SCUOLA MEDIA TURATI Da martedì 1 marzo lezioni di navigazione e informatica
io Pellizzoni chiede due ve telecamere a Vighizzolo J
iu sicurezza con e per i negozianti ìlio a Vighizzolo. ; di Lavori in cor;llizzoni ha premozione riguardo la sicurezza iti pubblici e dei ella via. ;sta nasce a secente furto perlanni del Bar Bi[ontello, qualche i e considerato pò, certi episodi minalità nei ne10 una novità sul ;hizzolese; spesasformati anche )lenza contro le me successo al olorificio Marci1 tratto di strada, Ilo».
Ed ecco dunque la richiesta, che è stata formalizzata agli uffici comunali. «Chiedo al Consiglio, al sindaco e alla Giunta che si impegnino ad attivarsi con urgenza per trovare le risorse necessarie all'installazione di 2 telecamere per la videosorveglianza degli esercizi commerciali. Una dovrebbe essere posta in zona Bar Griso e, l'altra in zona Bar Bivio, così da poter controllare tutti i negozi dislocati lungo la via a tutela della sicure/za dei proprietari contribuenti e dei loro clienti». Esistono già delle telecamere in frazione: «Ne era stata installata una a seguito di una serie di furti nella tabaccheria in via Montello, a ridosso del semaforo di via
Francesco Baracca: l'impianto di sorveglianza era stato posizionato sia come mezzo deterrente che come mezzo di indagine nell'eventualità di ulteriori future tentate rapine. Quella telecamera però copre solo la parte di negozi che si trovano in quel nel tratto di strada, fino al semaforo verso la Piazza Piave, lasciando scoperta la parte che dal semaforo va verso Cascina Amata. E considerato che in quella zona «buia» ci sono ben 9 esercizi commerciali aventi gli stessi rischi di rapina nonché gli stessi diritti di tutti gli altri esercenti a oggi sorvegliati dal sistema di telecamere, serve un potenziamento degli impianti», conclude Pellizzoni.
Gli alunni spiegano internet ai nonni Tra i tutor in cattedra, anche il preside Vincenzo Ma, che seguirà il progetto
Vincenzo lala
CANTÙ (glv) I nonni tornano a scuola. E in cattedra ci saranno i loro nipoti, o meglio un gruppo di ragazzi della scuola media Turati, che considerata l'età, potrebbero essere davvero a tutti gli effetti dei nipoti. Di fatto però sono studenti delle medie, appassionati di computer, navigazione, grandi esperti del settore. Singolare, infatti, è la materia di studio: le lezioni proposte dagli studenti, agli anziani, saranno di informatica. Come usare il pc, come navigare, come scrivere una mail, come crearsi un account, come consultare i siti: insomma Tabe per usare in modo corretto internet.
Il corso, che rientra in un progetto dell'Ufficio scolastico di Como ed è promosso dalla Fondazione Mondo Digitale di Roma, partirà martedì 1 marzo alle 14.30 . 13 lezioni di due ore, gratuite, nell'aula di informatica della scuola media «Turati» dell'Istituto comprensivo CantùS. L'iniziativa prende il nome di «Nonni su Internet», e a fare da tutor saranno proprio gli alunni, guidati personalmente dal dirigente scolastico Vincenzo laia. 13 i nonni di Cantù iscritti, 15 i ragazzi che si presteranno all'insegnamento e che avranno a disposizioni manuali e a
conclusione del corso un piccolo diploma. L'idea non è nuova, nella nostra provincia sono 21 i corsi attivati con successo: Soddisfatto per il gradimento dell'iniziativa è il preside, che spiega: «Ogni nonno avrà a disposizione la propria postazione e potrà imparare bene l'uso del computer e della navigazione grazie all'aiuto dei giovani tutor, che si sono prestati con entusiasmo a questo progetto. Sarà l'occasione per entrambi le parti coinvolte, per vivere un'esperienza diversa e imparare qualcosa di nuovo, sia quindi per i ragazzi, sia per gli anziani, alcuni dei quali partono proprio da zero».
IO Presentata la formazione canturina: ecco tutti i componenti della squadra. Tonetti: «Sarà importante correre bene ogni gara»
tnioor NGCCantù, sale il sipario sulla nuova squadra Under 23 Sale il sipario squadra della vfGC Pool Cancorridori convolti nuovi che o la casacca co*are Elite Under T!Ì ci sarà l'ex a Gianluca Toamo di riuscire il suo auspicio so il numero di sarà importante le ogni volta, ei primi cinque volte nei dieci ia di Figini nel >ni. Dovessimo rebbe un'altra me». o il team del ìcclesio Terra lr;im manager
mento di Natale Belletti. Ècco tutti gli atleti della Carmiooro NGC Pool Cantù. Confermati: Luciano Barindelli (1986, di Fino Mornasco), Roberto Berta (1986, di Castenedolo), Francesco Figini (1985, di Caslino al Piano), Ainani Ponzoni (1988, di Caponago), Mauro Vicini (1988, di Olgiate Comasco). Nuovi: Daniele Canziani (1985, di Binago, arriva dal Team Aurora Named), Marco Di Leo (1987, di Missaglia, arriva dalla Viris Vigevano), Flavio Valsecchi (1989, di Meda, arriva dalla Palazzago Elledent), Federico Vilella (1986, di Rovellasca, arriva dalla FGM Michelin), l.lo.mlo IViabolli ( I « I M I ,
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quadrimestre dell'OniAuser. Si parte con U corso di informatica di secondo livello (10 lezioni) presso la scuola media Anzani, che si svolgerà tra l'H marzo e U 12 aprile. Vi sarà poi il ciclo di 3 lezioni sul tenia «La floricultura primaverile ed estiva. Composizioni floreali e frutti estivi», che si terrà tra U 28 marzo e il 21 giugno. In ambito storico, si svolgerà presso il liceo Fermi il corso, strutturato su 5 incontri (dal 22 marzo al 12 aprile), sul tema «II Risorgimento degli italiani. Come e perché abbiamo fatto l'Italia». L'Auser organizza anche un ciclo di 5 incontri, dal 17 febbraio al 31 marzo, finalizzato a introdurre il tema della bioetica, approfondendone dunque problemi e orientamenti. Sono inoltre previste 3 giornate dedicate al trekking, fissate per il 9 marzo sull'alpe di Olneda, il 16 marzo al rifugio Martina e U 23 marzo al rifugio Menaggio Pizzo Grona. Nel pomeriggio del 13 marzo è, infine, previsto lo spettacolo al Piccolo teatro di Milano «II flauto magico» di Mozart.
. i . i ' i .mi Un nonni limolimi.mie r ino derno, che si è spento all'età di 71 anni, ma la cui memoria resterà sempre molto viva tra i tanti 1che l'hanno conosciuto. «E stato un pioniere nella sua attività imprenditoriale, uno dei primi a sostituire le ruote di ottone che si usavano un tempo per i mobili, con quelle di plastica», ricorda il figlio. E proprio con la plastica ha fatto la sua fortuna, creando un'azienda solida che ha poi lasciato ai due figli, Massimo e Marco. «Oltre al lavoro e alla famiglia aveva però una grande passione per lo sport, soprattutto per il ciclismo, ma anche per la montagna. Ha organizzato tante manifestazioni, ed è stato presidente oltre che del Cc canturino anche del gruppo Solment». La visibilità maggiore nel
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lessionisli indipendenti, l'uro no quelle le occasioni per addentrarsi ancora di più nel ciclismo. Nell'incarico di presidente del Canturino, Arnaboldi subentrò al fratello Franco, trasferitosi in Toscana per motivi di lavoro, e quindi impossibilitato a seguire l'attività del sodalizio Mallo-blu. Era una figura molto conosciuta nell'ambiente, amico di molti campioni, come Gimondi, Motta, Bitossi, Dancelli, Zandegù, Piero Gavazzi, Marino Basso, Della Torre, Lanzafame e tanti altri, ricoprì per breve tempo anche l'incarico di presidente della Lega Professionisti essendo molto introdotto in quel mondo. Al CC Canturino si distinse anche ponendo alla base del suo programma grande cura al
Ragazzi in cattedra e nonni alunni davanti al pc CANTÙ (msrn) Due generazioni insieme davanti a un pc. Alla scuola secondaria «Turati» di Vighizzolo, dallo scorso martedì si tiene infatti un corso i cui protagonisti sono 15 giovani di seconda media, nell'insolita veste di insegnanti. Gli allievi, 13 pensionati volenterosi, che si cimenteranno nel tortuoso mondo dell'informatica e in particolare di internet. I ragazzi, non solo cercheranno di fare apprendere agli «studenti» le modalità per navigare, ma saranno a tutti gli effetti i loro tutor. Tutto ciò per due alla settimana e per una decina di incontri.
vivaio, organizzando per le categorie giovanili dei circuiti chiusi al traffico, in collaborazione con l'assessorato allo sport. Angelo Arnaboldi ebbe un felicissimo intuito perché programmò la partecipazione alla Sei Giorni di Milano, che si disputava ogni anno in febbraio, nell'immenso Palazzo dello
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111,111 I n . Un I ( I m i m m i . ,i|i IMI iv.i sulle in.uni IliAngelo Arnaboldi è stalo dunque una figura molto importante non solo nel mondo dell'imprenditoria canturina, ma anche del ciclismo, dove ha portato la mentalità del fare, avviando anche iniziative di marketing e promozione, moderne. «E' sempre stato molto avanti, un pioniere in tanti campi», aggiunge il figlio. L'amore per lo sport aveva però contraddistinto gran parte della sua vita, era ancora facile vederlo ancora ai bordi della strada seguire le gare ciclistiche domenicali: una grande passione mai tramontata. L'ultimo saluto di amici e conoscenti è avvenuto ieri pomeriggio, nella chiesa parrocchiale di Vighizzolo.
Cappelletti (in ha chiesto di i lasciando liber piccoli. Noi a sciare la possit a quelli grandi "sacrificare" ur dinaria». Insomma, so vedi 17 marz particolare, di l'assessorato a mune di Canti regole.
lili I professori de concerto per 1 CANTÙ (msm) Gì musicale in cc del centocinqi rio dell'Unità a sta sera alle ; condaria di I gì tu, in via Man sarà Andrea M Di Blasi; al pia i; alla batteria, l me, i docenti musiche di W eluse, Monti, Di serata di vero gresso è libero.
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