Novembre 1998

Anno 7 Numero 2

Il commissario europeo Mario Monti ha lanciato una proposta assai p ro v o cat or ia: u no “sciopero generazionale”.

S i , a v et e ca p i t o b en e “generazionale”. Naturalmente è sorto subito un ronzante vespaio abitato da politici indignati e stanchi professori. Ma vediamo il motivo di questa originale proposta.

I giovani di oggi, malgrado siano la generazione più penalizzata ed esclusa dal mondo del lavoro, in Italia rappresentano una “generazione invisibile” che non ha interesse a rivendicare i propri diritti per tentare di risolvere i problemi che l’attende nel prossimo futuro.

Esso, anche a uno sguardo superficiale si preannuncia

I.T.C. LUNARDI - BS

“tragico”: si parla infatti di mancanza di posti di lavoro, di caduta dei valori, del venir meno del gusto della partecipazione e quindi anche del fare politica.

Miriam Mafai ha scritto sconsolata che “lo sciopero non ci sarà perché il nostro è il paese più vecchio d’Europa e i giovani non esistono”.

Giovani invisibili dunque.

Giovani che non contano nulla. Fantasmi inesistenti!

La provocazione ci colpisce non poco ma noi non siamo così scettici. Siamo convinti che il nuovo (piaccia o non piaccia a Monti e alla Mafai) entra nella storia grazie a noi.

Per questo vogliamo partecipare a partire dagli organi col-

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legiali. Vogliamo essere rappresentati da persone intelligenti, capaci di lavorare per un reale mi gli ora mento della scuola.

Le riforme ci interessano, le vogliamo e vogliamo contare anche noi e non cont inu a men te subire.

Forse siamo giovani troppo trasparenti e ingenui non certamente inesistenti o invisibili.

La redazione INDICE Mind the gap pag. 2 Prodi addio pag. 3 Elezioni C. di Classe pag. 4 Messaggi pag. 5 Movies pag. 6 Speciale Maturità pag. 7 Diario svedese pag.10 Scotland pag.12 Fagioli o Miliardi pag.13 Coraggio fatto Donna pag.13 Oroscopo pag.14 Pianeta Musica pag.15 Messaggi pag.16 Sei Psicolabile??? pag.19 Il restauro pag.20 Liste C. di Istituto pag.20

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“Vorrei scoprire tutti gli inconsulti segreti di questa dimensione ma non conosco da quale stagione cominciare: perché d’inverno nevica, ma d’estate ci sono le piogge tropicali, quando d’autunno le rondini se ne vanno e in primavera...alla pri-

REDAZIONE ALBERTI ANDREA 4D AURORA LUISA 5F BARONE SILVIA 5G BONDIOLI NADIA 5G BORDOGNI LUCA 4A BRUNI FRANCESCA 5F CERUTTI ROBERTA 5G CHIARI ELISABETTA 5F CLAUSER ELISA 5G COELLI FEDERICA 2F CRISTOFOLO FRANCA DIONISI FABIO 5B FORTI CLAUDIO 5B IACOPETTA FRANCI. 5B LIPAROTI VALERIO 5B LOSIO GRAZIA 5F MALONNI MARIANNA 1F MANNINO SABRINA 1H MARTINAZZOLI LINO MATTEI GIUSEPPE PALAMARA STEFANIA 5G PASINETTI ELENA 1N PASOLINI ELENA 2L SARDI ANDREA 2E SONCINA STEFANO 5B TORTI ANTONELLA 5B ZANOTTI ELENA 5G ZEGGAI MIRIAM 1H

Lunarfollie viene pensato, prodotto, stampato e distribuito presso il CIC dell’ ITC LUNARDI, via Riccobelli 47 25125 Brescia, Italia.

Tel. 030/2009508/9/0 Fax 030/390996 E-MAIL ciclun@master.cci.unibs.it

LUNARFOLLIE

mavera non riesco a trovare difetti?”

Due mesi e cinque giorni per assaporare il gusto speziato della vita, quello inebriante della libertà, quello acc attiv ante dell’indipendenza.

Londra per innamorarsi, aprire gli occhi, respirare a fondo, bramare la vita, talvolta soffrire ma realizzare che l’amicizia è qualcosa di fondamentale.

45 Thurloe Sq e otto fantastici compagneros: ecco quello che rimpiango.

Persone straordinarie con cui ho condiviso i piccoli drammi quotidiani e le grandi felicità, nonché un appartamento. Amici di quelli che ce ne sono pochi, rimarranno sempre con me. Noi alla scoperta di un nuovo paese, una giungla contraddittoria e imprevedibile ma taumaturgica. Un luogo sconosciuto e gente che parla lingue diverse e prova a stabilire un contatto con un codice ancora tutto da stabilire, poiché non si limita ai suoni ma va oltre alle emozioni e alle sensazioni.

Trabajo, mucho trabajo ma al ritorno deliziose tortillas.

Noi e il nostro piccolo paradiso, lontano dai vizi materiali, senza TV e con tanta voglia di parlare, raccontarci e ascoltare. Noi delle risate, degli isterismi, delle dimostrazioni d’affetto, delle rabbie, delle conquiste...ad aspettare l’alba con una birra e una quantità di pensieri da gridare ad un mondo ancora tutto da scoprire.

E poi via, una corsa perdifiato fino a Trafalgar, per festeggiare una Francia vittoriosa, per far casino, provare a tener testa ai ritmi brasiliani e calciare, almeno una

volta, quel pallone portato per una partita di massa improvvisata.

Un crogiuolo di destini che forse era scritto si incontrassero: Jimmy e il Kosovo, Marta e la medicina, Victor e la questione basca, Mr & Mrs Mitchell, Ernesto dell’archeologia, Laura e Borja, Samir e la sua Algeri, Picchio e la filosofia,… ultimo non per importanza Krishna Murti, che in ben tre occasioni mi si è rivelato.

Fare il bucato e scoprire che le magliette possono cambiar colore: it’s a kind of magic!

Per le starde in una festa di colori, odori e rumori: passeggiare per Camden Town e appuntamento fisso per Romeo & Juliet a Leicester Sq, le serate a Westminister e Greenwich con l’esclusivo meridiano, sfilare per il Carnevale e confondersi tra le parodie a Notting Hill, leggere a Green Park, con gli artisti a Covent Garden, Andy Worhol alla Tate e Leonardo da Vinci alla National Gallery e ancora Chagal, Rembrandt e Monet, la mitica Rosetta Stone...e potrei continuare all’infinito.

Quello che ho cercato di fare è stato raccontarvi brevemente la mia favola, il mio sogno diventato realtà malgrado sia così difficile e riduttivo limitare a così poche righe quest’avventura.

Perché la vita è un gran gioco.

Matte Kudasai dorme affondata in una sedia e aspetta come me, anche se fuori piove, mentre le notti sono così lunghe.

Barone Silvia che ringrazia mamma e papà, Laura per la pazienza, Piero, i Bv, i King Crimson...

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Per la prima volta ospitiamo un pezzo che esprime delle precise opinioni politiche. Lo facciamo assai volentieri perché salutiamo in esso il ritorno dei giovani alla partecipazione politica. Ovviamente Lunarfollie è aperto anche ad altre opinioni che comunque saranno personali. *** Premetto che questo testo è spudoratamente fazioso per cui ad alcuni potrebbe risultare indigesto.

Quando scrivo quest’articolo sono le 17.00 di Venerdì 16 Ottobre 1998 e, stando alle ultime indicazioni dei massmedia e alle ambigue dichiarazioni dei principali esponenti politici, Massimo D’Alema, segretario di DS, dovrebbe essere incaricato dal Presidente Scalfaro per formare il nuovo Governo e riportare così l’Italia sui binari di una serenità politica sempre più difficile.

Ma ritorniamo esattamente ad una settimana fa, Venerdì 9, quando la Camera dei Deputati ha respinto la richiesta di fiducia del Governo Prodi costringendo quindi il Presidente del Consiglio a dimettersi.

Non è caduto solo un Governo, un ottimo Governo, che aveva ottenuto il risultato quasi impossibile del risanamento economico, trascinando il Paese in Europa, ma si è consumata una leadership che aveva conquistato credito e consenso internazionale e

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insieme si è bruciata l’idea che l’Italia potesse diventare uno Stato a forte stabilità, con i cittadini che scelgono, le maggioranze che garantiscono, i governi che durano. In più, e sopra ttu tto, è finita l’esperienza politica nata dalla vittoria elettorale dell’Ulivo il 21 Aprile 1996. Quella vittoria - la prima in cinquant’anni - è stata archiviata come una parentesi, per una crisi ancora tutta da capire.

Io me la prendo con tutti. Me la prendo con Bertinotti, un uomo che, assurdamente, ha bocciato una Finanziaria che, mai come prima, andava incontro alle esigenze dei ceti sociali che proprio lui rappresenta e che doveva, perciò, appoggiare con impeto ed entusiasmo. Me la prendo con l’Opposizione, affidata a quel personaggio da circo (un pagliaccio, per esattezza), Berlusconi, capace solo di distruggere e minimizzare gli indiscutibili successi di Romano da Bologna e dei suoi ministri, recando danno a se stesso e all’intero Paese. Me la prendo anche con l’Ulivo, che non è stato in grado di trasformare una maggioranza numerica in maggioranza politica dando vita ad una coa l i zi one forse fragile e insicura. Ma, so prat tu tt o, me la prendo con l’intera

classe dirigente che, in tempo di campagna elettorale, promette mari e monti rassicurando il popolo sulle sue buone intenzioni e sul suo duro impegno “sempre” mirato a garantire la crescita e la sicurezza della Nazione annegando nella demagogia più estrema , mentre quando si tratta di dimostrare la validità del suo lavoro e di mantenere le promesse fatte rinnega tutto e si tira indietro (insomma, “tra il dire e il fare c’è di mezzo il mare”).

Siamo rappresentati da gente che punta solo a salvaguardare i propri interessi ragionando in termini egoistici, infischiandosene dei problemi e delle necessità reali del Paese. La stessa gente che ha poi buttato per aria un Governo serio ed efficace, che ha conseguito (checchè ne dica Mr. Clown e la sua allegra brigata di buffoni) risultati importanti e insperati, ridando sicurezza e pregio ad un’Italia malata e depressa, troppo spesso ridicolizzata da tutta Europa. A questi personaggi rivolgo un sentito “GRAZIE”.

LIPA 5B P.S. quando esce quest’articolo, D’Alema è il presidente del nuovo Governo.

Ritengo sia uno dei pochi politici di qualità (e tra questi, son sincero, c'è anche Fini) e perciò gli auguro buon lavoro.

Il mio augurio va inoltre al riconfermato ministro della P.I. Luigi Berlinguer.

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I consigli di classe per l'anno scolastico 1998/99 sono composti come segue: Componente alunni 1^ Sez. A Bonomi Federico Jimenez Turati Aglaya 1^ Sez. B Borromeo Elena Corsini Claudia

Componente genitori Berardinelli Stefano Micheli Giancarlo Pizzocaro Gabriella Vantadori Gianfranco

Nember Laura 2^ Sez. B Fontana Daniela Savoldelli Francesca

Calzoni Severo Beltrami Massimo Lombardo Ettore

2^ Sez. C Micheli Silvia Pasetti Antonella

Foglia Gabriella Lazzari Aurelia

2^ Sez. D Fausto Sara Stefini Elisabetta

Oliva Salvatore Restifo Massimo

1^ Sez. C Bianchi Veronica Zanetti Paolo

Pietta Silvana Gafforini Renato

2^ Sez. E Di Costanzo Esposito Laura Antonelli Marinella Mantovani Elisa Dech Ivana

1^ Sez. D Casari Giorgio Reboldi Marco

Abeni Anna Girardi Dini Carlo

2^ Sez. F Mino Laura Saleri Maria Anna

Bresciani Oliva Colosio Giovanna

1^ Sez. E Resinelli Barbara Savoldi Chiara

Carrera Angelo Pellenghi Elena

2^ Sez. G Frosio Elena Pinelli Renata

Tanghetti Eleonora Pinelli Battista

1^ Sez. F Braga Greta Malonni Marianna

Berardelli Ersilia De Masi Michelina

2^ Sez. H Camnaghi Claudia Frassine Claudia

Ferro Tiziana Urbano Nunzia

1^ Sez. G Quadri Corrado Rotondo Davide

Provezza Susanna Tognoli Paolo

2^ Sez. I Bugatti Fabio Oneda Simone

Linetti Adriana Pezzani Ernestina

Botta Agostino Brighenti Daniela

2^ Sez. L Poddine Luca Storlini Monica

Capra Evelina Rossi Diego

1^ Sez. I Abrami Marco Comini Laura

Abrami Silvestro Ferdi Cortellazzi

2^ Sez. M Scola Adelaide Zucchetti Silvia

1^ Sez. L Rocca Enrica Zambini Fabio

Cagni Gianbattista Zambini Ivano

2^ Sez. N Apostoli Beniamino Loda Barbara

Colombrita Domenico Bonetti Tiziana

1^ Sez. M Labianca Matteo Turati Valentina

Forni Maura Bazzoni Maddalena

3^ Sez. A Corradi Alessia Cotali Claudia

Vallini Eliana Cosi Rosanna

1^ Sez. N Beretti Mirella Pasotti Beatrice

Bianchini Silvana Rinaldi Franco

3^ Sez. B Boglioni Alessandra Cavagnini Veronica Componente alunni

1^ Sez. H Savarese Mauro Urro Chiara

1^ Sez. O Bonomi Paola Bulgarini Simone Componente alunni 2^ Sez. A Cagna Pamela

Ferrari Ferruccio Gigliotti Angela Componente genitori Frassine Fiorenza

3^ Sez. C Roversi Ivan Valenti Francesca

Demuro Rosanna Gioacchini Gloria

Pelizzari Nadia Modonesi Enzo Componente genitori Corsini Paola Barba Evelina

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3^ Sez. D Longo Stefano Maghini Giulia

Despali Paolo Cappalli Elena

3^ Sez. E Salvi Graziano Turrini Matteo 3^ Sez. F Perini Laura Rosa Daniele

5^ Sez. D Agliata Alessandro Loda Stefano

Pinelli Giuseppe Siboni Sergio

Gabossi Franco Martinelli Maria

5^ Sez. E Porteri Luisa Torri Giorgio

Soncina Maria Luisa Rossi Ester

Abiatico Gianfranco Rosa Luigi

5^ Sez. F Morello Erica Pea Cristian

Chiari Andrea Spolti Elvira

3^ Sez. L Polcino Luciana Zotti Simone

Beccalossi Nunzio Bontempi Giulia

5^ Sez. G Clauser Elisa Maraschiello Michela

3^ Sez. M Frerotti Sergio Inselvini Daniele

Celano Vincenzo Damoli Attilio

5^ Sez. H Luca' Barbara Ottoni Barbara

Ferlenghi Giovanni Moretti Rosa

4^ Sez. A Griotti Clarissa Sanzeni Ilenia

Cristani Roberto Silini Francesco

5^ Sez. L Baroni Flavio Orizio Elisa

Prederi Adriana Simonetto Adriano

4^ Sez. C Altobello Barbara Negretti Roberto

Antinucci Patrizia Moratto Mariagrazia

5^ Sez. M Panada Michela Ravelli Enrico

4^ Sez. D D'agostino Laura Tignonsini Roberta

Brunetti Marco Spolti Lidia

4^ Sez. E Farina Silvia Lussignoli Matteo

Negretti Ornella Treccani Pierluigi

4^ Sez. F Braga Daniela Spagnoli Michela

Moscatelli Ferminio Bono Graziella

4^ Sez. L Bassetti Laura Salvi Eleonora

De Lorenzi Maddalena Paderno Angelo

4^ Sez. M Benoni Veronica Papa Anna

Carretta Agostina Tetoldini Silvano

5^ Sez. A Fogazzi Miriam Marelli Maria

Pedretti Daniela Reboldi Maria

Componente alunni

Componente genitori

5^ Sez. B Liparoti Valerio Soncina Stefano

Minelli Giuseppe Pizzamiglio Ferdinanda

5^ Sez. C Gatta Gianfranco Salemi Paolo

Gafforini Renato Saretto Laura

Crimi Anna Fenotti Ivanna

Ronchi Marina Scolari Diana

ELEZIONE CONSIGLIO D’ISTITUTO Domenica 15/11/98 dalle ore 8 alle ore 12 LunedÏ 16/11/98 dalle ore 8 alle ore 13.30

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Questo mese siamo andati a vedere, anche per voi, due film: il primo, vogliamo consigliarvelo perché ci è sembrato molto originale grazie alla sceneggiatura del geniale Andrew Niccol (ricorderete tutti Gattaca); il secondo invece ci ha delusi, forse perché volevamo ridere insieme al nostro Francesco Nuti e, a dir la verità, il ruolo della Ferilli nazionale non ha suscitato che pena, forse sarebbe meglio avvertirla di pensare prima di dispensare moralismi riguardo alle donne che prestano solo ed esclusivamente fisicità.

THE TRUMAN SHOW E’ l’opera di Peter Weir, regista australiano, lo stesso di Picnic ad Hanging Rock e del più noto L’Attimo fuggente.

La storia è innovativa e chissà che non si riveli profetica come altre argute deduzioni cinematografiche, quelle di Ridley Scott per prime.

Truman Burbank (Jim Carrey) vive nella perfetta cittadina di Seaheaven. Al nostro assicuratore ogni cosa sembra girare per il verso giusto, tanto che la sua vita si direbbe un film!...bene, la realtà non è poi così diversa, poiché Truman è l’inconsapevole protagonista di un Live Show in onda 24h su 24.

Tutte le persone che lo circondano sono semplici comparse. L’intera cittadina è un gigantesco set, con tanto di cielo finto e stagioni riprodotte. La donna che interpreta il ruolo di sua moglie, tra il lancio di un prodotto ed un altro, arriva a guadagnare un extra di 10.000$ ogni volta che va a letto con lui. Alla fine Truman scoprirà la verità g r a z i e all’amore di una donna.

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IL SIGNOR 15 PALLE Il regista è il nostro Francesco Nuti, lo stesso dell’indimenticabile Io, Chiara e lo Scuro. Il Signor 15 palle dovrebbe anche essere l’opera conclusiva di una sua personalissima trilogia sul biliardo. Il film è autobiografico, quindi molto caro al regista.

Cecco (alias Nuti) impara da giovanissimo l’arte della stecca grazie agli insegnamenti di Novello Novelli (presente in molti film del regista). La pellicola seguirà le gesta del giovane Cecco, compreso l’incontro con Sissi (la Ferilli), che gli cambierà la vita. In conclusione Cecco arriverà a disputare le impegnative partite per il campionato del mondo e...non possiamo rovinare il gusto del cinema.

Anche questa volta non ci resta che consigliarvi qualche, speriamo, buona visione e invitarvi a farvi sentire con la vostra opinione.

I PICCOLI MAESTRI di Daniele Lucchetti, che è stato a Venezia.

Con il simpaticissimo *Stefano Accorsi* e la brava Stefania Montorsi.

CHARACTER-BASTARDO ECCELLENTE dell’olandese Mike Van Diem, ricordiamo il suo cortometraggio Alaska. Riguardo al f i l m, sc ri ve l ’ a ut o re v o l e Entertainment Weekly: “un colorito e amabile dramma incentrato su un rapporto padre e figlio, che urla e infuria in sovratoni dickensiani, capace sicuramente di agganciare lo spettatore”.

LOLA CORRE del tedesco Tom Tykwer. Perché della bella Franka Potente, che qui corre per Berlino, sentiremo presto parlare.

La trama del film che segue è opera di alcuni amici di 4^A

AMISTAD N e l mo n d o d e l c i n e ma trasgressione novità ed un cast di prim’ordine sono indispensabili per portare un film al vertice delle classifiche.

Questo non è il caso dello statunitense Amistad di Steven Spielberg.

Con questo film, il regista dimostra di non essere solo l’autore di successi fantascientifici come E.T. o Jurassik Park ma di saper riportare sul grande schermo tragedie realmente accadute come il fenomeno dello schiavismo.

Amistad narra un fatto del lontano 1839: 53 schiavi vengono strappati con la forza alla loro terra natale, l’Africa Occidentale e vengono costretti a vivere in condizioni disumane su di una nave spagnola, la Amistad, da qui il nome del film.

Gli schiavi, però, approfittando di una tempesta a largo di Cuba, riescono a spezzare le catene e rapiti da un desiderio di libertà compiono un vero massacro, sterminando l’intero equipaggio ad eccezione di due marinai indispensabili per il ritorno in Africa.

Il viaggio di ritorno viene interrotto dall’intervento della marina degli USA che arresta e incrimina gli schiavi.

Il processo sarà sleale e caratterizzato da una lotta per il diritto alla libertà: la corte suprema concederà agli imputati la libertà di cui tutti gli uomini devono godere.

La trama del film coinvolge e conquista nonostante le ripetute scene di violenza indispensabili per rappresentare la realtà dei fatti. a cura di Silvia Barone

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Da quest'anno la vecchia maturità va in soffitta, per essere sostituita da un esame che riguarderà tutte le materie affrontate nell'ultimo anno scolastico. Si tratta di una riforma che, insieme ad altri provvedimenti, comincia ad adeguare la scuola italiana agli standard degli altri paesi europei più avanzati. Niente paura, la legge prevede che le nuove regole siano introdotte con gradualità: il nuovo esame sarà a pieno regime solo tra tre anni (attenti dunque voi di terza), per dare modo agli studenti di adeguare la loro preparazione agli obiettivi richiesti. Probabilmente gli amici di quinta sono già informati. Vogliamo però offrire una sintetica conoscenza delle novità a tutti.

Un esame più rigoroso e più equo Il nuovo esame sarà insieme più rigoroso e più equo. Rigoroso non significa difficile né tantomeno punitivo: significa solo che all'esame sarà valutata la preparazione in tutte le materie, come av-

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viene negli anni precedenti. Sarà però un esame che si spera più equo. Infatti la presenza dei propri insegnanti all'interno della commissione e i punti che ci porteremo all'esame come credito scolastico ridurranno la possibilità di brutte sorprese, perché faranno sì che nel voto finale si tenga debitamente conto di tutta la nostra carriera scolastica. È vero che il nuovo esame richiede di studiare un po' di più e quindi di fare un po' più di fatica. Ma è anche vero che questa maggiore fatica si traduce in almeno tre vantaggi: - una preparazione più completa e accurata; - un titolo di studio che acquista maggiore credibilità; - un titolo riconosciuto in tutti i paesi dell’Unione europea.

P er i p r i mi d u e a n n i

l’applicazione sarà graduale, soprattutto per quanto riguarda la terza prova scritta e il calcolo del credito scolastico.

I due criteri fondamentali del nuovo esame 1. L’esame riguarderà esclusivamente materie e argomenti che sono stati affrontati durante l’ultimo anno, sia dei corsi nor-

mali che sperimentali.

2 .Durante l’esame saranno impiegate esclusivamente prove analoghe a quelle già sperimentate nel corso dell’anno.

Come si svolge l'esame?

L’esame è composto da tre prove scritte e un colloquio.

La prima prova, quella che nel vecchio esame di maturità era il tema, mira ad accertare la conoscenza e la capacità di utilizzo della lingua italiana. Accanto al tema, che continuerà ad esistere, si è deciso di dare allo studente la possibilità di ricorrere ad altri tipi di scritti: l'analisi e il commento di un testo, letterario o no, la redazione di un testo personale sotto forma di recensione, saggio breve, lettera, articolo di giornale. In questo primo anno si utilizzeranno due sole modalità: il saggio breve e l'articolo di giornale.

Sia il tema sia gli altri esercizi saranno stabiliti, come è avvenuto fino ad oggi, dal ministero della Pubblica istruzione.

La seconda prova scritta: la più simile a quella del vecchio esame. La seconda prova non presenta particolari novità. Continuerà a riguardare una delle materie che caratterizzano l'indirizzo di studi specifico: ragioneria o tecnica commerciale per gli istituti tecnici commerciali.

La materia che sarà oggetto della seconda prova verrà resa nota entro il mese di gennaio, limitatamente all'anno 1998/99.

Anche in questo caso il testo della prova sarà stabilito dal ministero della Pubblica istruzio-

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La terza prova scritta: domande e problemi che riguardano diverse discipline La terza prova è quella che presenta maggiori novità. Serve a verificare la preparazione raggiunta nelle materie studiate nell’ultimo anno e consiste nella trattazione sintetica di argomenti, in quesiti a risposta singola o multipla, nella soluzione di problemi, o di casi pratici o professionali, nello sviluppo di progetti.

Per il primo anno la terza prova viene proposta in forma semplificata, con un numero limitato di domande e di argomenti. Per farti un’idea di come sarà, puoi pensare alle "prove strutturate" che servono a verificare la conoscenza delle lingue straniere.

La terza prova sarà predisposta dalla commissione d’esame.

Questo significa che i nostri insegnanti contribuiranno in modo determinante a prepararla; quindi la prova che ci troveremo di fronte al momento dell’esame sarà analoga a quelle su cui avremo avuto modo di esercitarci.

Il voto delle prove scritte verrà reso noto almeno due giorni prima della data del colloquio.

Il colloquio Il colloquio a differenza del vecchio esame non riguarderà solo due materie ma tutte le discipline studiate nel corso dell’ultimo anno, anche se questo non significa che saremo interrogati separatamente su ogni singola materia. Il colloquio infatti verterà su argomenti di carattere pluridisciplinare attinenti ai programmi e al lavoro didattico dell’ultimo anno di corso.

LUNARFOLLIE All’inizio del colloquio potremo proporre un argomento a scelta e presentare esperienze di ricerca, progetti, studi realizzati, anche in forma multimediale.

L’esame proseguirà poi con domande e argomenti definiti dalla commissione, che potrà introdurli proponendo l’analisi di un testo o un documento.

Durante il colloquio potremo analizzare e discutere con la commissione gli elaborati delle prove scritte.

Il credito formativo Altra novità.

Nell’assegnazione del credito scolastico potranno avere un peso anche quelle attività esterne alla scuola che hanno comunque contribuito alla tua formazione - per esempio le esperienze culturali e artistiche, l’impegno sportivo, le attività lavorative, i corsi di lingua.

Queste attività, purché coerenti con il corso di studi fatto, costituiscono il credito formativo. Perché possano essere valutate al momento dell’assegnazione del credito scolastico, dobbiamo presentare al consiglio di classe la documentazione di ciò che abbiamo fatto e che pensiamo possa essere utile per la nostra valutazione complessiva.

La commissione d'esame

Il credito scolastico E' un’importante novità. Questa espressione significa semplicemente che il voto finale del nuovo esame terrà conto anche della media dei voti conseguiti durante l’anno.

Dei cento punti che comporranno il voto finale, fino a venti verranno assegnati prima dell’esame, al momento dello scrutinio di fine anno, da parte del nostro consiglio di classe: fino a sei rispettivamente al termine del terzo anno e del quarto e fino otto al termine del quinto.

Per quest’anno il credito scolastico verrà assegnato interamente (fino a un massimo di 20 punti) in base ai voti riportati nello scrutinio finale.

Le nu ov e co m mi ssi o ni d’esame saranno composte da un massimo di otto membri, ma potranno essere anche di sei membri per quegli istituti, ad esempio i licei, che hanno un numero inferiore di materie. Metà di loro classe (non solo della tua scuola, proprio della tua classe). L’altra metà saranno invece insegnanti esterni all’istituto. Ai commissari, che saranno dunque in numero pari, si aggiungerà il presidente, anch’egli esterno alla scuola.

Gli insegnanti che comporranno la commissione saranno

LUNARFOLLIE scelti in modo da coprire le aree disciplinari dell’ultimo anno di scuola. Il ministero della Pubblica istruzione comunicherà quali saranno gli insegnanti esterni; di conseguenza sarà il consiglio di classe a individuare gli insegnanti interni.

9 lere un massimo di 20 punti quale credito per l'andamento degli studi e per le esperienze formative e culturali maturate fuori dalla scuola.

La certificazione

Alcuni consigli degli esperti

Il voto finale Il voto finale dell’esame sarà espresso in centesimi, non più in sessantesimi.

Il voto minimo per superare l’esame è 60/100, il massimo 100/100.

La commissione d’esame ha a disposizione un bonus massimo di 5 punti che si potrà aggiungere al voto finale perseguito se avremo un credito scolastico di almeno 15 punti e un risultato complessivo nella prova d’esame uguale ad almeno 70 punti.

Punteggio Prove Scritte La commissione d'esame dispone di 45 punti per le prove scritte, ripartiti in parti uguali tra le tre prove (da 0 a 15 punti per ognuna) Alle prove scritte giudicate sufficienti non può essere attribuito un punteggio inferiore a 10.

Punteggio Prova Orale La commissione d'esame dispone di 35 punti per il colloquio. Al colloquio giudicato sufficiente non può essere attribuito un punteggio inferiore a 22.

Punteggio Credito scolastico e formativo Ciascun candidato può far va-

all’albo della scuola. Esso servirà da traccia alla commissione d’esame per preparare la terza prova scritta e il colloquio.

I voti dello scrutinio di fine anno saranno immediatamente resi noti.

Al termine dell’esame di stato viene rilasciata una certificazione che attesta l’indirizzo e la durata del corso di studi, la votazione, le materie d’insegnamento e la durata oraria, le competenze, le conoscenze, le capacità anche professionali e i crediti formativi documentati.

Questa certificazione avrà valore legale all’interno dell’Unione Europea.

Potrai trovare ulteriori materiali per preparare l’esame sul sito www.cede.it .

Entro il 15 maggio il consiglio di classe elaborerà un documento sull’azione didattica ed educativa realizzata nell’ultimo anno di corso. Questo documento certificherà tutto quello che è stato fatto nel corso dell’anno: gli argomenti e le materie affrontati, i metodi impiegati, le prove e gli strumenti utilizzati per la valutazione. Il documento del consiglio di classe ti sarà subito consegnato e sarà affisso

Studiare sempre, questo è ovvio, senza sottovalutare mai nessuna materia: l’esame da quest’anno le considera tutte. Partecipare attivamente a tutte le lezioni. Preparare un argomento di ricerca o di approfondimento durante l’anno scolastico che interessi più materie, raccogliere materiali e informazioni. Scrivere per tempo una traccia di ricerca.

Questo lavoro, presentato alla commissione, potrà essere una base utile per l’esame conclusivo (inizio del colloquio e bagaglio per le prove scritte) e aiuterà a rendere tutto più semplice e dominabile.

Preparare delle schede, da conservare in un raccoglitore, su tutte le esperienze significative: libri letti, film, spettacoli, fumetti, mostre d’arte, servizi televisivi e articoli di giornali su avvenimenti di attualità.

Abituarsi a non pensare solo in termini di materie: italiano, matematica, ragioneria, storia, o altro. Imparare piuttosto ad affrontare un problema integrando fra loro tutte le competenze che si possiede.

Preparare "mappe di concetti" che attraversino i diversi argomenti e campi di studio. Ad esempio: il verismo non solo nella letteratura ma nell’opera di Mascagni, nelle arti figurative, nelle trasformazioni della vita sociale.

Vogliamo sperare che tutto ciò vi sia utile. Auguri!

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Pubblichiamo alcune pagine dei diari che i ragazzi della 3^L hanno scritto durante il loro scambio culturale con Stoccolma (settembre 98).

LA SCUOLA: Viktor Rydbergs Gymnasium "... ovviamente il programma della mattinata consiste nella presentazione della scuola e della città. Il loro edificio scolastico, rispetto al nostro casermone, appare come una semplice abitazione, dato che è frequentato da meno di 400 studenti e da una trentina di insegnanti. Il Viktor Rydbergs Gymnasium prepara all’università ed ha due indirizzi: scienze naturali e scienze sociali.

Corrisponde, grosso modo, al nostro liceo scientifico, ma in più ha materie per noi poco comuni, come International Business (economia e finanza), International Relations (politica internazionale), Scienze sociali e Psicologia.” “... Abbiamo trovato alcune differenze rispetto alla nostra scuola.

Innanzitutto sono gli alunni che si spostano nelle varie classi dove già si trovano i professori. Poi, da quello che ho potuto notare, godono di una maggiore libertà e hanno più confidenza con gli insegnanti, che chiamano per nome e non per cognome. E’ strano: noi chiamiamo tranquillamente per nome le nostre professoresse svedesi (Pernilla e Ewa) e perfino il preside Bo (pronuncia:Bu), ma lo stesso non riusciamo a fare con Giacomo (Comini) e Laura (Levi), che da noi vengono sempre apostrofati con un raffinatissimo: <<pròfeee>> ...”

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LE FAMIGLIE “... sono rimasta favorevolmente colpita dalla famiglia di Jenny, in quanto mi aspettavo di trovare, come spesso si pensa dei nordeuropei, gente fredda e un po’ formale.

Invece tutto il contrario! I suoi genitori si sono rivelati persone molto affabili, simpatiche, ma soprattutto mi hanno dato quella sensazione di cordialità, di affetto, che ti fa sentire a tuo agio...”

sanna arrivasse prima di cenare e poi abbiamo parlato un po’ del viaggio, della Svezia e delle loro abitudini.” "... verso le 6 di sera è Maria che prepara la cena, perché i suoi genitori sono divorziati e lei vive con suo padre che per la maggior parte della giornata è fuori casa per il suo lavoro. Alla fine, quando ha messo tutto a posto, ritorna sui libri..." “ Quello che mi ha colpito di più è l’abitudine di togliersi le scarpe prima di entrare in casa e di camminare a piedi nudi, cenare molto presto e a lume di candela, mangiare molto a colazione, avere molti telefoni che squillano contemporaneamente, lasciare sempre luci, televisioni e stereo accesi anche se si esce da casa ecc. ..."

“... verso le quattro del pomeriggio ci siamo incontrati alla scuola con i ragazzi e i genitori svedesi che erano venuti a prenderci.

Purtroppo Susanna è dovuta scappare subito perché dopo la scuola, lavora in un supermercato fino alle 21, così sono rimasta a casa sua da sola con i genitori.

La prima impressione della famiglia è stata molto positiva; anche se ancora non ci conoscevamo, si sono comportati in modo molto cordiale con me. Abbiamo aspettato che Su-

"... quando sono ritornata a casa, mi sono preparata per la cena, infatti quella sera avevano ospiti, perché era il compleanno di Libbe, la madre di Sanna. E' stato molto bello, anche perché pensavo che avrebbero parlato svedese per tutta la sera, invece hanno cercato sempre di parlare inglese per coinvolgere anche me nei loro discorsi..." "... in stanza siamo io e Simone; Roberta dorme nella camera a fianco. Il bello è che a casa non ci siamo solo noi: ci sono anche Francisco, un ragazzo spagnolo, che starà qui per un anno e Peter, uno studente finlandese che resta qui 3 anni. Questa non è una casa, è un albergo!"

LUNARFOLLIE

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STOCCOLMA: I MONUMENTI E LA VITA

WEEK END ALL’ISOLA DI FINNHAMN

"... stamattina ho visto una casa dei poveri, ed è la cosa che fino ad ora mi ha colpito di più; non pensavo che fosse così toccante avvicinarsi alla realtà della gente comune.

Ora capisco cosa si intende quando si dice che la storia è fatta dagli uomini e non dai personaggi come i re o le regine, che, al di là delle loro immagine, non hanno niente..."

"...siamo appena tornati dallo splendido week-end a Finnhamn, durante il quale ho conosciuto dettagliatamente l'ambiente svedese: case rosse in legno, ricca vegetazione spontanea (simile a quella delle nostre montagne), mare stupendo e gelido (perché ho fatto anche il bagno e la sauna). Mi sono particolarmente divertito perché sono stato due giorni in pieno contatto con la natura in un'isola quasi totalmente deserta e a due ore di battello dalla civiltà..."

"... martedì è stata una giornata ecologica all'interno di Skansen, una collina sull’isola di Djugarden, dove, oltre ad esserci molte specie di animali, c'erano molte case, una chiesa e una scuola caratteristiche di epoche passate. All'interno c’erano delle persone vestite come nel passato, che svolgevano le attività tradizionali ed erano disponibili a parlarci delle abitudini di un tempo..." "...abbiamo visitato lo Skansen Museum, un museo vivente, che secondo me era bello fés, ma se fosse stato al chiuso sarebbe stato meglio perché faceva troppo freddo..." “... stamani, per la prima volta ho preso l’autobus e il metrò da sola.

Ad essere sincera mi vergogno un po’ di me stessa perché ieri sera continuavo a chiedere a Katarina di rispiegarmi il numero dell’autobus, i nomi delle fermate, il colore della linea della metropolitana, gli orari; insomma, sembravo una troglodita capitata nella civiltà. Comunque sono arrivata sana, salva e puntuale a T Centralen e, a ripensarci, non è stato poi così difficile, anche perché i trasporti di Stoccolma sono rapidi e puntualissimi...”

gnava mettere la fronte sulla mazza da baseball e girare intorno dieci volte, alla fine ti sentivi come ubriaco e cadevi per terra; dopodiché ho fatto il bagno nel mar Baltico e non m'importa se adesso sono qui con la febbre, raffreddore e tosse, è stata una bella esperienza che ripeterei ancora se dovessi averne l'occasione. Dopo questo abbiamo fatto la sauna e la sera, dopo avere cenato con quello che ci hanno preparato gli amici svedesi, abbiamo ballato fino alle 4 del mattino, quando eravamo troppo distrutti per continuare. La mattina di domenica abbiamo pulito bagni e camere e siamo tornati a casa..."

“Era ormai l’una di notte quando io e Alberto abbiamo deciso di stare svegli per vedere l’alba, senza immaginare, però, che è impossibile vedere sorgere il sole quando è nuvolo... però abbiamo visto un cerbiatto, che nel sentirci è fuggito nel bosco...”

“...per farci provare l’emozione di un tuffo nelle gelide acque del nord, Giacomo ci ha portato a fare il bagno nel mar Baltico! All’inizio eravamo un po’ perplessi all’idea, ma poi Laura (Laura Spada, non Laura Levi, che, come al solito, era impegnata a scattare alcune delle sue 2000 fotografie), con grande coraggio si è tuffata per prima, seguita da Giacomo, trascinando anche gli altri verso il tentato suicidio per congelamento!

L’esperienza è stata veramente esaltante e non so se ci saranno altre occasioni per rifarla...” "... questo week-end, per me, è stato un momento di svago, visto che ci siamo ritrovati tutti su un'isola. Il pomeriggio abbiamo giocato tutti insieme, prima ad un gioco tipo baseball e poi ad una staffetta dove biso-

STEREOTIPI: ITALIAN MACHO, SWEDISH GIRLS ... AND BOYS "...ragazze del freddo state pronte gli italiani sono arrivati!" "...la prima impressione della Svezia è stata: sono in paradiso! La città è molto bella, in particolare la gente che vi vive, in particolare le ragazze; non riuscivo a girare per la strada senza continuare a chiamare Alberto e a dirgli: "guarda che bella quella lì". Quando siamo arrivati alla scuola, mi è sembrato di essere ad una sfilata di moda; non credevo ai miei occhi..." “...l’unica cosa che mi ricordo di stasera è che ho conosciuto la ragazza più bella del mondo. Non avevo mai visto in tutta la mia vita una ragazza come lei, molto più

12 bella di tutte quelle attrici pompate.

Si chiama Klara, ha 16 anni, e se devo dire la verità, 16 anni portati meravigliosamente, con le curve al posto giusto e con i lineamenti del viso che dire perfetti è ancora poco.

Io e Alby abbiamo cercato tutta la sera di trovarle un difetto, e si sa che trovare i difetti alle ragazze è una tra le cose più facili al mondo; ma nel dizionario di quella ragazza, la parola ”difetto” non esiste...” "... questo è stato uno dei giorni più belli della mia vita. La Svezia mi manca, mi manca Stoccolma, mi mancano le ragazze svedesi, mi manca addirittura il freddo Come potrò mai dimenticare quello che è successo in questi 10 giorni? Spero di ritornare presto in questa nazione che da ora in poi non sarà più Sweden, ma Paradise..." "...Uppsala e Sigtuna che belle città, mi piacciono troppo tanto, io ci vado a vivere... insieme al preside svedese che è alquanto magnifico, non si potrebbe importare nella nostra scuola? Io faccio domanda e poi si vedrà quel che succederà!..."

IL LUNGO ADDIO Mi ero affezionata proprio tanto ai “miei genitori” e a “mia sorella”, e già ora sono giù di morale. Poco fa ho pianto con la mia Katy... non voglio partire! In Italia ci sono i problemi, le preoccupazioni, mentre qui... no, qui, no... mi trovavo davvero bene.

Una cosa non mi fa rimpiangere il ritorno in Italia: potrò far conoscere a tutti la magnifica esperienza che ho vissuto in Svezia, ed inoltre so che custodirò sempre un magnifico ricordo della mia classe.

Ci sono cose che mai nessuno mi potrà portare via, e questi ricordi ne fanno parte.”

LUNARFOLLIE

On the 4th of October 19 pupils, Mr Smith and Mr Macmillan from Invergordon Academy travelled to Brescia. This was an opportunity to strengthen communication and friendship between the two schools. The exchange trip lasted 9 days with a number of activities that showed the Scottish group the difference in culture, food and ways of life between the two countries.

The activities included trips to Milan, Venice, Verona, Lake Garda and on the last day a trip to Gardaland. These trips were an amazing experience and were enjoyed by all who took part.

Finally the students and teachers of Invergordon Academy would like to thank the host families and “Lunardi” for their fantastic hospitality which we will never forget. We hope that we can strengthen the bonds that have been created on this exchange.

Thank you all for everything.

Ed eccoci qua… è già trascorsa una settimana dal fatidico 4 ottobre, quando 19 ragazzi scozzesi, con i loro professori (John Smith e John MacMillan), hanno varcato i confini italiani.

Sono stati 8 giorni molto impegnativi nei quali non siamo mai stati fermi. Però, guardiamo il lato buono: niente scuola e gite a tutto spiano!!! E scusateci se è poco. Ma facciamo il punto della situazione: domenica sono arrivati alle 16.10 (con ben 10 minuti di ritardo) e we were very happy….

Sorry, è l’abitudine. Per loro fortuna sono rimasti a scuola solo tre giorni (per quello che han fatto) torturati da dure lezioni di italiano (grrr… it’s too difficult), poi a spasso: Zone, Venezia, Verona, Sirmione e… Gardaland.

Poi è arrivato il momento dei saluti: mitico party al bar e poi via all’aereoporto. Go Scotland!

2Me3C

LUNARFOLLIE

Forse non tutti sanno che a “Kananga” la lebbra e la fame sterminano migliaia di persone ogni anno. Forse non tutti sanno che a “Bubanza” le persone usano la paglia come lenzuolo. Forse non tutti sono a conoscenza che a “Bolombo” gli uomini senza mani e senza piedi cercano di coltivare la terra per ottenere qualche misero fagiolo.

Questa è la realtà di ben 42 paesi africani definiti “poverissimi” dall’ONU. Ebbene si! In Italia, invece, si regalano miliardi e miliardi al telefono come fossero fagioli!

Che tristezza... Siccome l’Italia è un Paese “povero e sottosviluppato” si è escogitato questo nuovo metodo per “incrementare lo sviluppo umano” e arricchire le tasche della gente: basta digitare un paio di numeri al telefono e il tuo futuro volta pagina! Questa opportunità

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te la offre ogni sabato sera una trasmissione di varietà che, se l’anno scorso faceva piangere dalla felicità, quest’anno fa piangere per la tristezza. Il vero obiettivo che si nasconde sotto il cumulo dei miliardi è molto semplice da raggiungere: assegnare super premi in diretta aggiudicandosi un ascolto record e raggiungere uno “Share” maggiore rispetto alla trasmissioni concorrenti. Questa è la squallida verità che si cela ogni sabato sera nella nazional TV. Ovviamente numerose sono state le polemiche che hanno accompagnato questo scandaloso successo televisivo. La replica, lapidaria, ci ha sconvolto: i giochi con grandi premi li fa anche la BBC...

E’ vero che la suddetta non è l’unica trasmissione che regala soldi come fagioli, ci sono tanti altri giochi nel nostro allegro Pa-

Ebrea, cattolica, beata: una miscela esplosiva per descrivere la straordinaria personalità di Edith Stein, una donna anticonformista che fa discutere proprio perché ha saputo perseguire fino alla morte la sua fede e i suoi ideali.

Viene da chiedersi cosa ha reso Edith così speciale da meritare la proclamazione a beata l’11 ottobre scorso. La sua storia personale può aiutarci a intravedere una risposta.

Nata a Breslavia il 12 ottobre 1891 trascorre un’infanzia e un’adolescenza felici, educata nei valori più profondi della fede ebraica. La costante ricerca della verità che caratterizzerà tutta la sua esistenza la porta ad abbandonare l’ebraismo e a professarsi atea.

Dopo la scuola superiore la sua precoce e vivace intelligenza la porta a frequentare la prestigiosa università di Gottinga e a diventare l’assistente di Husserl, il famoso filosofo tedesco fondatore della Fenomenologia.

A questo punto della sua vita, casualmente in casa di un’amica le capita tra le mani l’autobiografia di Santa Teresa d’Avila. Dopo un’attenta lettura ecco la nuova

ese che perseguono la stessa logica micidiale: più soldi, meno valori.Ci sentiamo ignobilmente sfruttati, condizionati, presi in giro da questa TV spazzatu ra. Avete visto “TheTruman show”?

Non credo giusto che un varietà televisivo si trasformi in un miliardario “albero della cuccagna” esclusivamente per ragioni di “share”. I valori bisogna guadagnarseli a fatica, con il sudore della fronte, con il sacrificio. Ricordiamoci dei lebbrosi e di quei disgraziati che cercano di sopravvivere coltivando fagioli.

Siamo noi i colpevoli, colpevoli perché abbiamo accettato di farci condizionare dai miliardi delle trasmissioni e delle lotterie. Forse dovremmo regalare qualche fagiolo in più a chi ne ha bisogno e qualche miliardo in meno a chi non ne ha. Saremmo un paese più civile e più felice.

Stefano 5 B

svolta, quella definitiva, la conversione al cristianesimo e l’ingresso addirittura in un convento. In questo periodo si batte per i diritti della donna e per la giustizia sociale mostrando una profonda avversione per tutto ciò che può mortificare la dignità o la libertà di pensiero dell’uomo. Nonostante la sua successiva entrata in convento nell’ordine delle carmelitane, non abbandona la sua passione per la filosofia e per la scienza pur dovendo rinunciare alla sua brillante carriera accademica.

Nell’estate del ’42 inizia la massiccia deportazione degli ebrei che coinvolge anche l’Olanda dove Edith si era rifugiata. Seppur convertita, confortata dalla fede, la santa decide di non fuggire al destino che spetta ai membri del suo popolo e di andare con coraggio incontro alla morte.

Morirà ad Auschwitz in una camera a gas. La sua vita è diventata film grazie alla regista ungherese. Marta Metzaros che ne “La settima stanza” riesce a evidenziare la forza sconvolgente di questo personaggio.

La figura di Edith rimane un esempio per tutti noi; l’esempio del coraggio fatto donna.

Elisa Clauser 5 G

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ARIETE (fuoco 21marzo/20aprile)

Amore: E’ un periodo carico di emozioni. L’amore tanto desiderato ha buone possibilità di divenire reale.

Scuola: Qualche vuoto di memoria può farti perdere qualche punto. Sii tranquilla e tutto andrà bene.

Amici: Un amico sincero può aiutarti a conoscere chi ti piace.

Soundtrack: To the moon and back, SAVAGE GARDEN

TORO (terra 21aprile/20maggio)

Amore: Giorni favorevoli, ma dovrai essere tu a fare la prima mossa.

Scuola: La concentrazione è scarsa, cerca di applicarti di più e avrai buoni risultati.

Amici: Una settimana che ti vede in grande tensione, sii più tranquillo.

So undtrack: Millenniu m, ROBBIE WILLIAMS

GEMELLI (ARIA 21maggio/21giugno)

Amore: Non scaricare il tuo nervosismo sul tuo/a compagno/ a. Lascialo/a respirare!!!

Scuola: Le cose stanno migliorando pian piano continua così!

Amici: Un malinteso è possibile tra chi ti circonda, occhio a ciò che dici.

Soundtrack: Solo una volta, ALEX BRITTI

CANCRO (ACQUA 22giugno/22luglio)

Amore: La persona che ami è in questi giorni distaccata, riconquistala.

Scuola: Sale la tua concentrazione e il tuo impegno e i voti salgono!

LUNARFOLLIE

Amici: Giornate piene di cose da fare insieme ai tuoi inseparabili amici.

Soundtrack: Rollercoaster, B*WICTHED

rovinare tutto.

Amici: Tutto ok e divertimento a tutto spiano.

Soundtrack: Sto con te, NEK

LEONE

(FUOCO 22nov./21dic.)

Amore: I tuoi sentimenti marciano sul binario giusto.

Scuola: ottima situazione.

Amici: Il panorama non è favorevole, troppe rivalità.

Soundtrack: Smoke, NATALIE IMBRUGLIA

(fuoco 23luglio/23agosto)

Amore: Possono capitarti incontri molto piacevoli, esci dal guscio!

Scuola: Devi cambiare molte cose nel tuo metodo di studio e non ridurti all’ultimo momento.

Amici: Allarga la cerchia delle tue conoscenze, più si è e meglio è!

Soundtrack: The dope show, MARYLIN MANSON

VERGINE (TERRA 24agosto/22sett.)

Amore: Un incontro inaspettato ti farà riaccendere la scintilla dell’amore.

Scuola: La concentrazione va’ e viene, causa dei problemi.

Amici: Un’amicizia ti ha deluso amaramente, non ci pensare non ne vale la pena.

Soundtrack: Ghetto Superstar, PRAS

BILANCIA (ARIA 23sett./22ott.)

Amore: Gioca sulla tua solita vivacità, ti darà una mano.

Scuola: Voglia di studiare sottozero!

Amici: Anche l’amicizia è un sentimento che va coltivato.

Soundtrack: Ho perso le parole, LIGABUE

SCORPIONE (ACQUA 23ott./22nov.)

Amore: La scintilla dell’amore ti ricarica completamente.

Scuola: A scuola più attenzione o rischi di

SAGITTARIO

CAPRICORNO (TERRA 22dic./20gennaio)

Amore: L’amore non conosce stimoli particolari.

Scuola: A scuola metti più impegni e vedrai i risultati.

Amici: Contrasti con i tuoi amici, attenzione.

Soundtrack: Everybody get up, FIVE

ACQUARIO (ARIA 21gennaio/19febb.)

Amore: Non lasciarti andare all’aggressività, rilassati…

Scuola: Torna la voglia di lavorare!

Amici: C’è un rapporto in crisi, cerca di sistemare tutto.

Soundtrack: Bootie Call, ALL SAINTS

PESCI (ACQUA 20febb./20marzo)

Amore: Qualcosa bolle in pentola.

Scuola: Con un po’ d’impegno si riesce a far tutto.

Amici: Felicità e divertimento, chi vi ferma più.

Soundtrack: (I think) I want you back, MISS ELLIOTT / MEL. B

LUNARFOLLIE

La magia del Titanic ritorna...

Non solo è stata messa finalmente in vendita la videocassetta del film, ma anche UN SEGUITO DELLA COLONNA SONORA. In “BACK TO TITANIC” di James Homer, potrete riascoltare oltre che delle splendide musiche, dei dialoghi originali del film, nei quali meravigliarli (?!!) della vera voce del bel Leonardo e della dolce Kate.

Robbie Williams va a gonfie vele... Il cantante, pur sempre ricordato come un EX -TAKE THAT, si è ormai consolidato nel mondo della musica con un suo stile e una sua immagine.

Col suo nuovo singolo, MILLENIUM, (150 000 copie in U.K.) Rob annuncia l’uscita del suo nuovo LP: “I’ve been expecting you”, a dispetto di chi lo dava per fallito come solista, e anche degli altri componenti della band, anticipandoli per la seconda volta con l’uscita di un nuovo album.

In casa BSB lutto... Il 12 settembre è morta Caroline Dorough, sorella di Howie D., in seguito a complicanze da Lupus.

La band si è stretta intorno ad Howie, cancellando per rispetto dell’amico, il loro show sold-out del giorno dopo.

“Il grande Boh”, il nuovo libro di Jovanotti, è uscito da poco nelle librerie, e raccoglie pensieri, riflessioni, viaggi e storie di vita “alla maniera di Lorenzo”...

Tutto da leggere, quindi!!!

Mel B. delle Spice si è sposata.

Ma prima del matrimonio, la SCARY SPICE si è preoccupata di far firmare al neo-marito

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JIMMY GULZAR un accordo pre matrimoniale che stabilisce che, in caso di divorzio, egli non avrebbe un soldo da lei. Mossa furba per Mel: il suo patrimonio è stato stimato intorno ai 38 miliardi!

Per gli Aerosmith nuovo successo: con la canzone del momento, la splendida “I DON’T WONT TO MISS A THING”, brano portante della colonna sonora di ARMAGEDDON, sulla quale troviamo altri 4 brani del gruppo. Si festeggia , quindi, in casa Tyler, con papà Steve compositore del brano primo in classifica, e Liv, brava interprete del film. La colonna sonora è tutta da sentire.

Grande attesa per i due film musicali di questa stagione. Il primo, con Luciano Ligabue regista di “RADIOFRECCIA”, appena uscito, è ambientato negli anni ’70 ed è stato girato a Correggio, paese natale del Liga.

Il secondo vede protagonisti Max Pezzali e gli 883 in un film co n t e mp o r a n eo , “ J O L L Y BLUE”, che racconta le storie e i divertimenti dei giovani della nostra generazione.

Entrambi avranno come colonna sonora le canzoni del gruppo in questione. Un ritorno ai film musicali degli anni ’80?

Il Liga e Max sulle orme di Morandi e Little Tony?

Staremo a vedere. Per entrambi, buona fortuna!

CONCERTI...

15/11/98 ELTON JOHN Milano 18/11/98 ARTICOLO 31 Palasport S. Filippo (BS) 20/11/98 M AS SI VE ATTACK Filaforum (MI) 30/11/98 ROBBIE WILLIAMS Rolling Stone (MI) SOLDOUT Torti Antonella In soli 5 anni hanno conquistato le classifiche italiane. Ma soprattutto hanno conquistato il pubblico italiano, il loro segreto?

Semplice, musica fresca e giovane, vera: ci hanno fatto emozionare raccontandoci storie di vita di tutti i giorni, amori persi e ritrovati, storie d’amicizia di un gruppo di ragazzi che potremmo essere proprio noi.

Si sono fatti strada nel pop italiano al fianco dei grandi ai quali danno filo da torcere, hanno surclassato voci immortali come quelle di Mina e Celentano, Vasco, Ligabue, Battisti....

Allora....avete capito di chi sto parlando? Esatto, proprio dei mitici 883 che hanno da poco tenuto uno spettacolare concerto al palasport S.Filippo. Come di routine, Max ha "acceso" il numeroso pubblico che si è scatenato sulle note rimbalzanti di "Sei un mito", "Nord-Sud-Ovest-Est", "Tieni il tempo" e lo ha fatto sognare con successi come "Finalmente tu", "Come mai", "Gli anni"… insomma un grande evento per coronare una giovane band che ha colpito nel centro e in poco tempo ha infiammato i cuori di migliaia di fans.

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Quella dei “Messaggi” è una rubrica attesa. La Redazione pubblica i Vostri messaggi purchè non anonimi e non offensivi per i compagni. E’ possibile fare un salto di qualità e produrre comunicazioni un po’ meno banali e scontate? Che ne direste di provarci?

X LA 2^G Siete stupendi, sto bene fex con voi. V.V.T.B Silvia X ANNY E LAURA 5^B Sono "Anny" che vi incontro a scuola, giorno dopo giorno, ma ancora non mi sono stufato; anzi sto male pensando che questo è l'ultimo anno. Anche quando avrò preso la "Laura" e sarò un uomo in carriera (è bello sognare), non potrò fare a meno di ricordarvi con gli occhi lucidi e un sorriso sulle labbra. Sarò sentimentale ma vi voglio davvero bene.

Uno che vi conosce molto bene X LA 3^M Cosa farete senza di me? Non piangete troppo per favore! Comunque vi verrò a trovare! Vi auguro di divertirvi senza di me (sarà difficile).

Un saluto dalla vostra adorata Celeste X SILVIA 2^G Sei carina fess! Hai un viso dol-

LUNARFOLLIE

ce e tenero. Penso proprio di essermi innamorato! P.S. Io vivo di aria, tu sei la mia aria e io vivo di te.

By Alex

è più la stessa cosa senza di voi!!V.V.T.B. Rosy Manu Sav Bazo P.S. Lino ti amiamo ma tu Paolo hai un bel fondoschiena

X MARCO BONA 2^H Un solo momento di tenerezza tra le tue braccia è come una stella cadente che attraversa il mio cuore… Marco T.V.B.

By Anonima Primina

X BENVENUTI EMANUELE 3°C Sei il ragazzo più bello che abbia mai visto, vorrei conoscerti perché mi piaci da impazzire.

Fatti avanti!!!

Disperata ’83

PER BETTY 1^M …ecco la sorpresa che ti volevo fare. Spero che come inizio sia ok! T.V.T.B. Tuo Stefano 1^M X IL GIORNALINO AMORE Il vero amore È quella gioia Semplice e intima Che vive nel profondo Della nostra anima, e si manifesta nel donare a chi incontriamo, la parte migliore di noi…

By Irene 2^G X VALERIO 5^B Sogno di poterti baciare sei proprio bellino.

By una di 2^ X ZULEIKA 2^G Oramai è da un anno che sono innamorato di te. Avrò mai il coraggio di venirti a conoscere? P.S. mettiti ancora i laccietti tra i capelli, ok?

By Luca 2°piano X LA CLASSE 3°B Ciao gnare, ci mancate fx... non

X LUCA ROSSI 2°L Bel figo!! T.V.B.F. Le mitiche di 1°L X LAURA 4°D Without you I’m nothing Andrea X VALENTINA 2°G 6 una ragazza bellissima.

Guardati intorno OK? Ti amo!!

Gian Luca X LA NUOVA ARRIVATA DI 2°M Sei fantastica, assomigli al mio CRICETTINO, quest’anno sono perfino contento di venire a scuola, ho un motivo: TU!!!

Volevo ricordarti che T.V.T.B. non cambiare mai, sei stupenda!

By M. X ROBY 3°L Ciao malmo TVTB

By STOSA X VIOLA 4°D Volevamo solo dirti di essere più simpatica quando..

LUNARFOLLIE Salutaci il CIACI Roby e Silvia

17 PER VINCENZO Ciao signor bidello.

By Mony, Miry, Baby, Procu

X la 3°C Bubusettete! Siamo fuori!!!

By 3°C X LUCA Ti voglio tantissimo bene. Sei stupendo!!

By Silvia X UNA TIPA DI 1° CHE NON CONOSCO Ti ricordi di me? Sono Fabio, il ceffo del lago, amico del Claudio e di Roberto, tu giravi sempre con quello stordito del Boby (AUU-AUUU).

Se ti sei ricordata, passa da me in 2°G al secondo piano o lasciami un messaggio nell’altro giornalino. Kiss Kiss Fabio Prandelli 2°G X ALESSIO DI VARESE Nonostante siano passati due anni, sei ancora nei nostri cuori. Ale ti vogliamo bene!!

By 26/10/84 e 09/04/84 1° X LUCA ROSSI E J ACOPO BROCCA 2°L You are very good!! OVVERO: siete strafighi By tutta la 1°L X LAURA E BERTA 3°A Siete uniche!! Ci mancate fx!!

VVB Zotti, Daia, Fede, Roby 3°L AD ALFREDO: Grazie di non averci tradito P.S. Stavamo giocando a solitario. La foto è uscita perchè ho vinto By tue fans

TEATRO PER TUTTI

X LA REDAZIONE DEL GIORNALINO Un saluto a tutti quelli della red a z i o n e d el g i o r n a l i n o ”Lunarfollie” e specialmente a una componente della redazione detta “mangia budini” Un ex studente della redazione del giornalino.

PER ANDREA RONCONI 1 F Tra Sguardi intensi e occhiate fulminanti ci siamo accorte che sei bello fex!

Germana e Anna PER KOSICH DI 1^M I tuoi pori sprizzano vitalità. Sei un figo come il Laby (metal) By belle tipe di qualche porta accanto

A FRANCESCA 3^C 6 la mia sorellina TVBF

VALENTI RAFFY 2^H

A TONONI PAOLA 1^I Non fare la scema e salutami Sergio.

La tua cugina Raffy2^H

PER SARA 2^I i fortunati sono 5, ma ti vuoi decidere una volta o l'altra a scieglierne 1?

By your sclero friends

PER FEDE 2^I Pirlotta, piantala di parlare del tuo Timo, lo so che sei innamorata!

Ciao, A.

A.A.A. Cercasi persone disponibili a passare parte del loro tempo assieme. Se avete paura di affrontare un pubblico, di esporre le vostre idee o se volete conoscere altri ragazzi, questa è l’occasione giusta. Potrete fare gli attori, i figuranti o le ballerine oppure potete essere dei tecnici dei suoni delle luci, delle scenografia oppure ancora truccatrici.

Non pensate però che sia un gioco, anzi, servono disponibilità, impegno collaborazione. I risultati allora non si faranno attendere come è già successo in passato per il nostro gruppo teatrale che come tutti sanno si chiama l’Alveare..

Se siamo riuscite a convincervi iscrivetevi al gruppo “Alveare”. Vi aspettiamo numerosi.

Ale e Nadia 2 G P. S. Questa attività vi frutta 5 punti per la nuova maturità.

A. Per informazioni potete rivolgervi alla prof. Matilde Pagani.

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W LA TRABANT! “Una risata vi seppellirà” dicevano gli studenti del ’68 parigino. I consumatori della grigia Repubblica Democratica Tedesca non potevano manifestare, ma usavano la stessa arma: l’umorismo. Ecco alcune barzellette con le quali gli Ossies (i tedeschi dell’est) si vendicavano delle lunghe attese imposte dal regime per poter acquistare una delle preziose auto.

Perché il modello più diffuso della Trabant si chiama P601? Perché in seicento la ordinano ma solo uno la riceve!

Come fai a raddoppiare il valore di una Trabant? Le fai il pieno.

Perché una Trabant non si muove quando il semaforo diventa verde? Perché un chewingum si è attaccato ad una delle ruote.

Perché hanno messo anche le cinture di sicurezza sulla Trabant? Così, quando si rompe, almeno può essere usata come un risciò.

Una Trabant incontra una cacca di mucca su una strada.

La cacca di mucca le chiede: “Ma tu cosa sei?”. “Io sono un’auto”. “E tu?”. La cacca di mucca ci pensa un attimo e risponde: “E allora io sono una pizza!”.

Come viene affrontato da un proprietario di una Trabant il problema delle buche stradali? Parcheggiandoci dentro.

Perché la versione Deluxe della Trabant ha il lunotto antiappannaggio? Per tener calde le mani quando la devi spingere da dietro. (Stefano)

LUNARFOLLIE

LO STUPIDARIO Profe: agli esami c’è qualche richiamo sul programma di 4^…

Betty: faremo finta di non sentirlo!!

Profe: tu non hai debiti?

Lore: a scuola no!

Profe: la geografia di quest’anno è teorica, di pura astrazione.

Lipa: come il nostro studio!

Profe: quali sono i tuoi hobbies?

Tola: kickboxing Profe: cosa? Tic boxing?

Profe:correggiamo l’esercizio…

Fra: no, dai!

Profe: semmai NO DIA! Mi dai del tu?

Profe: ripeti quello che ho detto…

Lipa: chi, io?

Profe.: eh, no il gatto! L’hai portato, Dionisi? Ah, no, già che tu i gatti te li magni… c’è chi fuma, chi ha il vizio di bere, e chi si mangia i gatti… CAPITA! Very: è un esercizio del libro o l’ha inventato lei?

Profe: l’ho inventato io! sono molto astuto e anche spiritoso…

Profe: NOOO, mi sono sporcato… dopo mia moglie mi fa la ramanzina… che barba di moglie, uffa!

Non è colpa mia se il gesso è bianco!

Lipa: no, profe, non dica così..

Profe: almeno qua, si può dire! O ci sono le spie?

Profe: avete fatto l’esercizio? Immagino di no!

Claudio: lei è un veggente, profe!

Profe: dell’accordo del lavoro se n’è parlato un giorno sì e uno no!!

Anto: noi abbiamo ascoltato solo i giorni no!

Antonella

IL MIO NOME IN CODICE E’007 Questo mese voglio dedicare il mio articolo ad un ragazzo che si è costruito la carriera da solo, riuscendo ad arrivare ai primi posti delle charts inglesi dopo aver abbandonato un gruppo di grande successo… sto’ parlando di Robbie Williams!

Negli ultimi tempi il vivace Robbie è arrivato ad un successo strepitoso. Da quando lasciò i Take That fino ad oggi di strada ne ha fatta veramente molta. Rob, dopo l’abbandono dei Take That, era considerato solo un montato e tutti credevano nella sua fine, ma lui con una grande energia e tenacia, finito il periodo di tormento, pubblicò Life thru a lens, un vero successo confronto agli album dei suoi ex colleghi, Mark Owen e Gary Barlow. Fu così che iniziò alla grande la sua carriera da solista! Amatissimo da milioni di teen-agers di tutto il mondo, che apprezzano non solo le sue doti canore, il bel Robbie è ritornato con un stupendo singolo “ Millennium “ che anticipa un nuovissimo e bellissimo album di sicuro successo: “ I’ve been expeting you “.In questo cd, ha dichiarato Rob, ci saranno canzoni dolci e altre movimentate tutte da ballare o da soli o in dolce compagnia! Quindi non ci resta altro di aspettare che l’album esca e di correre a comprarlo. Un bacione dalla vostra infomusic Sabry 1H

LUNARFOLLIE

19 ALLA SPERANZA O, speranza, o benigna, àlacre al bene, che non disegni la casa dei lutti, ma di buon animo servendo, o nobile, tra umane forze e immortali comandi.

1. La tua nonnina di 106 anni è

un po’ giù di morale: cosa fai? a) la porti sull’ottovolante b) le fai fumare una canna c) la fai giocare a nascondino con un ghepardo 2. Stai mangiando con calma il

tuo bue arrosto quando scopri che è poco cotto e che si muove ancora. Che fai? a) lo usi per la monta b) lo mungi c) hai fame e lo mangi vivo 3. Dopo una notte balzana ti alzi

alle sette di sera per fare colazione, ma vedi un caimano con gli autoreggenti in salotto. a) forse ieri sera hai esagerato con gli allucinogeni b) finalmente!!! Lo desideravo tanto c) eccitata dagli autoreggenti, fai tuo il caimano 4. Sei basso e vuoi crescere,

quindi prendi degli ormoni della crescita ma quadruplichi la dose perché hai un po’ fretta. a) ti spuntano un occhio e un naso di più b) effetti collaterali: diventi un puffo c) diventi un lupo mannaro 5. Uno scippatore deruba una

vecchina. Cosa fai? a) lo rincorri e raggiunto gli

proponi di dividere b) vai dalla vecchina e le rubi anche la spesa c) li inviti entrambi al Maurizio Costanzo show

6. Trovi uno scheletro su in sof-

fitta nell’armadio. Come te lo spieghi? a) tutti hanno uno scheletro nell’armadio b) raduni tutti i cani del quartiere per un festino c) ecco che fine ha fatto il fratellino 7. a) b) c)

Che verso fa il pulcino pulcisce pinola pungola

Se ha scelto più A Divertente e fantasioso, sai come coinvolgere gli amici soprattutto nei casini. Spesso preda di crisi depressive fasulle, ti avvii a viverne una vera che ti rovinerà la vita.

Ma tranquillo, la neuro è fortunatamente attiva.

Se hai scelto più B Sei molto viziato ed ami molto i cartoni animati e non... Eccessivamente pessimista e molto burino non ti sei ancora accorto se sei maschio o femmina. Probabilmente spendaccione.

Se ha scelto più C Ami gli animali con i quali hai un rapporto alla pari. Golosone e ladro di merende, non nascondi i tuoi difetti agli amici. Ninfomane e probabile serial killer.

A cura di Alberti Andrea

Dove sei? Poco ho vissuto ma gelida già la mia sora spira.

Come le ombre sono già tacito qui: senza canti sopisce il petto con brividi il cuore.

In verde valle ove la fresca polla monte mormora perenne e il colchico alla luce d’autunno apre il suo fiore, là, in quella pace, te benigna, io voglio Cercare: o quando, nella colma notte d’invisibile vita il bosco ferve e sul mio capo da corolle eterne raggiano liete le stelle sicure, O dell’Etere figlia, appari allora dai giardini del padre: e, se non puoi promettermi un bene mortale, oh, sgomenta, sgomenta almeno con altro il mio cuore.

Holderlin

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IL RESTAURO

DEL PERSEO Zeus, trasformatosi in pioggia d’oro, seduce una donna di nome Danae; dalla loro unione nasce Perseo, l’eroe celeste che sconfigge creature mostruose, tra le quali Medusa, che aveva la capacità di tramutare in pietra chiunque la guardasse.

Grazie alle sue imprese, egli è considerato un eroe portatore di pace, che combatte il caos e il male, proponendo valori positivi.

Notizie sul mito di Perseo ci giungono, in campo letterario, da Omero, Ovidio, Erodoto e Apollodoro.

Nel 1545, Cosimo I De Medici, signore della città di Firenze, ritenne che la figura dell’eroe potesse rappresentarlo, poiché simbolo di coraggio e di potere assoluto.

Decise dunque di far erigere una

LUNARFOLLIE statua al mito, da collocare nella Loggia dei Lanzi, ed affidò il difficile compito a Benvenuto Cellini, artista fiorentino nato nel 1500.

In quell’epoca le sculture venivano fuse a pezzi e poi assemblate. Cellini volle invece compiere quello che nessun altro aveva tentato: la scultura venne fusa in un sol getto con circa diciotto quintali di bronzo e la fusione, a parte un particolare della caviglia destra, riuscì perfettamente, tanto che già dai contemporanei venne indicata quale capolavoro dell’arte rinascimentale, accanto al David di Michelangelo.

Dopo quattro secoli e mezzo, la statua necessita di un restauro.

Le classi 5^ L e 5^ C, il 30 Settembre, hanno assistito “in diretta” alla rinascita dell’opera del Cellini nell’ala ovest della Galleria degli Uffizi, dove è stata anche allestita una mostra multimediale in onore del Perseo.

Nella prima sala, numerosi computer permettono di accedere al sito Internet dedicato al Perseo (http://www.perseo.org), oppure di ricevere notizie riguardanti la città di Firenze e i suoi monumenti, nella seconda è possibile ammirare la statua dall’alto.

Poter assistere al risveglio di questo mito è stata per noi un’esperienza irripetibile.

Osservare il restauratore mentre, con molta attenzione, rimuoveva l’involucro che, con il passare dei secoli, ha ricoperto la figura del Perseo ci ha fatto comprendere quante siano le grandi opere spesso trascurate, ma nel medesimo tempo ci ha consentito di apprezzare quelle associazioni e quegli enti impegnati nella tutela del patrimonio artistico.

Orizio Elisa 5L

CANDIDATI CONSIGLIO D’ISTITUTO Studenti Lista n.1 Motto: Il Lunardi dei gagliardi Dionisi Fabio Liparoti Valerio Soncina Stefano Forti Claudio Bresciani Anny Pastorini Flavia Maiolini Elisabetta Bertelli Laura Lista n. 2 Motto: Uno per tutti, tutti per uno Ianicki Michael Ottoni Barbara Lista n.3 Motto: We have a dream Benvenuti Emanuele Agliata Alessandro Bordogni Luca Alberti Andrea Zani Francesca Saottini Elisa Ferlenghi Luca Inselvini Daniele

Genitori Motto: I genitori Partner nella scuola Silini Francesco Moscatelli Ferminio Gabossi Franco Tomagra Lorenzo Fratus Gianfranco Provezza Susanna Bianchini Silvana Berardinelli Stefano

Non docenti Motto: Eppur ci siamo Martinazzoli Lino Giaroli Laura Poli Antonella Cinao Luigi

Docenti Motto: Partecipare per costruire Curcio Pasquale Laudati Carla Novaglio Elisa Preti Antonella Quartini Rosanna Warren Margaret Mattei Giuseppe