Edizione Luglio 2016 - Free Services Magazine by Consorzio Free Services

1 Luglio 2016

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Nel momento in cui scrivo, siamo all’indomani dell’uscita del Regno Unito dall’Unione Europea. Un fatto che apre scenari preoccupanti, secondo gli economisti, non tanto per la perdita di un membro tra i più importanti dell’Ue, ma per come, adesso, sarà gestito il ribilanciamento dei rapporti interni tra i Paesi membri. I commenti a caldo sono stati, per la maggior parte, “Non credevamo che sarebbe successo davvero”. Probabilmente questo succede quando si cavalca la rabbia popolare, quando si istiga la gente a una non precisata rivolta contro un non precisato sistema. E allora succede che la gente prende decisioni di cui nemmeno si rende conto, che gli anziani decidono il futuro dei giovani, che l’ignoranza trionfa. C’è chi sostiene poi che questa sia nient’altro che la conseguenza della Merkel e della sua politica germanocentrica. L’Europa resta quindi solo un sogno di pace e condivisione. Eppure una scossa, a mio avviso, ci voleva. Pensando al settore dell’autotrasporto, mi viene in mente che gli stati europei attuano singole iniziative per combattere la concorrenza sleale estera. È di questi giorni la notizia della decisione di Bruxelles di aprire procedure di infrazione contro la Francia e la Germania perché hanno deciso di introdurre una normativa che fissa un salario minimo per tutti i trasportatori che transitino sui loro territori. Un provvedimento, quello di Francia e Germania, teso a tutelare le imprese di trasporto, messe in difficoltà dalla concorrenza sleale di altri Paesi che sfruttano le possibilità derivanti da un costo del lavoro più basso. La verità è che al momento non esiste una reale capacità dei Paesi dell’Unione di uniformare le proprie politiche, di cedere il passo a una sovranità più europea e meno nazionale. Il collegamento dei mercati è già di per sé complicato e le difficoltà aumentano alla luce di evidenti segnali di disgregazione. Ma l’argomento è scivoloso. L’unità politico-economica europea aiuta a uscire dalla crisi? D’altro canto, quanto siamo disposti a cedere della nostra autonomia in nome dell’Europa?

In copertina il nuovo Iveco StralisTC02 Champion.

3 Luglio 2016

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Redazione Free Services Magazine T. 0823.1766542 - F. 0823.1763076 e-mail: magazine@freeservices.it www.freeservices.it Direttore Responsabile: Sonia Pampuri Caporedattore: Mariarosaria Di Cicco Editore: Consorzio Free Services Via Libertà, 33 81024 Maddaloni (Ce) Presidente Consorzio Free Services: Antimo Caturano Coordinatore Editoriale: Lina Farbo Impaginazione: Advant di Antonello Segretario Direttore Marketing: Marco Scala Responsabile Annunci: Vincenzo Lignelli Stampa: Tuccillo Arti Grafiche Afragola (Na) Autorizzazione del Tribunale di S.Maria C.V. n° 754 del 03/03/2010 Le pubblicazioni degli annunci e delle inserzioni non conformi, escludono ogni responsabilità da parte del Consorzio Free Services.

Le nostre rubriche

1 >EDITORIALE 4 >FS INFORMA 16 >VIVAVOCE | BONANNI 18>VIVAVOCE | SIMONATO 20>VIVAVOCE | PAMPURI

5 Luglio 2016

FS INFORMA

VAN

LE STELLE DELLA TV ITALIANA A BORDO DEL NUOVO VEICOLO TALENTO Fiat Professional ha partecipato, in qualità di sponsor, alla prima tappa del “Festival del Talento” che si è svolto lo scorso 25 giugno a Porto Venere (La Spezia). Una cornice unica al mondo, quindi, per questa nuova rassegna che vuole coniugare le esperienze vissute dai protagonisti del mondo dello spettacolo, del cinema, della fiction e del giornalismo con le aspirazioni e la ricerca delle generazioni più giovani. Condotto dallo scrittore e critico cinematografico Steve Della Casa, all’appuntamento di Porto Venere hanno partecipato Tiberio Timperi, giornalista e conduttore TV, e Pierluigi Pardo,

giornalista e commentatore sportivo. I due volti noti della televisione italiana si sono confrontati in un talk show che, partendo dal proprio percorso professionale, li ha portati a dialogare direttamente con il pubblico. Per un esclusivo servizio di courtesy car, il marchio Fiat Professional ha messo a disposizione dell’organizzazione alcuni esemplari di Talento, il nuovo veicolo

commerciale di Fiat Professional. Pronto ad affrontare le sfide del futuro sui percorsi urbani ed extra urbani, il Talento si contraddistingue per la sua grande versatilità e per l’abilità di adattarsi alle diverse esigenze dei clienti, e per un nome che evoca sia le innate doti del mezzo sia il concetto di valore tramite il riferimento alla moneta, come da tradizione del brand Fiat Professional.

VOLKSWAGEN AMAROK:

IN VIAGGIO A BORDO DEL PICK-UP PREMIUM Imponente e robusto: con il suo carattere e precisione di guida, il nuovo Amarok entusiasmerà anche i Clienti del tradizionale segmento dei SUV. Nella versione più potente, il pick-up, perfettamente a suo agio sia su strada sia su fondi stradali offroad, eroga una coppia massima di 550 Nm a fronte di una potenza di 165 kW / 224 CV, raggiungendo una velocità massima di 193 km/h e un’accelerazione da 0 a 100 km/h in 7,9 secondi. Grazie alla sua posizione di seduta elevata e all’ottima visibilità, nonché all’elevata qualità degli

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interni, l’Amarok costituisce un’opzione interessante. Un esempio perfetto di come anche la guida in fuoristrada possa essere elegante e confortevole. E, nonostante le dimensioni imponenti, salire a bordo dell’Amarok è estremamente facile. Porte con ampio angolo di apertura, così come -a seconda delle versioni- maniglie sui montanti anteriori e centrali consentono di avere comodamente accesso alla cabina. Tra gli highlight negli interni del nuovo Amarok spiccano gli innovativi sedili ergoComfort regolabili elettricamente per conducente

e passeggero, che offrono un generoso spazio per testa e gambe, merito soprattutto della regolazione in altezza e dell’ampia possibilità di regolazione longitudinale. Questi ultimi si distinguono per i fianchi dal profilo sportivo e sono stati ulteriormente perfezionati in termini di comfort ed ergonomia. Grazie alle 14 modalità di regolazione, i sedili elettrici di guidatore e passeggero anteriore, disponibili a richiesta, si adattano in modo personalizzato alla corporatura dei singoli passeggeri. Info: www.the-new-amarok.com

INTERMODALE MARITTIMO

L’Italia non è il paese che interscambia più merci (import-export) nel Mediterraneo. È quarta. Prima di lei ci sono la Cina, gli Usa e la Germania, la quale ci ha superato nel corso del primo trimestre di quest’anno. È quindi seconda, in Europa. Non è leader, pur essendo al centro di questo bacino, ma la cosa non sorprende nessuno, considerando che il grosso del traffico marittimo verso il Vecchio continente, anche quello che passa per il canale di Suez, ha come principale destinazione il northern range di Anversa, Rotterdam

e Amburgo. Il Mediterraneo, il canale di Suez (allargato ad agosto dell’anno scorso) e Panama (che inaugurerà due nuove chiuse atlantiche e pacifiche dopo i test di Baroque) sono state le tre aree geografiche analizzate dall’Italian maritime economy, il terzo rapporto annuale sullo stato di salute del traffico marittimo del Mare Nostrum realizzato dal centro Studi e Ricerche per il Mezzogiorno (Srm) del Banco di Napoli. Il nostro Paese è quindi fermo al palo nello sviluppo dei traffici mediterranei e lo studio di Srm non

IMPORT-EXPORT NEL MEDITERRANEO, L’ITALIA È QUARTA fa che confermarlo. Un Mediterraneo allargato quello concepito dal centro studi San Paolo: sono inclusi anche Bahrain, Kuwait, Oman, Qatar, Arabia Saudita ed Emirati, Paesi che pur non affacciandosi in quel mare vi intrattengono rilevanti rapporti commerciali. In quest’area così concepita, l’Italia movimenta 473 milioni di tonnellate, di cui 10,2 milioni in container-teu. C’è un comparto però dove il Belpaese è un indiscusso leader: il traffico di cabotaggio e di rotabili, un settore, come sottolinea l’armatore napoletano Emanuele Grimaldi, «dove il Paese funziona: siamo il secondo costruttore al mondo di unità ro-ro e ro-pax e la nostra compagnia è la prima al mondo specializzata in questo tipo di trasporto». Se c’è un comparto dove il nostro Paese può quindi serenamente crogiolarsi è quindi questo, lo short sea shipping.

7 Luglio 2016

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NORMATIVA

AL VIA LA RIDUZIONE DEI PEDAGGI PER LE IMPRESE DI AUTOTRASPORTO Il Governo ha stabilito la misura del beneficio riconosciuto alle imprese di autotrasporto merci quale riduzione dei pedaggi autostradali pagati tra il 1° gennaio e il 31 dicembre 2015. Con la Delibera del 15 giugno 2016 del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti pubblicata ieri in Gazzetta Ufficiale vengono identificati, quali beneficiari, le imprese che risultano iscritte all’Albo Nazionale delle persone fisiche e giuridiche che esercitano l’autotrasporto di cose per conto di terzi, le cooperative aventi requisiti mutualistici, consorzi e società consortili, e viene stabilito che il beneficio spetti in relazione ai transiti effettuati con veicoli Euro 3, Euro 4, Euro 5, Euro 6 e superiori,

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appartenenti alle classi B3, 4 e 5. La riduzione si applicherà adottando il seguente criterio: la determinazione del fatturato totale annuo realizzato da ciascun soggetto avente titolo alla riduzione, moltiplicando il fatturato dei pedaggi pagati da un singolo veicolo per i seguenti coefficienti: 0,50 per i veicoli Euro 3; 1,00 per i veicoli Euro 4; 2,00 per i veicoli Euro 5; 2,50 per i veicoli Euro 6 e superiori. Applicazione ai seguenti scaglioni di fatturato annuo delle percentuali di riduzione compensata secondo il seguente prospetto: 4,33%, per il fatturato annuo da 200.000

a 400.000; 6,50%, per il fatturato annuo da 400.001 a 1.200.000; 8,67%, per il fatturato annuo da 1.200.001 a 2.500.000; 10,83%, per il fatturato annuo da 2.500.001 a 5.000.000; 13%, per il fatturato annuo superiore a 5.000.000 euro. Per accedere al rimborso bisognerà presentare le domande inserendo i dati nella sezione apposita sul sito, in due fasi: la prima, di prenotazione (dal 22 giugno al 13 luglio); la seconda, di abbinamento dei codici cliente con quelli di supporto di rilevazione dei transiti (dal 21 luglio al 31 agosto).

MERCATO

BREXIT: QUALI PROSPETTIVE PER IL COMMERCIO?

Con 17,41 milioni di voti (il 51,9%) il fronte del “Leave” ha prevalso su quello del “Remain” nel referendum britannico sull’uscita dalla Ue. Secondo l’articolo 50 del Trattato sull’Unione, “qualsiasi Stato membro può decidere, conformemente alle proprie norme costituzionali, di recedere dall’Unione”. Il Trattato prevede, quindi, la notifica al Consiglio Europeo, che significa un vero e proprio negoziato. L’Unione quindi negozierà e concluderà

con il Regno Unito un accordo sulle modalità di recesso. I trattati cessano di essere applicabili dall’entrata in vigore di questo accordo, oppure, se non avviene l’accordo, due anni dopo la notifica. Secondo Rick Lacaille, Global Chief Investment Officer di State Street Global Advisors, “le conseguenze si riverseranno probabilmente sul libero mercato, sia per quanto riguarda il commercio e la mobilità lavorativa che per quanto concerne gli investimenti esteri”.

9 Luglio 2016

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CON I PNEUMATICI RICOSTRUITI LA CO2 CALA DEL 30% Il processo di ricostruzione dei pneumatici abbatte le emissioni di CO2 di circa il 30% rispetto alla produzione di un pneumatico nuovo, salvando circa il 70% dei materiali originari del pneumatico. Nel nostro Paese ogni anno, grazie all’uso di pneumatici ricostruiti è possibile risparmiare mediamente 30 milioni di litri di petrolio ed oltre 20mila tonnellate di altre materie prime strategiche come gomma naturale e sintetica, nero fumo, fibre tessili, acciaio e rame. In virtù di questi benefici economici ed ecologici, Airp (Associazione Nazionale Ricostruttori Pneumatici), in occasione della presentazione dell’edizione 2016 del Libro Bianco sui Pneumatici Ricostruiti, ha chiesto attenzione e sostegno concreto per il settore della ricostruzione dei pneumatici. “Le possibilità di intervenire – ha sottolineato Stefano Carloni, presidente di Airp non mancano. Una soluzione possibile sarebbe un credito di imposta a favore degli utilizzatori finali, che nel nostro settore sono in grande maggioranza autotrasportatori. Anche soluzioni legate alla virtuosità ambientale e all’utilizzo dei crediti ambientali come leva di competitività avrebbero senz’altro effetti positivi. È del 29 Settembre 2015 il decreto del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti che assegna incentivi a beneficio delle imprese di autotrasporto per il rinnovo e l’adeguamento tecnologico del parco veicolare, nel quale, fra i dispositivi tecnici rilevanti ai fini dell’ammissibilità dei contributi figurano ‘Pneumatici di classe C3 con coefficiente di resistenza al rotolamento RCC inferiore a 8,0 kg/t dotati di Tyre Pressure Monitoring System (TPMS)’. È solo un esempio di un possibile strumento che avrebbe potuto includere non solo le dotazioni in primo equipaggiamento dei mezzi incentivati, ma tutte le forniture in postvendita, per comprendere anche i pneumatici ricostruiti quali dispositivo atto ad apportare importanti benefici ecologici (e anche economici) alle imprese di autotrasporto incentivate”.

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AMBIENTE

INTERMODALE FERROVIARIO

PIÙ 30% IL TRAFFICO FERROVIARIO SULL’INTERPORTO SUD EUROPA Sono mediamente 48 i treni che ogni settimana entrano o escono dall’Interporto Sud Europa di Marcianise/Maddaloni (Caserta). Secondo i dati relativi ai primi quattro mesi dell’anno, l’interporto ha registrato una crescita superiore al 30% nel traffico ferroviario,

metà del quale su destinazioni internazionali, in particolare Austria e Polonia. Fra le principali tipologie di merce trasportate per ferrovia figurano: l’acqua minerale, lo zucchero e la carta, nonché pezzi di rispetto per l’industria automotive. A breve dovrebbe anche diventare

pienamente operativa l’intesa siglata con l’Interporto Cim di Novara e con l’Interporto di Bologna per la creazione di una direttrice dorsale di traffici ferroviari Nord-Sud. È previsto inoltre per settembre l’avvio di una relazione regolare ferroviaria fra l’Interporto Sud Europa e il porto di Napoli.

11 Luglio 2016

FS INFORMA | SCADENZE FISCALI 15 Luglio IVA - Fatturazione differita mese precedente

Sostituti d’imposta - Versamento acconto addi-

Emissione e registrazione delle fatture differite relative a beni

zionale comunale

consegnati o spediti nel mese solare precedente e risultanti

Versamento della rata dell’acconto dell’addizionale comunale

da documento di trasporto o da altro documento idoneo ad

all’Irpef trattenuta ai lavoratori dipendenti e pensionati sulle

identificare i soggetti tra i quali è effettuata l’operazione nonché

competenze del mese precedente.

le fatture riferite alle prestazioni di servizi individuabili attraverso idonea documentazione effettuate nel mese solare precedente.

18 Luglio

Sostituti d’imposta- Versamento imposta sostitutiva

Versamento imposta sostitutiva sulle somme erogate ai dipendenti, nel mese precedente, in relazione a incrementi di produttività, innovazione ed efficienza legati all’andamento economico

IVA - Liquidazione e versamento Iva mensile

delle imprese (art. 53 del D.L. n. 78/2010).

Versamento Iva mensile giugno INPS gestione separata collaboratori – Versamento contributi

Sostituti d’imposta

Tutti i committenti che hanno corrisposto nel mese precedente

Versamento ritenute alla fonte su redditi di lavoro autonomo

compensi inerenti ai rapporti di collaborazione coordinata e con-

corrisposti nel mese precedente.

tinuativa per i quali sussiste l’obbligo contributivo e associanti in partecipazione.

Sostituti d’imposta

Versamento ritenute alla fonte su provvigioni corrisposte nel Sostituti d’imposta - Versamento ritenute

mese precedente.

Versamento ritenute alla fonte sui redditi di lavoro dipendente e assimilati corrisposti nel mese precedente.

Sostituti d’imposta

Sostituti d’imposta - Versamento addizionale regionale

Versamento ritenute alla fonte su indennità di cessazione del

Versamento in unica soluzione dell’addizionale regionale

rapporto di agenzia e di cessazione del rapporto di collaborazio-

all’IRPEF trattenuta ai lavoratori dipendenti e pensionati sulle

ne a progetto corrisposte nel mese precedente.

competenze del mese precedente a seguito delle operazioni di cessazione del rapporto di lavoro.

IVA - Versamento rata del saldo Iva in base alla dichiarazione annuale

Sostituti d’imposta - Versamento addizionale comunale

Versamento 5a rata dell’IVA relativa al periodo d’imposta 2015

Versamento in unica soluzione dell’addizionale comunale

risultante dalla dichiarazione annuale IVA 2016, con la maggio-

all’IRPEF trattenuta ai lavoratori dipendenti e pensionati sulle

razione dello 1,32% a titolo di interessi (il numero delle rate

competenze del mese precedente a seguito delle operazioni di

deve essere al massimo pari a 9, cioè la rateizzazione deve, in

cessazione del rapporto di lavoro.

ogni caso, concludersi entro il mese di novembre 2016).

Sostituti d’imposta - Versamento rata addizionali

25 Luglio

Versamento della rata dell’addizionale regionale e dell’addi-

INTRASTAT

zionale comunale dell’Irpef trattenuta ai lavoratori dipendenti

Presentazione elenchi riepilogativi INTRASTAT delle cessioni

e pensionati sulle competenze del mese precedente a seguito

e/o acquisti e prestazioni di servizi intracomunitari effettuati nel

delle operazioni di conguaglio di fine anno.

mese precedente e trimestrali relativi al 2° trimestre 2016.

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LOGISTICA DA 17 MESI CRESCONO LE IMMATRICOLAZIONI DEI VEICOLI COMMERCIALI E INDUSTRIALI “La crescita costante del numero delle immatricolazioni dei veicoli commerciali e industriali, in particolar modo in Italia, ormai ininterrotta da 17 mesi a questa parte è, sì, incoraggiante, ma siamo ancora distanti dai dati di mercato pre-crisi. A maggio, nel nostro Paese, ne sono stati immatricolati in totale 16.948, ovvero quasi il 36% in più dello stesso mese del 2015 e nei cinque mesi fra gennaio e maggio 2016 si è registrato un incremento del 30,6% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, con un totale di quasi 78mila veicoli immatricolati. Ora, a fronte del radicamento di tale costante sviluppo, è necessario dare un segnale politico forte e univoco, anche perché i nostri risultati sono un indicatore importante della ripartenza dell’economia italiana. Guardiamo con attenzione alle strategie incentivanti già adottate con successo da altri partner europei, come la Francia, la Germania e la Gran Bretagna”. Analizzando i dati diffusi ieri dall’ACEA – l’European Automobile Manufacturers’ Association – Gianandrea Ferrajoli, coordinatore di Federauto Trucks, pur riconoscendone la portata positiva, sottolinea la necessità di una “politica che premi il rinnovo del parco circolante – che, in almeno il 70% dei casi ha oltre 10 anni – in chiave di sicurezza e di eco sostenibilità, grazie a una flotta nazionale che adotti i nuovi carburanti ‘puliti’, come il metano liquido (LCN), per farsi portatrice anche di un impegno sociale verso un ambiente più vivibile. Un’altra mossa che faciliterebbe questo cambio di prospettiva nella trasportistica nazionale – sottolinea Ferrajoli – dovrebbe riguardare la maggiore diffusione di impianti di distribuzione di tali carburanti, con lo studio di incentivi sia per chi compra tale tipo di veicoli, sia per chi rafforza la rete nazionale: nel nostro Paese, i distributori LCN sono, al momento, pochissimi e concentrati tutti al Nord”. Scorporando i dati italiani generali fra le componenti dei veicoli commerciali leggeri, medi e pesanti, nel maggio 2016 le immatricolazioni sono state rispettivamente 14.800 (+35% rispetto allo stesso mese del 2015); 1.931 (+45,3% rispetto a maggio 2015) e 1.501 (+45,3% sullo stesso periodo dell’anno precedente).

13 Luglio 2016

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ALLESTIMENTI

IL MERCATO DEI VEICOLI RIMORCHIATI IN ITALIA: DIMENSIONI, COMPOSIZIONE, TEMATICHE Un mercato dinamico quello dei veicoli rimorchiati in Italia, in forte crescita, ma con un parco circolante obsoleto dal punto di vista tecnologico e della sicurezza e per larga parte da rinnovare. Queste le tematiche al centro dell’attenzione del Gruppo Rimorchi e Semirimorchi appena costituito dalla Sezione Veicoli Industriali di UNRAE, l’Unione nazionale rappresentanti di veicoli esteri, e coordinato da Sandro Mantella, con lo scopo di analizzare l’andamento del mercato stesso e l’aggiornamento del parco, nonché seguire le problematiche legate alla circolazione e all’impiego di tali mezzi. Nel 2015 il mercato italiano dei rimorchi e semirimorchi con massa totale a terra superiore a 3,5 tonnellate ha fatto registrare un totale di 10.594 unità immatricolate, contro le 6.643 unità del 2014, con un incremento del 59,5%. In questo mercato, le immatricolazioni di veicoli rimorchiati di fab-

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bricazione estera rappresentano ormai una quota superiore al 60%. Nei primi cinque mesi del 2016 il Centro Studi e Statistiche UNRAE stima che siano stati immatricolati circa 6.700 rimorchi e semirimorchi, con un incremento intorno al 40% rispetto allo stesso periodo del 2015, quando ne furono immatricolati 4.806. A determinare questo incremento ha contribuito soprattutto il mese di marzo, dove il mercato ha registrato un balzo di crescita a tre cifre rispetto al marzo 2015, dovuto alla scadenza degli incentivi nel settore intermodale. Anche il comparto dei rimorchi e semirimorchi soffre degli stessi ritardi nell’aggiornamento dei dati di mercato che interessano il settore dei veicoli industriali. Tra i compiti assegnati al Gruppo costituito in UNRAE c’è naturalmente anche quello di operare per superare tale criticità in collaborazione con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, in modo che anche questo importante comparto possa essere identificato nelle sue esatte dimensioni e caratteristiche. L’obiettivo primario della politica dei trasporti che UNRAE chiede al Governo di attuare è quello di ringiovanire

il parco circolante, per adeguarlo alle più moderne soluzioni offerte dalla tecnologia del settore. L’obsolescenza dei veicoli rimorchiati presenta grandi problematiche soprattutto dal punto di vista della sicurezza, per questo è essenziale che gli incentivi destinati al settore per il rinnovo del parco siano indirizzati tanto ai rimorchi quanto ai semirimorchi e non confinati ai soli veicoli destinati all’intermodalità. È importante anche che gli interventi in favore degli investimenti vengano concessi a fronte di comprovata rottamazione, e non a semplice radiazione, di veicoli con anzianità superiore almeno a dieci anni, per l’acquisizione di rimorchi e semirimorchi nuovi dotati di tutti i sistemi di sicurezza previsti. Dal punto di vista della tutela ambientale, si potrebbero emanare disposizioni che prevedano che sui veicoli dotati di gruppi endotermici autonomi, destinati all’alimentazione di particolari allestimenti (ADR, ATP, apparecchi di sollevamento e movimentazione) tali gruppi rispondano alle più recenti norme antinquinamento dettate per i motori non destinati alla trazione. “Anche in questo settore, l’UNRAE ha intensificato il dialogo e il confronto con le Istituzioni - ha dichiarato Franco Fenoglio, Presidente della Sezione Veicoli Industriali di UNRAE - allo scopo di promuovere e sostenere misure che consentano un efficace rilancio di un comparto di rilevante valenza per il Sistema Paese, sia da un punto di vista economico che della logistica dei trasporti”.

COMPONENTISTICA

K500, LA PISTOLA CONTALITRI PER OLIO PIUSI CON PRESET DOTATA

DI NUOVO PACCO BATTERIE Piusi presenta una nuova versione della sua pistola contalitri per olio, K500, prodotto già molto apprezzato dai professionisti della manutenzione dei veicoli. Il nuovo contalitri K500, disponibile a breve sul mercato, si distingue dal precedente per un vano batterie completamente ridisegnato, oggi integrato all’interno della pistola, che consente una sostituzione più agevole delle batterie stesse, evitando installazioni non corrette, e un miglior collegamento elettrico con la scheda elettronica che gestisce l’erogazione. K500 continua a distinguersi sul

mercato per la possibilità di preselezionare la quantità di olio da erogare: è sufficiente impostare sull’ampio display della pistola il valore desiderato e il contalitri blocca l’erogazione al suo raggiungimento. Il beccuccio di erogazione è inoltre inclinabile, per rendere più agevole l’erogazione dell’olio. Il range di portata di K500 è compreso tra 1 e 30 l/min, valori questi che ne consentono l’utilizzo in tutti i casi in cui si rende necessario erogare olio nelle officine di manutenzione di auto, veicoli commerciali e industriali. L’involucro esterno della pistola K500 di Piusi, infine, è realizzato in una pla-

stica speciale antiurto, che ne garantisce la massima protezione, anche per usi intensivi in officina. Come da tradizione Piusi, la pistola contalitri per olio K500 e i suoi componenti interni sono progettati e sviluppati in Italia, grazie anche all’apporto di partner selezionati che lavorano sempre su progetto dell’azienda.

SEMPERIT FESTEGGIA IL SUO 110° ANNIVERSARIO CON UNA NUOVA GAMMA DI PNEUMATICI TRUCK

Semperit ha presentato il suo know-how, acquisito nel corso degli anni a partire dalla fondazione nel 1906, in una veste ora completamente rinnovata. “La gamma di pneumatici

truck Runner segna l’inizio di un nuovo capitolo nella lunga storia di Semperit. Questi pneumatici costituiscono il presupposto per assicurare un nuovo posizionamento del marchio Semperit truck. Per questo, non ci limitiamo solo a rinnovare l’intera gamma di prodotti autocarro, ma la ampliamo raggiungendo una copertura del mercato pari a quasi il 90%, il che ci permette di concorrere con altri marchi leader”, ha spiegato Constantin Batsch, VicePresident Tires Replacement EMEA di Con-

tinental AG, Gruppo del quale il marchio Semperit fa parte. Semperit ha recentemente lanciato il pneumatico Runner F2 per asse sterzante e il Runner D2 per asse trattivo, entrambi nella misura 315/80 R22.5 e concepiti per l’uso combinato su tratte regionali e lunghe distanze. Durante la convention, tenutasi a Vienna, è stato presentato per la prima volta anche il pneumatico per rimorchi RUNNER T2 nella misura 385/65 R 22.5, che va a completare la gamma Runner, con le sue caratteristiche di versatilità e performance. 15 Luglio 2016

FS INFORMA

PRODOTTO TRUCK

MECAR SPA ESPANDE LA RETE ASSISTENZIALE Nel settore del Truck, continua l’espansione di una realtà imprenditoriale fortemente propulsiva per il Sud, la Mecar SpA. L’azienda è stata creata nel 1952 e, negli ultimi anni, forte delle esperienze internazionali del suo Ceo, Gianandrea Ferrajoli, ha imboccato la strada modernissima di un servizio a 360 gradi, che amplia l’orizzonte della commercializzazione dei veicoli Iveco industriali e commerciali, leggeri, medi e pesanti, anche ad avanzatissima alimentazione CNG e LNG. Come?“Il nostro approccio è fortemente innovativo – afferma Gianandrea Ferrajoli - individuiamo la mission per ciascun veicolo e ritagliamo una soluzione su misura. Che sia un contratto di manutenzione e riparazione completa o una semplice drive line, l’obiettivo

è quello di aumentare l’efficienza del partner e di ridurre i costi. Il network di 25 officine autorizzate sul territorio di Campania (province di Salerno e Avellino), Calabria e Basilicata, in un raggio d’azione di oltre 30mila mq, garantisce un pronto intervento h24.” A fine 2016, il quartier generale di Nocera Superiore raddoppierà, con un nuovo insediamento nella zona industriale di Salerno, in una posizione strategica per il traffico pesante che si sviluppa fra il retroporto dell’attivissima area portuale campana e le direttrici stradali Nord e Sud della Salerno – Reggio Calabria. Inoltre, presente con 5 magazzini in 3 Regioni, e con il sesto in apertura a Lamezia – uno dei più grandi hub ricambi dell’Italia meridionale - Mecar assicura il just in time nella consegna e nella disponibilità immediata dei ricambi

Iveco e di numerosi altri marchi. A conferma della vocazione globale al servizio della clientela, la MECAR SpA opera nel settore lubrificanti e oli motore dal 2013, diventando da subito uno dei principali dealer Petronas. Attraverso il brand“Movingfast”, l’Azienda è attivissima, con l’head quarter dedicato di Casoria, nel crescente settore del noleggio sia per il breve o brevissimo periodo (anche un giorno), sia con soluzioni a lungo termine. Tecnologia e innovazione si coniugano nella strategia aziendale Mecar: “Abbiamo costituito - afferma il Ceo dell’Azienda - una Joint Venture con un importante operatore tecnologico, fornendo soluzioni “on board”, per aiutare i nostri partner commerciali nel controllo delle performance del veicolo e nella gestione della flotta.”

UN VOLVO FH16 BY ACITOINOX SUL PODIO AL T-FESTIVAL Antohi Adrian, autista rumeno di Costanza, ha vinto, con il suo Volvo FH16 by AcitoInox, il secondo premio al T Festival, in Romania. Il T Festival è unanimemente considerato il più importante evento di settore dell’Est Europa, ed è un evento “ufficiale”, in quanto è organizzato dall’UNTR (Uniunea Naţionalã a Transportatorilor Rutieri din România) e dall’IRU (Union Internationale des Transports Routiers). Dopo una lunga maratona musicale, sono stati annunciati i vincitori del “concorso di bellezza”; tra questi Antohi Adrian della Mama Frigo Line di Costanza, ma soprattutto il suo Volvo FH16 azzurro, allestito con gli acciai realizzati da AcitoInox. In particolare, l’allestimento completo, è 16

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stato ottenuto con il nuovissimo kit studiato e realizzato da AcitoInox proprio per il pesante svedese e denominato “FH4”. Il kit è composto dal rivestimento dello spoiler posteriore, dal rivestimento e dalla protezione dei gradini della cabina, dal rivestimento dei gradini della carena, dalla fascia parasole, dalle applicazioni per il retrocabina, dalle applicazioni per il parafango “3S”, dalla coppia di cornici per gli specchi, dai fanali posteriori, dai portapresette e, infine, dai profili laterali. Sul sito www. acitoinox.com è possibile ottenere maggiori informazioni e un eventuale preventivo per il Kit Volvo FH4 o per qualsiasi altro accessorio realizzato da AcitoInox.

EVENTI

FREE SERVICES “ON THE ROAD”

Un’estate davvero “on the road” quella che sta vivendo il Consorzio Free Services, partecipando ai raduni più importanti dell’anno. Ad aprire la stagione è stato il secondo “Atripalda Truck”, per poi proseguire con il “Weekend del Camionista” a Misano Adriatico e “Rombo Rock” all’Autodromo “Enzo e Dino Ferrari” di Imola. Nei 50mila mq del paddock 2, Rombo Rock è stato un week end davvero inedito all’insegna dell’ultima evoluzione di uno degli eventi più originali e pittoreschi dello scenario “made in Romagna”. Manifestazione a misura di famiglia, che ha celebrato in tutta la sua completezza i giganti buoni della strada, sviscerando

l’essenza ed incarnando la positività di un messaggio etico e sociale spesso celato da un approssimativo e primordiale impatto.Free Services ha presentato presso la propria area espositiva tutte le novità in ambito di prodotti e servizi a sostegno delle aziende di autotrasporto, marcando la sua vicinanza ai trasportatori: “La nostra partecipazione a Rombo Rock ha rappresentato un’occasione importante per essere vicini al mondo del trasporto con i nostri prodotti e servizi, concepiti per dare un valore aggiunto alle aziende”, ha affermato Antimo Caturano, presidente del Consorzio Free Services. Che, intanto, continua il suo “tour”:

- Euro Truck Festival, 15-16-17 Luglio, S. Tomio di Malo (Vi); - Riviera Motor Fest, 5-6 Settembre, Riccione (Rn); - Truck in Sud, 9-10-11 Settembre, A1 Expo uscita autostradale Capua (Ce); - European Truck Festival, 17-18 Settembre Autoparco Brescia Est. - Truck and Car Tuning, 24-25 Settembre Apice (Bn)

17 Luglio 2016

VIVAVOCE

IMPRESE, ERRONEA SEGNALAZIONE

ALLA CENTRALE RISCHI DELLA BANCA D’ITALIA Una problematica che spesso affligge le imprese, non ultime quelle del settore del trasporto, particolarmente esposte alla crisi¬ economica in corso, è quella generata dalla segnalazione a sofferenza del proprio nominativo, da parte degli Istituiti di Credito, presso la Centrale Rischi della Banca d’Italia, in assenza dei legittimi presupposti. Secondo le istruzioni di vigilanza per gli enti creditizi della Banca d’Italia, infatti, ”le aziende di credito sono tenute ad imputare alla voce sofferenze, oltre ai crediti per cassa vantati verso clienti in stato di insolvenza per il cui recupero sono iniziati azioni giudiziali, anche i crediti per cassa vantati dai clienti che versano in gravi e non transitorie difficoltà economiche e finanziarie tali da consigliare, per il rientro dell’esposizione, l’inizio di atti di rigore…” Orbene, l’istituto bancario prima di procedere alla segnalazione di un credito a sofferenza, per una somma effettivamente dovuta, deve effettuare una valutazione “discrezionale” circa lo stato di insolvenza del cliente o il suo stato di difficoltà economica non transitoria, dal quale è presumibilmente impossibilitato ad uscire, che deve essere di entità tale da legittimare la segnalazione. Si verifica non di rado, invece, che tale valutazione discrezionale, si spinga al punto da disattendere le superiori istruzioni, per cui l’Istituto di Credito, procede alla segnalazione in presenza di un’esigua esposizione debitoria da parte dell’impresa segnalata, se non addirittura inesistente, e senza minimamente prendere in considerazione l’effettiva capacità patrimo-

PASQUALE BONANN I

niale della stessa. A tal proposito, il Tribunale di Milano, sez. VI civile, con l’ordinanza del 14/04/2016 emessa a seguito di un ricorso presentato da una società che lamentava l’illegittimità della comunicazione fatta dalla banca presso la quale la stessa aveva in essere una linea di credito, ribadisce i principi suesposti, oramai pacifici nella giurisprudenza di merito e di legittimità. In particolare, il Tribunale di Milano, con riferimento al rito esperibile, ritiene ammissibile il procedimento di urgenza disciplinato dall’art.700 c.p.c. in quanto metodo residuale rispetto a quello previsto dall’art. 10, comma 3 del D.L.vo n.150 del 2011 che, infatti, introduce un rimedio esclusivamente “avverso i provvedimenti del Garante per la protezione dei dati personali”. Il Tribunale, inoltre, per quel che riguarda il merito della questione (fumus boni iuris), in conformità appunto alle istruzioni fornite dalla Banca d’Italia, afferma che lo stato di “sofferenza” deve essere desunto da una valutazione complessiva della situazione patrimoniale della società e richiede uno stato di insolvenza o di grave e non transitoria difficoltà economica. Quanto alla situazione di pericolo che si ingenera con l’indebita segnalazione (periculum in mora ) il Tribunale di Milano, nel solco della giurisprudenza maggioritaria, ritiene che la stessa comporta un pregiudizio imminente ed irreparabile per la società ricorrente, consistente nella lesione del merito creditizio del soggetto segnalato con la conseguente difficoltà di accesso a nuove linee di credito necessarie per lo svolgimento della propria attività imprenditoriale. Lo strumento cautelare pertanto, consente una tutela rapida ed immediata, in favore delle imprese spesso vittime di un potere discrezionale, mal gestito dagli Istituti di Credito. PASQUALE BONANNI Avvocato

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FIERE

19 Luglio 2016

VIVAVOCE

DECURTAZIONE PUNTI DALLA PATENTE DI GUIDA Il dettato di cui all’art. 126 bis del codice della strada prevede che all’atto del rilascio della patente viene attribuito un punteggio di venti punti. Tale punteggio, annotato nell’anagrafe nazionale degli abilitati alla guida, subisce decurtazioni, nella misura indicata nella tabella allegata al già citato articolo. Qualora vengano accertate contemporaneamente più violazioni delle norme sulla circolazione stradale, per le quali è prevista la decurtazione dei punti, possono essere decurtati un massimo di quindici punti. Le disposizioni anzidette, non si applicano nei casi in cui è prevista la sospensione o la revoca della patente. L’organo da cui dipende l’agente che ha accertato la violazione che comporta la perdita di punteggio, ne dà notizia, entro trenta giorni dalla definizione della contestazione effettuata, all’anagrafe nazionale degli abilitati alla guida. La contestazione si intende definita quando sia avvenuto il pagamento della sanzione amministrativa pecuniaria o siano conclusi i procedimenti dei ricorsi amministrativi e giurisdizionali ammessi ovvero siano decorsi i termini per la proposizione dei medesimi. Il predetto termine di trenta giorni decorre dalla conoscenza da parte dell’organo di polizia dell’avvenuto pagamento della sanzione, della scadenza del termine per la proposizione dei ricorsi, ovvero dalla conoscenza dell’esito dei ricorsi medesimi. La comunicazione deve essere effettuata a carico del conducente quale responsabile della violazione. Nel caso di mancata identificazione di questi, il proprietario del veicolo, ovvero altro obbligato in solido, deve fornire all’organo di polizia che procede, entro sessanta giorni dalla data di notifica del verbale di contestazione, i dati personali e della patente del conducente al momento della commessa violazione. Se il proprietario del veicolo risulta una persona giuridica, il suo legale rappresentante o un suo delegato è tenuto a fornire gli stessi dati, entro lo stesso termine, all’organo di polizia che procede. Il proprietario del veicolo, ovvero altro obbligato in solido, sia esso persona fisica o giuridica, che omette, senza giustificato e docu-

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mentato motivo, di fornirli è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da €uro 286,00 a €uro 1.142,00. La comunicazione al Dipartimento per i trasporti terrestri avviene per via telematica. Ogni variazione di punteggio è comunicata agli interessati dall’anagrafe nazionale degli abilitati alla guida. Ciascun conducente può controllare in tempo reale lo stato della propria patente con le modalità indicate dal Dipartimento per i trasporti terrestri. Fatto salvo quanto previsto dalla norma in caso di perdita totale dei punti, la norma prevede, la possibilità della frequenza ai corsi di aggiornamento, organizzati dalle autoscuole ovvero da soggetti pubblici o privati a ciò autorizzati dal Dipartimento per i trasporti terrestri, consente di riacquistare sei punti. Per i titolari di certificato di abilitazione professionale nonché di patente C, C+E, D, D+E, la frequenza di specifici corsi di aggiornamento consente di recuperare 9 punti. La riacquisizione di punti avviene all’esito di una prova di esame. A tale fine, l’attestato di frequenza al corso deve essere trasmesso all’ufficio del Dipartimento per i trasporti terrestri competente per territorio, per l’aggiornamento dell’anagrafe nazionale dagli abilitati alla guida. Con decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti sono stabiliti i criteri per il rilascio dell’autorizzazione, i programmi e le modalità di svolgimento dei corsi di aggiornamento. Salvo il caso di perdita totale del punteggio, la mancanza, per il periodo di due anni, di violazioni di una norma di comportamento da cui derivi la decurtazione del punteggio, determina l’attribuzione del completo punteggio iniziale, entro il limite dei venti punti. Per i titolari di patente con almeno venti punti, la mancanza, per il periodo di due anni, della violazione di una norma di comportamento da cui derivi la decurtazione del punteggio, determina l’attribuzione di un credito di due punti fino a un massimo di dieci punti. Alla perdita totale del punteggio, il titolare della patente deve sottoporsi all’esame di idoneità tecnica di cui all’articolo 128. Al medesimo esame deve sottoporsi il titolare della patente che, dopo la notifica della prima violazione che comporti una perdita di almeno cinque punti, commetta altre due violazioni non contestuali, nell’arco di dodici mesi dalla data della prima violazione, che comportino ciascuna la decurtazione di almeno cinque punti.. Potete verificare in ogni momento la vostra situazione, accedendo al sito www.ilportaledellautomobilista.it

www.viasatfleet.com fleet@viasatonline.it

21 Luglio 2016

VIVAVOCE

BREXIT ?

YES!

Il messaggio appare chiaro al 52 per cento degli inglesi, la UE non interessa. Quello che è decisamente meno evidente sono le ragioni di questo disinteresse, al di là della propaganda di uno come Farange, che cavalca la paura come un qualsiasi Salvini di casa nostra. Cerchiamo di fare un po’ di chiarezza. La Gran Bretagna gode di una posizione particolare fra i membri dell’Unione Europea. Il Paese, infatti, ha mantenuto la propria divisa, non fa parte dell’area Schengen e gode di ampi margini di sovranità economica. Allo stesso tempo, però, l’economia britannica è strettamente collegata a quella dell’UE. Nel 2015, ben il 43,7% delle esportazioni britanniche è stato assorbito dall’UE, con le importazioni dall’UE al 53,1%. Per effetto di tali numeri, l’UE rappresenta il principale partner commerciale del Regno Unito. Con la Brexit, ora, la Gran Bretagna dovrà uscire da circa 50 accordi UE di libero scambio con Paesi terzi e sarà costretta a doverli rinegoziare. Il Presidente degli Stati Uniti Barack Obama ha già fatto sapere che per le nuove trattative bilaterali i britannici dovranno “mettersi in coda”. Le barriere commerciali fanno lievitare i prezzi delle importazioni per i consumatori e le aziende produttrici dipendenti dall’import. Di conseguenza, ad aumentare non sarebbero solo i prezzi delle esportazioni, ma anche quelli delle merci prodotte internamente e destinate al mercato nazionale. Ad essere colpiti dalle

conseguenze negative dunque saranno per primi gli stessi britannici. Certo Brexit influenzerà tutte le operazioni transfrontaliere in ogni ambito della vita quotidiana ed economica. Con la reintroduzione dei dazi doganali, i tempi di trasporto si allungheranno e, in generale, tutti i processi logistici subiranno un rallentamento. Una recente rilevazione condotta dalla rete britannica di settore IMHX mostrava in modo evidente la contraddizione e il clima nel Paese. Il dato curioso è che, se da un punto di vista strettamente personale, la maggioranza degli intervistati era a favore dell’uscita della Gran Bretagna dall’UE, gli stessi ritenevano che per la propria azienda sarebbe stata preferibile una permanenza del paese nell’Unione Europea. Anche alla domanda sulle conseguenze dell’uscita dall’UE per le aziende, la risposta del settore britannico della logistica non è stata unanime. La maggior parte degli intervistati (38%) pensa che la Brexit avrà un impatto negativo sulla crescita della propria azienda, il 33% ritiene che l’uscita non avrà alcuna conseguenza, mentre solo un quinto degli interpellati è convinto che il settore ne trarrà beneficio. La situazione è dunque molto più variegata e complessa di quello che una Gran Bretgana lacerata internamente dal voto e che rischia di perdere pezzi - Scozia e Iralanda hanno già chiesto un referendum per lasciare il Regno Unito - sembra voler raccontare al mondo… Mentre scriviamo le borse sono crollate e persino la moneta dello Zimbavwe guadagna sulla sterlina… Chi vivrà vedrà! SONIA PAMPURI Direttore Responsabile Free Services Magazine

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23 Luglio 2016

ATTUALITÀ

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IL 21,3% DEI VIAGGI EFFETTUATI IN EUROPA È A VUOTO. UNA SOLUZIONE POTREBBE ESSERE IL “TIR SHARING”, MA NON SEMPRE È FATTIBILE di Mariarosaria Di Cicco

25 Luglio 2016

ATTUALITÀ el 2014 in Europa i viaggi a vuoto, ovvero i viaggi con cui un autocarro si reca senza merci al suo successivo punto di carico, sono stati il 21,3% sul totale dei viaggi effettuati. Questa percentuale sale al 24,6% se si prendono in considerazione solo le merci trasportate a livello nazionale, mentre si riduce al 12,7% per le merci trasportate a livello internazionale. Questi dati di fonte Eurostat sono stati analizzati e resi noti dall’Osservatorio sulla Mobilità sostenibile di Airp (Associazione Italiana Ricostruttori Pneumatici). UN DANNO ANCHE PER L’AMBIENTE Come emerge chiaramente dai dati citati, dunque, è a vuoto più di un quinto dei viaggi effettuati dagli autotrasportatori sulle strade europee. Si tratta senza dubbio di un dato negativo per l’economia, ma anche per l’ambiente. I viaggi a vuoto, infatti, hanno un peso rilevante sui consumi di carburante, sulle emissioni di CO2 e sui costi in generale

delle aziende dell’autotrasporto. Il dato sui viaggi a vuoto diventa ancora più rilevante se si considera che in alcuni casi, come quello dei trasporti speciali (per esempio i camion con mezzi frigo, con autocisterne o i veicoli per il trasporto rifiuti), i viaggi a vuoto rappresentano una componente addirittura inevitabile del trasporto merci su strada e, quindi, la loro quota sulla percentuale dei viaggi a vuoto è ancora più elevata. Questo perché per gli autocarri con allestimenti speciali è solitamente difficile trovare un carico per il viaggio di ritorno.

LA SOLUZIONE? TIR SHARING

Cosa si può fare allora per rendere il trasporto su gomma più efficiente e, allo stesso tempo, economico e sostenibile? Una soluzione che oggi sta prendendo sempre più piede è quella del tir sharing. In pratica, tramite le principali piattaforme di borsa carichi, è possibile mettere in contatto le richieste di un mezzo di trasporto con le offerte di un carico. In questo

UNA SOLUZIONE CHE OGGI STA PRENDENDO SEMPRE PIÙ PIEDE È QUELLA DEL TIR SHARING. IN PRATICA, TRAMITE LE PRINCIPALI PIATTAFORME DI BORSA CARICHI, È POSSIBILE METTERE IN CONTATTO LE RICHIESTE DI UN MEZZO DI TRASPORTO CON LE OFFERTE DI UN CARICO 26

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modo chi dispone di un mezzo, ma non di un carico, può ridurre i viaggi a vuoto. Chi invece dispone di un carico, ma non di un mezzo, può effettuare la consegna della propria merce ad un prezzo inferiore, in quanto risparmia sui costi di utilizzo del mezzo, sfruttando un viaggio già programmato da un altro autotrasportatore. LA PAROLA AGLI ESPERTI

Tommaso Magistrali, Country Manager Italy TimoCom Il primo e basilare vantaggio nell’utilizzare una piattaforma di trasporto è facile da individuare. Dal punto di vista dell’autotrasportatore, sarà possibile ridurre notevolmente i viaggi a vuoto dei propri veicoli con tutto ciò che ne deriva: maggiori profitti e di conseguenza migliore performance in termini di costi/ guadagni del parco mezzi. In termini di sostenibilità, poi, questo comporta una consistente riduzione delle emissioni di CO2 della filiera. Fare parte di una piattaforma di trasporto come quella di TimoCom, comporta poi una serie di vantaggi indiretti, come, ad esempio, la possibilità di stringere nuove e durevoli relazioni commerciali con nuovi partner con cui costruire business anche al di fuori della piattaforma stessa. Non va poi dimenticata la tutela a livello di pagamenti, in merito alla quale offriamo ai nostri clienti un servizio di recupero crediti che, ormai da oltre un decennio, ha dimostrato di funzionare in modo estremamente efficace. Il ‘Tir Sharing’ tuttavia oggi non è fattibile in caso di trasporti speciali, come per esempio il freddo. C’è attualmente una soluzione al riguardo? È vero, ci sono alcune tipologie di trasporto, per cui la condivisione dei carichi è praticamente impossibile. Ci sono poi alcune nicchie per le quali esistono anche delle borse carichi specializzate. Penso ad esempio alle bisarche e ai silos. Per quanto riguarda il freddo, invece, sono i volumi di scambio a fare la differenza. Di fatto, i trasporti refrigerati e a temperatura controllata che vengono effettuati quotidianamente, in Italia e in Europa, hanno volumi tali da permettere l’utilizzo di soluzioni collaborative. Per quanto riguarda la nostra piattaforma, ad esempio, nel mezzo milione di offerte di carichi e mezzi che registriamo quotidianamente, le offerte di carichi e mezzi “freddi” sono ben rappresentate e lo dimostra il

fatto che, nella nostra clientela, annoveriamo clienti specializzati nella logistica del freddo. Inoltre, ospitiamo un gruppo chiuso per Transfrigoroute, una associazione internazionale che raggruppa solo aziende che effettuano trasporti refrigerati, nel quale queste aziende possono collaborare in un ambiente a loro riservato. Come funziona la borsa carichi dal punto di vista legale (responsabilità, costi di assicurazione e modalità di consegna)? TimoCom effettua una verifica preventiva e approfondita su ogni nuovo cliente, prima di ammetterlo nella piattaforma di trasporto. Detto questo, per quanto riguarda tutti i rapporti legali che scaturiscono dagli ordini di trasporto, sono il committente del trasporto e il vettore ad essere i responsabili in via esclusiva. TimoCom interviene solo, dietro richiesta esplicita, con il servizio di recupero crediti TimoCom CashCare, qualora insorgano problemi di pagamento tra due nostri clienti. Nel 2014, l’89% di tutte le richieste di recupero credito ricevute si è risolto in maniera positiva.

CONDIVISIONE E… PNEUMATICI RICOSTRUITI Parallelamente alla condivisione, per ridurre l’impatto ambientale - sottolinea Airp – altra valida soluzione è l’uso di pneumatici ricostruiti. La ricostruzione dei pneumatici, infatti, apporta notevoli benefici dal punto di vista ecologico, in quanto consente di dare una seconda vita ai pneumatici usati che altrimenti verrebbero smaltiti nell’ambiente. I pneumatici ricostruiti, inoltre, costano anche di meno, poiché il processo di ricostruzione prevede il riutilizzo delle strutture portanti del pneumatico ancora integre. I ricostruiti offrono caratteristiche di affidabilità e sicurezza del tutto analoghe a quelle dei pneumatici nuovi, poiché sottoposti agli stessi test di durata, carico e velocità previsti per le gomme nuove prima di essere immessi in commercio.

Giuseppe Mona, Specialist Marine and Cargo – London Market Tate & Partners Srl Dal punto di vista assicurativo, quali sono le criticità del ‘Tir Sharing’? Ferma la validità nelle coperture Rca, per quanto attenga le responsabilità contrattuali ed extracontrattuali relative alle polizze vettoriali, polizze per conto, polizze merci, molti capitolati assicurativi contemplano ormai da tempo la figura del sub- vettore. Eventuali criticità credo possano emergere, soprattutto in tema di rivalse, dalla precisa identificazione dell’Istituto del “Tir sharing” e nel conseguente inquadramento, nel ruolo, delle piattaforme deputate alla acquisizione/elaborazione/ trasferimento dei “flussi” informativi. È vero che i costi delle assicurazioni

sono troppo alti? Dal 2012 assistiamo a un allineamento nelle tariffe Rca dei mezzi pesanti su tutto il territorio nazionale. Negli ultimi tre anni, inoltre, il debutto di Compagnie estere sul nostro mercato e la concorrenza tra quelle italiane nelle conquiste di portafoglio, hanno spesso portato il Premio Lordo al di sotto di quanto gli attuari definiscono premio tecnico (minimo sostenibile).

IN QUESTO MODO CHI DISPONE DI UN MEZZO, MA NON DI UN CARICO, PUÒ RIDURRE I VIAGGI A VUOTO

È vero che, in caso di danneggiamento, non sempre è possibile risarcire con la regola comune di un euro per ogni chilo? Come funziona? Per quanto non prettamente attinente al fenomeno del “Tir sharing”, nel nostro ordinamento, oltre quanto previsto dal Codice Civile, la Responsabilità del Vettore Stradale è disciplinata dal D.Lgs 286/2005, che all’art.10 stabilisce un tetto massimo di un euro per ogni chilo di peso lordo della merce perduta o avariata nei trasporti nazionali. Nel contempo, l’art. 7 si riconosce Responsabilità solidale tra vettore, committente, caricatore e proprietario della merce. Fermo quanto sopra, le ipotesi di responsabilità esclusiva del vettore attengono meramente i casi di dolo e di colpa grave. Aggiungo inoltre, in una più ampia lettura territoriale riguardante il trasporto su gomma, che la convenzione CMR preveda un limite di undici euro per ogni chilo di peso lordo di merce perduta o avariata. 27 Luglio 2016

MONDO TRUCK

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NUOVO STRALIS TC02 CHAMPION IL NUOVO STRALIS NP È IL PRIMO CAMION IN EUROPA A GAS NATURALE COMPRESSO E LIQUEFATTO PROGETTATO SPECIFICAMENTE PER LE LUNGHE DISTANZE. È L’UNICO A OFFRIRE POTENZA, COMFORT, CAMBIO E AUTONOMIA PER AFFRONTARE LE MISSIONI LUNGO RAGGIO 29 Luglio 2016

MONDO TRUCK

veco lancia il Nuovo Stralis NP, alimentato a gas naturale compresso e liquefatto, il camion per il trasporto internazionale più sostenibile di sempre. Un vero e proprio prodotto all’avanguardia con diverse novità. Questo veicolo dispone del nuovo motore Iveco Cursor 9 Natural Power Euro VI, il primo del suo genere a offrire la stessa potenza e coppia del suo equivalente diesel. È il primo camion alimentato a gas naturale con un cambio automatizzato a 12 velocità: il cambio Eurotronic garantisce un basso consumo di carburante e un incredibile comfort di guida. Nella versione con doppio serbatoio LNG il Nuovo Stralis NP raggiunge un’autonomia record di 1500 km. Il veicolo dispone anche della cabina Hi-Way, introdotta sullo Stralis “International Truck of the Year 2013”, molto apprezzata dai clienti per la sua funzionalità e il suo comfort nelle missioni di lungo raggio. Pierre Lahutte, Iveco Brand President, ha commentato: “Iveco è stato il primo costruttore al mondo nel settore del trasporto commerciale a comprendere il potenziale del gas naturale. Abbiamo introdotto sul mercato camion, veicoli commerciali e autobus alimentati a gas naturale. Il risultato è che a oggi abbiamo un parco di oltre 15.000 veicoli a gas circolanti in Europa. Il nuovo Stralis NP è basato sulla grande capacità di Iveco nel saper guardare al futuro: è il primo camion a gas a lunga percorrenza presente sul mercato a offrire un’alternativa ai veicoli diesel per un trasporto di lungo raggio più sostenibile di sempre”. I miglioramenti introdotti nel Nuovo Stralis NP contribuiscono alla ridu-

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IVECO È STATO IL PRIMO COSTRUTTORE AL MONDO NEL SETTORE DEL TRASPORTO COMMERCIALE A COMPRENDERE IL POTENZIALE DEL GAS NATURALE zione del 3% del costo totale di esercizio (TCO) rispetto al modello precedente, già in grado ridurre fino a 40% il costo del carburante rispetto al suo equivalente diesel.

PERFORMANCE AL TOP DI GAMMA Il nuovo motore a gas naturale Iveco Cursor 9 da 8,7 litri utilizza una combustione stechiometrica sviluppata da Iveco 25 anni fa, e che è ancora oggi la tecnologia più affidabile presente sul mercato, in grado di soddisfare i limiti di emis-

sioni. Le prestazioni sono state ulteriormente migliorate grazie ad alcune importanti evoluzioni ingegneristiche sui condotti di aspirazione, sugli iniettori e sul sistema di iniezione, per raggiungere una pressione di iniezione più elevata e prestazioni ai vertici della categoria. Un nuovo catalizzatore a tre vie consente il rispetto dei livelli di emissioni ma lascia spazio ai serbatoi sui lati del telaio. Il motore eroga una potenza di 400 Cv e una coppia di 1700 Nm, come il suo equivalente diesel, e presenta un rapporto potenza-cilindrata e

intervalli di manutenzione al top di gamma. In modalità silenziosa, tramite un apposito pulsante in cabina, il rumore è limitato a 72dB(A) rendendo questo veicolo perfetto per la distribuzione nei centri urbani e durante le ore notturne. Il cambio automatizzato a 12 velocità con presa diretta in ultima marcia è ottimizzato per ridurre il consumo di carburante del Nuovo Stralis NP e garantisce un perfetto comfort di guida. La capacitàincrementata dei serbatoi di carburante consente un’autonomia del 30% maggiore per le versioni CNG e la quota record di 1500 km nella versione solo LNG.

RIDUZIONE DEL TCO AI VERTICI DELLA CATEGORIA Il semplice sistema di post-trattamento senza AdBlue, senza filtro antiparticolato e senza rigenerazione attiva, riduce in modo significativo le esigenze di manutenzione e, quindi, i costi. Oltre alla riduzione del TCO, il Nuovo Stralis NP offre un comfort e una sicurezza eccezionali, grazie al rallenattore idraulico integrato, la funzione Hill Holder e l’Adaptive Cruise Control di serie. Con il Nuovo Stralis NP, Iveco offre una soluzione di trasporto rivoluzionaria che esce dalla nicchia ed entra di diritto nel settore del lungo raggio. I servizi di nuova generazione di Iveco sono di serie sul Nuovo Stralis NP: l’esclusiva Garanzia Uptime, che permette di avere il veicolo nuovamente su strada entro 24 ore

in caso di guasto, con riparazioni effettuate presso la più vicina Truck Station Iveco, e i servizi di Fuel Consultancy che includono la reportistica e la consulenza TCO2.

COMFORT SENZA PARI: LA CABINA HI-WAY Il Nuovo Stralis NP presenta la cabina Hi-Way per le lunghe distanze, introdotta con la serie Stralis “International Truck of the Year 2013” e, da allora, la preferita degli autotrasportatori. Questa cabina disponibile in due altezze di tetto è stata progettata attorno all’autista per offrire l’ambiente di lavoro perfetto in grado di favorire la massima produttività durante le missioni più impegnative di lunga durata. Grazie all’altezza interna di circa 2 metri e al volume di oltre 10 metri cubi, è la cabina più grande e più

confortevole tra i camion alimentati a gas. La cabina Hi-Way offre il top di gamma in tutti gli elementi che contribuiscono all’abitabilità del veicolo: ambiente interno confortevole, climatizzazione, vani portaoggetti, infotainment, ergonomia di guida e una vasta offerta di sedili e lettini, comrpeso il sedile Hi-Comfort ventilato e con cintura regolabile in altezza e il lettino Hi-Comfort con doghe in legno e schienale sollevabile. Disponibile anche di un riscaldatore addizionale ad aria o ad acqua per le soste notturne con un pratico serbatoio di diesel su telaio. L’allestimento ergonomico e funzionale del quadro strumenti permette di avere tutti i comandi a portata di mano senza necessità di muoversi dallo schienale del sedile, garantendo la massima sicurezza e il massimo comfort.

31 Luglio 2016

MONDO TRUCK

A cura della redazione

Ottimismo, progettualità, consapevolezza di una nuova centralità europea , nelle parole di Matthias Wissmann, il presidente della VDA ritroviamo tutto il senso di quello che ci offrirà l’edizione di quest’anno della più importante fiera del veicolo industriale e commerciale al mondo

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33 Luglio 2016

MONDO TRUCK

A cura della redazione

L’EFFICIENZA E L’AFFIDABILITÀ SCANIA È STATA SCELTA DA A.M.C. E AUTOTRASPORTI BALDINI DI CARRARA. I VEICOLI CONSEGNATI DIMOSTRANO TUTTE LE QUALITÀ DELLA CASA SVEDESE ANCHE NEL SETTORE CAVA CANTIERE.

o sfondo bianco del marmo di Carrara è stato ancora una volta il prestigioso testimone di una consegna di veicoli Scania per il trasporto marmi. Anzi una duplice consegna. Martedì 17 maggio la A.M.C. e l’Autotrasporti Baldini snc hanno, per la prima volta, testato sul campo l’affidabilità e la sicurezza dei loro nuovi mezzi. Si amplia così, dopo la consegna alla Andrei Mario & C. sas, la famiglia degli Scania 8x8 Euro 6 impegnati nelle impervie e affascinanti strade delle cave delle Alpi Apuane in operazioni di trasporto del prezioso marmo toscano. Questi mezzi riconfermano come le infinite possibilità permesse dalla modularità Scania offrano la soluzione perfetta e specializzata per ogni applicazione, anche per le missioni più impegnative dei veicoli eccezionali.

VEICOLI ECCEZIONALI

Veicoli affidabili, robusti, potenti ed ecclettici premiati dalle tante realtà del settore che hanno scelto di affidarsi alle soluzioni complete della casa svedese. Questo è quanto ribadisce Sauro Bianchi della A.M.C. di Bianchi Ermanno e C. s.n.c. che racconta: «Ho scelto Scania perché ho conosciuto le persone che vi lavorano e la visita insieme a loro alla casa madre in Svezia mi ha reso testimone della capacità dell’azienda svedese di creare il mezzo più adatto alle mie esigenze. Sono convinto che Scania dia una garanzia di qualità per tutto ciò che riguarda il mio lavoro. E dal punto di vista dell’affidabilità ho la certezza di aver scelto il meglio». 34

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SCANIA 8X8

A trasmettere questa senso di sicurezza al titolare della A.M.C. è lo Scania 8x8 da 490 CV, 13 litri Euro 6 con tecnologia EGR e SCR abbinato a un cambio a 12 rapporti e 2 primini con Overdrive. E la coppia erogata si dimostra ancora una volta il valore aggiunto della casa svedese, registrando 2550 Nm tra 1.000 ÷ 1.300 giri/min, ovvero uno dei più elevati rapporti coppia potenza sul mercato. Progettato per dare il meglio sui terreni impervi, il veicolo presenta una elevata altezza libera da terra grazie anche alle rotocamere in posizione rialzata e può vantare un’eccellente manovrabilità, garantita da un passo compatto di soli 4.900 mm. Fratello del veicolo consegnato alla A.M.C. è il mezzo entrato nella parco macchine della Autotrasporti Baldini. La configurazione dei due Scania è la medesima così come la soddisfazione dei titolari.

L’OPINIONE DEL CLIENTE

Marco Baldini, della Autotrasporti Baldini, racconta, infatti: «Ho sempre sentito commenti positivi su Scania sia da colleghi sia da altre aziende, ero quindi curioso di testare il mezzo in prima persona sul campo. Sono pienamente soddisfatto, ho avuto ragione a scegliere Scania. Nello specifico, a sorprendermi è la trazione anteriore disinseribile che mi consente di svolgere il mio lavoro in piena sicurezza». Infatti, disinserendola nei tratti nei quali non viene richiesta, ha il beneficio di ridurre i consumi e l’usura degli pneumatici oltre a permettere una migliore manovrabilità del mezzo. Vantaggi non trascurabili visto che le masse complessive dei due veicoli sono di 48 tonnellate.

TRAZIONE E COPPIA

Considerando le condizioni estreme nelle quali i mezzi si trovano a operare – strade anguste, scoscese e impervie – è richiesta quindi una notevole trazione ma anche coppia frenante. Qui entra in gioco il rallentatore idraulico Scania, ottimizzato per le basse velocità e in grado di assicurare 4.100 Nm di coppia frenante, perfettamente integrato con i freni di servizio ed il freno motore a beneficio di una minore usura. Cura in ogni piccolo dettaglio tecnico che si ritrova anche nelle caratteristiche della cabina G. Facilità di accesso e di uscita in massima sicurezza, ottima visibilità e molteplici vani porta oggetti sono alcuni degli elementi caratteristici di questa cabina medio profonda che fa dell’organizzazione degli spazi e dell’ergonomia il proprio segno distintivo, per un’immediata e intuitiva padronanza del mezzo.

35 Luglio 2016

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La Casa della Losanga ha vinto la gara istituita dal Ministero della Difesa per undici unità antincendio destinate ai propri eliporti più due unità per la Marina Militare già consegnati alla base di Napoli

enault Trucks Italia ha presentato presso l’Aeroporto Locatelli di Orio al Serio (Bergamo), sede al 3° Reggimento Sostegno Aviazione dell’Esercito “Aquila”, gli automezzi antincendio aeroportuali di nuova generazione, su autotelaio Renault Trucks D14 4x4, che saranno a breve consegnati all’Esercito Italiano. Ancor prima che un elicottero o un aereo accenda i motori, le procedure di sicurezza prevedono che vengano allertati diversi autoveicoli antincendio per garantire la sicurezza del decollo e dell’atterraggio. Si tratta di veicoli predisposti per l’antincendio ed il soccorso sanitario, che devono intervenire immediatamente in caso d’emergenza. Questo vale in tutti gli aeroporti governati dalle rigorose normative dell’International Civil Aviation Organisation. Su questo regolamento è sorta una specializzazione nell’ambito degli automezzi antincendio, 36

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relativa agli equipaggiamenti dedicati alla sicurezza del decollo e dell’atterraggio degli apparecchi ad ala fissa e ad ala rotante. Proprio a questi ultimi è dedicato il veicolo Renault Trucks D14 High K P4x4 con motore a 6 cilindri da 270 cv con il quale Renault Trucks ha vinto la gara istituita dal Ministero della Difesa per undici unità antincendio destinate ai propri eliporti più 2 unità per la Marina Militare già consegnati alla base di Napoli.

RUOLO CRUCIALE

“Quando si mette in moto un elicottero, bisogna sempre avere pronta la squadra antincendio con il proprio automezzo”, spiega il Colonnello Gianfranco Lauria Pantano, comandante del Reggimento. Questa base svolge un’importante attività di sostegno, occupandosi della manutenzione degli elicotteri da combattimento A129 Mangusta, oltre a essere Polo Tecnico Logistico per gli automezzi antincendio.

“Ogni squadra antincendio è formata da personale altamente competente che si avvale di un veicolo efficiente conforme alle regole internazionali. La formazione del personale è costante, con programmi giornalieri, settimanali e trimestrali che prevedono anche esercitazioni utili a ciascuno per convalidare la consapevolezza del proprio ruolo nel contesto delle attività di volo”, prosegue il Colonnello Lauria Pantano.“In caso di emergenza la squadra deve intervenire immediatamente e ogni componente della squadra deve sapere perfettamente come comportarsi, sotto il comando del capo-squadra, che coordina l’accesso all’area”. Ogni squadra ha in dotazione un veicolo equipaggiato per spegnere qualsiasi incendio nel minor tempo possibile.

DOTAZIONE IN DUE VERSIONI

Le caratteristiche di quelli destinati agli eliporti cono contraddistinti dalle sigle H1 e H3, che indicano la

presenza, come agenti estinguenti, di acqua, schiuma e polvere. La fornitura degli undici Renault Trucks D comprende entrambe le versioni, che si distinguono per la capacità dei serbatoi. Si tratta di veicoli a trazione integrale, caratteristica necessaria per questi mezzi che devono poter operare su qualsiasi terreno, sono tutti equipaggiati con un cambio automatico Allison, che agevola il lavoro del conducente e semplifica l’utilizzo della presa di forza che alimenta le attrezzature di bordo.

ALLESTIMENTO SPECIALIZZATO

L’allestimento dei Renault Trucks D, eseguito dalla ditta Rosenfire di Brescia, specializzata in veicoli antincendio prevede, oltre ai bocchettoni per pompe manuali, un bumper monitor anteriore, che ha una capacità di 950 litri al minuto ed è comandato dall’interno della cabina usando un display, che consente all’operatore di vedere la posizione e l’orientamento

dell’erogatore. Come avviene nei veicoli antincendio dell’ultima generazione, anche questo viene comandato da una centralina elettronica, che riduce gli errori dell’operatore, suggerendogli la migliore operazione da compiere nelle varie situazioni. Questo allestimento per l’Esercito è stato studiato anche per un utilizzo manuale, che consenta di operare in piena sicurezza anche in un ambiente ostile. Tra le altre caratteristiche di questa versione, che la rende idonea all’impiego nei Teatri Operativi all’estero, c’è la particolare verniciatura, che rende l’automezzo meno visibile ai rilevatori all’infrarosso. I veicoli antincendio devono intervenire nel minor tempo possibile e il Renault Trucks D rispetta ampiamente i valori richiesti dai regolamenti, perché ha una catena cinematica ed i rapporti al ponte per ottenere il massimo spunto, oltre ad una cabina a tre posti per i tre componenti di ciascuna squadra antincendio. 37 Luglio 2016

MONDO TRUCK

LOGISTICA EFFICIENTE: ARRIVA IL SISTEMA FR8

MAN Truck & Bus AG ha investito su una startup statunitense che ha inventato un sistema per migliorare le attuali piattaforme di interconnessione per spedizionieri, autotrasportatori e autisti 38

FREESERVICES MAGAZINE

AN Truck & Bus AG ha deciso di investire fino a 8,5 milioni USD nella compagnia statunitense FR8 Revolution Inc. (“Freight”). La startup con sede nella Silicon Valley ha messo a punto un “sistema operativo” di interconnessione per il settore dei trasporti che sarà lanciato nel secondo trimestre del 2016.

OPERATIVITÀ EFFICACE

La piattaforma fornirà a spedizionieri, autotrasportatori e autisti una piattaforma semplice e universale per pianificare i carichi in tempo reale. Se si analizzano i processi esistenti, è abbastanza evidente che vi è una forte domanda di uniformità e unificazione dei processi. Per esempio, circa 12mila

broker negli Stati Uniti fanno da intermediari tra spedizionieri e trasportatori via telefono, e-mail e fax. Il sistema è altamente frammentato e spesso molto inefficiente: è difficile confrontare i prezzi e i costi della mediazione sono elevati. Il sistema FR8 mira a dotare tutte le parti coinvolte nel processo di una piattaforma in grado di sfruttare il potenziale esistente e rendere l’operatività molto più efficace.

ma anche in Europa”, afferma Joachim Drees, CEO di MAN SE e MAN Truck & Bus AG. Un’applicazione per ogni segmento Infatti, anche in Europa, spedizionieri e autotrasportatori non dispongono di informazioni sufficienti sui processi logistici, pur utilizzando differenti soluzioni IT. Il sistema operativo sviluppato da FR8 Revolution Inc. è stato pensato come una piattaforma aperta per offrire l’opportunità di integrare le applicazioni di

VERSO IL CAMBIAMENTO

tutti. Gli spedizionieri, per esempio, possono visualizzare le tariffe di trasporto attuali, individuare la posizione del camion e gestire le fatture. Le flotte possono visualizzare i piani di trasporto in una sola schermata controllando le possibilità di carico disponibili o gestire il tempo di guida degli autisti e i loro periodi di riposo. Infatti, i driver sono collegati online e quindi sono in grado di visualizzare la loro pianificazione del percorso e cambiarla se necessario, ricevendo anche informazioni su quando è prevista la prossima sosta in officina.

MAN Truck & Bus vuole partecipare attivamente a plasmare la trasformazione digitale del settore, acquisire esperienza e trasferire modelli di business in Europa. Il sistema sarà lanciato insieme a vari partner statunitensi: gruppi commerciali, gestori di flotte, broker e spedizionieri. “Il settore della logistica non è efficiente come potrebbe. Tutte le parti coinvolte hanno ancora un accesso limitato ai dati in tempo reale. Dove sono localizzati i veicoli? Hanno capacità di carico disponibile? Quali sono i prezzi attuali? Qual è il tempo di guida a disposizione dell’autista? Oggi, quasi il 35% della potenzialità di trasporto non è sfruttata o non ha un utilizzo efficiente, il che non è né economico né ecologico. In collaborazione con FR8 Revolution Inc., possiamo dare vita a nuove opportunità per cambiare questo siste-

di più, passando da semplice produttore di camion a fornitore di soluzioni di trasporto intelligenti. La nostra partnership con FR8 Revolution Inc. garantirà un ulteriore passo avanti verso questo obiettivo. Vogliamo trasferire la nostra esperienza e le idee per far crescere l’Europa e i nostri brand”, afferma Andreas Renschler, Membro del Consiglio di Amministrazione di Volkswagen AG e CEO di Volkswagen Truck & Bus GmbH.

RIVOLUZIONE DIGITALE

“La digitalizzazione sta cambiando radicalmente il mondo dei trasporti, aiutando i nostri clienti a essere più produttivi e competitivi e aprendo nuove opportunità di business. Ci stiamo evolvendo sempre 39 Luglio 2016

MONDO TRUCK

ELOGIO DELL’ECCELLENZA

“ODIERNA ANDREA & FIGLI SRL’ HA INAUGURATO IL CENTRO ASSISTENZA E RICAMBI MERCEDES-BENZ TRUCKS:

UN RICONOSCIMENTO DELLA STELLA PER IL GRANDE IMPEGNO DELL’AZIENDA VALENTINESE

FREESERVICES MAGAZINE

an Valentino Torio (Salerno). Nuovo importante traguardo per la “Odierna Andrea & Figli Srl”, azienda valentinese che opera nel settore dei veicoli industriali dal 1967. Il 4 giugno scorso, infatti, ha inaugurato il Centro Assistenza e Ricambi Mercedes-Benz Trucks, la cui attività si integra con altre del medesimo settore merceologico metalmeccanico che si sono evolute e specializzate nel tempo. Il mandato della Merceds-Benz Trucks invero premia l’impegno costante e incessante dei fratelli Odierna, che seguono direttamente le vicende aziendali, specie dal punto di vista tecnico. All’inaugurazione erano presenti, tra gli altri, Francesco Pisicchio, Key Account Manager Mercedes-Benz Italia e Andrea Guarra. L’Azienda, guidata da Aniello Odierna, che oltre a rivestire la carica di direttore tecnico e di capo officina è anche

Amministratore Unico, oggi può contare su un Business Management di notevole livello, che è alla base dello sviluppo continuo della struttura, per la periodica formazione tecnica cui viene sottoposta direttamente presso le varie case madri di riferimento. La società Odierna Andrea & Figli srl ha una esperienza nel settore di circa 50 anni, atteso che l’inizio dell’attività fondata dal padre risale all’anno 1967. Da allora tantissimi riconoscimenti mediante consegne di targhe e soprattutto di titoli di qualità per il lavoro svolto da parte delle case rappresentate: si segnala da ultimo la qualifica di Officina Seven Star attribuita da Iveco per il periodo 2009/2012, oltre che dalle altre Case, officina autorizzata Josam, officina autorizzata Siemens VDO Tachigrafi analogici e digitali, Ministero dei Trasporti per l’eccellente “Centro Revisioni Autoveicoli Industriali” gestito.

LA CLIENTELA PIÙ RAPPRESENTATIVA - Autostrade Spa (6° tronco); - Carabinieri (Comando Regione Campania e Calabria); - Flotte private italiane e straniere (autocarri e autobus) media 300 unità/parco. LE RELAZIONI ESTERNE - Rapporti di cooperazione con officine interne dei vari flottisti serviti; - Rapporti di cooperazione con tutte le aziende pubbliche campane per corsi di formazione e informazione del loro personale su tecnologie e novità dei gruppi rotanti in generale. Tutto questo ha contribuito e contribuisce a rafforzare il concetto di Officina di eccellenza ormai diffuso nella realtà del trasporto mediante trucks e l’ulteriore conferma è venuta da ultimo dal riconoscimento di Officina Autorizzata Mercede Benz Trucks.

Aniello Odierna

41 Luglio 2016

MONDO VAN

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FREESERVICES MAGAZINE

Di Gabriele Bondioli

IL 2016 È L’ANNO CHIAVE IN CUI EMERGERÀ APPIENO L’OFFERTA “FULL LINER” DI FIAT PROFESSIONAL, UN BRAND IN CONTINUA EVOLUZIONE CHE È PRONTO AD AFFRONTARE SFIDE DECISIVE CON ASSOLUTE NOVITÀ DI PRODOTTO, UN NUOVO APPROCCIO ANCOR PIÙ ORIENTATO AL CLIENTE E LA DETERMINAZIONE AD APRIRE NUOVE STRADE NEL MERCATO GLOBALE 43 Luglio 2016

MONDO VAN el resto, Fiat Professional è il primo marchio “born to be professional”, interamente dedicato ai clienti del trasporto leggero, che può vantare oltre cento anni di storia e un eccezionale bagaglio di esperienza nel mondo dei veicoli commerciali. Il tempo ha consolidato le competenze senza intaccare l’entusiasmo per la sfida e il continuo sviluppo, senza infondere timori verso il cambiamento. L’approccio è quello di professionisti che si rivolgono ad altri professionisti, con soluzioni innovative di business mirate, grazie a un’offerta sempre più ricca. Completamente rinnovata in appena due anni, oggi la gamma di Fiat Professional è la risposta giusta a qualunque missione di trasporto in quanto copre tutti i segmenti; propone ogni tipo di carrozzeria, portata e volume; offre una completa scelta di varianti di passo, lunghezza e altezza; e vanta motori ad alta efficienza e con diverse alimentazioni (benzina, gasolio, GPL e metano). In più, il marchio pone una grande attenzione alle “specialties”, come il trasporto persone e il mondo dei veicoli trasformati. Dunque, si tratta di un approccio sempre più rivolto al cliente, una nuova prospettiva nel presentare la gamma, dedicata alle loro professionalità e alla crescita del loro business. Fiat Professional, l’unico brand di veicoli commerciali con un team interamente dedicato a questo business,

supporta i propri clienti con soluzioni professionali di mobilità per ogni tipo di lavoro e per il tempo libero. In sintesi: professionisti che supportano una community di professionisti, che ogni giorno portano a termine le proprie missioni, con successo e orgogliosi del loro lavoro.

IL PRODOTTO SIMBOLO

Il prodotto-simbolo di questa fase di rinnovamento è il pick-up Fullback che consente al marchio sia di giocare in un territorio totalmente nuovo, sia di compiere un passo chiave nella crescita globale di Fiat Professional. In particolare, i pick-up sono uno dei segmenti più importanti nell’area EMEA che vale il 22% del mix vendita dei veicoli commerciali. Un valore medio che in Europa si attesta intorno al 6%, con un trend in crescita, mentre in Africa e Middle East arriva addirittura al 70%. Fullback nasce da una partnership - basata su una piattaforma tecnica di assoluto e provato valore - ed è costruito su un’architettura body-on-frame che garantisce portata, capacità e resistenza a sforzi molto intensi, come quelli di un percorso fuoristrada a pieno carico. Dunque, come si evince dal nome, un “player” dinamico che aprirà nuove strade: nel rugby e nel football americano, infatti, il fullback è l’ultimo uomo che si contrappone all’avversario, ma anche il primo a ripartire per cercare la meta. Il Fullback deve essere duttile per ogni situazione: robusto e affidabile per giocare la fase difensiva, veloce ed esplosivo per rilanciare l’azione in attacco. Perfettamente allineato alla migliore concorrenza in termini di configurazioni, dimensioni e motori, il pick up “Fullback” è il nuovo “Work Hero” di Fiat Professional.

CI VUOLE “TALENTO”

Al suo fianco si schiera il Talento che, grazie alle sue generose capacità di carico, è il compagno ideale del professionista nei suoi percorsi urbani ed extra urbani. Si contraddistingue per la sua grande versatilità e per l’abilità di adattarsi alle diverse esigenze dei clienti, e per un nome dalla forte valenza simbolica che evoca sia le innate doti del mezzo sia

il concetto di valore tramite il riferimento alla moneta, come da tradizione del brand Fiat Professional. Nasce così un veicolo funzionale che valorizza il lavoro, il tempo e il denaro dei professionisti, e si concentra sulle loro reali esigenze. Il Talento è quindi il punto di raccordo tra il Doblò Cargo e il Ducato e consente a Fiat Professional di coprire nuovi volumi e lunghezze di carico, e di competere nel segmento 2P con passi di dimensioni ideali.

IL NUOVO FIORINO

Altra novità della gamma è il nuovo Fiorino, l’evoluzione del modello che ha inventato il segmento degli small van. Rinnovato nel design, esterno e interno, il nuovo veicolo di Fiat Professional è perfetto per l’utilizzo cittadino grazie alle dimensioni compatte che lo rendono agile nel traffico e facile da parcheggiare, senza però rinunciare alla notevole capacità di carico fino a 2,8m3 e portata fino a 660 Kg. Inoltre, il nuovo Fiorino è ai vertici della sua categoria per prestazioni, costo di gestione, comfort e funzionalità.

DUCATO

Completano la squadra di Fiat Professional il Ducato e il Doblò Cargo. Il primo è il best sellers del marchio che in 35 anni, con le sue 6 generazioni, è stato scelto da oltre 2,9 milioni di clienti. Senza contare che sono oltre 600.000 le famiglie che oggi viaggiano con un camper su base Fiat Ducato, che da anni è assoluto leader del settore e punto di riferimento della categoria: oltre il 75% dei camper in circolazione è su base Ducato. Per continuare a giocare un ruolo da protagonista, nel 2014 il modello si è rinnovato per rispondere alle nuove esigenze dei clienti offrendo più tecnologia, più efficienza e più valore. Oggi nuovamente ne riparliamo per la nuova gamma di motori Euro6 con tecnologia LPEGR e SCR a seconda della mission del veicolo.

DOBLÒ CARGO

Non ultimo, il Doblò Cargo che propone la gamma più ampia del segmento che spazia dai van ai veicoli speciali, fino alle versioni convertite per usi specifici. Erede di un modello vincente - dal 2000 a oggi è stato scelto da oltre 1 milione e 675mila clienti - il veicolo punta a consolidare la propria posizione in questa fascia di mercato che rappresenta circa il 25% del totale europeo dei veicoli commerciali leggeri. Tra le sue peculiarità si segnalano la capacità di carico (fino a 5,4 m³) e la portata utile (fino a 1 tonnellata) che sono al top della categoria, oltre all’adozione di esclusive sospensioni Bi-link e una gamma motorizzazioni Euro6 completa (turbodiesel,

benzina e benzina/metano) che spicca per prestazioni e bassi consumi. Sono tutti modelli vincenti, capaci di rispondere a qualunque esigenza professionale coprendo il 97% del mercato: è questa la base forte su cui poggia il rinnovamento del marchio. Contestualmente alle novità di prodotto, Fiat Professional evolve anche in termini di allargamento della base commerciale, diffusione della Rete, qualità del servizio e accesso a nuovi mercati con soluzioni tagliate su misura. Occorre quindi avere i modelli adatti e soprattutto averli nei segmenti giusti, quelli che rappresentano la fetta più grande del mix vendite.

L’APPROCCIO È QUELLO DI PROFESSIONISTI CHE SI RIVOLGONO AD ALTRI PROFESSIONISTI, CON SOLUZIONI INNOVATIVE DI BUSINESS MIRATE, GRAZIE A UN’OFFERTA SEMPRE PIÙ RICCA

LA NOSTRA PROVA Nello stabilimento di Sevel dove viene costruito il Ducato con più di 10.000 configurazioni possibili vengono montati motori da 115 a 180 CV turbodiesel e un 3.0 140 CV aspirato a benzina/metano con ben 380 Nm di coppia, un motore diesel trasformato a metano. Non abbiamo potuto resistere alla tentazione di provare il Top di gamma, passo lungo con 180 CV. Lo stivaggio è da container 12’ mentre la cabina con 2 sedili singoli è quasi da veicolo industriale con il sedile del guidatore molleggiato regolabile. In dotazione: radio, navigatore, cruise control, avviso del cambio di corsia e un motore fantastico, quasi sportivo. Fiorino si rinnova: compatto, ecologico, facile da parcheggiare e con bassi consumi. L’ideale per le flotte, infatti FIAT ha appena chiuso un contratto con Poste Italiane per la consegna di 3.000 Fiorino in tutta Italia a riprova dell’affidabilità e dei vantaggi dei veicoli da lavoro Fiat Professional. Con 3 motori diesel e un benzina/metano copre ogni esigenza. Dopo anni rinasce un modello tutto nuovo il TALENTO, un medium van robusto e dinamico che va a sostituire la gamma SCUDO, con volumetrie da 5,2 a 8,6 metri cubi e con una lunghezza interna di ben 35 cm in più rispetto alla concorrenza permette di caricare fino a 3 Europallet e per il carico di oggetti lunghi ha una botola che fa arrivare la lunghezza massima trasportabile a 415 cm. Lo spazio per riporre oggetti non manca neanche in cabina con ben 90 l di stivaggio tra i vari porta oggetti e sotto i sedili. Anche in questo modello troviamo 4 motori: 3 diesel 1.6 con livelli di potenza differenti e un benzina/metano. Il confort della cabina è automobilistico, fin troppo! Il tachimetro digitale indicava 60 km/h e noi pensavamo di andare a 30 km/h… la maneggevolezza del Doblò e lo spazio del Ducato. Gli occhi di tutti però erano puntati sulla novità assoluta per il marchio: il FULLBACK. Il nome è stato scelto dal linguaggio sportivo del Rugbi dove il giocatore che ricopre quel ruolo deve essere forte e affidabile, ma al tempo stesso veloce ed esplosivo. Con questo progetto si guarda all’Africa e al Meddle East dove il 70% dei mezzi da lavoro sono Pick Up 4x4. Il Fullback riprende il pianale del L200 con una lunghezza di ben 5,30 m per il doppia cabina, una capacità di carico di una tonnellata e al traino superiore alle 3 tonnellate. Le configurazioni sono a cabina singola, cabina estesa a 4 posti e cabina doppia a 5 posti. Due motori 2.4 turbodiesel un 150 e un 180 CV cambio automatico a 5 marce o manuale a 6 marce con una coppia da 380 a 430 Nm. Durante la prova su strada in off road effettuata tra i boschi del Pinerolese nei dintorni di Torino proprio dove hanno casa gli Agnelli, ho avuto modo di provare il modello Top di gamma: il 2.4 180 CV automatico che ha dato prova di essere internamente confortevole come un SUV e un instancabile arrampicatore, soltanto un clacson da Panda e un freno motore quasi inesistente hanno fatto scendere il voto finale a un 8 e non a 10.

45 Luglio 2016

LOGISTICA

COURIER

uattro miliardi e mezzo di euro è il valore dell’operazione che segna la nascita di un nuovo colosso nel business delle spedizioni internazionali, con l’acquisizione da parte della statunitense FedEx dell’olandese Tnt. Gli azionisti di Tnt avevano dato il loro via libera lo scorso 18 maggio, dopo l’approvazione delle autorità Usa e quelle europee arrivata 46

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in seguito a indagini durate oltre sei mesi. L’obiettivo alla base dell’accordo è quello di integrare le aree di mercato delle due società e i business complementari. FedEx è la più grande società di trasporto espresso al mondo, presente

in più di 220 Paesi, con una rete globale e integrata di trasporti. Come sottolinea David Binks, presidente di FedEx Europe, da ieri anche CEO di Tnt,« L’ acquisizione ci consentirà di espandere le nostre capacità a livello globale e incrementare il

TRUST QUATTRO MILIARDI E MEZZO DI EURO È IL VALORE DELL’OPERAZIONE CHE SEGNA LA NASCITA DI UN NUOVO COLOSSO NEL BUSINESS DELLE SPEDIZIONI INTERNAZIONALI, CON L’ACQUISIZIONE DA PARTE DELLA STATUNITENSE FEDEX DELL’OLANDESE TNT

L’ACQUISIZIONE PERMETTERÀ ANCHE UN RAFFORZAMENTO NEL SEGMENTO DELL’ECOMMERCE DOVE IL BUSINESS PIÙ TRADIZIONALE DI FEDEX E TNT DEVE MISURARSI CON COLOSSI COME AMAZON

nostro business nei mercati in cui Tnt ha una forte presenza, come l’Europa, dove FedEx ha una quota relativamente piccola di consegne regionali e nazionali. E viceversa». I PUNTI DI FORZA Il punto di forza del nuovo gruppo sarà la presenza capillare sul territorio, supportata da un network in grado di connettere tutti gli hub nei diversi continenti (Asia e Africa comprese), in tempi sempre più brevi. L’acquisizione permetterà anche un rafforzamento nel segmento dell’ecommerce dove il business

più tradizionale di FedEx e Tnt deve misurarsi con colossi come Amazon. «Quello delle vendite online è un business che cresce ogni anno a doppia cifra e noi non possiamo restarne fuori. Ci aspettiamo di sfruttare la diversità della squadre combinate proprio per offrire ancora più possibilità ai nostri clienti». E rassicura: «Vogliamo espanderci, non ci saranno tagli. La nuova realtà avrà oltre 400 mila dipendenti nel mondo». 47 Luglio 2016

E-LEARNING

LE STRANE SETTIMA

E I COMPLICATI RIPOSI.

L’ AUTISTA E IL CRONOTACHIGRAFO: ECCO SOLARE E LAVORATIVA, NONCHÉ TRA R di Marco Scala

IPOTESI

ECCEDENZA O RIDUZIONE FINO AL 10%

ECCEDENZA O RIDUZIONE MAGGIORE DEL 10% FINO AL 20%

ECCEDENZA O RIDUZIONE MAGGIORE AL 20%

riposo settimanale regolare (minimo 45 ore)

RIDUZIONE fino a 40 ore e 30 minuti Non si applica alcuna sanzione

RIDUZIONE da 40 ore e 29 minuti a 36 ore Art. 174/5°c. 2° periodo: € 369 (fascia notturna: € 492,00) – 3 punti

RIDUZIONE minore a 36 ore Art. 174/6° comma: € 422,00 (fascia notturna: € 562,00) -5 punti

riposo settimanale ridotto (minimo 24 ore con recupero entro la terza settimana)

RIDUZIONE fino a 21 ore e 36 minuti Non si applica sanzione

RIDUZIONE da 21 ore e 35 minuto a 19 ore e 12 minuti Art. 174/5° c. 2° periodo: € 369,00 (fascia notturna: € 492,00) -3 punti

RIDUZIONE minore a 19 ore e 12 minuti Art. 174/6° comma: € 422,00 ( fascia notturna: €562,67) – 5 punti

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NE DEL CAMIONISTA

. FACCIAMO CHIAREZZA

SPIEGATE LE DIFFERENZE TRA SETTIMANA RIPOSO RIDOTTO E COMPLETO

FOTO1

FOTO2

49 Luglio 2016

LOGISTICA

E-HORIZON, LA RIVOLUZIONE DEI CONSUMI SECONDO LE STIME DI CONTINENTAL, DAL 2012 EHORIZON HA PERMESSO DI RIDURRE IL CONSUMO DI CARBURANTE DEI MEZZI PESANTI DI OLTRE 195 MILIONI DI LITRI CON L’UTILIZZO DEI DATI EHORIZON SI OTTIENE UN RISPARMIO DI CARBURANTE DI OLTRE IL 6% a cura della redazione

uando si parla di efficienza per i veicoli commerciali, di solito sono chiamati in causa motore, peso e aerodinamica. Ma anche i sistemi basati sui sensori come eHorizon - definibile l’orizzonte elettronico di Continental -svolgono un’attività determinante nell’ottimizzazione dei consumi. Grazie alla combinazione tra GPS e dati topografici di viaggio precisi, eHorizon fornisce un profilo tridimensionale del percorso sia per l’Adaptive Cruise Control che per altre unità di controllo del veicolo, contribuendo, insieme al software preinstallato sul veicolo ad opera del costruttore, a ridurre il consumo di carburante. Solo quest’anno, MAN e un altro importante produttore europeo di camion hanno integrato eHorizon nei loro veicoli; altri seguiranno a breve. MAN sta offrendo un sistema che comprende eHorizon e altre soluzioni proprietarie sotto il nome di Efficient Cruise. Test verificati dall’ente TÜV hanno dimostrato un risparmio di carburante di oltre il 6%. Secondo le stime di Continental, l’utilizzo in serie di questa tecnologia ha permesso di risparmiare più di 195 50 FREESERVICES MAGAZINE

milioni di litri di gasolio dal 2012 ad oggi. Ciò corrisponde a più di 260 milioni di euro risparmiati e a più di 515.000 tonnellate di anidride carbonica in meno immesse in atmosfera. Per il sistema di sensori, Continental sta collaborando con lo sviluppatore HERE, che fornisce il materiale cartografico. RISPARMIO DI CARBURANTE eHorizon è in grado di monitorare costantemente la posizione del veicolo sulla mappa e di trasferire le informazioni sul percorso alle unità di controllo, che adattano automaticamente lo stile di guida e la velocità del percorso. Ad esempio, è possibile far accelerare il veicolo prima di un tratto in salita, ottenendo così il massimo beneficio dalla coppia motore disponibile e riducendo al minimo i cambi marcia. Al contrario, prima di una discesa, la velocità del veicolo viene ridotta per sfruttare al massimo l’accelerazione del veicolo. Ciò, non solo consente di risparmiare carburante aumentando la sicurezza, ma migliora il comfort evitando le frenate in determinate situazioni di guida. Inoltre, secondo le stime di Continental, grazie ad eHorizon, le flotte di veicoli commerciali possono arrivare a ridurre il consumo di carburante fino al 3% grazie ad eHorizon.

AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE L’attività di ricerca e sviluppo da parte di Continental permette di mantenere la piattaforma in costante aggiornamento e di ampliarla con nuove funzionalità. Tra queste, ad esempio, la possibilità di salvare i dati registrati dal veicolo a livello locale e di trasmetterli nel “cloud”, dove vengono raccolti tutti i dati provenienti dai veicoli e messi a disposizione degli utenti per l’aggiornamento delle mappe Nella fase di ampliamento finale, “dynamic eHorizon”, la mappa digitale verrà aggiornata in tempo reale dal collegamento con il cloud locale di HERE. Con l’obiettivo di supportare e tutelare gli utenti della strada, Continental, intende migliorare ulteriormente le mappe con informazioni aggiuntive importanti, che permettano di inviare delle notifiche ai conducenti sugli eventi che si verificano anche improvvisamente, come l’arrivo del brutto tempo o la segnalazione di eventuali incidenti o ingorghi. “L’orizzonte elettronico sarà un vettore di informazioni puntuali, precise e sempre aggiornate; una tecnologia in grado di migliorare il comfort e la sicurezza di guida, aiutando i produttori di veicoli commerciali a ridurre ulteriormente il costo totale di proprietà, per loro fattore cruciale” conclude il dottor Michael Ruf, Head of Commercial Vehicles & Aftermarket Business Unit di Continental.

(fonte delle immagini: Continental)

51 Luglio 2016

RADUNI

INCREDIBILE ESPERIENZA ITALIA TRUCK FEST 2016, L’EVENTO ALLE PORTE DELLA VILLA D’AYALA-VALVA, UNA VERA PERLA NASCOSTA NELL’ALTA VALLE DEL SELE

alva (Salerno). Avete presente quando siete diretti a un raduno di camion, arrivate e trovate molto di più di quanto immaginavate? Ecco: è quello che è capitato a me il 4 giugno scorso in occasione di “Italia Truck Fest” 2016, il raduno organizzato dall’Associazione Italia Truck, che fa capo a Carmine Claudio Feniello e a sua moglie Debora Palcera. Siamo nell’Alta Valle del Sele. Arrivo nella piazzetta di questo paesino di circa duemila anime arroccato a 510 metri sul livello del mare e, all’improvviso, una visione a dir poco fiabesca cattura la mia attenzione. Piazza Rimembranza, in cui si è tenuto il raduno, è infatti proprio davanti all’ingresso della Villa d’Ayala-Valva. Carmine e Debora non sembrano per nulla meravigliati dal mio stupore di fronte al panorama mozzafiato; probabilmente perché, consapevoli della bellezza che li circonda, sanno che la mia è la reazione

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di Mariarosaria Di Cicco

di chiunque arrivi a Valva per la prima volta. Carmine mi racconta che la sua è una famiglia di autisti e che l’idea del raduno è nata dopo la morte del papà Franco, fondatore dell’Associazione Italia Truck a tutela dei camionisti. «Come ogni anno, da ben cinque anni, la manifestazione è cresciuta e questo lo dobbiamo soprattutto ai numerosissimi amici che ogni anno partecipano con grande gioia», mi dice Debora. ALLA SCOPERTA… DEL CASTELLO L’entusiasmo di Carmine e Debora è contagioso e palpabile. Ma il momento per me più bello è stato quando mi hanno accompagnata all’ingresso della Villa per fare qualche foto. Questo luogo incantato – leggo da una rapida ricerca dallo smartphone – ospitava tesori d’arte (poi trafugati o trasferiti) di inestimabile valore, come le tele di Battistello Caracciolo, Salvator Rosa, Giuseppe de Ribeira e molti altri. Durante la seconda guerra mondiale, poi, Valva fu scelta come residenza del generale tedesco Kisserling; successivamente, la Valle e il castello divennero, dopo lo sbarco di Salerno, un punto di contatto delle truppe alleate anglo-americane. Ma le parole non possono davvero riprodurre la straordinaria bellezza di questo luogo. Un castello come quello che noi ragazze sogniamo da piccole, immerso in diciotto ettari di parco con ruscelli, grotte, fontane e poi tante statue disseminate nel verde: presenze silenziose, testimoni di un tempo che lì, nel castello di Valva, sembra essersi fermato.

UN PO’ DI STORIA Valva inizia la sua storia nell’anno Mille, quando divenne feudo di un signore di nome Gozzolino. Fu forse proprio lui a far costruire la torre normanna che, pur danneggiata dal terremoto del 1980, ancora si erge a guardia del parco. Lì accanto, sul finire del ‘700, un suo discendente, il marchese Giuseppe Maria Valva, volle costruire un castello per le vacanze estive. Nominato da Ferdinando IV di Borbone sovrintendente di tutte le strade e i ponti del Regno di Napoli, il marchese si dedicò totalmente alla risistemazione del feudo di Valva. Da qui l’ideazione del magnifico giardino, realizzato dai migliori botanici e giardinieri del Regno, che si configura come un bosco ceduo misto, con una prevalenza di lecci, castagni, aceri, ma anche specie ornamentali come cedri e magnolie. Spettacolare poi è il grande anfiteatro, con tanto di spettatori… Di marmo: uomini e donne, che sembrano attendere in silenzio che lo spettacolo abbia inizio. Alla morte del marchese Giuseppe Maria Valva nel 1831, non avendo eredi diretti, la villa passò per via matrimoniale ai d’Ayala, strettamente legati al Sovrano Militare Ordine di Malta. Gli ultimi lavori e interventi vennero realizzati pertanto dal marchese Francesco Saverio d’Ayala, fino alla sua morte avvenuta nel 1959; in mancanza di eredi diretti, il marchese volle donare la villa e tutte le proprietà all’Ordine cavalleresco di Malta.

ITALIA TRUCK FEST 2016 E… Torniamo a Italia Truck Fest 2016. Un raduno può essere anche cultura? Sì. Perché se c’è una cosa che ho imparato da questa esperienza, è che anche un “semplice” raduno di camion può veicolare conoscenza. Questo piccolo angolo di storia, caratterizzato da una bellezza senza tempo, mi era completamente sconosciuto. Ho riflettuto sul fatto che spesso i raduni vengono additati come mere occasioni per fare baldoria. Invece posso dire che a Italia Truck Fest ho trovato innanzitutto un gruppo di amici che si sono ritrovati e, in un clima di festa e accoglienza, hanno celebrato la loro professione, quella che “muove” il nostro Paese. E lo hanno fatto in un luogo unico. Facciamo tanto per partecipare a raduni anche a chilometri e chilometri lontani da noi… Quando basta davvero girare l’angolo per ritrovarsi a sognare.

53 Luglio 2016

CLASSIC

di Barbara Adriani

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IL 2016 RAPPRESENTA UN ANNO PARTICOLARMENTE SIGNIFICATIVO PER IL BMW GROUP. IL 7 MARZO SONO STATI AVVIATI UFFICIALMENTE I FESTEGGIAMENTI PER IL CENTENARIO. QUEST’ANNO È ANCHE IL CINQUANTESIMO ANNIVERSARIO DI BMW IN ITALIA. IL SALONE DELL’AUTO PARCO VALENTINO DI TORINO HA SEGNATO L’INIZIO DELLE ATTIVITÀ DI CELEBRAZIONE ANCHE NEL NOSTRO PAESE 55 Luglio 2016

CLASSIC er tutta la durata del Salone dell’Auto Parco Valentino di Torino, sono state esposte al pubblico le novità più emozionanti e dinamiche della gamma M GmbH: • BMW M2 coupé, la più piccola ma con un grande cuore che richiama la vettura che ha fatto la storia del Gruppo alla fine degli anni sessanta: la BMW 2002 Turbo. • BMW M4 GTS, edizione limitata in 700 esemplari, come alcune sportive iconiche del passato al tipo della BMW M3 CSL. • BMW M6 Competition Edition, versione da 600 CV ispirata dal nuovo modello da competizione M6 GT3 con cui il BMW Italia Team partecipa nel campionato italiano di categoria. • BMW 3.0 CSL Hommage che rende omaggio della BMW 3.0 CSL del 1975 che prese parte a diverse gare in Nord America. Questo Concept ha visto il suo debutto al Concorso d’Eleganza di Pebble Beach. Nello stand MINI è stato, invece, proposto un esemplare unico, la MINI Clubman ALL4 Scrambler, una personalizzazione dalla

IL NEXT 100” È TEMA CENTRALE DELL’INSTALLAZIONE CHE HA PRESO VITA NEL CORTILE DEL CASTELLO DEL VALENTINO NELLE GIORNATE DI GIUGNO SCORSO.

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Nuova MINI Clubman con dettagli che richiamano la moto BMW R nineT Scrambler. L’esposizione dei modelli durante il Salone dell’Auto Parco Valentino di Torino verteva sul tema del dinamismo del marchio, non solo per i motori, ma anche per la capacità di cambiamento e la volontà di guardare sempre avanti.

UNO SGUARDO AL FUTURO

Le celebrazioni italiane dei cento anni del Gruppo e dei cinquant’anni di BMW in Italia sono iniziate ufficialmente a Torino, alla presenza di gran parte del mondo dell’auto, e si sono orientate da subito ai prossimi cento anni, ancora prima che al passato secondo il motto ufficiale del centenario, “THE NEXT 100 YEARS”. Il NEXT 100” è tema centrale dell’installazione che ha preso vita nel cortile del Castello del Valentino nelle giornate di giugno scorso.

UN’ISTALLAZIONE FAVOLOSA

Era stata prevista, infatti, un’esposizione di veicoli storici del BMW Group e dei modelli

più rappresentativi della gamma attuale a formare proprio una gigantesca scritta “NEXT 100”, simbolo della visione orientata al futuro del centenario BMW. La parola “NEXT” è stata formata da BMW Motorrad e disposta verticalmente, lungo il lato corto del cortile, mentre le cifre “100” formate da auto BMW e MINI, in corpo più grosso erano orizzontali costeggiando il lato lungo. La prima cifra “1” è stata composta dalla gamma attuale e storica di MINI che dagli anni 70 ad oggi ha dato un grosso contributo alla storia dell’automobile. La cifra centrale “0” è stata formata dai modelli attuali che meglio rappresentano i valori del Gruppo, il dinamismo con il Brand M, e la sostenibilità con i prodotti elettrificati di iPerformance. Sono state proprio le auto del futuro, ibride plug-in di iPerformance, a essere orientate, quasi a rendere omaggio, verso le auto più rappresentative del passato che sono andate a formare l’ultima cifra “0”. Intorno, disposte ai quattro angoli, le Rolls-Royce completavano l’installazione.

LE CELEBRAZIONI ITALIANE DEI CENTO ANNI DEL GRUPPO E DEI CINQUANT’ANNI DI BMW IN ITALIA SONO INIZIATE UFFICIALMENTE A TORINO LE MIGLIORI DELLA NOSTRA STORIA

Tra le auto storiche erano da segnalare proprio le ispiratrici dell’auto in esposizione, la BMW 2002 Turbo e la M3 CSL e GT. Ma anche autentici capolavori come la BMW 507, la BMW 328, la BMW M1 e la BMW 3.0 CSL Batmobile. E vere icone di design come la piccola Isetta. Tra le moto, erano sicuramente degne di nota la BMW R 90 S, la BMW R 80 G/S Paris Dakar, la BMW R 100 RS, e la BMW K1. Tutte moto che hanno segnato un’epoca con innovazione e tradizione. La BMW i8 Futurism Edition, edizione speciale nata per celebrare i 50 anni di storia BMW in Italia e voluta da BMW Italia e Garage Italia Customs, ha

IL BMW GROUP Con i suoi tre marchi BMW, MINI e Rolls-Royce, il BMW Group è il costruttore leader mondiale di auto e moto premium ed offre anche servizi finanziari e di mobilità premium. Come azienda globale, il BMW Group gestisce 31 stabilimenti di produzione e montaggio in 14 paesi ed ha una rete di vendita globale in oltre 140 paesi. Nel 2015, il BMW Group ha venduto circa 2,247 milioni di automobili e 137.000 motocicli nel mondo. L’utile al lordo delle imposte per l’esercizio 2015 è stato di 9,22 miliardi di Euro con ricavi pari a circa 92,18 miliardi di euro. Al 31 dicembre 2015, il BMW Group contava 122.244 dipendenti. Il successo del BMW Group si fonda da sempre su una visione sul lungo periodo e su un’azione responsabile. Perciò, come parte integrante della propria strategia, l’azienda ha istituito la sostenibilità ecologica e sociale in tutta la catena di valore, la responsabilità globale del prodotto e un chiaro impegno a preservare le risorse.

preso parte alla Parata che ha preceduto il Gran Premio Parco Valentino in partenza da piazza Vittorio Veneto lo scorso 11 giugno.

SOLO L’INIZIO

Per rendere omaggio alle due storiche ricorrenze e per celebrare i prossimi 100 anni del Gruppo, BMW Italia presenterà dal 23 al 25 settembre 2016 un palinsesto di eventi che si svolgeranno all’autodromo nazionale di Monza, coinvolgendo i brand BMW, MINI, BMW Motorrad e i loro club, fans e clienti. In questa occasione BMW Italia sarà, inoltre, partner del Liga Rock Park che si svolgerà a Monza il 24 e 25 settembre prossimi.

57 Luglio 2016

ROMANZO DI APPENDICE

Ma va a quel paese! In esclusiva per Free Services Magazine, l’ultimo lavoro di Fabrizio Piras, la storia straordinaria e a tratti commovente di uno di noi: Andrea Maggiolo che va letteralmente all’altro capo del mondo, Australia, per salvare la sua vita e i suoi sogni… A bordo di un camion! di Andrea Maggiolo e Fabrizio Piras Apprendo tutte queste cose in autoscuola, la sera stessa dopo aver parlato con Mr.Wayne. Mi ci vorranno qualche migliaio di dollari per pagare la scuola guida e si prospetta un periodo di fame vera. Ma ho tutto per farcela e ce la farò. Mi sono anche messo in testa di comprare casa e dollaro dopo dollaro, raggiungerò anche questo obiettivo che lo so, ora sembra pura follia ma io realizzo sogni, io sono il più forte, io sono il più bravo. Che poi, sognare. Sognare tanto per sognare, meglio sognare in grande. I sogni sono fatti per essere realizzati. I sogni sono proiezioni del nostro Io grande che ci fanno vedere cosa vogliamo e cosa possiamo avere. Basta volerlo e la vita si allinea verso ciò che si vuole. Il problema dell’uomo infatti, non sono i sogni. Il problema dell’uomo è che spesso non sa cosa vuole veramente, allora brancola nel buio. Essere a zero, trovarsi senza più niente, deve essere una situazione che ti fa capire cosa veramente vuoi e trasformare così, una sconfitta apparente in una vittoria di domani. Io ho deciso che voglio tutto perché merito tutto. Quindi voglio un lavoro che mi piace, voglio una casa mia, voglio il mio amore Consuelo qua con me. Tutto questo l’ho deciso chissà quando, ma mi è tornato tutto in mente la sera del primo giovedì a Brisbane. Me ne sto vicino alla porta del metrò di superficie, pronto a scappare. Non ho il biglietto e sto tornando verso la piccola selva di alberi che mi ospitano per queste prime notti australi, al parco nord. Il treno corre veloce e complice la notte, fuori non si vede granché. Solo luci che sfilano e lontane sagome di grattacieli più neri del buio notturno. Il tramonto è un fenomeno che dura dieci secondi. Sole, sole e sole, là in alto quasi a picco tutto il giorno. Poi cala quel tanto per spruzzare colore nel cielo e dare l’illusione di essere dentro a un meraviglioso quadro di Lorrain e poi sprofonda sotto la linea d’orizzonte e click, come schiacciando un interuttore, la luce non c’è più. Quando la luce del giorno si è spenta, quella dentro la mia testa si è accesa. “Cosa voglio? Tutto! Cos’è questo tutto? Casa, lavoro, amore, soldi, serenità. Cosa posso fare per ottenerli? Lavorare, risparmiare.” Raggiunti gli alberi e scampato il pericolo della multa anche questa sera, ritorno sui giochi che facevo con Gyzmo. Vorrei parlare con qualcuno, vorrei parlare con i miei. “Mamma, papà. Ho questi sogni e li realizzerò. Ce la farò e vi ripagherò anche dei vostri sforzi, dei vostri aiuti. Voi potrete essere nuovamente orgogliosi di vostro figlio. Vi voglio bene.” Non ho telefono, non ho internet, non ho niente qua all’aperto e parlo loro col cuore, attraverso i sentimenti che ho. E basta. Ma a volte per magia, per desiderio di non sentirsi soli, le risposte che vorremmo sentire, si sentono, arrivano. Dentro di me ascolto mamma e papà. “Noi siamo e saremo sempre orgolgiosi di te, sei nostro figlio, ti amiamo e qualunque cosa sia accaduta o accada noi siamo fieri di te e non ti cambieremmo mai con niente e nessuno.” Mi raggomitolo, appoggio la testa alla radice più comoda, accarezzo l’erba per calmare la nostalgia, penso che una mamma debba soffrire un bel po’ a sapere che il proprio figlio è a ventiduemila chilometri da casa che dorme in un bosco, cerco il sonno e lo incontro mentre mi ripeto che, “ce la farò”. Inconsapevolmente mi viene in soccorso l’azienda che, accolto il mio malcontento, qualche giorno dopo mi affida un furgone con cui potrò scorazzare per la città, intento a consegnare bombole di gas. Decisamente meglio come lavoro, decisamente meglio non rimanere fermi per ore e ore in un solo posto. Brisbane poi, è grande e di strade da imparare ne ho una moltitudine. E lo stipendio si fa più interessante. Andrea uno, noia zero. Decisamente una virata della vita che va incontro a ciò che desidero. Più prova provata di così! Rispettando i tempi minimi necessari, ho ottenuto i permessi di guida prefissati e ho informato la McCallot di questi miei progressi. Spingo verso l’ennesima promozione, ricordando loro, a cadenza settimanale, che desidero misurarmi su veri viaggi, vere strade. In questi mesi ho ben presto trovato le misure per vivere dignitosamente. Mi sono abituato a un’esistenza minimale, vivo davvero con poco ma l’affitto non è un problema, le patenti sono pagate, ho ripristinato il collegamento col mondo, sento ogni giorno Consuelo e quasi ogni giorno i miei famigliari. I social network sono un utile strumento per tenersi informati sull’Europa e sull’Italia, che mi appaiono sempre più distanti e foriere di convinzione. Ogni volta che qualche pensiero nebuloso mi sfiora, mi basta chattare con sedicenti colleghi dello stivale per ri-capire che mai scelta di venire qua, fu più azzeccata. Ho stretto amicizia con un vicino di casa piuttosto anziano ma ancora bello sveglio, ironico e fonte di dritte per la vita di tutti i giorni. Ci siamo presi in simpatia l’un l’altro fin da subito e le birre che ci beviamo la sera, mi hanno fatto tornare la pancia, che mi strofino con orgoglio. Simbolo di benessere. Benessere minimo ma in là a crescere. Mi sono concesso qualche indumento nuovo e anche due serate in un pub con un collega del magazzino A3, dove viene

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smistato il collettame. Anche lui immigrato. Un irlandese arrivato qua quindici anni fa. Conobbe un’australiana in vacanza a Dublino. Dopo due settimane di furori alcolici e sessuali condivisi con lei, decise di seguirla nel ritorno e da allora, non è più tornato indietro. Un uomo di trettotto anni, padre di due bambine. Endy ha un fisico mingherlino ma nervoso, con muscoli sempre tesi, asciutti e pieni di carattere. Ti guarda dritto negli occhi, spalanca la dentatura mezza marcia in un sorriso disarmante, esclama “hey brother!”, ti tira una pacca sulla spalla e la complicità è cosa fatta. Gente così, che riesce sempre a farsi forza e beffa delle storture della vita. Gente dotata di quell’indole che non ti fa mai perdere d’animo. Ormai è estate piena, ci sono mediamente quaranta gradi e l’umidità si fa sentire, piega le ginocchia. Un sabato mattina alle nove, ai primi di dicembre, rovisto attorno al furgone per un minimo di manutenzione ordinaria. “Andrew! Com’here!” A metà strada fra gli uffici e l’officina, il signor McCallot in persona con al fianco il fido tricheco, mi chiama a sè. Mollo la brocca dell’olio, mi passo le mani sullo straccio pulito e alzo un braccio in cenno di assenso. Con passo veloce vado loro incontro intanto i due confabulano. “Eccomi signori.” “Allora Andrew, come va?” “Bene Mr. McCallot, bene. Anche se il furgone è piccolo per uno alto come me.” Lui ghigna, mi poggia una mano sulla spalla e con l’altra indica un camion. “Lo vedi quel veicolo là? E’ in tua dotazione da oggi. Stasera stessa parti per Gladstone.” “Oh bene! Dov’è Gladstone?” “Sette ore a nord.” Con la frenesia della prima volta, sistemo la cabina dell’ Iveco Power Star bianco, con musone e cambio Fuller. In testa faccio suonare il ritmo di musica dance e il batticuore mi pervade piacevolmente. Bene, molto bene! La gavetta è alle spalle. Ora si fa sul serio. Vado a ritirare il workdiary e il logbook. Il primo è il diario di bordo aziendale, il secondo è quello preposto ai controlli. Ogni Logbook, rilasciato dagli uffici dei trasporti statali, è composto da cento pagine. Bisogna averlo sempre dietro, più le ultime ventotto pagine del Logbook precedente. La giornata vola nella felice agitazione e a sera, metto in moto. Che bello lo scampanellìo sincrono dei pistoni, il ruggire della marmitta al colpo comandato dell’acceleratore. Non ho mai guidato con cambio Fuller, quindi mi devo ingegnare per capirci qualcosa. Un’ora buona, nel pomeriggio, l’ho passata a studiarmi le combinazioni delle marce. Lo schema è stampigliato sul pomello del cambio, uno è appiccicato al cruscotto e uno me lo sono disegnato su un pezzo di carta. Ora però devo mettere in pratica il tutto. E per partire parto. Il problema è frenare e scalare. Tiro un paio di grattate da urlo e, per vincere facile e non farmi prendere dal panico, arrivo ai semafori praticamente in folle, per poi ricominciare da capo. Attraverso il Gateway Bridge e non ho problemi. Sono su una strada a quattro corsie per senso di marcia. Poi passo a una strada tre più tre. Fuori città mi trovo su una due più due ancora bella comoda. Da Koory, limite di cento chilometri orari e una corsia unica. E poi mi imbatto in diciotto chilometri di colline. Saliscendi, curve curvette tornanti e tornantini. Con cambio Fuller e, ripeto, prima volta. Primo viaggio. Primo tutto! Non so nemmeno dove sta sulla cartina, la città dove mi dirigo! Il didietro mi si è stretto tanto quanto si stringeva la strada e ora non vi passerebbe uno spillo. Era da tanto che non guidavo un mezzo pesante e per quanto bello e desiderato, l’abitudine a questo tipo di specifica fatica era venuta a mancare un po’. Il cambio non mi ha agevolato e alla fine, dopo due ore di viaggio sono già provato. Un’insegna enorme indica un area di servizio e decido di fermarmi, per riprendermi da questa ardua partenza. L’enorme parcheggio è pieno di camion di tutte le grandezze. Due di essi sono della McCallot, quindi colleghi. Entro nel bar e rimango stupito di tutti questi camionisti allegri che si salutano gli uni agli altri, ridono, parlano e fanno un gran baccano. Ma che hanno da fare tanta festa? Io sono messo alle corde dalla strada appena fatta, sono pensieroso e osservarli così disinvolti mi imbarazza. Riesco a riconoscere i miei colleghi di scuderia, li raggiungo, mi presento e chiedo delle informazioni per raggiungere il destino. Niente di importante, quelle nozioni base normali. “Sapete, è la prima volta che vado in questo posto. Ci vogliono molte ore? Si accede bene?” “Oh no problem, tu seguici che anche noi andiamo lì.” “Ah ok, bene!” La compagnia su strada mi rincuora e il viaggio scorporato dall’ansia dell’ignoto, diventa piacevole. Attraverso il CB scambiamo qualche battuta, ma proprio due stupidaggini messe in croce. Per il resto, ognuno nel prorpio silenzio. Silenzio è un termine piuttosto relativo, con questi camion rumorosi e di difficile impiego. Rispetto alla comodità dei camion europei, c’è un abisso. I musoni saranno anche belli, fanno molto film e molto on the road again, ma a livello pratico, in Australia non sanno cosa vuol dire guidare comodi. Questo fa del camionista, a tutt’oggi, una figura coriacea come un chiodo da bara. Figura che in Europa è ormai un’icona epica di un mondo dell’autotrasporto che fu. Quel leggendario mondo fatto di camion pessimi, di rotte incredibili e personaggi unici. Ecco, la poesia estrema del sogno più romantico e difficile, che regala all’universo della gomma su strada un’immagine di purezza e che nel vecchio continente è stata smantellata, usurpata, maltrattata e dimenticata miseramente per l’egoismo più meschino in ogni rango e ruolo, qui vive ancora. Tolta questa visione abbellita però, i camion sono duri e il lavoro è spietato. E tanta gente anche qui è stronza. Arrivo a destinazione, scarico, riposo, riparto. Domenica sera sono in azienda prima, a casa poi. Lunedì mattina mi ripresento al lavoro bello carico e desideroso di spaccare il mondo. Dai bello, fai vedere chi sei! Mi dico. Passo in ufficio e il tricheco mi dice di riprendere il furgone, per oggi. Già mi immaginavo diretto a Sidney, Adelaide, o chissà dove. Invece per oggi si gira in città. Va bene, avanti di bombole di gas. Il martedì stessa storia, il mercoledì pure. La cosa non mi quadra e a fine giornata mi faccio accogliere in ufficio per chiedere lumi. “Buonasera Mr. Wayne, ci sono problemi?” Mi guarda con un fare interrogativo. “Perché mi chiedi questo Andrew?” Che palle le risposte con altre domande... “Sono partito col musone e ora di nuovo col furgone, non capisco. Qualcosa non va? Mi sembra che ho fatto tutto correttamente.” “Oh sì Andrew, tutto a posto. Solo che mi hanno riferito che ti stavi perdendo, che non sapevi cosa fare e ti sei dovuto far aiutare dai colleghi. Se non riesci a fare un andata e ritorno da solo a Gladstone, come puoi pensare di fare le altre tratte ben più difficili e lunghe? Magari hai bisogno di più tempo. Non preoccuparti, c’è sempre il furgone per te.”

59 Luglio 2016

REPORTAGE

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UNA STARTUP AMERICANA, PRATICAMENTE SCONOSCIUTA, LANCIA IL SUO PROGETTO DI MOTRICE PER SEMIRIMORCHI DI NUOVA GENERAZIONE CON MOTORI ELETTRICI DA 2.000 CAVALLI ALIMENTATI DA UN TURBINA DA 400 KW A GAS NATURALE… ED È SUBITO BOOM DI PRENOTAZIONI! di Barbara Adriani

61 Luglio 2016

REPORTAGE

revor Milton, fondatore e CEO di Nikola Motor Company ha annunciato poche settimane fa di aver già fatturato 2,3 miliardi di valore in prenotazioni solo nel primo mese di apertura delle vendite del suo veicolo. Per darvi un’idea dell’ordine di grandezza questo valore corrisponderebbe a circa 7.000 veicoli. 7000 aziende di trasporto che hanno ritenuto il progetto della start-up Usa tutt’altro che un’utopia. “Siamo gli unici – ribadisce con grinta Milton - ad avere un camion vicino a zero emissioni in grado di superare nelle performance un camion diesel. Pos62

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siamo diventare dei concorrenti molto temibili, per leader mondiali come Daimler, Paccar, Volvo; Navistar”. Soprattutto a partire dal prossimo 2 dicembre, quando il veicolo verrà ufficialmente presentato.

DAL NULLA

La Nikola Motor Company è una giovane e sconosciuta impresa statunitense che ha centrato al primo colpo il suo obiettivo e lo ha ampiamente superato: dispone oggi infatti di ben oltre i 350.000 dollari, necessari a costruire il suo “tir del futuro”, denominato Nikola One; una motrice di nuova generazione capace di trainare un peso lordo di 36 tonnellate.

PROPULSIONE IBRIDA

Questo mezzo abbandona la classica propulsione diesel in favore di un’architettura ibrida. Il Nikola One dispone, infatti, di 3 assi con sei ruote motrici e altrettanti motori elettrici in grado di sprigionare una potenza di 2.000 cavalli. Questi propulsori sono collegati a un pacco batterie da 320 kWh, formato da 32.000 celle agli ioni di litio, capaci di far segnare a questo mezzo uno 0 a 96 km/h in appena 30 secondi. Ad alimentare la propulsione elettrica provvede una turbina da 400 kW alimentata a gas, diesel o benzina in grado, secondo le dichiarazioni dell’azienda, di garantire una percorrenza di quasi 2000 Km.

AD ALIMENTARE LA PROPULSIONE ELETTRICA PROVVEDE UNA TURBINA DA 400 KW ALIMENTATA A GAS, DIESEL O BENZINA IN GRADO, SECONDO LE DICHIARAZIONI DELLâ&#x20AC;&#x2122;AZIENDA, DI GARANTIRE UNA PERCORRENZA DI QUASI 2000 KM

63 Luglio 2016

REPORTAGE

TANTA TECNOLOGIA A BORDO

Nella cabina Nikola One è dotato di display touchscreen da 15 pollici, un quadro strumento che può beneficiare di un display da 10 pollici, 4G LTE internet e Wi-Fi, tetto apribile, telecamere panoramiche con una visuale a 360 gradi, televisione da 42 pollici, forno a microonde, due letti matrimoniali, un frigorifero full-size e freezer. Tutte queste features sono alimentate dal pacco batterie da 320 kWh e secondo l’azienda dovrebbero permettere al conducente di rimanere in cabina per quasi una settimana senza scaricare le batterie.

QUANTO COSTA?

I costi operativi di un camion pesante diesel sono tra i 40 e 60 centesimi per ogni miglio; Nikola Motor afferma che la loro macchina costerà esattamente la metà, ossia 20-30 centesimi per miglio. Il piano dell’azienda è quello di creare un programma di leasing destinato ai camionisti, i quali con un pagamento di un canone mensile di $ 5.000 potranno avere oltre la locazione del camion, carburante illimitato, miglia illimitate, manutenzione e garanzia. I prezzi del Nikola One 64

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ALMENO PER IL MOMENTO, STIAMO PARLANDO DI UN QUALCOSA CHE ESISTE SOLO SULLA CARTA ANCHE PERCHÉ L’AZIENDA HA FORNITO SOLTANTO ALCUNI RENDER DEL CAMION CHE AIUTANO MOLTO POCO A CAPIRE SULLO STATO DI AVANZAMENTO DEL PROGETTO

oscillano da 350.000 a 415.000 dollari, a seconda delle opzioni e dell’allestimento. Ovviamente, almeno per il momento, stiamo parlando di un qualcosa che esiste solo sulla carta anche perché l’azienda ha fornito soltanto alcuni render del camion che aiutano molto poco a capire sullo stato di avanzamento del progetto. Sarà quindi necessario attendere almeno il prossimo 2 dicembre data che l’azienda da come ufficiale per la presentazione del suo prototipo.

NON SOLO TRUCK

Oltre al Nikola One, l’azienda ha anche presentato la Zero, un UTV (Utility Terrain Vehicle) con propulsione elettrica con un prezzo di 42.000 dollari. Si tratta di una dune buggy dotata di un motore da 400 V, con una potenza di 520 cavalli ed in grado di accelerare da 0 a 60 mph in circa 3 secondi. L’autonomia dovrebbe essere al massimo di 240 chilometri sfruttando anche i pannelli solari sul tetto capaci di produrre 3 kW al giorno. Nikola Motor fornirà alle prime 5000 prenotazioni, carburante gratuito in grado di far percorrere alla sua motrice un milione di miglia, gas fruibile nella nuova rete di distributori che la giovane azienda ha in programma di costruire sul territorio americano. 65 Luglio 2016

Firestone Mucis Tour 2016!

IL FIRESTONE MUSIC TOUR È PRONTO ANCHE QUEST’ANNO AD ACCENDERE I PALCHI DEI FESTIVAL PIÙ CONOSCIUTI E ATTESI DELL’ESTATE. OTTO TAPPE IN TUTTA EUROPA, DALL’INGHILTERRA ALLA SPAGNA, DALLA GERMANIA ALLA POLONIA, DALLA FRANCIA ALL’IRLANDA E SOPRATTUTTO ALL’ITALIA

l tour promosso da Firestone, il brand di pneumatici con oltre un secolo di storia alle spalle, raddoppia la sua presenza in Italia diventando sponsor ufficiale non solo del PostePay Sound Rock in Roma ma anche del Market Sound di Milano. Un doppio appuntamento per vivere i concerti degli artisti italiani e internazionali più attesi dell’estate 2016. TOUR EUROPEO In Europa saranno oltre 40 i concerti imperdibili dei big del rock, firmati con lo scudo fiammante Firestone. L’appuntamento da non perdere è una visita allo stand Firestone per un’entusiasmante selfie con tanto di sfondo che riproduce un reale 66

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palcoscenico e provare cosa significa essere una vera rock star! Inoltre, grazie a due iniziative speciali, i più fortunati potranno vincere i biglietti per le date italiane! FIRESTONE ROCK AND WIN Agli amanti dei social è dedicato il concorso online Firestone Rock and Win attivo dal 1° giugno al 26 luglio: per partecipare basta andare sul sito www.firestonerockandwin.it, registrarsi, scegliere la città e poi il concerto al quale si vorrebbe assistere e cliccare sullo scudetto Firestone. Se il pneumatico Multiseason si fermerà sul concerto prescelto…. les jeux sont fait! Ogni utente può provare a vincere i biglietti una volta al giorno per tutta la durata

del concorso. In palio 105 coppie di biglietti per i concerti del PostePay Sound Rock in Roma e 24 coppie di biglietti per i concerti del Market Sound di Milano. Il Firestone Music Tour sarà, infine, supportato da una campagna pan-europea di attivazione sui social media anche a promozione di eventi speciali nei vari Paesi: - Facebook: www.facebook.com/ firestone - Instagram: www.instagram.com/ firestone_europe - Youtube: Firestone Europe ...Oppure visita il sito Firestone Music Tour musictour.firestone.eu Partecipa ai contest di Firestone e vinci i concerti più attesi dell’estate!

67 Luglio 2016

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40 x 30 x 30 cm

Euro 84,99 50 x 30 x 40 cm

70â&#x20AC;&#x192;

FREESERVICES MAGAZINE

Cassetta inox fiorettata DOPPIA CHIUSURA

80 x 50 x 50 cm

Euro 169,99 100 x 50 x 50 cm

Euro 89,99

Euro 279,99

60 x 40 x 50 cm

120 x 60 x 60 cm

Euro 114,99

Euro 344,99 I PREZZI SI INTENDONO IVA ESCLUSA

info: 347 8639688 - 0823 883355

Shop | ACCESSORI

Barra Telescopica Registrabile Zincata

Euro 29,99 Barra Fermacarico Verticale a scatto con Tamponi

Euro 29,99

Euro 34,99 Barra Fermacarico Alluminio Telescopica orizzontale con Pinze

Euro 44,99 Barra Fermacarico Zincata Telescopica con Pinze

Euro 29,99

Rotaia Fermacarico Orizzontale 3 mt

Euro Euro19,99 19,99 SHOW ROOM - Uscita Autostradale A1 Capua (Ce)

71 Luglio 2016

Shop | ACCESSORI Cricchetto a gancio unito

Euro 7,50

www.freeservices.it

Cricchetto con gancio sponda

Protezione per cinghia di ancoraggio

Euro 1,99

Euro 6,50

Cinghia di ancoraggio per semirimorchi frigo

Euro 14,99

Cinghia di ancoraggio 9,5 mt con cricchetto

OFFERTISSIMA

Euro 9,99/cad

con gancio unito

Cinghia di ancoraggio 6,5 mt x 35 mm con cricchetto

L 200 mm

Euro 9,99

H 105 mm

H 69 mm

Euro 19,99 Euro 14,99

Battisponda

Tampone paracolpi conico

Ø 30 mm H 13 mm

Ø 75 mm H 75 mm

Euro 2,99 72

FREESERVICES MAGAZINE

Euro 4,99

Rotolo cinghia di ancoraggio 100 mt, larghezza 5 cm

Euro 74,99

Tampone Paracolpi Tampone Paracolpi in Gomma 2 Fori in Gomma 3 Fori

H 80 mm

Euro 1,00 ad.

A gancio unito senza cricchetto 9 mt

Euro 6,50

Euro 6,99 Gancio cobra grande bianco

Cinghia di ancoraggio

con gancio sponda

Tampone Paracolpi in Gomma 4 Fori

H 70 mm

L 400 mm

Euro 19,99

Tampone paracolpi

H 60 mm L 150 mm

Euro 0,99 I PREZZI SI INTENDONO IVA ESCLUSA

Shop | ACCESSORI

info: 347 8639688 - 0823 883355

Porta sapone universale

Porta sapone inox

Tanica Inox Piccola 6 litri 175 x 180 x 250 mm

Euro 24,99

Euro 6,99

Tanica inox fiore 25 litri

Euro 59,99

Tanica inox fiore 12 litri 175 x 220 x 450 mm

con piedini

Euro 79,99

alta

bassa

Euro 69,99

Euro 59,99

Euro 64,99

Tanica in PVC 30 Litri

Tanica in polietilene con portasapone - lt 25

Tanica acqua in plastica 25 Litri

con supporto

solo tanica

Euro 29,99

Euro 15,99

Tanica acqua in plastica 10 Litri

L 350 mm

L 490 mm H 390 mm (Nera/Bianca)

con supporto

Euro 24,99

Euro 22,99

Staffa completa Diam. 42 inox fiorettata

Calice 4 fori zincato Aletta fissa PVC Diam: 42 mm

Diam: 42 mm

solo tanica

Euro 13,99

Aletta regolabile Diam: 42 mm PVC

Euro 29,99

Euro 8,99

Ferma porta sotto telaio a molla

Euro 3,99

Ferma porta a molla

ZINCATA

Euro 6,99

Euro 4,99

Tubo Supporto Parafango Dritto - Diam: 42 mm

Euro 9,99 c/ attacco triangolare

Zincato

Inox

Zincato

Inox

Euro 14,99

Euro 49,99

Euro 4,99

Euro 6,99

SHOW ROOM - Uscita Autostradale A1 Capua (Ce)

Euro 14,99 73 Luglio 2016

Shop | ACCESSORI Mezzo parafango Inox Fiore con Gomma

www.freeservices.it

Calotta parafango

Parafango premontato c/paraspruzzo

Euro 49,99 Parafango Termoplastico base piana

Euro 29,99 Parafango Zinco/G

Euro 49,99 Parafango doppio asse Zinco/G base piana

880x270x1450 mm

880x450x1350 mm

2740x650x3500 mm

Euro 24,99

Euro 19,99

Euro 54,99

Parafango Spigolato doppio asse

Parafango Termoplastico piatto

Parafango Antispray laterale

Profilo alluminio

Euro 19,99 2740x650 mm

730x500 mm

Euro 79,99

Euro 24,99

Parafango termoplastico

ruota singola 1900x1300x450 mm

Euro 19,99 Mezzo parafango termoplastico 650x700 mm

Euro 19,99 74â&#x20AC;&#x192;

FREESERVICES MAGAZINE

ruota singola 2100x1300 x 450

Euro 24,99 Mezzo parafango termoplastico 450x800 mm

Euro 24,99

2500x140 mm

Euro 34,99

Parafango doppio asse 1340 x 660x2100 mm

Euro 29,99

Mezzo parafango premontato 450x800x200 mm

Euro 34,99 I PREZZI SI INTENDONO IVA ESCLUSA

Shop | ACCESSORI

info: 347 8639688 - 0823 883355

Paracicli completo

Portapallets 36 pedane

Angolare Completo di tappi Per paracicli 40 cm

2500x700x3000mm

Euro 590,00

Euro 109,99

Euro 14,99

Tappo Profilo

Tappo PVC Angolare

per paracicli

Supporto Paracicli Registrabile H 57,5 cm

Euro 2,99 Maniglia sponda zincata con molla

Euro 2,99 Maniglia di salita in PVC

Euro 19,99 Perno a molla zincata

Chiusura a laccio zincata

Riscontro

Euro 2,99

Scala alluminio 8 gradini

Euro 2,50 cad.

Scala multiposizione in alluminio

3,00 mt

Euro 54,99

Transpallet birullo 22ql.

Euro 249,99 SHOW ROOM - Uscita Autostradale A1 Capua (Ce)

Euro 2,50 cad. Euro 0,50

Scala telescopica

7 passi/2,6mt

Euro 59,99

Euro 89,99

Carrello portapacchi

200Kg

150Kg

Euro 39,99

Euro 34,99

Scala telescopica

13 passi/3,8mt

Euro 109,99 75 Luglio 2016

Shop | ADR

www.freeservices.it

BORSONE ADR

Classe 1 PREZZO EURO 130,00

Classe 2 PREZZO EURO 175,00

Classe 3 PREZZO EURO 180,00

Composizione: 1 borsa, 1 cuneo di plastica, 2 triangoli CE, una soluzione lavaoccihi, un gilet alta visibilità, una torcia anti deflagrante, un paio di guanti anticalore, un paio di occhiali a mascherina, una semimaschera antigas con due filtri, una cassetta pronto soccorso

Composizione: 1 borsa, 2 triangoli CE, 1 soluzione lavaocchi, 1 gilet alta visibilità, 1 torcia antideflagrante, 1 paio di guanti antisolventi, un paio di occhiali, 1 badile pieghevole, 1 tappeto copritombino, 4 coni segnaletici, 1 cassetta prontosoccorso, 1 cuneo plastica

Classe 8 PREZZO EURO 205,00

Classe 9 PREZZO EURO 199,00

Composizione: come classe 3 + guanti antiacido e tuta antiacido TWEK

Composizione: 2 triangoli CE, 1 gilet alta visibilità, 1 torcia anti deflagrante, 1 paio guanti anticalore, 1 paio occhiali a mascherina, 1 cassetta prontosoccorso,

Composizione: come classe 3 + guanti anticalore

SOLO BORSONE

Euro 9,99

Valigetta pronto soccorso

Triangolo di emergenza

Cono segnaletico B/R cat. H 500 mm

DL GS81

Euro 19,99

Euro 9,99

Copritombino in gomma

Badile antiscintille

Liquido per lavaggio oculare

Euro 17,99

Euro 24,99

Euro 9,99

Torcia antideflagrante

Lampada crepuscolare

Pila crepuscolare

Euro 34,99

Euro 14,99

Euro 5,99

FREESERVICES MAGAZINE

I PREZZI SI INTENDONO IVA ESCLUSA

Shop | ADR

info: 347 8639688 - 0823 883355

Guanti antiacido lunghezza 35 cm

Semimaschera bifacciale

Filtri per semimaschera bifacciale

Euro 4,99

Euro 19,99

Euro 9,99

Mascherina con valvola

Mascherina antipolvere

Occhiali a mascherina

Euro 9,99

Euro 5,00

Euro 1,99

confezione 12 pezzi

confezione 50 pezzi

Buste in nylon per numeri ADR

Piastrina numerica inox ADR 95 x 135 mm

in PVC

Tabella porta targhe ADR

Guida porta numeri ADR

30 x 40 cm

Euro 6,99

Euro 1,70

Porta cartelli zincati

Tabella ADR

2 asole 300 x 300 mm

30 x 40 cm

Euro 19,99

Tabella ADR

pieghevole in alluminio

100 x 100mm

400 x 300mm

Euro 14,99

Euro 14 ,99

Euro 14,99

Porta estintore

Piantana portaestintore

Estintore a polvere

completa di asta e cartello colore rosso

Euro19,99

KG 1: Euro 19,99 KG 2: Euro 21,99 KG 6: Euro 24,99

6 Kg

9/12 Kg

Euro 29,99

Euro 44,99

SHOW ROOM - Uscita Autostradale A1 Capua (Ce)

KG 9: Euro 34,99

Euro 14,99

KG 12: Euro 44,99

77 Luglio 2016

Shop | ANTINFORTUNISTICA

www.freeservices.it

Gilet catarifrangente

Gilet star Blu

Polo Galaxy

100% poliestere con zip

TG S-M-L-XL-XXL XXXL

TG S-M-L-XL-XXL-XXL

Nero Rosso Blu Blu royal Giallo Verde Grigio

super offerta 3 pezzi Euro 9,99

Euro 9,99

Euro 1,99

Tappi antirumore

Cuffia antirumore

Elmetto in polietilene

Inserto auricolare

regolabile

confezione 200 paia

Euro 3,50

Euro 29,99

Euro 9,99

Euro 2,49

Guanti crosta bovino

Guanti monouso

conf. 12 pa.

conf. 100 pa.

Euro 2,59/pa.

Euro 1,99

Euro 5,99

Guanti in nylon

Guanto NBR

Guanti fiore bovino con elastico sul dorso

conf. 12 pa.

taglia S-M-L-XL

Guanti NBR

dorso areato

Interamente rivestiti

conf. 12 pa.

Euro 9,99

Euro 1,29/pa.

Euro 1,50 /pa.

Scarpa New Atlas

bassa

alta

Euro 14,99

Euro 19,99

78â&#x20AC;&#x192;

FREESERVICES MAGAZINE

Scarpa Michelin modello Aurelia S3

Euro 29,99

Tuta monouso in polipropilene

Euro 1,49 I PREZZI SI INTENDONO IVA ESCLUSA

Shop | CANCELLERIA

info: 347 8639688 - 0823 883355

Carta formato A4 80gr

Carta formato A3 80gr

risma da 500 fogli

conf. 5 risme

Euro 2,49/cad

Euro 5,99/cad

punti 24/6-8 26/6-8

Euro 6,99

Euro 5,99

Correttore

Fermagli gr.50

conf. 20 pz

N3 - N5

mis. 6/4

Cucitrice a pinza

pezzi 100

Euro 3,99 Levapunti zenith 580

Punti zenith

Buste portalistino

Gomma da cancellare

conf. 10 pz.

coprex mini roller

Evidenziatori tratto video

Euro 0,79 Tempera matite

conf. 20 pz.

Euro 0,99/cad

Euro 0,39/cad

Calcolatrice da tavolo Cartelle tre lembi confezione da 50 pezzi

Euro 0,49/cad Raccoglitore Oxford G 85

Euro 0,39 Cartella archivio

rosso-verde blu

12 cifre

conf. 6 pz.

dorso 10-15

dorso 20

Euro 0,99

Euro 1,49

Euro 5,99

Euro 6,99

Euro 2,99/cad

Matite staedtler HB2

Documento di trasporto

Pennarello Marker rosso-nero-blu

Buoni consegna duplice copia

triplice copia

conf. 12 pz.

15 x 21,5 cm

Euro 4,99

Euro 2,49

SHOW ROOM - Uscita Autostradale A1 Capua (Ce)

16,5 x 11,5 cm

Euro 0,49

Euro 1,49 79 Luglio 2016

Shop | CARROZZERIA Coppia paraspruzzi freccia/divieto

www.freeservices.it

Paraspruzzo anteriore

620x170 mm

450 x 350 mm

Euro 12,99

Coppia paraspruzzi antispray freccia/divieto

435 x 750 mm

Euro 24,99 500 x 750 mm

530 x 370 mm

Euro 34,99

Euro 13,99

550 x 750 mm

620 x 400 mm

Euro 34,99

Euro 15,99

600 x 750 mm

650 x 400 mm

Euro 34,99

Euro 3,99

Euro 16,99

650 x 750 mm

Euro 34,99

Paraspruzzo

Paraspruzzo posteriore 620x400 mm

2400x 350 mm

Euro 29,99/cad

Euro 29,99

Antifurti serbatoio

Euro 4,99

Antifurto gasolio con valvola

Antifurto serbatoio SCANIA

diametro 80 mm

Euro 89,99 diametro 85 mm

diametro 105 mm / H 190

diametro 80 mm / H 203

Euro 19,99

Euro 24,99

Euro 89,99 diametro 105 mm

Euro 99,99

diametro 60 mm / H 166

Euro 24,99

Tappo serbatoio a baionetta c/chiave

Tappo serbatoio filettato c/chiave

Tappo serbatoio scania con chiave

Tappo serbatoio a baionetta c/chiave

diametro 80 mm

diametro 60 mm

Euro 19,99

Euro 14,99

Euro 19,99

Euro 24,99 Tampone Laterale Paraincastri Universale

Tampone Laterale Paraincastri Universale

Tampone Laterale Paraincastri DAILY 09

lunghezza 100 mm

lunghezza 105 mm

lunghezza 70 mm

Euro 4,99 80â&#x20AC;&#x192;

FREESERVICES MAGAZINE

Euro 5,99

Euro 3,99 I PREZZI SI INTENDONO IVA ESCLUSA

Shop | CARROZZERIA

info: 347 8639688 - 0823 883355

Barra paraincastro

Euro 34,99

2100/2200/2300/2400 cm

Barra paraincastro verniciata bianca

Euro 59,99

2400 cm

Barra paraincastro Inox Fiore Completa

composto da: 2 fanali 7 funzioni, 2 fanali targa, 1 paraurto inox fiorettato

2300/2400 cm

paraurti tappo inox: 2300/2400 cm

paraurti tappo plastica: 2300/2400 cm

Euro 129,99

Euro 79,99

Euro 69,99

Barra paraincastro Inox Fiore con Alzata Completa

composto da: 2 fanali Europoint 1 serie, 2 fanali targa, 1 paraurto inox smussato

Le tabelle rimorchio non sono comprese nel kit

2300/2400 cm

Euro 189,99

ParaurtI inox: Euro 119,99

Barra paraincastro DAILY completa

da 2000 cm

Euro 114,99

SHOW ROOM - Uscita Autostradale A1 Capua (Ce)

81 Luglio 2016

Shop | COMPONENTI ELETTRICI Fanali targa rosso c/lampadina

www.freeservices.it

Fanali targa nero c/lampadina

Fanale posteriore

5 funzioni

Gemma

Euro 3,99

Euro 7,99

Euro 9,99

Fanale Europoint

Fanale posteriore

seconda serie

Fanale

Euro 49,99

prima serie

Gemma

Fanale

Euro 34,99

Euro 24,99 Euro 7,99

Gemma

Fanale Posteriore Daf/Nissan/Renault

Fanale Rimorchio Drop

Euro 39,99

Euro 59,99

Fanale Posteriore Mercedes c/ luce targa

Fanale Daily 2009

Fanale 7 funzioni Gemma

Euro 19,99

Euro 6,99

Fanale Ecopoint c/ triangolo

Euro 34,99

Fanale Universale rimorchi

Euro 44,99

Euro 34,99

Ingombro laterale 45°

Ingombro laterale 90°

Superpoint corto dritto B/R

Euro 9,99

Euro 4,99

FREESERVICES MAGAZINE

Euro 99,99

I PREZZI SI INTENDONO IVA ESCLUSA

Shop | COMPONENTI ELETTRICI

info: 347 8639688 - 0823 883355

Spirale elettrica

Spirale 15 poli

24 N ISO 1185 femmina 24 N ISO 3731 maschio

sdoppiata 24N/25S

Adattatore spirale elettrica

Spirale EBS

Euro 44,99

Euro 39,99

7 poli

per collegamento semirimorchio

Euro 39,99

Euro 17,99

Batteria

70 AH

120AH

Euro 74,99

Euro 119,99

100AH

180AH

Euro 89,99

Euro 129,99

110AH

200AH

Euro 99,99

Euro 144,99

Compressore Fini 90 lt

Euro 289,99

Spirale aria

Testa di accoppiamento

Euro 11,99

Euro 5,99/cad.

rossa - gialla

Avviatore portatile 12/24 V

Saldatrice

Kit Saldatrice

Euro 259,99

Euro 289,99

Euro 54,99

Disco Ima TF 230x3,2 A30 RBF

Euro 1,99/cad. Disco Ima SF 115x6,5

Euro 1,19/cad. SHOW ROOM - Uscita Autostradale A1 Capua (Ce)

Disco Ima TF

Disco lamellare

Euro 1,99/cad.

Euro 1,49/cad.

Disco Ima SF

Disco Ima Gold TF

Euro 2,30/cad.

Euro 1,10/cad.

230x2x22

230x6,4 A24PBF

ALN 115 - gr 60/80

115x1,6 A46 RBF

83 Luglio 2016

Shop | COMPONENTI ELETTRICI

www.freeservices.it

Cornetto dritto a led

Ingombro laterale a led 90 °

Ingombro laterale a led 45 °

Euro 24,99

Euro 19,99

Superpoint corto dritto a led

Luce ingomro a led B/R

Ingombro laterale 60°

Euro 19,99

Euro 22,99

Luce ingomro a led B/R

Ingombro rosso a led

Ingombro bianco a led

con cavo 50cm

12x24

Euro 19,99

Euro 9,99

Segnalatore ingombro 1 Led 12/24 V

Plafoniera 8 led a vite140x25 cm

con cavo da 50 cm Cobo

bianco/rosso/arancio

Fanale laterale a 4 led adesivo e a vite: 140x25 cm

bianco

rosso

Euro 14,99

Euro 12,99

Euro 9,99

Euro 22,99

Luce ingombro 12/24 a Led

Fanale laterale a led

Fanale ingombro aspock

Euro 10,00

Euro 11,99

140x25

95x30

bianco

Euro 14,99 arancio

Euro 9,99 rosso

Euro 14,99 84

con cavo 50 cm Aspock

FREESERVICES MAGAZINE

I PREZZI SI INTENDONO IVA ESCLUSA

Shop | COMPONENTI ELETTRICI

info: 347 8639688 - 0823 883355

Fanale lateralo rosso a led 115x43

Fanale laterale a led

Euro 11,99

Euro 19,99

Plafoniera multiled

Plafoniera 8 led

Euro 34,99

Euro 22,99

Ingombro laterale arancio

Luce ingombro rosso a led Aspock 12/24 c/cavo

Euro 4,99

Euro 3,99

Euro 11,99

Faro prox. prof. bianco

Faro lavoro di profonditĂ

Fanale laterale c/viti

Euro 13,99

Euro 19,99

Euro 4,99

Faro lavoro rettangolare

Faro lavoro quadrato

Faro lavoro rotondo con griglia

Euro 19,99

Euro 8,99 Luce ingombro rosso a led Aspock 12/24 c/cavo

Euro 11,99 Fanale lat. led arancio 115x43

178x86

SHOW ROOM - Uscita Autostradale A1 Capua (Ce)

adesivo 140x25 cm

12/24 V

c/viti 110x40

a vite140x25 cm

adesiva140x25 cm

110x40

85 Luglio 2016

Shop | COMPONENTI ELETTRICI PY21W gialla 24V

www.freeservices.it

P21W

C5W siluro

P21/5W

1 filamento goccia zoccolo BA15s potenza nominale W21 24V

zoccolo SV 8,5 potenza nominale W5 24V.

2 filamenti zoccolo BAY 15dpotenza nominale W21/5 24V

conf. 10 pz.

Euro 1,49/cad.

Euro 2,49

Euro 2,99

Euro 2,89

W5W

W3W

W5/1,2W

zoccolo W2,1x9,5d potenza nominale W5 24V

tuttovetro

zoccolo W2x4,6d potenza nominale W1,2 24V

conf. 10 pz.

Euro 2,53

Euro 2,29

Euro 2,19

T4W

R10W

conf. 10 pz.

Euro 2,29

R5W

1 filamento sfera zoccolo BAY 15s potenza nominale W10 24V

zoccolo BA9s Potenza nominale W4 24V

conf. 10 pz.

Euro 4,51

zoccolo BAY9s potenza nominale W21 24V

zoccolo B8,5d

conf. 10 pz.

Euro 2,99 H21W

B8,5d

1 filamento sfera Zoccolo BA 15S potenza nominale W5 24 V conf. 10 pz.

Euro 1,99 H1

zoccolo P14,5s potenza nominale W70 24V

conf. 10 pz.

Euro 4,59

zoccolo PK22s potenza nominale W70 24V

Euro 2,09/cad 86â&#x20AC;&#x192;

FREESERVICES MAGAZINE

Euro 3,89/cad

zoccolo p43 t-38 potenza nominale W75/70 24V

zoccolo P45t potenza nominale W75/70 24V

Euro 2,49/cad

Euro 3,49/cad

Euro 2,49

zoccolo PX 26d 24 V

Euro 3,49/cad I PREZZI SI INTENDONO IVA ESCLUSA

Shop | GRASSI

info: 347 8639688 - 0823 883355

Ingrassatore per cartucce

ENI MP Grease

Cartucce grasso

Euro 6,99

Euro 4,99

600 gr

da 400 gr

400/600 gr

Euro 19,99 Grasso per cuscinetti

5 Kg

20 Kg

Euro 110,00

Grasa litica MP2

49,99

Grasso Blitz per cuscinetti

20 Kg

18/45 Kg

Euro 99,99/cad

Euro 3,80/ Kg

Pompa per grasso

Ingrassatore pneumatico

barile da 16 Kg, completo di tubo flessibile, rubinetto e tubetto rigido

Include: Tubo rigido tubo flessibile

pressione: 3oMPA

180 Kg

Euro 3,50/ Kg Kit carrellato grasso

adatto per fusti da 180 Kg, max 400 bar, pistola con tubetto e testina 4 griffe, coperchio coprifusto

Euro 49,99

Euro 129,99

Euro 379,99

Pompa olio

Ingrassatore a barile

Pompa travaso olio

12 Kg

16 Kg

Euro 54,99

Euro 69,99

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91 Luglio 2016

Shop | PNEUMATICI

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315/80 R 22.5 KMAXS 315/80 R 22.5 KMAXD 315/80 R 22.5 FUELMAX S 315/80 R 22.5 FUELMAX D

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Shop | PNEUMATICI

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315/80 R 22.5 R249 - M749 Euro 360,00 385/65 R 22.5 R249 Euro 360,00 385/65 R 22.5 R109 Euro 360,00 385/65 R 22.5 R168 Euro 350,00

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Moltiplicatore di forza 7 bussole

Moltiplicatore di forza 1.68

Pneumatici ricostruiti a freddo 315/80 R22.5 con carcassa

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Cerchio Alcoa

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Con bussole d a 27.30-32 e 33

Euro 59,99 SHOW ROOM - Uscita Autostradale A1 Capua (Ce)

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Shop | PRODOTTI CHIMICI

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Acqua demineralizzata

AdBlue cubo a rendere

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Euro 0,30/ lt 1.000 lt.

Kit erogazione AdBlue pistola+raccordo+tubo 5 metri

Euro 0,60/ lt 210 lt.

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Pistola manuale Ad Blue

Attacco IBC Ad Blue

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Euro 59,99 Tubo per Ad Blue

Euro 4,99/mt.

Antigelo cubo a rendere

Antigelo cubo a rendere giallo/rosso

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25 Kg Euro 2,30/Kg

230 Kg Euro 1,85/Kg

230 Kg Euro 1,70/Kg

1000Kg Euro 1,50/Kg

1000Kg Euro 1,10/Kg

Set 12 cacciaviti con manico in magnesio

Set bussole 108 pezzi

Euro 19,99

Euro 69,99

FREESERVICES MAGAZINE

Set chiavi da 6 a 32 25 pezzi

Euro 34,99 I PREZZI SI INTENDONO IVA ESCLUSA

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Motorsil D rosso gr 60

Motorblack gr 60

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Detergente per contatti 400 ml

Euro 7,99

Help silicone spray 400 ml

Svitol spray ml 400

Euro 4,99

Grasso liquido da 400 ml.

Shop | PRODOTTI OFFICINA Sistem protettivo motore 400 ml

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Schiuma espansa 750 ml

Euro 3,99

Sbloccante e lubrificante da 400 ml.

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Serie chiavi USAG 280 LTS/S9

Euro 24,99

Serie chiavi USAG 285 DE/ S9

Euro 54,99

Euro 2,99/cad

Serie giraviti 092 USAG SH8

Euro 44,99/cad

Valigetta giraviti USAG 322 SH10

Euro 34,99

SHOW ROOM - Uscita Autostradale A1 Capua (Ce)

Euro 2,49/cad

Borsa avvolgibile USAG 630

Euro 89,99

Valigetta giraviti USAG 322 SH7

Euro 24,99

Antislittante per cinghia 400 ml

Euro 6,99

Help grasso spray

Euro 3,40

Cassetta bussola 606 1/2 A1

Euro 184,99

Carrello sotto auto

Euro 29,99

Kit 3 pinze USAG 150A/SE

Euro 54,99 95 Luglio 2016

Shop | PRODOTTI OFFICINA Pinza regolabile USAG 180C250

www.freeservices.it

Pinza semiautomatica USAG 180B 250

Cassetta EXPERT 764 1/4

Euro 24,99

Euro 29,99

Euro 89,99

Trapano BOSCH GSB 13

Trapano BOSCH GSB 16

Trapano BOSCH GSB 19

Euro 74,99

Euro 114,99

Euro 149,99

Smerigliatrice BOSCH

Smerigliatrice BOSCH professionale

GWS 660

GWS 22-230 LVI Professional

GWS 850 C

Euro 59,99

Euro 69,99

Avvitatore Bosch GSR

Euro 139,99 KIT accessori 32 pezzi

Euro 14,99

Smerigliatrice professionale

Euro 99,99

Trapano Avvitatore Bosch GSB 10,8-2-LI completo di 39 accessori

Euro 134,99 Euro 14,99

Trapano Avvitatore Bosch GSR 18-2-LI PLUS

Multicutter Bosch GOP 2000 CE

Termosoffiatore Bosch

Euro 144,99

Euro 139,99

Euro 69,99

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completo di accessori

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Seghetto alternativo BOSCH GST 150 CE

Pistola incollatrice BOSCH GKP 200 CE

Pistola aria canna corta

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Pistola aria canna lunga

Portalampada portatile

Roll tubo olio diametro 10mm lunghezza 16+2 mt pressione 20 bar

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Cassetta portautensili

Spazzolone industriale

Manico Spazzolone industriale

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Lampada magnetica

Pistola per siliconare

Nastro riparatore per tubi autocarro

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Cassetta portatile 6 scomparti

Morsa in acciaio

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