TRAVELLINGAY 02 2018

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TRAVELLINGAY #02/2018

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UZBEKISTAN E SAMARCANDA

ITALIA

I BOR LA GUIDGHI PIù BELLI A E ALLE AGLI EVENTI STRU TURISTIC TTURE HE

POZNAŃ

IN POLONIA

MUSEO EGIZIO DI TORINO

BRUGES, MONS E BRUXELLES

BELGIO DA SCOPRIRE



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SOMMARIO

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BELGIO da scoprire N.02/2018 giugno / luglio 2018

cover Silvia Farano (Hortensia Viaggi - Milano) a Bruxelles Foto di Romano Simonelli L’apparizione di un modello sulla copertina o sulle pagine del giornale non costituisce implicazione relativa al suo orientamento sessuale. Il © delle immagini è di proprietà degli autori. L’editore rimane a disposizione per gli eventuali accordi di pubblicazione che non è stato possibile definire.

Direttore editoriale Calogero Urruso Direttore responsabile Salvatore Paglia Direzione commerciale Jean Paul Bianco Livio Chiametti hanno collaborato: Franco Fumagalli, Pepi Romario, Romano Simonelli, Antonello Soria, Fabio Ventimiglia Grafica Michele Alberti Editrice Sedit sc - C.P. 70 Pont St. Martin (AO) Stampa Tipografia Giglio-Tos Pubblicità Tel. +39 329.8622268 info@travellingay.com Pubblicazione abbinata a Lui Guide Magazine Reg. Tribunale di Milano N.169 - 03/2000

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© Visit.Brussels - Eric Danhier

UZBEKISTAN: SULLA VIA DI SAMARCANDA Pag. 16

POZNAŃ, Un piccolo gioiello Pag. 24

L’ANTICO MUSEO EGIZIO DI TORINO Pag. 30

ALLA SCOPERTA DEI BORGHI PIù BELLI D’ITALIA Pag. 38


BRUGES, MONS E BRUXELLES

BELGIO DA SCOPRIRE

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l Belgio ha molto da offrire a livello turistico. Da queste parti si mangia bene, si beve dell’ottima birra artigianale e soprattutto c’è veramente tanto da vedere. Con gli amici di Twizz, tour operator specializzato in mete lgbt, abbiamo fatto un piccolo tour di quattro giorni che ci ha portato a conoscere la città di Bruges e la costa di Ostenda nelle Fiandre, Mons in Vallonia e anche la capitale Bruxelles, punto di arrivo e partenza del nostro viaggio. Un’ora e mezza circa la durata del volo per raggiungere la Capitale d’Europa, con Brussels Airlines, da Linate. A darci il benvenuto all’aeroporto è il famoso missile di Tin Tin, il personaggio dei fumetti ideato dal belga Hergé che da questi parti è una vera e propria icona, assieme ai Puffi, creati da Peyo, anch’egli un autore del posto, che proprio quest’anno festeggiano i loro 60 anni. Da Bruxelles ci siamo spostati verso ovest per raggiungere la regione dellle Fiandre, terra in cui si parla il fiammingo.

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L’Atomium - © Visit.Brussels - Jean-Paul Remy - www.atomium.be www.travellingay.com


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BRUGES E LE FIANDRE

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ette km di canali navigabili che si trasformano in vere e proprie arterie e il gotico in mattoni sono gli elementi che rendono Bruges una delle città delle Fiandre più interessanti da visitare. Con 8 euro, in barca, si può attraversare la città ed ammirare antichi ponti, palazzi e anche scorgere dal basso i più importanti monumenti. Particolarmente vivace è il centro storico medievale, dominato da una torre civica di 83 metri di altezza. Nella piazza del Burg, che è il cuore pulsante della città, sono presenti tutti gli stili architettonici della storia: il romanico (Chiesa di San Basilio), il gotico (Municipio), il rinascimentale (Registro Civile), il barocco (Prevostura) e il Neoclassico (Casa di campagna della Libertà). Il campanile della Chiesa di Nostra Signora è la seconda torre in mattoni più alta al mon-

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do ed ospita al suo interno la Madonna col bambino in marmo bianco di Carrara, che ha anche la caratteristica di essere l’unica opera di Michelangelo ad aver lasciato l’Italia mentre il grande artista era ancora in vita. Bruges presenta una certa omogeneità urbanistica in cui l’arte moderna si coniuga con le costruzioni tipicamente medievali, con paesaggi da cartolina. La città è Patrimonio mondiale dell’Umanità sia per la Torre civica e il centro storico che per il Beghinaggio, fondato nel 1245 da Margherita di Costantinopoli, contessa di Fiandra e che, fino al 1928, ha ospitato le beghine mentre adesso ci vivono delle suore benedettine. All’interno del Beghinaggio c’è una chiesa e un cortile sul quale si affacciano 30 case di color bianco costruite tra il XVI° e il XVIII° secolo. Nei vari angoli delle vie ci sono statue


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La maxi balena di plastica, simbolo della Triennale

raffiguranti la Madonna, a testimonianza del ruolo importante che la religione ha avuto per lo sviluppo della cittadina. A Bruges c’è anche una preziosa reliquia, la cui adorazione è all’origine della Processione che si tiene ogni anno per le strade del centro nel giorno dell’Ascensione: si tratta di un frammento del tessuto utilizzato da Giuseppe d’Arimatea per asciugare il sangue di Cristo dopo la crocifissione, conservato da circa otto secoli nella Basilica del Santissimo Sangue. Per chi ama l’arte segnaliamo il Museo comunale delle Belle Arti (Museo di Groening) che offre una ricca collezione di opere d’arte che vano dal XV° al XX° secolo, di artisti che hanno vissuto e lavorato nella città ed una magnifica raccolta di dipinti dei cosiddetti Primitivi Fiamminghi. Bruges non è solo arte e cultura, ma anche buon cibo e divertimento. Vale la pena fare una visita al De Halve Maan, la storica fabbrica della birra Brugse zot, l’unica prodotta al giorno d’oggi, insieme a Straffe Hendrik, nel centro di Bruges.

La Madonna di Michelangelo www.travellingay.com


TRAVELLINGAY Dopo la visita allo stabilimento, dal cui tetto è possibile godere di uno stupendo panorama che abbraccia tutta la città, si può passare direttamente al ristorante dove si può accompagnare la birra, prodotta in tre diverse gradazioni, con prelibati piatti: noi abbiamo assaggiato degli squisiti asparagi bianchi con la besciamella e il pollo alla fiamminga, con patate lesse e verdure alla julienne, cotto ovviamente nella birra. Sempre nelle Fiandre, a meno di 30 km da Bruges c’è la città portuale di Ostenda, sulla costa del Mare del Nord, a metà strada tra il confine olandese e quello francese. Piacevoli le passeggiate nel parco cittadino, dove vengono organizzate manifestazioni e in cui si può ammirare, tra i punti vendita per lo street food, anche un monumento dedicato a Jack, un cane eroe prezioso per la fanteria britannica durante la prima guerra mondiale e che fu ucciso nel 1918. Nel piccolo porto turistico c’è ancorata come nave museo La Mercator, una goletta ex-nave scuola della marina mercantile

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La spiaggia di Ostenda

belga, in servizio dal 1932 al 1961. La passeggiata sul lungo mare è particolarmente suggestiva, ricca di elementi artistici e particolarmente indicata a chi ama rilassarsi: in tutto sono dieci chilometri di spiaggie dove correre, prendere il sole e fare qualche nuotata. Asso della manica della città è la sua cucina che permette di gustare le prelibatezze provenienti dal mare. Tra le specialità del posto ci sono la sogliola atlantica, le ostriche, le crocchette di gamberi e pomodori ripieni di gamberetti. Il Campanile www.travellingay.com


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Il Municipio di Mons

MONS E LA VALLONIA

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sud delle Fiandre e di Bruxelles c’è la regione del Belgio francese, la Vallonia. Mons ne è il fiore all’occhiello. Ricca di storia e di fascino, nel 2015 è stata Capitale europea della Cultura. Città medievale, riflette nei suoi monumenti simbolo il potere dei signori locali, della municipalità e anche del clero. Il Palazzo Comunale, che sorge sulla centrale Grand Place, è un vero e proprio capolavoro. Le sue parti più antiche risalgono al periodo tra il 1458 e il 1487. Benché sia stato costruito per la maggior parte nella seconda metà del Quattrocento, è in stile gotico. Nella sala che serve per celebrare i matrimoni ci sono affreschi che richiamano il “Lumeçon”, il tradizionale combattimento tra San Giorgio e il Drago, aiutati entrambi dalla gente del posto, che trae origine da un gioco medie-

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vale e che è tra gli appuntamenti fissi del Festival del “Doudou” che dura una settimana. Oltre al combattimento, altro momento importante dell’evento è la processione del carro d’oro, manifestazione storico religiosa che esiste da 657 anni ed è stata riconosciuta Patrimonio immateriale dell’Umanità dall’Unesco: il prossimo è in programma nel maggio 2019. Il combattimento avviene al suono del “Doudou”, la canzone popolare che ritma le festività. La domenica mattina un corteo sfila per le vie di Mons e su un carro d’oro si porta il reliquario custodito nella Collegiata di Sainte-Waudru, patrona della città, che implorata dagli abitanti avrebbe protetto la città da un’epidemia di peste. Dietro il Municipio si trova il bellissimo “Jardin du Mayeur” (giardino del borgomastro), in cui si può ammirare la statua bronzea del www.travellingay.com


TRAVELLINGAY “Ropieur”, il tipico monello di Mons. Sul muro esterno del Municipio è seduta una piccola scimmia in ghisa, detta Singe du Grand Garde: si dice che porti fortuna a chi le accarezzi la testa con la mano sinistra. La Collegiale di Sainte-Waudru (Santa Valdetrude), dove, dicevamo prima, vengono conservate sia le reliquie che il carro d’oro protagonisti della Festa del “Doudou”, è il maggior edificio religioso della città ed è uno dei capolavori del gotico brabantino, una variante diretta del gotico francese, o, per intenderci meglio, l’arte gotica interpretata secondo il gusto fiammingo. Altro edificio importante è il Beffroi, la Torre civica, Patrimonio mondiale dell’Unesco, costruito in stile barocco a partire dal 1661 sul luogo dell’antica torre dell’orologio e che dalla sua posizione domina l’intero circondario. La costruzione si presenta su tre livelli, raggiungibili da un ascensore. Mons è una città a dimensione d’uomo, tranquilla e ricca di cultura, che circa 92.000 abitanti. Tantissimi sono gli studenti universitari presenti, anche grazie ai programmi di scambio Erasmus, e non mancano le occasioni di divertimento, i locali in cui si balla e si suona o semplicemente si beve una birra in compagnia. Nelle immediate vicinanze di Mons da visitare c’è la casa in cui si formò artisticamente Van Gogh, il pittore olandese più quotato al mondo: tutto ebbe inizio qui tra il 1878 e il 1880. A pochi chilomenti da Mons, sempre in Vallonia, vale la pena fare un salto al Castello di Beloeil, edificato attorno al XIV° secolo, residenza dei principi di Ligne fin dal 1394. La reggia è di proprietà dei discendenti della nobile famiglia che ha annoverato tra le amicizie i Regnanti di tutta Europa e personaggi del calibro di Casanova. Molti sono i cimeli, gli arredamenti originali d’epoca e i libri conservati in una ricca biblioteca, sfuggiti, grazie all’aiuto della popolazione del paese, ad un disastroso incendio. Il castello si affaccia su un enorme parco con tanto di laghetto e di 25 ettari di terreno, che ricorda i giardini di Versailles, e che può essere attraversato a bordo di un trenino. C’è anche un ristorante dove si mangiano tre portare a menù fisso a 17 euro. www.travellingay.com

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La casa di Van Gogh

Il carro d’oro

Il reliquario

Il Beffroi, la Torre civica

Il Castello di Beloeil www.travellingay.com


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Il Museo del Manneken Pis - © Visit.Brussels - Eric Danhier

BRUXELLES

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a capitale d’Europa non ha bisogno di presentazioni. Ci piace. è il centro del continente europeo, la città dove tutto si mescola e le libertà vengono vissute. C’è tutto. La birra, les moules (le cozze) abbinate alle patatine fritte che vi consigliamo di provare da Chez Léon, lo storico locale che pare vanti tra i propri clienti anche i Reali del Belgio. Il cioccolato la fa da padrone, come il tutto il Paese: Pierre Marcolini e Laurent Gerbaud sono solo alcuni nomi di cioccolattieri di professione che hanno le loro pasticcerie in città, artisti del cacao, esportatori nel mondo della qualità del cioccolato belga. La Gran Place è sicuramente una delle piazze più belle del mondo, suggestivamente illuminata nelle ore serali e notturne. Sulla piazza, iscritta nel 1998 nella lista del Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco, si affaccia il Municipio, www.travellingay.com

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con la sua torre, e le case delle corporazioni delle arti e dei mestieri. Le vie dello shopping sono piene di negozi, di tutti i generi, anche i più insoliti. Cappelli, chincaglierie, elementi d’arredo e fumetti: qualsiasi cosa cerchi a Bruxelles la trovi. Basta avere tempo e voglia di passeggiare per le vie della città, districarsi tra la folla delle piazzette e i dehors di bar e ristoranti che rendono la città squisitamente unica, animata e allo stesso tempo vivibile, sicuramente lontano da quella frenesia che si potrebbe immaginare in una città che di fatto è una capitale. Il simbolo della città è il Manneken piss, una statua in bronzo raffigurante un bambino che fa la pipì, che in passato probabilmente stava ad indicare la via degli artigiani conciatori che utilizzavano la pipì dei bambini per ammorbidire le pelli e che è diventato il simbolo


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Il ristorante Chez Léon

MIM - Museo degli Strumenti Musicali

Halles Saint-Géry

La statua di Zinneke Pis

La Gay Street www.travellingay.com


TRAVELLINGAY della libertà, dell’indipendenza di spirito degli abitanti. La statua viene vestita in occasione di diverse ricorrenze e i costumi sono conservati in un museo. Nel centro storico oltre al Manneken ci sono anche altre due statue, sicuramente meno importanti, che fanno la pipì: Jeanneke Pis (bambina) e Zinneke Pis (cane). è molto facile trovarle, sono molto ben indicate. Tra i vari musei che meritano una visita segnaliamo quello dedicato al pittore Magritte. A Bruxelles ci sono diversi mercatini dell’antiquariato e delle pulci dove è possibile trovare moltissimi prodotti, anche etnici. Tra i più importanti c’è quello di Sablon, che si svolge in Place du Grand Sablon il sabato e la domenica. è un must per gli amanti dei mercatini delle cose usate. In questo quartiere si trovano anche i più importanti e famosi antiquari di Bruxelles con i loro negozi. Tra le cose da vedere appena fuori dal centro c’è l’Atomium, il monumento più famoso del Belgio, costruito in occasione dell’Esposizione Universale del 1958. Si trova nel parco Heysel ed è una costruzione in acciaio che rappresenta i 9 atomi di una cella unitaria di

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un cristallo di ferro: un riferimento alle scienze e agli usi dell’atomo, temi importanti e in pieno sviluppo all’epoca. Le sfere hanno un diametro di 12 metri, sono collegate tra loro da un’ascensore ed ospitano mostre. C’è anche un ristorante panoramico. Per il target gay c’è solo l’imbarazzo della scelta. Una gay street con diversi pub, bar, locali ma anche, per chi si sente la trasgressione in corpo, saune e cruising. Si tratta di Rue du Marché au Charbon, è in posizione centrale, a pochi metri dalla Grand Place, segnalata con un murale a tematica lgbt realizzato, su un angolo di Rue de la Chaufferette, da Ralf König, il fumettista gay più letto al mondo. Murales con i personaggi dei fumetti si trovano dappertutto, anche perché il Belgio è la patria delle bandes dessinées. Il Belgio, con le sue città ricche di natura, paesaggi, arte e cultura, ma anche di prodotti gastronomici da provare, merita senza dubbio una visita. C.U.

Per info: twizz.it


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Uzbekistan Sulla via di Samarcanda Fotoreportage di Franco Fumagalli e Fabio Ventimiglia


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n questo numero vi proponiamo alcuni scatti fatti dai nostri collaboratori Franco Fumagalli e Fabio Ventimiglia in Uzbekistan, terra d’Oriente resa particolarmente affascinante dall’architettura delle sue mosche e dei numerosi mausolei, ma anche dai mille colori dei tessuti e dei prodotti locali. La località che più attira l’attenzione dei turisti italiani è sicuramente Samarcanda, resa celebre da noi dalla canzone di Roberto Vecchioni, in passato la città più ricca dell’Asia centrale e dell’Impero persiano. Si trova sulla Via della Seta, l’antica via commerciale che collegava la Cina al Mediterraneo: ospita alcune tra le più notevoli costruzioni dell’architettura islamica e dal 2001 è stata dichiarata Patrimonio dell’umanità da parte dell’Unesco. Tra gli importanti luoghi di interesse si trovano il Registan, una piazza delimitata da tre madrasse ricercate e decorate con maioliche risalenti al XV° e XVII° secolo, e Gur-e-Amir, l’imponente Mausoleo di Tamerlano, fondatore dell’Impero Timuride.

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Quest’ultimo sorge nel complesso denominato “Tomba del Re Vivente” ed è stato fondato sul sepolcro di Kusam ibn ‘Abbas, appartenente alla famiglia del Profeta Maometto che avrebbe portato l’Islam in questa zona. Il suo mausoleo è una delle costruzioni più antiche di Samarcanda. Secondo la leggenda, egli non è morto ma solo dormiente e alla sua tomba giungono migliaia di pellegrini. L’accesso alla tomba è una vasta necropoli edificata sulle rovine dell’antica città sogdiana. Le tombe maggiori appartengono alla famiglia allargata di Tamerlano e ai suoi amici prediletti e a quelli di Ulug Beg e sono coperte da una meravigliosa pavimentazione a piastrelle di maiolica. Tra le altre località da visitare segnaliamo Khiva, una piccola cittadina fortificata, le cui mura in argilla e paglia cingono un vero e proprio museo a cielo aperto, in cui si snodano piccole stradine ricche di minareti. Il monumento simbolo è “Il Pancione”, un grande minareto. Da non perdere c’è anche Bhukara, conosciuta come la città dei tappetti, città che dà appunto il nome ai famosi “tappeti di Bhukara”. Il centro storico è un gioiello, con bellissime moschee, minareti, mausolei e parecchi bazar coperti dove trovare appunto i pregiati tappeti e prodotti dell’artigianato locale. L’Ukbekistan è una terra da scoprire, da esplorare. Per in info e programmi di viaggio: tauviaggi.it

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Stuzzicante Poznań Testo e foto di Pepi Romario


Un piccolo gioiello celato tra Berlino e Varsavia


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n Polonia, fra le città più interessanti e ‘promettenti’ dal punto di vista del gay traveller curioso, dopo la capitale Varsavia, si contendono il secondo posto, quasi appaiate, Cracovia e Poznan. Una città, quest’ultima, di cui in Italia sicuramente pochissimi, per non dire nessuno, ha mai sentito parlare. Invece Poznan - 550mila abitanti, ma supera il milione con i comuni della cintura - è non solo una delle località più ricche di storia e di monumenti del Paese, ma è anche uno dei centri polacchi in cui si tiene una manifestazione dell’orgoglio omosessuale che in Polonia si chiama Marsz Równosci (Marcia della Parità) fin dal 2004. E se nel 2011, per esempio, al corteo presero parte circa 300

persone, disturbate da 200 contromanifestanti, all’ultima, nel 2017, i manifestanti sono diventati circa 4000, con la partecipazione di importanti politici locali, fra cui anche il vicesindaco. E qui, in effetti, si respira un’aria diversa, di maggiore tolleranza, rispetto al resto della Polonia e, insieme a Varsavia e Cracovia, Poznan offre una scena gay vivace e in continua crescita. Scherzando, qualcuno sostiene che questo è possibile perché la città è più vicina a Berlino che a Varsavia, anche se solo per una manciata di chilometri. E senza dubbio una parte di verità in questo c’è, perché storicamente Poznan ha fatto parte a lungo del regno di Prussia e poi dell’Impero Tedesco ed è sempre stata economicamente www.travellingay.com


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più dinamica rispetto al resto della Polonia. Anche nel secondo dopoguerra, quando era sede dell’unica fiera internazionale del Paese, con un viavai incessante di visitatori da ogni parte del mondo che facevano circolare aria e idee fresche nell’ambiente chiuso del regime comunista. Non è un caso che Poznan sia sempre stata anche una città ribelle, orgogliosamente indipendente. Qui sono scoppiate rivolte contro l’occupazione tedesca, perché Poznan, pur apprezzando stile di vita e modo di lavorare dei loro vicini, difendeva con le unghie e coi denti la propria essenza polacca. Anzi, di vera e propria culla della civiltà polacca, perché proprio in quest’area sorse il primo embrione dello www.travellingay.com

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Stato e proprio qui avvenne, nel 966, il battesimo della Polonia secondo il rito occidentale, che la separò definitivamente dai ‘fratelli’ russi, di rito bizantino. Buon sangue non mente, e Poznan è, anche, come dicevamo, una piacevole sorpresa dal punto di vista gay, a cui si adatta perfettamente lo slogan che la città tende a usare per promuoversi all’estero: “Western style, eastern energy”. La scena gay è ben distribuita, quasi tutta a portata di piede, nell’area di una città vecchia di gusto mitteleuropeo molto gradevole, impreziosita da notevoli monumenti storici. Nel cuore di una città vecchia ben conservata si apre una delle più belle piazze del mercato dell’Europa centrale, dominata dal


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delizioso Municipio rinascimentale (1560), opera del luganese Giovanni Battista di Quadro. Poco lontano, la stupenda collegiata barocca, anche questa opera di architetti di area italiana, fra cui Pompeo Ferrari. A nord della città vecchia, su un’isola formata dal fiume Warta e dal suo affluente Cybina, sorge il nucleo più antico della città, di cui oggi resta, muto e severo testimone, il possente edificio gotico della cattedrale, sorto probabilmente sul luogo in cui avvenne il primo atto della cristianizzazione della Polonia. Tra i motivi di attrazione della città, per esempio, nei pressi dell’isola della Cattedrale (Ostrów Tumski), un immenso spazio verde sistemato a parco e chiamato Malta incornicia un vasto lago artificiale spesso utilizzato per gare di vela o canottaggio internazionali, oltre ad essere ovviamente un amatissimo luogo di incontro e di relax per i residenti, mentre dalla parte opposta, in direzione della stazione ferroviaria, un’imponente fabbrica di birra ottocentesca è stata sapientemente recuperata e trasformata in un centro commerciale dalle forti venature artistiche e culturali. Tra i luoghi di svago gay più longevi, va ricordato il Pokusa (Tentazione; nomen omen!): nascosto nei sotterranei di un cortile della centralissima via Swiety Marcin che collega la città vecchia all’area della Fiera internazionale, è un locale a metà tra cinemino porno, pub e cruising bar che organizza anche serate a tema. Più recente, ma ormai ben radicato nella scena gay di Poznan è il Dark Angels, un disco-cocktail-cruising bar situato ai mar-

gini nord della città vecchia (e comunque sempre centralissimo: non più di 10 minuti a piedi dalla piazza del Mercato): ambiente rilassato, arredi molto curati e ltirato a lucido fin quasi all’asettico (ulica Garbary 54). Un’interessante new entry è il bar-discoteca HAH (acronimo per Hell And Heaven), parte di una consolidata catena ormai presente in diverse città polacche. Non facilissima da trovare, in un quartiere d’epoca socialista della periferia, la storica sauna Amigo (esiste dal 1995!): è pulita, camerale, piacevole, peccaminosa e rilassante quanto basta (Osiedle Lecha 120). Il panorama dei luoghi di incontro per il popolo lgbt a Poznan è in realtà più esteso, ma anche caratterizzato da una certa fluidità, con locali che aprono e chiudono o cambiano nome e indirizzo nel giro di una o due stagioni: perciò verificate sempre in rete che quelli storici esistano ancora e se per caso nel frattempo non ne siano spuntati altri, chissà, magari anche più intriganti. Per info e visite guidate a Poznan, in Polonia, nelle Repubbliche Baltiche e in altri paesi dell’Est Europa: poland.gay.guide@gmail.com www.travellingay.com


L’ANTICO MUSEO EGIZIO DI TORINO


Sala 14b - Galleria dei Re


Sala 8 - Galleria Sarcofagi


Mummia di toro, Epoca Tarda (722-322 a.C.) C. 2344

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l Museo Egizio, nato nel 1824, è il più antico museo dedicato alla civiltà sviluppatasi sulle rive del Nilo e vanta la seconda collezione di antichità egizie del mondo nonché la più importante al di fuori dell’Egitto. Nei suoi quasi 200 anni di storia, il Museo si è più volte trasformato, rinnovato e ripensato, cercando di coniugare le esigenze della ricerca scientifica con quelle di fruizione del pubblico. Attualmente lo spazio museale è di circa 10.000 mq e comprende 5 piani, 15 sale, per 3300 oggetti esposti e uno spazio espositivo di 600 mq destinato alle mostre temporanee. Il percorso museale permanente ricostruisce la storia del Museo e delle collezioni, i contesti archeologici degli oggetti in mostra ma anche la storia delle missioni, la loro organizzazione e il loro modo di operare.


Sarcofagi di Butehamon, Terzo Periodo Intermedio, inizio XXI dinastia (1076-1050 a.C.) C. 2236-1, 2237-3


Sala 6 - Deir el-Medina


Maschera funeraria di Merit, S. 8473


FONDAZIONE MUSEO DELLE ANTICHITÃ EGIZIE DI TORINO Via Accademia delle Scienze, 6 10123 Torino www.museoegizio.it

Dea Sekhmet, XVIII dinastia, regno di Amenhotep III (1390-1353 a.C.) C. 245


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ALLA SCOPERTA DEI Borghi più belli d’italia

VALLE D’AOSTA Bard (AO)

Fonte: borghipiubelliditalia.it

Sotto un tetto di lose 31-25 a.C., lungo il sentiero lastricato che conduce da Bard a Donnas si notano ancora le rocce levigate e i muri di sostegno dell’antica via delle Gallie. XI sec., Ottone di Bard costruisce un castello sul promontorio sfruttandone l’ottima posizione per imporre un pedaggio ai viandanti e alle merci. Il primo documento che rivela la presenza di un castello sullo sperone roccioso di appartenenza dei signori di Bard è del 1034. 1150 ca., lungo la strada di collegamento tra Bard e Donnas viene fondato l’Ospizio Saint Jean de la Pierre dai Cavalieri di San Giovanni di Gerusalemme, che per statuto avevano l’obbligo di fornire assistenza ai pellegrini e ai mercanti che percorrevano la via consolare. 1242, la rocca è espugnata da Amedeo IV di Savoia che trasforma l’originario castello in fortezza. 1661, il duca Carlo Emanuele II fa smantellare le piazzeforti di Verrès e Montjovet e trasferire tutta l’artiglieria a Bard, che da questo momento diventa il presidio dei Savoia in Valle d’Aosta. 1800, all’alba del 14 maggio, 40 mila uomini dell’Armée de réserve di Napoleone varcano le Alpi attraverso il Gran San Bernardo per sorprendere l’esercito austro-piemontese che occupa la pianura padana. Le truppe napoleoniche arrivano speditamente sino a Bard, dove sono bloccate dalla guarnigione austriaca a presidio della fortezza. Il borgo cade nelle mani dei Francesi il 21 maggio, sorpreso da un attacco notturno. Ma il comandante del forte, il capitano von Bernkopf, non si dà per vinto, finché, dopo un’intera giornata di bombardamenti, è costretto alla resa. Irritato dall’inattesa resistenza, Napoleone fa radere al suolo la fortezza. 1830-38, Carlo felice fa ricostruire il forte, sempre in funzione anti-francese. Il progetto, dell’ingegnere militare Francesco Antonio Olivero, prevede che possa resistere anche a tre mesi d’assedio, con magazzini adatti a contenere le provviste, 50 bocche di fuoco e una guarnigione di 416 uomini (il doppio con sistemazione paglia a terra). 1975, il Forte non è più di alcuna utilità per il demanio militare, che lo cede alla Regione Valle d’Aosta. info turismo Forte di Bard - Polo Museale e Culturale - Tel. 0125 833811 info@fortedibard.it | www.lovevda.it Comune: Piazza Cavour, 4 - Tel. 0125 80 31 34 info@comune.bard.ao.it | www.comune.bard.ao.it www.travellingay.com


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LOMBARDIA Castelponzone (CR)

Una corda tesa tra la terra e il fiume 70 d.C., si forma un piccolo insediamento romano o un posto di guardia sul Po, come rivelerebbe il ritrovamento di un altare funerario nei pressi della chiesa Vecchia di Scandolara Ravara. 1100 ca., è costruita la chiesa Vecchia di Scandolara sull’antico sito romano. XIV sec., gli Sforza di Milano edificano un castelletto in posizione strategica, per il controllo delle vie di transito tra Cremona e Mantova; il luogo è conteso dai Gonzaga di Mantova che si appoggiano, per espugnarlo, alla famiglia cremonese Cavalcabò, mentre gli Sforza si affidano alla famiglia Ponzone. 1416, Scandolara entra a far parte del feudo dei Ponzone, che oltre al titolo nobiliare ottengono privilegi, come la riscossione delle tasse. 1441, si crede che il 25 ottobre Francesco Sforza abbia trascorso la notte nella rocca, prima delle nozze con Bianca Maria Visconti. 1456, a Castelponzone, sede del feudo, sono concessi il mercato settimanale e una fiera; si sviluppano l’artigianato e i commerci, pur rimanendo il lavoro della terra l’attività principale della popolazione; si diffonde il mestiere dei cordai, che traggono dai campi, dov’è seminata e raccolta, la canapa con cui producono le corde. 1640, l’inondazione del Po modifica profondamente il territorio e, con esso, l’insediamento intorno alla chiesa Vecchia di Scandolara; nel 1648 il castello dei Ponzone è semidistrutto dai francesi durante la guerra dei Trent’anni contro gli spagnoli; è ricostruito nel 1659 e trasformato in dimora dagli Ala-Pontone, prima della demolizione definitiva di fine Ottocento. 1842, con la morte dell’ultimo discendente dei conti Ponzone si estingue la famiglia dei feudatari che hanno retto il borgo per oltre quattro secoli. 1934, Castelponzone è annesso al comune di Scandolara Ravara perdendo la propria autonomia. info turismo Biblioteca Unione Municipia, piazza Italia - Tel. 347 7802091 Assessorato alla Cultura, Piazza Italia - Tel. 0375 95101 - 377 1696600 Pro Loco - IAT di Casalmaggiore - Tel. 0375 40039 www.unionemunicipia.it comune.scandolara@unionemunicipia.it www.travellingay.com


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TOSCANA Anghiari (AR)

Tra il Tevere e l’Arno 1048, in una pergamena conservata a Città di Castello è riportato per la prima volta il nome di Anghiari. 1181, inizia, con l’edificazione di una seconda cerchia di mura, la ricostruzione del borgo devastato dagli aretini sei anni prima. 1224, San Francesco, di ritorno dalla Verna, è ospitato dai signori di Anghiari, cui lascia in ricordo la tunica, oggi esposta presso il Santuario della Verna. 1259, il corso del Tevere, che prima scorreva vicino al borgo, è deviato verso Sansepolcro nella zona più bassa della valle. 1385, Anghiari entra a far parte della Repubblica fiorentina. 1440, il 29 giugno le truppe fiorentine e papali sconfiggono nella piana sotto le mura l’esercito milanese di Filippo Maria Visconti che cercava di espandersi oltre l’Arno. La Battaglia di Anghiari è l’evento che tramanda questo borgo ai posteri, grazie al mito creatosi intorno al celebre affresco di Leonardo da Vinci, dipinto in palazzo Vecchio a Firenze e andato perduto. Il capolavoro è stato poi “ricostruito” e reinterpretato da grandi artisti, primo fra tutti Rubens. 1860, Anghiari aderisce alla monarchia dei Savoia e quindi allo Stato italiano.

info turismo Associazione Pro Anghiari - Tel. 0575 749279 Sistema Museale di Anghiari, p.zza Mameli 1/2 Tel. 0575 787023 / Fax 0575 787356 www.comune.anghiari.ar.it

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LAZIO AMATRICE (RI)

Il borgo del gusto Sul nome della cittadina di Amatrice si sono fatte diverse ipotesi, ma è indiscutibile che questa denominazione rievochi per tutti il significato di “Madre”. Per molti Amatrice sarebbe “La madre del Tronto”, ovvero Mater Truentum da cui “Ma-Tru’” e poi Amatrice, in quanto le sorgenti del fiume Tronto nascono proprio dai monti amatriciani. Per altri e come accadeva spesso in altre zone della penisola, rappresentava il contesto de “La Chiesa Madre”, detta appunto Matrice, da cui poi Amatrice. Importante è anche lo stemma della città, quello più antico è scolpito sull’architrave del portale della Chiesa di Sant’Agostino, la facciata della chiesa fu costruita nel 1428. Anche nelle Monete, uscite dalla zecca di Amatrice nel 1486, sono riportati gli stessi elementi: nel campo la Croce, simbolo delle crociate, nelle quali si presume si siano distinti guerrieri Amatriciani; nel capo il rastrello con tre gigli di Francia. Infatti, per premiare coloro che erano rimasti fedeli durante le sommosse provocate nel Regno di Napoli da Re Pietro d’Aragona, Carlo D’Angiò concesse di fregiare i loro stemmi del rastrello con i gigli di Francia. Fu in seguito alla conquista del reame da parte di Carlo di Borbone (1783) che lo stemma del Comune ebbe i colori del ramo di Napoli della casa Borbone : blu nel capo e rosso nel campo

info turismo Comune di Amatrice Corso Umberto 70 - tel. 0746 83081 uff.turismo@comune.amatrice.rieti.it

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PUGLIA Cisternino (BR)

L’abbagliante kasba della valle d’Itria Età del bronzo, resti di villaggi di capanne, ma i primi insediamenti stabili si hanno con la scoperta dei metalli e l’apporto di civiltà d’oltremare (greci, messapi). 1180, il casale di Cisturninum è nominato la prima volta in una bolla di Papa Alessandro III che ne conferma l’appartenenza al Vescovo di Monopoli. 1330, venduta dal Vescovo a un nobile di Monopoli, Cisternino appartiene per oltre un secolo a baroni civili. La baronia del casale torna al Vescovo nel 1463, per concessione di Ferdinando I d’Aragona. 1495, Cisternino è conquistata dalla Repubblica di Venezia che la tiene fino al 1528, quando viene presa dagli Spagnoli. Il malgoverno dei baroni spagnoli, e l’oppressione fiscale del Vescovo dall’altro, causano nella popolazione forti motivi di risentimento. 1647, seguendo l’esempio di Masaniello a Napoli, il popolo insorge contro il vescovo-barone e brucia la sua residenza, ma la rivolta non ha successo. 1738, nuovi fermenti rivoluzionari scuotono il borgo nei primi anni della dominazione borbonica. 1799, la popolazione parteggia per la Repubblica Partenopea contro il re; Nicola Semeraro, di Cisternino, a capo di un nucleo repubblicano, è trucidato a Francavilla fontana dai fedeli dei Borboni. 1820, è attivo in paese un gruppo di carbonari; sarà Giuseppe Capece di Cisternino ad innalzare sul forte di Brindisi la bandiera tricolore dopo aver lacerato il vessillo borbonico.

info turismo Comune, Associazione Turismo via Principe Amedeo - tel. 080 4445238 Pro Loco, via San Quirico 14 www.comune.cisternino.brindisi.it comunecisternino@libero.it

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Guida Agli eventi e alle strutture turistiche

Questo spazio è a disposizione di enti, pro loco, musei, comitati organizzatori, teatri che vogliono far conoscere le loro iniziative, ma anche a hotel, strutture ricettive, ristoranti ed attività gay friendly che vogliono pubblicizzarsi e che riservano un trattamento speciale ai nostri lettori. L’indirizzo a cui mandare il materiale è italia@travellingay.com

Langhe, regione storica del Piemonte

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APPUNTAMENTI in PIEMONTE 21-22/07 “L’Isola in collina” festival dedicato alla canzone d’autore. TRIBUTO A LUIGI TENCO c/o Ricaldone (AL) Torna per la 23°edizione “L’Isola in collina”, uno dei principali appuntamenti italiani dedicati alla canzone d’autore. Il festival dal 1992 omaggia Luigi Tenco nel paese del Monferrato in cui è cresciuto e sepolto, Ricaldone (in provincia di Alessandria). Un’edizione speciale che cade nel 50° anniversario della morte del cantautore. Saranno i Marlene Kuntz e Gino Paoli, accompagnato dall’Orchestra Classica di Alessandria, gli headliner di questa edizione, in programma il 21 e 22 luglio nel piazzale della Cantina Tre Secoli, in Via Roma 2. Info: www.tenco-ricaldone.it

fino al 24/06 The Art of the Brick®: c/o Palazzo della Promotrice delle Belle Arti - Viale Diego Balsamo Crivelli - Torino The Art of the Brick® è la prima grande mostra d’arte contemporanea unica nel suo genere. Allestita negli ampi spazi della Promotrice delle Belle Arti di Torino, mette in mostra oltre 80 imponenti ed affascinanti opere d’arte del noto artista statunitense Nathan Sawaya, creatore stesso di The art of the Brick®, il quale è stato acclamato in tutto il mondo per essere il primo artista in assoluto a portare i LEGO® nel mondo dell’arte ed aver plasmato il noto giocattolo in vere opere ricche di significato. Nathan infatti ha elevato i modesti ma famosi mattoncini LEGO® al mondo dell’arte contemporanea trasformando questo semplice gioco di costruzioni, in opere capaci di ispirare e trasmettere emozioni. Info: www.artofthebrick.it

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CASE E APPARTAMENTI PER VACANZE

Un’esperienza emozionante e indimenticabile! La Casa Vacanze “Rocche di Montexelo” si trova in uno dei borghi più antichi del Roero, dominato dal superbo castello di Monticello. Quattro splendidi appartamenti saranno il punto di partenza e di arrivo per ogni escursione. Potrai ritemprare il corpo e la mente nella Stanza del Benessere, oppure rilassarti sulla terrazza panoramica con vista sul castello. Il territorio circostante è un labirinto di colline, in parte ancora selvagge, modellate dalla natura in modo straordinario.

Sono le famose Rocche del Roero, caratterizzate da forre profonde e calanchi pittoreschi che, milioni di anni fa, erano sotto il livello del mare. L’ospitalità offerta dalla nostra Casa Vacanze consiste in quattro confortevoli ambienti, distinti ciascuno con un nome che ricorda alcune peculiarità delle Rocche del Roero: Sabbie Dorate, Cristalli di Sale, Specchi d’Acqua, Conchiglie di Luna. I colori e gli arredi di ciascun appartamento sono stati pensati proprio per evocare un aspetto significativo del territorio.

Una piccola ma accogliente zona relax dove chiudere gli occhi e abbandonarsi a piacevoli emozioni... Comprende un sistema automatizzato di utilizzo sauna finlandese, bagno turco, doccia emozionale, vasca idromassaggio, tutto senza personale, solo per voi in esclusiva! Casa Vacanze “Rocche di Montexelo” Via Rossesio 1, angolo Via Alba Monticello d’Alba (CN) Tel. 331.1488668 / 0173.64569 rocchedimontexelo@gmail.com www.rocchedimontexelo.it


La nostra casa è una tipica cascina piemontese situata sulla cima della collina, nella borgata “Starderi”. Godiamo di una magnifica vista sulle colline, i castelli dell’albese e sull’intero arco alpino. Abbiamo un ampio spazio verde dov’è possibile rilassarsi ed apprezzare il silenzio e la bellezza della natura. A vostra disposizione: - uno spazioso ed accogliente appartamento composto da soggiorno con divano letto, angolo cottura, camera matrimoniale e bagno con doccia. - una suggestiva camera matrimoniale con camino a legna, bagno con vasca e splendida terrazza per un vero relax immersi nelle Langhe. Via Starderi 26 - 12052 Neive (CN) - Tel. 0173 677219 - Mob. 338 6239129 E-mail: info@casaramonda.com - www.casaramonda.com

fino al 22/07 OLD BUT GOLD. Mostra personale di F. De Molfetta c/o Museo della Ceramica di Mondovì (CN) Il museo della Ceramica di Mondovì presenta l’esposizione temporanea dell’artista Francesco de Molfetta, in arte “Demo”. La mostra contiene circa trenta opere interamente realizzate in porcellana secondo il procedimento della Real Fabbrica di Capodimonte. L’artista milanese è solito legare il fatto storico di rilievo con i personaggi dell’attualità, gli eroi dei cartoni animati e le icone del cinema con i grandi miti della storia dell’arte. Esprime, attraverso una componente spettacolare e una giocosità di taglio neopop, che tuttavia induce il visitatore alla riflessione declinando i più importanti brand dell’economica globalizzata in sculture di matrice concettuale e ironica. L’artista sarà inoltre coinvolto nella conduzione di un laboratorio didattico sperimentale volto alla valorizzazione del percorso museale di accessibilità sensoriale “Vedere e parlare con le mani”. Info: 0174 330 358 - turistico@comune.mondovi.cn.it

DAL 28/06 al 12/07 ANIMA FESTIVAL 2018 c/o Anfiteatro dell’Anima Via Salita Mina Cervere (CN) L’Anfiteatro, rinnovato nel suo aspetto strutturale per una fruibilità sempre migliore del pubblico, ospiterà oltre 3000 posti a sedere, posti ad anfiteatro crescente, su gradoni scenografici rivestiti in pietra di Luserna, con una percezione sonora e visiva godibile da ogni punto della location. Immersa nel silenzio delle colline cuneesi, come in una dimensione sospesa nel tempo, dove potersi rifugiare per staccare la spina per il tempo di un concerto da ricordare come un’emozione. Nuove aree di accoglienza, zone dedicate e pacchetti vip consentiranno ancora di più al pubblico di farsi coccolare e coccolare i propri cari, in una vera e propria esperienza dell’anima. 28 GIUGNO: Anastacia 05 LUGLIO: Edoardo Bennato 10 LUGLIO: Ermal Meta - Non Abbiamo Armi Live 12 LUGLIO: ANNA OXA - Voce Sorgente Tour Info: www.animafestival.it

Nato dal recupero moderno di una vecchia scuola, il Residence Masnaiot è situato nel cuore delle Langhe, a pochi chilometri da Alba e dai più importanti centri turistici ed enogastronomici promossi a patrimonio UNESCO. Circondati da vigneti, boschi e noccioleti, potrete godervi una vacanza di totale relax, tra sapori e panorami indimenticabili, usufruendo della piscina e della terrazza con vista, in uno dei nostri 4 appartamenti indipendenti. Visita il sito e iscriviti alla NEWSLETTER per ricevere le nostre SUPER OFFERTE!

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Siamo immersi nel verde tra boschi di castagni, acacia, noccioli e i laghi di origine glaciale. Potrete alzarvi e godere di una magnifica vista sulle montagne e sulle nostre colline, oltre che sul lago Sirio, piccola perla nella quale è possibile fare il bagno affittare canoe e pedalò . Siamo a pochi km da Ivrea vivace cittadina. Le nostre abbondanti colazioni si basano su prodotti km zero e biologici, potrete sorseggiare un aperitivo nel dehor. La nostra offerta di accoglienza si basa su due camere (una da 2/4 persone e una matrimoniale) finemente arredate, con tutti i confort, ogniuna con bagno privato, wi-fi, etc…

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TorinoToStay offre eleganti appartamenti per 2, 4 o 6 persone, progettati con tutti i comfort, studiati nel dettaglio per rispondere alle esigenze di chi viene a Torino per turismo o per lavoro. Appartamenti ristrutturati in uno stabile di fine ‘800 in centro, a 100 metri dalla stazione di Porta Nuova, dalla metropolitana, dalla navetta per l’aeroporto di Caselle, dai servizi di Bike e Car sharing e a pochi minuti a piedi dai musei cittadini, da via Roma e dalle vie dello shopping. TorinoToStay apartments - Via Camerana, 6 - Torino Tel. +39 011.8169827 - Mob. +39 331.8169827 www.torinotostay.it

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Giardino dei Semplici Situato ad Azeglio, nelle colline intorno al lago di Viverone, il nostro B&B offre ospitalità a tutti coloro che amano un turismo tranquillo. Le passeggiate a piedi ed in bicicletta, vi permetteranno di scoprire questi luoghi e le loro bellezze.

Cell. +39 340.7746520 • info@giardinodeisemplici.com www.giardinodeisemplici.com dal 30/06 al 08/07 Festa e Fiera di San Savino 2018 c/o città di Ivrea (TO) L’edizione del programma che è in fase di allestimento ha comunque confermato gli impegni principali riguardanti il settore fieristico del cavallo con le seguenti cadenze: – Sabato 30 giugno ore 17:00 Arena di San Savino “Spettacolo Equestre” con la presenza di oltre 60 cavalli. – Domenica 1 luglio stesso luogo, ore 17:00 eccezionale esibizione di “Tiri Atipici”, nel corso della giornata verranno promosse varie iniziative spettacolari riguardanti più discipline sportive Torino Mon Amour è un nuovo ART B&B aperto a Torino a ottobre 2017. Una combinazione di gusto contemporaneo e esotico che mixa design e opere d’arte moderna ad arredi etnici e antichi, raccolti dai padroni di casa nei loro tanti viaggi in giro per il mondo. Ogni camera del B&B Torino Mon Amour rievoca, dal nome alla decorazione, una storia d’amore passionale e intensa: da Madama Butterfly alla Bela Rosin, amante, e poi moglie morganatica, del Re Vittorio Emanuele II di Savoia. Una storia d’amore che li vide uniti per tutta la vita. Per la vostra vacanza a Torino o anche per un soggiorno di lavoro, lasciatevi conquistare dall’ospitalità del nuovo Bed & Breakfast Torino Mon Amour. www.travellingay.com

– Venerdì 6 luglio ore 20:45 la “Grande Cavalcata di San Savino” con la presenza di oltre 15 Circoli Ippici (percorso cittadino). – Sabato 7 luglio ore 21 “Cento Carrozze sotto le stelle” la più grande sfilata di Attacchi in Italia (percorso cittadino). – Domenica 8 luglio Parco Dora Baltea la Grande Fiera Cavalli: valutazioni e premiazioni nell’arena. Comunichiamo inoltre che giovedì 3 Maggio ore 21:00 Palazzo della Credenza e’ in programma la riunione organizzativa per partecipare alla manifestazione “Tiri Atipici”. Info: www.sansavinoivrea.it 06/07 Noemi in concerto c/o Piazzetta Reale - Torino Estate Reale 2018 Venerdì 6 luglio, Noemi porterà il suo tour, in supporto al nuovo disco La Luna, sul palco dell’Estate Reale. Il sesto album della cantante romana, arriva a due anni di distanza dall’ultimo, Cuore d’artista, ed è composto da 13 brani inediti, tra cui Non smettere mai di cercarmi, canzone proposta sul palco della 68a edizione del Festival di Sanremo. Info: www.torinoestate.it

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APPUNTAMENTI in LOMBARDIA dal 20/06 04/11 Modigliani Art Experience c/o Mudec - Via Tortona, 56 Milano Un affascinante racconto, ricostruito attraverso immagini, musiche, evocazioni e suggestioni, che ricompone davanti agli occhi del visitatore l’universo di Amedeo Modigliani pittore e scultore, e che permette di proiettarsi nel contesto parigino di cui l’artista fu assoluto protagonista. Ideata da Crossmedia Group e curata da Francesco Poli, si propone come un vero e proprio excursus multisensoriale offrendo al visitatore la scoperta della sua cifra artistica e l’influenza che il primitivismo in particolare la scultura africana, egizia e cicladica, ebbero sul suo lavoro; una vita da bohèmien nella sua esistenza da esule livornese nella Montmartre e nella Montparnasse dei primi del Novecento. Info: 02.54917 - www.mudec.it

dal 19/06 al 24/06 Vintage Roots Festival c/o Inzago (MI) Vintage Roots Festival, torna l’appuntamento musicale più importante nel Nord Italia dedicato alla musica e alla cultura dell’America degli anni ’30, ’40 e ’50. Giunto alla sua decima edizione, il Festival animerà il centro storico di Inzago con 6 giorni di concerti di Blues, Country, Rock’n’Roll, Rockabilly, Rhythm’n’Blues e Swing con artisti e Dj del panorama internazionale, che si alterneranno sui palchi allestiti per l’occasione. Un viaggio nel passato e nelle sue molteplici sfaccettature con 60 espositori di moda, accessori e oggettistica vintage, il Beauty Corner allestito per make-up e acconciature in stile anni ‘50, il Vintage Wedding Corner, dance stage gratuiti e numerose aree Food & Beverage. Info: www.facebook.com/vintagerootsfestival

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23/06 StraWoman: donne e diritti corrono assieme c/o P.zza Giacomo Matteotti Bergamo Torna una nuova ed emozionante edizione di StraWoman. Partenza dal Sentierone di Bergamo: km 5 -10 . Corsa/camminata non competitiva, aperta a tutti per le vie di Bergamo. Una festa dedicata a tutte le donne. A Bergamo la corsa è in notturna: ritrovo alle ore 20 e partenza alle ore 21. Tutte le info nel sito dedicato. Info: www.strawoman.it 30/06 Palio delle Bisse Bandiera del Lago c/o Piazza Garibaldi - Desenzano Del Garda (BS) Ogni anno si svolge sul Lago di Garda l’appassionante “Palio delle Bisse” per la conquista della “Bandiera del Lago”, la più importante e folkloristica manifestazione remiera del Lago di Garda. Ogni bissa, tradizionale imbarcazione dal fondo piatto la cui origine risale al XV° secolo ed al dominio di Venezia, è condotta da quattro vogatori che remano in piedi, a remi alternati, con lo stile dei pescatori gardesani. L’inizio delle competizioni è previsto per il 9 giugno a Torri del Benaco e prosegue con varie tappe per arrivare

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al gran finale il 4 agosto a Cassone di Malcesine. Sul sito ufficiale tutte le informazioni. In luglio si regata il 7 a Bardolino, il 14 a Gargnano, il 21 a Gardone Riviera e il 28 a Garda. Finalissima sabato 4 agosto a Cassone di Malcesine. Info: www.legabissedelgarda.org DAL 30/06 AL 01/07 Milano Nerd 2018: Videogames, Games, Comics & Cosplay c/o Carroponte Via Luigi Granelli, 1 Sesto San Giovanni (MI) Milano Nerd 2018 arriva al Carroponte sabato 30 giugno e domenica 1° luglio con tantissime attività e animazione a ingresso gratuito. Ad aspettare i visitatori: videogame, film, cosplay, giochi e autoproduzioni, fumetti, musica dal vivo, dj set, laboratori, giochi rétro, incontri con fumettisti e illustratori, stand per fare acquisti, aree ristoro, relax e per bambini. Info: milanonerd@gmail.com www.facebook.com/MilanoNerd fino AL 09/09 il mondo di Harry Potter c/o Fabbrica del Vapore Via G. C. Procaccini, 4 Milano La Fabbrica del Vapore diventa una piccola Hogwarts. Dal 12 maggio al 9 settembre, infatti, nella struttura di via Procaccini verrà allestita - e sarà la prima volta in Italia - la mostra “Harry Potter, the exhibition”. I visitatori, che avranno a disposizione 1600 metri quadrati di allestimento, si troveranno in scenari ispirati ai set dei film di Harry Potter con tanto di costumi, oggetti di scena, artefatti e creature provenienti direttamente dalle produzioni cinematografiche. Info: www.harrypotterexhibition.it 07/07 EMINEM LIVE c/o Area Expo Experience Via Cristina di Belgioisoso SNC Milano Nel pieno del successo mondiale del suo ultimo album “Revival”, il 15 volte vincitore ai Grammy, premiato agli MTV Ema’s e certificato come il più grande rapper di tutti i tempi per dischi venduti, Eminem annuncia l’unica data italiana del suo “Re-vival Tour” che sarà a Milano quest’estate. Info: www.ticketone.it


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APPUNTAMENTI in EMILIA ROMAGNA 24/06 Palio del Niballo di Faenza c/o Stadio Bruno Neri Piazzale Pancrazi Faenza (RA) Il Niballo è una delle più antiche e conosciute giostre medioevali che si disputa ogni anno la quarta domenica di giugno allo stadio comunale “Bruno Neri”. Si tratta di una manifestazione in costume del primo rinascimento con oltre 400 figuranti: a sfidarsi sono i cavalieri dei 5 Rioni storici di Faenza: Bianco (Borgo Durbecco), Giallo (Porta Ponte), Nero (Porta Ravegnana), Rosso (Porta Imolese), Verde (Porta Montanara). Sul sito ufficiale tutte le informazioni. Info: www.paliodifaenza.it

14/07 The Color Run c/o Piazzale Roma Riccione (RN) The Color Run è letteralmente una “fun race”, una corsa non competitiva che si svolge in un contesto ricco di colori, musica, festa ed allegria. L’obiettivo non è raggiungere la massima performance sportiva, bensì raggiungere il massimo livello di divertimento e di benessere. Info: thecolorrun.it dal 01/06 fino al 16/09 le opere di Bacon c/o Palazzo Belloni Via de’ Gombruti 11 - Bologna Con l’estate arriva a Bologna la mostra “Francis Bacon. Mutazioni”, dedicata ad uno

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Collocato all’interno del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, accoglie il visitatore con sale espositive dedicate alla distribuzione dell’acqua sul pianeta. Ridracoli è anche meta di soggiorni naturalistici. Le Case di Ridracoli sono 3 case in pietra immerse nel verde. Idro Ecomuseo delle Acque di Ridracoli Tel. 0543 917912 - ladigadiridracoli@atlantide.net - ecomuseoridracoli.it Idro Ecomuseo delle Acque di Ridracoli Diga_di_Ridracoli

degli artisti più importanti e discussi del Novecento. Dopo aver fatto tappa a Torino, l’esposizione realizzata da con-fine Art in collaborazione con la Francis Bacon Collection, è in programma dal 1 giugno al 16 settembre nella prestigiosa sede di Palazzo Belloni. Circa 70 opere, fra disegni, pastelli e collage, realizzati da Bacon tra il 1977 e il 1992, svelano al pubblico la dimensione intima del suo lavoro nel tentativo di scoprire e dare forma alla condizione psicologica e interiore dell’uomo contemporaneo. Info: www.palazzobelloni.com

fino al 22/07 Ravenna Festival 2018 c/o Vari luoghi della città di Ravenna “We Have a Dream” con le straordinarie parole di Martin Luther King, simbolo della lotta per i diritti civili negli anni ‘60, si apre a giugno la XXIXa edizione edizione del Ravenna Festival. Prosegue così il percorso iniziato dal Festival nel 2014 alla scoperta degli eventi cruciali e icone del secolo scorso, allo scopo di comprendere meglio chi siamo e il presente che stiamo vivendo. A partire da questa tematica - dal 1 giugno al 22 luglio - Ravenna si animerà con tantissimi eventi legati alla danza, alla cultura, alla musica con un programma giornaliero ricco di nomi prestigiosi e amatissimi dal pubblico e rassegne capaci di celebrare la storia e l’arte della città come Giovani Artisti per Dante, i Vespri di San Vitale e le liturgie domenicali di In templo Domini. Info: www.ravennafestival.org

B&B LEAMORINE WHITE HOUSE Via Monte Maggiore 16 - Predappio (FC) Tel. 0543 923573 • Cell. 324 9995795 E-mail: info@bebleamorine.it www.bebleamorine.it

Tra le bellissime e poco conosciute colline romagnole, ricche di storia e tradizione, tra Castrocaro e Predappio, in un vecchio casale del ‘700 restaurato in modo conservativo, ecco Leamorine, un B&B curato nei particolari, dove silenzio e privacy lasciano spazio alla fantasia e alla natura. Le tre camere, che permettono di accogliere fino a 10 ospiti complessivamente, sono complete di ogni confort, pur mantenendo i segni delle loro origini. Per tutti gli ospiti è disponibile nel giardino un idromassaggio riscaldato attivo 24/24 e la suite di 75mq. Completa di angolo cottura e sauna, permette per chi cerca qualcosa di diverso di accedere a una rifinita playroom che permette di divertirsi in modo diverso, in totale riservatezza. www.travellingay.com


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APPUNTAMENTI in TOSCANA DAL 02/07 AL 16/08 PALIO DI SIENA c/o città di Siena Assistere alla corsa del Palio di Siena, è un’emozione unica . Contrade in “lotta” tra di loro che da secoli fanno rivivere la suggestione di una tradizione centenaria che si rinnova con la corsa di cavalli più celebre al mondo. Regalatevi l’emozione di assistere a questa spettacolare corsa unica, da un balcone privato o da un comodo palco.. Arricchite la vostra esperienza, partecipando alle cena della prova generale, organizzata nelle contrade della città, è questa un’occasione unica per vivere a pieno l’emozione di queste tradizioni centenarie. Info: www.ilpalio.org FINO AL 01/07 C’era un volto e forse c’è ancora c/o Castello di Sarteano Via del Forte, 46 Sarteano (Siena) Un castello in mezzo al verde fa da cornice alle immagini fiabesche di Carlotta Bertelli e Gianluca Guaitoli in questa mostra fotografica, curata da Cristina Muccioli, che mette al centro il ‘volto’ per recuperarne l’essenza, la storia e le emozioni. Negli scatti di Carlotta e Gianluca, compagni d’arte e di vita, si trovano rughe, tristezza, esperienze, sollievo, speranza, paura, meraviglia, amore. Info: 0578.269204 - www.clanis.it

DAL 11 AL 15/07 Mercantia 2018: “Tra la Terra e il Cielo” c/o Certaldo (Firenze) Superata la soglia della 30a edizione, Mercantia, il Festival che più di ogni altro ha fatto conoscere il teatro di strada in Italia, si rinnova in apertura del quarto decennio e da “Festival internazionale del teatro di strada” con la 31° edizione diventa “Festival internazionale del Quarto Teatro” e si svolgerà come sempre a Certaldo (Firenze), da mercoledì 11 a domenica 15 luglio 2018. In programma quasi 100 tra eventi e spettacoli e 400 diversi artisti che ogni sera si esibiranno: teatro, band, parate, danza, arti visive e altro ancora. Info: 0571.661259 - www.mercantiacertaldo.it 24-25-26 / 30-31/08 BEAT FESTIVAL 2018 c/o Parco Di Serravalle Empoli (FI) Beat è uno dei festival toscani con il maggior numero di presenze. Nato nel 2015 ha incrementato il proprio pubblico fino a superare le 100.000 presenze nell’edizione 2017. è un festival unico e originale che si svolge nel fantastico Parco di Serravalle proponendo un mix di contenuti: musica, food, sport, divertimento, dj set e moltissimo altro. Info: www.beatfestival.net

Ripostena Country House è un antico borgo di collina, in superba posiziona panoramica, finemente restaurato secondo lo stile toscano. È la base ideale per esplorare San Gimignano, Siena, Firenze e visitare le più belle cantine del Chianti, ed il rifugio perfetto per una pausa di pace e tranquillità a contatto con la natura. Loc. Ripostena 53031 Casole d’Elsa (SI) - Tel. 339.1860588 - www.ripostena.it - ripostena@gmail.com www.travellingay.com


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APPUNTAMENTI in LAZIO & UMBRIA 24/06 Red Bull Soapbox Race c/o Piazza di Siena - Roma Red Bull Soapbox Race è una gara globale per piloti amatoriali di folli vetture fatte a mano, alimentate da creatività, competitività e divertimento (ma serve anche una bella spinta). Questo evento unico nel suo genere non prevede veicoli a motore, e permette sia ad esperti che a neofiti delle corse di ideare e costruire mezzi da sogno, o bizzarri ed esilaranti, e di sfidarsi in una frenetica corsa lungo una discesa piena di ostacoli. Info: soapboxrace.redbull.com 29/06 Infiorata storica c/o Via della Conciliazione Roma L’Infiorata storica della Capitale, organizzata dalla Pro Loco Roma Capitale, è un importante tassello della cultura popolare della città, e una festa storica che conserva intatta ancora oggi la sua bellezza nel tripudio di colori e nell’esaltazione dell’arte che i suoi capolavori floreali sono in grado di sprigionare. Una festa storica, per troppi anni dimenticata e riscoperta da Pro Loco Roma Capitale, che restituisce alla città la maternità di un’antichissima tradizione. Secondo le fonti storiche infatti, l’usanza di realizzare quadri floreali nacque a Roma nell’anno 1625, quando In un palazzetto ristrutturato del 1700 è ospitato il B&B Dimora Paolina. Curato e confortevole dalle ampie stanze colorate, il B&B richiama lo stile di un Boutique Hotel. Si trova in posizione strategica per vistare Orvieto, Civita di Bagnoregio, Todi, Bolsena, alto Lazio e Umbria. Ogni stanza è dotata di riscaldamento autonomo e aria condizionata, bagno, tv lcd e kit cortesia. In primavera ed in estate l’ampia terrazza affacciata sul Tevere permette di gustare colazioni e aperitivi all’aperto. www.travellingay.com

in occasione della festa patronale dei Ss Pietro e Paolo del 29 giugno il responsabile della Floreria Vaticana, Benedetto Drei fece realizzare tappeti di “fiori frondati e minuzzati ad emulazione dell’opere del mosaico” fronte la Basilica di San Pietro. Alla morte di Benedetto Drei, a succedergli fu il grande artista Gian Lorenzo Bernini, maestro delle feste barocche, ed è tramite la sua influenza che la tradizione si diffuse nelle località di Castelli Romani, radicandosi fortemente nel Lazio e oltre. Questa tradizione, così sentita nel Centro Italia, andò però ben presto a scomparire proprio nell’Urbe già alla fine del XVII° secolo. Info: www.prolocoroma.it 14/07 BELLATOR ROMA 2018 c/o Centrale del Tennis Foro Italico - Roma Arriva a Roma Bellator, il grande show americano di kickboxing e MMA per la prima volta a nella capitale al Centrale Live. Effetti speciali con la gabbia che scende dall’alto e i migliori campioni internazionali. Alessio Sakara “il legionario” torna a combattere nella gabbia contro l’americano Jamie Sloane mentre Giorgio “the doctor” Sakara isputerà il titolo mondiale di kickboxing contro Chingis Allazov per quello che è stato definito “il match dell’anno”. E ancora due titoli mondiali e altri match internazionali maschili e femminili. Tutto in una notte all’aperto sabato 14 luglio al Centrale Live, Centrale del Tennis - Foro Italico. Info: www.bellator.com

B&B Dimora Paolina

Tel. 366.7055645 - rapol@tiscali.it - www.dimorapaolina.it


dal 29/06 al 15/07 FESTIVAL DEI 2 MONDI c/o Teatro Nuovo, Via Vaita Sant’Andrea - Spoleto (PG) Ogni anno la magnifica città d’arte di Spoleto apre il suo sipario e con il suo Festival accoglie il mondo. La sua bellezza monumentale è intatta come la sua storica vocazione all’arte. Le quinte si schiudono ancor prima di accedere alle sue strade, con lo scenario maestoso della Rocca Albornoziana e la magnifica sequenza di arcate del Ponte delle Torri. In poche centinaia di metri convivono un Teatro Romano del primo secolo avanti Cristo, il seicentesco teatro Caio Melisso Spazio, il trecentesco complesso del San Nicolò, l’ottocentesco Teatro Nuovo, in una raffinata armonia cittadina che include chiese longobarde e gotiche, chiostri medievali, auditorium e preziosi palazzi nobiliari e, non ultima, la grande piazza palcoscenico del Duomo, con la Basilica eretta nel dodicesimo secolo. Alla sua 61a edizione, il Festival dei Due Mondi conferma l’intuizione originale che lo rese inimitabile luogo di incontro tra culture e mostra, nel suo successo di oggi, l’appeal e il prestigio di un grande e rinnovato appuntamento di risonanza internazionale. Info: www.festivaldispoleto.com

dal 13/07 al 22/07 Umbria Jazz 2018 c/o città di Perugia Dal 13 al 22 luglio a Perugia, torna l’appuntamento per eccellenza con la musica in Umbria: torna infatti Umbria Jazz, con un cartellone ancor più ricco ed eclettico. L’importanza di questo festival è oramai ben nota, si tratta di una vera e propria avventura cominciata nel 1973 che ha saputo crescere ed innovarsi anno dopo anno, edizione dopo edizione, capace di portare le più grandi eccellenze della musica jazz italiana e internazionale a calcare i palchi umbri. Sottolineamo anche l’impegno e il valore del sistema “Umbria Jazz” nel moltiplicare gli eventi e nel coinvolgere quanto più possibile altre aree e città umbre, in quell’ottica di condivisione libera della musica che anima il festival fin dalle origini. Impegno ancor più apprezzabile mentre è ancora in corso la lenta ripresa dell’economia turistica della regione a seguito degli eventi sismici di due anni fa. Info: 075.5732432 - www.umbriajazz.com

Via Napoli N° 27 • Roma Tel. (+39) 06 4819794 Mob. (+39) 347 5239958 info@hotelcortinaroma.com cortinaapartmentsinrome.com

CORTINA APARTMENTS ROME Cortina Apartments a Roma è una comoda ed economica struttura situata in favorevole posizione centrale, vicinissima alla stazione Termini, a pochi passi da monumenti ricchi di interesse artistico e culturale: Teatro dell’Opera, Foro di Traiano, Vittoriano, Fontana di Trevi, Quirinale... Inoltre la vicina stazione Termini offrirà comodi collegamenti per tutta la città e i principali aeroporti di Roma: Fiumicino e Ciampino. www.travellingay.com


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APPUNTAMENTI in PUGLIA DAL 07/07 al 11/08 Locus Festival 2018 c/o Locorotondo (BA) Centro Storico Locorotondo si prepara a far festa, con la partenza del Locus Festival, dove musica internazionale e cultura sociale si intrecciano tra le vie e le contrade della città dell’entroterra barese tra i simboli della Valle d’Itria, offrendo più di un mese di esperienze uniche. L’appuntamento è fissato a partire dal 7 luglio sino all’11 agosto e il calendario dell’evento si presenta fitto e ricco di punti dedicati a chiunque, dai più giovani alle famiglie, dagli appassionati della musica come linguaggio universale per leggere il mondo a coloro che s’interessano anche ad altre forme d’arte, come la letteratura o il fumetto. Info: 393.9639865 www.locusfestival.it

DAL 07/06 al 22/07 Salento Book Festival c/o Corigliano, Galatina, Galatone, Gallipoli, Nardò (LE) Cinque città, oltre cinquanta autori ed artisti, oltre venti appuntamenti spalmati in un mese e mezzo. Questi i numeri dell’ottava edizione del Salento Book Festival, la manifestazione organizzata e promossa dall’associazione culturale Festival Nazionale del Libro - in modo particolare, dal suo presidente Gianpiero Pisanello - per la prima volta sotto la direzione artistica di Luca Bianchini. Dal 7 giugno al 22 luglio 2018, i comuni di Galatina e Galatone, assieme ai tre già protagonisti dello scorso anno, Corigliano d’Otranto, Gallipoli e Nardò, si tufferanno in un mare di storie, accompagnati dagli scrittori delle più rinomate case editrice nazionali, personaggi dello spettacolo, dell’arte, della musica e della cultura. Info: www.salentobookfestival.it

Edificio 15 House Elite é situata nel centro storico di Rodi Garganico, un piccolo borgo di mare alle porte delle belle coste del Gargano. Ricavato in un palazzo di fine ‘800 recentemente ristrutturato é dotato di 6 camere tutte diverse, arredate con cura e moderne. Un piccolo Boutique Hotel che offre un ambiente intimo e riservato, per chi ama fare vacanza in pieno relax e autonomia con tutti i confort di una struttura stellata.

Via M. Fini 3 - Rodi Garganico (FG) - Tel. 0884.966296 / 335.8487004 - infoedificio15@gmail.com - www.edificio15.com www.travellingay.com


Via Raheli, 15/17 73059 Ugento (LE) Mob. 393.9110928 Tel/Fax 0833.555768 Skype: Monteforte info@monteforteresort.it www.monteforteresort.it

Il Monteforte Resort è una dimora storica incastonata come una perla nel borgo di Ugento, a soli 6 km dal mare e da una costa famosa nel mondo come le Maldive del Salento. Nel Monteforte Resort, ricerca del lusso e dell’intimità si

fondono in un’innovativa formula B&B all inclusive che include la ricca colazione servita nel grazioso giardino panoramico sul terrazzo e l’accesso in spiaggia, in zona riservata con ombrelloni in palma di cocco e letti king-size.

Arco di Sole è una residenza agrituristica immersa nella verde campagna della Valle d’Itria, a soli 3 chilometri da Alberobello, da sempre una delle mete più importanti per il turismo in Puglia. Tramandata di generazione in generazione, quest’antica dimora contadina è diventata oggi un elegante resort nei trulli, grazie all’accurato restauro guidato dalla nipote dei fondatori, Giulia, che ha deciso di aprire all’ospitalità di turisti e viaggiatori di tutto il mondo. C.da Colucci Zona B 144 - Martina Franca (TA) Tel. +39 349.4955862 - E-mail: info@arcodisole.it www.arcodisole.it

BENVENUTO NEL SALENTO Esclusiva masseria per vacanza immersa nell’incantevole scenario naturale della campagna salentina, da cui è possibile raggiungere in pochi minuti il mare e le splendide spiagge di Punta Prosciutto, Torre Lapillo e Porto Cesareo nel Salento. Ispirazione, relax, natura, design... un autentico agriturismo per soggiornare in case vacanza di charme

indipendenti dove gli arredi interni, opera di artigiani locali, sono sapientemente dosati e liberamente interpretati, con tocchi di colore, contemporaneità e design che incontrano il viaggiatore. Il tutto secondo principi ecologici, impegnando l’energia solare nel rispetto della natura.

Strada Donna Domenica 13/A - 73048 Nardò (Lecce) Melina +39 3202393110 - Giuseppe +39 3389776180 info@residenzagemma.it - www.residenzagemma.it


Trulli Terra Magica SC S.Cataldo 12 | Putignano (BA) | Tel. 345 5011225 / 338 1678131 E-mail: info@trulliterramagica.com - www.trulliterramagica.com

Due sorelle, l’una architetto e interior designer l’altra giornalista e poetessa, hanno ridato luce e splendore ad un antico edificio di famiglia. Così nasce Novecento, una dimora che del tempo ha fatto un lusso e una risorsa. Ospitalità, ma non solo: letture, mostre fotografiche, artigianato e prodotti a km zero di propria produzione. Ogni suite è impreziosita dai versi degli scrittori più influenti del Novecento ed è a disposizione degli ospiti una piccola libreria di poesie.

Cell. 346.1082983 349.4698648 info@dimorenovecento.it www.dimorenovecento.it novecentodimoredipoesia dimorenovecento

Trulli Terra Magica sorge su una collina immersa nella natura, ogni camera dispone di ingresso e bagno privato, tv, aria condizionata, luogo ideale per potersi rilassare a bordo piscina. Ottima base di partenza per visitare i luoghi turistici di maggior interesse, quali Polignano a Mare, Alberobello, Le grotte di Castellana, Matera è ad appena 50km. Ogni mattina Micaela vi delizierà con le sue colazioni, fatte con dolci, marmellate e croissant appena sfornati.

fino al 24/08 Festival di musica indipendente Club-ON c/o Banchina del lungolago - Lesina (FG) Un singolare palco galleggiante e ben cinque gruppi internazionali. Si presenta così la terza edizione del Festival di musica indipendente ClubON che, dal 2 giugno al 24 agosto, ospiterà sul main stage allestito sulla banchina del lungolago di Lesina artisti provenienti dal panorama internazionale, in modo particolare, Russia, Svezia, Australia, Francia e Germania. Un dato rilevante è la massiccia e significativa presenza delle figure femminili nella line-up di questa edizione, dal momento che tre date su cinque vedranno la presenza di una “frontwoman”. Info: facebook.com/ClubONFestival

C’è un posto in Puglia dove la vacanza diventa un’esperienza davvero rigenerante. È la Masseria Le Macine: un agriturismo nel Gargano situato su un podere di 5 ettari di Ulivi secolari, a pochi min. di auto dai suggestivi borghi di Peschici e Vico del Gargano. www.travellingay.com

Doretta & Mario Masseria Le Macine C.da Calenella s.n. Vico Del Gargano (FG) Cell. 347.2210996 info@masserialemacine.it www.masserialemacine.it


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