Novembre 1993 by Lunarfollie

Anno 2 Numero 2

i sono svolte sabato 12 ottobre le elezioni dei rappresentanti nei Consigli di Classe e d'Istituto degli alunni e dei soli rappresentanti dei genitori per i Consigli di Classe. Si tratta degli organi collegiali fondamentali per la gestione della scuola, ai quali sono demandate funzioni importanti, come la formulazione di proposte in ordine all'azione educativa e ad iniziative di sperimentazione (Consigli di Classe) e l'acquisto delle attrezzature tecnico-scientifiche e dei sussidi didattici (Consiglio d'Istituto). Le elezioni che sono state precedute dalle assemblee studentesche, durante le quali i candidati, dopo un dibattito s p es s o v iv ac e, hanno presentato le loro liste, hanno visto una partecipazione studentesca del 94.96%. Molto minore, solo del 21.22% è stata quella dei genitori. Se tuttavia è oppo rt u no t ener c ont o dell'abitudine diffusa in molte famiglie di delegare ad uno solo dei coniugi le incombenze scolastiche, bisogna anche riportare il parere di vari ex rappresentanti di classe, che hanno lamentato lo scarso interesse dei genitori alla vita della scuola. Per il Consiglio d'Istituto sono

Novembre 1993

Dopo aver ascoltato il parere del preside sulla situazione del nostro Istituto, abbiamo ritenuto opportu no intervistare la Gianluca Zacchi Professoressa Pagani Cesa, voti 487 lista I veterana del "Lunardi". Lo abbiamo fatto in data 16 Paolo Cattaruzzi ottobre '93, alle ore 8.35, mentre " 392 lista I effettuava un'ora di supplenza in 1^F. Angela Di Filippo D: Professoressa Pagani, " 167 lista IV vogliamo tentare un sintetico bilancio di undici anni di Cristina Bini esperienza come vice-preside? " 138 lista V Quali gli aspetti positivi e quali quelli negativi? R: Il ruolo di vice-preside è sicuramente pesante, ma mi ha anche dato molte soddisfazioni. In undici anni, ho infatti visto il "Lunardi" crescere, svilupparsi e trasformarsi sempre in meglio, non solo per quel che riguarda le strutture, ma anche in merito alle possibilità che esso offre. All'inizio, si trattava di fare in modo che il nostro Istituto potesse crearsi un nome e una personalità, essendo esso stesso Per i Consigli di Classe sia nato come succursale del per i genitori che per gli alunni "Ballini". si vedano i prospetti che Ora il "Lunardi" ha una seguono. paternità e la città riconosce ai Ai neo-eletti si augura buon ragazzi usciti determinate lavoro. q u a l i t à c h e l i Epis contraddistinguono. ( Presidente della Commissione D: Come valuta il suo elettorale) quotidiano rapporto con gli risultati eletti i seguenti alunni:

2 studenti del "Lunardi"? Come li ha visti cambiare? Ricorda qualcuno in modo particolare e perchè? R: Credo che il rapporto che un insegnante ha con i propri allievi sia diverso da quello che una vice-preside può intrattenere con i ragazzi. Mentre il primo, infatti, è basato su una continuità, nel secondo, il ruolo di vice-preside stabilisce un contatto soltanto con i ragazzi che hanno dei problemi; tuttavia penso nel complesso di aver instaurato un buon rapporto. ...Se ricordo qualcuno in modo particolare? Ne ricordo troppi perchè ne vedo moltissimi, li r i t r o v o e mi sa l u t a n o affettuosamente anche dopo molti anni. D: La scelta certamente non facile di ritornare all'insegnamento della lingua inglese, come la sta vivendo? R: Molto bene! Sono molto contenta e so pr a ttu tto soddisfatta! E' stimolante cambiare due volte lavoro e la scuola mi ha dato questa opportunità. D: A suo avviso cosa andrebbe cambiato in questa scuola? R: Credo ci sia un problema immediato, contro cui mi sto scontrando anche in questo momento: l'ora di supplenza. E' allucinante l'idea di perdere tutto questo tempo che potrebbe altresì essere utilizzato più proficuamente. Si potrebbero infatti trasformare le cosiddette "ore buche" in ore di recupero, secondo un programma già stabilito: E' una modifica difficile, che comunque ritengo indispensabile. a cura di Bedini Alessandra e di Bombieri Angela

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Ci son di mezzo <<solo>> delle pareti e una rete. Mai all'epoca in cui ho fatto la 4^(77-78) nell'allora nuova succursale del Ballini in Seminario avrei immaginato di trovarmi un giorno dall'altra parte a "studiare" per diventare prete. Addirittura mi facevano pena quei ragazzi e quei giovani che si vedevano passeggiare e giocare a pallone al di la della rete. Dall'ottobre 1985 al giugno 1992 ne ho fatte parecchie io di partite a calcio in seminario e il contatto col "Lunardi" è ripreso. Entravo dalla rete e uscivo dalla finestra per un saluto ai profi che prima avevo fatto disperare, o agli studenti, quasi tutte ragazze, della mia parrochia del Violino. Un paio di volte sono stato anche coinvolto per l'incontro degli studenti in preparazione al Natale. Da quando sono curato a Vobarno i contatti con la scuola sono sempre più rari; un certo legame con le persone non si spezza. La scuola è oggi profondamente cambiata ma credo che rimanga sempre come grossa opportunità di crescita, non solo intellettuale, ma soprattutto umana e spirituale. Basta che si stabilizzano rapporti sinceri tra

le persone e si contribuisca tutti, secondo il proprio ruolo e le proprie capacità, alla ricerca di ciò che ha senso nella vita. Ricordando gli anni della scuola non posso che riconoscere di avere delle scuse da presentare: in quegli anni di famigerata 4^e 5^A ne ho combinate davvero tante. Ma devo sopratutto ringraziare i professori che hanno tentato di capirmi e senza assecondarci ci hanno accompagnato nella maturazione, ringraziare i compagni per la profonda amicizia che ha creato l'humus da cui son sorte le scelte personali su cessive: tutti sposati, genitori di bellissimi bambini, 2 compagne in Perù per l'OMG, 1 compagno in Brasile con la SVI. Quanto a me, il passaggio da perito a prete è avvenuto attraverso le esperienze che mi hanno fatto incontrare Colui che mi ha chiamato. Il tempo della scuola è stato momento, anche se lontano e inconsapevole, di preparazione e rappresenta ancora una carica positiva per la mia vita di oggi. Auguro a tutti gli ex e agli studenti attuali di poter dire la stessa cosa. Don Antonio Zizioli

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- I fattori che hanno favorito l'agricoltura nella pianura padana sono: la pianura, un clima compiacente, ... - L'industria della pianura pa da na è moder na e motorizzata. - Il saldo migratorio è la differenza tra gli impatri e gli espatri. - La diminu zione della popolazione è causata da una forte diminuzione della natalità infantile. - Con l'espressione "cattedrali nel deserto" si intendono grandi imprese, poste in zone isolate, che si oppongono alla gente trainata dal mulo. - I porti italiani sono poco automatici (=automatizzati). - Nel nostro paese la riforma agraria ha eliminato il latifondo esp ortan do i terr eni ai latifondisti. - Il Reno collega il Rodano al Mar Caspio. - In Francia i principali giacimenti mineari sono situati nella Serva Nera. - Gli abitanti della Corsica si chiamano corsari. - Il Commonwealth è una congregazione di ex colonie inglesi. - In USA il primario ha una bassa % a causa della macchinazione dell'agricoltura. - L 'impresa commerciale prima era un'attività basata sul baratro (=baratto) . - Il mercante tenta di realizzare il massimo dei profitti tramite la scoperta di nuovi mercati... agendo in un ambit o

planisferico ed internazionale. - Gli avvenimenti e i problemi della realtà contemporanea che mi interessano maggiormente sono:la droga e gli omicidi. - Dalle descrizioni di Primo Levi si può immaginare il tasso di vita che passavano i prigionieri del lager. - Durante questo periodo dalla primavera all'autunno possono avvenire delle malignità, che se sono ingenti rovinano tutto il lavoro del contadino. - Mio zio dopo essere tornato a casa dal lavoro, che si aggira sempre intorno verso le ore sette... - Però questo accade solo nelle famiglie oneste, perchè se si prende una famiglia che ha sempre vissuto nel delinquentismo insegna solo cose brutali. (...) ... per la paura che vadano ad imbrattarsi in una società sbagliata e quindi che infrangano il nome stesso della propria famiglia. - Se lo Stato avesse più polso, non si raggiungerebbero questi

livelli di criminalità dove le menti diaboliche ne inventano una ogni giorno. - Comunque quello che io voglio dire è che noi fin che sia mo pi ccol i d o bbia mo sottometterci a quello che ci impongono di fare i più grandi, e solo quando saremo più maturi se saremo furbi e capaci riusciremo a trovare dei divertimenti anche nella vita coniugale e non come dicono tanti che dopo sposato hai finito di vivere. - Dopo la scacciata (degli Arabi) la Castiglia attraversò un matrimonio si condensa con l'Aragona di modo che la Spagna diviene uno Stato abbastanza potente. - Questo particolare periodo (di Adamo ed Eva) mi attira anche per il fatto che si poteva disporre di tutti i frutti e le verdure possibili. - Ora io non voglio divagare sul fatto accaduto, ma mi serve da scintilla per esporre un grave problema.

REDAZIONE LUNARFOLLIE: Alessandra Bedini, Concetta Girlando, Angela Bombieri, Mauro Turelli, Alessandra Lucchini, Flora Zipponi, Elena Chiarini, Neve Ly, Beppe Mattei, Lino Martinazzoli HANNO COLLABORATO A QUESTO NUMERO: Pagani Cesa Gabriella, Rossi Antonia, Marchetti Pino, Epis Achille, Tagliabue Ida, Tornese Anna, Adami Anna, Veronica Padovani, Don Antonio Zizioli LA PARTECIPAZIONE ALLA REDAZIONE E QUALSI VOGLIA FORMA DI COLLABORAZIONE SONO ACCETTATE, GRADITE, E RICERCATE. INDIRIZZO: Seminterrato, prima dei laboratori. Cassetta Postale all'ingresso della scuola

CRONACA DI UN'ASSEMBLEA Come tutti gli anni, ad ottobre, si sono svolte le elezioni per il rinnovo dei rappresentanti di Istituto e, sempre come da copione, sono state convocate le solite noiosissime assemblee di Istituto (anche se di fatto rappresentano uno dei pochi momenti di dialogo nella scuola e quindi teniamole buone) per la presentazione delle liste e per la chiusura di quella che doveva essere la campagna elettorale a suon di slogan e di volantini. La redazione del giornalino vuole presentare in modo un p o' sorr i dent e qu est o a v v e n i m en t o . Ab b i a m o seg u i t o pa rt i co la r m en t e l'assemblea delle classi terze. La riunione è iniziata con la presentazione delle liste da parte di Cattaruzzi Paolo (naturalmente per non rompere la tradizione), al chè ci è sorta spontanea la domanda: "Ma quando non vedremo più il sig. Cataruzzi come rappresentante d'Istituto?" Poi via via hanno preso la parola i vari capilista per presentare il motto e la lista. Le cose più interessanti però si sono sentite nella pr esen ta zi o n e d ei var i candidati. Il suddetto eterno sig. Cataruzzi ha chiesto di essere votato per la sua ormai ventennale esperienza come rappresentante e per il suo spiccato senso di responsabilità, secondo lui il più spiccato di tutto l'Istituto. Poi hanno parlato gli altri aspiranti della lista, tra cui si è distinto l'intelletuale Zacchi

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che si è prodigato per spiegare cosa significasse: "hasta la victoria siempre" (il motto della quarta lista) dicendo: " ma si, dai, lo sapete, non ve lo posso dire, comunque è la frase di uno di sinistra". Insomma, aggiungiamo noi, un tabù. Riassumendo il motto della lista n.1 potremmo dire " votate noi che ne sappiamo più di voi". Per quanto riguarda la seconda lista non spenderemo molte parole;era formata soltanto da ragazze e abbiamo notato tra esse m o l ta co esi o n e e uniformità di vedute, infatte tutte nel presentarsi hanno detto:"Ciao, mi chiamo pinko, se volete votatemi!" Incredibile! Che fantasia. Poi c'è la lista del simpatico Vincenzo Filippini che, nonostante la figuraccia fatta a causa del suo troppo accanimento sulla questione della seconda ricreazione che gli stava costando l'espulsione dalla lista, è riuscito a dare un po' di tono all'assemblea, suscitando l'acclamazione della curva sud del teatro e l'ira degli studenti di Bedizzole e dintorni. Le ragazze dell'ultima lista, la quinta, hanno iniziat o con d ell e id ee interessanti quali il voler rappresentare la "femminilità" e il corso ERICA, ma si sono perse in un bicchier d'acqua ribadendo lo stesso concetto e provocando una noia mortale. Comunque, a parte le nostre critiche, speriamo che queste assemblee vi siano servite per scegliere i vostri rappresentanti, perchè l'importante, alla fine è eleggere le persone giuste. Alessandra L.

L A PREI ST ORI A AL LUNARDI Avvertiamo gli interessati studenti e docenti- che il dott. Piccoli, direttore del museo archeologico di Cavriana Mantovna e rappresentante dell'Ita lia presso la Commissione per gli studi preistorici della CEE, terrà nel nostro Istituto tre relazioni su: - Introduzione alla preistoria eu rop ea e l 'evo lu zi on e dell'uomo dal Paleolitico al Mesolitico (26 novembre, ore 15.30); - La rivoluzione culturale neolitica (3 dicembre, ore 15.30); - Scambi e commerci tra V e II millennio a.C. (10 dicembre, ore 15.30). L'iniziativa si propone, tramite l'intervento di uno dei maggiori esperti del settore, di fornire una corretta immagine dei nostri antenati preistorici, già protesi a costruire una complessa rete di relazioni culturali ed economiche su tutto il territorio europeo.

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Per ARY e SANDRA di Castenedolo (2^L) la prossima volta che andate al cocoricò con la zia Giusi (quella giovane) vengo anch'io di strafisso! N.B. portate anche Monica. By SBALLONE Per GIANLUCA T. (3^L) Siamo 2 ragazze: alte, occhi azzurri, capelli biondi, con uno spiccato senso dell'umorismo che contribuisce alla nostra p er s o n a l i t à e n i g ma t i ca affa sci nant e. Siamo terribilmente attratte dai tuoi capelli biondi, dal tuo sorriso, dal tuo sederino e...dalla tua Aprilia!!! non è che per caso ci accompagneresti a casa ogni tanto? Per le 2 BIONDINE: sarò lieto di darvi un passaggio a casa se voi vi presentate, venite a cercarmi in classe il vostro GIANLUCA T.

"LUNARDI"? non credere di essere venuta per vincere la MISS ITALIA! Chi ha orecchie per intendere intenda.... By EZIO 2^L Per ELISA BEDU di 2^L ehi tu delusa! il giubbettino di pelle di dinosauro ti dona By EZIO e RICCARDO (2^L) Ai mitici 3 moschettieri della 2^L: EZIO, RICKY e BUSINSKI senza di voi saremmo perse. By le ragazze della 2^L EZIO di 2^L: sei un grande porta sfiga, ma ci fai ridere un casino!! By PAOLA e BEDU A FABIO e MANUEL (4^P) siete sensibilissimi e vi vogliamo bene By ANONIME

Anche se ci vorrebbe una MEGA DEDICA bastano solo 2 righe per dire che Roberta, Veronica e Laura di 2^D sono SUPER FES.

Per SIMONE Un altro te, dove lo trovo io...con gli stessi tuoi discorsi, quelle tue espressioni che in un altro viso cogliere non so. Un altro te...NON CREDO BY VALE (2^L)

Fabio tu ed il tuo amico "bruno" di 1^D siete FIGHI By ANONIME xxx79

Per ELISA Z. di 1^A: sei un mito: By anonimo

PAOLA ti voglio BENE By BEDU 2^L BEDU ti voglio BENE By PAOLA 2^L Per PAOLA (2^L): cosa sei venuta a fare al

E CHE VI CONSIGLIAMO DI LEGGERE FRED UHLMAN "L'AMICO RITROVATO" FELTRINELLI Chi ancora non l'avesse letto, si affretti e non se ne pentirà. Commento: la critica di "Le Monde":"Uno dei testi più belli e più puri sugli anni del nazismo in Germania. Tra i romanzi più b elli ch e si po ssa n o raccomandare ai lettori dai dodici anni in su". YUKIO MISHIMA "LA VOCE DELLE ONDE" FELTRINELLI Chi ama l'oriente, la spontaneità e la semplicità, legga questa commovente storia d'amore di uno dei maggiori scrittori giapponesi moderni. GRAHM GREEN "IL NOSTRO AGENTE ALL'AVANA" Chi preferisce l'avventura e un a s s i cu r a t o d i v er t i m e n t o intelligente, ma con qualche tocco di malinconia e anche di dramma, non si perda questo romanzo. ITALO CALVINO "LEZIONI AMERICANE" GARZANTI Lo studente più maturo e un po' "intellettuale", non può non provare un raffinato piacere nel leggere questo saggio di un Calvino un po' diverso da quello che crede di conoscere.

Dai vari sondaggi fatti é emerso che il 27,2% circa degli alunni di prima, se tornasse indietro, non sceglierebbe piu' il Lunardi. Perché? Per un motivo fondamentale: la pesantezza della scuola causata dai professori. A nostro giudizio i professori sono molto duri nei riguardi degli alunni, perché loro stessi ci dicono che il Lunardi non é una scuola dell'obbligo, ma che l'abbiamo scelta noi e quindi ci dobbiamo arrangiare. Questo é sbagliato, perche' noi, dato che siamo alle prime armi, abbiamo molto bisogno del loro aiuto e se loro ce lo negano, tra loro e noi si formera' un muro che, nel corso degli anni, sara' molto difficile buttare giu' e questo ci rendera' pesantissima la scuola. Il fatto che i professori siano duri nei nosri confronti si può notare da quello che é emerso dalle prime interrogazioni. Infatti un alunno che in una interrogazione alle medie prendeva 8-9, qui al Lunardi ha preso 6- e chi invece prendeva 6 -7, al Lunardi prende 4-5. Questo perchè loro pretendono che noi di prima sappia mo tu tto alla perfezione, non siamo timidi e che di conseguenza non siamo per niente intimoriti. Naturalmente siamo anche convintissimi che queste condizioni col passare dei mesi cambieranno, perche' il Lunardi e' un' ottima scuola. Finché però, non ci sarà un cambiamento , queste sono le impressioni che noi ragazzi di prima abbiamo avuto di questa scuola. Girlando Concetta.

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CONCORSO DI PITTURA Viene lanciato un concorso di pittura aperto a chiunque voglia partecipare. Le classi interessate presenteranno un bozzetto su un foglio da disegno (meglio se su carta F 4 in vendita nelle cartolerie specializzate) La scadenza è fine novembre. Gli elaborati andranno consegnati alla prof. ANNA ADAMI, insegnante sul biennio I e triennio C. Il bozzetto potrà essere a colori o in bianco e nero, sono accettate tutte le tecniche: acquarello,tempera,pennarello, pastello,matita colorata, matita in bianco e nero, china colorata e bianco e nero. I temi su cui lavorare sono da scegliere tra: A) Brescia: una finestra sull'Europa; B) I giovani: viaggiatori senza bagaglio. I bozzetti verranno esposti all'interno dell'Istituto e il migliore verrà sviluppato ed eseguito su un pannello di m.2x1.Gli studenti della classe prescelta lavoreranno alla realizzazione del pannello che rappresenterà l'Istituto Lunardi in occasione della settimana dell'arte e della cultura che si terrà dall'11 al 17 aprile. Altri tre istituti europei procederanno alla stessa selezion e e realizzeranno un loro pannello. Nelle giornate di giovedì 13 e venerdì 14 aprile quattro gruppi formati da cinque studenti ciascuno (francesi,tedeschi, danesi e italiani) lavoreranno insieme per realizzare i pannelli

che saranno oggetto di una mostra. Sarà indubbiamente un'esperienza meravigliosa e la scuola si arricchirà di 4 opere che rimarranno a ricordare u n momento di conoscenza e di amicizia all'insegna dell'unità europea. DIAMO UN "LO GO"AL NOSTRO ISTITUTO Il Lunardi, tanto ricco di potenzialità, manca però di un simbolo, di un logo che lo richiami e lo rappresenti con il linguaggio tipico e immediato dell'immagine. Tante volte si è parlato della necessità di sopperire a questa carenza. Il Vo st r o g io r na li n o p r en d e l'iniziativa e bandisce un concorso a premi finalizzato a creare tale simbolo di Istituto. Queste le condizioni: 1. chiunque può partecipare sia individualmente che in gruppo o come classe; 2. Sono ammesse tutte le tecniche del disegno purchè usate su carta F 4 (reperibile nelle cartolerie); 3. Il logo potrà avere qualsiasi forma (tondo, quadrato, scudo ecc.) 4. Gli elaborati dovranno pervenire in Redazione entro e non oltre il 30 novembre 1993. Gli elaborati verranno esposti nell'Istituto. Quello giudicato migliore da una commissione formata da tutte le componenti della scuola verrà prescelto e all'autore (autori) verrà assegnato un premio di LIT.100.000 offerto dal girnalino.

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EP E AE A A A B B B B B CE CE C C C D D D D E

1 2 4 5 1 2 3 4 5 1 2 3 4 5 1 2 4 5 1

ZILIANI GIOVANNA CRISTINI BARBARA DUSI LUCA ANTONINI ANTONIO BRIGNANI MONICA TONOLI FRANCESCA GUASTOLDI SIMONA PADOVANI VERONICA GARZARELLA LAURA CUCINOTTA ALES. PILLITTERI SIMONA CHIAPPINI ALES. TOGNAZZI ROSSELLA FORIANI ANDREA GARDA FABIANA FRASSINE FEDERICA VERZICCO MARCO VERGARI RAFFELE SCALMANA ANDREA NOSARI MATTEO PILATO PAOLO FOLGONI CATERINA ROSELLINI FRANC. SINGIA DANIELA TRADATI ELISA BOLOGNINI GABRI. TINTI ANTONELLA MODINI PAOLA GUERRINI SARA GERZONI MASSIM. CEVOLI LUCA TUPPUTI ANNA SPINELLI NAZARENA FAUSTINELLI FRANC. PREVOSTI MARZIA DEL BONO LAURA NICOLINI VERA PIZZI SABRINA

E E F F F F GP GP G G G H H H H H I I I

2 3 4 5 1 3 4 5 1 2 3 4 5 1 2 3 4 5 1 2 3

QUADRI ALBERTO OLIVIERI JONATA

MANZONI ILARIA FERRARI ANDREANA

ANTONINI DANIELA PALAZZI MARCO

LANCINI SARA VIA MARIALAURA

ZAVAGLIO CARLA TAGLIETTI SILVIA

MONTALBANO SABRI. GIRLANDO MARIA

METRAGLIA MARCO ANTONIETTI FABIO

SALERI PAOLA SPERZAGNI LAURA

SERAMONDI SIMONA GALLINA MARA

SAVOINI KATIUSCIA FENOTTI MAURA

LAZZARONI CRISTINA FALAGARIO DANIELA

BERTELLI SERENA TORCHIANI STEFANO

MASIERO ALES. MARELLI ALES.

MARFELLA RACHELE RESTELLI ELENA

VISCARDI MONICA BALZANI DANIELE

VEZZOLI LUISA ZANOLA SARA

TOBANELLI LARA BARESI MARCO

BARONI ROBERTA BINI CRISTINA

ZANIRATO REMO BERARDI RAFFAELLA

TIRA FRANCESCA BALDASSARI PAOLA

MARCHESINI ELENA LORANDI CHIARA

RUIU FRANCESCA GAMBARDELLA VER.

LAVELLI ELEONORA SPAGNA ALESSANDRA

DELAINI SARA ALLOISIO MELISSA

SCOLARI SILVIA RAGNOLI MONICA

BINOTTI MANUELA FRASSI ANNA

FONTANA ELENA DE CARLI ALES.

LORENZINI SILVIA PELI ANTONELLA

PERUGINI GRAZIANO BAIGUERA ANDREA

GAMBA PAOLA RENALDINI ANNALISA

LINETTI FRANCESCA PIETROBONI MICHELA

SAVOLDI MICHELA VECCHIOLINI FRANC.

BASSANI JURI DE ROSA ANNA

SCOLARI ELENA BERTELLI ILARIA

BAIGUERA SILVIA GELAO JESSICA

FRERETTI NADIA TOMASONI SARA

LIPAROTI VALERIO ROTOLO FRANCESCO

CHIESA GIANLUIGI GABUSI ELENA

MARCHINA ANGELA TAMMARO SARA

RIVADOSSI FEDERICA SERENA SILVIA

ANTINORI ALES. GARATTI DARIO

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VIOLA FRANCESCO CARE' GRAZIELLA

TONONI SANDRO ZANNI PIERINA

COTALI ROSA INSELVINI ARMANDO

FRASSINE ANGELO BIRBES GIANNI

OTTAVIANI LINA SERAFINI MARIA

SALERI LUCIANO GOZZI MILENA

PANNI PAOLA CRISTINI GRAZIELLA

TONOLINI MAURO PEA GIANCARLO

SALA AGOSTINO GAMBOTTI MARIA

SALVI ATTILIA CONFORTINI PIA

BUIZZI RITA MORA LIDIA

TORCHIANI EZIO MOSCHENI LUISELLA

LOMBARDI FRANCO MINELLI GIUSEPPE

ALBERTI GUIDO LASTELLA ANTONIO

FISOGNI GABRIELLA BERGAMINI DESIREE

POLI GIOVANNA GIGOLA ROSANGELA

LAMBERTI CARLA FALUBBA FRANCA

BONARI ORNELLA BENDONI FRANCESCO

ZACCAGNI EZIO GUERRA UGO

COLLA ROBERTO MARASCHIELLO MOD.

MANGELI PAOLO COMPARCINI SILVANA

INNOCENTI BRUNO GUERRA LUCIA

CRIMI ANNA BARBA EVELINA

PRETELLI NIVIA CHIARI LUIGINA

LOMBARDI ANG. MOSTARDA MARIA

PEDEZOLI RUGGERO BRAGAGLIO SERENEL.

RENZINI LUISA GELMINI RENATA

PEDRETTI LAURA FASOLINO GIUSEPPE

POGGETTI ADRIANA BOVIO EMANUELA

ALBERTI ANGIOLINA NEGRI LAURA

MERIGO AGOSTINA COSTA GIUSEPPE

POETINI PALMIRA PIOVANELLI C.

FRASSI ANDREA BERTOLONI MODESTA

GENNARI FLAMINIO ROSSI VELLEDA

REMONDI CLELIA TIMINI SILVIA

BRESCIANI ANTONEL. CONCA MARIA

GIUFFRIDA CONCETTA TAMENI MARIA

SERRA LIDIA GUERINI ORNELLA

SARESINI RINALDO CORNADO FERNANDO

POLONI VIRGILIO SEVERI DINO

BARESI ANTONIA FOSCHETTI ANGELO

FREMONDI LUIGI BONVICINI GIORGIO

BERTOLI ANGELA CITTADINI UMBERTO

CONTE ANTONIO COMELLINI LUISA

ZAMBONI WALTER PODAVINI MARIO

BASANISI DOMENICO BUIZZA FAUSTO

MACCAGNI CESARE BENEDETTI CESARINA

CHIARI ANDREA PEDERZOLI ADRIANO

MARELLA ALES. ZANOLA FELICE

DIONISI ROBERTO BORBONI GIANFRAN.

ZANI BRUNO ANDREOLI MARIUCCIA

CARLI MARIAROSA MALOSSO LEDA

BRESCIANI CECILIA GOZIO SAVINA

PEDRETTI DOMENICA ZAMBONI DANIELA

MONTAGNANI MOR. DAMONTI LUIGI

BARONE MICHELE GARATTI GIOVANNI

SANDRINI BRUNELLA BORTOLAS ORIETTA

CAVALLERI GIUSEPPE FRUSCA CECILIA

PIZZATI ERMANNA FAITA PIERINA

BAZZANI ANNAMARIA VITTI ROSALIA

Attendiamo i vostri contributi. Arrivederci al prossimo numero.