Edizione Giugno 2016 - Free Services Magazine

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1 Giugno 2016


www.viasatfleet.com fleet@viasatonline.it

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FREESERVICES MAGAZINE


Un’estate insieme ‘on the road’ Essere vicini agli autotrasportatori è l’obiettivo principale del Consorzio. Proprio per questo abbiamo voluto dare il via a un vero e proprio tour estivo in giro per l’Italia, in occasione di eventi e manifestazioni dedicati al mondo del trasporto. Lo abbiamo fatto attraverso la nostra hospitality, sedici metri curati in tutti gli aspetti, per accogliere al meglio i nostri consorziati e ospiti. L’idea di base è proprio quella di portare fisicamente il Consorzio presso gli Autotrasportatori, accrescendo la vicinanza di Free Services al mondo del trasporto con i propri prodotti e servizi, concepiti per dare un valore aggiunto alle aziende. Nel momento in cui scrivo, siamo reduci dal “Week End del Camionista”, prima ancora siamo stati all’“Atripalda Truck” e altre tappe ci attendono ancora per trascorrere un’estate insieme. Questa, si sa, è la stagione dei raduni, in cui l’attenzione è rivolta principalmente alle famiglie, in un clima di festa immersi tra i truck. Occasioni per incontrarsi e divertirsi, ma anche per avvicinare il pubblico “non addetto ai lavori” al mondo dei camion, dandogli la possibilità di conoscere più da vicino il trasporto pesante, da un punto di vista diverso e trasmettere la conoscenza di un mondo senza il quale gli scaffali dei negozi sarebbero vuoti. Proprio per questo, anche noi, abbiamo voluto realizzare un evento per voi, Truck in Sud – Lo Show dei Motori, che si terrà dal 9 all’11 settembre al polo fieristico A1 Expo (uscita autostradale Capua - Ce). Mi è capitato di sentire qualcuno criticare questo tipo di eventi, adducendo come motivazione il fatto che siano solo una “perdita di tempo” rispetto ai mille problemi che attanagliano il nostro settore. È vero, i problemi ci sono, sono tanti, purtroppo sempre gli stessi. Ma è un po’ come dire che rispetto ai problemi quotidiani di ognuno di noi, sia un “reato” sorridere. Non la penso così. Anzi, trovo invece che queste occasioni di incontro permettano di mantenere e sviluppare relazioni, di socializzare, di vivere momenti ricreativi e di sentirsi parte di una comunità.

In copertina il semirimorchio SR2 Greenliner di Lamberet

3 Giugno 2016


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A N N O V III | NUMERO 6 | GIUGNO 2016

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ATTUALITÀ | Interporto Caserta ATTUALITÀ | Brennero MONDO TRUCK | Iveco daily Euro 6 MONDO TRUCK | Scania MONDO TRUCK | Daf Truck MONDO TRUCK | Renault Trucks MONDO VAN | Fiat Fullback ALLESTIMENTI | Lamberet FSTestimonial | Alcoa COMPONENTI | Viasat LOGISTICA | Logistica 4.0 E-LEARNING SPORT | Misano, Fia Truck Race CLASSIC | Mille Miglia ROMANZO DI APPENDICE | Ma va a quel paese 13° REPORTAGE | Shokwave TRUCK CULT | Nostalgic

58 Redazione Free Services Magazine T. 0823.1766542 - F. 0823.1763076 e-mail: magazine@freeservices.it www.freeservices.it Direttore Responsabile: Sonia Pampuri Caporedattore: Mariarosaria Di Cicco Editore: Consorzio Free Services Via Libertà, 33 81024 Maddaloni (Ce) Presidente Consorzio Free Services: Antimo Caturano Coordinatore Editoriale: Lina Farbo Impaginazione: Advant di Antonello Segretario Direttore Marketing: Marco Scala Responsabile Annunci: Vincenzo Lignelli Stampa: Tuccillo Arti Grafiche Afragola (Na) Autorizzazione del Tribunale di S.Maria C.V. n° 754 del 03/03/2010 Le pubblicazioni degli annunci e delle inserzioni non conformi, escludono ogni responsabilità da parte del Consorzio Free Services.

Le nostre rubriche

1 >EDITORIALE 4 >FS INFORMA 16 >VIVAVOCE | BONANNI 18>VIVAVOCE | SIMONATO 20>VIVAVOCE | PAMPURI

5 Giugno 2016


FS INFORMA

INTERMODALE FERROVIARIO

MILANO-ROMA IN MEZZ’ORA

CON I TRENI DEL FUTURO

Come sarà il treno del futuro? Funzionerà grazie all’elettricità o con le batterie al sale? Sarà controllato dai sistemi satellitari? Viaggerà in tubi di acciaio? I big data cambieranno il modo di viaggiare? L’internet delle cose arriverà a bordo dei treni? A queste e altre domande si è cercato di dare risposta durante il World Congress on Railway Research 2016, l’evento organizzato a Milano da FS Italiane e Trenitalia, con circa mille partecipanti, tra ricercatori, ingegneri e tecnici provenienti da tutto il mondo. Il tema di questa edizione è stato infatti “Research and Innovation from today towards 2050”: un flash sulla

mobilità ferroviaria tra più di trent’anni. Prendere il treno nel 2050, significherà trovare in stazione uno scenario completamente diverso: per andare (poniamo) da Milano a Roma, si entrerà in un tubo dentro al quale correrà una capsula di alluminio, quasi della stessa sezione del tubo. Non ci saranno diversi vagoni ma un solo locomotore-vagone, capace di ospitare 40 o 50 passeggeri. La capsula viaggerà su un binario a levitazione magnetica, che però esiste già adesso, quindi non sarà questa la novità: la vera sorpresa sarà una specie di ventola davanti al locomotore-vagone, che aspirerà l’aria creando un vuoto,

AVVIATO IL FRESH

FRUIT CORRIDOR È partito dal Porto di Venezia il primo treno “pilota” del “Fresh Fruit Corridors” che vede impegnata l’Autorità Portuale di Venezia, lo spedizioniere VLS Veneta Lombarda Srl e l’operatore ferroviario Rail Cargo Austria nella realizzazione della prima catena logistica per i container reefer (refrigerati) e le merci deperibili destinate ai mercati europei. Un sistema interamente intermodale che fonde assieme nave e treno, cofinanziato dall’Unione Europea (programma CEF Trasporti) con 10 milioni di euro (di cui 1.5 milini investiti a Venezia) con l’obiettivo di sostenere, sperimentare e implementare servizi di trasporto veloce per i prodotti agri-food (alimentari freschi) provenienti da Israele-Giordania-Palestina. Ieri, infatti, sono sbarcati a Venezia i primi 30 containers refrigerati contenenti patate provenienti da Israele e giunte in via nave. Dopo i controlli 6banchina   FREESERVICES MAGAZINE

fito-sanitari e le formalità doganali di transito, nella stessa giornata sono stati instradati via ferrovia e spediti a

verso il quale la capsula sarà attirata in un movimento senza attrito. Gli ingegneri dicono che si raggiungere la velocità del suono; così il viaggio in treno Milano-Roma durerà meno di 30 minuti. Il progetto si chiama Hyperloop, è stato oggetto quest’anno di un test di fattibilità nel Nevada (non con un vero treno, intendiamoci, ma solo con un dimostratore tecnologico senza persone a bordo) e fra pochi anni potrebbe trasportare i primi passeggeri (però a velocità molto ridotta): si studiano due percorsi fra Los Angeles e San Francisco e fra Dubai e Abu Dhabi.

Rotterdam su un treno a temperatura controllata, la vera innovazione del progetto. L’intera operazione si è svolta in sole 32 ore (da Venezia a Rotterdam) consentendo un risparmio complessivo per le merci di oltre 5 giorni rispetto al normale viaggio via nave e garantendo un monitoraggio costante del tragitto, della temperatura e quindi della catena del freddo, lungo tutto il percorso grazie all’innovativo sistema di monitoraggio da remoto.


NORMATIVA

IN ARRIVO I NUOVI CRITERI PER LA PESATURA CONTAINER MA I PORTI E GLI INTERPORTI ITALIANI SONO PRONTI? Il Comandante Generale del Corpo delle Capitanerie di porto - Guardia Costiera, Ammiraglio Vincenzo Melone, ha firmato il decreto dirigenziale che detta dal primo luglio 2016, i criteri e le norme tecniche di applicazione dei nuovi emendamenti ‘Solas’ relativi alla sicurezza della navigazione in mare e delle navi adibite a trasporto dei container. Il decreto - spiega una nota del Mit - prevede un adeguato periodo transitorio fino al 30 giugno 2017, finalizzato a una graduale implementazione dei processi di pesatura e definendo, per questo periodo, un limite massimo di errore nella prima

pesatura pari a 500 chilogrammi. A seguito, infatti, di numerosi incidenti che hanno coinvolto navi adibite al trasporto di contenitori a causa della mancanza di un dato certo relativo al peso degli stessi, - si spiega - il Comitato Sicurezza Marittima ha adottato una risoluzione che ha apportato nuovi emendamenti alla Convenzione internazionale sulla “Salvaguardia della Vita umana in mare (Solas 74), sul tema della determinazione della “massa lorda verificata del contenitore”. Dal 1° luglio 2016 entreranno quindi in vigore gli emendamenti alla Convenzione internazionale che prevedono, tra l’altro, la pesatura obbligatoria

dei container, attraverso l’acquisizione della “massa lorda del container verificata”, prima dell’imbarco su navi impiegate in viaggi internazionali. La nuova norma sta però suscitando grande preoccupazione nel mondo dell’autotrasporto: “Questa nuova ‘incombenza operativa’ potrebbe generare congestione in banchina – si legge in una nota di Trasportounito - Si ha infatti la sensazione che i porti e gli interporti italiani non siano a tutt’oggi attrezzati per effettuare pesature in modo così intensivo con conseguente rallentamento del ciclo camionistico portuale interportuale”.

7 Giugno 2016


FS INFORMA

LOGISTICA

ECG ANNUNCIA L’ELEZIONE DEL NUOVO CONSIGLIO E DEL NUOVO PRESIDENTE

Wolfgang Göbel, Chief Sales Officer di Horst Mosolf, è stato eletto Presidente della Associazione Europea di Logistica dei Veicoli Finiti ECG. Il manager tedesco vanta 36 anni di esperienza nel settore con incarichi rilevanti per il suo nuovo ruolo associativo, e ha già servito ECG da vicepresidente per gli ultimi sette anni. Mats Eriksson, CEO, AB SkandiaTransport, un altro membro del Consiglio di ECG di lungo periodo, che precedentemente ha lavorato come tesoriere dell’associazione, assume il ruolo di vicepresidente anch’egli. Le elezioni si sono tenute il 26 maggio durante la 20° Assemblea Generale Annuale di ECG che è stata convocata presso il Grand Hotel Dino a Baveno, sul Lago Maggiore, in provincia di Verbania, raccogliendo un record di presenze: circa 130 delega-

Il 2015 è stato un buon anno per la logistica in Italia: andamento positivo che continua anche per quest’anno, ma con un ritmo più lento. Questo è in sintesi il risultato di un’indagine dell’istituto indipendente di studi e ricerche “Scenari Immobiliari”, che ha tracciato un report per IDI Gazeley, uno dei principali investitori e sviluppatori della logistica immobiliare al mondo. Il mercato, guidato dall’interesse degli investitori

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ti hanno eletto il nuovo Consiglio e hanno anche celebrato il presidente uscente, Costantino Baldissara, Direttore Commerciale, Logistica & Operations, Gruppo Grimaldi, il quale ha guidato l’associazione attraverso alcuni dei momenti più turbolenti che il settore abbia mai visto durante la sua lunga presidenza durata sette anni. I membri del Consiglio durano in carica un anno, e i seguenti sono stati confermati nel loro incarico: Maximilian Altmann (ARS Altmann AG); Costantino Baldissara (Gruppo Grimaldi); Michael Bünning (BLG Automobile Logistics); Krzysztof Dakowicz (Adampol); Marcos Duato (Flota Suardiaz); Mats Eriksson (AB Skandiatransport); Wolfgang Göbel (Horst Mosolf ); Ömer Gürsoy (Me-Par); Christian Lang (DB Cargo Logistics); e Ray MacDowall (ECM Vehicle Delivery Services); Peter Borrmann (STVA) e Konrad Zwirner (Hödlmayr International) sono invece usciti dal Consiglio e quattro nuovi candidati sono stati eletti: Marc Adriansens (ICO); Olivier Benguigui (STVA); René Eisbrich (Lagermax) e Jon Kuiper (Koopman Logistics Group), così portando il totale dei Consiglieri a 14 membri.

LA LOGISTICA ITALIANA CONTINUA

A CRESCERE, MA A RITMI PIÙ LENTI esteri, dopo un 2014 vivace con transazioni di interi portafogli, vede attenuarsi in maniera fisiologica le compravendite di ampie metrature per cifre superiori ai cinquanta milioni di euro. «Il mercato sta consolidando il suo trend positivo e i principali indicatori del settore, tra cui la vacancy e il costo medio degli affitti, ci portano a pensare a una ulteriore comprensione delle redditività nei prossimi trimestri», spiega Benjamin Khafi Grynfas, Vice president director Italy di Idi Gazeley Italia. In Italia, come

in Europa, a sostenere la domanda è la vivacità delle sue componenti fondamentali, con qualche differenziazione per intensità: l’attività degli operatori logistici e lo sviluppo dell’ecommerce in primis, il settore produttivo e il retail con un’influenza minore in confronto al resto del continente. Il settore del retail e la grande distribuzione hanno mantenuto la domanda pressoché stabile, anche se i consumi sono tornati positivi, per la concorrenza del commercio online. Gli operatori logistici sono stati particolarmente attivi nella domanda di spazi sia per attività di servizi nei processi di internazionalizzazione che di affiancamento alla multicanalità. Tuttavia, è sull’e-commerce che si focalizzano tutte le aspettative e le potenzialità di crescita nella Penisola. Le previsioni per fine anno sono di una quantità di metri quadrati scambiati pari a 2,5 milioni di mq, con una variazione annua del 8,6 per cento. Per il 2017 si prevede un leggero rallentamento generalizzato. La quantità di metri quadrati tenderà a diminuire, in quanto si completerà un ciclo positivo e ne inizierà uno di sostanziale stabilità, con quotazioni elevate e scambi ridotti.


SINDACALE

“GUIDARE IL TIR È USURANTE”: CHIESTA L’APERTURA DI UN TAVOLO TECNICO AI MINISTERI Con una nota del 27 maggio scorso, indirizzata al Ministro del Lavoro, Giuliano Poletti, al Ministro dell’Economia e delle Finanze, Pier Carlo Padoan, al Sottosegretario di Stato al MIT, Simona Vicari (in foto), il segretario generale Trasportounito, Maurizio Longo, ha chiesto di addivenire in tempi rapidi all’apertura di un tavolo tecnico per i necessari approfondimenti di carattere amministrativo e finanziario legati al ricono-

scimento dell’attività “usurante” per i lavoratori del settore dell’autotrasporto. La richiesta muove dal plauso ricevuto dalla senatrice Vicari che, riferendosi alla campagna “Guidare il TIR è usurante”, ne ha apprezzato il valore sociale e i riflessi positivi sulla sicurezza, rendendosi disponibile a un incontro con le amministrazioni competenti. Nel documento inviato ai mi-

nistri, Longo ha evidenziato come la campagna promossa dal Driver’s Club e dall’Associazione abbia sinora raccolto significativi consensi tra gli operatori del settore – circa 10mila hanno sostenuto l’iniziativa, sottoscrivendo la petizione – Istituzioni e Parlamentari che, facendone oggetto di approfondimento, hanno presentato specifici disegni di legge.

9 Giugno 2016


FS INFORMA

INTERMODALE MARITTIMO

TORNANO I TRENI MERCI

NELLA DARSENA PISANA Tornano, dopo sessant’anni, i treni merci lungo il canale dei Navicelli a Pisa e nella Darsena pisana. Il nuovo raccordo ferroviario, inaugurato ieri con la prima corsa, integrerà il sistema portuale con la rete nazionale e internazionale, rendendo lo scalo pisano un nodo intermodale. Il tracciato è stato progettato

per la categoria di linea del tipo “A”, ovvero una linea ordinaria a semplice e doppio binario, per il transito di treni merci a velocità ridotta (30 km/h). La linea ferroviaria è direttamente collegata con la Stazione Centrale di Pisa e consentirà il trasferimento di parte del traffico merci dalla gomma alla rotaia.

TRASPORTI: GRUPPO CODOGNOTTO POTENZIA ROTTA CENTRO EUROPA Il Gruppo Codognotto, uno dei principali operatori nel settore della logistica e del trasporto con 22 società nel mondo, 30 magazzini e 950 collaboratori, ha scelto di potenziare in Europa il settore della logistica integrata tre nuovi siti. In Italia viene potenziata la rotta verso il centro Europa con l’apertura di magazzini a Venezia, Londra e in Slovenia. A San Stino di Livenza (Venezia), hub 10

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logistico chiave per l’intermodalità, apre un magazzino di 24mila mq. A Londra, il terminale situato nel porto sul Tamigi nella zona del West Horndorn si occuperà direttamente dello sdoganamento della merce di provenienza extra UE. Ad Ajdovščina, in

Slovenia, un magazzino di 5mila mq ha l’obiettivo di rafforzare l’area dei Balcani con possibilità di connessioni dal Porto di Capodistria. Il Gruppo Codognotto nel 2015 ha registrato un fatturato di 161 milioni di euro, in crescita del 14% rispetto al 2014.


FASSI GRU È “OFFICIAL PARTNER FIGC”

ALLESTIMENTI

La prima uscita ufficiale è stata l’amichevole di fine marzo allo Juventus Stadium tra le Nazionale “A” di Italia e Inghilterra. Come già allora anticipato da alcuni quotidiani sportivi nazionali, Fassi Gru è diventata “Official Partner FIGC” in forza di un accordo sottoscritto con la Federazione Italiana Giuoco Calcio che lega il brand dell’azienda di Albino, leader mondiale nel settore del sollevamento, con la passione e l’entusiasmo che da sempre circondano le prestazioni della Nazionale di Calcio. L’accordo ha una durata quadriennale e quindi vedrà Fassi Gru al fianco di Buffon e compagni a tifare come milioni di italiani per le prestazioni dei ragazzi di mister Conte e, con lo stesso entusiasmo, anche per quelle dei giovani “Under 21” di mister Di Biagio, nel lungo percorso agonistico che porterà gli atleti azzurri attraverso i Campionati Europei di Francia 2016 e al fondamentale obiettivo dei Campionati del Mondo di Russia 2018. “L’accordo con la FIGC – ha dichiarato

Giovanni Fassi, AD di Fassi Gru Spa – consolida un pluriennale rapporto tra Fassi Gru e il mondo del Calcio italiano, che negli anni passati si è sviluppato attraverso collaborazioni con importanti Club di Serie A. Essere al fianco delle due più importanti Nazionali italiane maschili è per Fassi motivo di orgoglio e anche lo stimolo per raggiungere in campo industriale gli ambiziosi traguardi che le nostre Nazionali punteranno in quello agonistico”. Nel corso del quadriennale percorso comune, Fassi Gru e FIGC svilupperanno un’articolata sinergia che porterà al miglior sfruttamento delle numerose occasioni di promozione che l’abbinamento a un’icona dello sport italiano saprà certamente suggerire. Le premesse sono eccellenti e le opportunità non mancheranno certo, a cominciare dalle prossime partite di selezione per i Mondiali di Russia 2018, ma anche ai già citati Europei di Francia 2016, in programma dal 10 giugno al 10 luglio.

11 Giugno 2016


FS INFORMA | SCADENZE FISCALI

15 Giugno Ravvedimento - Versamenti

rata dell’Iva relativa al 2015 risultante dalla dichiarazione annuale, con la maggiorazione dello 0,33% mensile a titolo di interessi.

Ultimo giorno utile per regolarizzare i versamenti di imposte e ritenute non effettuati (o effettuati in misura insufficiente) entro il

Sostituti d’imposta - Versamento ritenute

16 maggio dai contribuenti tenuti al versamento unitario di imposte

I sostituti d’imposta devono versare le ritenute operate nel mese

e contributi. Il versamento delle imposte e delle ritenute deve esse-

di maggio sui redditi di lavoro dipendente e assimilati, redditi di

re maggiorato degli interessi legali e della sanzione ridotta.

lavoro autonomo, provvigioni, redditi di capitale, redditi diversi. Il versamento va effettuato utilizzando il modello F24 telemati-

Iva - Riepilogo fatture vendita

co. I non titolari di partita Iva possono anche presentare l’F24

Ultimo giorno utile per effettuare l’annotazione in un unico

presso banche, uffici postali [...]

documento riepilogativo delle fatture di importo inferiore a 300 euro emesse nel mese di maggio. Sul documento vanno indicati

Riallineamento - Imposta sostitutiva

i numeri delle fatture, l’imponibile complessivo e l’ammontare

I contribuenti che hanno deciso di riallineare i valori civilistici ai

dell’Iva complessiva distinto per aliquota.

valori fiscali dei beni indicati nel quadro EC devono provvedere al versamento della rata dell’imposta sostitutiva.

Iva – Fatturazione differita

I contribuenti Iva devono provvedere all’emissione e alla registrazio-

Rivalutazione beni d’impresa - Sostitutiva

ne delle fatture differite relative a beni consegnati o spediti nel mese

Le società per azioni e in accomandita per azioni, le società

di maggio, risultanti da documento di trasporto o da altro docu-

a responsabilità limitata, le società cooperative, le società di

mento idoneo a identificare i soggetti contraenti. Le fatture devono

mutua assicurazione, le società europee e le società cooperative

contenere la data e il numero dei documenti cui si riferiscono.

europee residenti nel territorio dello Stato, e gli enti pubblici e privati diversi dalle società, nonché i trust residenti nel territorio

16 Giugno

dello Stato che hanno per oggetto [...]

Unico e Irap 2016 Persone Fisiche - Versamenti

Ultimo giorno utile per effettuare, senza alcuna maggiorazione, i versamenti (unica soluzione o prima rata) delle imposte

27 Giugno

risultanti dalle dichiarazioni annuali delle persone fisiche e delle

Elenchi intrastat - Presentazione

società di persone. L’importo del saldo Iva 2015 deve essere

Gli operatori intracomunitari con obbligo mensile devono presentare,

maggiorato dello 0,40% per mese o frazione di mese per il

esclusivamente in via telematica all’Agenzia delle Dogane mediante il

periodo 16/3/2016 – 16/6/2016.

servizio telematico doganale E.D.I. (Electronic data interchange), oppure all’Agenzia delle Enntrate sempre mediante invio telematico, gli elenchi

Unico e Irap 2016 Soggetti Ires - Versamenti

riepilogativi delle cessioni e/o acquisti di beni e delle prestazioni di

Ultimo giorno utile per i soggetti Ires, con periodo d’impo-

servizi intracomunitari effettuati nel mese di maggio.

sta coincidente con l’anno solare e che approvano il bilancio entro 120 giorni dalla chiusura dell’esercizio, per effettuare

30 Giugno

il versamento, in un’unica soluzione o come prima rata, delle

Unico 2016 Persone Fisiche - Versamenti

imposte risultanti dai modelli Unico e Irap 2016 senza alcuna

I contribuenti non titolari di partita Iva tenuti a effettuare

maggiorazione, e del saldo dell’Iva relativa al 2015 risultante

i versamenti risultanti dalla dichiarazione annuale delle

dalla dichiarazione annuale, maggiorato dello 0,40% per mese o

persone fisiche, che hanno scelto il pagamento rateale

frazione di mese per il periodo 16/3/2016 - 16/6/2016.

effettuando il primo versamento entro il 16 giugno, devono versare la seconda rata delle imposte risultanti dalle

Contribuenti Iva – Adempimenti

dichiarazioni annuali, con applicazione degli interessi

I contribuenti Iva devono provvedere al versamento della quarta

nella misura dello 0,16%.

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AMBIENTE IN CALO LE EMISSIONI DI CO2 DA BENZINA E GASOLIO Dopo l’aumento registrato a febbraio ed a marzo, le emissioni di CO2 derivate dall’uso di benzina e gasolio per autotrazione hanno fatto registrare un’inversione di tendenza ad aprile, mese in cui è stato rilevato un calo di 321.814 tonnellate, che corrispondono al 3,9% in meno rispetto allo stesso mese dell’anno scorso. Tale diminuzione deriva sia dalle emissioni provenienti dall’uso di benzina (-140.448 tonnellate, che corrispondono al 6,5% in meno), che dalle emissioni provenienti dall’uso di gasolio (-181.366 tonnellate, che

corrispondono al 2,9% in meno). Questi dati sono stati elaborati dal Centro Ricerche Continental Autocarro, su dati del Ministero dello Sviluppo Economico. Se si considerano i primi quattro mesi del 2016 il saldo delle emissioni di CO2 da benzina e gasolio per autotrazione torna ad essere negativo, con un calo di 153.476 tonnellate (-0,5% rispetto allo stesso periodo del 2015), frutto di una diminuzione molto accentuata nel comparto della benzina, che ha compensato ampiamente il lieve aumento fatto registrare dal gasolio. “Il calo di aprile - sottolinea Alessandro De Martino, amministratore delegato di Continental Italia – è un dato particolarmente rilevante, perché rappresenta un’inversione di tendenza rispetto agli aumenti registrati sia a febbraio che a marzo. E’ difficile individuare una tendenza prevalente, riguardo l’andamento delle emissioni di CO2 da benzina e

gasolio, nei primi quattro mesi del 2016, dal momento che due mesi (gennaio e aprile) hanno fatto registrare una diminuzione e due mesi (febbraio e marzo) hanno fatto registrare un aumento. Saranno i dati dei prossimi mesi a dirci come si evolverà la situazione e se il calo di aprile avrà un seguito oppure le emissioni torneranno a crescere”.

13 Giugno 2016


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Oltre 140 anni di innovazione e progresso: il dato che conferma quanto esperienza e competenza nel mercato automotive permettano a Continental di posizionarsi tra i leader e tra le aziende di riferimento del settore. La solidità del Gruppo deriva anche dalla forza delle divisioni della corporation - Chassis & Safety, Powertrain, Interior, Tires e ContiTech – che grazie ad una crescita costante permettono all’azienda di consolidare obiettivi e risultati. Fondata nel 1871 con sede ad Hannover in Germania,

COMPONENTISTICA

il Gruppo Continental chiude il 2015 raggiungendo un fatturato globale di € 39,2 miliardi, 207.899 dipendenti in tutto il mondo, 430 sedi in 55 Paesi. Continental vuole essere un valore aggiunto per la sicurezza stradale e per la sostenibilità, con l’obiettivo di ridurre l’incidentalità e salvaguardare l’ambiente. In particolare, VDO ha sviluppato alcune soluzioni innovative, integrando in modo efficace la tecnologia con il proprio tachigrafo digitale, rendendo così disponibili in tempo reale tutte le informazioni necessarie per assolvere gli obblighi di legge e per rendere più efficiente e fluida la gestione della flotta. Il settore dei veicoli industriali rappresenta

per Continental un’opportunità per riconfermare l’impegno rivolto alle attività di ricerca e sviluppo, ma anche una sfida per portare in campo esperienza e competenza. “Chi opera (e guida) quotidianamente veicoli industriali - afferma Pietro Rossi, Head of VE (Vehicle Electronics) Italy - ha esigenze particolari ma ugualmente importanti rispetto a quelle del mercato automotive. Il costante ampliamento della linea di prodotti e delle soluzioni per il settore dei veicoli industriali evidenzia l’impegno di Continental nell’ambito della ricerca e sviluppo anche in questo campo. Ad esempio – prosegue Rossi - Continental propone sistemi avanzati di visione come ProViuMirror e ProViu ASL360. ProViuMirror rappresenta potenzialmente una efficiente alternativa agli specchietti di retrovisione esterni: grazie a due telecamere montate su ogni lato del veicolo che trasferiscono le immagini dei due display posti a destra e a sinistra all’interno dell’abitacolo, viene incrementata in modo significativo l’area visibile e aumentata così la sicurezza di guida”.

PIRELLI PRESENTA

TRIATHLON R:01

Pirelli Industrial ha scelto Reifen, la Fiera dello pneumatico di Essen 2016 per presentare in anteprima l’R:01 Triathlon, la nuova linea di pneumatici regional destinata al mercato europeo, cui si affianca il TR:01 Triathlon Novateck, la soluzione per la ricostruzione a freddo della gamma Pirelli. L’elevato chilometraggio, una bassa rolling resistance, l’alta affidabilità e sicurezza in tutte le condizioni di impiego, anche in condizioni metereologiche critiche, sono le caratteristiche che rendono il nuovo regional :01 Triathlon, evoluzione tecnologica avanzata dell’R:01 II, un pneumatico particolarmente a suo agio anche agli utilizzi a lunga percorrenza . Inoltre, l’elevata ricostruibilità concorre ad assicurare la riduzione dei costi d’esercizio.Grazie alle soluzioni innovative utilizzate per sviluppare mescole, struttura e disegno battistrada, R:01 Triathlon punta a rispondere alle esigenze sempre più selettive delle flotte europee, focalizzate sul contenimento di costi e sull’efficienza, e al tempo stesso sulle sfide poste dalle norme comunitarie e dai costruttori di veicoli. In particolare, la serie R:01 Triathlon è adatta anche agli impieghi durante i mesi invernali, come sottolineato dalle sigla M+S e soprattutto 3PMSF sia sul trattivo che sul direzionale, soddisfacendo così i parametri imposti dalla UE; inoltre la riduzione della rolling resistance, che significa abbassamento di consumi e delle emissioni di CO2, incontra le aspettative delle flotte più esigenti e quelle dei costruttori di mezzi, preservando l’ambiente. 14

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PRODOTTO TRUCK Mercedes-Benz Truck ha scelto l’annuale appuntamento con il Weekend del Camionista, all’Autodromo Marco Simoncelli di Misano Adriatico, in concomitanza con la tappa italiana del FIA European Truck Racing Championship, per presentare Mercedes-Benz Actros equipaggiato con il nuovo OM 471 di seconda generazione da 530 CV. Il nuovo motore offre valori di coppia elevati già ai bassi regimi, garantendo un adeguato livello di risposta in ogni ordine di marcia. Inoltre, già a partire da 950 giri/min, la nuova motorizzazione vanta un livello di coppia record, solitamente riservato a motori di cilindrata ben superiore. Il nuovo OM 471 è l’unico motore da 13 litri ad offrire la giusta risposta a tutte le esigenze di impiego, con valori di potenza ed efficienza in grado soddisfare le richieste dei clienti più attenti alla economia di gestione dei veicoli, e dei professionisti che cercano una maggiore potenza per gli impieghi più gravosi. La gamma Truck della Stella è in grado di rispondere con la massima affidabilità, sicurezza ed efficienza alle diverse necessità dei clienti, anche grazie alla perfetta integrazione con un vero e proprio mondo di servizi dedicati. Dalle proposte finanziarie tailor made di Merfina, ai TruckStore, i centri specializzati nella gestione di veicoli industriali usati, fino agli innovativi programmi personalizzati di After Sales. Una rete di servizi in grado di assistere il cliente durante l’intero ciclo vita del veicolo, a cui si aggiunge oggi, l’Accordo Assistenza, che garantisce un’assistenza post-vendita personalizzata ai clienti Truck e la Profit Academy, la scuola di guida economica e sicura. Novità anche per il mondo digital di Mercedes-Benz Truck che, proprio in occasione Week-End del Camionista, ha lanciato la versione italiana del sito RoadStars, un nuovo punto di riferimento per appassionati dei truck della Stella.

SCENDE IN PISTA MERCEDES-BENZ ACTROS CON 530 CV

15 Giugno 2016


FS INFORMA

PRODOTTO VAN

Il pick-up premium Amarok abbraccia il moderno design Volkswagen

I primi schizzi del design dei Veicoli Commerciali Volkswagen rappresentano una chiara indicazione di dove si sta andando: il Volkswagen Amarok è sinonimo di prestazioni premium all’interno del segmento pick-up B. Un pick-up con caratteristiche di guida equiparabili a quelle di un’auto e, al contempo, adatto per l’impiego off-road. Il frontale ancora più sportivo e la plancia rivisitata accentuano l’imponenza dell’Amarok, dandogli un aspetto ancora più interessante. Con i suoi 5,25 metri di lunghezza e 2,23 metri di larghezza (specchietti

retrovisori inclusi), l’Amarok racchiude tutti gli elementi stilistici e progettuali che un pick-up tradizionale deve offrire. I cerchi disponibili per le diverse versioni dell’Amarok sono stati notevolmente ampliati, valorizzando ulteriormente l’immagine di questo possente atleta a quattro ruote. Le sorprendenti caratteristiche del design e della nuova architettura della plancia dei veicoli commerciali comprendono lo sviluppo spiccatamente orizzontale delle linee, la struttura pulita delle superfici e la precisione

VEICOLI COMMERCIALI, SUPER-AMMORTAMENTO E COMMESSE PUBBLICHE SOSTENGONO IL MERCATO

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raggiunta nei bordi e nelle pieghe. Anche la suddivisione della sezione anteriore è stata rinnovata. La rinuncia ai profili arrotondati e la concentrazione su linee orizzontali e verticali danno vita a un look più incisivo e distintivo sia del frontale che degli interni. Tutti questi elementi rendono l’Amarok un pick-up decisamente più accattivante e in grado di suscitare l’interesse di un target di Clienti che finora si è rivolto al segmento dei SUV. I dettagli verranno pubblicati ufficialmente nelle prossime settimane.

Anche il mese di aprile conferma un trend del mercato dei veicoli commerciali in crescita di oltre il 30%. Secondo le stime elaborate e diffuse oggi dal Centro Studi e Statistiche dell’UNRAE, l’Associazione delle Case automobilistiche estere, il mese di aprile si chiude con 14.511 veicoli commerciali immatricolati (autocarri con ptt fino a 3,5t), in aumento del 32,2% e oltre 3.500 unità in più dei 10.978 venduti nello stesso periodo 2015, segnado la 29^ crescita consecutiva del mercato. Il 1° quadrimestre si chiude con un incremento del 30,5% e 54.255 immatricolazioni, rispetto alle 41.562 del gennaio-aprile 2015. “Il mercato è ben sostenuto dal “super-ammortamento” che consente alle aziende che investono in beni strumentali, quindi anche in veicoli da lavoro, di portare in ammortamento il 140% del costo di acquisto”, afferma Massimo Nordio, Presidente dell’UNRAE, l’Associazione delle Case automobilistiche estere. “Il sostanzioso incremento, inoltre – prosegue Nordio - beneficia anche di alcune commesse di importanti Aziende a partecipazione pubblica, concluse a fine dello scorso anno che stanno mostrando i loro effetti su questi primi mesi del 2016, interessando in particolare i veicoli allestiti”. “Come già evidenziato per il mercato delle auto – conclude il Presidente – visti i risultati, raccomandiamo ora la proroga del super-ammortamento di almeno un anno anche per il settore dei veicoli da lavoro, al fine di rendere più strutturale la manovra di alleggerimento fiscale”.


EVENTI FREE SERVICES “ON THE ROAD” PRIMA TAPPA Un’estate davvero “on the road” quella che si appresta a vivere il Consorzio Free Services, che vuole marcare la sua vicinanza ai trasportatori partecipando ai raduni più importanti dell’anno. Ad aprire la stagione è stato il secondo Atripalda Truck, immerso nel verde del Parco delle Acacie, organizzato dalla famiglia Coppola, a cui vanno i ringraziamenti da parte di Free Services per l’ospitalità. Si è proseguito poi con il “Weekend del Camionista” a Misano Adriatico. “La nostra partecipazione a questi eventi rappresentano occasioni importanti per essere vicini al mondo del

trasporto con i nostri prodotti e servizi, concepiti per dare un valore aggiunto alle aziende”, afferma Antimo Caturano, presidente del Consorzio Free Services. E a darne conferma sono le migliaia di visitatori che ogni volta affollano lo stand allestito con l’hospitality del Consorzio. Prodotti accessori e pedaggi autostradali, trafori, Telepass europeo, schede carburante, navi e traghetti, localizzatori satellitari, assicurazioni, consulenza e assistenza, corsi di formazione, sono solo alcuni dei servizi che il Consorzio Free Services presenta durante le manifestazioni e basta collegarsi al sito www.freeservices.

it oppure seguire la pagina Facebook ufficiale per essere aggiornati sulle prossime tappe di Free Services, che saranno:

17 Giugno 2016


VIVAVOCE

CONTRATTO DI TRASPORTO: QUANDO IL DESTINATARIO DELLA MERCE DEVE PAGARE IL VETTORE AL POSTO DEL MITTENTE? Il Tribunale di Nola con sentenza del 25.01.2016, ha affermato il principio, costantemente espresso dalla giurisprudenza, secondo cui : “nel contratto di trasporto, il destinatario, con la ricezione della merce, subentra al mittente nell’obbligo di pagare al vettore, a prescindere dall’esistenza di una clausola di porto assegnato”. Nel caso in esame, il vettore non avendo ricevuto, dal mittente, il pagamento del nolo per i trasporti eseguiti, aveva agito in giudizio direttamente nei confronti del destinatario della merce e il Tribunale di Nola, in accoglimento della domanda, ha espresso il principio suindicato. Al riguardo va osser vato che ai sensi del combinato disposto degli ar t. 1689, 1692 e 1510 c.c., (e anche dall’ar t.13 della Convenzione CMR per i traspor ti internazionali), il destinatario, dal momento in cui richiede la consegna delle merci, subentra “ipso iure” al mittente non soltanto “nei diritti nascenti dal contratto di traspor to”, ma altresì, come si ricava anche dalla lettera

PASQUALE BONANN I

dell’ar t.1689 comma 2° c.c., nell’obbligo di pagare al vettore i crediti derivanti dal trasporto” e, quindi, in primo luogo, il corrispettivo del trasporto ((Cassazione civile sez. III 20 agosto 2013 n. 19225; Cass. Civile sez. III, 01 dicembre 2003, n.18300; Cass. Civile, sentenza 16/12/2003 n.19298 e Trib. Torino, sez.III, 1 agosto 2007). Né modifica la posizione del vettore, in quanto a lui non opponibile, un’eventuale patto tra il destinatario compratore e il venditore circa la definitiva incidenza su quest’ultimo, nei rappor ti interni, delle spese di traspor to, in deroga all’ar t.1510 II comma c.c. L’eventuale accordo tra il destinatario e il mittente sul prezzo del trasporto, infatti, non è vincolante nei confronti del vettore o del subvettore, il quale può esigere il corrispettivo dal destinatario. L’orientamento indicato, più volte confermato dalla giurisprudenza, costituisce un’ulteriore salvaguardia a garanzia del vettore, per il recupero del nolo del trasporto, in aggiunta alla tutela prevista dall’art.7 ter D.Lgs. 286/2005 che ha introdotto, in favore del vettore, il principio della responsabilità solidale di tutti i soggetti della filiera del trasporto, per il pagamento del nolo. PASQUALE BONANNI Avvocato

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FIERE

19 Giugno 2016


VIVAVOCE

INCIDENTE STRADALE: QUANDO SI È COLPEVOLI ANCHE SE SI HA DIRITTO DI PRECEDENZA La Corte di Cassazione, sez. VI Civile – 2, con la sentenza n. 8289 depositata il 27 aprile 2016 ha affermato che era obbligo del motociclista “moderare la velocità in prossimità di intersezione a prescindere da diritti di precedenza” in relazione a possibili comportamenti illeciti di altri utenti. A nulla è valsa l’opposizione a verbale, in quanto la Suprema Corte ha ritenuto entrambi i conducenti responsabili del sinistro, sulla base del principio per cui il diritto di precedenza non esonera il conducente dall’obbligo di diligenza nell’attraversamento di un incrocio. Da questo emerge in capo al conducente l’osservanza della prudente condotta è l’applicazione del più generale principio secondo cui, per il solo fatto che un conducente goda del diritto di precedenza, non è esentato dall’obbligo consistente nell’usare la dovuta attenzione nell’attraversamento di un incrocio, anche secondo il dettato degli ar tt. 140,141,145 C.d.S. Il ricorso denunzia 1) falsa applicazione di norme di diritto ed insufficiente motivazione per non avere il Giudice operato una valutazione equa degli elementi riferiti al solo aspetto della traccia di frenata, invocando il principio di affidamento; 2) omesso esame di fatto decisivo in relazione alla ripor tata testimonianza del teste M. che avrebbe visto la vettura tagliare la strada alla moto donde la mancanza di fede privilegiata del verbale che ricostruisce il sinistro dopo l’evento. Le censure, generiche e non risolutive, non meritano accoglimento. La sentenza ha sancito la corretta motivazione del primo giudice nel riferimento allo spazio di frenata ed alla violenza dell’ur to riferibili al motociclista D.F. che aveva attinto una vettura in violazione dell’obbligo di regolare la velocità approssimandosi ad una intersezione a prescindere da diritti

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di precedenza in relazione a pericoli derivanti da compor tamenti illeciti o imprudenti di altri utenti della strada. II ricorso tenta una diversa lettura omettendo di considerare, quanto al primo motivo, che il riferimento non è solo alla traccia di frenata ma anche alla violenza dell’ur to ed alla necessità di moderare la velocità in prossimità di intersezione a prescindere da diritti di precedenza in relazione a possibili compor tamenti illeciti di altri utenti né giova al ricorrente 1’indicazione di una velocità di circa 50 Km/h, cer tamente eccessiva in prossimità di intersezione. Quanto al secondo motivo, non rileva in questa sede la responsabilità esclusiva o concorrente nella causazione del sinistro, presumendosi quella di entrambi, in sede civilistica in caso di scontro tra veicoli, ma l’obbligo di una condotta par ticolarmente prudente in prossimità di intersezione. Il principio affermato dalla sentenza è conforme a consolidata giurisprudenza di questa Cor te. Addirittura il conducente che impegna un incrocio disciplinato da semaforo, ancorché segnalante a suo favore luce verde, non è esonerato dall’obbligo di diligenza nella condotta di guida che, pur non potendo essere richiesta nel massimo, stante la situazione di affidamento generata dalle indicazioni semaforiche, deve tuttavia tradursi nella necessaria cautela riconducibile alla ordinaria prudenza ed alle concrete condizioni esistenti nell’incrocio. L’osservanza di questa condotta è applicazione del più generale principio secondo cui il solo fatto che un conducente goda del diritto di precedenza non lo esenta dall’obbligo consistente nell’usare la dovuta attenzione nell’attraversamento di un incrocio (arti. 140,141,145 C.d.S) anche in relazione a pericoli derivanti da eventuali comportamenti illeciti o imprudenti di altri utenti della strada che non si attengono al segnale di arresto o di precedenza (Cass. 21.7.2006 n. 16768). Questi criteri, richiamati ed applicati in caso di attraversamento di un incrocio con semaforo verde, valgono a fortiori in ogni ipotesi di avvicinamento ad una intersezione. Donde il rigetto del ricorso e la condanna alle spese. P.Q.M. La Corte rigetta il ricorso e condanna i ricorrenti alle spese in euro 900 di cui 700 per compensi, oltre accessori, dando atto dell’esistenza dei presupposti per l’applicazione del D.P.R. 115/2002 col conseguente raddoppio del contributo unificato. (Omissis)


21 Giugno 2016


VIVAVOCE

LA STRATEGIA DEL FERMO La luna di miele tra il Governo Renzi e le associazioni dell’autotrasporto sembra giunta a conclusione. Piuttosto burrascosa in verità. Anche se per una volta le ragioni di questa burrasca sembrano almeno più consistenti del solito, a quanti come chi scrive questo articolo osservano ormai da anni le vicende di questo tormentato comparto produttivo, indubbiamente strategico per l’economia del nostro paese, ma altrettanto indubbiamente bistrattato a livello legislativo dai Governi di ogni colore politico. Questa volta la questione sembra decisamente più radicale. Al di là della crisi infatti, la minaccia austriaca di chiusura del Brennero, rientrata sul filo di lana per il momento, grazie all’incontro tra il Ministro Alfano e l’omonimo austriaco, è sempre lì in attesa come una spada di Damocle sui nostri trasportatori che ovviamente transitano costantemente da quel valico per portare merci nel Nord Europa. E poi c’è la questione dell’altro valico, il Gottardo che sembra ormai efficiente al cento per cento e che secondo tutte le previsioni dovrebbe compor-

tare a regione uno spostamento del traffico dalla gomma alla rotaia di circa un 30 per cento. E poi ci sono quegli interventi strutturali chiaramente definiti anche dal Presidente della sezione truck dell’Unrae, Franco Fenoglio, che tardano per l’ennesima volta ad arrivare. Certo che la liberazione di risorse economiche per l’acquisto di veicoli Euro 6 e la rottamazione quindi della parte più vetusta del vecchio parco circolante delle imprese di trasporto italiano è una cosa buona e giusta . Ma non basta. E’ un palliativo. Per tutte queste ragioni molte associazioni di categoria in questo scorcio finale di maggio in cui scriviamo hanno minacciato di effettuare un fermo di almeno 5 giorni. E il Governo? Il Governo non può permettersi ovviamente una contestazione prolungata del trasporto merci a ridosso della scadenza elettorale del 5 giugno e quindi in extremis un incontro è stato convocato dal dottor Bonaretti, Capo di Gabinetto del Ministro Delrio, per martedì 30 maggio 2016, al fine di esaminare le problematiche relative al settore. Ci auguriamo finalmente che il Ministero possa fornire agli operatori del settore le risposte che attendono da troppi mesi, con particolare riguardo alle deduzioni forfettarie, alle risorse economiche per l’acquisto di veicoli Euro 6, gli sgravi fiscali per abbattere il costo del lavoro e i tempi di pagamento. SONIA PAMPURI Direttore Responsabile Free Services Magazine

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23 Giugno 2016


ATTUALITÀ

DA NORD A SUD…

IN RETE! GLI INTERPORTI DI CASERTA, NOVARA E BOLOGNA LANCIANO LA NUOVA VIA AL PIANO LOGISTICO NAZIONALE A cura della redazione

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Un importante passo è stato compiuto a Caserta. Un passo decisivo sulla strada di una razionalizzazione del sistema logistico italiano e della rete degli interporti. Nella sala congressi dell’Interporto Sud Europa si sono infatti incontrati i vertici dei tre interporti, per l’appunto quello I.S.E. di Marcianise-Maddaloni, quello di Novara e di Bologna che, in occasione dei recenti stati generali della logistica del nord ovest, avevano annunciato la realizzazione di un collegamento ferroviario merci fra Nord e Sud. Hanno partecipato all’incontro Sergio Crespi, direttore generale e Angelo Aulicino, direttore commerciale e operativo dell’Interporto di Bologna e Umberto Ruggerone, responsabile commerciale CIM Novara. Per i “padroni di casa” dell’ I.S.E., Giuseppe Barletta, azionista di riferimento, quindi Salvatore Antonio De Biasio, presidente I.S.E., Antonio Campolattano, amministratore Interporto Sud Europa e Antonio Zuccaro, consigliere delegato alla Servizi I.S.E. con delega alla logistica.

UN VERA RETE LOGISTICA

Quella lanciata è una vera e propria operazione bottom-up finalizzata a concretizzare il piano logistico nazionale trasformando le piattaforme di MarcianiseMaddaloni, Novara e Bologna in nodi strategici del sistema, occasione di investimenti ed occupazione e volano di nuove attività produttive e distributive. “Si sta schiudendo – ha affermato Giuseppe Barletta, Fondatore dell’Interporto Sud Europa – una prospettiva unica: quella di costruire una vera rete logistica che non consideri il Mezzogiorno come un puro terminale di merci provenienti dal nord, ma parte attiva di un sistema di interscambio in grado di ridare linfa ed efficienza anche al tessuto economico, industriale e distributivo del Paese”.

INTEGRAZIONE NORD -SUD

Durante l’incontro non solo sono state poste le basi per un fronte comune fra i tre interporti, collocati strategicamente sul territorio nazionale, ma specialmente per quella integrazione fra nord e sud che ha nella logistica e nella rete infrastrutturale l’unica chiave possibile di successo. L’obiettivo – ribadito dai vertici I.S.E. – è quello di creare un canale che consenta al Mezzogiorno di dialogare commercialmente non solo con il nord Italia ma anche con il resto d’Europa, attraverso la creazione di collegamenti ferroviari diretti. I primi sono, per l’appunto, quelli già decisi e posti in essere dalla Campania ai due terminali di Novara e Bologna. Collegamenti per il cui successo i tre interporti stanno coordinando le loro politiche commerciali e quindi i contatti con gli operatori logistici e il mondo della produzione e della distribuzione.

25 Giugno 2016


ATTUALITÀ

RITORNO AL FUTURO!

L’Austria chiude il Brenner e l’UE fa un salto indietro di quasi 30 anni. Le ricadute economiche sui traffici tra i paesi dell’area Schengen e sull’Italia in particolare sembrano essere enormi. L’autotrasporto italiano si mobilità. Renzi: ”Contro le regole UE!” Di Barbara Adriani Un terzo delle merci che entrano ed escono su gomma dal nostro paese attraverso le Alpi “investono” il Brennero. Degli 89 milioni di tonnellate di merci che complessivamente transitano ogni anno lungo i nostri confini alpini su Tir, 29 sono “assorbiti” da questo valico. Se poi aggiungiamo anche gli 11,7 milioni di tonnellate di merci che viaggiano su ferrovia, la dimensione complessiva delle merci in transito sul Brennero supera i 40 milioni di tonnellate all’anno. Ad indicarlo è la Cgia 26  FREESERVICES MAGAZINE

che ha analizzato i dati di Alpinfo-Ufficio federale trasporti svizzero riferito al 2013 ultimo anno disponibile. E’ evidente che la decisone di ripristinare i controlli al Brennero colpirà soprattutto l’autotrasporto. Per i Tir si allungheranno notevolmente i tempi di ingresso/uscita dal valico. STIME CATASTROFISTE Una stima che ai più appare assolutamente spropositata. Secondo quanto dichiarato recentemente alla Stampa, il

quotidiano torinese, dal professor Marco Ponti, uno dei più noti esperti di economia dei trasporti e docente al Politecnico di Milano: “Normalmente sono verifiche svolte a campione - spiega - per quanto riguarda il traffico automobilistico guarderanno sotto e dentro i camion per verificare la presenza di clandestini, e ispezioneranno le automobili con una scontata “profilazione etnica”. Sicuramente ci saranno perdite di tempo, ma dovrebbero essere contenute. Più


veloce ancora la verifica a bordo dei treni passeggeri. Ovvio che se gli austriaci volessero verificare meticolosamente tutti i mezzi, la faccenda diventerebbe molto più seria”.

circostanza se Roma intenderà o meno realizzare al Brennero “zone cuscinetto e strutture di assistenza”. I controlli prevedono anche uno stop forzato dei treni a Steinach, subito dopo il confine.

VIENNA E IL RECINTO I dubbi rimango e apparentemente ben fondati , infatti , Vienna, insiste sulla presenza di poliziotti austriaci sui treni italiani da Fortezza al Brennero, le cosiddette pattuglie trilaterali. Se ciò non dovesse avvenire, potrebbe essere eretto alla frontiera un vero e proprio recinto lungo 370 metri, a destra e a sinistra dell’asse viario lungo le pendici montane. Il fatto di erigere o meno il recinto, secondo Vienna dipenderà soltanto dalla

RENZI: “CONTRO LE REGOLE EUROPEE” “L’ipotesi di chiudere il Brennero è sfacciatamente contro le regole europee, oltre che contro la storia, contro la logica e contro il futuro», scrive il presidente del Consiglio Matteo Renzi nella sua periodica newsletter. Alfano definisce invece «inaccettabile» quello che sta accadendo al Brennero: «E’ contro le regole dell’Unione Europea sulla libera circolazione ma è contro la logica e il buonsenso: siamo al minimo storico nei flussi di attra-

versamento tra Italia e Austria. Il nostro compito - ha aggiunto - è convincere i nostri partner austriaci dell’insensatezza dei loro comportamenti». L’UE: “VIENNA DEVE CHIARIRE” Anche Dimitris Avramopoulos, commissario europeo per la migrazione, ha puntato il dito contro Vienna: «Invece di erigere muri dovremmo costruire dei ponti, e comunque quello che sta avvenendo tra Austria e Italia deve essere spiegato e chiarito da Vienna. Capiamo che i paesi hanno difficoltà e subiscono pressioni - ha aggiunto - ma ciò che ci preoccupa è che si mette in discussione Schengen sulla libera circolazione dei cittadini». 27 Giugno 2016


MONDO TRUCK

NUOVO DAILY

EURO 6

BUSINESS INSTINCT di Gabriele Bondioli

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IL NUOVO DAILY EURO 6 PARTE DAI PUNTI DI FORZA DELLA GAMMA DAILY PER INTRODURRE DAILY BUSINESS UP, L’ESCLUSIVA APP PROGETTATA DA IVECO, CHE RENDE IL DAILY IL PARTNER PERFETTO PER LO SVILUPPO DELLE ATTIVITÀ DI TRASPORTO.

29 Giugno 2016


MONDO TRUCK

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opo il grande successo sul mercato del Nuovo Daily nel 2014 e dopo i numerosi riconoscimenti ottenuti, Iveco oggi alza il tiro con il Nuovo Daily Euro 6 e la sua rivoluzionaria applicazione DAILY BUSINESS UP. Partendo dai vantaggi di forza, versatilità, prestazioni e durata nel tempo ereditati dal passato, il nuovo Daily Euro 6 introduce nuove caratteristiche che sfruttano la tecnologia per superare i limiti in termini di prestazioni, aumenta ulteriormente il comfort, garantisce una maggiore connettività e diminuisce il costo totale di esercizio, dimostrando il suo Business Instinct e rendendolo il partner perfetto per il business.

IL MIGLIOR DAILY DI SEMPRE ANCORA MIGLIORATO

Il Nuovo Daily Euro 6 si basa sul successo del Nuovo Daily lanciato nel 2014, ‘il miglior Daily di sempre’, incoronato “International Van of the Year 2015” e vincitore di premi in tutto il mondo: dalla Germania, dove è stato insignito del premio per il miglior veicolo commerciale fino a 3,5t, del “Best KEP Transporter 2015” e dove il Daily Hi-Matic ha vinto l’“Innovation Award for KEP Transpor-

traducono in un ulteriore risparmio che può arrivare fino al 12%. Con la nuova applicazione, DAILY BUSINESS UP, il conducente è sempre connesso e può sfruttare i vantaggi di avere a bordo un assistente alla guida e al business. Comfort produttivo in un ambiente di lavoro professionale Il Nuovo Daily Euro 6 presenta caratteristiche nuove che aumentano ulteriormente i livelli di comfort e funzionalità della cabina. La cabina è ancora più silenziosa rispetto ai modelli precedenti e il livello di rumorosità è ridotto di 4 decibel, con un miglioramento dell’8% dell’acustica del veicolo e del riconoscimento

IL NUOVO DAILY EURO 6 GARANTISCE PRESTAZIONI SENZA EGUALI GIORNO DOPO GIORNO CON I SUOI NUOVI E POTENTI MOTORI DA 2,3 E 3,0 LITRI ter 2015”, fino al Cile, dove ha ricevuto il riconoscimento di “2016 Best Commercial Vehicle”.Il Nuovo Daily Euro 6 garantisce prestazioni senza eguali giorno dopo giorno con i suoi nuovi e potenti motori da 2,3 e 3,0 litri, nonché i suoi 210 cv e 470 Nm al top di gamma. Anche l’efficienza dei consumi è migliorata, con un risparmio fino all’8% rispetto ai precedenti modelli Euro 5, reso possibile grazie alla tecnologia avanzata utilizzata per lo sviluppo di tutta la catena cinematica. I costi di manutenzione e di riparazione contenuti, grazie a intervalli di manutenzione più lunghi e a componenti di lunga durata, si 30

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del suono. Gli interni confortevoli vantano un nuovo volante in pelle, sedili con coperture blu e un nuovo poggiatesta in tessuto espanso. Il layout è stato ridisegnato in modo da includere fino a 18 vani portaoggetti, strategicamente disposti all’interno della cabina per un’accessibilità ottimale. Un ambiente eccezionale, sempre collegato con un nuovo livello di connettività a bordo Per sfruttare al meglio il tempo

trascorso in cabina, il Nuovo Daily Euro 6 è il primo veicolo commerciale leggero a introdurre la connettività a bordo, superando il concetto di infotainment e trasformandolo in un vero e proprio strumento di lavoro con l’esclusiva applicazione dedicata “DAILY BUSINESS UP”.

GAMMA DAILY HI-MATIC EURO

L’offerta del Nuovo Daily Euro 6 include anche l’esclusiva gamma HiMatic che offre il massimo comfort e tutti i vantaggi in materia di sicurezza, prestazioni e produttività grazie alla leva del cambio ergonomica multifunzionale e alla strategia di cambiata auto-adattativa. È, inoltre, equipaggiato con il sistema intelligente EcoSwitch PRO, che sa esattamente quando attivarsi, senza alcun tipo di intervento da parte del conducente, riconoscendo se il veicolo è carico o meno, riducendo il consumo di carburante e diminuendo ulteriormente le emissioni, senza compromettere la produttività del cliente.

TECNOLOGIA SOSTENIBILE AL SERVIZIO DEGLI OPERATORI DEI TRASPORTI

La gamma del Nuovo Daily Euro 6 propone due motori a quattro cilindri, con cilindrate da 2,3 e 3,0 litri, una potenza da 120 a 210 CV e una coppia massima da 320 a 470 Nm, il tutto con un considerevole


risparmio di carburante, fino all’8% (ciclo NEDC), rispetto ai precedenti modelli Euro 5. La strategia di Iveco sfrutta la propria posizione di leadership nel campo dei motori e della tecnologia SCR: è sostenuta, infatti, dal desiderio di eccellenza e introdurrà un hardware pronto per le RDE (Real Driving Emissions), anticipando i tempi rispetto alle nuove normative che entreranno in vigore nel 2020. Il Daily offre due motori a quattro cilindri con cilindrata da 2,3 e 3,0 litri, in grado di garantire massime prestazioni all’interno dell’ampissima gamma di missioni che prevedono una massa totale a terra compresa tra 3,3 e 7,2 t. Inoltre il Daily vanta l’esclusivo sistema brevettato MULTIJET II che ottimizza la combustione. Il motore F1C ottimizzato da 3,0 litri, testato per più di 20.000 ore in fase di collaudo e oltre un milione e mezzo di km su strada, è equipaggiato con la tecnologia Selective Catalytic Reduction, in grado di controllare le emissioni di NOx, nonché con i nuovi iniettori, di grande aiuto nell’ottimizzazione della combustione e nella diminuzione delle emissioni di particolati prodotte dal motore.

L’ampia gamma di motori include anche versioni ecocompatibili: la versione Daily Natural Power, che utilizza gas naturale compresso e offre un vantaggio nelle aree urbane a traffico limitato grazie al suo funzionamento pulito e silenzioso, e il Daily Electric, la versione silenziosa a emissioni zero.

PRESTAZIONI E PRODUTTIVITÀ GRAZIE ALLA LEVA DEL CAMBIO ERGONOMICA MULTIFUNZIONALE IL VEICOLO PIÙ VERSATILE E IL PARTNER PERFETTO PER GLI ALLESTITORI

Il Daily è il veicolo più versatile all’interno della categoria con la gamma più ampia nel settore da 3,3 a 7,2 tonnellate di massa totale a terra e da 7,3 m3 a 19,6 m3 di volumi di carico. L’eccezionale versatilità e varietà delle versioni disponibili – furgone, furgone semivetrato, cabinato, scudato e cabina doppia – apre una molteplicità di possibilità per un’ampia gamma di missioni. Inoltre la struttura portante con le traverse a C in acciaio speciale rappresenta la piattaforma migliore che consente agli allestitori di adattarlo alle diverse missioni come camper, ambulanza, servizio di soccorso o raccolta rifiuti. La straordinaria versatilità è ulteriormente ampliata grazie all’introduzione del nuovo passo da 5.100 mm sul modello da 7 tonnellate che ottimizza la lunghezza possibile della carrozzeria per le versioni cabinate e aggiunge maggiori opportunità di adattamento per gli allestitori. 31 Giugno 2016


MONDO TRUCK

UNO SCANIA PER LA PORTA SUD DEL BATTISTERO DI FIRENZE DOPO 680 ANNI DALLA REALIZZAZIONE, L’OPERA IN BRONZO INIZIA IL RESTAURO CHE LA RIPORTERÀ ALL’ANTICO SPLENDORE

Nella notte tra il 15 ed il 16 aprile 2016 la Porta sud del Battistero di Firenze ha lasciato la sua sede originale per raggiungere l’Opificio delle pietre dure del capoluogo Toscano, nel quale si sottoporrà ad intensi lavori di restauro che la riporteranno al suo antico splendore. Fra tre anni verrà posizionata nel Museo dell’Opera del Duomo, dove prenderà dimora affianco alle già restaurare Porta Nord e Porta del Paradiso di Lorenzo Ghiberti. UNO SCANIA R480 PER UN PEZZO DI STORIA Uno Scania ha avuto l’onore di poter trasportare questi delicati 680 anni di storia verso la loro destinazione definitiva. Questo è, in ordine di tempo, l’ultimo viaggio della porta dopo i precedenti restauri avvenuti nel 1944 e nel 1966. L’imponenza della porta bronzea, 32

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pesante circa 8 quintali e dalle dimensioni importanti di 4,94 metri di altezza e di 2,95 metri di larghezza, hanno reso necessario un trasporto con un veicolo come quello utilizzato: uno Scania R480 LB8x2*6 HLB. Ad occuparsi delle operazioni è stata la CAF, Cooperativa Autotrasportatori Fiorentini, di Firenze, storico cliente della concessionaria Toscandia di Calenzano. «Abbiamo scelto di operare con questo cania R480 perché rappresentava il mezzo più adatto al tipo di intervento e alle necessità contestuali nella quali si è trovato ad operare» afferma Simone Gramigni, presidente della CAF. “SPALLE LARGHE” PER UN TRASPORTO DELICATO La configurazione del veicolo riesce infatti a garantire una corretta ripartizione dei pesi su tutti gli assali

del veicolo, il che offre dei vantaggi importanti per la stabilità del mezzo. Peculiarità che viene ulteriormente aiutata dal telaio ribassato. Considerata anche la fragilità degli elementi decorativi della porta, inoltre, la presenza esclusivamente di sospensioni pneumatiche ha impedito il ricrearsi di eccessive sollecitazioni derivanti dal fondo irregolare sul quale il veicolo ha agito, garantendo parallelamente un livello costante dell’altezza telaio. Ma al mezzo sono state riconosciute molte altre peculiarità che hanno aiutato CAF nel trasporto in sicurezza della porta, come conclude Gramigni: «Questo Scania ha confermato ancora una volta l’affidabilità delle soluzioni della casa svedese e si è fatto apprezzare per la precisa manovrabilità che ha aiutato il nostro autista a districarsi con agilità anche in un ambiente angusto come il centro di Firenze».


DUE VIAGGI PER LA PORTA PIÙ ANTICA DEL BATTISTERO La più antica delle tre porte del Battistero di Firenze, la Porta Sud, realizzata da Andrea Pisano tra il 1330 e il 1336, ha lasciato definitivamente la sua sede originale dopo 680 anni per essere trasportata nei laboratori dell’Opificio delle Pietre Dure dove sarà restaurata. Le operazioni sono iniziate alle ore 21.00 del 15 aprile scorso e sono terminate alle 2.00 della notte. Sono occorsi due viaggi, ognuno dei quali ha trasportato un’anta di circa 4 tonnellate più il peso delle “gabbie” metalliche, progettate per sostenerle e proteggerle. Sul Battistero, al posto della Porta Sud è stata collocata una porta sostitutiva, in ferro e legno, progettata dal professor Francesco Gurrieri. Si tratta di una soluzione temporanea in attesa della realizzazione della replica ad arte che andrà a sostituire definitivamente l’originale sul Battistero, come è avvenuto per le altre due porte. Dopo il restauro, per cui si prevedono almeno tre anni di tempo, l’opera sarà collocata nel nuovo Museo dell’Opera del Duomo, accanto alla Porta del Paradiso e alla Porta Nord.

33 Giugno 2016


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100MILA... A cura della redazione

DAF MULTI SUPPORT!

IL 100MILLESIMO CONTRATTO DI DAF MULTISUPPORT È STATO FIRMATO DALL’OPERATORE PAN-EUROPEO SUEZ RECYCLING AND RECOVERY PER UN DAF CF 400 8X2 FAQ, IL QUALE SARÀ UTILIZZATO PER SVUOTARE CONTENITORI DI RIFIUTI SOTTERRANEI.

C

on un contratto DAF MultiSupport Riparazione e Manutenzione, i trasportatori possono scegliere il livello di servizio e la durata contrattuale, con la possibilità di estendere l’ambito del contratto in modo da includere (semi-) rimorchi e sovrastrutture. Inoltre, il concessionario DAF prende in carico la pianificazione e la gestione della manutenzione, consentendo in tal modo ai trasportatori di concentrarsi sul proprio core business. PREZZO FISSO, MASSIMADISPONIBILITÀ DEL VEICOLO Grazie al contratto DAF MultiSupport Riparazione e Manutenzione, i traspor-

tatori avranno la garanzia di una flotta perfettamente tenuta e quindi, la massima disponibilità del veicolo ad un prezzo fisso per chilometro. DAF MultiSupport dispone di sei pacchetti di servizi, i quali variano dalla manutenzione preventiva fino a tutti i servizi di riparazione e manutenzione concepibili. SUEZ Recycling and Recovery ha scelto un contratto DAF MultiSupport Full Care come standard per la sua flotta DAF, la quale comprende 360 veicoli. “FOCUS SUL CORE BUSINESS GRAZIE A DAF MULTISUPPORT” Andy van Nisselrooij, Senior Buyer presso SUEZ ha detto: “Quando acquistiamo dei veicoli, i nostri criteri più importanti sono la funzionalità, la sicurezza ed i ‘costi totali di proprie-

tà’. SF 5001.05 (02.08) Incorporando direttamente nell’acquisto la riparazione e la manutenzione abbiamo una buona idea dei costi complessivi. Ciò significa che i veicoli saranno ben mantenuti nel lungo termine e garantiranno il massimo dislocamento. DAF MultiSupport ci permette di andare avanti con il nostro core business: la gestione intelligente dei rifiuti, così come la conversione dei rifiuti in nuove materie prime in modo da non esaurire le risorse del nostro pianeta”. PER TUTTI I TIPI DI BUSINESS Albert Florijn, Direttore dei Servizi Commerciali presso DAF Trucks ha affermato: “I nostri clienti sono sempre meno disposti a perderci nella gestione dei loro veicoli. Un camion è un qualcosa che deve essere sempre funzionale: massimo tempo di attività con il minimo sforzo ad un prezzo fisso per chilometro. DAF MultiSupport è la risposta a questo, serve quindi come grande esempio del DAF Transport Efficiency. E poiché un contratto DAF MultiSupport Riparazione e Manutenzione è sempre fatto su misura, noi abbiamo il contratto di servizio giusto per ogni attività – piccola o grande che sia”. 35 Giugno 2016


MONDO TRUCK

Renault sportivi

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Trucks T, dentro! In occasione dell’European Grand Prix, i veicoli nominati Truck of the Year 2015 gestiscono la logistica del team di Formula 1 A cura della redazione

Negli ultimi quindici anni, Renault Trucks è stata partner delle attività di Renault in Formula 1. Per la stagione 2016, il trasferimento delle monoposto e dei motorhomes del team, da una tappa all’altra del European Grand Prix, sarà effettuata tramite veicoli Renault Trucks T, equipaggiati con motore Euro 6 DTI 13 da 520cv e con pacchetto Fuel Eco. RENAULT SPORT FORMULA ONE TEAM Rientrata nelle competizioni nel 2016, con il proprio team di Formula 1, Renault Sport Formula One Team, prosegue la sua lunga collaborazione con Renault Trucks. Durante le tappe del European Grand Prix, i veicoli Renault Trucks T, nominati International Trucks of the Year 2015, ed equipaggiati con motore DTI 13 Euro 6 da

520 cv, gestiranno la logistica del team. Questi veicoli trasporteranno le monoposto, i pezzi di ricambio ed i motorhomes, tutti componenti fondamentali per lo svolgimento e la gestione delle attività durante le competizioni del Grand Prix Formula 1. Tutti gli appassionati di Formula 1 potranno ammirare questi imponenti veicoli dalla livrea giallo oro, utilizzati dal team Renault Sport Formula One Team, a Barcellona in occasione del Gran Premio di Spagna, prima competizione europea della stagione. Renault Sport Formula One Team ha scelto i veicoli Renault Trucks T520 per alcune peculiarità quali “la qualità del prodotto, l’innovazione e la conformità agli standard Euro 6. La sicurezza attiva di questi veicoli è stata notevolmente migliorata rispetto al veicolo della generazione

precedente, il Magnum. Inoltre il consumo di carburante si è notevolmente ridotto”. RENAULT TRUCKS T520 Si tratta di trattori 4x2 equipaggiati con una serie di soluzioni tecnologiche raggruppate nel pacchetto Fuel Eco: inibizione modalità power, eco cruise control con modalità ruota libera controllata Optiroll, compressore d’aria disinseribile, pompa sterzo a portata variabile, arresto automatico del motore. Il pacchetto Fuel Eco consente di ridurre il consumo di carburante dei veicoli fino al 4%. Infine, bisogna sottolineare che Renault Trucks, tramite i propri veicoli gamma T gestisce anche la logistica di altre attività connesse a Renault Sport, in particolar Renault Sport Series e Formula E. 37 Giugno 2016


MONDO VAN

Testo e foto di Maurizio Gussoni

Il nuovo pick-up della casa torinese, realizzato in collaborazione con Mitsubishi, coniuga l’eleganza del made in Italy, con la forza e la robustezza meccanica propria dei veicoli nipponici e si prepara a conquistare il mercato

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M

olti attribuiscono ai veicoli pick-up la funzione di compagni da bar per l’aperitivo. Ed un po’ è vero, anche se questa tipologia di mezzi nasce per reali esigenze lavorative, spesso da sviscerare in ambienti difficili e terreni estremi. Fiat Professional entra a gamba tesa nel mercato dei pick-up con il nuovo Fullback, un veicolo prodotto in compartecipazione con la Mitsubishi. Il risultato è un mix tra la centenaria esperienza di Fiat nel mondo dei veicoli da lavoro e le capacità tecniche del mondo nipponico che, in tema di fuoristrada, ormai stanno offuscando miti consolidati come Land Rover o Jeep. Fullback, quindi, si rivolge al cliente professionale, ma viene presentato con un look, personalizzazioni e caratteristiche di comfort che gli donano anche la funzione di indicatore dello status sociale. Insomma, un pezzo pregiato che vanta anche un prezzo assolutamente appetibile che parte dal 27,5 mila euro, più IVA, compresa una garanzia di 5 anni o 200.000 chilometri. Un’operazione che si rivolge ad un mercato, quello del pick-up di tipo medio, che vale circa 650.000 veicoli, solamente nell’area Europa/Africa.

39 Giugno 2016


MONDO VAN UN NOME, UNA GARANZIA

Cominciamo dal nome: è il sostantivo con il quale viene indicato, nel football americano e nel rugby, chi deve intervenire per risolvere le situazioni critiche. Un’ottima similitudine se si pensa che un mezzo del genere non deve essere il trasportino di tutti i giorni, ma qualcosa che risolve le situazioni più estreme marciando allegramente nel fango, sullo sterrato e sulle strade coperte di neve. Ed a pieno carico. Continuando con il look, subito si nota che Fiat ha desiderato dare a

questo veicolo anche un’immagine particolarmente aggressiva, quasi sportiva. E lo dimostrano le proporzioni della cabina che sembra lanciata in avanti e gli interni che, oltre a essere molto curati e realizzati con materiali di alta qualità, sono pure un

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evidente studio per coniugare l’eleganza con la verve dell’automobilista sportiveggiante. Interni in tessuto, sistemi multimediali avanzati non servono certamente a sottolineare l’aspetto lavorativo, ma a dare quel tocco di classe che, oggigiorno, piace da matti!

ROBUSTEZZA E PERFORMANCE

Ed ora la meccanica. Il gruppo motopropulsore è un turbodiesel con alimentazione Common Rail da 2.4 litri. Due i livelli di potenza: 150 cavalli e 380 Nm di coppia, oppure 180 cavalli e 430 Nm. Il basamento è in alluminio ed il turbocompressore a geometria variabile con intercooler. Particolare,

quest’ultimo, che scongiura gli eccessivi riscaldamenti dell’aria di sovralimentazione anche marciando a regimi di rotazione elevati. Il cambio ha due opzioni, o un sei marce manuale o un automatico a cinque marce. Ma il punto di forza di

Fullback è nella trazione. Questo veicolo è disponibile sia con la sola trazione posteriore che con quella integrale, che è da privilegiare perché consente una marcia tranquilla su qualunque genere di terreno e che offre un selettore elettronico che consente l’inserimento di due tipi di modalità. La prima è la possibilità di marcia su percorsi stradali normali a due ruote motrici posteriori. La seconda consente di procedere, con velocità limitata a 100 km/h, con quattro ruote motrici, aumentando la sicurezza sui percorsi scivolosi. Con un’ulteriore selezione, poi, è possibile inserire le marce ridotte. Nelle versioni LX, invece, è presente la trazione integrale permanente con differenziale centrale Torsen (sofisticato

meccanismo che consente una distribuzione rapida e precisa della coppia tra le ruote anteriori e quelle posteriori) e tre frizioni a controllo elettronico. Il Torsen, ricordiamo, fu applicato sull’Audi Quattro, la mitica vettura da rally che vinse due campionati del mondo. Non mancano il blocco del differenziale centrale, l’inserimento delle marce ridotte e la possibilità, opzionale, del blocco elettronico del differenziale posteriore. Ingredienti che permettono quasi sempre di cavarsela in ogni situazione. Per quanto difficile sia. Le sospensioni sono progettate all’insegna della robustezza: all’avantreno uno schema a doppi bracci con barre stabilizzatrici, mentre per il retrotreno è stato adottato l’assale rigido con balestre multifoglie , un “vecchio stile” che però è sempre una garanzia di robustezza in fuoristrada.


UN VERO COMPAGNO DI LAVORO

E se fosse davvero solo un veicolo da bar? Niente di più falso, sarebbe un mezzo dalla costruzione più economica, munito di carrozzeria portante e con una sola versione di allestimento. Tanto assolverebbe alla perfezione quel compito. Invece Fullback è davvero un veicolo da lavoro, con un robustissimo telaio a longheroni, sul quale è poi applicata la scocca. Una vera garanzia per evitare torsioni nel fuoristrada pesante. Inoltre esistono tre versioni. Il solo chassis, pronto degli allestitori e devoto alla loro fantasia, la cabina estesa a cinque posti e la cabina doppia a due posti. Quindi la lunghezza totale varia, secondo la configurazione, passando da 5.275 mm a 5.285 mm. Il che significa un vano di carico da 1.520 a 1.850 mm. Il tutto con una portata che supera la tonnellata e con una massa rimorchiabile che supera i 3.000 chili. Grande attenzione, poi, è stata posta anche alle dotazioni. Fullback nella versione più economica, di serie, prevede l’ABS con EBD, il TSA (il sistema che aumenta la stabilità durante il traino), l’LDW e sette airbag.

FINITURE DI PREGIO

In più, i sedili sono realizzati in elegante tessuto grigio e non mancano un display multifunzione, il volante e la leva del cambio in pelle, la chiusura centralizzata con doppio telecomando e vari livelli di dotazione per l’intrattenimento a bordo. Si parte da una radio con lettore CD ed MP3, si continua con un impianto con display touchscreen e si termina con un sistema super sofisticato con visore da sette pollici, navigatore e telecamera posteriore. E’ anche possibile ottenere i fari Bi-Xenon, i sedili in pelle anteriori riscaldabili (quello di guida regolabile elettricamente), il regolatore di velocità con limitatore, i sensori di parcheggio posteriori, il climatizzatore automatico bizona ed i comandi del cambio al volante per le versioni con trasmissione automatica. Vastissima, poi, la gamma degli hard-top. Esistono tre diverse configurazioni con vetri laterali scorrevoli o privi di finestrini, coperture rigide in due versioni diverse e tre differenti tipologie di coperture morbide. Ma per rendere sempre più personale il proprio veicolo è anche possibile combinare diverse tipologie di copertura. Nel vano posteriore sono presenti delle piastre d’acciaio per ancorare il carico e si possono aggiungere le barre porta-tutto. Per l’estetica e la funzionalità esistono accessori come il battitacco, le modanature laterali per proteggere le porte, gli specchi retrovisori cromati, i tappeti in gomma o in tessuto, la protezione del sottoscocca, i fari fendinebbia ed i tappini coprivalvole con riprodotto il brand.

UN AUTENTICO MULTIRUOLO

E poi Fiat Professional, per i propri clienti, fornisce inoltre una serie di offerte finanziarie molto interessanti che spaziano tra il classico rateale, il leasing ed il noleggio a lungo termine. Insomma, un veicolo veramente multiruolo che, dal lunedì al venerdì, può lavorare come il classico mulo da montagna. Ma che il sabato e la

domenica, specie se in versione con cabina doppia, può anche risolvere qualche funzione, per così dire, ludica! Resta da scoprire su quale mercato sfonderà. In quello degli utilizzatori da città o nell’altro degli utilizzatori del mondo del lavoro, più consono alle elevate prestazioni del veicolo. Ma, come diceva Manzoni: “ai posteri l’ardua sentenza”.

La nostra prova

su strada Abbiamo provato Fullback in diverse situazioni: guida in città, in autostrada ed in montagna. Quest’ultima, poi, ha previsto due tipi di percorso, su una strada stretta e ricca di tornanti e su un autentico sterrato con buche, fossi laterali e fondo instabile e scivoloso. Nella marcia autostradale, utilizzando solo due ruote motrici, abbiamo notato un’ottima stabilità nelle curve veloci ed un comportamento del retrotreno più che degno. Sui curvoni basta “mettere giù” l’acceleratore e il veicolo, nonostante la lunghezza, si schiaccia per terra e punta il muso sulla corda della curva. Un secondo giudizio positivo lo possiamo esprimere per la guida cittadina. La frizione è morbida, il cambio (meccanico nel nostro caso) è secco e preciso. La manovrabilità dello sterzo è delicata e trasmette le dovute sensazioni. Quindi, nonostante la mole, la guida in città non affatica. Splendido anche il comportamento in fuoristrada e sui tornanti. Il veicolo è preciso nell’inserimento in curva e richiede davvero poche correzioni. Inoltre la trazione è decisa e sicura, complice il controllo elettronico. Si ha la sensazione, arrampicandosi sullo sterrato ed in mezzo alle buche, di essere quasi... sulla pista dell’autodromo di Monza. Per quanto riguarda la marcia autostradale, però, un piccolo neo lo abbiamo trovato. Infatti, nelle correzioni rapide di traiettoria abbiamo notato una certa tendenza del retrotreno a scomporsi. Il che provoca una sorta di serpeggiamento

quando istantaneamente si cambia di corsia e la velocità non è particolarmente moderata. Un neo, però, che sarebbe particolarmente grave su una vettura sportiva, e forse anche su una berlina da famiglia. Ma su un mezzo del genere, che deve essere usato in un certo modo, si tratta di una situazione che si potrebbe verificare solamente in casi davvero limite. Come, per esempio, l’improvvisa decelerazione del veicolo che precede. Sulla strada di montagna, con salite di un certo rilievo e parecchi tornati, abbiamo notato, poi, che il motore, pur essendo estremamente potente e brillante, veniva penalizzato (forse a causa della scalatura dei rapporti) da una vuotezza ai bassi regimi. Infatti, quando le salite iniziavano a diventare arroganti, utilizzare la seconda marcia e tenere un regime basso (intorno ai 2.000 giri) era praticamente impossibile. Occorreva scalare in prima e procedere con un numero di giri un po’ troppo elevato. Il che si traduce nella necessità di passare in seconda non appena finisce il tornante, ma tornare subito in prima quando la strada accenna a salire. E così via. È però, questo, un compromesso forse necessario quando si desidera un motore molto brillante che consente a questi veicoli di viaggiare come un’automobile e di tenere un’andatura sportiva. Nel complesso, comunque, il Fullback è un mezzo costruito in modo curato, molto piacevole nella guida e certamente iper-efficiente su qualunque tipo di terreno. Insomma, un vero multiruolo! 41 Giugno 2016


ALLESTIMENTI

NEL CUORE DELLA COLD-CHAIN

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LA PIANA DEL SELE È LA CAPITALE DELLE INSALATE NEI BANCHI FRIGO DI TUTTA EUROPA. A BATTIPAGLIA, ROCCO TRASPORTI E LAMBERET OPERANO CON UN UNICO OBIETTIVO: AFFIDABILITÀ E SICUREZZA di Mariarosaria Di Cicco

43 Giugno 2016


ALLESTIMENTI

B

attipaglia (Salerno). Piana del Sele: la terra che dà vita alle insalate fresche che arrivano sulle tavole di tutta Europa. Di fatto, la Piana del Sele è la capitale italiana della IV Gamma, in grado di rifornire, grazie al clima mite, l’intero mercato delle insalate da ottobre ad aprile. Ed è qui, nel cuore di questa terra prodigiosa, che ha sede la Rocco Trasporti, specializzata nel trasporto di prodotti alimentari a temperatura controllata. Da sempre, il partner di questa azienda, composta da 100 trattori, 10 motrici e 119 semirimorchi, è Lamberet. Nella nostra visita, abbiamo avuto modo di conoscere più da vicino un SR2 Green Liner con tecnologia CX-System.

STABILITÀ E ROBUSTEZZA

Il design è appositamente pensato per i lunghi percorsi; il comfort e la stabilità sono garantiti dal baricentro abbassato. Il maggior volume, che deriva da altezza e lunghezza utili di SR2 Green Liner, permette di aumentare la produttività. Con una capacità di 66 euro pallets su due piani, nel rispetto della normativa europea e utilizzando trattori standard, SR2 Green Liner contribuisce a ottimizzare le prestazioni. Questo 44

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semirimorchio anticipa e minimizza le ecotasse grazie alla combinazione carrozzeria telaio più leggera sul mercato. Il suo peso a vuoto, inferiore di una tonnellata rispetto alla media del settore, è il modo più efficace per lottare contro il consumo di gasolio e l’emissione di CO2. Gli urti sono assorbiti da tamponi ammortizzanti articolati in composito

QUESTO SEMIRIMORCHIO MINIMIZZA LE ECOTASSE GRAZIE ALLA COMBINAZIONE CARROZZERIA TELAIO PIÙ LEGGERA SUL MERCATO

AMICI DETTAGLI AERODINgrati con la parte

inte I montanti verticali lerano e vettorizzace posteriore liscia ac teralmente per agire no il flusso d’aria la tra il trattore e la sul vortice generato grato al telaio evita cassa. Lo spoiler inte entazione in aria di perturbare l’alim l gruppo frigorifero. fresca del motore de te è il carenaggio Dettaglio importan la “Optiflow”: grazie al laterale brevettato r“ali di aereo”, trasfo sua forma profilata al i del flusso d’aria ma le perturbazion una spinta. livello del telaio in


ROCCO TRASPORTI, PAROLA D’ORDINE: AFFIDABILITÀ

La Rocco Trasporti S.r.l. effettua servizi di trasporto sia a carico completo che a carico parziale/groupag e presso tutte le principali destinazioni nazionali ed europe e, in particolare Francia, Germania e Inghilterra. L’azienda si occ upa del trasporto merci di ogni categoria merceologica: prodotti alimentari a temperatura ambiente, a temperatura controllata, a bassa temperatura e merce non alimentare. La Rocco Trasporti S.r.l . presta massima attenzione alla qualità del servizio offerto, ha gra nde versatilità e riesce sempre a trovare efficaci soluzioni di tras porto. La caratteristica distintiva è la capacità di garantire ma ssima sicurezza e affidabilità ai clienti. Il 2015 si è concluso con un fatt urato superiore ai 20mln di euro e con una crescita del 25% det erminata da un incremento del settore estero. Il numero dei dipend enti in forza è di 145 unità. www.roccotrasporti.it inox-elastomerico. Gli sforzi residui sono dispersi grazie ai bracci di rinforzo a elevata inerzia del telaio (altezza 160 mm). Durante le manovre, le cerniere a doppio snodo allontanano la porta dal quadro posteriore (40 mm supplementari) e la serratura integrata permette di appoggiarla completamente sulla parete laterale.

PANNELLI ISOLANTI FRUTTO DELLA RICERCA

Si fa uso di una tecnologia avanzata esclusivamente dedicata al freddo. Dall’unione di materiali compositi con un ciclo produttivo innovativo si ottengono grandi capacità isolanti. Tutto questo conferisce al prodotto dei vantaggi incomparabili: 16% più isolante di un pannello con rivestimento metallico, ideale per uso in multi- temperatura perché non conduttore, senza metallo, quindi senza possibilità di corrosione, economico da riparare, impermeabile ad acqua e vapore e resistente agli urti. Il suo rivestimento è utilizzato nelle industrie di punta, alimentare, nautica, aeronautica. Le maniglie e le

cerniere integrate nelle porte sono una migliore protezione contro i tentativi di scasso. Una lunghezza utile maggiore di 40 mm rispetto alle soluzioni tradizionali, permette di caricare facilmente 33 euro pallets anche in multitemperatura.

QUALITÀ ISOTERMICHE E TELAIO MODULARE OTTIMIZZATO

La diminuzione del tempo di funzionamento riduce il consumo, l’usura e diminuisce la frequenza delle manutenzioni. Tutto questo contribuisce a mantenere un alto valore residuo e a diminuire i costi di esercizio. Il telaio modulare di SR2 Green Liner, costituito da 4 moduli ed unito ad una carrozzeria apposita, permette di offrire una robustezza senza pari con altezza e carico utili al massimo della categoria. L’assenza di incastri evita l’indebolimento trasversale del pianale mantenendone l’integrità strutturale

DALL’UNIONE DI MATERIALI COMPOSITI CON UN CICLO PRODUTTIVO INNOVATIVO SI OTTENGONO GRANDI CAPACITÀ ISOLANTI e isotermica. Grazie all’utilizzo delle migliori tecniche composite, SR2 Green Liner può offrire un’altezza utile di 2,70 m con un’altezza ralla di 1,10 m e pneumatici standard R65, nel rispetto del codice della strada europeo.

45 Giugno 2016


FS T P TESTIMONIAL

ALCOA DURA-BRIGHT®

WHEEL WASH, UN SEMPLICE LAVAGGIO... E VIA! RUOTE BRILLANTI IN UN BATTER D’OCCHIO CON LE NOVITÀ IN ARRIVO SUL MERCATO A PARTIRE DAL SECONDO TRIMESTRE DELL’ANNO IN CORSO 46

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Pulire le ruote Dura-Bright® non è mai stato così facile! Dura-Bright® Wheel Wash di Alcoa è stato ideato specificamente per la manutenzione sicura delle ruote con trattamento Dura-Bright®. Facile da utilizzare per avere favolose ruote brillanti in un batter d’occhio! L’entrata di Dura-Bright® Wheel Wash nel mercato è prevista per il secondo trimestre dell’anno in corso. Trattenete il respiro! Alcoa oltre agli innovativi detergenti ha in serbo per voi altri nuovi e interessanti prodotti accessori: • HUBgrease: previene la corrosione

galvanica sul cilindro del mozzo; • VALVEgrease: previene la corrosione nell’area del foro della valvola (fuoriuscita di aria); • Spazzole per la pulizia della ruota e del mozzo: si utilizzano per pulire talloni, superfici di accoppiamento, colonnette e bordi di centraggio del mozzo; • ALcovers e ALbrush2. Per ulteriori informazioni su queste fantastiche novità potete visitate il sito www.alcoa-accessories.com e presso il Distributore Premium Alcoa Rigeneral Snc di Podenzano (Piacenza) | www.rigeneral.com


COMPONENTI

VIASAT GROUP RILANCIA IN UE A cura della redazione

DOPPIA ACQUISIZIONE PER VIASAT GROUP IN EUROPA: 100% DI CMA MONITORING IN POLONIA E 25% DI DATAMOVE IN ITALIA

S

olo a gennaio, Viasat group, azienda leader nella progettazione e produzione di sistemi elettronici automotive con applicazione di tecnologie telematiche satellitari, aveva annunciato la costituzione della Newco Blusat in Portogallo, estendendo la propria presenza in Europa dopo la Spagna, la Romania, il Regno unito e ovviamente l’Italia oltre al presidio indiretto, grazie a specifici rapporti di distribuzione con operatori locali, in oltre 25 paesi tra Africa Medio Oriente e America Latina e oggi si presenta sul mercato forte di altre due nuovi fondamentali acquisizioni: Cma Monitoring in Polonia e DataMove in Italia.

CMA MONITORING

Cma Monitoring opera in Polonia nel segmento fleet, che rappresenta il 95% dei propri ricavi (il restante è sviluppato sul mercato del building monitoring), con 19.000 mezzi connessi alla propria piattaforma. Ha due sedi principali, a Varsavia e Bytom (katovice), sei sedi commerciali, 96 dipendenti e una centrale operativa h24. Quello polacco è uno dei

mercati in più rapida crescita in Europa, dove la telematica satellitare è in forte espansione, favorito senza dubbio da una posizione geografica strategica che colloca la Polonia al centro delle direttrici europee per gli scambi commerciali. “Le caratteristiche di Cma Monitoring - ha dichiarato Marco Petrone, responsabile del corporate development e dell’operazione - sono coerenti e complementari con quelle del resto del Gruppo: dalla vocazione al servizio, alla qualità resa eccellente da prodotti sviluppati internamente e Made in Europe; fino ad arrivare ad una customer satisfaction, garantita da un team di professionisti locali con esperienza decennale nel settore. Questo deal rende Viasat ancora più competitiva e soddisfa la crescente domanda del mercato nel poter contare sulla nostra presenza diretta a livello Paneuropeo”.

DATAMOVE

Datamove, società italiana con sede a Treviglio (BG) proprietaria del marchio Siunet, è specializzata nella proget-

tazione, realizzazione e gestione di piattaforme software dedicate al monitoraggio e certificazione dei servizi e delle attività svolte dalle società che operano nell’ambito del mondo dei servizi di igiene ambientale, fornendo anche strumenti dedicati alla gestione del customer care per un bacino tra cittadini e aziende servite quotidianamente pari a circa 3.000.000 di utenze. Tale alleanza consente a Viasat group di proporsi sul mercato europeo con una soluzione integrata e unica nel suo genere per soddisfare appieno le esigenze di un settore specializzato, come quello dell’igiene urbana, dove la richiesta in termini di automazione dei processi, di raccolta dati e monitoraggio e certificazione delle attività, da parte di aziende private e pubbliche, è in costante crescita sia in Italia che all’estero. 47 Giugno 2016


LOGISTICA

VERSO UN CAMBIAMENTO RIVOLUZIONARIO NELL’ERA DELL’“INTERNET DELLE COSE”: ECCO COME CAMBIANO LA MOVIMENTAZIONE, LO STOCCAGGIO E IL TRASPORTO EFFICIENTE di Luigi Martiniello

Sentiamo parlare spesso in ambito aziendale di Industry 4.0, di IoT, di quarta rivoluzione industriale. Il mondo si trova oggi alla soglia di un cambiamento profondo, basato sull’applicazione sistematica delle tecnologia IoT (Internet delle cose) ai processi di produzione. Alcuni esempi ci aiuteranno a capire meglio cosa significa IoT e come sta cambiando il modo di interagire con gli oggetti che ci circondano.

IOT

Le ultime auto in produzione, sempre più munite di sensori e telecamere, sono in grado di frenare automaticamente in caso di rallentamento del veicolo che precede e mantenere la distanza di sicurezza, monitorano costantemente la presenza di ostacoli improvvisi (pedoni, ciclisti) e frenano automaticamente in caso di rischio di collisione; alcune sono in grado di parcheggiare da sole; su altre si stanno sviluppando sistemi di ‘infotainment’ in grado di dialogare con il cellulare del conducente e di integrarlo nel computer di bordo trasformando l’abitacolo in un’estensione dello smartphone; numerose case sono già arrivate a effettuare i primi test di guida automatica in autostrada (che si fonda sul rilevamento dei segni delle corsie, della posizione relativa dei veicoli circostanti, della posizione gps, sui dati del consumo di carburante e sulla velocità massima consentita in ogni punto). Recentemente è stato firmato l’accordo tra Google e FCA per la produzione di auto senza conducente, progetto Google Car, che permette lo spostamento in auto senza conducente grazie a sistemi di visione artificiale, geolocalizzazione e intelligenza artificiale. 48

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BIG DATA

In altre parole, le auto stanno diventando e diventeranno sempre più degli oggetti in cui la componente meccanica e quella digitale si integrano profondamente raccogliendo e condividendo informazioni anche attraverso il web: stanno diventando dei prodotti dotati di tecnologia IoT. Accanto all’Internet of Things (Internet delle cose), intervengono altre tecnologie come il Cloud Computing (nuvola informatica), che permette di archiviare e accedere a informazioni senza immagazzinarle in dispositivi “fisici”, ma utilizzando software e risorse disponibili sulla rete ed il Big Data, che consente la raccolta e l’analisi con procedure informatiche avanzate di una mole immensa di dati. Queste tecnologie si


combinano poi con altri strumenti avanzati come le stampanti 3D o i dispositivi computerizzati wearable (sofisticati occhiali, orologi o sensori che i lavoratori possono indossare e portare sempre con sé, per raccogliere informazioni sull’ambiente circostante e sulle attività di produzione). Le grandi catene di montaggio vengono sostituite da laboratori specializzati nella stampa 3D, le rigide organizzazioni gerarchiche con quelle flessibili e decentralizzate, i responsabili della logistica con i prodotti intelligenti che dialogano

te in questo campo. La logistica si evolve verso sistemi sempre più automatizzati. Attualmente la combinazione di sistemi come la geolocalizzazione degli asset, sistemi FRID, Barcode e reti di comunicazioni senza fili, consentono di monitorare le merci in tempo reale e da remoto prendendo decisioni sulla base dei dati ricevuti. La Holding Rolls-Royce, divisione Marine Innovation Engineering, si sta occupando di un progetto di navi da carico senza equipaggio o “navi droni” che potrebbero essere tecnicamente disponibile nei prossimi anni. I droni, infatti, sono le tra le scommesse delle aziende di logistica per il prossimo futuro. Diverse università di tutto il mondo stanno studiando la robotica degli scambi per consentire ai droni di volare e lavorare in modo cooperativo, trasportare carichi maggiori,

un sistema logistico globale fondato sulla interconnetività fisica e digitale che sostituirà i modelli logistici attuali. Si tenta di raggiungere questo obiettivo mediante l’applicazione di concetti di trasferimento dei dati Internet per processi di spedizione del mondo reale. La Pshysical Internet prevede di trasportare merci in contenitori intelligenti, ecologici e modulari che vanno dalla dimensione di un container marittimo alla dimensione di una piccola scatola. Questi contenitori modulari saranno continuamente monitorati e indirizzati, sfruttando la loro interconnessione digitale e, attraverso l’Internet delle cose, faciliteranno la movimentazione, lo stoccaggio e il trasporto efficiente.

tra loro attraverso reti senza fili, si trasforma l’analogico in digitale. Dal punto di vista aziendale quindi, i processi diventano più facili da controllare e più facilmente coordinabili, diminuiscono i ritardi dovuti a guasti o a mancanze di forniture e aumenta quindi la produttività delle imprese che utilizzano questo genere di tecnologie.

fornire informazioni ed effettuare manovre più complesse che un singolo drone attualmente non riuscirebbe a eseguire. Affinché la logistica possa recepire in maniera efficiente tutti questi progressi, è necessario anche una evoluzione in intralogistica, ottimizzando le operazioni di movimentazione nei magazzini con sistemi di stoccaggio automatizzati e digitalizzati.

Reagire quindi in tempi brevi alle nuove richieste del mercato, sempre più in evoluzione e profondamente mutevole nei suoi aspetti primari. Così come in passato è avvenuto con l’e-commerce, oggi ci troviamo ad affrontare una cambiamento rivoluzionario, quello della “digitalizzazione dei processi”, un nuovo modo di lavorare, nuove figure professionali richieste e gap da colmare in fretta per le aziende italiane che dovranno essere capaci di adattarsi e trasformare progetti in realtà concrete.

COME SI PRESENTA L’ERA DELLA LOGISTICA 4.0?

In un mondo digitale il software diventa un fattore determinante per la competitività e le applicazioni mobili assumo un ruolo sempre più importan-

PHYSICAL INTERNET,

La logistica 4.0 si caratterizza quindi per la digitalizzazione dei processi. Ci si proietta verso il Physical Internet, ossia

49 Giugno 2016


E-LEARNING

RISPETTARE LA LEGGE È PIÙ ECONOMICO E SICURO

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di Marco Scala

Ecco una serie di sistemi per manomettere il tachigrafo, una pratica che comporta illeciti amministrativi e penali, oltre che seri rischi per la sicurezza


Esistono diversi metodi di manomissione del tachigrafo, ma tutti sono puniti dalla legge, nello specifico dall’art. 179 CDS, secondo il quale chiunque circoli alterando i dati del tachigrafo e del limitatore, è soggetto a sanzione amministrativa del pagamento da un minimo di 808 a un massimo di 3.758 euro e alla decurtazione di 10 punti dalla patente. Per non parlare poi del procedimento penale che rischiano sia l’autista sia l’azienda proprietaria del veicolo. I metodi di manomissione sono tutti facilmente riscontrabili dalle autorità di controllo. Uno dei più noti è la calamita (FOTO 1), che produce un campo magnetico così forte da indurre in errore il trasmettitore, il quale rileva assenza di movimento ruote (tempo di riposo). La verifica di utilizzo di un magnete può essere effettuata avvicinandosi al trasmettitore con una lamella metallica, o rilevando le anomalie dal tachigrafo. Altro sistema è quello dei trasmettitori fantasma (FOTO 2, 3, 4, 5, 6).

È ovvio che la manomissione del tachigrafo è facilmente riscontrabile dalle autorità attraverso il controllo del cavo esterno, come si vede dall’immagine (FOTO 7). Sconsigliamo vivamente l ’utilizzo di tali strumenti, ma invitiamo i lettori alla formazione sul Regolamento CE n. 561/2006: rispettare la legge è più economico e sicuro.

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7 (fonte delle immagini: Continental)

51 Giugno 2016


SPORT

O N A B M O R

WC. In M a d o s s o m ro p to n puntame p a ° 4 2 il e z n e s re p 3 Chiude con 37.45

Si chiude anche quest’anno con oltre 37.000 visitatori il Weekend del Camionista che Misano World Circuit propone da 24 anni al mondo dell’autotrasporto, concentrando tre elementi di successo: l’unica tappa italiana del FIA European Truck Racing Championship, il grande raduno di 130 camion decorati (a fronte di oltre 200 richieste di partecipazione) da tutta Europa e un’area espositiva dove i produttori mondiali presentano i nuovi modelli di camion e i servizi per l’autotrasporto insieme alle aziende di componentistica e tecnologia.Intorno a questi ingredienti, la grande festa di una community che ogni anno a fine maggio raggiunge Misano per incontrarsi e divertirsi.

IL RADUNO E LA GARA

“Misano – commenta il Coordinatore Generale di MWC Andrea Albani – è tappa fissa per il mondo

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dell’autotrasporto e offre un mix di componenti che lo rende unico in Italia. E’ un altro appuntamento distintivo per la Motor Valley e rappresenta anche un’ottima occasione per l’industria dell’accoglienza della Riviera di Rimini”. Ha preso ulteriore slancio la componente sportiva del Weekend del Camionista, confermando quanto il presidente FIA Jean Todt disse a Parigi nel marzo scorso in vista della nuova stagione, prospettando una dimensione mondiale dell’evento sportivo. Uno spettacolo che si è confermato in pista, dove ‘mostri’ di potenza da 13.000 cc, dal peso minimo di 7,5 tonnellate, privi di controlli elettronici e col limitatore a 160 Km/h, hanno dato spettacolo. Dopo la prima tappa in Austria, le gare di Misano World Circuit del Fia European Truck Racing Championship hanno confermato il progresso di un format al quale MWC e gli altri circuiti europei stanno lavorando da un biennio per stimolare una forte accelerazione in tema

di internazionalizzazione dell’evento, con la conferma negli accordi stipulati con network televisivi in tutto il mondo. Oltre alla presenza della stampa specializzata in circuito, la copertura televisiva dell’evento (a Misano anche la tv francese TF1) è garantita dall’interesse di tv da venti Paesi europei e in accordo coi network televisivi per la trasmissione in Sudamerica, Africa, Australia, Asia e Canada. In pista dominio totale di Adam Lacko, che col suo Freightliner (Team Buggyra Racing 1969) ha annichilito gli avversari con tre vittorie in quattro gare. Il pilota della Repubblica Ceca sta imponendosi come dominatore del campionato dopo le due vittorie al debutto in Austria e i tre successi a Misano. L’ultima gara della serie è andata al tedesco Jochen Hahn (Man – Team Reinert Adventure). Da segnalare i due podi (terza in gara 2 e seconda in gara 4) di Stephanie Halm, ragazza di grande talento.


! I R O T O IM

su quattro re a g e tr i d re o it c in v , m Lacko a d A o c e c l e d io in pista dom

53 Giugno 2016


CLASSIC

a cura della Redazione

Dopo la laboriosa fase di selezione delle 665 domande provenienti da 40 Paesi, si è giunti al varo dell’elenco ufficiale dei 440 partenti, in rappresentanza di 36 Nazioni di cinque Continenti 54

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LA PARTENZA DEL 1927 55 Giugno 2016


CLASSIC

saranno più di settanta gli esemplari che torneranno a Brescia dopo aver disputato almeno un’edizione della Mille Miglia, tra il 1927 e 1957. Tra le tante, citazione d’obbligo per la Ferrari 340 con la quale Gigi Villoresi vinse l’edizione del 1951 e un’Alfa Romeo 6C 2300 Pescara, appartenuta a Benito Mussolini, che disputò la Mille Miglia del 1936 con al volante Ercole Boratto, l’autista del duce. Tra le prescelte, la marca più rappresentata è Alfa Romeo con 46 vetture (scelte su 61 iscritte), seguita da FIAT con 39 (su 46 iscrizioni) e Mercedes-Benz con 34 (scelte tra 57).

CAVALCATA MOZZAFIATO TRA CENTRI STORICI E RISERVE NATURALI

I FONDATORI: MAGGI, MAZZOTTI, CASTAGNETO E CANESTRINI 40 capolavori di design e meccanica, costruiti prima del 1957, hanno dato vita anche quest’anno ad una kermesse automobilistica senza paragoni, lungo circa 1.800 km di strade italiane, che è stata resa ancor più affascinante da altre 150 automobili - prodotte dopo il 1958 - partecipanti al “Ferrari Tribute to Mille Miglia” e a “Mercedes-Benz Mille Miglia Challenge”, riservati a vetture in prevalenza moderne delle due Case.

DAI MUSEI DELLE CASE TESORI DI INESTIMABILE VALORE Tra le tante ragioni per le quali la Mille Miglia è incomparabile per raffinatezza, esclusività e prestigio vi è quella di essere il più raro museo viaggiante della storia dell’automobile. Per una volta l’anno, a Brescia convergono i tesori d’inestimabile valore che hanno scritto le pagine più belle del motorismo internazionale. Tra i Musei che invieranno a Brescia le loro vetture ci sono Alfa Romeo, Mercedes-Benz, BMW e Porsche. Tra vetture appartenenti a privati o quelle dei musei,

La trentaquattresima rievocazione della Mille Miglia, la corsa su strada più celebre di ogni tempo, sarà disputata da Giovedì 19 a Domenica 22 maggio 2016. La data, come da tradizione, anticipa di una settimana il Gran Premio di Monaco di Formula Uno. Per il quarto anno consecutivo, a curare la grande kermesse automobilistica sarà naturalmente 1000 Miglia Srl, società totalmente partecipata dall’Automobile Club di Brescia e da esso appositamente creata nel 2012. La gestione della corsa da parte di 1000 Miglia Srl delle ultime tre edizioni ha stabilito un nuovo standard, sia in termini sportivi sia dal punto di vista del risultato economico. Rispettando la tradizione nata nel 1927, il percorso prenderà il via e terminerà a Brescia, attraversando mezza Italia prima e dopo il giro di boa a Roma. Ogni anno, il percorso subisce modifiche allo scopo di tornare a far transitare la Mille Miglia in località dove era assente da qualche anno. Nel 2016, proseguendo con la medesima filosofia, sono state apportate alcune variazioni al tracciato. Anche nel 2016, la Mille Miglia sarà disputata in quattro tappe, per altret-


tante giornate. La prima tappa, con partenza nel primo pomeriggio di Giovedì 19 Maggio, dopo il passaggio nel Parco Giardino Sigurtà di Valeggio sul Mincio, a Ravenna e Ferrara, si concluderà a Rimini. Il giorno dopo, Venerdì 20 Maggio, con sosta a Macerata per il pranzo dei partecipanti, e a Fermo per quelli degli eventi riservati alle Ferrari e Mercedes -Benz moderne, la seconda tappa porterà i concorrenti, come tradizione nella serata di venerdì, a Roma, dove la concomitanza con il Giubileo comporterà alcune modifiche nella consueta passerella notturna nell’Urbe. Sabato 16, il percorso dalla capitale resterà pressoché invariato fino alla Toscana, con pausa a Poggibonsi: dopo il Controllo di Piazzale Michelangelo a Firenze, soddisfacendo le tante richieste degli appassionati che ne hanno sempre affollati i tornanti, con un tifo da stadio, la Mille Miglia 2016 tornerà a scalare i Passi della Futa e della Raticosa, teatro di epiche imprese ad opera di assi del vo-

1957 TARUFFI VON TRIPS

lante. La terza tappa sarà conclusa nuovamente a Parma, che lo scorso anno ha riservato una calorosa accoglienza ai partecipanti: da qui, la domenica mattina, i concorrenti faranno ritorno a Brescia, ripetendo l’arrivo all’ora di pranzo, tanto apprezzato negli scorsi due anni. Risalendo da Parma, la lunga carovana della Freccia Rossa attraverserà Cremona, proseguendo verso Nord. Preso atto dell’estremo gradimento sia degli equipaggi sia del foltissimo pubblico, la Mille Miglia tornerà a disputare alcune prove nell’Autodromo Nazionale di Monza. Dal circuito brianzolo, ideato e fondato nel 1922 dal bresciano Arturo Mercanti, le vetture in gara attraverseranno Bergamo e quindi la Franciacorta, proseguendo nell’opera di promozione del territorio. A differenza degli scorsi anni, ai concorrenti il pranzo sarà servito poco prima dell’arrivo, a pochi chilometri da Brescia: a Gussago, tutti potranno gustare la specialità locale per eccellenza, il tipico spiedo alla bresciana.

Dalle 14:00 in poi, per l’ennesima volta, Viale Venezia vedrà abbassarsi la bandiera a scacchi sulla Freccia Rossa, come accade del 1927.

LE NOVITÀ DELLA TRENTAQUATTRESIMA EDIZIONE

Tra le novità dell’edizione 2016, ci saranno i nuovi coefficienti che saranno applicati ai punteggi ottenuti da ciascuna vettura in gara, calcolati tenendo conto dell’epoca e della sportività degli oltre novecento modelli di vettura iscrivibili alla Mille Miglia, cioè quelli di cui sia accertata la partecipazione ad almeno un’edizione di velocità, tra il 1927 e 1957. Con la sua capacità di coniugare tradizione, innovazione, creatività, eleganza, bellezze paesaggistiche e stile di vita del nostro Paese, la Mille Miglia continuerà a rappresentare anche nel 2016 un simbolo dell’eccellenza italiana nel mondo. Il Presidente di 1000 Miglia Srl, Aldo Bonomi, ha ricordato che «Nel giugno del 2012, decidemmo di dare il via a 1000 Miglia Srl: tre anni più tardi, i risultati di bilancio confermano che questa idea ha fornito maggiori risorse economiche all’Automobile Club Brescia. Ora parte un nuovo ciclo: il connubio tra le tante tradizioni - sportive, storiche, culturali e umane - della Freccia Rossa e una moderna gestione a respiro internazionale comporranno una formidabile base sulla quale poggiare un futuro di continuo successo della nostra Mille Miglia, la corsa bresciana.: i dati di bilancio confermano il buon andamento della gestione, con una forte crescita nei primi tre anni di attività». 57 Giugno 2016


ROMANZO DI APPENDICE

Ma va a quel paese! In esclusiva per Free Services Magazine, l’ultimo lavoro di Fabrizio Piras, la storia straordinaria e a tratti commovente di uno di noi: Andrea Maggiolo che va letteralmente all’altro capo del mondo, Australia, per salvare la sua vita e i suoi sogni… A bordo di un camion! di Andrea Maggiolo e Fabrizio Piras La notte, andandosene via, si è fatta accompagnare dai nuvoloni ancora mezzi pieni d’acqua. Il mattino ne approfitta per presentarsi abbastanza asciutto. Entrambi non si curano di certo del grande passo che sto compiendo, attraversando il cancelletto riservato ai pedoni che, tramite un piccolo vialetto di terriccio compresso delimitato da grossi sassi bianchi ai lati, porta agli uffici della McCallot. Non mi sento in difetto, conosco il far mio, non ho problemi di lingua per via del mio doppio passaporto grazie a mia madre e insomma, sto andando al lavoro. Qui o là, che differenza fa... Sempre da sgobbare. Superati i convenevoli e le burocrazie, il titolare mi accompagna in piazzale. Mi descrive a grandi linee come si sviluppano i loro trasporti, mi spiega un po’ di storia aziendale, decanta l’organigramma. Molto cordiale. Io mi lascio coinvolgere dal fare bonario e lascio che la soddisfazione di essere qui, cresca in me. “Bene, sei pronto a iniziare?” “Sì certo!” Gli faccio eco. Mi dà una scopa in mano e mi dice: “Pulisci il piazzale. Poi i magazzini.” “Ok.” L’ok mi esce automatico ma dentro di me rimango piuttosto incerto. Due metri e più di uomo con ventiduemila chilometri ancora incollati alla schiena, con una scopa in mano? Diversamente, l’arnese che ora tengo fra le mani, glielo avrei rotto in testa ma, e pur sempre la nuova vita, il ricominciare da zero. Così la prendo con filosofia, me ne faccio una ragione. Il giorno seguente, dopo aver dormito con le stelle come tetto e un giubbino come coperta, mi ritrovo ancora con la scopa in mano. E me ne faccio, un po’ meno, una ragione. Il sangue mi ribolle a causa di questa mansione da profugo immigrato, da albanese anni novanta. ... Cazzo! Ma io sono un immigrato! E pure un po’ profugo, visto che non ho dove andare e mi toccherà sonnecchiare sotto il firmamento per chissà quanto. Almeno fino alla prima paga. Che qua, fortunatamente, ha cadenza settimanale. Ragiono e pretendo, proprio come il classico italiano medio arrogante, che crede di dettare legge ovunque nel mondo, che crede che la ragione sia sempre dalla propria parte. Invece gli italiani sono considerati delle merde come qualsiasi altra merda straniera, se non stanno alle regole, se non capiscono e non si adeguano al mondo che trovano. L’Australia è un paese duro, difficile. Ma meritocratico. Se sai fare, se sai importi come un bravo lavoratore e una sana persona, questa terra e questa società, ti premiano. Atrimenti sei fuffa da rispedire al mittente, che il blablabla spocchioso, non interessa nemmeno ai cespugli del deserto. A metà mattina mi fermo sotto uno spicchio d’ombra, al cospetto del lato corto a nord di uno dei magazzini. Mi detergo il sudore e mi strofino gli occhi che bruciano appena, a causa della polvere che, dopo un giro impalpabile ritorna al suo posto. Il lavoro che sto facendo, è inutile. Che poi chiamarlo lavoro è uno sproposito. “Andrew!” Con calma mi giro di novanta gradi, roteando su un tacco come un soldatino. “Sì Mr. Wayne, mi dica pure.” Mr. Wayne, braccio destro del boss. Più che camminare ballonzola, impacciato dalla sua mole faticosamente contenuta da una camicia bianca dal tessuto teso al limite. Come faccia poi, a starsene con la cravatta ben serrata che preme il collo taurino e a non soffocare, non lo so. Una goccia di sudore gli parte dalla capigliatura corta color carota, riga la tempia sinistra, piroetta sull’asticella degli occhiali, si dondola come un ginnasta alle parallele e infine si lascia cadere nel vuoto. Spiacicchiandosi sul fianco molle e segnando la camicia linda. Almeno in quel punto. Sì perché le ascelle, sono ben che pezzate. “Non indossi le scarpe antinfortunistiche. Devi provvedere immediatamente.” “Oh sì, certo. Venerdì pomeriggio, con la scusa di curiosare e scoprire la città, ho proprio in programma di acquistarne un paio.” Le scarpe antifortunistiche! Ti prego no, dimenticati di questo particolare, Ti prego! “Ma oggi è martedì! Non si può aspettare venerdì. Domani mattina devi calzare le scarpe adeguate. Mi raccomando!” “Sì Mr. Wayne, domani le avrò ai piedi, non si preoccupi.” “Devo preoccuparmi. E’ il mio

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lavoro preoccuparmi.” E che cagacazzo che sei Mr. Wayne! Il pensiero ovviamente lo tengo ben dentro di me e sorrido accondiscentente al rompiscatole. Ho ben di peggio da pensare. Ligio agli obblighi aziendali, terminato il supplizio della ramazza cerco un negozio che possa soddisfare le imposizioni di Mr. braccio destro. Il centro commerciale che raggiungo dopo tre chilometri a piedi, è l’ideale per sistemarsi alla buona. Mi lavo a pezzi e con intervalli interminabili, nascondendomi il più possibile dalle persone che si servono delle toilettes. Abbastanza soddisfatto, dopo essermi orientato, giro e rigiro attorno allo scaffale che mi interessa. Centotrentacinque dollari il costo minimo per una scarpa antifortunistica. Trenta gli ho spesi da quando sono partito. Sabato prendo paga. Mi rimangono venti dollari e qualche spicciolo. In pratica cinque dollari al giorno per bere e mangiare. Butta male ma devo farcela, non ho scelta. E almeno ho smesso di fumare. Affamato, con un inizio di disidratazione e soprattutto, sfoggiando le mie bellissime e importantissime calzature da lavoro, mi trascino a sabato mattina. Incasso la mia paghetta e mi sparo dritto in un fastfood. Odio i fastfood, ma in questi giorni sono dovuto scendere a patti con le mie convinzioni. Domenica mattina mio cugino mi presenta a Terry, un affitta camere gentile e disponibile. Accetto la prima e più economica sistemazione che mi propone. Sistemazione un po’ sciupata ma tutto sommato confortevole. Un mini appartamento di quaranta metri quadrati con un divano letto abbastanza nuovo e molto comodo, dopo aver dormito una settimana per terra. Un bagno con wc, doccia e lavandino. Sopra a quest’ultimo trova posto pure un piccolo pensile bianco e sbeccato all’angolo basso destro, con specchio incorporato. E’ appeso alle piastrelle azzurre che rivestono completamente le mura, eccezion fatta per una finestrella in vetro zigrinato grande quanto la mia testa. La porta a ventaglio, in plastica ocra, che divide la toilette dall’altro vano, è sgangherata e già mi frulla in testa l’idea di come sistemarla. L’angolo cottura è un doppio fornello a gas proprio sull’angolo sinistro dell’entrata. Un tappeto spelucchiato color cammello, una piccola libreria in metallo da mercatone, un tavolino con due sedie malconce, un armadio troppo piccolo per esser vero ma che si renderà funzionale per forza. Che bellezza! La mia prima sistemazione australiana! Oh sì, ora lentamente sono invaso da un piccolo brivido. Sembrano sistemzioni e soluzioni di fortuna, è lo sono. Ma sono molto simboliche, sono l’inizio del nuovo. La tana, il lavoro, i primi soldi. Non devo più fare il portoghese nel metrò, posso pagare il ticket come qualsiasi cittadino perbene. Posso dire “io vado a casa”, posso dire “vado a lavorare”. Posso dire “ho un futuro”. Lunedì mattina, arrivo in azienda decisamente più sereno rispetto ai giorni precedenti. L’ennesima buona nuova che mi attende, mi dà ancora più fiducia e più che mai mi sento sulla strada giusta. Già, perché mi viene cambiato il compitino alla McCallot. Addetto al carico dei camion. Magazziniere insomma. Non che sia la mia aspirazione suprema, ma un passettino nella piramide evolutiva l’ho compiuto. Compiendo uno sforzo a volte non indifferente, a dispetto della mia indole brusca e chiassosa, mantengo un basso profilo. Cerco il dialogo con i colleghi. Lesto di testa e di occhio, assorbo e imparo modi di fare, di dire e di comportamento dei locali. Voglio integrarmi il prima possibile, senza pregiudizi e senza remore. Alla sera, steso sul divano, metto in ordine, catalogo e ripasso minuziosamente, tutte le informazioni apprese, le facce viste. Quello è un pirla, quello è bravo ma non mi fido, quella cosa è strana, quell’altra è come da noi... Alt! Aspetta! Ma, sono venuto fin qua per cosa? Per guidare i camion... Bene, domani mattina mi sentono. Va bene la ramazza, va bene il magazzino, ma mica sono un idiota. Sorrido. Non ho fatto in tempo a compiacermi per aver conquistato una nuova mansione, ed ecco che subito la mia voglia di fare sempre di più, la mia voglia di ottenere sempre di più, irrompe e scompagina i miei miti e quieti intenti. “Sta calmo Andrea, sta calmo che tutto viene.” Mi dico e ripeto, per bandire la precipitosità che mi anima. Ma non c’è verso, quel che sono, sono. “Macché calmo e calmo! Calmo niente! Voglio il camion da guidare!” Con questo pensiero, l’indomani mi presento all’arcigno Mr. Wayne faccia da tricheco. “Sa Mr. Wayne, alla fine il colloquio e il trasferimento in Australia, sono stati fatti perché vorrei fare il camionista come ho sempre fatto, ma io di camion da guidare non ne ho visti.” “Ok Andrew, capisco. Hai le patenti necessarie? Le patenti australiane intendo. Quelle europee non valgono nulla.” “Ma... no...cioè veramente... no Mr. Wayne, no...” Che bastonata. Che sprovveduto. Devo subito iscrivermi alla scuola guida per ottenere le patenti. “Devi ottenere le patenti ovviamente. Nel frattempo vediamo cosa si può fare.” Con la guida a sinistra non ho mai avuto problemi e sono abituato dal recente passato inglese, per il resto c’è molto da imparare. Strade normali e cioè asfaltate ma anche strette strade sterrate, dove la precedenza ce l’ha il più grande. Camion di diverse combinazioni e lunghezze, che vanno dalla motrice al road train e che non si possono guidare con un’unica patente. Per ogni step di combinazioni bisogna avere la patente adeguata. Limiti di velocità superiori a quelli europei, tanto da poter correre a centodieci chilometri orari. Orari di guida, lavoro e riposo, diversi e più flessibili. Variabili anche a seconda di come il fisico di ognuno risponde alle sollecitazioni spazio temporali e di come si reagisce al sonno. Ad esempio: se previa visita medica vieni considerato abile, ottieni il permesso per guidare anche dodici ore di fila e di più. Il CB è obbligatorio per tutti, cosicché le pattuglie della polizia, anch’esse dotate di questa ricetrasmittente e sintonizzate sul canale comune, se hanno di che fermarti o avvisarti, lo fanno attraverso questo strumento.


REPORTAGE

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A cura della redazione

ShockWave (Onda d’urto) è un potente camion da corsa il cui proprietario Les Shockley e il pilota Kent Shockley, sono entrati nel Guinness dei Primati per aver aver gareggiato in velocitĂ con vari aerei senza mai perdere

61 Marzo Giugno2016 2016


REPORTAGE

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63 Giugno 2016


REPORTAGE

AL MOMENTO SHOCKWAVE È GESTITO DA DARNELL E DAL FIGLIO CHRIS CHE SI ESIBISCONO IN NUMEROSE MANIFESTAZIONI SU TUTTO IL TERRITORIO DEL NORD AMERICA


ENORMI FRENI A DISCO SU TUTTE LE RUOTE, AIUTATI DA DUE PARACADUTI MILITARI CHE ALL’APERTURA PRODUCONO UN IMPATTO NEGATIVO DI 9G

65 Giugno 2016


CULT

NOSTALGIC: VINTAGE CAR TOUR! IN COLLABORAZIONE CON NOSTALGIC, MERCEDES-BENZ OFFRE TOUR ESCLUSIVI PER SCOPRIRE ANGOLI INCANTATI GUIDANDO LEGGENDARIE OLDTIMER COME LA MERCEDES-BENZ SL (W 113 E R 107). Molti sognano una vacanza a bordo di una sportiva classica come SL, ma sono spesso scoraggiati dal costo e la manutenzione di una vettura simile. Con il programma Classic Car Travel questo sogno diventa realtà grazie a pacchetti di itinerari selezionati di Europa”, ha dichiarato Thomas Eisenbarth, Responsabile del progetto in Daimler Business Innovation. Al lancio dell’iniziativa saranno disponibili in tutto dieci SL delle due serie W 113 (1963 – 1971) e R 107 (1971 – 1989). Le vetture verranno scambiate nel corso del viaggio, in modo da far provare ai partecipanti, l’ebbrezza di guidare modelli e motorizzazioni differenti. PERCORSI ACCURATAMENTE SELEZIONATI E PERFETTO SERVIZIO ALL-INCLUSIVE “Già dal 2003 Offriamo indimenticabili esperienze a bordo di leggendarie oldtimer ed ora siamo lieti di dare il via alla collaborazione con Mercedes-Benz. Il fascino delle Classiche, ed in particolare di SL, è un po’ 66  FREESERVICES MAGAZINE

più a portata di mano di un vasto pubblico di appassionati”, ha dichiarato Gert Pichler, uno dei due fondatori di Nostalgic GmbH. “Particolare attenzione è stata dedicata alla scelta dei percorsi, in modo che i partecipanti possano scoprire paesaggi suggestivi su strade poco trafficate. Pernottamenti, ristoranti e visite consentono di vivere un’esperienza autentica nel territorio.” Fa parte dell’eccellente servizio all inclusive un training sulla vettura, un roadbook con informazioni dettagliate sul viaggio, pernottamenti e colazione in hotel esclusivi, cui si aggiungono una guida in lingua tedesca ed un team di assistenza con un’auto di supporto. I primi viaggi, cui prenderanno parte piccoli gruppi formati da massimo 18 persone, saranno alla scoperta della Francia e dell’Italia. Il costo del viaggio è di 1.975 euro a persona in camera doppia. I servizi comprendono trasferimento da e verso l’aeroporto,

un’auto d’epoca (Mercedes-Benz SL) che verrà guidata personalmente dai partecipanti con assicurazione Kasko completa e passeggeri, benzina, pernottamenti, colazione in hotel, ingressi con visite guidate, guida, team di assistenza, roadbook e omaggio di benvenuto. DAIMLER BUSINESS INNOVATION Business Innovation è un Innovation Lab trasversale di Daimler AG che opera a livello internazionale e mira ad arricchire il core business dell’azienda (quindi la produzione di automobili) con soluzioni creative e nuove idee. Lo sviluppo ed il lancio di numerosi progetti pilota negli ultimi anni hanno portato alla creazione di business unit di successo, come per esempio car2go e moovel. La divisione Business Innovation può contare su team dislocati in tutto il mondo. Oltre che presso la sede centrale di Stoccarda, operano a Sunnyvale, Pechino, Istanbul, San Paolo e Buenos Aires.


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Corda elastica per centinatura

Cavo tir acciaio

con capicorda ricoperto 33 mt x 6 mm

rosso, blu, grigia, verde, gialla, bianca, azzurra diametro 8 mm Rotolo mt 200

Euro 6,99

Tanica inox fiore 25 litri

Euro 0,65/ mt

Euro 19,99

Tanica inox fiore 12 litri

Tanica Inox Piccola

175 x 220 x 450 mm con piedini

Euro 79,99 alta

bassa

Euro 69,99

Euro 59,99

Tanica in polietilene

Euro 64,99

Euro 59,99

Tanica in PVC 30 Litri

con portasapone - lt 25 lunghezza 35 cm

L 490 mm H 390 mm (Nera/Bianca)

Euro 24,99 Porta sapone inox

Tanica acqua in plastica 25 Litri

con supporto

solo tanica

Euro 24,99

Euro 29,99

Euro 13,99

Calice 4 fori zincato

Aletta regolabile

Diam: 42

Diam: 42 PVC

Euro 8,99

Euro 34,99 Ferma porta sotto telaio a molla

ZINCATA

Euro 6,99

Ferma porta a molla

Euro 4,99

Tubo Supporto Parafango Dritto - Diam: 42

Euro 9,99 c/ attacco triangolare

Zincato

Inox

Zincato

Inox

Euro 14,99

Euro 49,99

Euro 4,99

Euro 6,99

SHOW ROOM - Uscita Autostradale A1 Capua (Ce)

Euro 14,99 75 Giugno 2016


Shop | ACCESSORI Mezzo parafango Inox Fiore con Gomma

www.freeservices.it

Calotta parafango

Parafango premontato c/paraspruzzo

Euro 49,99 Parafango Termoplastico base piana

Euro 29,99 Parafango Zinco/G

Euro 49,99 Parafango doppio asse Zinco/G base piana

880x270x1450 mm

880x450x1350 mm

2740x650x3500 mm

Euro 24,99

Euro 19,99

Euro 54,99

Parafango Spigolato doppio asse

Parafango Termoplastico piatto

Parafango Antispray laterale

Profilo alluminio

Euro 19,99 2740x650 mm

730x500 mm

Euro 79,99

Euro 24,99

Parafango termoplastico

Parafango termoplastico

ruota singola 1900x1300x450 mm

Euro 19,99 Mezzo parafango termoplastico 650x700 mm

Euro 19,99 76 

FREESERVICES MAGAZINE

ruota singola 2100x1300 x 450

Euro 24,99 Mezzo parafango termoplastico 450x800 mm

Euro 24,99

2500x140 mm

Euro 34,99

Parafango doppio asse 1340 x 660x2100 mm

Euro 29,99

Mezzo parafango premontato 450x800x200 mm

Euro 34,99 I PREZZI SI INTENDONO IVA ESCLUSA


Shop | ACCESSORI

info: 347 8639688 - 0823 883355

Paracicli completo

Portapallets 36 pedane

Angolare Completo di tappi Per paracicli 40 cm

2500x700x3000mm

Euro 590,00

Euro 109,99

Euro 14,99

Tappo Profilo

Tappo PVC Angolare

per paracicli

per paracicli

Supporto Paracicli Registrabile H 57,5 cm

Euro 2,99 Maniglia sponda zincata con molla

Euro 2,99 Maniglia di salita in PVC

Euro 19,99 Perno a molla zincata

Chiusura a laccio zincata

Riscontro

Euro 2,99

Euro 2,99

Scala alluminio 8 gradini

Euro 2,50 cad.

Scala multiposizione in alluminio 3,00 mt

Euro 54,99

Transpallet birullo 22ql.

Euro 59,99 Carrello portapacchi 200 kg.

Euro 2,50 cad. Euro 0,50

Scala telescopica

7 passi/2,6mt

Euro 89,99

Scala telescopica

13 passi/3,8mt

Euro 239,99 SHOW ROOM - Uscita Autostradale A1 Capua (Ce)

Euro 39,99

Euro 109,99 77 Giugno 2016


Shop | ADR

www.freeservices.it

BORSONE ADR

Classe 1 PREZZO EURO 130,00

Classe 2 PREZZO EURO 175,00

Classe 3 PREZZO EURO 180,00

Composizione: 1 borsa, 1 cuneo di plastica, 2 triangoli CE, una soluzione lavaoccihi, un gilet alta visibilità, una torcia anti deflagrante, un paio di guanti anticalore, un paio di occhiali a mascherina, una semimaschera antigas con due filtri, una cassetta pronto soccorso

Composizione: 1 borsa, 2 triangoli CE, 1 soluzione lavaocchi, 1 gilet alta visibilità, 1 torcia antideflagrante, 1 paio di guanti antisolventi, un paio di occhiali, 1 badile pieghevole, 1 tappeto copritombino, 4 coni segnaletici, 1 cassetta prontosoccorso, 1 cuneo plastica

Classe 8 PREZZO EURO 205,00

Classe 9 PREZZO EURO 199,00

Composizione: come classe 3 + guanti antiacido e tuta antiacido TWEK

Composizione: 2 triangoli CE, 1 gilet alta visibilità, 1 torcia anti deflagrante, 1 paio guanti anticalore, 1 paio occhiali a mascherina, 1 cassetta prontosoccorso,

Composizione: come classe 3 + guanti anticalore

SOLO BORSONE

Euro 9,99

Valigetta pronto soccorso

Triangolo di emergenza

Cono segnaletico H 500 mm

DL GS81

Euro 19,99

Euro 9,99

Euro 14,99

Copritombino in gomma

Badile antiscintille

Liquido per lavaggio oculare

Euro 17,99

Euro 24,99

Euro 9,99

Torcia antideflagrante

Lampada crepuscolare

Pila crepuscolare

Euro 34,99

Euro 19,99

Euro 5,99

78

FREESERVICES MAGAZINE

I PREZZI SI INTENDONO IVA ESCLUSA


Shop | ADR

info: 347 8639688 - 0823 883355

Guanti antiacido lunghezza 35 cm

Semimaschera bifacciale

Filtri per semimaschera bifacciale

Euro 4,99

Euro 19,99

Euro 9,99

Mascherina con valvola

Mascherina antipolvere

confezione 12 pezzi

confezione 50 pezzi

Occhiali a mascherina

Occhiali a mascherina

in PVC

Euro 9,99

Euro 5,00

Buste in nylon per numeri ADR

Euro 1,99

Piastrina numerica inox ADR 95x135 mm

Euro 1,99 Tabella porta targhe ADR

Guida porta numeri ADR

30x40 cm

Euro 6,99

Euro 1,70

Porta cartelli zincati

Tabella ADR

2 asole 300x300 mm

30x40 cm

30x40 cm

Euro 19,99

Euro 19,99

Tabella ADR

pieghevole in alluminio

100 x 100mm

400 x 300mm

Euro 14,99

Euro 14 ,99

Euro 14,99

Euro19,99

Porta estintore

Cassetta inox porta estintore

Estintore a polvere KG 1: Euro 19,99 KG 2: Euro 21,99 KG 6: Euro 24,99

9/12 Kg

Euro 44,99

6 Kg

Euro 29,99

SHOW ROOM - Uscita Autostradale A1 Capua (Ce)

KG 9: Euro 34,99

Euro 89,99

KG 12: Euro 44,99

79 Giugno 2016


Shop | ANTINFORTUNISTICA

www.freeservices.it

Gilet catarifrangente

Gilet star Blu

Polo Galaxy

100% poliestere con zip

TG S-M-L-XL-XXL XXXL

TG S-M-L-XL-XXL-XXL

Nero Rosso Blu Blu royal Giallo Verde Grigio

super offerta 3 pezzi Euro 9,99

Euro 9,99

Euro 1,99

Tappi antirumore

Cuffia antirumore

Elmetto in polietilene

Inserto auricolare

regolabile

confezione 200 paia

Euro 3,50

Euro 29,99

Euro 9,99

Euro 2,49

Guanti crosta bovino

Guanti monouso

conf. 12 pa.

conf. 100 pa.

Euro 2,59/pa.

Euro 1,99

Euro 5,99

Guanti in nylon

Guanto NBR

Guanti fiore bovino con elastico sul dorso

conf. 12 pa.

taglia S-M-L-XL

Guanti NBR

dorso areato

Interamente rivestiti

conf. 12 pa.

conf. 12 pa.

conf. 12 pa.

Euro 9,99

Euro 1,29/pa.

Euro 1,50 /pa.

Scarpa New Atlas

bassa

alta

Euro 14,99

Euro 19,99

80 

FREESERVICES MAGAZINE

Scarpa Michelin modello Aurelia S3

Euro 29,99

Tuta monouso in polipropilene

Euro 1,49 I PREZZI SI INTENDONO IVA ESCLUSA


Shop | CANCELLERIA

info: 347 8639688 - 0823 883355

Carta formato A3 80gr

Carta formato A4 80gr

risma da 500 fogli

risma da 500 fogli

conf. 5 risme

conf. 5 risme

Euro 5,99/cad

Euro 2,49/cad

Punti zenith mis. 6/4

Cucitrice 24/6 - 26/6

Buste portalistino pezzi 100

Euro 3,99 Levapunti zenith 580

Gomma da cancellare

conf. 10 pz.

Euro 6,50

Correttore

Euro 5,99 Fermagli

coprex mini roller

conf. 10 pz.

conf. 20 pz

N5

Euro 5,99 Evidenziatori tratto video

Euro 0,79 Tempera matite

conf. 20 pz.

Euro 1,49/cad Calcolatrice da tavolo

Euro 0,49/cad Euro0,69/cad

Cartelle con lembi confezione da 50 pezzi

Euro 0,49/cad Raccoglitori Oxford G 85

Euro 0,99 Cartella archivio con laccio

rosso-verde-blu

dorso da 8, 12 e 15 mm 12 cifre

conf. 6 pz.

Euro 6,99

Euro 5,99

Euro 2,99/cad

Matite

Documento di trasporto

Pennarello rosso

Buoni consegna

Euro 4,99

Euro 2,49

Euro 0,99

Euro 1,49

SHOW ROOM - Uscita Autostradale A1 Capua (Ce)

Euro 1,99

81 Giugno 2016


Shop | CARROZZERIA

www.freeservices.it

Coppia paraspruzzi freccia/divieto

Coppia paraspruzzi antispray freccia/divieto 450 x 350 mm

Euro 12,99

530 x 370 mm

Euro 13,99

620 x 400 mm

Euro 15,99

650 x 400 mm

Euro 16,99

435 x 750 mm

Euro 24,99

500 x 750 mm

Euro 34,99

550 x 750 mm

Euro 34,99

600 x 750 mm

Euro 34,99

650 x 750 mm

Euro 34,99

Coppia di paraspruzzi freccia/divieto consegnati in kit unico comprensivo di aste zincate e bulloneria

Paraspruzzo

Paraspruzzo posteriore 620x400 mm

2400x 350 mm

Euro 29,99/cad

Euro 29,99

Euro 4,99

Antifurti serbatoio

Antifurto serbatoio SCANIA

diametro 105 mm / H 190

diametro 80 mm / H 203

diametro 60 mm / H 166

Euro 19,99

Euro 24,99

Euro 24,99

Tappo serbatoio a baionetta c/chiave

Tappo serbatoio filettato c/chiave

Tappo serbatoio scania con chiave

Tappo serbatoio a baionetta c/chiave

diametro 80 mm

diametro 60 mm

diametro 60 mm

diametro 60 mm

Euro 19,99

Euro 14,99

Euro 19,99

Euro 24,99 Tampone Laterale Paraincastri Universale

Tampone Laterale Paraincastri Universale

Tampone Laterale Paraincastri DAILY 09

lunghezza 100 mm

lunghezza 105 mm

lunghezza 70 mm

Euro 4,99 82 

FREESERVICES MAGAZINE

Euro 5,99

Euro 3,99 I PREZZI SI INTENDONO IVA ESCLUSA


Shop | CARROZZERIA

info: 347 8639688 - 0823 883355

Barra paraincastro

Euro 34,99

2100/2200/2300/2400 cm

Barra paraincastro verniciata bianca

Euro 59,99

2400 cm

Barra paraincastro Inox Fiore Completa

composto da: 2 fanali 7 funzioni, 2 fanali targa, 1 paraurto inox fiorettato

2300/2400 cm

paraurti tappo inox: 2300/2400 cm

paraurti tappo plastica: 2300/2400 cm

Euro 129,99

Euro 79,99

Euro 69,99

Barra paraincastro Inox Fiore con Alzata Completa

composto da: 2 fanali Europoint 1 serie, 2 fanali targa, 1 paraurto inox smussato

Le tabelle rimorchio non sono comprese nel kit

2300/2400 cm

2300/2400 cm

Euro 189,99

ParaurtI inox: Euro 119,99

Barra paraincastro DAILY completa

da 2000 cm

Euro 114,99

SHOW ROOM - Uscita Autostradale A1 Capua (Ce)

83 Giugno 2016


Shop | COMPONENTI ELETTRICI Fanali targa rosso c/ lampadina

Euro 7,99

www.freeservices.it

Fanale posteriore

Fanale posteriore

5 funzioni

Gemma

Fanale 7 funzioni Gemma

Euro 9,99

Euro 3,99

Euro 19,99

Fanale posteriore

Euro 6,99

Ecopoint c/triangolo

Europoint II Serie

Gemma

Europoint I Serie Gemma

Euro 49,99

Euro 34,99

Euro 24,99 Euro 7,99

Euro 34,99

Ingombro laterale a led 90°

Fanale laterale a led

Ingombro laterale a Led 45°

adesivo: 140x25 cm

bianco

rosso

Euro 12,99

Euro 24,99

Euro 24,99

Euro 14,99

Superpoint corto dritto B/R a led

Cornetto dritto a led

Plafoniera 8 led

Euro 19,99

Euro 19,99

Segnalatore ingombro 1 Led 12/24 V

Luce ingombro 12/24 a Led

a vite/adesiva: 140x26 cm

Euro 22,99

bianco

Faretto da lavoro

Euro 14,99 arancio con cavo da 50 cm Cobo

Euro 9,99 84

FREESERVICES MAGAZINE

Euro 9,99 rosso

Euro 14,99

con cavo 50 cm Aspock

Euro 14,99 I PREZZI SI INTENDONO IVA ESCLUSA


Shop | COMPONENTI ELETTRICI

info: 347 8639688 - 0823 883355

Spirale elettrica

Spirale EBS

Spirale 15 poli

24 N ISO 1185 femmina 24 N ISO 3731 maschio

7 poli

sdoppiata 24N/25S

per collegamento semirimorchio

Batteria

180 AH 220 AH Euro 149,99 Euro169,99

Euro 39,99

Euro 39,99

Euro 17,99

Avviatatore portatile 12/24 V

Spirale aria

Testa di accoppiamento

Euro 259,99

Euro 11,99

Euro 5,99/cad.

Compressore Fini 90 lt

Euro 289,99 Disco Ima TF 230x3,2 A30 RBF

Euro 1,99/cad. Disco Ima SF 115x6,5

Euro 1,19/cad. SHOW ROOM - Uscita Autostradale A1 Capua (Ce)

rossa - gialla

Saldatrice

Kit Saldatrice

Euro 289,99

Euro 54,99

Disco Ima TF

Disco lamellare

Euro 1,99/cad.

Euro 1,49/cad.

Disco Ima SF

Disco Ima Gold TF

Euro 2,30/cad.

Euro 1,10/cad.

230x2x22

230x6,4 A24PBF

ALN 115 - gr 60/80

115x1,6 A46 RBF

85 Giugno 2016


Shop | COMPONENTI ELETTRICI H3

www.freeservices.it

P21W

T4W

conf. 10 pz.

conf. 10 pz.

Euro 2,09/cad

Euro 2,49

Euro 2,29

P21/5W

W5W

C5W siluro

conf. 10 pz.

conf. 10 pz.

conf. 10 pz.

Euro 2,99

Euro 2,29

Euro 2,89

B8,5d

R10W

R5 W

conf. 10 pz.

conf. 10 pz.

conf. 10 pz.

Euro 4,59

Euro 2,99

Euro 1,99

zoccolo PK22s potenza nominale W70 24V

1 filamento goccia zoccolo BA15s potenza nominale W21 24V

2 filamenti zoccolo BAY 15dpotenza nominale W21/5 24V

zoccolo W2,1x9,5d potenza nominale W5 24V

zoccolo B8,5d

W5/1,2W

zoccolo W2x4,6d potenza nominale W1,2 24V

zoccolo SV 8,5 potenza nominale W5 24V.

1 filamento sfera zoccolo BAY 15s potenza nominale W10 24V

W3W

tuttovetro

conf. 10 pz.

conf. 10 pz.

Euro 2,19

Euro 2,53

H21W

zoccolo BAY9s potenza nominale W21 24V

Euro 3,89/cad 86 

zoccolo BA9s Potenza nominale W4 24V

FREESERVICES MAGAZINE

H5

zoccolo P45t potenza nominale W75/70 24V

Euro 3,49/cad

1 filamento sfera Zoccolo BA 15S potenza nominale W5 24 V conf. 10 pz.

PY21 W

H1

gialla 24V

zoccolo P14,5s potenza nominale W70 24V

Euro 1,49/cad.

Euro 2,49

H4

H7

Euro 2,49/cad

Euro 3,49/cad

zoccolo p43 t-38 potenza nominale W75/70 24V

zoccolo PX 26d 24 V

I PREZZI SI INTENDONO IVA ESCLUSA


Shop | GRASSI

info: 347 8639688 - 0823 883355

Ingrassatore per cartucce

ENI MP Grease

Cartucce grasso

Euro 6,99

Euro 4,99

600 gr

da 400 gr

400/600 gr

Euro 19,99 Grasso per cuscinetti

5 Kg

20 Kg

Euro 110,00

Grasa litica MP2

49,99

Grasso Blitz per cuscinetti

5 Kg

18/45 Kg

180 Kg

Euro 24,99/cad

Euro 3,80/ Kg

Euro 3,50/ Kg

Pompa per grasso

Ingrassatore pneumatico

Kit carrellato grasso

barile da 16 Kg, completo di tubo flessibile, rubinetto e tubetto rigido

Include: Tubo rigido tubo flessibile

pressione: 3oMPA

adatto per fusti da 180 Kg, max 400 bar, pistola con tubetto e testina 4 griffe, coperchio coprifusto

Euro 49,99

Euro 129,99

Euro 379,99

Pompa olio

Ingrassatore a barile

Pompa travaso olio

12 Kg

16 Kg

Euro 54,99

Euro 69,99

SHOW ROOM - Uscita Autostradale A1 Capua (Ce)

portata 30 lt/min.

Euro 29,99 87 Giugno 2016


Shop | LAVAGGIO

www.freeservices.it

Shampoo Brillo

Shampoo + cera Brillo lux

5 Kg

5 Kg

Euro 4,99

Lavavetri antigelo da 250ml

Euro 9,99

25 Kg

10 Kg

25 Kg

10 Kg

Euro 14,99

Euro 7,99

Euro 29,99

Euro 14,99

Euro 0,99

Nero gomme

Sgrassante bicomponente concentrato

Free wash Super Clean

Bicomponente concentrato ad elevato potere sgrassante

5 Kg

5 Kg

1 Kg

Euro 6,99

Euro 9,99

Free wash II Bistrato

lucidante per pneumatici

Euro 2,99

25 Kg

10 Kg

25 Kg

10 Kg

10 Kg

5 Kg

Euro 24,99

Euro12,99

Euro 29,99

Euro14,99

Euro 14,99

Euro 8,99

Free cem Decrost

Free acciaio Lega Plus

decementante concentrato ad azione rapida

25 Kg

Euro 24,99

Nebulizzatore per detergente

disincrostante per la pulizia di acciao - inox e superfici in alluminio

10 Kg

25 Kg

Euro 12,99

Euro 39,99

Super sgrassante concentrato

10 Kg

Euro 19,99

Nebulizzatore 24 lt

prestazioni professionali

Euro 114,99 da 25 lt Euro 169,99 da 50 lt Euro 349,99 da 100 lt

5 Kg

Euro 19,99 Lancia idropulitrice completa di pistola e ugello

Euro 134,99 Lancia nebulizzatore 90 cm

Spugna poro largo 21,5x12x6 cm

Spugna

cm 120

Euro 49,99 88 

FREESERVICES MAGAZINE

Euro 24,99

Euro 1,99

Euro 0,99 I PREZZI SI INTENDONO IVA ESCLUSA


Shop | LAVAGGIO

info: 347 8639688 - 0823 883355

Deodorante

Neutralizza i cattivi odori, donando una profumazione fresca

Detergente per superfici vetrose

Pasta lavamani

c/ spruzzino

5 Kg

1 Kg

Euro 5,99

Euro 1,99

flacone 1 kg

flacone 1 kg

c/ spruzzino

Euro 2,99

Euro 2,49

Sapone liquido concentrato

Euro 1,99

Euro 1,49

Bobina carta 800 strappi

Supporto a cavalletto

Euro 9,99

Euro 6,99

Euro 19,99

Asta allungabile

Spazzola idrobrush

Pistola soffiaggio

Euro 15,99

Euro 11,99

Euro 19,99

Spazzolone idrocar sintetico

Asta per spazzola idrocar

Lucida cruscotto

Euro 9,99

Euro 9,99

Euro 2,49

Pelle sintetica universale

Pelle carrozzeria

Pelle microfibra

Euro 3,49

Euro 4,99

Euro 12,99

per l’igiene delle mani

in pura cellulosa 2 rotoli

per bobine di carta

5 Kg

fino a 260 cm

con tubo aspirale 5mt

setola morbida

SHOW ROOM - Uscita Autostradale A1 Capua (Ce)

600 ml

misura 180 cm

89 Giugno 2016


Olio idraulico

Shop | LUBRIFICANTI

www.freeservices.it

Eni Sigma Monograde 10W 20

SUPER OFFERTA ENI Hydroil GF 32/46/68 20 lt

205/1000 lt

Euro 2,40/lt

Euro 1,99/lt

20 lt

Olio motore Olio motore

Eni Sigma Top 10W40 E4/E7

Eni performance 10W40 E4 20 lt

205/1000 lt

20 lt

205/1000 lt

Euro 3,40/lt

Euro 2,99/lt

Euro 3,65/ lt

Euro 3,25/lt

Eni performance E7 15W 40

Eni Sigma Top

Eni performance

Olio motore

Euro 2,50/lt

Euro 3,35 lt

SUPER OFFERTA

Olio motore

205/1000 lt

15W40 E3

5W30 E4/E5/E7

20 lt

205/1000 lt

20 lt

205/1000 lt

20 lt

205/1000 lt

Euro 2,95/ lt

Euro 2,55/lt

Euro 3,25/ lt

Euro 2,85/lt

Euro 4,75/ lt

Euro 4,35/lt

Eni Sigma Top MS

Eni Sigma Top MS

Eni Sigma Top MS

15W40 E7/E9

10W40 E6/E7/E9

5W30 E7/E5/E4

20 lt

205/1000 lt

20 lt

205/1000 lt

20 lt

205/1000 lt

Euro 3,35/ lt

Euro 3,20/lt

Euro 4,10/ lt

Euro 3,75/lt

Euro 5,15/ lt

Euro 4,65/lt

Mobil Delvac MX

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I prezzi e gli articoli indicati sono in vigore fino ad esaurimento delle scorte. I prezzi esposti si intendono iva esclusa. Le fotografie hanno un valore puramnente illustrativo. L’ufficio vendite si riserva la facoltà di stabilire un limite massimo per l’acquisto di ogni singolo prodotto. Spese di spedizione gratuite per ordini non inferiori a 500,00 euro. I PREZZI SI INTENDONO IVA ESCLUSA


97 Giugno 2016


CRUCIVERBA

ORIZZONTALI: 1. Una sorella di Lazzaro (Gv 11,5). 5. Vi si accampò Mosè (Es 17,1).11. E’ proprio così!.12. La posizione di Maria di Betania ai piedi di Gesù (Lc 10,39). 13. Reparto speciale di Carabinieri. 14. Quello sacro è affisso alle porte della chiesa.. 15. Abbreviazione di Deuteronomio. 16. Il Giuda che consegnò Gesù (Mt 10,4). 18. Un figlio di Adamo ed Eva (Gen 4,25). 19. Una tonalità di Blu. 20. Esce dai pori della pelle. 21. Lana pregiata. 22. Apocope di Simone..23. Bruciare. 24. Quando ci ama Dio? 25. Nel linguaggio biblico significa “in alto”, Paradiso (Mc 11,10). 26. Quella di Dio alimenta la nostra fede (Mt 4,4). 27. Gruppi di cantori (Ne 12,31). 28. I Calabresi dell’altopiano. 30. Solite, abituate..31. Brusii, chiacchiericci. 33. Indica provenienza. 34. Pensatore e matematico greco. 35. Piccole rane. 36. Sono ossa, mica birra! 37. La stella inglese. 38. Il peccato perdonato (Mt 6,12). 39. Parti di letture; li lessero davanti a tutto il popolo (Ne 8,8).

VERTICALI: 1. La Madre di Gesù (Mt 1,16). 2. Uno dei Profeti “minori”(Am 1,1)..3. Annullare un contratto. 4. Trento. 5. Ritiro di un provvedimento. 6. Dato alle stampe. 7. Il “ron ron” del gatto. 8. L’antico “andato”. 9. La terza preposizione semplice. 10. Lo fabbricavano gli Ebrei in Egitto con fango e paglia (Es 5,7). 12. Allontanare dalla via giusta (Eb 13,9). 14. Quelli giovanili sono noti e anche quelli della gelosia (Ct 8,6). 15. Donna giudice di Israele

(Gdc 4,4). 17. Sono i messaggeri di Dio (Lc 1,26). 18. Il contrario di doppiezza, così è la beneficenza (Rom 12,8). .20. Così si chiamava S. Pietro (Gv 1,42). 21 Aperta, ventilata. 22. Lo è la preghiera del Vespro. 23. Badar, curar qualcuno. 24. Lo sono i cibi con troppo sale. 26. Località dell’Ascolano. 28. Granai. 29. Orgogliosi, alteri. 31. Automobili in inglese. 32. Tribù, cerchia. 34. Rose gialle. 36. Pubblico Ministero. 37. Siracusa

SUDOKU

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99 Giugno 2016


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