MIUR VENETO ISTITUTO REGIONALE VILLE VENETE
Concorso LE VILLE VENETE E IL TERRITORIO
VILLA TIEPOLO PASSI I.C. di Carbonera Scuola Primaria “E. De Amicis” Classi 5 A-B
LE PRECONOSCENZE 1-Quali sono, secondo te, gli edifici più antichi del territorio di Carbonera? 2-Sai dire dove si trovano? (paese, frazioni, ….) 3-Cos’hanno di particolare che li rendono ben visibili rispetto ad altri edifici? 4-Ne hai mai visitato qualcuno?
SECONDO ME GLI EDIFICI PIÙ ANTICHI…
SECONDO ME GLI EDIFICI PIÙ ANTICHI…
OSSERVANDO LO STRADARIO DEL TERRITORIO COMUNALE…
1-Dove sono collocate le ville rispetto al territorio comunale? Localizzatele con le coordinate riportate sullo stradario. 2-Cosa si vede, sulla mappa, attorno e vicino alle ville? (edifici pubblici, privati, fabbriche, strade, corsi d’acqua, …)
OSSERVANDO LO STRADARIO DEL TERRITORIO COMUNALE
UNA DOMANDA TIRA L’ALTRA
ABBIAMO MESSO INSIEME LE NOSTRE IPOTESI
INIZIA LA RICERCA
Dove e come possiamo trovare informazioni per verificare se le ipotesi siano esatte?
Cominciamo con il WEB
ISTITUTO REGIONALE VILLE VENETE (il sito web)
LE NOSTRE PRIME SCOPERTE NEL SITO DELL’ISTITUTO REGIONALE (I.R.V.V.)
SCOPRIAMO QUANTE E QUALI SONO LE VILLE DI CARBONERA
CERCHIAMO NOTIZIE SULLA VILLA PIÙ VICINA ALLA NOSTRA SCUOLA Villa Tiepolo Passi di Carbonera
ANALIZZIAMO I DATI DELLA VILLA
E SCOPRIAMO LE PAROLE CHIAVE: VILLA, BARCHESSE, LOGGE, MAGAZZINI, ORATORIO, PARCO
ABBAINO, AFFRESCHI, BALCONE, BALAUSTRE, SERLIANA, STATUE,,
…E OSSERVIAMO ALCUNE FOTO
LA SCHEDA DI ANALISI PER CATALOGARE
RAGIONIAMO INSIEME: QUEL CHE ABBIAMO CAPITO
LE NOSTRE PRIME CONCLUSIONI
RAGIONIAMO INSIEME: QUEL CHE NON ABBIAMO CAPITO …
IL TERRITORIO DI CARBONERA VISTO DAL SATELLITE (da Google map)
I NOSTRI PUNTI DI RIFERIMENTO RISPETTO ALLA VILLA (CON L’AIUTO DELLA LIM)
COMINCIAMO A RICONOSCERE VILLA TIEPOLO PASSI
NOTIAMO LA PROSPETTIVA (FORSE IL “GALOPPATOIO”?) CHE DA QUESTA IMMAGINE SI VEDE BENE
ECCO LA VILLA VISTA DAL SATELLITE
DIAMO IL NOME ALLE PARTI DELLA VILLA DESCRITTE NEL CATALOGO DELL’I.R.V.V.
UNO SCHEMA SEMPLIFICATO PER RICORDARE
ANCORA UNO SCHEMA SEMPLIFICATO DELLA FACCIATA DEGLI EDIFICI
SCOPRIAMO E CONSULTIAMO IL SITO WEB DI VILLA TIEPOLO PASSI
LA STORIA DELLA VILLA RACCONTATA NEL SITO WEB
ANCHE LA LIM CI AIUTA AD ANALIZZARE E CAPIRE
LA VILLA HA UNA STORIA MOLTO LUNGA E PIUTTOSTO INTERESSANTE
MA COM’ERA UN TEMPO LA VITA NELLE VILLE VENETE?
FACCIAMO UN PO’ D’ORDINE
E RISPETTO ALLA REPUBBLICA DI VENEZIA? COSA C’ENTRANO LE VILLE VENETE?
TEMATIZZIAMO
DOVE SI ESTENDEVA IL TERRITORIO DELLA REPUBBLICA DI VENEZIA? (da Wikipedia)
IL TERRITORIO DELLA REPUBBLICA DI VENEZIA OLTRE L’ITALIA (da Wikipedia)
LA POSIZIONE DELLA VILLA RISPETTO ALLA CENTURIAZIONE ROMANA
ORA POSSIAMO ANDARE A VISITARE LA VILLA
ASCOLTIAMO LA STORIA DELLA VILLA
E CI MOSTRANO COSA C’ERA NELL’ANTICHITÀ AL POSTO DELLA VILLA: PRIMA UN CASTELLIERE
POI UN CASTRUM ROMANO
IL COMPLESSO SI TROVA IN UNA POSIZIONE STRATEGICA
A Nord si vedono le montagne (Dolomiti) A Sud si arriva a vedere Venezia A Ovest è collocata Treviso, a Est passava la strada romana Claudia Augusta.
ALCUNI APPUNTI SPARSI RACCOLTI DURANTE LA VISITA ALLA VILLA “Villa” deriva da “villaggio” e da villa deriva “villeggiatura”
“L’occhio del padrone ingrassa la stalla”.
I Veneziano chiamavano l’agricoltura “santa agricoltura” perché portava molti soldi.
Tutte le ville hanno davanti e dietro una “prospettiva “ perché doveva essere vista da tutti, specialmente dai quelli che ci lavoravano.
Le ville sorgono nei posti più trafficati perché i Veneziani sono commercianti e vogliono vendere i prodotti della terra a tante persone. La provincia di Treviso ha tante ville perché ricca di risorgive che servono per le aziende agricole.
Le ville hanno mura di recinzione basse perché non servono a difendere dai nemici ma a impedire che le galline scappino fuori. Le ville sono pre-alladiane, palladiane e post-palladiane.
LA FACCIATA DI VILLA TIEPOLO PASSI
IL PARCO
LA PROSPETTIVA
LA GROTTA - GHIACCIAIA
INFINE ABBIAMO CAPITO CHE …. (1) Le “ville” nel Veneto sono circa 3800. I Veneziani le costruivano come aziende agricole anche perché, d’estate, ci andavano in villeggiatura. Le ville sono stati importanti per il territorio perché il loro ricavato serviva a dare da mangiare anche ai Veneziani. Ora invece sono Patrimonio dell’Umanità. Questo lavoro, all’inizio immaginavo l’avessimo fatto perché le ville sono edifici storic, ma poi si sono rivelate molto, molto interessanti e più importanti di quel che pensassi. Io ho capito che durante la guerra le ville non venivano bombardate quindi, come adesso, avevano tanto valore e servivano anche per bellezza. Ho capito che le cose che ci sono dentro le ville oggi sono cose storiche e tanto importanti. Secondo me le ville hanno un valore inestimabile e sono dei monumenti storici per l’Italia. Secondo me sono state importanti anche per l’agricoltura perché avendo coltivato i terreni -grazie ai contadini che lavoravano per il padrone della villa- hanno reso fertili e rigogliosi i terreni intorno. Io vorrei visitarne tante altre un giorno.
INFINE ABBIAMO CAPITO CHE …. (2) Prima di cominciare la ricerca credevo che le “ville” fossero solamente degli edifici costruiti dai nobili per svago. Quando, invece, abbiamo cominciato a leggere le informazioni sulle Ville Venete ho capito che servivano anche per lavorarci. Leggendo su internet ho scoperto che ci sono circa 4400 ville (nel Veneto, in Lombardia e nel Friuli). Non immaginavo che nel Veneto ce ne fossero così tante. Ma la cosa che forse mi ha stupito di più è stato quando la maestra ci ha detto che alcune persone vengono dall’altra parte del mondo per visitarle. Non credevo che le Ville Venete, che noi vediamo ogni giorno, fossero così importanti anche per le persone che abitano lontano. Mi è piaciuto scoprire la storia delle Ville e capire la loro importanza per tutti. Prima di cominciare a studiare le Ville Venete credevo che fossero semplici case anche se grandi, abbandonate e che un giorno ci sarei potuta abitare anch’io. Poi cominciando a studiarle meglio a scuola ho capito che erano abitate per le vacanze ma anche che avevano una loro funzione di aziende agricole e che ciascuna aveva una sua storia. Nel Veneto ci sono circa 3800 ville di cui certe progettate da Palladio, un importante architetto.
INFINE ABBIAMO CAPITO CHE …. (3) Non avrei mai detto che quasi tutte le ville sono state costruite dei Veneziani. Io e la mia classe siamo andati a visitare Villa Passi e sono rimasta stupita dal fatto che una stanza era del tutto affrescata con dipinti che sembravano in tre dimensioni! Sapevate che le Ville sono costruite per accogliere, invece i castelli per tenere al di fuori le persone? Le ville sono accoglienti, aperte e tutti, invece i castelli no, sono tetri, con mura, fossati, cancelli. Tanti turisti vengono a visitare le Ville Venete: ma perché? Perché sono edifici importanti, antichi, patrimoni. È interessante visitarle perché sono antiche e puoi scoprire informazioni sul passato. Ho capito che non sono sempre state ville ma erano aziende agricole. Di ville io credevo ce ne fossero solo 10 invece ho scoperto che sono tantissime. Delle Ville Venete io ho capito che per la maggior parte erano di proprietà dei Veneziani molto ricchi per via del commercio via mare. Vennero costruite in terraferma perché Colombo scoprì l’America e Venezia non ebbe più il controllo dei commerci e così i Veneziani usarono i propri soldi nelle ville. Oggi alcune ville sono visitabili dai turisti, le vengono a visitare perché sono antiche, alcune, e molto belle.
INFINE ABBIAMO CAPITO CHE …. (4) Studiando le Ville venete ho capito che: -sono patrimonio artistico; -sono più grandi di quanto pensassi; -alcune sono state progettate da Palladio; -erano aziende agricole; -quasi tutte hanno il galoppatoio; o “prospettiva” -erano simmetriche; -l’Istituto Regionale Ville Venete (IRVV) sa quasi tutto di queste ville. -erano affrescate con affreschi in quasi tutte le stanze; -le mura servivano per non far scappare le galline e non per protezione dai nemici; -hanno grandi parchi; -tutte sono diverse ma anche simili; -vicino scorre spesso un fiume.
GLI AUTORI E ATTORI DELLA RICERCA
CLASSI 5 A E 5 B
Scuola Primaria “E. De Amicis” Istituto Comprensivo di CARBONERA Anno Scolastico 2011- ‘12
Paolo Erik Liburn Davide Alessandro Giada Donika Valeria Domenico Veronica Altin Mattia Matilde Filippo Laura Eleonora Anna Edison Filippo Shqipdon Agnese HaoYu Lisa Ingrid Vanessa Angelica Yuri Valentina Margherita Sara Riccardo Edith Milla
RINGRAZIAMENTI Ringraziamo particolarmente Alberto Passi per la preziosa visita guidata alla quale ci ha accompagnati. Per i materiali didattici fornitici Per le foto della villa cortesemente concesse per la pubblicazione in questo lavoro.
Ins. Luisa Bordin