I.T.C. LUNARDI - BS
Anno 7 Numero 5
"La pace è una promessa e insieme un'invocazione, che nasce nel profondo dell'essere di ogni uomo e ogni donna. In essa si proiettano immagini di tranquillità e di sconvolgimento, di fratellanza e di conflitto, di vita e di morte; essa vive della memoria del dolore, della paura che il dolore si rinnovi, della speranza di esserne risparmiati. La pace appare come la condizione e la sintesi di ogni altro bene desiderato" (CEI, Educare alla pace) Sono quattro le parole chiave che vengono evidenziate: la pace è "promessa" - "invocazione" da una parte e "condizione" "sintesi" dall'altra. I primi due termini ci riconducono alla mancanza di pace nella quale viviamo, a quella costante minaccia di violenza che in maniere a volte evidenti (guerre, stragi, omicidi...) a volINDICE Novi mir Sia pace Come ti complico… Bentornato preside Intervista a Barbara …Era il carnevale En plein air Profpagella Movies Messaggi La mia svolta Pianeta Musica
pag. 1 pag. 2 pag. 3 pag. 4 pag. 5 pag. 5 pag. 6 pag. 6 pag.10 pag.11 pag.12 pag.12
te inafferrabili e invisibili (condizionamenti, competitività, indifferenza...) mina la pace alle sue basi e la fa dipendere da sempre precari equilibri di forze e di potenze più che da un rispetto per chi è diverso. Gli altri due termini ci riconducono al tema della coscienza che è "il luogo" in cui la persona si rende conto ed è capace di rendere conto ad altri del motivo dei suoi co mp o rta men t i. L 'a gi re dell'uomo, infatti, è veramente umano perchè è etico, cioè determinato da un giudizio e da una decisione. Arriviamo allora a una prima importante conclusione: "L'unica risorsa infinitamente rinnovabile e quindi l'unica speranza dell'umanità è la qualità morale dell'uomo" (G. Gatti). Attraverso la qualità morale delle singole persone si crea o si di-
Febbraio 1999
strugge la pace, si costruiscono o si distruggono le civiltà. Il problema allora diventa di carattere educativo. Occorre educarci ed educare alla pace. E' questa la strada, l'unica strada che potrà farci emergere dalla palude dell'indifferenza e dall'istintività della vita. I diritti "proclamati" esistono, sono universali e - in genere universalmente condivisi. Ma le proclamazioni non bastano, occorre agire perchè diventino patrimonio culturale di tutti. Non esiste civiltà senza rispetto dei diritti e - come ci ricorda il papa - è dal rispetto dei diritti che nasce la pace vera. Allora non mandiamo a chiedere per chi suona la campana. La campana oggi suona per me e per te. La Redazione
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LUNARFOLLIE
Sia pace per le aurore che verranno,
REDAZIONE ALBERTI ANDREA 4D ALOISI VALERIA 1N AURORA LUISA 5F BARONE SILVIA 5G BONDIOLI NADIA 5G BORDOGNI LUCA 4A BRUNI FRANCESCA 5F CERUTTI ROBERTA 5G CHIARI ELISABETTA 5F CLAUSER ELISA 5G COELLI FEDERICA 2F DIONISI FABIO 5B FORTI CLAUDIO 5B IACOPETTA FRANCI. 5B LIPAROTI VALERIO 5B LOSIO GRAZIA 5F MALONNI MARIANNA 1F MANNINO SABRINA 1H MARTINAZZOLI LINO MATTEI GIUSEPPE PALAMARA STEFANIA 5G PASINETTI ELENA 1N PASOLINI ELENA 2L SARDI ANDREA 2E SONCINA STEFANO 5B TORTI ANTONELLA 5B ZANOTTI ELENA 5G ZEGGAI MIRIAM 1H
Lunarfollie viene pensato, prodotto, stampato e distribuito presso il CIC dell’ ITC LUNARDI, via Riccobelli 47 25125 Brescia, Italia. Tel. 030/2009508/9/0 Fax 030/390996 E-MAIL ciclun@master.cci.unibs.it
pace per il ponte, pace per il vino, pace per le parole che mi frugano più dentro e che dal mio sangue risalgono legando terra e amori con l'antico canto; e sia pace per le città all'alba quando si sveglia il pane, pace al fiume Mississipi, fiume delle radici: e pace per la veste del fratello, pace al libro come sigillo d'aria, pace per la gran kolchoz di Kiev; e pace per le ceneri di questi morti, e di questi altri morti; sia pace sopra l'oscuro ferro di Brooklyn, sia pace al portalettere che entra di casa in casa come il giorno, pace per il regista che grida al megafono rivolto ai convolvoli, pace per la mia mano destra che brama soltanto scrivere il nome di Rosario, pace per il boliviano segreto come pietra nel fondo d'uno stagno, pace perché tu possa sposarti; e sia pace per tutte le segherie del Bio - Bio, sia pace per il cuore lacerato della Spagna partigiana: sia pace per il piccolo Museo di Wyoming, dove la più dolce cosa è un cuscino con un cuore ricamato, pace per il fornaio e i suoi amori, pace per la farina, pace per tutto il grano che deve nascere, pace per ogni amore che cerca schermi di foglie, pace per tutti i vivi, pace per tutte le terre e per le acque .… Io non voglio che il sangue torni a inzuppare il pane, i legumi, la musica: ed io voglio che vengano con me la ragazza, il minatore, l’avvocato, il marinaio, il fabbricante di bambole e che entrino con me in un cinema e che escano a bere con me il vino più rosso Io qui non vengo a risolvere nulla. Sono venuto solo per cantare e per farti cantare con me Pablo Neruda
LUNARFOLLIE
Attenzione maturandi, ho in serbo per voi notizie riguardo ai tanto attesi, da voi come da me, esami di stato che inizieranno come spero sappiate, all'incirca tra quattro mesi sotto il solleone del 23 giugno. Un alone di leggenda circonda questo nuovo esame, in particolare modo la famosa terza prova, new entry di quest'anno. Certo è, comunque che questa prova sarà stesa dai consigli di classe che svolgendo questo arduo compito terranno conto delle diverse strutturazioni dei piani di studio relativi alle singole sperimentazioni...in parole terra - terra, dei singoli programmi; inoltre, le materie dell'ultimo anno, saranno divise in due aree disciplinari: una umanistica e una tecnico - scientifica. Per quanto riguarda la certificazione conclusiva dell'esame, sappiate che riceveremo un numero "disumano" di scartoffie che indicheranno per filo e per segno la nostra vita all'interno dell'istituto.
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Oltre al tradizionale diploma, ci saranno forniti due allegati che serviranno ad agevolare la circolazione dei titoli di studio all'interno dell'UE pertanto, riporteranno indirizzo e durata del corso di studi, votazione finale ottenuta, materie di insegnamento, con tanto di durata oraria complessiva (?), conoscenze, competenze e capacità, anche professionali, acquisite ed infine, eventuali crediti scolastici e debiti formativi documentati in sede d'esame. I crediti saranno generati dalla carriera scolastica dell'individuo e saranno calcolati con un occhio di riguardo a determinati obiettivi: grado di preparazione complessiva dell'anno in corso (del triennio in futuro), eventuale partecipazione all'area di progetto, impegno ed interesse al dialogo educativo, partecipazione alle attività complementari e integrative, eventuali debiti formativi che in questo modo diventano parte integrante del credito scolastico. Anche lo scritto di italiano cambierà il suo look in vista del nuovo millennio, da quest'anno in poi, dovrà consentire "la libera espressione della personale creatività" pertanto, a fianco del classico tema, troveremo un componimento poetico, una sceneggiatura, una narrazione … ma su questo argomento le notizie sono, ahimè, ancora un po' troppo vaghe, certo è che il nostro buon vecchio tema non ha intenzione di andarsene, perciò
niente paura, lui ci sarà sempre!! Queste innovazioni hanno l'intenzione di favorire, si dice, la scelta del candidato, che potrà valutare più proposte e scegliere quella che preferisce. Signori professori, permettetemi una tiratina d'orecchie…non sarebbe forse il caso di sperimentare con noi alunni queste "novità" così da essere pronti per ogni evenienza? Bene ragazzi, questo è quanto, forse lo sapevate già, forse no, forse un po'...comunque NO PANIC di tempo ce n'è ancora parecchio e poi c'è chi ci ritiene fortunati ad essere i primi...voi cosa ne dite???? Non mi resta che dirvi, meglio dirci: IN BOCCA AL LUPO!!!! Roberta
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Approfitto del vostro cortese invito per un breve saluto a tutta la comunità scolastica, purtroppo tardivo a seguito delle vicende sanitarie non proprio fortunate dei miei primi giorni di scuola. Ora che sembra imboccata la via di uscita del tunnel desidero ringraziare in particolar modo la redazione del giornale per l’interessamento nei confronti di un preside che pure non conosceva. Anche questo è servito nei giorni meno felici per guardare con ottimismo un futuro incerto. E’ stato anche l’indicatore del clima del Lunardi che infatti sto ritrovando in questi giorni: l’istituto è percorso da un sentimento positivo fatto di equilibrio negli atteggiamenti di tutta la sua popolazione, di eccellente organizzazione amministrativa, di disponibile spirito di dialogo e di accoglienza, di elevato tenore delle strutture e degli strumenti tecnologici, di efficiente competenza del corpo docente, di qualità delle iniziative extracurricolari (il giornalino o il gruppo teatrale ad esempio). Sicuramente anche il Lunardi, come tutti gli istituti non solo italiani, sconta dei limiti ma un ulteriore sua caratteristica mi pare quella di saper guardare anche ai punti di debolezza come occasione di miglioramento e dunque opportunità di processi favorevoli. Tutto ciò ne fa un riconosciuto patrimonio culturale della realtà bresciana. La conduzione costantemente
LUNARFOLLIE
propulsiva ed anticipatrice dei mutamenti necessari del preside Colosio, ha saputo ottimizzare le rilevanti risorse umane presenti, creando uno staff capace ed appassionato. Ne è prova proprio questo periodo nel quale, anche in assenza del preside, la scuola ha espresso il suo standard abituale grazie all’impegno dei responsabili dei diversi settori di lavoro e al surplus di dedizione dei collaboratori di presidenza e in primis del vicepreside professor Spagnoli. A questo punto auspico di poter fornire anch’io il mio piccolo contributo, soprattutto in una fase di profonde innovazioni dell’intero sistema. Gestire al meglio le fasi dell’autonomia, ancorando l’insegnamento al mutare delle esigenze espresse dal sociale ed adeguando i contenuti scientifici e professionali alla velocità del progresso tecnolo-
gico, è certamente obiettivo primario. Ma ritengo almeno altrettanto decisivo il momento formativo dello studente sul piano dei valori etici e civili: a costo di apparire scontato o demodè ribadisco che il sapere e il saper fare hanno senso compiuto se accompagnano ed informano la crescita di persone consapevoli e responsabili, ricche di umanità e in grado di scegliere motivatamente, individualmente e collettivamente. Fulvio Negri
La Redazione ringrazia il nuovo Preside prof. Fulvio Negri per queste parole di apprezzamento e incoraggiamento. Gli augura tutta la salute necessaria per guidare, da buon capitano, la grande nave del Lunardi.
LUNARFOLLIE
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INTERVISTA A BARBARA RAPPRESENTANTE STUDENTI NEL CONSIGLIO D’ISTITUTO Quali sono i tuoi progetti? Ottoni- Con gli altri rappresentanti stiamo cercando di apportare dei cambiamenti interni, come l'orario della ricreazione e della sala stampa Pensi che questa carica abbia qualche potere effettivo o solo rappresentativo? Ottoni- La carica ha un potere effettivo, durante i consigli d'Istituto prendiamo parte delle decisioni e partecipiamo alla votazione Pensi che le proposte che sono state presentate nelle varie assemblee possano essere realizzate? Ottoni- Quantomeno stiamo cercando di realizzarle, le proposte dell'aumento della ricreazione e dell'apertura a tutta la mattinata della sala stampa sono già al vaglio del Consiglio Hai delle critiche da fare ai rappresentanti dell’anno scorso? Ottoni- Non si sono abbastanza impegnati a portare a termine le promesse fatte durante la propaganda elettorale ed inoltre avevano completamente tagliato i rapporti con le altre scuole Pensi che in qualche modo questa critica ti possa avvantaggiare in qualche modo? Ottoni- No Cosa ne pensi degli scioperi e delle altre forme di protesta (autogestione- occupazione- ecc…)? Ottoni- Penso che siano efficaci se c'è una collaborazione con le altre scuole, anche se ormai l'occupazione e l'autogestione sono forme da superare. Ci vorrebbero nuove forme di protesta, alternative.
(a cura di Federica e Elena) P.S. Barbara proprio in questi giorni, ha lasciato la scuola e pertanto anche il C.D.I. Questa intervista rimane come un suo saluto. Da parte nostra le auguriamo un futuro felice.
IN PRINCIPIO ERA IL CARNEVALE Eccoci a Febbraio!....Avete mai pensato da dove derivi questo nome? Per gli antichi romani "Febbraio" era l'ultimo mese dell'anno. Questo mese conclusivo era chiamato "Febraius", cioè il tempo dedicato ai riti di purificazione (Februa). Dopo questa piccola introduzione parliamo del Carni-vale . Febbraio è il mese del carnevale. Non si sa di preciso da dove provenga questo nome, forse dal latino "carnem levare", che significa togliere la carne, oppure più probabile "carni vale(diceve), cioè dire addio alla carne. Ambedue i significati si adattano bene a questa tradizionale festa popolare che precede immediatamente la Quaresima, la quale è sempre stata caratterizzata da una più o meno rigorosa astinenza dalla carne. Nell'antica Firenze il nome era storpiato in "Carnasciale" . Si può notare infatti che fu proprio Firenze il paese dove nacquero i carri allegorici, ancora oggi il pezzo forte di tutti i cortei mascherati. Inutile descrivere questi sontuosi ed ammirevoli carri: Scene mitologiche o rappresentazioni di leggende popolari offrivano al pubblico un incantevole sfondo storico-ironico. Famose sono oggi le manifestazioni che si svolgono a Venezia e Viareggio. Possiamo anche ricordare l'insolita tradizione della popolazione di Ivrea, che viene coinvolta in una gigantesca "battaglia delle arance" in cui il bersaglio indiscriminato dell'agrume diventa chiunque non indossi sul capo un berretto rosso. Altra peculiare usanza è quella di Saviano, in provincia di Potenza. In questo paesino si ripete l'antichissimo scherzo dell'albero che cammina, mandando in giro per il paese un uomo completamente coperto d'edera a chiedere offerte. Capitali del carnevale, con carri e corsi mascherati, sono in Italia Venezia e Viareggio, in Francia, Nizza la patria del "corso dei fiori", in Germania, Colonia dove in questi giorni scorre a fiumi il vino, e Monaco dove spumeggia (stranamente) la birra. Nel nuovo mondo, New Orleans negli Stati Uniti e Rio de Janeiro in Brasile, si compiono celebrazioni così scatenate e caotiche che ogni anno si concludono con decine di morti Stefano
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LUNARFOLLIE
EN PLEIN AIR Dal 5 dicembre 1998 al 18 aprile 1999 Palazzo Martinengo ospita una mostra d'eccezione: "Impressionisti. Da Corot a Renoir". E' un'occasione da non farsi scappare perchè vengono presentate oltre settanta opere che preparano la tematica della futura generazione impressionista provenienti dai musei di Rouen, Parigi, Nizza, Reims, Brest, ecc. Per capirci: non troverete i quadri celeberrimi ormai entrati nell'immaginario collettivo del periodo impressionista vero e proprio, quello degli anni 1874-1886, bensì le opere che hanno preceduto o immediatamente seguito questo momento artistico magico. L'intenzione dei curatori della mostra (C. Petry, direttrice del Museo di Belle Arti di Rouen e G. Genty, docente del Louvre) è di dimostrarci come i limiti cronologici del movimento vadano estesi oltre gli anni citati, grazie ad una serie di individualità spesso dimenticate. L'organizzazione e l'allestimento sono impeccabili e anche senza guida è possibile avvicinarsi al periodo storico-artistico cui hanno partecipato questi artisti. L'esposizione comprende sette sezioni: hanno catturato il nostro interesse specialmente quella dedicata ad una nuova percezione di città e la donna, protagonista tra intimità e frivolezza. Entrambe denotano delle caratteristiche di novità poichè vengono presi in considerazione aspetti della vita quotidiana che suscitavano poco interesse come la gita fuoriporta al museo, per quanto riguarda la prima e il mutare della condizione della femminilità, insieme a nuove modalità di consumo per quanto riguarda la seconda. Di grande interesse è anche la sezione dedicata al Giapponismo come modello di sensibilità: sembra infatti che l'impressionismo sia stato alimentato dall'assimilazione di realtà estranee all'Europa, fra cui le cultura giapponese. Gli impressionisti uscivano all'aria aperta e poi tornavano nei loro studi per catturare l'attimo, ciò che restava loro nell'occhio e andare oltre il motivo della vita quotidiana: ecco cosa fu l'impressionismo. Termine che venne enunciato per la prima volta dal critico Leroy quasi come una battuta da salotto, oggi invece vogliamo adottarlo per ricordare quei grandi artisti che coltivavano la capacità di meravigliarsi di fronte alla realtà. Silvia
Abbiamo letto "Lettera a una professoressa" scritta dalla scuola di Barbiana sotto la guida di don Milani. E' un documento straordinario sulla scuola che suggeriamo a tutti, insegnanti e alunni. Se si riuscisse ad attivare una scuola di quel tipo probabilmente staremmo tutti meglio e tutti verremmo a scuola più volentieri. Tra le tante idee che sono presenti in quel libretto, una ci ha particolarmente colpito. La scuola è fatta per apprendere e un buon insegnante non è quello che boccia ma quello che porta alla sufficienza tutti i suoi alunni. Ogni alunno bocciato è un fallimento per la scuola, una sconfitta, un lasciare sulla strada una persona che culturalmente è destinata alla morte. Ora la pagella (abbiamo appena ricevuto le pagelle del primo quadrimestre) c'è - o meglio ci dovrebbe essere - anche per l'insegnante. Infatti i nostri voti sono quelli che leggiamo orizzontalmente accanto al nostro nome quelli dell'insegnante sono quelli che si leggono verticalmente. I tre e i quattro sono indicatori di nostre carenze più o meno gravi ma sono anche una sconfitta per l'insegnante che li ha dati. Spingendo alle estreme conseguenze il discorso si può arrivare a dire che un insegnante che ha troppe insufficienze è un cattivo insegnante perchè suo dovere è portare alla sufficienza tutti.Un po' per scherzo e un po' seriamente ci è quindi venuta l'idea di redigere la pagella dei prof. La procedura è stata semplice: abbiamo sommato i voti che ci hanno dato e li abbiamo divisi per il numero degli alunni. Il risultato è abbastanza sorprendente perché tutto sommato i nostri prof sono grigi come noi: sono, potremmo dire, dal cinque più al sei più. Vogliamo sperare che tutti accolgano sportivamente la nostra iniziativa. Non vuole essere un giudizio su nessuno (non siamo abilitati ad esprimerlo) ma un motivo di riflessione e, se qualcuno lo vorrà, anche di dibattito.
LUNARFOLLIE
7
Cognome
Nome
Classi
Materia
Media Voti
ABRUZZESE
ANTONELLA
12E
MATERIE LETTERARIE
ADAMI
ANNA
5A-1235B
INGLESE
6,4
AGOSTINO
EMANUELA
15G-345L-2345M
CONVERS. INGL.
6,3
AMENTA
GIUSEPPINA
12A-5G-12M-12N
STENODATTILO
7,3
AMMIRATI
VITO
12B-12D-2E-1G
FISICA
6,5
ANDERBONI
GIOVANNA
1235B-12C-12D
EDUCAZ.FISICA
6,2
ANDREIS
FIORENZA
35A-345C-3L
STORIA DELL'ARTE
6,5
ARVATI
GIUSEPPINA
12345D
TEDESCO
5,3
BELIAEVA
GALINA V.
3A-345C-45M
CONVERS. RUS.
ieg
BERGAMASCHI
CAMILLA
345C
MATERIE LETTERARIE
BESCHI
GIORGIO
12G-12I
MATEMATICA APPLICATA
5,3
BIANCHI
SONIA
35B-12F-12L
STENODATTILO
6,6
BIANCO
MARIA CRISTINA
4A-345M-45C
SPAGNOLO
6,2
BUFFOLI
MARIA
12N-1O
INGLESE
5,8
CAGGIOLI
PAOLA
3A-4F-12I
INGLESE
6,3
CALAFIORE
SALVATORE
12A-5B-345E
DISC. GIURID ECONOMICHE
CATUOGNO
GIULIO
12N-2G
MATEMATICA APPLICATA
5,4
CAVALLI
LUCIO
345D-2G
DISC. TECNICHE
6,7
CIMADOMO
ROSA
345E
MATERIE LETTERARIE
5,8
CINELLI
ORNELLA
2E-45F-1G-5M
TEDESCO
CINIERI
ANNA
345D-12L
DISC. GIURID ECONOMICHE
5,7
COMINI
GIACOMO
12L
MATERIE LETTERARIE
6,1
CONTESSI
ERMINIA
345A-235B-35M
GEOGRAFIA ECONOMICA
5,8
CONTI
ELIDE
345F-1N
DISC. TECNICHE
5,5
CRISTOFOLO
FRANCA MARIA
4A-12C-2G-12H
STENODATTILO
6,1
CURCIO
PASQUALE
12345M
MATEMATICA APPLICATA
6
D'AGOSTINO
PIETRO
12E-5G-1O
MATEMATICA APPLICATA
5,1
DAVID
MARA
35A-4C-4F
FRANCESE
DE FRANCESCHI
LUCIANO
12345A
MATEMATICA APPLICATA
5,7
DE RIU
GIANNETTO
345D
MATERIE LETTERARIE
5,9
DIANA
ANTONIO
12F-1E-2G
SC. CHIM. GEOGRAFIA
5,3
DOLFO
VENANZIO
12F
MATERIE LETTERARIE
5,7
FAULISI
FIORELLA
23L-12M
INGLESE
5,9
FENAROLI
MARIA EMANUELA 12H-12345M-1O
EDUCAZ.FISICA
6,2
FERRARESE
GIULIO
5B-345F-5H
MATEMATICA APPLICATA
5,7
FISCHER
JOHANNA
2F-2345M-2345C-2I12345D-345F
CONVERS. TED.
5,7
FOLGARAIT
MARIA
345C-45M-3A-1N
RUSSO-TEDESCO
6,4
FRATTINI
CARLA
5A-2D-12H
DISC. TECNICHE
5,6
FRUSCA
EUGENIA
2345E
DISC. TECNICHE
5,8
GANDOLFI
TIZIANA
345F-5H
STENODATTILO
6,8
6
6
6
5
6
8
LUNARFOLLIE
Cognome
Nome
Classi
Materia
Media Voti
GIACOMELLI
DANILO
12I-2F
SC. CHIM. GEOGRAFIA
5,7
GIRELLI
MARZIO
45L-345M
STORIA DELL'ARTE
6,3
GRASSO
FRANCESCO
1G-1O
MATERIE LETTERARIE
5,3
GREOTTI
SERGIO
1E-2G-12I-12M-12N-1O
DISC. GIURID ECONOMICHE
5,9
GRILLO
EMANUELA
12345 D
INGLESE
5,8
GUCCIONE
GREGORIA L.
2G-345L
TEDESCO
6
GUERRA
MARIA SIMONA
12A-5H-5M
FRANCESE
6,2
GUERRA
ROSANNA
15G-12L
EDUCAZ.FISICA
6,3
GUERRINI
ANNAMARIA
12I
MATERIE LETTERARIE
5,7
LACHAUD
SYLVIE
2345A-1235B-4C-2345E-4F CONVERS. FRANC. -5H-2345L-5M
6,2
LANZANI
SILVANA
12345A-345D
EDUCAZ.FISICA
6,3
LAUDATI
CARLA
12H
MATERIE LETTERARIE
LEVI
LAURA
12H-12L
FRANCESE
6,3
LIPAROTI
SALVATORE
235B-5G
DISC. TECNICHE
6,5
LODA
VALERIO
12N
MATERIE LETTERARIE
6,3
LODA
CLAUDIO
345L
MATERIE LETTERARIE
6,5
LOMBARDI
MARIA
1235B-4A
FRANCESE
6,2
LONATI
LOREDANA
2G-345N
EDUCAZ.FISICA
6,6
LUDOVICO
FAUSTO
35B-3F
MATERIE LETTERARIE
5,8
MAIOLINO
MARIA LUISA
3D-1F-5L
MATEMATICA APPLICATA
6,6
MARIANI
ROSANNA
12345F
INGLESE
5,8
MATTEI
GIUSEPPE
1235B-12345D-12345F125G-1O
RELIGIONE
BN
MAZZOTTA
CESIRA
12345C
MATEMATICA APPLICATA
5,8
MERICI
GIOVANNI
34A-5H-2N
DISC. TECNICHE
6,3
MEROLA
MICHELE
12H-1G-12L
SC. CHIM. GEOGRAFIA
5,8
MORONI
GIANCARLO
12345A-12345E-5H-12I12345L
RELIGIONE
BN
MOROSI
EDY
123F-1O
TEDESCO
6
MOU
GABRIELLA
2345D-45E-345F
GEOGRAFIA ECONOMICA
6,2
NACCARATO
RITA
23E-5G
GEOGRAFIA ECONOMICA
7
NADAL
ROSALINDA
12345D-2345F
CONVERS. INGL.
6,3
NASTASI
LUIGI
12N-2E-1O
SC. CHIM. GEOGRAFIA
5,4
NOVAGLIO
ANGELA
12M
MATERIE LETTERARIE
5,8
PAGANI
MATILDE
4A-2G-125H
INGLESE
6,6
PAOLITTI
GIUSEPPE
345L
DISC. TECNICHE
PARISI CASTRO
CLAUDIA
345A-5B-345M-345C
CONVERS. SPAGN.
ieg
PARZANI
DIEGO
12C
MATERIE LETTERARIE
5,5
PASSANANTE
ORNELLA
45D-345E
MATEMATICA APPLICATA
5,8
PASSONI
ANTONELLA
12345E
INGLESE
6,3
6
6
LUNARFOLLIE
9
Cognome
Nome
Classi
Materia
Media Voti
PEDRINI
EROS
123B-2H
MATEMATICA APPLICATA
5,4
PELLEGRINI
GIOVANNA
345A
MATERIE LETTERARIE
6,6
PELLEGRINI
LUCIA
12345F
DISC. GIURID ECONOMICHE
5,7
PERUSCO
ROSSELLA
234M
TEDESCO
6,6
PIROZZI
SALVATORE
345M
INGLESE
6,1
PIUBENI
STEFANO
12345C-12H-12345M-12N
RELIGIONE
BN
PIZZUTO
GAETANA
12C-1L
SC. CHIM. GEOGRAFIA
6,1
POLLINI
MARZIA
345L
FRANCESE
6,1
POLLONI
ROSSELLA
12B
MATERIE LETTERARIE
5,9
PRETI
DONATELLA
345M
DISC. TECNICHE
6,2
QUARTINI
ROSANNA
1345E-1O
STENODATTILO
7
QUINZANI
ANNAROSA
1H-124L
MATEMATICA APPLICATA
5,5
RAINERI
MARIATERESA
5H-2G
MATERIE LETTERARIE
6,1
RAZA
CARLA
2E-15G
INGLESE
6,6
REICH
FABRIZIO
1L-12M
SC. CHIM. GEOGRAFIA
5,9
RINALDI
GIACINTO
345M
MATERIE LETTERARIE
6,4
RISSO
PAOLA
345C
INGLESE
6,4
ROSSINI
ALESSANDRA
12D
MATERIE LETTERARIE
5,6
ROVERSI
MARIAGRAZIA
4A-12C-125H
DISC. GIURID ECONOMICHE
5,7
RUZZIER
TULLIO
12345E-12I-5H
EDUCAZ.FISICA
6,4
SCHULTZ
ELISABETH
45L-2E-15G
CONVERS. TED.
5,9
SFRAPPINI
MARIA BEATRICE
12A-1E
SC. CHIM. GEOGRAFIA
6,8
SPEZIA
FRANCO
3B-5G
DISC. GIURID ECONOMICHE
6,2
SPINELLI
ROSA
12C-1M-5G
TEDESCO
5,9
TACCHINI
ENNIO
12D-2F
MATEMATICA APPLICATA
5,5
TAGLIABUE
IDA
12B-12D-1O
SC. CHIM. GEOGRAFIA
5,4
TELLAROLI
ORSOLA
345C-5H-345L-4M
GEOGRAFIA ECONOMICA
5,8
TENCHINI
MARIA PAOLA
12I
TEDESCO
5,7
TESTA
RAFFAELLA
12A-12C
INGLESE
6
TOMASONI
ANNAMARIA
45F-5G
MATERIE LETTERARIE
6,1
TOMMASI
GIUSEPPE
345C
DISC. TECNICHE
6,1
TOSI
CARLA
12345E
FRANCESE
6,1
TRAMONTANA
RINA
345C-12345F
EDUCAZ.FISICA
6,5
TROIANI
ANITA
12A
MATERIE LETTERARIE
5,8
VALBUSA
MARINA
345C
TEDESCO
6,1
VECCHI
EMANUELA
5B-2N-35A-3C
SPAGNOLO
ieg
VICINI
OFELIA
12N
EDUCAZ.FISICA
6,4
WARREN
MARGARET
2345A-1235B-2345C2345E-4F-5H-2I-2L
CONVERS. INGL.
7
ZAMARA
EUGENIA
145L
INGLESE
6,4
ZAPPELLA
ANNA IDA
345D-12I
STENODATTILO
7,2
10
C'è posta per te
Finalmente anche il cinema apre le porte ad internet e lo fa con un film molto carino e originale: C'E' POSTA PER TE, di Nora Ephron, in cui torna l'accoppiata Tom Hanks-Meg Ryan di"Insonnia d'amore". La storia è quella di Katleen, dolce e tranquilla proprietaria di una piccola libreria per bambini nell'Upper West Side di New York, la cui vita viene sconvolta dall'arrivo do Joe, che NON SOLO è titolare della nuova catena di librerie Fox nello stesso quartiere, ma è anche il suo segreto partner su internet, di notte. Da concorrenti, non possono che detestarsi nella vita reale, ma quando poi, celati dall'anonimato della rete, si incontrano nelle chat notturne, si scambiano timidi messaggi d'amore. E'questo il potere di internet: ci si apprezza anche senza conoscersi di persona, perchè non è l'aspetto fisico, i soldi o il modo di vestire che conta: è quello che c'è DENTRO... E sarà proprio quello che Katleen e Joe hanno dentro, a far trionfare l'amore... Se siete patiti di internet e inguari-
LUNARFOLLIE
bili romantici, non potete perdervelo !! E visto che si parla di INTERNET, non potete perdervi nemmeno il sito del film della Warner Bros: www.youvegotmail.com, dove troverete anche i testi dei messaggi che i due protagonisti del film si sono scambiati, la piantina del set a N.Y. , buffe icone per la posta e... non potevano mancare, storie vere di incontri e passioni nati on line. Questo è il primo film che tratta da vicino il mondo di internet, il fenomeno del secolo, che anche gli psicologi stanno analizzando, in quanto la chat-mania può diventare quasi un'ossessione, e può essere preoccupante se si passano ore davanti al pc (non solo per la bolletta!!!!!) rifiutando magari il mondo intorno, i contatti + reali.
Io credo comunque che internet, e le chat in particolare, siano una grande opportunità per conoscere e apprezzare persone e culture diverse e persino lingue diverse, e che, quindi, se usate bene e con moderazione, siano una gran bella cosa... Che altro dire? Buona visione e ..... God save internet !!!
BY ANTO 5^B
LUNARFOLLIE
X GRAZIANO, FABRIZIO, MATTEO 3E: Siete per caso alieni con i radar? Non per niente, ma quando passiamo vi girate sempre tutti insieme!! Ciao Ale e Vale.
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perto il uno spiraglio nel cuore. Tu, bellissima, in mezzo al pubblico del "Delle Alpi" con quella spilla da balia tra i capelli neri e io, con il labbro più grosso del mondo, ti baciai. TI AMO Pippo
X ROBERTO 4C: E' dalla prima volta che ti ho visto che cerco di conoscerti, ma non ne ho mai avuto il coraggio.!!Sei troppo bello!!! TVB Mary 1e
CIAO POPOLO Siamo Mire e Dany, in Jamaica ormai siamo già andate, prossima tappa Amsterdam. Siete invitati!!! Ciao (1N)
PER LAURA E ILENIA 2H: Siete strasimpa!!Non cambiate mai!! Ale e Vale PS: Non siamo molto originali, vero?
X EMANUELE 1B: Ti vorrò bene oltre la vita perché l'amore è nell'anima e l'anima non muore mai!!! NON TI DIMENTICHERO' By Ila 1N
X GIORGIO 5E: Sei figo fx, complimenti alla mamma By J.ZXX82 PS: Ti saluta tanto chen. Se ti ricordi chi è rispondi sul giornalino.
X ADRIANO 3C: Sei un figo della madonna , ci piaci fx, non cambiare mai Tvbf By 3 primine che tvb
X SERENA Tortè, sei strasimpa;. Mò èscusamè non cambiare mai By tua compagna di classe X MICHAEL 2N Anche se hai la tipa(e bella anche) continuo a volerti un mondo di bene!!! Elena 1I X FAUCI 1O Ciao Simo-semo!! Volevamo solo dirti che sei strasimpa e che ti vogliamo bene fx!! By E. e M. (1E) X TULY 3D. Da quando ti ho vista mi si è a-
PER MARCO INVERARDI Ciao Marco, volevo dirti che sei bellissimo, sopratutto quando ridi. Quando sei nato? By me xx82 PS: Non ho scritto che TVB perchè non ti conosco X FLORIANA 1E E LE SUE COMPAGNE CURIOSE:
Guardate che il bar è dall'altra parte!!Ma fate i turni a passare di qua?? PS:Le scommesse la hai già perse tutte!! Cry E Very 1c Cara redazione del Lunarfollie, nelle righe che seguiranno questa prefazione ci sarà un piccolo articolo che ho voluto scrivere. Non chiedo di pubblicarlo anche se, devo essere sincera al 100% mi piacerebbe molto, ma vorrei che lo leggeste e che, se non vi chiedo troppo, mi deste un vostro parere, magari attraverso un messaggio sul giornalino: Chiunque in questo periodo abbia acceso la tv o sfogliato un giornale, avrà potuto constatare la grande quantità di notizie riguardanti gli ultimi scandali del calcio: dal doping al probabile tacito accordo avvenuto nella partita VeneziaBari. Ascoltando queste notizie, sempre più insistente in me si pone questa domanda: ma che diritto hanno i presidenti delle società calcistiche, o chi altri inclusi in queste faccende, di trasformare un gioco bello come il calcio in uno stupido e avido gioco di soldi? Non lo so, io non ho ancora trovato una risposta che sia minimamente accettabile. E poi c'è un'altra cosa che non capisco: che gusto c'è nel dare sostanze che, oltre ad essere illegali, a lungo andare si rivelano nocive per l'atleta? Non sarebbe forse più bello una vittoria ottenuta grazie alle capacità dei giocatori, che ottenuto grazie a delle sostanze chimiche? Certo, molti potranno dire
12 "sono i tempi, lascia stare, che vuoi farci?" e forse avranno anche ragione, ma io comunque continuo a sperare che il calcio ritorni a essere un gioco che abbia lo scopo di divertire e coinvolgere le persone e non solo quello di far guadagnare soldi a calciatori, società e sponsor. Faccio male? Grazie! Monica Sport, chi è costui??? No, non c’è nessun gusto nel “doparsi” per lo sport, ma solo convenienza. A livello professionistico è diventato solo business, a livello dilettantistico (locale e nazionale) è diventato fonte di extraguadagno e notorietà. Cosa fare? Proviamo a seguirlo principalmente a livello amatoriale. Gli atleti saranno meno bravi e famosi, ma sicuramente SPORTIVI. La redazione
PIANETA MUSICA TOP 10 SINGOLI 1998: 1: Non puoi lasciarmi così (BSB) 2: Say it once(ULTRA) 3: My heart will go on (CELINE DION) 4: I don't want to miss a thing (AEROSMITH) 5: Viva forever(SPICE GIRLS) 6: Every body get up (5IVE) 7: The boy is mine (BRANDY AND MONICA) 8: Millenium (ROBBIE WILIAMS) 9: Nobody's wife (ANOUK) 10:Life (DES'REE) a cura diRamona
LUNARFOLLIE
...era estate, e forse una delle più belle della mia vita ....ma ancora non era finita e purtroppo non sapevo come sarebbe andata!!! Tutto iniziò in primavera quando credevo di essere finalmente tranquilla e quando ormai ero uscita dall'ennesima delusione. Forse perché ancora non sapevo cosa mi aspettava. Lo conoscevo da tempo ma sembrava fosse la prima volta che lo vedevo. E' entrato in me nella mia testa piano piano, senza volerlo e soprattutto senza accorgermene .....credo che queste siano le sorprese più sconvolgenti !!!! Lui non poteva essere mio e io lo sapevo, e mentre il mio cuore lo amava la mia ragione lo respingeva. Era difficile, trovarsi tra due forze che mi spingevano una da una parte e una dall'altra ...cosa fare????? Ero cosciente che se mi fossi lasciata andare sicuramente averi fatto l'errore più grosso della mia vita ma sapevo anche che lasciarsi prendere dai sentimenti e lasciarsi trasportare dagli avvenimenti è la cosa più bella che ti possa succedere. Ormai c'ero caduta e anche davanti all'evidenza cercavo di sopprimere e di nascondere, ma fino a quando avrei potuto resistere?? Stupidamente cercavo di allontanare tutto quello che ormai era parte di me perchè sapevo, e mai come quella volta credo di aver avuto chiaro in testa a cosa andavo incontro, che avrebbe portato qualcosa più grande di me e da cui non a-
vrei potuto tirarmi indietro... Dopo l'incertezza e il vuoto che mi aveva accompagnata per tutta la primavera sembrava stesse arrivando quel fatidico raggio di sole che avrebbe portato l'estate !! Sì era proprio lui....finalmente anche per me stava cambiando tutto. Era una di quelle cose che capitano poche volte nella vita, quelle coincidenze...sembrava fosse destino. Era il destino di due persone che dovevano unirsi perché il loro amore andava contro ogni cosa e superava ogni ostacolo anche quelli insormontabili. Quello era l'inizio di un sogno, non sembrava vero anzi era troppo bello per essere vero!! Era successo tutto in un colpo che non avevo avuto nemmeno il tempo di rendermene conto, quasi come fossi una terza persona che stava zitta e guardava . Il fatto di sentirmi all'esterno al di fuori di questa storia rendeva tutto ancora più strano e incredibile,. Come era possibile che dopo tutti i no, tutte le delusioni, arrivasse colui che avrebbe cambiato le regole del gioco?????. E invece l'ultima cosa che mi aspettavo si presentava lì davanti a me su un vassoio d'argento...A quel punto la mia razionalità svanì nel nulla e il cuore prese il sopravvento....In quel momento la mia abitudine di pensare due volte prima di fare un grande passo sembrava non essere mai esistita. Così iniziava uno dei momenti più belli della mia vita in assoluto...ma ovviamente come tutti i momenti più belli sarebbe svanito dopo poco e ancora non lo sapevo... Anzi direi che non ho avuto nemmeno il tempo di abituarmi a questa stabilità, felicità che subito mi è stata tolta!!!
Missis