutto faceva pensare che poi, a seguito di DURC regolare, il contributo sarebbe stato assegnato. Purtroppo non sarà così. Fin dalla emanazione del bando, come associazione avevamo suggerito che fosse semmai considerata l’iscrizione all’INPS, ma non la regolarità. Il bando, scritto in pieno lockdown, avrebbe dovuto rispondere a esigenze di carattere emergenziale, per sostenere esercenti in difficoltà a causa della forzata chiusura dell’attività. Inoltre, la possibilità del reintegro INPS è già applicato nel caso dei contributi per acquisto di attrazioni ed è già accaduto che in caso di debito il Ministero pagasse prima l’INPS con parte del contributo e versasse al richiedente ciò che rimaneva. Del resto è realistico valutare che, in piena emergenza Covid, sarebbe stato difficile per molti esercenti rispettare le scadenze dei contributi previdenziali. Si è scelta un’altra strada, che ha comunque consentito a circa 1.000 esercenti di ricevere una somma quasi doppia rispetto a quella prevista dal bando: questo è in ogni caso un buon risultato. Temiamo tuttavia che le circa 400 imprese le cui domande necessitano di un approfondimento da parte dell’INPS, saranno purtroppo rifiutate in buona parte. Abbiamo appreso che esercenti con 35

anni di versamenti si vedranno rifiutare il contributo per un debito di 60 euro. Difficile sostenere la ragionevolezza di questo rifiuto. Gli esercenti dello spettacolo viaggiante stanno perdendo centinaia di occasioni di lavoro a causa di Sindaci che non ritengono di far lavorare lo spettacolo viaggiante, senza considerare le linee guida nazionali. In questa situazione, che dura da mesi, un aiuto è quanto mai necessario, ma per essere efficace deve essere legato a parametri che garantiscono il rispetto degli adempimenti da parte delle aziende, senza essere tuttavia legati a scadenze – peraltro spesso prorogate – che è impossibile rispettare in questa situazione emergenziale, che dura da mesi. (M.C.)

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ANESV INFORMA | SCUOLA

Inizia la scuola

In tanti ci chiedono cosa cambierà quest’anno per gli studenti itineranti, che cambiano spesso scuola seguendo la famiglia del luna park

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n sostanza, la circolare ministeriale sulle iscrizioni dello scorso 13 novembre prevede che i bambini di famiglie dello spettacolo viaggiante itinerante possano ottenere il trasferimento e spiega “Gli ambiti territoriali degli Uffici Scolastici Regionali supportano i genitori e gli esercenti la responsabilità genitoriale dei minori che effettuano il trasferimento di iscrizione, in particolare nella fase di individuazione della istituzione scolastica di destinazione (es.

26 LO SPETTACOLO VIAGGIANTE • LUGLIO AGOSTO 2020

ipotesi di diniego di iscrizione da parte della scuola prescelta per incapienza delle relative classi). Si segnala che taluni allievi, ad esempio i figli di soggetti che svolgono attività di tipo itinerante, in particolare i lavoratori dello spettacolo viaggiante, potranno richiedere più volte il trasferimento di iscrizione”. L’anno scolastico 2020/2021 si scontra tuttavia con le nuove linee guida relative alla


SCUOLA | ANESV INFORMA

prevenzione dei contagi da Covid-19, che hanno comportato la modifica della disposizione dei banchi nelle classi, rendendole meno capienti per garantire il distanziamento sociale, la possibilità di effettuare parte delle lezioni in presenza e parte a distanza, in base a una turnazione degli studenti ecc. Questa nuova situazione preoccupa tante famiglie, che temono di avere problemi al momento di trasferire i propri ragazzi da una scuola all’altra. Ecco alcuni consigli e informazioni:

un’email, affinché eventuali difficoltà nel trasferimento siano messe in forma scritta. Se la scuola si rifiuta di iscrivere uno studente itinerante sarà poi più semplice richiedere l’intervento dell’Ufficio Scolastico Regionale. Prendere atto che molti istituti comprensivi – composti da più plessi scolastici – hanno spesso cambiato la sede delle scuole Elementari e Medie quest’anno, per esigenze logistiche e di prevenzione dei contagi. Pertanto potrà accadere che lo studente venga iscritto in una scuola distante anche qualche chilometro da quella frequentata lo scorso anno. Su questo punto non c’è niente da fare, il Dirigente scolastico può scegliere la sede dove iscrivere lo studente, sia esso residente o itinerante, sulla base delle esigenze, del numero degli studenti e della prevenzione del rischio Covid-19.

anticipare per tempo, se possibile qualche settimana prima, alla scuola dove il bambino intende trasferirsi, la richiesta di iscrizione, affinché ci sia il tempo di gestire la richiesta e affrontare eventuali dinieghi. Chi si presenterà tre giorni prima del trasferimento o la mattina stessa rischia di dover affrontare qualche difficoltà Il Ministero dell’Istruzione è già stato senin più rispetto allo scorso anno. sibilizzato dall’Associazione su questa specifica problematica e speriamo di poter Effettuare la classica telefonata alla offrine nuove informazioni, non appena sasegreteria ma inviare allo stesso tempo ranno disponibili. (M.C.)

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ANESV INFORMA | CONTRIBUTI

Premi di laurea ANESV per tesi sui luna park e i parchi divertimento La nostra Associazione sostiene da anni la ricerca sulle tradizioni, gli aspetti culturali e sociali dello spettacolo viaggiante e sulla storia e innovazione dei parchi di divertimento.

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er questo motivo, anche per il 2020, l’ANESV indice anche per l’anno accademico 2020 un bando per due premi di laurea per le migliori tesi incentrate sui luna park e i parchi divertimento.

A CHI È RIVOLTO Il premio di laurea ANESV 2020 è rivolto a laureati che abbiano discusso la tesi nel periodo compreso tra il 1 dicembre 2019 e il 30 novembre 2020 presso un Ateneo italiano o straniero.

guimento del dottorato di ricerca conseguita tra il 1 dicembre 2019 e il 30 novembre 2020; aver discusso una tesi incentrata sulla storia, le tradizioni e/o culturali delle attività degli esercenti spettacoli viaggianti e del luna park oppure gli aspetti tecnici quali progettazione, manutenzione, sicurezza delle attrazioni, consumi energetici, formazione, etc.) e/o di promozione dei parchi divertimento.

COME E QUANDO PRESENTARE DOMANDA Per candidarsi al premio di laurea è necessario inviare la domanda di partecipazione compilata secondo lo schema allegato al bando, allegando copia del documento di identità, copia del certificato di studi in carta semplice, copia della tesi all’indirizzo ANESV, via di Villa Patrizi, 10 – 00161 L’IMPORTO Roma (a mezzo posta o consegna a mano) I due vincitori del premio di laurea ANESV oppure a mezzo posta elettronica certificata riceveranno un riconoscimento del valore anesv@pec.it indicando sul plico o nell’ogdi 1.200 euro ciascuno. getto dell’email “Borsa di studio 2020”. Le tesi devono trattare la storia, le tradizioni e gli aspetti culturali delle attività degli esercenti spettacoli viaggianti e del luna park oppure gli aspetti tecnici quali progettazione, manutenzione, sicurezza delle attrazioni, consumi energetici, formazione e/o marketing dei parchi di divertimento.

I REQUISITI Per candidarsi al premio di laurea ANESV necessario essere in possesso dei seguenti requisiti: laurea triennale o magistrale o conse28 LO SPETTACOLO VIAGGIANTE • LUGLIO AGOSTO 2020

La scadenza per l’invio delle candidature è fissata al 30 novembre 2020. A questo link il bando e la modulistica https://urly.it/37qd4





PARCHI DI DIVERTIMENTO | RIAPERTURA

Parchi divertimento: pubblicata dall’UNI la Prassi di Riferimento con le linee guida Covid-19 Un buon lavoro, quello effettuato con UNI. Sulla base di uno specifico accordo stipulato da FederturismoConfindustria, ANESV, Parchi Permanenti Italiani e Parchi Avventura Italiani hanno potuto contribuire a realizzare un documento, che dopo la validazione da parte di esperti esterni e Ministeri, è stato pubblicato lo scorso 28 luglio con il nome UNI/PdR 95:3:2020.

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i tratta delle Linee guida relative alle comparto turistico – Parchi, la cui elaboramisure per il contenimento del ri- zione è stata avviata durante il periodo di schio di contagio da COVID-19 del lockdown, prima della delega alle Regioni

32 LO SPETTACOLO VIAGGIANTE • LUGLIO AGOSTO 2020


RIAPERTURA | PARCHI DI DIVERTIMENTO

sull’emanazione delle linee guida, che ha consentito la riapertura di parchi divertimento temporanei e permanenti, parchi acquatici, giardini zoologici e parchi avventura. Il documento è composto da disposizioni generali, inerenti la gestione di accessi, biglietterie, attrazioni e punti ristoro. Ven-

gono poi analizzati gli aspetti di sicurezza sanitaria degli spettacoli, della sanificazione dei contesti e dell’igiene personale. Quattro appendici si occupano specificamente di parchi acquatici, parchi avventura, luna park, parchi faunistici e acquari. Nella Introduzione è presentato il documento che “fornisce indicazioni che possono contribuire a ridurre il rischio del contagio e finalizzate all’erogazione del servizio in modo sicuro, sia per i lavoratori/fornitori che per i consumatori/clienti/ fruitori, e sostenibile per l’ambiente. La prassi di riferimento risponde inoltre alle esigenze di sicurezza e tutela dei luoghi di lavoro per quanto riguarda specificatamente il rischio COVID-19 e a quelle della fruizione minima delle strutture e dei servizi da parte dei clienti, definendo requisiti sia in termini di organizzazione delle strutture/servizi, sia di formazione degli addetti, che di comunicazione ai clienti, individuando soluzioni comuni a tutta la filiera in un documento quadro che artico-

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PARCHI DI DIVERTIMENTO | RIAPERTURA

li in singole parti le disposizioni specifiche dei diversi settori … Si presentano misure e possibili soluzioni di carattere generale, che potranno essere personalizzate a seconda delle condizioni ambientali e logistiche di ogni parco, sulla base di una valutazione dei rischi. Ciascuno degli strumenti presentati contribuisce, a nostro avviso, a ridurre il rischio complessivo di trasmissione COVID-19 nell’utilizzo delle strutture di cui sopra, attraverso un approccio probabilistico. Sarà cura di ciascun gestore adottare le misure che ritiene adeguate ed economicamente sostenibili per il proprio parco, in base ad una valutazione del rischio specifica e tenendo comunque presente che l’applicazione di più misure – tra loro indipendenti – in parallelo nella medesima area, contribuisce ad abbassare il rischio complessivo in maniera molto più efficace, già a partire da due misure, adottate contemporaneamente. Dovranno inoltre essere prese in considerazione le migliori pratiche ivi riportate che tengono conto degli aspetti ambientali generati dalle misure suddette, al fine di favorire il rilancio del turismo con criteri di sostenibilità che qualifichino il comparto, imprescindibilmente connesso alla valorizzazione e conservazione dell’ambiente. Vengono fatte salve eventuali prescrizio34 LO SPETTACOLO VIAGGIANTE • LUGLIO AGOSTO 2020

ni ed obblighi introdotte successivamente alla data del presente documento da parte delle autorità competenti, anche a livello regionale”. Si tratta quindi di un testo che presenta le buone pratiche, le prassi condivise nell’esercizio delle attività, per ridurre sostanzialmente il rischio di contagio. Le indicazioni sono tratte da documenti e provvedimenti ministeriali, dalle prime indicazioni che emergevano negli uffici delle Regioni e improntate a garantire la sicurezza del pubblico e la sostenibilità delle procedure su tutti gli aspetti. Il tutto sulla base di un richiamo al Documento di Valutazione del Rischio determinato dalla pandemia di Covid-19, altamente consigliato ai gestori per valutare in loco e caso per caso gli accorgimenti necessari a garantire la salute dei lavoratori e del pubblico. Molti contesti sono diversi tra loro, e un DVR ben elaborato, della cui compilazione è sempre responsabile principalmente il titolare dell’impresa, può individuare le misure più efficaci ed evitare quelle che lo sono meno, quando non obbligatorie perché previste dalla normativa. Il documento, di 24 pagine, è prelevabile gratuitamente, previa registrazione a questo link: http://bit.ly/uni9532020 o puoi consultarlo a pagina 54 di questa rivista.


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PARCHI AVVENTURA | SISTEMI DI SICUREZZA

Valutazione dei rischi in un Parco Avventura Un parco avventura non è solo una “attrazione ludicoricreativa-didattica” ma è, ancora prima, un luogo di lavoro, pertanto, secondo i dettami del D.lgs. 81/08, potremmo raffigurare così le figure presenti

di Luigi Trippa*

(Art. 299 D.Lgs. 81/08) su colui il quale, pur sprovvisto di formale investitura eserciti in Le figure professionali presenti in un concreto i poteri giuridici riferiti a ciascuno parco avventura dei seguenti soggetti: 1. Datore di Lavoro > Proprietario e/o Ge- 1. Datore di Lavoro store del parco avventura 2. Dirigente 2. Dirigente > Responsabile di una o più 3. Preposto strutture o aree 3. Preposto > Incaricato dal Datore di Lavoro Citando il DVR (documento di valutazione con potere e responsabilità di apertura e dei rischi) ricordiamo che la valutazione e chiusura del parco avventura nonché ve- la conseguente redazione di un documento rifica di sicurezza delle attrezzature (Art. 17 D.Lgs. 81/08) è un obbligo in capo 4. Lavoratore > Personale alla biglietteria – al Datore di Lavoro non delegabile (Art. 17 Info Point - Istruttore e/o Soccorritore – D.Lgs. 81/08). Personale incaricato delle manutenzioni Come già premesso negli articoli precedenti ci focalizzeremo sulla Valutazione dei Ridell’area e/o delle attrezzature schi dei “percorsi acrobatici” come definiti Alcune di queste figure possono coincide- nelle norme UNI EN 15567-1:2015 e UNI EN re ed essere attribuite alla stessa persona 15567-2:2015, come peraltro previsto dalle e le responsabilità, in ogni caso, ricadono stesse. 36 LO SPETTACOLO VIAGGIANTE • LUGLIO AGOSTO 2020


SISTEMI DI SICUREZZA | PARCHI AVVENTURA

Il concetto di Pericolo, Rischio, Danno e Lesione grave Pericolo: proprietà o qualità intrinseca di un determinato fattore avente il potenziale di causare danni (D.Lgs. 81/08); Rischio: probabilità di raggiungimento del livello potenziale di danno nelle condizioni di impiego o di esposizione ad un determinato fattore o agente oppure alla loro combinazione (D.Lgs. 81/08); Danno: rappresenta una perdita o una lesione fisica o danno alla salute (UNI EN ISO 12100-1); Lesione grave (UNI EN 15567-1:2015 punto 3.21): fratture (no piedi e mani); amputazioni; perdita permanente della vista o riduzione della stessa;

Gli elementi di un parco avventura L’obiettivo del Datore di Lavoro in un parco avventura è, innanzitutto, definire e suddividere le aree, limitando il più possibile le interferenze tra le stesse: biglietteria; punto ristoro; servizi igienici; percorsi acrobatici; pareti per arrampicata; mountain bike; aree da gioco per i più piccoli; tappeti elastici; piste tubby; tiro con l’arco; fun bob; paintball; gonfiabili ecc…

lesione al cervello o organi interni; ustioni per oltre il 10% del corpo o che danneggino gli occhi, l’apparato respiratorio o altri organi vitali; asportazione parziale o totale del cuoio capelluto; perdita di conoscenza causata da trauma alla testa o asfissia; qualsiasi altra lesione derivante dal lavorare in uno spazio chiuso che comporti ipotermia o malore indotto da calore oppure richieda rianimazione o ricovero per più di 24 ore.

Prepariamo la tabella con Excel. Procederemo poi, per ogni attività lavorativa ed ogni attrezzatura, all’identificazione dei pericoli e dei danni (p x d) cui sono esposte le persone, indicando in una tabella una sigla che identifichi a quale gruppo appartengono, secondo queste categorie: 1. Tutti (lavoratori, partecipanti, accompagnatori, visitatori) 2. Lavoratore (chi è impiegato nella specifica mansione) 3. Partecipante (chi è impegnato nell’attività dei percorsi acrobatici) 4. Visitatori e/o accompagnatori Appare immediatamente evidente che, se prendiamo in esame lo “stress lavoro correlato”, a questo rischio sono soggetti i lavoratori (e non certo i partecipanti o gli accompagnatori) e che i lavoratori più esposti sono coloro i quali hanno mansioni di front-office (biglietteria) o di informazione/istruzione (istruttori di percorsi acrobatici). (vedi immagine Trippa 1)

Molto spesso “pericolo” e “danno” vengono considerati erroneamente “sinonimi” tuttavia è facilmente comprensibile la differenza attraverso due esempi: 1. Una frana in montagna, in una zona remota senza abitazioni, che non implica il coinvolgimento di nessuno, rappresenta un pericolo. 2. Una frana in montagna, nei pressi di una zona abitata o di una strada e che quindi potrebbe coinvolgere strutture o persone, rappresenta un rischio. La Valutazione dei Rischi si esegue utilizzando un metodo ormai consolidato attraverso la realizzazione di una matrice, dunque una tabella con assi X e Y, che consente di ottenere un valore che permette al datore di lavoro di programmare annualmente gli obiettivi per la riduzione dei valori ottenuti l’anno precedente. Un esempio tipico riguarda l’organizzazione dell’attività di “preparazione” o “vestizione” dei partecipanti di percorsi acrobatici. VeWWW.ANESV.IT • LO SPETTACOLO VIAGGIANTE 37


PARCHI AVVENTURA | SISTEMI DI SICUREZZA

diamo due esempi e confrontiamo la valuta- IMBRACATURA E CARRUCOLA: Il perzione e gli elementi di miglioramento intro- sonale, in piedi, sceglie l’imbracatura adatta dotti successivamente. da un contenitore posto sotto la pedana sopraelevata e, senza alcuna rotazione o piega2015 PARCO AVVENTURA mento, aiuta il partecipante ad infilare i piedi “MARIO ROSSI” nell’imbracatura quindi provvede a chiudeL’organizzazione prevede che, dopo aver pa- re le due cinghie dell’imbracatura eseguengato il biglietto ed accettato il regolamento, i do due movimenti delle braccia sincroni e di partecipanti vengano indirizzati su una am- uguale intensità. La carrucola è già integrata pia pedana costituita da un tavolato in legno nell’imbracatura. dove è allestita una rastrelliera con le imbracature ed i caschi da indossare. CASCO: Il personale indirizza i partecipanIl personale che procede alla “vestizione” è ti all’uscita della pedana dove troveranno i posto tra i partecipanti e la rastrelliera, con caschi suddivisi per colore a seconda delquest’ultima alle spalle. I partecipanti ed il le taglie. personale sono posti sul medesimo livello. IMBRACATURA: Il personale, in piedi, ruo- Appare evidente che fino al 2017 il personata il busto di quasi 120°, sceglie l’imbracatura le era destinato ad avere problemi muscoloadatta alla morfologia del partecipante, ruo- scheletrici dovuti a posture incongrue e mota nuovamente il busto di quasi 120°, si pie- vimenti ripetitivi (la chiusura della cinghia ga quindi sulle gambe raggiungendo il pavi- dell’imbracatura eseguita sempre e solo con mento con un ginocchio, aiuta il partecipante il braccio destro) non troppo diversi da quelli ad infilare i piedi attraverso l’imbracatura, che potremmo trovare in una officina metalquindi si alza in piedi e provvede a chiude- meccanica, anche tenendo conto che il pere la cinghia dell’imbracatura eseguendo un riodo di apertura di un parco avventura è di movimento rapido e intenso (da sinistra ver- ¼ rispetto all’intero anno produttivo. so destra) partendo dalla posizione di braccio Nel 2018 è stata modificata la pedana di “vestizione” e sono state sostituite le carrucoflesso a braccio allungato. CASCO: Ora il personale, in piedi, ruota le anche per altri rischi che affronteremo più nuovamente il busto di quasi 120°, sceglie il avanti in questo articolo. È stata inoltre rivicasco adatto alla misura della circonferenza sta l’organizzazione prevedendo un controldel capo del partecipante, ruota ancora il bu- lo generale dell’attrezzatura in un momento sto di quasi 120° ed aiuta il partecipante ad successivo (prima del briefing di istruzione) indossare e regolare il casco. da parte del personale addetto ed una più CARRUCOLA: In ultimo il personale, in pie- frequente rotazione delle mansioni di “vestidi, ruota nuovamente il busto di quasi 120°, zione” e “istruzione”. afferra una carrucola, ruota ancora il busto di quasi 120° e collega la carrucola all’imbraca- Come confermato dal gestore, il personale tura del partecipante. non lamentava più dolori articolari al gomito del braccio destro (è stato riscontrato un caso 2018 PARCO AVVENTURA “MARIO di grave epicondilite al termine della stagione ROSSI” 2016) o dolori alla schiena e/o alle ginocchia. L’organizzazione prevede che, dopo aver paga- Il gestore ha poi confermato che l’organizzato il biglietto ed accettato il regolamento, i par- zione generale ha giovato delle azioni intrapretecipanti vengano indirizzati su una ampia pe- se anche sotto il profilo dell’efficienza e della dana costituita da un tavolato in legno. marginalità economica. Il tavolato in legno è dotato di una zona sopraelevata alla quale accedono i partecipanti Mansioni affidate al personale superando due gradini (come il podio di una Oltre alle più frequenti mansioni svolte dal gara). Nella pedana sopraelevata sono sta- personale che opera in un “parco avventute raffigurate le piante dei piedi per agevolare ra” ove sono installati “percorsi acrobatici” i partecipanti ed è stato posto un “parapetto” ve ne sono alcune che integrano i ruoli di davanti al partecipante per consentire l’appog- istruttore e di soccorritore e che devono esgio delle mani quando questi deve alzare alter- sere oggetto di attenta valutazione dei rischi, nativamente i piedi per vestire l’imbracatura. ad esempio: 38 LO SPETTACOLO VIAGGIANTE • LUGLIO AGOSTO 2020


SISTEMI DI SICUREZZA | PARCHI AVVENTURA

1. manutenzione dell’area (sfalcio erba, manutenzione sentieri e staccionate); 2. potatura delle alberature e rimozione del secco; 3. manutenzione dei percorsi; 4. manutenzione dei DPI e sanificazione; 5. pulizia dei sanitari e delle altre aree (biglietteria e punto ristoro). Per ognuna delle mansioni dovranno essere identificate le fonti dei pericoli, valutati i rischi e dovranno essere prese misure di prevenzione per eliminare gli stessi alla fonte, ove possibile, e/o per ridurre gli stessi ad un livello accettabile, facendo anche uso di appropriati dispositivi di protezione individuale laddove necessario. Per quanto riguarda invece i partecipanti alle attività un documento necessario alla redazione del DVR è il Manuale uso e manutenzione dei percorsi acrobatici; è infatti il fabbricante, secondo le indicazioni fornite dal progettista, che individua i rischi nell’uso delle attrezzature ed è responsabile in primis di una corretta valutazione. La norma UNI EN 15567-1:2015 nell’introduzione riporta: “Le attività su percorsi acro-

batici prevedono rischi che dovrebbero essere gestiti dai fabbricanti e dagli operatori (gestori). Questo obiettivo è conseguito mediante un’attenta progettazione, fabbricazione, supervisione, formazione, istruzione, informazione ecc…” e, ancora, “I percorsi acrobatici presentano rischi impliciti”. “Gli operatori (gestori) di percorsi acrobatici dovrebbero inoltre considerare la EN 15567-2 quando eseguono valutazioni dei rischi”. Un punto rilevante riguarda sostanze pericolose o nocive il cui utilizzo per la realizzazione di percorsi acrobatici è escluso dalla norma UNI EN 15567-1:2015 richiamando le disposizioni della Direttiva 76/769/CEE in merito all’elenco delle sostanze pericolose, tossiche e nocive. Considerando quindi che i materiali siano privi di sostanze pericolose, tossiche o nocive ci si dovrà soffermare sulle modalità di realizzazione dei percorsi acrobatici ove, senza ombra di dubbio, viene considerato in primis l’evidente pericolo definito “energia potenziale” e quindi il “rischio caduta” in quanto i partecipanti si trovano ad una certa altezza rispetto al suolo.

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PARCHI AVVENTURA | SISTEMI DI SICUREZZA

Purtroppo non sempre il rischio caduta è re- 3. reazioni allergiche e, nei casi più gravi, almente percepito dai partecipanti i quali, shock anafilattico o malattie trasmesse erroneamente, ritengono di “non cadere” dal dagli animali; momento in cui sono collegati ad un sistema 4. abrasioni superficiali e contusioni; di sicurezza. 5. ipotermia o colpo di calore; 6. ferite alle mani ed altre parti del corpo Pericoli, rischi, danni e azioni correttive soggette a sfregamento, contusioni, tagli, o di mitigazione abrasioni, lussazioni; Vediamo ora, oltre al pericolo determinato 7. contusioni, tagli, lussazioni, asportazione dall’energia potenziale (rischio caduta), quali del cuoio capelluto (teleferiche); sono i pericoli più frequenti, cui sono espo- 8. contusioni, tagli, lussazioni. sti coloro i quali accedono ai percorsi acrobatici: Misure da intraprendere al fine di eliminare o ridurre i rischi individuati: 1. utilizzo dell’imbracatura; 1. intervenire rapidamente in caso di so2. sforzi fisici; spensione inerte all’imbracatura per in3. presenza di insetti (vespe o calabroni) o terrompere il processo evolutivo nel più di animali (ghiri); breve tempo possibile; 4. disattenzione durante gli spostamenti al 2. informare adeguatamente tutti coloro i suolo; quali accedono ai percorsi con particola5. caratteristiche climatiche della località; re attenzione ai percorsi che richiedono 6. caratteristiche intrinseche della progettazione dei percorsi; un impegno fisico maggiore; 7. caratteristiche intrinseche della progetta- 3. controllare frequentemente le aree di zione delle teleferiche; pertinenza dei percorsi acrobatici; 8. caratteristiche intrinseche della progetta- 4. controllare frequentemente le aree di aczione di parti ove il partecipante deve encesso ai percorsi acrobatici; trare. 5. informare tutti coloro i quali accedono ai percorsi sulle condizioni meteo-climaI relativi rischi: tiche previste e monitorare l’evoluzione 1. sospensione inerte all’imbracatura; durante la giornata; 2. inadeguatezza del proprio livello di alle- 6. informare adeguatamente tutti coloro i namento rispetto all’attività intrapresa o quali accedono ai percorsi con particolare attenzione ai percorsi che hanno più inadeguatezza temporanea (ad esempio attrezzature mobili - raccomandare l’uso avviarsi all’attività durante la digestione); di calzature adeguate; 3. punture di insetti (vespe o calabroni) o 7. informare adeguatamente tutti coloro i morsi di animali (ghiri); quali accedono ai percorsi sulla modali4. inciampo e caduta al suolo; tà corretta di approccio alle teleferiche – 5. condizioni meteorologiche improvvisamente sfavorevoli dovute al rapido abmonitorare con attenzione le protezioni bassamento della temperatura (graninstallate (materassi) - raccomandare di dine) oppure all’innalzamento della legare i capelli; temperatura; 8. informare adeguatamente tutti coloro i 6. urto e/o schiacciamento in parti mobiquali accedono ai percorsi sulla modalità li dei percorsi, sfregamento contro parti corretta di approccio ai tunnel, ai barili, metalliche (funi con trefoli a contatto con alle reti ecc… - raccomandare l’uso di calzature adeguate. le mani) o lignee; 7. schiacciamento, intrappolamento o colliIl Regolamento del parco avventura sione; Eseguita la Valutazione dei Rischi dovrà es8. intrappolamento. sere redatto un Regolamento del quale il I danni che i rischi sopra elencati, in or- partecipante dovrà essere edotto dei rischi dine, possono generare sono: presenti e che, sarebbe opportuno, firmi per 1. danno d’organo e, nei casi più gravi, la accettazione. morte; (*) Imprenditore presso Form UP S.r.l. 2. lesioni muscolari, perdita di coscienza; 40 LO SPETTACOLO VIAGGIANTE • LUGLIO AGOSTO 2020


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MARKETING | SENZA FIERE

Fiere di settore annullate: come reagire?

Le nuove possibilità offerte dal Digital Marketing Quest’anno le fiere espositive di tutti i settori sono state annullate o differite al prossimo anno, a causa dell’emegenza Covid-19. Il problema è molto serio anche per l’industria italiana delle attrazioni per parchi divertimento, molto apprezzata anche dai più grandi gruppi multinazionali, come Disney e Universal. Settembre 11, 2020 di Maurizio Crisanti (Modifica)

zate da IAAPA a Londra e Orlando, momenti nei quali i produttori ricevono commesse che occuperanno le fabbriche per almeno Italia esporta attrazioni in tutto il un anno. L’industria della produzione mondo ma la soppressione delle di attrazioni, si vede mancare uno dei grandi fiere internazionali organiz- canali più importante per la stipula di nuovi contratti di vendita.

L’

Il Gazzettino, in un articolo dell’8 settembre scorso, segnala che i costruttori italiani hanno perso circa 500 ordini provenienti da gestori di parchi divertimento di tutto il mondo sono stati annullati a causa della crisi generata dal Covid-19 e l’annullamento dei principali eventi fieristici riservati al settore farà mancare ulteriori ordinativi. La fiera è ancora un canale di vendita fondamentale, almeno nel settore del divertimento. L’annullamento delle fiere colpisce trasversalmente tutti i settori produttivi: saltano le fiere internazionali milanesi del mobile e della moda, rinviata al 2021 Pitti Immagine, insomma, un vero disastro per la nostra economia. Un espositore non si presenta in fiera solo per vendere: la fiera è infatti un’occasione per rafforzare la brand awareness, esaminare prodotti e idee dei propri concorrenti, individuare le nuove tendenze di mercato e conoscere nuovi potenziali clienti che non subito, ma magari dopo qualche mese o un anno, possono ordinare i prodotti. 42 LO SPETTACOLO VIAGGIANTE • LUGLIO AGOSTO 2020


SENZA FIERE | MARKETING


MARKETING | SENZA FIERE

Da alcuni anni ci si interroga sul futuro di questi grandi eventi, molto costosi per espositori e impegnativi per i visitatori e su come le tecnologie digitali possano offrire oggi metodologie che possono in parte sostituire la visita allo stand e la classica stretta di mano.

COSA STA PROPONENDO AGLI ESPOSITORI IL MONDO FIERISTICO: LE FIERE VIRTUALI Gli organizzatori di eventi fieristici stanno proponendo esposizioni virtuali, utilizzando canali digitali. In sostanza si tratta di siti web al cui interno è possibile presidiare uno stand e attraverso tecniche digitali, come la realtà virtuale, interagire con un eventuale cliente. Vengono proposte brochure digitali, webinar per la presentazione di nuovi prodotti tentando di offrire comunque un’esperienza gradevole all’utente, attraverso ricostruzioni virtuali di spazi fieristici e tutto ciò che possa richiamare, sia pure attraverso uno schermo, l’idea della presenza fisica. È certamente una possibilità, utile però solo per una parte delle decine di migliaia di visitatori di eventi B2B. Se pensiamo che la più grande fiera di settore, IAAPA Expo, recentemente annullata, ospita in genere circa 1.200 espositori, è difficile immaginare – ad oggi quanto meno – che l’esperienza reale possa essere facilmente mutuata da una fiera virtuale. Ci vorrà tempo perché in questo ambito l’esperienza virtuale possa sostituire quella fisica e soprattutto ottenere i medesimi risultati. IAAPA Expo 2019 aveva superato infatti i 42.000 visitatori.

L’INNOVAZIONE È VELOCE, SPESSO NON DESIDERATA MA NECESSARIA IN TEMPI DI COVID-19 Il Covid-19 ha accelerato processi innovativi che avrebbero impiegato almeno un decennio per essere implementati dalle aziende e istituzioni. Pensiamo allo Smart Working, ad esempio, sperimentato fino allo scorso anno da alcune grandi aziende su gruppi di dipendenti, spesso solo per un quinto dell’orario di lavoro settimanale, e in poche settimane introdotto COME SOSTITUIRE LE FIERE a dismisura nelle PMI, nella scuola e nelle CON ALTRE METODOLOGIE DI MARKETING, GIÀ TESTATE IN organizzazioni più complesse. ALTRI SETTORI INDUSTRIALI Non è facile prevedere per quanto tem- In attesa che la situazione delle fiere si po questa epidemia condizionerà anco- normalizzi, e che la virtualizzazione degli ra le attività economiche e le relazioni, eventi fieristici si evolva, ogni azienda sta né avere la garanzia che questo scenario valutando nuove strategie e canali di vennon si ripeta ciclicamente. Proprio per dita, insieme al proprio ufficio Marketing. questi motivi le aziende molto espo- Nel settore della produzione e vendiste sul canale di vendita rappresen- ta di attrazioni, c’è stata indubbiamentato dalle fiere sono chiamate a indi- te una evoluzione nella presenza sul viduare nuove strategie. Si tratta di web e sui Social. Fino a tre anni fa alcuesplorare velocemente canali di vendita ne aziende presentavano siti web e gli altri non ancora sfruttati, e mettere in campo canali digitali un po’ carenti, con budget rinuove modalità per raggiungere il clien- dotti rispetto ai fatturati. C’era ancora poca te, per non perdere quote di mercato. attenzione rispetto alle potenzialità di queIn questa battaglia inaspettata, vincerà sti strumenti di marketing. Oggi la situaziocertamente chi saprà sostituire in buo- ne è mutata, alcuni investimenti sono stati na parte l’attività di raccolta di Lead e fatti, la maggior parte dei siti è realizzata da contratti con altre strategie per acquisi- professionisti ed evidentemente il budget re clienti e consolidare la propria posi- per il digital marketing è salito. Certo che le aziende costruttrici di attrazioni, pur con zione di mercato. 44 LO SPETTACOLO VIAGGIANTE • LUGLIO AGOSTO 2020


SENZA FIERE | MARKETING

fatturati importanti, che impieghino solo qualche punto percentuale del loro fatturato sul digitale come canale di vendita sono ancora rare. In alcuni casi si spende di più in tipografia…

IL DIGITALE COSTA, MA OFFRE RISULTATI MISURABILI RISPETTO AL MARKETING TRADIZIONALE Il web non è gratis, come non lo è lo stampare cataloghi e depliant. Tuttavia mentre la diffusione di stampati non permette di misurare il Ritorno sull’Investimento, nel digital marketing tutto è misurabile, migliorabile e modificabile in tempo reale, ed è comprovato che questo canale può generare profitti anche centuplicati rispetto al budget impiegato. Serve però professionalità “vera”, un’agenzia che possa progettare la presenza sul web, e un budget non inferiore ad alcune decine di migliaia di euro per commissionare un sito multilingua, un audit SEO per posizionare il sito sui primi risultati di Google – inutile essere presenti nella terza o quarta pagina nei risultati, è come non esserci, visto che ben oltre il 76 per cento degli utenti si ferma a visitare i primi quattro risultati della prima pagina della SERP – e capacità di creare contenuti appropriati perché costruiti sui bisogni del cliente. Inoltre è indispensabile curare al meglio la relazione digitale con i clienti, attraverso articoli o un blog, e soprattutto raggiungerne di nuovi adottando le strategie che il digital marketing consente.

Insomma, le aziende che arrivano – loro malgrado – a risparmiare dai 30mila ai 100mila euro a causa della cancellazione delle fiere internazionali, dovrebbero valutare quest’anno di investire quel budget – che è diverso da “spendere”, perché un ROI con segno positivo e a due cifre è certo – proprio per crescere sostanzialmente nella identità e conoscenza del brand sui canali digitali. Non sappiamo infatti per quanti anni ancora parteciperemo a fiere di settore, ma siamo nel contempo consapevoli che la digitalizzazione sta entrando prepotentemente nelle nostre vite e che non ne uscirà più.

PERCHÉ IL DIGITALE È NECESSARIO? PERCHÉ I NUOVI MANAGER DEI PARCHI DIVERTIMENTO E DELLE AZIENDE DI TUTTI I SETTORI SONO SEMPRE DI PIÙ APPARTENENTI AI MILLENNIALS I decisori nei mercati B2B, come quello delle attrazioni appartengono sempre più spesso ai Millennials, nati tra il 1981 e il 1996. Questa generazione comunica in gran parte con strumenti e canali digitali e raccoglie informazioni attraverso Google, ma anche da YouTube e persino con Instagram. Quando si tratta di questioni aziendali, i manager più giovani consultano con successo canali come LinkedIn. Spesso invece di mettersi in contatto con il telefono, essi raccolgono informazioni quasi esclusivamente tramite

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MARKETING | SENZA FIERE

smartphone o tablet, e si aspettano che te. LinkedIn rappresenta un formidabile anche i loro partner commerciali si strumento di marketing per ogni azienda, ma non è ancora molto praticato in Italia. comportino in modo simile. I nuovi Lead, ben profilati e segmentaCOME REAGIRE ti, gestiti attraverso sistemi CRM evoluti, ALL’ANNULLAMENTO DELLE che permetto di automatizzare alcune azioFIERE COME CANALE DI VENDITA? ni di marketing, proponendo ad ogni target Certamente potenziando altri canali di di clienti, o a ognuno di essi, offerte create vendita, attraverso l’elaborazione di un su misura del cliente e dei suoi bisogni, aupiano di digital marketing che rafforzi la mentando in modo esponenziale la probapresenza e il posizionamento dell’azienda bilità che questo effettui una conversione, e dei suoi prodotti, si rivolga a vecchi e inviando ad esempio un form con richiesta nuovi clienti – con messaggi differenziati e di informazioni per acquistare attrazioni o su misura – misuri, analizzi e massimizzi il altri beni o servizi. ROI, spendendo il budget in modo efficace CONOSCERE LE ESIGENZE DEI ed efficiente. Sarà utile anche avvalersi del digital ad- CLIENTI E AFFRONTARE LA vertising e commissionare un’anali- CONCORRENZA ATTRAVERSO si SEO che verifichi le keyword più ri- L’ANALISI SEO cercate, quelle di nicchia o quelle Long La SEO, acronimo di Search Engine OpTail (composte da più parole) e indirizzi timization, si è evoluta molto negli ultimi la realizzazione di contenuti testuali e vi- anni. Nata per migliorare il posizionamento deo che rispondano ai bisogni dei clien- tra i risultati dei motori di ricerca, permetti, rilevati dal web. Ecco un accenno ad te oggi di migliorare il posizionamento con alcune strategie da mettere in campo: attività di Digital Pr, effettuare l’analisi dei Chi frequenta le fiere come espositore o vi- contenuti e dei link in entrata del proprio sitatore sa bene quando sia utile la raccol- sito e di quelli dei concorrenti, per cercare ta di nuovi contatti. È così da decenni: si di ottenere un buon posizionamento, magatorna a casa con decine di biglietti da vi- ri tra i primi risultati nella prima pagina delsita. Con l’annullamento delle fiere, come la SERP di Google. Si tratta di tecniche per raccogliere quindi nuovi contatti “caldi”, grandi professionisti, che possono migliodunque interessati al prodotto, attraverso rare in modo sostanziale il posizionamento il web? Da anni per fare Lead Generation del sito su Google, moltiplicando a dismisi utilizzano tecniche specifiche che per- sura il numero di visitatori. Come in un nemettono di acquisire i contatti di perso- gozio fisico che si sposta da una via seconne profilate. Tra le modalità utilizzate dalle daria alla strada principale, maggiore sarà il agenzie di digital marketing c’è la creazio- numero di visualizzazioni e più alta sarà la ne di landing page, che attraverso una call possibilità – concreta e misurabile – di ragto action stimolante invitano l’utente a la- giungere i clienti più motivati all’acquisto. sciare un’email, campagne di email mar- Avete mai trovato la risposta giusta ad un keting, digital advertising e la creazione quesito formulato su Google? Il più diffudi veri e propri lead magnet, come Ebook so motore di ricerca del mondo occidentada scaricare, partecipazione a un Webinar, le mette in maggiore evidenzia, attraverso diffusione di statistiche e ricerche, analisi il posizionamento, quei contenuti che medi case study. In questi casi, a fronte del- glio rispondono alle intenzioni di ricerca la consultazione di un contenuto di quali- degli utenti. La SEO permette di conoscere tà, viene richiesto di lasciare un contatto. le esigenze degli utenti di Google rispetto Uno dei sistemi più interessanti e innova- a specifiche richieste e migliorare i contetivi riguarda LinkedIn, la piattaforma che nuti del sito. Migliori e più appropriati saraccoglie i profili di 675 milioni di profes- ranno i contenuti, migliore sarà il loro posionisti. Attraverso specifiche ricerche sizionamento e la probabilità che un utente e annunci a pagamento è possibile ave- soddisfatto ci contatti per avere ulteriori inre i contatti dei top manager di aziende di formazioni. Un’analisi SEO del settore, dei tutti i settori. Nulla a che vedere con al- competitor e delle keyword più richieste tre liste di contatti, magari non aggiorna- permette all’azienda di migliorare la pre46 LO SPETTACOLO VIAGGIANTE • LUGLIO AGOSTO 2020


SENZA FIERE | MARKETING

senza sul web e l’identità di marchio. Nel settore delle attrazioni basterebbe una sola vendita per moltiplicare di almeno del 400 per cento i costi di un SEO Audit.

1. COME RAGGIUNGERE NUOVI CLIENTI? Chi frequenta le fiere come espositore o visitatore sa bene quando sia utile la raccolta di nuovi contatti. È così da decenni: si torna a casa con decine di biglietti da visita. Con l’annullamento delle fiere, come raccogliere quindi nuovi contatti “caldi”, dunque interessati al prodotto, attraverso il web? Da anni per fare Lead Generation si utilizzano tecniche specifiche che permettono di acquisire i contatti di persone profilate. Tra le modalità utilizzate dalle agenzie di digital marketing c’è la creazione di landing page, che attraverso una Call To Action stimolante invitino l’utente a lasciare un’email, campagne di email marketing, digital advertising e la creazione di veri e propri lead magnet, come Ebook da scaricare, partecipazione a

un Webinar, diffusione di statistiche e ricerche, analisi di case study. In questi casi, a fronte della consultazione di un contenuto di qualità, viene richiesto di lasciare un contatto. Uno dei sistemi più interessanti e innovativi riguarda LinkedIn, la piattaforma che raccoglie i profili di 675 milioni di professionisti. Attraverso specifiche ricerche e annunci a pagamento è possibile raccogliere i contatti dei top manager di aziende di tutti i settori. Nulla a che vedere con altre liste di contatti, magari non aggiornate. LinkedIn rappresenta un formidabile strumento di marketing per ogni azienda, ma non è ancora molto praticato in Italia. I nuovi Lead, ben profilati e segmentati, gestiti attraverso sistemi CRM evoluti, che permetto di automatizzare alcune azioni di marketing, proponendo ad ogni target di clienti, o a ognuno di essi, offerte create su misura del cliente e dei suoi bisogni, aumentando in modo esponenziale la proba-

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MARKETING | SENZA FIERE

bilità che questo effettui una conversione, inviando ad esempio un form con richiesta di informazioni per acquistare attrazioni o altri beni o servizi.

2. CONOSCERE CHI SONO I CLIENTI E LE LORO ESIGENZE DEI CLIENTI AFFRONTANDO I COMPETITOR ATTRAVERSO L’ANALISI SEO La SEO, acronimo di Search Engine Optimization, si è evoluta molto negli ultimi anni. Nata per migliorare il posizionamento tra i risultati dei motori di ricerca, la SEO permette oggi di migliorare il posizionamento con attività di Digital Pr, effettuare l’analisi dei contenuti e dei link in entrata del proprio sito e di quelli dei concorrenti, per migliorare il posizionamento del sito, raggiungendo i primi risultati nella prima pagina della SERP di Google. Si tratta di tecniche per grandi professionisti, che possono migliorare in modo sostanziale il posizionamento del sito su Google, moltiplicando a dismisura il numero di visitatori. Come in un negozio fisico che si sposta da un locale sito in una via secondaria alla strada principale: maggiore sarà il numero di visualizzazioni della vetrina e più alta sarà la possibilità – concreta e misurabile – di aumentare il numero di clienti più motivati all’acquisto. Vi è capitato di trovare su Google proprio la risposta giusta che cercavate? Il più diffuso motore di ricerca del mondo occidentale mette in maggiore evidenzia, attraverso il posizionamento, quei contenuti che meglio rispondono alle intenzioni di ricerca degli utenti. La SEO permette di conoscere le esigenze degli utenti di Google rispetto a specifiche richieste e migliorare i contenuti del sito. Migliori e più appropriati saranno i contenuti, migliore sarà il loro posizionamento e la probabilità che un utente soddisfatto ci contatti per avere ulteriori informazioni. Un’analisi SEO del settore, dei competitor e delle keyword più richieste permette all’azienda di migliorare la presenza sul web e l’identità di marchio. Nel settore delle attrazioni basterebbe una sola vendita per moltiplicare di almeno del 400 per cento i costi di un SEO Audit. 48 LO SPETTACOLO VIAGGIANTE • LUGLIO AGOSTO 2020

3. IL DIGITAL ADVERTISING Niente di nuovo, da anni si possono pubblicare annunci su Google, legati a specifiche keyword. Il vantaggio è di essere presenti nella prima pagina dei risultati di ricerca di Google. Essenzialmente, la pubblicazione di annunci è un modo per acquistare visite al sito, piuttosto che tentare di “guadagnare” quelle visite organicamente, cioè attraverso i motori di ricerca. Proprio perché è una tecnica che può dare grandi soddisfazioni, ancorché legate al periodo di visualizzazione degli Ads, tutto si gioca nella costruzione di una campagna PPC vincente: dalla ricerca e selezione delle parole chiave giuste, all’organizzazione di quelle parole chiave in campagne e gruppi di annunci ben organizzati, alla creazione di pagine di destinazione ottimizzate per le conversioni. Google premia gli inserzionisti che possono creare campagne pay-per-click pertinenti e mirate in modo intelligente, addebitando loro un importo inferiore per i clic sugli annunci e massimizzando il ROI. Non esiste solo Google Ads, ma le possibilità sono ormai molte, anche su Social e su LinkedIn, una sorta di “social professionale”, costosetto ma molto efficace.

CONCLUSIONI L’annullamento delle fiere di settore e la conseguente carenza di quel canale di vendita va compensata investendo su canali che rendono meno necessaria la presenza fisica. Nella sfida che si apre conseguiranno risultati incoraggianti le aziende che investiranno un budget adeguato per dare una strutturazione sempre più professionale al loro marketing digitale, che potrà essere sviluppata negli anni successivi sulla base dei risultati conseguiti, misurati attraverso i dati. Si tratta infatti di dati rilevati, che potranno guidare le scelte dei top manager, questa volta orientate non dal “secondo me” del marketer di turno, ma confortate da numeri certi, che permettono anche di elaborare previsioni data driven attraverso piattaforme che si avvalgono dell’AI per elaborare previsioni di vendita. Questo conta.


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Gieffe Videogames e la situazione dell’Automatico dopo la riapertura Le linee guida per le sale giochi e la gestione di apparecchi da trattenimento sono state emanate lo scorso 9 giugno Come sta andando il settore dell’Automatico dopo la riapertura delle sale giochi? Lo abbiamo chiesto a Marco Casalvieri, titolare di Gieffe Videogames:

C

ome sta andando il settore dell’Automatico dopo la riapertura delle sale giochi? L’Amusement è ripartito in tutto il mondo e la ripresa delle sale giochi sta crescendo gradualmente. I nostri Simulatori di realtà virtuale stanno trainando gli incassi di molte location e le performance post lockdown aumentano settimana dopo settimana. Il numero di giocatori e di visitatori nei FEC è ancora ridotto ma già nella terza settimana 52 LO SPETTACOLO VIAGGIANTE • LUGLIO AGOSTO 2020

di luglio 2020 le sessioni di gioco sui nostri apparecchi VR erano tornate all’ 80% rispetto ai livelli precedenti al lockdown. Qual è il comportamento dei giocatori: stanno tornando a frequentare le sale? I giocatori stanno ritrovando la fiducia anche grazie ai protocolli di sicurezza che stiamo adottando e alle Linee guida del governo. Teniamo molto alla salute dei nostri clienti, degli operatori e dei giocatori ecco


GIEFFE | DALLE AZIENDE

perché offriamo una guida completa all’utilizzo dei dispositivi nel rispetto delle norme anti-covid. Disposizioni che riteniamo siano oltre che un obbligo doveroso, anche una leva di marketing per trasmettere tranquillità ai clienti ed acquisire nuovamente la loro fiducia, assicurando un elevato standard di igiene e sicurezza. Come recuperare la fiducia degli utenti nell’utilizzo di apparecchi per il divertimento? Stiamo uscendo pian piano da un terreno inesplorato, da una situazione difficile mai vissuta prima ma nonostante tutto non abbiamo visto esitazioni da parte degli ospiti a giocare di nuovo con dispositivi dedicati alla realtà virtuale. I giocatori si sentono a proprio agio purché si mantenga gli standard di sicurezza. Le performance ottenute dai nostri simulatori possono definire il nostro sistema di intrattenimento un “Anchor Attraction” per tutti i centri di intrattenimento. Le nostre attrazioni, iconiche e distintive, sono il motivo per cui i clienti ed i giocatori si presentano, rimangono più a lungo e spendono di più all’interno delle locations dei nostri clienti basate sull’entertainment.

In questo difficile momento, pur nelle difficoltà che noi stessi siamo chiamati ad affrontare, intendiamo dare un ulteriore segno di vicinanza concreta ai nostri clienti, lanciando sul mercato VRENT, una nuova formula commerciale dedicata al noleggio, ideale per chi è alla ricerca di flessibilità. VRENT dà la possibilità di noleggiare i nostri simulatori riducendo al minimo l’impegno finanziario garantendo così un parco macchine costantemente aggiornato e sempre performante. Abbiamo investito tanto nello sviluppo dei software e nella libreria di giochi disponibili, ad oggi oltre 2500 giochi sviluppati, che gratuitamente offriamo con cadenza mensile ai clienti in modo da permettere di mantenere elevato il coin-in sfruttando l’effetto novità del prodotto. Quali sono i prodotti di punta di Gieffe in questo momento? VR 360 Flight Simulator: Simulatore Coin-OP (con gettoniera) in grado di offrire agli amanti delle emozioni forti, esperienze estreme e sensazioni pari a quelle che vivrebbero sulle roller coaster. Beat Hero: Rhythm game Coin-op (con gettoniera). Un’esperienza VR frenetica senza paragoni che combina i movimenti del corpo a musica coinvolgente, ambientazioni al neon mozzafiato e spade laser. Macs2: RACING SIMULATOR Coin-OP (con gettoniera): Non è soltanto un gioco ma una vera e propria simulazione capace di ricreare il realismo puro della guida, con massima precisione in ogni aspetto. L’offerta di gioco si completa con i simulatori: Virtuix Omni, VR EGG, VR X3, VR STARSHIP, Infinity Battle, Space time, Ultra moto VR. Parallelamente, insieme ad una storica software house nostra partner, stiamo lavorando su 3 nuovi progetti che rivoluzioneranno il concetto di intrattenimento. Concludo dicendo che le nostre esperienze di gioco sono diverse da qualunque altra cosa presente sul mercato, quindi impossibili da replicare in altro modo, in particolare nelle sessioni di gioco multiplayer competitive.

Inutile negare che i gestori delle sale giochi siano in difficoltà dopo mesi di lockdown e un mercato fermo a causa della scarsa chiarezza sugli apparecchi che erogano ti- Giocare con noi è come un brivido, piecket. Come si può venire incontro al diffi- no di adrenalina, simile a un gladiatore che entra nell’arena. (M. C.) cile momento economico? WWW.ANESV.IT • LO SPETTACOLO VIAGGIANTE 53


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Linee guida relative alle misure per il contenimento del rischio di contagio da COVID-19 del comparto turistico - Parchi Guidelines on measures to contain COVID-19 risk contagion in the tourism sector - Parks

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a UNI/PdR definisce delle linee guida sulle soluzioni da attuare nel settore dei parchi divertimento temporanei e permanenti, incluse tutte le diverse strutture che vengono normalmente categorizzate sotto il codice ATECO 93.21.00, per garantire la sicurezza dei lavoratori e dei consumatori, nella prevenzione del contagio da COVID-19. Il documento fornisce indicazioni che possono contribuire a ridurre il rischio del contagio e finalizzate all’erogazione del servizio in modo sicuro, sia per i lavoratori/fornitori che per i consumatori/clienti/fruitori, e sostenibile per l’ambiente. La prassi di riferimento risponde inoltre alle esigenze di sicurezza e tutela dei luoghi di lavoro per quanto riguarda specificatamente il rischio COVID-19 e a quelle della fruizione minima delle strutture e dei servizi da parte dei clienti, definendo requisiti sia in termini di organizzazione delle strutture/servizi, sia di formazione degli addetti, che di comunicazione ai clienti, individuando soluzioni comuni a tutta la filiera in un documento quadro che articoli in singole parti le disposizioni specifiche dei diversi settori. Pubblicata il 29 luglio 2020 ICS 03.080.30, 97.200.40 PRASSI DI RIFERIMENTO UNI/PdR 95.3:2020 Via Sannio 2 – 20137 MilanoTelefono 02 700241 www.uni.com – uni@uni.com Tutti i diritti sono riservati. I contenuti possono essere riprodotti o diffusi (anche integralmente) a condizione che ne venga data comunicazione all’editore e sia citata la fonte. Documento distribuito gratuitamente da UNI. PREMESSA La presente prassi di riferimento UNI/PdR 95.3:2020 non è una norma nazionale, ma è un documento pubblicato da UNI, come previsto dal Regolamento UE n.1025/2012, che raccoglie prescrizioni relative a prassi condivise all’interno del seguente soggetto firmatario di un accordo di collaborazione con UNI: Federturismo Confindustria Viale Pasteur, 10 • 00144 Roma RM ANESV - Associazione Nazionale Spettacoli Viaggianti • Via di Villa Patrizi, 8, 00161 Roma RM La presente prassi di riferimento è stata elaborata dal 54 LO SPETTACOLO VIAGGIANTE • LUGLIO AGOSTO 2020

Tavolo “Sicurezza da COVID-19 del comparto turistico - Parchi” condotto da UNI, costituito dai seguenti esperti: Maurizio Crisanti – Project Leader (ANESV) Patrizia Leardini (ANESV) Matteo Sanguineti (ANESV) La presente prassi di riferimento è stata ratificata dal Presidente dell’UNI il 29 luglio 2020. Le prassi di riferimento, adottate esclusivamente in ambito nazionale, rientrano fra i “prodotti della normazione europea”, come previsti dal Regolamento UE n.1025/2012, e sono documenti che introducono prescrizioni tecniche, elaborati sulla base di un rapido processo ristretto ai soli autori, sotto la conduzione operativa di UNI. Le prassi di riferimento sono disponibili per un periodo non superiore a 5 anni, tempo massimo dalla loro pubblicazione entro il quale possono essere trasformate in un documento normativo (UNI, UNI/TS, UNI/TR) oppure devono essere ritirate. Chiunque ritenesse, a seguito dell’applicazione della presente prassi di riferimento, di poter fornire suggerimenti per un suo miglioramento è pregato di inviare i propri contributi all’UNI, Ente Nazionale Italiano di Unificazione, che li terrà in considerazione. SOMMARIO INTRODUZIONE 1 SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE 2 RIFERIMENTI NORMATIVI E LEGISLATIVI 3 TERMINI E DEFINIZIONI 4 PRINCIPIO 5 MISURE ORGANIZZATIVE GENERALI 5.1 MISURE OPERATIVE 6 GESTIONE DEGLI ACCESSI NEL PARCO 6.1 BIGLIETTERIA E INGRESSI 6.2 SERVIZI IGIENICI 6.3 AREE COMUNI 6.4 ATTRAZIONI 6.5 AREE GIOCHI PER BAMBINI (ALTALENE, SCIVOLI, ECC.) 6.6 PUNTI RISTORO 6.7 SPETTACOLI E ATTIVITÀ DI INTERAZIONE CON IL PUBBLICO – ATTIVITÀ DIDATTICHE 7 UTILIZZO DEI DISPOSITIVI DI PROTEZIONE DI COMUNITÀ



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VESTIZIONE, SVESTIZIONE E RICONSEGNA DPI 9 PULIZIA E SANIFICAZIONE 9.1 PULIZIA E SANIFICAZIONE IN AZIENDA 9.2 PRECAUZIONI IGIENICHE PERSONALI APPENDICE A – SPECIFICHE TECNICHE PER LA RIAPERTURA DEI PARCHI ACQUATICI APPENDICE B – SPECIFICHE TECNICHE PER LA RIAPERTURA DEI PARCHI AVVENTURA APPENDICE C – SPECIFICHE TECNICHE PER LA RIAPERTURA DEI LUNA PARK E SPETTACOLO VIAGGIANTE UNI/PdR 95.3:2020 © UNI 3 APPENDICE D – SPECIFICHE TECNICHE PER LA RIAPERTURA DEI PARCHI FAUNISTICI ED ACQUARI BIBLIOGRAFIA INTRODUZIONE Il presente documento presenta una serie di raccomandazioni e suggerimenti studiati per ridurre il rischio di contagio da agenti virali (in particolare il COVID-19) all’interno dei parchi tematici, acquatici, faunistici, parchi avventura e luna park, tenendo presenti le specificità dell’ambiente e le dimensioni medie dell’organizzazione normalmente applicabili. Si presentano misure e possibili soluzioni di carattere generale, che potranno essere personalizzate a seconda delle condizioni ambientali e logistiche di ogni parco, sulla base di una valutazione dei rischi. Ciascuno degli strumenti presentati contribuisce, a nostro avviso, a ridurre il rischio complessivo di trasmissione COVID-19 nell’utilizzo delle strutture di cui sopra, attraverso un approccio probabilistico. Sarà cura di ciascun gestore adottare le misure che ritiene adeguate ed economicamente sostenibili per il proprio parco, in base ad una valutazione del rischio specifica e tenendo comunque presente che l’applicazione di più misure – tra loro indipendenti – in parallelo nella medesima area, contribuisce ad abbassare il rischio complessivo in maniera molto più efficace, già a partire da due misure, adottate contemporaneamente. Dovranno inoltre essere prese in considerazione le migliori pratiche ivi riportate che tengono conto degli aspetti ambientali generati dalle misure suddette, al fine di favorire il rilancio del turismo con criteri di sostenibilità che qualifichino il comparto, imprescindibilmente connesso alla valorizzazione e conservazione dell’ambiente Vengono fatte salve eventuali prescrizioni ed obblighi introdotte successivamente alla data del presente documento da parte delle autorità competenti, anche a livello regionale. 1 SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE La presente UNI/PdR definisce delle linee guida sulle soluzioni da attuare nel settore dei parchi divertimento temporanei e permanenti, incluse tutte le diverse strutture che vengono normalmente categorizzate sotto il codice ATECO 93.21.00, per garantire la sicurezza dei lavoratori e dei consumatori, nella prevenzione del contagio da COVID-19. Il documento fornisce indicazioni che possono con56 LO SPETTACOLO VIAGGIANTE • LUGLIO AGOSTO 2020

tribuire a ridurre il rischio del contagio e finalizzate all’erogazione del servizio in modo sicuro, sia per i lavoratori/fornitori che per i consumatori/clienti/fruitori, e sostenibile per l’ambiente. La prassi di riferimento risponde inoltre alle esigenze di sicurezza e tutela dei luoghi di lavoro per quanto riguarda specificatamente il rischio COVID-19 e a quelle della fruizione minima delle strutture e dei servizi da parte dei clienti, definendo requisiti sia in termini di organizzazione delle strutture/servizi, sia di formazione degli addetti, che di comunicazione ai clienti, individuando soluzioni comuni a tutta la filiera in un documento quadro che articoli in singole parti le disposizioni specifiche dei diversi settori. 2 RIFERIMENTI NORMATIVI E LEGISLATIVI La presente prassi di riferimento rimanda, mediante riferimenti datati e non, a disposizioni contenute in altre pubblicazioni. Tali riferimenti normativi e legislativi sono citati nei punti appropriati del testo e sono di seguito elencati. Per quanto riguarda i riferimenti datati, successive modifiche o revisioni apportate a dette pubblicazioni valgono unicamente se introdotte nel presente documento come aggiornamento o revisione. Per i riferimenti non datati vale l’ultima edizione della pubblicazione alla quale si fa riferimento. Legge 2 aprile 2007, n. 40, Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 31 gennaio 2007, n. 7, recante misure urgenti per la tutela dei consumatori, la promozione della concorrenza, lo sviluppo di attività economiche e la nascita di nuove imprese Decreto del Ministro dell’industria, del commercio e dell’artigianato 7 luglio 1997, n. 274 e s.m.i. Regolamento di attuazione degli articoli 1 e 4 della legge 25 gennaio 1994, n. 82, per la disciplina delle attività di pulizia, di disinfezione, di disinfestazione, di derattizzazione e di sanificazione Decreto N. 82 del 17/05/2020 del Presidente della Regione Emilia Romagna, Protocollo di regolamentazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus SARS CoV-2 in relazione allo svolgimento in sicurezza degli esercizi di commercio al dettaglio in sede fissa e del commercio su aree pubbliche in Emilia-Romagna Circolare n. 5443 del 22 febbraio 2020 del Ministero della Salute UNI EN ISO 14024:2018 Etichette e dichiarazioni ambientali - Etichettatura ambientale di Tipo I - Principi e procedure Tali misure si applicano in aggiunta a quelle già vigenti in materia di tutela della salute e sicurezza dei lavoratori (in primis, il D.Lgs. n. 81/2008 e s.m.i.) e alle procedure/requisiti igienico-sanitari richiesti dalle specifiche normative di settore. 3 TERMINI E DEFINIZIONI Ai fini del presente documento valgono i termini e le definizioni seguenti: 3.1 detergenti: Prodotti che hanno lo scopo di rimuovere lo sporco (detergere/pulire). 3.2 disinfettanti: Prodotti biocidi o presidi medico chirurgici autorizzati dal Ministero della Salute.


DOCUMENTI | FUORICAMPO Questi prodotti devono obbligatoriamente riportare in etichetta il numero di registrazione/autorizzazione. 3.3 disinfezione: Processo in grado di eliminare la maggior parte dei microrganismi patogeni (ad eccezione delle spore batteriche) su oggetti e superfici, attraverso l’impiego di specifici prodotti ad azione germicida. L’efficacia della disinfezione è influenzata dalla quantità di sporco (deve quindi essere preceduta dalla pulizia), dalla natura fisica dell’oggetto (es. porosità, fessure, cerniere e fori), da temperatura, pH e umidità. Inoltre, giocano un ruolo la carica organica ed inorganica presente, il tipo ed il livello di contaminazione microbica, la concentrazione ed il tempo di esposizione al germicida. Per quanto riguarda principi attivi e tempi di esposizione dei disinfettanti verso SARS CoV-2 si può fare riferimento alle indicazioni dell’ISS. NOTA Definizione tratta dal Decreto N. 82 del 17/05/2020 del Presidente della Regione Emilia Romagna. 3.4 distanza di sicurezza tra individui: Distanza interpersonale pari a 1 m, sufficiente a impedire che l’aerosol emesso da una persona durante la normale respirazione non venga a contatto con le altre persone. 3.5 maschere di comunità: Maschera che copre la bocca, il naso e il mento, dotata di un sistema di posizionamento e ritenzione sul volto, destinata al contenimento della diffusione di una pandemia. NOTA Definizione tratta dal progetto di UNI/PdR “Maschere di comunità – Parte 1: Requisiti, designazione e marcatura”. 3.6 pulizia (o detersione): Rimozione dello sporco visibile (es. materiale organico e inorganico) da oggetti e superfici, ambienti confinati e aree di pertinenza; di solito viene eseguita manualmente o meccanicamente usando acqua con detergenti o prodotti enzimatici. Una pulizia accurata è essenziale prima della disinfezione poiché i materiali inorganici e organici che rimangono sulle superfici interferiscono con l’efficacia di questi processi. NOTA 1 Pulizia e disinfezione possono essere effettuate direttamente ed in autonomia da parte delle aziende e delle strutture operative e commerciali sia in fase di riapertura che di prosecuzione dell’attività. In alternativa, possono essere effettuate da Imprese di Pulizia e/o di Disinfestazione regolarmente registrate per tali attività ed abilitate in base alla normativa vigente: i requisiti che sono richiesti alle Imprese per svolgere le sole attività di pulizia e disinfezione afferiscono esclusivamente alla capacità economica e all’onorabilità. Tali imprese sono soggette alla sola dichiarazione di inizio attività da presentare alla Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura. NOTA 2 Definizione tratta dal Decreto N. 82 del 17/05/2020 del Presidente della Regione Emilia Romagna. 3.7 sanificazione: Complesso di procedimenti e operazioni atti a rendere sani determinati ambienti mediante la pulizia e/o la disinfezione e/o la disinfestazione. In sintesi, la sanificazione è l’insieme di tutte le procedure atte a rendere ambienti, dispositivi e impianti igienicamente idonei per gli operatori e gli utenti; comprende anche il controllo e il migliora-

mento delle condizioni del microclima (temperatura, umidità, ventilazione, illuminazione e rumore). NOTA 1 La sanificazione, quale processo di maggiore complessità, può essere svolta dalle Imprese di Disinfestazione, caratterizzate oltre che dai precedenti requisiti, anche dal più stringente requisito di capacità tecnico - professionale. NOTA 2 Definizione tratta dal Decreto N. 82 del 17/05/2020 del Presidente della Regione Emilia Romagna. 3.8 sterilizzazione: Processo fisico o chimico che porta alla distruzione mirata di ogni forma microbica vivente, sia in forma vegetativa che in forma di spore. 4 PRINCIPIO La prassi di riferimento è strutturata in maniera tale da definire delle linee guida sulle soluzioni, ove possibile a ridotto impatto ambientale, da attuare all’interno del settore dei parchi per garantire la sicurezza dei lavoratori e degli utenti nella prevenzione del contagio da COVID-19. In particolare, la presente UNI/PdR identifica in modo schematico ogni azione o comportamento da mettere in atto al fine di garantire il massimo rispetto delle ottemperanze in materia di salute e sicurezza nei luoghi al fine di preservare la salute degli utenti dei parchi e dei lavoratori. Il documento si sviluppa seguendo la seguente struttura: - Organizzazione: misure generali e operative (5); - Gestione degli accessi nel parco (6); - Utilizzo dei dispositivi di protezione di comunità (7); - Vestizione, svestizione e riconsegna DPI (8); - Pulizia e sanificazione (9); - Soccorso e assistenza (10). Il documento si completa con le seguenti appendici: Appendice A – Specifiche tecniche per la riapertura dei parchi acquatici; Appendice B – Specifiche tecniche per la riapertura dei parchi avventura; Appendice C – Specifiche tecniche per la riapertura dei “luna park” e spettacolo viaggiante; Appendice D – Specifiche tecniche per la riapertura dei parchi faunistici ed acquari. 5 MISURE ORGANIZZATIVE GENERALI L’obiettivo di garantire la salute e la sicurezza dei dipendenti e degli ospiti si sviluppa attraverso il controllo continuo ed efficace dei seguenti elementi: − affluenza; − distanziamento interpersonale; − dispositivi di protezione individuale (DPI); − pulizia e disinfezione, tenuto conto del fatto che spesso le attività principali si svolgono in ampi luoghi all’aperto, con naturale ricambio di aria e con la possibilità di mantenere la distanza di sicurezza interpersonale. Il potenziamento delle misure igieniche e l’adozione di linee guida sul comportamento degli ospiti e dei dipendenti, per assicurare il distanziamento interpersonale ed evitare gli assembramenti, sono indispensabili per contribuire efficacemente alla mitigazione del rischio di contagio da COVID-19. 5.1 MISURE OPERATIVE Si individuano le seguenti misure: - si devono prevedere idonee misure logistiche, orgaWWW.ANESV.IT • LO SPETTACOLO VIAGGIANTE 57


FUORICAMPO | DOCUMENTI nizzative e di presidio per garantire accessi scaglionati/programmati in relazione agli spazi disponibili per evitare il sovraffollamento delle aree ed assicurare il distanziamento interpersonale sulla base del documento di valutazione dei rischi; - i bagni presenti devono essere tenuti in efficienza per facilitare il lavaggio frequente delle mani; devono inoltre essere predisposti dispenser contenenti soluzioni disinfettanti in vari punti del parco a disposizione di utenti e lavoratori; - si deve allestire apposita cartellonistica informativa e, ove possibile, si programmano annunci trasmessi in filodiffusione relativamente alle procedure e regole da seguire da parte di tutti i presenti. Fra queste, particolare importanza hanno le informazioni che ricordano ai visitatori (con cartelli posti all’ingresso, post sui social media, banner sul sito web, ecc.) che è loro responsabilità quella di seguire le normative nazionali e locali relative alla diffusione del coronavirus, fermo restando che le persone conviventi non hanno l’obbligo del rispetto della distanza interpersonale; - si informa il pubblico (sul sito web, tramite social media, con cartelli posti allingresso del parco, ecc.) su quali siano le misure e le regole in atto nella struttura, facendo anche riferimento al senso di responsabilità del visitatore stesso; - si predispone apposita segnaletica orizzontale in relazione alle distanze da rispettare; - si raccomanda la vigilanza proattiva del personale addetto. AffinchÈ questa attività venga svolta con efficacia, si definisce un piano di formazione specifica per tutto il personale operativo, in base alle previsioni del Documento di valutazione dei rischi. 6 GESTIONE DEGLI ACCESSI NEL PARCO 6.1 BIGLIETTERIA E INGRESSI Si favorisce e si incentiva il più possibile l’acquisto di biglietto online allo scopo di rendere residuale l’acquisto alla biglietteria del parco, che deve avvenire con percorso obbligato che preveda il rispetto della distanza sociale (anche attraverso installazione di apposita cartellonistica e/o segnaletica orizzontale). Gli uffici della biglietteria devono essere separati dagli ospiti con vetro/plexiglas. Devono essere predisposti, ove possibile, percorsi obbligati e separati per l’entrata e l’uscita dal parco. 6.2 SERVIZI IGIENICI L’ingresso ai servizi igienici deve avvenire effettuando la fila all’esterno dei medesimi, nel rispetto delle regole di distanziamento interpersonale. Le attività di pulizia e disinfezione dei servizi igienici vengono effettuate con prodotti adeguati e preferibilmente a ridotto impatto ambientale ovvero in possesso del marchio di qualità ecologica Ecolabel UE1 o di equivalenti etichette ambientali conformi alla norma tecnica UNI EN ISO 14024, in orari prestabiliti e programmati secondo un protocollo specifico che deve essere redatto tenendo in considerazione l’utilizzo e la frequentazione dei locali. All’esterno dei servizi igienici devono essere posizionate postazioni con dispenser di gel igienizzante, oltre al normale sapone già presente all’interno dei bagni. 6.3 AREE COMUNI Tavoli, sedie e panchine vengono posizionati nel ri58 LO SPETTACOLO VIAGGIANTE • LUGLIO AGOSTO 2020

spetto delle regole di distanziamento interpersonale. Le attività di pulizia e disinfezione dei tavoli e delle sedute devono essere effettuate con prodotti adeguati e preferibilmente a ridotto impatto ambientale ovvero in possesso del marchio di qualità ecologica Ecolabel UE o di equivalenti etichette ambientali conformi alla norma tecnica UNI EN ISO 14024, secondo il programma di intervento che deve essere redatto tenendo in considerazione la frequenza di utilizzo sulla base del documento di valutazione dei rischi. Al fine di garantire la distanza interpersonale e il divieto di assembramenti dovranno essere affissi appositi cartelli informativi anche nelle aree comuni, posizionati in luoghi ben visibili. 6.4 ATTRAZIONI L’accesso alle code di attesa alle attrazioni e ai giochi meccanici avviene nel rispetto delle regole di distanziamento interpersonale di almeno un metro, pur non separando i singoli nuclei familiari, attraverso metodologie adatte alle diverse situazioni. Le attività di pulizia e disinfezione delle attrazioni vengono effettuate con prodotti adeguati e preferibilmente a ridotto impatto ambientale ovvero in possesso del marchio di qualità ecologica Ecolabel UE o di equivalenti etichette ambientali conformi alla norma tecnica UNI EN ISO 14024, secondo un protocollo specifico che deve essere redatto tenendo in considerazione la frequenza di utilizzo e le caratteristiche delle attrazioni stesse. Solo le parti delle attrazioni che vengono a contatto con gli utenti devono essere soggette a queste procedure. 1 Categorie di prodotti con marchio di qualità ecologica Ecolabel UE: - multiuso, che comprendono i prodotti detergenti destinati alla pulizia abituale di superfici dure quali pareti, pavimenti e altre superfici fisse; - per finestre, che comprendono i prodotti detergenti destinati alla pulizia abituale di finestre, vetro e altre superfici lucide; - per servizi sanitari, che comprendono i prodotti detergenti destinati alle operazioni abituali di rimozione (anche per strofinamento) della sporcizia e/o dei depositi nei servizi sanitari quali lavanderie, gabinetti, bagni e docce 6.5 AREE GIOCHI PER BAMBINI (ALTALENE, SCIVOLI, ECC.) Si adottano le indicazioni valide per i parchi giochi pubblici comunali. Le attività di svago e di animazione sono sospese o riorganizzate e previste in piccoli gruppi con spazi ed orari pre-determinati in modo da permettere il distanziamento. Sono eliminate le iniziative che potrebbero portare a potenziali assembramenti. Le aree gioco per bambini all’aperto vanno delimitate ed individuate, indicando il numero massimo di bambini consentiti all’interno dell’area. I bambini sono soggetti alla vigilanza dei genitori per il rispetto delle indicazioni previste. 6.6 PUNTI RISTORO Si applicano le linee guida generali secondo le disposizioni di legge in materia di pubblici esercizi.


DOCUMENTI | FUORICAMPO 6.7 SPETTACOLI E ATTIVITÀ DI INTERAZIONE CON IL PUBBLICO – ATTIVITÀ DIDATTICHE Si deve fare riferimento alla specifica disciplina vigente in materia di misure anticovid per le attività di pubblico spettacolo ed intrattenimento quali cinema e teatri. Nelle fasi di ingresso e uscita dalle aree spettacolo si adottano procedure atte a evitare assembramenti, meglio se attraverso percorsi separati. Le attività di interazione con il pubblico (meet & greet, talk, feeding time, attività educative, tour guidati, ecc.) devono garantire il rispetto delle regole di distanziamento sociale (pur non separando i singoli nuclei familiari). 7 UTILIZZO DEI DISPOSITIVI DI PROTEZIONE DI COMUNITÀ Per quanto concerne le maschere di comunità per i clienti, si deve: - raccomandare luso di maschere di comunità a tutti i clienti (sul proprio sito, sulla cartellonistica e sulla base delle indicazioni dell’autorità competente); - fornire mascherine di comunità preferibilmente lavabili e riutilizzabili (anche a pagamento), ovvero con caratteristiche che si prestano al trattamento di lavaggio e al riutilizzo al fine di ridurre i rifiuti derivanti dall’uso indiscriminato del monouso2 a chi non ha provveduto a portarla con sé, anche a pagamento, a chi non ha con sé la propria maschera di comunità; - comunicare in maniera evidente (allingresso, con cartellonistica e sul regolamento) che i clienti che presentano sintomi respiratori evidenti (accessi di tosse, difficoltà respiratorie) non devono essere ammessi o devono essere allontanati dal parco; 2 La stima complessiva della produzione di rifiuti derivanti dall’utilizzo di mascherine e guanti tratta dal rapporto ISPRA n. 1905 del 16/05/2020, fino alla fine del 2020, sarebbe approssimativamente ricompresa tra le 160.000 e le 440.000 tonnellate, con un valore medio di 300.000 tonnellate. - se il casco è adottato, seguire le procedure di igienizzazione previste dal DVR. Ove possibile, eliminare lutilizzo del casco, dopo aver aggiornato la propria valutazione del rischio. Ove non possibile, disinfettare il casco dopo ogni utilizzo. 8 VESTIZIONE, SVESTIZIONE E RICONSEGNA DPI Per quanto concerne la vestizione, la svestizione e la riconsegna dei DPI dei dipendenti e dei clienti (qualora quest’ultimi siano sprovvisti di maschere di comunità), oltre a quanto previsto al punto 7, è necessario identificare una zona ben demarcata per lo stoccaggio dei DPI, in attesa di sanificazione. Lo smaltimento di eventuali DPI dei clienti (es. guanti usa getta, cuffiette igieniche) deve essere effettuato in contenitori separati a seconda della policy di gestione dei rifiuti in vigore nel Comune territorialmente competente, facendo attenzione a chiudere ermeticamente i sacchi una volta pieni. 9 PULIZIA E SANIFICAZIONE 9.1 PULIZIA E SANIFICAZIONE IN AZIENDA L’azienda garantisce la pulizia giornaliera e la sanificazione periodica dei locali, degli ambienti, delle postazioni di lavoro e delle aree comuni e di svago. L’azienda procede alla pulizia, disinfezione e sanificazione

del parco, effettuando la pulizia e la disinfezione una volta al giorno e la sanificazione periodica con le modalità definite dalle specifiche circolari del Ministero della Salute e dell’Istituto Superiore di Sanità. Nel caso di attività di pulizia si raccomanda l’impiego preferibilmente di prodotti a ridotto impatto ambientale, ovvero in possesso del marchio di qualità ecologica Ecolabel UE o di equivalenti etichette ambientali conformi alla norma tecnica UNI EN ISO 14024. L’azienda può adottare, altresì, interventi straordinari di pulizia/disinfezione/sanificazione del parco a cadenza più ravvicinata, ove necessario tra un servizio e l’altro. La pulizia/disinfezione/sanificazione riguardano tutte le parti frequentate da viaggiatori, lavoratori, clienti, fornitori e/o altri visitatori, incluse biglietterie e sale di attesa, ove presenti. Nel caso di presenza di una persona con sospetta infezione da COVID-19 all’interno del parco, si procede nel più breve tempo alla pulizia/disinfezione/sanificazione del parco secondo le disposizioni della circolare n. 5443 del 22 febbraio 2020 del Ministero della Salute nonché alla ventilazione. 9.2 PRECAUZIONI IGIENICHE PERSONALI Tutte le persone presenti nel parco devono adottare le necessarie precauzioni igieniche. È raccomandata la frequente pulizia delle mani con acqua e sapone messi a disposizione dall’azienda: la corretta e frequente pulizia delle mani con acqua e sapone esclude la necessità di ricorrere al gel idroalcolico. Nei locali aziendali distanti dai servizi igienici, in punti facilmente individuabili ed accessibili, sono collocati e costantemente mantenuti e riforniti distributori di gel idroalcolico per l’igienizzazione frequente delle mani. Sia nei locali igienici che nei luoghi dagli stessi distanti sono affissi dépliant che descrivono le modalità di igienizzazione delle mani. APPENDICE A – SPECIFICHE TECNICHE PER LA RIAPERTURA DEI PARCHI ACQUATICI La presente appendice individua tutte le specifiche tecniche che fanno riferimento ai parchi acquatici. A.1 SPOGLIATOI, TOILETTE E ALTRI LOCALI DI SERVIZIO AGLI OSPITI Deve essere predisposto un programma d’intervento basato su buone prassi igieniche in cui vengono riportate in modo specifico tutte le istruzioni per lo svolgimento delle operazioni di pulizia e disinfezione. Si deve procedere alla pulizia e disinfezione di spogliatoi e toilette, inclusi gli armadietti ivi presenti, con prodotti adeguati ad orari prestabiliti e programmati ed effettuare la pulizia delle pavimentazioni con prodotti adeguati e implementare il servizio di pulizia giornaliero. In particolare per le attività di pulizia si raccomanda l’impiego preferibilmente di prodotti a ridotto impatto ambientale ovvero in possesso del marchio di qualità ecologica Ecolabel UE o di equivalenti etichette ambientali conformi alla norma tecnica UNI EN ISO 14024. Imporre l’obbligo di accedere a tutti i locali all’asciutto e di camminare nel parco con ciabatte o calzature idonee. Si deve effettuare la pulizia degli armadietti con prodotti adeguati. Si deve procedere a posizionare ulteriori sistemi di WWW.ANESV.IT • LO SPETTACOLO VIAGGIANTE 59


FUORICAMPO | DOCUMENTI disinfezione mediante dispenser di gel igienizzante oltre al normale sapone già presente. A.2 SOLARIUM E ZONE LETTINI Devono essere individuate misure per il noleggio delle attrezzature, atto ad evitare assembramenti. Lettini e ombrelloni devono essere posizionati in modo tale da garantire il distanziamento interpersonale: a tal fine si deve fare riferimento allo specifico Protocollo per gli stabilimenti balneari. Lettini e ombrelloni devono essere disinfettati dopo ogni utilizzo e comunque ad ogni cambio di cliente. A.3 ATTRAZIONI – PISCINE E PIANI VASCA Si devono adottare le misure necessarie per assicurare il distanziamento interpersonale ed il divieto di assembramenti, anche in relazione alle caratteristiche delle specifiche attrazioni: - delimitare laccesso su scale con uno scalino colorato ogni 3 con lobbligo di sostare solamente in quello colorato; - identificare percorsi obbligati nelle code di accesso alle attrazioni che garantiscano la distanza sociale; - far uscire immediatamente le persone dalle splash pool o catch unit; - utilizzare gommoni singoli ove possibile, consentire i gommoni multipli solo a persone conviventi; - immergere i gommoni nella piscina con acqua clorata per la loro pulizia dopo ogni utilizzo. APPENDICE B – SPECIFICHE TECNICHE PER LA RIAPERTURA DEI PARCHI AVVENTURA La presente appendice individua tutte le specifiche tecniche che fanno riferimento ai soli parchi avventura. B.1 MISURE ORGANIZZATIVE Le misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus COVID-19 negli ambienti di lavoro e nella collettività si conformano ai riferimenti normativi e legislativi citati al punto 2 della presente UNI/ PdR. È necessario che l’adozione delle misure di contenimento contro la diffusione del virus COVID-19 segua un approccio integrato, a garanzia della massima tutela sia dal rischio di contagio da nuovo coronavirus (utenti e lavoratori), sia dai rischi professionali (lavoratori). A tal fine, è essenziale il coordinamento tra il Comitato (previsto dal punto 13 del Protocollo del 24 aprile 2020) ed il Servizio di Prevenzione e Protezione aziendale (ove presente ai sensi del D.Lgs. n. 81/2008), le cui figure possono anche coincidere. Le disposizioni che seguono, hanno lo scopo di fornire ulteriori indicazioni per l’applicazione delle misure anti-contagio nelle attività dei parchi avventura. B.2 OBBLIGHI DEL PRESTATORE In capo al gestore del parco sussistono i seguenti obblighi: - mantenersi sempre aggiornati sulla situazione epidemica attuale e sulle misure di contenimento raccomandate attraverso i canali ufficiali predisposti (es: sito Protezione Civile); - eseguire una specifica valutazione del rischio di contagio per la propria struttura, identificando i relativi pericoli, preferendo in primo luogo la loro rimo60 LO SPETTACOLO VIAGGIANTE • LUGLIO AGOSTO 2020

zione e, solo successivamente, il loro contenimento attraverso misure organizzative e DPI (analogamente a quanto avviene in materia di sicurezza in generale); - identificare un responsabile allinterno della propria organizzazione per seguire pianificazione, implementazione e controllo delle misure contenitive identificate; - adottare una specifica procedura in caso di manifestazione sintomatica da parte di pubblico e/o lavoratori (soggetti con febbre, problemi respiratori, ecc.), identificando chiaramente ´chi fa cosaª e quali sono le autorità da contattare; - esporre adeguata cartellonistica allaccoglienza, anche sui percorsi e nei servizi igienici; - assicurare per tempo la disponibilità di scorte di materiale protettivo per i lavoratori del parco: mascherine di comunità preferibilmente lavabili e riutilizzabili e di tipo FFP2/FFP3 e guanti in lattice quando necessarie; - assicurare la disponibilità di liquidi disinfettanti per pulizia delle superfici e a disposizione del pubblico in pi˘ punti nel parco. Le attività di accoglienza/ticketing e briefing sono le fasi considerate a più alto rischio, perché prevedono normalmente maggiore assembramento, contatto dei lavoratori col pubblico (per aiuto e indicazione), scambio di oggetti (denaro, carte di credito ecc.) e devono essere oggetto di misure adeguate. B.3 UTILIZZO DEI DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE Per quanto concerne la mascherina individuale per i clienti, si deve: - raccomandare luso di maschere di comunità a tutti i clienti (sul proprio sito, sulla cartellonistica); - fornire a pagamento (vendere) a chi è sfornito di protezioni, mascherine di comunità preferibilmente lavabili e riutilizzabili, ovvero con caratteristiche che si prestano al trattamento di lavaggio al riutilizzo al fine di ridurre i rifiuti derivanti dalluso indiscriminato del monouso; - comunicare in maniera evidente (allingresso, con cartellonistica e sul regolamento) che i clienti che presentano sintomi respiratori evidenti (accessi di tosse, difficoltà respiratorie) non devono essere ammessi o devono essere allontanati dal parco; - se il casco è adottato, seguire le procedure di igienizzazione previste dal DVR. Ove possibile eliminare lutilizzo del casco, dopo aver aggiornato la propria valutazione del rischio). Ove non possibile, disinfettare il casco dopo ogni utilizzo. B.4 PAGAMENTI E PRENOTAZIONI Per quanto concerne i pagamenti, è raccomandato di implementare: - il pagamento elettronico (idealmente pre-pagamento via web); - il pagamento touch less (soluzioni mobile pay e contact-less); - il POS con terminale separato per cassiere e cliente. Relativamente alla modulistica, si raccomanda di: - sostituire le operazioni di check-in (compilazione schede cartacee) con modulistica elettronica su sito web ed inviata via mail o con altri mezzi elettronici dal cliente (idealmente prima dellarrivo, altrimenti in loco).



FUORICAMPO | DOCUMENTI Per quanto riguarda il Ticketing, si raccomanda di: - eliminare il ticket cartaceo e preferire il ticket elettronico su dispositivo mobile. B.5 SANIFICAZIONE DELLE ATTREZZATURE, DEI CLIENTI E DEI LAVORATORI In combinazione all’utilizzo obbligatorio di mascherine da parte di tutti, l’igiene e la sanificazione delle attrezzature deve essere aumentata. A tal proposito, è raccomandabile l’adozione di un protocollo periodico di sanificazione delle attrezzature, che costituisce una buona pratica per ridurre il rischio in maniera più efficace. Qualora non sia possibile intervenire su tutta l’attrezzatura, devono essere privilegiate le parti a contatto con le mani e che possono frequentemente posizionarsi di fronte al viso (es. carrucola/longe lungo zip zip-line). Per la disinfezione dei materiali tessili (come imbracature, longe) si adottano metodi e processi compatibili con le fibre utilizzate e con le cicliche necessarie (es. il vapore), tenendo conto delle indicazioni fornite dai diversi produttori. B.6 ATTIVITÀ SUI PERCORSI La permanenza sotto i percorsi è consentita al pubblico solo se tutti gli utenti sono muniti di mascherina. B.7 PERCORSI PER BAMBINI Per i percorsi junior è consentito l’accompagnamento di un solo adulto per ciascun partecipante. In via ordinaria, ogni partecipante accede ad un gioco solo quando la piattaforma di arrivo del gioco stesso non contiene più di una persona. È ammessa la compresenza massima di due persone per piattaforma munite di mascherina, solo quando uno delle due persone è un minore che necessita di accompagnamento o una persona che necessita di assistenza. Tali limitazioni, previste per garantire il contingentamento ed il distanziamento non opera nei confronti delle persone conviventi e/o appartenenti al medesimo nucleo familiare. B.8 SOCCORSO ED ASSISTENZA Per quanto concerne l’assistenza sui percorsi, l’istruttore deve essere provvisto di mascherina FFP2 e guanti in tessuto spalmato. Invece, per quanto riguarda il soccorso (calata), oltre a quanto previsto sopra, l’istruttore soccorritore è provvisto anche di occhiali o visiera protettiva. Bisogna essere preparati a gestire l’assembramento improvviso di curiosi, astanti, ecc. intorno al punto in cui si effettua il soccorso. B.9 VESTIZIONE, SVESTIZIONE LA RICONSEGNA DPI Per quanto concerne la vestizione, la svestizione e la riconsegna dei DPI dei dipendenti e dei clienti (qualora quest’ultimi siano sprovvisti di maschere di comunità) oltre a quanto già previsto al punto B.3) è necessario identificare una zona ben demarcata per lo stoccaggio dei DPI, in attesa di sanificazione. Lo smaltimento di eventuali DPI dei clienti (es. guanti usa getta, cuffiette igieniche) deve essere effettuato in contenitori separati a seconda della policy di gestione dei rifiuti in vigore nel comune territorialmente competente, facendo attenzione a chiudere ermeticamente i sacchi una volta pieni. 62 LO SPETTACOLO VIAGGIANTE • LUGLIO AGOSTO 2020

APPENDICE C – SPECIFICHE TECNICHE PER LA RIAPERTURA DEI LUNA PARK E SPETTACOLO VIAGGIANTE La presente appendice individua tutte le specifiche tecniche che fanno riferimento ai soli luna park e spettacolo viaggiante. C.1 MISURE ORGANIZZATIVE GENERALI Ai fini organizzativi valgono le seguenti misure generali: - i gestori e loro collaboratori devono essere muniti di mascherina che copra naso e bocca e guanti protettivi se disposto dall’autorità competente; - posizionare in corrispondenza della cassa/biglietteria dei dispenser con gel per detergere le mani e/o guanti protettivi; - alla cassa, ove possibile, si raccomanda di posizionare pannelli di separazione tra i lavoratori e lutenza; - i clienti devono essere muniti di mascherina che copra naso e bocca. » fatto obbligo, prima di accedere allattrazione, di sanificare le mani o di utilizzare i guanti protettivi.; - la distanza interpersonale minima da garantire è di almeno un metro; - il distanziamento interpersonale deve essere garantito lungo i viali di collegamento tra pi˘ attrazioni, durante la coda per laccesso alle attrazioni e sulle attrazioni medesime, anche attraverso installazione di apposita cartellonistica e/o segnaletica orizzontale e verticale; - in relazione alle caratteristiche delle specifiche attrazioni devono essere adottate tutte le misure necessarie a garantire il distanziamento nella fruizione delle stesse: a titolo esemplificativo, individuazioneriduzione dei posti per giro, indicazioni fisiche sulle postazioni/seggiolini utilizzabili, scaglionamento degli ingressi, ecc.; - le persone conviventi non sono obbligate, tra loro, al mantenimento della distanza interpersonale; - relativamente a ciascuna attrazione il percorso di ingresso deve essere separato dal percorso di uscita, ove possibile. - deve essere effettuata, quando necessario e comunque una volta al giorno, accurata disinfezione delle attrazioni utilizzando prodotti quali etanolo a concentrazioni pari al 70% ovvero i prodotti a base di cloro a una concentrazione di 0,1% e 0,5% di cloro attivo (candeggina) o altri prodotti disinfettanti ad attività virucida, concentrandosi in particolare sulle superfici toccate pi˘ di frequente (es. maniglie, seggiolini, codino o fiocchetto, palle o fucili per il tiro a segno, ecc.). Dopo la disinfezione con i suddetti disinfettanti, lasciare asciugare prima del successivo utilizzo dellattrazione. - deve essere effettuata informazione allutenza sui comportamenti da tenere mediante cartellonistica e mediante frequenti messaggi sonori. APPENDICE D – SPECIFICHE TECNICHE PER LA RIAPERTURA DEI PARCHI FAUNISTICI ED ACQUARI La presente appendice individua tutte le specifiche tecniche che fanno riferimento ai soli parchi faunistici ed acquari.


DOCUMENTI | FUORICAMPO D.1 MISURE DI CARATTERE GENERALE Ai fini organizzativi valgono le seguenti misure generali: - i giardini zoologici svolgono le loro attività principali in ampi luoghi allaperto, con naturale ricambio di aria; - solo se previsto da decreto del Governo, predisporre un check point per la verifica della temperatura di visitatori prima dell’accesso al parco; - predisporre postazioni di lavaggio delle mani lungo i percorsi con i dispenser di soluzioni idroalcoliche o altri disinfettanti; - cartellonistica informativa ed annunci trasmessi in filodiffusione relativamente alle procedure e regole da seguire sia del parco che delle autorità sanitarie competenti. Ricordare ai visitatori (con cartelli posti all’ingresso, sui social media, ecc.) che è una loro responsabilità quella di seguire le normative ufficiali nazionali e locali relativi alla diffusione del coronavirus. Informare il pubblico (sul sito web, tramite social media, con cartelli posti allingresso dello zoo) quali sono le misure e le regole in atto nella struttura; - istituire percorsi pedonali che limitino gli assembramenti con opportuna segnaletica prevedendo il distanziamento sociale come da indicazione governativa; - le persone conviventi non hanno lobbligo del rispetto della distanza sociale; - si fa appello al buonsenso e alla condotta del visitatore secondo i principi del buon padre di famiglia; - incrementare la vigilanza proattiva del personale addetto; - obbligatorio luso della mascherina, se previsto da decreto del governo. Necessaria una specifica formazione per tutto il personale (keeper, addetti alle pulizie, alle biglietterie, all’amministrazione, al controllo, ecc); - riaprire in un giorno feriale e non durante il fine settimana per limitare la pressione sul personale e lasciare il tempo di poter testare le misure di sicurezza adottate e, nel caso fosse necessario, di perfezionarle.

D.2 BIGLIETTERIA - Se possibile, favorire il pi˘ possibile lacquisto di biglietto on-line. Il residuale alla biglietteria con percorso obbligato che garantisca la distanza sociale (installare cartellonistica che indichi obbligo del distanziamento sociale). - adattare il numero giornaliero massimo di visitatori alle dimensioni dello zoo e alle restrizioni ufficiali, per garantire il distanziamento sociale; - biglietteria separata dagli ospiti con vetro/plexiglas; - mettere a disposizione gel igienizzante per chi è in attesa; - percorsi obbligati per accedere ed uscire dal parco, separati se necessario. D.3 SERVIZI IGIENICI - Realizzare un protocollo di sanificazione; - regolare l’ingresso ai servizi igienici in modalità contingentata in relazione alla capienza effettuando la fila all’esterno; - sanificazione e pulizia dei servizi igienici con prodotti adeguati, in orari prestabiliti e programmati secondo protocollo specifico che deve essere redatto tenendo in considerazione lutilizzo e la frequentazione dei locali. In particolare per le attività di pulizia si raccomanda limpiego preferibilmente di prodotti a ridotto impatto ambientale ovvero in possesso del marchio di qualità ecologica Ecolabel UE o di equivalenti etichette ambientali conformi alla norma tecnica UNI EN ISO 14024; - posizionamento all’esterno di dispenser di gel igienizzante, oltre al normale sapone già presente all’interno. D.4 AREE PICNIC - I tavoli - e le panchine - saranno posizionati garantendo le distanze sociali. - sanificazione dei tavoli pic-nic e delle sedute secondo un protocollo che consideri utilizzo e frequentazione.

Prevenzione al Giffoni Film Festival 2020

O

rganizzare spettacoli ed eventi in tutta sicurezza in un periodo di piena emergenza sanitaria è possibile. Un esempio è il Giffoni Fil Festival, evento dedicato alla cinematografia per ragazzi, più importante d’Italia. Il Giffoni Film Festival si è svolto in agosto, grazie ad una serie di accorgimenti ha rispettato tutte le misure di sicurezza con strategie ben definite. Nel corso del festival è stato utilizzato un Decontamination Tunnel di Impronta Designer , prodotto tutto italiano che ha permesso a tutti coloro che lo attraversano di igienizzarsi completamente prima di accedere alla cittadella del Cinema allestita appositamente per l’evento. Tutto grazie al potere igienizzante del prodotto vaporizzato all’interno del tunnel al passaggio dell’ospite. Un termometro digitale frontale a raggi IR posizionato all’ingresso del Festival del Tunnel ha verificato la temperatura corporea degli ospiti, affiancato ad un dispenser erogatore di gel igienizzante per le mani. WWW.ANESV.IT • LO SPETTACOLO VIAGGIANTE 63


FUORICAMPO | DOCUMENTI D.5 AREA GIOCHI In merito alle aree giochi valgono le disposizioni previste per i parchi giochi pubblici comunali. D.6 PUNTI RISTORO Applicazione delle linee guida generali secondo disposizioni di legge in materia di pubblici esercizi. D.7 SHOP/NOLEGGI Applicazione delle linee guida generali secondo disposizioni di legge in materia di vendita al dettaglio. D.8 ATTIVITÀ DIDATTICHE/VISITE GUIDATE Le attività di interazione con il pubblico (talk, feeding time, attività educative, tour guidati, ecc.) devono essere realizzate con modalità atte ad evitare assembramenti, garantire la distanza sociale mediante riduzione numero dei partecipanti ed eventuali adozione di dispositivi tecnologici (tipo audioguide). ßD.9 SANIFICAZIONE/IGIENIZZAZIONE All’interno del parco devono essere messi a disposizione dispenser di gel igienizzante per le mani lungo il percorso.

Necrologio:

Il 29 aprile è venuto a mancare Gianluigi De Maria, titolare dell’Emiliana Luna Park. Ecco il ricordo di Daniele Pinfari: “Per quanto mi riguarda io e Gianni eravamo buoni amici e colleghi, con quella simpatia tipica delle regioni di frontiera Mantova-Modena e, ci piaceva parlare in dialetto anche alle mostre del settore così nessuno ci poteva capire. Lo vorrei qui ricordare secondo il mio giudizio nel momento del suo massimo sviluppo imprenditoriale quando creò con design tecnico costruttivo il modello della Ballerina. Nel 1971 avevo già visto in USA il modello Chance denominato TRABANT. Mi consta che fosse stata ideata negli anni precedenti da MACK in Germania con il nome SCHWABINCHEN. Era una prima macchina con una applicazione oleodinamica abbastanza corposa pesante di costruzione e prezzo stellare. Nel 1973 Gianni pressato probabilmente da richieste del Mercato Italiano ed Estero, progetta con uno stile inconfondibilmente italiano, la leggerezza dei particolari mobili e fissi della giostra comparata con il modello Mack. Fu un successo stratosferico nel mercato Mondiale. Emiliana Luna Park era sinonimo in quegli anni di Ballerina e a buon merito. Vorrei sottolineare che Gianni proveniva da ragazzo dalla scuola dell’ORLANDI noto artigiano di Spilamberto specialista già anteguerra per le sue baracche d’Entrata. Sempre dai miei ricordi, siamo negli anni 71/72, frequentando il fratello Giulio che all’epoca era il suo addetto commerciale, perfezionammo insieme una vendita di una baracca d’entrata montata su rimorchio ed è così che iniziò la nostra conoscenza con Gianni che a buon avviso era sempre molto sospettoso quando visitavo i suoi uffici per motivi Commerciali. Ma gli chiedevo continuamente di farmi vedere l’ultima stanza degli uffici dove lui progettava. Siamo al tempo del Polipo, lui aveva capito la mia curiosità e mi fece vedere sul tecnigrafo varie tavole sezioni di particolari. Rima64 LO SPETTACOLO VIAGGIANTE • LUGLIO AGOSTO 2020

BIBLIOGRAFIA [1] D.L. 25 marzo 2020 n. 19 misure urgenti per fronteggiare epidemiologica da COVID19 [2] Protocollo condiviso di regolazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus Covid-19 negli ambienti di lavoro” sottoscritto il 14 marzo 2020 e integrato e modificato il 24 aprile 2020 (ora, Allegato 12 al D.P.C.M. 17 maggio 2020) [3] D.P.C.M. 17 maggio 2020; “Documento tecnico sulla possibile rimodulazione delle misure di contenimento del contagio da SARS-CoV-2 nei luoghi di lavoro e strategie di prevenzione” Verbale n. 49 approvato dal Comitato Tecnico Scientifico istituito presso il Dipartimento della Protezione Civile, approvato in data 9 aprile 2020 [4] Circolare del Ministero della Salute, n. 0014915-29/04/2020-DGPRE-DGPRE-P del 29 aprile 2020. Le misure di contenimento e di sicurezza anti-contagio sanciti dal D.L. n. 19 del 25 marzo 2020 e dall’Allegato 17) al D.P.C.M. 17 maggio 2020, rappresentano un obbligo per i datori di lavoro delle attività produttive e professionali (inclusi lavoratori autonomi) al fine di garantire il contenimento della diffusione del virus COVID-19 negli ambienti di lavoro.

si sbalordito da tanta precisione e capacità inventiva e discutemmo un po’ sull’Idraulica Pompe a portata variabile per diverse applicazioni. Gli feci i miei complimenti e fummo poi sempre in contatto alle Fiere del settore, imponendosi nel ramo al pari delle altre grandi aziende Italiane nei comparti del Reggiano e del Rodigino. Un’altra nota storica molto interessante è una foto degli anni 76/77 che rappresenta la Ballerina tipo UFO progettata da Gianni. Anche qui molta fantasia pratica con carico passeggeri da una parte e scarico dall’altra parte. Allora mi ricordo bene perché anch’io nella partita l’ideatore di Garland Livio Furini, che cercava la collaborazione dei costruttori per iniziare il Parco. Anche qui Gianni, a dispetto di altri Grandi costruttori, fu lungimirante. All’epoca il sig. Furini, parole testuali, mi disse: “caro Daniele mi credono in pochi ma, vedrai che un giorno verranno da Campobasso”. Questa è la dimostrazione della volontà di fare dei Grandi nel nostro settore. La foto in cui si vede Gianni mentre sta verificando la ralla del Polipo penso. Lo scrupolo dell’artigiano imprenditore per lavorazioni complesse, niente deleghe a nessuno o, dopo la delega il controllo accurato. Caro Gianni cosa c’è da imparare da te, ancora onore al merito. Cosa trarre dai ricordi vicini e lontani? Il suo carattere calmo e riflessivo che indicava un alto livello culturale sia dal punto di vista umano che professionale. Gianluigi sapeva infondere, a mio avviso, anche ai suoi dipendenti il concetto di impresa allargata, mi sembrava, quando visitavo la sua officina, di essere in una famiglia. “Caro Gianni ti saluto con l’orgoglio di esserti stato amico”.



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