Kensington Gardens,Londra
SERPENTINE PAVILION Serpentine Gallery & Le Corbusier
Londra
Hyde Park Kensington Gardens
Storia Serpentine Gallery
La Serpentine, uno dei più noti centri di arte contemporanea a Londra è formata da due gallerie espositive, situate in due punti opposti di Kensington Gardens’ : la Serpentine Lake in Hyde Park, esistente dal 1970, e la nuova Serpentine Sackler Gallery, inaugurata nel 2013 e progettata da Zaha Hadid.
GALLERIE ESPOSITIVE
Serpentine Pavilions 2000-2017
AREA PADIGLIONE 1190mq
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Università di Napoli Federico II_Dipartimento di Architettura _Tesi di Laurea in Scienze dell’Architettura_ A.A.2017/2018_Marika Parisi_relatore: Paola Scala_correlatore: Salvatore Sessa
Kensington Gardens, un tempo giardini privatidi Kensington Palace, è uno dei parchi reali di Londra. Sorge immediatamente ad ovest di Hyde Park. La maggior parte dei giardini si trova nella City of Westminster, ma una piccola sezione è situata nel Distretto amministrativo di Royal Borough of Kensington and Chelsea. Il parco copre all'incirca 275 acri (1.1 km²).
Oltre che per le gallerie permanenti la Serpentine è conosciuta per i padiglioni temporanei estivi commissionati, dal 2000 ad oggi, a molti dei più importanti architetti contemporanei che non abbiano mai costruito nulla in Gran Bretagna, unico vincolo è che il tutto sia realizzato in 6 mesi.Le strutture sono esposte per 4 mesi e vengono utilizzate come spazi sociali dove le persone possono raggrupparsi. Effimere per il loro carattere temporaneo, hanno spesso fornito l‘occasione per una riflessione sul futuro dell‘architettura contemporanea, oltre che uno spazio in cui organizzare eventi “artistici”.
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MAISON DE L’HOMME
PADIGLIONE MAISON DE L’HOMME LE CORBUSIER
Si basa sul principio dei moduli che sta alle fondamenta del pensiero del grande architetto(Le Corbusier). Quello di uno spazio le cui proporzioni sono legate indissolubilmente all’essere umano. L’uomo abitante, oppure, come in questo caso, l’uomo visitatore. Gli spazi sono flessibili, basati sull’assemblaggio di profili angolari di acciaio di oltre due metri, uno dei brevetti di Le Corbusier. l’edificio fu completato nel 1967, due anni dopo la morte di Le Corbusier. L’architetto svizzero l’aveva progettato come un padiglione, uno spazio espositivo. In seguito, fu, per poco tempo, la casa di Heidi Weber, decoratrice d’interni e mecenate, che aveva commissionato a Le Corbusier il progetto di un museo nel suo parco sullo Zurichsee. Oggi, la Maison è appunto un museo, un museo privato, diretto dalla stessa Heidi Weber. Una galleria del tutto originale, completamente dedicata al suo progettista. E alla sua arte che ebbe sempre al suo centro l’uomo. Negli spazi fluidi sotto la copertura a ombrello del tetto di acciaio grigio, lo spazio sembra scorrere privo di costrizioni.
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UN PADIGLIONE PER LA VITA,LE OPERE E IL PENSIERO DI LE CORBUSIER
ANALISI GRAFICA MAISON DE L’HOMME PROMENADE ARCHITECTURALE
LIBERA ORGANIZZAZIONE DEGLI SPAZI
SEZIONE AUREA
GRIGLIA ORTOGOLANE
MODULI
L’UOMO COME PROPORZIONE
L’ANGOLO RETTO
MACCHINA ARCHITETTONICA
LA MANO APERTA SUL MONDO
Interpretazione grafica dei principi di Le Corbusier (dal progetto architettonico al disegno grafico) Padiglione Heidi Weber, detto Maison de l'homme, che accoglie il Centre Le Corbusier ,1967, Zurigo, Svizzera Atipico per l’architetto è l’impiego di vetro, acciaio e pannelli di vernice colorata, che conferiscono al cubo un movimento ritmico, al posto della pietra e del cemento tanto amati da Le Corbusier. Della sua “nuova architettura” ha inserito l’armatura costituita da elementi costruttivi flessibili e ampliabili a piacimento in maniera economica e funzionale.
Forme libere ed elementi puntuali(1) Gli elementi puntuali, nonostante siano regolati da una griglia ben precisa,generano forme libere in analogia con la natura,(proprio come la vegetazione) che è concepita senza un organizzazione precisa.
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Promenade Architecturale(2) Come percorso che attraversa la struttura generando la quarta dimensione:il tempo.In questo caso come elemento che genera gli spazi.
Tracciati regolatori(3) Il tracciato è un telaio geometrico-proporzionale,utilizzato come assicurazione contro l’arbitrario di un’arte (l’architettura) dove tutto è misura,in cui si ricercanole relazioni armoniche della corretta composizione.
Vista interna Maison de l'homme,Le Corbusier ,1967, Zurigo,Svizzera
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Modulor(4) La proporzione è l’invariante fondamentale che regola�tutto. Le ricerche sui tracciati regolatori e sulle proporzioni armoniche alla base della Sezione Aurea,attraverso la pittura e l’architettura, condurranno LC ad un eccezionale finalità: l’invenzione del MODULOR.Una scala di grandezze basate sulla sezione aurea riguardo alle proporzioni del corpo umano .
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Forme chiuse (5) I volumi generati da forme geometriche chiuse (pure e semplici) generano un gioco rigoroso tra i vari elementi creando delle composizioni sempre diverse e coerenti.
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CONTESTO
SERPENTINE PAVILION Università di Napoli Federico II_Dipartimento di Architettura _Tesi di Laurea in Scienze dell’Architettura_ A.A.2017/2018_Marika Parisi_relatore: Paola Scala_correlatore: Salvatore Sessa
Contesto,Concept & Prospetti
Kensington Gardens Serpentine Gallery
Londra
Hyde Park
CONCEPT
SEZIONE AUREA
MODULI
FORMA
PERCORSO
SALA C
LIVELLO 0_AREA PADIGLIONE : 850 mq LIVELLO 1_LUNGHEZZA RAMPA : 100 m SALA B
N
SALA A
LIVELLO 1
LIVELLO 0
PROSPETTO SUD
PROSPETTO NORD
PROSPETTO OVEST
PROSPETTO EST
+0,70
+3,30
+5,80
+2,90 +4,00
+1,20
+2,30
+2,20
VISTA RAMPA
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VISTA SALA C
SERPENTINE PAVILION Londra
MOSO® flexbamboo
CARATTERISTICHE TECNICHE E CERTIFICAZIONI_RIVESTIMENTO IN BAMBOO • Densità (Prodotto): +/- 700 kg/m3 • Spessore dello strato di usura: 2 mm • Coefficiente di dilatazione: 0,14% per 1% di variazione dell’umidità • Equilibrio MC: 10% a 20°C e 65% umidità relativa dell’aria 8% a 20°C e 50% umidità relativa dell’aria • Resistenza all’impronta - Durezza Brinell: ≥ 3 kg/mm2 (EN 1534) • Emissione di formaldeide: Classe E1 (< 0,124 mg/m3) (EN 717-1) • Classe di utilizzo: Classe 1 (EN 335) • Colla: D3 resistente all’acqua • Retro: tessuto • Contributo LEED BD+C - v4: EQ 2 v2009: MR 6 • Contributo BREEAM: HEA 2
PROFILATO scatolare acciaio (EN10210) 140X80X10mm
Collegamento base HEM200 scala 1:10 185
280
TELAIO 10 ESTREMO 2
185
- Colonna HEM200 - Piastra di base Base 480 mm Altezza 650 mm Spessore 30 mm Acciaio tipo S355 - Saldatura Spessore minimo 8 mm - Calcestruzzo C25/30 - Tirafondi Diametro Ø27 mm Classe Vite 10.9 Tolleranza foro 0.1 mm Barra Ø27 mm - Nervature Superiori Spessore 15 mm Altezza 300 mm - Nervature Inferiori Spessore 10 mm Altezza 45 mm
92
45 30 30
270
HEM200
LEGENDA E PRESCRIZIONI
30
650
485
15
640.5
82.5
480
27 13.5
TIRANTI IN ACCIAO O 4mm
a=8
82.5
Università di Napoli Federico II_Dipartimento di Architettura _Tesi di Laurea in Scienze dell’Architettura_ A.A.2017/2018_Marika Parisi_relatore: Paola Scala_correlatore: Salvatore Sessa
Esploso & Dettagli costruttivi
a=8
a=8
PROFILATO scatolare acciaio (EN 10210) 200X200X5mm
DETTAGLIO STRUTTURA PASSERELLA 1:50
DETTAGLIO STRUTTURA PAVIMENTO 1:50
2 PROFILATI scatolari acciaio (EN 10210) 200X200X5mm
COLLEGAMENTO A TERRA PILASTRI 1:50
165
150
165
A
Università di Napoli Federico II_Dipartimento di Architettura _Tesi di Laurea in Scienze dell’Architettura_ A.A.2017/2018_Marika Parisi_relatore: Paola Scala_correlatore: Salvatore Sessa
Struttura & Render
A1
SERPENTINE PAVILION Londra
PIANTA LIVELLO 0 1:200
SEZIONE A-A1 1:200
VISTA SALA A
VISTA SALA C PIANTA STRUTTURALE RAMPA 1:100
VISTA SALA A-B