8 minute read

GREEN PASS

Next Article
EUROSKILLS

EUROSKILLS

ECONOMIA E POLITICA

PROTAGONISTI NELLE DECISIONI: L’artigianato non è rilevante soltanto a livello locale, bensì anche in ambito nazionale ed internazionale.

Advertisement

10|2021

Green Pass: la strada giusta è sensibilizzare le aziende

DAL PROSSIMO 15 OTTOBRE SCATTERÀ ANCHE IN ALTO ADIGE L’OBBLIGO DI VACCINAZIONE OBBLIGATORIA SUL POSTO DI LAVORO. UN PASSAGGIO DECISO A LIVELLO NAZIONALE PER AVVICINARSI AL RITORNO ALLA NORMALITÀ.

Ormai da mesi, gli scetti ci ed i sostenitori dei vaccini stanno conti nuando irrimediabilmente a confrontarsi pubblicamente in un dibatti to privo di pause.

Il tono della discussione è diventato molto duro sopratt utt o sui social media e di sicuro non manca della confusione sulla temati ca. Tutti aspetti che purtroppo non ci favoriscono, tutt o il contrario.

Nella scorsa primavera l’economia altoatesino ha dovuto sperimentare drammati camente sulla propria pelle quanto sia diffi cile per le aziende sopportare dei periodi di chiusura. Le limitazioni temporanee alla vita pubblica e sociale sono riuscite ad interrompere il fl usso dei contagi, evitando un sovraccarico del sistema sanitario.

Alcuni ritengono che sia stato tutt o inuti le, in quanto negli ospedali altoatesini non si è mai registrata una vera e propria catastrofe. La risposta a questa considerazione è chiara: ciò non è avvenuto proprio grazie alla prevenzione messa in piedi sul territorio provinciale.

Al di là di questo aspetto, resta la grave problematica delle chiusure. Interrompere l’attività costituisce un duro colpo anche per le aziende più solide e può causare danni irreparabili.

Proprio per questo è corretto imporre questa soluzione solo come ultima risorsa nella lotta alla pandemia, concentrandosi dapprima sugli ulteriori strumenti a disposizione per arginare il Covid-19: vaccini, test e rispetto delle norme igieniche (mascherine, distanza sociale, ventilazione, lavaggio delle mani). Un aspetto è innegabile: ogni azienda ha nel proprio interesse l’utilizzo di tali strumenti e proprio per questo deve motivare i lavoratori ad usarli.

LA SITUAZIONE DEI VACCINI

I vertici di lvh.apa Confartigianato Imprese continuano a schierarsi contro un obbligo legale di vaccinazione ed hanno piena fiducia negli artigiani locali. La convinzione è che gli operatori economici siano in grado di assumere delle decisioni adeguate per sé stessi e per la società in generale.Una base adeguata per concretizzare questo percorso è rappresentata da una corretta informazione. Le teorie complottiste si susseguono dall’inizio della pandemia e soprattutto sui social emergono ogni giorno informazioni false, incomplete o contraddittorie sui vaccini, nella maggior parte dei casi senza l’ausilio di alcuna competenza medica. L’appello della presidenza lvh.apa agli associati è chiaro: orientatevi verso fonti

01 Anche negli ospedali

Ci si augura di vivere un ivnerno più tranquillo

02 Vaccinazioni

Uno dei principali strumenti a disposizione.

Ritorno alla normalità

Strada ancora lunga.

d’informazioni affidabili quali giornali seri, notiziari radiofonici o televisivi, il sito internet della provincia, confronti chiarificatori con il vostro medico di fiducia.

Al contempo i vertici dell’associazione invitano a proseguire nello svolgimento dei test, che dovranno essere quanto più possibile semplici, privi di burocrazia e non complicati. Allo stesso tempo è importante arieggiare, lavarsi le mani ed indossare la mascherina.

L’OBBLIGO DI GREEN PASS

L’obbligo di Green Pass al lavoro sarà valido dal prossimo 15 ottobre. Come associazione comprendiamo le motivazioni che hanno portato a questa misura ed invitiamo i nostri associati a vederla come opportunità per un ritorno quanto prima alla normalità.

L’associazione si attiverà con tutte le proprie forze per fare in modo che l’applicazione dell’obbligo di Green Pass avvenga nella maniera più facile e priva di burocrazia possibile: a tal proposito sarà cruciale mettere a disposizione un’offerta di test sull’intero territorio e facilmente accessibile per tutti.

Hidalgo Grill Restaurant Ambiente classico per sapori unici Menu di degustazione di 4 o 5 portate

Stube rossa fino a 20 persone Elegante veranda fino a 80 persone

Cena di Natale

Aomi Wagyu Restaurant Piccolo ed esclusivo Menu Gourmet Wagyu fino a 20 persone

+39 0473 292292 | info@restaurant-hidalgo.it I info@aomi.it Postal/Merano

Un incontro fruttuoso con vista sull’Europa

I VERTICI DI LVH.APA SI SONO CONFRONTATI DI RECENTE A BOLZANO CON IL PARLAMENTARE EUROPEO HERBERT DORFMANN.

Il futuro delle PMI in Europa è stato al centro del dibattito andato in scena in estate all’interno del Parlamento Europeo. Non a caso i vertici di lvh.apa hanno colto l’occasione per organizzare di recente un significativo incontro con il Parlamentare Europeo Herbert Dorfmann. Nel corso dell’appuntamento, il rappresentante politico e la delegazione artigiana hanno analizzato i punti principali del documento presentato dai vertici nazionali di Confartigianato sulla significativa tematica. “Dopo i drammatici effetti della pandemia, per le microimprese e per le PMI appare cruciale un sostegno di valore – ha commentato il presidente di lvh.apa Martin Haller . Le realtà di piccole dimensioni devono essere al centro dei nuovi programmi di sviluppo congiunturale. Le ditte artigiane e le PMI di tutta Europa garantiscono una crescita significativa e posti di lavoro: proprio per questo esse sono alla base della nostra economia popolare.” Una regolamentazione intelligente anche a livello europeo costituisce di conseguenza il requisito decisivo per permettere ad artigianato e PMI di proseguire la propria crescita. “Siamo felici che Herbert Dorfmann abbia avuto l’opportunità di confrontarsi con noi, affrontando alcune tematiche cruciali per l’artigianato – ha concluso Haller.

Colmare le lacune

NELLA GUIDA TECNICA PER I COMUNI L’ARTIGIANATO NON TROVA SPAZIO.

A fi ne agosto la Giunta Provinciale ha approvato la guida tecnica per l’elaborazione del programma di sviluppo comunale relati vo alla legge provinciale Territorio e Paesaggio. Un passaggio decisivo nell’ambito della nuova disciplina provinciale, in quanto in grado di sostenere i comuni nei propri incarichi legati alla normati va sull’urbanisti ca recentemente approvata. Le linee guida riprendono in parti colare le diverse aree temati che da analizzare e valutare in un’analisi adeguatamente fondata sullo sviluppo a livello comunale in termini di paesaggio e pianifi cazione territoriale. Al momento i punti presi in considerazione dagli addetti ai lavori sono i seguenti : > il sistema socio-economico, il sistema insediati vo; > il sistema della mobilità e dell’accessibilità; > il sistema delle infrastrutt ure; > l’ambiente; > il paesaggio; > gli spazi verdi e all’aperto; > l’idoneità del territorio comunale per l’insediamento.

L’OPINIONE DEL PRESIDENTE

“Abbiamo notato che il documento non ti ene suffi cientemente conto del sett ore arti giano in Alto Adige –ha osservato il presidente di lvh.apa Confarti gianato Imprese Marti n Haller. Una lacuna grave, in quanto in tal modo non si ti ene contro di un comparto con oltre 13.000 imprese e più di 45.000 dipendenti , così come di oltre 750 zone arti gianali a livello provinciale. Proprio per questa ragione i verti ci dell’associazione degli arti giani altoatesini si sono immediatamente atti vati per modifi care il contenuto della guida tecnica in oggett o. Al contempo anche lo studio completo dell’IRE realizzato sulle zone produtti ve dell’Alto Adige, che potrebbe essere usato come base uti le per una pianifi cazione lungimirante, non viene menzionato nella documentazione in oggett o

UN SOSTEGNO DECISIVO

“Il Consigliere Provinciale Gert Lanz è intervenuto tempesti vamente, presentando una proposta di risoluzione con l’obietti vo di integrare la guida in oggett o – ha concluso il presidente Marti n Haller -. Il sett ore dell’arti gianato è di grande importanza nel tessuto economico altoatesino e deve essere tenuto in debito conto nel programma di sviluppo comunale, ma anche nella linea guida per la sua elaborazione.”

PAUL LINTNER Sindaco di Renon

Costruzioni sotterranee in aree naturali e agricole

Con l’entrata in vigore della nuova legge provinciale Territorio e Paesaggio n°9/2018, nelle aree naturali e agricole (ad esempio il verde agricolo) si può costruire di base solo ciò che è espressamente consenti to dalla legge o dal piano paesaggisti co; in caso contrario, il divieto di nuove costruzioni si applica alle costruzioni sopra il livello del mare ed anche a quelle sott erranee.

Visto che il regolamento per le costruzioni sott erranee della “vecchia” legge urbanisti ca (LG 13/1997) non aveva potuto contare su un regolamento successivo, è stato necessario emanare un corrispondente regolamento di att uazione per le costruzioni sott erranee. Di conseguenza, con la delibera n° 749 del 24 agosto 2021 viene regolata la costruzione di strutt ure sott erranee per scopi accessori in aree naturali e agricole. Questa disposizione consente la costruzione di strutt ure sott erranee per scopi accessori in relazioni ad edifi ci nuovi o esistenti nelle aree naturali e agricole, ovvero in campi, foreste, prati e pascoli boscosi, aree di pascolo e verde alpino.

Le dimensioni della costruzione sott erranea non potranno in ogni caso superare il 20% della massa relati va alla costruzione esistente sopra il livello del mare e la sezione sott erranea dovrà essere erett a sott o l’edifi cio (la cosiddett a “impronta” della strutt ura) o in un’area dirett amente adiacente alla strutt ura. Quando si calcola il 20%, la massa dell’edifi cio sott erraneo esistente non viene considerata. Questo signifi ca che nel caso di edifi ci già costruiti , un ulteriore 20% di massa dell’edifi cio potrà essere realizzato sott o o di fi anco all’edifi cio in aggiunta alla strutt ura sott erranea esistente.

This article is from: