Anno 4 Numero 7
I.T.C. LUNARDI - BS
Febbraio 1996
I NOSTRI CADUTI Riflessione sugli abbandoni Dati ufficiali alla mano nel primo quadrimestre si sono ritirate 27 persone e 5 si sono trasferite. Abbiamo già perso 32 compagni (pari al 2,6% del totale) e il tam tam di Istituto ci dice che sono ancora numerosi coloro che hanno intenzione di lasciarci. Qualcuno potrebbe pensare che ad abbandonarci siano quelli di prima che si accorgono di aver aperto la porta per loro sbagliata. In realtà le cose non stanno così. Di prima si sono ritirati 10 compagni (+ 1 trasferito) in seconda 3, in terza 8 (+ 1 trasferito), in quarta 4 (+ 3 trasferiti) in quinta 2. “La strage”, come si vede è trasversale, riguarda tutte le classi. La domanda che ci poniamo è chiara: che cosa succede? Perchè questa ecatombe scolastica e perchè in percentuale così alta nel triennio? Le risposte non sono facili. Azzardiamo. La scuola non è sufficientemente attenta ai problemi della persona. Quando questi arrivano e si assommano a quelli scolastici è il dramma ed è l’abbandono. La scuola sta peggiorando il suo servizio, non è più capace di interessare e “affascinare” e quindi .... (Continua in seconda pagina)
Quando escono i risultati c’è in noi grande attesa. La “senti” anche fisicamente attorno a te sotto forma di nervosismo che serpeggia. Quando vengono poi esposti i cartelloni c’è un vero e proprio assalto per vedere come è andata e poi...fatto sapere il tutto alla famiglia, ricomincia la solita routine che per molti quest’anno ha voluto dire corsi di recupero e per pochi fortunati una vacanza aggiuntiva . La Redazione, in questo periodo, ha voluto vedere nel loro complesso i risultati arrivando a elaborare non certo un’analisi ma qualche riflessione che speriamo utile. CLASSI PRIME La materia che è risultata la più difficile da digerire è stata la seconda lingua. Moltissimi coloro che si sono dovuti sobbarcare il corso di recupero in questo campo ma il record
appartiene a 4 classi nelle quali più del 50% dei componenti si è ritrovata con l’insufficienza. Eccole: 1 A (17 su 28), 1 B (15 su 27), 1 F (17/28) e 1 B (15 su 27). A ruota troviamo Italiano. Qui sono tre le classi più tartassate, a dimostrazione che ormai si legge poco e si scrive e parla male. Sono: 1A (18 su 28), 1 F (18 su 28), 1 E (22 su 29). Troviamo infine scienze in cui nella 1 B abbiamo 15 insufficienze su 25 alunni e 1 I (14 su 25) e matematica: 1 A (15 su 30) e 1D (15 su 26). La classe messa peggio risulta essere la 1 A (pensate che anche in storia abbiamo 19 insufficienti su 28). Qualcuno ha commentato che è una classe - se possibile - da evitare. Troppo a rischio. Al secondo posto, quasi a pari merito ttroviamo la prima F (qui il record è in fisica, 21 su 28 insufficienti). Un primato, questa volta positivo, lo troviamo nella 1 B: nessuna
2 CADUTI A 14 anni non si è ancora in grado di fare scelte consapevoli e motivate e pertanto si finisce per soccombere alle difficoltà. Il cambiamento dal biennio al triennio è troppo forte e lascia sul campo i suoi caduti. Rif le tter e su ques t i semplici dati è, ci pare, dovere di tutti. Guai ha dare per scontata o ancor peggio per fisiologica una simile situazione. Dobbiamo un po’ tutti lavorare perchè la scuola sia luogo di crecita e di realizzaz ione della persona e non luogo di frustrazione e di disagio. REDAZIONE ANTONELLA BACCHINI SILVIA BARONE ALESSANDRA BEDINI MICHELE BELOTTI NADIA BONDIOLI GIUSEPPE CANEVARI EMANUELA CARINI ELISA CLAUSE LAURA GIANANI STEFANIA PALAMARA ANNA SIMONETTO STEFANO SONCINA GIUSEPPE MATTEI LAURA FERRACIN LINO MARTINAZZOLI STEFANO SANTULLI ELENA ZANOTTI ILENIA BONARDI LORENA FINOCCHIARO Lunarfollie viene pensato, prod ot t o, sta mpa t o e distribuito presso il CIC dell’ ITC LUNARDI, via Riccobelli 47 25125 Brescia Tel. 030/2009508/9/0 Fax 030/390996 E-MAIL Lunardi@master.cci.unibs.it
LUNARFOLLIE insufficienza in Italiano e in Storia. A tutti i “primini” giunga il nostro incoraggiamento. Perfino i 3 e i 4 si possono riparare. Fate vedere chi siete! CLASSI SECONDE Se vi aspettate che in seconda le cose migliorino vi sbagliate. Tre le materie che procurano la maggiore sofferenza : matematica, 1 lingua, 2 lingua. Ecco i record negativi: Matematica: 2 B (16 su 26), 2 D (18 su 26), 2 F (15 su 22), 2 G (16 su 27), 2 I (10 su 21), 2 L (11 su 20); 1 lingua: 2 A (15 su 25), 2 C (8 su 15), 2 H (12 su 22) e 2 N (14 su 22); 2 lingua: 2 A (15 su 25), 2 C (8 su 15), 2 N (14 su 22), e 2 H (12 su 22). I rec ord positi vi (ne ssuna insufficienza) li abbiamo nella 2 B sempre per italiano e storia , in 2 I per Diritto, in 2 G in chimica e tecnica e in 2 A e 2 L per trattamento testi. CLASSI TERZE La terza rappresenta un nuovo inizio e pertanto non cessano le difficoltà. Accanto alla solita seconda lingua, italiano e matematica si aggiunge anche tecnica. Ecco anche qui il quadro delle classi in maggiori difficoltà: Matematica: 3 B ( 18 su 28), 3 F (15 su 24), 3 H (14 su 23 ) e 3 L (21 SU 27). 2 lingua: 3 D (13 su 25), 3 F (13 SU 24), 3 H (14 su 23) e 3 L (17 su 22). Italiano: 3 E (22 su 26), 3 F (13 su 24), 3 H (15 su 23) e 3 I (16 su 22). Tecnica: 3 E (17 su 26), 3 H (18 su 23), 3 I (13 su 22). I record positivi li troviamo in 3 C per la terza lingua, e soprattutto in 3 G per ben due discipline: tecnica e trattamento testi. CLASSI QUARTE Sembra, almeno guardando i numeri, che sia l’anno più
tranquillo in cui i record positivi prevalgono su quelli negativi La 4 N non ha problemi nè in Italiano nè in Storia. La 4 G eccelle in ben tre discipline: tecnica, economia e steno/dattilo. In Storia e i n Ge ogra fi a ne ssuna insufficienza anche in 4 L e 4 C. La fatidica 2 lingua in 4 H non ha alcun insufficiente. I problemi più rilevanti sono in Tecnica (4 I, 4 H, 4 M) e la classe che risulta più “sfigata” ci sembra la 4 I ( 20 su 22 insufficienti in Italiano, 14 su 22 in Tecnica e 19 su 22 in Stenodattilo!) CLASSI QUINTE Qui la situazione è la seguente: le materie con più insufficienze sono Italiano ( più del 50% di insufficienze nella B, E, F, H) e Matematica ( più del 50% per A,E,F). Numerosissimi però i record positivi. Nesssuna insufficienza in: Italiano per la L. Storia: G,D,L. 1 Lingua: D. Tecnica: G. Economia e Diritto: A,B,C,F. Stenodattilo: A,B,C,D,E,F,G,H. Geografia:C,D,F,G,I,L. C’è un ultimo dato che ci ha colpito per la sua positività. In tutto il triennio G non c’è una insufficienza in Tecnica.
CORSI DI RECUPERO I numerosi corsi di recupero attivati per aiutare le persone in maggiore difficoltà si sono svolti regolarmente. I pareri sulla loro efficacia sono come sempre contrastanti Da parte di molti di noi abbiamo comonque raccolto un giudizio positivo Il giornalino è disponibile a raccogliere valutazioni e osservazioni sia degli studenti che dei docenti.
L’USSARO SUL TETTO di Jean-Paul Rappeneau con Olivier Martinez e Juliette
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AMI IL RISCHIO? PROVA A FARE QUESTO TEST Sembra che i giovani d’oggi amino il rischio inteso come sfida, come stimolo per dare il meglio di sè stessi. Qual’è di solito il tuo atteggiamento a questo riguardo? potrai scoprirlo scegliendo per ogni domanda di questo test la risposta che ti sembra più consona al tuo modo di fare e di pensare abituale. Auguriamo a tutti coloro che hanno troppe insufficienze in questo primo quadrimestre di essere capaci di rischiare una rimonta fornidabile. 1. Non rimandare a domani quello che potresti fare oggi. a) giusto, meglio agire sempre subito b) non sempre è vero
b) 8. a) b)
una sola soluzione, difficile da trovare Chi sbaglia: può rimediare paga
2. Ogni medaglia ha: a) il suo diritto b) il suo rovescio
9. L’opinione degli altri: a) ti lascia indifferente b) ti condiziona
3. La presenza degli altri ti dà: a) un senso di sicurezza b) un senso di disagio
10.Quando ti senti chiamare pensi: a) chi mi cerca? b) che avrò fatto di male?
4. Dar libero corso all’immaginazione è: a) rilassante b) pericoloso
11.Se ricevi una somma di denaro inaspettata: a) ti togli uno sfizio b) la metti da parte
5. Lavorare è: a) stimolante b) deprimente
12.Cosa porta al successo: a) l’ambizione b) la perseveranza
6. I cambiamenti sono: a) esaltanti b) rischiosi
13.Le novità: a) ti incuriosiscono b) ti preoccupano
7. Ogni problema ha: a) più soluzioni possibili RISULTATI: Attribuisci due punti per ogni risposta a, zero punti per ogni risposta b. Da 0 a 6 punti: non ami rischiare. Chi va piano va sano e lontano, potrebbe essere il tuo motto. Attenzione però a non essere troppo influenzabile, a non tirarti sempre indietro: a volte rischiare è necessario ed è meglio ogni tanto sapersi “buttare” Da 8 a 12 punti: sei prudente e riflessiva. Agisci solo dopo aver soppesato tutte le possibili conseguenze dei tuoi atti. Ecco perchè sei una persona di fiducia, ma che manca un po’ di iniziativa. Coraggio, la fortuna aiuta gli audaci. Da 14 a 18 punti: ami fare progetti per il futuro ma... metterli in pratica è tutt’altra cosa! Al momento buono trovi difficile avventurarti per sentieri sconosciuti, così spesso decidi di accontentarti di ciò che hai già (il chè non sempre è il massimo!) Da 20 a 24 punti:sei sempre pronta a rischiare il tutto per tutto. La vita, per te,è un’avventura continua; ecco perchè, quando è il momento di prendere delle decisioni, nessuno riesce a fermarti. Essere audaci in molte occasioni può essere d’aiuto, ma attenta a non essere troppo impulsiva: non sempre la fortuna può essere dalla tua parte.
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esplicitamente, rimane nella miglior tradizione dell’amor Non lasciatevi scoraggiare dal cortese, un sentimento fatto titolo “serioso” del film perchè soprattutto di rispetto, di fiducia e questo che vi stiamo per narrare privo di ogni rapporto fisico. merita di essere visto. Il La sceneggiatura del film è stata personaggio protagonista de tratta dall’omonimo romanzo di “L’Ussaro sul tetto” è un ufficiale Jean Giano, autore che è poco piemontese, carbonaro ed esule, conosciuto in Italia, ma in che per sfuggire alla polizia Francia, la sua patria, è segreta austriaca, attraversa a considerato uno dei maggiori cavallo la Francia meridonale del autori del Novecento. L’elemento 1831, sconvolta da un’epidemia comune tra la storia raccontata dal romanzo e quella del film è il di colera. Olivier Martinez (attore peraltro viaggio, che ci permette di poco conosciuto ma che apprezzare alcuni tra i paesaggi consigliamo di tenere d’occhio) francesi più belli. Il film è ricco recita la parte dell’ussaro, e la di valori e ideali ma rifiuta gli bellissima Juliette Binoche la effetti speciali, caratteristiche che g i o v a n e m a r c h e s a c h e il regista Rappeneau aveva già accompagna Angelo (l’ussaro) valorizzato con il film Cyrano, per un tratto, e si innamora di lui. che aveva conseguito risultati Il loro è un amore corrisposto, ma eccellenti. Un impegno che in c h e n o n s i d i c h i a r a Francia è stato premiato con
Binoche. Francia 1995
critiche entusiaste, a cui non sono mancati elogi anche dal pubblico più giovane. Per gli amanti dei numeri: 130 giorni di riprese, un anno di casting per oltre cento ruoli, un cast tecnico permanente di cento persone e mille costumi creati appositamente che hanno fatto r aggi unger e al fil m l a ragguardevole cifra di 58 miliardi di lire di spesa, un record nella storia del cinema francese. PER CHI HA IL CORAGGIO E LA CAPACITA’ CRITICA DI APPREZZARE I FILM EPICI E ROMANTICI.
a cura di Silvia Barone
TRA IL PELO DI UN CONIGLIO: “Il MONDO DI SOFIA” Secondo il professore di filosofia Alberto Knox, tutto ha inizio tra i peli di un coniglio bianco. Gli uomini di questa terra alloggiano tra i peli del coniglio. Tutto è meraviglioso per gli esseri che nascono in questo mondo: per loro nulla è scontato, ma con il tempo si fanno vincere dalla routine quotidiana e dal bisogno di sicurezza e di rannicchiarsi sulla pelle del coniglio. Lì perdono qualsiasi curiosità ed interesse, e si chiudono nelle loro convinzioni senza chiedersi il perché delle cose ed avere il coraggio di avventurarsi alla ricerca del nuovo. In questa condizione si perde la curiosità e la spontaneità che caratterizzano i bambini. Fortunato mentre qualcuno rimane, almeno un poco, fanciullo, e mantiene nella sua anima l’innocenza e la curiosità del bambino e si butta alla scoperta di questa ricercata essenza della vita, arrampicandosi sopra i peli del coniglio. I bambini che hanno tutto questo coraggio sono i filosofi che hanno rinunciato alla ricerca del proprio essere, del perché della vita e del mistero dell’esistenza. Di questa similitudine si serve l’insegnante di filosofia per spiegare all’alunna Sofia la sua condizione. E’ questo il tema centrale che caratterizza il romanzo di J. Gaarder, che pone Sofia di fronte a una scelta di vita: o rimanere fanciulla, non ancora abituata a vivere nel mondo , o scegliere di vivere come un filosofo che trascorre la vita ponendosi tanti quesiti. Sofia si lancia nella seconda alternativa e capisce che questa scienza è veramente appassionante dato che ti invita a ragionare con la propria testa e ti permette di imparare a pensare in modo filosofico. E’ forse questo che ha attirato gli innumerevoli giovani alla lettura di questo romanzo? Comunque, questo libro, ha portato i ragazzi a porsi i quesiti della vita e a farli riflettere sul mistero dell’esistenza. Forse vale la pena di leggerlo. a cura di Stefania P.
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I vostri messaggi arrivano numerosissimi e certamente questa è la rubrica di maggiore successo. Continuamo però a ritenere che non siano molto significativi e che bisognerebbe fare un ulteriore sforzo per migliorarli. Proviamoci!
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Per Giorgio 2^ E Da quando i nostri sguardi si sono incontrati io vivo in un sogno... Se questo è successo per caso, ti prego non svegliarmi! TVBUC The Girl’ 79
Per Marco 2^H Marco Inverardi svieni se lo guardi sei bello come il sole e ci fai battere fess il cuore. Ogni volta che ti vediamo sognamo!!! Ti sei già accorto di noi?? by S.M.G.P. oppure B.S.L.C.
Per i nostri amici di 5^H Fra cinque mesi tutto finirà e ci mancherete tantissimo. In bocca al lupo per la maturità.
Voglio salutare e ringraziare tutti coloro che mi conoscono e che in un modo o nell’altro mi sono stati amici. Ciao da Livio ex 1^M
Per la sbaiocca di 3D (Silvia P.) dovresti mettere nella cioccolata del tuo gianduiotto un po' di polvere sbaiocchina. da Stefy
Per Francesca 1^C Tanti auguri di buon compleanno. Sei simpa fess by Claudia e Anna
Per il figo di 3^G Ormai è dall’inizio della scuola che il nostro sguardo si è posato su di te, e ci chiediamo:”ma dove avevamo gli occhi l’anno scorso? Comunque megli tardi che mai! Continua così, ma cerca di non prendere troppo freddo la mattina, quando, con il tuo Booster, arrivi a scuola con il naso rosso! By Ely and Gra. Per Dalila 2^G, Ciao, come va? Dato che non ci vediamo quasi mai nè a scuola, nè a Borgo, ti saluto, un mega ciao By Luisa 2^f Per Cecco 1^D E’ inutile stargli dietro, tanto di te lei se ne frega, ritorna alle compaesane! By an old friend Per Manuel 3^D Ho cercato di conquistarti,ma non ci sono riuscita.Peccato!Anche se per te sono indifferente...ricorda che ti voglio tanto bene! By Francy
Per Massy 1^B Sei entrato nella mia vita come un raggio di sole in una giornata d’inverno. TVTrB By G.P.M. Per Francesca 1^E Tanti auguri di buon compleanno, 6 simpa fess. By Claudia e Anna Per il Pinguino Belisario Oh...sbaglio o mi è sembrato di vedere un Willy Denti?!? Starà forse andando sulla Luna per l’impresa leggendaria? Chissà. Ciao da Kernit la Rana. Per Marco Inverardi 2^H Quando non sarai più parte di me, ritaglierò dal cielo tante piccole stelle... Allora il cielo sarà tanto bello che tutto il mondo s’innamorerà della notte come io mi sono innamorata di te. by una ragazza di 1^D
For Zubi 2^I Ma la pianti di rompere? Non ti sembra di sfotterci un po’ troppo? A parte gli scherzi, è da poco tempo che ti conosciamo ma ci siamo accorte che sei simpa fess! Continua così... by le Tope di 1^I PS: scusa per il diario... Per Giorgio T. 2^E Durante la 3° ora di Mercoledì e Venerdì con la T-Shirt “ROSA” sei troppo figo! by Lu e Fra Per Laura Bassetti 1^L Sei una secia di m...a e se prima o poi non prendi un 4 non prendiamo il pullman di 13:35 by Roby C. e Roby B. Per Anto e Francy 2^B Ciao pazze, vogliamo dirvi che siete troppo simpatiche e che con voi ci divertiamo un casino. Vi vogliamo veramente tanto bene! Non cambiate mai! by Raffy e Chiara Ehi, Michi (5^B), mi hai vista? Sono qui in mezzo a
6 tutti questi altri messaggi cercando di non passare inosservata e sperando di aver suscitato in te una certa curiosità, anche perchè non sarà così facile scoprire chi sono Ciao, Mora ‘78 Per il quartetto M.E.C.E. Grazie di tutto. Vi vogliamo un mondo di bene. by I. Per Poma Come suoni la chitarra tu non la suona nessuno. Suonami! Sabrina !WANTED! A tutti i ragazzi e le ragazze di 5^, vorremmo sapere se qualcuno di voi conosce una ragazza di nome Fabiana, che fino a due anni fa faceva il Lunardi; oltre al nome sappiamo che ha i capelli biondi e che abita a Villa d’Erbusco. Chiunque possa aiutarci è pregato di lasciare un messaggio sul prossimo numero del “Lunarfollie” lasciando il suo nome e la classe: saremo noi a cercarvi! Grazie V. e S. Per Cove 2^B Sei il mio primo pensiero del mattino e il mio ultimo pensiero prima di addormentarmi, ma ciò non basta... ...anche la notte ti sogno! by Ele Per Andrea B. 4^H Per tutte il figo del Lunardi è Fioravanti; si vede che non ti hanno ancora visto! Comunque per noi il più figo rimani sempre tu!!! by Ckone
LUNARFOLLIE Un mega kiss all’ingannevole e troppo tosta 2^I, in particolare al nostro (e guai a chi lo tocca) Teo by le 2 proliss Betty & Dany Per Lipa 3^I I tuoi occhi sono azzurri come il cielo di primavera, senza nulla togliere a quelli di Lonati; guardandoli ci si perde come in un sogno senza risveglio. Sei stupendo, ti adoriamo.... by le tue compagne Per Fioravanti Michele 4^H C’è qualcuno che nonostante tutto ti vuole bene così come sei senza pretendere da te nulla di più che esserci. T.V.T.B.F. by XXX Per Laura e Lella 3^M L’amicizia non muore mai... quindi cercate di non buttarvi dal balcone! Anna & Chiara P.S. viva S. Zeno e le schiacciatrici di ponto Per Betta 1^B Questa scuola ti fa male, non sembri più tu. Per piacere riprenditi. T.V.B. by Ally XXX Per Sonia Spranzi 1 E sei l’amore della mia vita sei stupenda e fin dal 1 giorno che ti ho visto mi sono innamorato di te. Ti voglio bene fex By Paolo 1 B
Per Nicola Ti ricordi quel pomeriggio in cui tu hai preso la C e io la I, hai parlato con la mia compagna, io di te non mi ricordo più però mi piacerebbe conoscerti... sono in I A! Milla 81 Per Fabio D’Auria 3D 6 strabello e simpa fess, ci piaci fess. Complimenti a mamma e papà. By Sino e Francy I^ I Per Roby B. e Roby C. Vi vogliamo bene fess, siete strasympa e non cambiate mai, siete uniche. by Ari and Ez Per Emanuele Boldini 5 A Quando sei entrata nella mia classe con que cappellino mi hai fatto impazzire. Paolo Per Lonati e Locati Ciao! Siamo due ragazze di 2^A che vorrebbero conoscervi e dirvi che siete carini fess fess. By Agnese & Sandy Per Deca 3 H Sei un ragazzo tanto dolce e sensibile, delicato come una farfalla, e profumato come un fiore. La tua gentilezza e disponibilità rimarranno sempre nei nostri cuori. Non cambiare mai perchè… per noi sei già il meglio By due ragazze innamorate
Per Luca 2F La sfiga ti perseguita.... Auguri di buona guarigione. Per Chris 1 D By i tuoi compagni di 2F La ragazza + super e iperattiva che (noi) conosciamo! Al, Crik and Crok
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Per il Prof Massaro Sei simpa fess By 1 B Per Cristina e Elena Siete simpa fes, non so cosa farei senza due amiche pazze come voi. Comunque V.V.B.F. By Gemma e Elisa 1 I
Per Silvia 5 A Non arrabbiarti quando ti tiro le storie per la fotografia... In fondo lo sai che ti voglio bene. By Monica
Per Manu ed Andry 2 G Con voi mi diverto fess. Siete schizzati come delle “aole”. Vi voglio bene fess. By Desy
Per Al e Ila 1 D Ciao tipe losche, visto che bella sorpresa? Voglio solo dirvi che V.V.T.B. e che non vi scorderò mai. Ciao By Chris 1 D
Per Silvia 1 E Per me sei tutto, l’aria il sole e il cibo. Se non ti vedessi morirei. T.V.S.B. By xx81x
Per Dario 4 C Non ti ha mai detto nessuno che hai il sorriso più bello del mondo? By Capricorno 81 per la 5 H Vi vogliamo ricordare che siete fantastici e unici. Vi vogliamo troppo bene, grazie di tutto. Ciappy e Camy Per Omi 3 F dalla prima volta che ti ho visto entrare dal cancello della scuola non ho fatto altro che sognarti. Nei tuoi occhioni blu ho visto il tuo passato il tuo presente e il tuo futuro (insieme a me). Non farò altro che pensarti per il resto della mia vita. By Valentina Per Inga 1 D Vedi che ho mantenuto la promessa? Già, ti ho scritto sul giornalino, anche se tutto questo potrei dirtelo benissimo a voce. Comunque sappi che sei un’amica fantastica e ti voglio troppo bene! Eleonora 1 D
Per Marica 5 H Alla nostra curiosona per eccellenza, un grandissimo ma soprattutto un affettuosissimo bacione Kemy e Ciappi Per Orietta Minelli 1M Pensiamo che il gemello con la sciarpa rossa sia addirittura più figo di “Mark”. Anna e Chiara P.S. Un bacione da Ale Barbour Per le belle di 5 D (e siete tante) Mi dispiace che sia il vostro ultimo anno al Lunardi... siete sempre le migliori. P.S. Fatevi canare Fabio 3 D
Per “Baigu” 4 H Co codino sei molto carino, la tua giacca è strabella! Stai di più con il Fiora perchè “2 è meglio di !! No?!!” By Bulletta
Per Emanuela 1 E Se ti dovessi guardare intorno ti accorgeresti che c’è un ragazzo che ti perseguita. Tra un po’ mi ritroverai al Game City. By innamorato 80
Per Livia 1 D Ciao Fenu! Sei simpa fex(un po’ matta) e ti voglio bene! By Ania 1 D P. S. Smettila di farmi ridere
Per Emanuele 1 E Nei giorni in cui sei stata all’ospedale sei mancata molto Ti voglio bene By Silvia,Helena, Baby
Per Flavio 2L Per me sei sempre il migliore!!! TVB By Fabio 80 Per Riccardo Zanini 4 L La nostra vita senza te è come il pane senza il sale, come il fuoco senza legna, come la macchina senza volante, come la biro senza inchiostro, sei l’uomo della nostra vita, senza te non viviamo. Ti vogliamo bene fess By Barbara e Piera 4 D Per Cristina 3F: Grazie per l’ amicizia che mi stai dando... sei fantastica....anche se mi farai diventare “la vittima del Sabato pomeriggio..” TVBUC Manu Per Lella 3 G Tranquilla che con il “timidone” hai cominciato strabene... Tanto le prenderemo comunque da quei babbei, motivo in più, motivo in meno non cambia! TVSB Ale Per Ale 3 G Certo che ora siamo proprio sulla stessa barca, insieme nella gioia e nel dolore e tra poco anche in ospedale! Oi, oi! TVBF Lella P. S. Ma perchè proprio loro due. Per Paola 4 L Oh...! I nostri amori! Ma prima o poi...(!) TVB una cifra Valex 4 L
8 Per Andrea 3 F Non sapevo di amarti! L’ho sc operto nel nume ro del giornalino di gennaio, comunque il mio cuore “pigia” per un altro. Luisa 1 A Per MO’ 5 E Se penso che questo è l’ultimo anno che passo con te mi viene da piangere. TVB Eliana Per Nadia Belleri Visto che ti lamenti che nessuno ti scrive, eccomi qua. Sono una tua amica che ti vuole dire che sei simpa fess. By Desy TVBF Per Ale 1 B “L’amicizia che muore non è mai nata; perchè l’amicizia che nasce non muore mai!” TVBF P. 1 B
LUNARFOLLIE Complimenti sei molto carino e per noi sei l’unico Laura - Elena - Eliana Per Cri Bini 5 M Tra pochi mesi te ne andrai dal Lunardi: Ci mancherai Fess! Questi anni passati insieme sono stati strabelli... Non dimenticarci mai!!! NB Tutto ciò è frutto di una concezione kantiana derlla vita e... “se il vento fischiava, ora fischia più forte...” Ciao TVBB le tue compagne Lella e Ale Per Piero 3 I Ue! li compriamo o no sti pantaloni a quadretti ? Sai che giovano ! Beh, sono potenti ! OK, ti saluto ! W il Num By Diego 2 G
Per Manu e Laila 1 B Non pensavo saremmo diventate così buone amiche. VVBF By Elisa 1 B Per Giorgio 2 E Da quando ti ho visto la mia vita è diventata un puzzle... Anche se però mi manchi solo tu per completarlo ! Sei stupendo... TVBUC Tef 79 Per Magu e Fanta 1 A Restate sempre così perchè siete straregu VVBF Milla 1 A Per Arlania 1 D Considerando che la tecnologia avanza, ti consigliamo di mettere da parte la tua “Harley” e di procurarti una sedia a rotelle che di certo è: più maneggevole, pratica, sicura ma più che altro “non sbanda!!!” By Francy (Abba) Eleonora (Lunardi) Cristina (Artistico) Per il biondino delle stampelle: Ci dispiace molto vederti faticare con quelle stampelle, noi siamo di sponi bili ad a iut ar ti.
ORIENTANDO Per le quinte, che hanno imboccato l’ultimo qiudrimestre della loro permanenza al Lunardi, è giunto il momento di guardare con più attenzione al futuro. In biblioteca è disponibile molto m at eri al e i nf ormativ o riguardante la scelta della Facoltà universitaria e il mondo del lavoro. Si tratta di fascicoli, videocassette e floppy che vale la pena consultura per tempo al fine di condurre scelte adeguate.
SEVERN 10 ANNI Una delle esperienze di scambio culturale più longeva è certamente quella con Severn (USA). Compie infatti 10 anni nei quali in andata e in ritorno gli sca mbi si so no costantemente susseguiti. Numerose, ovviamente, le classi e gli insegnanti che si sono alternati sulla rotta intercontinentale e tutti ricordano con simpatia e nostalgia questa esperienza. Una figura storica senzaltro mitica è indubbiamente quella di Mr. Doug SASSI il fedele accompagnatore dei gruppi di studenti americani .E’ soprattutto a lui che si deve la continuità di questa esperienza sul versante USA Il Giornalino dedicherà a questo anniversario un numero speciale che si avvarrà della collaborazione di molti ex studenti del nostro istituto e di Severn. Il numero speciale uscirà in marzo.
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C ont i nu ia mo la nost ra navigazione all’interno dei PEI (Progetto Educativo di Istituto). Nello scorso numero abbiamo preso atto del mega profilo del Perito Aziendale, una specie di Colosso di Rodi del 2000, naturalmente ben al di sopra delle nostre reali possibilità ma, si sa, un po’ di utopia ci vuole nella vita. Ora presentiamo l’attività didattica, cioè la normale (che vuol dire anche più importante) attività di insegnamento - apprendimento tipica di ogni scuola. Vogliamo sottolineare, tra le tante importanti, due cose. 1. I giorni di lezione (esclusi viaggi, scambi, vacanze ecc.) devono essere almeno 192. Non d i m en t i c h i a m o l o q u a n d o facciamo la nostra programmazione di classe, perchè potremmo avere delle spiacevoli sorprese. 2. Sono nati, ed è una grossa novità, i dipartimenti. Si tratta di ragionare, a livello di programmazione didattica, non più singolarmente ma con i colleghi della stessa disciplina o di discipline affini. Il più attivo e “visibile” dei Dipartimenti si è dimostrato quello di Lingue che (come avrete notato) ha già esposto la sua bacheca.
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ma veniamo al testo del PEI: Attività didattica curricolare Definizione e tempi L'attività didattica curricolare è comune e obbligatoria per tutte le classi. Le sue linee generali sono quelle previste dai vigenti programmi ministeriali, sia dell'indirizzo per periti aziendali e corrispondenti in lingue estere sia del progetto assistito ERICA. A questa attività vengono destinati almeno 192 giorni per anno scolastico e pertanto il numero minimo di ore annue complessive per materia è quello delle ore settimanali di lezione della materia moltiplicato per 32 ( nu mer o di set t i ma ne corrispondenti a 192 giorni). Programmazione dell’attività curricolare Le attività vengono programmate ai livelli seguenti (e pertanto i documenti degli organi collegiali previsti nello schema seguente entreranno a far parte integrante del PEI, come ad esempio i piani didattici annuali): Collegio dei docenti Il Collegio dei docenti stabilisce i cri t er i g en eral i d el la programmazione educativa e didattica annuale ed assume le relative delibere, anche in ordine ai tempi e alle modalità di attuazione e verifica. Dipartimenti Essi hanno lo scopo di decidere: - contenuti comuni;
- tipologia, numero delle prove e tempi di correzione; - l’uso dei sussidi didattici, dei laboratori e l’adozione dei libri di testo; - progetti integrativi dell’attività didattica: Essi hanno altresì lo scopo di elaborare e proporre anche in vista delle inevitabili fusioni di classi, passaggi di alunni, ripetenze e per ricercare l’omogeneità nelle decisioni finali dei consigli di classe nella valutazione degli alunni: - gli strumenti più idonei a fa v orir e u n pa ssa gg io progressivo, nelle diverse discipline, dal programma alla programmazione (correlando tra loro cont enu ti, strat eg ie didattiche, obiettivi cognitivi e socio-affettivi, tempi); - crit eri di valu tazio ne omogenei; - strumenti di valutazione e modalità di classificazione delle verifiche; - variazioni ai programmi di insegnamento e attivazione di sperimentazioni. Consigli di classe Essi provvedono: - a una esplicita individuazione degli obiettivi delle singole discipline per classe, sia come conoscenze che come capacità e comportamento (precisione, correttezza, puntualità); - alla verifica della coerenza degli obiettivi delle varie discipline, per evitare sfasature interne e con il livello psicologico degli alunni; - alla individuazione di obiettivi
10 comuni e trasversali, sui quali progettare eventuali interventi di carattere interdisciplinare; - alla defini zione d elle metodologie e degli strumenti; - alla defini zione d elle condizioni e delle modalità concrete di effettuazione degli interventi di recupero sulla base dei criteri stabiliti dal Collegio dei docenti; - alla definizione delle attività integrative e complementari; - alla chiara definizione delle conoscenze e capacità per ogni materia che dovranno raggiungere gli alunni per ott ener e la promozione; alla espli cita indicazione di una scala di valutazione omogenea; - all'esplicita indicazione di modalità, natura e numero per quadrimestre delle verifiche; al coordinamento organizzativo, onde evitare ad esempio l'affollamento di prove scritte e orali nei periodi con clu sivi dell 'attività o anormali carichi di lavoro per gli alunni; - alla definizione di un comportamento comune nei confronti degli alunni nei vari momenti della vita scolastica (assenze collettive, ritardi, uscite anticipate, compiti scolastici...); - all’indicazione esplicita di strumenti per la rilevazione delle situazioni di partenza della classe; - alla definizione del carico di lavoro medio pomeridiano degli alunni. Piano didattico annuale per ogni singola materia/classe Sulla base delle indicazioni dei rispettivi consigli di classe e
LUNARFOLLIE delle decisioni dei dipartimenti, i docenti predispongono il piano didattico annuale, da allegare al proprio registro personale e da mettere agli atti a disposizione delle componenti entro la data prevista dal calendario, che deve comprendere: - Una valutazione del livello di preparazione e di capacità della
classe, accertato attraverso test d'ingresso, prove scritte e orali, osservazioni, ecc. - Obiettivi didattici: conoscenze, capacità, comportamenti. - Contenuti distinti per trimestre o quadrimestre. - Strumenti e attività integrative e di sostegno, attività eventuali a carattere interdisciplinare. - Criteri e mezzi di valutazione, comprese quantità e tipologia delle prove scritte, grafiche, pratiche, orali. Corrispondenza fra voti e liv elli di apprendimento. - Criteri per l'attività di recupero e sostegno. Attività didattiche complementari e integrative L e at ti vità di da tt i che complementari e integrative sono decise e programmate a livello di classe o di gruppi di classi, con l e m odali tà sopraddette. Pertanto variano da classe a classe e possono essere a t t u a t e d en t r o o fu o r i
dell'Istituto, in tutto o in parte durante il normale orario di lezione, con la guida degli in seg nanti . La l or o obbligatorietà è stabilita d a l l 'o r g a n o c o l l e g i a l e competente in relazione al tipo, agli obiettivi e agli impegni richiesti. A tali attività vengono destinate non più di tre settimane per anno scolastico, sempreché siano garantiti i 192 giorni di attività curricolare. Queste attività sono le seguenti: A - Scambi culturali B - Viaggi di istruzione C - Visite guidate ad aziende, istituzioni, strutture o manifestazioni D - Seminari condotti da esperti E - Realizzazione di prodotti didattici (video, fascicoli, software, multimedia, mostre, manifestazioni, ecc.) F - Gare e manifestazioni sportive G - Gare professionali, business games H - Partecipazione a iniziative di carattere edu cativo o formativo organizzate in cooperazione con altre scuole o enti in Italia o all'estero I - Interventi educativi specifici: salute, prevenzione e igiene, pace e sviluppo, edu ca zi one st ra dal e, sicurezza, ecc.
LUNARFOLLIE
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Noi adolescenti: mondo tutto a sè, che gira in modo totalmente diverso da quello delle altre persone. Quanti sono coloro che si dedicano all’analisi di questa realtà del tutto particolare e inspiegabile? E quanti sono i genitori che diventano matti e non sanno come comportarsi davanti alle prime cotte, ai pianti inconsolabili e alle continue ribellioni e cambiamenti dei figli. Questo universo di stranezze è motivo di grande interesse per molti studiosi e opinionisti che attraverso sondaggi cercano di t rac cia re i l profi l o dell’ ” ad ole sce nte de l 2000” nell’intento di far capre agli adulti come comportarsi con questi vulcani sempre in eruzione. Ma non c’è sondaggio che tenga: i giovani d’oggi sono tutti una sorpresa. Se tanti ragazzi impazziscono per i loro idoli, per un gruppo o per un attore, è forse perché hanno un grande bisogno di immagini e di esempi positivi che magari non riescono a trovare nei loro genitori o nelle persone a loro vicine. Così negli occhi, nel sorriso, nella dolcezza di un cantante e nella sua musica, che nulla di particolare suggerisce al mondo dei “grandi”, sanno scoprire un angolo di pace e serenità lontano da delusioni sentimentali, affettive. Spesso i genitori, gli insegnanti, gli adulti
genere, si stupiscono per cose normalissime e minimizzano il significato di gesti e oggetti che, pe r noi ad ole sce nti sono importanti. Quasi sempre, ci rimproverano di esagerare quando ci lamentia-mo o soffriamo per qualche fatto accaduto: dicono che alla nostra età non esistono problemi seri...Sicuramente non pensano a quanto sia difficile maturare ed andare avanti in un mondo così... Spesso l’adolescenza porta a vedere tutto negativo, ma ciò è dovuto al cambiamento che sta avvenendo in noi... Credo che se gli che ci circondano r i f l e t t e s se r o pi ù approfonditamente, capirebbero i nostri sbalzi di umore e le nostre esigenze, e forse per noi sarebbe pi ù fa c i l e c re sc e re . Noi adolescenti li abbiamo i nostri problemi, e quando gli adulti li sottovalutano, non ci aiutano a crescere serenamente. Abbiamo bisogno del nostro spazio, e spesso di sfogarci...E abbiamo anche tanto bisogno che i “grandi” comprendano tutto questo...Dopotutto sono o non sono stati anche loro giovani?
DIVENTARE MIGLIORI “Per noi aborigeni
(si tratta degli australiani) una
celebrazione è qualcosa di speciale, ma non c’è nulla di speciale nell’invecchiare. Non è necessario alcun sforzo per riuscirci. Succede e basta!” ... che cosa festeggiate allora? Il fatto di diventare migliori. festeggiamo quando pensiamo di essere diventati migliori e più saggi. Ma solo il diretto interessato può sapere quando questo accade, e sta a lui informare gli altri che è arrivato il momento di organizzare una festa” Marlo Morgan CHIUDERE IL CERCHIO “Se tu te ne vai via ospitando nel tuo cuore sentimenti negativi verso un altra persona e quel cerchio non viene chiuso, questo si ripeterà in altri momenti della tua vita. Non soffrirai una volta soltanto ma più e più volte finchè avrai imparato. E’ bene osservare e imparare a diventare più saggi in conseguenza di ciò che è accaduto. E’ bene rendere grazie, quello che tu chiami benedire, e allontanarsi in pace” Marlo Morgan “ L’ u n ic a m a n ier a p er superare una prov a è affront arla . Questo è inevitabile” Anziano Cigno Nero Reale “Solo dopo che l’ultimo albero sarà stato abbattuto. Solo dopo che l’ultimo fiume sarà stato avvelenato. Solo dopo che l’ultimo pesce sarà stato catturato. Soltanto allora scoprirai che il denaro non si mangia” Profezia degli indiani Cree
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LUNARFOLLIE LA BIBLIOTECA DELL’ITC “A. LUNARDI”
BIANCHINI ENZO BUTTARELLI VIVIANA CENI GIOVANNI CORDOVANI ELETTA DAGANI FRANCO DONZELLI MAURIZIO FERRARI ELISABETTA FORMENTI RAFFAELLA MACCIONI PIETRO MARAZZI LAURA MORANDI ALBANO ODORICI CARLO PARI GIANNI PERRINI AGOSTINO SALVAGNI LORELLA TOSONI VALENTINA
LETTERATURA CINEMA ARTE esposizione di libri e film rivisitati attraverso le opere di artisti
promuove sulla base del “Piano per la promozione alla lettura nelle scuole di ogni ordine e grado “ (C.M. 105/27 marzo 1995), un’iniziativa multimediale
Letteratura Cinema Arte che comprende: una selezione di opere di narrativa italiana e straniera il corrispondente film in cassetta l’esposizione di opere realizzate da artisti come risultato di un lavoro di ricerca sul rapporto tra parola scritta, evocazione e gesto creativo L’iniziativa è rivolta ad alunni, docenti e tutto il personale dell’Istituto che potranno leggere il libro, vedere il film e offrire il loro contributo nella compilazione di una breve scheda relativa sia al libro che al film, in grado di fornire alla biblioteca e ai successivi utenti utili suggerimenti di lettura ed interpretazione. Affinchè l’invito alla lettura possa diventare anche uno stimolo alla scrittura, verranno inoltre predisposti alcuni “Libri non scritti” con un titolo suggestivo che saranno messi a disposizione degli utenti perchè siano loro stessi gli autori di romanzi o racconti stesi a più mani. Il personale addetto alla biblioteca e i docenti della Commissione sono a disposizione per ulteriori informazioni. All’attuazione dell’iniziativa ha collaborato la Scuola regionale per bibliotecari “ialcisl” di Brescia. L’esposizione è stata inaugurata il giorno 13 febbraio 1996 e rimarrà a vostra disposizione fino a Pasqua. Il giornalino pubblicherà i migliori tra i “libri non scritti” che perverranno in Biblioteca. SIETE TUTTI ATTESI A VISITARE L’ESPOSIZIONE