Febbraio 2000 by Lunarfollie

Anno 8 Numero 6

I.T.C. LUNARDI - BS

Febbraio 2000

blemi (dicono) nasconde la testa sotto la sabbia. Occorre interessarsi, capire, partecipare e quindi votare. Lo dice il buon senso: esserci è meglio che lavarsene le mani. La Redazione

Tra noi giovani del 2000 e la politica non c'è molto feeling. La capiamo poco, la seguiamo pochissimo. Difficilmente ci impegniamo e ci appassioniamo. Troviamo la politica troppo complessa, troppo rissosa, troppo lontana dalla nostra vita concreta. Eppure ci è stato detto che la politica è la costruzione della città dell'uomo a misura d'uomo, è il governo del bene comune, è lo strumento con il quale è possibile risolvere ingiustizie sociali. Come fare dunque. Seguire la mentalità corrente che ci spinge a disinteressarci oppure andare in qualche modo contro corrente? Fregarcene o mettere le mani in pa-

sta? A complicare il quadro c'è anche il fatto che molti di noi saranno chiamati presto a votare per la Regione e per i famosi referendum di cui conosciamo ben poco. Andare a votare o lasciare che siano gli altri a scegliere anche per noi? Le domande sono tante. A noi pare che la risposta sia una sola. Non si può fare come lo struzzo che di fronte ai pro-

INDICE Violenza e ignoranza Notte di pioggia San Valentino Messaggi Messaggi Messaggi Pianeta musica Soap opera Uomini di domani Amico libro Dopo i Smpson Sardi Egregio Assessore Medie addio Pitagora Dalla biblioteca

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E’nato in Austria un governo di coalizione formato dai popolari di Schuessel e dagli ultrana-

REDAZIONE ADDIS RAFFAELE 2F ALBERTI ANDREA 5D ALOISI VALERIA 2N BARONCHELLI C 3F BAZOLI SARA 3B BETTINI CHIARA 4F BIANCHI IRENE 3H CIOFFI ANGELO 2F COELLI FEDERICA 3L FRANZONI FABIO 2B GANDINI ELENA 3B GIGLIOTTI R. 3B GRECO RAMONA 2B GUERRESCHI SARA 2B MARIANI ANDREA 3D MARTINAZZOLI LINO MAESTRELLI A. 3F MATTEI GIUSEPPE MEREGHETTI C. 3F MINO LARA 3F NETTUNO ALESSIA 3B NOVENTA R. 3F OLIVA FABIANA 3D PASINETTI ELENA 2L PASOLINI ELENA 3L PREDOMI LAURA 4D RUMI CLAUDIA 3F SALERI M. ANNA 3F SANDRINI MARIKA 2B SAVOLDELLI F. 3B TIRABOSCHI VALE. 3F UNGARO GIULIA 5F ZANARDELLI K. 3F ZEGGAI MIRIAM 2H ZUBINI SARA 3B

Lunarfollie viene pensato, prodotto, stampato e distribuito presso il CIC dell’ ITC LUNARDI, via Riccobelli 47 25125 Brescia, Italia. Tel. 030/2009508/9/0 Fax 030/390996 E-MAIL ciclun@master.cci.unibs.it

zionalisti di Haider (partito d'estrema destra). Si tratta di una manovra politica estremamente pericolosa che ha creato un "vespaio" nella vita pubblica europea e mondiale: decine di critiche ed accuse sono piovute da ogni paese democratico su questa possibile alleanza di governo. Ma chi è questo Haider, temuto ed allo stesso tempo osannato leader degli ultranazionalisti austriaci? "La marcia apparentemente inarrestabile del nazionalista Joerg Haider inizia a metà degli anni Ottanta. Mentre Kohl in Germania si erge ad estremo baluardo contro il comunismo, l'Austria è neutrale, un paese ponte tra Est ed Ovest. Ma questo frena il suo ingresso in Europa. Scoppia lo scandalo Kurt Waldheim per il suo passato nel III Reich, ma gli austriaci lo eleggono Presidente della Repubblica. Il nazionalista Haider nel 1986 ha 36 anni ed ottiene quasi il 10% dei voti. Inizia la fortunata parabola politica del leader. Alle ultime elezioni di metà ottobre 1999 il leader del partito nazionalistaliberale Freiheitliche ottiene il 26,91%. Il Partito Socialdemocratico, che ha dominato la scena politica austriaca per anni, ha il 33,15% dei voti, mentre il Partito Popolare ottiene la stessa percentuale dei nazionalisti. Gli elettori premiano il programma di questi

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ultimi, mentre il binomio socialdemocratici-popolari che da 13 anni governa a Vienna rischia ora di crollare sotto le spinte antieuropee e xenofobe[..]". (tratto dal Bresciaoggi del 2 febbraio 2000) La possibilità che in un paese nel cuore dell'Europa (ma come del resto in qualsiasi parte del Mondo) vada al potere un partito che ha fatto della lotta violenta verso gli immigrati e dei più estremi principi nazionalisti, la propria bandiera non può che destare indignazione! Non si può permettere che politici ciarlatani e fanfaroni mettano in pericolo la pace, la serenità e la democrazia di un intero continente solo per la loro brama di potere, i loro sporchi interessi e le loro strampalate ideologie xenofobe ed ultranazionaliste! Del resto come si può dare affidabilità ad un personaggio politico come Haider che ha pubblicamente elogiato le SS e il nazionalsocialismo, minacciato di perseguitare gli immigrati e fatto allusioni sulla negazione della libertà di stampa. Bisogna boicottare qualsiasi rapporto con un governo come questo, bisogna impedire che focolai del genere si espandano, mettendo in pericolo i diritti e le libertà degli uomini, di tutti gli uomini. I governi e le commissioni europee devono prendere provvedimenti seri, e non è una mancanza di rispetto e democrazia nei confronti dell'Austria e del suo popolo, ma, davanti alla possibilità che l'ombra macabra del nazionalismo torni a sconvolgere l'Europa, non si può certo rimanere in silenzio!

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NOTTE DI PIOGGIA Bisogna fermare queste spinte nazionaliste e xenofobe che tendono ad esaltare la violenza come unica arma nei confronti di chi è diverso, o inferiore per usare i loro insulsi termini. Bisogna fare molta attenzione e guardare con diffidenza questi movimenti d'estrema destra che stanno rifiorendo in mezza Europa e nel nostro paese (come dimostrano gli striscioni razzisti e le svastiche negli stadi di calcio). Gruppi che affossano le proprie radici nei più rigorosi principi nazisti cercando di reinstaurare quel periodo di terrore che l'Europa ha già vissuto durante l'epoca delle dittature. Ogni lettore potrà più o meno essere d'accordo con quest'articolo, ma mi rimane un'ultima cosa da dire: non dimentichiamo i campi di

concentramento, non dimentichiamo sei milioni di ebrei sterminati, non dimentichiamo due guerre mondiali, non dimentichiamo le stragi, non dimentichiamo tutta la violenza che movimenti nazisti ed ultranazionalisti hanno portato in tutto il Mondo, non dimentichiamo, non dimentichiamo, non dimentichiamo... Solo con la memoria del passato, possiamo salvare il presente e migliorare il futuro. Paco

Piove. Ti prego, non dormire ancora: porgi l’orecchio a ciò che dice il vento, a ciò che dice l’acqua che sui vetri con lunghissime dita tamburella. Ho proteso in silenzio tutto il cuore per ascoltare la magica sorella che ha dormito nel cielo e vide il sole da vicino. Ora discende, elastica, leggera dalla mano del vento come una pellegrina che torni da un paese di magia. Chissà che gioia, steli di frumento! Bevono i prati con avidità e fra l’intreccio dei rami di pino quanti diamanti splendono! Aspetta ancora, non dormire, ascolta Il ritmo della pioggia che ora danza col vento e con dita lunghissime ci invita.

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Non avete un partner ed è ormai arrivata la festa degli innamorati?! Non preoccupatevi! S. Valentino non riguarda solo le coppie di amanti, anche coloro che sono in cerca dell'anima gemella avranno la possibilità di trovare tra tanti cuori palpitanti la loro metà. Ma chi è S. Valentino? Con questo nome si ricordano nel martirologio romano, al 14 febbraio, due martiri: un prete romano decapitato sulla via Flaminia e un vescovo di Terni. San Valentino ha in Roma tradizioni antichissime come provato dall'esistenza del cimitero di S. Valentino sulla via Flaminia. Ma il significato attuale di S. Valentino proviene da una credenza medievale della Francia e dell' Inghilterra, dove si pensa che il 14 febbraio gli uccelli incomincino ad accoppiarsi. L'avreste mai detto? Cerchiamo disperatamente un partner per il giorno di S. Valentino e cosa scopriamo…. che proviene da uno stupido accoppiamento di uccelli e non da una romantica passionale antica storia d'amore! Che delusione! Comunque sia è bello celebrare il giorno di S. Valentino. Per gli innamorati può essere un'occasione in più per scambiarsi un regalo segno del reciproco affetto e per gli altri un giorno come tanti per continuare la ricerca dell’anima gemella. A tutti comunque giunga il nostro au gu rio di trovare l’Amore! Cri

na lacrima, calda, salata scivola accarezzandomi il viso lenta e dolce scende.

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E palpitante fa nascere un'emozione. Un moto d'amore verso te, che con un gesto sincero mi hai fatto vivere quest'attimo.

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X DANIELA 1^D Ciao Dani, su con la vita. Non essere triste...Un saluto (ciao). By Mony e Mony X GIULIA 1^F Non ti preoccupare per il tuo xxxxx si sistemerà tutto. Sei strasimpa ti vogliamo bene fx. By Baby e Stefy X MICHY Troppa gente in questa scuola ti considera ormai "passato di moda"; non hanno mai commesso errore più grande! Io ringrazio il mondo per avermi dato l'opportunità di conoscere la persona che hai dentro, sei speciale ma forse non te ne sei ancora accorto. Non sottovalutarti e non ascoltare le stronzate di chi non conta niente. Non sarai mai solo te lo prometto! TVB davvero. By chi non vedi che ti è accanto. PS: giocheremo ancora a bigliardino insieme? X ALE 1^F Ciao Ale, volevo dirti che sei strasimpa. E' stato bello conoscerti. Ciao. By Monica X ELISA E STEFY DI 1^I Siete strasimpa. Anche io so che posso contare su di voi e sulla vostra amicizia. VVB By Criki di 1^E PS: Finita la scuola (i 5 anni) non dimenticatevi di me e io non mi dimenticherò mai di voi 2. Ciao.

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X STEFANO 1^D Ciao marcio, volevamo dirti che sei strasimpa! Ciao. By Mony e Mony PS: Copet! X CRISTIANO DI 1^E All'inizio della scuola non mi

X ADRY 4^C Sei stracarino fess peccato tu sia gay. By Edoardo X ELENA 1^F Sei veramente strasimpa fx siamo contente di averti conosciuta. TVBF By Baby & Stefy PS: per tutta la 1^F vi vogliamo bene 4ever X ROBY 1^F Anche se non ci piace il tuo Danilo siamo contente che sei felice con lui. TVB By Baby & Stefy X MICHAEL 3^H Dio creò la stella ma creando te Michael creò la cosa più bella. By 1^B

piacevi, ma adesso che siamo nella stessa classe da 5 mesi, mi sono accorta di volerti molto bene, non come amico, ma qualcosa di più. Non ho il coraggio di dirtelo a voce o con lo sguardo o con il comportamento, perciò te lo dico con gli occhi quando ti guardo e con la mente quando ti penso e con il cuore quando mi batte forte....Non so se tu mi vuoi bene, mi basta solo essere tua amica e come un uccellino che impara a volare io imparerò a dimenticarti...Il tuo amore non lo avrò mai, lo so, mi accontento solo di averti come amico, sarai il mio migliore amico. Non ti farò mai soffrire come amico e ti aiuterò sempre, come 2 amici che si vogliono bene. Ciao TVTTB: By Anonima

ALLA 1^L Ciao piccoli sballati!! Con questo vi lascio...Come farete senza di me?! Ricordatevi che vi voglio bene fx.. Fatevi sentire ogni tanto. By la vostra Kompa Baby X ADRIANO 4^C Anche se ti abbiamo visto entrare nel bagno delle femmine, ci piaci lo stesso. Però una cosa sola: ogni giorno ti vediamo con una tipa diversa!! Insomma, sceglitene una perchè non possiamo odiarle tutte!! By Fans X SILVIA 1^C So che sono solo 4 lettere che a se stanti non significano niente ma da parte mia riferite a te hanno molto significato: TVBF! By Katia

www.lunardi.bs.it/giornalino in questa classe, ma quelle che scherzano 10.8 sì. By le tue carissime compagne di banco. X MASSERDOTTI 1^N Caro Matteo, va be che sei carino, ma tiratela di meno!!! By le tue compagne di classe!

X ROSSANA 1^O Speriamo che ti sia trovata bene con noi e trascorrerai un felice anno scolastico X ALICE 2^O Grazie di sopportarmi sul pullman e di avere pazienza di starmi ad ascoltare. Sei una vera amica, che purtroppo ho scoperto tardi!!! Ciao ciao, Vale PER MICHAEL 3^H Quando tu ci baci ci svegliamo e ci accorgiamo che è solamente un sogno che non si potrà avverare, perché sai già chi amare. Ma noi senza te non possiamo stare perché ci hai fatto innamorare…. La prima volta che ti abbiamo visto in teatro un saluto ci hai donato e da quel giorno sei solo tu il nostro amato. NON CAMBIARE MAI !!! By Very e Diddy PS: W il Broletto!!

X PACO 3^D Rassegnati, ormai ti ho rovinato un mito: SID VICIOUS è solo il bassista; Jojnny Rotten canta! Ripigliati! Ciao stupido intellettuale. By la numero 37 o forse la 38 B comunque Civa PS: comunque, il punk, non muore mai! Ciao X LIVIA 5^D Ti vedo arrivare la mattina in macchina e mi si illuminano gli occhi. Ti vedo in piscina e spero sempre in un tuo salvataggio. In costume sei stupenda, a scuola... un po' più trasandata. Ma tu sei bella così. By G. B. '84

A.A.A Cercasi bel ragazzo, medio-alto, capelli corti e scuri, occhi azzurri, Per S.Valentino. Rivolgersi a C.Z. 2^B !!!!

X LA MITICA "EX" 1Ê Ciao gnoghi!! Vi voglio solo dire che non vi dimenticherò mai....anche se ora me ne vado, resterete sempre nel mio cuore! Siete veramente unici, non dimenticatevi di me e fatevi sentire...vi voglio una sbrega di bene. By Baby PS: come avrebbe detto Alida 1Ê el top forever the best. Grazie di tutto. X ERICA 1Î Ma sei sicura che la suora abbia amici? Auguri in ritardo o in anticipo (dipende da quando esce il giornalino)! Ciao. By Katia

X BABY A. 2^B Le asociali non sono ammesse

X "LUDOVICA" (Risposta al messaggio del n° scorso)

LUNARFOLLIE Spero di condividere e ricambiare con te questa passione per Beethoven, e per la musica classica in generale. Nel tuo messaggio dici che è da un po' che mi osservi: strano che non mi sia accorto di ciò. Ti prego di farti viva, per poterti conoscere (segno del destino beethoveniano)! By Marco E. 1^M W LvB! X LUCA BESCHI Ma come ha fatto la tua mamma a farti così bene? Sei troppo bello!!! By Kim e Recy 1^O X ADRIANO 4^C Sei un ragazzo veramente carino e dolce; basterebbe solo un tuo sguardo per rendermi la ragazza più felice del mondo!!! Ti auguro un buon San Valentino, sperando che un giorno lo passeremo insieme!! By -SX DAVID (Fox Mulder, XFiles) In questa scuola, non ho trovato nessuno/a che avesse in comune questa mia passione, e leggerò questo messaggio ogni volta che mi chiederò cosa ho fatto di buono per te. Ogni giorno guardo le puntate i XFiles che ho registrato, pur sa-

LUNARFOLLIE pendo ormai le battute a memoria, solo per il piacere di rivederti. Soprattutto guardo con invidia il film, dove "tenti" di baciare Scully. Dico invidia perchè vorrei essere stata io al suo posto e nessuna ape portatrice di un virus mi avrebbe potuta fermare!! La mattina, la sera, il pomeriggio o in qualsiasi altro momento che mi capita, mi siedo sul mio letto e parlo ai tuoi poster appesi sulla parete. Non mi sento stupida a farlo anche se tutta la mia famiglia pensa il contrario: lo dicono solo perchè non capiscono. Io si, invece capisco, capisco di essere pazza di te come non lo sono mai stata per nessuno. Quanto vorrei essere tua moglie oppure una persona che ti è vicina. Ma questo, insieme al sogno di vederti dal vivo, rimarranno dentro un cassetto ben chiuso con catene e lucchetto. Spero che un giorno si possa aprire; e nell'attesa continuo a pensarti. Con troppo amore By 1^G PER DARIS 6 troppo bello ma non gasarti! Tvbf By Marika X MAURI 1^F Quando ti abbiamo visto la prima volta portavi il tuo cappellino bianco e così da allora per noi sei il nostro "cappellino bianco". Ti sei distinto fra tanti e per noi sei la luce nella notte. Anche solo un tuo sguardo distratto riempie di gioia il nostro piccolo cuore che sogna ogni giorno anche solo una piccola grande amicizia con il nostro più lontano sogno. From your angels di 1^E

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X MUSCOJONA 1° P Fin da quando ti ho vista sei rimasta x sempre nel mio cuore by PALMI

X Gabriele Billi Sei strabello TVBF By una della sezione l X Davide (morto il 13/01/00) RESTERAI SEMPRE NEI NOSTRI CUORI t.v.b.f By Ysa e nana 1°O Ps x il fratello Andrea ti vogliamo un mondo di bene. CIAO MARCO/AMORE Ti sembrerà strano che questo mess. appaia su questa edizione del giornalino, ma come ti ho già detto io ti osservo molto attentamente e in + ho uno spione nella tua classe che mi fornisce notizie in tempo reale. Ti chiederai perché continuo a scriverti; il fatto è che non posso fare a meno di te, ho paura che non mi potresti accettare non arrivo, preferisco restare ancora un po’ all'oscuro di tutti tranne del tuo amico. Ps Mi chiamo Grazia!! Baci la tua "Ludovica" X ANNA (1C) Ho pensato di mandarti questo messaggio x ringraziarti di tutto quello che…. Lo so non sarebbero sufficienti tutti i giornalini del mondo!! Sei unica!!!! Your Ika

DEDICATA A TE Che te ne stai tranquilla, immersa nei tuoi mille pensieri. A te, che non sono mai riuscito a contenerti in un sogno perchè sei troppo grande. A tutto quello che ti devo, solo perché vivi e mi fai vivere e non riuscirò a trovare una parola, per esprimerti quello che provo ogni volta che ti vedo, ogni volta che un suono vola via dalle tue fatate labbra, ogni volta che il tuo sguardo cade nel mio ed arriva un vuoto che solo tu sei capace di creare. Un vuoto pieno di dubbi, speranze, incertezze, ma soprattutto pieno di te. Mi sento come un bambino che ha bisogno di calore, affetto. No, non sono impazzito, non voglio stupirti, meravigliarti, ti chiedo solo una cosa: permettimi di AMARTI. Non cambiare mai; non mi sono mai innamorato così tanto!! By M. for L. PER IL NOSTRO RAPPR. D'ISTITUTO MICHAEL Non mollare mai le cose non possono sempre filare giuste, ma ce la puoi fare! Continua così! Una rappr di classe PER SARA E RAMONA 2B Vi prego piantatela con il roller! By everybody PER RAVANI MARITA 1D Sei bellissima. Guardati in giro e non solo in 3E.Non esiste solo lui. Voglio conoscerti.Tvb

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X CORRADO 2G: Sono 2 anni che ti corro dietro, ormai non ce la faccio più! Apri gli occhi By disperata 82

X VALENTINA CONTI 2 M Tu non mi conosci ma io, ti ho già vista e posso dirti che sei BELLISSIMA!!! By A.G.

X GRAZIANO 4E: Ciao bello! Volevo solo dirti che sei stato carinissimo a scendere a conoscermi nella mia classe Grazie fx, mi piacerebbe conoscerti meglio. Ti va? Baci Stefy 2D Ps: ti ho detto una bugia l'altra volta: ero io quella del messaggio tvb ricordatelo!

PER FRANCESCO DEL POST DIPLOMA Ci avevi detto che venivi a trovarci ma non ti abbiamo più visto, se non vuoi avere niente a che fare con noi solo perché siamo di prima abbi almeno il coraggio di dircelo in faccia! Mentre aspettiamo un tuo "segno" ti salutiamo noi. Ciao Paola e Ste

X MARIKA 2B: Quando ti vedo passare mi sento svenire; quando vedo i tuoi capelli mossi dal vento mi tremano le mani; quando cammini x i corridoi vorrei morire: You are my fire, my one desire By Stefano

PER ELENA RAINERI 1 P Sono una tua amica e volevo consigliarti di non continuare con questo andazzo. Smettila di tirartela, anche se non sei una primina, cioè dell'85, non significa che puoi impadronirti così facilmente della gente. Fai meno l'oca By Crazy

PER TANIA 1 P Noi ti vogliamo bene però siamo stufe del tuo comportamento da "diva". Un consiglio spassionato: la vita non dipende dalle marche come per esempio per il tuo giubbino la "fard" e ricorda che la gente non vale per come è vestita, ma per come è veramente dentro T.V.B. ex and lorex

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GIOVANNA Da poco si può assistere al nuovo capolavoro di Luc Besson: Giovanna D'Arco; queste scene narrano la sanguinosa guerra dei 100 anni che vede coinvolti in orribili scontri sia Francesi che Inglesi. Solamente un miracolo avrebbe potuto salvare la Francia; miracolo rappresentato dalla modella Millà Jovovich che ha debuttato come attrice a soli nove anni per la Disney Channel. Sin dall'inizio alcune voci mandate da Dio comunicarono alla giovane pulzella la sua missione cioè quella di liberare la propria patria. La timida Giovanna decide di partire per compiere il volere di Dio; indosserà abiti maschili, armature, monterà a cavallo e scenderà in campo di battaglia con il proprio esercito. Dopo aver combattuto in numerose battaglie Giovanna vede il proprio esercito dimezzato e senza speranza; così decide di scrivere una lettera…….. Un film da non lasciarci sfuggire che vede interpreti l'affascinante Vincent Cassel - Dustin Hoffman (candidato 6 volte all'Oscar) e John Malkovich. Katia

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Gli argomenti di cui trattare in questo mese sono molteplici. Innanzi tutto per quanto riguarda le nuove uscite vi segnalo il nuovo singolo di Jennifer Lopez che s’intitola ”Feelin’ so good”, che abbandona lo stile dance dei due precedenti singoli per avvicinarsi di più a quello hip hop; il nuovo di Madonna “American Pie” cover di un vecchio successo, dolce e molto orecchiabile. Il nuovo dei 5ive “Don’t wanna let you go” bello potente, è tutto da cantare a squarcia gola e molto adatto nel caso siate un po’ incavolate o in menata, per sfogarvi o per trovare l’umore perduto; ascoltiamo il nuovo di Sting “Desert rose”, vi sentirete un po’ orientali e la vostra mente viaggerà fino a farvi diventare i protagonisti di “Mille e una notte”. Il nuovo di Lenny Kravitz “Black Velveteen” lo definirei un frullato tra “If you can say no” e “Fly away”, il nuovo dei LEN con “Feelin’all right”; che fa molto American Stile: tutto questo per quanto riguarda gli stranieri, mentre in casa nostra vi consiglio il nuovo singolo dei Verdena che s’intitola “Viba”. Il gruppo, composto da Alberto (20; chitarrista e cantante), Roberta (19; bassista) e Luca (17; batterista) sta risquotendo successo tra i giovani amanti e non del rock, grazie alla carica che trasmette con le sue canzoni. E’ ritornato Er Piotta con un nuovo singolo “La mossa del giaguaro”, certo non è che abbiamo sentito la sua mancanza, ma, si sa che è tornato più che per portarci buona musica per farci fare due “ghignate”…

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Fanno il loro ingresso nel firmamento musicale le M2M due ragazze nordiche, che sono state definite le sorelline di Lene Marlin, anche se per arrivare al suo livello hanno ancora molta strada da percorrere; escono con il loro primo singolo “Don’t say you love me” carino sì, ma forse troppo mieloso e un po’ infantile e Mandy Moore 15enne americana sulla scia di Britney Spears che esce con “Candy”, canzone molto carina e orecchiabile. Certo che è un’ingiustizia: lei ha due anni in meno di me e già se ne va in giro con le sue amichette a rimorchiare dei bononi alla guida della nuova maggiolino! Questa bella biondina è la metà dell’amato Nick Carter dei BSB che ha 20 anni e si va a perdere dietro ad una “bambinetta”… penso proprio di non essere la persona adatta per fare queste polemiche (chi mi conosce capirà…).

Come tutti sapete alla fine del mese si svolgerà la 50° edizione del Festival di Sanremo, la lista dei superospiti stranieri che saranno sicuramente le carte vincenti della manifestazione, si in-

fittisce. Si parte con gli Eurythmics, Hevia e Lene Marlin, martedì sarà la volta degli Aqua, Tina Turner e degli Oasis, giovedì arriva Robbie Williams, venerdì sono attesi Enrique Iglesias e Youssou N’Dour, mentre il gran finale, sabato sera, è riservato a Sting e Tom Jones che proporrà il brano “Sex Bomb”. Spero che da questa manifestazione nascano nuove stelle che risanino un po’ il panorama musicale italiano che è un po’ a terra! Tra pochi giorni è San Valentino trascorrere questa giornata ascoltando con la vostra metà della buona musica, come ad esempio per citarne qualcuna, la romanticissima “Angel” di Robbie Williams, “Truly, Madly, Deeply” dei Savage Garden, “Until the time is through” dei 5ive, la bellissima “Always” di Bon Jovi, “Più bella cosa” di Eros Ramazzotti, “Always love you” di Whitney Houston, sia uno dei mille modi per dimostrare i vostri sentimenti alla vostra lei o al vostro lui, mentre per voi single (se vi può consolare, tra voi, ci sono pure io!) consiglio di ascoltare la nuova di Sasha “I feel lonely” nella speranza che qualcuno/a raccolga questo vostro messaggio e si offra di consolarvi, che bel sogno… comunque non si sa mai quale sorpresa ci può serbare il destino! Il mio pozzo di informazioni si è vuotato completamente, potrete attingere a me il prossimo mese, quando avrò altre news

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da darvi, per colmare questa angosciante attesa (sto scherzano, naturalmente!) vi saluto augurandovi un buon San Valentino, sia che siate “accoppiati”, sia che siate single! A presto Chiara 4^F

SOAP OPERA Nel dizionario italiano non esiste. Molti la chiamano soap opera, qualcuno preferisce telenovela, qualcuno, più coinvolto nei concetti televisivi, azzarda serial trama. Fino a ieri si trattava di un genere d’importazione. Provenienza: il continente americano. Patria, tra l’altro, della narrativa seriale per il piccolo schermo: tutto glamour e cotonature quella del nord (modello saga di Sentieri, nata nel ’37 o Beautiful, anno di nascita 1987), tutta favole e lacrime quella del sud (modello Anche i ricchi piangono o Topazio). Ora la parola per dirlo andrà trovata anche da noi: la soap “made in Italy” ha salute brillantissima. Infatti, da quattro anni or sono, va in onda “Un posto al sole” soap vesuviana che affronta (o perlomeno ci prova) argomenti

impegnativi come la droga o la camorra (a parte i soliti amorucoli e risentimenti…); ora si è affiancata una nuova telenovela (anche se probabilmente non è il termine adatto), “Vivere”, ultima abitante di “Soaplandia”, patria di storie senza fine, di ritorni, di amori che sanno di adulterio, dove l’azione è ridotta alla sostanza, perché non è importante cosa accade, ma come i protagonisti commentano l’accaduto. Parole: di questo sono fatte le soap, le telenovelas, i serial drama. Perché le parole, le persone che parlano davanti alla telecamera, costano poco e rendono tanto. Infatti “Vivere”, nonostante sia cominciata a marzo dell’anno scorso, e avendo un obiettivo di share (ormai è a questo che puntano tutti i programmi) attorno al 20%, dopo neanche un anno ha superato il 30%, arrivando ad insidiare il primato dell’ammiraglia Beautiful. E’ evidente che gli sceneggiati avranno sempre argomenti frivoli, ma in fondo cosa c’è di male se per venti minuti il giorno si accende la fantasia e si sogna d’essere la bellissima star della soap? Fabiana 3^D

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Alla fine de l p r im o quadrimestre, con i mano i risultati di quattro mesi di lavoro, sorge spontanea la domanda: "ma a cosa serve la scuola? ci prepara alla vita? ci da le basi per esercitare un lavoro?" Lunarfollie apre il dibattito iniziando con un primo contributo. Si ritiene che la scuola sia l'istituzione che forma gli uomini e le donne di domani. A mio parere questo non è per niente vero; la scuola fornisce allo studente un quadro generale e piuttosto sommario della vita reale, della vita che lo aspetta nell'età adulta, alla fine degli studi nel mondo del lavoro. Ne è dimostrazione il fatto che le scuole medie superiori sono molte e diverse, scegliere quale frequentare, per un quattordicenne, non è facile. In realtà si tratta di un'unica scuola divisa per settori. Molte sono le materie proposte, alcune delle quali, a mio parere, completamente inutili al fine del raggiungimento dell'obiettivo finale proposto da ciascuna scuola. Come giustificazione viene asserito che tutto serve per arricchire il nostro patrimonio culturale: può essere vero, ma a cosa serve questa tanto decantata cultura generale dato che, passati anche solo due anni dalla fine degli studi, alcune conoscenze acquisite in quel periodo si dimenticano? Nonostante ciò la nostra vita va avanti! Penso che questa istituzione, così organizzata, non vada un granchè bene; ogni individuo, scegliendo una

LUNARFOLLIE scuola e quindi un indirizzo per un futuro lavoro, ha a suo carico lo studio delle materie specifiche di quella scuola e, al tempo stesso, tante altre che nella vita pratica non gli serviranno più di tanto. Lo scopo dell'istituzione scuola è quello di preparare ogni singola persona alla vita adulta, fornendole le conoscenze necessarie e contribuendo alla sua formazione come uomo. Nonostante ciò, così strutturata, serve più a ricordare le origini, i grandi della storia passata, piuttosto che fornirci informazioni utili per la nostra informazione come uomini e donne del futuro. Gatelli Marco 3^ E I 15 libri piu' corti della storia (edizione italiana) 15. "Le barzellette che non conosco" del Dr. Zap 14. "Io e il sesso" di Rosi Bindi 13. "L'etica francescana nel partito Socialista" di Bettino Craxi 12. "Come redarre un giornale satirico e umoristico" di Pirotti 11. "Il miracolo economico italiano negli anni '90" di R. Prodi 10. "Le mie memorie" di Salvatore Riina 9. "La sintassi" di Gianni Trappattoni 8. "Traguardi della Politica Estera Italiana" di R. Prodi 7. "Manuale di Meccanica quantistica" di Alberto Tomba 6. "Esaltazione della Modestia" di Antonio Di Pietro 5. "Il nuovo galateo" di Vittorio Sgarbi 4. "Il ruolo del CDU nella politica italiana" di Buttiglione 3. "Elogio della verginita'" di Madonna 2. "Grammatica e Sintassi Italiana" di Umberto Bossi 1. "I miei pensieri" di Umberto Bossi

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Il cuore non ci porta più verso la lettura. E' assolutamente vero: ormai la maggior parte dei giovani d'oggi non passa più i pomeriggi a casa a leggere, come succedeva un tempo. Una volta, infatti, non c'erano tutti i divertimenti che ci sono adesso: il motorino, il telefonino, i videogiochi, ecc.. Sono pochi i ragazzi che dedicano tempo alla lettura di libri, ai quali, molto spesso, preferiscono i giornali sportivi o musicali. Oggi, ai giovani piace muoversi, ballare e divertirsi ed è per questo che passano i pomeriggi fuori in compagnia o in discoteca, e le sere in giro per il paese o in qualche locale in città. Nella vita giornaliera di un ragazzo non c'è più posto per i libri. Queste affermazioni nascono dalla mia esperienza personale. A me non piace leggere e il mio tempo libero lo passo quasi sempre con gli amici. Leggo solo giornali che parlano di calcio, perché è la mia passione. Se c'è una giornata di pioggia, e non puoi uscire, cosa fai? Leggi? No! Ci sono il computer o la playstation che ti fanno impazzire. "Sì ma faccio solo una partita! Finisco il primo schema e poi leggo un libro!", è quello che si dice

sempre, ma il tempo vola, e quando hai finito la partita è già ora di andare all'allenamento dove ti impegni al massimo e torni a casa stanchissimo, mangi e poi hai la serata libera. Allora cosa fai? Leggi un libro? No, sei troppo stanco, ma mai così stanco per non uscire con gli amici. Non c'è veramente più tempo per leggere perché i giovani hanno altre abitudini, altre cose da fare. Nonostante la maggior parte di essi sia così, comunque una piccola dedica il proprio tempo alla lettura e allo studio. Questi sono i ragazzi che fanno volentieri a meno del telefonino, a cui non piace uscire tanto di casa e che quando non hanno niente da fare si rilassano sul letto o sul divano leggendo un libro che finiscono nello stesso giorno. " 'Sti tipi" sono i cosiddetti "secchioni". Leggendo un libro si riesce ad avere un rapporto con se stessi e molte volte a capirsi e a capire i propri problemi. In generale, nella società odierna, sta comunque avanzando prepotentemente un atteggiamento di snobismo verso i libri. Giacomo Savoldi 3^E

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Popolo dei Simpson, non lasciatevi ingannare dai bambini paffutelli della TV: SOUTH PARK non è un cartone per bambini, ma una serie animata mirata ad un pubblico più adulto (infatti, va in onda in seconda serata) e già abituato alla “cattiveria” grazie agli omini gialli di Matt Groening. E’ il cartoon più visto di tutti i tempi su una TV via cavo USA, questo perché è un cartone trash, pulp e splatter. I protagonisti sono quattro: STAN: porta un cappello blu con un pon-pon rosso, è il capo; KYLE: porta un cappello verde con il para-orecchie, è il simpaticone del gruppo; CARTMAN: è il grassone che si nutre di cibo e TV spazzatura; KENNY: ha la testa nascosta in uno strano cappuccio e parla un linguaggio incomprensibile, è la vittima designata d’ogni episodio, colui che muore sempre per poi r e su s c i t a r e nell’episodio successivo. Questi bambini passano il tempo a picchiarsi, dire parolacce e a discutere, per esempio, se sia giusto o meno praticare l’eutanasia sul nonno di 103 anni. Vivono in una cittadina apparentemente tranquilla, che vanta il maggior numero d’ extraterr estri d’America, dove i cani confessano la loro omosessualità, gli uccellini fanno i loro

bisogni in testa ai passanti e gli escrementi si animano e vanno in giro a far festa, vestiti da Babbo Natale. La serie (in onda ogni mercoledì alle 22.45 su Italia1) è stata ideata da due giovani americani: Matt Stone e Trey Parker; il cartone è stato trasmesso per la prima volta dalla TV americana il 13 Agosto 1997 e in poco tempo è diventato un cult. La sigla Chocolate Salty Balls è stata prima nella classifica inglese, spodestando gli Oasis e Celine Dion! For se la pri ma pu ntata (trasmessa in Italia il 6 Gennaio 2000) ci ha un po’ scioccato, ma siamo sicure che anche da noi, come negli USA, questi quattro “mostriciattoli” riscuoteranno in breve un enorme successo. Chiara & Anna 3°F

1. Ero innamorato cotto. Lei rimase cruda. 2. Sapete che cosa vuol dire rientrare a casa e trovare una donna che vi da' un po' d'amore, un po' d'affetto e un po' di tenerezza? Che siete entrati nella casa sbagliata. 3. Che differenza c'e' fra un cardinale che fa all'amore con Miss Italia e tu che fai all'amore con Miss Italia? Se lo fa il Cardinale e' un peccato, se lo fai tu e' un miracolo! 4. "Quando si ama davvero le parole non servono" disse il pesciolino alla pesciolina. 5. L'amore e' come un paio di scarpe : ne occorrono due e debbono combaciare.

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Stufi degli innumerevoli messaggi per Andrea Sardi che arrivano in redazione abbiamo pensato di svelarvi i suoi segreti… NOME ANDREA COGNOME SARDI NATO IL 15 GIUGNO 82 SEGNO ZODIACALE GEMELLI Quali sono i tuoi cantanti o gruppi preferiti? - Vasco, 2Pac, Gemelli Diversi, Sottotono. Le tue canzoni preferite? - “Dimmi di sbagliato che c’è”, “Domani si adesso no”. Qual è il tuo colore preferito? - Bianco. Qual è il tuo piatto preferito? - Pizza! Cosa fai nel tempo libero?

LUNARFOLLIE Ascolto musica e disegno bozzetti. In cosa spendi di più? - In vestiti credo… Che profumo usi? - Dolce e Gabbana. Che intimo porti? - Boh, quello che capita… Ricordi il tuo primo bacio? - Emmh…NO! Cosa deve fare una ragazza per non farti scappare? - Non deve fare la rincoglionita! Cosa guardi di più in una ragazza?…SINCERO! - Il viso e…il sedere! Qual è il tuo tipo ideale? - Bassa, capelli castani, occhi scuri, con un po’ di ciccia e… col ragazzo! Hai mai tradito? - Si! Diventi rosso quando? - …mi intervistano! Sei geloso? - Abbastanza. Tre qualità e tre difetti (con l’aiuto di DANY) - Buono, disponibile, sensibile; testardo, insicuro, rompiballe (SINSIGHINO). Ti riconosci come un trasgressivo ribelle od ordinato per bene? - Un trasgressivo per bene! Quali di queste doti apprezzi di più in una ragazza? A Intelligenza B Sex Appeal C Sensibilità - Sex appeal. L’atmosfera per un incontro speciale? - In spiaggia. La meta perfetta per un viaggio in due? - In un’isola deserta. Cosa farebbe stroncare un rapporto? - La lontananza. La serata ideale? - Cenetta romantica e poi… OK, per concludere una domanda seria: cosa intendi fare nel tuo futuro? - Il restauratore! Vale & Cry 3°F

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Egregio Assessore alla Pubblica Istruzione della Provincia di Brescia, come Lei ha già potuto constatare di persona durante la sua visita all’istituto “A. Lunardi”, nonostante una legge europea vigente obblighi l’abbattimento di barriere architettoniche, le stesse sono tuttora presenti nel nostro edificio. I ragazzi disabili incontrano quotidianamente numerosi ostacoli che impediscono loro di muoversi con facilità all’interno dell’istituto per partecipare alle molteplici attività previste. Per raggiungere la palestra (collegata al piazzale retrostante l’edificio scolastico solo con numerose rampe di scalini), essi devono percorrere un lungo tratto all’esterno dell’edificio che richiede l’accompagnamento di un assistente o di un collaboratore scolastico che così li aiuta a superare i vari ostacoli dovuti alla tortuosità del cammino (le ruote delle carrozzelle, infatti, si incastrano molto facilmente nei dislivelli della pavimentazione).

Di conseguenza è necessario uno scivolo di collegamento tra la scuola e la palestra che faciliti il transito delle carrozzine. Gli stessi problemi si ripresentano all’uscita dalla scuola quando i nostri compagni, per raggiungere via Schivardi, devono percorrere via Riccobelli (sede dell’istituto), anch’essa non idonea al passaggio di carrozzelle per le irregolarità del suolo stradale. I provvedimenti di cui sopra sono indispensabili, in quanto la nostra struttura scolastica deve rispettare i criteri edili stabiliti dalla legge, ed urgenti perché permettono ai nostri compagni disabili di condurre una vita scolastica “normale”, priva di elementi di discriminazione, come il nostro ordinamento prevede. Confidando nella sua disponibilità e comprensione, Le rivolgiamo i nostri più distinti saluti, Rovena Karamani Alessandra Galati Michael Janicky

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Scuola tradizionale addio: la riforma Berlinguer è stata approvata in via definitiva Non ci saranno più le elementari e le medie e le superiori saranno totalmente rivoluzionate e la maturità arriverà un anno prima. Ma in Parlamento è già polemica e l'opposizione grida allo scandalo :"Questa riforma è una vergogna per il paese". La responsabile Scuola di Forza Italia Valentina Aprea commenta così il sì di Montecitorio alla riforma: "Il ministro è riuscito a far approvare la legge in Parlamento ma si deve misurare con la forte opposizione che viene dalla maggioranza del paese: insegnanti, famiglie, sindacati hanno già bocciato tutte le innovazioni di questa riforma". Secondo Berlinguer, nella nuova riforma si potranno avere più riconoscimenti per i ragazzi migliori e un supporto maggiore per coloro che fanno più fatica. Se tutto procede nei tempi stabiliti i nuovi cicli entreranno in vigore nel settembre del 2001: all'inizio dell'anno scolastico 2001-2002, un bambino che abbia appena concluso la scuola materna verrà iscritto al primo anno del nuovo ciclo e non più alla prima elementare; naturalmente i bambini che, a settembre del 2001, avranno già frequentato almeno un anno delle elementari, dovranno proseguire con il vecchio sistema fino alla media. Elena

Figlio del tagliapietre Mnesarco, Pitagora è figura mitica su cui abbiamo notizie discordanti. Nacque, sembra, nell’isola di Samo intorno al 571 a.C. e morì nel 497. Si narra di lunghi e numerosi viaggi da lui compiuti in gioventù. Insofferente del regime tirannico instaurato nel suo paese da Policrate, si trasferì a Crotone dove fondò la famosa “Scuola Italica”. Si trattava di una comunità i cui fini erano di carattere essenzialmente etico-

religioso, ma che non fu estranea alla vita politica. La comunità pitagorica a cui erano ammesse anche le donne, mirava al perfezionamento morale dei suoi membri attraverso la rinuncia alle passioni e la purificazione del corpo; da qui la regola del silenzio, quella dell’esame di coscienza giornaliero la comunità dei beni e un’alimentazione di tipo vegetariano. Pitagora però è rimasto famoso

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soprattutto per le scoperte matematiche e per un concetto tutto particolare di numero. Questo non è soltanto un’entità aritmetica quantitativa, ma anche forza armonica e armonizzatrice, legge che regola l’universo e gli accadimenti che in esso si producono. Numero è l’essenza di tutte le cose, legge universale, armonia.

La nave si allontanava lentamente dalle coste di Samo. Le vele, gonfiate dal vento, la spingevanoverso ovest. Pitagora, affacciato alla murata di poppa, guardava per l’ultima volta la spiaggia lungo la quale, tanto spesso, aveva passeggiato, meditando. E ricordava i tempi felici in cui, nell’agorà, ascoltava in silenzio i suonatori di lira che sapevano trarre dal loro strumento, pizzicando le corde, dolci melodie o impetuosi inni guerrieri. E gli pareva che la musica fosse la più grande espressione di armonia inventata dall’uomo. Ora stava abbandonando la sua patria, diretto verso Crotone, in Italia. Qui lo attendevano nuovi allievi con i quali avrebbe fondato una scuola, dove avrebbero studiato per scoprire, sotto la sua guida, l’intima natura delle cose. Che gli avrebbe riservato il futuro? Come si sarebbe trovato a Crotone? Sarebbe rimasto nella cittadina italica per tutto il resto della sua vita o avrebbe dovuto cercare un nuovo rifu-

LUNARFOLLIE gio, perché le sue idee non sarebbero state condivise da chi deteneva il potere? Non riusciva a dare risposta a tante domande: l’avvenire era nascosto nel grembo di Giove. Finalmente, dopo qualche gior-

no di tranquilla navigazione, apparve all’orizzonte la sua nuova patria. La nave entrò nel porto e il filosofo scese a terra. Subito gli si fecero incontro alcuni giovani che lo avevano riconosciuto dal suo aspetto severo, quasi sacerdotale. Maestro, si avvicinò Archippo, noi siamo i tuoi nuovi allievi. Siamo venuti per accoglierti e per accompagnarti nella tua nuova casa. E insieme si avviarono. Filolao, piuttosto impaziente, non si accontentava di accompagnare il grande saggio. Voleva sapere subito che cosa avrebbe insegnato. Gli si avvicinò e chiese: Maestro, che cosa ci insegnerai quando saremo nella tua scuola? Pitagora lo guardò sorridendo. Gli piaceva la curiosità un po’ impertinente che animava quel ragazzo.

www.lunardi.bs.it/giornalino Cercheremo insieme di dare una risposta a questa domanda:Qual è il principio di tutte le cose? Qual è l’archè (origine)? Ma, ribattè Filolao, a queste domande sono già state date numerose risposte: Talete ha detto che tutto è acqua, il tuo maestro Anassimandro riteneva che tutto fosse aria, Eraclito che tutto è fuoco e che tutto cambia continuamente; Parmenide invece... Proprio per questo noi dovremo studiare: se tutti i grandi filosofi che ci hanno preceduto hanno dato risposte tanto diverse, vuol dire che, forse, la verità è stata scoperta soltanto da uno. O che nessuno l’ha raggiunta. - E , secondo te, qual è allora la verità? - La risposta non è semplice. Dobbiamo riflettere, discutere, studiare. Se uniremo le nostre intelligenze, le nostre volontà, riusciremo a trovarla. Ne sono certo. Le lezioni di Pitagora erano frequentate da numerosi allievi. La fama della sua sapienza si era diffusa dappertutto e bastava che un suo scolaro, durante una disputa dicesse: - Ipse dixit -, l’ha detto lui, l’ha detto proprio il maestro, perché i contrasti si spegnessero immediatamente. Ma come poteva Pitagora essere tanto convincente? Come potevano i suoi scolari essere tanto sicuri della sua sapienza da non avere dubbi? Diceva:- Ogni cosa della natura è un corpo. In ogni corpo si distinguono delle superfici. In ogni superficie delle linee. In ogni linea dei punti. Questo vuol dire che ogni corpo è formato da tantissimi punti materiali. Che questi punti si possono contare e

che dalla loro quantità e dalla loro disposizione dipendono le differenze che notiamo tra i vari corpi. Quindi, se vogliamo conoscere l’essenza di un corpo, dovremo misurarlo, perché è il numero che costituisce la sua più intima natura. Perfino l’armonia musicale può essere misurata perché nasce da un rapporto numerico: più la corda musicale è lunga, più il suono è grave. Dunque tutto può essere misurato e può essere espresso con un numero o con un rapporto tra numeri. E come, continuava, potremo capire il mondo che ci circonda, se non tenessimo conto dei numeri? La successione delle stagioni è indicata da un numero, i numeri indicano l’alternarsi del giorno e della notte, il movimento degli astri si esprime con numeri, l’età è un numero. Tutto l’universo è armonia perché è numero. Il numero non ammette né inganni né menzogne. E’ il numero l’essenza di tutte le cose.

La prima notte

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Da un po' di tempo ormai, Roberto si era stufato di sognare: faccio sempre la figura del cretino, pensava. Nei sogni veniva spesso inghiottito da un orrendo pescione che oltretutto puzzava tremendamente. Oppure gli capitava di essere su uno scivolo che non finiva mai. Gridava ,<Ferma!” o <,Aiuto!”, ma non c'era niente da fare, la velocità aumentava e aumentava e alla fine Roberto si svegliava in un bagno di sudore. Ma lo fregavano anche quando desiderava moltissimo qualcosa, tipo una bicicletta da corsa con almeno ventiquattro rapporti. Allora sognava che la bici - viola metallizzata lo stesse aspettando in cantina. Era un sogno incredibilmente dettagliato. La vedeva lì a sinistra, accanto allo scaffale dei vini, e sapeva addirittura il numero della combinazione del lucchetto: 12345. Era un giochetto da ragazzi ricordarsela! Roberto si svegliava in piena notte, ancora mezzo addormentato prendeva la chiave e in pigiama barcollava giú per quattro piani - e invece della bici, cosa trovava, lì accanto allo scaffale dei vini? Un topo, un topo morto. Lo avevano fregato! C'era cascato come un pollo. Via via Roberto capì come difendersi da queste carognate. Appena il sogno si preannunciava, pensava velocissimamente e senza svegliarsi: Rieccolo quel vecchio pesciaccio schifoso. So benissimo cosa succederà adesso. Vorrà inghiottirmi. Ma è chiaro che si tratta di un pesce sognato che può inghiottirmi solo in sogno. Oppure pensava: Sono di nuovo sullo scivolo, non c'è niente da fare, non posso assolutamente impedirlo, ma non scivolo davvero. E quando si ripresentava la meravigliosa bicicletta oppure un videogioco che desiderava da pazzi lì accanto al telefono, lo vedeva chiaramente, bastava allungare la mano - Roberto già sapeva che anche in questo caso lo stavano imbrogliando e basta. La bici neanche la guardava. La lasciava stare dov'era. Ma nonostante gli sforzi, la cosa era comunque scocciante: per questo dei suoi sogni non parlava volentieri. Finché un giorno non comparve il mago dei numeri.

il seguito in biblioteca ...

AVVISO ono esposte in Biblioteca otto raccolte di poesie dedicate agli animali, curate dalla prof.ssa Ida Tagliabue: Animali, vi chiamano; Abbaiar poetando; Il Libretto Rosso di Miao; Nella vecchia fattoria; Caro piccolo insetto; Tra terra e aria; Un frullo d’ali; Nati liberi.