1 Agosto | Settembre 2016
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Ferie sì, ma non per noi! Dal primo luglio scorso è entrato in vigore l’obbligo di pesare i container prima dell’imbarco sulle navi in base alle nuove regole Solas. Una nuova “incombenza operativa” che ha avuto l’effetto presagito: congestioni in banchina e lunghe attese ai varchi dei terminal portuali. Questo è, più o meno, lo scenario che si è presentato in vari porti d’Italia come La Spezia, Genova e Livorno. Ma è accaduto anche in uno scalo portuale a noi molto caro e a noi molto più vicino: il Porto di Napoli. Fin dal primo momento, infatti, la sensazione è stata che il Porto di Napoli, già attanagliato da grossi problemi in termini di efficienza, non fosse attrezzato per mettere in pratica i nuovi obblighi di legge, a tutto discapito del nostro settore. Come Trasportounito Campania avevamo già da tempo sollevato questa problematica e inviato un alert alle istituzioni e agli operatori locali, prima dell’entrata in vigore della procedura Solas e avevamo anche chiesto garanzie affinché gli oneri di questo nuovo obbligo non ricadessero sull’autotrasporto. Purtroppo tutto questo non è accaduto e il clima che si sta vivendo nel porto di Napoli non è proprio dei migliori. Lo scalo partenopeo sta attraversando forse il peggior periodo di crisi di tutta la sua storia e a testimoniarlo sono gli anni di commissariamento, i fondi europei restituiti perché non utilizzati, gli operatori che hanno scelto altri scali. Tante volte e per tanti altri motivi ci siamo seduti ai tavoli tecnici per dirimere questioni per noi annose, come i famigerati tempi d’attesa. Tante volte ci siamo ritrovati di fronte a porte sbattute in faccia, tante volte però abbiamo anche avuto ragione di credere in nuovi passi avanti. Stavolta ci sembra che quest’apertura al dialogo sia destinata a dare i suoi frutti. La Conateco, infatti, nell’ultima riunione si è mostrata disponibile a migliorare l’operatività, aumentando le attrezzature e garantendo l’apertura anche di sabato mattina. Nella stessa riunione è stato chiesto alla Conateco, recentemente rilevata da Msc, di presentare un piano industriale in cui vengano riportati gli investimenti per il breve e il medio periodo. Un primo passo, insomma, è stato fatto. E anche se questo è l’ultimo numero prima delle ferie, noi continueremo a essere vigili, continueremo ad andare avanti, a lavorare e a monitorare la vicenda anche in questo sonnacchioso periodo di vacanze. Noi, infatti, non ci fermeremo: ci attende Truck in Sud, il raduno per tutti gli appassionati di motori dal 9 all’11 settembre prossimi. Stiamo lavorando non solo per questo importante raduno ma anche per il prossimo numero di Free Services Magazine, a ottobre, con tantissime sorprese e novità!
In copertina le strade elettriche di Scania
3 Agosto | Settembre 2016
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FREESERVICES MAGAZINE
26 A N N O V III | NUMERO 8-9 | AGOSTO SET TEMBRE 2016
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ATTUALITÀ | Autotrasporto sostenibile ATTUALITÀ | Pesatura container MONDO TRUCK | Scania MONDO TRUCK | Daimler Truck MONDO TRUCK | Man MONDO TRUCK | Renault Truck MONDO VAN | Renault Pick Up MONDO VAN | Peugeot & Lamberet SALUTE | Malattie professionali LOGISTICA | Porto di Venezia E-LEARNING | Tempi di guida LOGISTICA | DHL LOGISTICA | Nexive COMPONENTI | Pneumatici riciclati CLASSIC | Peugeot Tipo 3 ROMANZO DI APPENDICE | Ma va a quel paese 15° REPORTAGE | Street Food Truck
Redazione Free Services Magazine T. 0823.1766542 - F. 0823.1763076 e-mail: magazine@freeservices.it www.freeservices.it Direttore Responsabile: Sonia Pampuri Caporedattore: Mariarosaria Di Cicco Editore: Consorzio Free Services Via Libertà, 33 81024 Maddaloni (Ce) Presidente Consorzio Free Services: Antimo Caturano Coordinatore Editoriale: Lina Farbo Impaginazione: Advant di Antonello Segretario Direttore Marketing: Marco Scala Responsabile Annunci: Vincenzo Lignelli Stampa: Tuccillo Arti Grafiche Afragola (Na) Autorizzazione del Tribunale di S.Maria C.V. n° 754 del 03/03/2010 Le pubblicazioni degli annunci e delle inserzioni non conformi, escludono ogni responsabilità da parte del Consorzio Free Services.
Le nostre rubriche
1 >EDITORIALE 4 >FS INFORMA 16 >VIVAVOCE | BONANNI 18>VIVAVOCE | SIMONATO 20>VIVAVOCE | PAMPURI
5 Agosto | Settembre 2016
FS INFORMA
PRODOTTO TRUCK VAN
SCANIA SI APPRESTA A SVELARE LA NUOVA GENERAZIONE DI AUTOCARRI E SERVIZI Il 23 agosto, Scania darà inizio al lancio della sua nuova generazione di autocarri presentando i primi esemplari destinati al segmento lungo raggio in ambito europeo. In questa stessa occasione, l’azienda svedese, celebra il suo 125 ° anniversario. L’introduzione della nuova offerta Scania avverrà in più fasi, con una chiara focalizzazione sui diversi settori e segmenti di clientela, seguendo un preciso programma, nell’ambito del quale l’attuale e apprezzata gamma continuerà ad essere commercializzata in contemporanea. L’introduzione graduale della nuova generazione avrà inizio con le applicazioni relative ai veicoli del segmento lungo raggio destinate al mercato europeo e sarà successivamente seguita dalle ulteriori applicazioni di trasporto. La personalizzazione rappresenta il denominatore comune di tutta la gamma di soluzioni Scania basate sull’integrazione di prodotti e servizi su misura, che contribuiscono a ridurre i costi operativi e di manutenzione, massimizzando l’effettiva produttività e disponibilità del veicolo su strada. Scania punta a diventare leader nel trasporto sostenibile, in cui partnership e digita-
lizzazione avranno un ruolo sempre più importante. Sostenibilità è anche una delle parole chiave del prossimo lancio, in quanto fattore cruciale per la futura competitività di Scania, dei suoi clienti e dei loro stessi committenti. «Siamo ora nella fase finale di preparazione della nostra organizzazione di vendita e servizio, e stiamo finalizzando contemporaneamente la pre-
disposizione delle attività produttive in Europa. Al momento, non è nostra intenzione fornire ulteriori informazioni sulle tante innovazioni che abbiamo in serbo. Ma sono convinto che quello che Scania si accinge a svelare il 23 agosto farà parlare di sé – sia all’interno che al di fuori del nostro settore», afferma Christian Levin, Vice Presidente Esecutivo Vendite e Marketing.
ROMANA DIESEL CONSEGNA 26 STRALIS AD AUTOTRASPORTI CANTELMI DI FIANO ROMANO Iveco ha fornito 26 Stralis Hi-Way AS440S50 alla società Autotrasporti Cantelmi di Fiano Romano (RM), azienda da oltre vent’anni specializzata nel trasporto a livello europeo di collettame e messaggerie, iscritta all’Albo Gestori Ambientali per la gestione logistica di rifiuti e materiali da riciclo. Alla cerimonia di consegna, che si è svolta la scorsa settimana presso la Concessionaria Romana Diesel, erano presenti Mihai Daderlat,
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Iveco Business Director Italy & Mediterranean Area, Alessandro Oitana, Medium & Heavy Business Line Manager Iveco Mercato Italia, che, con i titolari della Concessionaria Federico Campilli, Mario Artusi e Massimo Artusi, hanno ufficialmente consegnato le chiavi dei veicoli a Graziano Cantelmi, titolare dell’omonima azienda. I veicoli sono stati allestiti con Pdf e pompa idraulica per il loro impiego al trasporto con semirimorchio a piani mobili e andranno
a implementare la flotta aziendale che già dispone di 60 veicoli Iveco e 80 semirimorchi. La trattativa è stata gestita da Romana Diesel, concessionaria del marchio Iveco che, con la storica sede di Via Collatina a Roma, le sedi secondarie di Latina e Ceccano (FR), quattro punti vendita e trentuno punti di assistenza, di cui 28 officine autorizzate, garantisce i servizi di vendita e postvendita a tutti i clienti delle provincie di Roma, Frosinone e Latina.
PRODOTTO TRUCK
Sicurezza, trasparenza, sostenibilità, connettività e logistica: da questi presupposti è nato il nuovo modello di gestione del cantiere e delle bonifiche adottato per la rigenerazione dei suoli di Milanosesto, il più grande progetto di riqualificazione di aree industriali dismesse a livello europeo. Il modello, che da sempre ha caratterizzato la rigenerazione dell’area, è stato presentato oggi sulle ex Aree Falck di Sesto San Giovanni alla presenza del Ministro dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare Gian Luca Galletti, del Presidente di Regione Lombardia Roberto Maroni e del Sindaco di Sesto Monica Chittò, durante un evento organizzato da Germani e Milanosesto in collaborazione con Mercedaes Benz e UnitedRisk Management. “Il forte investimento privato sull’area ex Falck – afferma il Ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti – si coniuga nel migliore dei modi con l’impegno del ministero dell’Ambiente e dei vari livelli istituzionali sul sito d’interesse nazionale. Pubblico e privato devono camminare insieme, proprio come faranno con sempre maggiore evidenza nella nuova economia le prerogative ambientali e le prospettive industriali. Grandi tecnologie e innovazione come quelle messe in campo a Sesto – aggiunge
il Ministro – sono un modello per il complesso lavoro di bonifica che riguarda tutto il territorio nazionale e insieme il segno di un nuovo interesse imprenditoriale per il recupero ambientale, come base di partenza di un nuovo modello produttivo pienamente sostenibile”. A un anno dal suo avvio, il cantie re di bonifica dei terreni destinati a ospitare la Città della Salute e della Ricerca occupa 115 persone tra maestranze e addetti ai controlli. La sicurezza è garantita dall’innovativo sistema di riconoscimento del personale e dei mezzi tramite GPS, realizzato da UnitedRisk, vero fiore all’occhiello del nuovo modello gestionale che consente in ogni momento la tracciabilità, sia dei materiali recuperati in loco tramite l’impianto di Soil Washing, sia dei terreni portati a smaltimento nei
diversi impianti esterni autorizzati. La trasparenza delle operazioni è inoltre garantita dalla presenza in cantiere di tecnici dell’Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente che effettuano ulteriori controlli sui terreni e sui materiali destinati al recupero. Il modello di gestione del cantiere e delle bonifiche adottato da Milanosesto ha consentito il riutilizzo di 14.200 metri cubi di terreno, e il trattamento di 43.000 metri cubi con l’impianto di frantumazione. Il rispetto delle leggi sull’antinquinamento acustico, da polveri sottili e da gas di scarico, è dato dall’utilizzo di mezzi all’avanguardia della Germani S.p.A. La società bresciana, azienda di riferimento a livello nazionale per il trasporto su gomma di sostanze delicate come la movimentazione dei terreni di scavo all’Interno e all’esterno del cantiere di Milanosesto utilizza i veicolo Actors di Mercedes che, grazie ai motori Euro VI, garantiscono un abbattimento delle emissioni di CO2. I mezzi di Germani effettuano fino a 170 viaggi al giorno per lo smaltimento degli oltre 241.000 metri cubi di terreni portati in impianti esterni autorizzati. Questo dimostra la grande attenzione alla sostenibilità ambientale prestata da Milanosesto e da Germani S.p.A.
7 Agosto | Settembre 2016
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VEICOLI COMMERCIALI,
PRODOTTO VAN
GIUGNO A +26,4% Secondo le proiezioni elaborate e diffuse oggi dal Centro Studi e Statistiche dell’UNRAE, l’Associazione delle Case automobilistiche estere, il mese di giugno segna la 31° crescita consecutiva del mercato dei veicoli commerciali, con un incremento a doppia cifra pari al 26,4%. Nel corso del mese sono stati immatricolati 14.404 veicoli (autocarri con ptt fino a 3,5t), oltre 3.000 unità in più rispetto alle 11.392 dello stesso periodo 2015, che a sua volta aveva segnato una crescita dell’8%. Il primo semestre dell’anno archivia così 83.635 immatricolazioni di veicoli da lavoro, con un aumento del 30,7% rispetto alle
63.996 unità del gennaio-giugno 2015. “Sempre forte il contributo del super-ammortamento - afferma Massimo Nordio, Presidente dell’UNRAE - per il quale, lo ribadiamo, è necessaria una proroga anche nel 2017, per evitare i rischi di una improduttiva anticipazione della domanda con un inevitabile riflesso negativo sulle vendite del prossimo anno. Inoltre, le immatricolazioni del 2016 sono influenzate da alcune commesse di Aziende a partecipazione pubblica”. “Tuttavia - conclude il Presidente - rimane confermata la nostra stima a fine anno di un mercato da 165.000 unità, in crescita di circa il 23%”. Il Centro Studi e Statistiche
dell’UNRAE, grazie alla collaborazione con l’ISTAT, ha individuato per la prima volta la dimensione degli acquisti di veicoli commerciali effettuati da clienti privati possessori di Partita IVA: 22.955 unità, su un totale di 133.787 immatricolazioni, nel 2015 sono andate principalmente a imprese individuali e agricoltori.
NISSANNAVARA MIGLIORA LE PRESTAZIONI DEL SUO MOTORE 2,3 L. DIESEL DCI
Chi guida veicoli commerciali ha una ragione in più per scegliere Nissan Navara, già detentore dell’International Pick-up Award 2016. Rinomato per la sua robustezza e per le indiscusse prestazioni 4x4, l’intera gamma è ora dotata di motore Euro 6 più avanzato ed ecologico. Il miglioramento riguarda entrambe le versioni del motore da 2,3 litri diesel che equipaggia Nissan Navara: il biturbo da 190 CV e il turbo da 160 CV. Ciò comporta una differenza significativa nelle prestazioni del pik-up in relazione all’ambiente, cosa molto apprezzata dai clienti, perché incide 8
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sui costi di esercizio. Le emissioni di CO2 partono adesso da un minimo di 159 g/km, una riduzione di 8 g/km rispetto al precedente motore Euro 5 che rende Nissan Navara il migliore nella categoria. Il consumo di carburante nel ciclo combinato ufficiale è sceso a 6,1 l/100 Km, ridotto di 0,2 l/100 km. Con il nuovo motore si ottiene una importante riduzione delle emissioni di ossidi di azoto (NOx) del 66% rispetto al modello precedente, in virtù dell’aggiunta di un sistema di riduzione catalitica selettiva (Selective Catalytic Reduction-SCR). Il veicolo è dotato di un serbatoio AdBlue, con
il bocchettone di rifornimento sul lato opposto rispetto a quello per il gasolio, per garantire il corretto funzionamento durante le operazioni di rifornimento. Il serbatoio può essere riempito con ricariche in bottiglia o tramite le stazioni di rifornimento, per consentire al guidatore la massima flessibilità; contiene 17 litri di liquido che assicurano una autonomia fino a 11.500 Km. Tutti i messaggi di assistenza al guidatore relativi al Sistema AdBlue, sono stati integrati nel display multifunzioni LCD a colori del Navara, il cui schermo è posto tra i due strumenti principali.
INTERMODALITA’ MARITTIMA È stata battezzata oggi al porto di Le Havre in Francia la nave portacontainer più grande del mondo. MSC Sveva, lunga 395,4 metri e larga 59 metri, è il nuovo gigante dei mari con i suoi 16 metri di pescaggio e una capacità di oltre 19mila TEU. Tradizione vuole che tutte le navi del Gruppo MSC abbiano un nome femminile, alcune portano il nome di dipendenti del Gruppo e recentemente di membri della famiglia dell’armatore Gianluigi Aponte, così è stato per le ultime tre navi cargo varate con i nomi dei nipoti “Oscar”“Olivier” e “Zoe”. L’ultima nave varata oggi, “MSC Sveva”, porta il nome della figlia del Chief Executive Officer di MSC Cruises, Gianni Onorato, che dal settembre 2013 è entrato al fianco di Pierfrancesco Vago, Executive Chairman di MSC Cruises. È stato annunciato oggi, inoltre, che il 3 giugno 2017, sempre a Le Havre, si terrà il varo di MSC Meraviglia la nuova ammiraglia MSC Crociere, costruita presso i cantieri STX a Saint Nazaire, in Francia. Si tratta della prima delle due navi di nuova generazione che per la stagione 2017 avrà home port a Genova, uno scalo chiave per la crescita e lo sviluppo del Gruppo MSC nel Mediterraneo e che già oggi rappresenta il 32% del totale del mercato italiano. MSC Crociere, la più grande Compagnia crocieristica a capitale privato e leader di mercato in Europa, Sud America e Sud Africa, nel 2016 porta a Genova 887mila crocieristi, +25,5% rispetto al 2015 (707mila) con 185 toccate all’anno
MSC SVEVA, PRENDE IL LARGO DA LE HAVRE, LA PORTACONTAINER PIÙ GRANDE DEL MONDO
rispetto alle 133 dell’anno precedente. Degli oltre 2.7milioni di passeggeri MSC previsti in Italia nel 2016, l’11% - oltre 300mila passeggeri - hanno scelto Genova come base di partenza per la propria vacanza e altrettanti sbarcheranno in transito per
NUOVE BANCHINE PER CEREAL DOCKS E GRANDI MOLINI
una vista alle bellezze artistiche e culturali della città. Msc Meraviglia toccherà anche il porto di Napoli, altro scalo cruciale per la compagnia, dove ogni settimana imbarcherà oltre 1500 viaggiatori su un totale di oltre 5.700 ospiti a bordo.
A seguito della progettazione esecutiva e del bando di gara, sono stati affidati i lavori per la realizzazione del nuovo intervento in Canale Industriale Ovest a Porto Marghera ove operano le aziende Cereal Docks e Grandi Molini. Un investimento pari a 17,5 milioni di euro, di cui 10.000.000 a carico del Ministero dello Sviluppo Economico (MiSE) e 7.500.000 a carico dell’Autorità Portuale di Venezia (APV) per la realizzazione di circa 700 metri di banchina e delle opere accessorie, con cui l’Autorità Portuale intende accrescere l’efficienza di un settore, quello agroalimentare, che sta assumendo sempre più rilevanza nel porto di Venezia, favorendo un distretto industriale tra i più importanti a livello nazionale. Una volta demoliti i pontili esistenti che limitano l’operatività dei terminal, verrà realizzata una banchina antistante alle due imprese (con la conseguente messa in sicurezza) così da consentire ai terminal di ricorrere a moderne gru per la movimentazione delle merci. Oltre alle opere di banchinamento verrà effettuato un escavo a filo banchina per consentire alle navi in ormeggio il massimo pescaggio consentito. Si ricorda che l’accordo di programma prevede lo stanziamento complessivo di circa 153 milioni di euro (di cui circa 103 da parte del MiSE) da destinare agli interventi infrastrutturali da realizzarsi a Marghera e finalizzati allo sviluppo e all’occupazione. Molti degli interventi previsti sono nella fase finale della progettazione e pertanto potranno essere appaltati a inizio 2017 nel rispetto quindi dei tempi previsti dall’accordo. Per l’Autorità Portuale si tratta di 12 progetti infrastrutturali per un investimento complessivo di oltre 75 milioni di euro (di cui 56 milioni finanziati dal MiSE e 19 milioni dall’APV) per il potenziamento delle caratteristiche e della fruibilità del porto.
9 Agosto | Settembre 2016
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COMPONENTISTICA
ALCOA È BRAND SPONSOR
DELL’EUROPEANTRUCK FESTIVAL
L’European Truck Festival, che si terrà all’Autoparco Brescia Est il 17 e 18 settembre prossimi, ha un nuovo importante sponsor, ALCOA ALCOA, azienda leader mondiale assoluta nella produzione di cerchi in lega leggera, già espositore nelle scorse edizioni è, quest’anno, “ brand sponsor” dell’European Truck Festival, che assumerà così la
nuova denominazione di EUROPEAN TRUCK FESTIVAL ALCOA “Il fatto che un’azienda dell’importanza di ALCOA, si sia voluta legare alla manifestazione– ha detto Rino Acito, patron e promotore dell’evento – dà all’European Truck Festival, una veste ancora più internazionale. Non dobbiamo dimenticare, infatti, che ALCOA è il maggiore produttore mondiale di cerchi in lega
leggera per veicoli pesanti e che lo stesso marchio, da solo, è sinonimo di prodotti di altissimo livello. Siamo quindi davvero onorati che quel marchio si affianchi a quello della nostra manifestazione.” “ L’European Truck Festival Alcoa – ha detto Roberto Corridori, sales manager Italy di ALCOA – è un evento basato sulla passione, sul tuning, sulla vita sulla strada; in un ambiente del genere non poteva mancare un’azienda come la nostra. D’altra parte – ha detto ancora Corridori- in ALCOA abbiamo sempre creduto in eventi di questo tipo, dove si può avere un contatto diretto con chi è il fruitore finale del nostro prodotto, un contatto che ci permette anche di capire cosa pensano i nostri clienti, qual è il loro livello di soddisfazione, quali sono le loro idee, i loro consigli e, perché no, le loro critiche.”
MY WAY E MY TRUCK:
LE APP CHE DANNO INFORMAZIONI SUL TRAFFICO Si chiama “My Way” ed è la prima App, gratuita e geolocalizzata, di Autostrade per l’Italia. L’applicazione dà diverse e utili informazioni per organizzare al meglio il proprio viaggio sulle principali arterie stradali ad alta velocità. In modo semplice ed intuitivo, si possono avere dati sul traffico sia lungo un percorso richiesto sia intorno a sé, sui tutor presenti (avverte quando si entra su una tratta coperta da tutor e informa sulla velocità media), sulle aree di servizio che offrono il miglior prezzo di carburante. Inoltre la stessa applicazione è stata declinata anche per i veicoli pesanti. My Way Truck è l’app specifica per il settore dell’infomobilità dedicata al mondo dell’autotrasporto e realizzata in partnership con Infoblu e la Polizia di Stato. Gli autotrasportatori avranno modo di consultare dallo smartphone: informazioni di viabilità, transiti eccezionali, calendario dei divieti di circolazione, piani neve nonché servizi specifici disponibili nelle aree di servizio. 10
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NORMATIVA
CQC: IMPORTANTE SCADENZA A SETTEMBRE Per tutti gli autisti che hanno ottenuto la CQC o Carta di Qualificazione del Conducente per diritto acquisito, è giunto il momento di frequentare il corso di formazione periodica. Si prevede espressamente che “le CQC per il trasporto di cose ottenute per documentazione e sulle quali la scadenza di validità è indicata “9 settembre 2014” sono valide fino al 9 settembre 2016”. Il corso di formazione è a frequenza obbligatoria ed è di 35 ore di lezioni teoriche, suddivise in moduli di 7 ore ciascuno. C’è una parte comune di 21 ore (3 moduli da 7 ore) e una parte specifica
per il trasporto cose e il trasporto merci (altre 14 ore). Per tutto il corso sono consentite al massimo 3 ore di assenza (non è previsto il recupero). Le lezioni giornaliere devono durare tra le 2 e le 7 ore massimo e si devono svolgere nei giorni feriali, dal lunedì al venerdì dalle ore 8 alle ore 22 ed il sabato dalle ore 8 alle ore 14 (per permettere agli ispettori di fare le necessarie verifiche che possono anche essere a sorpresa). La CQC rinnovata è emessa dal UMC competente in base alla sede dell’autoscuola o dell’ente che ha svolto il corso. Per tutti i conducenti che entro tale data non abbiamo
provveduto a seguire ilcorso e al rinnovo del CQC non potranno guidare il camion. La guida con CQC scaduta è soggetta ad una sanzione pecuniaria variabile da un minimo di €. 156,00 ad un massimo di €. 624,00, nonché il ritiro della medesima CQC.
I DIVIETI DI CIRCOLAZIONE DI AGOSTO Il calendario delle limitazioni alla circolazione per i veicoli con massa superiore a 7,5 ton ad agosto 2016 prevede il coinvolgimento di molti sabati (a luglio tutti) un paio di venerdì (29 luglio e 5 agosto) e il lunedì festivo del 15 agosto
5 agosto dalle ore 14:00 alle ore 22:00 6 agosto dalle ore 8:00 alle ore 22:00 7 agosto dalle ore 7:00 alle ore 22:00 14 agosto dalle ore 7:00 alle ore 22:00 15 agosto dalle ore 8:00 alle ore 22:00 20 agosto dalle ore 8:00 alle ore 16:00 21 agosto dalle ore 7:00 alle ore 22:00 27 agosto dalle ore 8:00 alle ore 16:00 28 agosto dalle ore 7:00 alle ore 22:00 Come sempre, salvo le consuete deroghe. 11 Agosto | Settembre 2016
FS INFORMA | SCADENZE FISCALI 22 Agosto Unico e Irap 2016 Persone fisiche - Versamenti Le persone fisiche e le società di persone ed enti equiparati, che esercitano attività per le quali sono stati approvati gli studi di settore o che partecipano a soggetti “interessati” dagli studi di settore, che si avvalgono della facoltà di effettuare i versamenti entro il trentesimo giorno successivo al termine previsto (6 luglio), devono pagare, in un’unica soluzione o come prima rata, le imposte risultanti dalle dichiarazioni Unico e Irap 2016, con la maggiorazione dello 0,40%, e il saldo dell’Iva relativa al 2015 risultante dalla dichiarazione annuale, maggiorato dello 0,40% per mese o frazione di mese per il periodo 16/3/2016 - 16/6/2016, con l’ulteriore maggiorazione dello 0,40% a titolo di interesse corrispettivo. I contribuenti titolari di partita Iva che hanno scelto il pagamento rateale, effettuando il primo versamento entro il 6 luglio, devono invece versare la terza rata, con applicazione degli interessi nella misura dello 0,44%. Unico e Irap 2016 Soggetti Ires - Versamenti I soggetti Ires, con periodo d’imposta coincidente con l’anno solare e che approvano il bilancio entro 120 giorni dalla chiusura dell’esercizio, che esercitano attività per le quali sono stati approvati gli studi di settore o che partecipano a soggetti “interessati” dagli studi di settore, che si avvalgono della facoltà di effettuare i versamenti entro il trentesimo giorno successivo al termine previsto (6 luglio), devono pagare, in unica soluzione o come prima rata, le imposte risultanti dai modelli Unico e Irap 2016, con la maggiorazione dello 0,40%, e il saldo dell’Iva relativa al 2015 risultante dalla dichiarazione annuale, maggiorato dello 0,40% per mese o frazione di mese per il periodo 16/3/2016 - 16/6/2016, con l’ulteriore maggiorazione dello 0,40% a titolo di interesse corrispettivo. Chi ha scelto il pagamento rateale, effettuando il primo versamento entro il 6 luglio, deve invece versare la terza rata, con applicazione degli interessi nella misura dello 0,44%. INAIL Versamento della terza rata dei premi di autoliquidazione Inail 20152016, con la maggiorazione degli interessi. Imposta di registro - Contratti di locazione I titolari di contratti di locazione e affitto devono versare l’imposta di registro relativa a contratti nuovi o rinnovati tacitamente con decorrenza dal 1° luglio 2016. In caso di registrazione telematica, il pagamento è contestuale alla registrazione. Ravvedimento - Versamenti Ultimo giorno utile per regolarizzare i versamenti di imposte e ritenute non effettuati (o effettuati in misura insufficiente) entro il 18 luglio dai contribuenti tenuti al versamento unitario di imposte e contributi. Il versamento delle imposte e delle ritenute dovrà essere maggiorato degli interessi legali e della sanzione ridotta ad un decimo del minimo. Modello 770/2016 – Presentazione I sostituti d’imposta, comprese le Amministrazioni dello Stato, che nel 2015 hanno corrisposto somme o valori soggetti a ritenuta alla fonte, devono presentare la dichiarazione modello 770/2016 semplificato e ordinario, esclusivamente in via telematica, direttamente o tramite intermediari abilitati. Contribuenti Iva - Adempimenti I contribuenti Iva devono provvedere al versamento della sesta rata dell’Iva relativa al 2015 risultante dalla dichiarazione annuale, con la maggiorazione dello 0,33% mensile a titolo di interessi. Iva - Riepilogo fatture vendita Ultimo giorno utile per effettuare l’annotazione in un unico documento riepilogativo delle fatture di importo inferiore a 300 euro emesse nel mese di luglio. Sul documento vanno indicati i numeri delle fatture, l’imponibile complessivo e l’ammontare dell’Iva complessiva distinto per aliquota.
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Iva – Fatturazione differita I contribuenti Iva devono provvedere all’emissione e alla registrazione delle fatture differite relative a beni consegnati o spediti nel mese di luglio, risultanti da documento di trasporto o da altro documento idoneo a identificare i soggetti contraenti. Le fatture devono contenere la data e il numero dei documenti cui si riferiscono. Sostituti d’imposta - Versamenti I sostituti d’imposta devono versare le ritenute operate nel mese di luglio sui redditi di lavoro dipendente e assimilati, redditi di lavoro autonomo, provvigioni, redditi di capitale, redditi diversi, nonché le somme a saldo e in acconto trattenute sugli emolumenti o sulle rate di pensione corrisposte nel mese precedente a seguito delle operazioni di conguaglio relative all’assistenza fiscale. Riallineamento - Imposta sostitutiva ATTENZIONE: Le scadenze riguardano i contribuenti che esercitano attività per le quali sono stati approvati gli studi di settore o partecipano a soggetti “interessati” dagli studi di settore, e che si avvalgono della facoltà di effettuare i versamenti entro il trentesimo giorno successivo al termine previsto (6 luglio), con la maggiorazione dello 0,40% a titolo di interesse corrispettivo.
25 Agosto Elenchi intrastat - Presentazione Gli operatori intracomunitari con obbligo mensile devono presentare, esclusivamente in via telematica all’Agenzia delle Dogane mediante il servizio telematico doganale Edi (Electronic data interchange), oppure all’Agenzia delle Entrate sempre mediante invio telematico, gli elenchi riepilogativi delle cessioni e/o acquisti di beni e delle prestazioni di servizi intracomunitari effettuati nel mese di luglio.
31 Agosto Unico e Irap 2016 Persone fisiche - Versamenti Le persone fisiche non titolari di partita Iva e non partecipanti a soggetti interessati dagli studi di settore e che hanno scelto il pagamento rateale effettuando il primo versamento entro il 16 giugno devono versare la quarta rata delle imposte risultanti dalle dichiarazioni Unico e Irap 2016, con applicazione degli interessi nella misura dello 0,82%. Coloro che hanno effettuato il primo versamento entro il 18 luglio maggiorando l’intero importo da rateizzare dello 0,40%, devono versare la terza rata, con applicazione degli interessi dello 0,46%. Imposta di registro - Contratti di locazione I titolari di contratti di locazione e affitto devono versare l’imposta di registro relativa a contratti nuovi o rinnovati tacitamente con decorrenza dal 1° agosto 2016. In caso di registrazione telematica, il pagamento è contestuale alla registrazione. La scadenza non riguarda i contratti di locazione abitativa per i quali si è scelto il regime della “cedolare secca”. Elenchi Intra-12 - Presentazione li enti non commerciali e gli agricoltori esonerati devono inviare gli elenchi Intra-12 relativi agli acquisti intracomunitari di beni registrati nel mese di luglio, con indicazione dell’ammontare dell’imposta dovuta e degli estremi del relativo versamento. Il modello, reperibile sul sito dell’Agenzia delle Entrate, può essere trasmesso direttamente o tramite intermediari abilitati.
POLITICHE
MAXI MULTA UE PER IL TRUCK’S TRUST La Commissione europea ha imposto un multa di quasi 3 miliardi di euro contro i produttori di camion Man, Volvo/Renault, Daimler, Iveco e Daf, per aver praticato un cartello. “Si tratta della multa più salata di sempre per un cartello”, ha detto il commissario europeo per la Concorrenza, Margrethe Vestager, in conferenza stampa a Bruxelles. Presentando la decisione dell’Antitrust comunitario, Vestager ha sottolineato che alla base della multa c’è il fatto che le società “hanno fatto cartello invece che competere tra loro”. Tre le violazioni riscontrate dalla Commissione europea. I gruppi coinvolti “hanno fatto cartello”innanzitutto per quanto riguarda la definizione dei prezzi livello di‘listino lordo’per autocarri medi e pesanti. Il‘listino lordo’si riferisce al prezzo di fabbrica di camion, stabilito da ciascun produttore, base per il prezzo di vendita nel settore dei camion da applicare al costo finale per l’acquirente finale. In secondo luogo, sostiene la Commissione europea, i cinque prodotturi di camion“hanno fatto cartello sulla tempistica per l’introduzione di tecnologie di emissione per rispettare le sempre piu’severe norme europee sulle emissioni”di sostanze
inquinanti, influendo in sostanza sulle modalita’per il passaggio dal regime Euro III fino alla Euro VI attualmente in vigore. Infine, le stesse aziende“hanno fatto cartello” decidendo come“trasferire ai clienti i costi per le tecnologie delle emissioni”necessarie per rispettare le norme comunitarie anti-inquinamento. “Ci sono 300 pagine di evidenze di violazioni”, ha specificato il commissario per la Concorrenza, Margrethe Vestager. L’importo della multa, 2.926.499.000 euro, confluira’ nel bilancio dell’Ue, “riducendo il contributo degli Stati membri” al funzionamento dell’Unione europea. Nei dettagli:
Per la sola Iveco, che è parte del gruppo Cnh Industrial la sanzione è di 494,606 milioni: gode di uno sconto del 10% in virtù delle regole sulla clemenza e di un altro 10% per le regole sulle procedure di transazione. Se l’è cavata Man: il gruppo non ha ricevuto nessuna sanzione, perché è stato quello che ha rivelato l’esistenza dell’intesa alla commissione. Tutte le altre società hanno riconosciuto la loro partecipazione: Volvo/Renault dovrà pagare 670.488 milioni (sconto totale del 50%), Daimler 1,008 miliardi (40% di sconto), Daf 752.679 milioni (10% di sconto)
13 Agosto | Settembre 2016
FS INFORMA
ALLESTIMENTI
CLDN CARGO BV ORDINA 100 KÖGEL CARGO RAIL CON ATTREZZATURA RO-RO La CLdN Cargo BV di Rotterdam (Olanda) si affida a 100 nuovi Kögel Cargo Rail per il suo parco veicoli. La CLdN Cargo BV consente ai propri clienti di effettuare con i propri rimorchi trasporti porta a porta nel traffico short sea da e verso la Gran Bretagna, l’Irlanda, il Portogallo e la Scandinavia. All’offerta si aggiungono servizi logistici e di spedizione all’interno del territorio europeo su tutti i vettori di trasporto. Con i nuovi semirimorchi Kögel, la CLdN Cargo BV non solo rinnova il proprio parco veicoli composto da oltre 800 veicoli, ma fornisce anche un contributo essenziale alla tutela dell’ambiente e alla riduzione delle emissioni di CO2. Poiché grazie alla versatilità di impiego dei semirimorchi Kögel su strada, su rotaia e su nave, la CLdN Cargo BV può infatti sfruttare al meglio i vantaggi del trasporto merci sui traghetti e su rotaia nel tratto principale e la versatilità dell’autocarro nel percorso preliminare e successivo. Questi semirimorchi destinati al traffico multimodale sono dotati di un telaio rinforzato. Le prese per pinza integrate nel telaio, la protezione
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telone in aramide con apposite pinze e assi speciali appositamente pensati per il trasporto ferroviario rendono il Cargo Rail idoneo per il traffico misto. Kögel Cargo Rail è dimensionato per il caricamento flessibile sui più comuni carri tasca delle ferrovie. Naturalmente i semirimorchi sono certificati anche DIN EN 12642 Codice XL e quindi dimensionati per il trasporto su treni merci rapidi della velocità massima di 140 km/h. Come in tutti i veicoli Kögel, l’intero telaio del Kögel Cargo Rail è protetto in modo durevole dalla corrosione mediante la tecnica di rivestimento cataforetico-nanoceramica con successiva verniciatura. Su richiesta, i semirimorchi dispongono per il trasporto non accompagnato via nave o traghetto di un’attrezzatura RoRo con rinforzo diagonale tra la traversa longitudinale e il telaio esterno, uno scivolo chiuso dello spessore di dieci millimetri, un fondo dello spessore di dieci millimetri, due valvole limitatrici di pressione, quattro coppie di anelli di fissaggio per carichi pesanti con
carico di rottura di 12.000 chilogrammi e apposita segnaletica a norma DIN EN 29367-2. Una coppia di anelli di fissaggio standard RoRo nella parte anteriore è stata sostituita da una coppia di anelli di fissaggio Ro/Ro ancora più all’esterno a destra e a sinistra, nella parte anteriore del telaio nella zona della ralla a perno. Un’altra coppia di anelli di fissaggio standard per RoRo nella parte posteriore è stata sostituita da una coppia di anelli di fissaggio per carichi pesanti davanti alla protezione antincastro, che previene i danni ai supporti delle luci quando si utilizzano le catene. È stato inoltre montato uno scivolo dello spessore di otto millimetri nella zona anteriore, tra il telaio esterno e la traversa longitudinale. Supporti ralla adatti per il trasporto ferroviario con ruote, rinforzati e con doppia imbullonatura, e una protezione antincastro più corta (2.340 millimetri) con pattini di scorrimento completano la dotazione dei semirimorchi con attrezzatura RoRo per CLdN.
SINDACALE
AUTOTRASPORTO E CONTROLLI SU STRADA: PER TRASPORTOUNITO NUOVE SANZIONI MA VECCHI PROBLEMI!
Sul bilancio dei controlli 2015, illustrato dalla forze di polizia stradale, si conferma l’apprezzamento per il lavoro svolto (+ 18mila veicoli controllati rispetto all’anno precedente) ma TRASPORTOUNITO e il Drivers CLUB - in rappresentanza delle imprese di autotrasporto e dei loro conducenti - ritengono ci siano alcune considerazioni specifiche da fare. Nei dettagli: • si assiste ad una vero e proprio “boom” (+ 67%) delle contestazioni per eccesso di velocità (Art. 142 CdS), 45mila contro 27mila, ed anche le infrazioni relative ai tempi di guida e di riposo (art. 174 CdS) sono in aumento (+15%): 22mila casi nel 2015, contro i 19mila; violazioni che rappresentano oltre l’80% delle infrazioni rilevate e sono corrisposte esclusivamente a conducenti e proprietari dei mezzi, perché la responsabilità condivisa presso tutti i soggetti della filiera del trasporto (committente, caricatore, vettore, proprietario della merce) – introdotta dal D.lgs. n. 286/05 – è rimasta poco più che lettera morta. • Le violazioni al cabotaggio assumono il contorno di una piaga che – finalmente – anche il Ministero ha deciso di contrastare. Trova conferma, nella recente organizzazione di corsi sull’autotrasporto internazionale riservati ad talune forze di polizia locali, l’urgenza di formazione specifica degli operatori, finalizzata ai controlli sui vettori comunitari ed extracomunitari che viaggiano in Italia; • aumenta (+ 6%) il coinvolgimento di mezzi pesanti in incidenti, confermando le preoccupazioni già espresse da TRASPORTOUNITO sull’“omicidio stradale” (legge 23/03/2016 n. 41) e riguardanti le enormi responsabilità gravanti sui conducenti coinvolti in incidenti mortali: il reato è stato contestato, nel solo trimestre marzo-giugno, nel 45% dei casi.
15 Agosto | Settembre 2016
LOGISTICA
RAMPINI E TIMOCOM PARTNER DI SUCCESSO La storia dell’azienda italiana di logistica Rampinini Ernesto abbraccia quattro generazioni. Tutto ebbe inizio nel 1906, quando il bisnonno Natale Gaetano fondò la “Vetture e Trasporti Rampinini Natale”, che forniva servizi di trasporto per merci e persone. A partire dal 1945, intervenne a dare una mano anche il figlio Ernesto, dando vita all’attuale società, la “Rampinini Ernestosrl “. Attività e dotazioni tecniche vennero gradualmente potenziate. Ernesto, ad esempio, acquistò il primo camion da impiegare per il trasporto merci. Attulamente, è il nipote Mattia ad occuparsi della direzione dei trasport e i servizi di trasporto forniti dalla società si sono specializzati sempre più nel settore alimentare, dei farmaci, dei medicinali veterinari, dei tessili e moda e dei prodotti chimici. Nonostante questo, a causa della crescente integrazione europea e della concorrenza sempre più agguerrita, le sfide per l’azienda di logistica comasca sono aumentate con l’arrivo del nuovo millennio: non di rado, infatti, i camion ritornavano indietro vuoti dai viaggi in Europa. Affinché la Rampinini Ernesto potesse continuare a operare sul mercato, era urgente trovare una soluzione in tempi brevi. La soluzione venne individuata, nel 2003, nella borsa di carichi e mezzi di TimoCom. Da più di dieci anni ormai, la Rampinini Ernesto utilizza la piattaforma TimoCom per i trasporti internazionali e nazionali. “Anche per la relazione Italia – Italia, troviamo ormai più carichi nella borsa TimoCom che nelle borse nazionali”, spiega Mattia Rampinini. Grazie alla funzione di ricerca dei carichi, gli onerosi viaggi a vuoto sono ormai un ricordo: “Da quando usiamo la piattaforma TimoCom, siamo riusciti a ottimizzare l’impiego del nostro parco veicoli del 30%”, aggiunge. “Inoltre, la borsa di magazzinaggio è estremamente utile per noi perché ci permette di dare temporaneamente in affitto le nostre ampie aree di stoccaggio”, racconta Rampinini. La funzione di calcolo semplifica le operazioni di computo dei costi e di pianificazione dei tragitti per tutti i tipi di trasporto. Con la rubrica dei trasporti online, l’azienda può gestire inoltre i propri contatti, mentre la piattaforma per gare d’appalto consente di assicurarsi incarichi fissi per determinate tratte, migliorando la programmazione. “Dall’introduzione del Messenger lo scorso anno, possiamo condurre trattative sulle singole offerte in modo molto semplice e pratico”, prosegue il direttore del traffico. Inoltre, grazie a TimoCom, l’azienda di logistica è riuscita ad aumentare i margini del 15%. Anche i problemi con i partner commerciali morosi sono ormai superati: “Da quanto lavoriamo con TimoCom, non abbiamo più problemi con i pagamenti. Ci fidiamo di TimoCom e ci sentiamo sicuri e protetti”, continua. L’azienda registra numeri in positivo non solo a livello economico, ma anche dal punto di vista ambientale, come riferisce Rampinini: “Il calcolo delle nostre emissioni, eseguito dalla startup italiana GreenRouter, dimostra che con TimoCom le nostre emissioni di CO2 sono scese del 23% fra il 2003 e 2004 rispetto al periodo 1999-2002, in cui non utilizzavamo questi servizi”. 16
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EVENTI
Free Services presente a Malo
Continua il road tour del Consorzio Free Services, che a metà luglio, ha partecipato alla quinta edizione di “Euro Truck Festival” raduno europeo di camionisti svoltosi a Malo (Vi). L’area sportiva di via Mazzola a San Tomio ha ospitato per tre giorni l’evento che ha proposto musica, cabaret, sport, gastronomia, giochi e pure sexy truck show. «Siamo mancati l’anno scorso perché purtroppo abbiamo sempre più costi e sempre meno sponsor – ammettono gli organizzatori Debora e Tonino Masella – ma quest’anno siamo stati spronati da tante persone e abbiamo organizzato questa festa per loro». La manifestazione, grazie al suo variegato programma, ha attirato moltissime persone non solo
appassionati di motori. Il raduno si è concluso domenica con il rito del “saluto del camionista” un minuto di trombe spianate per salutare il pubblico con l’arrivederci al 2017. Il ricavato è stato devoluto in beneficenza. Free Services continua il suo Tour, le prossime tappe saranno: - Riviera Motor Fest, 5-6 Settembre, Riccione (Rn) - Truck in Sud, 9-10-11 Settembre, A1 Expo uscita autostradale Capua (Ce) - European Truck Festival, 17-18 Settembre, Autoparco Brescia Est - Truck and Car Tuning, 24-25 Settembre, Apice (Bn)
17 Agosto | Settembre 2016
VIVAVOCE
COSTI GESTIONE
DEI PALLET Il Tribunale di Udine, in un giudizio di opposizione a decreto ingiuntivo promosso da un committente nei confronti di vettore che agiva per il mancato pagamento del nolo dei trasporti, ha rigettato l’eccezione di compensazione sollevata dal committente per il suo presunto credito risarcitorio derivante dalla mancata restituzione di bancali e ha concesso la provvisoria esecutorietà del D.I. opposto. Più precisamente il Tribunale ha accolto la tesi del vettore, che si fondava sulle seguenti deduzioni: – in mancanza di un accordo tra le parti, non vi è l’obbligo per il vettore di curare la restituzione dei pallet; – non si può compensare un credito contestato, derivante dalla presunta mancata restituzione dei bancali, con quello certo, liquido ed esigibile, derivante dalla regolare esecuzione dei trasporti. Il provvedimento si inserisce nel solco della recente giurisprudenza di merito (si veda nello stesso senso Tribunale di Nola ordinanza del 27.11.2013, R.G.4497/2013) sorta dopo l’introduzione della nuova disciplina sul regime dei bancali di cui all’art.11 bis del decreto legislativo 21 novembre 2005 n.286 come modificato dall’art.1 bis della Legge 4 agosto 2010 n.127
PASQUALE BONANN I
che, in proposito, stabilisce:” 1. Nell’ipotesi in cui la merce da trasportare sia imballata, oppure stivata su apposite unità per la sua movimentazione il vettore, al termine dell’operazione di trasporto, non ha alcun obbligo di gestione e non è tenuto alla restituzione degli imballaggi o delle unità di movimentazione utilizzate. 2. Qualora il committente e il destinatario della merce si siano accordati per la riconsegna degli imballaggi o delle unità di movimentazione, il vettore non è responsabile per il rifiuto di restituzione da parte del destinatario di unità di movimentazione di numero o di qualità inferiore rispetto a quelle con cui è stato effettuato il trasporto, ed ha comunque diritto ad un compenso per ogni prestazione accessoria eseguita. 3. L’esercizio dell’attività di commercio delle unità di movimentazione usate è consentito sulla base di apposita licenza rilasciata dalla questura competente…”. E’ evidente che l’indicata normativa è stata introdotta proprio al fine di arginare il fenomeno in uso nel settore, che vedeva, alla cessazione del rapporto, i committenti addebitare ai vettori il costo da loro arbitrariamente determinato di bancali che, però, nella maggior parte dei casi, non erano mai stati ritirati, si erano danneggiati nel corso dei trasporti e/o non erano mai stati restituiti dai destinatari finali. Alla luce della nuova disciplina, pertanto, il vettore non è giuridicamente tenuto a curare la gestione, il ritiro e la restituzione dei bancali e qualora, in virtù di accordo intervenuto con il committente, abbia assunto tale onere, non è responsabile della mancata restituzione imputabile al destinatario, cliente del committente e ha diritto ad un compenso per l’attività svolta. PASQUALE BONANNI Avvocato
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FIERE
19 Agosto | Settembre 2016
VIVAVOCE
RIPOSO SETTIMANALE DEI CONDUCENTI DELL’AUTOTRASPORTO MERCI La disciplina dell’autotrasporto merci e persone è normata dal Reg. 561/06 CE e del Reg. 165/14 CE. Per quanto concerne la fruizione del riposo settimanale, esso deve essere preso al massimo dopo 6 periodi consecutivi di 24 ore ciascuno dal termine di un precedente periodo di riposo settimanale, il conducente ha diritto ad un nuovo riposo settimanale. Si ricorda che non è prevista de nessuna norma che lo stesso sia fruito preferibilmente di domenica o nei giorni. La norma europea prevede due tipologie di riposo, quello regolare e quello ridotto, come sotto riportato. Per nessun motivo il riposo settimanale può essere interrotto da attività lavorative, anche diverse dalla guida o frazionato in più periodi non consecutivi. Il riposo settimanale regolare ha durata non inferiore a 45 ore consecutive. Il riposo settimanale ridotto ha durata inferiore a 45 ore ma non inferiore a 24 ore consecutive. In entrambi i casi, se esso è goduto durante il viaggio è consentito la sua fruizione a bordo del veicolo, purché questo sia in sosta e munito di cuccette. Il riposo settimanale per i conducenti dei veicoli adibiti al trasporto merci e persone, è disciplinato dall’articolo 4 del Reg. CE 561/06,
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il quale, alla lettera h), prevede: h) «periodo di riposo settimanale»: periodo settimanale durante il quale il conducente può disporre liberamente del suo tempo e designa sia il «periodo di riposo settimanale regolare» sia il «periodo di riposo settimanale ridotto»: - «periodo di riposo settimanale regolare»: ogni tempo di riposo di almeno 45 ore; - «periodo di riposo settimanale ridotto»: ogni tempo di riposo inferiore a 45 ore, che può essere ridotto, nel rispetto di quanto stabilito all’articolo 8, paragrafo 6, a una durata minima di 24 ore continuative; il sistema sanzionatorio per detta fattispecie è normato dall’art. 174 comma 7 del Codice della strada che così recita. “Il conducente che non rispetta per oltre il 10 per cento il limite massimo di durata dei periodi di guida settimanale prescritti dal regolamento (CE) n. 561/2006 è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 266 a euro 1.062. Il conducente che non rispetta per oltre il 10 per cento il limite minimo dei periodi di riposo settimanale prescritti dal predetto regolamento è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 372 a euro 1.488. Se i limiti di cui ai periodi precedenti non sono rispettati per oltre il 20 per cento, si applica la sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 425 a euro 1.699”.
21 Agosto | Settembre 2016
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ITS, UN MERCATO DA 1,5 MILIARDI Il mercato italiano delle tecnologie intelligenti per i trasporti vale 1,5 miliardi (dato 2014), un valore che si è triplicato rispetto a quello del 2004 (550 milioni), con un tasso di crescita medio annuo del 13,8% a partire dal 2017. Sul podio per fatturato, le tecnologie per la connected car, seguite dai sistemi di controllo e gestione del traffico e dall’infomobilità. La fotografia emerge dallo studio “Il mercato dei sistemi intelligenti di trasporto in Italia: quadro attuale e prospettive” condotto da TTS Italia, l’associazione che raggruppa i più importanti esponenti delle tecnologie nei trasporti, su un campione di 252 aziende, presentato oggi a Roma in un convegno patrocinato dal Ministero dello Sviluppo Economico. “Abbiamo aggiornato un’indagine che TTS Italia aveva condotto più di 10 anni fa – spiega Rossella Panero, Presidente di TTS Italia – e abbiamo delineato un settore sano, con dei ritmi di crescita interessanti, nel quale ogni dipendente genera circa 280mila euro di fatturato. Una grande opportunità per l’Italia che finalmente, anche grazie all’applicazione del Piano ITS e all’iniziativa Smart Road del Ministero dei Trasporti, sta cominciando a guardare con interesse alla smart mobility. Gli ITS (Intelligent Transport System) possono essere un valido strumento per la gestione della mobilità, ma anche un’opportunità di business e di crescita. Per un rapido sviluppo del sistema però mancano ancora alcuni passi fondamentali: in primis,
il reperimento di risorse per la realizzazione di interventi ITS (la cosiddetta “cura del silicio”), lo sviluppo di linee guida generali per orientare i sistemi verso soluzioni aperte ed interoperabili, mentre un altro aspetto su cui lavorare e che inciderà sul mercato degli ITS nel medio periodo sarà il concetto di “Mobilityas-a-Service”, che vedrà l’auto inserita in un contesto integrato per soddisfare le esigenze di mobilità”. Per quanto concerne, infine, le previsioni di breve (2017) e medio (2020) termine, le aziende intervistate confermano il trend crescente del mercato ITS rilevato nel triennio 2012-2014; in particolare per il 2017 si prevede un incremento medio annuo del 7% circa rispetto al 2014. I numeri al 2020 appaiono ancora più incoraggianti. Secondo gli intervistati, infatti, la diffusione su larga scala dei servizi eCall obbligatori per tutti i nuovi veicoli a partire dalla primavera del 2018, la diffusione dei sistemi di guida cooperativa, la disponibilità dei fondi del PON Metro per le città metropolitane e dei fondi POR, l’introduzione di nuove normative sulla bigliettazione elettronica, nonché il varo auspicato da tutti di politiche di attuazione del Piano ITS Nazionale specie sull’innovazione delle infrastrutture (iniziativa Smart Road) e sui sistemi di guida cooperativa, dovrebbero far crescere il mercato con un tasso medio annuo del 13,8% tra il 2017 e il 2020. Passando, infine, ad esaminare le previsioni per i singoli segmenti di mercato, dall’indagine emerge che i settori con il maggior tasso di crescita al 2017 risultano essere gli ITS per la gestione del traffico e della mobilità e per il trasporto pubblico locale, seguiti dai sistemi per il trasporto merci e la logistica e i sistemi di pagamento elettronico dei servizi di mobilità. SONIA PAMPURI Direttore Responsabile Free Services Magazine
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23 Agosto | Settembre 2016
ATTUALITÀ
LOGISTICA, EMERGENZA CO²: “LA SOSTENIBILITÀ DIVENTI UN’OSSESSIONE: ECCO LE SEI AZIONI DA ATTUARE SUBITO PER RENDERE EFFICIENTE IL TRASPORTO DELLE MERCI” . MALVESTIO: “MIGLIORARE L’IMPRONTA AMBIENTALE COSTITUISCE ANCHE UN RISPARMIO PER LE AZIENDE DI TRASPORTO, MA OCCORRE FARE PRESTO” di Barbara Adriani 24
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EMERGENZA SOSTENIBILITÀ: IL FLC PRESENTA IL QUADERNO 25
25 Agosto | Settembre 2016
ATTUALITÀ
I
mporre per legge il calcolo delle emissioni prodotte attraverso il trasporto delle merci. Lanciare un piano nazionale per sostituire progressivamente i combustibili fossili con fonti a ridotto impatto ambientale: LNG e bio carburanti. Accelerare il rilancio dell’intermodalità ferroviaria e lo sviluppo della smart mobility, incidendo anche sulla cultura manageriale dei committenti fino a prevedere un sistema premiale per i trasporti più lenti e rendere visibile lo sforzo delle aziende verso una migliore sostenibilità dei servizi di trasporto delle merci. Sono questi i sei passi che il Freight Leaders Council, ha individuato nel Quaderno #25 sulla sostenibilità ambientale del trasporto e della logistica, curato dal Presidente, Antonio Malvestio, con i contributi di rappresentanti delle istituzioni, delle aziende e degli esperti del settore, pubblicato in occasione del 25° anniversario della fondazione dell’associazione che riunisce i maggiori operatori della logistica italiana. Il testo, presentato oggi nell’ambito del convegno “Trasporto CO₂: i carburanti alternativi rendono profittevole l’azienda”, organizzato a Roma da Tforma in collaborazione con Scania, Federmetano, Federchimica/Assogasliquidi,
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VDO e ZF si pone come un “manuale al servizio del lettore per illustrare come è possibile ridurre l’impronta ambientale nei trasporti” dando indicazioni alle aziende e alle istituzioni su come agire nell’immediato per far fronte all’emergenza emissioni prodotte dal trasporto merci e raggiungere gli standard imposti dall’Ue. “I cambiamenti climatici sempre più rapidi stanno richiamando l’attenzione di tutti – spiega Antonio Malvestio, Presidente del FLC - La coscienza ecologica si sta velocemente diffondendo. Come spesso accade, siamo di fronte ad una accelerazione: la sostenibilità ambientale sta diventando una priorità, ma l’impreparazione media rischia di far compiere errori. Chi si occupa di trasporti e logistica sarà presto nell’occhio del ciclone. Mentre tutte le filiere hanno lavorato per il miglioramento dell’impronta ambientale riducendo la produzione di gas serra, i trasporti sono rimasti indietro. Con il trend attuale, saranno presto (tra il 2020 ed il 2030)
responsabili per il 50% della produzione mondiale di CO₂. Di questa, il 60% per il trasporto delle persone ed il 40% per il trasporto delle merci. Migliorare drasticamente l’impronta ambientale del trasporto e delle aree adiacenti alla logistica è possibile ed è a portata di mano. Costituisce anche un risparmio, in quanto diminuire la produzione di CO₂ elimina gli sprechi. Occorre, però, decidere di non improvvisare e di seguire una pianificazione rigorosa”.
ECCO I SEI PASSI DA FARE SUBITO 1 - Imporre il calcolo della CO₂ prodotta attraverso il trasporto.
Occorre prevedere, con un accordo tra vettori e committenti, una legge che imponga il calcolo delle emissioni prodotte nei servizi di trasporto, anche attraverso meccanismi premianti i comportamenti virtuosi. La misurazione delle performance renderà più facile avviare processi di riduzione delle emissioni.
2 - Lanciare un piano nazionale per i combustibili a ridotto impatto ambientale: GNL e combustibili bio.
Il GNL va sostenuto attraverso un piano che congeli il livello di tassazione su un periodo di 5 anni per consentire la pianificazione degli investimenti. Parallelamente si dovrebbe avviare lo sviluppo dei biocarburanti, una tecnologia che già esiste e che non richiede quasi mai la sostituzione dei motori in circolazione.
3 - Un piano nazionale per l’intermodalità ferroviaria.
Occorre un’offerta di trasporto intermodale utilizzabile a domanda: le lunghe dorsali peninsulari devono avere servizi regolari nelle due direzioni, anche con fermate intermedie per trasporto container a casse mobili con terminali efficienti. E non bisogna dimenticare che le linee AV (alta velocità) sono in realtà state costruite per essere AC (alta capacità).
4 - Premiare i trasporti più lenti per migliorare la sostenibilità del sistema. L’aumento della sostenibilità dei trasporti deve obbligatoriamente passare attraverso un rallentamento pur minimo dei flussi. I committenti devono
5 - Occorre dare visibilità allo sforzo per una migliore sostenibilità del trasporto merci. fare un salto culturale accettando un “ritardo” nelle consegne per fare spazio all’intermodalità ferroviaria e marittima. E’ indispensabile identificare un sistema premiante per chi allunga, anche minimamente, le rese.
LA COSCIENZA ECOLOGICA SI STA VELOCEMENTE DIFFONDENDO. COME SPESSO ACCADE, SIAMO DI FRONTE AD UNA ACCELERAZIONE: LA SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE STA DIVENTANDO UNA PRIORITÀ, MA L’IMPREPARAZIONE MEDIA RISCHIA DI FAR COMPIERE ERRORI
L’Istat dovrebbe aggiungere una serie di statistiche sul trasporto merci ed in particolare sulla produzione di CO² nel trasporto. L’Albo degli Autotrasportatori dovrebbe dare visibilità alle certificazioni ambientali dei trasportatori seppure non obbligatorie. Il sito del ministero delle Infrastrutture e Trasporti dovrebbe indicare i dati di produzione di CO² per il trasporto merci ed il relativo trend nazionale, confrontato a quello di altre nazioni ove disponibile.
6- Accelerare lo sviluppo della smart mobility.
L’Italia deve accelerare l’attuazione del Piano d’Azione ITS che prevede “la creazione di piattaforme logistiche integrate e/o interoperabili con la Piattaforma Logistica Nazionale (PLN)” allo scopo di interconnettere il più possibile i vari attori della Supply Chain, cercando un ritorno positivo sulla limitazione dei tempi di attesa, i viaggi a vuoto e sulla sicurezza generale dell’intero sistema.
27 Agosto | Settembre 2016
ATTUALITÀ
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L’ENTRA IN VIGORE DELLA NUOVA NORMATIVA LO SCORSO 1 LUGLIO, CHE PREVEDE L’OBBLIGO DI PESARE E CERTIFICARE I CONTAINER DESTINATI ALL’IMBARCO NEGLI SCALI PORTUALI ITALIANI SEMBRA AVER CREATO MENO PROBLEMI DEL PREVISTO. MA C’È CHI NON CONDIVIDE IL GENERALE OTTIMISMO COME TRASPORTOUNITO
A cura della redazione
E INTANTO A NAPOLI... Il segretario regionale di Trasportounito, Attilio Musella, ha denunciato ancora una volta l’enorme stato di difficoltà che stanno attraversando le imprese di autotrasporto a causa del pessimo funzionamento del terminal Conateco. A fronte delle questioni sollevate, i rappresentanti della Conateco non hanno potuto che confermare lo stato difficoltà che stanno attraversando e si sono dichiarati disponibili a mettere in atto già nel prossimo futuro una serie di azioni atte a migliorare la loro operatività come ad esempio l’apertura del terminal anche per la giornata del sabato. Su tale questione i rappresentanti di Trasportounito hanno chiesto maggiori garanzie ed, alla luce anche dei recenti cambi societari, ritengono che sia opportuno che la nuova proprietà di Conateco presenti all’Autorità portuale un piano industriale in cui vengano indicati in maniera chiara gli investimenti che verranno fatti nel breve e medio periodo. 29 Agosto | Settembre 2016
ATTUALITÀ
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ono stati 2363 i container pesati e arrivati in porto pronti per essere imbarcati. E’ l’ultimo numero, registrato alle diciotto del 1 luglio e che fa dire con soddisfazione al commissario dell’Autorità portuale, Giovanni Pettorino: “Il sistema ha retto, grazie alla coesione della catena logistica”.
1 LUGLIO 2016
Il giorno di entrata in vigore della nuova normativa ( 1 luglio 2016 ndr) che prevede l’obbligo di pesare e certificare i container destinati all’imbarco negli scali italiani e a Genova, con un traffico giornaliero complessivo di quattromila tir in porto, e il fatto che il primo weekend di luglio abbia coinciso anche con l’avvio delle partenze dei turisti con i traghetti per le vacanze, qualche preoccupazione per possibili code ai varchi che bloccassero anche la città c’erano, anche se da una decina di giorni erano già scattate le prove generali dopo le riunioni di tutte le categorie interessate. Il primo bilancio però alla fine è positivo, niente intasamenti o lunghe code.
PESE LUNGO LE DIRETTRICI DI ARRIVO AL PORTO
Solo una quota esigua di contenitori è stata pesata all’interno dei terminal, la maggior parte ha utilizzato le pese autorizzate lungo le direttrici di traffico verso il porto e in questo modo si sono evitati i rallentamenti dell’operatività che avrebbero provocato accumuli. E ha funzionato anche il sistema telematico dell’Autorità portuale, E-port, a
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cui arrivavano i dati, ma resta ancora molto da fare, dicono gli addetti, per uniformare le pratiche.
SUI CAMION GLI ONERI DEI DISSERVIZI
Se da un lato il settore portuale italiano è soddisfatto perché l’entrata in vigore il 1° luglio dell’obbligo di pesatura certificata di ogni container prima del suo imbarco sulla nave non ha determinato - secondo quanto rilevato dagli enti che gestiscono i principali porti - un intasamento ai terminal container negli scali portuali nazionali, per Trasportounito c’è un’altra faccia della medaglia, con un sistema
che - ha sottolineato l’associazione sindacale dell’autotrasporto - «ha funzionato solo facendo gravare sui camion gli oneri dei disservizi».
MENO 25% DI PRODUTTIVITÀ PER LE IMPRESE DI AUTOTRASPORTO Secondo l’Associazione nel solo porto di Genova gli autotrasportatori sui quali è ricaduto l’intero onere finale della nuova norma sulla pesatura dei container, hanno perso quasi il 25 % della loro produttività, hanno sopportato code medie superiori alle 6 ore, e bruciato ogni giorno una media di 500.000 euro; un prezzo, questo,
Secondo l’Associazione nel solo porto di Genova gli autotrasportatori sui quali è ricaduto l’intero onere finale della nuova norma sulla pesatura dei container, hanno perso quasi il 25 % della loro produttività
che rischia di infierire il colpo finale a aziende già in crisi. “Se non ci sono stati congestionamenti - afferma Giuseppe Tagnochetti, coordinatore di Trasportounito in Liguria - è solo perché l’Autotrasporto ha ammortizzato tutte le criticità del sistema. Ma così non può andare avanti”.
TRASPORTOUNITO NON CI STA
L’autotrasporto ha anche individuato i responsabili: il dato VGM relativo alla pesa che l’autotrasporto fa regolarmente negli stabilimenti o in uno dei 30 centri di pesa presenti nelle aree a cornice del porto o nello scalo, vengono spediti con grande ritardo, o addirittura non vengono inviati da alcuni operatori, al sistema informatico dei Terminal portuali. Il documento arriva molte ore dopo il camion, con il risultato di portare al collasso le aree pre-gate dove centinaia di mezzi attendono invano la luce verde. Gli stessi camion, per la norma sui tempi di guida, che ricomprendono anche le soste, poi non possono ripartire, perdendo così il lavoro del giorno seguente. La politica “No VGM no Entry” decisa
dalla comunità portuale non ha funzionato. La mancata trasmissione telematica dei documenti di pesatura ha prodotto il blocco del sistema, paralizzato dalla complessità della filiera logistica che - secondo la norma - deve individuare lo shipper, ovvero colui che determina il peso del container anche in soggetti dislocati in angoli remoti del mondo e non interessati a occuparsi della trasmissione dei documenti. “Attenderemo la riunione convocata dall’Autorità portuale d’intesa con la Capitaneria; chiederemo una decisa semplificazione operativa, che garantisca all’autotrasporto di entrare regolarmente nei terminal per scaricare i contenitori. Se non ci saranno impegni precisi e urgenti l’autotrasporto si fermerà non per protesta, bensì per tracollo tecnico”
LA POLITICA “NO VGM NO ENTRY” DECISA DALLA COMUNITÀ PORTUALE NON HA FUNZIONATO. LA MANCATA TRASMISSIONE TELEMATICA DEI DOCUMENTI DI PESATURA HA PRODOTTO IL BLOCCO DEL SISTEMA, PARALIZZATO DALLA COMPLESSITÀ DELLA FILIERA LOGISTICA 31
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MONDO TRUCK
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IL 22 GIUGNO SCORSO, SCANIA HA INAUGURATO IL TRATTO DI STRADA ELETTRIFICATO SULL’AUTOSTRADA E16 VICINO ALLA CITTÀ DI GÄVLE, IN SVEZIA: SI TRATTA DI UNA VERA E PROPRIA RIVOLUZIONE, DESTINATA A CAMBIARE PER SEMPRE LA CONCEZIONE DEL TRASPORTO SU GOMMA
È
stato uno Scania G3604X2 a effettuare il giro inaugurale sulla corsia elettrica di prova, pilotato da Therèse Persson: «Quando sono salita sul mezzo non mi sembrava ci fosse nulla di particolare rispetto al solito. Ma quando il veicolo è entrato in modalità elettrica… wow, era incredibilmente silenzioso, non me lo aspettavo. – afferma l’autista donna che ha guidato lo Scania per l’inaugurazione. – La sensazione che ti pervade percorrendo la strada in perfetto silenzio è veramente impagabile».
TRASMISSIONE ELETTRICA CONDUTTIVA
La tecnologia che permette tutto questo, conosciuta con il nome di trasmissione elettrica conduttiva, è stata sviluppata da Scania in collaborazione con Siemens: essa funziona per mezzo di un pantografo, ovvero un collettore di elettricità montato sul telaio dietro la cabina, che collega il mezzo alle linee di corrente posizionate sulla corsia destra della strada elettrica. I veicoli possono connettersi e disconnettersi dalle linee elettriche mentre sono in movimento: quando il mezzo si sposta dalla corsia elettrica, esso inizia automaticamente ad alimentarsi grazie alle catene cinematiche ibride alternative di cui è equipaggiato.
A cura della redazione
AUTOCARRI ELETTRICI
Gli autocarri elettrici sono in grado di ridurre le emissioni di combustibile fossile dell’80 - 90% e il consumo di energia di oltre il 50%. Scania continua ad investire in soluzioni e tecnologie per il trasporto sostenibile, salvaguardando l’ambiente mentre provvede a fornire un evidente vantaggio economico a imprese grandi e piccole. «L’impegno che ci siamo assunti è quello di far vedere a tutti che questa tecnologia è estremamente affidabile, e può funzionare sempre, in qualsiasi periodo dell’anno e in qualsiasi condizione atmosferica e ambientale. – afferma Christer Thorèn, Technical Project Manager dell’unità Hybrid System Development di Scania. – Essa è la chance migliore che abbiamo per salvaguardare il nostro ambiente, ottenendo allo stesso tempo una maggiore profittabilità per le imprese e un aumento della sicurezza su strada per i nostri autisti».
IL FUTURO DEL TRASPORTO MERCI
All’inaugurazione hanno presenziato diverse personalità di spicco del Governo svedese e della comunità internazionale. Fra queste, anche i due Ministri svedesi Anna Johansson, Ministro dei Trasporti, e Ibrahim Baylan, Ministro dell’energia. Quest’ultimo, in particolare, ha avuto parole di particolare pregio e stima per la casa del grifone, descrivendola come un modello all’avanguardia per quanto riguarda lo sviluppo di soluzioni di trasporto sostenibile. 33 Agosto | Settembre 2016
MONDO TRUCK
Maggiore connettività: l’inedito servizio Mercedes-Benz Uptime aumenta la disponibilità del veicolo, mentre il nuovo FleetBoard Store per app consente una collaborazione ancora più stretta con i partner del settore
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ercedes-Benz Uptime e FleetBoard Store per app, due inediti prodotti digitali per accrescere ulteriormente la redditività dei veicoli industriali nell’impiego quotidiano a vantaggio dei Clienti, rappresentano un’anteprima di quello che MercedesBenz Trucks presenterà in occasione dell’IAA Veicoli Industriali a settembre.
SISTEMI EVOLUTI Mercedes-Benz propone, inoltre, i sistemi di sicurezza più evoluti nel settore dei veicoli industriali pesanti, introducendo il sistema di assistenza alla svolta ed il sistema di frenata di emergenza Active Brake Assist di ultima generazione (ABA 4) con riconoscimento pedoni. Anche sul fronte del consumo di carburante la Casa di Stoccarda consolida la propria leadership: grazie ai pacchetti per l’efficienza più moderni è stato infatti possibile ottenere una riduzione dei consumi di Mercedes-Benz Actros pari al 6%, rispetto alla 1°generazione di motorizzazione in Euro VI.
ROAD EFFICIENCY’ Tutte queste soluzioni, raggruppate sotto l’inedito concetto di ‘Road Efficiency’, garantiscono al Cliente una gestione del proprio veicolo all’insegna di consumi an34 FREESERVICES MAGAZINE
cora più contenuti. Mercedes-Benz Trucks è riuscita così a trasformare i progetti visionari, presentati nei mesi addietro, in prodotti e servizi concreti. Stefan Buchner, Responsabile MercedesBenz Trucks ha dichiarato: “Affidabilità e massima disponibilità sono di primaria importanza per i nostri Clienti. Con l’introduzione di Mercedes-Benz Uptime siamo in grado di soddisfare ancora meglio queste esigenze grazie ai dati in tempo reale ed al collegamento in rete. Da sempre i nostri Clienti si aspettano di ottenere da noi il veicolo migliore in termini di efficienza, sicurezza e connettività. E noi continueremo a soddisfarli anche in futuro. In occasione del Salone IAA presentiamo una serie di novità concrete in tutti e tre i campi.”
PRIMA DI TUTTO: AFFIDABILI Stefan Buchner, Responsabile MercedesBenz Trucks ha dichiarato: “Affidabilità e massima disponibilità sono di primaria importanza per i nostri Clienti. Con l’introduzione di Mercedes-Benz Uptime siamo in grado di soddisfare ancora meglio queste esigenze grazie ai dati in tempo reale ed al collegamento in rete. Da sempre i nostri Clienti si aspettano di ottenere da noi il veicolo migliore in termini di efficienza, sicurezza e connettività. E noi continueremo a soddisfarli anche in futuro. In occasione del Salone IAA presentiamo una serie di novità concrete in tutti e tre i campi.”
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MONDO TRUCK
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OTTO TRATTORI MAN TGX
PER AUDI SPORT
PRONTI PER IL TEAM AUDI SPORT SEI MAN TGX 18.480 E DUE TGX 18.560 PER LE SQUADRE IMPEGNATE NEI CAMPIONATI DTM E LMP
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al 2009 Audi Sport ha sempre utilizzato trattori MAN per trasportare sui circuiti di tutta Europa le auto da competizione impegnate nelle prestigiose serie DTM (lo spettacolare campionato turismo tedesco) e LMP (le gare di endurance legate alla mitica 24 Ore di Le Mans), che contendono alla Formula 1 l’attenzione degli autentici appassionati. Ovviamente non solo auto, ma anche hospitality, strutture mediche e gli uffici dove trovano posto gli apparecchi della telemetria e gli ingegneri che studiano le strategie di gara.
Otto Tgx
Così gli otto nuovi trattori MAN TGX sono arrivati esattamente in tempo per i momenti salienti della
stagione 2016, la 24 Ore di Le Mans e la gara DTM sul circuito del Norisring. Il modello top, il MAN TGX 18.560 4x2 BLS è ideale per una guida sicura e il traino di semirimorchi al limite della portata. La cabina XXL offre ampio spazio e soddisfa le più elevate esigenze di comfort; mentre sotto si trova il nuovo motore MAN D38, introdotto due anni fa per il trasporto a lungo raggio, con una potenza di 560 CV e una coppia massima di 2.700 Nm.
Efficent cruise e Efficent Roll
Grazie alla combinazione di MAN EfficientCruise e MAN EfficientRoll, la massima economicità di utilizzo è garantita. La funzione EfficientCruise utilizza i dati cartografici 3D salvati nel computer di bordo e quelli rilevati dal GPS per calibrare
l’acceleratore in base alla morfologia del terreno, accelerando prima delle salite e scollinando, grazie all’EfficientRoll, in abbrivio prima della discesa, così si riducono i consumi di carburante.
Sei Tgx 18.480
Anche i sei trattori MAN TGX 18.480 BLS 4x2 offrono le stesse dotazioni dei modelli maggiori, dispongono sempre della cabina XXL, ma adottano il motore della serie D26 che ha una potenza di 480 CV e fornisce una coppia massima di 2500 Nm. Entrambi i veicoli sono dotati dei sistemi di sicurezza di ultima generazione MAN che, non solo soddisfano gli attuali standard, ma già ora superano l’efficienza frenante prescritta per legge dal 2018.
37 Agosto | Settembre 2016
MONDO TRUCK
RENAULT TRUCKS
OPTIFLEET
Il consumo di carburante di un veicolo è il risultato di un comportamento di guida, ma non solo, intervengono anche molti parametri indipendenti dalla volontà del conducente, come il carico, il percorso e le condizioni del traffico.
di utilizzo dei veicoli. Grazie ad una interfaccia di facile lettura, è semplice accedere ai dati di guida di ciascun autista, analizzare i parametri e definire se vi è necessità di formare gli autisti con corsi di guida.
NUOVE FUNZIONALITÀ Renault Trucks ha sviluppato una nuova funzionalità che valuta solo lo stile di guida del conducente, basandosi su criteri oggettivi. Integrato nel sistema di gestione flotte Optifleet, questa nuova funzione consente, ai responsabili flotta, di monitorare meglio e analizzare le prestazioni di guida dei propri conducenti, riducendo i costi
UN TEST SIGNIFICATIVO La società francese Inter-Légumes, in questi ultimi mesi, ha testato questa nuova funzione gestendo la propria flotta di 55 veicoli Renault Trucks T: “Questa nuova funzione di Optifleet facilita il monitoraggio e il dialogo con i nostri autisti, mostrando in tempo reale l’andamento di guida e la gestione del veicolo da parte dei
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conducenti, consentendo di creare un dialogo con gli stessi basato su dati precisi e oggettivi”, spiega Christophe Boulicaut, formatore dell’azienda. “Inoltre, con pochi click, ho accesso alle prestazioni di ciascun autista e posso identificare rapidamente le aree di miglioramento e le formazioni di guida. Ogni mese mi mostra la classifica di ogni autista, consentendoci di definire il migliore del mese”. I report indicano le performance di guida di ciascun autista tramite dei valori numerici, colori definiti (verde, rosso, arancione), fornendo l’andamento nel tempo. Il Responsabile flotta potrà ricevere le relazioni in formato PDF ogni settimana o ogni mese e
RENAULT TRUCKS STA AMPLIANDO IL PROPRIO STRUMENTO DI GESTIONE FLOTTE, OPTIFLEET, CON UNA NUOVA FUNZIONALITÀ PER SUPPORTARE IL CONDUCENTE ALLA GUIDA ECONOMICA. QUESTA FUNZIONE PERMETTE DI MONITORARE E VALUTARE IL COMPORTAMENTO DEGLI AUTISTI, ATTRAVERSO UN ALGORITMO SVILUPPATO DA RENAULT TRUCKS GRAZIE AD UNA ESPERIENZA DI 20 ANNI NELLA GUIDA ECONOMICA A cura della redazione
I PARAMETRI visualizzarle in qualsiasi momento sul proprio smartphone UNA GUIDA DAVVERO ECONOMICA Questa nuova funzione si basa su un algoritmo sviluppato da Renault Trucks attraverso 20 anni di esperienza in tema di guida economica. Questo algoritmo classifica i criteri e non tiene conto del consumo, ma considera elementi su cui gli autisti non possono agire direttamente come il carico, le condizioni della strada o le condizioni del traffico. Inoltre, vengono presi in esame parametri come l’uso improprio della modalità Power ed il nu-
mero di fuori-giri durante l’utilizzo del cambio robotizzato in modalità manuale. Questa nuova funzione è inclusa nel modulo Check e non ha costi aggiuntivi all’attivazione di Optifleet. Per tutti coloro che hanno già installato Optifleet, vi sarà un aggiornamento automatico e gratuito. Con questa nuova evoluzione di Optifleet, Renault Trucks rafforza le proprie soluzioni per supportare i clienti che desiderano impegnarsi per monitorare e migliorare i consumi dei propri autisti attraverso l’utilizzo di uno strumento semplice ed efficace. Con questo strumento anche le aziende consolidate potranno migliorare la propria efficienza.
In dettaglio, il sistema misura l’efficienza di guida dell’autista sulla base di tre criteri principali: - L’anticipazione (utilizzo dell’inerzia del veicolo e del pedale del freno) - Corretto utilizzo del veicolo (tempo speso in zona verde e utilizzo del cambio robotizzato in modalità automatica) - Tempo passato con il motore al minimo
39 Agosto | Settembre 2016
MONDO VAN
ALASKAN, IL PICK UP “ADVENTURE MOOD” I
l nome ALASKAN si ispira alla parola “ALASKA” della lingua inuit, che significa “Grande Terra”. Evoca ampie distese selvagge e invita al piacere dell’avventura. Il design statutario di ALASKAN corrisponde ai tradizionali codici estetici irrinunciabili di questo segmento, ed esprime appieno, nello stesso tempo, l’identità della marca Renault. Le linee possenti del veicolo integrano il DNA del design Renault, che introduce un tocco estetico di vivacità nel segmento dei pick-up.
movimento inferiore della calandra, collegando i gruppi ottici e creando una continuità naturale tra griglia e paraurti. - Un cofano dalle linee atletiche, per accentuare l’impressione di robustezza. - Un logo prominente, che spicca sul fondo nero brillante.
UN FRONTALE DISTINTIVO - La nuova firma estetica di Renault si incarna nell’ampia calandra animata da accenti cromati. Un listello perimetrale cromato sottolinea il
PARAURTI SCOLPITI, LINEE ATLETICHE - Le dimensioni di ALASKAN lo rendono un veicolo statutario, che emana forza e potenza. - Il profilo atletico, scolpito e muscoloso, integra
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UNA FIRMA LUMINOSA - Luci diurne full-LED completate dalla firma estetica a forma di C. - Fanali e proiettori fendinebbia che trasmettono un’impressione di potenza.
Renault presenta ALASKAN, un pick-up da una tonnellata con un design imponente Di Gabriele Bondioli
41 Agosto | Settembre 2016
MONDO VAN larghi passaruote che racchiudono cerchi in lega da 16 o 18 pollici con effetto diamantato. - Le sue linee evocano alta tecnologia e robustezza. SOSPENSIONE POSTERIORE A CINQUE BRACCI - Decisamente moderna, questa nuova sospensione posteriore a cinque bracci assicura un eccellente comportamento stradale e un comfort di fascia alta a tutti i passeggeri, senza scendere a compromessi né per le capacità da fuoristrada né per la robustezza del veicolo. - Il piacere di guida migliora rispetto alla soluzione tradizionale con molle a lamina, permettendo un guadagno in termini di attrito, con il veicolo carico o a vuoto. La scelta di una sospensione a cinque bracci permette di filtrare più efficacemente la rumorosità e le vibrazioni. - Viene proposta sulla versione doppia cabina di ALASKAN. TELAIO A LONGHERONI - Il telaio a longheroni rinforzato, che consente un carico utile di oltre una tonnellata, rappresenta un elemento fondamentale nel segmento - Il telaio integralmente chiuso di ALASKAN, realizzato dall’Alleanza Renault-Nissan, è idealmente progettato per rispondere alle esigenze dei clienti, senza distinzione tra un utilizzo puramente commerciale, 4x4 o per il tempo libero. - Più rigido, a vantaggio di un miglior comportamento, e più sicuro grazie all’utilizzo di materiali robusti. - Altezza libera dal suolo apprezzabile: 230 millimetri. - La più importante capacità di traino: 3,5 tonnellate. - Un telaio ben progettato, per migliorare le attitudini da fuoristrada (angolo di attacco, di uscita e di rampa). MATERIALI DURATURI - Una protezione del cassone resistente agli UV, idrorepellente e antiscivolo. - Un telaio robusto e solido in acciaio a elevata resistenza, con trattamento anticorrosione. UN CASSONE PRATICO E MULTIUSO - Un cassone resistente per un utilizzo intensivo, corto o lungo in funzione dei mercati. - Un sistema di fissaggio
IL PIACERE DI GUIDA MIGLIORA RISPETTO ALLA SOLUZIONE TRADIZIONALE CON MOLLE A LAMINA, PERMETTENDO UN GUADAGNO IN TERMINI DI ATTRITO, CON IL VEICOLO CARICO O A VUOTO LA SCELTA DI UNA SOSPENSIONE A CINQUE BRACCI PERMETTE DI FILTRARE PIÙ EFFICACEMENTE LA RUMOROSITÀ E LE VIBRAZIONI con rotaie integrate nelle sponde e quattro ganci intelligenti, per adattare e fissare qualunque tipo di carico, rapidamente e in totale sicurezza. - Presenza di un’alimentazione 12 V. UN ABITACOLO SPAZIOSO E CONFORTEVOLE - Cabina: la seconda fila si ispira al comfort tipico delle autovetture (raggio alle ginocchia: 589 millimetri/angolo del busto: 23 gradi). - Sedili regolabili molto confortevoli, per ridurre la stanchezza nei lunghi percorsi: - Quattro, sei o otto vie di regolazione, a comando manuale o elettrico. - Sedili con supporto lombare, per una ripartizione uniforme del peso. - Sedili anteriori riscaldati. - Climatizzatore bizona con controllo della temperatura e regolazione dei flussi d’aria per i passeggeri posteriori: un miglior comfort di funzionamento. - Vani portaoggetti intuitivi nell’abitacolo, con una console centrale, vaschette portaoggetti nelle controporte e vani sotto i sedili.
MOTORE RENAULT 2.3 LITRI DCI - ALASKAN è equipaggiato con il motore Renault quattro cilindri, twin-turbo diesel, proposto anche nella gamma Renault Master: - Versioni 160 e 190 cavalli. - Accelerazioni eccezionali, con basso consumo di carburante ed emissioni di CO2 di riferimento. - Una tecnologia twin-turbo con un piccolo turbo a vantaggio dell’agilità delle accelerazioni ai bassi regimi e uno più grosso demandato alle performance agli alti regimi. - Motore disponibile in funzione dei mercati. - Altre due motorizzazioni proposte (secondo i mercati): 2.5 litri benzina 160 cavalli e 2.5 litri diesel 160 o 190 cavalli. - Trasmissioni manuali sei rapporti o automatiche sette rapporti, in versioni due o quattro ruote motrici. CAPACITÀ FUORISTRADA - Modalità di guida: 2WD (trazione posteriore) / 4H e 4LO (trasmissione 4 ruote motrici) - 2WD: per la guida di tutti i giorni su strada asfaltata, a vantaggio del risparmio di carburante e del comportamento stradale. - 4H (attivabile fino a 60 km/h): su terreni a scarsa aderenza (bagnato, ghiaia…), a una velocità massima di 100 km/h. - 4LO (attivabile da fermo): in caso di perdita totale
di trazione (sabbia, neve, fango, …). - Un differenziale a slittamento limitato elettronico (eLSD) e una trasmissione a quattro ruote motrici consentono una guida più sicura. Questo sistema elettronico utilizza i sensori di frenata per sorvegliare la velocità di rotazione di ciascuna ruota. Non appena il sistema rileva che la ruota di uno degli assali gira più velocemente dell’altra, innesca una breve frenata per migliorare l’aderenza e la stabilità e trasmettere una sensazione di sicurezza. - Differenziale posteriore autobloccante: un sistema meccanico di blocco del differenziale posteriore facilita la trazione in condizioni di guida estreme. - Assistenza al controllo del veicolo: assistenza elettronica durante le manovre pericolose, per migliorare il comfort di guida e la sicurezza: - Assistenza alle partenze in salita (HSA): gestione della frenata, per evitare che il veicolo indietreggi al rilascio del pedale del freno durante una partenza in salita, - Controllo della discesa (HDC): su strada in forte pendenza, il sistema HDC controlla i freni per evitare che il veicolo prenda troppa velocità. - Inoltre: sistema antibloccaggio ruote (ABS), ripartitore elettronico della frenata (EBD), assistenza alla frenata di emergenza (BA), controllo elettronico della stabilità (ESP). Una tecnologia intelligente e intuitiva - Sistema Renault di avviamento senza chiave, con pulsante di start. - Schermo a colori TFT 3D 5 pollici, con facile accesso ai dati del veicolo. - Connettività e sistema audio pratici, compatibilità con gli smartphone, vivavoce, connettività Bluetooth con riconoscimento vocale, lettore CD, radio AM/FM, quattro o sei altoparlanti e telecomando al volante. - Navigatore tattile e connesso con schermo 7 pollici (disponibile secondo i mercati). - Visibilità a 360° grazie a quattro telecamere (istallate sul paraurti anteriore, sui retrovisori esterni e sulla sponda posteriore) per facilitare le manovre ed evitare gli ostacoli, su strada o offroad (disponibili secondo i mercati).
- Renault è stato il primo costruttore automobilistico a creare un circuito di allestitori ufficiali, che consente maggiore reattività, facilita le relazioni con gli allestitori e rende più semplice e veloce per il Concessionario la vendita dei veicoli allestiti - I dipartimenti “Conversione e Qualità” di Renault assistono la rete di allestitori nel mondo, compiendo regolarmente missioni di selezione di nuovi allestitori o di rinnovo di contratto. - Grazie alla sua competenza, Renault è anche in grado di identificare allestitori di riferimento, che consentono di partecipare a gare d’appalto internazionali.
Accessori di personalizzazione - Una gamma dedicata di accessori per facilitare il carico e lo scarico del cassone: piattaforma scorrevole, pedana retrattile, estensore e divisore del piano di carico. - Una gamma di accessori dedicata, per proteggere e rendere sicuro il carico: protezione esterna, sistema di ancoraggio C-CHANNEL con 3 ganci su ogni lato della benna, vano bagagli chiuso e diversi altri accessori di personalizzazione, che i clienti dei pick-up apprezzano particolarmente.
Allestimenti su misura In partenariato con la nostra rete di allestitori ufficiali, è prevista un’ampia gamma di possibili allestimenti, per offrire ai nostri clienti professionali tutte le soluzioni necessarie per la loro attività: cassoni fissi e ribaltabili, veicoli isotermici, ambulanze, carro attrezzi, fino alla proposta delle officine mobili, - Possibile anche la personalizzazione dei veicoli, con opzioni specifiche disponibili in fabbrica. - I nostri allestitori autorizzati dispongono del sito web Renault Conversion per consultare le informazioni tecniche e i disegni, e dialogare con l’assistenza tecnica. 43 Agosto | Settembre 2016
MONDO VAN
PEUGEOT HA SCELTO UN PARTNER DI ECCELLENZA, LAMBERET, LEADER EUROPEO NEL SETTORE DEL TRASPORTO REFRIGERATO. INSIEME HANNO “COSTRUITO” UNA GAMMA DI VEICOLI COMMERCIALI LEGGERI PER IL TRASPORTO A TEMPERATURA CONTROLLATA DI MERCI DEPERIBILI, GAMMA CHE È ORA PRESENTE NEL LISTINO PEUGEOT E VENDUTA DIRETTAMENTE DALLA SUA RETE
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eugeot è da alcuni anni tra i leader del mercato italiano dei veicoli commerciali. Alla base del successo del Leone ci sono: una gamma di veicoli adatti alle esigenze della clientela italiana; una rete di Concessionari dedicati, i Peugeot Professional, specializzati nel settore dei commerciali e delle flotte aziendali; un’organizzazione interna sempre attenta a seguire e, se possibile, anticipare le tendenze di mercato, per offrire soluzioni valide alle richieste della clientela professionale. Come, ad esempio, quelle connesse con il trasporto, la preservazione e la sicurezza degli alimenti. Le specificità del settore sono molteplici: si va dalla raccolta delle materie prime al trasporto in regime di temperatura controllata per tutta la cosiddetta catena del fresco, agli allestimenti speciali per i food-van e per i veicoli dedicati alla vendita “porta a porta”. 44 FREESERVICES MAGAZINE
a cura della redazione
UN MERCATO IN CRESCITA
“In base ai risultati di una ricerca di mercato di TMR - Transparency Market Research, il mercato dei banchi frigoriferi raddoppierà entro il 2018 con un tasso di crescita del
12% passando da circa 8,5 a 17 miliardi di dollari di valore complessivo.” - afferma Antonello Serafini direttore commerciale di Lamberet S.p.A. – “L’incremento è dovuto alla tendenza a valorizzare sempre più il fattore qualità dei cibi, tra cui anche la freschezza che si mantiene con una refrigerazione ottimale. Lo dimostrano anche i dati dell’ultimo Eurobarometer sul tema: il 90% dei cittadini UE trova nella qualità e nel prezzo i fattori più importanti per l’acquisto del cibo, contro il 71% che ritiene importante l’origine e il 47% la marca”.
UN PARTNER IDEALE
Per soddisfare al meglio queste importanti esigenze, Peugeot ha scelto un partner di eccellenza, Lamberet, leader europeo nel settore del trasporto refrigerato. Insieme hanno “costruito” una gamma di veicoli commerciali leggeri per il trasporto a temperatura controllata di merci deperibili, gamma che è ora presente nel listino Peugeot e venduta direttamente dalla sua Rete.
ALLESTIMENTI PREDEFNITI
I veicoli hanno allestimenti predefiniti: standard/pescheria, trasporto carne e distribuzione, a seconda dei modelli. Una vasta gamma di accessori completa l’offerta permettendo di perso-
nalizzare i mezzi e soddisfare tutte le esigenze. Tutte le versioni a listino sono classificate nella categoria Frigorifero Rinforzato Classe C, ovvero la più severa della regolamentazione ATP, e porteranno la sigla FRCX sulle fiancate.
NEL LISTINO UFFICIALE
L’inserimento di questi veicoli allestiti nel listino ufficiale Peugeot offre al
IL MERCATO DEI BANCHI FRIGORIFERI RADDOPPIERÀ ENTRO IL 2018 CON UN TASSO DI CRESCITA DEL 12% PASSANDO DA CIRCA 8,5 A 17 MILIARDI DI DOLLARI DI VALORE COMPLESSIVO
cliente diversi vantaggi: maggiore facilità nell’ordinazione e immatricolazione del veicolo; certezza dei tempi di produzione e consegna; certezza di beneficiare della garanzia Peugeot ; uniformità del prezzo su tutto il territorio; maggiore valore residuo, che si traduce in canoni di noleggio competitivi.
PROFESSIONISTI AL SERVIZIO DEI PROFESSIONISTI
I Professional Center sono concessionari selezionati da Peugeot per la loro specializzazione nel mercato B2B, sono organizzati per fornire servizi esclusivi ai clienti azienda e ai professionisti. Per diventare Peugeot Professional Center , i Concessionari prescelti, oltre alle caratteristiche e agli standard qualitativi propri della rete Peugeot , devono rispondere a specifici requisiti richiesti dal Marchio. Essi sono in grado di offrire ai propri clienti un’ampia scelta di veicoli in pronta consegna, disponendo di uno stock di vetture e veicoli commerciali, di una zona espositiva ad hoc, dove è possibile trovare anche veicoli allestiti appartenenti alla più diffuse tipologie e di uno specialista B2B in grado di fornire consulenza ai clienti azienda. 45 Agosto | Settembre 2016
LOGISTICA
A cura della redazione
COLLABORAZIONE PER LA PREVENZIONE LA SINDROME DELLE APNEE OSTRUTTIVE DEL SONNO TRA IL MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI, COMITATO CENTRALE DELL’ALBO DEGLI AUTOTRASPORTATORI E IL DIPARTIMENTO DI NEUROSCIENZE, RIABILITAZIONE, OFTALMOLOGIA, GENETICA E SCIENZE MATERNO INFANTILI DELL’UNIVERSITÀ DI GENOVA. VERRANNO DISTRIBUITI OLTRE 10 MILA QUESTIONARI AI TRASPORTATORI Il primo passo consisterà nella somministrazione, nei prossimi mesi, di 10mila questionari ad altrettanti autotrasportatori per effettuare un primo screening sulle condizioni di salute, sulle abitudini e sullo stile di vita di una delle categorie più a rischio, considerando la sedentarietà, l’alimentazione non regolare e l’alterazione del ritmo sonno/veglia che caratterizzano la professione dell’autotrasportatore. Anche di questo si è parlato ieri a Roma nel corso del convegno “La prevenzione della Sindrome delle Apnee Ostruttive del Sonno , nel settore dell’autotrasporto”, organizzato dal Comitato Centrale dell’Albo degli Autotrasportatori e l’Università di Genova – Dipartimento di Neuroscienze, Riabilitazione, Oftalmologia, Genetica e Scienze Materno Infantili (DINOGMI). FOCUS OSAS La Sindrome delle Apnee Ostruttive del Sonno (Osas), è una patologia che, oltre a provocare apnee notturne peggiorando la qualità del sonno, 46
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causa tutta una serie di problematiche cardivascolari e cardiocerebrali e raddoppia la possibilità di incidenti sul lavoro; nel caso dei guidatori di professione, come gli autotrasportatori, la probabilità si triplica, tanto che da quest’anno questa sindrome è stata inserita fra le cause di mancato rilascio o rinnovo delle patenti di guida. Il costo sociale di questa patologia in Italia è elevatissimo: 2,9 miliardi di euro tra costi sanitari e indiretti, come gli incidenti automobilistici o sul lavoro, o ancora la perdita di produttività. Da qui la necessità di una sempre maggiore prevenzione. AUMENTARE LA SICUREZZA Aprendo i lavori, il sottosegretario alle Infrastrutture e ai Trasporti Umberto Del Basso De Caro ha ricordato che “nell’ Unione europea il 30% degli incidenti stradali è causato da eccessiva sonnolenza. In Italia il dato scende al 22%, ma si tratta di rilevazioni fatte solo sulla rete autostradale”. Per questo è particolarmente importante l’azione dell’Albo degli Autotra-
sportatori che “concorre – ha continuato il sottosegretario – all’attuazione dell’indirizzo politico del ministero dei Trasporti relativo alla sicurezza”. “E’ la prima volta in Italia che mondo scientifico e istituzioni si occupano concretamente di prevenzione dell’Osas e sonnolenza alla guida - ha ricordato il dottor Sergio Garbarino del Dipartimento di Neuroscienze dell’Università di Genova, coordinatore del progetto - segnale questo di un vero cambio di atteggiamento nei confronti del problema”. ANCHE L’ALBO IN CAMPO “Ci siamo impegnati in questo progetto - ha sottolineato Maria Teresa Di Matteo, presidente del Comitato Centrale dell’Albo degli Autotrasportatori – perché ci aspettiamo una maggiore conoscenza dell’incidenza di queste malattie nel settore dell’autotrasporto e risultati importanti ai fini dell’informazione e della prevenzione. L’evento di oggi è solo il primo passo della collaborazione intrapresa con l’Università di Genova”.
47 Agosto | Settembre 2016
E-LEARNING
I TEMPI DI GUIDA GIORNALIERI di Marco Scala
Vi forniamo una serie di esempi e di precisazioni circa l’annosa e complessa questione dei Tempi di Guida Giornalieri 48 48
FREESERVICES MAGAZINE FREESERVICES MAGAZINE
LE SANZIONI Ovviamente sono previste differenti tipologie di sanzione nel caso in cui i tempi di guida non siano rispettati come potete facilmente e chiaramente vedere in questa tabella
IPOTESI
Cerchiamo questa volta di fare un po’di chiarezza sulla complessa questione dei tempi di guida giornalieri. La prima cosa che è necessario ed importante sottolineare è che il tempo di guida giornaliero non deve superare le 9 ore, fatta salva l’eccezione per due volte a settimana in cui il tempo di guida può essere esteso invece fino a 10 ore. La tipologia di settimana che prende in considerazione la norma è quella solare ovvero con inizio il Lunedi alle 00:00 e fine la Domenica alle 24:00. Qui di seguito vi forniamo un esempio dettagliato di giornata con Guida a 10 ore.
ECCEDENZA O RIDUZIONE FINO AL 10%
ECCEDENZA O RIDUZIONE MAGGIORE AL 10% FINO AL 20%
ECCEDENZA O RIDUZIONE MAGGIORE AL 20%
ECCEDENZA Fino a 9 ore e 54 minuti Art. 174/4° c.1°periodo: € 40,00 (fascia notturna: € 53,33)
ECCEDENZA da 9 ore e 55 minuti a 10 ore e 48 minuti Art. 174/5° c.1° periodo: € 316.00 (fascia notturna: € 421,33) -2 punti
ECCEDENZA Maggiore a 10 ore e 48 minuti Art.174/6° comma: €422.00
ECCEDENZA O RIDUZIONE MAGGIORE AL 10% FINO AL 20%: ECCEDENZA da 11 ore e 1 minuto a 12 ore Art. 174/5 c. 1° periodo: € 316,00
ECCEDENZA O RIDUZIONE MAGGIORE AL 20%: ECCEDENZA maggiore a 12 ore Art. 174/6° comma: € 422,00
periodo di guida giornaliera (massimo 9 ore)
periodo di guida giornaliero (massimo 10 ore due volte alla settimana)
ECCEDENZA O RIDUZIONE FINO AL 10%: ECCEDENZA fino a 11 ore Art.174/4° c.1° periodo:€ 40,00 (fascia notturna: € 53.33)
(fascia notturna: € 421,33) – 2 punti
(fascia notturna: € 562,67) – 10 punti
( fascia notturna: € 562,67) – 10 punti
ESEMPIO DI GUIDA A 10 ORE
E’ necessario tenere presente che fino ad uno sforamento del 10% la sanzione è 40 euro, come possiamo vedere in questa demo
La sessione di guida è iniziata alle 2:07 ed è terminata alle 17:02. Avendo consumato 0 bonus su 2, la guida ammessa è di 10 ore. La guida accumulata è invece di 10 ore e 17 minuti, la percentuale di gravità è del 3%. La sanzione è di Euro 40. Mentre in quest’altra demo l’eccedenza di guida supera il 10%
La sessione di guida è iniziata alle 2:07 ed è terminata alle 17:02. Avendo consumato 0 bonus su 2, la guida ammessa è di 10 ore. La guida accumulata è invece di 10 ore e 17 minuti, la percentuale di gravità è del 3%. La sanzione è di Euro 40
49 Agosto | Settembre 2016
LOGISTICA
L’ACCORDO CON IL DICASTERO ERA STATO STIPULATO A ROMA IL 2 NOVEMBRE 2015. NEL CORSO DEL 2016 SARÀ DEFINITO UN MODELLO DIVALUTAZIONE DELLA SOSTENIBILITÀ ANCHE LUNGO LA CATENA DI FORNITURA
D
a cura della redazione
HL Express Italy, forte della filosofia aziendale denominata “Living Responsibility”, si conferma a pieno titolo nel novero delle imprese aderenti al Programma nazionale per la valutazione dell’impronta ambientale avviato nel 2011. Si è concluso in questi giorni il progetto di sostenibilità ambientale avviato con un accordo volontario siglato dal Direttore Generale del 50
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Ministero dell’Ambiente per lo Sviluppo sostenibile, Francesco La Camera, e dall’Amministratore Delegato di DHL Express Italy, Alberto Nobis. Il progetto ha preso avvio dal calcolo del carbon footprint che, tenendo in considerazione l’analisi completa del ciclo di vita del servizio offerto da DHL Express Italy, ha coinvolto 3 hub nazionali, 6 gateways aeroportuali, circa 40 sedi operative, circa 400 auto aziendali e 1800 veicoli che effettuano attività di ritiro e consegna, affidate a terzi. Il trend 2008/2015 mostra una netta riduzione (-68%) delle emissioni prodotte da DHL Express Italy nello svolgimento delle proprie attività sul territorio nazionale, a conferma della bontà delle già numerose azioni messe in atto. A seguito dell’analisi della carbon footprint, l’azienda ha individuato alcune azioni in armonia con la sua scelta di sostenibilità, a partire dal rinnovo della classificazione veicolare della flotta indiretta e all’introduzione di mezzi ad alimentazione alternativa (modelli ibridi nel parco auto aziendali, Triclò, 40 mezzi elettrici), oltre agli accordi nazionali con importanti Fornitori di mezzi a basso impatto ambientale (FIAT Professional, Nissan Italia, Mercedes Benz, Iveco).
La metodologia di calcolo e le diagnosi energetiche delle filiali sono state condotte in conformità a quanto previsto dalla Legge 102/14 e da ENEA Obiettivo sostenibilità non solo in termini di flotta, visto che il focus sulla riduzione del proprio impatto sull’ambiente e la società è alto anche sulle sedi. In linea con i requisiti della nuova Certificazione energetica ISO 50001 conseguita nel Novembre 2015 (che si aggiunge alle esistenti ISO 14001, OHSAS 18001, ISO 9001), per ciascuna filiale sono stati identificati target energetici annuali specifici. La metodologia di calcolo e le diagnosi energetiche delle filiali sono state condotte in conformità a quanto previsto dalla Legge 102/14 e da ENEA. Inoltre, il piano di investimenti previsto per i prossimi anni, porterà a ridisegnare l’assetto strutturale nel territorio nazionale con la costruzione di edifici eco-sostenibili.
51 Agosto | Settembre 2016
COMPONENTI
Ecopneus
al MAXXI PARASITE 2.0 VINCE IL CONCORSO DI ARCHITETTURA YAP 2016 CON UN’INSTALLAZIONE “SOSTENIBILE” CHE DIVENTA PALCOSCENICO DELL’ESTATE ROMANA. ECOPNEUS SPONSOR DEL PROGETTO a cura della redazione
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L
a gomma riciclata da pneumatici fuori uso entra nell’avanguardia dell’architettura internazionale al MAXXI di Roma, con l’installazione vincitrice di YAP 2016, Young Architects Program. La sesta edizione italiana del programma di promozione e sostegno alla giovane architettura - organizzato dal MAXXI in collaborazione con il MoMA/MoMA PS1 di NY, Constructo di Santiago del Cile, Istanbul Modern e MMCA National Museum of Modern and Contemporary Art di Seul - quest’anno ha decretato vincitore il collettivo milanese di architettura Parasite 2.0, che ha realizzato un progetto di fondali e ambientazioni fantastiche con sagome di animali e frammenti di natura utilizzando elementi in legno, metallo e gomma da pneumatici fuori uso.
AL MAXXI
L’installazione MAXXI Temporary School: The museum is a school. A school is a Battleground Sarà questa scenografia a ospitare fino al 28 ottobre gli eventi romani nella piazza museale del MAXXI, riproducendo una natura ormai scomparsa come strumento di riflessione e critica sui temi più importanti
SIAMO PARTICOLARMENTE FELICI CHE L’UTILIZZO DELLA GOMMA DA RICICLO DI PFU SIA STATO UN ELEMENTO VINCENTE NELLA SCELTA DELLA GIURIA E CHE L’IDEA DEL SUO UTILIZZO SIA VENUTA DIRETTAMENTE DAI GIOVANI ARCHITETTI DI PARASITE 2.0 della nostra contemporaneità quali l’antropocene, il cambiamento climatico, il mercato della produzione e della trasmissione di informazioni e immagini.
ECOPNEUS SPONSOR
L’installazione è stata realizzata con la collaborazione di Ecopneus - la società consortile senza scopo di lucro tra i principali responsabili della gestione dei Pneumatici Fuori Uso (PFU) in Italia – che ha messo a disposizione il granu-
lo di gomma riciclata, un materiale dalle grandi potenzialità tecniche e dal forte valore simbolico. “Siamo particolarmente felici che l’utilizzo della gomma da riciclo di PFU sia stato un elemento vincente nella scelta della giuria e che l’idea del suo utilizzo sia venuta direttamente dai giovani architetti di Parasite 2.0 – ha dichiarato Giovanni Corbetta, direttore generale di Ecopneus. Con il riconoscimento a questo progetto la gomma riciclata da PFU diventa una materia espressiva anche per il mondo dell’architettura e del design, assolutamente complementare a quello industriale”. “L’uso della gomma riciclata ha un ruolo fondamentale all’interno del progetto e delle tematiche che affronta - hanno dichiarato Eugenio Cosentino, Stefano Colombo e Luca Marullo di Parasite 2.0. Se l’antropocene ha fatto svanire i limiti tra natura e artificio, possiamo considerare un materiale composto da pneumatici riciclati un materiale naturale? Il paradosso sta nel vedere come un materiale simbolo dell’attività umana nel nostro habitat, possa acquistare nuova vita, diventare emblema di quello che oggi chiamiamo sostenibilità. Ci racconta molto dell’approccio contemporaneo ai problemi ambientali, che alcuni definiscono ‘greenwashing’. In un certo senso il progetto parla di questa contraddizione. Fa scontrare un materiale naturale come il legno, con l’artificio della gomma, rimarcando la scomparsa dei limiti tra madre natura e azione dell’uomo”. 53 Agosto | Settembre 2016
CLASSIC
a cura della redazione
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LL 30 AGOSTO 1892 GAETANO ROSSI DI PIOVENE ROCCHETTE (VI) ORDINA UNA PEUGEOT TIPO 3. VERRÁ SDOGANATA A CHIASSO E RAGGIUNGERÁ LA CITTADINA VENETA IL 2 GENNAIO 1893. É LA PRIMA AUTO IN ASSOLUTO A CIRCOLARE IN ITALIA. OGGI, RESTAURATA DA PEUGEOT, È IN ESPOSIZIONE AL MUSEO DELL’AUTOMOBILE DI TORINO 55 Agosto | Settembre 2016
CLASSIC
S
chio (venti chilometri da Vicenza antica dimora del condottiero Ezzelino da Romano) è un borgo che diventa città attorno a una fabbrica: la Lanerossi. Nel 1890 l’iniziale piccolo laboratorio di manifatture tessili creato settant’anni prima da Francesco Rossi è gia una grande industria, con ottocento operai e macchinari modernissimi, tra i primi in Italia a essere mossi da energia elettrica.
LA LANEROSSI
Si producono pezze di stoffa di ogni tipo e ci si arricchisce prima con le giubbe bianche e ipantaloni azzurro-cenere dei soldati dì Radetzky, poi con il grigioverde degli italiani. A governare dal 1873 questa grande impresa, come il comandante di una invincibile corazzata, è Alessandro, figlio di Francesco, senatore nel nuovo Regno d’Italia, uomo di ampie vedute e idee mazziniane. Ha undici figli a cui ha insegnato a non “battere la calcola” che, da quelle parti, vuoi dire sapersi guadagnare il pane”. A Gaetano, il quinto, nato il 13 ottobre 1855, ha affidato la gerenza dello stabilimento di Piovene Rocchetta, che è a due ore di cavallo da Schio. E lui lo amministra con la capacità di chi sa mettere a frutto le importanti esperienze di studio maturate tra il 1875 e il 1877 a Parigi, e ancora di più, a Londra. Quando torna in Italia è un uomo colto, padrone di due lingue, e ben preparato per quello che si appresta a Fare. Dall’Inghilterra ha portato con sè il culto per la tecnologia e la spinta al continuo aggiornamento. Rinnova lo stabilimento, lo modernizza, porta gli utili alle stelle.
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A GOVERNARE DAL 1873 QUESTA GRANDE IMPRESA, COME IL COMANDANTE DI UNA INVINCIBILE CORAZZATA, È ALESSANDRO, FIGLIO DI FRANCESCO, SENATORE NEL NUOVO REGNO D’ITALIA, UOMO DI AMPIE VEDUTE E IDEE MAZZINIANE
ROSSI E PEUGEOT
Naturalmente continua a viaggiare. Spesso è a Milano, dove i Rossi hanno aperto un grande deposito di stoffe, ma tra le sue mete c’è anche l’Alsazia (allora provincia tedesca). Qui, o forse a Parigi, Gaetano conosce nel 1892, quando ha 37 anni, Peugeot. Ce lo dice lo stesso Armand, in una lettera al collega Emile Levassor datata 26 ottobre. Peugeot parla infatti diffusamente di lui. In occasione di una disputa con Daimler che gli fornisce i motori, ma si oppone alla vendita dei prodotti francesi sul “suo” territorio. Levassor potrebbe comporre la vertenza . “Caro signor Levassor - scrive Peugeot mi prendo la libertà di ricordarle la promessa da lei fattami di scrivere a Daimler per chiedergli se possiamo vendere automobili in Alsazia. Non appena avrà
la risposta la prego di farmela conoscere al più presto. Debbo dire che abbiamo gia venduto una vettura in Svizzera. Anche per questo Paese solleverete le stesse obiezioni fatte per l’Alsazia? Ieri ho ricevuto la visita dì un giovane che e anche un po’ mio parente e che ha il torto di abitare a Clarens (cantone di Vaud). Questo giovane che gode di una bella fortuna, ha la fermissima intenzione di acquistare una delle nostre vetture a benzina. Spero bene che lei non mi dica che fare meglio a non accettare l’ordinazione. E in Italia? Ho un’ordinazione da parte di un certo signor Rossi di Milano, di cui ecco la storia. Ha cominciato rivolgendosi a voi. Voi lo avete dirottato su Daimler; Daimler sulla sua società che, a quanto pare, ha una succursale in Italia. Questa società gli risponde di non essere in grado di soddisfare la sua richiesta. Questa la premessa. Rossi si reca poi a Strasburgo ove vede una vettura Benz. E sul punto di ordinarla quando incontra un suo amico, il signor Schumberger di Guebwiller, il quale lo consiglia di rivolgersi a noi. Segue il consiglio e noi accettiamo l’ordinazione. Dopo 3 settimane la società Daimier gli scrive per offrirgli la vettura. Avendo già passato l’ordinazione a noi egli risponde di non dar seguito all’ invito. L’ho pregato di sottoporre la questione alla Società Daimler e aspetto sue notizie ma - come potrà constatare - siamo continuamente infastiditi da queste questioni di brevetti e di licenze. Bisognerebbe finalmente trovare una combinazione affinchè si possa lavorare tranquillamente e vendere ovunque noi abbiamo relazioni commerciali. E il modo migliore per vendere motori e credo che lei si adopererà a questo fine. Devotamente, suo Armand Peugeot”.
LA PRIMA AUTO IN ITALIA
L’ORDINE DI ACQUISTO
Quel signor Rossi, milanese, cui Peugeot la cenno nella lettera, e naturalmente Gaetano Rossi. Il suo ordine d’acquisto e del 30 agosto 1892 e riguarda una vettura “4 places A, moteur 2 chevaux ` completa di capote e trapuntini. La consegna data invece 2 gennaio 1893. E questa la venticinquesima automobile (con motore Daimler) prodotta dalla Peugeot, l’ultimo “articolo” messo sul mercato da una industria che aveva fatto la sua fortuna vendendo di tutto: busti per signora, molle di ogni genere, martelli, seghe, tritapepe, macinacaffe,
ALL’ EXPOSITION UNIVERSELLE DI PARIGI, NEL 1889, PEUGEOT POTEVA GIA’PRESENTARE UN TRICICLO AZIONATO DA UN MOTORE A VAPORIZZAZIONE ISTANTANEA
E infatti la prima vettura con motore a petrolio che giunge in Italia dove pure da tempo, e non molto lontano da Schio, un illustre studioso, il veronese Enrico Bernardi, lavorava al progetto di un triciclo. I suoi tentativi però si sarebbero completati solo un anno dopo. Mentre è addirittura del 1896 la vagonetta a sei posti del torinese Michele Lanza considerata oggi la prima vera italiana. Questo primato e messo in dubbio stesso Armand, che nella lettera a Emile Lévassor parla di un rappresentante Daimler nel nostro Paese In effetti ne esisteva uno, Simone Federmann, che però presenta una vettura solo il 18 maggio 1895 quando partecipa alla Torino-Asti-Torino, “primo esperimento di corsa di veicoli automotori” guidando un Omnibus Daimler 4 posti. Una ricerca in tal senso è presente invece nella Storia dell’Automobilismo Toscano 1893-1906 dove sì afferma però che la prima vettura giunta in Italia fu una Panhard Lévassor, felice acquisto dal conte Carlo Ginori che la esibì, attraversando Firenze, il 28 febbraio 1894. Nello stesso anno fu venduta una Benz a Verona; e un’altra uguale venne importata da Giuseppe Ricordi di Milano nel 1895. Si e pure scritto (E Dessi) che a Roma, nel 1894, il duca Marino Torlonia circolasse su una Peugeot. Ma probabilmente la data non è macchine per cucire... Nel 1885 aveva aggiun- esatta. Anche la seconda Peugeot giunta in to a questo interminabile inventano anche Italia fu infatti ordinata da Gaetano Rossi che le biciclette, le prime in Francia. Un’idea di la richiese nel gennaio del 1896 e la ricevette Armand Peugeot, nipote ventiduenne dei fon- nell’aprile successivo. Questa volta pero si datori della società che con la stessa tempesti- trattava di un Vìs a Vis, quattro posti, con vita aveva intuito anche l’importanza dell’au- capote che nel libro mastro risulta essere la tomobile dopo averne visti alcuni esemplari in vettura n. 206. Ma non solo. Evidentemente Inghilterra. E questo gli era bastato per avviare entusiasta di questa Marca, Gaetano Rossi i primi esperimenti. richiese una terza auto il 13 dicembre del 1897, ottenendo un imponente Phaeton 6 EXPOSITION UNIVERSELLE 1889 CV con capote dotato di tutti gli accessori. All’ Exposition Universelle di Parigi, nel 1889, Peugeot poteva gia presentare un triciclo azionato da un motore a vaporizzazione istantanea, secondo un sistema inventato e costruito da Leon Serpollet. Subito dopo era pero passato al motore a petrolio dopo aver visto funzionare quello di Gottlieb Daimler con cui, acquistati i diritti di fabbricazione, realizza i suoi primi quadricicli. Ma sarà grazie alla collaborazione di Emile Levassor che potrà compiere il passo successivo e avviare, nel 1890, la costruzione di una serie di prototipi che, alla fine del 1891, danno vita a un primo embrione di produzione. Del suo Quadriciclo a 4 posti 2 HP, motore Daimler di 1282 cc, due cilindri, 18 km/h di velocità, costruirà fino al 1894, sessantaquattro esemplari. Quello assegnato all’italiano Rossi e il veniticinquesimo. Possiamo immaginare l’effetto dirompente che questa automobile suscito a Rocchetta Piovene e in tutto il circondano. 57 Agosto | Settembre 2016
ROMANZO DI APPENDICE
Ma va a quel paese! In esclusiva per Free Services Magazine, l’ultimo lavoro di Fabrizio Piras, la storia straordinaria e a tratti commovente di uno di noi: Andrea Maggiolo che va letteralmente all’altro capo del mondo, Australia, per salvare la sua vita e i suoi sogni… A bordo di un camion! di Andrea Maggiolo e Fabrizio Piras Quest’ultima frase. Come la dice. Come gli esce da quella bocca paciosa. Mi sbeffeggia, mi umilia. Vorrei strozzarlo e riempirlo di calci in faccia, questo tricheco rosso. Riesco a controllare le mani ma non la lingua, che va dalla parte giusta. Nel senso che non si mette a offendere il vice boss ma replica alle accuse di incapacità. “No! Non ci siamo proprio! Ho spazzato il piazzale, ho fatto il magazziniere, ho imparato a girare Brisbane meglio di un oriundo. Ho fatto le patenti e sono pronto ad andare ovunque, ad affrontare qualsiasi difficoltà! Gli infami di colleghi, che comunque prendo alla prima occasione, hanno ingigantito una cosa da niente.” Lui tiene sgranati gli occhi e se non fossi così incazzato gli riderei in faccia, tanto sembra ora, un pesce palla. Il tono della mia voce non dev’essere di quelli consueti, tanto che Mr. McCallot è sull’uscio e ascolta lo sfogo. “E’ vero, prima volta fuori Brisbane, prima volta col Fuller. Avevo una normale preoccupazione data dal mio senso di responsabilità. Mi sono fermato alla stazione di servizio, ho trovato i colleghi, ho chiesto quanto tempo serviva per arrivare e se si scaricava agevoli. Mi dicono: seguici, andiamo anche noi là. Io li ho seguiti, ho fatto il mio e sono anche rientrato prima di loro. Perché non cazzeggio per strada. Per strada corro per andare e tornare!” Il boss interviene. “Ok Andrew, ora calmati. Abbiamo capito. Cosa dovremo fare, quindi?” “Cosa dovreste fare? Dovreste farmi risalire sul camion e farmi fare ciò per cui sono venuto in Australia, il camionista!” “Va bene dai, ora vai a casa. Ci vediamo domani mattina, intanto ti calmi. Che mi spaventi Mr. Wayne!” Il capo la butta sul ridere e sdrammatizza, il suo braccio destro respira e fa dei cenni di assenso col capo. Io saluto entrambi porgendo loro la mano e me ne esco. Mentre vado a casa, ripenso alla scena e mi auguro di non aver esagerato. Mentalmente focalizzo l’attenzione sulle facce dei due colleghi che, appena incontrerò, passeranno due minuti spiacevoli. Che infami! Sono andato a letto col timore di essermi giocato qualche punto e invece al mattino, mi viene riconsegnato il Power Star. “Non ve ne pentirete, vi faccio vedere io chi ha i controcazzi.” Mr.Wayne non replica, accenna a una smorfia che dovrebbe essere un mezzo sorriso e dopo avermi dato le indicazioni per il viaggio, se ne torna nel suo studio a testa bassa e trascinando le chiappone. Tre giorni più tardi, ho l’occasione di redarguire uno dei due colleghi mangiacanguri e lo faccio davanti a un po’ di gente del magazzino. Come sempre, approfitto a man bassa della mia stazza per avvicinarmi all’avversario e incutergli paura. Funziona immancabilmente e il malcapitato non può far altro che mangiarsela tutta, in silenzio senza possibilità di replica. Anche perché ha ben poco da replicare. Quindi, regola: ogni mondo è paese come si dice e anche qua, meglio farsi i fatti propri e non fidarsi di nessuno. Per quanto uno possa valere, se uno è immigrato rimane sempre un immigrato. Preso confidenza con le strade di questa terra grandissima, preso confidenza con vari tipi di camion, e diventato sempre più sicuro, sempre più integrato nel mondo del trasporto su gomma, inizio a pretendere di più e a volgere la mia attenzione altrove. Intanto il conto bancario cresce. Io me la cavo con duecento dollari alla settimana e gli altri milletrecento dollari non li tocco. La passione per il frigorifero non si è mai assopita e finalmente ho l’occasione di misurami anche con questa realtà. Alla Nalon, cercano un’autista e chi dunque, se non me? Mi viene prospettata anche la possibilità di scendere dal camion un giorno, per altre mansioni. Per passare alla logistica. La paga è leggermente superiore, comunque commisurata ai viaggi. Lunghi, interminabili. Si sta via una settimana, quindici giorni. Non mi interessa che tanto, nessuno per ora è a casa ad aspettarmi e il maggior guadagno mi consentirà di arrivare prima agli obiettivi prefissati. Con non poca difficoltà, informo la McCallot della decisione presa. Mr. McCallot e Mr. Wayne si mostrano sinceramente dispiaciuti e questo mi commuove e mi riempie d’orgoglio. L’avevo detto che avrei mostrato loro di che pasta sono fatto. Il loro rammarico è la più grande ricompensa. Vuol dire che valgo, vuol dire che ho fatto bene. Alla Nalon l’ambiente che trovo è simile a quello di qualsiasi azienda di autotrasporto appena un po’ grande. La fauna umana è variegata e si possono incontrare molti tipi di personaggi dove sociologi e antropologi avrebbero di che studiare. Io, scoperta la mia nazionalità, mi colloco fra
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quel tipo di persone che devono, in ogni situazione professionale o personale, mostrare qualcosa in più. Sono un immigrato, quindi portatore sano di diffidenza e di un pseudo diritto altrui di verificare la bontà dello straniero. Ormai non sono più di primo pelo, certe situazioni le ho già superate, ho già impattato con la ristrettezza mentale e ho già sviluppato gli anticorpi necessari per fronteggiare la stupidità umana, di gran lunga la difficoltà più grande che uno può incontrare quando si muove e vive fuori dal proprio paese d’origine. Poi basta isolare gli sciocchi, magari con l’aggiunta di qualche manovra da lasciarli a bocca aperta fin da far loro dire: “sarai italiano ma sei bravo davvero!”, e il gioco è fatto. Muti, buoni e pedalare che, qua, l’osso è bello duro e prima di rosicchiarlo, bisogna avere denti tosti. Di fronte a certe calamità, però e per fortuna, le quotidiane diffidenze e differenze vengono meno. Tanto da farmi pensare che quello che capita di male in larga scala, come a livello personale, debba pur servire a qualcosa, a farci capire qualcosa. In Nalon sono partito subito con un combinato, semirimorchio e rimorchio tirati da un Volvo. Non è facile manovrare una bestia del genere. Per quanto spazio uno pensa d’avere in un piazzale, sempre grande è! E i piazzali, anche in Australia non sono sempre così grandi, in barba a tutto il suolo disabitato che vi si può trovare. Complici velocità superiore, ore di guida maggiori, e strade infinite, i chilometri che si macinano sono sempre tanti e col frigo viaggio a una media di ventiseimila chilometri al mese. Mica bruscolini. Il camion ne risente. Anzi no, non è che ne risente perché è malconcio di suo, ma si usura presto. E gli incovenienti sono da mettere in conto. Ma la fatalità, con cui si rimane legati al mondo e alla natura che dettano tempi e modi, hanno lasciato e continuano a lasciare il loro passo anche sugli uomini. Questa terra e le difficoltà che porta con sè, plasmano l’anima e in tutti vive una consapevolezza dell’ineluttabile dinanzi a tanta incontrastabile forza. Io mi sto modificando, me ne accorgo, ma il DNA europeo e italiano, portatore sano di agitazione, ancora danza in me. Capita di trasportare merce diversa dagli alimentari, come in questo caso. Sono dieci ore che guido e venti ore che non dormo, lanciato sulla Interstate verso il South Australia. Sto portando un carico di pneumatici per escavatori giganti che operano nelle cave. Cave grandi come una provincia italiana. L’ansia da prestazione e cioè la somma volontà di arrivare a destino in anticipo per riposarmi un po’, mi fanno tenere la schiena leggermente ricurva sul volante, mentre il cuore pompa in accelerazione. “Dai dai dai!”, mi dico. “Cazzo corri!” Mentre della buona musica elettronica mi stressa piacevolmente i timpani, tengo il ritmo dei centoquaranta bpm battendo le mani sul supporto centrale del volante. Forse a causa della stanchezza latente, ma per un attimo mi rivedo e mi risento in Italia, di notte. L’allucinazione mentale passa e il sole già scalda per bene queste prime ore mattutine. Sul più bello, quando a mente faccio un paio di conti e mi accorgo che un paio d’ore le sto guadagnando se mantengo il ritmo da somaro da tiro dopato, la pompa dell’acqua esplode. Brusco rallentamento e game over, fine della corsa a bordo strada. “E adesso? Che cazzo faccio?!?” Il telefono non prende, il CB nemmeno. Figurati internet. Mi trovo in pieno deserto a circa quaranta miglia dal primo paese. Giro attorno al camion, bestemmio, impreco. Mi sale una bile che morderei la portiera! Sconfortato mi siedo su una piccola roccia ricoperta da un morbido e sottile strato di polvere. Polvere dalla consistenza del borotalco, che quando viene mossa dal vento, forma una nube che avanza e si insinua ovunque. In ogni anfratto, in ogni buco, in ogni più piccolo spazio dove possa trovar luogo a cui attecchire. Questo fenomeno è chiamato bulldust. Mi rimetto il cappello, mi aggiusto gli occhiali da sole e tiro giù mezzo litro d’acqua, d’un fiato. Rutto. Gomiti appoggiati alle cosce, giro la testa a destra e a sinistra con scatti nervosi. E poi... e poi ecco, la vedo. Vedo la strada. Lunga, lunghissima, infinita. A perdita d’occhio rimango rapito dal tremolio dell’orizzonte, tipico effetto visivo del calore. Mi accorgo del silenzio, di questo vero silenzio che rotola roboante dentro la pancia. Allora mi guardo attorno con calma. Passeggio in direzione nord di qualche de c i n a di metri, verso l’i n te rn o d i q u e st a d i s t e s a s o l o a p p a r e n t e m e n t e v uot a. C ammi n o i n c i r c ol o per u n pai o di mi n u t i e mi r i por t o al ca m i on. Mi to rn o a se d e re e m i e m o z i o n o . S e n t o d e n t r o u n a gr an de c al ma e fac en do dei l egger i n o c on l a t es t a, mi di c o “ che idi ota” . Me lo d ico co n u n t o n o b e n e v o l o , c o n c o m p i a c imen t o. L ’ an i mos i t à di pr i ma è s van i t a e davver o, qu a n on s er ve propri o a n u lla il n o stro m o d o d i f a r e . Q u a d a v v e r o s i è i n bal ì a di u n gi gan t e. An z i n o , d i p i ù g i g a n t i . I l s o l e , i l v e n t o , il suolo. La sabbia, le rocce, il cielo. Lo spirito. E’ tutto talmente enorme... E questi colori, questo nero asfalto, questo rosso sabbia, questo azzurro cielo... OH! AU! BOMBOM! E rido! Sì perchè mi metto a giocare con la voce e i suoni fonetici che mi escono e che raccolgo con le orecchie, mi fanno ridere. Mi piace sentire la mia voce rimbombare nel petto, riempire le orecchie e perdersi in questa desolazione fantastica, affascinante e assassina. D’altronde non mi rimane altro da fare, sperando che qualcuno passi quanto prima. Dopo due ore un Pick-Up bianco, fa la sua comparsa. Non serve nemmeno fare dei cenni, qua, nel deserto stepposo di terra rossa battuta. Chiunque si ferma a prestar soccorso a chiunque. Così mi faccio dare uno strappo fino al primo cenno di presenza umana. Che poi, le località desertiche sono un agglomerato di luoghi di fortuna come si vedono nei film americani: Una pompa di carburante, lo sceriffo, l’ufficio postale, il ristorante, il motel. Una volta avvisata l’azienda, mi faccio riportare al camion. Non voglio lasciarlo solo, là in mezzo al nulla. Dormirò con lui, avvolti entrambi nel bulldust, in attesa di una riparazione che mi permetterà di finire il viaggio, tornarmene indietro e passare qualche ora nella mia nuova casa con Consuel o . E h s ì , p e r c h é a l l a fi n e questa cosa di un immobile di proprietà è stato un sogno azzardato all’inizio, un sogno più netto dopo, un progetto razionale poi, e una realtà oggi. Comprare casa ha il senso di chiudere il cerchio. Ha il senso d’avere basi solide, di darsi certezze e dire ok ci sono, sono qua e non me ne vado. Ha il senso del progetto a lungo termine che dona sicurezza e speranza. Se poi la casa è impreziosita dal tesoro più bello, diventa luogo unico.
59 Agosto | Settembre 2016
REPORTAGE
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FREESERVICES MAGAZINE
a cura della Redazione
Come si prepara un veicolo per lo Street Food? Quali permessi, licenze, regole è necessario seguire? A chi ci si rivolge per avere la miglior trasformazione del veicolo che già si possiede? Seguiteci e lo scoprirete! 61 Agosto | Settembre 2016
REPORTAGE
P
ensateci bene, dove avete visto l’ultima volta un Food Truck? Sicuramente non sotto casa, più facile in qualche festival organizzato da qualche ente locale, che sull’onda del fenomeno del momento, organizza l’ennesimo evento di street food più o meno strutturato! Del resto sembra facile: prendete un furgone, un vecchio Citroen, o un’ape, o un rimorchio ormai esausto procedete ad allestirlo con frigo, piastra, cappa, friggitrice, e poi ovviamente non vorrete farvi mancare le rifiniture: modificate la carrozzeria, eseguite il wrapping degli esterni (applicazione di pellicole) o areografatelo, secondo il layout grafico più adatto al vostro marchio: Ecco pronto un food truck, veicolo speciale per il cibo da strada!
IN ITALIA È BOOM DI RICHIESTE
VS Veicoli Speciali è una delle realtà storiche del settore, nata dall’unione di due aziende. La collaborazione fra le due realtà è “nata per esigenza di fare impresa”, spiega il titolare Roberto Cavalieri D’Oro. “Abbiamo visto le potenzialità della ristorazione mobile, quando ancora non era una tendenza così diffusa. Abbiamo capito che ci sarebbe stato un futuro in questo settore, così abbiamo deciso di intraprendere questa strada”. Fra i prodotti disponibili, il più acquistato è l’Ape, il cui prezzo varia dai 18mila euro per un modello basico ai 40mila per una versione accessoriata e personalizzata. Nonostante in Italia la moda dello street food su ruote - per Cavalieri più che una tendenza, un vero e proprio “cambiamento culturale” - sia arrivata molto dopo, i paesi esteri sembrano comunque essere svantaggiati rispetto a noi quando si tratta di gastronomia, anche da questo punto di vista: “All’estero, gli allestimenti sono standard, ci si limita ad appoggiare nel truck tutto il necessario. Noi invece operiamo un vero lavoro di artigianalità, ogni allestimento del mezzo è fatto su misura, per massimizzare gli spazi”, spiega Cavalieri. 62
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LE STELLE SU RUOTE
Scendono on the road perfino gli stellati: Mario Uliassi con la Uliassistreetgood gang prepara nella sua cucina mobile panini e porchetta, ali di pollo piccanti e dolci, trippa del canaparo, spuma di tirami su a 6 euro. L’ Ape Romeo di Cristina Bowerman propone a Roma, in zona Prati, pizza e mortadella artigianale, ciabattina con coppa di testa cotta, panino di pastrami. Martini e Aperol sono in strada a Milano per gli aperitivi, con tanto di postazione dj. Nella Capitale imperversa Pizza e Mortazza (il mezzo è rosa a pois) e Mozao (tigelle e gnocco fritto). L’Ape
Scottadito fa tappa ad Ascoli Piceno, la Toraia a Firenze è specializzata in hamburger di chianina, mentre un pulmino Wolksvagen del ’67 è la location vintage di Farinel on the road, per miasse e panini ruspanti.
COME SI APRE UN FOOD TRUCK?
Se siete dei neofiti, per prima cosa fissate il budget, sapendo che l’allestimento di un mezzo certificato varia dai 20.000 ai 40.000 euro. Per un equipaggiamento di un veicolo bisogna avere chiaro in mente cosa, come e dove vendere. In Italia la burocrazia non aiuta: i
food truck sono regolati dal “commercio al dettaglio su area pubblica”, ovvero strade, canali, piazze, comprese quelle di proprietà privata gravate da servitù di pubblico passaggio. Anche ogni altra area di qualunque natura destinata ad uso pubblico. Si tratta di commercio ambulante (disciplinato dal Decreto Legislativo n. 114 del 31 Marzo 1998 (artt. 27-30) “Riforma Bersani) che può essere esercitato esclusivamente da persone fisiche o da società di persone.
PER UN EQUIPAGGIAMENTO DI UN VEICOLO BISOGNA AVERE CHIARO IN MENTE COSA, COME E DOVE VENDERE. IN ITALIA LA BUROCRAZIA NON AIUTA: I FOOD TRUCK SONO REGOLATI DAL “COMMERCIO AL DETTAGLIO SU AREA PUBBLICA”, OVVERO STRADE, CANALI, PIAZZE
63 Agosto | Settembre 2016
REPORTAGE REQUISITI E AUTORIZZAZIONI PER DITTE INDIVIDUALI E SOCIETÀ Per ottenere le autorizzazioni bisogna essere in possesso dei requisiti soggettivi (anche morali, art 71 – commi da 1 a 5) previsti dalle norme legislative in materia, e dai requisiti oggettivi, a seconda del tipo di commercio che si desidera effettuare. Per le ditte individuali è richiesta iscrizione al Rec, dimostrando la frequenza di un corso riconosciuto dalla Regione. E’ sufficiente anche provare di aver esercitato per 2 anni, nell’ultimo quinquennio, analoga attività, in qualità di titolare, socio, dipendente qualificato o collaboratore. In alternativa, basta il diploma di scuola alberghiera o titoli di studio attinenti. Per le società (ammesse solo di persone, in nome collettivo, in accomandita semplice) serve indicare un preposto che abbia i requisiti professionali.
ECCELLENZE CAMPANE “Abbiamo tanti clienti in tutta Italia, soprattutto Lombardia, Emilia e, principalmente, Lazio. Ultimamente, poi, abbiamo venduto anche all’estero. L’ultimo affare l’ho concluso con un cliente di Bristol”, racconta Vincenzo Vanacore, parte del team. Un’azienda giovane, nuova, fresca che sa come operare nell’era del 2.0. Social media marketing, Seo, web marketing non sono un problema, anzi, rappresentano il loro punto di forza. “Il nostro sito ha da poco una live chat. Il primo contatto con i clienti avviene online, in seguito di persona. Operiamo molto sul web e lavoriamo tanto sulla comunicazione”.La sede è per ora stabile a Napoli, ma è in fase di conclusione un accordo “con un’azienda di Reggio Emilia, che si occuperà della distribuzione nel Nord Italia”. Non è l’unico cambiamento in programma: se pur attiva da poco, ci sono tanti progetti in ballo. Primo fra tutti, lo sviluppo su tre fronti. Il primo rimane l’allestimento dei veicoli, che continua ad essere il core business dell’attività. Poi c’è la creazione di un franchising, attraverso l’acquisizione di alcuni marchi. “Abbiamo acquisito Capatost, una tosteria napoletana che si sta diffondendo anche nel resto di Italia.”, spiega Vanacore. Terzo e ultimo ramo, è quello dell’esposizione e della vendita dei veicoli.Anche per Street Food Business, l’Ape è il prodotto di punta, con un prezzo allineato alle altre aziende, attorno ai 30mila euro. Tra gli allestimenti, il più richiesto in questo momento è la friggitoria, ma non esiste solo lo street food, che pure rimane il campo d’azione dell’azienda. Si iniziano ad interessare a questa nuova forma di commercio su strada anche altre categorie merceologiche, tra cui una libreria che si è messa in contatto con Street Food Business. “Per ora ci interessa solo ed esclusivamente l’ambito del food. Forse un giorno amplieremo il raggio d’azione, ma per ora vogliamo specializzarci sull’enogastronomia”.
Per Informazioni Street Food Business | Napoli | via Corrado Barbagallo, 115 | tel. 081.19708497 www.streetfoodbusiness.com/
trasferimenti rivolgersi al municipio in cui si intende avviare l’attività. Autorizzazione igienico-sanitaria e immatricolazione I veicoli utilizzati per la vendita dei prodotti alimentari devono rispondere anche ai requisiti indicati dal Ministero della Sanità. La Asl rilascia l’autorizzazione sanitaria. I mezzi sono immatricolati secondo il codice della strada come veicoli speciali per uso negozio. Ottenuta l’autorizzazione amministrativa e sanitaria, basterà richiedere l’apertura della Partita IVA all’Agenzia delle Entrate, aprire una posizione presso Inps e Inail e procedere all’iscrizione alla Camera di Commercio.
AMBULANTI O ITINERANTI? ambulante in forma itinerante, inLa licenza di tipo “A” è per il commercio ambulante con posteggio fisso: è concessa per un preciso giorno in un specifico mercato o fiera. Semestralmente (tra marzoaprile e settembre-ottobre) la Regione pubblica sul Bur l’elenco dei posteggi liberi di ogni Comune. L’autorizzazione viene rilasciata dal municipio in cui si svolgerà l’attività, insieme al contratto di concessione del posteggio. Tale autorizzazione consente anche la vendita in forma itinerante nell’ambito della Regione e la partecipazione alle fiere in tutto il territorio nazionale. Il commercio 64
FREESERVICES MAGAZINE
vece, prevede la licenza di tipo “B” : viene rilasciata, su richiesta dell’interessato, con lettera raccomandata, dal Comune di residenza e consente il commercio in tutto il territorio nazionale, comprese fiere e mercati, limitatamente ai posteggi non assegnati o provvisoriamente non occupati per assenza dei titolari. Si svolge con mezzi mobili e con soste limitate a 120 minuti. Abilita anche alla vendita al domicilio del consumatore. L’autorizzazione del Comune è sempre gratuita. Per info più approfondite su concessioni di posteggi o
Per semplificare le procedure, può essere utile consultare il sito sui servizi per la Comunicazione Unica: http://www.registroimprese. camcom.it.
65 Agosto | Settembre 2016
Shop | ACCESSORI Nastro biadesivo
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con capicorda ricoperto 33 mt x 6 mm
rosso, blu, grigia, verde, gialla, bianca, azzurra
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Euro 0,65/ mt Rete porta rottami con doppia bordatura in PVC occhiellato al 90%
Euro 4,50 / mq. Filtro sfiato motore
Rete per portarottami con doppia bordatura in PVC occhiellato al 50%
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Film estensibile 3Kg 50 x H 500
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FREESERVICES MAGAZINE
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Uscita Autostradale A1 Capua (Ce). Responsabile vendite: Vincenzo Lignelli | T. 0823. 883355 | F. 0823. 1760497 |. 347. 8639688 vincenzo.lignelli@freeservices.it I prezzi e gli articoli indicati sono in vigore fino ad esaurimento delle scorte. I prezzi esposti si intendono iva esclusa. Le fotografie hanno un valore puramnente illustrativo. L’ufficio vendite si riserva la facoltà di stabilire un limite massimo per l’acquisto di ogni singolo prodotto. Spese di spedizione gratuite per ordini non inferiori a 500,00 euro.
I PREZZI SI INTENDONO IVA ESCLUSA
Shop | ACCESSORI
info: 347 8639688 - 0823 883355
Dischi posteriori limite di velocitĂ
Striscia contrassegno
15,5 x 24,5 cm
Coppia strisce conto terzi 11,5 x 25,5 cm
conto proprio
conto terzi
Euro 2,49
Euro 1,49
Euro 1,99
Rotolo catarifrangente
Coppia tabella catarifrangente
Coppia tabella catarifrangente
Per superfici rigide 50 mt
per semirimorchio
per motrice
giallo - rosso - bianco - grigio
Rigida
Adesiva
Euro 85,00
Euro 12,99
Euro 14,99
Rotoli catarifrangenti
Dischi cronotachigrafo
Rullino tachigrafo digitale
125-24km - conf. 100 pz.
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Euro 105,00
Euro 3,49
Euro 4,99
Porta targa Inox con cerniera
Targa ripetitrice
Porta targa a molla
Euro 14,99
Euro 5,99
Euro 3,99
Tratteggiato per superfici telonate
Kienzle
Euro 9,99
530 x 120 mm
Porta documenti cilindrico
Euro 11,99 SHOW ROOM - Uscita Autostradale A1 Capua (Ce)
Porta documenti
Portadocumenti
in polietilene bianco
in PVC - 210x297mm
Euro 26,99
Euro 19,99 67 Agosto | Settembre 2016
Shop | ACCESSORI Disco coprimozzo 24
Euro 44,99 Anello coprimozzo 32
Euro 39,99
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Disco coprimozzo 32
Euro 99,99
Euro 49,99 Disco coprimozzo 6 fori
Euro 44,99
Copribullone CH 32 H 46 cromato
Copribullone CH 33 H 50 cromato
Euro 1,99
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Copribullone CH 32 /3 CROM UNIV
Spazzola tergicristallo
Euro 4,99
Euro 9,99
Veicolo silenzioso
Veicolo silenzioso
Euro 0,99
Euro 0,99
68 
FREESERVICES MAGAZINE
Anello coprimozzo 24
Euro 34,99 Disco coprimozzo 6 fori
Euro 39,99 Copribullone CH 32 H 33 cromato
Euro 1,99 Veicoli ecologici e sicuri
Euro 0,99
Veicolo ecologico
Euro 0,99 I PREZZI SI INTENDONO IVA ESCLUSA
Shop | ACCESSORI
info: 347 8639688 - 0823 883355
Camion Euro 3
Camion Euro 4
Euro 0,99
Euro 0,99
Veicolo ecologico
Pannello TIR Piano
Euro 0,99
Euro 4,99
Agricoli
Deperibile
Euro 2,99
Euro 2,99
Rifiuti pieghevole
Euro 11,99
Pannello posteriore
Euro 9,99 SHOW ROOM - Uscita Autostradale A1 Capua (Ce)
Pannello carichi sporgenti
Fori antitaglio e angoli arrotondati 500x500
Euro 0,99 Trasporto pesante
Euro 0,99
Camion Euro 5
Euro 0,99 Pannello TIR pieghevole
Euro 9,99 Rifiuti
Euro 3,99
Pannello per delimitazione
Euro 24,99
Trasporto con percorso predefinito
Euro 2,99 Euro 0,99 69 Agosto | Settembre 2016
Shop | ACCESSORI
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Cassetta termoplastica rotazionale 1000 x 500 X 500 mm
1200 x 480 x 500 mm
Euro 169,99
Euro 199,99
Cassetta termoplastica ad iniezione 500 X 350 X 300 mm
500 x 350 x 400 mm
Euro 34,99
Euro 39,99
600 X 400 X 470 mm
800 x 480 x 480 mm
Euro 49,99
Euro 59,99
CASSETTA ZINCATA DOPPIA CHIUSURA
CASSETTA ZINCATA DOPPIA CHIUSURA CON TANICA ACQUA 11 LT
80 x 50 x 50 cm
Euro 84,99 100 x 50 x 50 cm
80 x 40 x 40 cm
Euro 109,99
Euro 149,99
Cassetta zincata 40 x 30 x 30 cm
Euro 29,99 50 x 30 x 40 cm
60 x 40 x 50 cm
Euro 39,99
Euro 34,99
Cassetta inox fiorettata
40 x 30 x 30 cm
Euro 84,99 50 x 30 x 40 cm
70 
FREESERVICES MAGAZINE
Cassetta inox fiorettata DOPPIA CHIUSURA
80 x 50 x 50 cm
Euro 169,99 100 x 50 x 50 cm
Euro 89,99
Euro 279,99
60 x 40 x 50 cm
120 x 60 x 60 cm
Euro 114,99
Euro 344,99 I PREZZI SI INTENDONO IVA ESCLUSA
info: 347 8639688 - 0823 883355
Shop | ACCESSORI
Barra Telescopica Registrabile Zincata
Euro 29,99 Barra Fermacarico Verticale a scatto con Tamponi
Euro 29,99
Euro 34,99 Barra Fermacarico Alluminio Telescopica orizzontale con Pinze
Euro 44,99 Barra Fermacarico Zincata Telescopica con Pinze
Euro 29,99
Rotaia Fermacarico Orizzontale 3 mt
Euro 19,99 SHOW ROOM - Uscita Autostradale A1 Capua (Ce)
71 Agosto | Settembre 2016
Shop | ACCESSORI Cricchetto a gancio unito
Euro 7,50
www.freeservices.it
Cricchetto con gancio sponda
Protezione per cinghia di ancoraggio
Euro 1,99
Euro 6,50
Cinghia di ancoraggio per semirimorchi frigo
Euro 14,99
Cinghia di ancoraggio 9,5 mt con cricchetto
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Euro 9,99/cad
con gancio unito
Cinghia di ancoraggio
Cinghia di ancoraggio
6,5 mt x 35 mm con cricchetto
A gancio unito senza cricchetto 9 mt
Euro 6,50
Euro 6,99 Gancio cobra grande bianco
Euro 1,00 ad. Battisponda
Tampone Paracolpi Tampone Paracolpi in Gomma 2 Fori in Gomma 3 Fori
200x80x80
H 105 mm
Euro 9,99
Euro 19,99 Euro 14,99
H 69 mm
Tampone paracolpi conico
Ø 75 mm H 75 mm
Euro 2,99
Euro 4,99
FREESERVICES MAGAZINE
Rotolo cinghia di ancoraggio 100 mt, larghezza 5 cm
Euro 74,99
Ø 30 mm H 13 mm
72
con gancio sponda
Tampone Paracolpi in Gomma 4 Fori
400x70x65
Euro 19,99 Tampone paracolpi
H 60 mm L 150 mm
Euro 0,99 I PREZZI SI INTENDONO IVA ESCLUSA
Shop | ACCESSORI
info: 347 8639688 - 0823 883355
Porta sapone universale
Porta sapone inox
Tanica Inox Piccola 6 litri 175 x 180 x 250 mm
Euro 24,99
Euro 6,99
Tanica inox fiore 25 litri
Euro 59,99
Tanica inox fiore 12 litri 175 x 220 x 450 mm
con piedini
con piedini
Euro 79,99
Euro 79,99
alta
bassa
Euro 69,99
Euro 59,99
Euro 64,99
Tanica in PVC 30 Litri
Tanica in polietilene con portasapone - lt 25
Euro 24,99 Staffa completa Diam. 42 inox fiorettata
Tanica acqua in plastica 25 Litri
con supporto
solo tanica
Euro 29,99
Euro 15,99
Tanica acqua in plastica 10 Litri
L 490 mm H 390 mm (Nera/Bianca)
con supporto
Euro 24,99
Euro 22,99
Calice 4 fori zincato Aletta fissa PVC Diam: 42 mm
Diam: 42 mm
solo tanica
Euro 13,99
Aletta regolabile Diam: 42 mm PVC
Euro 29,99
Euro 8,99
Ferma porta sotto telaio a molla
Euro 3,99
Ferma porta a molla
ZINCATA
Euro 6,99
Euro 4,99
Tubo Supporto Parafango Dritto - Diam: 42 mm
Euro 9,99 c/ attacco triangolare
Zincato
Inox
Zincato
Inox
Euro 14,99
Euro 49,99
Euro 4,99
Euro 6,99
SHOW ROOM - Uscita Autostradale A1 Capua (Ce)
Euro 14,99 73 Agosto | Settembre 2016
Shop | ACCESSORI Mezzo parafango Inox Fiore con Gomma 500X700
Euro 49,99 Parafango Termoplastico base piana
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Calotta parafango
Parafango premontato c/paraspruzzo
Euro 29,99 Parafango Zinco/G
Euro 49,99 Parafango doppio asse Zinco/G base piana
880x270x1450 mm
880x450x1350 mm
2740x650x3500 mm
Euro 24,99
Euro 19,99
Euro 54,99
Parafango Spigolato doppio asse
Parafango Termoplastico piatto
Parafango Antispray laterale
Profilo alluminio
Euro 19,99 2740x650 mm
730x500 mm
Euro 79,99
Euro 24,99
Parafango termoplastico
Parafango termoplastico
ruota singola 1900x1300x450 mm
Euro 19,99 Mezzo parafango termoplastico 650x700 mm
Euro 19,99 74 
FREESERVICES MAGAZINE
ruota singola 2100x1300 x 450
Euro 24,99 Mezzo parafango termoplastico 450x800 mm
Euro 24,99
2500x140 mm
Euro 34,99
Parafango doppio asse 1340 x 660x2100 mm
Euro 29,99 Mezzo parafango premontato 450x800x200 mm
Euro 34,99 I PREZZI SI INTENDONO IVA ESCLUSA
Shop | ACCESSORI
info: 347 8639688 - 0823 883355
Paracicli completo
Portapallets 36 pedane
Angolare Completo di tappi Per paracicli 40 cm
2500x700x3000mm
Euro 590,00
Euro 109,99
Euro 14,99
Tappo Profilo
Tappo PVC Angolare
per paracicli
per paracicli
Supporto Paracicli Registrabile H 57,5 cm
Euro 2,99 Maniglia sponda zincata con molla
Euro 2,99 Maniglia di salita in PVC
Euro 19,99 Perno a molla zincata
Chiusura a laccio zincata
Riscontro
Euro 2,99
Euro 2,99
Scala alluminio 8 gradini
Euro 2,50 cad.
Scala multiposizione in alluminio
3,00 mt
Euro 54,99 Transpallet birullo 22ql.
Euro 249,99 SHOW ROOM - Uscita Autostradale A1 Capua (Ce)
Euro 2,50 cad. Euro 0,50
Scala telescopica
7 passi/2,6mt
Euro 59,99
Euro 89,99
Carrello portapacchi
200Kg
150Kg
Euro 39,99
Euro 34,99
Scala telescopica
13 passi/3,8mt
Euro 109,99 75 Agosto | Settembre 2016
Shop | ADR
www.freeservices.it
BORSONE ADR
Classe 1 PREZZO EURO 130,00
Classe 2 PREZZO EURO 175,00
Classe 3 PREZZO EURO 180,00
Composizione: 1 borsa, 1 cuneo di plastica, 2 triangoli CE, una soluzione lavaoccihi, un gilet alta visibilità, una torcia anti deflagrante, un paio di guanti anticalore, un paio di occhiali a mascherina, una semimaschera antigas con due filtri, una cassetta pronto soccorso
Composizione: 1 borsa, 2 triangoli CE, 1 soluzione lavaocchi, 1 gilet alta visibilità, 1 torcia antideflagrante, 1 paio di guanti antisolventi, un paio di occhiali, 1 badile pieghevole, 1 tappeto copritombino, 4 coni segnaletici, 1 cassetta prontosoccorso, 1 cuneo plastica
Classe 8 PREZZO EURO 205,00
Classe 9 PREZZO EURO 199,00
Composizione: come classe 3 + guanti antiacido e tuta antiacido TWEK
Composizione: 2 triangoli CE, 1 gilet alta visibilità, 1 torcia anti deflagrante, 1 paio guanti anticalore, 1 paio occhiali a mascherina, 1 cassetta prontosoccorso,
Composizione: come classe 3 + guanti anticalore
SOLO BORSONE
Euro 9,99
Valigetta pronto soccorso
Triangolo di emergenza
Cono segnaletico B/R cat. H 500 mm
DL GS81
Euro 19,99
Euro 9,99
Euro 9,99
Copritombino in gomma
Badile antiscintille
Liquido per lavaggio oculare
Euro 17,99
Euro 24,99
Euro 9,99
Torcia antideflagrante
Lampada crepuscolare
Pila crepuscolare
Euro 34,99
Euro 14,99
Euro 5,99
76
FREESERVICES MAGAZINE
I PREZZI SI INTENDONO IVA ESCLUSA
Shop | ADR
info: 347 8639688 - 0823 883355
Guanti antiacido lunghezza 35 cm
Semimaschera bifacciale
Filtri per semimaschera bifacciale
Euro 4,99
Euro 19,99
Euro 9,99
Mascherina con valvola
Mascherina antipolvere
Occhiali a mascherina
Occhiali a mascherina
Euro 9,99
Euro 5,00
Euro 1,99
Euro 1,99
confezione 12 pezzi
confezione 50 pezzi
Buste in nylon per numeri ADR
Piastrina numerica inox ADR 95 x 135 mm
in PVC
Tabella porta targhe ADR
Guida porta numeri ADR
30 x 40 cm
Euro 6,99
Euro 1,70
Porta cartelli zincati
Tabella ADR
2 asole 300 x 300 mm
30 x 40 cm
30 x 40 cm
Euro 19,99
Euro 19,99
Tabella ADR
pieghevole in alluminio
100 x 100mm
400 x 300mm
Euro 14,99
Euro 14 ,99
Euro 14,99
Porta estintore
Piantana portaestintore
Estintore a polvere
completa di asta e cartello colore rosso
Euro19,99
KG 1: Euro 19,99 KG 2: Euro 21,99 KG 6: Euro 24,99
6 Kg
9/12 Kg
Euro 29,99
Euro 44,99
SHOW ROOM - Uscita Autostradale A1 Capua (Ce)
KG 9: Euro 34,99
Euro 14,99
KG 12: Euro 44,99
77 Agosto | Settembre 2016
Shop | ANTINFORTUNISTICA
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Gilet catarifrangente
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Polo Galaxy
100% poliestere con zip
TG S-M-L-XL-XXL XXXL
TG S-M-L-XL-XXL-XXL
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Euro 9,99
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Cuffia antirumore
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regolabile
confezione 200 paia
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conf. 12 pa.
conf. 12 pa.
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Guanti fiore bovino con elastico sul dorso
conf. 12 pa.
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taglia S-M-L-XL
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Carta formato A4 80gr
Carta formato A3 80gr
risma da 500 fogli
risma da 500 fogli
conf. 5 risme
conf. 5 risme
Euro 2,49/cad
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Cucitrice a pinza
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Levapunti zenith 580
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Euro 0,39 Cartella archivio
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Matite staedtler HB2
Documento di trasporto
Pennarello Marker rosso-nero-blu
dorso 10-15
dorso 20
Euro 0,99
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15 x 21,5 cm
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Paraspruzzo anteriore
620x170 mm
450 x 350 mm
Euro 4,99
Coppia paraspruzzi antispray freccia/divieto
435 x 750 mm
Euro 24,99 500 x 750 mm
530 x 370 mm
Euro 34,99
Euro 5,99
550 x 750 mm
620 x 400 mm
Euro 34,99
Euro 6,99
600 x 750 mm
650 x 400 mm
Euro 34,99
Euro 3,99
Euro 16,99
650 x 750 mm
Euro 34,99
Paraspruzzo
Paraspruzzo posteriore 620x400 mm
2400x 350 mm
Euro 29,99/cad
Euro 29,99
Antifurti serbatoio
Euro 4,99
Antifurto gasolio con valvola
Antifurto serbatoio SCANIA
diametro 80 mm
Euro 89,99 diametro 85 mm
diametro 105 mm / H 190
diametro 80 mm / H 203
Euro 19,99
Euro 24,99
Euro 89,99 diametro 105 mm
Euro 99,99
diametro 60 mm / H 166
Euro 24,99
Tappo serbatoio a baionetta c/chiave
Tappo serbatoio filettato c/chiave
Tappo serbatoio scania con chiave
Tappo serbatoio a baionetta c/chiave
diametro 80 mm
diametro 60 mm
diametro 60 mm
diametro 60 mm
Euro 19,99
Euro 14,99
Euro 19,99
Euro 24,99 Tampone Laterale Paraincastri Universale
Tampone Laterale Paraincastri Universale
Tampone Laterale Paraincastri DAILY 09
lunghezza 100 mm
lunghezza 105 mm
lunghezza 70 mm
Euro 4,99 80 
FREESERVICES MAGAZINE
Euro 5,99
Euro 3,99 I PREZZI SI INTENDONO IVA ESCLUSA
Shop | CARROZZERIA
info: 347 8639688 - 0823 883355
Barra paraincastro
Euro 34,99
2100/2200/2300/2400 cm
Barra paraincastro verniciata bianca
Euro 89,99
2400 cm
Barra paraincastro Inox Fiore Completa
composto da: 2 fanali 7 funzioni, 2 fanali targa, 1 paraurto inox fiorettato
2300/2400 cm
paraurti tappo inox: 2300/2400 cm
paraurti tappo plastica: 2300/2400 cm
Euro 129,99
Euro 79,99
Euro 69,99
Barra paraincastro Inox Fiore con Alzata Completa
composto da: 2 fanali Europoint 1 serie, 2 fanali targa, 1 paraurto inox smussato
Le tabelle rimorchio non sono comprese nel kit
2300/2400 cm
2300/2400 cm
Euro 189,99
ParaurtI inox: Euro 119,99
Barra paraincastro DAILY completa
da 2000 cm
Euro 114,99
SHOW ROOM - Uscita Autostradale A1 Capua (Ce)
81 Agosto | Settembre 2016
Shop | COMPONENTI ELETTRICI Fanali targa rosso c/lampadina
www.freeservices.it
Fanali targa nero c/lampadina
Fanale posteriore
5 funzioni
Euro 7,99
Euro 7,99
Fanale posteriore
Gemma
Fanale
Fanale 7 funzioni Gemma
Euro 34,99
Euro 24,99 Euro 7,99
seconda serie
Euro 49,99
prima serie
Gemma
Fanale Posteriore Daf/Nissan/Renault
Fanale Rimorchio Drop
Euro 39,99
Euro 59,99
Fanale Posteriore Mercedes c/ luce targa
Fanale Daily 2009
Euro 44,99
Euro 34,99
Ingombro laterale 45°
Ingombro laterale 90°
Euro 9,99
Euro 9,99
82
Euro 3,99
Fanale Europoint
Fanale Europoint
Fanale
Euro 9,99
Gemma
FREESERVICES MAGAZINE
Euro 19,99
Euro 6,99
Fanale Ecopoint c/ triangolo
Euro 34,99 Fanale Universale rimorchi
Euro 99,99 Superpoint corto dritto B/R
Euro 4,99 I PREZZI SI INTENDONO IVA ESCLUSA
Shop | COMPONENTI ELETTRICI
info: 347 8639688 - 0823 883355
Ingombro laterale a led 90 °
Ingombro laterale a led 45 °
Euro 24,99
Euro 24,99
Superpoint corto dritto a led
Ingombro laterale 60°
Euro 19,99
Euro 22,99
Luce ingombro rosso a led Aspock 12/24 c/cavo
Euro 11,99
bianco/rosso/arancio
con cavo 50cm
Euro 19,99 Ingombro bianco a led 12x24
Plafoniera 8 led a vite140x25 cm
Euro 22,99
Luce ingombro 12/24 a Led
Luce ingombro a led B/R
12x24
con cavo da 50 cm Cobo
Euro 9,99
Euro 19,99
Ingombro rosso a led
Euro 9,99
Segnalatore ingombro 1 Led bianco 12/24 V
Cornetto dritto a led
Fanale laterale a led 140x25
Euro 9,99 Fanale laterale a 4 led adesivo e a vite: 140x25 cm
bianco
rosso
Euro 14,99
Euro 12,99
Fanale ingombro aspock 95x30
bianco
Euro 14,99 arancio
Euro 9,99 rosso
Euro 14,99
con cavo 50 cm Aspock
Euro 10,00
Euro 11,99 83 Agosto | Settembre 2016
Shop | COMPONENTI ELETTRICI Fanale lateralo rosso a led 115x43
www.freeservices.it
Fanale laterale a led
Fanale laterale a led
Euro 8,99
Euro 11,99
Euro 19,99
Fanale terzo stop
Plafoniera multiled
Plafoniera 8 led
Euro 34,99
Euro 22,99
Ingombro laterale arancio
Luce ingombro bianco a led Aspock 12/24 c/cavo
Euro 4,99
Euro 3,99
Euro 11,99
Faro prox. prof. bianco
Faro lavoro di profonditĂ
Fanale laterale c/viti
Euro 13,99
Euro 19,99
Euro 4,99
Faro lavoro rettangolare
Faro lavoro quadrato
Faro lavoro rotondo con griglia
Euro 19,99
Euro 19,99
Euro 19,99
12/24 V
adesivo 140x25 cm
12/24 V
a vite140x25 cm
adesiva140x25 cm
adesivo e a vite: 15 cm
Euro19,99 Fanale lat. led arancio 115x43
178x86
84 
FREESERVICES MAGAZINE
c/viti 110x40
110x40
I PREZZI SI INTENDONO IVA ESCLUSA
Shop | COMPONENTI ELETTRICI
info: 347 8639688 - 0823 883355
LAMPADA PY21W
LAMPADA P21W
LAMPADA P21/5W
LAMPADA C5W siluro
conf. 10 pz.
conf. 10 pz.
conf. 10 pz.
conf. 10 pz.
Euro 1,49/cad.
Euro 2,49
Euro 2,99
Euro 2,89
gialla 24V
1 filamento goccia zoccolo BA15s potenza nominale W21 24V
2 filamenti zoccolo BAY 15dpotenza nominale W21/5 24V
zoccolo SV 8,5 potenza nominale W5 24V.
LAMPADA W3W
LAMPADA W5W
LAMPADA W5/1,2W
conf. 10 pz.
conf. 10 pz.
conf. 10 pz.
Euro 2,53
Euro 2,29
Euro 2,19
tuttovetro
zoccolo W2,1x9,5d potenza nominale W5 24V
LAMPADA T4W
LAMPADA T5
conf. 10 pz.
conf. 10 pz.
Euro 2,29
Euro 4,51
zoccolo BA9s Potenza nominale W4 24V
LAMPADA B8,5d zoccolo B8,5d
zoccolo W2x4,6d potenza nominale W1,2 24V
LAMPADA R10W
1 filamento sfera zoccolo BAY 15s potenza nominale W10 24V conf. 10 pz.
Euro 2,99
LAMPADA R5W
1 filamento sfera Zoccolo BA 15S potenza nominale W5 24 V conf. 10 pz. conf. 10 pz.
Euro 1,99
LAMPADA H21W
LAMPADA H1
Euro 3,89/cad
Euro 2,49
zoccolo BAY9s potenza nominale W21 24V
zoccolo P14,5s potenza nominale W70 24V
conf. 10 pz.
Euro 4,59 LAMPADA H3
LAMPADA H4
LAMPADA H5
LAMPADA H7
Euro 2,09/cad
Euro 2,49/cad
Euro 3,49/cad
Euro 3,49/cad
zoccolo PK22s potenza nominale W70 24V
zoccolo p43 t-38 potenza nominale W75/70 24V
SHOW ROOM - Uscita Autostradale A1 Capua (Ce)
zoccolo P45t potenza nominale W75/70 24V
zoccolo PX 26d 24 V
85 Agosto | Settembre 2016
Shop | COMPONENTI ELETTRICI Spirale elettrica
www.freeservices.it
Spirale 15 poli
24 N ISO 1185 femmina 24 N ISO 3731 maschio
sdoppiata 24N/25S
Adattatore spirale elettrica
Spirale EBS
Euro 44,99
Euro 39,99
7 poli
7 poli
per collegamento semirimorchio
Euro 39,99
Euro 17,99
Batteria
70 AH
120AH
Euro 74,99
Euro 119,99
100AH
180AH
Euro 89,99
Euro 129,99
110AH
200AH
Euro 99,99
Euro 144,99
Compressore Fini 90 lt
Euro 289,99
Testa di accoppiamento
Euro 5,99/cad.
Spirale aria rossa - gialla
Euro 11,99
Avviatore portatile 12/24 V
Saldatrice
Kit Saldatrice
Euro 259,99
Euro 289,99
Euro 54,99
Disco Ima TF 230x3,2 A30 RBF
Euro 1,99/cad. Disco Ima SF 115x6,5
Euro 1,19/cad. SHOW ROOM - Uscita Autostradale 86   FREESERVICES MAGAZINEA1 Capua (Ce)
Disco Ima TF
Disco lamellare
Euro 1,99/cad.
Euro 1,49/cad.
Disco Ima SF
Disco Ima Gold TF
Euro 2,30/cad.
Euro 1,10/cad.
230x2x22
230x6,4 A24PBF
ALN 115 - gr 60/80
115x1,6 A46 RBF
I PREZZI SI INTENDONO IVA ESCLUSA
Shop | GRASSI
info: 347 8639688 - 0823 883355
Ingrassatore per cartucce
ENI MP Grease 600 gr
400/600 gr
Cartuccia a 400 gr
Euro 19,99
Euro 6,99
Grasso per cuscinetti
20 Kg
Euro 110,00
Repsol grata Litica
5 Kg
Euro 4,99
Repsol Grasa litica MP2
49,99
Grasso Blitz per cuscinetti
20 Kg
18/45 Kg
180 Kg
Euro 99,99/cad
Euro 3,80/ Kg
Pompa per grasso
Ingrassatore a barile
Pompa olio
16 Kg
12 Kg
Euro 49,99
Euro 69,99
Euro 54,99
Kit carrellato grasso
Ingrassatore pneumatico
Pompa travaso olio
barile da 16 Kg, completo di tubo flessibile, rubinetto e tubetto rigido
adatto per fusti da 180 Kg, max 400 bar, pistola con tubetto e testina 4 griffe, coperchio coprifusto
Euro 379,99 SHOW ROOM - Uscita Autostradale A1 Capua (Ce)
Euro 3,50/ Kg
portata 30 lt/min.
Include: Tubo rigido tubo flessibile
pressione: 3oMPA
Euro 129,99
Euro 29,99 87 Agosto | Settembre 2016
Shop | LAVAGGIO
www.freeservices.it
Shampoo Brillo
Shampoo + cera Brillo lux
5 Kg
5 Kg
Euro 4,99
Cleantes
Detergente per tappezzeria 1 Kg
Euro 2,99 5 Kg
Euro 9,99
Euro 11,99 10 Kg
Euro 19,99
25 Kg
10 Kg
25 Kg
10 Kg
Euro 14,99
Euro 7,99
Euro 34,99
Euro 17,99
25 Kg
Euro 39,99
Nero gomme
Sgrassante bicomponente concentrato
Free wash Super Clean
Bicomponente concentrato ad elevato potere sgrassante
5 Kg
5 Kg
1 Kg
Euro 7,99
Euro 8,99
Euro 2,99
Free wash II Bistrato
Lucidante per pneumatici
25 Kg
10 Kg
25 Kg
10 Kg
5 Kg
Euro 24,99
Euro12,99
Euro 29,99
Euro14,99
Euro 8,99 Euro 14,99
Nebulizzatore per detergente
Free acciaio Lega Plus
Free cem Decrost decementante concentrato ad azione rapida
10 Kg
disincrostante per la pulizia di acciao - inox e superfici in alluminio
5 Kg
Euro 7,99 25 Kg
Euro 24,99
10 Kg
25 Kg
Euro 12,99
Euro 39,99
Super sgrassante concentrato
10 Kg
Euro 19,99
Spugna poro largo 21,5x12x6 cm
Spugna 16x10 cm
prestazioni professionali
Euro 114,99 da 25 Lt. Euro 169,99 da 50 Lt. Euro 349,99 da 100 Lt.
5 Kg
Euro 19,99 Lancia idropulitrice completa di pistola e ugello
Euro 1,99 Lancia nebulizzatore 90 cm
Euro 0,99 Tubo alta pressione per idropulitrice da 400 bar
Nebulizzatore carrellato 24 Lt. RAASM
da 10 mt
Euro 49,99 da 15 mt
Euro 74,99 120 cm
da 20 mt
Euro 49,99 88 
FREESERVICES MAGAZINE
Euro 24,99
Euro 99,99
Euro 134,99 I PREZZI SI INTENDONO IVA ESCLUSA
Shop | LAVAGGIO
info: 347 8639688 - 0823 883355
Deo san
Neutralizza i cattivi odori, donando una profumazione fresca flacone 1 kg
Pasta lavamani
Detergente per superfici vetrose flacone 1 kg
c/ spruzzino
Euro 2,99
Crystal
c/ spruzzino
Euro 2,49
Euro 1,99
Euro 1,49
5 Kg
1 Kg
Euro 5,99
Euro 1,99
Bobina carta 800 strappi
Supporto a cavalletto
Euro 9,99
Euro 6,99
Euro 19,99
Asta allungabile
Spazzola idrobrush
Pistola soffiaggio
Euro 15,99
Euro 11,99
Euro 19,99
Spazzolone idrocar sintetico
Asta per spazzola idrocar
Lucida cruscotto
Euro 9,99
Euro 9,99
Euro 2,49
Pelle Sintetica universale
Pelle semi Sintetica
Pelle Microfibra
Euro 3,49
Euro 4,99
Euro 12,99
HAND SOAP Sapone lava mani
in pura cellulosa 2 rotoli
per bobine di carta
5 Kg
fino a 260 cm
con tubo aspirale 5mt
setola morbida
SHOW ROOM - Uscita Autostradale A1 Capua (Ce)
600 ml
misura 180 cm
89 Agosto | Settembre 2016
Olio idraulico
Shop | LUBRIFICANTI
www.freeservices.it
Eni Sigma Monograde 10W 20
SUPER OFFERTA ENI Hydroil GF 32/46/68 20 lt
205/1000 lt
Euro 2,40/lt
Euro 1,99/lt
20 lt
Olio motore Olio motore
Eni Sigma Top 10W40 E4/E7
Eni performance 10W40 E4 20 lt
205/1000 lt
20 lt
205/1000 lt
Euro 3,40/lt
Euro 2,99/lt
Euro 3,65/ lt
Euro 3,45/lt
Eni performance E7 15W 40
Eni Sigma Top
Eni performance
Olio motore
Euro 2,50/lt
Euro 3,35 lt
SUPER OFFERTA
Olio motore
205/1000 lt
15W40 E3
5W30 E4/E5/E7
20 lt
205/1000 lt
20 lt
205/1000 lt
20 lt
205/1000 lt
Euro 2,95/ lt
Euro 2,55/lt
Euro 3,25/ lt
Euro 2,85/lt
Euro 4,75/ lt
Euro 4,35/lt
Eni Sigma Top MS
Eni Sigma Top MS
Eni Sigma Top MS
15W40 E7/E9
10W40 E6/E7/E9
5W30 E7/E5/E4
20 lt
205/1000 lt
20 lt
205/1000 lt
20 lt
205/1000 lt
Euro 3,35/ lt
Euro 3,20/lt
Euro 4,10/ lt
Euro 3,75/lt
Euro 5,15/ lt
Euro 4,65/lt
Mobil Delvac MX
Mobil Delvac XHP ESP
5W30
15W40
E9
10W40
E7
Mobil Delvac XHP LE
20 lt
208/1000 lt
20 lt
208/1000 lt
20 lt
208/1000 lt
Euro 4,65/ lt
Euro 4,25 /lt
Euro 3,60/ lt
Euro 3,15 /lt
Euro4,35/ lt
Euro 3,95 /lt
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FREESERVICES MAGAZINE
I PREZZI SI INTENDONO IVA ESCLUSA
Shop | LUBRIFICANTI
info: 347 8639688 - 0823 883355
Eni Rotra 85W 140
Mobilube 1 SHC
Eni Rotra ATF II D
20 lt
205/1000 lt
Euro 3,40/ lt
Euro 2,99/lt
Eni Rotra 75W 80
20 lt
Euro 3,40/ lt
205/1000 lt
208 lt
Euro 2,99/lt
Euro 6,95/lt
Eni Rotra LSX 75W 90
20 lt
205/1000 lt
Euro 4,75/ lt
Euro 4,35/lt
20 lt
Euro 6,40/ lt
SUPER OFFERTA
Eni Rotra 80W 90 GL5 205/1000 lt
20 lt
205/1000 lt
Euro 5,99/lt
Euro 3,40/ lt
Euro 2,99/lt
Eni performance 15w40 - 1lt E3
Eni Rotra ATF II D 1lt
Eni Sigma top 5w30 -1lt
Euro 5,10
Euro 6,50
Euro 6,30
Eni Hydroil 68 - 5lt
Eni Hydroil 46 - 5lt
Speed Synth 1lt - 10w40
Euro 4,60
Euro 3,45
Euro 4,50
Repsol Extra rosso 1 lt
Repsol Blu 1lt
Dot 4
Euro 3,45
Euro 3,15
Euro 4,15
SHOW ROOM - Uscita Autostradale A1 Capua (Ce)
liquido freni 1 Kg
91 Agosto | Settembre 2016
Olio cambio e trasmissione
75W90
Shop | PNEUMATICI
www.freeservices.it
315/80 R 22.5 KMAXS 315/80 R 22.5 KMAXD 315/80 R 22.5 FUELMAX S 315/80 R 22.5 FUELMAX D
Euro 355,00 Euro 360,00 Euro 355,00 Euro 360,00
385/65 R 22.5 KMAXT
Euro 345,00
315/80 R 22.5 X Line Energy 315/80 R 22.5 X Multyway 3D 385/65 R 22.5 X Energy XT 385/65 R 22.5 X MultiF
315/80 R 22.5 FW01 EURO 350,00 315/80 R 22.5 TW01 EURO 355,00 315/80 R 22.5 FH01 EURO 330,00 315/80 R 22.5 TH01 EURO 335,00 315/80 R 22.5 FH88 EURO 305,00 315/80 R 22.5 TH88 EURO 305,00 385/65 R22.5 ST 01 EURO 305,00 385/65 R22.5 FH 01 EURO 355,00
Euro 440,00 Euro 440,00 Euro 440,00 Euro 470,00
Cerchi in ferro compreso valvola
11.75 R22.5
Euro 70,00
385/65 R 22.5 CARGO C4
Euro 250,00 315/80 R 22.5 ORJACK 04
9 R22.5
Euro 65,00
Euro 255,00
Svita valvola
Sollevatore idraulico a bottiglia
confezione 10 pezzi
15 tn
Euro 6,99 92 
FREESERVICES MAGAZINE
Euro29,99
315/80 R 22.5 Ant. 315/80 R 22.5 Post. 385/65 R 22.5
Euro 180,00 Euro 195,00 Euro 205,00
13 R 22.5 Ant. 13 R 22.5 Post.
Euro 195,00 Euro 195,00
Sistema di gonfiaggio
20 tn
Euro 39,99
Euro 89,99 I PREZZI SI INTENDONO IVA ESCLUSA
Shop | PNEUMATICI
info: 347 8639688 - 0823 883355
315/80 R 22.5 R249 315/80 R 22.5 M749 385/65 R 22.5 R249 385/65 R 22.5 R168
Euro 345,00 Euro 335,00 Euro 335,00 Euro 335,00 Moltiplicatore di forza 7 bussole
Moltiplicatore di forza 1.68
Pneumatici ricostruiti a freddo 315/80 R22.5 anteriore - posteriore con carcassa
Euro 165,00 385/65 R22.5 con carcassa
Euro 155,00
Euro 79,99
Euro 39,99
Prolunga in plastica
Prolunga in gomma
Conf. 50 pezzi
Conf. 20 pezzi
Euro 50,00
Euro 14,99
Cerchio Alcoa
SCONTO EURO 15,00 PER RESO CARCASSA
Dura-Bright EVO 26mm 32mm
Euro 415,00
26mm 32mm
Spazzolato
Euro 280,00
No Dura-Bright
11.75x22.5 | ET.120
Dura-Bright EVO
Spazzolato
Kit Pulitura cerchi Alcoa
Euro 19,99
Cerchio Alcoa
9.00x22.5
Euro 400,00
Grasso per pneumatici 5Kg
26mm 32mm
Chiave a impulsi 3/4
Euro 320,00
26mm 32mm
Manometro
Con bussole d a 27.30-32 e 33
Euro 59,99 SHOW ROOM - Uscita Autostradale A1 Capua (Ce)
Euro 284,99
Euro 30,00 93 Agosto | Settembre 2016
Shop | PRODOTTI CHIMICI
www.freeservices.it
Acqua demineralizzata
AdBlue cubo a rendere
1000 lt
Euro 0,25/ lt 6.000 lt.
Euro 0,28/ lt
Euro 0,19/ lt
3.000 lt
Euro 0,30/ lt 1.000 lt.
Kit erogazione AdBlue pistola+raccordo+tubo 5 metri
Euro 0,60/ lt 210 lt.
Euro 0,68/ lt 10/25 lt.
Pistola manuale Ad Blue
Attacco IBC Ad Blue
Euro 29,99
Euro 8,99
Euro 59,99 Tubo per Ad Blue
Euro 4,99/mt.
Antigelo cubo a rendere
Antigelo cubo a rendere giallo/rosso
Blu -20°
5 Kg Euro 2,60/Kg
5 Kg Euro 2,60/Kg
25 Kg Euro 2,30/Kg
25 Kg Euro 2,30/Kg
230 Kg Euro 1,85/Kg
230 Kg Euro 1,70/Kg
1000Kg Euro 1,50/Kg
1000Kg Euro 1,10/Kg
Set 12 cacciaviti con manico in magnesio
Set bussole 108 pezzi
Euro 19,99
Euro 69,99
94
FREESERVICES MAGAZINE
Set chiavi da 6 a 32 25 pezzi
Euro 34,99 I PREZZI SI INTENDONO IVA ESCLUSA
info: 347 8639688 - 0823 883355
Motorsil D rosso gr 60
Motorblack gr 60
Euro 5,49
Euro 5,49
Detergente per contatti 400 ml
Euro 7,99
Help silicone spray 400 ml
Svitol spray ml 400
Euro 4,99
Grasso liquido da 400 ml.
Shop | PRODOTTI OFFICINA Sistem protettivo motore 400 ml
Euro 6,49
Schiuma espansa 750 ml
Euro 3,99
Sbloccante e lubrificante da 400 ml.
Euro 2,49
Serie chiavi USAG 280 LTS/S9
Euro 24,99
Serie chiavi USAG 285 DE/S9
Euro 54,99
Euro 2,99/cad
Serie giraviti 092 USAG SH8
Euro 44,99/cad
Valigetta giraviti USAG 322 SH10
Euro 34,99
SHOW ROOM - Uscita Autostradale A1 Capua (Ce)
Euro 2,49/cad
Borsa avvolgibile USAG 630
Euro 89,99
Valigetta giraviti USAG 322 SH7
Euro 24,99
Antislittante per cinghia 400 ml
Euro 6,99
Help grasso spray
Euro 3,40
Cassetta bussola 606 1/2 A1
Euro 184,99
Carrello sotto auto
Euro 29,99
Kit 3 pinze USAG 150A/SE
Euro 54,99 95 Agosto | Settembre 2016
Shop | PRODOTTI OFFICINA Pinza regolabile USAG 180C250
www.freeservices.it
Pinza semiautomatica USAG 180B 250
Cassetta EXPERT 764 1/4
Euro 24,99
Euro 29,99
Euro 89,99
Trapano BOSCH GSB 13
Trapano BOSCH GSB 16
Trapano BOSCH GSB 19
Euro 74,99
Euro 114,99
Euro 149,99
Smerigliatrice BOSCH
Smerigliatrice BOSCH professionale
GWS 660
GWS 22-230 LVI Professional
GWS 850 C
Euro 59,99
Euro 69,99
Avvitatore Bosch GSR
Euro 139,99 KIT accessori 32 pezzi
Euro 14,99
Smerigliatrice professionale
Euro 99,99
Trapano Avvitatore Bosch GSB 10,8-2-LI completo di 39 accessori
Euro 134,99 Euro 14,99
Trapano Avvitatore Bosch GSR 18-2-LI PLUS 2x2,0 AH
Multicutter Bosch GOP 2000 CE
Termosoffiatore Bosch
Euro 225,00
Euro 139,99
Euro 69,99
96 
FREESERVICES MAGAZINE
completo di accessori
I PREZZI SI INTENDONO IVA ESCLUSA
Shop | PRODOTTI OFFICINA
info: 347 8639688 - 0823 883355
Seghetto alternativo BOSCH GST 150 CE
Pistola incollatrice BOSCH GKP 200 CE
Pistola aria canna corta
Euro 169,99
Euro 99,99
Euro 6,99
Pistola aria canna lunga
Portalampada portatile
Kit accessori pneumatici 5 pezzi
Roll tubo olio
Euro 6,99
Euro 29,99
Euro 29,99
Euro 29,99
diametro 10mm lunghezza 16+2 mt pressione 20 bar
Cassetta portautensili
Spazzolone industriale
Manico Spazzolone industriale
Euro 19,99
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Euro 4,99
Lampada magnetica con batterie
60 cm
Pistola per siliconare
Morsa in acciaio
Euro 11,99
Euro 220,00
Euro 45,99
Cassetta portatile 6 scomparti
Euro 79,99 SHOW ROOM - Uscita Autostradale A1 Capua (Ce)
da 165 mm
Valigetta portautensili
Euro 20,00
Roll light
lunghezza 10 mt alimentazione 230 V
Euro 124,99
Valigetta in alluminio professionale
Euro 30,00 97 Agosto | Settembre 2016
TRUCK IN SUD MERCHANDISING Cappellino
www.truckinsud.it
T-shirt bimbo
Felpa / T-shirt
Polo Colori
Euro 10,00
Euro 5,00 Ombrello
Euro 9,00
Euro 5,00 Borsa frigo
Euro 10,00
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Sacca
Euro 5,00
Euro 12,00
Taccuino
Euro 4,00 Set da disegno
Set attrezzi
Set manicure
Euro 10,00
Euro 7,00 Borsa vintage
Accendino
Righello
Euro 3,00
Euro 1,00
Euro 3,50
Portapenne
FREESERVICES MAGAZINE
Euro 5,00
Shopper cotone
Euro 3,00
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Euro 10,00 Tracolla
Euro 5,00
Euro 15,00
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Euro 10,00 98 
Euro 20,00 / Euro 5,00
Tazza
Euro 5,00
Valigetta colori
Euro 12,00 Matita
Euro 2,00 I PREZZI SI INTENDONO IVA ESCLUSA
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99 Agosto | Settembre 2016
100 
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