Gennaio - Febbraio 2007

Page 1

Anno 15 Numero 4

Sono due i temi che attirano la nostra attenzione in questi giorni. Il primo è inusuale nella nostra società egoista e autoreferenziale ed è il perdono. Ci rimarrà sempre dentro questa parola pronunciata convintamente dal sig. Carlo Castagna subito dopo il tremendo assassinio della moglie, della figlia e del nipotino da parte dei vicini di casa. Ci rimarrà dentro perchè non è normale perdonare chi ti uccide i tuoi cari, bisogna possedere un coraggio e una fede veramente straordinari. Imprimiamocelo nella mente questo uomo perchè non sarà facile trovarne un altro che nella stessa misura e con la stessa convinzione sappia pronunciare quella bellissima e difficilissima parola. Ti perdono, cioè ti faccio dono di un rispetto e di una stima che sa andare oltre il tuo delitto che pure subisco come danno irreparabile e definitivo. Bisogna essere forti per perdonare, bisogna avere una fede grande per non considerare semplicemente nemico chi ti fa del male. Il secondo tema che ci sollecita è quello dell’amore. S. Valentino, la festa degli innamorati, ci riporta a questo valore fondamentale senza il quale non si dà vita. Nasciamo da un atto d’amore, cresciamo grazie all’amore dei genitori, ci realizzia-

I.T.C. LUNARDI - BS

mo in un rapporto d’amore con l’altro con il quale condividiamo una intera esistenza. Forse l’amore è il valore più grande nella vita dell’uomo e l’imparare ad amare è pl’impresa più ardua nella vita di noi adolescenti. Amore e perdono. Forse si tratta di due valori che bene stanno insieme e insieme costituiscono l’itinerario da percorrere verso la maturità : imparare ad amare e a perdonare, forse sta proprio qui il segreto di tutta una vita. La Redazione

Gennaio-Febbraio 2007

IN QUESTO NUMERO: Altrove La forza del perdono Abbè Pierre Stupida violenza Presenza USA in Italia Pasolini W l’Amore Amore in psicologia Maturità Oroscopo Messaggi Morte,Vendetta,... Manga GameMania iPOD Pianeta Musica Movies Angolo delle perle Intervista doppia

pag. 2 pag. 3 pag. 5 pag. 6 pag. 7 pag. 8 pag. 9 pag.10 pag.11 pag.12 pag.13 pag.14 pag.15 pag.16 pag.18 pag.19 pag.21 pag.22 pag.23


2

LUNARFOLLIE

ALTROVE

REDAZIONE 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. 10. 11. 12. 13. 14. 15. 16. 17. 18. 19. 20. 21. 22. 23. 24. 25. 26. 27. 28. 29. 30. 31. 32. 33. 34. 35. 36. 37. 38. 39. 40. 41. 42. 43. 44. 45. 46. 47. 48. 49. 50. 51.

Addis Federica Albano Cristina Amores Fatima Bertoletti Simona Bertoloni F. Bettoni Alice Bono Daniela Bosio Manola Broglio Matteo Carlotti Luca Casella Sara Colosio Marta Cerioli Brenda Chiariello Donato Daldoss Paola Duina Lucia Faienza Gaetano Frialdi Jerrica Falappi Ale Gandini Marzio Garletti Jessica Greco Giada Guerreschi Lidia Guardoni Cristina Grazioli Giorgio Glisenti Laura Grama Ioana Gloria Veronica Krylova Daria Maggiori Gloria Mancini Jessica Marai Simone Martinazzoli Lino Mattei Giuseppe Muhic’ Mirela Pasinetti Monica Pasini Beatrice Pellegrino Roberta Pernoj Auron Portunato Mattia Prati Nicholas Quaresmini Francesca Sala Cristina Spaziani Sharon Simoni Lorinda Ussoli Stefania Valcamonico Marika Vallio Mirco Verzeletti Simone Viviani Laura Quinzanini Luana

5F 3B 3L 3A 3B 3A 3B 2N 3D 3B 3B 2N 3L 3C 5F 3B 3A 5M 5F 4B 1E 3A 3A 3H 1E 5F 5H 1O 2N 3D 3B 3B 5F 3D 3A 1D 1I 4A 4A 3B 3B 3B 3A 2H 3D 3B 3B 5F 2N

Lunarfollie viene pensato, prodotto, stampato e distribuito presso il CIMP dell’ ITC LUNARDI, via Riccobelli 47 - 25125 Brescia

Sorridere è vivere come un'onda o una foglia, accettando la sorte. È morire ad una forma e rinascere a un'altra. È accettare, accettare, se stessi e il destino". Cesare Pavese "La riflessione è l'appropriazione del nostro sforzo per esistere e del nostro desiderio d'essere, attraverso le opere che testimoniano di questo sforzo e di questo desiderio. Per questo motivo la riflessione è più di una semplice critica del giudizio morale; anteriormente a ogni critica del giudizio, essa riflette su quell'atto di esistere da noi dispiegato nello sforzo e nel desiderio". Paul Ricoeur "Tu non sai:/ ci sono betulle che di notte levano le loro radici,/ e tu non crederesti mai che di notte gli alberi camminano o diventano sogni./ Pensa che in un albero c'è un violino d'amore./ Pensa che un albero canta e ride./ Pensa che un albero sta in un crepaccio e poi diventa vita". Alda Merini "La traiettoria della storia non è quella di una palla da biliardo (…); assomiglia piuttosto ai movimenti delle nuvole, o

a quelli di un uomo che va bighellonando per strada (…). La via della “La traiettoria dellastoria non di rado è uno sviamento. Il presente appare sempre come l'ultima casa di una città, che in qualche modo non fa già più parte dell'agglomerato urbano. Ogni nuova generazione si domanda con sorpresa: chi sono io? E chi erano i miei predecessori? Mentre farebbe meglio a chiedersi: dove mi trovo? Supponendo di non aver avuto altri predecessori che se stessa, ma semplicemente altrove". Robert Musil "L'uomo,/monotono universo,/ crede allargarsi i beni/ e dalle sue mani febbrili/ non escono senza fine che limiti./ Attaccato sul vuoto/ al suo filo di ragno,/ non teme e non seduce/ se non il proprio grido". Giuseppe Ungaretti "Siamo foglie brevi ove dormono/ uccelli d'ombra e solitudine./ Siamo foglie soltanto e il loro rumore./ Insicure, incapaci di essere fiore,/ finché la brezza ci sconvolge e fa/ tremare./ Per questo ad ogni gesto che facciamo/ ogni uccello si trasforma in altro essere". Eugenio De Andrade "Quando io ero bambino, lessi una vecchia leggenda ebraica che allora non potevo capire. Raccontava nient'altro che questo: 'Dinanzi alle porte di Roma sta seduto un mendicante lebbroso ed aspetta. E' il messia'. Mi recai allora da un vecchio e gli chiesi: 'Che cosa aspetta?' e il vecchio mi dette la risposta ch'io allora non capii e che ho imparato a capire molto più tardi. Egli mi disse: 'Te'". Martin Buber


LUNARFOLLIE

Quello che ci resterà dentro come testimonianza indelebile dopo il delitto di Erba avvenuto l’11 dicembre scorso, sarà quel perdono detto subito in modo convinto ma soprattutto sofferto dal padre di Raffaella, Carlo Castagna. Imprimiamocelo nella testa perché, questo uomo, ha compiuto un’azione che va contro la mentalità comune dei giorni nostri dove la storia che stiamo vivendo e costruendo è piena di odio, violenza e qualunquismo. Finalmente un cristiano ha saputo rispondere alla ferocia con un’arma molto più potente: il perdono. Ripercorriamo in breve i fatti. I colpevoli della brutale mattanza sono stati Olindo Romano e Angela Rosa Bazzi, che con un pretesto sono entrati nell’appartamento. Lui ha ucciso Raffaella, lei ha tagliato la gola al piccolo Youssef di soli due anni: “Quel bambino piangeva - ha detto - e io l’ho colpito”. Ma prima di ucciderlo l’ha colpito al braccio e alle mani. Per compiere il delitto hanno usato due armi da taglio ed una contundente e una spranga di ferro che poi hanno distrutto in un inceneritore. Subito dopo il massacro hanno appiccato l’incendio. Dopo un lungo interrogatorio di dieci ore, è stato chiarito il movente: “banale litigiosità” ed è stata confermata la premeditazione per almeno tre dei quattro delitti. Ad incastrare Olindo Roma-

3

no e la moglie, è stata una macchia di sangue di Mario Frigerio unico sopravvissuto al brutale massacro, sfuggita dal tentativo di cancellarla dalla tappezzeria della loro auto. Ma l’alibi fornito ai carabinieri non reggeva. “Eravamo in una paninoteca al momento dell’omicidio”; ma lo scontrino rilasciato dal McDonald’s sul lungolago di Como è stato rilasciato alle 21.30, un’ora dopo la strage, tempo sufficiente per cancellare le tracce degli omicidi e raggiungere Como in macchina. Il papà di Raffaella ci ha sconvolti tutti con la sua testimonianza, non mostra rancore verso gli assassini della moglie della figlia e del nipote e aggiunge: “Bisogna finirla con l’odio”. Poi ricorda: “Quella sera, dopo la strage, Olindo mi guardò con molta pietà, la stessa che ora provo per loro. Se dovessi scegliere , preferirei essere dalla parte delle vittime piuttosto che nella situazione dei coniugi Romano”. In questa orrenda storia dobbiamo ricordarci di una grande lezione dataci da Carlo e dal suo gesto di perdonare senza esitazione delle persone che hanno ucciso i tuoi cari persone alle quali era affezionato. Con questo gesto si è appreso che in Italia esiste qualcuno con il coraggio di andare contro la routine dell’odio e del menefreghismo. Per una volta la vera giustizia è passata per

la strada del perdono. Grazie di cuore per la tremenda lezione che scaturisce una fede vera e profonda. Dalla vicenda numerose sono le opinioni che sono emerse riguardanti il perdono. La maggioranza delle persone non è per il perdono e afferma: “Non è possibile perdonare un massacro dove viene brutalmente ucciso anche un bambino”, e ancora: “L’accaduto è molto tragico non si può perdonare degli incoscienti che hanno per giunta premeditato un massacro come si è dimostrato questo di Erba”, opinioni in contrasto con l’idea di un credente come si è dimostrato Carlo, uomo pieno di coraggio che ha saputo andare contro corrente facendo valere la forza della vera giustizia. Elisa 3F


4

LUNARFOLLIE

COSA E’ IL PERDONO? Il perdono viene descritto come una qualità, o un buon sentimento, per mezzo del quale una persona cessa di provare risentimento verso un'altra per un torto subito.Il perdono può essere concesso indipendentemente dal fatto che esso sia stato richiesto, alcuni ritengono che ciascuno possa anche perdonare sé stesso, che sia possibile perdonare gruppi di persone, o che sia possibile essere perdonati da Dio.Il perdono può essere visto da un punto di vista religioso, sebbene il credo in una divinità non sia necessario per poter perdonare. Il perdono può essere motivato da amore, considerazioni filosofiche, apprezzamento per il perdono da parte di altri, empatia o dal temperamento personale.

riamente. Dio è, per i credenti, fonte di perdono infinito, l’origine di ogni perdono tanto da dare suo Figlio.

Il perdono dal punto di vista religioso Il perdono è riconosciuto dalla chiesa cattolica come un dono spirituale. Il perdono nello spirito non deve essere necessariamente correlato con quello materiale o economico. Si può perdonare spirituamente il prossimo ed aspettarsi c o m u n qu e che egli faccia ammenda materialmente o finanzia-

Il ruolo del perdono nella società Il perdono è necessario nella società civile, dal momento che senza di esso, tutti i torti avrebbero bisogno di una rivalsa, la quale potrebbe a sua volta essere interpretata come un torto richiedendo a sua volta un'ulteriore rivalsa, risultando in una spirale senza fine, compromettendo se non distruggendo ogni rapporto personale.

in ginocchio Inginocchiamoci cara per guardarci nei cuori viandanti affaticati e smarriti. Appartiamoci in silenzio fuggiamo da sterili frette, miopi scadenze e avvelenati desideri. Riscopriamo dolci e appassionate promesse al chiaror della Luce che puri ci chiama. In ginocchio come le madri ci insegnavano alla sera, come alla prima comunione, alla festa di nozze e ogni volta che al Signore con amor curvo giungiamo stanchi e ripartiamo rifioriti in pace. Da pietre e sedimenti liberiamo le sorgenti delle nostre vite, dai rovi sgombriamo i viali fra i nostri occhi. Con sante parole ricostruiamo i ponti che fan crescere al meglio. Rimettiamo i nostri debiti. Cadranno travi, pagliuzze e tralci che non danno frutto coi quali accenderemo un bel fuoco. Vedrai cara che il Signore farà così ardere, di nuovo, anche noi. E il dono della pace che sorpassa ogni dolore e debolezza illuminerà per sempre i nostri cuori e i nostri pensieri.

Nicola Rossi


LUNARFOLLIE

5

IL PRETE DEI POVERI

È morto l'abate Pierre, simbolo del cattolicesimo francese. Aveva 94 anni. La notizia è stata diffusa da Martin Hirsch, presidente di Compagnons d'Emmaus Francia, l'organizzazione per i poveri e i rifugiati, fondata dall'abate nel 1949. L'Abbè Pierre era uno dei personaggi più popolari della Francia. Il suo vero nome era Henri Groues. Nato in una famiglia benestante a Lione, studiò dai Gesuiti e poi entrò nell'ordine dei Cappuccini. Prese gli ordini religiosi nel 1938 e, durante la seconda guerra mondiale, partecipò alla resistenza francese salvando numerose vite e favorendo la fuga di ebrei e perseguitati politici verso Svizzera o Algeria. Nel 1944 fu arrestato dai tedeschi nel sudovest della Francia, ma riuscì a fuggire e a riparare in Algeria. Rientrato alla fine della guerra, Pierre si imbattè in un ex carcerato che aveva le sue stesse idee e insieme rinnovarono un vecchio edificio alla periferia di Parigi per dare riparo ai senzatetto. Nacque così nel 1949 la prima comunità Emmaus che si sosteneva soprattutto riciclando e rivendendo rifiuti. L'organizzazione divenne un movimento interna-

zionale con centri in cinquanta Paesi. L'Abbè Pierre “bucò” il video in una notte fredda dell'inverno del 1954. «Amici miei, aiuto! Una donna è morta assiderata alle 03:00 di questa mattina», disse riferendosi a un fatto accaduto nel centro di Parigi, «La donna è morta sulla strada a Boulevard Sebastopol. In mano aveva ancora il documento con cui il giorno prima gli era stato notificato lo sfratto». E ancora: «Entro questa notte, o domattina al massimo, abbiamo bisogno di 5.000 coperte, 300 grandi tende americane e 200 fornelli da campo». Circa 40 anni più tardi, lo stesso frate, con la stessa tonaca e il berretto nero, avrebbe lanciato un appello analogo ma questa volta diretto ai politici di Francia. «Dirigenti eletti: è arrivato il momento di agire affinchè tutti abbiano un alloggio... La Francia deve costruire case, ha le risorse per farlo», disse ad agosto del 2003, quando si stava manifestando una nuova ondata di senzatetto. All'abate Pierre nel 1992 fu conferita la Legion d'Onore e fu anche proposto per il Nobel per la Pace. In anni recenti i sondaggi lo indicavano come la figura più popolare della Francia, prima di politici e imprenditori. Per chi oggi è grande, mi riferisco ai nostri genitori, l’Abbè Pierre è stato un modello, uno stimolo soprattutto attraverso l’esperienza dei campi Emmauus tramite i quali i nostri rifiuti diventavano risorsa per i poveri. GIM

GIOVANI E SVILUPPO DEI POPOLI Il 21 dicembre 2006 alcuni ragazzi del giornalino hanno partecipato al Convegno Internazionale sul tema: “Università e cooperazione internazionale”, a Desenzano del Garda. Grazie al CeTAmb (Centro di documentazione e ricerca sulle Tecnologie Appropriate per la gestione dell’Ambiente nei Paesi in via di sviluppo), gli studenti sia universitari che superiori sono stati coinvolti direttamente nelle varie attività in Paesi in via di sviluppo. Interessante l’esperienza dei giovani per migliorare la gestione dei rifiuti in Bosnia Erzegovina, Somaliland , Perù , Kenya e il trattamento di acque potabili, di falda e reflue in Thailandia, Senegal e Perù. In Thailandia, le acque sono state alterate a seguito dello tsunami del 2004, così gli studenti hanno analizzato e trattato le acque superficiali e sotterranee, trovando un alto contenuto organico, salino e un’elevata torbidità. 1,5 miliardi di persone nel mondo non possono utilizzare l’ acqua necessaria per soddisfare i loro bisogni, fra cui: il 2% in Europa, il 7% in SudAmerica, il 28% in Africa, il 63% in Asia. Inoltre le acque reflue che si disperdono nel territorio dei Paesi in via di sviluppo provocano la diffusione di malattie infettive. Forse noi non pensiamo a questi problemi,

però sarebbe opportuno riflettere sulle condizioni di vita dei Paesi sottosviluppati e in via di sviluppo perché noi siamo nati fortunati, ma non per questo dobbiamo fare gli egoisti. Cristina IIIB


6

Si potrebbe parlare dell'agghiacciante «normalità del male» leggendo i dati sulla violenza esercitata sui bambini nel mondo diffusi da uno studio dell’ONU e frutto di quattro lavori di ricerche. Secondo l'indagine circa 150 milioni di bambine, il 14% della popolazione infantile del pianeta, sono vittime di abusi sessuali ogni anno, così come il 7% dei maschi, il che vuol dire 73 milioni di bambini. Inoltre tra l'80 e il 93% dei bambini subisce punizioni fisiche a casa, anche se molti di loro non ne parlano per vergogna e mancanza di fiducia nei sistemi legali. La casa può essere anche un posto pericoloso per le 82 milioni di bambine circa che si sposano prima di compiere i 18 anni e che possono subire violenze da parte dei loro partner. Infine: in 106 Paesi sono ancora permesse le punizioni fisiche nelle scuole. La violenza sui minori è, insomma, largamente accettata nel mondo come qualcosa di normale e spesso socialmente approvata, quando non addirittura legale. «La protezione dalla violenza è una emergenza», scrive il professore Paulo Sergio Pinheiro, autore dello sconvolgente rapporto. Per Pinheiro, questa situazione non è accettabile e decenni di abusi

LUNARFOLLIE

silenziosi non possono rimanere incontrastati. «Molta gente, anche bambini, accetta la violenza come parte inevitabile della vita» spiega l'esperto nello studio, il primo di questo tipo, che registra i vari tipi di violenza, dalla prostituzione al bullismo a scuola, sviluppato in diversi ambienti e luoghi della vita dei bambini: a casa, nella comunità e nelle istituzioni. Queste violenze - sottolineano gli autori della ricerca - possono lasciare gravi segni psicologici a lungo termine. «Esorto gli stati - conclude Pinheiro - a proibire qualunque forma di violenza contro i bambini, in tutte le sue forme, includendo tutte le punizioni corporali, pratiche tradizionali dannose come la mutilazione femminile genitale, i matrimoni prematuri e obbligati e i cosiddetti delitti d'onore - violenze sessuali e torture e altri trattamenti o punizioni crudeli, disumani o degradanti». A cura della Redazione

Il sole bacia la terra, la luna bacia il mare, ma a cosa serve tutto questo baciare se tu non baci me? Tra l'amicizia e l'amore c'è la distanza di un bacio Non nasce in un'ora il vero amore. Dolce è l'alba che illumina gli amanti Senza la gioia dell'amore cos'è mai la vita? Al tocco dell'amore tutti diventano poeti. Amare è mettere la nostra felicità nella felicità di qualcun altro. Uno sguardo, e in un bacio si sciolgono le nostre emozioni. L'attesa attenua le passioni mediocri, e aumenta le grandi. Mi fulmini in un istante, ti amo per una vita. Vivete per il presente, sognate per il futuro, imparare dal passato Prima di amare, io non ho mai vissuto pienamente. L'amore è il fiume della vita del mondo


LUNARFOLLIE

Una enorme base, dentro e intorno alla quale gravitano circa 12.000 militari e civili americani, i cui rapporti con le autorità italiane sono regolati da accordi e memorandum riservati risalenti al dopoguerra, ma continuamente aggiornati: questa è la Caserma Ederle di Vicenza che, insieme al vicino aeroporto Dal Molin, è al centro della querelle di questi giorni. Tra basi aeree e navali, depositi di armi e stazioni di telecomunicazioni le infrastrutture militari americane in Italia sono circa un centinaio. Si discute molto in questi giorni della caserma Ederle di Vicenza, ma il tutto è strumentale perché l’Italia è praticamente una colonia USA. Le principali installazioni militari sono: AVIANO - In provincia di Pordenone, c'è la più grande base aerea americana del Mediterraneo. Ospita il trentunesimo 'Fighter Wing' dell'Usaf, lo stormo cacciabombardieri F16 dell'Aeronautica militare Usa, e la sedicesima Air Force, dotata di caccia F16 e F15. E' stata la base di partenza della maggior parte dei raid nell'area balcanica. All'interno della struttura sarebbero presenti 50 ordigni nucleari. VICENZA - La Caserma Ederle è la sede della Setaf (Southern European Task Force), nell'ambito della quale opera la 173esima brigata paracadutisti Usa (su due bat-

7

taglioni), il reparto impiegato in Iraq tre anni fa e due anni fa in Afghanistan. A tre-quattro chilometri c'è l'aeroporto civile e militare Dal Molin, dove dovrebbe sorgere 'Ederle 2', la nuova base che dovrebbe ospitare altro personale della 173/a brigata GHEDI - Nella nostra provincia un'altra base dell'Us air force e deposito di un numero imprecisato di ordigni nucleari: dieci secondo alcuni, quaranta per altri. CAMP DARBY - In Toscana, tra Pisa e Livorno, è quello che può ritenersi il più grande arsenale Usa all'estero. In 125 magazzini vi sarebbero custoditi ventimila tonnellate di munizioni per artiglieria, missili, razzi e bombe d'aereo con 8.100 tonnellate di alto esplosivo in 125 bunker. E poi 2.600 tra tank, blindati, jeep e camion GAETA - E' base della nave ammiraglia della Sesta Flotta. NAPOLI - A Capodichino c'è lo staff di comando della Sesta Flotta Usa, mentre Bagnoli è la sede del JFC Naples, il comando alleato del sud Europa.

SIGONELLA - In provincia di Siracusa, è il più grande scalo aeronavale statunitense nel Mediterraneo. Un'enorme struttura logistica sui cui numeri c'è sempre stato riserbo: si parla di circa cinquemila militari. Ingloba più di 40 comandi e attività. LA MADDALENA - In Sardegna, è base di sottomarini nucleari e di una nave di assistenza, la USS Emory S. Land. Il Pentagono ha annunciato che la nave lascerà l'Italia nell'ottobre prossimo, mentre l'intera base verrà lasciata dagli americani nella primavera del 2008. Questo il panorama militare USA in Italia. Noi giovani dovremo riflettere, e molto, se con questa logica che dura ormai da 60 anni, stiamo favorendo una cultura di pace o continuiamo a coltivare l’idea che la pace la si porta con le armi.


8

Il 2 novembre del 1975 Pier Paolo Pasolini moriva ammazzato, in uno dei tanti misteri rimasti ancora irrisolti nella storia italiana più recente. Nella notte fra l’1 e il 2 novembre i carabinieri fermano un giovane, Giuseppe Pelosi, a bordo di una Giulietta 2000, automobile di proprietà del poeta. Il ragazzo, interrogato dai carabinieri, di fronte all'evidenza dei fatti, confessa l'omicidio. Ma la versione dell’uccisione passionale cela un retroscena ben più inquietante, che ha nascosto e continua a nascondere mandanti e moventi di un omicidio ideato e realizzato per mettere a tacere uno degli intellettuali più “scomodi” del periodo. Non si trattava semplicemente di un poeta, ma di un modello di riferimento, capace di spaziare dalla pittura alla letteratura, dal giornalismo al cinema, con la stessa efficace intensità. Si tratta di un artista votato alla libertà, critico dissonante nei confronti di una società della quale si dichiara estraneo, un uomo che non temeva di essere classificato, che sfuggiva a qualsiasi tipo di regole e limiti imposti. Cattolico non accettato dalla Chiesa a causa della sua dichiarata omosessualità, comunista allontanato da un PCI troppo istituzionale per comprendere le esigenze libertarie di un artista che non scende a compromessi, costantemente censurato nella letteratura e, soprattutto, nel cinema, Pasolini non ha mai

LUNARFOLLIE

smesso di attaccare con tagliente e cruda ironia la realtà che lo circondava. Terminata la formazione scolastica a Bologna, Pasolini trova lavoro come insegnante in una scuola media di Valvassore, in provincia di Udine, per poi trasferirsi, nel1949, a Roma. E’ proprio nella capitale che Pasolini vive il momento migliore per la propria produzione artistica, affiancando alla già affermata carriera letteraria, una nascente passione per il cinema. Nel 1961, due anni dopo la pubblicazione del celebre romanzo “Una vita violenta”, Pasolini porrà la propria firma alla regia del suo primo l avoro cinem at ografi co: “Accattone”. Il film verrà vietato ai minori di diciotto anni e susciterà non poche polemiche In “Accattone”, così come in “Una vita violenta” e in gran parte delle opere, torna la narrazione ricorrente della vita

nelle borgate romane e dei suoi protagonisti, i famosi “Ragazzi di vita”. Con l’intento di dare una rappresentazione lucida e spietata dell’ambiente suburbano del periodo, Pasolini rende proprio il linguaggio dialettale e popolare caratteristico dei sobborghi romani. A sottolineare la volontà di narrare con realismo la popolanità, Pasolini si serve, per il secondo lungometraggio, di una delle attrici più importanti del periodo: Anna Magnani. In “Mamma Roma”, questo il titolo del film, la Magnani darà una delle interpretazioni più convincenti di tutta la sua carriera. Seguono “Il Vangelo secondo Matteo” (1964), “Uccellacci e Uccellini” (1965), “Edipo Re” (1967), “Medea” (1970) e l’incompiuto “Salò e le 120 giornate di Sodoma”. L’importanza e l’influenza della figura di Pasolini sono sicuramente dettate dal suo attaccamento alla realtà, dalle sua narrazioni talvolta eccessive, dal coraggio di intervenire nel mondo senza esitazione e senza paura. Certamente ciò che di Pasolini ci colpisce maggiormente è la sua capacità di essere un anticipatore dei tempi, creatore di istantanee che danno appieno l’idea di un Italia che c’era e che rimane, un’Italia ancora oggi dominata da un’aculturazione imposta, dal classismo, dal servilismo, dall’oppressione delle minoranze. Federica, Paola, Mirela 5F


LUNARFOLLIE

L'amore è un sentimento intenso ed esclusivo verso qualcosa o qualcuno, basato sull’affetto, sull'interesse , e sul desiderio erotico. Quando l'amore fra due esseri umani assume caratteristiche riconducibili al romanticismo (struggimento, comunione, affetto, passione anche fisica), questo viene definito amore romantico, per distinguerlo dal sentimento d'affetto verso i membri di una famiglia o verso altri esseri umani, o anche tra esseri umani e animali domestici.Il termine amore viene anche utilizzato per definire l'intensa passione per qualcosa (un'attività, un oggetto).Il gesto della condivisione disinteressata di qualcosa di proprio con un altro, è solitamente inteso come un gesto d'amore. Il termine assume numerosi significati tra cui possiamo ricordare: amore familiare, verso familiari o parenti amore per gli amici amore romantico amore sessuale (considerato da alcuni più un istinto che una vera e propria forma d'amore) amore platonico, amore romantico verso qualcosa o qualcuno in cui

9

un eventuale coinvolgimento fisico è solo un mezzo per raggiungere l'amore spirituale amore caritatevole (detto anche bontà o misericordia), aiutare i bisognosi, gli affamati, gli animali feriti amore ideale, per qualcosa di astratto o inanimato, come un'idea o un obiettivo amore politico o sociale, per i propri principi, la propria nazione o patria, la propria dignità, il proprio onore e l'indipendenza amore di fede verso qualche essere divino o Dio (detto anche devozione) Nel greco antico i termini utilizzati per definire i vari sensi con cui attualmente si usa la parola "amore" sono maggiori e perciò più precisi, rispetto che in molte lingue moderne.

ideogramma cinese/ giapponese tradizionale per

amore (愛) consiste in un cuore (centrale) all'interno di "accetta," "tatto" o "percepire", ciò mostra un'emozione graziosa. philia indica l'amore tra amici o l'interesse verso qualcosa eros definisce l'amore sessuale agape è amore incondizionato, anche non ricambiato, spesso con riferimenti religiosi: è la parola usata nei vangeli storge è l'amore familiare Anche nel greco antico non è comunque possibile tenere i vari sensi ben separati e così troviamo agape talvolta con lo stesso significato di eros, e il verbo agapao con lo stesso significato di phileo (come nell'antico testo greco della Bibbia). L'ebraico contiene la parola ahava per "affetto" e "favore", ma la più importante è la parola khesed che combina i concetti di "affetto" e "compassione" e viene talvolta tradott a con "tenerezza".


10

LUNARFOLLIE

SAN VALENTINO Pur essendoci dei caratteri comuni, la maggior parte delle reazioni o delle pulsioni amorose sono soggettive e variano da individuo a individuo.Ci sarebbero, secondo alcuni, tre fasi principali nell'amore fra esseri umani: i n f a t u a z i o n e o (Innamoramento), attrazione e attaccamento, composte da vari elementi (passione, affetto, attaccamento, fedeltà, ecc.).Generalmente, l'amore comincia nella fase dell'"infatuazione", forte nella passione ma debole negli altri elementi. Il primo sprone di questa fase sarebbe l'istinto sessuale. L'aspetto fisico, e altri fattori, giocherebbero infatti un ruolo decisivo nel selezionare possibili compagni o compagne. .Con il passare del tempo gli altri elementi (affetto, attaccamento) possono crescere e la passione può diminuire d'importanza, mantenendo però quell'equilibrio alla base della relazione. Quello che inizia con l'infatuazione può svilupparsi in uno dei tipi d'amore più pieni. Nella fase dell'"attrazione", la persona si concentra su un singolo compagno e la fedeltà assume importanza. Sebbene gli esseri umani non siano generalmente sessualmente monogami, sono di solito emozionalmente monogami: possono amare (romanticamente) una sola persona alla volta.Quando una persona condivide con un'altra un amore per un lungo periodo di tempo, sviluppa un "attaccamento" sempre più forte verso l'altro individuo. In accordo con le recenti teorie

scientifiche sull'amore, questa transizione dall'attrazione all'attaccamento avverrebbe in circa 30 mesi: il tempo di portare a termine una gravidanza e di curare la prima infanzia del bambino. Dopo questo periodo la passione diminuirebbe, cambiando l'amore da romantico a un semplice piacere nello stare insieme. Quest'ultima fase durerebbe dai 10 ai 15 anni: finché la prole ha raggiunto l'adolescenza o più tardi (con variazioni considerevoli da cultura a cultura). Di solito una relazione che si basa su più fattori (affetto, attaccamento, stima, attrazione sessuale) ha più possibilità di riuscita di una basata sulla sola attrazione sessuale. Questo "determinismo dell'amore", funzionale unicamente alla cura del bambino, è stato criticato da più parti, in particolare dai sostenitori dell'intelligenza emotiva.L'amore e la paura di perdere la persona o la cosa amata, accompagnano spesso un sentimento di protezione e/o gelosia verso l'oggetto di tale sentimento. In taluni casi l'amore assume aspetti patologici, quando è la causa che impedisce la conduzione di una vita normale o l'elemento scatenante di un attaccamento morboso.

San valentino è la festa di ogni cretino che crede di essere amato ma che poi viene sempre fregato!! Questo san Valentino non lo abbiamo potuto passare insieme e abbiamo anche litigato.... ma non importa perchè per me è san valentino ogni volta che sono tra le tue braccia... perchè quando aspetti così tanto per un abbraccio, per un pò di calore, per vedere due occhi...... quando il momento arriva non può che essere la festa dell'amore.... Buon San Valentino bimbo xbimbo

~ StellaSenzaCielo ~

tanti auguri mia anima gemella... sono contentissima di averti trovato nella via della mia vita... in modo che tu possa guidarmi nella felicità .... ti amo

~ Enryperfetta ~

molte volte è più difficile rinunciare all' amore che alla propria vita. Non serve che tu sia un biscottino, sei già dentro di me, nel mio cuore. TI AMO


LUNARFOLLIE

Maturità con nuove regole per quasi mezzo milione di studenti italiani. La Camera ha approvato il disegno di legge che modifica gli esami di Stato. Le novità. La novità senz'altro più temuta riguarda le commissioni che torneranno ad essere a maggioranza 'esterna'. Dopo la parentesi berlusconiana, che ha fatto la fortuna degli istituti paritari, la commissione giudicatrice sarà composta al massimo da 6 prof, tre interni e tre provenienti da altre scuole generalmente della stessa provincia. A guidare gli esami sarà un presidente, anch'egli esterno, che dovrà seguire i lavori di due classi o al massimo 70 alunni. Tramonta, in questo modo, l'era del presidentenotaio costretto, fino all'anno scorso, a seguire i lavori anche di venti classi contemporaneamente. L’accesso agli esami di ma-

11

turità non sarà più scontato. Prima di affrontare scritti e orali si dovrà fare i conti col giudizio formulato dai nostri stessi professori. L'ammissione agli esami, di fatto abolita dalla riforma Berlinguer del 1999, tornerà a rappresentare il primo scoglio da superare sarà motivo di batticuore fino alla fine: soltanto coloro che mostreranno di possedere la preparazione adeguata potranno accedere agli esami. Ma non basta. Per sedersi al cospetto della commissione (attenzione: questo però a partire dal 2008/2009) occorrerà anche avere superato tutti i debiti formativi degli ultimi due anni. Novità in arrivo anche per le prove d'esame, ma solo per gli studenti degli istituti tecnici e professionali. La seconda prova scritta (quella di indirizzo) si svolgerà in laboratorio e potrà durare anche più giorni. Un modello simile a quello attualmente in vigore per i licei arti-

stici e gli istituti d'arte che svolgono la seconda prova in tre giorni. E se per i gestori dei cosiddetti diplomifici la vita si complicherà per i più bravi sarà a disposizione la lode. Parla il ministro. "Vogliamo una scuola seria, credibile, autorevole, che faccia andare a testa alta i nostri studenti in Italia e in Europa. Grazie al Parlamento un primo passo lo abbiamo fatto oggi: questo è un si che restituisce alla scuola un esame di Stato credibile di fronte all'Università e al mondo del lavoro" dice il Ministro dell'Istruzione Paolo Fioroni. A tutti gli amici di quinta che si preparano alla maturità il nostro in bocca al lupo. La Redazione

DA UN RACCONTO DI DINO BUZZATI

Fumetti di Stefano Alghisi

IN BIBLIOTECA Visitabile da

Mercoledì 7 febbraio 2007 Esposizione fino al 28 febbraio


12

LUNARFOLLIE

ANNO NUOVO, VITA NUOVA… ARIETE AMORE: Avrai finalmente il controllo della tua vita affettiva . Prenderai decisioni di un certo peso e non ti sentirai più dipendente dall’approvazione altrui. SCUOLA: Nello studio riuscirai a impiegare fantasia e capacità di visualizzazione. RAPPORTI CON GLI ALTRI: Saprai destreggiarti meglio nei rapporti interpersonali, controllando l’impulsività e le parole che ti escono dalla bocca senza riflettere. TORO AMORE: Apriti a nuove possibilità e a varianti impreviste. Capirai che esistono anche modalità diverse di vivere l’amore. SCUOLA: Le solite certezze non ti basteranno più e vorrai sperimentare e fare ciò che non avevi mai fatto, cambiare metodi di studio, coltivare nuove amicizie. RAPPORTI CON GLI ALTRI: Ti prenderai la rivalsa su una persona che ti aveva in qualche modo tradita e non dovrai neanche darti troppo da fare! GEMELLI AMORE: Per te l’amore ha bisogno di essere vissuto appieno. Le infatuazioni mentali del momento ti lasciano delusa/o SCUOLA: Saturno ti aiuterà a non farti perdere nel tuo percorso di studi suggerendoti i momenti in cui devi darti da fare di più. Giove ti farà scoprire il piacere di lavorare in gruppo. RAPPORTI CON GLI ALTRI: A te che piace attrarre gente sempre nuova nella tua orbita, potrà risul-

tare strano come queste persone non vogliano più mollarti: prendilo come un complimento non come un attentato alla tua libertà. CANCRO AMORE: Avrai ottime chance per migliorare i tuoi rapporti, perché cambierai il modo di approciarti sia alle nuove storie sia a quelle già collaudate,. SCUOLA: Hai ottime possibilità di mostrare le tue capacità, ma non farlo in maniera troppo esibita, per non alienarti le simpatie dei tuoi amici. RAPPORTI CON GLI ALTRI: Vivrai il quotidiano con tranquillità. In alcuni momenti sognerai di mollare tutto ma in generale saprai tollerare meglio il vivere quotidiano. LEONE AMORE: Incontrerai un/una ragazzo/a speciale, che ti farà conoscere un nuovo mondo mai immaginato. Sperimenterai nuove sensazioni e proverai nuove emozioni. SCUOLA: Impiegherai proficuamente energia: attraverso una pratica sportiva o attraverso l’uso delle tue capacità creative RAPPORTI CON GLI ALTRI: Forma e sostanza, successo e durata: segnerà un punto importante della tua vita e diventerà un costante riferimento. VERGINE AMORE: Quest’anno si creeranno tutte le condizioni giuste per ritrovare un amore del passato. Sarà un’esperienza importante per te. SCUOLA: Cambiare tutto non è

il rimedio perfetto; ma forse il più facile. E’ inutile insistere se non esistono le condizioni per risultati o soddisfazioni concrete. RAPPORTI CON GLI ALTRI: Vivrai meglio nella tua casa e nel tuo ambiente familiare, soprattutto grazie alla conquista di nuovi spazi e una maggiore libertà. BILANCIA AMORE: Quest’anno ti divertirai vivendo intensamente quei momenti che altre volte non hai saputo godere appieno, presa da altri pensieri. SCUOLA: Sarai presa/o in grande considerazione nell’ambiente scolastico e raggiungerai il top senza troppa fatica e con grandi soddisfazioni. RAPPORTI CON GLI ALTRI: Grazie a Giove positivo ti sentirai più spontanea/o, disinvolta/o e fiduciosa/o di fronte alle persone ma anche agli eventi. SCORPIONE AMORE: Se quello che cerchi è l’eccitamento, la passione fine a se stessa che va presto consumata, la trasgressione, non avrai scrupoli né grandi problemiSCUOLA: Dopo la confusione del passato, metterai in atto stupende strategie che saranno alla base di un anno scolastico molto superiore alla media. RAPPORTI CON GLI ALTRI: Ti muoverai meglio grazie a qualche soldo in più che ti arriverà in tasca e deciderai di migliorare la tua immagine SAGGITARIO AMORE: E’ l’anno giusto per osare tutto ciò che ti incute un certo timore per maturare la convinzione che l’amore è ben più di un attimo fuggente SCUOLA: Nella vita scolastica saprai muoverti in modo strategico e noterai la grande importanza che riveste per te un professore come esempio umano di vita e di coerenza. RAPPORTI CON GLI ALTRI: Aiutata/o dal tuo pianeta Giove ti riusciranno grandi cose in vari


LUNARFOLLIE settori della tua vita. Il tuo fascino e la tua faccia disinvolta saranno le armi in più a tua disposizione. CAPRICORNO AMORE: Al bando la malinconia e i “vorrei ma non posso”! La felicità è dietro l’angolo e non chiederti quanto durerà:va afferrata senza troppi indugi e guadagnata attraverso le azioni giuste. SCUOLA: Sarai insofferente alla routine, ma questo si rivelerà un pregio, perché scoprirai nuovi modi di esprimerti. Lo studio ti fornirà tanti spunti per indagare nuovi aspetti della realtà. RAPPORTI CON GLI ALTRI: Le cose si faranno importanti e potrai guardare lo scenario in cui si svolge la tua vita di tutti i giorni. Comprenderai la tua personalità interiore come mai avevi fatto prima. ACQUARIO AMORE: Hai un credito aperto in campo amoroso e vorrai tutto subito. Ma è probabile che tu debba lavorare ancora un po’ sui dettagli. SCUOLA: Saturno ti aiuterà a non porti più quegli angoscianti dubbi sulle tue capacità che ti hanno limitata/o e demotivata/o. RAPPORTI CON GLI ALTRI: Le amicizie ritorneranno al centro delle tue attenzioni. Potrai confidarti, essere te stessa/o con gli altri senza fingere. PESCI AMORE Sarà possibile il ritorno di fiamma di un amore che sembrava ormai finito. Invece potrà ancora dare il meglio di sé inaugurando una nuova fase. SCUOLA: Potrai decidere il tuo programma di studio da sola/o e ciò farà aumentare la stima verso te stessa/o. RAPPORTI CON GLI ALTRI: Sono in notevole aumento la tua voglia di affermarti e farti notare. JE & DANY

13

X Il Prof Grasso e il Prof. Pirozzi. Siete i miti della scuola. Anonimo. X la 2^M Puzzate ma vi vogliamo bene! X Flavia 5^C Ciao piromane, non te l’aspettavi vero? Abbiamo pensato scriverti questo massaggio x dirti una volta x tutte: “Basta! nn ti sopportiamo più” Nonostante tutto dopo 5 anni abbiamo imparato a volerti bene… e a dire il vero ora te ne vogliamo davvero tanto! Ciao ciao—Un pizzicotto Naty e Kiki

Speriamo che con questo messaggino ti potremo far tornare il sorriso. Non vogliamo più vederti “tutta pianta”. Ti vogliamo bene Naty e Kiki Ciao Gianluca 2^H 6 troppo bello!!! Il mio amore x te è nato dal 1° istante ke ti ho visto. Ti salterei addosso Ti amo Tua Mafalda tatfx4ever

X Diana 5^C Ciao Didi…

Molto importante Scambio figurine dei pokemon e do preziosi consigli. Mi trovate in 2^H. Chiedete di Sara T. Per Marzio 4 B Sei veramente bellissimo By una tipa del tuo piano


14

Ci sarebbe voluto più coraggio a risparmiargli la vita che a spegnerla, ma la banalità della vendetta è stata ancora una volta più forte dell’intelligenza della giustizia. L’esecuzione di Saddam Hussein, avvenuta all’alba del 30 dicembre 2006 è, secondo il governo americano, l’ennesima espressione di giustizia. La sentenza era già stata scritta dall’inizio della guerra e ancor prima, da quando il raìs fu catturato tre anni fa nella tana in cui si era nascosto; il tribunale e il processo furono solo il prologo di quella condanna già definita. Una sciarpa nera intorno al collo, niente cappuccio e poi il cappio, la botola e la morte. Probabilmente per un tiranno che ha massacrato i suoi sudditi, che ha ucciso con le sue mani quelli che erano o si supponeva fossero suoi nemici, complice della strage delle torri Gemelle, la pena capitale è stata secondo alcuni, la punizione più giusta. Probabilmente l’esecuzione del “grande assassino” decisa in fretta e furia dal grottesco tribunale di Norimberga, rimarrà un atto banale, scontato e inutile, superato nel momento in cui vi sarà un altro cadavere sopra quella montagna di morti che si alza ogni giorno nel caos fra il Tigri e L’Eufrate, dove il sangue scorre più puntuale dell’acqua potabile e in car-

LUNARFOLLIE

cere si è più sicuri che per le strade. La pena di morte non può considerarsi giustizia, non può essere la punizione esemplare che possa stupire, sconvolgere e rimanere impressa nella mente degli spettatori con l’obbiettivo di fungere da deterrente per i crimini successivi; i dati lo confermano e il segretario del Consiglio d’Europa Tarry Davis ha affermato: “confrontando il tasso di mortalità per omicidio negli stati dove la pena di morte è in vi-

gore con quelli che l’hanno abolita, si noterà come la pena capitale non rappresenti un deterrente valido”. Infatti, l’uomo inconsciamente è portato a rimuovere dalla sua mente l’idea della morte, soprattutto se non lo interessa da vicino. Basti vedere l’ultimo caso di pena capitale che fece tanto scalpore per la sua crudeltà (Ray Allen 12 maggio 2006, California): non è ancora passato un anno ma già nessuno lo ricorda più. Dicendo ciò non si vuole accusare l’America; in Cina, Iran,

Iraq e Vietnam si fa di peggio e i “morti per legge” sono a migliaia. Però se si è contrari alla pena di morte non ci si può rallegrare neppure per quella deliberata contro Saddam Hussein, un tiranno oggettivamente disgustoso. Una pena troppo spietata e severa quella capitale, sulla quale oggi si discute nuovamente, troppi gli errori nei processi, molti i casi clamorosi e le procedure irregolari, ma ancora non si cambia. Cesare Beccarla nel 1764 scriveva: “uno dei più grandi freni dei delitti non è la crudeltà delle pene, ma l’infallibilità di esse.”. La pena di morte non può essere dunque una risposta adeguata ai bisogni della nostra società e tantomeno a quelli dell’Iraq, che da tempo si suicida in un bagno di sangue. Ciò che manca alla nostra società è una certa severità, coerenza e serietà delle pene. Ognuno è impegnato nel proprio strapotere, e “vender” guerre, a far giustizia con la forca e a contare i corpi che cadono passo dopo passo sul sentiero della loro tanto predicata democrazia. Non vi è altro da dire, solamente penso che la pena di morte non sia il passo adeguato per la nascita di una democrazia, per un futuro di pace e di giustizia. Laura 5 F


LUNARFOLLIE

Salve a tutti! La fine del quadrimestre è finalmente (o purtroppo, dipende dai punti di vista) arrivata, quindi per allietarvi quelle che saranno le prossime giornate, si spera un po’ più leggere, vi proponiamo anche questo mese alcune letture molto interessanti. La pr im a è “ Global Garden”, fumetto veramente interessante perché si discosta dalle tradizionali vicissitudini degli shojo e altro non ci si potrebbe aspettare da Saki Hiwatari: l’autrice di “Proteggi la mia terra”. Comunque... bando alle ciance... la storia comincia parlando di Albert Einstein (lo scienziato), che seduto in un giardino guarda il cielo immerso nei suoi pensieri: per causa sua, o meglio della sua formula, milioni di persone sono morte a Hiroshima e Nagasaki. In mano tiene due pillole che hanno il potere di allungare la vita di chi le assume, ma ormai malato e stanco, Albert decide di non assumerle, ma di darle a due bambini molto speciali. Questi sono Hikaru e Harui. Il compito dei due bambini è quello di vivere finché una bambina straordinaria nascerà: avrà il compito di salvare l’umanità. Si arriva quindi nel 2005...Qui si ha la comparsa di Ruika, il personaggio di questa bellissima storia. Ruika è una ragazza con un passato difficile, infatti durante un incidente aereo perde la vita il fratellino e poco dopo muore anche il padre a

15

causa di un incidente d’auto. Ma non è tutto, infatti sua mamma a causa dello shock la scambia per il fratello morto e Ruika per non dare ulteriori dispiaceri alla madre decide di prendere il posto di Masato e la sua convinzione è talmente forte da provocare una sorprendente modificazione nel suo corpo. Solo con l’incontro di Robin e in seguito di Hikaru, Ruika riesce a salvare la sua vita e quella di molte altre persone... Il manga è stato pubblicato a cominciare dal 2005. È composto da 8 volumi venduti al prezzo di 4.00 €. Il secondo manga si intitola “God Child”, di Kaori Yuki.“La mia anima è dannata, eppure io non posso fare altro che sperare che questo tempo continui per sempre...” Londra della seconda metà del XIX secolo; un ragazzo, dopo la morte del padre, eredita la fortuna della più grande e nobile famiglia ottocentesca: i Conti Hargreaves. Cain trascorre le giornate in compagnia della sua sorellastra Maryweather, l’unica persona da lui amata a non essere stata assassinata, e della sua più grande passione, i veleni, guadagnandosi il titolo di “conte dei veleni”. Con l’aiuto del suo maggiordomo Riff, Cain si troverà ad affrontare situazioni di omicidi e morti inspiegabili, tutte stranamente collegate ad una organizzazione segreta, guidata da suo padre, la Delilah.

Un giorno incontra un medico di nome Disleery, un sicario di questa organizzazione, che scopre essere legato alla famiglia Hargreaves e soprattutto a suo padre Alexis, che in realtà non è morto. Situazioni macabre, folli e agghiaccianti lo attendono, e un finale che nessuno poteva immaginare.La caratteristica di questo manga è che divide la storia in capitoli con nomi particolari. Serie completa con volumetti al prezzo di 4.00 € l’uno, con interessanti notizie del periodo in cui si svolge la storia. Questo è tutto, e speriamo che i manga da noi consigliati possano interessare a qualcuno... Alla prossima! ^_^ Lidia & Aly


16

Salve Lunardi, come va? Ecco un nuovo numero del vostro Game Mania preferito. Di giochi belli per ora ce ne sono pochi, ma tra un mese arriverà finalmente la PS3!!!! Per ora ecco due giochi con cui passare il tempofino a marzo Metal Gear Solid Portable OPS

Welcome back Snake! Dopo tantissimo tempo, l’incredibile saga di Metal Gear Solid arriva su PSP, e questa volta lo fà sul serio! Basta spin off e giochi di carte, questa volta è tempo di tornare alla cara Tactical Espionage Action che tutti amiamo. Hideo Kojima è riuscito a fare un miracolo sulla piccola PSP, creando un gioco che, sfruttando tutte le innovazioni del precedente Snake Eater, rappresenta l’evoluzione finale dei giochi stealth. Portable OPS rappresenta l’anello mancante, l’episodio che collega gli eventi di Snake Eater a quelli del primo Metal Gear ( giocabile in MGS3 Subsistence ),ed è ambientato nel 1970. Snake, ormai noto col nome di Big Boss, si è ritirato dalla FOX dopo gli eventi di Snake Eater ed ha vissuto una vita tranquilla, finche, all’inizio della storia, viene catturato e si ritrova prigioniero in una base segreta in Sud America, caduta in mano alla FOX

LUNARFOLLIE

che, dopo essersi ribellata, ha intenzione di creare uno stato indipendente, armato con un arma dalla potenza devastante ( qualcuno ha detto Metal Gear? ) con la quale vuole minacciare sia gli USA che l’URSS. Snake, dopo essere fuggito di prigione, si alleerà ad un altro prigioniero, un certo Roy Campbell ( ! ) e tenterà di sventare i piani dei nuovi nemici. Durante l’avventura però, Big Boss cambierà pian piano, e dalle ceneri della FOX nascerà la mitica FOXHOUND. La storia è incredibilmente avvincente ( come sempre ) e viene narrata con un particolarissimo stile a fumetti animati, al posto delle classiche scene

col motore grafico del gioco. L’avventura è molto particolare ed è divisa in missioni, accessibli man mano da una mappa navigabile liberamente. Il sistema di controllo è lo stesso di MGS3 Subsistence, ed in questo la Konami è riuscita a fare un miracolo, adattando perfettamente i comandi del gioco alla PSP. Ma le vere novità di Portable Ops riguardano la parte strategica del gioco: infatti il gioco propone una novità incredibile per la serie: è infatti possibile reclutare dei soldati, catturando i nemici o trovando personaggi nascosti per i vari livelli, che potranno venire alternati a Snake durante le varie missioni. Ogni soldato ha delle caratterische e delle capacità speciali e quindi scegliere con stategia i compagni in e fuori dal campo, è fondamentale per riuscire nelle difficili missioni del gioco. Oltre al gioco principale, Portable Ops offre una validissima modalità Multiplayer, compatibile con l’opzione del Game Sharing, che permette da due a sei giocatori di sfidarsi in sfide WI FI con i propri party, con tanto


LUNARFOLLIE

17

della possibilità di csambiare i vari personaggi. In poche parole Kojima è riuscito a fare un nuovo miracolo, creando un nuovo capitolo della mitica serie di MGS e dando alla PSP la sua vera KIller Application. Il gioco è già disponibile in USA, e presto arriverà la versione italiana. Assolutamente imperdibile!

Un vero peccato sono le fatality, che in questo capitolo non sono personali di ciascun personaggio, ma possono venire utilizzate da tutti semplicemente con la pressione di alcuni tasti.La cosa certamente più bella di Armageddon sono gli extra, che questa volta sono davvero tantissimi. Oltre alla famosa Kripta, con più di 300 extra sbloccabili pagando con i soldi guadagnati, c’è la modalità Konquista, avventura action migliorata rispetto alla precedente. e Kombat Motori, un divertentissimo racing game con le versioni super deformed dei personaggi. Infine c’è l’online, dove è possibile sfidare i propri avversari sparsi in giro per mezzo mondo, sfruttando le nostre abilità e le nostre creazioni. Se la violenza estrema non vi fa paura ed amate i combattimenti all’ultimo sangue, allora Armageddon è il gioco per voi

Mortal Kombat Armageddon

Tra i picchiaduro che hanno fatto la storia degli anni ’90 e dei coin up, Mortal Kombat è uno dei più noti e conosciuti, soprattutto per via dell’estrema violenza dei combattimenti. I combattenti vengono squartati, decapitati, sciolti nell’acido, bruciati, fulminati, congelati, smembrati e chi più ne ha più ne metta, e tutto condito con una vera e propia doccia di sangue. Questo capitolo, Armageddon, vuole concludere in bellezza l’epoca PS2 della serie, proponendo un gioco incredibile, con una quantità spaventosa di extra. La storia di Armageddon è molto semplice ed è solo un semplice pretesto per far comparire nel gioco più di 62 personaggi: Un cattivissimo demone di fuoco di nome Blaze è giunto per portare l’Armageddon e la distruzione di tutte le cose, e per fermarlo vengono chiamati tutti i lottatori più forti, buoni e

cattivi, nello scontro definitivo. 62 personaggi è un numero impressionante per un picchiaduro, ed in Armageddon tornano gran parte dei personaggi apparsi in questi 15 anni di Mortal Kombat, compresi tutti i boss finali affrontati precedentemente.. Ciliegina sulla torta la possibilità di costruire da zero un proprio personaggio, con un ottimo editor che permette di creare da zero il personaggio, sia nell’aspetto ( tra i vari extra sono disponibili persino i capelli di Cloud Strife e di Sephiroth di Final Fantasy VII ), che nelle mosse, per poi lanciarlo in battaglie all’ultimo sangue, sia offline che online La giocabilità è rimasta invariata, mentre gli stili di combattimento sono calati da tre a due ( a mani nude ed armati ).

Powered by AmboGiochi, Via Trieste 36 P.S. Passateci per conoscere il miglior negozio di videogames originali, usati, import ed accessori in città e naturalmente per trovare i giochi che noi recensiamo. E naturalmente salutate Tony dicendo che vi manda Portu del Lunardi Portu


18

Negli ultimi mesi l’i-Pod è diventato uno strumento di uso quotidiano, senza il quale la vita sembra impossibile, soprattutto per noi giovani; è comodo ed elegante, capace di riprodurre i suoni con grande fedeltà e preparare compilations su misura, che possono contenere anche più di cento canzoni. Esso inoltre è piccolo, di forma rettangolare , estremamente maneggevole e relativamente economico. Tutte caratteristiche positive.. Ma a livello sociale quali possono essere le conseguenze derivanti dall’uso sistematico di questa tecnologia? Possiamo riassumerle in cinque punti: la perdita dell’identità personale. Per quanto riguarda l’identità, essa può essere distinta in tre diversi tipi, una è propria del singolo , legata all’ Io che si deve costruire; la seconda è l’identità di genere, maschile o femminile, legata a comportamenti e af-

LUNARFOLLIE

fetti che distinguono le funzioni della donna e dell’uomo; la terza e ultima rappresenta l’identità sociale, connessa al ruolo che una certa persone ricopre in un dato momento all’interno della società; la mancanza di relazione umana o comunque la maggiore difficoltà ad instaurare rapporti con l’altro; la scomparsa del pensiero, in quanto continuamente invaso da stimoli provenienti dall’esterno, stimoli che però non riescono ad essere rielaborati dall’uomo. I suoni interrompono ogni tentativo di pensare e, al massimo i pensieri diventano piccoli frammenti, spezzoni costituiti senza seguire un filo logico, in quanto risposte a stimoli; la nascita di quello che potrebbe essere definito un “autismo sociale”, ovvero una tendenza a stare da soli. Questa concezione è del tutto nuova, in quanto il vecchio “autismo” era rifugiarsi in un mondo proprio, interno, escludendo qualsiasi stimolo esterno. Nel nuovo “autismo” si è invece incapaci di stare con se,

poiché c’è il nulla, un mondo proprio è inesistente, si ha bisogno degli stimoli provenienti dall’esterno, non da uomini, ma da macchinette che emettono musica e che non hanno bisogno di una cura particolare se non quella di cambiare una batteria ogni tanto; l’ultima conseguenza è il passaggio dalla cosiddetta “human life” alla “digital life”, un esperienza che potrebbe essere definita disumana nella quale trovano spazio le emozioni ma non i sentimenti, differenti in quanto l’emozione è la risposta a uno stimolo esterno mentre il sentimento è un legame profondo tra gli uomini e quindi proveniente dall’interno. Questa digital life è caratterizzata dalla mancanza di interiorità; ne deriva un mutamento dell’ambiente in cui viviamo, a causa delle sollecitazioni che la tecnologia e l’uso a volte perverso che ne viene promosso, finiscono per imprimere al comportamento. A cura di Falappi Ale 5 F


LUNARFOLLIE

30 seconds to mars: Ultimamente su reti televisive come Rock tv, o MTV sono apparsi I “30 Seconds to Mars”. Ma chi sono? Quando si sono formati? Quanti dischi hanno fatto? Ecco le risposte. I “30 seconds to mars” (30stm tanto per abbreviare) sono un gruppo alternative rock statunitense, fondato nel 2000 da Jared Leto (voce e chitarra) e il fratello Shannon Leto (batteria). L'album di debutto, intitolato appunto con il nome della band “30 Seconds to Mars“, è stato pubblicato nel 2002 ed è stato acclamato dalla critica. Tuttavia, secondo una nota rivista americana non ha venduto più di 102.000 copie negli Stati Uniti. Nonostante il modesto successo di pubblico, dovuto in grande misura alla scarsa promozione, la band non si è arresa.Il loro secondo album, A Beautiful Lie, è stato pubblicato nell’agosto 2005. Lo sviluppo del secondo album ha richiesto tre anni di tempo e molti viaggi in tour. All’inizio di quest’anno, però, il record: 133.000 copie! Quasi tutte vendute negli states. In Italia sono apparsi sopratutto su mtv col video di “the kill”, dove questi bravi ragazzi si divertono a giocare col loro proprio “alter- ego” in una specie di hotel, dove si fa skate nei corridoi e si urla sul palco. Insomma ragazzi, saranno pure artisti emergenti in Italia però bisogna tenerli

19

d’occhio! Dateci almeno un okkiata! Plus 44: Sono un gruppo Alternative Rock (meglio emo-punk) formato nel 2004 dagli allora membri della punk rock band Blink 182:Mark e Travis . La band, all’inizio formata dai due ex-blink, si aggiunsero poi, Craig Fairbaugh dai Transplants e Shane Gallagher dai The Nervous Return.L'album di debutto della band, When Your Heart Stops Beating, è uscito a metà novembre 2006 in tutto il mondo. Attualmente negli states restano ancora al 10° postoe non sembrerebbero scalare, però chissà potrebbero arrivare al primo,no?! In italia il successo è arrivato con la canzone “when your heart stops beating’’ (tradotto: “quando il tuo cuore smette di battere’’) tratto appunto dall’omonimo album. Il video molto epilettico che ricorda canzoni come “stay together for the kids” o anche “i miss you”. Si vede la nuova formazione alle prese con una

festa, dove, tra sbronze e sballati appare una ragazza. Molto bello! Curiosità: sapevate come mai si chiamano appunto “plus 44”? hanno preso il nome dal prefisso telefonico internazionale inglese +44 appunto. Infatti, il progetto fu discusso della formazione della nuova band proprio mentre i blink erano in tour in inglilterra. Pensa un po’! Take that: Da dove viene tutto il successo di Robbie Williams? Da questa famosa band inglese? Sì. Qualche notizia “storica’’: I Take That sono una band inglese originaria di Manchester. Attivi nella prima metà degli anni novanta, sono comunemente considerati i pionieri del loro genere nel Regno Unito, e sono stati gli idoli di un'intera generazione di adolescenti e di ragazzine di tutta Europa. Inizialmente facevano parte della formazione Gary Barlow, Mark Owen, Jason Orange, Howard Donald e Robbie Williams. Quest'ultimo lasciò il gruppo nel luglio 1995, dando il via allo scioglimento della band, che avvenne il 13 febbraio 1996. Robbie continuò a fare successo incidendo dischi su dischi, mentre per quanto riguarda i TT si fermarono per un periodo di stasi. I pezzi dance-pop e le ballate soul dei Take That hanno dominato le classifiche inglesi, e occasionalmente


20 anche quelle europee, nella prima metà degli anni '90. La band ha pubblicato due fra i più venduti album del decennio ("Everything Changes" nel 1993 e "Greatest Hits" nel 1996) vendendo complessivamente 15 milioni di dischi nel periodo 1990-1996, e altri 50 milioni dallo scioglimento ad oggi. In seguito al notevole interesse suscitato da un documentario dell'emittente televisiva inglese ITV nell'autunno del 2005, Barlow, Owen, Orange e Donald si sono riuniti per una serie di concerti in Gran Bretagna e Irlanda nella primavera del 2006. Essendo i biglietti andati esauriti in poche ore abbastanza sorprendentemente, alle undici date iniziali ne sono state aggiunte altre, fino ad arrivare a un totale di ventisei repliche. Dopo quest'ultimo successo, i Take That hanno deciso di tornare in studio di registrazione. Alla fine del 2006 è uscito l'album "Beautiful World" anticipato dal singolo Patience, che è diventato subito una delle hit di maggiore successo in vari paesi europei. Attualmente in Italia rimangono al quinto posto nella vendita del singolo “Patience”, dove però non è detto che aumenti. Concerti di febbraio:03 Brescia Tiziano Ferro 03 Milano Linea 77 03 Firenze Caparezza 06 Bologna Carmen Consoli 09 Bergamo Malfunk 10 Bologna Africa Unite 16 Milano Cor Veleno 17 Milano Caparezza 20 Milano Jet 22 Brescia Fiorella Mannoia

LUNARFOLLIE

La nostra scelta per questo mese cade su un magnifico libro che riesce ad appassionare anche parlando di un periodo in cui la crudeltà umana ha dato prova di quanto possa essere grande e spietata. “Nell’ Africa del 1942, nel bel mezzo della seconda guerra mondiale, si scontrano l’ esercito inglese e quello della Germania nazista. Il generale Rommel, la volpe del deserto, ha accerchiato l’esercito inglese e ha la vittoria in pugno, grazie ad una formidabile spia ( Alex Wolff) che attraverso un codice, “Il codice Rebecca” riesce ad informare la Germania delle mosse del suo avversario. La guerra è ormai alla fine quando un generale inglese, il maggiore Vandam, cerca di carpire la chiave del codice. Le sorti dell’ umanità sono quindi in mano a due soli uomini.” Questa è la storia raccontata nel libro “ Il Codice Rebecca” uno dei tanti capolavori di Ken Follett. Un libro appassionante e travolgente. L’ autore è riuscito, in 358 pagine, a descrivere uno dei periodi più brutti per l’ umanità e ad ambientarci una storia stupefacente piena furbizia e astuzia.

Vi proponiamo questa volta anche alcune scelte sui libri usciti recentemente. IL POETA E’ TORNATO di Michael Connelly. Harry Bosh è ingaggiato dalla vedova del suo amico McCaleb, il cui cuore trapiantato si è fermato per sempre: lei non crede ad un semplice rigetto. L’indagine si incrocia con quella dell’FBI su un serial killer chiamato “Il Poeta”…Impedibile QUINDICI INNOCENTI TERRORISTI di Bianca Stancanelli. Il 19 febbraio 2002 i carabinieri arrestano a Roma quattro marocchini. E’ l’inizio di quella che viene presentata come la prima clamorosa inchiesta sul terrorismo islamico. “Una storia” scrive l’autrice “da leggere con sarcasmo o con spavento”. MONDOSERPENTE di Paolo Grugni. Un serial killer che mummifica le sue vittime. Un Dj poeta che capita sempre là dove succede qualcosa. E una Milano che trasuda tristezza. Tutto questo per un noir geniale, che insegue un’antica profezia e si scioglie in una vasca di acqua sulfurea che cura la psoriasi. LA VOCE DENTRO di Sara Gran. Amanda ha una vita perfetta, un marito ideale e una brillante carriera da architetto che l’aspetta. Ma un giorno uno spirito si impossessa di lei: la sua vita piano piano si sgretola e inizia a germogliare il seme della pazzia. Un romanzo inquietante. Lory&Donato


LUNARFOLLIE

9 Febbraio 2007: L’AMORE NON VA IN VACANZA (C. Diaz, K. Winslet, J. Law, J. Black) Tradite dai loro ragazzi e sfortunate in amore, due donne che non si conoscono e che vivono in continenti diversi, una americana e l’atra inglese, si incontrano su internet e decidono di scambiarsi le proprie case per le vacanze… Chissà che un po’ d’aria nuova ed il trovarsi in un paese diverso non le aiuti a fare nuove conoscenze e magari trovare quella fortuna in amore che sino a quel momento ad entrambe aveva voltato le spalle… Adatto per gli amanti delle commedie sentimentali/ divertenti… insomma, imperdibile con un cast del genere!!! 14 Febbraio 2007: NOTTE PRIMA DEGLI ESAMIOGGI Cast di attori giovanissimi, già visti nel capitolo precedente, questa frizzante commedia adolescenziale è ambientata durante la notte dei festeggiamenti della vittoria dell’Italia ai mondiali 2006. Visto il successo riscosso dal regista Fausto Brizzi con lo scorso film ci si aspetta sicuramente un grande consenso del pubblico.

21

23 Febbraio 2007: BORDERTOWN (A. Banderas, J. Lopez) Lauren, reporter per il Chicago Sentinel, si reca in Messico nella cittadina di Juarez per indagare a proposito di una serie di misteriosi omicidi, nei quali sono coinvolte delle donne, ma le sue indagini metteranno in serio pericolo anche la sua vita… Consigliato per gli amanti della suspense e del brivido d’azione! 9 Marzo 2007: SAW III Jigsaw (l’enigmista) è scomparso. Ancora una volta ha eluso i controlli e le ricerche della polizia ed insieme alla sua “allieva” Amanda è svanito nel nulla. Ma non gli è certo passata la voglia di giocare… Una sera, alla fine del suo turno, la dottoressa Lynn Denlon viene rapita e portata al suo cospetto: Jigsaw è a letto, ad un passo dalla morte, quasi stroncato dal cancro che lo sta consumando da anni. La donna dovrà riuscire a tenerlo in vita quel tanto che basta a Jeff, un’ altra delle sue vittime, per portare a termine il suo “giocoso enigma di morte”. A Lynn e a Jeff non rimane che affrontare tutti i perversi test che il loro malato rapitore ha architettato, in una

corsa contro il battito del suo cuore e all’oscuro dei più grandi piani che egli ha in serbo per loro. ATTENZIONE! Sconsigliato vivamente ai paurosi e ai malati di cuore…

9 Marzo 2007: THE GOOD SHEPHERD (R. De Niro, A. Jolie, M. Damon) Ricostruzione della storia della CIA, dalla sua fondazione nel 1947, agli anni della guerra fredda narrata dall’agente segreto James Wilson, interpretato dal conosciuto Robert De Niro. Film interessante a livello storico ma allo stesso tempo arricchito da attori di grande fama e capacità… Bea, Giada & Simo!


22

LUNARFOLLIE

Quante frasi senza senso ed inopportune si dicono durante le lezioni? Beh, veramente tante! Cavolate dette da professori e alunni messi insieme, vanno a formare delle vere e proprie “PERLE DI SAGGEZZA” Noi della 4°B ve ne proponiamo alcune…inimitabili!!! Dopo una nostra protesta sulla La prof. Lachaud durante una lezione di francese: “IL 1° GENNAIO NON HO FATTO PROMESSE. LA MIA NATURA USCIRA’: SARO’ UNA GRANDE STRONZA!” E Poi: “GUARDATE CHE IERI INTERROGO!!” Mah…A dire il vero è DOMANI INTERROGHERO’…comunque…GRANDE lo stesso!!!

La Prof.Anderboni durante l’ora di ED.Fisica: “CORRETE, MA NON SCHIANTATEVI CONTRO I PALI DELLA RETE DI PALLAVOLO!!” Eh…Ma va???

Durante la risoluzione di un problema di matematica finanziaria, la nostra Francy fa alla profe: “MA PROFE, A CHE CASSO DEVO APPLICARE LA FORMULA?” Be frency…se caso è TASSO, e non CASSO…però, vedi un po’ te….

“L’IMPORTANTE E’ CREDERCI FINO ALLA FINE!” -AndreaDurante la risoluzione di un logaritmo da incubo!!

verifica che avremmo dovuto svolgere il giorno seguente, laProf. Negretti fa: “RAGAZZI, STATE SCIALLI, AVETE L’ANSIA DA PRESTAZIONE!!!

Il nostro Pier durante una lezione interviene e dice: “IO SONO COME IL PROFITEROL, DOLCE, MA CON LE PALLE!!”

Prof.Mattei: “DICO QUELLO CHE PENSO, E CERCO DI PENSARE QUELLO CHE DICO!”

Un giorno, stavano suonando le campane del seminario, e il Prof.Pirozzi, interviene e dice: “AH, SONORE LE CAMPANE…PENSAVO FOSSE SUONATO IL CELLULARE AD UN PRETE!!!”

Prof.Grasso a Fede: “MO’ CACCIA STI FOGLI, SE NO TI CACCIO FUORI A CALCI NEL SEDERE!!”. E Poi alla Stefy: “MO’ SANGALLI SE NON STAI ZITTA TI TIRIAMO IL COLLO E CI FACCIAMO LE UOVA DI NATALE!” Che dire…GRANDE PROFE!!


LUNARFOLLIE

23

Questa volta, la nostra intervista doppia è un po' particolare perché non riguarda più i nostri professori, bensì un altro gruppo di persone che talvolta non notiamo, ma sono attivi e presenti nella nostra scuola: I BIDELLI!!! Abbiamo scoperto che il loro mondo non è poi tanto diverso dal nostro di studenti a livello personale, infatti abbiamo trovato due bidelle piuttosto in "conflitto" tra loro. Claudia Stefania

NOME ?

Claudia (finta)

Bertoloni

COGNOME?

Quella del secondo piano

41

ETA?

40

Provincia di Brescia

LUOGO DI NASCITA?

Bo...Non lo so

Bilancia

SEGNO ZODIACALE?

Cancro

No per niente

CREDE ALL'OROSCOPO?

Quando fa comodo

1 stupendo

FIGLI?

Una figlia

Scarabocchiare su fogli bianchi

HOBBY?

Rugby

8 lunghi anni

DA QUANTI ANNI FA IL BIDELLO?

17

Tranquilla tra il 6- e il 6

CHE TIPO DI STUDENTE ERA?

Lazzarona puntavo al 5/6

Terza media

DIPLOMA?

Terza media

Persona dinamica

COSA PENSA DELLA VICE?

Bel rapporto

Allucinante!…

DEL PRESIDE?

Troppo buono

Splendidi ma molto agitati

DEGLI STUDENTI?

Maschi ok - Femmine un po' più…

Alcuni meritano...altri no

DEI COLLEGHI?

Tutti uniti nell'amore fraterno

scherzo, una persona normale

(balla) E' indifferente

NORD/SUD?

Meglio al sud

Poche volte

MAI BRUCIATO?

Eh be……..

Mai

MAI FUMATO?

No no…mai

Lavori domestici

CHE SPORT SEGUE?

Calcio (Forza Juve)

Destra

DESTRO/MANCINO?

Destra

Mi astengo…W l'anarchia

DESTRA/SINISTRA?

Centro Prodi

Non la conosco abbastanza

UN PREGIO DELL'ALTRO/A?

Disponibile

E' fuori quella donna lì!

UN DIFETTO?

Non accetta critiche…

Diventare una top model

UN SOGNO NEL CASSETTO?

Diventare una V.I.P.

Ca..o, devo andare a

LA PRIMA COSA CHE PENSA

CHE CO..NI!

scuola

AL MATTINO?

Bell' iniziativa…

COSA PENSA DEL LUNARFOLLIE?

A volte 1 po' pesante

Si, soprattutto gli intervistatori

LE E' PIACIUTA L'INTERVISTA?

Molto simpatica

Sporcate di meno

UN SALUTO ALLA SCUOLA?

Sporcate molto meno Francesco, Mirco, Carlo, Simo 3^B


24

Voto zero in fantasia: la nuova Ferrari F1 si chiama semplicemente F2007 (si ipotizzava un F2007-MS in omaggio a quanto fatto da Michael Schumacher, ma non è stato così). La cinquantatreesima monoposto della storia Ferrari ha un compito pazzesco: aprire l'era post Schumacher e, soprattutto, riconquistare il titolo Mondiale in Formula 1 nel 2007 con Kimi Raikkonen e Felipe Massa, due piloti che devono ancora

LUNARFOLLIE

dimostrare tutta la propria capacità. La principale novità riguarda la sicurezza, con l'introduzione di crash test frontali e posteriori più progressivi e l'inserimento di una struttura, realizzata in materiale composito, con funzioni di protezione laterale, all'altezza dei fianchi del pilota. Tutte modifiche che hanno fatto schizzare alle stelle il peso, aumentato di dieci chilogrammi (una misura enorme in F1 dove tutto si pesa col

bilancino). Grandi in tutti i casi le novità: il telaio è tutto nuovo, la presa d'aria dinamica, il passo (la distanza fra le ruote anteriori e quelle posteriori) è più lungo rispetto alla monoposto precedente, mentre la coda è molto più piccola. Il cambio, in tutti i casi rimane in posizione longitudinale, ma ora ha un innovativo sistema ad innesti rapidi dei rapporti (sette più retromarcia). Il motore 056 mantiene la sua funzione portante e resta montato longitudinalmente. Ora vedremo come si comporterà questo concentrato di potenza e di bellezza. Prepariamoci a un campionato ricco di emozioni e di sorprese sognando di essere noi alla guida di un gioiello così esclusivo.

Si può morire per una partita di calcio?

UNA NUOVA VITA PER E CON LO SPORT Dopo la tragedia di Catania, in cui ha perso la vita l’ispettore capo di polizia Filippo Raciti che ha lasciato la moglie e i due figli, C’è stato il lutto non solo per lo sport ma per tutta l’Italia. Il mondo del calcio ha deciso di fermarsi, non giocando le partite del campionato professionisti . Quando le partite cominceranno si giocherà in quasi tutte le piazze con stadi chiusi ai tifosi. Dopo aver individuato alcuni dei criminali che hanno commesso e contribuito alla strage, adesso si riflette sulle nuove norme, più severe, da mettere in atto. Sia il governo che la FIGC e il CONI fanno – sembra – riferimento al “metodo inglese” che ha cancellato di fatto il fenomeno “hooligans” , e, nel contempo, si pensa al rafforzamento della legge “Pisano” che tra l’atro prevede che sul biglietto dello stadio sia evidenziato il nome e cognome del tifoso. Si comincia finalmente a riflettere di più sugli incidenti avvenuti e la domanda rimane sempre quella : perché non sono state inserite queste nuove leggi prima, in modo da evitare questo gravissimo incidente? Quelli che si fanno questa domanda hanno ragione, se si fosse pensato per tempo a un sistema più rigido forse non sarebbe accaduto tutto questo. Ma adesso bisogna guardare avanti e dare efficienza ed efficacia alle leggi. Soprattutto non dobbiamo mai dimenticare che il calcio è un gioco fatto per divertirci e stare insieme. Non dobbiamo dimenticare però quello che accaduto anzi dobbiamo imparare da quanto è successo e non commettere più questo atto osceno, poiché è doveroso per noi ricordare che un uomo, che stava lavorando per tenere l’ordine e di conseguenza anche per proteggerci, ha perso la vita. Non si può morire per una banale partita di calcio!!!!!!!

Auron 1 I


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.