UNA TERZA SUL WE B crossmedialita’ e … scrittura
tra pensiero, azione, creazione, medialita’,
Classe 3 A Scuola Primaria Arcobaleno Ins.te Liboria Pantaleo
Contesto: Una classe terza che in questi anni ha lavorato attraverso le tecnologie nell’ambito dello sviluppo delle competenze di scrittura creativa. Già dallo scorso anno ha avuto esperienza di utilizzo di risorse tecnologiche stimolanti: - L’uso della LIM; - La realizzazione di semplici ebook; - La fruizione e l’utilizzo di learning object creati appositamente in relazione agli obiettivi di apprendimento per l’area didattica linguistica; - L’utilizzo di alcune delle risorse del Web2.0 a vari livelli di accesso: una piattaforma Moodle come ambiente di apprendimento mirato a stimolare la scrittura creativa e argomentativa (se pur con la semplicità della loro età – 8 anni) e spazi web come Y outube, Vimeo e Slideshare (per la ricerca di informazioni, per le realizzazioni di propri prodotti o di filmati che riguardavano la letteratura dell’infanzia, ma anche per conservare alcuni prodotti realizzati; i secondi per trasformare ed esportare alcune piccole presentazioni realizzate). Il gruppo classe è molto eterogeneo a livello socio-culturale e cognitivo, ma sin dagli anni precedenti le tecnologie si sono rilevate essere molto utili nel gestire e lavorare con tutti gli “status” presenti. Inoltre, in considerazione della presenza di due alunni disabili inseriti nella classe (un bambino portatore di Sindrome Down e uno con problemi nell’area psicotica associati a ADHD) le tecnologie hanno avuto ed hanno un ruolo importante nell’arricchimento dei percorsi di “inclusione” realizzati. Per lo sviluppo del percorso, considerate queste premesse, è stata fondamentale la scelta metodologica utilizzata che poco più avanti verrà presentata.
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O biettivi: Le aree curriculari coinvolte: italiano, storia, geografia, tecnologia e informatica, arte e immagine. Curricolari o Creare le condizioni per “essere uno scrittore esperto” o Suggerimenti di modi e strumenti di facilitazione e stimolazione alla produzione scritta o Sviluppare strumenti didattici finalizzati alla produzione scritta creativa o Realizzazione di mappe di proliferazione o Rendicontazione di esperienze o Descrizione di percorsi e attività realizzate e progettate o Realizzazione di tabelle e di una prima analisi ragionata delle stesse o Realizzazione di mappe concettuali o Scrittura di brevi testi espositivi o Utilizzo di più codici di comunicazione mediale o Conoscenza delle risorse del Web 2.0 o Conoscere e usare le mappe geografiche cartacee e on line (Google Eart, Google Maps,… ) o Interrogare le immagini per scoprire o Fotografare ponendo attenzione alle inquadrature o Conoscere alcune caratteristiche della videoripresa
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Tecnologici o Creare le condizioni per avviarsi ad “essere un fruitore esperto della rete e dei media” o Essere un attore attivo all’interno del processo di comunicazione virtuale o Avviarsi alla conoscenza della rete con le sue potenzialità e debolezze o Imparare ad utilizzare gli strumenti del Web 2.0 o Avviare ad avere consapevolezza del proprio essere fruitore-attivo nella rete o Saper utilizzare un forum e la messaggistica di Moodle o Interagire in un ambiente e-learning e/o digitale insieme al gruppo classe o Interagire con learning object e Contenuti Didattici Digitali o Avere dimestichezza con il Web 2.0 o Avviarsi alla conoscenza e uso del Blog o Embeddare risorse presenti nel web o realizzate e inserite nel Web stesso (Y outube, Googlemaps, Slideshare, Vimeo,… ) o Avviarsi all’uso delle fotocamera e videocamera o Avviarsi all’uso di software di video-editing semplici (Photo-Story e Windows Movie Maker) Metodologia:
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Le scelte metodologiche hanno come punto di arrivo lo sviluppo di un apprendimento significativo, che ha portato i bambini alla costruzione di una conoscenza caratterizzata da investigazione, esplorazione, scrittura, modellamento, comunicazione, progettazione e valutazione. Per rispondere alle esigenze di acquisizione di competenze realmente spendibili, la realizzazione del curricolo ha assunto una prospettiva modulare, più funzionale poiché stimolante lo sviluppo di saperi trasversali, e sottoposta ad una attenta progettazione reiterativa che ha permesso di rispondere alle esigenze che via via andavano emergendo. A livello didattico la scelta metodologica è quella dell’uso Cooperative Learning. Tra i suoi vari modelli, la scelta è spesso ricaduta nel modello del Complex Instruction di E. Cohen, per via delle sue caratteristiche che ben si coniugano con le esigenze poste anche dall’uso delle ICT e alle caratteristiche del gruppo classe: strutturazione di compiti complessi che implicano l’uso di svariate abilità; assunzione di responsabilità di ogni membro del gruppo nei confronti degli altri membri; disposizione all’aiuto reciproco; rilevanza data ad abilità cognitive e sociali1; forte rilevanza dell’interdipendenza positiva, legata sia alla complessità del compito che all’interdipendenza delle abilità caratterizzanti quest’ultimo, come le pari possibilità di partecipare e/o collaborare; scelta di norme da imparare e rispettare e di abilità specifiche su cui lavorare 2 assunzione e rotazione dei vari ruoli previsti nella gestione del gruppo; assunzione dell’autorità e della responsabilità della verifica del lavoro svolto da parte del gruppo; caratterizzazione del compito legata a complessità, differenziazione, integrabilità e attivazione di abilità multiple. In prospettiva curricolare o Ricerca di conoscenze relative ad un argomento o Esplicitazione di conoscenze relative ad un argomento dato e sviluppo delle capacità di ascolto o Proposta di spunti: attività a sfondo ludico binomio fantastico ipotesi fantastica narrazioni 1 2
Le abilità cognitive e sociali richieste sono: imparare a chiedere, a rispondere, ad ascoltare, a riflettere. Ogni compito prevede abilità diverse così come diverse possono essere le competenze specifiche o i comportamenti cooperativi.
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…. o Realizzazione di modalità di raccolta idee diverse: Strade narrative Post-it in movimento Frasi in movimento …. o Revisione collettiva testo o Trascrizione o Trasformazione testo in file digitale o Scrittura di resoconti o Scrittura di brevi testi espositivi o Strutturazione di tabelle statistiche o Scrittura di testi descrittivi funzionali alle attività geografiche o …. In prospettiva del fare attraverso le tecnologie: O FFline o Approccio all’uso di software grafici o audio sempre più complessi (Tuxpaint, Paint, Audacity, Inkscape, PhotoStory, Windows Movie Maker) o Giochi di storie (create dall’insegnante con Jclik e Didapages) o Attività ludiche tipo cruciverba (create dall’insegnante con Hot Potatoes) o Uso LIM e software di scrittura collaborativa o Uso word processor e presentazione (Open Office, Word, PowerPoint) O nline
Blogger Y outube Slideshare Scribd e/o Issuu Voicetread Moodle (piattaforma di classe): forum, wiki, instant messaging. Embedding ….
Contenuti : o o o o o o o
Testi creativi realizzati dagli alunni in modalità cooperativa o individuali Favole (Esopo, Fedro, Leonardo da Vinci, La Fontaine) Testi mediali geografici Grafici Testi narrativi Testi espositivi ….
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Valutazione e verifica: o o o o o
Progettazione reiterativa Storie collettive e individuali realizzate Attività di gruppo (con metodologia Complex Instruction) Libri elettronici realizzati Partecipazione Forum
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Partecipazione a blog Scambi messaggi Questionari in itinere e a fine percorso Mappe create con Google-Maps Mappe concettuali create con CMap Piccoli video Presentazioni Power Point ‌.
Spazi web scenari delle azioni: o http://favoledellarcobaleno.blogspot.com o http://maestralidia.ninehub.com
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Titolo: Una terza sul Web Autore : Lidia Pantaleo Il licenziante consente ad altri di copiare, distribuire, mostrare, esporre in pubblico, eseguire e recitare l'opera, soltanto per scopi non-commerciali.
Il licenziante acconsente che altri copino e distribuiscano solo copie dell'opera pubblicate sotto una licenza identica a quella adottata dal licenziante per l'opera stessa.
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