Dicembre 2008 by Lunarfollie

Anno 17 Numero 3

Non

c’è dubbio che una delle dimensioni principali del tempo è rappresentata dall’attesa. Proprio perché ci troviamo dentro il flusso del divenire che è un continuo passaggio dal passato al futuro, proprio per questo la dimensione dell’attesa assume un grande significato. L’attesa è una assenza che non è però mancanza ma tensione operativa, dinamica, immaginativa, fantastica. Nella letteratura l’attesa è spesso rappresentata dal sabato, dalla vigilia, dalla veglia che prepara l’avvenimento atteso, sperato, ricercato spesso con fatica e sacrificio. Anzi più un traguardo è importante, più rappresenta uno snodo della nostra esistenza, più ci richiede la fatica dell’attesa e della costruzione

I.T.C. LUNARDI - BS

passo dopo passo del futuro sperato. Possiamo pensare all’attesa, lunga e faticosa, della maturità, all’attesa di incontrare la persona con cui condividere la nostra vita, all’attesa di poter realizzare le nostre aspirazioni e i nostri sogni. Attesa è anche l’avvento che ci prepara al Natale in cui celebriamo l’irruzione nella

Dicembre 2008

storia di un Dio che salva. Un Dio che non si presenta con i segni della forza e della potenza ma con il candore e la tenerezza di un bambino. Bella attesa quella del Natale proprio perché scombina i nostri piani e le nostre attese e ci fa scontrare con il mistero. Cerchiamo allora di viverla bene questa attesa perché è vero che “o è Natale tutti i giorni o non è Natale mai” La Redazione IN QUESTO NUMERO: Dio esiste? pag. 3 Il vero Berlusconi pag. 4 Obama pag. 5 Aspettando il Natale pag. 6 Movies pag. 9 Pianeta Musica pag.11 Sport pag.12 Lettera a una Prof. pag.13 Oroscopo pag.14 Qui, Quo, Qua pag.15 Il natale pag.16 Proverbi marocchini pag.19 Note sul registro pag.20 The Christmas story pag.21 I rappresentanti pag.22 Intervista doppia pag.23

LUNARFOLLIE mana esistenza sta solo in questo: che l'uomo possa sempre inchinarsi all'infinitamente grande". Fëdor Dostoevskij

ALTROVE "L'esperienza più bella che possiamo avere è il senso del mistero. È l'emozione fondamentale che accompagna la nascita dell'arte autentica e della vera scienza. Colui che non la conosce, colui non può più provare stupore e meraviglia è già come morto e i suoi occhi sono incapaci di vedere". Albert Einstein "Il mondo non ha più tempo di sperare, né di amare, vive troppo in fretta; solo i poveri sperano e amano per tutti noi". George Bernanos "Uomini, voi andate a dormire e avete anche il coraggio di sbarrare le persiane. Nel frattempo le nubi bianche spinte dal vento attraversano il cielo, meravigliose, una diversa dall'altra, migliaia. La luna le illumina dall'alto, le trasforma in sogni. Ma voi dormite nella tana del

Albano Cristina Bettoni Alice Bertoloni Franc. Bono Daniela Bordoli Roberta Bosis Giulia Botticini Andrea Broglio Matteo Brotto Ilaria Bua Federica Carlotti Luca Carini Valentina Cazzago Leonardo Chiarello Donato Colombo Erica Dafir Kenza Demrozi Marinela Di Criscito Dav.ide Fiini Chiara

5B 4A 5B 5B 1A 3M 3G 5D 1L 4H 5B 5C 4D 5C 2F 4E 5I 3L 4H

"Una cattiva idea bell'e fatta è molto più perniciosa in quanto bell'e fatta che in quanto cattiva; un'idea falsa bell'e fatta è molto più falsa in quanto bell'e fatta che in quanto falsa (...) C'è qualcosa di peggio dell'avere un cattivo pensiero. È un pensiero bell'e fatto". Charles Pèguy

"La bellezza non ha causa:/ esiste./ Inseguila e sparisce./ Non inseguirla e rimane./ Sai afferrare le crespe/ del prato, quando il vento/ vi avvolge le sue dita?". Emily Dickinson "Non vivere su questa terra/ come un inquilino/ oppure in villeggiatura/ nella natura/ vivi in questo mondo/ come se fosse la casa di tuo padre/ credi al grano al mare alla terra/ ma soprattutto all'uomo". Nazim Hikmet

"Tanto in cuore aver d'amore/ da dire: tutto è bello;/ anche l'uomo e il suo male,/ anche in me quello che m'addolora". Umberto Saba

"Per l'uomo è ben più necessario della propria felicità sapere e credere a ogni istante che c'è in qualche luogo una già perfetta tranquilla felicità, per tutti e per ogni cosa… Tutta la legge dell'u-

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REDAZIONE 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. 10. 11. 12. 13. 14. 15. 16. 17. 18. 19.

diciannovesimo piano, vederle non potete". Dino Buzzati

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Fostini Elisa F Giacomini Stefa. Govi Alessandra Gozzini Mattia Grechi Veronica Grimaldi Mattia Guerreschi Lidia Joaca Bine Simona Kaur Ramandeep Krilova Daria Lanari Dayana Lippolis G.Marco Lupoi Veronica Maggisano A. . Mancini Jessica Mangerini Ilaria Massolini Silvia Martinazzoli Lino Mattei Giuseppe

5 5F 2F 4B 5D 5C 5A 5B 5D 4G 4B 3N 4B 2F 5B 2F 5F

39. 40. 41. 42. 43. 44. 45. 46. 47. 48. 49. 50. 51.

Novali Chiara 3F Noventa Milena 2F Pellegrino Rob. 3D Pini Sara 4B Preda Claudia 2F Quaresmini Franc 5B Robba Sara 5B Rossi Giulia 4H Rubagotti Matti a 5D Schiano Rebecca 1A Stocchetti Amilcare Ustoli Stefania 4H Valcamonico M 5D

Lunarfollie viene pensato, prodotto, stampato e distribuito presso il CIMP dell’ I.I.S. LUNARDI, via Riccobelli 47 - 25125 Brescia Tel. 030/2009508/9/0 Fax 030/390996

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DIO ESISTE? Durante una lezione, un professore lanciò una sfida ai suoi alunni con la seguente domanda: “Dio creò tutto quello che esiste?” Un alunno rispose con coraggio: “Sì, Lui creò tutto…” “Realmente Dio creò tutto quello che esiste?” domandò di nuovo il maestro. “Sì signore”, rispose il giovane. Il professore rispose: “Se Dio ha creato tutto quello che esiste, Dio ha fatto anche il male, visto che esiste il male! E se stabiliamo che le nostre azioni sono un riflesso di noi stessi, Dio è cattivo!”. Il giovane ammutolì di fronte alla risposta del maestro, inorgoglito per aver dimostrato, ancora un volta, che la fede era un mito. Un altro studente alzò la mano e disse: “Posso farle una domanda, professore?” “Logico”, fu la risposta del professore. Il giovane si alzò e chiese: “Professore, il freddo esiste?” “Però che domanda è questa?… Logico che esiste, o per caso non hai mai sentito freddo?” Il ragazzo rispose: “ In realtà, signore, il freddo non esiste. Secondo le leggi della Fisica, quello che consideriamo freddo, in realtà è l’assenza di calore. Ogni corpo o oggetto lo si può studiare quando possiede o trasmette energia; il calore è

quello che permette al corpo di trattenere o trasmettere energia. Lo zero assoluto è l’assenza totale di calore; tutti i corpi rimangono inerti, incapaci di reagire, però il freddo non esiste. Abbiamo creato questa definizione per descrivere come ci sentiamo quando non abbiamo calore ”. “E… esiste l’oscurità?”, continuò lo studente. Il professore rispose: “Esiste”. Il ragazzo rispose: “Neppure l’oscurità esiste. L’oscurità, in realtà, è l’assenza di luce. La luce la possiamo studiare, l’oscurità, no! Attraverso il prisma di Nichols, si può scomporre la luce bianca nei suoi vari colori, con le sue differenti lunghezze d’onda. L’oscurità, no! Come si può conoscere il grado di oscurità in un determinato spazio? In base alla quantità di luce presente in quello spazio. L’oscurità è una definizione usata dall’uomo per descrivere il grado di buio quando non c’è luce”. Per con-

cludere, il giovane chiese al professore: “Signore, il male esiste?” E il professore rispose: “Come ho affermato all’inizio, vediamo stupri, crimini, violenza in tutto il mondo. Quelle cose sono del male”. Lo studente rispose: “ Il male non esiste, Professore, o per lo meno non esiste da se stesso. Il male è semplicemente l’assenza di bene. Conformemente ai casi anteriori, il male è una definizione che l’uomo ha inventato per descrivere l’assenza di Dio. Dio non creò il male... Il male è il risultato dell’assenza di Dio nel cuore degli esseri umani. Lo stesso succede con il freddo, quando non c’è calore, o con l’oscurità, quando non c’è luce”. Il giovane fu applaudito da tutti in piedi, e il maestro, scuotendo la testa, rimase in silenzio. Il rettore dell’Università, che era presente, si diresse verso il giovane studente e gli domandò: “Qual è il tuo nome?”. La risposta fu: “Mi chiamo Albert Einstein”.

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IL VERO PENSIERO DI BERLUSCONI Gli U.S.A. hanno un giovane, abbronzato e democratico, noi abbiamo un vecchio, abbronzato e imputato. La posizione ideologica e politica di Berlusconi non si è mai campita sin dai tempi della sua scesa in campo. Anche oggi il Cavaliere ha le idee confuse: è allo stesso tempo filoamericano e filorusso. Un mese fa tutti i Capi di Stato scansavano Bush, Mc Cain compreso, che per non perdere voti gli chiedeva di non farsi vedere insieme a lui, insomma tutti tranne il Cavaliere che è andato alla Casa Bianca e prima dei bacini d’addio gli ha detto, con tanto di pacca sulla spalla: “George sei un grande Presidente, passerai alla storia”. Bush lo guardava e non ci credeva nemmeno lui. Nel frattempo erano frequenti le gite al Cremlino da Medvedev e dall’amico Putin e lì, elogi su elogi. Dopo qualche abbraccio inizia a criticare lo scudo spaziale americano (“una provocazione”) voluto dall’amato Bush. Poi si è fatto paladino dell’invasione russa in Georgia arrivando a sostenere che è stata la Georgia ad invadere la Russia suscitando l’imbarazzo dello stesso Medvedev. Ma il meglio deve ancora venire. È amico dei cinesi e allo stesso tempo del Dalai Lama. Ai vertici internazionali difende i diritti umani, poi finanzia la dittatura dell’amico Gheddafi con 5 miliardi di euro. Di fianco al leader turco Erdogan dice che l’Europa non sarà completa fino all’ingresso della

Turchia, e lui si batterà per il popolo turco. Subito dopo al suo prossimo ritrovo con Bossi e leghisti vari, supercontrari alla Turchia in Europa, riaffermerà la sua tesi della “superiorità dell’Occidente rispetto ai paesi musulmani, arretrati di 1400 anni”. Ma Sua Emittenza non è una contraddizione umana solo all’estero ma anche su suolo italiano. Dopo lo scoppio della crisi finanziaria parte subito con la morale: “io sono per il ritorno all’etica nella finanza”, dopo che a preteso la depenalizzazione del falso in bilancio per scampare a un po’ di processi. I suoi processi sono 17, quelli in corso 5 (ora sospesi con il vergognoso Lodo Alfano), gli altri 12 conclusi. In tutto su 17 ne ha avuti 9 per reati finanziari. Di questi 9, ce ne sono 2 in corso (Telecinco in Spagna e fondi neri Mediaset), 2 conclusi (SmeAriosto/2 e All-Iberian/2) perché lo stesso imputato Berlusconi ha depenalizzato il reato, cioè ha legalizzato il falso in bilancio. Terreni di Macherio: concluso per amnistia, che è quando lo Stato decide di estinguere un reato, guarda caso il Capo di governo in quel periodo era lui e insieme ai suoi amici ministri si è evitato un

bel processo, hanno fatto tutto in famiglia. Dei restanti quattro processi, uno si è concluso per insufficienza di prove, perciò nemmeno con la formula piena e con i restanti tre hanno fatto di tutto per far passare del tempo in modo da farli cadere in prescrizione. Insomma è spontaneo chiedersi da che pulpito viene la predica, l’etica nella finanza la vuole sì, lui escluso. L’ultima perla è arrivata con pacco regalo dalla Cina dove ci ha fatto sapere che lui è per la libertà di stampa e di satira. Traducendo dal berlusconiano all’italiano voleva dire che sostiene la libertà sì, ma non di stampa, bensì di stampare quello che vuole lui, dato che i tre quarti dei giornali italiani sono suoi o controllati indirettamente da lui, questo lo sanno anche in America, per non parlare delle televisioni che ne possiede tre di cui una abusiva, oltre che antidemocratica (Rete 4) e quando è al Governo ne ha addirittura Un’altra amnesia l’ha avuta quando non ha parlato ai cinesi dell’Editto Bulgaro con cui cacciò dalla Rai: Biagi, Santoro e Luttazzi, se questa è libertà. Insomma forse è il caso di fare meno disinformazione, è quello che ci si aspetta da un Premier rispettoso della democrazia anche se ormai non è più solo, ha addestrato un bel gregge di ministri che seguono le sue orme e per intenderci secondo un detto che in futuro diventerà proverbio: ci pisciano addosso e ci dicono che piove. Francesco Bertoloni 5° B

LUNARFOLLIE Obama chiude Barack e burattini, come tutti ormai saprete, martedì 4 novembre ’08 è diventato il 44° presidente degli Stati uniti d’America schiacciando il rivale democratico John McCain di oltre 7.2 mln di voti. La prima cosa che mi viene da dire a riguardo è: finalmente! Sì, finalmente queste pagliacciate elettorali americane sono finite, ed è incredibile che la campagna elettorale, per le elezioni primarie, sia iniziata nel gennaio 2007. Tutto questo tempo può essere tradotto in un notevole dispendio di denaro, infatti le campagne elettorali dei due principali partiti politici americani sono costate decine di milioni di dollari. Francamente mi chiedo come tutto ciò sia possibile in periodo di profonda crisi eco-

nomica e mi chiedo con che faccia questi politici siano andati a chiedere fondi per finanziare le proprie campagne a famiglie e imprese. Tornando al vincitore, sono sostanzialmente fiducioso, credo che sia la volta buona che l’America cessi di combattere guerre inutili finanziate da denaro pub-

DICEMBRE Dicembre, il mese della Santa festa Che ha fatto cristiane anche le nevi: (ne parla il vento con sussurri brevi ai sassi del ruscello, alla foresta). Nel gran racconto, l’anima si desta Succhiando infanzia dai lontani evi. (Le pievi ne discorrono alle pievi: la terra tutta è un gran presepe in festa). Nevica sui villaggi? Nelle veglie Le case tornano intime, sognanti; le parole han riflessi di conchiglie. Questa notte Gesù fa compagnia Al povero, al fringuello, al camminante Che come foglia fluttua per la via Cesare Angelini,

blico e finalmente possa usare questi soldi per creare un sistema sanitario nazionale accessibile a tutti proprio come il nostro. Altro punto caldo è superare la crisi economica che ricopre come una nuvola tossica gli Stati Uniti, la vera sfida di Barack e non mollare il popolo americano proprio adesso che ha maggiore bisogno di aiuto magari facendosi aiutare da un equipe di tecnici che possano colmare le sue inesperienze e una squadra di governo che crede ancora nel sogno americano, quel sogno che a molti fa venire in mente John F. Kennedy e che Obama ha citato più volte nei suoi discorsi . Detto ciò è doveroso rendere l’onore delle armi al candidato repubbli cano J ohn McCain, un uomo d’altri tempi che nonostante l’età ha condotto la campagna elettorale con la vigoria di un ventenne. Mi è piaciuto particolarmente il discorso che ha tenuto dopo la vittoria di Obama nel quale ha consegnato il popolo repubblicano al nuovo presidente. In conclusione credo che la sfida raccolta da Obama non sia impossibile, tuttavia non sarà una cosa facile ne tanto meno a breve termine, anzi ci vorranno anni di duro lavoro prima che la crisi economica diventi solo un ricordo quindi non mi resta che augurare buon lavoro al nuovo presidente americano sicuro che dopo Francis Delano Roosevelt possa aprire un nuovo “New Deal”. God bless America. Leonardo Cazzago 4^D

LUNARFOLLIE Il mago di Natale Gianni Rodari

S'io fossi il mago di Natale farei spuntare un albero di Natale in ogni casa, in ogni appartamento dalle piastrelle del pavimento, ma non l'alberello finto, di plastica, dipinto che vendono adesso all'Upim: un vero abete, un pino di montagna, con un po' di vento vero impigliato tra i rami, che mandi profumo di resina in tutte le camere, e sui rami i magici frutti: regali per tutti. Poi con la mia bacchetta me ne andrei a fare magie per tutte le vie. In via Nazionale farei crescere un albero di Natale carico di bambole d'ogni qualità, che chiudono gli occhi e chiamano papà, camminano da sole, ballano il rock an'roll e fanno le capriole. Chi le vuole, le prende: gratis, s'intende.

In piazza San Cosimato faccio crescere l'albero del cioccolato; in via del Tritone l'albero del panettone in viale Buozzi l'albero dei maritozzi, e in largo di Santa Susanna quello dei maritozzi con la panna. Continuiamo la passeggiata? La magia è appena cominciata: dobbiamo scegliere il posto all'albero dei trenini: va bene piazza Mazzini? Quello degli aeroplani lo faccio in via dei Campani. Ogni strada avrà un albero speciale e il giorno di Natale i bimbi faranno il giro di Roma a prendersi quel che vorranno. Per ogni giocattolo colto dal suo ramo ne spunterà un altro dello stesso modello o anche più bello. Per i grandi invece ci sarà magari in via Condotti l'albero delle scarpe e dei cappotti. Tutto questo farei se fossi un mago. Però non lo sono che posso fare? Non ho che auguri da regalare: di auguri ne ho tanti, scegliete quelli che volete, prendeteli tutti quanti.

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Natale oggi!

di Augusto Torre Le luci variopinte, nei negozi battono strade illuminate al neon, sovraffollate. La gente ha fretta non può stare un minuto a pensare ad ascoltare il cuore. “Per mamma questo e quest’altro per il nonno, un pacchetto modesto per il tale così sarà contento il giorno di Natale”. E’ tutto bene in mostra, già scelto impacchettato, infiocchettato, così bene,ch’è peccato aprirlo, e lo si acquista così confezionato. Che ci sarà? Doppia sorpresa: a chi lo riceve a chi lo dà.

Ritorna Natale

Maranello (Modena)

Ritorna Natale col mondo in subbuglio si sogna la Pace, ma è tutto un imbroglio. Si spendon miliardi per fare processi, e vanno in galera i più buoni e i più fessi. Si cerca la neve sui monti a sciare, si scorda chi soffre e non ha da mangiare. Si spendon fortune per assurdi doni e l'albero è pieno di dolci e zamponi. Là nella capanna si attende l'evento, già l'ora è vicina al grande momento. Tra l'asino e il bue, che strano destino, invece del Bimbo c'è un bel tortellino! Miracol di fede o dell'abbondanza? Chi pensa a Gesù? Riempiamo la panza!

Il Natale è per me la festa più bella dell’anno: le luci, l’atmosfera, le strade tutte decorate, i regali… Ma è questo il vero significato del Natale? Io credo proprio di no. Il Natale è una data di ricordo della nascita di Gesù e non una semplice occasione per restare a casa da scuola e per ricevere tanti doni, come si tende a pensare. Sembra una frase retorica, ma non lo è: il Natale non deve occupare la nostra mente solo per trovare il regalo più adatto a questa o a quell’altra persona, ma dovrebbe far riflettere su quella tipica affermazione: “A Natale siamo tutti più buoni.”. Dovrebbe proprio essere così! Certo, non dico che non si debba festeggiare, perché è comunque una festa, ma non bisogna soffermarsi solo su questo aspetto, anzi il significato più profondo e più importante di tale ricorrenza deve accompagnarci tutto l’anno! Auguro a tutti un buon Natale e felice un anno nuovo! Chiara 3^F

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Cicci e Kiki per la vita! Dalla Kiki Guido 3^F 6 stupendo!!!

Un saluto a tutte le giacchette Di Ronca Dallas By Bisty e Tego

Per Melita 4^D Ti vogliamo bene

Per Liquid Lista MBF Tego

by Anonima

Per Fede 4^B Sei il mio miele d’acacia Che tutte le mattine rende Le mie fette biscottate con Quel non so che, che mi rallegra Tutta la giornata. 6 trp bella. Il tuo pirata

Coraggio fatti avanti Harry Potter 4^D

Liquid: non ci sono paragoni Bisti 4^B

E bravi i nostri rappresentanti di istituto, ci voleva proprio una bella autogestione!! Teo 6 mitico Un ragazzo di terza

Gloss Club Domina!!! Popolo, vi voglio il prox sabato sera Tutti al concerto di Black Sausiza Ahahaha Il Rock vive in noi S.Polo che conta in 4^B (tranne Casella)

4^B (Me)

Epis il più bel rappresentante 4e (6 bellissimo) Francy 5^L bello tutto!! (Anonimo) Flo & Bel = Bestine Eva & Bel = 2 atomi d’idrogeno che insieme formano una reazione nucleare (un atomo di Elio) By Bel = Evuz t’amo W i Blik 182 per la vita By la Mimi e la Clod Masneri Guido 3^F bellloo fes! By Anonimo Vale e Giada bestine 4ever…. Vvtrb4e G. Pooh per la vita! By Dody Battaglia 2^D classe piena di gente da conoscere.. soprattutto le ragazze!! Anonimo Per Stefania 4^D Sono una tua grandissima fan, ti conosco da 12 anni e non ho mai trovato il coraggio di dirti quanto tu mi piaccia; spero un giorno di poter uscire con te perché ci tengo davvero. Ciapata male ah fata? Tvb Kiara

Per Harry Potter 4^D Sei bellissimo anche se nn hai la cicatrice

I prezzi del bar sono saliti a dismisura E continuano a farlo ogni anno… Ok va bene è l’inflazione ma aumenti così non si vedevano neanche nel dopoguerra Un cliente Dedicato a tutti… A unire due persone sono gli interessi, i progetti e il modo di vedere la vita. E a determinarle sono i percorsi Individuali, non l’età. X Claudio 4tt Non ho mai avuto il coraggio Di dirtelo, ma 6 stupendo Anonima p.s.: Ti prego rix X Sergio 2^B Peccato che tu sia piccolino per me… Ma rimane il fatto che 6 davvero un bel ragazzo Anonima

By anonimi

X Marco 4^D Ciao bellissimo…. Indovina chi ti scrive, mo sono io… la tua stupenda compagna di banco ihihih ciao stupido tvb stain Per l’infinitamente bella Stefania 4^D Ti voglio bene ma con quel giubbino Asei un po’ troppo sgargiante Lo preferivo verde fluorescente Veghia strabacio Mark Alla Redazione Arrivi a tutti voi un pirotecnico augurio natalizio unito al grazie per il lavoro che fate. Siete grandi Un estimatore

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Passengers Un aereo precipitato inspiegabilmente. Otto sopravvissuti. Una psicologa incaricata di scoprire attraverso le loro testimonianze che cosa sia successo e specialmente perché questi otto testimoni stiano scomparendo uno dopo l’altro in circostanze misteriose. Da questi semplici elementi si sviluppa un thriller paranormale interpretato da Anne Hathaway (Il Diavolo Veste Prada) e Patrick Wilson (Angels in America) in cui nulla è come sembra e dove il pubblico viene depistato continuamente fino alla scioccante rivelazione finale. Max Payne Dopo che la moglie e la figlia neonata vengono uccisi da un gruppo di criminali dipendenti da una nuova droga chiamata Valkyr, l’agente di polizia newyorchese Max Payne giura di vendicarsi in ogni modo degli spacciatori della sostanza e dei suoi produttori. Decide allora di arruolarsi nella DEA, la Drug Enforcement Agency, e inizia una missione sotto copertura per arrivare ad identificare i boss della famiglia mafiosa che controlla la produzione ed il traffico del Valkyr. Durante la missione però Max viene incastrato per l’omicidio di un collega che non ha commesso, e si ritroverà braccato sia dalla mafia che dalla polizia. Questo non gli impedirà di anda-

re avanti per la sua strada e di lottare da solo e con ogni mezzo pur di compiere la sua vendetta. Tratto dall’omonima serie di videogame della Rockstar.

Come Dio comanda Tratto dall'omonimo romanzo di Niccolò Ammaniti Una landa desolata, bagnata da piogge e acquitrini in una provincia del nord Italia. Case sparse e costruite su una superstrada in mezzo a rivendite di materiale edile, centri commerciali, neon e solitudine. Qui vivono un padre e un figlio. Rino e Cristino Zena. Rino è un disoccupato, meglio un lavoratore precario. Cristiano fa le scuole medie. Il loro è un rapporto d’amore tragico e oscuro. Un legame talmente forte che neanche la morte può sciogliere. Soli combattono contro tutto. Rino educa suo figlio come può. Come sa. Inculcandogli principi sbagliati, razzisti, maschilisti, nazional-

socialisti e spesso violenti. Cristiano lo ama, lo venera, lo considera il suo faro, la sua guida spirituale. Un amore sbagliato, ma potentissimo. Hanno un solo amico. Si chiama 4 formaggi. Che non sta tanto bene. Per via di un incidente, la sua testa non funziona più come prima. 4 formaggi vive per Rino, adora Cristiano, e passa le sue giornate in casa costruendo uno strano presepio, fatto di pupazzi, soldatini, bambole e oggetti che lui recupera dalle discariche della città. Poi in una notte di tempesta, dove i lampi squarciano il cielo e la pioggia inzuppa case, campi e uomini, nel bosco che circonda la cittadina, accade la tragedia.... City of Ember La vicenda, basata sul romanzo di Jeanne Duprau, vede la misteriosa città di Ember, sempre avvolta nel buio, registrare la diminuzione progressiva dell'unica fonte di luce, quella dei lampioni. Due adolescenti si impegneranno per cercare di risolvere il problema, scoprendo strada facendo i misteri del luogo. Il bambino con il pigiama a righe Ambientata durante la seconda guerra mondiale, una storia vista attraverso gli occhi innocenti di Bruno, un bambino di 8 anni figlio del comandante di un campo di concentramento, la cui amici-

10 zia proibita, con un ragazzo ebreo che vive oltre la palizzata del campo ha conseguenze allarmanti ed inaspettate. The Spirit Uno dei massimi esponenti del fumetto contemporaneo, Frank Miller, porta al cinema l’opera di uno dei più grandi fumettisti del passato, The Spirit di Will Eisner. Dopo un tentativo d’omicidio ai suoi danni, il giovane detective Denny Colt si finge morto e sparisce dalla circolazione, per tornare vestendo i panni del misterioso The Spirit, vigilante mascherato che lotta contro il crimine di Central City. Madagascar 2 Ritornano tutti i simpatici personaggi — Alex il Leone, Marty la zebra, Melman la giraffa e Gloria l’ippopotamo, Re Julien, Maurice e i pinguini. Abbandonati sulle lontane spiagge del Madagascar, I Newyorkesi hanno architettato un piano così folle che potrebbe funzionare! Con precisione militare i pinguini hanno riparato un vecchio aereo guasto... Una volta a bordo, partono in volo fino ad uno dei posti più selvaggi del mondo - le pianure dell’Africa - dove la nostra ciurma di animali da zoo incontra per la prima volta degli esemplari della loro stessa specie. Mentre riscoprono le loro radici, rapidamente realizzano le differenze fra la giungla di cemento e il

LUNARFOLLIE cuore dell'Africa. Nonostante parenti persi da tempo, rivali in amore e astuti cacciatori, l'Africa sembra un frenetico party...ma sarà meglio della loro casa a Central Park? La duchessa Ambientato alla fine del ‘700, La Duchessa è la storia della bella e sofisticata Georgiana Spencer, la donna più affascinante della sua epoca. Famosa per la sua bellezza e il suo fascino, divenne un personaggio controverso per i suoi gusti stravaganti e la sua passione per il gioco e per l’amore. Andata in sposa giovanissima al più anziano e freddo Duca del Devonshire, amica intima di ministri e principi, Georgiana fu un’icona dell’eleganza, una madre devota, un’abile attivista politica, e la beniamina della gente comune. Ma al centro della sua storia c’è soprattutto una disperata ricerca dell’amore. Dalla relazione appassionata e infelice di Georgiana con il Conte Grey, al complicato ménage à trois con il marito e con la sua migliore amica, Bess Foster, La Duchessa racconta una storia molto attuale, che parla di fama, notorietà e bisogno d’amore.

I FILM CONSIGLIATI : Dicembre è sempre all’insegna di film belli e per tutta la famiglia; noi vorremo porre la vostra attenzione soprattutto su quattro Film: Madagascar 2 : Film di animazione divertente, pieno di ironia e di musica ma soprattutto con una morale sull’amicizia e sulla collaborazione che lo farà diventare uno dei film più gettonati di Dicembre..e soprattutto chi ha già visto il primo non può perderselo!!! Religulous: Film interessante dove vengono posti a confronto due temi molto profondi, cercando di far capire quanto possa essere sottile il limite tra l’uno e l’altro e quanto sia facile confonderli…Se avete una vena Filosofica e avete voglia di ponderare.. .ve lo consigliamo Il Bambino con il Pigiama a Righe: Film di questo genere e di questo spessore non si vedevano dai tempi di Schinderlist e vi parliamo del lontano settembre 1993; qui ora, a differenza del film di Spielberg, la tragedia dell’olocausto e dei campi di concentramento vengono visti dagli occhi di un bambino che nelle varie vicissitudini compie riflessioni e capisce quanto le azioni del padre siano sbagliate. Crediamo che questo film faccia bene vederlo a tutti per non dimenticare quello che accadde. The Spirit : come non vederlo... dalla stessa produzione di Sin City, l’effetto creato dal contrasto fra colori forti e il bianco e nero regalano un film elettrizzante e pieno di colpi di scena. Per gli amanti di questo genere è un film da non perdere La sezione cinematografica vi augura un Buon Natale e un Felice anno nuovo Daya & Bisty

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AVEGED SEVENFOLD Per questo mese sulla rubrica 'Musica' direi di dare un'occhiata a una band che a molti potrà risultare sconosciuta. Sono cinque ragazzi di Huntington Beach, cittadina californiana, anche conosciuti come Avenged Sevenfold, nome abbreviato spesso in A7X. Matthew Shadows, cantante. Synyster Gates, prima chitarra. Zacky Vengeance, seconda chitarra. Johnny Christ, basso. The Rev, batteria. Il loro genere è metal criticato da molti seguaci del genere da un lato, ma decisamente amato dall'altro, basti vedere il Gods of Metal di quest'anno, quando hanno aperto agli Iron Maiden e il pubblico era diviso tra i numerosi sostenitori della band e quelli che (scusate il parere, ma può succedere solo in Italia) tiravano bottiglie piene di pipì o lattine di birra perchè impazienti di vedere la band della serata. La loro scalata per il successo inizia con gli album "Sounding the Seventh Trumpet" e "Waking the Fallen" che riscossero parecchio successo e il definitivo interessamento dei media dovuto ad un'ampia pagina di elogi su Rolling Stone. Poi segue

"City of Evil" e successivamente "Avenged Sevenfold", entrambi con un sound più melodico vicino a gruppi come Pantera, Iron Maiden e Guns N' Roses. L'ultimo album uscito a settembre 2008 è "Diamonds in The Rough", con il live in LBC, contenente oltre a nuove

canzoni due cover, "Walk" dei Pantera e "Flash Of The Blade" degli Iron Maiden, e la nuova versione di "Almost Easy" e di "Afterlife". Sono stati più volte criticati per i testi per i quali vengono accusati di promuovere le loro idee politiche e religiose. Dal punto di vista politico perchè in canzoni come "M.I.A." descrivono la guerra in Iraq dal punto di vista del soldato ('Lotta per l'onore, lotta per la tua vita. Prega Dio che il tuo lato sia quello giusto' oppure 'Alcuni sono spaventati, altri uccidono per divertimento, ho sparato ad una madre proprio davanti a

suo figlio'). Dal punto di vista religioso invece sia per il nome riferito a Caino ed Abele (Caino è condannato all'esilio, ma chiunque tenti di ucciderlo sarà a sua volta "punito sette volte tanto", in inglese "avenged sevenfold") sia per canzoni come "Chapter Four" e "Beast And The Harlot". Matthew Shadows però in una conferenza afferma che la band non promuove assolutamente le proprie idee politiche o religiose e che per canzoni come M.I.A. il tutto era dovuto a racconti di amici soldati che li hanno impressionati. Per quanto riguarda il tour, pare che tornino in Italia a febbraio, ma sono semplici indiscrezioni che spero vengano confermate. Vi consiglio vivamente di ascoltarli, soprattutto agli amanti del genere. www.myspace.com/ avengedsevenfold www.avengedsevenfold.com www.myspace.com/ a7x_italia Claudia Preda, 2^F.

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INTER IMPLACABILE, CARACCIOLO TRASCINA LE RONDINELLE Rieccomi ragazzi anche in questa edizione per parlare,come già avrete capito,di sport. Partiamo dalla Serie A: nell’ultima giornata di campionato,la 14°, abbiamo assistito al big match tra Inter e Napoli a S. Siro, ma anche a interessanti scontri come Palermo-Milan e RomaFiorentina. Iniziamo dalla partita del Meazza:l’Inter si conferma ancora una volta inarrestabile, o quasi (vista la defaillance con il Panathinaikos, che ha interrotto l’imbattibilità interna di Mourinho che proseguiva da ben 106 partite fra Porto,Chelsea e Inter),fra le mura amiche. A farne le spese stavolta è toccato ai ragazzi di Edy Reja, che,sotto di due gol alla mezz’ora, sono stati capaci di riaprire la partita prima della fine del primo tempo con il solito Lavezzi ma non sono riusciti ad acciuffare il pari. I gol dell’Inter sono arrivati invece da due giocatori che ormai ci stanno prendendo gusto a segnare:prima Cordoba con una splendida girata mancina dentro l’area, e poi Muntari,che dopo aver castigato non più di una settimana fa la Juve, si è ripetuto con una deviazione di tacco su tiro sporco di Maicon. Le altre partite della giornata hanno visto il poker della “Vecchia Signora” sulla Reggina con gol di Camoranesi, Nedved, Chiellini e Del Piero, che,con questo sigillo ha toccato quota 250 segnature in carriera. Vittoria anche

della Roma sulla Fiorentina per 1-0 (Totti) e del Palermo 3 -1 (Miccoli, Cavani, Simplicio e Ronaldinho), su un inguardabile Milan. Per quanto riguarda le coppe europee invece,passano agli ottavi con un turno di anticipo Inter e Juve;alla Roma basta un pareggio con il Bordeaux mentre la Fiorentina purtroppo deve salutare anzitempo la competizione a causa della sconfitta patita per mano del Lione di Juninho e Benzema. Passiamo

ora alla Serie B: grande vittoria del Brescia sul difficile campo del Mantova per 2 a 0 con entrambi i gol firmati dall’Airone Caracciolo,che nella ripresa manda al tappeto la formazione di Billy Costacurta. Davanti vince l’Empoli (3-2 sul Piacenza), pareggia il Sassuolo (1-1 con l’Ascoli) e cade,inaspettatamente, il Grosseto,che perde per 5 a 0 a Vicenza. Tra le altre pretendenti alla promozione vincono fuori casa il Parma ( 2 a 1 contro la Salernitana) e l’Albinoleffe ( 2 -1 al Bari). I ragazzi di Madonna saranno i prossimi av-

versari delle “Rondinelle” nella prossima giornata di campionato, in un derby lombardo che ci farà rivivere le emozioni della gara dei playoff della passata stagione,dove fummo eliminati proprio dall’Albinoleffe. Uscendo dall’Italia troviamo i più importanti giornali europei che danno ormai per certa la vittoria del Pallone d’Oro da parte del portoghese Cristiano Ronaldo,autore di un’annata straordinaria con lo United conclusasi con la conquista della Champions League. Negli altri sport le novità più importanti sono l’inizio della stagione sciistica, con la prima vittoria italiana firmata Peter Fill ma anche la rottura del tendine d’achille della nostra Chiara Costazza, che rivedremo a fine 2009. Per quanto riguarda gli sport americani troviamo che,nell’NBA,le due squadre che guidano la classifica generale sono i Lakers di Bryant e Gasol,e i Celtics di Pierce,Garnett e Ray Allen, ossia le due finaliste dell’ultima stagione,tallonate a ruota dai Cavalier di James. Passando all’NFL,cioè il football americano,troviamo in testa i Tennessee Titans, secondi i New York Giants e terzi i Carolina Panthers. Incredibilmente ultima troviamo Detroit,con dodici sconfitte su altrettante partite giocate. Infine,chiudiamo con gli sport a stelle e strisce parlando di NHL,ossia l’hockey

LUNARFOLLIE su ghiaccio,nel quale le prime tre posizioni sono occupate dai San Josè Sharks (tanto per cambiare),i Detroit Red Wings (vincitori dell’ultima Stanley Cup),e la matricola Boston Bruins. Anche per questo mese le notizie sono terminate. Vi lascio,in attesa del prossimo numero,annunciandovi che sta per avere inizio una gara tra le più antiche e faticose di sempre,la Parigi-Dakar,che quest’anno,per la primissima volta,cambia percorso,a causa dei molti incidenti,spesso mortali,della scorsa edizione. Ciao a tutti!!Alla prossima!! G.

AL DIO CHE NASCE La tua vita mi tiene In piedi, il tuo sguardo Mi da coraggio a guardare Avanti, dove tu camminasti Alle origini del mondo, dove Ancora attendi il pellegrino. Ed ecco tocco le cose E mi rispondono, le creature Mescolano riso e pianto Entro le mie mani, bevo E nella faccia ritrovo Il mio volto d’Adamo. Un volto antico di pena, un volto giovane di speranza. Marcello Camilucci

Lettera a una professoressa In questo periodo di grande confusione nel mondo scolastico, anche la nostra rubrica dedicata alla letteratura ha deciso di discutere e proporre un libro che forse potrebbe aiutare a far luce su alcune situazioni dell’ istituzione scolastica del passato, ma che rispecchia alcune caratteristiche anche della scuola italiana moderna, che secondo molti sta attraversando un periodo di forte crisi e contrasti fra i professori accompagnati dagli studenti e le istituzione politiche in materia di istruzione. “Lettera a una professoressa” della scuola di Barbiana gestita da Don Milani è il libro che forse rappresenta in modo chiaro e conciso il sistema scolastico dell’ Italia degli anni 60… Una scuola utopica, ultimo appiglio per i ragazzi che vivevano una vita di difficoltà dietro i banchi di scuola (se cosi poteva essere definita quella degli anni 60) dove non esisteva meritocrazia o conoscenza, ma solo denaro e potere… Una vita difficile che vedeva le donne al margine della società maltrattate e mai prese in considerazione… La scuola di Don Milani quindi senza voti, senza registri è una scuola che dovrebbe anzi deve essere per tutti… “Lettera a una professoressa” può quindi essere utile anche per la scuola dei nostri giorni, quella descritta nel libro, infatti, può essere di esempio per tutti coloro che cercano di migliorare la nostra istituzione forse più importante oppure

per tutti coloro che pensano che questa stia vivendo un periodo di crisi irreversibile, in quanto potrebbe essere la prova che non c’è mai fine al peggio!!! Chiariello Donato 5^C

CANTI DI YUSUF ABDEL NUR Sia benedetto il Seme di Dio e dell’uomo sia benedetto tutto quello che cresce sia benedetto tutto quello che scorre il sole quando esce dalle nuvole e dalla notte il pane dentro il forno il vino dentro la botte il polline nell’aria la farfalla sul croco lo scoppiare del fuoco il ramo che si spacca di verde più leggero che piume a primavera -e il fico che era stecchito è ora una volierasia benedetta l’acqua dei fiumi, delle fontane. Delle piogge, delle buriane, che arrivano sul mare e il ventre delle donne quando si fa collina e i capelli con cui gioca ora una bambina e le parole quando tra la tenebra errando e la luce vanno verso la luce e vi maturano insieme come sull’albero il frutto acerbo. Sia benedetto il Seme di Dio e dell’uomo il Verbo

Ariete Periodo di fiacca? Non disperate, ma attendete le vacanze di Natale, che vi regaleranno una mente più sveglia e attiva: Marte sta per transitare nella vostra zona, portando con se nuova energia. Amore al top se vi lascerete guidare dall’istinto, senza limitare slanci e spirito d’iniziativa.

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otterrete ottimi risultati. Guardatevi attorno e cercate di circondarvi delle persone giuste: in giro c’è chi attende solo di mettervi i bastoni tra le ruote.

Toro Questo periodo ha in serbo per voi davvero ottime cose: la vostra ambizione, in questo periodo al top, vi guiderà ad aprire il nuovo anno nel modo migliore. A scuola, se non vi lascerete abbattere dai piccoli ostacoli, affronterete al meglio la fine dell’anno. Amore alle stelle, in modo particolare con Vergine… Vergine: Le vacanze di Natale vi faranno cominciare l’anno con una grinta pazzesca, ma fate attenzione a non montarvi troppo la testa. Previsto per voi…un amore inaspettato! Ma attenzione a fare la scelta giusta...non abbiate fretta. Straconsigliata una dieta prima delle prossime feste!! Capricorno Il periodo natalizio sembra propizio per voi del Capricorno. Approfittate del momento: se non chiederete troppo alle vostre forze,

Pesci Settimana soddisfacente ma non brillante a scuola… dovete impegnarvi un po’ di più in vista della fine dell’anno! Ma non vi preoccupate, con il nuovo anno i vostri voti miglioreranno, abbiate pazienza. Per quanto riguarda l’amore, le stelle brillano sull’acquario: non siate timidi e imparate a lasciarvi andare! Acquario In arrivo sorprese ed occasioni che, quasi per caso, allieteranno le vostre giornate portandovi nuove prospettive. Approfittatene per vedere cosa vi riserva il futuro. Il giorno di Natale incontrerete un vecchio amo-

re… attenzione a non ricadere in tentazione! Soddisfazioni in arrivo dagli amici. Dany e Je 5 B Gemelli Ci sono questioni che non potete più rimandare: approfittatene del periodo natalizio per risolvere tutti i problemi che vi portate dietro da tempo. Se desiderate ripartire col piede giusto, cambiare rotta, lavoro, casa, vita.. allora dovete chiarire i punti irrisolti della vostra vita. Parlate con amici e nemici, chiarite il vostro punto di vista con i superiori. Chiarite anche cosa si cela nel vostro cuore. Fatto questo sarete certi di partire col piede giusto! Cancro Questo Natale scorrerà sui binari della normalità. Uno status che non vi si addice perchè essere al centro dell’attenzione è spesso un vostro cruccio. Così, nonostante le cose vadano bene, il pretendere attorno a voi persone troppo perfette potrebbe guastare le cose. Rilassatevi e vedrete che anche la salute ne trarrà giovamento. Qualcosa si muove nel rapporto di coppia, che può esser messo in discussione o diventare più

LUNARFOLLIE solido. Novità in arrivo per i single! Leone Calma. In queste vacanze natalizie sarete fin troppo agguerriti. Il più delle volte senza un reale motivo. Dalla vostra parte avrete tanta creatività. Approfittatene e concentratevi su questa, vi darà certamente più soddisfazioni. Sentimentalmente vi sentirete un pò confusi ma l'amore, voi sapete bene come coltivarlo! Bilancia Nonostante le giornate fredde di Natale avete bisogno di luce, aria fresca, di stare lontani dalle quattro mura di una stanza. Il mondo là fuori sembra riservarvi non poche sorprese. Nuovi incontri, nuove avventure. E’ giunto per voi il momento di raccogliere i semi che avete piantato durante l’anno. Buttatevi!

15 Scorpione Avete un sogno nel cassetto? Questo Natale potrebbe essere il momento giusto per tirarlo fuori e lasciarlo libero per il mondo, affinchè si realizzi. L’amore sarà brillante e vi farà vedere le stelle. Il momento sembra adatto a riscoprire l’aspetto romantico della vita.. Cambiamenti in atto vi porteranno fortuna e cose inaspettate! Sagittario L’amore vi sorride ma non sedetevi per questo. In effetti il monito di queste vacanze sta proprio nel non tirare la corda, qualunque sia la situazione in cui vi verrà spontaneo farlo.Portate il gioco allo scoperto in modo da far esporre coloro che tramano nella vostra ombra. Non è il momento di ripiegare, attaccate! Dany & Je 5 Grimmy 5^C

QUI QUO QUA I nipoti di Zio Paperone compiuti i 18 anni decisero di regalarsi un viaggio in Europa con tappa anche a Brescia, per vedere il museo Santa Giulia con annessa mostra su Van Gogh. I tre famosi paperi Qui, Quo, e Qua partirono all’avventura, ma arrivati a Brescia non trovarono un ostello per la gioventù ; a malincuore presero alloggio presso un albergo cittadino dove fecero amicizia con due paperi cinesi Lì, e Là anch’essi interessati alla mostra del grande pittore olandese. Presero tutti e cinque a visitare il castello, i musei e le piazze restando affascinati dalle bellezze bresciane. Giunti in Piazza Duomo si sedettero per un momento sui gradini della fontana finchè due vigili si avvicinarono e citando numeri e codici chiesero ai cinque paperi di andarsene. I turisti si guardarono stupiti non comprendendo la lingua italiana……allora un vigile disse “ Non potete stare Qui” Qui si alzò e disse “ I’m Qui No No continuò il vigile non potete stare qua Qua si alzò… I ‘m Qua Insomma spostatevi da lì e prendete la via per di là Lì e Là si alzarono e dissero: We are Lì and Là Il vigile più istruito, aveva frequentato il classico a suo tempo, intuendo che fossero stranieri chiese Quo vadis? ….Quo si alzò e disse i’m Quo… Caro sindaco certe delibere sono un poco confuse e generano dei Qui pro Quo… cerchiamo di applicarle con intelligenza affinchè tutti possano vivere la città. Stoc

Festa fragile quella del Natale, amata da tutti ma esposta a malintesi e stravolgimenti, vittima di facili assimilazioni e riduzioni ora a opportunità consumistica tra le tante, ora a emblema socio-culturale di radici smarrite. Così nelle nostre società del benessere assistiamo impotenti allo scatenarsi di una frenesia commerciale che usa il Natale come pretesto, oppure ne vediamo la simbologia banalizzata a fenomeno da stagione invernale, dimenticandoci che nell’emisfero sud i cristiani celebrano lo stesso mistero senza contorno di freddo e gelo. O ancora, assistiamo oggi a dispute peregrine su linguaggi simbolici che offenderebbero altre tradizioni religiose, quando è il messaggio cristiano stesso a patire se ridotto soltanto a canzoncine, alberi decorati o festoni colorati. Ma cos’è davvero, in profondità, il Natale cristiano? Le sue origini sono antichissime. I seguaci di Gesù, ancor prima di essere chiamati “cristiani”, cominciarono a celebrare la morte-risurrezione del loro maestro e profeta, acclamandolo anche come Messia e Signore veniente, fin dai primissimi anni successivi a quegli eventi che erano parsi segnare la fine della vicenda del Nazareno. Subito presero a ricordare nel primo giorno delle settimana ebraica – cioè il giorno dopo il sabato – l’evento che in Gesù aveva segnato la vittoria dell’amore sulla morte: in

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seguito la domenica, festa settimanale della risurrezione, assunse una maggiore solennità nella celebrazione annuale della Pasqua. E così avvenne per circa tre secoli.

paglia e animali veri.Il messaggio era diretto, e poteva essere capito e recepito da tutti, ricchi e poveri. La popolarità del presepe di San Francesco crebbe fino ad espandersi in tutto il mondo.

Storia di Natale: Il Presepe. Il primo vero presepe della storia fu creato nella chiesa di Santa Maria Maggiore, a Roma. Questa usanza divenne così popolare che presto tante altre chiese vi aderirono. Ognuna creava un presepio particolare ed unico. Le scene della natività erano spesso ornate con oro, argento, gioielli e pietre preziose. Anche se molto popolare tra le classi più ricche, questa opulenza era quanto di più distante dal significato della nascita di Gesù. Dobbiamo il "nostro" presepe attuale a San Francesco d'Assisi, che nel 1224 decise di creare la prima Natività come era veramente descritta nella Bibbia. Il presepe che San Francesco creò nel paese di Greccio, era fatto di figure intagliate,

UN TEMPO Un tempo si festeggiava il Natale in modo semplice. La maggior parte della popolazione era costituita da contadini la cui vita nel periodo di Natale era molto diversa rispetto al resto dell'anno; non c'era infatti lavoro nei campi e perciò si aveva più tempo per trovarsi, raccontare e ri-

LUNARFOLLIE cordare mille cose sorseggiando un bicchiere di vino caldo. La sera della vigilia alcune persone giravano per le vie del paese portando una stella, cantavano e suonavano le pastorelle e sul carro si teneva una damigiana di vino, che veniva man mano riempita dai più generosi. Le donne la sera della vigilia, con tanto amore e gioia, preparavano il pranzo di Natale con i semplici prodotti della terra (polli, conigli, patate). Gli uomini accatastavano tanta legna per il fuoco, il ceppo più grande veniva messo a bruciare e doveva durare per tutto il Natale. Spesso c'era anche la neve alta, ma tutti dovevano assistere alla messa di mezzanotte. Il giorno di Natale, euforici e pieni di allegria, si alzavano molto presto e si scambiavano gli auguri , qualcuno portava un regalo al parroco (cappone, gallina, dolce). A mezzogiorno erano tutti a tavola. Il pranzo era in genere frugale: per le famiglie più facoltose consisteva in tortellini, cappone o gallina ripiena e cotechino, ma molte erano però le persone che anche quel giorno si dovevano accontentare di un pò di latte con la polenta. Non vi erano illuminazione, alberi addobbati, vetrine con strenne e regali lussuosi; solo qualche modesto fiocco rallegrava alcuni alberi. Nella chiesa vi era un semplice presepio con un Gesù di gesso: per farlo si utilizzava molto muschio, la capanna e le montagne erano fatti di ceppi di legno, carta e fra-

17 sche, le strade erano realizzate con sassolini oppure con farina gialla, le poche statuine erano di gesso e cartapesta, piccole e semplici (ora qualcuna di queste si può trovare nei mercatini dell' antiquariato); il presepio era tutto spruzzato di farina bianca e ricordava un paesino di montagna. Anche l' arrivo dei Magi era festeggiato con semplicità. Per l'Epifania i fedeli dopo aver assistito alla messa e alle funzioni partecipavano alla processione dei re Magi. Era tradizione fare per tale ricorrenza,o nella sera di San Silvestro, un grande falò detto "buriel".

Il Natale presenta tutti i caratteri e le manifestazioni dei giorni che segnano l' inizio di un ciclo annuale. Periodo preparatorio è la "novena di Natale" che in Sicilia viene allietata dai ciaramiddari (suonatori di cennamella). Originario carattere purificatorio ha il cenone della vigilia di Natale, tutto di "magro" a co-

minciare dal capitone che a Roma si vende per tradizione al portico di Ottavia, ma ha soprattutto significato di affratellamento e di amicizia. Nella più antica tradizione popolare, il centro della festa è però costituito dal ceppo. Nell' accensione del ceppo, che rimane sul focolare fino a Capodanno, si fondono due elementi propiziatori: il valore del fuoco, immagine del sole, e il simbolico consumarsi del vecchio anno con tutto ciò che di male vi si era accumulato. Anticamente a Genova, il ceppo natalizio veniva offerto al Doge dalle genti della montagna in una pittoresca cerimonia pubblica chiamata col bellissimo nome di "confuoco", il Doge poi versava sul tronco vino e confetti tra la gioia dei presenti. San Bernardino invece si scagliava sia contro chi buttava vino sul ceppo, o si serviva del ceppo per scongiurare le tempeste. Entrambe gli usi si sono conservati in Abruzzo fino ai tempi moderni. In Puglia si crede che l' accensione del ceppo simboleggi la distruzione del peccato originale. Alcuni spiegano l' aspersione col vino, col ricordo del sangue di Cristo. Tra le credenze vi è quella che l' acqua attinta alle fontane a mezzanotte e in perfetto silenzio ("acqua muta") rechi benessere e ricchezza. E' credenza antichissima e molto diffusa che nei giorni d' inizio di un ciclo annuale tutte le forze soprannaturali acquistino una potenza straordinaria, talvolta soltan-

18 to nell' attimo di tale inizio, cioè, a mezzanotte in punto. Tra queste forze soprannaturali è inclusa la fortuna: e così la sera della vigilia di Natale o di Capodanno le buone famiglie se ne stanno a tavola a giocare a tombola, ormai per semplice passatempo; pochi sanno che alla base di tale consuetudine sta l'antica usanza di trarre l' oroscopo proprio in quella notte. In particolare le ragazze nelle notti di Natale o di Capodanno traevano gli auspici per un prossimo matrimonio. Anche quando si mangiano i marrons glacés, il torrone, i confetti o altri dolci fatti con mandorle o con nocciole, non si pensa affatto alla antica credenza che ciò favorisca la nascita della prole e la fecondità della terra. Nè molti pensano che, quando mangiano il panettone, i chicchi di uva passa che vi trovano dentro, richiamando l' immagine delle monete d'oro, recheranno loro la ricchezza. Solo le lenticchie di Capodanno conservano memoria delle antiche credenze sui rapporti tra il cibo e la sorte.

Piante, fiori e frutti Vischio: è la pianta natalizia per antonomasia riconosciuta come pianta di buon augurio: incarna lo spirito vitale ed è quindi protettivo, poiché non possiede legami con la terra viene anche considerato una panacea contro tutti i mali.

LUNARFOLLIE Già Virgilio nell'Eneide lo cita per le sue virtù magiche. Biancospino: germoglia nei giorni di Natale e fiorisce a Pasqua. La credenza popolare ritiene benefico il biancospino di Glastonbury perchè lo fa risalire al bastone che Giuseppe d'Arimatea aveva piantato con le sue mani. Ginepro: le leggende narrano che Maria, in fuga dai soldati di Erode, trovò rifugio e nascondiglio fra i suoi rami, e che di quel legno fosse fatta la croce di Gesù. Gli antichi asserivano che questa pianta tenesse lontano i rettili e ne curasse il morso, la tradizione cristiana interpretò tale presunta capacità come un potere di purificazione dai peccati. Agrifoglio e pungitopo: sono dei portafortuna, la tradizione cristiana vede nelle foglie dure e con le spine il simbolo di forza e di difesa contro i mali, e nelle bacche la luce di natale. Sono simbolo di allegria e auspicio di fecondità e di abbondanza per il ciclo dell'anno che sta iniziando. Arancia: frutto dell'inverno ma solare, l'arancia per il suo splendore rappresenta sulle tavole il Natale e invita alla speranza di un futuro migliore. Melagrana: nel mondo agreste simboleggiava la rigenerazione della terra, mentre per i Cristiani indica la resurrezione, infatti Gesù viene spesso dipinto con una melagrana in mano. Stella di Natale: originaria delle zone tropicali è arrivata solo di recente da noi ma già viene considerata un simbolo di buona fortuna.

VACANZE KE PASSION!! Abbiamo fatto un sondaggio in alcune classi della nostra scuola sulle mete preferite dagli studenti di diverse età per le vacanze di Natale e Capodanno. Le opzioni sono: - mare - montagna - casa - estero/città d’arte Il 48% dei partecipanti al sondaggio ha affermato che passerà il Natale e il Capodanno in casa; un gran numero (30%) ha scelto la montagna e il 13% preferisce il mare. Una piccola percentuale (9%) invece, trascorrerà le vacanze all’estero nelle principali città d’arte europee e non: le mete europee preferite sono Spagna, Germania e Olanda, mentre le città non europee scelte sono Sharm e Marocco, New York e Dubai. Cortina, Madonna di Campiglio, Ponte di Legno e Monte Campione sono le principali località sciistiche prescelte dai nostri compagni; mentre per quanto riguarda il mare, le destinazioni sono Venezia e in generale il sud Italia. Da questi dati possiamo dedurre che il numero delle persone che rimarranno a casa è quasi equivalente a quello delle persone che lasceranno la città. In conclusione, BEATI VOI e…

BUONE VACANZE!!! Silvia e Stefi 5°F

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PROVERBI MAROCCHINI Qui sotto sono riportati alcuni famosi proverbi e detti popolari inerenti alla tradizione marocchina, tradotti all’incirca letteralmente. Accompagniamo quelli di più difficile interpretazione con una opportuna spiegazione volta a facilitarne la comprensione. “La lira bianca serve nel giorno nero”: il denaro guadagnato in modo onesto e dignitoso può tornare utile nei momenti difficili dal punto di vista economico.

questo perché è sicura che suo figlio, essendo pauroso di natura, non ha il coraggio di compiere azioni o inoltrarsi in avventure rischiose. “Non rimandare il lavoro di oggi a domani”: coincide perfettamente con la versione italiana.

“Il matrimonio e la morte sono problemi ai quali non ci si può sottrarre”.

“Chi ha un occhio solo non gioca con la polvere”: chi per disgrazia ha perso un occhio, non oserà mai rischiare di perdere anche l’altro giocando con la polvere. “La madre del fifone non si preoccupa per suo figlio”:

“Chi ti precede di una notte, ti supera con uno stratagemma”: chi ha vissuto un giorno in più rispetto a te, ha avuto modo di imparare nuovi trucchi e stratagemmi che la lezione di vita gli ha fornito. “Il matrimonio di una notte prevede l’organizzazione di un anno”: la cerimonia matrimoniale, che si terrà e si concluderà tutta in una sola notte, presuppone che si sia effettuato un minimo di progettazione e organizzazione delle sue varie fasi.

“Lo svegliarsi presto con l’oro è comprato”: traduce più o meno “Il mattino ha l’oro in bocca”. “Di che cosa hai bisogno, nudo? Degli anelli, mio signore”: questa è una evidente manifestazione di orgoglio e superbia; la persona svestita invece di approfittare dell’occasione procurandosi indumenti per coprirsi, si preoccupa di abbellire la propria immagine esteriore con anelli e gioielli.

più grandi troverà molti problemi in futuro”: i testardi che si rifiutano di seguire i consigli ed i suggerimenti delle persone più sagge dotate di maggior esperienza incontreranno di conseguenza molte difficoltà nella loro vita quotidiana.

“La barba porta la barba solo alla tomba”: la barba rappresenta in modo simbolico l’uomo; l’uomo quindi ha il dovere di sorreggere un altro uomo solo per condurlo al luogo della giacenza eterna, il cimitero. Più chiaramente non è buona abitudine che un individuo sostenga economicamente il prossimo nella vita terrena; sarebbe meglio che dimostri di essere autonomo ed indipendente sotto questo profilo. “Chi non ascolta l’opinione dei

“Tutto seminalo e ti risulterà utile; tranne l’uomo, seminalo e ti sradicherà”: la natura umana in questo proverbio viene connotata in maniera piuttosto pessimista e negativa. Il significato più immediato è che se si pensa di portare a compimento lo sviluppo o l’educazione di un’altra persona, ci si sta solo illudendo perdendo inutilmente il proprio tempo; quella persona finirà molto probabilmente per sfruttare l’opportunità a sua disposizione e per ricambiare il favore in maniera indesiderata. Kenza Dafir 4° E

"L'alunno S., su segnalazione di un compagno, viene trovato in possesso di una calcolatrice durante il compito di matematica. L'alunno S. da un pugno al compagno bestemmiando" "L'alunno M.G. al termine della ricreazione sale sul bancone adiacente la cattedra e dopo aver gridato: "Ondaaaa energeticaa" emise un rutto notevole che incitò la classe al delirio collettivo" "Don Casolari cerca di interrompere il casino durante tutta la terza ora" (scritta da un alunno sul registro) "L'alunno L.B e' stato sorpreso mentre smontava le ruote dell'auto del professore di tecnica" "L'alunno O. entra dalla porta ed esce dalla finestra" "L'alunno C.A. viene fatto allontanare dalla classe dopo che, cercando di imitare l'uomo ragno, ha staccato le veneziane dalle finestre" "Dopo aver aperto la porta con un calcio, l'alunno S.M. irrompe in aula con venti minuti di ritardo rispetto all'inizio della lezione puntando un tubo da disegno contro i compagni e urlando: «Chi ha chiamato l'A-Team?»" "Alla richiesta dell'insegnante di tenere lo zaino chiuso durante il compito in classe, l'alunno M.V. obbietta che così non potrà innescare la bomba"

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"L'alunno D.C. "scolpisce" con un taglierino le gomme da cancellare delle compagne dandogli sembianze di attributi sessuali" " Gli allievi ***, ***, ***, ***, ***, e *** sono stati sorpresi a utilizzare il loro compagno *** come ariete per aprire la porta dell'aula" "Durante ogni comunicazione via radio del preside, lo studente Mario D. cade per terra e si raggomitola in posizione fetale gridando "Oh no ancora quelle voci!!" "L'alunno Michele V. butta giu' la porta dell'aula 5, dicendo di essere lo sceriffo. Viene sospeso dalle lezioni per giorni 7 con obbligo di frequenza" "Il ragazzo durante la lezione di algebra mi dice di abbassare la voce perche' non riesce a dormire e quando gli dico di andare dal preside a causa della sua insolenza, esce dalla classe bestemmiando e aprendo la porta con un calcio, al suo ritorno, alla mia domanda "sei andato dal preside?" risponde: "No sono andato a pisciare"" "Gli alunni M.L. e G.C. dopo l'ordine del sottoscritto: "prendete la porta e andatevene dal preside", scardinano la porta e la trasportano fino in presidenza dicendo al preside che li avevo intimati io a farlo" "L'alunno M. risponde all'appello ruttando. La classe lo

esalta e lui ritiene giusto esibirsi nuovamente. Viene sospeso con obbligo di frequenza" "L'alunno Diego C. rientra dalla ricreazione in evidente stato di ebrezza e giunge con passo sghembo sino al banco""L'alunno M. costruisce torri Eiffel con i pennarelli e impreca Dio quando cadono" "L'alunno C.M. viene espulso dall'istituto per una settimana, perchè attuava uno scambio di persona col suo gemello, che apparteneva ad un altro istituto" ''L'alunno cerca di trafiggere la testa del compagno con una matita'' "L'alunno ritiene opportuno offendere il compagno Amedeo Aldo Rocco Seren Rosso dicendo che nel momento della sua morte dovranno seppellirlo con due lapidi perchè su una sola il nome non ci starebbe" "L'alunno Luca B. allieta la classe con una sua rivisitazione della nona sinfonia di Bach suonata a rutti" "La classe non presta attenzione alla lezione in quanto l'auto della Preside sta bruciando in cortile" A cura di Daya e Bisty

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The Christmas story In those days a decree went out from Caesar Augustus that all the world should be enrolled. This was the first enrollment, when Quirinius was governor of Syria. And all went to be enrolled, each to his own city. And Joseph also went up from Galilee, from the city of Nazareth, to Judea, to the city of David, which is called Bethlehem, because he was of the house and lineage of David, to be enrolled with Mary, his betrothed, who was with child. And while they were there, the time came for her to be delivered. And she gave birth to her first-born son and wrapped him in swaddling cloths, and laid him in a manger, because there was no place for them in the inn. And in that region there were shepherds out in the field, keeping watch over their flock by night. And an angel of the Lord appeared to them, and the glory of the Lord shone around them, and they were filled with fear. And the angel said to them, "Be not afraid; for behold, I bring you good news of a great joy which will come to all the people; for to you is born this day in the city of David a Savior, who is Christ the Lord. And this will be a sign for you: you will find a babe wrapped in swaddling cloths and lying in a manger." And suddenly there was with

the angel a multitude of the heavenly host praising God and saying, "Glory to God in the highest, and on earth peace among men with whom he is pleased!" When the angels went away from them into heaven, the shepherds said to one another, "Let us go over to Bethlehem and see this thing that has happened, which the Lord has made known to us." And they went with haste, and found Mary and Joseph, and the babe lying in a manger. And when they saw it they made known the saying which had been told them concerning this child; and all who heard it wondered at what the shepherds told them. But Mary kept all these things, pondering them in her heart. And the shepherds returned, glorifying and praising God for all they had heard and seen, as it had been told them. Now when Jesus was born in Bethlehem of Judea in the days of Herod the king, behold, wise men from the East came to Jerusalem , saying, "Where is he who has been born king of the Jews? For we have seen his star in the East, and have come to

(Luke 2,1-20) worship him." When Herod the king heard this, he was troubled, and all Jerusalem with him; and assembling all the chief priests and scribes of the people, he inquired of them where the Christ was to be born. They told him, "In Bethlehem of Judea; for so it is written by the prophet: `And you, O Bethlehem, in the land of Judah, are by no means least among the rulers of Judah; for from you shall come a ruler who will govern my people Israel'." Then Herod summoned the wise men secretly and ascertained from them what time the star appeared; and he sent them to Bethlehem , saying, "Go and search diligently for the child, and when you have found him bring me word, that I too may come and worship him." When they had heard the king they went their way; and lo, the star which they had seen in the East went before them, till it came to rest over the place where the child was. When they saw the star, they rejoiced exceedingly with great joy; and going into the house they saw the child with Mary his mother, and they fell down and worshiped him. Then, opening their treasures, they offered him gifts, gold and frankincense and myrrh. And being warned in a dream not to return to Herod, they departed to their own country by another way.

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LA VOCE DEI NOSTRI RAPPRESENTANTI Cari lettori. Sono uno dei rappresentanti d ‘istituto e in questo numero del giornalino scolastico vorrei fare un breve resoconto su quanto accaduto nella prima assemblea d’istituto riguardante la nuova riforma scolastica. Per prima cosa vorrei ringraziare tutti coloro che hanno seguito con entusiasmo e interesse l’argomento , tutti coloro che hanno svolto la relazione tutte le persone che sono rimaste in classe e non hanno evacuato la scuola, Dario Marchina e Andrea Inverardi che hanno contribuito con impegno alla riuscita dell’assemblea. Con questa assemblea speriamo, noi rappresentanti, di aver fatto un po’ di chiarezza sull’argomento più caldo del momento e che le due parti che vi hanno intrattenuto durante la prima giornata, siano state il più chiare possibili. Personalmente sono molto contento delle numerose relazioni che ci avete fatto avere. Alcune di esse sono delle scopiazzature del materiale

da noi fornito (comunque si apprezza il fatto che almeno ci avete provato) molte sono ben fatte e ricche di contenuto. Le migliori sono state spedite al GIORNALE DI BRESCIA che vi ringrazia e vi assicura che saranno di prezioso aiuto per veri e propri articoli di giornale. Il titolo migliore è sicuramente “solo se si sa si è liberi” datoci dalla relazione della 2^A. Questo titolo rispecchia le nostre intenzioni ovvero di conoscere prima di poter giudicare Fino all’anno prossimo non ci è più concesso fare altre assemblee ma da gennaio cercheremo di farne almeno una al mese. Tra i temi proposti ci sono l’eutanasia e la mafia. Sono ben accetti altri temi da affrontare in assemblee future. Vi ricordo che fuori dalla 5^D c’è la cassetta dove potete mettere tutte le lettere d’amore per Mattia Rubagotti, tutte le vostre proposte, critiche, insulti, ecc. ecc. Saluti Matteo

“Aiutarsi gli uni con gli altri” “Aiutare chi è in difficoltà” “Evitare la guerra” “Fare tornare la pace nel mondo” “Dire no alla violenza” “Avere fede” “Sentirsi responsabili dei 250 mila bambini che ogni settimana muoiono di fame” “E' impegnarsi a studiare per regalare un'ora di scuola a 150 milioni di bambini” “Regalare un pallone ai 300 mila bambini arruolati nella guerra” “Rifiutare i giocattoli di guerra ed eliminarli dai proprio giochi”

Questo è fare Natale

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Per questo mese, e ci auguriamo anche per i prossimi, torna l'Intervista Doppia, copiata spudoratamente dal servizio delle Iene. Iniziamo dai nostri Rappresentanti d'Istituto, che in occasione del Natale, con bontà si sono offerti (obbligati) per farsi conoscere ai loro elettori studenti. Mattia Rubagotti Ruba 17 Ospitaletto Faccio castelli di carte e suono il mandolino (Passare la maturità), diventare avvocato e fare 12 figli Sigari e pipa Morosa 5°D Non pervenuto Bettoni 9 Peggiore 3

PERSONALI Nome? Cognome? Soprannome? Età? Residenza?

Matteo Broglio Teo 18 Rezzato

Hobby?

Coltivo zucchine e carote

Un sogno nel cassetto?

I Pink Floyd che mi suonano in camera

Sigarette o altro? Morosa o Federica? SCUOLA Classe? Andamento scolastico?

Vive l'amour 5°D ........

Chi è e dai un voto al migliore/ peggiore insegnante?

Mattei

Disponibili, ma tanti non fanno niente Un giudizio sui bidelli? Quelli del 2° piano sono i migliori Un grande! …sul nuovo Vice? Disponibile Situazione migliorata dall'anno scorso, ma mi volevano …sui tecnici? Disponibili uccidere perché sono dell'antimafia Oooo… sono un bravo ra- Quante volte bruci in un mese in Ogni tanto si scavalla la prima ora gazzo media? POLITICA E ATTUALITÀ Si ma ha fatto anche tante Per ora ha fatto bene il nuovo La politica non esiste cazzate governo? Obama è veramente giovane Cosa ne pensi di comportamenti Esiste solo il linguaggio dei segni bello e abbronzato e battute del nostro Premier? E secondo te cosa ne pensano Che è un cretino I don't know all'estero? Cosa ne pensi dell'opposizione Scorretta ,,, molto ombra di Veltroni? FINE Scoprire la bellezza di anda- Cosa ti auguri da questo anno di Uscire dall'Istituto con un buon vore a scuola approfondendo scuola? to e farmi più amici che nemici Aiutateci a rendere il Lunardi In qualità di rappresentante cosa Può sembrare banale, ma grazie più vivibile vuoi dire ai tuoi elettori studenti? (cercatemi in 5°D ragazze) Sogno la pace al Lunardi

Per chiudere mi dici una frase in stile Miss Italia?

Save the planet and the panda

Francesco Bertoloni e Luca Carlotti 5°B

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