Edizione Luglio 2015 - Free Services Magazine by Consorzio Free Services

1 Aprile 2015

Viaggia in Europa con Telepass. Il telepedaggio con una comodità senza confini per i tuoi mezzi pesanti. Con 20 anni d’esperienza e 8 milioni di clienti, Telepass è leader europeo del pedaggio elettronico. Approfitta dei tanti vantaggi pensati per il trasporto merci e viaggia in Europa con la semplicità e la tranquillità di cui hai bisogno: • Telepass EU per pagare i tuoi spostamenti in Francia (TIS-PL), Spagna, Portogallo (VIA-T) e Belgio (Liefkenshoek Tunnel). • Telepass Italia per il pagamento sulla rete autostradale nazionale.

Telepass. Libero di viaggiare in Europa.

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FREESERVICES MAGAZINE

Autotrasporto, motore del Paese Il trasporto su gomma è una risorsa imprescindibile per lo sviluppo dell’economia. In Italia ci sono circa 100mila imprese al servizio del Paese, che testimoniano come l’autotrasporto sia ancora un settore forte e attivo. Eppure tra fusioni, trasformazioni ed esodi, in cinque anni (dal 2008 al 2013) c’è stata una contrazione dell’occupazione per tutta la filiera di 197mila posti di lavoro. Cifre che ci preoccupano, che non ci fanno dormire sonni tranquilli, ma che ci spingono a non rassegnarci e a guardare al futuro con fiducia. Noi ci proviamo. Ci proviamo ogni giorno cercando di trasmettere lo spirito positivo che caratterizza la squadra Free Services. Ci proviamo attraverso le pagine di questo magazine, che consideriamo non un mero strumento di informazione ma un filo diretto con chi ci segue, uno straordinario mezzo di confronto e di dialogo. Ci proviamo, ancora una volta, cercando di dare una dose di ottimismo al settore con Truck in Sud – lo Show dei Motori, il raduno che l’A1 Expo, all’uscita autostradale di Capua (Ce), ospiterà il 5 e il 6 settembre prossimi. Non sarà solo un semplice raduno, ma un evento che cercherà di avvicinare l’opinione pubblica a questo straordinario mondo, fatto di tanta passione e fatica. Così abbiamo immaginato una festa, un’occasione per ritrovarci e ritrovarsi e l’abbiamo chiamata Truck in Sud. Sud perché, sì, amiamo la nostra terra, ma il nostro non è campanilismo. Desideriamo solo dare peso e lustro a un territorio spesso denigrato. Chiuderemo insieme l’estate, quindi, il 5 e il 6 settembre prossimi con tanti camion spettacolarmente decorati che arriveranno da tutta Italia, ma anche con musica, giochi e spettacoli. Noi ci siamo e ci saremo, fiduciosi di avervi con noi. Il Paese ha bisogno di aggregazione soprattutto per condividere esperienze, perché questo è il punto di partenza per superare ogni crisi.

In copertina il nostro test sulle colline torinesi del nuovo Daily HI-MATIC

3 Luglio 2015

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Sommario A N N O V I I | N U M E R O 7 | LU G L I O 2 0 1 5 22 26 30 34 38 40 44 46 50 52 56 58 64

58 Redazione Free Services Magazine T. 0823.1766542 - F. 0823.1763076 e-mail: magazine@ freeservices.it www.freeservices.it Direttore Responsabile: Sonia Pampuri Caporedattore: Mariarosaria Di Cicco Editore: Consorzio Free Services Via Libertà, 33, 81024 Maddaloni (Ce) Presidente Consorzio Free Services: Antimo Caturano Coordinatore Editoriale: Lina Farbo Impaginazione: Advant di Antonello Segretario Direttore Marketing: Marco Scala Responsabile Annunci: Vincenzo Lignelli Stampa: Poligrafica Industriale S.r.l. Napoli Autorizzazione del Tribunale di S.Maria C.V.n° 754 del 03/03/2010 Le pubblicazioni degli annunci e delle inserzioni non conformi, esclude ogni responsabilità da parte del Consorzio Free Services. Seguici anche su:

Le nostre rubriche 1 >EDITORIALE 4 >FS INFORMA 16 >VIVAVOCE | BONANNI 18>VIVAVOCE | SIMONATO 20 >VIVAVOCE | PAMPURI

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PRODOTTO TRUCK

DAF:

RIDUZIONE DEL PESO DI 500 KG SUI VEICOLI PER LA DISTRIBUZIONE DA 12 T Con l’obiettivo di aumentare ulteriormente l’efficienza nel settore dei trasporti, DAF ha realizzato un prototipo di veicolo destinato alla distribuzione con una tara sensibilmente ridotta. Grazie all’applicazione di innovative tecniche brevettate relative alla progettazione del telaio e all’impiego di componenti e materiali leggeri, il progetto FTCC (Future Truck Chassis Concept) consente una notevole riduzione di tara, oltre 500 kg su un veicolo LF con massa totale a terra pari a 12 tonnellate, offrendo una massa ridotta al fine di massimizzare il carico utile. Il progetto FTCC è basato sulla popolare serie LF di DAF ed è stato realizzato da Leyland Trucks in stretta collaborazione con Sapa Profiles UK, per quanto riguarda la progettazione e la fornitura degli elementi in alluminio, e CSA Group, che si è occupata del collaudo del veicolo organizzando ed eseguendo test per il veicolo e i sistemi. Il progetto è stato finanziato in collaborazione con Innovate UK, l’ente per le innovazioni del governo britannico. L’obiettivo consisteva nel realizzare un aumento del carico utile riducendo il consumo di carburante, con conseguente riduzione delle emissioni di CO2.

HAPPY BIRTHDAY, MAN TRUCK & BUS! MAN FESTEGGIA 100 ANNI DI VEICOLI INDUSTRIALI Il 21 giugno 1915 la ditta “Lastwagenwerke M.A.N.-Saurer” veniva iscritta nel Registro delle imprese della città di Norimberga. L’azienda bavarese ha deciso di celebrare l’anniversario lanciando un vero pezzo forte: il MAN TGX D38 “100 Years Edition”. L’ammiraglia da 520 o 560 CV si rivolge ai veri intenditori con 6

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un equipaggiamento davvero speciale: il telaio frontale e laterale in acciaio temperato ultra lucido, con sistema di illuminazione LED a fascio integrato, la massiccia staffa di supporto con fari alogeni abbaglianti e due leoni fiammanti che si estendono per tutta la lunghezza del veicolo su entrambi i lati fino alle porte assicurano così un’entrata in

scena che esprime forza e vigore. Le ordinazioni per i modelli della serie speciale sono aperte già ora. Anche i clienti del settore bus hanno motivo di rallegrarsi: in occasione della fiera Busworld 2015 in ottobre verrà presentato al pubblico il modello MAN Lion’s Coach “100 Years Edition” dedicato all’anniversario.

NORMATIVA

TRASPORTO RIFIUTI PROPRI: C’È L’OBBLIGO DI ISCRIZIONE ALL’ALBO L’impresa che intende trasportare ) i rifiuti speciali prodotti dalla propria attività ai centri raccolta disciplinati dal D.M. 8 aprile 2008 (ex isole ecologiche), ha l’obbligo d’iscrizione all’Albo Gestori Ambientali. È quanto chiarito dal Comitato Nazionale. L’iscrizione va fatta nella categoria 2-bis di cui al D.M. 3 giugno 2014, n. 120, che ricomprende “produttori iniziali di rifiuti non pericolosi che effettuano operazioni di raccolta e trasporto dei propri rifiuti, nonché i produttori iniziali di rifiuti pericolosi che effettuano operazioni di raccolta e trasporto dei propri rifiuti pericolosi in quantità non eccedenti trenta chilogrammi o trenta litri al giorno di cui all’articolo 212, comma 8, del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152”, anche qualora i rifiuti stessi siano stati assimilati ai rifiuti urbani.

7 Maggio 2015

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PRODOTTO VAN

SVELATO AL SALONE DI BUENOS AIRES IL PICK-UP DUSTER OROCH Renault ha scelto la settima edizione del Buenos Aires Motor Show (19 fino 28 giugno) per presentare il primo pick-up della Losanga, il Duster Oroch, in attesa del debutto dell’annunciato modello di taglia superiore sviluppato e prodotto dall’Alleanza Renault Nissan assieme a Daimler. Duster Oroch segna l’ingresso nel segmento competitivo dei pick-up, ribadendo il ruolo strategico ottenuto sui mercati del continente sudamericano e i for ti progressi compiuti da Renault a livello globale. For te dell’esperienza e del successo commerciale ottenuto da Duster in tutto il mondo, sia con il marchio Dacia che con quello Renault, il nuovo modello combina la funzionalità di un vero veicolo da

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traspor to con cabina doppia con lo spazio, la dinamica e il confor t di un vero suv. Duster Oroch si posiziona tra i pickup compatti e quelli di medie dimensioni, ideale per il tempo libero e contemporaneamente per il lavoro. Con le quattro ampie por te e i comodi cinque posti offre caratteristiche di abitabilità paragonabili a quelle di un pick-up più grande con doppia cabina. Ma grazie alle sue dimensioni, è agile nel traffico nonostante disponga un ampio volume di carico. La produzione del Duster Oroch, che verrà commercializzato entro l’anno, sarà concentrata nello stabilimento di Sao Jose dos Pinhais, nello stato brasiliano del Parana

PRODOTTO COMPONENTISTICA VAN Lampa, storica azienda mantovana, è sempre un punto di riferimento per i professionisti della strada. Innovativo è Gear-1, il nuovo specificatamente pensato per stringere e allentare i bulloni dei mezzi pesanti in tutta semplicità. L’attrezzo, infatti, è in grado di moltiplicare la forza esercitata con un rapporto di 1:78 (1Kg di forza applicata allo strumento equivale a 78Kg applicati al bullone) consentendo così di smontare la ruota in tempi brevi, anche nelle condizioni di emergenza, con uno sforzo fisico limitato. Gear-1 è fornito nella pratica valigetta che ne consente un comodo trasporto a bordo del mezzo, insieme alle altre dotazioni di emergenza. Il kit comprende la manovella, la prolunga per completare l’estrazione dei bulloni una volta sbloccati e due bussole, con le misure canoniche di 32mm e 33mm. Opzionalmente possono essere acquistate a parte anche le bussole da 27mm, 30mm e 34mm. Oltre a Gear-1, nello sterminato catalogo Lampa troviamo anche Gear-2, il suo “fratello minore”, caratterizzato da un rapporto di moltiplicazione di 1:69 (1Kg = 69Kg). www.lampa.it

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9 Giugno 2015

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PRODOTTO ALLESTIMENTI

LAMBERET ORA È CINESE

Lamberet, società francese leader in Europa nei prodotti per la catena del freddo, con un’importante presenza sul mercato italiano, è stata acquisita al 100% dal gruppo aerospaziale cinese Avic. La cosa interessante è che l’operazione coinvolge una società, Lamberet, che ha i bilanci in attivo ed è in forte crescita, soprattutto sul mercato europeo e in Medio Oriente. Un’operazione quindi che probabilmente è il preludio di una espansione sul mercato asiatico nel prossimo futuro.

KÖGEL PRESENTA IL NUOVO TELAIO PER CONTAINER

PORT 40 LIGHT Kögel presenta il Port 40 Light, un telaio per container di concezione completamente nuova, fortemente orientato all’ottimizzazione del carico utile e del peso. Questo telaio per container in struttura leggera rigida si caratterizza per il ridotto peso proprio della versione di base, pari a meno di 4.000 chilogrammi, per il peso complessivo di 41.000 chilogrammi e per il carico tecnicamente possibile sulla ralla di 14.000 chilogrammi. È adatto al trasporto di due container da 20 10

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piedi e di un container Highcube da 40 piedi. Con i 3.990 chilogrammi della sua versione di base, il nuovo telaio per container Por t 40 Light di Kögel è attualmente uno dei più leggeri sul mercato. Il carico utile tecnicamente possibile, pari ad oltre 37.000 chilogrammi, garantisce la massima efficienza nel traffico intermodale. All’occorrenza è possibile ridurre ulteriormente il peso con dotazioni personalizzate quali cerchioni in alluminio, piedi di appoggio in alluminio e

serbatoi d’aria in alluminio per l’impianto frenante. Il peso proprio molto ridotto della versione di base è il risultato di un telaio ottimizzato al massimo in quanto a carico utile e peso. Gli ingegneri di Kögel responsabili della progettazione non soltanto si sono avvalsi della struttura leggera già collaudata nel Kögel Port 20 Tankplex, ma si sono anche affidati ad un nuovo sistema di traverse che consente di risparmiare ulteriore peso grazie a un’ingegnosa struttura saldata.

LOGISTICA LA LOGISTICA EUROPEA GUARDA A EST PER ESPANDERSI La logistica europea punta verso est: i canali distributivi continuano infatti a emigrare nella regione centro-orientale indotti dai traffici in crescita e dalla domanda di mercato, dallo sviluppo delle infrastrutture, dalle maggiori efficienze della filiera distributiva e dall’incremento della produzione in corso da nord a sud. Come riferiscono Seanews. co.tr e Cisco, secondo un rapporto della Colliers International sul “Futuro del mercato logistico europeo” i cambiamenti si sono verificati in poco tempo. Damian Harrington, direttore regionale ricerche della Collier, ha dichiarato al Prague Post che “la necessità di trasporto merci multimodale e di trasporto efficiente dal punto di vista energetico e delle filiere distributive continuerà a trasformare il modello hub and spoke, con un impatto significativo sullo scenario logistico”. Passando in rassegna i principali porti europei, in termini di volumi di contenitori movimentati si sono verificati cambiamenti significativi nei traffici dal 2010. Il fenomeno, che sta contribuendo a guidare la domanda di logistica nei mercati primari dell’Europa Centro Orientale, ha visto in cima alla lista i porti al servizio della Polonia e della Germania settentrionale.

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11 Giugno 2015

FS INFORMA | SCADENZE FISCALI 1 Luglio 2015 Imposta di registro - Contratti di locazione

I titolari di contratti di locazione e affitto devono versare l’imposta di registro relativa a contratti nuovi o rinnovati tacitamente con decorrenza dal 1° giugno 2015. In caso di registrazione telematica, il pagamento è contestuale alla registrazione. 6 Luglio 2015 Unico e Irap 2015 Persone fisiche - Versamenti

Le persone fisiche e le società di persone ed enti equiparati, che esercitano attività per le quali sono stati approvati gli studi di settore o che partecipano a soggetti “interessati” dagli studi di settore, devono versare, in unica soluzione o come prima rata, le imposte risultanti dalle dichiarazioni Unico e Irap 2015, senza alcuna maggiorazione, e del saldo dell’Iva relativa al 2014 risultante dalla dichiarazione annuale, maggiorata dello 0,40% per mese o frazione di mese per il periodo 16/3/2015 - 16/6/2015. Unico e Irap 2015 Soggetti Ires - Versamenti

I soggetti Ires, con periodo d’imposta coincidente con l’anno solare e che approvano il bilancio entro 120 giorni dalla chiusura dell’esercizio, che esercitano attività per le quali sono stati approvati gli studi di settore o che partecipano a soggetti “interessati” dagli studi di settore, devono versare, in unica soluzione o come prima rata, le imposte risultanti dai modelli Unico e Irap 2015, senza alcuna maggiorazione, e del saldo dell’Iva relativa al 2014 risultante dalla dichiarazione annuale, maggiorato dello 0,40% per mese o frazione di mese per il periodo 16/3/2015 - 16/6/2015. Riallineamento - Imposta sostitutiva

ATTENZIONE: Le scadenze riguardano i contribuenti che esercitano attività per le quali sono stati approvati gli studi di settore e dichiarano ricavi o compensi di ammontare non superiore al limite stabilito per lo studio di settore di riferimento o che partecipano a soggetti “interessati” dagli studi di settore. I contribuenti che hanno deciso di riallineare i valori civilistici ai valori fiscali dei beni indicati nel quadro EC devono provvedere al versamento della rata dell’imposta sostitutiva. 7 Luglio 2015 Modello 730/2015 - Presentazione

Ultimo giorno utile per la presentazione del modello 730/2015 e della busta contenente la scelta della destinazione dell’8, del 5 e del 2 per mille (mod. 730/1). La scadenza riguarda sia i contribuenti che si avvalgono dell’assistenza fiscale del proprio sostituto d’imposta, di un Caf o di un professionista abilitato sia quelli che presentano il 730 precompilato. 15 Luglio 2015 Iva – Registrazione corrispettivi

I commercianti al minuto e assimilati, nonchè gli operatori della grande distribuzione che già possono adottare, in via opzionale, la trasmissione telematica dei corrispettivi, devono procedere alla registrazione, anche cumulativa, delle operazioni effettuate nel mese di giugno per le quali è stato rilasciato lo scontrino o la ricevuta fiscale. Iva - Riepilogo fatture vendita

Ultimo giorno utile per effettuare l’annotazione in un unico documento riepilogativo delle fatture di importo inferiore a 300 euro emesse nel mese di giugno. Sul documento vanno indicati i numeri delle fatture, l’imponibile complessivo e l’ammontare dell’Iva complessiva distinto per aliquota. Iva – Fatturazione differita

I contribuenti Iva devono provvedere all’emissione e alla registrazione delle fatture differite relative a beni consegnati o spediti nel mese di giugno, risultanti da documento di trasporto o da altro documento idoneo a identificare i soggetti contraenti. 16 Luglio 2015 Unico e Irap 2015 Persone fisiche - Versamenti

Le persone fisiche, titolari di partita Iva, e le società di persone ed enti equiparati, che esercitano attività per le quali sono stati approvati gli studi di settore o che partecipano a soggetti “interessati” dagli studi di settore, e che hanno scelto il pagamento rateale effettuando il primo versamento entro il 6 luglio, devono versare la seconda rata delle imposte risultanti dalle dichiarazioni Unico e Irap 2015, con applicazione degli interessi nella misura dello 0,11%, e del saldo dell’Iva relativa al 2014 risultante dalla dichiarazione annuale, maggiorata dello 0,40% per mese

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o frazione di mese per il periodo 16/3/2015 - 16/6/2015 e con successiva applicazione degli interessi nella misura dello 0,11%. Unico e Irap 2015 Soggetti Ires - Versamenti

soggetti Ires, con periodo d’imposta coincidente con l’anno solare e che approvano il bilancio entro 120 giorni dalla chiusura dell’esercizio, che esercitano attività per le quali sono stati approvati gli studi di settore o che partecipano a soggetti “interessati” dagli studi di settore, e che hanno scelto il pagamento rateale effettuando il primo versamento entro il 6 luglio, devono versare la seconda rata delle imposte risultanti dalle dichiarazioni Unico e Irap 2015, con applicazione degli interessi nella misura dello 0,11%, e del saldo dell’Iva relativa al 2014 risultante dalla dichiarazione annuale, maggiorato dello 0,40% per mese o frazione di mese per il periodo 16/3/2015 - 16/6/2015 e con successiva applicazione degli interessi nella misura dello 0,11%. Ravvedimento - Versamenti

Ultimo giorno utile per regolarizzare i versamenti di imposte e ritenute non effettuati (o effettuati in misura insufficiente) entro il 16 giugno 2015 dai contribuenti tenuti al versamento unitario di imposte e contributi. Il versamento delle imposte e delle ritenute deve essere maggiorato degli interessi legali e della sanzione ridotta al 3%. Contribuenti Iva - Adempimenti

I contribuenti Iva devono provvedere al versamento della quinta rata dell’Iva relativa al 2014 risultante dalla dichiarazione annuale, con la maggiorazione dello 0,33% mensile a titolo di interessi. Sostituti d’imposta - Versamento ritenute

I sostituti d’imposta devono versare le ritenute effettuate nel mese di giugno sui redditi di lavoro dipendente e assimilati, redditi di lavoro autonomo, provvigioni, redditi di capitale, redditi diversi. Riallineamento - Imposta sostitutiva

ATTENZIONE: Le scadenze riguardano i contribuenti che non esercitano attività per le quali sono stati approvati gli studi di settore o che dichiarano ricavi o compensi di ammontare superiore al limite stabilito per lo studio di settore di riferimento e non partecipano a soggetti “interessati” dagli studi di settore, e che si avvalgono della facoltà di effettuare i versamenti entro il trentesimo giorno successivo al termine previsto (16 giugno), con la maggiorazione dello 0,40% a titolo di interesse corrispettivo. 27 Luglio 2015 Elenchi intrastat - Presentazione

Gli operatori intracomunitari con obbligo mensile devono presentare in via telematica gli elenchi riepilogativi delle cessioni e/o acquisti di beni e delle prestazioni di servizi intracomunitari effettuati nel mese di giugno, quelli con obbligo trimestrale gli elenchi relativi alle operazioni del secondo trimestre 2015. 31 Luglio 2015 Unico 2015 Persone fisiche - Versamenti

I contribuenti non titolari di partita Iva e non partecipanti a soggetti “interessati” dagli studi di settore, che hanno scelto il pagamento rateale effettuando il primo versamento entro il 16 giugno, devono versare la terza rata delle imposte risultanti da Unico 2015, con applicazione degli interessi nella misura dello 0,49%. Modello 770/2015 – Presentazione

I sostituti d’imposta, comprese le Amministrazioni dello Stato, che nel 2014 hanno corrisposto somme o valori soggetti a ritenuta alla fonte, devono presentare la dichiarazione modello 770/2015 semplificato e ordinario, esclusivamente in via telematica, direttamente o tramite intermediari abilitati. Imposta di registro - Contratti di locazione

I titolari di contratti di locazione e affitto devono versare l’imposta di registro relativa a contratti nuovi o rinnovati tacitamente con decorrenza dal 1° luglio 2015. In caso di registrazione telematica, il pagamento è contestuale alla registrazione. Iva – Rimborsi infrannuali

I contribuenti Iva ammessi ai rimborsi infrannuali devono presentare richiesta di rimborso o utilizzo in compensazione del credito Iva trimestrale, mediante invio telematico, diretto o tramite intermediari abilitati, del modello Iva TR.

AMBIENTE

EMISSIONI DI CO2 DA BENZINA E GASOLIO IN CALO Nel mese di maggio, per la prima volta nel 2015, sono diminuite le emissioni di CO2 derivate dall’uso di gasolio e benzina per autotrazione, e per la precisione il calo è stato di 381.487 tonnellate, che rappresentano il 4,5% i n me n o r i s p et t o al lo ste sso me se d el l o s c o rso anno . Tale ca l o è do v u to ad u n a d im in u z i o n e si a d el l e emi ss ion i d i C O 2 d er i vate d al l ’ u s o d i b en z i n a per au totraz ione , si a d el l e emi ssi on i d a gas o l i o . M en t r e l e emi ss ion i d a b en z i n a son o cala te d u r a n t e l ’ i n t e ro corso d e l 20 1 5 , qu el l e d a g asol i o s on o a u m en t a t e f i n o ad

ap ri l e, e so no diminuite, so lo n el mese di ma ggio . Questi d ati d eriva no da un’ela bo razi on e del C entro Ricerche Con ti n enta l A uto ca r ro su da ti d el Mi n i s tero dello Sviluppo Econ omico . Nei primi cinque mesi del 2015 le emissioni di CO2 da benzina e gasolio sono in leggero aumento (+0,7%) rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. “Sarà interessante - commenta Daniel Gainza, direttore commerciale di Continental CVT – verificare se anche dopo i dati di giugno l’andamento delle emissioni sarà ancora in crescita, oppure se il calo di maggio verrà confermato. In ogni caso, Continental continuerà a riservare

grande attenzione all’ecocompatibilità dei traspor ti su strada attraverso la fornitura di servizi mirati ad aumentare l’efficienza e l’eco sostenibilità”.

Universo VDO: tachigrafo e molto di più

13 Giugno 2015 www.dtco.it

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INTERMODALE

GENOVA COLLEGAMENTO AEROPORTO-FERROVIA PROTAGONISTA A RIGA

Anche il progetto di collegamento diretto Aeroporto di Genova-ferrovia tra i protagonisti dei TENT Days 2015 che si sono svolti a Riga il 22 e 23 giugno scorsi, al centro del convegno lo sviluppo della rete europea TEN-T, nella quale il nodo logistico di Genova figura come porta d’accesso dei corridoio Reno-Alpi (ex Genova-Rotterdam), uno dei Core Network Corridors individuati dalla Commissione Europea. Ospiti della Presidenza di Turno Lettone della Comunità Europea numerosi Commissari UE, ministri, membri del Parlamento e rappresentanti di vari Stati membri, oltre a beneficiari e stakeholder, che si sono riuniti per discutere dello sviluppo della rete europea e del finanziamento dei progetti in corso. In tale sede è stata ribadito il ruolo centrale della mobilità per lo sviluppo dell’economia europea e l’importanza dell’intermodalità quale obiettivo comune ed elemento fondamentale per la politica comunitaria dei trasporti. A margine della

TRASPORTI

MESSINA, VARATA RO-RO PORTACONTAINER JOLLY PALLADIO È salpata dallo scalo del cantiere coreano STX Offshore and Shipbuilding di Jinhae la Jolly Palladio, ultima della seconda serie 14

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conferenza è stata organizzata un’esposizione dedicata ai progetti cofinanziati dalla Commissione Europea, tra i quali si pone anche il progetto GATE (acronimo di “Genoa Airport, a Train to Europe”), che prevede il collegamento diretto tra Aeroporto di Genova e ferrovia. In particolare sono stati presentati gli ultimi avanzamenti del lavoro di progettazione, che prevede la realizzazione di una nuova fermata ferroviaria “Aeroporto – Erzelli”, oltre a una cabinovia di collegamento tra aerostazione e fermata ferroviaria. Il progetto ha l’obiettivo di collegare l’aeroporto di Genova alle grandi reti ferroviarie di trasporto europee, rendendo nel contempo il territorio più accessibile ai turisti in arrivo all’aeroporto di Genova e ampliando il bacino di utenza dello scalo. Lo studio è cofinanziato dall’Unione Europea nella misura del 50% (576.000 euro su 1.152.000). I partner del progetto sono Regione Liguria, Comune di Genova, Società per Cornigliano e Aeroporto di Genova

di 8 ro-ro porta container del gruppo armatoriale Messina. Con bandiera italiana la Jolly Palladio, come le altre tre gemelle già consegnate tra novembre 2014 e aprile 2015, è stata costruita dal cantiere coreano sotto la supervisione dell’Ufficio Tecnico coordinato dall’Ing. Enrico Allieri.La ro-ro porta-

container ha preso il mare il 24 giugno scorso, dopo la cerimonia di battesimo svoltasi in Corea (alla presenza degli armatori Stefano Messina e Andrea Gais e del Presidente del cantiere B. M. Lee); affidata al Comandante Tommaso Elmetto (originario di Procida), la nuova nave è salpata con destinazione Europa trasportando un primo carico di rotabili. E’ attesa nel porto di Genova per inizio agosto e sarà immediatamente inserita nei servizi regolari di linea gestiti dalla compagnia genovese, dai porti del Mediterraneo a quelli del Mar Rosso e del Medio Oriente. Come le gemelle, anche la Palladio ha equipaggio quasi esclusivamente italiano (diciotto membri su venti sono infatti di nazionalità italiana) e immatricolata nel Compartimento Marittimo di Genova. Si tratta della settima nuova costruzione immatricolata in Italia e battente bandiera italiana dall’inizio del 2015.

FIERE

PARTNERSHIP

TRA SAMOTER E UNACEA Insieme per rilanciare il mercato nazionale di macchinari e attrezzature per costruzioni. Veronafiere, organizzatore di SaMoTer, il salone internazionale triennale dedicato alle macchine da movimento terra, da cantiere e per l’edilizia, ed Unacea, l’associazione che riunisce le aziende italiane del settore, hanno sottoscritto una partnership per la promozione ed il sostegno congiunto del comparto. La collaborazione si estende fino al 2017, con un’ulteriore opzione al 2020, ed è strategica in vista della 30ª edizione di SaMoTer, in programma a Verona dal 22 al 25 febbraio 2017 e incentrata sulle soluzioni per l’emergenza e tutela ambientale, del territorio e il dissesto idrogeologico (www.samoter.com). L’intesa, che prevede azioni comuni di promozione, formazione e comunicazione sul mercato interno ed estero, è stata firmata questa mattina a Veronafiere da Ettore Riello e Giovanni Mantovani, presidente e direttore generale dell’Ente fieristico, e Paolo Venturi, presidente di Unacea. All’incontro è intervenuto anche Roberto Paoluzzi, direttore di Imamoter, istituto

del Consiglio nazionale delle ricerche (CNR) che già collabora con Unacea. L’accordo è funzionale a sostenere un comparto industriale che rappresenta un segmento importante del manifatturiero italiano, con oltre 200 aziende e 6mila addetti, più ulteriori 30mila nell’indotto, coinvolti nella produzione di macchine per movimento terra, macchine stradali, per la preparazione di calcestruzzo e inerti, perforatrici e gru. Un settore che nel 2014 ha fatturato oltre 2,5 miliardi di euro, per il 70% grazie all’export. Il punto debole, infatti, è il mercato interno, crollato dell’80% tra il 2006 e il 2014, con il conseguente rischio di delocalizzazione della produzione. Dal 2014, però, è in atto una inversione di tendenza, grazie ad una crescita dell’11% delle vendite nazionali, riconfermata nel primo trimestre 2015, chiuso a +19 per cento. L’obiettivo è quello di supportare i primi segnali della ripresa e SaMoTer rappresenta lo strumento più efficace di promozione: la rassegna, dal 1963, è l’unica in Italia ad abbracciare l’intera filiera delle macchine da costruzioni e da cantiere. «È più che mai necessario capitalizzare questi risultati. Per farlo

tutto il sistema industriale, economico, associativo e politico deve unire le forze. In questo contesto siamo convinti che fiere come Samoter rappresentino un asset strategico fondamentale per il Paese e le sue imprese» ha sottolineato Ettore Riello, presidente di Veronafiere. «Siamo stati felici di sottoscrivere un accordo di collaborazione con Samoter per sviluppare una più stretta sinergia a beneficio di tutte le aziende del comparto. – ha commentato Paolo Venturi, presidente di Unacea –. La nostra associazione darà a Samoter un convinto contributo affinché l’edizione del 2017 possa essere la piattaforma innovativa per tutto il mondo delle macchine per costruzioni in Italia». «La 30ª edizione di SaMoTer inaugura un format innovativo che pone le esigenze delle aziende al centro del nuovo progetto fieristico. Stiamo già lavorando sull’incoming per attrarre sempre più visitatori dal Centro e Sud Italia e dai mercati tradizionali centro europei, oltre ad un focus particolare sull’area dell’Alpe Adria, dell’Europa dell’Est e dei Balcani» ha concluso Giovanni Mantovani, direttore generale di Veronafiere.

15 Maggio 2015

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CURIOSITA’

ROMA:

NASCE L’ASSOCIAZIONE

‘DRIVE CLUB TRASPORTOUNITO’

Ha sede a Roma il “Drive Club Trasportounito”, neonata associazione senza scopo di lucro che ha l’obiettivo di realizzare attività professionali, culturali, etiche e istruttive in favore dei giovani conducenti e dipendenti delle imprese di trasporto. La presidenza nazionale del Drive Club è affidata ad Antonio Mollica (foto), coordinatore regionale per il Piemonte della sigla sindacale. Il Drive Club appoggia la raccoltafirme “Guidare il Tir è usurante”, per l’estensione anche agli esercenti l’attività di autotrasporto merci dei benefici previdenziali derivanti dal riconoscimento dell’attività cosiddetta “usurante”.

LA SERIE “REALITY ROAD” DI VOLVO TRUCKS VISTA IN PIÙ DI 50 PAESI

La serie TV “Reality Road” di Volvo Trucks ha avuto un’ampia diffusione sul Web. Dopo appena 2 settimane i contenuti della serie sono stati visualizzati oltre 2 milioni di volte in non meno di 50 Paesi.Lanciata l’11 giugno sul canale YouTube di Volvo Trucks nell’ambito della campagna dell’azienda per promuovere le proprie offerte di servizi, la serie TV ha raggiunto in breve tempo una grande risonanza a livello internazionale.«Con “Reality Road” volevamo adottare un nuovo approccio marketing, creando dei contenuti proprio come ogni altro publisher. Natu16

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ralmente siamo felicissimi di vedere come la serie si sia diffusa a livello globale. È positivo per il nostro marchio e per la richiesta dei nostri prodotti e servizi», dichiara Per Nilsson, Director Public Relations presso Volvo Trucks.La serie “Reality Road” è stata lanciata nell’ambito della campagna per i servizi Volvo Trucks. La serie ha lo scopo di dimostrare la validità dell’offerta di servizi Volvo Trucks e di creare un programma di intrattenimento televisivo che risulti interessante per il vasto pubblico. È composta da otto episodi e da moltissimi contenuti extra.

INFRASTRUTTURE AUTOSTRADA

DIVIETI DI

CIRCOLAZIONE

DEL BRENNERO, INCIDENTI MORTALI RIDOTTI DEL NOVANTA PER CENTO Incidenti mortali ridotti del 90% rispetto a 30 anni fa e in costante calo negli ultimi 10 anni: l’Autostrada del Brennero diventa un modello da seguire e consolidare nella sfida per la sicurezza stradale, tema più che mai attuale come dimostra il dibattito in corso in Parlamento sull’omicidio stradale. Ne hanno parlato oggi a Bolzano, presso Castel Mareccio, alcuni tra i maggiori protagonisti, riuniti in occasione del convegno internazionale intitolato “Un’autostrada sicura per la mobilità dell’economia. L’impegno comune nella dimensione europea”. “Sono numerosi – dichiara Carlo Costa, Direttore Tecnico Generale Autostrada del Brennero S.p.A - gli interventi infrastrutturali e impiantistici realizzati nel corso del tempo per incrementare la sicurezza degli utenti, dall’allargamento della corsia d’emergenza all’installazione di barriere di ultima generazione e di nuovi impianti di segnalazione in caso di nebbia. Non a caso da 10 anni il tasso di incidentalità globale sulla A22 è in costante calo”. “Solo 30 anni fa – sottolinea Paolo Duiella, Presidente Autostrada del Brennero Spa – sulla A22 morivano 40 persone l’anno. Nel 2014 sono state quattro”. Un risultato ottenuto anche grazie all’incremento dei controlli da parte della Polizia di Stato. “Ogni nostra strategia, ogni nostro intervento – aggiunge il Direttore del Servizio Polizia Stradale Giuseppe Bisogno - è il frutto della sfida lanciata dall’Europa di azzerare i morti sulle strade del nostro Paese.

17 Maggio 2015

Pasquale B

onanni

Costi minimi: facciamo chiarezza! La Corte Costituzionale, con ordinanza n.80 del 15.03.2015, ha dichiarato l’inammissibilità della questione di legittimità costituzionale dell’art.83 bis e dopo aver ripercorso l’iter argomentativo della sentenza della Corte di Giustizia del 04/09/2014 e quello legislativo, che ha portato all’abrogazione, a decorrere dall’entrata in vigore della Legge 23 dicembre 2014, dei commi 1, 2, e da 6 a 11 dell’art.83 bis, ha affermato che “spetta ai giudici rimettenti valutare l’incidenza della pronunzia della Corte di Giustizia nonché delle modifiche normative sopravvenute, sulla decisione del giudizio sottoposto al loro esame e sulla persistente rilevanza della questione di legittimità costituzionale”. La Corte Costituzionale, dunque, ha demandato ai giudici di merito il compito di stabilire, di volta in volta, l’incidenza della sentenza della Corte di Giustizia del 04/09/2014 nel giudizio sottoposto alla loro cognizione. A parere di chi scrive, la sentenza della Corte di Giustizia non è vincolante per il giudice nazionale, posto che l’art.267 TFUE consente sempre a questi di rimettere un quesito esegetico alla Corte di Giustizia, anche in

presenza di una precedente sentenza risolutiva di una questione identica. E’ chiaro, infatti, che se un precedente fosse vincolante, i giudici diversi non avrebbero questa facoltà e dovrebbero attenersi a quanto statuito dalla Corte di Giustizia. Si segnala che anche dopo la sentenza della Corte di Giustizia, i giudici nazionali hanno dichiarato la legittimità dell’art.83 bis rispetto alla normativa europea. Si veda in proposito l’ordinanza del Tribunale di Cosenza resa in data 21.01.2015 secondo cui:” Sul punto, peraltro, la Corte di Giustizia dell’Unione Europea ha già sancito la piena compatibilità con la normativa dell’UE delle normative nazionali, che per ragioni di interesse pubblico e generale, introducono tariffe minime o massime. Tenuto conto, altresì, che il meccanismo dei “costi minimi” di cui all’art.83 bis D.L. 112/2008 è volto ad evitare pratiche concorrenziali di ribasso e, pertanto, risulta conforme al principio di eguaglianza sostanziale, di cui all’art.3 comma II, Cost., secondo cui devono ritenersi costituzionalmente legittimi tutti gli interventi normativi tesi a sostenere lo sviluppo dei settori più deboli, quale è, per l’appunto, quello dell’autotrasporto”. Direttore Responsabile Free Services Avvocato PasqualeMagazine Bonanni

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19 Maggio 2015

Girolamo S

imonato

Multe senza frontiere! Con il sistema delle multe senza frontiere, che consente l’accesso ai registri d’immatricolazione di tutti i 28 stati membri, qualunque guidatore che commetta infrazioni gravi al codice della strada all’estero vedrà recapitarsi a casa l’ammenda. Le infrazioni per cui è previsto questo sistema sono eccesso di velocità, guida in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di sostanze stupefacenti, guida senza cinture di sicurezza o senza casco, uso di corsie vietate, mancato rispetto del semaforo rosso e uso del cellulare durante la guida. Come per il passato, essendo questo sistema di fatto contenuto in una Direttiva UE, gli stati membri devono recepirla ed attuarla nei rispettivi ordinamenti nazionali legislativi entro i prossimi mesi. Alla Gran Bretagna, all’Irlanda e alla Danimarca sono stati dati due anni in più per arrivare alla completa applicazione delle nuove

norme. La Commissione Ue dovrà valutare l’efficacia della direttiva entro il novembre 2016 e, in seguito, potrebbe proporre dei cambiamenti. Le norme precedenti erano state bloccate lo scorso maggio dalla Corte di giustizia dell’Ue, dopo che Parlamento e Consiglio ne avevano cambiato la base legale. Questa importante direttiva, ha l’obiettivo primario di armonizzare le normative tra gli Stati membri. Nel settore dell’incidentistica stradale, essa, potrebbe concorrere a salvare 400 vite ogni anno. È statisticamente comprovato e confermato che l’eccesso di velocità è la causa di circa un terzo delle collisioni fatali che si verificano in Europa e un fattore aggravante in tutti gli incidenti stradali. Secondo la Commissione europea, i conducenti non residenti rappresentano circa il 5% del traffico stradale nell’Unione europea ma sono responsabili del 15% delle infrazioni per eccesso di velocità rilevate. Comandate della polizia locale di Montagnana (Pd)

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21 Maggio 2015

Sonia Pam

puri

Fatevene una regione! A tratti mi chiedo se questo mondo non sia pronto per l’implosione. O perlomeno se non lo dovrebbe essere la razza umana. Potrebbe anche essere che alcuni degli abitanti di questa terra, qualche decina di migliaia, siano finiti in una sacca temporale che impedisce loro di comprendere esattamente in che fase della storia siamo. Oggi 2015, dalla piazza del Family Day ho sentito ancora una volta sostenere che se una donna ama guidare un camion per lavoro, allora non potrà mai essere davvero una buona compagna , una buona madre: una donna vera! Ora, cari teorici di piazza, avrei un paio di cose da dirvi. Giusto un paio eh, che di più sembrano sprecate viste il livello di sciocchezze prive di fondamento logico che siete riusciti a mettere insieme in quella Piazza. Io conosco ne sono certa un numero di donne professioniste del volante più statisticamente rilevante del vostro. In questo mio numero di camioniste statisticamente rilevante, una discreta percentuale sono anche madri: ottime madri

eh. Di quelle che il mondo ci invidia, per la capacità di cura, la disponibilità emotiva e il coraggio che sanno mettere in campo a tutela e difesa dei loro cuccioli. In questo numero statisticamente rilevante la maggioranza sono compagne, si, a volte mogli a volte no. Comunque dividono spazi, tempi, e vita quotidiana con partner che spesso fanno lavori stressanti quanto il loro. Eppure questi uomini, perché si molti sono maschi, anche se cucinano loro o caricano una lavatrice, continuano a considerare la loro compagna , la migliore delle femmine della specie. Quindi vedete, cari teorici della Piazza, forse dovreste cercare di usare le vostre notevoli energie , per rompere le pareti della bolla temporale in cui vi siete rinchiusi: Siamo del 2015 e non nel 1915 Le donne votano, fanno l’amore e guidano un camion Fatevene una ragione! Direttore Responsabile Free Services Magazine

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23 Maggio 2015

FSM TEST

DAILY HI–MATIC: THE A

Abbiamo messo alla prova l’ultimo nato di casa Iveco, il daily di derivazione automobilistica si è rivelato una fonte costan

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ABSOLUTE PLEASURE!

Hi matic, il cui straordinario cambio automatico a 8 marce nte di piacere sui tornati che portano alla Basilica di Superga a cura della redazione

25 Luglio 2015

FSM TEST l sole ci regala la sua luminosa benedizione mentre ci lasciamo alle spalle Torino e ci arrampichiamo sulle colline che portano alla magnifica Basilica di Superga. Il paesaggio intorno a noi è incantevole ma quasi non ce ne accorgiamo tanto è il piacere che ci sta regalando questa esperienza a bordo del nuovo van della casa torinese.

Il veicolo

L’80 per cento dei componenti del veicolo che abbiamo testato nella sua versione da 3 litri e 170 Cv è stato ridisegnato, ma il Nuovo Daily ha conservato inalterata la sua classica struttura con un telaio a longheroni, che è il suo DNA e che assicura forza, versatilità e durata nel tempo, oltre a una maggiore facilità di allestimento. La capienza del furgone è stata fortemente ottimizzata ridefinendo il rapporto tra interasse, lunghezza totale e lunghezza di carico: la versione che ci ha entusiasmato sui tornarti verso Superga è quella con un volume totale di carico pari a 10,8 m3, la migliore della categoria per efficienza di carico, l’ indice che misura il rapporto tra la lunghezza del vano di carico e la lunghezza totale del veicolo. Grazie alla nuova architettura, con passi allungati e sbalzo posteriore ridotto, il Nuovo Daily è in grado davvero di garantire un’ottima guidabilità senza compromettere la consolidata agilità negli spazi stretti. L’innovativa sospensione anteriore Quad26

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Leaf, standard per tutti i modelli fino a 3,5 tonnellate, rappresenta l’eccellente sintesi tra le due precedenti versioni per ruota singola e ruota gemellata, garantendo il guadagno di portata della prima e l’altezza da terra e il carico ammissibile sull’asse della seconda. Per i modelli a ruota singola, come quello da noi testato, è stata inoltre riprogettata anche la sospensione posteriore, ottenendo due importanti risultati: la diminuzione dell’altezza del piano di carico di circa 55 millimetri, per agevolare le operazioni di carico e scarico del veicolo, e la riduzione del sovrasterzo nei trasferimenti di carico in curva. La combinazione delle nuove sospensioni anteriore e posteriore, e dei nuovi passi allungati del furgone, determina un comportamento dinamico ai vertici della categoria per sicurezza e stabilità.Ma non è tutto: anche il comfort del veicolo è stato fortemente perfezionato. Il Nuovo Daily dispone di un abitacolo sempre più comodo e silenzioso che garantisce la posizione e le sensazioni di guida tipiche di un’ottima autovettura e che offre una molteplicità di vani portaoggetti sia chiusi sia a giorno. L’ergonomia dei comandi è ai vertici della categoria e si accompagna a una migliore insonorizzazione, a un impianto di climatizzazione più efficiente e a un eccellente comfort di marcia in ogni condizione di carico.

Il cambio

Il vero protagonista della nostra prova, per il comfort di guida, la manegevolezza e l’efficienza di utilizzo che ha dimostrato è stato il nuovo cambio automatico

HI-MATIC, che è stato progettato per garantire massima efficienza ed economia d’esercizio, assicurando il miglior comfort di marcia con elevate performance e consumi ridotti. Grazie alla disponibilità delle sue 8 velocità, infatti, il cambio di marcia diventa più rapido e preciso rispetto alle 6 marce tradizionali, garantendo in meno di 200 millisecondi la scelta di marcia più corretta ai vari regimi motore, per prestazioni sempre ottimali. La gestione elettronica permette inoltre due modalità di utilizzo, funzionali alle specifiche esigenze di percorso: • ECO –durante la quale vengono effettuati cambi marcia fluidi a bassi regimi per enfatizzare il comfort e ridurre al minimo i consumi. • POWER – per cambi marcia più rapidi e a regimi più elevati, assicurando un innesto preciso dei rapporti e un feeling di guida più performante. Anche i costi di manutenzione e di riparazione sono ridotti del 10% rispetto a un cambio manuale, grazie all’affidabilità e alla durata record che il Nuovo Daily Hi-Matic è in grado di garantire, proteggendo motore e trasmissione da stress addizionali. Il nuovo cambio, progettato per fornire un piacere di guida assoluto e per consentire al conducente di essere completamente concentrato sul traffico e sulle condizioni di guida è declinato in tre differenti versioni, a seconda del tipo di mission che il veicolo deve compiere: Urban, Regional e International. La versione da noi testata è stato Hi-Matic

Urban perfetto per chi deve affrontare tutti i giorni il traffico della città perchè è in grado di garantire la massima guidabilità e comfor t, grazie alla modalità di cambio marce autoadattativo che ottimizza il controllo del cambio di velocità, scegliendo tra 20 diversi programmi.

percorso

Abbiamo scelto un percorso misto con un breve tratto autostradale per uscire da Torino e poi abbiamo percorso pieno di fascino, prima attraverso un largo tratto della Strada reale dei vini piemontesi e poi per un tratto più breve della strada comunale per Superga. Rientrando abbiamo poi attraversato ampi tratti di intenso traffico cittadino per raggiungere prima la Gran Madre e poi la Mole Antonelliana. Il percorso ci ha data la sua natura ibrida permesso di valutare al meglio tutte le caratteristiche del nostro Daily Hi matic

I GUIDA IMPRESSIONI D

di utilizbassi del range denza iù p i m gi re mantenuto ai dizioni di pen ndoli anche nelle con o ic ffronta om on ec zo dei tornati. A ) to n ce er p 10 strappare , per più hard ( , senza mai za ez lt io sc ta in assolu arcia. fluidità di m recisione dere potenza o ente colpito l’efficacia e p m richiedeCi ha poi vera a il veicolo non cambio es sc di n I e. or l del freno mot zzo del pedale del freno. I scali il profilo di va quasi l’uti maticamente to fondo l au de a e av a m id program oni di gu zi di n co le al al eo do in teralate più idon caso mantenen to es qu in e arcia. stradale. Anch velocità, la fluidità di m la tt n do con u propu ta, pur a ri enza dunque ll ece er n ec p ri o di to at e e on in in si el Una driv are per le coll mpletaente ben dimen ozione, guid co 0 cv assolutam to veicolo , la distribuziom , 17 ’e lo n co da u ei o v re er l so v I . Dav atic e prio di ques Daily Hi m torinese, si presenta com l’utilizzo pro si il nuovo sa a ca h edio raggio. a ll so de ato porta oggetti on a ca rbana o di m u e n di vari vani mente rinnov veramente temibile. N e on ei sp v di il e ch ro or anca due po’alt La cabina, un competit li e di una p 015. E’ senz zo preciso 2 bi r gi n ea y iu guida, e gg th ra te of er da il posto di articofacilmen ar gu ri vinto il van Maneggevole, con uno st e ch la lo p quel e. anti verso una cura dei sti, offre per colo da batter anche sugli stretti torn ata lla plancia e dr che delle de n e li ia ch ci ti om ro la di p et on e 3l rg un’e sia dell matic re i al millim u h it l’ n , fi a, ra z ri ar en en v di ader o Ju revolm te lari a livello ci hanno favo Basilica dell otenza non ha mai perso radale e e ch li di se i p coperture de del fondo st per 170 Cv di icolo o. più sconnessi do sul n ti fo at a tr i to di carico del ve e u su impressionat tà e m li re ci p anch fa o la da , am ro ra dell ad esso abbi uta di st Completa il qu osteriore grazie all’apertura caricanonostante sp eratore per testare la ten p e ccel nte di caricare soprattutto nel pedale dell’a ioni al limite. i , il che conse tta strada cittadina ca ( ad ti gr is z 70 il di 2 ob n a co m te to por anche in ione au che in uan stre ep Cherokee) f , di derivaz fermandosi an alla circolazione. re Il cambio z maserati 4 porte e sul je sturbo to per a senza creare di te riconfigura elaen montato sull m ta le p ente com ciale, ha riv ma ovviam siasmante! colo commer à eco, dove si è ei v n u su a parola: entu n o u it n al I od m l’utilizz a efficacia in to tutta la su 27 Luglio 2015

MONDO TRUCK

DESTINI IN

Giorgio Tirabassi è il protagonista del film “Il Cam La storia di un uomo che rimette in discussione di Mariarosaria Di Cicco

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NCROCIATI

mionista”, nelle sale il prossimo autunno e se stesso di fronte al traffico di clandestini

roprio in queste ultime settimane l’Europa - e soprattutto il nostro Paese - sta vivendo ore caldissime per la “questione” degli immigrati nel Mediterraneo. Tantissimi sono bambini, raggiungono l’Europa nascosti sotto i camion, spesso trovando la morte durante il tragitto o cercando di sfuggire ai controlli. Oppure spariscono, come ha denunciato qualche mese fa il presidente del Senato, Pietro Grasso, secondo cui non si sa nulla di 3.707 migranti minorenni giunti nel nostro Paese: la paura è che possano essere finiti nelle mani di trafficanti di organi. Questi i fatti che hanno ispirato il film “Il Camionista” di Lucio Gaudino, che negli anni ha firmato successi come “Prime luci dell’alba” e serie tv del calibro di “Distretto di Polizia”. Le riprese sono avvenute a Nocera Inferiore (Salerno) e alla realizzazione ha contribuito in maniera determinante l’azienda di autotrasporti Adiletta, che ha fornito anche molte ambientazioni e i mezzi.

QUATTRO CHIACCHIERE COL REGISTA

«Il film, che uscirà nelle sale il prossimo autunno, nasce da un articolo di cronaca che riportava la testimonianza di un camionista coinvolto in un traffi-

co di clandestini - spiega il regista - Il camionista era rimasto indifferente al destino di quegli uomini finché non gli era capitato di dover nascondere e accudire per una settimana una bambina extracomunitaria. Il sospetto che fosse destinata al traffico d’organi aveva messo in crisi il suo senso morale». Senza svelare troppo la trama, di cosa parla? Di una famiglia sfasciata che, grazie all’arrivo di un ospite dapprima indesiderabile, fa i conti con se stessa e riesce a ritrovare un equilibrio. Il protagonista è un camionista capace di fare scelte che non avrebbe mai pensato di poter sostenere. Perché la scelta di ambientarlo qui in Campania? Perché è una terra bellissima, perché Napoli è la città in cui sono nato. Come sono andate le riprese? Bene. Nocera Inferiore è una cittadina estremamente accogliente. Due parole su Giorgio Tirabassi… Giorgio si è perfettamente calato nel ruolo. Si è trasformato in un vero camionista tanto da imparare anche a guidare i Tir! 29 Luglio 2015

MONDO TRUCK

G IO R G IO

O N IS TA G A T O R P IL ia ” e IC C A R D O, R È tt o d i p o liz I S S A B rie tv “D is tr e se lle T IR A ne i nz

e Ro b e rt o A rd c o m m is sa rio so o m – ra c c o nt a fa al re in vi ag gi o a il vo lto p st m re se p a. i e st he nd ni an c ui , um aq ro ta go b as si il c am io ni st ar ic o ” d i vi te c c ar d o , il p G io rg io Ti ra . Q ue st o “c itu d in ar ia , fa in te rp re ta Ri ro ab ”, vo e nt ra ile la nt e b e o o ta m su m vi e il lla su a e con ap p ar e nt “S q ua d ra c o fin c hé ne he na sc o nd c o d al la vi ta c ta m is llo ii uo d tt ue o tu q un rt a e è e in ve st re un c e nt at a d «R ic c ar d o um an a c he d i m an te ne ita a re ni tà è to rm rc sc se e re c a c o su e gi d la vi ag gr an M a in re al tà c ui ad o gn i su b is c e un a il p e so , c o n e rs o na gg io p e il nt i se o i p lu in ui di c st o p un to re in si e m e ». ai sh a. D a q ue a d i rim e tt e rc e c i la p ic c o la M lu he lia c lla su a fa m ig io ni st a m a m e m b ri d e d o è un c am ar c c Ri i. rs ui is p ira o na gg io , u o lo ? r m o d e lli a c l ar ar e il p e rs re e p va n re o p tr to to ile la c vu do è fa ra re i ca C o m e ti s e di un ruolo come questo non amente però, per me che ho dente, quindi ho potuto lavo at vi e la un ar iù rt p re p c he fo Q ua nd o si iv e nt a se m p c la nd e st in i e lla st o ria d d af fic an te d i tr o rs un o c l he c è an fo rt e c he ne gh i. an o m o lto ità d e i d ia lo ha un la to um e su ll’ in te ns i nz le si i su io ni , p o st i d i su lle e sp re ss an c he p e r i a m m fil il ta io n u e s to fi lm ? r il tema par ticolare di cui trat a volta che salivo su un cam igi q re a ir g C o m ’è s ta to nza interessante non solo pe o che per esempio era la prim figure ma una giornata con Lu fa tt nt ro sp e rie ra to , p e r il au tis ti o c o È st at a un ’e ab b ia m o gi ia m o us at o ui b c ab in n re no i rio In fa tt N o c e ra In fe a gu id ar lo . a gu id ar e . tt ur a riu sc ito iri d ad ho in iz ia to d no e h e so ac o c a d m i ha fa tt o iu to la p o r to ? A d ile tt a c he , l’ a u to tr a s i questo film abbiamo conosc tti i care o tt e s to in fa tt i tu as io ne d i ques s e i fa tt o d solutamente nulla. Con l’occ supporto logistico (sono loro are il personagti a e id le as z a e al Qu te riz o no sc e vo an o a c ar at ni e c he , o ltr am io n, d i c ui no n c a gr an d e m ta nt is si m i an un a d o e re d a un c at re d o È un m o nd o nd tt o e se nn sc l e ha ne i e è m lir ), sa he i to c o gi ra odo d ile tt a, c ui ab b ia m ni st a, d al m fa m ig lia A d c he gg io in ve ro c am io ar p un e d ad an ile gr ss ib m io n e il p iù re al e p o ce rlo q ua nt o nd re e. r e ar p us o gi re b b e d i ra d ag gi o d a n a gu lin ti il e o h a c id re s e lo st ile d i gu ra n te le ri p

du o a c c a d u to c ti o p o q ua lc he a p im s o rc hi o gi à d to rim o n d co d lla d i n e ar e il ca m io so d a un a fo C ’è u n a n è st at o in va ha vi st o gu id t i se m il e …È o ch ro is e at ss im o a te d el la tr o up o al l’i m p ro vv co m e se fo ia so rp re sa ce ra , q ua nd rio cc o c o n ta re ? p N fa i ro la d p al o D ria p o ’… i p er ife ap p la us so da d no un in un fr ag o ro o in un a st ra Eh , ce ne so no es p lo si am o gi ra nd so av a st st o gi nd re k d el gi o rn o a q ua a sc en a, al l’o al la fin e d i un e, ch si rio cu nt e! st at o d iv er te

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LA CURIOSITÀ Alla realizzazione del film ha contribuito in maniera determinante l’azienda di autotrasporti Adiletta: sono loro infatti tutti i camion e il grande parcheggio in cui è stato girato il film. I fratelli Mario e Luigi Adiletta hanno assistito gli attori durante le riprese (non sono state usate controfigure) e hanno recitato essi stessi piccoli ruoli.

SI M O N A BO RI O N I È SA RA , LA M O G LI E D I RI CC A RD O

Sim ona Bor ion i, inv ece , che abb iam o vist o ulti ma me nte sul pic co lo sch erm di Sonia Sommariva, è Sar o ne “Le tre rose di Eva” a, la moglie del protagoni nei panni sta. «Sara è madre di una bam bina di 8 anni – racconta l’attrice - ma vive lontano tossicodipendenza. È un dalla sua famiglia a causa personaggio complesso, della em otivamente fragile, che per riscattarsi affrontando un ò a un cer to punto decide percorso di disintossicazi di one. Lo fa principalmente dell’assenza della mamm per la sua bambina, che, a,è costretta a diventare a cau sa grande in fretta; ma questo in punta di piedi. riavvicinamento avverrà len tamente,

Come ti sei calata nel ru olo?

Mi sono preparata per un mese, tutti i giorni, con un coach; mi sono document ho visitato le comunità, par ata, ho letto libri sull’argom lando con ex eroinomani, ento, per approfondire i sintom droghe, ma soprattutto per i fisici e psicologici di chi comprendere fino in fondo fa uso di il difficile percorso di chi decide di disintossicarsi.

Com’è stato girare ques to film?

Il set è stato un ambiente davvero magnifico, abbiam o lavorato con grande arm silenziosa e rispettosa. Per onia grazie a una troupe trovare il giusto stato d’anim molto o che caratterizza il mio per che me ne stavo un po’ più sonaggio, spesso accade defilata con le mie cuffiet va te. La mia concentrazione mi faceva fare Giorgio con si perdeva nelle gustose la sua simpatia! risate che

Quale idea ti sei fatta di questo

settore, l’autotraspor to Ho sempre avuto grande ? rispetto e ammirazione per chi fa questo lavoro. Per pensato ai camionisti com la vita dura che fanno, ho sempre e a degli eroi. Diciamo che è un mestiere che mi ha sem guidare, mio papà è un tass pre affascinata, poi a me piace ista e quindi, durante le ripr ese, mi sono divertita anc avuto modo di conoscere he io a guidare un “bisonte”! Ho persone straordinarie, nei loro occhi ho visto tanta esistenze fatte di strada e vita e anche tanto sacrificio. Le solitudine le rendono per loro sone profonde e sensibili. modo in cui sono attrezz Mi hanno stupito le loro cab ate; alcuni, esteticamente, ine e il sono di una bellezza rara .

31 Luglio 2015

MONDO TRUCK

I SOLITI IG Secondo una ricerca Viasat, ogni anno spariscono 2.051 camion. Di questi, il 56,6% viene ritrovato grazie alla telematica satellitare. Farmaci e alimenti le tipologie di merci più rubate 32

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La situazione comincia a essere preoccupante e le rapine sono in continuo aumento

GNOTI N

on conosce crisi il business dei furti di veicoli pesanti. Un fenomeno che presenta numeri non certo comparabili con i furti di auto, ma che causa disagi e grosse perdite per le aziende. Soprattutto quelle piccole. Che, con un danno simile, rischiano di vedere compromessa la propria presenza sul mercato.

Gli ultimi dati li ha forniti il dossier Autotrasporto, contenuto nella 10° edizione della Guida alla Sicurezza Stradale, promossa da Viasat: secondo la ricerca, in Italia ogni anno spariscono 2.051 mezzi pesanti. Di questi, ne vengono ritrovati 1.162, cioè il 56,6%. Lombardia, Sicilia, Puglia e Campania sono le regioni più a rischio. Una spiegazione del perché

di questo fenomeno la si trova sicuramente nel difficile momento economico che stiamo vivendo, che ha reso ancora più aggressive le azioni criminali. C’è da dire poi che, molto spesso, l’obiettivo, più che il furto del mezzo stesso, è il carico trasportato, di rilevante valore economico e facilmente ricollocabile sul mercato. Per questo motivo, ancor più che nel business delle auto rubate, è necessario che le fasi di rilevamento e recupero del bene si compiano con estrema rapidità, prima che della refurtiva si perdano le tracce. Quindi come difendersi? Utilizzando la telematica satellitare, che riduce notevolmente la frequenza dei furti ed è decisiva nel recupero del mezzo e delle merci.

ricerca

Secondo il dossier, la situazione comincia a essere preoccupante e le rapine sono in continuo aumento, anche a livello europeo. Stando agli ultimi dati disponibili della direzione centrale della polizia criminale, infatti, si registrano in Italia 2.051 furti di TIR l’anno (171 al mese, oltre 5 al 33 Luglio 2015

MONDO TRUCK giorno). La Lombardia si conferma la Regione più colpita con 393 mezzi pesanti sottratti, seguita dalla Sicilia (276) e dalla Puglia (275). Appena giù dal “podio” la Campania con 208 furti, il Lazio (182) e il Piemonte (215).

ritrovamenti

Sul fronte dei recuperi invece, in Italia vengono restituiti al legittimo proprietario 1.162 TIR, il 56,6% di quelli rubati. Il problema – dicono le statistiche – è che anche quando il mezzo viene ritrovato, questo per lo più è già privo della merce che trasportava, causando all’azienda un ingente danno economico. I prodotti farmaceutici sono la tipologia di merce che viene rubata di più, oltre il 20%, seguiti da alimenti e bevande, sempre 20%, e da capi di abbigliamento di marca e calzature (15%). Un ulteriore 14% è invece costituito da materiale informatico, elettronico ed elettrodomestici di alta gamma, come anche strumenti tecnologici di ingente valore, e un 10% da carburanti. Il restante 21%, infine, è rappresentato da merce di altro genere.

Come

contrastare il fenomeno

Un fenomeno, quello dei furti dei mezzi pesanti, particolarmente allarmante che si può combattere solo attraverso la collaborazione delle singole polizie attive negli stati dell’Unione e un maggiore utilizzo da parte delle aziende di dispositivi satellitari utili alla protezione del TIR. Confrontando i dati medi nazionali con quelli relativi ai veicoli pesanti dotati di sistema satellitare Viasat, emerge l’efficacia di quest’ultimi, sia in termini di riduzione frequenza furto che in termini di ritrovamenti del mezzo.“Nello specifico – dichiara Domenico Petrone, presidente di Viasat Group – i mezzi pesanti ritrovati con dispositivi Viasat sono stati il 95% (contro il 56% dei dati nazionali). E facendo 100mila euro il valore economico medio di un TIR, se tutti i mezzi pesanti avessero installato la Black Box Viasat, il risparmio stimato per furti sventati sarebbe di oltre 84 milioni di euro.” 34

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In Italia vengono restituiti al legittimo proprietario 1.162 TIR, il 56,6% di quelli rubati Non solo, la telematica satellitare è un’alleata preziosa per l’azienda che può non solo difendere il suo mezzo di trasporto, ma anche il singolo container, quindi la merce, attraverso dispositivi studiati ad hoc, come il nuovissimo BluTrack di Viasat, che consente la localizzazione satellitare

anche in assenza di alimentazione, grazie alla sua dotazione di batteria a lunga durata. L’utilizzo di questi dispositivi, infine, grazie alla possibilità di geolocalizzare il mezzo sempre e ovunque, consente anche di acquisire informazioni sulla missione permettendo alle aziende di ottenere risultati importanti in efficienza logistica, nell’abbattimento dei costi operativi e nel miglioramento dei livelli di servizio. “E chi non si aggiorna – conclude Petrone - non ha scampo ed è destinato a sparire da un mercato sempre più competitivo”.

35 Maggio 2015

MONDO TRUCK

Al via la seconda edizione di “The Drivers’ Fuel Challenge”, la competizione organizzata da Volvo Trucks che ha come protagonisti assoluti gli autisti alla guida del Volvo FH, impegnati in una sfida per ottenere le migliori prestazioni dei loro veicoli Di Barbara Adriani

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’edizione 2015 di “The Drivers’ Fuel Challenge” si è svolta a partire dallo scorso 1 giugno, e si concluderà il 26 luglio. Durante questo intervallo di tempo, le prestazioni dei veicoli dei concorrenti che hanno svolto il corso di Guida Economica Volvo, saranno monitorati settimanalmente durante la loro normale attività lavorativa tramite il sistema di controllo dei consumi Dynafleet. Verranno stilate due classifiche: una settimanale, che permetterà di mantenere tutti i partecipanti aggiornati in merito ai progressi, e una finale, che metterà in palio un viaggio a Göteborg per i primi tre classificati.

Un’occasione importante

The Drivers’ Fuel Challenge fornisce agli autisti dunque un’occasione importante per mettersi alla prova alla guida del proprio Volvo FH e per mettere in pratica le nozioni acquisite grazie alla partecipazione al corso di Guida Economica Volvo, propedeutico per la partecipazione alla competizione. The Drivers’ Fuel Challenge è il frutto del lavoro svolto costantemente dal Driver Development di Volvo Trucks, che, attraverso i suoi Corsi permette agli autisti di essere più efficienti, più vigili e più competenti anche nelle condizioni di maggiore difficoltà ed estreme. Grazie al supporto dei migliori esperti e alle ricerche portate avanti da Volvo Trucks, i corsi organizzati dal Driver Development vengono aggiornati costantemente per adeguarsi alle nuove tendenze del settore e ai rapidi cambiamenti della tecnologia. Ad oggi, tre sono i corsi offerti da Volvo Trucks Italia: Corso di Guida Economica, Corso Tachigrafo e Corso di Guida in Cantiere.

Driver Development in Italia

Il successo del Driver Development di Volvo Trucks in Italia è sottolineato anche dai numeri: nel 2014 sono stati oltre 750 i driver che hanno preso parte ad un corso organizzato dal Driver Development, una tendenza in crescita, visto che nel primo semestre del 2015 sono già stati formati 450 autisti; 8 sono i trainer, dislocati su tutto il territorio nazionale, dedicati solo al corso di Guida economica; 6 il numero massimo di partecipanti ai corsi, per cercare di seguire con la massima attenzione ogni

singolo autista ed accompagnarlo passo dopo passo per tutta la durata del percorso di formazione. Piero Ierovante, responsabile Driver Development Volvo Trucks Italia, ha commentato: “I corsi del Driver Development rappresentano una nostra eccellenza di cui andiamo particolarmente fieri e la seconda edizione di The Drivers’ Fuel Challenge rappresenta una grande occasione che ci permette di sottolineare

l’importanza della sensibilizzazione degli autisti verso una guida più economica e un corretto utilizzo di tutti i sistemi di innovazione presenti sui loro veicoli. L’attenzione per il conducente e la meticolosità dei servizi offerti a chi acquista un modello Volvo Trucks sono da sempre dei valori fondamentali del nostro lavoro”.

LE REGOLE DELLA COMPETIZIONE Le regole di accesso alla seconda edizione di “The Drivers’ Fuel Challenge” sono poche e semplici: hanno potuto partecipare tutti gli autisti che a partire dal primo gennaio 2015 hanno preso parte al Corso di Guida Economica Volvo e sono alla guida di un Volvo FH dotato delle seguenti specifiche: - Trattore 4x2; - Motori Euro 6 D13K460 e D13K500; - Cambio I-SHIFT; - Servizio DYNAFLEET «Fuel&Environment» ATTIVO; - Percorrenza settimanale superiore a 2000 Km; - Percorrenza totale (classifica generale) superiore a 5000 Km.

37 Luglio 2015

L’APPUNTAMENTO

PROGRAMMA SABATO 05 SETTEMBRE Ore 09:00 – Apertura ingresso ai veicoli e iscrizioni, con consegna gadget Ore 10:30 – Apertura area Truck Model con iscrizioni gratuite Ore 12:00 – Spettacolo stuntman Ore 13:30 – Piatto tipico della tradizione locale offerto dall’organizzazione Ore 15:00 – Gara di lentezza Ore 16:00 – Baby Truck, prova gratuita per bambini di un camion in scala 1:14 Ore 17:00 – Spettacolo stuntman Ore 18:00 – Gara di manovra di un camion in scala 1:14 presso area Truck Model Ore 19:00 – Chiusura iscrizioni veicoli Ore 20:00 – Spettacolo stuntman Ore 21:00 – Direttamente da MADE IN SUD, spettacolo cabaret con Pasquale Palma, Eddy Scampia Ore 22:00 – Spettacolo Nico e i suoi Desideri Ore 23:30 – Schiuma party con Dj Set

DOMENICA 06 SETTEMBRE Ore 08:30 – Apertura ingresso ai veicoli Ore 09:00 – Contest “Sweet Truck”, esibizione live di cake design Ore 09:30 – Spettacolo stuntman Ore 11:00 – Santa Messa con benedizione dei veicoli Ore 12:00 – Spettacolo stuntman Ore 14:30 – Truck Wash Ore 15:30 –Giochi popolari: corsa nei sacchi, tiro della fune e rottura della pignatta Ore 16:00 – Baby Truck, prova gratuita per bambini di un camion in scala 1:14 Ore 17:30 – Spettacolo stuntman Ore 18:00 – Gara di manovra di un camion in scala 1:14 presso area Truck Model Ore 18:30 – Gara toro meccanico Ore 19:30 – Spettacolo stuntman Ore 19:30 – Premiazione dei veicoli e consegna attestati di partecipazione Ore 20:00 – Taglio della torta “Sweet Truck” e brindisi di arrivederci al 2016

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Il programma potrebbe subire delle variazioni. Per ulteriori informazioni si prega di contattare la Segreteria Organizzativa scrivendo a info@truckinsud.it oppure chiamando allo 0823.1766542

MODULO DI ISCRIZIONE AL RADUNO

REGOLAMENTO di PARTECIPAZIONE 1. Il Raduno si svolge all’interno del Polo Fieristico A1 EXPO di Pastorano (Ce). 2. Sono ammessi veicoli solo se espressamente invitati dall’Organizzazione del Raduno e solo se regolarmente iscritti. L’accesso al Raduno è consentito ai soli trattori/motrici. Non sono ammessi autoarticolati/autotreni con rimorchio agganciato (salvo specifica autorizzazione della Segreteria Organizzativa). 3. Ad ogni mezzo invitato al Raduno verrà assegnato uno specifico posto “Park” all’interno dell’area esposizione. Non sono ammessi spostamenti non autorizzati dalla Segreteria Organizzativa. 4. L’accesso dei veicoli nell’area Raduno è previsto dalle ore 09,00 alle ore 20.00 di sabato 05 Settembre, in casi eccezionali, solo quando espressamente autorizzati dalla Segreteria Organizzativa – il sabato dopo l’orario stabilito. 5. I veicoli dovranno essere in perfetto ordine e puliti. Non è prevista una stazione di servizio di lavaggio attrezzata all’interno dell’area del Raduno. 6. I veicoli partecipanti non potranno lasciare il proprio posto prima delle ore 20,00 di domenica 06 Settembre. 7. Al momento della registrazione presso il Point Accrediti, prima dell’inizio del Raduno, al proprietario o conducente di ciascun autoveicolo iscritto verrà consegnato il materiale di cortesia e il numero da esporre sul parabrezza del mezzo. 8. Ciascun proprietario o conducente sarà il solo responsabile del proprio veicolo all’interno dell’area Raduno. Con la registrazione alla manifestazione, ogni partecipante si impegna a manlevare e tenere indenne l’Organizzazione da ogni e qualsiasi responsabilità per danni e inconvenienti che a lui derivassero, o derivassero a terzi o a cose di terzi, per effetto della sua partecipazione alla manifestazione, rinunciando a priori a qualsiasi rivalsa e a ogni ricorso ad Autorità non considerate dalle vigenti norme. Il partecipante si impegna inoltre a rinunciare, ove occorrer possa, a qualsiasi pretesa od azione nei confronti dell’Organizzatore, del Proprietario dell’A1 EXPO, per il risarcimento di danni comunque connessi all’ingresso, alla permanenza e/o all’utilizzazione del Polo Fieristico da parte del partecipante stesso. Questo accordo diventa valido per le parti interessate nel momento in cui viene sottoscritto per accettazione. 9. Per cause di forza maggiore, l’organizzazione si riserva il diritto di modificare o sospendere in tutto o in parte il programma della manifestazione. 10. Per ragioni di sicurezza sono vietati, nell’area allestita per il Raduno, l’utilizzo di fiamme libere e l’uso di apparecchiature di diffusione del suono. È fatto divieto, in qualsiasi momento (salvo previo consenso della Segreteria Organizzativa), di usare clacson e dispositivi acustici. Comunque, ogni eventuale comportamento irresponsabile o maleducato da parte di un partecipante potrà determinarne l’allontanamento dallo stesso Raduno. Un servizio di controllo vigilerà a tutela degli interessi comuni. 11. Il presente regolamento dovrà essere firmato per accettazione, inviato via fax (0823.1763076) oppure all’indirizzo mail info@truckinsud.it entro il 31 Agosto 2015, e quindi, consegnato in originale prima dell’ingresso nell’area raduno, al momento della registrazione. Per accettazione degli articoli 1,2,3,4,5,6,7,8,9,10,11.

Data ________________________ Firma _____________________________________

39 Luglio 2015

MONDO TRUCK

ACTROS RIVALE:

DEBUTTO BAGNATO, DEBUTTO FORTUNATO! Esordio sotto la pioggia per l’Actros Rivale al Week-end del Camionista di Misano Adriatico. Lo showtruck della Stella è anche quest’anno frutto dello straordinario talento nelle personalizzazioni di AcitoInox A cura della redazione

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on lo showtruck Actros Rivale, Mercedes-Benz svela oggi i punti di contatto tra i camion della Stella e le moto high performance: prestazioni, dettagli esclusivi ed emozioni accomunano il truck più potente mai prodotto da Mercedes-Benz al modello firmato dalla Casa di motociclette di Schiranna. Il nuovo Mercedes-Benz Actros Rivale, che ha fatto il suo debutto al Week-End del Camionista - l’evento più atteso da autotrasportatori e appassionati dei Giganti della strada, è infatti pensato per i Clienti che fanno del lavoro la loro passione e si ispira all’omonimo modello a due ruote del Marchio MV Agusta.

La partnershio con MV Agusta

Lo showtruck Actros Rivale, frutto della partnership con MV Agusta, è equipaggiato con il motore più potente mai prodotto dai Truck della Stella, l’OM 473 da 630 CV, che assicura emozioni forti come il 3 cilindri in linea da 800 cc e 125 CV di cui è dotata l’omonima moto. Actros Rivale è caratterizzato esteticamente da grintosi inserti in acciaio Super Mirror Black, per la prima volta impiegati nel mondo dei truck, che generano riflessi cangianti al cambiare delle condizioni atmosferiche. Actros Rivale debutta ad un anno di distanza dal Brutale 630 e porta nel nome e negli equipaggiamenti la sportività e l’esclusività del mondo delle due ruote di MV Agusta.

ACITOINOX è l’azienda italiana leader nella produzione di accessori in acciaio inox per veicoli industriali Il catalogo dei prodotti ACITOINOX include oltre 500 articoli, sviluppati per le varie Case costruttrici (Scania, Volvo, Daf, Iveco, Mercedes-Benz, Man, Renault Trucks) e per varie tipologie di veicoli industriali. I prodotti sono disponibili su una rete di oltre 50 rivenditori, distribuiti in Italia, in Europa (Austria, Belgio, Finlandia, Francia, Germania, Inghilterra, Olanda, Polonia, Romania, Russia, Spagna e Svizzera), in Israele e in Australia. Tutti i prodotti ACITOINOX sono garantiti e certificati, l’acciaio inox utilizzato è il super mirror (aisi 304). La lavorazione dei materiali di altissima qualità si avvale di macchinari e tecniche all’avanguardia. Le maestranze impiegate sono altamente qualificate e il design, unico e protetto da brevetto, è il frutto di studi di progettazione specializzati. Il risultato, artigianale e professionale, si colloca di diritto tra le eccellenze del vero made in Italy. Nel nuovo sito www.acitoinox.it, una vetrina completa e costantemente aggiornata di tutti gli articoli, con foto, descrizioni dettagliate, un configuratore virtuale e, a breve, la possibilità di acquistare direttamente online il prodotto scelto.

I PARTICOLARI

La personalizzazione

L’affascinante truck della Stella è unico nel suo genere e presenta linee tese e convergenti che richiamano esplicitamente quelle della Rivale a due ruote. I terminali circolari si ispirano al triplice scarico di MV Agusta, vero e proprio marchio di fabbrica della Casa di Schiranna, ed i cerchi posteriori riprendono stilisticamente il monobraccio posteriore della moto, grazie ad un coprimozzo a sei razze che esalta sportività e design, novità assoluta nel panorama dei truck. Tanti dettagli unici in plancia e l’utilizzo di materiali personalizzati con il logo ‘Rivale’ per la tappezzeria, completano i punti di contatto tra lo showtruck di Mercedes-Benz ed la moto MV Agusta da cui prende il nome.

41 Luglio 2015

NUOVO CADDY, MONDO VAN

BESTSELLER MOOD! Arriva anche in Italia, commercializzata da settembre, la rinnovata versione del bestseller della casa tedesca: il caddy, il van adatto a tutti gli impieghi di Gabriele Bondioli

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43 Luglio 2015

MONDO VAN

n tutto il mondo, in undici anni, sono stati venduti circa 1,5 milioni di esemplari della generazione precedente. Un vero e proprio successo che il nuovo Caddy intende proseguire. Il furgone è stato perfezionato e ottimizzato sotto ogni punto

motorizzazioni

I nuovi motori assicurano la massima efficienza. La motorizzazione Diesel di accesso è sempre il quattro cilindri da 1.6 litri. La potenza base parte da 55 CV. Segue poi la versione da 75 CV. Lo stesso propulsore è disponibile anche per il Caddy BlueMotion e consuma, nella versione Furgone, solo 4,2 litri di gasolio a fronte di emissioni di biossido di carbonio di appena 109 g/km. Ancora migliore è il Caddy Van con performance ridotte, adatto soprattutto all’ambiente urbano, che consuma meno di 4 litri. Per prestazioni di marcia migliori si può optare per un propulsore che eroga una potenza di 81 CV. Questa motorizzazione TDI è tuttavia riservata esclusivamente alla trazione integrale 4MOTION. Nella versione benzina è disponibile il 1.2 TSI 62 CV e completa la gamma delle motorizzazioni la versione eco a metano 1.4 TGI da 81 CV.

loro denominazione. Fin da subito sono disponibili le tre versioni Trendline, Comfortline e Highline.La classificazione nel segmento dei veicoli per utilizzo commerciale rimane invariata. Come sempre, si distingue tra le versioni Van e Kombi, adatte rispettivamente al trasporto di merci e di persone. Esclusivamente al lancio sul mercato sarà disponibile il modello speciale Generation Four, basato sul Caddy Furgone o sul Caddy Trendline con, in più, alcuni extra che semplificano la vita di guidatore e passeggeri a bordo del veicolo. Il veicolo commerciale vanta inoltre paraurti, gusci degli specchietti retrovisori e listelli di protezione laterali verniciati. Inoltre, sono disponibili luci posteriori brunite, listelli battitacco in look acciaio e cerchi Bendigo in lega leggera da 16 pollici. La mascherina decorativa sulla plancia completa l’offerta.

I sistemi di sicurezza attivi e passivi

Numerosi sistemi di sicurezza e di assistenza alla guida del nuovo Caddy aiutano il conducente e proteggono i passeggeri. A questo proposito, la Volkswagen Veicoli Commerciali utilizza un’ampia

gamma di sistemi di assistenza che non conoscono uguali all’interno del segmento di appartenenza del Caddy. Per esempio, A bordo è presente anche il sistema di controllo perimetrale Front Assist, utile per esempio a ridurre lo spazio di frenata. Il sistema comprende anche la funzione di frenata di emergenza City che è attiva a velocità inferiori ai 30 km/h. Se il guidatore non vede un ostacolo, il sistema frena in automatico, riducendo così l’impatto. Il 22% di tutti gli incidenti che causano lesioni alle persone è dovuto a collisioni con diversi ostacoli. Per minimizzare i rischi in questo caso, viene utilizzata la frenata anti collisione multipla: se dopo una collisione il guidatore non agisce sui freni il sistema avvia una frenata in automatico.

Cruise control di serie

Ove previsto di serie, il cruise control è dotato di limitatore di velocità. Lo stesso vale per la regolazione automatica della distanza ACC (a richiesta) che può essere attivata a velocità comprese tra 0 e 160 km/h (DSG) o tra 30 e 160 km/h (cambio manuale). A richiesta sono disponibili anche il Light Assist e il sistema di riconoscimento della stanchezza del guidatore (di serie con Highline, motorizzazione TGI e 4MOTION). Il dispositivo riconosce lo scostamento dal normale comportamento di guida e segnala al guidatore la necessità di effettuare una

3 differenti allestimenti

La Volkswagen Veicoli Commerciali ha rinnovato le linee di allestimento, e la 44

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Disponibili le tre versioni Trendline, Comfortline e

Highline

rantire la massima sicurezza, minimizzando il rischio statico di foratura. Inoltre, con gli pneumatici Mobility non occorre avere la ruota di scorta, con conseguente riduzione del peso del veicolo e del consumo di carburante.

Design rinnovato

pausa. Infine è offerto anche un sistema di. riscaldamento del parabrezza in modo da garantire sempre la massima visibilità. In abbinamento alle radio Composition Color, Composition Media e al sistema di navigazione Discover Media, è possibile ordinare a richiesta anche la telecamera per la retromarcia. Il dispositivo di assistenza al parcheggio Park Assist (a richiesta) non solo effettua in automatico parcheggi paralleli alla strada, ma consente anche di entrare in parcheggi “a pettine” (in posizione trasversale rispetto alla carreggiata). Si tratta di una funzione particolarmente utile per i servizi di corriere. Le manovre vengono inoltre facilitate dal sistema di parcheggio ottico a 360o denominato OPS. L’OPS fornisce sul display a colori dei sistemi radio e di radio-navigazione utilizzati la visualizzazione grafica del veicolo dall’alto. Grazie alla presenza di segnalazioni di colore giallo e rosso, il guidatore può così facilmente valutare se nella zona antistante e retrostante il Caddy o il Caddy Maxi vi sia spazio sufficiente per effettuare la manovra. Il funzionamento del sistema di assistenza al parcheggio Park Pilot è ancora più semplice. Il dispositivo supporta chi sta al volante in fase di parcheggio mediante segnali acustici. I nuovi pneumatici Mobility contribuiscono a ga-

Il design del nuovo Caddy colpisce per le nervature più evidenti e le superfici ben definite con eleganti linee essenziali.

Sono soprattutto il nuovo frontale e il posteriore ampiamente rielaborato a regalare al nuovo Caddy un carattere inconfondibile, senza comunque ridurne la riconoscibilità del best-seller. Pur mantenendo tutte le caratteristiche funzionali, il nuovo Caddy guadagna in personalità ed esclusività . Analogamente agli accattivanti esterni, anche l’abitacolo presenta linee e forme accentuate; un pronunciato bordo orizzontale che incorpora le bocchette dell’aria e i nuovi sistemi di infotainment ne sottolineano la spiccata modernità.

45 Luglio 2015

FS FS T P TESTIMONIAL

TOP TESTIMONIAL

Maggiori informazioni su: www.viasatfleet.com

La proposta Viasat Fleet Solutions nasce come risposta puntuale ed affidabile alle principali esigenze espresse dal mondo del trasporto, integrando soluzioni hi-tech e servizi di assistenza telematica per la localizzazione, tracking e reporting dei mezzi, delle merci e delle attività

sistemi info-telematici stanno cambiando radicalmente il paradigma della mobilità dei mezzi e delle merci. Si parla di soluzioni sofisticate per elaborare i dati in informazioni e trasformare quest’ultime in conoscenza, fornendo al gestore di flotta un sistema di knowledge base in grado di rendere più efficiente ed efficace la propria gestione, ridurre i costi operativi e migliorare i margini del proprio business. La proposta Viasat Fleet Solutions nasce come risposta puntuale ed affidabile alle principali esigenze espresse dal mondo del trasporto, integrando soluzioni hi-tech e servizi di assistenza telematica per la localizzazione, tracking e reporting dei mezzi, delle merci e delle attività. A questi si aggiungono altri plus come, ad esempio, la consuntivazione e il monitoraggio delle ore di lavoro dei mezzi e degli autisti; strumenti per l’analisi e l’ottimizzazione delle gestione operativa; risparmio ed efficienza, grazie a specifici tool per il controllo dei consumi di 46

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carburante. Puntuale come sempre alle nuove esigenze del mercato, l’offerta Viasat si è arricchita di alcune soluzioni particolarmente innovative e utili per il settore, vediamo quali. Alta Sicurezza – Si tratta di un tool di funzioni, integrate nella WebConsole Viasat Fleet, che hanno l’obiettivo di contrastare il fenomeno delle rapine ai mezzi di trasporto con l’ausilio di jammer (disturbatore di frequenze). Prevede una specifica funzione di tutela che si basa sul monitoraggio dei mezzi (autonomo da parte del Cliente, tramite email e notifiche sulla WebConsole, o assistito da un addetto specializzato della Centrale Operativa Viasat) per rilevare tempestivamente eventi anomali durante l’itinerario definito per il mezzo scelto, nell’ambito di orari definiti, e ricevere un allarme di fuori percorso o rientro percorso o altre eventuali anomalie registrate durante il tragitto (soste e aperture portelloni non previsti, prolungata assenza di comunicazioni dal dispositivo, ecc.).

Viasat Fleet Manager & Driver – Due applicazioni mobili per la gestione dei servizi di messaggistica, info viabilità, navigazione e logistica e tracking delle merci trasportate. La Viasat Fleet Manager è un’app per smartphone (iOS e Android) pensata specificatamente per le esigenze del gestore di flotta che permette di avere sempre sotto controllo tutti i mezzi. La Viasat Fleet Driver è, invece, un’applicazione per tablet Android dedicata agli autisti per gestire la messaggistica istantanea e le missioni. EcoDrive Performance – Tramite questa funzione i gestori di flotta possono comparare, in modo semplice e intuitivo, l’andamento annuale e mensile dei consumi dei singoli mezzi. Il tutto viene rappresentato in una classifica con le performance dei singoli mezzi. Tale graduatoria si basa sul totale dei chilometri percorsi e dei litri di carburante realmente consumati, rispetto al consumo teorico impostato dalla casa costruttrice (per l’analisi delle prestazioni di efficienza dei consumi).

47 Maggio 2015

E-LEARNING

Il corretto utilizzo dell’apparato di bordo “tachigrafo digitale”

Nel numero precedente abbiamo dedicato questa rubrica al corretto utilizzo del tachigrafo analogico; questo mese dedicheremo la nostra attenzione sulle corrette procedure da seguire per la registrazione del riposo giornaliero per chi utilizza il tachigrafo digitale a cura di Marco Scala

icordiamo che la mancata o inesatta registrazione del riposo giornaliero comporta una sanzione pari ad € 51,00 per ogni omissione (L. 727/78 art.19); qualora venisse accertato il mancato riposo giornaliero, questo produrrebbe ulteriori sanzioni accessorie quali la decurtazione dei punti (5 o 10) dalla patente di guida e sanzioni pecuniarie (da € 213,00 a € 1.699,00) a carico di tutti i soggetti della filiera (autista, azienda di trasporto e committente) in base all’ art. 174 commi 4/5/6/14. A seguito di quanto detto, in caso di controlli da parte degli Organi preposti (su strada e/o nell’impresa), sono fatti salvi i soggetti che, in maniera puntuale e scrupolosa, seguono le seguenti procedure: IL TACHIGRAFO VDO Per i veicoli muniti di tachigrafo digitale VDO di vecchia generazione bisognerà (all’atto dell’inserimento tessera conducente) seguire le indicazioni in tabella VDO. E’ altresì evidente, che nei casi in cui, la carta del conducente sia stata

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TABELLA VDO Alla domanda:

Confermare con il tasto OK del joystick

Confermare il termine del turno della giornata precedente

Confermare con il tasto OK del joystick

Nazione in cui è terminato il turno

Confermare con il tasto OK del joystick

Confermare l’inizio del nuovo turno

L’orologio che lampeggia và impostato retroattivamente fino all’inizio del nuovo turno. OK

Confermare la Nazione in cui inizierà il turno

Confermare con il tasto OK del joystick

Impostare l’ora desiderata della attività eseguita (pausa)

Tenendo premuto il tasto

Freccia in alto all’arresto dell’orologio confermare con ok

Apparirà il pittogramma PAUSA in basso a destra del display

Qualora vi sia altro pittogramma, spostarsi con le frecce SU o Giù fino a trovare lettino

Confermare con il tasto ok

Sarà richiesta un’ulteriore conferma dell’avvenuta registrazione manuale

Avendo proceduto regolarmente

Confermare con il tasto ok

estratta nello stesso turno lavorativo e quindi reinserita dopo poco tempo, il passaggio 2) prevede la conferma di “FINE TURNO”

Premere freccia in basso fino all’arresto dell’orologio

con l’opzione “NO”: ciò comporta che la stessa procedura sarà effettuata semplicemente saltando i passaggi 3) 4) e 5)

Un esempio per il caso appena citato può risultare: • Partenza ore 7.00; • Dopo 3 ore di guida, alle ore 10.00, lascio il veicolo nella sede aziendale, estraendo la carta/tessera del conducente, in quanto il veicolo non è più sotto la pro-

pria custodia; • Alle ore 10.05, un addetto alla logistica provvede a spostare il veicolo da me precedentemente condotto, all’interno dell’area privata (nella sede aziendale) avendo cura di inserire l’opzione OUT OF SCOPE.

TABELLA STONERIDGE All’atto dell’inserimento e dopo la lettura card conducente apparirà tale schermata:

Posizionare il cursore su simbolo V premendo una volta FRECCIA SU, come illustrato qui di seguito:

Una volta posizionato il cursore premere il tasto invio

• Lo stesso mi riconsegnerà il veicolo alle ore 11.00; • Pertanto, per poter riprendere il mio lavoro, avrò l’obbligo di reinserire la mia carta/tessera del conducente avendo cura di procedere come sopra descritto, con “FINE TURNO NO”,evitando i passaggi 3, 4 e 5. La procedura per i veicoli muniti di tachig rafo digitale VDO di nuova generazione (2.0) appare estremamente semplif icata, basterà (all’atto dell’inserimento tessera conducente) premere 4 volte ok. IL TACHIGRAFO STONERIDGE Per i veicoli muniti di tachigrafo digitale Stoneridge di vecchia generazione bisognerà (all’atto dell’inserimento tessera conducente) seguire le indicazioni della tabella di fianco. Mentre la procedura per i veicoli muniti di tachigrafo digitale Stoneridge di nuova generazione appare estremamente semplificata, basterà (all’atto dell’inserimento tessera conducente) premere 3 volte ok.

NEI NUMERI Premuto invio avremo questo display, al quale dovremo nuovamente posizionare il cursore su simbolo V e confermare con il tasto invio

PRECEDENTI • Panoramica per utilizzo disco cronotachigrafo

Nei prossimi Con quest’ultima visualizzazione dovremo fare molta attenzione al pittogramma che dovrà essere posizionato su PAUSA , salvo complicazioni cercare l’apposito pittogramma con frecce su/giù

Accertato che il simbolo posizionato corrisponde a pausa, premere ripetutamente il tasto invio finché (all’incirca 12 volte) non apparirà ...

numeri

• Come circolare in aree private • Spostamenti del veicolo durante l’interruzione/riposo giornaliero • Cambio Ora Locale tachigrafi VDO e Stoneridge • Come compilare Scontrino Manuale • Turno Lavrativo

49 Luglio 2015

ALLESTIMENTI

ATUTTA GRU di Barbara Adriani

Cranab è conosciuta da molto tempo sul mercato mondiale per le sue gru per deforestazione e per veicoli forwarder. È giunto ora il momento per il prossimo passo ed una nuova area di prodotti-gru forestali e per caricamento rottame con montaggio su autocarro.Cranab TZ12 è una gru di 12 tm che sarà inizialmente disponibile con due sbracci - 9,3 m e 10,5 m

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“

Un nuovo prodotto, ma strettamente correlato alla gamma esistente, rappresenta un passo naturale per ampliare la nostra offerta. I nostri ingegneri e installatori gru hanno una lunga esperienza con i rigidi principi che si applicano per le macchine forestali. Molti sono gli stessi, anche se vi sono differenze importanti quando si tratta di sviluppare gru per autocarro; il peso ha una priorità maggiore e ci sono altre sfide da affrontare, come la protezione dei tubi, la protezione dagli agenti corrosivi e i requisiti di sicurezza. Sicurezza e qualità sono da sempre le nostre priorità“, dice Fredrik Jonsson, Senior Adviser di Cranab.

Lancio nel 2016

Evidenzia inoltre che il modello esposto alla fiera Skogsnolia è il primo prototipo. “Siamo nella fase finale, abbiamo eseguito test a fatica e prove severe. Ma, già in precedenza, abbiamo dialogato e raccolto i punti di vista degli utilizzatori e dei professionisti del settore. Rappresentano una grande risorsa di conoscenze, perciò consideriamo le esposizioni come parte dello sviluppo del nostro prodotto. Presenteremo la gru anche in altri paesi del mercato Europeo. In autunno, la TZ12 sarà installata su camion ed uti-

lizzata dai clienti direttamente sul campo. Seguiranno quindi le fasi finali di valutazione, aggiustamento e calibratura. Il lancio commerciale è programmato per il 2016. Il piano a lungo termine di Cranab è di realizzare una gamma di gru L e Z per mezzi destinati al settore forestale e del riciclaggio. La produzione avverrà negli stabilimenti di Cranab a Vindeln.”

Il ritorno della gru

In effetti, le gru per autocarro hanno fatto parte della gamma prodotti di Cranab in passato, negli oltre cinquant’anni di storia, ma alla fine degli anni novanta era stata presa la decisione di focalizzarsi su gru forestali off-road. “Questo ritorno al passato è emozionante“ dice il Marketing Manager Micael Olsson. “I requisiti di sicurezza e gli sviluppi tecnici hanno cambiato il trasporto forestale e le gru da rottame, ma poiché abbiamo anche una lunga tradizione e competenze all’avanguardia nello sviluppo gru, in collaborazione con il nostro nuovo comproprietario Fassi – esperti loro stessi nelle gru idrauliche da autocarro –, siamo in una posizione davvero eccellente per ristabilire nuovamente e velocemente una solida posizione nel nostro business passato”.

51 Luglio 2015

LOGISTICA

OLTRE 500MILA

CONTAINER IN UN ANNO, IL PORTO DI VENEZIABATTE IL RECORD Bene l’andamento dei flussi commerciali da e verso i mercati dell’oltre Suez asiatico e africano ma anche del Mediterraneo centro orientale e del Mar Nero 52

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COS’ È UN TEU L’unità equivalente a venti piedi o TEU (acronimo di twenty-foot equivalent unit), è la misura standard di volume nel trasporto dei container ISO, e corrisponde a circa 40 metri cubi totali. Il porto di Venezia ha superato per la prima volta nella sua storia la soglia dei 500.000 TEU (giugno 2014 - maggio 2015).

uone notizie per i porti italiani di destinazione finale dei container e in particolare per quello di Venezia che, grazie alla sua posizione strategica, è un ottimo indicatore per l’andamento dei flussi commerciali da e verso l’Asia e l’Africa.

primato

Con un balzo del 37.9% nel mese di maggio 2015, che porta al 24% l’aumento del traffico container TEU a Venezia dall’inizio dell’anno, il porto di Venezia ha superato per la prima volta nella sua storia la soglia dei 500.000 TEU (giugno 2014 - maggio 2015). Attestato su 380.000 TEU nel 2008 - prima della lunga crisi mondiale ed europea - il traffico container è sceso di poco, 370.000 TEU nel 2009, per tornare ai livelli precrisi già alla fine dello stesso anno.

Da quella data ha mostrato un incremento costante, non toccato dall’andamento della crisi, che lo ha portato al record dei 500.000 TEU/ anno attuale (+32% dal 2008). Una crescita che è stata solo amplificata dal ritorno della linea diretta con il Far East operata da “Ocean3” da Febbraio 2015.

barba alla crisi

Una crescita in controtendenza rispetto alla crisi che è la miglior prova del carattere strutturale del vantaggio competitivo che Venezia può offrire ai suoi clienti italiani ed europei: la vicinanza, la migliore d’Europa, a un mercato ricco sempre più proiettato sui mercati dell’oltre Suez asiatico e africano ma anche del Mediterraneo centro orientale e del Mar Nero. Un vantaggio competitivo che non appe-

na si provvederà ad eliminare il vincolo della accessibilità nautica con il sistema portuale offshore-onshore, consentirà il sicuro recupero di una buona parte di quell’ 1.8 milioni di TEU che il Nord est perde a favore della portualità concorrente soprattutto del Mare del Nord. Un vantaggio competitivo che Venezia condivide con gli altri porti del Napa (North Adriatic Port Association) per i quali Venezia copre i mercati nord-adriatici occidentali, mentre Trieste, Koper e Rijeka coprono quelli nord-adriatici orientali, che confermano una crescita strutturale stabile dal 2008 al 2014 del +48% arrivando a movimentare tutti assieme oltre 1.8mln di TEU/anno e che, nel primo quadrimestre 2015, mostrano segni di crescita pari a una variazione media del +14% (rispetto allo stesso periodo 2014). 53 Luglio 2015

SCANIA 110: G CLASSIC

INVADONO L’E L’invasione del mito svedese del Grifone sul suolo italico risale ormai a più di 40 anni fa, grazie ai primissimi autocarri di concezione già ultra moderna: il 110 e il 140 con propulsori da 6/8 cilindri dotati di turbocompressore

di Roberto Gianusso

el 6 cilindri, Motore: Scania tipo LS 11, dies entato c ciclo diesel da 275 Hp, sovralim on turbocompressore Holset. meccanico. Cambio: 4 marce con riduttore a circolazione Sterzo: Servoassistito, idroguida di sfere. o e di soccorso: Impianto frenante di servizi o di stazionamento Pneumatico sistema Wabco, fren ri. a surpressione sulle ruote posterio 54

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GLI SVEDESI

EUROPA

primi modelli che si iniziavano a vedere sulle strade italiane a partire dal 1973 furono il 110 ed il 140 , autocarri di concezione moderna , il 110 modello con motore a sei cilindri da 11 litri e 275 Hp era stato presentato al salone di Francoforte nel 1968 , mentre il 140 modello con motore a 8 cilindri da 14 litri e 350 Hp fu presentato al salone di Birmingam lâ&#x20AC;&#x2122;anno successivo. Macchine di nuova conce-

zione , con motori sovralimentati con turbocompressore , che offrivano una buona economia di esercizio, avevano una confortevole cabina ribaltabile che rendeva piĂš comode e veloci le operazioni di manutenzione , i trattori venivano prodotti con balestre paraboliche per che rendevano migliore il confort di marcia , efficienti impianti frenanti si sulla motrice che per il rimorchio offrivano un buon margine di sicurezza 55 Luglio 2015

CLASSIC Un successo

Gli Scania piacquero subito agli autisti italiani, unico neo, purtroppo al momento dell’acquisto, non era possibile scegliere il colore, infatti tutti gli Scania importati nel nostro paese erano di colore arancione. Era possibile averli di un colore diverso, la Scania forniva anche l’autocarro con la cabina non verniciata ed il cliente provvedeva per conto suo alla verniciatura. Mentre nel nostro paese la casa di Sodertalje, vendeva senza grosse difficoltà i moderni modelli a cabina ribaltabile, in diversi mercati dove i clienti erano più conservatori andavano per la maggiore i modelli con cabina arretrata. Medesima meccanica per un look decisamente retrò, ma senza dubbio più affascinante. Le versioni con cabina arretrata, della gamma Scania sono uscite di produzione nel 2005, anche se in ritardo rispetto agli altri costruttori europei si è concluso un ciclo produttivo di una tipologia di veicolo che almeno per le realtà del vecchio continente non aveva più ragione di esistere. Dopo aver costruito, negli ultimi settanta anni centoventimila camion con cabina arretrata, la casa svedese sui è ritrovata a venderne poco più di mille l’anno, rendendone antieconomica la produzione.

Il 110

Tra i protagonisti del nostro servizio c’è uno dei primi modelli 110 prodotti, immatricolato da un autotrasportatore di Lione a Novembre del 1968, ha svolto per pìù di trent’anni regolare servizio trainando un semirimorchio per il trasporto di cemento sfuso per brevi tratte lungo la valle del Rodano. Raggiunta l’età della pensione, è stato sostituito con un più moderno Scania 124-420, anch’esso con cabina arretrata.

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Dotato del sei cilindri LS 11, con turbocompressore Holset, da 11 litri e 275 Hp, motore sovralimentato con turbocompressore Holset, che gli conferisce una sonorità particolarmente piacevole. Il propulsore è accoppiato ad un particolare cambio 4 marce con riduttore meccanico azionato mediante una secomandi sono tutti a portata di mano. Sebbene il camion è stato costruito sulla base di un progetto che ha quasi cinquant’anni, usandolo si possono apprezzare alcune soluzioni tecniche d’avanguardia.

Il motore

conda leva, che solo se usato da un autista abile e con un pizzico di malizia consente di cambiare senza fastidiose “grattate”.

La cabina

La prova delllo Scania 110 si è articolata sulle piccole provinciali di una vallata alpina, ma grazie al rapporto al ponte relativamente corto che nonostante la modesta potenza del motore gli garantisce una generosa motricità anche seguendo percorsi più ripidi e tortuosi. La cabina di guida ha dimensioni così piccole che seduti al posto di guida sembra di essere a bordo di un furgoncino, eppure non manca nulla, il cruscotto è completo di ogni tipo di strumento ed i

Quasi non si sente girare il motore, che chiuso sotto l’imponente cofano eterno all’abitacolo romba che è un piacere senza dar fastidio all’autista ed al suo compagno di viaggio ed anche se la strada salendo fa riscaldare il motore il confort non cambia. Grazie alla buona distribuzione dei pesi, sullo Scania 110 si viaggia comodamente sia con il rimorchio che senza e quando il trattore viaggia senza rimorchio grazie al dispositivo di regolazione di frenata la marcia è sicura anche su fondi stradali sdrucciolevoli. Il restauro effettuato dall’attuale proprietario è riuscito in ogni minimo perizia, tanto da far rivivere all’autocarro una seconda giovinezza, questa volta lungo le sponde dell’Adige piuttosto che del Rodano .

57 Luglio 2015

CLASSIC D’APPENDICE ROMANZO

Ma va a quel paese!

In esclusiva per Free Services Magazine, l’ultimo lavoro di Fabrizio Piras, la storia straordinaria e a tratti commovente di uno di noi: Andrea Maggiolo che va letteralmente all’altro capo del mondo, Australia, per salvare la sua vita e i suoi sogni… A bordo di un camion! di Andrea Maggiolo e Fabrizio Piras

Con la bella stagione il sole tarda a coricarsi e la sua luce si riflette sui muri e le imposte degli edifici, con un’angolatura che colpisce dritto negli occhi che si riducono a sottili fessure per difendersi. La porta d’alluminio e vetro, dopo due scalini mascalzoni per i più disattenti, fu aperta col batticuore di chi stava facendo una cosa grande, di chi stava varcando un tempio. “Buonasera, vorrei iscrivermi per conseguire le patenti superiori”. Esordii così, al cospetto di un’impiegata svogliata e provata dal caldo. Pochi minuti dopo uscii con le informazioni e i moduli vari. La sera dopo, lasciai un acconto sul costo totale e iniziai la mia frequentazione all’autoscuola. Già a tredici anni avevo provato a far qualcosa al macello, e con vera passione, tanto che mia madre iniziò a preoccuparsi. Stavo maturando una freddezza da killer. E dal macello, per mantenermi, ricominciai. Un lavoro che mi piaceva, mi soddisfava. Mi impegnava talmente tante ore che trovavo difficile spendere i guadagni. Soldoni eh!, con tutti quegli straordinari. Nelle poche notti che mi regalavo in giro con gli amici, facevo volare sui banconi dei locali, carte da centomila lire come i baristi facevano volare al nostro indirizzo tutto l’alcool che bevevamo e che non bastava mai. Bruciavamo tanto, bruciavamo tutto. Non ci stava dietro nessuno. Non ci stava dietro niente. Spurgavamo i gradi alcolici con la forza intrinseca in nostro natural possesso. Tanto caldo, tanta sete, tanto bere, tanti soldi, tanto fottere, tanto duecento all’ora. Mi ricordo di quella volta che stavamo tornando da una seratona in un locale a Treviso. Eravamo tutti e quattro belli carichi e tirati a lucido, io e i miei amici più intimi. Quei gruppi di brutti ceffi che puoi chiamare banda o ghenga, quel manipolo di compagnia che se vedi uno sai già che ci sono anche gli altri e che se si chiudono in un pugno possono colpire molto duro. Noi eravamo così: uniti forever. La Marca trevigiana è piena di quei locali da fighetti, coi parcheggi pieni di Mercedees, SUV, BMW e roba così, tanto che Luca aveva insistito per andare con la sua auto, una Volvo non so che, comunque con quella non si sfigurava. Era una delle tante serate da bellocci che ci regalavamo. Ci riempivamo le tasche di soldi e partivamo a fare i fighetti anche noi. Prenotavamo un tavolino, ordinavamo qualche bottiglia e offrivamo qualche bicchiere. In poco tempo le gnocche si appiccicavano come mosche alla merda. Le donne che frequentavano e che frequentano certi posti d’altronde, lo facevano e lo fanno per questi motivi, cioè trovare un pollo dorato a cui scroccare almeno una serata. Erano e sono disinibite, conoscevano e conoscono il valore delle cose e il prezzo della mediazione. Con una scopata o un pompino, ripagavano e ripagano sempre lo sforzo economico che un uomo sosteneva e sostiene. Erano circa la cinque del mattino quando guadagnammo la strada per rientrare. Appagati sotto ogni profilo, ero il meno sfatto, così mi misi alla guida. Cazzo, bella auto da guidare. Andava su di giri e di velocità, in un batter d’occhio e non si sentiva un fruscio. Duecentoquaranta all’ora e musica techno a palla.

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Mi pareva di essere alla guida di un Jet da guerra e più bruciavo chilometri, più mi saliva un’adrenalina che ben presto si trasformò in potente energia. Poi in rabbia. Poi in un’incazzatura tremenda. E iniziai a urlare bestemmie. Insomma mi partì la brocca. Così, solo per troppa energia interiore accumulata, come la batteria di un automobile. “Rallenta, va pian, fermate! Oh cretino fermate!” I ragazzi mi dicevano di tutto ma niente. Vidi all’ultimo un posto di blocco che ignorai e se il Carabiniere non balzava indietro con destrezza, ad oggi non oso immaginare le conseguenze. Mi giro sul sedile e nel sogno riannuso l’odore dolciastro e ferroso del sangue fresco. Rivivo il gesto di infliggere colpi sicuri e netti alle carni. In un’immagine psicadelica ricompaiono le macchie di sangue sulle vesti bianche e la mia faccia riflessa allo specchio. Con un gesto della mano asciugo alla buona un po’ di vapore generato dalla doccia bollente, mi guardo, mi sorrido, mi ghigno. Vado all’attacco. Sento l’eccitazione salirmi, sento il membro che si indurisce e d’istinto passo velocemente una mano sulla patta e la ritraggo. Ritorno su Adele, una squinternata dell’epoca che mi sbattevo quando mi girava, e tutte le insignificanti Adele che ho avuto e posseduto con forza. Con collera. Come fossero anch’esse, quarti di manzo da sezionare e sistemare. Passai i vari esami alla scuola guida nei tempi prescritti e iniziai a fare pratica, col FIAT 110-10C e il FIAT 135-17, navettando le cosce di prosciutto dal macello ai prosciuttifici. Nel frattempo, da avventore fisso dei locali notturni, diventai un lavoratore dei locali notturni. E’ che mi facevo una tipa, evidentemente attratta dai bellimbusti palestrati. La vedevo bazzicare i buttafuori e una sera mi buttò lì, l’idea di entrare nel giro. “Sai, ho parlato di te al Gimmy, il capo. Dai vieni che ti presento.” “Ma sì, perché no. Basta che paghino bene.” Fluttuammo fra le persone accalcate, sudate, ubriache, fatte. Arrivammo al cospetto di uno stanzino vicino ai bagni della zona nord della discoteca e davanti alla porta ci stava Gimmy. “Gimmy, lui è Andrea, il ragazzo di cui ti ho parlato.” “Ah sì ciao Andrea. Ti conosco di vista, vieni qua spesso con la tua banda. Gli date giù pesante col ciuccio eh! Hehe!” “Beh sai com’è, ci si diverte dopo tanto lavorare...” “Se ti metti dalla parte nostra non puoi bere. Ma le regole dopo. Senti, mi serve uno per una sostituzione. Vieni in agenzia domani che ti spiego tutto quanto. E se ti va, venerdì sera inizi. Cazzo, sei bello alto eh! E ben piazzato... bene bene... oh, hai mai pensato di giocare a basket?” “Hahaha! Ho appena smesso di giocare a basket. Tre anni e mezzo da professionista. Qua, Australia, Sicilia. Serie B, non stronzate. Ma ormai è roba vecchia. Per domani sera, alle sette va bene? Prima faccio un po’ fatica.” “Ah però, hai capito. Sì sì, non ti preoccupare. Tieni anche il mio bigliettino. Ci sono i numeri di telefono nel caso.” Ritorno alla mia serata, ritorno alla mia nottata e sono ancora più elettrico del solito. Dovrò inventarmi giorni da ventisei ore, ma fa nulla, ho degli obiettivi ben precisi per il mio futuro. Il mio futuro... Il mio futuro sarà ricco, fico, splendente. E chi cazzo mi ferma ammè! continua

REPORTAGE

QUESTO NON È

“Viaggio” nell’autotrasporto in Australia, dove le az e sulle aree di sosta il caffè è gratis per chi guida un di Mariarosaria Di Cicco

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È IL PARADISO

ziende hanno veri e propri ‘hotel’ per gli autisti n camion. Ma non è tutto oro quello che luccica

61 Luglio 2015

REPORTAGE

i può capitare di mettere sotto un wallaby, un cugino del canguro ma un po’ più piccolo nei suoi centoventi centimetri d’altezza e quaranta chili di peso. Ti può

capitare di dover fare milleseicento chilometri col tuo camion e stare via per intere settimane. Ma ti può capitare anche di vedere tramonti bellissimi e infiniti e pensare

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che forse, sì, lasciare l’Italia è stata la scelta giusta. Raccontare una giornata tipo di un camionista in Australia non è facile. Soprattutto se sei Andrea Maggiolo, hai ricominciato da zero la tua vita dopo aver visto andare in fumo la tua azienda, nel tuo Paese d’origine, per qualche investimento sbagliato e per la crisi. “Avevo 27 camion e 38 dipendenti. La mia azienda era tutta la mia vita. I camion, del resto, sono una passione innata: nessuno in famiglia ha svolto questo mestiere prima di me. Da ragazzo mi chiamavano ‘Scania’, perché in camera avevo poster di camion invece di quelli di cantanti o personaggi famosi”. Andrea ci spiega che in Australia il sistema di circolazione è un po’ diverso da quello italiano, soprattutto perché le strade sono strette e i percorsi molto lunghi. Un camionista, in media, percorre circa mille chilometri al giorno per raggiungere i grandi centri di smistamento, che si trovano perlopiù nelle grandi città (Adelaide, Brisbane,

Sydney), che tra loro, appunto, distano più o meno un migliaio di chilometri.

La Nolan’s

Andrea lavora per la Nolan’s Interstate Transport, una delle aziende di trasporto più vecchie del Queensland e di tutta l’Australia. Ancora oggi a conduzione familiare, fu fondata agli inizi del ‘900 da Robert Hawck, che effettuava i trasporti con i carri trainati da muli e cavalli. L’impresa ebbe grande sviluppo con il ritorno del figlio di Robert, George, dalla prima guerra mondiale. George, al fronte, si era occupato di trasporti e aveva avuto modo di toccare con mano la grande e moderna organizzazione logistica dell’esercito di Sua Maestà, gli

stessi concetti che applicò all’azienda paterna. George guidò l’azienda fino a metà Anni ’60, quando la lasciò nelle mani del figlio adottivo, Mick Nolan che, nel ’68, la “rifondò” in termini moderni, dandole l’attuale denominazione. Ancora oggi, a distanza di oltre un secolo, la proprietà è della famiglia, con Daphne e Terry Nolan saldamente alla guida. L’azienda, specializzata nel trasporto di merci deperibili (frutta, carne, prodotti caseari, etc), opera oggi con oltre 150 veicoli di proprietà, un mix di Volvo e Kenworth. La sede principale, che si trova a Brooking Drive, una novantina di chilometri da Brisbane, dispone di grandi magazzini per lo stoccaggio delle merci e soprattutto di grandi magazzini a temperatura controllata. Attualmente la Nolan impiega circa 250 autisti, che viaggiano soprattutto nel Queensland, ma anche nelle zone limitrofe, arrivando a coprire buona parte dell’Australia meridionale.

altro mondo

Come dicevamo, raccontare una giornata tipo è quasi impossibile. Mentre in Europa i governi di alcuni Paesi hanno attivato pesanti sanzioni nei confronti degli autisti che riposano in cabina, qui in Australia è legale, ma le aziende sono tutte attrezzate con camere per gli autisti. Palazzine nei piazzali adibite a piccoli alberghi dove poter riposare e fare una doccia

in tutta comodità. L’organico dell’azienda è composto da personale che provvede, nel frattempo, a lavare il camion, controllarlo, caricarlo e poi, quand’è pronto, chiama l’autista in camera e via, si parte. Se invece sei in viaggio, puoi contare su aree di servizio provviste di docce gratuite, cucine attrezzate e caffè gratis. Ma solo per i camionisti. Da lontano, un cartello con la scritta “Survive” ti dice che quell’area di servizio è luogo di ristoro e di riposo gratuito, appositamente per chi guida un camion. E tutto è perfettamente pulito: il ministero della sanità e quello dei trasporti collaborano proprio per garantire la sicurezza e la salubrità di questi posti. Com’è facile immaginare, i tempi di guida sono diversi da quelli in Europa. Esistono due modalità; quella standard, secondo cui è possibile fare 12 ore di guida e 12 di pausa. Secondo la legge, si può guidare per 5 ore e un quarto e fare mezz’ora di pausa. Nell’arco delle 12 ore, bisogna fare un’ora di pausa. Con la modalità standard, insomma,

si possono fare 24 ore a settimana di pausa e si può guidare per 72 ore a settimana, fare 144 ore di guida in due settimane; 288 ore al mese è il massimo consentito.

Basic Fatigue Management

I corrieri espressi, chi trasporta bestiame o rimorchi frigo, in genere sono provvisti del Basic Fatigue Management, una patente che ti dà la possibilità di guidare 14 ore al giorno, a patto che i rischi di affaticamento dell’autista siano gestiti adeguatamente. La BFM consente di guidare 84 ore

63 Luglio 2015

REPORTAGE a settimana e 336 ore al mese. Ci sono però delle restrizioni sulla “grey zone”, letteralmente “zona grigia”, cioè la guida notturna, che va dalle 10 di sera alle 5 del mattino: puoi guidare ma non più di 36 ore a settimana. Una volta che hai capito come funzionano le cose, le aziende selezionano alcuni autisti e gli fanno fare il corso per conseguire l’AFM (Advanced Fatigue Management), un livello superiore del BFM. Questa patente viene riconosciuta alla fine di un corso, appunto, durante il quale ti insegnano a gestire la stanchezza. Il lavoro, quindi, non è schematizzato secondo ore di guida e di riposo, ma secondo la capacità dell’autista di ottimizzare la resistenza del proprio corpo. Il peggior nemico di chi guida, si sa, è il sonno. Una delle tecniche per combatterlo che ti insegnano è: mai fissare un punto soltanto nel vuoto e tenere allenato il cervello facendo, per esempio, calcoli matematici e ossigenarlo bevendo acqua e mangiando frutta fresca.L’AFM è una specializzazione “personalizzata” per ogni azienda, mentre il BFM e la licenza standard sono universali. Lavorare qui, ovviamente, non è facile. L’Australia riconosce gli anni di esperienza, che devono essere almeno tre. Dopodiché bisogna abilitarsi per guidare camion e questo comporta una spesa che va dai 700 ai 900 dollari (più o meno intorno ai 600 euro). Andrea, alla guida del suo Volvo FH4 540 XL, fa ogni giorno mille chilometri. Che vuol dire dai 5 ai 6

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viaggi a settimana e possibilità di tornare a casa ogni 11/12 giorni per 3 giorni. «Prevalentemente faccio Sydney – Brisbane- racconta - circa 900 chilometri, una delle tratte più dure della costa est. Le strade, larghe dai 5 ai 9 metri, sono a doppio senso di marcia, le autostrade ci sono solo sulla costa e non sempre. L’anno scorso ha totalizzato 304mila chilometri».

I salari

Le buste paga in Australia seguono un regime ben preciso. Il tariffario varia in base al mezzo trasportato e alle ore di guida: il Bartolini di turno, viene pagato in base a un tariffario che parte da un

minimo di 19 dollari a un massimo di 25 dollari a ora. Gli autotrasportatori interstatali, invece, vengono pagati a chilometro: chi guida un rimorchio soltanto, viene prende dai 0,35 cent. Ai 0,39 cent. a chilometro, mentre chi guida i cosiddetti road trains, prende da un minimo di 0,39 cent. a un massimo di 0,50 cent. a chilometro. Le trasferte notturne vengono pagate circa 60 dollari a notte. «Ma l’Australia non è il paradiso – tiene a sottolineare Andrea – Questo è un Paese che riconosce il merito. Ma prima, però, lo devi dimostrare».

LE COMBINAZIONI DEI ROAD TRAIN

gli infiniti circolano lungo ni stradali che mt per tre ri .5 op 53 pr e di ri o ve ere un massim ng I road train sono iu gg ra o on ani. Poss rettilinei australi 5 ton. 12 di so pe un

IL CAMIONISTA

di Andrea Maggiolo (aka Paul Castellano)

Sono un camionista, sono un figlio, un padre, un marito , un fratello, sono un esperto di ore, se non lo fossi perde rei patente e paga in multe, sono un impiegato perché ho a che fare con montagne di documenti e scartoffie, sono un esploratore perché se non lo fossi mi perderei in paesi e città dai nomi strani! Ho imparato leggi di molti Paesi e Stati, se così non fosse perderei nuovamente patente e mesi di paga in multe! Entro in centinaia di aziende quindi perdonami se è da tanto che non vengo nella tua e ti faccio delle semplici e stupide domande, non c’è quindi bisogno di essere aggre ssivo e dispregiativo nei miei confronti! Sono un meccanico, un carrozziere, un gommista e tanto altro...So consegnare il tuo cibo prima che scada, la tua benzina senza far saltare in aria nulla, i beni di necessità per la tua famiglia senza problematiche e danni! Carico e consegno i beni sul tuo posto di lavoro cosicché a te e alla tua famiglia non manchi nulla, sono un soccorritore e conosco come intervenire in caso di emergenza. Sono un professionista che condivide il posto di lavoro con gente che non ha la minima idea di cosa stia facendo e il rischio che sta creando a loro e agli altri! Ho una conoscenza delle sostanze chimiche e cosa può o non può viaggiare assieme senza creare danni. Conosco il mio lavoro lo faccio con sicurezza e tutta la professionalità di cui sono capace! Sono un professionista con molte abilità e conoscenze ma per te sono solo uno stupido camionista del cazzo!

65 Luglio 2015

SPORT

FIA European Truck Racing: quinta tappa all’insegna d dell’anno nel mondo dei truck. Bene anche a Nogaro: au

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del brivido sul circuito di Nürburgring per l’evento più atteso umento degli spettatori del 10% rispetto all’anno scorso

on è certo mancato lo spettacolo sul circuito Paul Armagnac di Nogaro, nel Sud-Ovest della Francia. La quarta tappa dell’European Truck racing Championship, il 20 e il 21 giugno scorsi,

è stata una vera e propria festa per i tifosi, grazie anche alle eccellenti condizioni meteorologiche e a un pubblico numeroso e partecipe: Nogaro, cittadina che conta poco più di duemila abitanti, quest’anno ha registrato 39mila spettatori, un buon 10 per cento in più rispetto al 2014.

Ben 31 i camion da corsa in azione nel Campionato europeo di Truck Racing, 152 invece quelli che hanno partecipato alla sfilata dei decorati in pista, un momento molto atteso dell’appuntamento francese, come la parata per le strade cittadine, accompagnata da spettacolari 67 Luglio 2015

SPORT

la classifica generale sono: Norbert Kiss (MAN, 319 punti); Adam Lacko (Freightliner, 248 punti); Jochen Hahn (MAN, 225 punti); David Vrsecky (Freightliner, 198 punti); Antonio Albacete (MAN, 191 punti).

Il castello

Harley-Davidson. Il grande protagonista sul circuito Paul Armagnac è stato senza dubbio Anthony Janiec: solitamente in lotta per il sesto o il settimo posto, a Nogaro ha conquistato il podio nelle seconde gare di entrambi i giorni – secondo posto il sabato e primo la domenica - scatenando una vera e propria festa in tribuna. La gara finale, ha visto così Jochen Hahn piazzarsi al secondo posto e René Reinert al terzo. Fragorosi gli applausi anche per il duello tra Steffi Halm e il suo collega ungherese MAN Norbert Kiss per il quarto posto. A parte la vittoria di Janiec, la gara finale, insomma, è stata un vero e proprio tripudio, come nella migliore tradizione del truck racing.

Nürburgring: motor sport “formato XXL”

Ma l’evento dell’anno per gli appassionati della Formula 1 dei Camion e dei raduni è il Gran Premio Internazionale di Nürburgring. La trentesima edizione si è svolta dal 26 al 28 giugno: un grande connubio di sport e spettacoli con performance mozzafiato di stuntman e musica country.

Un po’ di storia

Il circuito più famoso ed emozionante al mondo si trova sull’altopiano di Eifel (Germania occidentale) e si snoda attorno al castello della città di Nürburg. L’attuale tracciato è basato sul tortuoso Nordschleife, il circuito originario, lungo più di venti chilometri e conosciuto anche come “L’Inferno Verde”, sia per le sue estenuanti difficoltà tecniche, sia

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per la sua lunghezza (inconsueta per un circuito), fra i fitti boschi dell’Eifel. Il Nordschleife era veloce ma molto pericoloso e, infatti, fu abbandonato dopo il gravissimo incidente di Niki Lauda, nel 1976, in cui il grande pilota rischiò di morire. In seguito, il circuito è stato ripreso dopo la costruzione di un tracciato di lunghezza molto minore, colloquialmente noto come “nuovo Nürburgring”.

La gara

C’è voluto un po’ prima che la gara di domenica 28 giugno cominciasse, con tutti i festeggiamenti di rito sulla griglia. Le condizioni meteo sono state clementi e i tifosi non hanno certo fatto mancare il loro entusiasmo. Alla luce verde del semaforo, Kiss in pole si è fiondato sulla Mercedes Arena con Lacko di fianco, Albacete proprio dietro Kiss e Hahn alla sinistra del pilota spagnolo. Una collisione tra Lacko, Albacete, e Hahn ha consentito un vantaggio a Kiss e Vrsecky. Dietro di loro, in forte competizione, Halm, Körber, Reinert e Albacete. La gara si è poi conclusa con Adam Lacko al primo posto, Gerd Korber e David Vrsecky al terzo. Al momento, le prime cinque posizioni del-

di Nürburg rin

PROSSIME TAPPE 28.08.2015 Circuito di Most (Repubblica Ceca)

05.09.2015

Circuito Hungaroring (Ungheria)

19.09.2015

Circuito di Zolder (Belgio)

02.10.2015

Circuito del Jarama (Spagna)

09.10.2015

Circuito Bugatti (Le Mans - Francia)

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Cassetta termo plastica doppia chiusura 80 x 50 X 46

Euro 115,00 72â&#x20AC;&#x192;

FREESERVICES MAGAZINE

Cassetto inox fiorettato

Cassetta zincata fiorettata

1 maniglia

doppia chiusura

40x30x30

80X50X50

Euro 69,99

Euro 150,00

Cassetta zincata standard

Cassetto plastica bicolore

70 x 21 x 40

Euro 109,99

Euro 54,99

80 x 45 x 48

tutti i prezzi si intendono iva esclusa

SHOP|ACCESSORI

info: 347 8639688

Barra fermacarico

a molla con pioli

Fermacarico orizzontale

zincato con pinze

in alluminio con pinze

Euro 39,99

Euro 44,99

Euro 54,99

Fermacarico verticale a scatto

Paracicli per semirimorchi

Fermacarico verticale

Euro 99,99

Euro 69,99

in ferro

con piolo e gommino

inox

Euro 44,99 79,99

Portapallets 36 pedane

Euro 649,00 Pellicola estensibile trasparente

Rete

con doppia bordatura in tessuto ed occhielli in alluminio

con doppia bordatura in PVC

Euro 3,10 - 3,60/mq Cavo tir acciaio

con capicorda ricoperto 33 mt x 6 mm

Rete per portarottami con doppia bordatura in tessuto ed occhielli in alluminio

con doppia bordatura in PVC

Euro 3,10 - 3,60/mq

Corda elastica per centinatura rosso, blu, grigia, verde, gialla, bianca, azzurra diametro 8 mm

Rotolo mt 200

confezione 6 pezzi

Euro 35,99 tutti i prezzi si intendono iva esclusa

Euro 19,99

Euro 0,65/ mt 73 Luglio 2015

SHOP|ACCESSORI

www.freeservices.it

Tanica Inox Piccola

Euro 65,00

Euro 55,99

Euro 23,99

Tanica in plastica

Tanica acqua in plastica

Parafango

con portasapone - lt 30 lunghezza 35 cm

rettangolare per trattore

c/supporto

Euro 29,99

Parafango base piana

Euro 34,99

ruota singola 2120 x 430 x 134

s/supporto

19,99

Parafango termoplastico

Euro 29,99

Calotta parafango

1100 x 1700 x 550

ruota singola 1910 x 1300 x 435

Euro 19,99

Euro 34,99

Mezzo Parafango regolabile

Euro 19,99/cad 74â&#x20AC;&#x192;

Porta sapone inox

Tanica inox 25 litri

FREESERVICES MAGAZINE

daf - iveco scania - volvo

Parafango doppio asse

Parafango premontato

2120 x 1340 x 650

1910 x 1330 x 435

Euro 34,99/cad

Euro 45,00/cad tutti i prezzi si intendono iva esclusa

SHOP|ACCESSORI

info: 347 8639688

Cricchetto con gancio unito

Cricchetto con gancio sponda

Cinghia di ancoraggio

Euro 7,50

Euro 6,50

Euro 84,99

Ancoraggio per bisarche e carroattrezzi

Cinghia di ancoraggio

100 mt, larghezza 5 cm

9,5 mt con cricchetto

con gancio ad uncino

con gancio sponda

Euro 19,99

Euro Euro4,99/cad 11 ,99

Euro 9,99/cad Euro 11,99

Cinghia fermacarico

Portatarga Inox con cerniera

Porta targa a molla

Euro 14,99

Euro 5,99

Profilo alluminio anodizzato

Bandelle fermacarico orizzontale

Transpallet 20 q.li

per semirimorchi frigo

135 x24,2 x 33 mm

530 x 520 mm

6,6 mt

misura 3000 mt

ruota singola

Euro 64,99 tutti i prezzi si intendono iva esclusa

Euro 19,99

due ruote

Euro 250,00 265,00 75 Luglio 2015

SHOP|ADR

www.freeservices.it

Borsone ADR

PREZZO EURO 9,99

Classe 1 PREZZO EURO 130,00

Composizione: 2 triangoli CE, 1 gilet alta visibilità, 1 torcia anti deflagrante, 1 paio guanti anticalore, 1 paio occhiali a mascherina, 1 cassetta prontosoccorso,

Classe 2 PREZZO EURO 175,00

Composizione: 1 borsa, 1 cuneo di plastica, 2 triangoli CE, una soluzione lavaoccihi, un gilet alta visibilità, una torcia anti deflagrante, un paio di guanti anticalore, un paio di occhiali a mascherina, una semimaschera antigas con due filtri, una cassetta pronto soccorso

Classe 3 PREZZO EURO 180,00

Composizione: 1 borsa, 2 triangoli CE, 1 soluzione lavaocchi, 1 gilet alta visibilità, 1 torcia antideflagrante, 1 paio di guanti antisolventi, un paio di occhiali, 1 badile pieghevole, 1 tappeto copritombino, 4 coni segnaletici, 1 cassetta prontosoccorso, 1 cuneo plastica

Classe 8 PREZZO EURO 205,00

Composizione: come classe 3 + guanti antiacido e tuta antiacido TWEK

Classe 9 PREZZO EURO 199,00

Composizione: come classe 3 + guanti anticalore

Buste in nylon per numeri ADR

Tabella ADR

Tabella Guida portatarghe portanumeri ADR inox ADR

30 x 40 inox

Euro 6,99

Euro 9,99

Piastrina numerica inox ADR

Portacartelli zincati 4 asole 300 x 300

30 x 40

Euro 17,50

19,99

Tabella ADR

pieghevole conf. 6 pz.

95 x 135 mm

100 x 100mm alluminio

Euro 10,99/cad 400 x 300mm alluminio/

Ordine min. 30 pz

Euro 1,70 76

1,40

FREESERVICES MAGAZINE

Euro 9,99

zincate

Euro 39,99 tutti i prezzi si intendono iva esclusa

SHOP|ADR

info: 347 8639688

Tabella ADR

Maschera pieno facciale

Valigetta pronto soccorso

Euro 22,00

Euro 69,99

Euro 19,99

Filtro maschera pieno facciale

Semimaschera bifacciale

Filtri per semimaschera bifacciale

Euro 19,99

Euro 9,99

Guanti antiacido

Portaestintore

Estintore a polvere

pieghevole 400 x 400mm zincate

DL GS81

lunghezza 35 cm

9/12 Kg

Euro 4,99

Stivale PVC

- rinforzi sul puntale e nella parte anteriore - lamina antiperforazione

Euro 44,99

Tuta antiacido

Colore bianco, giallo e verde

Euro 14,99 tutti i prezzi si intendono iva esclusa

6 Kg

29,99

KG 1: Euro 14,99 KG 2: Euro 16,99 KG 6: Euro 19,99 KG 9: Euro 29,99 KG 12: Euro 39,99

Euro 15,99 Si effettuano ricariche e manutenzioni su estintori

SHOP|ANTINFORTUNISTICA

www.freeservices.it

Elmetto in polietilene

Tuta monouso

Euro 1,99/cad

Euro 3,50/cad

Euro 1,49

Occhiali a mascherina

Cuffia antirumore

Guanti NBR

Euro 2,99

Euro 6,99

Gilet catarifrangente 100% poliestere con zip

Imbracatura anticaduta

regolazione coppe in altezza

Cordino assorbitore mt 1,80

s/moschettone

in polipropilene

Interamente rivestiti

conf. 12 pz.

Euro 1,50/pa.

c/moschettone

Euro 29,99

Euro 19,99

Guanti in nylon

Guanti in lattice

Euro 24,99

Guanti fiore bovino

con elastico sul dorso

offerta valida fino esaurimento merci

78â&#x20AC;&#x192;

conf. 12 pz.

conf. 100 pz.

Euro 0,99

Euro 5,99

FREESERVICES MAGAZINE

conf. 12 pz.

Euro 2,59/pa. tutti i prezzi si intendono iva esclusa

SHOP|CANCELLERIA

info: 347 8639688

Carta formato A4 80gr

Scheda D/A/S

500 fogli

lunghezza 35 cm conf. da 100 pz.

14,8x21

Euro 3,99

17x24

Euro 5,99

Punti zenith

mis. 6/4

Buste portalistino pezzi 100

conf. 5 risme

Euro 2,49/cad

Euro 3,99

Cucitrice

Levapunti zenith 580

Euro 5,99

24/6 - 26/6

conf. 10 pz.

Euro 6,50

Correttore

coprex mini roller

Evidenziatori tratto video

Fermagli conf. 10 pz.

conf. 20 pz

Euro 0,69/cad

Euro 0,49/cad

0,69/cad

Calcolatrice da tavolo

Cartelle con lembi 50 pezzi

conf. 20 pz.

Euro 9,99 Raccoglitori Oxford G 85 rosso-verde-blu

conf. 6 pz.

12 cifre

Euro 6,99 tutti i prezzi si intendono iva esclusa

Euro 5,99

Euro 2,49/cad. 79 Luglio 2015

SHOP|ACCESSORI Trapano Avvitatore

www.freeservices.it

Cacciavite a batteria Al litio, driver 50.

Pistola per siliconare

Batteria al litio, 10,8 V. mandrino autoserrante diam. 10mm

Euro 29,99

Kit Aria 5 pezzi

Euro 40,00

Utensili in valigetta

Euro 5,99 Valigetta portautensili Con 41 pezzi (Bussole esagonali)

100 PEZZI

Euro 29,99

Valigetta portautensili Con 113 pezzi (Bussole poligonali)

Euro 64,99

Termo soffiatore Bosch PHG 600

Euro 69,99 80â&#x20AC;&#x192;

FREESERVICES MAGAZINE

Euro 39,99

Valigetta portautensili Con 72 pezzi (Bussole esagonali)

Euro 54,99

Euro 49,99

Cacciaviti di precisione 8 pezzi

Euro 12,00

Chiavi a forchetta

Chiavi fisse a forchetta

Doppia serie 8 pezzi, mis. da 6 a 22 mm

Doppia con supporto 12 pezzi, mis. da 6 a 32 mm

Euro 3,00

Euro 9,00 tutti i prezzi si intendono iva esclusa

SHOP|ACCESSORI

info: 347 8639688

Scala telescopica

6 passi/2mt

9 passi/3,2mt

9 passi/3,8mt

Euro 69,99

Euro 114,99

Euro 119,99

Scala alluminio

3,80 mt

Euro 69,99

Euro 59,99

Ampiezza piattafrma 3 mt Lunghezza piegata 1,09mt CapacitĂ 150 kg Altezza 1 - 520mm Altezza 2 - 700mm Altezza 3 - 900mm

Euro 165,99 tutti i prezzi si intendono iva esclusa

Euro 99,99

Scala multiposizione in alluminio

8 gradini

Piattaforma dâ&#x20AC;&#x2122;alluminio telescopica

Scala 12 pioli

Scala telescopica pieghevole

12 passi

3,80 mt

Euro 109,99 81 Luglio 2015

SHOP|CARROZZERIA

www.freeservices.it

Paraspruzzi

Coppia paraspruzzi

coppia solo zebrato

solo zebrato

1200 x 350 cm

2400 x 350 cm

Euro 29,99

450 x 350 mm

530 x 370 mm

Euro 14,99

Euro 15,99

620 x 400 mm

650 x 400 mm

Euro 16,99

Euro 17,99

OFFERTA

Euro 29,99/cad

coppia zebrato con segnali

zebrato con segnali in rilievo

1200 x 350 cm

2400 x 350 cm

Euro 39,99

Euro 34,99

Coppia paraspruzzi posteriore con scritta: Mercedes, DAF, Scania, Renault, Iveco, MAN

Tappo antifurto serbatoio a baionetta

con valvola diametro 85 mm

diametro 105 mm

Euro 95,00

89,99

Cavi soccorso 3mt

4,5 mt

Euro 19,99 82â&#x20AC;&#x192;

EURO 9,99

FREESERVICES MAGAZINE

Pre filtro gasolio

senza valvola diametro 85 mm

diametro 105 mm

Euro 22,00

19,00

Portacuneo

3 mt

Euro 19,99

Euro 2,99

Calzatoia omologata grande grande

in ferro

in pvc

Euro 11,99

16,99

Euro 18,99/cad tutti i prezzi si intendono iva esclusa

SHOP|CARROZZERIA

info: 347 8639688

Barra paraincastri Inox Fiore Completa

composto da: 2 fanali 7 funzioni, 2 fanali targa, 1 paraurto inox fiorettato

Euro 139,99 Paraurti inox: Euro 99,99 Barra paraincastri Inox Fiore con Alzata Completa

composto da: 2 fanali Europoint 1 serie, 2 fanali targa, 1 paraurto inox smussato

Euro 205,99

ParaurtI inox: Euro 129,99

Barra paraincastri grigia/bianca

Euro 44,99

Fanale posteriore

europoint II Serie

europoint

Fanale 7 funzioni

Euro 49,99

Euro 29,99

Euro 24,99

tutti i prezzi si intendono iva esclusa

83 Luglio 2015

SHOP|COMPONENTI ELETTRICI

www.freeservices.it

Disponibile anche fanaleria a led Fanali targa

Fanale posteriore

Ecopoint c/triangolo

5 funzioni

Euro 7,99

Euro 9,99

Euro 34,99

Spirale aria

rossa - gialla compresa di raccordo

a led inclinato

braccio curvo piegato

Euro 11,99 Fanale ingombro braccio dritto

braccio curvo piegato

Spirale elettrica ABS

Euro 8,99/cad Euro 8,99

Euro 9,99/cad Euro 9,99

Euro 39,99

Spirale 15 poli

Spirale EBS

Coppia spazzole

sdoppiata 24N/25S

7 poli

cm 65

per collegamento semirimorchio

Euro 49,99 84â&#x20AC;&#x192;

FREESERVICES MAGAZINE

tergicristallo universale

Euro 49,99

Euro 19,99 tutti i prezzi si intendono iva esclusa

SHOP|COMPONENTI ELETTRICI

info: 347 8639688

Spirale elettrica

Carica Batteria 24V 70-200AH

Cavi di avviamento

Euro 17,99

Euro 99,99

Euro 34,99

24 N ISO 1185 femmina 24 N ISO 3731 maschio

Batteria

50MMX2 / 3M con pinza rame

Cavi di avviamento

200 AH

220 AH

Euro 149,99

Euro169,99

70mmx2 / 5m con pinza ottone

HELP BATTERY Euro 21,00

Euro 64,99

zoccolo P45t potenza nominale W75/70 24V

zoccolo BAY9s potenza nominale W21 24V

ordine min. 10 pz.

Euro 4,16

Euro 3,49

Euro 3,86

PY21 W

conf. 10 pz.

ordine min. 10 pz.

Euro 1,89

Euro 1,95

Euro 2,15

zoccolo PX 26d 24 V

gialla 24V

tutti i prezzi si intendono iva esclusa

zoccolo P14,5s potenza nominale W70 24V

H21W

zoccolo p43 t-38 potenza nominale W75/70 24V

85 Luglio 2015

SHOP|COMPONENTI ELETTRICI H3

P21W

T4W

ordine min. 10 pz.

conf. 10 pz.

Euro 2,09

Euro 2,42

Euro 1,98

P21/5W

W5W

C5W siluro

conf. 10 pz.

Euro 2,99

Euro 2,10

Euro 2,64

B8,5d

R10W

R5 W

conf. 10 pz.

Euro 4,51

Euro 2,53

Euro 1,95

W5/1,2W

W3W

Adattatore

conf. 10 pz.

Euro 2,75

Euro 2,53

zoccolo PK22s potenza nominale W70 24V

2 filamenti zoccolo BAY 15dpotenza nominale W21/5 24V

zoccolo B8,5d

zoccolo W2x4,6d potenza nominale W1,2 24V

86â&#x20AC;&#x192;

www.freeservices.it

FREESERVICES MAGAZINE

1 filamento goccia zoccolo BA15s potenza nominale W21 24V

zoccolo W2,1x9,5d potenza nominale W5 24V

1 filamento sfera zoccolo BAY 15s potenza nominale W10 24V

tuttovetro

zoccolo BA9s Potenza nominale W4 24V

zoccolo SV 8,5 potenza nominale W5 24V.

1 filamento sfera Zoccolo BA 15S potenza nominale W5 24 V conf. 10 pz.

presa elettrica gancio traino

Euro 15,99 tutti i prezzi si intendono iva esclusa

SHOP|GRASSI

info: 347 8639688

Ingrassatore per cartucce

Manuale

Euro 19,99

Cartucce grasso

Euro 6,99

Euro 4,99

600 gr

da 400 gr

Pneumatica

89,99

Grasso per cuscinetti

Grasa litica MP2

5 Kg

20 Kg

Euro 110,00

ENI MP Grease

49,99

Grasso Blitz per cuscinetti

5 Kg

Euro 24,99/cad

Pompa per grasso

Euro 89,99

180 Kg

Euro 3,80/ Kg

Euro 3,50/ Kg

Ingrassatore pneumatico

barile da 16 Kg, completo di tubo flessibile, rubinetto e tubetto rigido

con ruote

18/45 Kg

Include: Tubo rigido tubo flessibile

pressione: 3oMPA

Kit carrellato grasso adatto per fusti da 180 Kg, max 400 bar, pistola con tubetto e testina 4 griffe, coperchio coprifusto

senza ruote

69,99

tutti i prezzi si intendono iva esclusa

Euro 29,99

Euro 379,99 87 Luglio 2015

SHOP|LAVAGGIO Shampoo

Shampoo con cera

25 Kg

Euro 19,99

10 Kg

EURO 9,99

Euro 29,99

10 Kg

EURO 14,99

10 Kg

EURO 14,99

Free cem

decementante concentrato ad azione rapida

25 Kg

Euro 39,99

lucidante per pneumatici

10 Kg

EURO 19,99

Free acciaio disincrostante per la pulizia di acciao - inox e superfici in alluminio

25 Kg

30 Kg

Euro 34,99

Euro 49,99

Lancia idropulitrice

Lancia nebulizzatore

completa di pistola e ugello

Euro 0,99 Nero gomme

Detergente concentrato ad elevato potere sgrassante

sgrassante elevata concentrazione

25 Kg

Spugna

Free wash

Free wash II

Euro 29,99

www.freeservices.it

12 Kg

1 Kg

Euro 24,99

EURO 2,99

Nebulizzatore per detergente

90 cm

Euro 114,99 da 25 lt Euro 159,99 da 50 lt Euro 349,99 da 100 lt

Euro 80,00 88â&#x20AC;&#x192;

FREESERVICES MAGAZINE

Euro 34,99 tutti i prezzi si intendono iva esclusa

SHOP|LAVAGGIO

info: 347 8639688

Deodorante

Detergente per superfici vetrose

Neutralizza i cattivi odori, donando una profumazione fresca

Pasta lavamani

flacone 1 kg

4 K9

1 Kg

Euro 2,49

Euro 1,49

Sapone liquido concentrato

Bobina carta 800 strappi

Supporto a cavalletto

Euro 6,99

Euro 19,99

Spazzola idrobrush

Pistola soffiaggio

Euro 15,99

Euro 11,99

Euro 12,99

Spazzolone idrocar sintetico

Asta per spazzola idrocar

Lucida cruscotto

Euro 9,99

Euro 2,49

per lâ&#x20AC;&#x2122;igiene delle mani

10 lt

Euro 14,99

in pura cellulosa 2 rotoli

EURO 5,99 Euro 1,99

per bobine di carta

5 lt

EURO 9,99

Asta allungabile fino a 260 cm

con tubo aspirale 5mt

setola morbida

600 ml

misura 180 cm

Euro 9,99 tutti i prezzi si intendono iva esclusa

89 Luglio 2015

Olio idraulico

SHOP|LUBRIFICANTI

www.freeservices.it

S U P E R O F F E R TA

Eni Sigma Monograde 10W 20

ENI Hydroil GF 32/46/68

20 lt

205/1000 lt

Euro 2,40/lt

1,99/lt

Olio motore

S U P E R O F F E R TA

Euro 3,40/lt

Olio motore

20 lt

Euro 2,95/ lt

205/1000 lt

2,55/lt

Olio motore

Eni Sigma Top MS E7/E9 15W 40

20 lt

Euro 3,35/ lt 90â&#x20AC;&#x192;

20 lt

Euro 3,25/ lt

2,50/lt

20 lt

205/1000 lt

2,99/lt

Euro 3,65/ lt

3,25/lt

205/1000 lt

2,85/lt

Eni Sigma Top MS E6/E7/E9 10W 40

205/1000 lt

20 lt

205/1000 lt

3,20/lt

Euro 4,10/ lt

3,75/lt

FREESERVICES MAGAZINE

Euro 3,35 lt

205/1000 lt

Eni performance E7 15W 40

Eni performance E3 15W 40

205/1000 lt

Eni Sigma Top E4/E7 10W 40

Eni performance E4 10W 40

20 lt

Eni Sigma Top E7/E5/E4 5W 30

20 lt

Euro 4,55/ lt

205/1000 lt

4,15/lt

Eni Sigma Top MS E7/E5/E4 5W 30

20 lt

Euro 4,85/ lt

205/1000 lt

4,35 /lt

tutti i prezzi si intendono iva esclusa

S UP ER O FFER TA

Eni Rotra 75W 80

Eni Rotra 80W 90 GL5

Eni Rotra LSX 75W 90

20 lt

205/1000 lt

Euro 4,75/ lt

4,35/lt

20 lt

Euro 6,40/ lt

205/1000 lt

5,99/lt

20 lt

205/1000 lt

Euro 3,40/ lt

2,99/lt

Grasso liquido

20 lt

Euro 3,40/ lt

2,99/lt

liquido freni 1 Kg

205/1000 lt

conf. 24 pz.

2,99/lt

Euro 3,50/cad

Pompa travaso olio

Sbloccante e lubrificante

da 400 ml.

205/1000 lt

Dot 4

Eni Rotra ATF II D

Eni Rotra 85W 140

20 lt

portata 30 lt/min.

da 400 ml.

conf. 12 pz.

Euro 2,49/cad

Pompa olio

Euro 89,99

Kit mobile per olio

Kit erogazione olio

barile capacità 16 lt con tubo di erogazione in PVC e tubetto ricurvo

con ruote

Euro 29,99

Euro 1,99/cad

unità pneumatica di distribuzione olio per fusti da 208 lt

senza ruote

69,99

tutti i prezzi si intendono iva esclusa

senza contalitri

con contalitri

Euro 249,99 349,99

senza contalitri

con contalitri

Euro 349,99 449,99 91 Luglio 2015

Olio cambio e trasmissione

SHOP|LUBRIFICANTI

info: 347 8639688

SHOP|PNEUMATICI

315/80 R 22.5 315/80 R 22.5 315/80 R 22.5 315/80 R 22.5

www.freeservices.it

KMAXS KMAXD FUELMAX S FUELMAX D

Euro 355,00 Euro 360,00 Euro 355,00 Euro 360,00

Euro 345,00

385/65 R 22.5 KMAXT

315/80 R 22.5 X Line Energy 315/80 R 22.5 X Multyway 3D 385/65 R 22.5 X Energy XT 385/65 R 22.5 X MultiF

315/80 R 22.5 FH01 EURO 335,00 315/80 R 22.5 TH01 EURO 340,00 315/80 R 22.5 FH88 EURO 305,00 315/80 R 22.5 TH88 EURO 310,00 385/65 R22.5 ST 01 EURO 305,00

Euro 445,00 Euro 450,00 Euro 440,00 Euro 495,00

Cerchi in ferro 315/80 R 22.5 Euro 220,00 385/65 R 22.5 Euro 225,00

385/65 R 22.5 CARGO C4 315/80 R 22.5 ORJACK 04

Euro 260,00 92

FREESERVICES MAGAZINE

9 R22.5 11.75 R22.5

Euro 110,00 tutti i prezzi si intendono iva esclusa

SHOP|PNEUMATICI

info: 347 8639688

315/80 R 22.5 R249 - M749 385/65 R 22.5 R249 385/65 R 22.5 R109 385/65 R 22.5 R168

Euro 360,00 Euro 360,00 Euro 360,00 Euro 345,00

Set di 8 bussole

per moltiplicatore di forza

315/80 R-DRIVE 001 315/70 R 22.5 R249 - M749 385/55 R 22.5 R249 385/55 R 22.5 Ecopia 001

Euro 365,00 Euro 360,00 Euro 385,00 Euro 365,00

Pneumatici ricostruiti a freddo

bussole da 1â&#x20AC;? misure: 22, 24,27,30 32,33,38,41 315/80 R22.5 Lunga Percorrenza con carcassa

Euro 34,99 Moltiplicatore di forza con bussole da 24 a 38 mm

Euro 195,00 385/65 R22.5 con carcassa

Euro 185,00 SCONTO EURO 15,00 PER RESO CARCASSA

Euro 79,99 Moltiplicatore di forza con prolunga

include bussole di 32 e 33mm da 1â&#x20AC;?

Euro 39,99 tutti i prezzi si intendono iva esclusa

Sollevatore a bottiglia

Min: 190mm Max: 335mm

Min: 242mm Max: 452mm

20 ton

Euro 49,99

20 tn Euro 39,99 30 tn Euro 69,99 93 Luglio 2015

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Antigelo

AdBlue

cubo a rendere

Euro 0,25/ lt

cubo a rendere

Blu -20°

6.000 lt.

Euro 0,28/ lt 3.000 lt

Euro 0,30/ lt 1.000 lt.

Euro 0,60/ lt 210 lt.

Euro 0,68/ lt

5 Kg Euro 2,60/Kg

25 Kg Euro 2,30/Kg

230 Kg Euro 1,70/Kg

1000Kg Euro 1,35/Kg

10/25 lt.

Antigelo cubo a rendere giallo/rosso

Roll aria

5 Kg Euro 2,60/Kg

diametro 8/12 mm lunghezza 15 mt pressione 15 bar

25 Kg Euro 2,30/Kg

230 Kg Euro 1,85/Kg

1000Kg Euro 1,50/Kg Euro 129,99

Solvente

Acqua demineralizzata 1000 lt

Kit erogazione AdBlue

pistola+raccordo+tubo 5 metri

fusto da 180 Kg

1,40/Kg 94

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Euro 0,19/ lt

Euro 59,99 tutti i prezzi si intendono iva esclusa

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Carrello di plastica

Rivettatrice di potenza

Astuccio di rivetti 300 pezzi

Euro 34,99

Euro 24,99

Euro 14,99

Avvitatore 1”

Chiave ad impulsi pneumatica 3/4

Crick a carrello 2,5 ton

per pneumatici

con bussole da 30” e 32”

Euro 89,99

Euro 449,99

Set chiavi da 6 a 32 25 pezzi

Euro 34,99

Euro 285,00

Set 12 cacciaviti con manico in magnesio

Euro 19,99

Set bussole 108 pezzi

Euro 69,99

Gas Refrigerante

Per ricarica aria condizionata

Bombola Kg 12 a rendere Euro 90,00 tutti i prezzi si intendono iva esclusa

Bombola Kg 13,6 a perdere

Euro 110,00 95 Luglio 2015

SHOP|PRODOTTI OFFICINA

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Estrattore filtro regolabile

Estrattore filtro a catena

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Estrattore filtro regolabile

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Filtro antipolline Con due guarnizioni originali IVECO

per Iveco Stralis 480 - 500 Completo anche di filtro essiccatore più filtro antipolline con due guarnizioni

Tutto originale IVECO Euro 199,99

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Filtro essiccatore

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Euro 14,99

Euro 79,99

Area Espositiva Uscita A1 Capua (CE)

Responsabile vendite: Vincenzo Lignelli T. 0823. 883355 F. 0823. 1760497 M. 347. 8639688 vincenzo.lignelli@freeservices.it

DAF/ IVECO/ SCANIA/ VOLVO/RENAULT 96

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Moltissimi piloti mi avrebbero battuto se mi avessero seguito. Hanno perso perché mi hanno superato. (Juan Manuel Fangio)

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99 Aprile 2015

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