1 Aprile 2016
UN DISPOSITIVO PER 5 PAESI. ITALIA INCLUSA.
Viaggia in Italia, Francia, Belgio, Spagna e Portogallo con un nuovo dispositivo. Scegli la semplicità di viaggiare in Europa senza fermarti mai e con la comodità del dispositivo interoperabile. Un’esclusiva Telepass, brand leader della mobilità e unico a garantire questo servizio ai suoi clienti.
TELEPASS.IT - TELEPASS.EU Telepass, in Belgio, consente ai mezzi pesanti l’accesso al tunnel Liefkenshoek.
2
FREESERVICES MAGAZINE
Per vincere le battaglie… Bisogna combatterle! Quattro anni scivolati in fretta. Sembra una vita fa ormai, quando nessuno ci credeva che il Mezzogiorno d’Italia potesse avere la sua fiera del trasporto a carattere nazionale. Davvero sono ormai lontani i tempi in cui alcune grandi aziende, nel 2012, non credettero opportuno partecipare a Traspo Day, perché non volevano che il loro brand fosse nel catalogo di una fiera considerata locale e dagli esiti troppo incerti. E invece già la prima edizione lasciò tutti stupefatti perché fu tutt’altro che una fiera locale. Primo effetto: alla seconda edizione, due anni fa, proprio quelli che non c’avevano creduto hanno deciso di esserci. Quest’anno abbiamo visto ancora di più aumentare in maniera davvero straordinaria il livello degli espositori. Le aziende provenienti dal Centro Nord erano in maggioranza rispetto a quelle del Centro Sud e i visitatori, gli operatori e gli addetti ai lavori provenienti da altre regioni si sono moltiplicati. Una crescita esponenziale che ci induce a riflettere sulla grande potenzialità che esprime Traspo Day e quindi sulle grandi potenzialità che esprime il nostro territorio. Di Traspo Day oggi si può ben dire che tiene perfettamente testa a manifestazioni che di più hanno decenni di storia alle spalle, logistica e supporto infrastrutturale differenti, il tutto compensato però dal grande impegno dello staff Traspo Day, a cui va il mio ringraziamento. Quello che più di ogni altra cosa ripaga il lavoro fatto, è stato assistere a incontri e dibattiti proficui, sentire l’entusiasmo del pubblico tra i corridoi gremiti, l’entusiasmo degli espositori che già pensano a Traspo Day 2018. Superfluo dire che tutto ciò ci inorgoglisce e soprattutto ci investe della responsabilità di replicare questo successo. Ma Traspo Day è stato solo il primo appuntamento del fitto calendario 2016 delle manifestazioni di A1 Expo. Abbiamo tra le tante, ancora, il 9, il 10 e l’11 settembre 2016 Truck in Sud – lo Show dei Motori, il raduno che nella sua prima edizione ha raccolto l’adesione di migliaia di appassionati… Per continuare il percorso a sostegno del settore dei trasporti. Tutto in nome di quella voglia di fare e di quel lavoro che, alla fine, ripagano sempre.
In copertina le sette sorelle presenti in grande spolvero a Traspo Day 2016
3 Aprile 2016
4
FREESERVICES MAGAZINE
22 A N N O V III | NUMERO 4 APRILE 2016
28
29 46
22 ATTUALITÀ | Salerno-Reggio Calabria 24 MONDO TRUCK | Man Trucks e il Torrazzo 26 MONDO TRUCK | Iveco Biogas 28 MONDO TRUCK | Daf Trucks 29 SPECIALE | Traspo Day 2016 44 FIERE | Fiera Agricola 46 LOGISTICA | Rental mood 48 LOGISTICA | Porto di Venezia 50 E-LEARNING | Guida notturna 52 CLASSIC | 130 anni e non sentirli 56 ROMANZO DI APPENDICE | Ma va a quel paese 11° 58 REPORTAGE | Fagioli 64 TRUCK CULT | Artigenio
52 Redazione Free Services Magazine T. 0823.1766542 - F. 0823.1763076 e-mail: magazine@freeservices.it www.freeservices.it Direttore Responsabile: Sonia Pampuri Caporedattore: Mariarosaria Di Cicco Editore: Consorzio Free Services Via Libertà, 33 81024 Maddaloni (Ce) Presidente Consorzio Free Services: Antimo Caturano Coordinatore Editoriale: Lina Farbo Impaginazione: Advant di Antonello Segretario Direttore Marketing: Marco Scala Responsabile Annunci: Vincenzo Lignelli Stampa: Tuccillo Arti Grafiche Afragola (Na) Autorizzazione del Tribunale di S.Maria C.V. n° 754 del 03/03/2010 Le pubblicazioni degli annunci e delle inserzioni non conformi, esclude ogni responsabilità da parte del Consorzio Free Services.
Le nostre rubriche
1 >EDITORIALE 4 >FS INFORMA 16 >VIVAVOCE | SAVIGNANO 18>VIVAVOCE | SIMONATO 20>VIVAVOCE | PAMPURI
5 Aprile 2016
FS INFORMA
NORMATIVA
CIRCOLARE DEL MINISTERO DELL’INTERNO E MIT IN MATERIA DI DOCUMENTAZIONE PER TRASPORTI INTERNAZIONALI Il Ministero dell’Interno e il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti hanno diffuso una circolare congiunta contenente le disposizioni in materia di documentazione relativa allo svolgimento di trasporti internazionali. “L’abolizione dell’obbligo della compilazione della scheda di trasporto – si legge nella circolare – ha reso necessario un intervento normativo teso a disciplinare la regolarità della relazione di traffico svolta dai veicoli stranieri che effettuano trasporto internazionale di cose. A tal fine, la legge stabilità del 2016 ha reintrodotto, nell’ambito della disciplina dell’autotrasporto internazionale, l’obbligo di fornire idonea documentazione che provi l’origine e la destinazione delle merci trasportate. La nuova norma, in vigore già da gennaio di quest’anno, si applica a qualsiasi tipo di trasporto internazionale di merci, sia in conto proprio che in conto terzi, ed impone l’obbligo di tenere a bordo del veicolo un qualsiasi documento (amministrativo, fiscale, doganale o altri documenti previsti da normative specifiche di settore) che consenta agli organi di controllo di verificare con certezza la tipologia e la regolarità del trasporto. L’idoneità del documento cui fa riferimento la norma deve essere determinata in funzione della presenza di elementi essenziali che agevolino la suddetta verifica da parte dell’organo di polizia, quali la tipologia e la quantità della merce, il luogo di carico e scarico, il vettore o sub vettore che effettua il trasporto. Tre sono le violazioni introdotte dalla nuova norma ed ognuna di esse prevede sanzioni pecuniarie graduate in relazione alla gravità che vanno contestate al conducente del veicolo. L’ipotesi base è costituita dalla mancata esibizione agli organi di controllo della prova documentale relativa al trasporto, alla quale consegue, oltre alla sanzione amministrativa pecuniaria anche l’applicazione del fermo del veicolo fino a quando non venga esibito il documento mancante e comunque di durata non superiore ai 60 giorni; il veicolo sottoposto a fermo amministrativo non potrà essere affidato in custodia al conducente o al proprietario. In ogni caso, in presenza di veicoli immatricolati all’estero, il fermo
amministrativo dovrà essere disposto anche qualora il conducente non effettui il pagamento in misura ridotta nelle mani dell’accertatore o non provveda a versare la cauzione secondo quanto disposto dal Codice della Strada. L’esibizione del documento può avvenire con ogni mezzo, sia con trasmissione dell’originale che in formato elettronico; in mancanza, seguirà l’ulteriore sanzione prevista per l’ipotesi più grave relativa alla mancata redazione del documento. Oltre che per tale ultima ipotesi, sanzioni più severe sono, previste anche per l’autotrasportatore che circoli con un documento di trasporto compilato non correttamente. Un’ulteriore aumento della sanzione si ha, infine, – conclude la circolare – nel caso in cui la mancanza del documento o la sua errata compilazione determini l’impossibilità di verificare la regolarità del trasporto internazionale. Le nuove violazioni descritte, da un lato, non pregiudicano l’applicazione della normativa che disciplina i trasporti effettuati in regime di cabotaggio e, dall’altro, concorrono con le violazioni previste da altre norme amministrative, fiscali o doganali che impongono la redazione di documenti specifici in quanto mirano a tutelare interessi giuridici diversi”.
BELGIO IL PEDAGGIO ORA È VIA SATELLITE Dal 1° aprile è entrato in funzione in Belgio, per i veicoli di peso superiore a 3,5 tonnellate, il sistema di pedaggio satellitare tramite le Unità di Bordo (OBU) installate sui veicoli.Il nuovo sistema si applica ai tratti stradali nazionali e autostradali delle regioni Fiandre, Vallonia e Bruxelles in sostituzione delle “vignette”. Le tariffe, comprese tra 0,074 e 0,292 euro, sono calcolate in base al peso del veicolo, alla classe ecologica e al tipo di strada percorsa e il relativo pagamento può essere effettuato tramite carta di credito, carta carburante o prepagata. L’apparecchio OBU può essere acquistato tramite il gestore del sistema Satellic (previa registrazione sul sito www.viapass.be) oppure presso uno dei service point dislocati sul territorio – Opuscolo dell’Associazione belga dei trasportatori Febetra. 6
FREESERVICES MAGAZINE
ALLESTIMENTI
ITALIANA RIMORCHI PRESENTA IL NUOVO CARDI STONE LION SL6
In occasione di Traspo Day, Italiana Rimorchi ha presentato Cardi Stone Lion SL6, un ribaltabile posteriore altamente innovativo grazie all’utilizzo dell’acciaio altoresistenziale S700 per il telaio e dell’alluminio Endural con durezza Brinell HB 110 per la cassa. Per quest’ultima, le cubature disponibili sono comprese tra 24 e 64 m3. Lo spessore del fondo è di 7 mm. Mentre per le pareti, scatolate, lo spessore dei profili interni è di 2,5 mm, a cui si somma un rinforzo nella parte posteriore per sostenere al meglio gli sforzi portati dal materiale in fase di scarico. La vera particolarità, però, è la tenuta stagna, assicurata dalla guarnizione e dai galletti di tenuta posizionati all’altezza dell’apertura posteriore oscillante e a bandiera. E dalla struttura stessa della
cassa, con saldatura totale delle doghe interne a tutta altezza. La tara è assai contenuta: 6100 kg per la versione esposta da 45 m3, dotata di primo e terzo assale sollevabile e senza sterzante. L’impianto di ribaltamento idraulico a 5 sfili della Binotto ha un angolo di 45,4°. Il comando dello sblocco pneumatico del gancio di sicurezza è posizionato lateralmente. Si tratta, in sostanza, di un veicolo multiruolo, adatto nelle cubature più grandi al trasporto di cereali sfusi. Ma utilizzabile anche
per il trasporto di rifiuti, fanghi (dove la tenuta stagna è particolarmente importante), rottami leggeri e materiali edilizi come sabbia e ghiaia fine
7 Aprile 2016
FS INFORMA
Ddl concorrenza: nasce il Sistema nazionale di monitoraggio della logistica Nasce il “Sistema nazionale di monitoraggio della logistica, alimentato dalla piattaforma logistica nazionale digitale (Pln)”. Lo prevede un emendamento al ddl concorrenza presentato dai relatori del provvedimento in commissione Industria del Senato. Lo scopo del Sistema – si legge nell’emendamento – sarà quello di aumentare la competitività del sistema Paese, implementando regole per l’attuazione dei principi di concorrenza per gli operatori del sistema logistico nazionale. A tal fine, “vanno assicurate l’interoperabilità e la cooperazione applicativa della Pln con il Sistema Pmis (Port Management Information System) delle Capitanerie di Porto, con i Sistemi Pil (Piattaforma Integrata della Logistica) e Pic (Piattaforma Integrata Circolazione) delle Ferrovie dello Stato italiane, con i Pcs (Port Community System) realizzati o in corso
di realizzazione dalle Autorità Portuali, con il Simpt (Sistema Informativo per il Monitoraggio e la Pianificazione dei Trasporti) e con il Sistri(Sistema di controllo della tracciabi-
LOGISTICA
lità dei rifiuti) del ministero dell’Ambiente e della tutela del territorio e del mare”. Il sistema sarà sottoposto alla vigilanza del ministero delle Infrastrutture e Trasporti.
WTRANSNET ENTRA NEGLI INTERPORTI
Wtransnet, piattaforma di networking operante nel settore dei trasporti e della logistica, annuncia grandi novità per tutti gli autotrasportatori e le aziende di logistica che utilizzano il servizio di borsa carichi: da oggi il sistema integra nella piattaforma anche gli interporti 8 FREESERVICES MAGAZINE
italiani, rendendo possibile inserirli come destinazione o origine del viaggio. Nel corso del 2015 Wtransnet ha raddoppiato la base di clienti in Italia, le offerte di camion e carichi, da quando è presente la sede milanese sono aumentate sensibilmente, sia in numero che in qualità, raggiungendo circa 15.000 offerte di carichi (+241 per cento) e 8.000 offerte di camion (+539 per cento), inoltre tra i nuovi clienti figurano ben 34 aziende tra le Top 1000 del Paese. Per far fronte a questo aumento e per fornire un servizio apprezzato dai clienti, Wtransnet ha voluto integrare gli interporti nella propria borsa carichi. Il sistema identifica carichi e camion disponibili in un determinato snodo merci ma è anche in grado di riconoscere se un camion si trova in prossimità dell’interpor-
to, conteggiandolo qualora sia disponibile a ricevere carichi. Questo servizio è pensato per migliorare ulteriormente l’efficienza della borsa carichi e semplificare la gestione della logistica negli interporti. “In Wtransnet crediamo che la borsa carichi possa essere utilizzata come un punto d’informazione dove condividere le necessità di trasporto tra aziende, a volte concorrenti, ma con un bisogno comune: portare tre o quattro metri di merce da un punto A ad un punto B. Conoscere la disponibilità di un camion vuoto o semi-vuoto presente negli interporti permette di aumentare i volumi di business e ridurre drasticamente i viaggi a vuoto, con un beneficio tangibile sia per gli affari che per l’ambiente” ha dichiarato Nicolò Calabrese, Sales Manager di Wtransnet Italia.
SINDACALE
TRASPORTOUNITO UNA SANATORIA FISCALE PER IL SETTORE Una sanatoria a livello nazionale che consenta alle aziende di autotrasporto (il 90% delle imprese ha sospesi con l’erario) di sopravvivere tamponando il loro debito fiscale. Questa la proposta formulata da Maurizio Longo, segretario generale di Trasportounito, intervenuto a margine di un seminario sul mercato e la sostenibilità dell’impresa svoltosi in occasione di Traspo Day, la Fiera del Trasporto e della Logistica che si è tenuta a Capua. “Condono? Non diciamo eresie. Nel mondo dell’autotrasporto - ha precisato Longo - non c’è più niente
da condonare. C’è solo un’enorme area grigia dove giorno dopo giorno le imprese muoiono e scompaiono. Nessuna chance, neppure per l’amministrazione finanziaria, di ottenere il pagamento di tasse o imposte o sanzioni arretrate”. All’indebitamento si affiancano spesso anche pratiche illecite sul Durc (per non perdere crediti e lavoro) con conseguenze gravissime sul fronte della sicurezza. “È uno stato di collasso collettivo che dall’autotrasporto si sta espandendo a molti altri settori dell’economia del Paese. Non prendere in considerazione una sanatoria, significa perse-
guire ottusamente logiche formali e del tutto svincolate dalla realtà. La proposta – ha concluso il segretario generale di TrasportoUnito - è invece quella di una sanatoria che va graduata ovviamente sulla base del debito, che azzeri e cancelli le posizioni insanabili consentendo a interi settori, in primis quello del trasporto merci su strada, di ripartire e avviare una stagione di rilancio, pulito, anche tenendo conto che ormai, in futuro, con gli incroci dei dati in tempo reale fra le amministrazioni, sarà difficile sottrarsi ai doveri del contribuente”.
9 Aprile 2016
FS INFORMA
VDO TPMS PRO DI CONTINENTAL: LA DIAGNOSTICA RINNOVATA PER LE OFFICINE In arrivo il momento per il cambio stagionale degli pneumatici: dal 15 aprile si torna a quelli estivi. Puntuale la risposta di VDO - marchio del Gruppo Continental - con il rilascio della versione aggiornata di VDO TPMS Pro, lo strumento di diagnostica destinato alle officine, facile e pratico da utilizzare. Grazie all’immediata funzionalità del dispositivo le officine sono in grado di offrire ai consumatori un servizio efficiente, affidabile e di qualità per tutte le operazioni di service destinate ai sensori di pressione degli pneumatici (TPMS). IL VALORE DEL PRODOTTO. Grazie agli ultimi aggiornamenti del software, lo strumento opera su una tipologia di auto (brand e modelli) ulteriormente ampliata, ma anche su un numero maggiore di sensori per il canale Aftermarket. In particolare è prevista l’integrazione di nuove procedure di apprendimento per i sensori montati su alcune tipologie di auto e di brand, ma anche per le nuove tipologie di sensori sviluppati in modo specifico per il canale dei ricambi. Inoltre l’ottimizzazione di alcune funzioni – ad esempio quella relativa alla tracciabilità dello storico delle ultime operazioni effettuate – fa
Tra le sue ultime ultime soluzioni innovative e all’avanguardia tecnologica, Viasat Fleet ha presentato il sistema satellitare BluTrack e la WebConsole Fleet per una maggiore efficienza e redditività del comparto del 10
FREESERVICES MAGAZINE
COMPONENTISTICA
in modo che il sistema possa riconoscere in maniera automatica le attività identiche ripetute, fornendo così una sola segnalazione. UN DISPOSITIVO INTELLIGENTE, PRATICO E VELOCE. TPMS Pro permette alle officine di leggere, verificare e programmare i sensori di pressione degli pneumatici (sia originali che del canale aftermarket) della maggior parte dei produttori. Oltre alla pressione delle gomme, si possono quindi rilevare - in tempi rapidi - informazioni altrettanto importanti come la temperatura, lo stato della batteria o l’ID del sensore. “Le operazioni di controllo e di diagnosi sono attività importanti e delicate e devono risultare affidabili. Gli strumenti di diagnostica ricoprono un ruolo fondamentale nel lavoro quotidiano delle officine” afferma Francesco Aresi, Responsabile Commerciale della divisione Ricambi Auto di Continental Automotive “L’esperienza e la competenza di VDO, permette lo sviluppo di strumentazione di diagnostica sempre aggiornata in grado di rispondere alle esigenze del mercato; le officine possono così beneficiare di tutti i vantaggi derivanti dall’utilizzo di strumenti di diagnostica sempre all’avanguardia”.
Trasporto e della Logistica. Tante le novità delle soluzioni telematiche Viasat Fleet: monitoraggio e reporting dei mezzi, delle merci e delle attività; consuntivazione ore lavoro dei mezzi e degli autisti; analisi dei consumi e ottimizzazione spese di gestione; risparmio e riduzione costi carburante; sicurezza ed assistenza tramite tre Centrali Operative. Viasat Fleet è la divisione FMS (Fleet Management System) di Viasat Group che si propone come solution provider per offrire sistemi e servizi evoluti di localizzazione
georeferenziata dei mezzi di trasporto. Le informazioni, messe a disposizione del gestore flotta, attraverso report specifici e di facile utilizzo, permettono l’uso di dati per la diagnostica del veicolo, la sicurezza del mezzo e del carico trasportato, il comportamento alla guida del mezzo durante la missione e molto altro ancora. La capacità di sfruttare appieno queste informazioni permette alle aziende di trasporto di ottenere risultati di particolare rilievo nell’abbattimento dei costi operativi e nel miglioramento dei livelli di servizio.
PRODOTTO VAN
VOLKSWAGEN CADDY CON ALIMENTAZIONE A METANO E CAMBIO DSG Il nuovo Caddy TGI BlueMotion è il primo veicolo nel segmento ora disponibile anche in combinazione con il cambio a doppia frizione. Alimentato a gas metano o a biogas, è disponibile per la prima volta (oltre che con cambio manuale) anche con cambio a doppia frizione DSG, esclusiva assoluta nel segmento. Entrambe le versioni trasporto merci e trasporto persone del Caddy possono essere ordinate con passo corto o nella versione Maxi. Con consumi di gas metano nel ciclo combinato di 4,1 kg/100 km (4,3 kg /100 km per la versione Maxi), viaggiando ad alimentazione esclusivamente a gas, il Caddy può raggiungere un’autono-
mia di circa 630 km (860 km per la versione Maxi). Le emissioni di CO2 ammontano a 112 g/km per il passo corto, 116 g/km per il passo lungo con cambio manuale a sei rapporti e 123 g/km* o 126 g/km* per il passo lungo con DSG (*=valori provvisori). Sul nuovo Caddy TGI BlueMotion (sia passo corto che passo lungo), i serbatoi ad alta pressione, progettati in modo specifico e riforniti con gas metano compresso ad oltre 200 bar, sono posizionati sotto il pianale, in modo da non modificare la capacità del vano di carico, pari a 3.200 l per il passo corto e 4.130 l nel caso della versione Maxi. È presente anche un serbatoio per la benzina con volume di 13 l. Sul Caddy passo corto i quattro
serbatoi integrati nel sottoscocca immagazzinano fino a 26 kg di gas metano, mentre sul Caddy passo lungo le bombole sono cinque e possono ricevere fino a 37 kg di gas metano compresso. I serbatoi alimentano un motore 1.4 TGI, conforme alla nuova normativa emissioni EU6. La motorizzazione è rappresentata da un nuovo motore a benzina TSI, opportunamente modificato per consentire l’alimentazione a gas metano. Tra le altre cose, la testa del cilindro, le valvole, il pistone, la manovella del pistone e i condotti sono stati ottimizzati per le condizioni di utilizzo. Gli ingegneri hanno adattato anche la centralina del motore, il catalizzatore e il turbocompressore.
11 Aprile 2016
FS INFORMA | SCADENZE FISCALI 11 Aprile
2015 risultante dalla dichiarazione annuale, con
Spesometro - Contribuenti Iva mensili
la maggiorazione dello 0,33% mensile a titolo di
Ultimo giorno utile per l’invio, da parte dei sog-
interessi, utilizzando il modello F24 telematico
getti passivi Iva che effettuano la liquidazione
con indicazione dei codici tributo:
mensile ai fini dell’imposta, della comunicazione
6099
delle cessioni di beni e delle prestazioni di ser-
zione annuale.
vizio rese e ricevute nel 2015.
Sostituti d’imposta - Versamento ritenute
versamento Iva sulla base della dichiara-
I sostituti d’imposta devono versare le ritenute
15 Aprile
effettuate nel mese di marzo sui redditi di lavoro
Ravvedimento - Versamenti
dipendente e assimilati, redditi di lavoro auto-
Ultimo giorno utile per regolarizzare i versamenti
nomo, provvigioni, redditi di capitale, redditi
di imposte e ritenute non effettuati (o effettuati
diversi.
in misura insufficiente) entro il 16 marzo dai con-
Utili - Versamento ritenute
tribuenti tenuti al versamento unitario di imposte
Le società di capitali, gli enti pubblici e privati
e contributi. Il versamento delle imposte e delle
diversi dalle società, nonchè i trust residenti nel
ritenute, deve essere maggiorato degli interessi
territorio dello Stato che hanno per oggetto
legali e della sanzione ridotta
esclusivo o principale l’esercizio di attività col-
Iva - Riepilogo fatture vendita
lerciali, devono provvedere al versamento delle
Ultimo giorno utile per effettuare l’annotazione
ritenute sui dividendi corrisposti nel trimestre
in un unico documento riepilogativo delle fat-
precedente, nonché delle ritenute sui dividendi
ture di importo inferiore a 300 euro emesse nel mese di marzo. Sul documento vanno indicati i
20 Aprile
numeri delle fatture, l’imponibile complessivo
Spesometro - Contribuenti Iva non mensili
e l’ammontare dell’Iva complessiva distinto per
Ultimo giorno utile per l’invio, da parte dei sog-
aliquota.
getti passivi Iva che non effettuano la liquidazio-
Iva – Fatturazione differita
ne mensile ai fini dell’imposta, della comunicazio-
I contribuenti Iva devono provvedere all’emis-
ne delle cessioni di beni e delle prestazioni di
sione e alla registrazione delle fatture differite
servizio rese e ricevute nel 2015.
relative a beni consegnati o spediti nel mese di marzo, risultanti da documento di trasporto o da altro documento idoneo a identificare i soggetti
25 Aprile
contraenti. Le fatture devono contenere la data
Elenchi intrastat - Presentazione
e il numero dei documenti cui si riferiscono.
Gli operatori intracomunitari con obbligo mensile devono presentare in via telematica gli elenchi riepilogativi delle cessioni e/o acquisti di beni e
18 Aprile
delle prestazioni di servizi intracomunitari ef-
Contribuenti Iva – Adempimenti
fettuati nel mese di marzo, quelli con obbligo
I contribuenti Iva devono provvedere al ver-
trimestrale gli elenchi relativi alle operazioni del
samento della seconda rata dell’Iva relativa al
primo trimestre 2016.
12
FREESERVICES MAGAZINE
INTERMODALE MARITTIMO
PARTITO IL FRESH FOOD CORRIDORS, PRIMO CORRIDOIO FRESCO MEDIO ORIENTE
Apre il primo innovativo corridoio logistico intermodale dedicato al trasporto di prodotti deperibili alimentari che, partendo dal Medio Oriente hanno raggiunto i mercati dell’Europa settentrionale, passando per il Porto di Capodistria. Una iniziativa preliminare rispetto al primo dei tre corridoi pilota che verranno implementati nei prossimi mesi, è parte integrante del progetto Fresh Food Corridors, cofinanziato dall’Unione Europea nell’ambito del Programma Connecting Europe Facility Transport, teso ad istituire un’innovativa catena logistica dedicata ai prodotti deperibili che dal Medio Oriente arriveranno ai mercati dell’Europa centrale e settentrionale attraverso i tre porti core mediterranei di Venezia, Capodistria e Marsiglia (oltre a prevedere uno studio di fattibilità che dovrà analizzare le potenzialità del corridoio Cipro – La Spezia). Il progetto creerà una piattaforma integrata per il trasporto intermodale di container reefer, attraverso la connessione delle Autostrade del Mare provenienti da paesi extra UE con i collegamenti
ferroviari presenti nei tre porti mediterranei e diretti verso i mercati di consumo finale. Per raggiungere questo ambizioso obiettivo, il progetto svilupperà altresì delle soluzioni ICT che incrementeranno l’interoperabilità tra le differenti modalità di trasporto, miglioreranno la tracciabilità dei prodotti, velocizzando al contempo le procedure di controllo e di certificazione. Nella prima mattinata del 1° marzo scorso, la nave MSC Mia Summer è partita dal porto di Ashdod, in Israele, imbarcando 35 container reefer degli operatori del segmento agrifood Mehadrin e Mentfield. L’imbarcazione è arrivata il 5 marzo nel Porto di Koper, in Slovenia, ed il giorno dopo il carico ha preso la via di Rotterdam tramite ferrovia, arrivando a destinazione nella serata dell’8 Marzo. E’ stato il primo carico merci reefer via ferrovia che, dal Sud al Nord, ha attraversato tutta l’Europa con prodotti deperibili. Tale pre-pilota, che è stato pensato come apripista per la successiva implementazione dei “corridoi del freddo” sulla medesima rotta e sulle altre rotte con calls nei
porti di Venezia e di Marsiglia, rappresenta la perfetta integrazione tra le diverse modalità di trasporto in un’ottica di sostenibilità ambientale ed economica, garantendo freschezza e genuinità ai prodotti trasportati anche grazie all’innovativa tecnologia di alimentazione applicata sui container reefer. Più specificatamente, il fatto di aver utilizzato diversi modi di trasporto all’interno dello stesso corridoio logistico, vale a dire le Autostrade del Mare ed il trasporto ferroviario, presenta svariati vantaggi, prima di tutto aver permesso il trasporto di prodotti alimentari sensibili al cambiamento delle temperature verso i mercati europei in tempi certi senza alcun compromesso sulla qualità dei prodotti, riducendo drasticamente le emissioni inquinanti che tradizionalmente producono le altre modalità di trasporto utilizzate. Questi primi 35 container con arance, patate, mandarini e uva, infatti, sono stati trasportati via treno fino al terminal di Rotterdam per poi raggiungere altre destinazioni nelle aree scandinave.
13 Aprile 2016
FS INFORMA
AMBIENTE
NASCE FURBOT, IL NUOVO VEICOLO ELETTRICO PER IL TRASPORTO MERCI IN CITTÀ Il trasporto delle merci in città diventa efficiente ed ecologico, grazie a Furbot. Si tratta un nuovo piccolo veicolo elettrico robotico che promette di rivoluzionare le consegne all’interno delle aree urbane. Furbot è stato sviluppato a conclusione del progetto europeo “Freight Urban RoBotic vehicle” coordinato dall’Università di Pisa e a cui hanno partecipato cinque Paesi con il coinvolgimento di istituzioni accademiche, industrie e pubbliche amministrazioni. Oltre due milioni di euro e quattro anni di ricerca, dal 2011 sino alla fine del 2015, hanno così portato alla realizzazione del prototipo e alla pianificazione ad hoc di un sistema di distribuzione urbana delle merci. “Lo sviluppo del commercio elettronico ha determinato un forte e costante aumento dei viaggi e delle consegne nei centri urbani. Ecco allora che un sistema di distribuzione come quello che abbiamo implementato per Furbot può consentire di aumentare notevolmente i fattori di carico dei veicoli
e, di conseguenza, diminuire la congestione del traffico e l’inquinamento acustico ed atmosferico” spiega Elvezia Maria Cepolina, ricercatrice del dipartimento di Ingegneria Civile ed Industriale dell’Ateneo pisano e coordinatrice del progetto. Furbot, che in futuro potrebbe operare anche senza conducente, è un veicolo intelligente programmato per svolgere in modo automatico molte operazioni, come ad esempio il carico/scarico dei box contenenti la merce. Per ottimizzare la logistica, i ricercatori del dipartimento di Ingegneria Civile e Industriale dell’Università di Pisa hanno quindi messo a punto un simulatore che permette un’organizzazione avanzata della distribuzione dell’ultimo miglio. Ad esempio, sulla base delle richieste, il sistema individua i punti di raccolta migliori per minimizzare la distanza percorsa per il ritiro e poi comunica ai clienti luogo e codice di accesso personalizzato al proprio box. www.furbot.eu
UNA PALESTRA IN GOMMA RICICLATA DA PNEUMATICI FUORI USO Una palestra in gomma riciclata da pneumatici fuori uso per la scuola vincitrice del concorso “Per un corretto riciclo dei pneumatici fuori uso”, il progetto Educational di Legambiente ed Ecopneus – società senza scopo di lucro tra i principali responsabili della gestione dei Pneumatici Fuori Uso in Italia – che ha coinvolto 21 scuole medie in Puglia con attività e lezioni in classe legate al corretto recupero dei Pneumatici Fuori Uso. Giunto alla sua IV edizione, dopo l’anno scorso in Terra dei Fuochi, il concorso quest’anno ha coinvolto i ragazzi pugliesi nel realizzare un video con un messaggio legato alle buone pratiche per il corretto recupero dei PFU, i Pneumatici Fuori Uso. Una giuria di esperti, composta da rappresentanti di Legambiente, Ecopneus, Ministero dell’Istruzione e 14
FREESERVICES MAGAZINE
Ministero dell’Ambiente ha valutato tutti i lavori e assegnato il primo premio alla classe II C dell’Istituto Comprensivo Statale “Perotti-Ruffo” di Cassano delle Murge (Ba). È in questa scuola che Ecopneus ha realizzato una superficie nuova in gomma riciclata in cui sono stati impiegati 900 kg di polverino di gomma riciclata ricavato dalla lavorazione di 173 PFU. Alle altre due scuole finaliste, la classe IV C dell’I.I.S.S. “Rosa Luxemburg” Liceo Artistico indirizzo audiovisivo-multimediale di Acquaviva delle Fonti (Ba) e le classi III - IV A dell’Istituto d’Istruzione Superiore “Einaudi-Grieco”, Sezione Servizi Commerciali - Grafico Pubblicitario di Foggia, Ecopneus ha donato delle aree comuni dove i ragazzi possono studiare o stare in compagnia, con sedute e pavimenti realizzati in gomma riciclata da Pneumatici Fuori Uso.
MERCATO Continua la lettura aggiornata dell’andamento delle immatricolazioni dei veicoli con massa totale a terra superiore alle 3,5 t, avviata a febbraio dal Centro Studi e Statistiche di UNRAE, l’Associazione dei Costruttori esteri, sulla base dei dati di immatricolazione forniti dal Ministero dei Trasporti, il cui consolidamento avviene mediamente dopo tre mesi. Per il totale dei veicoli con massa complessiva superiore a 3,5 t, il dato relativo al mese di febbraio 2016 porta ad una stima di 1.830 unità immatricolate, con un incremento del 59,8% sullo stesso mese del 2015, quando si registrarono 1.145 unità. Il cumulato dei primi due mesi di quest’anno indica per la categoria di peso un incremento delle immatricolazioni del 32,7% rispetto allo stesso periodo del 2015, passando dalle 2.589 unità del 1° bimestre 2015 alle 3.435 attuali. In particolare, per i veicoli pesanti con massa totale a terra uguale o superiore a 16 t, l’incremento del mese è stato del 55,2%, essendo le immatricolazioni passate da 934 del febbraio 2015 a 1.450 nel febbraio 2016. Il cumulato dei primi due mesi indica un incremento del 33,8% (da 2.077 a 2.780 unità). “I primi dati consolidati che è possibile riscontrare – ha commentato il Presidente
ACCELERA L’ANDAMENTO POSITIVO DEI VEICOLI INDUSTRIALI
della sezione Veicoli Industriali, Franco Fenoglio – indicano una significativa tenuta delle previsioni effettuate da UNRAE. I notevoli incrementi che si stanno registrando sembrano dovuti alle più recenti misure di Legge,
che hanno portato all’applicazione del cosiddetto superammortamento e, in parte, alle misure di sostegno fiscale, quale il beneficio del credito di imposta per il recupero delle accise sul carburante”.
15 Aprile 2016
FS INFORMA
PRODOTTO TRUCK
VOLVO TRUCKS PRESENTA L’ I-SHIFT CON PRIMINI Volvo Trucks presenta un nuovo membro della famiglia I-Shift, l’I-Shift con primini. Le nuove marce, aggiunte al cambio automatizzato, offrono una capacità di spunto eccezionale ai veicoli che trasportano carichi elevati in situazioni difficili. Si tratta di un sistema davvero unico per veicoli pesanti prodotti in serie. La nuova versione di I-Shift di Volvo Trucks consente di aggiungere fino a due nuovi primini. Questo significa, tra l’altro, che il veicolo è in grado di partire da fermo e trasportare fino a 325 tonnellate di massa totale. “I-Shift con primini offre possibilità completamente nuove ai veicoli pesanti con
trasmissione automatizzata per regolarne la velocità quando procedono lentamente e nelle retromarce. L’autista può così trasportare carichi pesanti senza doversi preoccupare delle situazioni che potrebbero causare costosi tempi di fermo”, dichiara Peter Hardin, Product Manager FM e FMX. Grazie ai nuovi primini, il veicolo può procedere a velocità minime, 0,5-2 km/h, e questo semplifica notevolmente le manovre di precisione, ad esempio nelle attività di cantieristica e manutenzione. “I primini hanno contribuito a migliorare considerevolmente la gui-
dabilità e la capacità di spunto, semplificando il lavoro degli autisti che operano su terreni difficili e superfici scivolose con carichi pesanti, come nei cantieri, nelle miniere o nelle foreste. Più l’operazione di trasporto è pesante e il terreno accidentato, maggiori sono i vantaggi che i primini offrono all’autista”, spiega Peter Hardin. Alle aziende di trasporto che gestiscono carichi pesanti sia su superfici difficili che su normali autostrade, i primini assicurano inoltre una notevole flessibilità e la possibilità di aumentare l’efficienza nei consumi.
NUOVO RENAULT TRUCKS T 2016: MINOR CONSUMO, MAGGIOR CARICO UTILE Nel 2013, Renault Trucks T ha segnato l’inizio di una nuova era nella storia Renault Trucks. Eletto International Truck of the Year 2015, si è rapidamente affermato tra i clienti per le sue qualità. Non accontentandosi del livello raggiunto, Renault Trucks ha lavorato al miglioramento dell’aerodinamicità dei veicoli utilizzando il veicolo sperimentale Optifuel Lab 2. Grazie a questi studi sul T 2016 è previsto uno spoiler sotto il paraurti: “Questo spoiler consente di orientare meglio i flussi d’aria che passano sotto il veicolo riducendo in modo significativo i disturbi aerodinamici, fonti potenziali di maggior consumo - spiega Sophie Riviere, responsabile gamma Lunghe distanze di Renault Trucks - Inoltre sul T 2016 viene introdotto un nuovo deflettore del detto più leggero e senza strutture metalliche, che consente al veicolo una migliore penetrazione dell’aria”. In base alla configurazione del veicolo, il cliente può risparmiare un ulteriore 2% di carburante, rispetto al veicolo attuale. I motori DTI 11 e DTI 13 hanno beneficiato di un ulteriore sviluppo, consentendo una miglior combustione e quindi una riduzione dei consumi 16
FREESERVICES MAGAZINE
di carburante. Sono motori conformi alle normative E6 standard C, obbligatori dal 31 dicembre 2016. La principale novità di questi motori è l’introduzione dell’iniezione common rail sul DTI 13. “L’affidabilità e l’efficienza di questo sistema sul motore 11 litri, in termini di risparmio di carburante, ci ha spinti a pro-
porre lo stesso sistema sul motore 13 litri”, conferma Sophie Riviere, “ già performante, il motore 13 litri si propone come una soluzione economica per i trasportatori che operano su percorsi accidentati o che trasportano carichi pesanti”. I motori sono accoppiati ad una nuova generazione di cambio robotizzato Optidriver. Renault Trucks affianca al lancio del T 2016 un’offerta di nuovi servizi, atti a ridurre i consumi. Ad esempio il regolatore di velocità Optivision abbinato al GPS. Questo sistema consente di gestire e ottimizzare l’andamento del veicolo, basandosi su dati di un precedente veicolo che ha percorso lo stesso tratto di strada.
FIERE
GLI ITALIANI PROTAGONISTI AL SEATRADE CRUISE GLOBAL
Per la prima volta i porti italiani si sono presentati in un fronte compatto sotto il segno di Assoporti (l’associazione che li rappresenta) alla più importante fiera mondiale delle crociere Seatrade Cruise Global, che si è tenuta il mese scorso a Fort Lauderdale (Florida) - promuovendo e diventando protagonisti di Cruise Italy. Tutti presenti nel Padiglione italiano, forti del ruolo leader che l’Italia ha, per numero di crocieristi, in Mediterraneo, gli scali nazionali hanno fornito una vera e propria dimostrazione di forza oltre che di compattezza. Diciannove i
porti rappresentati: Bari, Brindisi, Cagliari, Catania, Civitavecchia, Genoa, Gioia Tauro (con i porti di Corigliano Calabro e Crotone), La Spezia, Livorno, Messina, Napoli, Olbia, Palermo, Piombino, Salerno, Savona, Taranto, Trieste e Venezia. “In Florida – ha affermato il Presidente di Assoporti, Pasqualino Monti, esprimendo la sua personale soddisfazione per una partecipazione qualificata sfociata anche in una serie di incontri produttivi con gli operatori del settore - si coglie pienamente il livello di concorrenza che caratterizza oggi il mercato mondiale delle crociere. È motivo doppio di
soddisfazione il grande lavoro che tutti i Presidenti e i Commissari dei porti italiani stanno svolgendo sia sul fonte della promozione di nuovi traffici, sia sulle misure per rendere più competitivi ed efficienti i loro porti”. “Oggi - ha concluso Monti, sottolineando come questo fattore scaturisca in modo evidente dalle discussioni in atto a Fort Lauderdale - si sta delineando una competizione fra sistemi paese, e in questa ottica i porti devono disporre di tutti gli strumenti concretamente in grado di migliorare efficienza e capacità di attrazione”.
17 Aprile 2016
VIVAVOCE
I VANTAGGI DELLE CERTIFICAZIONI
Oggi per ogni azienda che vuole essere leader ed
CINZIA SAVIGNANO
avere un vantaggio concorrenziale, certificarsi è oramai condizione necessaria. Esser un‘azienda certificata significa: - Un aumento del potenziale professionale in termini di opportunità; - Maggiore riconoscimento sul mercato; - Miglioramento della propria carriera professionale; - Incremento delle proprie competenze; - Confronto sul mercato; - Maggiori titoli per le gare di appalto.
I Punti chiave: - La comunicazione interattiva, tra l’azienda e i diversi attori della catena di fornitura; - Il sistema di gestione aziendale; - Il controllo di processo; - La metodologia HACCP, applicata secondo quanto previsto dal documento FAO/OMS Codex Alimentarius, con particolare attenzione rivolta all’analisi dei
Le imprese del settore agroalimentare sono soggette pericoli che diventa lo strumento guida per la politia pressioni, sia legislative, sia in seguito alle richieste ca di sicurezza alimentare aziendale; di sicurezza e garanzia da parte dei clienti e dei con-
- La gestione dei pericoli per la sicurezza igienica sumatori. In questo scenario, l’impegno delle aziende tramite misure di controllo operative. verso una gestione attenta dei rischi diventa un imI Vantaggi:
portante vantaggio competitivo. La certificazione ISO - Obiettivo chiaro e concreto del modello gestionale: 22000 è uno standard internazionale che definisce i sicurezza alimentare e non qualità in senso lato; requisiti di un sistema di gestione per la sicurezza e l’igiene alimentare rivolto a tutte le organizzazioni
- Compatibilità e integrabilità completa con la norma
UNI EN ISO 9001 ed altri modelli gestionali simili (UNI della catena alimentare, dal produttore al consumatore. EN ISO 14001 ecc.); - Integrazione del metodo HACCP e dei principi del Codex Alimentarius nel modello gestionale; - Soddisfazione di tutte le parti interessate: autorità preposte al controllo dei requisiti di legge, consumatore, intermediari commerciali, altre aziende alimentari.
Info: www.cscgroupitaly.com
18
CINZIA SAVIGNANO CSC Group s.r.l. FREESERVICES MAGAZINE
19 Aprile 2016
VIVAVOCE
RIFLESSIONI SULL’UTILIZZO DEL TACHIGRAFO A decorrere dal 02 marzo 2016 quanto dettato dall’articolo 33, Responsabilità delle imprese di trasporto, che si riporta per una attenta lettura, avrà la sua efficacia. 1. Le imprese di trasporto garantiscono che i propri conducenti ricevano una formazione e istruzioni adeguate per quanto riguarda il buon funzionamento dei tachigrafi, che siano digitali o analogici, effettuano controlli periodici per garantire che i propri conducenti li utilizzino correttamente e non forniscono ai conducenti alcun incentivo diretto o indiretto che possa incoraggiare ad un uso improprio dei tachigrafi.
GIROLAMO SIMONAT O
3. Le imprese di trasporto sono responsabili per le infrazioni del presente regolamento commesse dai loro conducenti o dai conducenti sottoposti a loro disposizione. Gli Stati membri possono, tuttavia, subordinare tale responsabilità all’infrazione da parte dell’impresa del primo comma, paragrafo 1, del presente articolo e dell’articolo 10, paragrafi 1 e 2, del regolamento (CE) n. Le imprese di trasporto rilasciano ai conducenti di veicoli dotati di ta561/2006. chigrafi analogici un numero sufficiente di fogli di registrazione, tenuto conto Sul nesso dei fogli di registrazione, è opportuna un’analisi di cui all’art. 35 del del carattere individuale dei fogli di registrazione, della durata del servizio e Reg. 165/14 UE, il quale così detta: della necessità di sostituire eventualmente i fogli di registrazione danneggiati “Articolo 35 Carte del conducente e fogli di registrazione danneggiati o quelli ritirati da un funzionario incaricato del controllo. 1. Nel caso di deterioramento di un foglio contenente registrazioni o della Le imprese di trasporto consegnano ai conducenti soltanto fogli di regicarta del conducente, i conducenti devono conservare il foglio di registrastrazione di un modello omologato atti ad essere utilizzati nell’apparecchio zione o la carta del conducente deteriorati insieme con qualsiasi foglio di installato a bordo del veicolo. registrazione di riserva utilizzato per sostituirlo. 2. In caso di danneggiamento, cattivo funzionamento, smarrimento o furto Qualora un veicolo sia dotato di un tachigrafo digitale, l’impresa di trasporto della carta del conducente, il conducente deve: e il conducente provvedono affinché, tenuto conto della durata del servizio, la 3. a) all’inizio del viaggio, stampare le indicazioni del veicolo guidato, stampa dei dati provenienti dal tachigrafo su richiesta di un agente incaricato inserendo su tale tabulato: del controllo possa effettuarsi correttamente in caso di ispezione. 4. i) informazioni che consentono di identificare il conducente (nome, numero della carta del conducente o della patente di guida), compresa la firma; 2. Le imprese di trasporto conservano i fogli di registrazione e i tabulati, 5. ii) i periodi di cui all’articolo 34, paragrafo 5, lettera b), punti ii), iii) e iv); ogniqualvolta siano stati predisposti tabulati per conformarsi all’articolo 35, in 6. b) al termine del viaggio, stampare le informazioni relative ai periodi ordine cronologico e in forma leggibile per un periodo di almeno un anno dalla di tempo registrati dal tachigrafo, registrare i periodi di altre mansioni, data di utilizzazione e ne rilasciano una copia ai conducenti interessati che ne disponibilità e riposo rispetto al tabulato predisposto all’inizio del viaggio, se facciano richiesta. Le imprese di trasporto forniscono altresì copie dei non registrati dal tachigrafo, e riportare su tale documento gli elementi che dati scaricati dalle carte del conducente ai conducenti interessati che consentono di identificare il conducente (nome, numero della carta del condule richiedono, assieme agli stampati di dette copie. I fogli, i tabulati e i dati cente o della patente di guida), compresa la firma del conducente.” scaricati sono esibiti o consegnati a richiesta dei funzionari di controllo. In capo alla disciplina dell’uso dei dischi di registrazione, trova applicazione il dettato di cui all’articolo 19 della Legge 727/78 che punisce tutte le violazioni che concorrono al Regolamento CEE 3821/85, oggi superato dal Reg. 165/14 UE, per il quale l’articolo 179 non prevede espressamente alcuna sanzione, ovvero lo identifichiamo come norma residuale di una legge complementare. Per quanto attiene alla responsabilità dell’impresa, l’art. 174 del codice della strada, Durata della guida degli autoveicoli adibiti al trasporto di persone o cose, al comma 14 prevede che l’impresa che nell’esecuzione dei trasporti non osserva le disposizioni contenute nel regolamento (CE) n. 561/2006, ovvero non tiene i documenti prescritti o li tiene scaduti, incompleti o alterati, è soggetta alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 327 a euro 1.304 per ciascun dipendente cui la violazione si riferisce, fatta salva l’applicazione delle sanzioni previste dalla legge penale ove il fatto costituisca reato.
20
GIROLAMO SIMONATO Comandante Polizia Locale di Piazzola sul Brenta (PD) FREESERVICES MAGAZINE
21 Aprile 2016
VIVAVOCE
MIRACOLI E SUCCESSI Non credo ai miracoli. Ma credo che intelligenza, volontà, acume e capacità possano dare vita a qualcosa di molto simile a un miracolo. Ed è proprio ciò che è successo a Capua con Traspo Day. Un fiera nata nel cuore della crisi, giunta alla sua terza edizione con un parterre di espositori che nulla ha da invidiare ad altre realtà fieristiche del comparto. Tutti i principali player erano presenti e il pubblico affollava gli stand alla ricerca delle ultime novità del mercato. A latitudine sud. Già, perché la realtà quella che non fa sconti, cinica e spesso bara, ci racconta che A1 Expo, l’ente fieristico che promuove e organizza Traspo Day e altre vetrine dell’eccellenza italiana come Fiera Agricola, sorge nel Casertano, nel cuore di una terra martoriata da ogni punto di vista e flagellata dal disinteresse delle istituzioni. Eppure si può fare. Si può dare vita a realtà imprenditoriali di successo anche qui. Si può produrre occupazione, sviluppo, eccellenza anche quando il sistema paese ti lascia a lottare solo
SONIA PAMPURI
con le tue forze. Già, si può vincere. Non arrendendosi. Dando spazio a collaboratori giovani e motivati. Esaltando il talento e le capacità di chi condivide con te la fiducia in un progetto. In questo numero, cari lettori, parleremo dunque di una sfida vinta. Ma non da noi da soli. Da noi grazie a voi, che ci avete sostenuto, che avete affollato gli stand della fiera, che avete apprezzato il ricco programma di seminari e il pieno di novità tecniche che facevano bella mostra di sé sugli stand. Grazie perché in questo anno avete seguito e apprezzato i mutamenti che il vostro magazine ha fatto per offrirvi sempre di più uno strumento di informazione rapido, efficace e connesso al mondo in continua trasformazione. Non è finita qui, come sono certa ben immaginiate. Molte molte novità vi attendono ancora!
Stay Tuned!
22
SONIA PAMPURI Direttore Responsabile Free Services Magazine FREESERVICES MAGAZINE
23 Aprile 2016
ATTUALITÀ
“Fatemi fare una pubblicità progresso. Come sembrava impossibile concludere la variante di valico, so che non ci crederete, ma il 22 dicembre 2016 inaugureremo la Salerno-Reggio Calabria”. Lo ha annunciato il presidente del Consiglio Matteo Renzi durante un incontro con la stampa estera. Si tratta, in realtà, di una conferma poiché già a maggio il premier aveva comunicato un’accelerazione dei cantieri e fissato al massimo entro la fine di quest’anno la conclusione dei lavori lungo l’autostrada. 24
FREESERVICES MAGAZINE
ANAS CONFERMA
La garanzia sulla data annunciata dal premier e ribadita dal ministro delle Infrastrutture Graziano Delrio è arrivata anche dall’Anas, società che si occupa della gestione e dei lavori di ammodernamento dell’autostrada. “Anas – si legge in una nota – conta di consegnare agli italiani i circa 450 km della Salerno-Reggio Calabria, con standard autostradali, completa di almeno 4 corsie e senza cantieri permanenti, entro la fine di quest’anno, anticipando di un anno e mezzo i termini contrattuali, tenuto conto dell’impegno richiesto in tal
senso dal Governo”. La società guidata da Gianni Vittorio Armani ha precisato che “i lavori sull’ultimo tratto tra Laino Borgo e Campotenese proprio al confine tra Calabria e Basilicata in corrispondenza del viadotto Italia sono in fase di completamento e saranno completati entro dicembre. A quel punto l’autostrada sarà terminata, proseguiranno solo le attività di manutenzione straordinaria, come per qualsiasi altra infrastruttura autostradale a pedaggio o non”. Lo stesso presidente Armani, in audizione al
ANAS CONTA DI CONSEGNARE AGLI ITALIANI ENTRO LA FINE DI QUEST’ANNO I CIRCA 450 KM DELL’AUTOSTRADA SALERNO REGGIO CALABRIA CHE MANCANO ALL’APPELLO DA QUALCHE DECENNIO Di Barbara Adriani
Senato nei giorni scorsi, aveva assicurato che dall’anno prossimo l’arteria “sarà fruibile senza impedimenti a quattro corsie (due per senso di marcia) dall’inizio alla fine”.
LA SICUREZZA DI ARMANI
Ce la faremo, non ho dubbi. La prima cosa che mi ha chiesto Renzi quando sono arrivato è stato proprio il completamento della Salerno-Reggio Calabria”. Si mostra sicuro Gianni Vittorio Armani, il presidente di Anas che a maggio di un anno fa ha preso il posto di Pietro Ciucci, famoso per aver
annunciato la chiusura del cantiere di Borgo Laino già per il 2013. “Il cantiere è ultimato al 70% e siamo in anticipo di un anno. – ha dichiarato Armani a Repubblica - Non era scontato, nel 2015 il viadotto Italia rimase bloccato per la morte di un operaio. Abbiamo messo in campo soluzioni come la parallelizzazione delle quattro gallerie: le canne sono state costruite insieme, scavando da entrambi i lati. Vogliamo rifare il manto stradale nei punti dove è deteriorato prima del 22 dicembre”. Rimarranno da ultimare dei tratti
previsti nell’originario progetto di ammodernamento. “Nessuno è mai riuscito ad utilizzarla – ha concluso - come autostrada a quattro corsie dall’inizio alla fine. Completando Borgo Laino gli utenti ce l’avranno tutta a disposizione. Per le altre parti revisioneremo il progetto. Il restyling sarà la manutenzione straordinaria dei prossimi anni, e non inciderà sul traffico delle macchine. Ad esempio, il viadotto di Pizzo. Era prevista una mega galleria da varie centinaia di milioni di euro, ma è un’opera che si può risparmiare risistemando l’esistente” 25 Aprile 2016
MONDO TRUCK
MAN “RIAVVIA” IL TORRAZZO
Con un intervento a 30 metri di altezza, il MAN TGS di Eurotecno dotato di piattaforma aerea, ha permesso di rimontare l’orologio astronomico del Torrazzo di Cremona A cura della Redazione
26
FREESERVICES MAGAZINE
Il meccanismo dell’orologio astronomico del Torrazzo, simbolo di Cremona, è del 1583 e l’intervento per riportarlo al suo antico splendore era atteso da tempo. Se oggi si è concretizzato è anche merito della Eurotecno che, con con il suo MAN TGS e un’operazione spettacolare, ha reso possibile questa installazione con le piattaforme aeree fornite a noleggio.
EUROTECNO “Si è trattato di un intervento molto particolare - precisa Michele Cresti, responsabile tecnico-commerciale di Eurotecno -, perché si sono dovuti portare contemporaneamente a 30 metri di altezza l’antico orologio e gli operatori. Per questo, si è fatto ricorso a due piattaforme Multitel Pagliero rispettivamente da 60 e 68 metri, la prima dotata di una navicella con quattro persone per l’installazione dell’orologio, la seconda utilizzata per sollevare il pesante meccanismo.
MAN Quest’ultima è montata su un MAN TGS 35.440 a quattro assi dotato della trasmissione idraulica HydroDrive che ne amplia notevolmente le possibilità di utilizzo. Infatti, prima eravamo costretti a ricorre a dei mezzi d’opera 8x4 che viaggiavano come trasporti eccezionali, invece questo MAN TGS è un normalissimo autocarro in grado di transitare agevolmente ovunque grazie al peso e alle dimensioni contenute, pur mantenendo tutte le prerogative degli altri quando è il momento di operare nel sollevamento. Inoltre, quando operiamo su fondi non asfaltati dove sprofondare è la norma, con la trasmissione HydroDrive abbiamo sempre la certezza di riuscire a riguadagnare la strada. Della nostra flotta fa parte anche un MAN TGM 18.255L che ha la particolarità di avere una larghezza di ben 25 cm inferiore alla media ed è per questo che lo abbiamo scelto: un veicolo compatto e particolarmente leggero per raggiungere con le nostre piattaforme anche i luoghi più angusti”.
PIATTAFORME AEREE Eurotecno Srl fa parte del Gruppo Guarneri e proprio l’intuizione del fondatore Pierluigi Guarneri, che le vide al lavoro negli Stati Uniti, ha permesso di sviluppare il noleggio di piattaforme aeree in un mercato italiano non ancora maturo. Fu l’introduzione della prima piattaforma aerea a segnare la storia e la crescita di questa azienda. “Oggi, infatti, Eurotecno ne gestisce e noleggia ben 500 di varie dimensioni e lunghezze - spiega Gabriella Martani, titolare del Gruppo Guarneri -. Quella su meccanica MAN TGS 35.440 impegnata nell’intervento al Torrazzo è nel ristretto novero delle “speciali” e, in particolare, è l’ammiraglia della nostra flotta. Per noi è stato motivo di grande orgoglio essere stati protagonisti di questo intervento nel cuore della nostra città”. 27 Aprile 2016
MONDO TRUCK
Iveco e Biogas, COLLABORAZIONE TRA I DUE MAGGIORI PLAYER ITALIANI NEL SETTORE DEI
28
FREESERVICES MAGAZINE
PARTNERSHIP “SOSTENIBILE”
COMBUSTIBILI ALTERNATIVI. OBIETTIVO: ABBATTERE LE EMISSIONI
A cura della redazione
I
n occasione della seconda edizione di Biogas Italy, l’evento internazionale dedicato al mondo del biogas che si è svolto a Roma lo scorso 25 febbraio, Iveco ha avviato una collaborazione con il Consorzio Italiano Biogas (CIB), punto di riferimento del comparto italiano in questa tecnologia. L’accordo, ufficializzato in occasione degli Stati Generali del Biogas alla presenza di istituzioni, associazioni agricole, esponenti dell’industria italiana collegata al settore della mobilità sostenibile e del gas naturale, contempla tra l’altro la fornitura di veicoli Iveco alimentati a gas naturale e biometano alle aziende iscritte al Consorzio, sancendo così l’inizio di una collaborazione tra i due maggiori player italiani nel settore dei combustibili alternativi, con l’obiettivo comune di abbattere le emissioni di CO2.
COS’È IL BIOMETANO
Il biometano è un biocarburante avanzato ottenuto dal processo di upgrading del biogas, utilizzabile senza costi aggiuntivi nei veicoli alimentati a gas naturale. L’Europa ha riconosciuto questo biocarburante per la sua valen-
za strategica nei trasporti e per il suo contributo al rispetto della Direttiva 2009/28/EC sulle fonti rinnovabili, che prevede il raggiungimento nell’autotrasporto di una quota di energia da fonti rinnovabili pari almeno al 10 per cento del consumo finale entro il 2020.
IL RUOLO DI CNH INDUSTRIAL
Mihai Daderlat, Business Director Iveco Mercato Italia, ha così commentato: «Siamo orgogliosi di poter sottolineare anche in questa occasione il vantaggio competitivo di Iveco che, con la gamma più completa di veicoli alimentati a gas naturale e un’esperienza di 25 anni nel settore delle trazioni alternative, è oggi in grado di soddisfare le esigenze sempre più consapevoli e rigorose che provengono dai vari stakeholder del settore trasporti, tra tutti i nostri Clienti e le Comunità nelle quali operano». Nel corso della seconda edizione di Biogas Italy, l’evento internazionale dedicato al mondo del biogas, Michele Ziosi, Direttore delle Relazioni Istituzionali EMEA e Asia Pacifico CNH Industrial, è intervenuto sulla situazione del biometano in Europa e in Italia e il ruolo strategico che CNH Industrial assume nello sviluppo di tale mercato.
29 Aprile 2016
MONDO TRUCK
PRESTON FEIGHT ALLA GUIDA DI DAF ENTRATO A FAR PARTE DI PACCAR 18 ANNI FA, IL NUOVO PRESIDENTE PRENDE IL POSTO DI HARRIE SCHIPPERS
D
al primo aprile è Preston Feight il nuovo presidente di DAF Trucks N.V. Preston Feight succede a Harrie Schippers, che assume il ruolo di Paccar Senior Vice President presso la sede di Seattle, con responsabilità diretta di DAF Trucks e Paccar Parts. Preston Feight è entrato a far parte di Paccar 18 anni fa, arrivando a ricoprire come sua ultima carica in Paccar il ruolo di Vice President e General Manager di Kenworth Truck Company. In Kenwort, Preston Feight ha ricoperto, sin dall’inizio, ruoli con responsabilità sempre maggiori, come ad esempio capo ingegne30
FREESERVICES MAGAZINE
A cura della redazione
re e vice general manager del dipartimento Marketing & Sales. Preston Feight si è laureto in ingegneria meccanica presso la Northern Arizona University e ha successivamente conseguito una seconda laurea in ingegneria gestionale presso la University of Colorado. La sua nuova nomina includerà anche la gestione della Leyland Trucks nel Regno Unito. Harrie Schippers, fa parte di DAF Trucks da più di 30 anni. Durante questo periodo ha ricoperto diverse posizioni in Contabilità & Finanza, acquisendo ruoli con responsabilità sempre maggiori fino ad essere nominato prima CFO e successivamente, nel 2010, presidente di DAF Trucks N.V. Harrie
Schippers ha conseguito la laurea in economia alla Tilburg University, frequentando poi nel 2007 il Stanford Executive Development Program.
PRESTON FEIGHT SI È LAURETO IN INGEGNERIA MECCANICA PRESSO LA NORTHERN ARIZONA UNIVERSITY E HA SUCCESSIVAMENTE CONSEGUITO UNA SECONDA LAUREA IN INGEGNERIA GESTIONALE
MISSIONE
COMPIUTA 31 Aprile 2016
SPECIALE
32
FREESERVICES MAGAZINE
SUCCESSO STREPITOSO PER TRASPO DAY 2016: AUMENTO DEL 20% DEGLI ESPOSITORI. NOTEVOLE ANCHE IL NUMERO DEI VISITATORI NEI QUATTRO GIORNI: POCO OLTRE I 25MILA A cura della redazione
S
e il ‘sentiment’ degli organizzatori di Traspo Day si potesse tradurre in musica, la più rappresentativa sarebbe l’Inno alla Gioia di Beethoven. Per la soddisfazione derivante dal successo, certo, ma soprattutto per l’anima che c’è dentro a una manifestazione in cui pochi credevano quando è nata. Scetticismo giustificato dalla congiuntura economica negativa: era il 2012, pieno della crisi, eccetera. Però adesso l’ardimento di voler comunque dare vita a un evento come Traspo Day è stato premiato a pieni voti. O a pieni numeri, oseremmo dire. Rispetto al 2014, infatti, si è avuto un aumento del 20% degli espositori con oltre 180 aziende – 187 per l’esattezza – presenti. Notevole anche il numero dei
visitatori nei quattro giorni: poco oltre i 25mila. Orgoglioso del risultato ovviamente il patron, Antimo Caturano, che ha tenuto a ringraziare tutti coloro che per Traspo Day hanno lavorato, hanno dato il proprio contributo, vi hanno partecipato e l’hanno sostenuta. “Impossibile non essere presenti a una manifestazione come questa”. Questo il commento di Giorgio Orsenigo, direttore commerciale Renault Trucks Italia, a cui ha ha fatto eco Maurizio Pompei, managing director veicoli industriali di Mercedes-Benz Italia: “Traspo Day è la manifestazione di settore più importante del Sud Italia, in cui ci ha rappresentati la concessionaria D.E. Truck. Per noi è stata una grande occasione per farci conoscere ancora meglio in quest’area con tutta la nostra gamma all’avanguardia”. Antimo Caturano ha voluto sottolineare proprio come le grandi
Case costruttrici, le cosiddette Sette Sorelle, per la seconda volta abbiano scelto di essere presenti al completo in una manifestazione come Traspo Day. A questo riguardo il presidente ha voluto ringraziare il management della Case stesse e, in particolare, per la sua presenza in fiera, Franco Fenoglio, amministratore delegato di Italscania e presidente della sezione veicoli industriali di Unrae, che ha elogiato il coraggio e la lungimiranza nel dare vita nel pieno della crisi a una manifestazione che si è rivelata un vero successo. “L’appuntamento – ha concluso Caturano, accomiatandosi da pubblico ed espositori – è naturalmente per Traspo Day 2018; prima, però, vi aspettiamo 9-10-11 settembre 2016 a Truck in Sud, il raduno che nella sua prima edizione ha raccolto l’adesione di migliaia di appassionati”.
33 Aprile 2016
SPECIALE
I
l gruppo armatoriale Grimaldi di Napoli continua la sua strategia di rafforzamento delle linee marittime per la Sardegna. A partire da metà aprile, infatti, il collegamento fra i porti di Livorno e Olbia viene potenziato con la nave Cruise Olbia, mentre la ro-pax Zeus Palace fa il suo ingresso sul nuovo collegamento Civitavecchia – Olbia. Traspo Day, la Fiera del Trasporto e della Logistica che si è tenuta il mese scorso all’A1 Expo (uscita A1 Capua), è stata l’occasione per parlare delle novità del gruppo con Guido Grimaldi, Truck and Trailer Commercial Director della società armatoriale.
D. QUAL È LA VOSTRA VISIONE DELLA SITUAZIONE ATTUALE DEI PORTI ITALIANI E DEL SISTEMA DI TRASPORTI INTERMODALI? Attualmente offriamo nel Mediterraneo
oltre 60 linee marittime per il trasporto di camion, rimorchi e mezzi rotabili e conosciamo molto bene la portualità italiana poiché scaliamo 16 porti nazionali, dislocati sia sulle coste tirreniche e adriatiche della penisola che sulle due isole maggiori Sicilia e Sardegna. I porti sono per noi il punto di partenza e il punto di arrivo non solo delle navi della nostra flotta, ma anche dei mezzi che imbarchiamo per conto della nostra clientela. Nella catena dell’intermodalità i porti costituiscono quindi un anello fondamentale poiché è lì che avviene il delicato passaggio dalla modalità terrestre a quella marittima. In un Paese come l’Italia che ha oltre 6mila km di coste e che si stende come ponte sul Mediterraneo, il ruolo che giocano i porti nell’intera economia 34 FREESERVICES MAGAZINE
nazionale è quindi strategico. È difficile poter tracciare un quadro generale poiché sia a nord che a sud del Paese vi sono situazioni di eccellenza e altre meno, ma ritengo che un punto in comune alle diverse realtà del sistema portuale odierno sia la necessità di perseguire soluzioni di maggiore competitività, maggiore qualità delle infrastrutture, efficienza e maggiore dinamismo commerciale nell’intercettare flussi di traffico che talvolta, pur potendo, non transitano per l’Italia e sono appannaggio di porti del Nord Europa. In generale sarebbe auspicabile un allineamento della qualità infrastrutturale dei nostri porti al modello del Nord Europa in grado di consentire un maggiore sviluppo al traffici intermodali ro/ro su scala internazionale. Oggi Grimaldi Lines dispone di moderne navi “Eurocargo”, con capacità di carico di oltre 4mila metri lineari ed elevati standard di qualità da renderle talvolta anche superiori per tecnologia e servizio alle navi che operano nel Nord Europa, ma purtroppo nel Mediterraneo spesso operano in situazioni portuali non sempre ottimali.
D. COSA PENSA DELLA RIFORMA PORTUALE E QUALI SONO, SECONDO LEI, LE CONSEGUENZE PER IL TERRITORIO?
Proprio per le ragioni di cui parlavo sopra, seguiamo con attenzione il disegno di legge sulla riforma del sistema portuale italiano avanzata dal Governo specialmente per quanto riguarda l’assetto futuro che ne deriverà nel sistema delle nuove autorità portuali. La legge, da cui dovrebbe scaturire un numero inferiore rispetto all’attuale di autorità portuali, persegue principi di semplificazione e riorganizzazione amministrativa ed anche di razionalizzazione, un termine che presuppone interventi rivolti ad un uso più mirato ed effettivo delle
risorse disponibili e dei mezzi da impiegare. Sono d’accordo con l’obiettivo di raggiungere livelli di maggiore efficienza amministrativa e di snellire i processi decisionali che spesso frenano buone idee e spinte di crescita, tuttavia bisogna fare attenzione a che la fusione in un numero minore di enti portuali delle autorità esistenti non leda presso alcuni porti quanto di buono già è stato fatto. Nel caso della Campania, ad esempio, l’accorpamento in una grande autorità dei porti di Napoli e Salerno porta ad avere insieme due realtà che negli anni hanno avuto percorsi molto diversi. Salerno, nonostante una superficie portuale non grandissima, ha una gestione che consente un alto tasso di occupazione delle aree e delle banchine, con uno sfruttamento pieno ed efficiente dell’intera infrastruttura portuale ed è un risultato raggiunto negli anni anche grazie al dialogo costante tra l’Autorità portuale e le imprese presenti. Su Napoli purtroppo la situazione è estremamente diversa come dimostrano i ripetuti commissariamenti e negli anni questo ha portato ad accumulare molti e gravi ritardi di competitività.
D. CHE RUOLO HA LA LOGISTICA DEL MARE PER L’ECONOMIA DEL NOSTRO PAESE E, SOPRATTUTTO, PER IL SUD ITALIA?
Dalle Repubbliche marinare e dai grandi navigatori del passato a oggi emerge che la storia dell’Italia è anche una grande storia di mare e di trasporti marittimi. Lo shipping è a tutt’oggi un pilastro portante dell’intera economia italiana, con migliaia di lavoratori impiegati tra equipaggi in mare e personale amministrativo di terra. L’indotto che dietro si sviluppa è altrettanto grande e comprende cantieri, società terminalistiche, di logistica, di trasporti e di servizi, con un peso rilevante
Guido Grimaldi: «IlMezzogiornoha ancora troppe potenzialità inespresse» INTERVISTA AL DIRETTORE COMMERCIALE DELLA DIVISIONE TRUCK & TRAILER DEL GRUPPO ARMATORIALE CHE DA APRILE INAUGURA IL NUOVO COLLEGAMENTO CIVITAVECCHIA - OLBIA di Mariarosaria Di Cicco
nell’economia nazionale. Quello dello shipping è tra l’altro un settore dove l’Italia vanta livelli di eccellenza mondiale ed è tra le prime flotte mercantili al mondo. Il sud dell’Italia contribuisce a questo risultato con importanti compagnie di navigazione e con il loro personale marittimo così come con le tante realtà imprenditoriali che ruotano intorno. Di sicuro ancora tanto può essere fatto: il Mezzogiorno è geograficamente al centro del Mediterraneo, ma non lo è ancora al centro dei suoi traffici e troppe sono le potenzialità sul territorio ancora inespresse e che vanno stimolate. La logistica del mare per il sud Italia è una grande opportunità ed auspico quindi interventi per lo sviluppo delle infrastrutture portuali e del sistema logistico nel complesso. Grazie ai trasporti marittimi abbiamo negli ultimi anni espresso anche importanti risultati attraverso le Autostrade del mare, consentendo trasporti marittimi più competitivi verso paesi prima non sempre raggiungibili via mare. Oggi, anche grazie alle linee Grimaldi Lines, migliaia di rimorchi e di camion con autista possono evitare di percorrere migliaia di km su strada ed imbarcare per
Spagna, Sicilia o dal nord al Sud della penisola direttamente a bordo di moderni traghetti che decongestionano le nostre strade, inquinano di meno e consentono alle aziende che ne fanno uso di risparmiare sui costi.
D. GRIMALDI LINES HA POTENZIATO I COLLEGAMENTI CON LA SARDEGNA. QUAL È LA STRATEGIA DI ESPANSIONE DEL GRUPPO E QUALI SONO I PROGETTI PER IL FUTURO? Da settembre 2015 a oggi, quindi in pochi mesi, abbiamo rinvigorito fortemente la nostra presenza in Sardegna dove oggi offriamo linee per Cagliari da Genova, Livorno, Salerno e Palermo, per Porto Torres da Civitavecchia e per Olbia da Livorno. Siamo stati nel 2009, tra l’altro, la prima compagnia a collegare direttamente la Sardegna con la Spagna attraverso le linee Cagliari- Valencia e Porto Torres – Barcelona, quest’ultima dedicata anche al trasporto passeggeri ed aperta durante tutto l’anno e non solo nel periodo primavera/ estate. Risale a gennaio scorso l’apertura della Livorno
– Olbia, linea mista passeggeri/merci che offriamo con partenze giornaliere da entrambi i porti e con cui puntiamo a collegare la Sardegna con la Toscana e tutto il Nord-Italia e anche a trasportare i turisti che desiderano trascorrere le vacanze con la propria famiglia, con l’auto, moto o camper al seguito, in una delle isole più belle del mondo. A sottolineare il nostro impegno in Sardegna arriverà ad aprile anche la CivitavecchiaOlbia, una rotta che unisce la Sardegna con tutto il centro-sud Italia e sulla quale offriremo partenze giornaliere in entrambe le direzioni. Su queste linee stiamo poi adottando una politica
tariffaria estremamente vantaggiosa e che risponde all’esigenza di tutti i tipi di viaggiatori e di clientela. Abbiamo messo a disposizione per tutti i passeggeri che acquistano il viaggio di andata biglietti di ritorno a zero euro più diritti fissi ed abbiamo offerte vantaggiosissime per gli studenti, i gruppi organizzati e le famiglie. Il nostro obiettivo è rendere le linee Grimaldi Lines da e per la Sardegna un servizio a favore della popolazione e dell’intera economia regionale che sappiamo quanto sia legata ad un’offerta di trasporti marittimi regolari, frequenti ed a costi competitivi.
35 Aprile 2016
SPECIALE
RESPONSABILITÀ
CONDIVISA!
LA RESPONSABILITÀ NELLA FILIERA DELL’AUTOTRASPORTO MERCI SU STRADA, UNA PROBLEMATICA CHE INTERESSA DIVERSE PERSONE, SIA FISICHE CHE GIURIDICHE, TUTTE CORRELATE TRA LORO PER L’ESECUZIONE DEL TRASPORTO MERCI PER CONTO DI TERZI SE NE È PARLATO IN UN SEMINAR A TRASPO DAY A CURA DELLA REDAZIONE
36
FREESERVICES MAGAZINE
C
on l’entrata in vigore del Decreto Legislativo n. 286/2005 il regime sanzionatorio applicabile al trasporto di merci per conto terzi ha subito importanti modificazioni, attraverso l’ampliamento della gamma dei soggetti responsabili in caso di violazione di specifiche norme della Legge n. 298/74 e l’introduzione per essi di profili di responsabilità individuale e di tipo concorsuale in caso di accertamento di determinate infrazioni del Codice della Strada commesse alla guida dei veicoli utilizzati nelle operazioni di trasporto. Si tratta dei seguenti soggetti facenti parte della c.d. filiera del trasporto: VETTORE: impresa di autotrasporto iscritta all’Albo degli autotrasportatori di cose per conto di terzi, ovvero impresa non residente in Italia, abilitata ad eseguire attività di autotrasporto internazionale o di cabotaggio stradale in territorio italiano che è parte di un contratto di trasporto di merci su strada.
Si considera vettore anche l’impresa iscritta all’albo nazionale delle persone fisiche e giuridiche che esercitano l’autotrasporto di cose per conto di terzi associata a una cooperativa, aderente a un consorzio o parte di una rete di imprese, nel caso in cui esegua prestazioni di trasporto ad essa affidate dal raggruppamento cui aderisce [art. 2, comma 1, lettera b), del decreto legislativo n. 286/2005]; COMMITTENTE: impresa o persona giuridica pubblica che stipula o nel nome della quale è stipulato il contratto di trasporto con il vettore. Si considera committente anche l’impresa iscritta all’albo nazionale delle persone fisiche e giuridiche che esercitano l’autotrasporto di cose per conto di terzi che stipula contratti scritti e svolge servizi di deposito, movimentazione e lavorazione della merce, connessi o preliminari all’affidamento del trasporto [art. 2, comma 1, lettera c), del decreto legislativo n. 286/2005] - («Non può essere considerato committente colui al quale devono essere consegnate le cose dopo il trasporto (e cioè il destinatario), né il semplice acquirente delle merci trasportate. Il termine committente indica, invece, il soggetto che affida le cose al vettore, nel cui interesse, cioè, il vettore compie un trasporto determinato e che, in tale qualità, ha l’ob-
bligo di accertare che il veicolo da utilizzare sia idoneo, in relazione alle prescrizioni normative, all’esecuzione del trasporto stesso» (sentenza n. 5856 del 26 maggio 1995 della Corte di Cassazione); CARICATORE: impresa o persona giuridica pubblica che consegna la merce al vettore, curando la sistemazione delle merci sul veicolo adibito all’esecuzione del trasporto [art. 2, comma 1, lettera d), del decreto legislativo n. 286/2005]; proprietario della merce: impresa o persona giuridica pubblica che ha la proprietà delle cose oggetto dell’attività di autotrasporto al momento della consegna al vettore [art. 2, comma 1, lettera e), del decreto legislativo n. 286/2005]; SUB-VETTORE: l’impresa di autotrasporto iscritta all’albo nazionale delle persone fisiche e giuridiche che esercitano l’autotrasporto di cose per conto di terzi, ovvero l’impresa non stabilita in Italia, abilitata a eseguire attività di autotrasporto internazionale o di cabotaggio stradale nel territorio italiano, che, nel rispetto del regolamento (CE) n. 1072/2009 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 21 ottobre 2009, svolge un servizio di trasporto su incarico di altro vettore [art. 2, comma 1, lettera e-bis), del decreto legislativo n. 286/2005]. 37 Aprile 2016
SPECIALE
IL CORAGGIO
E LA RIPRESA FRANCO FENOGLIO, PRESIDENTE DELLA SEZIONE VEICOLI INDUSTRIALI DELL’UNRAE E A.D. DI ITALSCANIA, ELOGIA IL CORAGGIO DI REMARE CONTROVENTO, DEI CREATORI TRASPO DAY, CHE NEL CUORE DELLA CRISI HANNO DATO VITA A UN EVENTO CHE OGGI È UNO DEI PROTAGONISTI DEL RILANCIO ECONOMICO A CURA DELLA REDAZIONE
38
FREESERVICES MAGAZINE
F
ranco Fenoglio, presidente della sezione veicoli industriali dell’Unrae e AD di Italscania, non è cambiato, rimane nonostante il passare degli anni e l’inasprirsi del quadro economico generale di questo Paese, un ottimista. O meglio. Un cauto ottimista. Come ci ha spiegato a margine della sua visita a Traspo Day .“I primi dati consolidati che è possibile riscontrare – ha commentato Fenoglio– indicano una significativa tenuta delle previsioni effettuate da Unrae. In particolare, per i veicoli pesanti con massa totale a terra uguale o superiore a 16 t, l’incremento del mese di febbraio è stato del 55,2%, essendo le immatricolazioni passate da 934 del febbraio 2015 a 1.450 nel febbraio 2016. Il cumulato dei primi due mesi indica un incremento del 33,8% (da 2.077 a 2.780 unità). Quale ritiene siano i fattori che hanno determinato questo trend positivo? I notevoli incrementi che si stanno registrando sembrano
dovuti alle più recenti misure di Legge, che hanno portato all’applicazione del cosiddetto superammortamento e, in parte, alle misure di sostegno fiscale, quale il beneficio del credito di imposta per il recupero delle accise sul carburante. Benefici questi ultimi dai quali, tra l’altro, sono stati espressamente esclusi i veicoli Euro I e II dotati di retrofit
vengono trasferiti alla strada in mancanza di azioni pubbliche decisamente indirizzate al sostegno del processo di rinnovo ed ammodernamento del parco, nel senso di maggior sostenibilità ambientale e sicurezza, anche in presenza di un crescente processo di cambiamento nella struttura e missione delle flotte.
Alla luce di questa analisi ritiene si possa parlare realmente di ripresa? “Registriamo con soddisfazionl’incremento del mercato rilevato dalle stime effettuate, ma riteniamo prematuri i tempi per esprimere una previsione di tenuta rispetto all’attuale trend. Infatti, da troppo tempo in Italia manca una politica industriale dei trasporti che definisca i necessari interventi strutturali. Aspettiamo, quindi, di verificare gli andamenti del secondo semestre dell’anno. Rimaniamo, diciamo così, cautamente ottimisti!
Cosa dovrebbe fare allora il Governo? Sarebbe di grande utilità la predisposizione da parte del Governo di un adeguato piano di realizzazione delle necessarie misure volte a favorire un’accelerazione al rinnovo del parco circolante che consenta un significativo salto di qualità in termini di benefici ambientali, di sicurezza ed economici.
Quale ritiene possa essere il ruolo della sostenibilità , tema a lei caro, nel consolidamento della ripresa? I benefici derivanti dall’offerta di prodotti moderni, sicuri e adeguati ad un trasporto sostenibile e di qualità non
Chiudiamo con una valutazione su Traspo Day, ci crede? Credo sia stato da parte del Presidente Caturano un atto di coraggio. Dare vita nel sud Italia ad una fiera dedicata alla filiera nel cuore degli anni della crisi non puó essere definito altrimenti. Traspo Day oggi mi sembra una realtà concreta e importante che potrà davvero rapprsentare uno strumento strategico importante per il comparto nel sud del nostro Paese. 39 Aprile 2016
SPECIALE
I RELATORI MAURIZIO LONGO, GIROLAMO SIMONATO PASQUALE BONANNI, FERDINANDO DE CARO, CESARE BAGGINI MARCELLO DONNARUMMA, FRANCESCO SIGNOR SERGIO GARBARINO, ANTONIO MOLLICA BIAGIO PROVENZALE, BARTOLOMEO PEPE PAOLO MALERBA, PASQUALE FALZARANO MARIO BORRELLI, LUIGI GENTILE ARMANDO CARSANA, ALESSANDRO PICCIRILLO CLAUDIO CARRANO, ATTILIO MUSELLA ANDREA BETTINI, PASQUALE BENEDETTO RENZO ERBISTI, LUCA PERLATI RINO ACITO, ANNA ACITO
MICHELE PERROTTI, ANTONIO SBRESCIA ALFONSO LANGELLA
40
FREESERVICES MAGAZINE
L’Agorà del sapere LO STAND FREE SERVICES A TRASPODAY 2016 È DIVENTATO UN CENTRO DI FORMAZIONE PERMANENTE IN CUI OGNI GIORNO IL PUBBLICO HA POTUTO APPROFONDIRE ARGOMENTI DIVERSI CON RELATORI PREPARATI E DI PRESTIGIO
TEMI MERCATO NUOVO, RESPONSABILITÀ VETTORIALE MERCATO USATO, TELEPASS EUROPEO CCNL E CABOTAGGIO, INTERMODALITÀ CQC, ADR, APNEE NOTTURNE, SICUREZZA SUL LAVORO, TEMPI DI GUIDA, COSTUMIZZAZIONI DEI VEICOLI
41 Aprile 2016
I T N E M M A R F
MONDO TRUCK SPECIALE
42
FREESERVICES MAGAZINE
43 Aprile 2016
SPECIALE
44
FREESERVICES MAGAZINE
La soluzione ZERO PENSIERI Modulo TACHO Servizio di gestione dei tachigrafi digitali Formazione gratuita per gli autisti Scarico dati in remoto dal tachigrafo digitale Analisi dei dati
server
Report attività
GPRS
Lettere di infrazioni agli autisti Assistenza tecnico-legale
Servizi aggiuntivi
GEOLOCALIZZAZIONE
ECO - DRIVE Analisi (in tempo reale) del profilo di guida dell’autista, con parametri standard della rete CAN-FMS veicolo
Visualizzazione della posizione dei veicoli su mappa con funzione di zoom
Elaborazione report e statistiche ,studio nel tempo dei profili di guida per autista, veicolo, viaggio…
Localizzazione in tempo reale, con lo stato del veicolo (acceso, fermo, in movimento, in manutenzione)
Controllo emissioni inquinanti
Visualizzazione dell’intero percorso: dal punto di partenza al punto di arrivo Visualizzazione su carta delle soste e fermate dei veicoli con le ripartenze lungo il percorso
TEMPO REALE Controlla in pochi click la disponibilità residua dei tempi di guida dei tuoi conducenti
DMS Srl
Viale Montegrappa, 298/b - 59100 Prato (Po) infoline +39 0550675280 WWW.DMSDUALFUEL.IT info@dmsdualfuel.it
FIERE
QUALITÀ DELLA VITA E CULTURA:
A1 EXPO OSPITA FIERA AGRICOLA
L’EVENTO PIÙ ATTESO DELLA STAGIONE TORNA COME DI CONSUETO CON LA MOSTRA NAZIONALE DELLA BUFALA MEDITERRANEA ITALIANA A cura della Redazione
R
iflettori puntati sull’agricoltura nel polo fieristico A1 Expo dal 22 al 25 Aprile 2016 con l’undicesima edizione di Fiera Agricola, uno degli eventi primaverili più importanti per il settore primario in Campania. L’agricoltura, tra i settori trainanti dell’economia italiana, genera nel nostro Paese un giro d’affari di oltre 260 miliardi di euro (compreso il settore industriale), pari al 17% del Pil nazionale. Una notizia non nuova, ma che fa da sponda per l’obiettivo della manifestazione, che – come recita lo slogan – punta a “coltivare la ripresa”. 46
FREESERVICES MAGAZINE
Immancabile poi l’appuntamento con la Mostra Nazionale della Bufala Mediterranea Italiana, una vera e propria competizione tra i migliori esemplari di elevato pregio genealogico e morfologico. «Fiera Agricola ormai è parte integrante della storia di questo quartiere fieristico, essendo stata una delle primissime manifestazioni ospitate da A1 Expo – ha affermato il presidente, Antimo Caturano – Vogliamo che questa fiera si contraddistingua per essere una vetrina che guarda al futuro, con macchine innovative e contenuti attuali e utili per l’interpretazione di una nuova agricoltura in chiave efficiente e sostenibile. Vogliamo che questo sia un evento che punti essenzialmente a raffrontare in maniera costruttiva il mondo degli agricoltori con quello dei consumatori, at-
traverso momenti di approfondimento tecnico, scientifico e normativo». Anche quest’anno Fiera Agricola è iscritta nel calendario 2016 delle manifestazioni fieristiche internazionali che si tengono in Italia. Un riconoscimento arrivato grazie al suo crescente successo, che nella scorsa edizione ha portato nell’A1 Expo 45mila visitatori e oltre 250 espositori. «La ricchezza apportata dalle imprese agricole italiane non deve essere stimata solo in termini di Pil ma soprattutto in termini di identità, cultura, qualità e tradizione – ha concluso il presidente Caturano – Ed è per questo motivo che metteremo insieme tutte le energie per contribuire fattivamente alla valorizzazione delle peculiarità del nostro territorio». Info: www.fieraagricola.org
47 Aprile 2016
LOGISTICA
THE RENTAL MOOD A cura della Redazione
RUSPE, GRU E PONTEGGI SEMPRE PIÙ A NOLO, NELL’EDILIZIA SI CONSOLIDA IL SEGMENTO “RENTAL” 48
FREESERVICES MAGAZINE
Macchine e attrezzature: nei cantieri italiani cresce il noleggio, anche grazie all’effetto Expo. Le stime di chiusura del 2015 sono all’insegna di una leggera ripresa che dovrebbe consolidare il risultato del 2014 (+0,7%). La previsione arriva da Marco Prosperi, direttore di AssodimiAssonolo, l’associazione distributori macchine industriali.
1.3 MILIARDI DI VALORE
Quello del noleggio nel comparto dell’edilizia è un settore che vale in Italia oltre 1,3 miliardi di euro: le voci maggiori fanno riferimento ad attrezzature come ponteggi e gru (360 milioni di euro), piattaforme (280 milioni dieuro), macchine movimento terra (260 milioni di euro), moduli prefabbricati (100 milioni di euro) e gruppi elettrogeni (110 milioni di euro).
L’OPINIONE DI MARCO PROSPERI
“Rispetto al tracollo dell’80% delle vendite negli anni peggiori della crisi – spiega Prosperi -, il noleggio ha risentito molto meno, con cali nell’ordine del 10-15%. Nel 2015 registriamo una ripartenza, guidata in particolare dalle aziende del nord Italia che hanno potuto sfruttare i lavori legati ad Expo Milano.
Ma segnali positivi arrivano dalcentro e dal sud del Paese”.
1.500 IMPRESE
In Italia sono più di 1.500 le imprese che noleggiano macchinari e attrezzature con le prime 50 capaci di generare il 40% del fatturato totale. A livello nazionale di tratta di un mercato recente, nato una ventina d’anni fa, rispetto a altri più storici, come quello del Regno Unito, attivo da oltre 60 anni. I margini di crescita sono quindi ancora ampi: macchine a attrezzature a nolo in Italia rappresentano soltanto l’1% del totale in uso nei cantieri, contro l’1,8% della Francia o il 2% del Regno Unito.
NOLEGGIO COME SERVIZIO
“Il noleggio è un vero e proprio servizio avanzato alle imprese edili – continua il direttore di Assodimi – in grado di garantire la tipologia di macchina ideale, a prezzo fisso e con la tecnologia più avanzata disponibile. Senza dimenticare l’attività di consulenza che va dalla gestione della burocrazia fino agli studi di traffico in occasione di lavori in corso e cantieri”.
49 Aprile 2016
LOGISTICA
THE
BIG HUB Il porto di Venezia sempre più in prima linea per il trasporto di carichi eccezionali grazie ad operatori specializzati e facilità di accesso alle banchine e al mare
A cura della redazione
Alle primi luci dell’alba sono partite dal Porto di Venezia (terminal Multiservice) due grandi caldaie gemelle, prodotte dalla Macchi, divisione del gruppo Sofinter e con destinazione Medio Oriente. Si tratta delle prime due parti di un impianto per la produzione di vapore industriale ed energia elettrica che sarà completato nel 2016 grazie alla spedizione di altre 4 parti sempre con tecnologia e produzione Made in Italy.
IL GRUPPO SOFINTER
Il Gruppo Sofinter è protagonista nel mercato internazionale dell’energia e con il marchio Macchi è leader mondiale nella progettazione e costruzione di caldaie industriali e a recupero per cicli cogenerativi destinate a grandi complessi industriali 50
FREESERVICES MAGAZINE
nel settore oil & gas e petrolchimico. Sofinter S.p.A. ha scelto di aprire a dicembre 2015 uno stabilimento produttivo proprio a Porto Marghera dove la viabilità e l’accesso alle banchine è stato appositamente studiato per favorire l’imbarco di colli eccezionali.
CARICHI ECCEZIONALI
Sono queste infatti le caratteristiche, assieme alla specializzazione dei suoi terminalisti e operatori logistici, che fanno del Porto di Venezia lo scalo ideale per la produzione, l’assemblaggio e la spedizione di project car-
go (colli eccezionali) che esportano le migliori eccellenze e tecnologie italiane in tutto il mondo.
FAGIOLI PROTAGONISTA
I due manufatti pesano oltre 520 tonnellate ciascuno sono lunghi quasi 20 metri e larghi oltre 14 metri e alti 12 metri e sono stati caricati grazie all’esperienza di Fagioli Spa, primaria azienda che dal 1955 si occupa di trasporti e installazioni di componenti “eccezionali” (tra cui il Ponte di Calatrava, il Rigassificatore Alto Adriatico e il sommergibile Toti a Milano) Fagioli Spa, grazie all’uso di carrelli modulari semoventi che consentono di caricare pezzi di ogni dimensione e peso, ha provveduto a issare a bordo della nave Happy Dynamic
(della compagnia armatoriale olandese BigLift) le due caldaie che poi hanno preso il mare grazie alla spedizione organizzata dalla S.Marco Shipping, anch’essa specializzata in colli eccezionali e trasporto fluviale lungo l’asta del Po.Ancora una volta, la vicinanza alle banchine e al mare, permette alla Fagioli di dedicare le
proprie aree a Porto Marghera allo stoccaggio e alla preparazione per la spedizione delle diverse componenti che l’azienda stessa “raccoglie” da tutto il mondo, facendo di Venezia il luogo chiave per la logistica, la manifattura e la spedizione degli impianti verso le più disparate destinazioni mondiali. 51 Aprile 2016
E-LEARNING
Guida notturna
come cambiano le ore d’impegno? Chi guida per quattro ore continue da mezzanotte alle sette del mattino, non può lavorare per più di dieci ore
M
a se guidiamo di notte, l’impegno è sempre 13/15 ore? La risposta è no! Attenzione, però: non sempre si sa che le norme impongono a chi lavora di notte (fascia oraria che va da mezzanotte alle 7 a. m.) di non poter fare più di 10 ore di impegno. Il ministero precisa che gli autisti che svolgono trasporto di persone
di Marco Scala
e merci su strada non possono superare le quattro ore consecutive di guida nella fascia oraria che va dalla mezzanotte alle sette del mattino, quando l’attività di lavoro complessiva nell’arco della giornata supera dieci ore per ogni periodo di 24 ore. In effetti, superare le quattro ore di guida continua in questa fascia oraria è considerato una condizione
per cui l’impegno lavorativo si riduce a dieci ore. Quindi, un autista che parte ad esempio alle 2:30 di notte e si ferma alle 7:00 guidando consecutivamente le sue 4,30 ore, per poi eseguire l’interruzione alla guida di 45 min. prevista dal regolamento, non può superare le dieci ore d’impegno, ovvero deve interrompere le attività di guida e lavoro alle 12:30.
PER MEGLIO CAPIRE, ECCO NEI SEGUENTI GRAFICI DUE CASI LIMITE
1° CASO | GUIDA NOTTURNA CON IMPEGNO DI 13/15 ORE
Si può notare che la guida continua più lunga dalle 0 alle 7 si è verificata nell’arco di tempo che va dalle 3:15 alle 7, guidando per 3 ore e 45 minuti continui. In questo caso l’impegno resta di 13 ore o 15 ore a seconda del bonus.
2° CASO | GUIDA NOTTURNA CON IMPEGNO DI 10 ORE
In questo caso si verifica la condizione che la guida più lunga tra le 0 e le 7 è nell’arco di tempo che va dalle 3:00 alle 7:00, per cui si è verificata la condizione di 4 ore di guida continua, quindi l’impegno di tutte le attività lavorative si deve inderogabilmente ridurre a 10 ore.
52
FREESERVICES MAGAZINE
53 Aprile 2016
CLASSIC
130 anni e non sentirli! A cura della redazione
Il 29 gennaio 1886 Carl Benz presenta la domanda di brevetto per il suo veicolo con motore a ciclo Otto, un documento che mette letteralmente il mondo in movimento e dà vita all’automobile. Nello stesso anno, Gottlieb Daimler crea la sua carrozza a motore e Mercedes-Benz inizia a scrivere le pagine di una storia lunga 130 anni, costellata da innumerevoli successi. 54
FREESERVICES MAGAZINE
I
l 29 gennaio 1886 l’ingegnere di Mannheim, Carl Benz, presenta il brevetto DRP 37435 – considerato il ‘certificato di nascita’ dell’automobile – per il suo veicolo con motore a ciclo otto all’Ufficio Brevetti dell’Impero Germanico di Berlino. Il documento, datato 130 anni fa, testimonia lo spirito innovativo, il potere creativo e la lungimiranza imprenditoriale di Carl Benz. Dal 2011, il brevetto fa parte del patrimonio documentario mondiale dell’UNESCO che comprende, tra l’altro, anche la Bibbia di Gutenberg, la Magna Carta e la Messa in si minore di Johann Sebastian Bach.
CARL BENZ E L’INVENZIONE DELL’AUTOMOBILE
Carl Benz sviluppa la prima automobile al mondo nel 1885. Per realizzarla, l’ingegnere costruisce un veloce motore a quattro tempi con un cilindro orizzontale (954 cm³ di cilindrata a 400 giri/min per 0,55 kW/0,75 CV di potenza) collocato su un telaio prodotto in proprio. La velocità massima raggiunge i 16 km/h: è la Patent Motorwagen, novità assoluta a livello mondiale e primo veicolo stradale indipendente a propulsione autonoma alimentato da un motore a combustione interna. 55 Aprile 2016
CLASSIC La Patent Motorwagen fa la sua prima apparizione pubblica il 3 luglio 1886 lungo la Ringstraße di Mannheim. È però il primo viaggio sulla lunga distanza da Mannheim a Pforzheim e ritorno, compiuto nel 1888 con il modello III (ottimizzato rispetto alla Patent Motorwagen), a dimostrare pienamente quanto l’automobile sia adatta all’impiego quotidiano. Non è però Carl Benz a guidare lungo questo tragitto, bensì sua moglie Bertha. Dimostrando massima fiducia nei confronti dell’invenzione di Carl, presentata all’Ufficio Brevetti il 29 gennaio 1886, la donna intraprende nell’agosto 1888 il primo viaggio a lungo raggio nella storia dell’automobile insieme ai figli Eugen e Richard, all’insaputa del marito e padre dei ragazzi, a riprova della validità dell’idea di veicolo sviluppata dall’ingegnere tedesco sotto il profilo tecnico. Bertha Benz e figli forniscono, così, una dimostrazione pratica dell’utilizzo ancora oggi tipico di un’autovettura. Questa tipologia di impiego è stata definita da Carl Benz già al momento di presentare la domanda di brevetto, in cui parlava di ‘mezzi prevalentemente leggeri utilizzati per il trasporto di 1-4 persone’.
CARL BENZ E GOTTLIEB DAIMLER
Nel 1886, Carl Benz e Gottlieb Daimler aprono orizzonti del tutto nuovi sul fronte della mobilità con le loro invenzioni all’avanguardia. Su questi risultati si basano le innovazioni presentate negli ultimi 130 anni dalla Stella per il massimo livello di sicurezza, comfort, efficienza ed affidabilità.
56
FREESERVICES MAGAZINE
Con gli attuali sviluppi nei settori della guida autonoma, dei veicoli collegati in rete tra loro in modo intelligente e dell’elettromobilità, la Casa di Stoccarda sta plasmando il futuro dell’automobile. Un lungo cammino iniziato il 29 gennaio 1886, quando Carl Benz presenta appunto la domanda di brevetto per il suo veicolo. Insieme alla carrozza a motore realizzata da Gottlieb Daimler sempre nel 1886, la Patent Motorwagen di Carl Benz fa bella mostra di sé al Museo Mercedes-Benz che festeggia il decimo anniversario nel 2016 e vanta attualmente oltre sette milioni di visitatori.
IL MARCHIO Mercedes-Benz è un marchio commerciale utilizzato da varie aziende nel tempo per contraddistinguere la produzione di autoveicoli. Il suo primo utilizzo risale al 1926 dopo la fusione della Daimler-Motoren-Gesellschaft (che dal 1902 utilizzava il nome Mercedes per le sue autovetture) con la Benz & Cie. e la conseguente creazione del gruppo Daimler-Benz. Il marchio è stato di proprietà della Daimler-Benz dal 1926 al 1998 e della DaimlerChrysler dal 1998 al 2007. Nel 2007, a seguito del disimpegno della Daimler dal gruppo nato dall’unione con la Chrysler, Mercedes-Benz è il marchio della nuova Daimler AG unitamente a Maybach, McLaren (fino al 2009) e Smart. Le Mercedes-Benz sono famose in tutto il mondo come auto di lusso, facilmente distinte dallo stemma presente sul cofano motore delle vetture, che rappresenta la stella a tre punte, segno distintivo della Daimler, circondata dalla corona d’alloro della Benz e dalle parole Mercedes-Benz sempre sulla corona esterna. Tra l’altro il nome in questione era stato utilizzato già nel 1924 per la creazione di una prima rete di vendita in comune tra le due aziende. L’origine di questa stella viene da una cartolina dove Gottlieb Daimler aveva disegnato una stella a 3 punte che rappresentava la capacità di utilizzo del suo motore per terra, aria e mare
Nel 1886, Carl Benz e Gottlieb Daimler aprono orizzonti del tutto nuovi sul fronte della mobilità con le loro invenzioni all’avanguardia.
Nel 1886, la Patent Motorwagen di Carl Benz fa bella mostra di sé al Museo Mercedes-Benz
IL MUSEO A Stoccarda nel 2006 è stato dedicato al marchio Mercedes Benz un nuovo museo, che sorge alle porte della città, vicino all’autostrada e di fronte ai cancelli dello storico stabilimento di Stoccarda-Unterturkheim. Attraverso 160 veicoli ripercorre i 120 anni della storia del marchio dall’invenzione dell’auto di Karl Benz, che depositò il suo brevetto per il primo veicolo a motore del 1886, fino ai tempi attuali, passando per le mitiche frecce d’argento di Juan Manuel Fangio. Il progetto è opera dello studio olandese UN studio che per approntare la complessa geometria del Museo non solo dal punto di vista formale ma anche da quello strutturale, ha elaborato 35.000 disegni in 3D[senza fonte]. La pianta che può essere paragonata ad un’elica, a un trifoglio oppure al logo Mercedes a
tre punte, ruota intorno ad uno spazio centrale triangolare dove sono collocati gli ascensori. L’edificio non presenta pareti dritte, ma pareti portanti a doppia curvatura e i sostegni sono a distanze superiori a quelle previste per un ponte autostradale. La pianta, come si diceva a forma di elica, vuole rappresentare la spirale del DNA a doppia elica, cioè con un doppio percorso di visita che, partendo dall’alto scende a spirale i nove piani dell’edificio come nel Museo Guggenheim (New York). I percorsi di visita come detto sono due: “ Giro dei miti “ e “ Giro delle collezioni “, e in qualsiasi momento il visitatore può passare da un percorso di visita all’altro. La sofisticata struttura ha richiesto attenzione anche in facciata; infatti per le vetrate è stato utilizzato un vetro speciale rinforzato in fibre di carbonio
57 Marzo Aprile 2016 2016
ROMANZO DI APPENDICE
Ma va a quel paese! In esclusiva per Free Services Magazine, l’ultimo lavoro di Fabrizio Piras, la storia straordinaria e a tratti commovente di uno di noi: Andrea Maggiolo che va letteralmente all’altro capo del mondo, Australia, per salvare la sua vita e i suoi sogni… A bordo di un camion! di Andrea Maggiolo e Fabrizio Piras Per il primo periodo ospitai anche un compaesano che, trasferitosi nel Regno Unito una settimana dopo di me, si accasò qualche mese. Dimenticandosi spesso di pagarmi la quota d’affitto. Jason, il famigliare, continuò a risiedere nella sua anonima abitazione a Islington, a nord della metropoli e sul confine della zona rossa, in un’anonima laterale della Liverpool Road. Daltronde, vi abitava da almeno dieci anni, nella società era stato tirato dentro più per proforma e una sua attività commerciale già ce l’aveva. Un paio di camere le destinai, pronte all’uso, a Cesare e Tommaso, qualora ne avessero avuto bisogno nelle capatine oltre Manica. Per il resto, si andava di telefono, computer e Skype. Anche i miei mi raggiunsero, per darmi una mano con la quotidianità. Io ero molto impegnato a cercare clienti e a provar a fare affari, ventiquattro su ventiquattro. Insomma con lo stesso spirito di sempre. Ero molto impegnato a far fruttare i contatti e le dritte che i due soci procuravano. L’Italia e i guai che avevo lasciato, rimanevano pesanti ma a distanza di sicurezza. Avevo messo in mezzo fra me e loro, un bel po’ di chilometri di terra e anche un bel po’ d’acqua. Preso dalla nuova avventura e confortato da uno stile di vita diverso, ripresi respiro, vita e ambizione. Qualche contratto lo chiudemmo. Cose di non grande importanza ma sufficienti per campare e iniziare a pagare acconti di fatture e stipendi pregressi. Continuavo a non sopportare l’idea che i “miei” ragazzi avanzassero soldi da me. Era una questione morale, una questione d’onore. In fin dei conti avevano lavorato ed era giusto ricompensarli. L’avessero fatto a me, di non pagarmi quand’ero un dipendente, non l’avrei accettato. Dopo aver passato la mattina al computer, un martedì primaverile riscaldato da un bel sole, decido di prendermi qualche ora di svago. Mi carico sul primo autobus per la City e, una volta giuntovi, inizio a passeggiare con calma e grosso modo con la testa sempre all’insù. Che bello fare il turista! E quante belle cose, in questa incredibile città. Acquisto un caffè, pessimo, in un bugigattolo arabo, mi siedo in una panchina a lato della St.Paul’s Cathedral e lo sorseggio lentamente, lasciandomi scaldare il volto dalla luce diurna. Il telefono squilla e maledico l’interruzione di questo momento mite. “Andrea sei in mansarda?” “No Tommaso, mi sono preso qualche ora libera. Sono in centro e sto cazzeggiando. Che c’è?” “Ti ho mandato una mail un’ora fa. Buone nuove mio caro, ma è meglio se leggi cosa ti ho girato. Hai un costume?” “Un cosa? Un costume? Mah, sì... perché?” Mail, costume... Fosse stato Cesare, direi che è suonato, ma è l’altro, quindi devo trovare una logica a una cosa apparentemente illogica. “Dai vai a casa e leggi. Io sono in Serbia e ci rimango altre tre settimane. Nel frattempo tu voli in Brasile. Sai: Rio, Copacabana, Ipamena, mulatte da sballo, cocktails con ombrellini in spiaggia... e soprattutto produttori di zucchero. Hai un paio di appuntamenti già fissati. Devo svelarti altro?” “A... ... devo andare, ciaooo!” Chiudo la comunicazione, immagino la risatina composta di Tommaso. Frattanto balzo in piedi, getto il bicchiere di carta in un cestino vicino e cerco di orientarmi per prendere subito un mezzo pubblico. Impaziente, cambio subito idea e mi infilo in un taxi, senza attendere mezzi pubblici e mi faccio portare a casa di corsa. Salgo le scale a balzi, mi metto alla scirvania più grande, apro la posta elettronica. “... vi conferiamo il mandato ai fini di... la fornitura annuale di ....” e blablabla. Ottimo! Acquirenti europei agganciati, con tanto di mandato ufficialmente firmato. Ora bisogna trovare l’offerta giusta. Tocca a me. Il giorno dopo, di buon mattino, mi imbarco a Heathrow in un British Airways, volo sopra l’Oceano Atlantico, atterro all’Antonio Carlos Jobim di Rio de Janeiro, salgo su un taxi in direzione sud, raggiungo un hotel di seconda categoria nel quartiere finanziario della città brasiliana, in pieno centro. Complici le quattro ore indietro per il fuso orario, mi approprio della camera e mi sistemo con calma. Colazione a Londra, cena a
58
FREESERVICES MAGAZINE
Rio. Niente male. Ho due giorni di tempo per ambientarmi e studiare le mie mosse, formulare le mie richieste per conto dei serbi. Come prima sera però, penso solo ad abbandonarmi a un sonno ristoratore che mi tiene compagnia tutta notte, senza interruzioni e senza incubi. Dopo doccia e colazione e rinfrancato dal riposo, il giorno seguente mi metto subito all’opera fra scartoffie, numeri e conti. Ma la verve antimeridiana si affievola abbastanza velocemente col passare dei minuti così, un attimo prima di mezzogiorno, molo tutto, scendo in strada e sempre servendomi di un taxi, mi faccio portare verso le spiagge famose e tanto nominate nel mondo. Rientrato in hotel verso sera, mi attacco al portatile e mi perdo su Facebook, tanto per rilassarmi un po’. Rispondo a una nuova richiesta di amicizia, incuriosito dal nome femminile. Forse complice il luogo esotico, forse complice la musica brasiliana che si può ascoltare ad ogni angolo, forse perché quando le cose devono accadere accadono e basta, sta di fatto che in un modo spontaneo e imprevedibile, sillabo col pensiero, il nome di questa sconosciuta. Con-su-e-lo... Mi ritrovo a sorridere del mio giochino mentale e intanto con l’indice della mano destra, che uso come una bacchetta da direttore d’orchestra, mi dò il tempo da solo. Il nome di questa persona mi mette di buon umore e sembra corrispondere proprio a una ritmica musicale cadenzata di calore e bellezza. Giochiamo verbalmente per mezz’ora in chat, tanto per rompere il ghiaccio. In seconda serata ritorno sulle pratiche lavorative e tutto il resto è dimenticato. All’alba del mio secondo giorno brasiliano, mi alzo carico e pronto ad affrontare gli imminenti affari. Mi sbarbo con cura e fantastico cose zozze con la sconosciuta virtuale della sera prima. Per un attimo penso che il desiderio sessuale che il solo nome e un paio di parole mi hanno suscitato, deve essere una situazione da non sottovalutare, considerato che negli ultimi tempi non solo non ho avuto compagnia femminile, ma nemmeno ne ho sentito l’esigenza. E nemmeno mi sono ammazzato di cinque contro uno... semplicemente, non avevo quasi mai voglie. Troppi pensieri e troppe altre faccende in testa. L’incontro mattutino con un paio di professionisti, responsabili commerciali della ZdeOro, mi fa gettare delle basi speranzose ma di fatto, esco dai loro uffici con un nulla. Pranzo frugale e via al secondo appuntamento, presso la AcùcarMasterWorld acronimata in AMW. Mi trovo decisamente più a mio agio. Sento che è questo il posto giusto, sento che l’aria è più ospitale. Ho imparato a diffidare dalle situazioni troppo accondiscendenti, che spesso nascondono subdoli secondi fini. Trappole e fregature vere e proprie. Rimango quindi con le antenne ben tese, anche se alla fine delle cinque ore di trattative e consultazioni, esco con un precontratto notevole. Abbbandono la sala riunioni all’ottavo piano, con schiena e sguardo dritti, non nascondo il sorriso soddisfatto che mi sento d’avere e sbircio un’ulitma volta le vetrate scure che dividono gli spazi operativi individuali. Calpesto il parquet nocciola, illuminato dai faretti disposti con regolarità al centro del controssoffitto. L’ascensore cromato, silenzioso e veloce, mi porta al piano terra in un baleno. Attraverso la grande hall circolare, impreziosita tutt’attorno da marmi bianchi venati di nero, passo il bancone ricevimento, saluto le due eleganti e giovani impiegate e saluto anche le due guardie armate posizionate ai fianchi della porta d’ingresso/uscita, che si apre automaticamente a fotocellula. Sono in strada, il caldo mi investe e sento tutto lo sbalzo termico causato da un pomeriggio in ibernazione, per via dell’aria condizionata che lavora incessantemente all’interno del palazzone. Ma che mi importa, l’importante è raggiungere la stanza d’albergo e mettermi in contatto con Londra. Annuncio la buona nuova ai miei soci solo a luna bella alta e cangiante in cielo, dopo essermi riposato e rinfrescato. Scruto la statua del Cristo che sovrasta la città e apprezzo la sua imponenza. Al banco del bar dell’hotel, lungo cinque o sei metri a semicerchio convesso e rivestito di una pelle scura demodè, mi concedo un paio di whisky single malt scozzesi, per complimentarmi con me stesso. Un’ora più tardi, nonostante l’alcool, fatico ad addormentarmi. Tutto contento per l’esito della giornata, mi sono intrattenuto un quarto d’ora su Facebook, cercando di scoprire qualcosa di più su Consuelo, ma gioca a nascondino. Giochiamo o ci corteggiamo? Mi giro e mi rigiro fra le lenzuola. Poi la calcolatrice che ho in testa prende il sopravvento e più volte calcolo la percentuale di guadagno sull’affare che stiamo per chiudere. La cifra è da capogiro, una roba da sistemarsi per la vita. Altro che dormire, devo compiere un grande sforzo per non cedere all’esaltazione. Rientrato a Londra, ci troviamo tutti a casa mia, nella fattispecie il nostro quartier generale. Messa ufficialmente nero su bianco la proposta brasiliana, attendiamo con trepidazione il benestare serbo. Che arriva dopo mezza giornata. Al guardar le firme sul contratto, scoppiamo tutti quanti in un giubilo da festa di fine anno. Si alza un vociare concitato, ci stringiamo le mani, ci diamo pacche sulle spalle. Sorridiamo, ridiamo e stappiamo, come nel più classico e beneaugurante dei gesti, una bottiglia di prosecco di Conegliano trafugato da là, fino ai piedi della Regina. Tredici... milioni... di euro. Tredicimilionidieuro. 13.000.000 di euro! La nostra percentuale per l’affare concluso, è di tredicimilionidieuro. Da dividersi fra tutti. Inebriato, impazzisco di gioia al pensiero di avercela fatta e di poter chiudere tutte le mie problematiche economiche. Ho anche il desiderio sbandato di ritornare in strada, di ridare il via all’azienda di autotrasporto. Sapete, l’orgoglio... Ma con tutti questi soldi, tornare nel mondo camion? Mica scemo io, vi saluto! I festeggiamenti però, durano poco. Dalla AMW di Rio de Janeiro, arriva il rigetto del contratto perchè senza dire nulla, i serbi hanno cambiato una clausola che i produttori, fra l’altro irritati dalla furbata dei compratori, non accettano. I serbi a questo punto mollano loro, noi, l’affare e le tenebre ripiombano sulle nostre teste. Rimango così sconvolto dalla montagna russa emozionale, che non riesco ad avere una reazione sdegnata o irata. Sono mestamente e solamente, sotto shock. Qualche imprecazione, molta delusione. Poi un defilarsi generale, con ognuno che va a leccarsi le ferite a proprio modo. Chi in camera, chi in giro per il quartiere, chi ributtandosi a capofitto su altre opportunità da vagliare al computer. Il giorno dopo, con l’imprevisto già abbastanza assorbito ma col mal di testa ben presente, cuasato dalla troppa birra scura bevuta in compagnia di Cesare, nel dopo cena di dieci ore prima, ritorniamo nei ranghi, pronti a rifarci dello scotto.
REPORTAGE
THE EXTREME TRANSPORT BOSS 60
FREESERVICES MAGAZINE
LA STORIA DI UN’AZIENDA ITALIANA CHE È UNA STRAORDINARIA ECCELLENZA A LIVELLO MONDIALE NEL COMPARTO DEL TRASPORTO. NATA PER LA PASSIONE DI UN UOMO. CRESCIUTA PER L’IMPEGNO DI TUTTI Di Gabriele Bondioli
61 Aprile 2016
REPORTAGE
F
agioli è specializzata nei trasporti stradali eccezionali a lunga percorrenza. Fagioli con la sua vasta gamma di mezzi come rimorchi e semirimorchi eccezionali, carrelli modulari, motrici e trattori speciali è in grado di gestire qualsiasi tipo di trasporto eccezionale su strada. A supporto di questa vasta quantità di mezzi, l’azienda lavora con personale specializzato per i sopralluoghi sul percorso, nonché di un dipartimento di ingegneria e di autisti con lunga esperienza. Questa è la soluzione perfetta per eseguire al meglio trasporti su strada così peculiari in totale sicurezza.
quando si tratta di un progetto “chiavi in mano” cioè dalla progettazione concettuale del manufatto da muovere fino al posizionamento finale su fondazione, comprese, eventualmente, le operazioni di sollevamento e logistica.
L’IMPORTANZA DEI DETTAGLI
Il sopralluogo viene eseguito da personale esperto che valuta letteralmente l’intero percorso, metro dopo metro, e facendo un report dettagliatissimo di tutti gli eventuali ostacoli da rimuovere prima del trasporto, come lampioni, segnali stradali, le strade di rinforzare (nel caso il manto stradale non abbia una sufficiente e sicura capacità di portata) con il posizionamento di supporti temporanei durante il passaggio del pesante convoglio.
Grandi trasporti richiedono una grande organizzazione in grado di gestire tutte le problematiche legate a questa attività: ci sono molte variabili che devono essere considerate prima di gestire un trasporto eccezionale su strada, soprattutto
I NOTEVOLI INVESTIMENTI FINANZIARI IN PERSONALE E MEZZI INFATTI, PORTANO L’AZIENDA AD UNA PROFICUA E INARRESTABILE ESPANSIONE NEL MERCATO DEL“PROJECT SHIPPING” CON DESTINAZIONI E ORIGINE DA TUTTO IL MONDO
62
FREESERVICES MAGAZINE
Il primo passo è l’analisi dettagliata del carico eccezionale e un sopralluogo accurato del tragitto al fine di poter garantire la fattibilità del trasporto senza tralasciare il minimo dettaglio.
L’ufficio tecnico progetta il migliore e più sicuro metodo di trasporto in base ai parametri di lavoro specifici: prepara le specifiche tecniche per l’acquisto e la costruzione di eventuali strutture sia per il carico del manufatto sui carrelli (supporti speciali, selle) che per il rinforzo del manto stradale (sovrapponti, travi di legno o metallo) senza dimentarci dei disegni CAD e 3D e l’analisi della valutazione dei rischi e delle procedure operative. Il perfetto trasporto
eccezionale su strada è la somma di tutti questi “piccoli” dettagli!!
L’INIZIO
Fagioli, fondata dal compianto Giovanni Fagioli, nasce originariamente come azienda di trasporti nel 1955.In poco tempo Fagioli riesce a diventare un’azienda leader nella gestione del trasporto in tutta Italia. I notevoli investimenti finanziari in personale e
mezzi infatti, portano l’azienda ad una proficua e inarrestabile espansione nel mercato del“project shipping”con destinazioni e origine da tutto il mondo. I Clienti con gli anni hanno continuato a richiedere soluzioni sempre più complesse legate a problematiche di trasporto che hanno spinto Fagioli a sviluppare e applicare nuove idee e tecnologie.
IL PRESENTE
L’azienda è attualmente sotto l’attenta gestione del figlio, Alessandro Fagioli, un uomo dedicato al lavoro, appassionato e lungimirante. 60 anni di esperienza hanno portato l’azienda all’avanguardia nel campo dei trasporti e sollevamenti eccezionali. Nell’ultima decade Fagioli ha investito
e acquistato azioni in altre compagnie, come per esempio nella “PSC Heavy Lift”, diventata ora Fagioli ltd (specializzata a livello mondiale nel sollevamento eccezionale nei settori del civile, dell’offshore, del petrolchimico e nel “power”) e altre importanti società di logistica e di “shipping”. In questo particolare momento di crescita il processo di ramificazione e specializzazione ha dato una visibilità all’azienda a livello internazionale, essendo in grado ormai di poter garantire un servizio “door-to-door” di trasporto di componenti eccezionali, di progetti di impiantistica in qualsiasi parte del globo includendo il supporto in termini di ingegneria e di trasporto al processo di modularizzazione.
IL FUTURO
Queste molteplici attività compongono il F.I.S. (Fagioli Integrated System), un concetto di servizio totale al cliente, unico nel mondo dei trasporti e sollevamenti su scala mondiale.
LA SVOLTA SIGNIFICATIVA AVVENNE AGLI INIZI DEGLI ANNI ‘60 QUANDO FURONO ACQUISTATI I PRIMI SEMIRIMORCHI IL RICORDO DI ALESSANDRO
Alessandro Fagioli, presidente della Fagioli SPA e figlio del fondatore della società, il cavaliere del lavoro Giovanni Fagioli, ricorda che il padre faceva l’autista dipendente per una piccola società. Alessandro Fagioli, nel 1950, si trasferisce con la famiglia da Traversetolo a Montecchio. Il papà decide di comprarsi il primo Dodge nel 1951 e si mette in proprio facendo il corriere. All’inizio Fagioli trasporta di tutto, dal legname al bestiame ai generi alimentari fino a quando nel 1955 inizia il trasporto continuativo di barattoli per una società locale. “La produzione di barattoli si sposta a S.Ilario d’Enza dove mio padre – racconta sempre Alessandro Fagioli - di sera parcheggiava i suoi mezzi”. Nel 1960 la Fagioli possiede 6 63 Aprile 2016
REPORTAGE camion con l’aggiunta di 2 mezzi ogni anno fino alla meta del decennio. La svolta significativa avvenne agli inizi degli anni 60 quando furono acquistati i primi semirimorchi “Convinsi mio padre – dice Alessandro Fagioli - all’idea che il nostro trasporto doveva essere modificato perchè impiegavamo troppo tempo nelle operazioni di carico e scarico. I nostri camion rimanevano fermi anche 10 ore in una giornata.... così andammo a comprare i primi tre semirimorchi e ne lasciammo uno alla Fa.Ba., uno dal cliente mentre il terzo viaggiava...”
LA TECNOLOGIA MUOVE IL MONDO
Uno dei prima trasporti eccezionali eseguiti da Alessandro Fagioli è la movimentazione di un boiler e successivamente il trasporto di una campana in bronzo nel 1965, che diedero una certa notorietà all’azienda. Gli investimenti in mezzi eccezionali all’avanguardia fanno conoscere il nome Fagioli prima nel centro Italia e poi successivamente anche nel Nord (con l’apertura di uffici a Milano e Torino) e in tutta Italia. A metà anni sessanta e negli anni 70 iniziano i primi trasporti ro-ro verso la Sardegna e poi la Libia, e le prime spedizioni verso l’Arabia Saudita e il Medio Oriente.
Un esempio straordinario Tra il 9 e il 12 ottobre 2015 la Fagioli è stata coinvolta nel trasferimento di gru portuali in Italia, Marocco e Spagna per un incredibile lungo week-end lavorativo! Nel giro di 4 giorni Fagioli ha movimentato 8 gigantesche gru portuali con l’utilizzo di carrelli SPMT e chiatte. A Livorno n ° 2 “STS Container Cranes” da 800t / cad. sono stati trasportate con SPMT Fagioli e chiatta da Vado Ligure al porto industriale di Livorno. Al terminal container di Livorno Fagioli ha eseguito le operazioni di imbarco su una chiatta oceanica di No.2 “STS Container Cranes” dal peso di 800t / cad. In Marocco No.2 “Coal Ship Unloaders” dal peso di 1000t ciascuna sono stati riposizionate con l’uso di chiatta e carrelli SPMTs fino terminal del carbone di Jorf Lasfar. In Spagna, No.2 “Ship To Shore Container Cranes” 700t / cad. sono stati trasportate e trasferite da Valencia al terminal container Huelva grazie alla chiatta Fagioli chiatta e ai carrelli SPMT. Un incredibile organizzazione per un fine settimana di lavoro, unico!
“CONVINSI MIO PADRE – DICE ALESSANDRO FAGIOLI - ALL’IDEA CHE IL NOSTRO TRASPORTO DOVEVA ESSERE MODIFICATO PERCHÈ IMPIEGAVAMO TROPPO TEMPO NELLE OPERAZIONI DI CARICO E SCARICO”
64
FREESERVICES MAGAZINE
I nuovi mezzi e il personale specializzato di primo livello fortemente voluto da Alessandro Fagioli, portano all’acquisizione di lavori sempre più complessi. “La tecnologia muove il mondo” diventa il motto di Alessandro Fagioli, perchè solo con quella si possono affrontare le sfide che, nel corso degli anni diventeranno sempre più impegnative e con complesse soluzioni ingegneristiche. E queste sfide, Alessandro Fagioli le ha vinte tutte. Qualche esempio recente: la partecipazione nella rotazione e nella rimozione della nave Costa Concordia; l’installazione di cassoni da 12 mila tonnellate e di paratoie per il progetto MO.S.E. di Venezia; l’installazione di moduli fino a 4800 t per il rigassificatore ADRIATIC LNG posizionato a Rovigo; il trasporto del sottomarino
Toti a Milano... solo per citare i progetti che hanno avuto il maggiore impatto mediatico negli ultimi anni. Alessandro Fagioli ha allargato nuovi orizzonti nel campo dei trasporti e sollevamenti eccezionali, nell’ingegneria applicata e nelle spedizioni di progetto. Il nuovo motto della Fagioli ora è “the world ... our passion” perchè è nel mondo che Alessandro Fagioli e la sua società vogliono essere riconosciuti e stimati!
“LA TECNOLOGIA MUOVE IL MONDO” DIVENTA IL MOTTO DI ALESSANDRO FAGIOLI, PERCHÉ SOLO CON QUELLA SI POSSONO AFFRONTARE LE SFIDE
Un caso eccezionale Fagioli India ha completato con successo il sollevamento e l’installazione di un “Housing Mill & Edger” in un’ acciaieria a Bokaro in India. Questo è il primo lavoro di questo genere eseguito da Fagioli in India per lo spegnimento di un’acciaieria. Ci sono volute quasi 100 ore di ingegneria e di attività sul campo per rendere questo progetto di successo. Il progetto completo è stato eseguito durante un fitto calendario di periodo di arresto dell’impianto, assegnato dal cliente. Fagioli ha progettato ogni dettaglio in modo tale da rendere le operazioni sicurè con costi contenuti. Il sito aveva uno spazio molto compatto e limitato per poter operare e montare le attrezzature Fagioli. Fagioli ha usato due set di Portali EZ con capacità di sollevamento ciascuno di 600T insieme a 4 martinetti L180 Strand Jacks (180T) posizionati a 30 metri sulle travi poste tra i due portali. Il “Housing Mill” è stato sollevato di 2 metri dalla sua posizione iniziale, “slittato” di 20 metri e infine abbassato di 3 fino al suo posizionamento finale su fondazioni. Per tutto il progetto di sollevamento, slittamento e l’attività di posizionamento ci sono voluti ca. 7 ore compreso l’allineamento finale del RR2. Per il sollevamento dell’ “Edger” Fagioli ha utilizzato un sistema analogo di portali EZ e travi con 2 martinetti L180T con qualche lieve modifica per il collegamento tra l’ “ Edger” e il martinetto. L’”Edger” è stato alzato di 500 millimetri e fatto “slittare” di ca. 4 metri poi fatto “slittare” di 12,5 metri slittamento e ruotato di 90 gradi per poi abbassarlo abbassa di 3 metri fino alla sua posizione finale.
65 Aprile 2016
CULT
ARTIGENIO, LA FASE FINALE
SCOPRIAMO I TRE FINALISTI SONO I TRE FINALISTI DEL CONTEST LANCIATO LO SCORSO MESE DI NOVEMBRE DA CONFARTIGIANATO E MERCEDES-BENZ VANS
A
lberto Gariboldi, Francesca Colonia e Sara Vignoli sono i tre finalisti di Artigenio, il contest promosso da Mercedes-Benz Vans in partnership con Confartigianato, che offre l’opportunità agli artigiani di dare forma alle proprie idee. Fino al 21 aprile si può votare su www.artigenio.net il progetto preferito; al vincitore andranno 10mila euro e la promozione del progetto attraverso i canali ufficiali di Mercedes-Benz.
I TRE PROGETTI FINALISTI ALBERTO GARIBOLDI, ‘COLTELLO ROTOTRASLANTE’ Un innovativo sistema per l’apertura, la chiusura ed il blocco per 66
FREESERVICES MAGAZINE
A cura della redazione
coltelli ed utensili serramanico. Questo meccanismo consente di installare, su un coltello o altro utensile serramanico, una lama più lunga (fino al 150%) del manico stesso e, allo stesso tempo, ne rende possibile una totale copertura in chiusura. FRANCESCA COLONIA, ‘NUOVI ALFABETI’ Il progetto nasce dall’esigenza di completare alcuni alfabeti d’epoca al momento disponibili presso l’Associazione Culturale Betterpress che si occupa di stampa a caratteri mobili e del recupero di strumenti della tradizione tipografica. Gli alfabeti sono in alcuni casi mancanti di alcune lettere, poco assortiti o troppo danneggiati per essere
utilizzati. Lo studio delle linee delle lettere originali consente di ridisegnare i tratti di quelle mancanti, progettarle digitalmente e realizzarle con un macchinario da taglio e incisione laser. SARA VIGNOLI, ‘ELEMENTS OF NATURE’ L’idea nasce dalla volontà di portare la natura nei contesti urbanizzati, partendo dall’immagine delle piante che crescono sulle rocce, e arrivando allo studio di una struttura modulare composta da due romboedri, componibili in sette moduli diversi. Utilizzando questi moduli è possibile realizzare delle pareti verdi, sia di separazione per ambienti interni, sia per esterni di rivestimento o come giardini verticali.
67 Aprile 2016
68
FREESERVICES MAGAZINE
69 Aprile 2016
TRUCK IN SUD MERCHANDISING Cappellino
T-shirt bimbo
www.truckinsud.it
Polo
Felpa / T-shirt
Colori
Euro 5,00 Agenda settimanale
Euro 5,00 Taccuino
Euro 6,00
Euro 4,00
Beauty case
Sacca
Euro 7,00 Ombrello
Euro 9,00 Portapenne
Euro 5,00 70 
FREESERVICES MAGAZINE
Colori
Euro 12,00
Euro 30,00 / Euro 8,00 Calendario da parete
Euro 10,00 Trolley
Euro 65,00
Portachiavi
Accendino
Euro 3,00
Euro 2,00
Shopper cotone
Euro 3,00
Tazza
Euro 5,00
Euro 15,00
Targa
Euro 5,00 Tracolla Ipad
Euro 8,00 Righello
Euro 3,50 Matita
Euro 2,00
Shop | ACCESSORI
info: 347 8639688
Dischi posteriori limite di velocitĂ
Strisce contrassegno
15 x 32 cm
Coppia strisce contrassegno 12 x 32 cm
conto proprio
conto terzi
Euro 2,49
Euro 1,49
Euro 1,99
Rotoli catarifrangenti
Coppia tabella catarifrangente
Coppia tabella catarifrangente
per semirimorchio
per motrici
Euro 12,99
Euro 9,99
Per superfici rigide
Euro 100,00
Rotoli catarifrangenti
Tratteggiato per superfici telonate
Euro 125,00 Portatarga Inox con cerniera
Dischi cronotachigrafo
Rullino tachigrafo digitale
conf. 100 pz. 125-24km
conf. da 3 pz.
Euro 3,40 Targa ripetitrice
Euro 4,99 Porta targa a molla
530 x 520 mm
Euro 14,99
Porta documenti cilindrico
Euro 17,99
Euro 5,99
Euro 5,99
Porta documenti
Portadocumenti
in polietilene
in polipropilene
Euro 24,99
Euro 19,99 71 Aprile 2016
Shop | ACCESSORI
www.freeservices.it
CASSETTA TERMOPLASTICA AD INIEZIONE 600 x 400 x 470 cm
Euro 49,99
800 x 480 x 480 cm
Euro 59,99
CASSETTA TERMOPLASTICA ROTAZIONALE 1000 X 500 X 500 cm
Euro 109,99
1200 x 480 x 500 cm
Euro 139,99
CASSETTA ZINCATA STANDARD DOPPIA CHIUSURA CON TANICA ACQUA DA 11LT 80 x 40 x 40
Euro 119,99
Cassetto zincata
60 x 40 x 50
Euro 34,99 40 x 30 x 30
Euro 24,99 50 x 30 x 40
Euro 25,99
Cassetto inox fiorettata 40 x 30 x 30
72
FREESERVICES MAGAZINE
80 x 50 x 50
Euro 79,00 100 x 50 x 50
Euro 104,99 60 x 40 x 50
Euro 89,99 80 x 50 x 50
Euro 69,99
Euro 149,99
50 x 30 x 40
100 x 50 x 50
Euro 74,99
Euro 189,99
Shop | ACCESSORI
info: 347 8639688
Barra Telescopica Registrabile Zincata
Euro 34,99
Fermacarico verticale a scatto con due tamponi zincato
Euro 34,99
Fermacarico orizzontale alluminio con pinze
OFFERTA DEL MESE
Euro 39,99cad. x 10 pezzi Rotaia Fermacarico Universale Mt 3
Euro 19,99
Barra Fermacarico Regolabile Verticale
Euro 39,99 73 Aprile 2016
Shop | ACCESSORI Cricchetto con gancio unito
Euro 7,50
www.freeservices.it
Cricchetto con gancio sponda
Cinghia di ancoraggio Cinghia fermacarico 100 mt, larghezza 5 cm
Euro 74,99
Euro 6,50
per semirimorchi frigo
Euro 14,99
Cinghia di ancoraggio 9,5 mt con cricchetto
OFFERTISSIMA
Euro 9,99/cad
con gancio unito
Cinghia di ancoraggio Lunghezza 6,5 mt x 35 mm
Corda elastica per centinatura
con gancio sponda
Cavo tir acciaio
con capicorda ricoperto 33 mt x 6 mm
rosso, blu, grigia, verde, gialla, bianca, azzurra diametro 8 mm Rotolo mt 200
Euro 6,99 Gancio cobra grande bianco
Euro 0,65/ mt Tampone Paracolpi Tampone Paracolpi in Gomma 2 Fori in Gomma 3 Fori
H 69 mm
Euro 0,50 cad.
Euro 19,99
Euro 9,99
H 105 mm
Euro 14,99 Euro 19,99
Anello fermacarico con molla
Cavallotto fermacavo
Euro 2,50
Euro 0,28
74 
FREESERVICES MAGAZINE
Tampone Paracolpi in Gomma 4 Fori
Euro 9,99
Gancio molla
Euro 0,99
Shop | ACCESSORI
info: 347 8639688
Tanica inox 25 litri 17,5 x 40,0 x 45,0
Tanica Inox Piccola rettangolare per trattore
Tanica inox fiore 12 litri 17,5 x 22,0 x 45,0
17,0 x 18,0 x 25,0
Euro 69,99
Euro 59,99
Tanica inox fiore 25 litri 28,5 x 29,5 x 42,0
Tanica acqua in plastica
c/supporto
Euro 59,99
Euro 24,99
Rubinetto tanica 30 L
Euro 64,99
Tanica in plastica con portasapone - lt 25 lunghezza 35 cm
s/supporto
Euro 15,99
Porta sapone inox
Euro 2,99
Euro 23,99
Tubo Supporto Parafango
Calice 4 fori zincato
Euro 24,99
Porta saponeuniversale
Euro 6,99
Diam: 42
Dritto Diam: 42
Aletta regolabile Diam: 42 PVC
Euro 8,99
Euro 9,99 Ferma porta sotto telaio zincato a molla
Zincato
Inox
Euro 14,99
Euro 49,99
Euro 6,99
Ferma porta a molla
Zincato
Euro 4,99
ZINCATA
Euro 4,99
Staffa Zincata Con Alette Pvc Regolabile
Inox
Euro 6,99
Euro 24,99 75 Aprile 2016
Shop | ACCESSORI
www.freeservices.it
Paracicli completo
Portapallets 36 pedane
Angolare Completo di tappi Per paracicli | 40 cm
Euro 650,00
Euro 99,99
Euro 14,99
Tappo Profilo
Tappo PVC Angolare
per paracicli
per paracicli
Supporto Paracicli Registrabile H 57,5 cm
Euro 2,99 Maniglia sponda zincata con molla
Euro 2,99
Euro 2,99 Maniglia di salita in PVC
Perno a molla zincata
Euro 2,99
Euro 2,50 cad.
Parafango termoplastico ruota singola 1900 x 1300 x 450
Euro 19,99 Mezzo parafango termoplastico 650x700
Euro 19,99 76 
FREESERVICES MAGAZINE
Euro 19,99
Parafango termoplastico ruota singola 2100 x 1320 x 435
Euro 24,99 Mezzo parafango premontato 650x700x200
Euro 19,99
Chiusura a laccio zincata Completa di riscontro
Euro 2,50 cad.
Parafango doppio asse 2100 x 1340 x 660
Euro 29,99 Tubolare dritto attacco triangolare
Euro 14,99
Shop | ACCESSORI
info: 347 8639688
Scala 12 pioli
Scala telescopica
7 passi/2,6mt
Euro 89,99
13 passi/3,8mt
Euro 109,99
Scala alluminio
Euro 99,99
Scala multiposizione in alluminio
8 gradini 3,80 mt
Euro 54,99
Euro 59,99
Piattaforma d’alluminio telescopica
Scala telescopica pieghevole
12 passi
Ampiezza piattafrma 3 mt Lunghezza piegata 1,09mt CapacitĂ 150 kg Altezza 1 - 520mm Altezza 2 - 700mm Altezza 3 - 900mm
3,80 mt
Euro 165,99
Transpallet birullo 22ql.
Carrello portapacchi 200 kg.
Euro 239,99
Euro 39,99
Euro 109,99
Carrello portapacchi 150 kg.
Euro 34,99 77 Aprile 2016
Shop | ADR
www.freeservices.it
BORSONE ADR
Classe 1 PREZZO EURO 130,00
Classe 2 PREZZO EURO 175,00
Classe 3 PREZZO EURO 180,00
Composizione: 1 borsa, 1 cuneo di plastica, 2 triangoli CE, una soluzione lavaoccihi, un gilet alta visibilità, una torcia anti deflagrante, un paio di guanti anticalore, un paio di occhiali a mascherina, una semimaschera antigas con due filtri, una cassetta pronto soccorso
Composizione: 1 borsa, 2 triangoli CE, 1 soluzione lavaocchi, 1 gilet alta visibilità, 1 torcia antideflagrante, 1 paio di guanti antisolventi, un paio di occhiali, 1 badile pieghevole, 1 tappeto copritombino, 4 coni segnaletici, 1 cassetta prontosoccorso, 1 cuneo plastica
Classe 8 PREZZO EURO 205,00
Classe 9 PREZZO EURO 199,00
Composizione: come classe 3 + guanti antiacido e tuta antiacido TWEK
Composizione: 2 triangoli CE, 1 gilet alta visibilità, 1 torcia anti deflagrante, 1 paio guanti anticalore, 1 paio occhiali a mascherina, 1 cassetta prontosoccorso,
Composizione: come classe 3 + guanti anticalore
SOLO BORSONE
Euro 9,99
Valigetta pronto soccorso
Triangolo di emergenza
Cono segnaletico H 500 mm
DL GS81
Euro 19,99
Euro 9,99
Euro 14,99
Copritombino in gomma
Badile antiscintille
Liquido per lavaggio oculare
Euro 17,99
Euro 24,99
Euro 9,99
Torcia antideflagrante
Lampada crepuscolare
Pila crepuscolare
Euro 34,99
Euro 19,99
Euro 5,99
78
FREESERVICES MAGAZINE
Shop | ADR
info: 347 8639688
Guanti antiacido lunghezza 35 cm
Semimaschera bifacciale
Filtri per semimaschera bifacciale
Euro 4,99
Euro 19,99
Euro 9,99
Mascherina con valvola
Mascherina antipolvere
Tabella ADR
confezione 12 pezzi
pieghevole 400 x 400mm zincate
Euro 9,99
Euro 5,00
Euro 22,00
Buste in nylon per numeri ADR
Piastrina numerica inox ADR
Tabella portatarghe ADR
95 x 135 mm
Ordine min. 30 pz
Euro 6,99
Euro 1,70
Portacartelli zincati
Tabella ADR
4 asole 300 x 300
Euro 1,40
30 x 40 inox
Euro 19,99
Tabella ADR
pieghevole alluminio
Euro 14 ,99
Portaestintore
30 x 40
Euro 17,50
100 x 100mm
Euro 9,99
Guida portanumeri inox ADR
Euro 14,99
400 x 300mm
Euro19,99
Estintore a polvere KG 1: Euro 19,99 KG 2: Euro 21,99 KG 6: Euro 24,99
9/12 Kg
Euro 44,99
6 Kg
Euro 29,99
KG 9: Euro 34,99 KG 12: Euro 44,99 79 Aprile 2016
Shop | ANTINFORTUNISTICA Gilet catarifrangente
www.freeservices.it
Elmetto in polietilene
Tuta monouso
100% poliestere con zip
Euro 1,99
in polipropilene
Euro 3,50
Euro 1,49
Occhiali a mascherina
Cuffia antirumore
Inserto auricolare
Euro 2,99
Euro 9,99
Euro 2,49
Tappi monouso
Guanti crosta bovino
Guanti monouso
confezione 200 paia
regolazione coppe in altezza
taglia S-M-L-XL
conf. 100 pz
Euro 29,99
Euro 1,99
Guanti in nylon
Guanto NBR
Euro 5,99 Guanti NBR Interamente rivestiti
Colore blu manichetta tela dorso areato
conf. 12 pz.
Euro 9,99
Guanti fiore bovino
conf. 12 pz.
Euro 1,29/pa.
Euro 1,50 /pa.
Calzatura Atlas
con elastico sul dorso
OFFERTISSIMA conf. 12 pa.
Euro 2,59/pa. 80 
FREESERVICES MAGAZINE
FINO AD ESAURIMENTO SCORTE
Euro 9,99
Shop | CANCELLERIA
info: 347 8639688
Carta formato A3 80gr
Carta formato A4 80gr
500 fogli
500 fogli
conf. 5 risme
conf. 5 risme
Euro 5,99/cad
Euro 2,49/cad
Punti zenith mis. 6/4
Cucitrice 24/6 - 26/6
Buste portalistino pezzi 100
Euro 3,99 Levapunti zenith 580
Gomma da cancellare
conf. 10 pz.
Euro 6,50
Correttore
Euro 5,99 Fermagli
coprex mini roller
conf. 10 pz.
conf. 20 pz
N5
Euro 5,99 Evidenziatori tratto video
Euro 0,79 Temperamatite
conf. 20 pz.
Euro 1,49/cad Calcolatrice da tavolo
Euro 0,49/cad Euro0,69/cad
Cartelle con lembi 50 pezzi
Euro 9,99 Raccoglitori Oxford G 85
Euro 0,99 Cartella archivio con laccio
rosso-verde-blu
dorso da 8, 12 e 15 mm 12 cifre
conf. 6 pz.
Euro 6,99
Euro 5,99
Euro 2,99/cad.
Euro 1,99
Matite
Documento di trasporto
Pennarello rosso
Buoni consegna
Euro 4,99
Euro 2,49
Euro 0,99
Euro 1,49 81 Aprile 2016
Shop | CARROZZERIA
www.freeservices.it
Paraspruzzi
Coppia paraspruzzi
solo zebrato, 2 pezzi
solo zebrato, 1 pezzo
1200 x 350 cm
2400 x 350 cm
Euro 29,99 450 x 350 mm
Euro 12,99 620 x 400 mm
Euro 15,99
530 x 370 mm
Euro 29,99/cad
zebrato con segnali
zebrato con segnali in rilievo, un pezzo
1200 x 350 cm
2400 x 350 cm
Euro 13,99 650 x 400 mm
Euro 16,99
OFFERTA Misura 650 x 400
Euro 39,99
Euro 34,99
Coppia paraspruzzi posteriore con scritta: Mercedes, DAF, Scania, Renault, Iveco, MAN
Antifurti serbatoio
Euro 19,99
Antifurto serbatoio scania
diametro 105 mm / H 180
diametro 80 mm / H 185
diametro 60 mm / H 166
Euro 19,99
Euro 14,99
Euro 24,99
Tappo serbatoio a baionetta c/chiave
Tappo serbatoio filettato c/chiave
Tappo serbatoio scania con chiave
Tappo serbatoio a baionetta c/chiave
diametro 80 mm
diametro 60 mm
diametro 60 mm
diametro 60 mm
Euro 19,99
Euro 14,99
Euro 19,99
Euro 24,99 Tampone Laterale Paraincastri Universale
Tampone Laterale Paraincastri Universale
Tampone Laterale Paraincastri DAILY 09
lunghezza 100 mm
lunghezza 105 mm
lunghezza 70 mm
Euro 9,99 82 
FREESERVICES MAGAZINE
Euro 9,99
Euro 9,99
Shop | CARROZZERIA
info: 347 8639688
Barra paraincastro Inox Fiore Completa
composto da: 2 fanali 7 funzioni, 2 fanali targa, 1 paraurto inox fiorettato
2300/2400 cm Euro 129,99 Paraurti inox: Euro 79,99
Barra paraincastro Inox Fiore con Alzata Completa
composto da: 2 fanali Europoint 1 serie, 2 fanali targa, 1 paraurto inox smussato
2300/2400 cm Euro 189,99
2300/2400 cm
Le tabelle rimorchio non sono comprese nel kit
ParaurtI inox: Euro 119,99
2300/2400 cm
Barra paraincastro
Euro 34,99
2300/2400 cm
Barra paraincastro verniciata grigia
Euro 89,99
2400 cm
Barra paraincastro verniciata bianca
Euro 99,99
2400 cm
83 Aprile 2016
Shop | COMPONENTI ELETTRICI Fanali targa rosso c/ lampadina
Euro 7,99
www.freeservices.it
Fanale posteriore
5 funzioni
Gemma
Euro 9,99
Euro 3,99
Ecopoint c/triangolo
Euro 34,99
Fanale posteriore
Europoint II Serie
Gemma
Europoint I Serie Gemma
Fanale 7 funzioni Gemma
Euro 49,99
Euro 34,99
Euro 24,99 Euro 7,99
Euro 19,99
Segnalatore ingombro 8 Led 12/24 V inclinato
Segnalatore ingombro 8 Led 12/24 V curvo
Segnalatore Ingombro 6 Led 12/24 V
Euro 16,99
Euro 18,99
Euro 7,00
Segnalatore ingombro 8 Led 12/24 V sopracabina
Segnalatore ingombro 8 Led 12/24 V
Euro 13,99
Euro 13,99
Euro 13,00
Segnalatore ingombro 1 Led 12/24 V
Luce ingombro 12/24 1 Led arancio
Faretto da lavoro
con cavo da 50 cm Cobo
con cavo 50 cm Aspock
Euro 9,99
Euro 9,99
84 
FREESERVICES MAGAZINE
Euro 6,99
Segnalatore ingombro 12 Led 12/24 V Ali trattore 3x3
Euro 14,99
Shop | COMPONENTI ELETTRICI
info: 347 8639688
Spirale elettrica 24 N ISO 1185 femmina 24 N ISO 3731 maschio
Spirale EBS
Spirale 15 poli
7 poli
sdoppiata 24N/25S
per collegamento semirimorchio
Euro 17,99
Batteria
180 AH 220 AH Euro 149,99 Euro169,99 Compressore Fini 90 lt
Euro 289,99 Disco Ima Gold 230x2x22
Euro 1,99 Disco Ima SF 115x6,5
Euro 1,19
Euro 49,99
Euro 49,99 Avviatatore portatile 12/24 V
Spirale aria
Testa di accoppiamento
Euro 259,99
Euro 11,99
Euro 5,99/cad.
rossa - gialla compresa di raccordo
Saldatrice
Kit Saldatrice
Euro 289,99
Euro 54,99
Disco Ima TF
Disco lamellare ALN 115
Euro 1,99
Euro 1,79
Disco Ima TF 115x3,2
Disco Ima TF 115x1,6
Euro 0,99
Euro 0,99
230x2x22
gr 60/80
85 Aprile 2016
Shop | COMPONENTI ELETTRICI
www.freeservices.it
H3
P21W
T4W
ordine min. 10 pz.
conf. 10 pz.
conf. 10 pz.
Euro 2,09
Euro 2,49
Euro 2,49
P21/5W
W5W
C5W siluro
conf. 10 pz.
conf. 10 pz.
conf. 10 pz.
Euro 2,99
Euro 2,49
Euro 2,64
B8,5d
R10W
R5 W
conf. 10 pz.
conf. 10 pz.
conf. 10 pz.
Euro 4,51
Euro 2,99
Euro 2,49
zoccolo PK22s potenza nominale W70 24V
1 filamento goccia zoccolo BA15s potenza nominale W21 24V
2 filamenti zoccolo BAY 15dpotenza nominale W21/5 24V
zoccolo W2,1x9,5d potenza nominale W5 24V
zoccolo B8,5d
W5/1,2W
zoccolo W2x4,6d potenza nominale W1,2 24V
zoccolo BA9s Potenza nominale W4 24V
zoccolo SV 8,5 potenza nominale W5 24V.
1 filamento sfera zoccolo BAY 15s potenza nominale W10 24V
W3W
tuttovetro
1 filamento sfera Zoccolo BA 15S potenza nominale W5 24 V conf. 10 pz.
PY21 W
H1
gialla 24V
zoccolo P14,5s potenza nominale W70 24V
conf. 10 pz.
conf. 10 pz.
conf. 10 pz.
ordine min. 10 pz.
Euro 2,75
Euro 2,53
Euro 1,89
Euro 2,49
H21W
zoccolo BAY9s potenza nominale W21 24V
H5
zoccolo P45t potenza nominale W75/70 24V
H4
H7
zoccolo p43 t-38 potenza nominale W75/70 24V
zoccolo PX 26d 24 V
ordine min. 10 pz.
ordine min. 10 pz.
ordine min. 10 pz.
ordine min. 10 pz.
Euro 3,86
Euro 3,49
Euro 2,49
Euro 3,49
86 
FREESERVICES MAGAZINE
Shop | GRASSI
info: 347 8639688
Ingrassatore per cartucce
ENI MP Grease
Cartucce grasso
Euro 6,99
Euro 4,99
600 gr
da 400 gr
Manuale
Euro 19,99 Grasso per cuscinetti
Grasa litica MP2
5 Kg
20 Kg
49,99
Euro 110,00
Grasso Blitz per cuscinetti
18/45 Kg
5 Kg
180 Kg
Euro 24,99/cad
Euro 3,80/ Kg
Euro 3,50/ Kg
Pompa per grasso
Ingrassatore pneumatico
Kit carrellato grasso
barile da 16 Kg, completo di tubo flessibile, rubinetto e tubetto rigido con ruote
senza ruote
Euro 89,99
Euro 64,99
Include: Tubo rigido tubo flessibile
pressione: 3oMPA
adatto per fusti da 180 Kg, max 400 bar, pistola con tubetto e testina 4 griffe, coperchio coprifusto
Euro 129,99
Euro 379,99
Pompa olio kg 12
Ingrassatore a barile kg16
Pompa travaso olio
Euro 54,99
Euro 74,99
Euro 29,99
portata 30 lt/min.
87 Aprile 2016
Shop | LAVAGGIO
www.freeservices.it
Shampoo Brillo
Shampoo + cera Brillolux
5 Kg
5 Kg
Euro 4,99
Euro 9,99
25 Kg
10 Kg
25 Kg
10 Kg
Euro 14,99
Euro 7,99
Euro 29,99
Euro 14,99
Lavavetri antigelo da 250ml
Euro 0,99
Nero gomme
sgrassante elevata concentrazione
Free wash Super Clean
Detergente concentrato ad elevato potere sgrassante
5 Kg
5 Kg
1 Kg
Free wash II Bistrato
Euro 4,99
lucidante per pneumatici
Euro 2,99
Euro 9,99
25 Kg
10 Kg
25 Kg
10 Kg
10 Kg
5 Kg
Euro 24,99
Euro12,99
Euro 29,99
Euro14,99
Euro 14,99
Euro 8,99
Free cem Decrost
decementante concentrato ad azione rapida
25 Kg
Euro 24,99
Free acciaio Lega Plus disincrostante per la pulizia di acciao - inox e superfici in alluminio
10 Kg
25 Kg
Euro 12,99
Euro 39,99 Euro 19,99
Super sgrassante concentrato prestazioni professionali
Nebulizzatore per detergente
10 Kg
Nebulizzatore 24 lt
Euro 114,99 da 25 lt Euro 159,99 da 50 lt Euro 349,99 da 100 lt
5 Kg
Euro 19,99
Euro 134,99
Lancia idropulitrice
Lancia nebulizzatore
Spugna
Euro 24,99
Euro 0,99
completa di pistola e ugello
90 cm
cm 120
Euro 49,99 88 
FREESERVICES MAGAZINE
Shop | LAVAGGIO
info: 347 8639688
Deodorante
Neutralizza i cattivi odori, donando una profumazione fresca
Detergente per superfici vetrose-
Pasta lavamani
flacone 1 kg
flacone 1 kg
c/ spruzzino
Euro 2,99
c/ spruzzino
Euro 2,49
Sapone liquido concentrato
Euro 1,99
4 Kg
Euro 1,49
1 Kg
Euro 5,99 Euro 1,99
Bobina carta 800 strappi
Supporto a cavalletto
Euro 9,99
Euro 6,99
Euro 19,99
Asta allungabile
Spazzola idrobrush
Pistola soffiaggio
Euro 15,99
Euro 11,99
Euro 14,99
Spazzolone idrocar sintetico
Asta per spazzola idrocar
Lucida cruscotto
Euro 9,99
Euro 9,99
Euro 2,49
Pelle sintetica universale
Pelle carrozzeria
Pelle microfibra
Euro 3,49
Euro 4,99
Euro 12,99
per l’igiene delle mani
in pura cellulosa 2 rotoli
per bobine di carta
5 Kg
fino a 260 cm
con tubo aspirale 5mt
setola morbida
600 ml
misura 180 cm
89 Aprile 2016
Olio idraulico
Shop | LUBRIFICANTI
www.freeservices.it
Eni Sigma Monograde 10W 20
SUPER OFFERTA ENI Hydroil GF 32/46/68 20 lt
205/1000 lt
Euro 2,40/lt
Euro 1,99/lt
20 lt
Olio motore Olio motore
Eni Sigma Top 10W40 E4/E7
Eni performance 10W40 E4 20 lt
205/1000 lt
20 lt
205/1000 lt
Euro 3,40/lt
Euro 2,99/lt
Euro 3,65/ lt
Euro 3,25/lt
Eni performance E7 15W 40
Eni Sigma Top
Eni performance
Olio motore
Euro 2,50/lt
Euro 3,35 lt
SUPER OFFERTA
Olio motore
205/1000 lt
15W40 E3
5W30 E4/E5/E7
20 lt
205/1000 lt
20 lt
205/1000 lt
20 lt
205/1000 lt
Euro 2,95/ lt
Euro 2,55/lt
Euro 3,25/ lt
Euro 2,85/lt
Euro 4,75/ lt
Euro 4,35/lt
Eni Sigma Top MS
Eni Sigma Top MS
Eni Sigma Top MS
15W40 E7/E9
10W40 E6/E7/E9
5W30 E7/E5/E4
20 lt
205/1000 lt
20 lt
205/1000 lt
20 lt
205/1000 lt
Euro 3,35/ lt
Euro 3,20/lt
Euro 4,10/ lt
Euro 3,75/lt
Euro 5,15/ lt
Euro 4,65/lt
Mobil Delvac XHP LE
Mobil Delvac MX
Mobil Delvac XHP ESP
10W40 E6/E7
15W40
10W40
E7
20 lt
208/1000 lt
20 lt
208/1000 lt
20 lt
208/1000 lt
Euro 4,25/ lt
Euro 3,85 /lt
Euro 3,60/ lt
Euro 3,15 /lt
Euro4,35/ lt
Euro 3,95 /lt
90 
FREESERVICES MAGAZINE
Shop | LUBRIFICANTI
info: 347 8639688
Eni Rotra 85W 140
Eni Rotra ATF II D
Mobil Delvac XHP LE 5W30
20 lt
205/1000 lt
20 lt
205/1000 lt
20 lt
208/1000 lt
Euro 3,40/ lt
Euro 2,99/lt
Euro 3,40/ lt
Euro 2,99/lt
Euro 4,65/ lt
Euro 4,25 /lt
Eni Rotra 75W 80
Eni Rotra LSX 75W 90
SUPER OFFERTA
Eni Rotra 80W 90 GL5
20 lt
205/1000 lt
20 lt
205/1000 lt
20 lt
205/1000 lt
Euro 4,75/ lt
Euro 4,35/lt
Euro 6,40/ lt
Euro 5,99/lt
Euro 3,40/ lt
Euro 2,99/lt
Eni performance 15w40 - 1lt E3
Eni Rotra ATF II D 1lt
Eni Sigma top 5w30 -1lt
Euro 5,10
Euro 6,50
Euro 6,30
Eni Hydroil 68 - 5lt
Eni Hydroil 46 - 5lt
Speed Synth 1lt - 10w40
Euro 4,60
Euro 3,45
Euro 4,50
Repsol Extra rosso 1 lt
Repsol Blu 1lt
Dot 4
Euro 3,45
Euro 3,15
Euro 4,15
Olio cambio e trasmissione
E9
liquido freni 1 Kg
91 Aprile 2016
Shop | PNEUMATICI
www.freeservices.it
315/80 R 22.5 KMAXS 315/80 R 22.5 KMAXD 315/80 R 22.5 FUELMAX S 315/80 R 22.5 FUELMAX D
Euro 355,00 Euro 360,00 Euro 355,00 Euro 360,00
385/65 R 22.5 KMAXT
Euro 345,00
315/80 R 22.5 X Line Energy 315/80 R 22.5 X Multyway 3D 385/65 R 22.5 X Energy XT 385/65 R 22.5 X MultiF
315/80 R 22.5 FH01 EURO 335,00 315/80 R 22.5 TH01 EURO 340,00 315/80 R 22.5 FH88 EURO 305,00 315/80 R 22.5 TH88 EURO 310,00 385/65 R22.5 ST 01 EURO 305,00
Euro 440,00 Euro 440,00 Euro 440,00 Euro 470,00
Cerchi in ferro compreso valvola
315/80 R 22.5 ANT Euro 195,00 315/80 R 22.5 POST Euro 205,00 385/65 R 22.5 Euro 225,00
11.75 R22.5
385/65 R 22.5 CARGO C4 315/80 R 22.5 ORJACK 04
Euro 70,00
13 R 22.5 ANT 13 R 22.5 POST
9 R22.5
Euro 65,00
Euro 260,00 Svita valvola
Sollevatore a bottiglia
confezione 5 pezzi
15 tn
Euro 6,99 92 
FREESERVICES MAGAZINE
Euro29,99
Sistema di gonfiaggio
20 tn
Euro 39,99
Euro 210,00 Euro 215,00
Euro 89,99
Shop | PNEUMATICI
info: 347 8639688
315/80 R 22.5 R249 - M749 Euro 360,00 385/65 R 22.5 R249 Euro 360,00 385/65 R 22.5 R109 Euro 360,00 385/65 R 22.5 R168 Euro 350,00
315/80 R-DRIVE 001 315/70 R 22.5 R249 - M749 385/55 R 22.5 R249 385/55 R 22.5 Ecopia 001
Euro 365,00 Euro 360,00 Euro 385,00 Euro 365,00
Moltiplivcatore di forza 8 bussole
Moltiplicatore di forza 1.68
Pneumatici ricostruiti a freddo 315/80 R22.5 con carcassa
Euro 195,00 385/65 R22.5 con carcassa
Euro 185,00
Euro 79,99
Euro 39,99
SCONTO EURO 15,00 PER RESO CARCASSA
Prolunga in gomma
Prolunga in plastica
Catena a cingoli per camion
Conf. 50 pezzi
Conf. 20 pezzi
Conf. 6 cingoli
Euro 50,00
Euro 14,99
Euro 120,00
Cerchio Alcoa
Cerchio Alcoa
9.00x22.5
Dura-Bright EVO
Euro 400,00
Dura-Bright EVO 26mm 32mm
Spazzolato
Euro 415,00
26mm 32mm
Spazzolato
Euro 280,00 Kit Pulitura cerchi Alcoa
11.75x22.5 | ET.120
26mm 32mm
Chiave a impulsi 3/4
Euro 320,00
26mm 32mm
Manometro
Con bussole d a 27.30-32 e 33
No Dura-Bright
Euro 59,99
Euro 284,99
Euro 30,00 93 Aprile 2016
Shop | PRODOTTI CHIMICI
www.freeservices.it
AdBlue cubo a rendere
Kit erogazione AdBlue pistola+raccordo+tubo 5 metri
Euro 0,25/ lt 6.000 lt.
Euro 0,28/ lt 3.000 lt
Euro 0,30/ lt 1.000 lt.
Euro 59,99 Acqua demineralizzata 1000 lt
Euro 0,60/ lt 210 lt.
Euro 0,68/ lt 10/25 lt.
Euro 0,19/ lt Pistola manuale Ad Blue
Raccordo pistola Ad Blue
Euro 34,99
Euro 8,99
Tubo per Ad Blue
Euro 4,99/m
Antigelo cubo a rendere
Antigelo cubo a rendere giallo/rosso
Blu -20°
5 Kg Euro 2,60/Kg
5 Kg Euro 2,60/Kg
25 Kg Euro 2,30/Kg
25 Kg Euro 2,30/Kg
230 Kg Euro 1,85/Kg
230 Kg Euro 1,70/Kg
1000Kg Euro 1,50/Kg
1000Kg Euro 1,10/Kg
AD Blue 25 lt
Antigelo blu - 20 25 kg
Euro 0,68 / lt
Euro 2,30
94
FREESERVICES MAGAZINE
Antigelo rosso 25 kg
Euro 2,30/ kg
Shop | PRODOTTI OFFICINA
info: 347 8639688
Set 12 cacciaviti con manico in magnesio
Set bussole 108 pezzi
Set chiavi da 6 a 32
Euro 19,99
Euro 69,99
Euro 34,99
Motorsil D rosso gr 60
Motorblack gr 60
Sistem protettivo motore 400 ml
Euro 5,49
Euro 5,49
Euro 6,49
Antislittante per cinghia 400 ml
Detergente per contatti 400 ml
Svitol spray ml 400
Euro 6,99
Euro 7,99
Euro 4,99
Schiuma espansa 750 ml
Help silicone spray 400 ml
Grasso multiuso
Euro 3,99
Euro2,49
Euro 3,40
Grasso liquido
Sbloccante e lubrificante
Filtro essiccatore
Euro 2,49/cad
Euro 14,99
da 400 ml.
25 pezzi
da 400 ml.
Euro 2,99/cad
95 Aprile 2016
Shop | PRODOTTI OFFICINA
www.freeservices.it
Kit filtri DAF XF 105
Kit filtri MERCEDES ACTROS
Disponibilità anche di pezzi singoli
Disponibilità anche di pezzi singoli
Filtro abitacolo, filtro aria, filtro gasolio, filtro olio, prefiltro gasolio
Filtro abitacolo, filtro aria con coperchio, filtro gasolio, filtro olio, filtro gasolio
Euro 129,99
Euro 129,99
Kit filtri IVECO STRALIS Disponibilità anche di pezzi singoli
Filtro abitacolo, filtro aria, filtro gasolio, filtro olio, prefiltro gasolio
Euro 99,99
Kit filtri VOLVO FH 12 Kit filtri SCANIA R164 Disponibilità anche di pezzi singoli
Disponibilità anche di pezzi singoli
Pannello abitacolo in fibra, cartuccia aria, cartuccia gasolio, cartuccia olio motore
Filtro abitacolo, filtro aria, filtro gasolio, filtro olio motore
Euro 89,99
Euro 79,99
Filtro sfiato motore Con due guarnizioni originali IVECO
Euro 29,99 96
FREESERVICES MAGAZINE
Area Espositiva Uscita A1 Capua (CE)
Responsabile vendite: Vincenzo Lignelli | T. 0823. 883355 | F. 0823. 1760497 |. 347. 8639688 vincenzo.lignelli@freeservices.it
I prezzi e gli articoli indicati sono in vigore fino ad esaurimento delle scorte. I prezzi esposti si intendono iva esclusa. Le fotografie hanno un valore puramnente illustrativo. L’ufficio vendite si riserva la facoltà di stabilire un limite massimo per l’acquisto di ogni singolo prodotto. Spese di spedizione gratuite per ordini non inferiori a 500,00 euro.
97 Aprile 2016
SUDOKU
98
FREESERVICES MAGAZINE
99 Aprile 2016
100
FREESERVICES MAGAZINE