Inserto 1
PREMESSA In questo numero del nostro giornalino appare una nuova rubrica che costituisce l'inserto speciale e che prendiamo dal "Progetto inserimento nel biennio". Ci auguriamo di fare in questo modo un utile servizio. Il primo tema che abbiamo scelto è stato stimolato dalle recenti elezioni degli organi collegiali. Diamo quindi una sintetica descrizione dei ruoli comprensivi delle operazioni e delle responsabilità che ciascuno di essi comporta. La classe, come organismo autogestito, può a sua volta assegnare nuove mansioni nella misura in cui sorgano bisogni non previsti. Ad ogni incaricato si dovrà riservare uno spazio durante l'Assemblea di classe perché informi i compagni su ciò che ha realizzato e presenti nuove proposte. 1. IL RAPPRESENTANTE DI CLASSE Ha per definizione il compito di rappresentare la classe (portatrice di proprie esigenze, di richieste, di proposte) di fronte agli insegnanti, alla Presidenza e, in particolare, in seno al consiglio di classe. Per svolgere adeguatamente tale funzione, il rappresentante (o meglio i rappresentanti, prevedendone il testo di legge due per ogni classe) si incaricherà di indire e di organizzare le assemblee di classe nei tempi e nei modi previsti dal testo dei Decreti, dovrà rispettare le clausole seguenti: -presentare la richiesta alla Presidenza con alcuni giorni di anticipo, -contenere le assemblee entro i limiti orari previsti, -distribuirle in modo che esse non sottraggano ore sempre allo stesso insegnante. Il rappresentante, affinché il momento assembleare degli studenti non sia vanificato da approssimazione e da improvvisazione, dovrà preoccuparsi di:
Novembre 1993
- redigere l'ordine del giorno dell'assemblea, i cui argomenti esprimano i problemi sui quali la classe avverta la necessità di un dibattito, - condurre l'assemblea di classe nei modi indicati - verificare che sia stato redatto un verbale dell'assemblea, sufficientemente dettagliato, del quale potrà poi prendere visione l'insegnante delegato del Preside; - farsi portavoce delle istanze della classe all'interno del consiglio di classe; - riferire ai compagni quanto dibattuto e, eventualmente, deliberato nell'ambito del consiglio stesso. E' importante che, in questa opera di mediazione fra l'assemblea degli studenti e il consiglio di classe, i rappresentanti non si limitino a sostenere i diritti della componente studentesca, ma siano portatori di proposte che possano migliorare il grado di collaborazione fra essa e le altre componenti consiliari (insegnanti e genitori) e, quando sia necessario, sappiano anche richiamare i propri compagni al rispetto dei doveri che essi si sono assunti iscrivendosi all'Istituto. Il rappresentante di classe sarà inoltre incaricato di fare da intermediario tra la classe e la Presidenza per problemi collettivi di un certo rilievo. - Infine potrà preoccuparsi degli alunni assenti (conservare per loro il materiale distribuito, organizzare la classe affinché possano essere regolarmente aggiornati sul lavoro svolto durante le lezioni). 2. IL SEGRETARIO DELL'ASSEMBLEA Suo incarico specifico sarà l'aggiornamento
2 puntuale dei verbali dell'assemblea studentesca (sarà compito dell'insegnante di italiano fornirgli le istruzioni e, eventualmente, modelli di scrittura che gli consentano di espletare correttamente questo incarico). Tali verbali, sottoscritti dal segretario stesso e dai rappresentanti di classe, potranno, come detto, essere consegnati all'insegnante delegato che, dopo averne presa visione, li restituirà al segretario, al quale resteranno normalmente consegnati durante l'anno scolastico. All'inizio di ogni assemblea studentesca leggerà alla classe il verbale dell'assemblea precedente. E' pure suo compito tenere il calendario degli appuntamenti con i vari docenti per l'ora d'ascolto. 3. L'INCARICATO DELLA BIBLIOTECA Farà da tramite, quando possibile, tra la classe e la responsabile della biblioteca; in particolare: - avrà una copia delle chiavi dell'armadio nel quale sarà custodita la piccola biblioteca di classe: sarà compito dell'incaricato custodirla (congiuntamente all'insegnante che disporrà dell'altra copia delle chiavi) e metterla a disposizione degli studenti ogni volta che la situazionie didattica lo richieda; - si farà portavoce presso i compagni di eventuali comunicazioni della bibliotecaria e viceversa, soprattutto in relazione al prestito dei libri. - si incaricherà alla fine dell'anno scolastico di riconsegnare alla bibliotecaria la piccola biblioteca di classe unitamente alle chiavi dell'armadio, rendendosi responsabile, insieme alla classe, di eventuale danni o perdite del materiale. 4. L'INCARICATO DELLE FOTOCOPIE Si incaricherà, in tempi che preferibilmente non coincidano con le ore di lezione (tranne nel caso in cui l'insegnante non disponga diversamente), di far realizzare dagli addetti competenti fotocopie del materiale didattico necessario; a tal
fine, chiederà al cassiere il denaro per acquistare le risme di carta per la fotocopiatrice e manterrà un resoconto da presentare al cassiere e alla classe. 5. L'INCARICATO DELLE ATTIVITA' SPORTIVE Farà da tramite tra gli insegnanti di educazione fisica e la classe, soprattutto in occasione delle gare sportive. In particolare, in tali circostanze, si preoccuperà di conciliare le esigenze e le disponibilità dei compagni impegnati nelle competizioni, per evitare che queste si sovrappongano ai loro impegni scolastici. 6. L'INCARICATO DELLE ATTIVITA' EXTRASCOLASTICHE Dovrà coadiuvare l'insegnante delegato del preside nell'organizzazione delle attività extrascolastiche come: le visite guidate, gli spettacoli e soprattutto il viaggio d'istruzione. Potrà inoltre, coordinare le attività legate al Progetto Giovani e al Progetto Educazione alla Salute. 7. L'INCARICATO PER IL GIORNALINO D'ISTITUTO Nel nostro Istituto si pubblica un giornalino che vuole essere la voce degli studenti e uno strumento di dialogo tra tutti. L'incaricato dovrà raccogliere dalla classe i materiali e i contributi che i compagni vogliono offrire e le notizie più importanti e comunicarle tempestivamente alla Redazione.
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degli alunni durante l'ingresso, la permanenza e l'uscita dalla scuola, provvede all'adattamento del calendario scolastico alle specifi che esigenze ambientali, indica criteri di programmazione e attuazione delle attività parascolastiche ed extrascolastiche, dei corsi di recupero e sostegno, delle libere attività complementari, delle visite guidate e dei viaggi d'istruzione, 1. CONSIGLIO DI ISTITUTO Composizione: il preside, 8 insegnanti, 4 genitori, 4 studenti,2 rappresentanti del personale non insegnante. Possono essere chiamati a partecipare alle riunioni, a titolo consultivo, gli specialisti che operano in modo continuativo nella scuola con compiti medico-psico-pedagogici e di orientamento. Presidente: un rappresentante dei genitori, componente del consiglio, eletto a maggioranza assoluta. Durata in carica tre anni, tranne che per la rappresentanza studentesca, rinnovata annualmente.
promuove contatti con altre scuole o istituti per scambi d'informazioni e di esperienze, e per eventuali iniziative di collaborazione, promuove la partecipazione ad attività culturali, sportive e ricreative di particolare interesse educativo, promuove inoltre forme e modalità per iniziative assistenziali; indica criteri generali relativi: alla formazione delle classi, all'adattamento dell'orario delle lezioni e delle altre attività scolastiche alle condizioni ambientali, al coordinamento organizzativo dei consigli di classe. esprime parere sull'andamento generale, didattico e amministrativo dell'Istituto, invia una relazione annuale al Provveditore agli studi e al consiglio scolastico provinciale,
Funzioni e competenza: delibera il bilancio preventivo e il conto consuntivo, delibera su proposta della Giunta: acquisto, rinnovo e conservazione delle attrezzature tecnico-scientifiche, dei sussidi didattici e audio televisivi, delle dotazioni librarie, dei materiali per esercitazioni, (su queste materie gli studenti non hanno voto deliberativo), delibera l'adozione di un regolamento interno della scuola, relativo anche al funzionamento della biblioteca, all'uso delle attrezzature culturali, didattiche e sportive, alla vigilanza
gestisce i fondi assegnati per il funzionamento amministrativo e didattico. Gli atti del Consiglio di Istituto sono pubblicati in apposito albo della scuola.
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3. COLLEGIO DEI DOCENTI Composizione: il Preside, il personale docente di ruolo e non di ruolo in servizio nell'Istituto. Preside: il Preside Funzioni e competenze: delibera in materia di funzionamento didattico dell'Istituto, 2. IL CONSIGLIO DI CLASSE Composizioni: il preside o un suo delegato, i docenti della classe, 2 rappresentanti eletti dai genitori, 2 studenti.(Possono però partecipare tutti gli alunni e tutti i genitori che lo desiderano) Presidente: il preside o il suo delegato.
cura la programmazione dell'azione educativa, anche al fine di adeguare i programmi di insegnamento alle specifiche esigenze ambientali, favorisce il coordinamento interdisciplinare, formula proposte per la formazione e la composizione delle classi, dell'orario delle lezioni, delle altre attivitĂ scolastiche,
Funzioni e competenze: - Intero consiglio: A formula al collegio docente proposte in ordine all'azione educativa e didattica e a iniziative di sperimentazione (attivitĂ integrative, visite d'istruzione, incontri con esperti, ecc.) B agevola ed estende i rapporti reciproci tra docenti, genitori e alunni, C stende un programma di lavoro annuale nel quadro delle linee generali indicate dal Collegio dei Docenti e dal Consiglio di Istituto. Con la sola presenza dei docenti cura: - la valutazione periodica e finale degli alunni - il coordinamento didattico e dei rapporti interdisciplinari.
valuta periodicamente l'andamento complessivo dell'azione didattica e propone opportune misure per il miglioramento dell'attivita scolastica, provvede all'adozione di libri di testo e alla scelta dei sussidi didattici, adotta e promuove iniziative di sperimentazione, individua mezzi di recupero per i casi di scarso profitto o di irregolare comportamento, promuove iniziative di recupero per i casi di alunni con scarso profitto o con un comportamento inadeguato. Elegge: 4 docenti collaboratori del preside, i suoi rappresentanti nel Consiglio di Istituto, i docenti che fanno parte del comitato per la valutazione del servizio del personale insegnante. Si riunisce quando il preside ne ravvisa la necessitĂ , quando un terzo dei componenti lo richiede, almeno una volta per ogni quadrimestre.