Sezione Puglia, Basilicata Via Melo, 185 • 70121 Bari Tel. 0805219404 • Fax 0805237584 nicola.ladisa@agisbari.it
Editoriale
Cdi Ferdinando Uga • Presidente dell’Anesv
aro mondo del divertimento e dello spettacolo viaggiante, oggi proviamo a parlare di futuro.
Perché un esercente dovrebbe avvicinarsi con la propria attività ad un’associazione ed in particolare all’Anesv ? Di motivi ne abbiamo tanti, ma iniziamo con i due più ovvi: “Perseguiamo uno scopo comune” “Insieme siamo più forti”
Appartenere a un’Associazione nazionale è diverso dall’appartenere a una realtà locale: crediamo fortemente nelle peculiarità delle nostre attività ed è per questo che portiamo le eccellenze e la forza del “Made in Italy” facendo divertire migliaia di persone in tutto il paese.
L’unione di tutte le realtà imprenditoriali del settore, dalle realtà più note alle Grandi Aziende costruttrici, alle straordinarie capacità delle Piccole e Medie imprese e l’alta qualità e il contenuto tecnologico dei prodotti e dei servizi offerti, la competenza dell’alta qualificazione delle figure professionali uniti all’esposizione e alla capacità di “fare rete” di una realtà come il divertimento all’aria aperta, fattore importantissimo nella società, sono le chiavi di una scelta vincente. Dalle problematiche più circoscritte alle grandi scelte strategiche, l’Anesv è al fianco delle imprese associate per agevolarne la buona gestione, lo sviluppo e alla crescita.
DAL PASSATO IL NOSTRO FUTURO
L’Anesv ha recentemente festeggiato i 75 anni di attività. Questo vuol dire che abbiamo seguito passo dopo passo lo sviluppo e l’evoluzione delle più grandi realtà del nostro settore e, dalla consapevolezza del passato, siamo decisi a proporre soluzioni nuove per il futuro.
L’Anesv può essere anche un luogo privilegiato di incontro e confronto tra i vari individui che condividono, pur nell’unicità di ogni percorso, obiettivi ed esigenze simili e comuni: il costante miglioramento del confronto, la capacità di rispettare e di rispondere ai requisiti e alle esigenze del settore, l’aggiornamento professionale che ne scaturisce costituiscono un’opportunità che può fare la differenza…
Dirigere un’associazione è una continua sfida di idee, di progetti, voglia di fare, confrontandosi con le istituzioni nazionali con proposte normative e regolamentari ma anche con parecchi ostacoli e imprevisti: ecco perché l’Anesv è sempre disponibile per rispondere alle esigenze che costantemente si presentano e a cui non sempre si riesce a trovare l’interlocutore più adatto. Il nostro è un approccio tagliato sulle esigenze delle imprese associate: adeguato al livello della problematica e dell’interlocutore politico del momento per affrontare e migliorare tutte le esigenze e le relative richieste. Comunicati stampa, contatti con i vari Ministeri e con tutti gli enti che gravitano attorno al settore, riviste specifiche, rapporti con le istituzioni: un vero e proprio dedalo di impegni e di lavoro costante nei quali non è sempre facile destreggiarsi, soprattutto se il tempo e il personale sono pochi. Per questo serve investire su una proposta federativa che leghi in un unico soggetto tutte le risorse impegnate nello stesso settore. Tempo e passione vanno spesi con serietà, tramite un costante e aggiornato confronto sulle molteplicità che coinvolgono il mondo del divertimento, quel tipo di divertimento che offriamo noi, ovvero un flusso di energie che spingano in una unica e sola direzione per essere sempre pronti a intervenire attraverso un autorevole soggetto federativo che sia più forte nei rapporti con la politica con il Governo, attraversato da un’unica e precisa strategia. Oggi il successo è un percorso obbligato che si articola nella capacità di mettere insieme tutti i soggetti che compongono la stessa galassia del divertimento e dello spettacolo viaggiante, comprese le aziende che creano le stesse attrezzature per essere veramente forti ed avere nel futuro e nel contempo una capacità contrattuale molto più forte e incisiva nell’affrontare i temi che sono ancora oggi sul tappeto. Un cordiale saluto.
ANESV informa
10 Il Ministero dell’Interno ribadisce la vigenza dell’art. 9 della legge 337/1968
14 Forniture straordinarie: Enel modifica le condizioni
22 IAAPA Expo Europe ad Amsterdam
44 Interrogazione parlamentare sulle autorizzazioni allo spettacolo viaggiante
AZIENDE informano
48 Outex – Outdoor Experience, le anticipazioni sull’evento dedicato al leisure negli spazi aperti
PARCHI di divertimento
50 Il Ministro Santanchè sarà al Meeting dei parchi divertimento: questi i temi trattati
52 Rapporto TEA AECOM 2023
56 AI e parchi divertimento: un brevetto Universal per monitorare le operazioni di imbarco delle attrazioni
Autorizzazione del Tribunale di Roma n. 565/1996
Rivista bimestrale. Sped. Abb. Post. D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma 1, DCB Roma
Direttore responsabile Ferdinando Uga
Vicedirettore Maurizio Crisanti
58 Progetto Rete: contributi per accogliere stagisti
59 Evento IAAPA a Milano in dicembre per i centri d’intrattenimento indoor
FUORICAMPO
60 Fondazione Migrantes: una ricerca sui bisogni educativi delle famiglie itineranti
61
Due sentenze fanno chiarezza sull’applicazione del DM che regolamenta i contributi
63 Il TAR dà ragione agli esercenti: illegittima la delibera che riduce lo spazio occupato dal luna park
Notizie Flash
57 Way Finder: da Universale un brevetto per un dispositivo IoT
Direzione, amministrazione e pubblicità ANESV–AGIS
Via di Villa Patrizi, 10 tel. 0688473-273 o 274 Fax 0645481356 • info@anesv.it www.anesv.it www.parchipermanenti.it www.parchiavventuraitaliani.it
Grafica Massimiliano D’Affronto
Stampa Arti Grafiche Roma srl
Il nostro periodico è aperto a tutti coloro che desiderino collaborare nel rispetto dell’articolo 21 della Costituzione che così recita: «Tutti hanno diritto di manife stare il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione non costituendo pertanto tale collaborazione gratuita alcun rapporto di lavoro dipen dente o di collaborazione autonoma».
MaggiControls
LE DIMENSIONI NON CONTANO - SIZE DOESN ’T MATTER
GETTONI, CAMBIAMONETE E DISTRIBUTORI DI GETTONI
Scegli il modello che più soddisfa le tue esigenze. Puoi erogare i gettoni in totale autonomia con i cambiamonete a colonna o da incasso, oppure scegliere il distirbutore da banco MaggiCash disponibile no a 4 distributori.
Sede opera�va: Via B. Verro, 37A – 20141 Milano - Italy Tel: +39 02 8465941 – @: maggi@maggicontrols.com Mobile: +39 331 6744764 – +39 351 8336945
Il Ministero dell’Interno ribadisce la vigenza dell’art. 9 della legge 337/1968
Con specifica circolare il Ministero dell’Interno ha invitato le Prefetture a vigilare sull’applicazione dell’art. 9 della legge 337/1968, in particolare sulla predisposizione di un elenco delle aree sulle quali esercitare l’attività.
Il testo richiama inoltre la nota ministeriale del 1995, nella quale “veniva puntualizzato che i Comuni ancora inadempienti a quanto previsto dall’art. 9 più volte richiamato erano tenuti a rilasciare ai richiedenti la licenza di cui all’art. 69 TULPS, previa concessione di suolo pubblico, anche in assenza dell’elenco.
La nuova nota si conclude considerando che “tenuto conto del notevole lasso di tempo trascorso dalla circolare del 1995 e dell’esigenza qui espressa anche di recente dalle Associazioni rappresentative del settore, si invitano nuovamente le SS.LL. ad interessare le Amministrazioni comunali ai fini di una piena attuazione delle disposizioni della citata legge n. 337/1968, rappresentando altresì l’esigenza che venga fornito, nei tempi di legge, riscontro ai richiedenti, al fine di non sacrificare gli interessi imprenditoriali della categoria”.
Un nuovo richiamo ai comuni riguardo all’adempimento richiamato dalla legge di settore, che costituisce il principale strumento di lavoro per gli esercenti che installano attrazioni su aree di proprietà pubblica.
DIPARTIJYIENTO DELLA PUBBLICA SICUREZZA
UFFICIO PER L’AMMINISTRAZIONE GENERALE DEL DIPARTIMENTO Roma, data del protocollo
AI SIG.RI PREFETTI (loro sedi)
AI SIG.RI COMMISSARI DEL GOVERNO (Trento e Bolzano)
AL SIG. PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE
DELLA VALLE D’AOSTA (Aosta)
AI SIG.RI QUESTORE e, p.c.:
AL COMANDO GENERALE DELL’ARMA DEI CARABINIERI (Roma)
AL COMANDO GENERALE DEL CORPO DELLA GUARDIA DI FINANZA (Roma)
AL GABINETTO DEL MINISTRO (Sede)
ALLA SEGRETERIA DEL DIPARTIMENTO (Sede)
AL DIPARTIMENTO PER GLI AFFARI INTERNO E TERRITORIALI Direzione Centrale per le Autonomie (Sede)
AL DIPARTIMENTO DEI VIGILI DEL FUOCO, DEL SOCCORSO PUBBLICO E DELLA DIFESA CIVILE
Direzione Centrale per la Prevenzione e la Sicurezza tecnica (Sede)
OGGETTO: Attività di spettacolo viaggiante. Assegnazione aree da parte delle Amministrazioni comunali.
Pervengono da taluni titolari di attività di spettacolo viaggiante diverse segnalazioni riguardanti le di1’ficoltà registrate ai fini dell’assegnazione, da parte delle Amministrazioni comunali interessate, di aree disponibili sulle quali poter esercitare la propria attività.
La tematica in argomento è disciplinata dalla legge 18 marzo 1968, n. 337 recante disposizioni sui circhi equestri e sullo spettacolo viaggiante, segnatamente dall’art. 9 che prevede, tra 1’altro, l’adozione da parte delle Amministrazioni comunali di un regolamento per determinare le modalità di concessione delle aree da mettere a disposizione dei circhi.
Invero, già in passato le Associazioni di categoria del relativo comparto avevano chiesto un intervento di sensibilizzazione degli Enti locali per una piena attuazione delle disposizioni contenute nella suddetta legge.
Pertanto, con atto d’indirizzo n. 559 / C.12488.13500 (1) del 19 luglio 1995 a firma del Capo della Polizia, Direttore Generale della pubblica sicurezza pro-tempore, che si allega, le Prefetture sono state interessate ai fini di una sensibilizzazione delle Amministrazioni comunali ad adempiere a quanto stabilito dal sopracitato art. 9 attraverso la predisposizione dell’elenco delle aree sulle quali poter installare le attività dello spettacolo viaggiante, allo scopo di non pregiudicare le “giuste aspettative” dei rispettivi titolari.
Peraltro, in detta circolare veniva puntualizzato che i Comuni ancora inadempienti a quanto previsto dall’art. 9 più volte richiamato erano tenuti a rilasciare ai richiedenti la licenza di cui all’art. 69 TULPS, previa concessione di suolo pubblico, anche in assenza dell’elenco.
Ciò premesso, tenuto conto del notevole lasso di tempo trascorso dalla circolare del 1995 e dell’esigenza qui espressa anche di recente dalle Associazioni rappresentative del settore, si invitano nuovamente le SS.LL. ad interessare le Amministrazioni comunali ai fini di una piena attuazione delle disposizioni della citata legge n. 337/1968, rappresentando altresì l’esigenza che venga fornito, nei tempi di legge, riscontro ai richiedenti, al fine di non sacrificare gli interessi imprenditoriali della categoria.
Nel confidare nella consueta collaborazione delle SS.LL., si ringrazia.
IL DIRETTORE DELL’UFFICIO Mannella
Forniture straordinarie: Enel modifica le condizioni
Novità per le forniture straordinarie di Enel Energia. La principale novità riguarda il deposito cauzionale, che non è più richiesto per forniture fino a 10 kW e durata inferiore ai 13 giorni, e la possibilità di richiedere le forniture per le carovane anche senza partita IVA, con il solo codice fiscale alfanumerico, come ad esempio nel caso di esercente in pensione, quindi non più dotato di partita IVA.
Con l’occasione si evidenzia che il contributo richiesto per le forniture straordinarie a forfait (con pagamento anticipato del consumo) ammonta a:
€ 51,05 nel caso di carovana abitazione abbinata al contratto di fornitura per attrazioni e partita IVA
€ 176,95 nel caso di carovana abitazione non abbinata a spettacoli viaggianti e con codice fiscale alfanumerico.
La eventuale richiesta di proroga deve essere presentata entro 7 giorni lavorativi dalla data di scadenza.
Pubblichiamo la guida realizzata da Enel, aggiornata.
Se hai necessità di attivare una fornitura straordinaria per gli spettacoli viaggianti/giostre, che preveda l’installazione temporanea di un gruppo di misura (installazione temporanea del contato-
re) mettiamo a tua disposizione una breve guida da tenere sempre a portata di mano!
RICHIESTA DI ATTIVAZIONE
STRAORDINARIA A CONTATORE
DATI E INFORMAZIONI NECESSARIE:
Potrai effettuare le richieste presso Spazio Enel o Spazio Enel Partner, consultando gli orari di apertura di Spazio Enel e Spazio Enel Partner sul sito enel.it nella sezione “Trova lo Spazio Enel più vicino a te”.
Potrai avanzare al massimo 2 richieste settimanali di questa tipologia di fornitura per la tua partita IVA, indipendentemente dal negozio in cui ti recherai.
Non è ammessa alcuna istanza di attivazione con data di superiore ai 60 giorni dalla data di presentazione della richiesta di fornitura.
Potrai richiedere la fornitura se titolare di Partita Iva o Codice Fiscale numerico (in caso di associazioni o proloco).
La richiesta dovrà essere presentata personalmente dal rappresentante legale.
In caso di Partita Iva dovrà essere fornita dal rappresentante legale la visura camerale attestante la nomina.
In caso di Codice fiscale numerico dovrà essere fornita dal rappresentante legale la documentazio-
ne attestante la forma giuridica e la nomina (Statuto Sociale o Atto Costitutivo).
Dovrai presentare l’autorizzazione di occupazione di suolo pubblico attestante la durata della fornitura rilasciata dal Comune oppure, se non ancora disponibile, la richiesta corredata di ricevuta di presentazione. Inoltre dovrai presentare un’autodichiarazione per attestare la potenza e la tensione necessaria al funzionamento dell’apparecchiatura, in base a quanto riportato nel libretto dell’installazione e indicare, ove previsto, il sollevamento persone.
In base alle attestazioni di durata fornitura e potenza sopra indicate, sarà calcolato un deposito cauzionale, propedeutico all’attivazione della fornitura, da pagare anticipatamente per mezzo bonifico bancario. Tale versamento non sostituisce il contributo di allaccio che sarà addebitato per gli importi dovuti al Distributore di zona.
Nelle condizioni tecnico economiche troverai la tabella esemplificativa degli importi del deposito cauzionale anticipato; in alternativa, potrai trovare le medesime informazioni sul sito enel.it.
Ti informiamo che, all’interno della prima fattura, troverai riportata anche la voce relativa al deposito cauzionale già corrisposto: pertanto, successivamente all’emissione di tale prima fattura, ti sarà inviato via e-mail\PEC una comunicazione con l’in-
dicazione del saldo effettivo da pagare per la fornitura straordinaria in oggetto, senza la voce relativa al deposito cauzionale.
Il deposito cauzionale ti verrà restituito a seguito della cessazione della fornitura, comprensivo degli interessi maturati, in assenza di morosità. Nel caso in cui siano rilevati importi non pagati il deposito cauzionale verrà utilizzato a compensazione di tali importi e l’eventuale quota residua ti verrà rimborsata mediante apposita nota di credito.
L’attestazione del pagamento dovrà riportare il codice CRO (codice di riferimento dell’operazione).
Per eventuali modifiche di potenza su questa tipologia di forniture sarà necessario cessare la fornitura in essere ed attivarne una nuova.
RICHIESTA DI ATTIVAZIONE
DOCUMENTAZIONE
OBBLIGATORIA:
Attestazione di rappresentanza per Partita Iva (visura camerale) e per Codice Fiscale numerico (Statuto Sociale o Atto Costitutivo)
Autorizzazione di occupazione di suolo pubblico attestante la durata della fornitura e rilasciata dal comune oppure, se non ancora disponibile, la richiesta corredata di ricevuta di presentazione.
Kit contrattuale compilato composto da lettera di accompagnamento, modulo di adesione, istanza, preventivo, informativa privacy fornito direttamente in fase di presentazione della richiesta presso gli Spazio Enel / Spazio Enel Partner. Dimostrato pagamento del deposito cauzionale anticipato e relativa copia del preventivo del deposito cauziona-
le anticipato, riportante la durata (data inizio e data fine) e potenza richiesta.
Fotocopia fronte/retro del documento d’identità valido.
RICHIESTA
DI PROROGA
STRAORDINARIA A CONTATORE DATI E INFORMAZIONI
NECESSARIE:
POD o Numero Cliente identificativo della fornitura.
Dati anagrafici dell’intestatario (nome, cognome, codice fiscale, documento d’identità valido fronte e retro, cellulare e indirizzo e-mail, Partita Iva/CF).
Le forniture straordinarie prevedono una durata massima di un anno al più rinnovabile per un ulteriore anno.
Le richieste di proroga possono essere effettuate attraverso Spazio Enel o Spazio Enel Partner e corredate della documentazione comprovante la concessione di occupazione di suolo pubblico rilasciata dal Comune di competenza per l’estensione temporale richiesta. Tale richiesta potrà essere effettuata anche attraverso la Dichiarazione sostitutiva ai sensi del D.P.R. 445/2000 (artt. 46 e 47)
RICHIESTA DI PROROGA – TEMPI: In caso di richiesta proroga Straordinaria a Contatore per spettacoli viaggianti, la richiesta di proroga deve pervenire entro 7 giorni lavorativi dalla data di scadenza.
Enel Energia
CONVENZIONE DEDICATA AGLI ISCRITTI ANESV
La copertura di Responsabilità Civile e Tutela Legale per garantire al meglio gli operatori degli spettacoli viaggianti.
Premio a partire da Euro 200,00 l’anno con possibilità di assicurare più attrazioni con un unica polizza. Contattaci al nr. 0835334451 oppure invia una mail a commerciale@effediassicurazioni.it richiedi subito un preventivo
A 3.000.000,00
scansiona il qr code
IAAPA Expo Europe ad Amsterdam
Una fiera dai numeri eccezionali, quella conclusa a fine settembre ad Amsterdam. Con oltre 17.000 partecipanti, 13.000 visitatori
qualificati, 680 ditte espositrici e oltre 18.000 mq di superficie espositiva, l’evento annuale più importante per l’industria dei parchi divertimento itineranti e permanenti ha confermato la vitalità del settore a livello globale.
IAAPA Expo Europe si è svolto dal 24 al 26 ottobre nel centro espositivo della capitale olandese, registrando presenze mai raggiunte per l’evento europeo. Gestori e manager sono entrati in contatto con altri professionisti, hanno condiviso risultati ed esperienze ed esplorato le più recenti innovazioni nella produzione di attrazioni e servizi per il settore.
Visitando i padiglioni, piuttosto affollati, si è avuta la sensazione che questa industria sia piuttosto vitale in Europa, come confermano i dati dei più recenti rapporti indipendenti, e che ci sia interes-
se a investire. Se la situazione italiana non è troppo vivace, a causa della perdita del potere d’acquisto delle famiglie e di una stagione turistica che ha registrato nel 2024 un calo del turismo interno, la fiera, con stand molto visitati, ha mostrato che in Europa c’è interesse per le novità e gli investimenti. Forte e interessante anche la presenza dei produttori italiani, molto attivi nella realizzazione di attrazioni per il mercato delle fiere itineranti e dei parchi tematici e acquatici. Nel contesto internazionale è sempre piacevole rilevare come la produzione italiana sia particolarmente apprezzata in tutto
il mondo e che le imprese siano note per la qualità dei prodotti, non paragonabile a quelli provenienti da paesi lontani. La stessa fiera europea è particolarmente arricchita dalla presenza degli espositori italiani, presenti in buon numero e ben posizionati nel mercato globale.
L’evento è stato arricchito da iniziative collaterali, ma sempre più apprezzate: dai CEO Talks incontri tra top manager di grandi aziende, ai momenti destinati alla formazione, con ben 60 sessioni e 200 relatori, tar le quali seminari sulla sostenibilità, sul miglioramento dell’esperienza degli ospiti e sulle applicazioni dell’intelligenza artificiale nel settore. A conclusione dell’evento Peter van der Schans, direttore esecutivo e vicepresidente per IAAPA Europa, Medio Oriente e Africa, ha aggiunto: “Il mercato delle attrazioni di Amsterdam è uno degli aspetti che rende questa città un ospite eccezionale. La sua ricca storia di punti di riferimento culturali che fondono tradizione ed esperienze all’avanguardia, rende Amsterdam la cornice ideale per questo
evento. Il successo da record di IAAPA Expo Europe 2024 è una testimonianza del supporto incrollabile dei nostri membri, partner ed espositori e apprezziamo profondamente il loro impegno nei confronti del nostro settore”.
“La portata di IAAPA Expo Europe continua a dimostrare l’impatto positivo del nostro settore e quanto possiamo imparare gli uni dagli altri”, ha affermato Jakob Wahl, presidente e amministratore delegato di IAAPA. “Siamo entusiasti di vedere la nostra comunità riunirsi di persona più e più volte per scambiare idee e mostrare il futuro del settore delle attrazioni”. Nel corso dell’evento Fondazione IAAPA ha raccolto oltre 15.000 euro tramite la vendita di biscotti tipici e un’asta dal vivo con articoli donati dal settore, come visite esclusive e pernottamenti.
A sostegno dei futuri talenti nel settore delle attrazioni, IAAPA ha raddoppiato questa cifra, portando il totale a oltre 30.000 euro.
L’IAAPA Expo Europe 2025 del prossimo anno si terrà dal 22 al 25 settembre a Barcellona, in Spagna, mentre nel 2026 si terrà la prima IAAPA Expo in Medio Oriente, ad Abu Dhabi.
SELA GROUP
SARTORI
FIAM AUTOMAZIONE
COOL THINGS
BERTAZZON
OMES NEW-PARK
EUROGAMES
PRESTON&BARBIERI
NEW DIERESIN
GIOCHI
MONDO
SPECIAL GAME
SACOA
MEMOPARK
ZAMPERLA
MAXI SURF
ROTO
NOVA COASTER
TECHNO JUMP
CRAZY WORM COASTER
TWIN TWISTER
TOYTECH
IE-PARK
JUMP SALENTO
ELAMC II
Interrogazione parlamentare sulle autorizzazioni allo spettacolo viaggiante
Estendere allo spettacolo viaggiante le semplificazioni previste per altre forme di spettacolo. Questo il senso dell’interrogazione parlamentare presentata dai parlamentari Simiani, Manzi, Orfini e Mauri (PD) con la quale si richiede al Ministero dell’interno di inserire anche le attività di spettacolo viaggiante tra quelle che possono avvalersi del regime della SCIA semplificata - in vigore fino a fine anno, ma più volte prorogato - per la realizzazione di spettacoli dal vivo che comprendono “attività culturali quali il teatro, la musica, la danza e il musical nonché le proiezioni cinematografiche, che si svolgono in un orario compreso tra le ore 8.00 e le ore 1.00 del giorno seguente, destinati ad un massimo di 2.000 partecipanti”.
La presentazione della SCIA, pur con le evidenti responsabilità penali in capo a chi la presenta, consente di evitare la procedura che prevede la richiesta di autorizzazione comunale per eventi di poche ore, semplificando gli aspetti amministrativi.
Questo il testo dell’interrogazione parlamentare: “Atto Camera. Interrogazione a risposta in commissione 5-02919, presentato da SIMIANI Marco Lunedì 7 ottobre 2024, seduta n. 360. SIMIANI, MANZI, ORFINI e MAURI. — Al Ministro dell’interno. — Per sapere – premesso che: il regime di semplificazione degli spettacoli dal vivo è regolamentato dall’articolo 38-bis del decreto-legge n. 76 del 2020, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 120 del 2020 e successive modificazioni; il dipartimento di pubblica sicurezza del Ministero dell’interno ha emanato la circolare numero 15015 del 7 maggio 2024 di chiarimento sulla tematica delle semplificazioni per l’autorizzazione degli spettacoli dal vivo in deroga al Tulps attualmente valide fino al 31 dicembre 2024 per gli spettacoli dal vivo fino a 2000 spettatori; tale circolare, nello specifico, riguarda il regime
ordinario e semplificato per le attività di pubblico spettacolo, indica i casi di elusione e specifica con quali condizioni debba essere applicato tale regime semplificato autorizzativo con Scia. Infine, fornisce alcune raccomandazioni di sicurezza in vista della stagione estiva; tra i beneficiari di tali semplificazioni è stato escluso il settore dello spettacolo viaggiante, nonostante la tipologia di eventi coinvolti, per durata temporale e frequenza di visitatori, siano conformi ai parametri fissati dalla medesima normativa; a quanto consta all’interrogante, le associazioni dello spettacolo viaggiante hanno chiesto, anche con missive ufficiali al competente dipartimento del Ministero dell’interno, di essere ricomprese tra i beneficiari della circolare numero 15015 del 7 maggio 2024. A tale richiesta non è ad oggi pervenuta alcuna risposta; la categoria degli esercenti dello spettacolo viaggiante in Italia conta circa 7500 imprese ed è radicata sul territorio e nelle tradizioni del Paese. Essa comprende: le attività spettacolari, i trattenimenti e le attrazioni allestiti a mezzo di attrezzature mobili, all’aperto o al chiuso, e i parchi permanenti, cioè le giostre, i luna park, i circhi; lo spettacolo viaggiante, con le sue immagini,
tradizioni ed evocazioni artistiche, rappresenta una declinazione significativa del patrimonio culturale italiano e internazionale; con l’articolo 1 della legge n. 337 del 1968 lo Stato riconosce da tempo la funzione sociale dei circhi equestri e dello spettacolo viaggiante; appare opportuno ed urgente, anche al fine di sostenere un intero comparto che è ad oggi ingiustamente penalizzato, garantire anche allo spettacolo viaggiante di usufruire delle semplificazioni ad oggi vigenti per gli spettacoli dal vivo ricompresi nella citata circolare n. 15015 del 7 maggio 2024:
se non ritenga necessario, in relazione a quanto espresso in premessa, inserire lo spettacolo viaggiante tra i beneficiari del regime di semplificazione degli spettacoli dal vivo, regolamentato dall’articolo 38-bis del decreto-legge n. 76 del 2020 (convertito con modificazioni dalla legge n. 120 del 2020, integrando conseguentemente la circolare n. 15015 del 7 maggio 2024. (5-02919)”.
La procedura semplificata, qualora fosse estesa allo spettacolo viaggiante, potrebbe interessare coloro che installano attrazioni, gestiscono teatri di burattini e spettacoli di strada in occasione di eventi temporanei, sagre, inaugurazioni e festeggiamenti di breve durata.
Come noto, attualmente la norma citata dispone che “1. Fuori dei casi di cui agli articoli 142 e 143 del regolamento di cui al regio decreto 6 maggio 1940, n. 635, al fine di far fronte alle ricadute economiche negative per il settore dell’industria culturale conseguenti alle misure di contenimento dell’emergenza epidemiologica da COVID-19, in via sperimentale fino al 31 dicembre 2024, per la realizzazione di spettacoli dal vivo che comprendono attività culturali quali il teatro, la musica, la danza e il musical nonché le proiezioni cinematografiche, che si svolgono in un orario compreso tra le ore 8.00 e le ore 1.00 del giorno seguente, destinati ad un massimo di 2.000 partecipanti, ogni atto di autorizzazione, licenza, concessione non costitutiva, permesso o nulla osta comunque denominato, richiesto per l’organizzazione di spettacoli dal vivo, il cui rilascio dipenda esclusivamente dall’accertamento di requisiti e presupposti richiesti dalla legge o da atti amministrativi a contenuto generale, è sostituito dalla segnalazione certificata di inizio attività di cui all’articolo 19 della legge 7 agosto 1990, n. 241, pre-
sentata dall’interessato allo sportello unico per le attività produttive o ufficio analogo, fermo restando il rispetto delle disposizioni e delle linee guida adottate per la prevenzione e il contrasto della diffusione del contagio da COVID-19 e con esclusione dei casi in cui sussistono vincoli ambientali, paesaggistici o culturali nel luogo in cui si svolge lo spettacolo in oggetto.
La segnalazione di cui al comma 1 indica il numero massimo di partecipanti, il luogo e l’orario in cui si svolge lo spettacolo ed è corredata dalle dichiarazioni sostitutive di certificazioni e dell’atto di notorietà per quanto riguarda tutti gli stati, le qualità personali e i fatti previsti negli articoli 46 e 47 del testo unico di cui al decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, nonché da una relazione tecnica di un professionista iscritto nell’albo degli ingegneri o nell’albo degli architetti o nell’albo dei periti industriali o nell’albo dei geometri ((che attesta)) la rispondenza del luogo dove si svolge lo spettacolo alle regole tecniche stabilite con decreto del Ministro dell’interno.
L’attività oggetto della segnalazione può essere iniziata dalla data della presentazione della segnalazione all’amministrazione competente.
L’amministrazione competente, in caso di accertata carenza dei requisiti e dei presupposti di cui al comma 1, nel termine di sessanta giorni dal ricevimento della segnalazione di cui al medesimo comma, adotta motivati provvedimenti di divieto di prosecuzione dell’attività e di rimozione degli eventuali effetti dannosi di essa. In caso di dichiarazioni sostitutive di certificazioni e dell’atto di notorietà false o mendaci, l’amministrazione, ferma restando l’applicazione delle sanzioni penali di cui al comma 5, nonché di quelle di cui al capo VI del testo unico di cui al decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, può adottare i provvedimenti di cui al primo periodo anche dopo la scadenza del termine di sessanta giorni.
Ogni controversia relativa all’applicazione del presente articolo è devoluta alla giurisdizione esclusiva del giudice amministrativo. Ove il fatto non costituisca più grave reato, chiunque, nelle dichiarazioni, attestazioni o asseverazioni che corredano la segnalazione certificata di inizio attività, dichiara o attesta falsamente l’esistenza dei requisiti o dei presupposti di cui al comma 1 è punito con la reclusione da uno a tre anni”.
Outex – Outdoor Experience, le anticipazioni sull’evento dedicato al leisure negli spazi aperti
Dal 12 al 14 febbraio 2025, Outex - Outdoor Experience torna a BolognaFiere, inserendosi nella nuova e più ampia cornice di XLeisure, the sport & recreation factory che ospiterà al suo interno anche ForumPiscine, 16° Salone internazionale delle piscine e delle Spa, e ForumClub, 26a edizione dell’evento B2B per la community professionale di fitness club, centri sportivi e aree wellness.
INNOVAZIONE E PROGETTAZIONE PER IL MONDO OUTDOOR: LE AREE ESPERIENZIALI 2025
Tra le novità 2025 merita menzione H2OUTSIDE25 –La piscina nei contesti ricettivi, l’inedita installazione Outex-ForumPiscine realizzata in collaborazione con AIAPP, l’Associazione Architettura del paesaggio e l’Università degli Studi di Firenze, corso di laurea magistrale in Architettura del Paesaggio. H2OUTSIDE25 si concretizzerà nell’allestimento di uno spazio “leisure” ambientato in un camping o in una struttura ricettiva da immaginarsi inserita in contesto paesaggistico. Un’isola esperienziale dove l’acqua sarà protagonista – senza venir meno ai
principi di sostenibilità – insieme al verde e ai più interessanti e innovativi sistemi ed elementi di arredo, schermatura e illuminazione per esterno. Prenderà spunto dall’abbinata ForumClub-Outex la versione 2025 dell’isola esperienziale OUTDOOR LEISURE dove saranno presentate soluzioni per allestire aree destinate all’attività fisica all’aria aperta, in spazi pubblici e privati. Alla sua seconda edizione, OUTDOOR LEISURE si concentrerà in particolare sull’inclusività nelle varie zone di attività e gioco.
AREA ESPOSITIVA IN CRESCITA
Sono in aumento le adesioni a XLeisure 2025, che proporrà una panoramica completa su prodotti, servizi e soluzioni per la progettazione, la gestione e il rinnovamento di piscine private e pubbliche, di centri fitness, benessere e sportivi, con un focus su tutto ciò che rientra nell’ampio e integrato perimetro dell’ambiente outdoor. Gli spazi di BolognaFiere torneranno inoltre a ospitare i Live Show, nel corso dei quali le aziende espositrici potranno presentare al pubblico le più recenti innovazioni tecnologiche di prodotto e di servizio.
www.outex.it - www.xleisure.it
the sport & recreation factory
BolognaFiere pad. 21-22 12 - 13 - 14 FEBBRAIO 2025
xleisure.it
Piscine e spa, fitness e wellness club, prodotti e soluzioni per l’outdoor. Dal 12 al 14 febbraio 2025 Bologna si conferma capitale del Leisure, raggruppando in un unico appuntamento fieristico e congressuale tre eventi ad alto tasso di specializzazione: ForumPiscine, ForumClub e Outex - Outdoor Experience. Il risultato è XLeisure, un entusiasmante ampliamento di prospettive che moltiplica le opportunità di business, formazione e networking tra le community nazionali e internazionali dei rispettivi settori.
un progetto
Il Ministro Santanchè sarà al Meeting dei parchi divertimento: questi i temi trattati
Sarà Daniela Garnero Santanchè, Ministro del turismo, a concludere il Meeting dei Parchi Divertimento, che si terrà presso il Gardaland Resort il 24 e 25 ottobre p.v. Un segnale importante da parte del governo nei confronti di un’industria che ha saputo crescere negli ultimi 50 anni per qualificarsi come uno dei protagonisti del più importante settore industriale italiano, quello del turismo.
Alla presenza dei più importanti manager e titolari dei parchi tematici, acquatici, zoo e acquari italiani, autorevoli professionisti e tecnici si confronteranno sulle 4 S che caratterizzano il settore: la sicurezza, la sostenibilità, il sorriso e il servizio, caratteristiche che connotano l’esperienza che viene offerta agli ospiti. In un settore nel quale non si propongono al pubblico prodotti, ma esperienze, i quattro temi che saranno presentati costituiscono elementi fondamentali di una proposta per il tempo libero che ha l’obiettivo di diventare memorabile.
Il Meeting, tradizionale appuntamento del settore, organizzato da Parchi Permanenti Italiani, rappresenta un momento di sintesi dei temi emergenti
per l’industria dei parchi di divertimento, ma anche occasione per lo scambio di esperienze tra colleghi e di buone pratiche. A livello associativo l’evento consentirà di porre le basi per l’attività istituzionale del 2025, i cui indirizzi emergeranno durante l’Assemblea dei Soci.
24 Ottobre 2024 SICUREZZA
14:00 - 14:20
Standard ISO e ESG: percorsi certificativi per diventare competitivi sul mercato nazionale ed europeo
Relatore: Daniele Mallamo (TDC)
14:20 - 14:40
Coperture assicurative scelte imprenditoriali
Relatore: Francesco Rinaldi (WIDE)
14:40 - 16:20
Divertimento Sicuro: Strategie di Gestione e Buone Pratiche
Assemblea di Parchi Permanenti Italiani (Riservata ai Soci)
25 Ottobre 2024 SOSTENIBILITÀ
9:30 - 9:55
La sostenibilità come vantaggio competitivo per le aziende
Relatore: Sheyla Biasini (Up2You) SORRISO
9:55 - 10:15
Da attrazioni ad Emozioni: Strategie e Metodologie di Ascolto per Ottimizzare l’Esperienza degli Ospiti nei Parchi Divertimento
Relatore: Enrico Gallorini (GRS)
10:15 - 10:40
Le nuove frontiere del ticketing: Innovazione e Tendenze a livello globale
Relatore: Davide Camaiora (VivaTicket)
10:40 - 11:10
Coffee Break, Esposizione, Networking SERVIZIO
11:10 - 11:35
Strategie Finanziarie per il Futuro dei Parchi Di-
I parchi di divertimento contribuiscono significativamente ai risultati conseguiti dall’industria turistica nazionale, con 20 milioni di visitatori italiani e stranieri, un fatturato da sola biglietteria di oltre 350 milioni di euro e un indotto stimato in 2 miliardi di euro, a beneficio di tutta la filiera dei viaggi e dell’ospitalità. L’industria dei parchi tematici, acquatici, zoo e acquari investe inoltre circa 15 milio-
vertimento: Innovazione, Sostenibilità e Crescita
Relatore Andrea Cianciulli (Merlin Entertainment)
11:35 - 11:50
Partnership e Sinergie: l’importanza di collaborazioni strategiche con altre aziende per estendere l’esperienza Relatore Sabrina Mangia (Parques Reunidos)
11:50 - 12:15
Soluzioni di Compliance Integrata e Supporto ai Bandi Pubblici per la Gestione di Parchi Divertimento: Strategie per la Crescita e la Conformità
Relatore: Andrea Maglione (TDC)
12:30 - 14:00
Pranzo e Networking
14:00 - 16:00
Panel: Turismo e Divertimento: Il Ruolo dei Parchi Tematici nella Pianificazione Territoriale
16:00 – 16:30
Coffee Break, Esposizione, Networking
ni di euro nella produzione di spettacoli e attività di intrattenimento, offrendo al pubblico non solo un’esperienza di divertimento, ma anche un’opportunità di aggregazione sociale e culturale. Nel prossimo numero di questa rivista pubblicheremo un resoconto delle giornate, alle quali parteciperanno autorevoli esponenti del mondo politico e istituzionale.
PARCHI di divertimento
Rapporto TEA AECOM 2023
Un 2023 positivo per l’industria dei parchi divertimento a livello globale emerge dal Rapporto TEA AECOM 2023
U
n 2023 in generale positivo, soprattutto per l’Europa, la Cina e il Medio Oriente. Questi i risultati dell’industria dei parchi divertimento a livello globale, rilevato dal rapporto 2023, nell’analisi del TEA/AECOM 2023 Theme Index and Museum Index.
Il 2023 ha segnato la fine delle restrizioni dovute al Covid-19, e i 25 parchi a tema più frequentati in tutto il mondo hanno aumentato complessivamente le presenze di un significativo 23% rispetto all’anno precedente. I risultati più importanti riguardano i parchi cinesi (+78%), che anche nel 2022 hanno subito limitazione nell’operatività. Il continente americano ha registrato un aumento del 3%, con alcuni grandi parchi nell’area di Orlando in leggero calo, dovuto secondo i ricercatori alla debole domanda di viaggi internazionali negli Stati Uniti. L’Europa è rimasta relativamente forte, con un aumento del 5% guidato soprattutto da alcuni grandi parchi.
“Il 2023 è stato davvero un punto di svolta importante per il settore”, ha affermato John Robinett , vicepresidente senior della pratica Economics + Advisory di AECOM “inoltre, molti operatori hanno continuato a segnalare una spesa pro capite più elevata durante tutto l’anno”, ha continuato. “Non solo gli ospiti hanno effettuato transazioni mediamente più elevate, ma anche il numero di transazioni è aumentato, indicando un trend di fatturato che potrebbe influenzare notevolmente il modo in cui i parchi elaborano strategie per la crescita futura”. Lo stesso fenomeno, del resto, è stato rilevato anche dai dati SIAE 2023 sui parchi divertimento italiani.
I parchi acquatici hanno consolidato i risultati 2022 in tutte le parti del mondo. Anche se la pandemia ha colpito soprattutto le strutture indoor,
il rapporto rileva che la maggior parte dei parchi acquatici attinge a un mercato locale ed è meno sensibile a eventuali restrizioni negli spostamenti. I parchi acquatici europei e dell’America hanno registrato un andamento particolarmente positivo nel 2023. In Europa i risultati sono stati favoriti da due nuove realizzazioni: Rulantica all’EuropaPark e Therme Bucharest, due parchi al coperto che possono contare su un’apertura annuale, assai meno sensibili alla forte stagionalità del settore in Europa. In America Latina, gli operatori dei parchi acquatici hanno effettuato investimenti significativi per espandere e migliorare le strutture esistenti, registrando il terzo anno di crescita a due cifre delle presenze.
Come sono andati i parchi tematici e acquatici in Europa e Medio Oriente
Con un flusso costante di investimenti durante la pandemia, i parchi europei hanno brillato nel 2023, con incrementi generalizzati. Il numero dei visitatori dei primi 20 parchi a tema nella regione EMEA ha superato per la prima volta i numeri prepandemia: i 64,5 milioni di ospiti nel 2019 sono stati superati da 66,2 milioni nel 2023, con quasi un + 5% rispetto al 2022. Circa il 40% dei parchi nella lista rilevata dal rapporto è ancora al di sotto
Testo: Maurizio Crisanti
dei numeri del 2019, ma tutti tranne uno sono risaliti almeno all’85%. In particolare, gli operatori segnalano una spesa pro capite più elevata. L’aumento della redditività sembra superare l’aumento della partecipazione. “Gli operatori si concentrano nel fornire esperienze di qualità superiore, servire cibo migliore e far pagare di più per tutto questo. Sebbene in questa regione i consumatori tendano a resistere ai prezzi più alti dei biglietti, sono disposti a pagare di più all’interno del parco per godere di un prodotto migliore”, rilevano i ricercatori.
La crescita più forte si è verificata nei parchi con resort e un second gate. Disneyland Paris conferma la leadership della regione, con oltre 16 milioni di presenze tra i suoi due parchi. Il resort ha investito 1,5 miliardi di dollari in Walt Disney Studios Park negli ultimi cinque anni, oltre a continuare a celebrare il 30° anniversario del resort per gran parte del 2023. Le presenze sono state anche sostenute da una spinta regionale nel turismo, in aumento dell’8% anno su anno. Anche Europa-Park in Germania ha continuato ad aumentare l’offerta del suo resort. Il parco ha investito costantemente negli ultimi anni, inaugurando Eatrenalin nel 2023. Sono in cantiere due nuovi
hotel, insieme a ulteriori investimenti in vista del 50° anniversario del parco nel 2025. PortAventura World in Spagna trae vantaggio anche dall’essere una destinazione multi-gate: il resort ha ampliato il numero di camere d’albergo negli ultimi anni e il 2023 ha segnato l’apertura di Uncharted: The Enigma of Penitence, un’attrazione ibrida, un mix tra montagne russe e dark ride ispirata al film Columbia Pictures con lo stesso nome. Sia le presenze che i ricavi hanno raggiunto un livello record nel 2023. Efteling nei Paesi Bassi ha registrato anni di presenze record sia nel 2022 che nel 2023. Il parco si è concentrato ampiamente sul patrimonio culturale, sui miglioramenti del parco e sui progetti di sostenibilità e sta comunicando la sua nuova attrazione, Danse Macabre, e l’inaugurazione dell’ Efteling Grand Hotel nel 2025. Parc Astérix ha aperto un nuovo coaster, Toutatis, elemento di una grande espansione. Il parco sta festeggiando il suo 35° anniversario nel 2024 con ulteriori investimenti.
Scarsi i risultati del Regno Unito: il turismo complessivo nell’isola rimane al di sotto dei livelli prepandemia, con la Brexit che costituisce una barriera all’ingresso. Nel 2023, l’operatore britannico
Merlin Entertainments ha registrato incrementi dell’1-5% nei suoi parchi rispetto al 2022. Heide Park in Germania e Gardaland in Italia sono stati alcuni dei migliori performer del loro portafoglio di resort europei.
Quanto al Medio Oriente, entra nella lista dei parchi più visitati Warner Bros. World Abu Dhabi . Rilevano gli estensori del rapporto che l’apertura a maggio 2023 e la successiva forte performance di SeaWorld Abu Dhabi hanno indicato che entrambi i parchi potrebbero unirsi alla lista l’anno prossimo.
Il 2023 per i parchi tematici e acquatici americani
Nel continente americano molti dei parchi che avevano ottenuto risultati relativamente scarsi nel 2022 hanno raggiunto numeri migliori nel 2023, mentre altri che avevano registrato successo lo scorso anno hanno subito un lieve calo. E’ anche vero che “L’ondata di domanda repressa, postpandemia, è sostanzialmente terminata” ha commentato Francisco Refuerzo , economista presso AECOM. “I parchi che sono rapidamente tornati al metodo collaudato del reinvestimento costante per continuare ad attrarre ospiti hanno avuto tendenzialmente risultati migliori”.
Il numero di visitatori dei parchi a tema nordamericani è stata piuttosto stabile nel 2023, mostrando un aumento medio modesto, di circa il 3% rispetto al 2022. In altri periodi di tempo un aumento del 3% della partecipazione sarebbe stato giudicato apprezzabile, ma si deve considerare che i parchi negli Stati Uniti non sono riusciti a
raggiungere i dati del 2019, a differenza delle altre aree geografiche rilevate dal rapporto. Gran parte di ciò era probabilmente legato ai previsti cali nei livelli di domanda repressa, al ritorno più lento del previsto dei visitatori internazionali e ai tempi e ai livelli di investimento in nuove attrazioni. Nonostante sia calato il numero di visitatori in alcune aree, la spesa pro capite è in costante aumento. Si tratta di una tendenza costante dopo la riapertura post pandemia. Rilevano i ricercatori che alcuni operatori hanno registrato guadagni costanti: United Parks & Resorts (ex SeaWorld Parks & Entertainment) ha avuto sei trimestri consecutivi di spesa pro capite record, dimostrando che i parchi possono guadagnare di più anche con meno ospiti: “Il segreto sembra essere quello di concentrarsi sull’esperienza degli ospiti e trovare modi per tradurla in una maggiore spesa. Le due cose tendono ad andare di pari passo. Le persone si aspettano che se paghi di più otterrai di più e che se ottieni qualcosa di meglio, aumenterà anche il relativo costo. La maggior parte dell’aumento della spesa è derivata da cibo e bevande. Le opzioni di ristorazione sono aumentate a tutti i prezzi e hanno incluso opzioni come cibo sano, ristoranti di lusso con posti a sedere, più punti vendita di fast food ed eventi di tipo festival gastronomici/assaggi del mondo”. Si commenta nel rapporto che “l’aumento della spesa deriva non solo dall’aumento delle medie per transazioni, ma anche da un numero maggiore di transazioni, il che è abbastanza sorprendente data la diminuzione delle presenze. Gli ospiti spendono di più e più spesso”.
Un discorso a parte merita Orlando, località leader nel settore, con sette parchi a tema e tre parchi acquatici nella lista dei migliori 25 a livello globale pubblicata nel rapporto. I visitatori sono diminuiti nel 2023. Uno dei fattori è certamente il calo dei viaggi internazionali, che ancora non sono tornati a i livelli pre-pandemia. Si registra anche un calo dei viaggi di gruppo. Per ribaltare la tendenza i grandi gruppi hanno calendarizzato investimenti per decine di miliardi di dollari in nuove aree. Infine nel 2025 aprirà il nuovo parco Universal, Epic Universe, la cui apertura costituirà un elemento di forte richiamo.
I parchi acquatici hanno registrato un 2023 stabile e di successo. Tra le scelte di successo quelle di presentare aree VIP e cabanas premium, oltre a sistemi di pagamento attraverso braccialetti che si stanno dimostrando validissimi per incrementare
la spesa interna di persone che indossano solo il costume da bagno e non portano denaro. In America Latina, la crescita dei parchi acquatici è stata forte, con cinque parchi che hanno superato il milione di visitatori.
L’andamento dei parchi tematici e acquatici in Asia nel 2023
I parchi cinesi hanno registrato enormi guadagni nel 2022 e sono tornati ai numeri pre-pandemia, aiutati in gran parte dall’ampliamento delle strutture da parte dei più grandi operatori e, in alcuni casi, da biglietti gratuiti o a prezzo ridotto. La regione APAC supera nel 2023 del 4% i numeri prepandemia con otto nuovi parchi nella lista rilevata dal rapporto. Si registra una forte ripresa, anche se i numeri di biglietti non si sono tradotti traducono necessariamente in un aumento dei ricavi, in particolare per i parchi cinesi. “I cittadini cinesi sembrano esitanti ad aumentare la spesa a causa della generale incertezza sull’economia cinese, con conseguente significativa riduzione dei ricavi pro capite per i parchi”. In Giappone Universal Studios Japan ha conquistato il primo posto nella lista APAC, grazie in parte alla continua popolarità di Super Nintendo World, che ha aperto nel 2021. Tokyo Disneyland e Tokyo DisneySea hanno registrato un aumento complessivo delle presenze del 24,5% rispetto all’anno scorso, ancora al di sotto dei numeri del 2019, perché Oriental Land Company ha intenzionalmente gestito le presenze in entrambi i parchi con l’obiettivo di far crescere i ricavi.
Le tendenze: il wellness e i parchi acquatici
Nel rapporto un paragrafo è riservato alla domanda di attrazioni per il benessere, una sorta di nuovo settore che soddisfa la crescente domanda di salute e benessere in contesti legati al tempo libero. Nulla di nuovo, viene da dire, perché le terme esistono da millenni, eppure contesti nei quali il benessere è declinato nelle forme della cura del corpo, ospitalità a tema, ristorazione sostenibile sono sempre più apprezzati. Alcune realizzazioni presentano sia attrazioni adatte alle famiglie, sia aree riservate agli adulti che si concentrano su balneoterapia, idroterapia e saune. Alcune di queste attrazioni più grandi offrono esperienze ibride di parco acquatico e bagni termali o idromassaggio.
Due esempi sono le recenti aperture di Therme Group, ovvero Therme Erding e Therme Bucharest. Entrambi sono presenti nella lista dei migliori parchi acquatici EMEA rilevati nel rapporto. Therme Group sta attualmente sviluppando una serie di progetti in tutto il mondo che integrano esperienze di gruppo immersive, ristorazione sana di alta qualità, sauna, scivoli acquatici e spettacoli dal vivo. L’ambiziosa strategia di espansione dell’azienda include piani per nuove sedi nel Regno Unito, in Asia e in Nord America. L’attenzione è rivolta all’offerta di “benessere accessibile a tutti”. Anche se la maggior parte dei parchi acquatici non presenta attrazioni specificamente orientate al benessere, alcuni parchi acquatici tradizionali i hanno iniziato a incorporare aspetti di salute e benessere sia nella loro programmazione che nell’infrastruttura fisica. Anche in Italia sono calendarizzate aperture di aree benessere in alcuni parchi acquatici, come Agua Azul, la nuova area benessere con SPA, in apertura per la stagione 2025 a Caribe Bay, mentre esistono aree benessere ad Acquaworld, all’ Acquapark Villaggio della Salute, a MagicSplash, Le Caravelle e in tante altre strutture.
AI e parchi divertimento: un brevetto Universal per monitorare le operazioni di imbarco delle attrazioni
Avevamo già dato notizia di un brevetto Disney per l’analisi delle immagini in tempo reale, per monitorare i comportamenti degli ospiti e prevenire incidenti o furti, grazie all’intelligenza artificiale. Il gruppo Universal Destinations & Experiences, che gestisce gli Studios e Resort negli Stati Uniti e Asia ha recentemente presentato un brevetto denominato “Sistema e metodo per il controllo del funzionamento di un sistema di corsa basato sui gesti”, che utilizza un sistema di telecamere e un algoritmo AI in grado di interpretare i segnali gestuali degli operatori delle attrazioni per avviare o interrompere un giro, eliminando la necessità di operatori alla console di controllo delle attrazioni nei parchi divertimento.
e console dell’operatore sono il punto operativo principale delle attrazioni dei parchi di divertimento. Queste console contengono interfacce - ad esempio,
pulsanti, interruttori, cursori, quadranti - che controllano il funzionamento della giostra” si scrive nella documentazione del brevetto. “Ciò causa la necessità di un numero elevato di personale e inefficienze, poiché richiede dipendenti aggiuntivi per
Testo: Maurizio Crisanti
svolgere altre attività operative, ad esempio, assicurarsi che i passeggeri siano seduti e trattenuti correttamente sulla postazione della attrazione, mantenendo comunque un operatore alla console”. La documentazione descrive un “sistema di visione” e una “rete neurale convoluzionale” cioè in grado di analizzare un’immagine in 3 dimensioni, che interpreta le azioni di un operatore e permette potenzialmente di ridurre alcuni costi. Il brevetto descrive un sistema di telecamere in grado di interpretare i gesti di un operatore specifico.
In particolare i segnali gestuali che possono essere interpretati sono :
Il gesto del pollice in su per indicare che è possibile avviare la corsa
Due braccia incrociate sopra la testa, creando una “X”, per segnalare un arresto di emergenza
Braccia a forma di “L” per sbloccare le restrizioni
Una mano singola posta sulla testa per chiudere i cancelli pedonali alla stazione di corsa
Pollice verso per fermare tutte le attrezzature
Universal sta da tempo ragionando sull’utilizzo dell’intelligenza artificiale per migliorare i processi nei parchi divertimento, ha affermato John Gerner, amministratore delegato di Leisure Business Advisors, una società di consulenza per parchi a tema in Virginia, in un’intervista all’Orlando Business Journal. “Una volta perfezionato, questo sistema dovrebbe consentire maggiore efficienza, poiché sarebbe sempre attivo nella ricerca di segnali specifici e non si distrarrebbe o annoierebbe. Ciò potrebbe eliminare la necessità di alcuni operatori coinvolti in operazioni di monitoraggio di routine … Tuttavia, mi aspetterei che l’approccio iniziale fosse
di backup, più consultivo piuttosto che di supervisione. Ad esempio, questo sistema AI potrebbe indicare con un segnale udibile che tutti gli operatori di una corsa specifica hanno dato il via libera, ma fare affidamento sull’operatore del pannello di controllo umano per inviare effettivamente un veicolo di corsa con gli ospiti. Questo tipo di AI potrebbe anche migliorare la sicurezza, impedendo di avviare la corsa se nota un oggetto insolito sul binario o un ospite che non è seduto correttamente”.
Way Finder: da Universale un brevetto per un dispositivo IoT
In marzo Universal aveva presentato un altro brevetto. Si tratta di un dispositivo indossabile interattivo, denominato Interactive Way-Finder, che permetterà agli ospiti di orientarsi nel parco e guiderà gli utenti tra le attrazioni, i ristoranti e i servizi. Sarà possibile personalizzare le preferenze – ad esempio di una famiglia con bambini – e ricevere consigli personalizzati, per rendere l’esperienza più fluida. Secondo i progettisti, questo dispositivo promette di rivoluzionare il modo in cui i visitatori trascorrono la giornata nei parchi a tema. per rendere l’esperienza più fluida. Dunque anche i dispositivi IoT continuano a essere sperimentati nei parchi divertimento. In effetti i dispositivi Iot sono già presenti nei parchi Disney e Universal: si tratta del Magicband+ e del Nintendo Power Up band, nella foto, che permette agli ospiti di interagire con le attrazioni dell’area Super Nintendo World. Ancora una volta, il digitale e l’AI entrano nell’industria dei parchi di divertimento per amplificare l’esperienza degli ospiti.
Progetto Rete: contributi per accogliere stagisti
Nell’ambito del c.d. Progetto Rete promosso dal Ministro per lo Sport e i Giovani attraverso il Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale della Presidenza del Consiglio dei Ministri, in collaborazione con Invitalia è aperta una call per le imprese con scadenza fissata all’8 novembre 2024.
Le aziende possono candidarsi ad accogliere giovani stagisti, diplomati o laureati, presso la sede principale in Italia o nelle filiali all’estero.
Il progetto prevede l’erogazione di un voucher di € 10.000 da corrispondere a ciascun stagista per uno stage di 6 mesi. Inoltre, se l’azienda deciderà di contribuire ulteriormente ai costi dello stage avrà una priorità in fase di selezione. I voucher disponibili sono 1.000 per altrettante esperienze di stage ed è prevista una priorità anche per gli stage offerti all’estero.
Possono partecipare alla call le imprese con almeno 30 dipendenti, codice fiscale e partita IVA italia-
ni e sede legale in Italia. Il termine per fare domanda scade l’8 novembre 2024 e ogni domanda verrà esaminata, senza considerare l’ordine di arrivo. Per partecipare alla call è sufficiente accedere alla piattaforma dedicata e compilare la domanda di partecipazione. Per maggiori dettagli e per inviare la tua candidatura è sufficiente seguire quanto indicato nel sito https://rete.giovani2030.it/
MiTur: bando di 4,6 milioni per la formazione
Il Ministero del Turismo ha pubblicato un primo bando, dalla dotazione di 4,6 milioni di euro, per il finanziamento di progetti di formazione professio-
nale altamente qualificante nell’ambito del settore turistico. La pubblicazione di un secondo bando per l’alta formazione è prevista entro la fine dell’anno.
Le risorse del bando, a valere sul Fondo per accrescere il livello professionale del turismo, si articolano in:
3,84 milioni di euro per il finanziamento del progetto per corsi di formazione specialistici in servizi turistici strutturati in moduli della durata minima di 40 ore e massima di 260 ore, erogabili anche in modalità online, sessioni in presenza e tirocini sul campo, webinar e seminari; oltre 757 mila euro per il finanziamento di progetti per corsi di formazione di eccellenza in servizi turistici di durata ricompresa tra 400 e 500 ore, erogabili in modalità ibrida e con almeno una parte del corso in residenzialità.
I soggetti beneficiari del finanziamento, erogato a fondo perduto, sono le Istituzioni Universitarie, statali e non statali, nonché gli istituti e gli enti di formazione autorizzati e accreditati dal Ministero dell’Università e della Ricerca e/o dal Ministero dell’Istruzione e del Merito, con sede su territorio nazionale nonché riconosciuti come istituzioni operanti nel settore della formazione a livello nazionale, europeo e internazionale. Sarà criterio premiante la collaborazione con le associazioni delle imprese e le imprese stesse che potranno avvalersi dei discenti formati.
Il contributo è rivolto a finanziare l’attività formativa nell’ambito di un ciclo didattico della durata massima di un anno. Il termine ultimo per partecipare all’avviso è fissato alle ore 12:00 del 22 novembre 2024. Il bando è disponibile sul sito del Ministero del Turismo.
Evento IAAPA a Milano in dicembre per i centri d’intrattenimento indoor
Questo dicembre IAAPA organizzerà un Summit di due giorni a Milano. Questo evento esclusivo è dedicato alle strutture di intrattenimento indoor che cercano crescita e formazione. I partecipanti ascolteranno gli interventi di relatori internazionali e acquisiranno informazioni sulle attrazioni indoor di Milano e sulle esperienze della città. Nel corso dell’evento sarà possibile presentare le esigenze del settore a Massimiliano Freddi, fondatore e amministratore delegato di Wonderwood, che guiderà IAAPA come primo presidente italiano del consiglio di amministrazione nel 2025. Questo evento sarà svolto in lingua inglese, con traduzione in italiano. È possibile registrarsi dal sito IAAPA, alla pagina degli eventi.
HIGHLIGHTS
• ITALIAN INDOOR ENTERTAINMENT COMMUNITY
• EDUCATION AND GROWTH OPPORTUNITIES
Fondazione Migrantes: una ricerca sui bisogni educativi delle famiglie itineranti
È stato presentato a Roma lo scorso 23 luglio presso la Fondazione Migrante, organismo della CEI che si occupa della pastorale dello spettacolo viaggiante, un progetto di ricerca sull’accesso alla scuola delle famiglie dello spettacolo viaggiante itinerante.
Ipartner della ricerca sono di grande rilievo, il VOISLab, spin-off dell’Università di Pisa rappresentata dal prof. Gabriele Tomei, alla cui elaborazione contribuisce anche la prof.ssa Monica Pratesi, ordinaria di Statistica all’Università di Pisa e direttore del Dipartimento della produzione statistica di ISTAT.
La ricerca “Aspetti della vita quotidiana dei minori di famiglie impiegate in spettacoli
Viaggianti” si propone di elaborare un rapporto sulle famiglie impiegate in spettacoli viaggianti e dei minori che in esse vivono, sia con riferimento alla consistenza numerica a livello nazionale e territoriale sia ad alcune specifiche caratteristiche socio-demografiche. “Il tema e gli obiettivi di questo lavoro si sposano con le attività della Fondazione Migrantes”
ha affermato mons. Felicolo direttore generale della Fondazione, che, attraverso la ricerca sociale, punta a far emergere non solo la consistenza, ma soprattutto le esigenze delle comunità che rientrano nella sua cura, di cui lo Spettacolo Viaggiante è parte storicamente rilevante e determinante.
Il rapporto sarà elaborato attraverso questionari somministrati alle famiglie nel corso dei luna park da persone formate per questa attività e garantirà il pieno anonimato dei dati raccolti e delle famiglie che parteciperanno alla rilevazione.
Si tratta di un’iniziativa estremamente importante, sia per la qualità dei soggetti coinvolti, che per richiedere una nuova attenzione da parte del Ministero dell’Istruzione e del Merito verso l’istruzione dei ragazzi di famiglie dello spettacolo viaggiante che svolgono una vita itinerante, al seguito della propria impresa.
Due sentenze fanno chiarezza sull’applicazione del DM che regolamenta i contributi
Due sentenze, relative a ricorsi a TAR dovuti alla mancata concessione di contributi da parte del Ministero della Cultura fanno chiarezza su concetti già confermati dai tribunali amministrativi in altri contenziosi.
Il primo è la qualificazione dell’attrazione, cioè la individuazione della sua tipologia nell’ambito di quelle ricomprese nell’Elenco delle attrazioni. I magistrati amministrativi, con sentenza del Consiglio di Stato n. 03026/2022 pubblicata il 3/07/2024, hanno confermato quanto già stabilito in primo grado dal TAR, cioè che non è il Ministero a poter valutare, sulla base di qualche fotografia, la tipologia alla quale appartiene l’attrazione, bensì il Comune che assegna il codice identificativo previsto dal DM 18 maggio 2007, avvalendosi della Commissione di vigilanza sul pubblico spettacolo. Una pronun-
cia interessante, visti i casi in cui la Commissione ministeriale aveva negato l’assegnazione del contributo ritenendo che l’attrazione non corrispondesse alla definizione ministeriale presente sulla documentazione. Sostengono i magistrati che “ Dalla lettura sistematica di tale complesso normativo, appare evidente che l’unica autorità competente a qualificare l’attrazione riconducendola, in presenza dei relativi presupposti, ad una tipologia già ricompresa nell’elenco ministeriale delle attività spettacolari, dei trattenimenti e delle attrazioni (di cui all’art. 4 l. n. 337/1968)
è il Comune in sede di registrazione della stes-
sa. Nell’ambito di tale procedimento, una volta acquisito il parere della commissione comunale o provinciale di vigilanza, qualora sia accertata la sussistenza dei requisiti prescritti dalla normativa tecnica, la relativa attrazione, munita di “codice” e “denominazione”, può essere posta in esercizio. Ben diverso è il tipo di accertamento demandato al Ministero (e alla relativa commissione consultiva) investito della domanda di accesso al contributo regolato dal d.m. 27 luglio 2017: la funzione ad esso riservata si sostanzia nella verifica, sul piano formale-astratto, che l’attrazione, che deve essere previamente registrata dal Comune [condicio sine qua non per l’erogazione del contributo, come si desume dall’34, co. 3, lett. e)], appartenga ad una categoria già presente nell’elenco ministeriale e non sia fondamentalmente “nuova”. Solo la totale estraneità della tipologia di attrazione rispetto all’elenco ministeriale può giustificare il diniego del contributo ed eventualmente l’attivazione della procedura di iscrizione della relativa “categoria” nell’elenco suddetto, la competenza all’aggiornamento del quale è strettamente ministeriale, previa acquisizione del parere della commissione comunale sugli “aspetti tecnici di sicurezza e di igiene” (art. 4, comma 2, ult. per., d.lgs. n. 3/1998 cit., richiamato dall’art. 33, comma 3, d.m. 27 luglio 2017) e del parere della menzionata commissione consultiva per le attività circensi e lo spettacolo viaggiante (art. 4, comma 3, l. n. 337/68)”.
Molto interessante anche il dettato di una seconda sentenza del TAR del Lazio. In questo caso all’esercente che aveva presentato la domanda per il contributo veniva opposta dal Ministero al circostanza che l’acquisto riguardasse elementi dell’attrazione non elencati perentoriamente nel decreto, nello specifico si trattava “ad esempio, la “cassonatura” e i “cancelli, pali e portafari” della giostra. La magistratura am-
ministrativa, con la sentenza n. 08183/2024 del 24/04/2024 ha rilevato che “Dalla circostanza che tali ultimi elementi siano indicati tassativamente dalla norma non deriva la conseguenza, suggerita dalla difesa pubblica, per la quale le componenti di un’attrazione, in quanto non menzionate, non siano oggetto del contributo. Esse, infatti, non sono supporti esterni, ma, appunto, parti integranti dell’attrazione stessa, dalla quale non sono perciò distinguibili” (T.A.R. Lazio, Sez. II quater, n. 12233 del 2021, cit.). Ebbene, tale principio – per quanto affermato con riguardo a un’ipotesi disciplinata da disposizioni non applicabili alla domanda presentata dal sig. XXXXXX – viene in rilievo, in considerazione del suo carattere generale, anche ai fini dell’odierna controversia”.
Pertanto “Deve allora ritenersi ammissibile il contributo richiesto per l’acquisto di singoli componenti destinati al funzionamento di una determinata attrazione, purché sia accertato che essi siano nuovi e non usati, irrilevante restando che la struttura di base sia già in possesso del titolare dell’esercizio di spettacolo viaggiante per averla a suo tempo comprata nuova o, invece, come nel caso di specie, venga acquistata usata. Tale interpretazione si rivela, del resto, pienamente coerente con la ratio sottesa alle disposizioni che regolano il contributo, vale a dire quella di promuovere l’offerta delle attrazioni da parte degli esercenti di spettacolo viaggiante, nonché di incentivarne l’ammodernamento e il miglioramento, in quanto strumenti per lo svolgimento di un’attività di intrattenimento ritenuta meritevole di essere sovvenzionata a carico del FUS. Per converso, questa finalità risulterebbe in parte pregiudicata ove si ammettessero al finanziamento solo gli acquisti di intere nuove attrazioni, tenuto conto del notevole esborso necessario a tal fine e della conseguente inevitabile riduzione della platea degli esercenti che accederebbero al beneficio”.
I due ricorsi confermano gli obiettivi generali della disciplina di settore, che intende sostenere l’ ”acquisto di nuove attrazioni, impianti, macchinari, attrezzature e beni strumentali”, una locuzione che conferma quanto ampio sia l’ambito di intervento pubblico sugli investimenti nel settore. (M. C.)
Il TAR dà ragione agli esercenti: illegittima la delibera che riduce lo spazio
occupato dal luna park
Due sentenze, relative a ricorsi a TAR dovuti alla mancata concessione di contributi da parte del Ministero della Cultura fanno chiarezza su concetti già confermati dai tribunali amministrativi in altri contenziosi.
In ottobre il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia ha emesso una sentenza molto importante per lo spettacolo viaggiante, riguardante un caso presentato anche sulle pagine di questa rivista. Il Sindaco di Como aveva infatti deliberato di ridurre l’area tradizionalmente destinata agli spettacoli viaggianti a Muggiò di circa l’85 per cento, limitandola a soli 4.593 metri quadri, rispetto ai 28.000 mq utilizzati in passato. Questa decisione ha portato gli esercenti a presentare ricorso, sostenendo che lo spazio ridotto ren-
deva impossibile ospitare adeguatamente l’evento, che solitamente comprendeva circa sessanta attrazioni.
Il TAR ha accolto il ricorso degli esercenti, che lo hanno presentato singolarmente e sostenuti da ANESV, SNISV E SNAV, dichiarando la riduzione dello spazio “illegittima” e sottolineando che una tale limitazione avrebbe compromesso la “funzione sociale” dello spettacolo viaggiante, essenziale per la tradizione locale. Nella sentenza, il tribunale ha contestato la mancanza di motivazioni valide
da parte del Comune per giustificare tale riduzione, annullando la delibera comunale del 2023. Il TAR ha inoltre criticato l’argomentazione del Comune secondo cui i lavori previsti per un nuovo centro polisportivo nell’area impedissero l’organizzazione del Luna Park, poiché non esistevano cantieri attivi al momento della decisione. Come conseguenza del pronunciamento dei magistrati amministrativi, la situazione è stata riportata a quella del 2018. Molto interessanti, sul piano giuridico, le motivazioni della sentenza, che da una parte ribadisce la “funzione sociale” dei luna park, riconosciuta dal legislatore all’articolo 1 della l. 337/1968, dall’altra la collega alla qualità e dimensione delle manifestazioni di spettacolo viaggiante. Rileva infatti l’estensore della sentenza, che “il Collegio ritiene che, nella specie, il Comune di Como abbia violato gli artt. 1 e 9 della legge n. 337/1968 (e l’art. 3 del Regolamento comunale), laddove, con la deliberazione n. 76 del 2023, ha ridotto di circa l’85% l’estensione dell’area in precedenza, per decenni, individuata dalla stessa Amministrazione come disponibile per le attività dello spettacolo viaggiante. Come chiaramente risulta, infatti, dalle deliberazioni relative agli anni precedenti, tradizionalmente il Luna Park è stato installato nell’area, di circa 28.000 mq, denominata “Ex Piazza D’Armi”, risultando detta destinazione confermata di anno in anno, in attesa dell’individuazione di una diversa
NECRO
Insieme alle altre figure che compongono le cinque realtà con residenza storica della città di Ferrara, è stato parte integrante del tessuto sociale e culturale del territorio. Il mondo delle giostre è in lutto per la scomparsa di Isidoro Catter, emblema cittadino dello spettacolo viaggiante ferrarese.
area idonea, distante dal centro abitato (cfr., in tali termini, le DDGC nn. 483/2018, 150/2017, depositate in atti da parte ricorrente, come allegati nn. 3 e 4). È, del resto, incontestato tra le parti, che l’area in questione (di circa 28.000 mq), fosse da tempo destinata allo svolgimento del Luna Park che annualmente si svolge, in concomitanza con le festività pasquali, nel periodo all’uopo fissato entro il 31 gennaio di ogni anno, per un massimo di 24 giorni, e che i ricorrenti vi partecipassero con le rispettive attrazioni. Altrettanto indubbio è, allora, che la delimitazione operata con la DGC n. 76/2023, che ha ridotto l’area de qua ad una porzione di 4.593 mq, ne realizzi una contrazione (dell’85% circa) illegittima, in quanto volta a provocare una drastica riduzione delle attrazioni suscettibili d’installazione, snaturando, per tale via, la “funzione sociale” assegnata dallo Stato allo spettacolo viaggiante”. La sentenza era attesa, e certamente il fatto che il TAR non avesse all’epoca emesso un’ordinanza sospensiva faceva temere per l’esito della sentenza, che invece ha rilevato la legittimazione dei ricorrenti a presentare il ricorso e ha riconosciuto la infondatezza delle motivazioni addotte dal Comune per ridurre la superficie dell’area, un progetto di lavori pubblici non ancora calendarizzato. Ancora una volta la legge di settore, a 56 anni dalla sua emanazione, si è rivelata indispensabile per tutelare le ragioni degli esercenti. (M.C.)
Nel dicembre dello scorso anno, gli era stato consegnato un riconoscimento da parte dell’Amministrazione comunale su impulso dell’attuale assessora alle Attività produttive. Insieme a lui, anche i rappresentanti delle altre famiglie storiche presenti sul territorio: Da Ronche, Buian, Bongiovanni e Bisi.
Le sue parole e il suo sguardo rimarranno impresse in un video, che il Comune ha realizzato in occasione della premiazione, visibile sul canale Youtube con riprese di Andrea Forlani e montaggio di Michele Lecci. Il documentario ripercorre le storie di un mestiere, quello del giostraio, o esercente dello spettacolo viaggiante, come indicato
a seguito di una legge del 1968, che si tramanda di padre in figlio. “Isidoro Catter - ha commentato il sindaco Alan Fabbri - ha rappresentato appieno il valore inestimabile delle famiglie dello spettacolo viaggiante ferrarese, che hanno portato gioia nella nostra comunità. È un vero dispiacere apprendere della sua scomparsa, il suo lavoro è stato simbolo di divertimento e spensieratezza per intere generazioni. Condoglianze a tutta la sua famiglia e a quanti gli hanno voluto bene”.
Come raccontato dallo stesso Catter, il padre era bresciano e aveva una compagnia teatrale messa in piedi con le figlie. Quando le ragazze si sposarono, prese un cinema ambulante. Finita la guerra, però, anche nei piccoli paesi vennero aperte alcune sale cinematografiche e il suo lavoro divenne desueto, perché rappresentava il passato. Prese così una giostra a cavalli, continuando la sua vita itinerante. Nacque così quel luna park che ha poi reso felici diverse generazioni di bambini e ragazzi.