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Made in Italy e un tavolo ottici-oculisti per il futuro della filiera
a cura della redazione
Il 4 febbraio, per la prima volta nella storia di Mido, si sono confrontati esponenti dell’area medica, di quella ottico optometrica, dell’industria, del retail e della classe politica: l’obiettivo degli organizzatori, l’editore di b2eyes e di EyeSee in collaborazione con la manifestazione fieristica, è stato avviare un dialogo tra le parti alla luce delle innovazioni tecnologiche a disposizione di tutti
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Davanti a un folto numero di persone, in rappresentanza dell’intera filiera della vista e della visione, alle quali si sono aggiunti numerosi utenti della diretta streaming, oggi disponibile anche in differita, un vivace dibattito ha animato entrambe le tavole rotonde in cui si è articolato “Oftalmologia, ottica e optometria: quale futuro con le nuove tecnologie”, convegno svoltosi presso il moderno centro congressi di Fieramilano Rho.
La prima, “Il mondo dell’eyewear dialoga con le istituzioni: l’occhiale made in Italy di domani”, ha visto la presenza di alcuni esponenti della classe politica che si sono confrontati con i vertici di Anfao e Mido, manager delle aziende di montature e di lenti oftalmiche e del retail. La seconda è stata invece incentrata su “Innovazione e collaborazione trasversale: ottica, oftalmologia e industria”: è intervenuta una nutrita rappresentanza di oftalmologi, insieme a esponenti dell’associazionismo ottico optometrico e dell’industria oftalmica, grazie anche a una tavola rotonda allargata, alla quale hanno preso parte anche noti professionisti del settore e delegati di importanti onlus.
Efficace è risultata la conduzione della giornalista Mediaset Alessandra Viero, che ha facilitato il dibattito tra i diversi attori della prima tavola rotonda, in cui sono state toccate soprattutto alcune tematiche chiave per il futuro dell’industria italiana dell’eyewear e per la difesa del made in Italy. Nella seconda, con il prezioso supporto di Nicola Di Lernia, esperto del mercato dell’ottica e opinionista di b2eyes, la discussione tra area medica e area ottico optometrica ha consentito di far emergere punti di contatto, ma anche aspetti divergenti fra le due categorie. E, soprattutto, è apparsa evidente la necessità di trovare soluzioni condivise alle problematiche visive del consumatore. Tant’è che dal dibattito è emersa la proposta di dare vita a un tavolo comune, per un confronto che auspicabilmente porti a un documento congiunto con la precisazione dei ruoli e delle attività, alla luce delle nuove esigenze dell’utente finale, dell’evoluzione professionale di entrambe le categorie e del punto di partenza dell’evento: le innovazioni tecnologiche in atto. Al di là degli elementi che ancora dividono il mondo ottico optometrico e quello oftalmologico, è infatti emersa la necessità di un rinnovato dialogo e l’importanza di un maggiore scambio di informazioni tra queste due realtà, nell’assoluto rispetto dei ruoli, ma sempre a beneficio del paziente-cliente.
Una decina di giorni dopo il convegno si è riunito il Tavolo interassociativo di optometria e ottica, che comprende Adoo, Ailac, Aioc, Aloeo, Federottica e Sopti. Tra i vari argomenti trattati, la riunione ha compiuto, secondo quanto dichiarato dai suoi vertici, «un’attenta analisi e valutazione dei contenuti emersi durante la tavola rotonda organizzata da Mido e da Fabiano Gruppo Editoriale nell’auditorium di Fieramilano Rho». Ne è conseguito che «all’unanimità tutte le associazioni aderenti accettano l’invito lanciato dai rappresentanti della classe medica di partecipare al tavolo di lavoro proposto attraverso una sola voce, quella di Tiopto».
Alcuni dei relatori che hanno preso parte alla seconda tavola rotonda, sempre moderata da Alessandra Viero. Da sinistra: Leonardo Mastropasqua, presidente della Società degli Oculisti Universitari; Paolo Nucci, presidente della Società Italiana di Oftalmologia Pediatrica e Strabismo e professore ordinario dell’Università Statale di Milano; Francesco Bandello, professore ordinario dell’Università Vita Salute San Raffaele di Milano; Andrea Afragoli, presidente di Federottica, e Paolo Pettazzoni, presidente di Anfao Lenti
Guarda il video integrale del convegno
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Oltre alla folta partecipazione, ampia risonanza all’incontro è stata data anche dai media, tra i quali erano presenti Adnkronos e Askanews. Guarda i video realizzati
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I protagonisti della prima tavola rotonda. Da sinistra: Alessia Cappello, assessora allo Sviluppo economico e politiche del lavoro del Comune di Milano, Federico Buffa, head of eyewear r&d, product style and licensing di EssilorLuxottica, Vitaloni, Leo, Viero, Valentini, Marco Procacciante, ceo di Vision Group, e Domenico Concato, ottico optometrista di Vicenza
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