1 Marzo | 2014
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FREESERVICES MAGAZINE
Editoriale
TRASPO DAY, per ridare fiducia Cambiamento, una parola magica con la quale la politica tende a incantarci. Ma ai cambiamenti, or mai, stentiamo un po’ a credere. Stentiamo a crederci soprattutto dopo che, ancora una volta, Br uxelles ci ha ammoniti dicendo che il saldo str utturale, “senza cambiamenti di politica”, è destinato a peggiorare nel prossimo anno. E il lieve miglioramento che la Commissione Ue attribuisce all’andamento del deficit 2014, nei confronti del Pil, è una consolazione piuttosto magra. Matteo Renzi e il suo giovane gover no dovranno davvero sudare per ravvivare una crescita economica da troppo tempo sui blocchi di par tenza, sotto lo sguardo inquisitore dell’Unione Europea. Mentre scrivo, nei Palazzi del potere imper versa la battaglia per i sottosegretari e i viceministri, mentre registriamo un segnale di continuità con il gover no Letta, attraverso la confer ma di Maurizio Lupi ai Traspor ti. Con il nuovo esecutivo, come si evolveranno gli incontri, le prove di dialogo, i confronti iniziati dal novembre scorso con i rappresentanti di Categoria? Come e quando avver rà la distribuzione delle risorse economiche alle imprese di autotraspor to? Avremo finalmente quel cambiamento che la politica continua a farci sognare da tanto, decisamente troppo tempo? L’aria che tira non è cer to delle migliori e l’unica cosa davvero in grado di darci la forza e la fiducia per andare avanti è – lo dico sempre – il nostro lavoro. Ed ecco, allora, che dal 6 marzo, nel polo A1EXPO, prende il via TRASPO DAY 2014, la Fiera del Traspor to e della Logistica, l’unica manifestazione, in Italia, che quest’anno parlerà di e al traspor to. È una manifestazione organizzata nel Sud, ma cer tamente non solo per il Sud. E’ una manifestazione che vuole anche e soprattutto ridare fiducia a un settore che sta attraversando uno dei momenti più duri dal Dopoguer ra. Qualcuno consiglierebbe pr udenza? Forse. Ma se è vero che le più grandi conquiste implicano qualche elemento di temerarietà, allora sì, chiamateci pure temerari. Ma la nostra è solo una grande passione per questo settore, la nostra è voglia di ripresa, il nostro è entusiasmo, è voglia di lavorare senza piangerci addosso. La nostra è fiducia nel futuro. Presidente Consorzio Free Services antimo.caturano@freeservices.it
3 Marzo | 2014
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FREESERVICES MAGAZINE
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SOMMARIO Anno 6 - numero 3 Marzo 2014
EDITORIALE FREE SERVICES INFORMA 6
COSTI MINIMI Febbraio DIVIETI DI CIRCOLAZIONE SCADENZE FISCALI IL CONSULENTE
46 26
ATTUALITÁ
AVVENTURA
56 Antartic TEAM Sui veicoli speciali per affrontare neve ghiaccio e temperature polari.
SUPERTRUCK
NOTIZIE 12 FOCUS 20
Passione Pura Quando quella per la Ferrari è una malattia anche lo Stralis si veste con il Cavallino.
L’eredità Con il cambio di Governo, l’attuazione del Protocollo d’ Intesa subirà una battuta d’arresto?
60
ECONOMIA 24
Addio Ecobonus I pagamenti dei rimborsi 2010 sono ancora bloccati. Le casse dello Stato NOVITA’ 48 sono vuote. Il classico si rinnova EVENTI 26 Presentata la nuova generazione Speciale TRASPO DAY del Ford Transit, destinata a invaIl 6 marzo parte la seconda edizione dere tutti i mercati mondiali. dell’unica fiera sul trasporto in Italia. Una grande occasione di confronto NOSTRA VITA per il settore non solo del Sud.
PRODOTTO
NOVITA’
REPORTAGE 44
Piccolo grande camion Arriva in Italia il Nissan NT500, cabina comoda e tanta tecnologia. Cinque MTT e due potenze.
60
CLASSIC 64
I rentransporter di Porsche Come venivano trasportate le vetture da corsa di Stoccarda.
50
Nelle foreste del Borneo Nell’isola indonesiana il legname è il grande business, i camionisti che trasportano gli immensi tronchi sono i protagonisti
Redazione Free Services Magazine
T. 0823.1766542 - F. 0823.1763076 e-mail: magazine@freeservices.it www.freeservices.it Direttore Responsabile Ferruccio Venturoli In redazione Anna Francesca Mannai, Mariarosaria Di Cicco Editore Consorzio Free Services - Via Libertà, 33, 81024 Maddaloni (Ce) Presidente Consorzio Free Services Antimo Caturano Coordinatore Editoriale Lina Farbo Impaginazione Advant di Antonello Segretario Direttore Marketing Marco Scala Responsabile Annunci Vincenzo Lignelli Stampa Poligrafica Industriale S.r.l. Napoli Autorizzazione del Tribunale di S.Maria C.V.n° 754 del 03/03/2010
64 SHOP 69
Le pubblicazioni degli annunci e delle inserzioni non conformi, esclude ogni responsabilità da parte del Consorzio Free Services.
5 Marzo | 2014
Free Services Informa La guida con cisterna
Guidare un autoarticolato furgonato o cassonato è molto diverso da guidare un autoarticolato con cisterna? Manuel M
Albo Autotrasporto. Quote offlimits, aziende a rischio
Anche quest’anno, come nel precedente, le aziende di trasporto dovevano versare le quote all’Albo attraverso la modalità di pagamento online e anche quest’anno ci sono stati moltissimi disservizi, ma mentre nel 2013 venne concessa una proroga fino al 31 marzo, questa volta non è accaduto. Le difficoltà operative e le varie disfunzioni nell’utilizzo del sistema operativo dedicato al pagamento della quota sono state denunciate tempestivamente da diverse associazioni di categoria, ma senza conseguenze e ora, a distanza di qualche mese, sta emergendo che molte aziende, alla fine, non sono riuscite a pagare e rischiano sanzioni o, cosa ancora più grave, la cancellazione dall’Albo con la conseguente inabilità al servizio di trasporto merci per conto terzi. La Liguria e il Friuli Venezia Giulia sembrano essere state le regioni più colpite, secondo i calcoli di Pierino Chiandussi, presidente di Confartigianato Trasporti del Friuli Venezia Giulia, nella sola provincia di Udine non sarebbe riuscito a effettuare il versamento circa il 30% delle imprese.
La guida di trattori che trainano cisterne per il trasporto di liquidi e richiede esperienza e competenze specifiche. Il baricentro alto rende il veicolo pesante e fa aumentare il rischio di un ribaltamento, mentre il liquido che si muove può compromettere la stabilità, soprattutto quando il serbatoio non è riempito al massimo o quando è diviso in paratie. Per questo bisogna fare molta attenzione durante il carico e lo scarico, facendo in modo che il peso sia sempre distribuito equamente tra la parte anteriore e la parte posteriore. Il pericolo maggiore sono le onde provocate sul liquido dai movimenti del mezzo durante la marcia: le onde trasversali create dalle curve possono provocare il ribaltamento, soprattutto quando le curve sono a “S” e c’è una seconda onda di rimbalzo; le onde longitudinali (avanti e indietro) si creano in partenza o in frenata e sono molto pericolose sulle superfici scivolose come l’asfalto bagnato o ghiacciato. In generale, per una guida sicura, può essere utile rispettare queste cinque regole: 1. 2. 3. 4.
Partenze e frenate sempre lente e graduali Velocità moderata Traiettoria lineare: evitare i cambi di corsia e i movimenti bruschi del volante Considerare una maggiore distanza di sicurezza (doppia su strada bagnata o ghiacciata), guardare oltre 500 metri, per avere il giusto tempo di reazione al pericolo e consentire sempre una manovra graduale 5. Attenzione nelle curve: rallentare prima (lasciando l’acceleratore) e accelerare leggermente all’uscita. Percorrere le curve a “S” molto lentamente
Camionisti virtuali
Quali sono i migliori giochi per il computer sull’attività di camionista? Mirko e Samuele
Premi Inail in tre rate
Chiarimenti dall’Inail sullo slittamento al prossimo 16 maggio dei pagamenti dei premi e dei contributi previsti per il 17 febbraio e per il 17 marzo 2014. Una volta comunicata la volontà di avvalersi della rateizzazione, per effetto del rinvio del termine, le ordinarie quattro rate diventano tre: una prima rata con sca6
FREESERVICES MAGAZINE
Ci sono molti giochi che simulano la guida di un camion, i contesti e le ambientazioni possono essere i più diversi, dalla pista alla strada, dai traspor ti eccezionali al cava cantiere, fino alla gestione di un’azienda di traspor to. “Euro Tr uck Simulator ” e “Ger man Tr uck Simulator ”, ad esempio, sono giochi molto realistici, i mezzi sono ispirati a quelli veri con molti par ticolari in 3D ester ni e inter ni, così come i percorsi sulle strade europee nel primo caso e tedesche nel secondo. Il camion si può scegliere tra una selezione di modelli in tutto e per tutto simili a quelli prodotti dalle Case, DAF, Iveco, MAN, Mercedes, Renault Tr ucks, Scania, Volvo Tr ucks. “18 Wheels of Steel”, invece, si divide in una se-
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denza 16 maggio 2014 pari al 50% del premio, senza maggiorazione di interessi; una seconda rata con scadenza 16 agosto 2014 pari al 25% del premio, differita di diritto al 20 agosto 2014 con maggiorazione degli interessi e una terza rata, con scadenza 16 novembre 2014 pari al 25% del premio, con maggiorazione degli interessi.
rie di applicazioni per PC, in base ai percorsi stradali disponibili: “18 WoS Across America” offre tutte le tratte USA , “Pedal to the Metal”, par te dal Messico e ar riva fino al Canada e “Convoy ” va dagli Stati Uniti al Canada. “Hard Tr uck Tycoon”, infine, è l’ideale per chi non si accontenta di guidare solamente, ma vuole una vera e propria simulazione della gestione aziendale. Si comincia, quindi, con una piccola azienda; lo scopo è farla crescere, acquistando i mezzi, selezionando gli autisti, cercando i clienti, confrontandosi sempre con il mercato (americano) e la concor renza degli altri giocatori.
Veicoli storici
Mi sto avvicinando al mondo dei veicoli storici, vorrei sapere che cosa sono il C.R.S., l’Attestato di Storicità e il Certificato d’Identità? Corrado
Con il decreto ministeriale del 17 dicembre 2009, apparso in G.U. il 19 marzo 2010, e la circolare attuativa del 4 ottobre 2010, sono state stabilite la revisione biennale (non più annuale) per i veicoli storici e la re-immatricolazione di tutti veicoli radiati dal Pubblico Registro Automobilistico (e non solo di quelli cancellati d’ufficio). Per ottenere la re-immatricolazione, gli interessati devono munirsi del Certificato di Rilevanza Storica e collezionistica (C.R.S.) che ha preso il posto del vecchio “Certificato sostitutivo delle caratteristiche tecniche”. Per l’ottenimento del C.R.S. il proprietario deve iscriversi a un Club collegato a uno dei cinque registri riconosciuti dal Codice della Strada, art. 60, comma 4 (ASI, Storico Lancia, Italiano FIAT, Italiano Alfa Romeo, Storico FMI) che rilasciano il documento dopo aver controllato che, dal punto di vista storico/ estetico, il veicolo si presenti in condizioni di conservazione adeguate. Il controllo tecnico, invece, viene effettuato dagli Uffici della Motorizzazione. Per l’esenzione dal pagamento della Tassa di Possesso, tramutata in simbolica Tassa di Circolazione, è sufficiente l’Attestato di Storicità, mentre il Certificato d’Identità (C.D.I.), invece, serve per ottenere la targa di ottone che qualifica un veicolo conservato con caratteristiche identiche a quelle d’origine.
Prestiti alle PMI per l’acquisto di beni strumentali
Il 24 gennaio 2014 è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto del ministero dello Sviluppo Economico del 27 novembre con cui si chiariscono i requisiti, le condizioni di accesso, la misura massima dei contributi, le modalità di concessione, erogazione e controllo in relazione ai finanziamenti per l’acquisto di nuovi macchinari, impianti e attrezzature da parte delle piccole e medie imprese. Il finanziamento può durare al massimo 5 anni per importi non inferiori a 20mila e non superiori a 2 milioni di euro, anche se frazionati in più iniziative di acquisto. Il bonus può coprire anche il 100% degli investimenti e sarà concesso entro il 31dicembre 2016 dalla banca, dopo aver ricevuto la provvista dalla Cassa depositi e prestiti. Il ministero dello Sviluppo economico erogherà alle banche una somma che coprirà, almeno in parte, gli interessi. Il finanziamento, però, non copre l’acquisto di veicoli o attrezzature da trasporto: “le spese relative all’acquisto dei mezzi e delle attrezzature di trasporto sono ammissibili limitatamente alle imprese che esercitano attività diverse da quelle del trasporto merci su strada e del trasporto aereo”. La circolare ministeriale in cui saranno forniti ulteriori dettagli sulla procedura per ottenere le agevolazioni non è ancora stata emanata. 7
Agosto|Settembre APRILE 7 2013 Marzo | 2014 2013
Free Services Informa 3 Marzo
Multe fino a 50mila euro per chi non rispetta gli orari di lavoro
Con l’entrata in vigore del decreto Destinazione Italia (G.U. n. 300 del 23 dicembre), per i datori di lavoro, le sanzioni legate alla durata media dell’orario lavorativo e dei riposi giornalieri e settimanali, alla sicurezza del lavoro e all’occupazione in nero, sono notevolmente aumentate. Ad esempio, per il superamento della durata massima settimanale dell’orario di lavoro e il mancato riconoscimento del riposo giornaliero o settimanale, la sanzione va da 1.000 a 50mila euro, mentre prima era da 100 a 5mila euro. L’importo preciso varia in base alla gravità della violazione: numero di lavoratori coinvolti/ periodo di riferimento e, tra l’altro, l’applicazione del valore più alto (se sono coinvolti più di dieci lavoratori o se la trasgressione interessa almeno cinque periodi di riferimento) non ammette il pagamento in misura ridotta.
Sanatoria Equitalia su multe e bolli auto
In riferimento alla sanatoria sui debiti non pagati allo Stato, contenuta nella Legge di Stabilità, una recente nota di Equitalia ha chiarito che tra i debiti da pagare allo Stato rientrano anche le multe stradali e i bolli auto affidati all’Istituto entro il 31 ottobre 2013, mentre restano esclusi i debiti verso Inps e Inail. La sanatoria consentiva 8
FREESERVICES MAGAZINE
Imposta di registro - Contratti di locazione I titolari di contratti di locazione e affitto devono versare l’imposta di registro relativa a contratti nuovi o rinnovati tacitamente con decorrenza dal 1° febbraio 2014. In caso di registrazione telematica, il pagamento è contestuale alla registrazione. Irap – Comunicazione opzione Le società di persone e le imprese individuali in regime di contabilità ordinaria, che vogliono determinare il valore della produzione netta ai fini Irap con le stesse modalità utilizzate dalle società di capitali, devono inviare per via telematica, direttamente o tramite intermediari abilitati, comunicazione dell’opzione.
17 Marzo Contribuenti Iva – Adempimenti I contribuenti Iva devono provvedere al versamento, in unica soluzione o come prima rata, dell’Iva relativa al 2013 risultante dalla dichiarazione annuale, senza maggiorazione di interessi Iva - Riepilogo fatture vendita Ultimo giorno utile per effettuare l’annotazione in un unico documento riepilogativo delle fatture di importo inferiore a 300 euro emesse nel mese di febbraio. Sul documento vanno indicati i numeri delle fatture, l’imponibile complessivo e l’ammontare dell’Iva complessiva distinto per aliquota. Iva – Fatturazione differita I contribuenti Iva devono provvedere all’emissione e alla registrazione delle fatture differite relative a beni consegnati o spediti nel mese di febbraio, risultanti da documento di trasporto o da altro documento idoneo a identificare i soggetti contraenti. Sostituti d’imposta - Versamento ritenute I sostituti d’imposta devono versare le ritenute effettuate nel mese di febbraio sui redditi di lavoro dipendente e assimilati, redditi di lavoro autonomo, provvigioni, redditi di capitale, redditi diversi.
Scadenze fiscali Sostituti d’imposta - Imposte su premi di produttività I sostituti d’imposta devono versare l’imposta sostitutiva dell’Irpef e delle addizionali regionale e comunale, nella misura del 10%, sulle somme erogate, nel mese di gennaio, ai dipendenti del settore privato in relazione a incrementi di produttività, innovazione ed efficienza legati all’andamento economico delle imprese.
ai contribuenti che avevano ricevuto cartelle e avvisi di accertamento di evitare gli interessi per ritardata iscrizione a ruolo e gli interessi di mora, purchè il pagamento avvenisse entro il 28 febbraio 2014. Per consentire il versamento entro il 28 febbraio e le operazioni di registrazione da parte di Equitalia, la riscossione coattiva delle somme oggetto di definizione agevolata e i relativi termini di prescrizione sono sospesi fino al 15 marzo 2014. Entro il 30 giugno prossimo Equitalia invierà agli interessati la comunicazione dell’avvenuta estinzione del debito. in misura ridotta.
Vidimazione libri sociali - Versamento Le società di capitali devono provvedere al versamento della tassa annuale di concessione governativa per la bollatura e numerazione dei registri in misura forfettaria
19 Marzo Ravvedimento - Versamenti Ultimo giorno utile per regolarizzare i versamenti di imposte e ritenute non effettuati (o effettuati in misura insufficiente) entro il 17 febbraio 2014 dai contribuenti tenuti al versamento unitario di imposte e contributi. Il versamento delle imposte e delle ritenute dovrà essere maggiorato degli interessi legali e della sanzione ridotta al 3%
25 Marzo Elenchi intrastat Presentazione Gli operatori intracomunitari con obbligo mensile devono presentare in via telematica gli elenchi riepilogativi delle cessioni e/o acquisti di beni e delle prestazioni di servizi intracomunitari effettuati nel mese di febbraio.
MUD, scadenza 30 aprile
Il nuovo Sistri entrerà a regime nei prossimi mesi, nel frattempo i vecchi adempimenti burocratici resistono. La dichiarazione MUD, con riferimento alle informazioni relative ai rifiuti prodotti e/o gestiti nel 2013, dovrà essere inviata entro il 30 aprile 2014 da: chiunque effettua a titolo professionale attività di raccolta e trasporto di rifiuti; commercianti e intermediari di rifiuti senza detenzione del rifiuto stresso; imprese ed enti che effettuano operazioni di recupero e smaltimento dei rifiuti; imprese ed enti produttori iniziali di rifiuti pericolosi; imprese agricole che producono rifiuti pericolosi con volume di affari annuo superiore a 8mila euro; imprese ed enti produttori che hanno più di 10 dipendenti e sono produttori iniziali di rifiuti non pericolosi derivanti da lavorazioni industriali, da lavorazioni artigianali e da attività di recupero e smaltimento di rifiuti, fanghi prodotti dalla potabilizzazione e da altri trattamenti delle acque e della depurazione delle acque reflue e da abbattimento dei fumi. I trasportatori e chi effettua attività di commercio e intermediazione dei rifiuti senza detenzione dovranno presentare la dichiarazione MUD alla Camera di Commercio della provincia in cui si trova la sede legale dell’impresa. 9
Agosto|Settembre 9 Marzo | 2014 2013
Free Services Informa VEICOLI FINO A 3,5 ton costi di esercizio dell'impresa di autotrasporto per conto di terzi
Lunghezza tratta da 101 a 150 km da 151 a 250 km da 251 a 350 km da 351 a 500 km oltre 501 km
I crediti verso la P.A. si possono compensare
Il decreto del 14 gennaio 2014 (G.U. n. 18 del 23 gennaio) ha stabilito che le imprese che vantano crediti dalla Pubblica Amministrazione, possono compensarli con le somme dovute in base agli istituti definitori della pretesa tributaria e deflativi del contenzioso tributario. Un provvedimento del 31 gennaio del direttore dell’Agenzia delle Entrate ha poi approvato il modello F24 Crediti PP.AA. da utilizzare per il pagamento delle somme con compensazione dei crediti certificati nei confronti di Pubbliche Amministrazioni. Il modello deve essere compilato e trasmesso attraverso i servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate.
costo carb. per km
0,135 0,135 0,135 0,135 0,135
% costo carburante
13,148 16,030 17,957 20,210 21,891
costi minimi di esercizio in riferimento all'impresa di autotrasporto per conto di terzi che effettui attivita' di subvezione
costo km totale
1,028 0,843 0,752 0,668 0,617
costo carb. per km
0,136 0,136 0,136 0,136 0,136
% costo carburante
14,411 17,711 19,235 21,159 24,248
costo km totale
0,938 0,763 0,702 0,638 0,557
VEICOLI DA 3,5 A 7,5 ton Lunghezza tratta da 101 a 150 km da 151 a 250 km da 251 a 350 km da 351 a 500 km oltre 501 km
costi di esercizio dell'impresa di autotrasporto per conto di terzi costo carb. per km
0,193 0,193 0,193 0,193 0,193
% costo carburante
costi minimi di esercizio in riferimento all'impresa di autotrasporto per conto di terzi che effettui attivita' di subvezione
costo km totale
1,253 1,040 0,959 0,827 0,749
15,398 18,556 20,127 23,336 25,772
costo carb. per km
0,193 0,193 0,193 0,193 0,193
% costo carburante
costo km totale
1,113 0,930 0,859 0,737 0,669
17,334 20,750 22,471 26,186 28,854
VEICOLI DA 7,5 A 11,5 ton costi di esercizio dell'impresa di autotrasporto per conto di terzi
Lunghezza tratta da 101 a 150 km da 151 a 250 km da 251 a 350 km da 351 a 500 km oltre 501 km
costo carb. per km
0,207 0,207 0,207 0,207 0,207
% costo carburante
14,934 17,892 19,704 22,762 24,734
costi minimi di esercizio in riferimento all'impresa di autotrasporto per conto di terzi che effettui attivita' di subvezione
costo km totale
1,384 1,155 1,049 0,908 0,836
costo carb. per km
0,207 0,207 0,207 0,207 0,207
% costo carburante
16,749 20,160 22,249 25,579 27,718
costo km totale
1,234 1,025 0,929 0,808 0,746
VEICOLI DA 11,5 A 26 ton Lunghezza tratta da 101 a 150 km da 151 a 250 km da 251 a 350 km da 351 a 500 km oltre 501 km
costi di esercizio dell'impresa di autotrasporto per conto di terzi costo carb. per km
0,253 0,253 0,253 0,253 0,253
% costo carburante
15,846 19,035 20,752 23,585 25,423
costi minimi di esercizio in riferimento all'impresa di autotrasporto per conto di terzi che effettui attivita' di subvezione
costo km totale
1,595 1,327 1,218 1,071 0,994
costo carb. per km
0,253 0,253 0,253 0,253 0,253
% costo carburante
17,737 21,459 23,449 26,842 28,914
costo km totale
1,425 1,177 1,078 0,941 0,874
VEICOLI MASSA SUP. 26 ton. Trasporto Cisternato Alimentare costi di esercizio dell'impresa di autotrasporto per conto di terzi
Lunghezza tratta da 101 a 150 km da 151 a 250 km da 251 a 350 km da 351 a 500 km oltre 501 km
costo carb. per km
0,379 0,379 0,379 0,379 0,379
% costo carburante
16,486 20,056 22,050 24,579 27,688
costi minimi di esercizio in riferimento all'impresa di autotrasporto per conto di terzi che effettui attivita' di subvezione
costo km totale
2,299 1,890 1,719 1,542 1,369
costo carb. per km
0,379 0,379 0,379 0,379 0,379
% costo carburante
18,230 22,430 24,791 27,625 31,095
costo km totale
2,079 1,690 1,529 1,372 1,219
VEICOLI MASSA SUP. 26 ton. allestito con cella frigo ed impianto di refrigerazione, per Trasporto in ATP
Stop agli aumenti per i dirigenti nell’Autotrasporto
Secondo l’accordo firmato tra Confetra e Manageritalia, nel 2014, i dirigenti delle aziende di autotrasporto e di spedizione non riceveranno aumenti nella retribuzione. Dal 1° gennaio 2014, riguardo alla previdenza integrativa, il contributo a carico azienda è salito dall’1,91 all’1,95%, mentre la contribuzione per il Fasdac (assistenza sanitaria integrativa) a favore della Gestione dirigenti pensionati per la malattia ha subito un aumento dal 2,41 al 2,46%. 10
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costi di esercizio dell'impresa di autotrasporto per conto di terzi
Lunghezza tratta da 101 a 150 km da 151 a 250 km da 251 a 350 km da 351 a 500 km oltre 501 km
costo carb. per km
0,379 0,379 0,379 0,379 0,379
% costo carburante
18,236 21,119 22,481 24,007 26,706
costi minimi di esercizio in riferimento all'impresa di autotrasporto per conto di terzi che effettui attivita' di subvezione
costo km totale
2,078 1,795 1,686 1,579 1,419
costo carb. per km
0,379 0,379 0,379 0,379 0,379
% costo carburante
20,844 23,768 25,337 27,096 30,099
costo km totale
1,818 1,595 1,496 1,399 1,259
VEICOLI MASSA SUP. 26 ton. Trasporto mangimi in cisterna Lunghezza tratta da 101 a 150 km da 151 a 250 km da 251 a 350 km da 351 a 500 km oltre 501 km
costi di esercizio dell'impresa di autotrasporto per conto di terzi costo carb. per km
0,379 0,379 0,379 0,379 0,379
% costo carburante
17,076 21,434 23,251 25,640 28,882
costo km totale
2,219 1,768 1,630 1,478 1,312
costi minimi di esercizio in riferimento all'impresa di autotrasporto per conto di terzi che effettui attivita' di subvezione costo carb. per km
0,379 0,379 0,379 0,379 0,379
% costo carburante
19,244 24,168 26,319 28,972 32,609
costo km totale
1,969 1,568 1,440 1,308 1,162
Costi minimi VEICOLI MASSA SUP. 26 ton. Allestito con cassone ribaltabile Lunghezza tratta
costi di esercizio dell'impresa di autotrasporto per conto di terzi costo carb. per km
da 101 a 150 km da 151 a 250 km da 251 a 350 km da 351 a 500 km oltre 501 km
0,379 0,379 0,379 0,379 0,379
% costo carburante
15,648 21,147 24,544 25,608 29,519
costi minimi di esercizio in riferimento all'impresa di autotrasporto per conto di terzi che effettui attivita' di subvezione
costo km totale
2,422 1,792 1,544 1,480 1,284
costo carb. per km
0,379 0,379 0,379 0,379 0,379
% costo carburante
17,611 23,655 27,580 28,712 33,424
costo km totale
2,152 1,602 1,374 1,320 1,134
VEICOLI MASSA SUP. 26 ton. Trasporto prodotti petroliferi solo andata Lunghezza tratta
costi di esercizio dell'impresa di autotrasporto per conto di terzi costo carb. per km
da 101 a 150 km da 151 a 250 km da 251 a 350 km da 351 a 500 km oltre 501 km
% costo carburante
0,379 0,379 0,379 0,379 0,379
costi minimi di esercizio in riferimento all'impresa di autotrasporto per conto di terzi che effettui attivita' di subvezione
costo km totale
2,539 2,202 1,795 1,682 1,495
0,149 0,172 0,211 0,225 0,253
costo carb. per km
0,379 0,379 0,379 0,379 0,379
% costo carburante
costo km totale
2,269 1,982 1,595 1,492 1,325
0,167 0,191 0,238 0,254 0,286
VEICOLI MASSA SUP. 26 ton. Trasporto leganti idraulici sfusi in cisterna Lunghezza tratta
costi di esercizio dell'impresa di autotrasporto per conto di terzi costo carb. per km
da 101 a 150 km da 151 a 250 km da 251 a 350 km da 351 a 500 km oltre 501 km
0,379 0,379 0,379 0,379 0,379
% costo carburante
costi minimi di esercizio in riferimento all'impresa di autotrasporto per conto di terzi che effettui attivita' di subvezione
costo km totale
costo carb. per km
2,229 1,778 1,640 1,488 1,322
17,000 21,314 23,109 25,467 28,663
0,379 0,379 0,379 0,379 0,379
% costo carburante
costo km totale
1,979 1,578 1,450 1,318 1,172
19,147 24,015 26,137 28,752 32,331
VEICOLI MASSA SUPERIORE A 26 ton Lunghezza tratta
costi di esercizio dell'impresa di autotrasporto per conto di terzi costo carb. per km
da 101 a 150 km da 151 a 250 km da 251 a 350 km da 351 a 500 km oltre 501 km
0,379 0,379 0,379 0,379 0,379
% costo carburante
19,633 21,061 23,154 28,685 30,788
costi minimi di esercizio in riferimento all'impresa di autotrasporto per conto di terzi che effettui attivita' di subvezione
costo km totale
1,930 1,800 1,637 1,321 1,231
costo carb. per km
0,379 0,379 0,379 0,379 0,379
% costo carburante
costo km totale
22,029 23,694 26,195 32,358 34,739
1,720 1,600 1,447 1,171 1,091
VEICOLI MASSA SUP. 26 ton. Trasporto Cisternato ADR Lunghezza tratta
costi di esercizio dell'impresa di autotrasporto per conto di terzi costo carb. per km
da 101 a 150 km da 151 a 250 km da 251 a 350 km da 351 a 500 km oltre 501 km
0,379 0,379 0,379 0,379 0,379
% costo carburante
costo km totale
2,036 1,885 1,719 1,537 1,359
18,617 20,109 22,050 24,659 27,891
costi minimi di esercizio in riferimento all'impresa di autotrasporto per conto di terzi che effettui attivita' di subvezione costo carb. per km
0,379 0,379 0,379 0,379 0,379
% costo carburante
20,873 22,497 24,791 27,726 31,352
costo km totale
1,816 1,685 1,529 1,367 1,209
VEICOLI MASSA SUP. 26 ton. Trasportocollettame e messaggerie Lunghezza tratta da 101 a 150 km da 151 a 250 km da 251 a 350 km da 351 a 500 km oltre 501 km
Lunghezza tratta da 101 a 150 km da 151 a 250 km da 251 a 350 km da 351 a 500 km oltre 501 km
costi di esercizio dell'impresa di autotrasporto per conto di terzi costo carb. per km
0,379 0,379 0,379 0,379 0,379
% costo carburante
21,309 25,283 27,350 30,683 32,928
costo km totale
Complessi veicolari di massa complessiva superiore a 26 ton. Sola trazione di semirimorchio adibito che rienta non nella disponibilità, ovvero nella proprietà del vettore committente. costo carb. per km
0,379 0,379 0,379 0,379 0,379
% costo carburante
25,339 29,897 35,023 38,707 41,395
costo km totale
1,496 1,268 1,082 0,979 0,916
1,779 1,499 1,386 1,235 1,151
costi minimi di esercizio in riferimento all'impresa di autotrasporto per conto di terzi che effettui attivita' di subvezione costo carb. per km
0,379 0,379 0,379 0,379 0,379
Lunghezza tratta da 101 a 150 km da 151 a 250 km da 251 a 350 km da 351 a 500 km oltre 501 km
% costo carburante
24,009 28,517 30,670 34,605 37,120
costo km totale
1,579 1,329 1,236 1,095 1,021
Complessi veicolari di massa complessiva superiore a 26 ton. Sola trazione di semirimorchio adibito a trasporti in "ADR" che rienta nella disponibilità, ovvero nella proprietà del vettore committente. costo carb. per km
0,379 0,379 0,379 0,379 0,379
% costo carburante
23,315 27,700 32,681 34,910 35,629
costo km totale
1,626 1,368 1,160 1,086 1,064
La cassazione definisce il tasso usuraio
Come si fa a definire usuraio un tasso di interesse? Per la Corte di Cassazione, con sentenza del 9 gennaio 2013 n. 350, la risposta non si deduce in maniera matematica dalla normativa in cui si stabilisce che la determinazione degli interessi va effettuata nel rispetto del tetto stabilito nel decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze. Secondo la Suprema Corte, infatti, per classificare un interesse come usurario e quindi per determinare la soglia da non oltrepassare per renderlo tale, vanno presi in considerazione, oltre agli interessi, anche l’eventuale tasso di mora in caso di ritardo nei pagamenti, le commissioni e tutte le altre spese sostenute dal cliente della banca. Perché se questa somma dovesse andare oltre la determinazione stabilita dal ricordato decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze allora il contratto a cui è agganciato il pagamento degli interessi è nulla. Nella fattispecie decisa si trattava di un mutuo. Ma lo stesso principio può essere applicato anche a un finanziamento o un leasing.Per giungere a tale conclusione la Cassazione chiama in causa l’art. 2 del decreto Legge 29 dicembre 2000, n. 394, secondo cui «Ai fini dell’applicazione dell’articolo 644 del codice penale e dell’articolo 1815, secondo comma, del codice civile, si intendono usurari gli interessi che superano il limite stabilito dalla legge nel momento in cui essi sono promessi o comunque convenuti, a qualunque titolo, indipendentemente dal momento del loro pagamento». L’inciso « a qualunque titolo» è quello che farebbe rientrare nel calcolo tutte le spese sostenute all’interno del rapporto di finanziamento, quindi non soltanto quelle calcolate a titolo di interessi sul capitale prestato.
11 Agosto|Settembre 2013 11 Marzo | 2014
ATTUALITTA’
Notizie
ORDINI&CONSEGNE
La Gamma T conquista l’Europa
La nuova gamma T Renault Trucks comincia a circolare sulle strade europee. Diverse aziende di trasporto hanno fatto l’ordine direttamente il giorno del lancio, l’11 Giugno scorso, a Lione, come Fiedler GmbH Internationale Spedition; molte altre hanno perfezionato l’acquisto dopo le prove su strada, come la società tedesca ITS Spedition, l’austriaca Berger Logistik GmbH (che appartiene all’ex pilota di Formula 1 GerhardBerger), il gruppo svizzero Constantin, Group Logistics di Marston’s PLC che ha recepito i feedback positivi del suo autista dopo l’evento Ride and Drive di Ottobre 2013. In Danimarca, il primo Renault Trucks T è stato consegnato a LMT Transports, in Finlandia a Trans-Akseli Oy, in Olanda a Voets Transport, in Ungheria a Mary Car Kft., in Repubblica Ceca a CSS Logistic, s.r.o., in Romania alla Autotransport Golo S.R.L. Grande successo in Belgio, subito dopo il lancio di Lione, Withofs Transport ha acquistato 4 esemplari, mentre in Francia, il primo T è stato consegnato a STAF lo scorso novembre. In Italia sono due le aziende che hanno ricevuto l’ordine: Transbozen, specializzata nel trasporto e nello stoccaggio a temperatura controllata di prodotti alimentari, e Tipes, azienda di logistica multimodale che ha acquistato cinque esemplari della gamma stradale T con motore Euro6 da 460 CV e cabina Sleeper. In Spagna, il 23 gennaio 2014, il Renault Trucks T è stato eletto “Camion dell’anno” dalla rivista Transporte3 e dai 50 amministratori delegati delle più grandi aziende di trasporto spagnole. www.renault-trucks.it
PRODOTTO
Nuovo DAF LF Aerobody Euro6
DAF presenta LF Aerobody Euro6, un veicolo di 12 tonnellate per la distribuzione, già allestito con cassone PACCAR aerodinamico. Anche grazie a un set di spoiler e fender sviluppati appositamente per integrare la cabina al cassone, LF Aerobody promette un risparmio del 4% sia nel consumo di carburante che nelle emissioni di CO2. Per una perfetta efficienza, la carenatura del tetto si inclina leggermente verso l’alto nella parte anteriore e gli angoli sono arrotondati; nella parte posteriore, invece, il tetto del cassone si inclina leggermente verso il basso al centro, migliorando ulteriormente l’aerodinamica. A una velocità di 85 km/h, il nuovo DAF LF Aerobody Euro6 può essere fino all’8% più economico rispetto a un veicolo con cassone tradizionale. LF Aerobody, completo di cassone PACCAR, è prodotto da Leyland Trucks, in Gran Bretagna, il cassone è disponibile con lunghezze interne di 6,75 e 7,05 metri, adatte per il trasporto di 16 o 17 europallet. Una sponda montacarichi con una capacità di sollevamento pari a 1.500 kg è fornita di serie e, per un maggiore comfort, è possibile richiedere una portiera opzionale sul lato destro del cassone. Il diametro di volta ridotto, il facile accesso alla cabina e la tara contenuta rendono LF Aerobody ideale per il trasporto nella distribuzione intensiva, è disponibile con una gamma di motori Euro6 economici: il motore PACCAR PX-5 da 4,5 litri, a quattro cilindri, e il motore PACCAR PX-7 da 6,7 litri, a sei cilindri, con potenze comprese tra 112 kW/152 CV e 186 kW/253 CV. www.daftrucks.it
INTERMODALITA’ Secondo i camionisti svizzeri dell’associazione di categoria ASTAG la politica di trasferimento del traffico pesante dalla gomma alla rotaia è fallita e chiedono di rinegoziare gli accordi di settore in vigore con l’Unione europea. Nel 2012, lungo le Alpi, invece dei 650mila previsti, i transiti registrati sono 12
FREESERVICES MAGAZINE
Svizzera, rotaia addio stati 1,2 milioni. L’associazione ASTAG propone la soppressione di vincoli e contingenti su strada per tragitti di merci al di sotto dei 300 chilometri, ma gli ambientalisti, coordinati dall’Iniziativa delle Alpi che vent’anni fa vinse il sostegno delle urne per favorire il trasporto ferroviario, non sono assolutamente d’accordo.
PNEUMATICI
Continental produrrà in America
Continental Tire the Americas, LLC (CTA) ha inaugurato un nuovo impianto a Sumter, nella Carolina del Sud, dove verranno prodotti pneumatici Continental e di altri brand, per il mercato secondario e quello della produzione auto. Entro il 2017 lo stabilimento avrà una capacità produttiva di circa 5 milioni di unità all’anno e, entro il 2021, raggiungerà la produzione di circa 8 milioni di unità all’anno. In totale, CTA investirà più di 500 milioni di dollari creando circa 1.600 nuovi posti di lavoro. Lo stabilimento di Sumter è una parte importante della strategia mondiale di sviluppo del Costruttore, oltre agli Stati Uniti, Continental sta espandendo la produzione anche in Russia, Cina e Europa per rispondere meglio sul lungo periodo alla domanda globale. La scelta della Carolina del Sud non è casuale, molte aziende tedesche ed europee stanno scegliendo lo Stato americano per i loro investimenti, grazie alla posizione businessfriendly del Governo e della pubblica amministrazione locale, ma anche grazie alla presenza di manodopera qualificata. www.continental-truck-tires.com
PRODOTTO
Arriva il Volvo Euro6
Poche le indiscrezioni, ma il lancio della nuova gamma Volvo Trucks è alle porte, l’FH16 equipaggiato con una nuova generazione di motori da 16 litri Euro6 articolata su tre livelli di potenza: 750 CV (3.550 Nm), 650 CV (3.150 Nm) e 550 CV (2.900 Nm), verrà presentata in primavera e a marzo inizieranno le vendite. Tutte le motorizzazioni saranno abbinate a I-Shift, la trasmissione automatica di Volvo e la versione da 550 CV sarà disponibile anche in una variante da 2.800 Nm con cambio manuale. www.volvotrucks.com
13 Marzo | 2014
ATTUALITTA’
Notizie
CASE&MERCATI
IraQ, SCANIA ASSOLTA
Scania è stata assolta su tutti i fronti dall’accusa di violazione delle disposizioni delle Nazioni Unite in relazione alle consegne in Iraq, durante gli anni 2001-2003. “Accolgo con favore il verdetto di assoluzione della Corte distrettuale. La sentenza è un grande sollievo per Scania e, in particolare, per i due dirigenti che sono stati incriminati”, a dichiarato Martin Lundstedt, Presidente e CEO Scania. La Casa di Södertälje e altre aziende svedesi erano state incriminate da un’indagine governativa per le sospette violazioni delle norme internazionali, ma è stato dimostrato che i rapporti commerciali con Saddam erano stati interrotti nel 2000. www.scania.com
GARE&COMPETIZIONI
Renault Trucks Optifuel Challenge 2014
PNEUMATICI
Goodyear equipaggia Iveco Accordo tra i Goodyear e Iveco, 11 diversi tipi e dimensioni di pneumatici KMAX e FUELMAX per elevato chilometraggio e bassi consumi saranno montati come primo equipaggiamento della gamma Stralis. Le due aziende avevano già collaborato l’anno scorso, a Milano, per il lancio della nuova gamma, dimostrando agli operatori i vantaggi comuni dell’abbinamento tra i camion e questi pneumatici. www.goodyear.com
ORDINI&CONSEGNE
Le selezioni europee per l’Optifuel Challenge 2014, il concorso di guida razionale organizzato dalla Casa della Losanga, stanno per iniziare, l’avvio, in Italia, è previsto per il mese di marzo. In questa edizione, i migliori autisti europei si sfideranno a bordo della gamma T, il veicolo di punta del Costruttore francese, le selezioni locali, che si disputeranno in 19 nazioni, identificheranno i top 34 driver che si sfideranno nella finale europea di Novembre. L’Optifuel Challenge è un concorso europeo dedicato alla riduzione dei consumi di carburante ideato e organizzato da Renault Trucks in Europa, Marocco, Russia e Tunisia. In Italia sono previsti quattro eventi tra Marzo e Aprile, lungo tutta la penisola. Durante le prove di selezione, i concorrenti saliranno a bordo di un Renault Trucks T per effettuare un percorso prestabilito. Al termine, verrà valutata la loro guida grazie a Optifuel Infomax, che analizzerà i consumi di carburante e la velocità, e ad Optifleet la soluzione IT “on board” di Renault Trucks. Per le prove nazionali di selezione dell’Optifuel Challenge, saranno direttamente coinvolte le maggiori aziende di trasporto, che a loro volta designeranno un autista a rappresentarle nella competizione. I 34 vincitori delle diverse selezioni europee si sfideranno l’uno contro l’altro durante la finale europea che si terrà a novembre 2014. www.renault-trucks.it
Seicento trattori DAF per Waberer
Waberer’s International Pte.Co , una delle più grandi società di trasporto merci su strada in Europa , ha ordinato 600 trattori DAF come parte di un programma globale di rinnovamento della flotta. I primi 250 veicoli sono già stati consegnati ufficialmente al presidente e amministratore delegato Gyorgy Waberer da Ron Bonsen, membro del Consiglio di Amministrazione DAF e responsabile Marketing & Sales. Waberer’s International gestisce più di 3.000 mezzi propri, di cui oltre il 30% DAF. L’ordine dei 600 veicoli Euro5 EEV o Euro6 si compone di 150 CF per il trasporto di media distanza e 450 XF per la lunga distanza, che verranno consegnati entro la prima metà del 2014. Tutti i veicoli sono dotati di motori puliti ed efficienti, dei più recenti sistemi di comfort e di sicurezza, come ad esempio il sistema di avviso di deviazione dalla corsia, che mostrano quanta importanza assume per l’azienda il tema dell’ambiente e sicurezza. www.daftrucks.it 14 FREESERVICES MAGAZINE
ORDINI&CONSEGNE Il comune greco del Pireo ha deciso di investire nell’innovazione della sua flotta di veicoli per la nettezza urbana e ha messo in servizio 16 nuovi MAN delle serie TGL, TGM e TGS. Gli allestimenti sono forniti dall’azienda Kaoussis, il maggior allestitore di veicoli per la nettezza urbana in Grecia, mentre il servizio di manutenzione e assistenza sarà svolto con il supporto della rete di assistenza MAN locale. La nuova flotta comprende il MAN TGS 26.360 con allestimento a cassone fisso e gru di carico e i veicoli a trazione integrale TGS 18.480 4x4 da 480 CV. Questi veicoli trainano semirimorchi di grande volume con compattatori dei rifiuti e quindi possono trasportare grossi quantitativi con estrema efficienza. Completano la flotta due TGM 18.250 come veicoli scarrabili. I compatti veicoli MAN TGL da 10 e 12 tonnellate con allestimento per la raccolta dei rifiuti sono particolarmente adatti per l’impiego su strade strette, sono in grado di servire rapidamente le stazioni di trasbordo e risparmiano tempo e denaro nei viaggi in discarica grazie al loro elevato carico utile. www.mantruck&bus.it
Nuova flotta per il Pireo
15 Gennaio | 2014
Notizie
CURIOSITA’
SALUTE&SICUREZZA
Viaggio di nozze in Unimog
n Mercedes-Benz Unimog 1300 L è la casa su ruote di Peter Glas e ennifer Parks che sono in viaggio di nozze sulla “Glaarkshouse” (una ombinazione dei cognomi dei due temerari). L’Unimog, un modello della rie 435, risalente al 1986, con un pieno di 540 litri di gasolio e 180 litri di acqua sca a bordo pesa circa sette tonnellate, è stato, poi equipaggiato con pannelli lari e una piccola area sanitaria così da consentire trasferimenti autosufficienti, per versi giorni, anche in territori accidentati, lontani da ogni forma di infrastruttura. Il ande viaggio è iniziato nell’aprile 2013, destinazione Europa Sud- orientale: nessun ntiero era troppo roccioso, nessun fiume troppo profondo e nessuna traccia troppo ida. Dopo questa prova iniziale in Turchia, il viaggio è continuato in Iran, tra le dune sabbia nel deserto Dasht-e – Kavier. Dopo aver trascorso un certo numero di setmane indimenticabili in Persia, Jennifer e Peter hanno passato il deserto dell’Oman ve è capitato più volte di trainare un certo numero di SUV bloccati dalla sabbia. I e Globetrotters ora sono in India, ma si sposteranno presto verso Nepal, Tibet, Cina Mongolia: non hanno nessuna intenzione di concludere l’avventura. Il racconto di te le loro emozionanti storie on the road e le fotografie sono su www.glaarkshouse. m e su Facebook alla pagina “Glaarkshouse”. www.daimler.com
AMBIENTE
Mal di schiena, malattia professionale
Secondo uno studio realizzato da Volvo Trucks su un campione di 160 autisti di mezzi pesanti, più della metà dei camionisti europei soffre di problemi alla schiena. Nel 2011, un altro studio dell’Agenzia europea per la Sicurezza e la Salute nel lavoro aveva rivelato che, nel settore del trasporto, in Europa, il 54% delle donne e il 37% degli uomini soffrono di problemi muscolo-scheletrici, concentrati soprattutto sul dorso, le spalle e la nuca. Secondo Peter Bark, direttore dell’Istituto di ricerca sulla Salute e la Sicurezza nel Trasporto e nella Logistica, “la contrazione dei muscoli delle braccia e della nuca, associata a movimenti ripetitivi, sollecita enormemente certi fasci muscolari”. Per questi motivi, Volvo Trucks ha progettato il nuovo sistema Dynamic Steering che riduce le vibrazioni e permette di manovrare il veicolo con il minimo sforzo. A basse velocità con il Dynamic Steering lo sforzo necessario per girare il volante è inferiore del 75%, su strade sconnesse elimina dal 95 al 100% delle vibrazioni. www.volvotrucks.com
Scania è tra le 100 aziende più sostenibili del mondo
econdo la prestigiosa Corporate Knights Global 00 list, Scania, ancora una volta, si è classificata a le 100 aziende più sostenibili del mondo. L’enco, reso noto ogni anno durante il World Econoic Forum di Davos, comprende le aziende di tutti i ettori dell’economia, la Casa del Grifone si è piazzaal trenottesimo posto, la più alta in classifica tra società svedesi e la seconda più alta nel settore utomobilistico dopo BMW. La graduatoria è stilata base a diversi indicatori di sostenibilità, tra cui il onsumo energetico, il rapporto tra stipendio del EO e stipendio medio dei lavoratori, il tasso di inrtuni, le emissioni di carbonio e le pari opportunità ella leadership. La sostenibilità è, da sempre, un fatore chiave per l’azienda svedese, più del 90 per ento dell’impatto ambientale dei prodotti Scania verifica durante l’uso e non in produzione. Da ui l’offerta di prodotti che aiutino i clienti a ridurre costi e l’emissione di anidride carbonica, come Ecotion by Scania. Scania, inoltre, ha un’attenzione parcolare per i suoi dipendenti, garantendo ambienti di voro sani e sicuri. www.scania.it
CASE&MERCATI Grande investimento di Renault. Trucks sull’Italia, gli ultimi mesi del 2013 sono stati densi di eventi e manifestazioni di presentazione delle nuove gamme e tirando le somme, sono stati oltre 6mila i trasportatori che hanno preso contatto con i nuovi veicoli: da Nord a Sud, dalle Dolomiti ai piedi del Vesuvio, presso concessionarie e officine di tutta Italia, in soli 90 giorni, sono stati organizzati 24 eventi e 900 test su strada, percorrendo oltre 27mila km. Alla fine di ogni prova è stato fatto compilare un modulo per raccogliere le impressioni di guida. I punti più apprezzati sono risultati il comfort di guida, lo spunto e l’elasticità del motore, oltre ai sistemi di sicurezza attiva, come ad esempio il regolatore di velocità adattivo. Renault Trucks Italia, in collaborazione con la propria rete di vendita e assistenza, continuerà a proporre questi eventi anche durante il 2014 per avvicinare il maggior numero possibile di operatori del trasporto. www.renault-trucks.it
2013, l’anno di Renault Trucks
17 Marzo | 2014
ATTUALITÁ
Notizie
PRODOTTO
Stralis Hi-Way certificato TÜV
Il TÜV, uno dei più autorevoli centri di certificazione tecnica d’Europa, ha attestato che l’Iveco Stralis Hi-Way Euro6, grazie all’innovativo sistema di riduzione catalitica HI-eSCR brevettato da FPT Industrial e alle ottimizzazioni dell’aerodinamica introdotte con la nuova cabina, consente un minor consumo di carburante pari al 2,33% in meno rispetto alla precedente versione Euro5. Grazie all’altissima efficienza sia dei motori sia del sistema di riduzione catalitica SCR (HI-eSCR) sviluppato, brevettato e prodotto da FPT Industrial, tutta la nuova gamma Stralis rispetta i limiti imposti dalla normativa Euro6 senza l’utilizzo di EGR, offrendo quindi ai clienti Iveco numerosi vantaggi: una tara contenuta, un minor consumo di carburante e una maggiore durata. I test effettuati hanno messo a confronto un nuovo Stralis Hi-Way in versione trattore stradale dotato di motore Cursor 11 Euro6 da 460 CV e un veicolo analogo della generazione precedente equipaggiato di motore Cursor 10 Euro5 da 460 CV, entrambi in versione EcoStralis. “Quello raggiunto oggi - ha commentato Lorenzo Sistino, Iveco Brand President - è un ulteriore importante traguardo, a conferma del costante lavoro di Iveco per la riduzione dei consumi di carburante che aveva già portato il modello EcoStralis Euro5 a ottenere la certificazione TUV con una riduzione dei consumi pari al 7,32% in meno rispetto a un modello standard”. www.iveco.com
VINTAGE
La storia del trasporto secondo la Stella In occasione del lancio del nuovo Atego, dal 13 al 16 marzo, MercedesBenz espone alcuni dei suoi modelli storici per raccontare lo sviluppo dei veicoli commerciali degli ultimi 118 anni. In mostra dodici veicoli “vintage” e quattro veicoli commerciali moderni sotto lo slogan ““Distribution transport then and now”, che potremmo tradurre con “La distribuzione ieri e oggi”. L’Atego e i suoi predecessori hanno fatto la storia del trasporto, già nel 1899 il “Daimler 4HP Truck” veniva usato ogni giorno per i trasporti a breve raggio. In esposizione anche il primo camion dalla produzione di Wörth, un LP 608 del 1965 e un veicolo costruito appositamente per trasportare le vetture da corsa, le “Frecce d’Argento” degli anni Trenta, realizzato su un Lo 2750 del 1936. I veicoli in mostra nell’Aeroporto di Stoccarda, padiglione 8, provengono da collezionisti privati, dallo stabilimento Mercedes-Benz di Wörth e dal Mercedes-Benz Classic Center. Per sottolineare il contrasto tra allora e adesso poi, verranno esposti anche quattro veicoli moderni: l’ultimo Atego, gli ultimi Actros SLT, l’ultimo Arocs 4163 8x4, un Arocs ribaltabile a trazione integrale e il nuovo Actros. www.daimler.com 18
FREESERVICES MAGAZINE
PNEUMATICI
Nuovo Bridgestone R168PLUS Bridgestone presenta il nuovo R168PLUS, il nuovo pneumatico che garantisce alta resistenza della carcassa esterna e grande resa chilometrica per ridurre i costi relativi al ciclo di utilizzo dei pneumatici, in aggiunta a una bassa resistenza al rotolamento in grado di diminuire i costi del carburante. La necessità di migliorare la resa chilometrica e ridurre i costi per chilometro, ha portato gli ingegneri Bridgestone a sviluppare uno pneumatico che sfrutta le più recenti tecnologie: mescola rinforzata, cintura superiore più ampia, un particolare disegno del battistrada che contribuisce a evitare che sassi o altri oggetti possano incastrarsi nelle scanalature. Lo pneumatico R168PLUS dispone di una struttura della carcassa robusta, peculiarità che lo rende ideale per rendere al meglio l’idea del concept “multiple lives”, alla base del Total Tyre Life di Bridgestone, che prevede la realizzazione di pneumatici ricostituiti Bandag R168. Il Bandag ricostituito non ha solamente un aspetto molto simile ad uno pneumatico nuovo, ma promette livelli di qualità, affidabilità e resa chilometrica molto simili a quelle degli pneumatici Bridgestone tradizionali. bridgestone.eu
19 Marzo | 2014
ATTUALITTA’
Focus
L’€R€D
Rassicurazioni e impegni da parte del sottosegretario Gir l’attuazione del Protocollo d’intesa del 28 novembre 20
di Anna Francesca Mannai 20 FREESERVICES MAGAZINE
Protocollo d’intesa
DITA
rlanda, ma con il cambio di Governo, 013 subirà un’altra battuta d’arresto
I
l Protocollo d’intesa siglato il 28 novembre 2013 tra Governo e Associazioni di categoria prevedeva una verifica delle cose fatte entro il 31 gennaio 2014, una verifica che è arrivata con un paio di settimane di ritardo e qualche giorno prima del cambio di Governo, motivo per cui sugli impegni presi cala un grosso punto interrogativo. Verranno rispettati? Se si, con quali tempistiche? È noto che un nuovo Governo, appena insediato, abbia bisogno di più di qualche mese per “ambientarsi” e diventare efficiente. Nell’ordine del giorno delle due riunioni di metà febbraio, comunque, sono state affrontate le criticità dell’autotrasporto siciliano e sardo, la verifica del livello di attuazione del Protocollo, le problematiche più urgenti per il settore e le modalità con cui ripar tire i 330 milioni di euro, stanziati a favore dell’autotrasporto dalla Legge di Stabilità.
SARDEGNA E SICILIA
Con il primo incontro del tavolo istituzionale sui problemi dell’autotrasporto nelle isole, il Governo, rappresentato dall’ormai ex-sottosegretario ai Trasporti, Rocco Girlanda, ha preso diversi impegni. Riguardo alla Sardegna, per tutto il 2014, è concessa una proroga delle agevolazioni tariffarie relative alla continuità territoriale, in scadenza al 26 febbraio scorso. La preoccupazione espressa dagli imprenditori sardi del trasporto riguardava, infatti, la mancanza di concorrenza sui servizi di collegamento e il sostanziale monopolio della compagnia di navigazione Tirrenia che opera un indiscriminato aumento delle tariffe, anche sulle tratte di continuità territoriale. Inoltre, per valutare tutte le possibili soluzioni alle criticità evidenziate, è stato messo in programma un incontro, dopo le elezioni regionali, con l’assessore delegato sardo, non appena verrà nominato. Riguardo alla Sicilia, invece, sono stati chiariti tutti gli aspetti amministrativi legati all’Ecobonus 2010. In merito alle risorse stanziate negli anni dal Governo nazionale per la ristrutturazione del trasporto merci della Sicilia, verrà avviato un tavolo di confronto tra Ministero e Regione per approfondire gli aspetti economici della convenzione sul finanziamento degli interventi necessari, oggi al vaglio della Corte dei Conti. Le risorse previste dal 2002 al 2012, comunque, risultano “disperse” 21 Marzo | 2014
ATTUALITTA’
Focus
Secondo Girlanda, il decreto ministeriale che ricostituisce il Comitato Centrale dell’Albo è atteso per fine marzo, attualmente le domande sono alla verifica della commissione di controllo preposta durante il rimpallo di competenze tra Regione e Ministero.
PROTOCOLLO D’INTESA
La prima riunione di verifica del Protocollo d’intesa tra Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e Associazioni di categoria aveva come punti all’ordine del giorno i temi caldi del settore, dalla questione della ripartizione dei 330 milioni di euro stanziati dalla Legge di Stabilità, alla questione dei pedaggi autostradali, fino all’intensificazione dei controlli. “In attesa della firma del decreto da parte del Ministro Lupi – ha riferito Girlanda – posso affermare che sono stati confermati gli stanziamenti per la riduzione compensata dei pedaggi autostradali, per gli investimenti sui nuovi mezzi, per la formazione professionale, nonché per il rifinanziamento del fondo di garanzia per le piccole e medie imprese del settore”. In relazione al tema dei pedaggi autostradali, l’Ex-Sottosegretario ha, poi, precisato che “oltre a ribadire la prossima convocazione di un incontro con Aiscat, mi impegno a individuare, qualora se ne presenti la necessità, risorse aggiuntive nel secondo semestre dell’anno, previo monitoraggio degli effettivi costi per le imprese”. In merito di controlli, infine, Girlanda si è impegnato a proporre una bozza di documento volta ad intensificarli sul cabotaggio, con particolare riferimento alle imprese straniere e a tutela di quelle nazionali. Non sappiamo, però, se il suo successore raccoglierà il testimone. 22
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LA QUESTIONE DEI PEDAGGI AUTOSTRADALI Dal primo febbraio scorso, per i pendolari, lo sconto diretto del 20% sui pedaggi autostradali, è diventata una realtà che proseguirà, almeno, fino a dicembre 2015. Il ministro dei Trasporti, Maurizio Lupi, e il presidente di Aiscat, Fabrizio Palenzona, si sono accordati per riconoscere la riduzione a tutti quelli che si muovono entro 50 chilometri da un punto all’altro di un tratto di autostrada, percorrendolo, in un mese, almeno 20 volte in andata e 20 in ritorno. L’ex-presidente del Consiglio, Enrico Letta, annunciando l’attuazione della misura, ha fatto riferimento a un possibile “sconto anche per gli autotrasportatori”, ma in attesa di qualcosa di più concreto, le associazioni di categoria continuano a spingere sulla definizione e sul chiarimento definitivo circa i tradizionali strumenti di rimborso e la riduzione del peso degli incrementi. Ma come funziona, intanto, lo sconto per i pendolari? Tutti i possessori di Telepass con contratti Family, Business o ricaricabili, abbinati a persone fisiche o a veicoli di classe A, possono richiedere lo sconto purché utilizzino l’autostrada come pendolari tra due stazioni predefinite, con percorso massimo di 50 km. Basta registrarsi sul sito Telepass o su quello della Concessionaria interessata, specificando la tratta abituale, dal casello di entrata a quello di uscita, è possibile usufruire degli sconti, anche in maniera retroattiva. La percentuale di sconto è proporzionale al numero dei viaggi e non alla loro lunghezza, sotto ai 20 transiti mensili non viene applicato nessuno sconto, sopra i 20 transiti inizia lo sconto: 1% (21 transiti), 2% (22 transiti), 3% (23 transiti) e così via, fino a un massimo del 20% dal 40° al 45° transito, dal 46° in poi torna la tariffa intera, visto che i giorni lavorativi in un mese sono al massimo 23. Lo sconto è applicato per un massimo di due viaggi al giorno, compresi i festivi, e non è cumulabile con altre agevolazioni/iniziative di modulazione tariffaria.
23 Marzo | 2014
ATTUALITTA’
Economia
ADDIO ECOBO
Nonostante il via libera dell’Unione europea, i pagamenti re 2010 sono ancora bloccati, le casse dello Stato, per il mo
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di Anna Francesca Mannai a notizia è ufficiale: i fondi per pagare l’Ecobonus 2010, in cassa, non ci sono e il ministero dell’Economia ci farà sapere quando saranno disponibili; i trenta milioni di euro per l’Ecobonus 2011, invece, non ci saranno mai. Queste le risposte date dal Governo, per voce del sottosegretario Girlanda, a margine dell’incontro di metà febbraio sul protocollo MIT-Regione Sicilia. Risposte che suonano come 24
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l’ennesima provocazione in un 2014 appena iniziato e già ricco di penalizzazioni per il settore dell’autotrasporto, con gli aumenti di autostrade, gasolio, traghetti e assicurazioni rca. Come se non bastasse, la direttiva del MIT del 10 gennaio scorso in cui, per la committenza, si fissava il termine massimo di pagamento a 30 giorni rimane lettera morta, visto che le fatture continuano a essere pagate a 120/150 giorni.
TUTTI AL MARE
Il cosiddetto Ecobonus è, ma dovremmo dire era, una legge nazionale finalizzata a sostenere la scelta del mare in alternativa alla strada per il trasporto delle merci. Questo incentivo ha vissuto il suo momento di gloria alla fine degli anni 2000, quando dopo circa un decennio dalla sua istituzione da parte dello Stato italiano, tutta l’Europa ci guardava con ammirazione per
ONUS
Autostrade del mare o di treni e completare a terra solo l’ultimo miglio. La Legge 265 del 2002 mise a disposizione del settore circa 240 milioni di euro che sarebbero stati erogati con uno stanziamento quindicennale. Certo, il DPR 205 del 2006 che istituiva concretamente il contributo, ha vissuto continui ritardi nella sua applicazione, ma, alla fine, la Finanziaria 2008 stanziò 77 milioni di euro per ciascuno degli anni 2007, 2008 e 2009. A questo punto, bisognava prorogare l’incentivo per gli anni successivi, ma arrivò la crisi.
NO, L’EUROPA NO
Per la proroga dell’Ecobonus al 2010, il Governo italiano, in realtà, sembrava aver fatto la sua parte approvando il rifinanziamento, lo stop arrivò dall’Unione europea. Qualcuno a Bruxelles aveva il dubbio che l’incentivo fosse un “aiuto di Stato” e, con la crisi economica internazionale in corso, altro che guardare le belle iniziative
rispettose dell’ambiente, ora, per ogni Paese europeo, si trattava, prima di tutto, di proteggere i propri interessi e le proprie imprese. L’Italia, comunque, a metà marzo 2012, inviò una bella e regolare richiesta di approvazione e si mise in attesa di una risposta che sarebbe dovuta arrivare entro 60 giorni, ossia entro la metà di maggio 2012. Nel frattempo dal ministero di allora arrivavano auspici per un “rapido esito positivo della procedura”, rilevando che da par te governativa “l’erogazione dei contributi relativi al 2010 è praticamente conclusa, quindi i soldi potranno essere versati alle imprese di autotraspor to che hanno ottenuto il beneficio quando giungerà il disco verde da Bruxelles”. Questo “disco verde”, la risposta definitiva e positiva della Commissione europea, è arrivato a giugno 2013, ma, ad oggi, il pagamento dei contributi è ancora bloccato: le casse dello Stato sono vuote.
SICILIA IN FIAMME CONTRO IL GOVERNO Dopo la riunione sul protocollo MIT-Regione Sicilia, gli autotrasportatori siciliani si sono riuniti in assemblea e hanno deliberato all’unanimità azioni di protesta spontanee contro il Governo. Alla base del malcontento la palese ammissione che, a causa della mancanza di fondi, non verrà mantenuta fede a nessuno degli impegni presi per il Trasporto siciliano, nonostante lo stanziamento di 330 milioni di euro per il 2014 e nonostante i protocolli d’intesa con la Regione Sicilia. Migliaia di piccoli padroncini confidavano nel fatto che il Sottosegretario Girlanda avrebbe dato le risposte attese da tempo, dopo due tavoli rinviati, invece hanno avuto il colpo di grazia. Secondo Salvatore Bella di Aitras “Da questo momento in poi, dato il clima dell’assemblea, tutto sarà possibile: dal blocco selvaggio di strade, autostrade, porti, aeroporti, all’occupazione di siti istituzionali. Sia chiaro che nessuno dei rappresentanti sindacali potrà più controllarli e non ci prenderemo nessuna responsabilità di quanto il Governo ha volontariamente e irresponsabilmente innescato”.
elativi ai rimborsi omento, sono vuote aver inventato uno strumento in grado di incoraggiare efficacemente l’intermodalità. All’epoca, prima della crisi, il dibattito sull’intermodalità era infatti molto vivo e si faceva un gran parlare di ecobonus e ferrobonus, autostrade del mare e ferrovie, come alternativa o complemento dei trasporti su gomma. Sembrava che nel giro di pochi anni i camion sarebbero spariti dalle strade per viaggiare a bordo di navi 25 Marzo | 2014
ATTUALITTA’
Eventi
PERCHÉ TRASPO
Una manifestazione nata con la volontà di fare qualcosa pe del trasporto e per il Sud. A1EXPO, una struttura davve per l’economia di un’area vastissima, che va da Roma alla S
S
di Antimo Caturano*
iamo arrivati a TRASPO DAY 2014, la seconda edizione di una manifestazione che abbiamo lanciato nel settembre 2012, anche come fiera d’esordio del Polo Fieristico A1EXPO. Ma prima di andare avanti, perché TRASPO DAY? L’idea iniziale è stata quella di fare qualcosa d’importante per il mondo del trasporto e per il Sud: un evento, un qualcosa che desse un segnale di vitalità e una scossa a un 26
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comparto fondamentale per l’intera economia italiana. Ed ecco la fiera, che nasce come l’unica fiera del CentroSud Italia, dedicata esclusivamente al trasporto e al suo indotto e che, quest’anno, è l’unica, in Italia, squisitamente di settore. L’idea di realizzare una fiera del genere, il fine ultimo, era quello di dare vita a una grande vetrina per le aziende del Centro Sud, troppo spesso colpevolmente dimenticate e,
allo stesso tempo, di creare uno straordinario luogo di incontro e di scambio tra realtà industriali di tutto il territorio Nazionale. Nonostante il periodo decisamente negativo per il settore e una crisi economica galoppante, i risultati ci hanno dato ampiamente ragione, hanno premiato la nostra caparbietà e lungimiranza. Possiamo dire “è andata bene” anche e soprattutto perché mi piace crederlo - abbiamo ridato
Abbiamo avuto anche diverse delegazioni straniere in forma ufficiale, da Paesi dell’Europa Orientale, dal Nordafrica , dall’Austria, dalla Germania, dalla Francia dalla Cina e dall’ India. Numeri importanti che hanno fatto iscrivere TRASPO DAY nel calendario 2014 delle fiere internazionali che si tengono in Italia e soprattutto che c’è ancora, in Itala una grande “voglia di trasporto”. Sono convinto che con TRASPO DAY abbiamo la grande occasione di valorizzare e, perché no, di rilanciare regioni come il Lazio, la Campania, la Puglia e la Sicilia che sono di straordinaria importanza per l’economia italiana, aree che esprimono realtà rilevanti nel trasporto, hub fondamentali per la movimentazione nazionale e internazionale delle merci, porti e interporti che sempre più spesso vengono inseriti nei flussi e nei corridoi dei traffici; il trasporto merci è un settore estremamente dinamico, in continua evoluzione e nel Sud ci sono ancora grandi potenzialità. Per questo consideriamo la nostra collocazione geografica un grande punto di vantaggio.
per cento. Se TRASPO DAY è, in questo momento, il nostro maggiore focus, non posso non sottolineare che dietro alla fiera sul trasporto c’è una struttura, quella di A1 Expo che, in meno di due anni, ha già realizzato cinque manifestazioni di respiro nazionale. Credo che il valore aggiunto di una struttura del genere, per le sue peculiarità che vanno dalla localizzazione all’estrema flessibilità sia, e possa essere sempre di più, un vero
SOLD OUT
O DAY?
Da queste premesse è facile capire quale e quanto sia il nostro entusiasmo, lo stesso entusiasmo che, attraverso il ricco programma di TRASPO DAY 2014, i nomi degli espositori presenti e al loro numero, siamo riusciti, credo, a infondere al nostro pubblico. E questo è tanto vero che, a quasi un mese dall’apertura della Fiera, abbiamo raggiunto il “sold out” degli spazi espositivi interni con un incremento di espositori di circa il 25
valore aggiunto non solo per il Casertano, ma per l’intera economia di un’area assai vasta che va da Roma alla Sicilia. *Presidente di A1Expo
er il mondo ero strategica Sicilia
un po’ di fiducia, un po’ di voglia di andare avanti e di guardare il futuro.
NUMERI IMPORTANTI
E i numeri, poi, parlano chiaro: nei tre giorni di fiera, su 50mila metri quadrati di area espositiva abbiamo avuto oltre 120 espositori, 22 mila visitatori, di cui solo il 50% proveniente dalla Campania o dalle regioni del Sud Italia e una buona percentuale da Paesi Esteri. 27 Marzo | 2014
ATTUALITTA’
Eventi
L’AMBIZIONE DI MIGLIORARE
UN SUCCESSO TRASPO DAY 2014 si annuncia un evento completo. Vetrina di prodotto e grande workshop, per tutte le tematiche di settore. Ma anche una grande festa di Cesare N. Venturoli 28
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25% di espositori in più, rispetto all’edizione 2012. E’ impor tante notare di come e quanto il “passa parola” degli espositori soddisfatti abbia “colpito”, soprattutto nel Nord Italia, con diverse aziende che nella scorsa edizione non avevano partecipato. E il caso più eclatante è quello delle cosiddette “Sette Sorelle”, ovvero i sette più grandi costruttori di veicoli pesanti. La consapevolezza di dover fare meglio e di più, ha spinto l’Organizzazione a curare
in modo par ticolare anche gli eventi collaterali. TRASPO DAY, infatti, non è solo una vetrina di prodotti e di ser vizi ma, anche e soprattutto, un grande luogo di incontro di persone che vivono lo stesso mondo e
TIR, il film verità
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RASPO DAY 2014, che aprirà i battenti giovedì 6 marzo, per chiuderli domenica 9, a differenza di quello che fu per la prima edizione, nel 2012, par te con una grossa ambizione. L’ambizione di migliorare un successo che in pochi avevano previsto ma che tutti, alla chiusura della manifestazione, hanno riconosciuto. Se è vero, come dice qualcuno, che vincere è dura, ma mantenersi sul podio è estremamente difficile, è comprensibile quanto e come gli Organizzatori di TRASPO DAY 2014 abbiano lavorato da mesi per offrire qualcosa di più e di meglio. E evidentemente hanno lavorato bene, perché già un mese prima dell’inizio della Fiera, è arrivato il “sold out” degli spazi interni, con almeno un
In contemporanea con l’uscita nelle sale in Italia, ma in esclusiva per la Campania, TIR, film verità vincitore del Festival Internazionale del Film di Roma, verrà proiettato, nel corso di una serata-evento, sabato 8 marzo, nell’ambito di TRASPO DAY 2014. Ad Alberto Fasulo, poi, autore e regista del lungometraggio, è stato attribuito uno dei premi TRASPO DAY 2014, riconoscimento destinato a chi ha dato particolare lustro all’immagine di chi lavora nell’autotrasporto. La serata sarà introdotta da Francesco Massarelli, direttore artistico del Caserta Film Lab, che ha collaborato attivamente con l’Organizzazione alla riuscita dell’evento. “Portare TIR a TRASPO DAY- ha detto Antimo Caturano, presidente di A1EXPO - non è stato davvero facile, anche e soprattutto perché la proiezione sarà in contemporanea con l’uscita nelle sale in Italia. Siamo però molto contenti– ha continuato Caturano – perché non si può ignorare un’opera che, finalmente, getta una luce diversa, sicuramente più vera sulla figura del camionista, troppo spesso vittima di pregiudizi e considerato sempre e comunque “brutto, sporco e cattivo”. Per lo stesso motivo abbiamo voluto assegnare uno dei premi TRASPO DAY 2014 ad Alberto Fasulo, un regista che ha avuto il coraggio di realizzare un film verità di questo tipo e la bravura di vincere un premio molto importante. “Al di là dell’ottima contestualizzazione del film all’interno di Traspo Day – ha detto Francesco Massarelli, direttore artistico del Caserta Film Lab come associazione siamo particolarmente felici di offrire a tutti i cinefili, casertani e non, l’opportunità di vedere l’opera vincitrice dell’ultima edizione del Festival Internazionale del Film di Roma, un’edizione senza dubbio di altissimo livello come testimonia la presenza di ben 2 opere del concorso ufficiale in nomination agli Oscar, nella categoria Miglior Film. Tir è certamente un’opera coraggiosa che non mancherà di aprire molteplici dibattiti e con la quale è doveroso confrontarsi”. La serata avrà inizio alle 18,30 di sabato 8 marzo e sarà aperta a tutti i visitatori della Fiera 29 Marzo | 2014
ATTUALITTA’
Eventi
che in una manifestazione del genere devono trovare “argomenti” che li interessino, li colpiscano e li accumunino. Così sono stati previsti una serie di incontri, workshop e convegni su molti argomenti sia squisitamente tecnici che più “ameni”.
CONVEGNI E INCONTRI
La sicurezza sulle strade, altro tema di estremo interesse sarà sviscerato in una serie di incontri, anche estremamente tecnici, ai quali par teciperanno personalità politiche, come l’assessore ai traspor ti della Regione Campania Vetrella, rappresentanti delle Forze dell’Ordine, come il Comandante Girolamo Simonato dell’Asaps. La for mazione, l’aggior namento professionale e la riqualificazione, saranno gli argomenti di vari seminari, veri e propri corsi tenuti gratuitamente da impor tanti società di ser vizi e destinati ad autisti, padroncini e imprenditori del settore, che si terranno nel corso di quattro giorni. Se il TRASPO DAY Show, grande raduno di camion decorati e non, con accompagnamento di spettacolo serale a sorpresa, festa della birra e premiazione finale, occuperà l’intero week end, il sabato sarà dominato
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L’usato al tempo della crisi Alla fine del 2011, i veicoli pesanti circolanti in Italia erano poco meno di 533.800; il 59% di questi erano stati comperati usati, buona parte anche all’estero (il 15%). Il Sud è la parte del Paese che più attinge al mercato dell’usato, con 29,9%, il Nord Est è, invece, quella che ne fa meno uso, 21,8%; in mezzo Nord Ovest con il 24,3% e il Centro con il 24%. Da questi dati, forniti dall’UNRAE, appare evidente che gran parte del trasporto italiano, per sopravvivere, si basa largamente sull’usato. Oggi, in un momento di grande crisi per il settore e con un parco circolante nazionale ben più vetusto della media europea, 15 anni contro 10, il mercato dell’usato può rappresentare una risorsa importante per il settore. Si tratta di un mercato complesso e variegato dove a strutture ufficiali delle grandi Case si mischiano imprenditori privati, importatori, piccoli commercianti. Proprio per affrontare questo tema, per evidenziare la correlazione tra mercato dell’usato e svecchiamento del parco circolante, a TRASPO DAY 2014, si terrà la tavola rotonda “L’usato al tempo della crisi, da problema a risorsa” . Tre esperti, Mario Ferrari Aggradi, direttore Truck Store Mercedes, Aitor Agudin, Used Trucks Manager di Renault Trucks Italia e Tiziano De Angelis, Territory Manager di Ritchie Bros, si scambieranno idee, esperienze e informazioni su tutto quanto gravita attorno al mondo dei veicoli usati: dai criteri di scelta alle garanzie, dai finanziamenti alle opportunità offerte dai mercati nostrano o estero.
8 marzo, Fabrizio Piras per le colleghe La giuria di Traspo Day ha deciso di assegnare uno dei premi TRASPO DAY 2014, riconoscimento destinato a chi ha dato particolare lustro all’immagine di chi lavora nell’autotrasporto, a Fabrizio Piras, conosciuto anche come “il camionista scrittore”, autore di diverse pubblicazioni nelle quali si racconta, e racconta il mondo esterno, sempre da un punto di osservazione insolito e, per certi versi, privilegiato: la cabina del suo camion. Fabrizio Piras riceverà il premio sabato 8 marzo. Ma l’8 marzo è anche e soprattutto la “festa della donna” e come non pensare a qualcosa di speciale, proprio per le signore? Detto fatto, l’instancabile “squadra eventi” di TRASPO DAY 2014 ha organizzato un simpatico incontro: “Donne con una marcia in più: storie da raccontare”, dove alcune signore del “Buona Strada Lady Truck Driver Team”, autiste o padroncine, si racconteranno ma si confronteranno anche con un esponente, uomo, di un’associazione di categoria. Sarà Fabrizio Piras, in chiusura, a celebrare le sue colleghe con un reading di alcuni passi del suo ultimo libro, “In cabina”, dedicate proprio a loro.
Programma Giovedì 06 Marzo 2014 11.00 Inaugurazione e Apertura Fiera 11.00 18.00 Spettacoli di intrattenimento, animazione, gare ed esibizioni di stuntman 15.30 18.00 Test Drive 15.00 Workshop “L’usato al tempo della crisi: da problema a risorsa” 16.30 Seminario “La sicurezza stradale nel mondo del trasporto su gomma” a cura di Nerton srl 18.30 Chiusura Fiera Venerdì 07 Marzo 2014 09.30 Apertura Fiera 10.00 13.30 Test Drive 10.00 18.00 Spettacoli di intrattenimento, animazione, gare ed esibizioni di stuntman 10.00 Convegno “Il trasporto delle merci pericolose su strada: l’impegno della Regione Campania per la sicurezza” 15.30 18.00 Test Drive 15.00 Seminario “ADR-Sicurezza Stradale-T-PED” 16.30 Seminario”Riparti Italia” a cura della Banca Mediolanum 18.30 Chiusura Fiera Sabato 08 Marzo 2014 09.30 Apertura Fiera 09.30 20.30 Ingresso e iscrizione dei camion decorati al “Traspo Day Show” 10.00 13.30 Test Drive 11.30 Seminario ADR “Disposizioni relative al carico, allo scarico e alla movimentazione delle merci pericolose” a cura di Prisma srl 11.30 Gara di abilità alla guida di carrelli elevatori 12.00 Prove di abilità nel montaggio e smontaggio pneumatici 14.00 18.00 Corso di formazione per “Addetti alle procedure antincendio rischio basso” a cura di Prisma srl 15.30 18.00 Test Drive 16.00 Seminario “Trasporto e formazione professionale: integrazione obbligatoria”. Opportunità, sviluppo e qualificazione per il mercato a cura di Politecnico Trasportounito e Formazienda 17.30 Incontro “Donne con una marcia in più: storie da raccontare” e reading di Fabrizio Piras 18.30 Serata evento: Presentazione e proiezione del film “Tir” vincitore del Festival Internazionale del Film di Roma in collaborazione con Caserta Film Lab 21.00 “Traspo Day Show” - Festa del Camionista Domenica 09 Marzo 2014 09.30 Apertura Fiera 10.00 13.30 Test Drive 10.30 Convegno “Il trasporto oltre gli ostacoli” Interverranno: rappresentanti della politica, delle Istituzioni, dell’imprenditoria e delle Associazioni 11.00 Spettacolo di “Truck Wash” 11.00 Gara di forza: Tiro del camion 11.30 Gara di abilità alla guida di carrelli elevatori 12.00 Prove di abilità nel montaggio e smontaggio pneumatici 12.30 Premiazioni Trofeo Fotografico “On the road” “Traspo Day Show” 15.30 18.00 Test Drive 15.30 Convegno”Risparmio carburante e riduzione di emissioni ambientali” a cura di Emme Tecnology 16.00 Gara di forza: Tiro del camion 16.30 Gara di abilità alla guida di carrelli elevatori 17.00 Prove di abilità nel montaggio e smontaggio pneumatici 18.30 Chiusura Fiera
31 Marzo | 2014
ATTUALITTA’
Eventi
dalla serata-evento nella quale, in collaborazione con Caser ta Film Lab e in esclusiva per la Campania, verrà proiettato “TIR”, film-verità, acclamato vincitore del Festival Internazionale del Film di Roma, alla presenza del regista Alber to Fasulo, al quale andrà uno dei premi TRASPO DAY 2014.
OMAGGIO ALLE DONNE
E le donne? Sabato otto marzo TRASPO DAY ha pensato anche a loro e non solo per offrire mimose, ma anche e soprattutto per incontrare le rappresentanti di “Lady Truck” Associazione benefica tra autiste e imprenditrici del traspor to; dalla loro voce sapremo le loro storie, i loro
Le Sette Sorelle Tra le novità di TRASPO DAY 2014 ce n’è una davvero eclatante. Era da qualche anno che in una fiera di settore non si vedevano, tra gli espositori, le “sette Sorelle” al completo; da tempo, cioè, i sette grandi Costruttori di veicoli pesanti non erano presenti, insieme, a una fiera. Un po’ la crisi, un po’, forse, la tipologia della manifestazione, fatto sta che dove una, dove l’altra, qualcuna si era sempre tirata fuori.
Antimo Caturano, Presidente di A1EXPO e vera anima di TRASPO DAY
Previsti anche Test Drive di tutte le case e lo spettacolo notturno dei fari
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problemi ma anche le loro potenzialità. Fabrizio Piras, meglio noto come il “camionista – scrittore” celebrerà le sue colleghe con un reading, proprio del capitolo che riguarda le donne alla guida dei camion, tratto dal suo ultimo libro “In cabina”. Domenica sarà tempo di premiazioni, non solo quelle destinate alle varie categorie di veicoli iscritti al raduno, ma anche per il vincitore del premio On The Road, concorso fotografico, patrocinato dalla FIAF e realizzato in collaborazione con Renault Trucks. Ma domenica, come ogni fiera sul tra-
spor to che si rispetti, sarà anche la giornata delle famiglie con spettacoli di vario tipo, compresi quelli di un gruppo di stuntmen, in grado, per esempio, di guidare un camion su due sole r uote. TRASPO DAY è una manifestazione tecnica, ma con un carattere decisamnente popolare, così gli Organizzatori hanno volutamente tenuto il prezzo del biglietto piuttosto basso, prevedendo una serie di agevolazioni per varie categorie di visitatori. Quindi, il biglietto intero costa cinque euro e quello ridotto due; hanno diritto al biglietto
ridotto i visitatori pre-registrati sul sito, gli autisti Professionisti dietro esibizione della “CQC ” e i gr uppi di almeno 25 persone (prenotate). Le signore, i ragazzi fino a 16 anni e i disabili (con l’accompagnatore) avranno invece diritto all’entrata gratuita.
Tutti al TRASPO DAY SHOW Come tutte le manifestazioni “camionistiche” che si rispettano, anche a TRASPO DAY 2014 c’è spazio per il raduno. Il raduno, come tutti gli appassionati sanno, è generalmente il clou della par te ludica della manifestazione. Quest’anno a Pastorano sono attesi camion, decorati e non, da tutta Italia. Ma il raduno, soprattutto il sabato sera, non sarà uno “stazionamento” di camion fine a se stesso, sarà un evento nell’evento, con musica, spettacoli e, tanto per non far mancare nulla, la festa della bir ra. Alla fine, non solo gadget e ricordi per tutti, ma premi veri: per l’autista che ar riva da più lontano, per quello con la più alta anzianità di patente, per l’azienda che si è presentata con più camion e per il camion più nuovo. E a proposito di premiazioni, non va dimenticata la proclama zio ne del vincitore del concorso fotografico “On the Road”, realizzato con la collaborazione di Ren a ult Tr ucks e con il patrocinio della FIAF.
33 Marzo | 2014
ATTUALITTA’
Eventi
STRADE
OBIETTIVO CONTROLLO A TRASPO DAY i progetti pilota contro l’incidentalità
e per la sicurezza, promossi dalla Regione Campania
R
di Mariarosaria Di Cicco
endere le strade più sicure, anche promuovendo condotte responsabili tra automobilisti e autisti di veicoli pesanti, soprattutto se
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giovani. È questo il fine che la Regione Campania intende raggiungere con “Obiettivo 2020”; fare in modo che nel giro di sette anni si riduca drastica-
mente l’incidentalità sulle strade, che è tra le principali cause di mortalità nella fascia compresa tra i 15 e i 40 anni, con un tragico picco per i giovani tra i
postazioni fisse di autovelox. Si tratta di un primo ma importante segnale verso la messa in sicurezza di un tragico “teatro” di incidenti.”
L’AIUTO DELLA TECNOLOGIA
15 e i 24 anni. E proprio di sicurezza si parlerà a TRASPO DAY, la Fiera del trasporto e della logistica che aprirà i battenti il prossimo 6 marzo nell’A1 Expo, il nuovo polo fieristico del Casertano. “Siamo partiti dall’analisi della situazione attuale – ha spiegato l’assessore regionale ai Trasporti, Sergio Vetrella - che vede una progressiva riduzione dell’incidentalità, anche grazie ai moderni supporti tecnologici, ma i numeri restano elevati: 3500 morti all’anno. Abbiamo cercato di realizzare un sistema integrato che riguarda non solo la sicurezza stradale, ma anche e soprattutto la mobilità in Campania, puntando sulla più recente tecnologia. Un esempio è quello della Statale 268 (detta anche Statale del Vesuvio), che ha origine nell’hinterland napoletano e finisce nel comune di Angri, in provincia di Salerno, notoriamente una strada ad alta incidentalità: in quel caso per ridurre il pericolo è prevista a breve l’installazione, lungo la strada di otto
I supporti tecnologici, infatti, sono in grado di rilevare l’eccesso di velocità, le condizioni di sorpasso, ma anche le modalità di guida e, va sottolineato che la maggior parte dei software specifici non ha costi eccessivi. I costi elevati riguardano la necessità di avere una centrale di controllo e le risorse in grado di gestire un grande numero di sistemi operativi. Le problematiche riguardano anche e soprattutto la capillarità dei dati raccolti, che dipendono dal numero di telecamere che si riescono a installare. “Come coordinatore della Commissione Nazionale Infrastrutture, Mobilità e Governo del Territorio – continua Vetrella - ho chiesto all’Unione Europea che, nel proprio quadro economico, siano previsti reali investimenti, adeguati alla sicurezza delle strade italiane e, in particolare, a quelle del Meridione, utilizzando i fondi europei del programma 2014-2020. Un periodo entro il quale le vittime della strada dovranno ridursi di almeno il 50%”. Nell’ambito dei Fondi Strutturali Europei sono previsti il rinnovo e la manutenzione della segnaletica, della pavimentazione, la cui qualità è stata trascurata negli anni, e una più attenta cura dei mezzi di trasporto. “Anche l’età dei veicoli – ha detto ancora l’Assessore - soprattutto di quelli pesanti non deve essere sottovalutata; entro una data prestabilita il mezzo dovrebbe andare in disuso, ma anche in questo caso le difficoltà da superare sono
notevoli”. Di questa, dunque, ma anche di altre problematiche inerenti alla sicurezza, l’assessore Vetrella parlerà a TRASPO DAY 2014 nel corso di un incontro venerdì 7 marzo.
LE POTENZIALITÀ DI A1EXPO
E a proposito della manifestazione di Pastorano, Vetrella si è detto convinto delle grandi potenzialità del Polo Fieristico, soprattutto per la sua posizione strategica lungo l’autostrada che collega Roma e il Nord Italia a tutto il Sud. “TRASPO DAY - ha detto - è una manifestazione utile e indispensabile, perché in un momento come questo, la prospettiva di incrementare gli scambi che riguardano il trasporto, la logistica e la mobilità deve essere considerata un’attività vitale non solo per il settore ma anche per l’intera economia del Paese. A mio avviso – ha concluso Vetrella - andrebbe anche ampliato il contesto del target di riferimento della manifestazione, perché accanto al predominante aspetto manifatturiero, tipico di una fiera del genere, dovrebbe essere implementato quello relativo ai servizi, in par ticolare quelli verso il traspor to e la logistica.”
ATTUALITTA’
Eventi o del ervizi
re ortato Trasp
PASSIONE
E TRADIZIONE ...dal
1969
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Nata nel ’69, la carrozzeria M.Vele è stata presa in mano da Roberto che, all’esperienza artigiana paterna, ha affiancato materiali e tecnologie d’avanguardia
E
di Cesare N. Venturoli ’ stata la grande passione che ha spinto Roberto Vele, di Rotondi, in provincia di Avellino, a prendere in mano la carrozzeria paterna, un’attività nata 50 anni fa, e a farne una piccola ma agguerrita realtà artigianale, con una grande attenzione all’evoluzione tecnologica e con un saggio utilizzo dei materiali e delle attrezzature più avanzate. Robero sa bene che solo nella grande qualità del lavoro, in un momento delicato come quello attuale, una piccola azienda può andare avanti e, anzi, diventare piu grande. Naturalmente nella filosofia di un’Azienda che vuole farsi notare e che vuole crescere, non può non essere al primissimo posto la soddisfazione del cliente quindi, non solo la carrozzeria tiene sotto controllo gli interventi in
Il foglio d’acciaio, lavorato al laser, passa nella calandatrice per assumere la forma cilindrica. Il risultato sono gli scarichi verticali del Volvo a destra 36
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ogni fase, ma ha assunto come formale impegno nei confronti dei clienti quello di arrivare a una qualità assoluta, a prova del sia pur minimo errore. La M.Vele S.r.l. si occupa di vetture ma anche e soprattutto di veicoli industriali di ogni tipo e dimensione. Se il core business dell’Azienda è, tradizionalmente, la riparazione dei veicoli, con tutto ciò che comporta a livello non solo tecnico, ma anche assicurativo (gestione del danno con le compagnie assicurative e assistenza legale) e finanziario (possibilità di inter venire con rateizzazioni e finanziamenti sui lavori), la passione e le capacità hanno spinto Rober to a misurarsi in qualcosa di più, come le decorazioni personalizzate e la grafica pub-
blicitaria sui veicoli. Ma il suo pezzo for te è la lavorazione dell’acciaio. Rober to è l’ar tigiano che ha “curato” gli esterni del Volvo FH13 della Caturano Autotrasporti presente a TRASPO DAY 2014. E ne ha curato non solo la splendida e originale verniciatura, ma anche “tutto quello che è in acciaio – spiega – che è stato pensato, disegnato e realizzato da me: la barra por tafari sul tetto cabina, il bull bar, i grandi scarichi verticali, il retro cabina, fino al copriralla, tutto realizzato in acciaio inox “super mirror”.”
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A TRASPO DAY 2014 Eco-Car, un dispositivo per ridurre consumo ed emissioni inquinanti
orse ci vorrà ancora tempo prima che i veicoli elettrici o a idrogeno sostituiscano definitivamente quelli a carburante. Nel frattempo, per rendere la mobilità un po’ più “green”, c’è Eco-Car, prodotto vincitore del Premio per la “Migliore Innovazione Industriale e Commerciale” assegnato dalla Camera di Commercio di Barcellona nel 2010. Si tratta di un dispositivo che consente la riduzione del consumo di carburante e una riduzione delle emissioni inquinanti. Permette inoltre di aumentare la potenza, le prestazioni e la vita di qualsiasi motore. Eco-Car è costituito da tre parti differenziate: una lamina attiva mineralizzata, un supporto di spuma di plastica e un involucro di adattamento. L’insieme dei minerali a contatto con il carburante, agisce come inibitore statico dei campi di influenza esterna di tipo magnetico, radioelettrico, elettrico, elettromagnetico e simili, che in-
cidono sui gas del carburante. Per evitare il caos magnetico e gli effetti nocivi diretti e indiretti che si potrebbero produrre con dispositivi che utilizzano la magnetizzazione, Eco-Car non utilizza né prodotti chimici né calamite. Attraverso il trattamento fisico del carburante si ottiene una diversa disposizione molecolare che genera alcune nuove proprietà.
MIGLIORE COMBUSTIONE
Nei carburanti questo effetto produce una maggiore efficienza nella combustione; il principio, secondo il quale si acquisisce questo miglioramento, è l’ottenimento di più elettroni disposti a mescolarsi meglio con il carburante, normalmente l’ossigeno, generando una migliore gassificazione del carburante stesso. Tutti i carburanti dipendono, per la propria struttura, da una carica elettromagnetica che origina una distribuzione
spaziale delle molecole. Eliminando questa carica elettromagnetica si ottiene una nuova disposizione molecolare che cambia la proprietà fisico-chimica del fluido trattato. Rompendo queste connessioni elettrofisiche, la possibilità di combustione (combinazione con l’ossigeno) sarà maggiore; ottenendo una maggiore vaporizzazione, a livello molecolare, il rendimento, per unità di combustibile, sarà anch’esso maggiore. Eco-Car permette di avere una combustione più efficiente del carburante, che si traduce nell’ottenimento, contemporaneamente, di alcuni benefici: risparmio energetico (diminuzione del consumo), durata della vita del mezzo (rendimento del motore) e diminuzione dei prodotti finali della combustione (emissioni inquinanti). Eco-Car si adatta a tutti i tipi di meccanismi riproduttori di energia che utilizzino qualsiasi tipo di carburante fossile (motori di automobili, motociclette, camion, autobus, macchinari, imbarcazioni, caldaie, gruppi elettrogeni,trattori, veicoli agricoli).
37 Marzo | 2014
ATTUALITTA’
Eventi
QUALITÀ
ECOCOMPATIBILE
Il Gruppo Terracciano, nato oltre 25 anni fa, oggi è un punto di riferimento per il trasporto, per la logistica e la per la distribuzione, non solo in Italia
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di Maria Cristina Dorelli a oltre 25 anni il Gruppo Terracciano offre servizi completi attraverso una rete di distribuzione specifica che raggiunge tutta l’Italia e l’Europa. Il Gruppo è nato 38
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nel 1989, come corriere espresso su pallet per la distribuzione nel settore calzaturiero sulla Napoli- Roma e oggi è una realtà da 125 veicoli, 120 semirimorchi, 90 casse mobili di cui 4
refrigerate. Il Gruppo, del quale fanno parte FLS Italia e Argo Shipping, conta sei piattaforme per stoccaggio, logistica e distribuzione, per una superficie totale di 47.000 mq. Nola, Mantova,
Una veduta aerea della sede principale del Gruppo Terraciano, a Nola Cremona, Padova, Milano, Bologna rappresentano uno svincolo cruciale per lo smaltimento di merci e prodotti, eseguito in rapidità, competenza e sicurezza.
UN SERVIZIO COMPLETO
L’Azienda, concessionario e HUB Sud Italia di One Express offre un servizio di logistica completo, che parte dal prelievo della materia prima dal cliente, garantendo lo stoccaggio della merce, alla lavorazione del materiale fino alla preparazione in picking e alla spedizione del bancale a destinazione. L’organizzazione informatica della Gruppo permette di gestire in modo funzionale tutte le giacenze e il cliente ha la possibilità di tenere sotto costante controllo le proprie spedizioni il servizio Track & Trace. La sicurezza, poi, è uno dei cavalli di
battaglia del Gruppo Terracciano: un sistema di localizzazione dei veicoli di ultima generazione, il “Cartià”, della “Nventa Wires”, che fornisce, in tempo reale, l’esatta posizione dei veicoli impegnati nella consegna delle merci. Lo stesso software gestisce i profili operativi del sistema satellitare, facendolo passare dalla semplice localizzazione allo stato “critico di controllo”, con ricevimento continuo di informazioni dello stato del veicolo, con la possibilità di attivare una serie di allarmi, al portellone e al blocco del motore.
L’IMPORTANZA INTERMODALE Nonostante il Gruppo Terracciano sia nato come trasporto su gomma, il suo menagement ha compreso presto la razionalità ma soprattutto l’utilità sociale del trasporto intermodale che,
L’interno di uno dei magazzini di stoccaggio del Gruppo.
tra l’altro, permette di ridurre drasticamente le le emissioni inquinanti, aiutando a salvaguardare le risorse energetiche. Da qui la scelta di una crescita aziendale in luoghi in grado di facilitare l’uso della rete ferroviaria, l’interpor to Campano di Nola e a Calvatone, nei pressi di Cremona. A questo proposito il Gruppo ha 86 casse mobili per il traspor to combinato “gomma-ferro”, che vengono movimentate sulle direttrici Nola-Verona , Nola-Milano, Nola-Bologna per poi, naturalmente, arrivare in tutta Europa attraverso le ferrovie internazionali. Il Gruppo Terracciano non si è fermato al mondo del secco. Le ultime quattro casse intermodali acquistate dall’Azienda sono infatti refrigerate a temperatura controllata. In definitiva, come amano dire al Gruppo Terracciano, l’obiettivo primario dell’Azienda non è quello di traspor tare ma quello di dare vita a un trasporto di qualità, a un trasporto sicuro soprattutto che sia il più possibile eco compatibile.
39 Marzo | 2014
ATTUALITTA’
Eventi
UN’IDEA DI SERVIZIO Il consorzio Free Services è una realtà in continua espansione, che unisce oltre 7mila aziende di trasporto
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di Anna Francesca Mannai el 2005 un gruppo di imprenditori campani, provenienti da diversi settori produttivi, ha dato vita a una struttura per l’acquisto in comune di beni e servizi, da utilizzare per le rispettive aziende. Grazie alla perfetta combinazione tra potere contrattuale, determinato dal sempre crescente volume di acquisti e credibilità della str uttura, oggi il consorzio Free Ser vices, offre ai propri aderenti beni e 40
FREESERVICES MAGAZINE
ser vizi di alta qualità a costi decisamente ridotti, consentendo alle aziende di creare valore aggiunto e di effettuare notevoli tagli ai costi. Free Ser vices ha focalizzato l’attenzione sul com p a r to del traspor to, della logistica e della distribuzione e oggi è presente in 44 province rappresentando oltre settemila aziende di traspor to in conto proprio e in conto terzi, su tutto il territorio nazionale.
PARTNER IMPORTANTI
Tra i partner di Free Services ci sono aziende come Telepass, Mastercard, Viasat, Esso Italia, Repsol Italia, Pirelli & C, Michelin, Continental, Goodyear, Merker, Cardi, Fineco Leasing, Fiditalia, Europe Assistance; il consorzio ha anche diverse convenzioni per la vendita di prodotti minori, come batterie, olii motore, adblue, lubrificanti, kit filtri, cerchi, prodotti chimici per lavaggio, etc. Affiancata a queste attività, Free
Services porta avanti anche quella della commercializzazione dei veicoli industriali usati degli aderenti, in un’ area espositiva di circa 20mila metri quadrati, collocata presso l’uscita autostradale di Capua, sulla A1. I Servizi offerti agli associati comprendono: polizze assicurazioni, pagamenti di autostrade nazionali e internazionali, consulenza aziendale, corsi di formazione, finanziamenti, noleggio, recupero accise, recupero dell’iva estera, installazione e gestione di sistemi di controllo satellitari, vendita di prodotti specializzati, gestione di tessere carburante, pagamento pedaggio dei trafori, booking traghetti, organizzazione e gestione visite medicina del lavoro. Tra le attività del Consorzio, anche “Free Services Magazine”, uno
strumento editoriale dedicato agli operatori del settore, ma non solo; distribuito ogni mese a tutti gli aderenti, agli oltre 2mila utenti registrati al portale, alle oltre 5mila aziende iscritte alla mailing list e alla rete dei fornitori. Il nuovo sito www.freeservices.it lanciato nel 2009, a cui è collegato lo shop on line, supporta le attività del Consorzio con una crescita mensile di visite del 22%, con circa 200mila visite l’anno e 732mila pagine visualizzate.
IL MAGAZINE Free Services Magazine è la proposta editoriale e la “voce”, del Consorzio Free Services. Si tratta di una pubblicazione mensile nata e sviluppata con il fine di trattare tutti gli argomenti che ruotano intorno al mondo del trasporto merci su strada, per dare informazione tecnica, economica ma anche attualità e, perché no, svago; è rivolta essenzialmente agli addetti ai lavori che siano autisti, padroncini, rappresentanti di grandi aziende di trasporto o di logistica o giornalisti. La rivista, nata nel 2010, ha subito, in tre anni, una decisa evoluzione, sia nella foliazione che nella qualità dei testi e degli argomenti. Dal numero di marzo 2013, FreeServices Magazine è stato affidato a un pool di professionisti con una lunga esperienza nell’editoria di settore. La rivista ha una tiratura di 20mila copie distribuite in 10 regioni del Centro – Sud Italia, attraverso una spedizione postale mirata o consegna diretta, da parte di incaricati di Free Services; è inviata in formato elettronico a 8mila abbonati alla newsletter ed è presente, sfogliabile, sul sito www.freeservices.it, che conta oltre 250mila visite l’anno e 782mila pagine visualizzate, con una crescita mensile costante.
Il sito www.freeservices.it conta 200mila visite l’anno e 732mila pagine visualizzate, con una crescita mensile del 22% e oltre 2mila utenti registrati
41 Marzo | 2014
ATTUALITTA’
Eventi
LO SPETTACOLO CONTINUA Dopo TRASPO DAY, A1EXPO ospita un altro grande
evento, la decima edizione di Fiera Agricola, tradizionale appuntamento primaverile del Casertano
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di Mariarosaria Di Cicco pente le luci su TRASPO DAY 2014, A1EXPO, la struttura fieristica inaugurata meno di due anni fa sulle ceneri di quella che un tempo era una fabbrica di ceramiche, non chiude i battenti. Grazie all’intuito e al coraggio imprenditoriale della famiglia Caturano, quest’area è rifiorita ed è diventata un importante centro di interesse economico per il territorio casertano. Dal 24 al 27 aprile sarà, dunque, la volta di Fiera Agricola, che torna per il decimo anno consecutivo, riconfermandosi uno degli appuntamenti primaverili più importanti per il settore primario in Terra di Lavoro e non solo. In questa edizione i riflettori saranno acce42
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si in modo particolare sulla genuinità dei prodotti campani, argomento che, da qualche tempo, viene messo in discussione grazie anche a campagne mediatiche più o meno veritiere. Gli allarmismi, talvolta gli attacchi scellerati, come si può ben immaginare, rappresentano un danno per l’imprenditoria agricola campana; sarà quindi uno scenario piuttosto complesso quello in cui si svolgerà questa edizione di Fiera Agricola, in cui si cercherà, senza re-
torica, di rafforzare la difesa della bontà dei prodotti della terra e cercare di arginare, così, il periodo di crisi.
L’ASSESSORATO REGIONALE
In questo senso, anche per questa edizione, Fiera Agricola è realizzata in stretta collaborazione con l’Assessorato regionale
all’Agricoltura, presieduto da Daniela Nugnes, che sta portando avanti tutta una serie di iniziative che rientrano nell’ “operazione prodotti sicuri”. L’ultima riguarda, per esempio, il sistema di tracciabilità. Al supermercato, dal fruttivendolo, ovunque siano in vendita prodotti campani, sarà attivato il “Qr code” per conoscere, in tempo reale, al momento della spesa, le analisi effettuate, i risultati, la provenienza. Un sistema per cui basta inquadrare il codice che ha la forma della regione e sullo schermo del proprio smartphone, compariranno tutte le informazioni sulla sicurezza di tutti i prodotti ortofrutticoli. Di questa e di molte altre iniziative si parlerà a Fiera Agricola, che quest’anno gode anche dell’iscrizione nel calendario 2014 delle manifestazioni fieristiche internazionali che si tengono in Italia. Un riconoscimento arrivato grazie al grande successo della nona edizione, che ha visto la presenza di quasi 40mila visitatori e di oltre 250 espositori provenienti da tutta Italia. Punto di riferimento per il comparto agroalimentare del Mezzogiorno, Fiera Agricola riunisce tutte le maggiori Aziende nazionali ed estere che operano nel settore, in uno spazio espositivo che si estende per ben 50 mila metri quadrati, di cui 15 mila coperti, suddiviso in quattro settori espositivi: macchinari e attrezzature, zootecnica e mangimi, energie rinnovabili, enogastronomia. Il tutto per dare vita a una prestigiosa vetrina per il comparto, con particolare
attenzione alle eccellenze locali, come i prodotti enogastronomici e gli allevamenti di bufale.
LA DECIMA EDIZIONE
“Quest’anno Fiera Agricola raggiunge il traguardo della decima edizione e lo fa anche con un’importante novità - dice il presidente di A1 Expo, Antimo Caturano - il riconoscimento ricevuto dalla Conferenza delle regioni e delle Province autonome. Giungere al decimo anno della manifestazione ci permette anzitutto di dare un forte segnale di continuità, ma mette anche in risalto la funzione di A1 Expo come efficace strumento di promozione dei prodotti tipici. Fiera Agricola – continua Caturano – sarà ancora una volta l’occasione per affrontare temi importanti come quello dell’agricoltura biologica e della tutela dell’ambiente, ma soprattutto sarà un’occasione per ribaltare quell’immagine stereotipata che vuole il nostro territorio solo come “Terra dei fuochi”, perché la Campania continua a essere tra i primi posti per la qualità dell’offerta enogastronomica e dei prodotti doc. Tra l’altro – conclude – recenti studi hanno dimostrato che nel terzo trimestre del 2013 l’industria agroalimentare ha avuto anche discreti margini di crescita, a dimostrazione del fatto che, nonostante l’impatto di una congiuntura sfavorevole, gli investimenti nell’agricoltura si rivelano il vero antidoto alla crisi”.
Dall’ enogastronomia, ai prodotti ortofrutticoli, alla mostra della bufala mediterranea italiana: l’obiettivo principale di Fiera Agricola è valorizzare le tipicità del territorio
Un momento della visita della delegazione dei 14 Paesi d’Africa ospiti di Fiera Agricola 2013
43 Marzo | 2014
PRODOTTO
Novità
piccolo grande camion Arriva in Italia il nuovo Nissan NT500, look muscoloso, cabina comoda e tanta tecnologia. Cinque masse totali a terra e due potenze
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Nissan
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rriva anche sul mercato italiano il nuovo Nissan NT500, il primo ad adottare la nuova nomenclatura della Casa per i veicoli commerciali: NT è, infatti, l’abbreviazione di Nissan Truck. L’NT500 conserva inalterate le caratteristiche di affidabilità e solidità del suo fratello maggiore Atleon, pure in una struttura completamente rinnovata. Design moderno, posizione di guida “camionistica”, motori Euro 6, generosa cabina da 3 metri cubi, grande manovrabilità e ben cinque masse totali a terra (35,35HD, 56, 65,75 quintali) sono solo alcune delle sue caratteristiche. Il mercato di riferimento di NT500 è quello dei veicoli allestibili tra i 35 e gli 80 quintali che conta circa 15mila veicoli annui, concentrati soprattutto nella fascia dei 35 quintali.
MODERNO, COMODO ED ECONOMICO
NT500 è un veicolo dal design muscoloso e moderno, fortemente caratterizzato dalla sua calandra anteriore: il logo Nissan è esaltato dallo sfondo a nido d’ape, a sua volta delimitato da due barre laterali. Gli indicatori luminosi anteriori sono distribuiti su tre file: i fari e i fendinebbia (di serie su tutta la gamma) sono integrati nel paraurti mentre gli indicatori di direzione sono sistemati più in alto in posizione esterna alla calandra frontale. Gli specchietti retrovisori integrano l’indicatore di direzione laterale. Nella parte superiore della cabina sono posizionati degli indicatori d’ingombro luminosi. La cabina di NT500, vero cuore di un veicolo, è stata progettata per essere allo stesso tempo moderna e funzionale. Gli spazi sono stati ottimizzati per sfruttare al meglio ogni vano, il cruscotto è stato arricchito con l’introduzione del display multifunzione che permette di monitorare
i dati principali del veicolo, l’alloggiamento centrale ospita un’autoradio a 2 DIN con lettore CD e MP3, porte USB / iPod / AUX direttamente in console, sistema Bluetooth e sistema di navigazione Connect2 (opzionale). Le temperature
all’interno della cabina, sono regolate da un climatizzatore automatico (comfort pack). Sulle versioni fino a 65 quintali, NT 500 ha la sospensione meccanica mentre per le versioni da 75 quintali la sospensione diventa pneumatica. I sedili passeggeri sono due, con la possibilità di reclinare completamente lo schienale di quello centrale utilizzandolo come tavolino. Particolare la visibilità dell’autista, con angoli di visibilità che lo rendono unico tra tutti i veicoli commerciali leggeri, con conseguente buona manovrabilità in spazi ristretti. Un elemento importantissimo nella scelta di un
veicolo commerciale è il contenimento dei costi di gestione. NT500, secondo Nissan, si pone tra i migliori della sua categoria, con intervalli di manutenzione di 40mila km/2anni ed è coperto da garanzia ufficiale di 3 anni/100mila km.
I sedili passeggeri sono due, con la possibilità di reclinare completamente lo schienale di quello centrale utilizzandolo come tavolino
TECNOLOGIA E SICUREZZA
NT500 è all’avanguardia per le dotazioni tecnologiche istallate fin dalle versioni base, riguardanti la sicurezza attiva e passiva e il comfort di guida, tra questi: ABS; EBD (Electronic Brake Force Distribu45 Marzo | 2014
PRODOTTO
Novità
tion), che lavorando in contemporanea con l’ABS, distribuisce correttamente la forza frenante, migliorando la stabilità del veicolo; TCS (Traction Control System) che limita la rotazione delle ruote motrici attraverso la riduzione della forza frenante e il controllo della coppia motrice; HAS (Hill Assist System), che aiuta l’autista nelle partenze in salita; LSD (differenziale a slittamento limitato), disponibile sulle versioni da 35 q (opzionale) distribuisce equamente la coppia a tutte le ruote a seconda delle condizioni di aderenza e del carico infine, non certo per importanza l’airbag sia per l’autista che per il passeggero. Per quanto riguarda le dotazioni tecnologiche, il display multifunzione integrato nel cruscotto permette di controllare il livello dell’urea e del carburante, velocità e consumi istantanei e medi, livello dell’olio, tempi di percorrenza, intervalli di manutenzione, impostazioni del cruise control e del limitatore di velocità, marcia inserita e il suggerimento sulla cambiata. Sul volante sono posizio-
nati il controllo dell’impianto audio, del sistema bluetooth, del cruise control e del limitatore di velocità .
MOTORI, FRENI E TRASMISSIONI
L’ NT500 è equipaggiato con il motore ZD30 da 3.0 litri turbodiesel Euro6, quattro cilindri e alimentazione ad iniezione diretta Common Rail. Questo motore è adottato su tutta la gamma in due varianti di potenza: ZD30 Mid da 150 cavalli (110kW) e una coppia di 350 Nm sulle versioni fino a 65 quintali e lo ZD30 High da 177 cavalli (130kW) e una coppia di 540 Nm sulle versioni da 75 quintali. La normativa Euro6 è rispettata grazie a una riduzione catalitica selettiva (SCR) che si realizza miscelando l’urea con i gas combusti all’interno del catalizzatore. Per questo motivo ogni veicolo è dotato oltre al serbatoio del carburante, da 90 litri (900x453x333mm) per le versioni fino a 65 quintali e da 135 litri (650x555x455mm) per le versioni da
75 quintali, di un secondo serbatoio da 17,5 litri per l’urea.A seconda della MTT, il cambio può essere manuale o automatico. Il manuale a 6 marce ZF 6S-700 di serie sulla versione da 75q è servoassistito permettendo di migliorare il comfort di guida, riducendo lo sforzo e velocizzando la cambiata. Per le versioni fino a 65 quintali è previsto come opzionale il rapporto al ponte corto che riduce l’usura della frizione su tratti stradali molto inclinati. Per le versioni da 75 quintali è disponibile, sempre come opzionale, il rapporto al ponte lungo che utilizzato nella distribuzione a lungo raggio, permette di ridurre i consumi. Il sistema frenante è del tipo idraulico per tutte le versioni fino a 65 quintali e ad aria per le versioni da 75 quintali. Sulle versioni da 75 quintali è presente il freno motore allo scarico che, attivabile tramite un pulsante sulla plancia, controlla la chiusura di una valvola a farfalla posizionata sullo scarico dei cilindri, creando una contropressione che riduce la velocità del motore e di conseguenza del veicolo. Il nuovo Nissan NT500 è il primo ad adottare la nuova nomenclatura della Casa per i veicoli commerciali: NT è, infatti, l’abbreviazione di Nissan Truck. L’NT500 conserva inalterate le caratteristiche di affidabilità e solidità del fratello maggiore Atleon
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PRODOTTO
Novità
rmai, sembra, che vada di moda, prima di presentare un veicolo, lanciare le immagini del bozzetto, di uno schizzo. Spesso si tratta di immagini molto vicine al vero che poi, a breve andranno integrate con le foto vere e proprie. Ha cominciato MercedesBenz, con i vari bozzetti dell’allora Nuovo Actros, poi ha continuato con l’Arocs. Ora è la volta di Renault e Opel che, per presentare, rispettivamente, il nuovo Trafic e il nuovo Vivaro, hanno diffuso delle suggestive immagini. Ve le proponiamo, in attesa di svelare le foto e, soprattutto qualche caratteristica del veicolo.
RENAULT TRAFIC
Dopo più di 34 anni di indiscusso successo e più di 1,6 milioni di unità vendute, la prossima estate Renault Trafic si rinnoverà completamente. Il bozzetto ufficiale svelato in forma ufficiale, rivela alcune delle principali caratteristiche del futuro veicolo. “Le sue linee– ha detto Kihyun JUNG, designer di Nuovo Renault Trafic - integrano e valorizzano la nuova identità di marca Renault con un logo ingrandito e posto in verticale sul frontale. Il mio obiettivo era quello di conferire a questo modello un carattere più dinamico e deciso, senza dover rinunciare alla robustezza e alla praticità che i clienti si aspettano dal loro furgone”. Secondo la Casa della Losanga, con il debutto della terza generazione di Trafic, Renault ha voluto soddisfare in modo sempre più adeguato e attento le esigenze dei clienti, proponendo loro un “vero e proprio furgone da vivere”. Un nuovo design, nuovi motori che beneficiano dell’esperienza Renault in Formula 1 e nuove tecnologie rafforzano il modello della Marca che si conferma 1° costruttore in Europa di Veicoli Commerciali Leggeri dal 1998.
In attesa di quelli veri
Renault e Opel stanno per presentare i loro nuovi van; per il momento ci dobbiamo accontentare dei primi bozzetti. OPEL VIVARO
Con un design rinnovato, con nuovi motori e con tecnologie innovative sta per arrivare il nuovo Vivaro. Esattamente dovrebbe essere disponibile dall’ inizio dell’estate. La nuova generazione di Vivaro monta motori ancora più efficienti e dalle prestazioni superiori. Secondo la casa vanta tecnologie ultramoderne ed equipaggiamenti che portano nel mondo dei veicoli commerciali le dotazioni e le funzionalità tipiche delle automobili. Il nuovo Opel Vivaro si distinguerà per un aspetto più moderno e preciso. Con una griglia anteriore larga e la grafica ad ala, avrà le forme e gli elementi tipici dei modelli Opel. 47 Marzo | 2014
PRODOTTO
Novità
IL CLASSICO SI RINNOVA Presentata la nuova generazione Transit, una famiglia
di quattro veicoli commerciali, destinati a invadere tutti i mercati mondiali. In Italia a metà aprile
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di Marco Perri
a presentazione alla stampa internazionale, ha sancito l’entrata in grande stile nel mercato europeo della nuova generazione Ford Transit, una “famiglia” allargata di quattro nuovi veicoli commerciali. Dopo oltre 7 milioni di esemplari, prodotti dal 1965, la nuova generazione del furgone Ford diventa una famiglia completa di “world van” costruite per l’Europa a Kocaeli, in Turchia, a Kansas City, per gli USA, e a Elabuga, in Russia, per i mercati dell’Est. La nuova generazione Transit sarà venduta in Europa, Nord America e nei mercati di altri sei continenti. In Italia il Transit andrà in vendita da metà aprile con un listino che parte dai 23mila euro del Transit 48
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Furgone 290 M Entry TDCI da 100 Cv. Nel corso del 2014 la Casa dell’Ovale introdurrà l’intera gamma del nuovo Transit, nelle versioni Furgone, Furgone Doppia Cabina, Combi, Chassis e Chassis Doppia Cabina. Il nuovo veicolo è costruito su un’inedita piattaforma globale, avrà 5 lunghezze di carrozzeria, 2 altezze di tetto, 5 classi di portata, 3 trazioni, anteriore, posteriore e integrale, con ruote posteriori singole o gemellate. Come tutti i nuovi veicoli in uscita, da i quali si pretende qualcosa di più, anche il Transit, prima di essere avviato alla produzione, ha percorso oltre 11 milioni di chilometri di test, pari a 275 giri del mondo, e 500mila km di utilizzo reale, affidato a clienti.
L’ABITACOLO
L’abitacolo del nuovo Transit è più comodo e ha una posizione di guida più automobilistica, rispetto alla generazione precedente, con più spazio per testa, spalle e più visibilità. Numerosi vani portaoggetti sono nei punti giusti, come mensola sotto tetto, la presa corrente 230V e la connettività Ford SYNC con Emergency Assistance, che in caso di incidente telefona automaticamente al 112 e segnala la posizione GPS. A conferma dell’impegno Ford sul nuovo Transit è la cura dei dettagli, tra cui il gradino posteriore antiscivolo, i ganci di fissaggio, l’illuminazione a LED e le porte laterali ampliate a 1.300 mm, per migliorare l’accessibilità. Oltre a dotazio-
Ford Transit
ni elettroniche come controllo adattivo della velocità di crociera, monitoraggio segnaletica stradale, pressione pneumatici, telecamera posteriore con assistenza, controllo stabilità, anche in curva, antirollio e stabilità del rimorchio.
TANTE VERSIONI
stesso modo, la sostituzione di un disco dei freni posteriori si può effettuare 1,3 ore, contro le 2,6 ore precedenti. Ciò si traduce in costi d’uso ridotti, oltre che in fermo macchina più breve quando si effettua la manutenzione. Ford Italia ha già comunicato i prezzi della nuova gamma Ford Transit, essendo già pos-
sibile ordinare il veicolo che sarà poi consegnato in primavera. Incrociando le varie possibilità di allestimento e configurazione, si ha una gamma lunghissima in cui si può dire che, come detto, il listino Furgone parte da 23mila euro, e arriva sino a 34mila (versione lunga, 4x4), Iva esclusa.
Innumerevoli le versioni passeggeri, furgone e cassonato, più di 3.800, con cabina singola o doppia, dal van al bus, per 6 versioni base da cui derivano le innumerevoli possibilità, combinando motori, carrozzerie e trazioni, con le 5 lunghezze, 2 altezze di tetto, 5 portate e capienze (da 9,5 a 15,1 metri cubi). Il motore, un 4 cilindri di 2.200 cc e potenze da 100, 125 e 155 cavalli (gli ultimi due anche Euro 6) può combinarsi con la trazione posteriore, anteriore o integrale, pur non scegliendo la soluzione di una mobilità da fuoristrada. Le ruote posteriori, infine, possono essere singole o gemellate, nel caso della trazione posteriore.
QUANTO COSTA
La Casa tiene a evidenziare le caratteristiche di economicità del nuovo Transit: i “tagliandi” sono previsti ogni 2 anni o 50mila km e le varie operazioni previste richiedono meno tempo. Per esempio, il “tagliando” dei 150 mila chilometri prevede un intervento da effettuarsi in 4,2 ore, contro le 5,4 precedenti. Allo 49 Marzo | 2014
NOSTRA VITA
Reportage
NELLE FORES
DEL BORNE Nell’isola indonesiana il business del legname rappresenta gran parte dell’economia nazionale. I camionisti che trasportano i grandi tronchi sono protagonisti di Fergus G. Flaherty
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Indonesia Mhind, trent’anni è caposquadra nella foresta pluviale e guida i vecchi camion ai quali sono agganciati un semirimorchio e un rimorchio
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51 Marzo | 2014
NOSTRA VITA
Reportage
I rimorchi vengono caricati all’inverosimile di tronchi che andranno alle segherie o ai punti di raccolta dove verranno preparati per essere spediti all’estero
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elle immense foreste del Borneo il problema della deforestazione mondiale è l’ultimo dei pensieri di quegli uomini sudati e stanchi, il cui unico interesse è tagliare, trasportare e lavorare i grandi tronchi. Ma anche quello di restare vivi. Una delle voci più importanti dell’economia del Borneo è proprio rappresentata dal commercio del legname. Va da sé che è proprio nell’indotto di questo grande business che, in quell’isola dell’arcipelago indonesiano, vive e lavora la maggior parte della popolazione. Ed è proprio di elementi fonda-
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mentali del grande business del legno che vogliamo parlare oggi: i camionisti che, con i loro camion trasportano i grandi tronchi grezzi verso le segherie o, comunque, verso i grandi centri di raccolta. La ITCI (International Timber Corporation of Indonesia) è una delle più grandi compagnie del Paese e svolge tutti i cicli di lavorazione in proprio; soprattutto ora che l’opinione pubblica mondiale ha additato tra i “distruttori” della natura anche l’Indonesia, la Compagnia preferisce non avere rapporti con società esterne e con collaboratori che non
“controlla” direttamente. Quindi, di fatto, gli autisti fanno un po’ tutto, tagliano, caricano e trasportano.
MHIND, UN PROFESSIONISTA
Mhind ha trent’anni e, dopo un breve ma intenso periodo nell’esercito, lavora come caposquadra nella foresta, ma guida anche i grandi bilici per la ITCI. “Qui nel Borneo piove praticamente tutto l’anno – ci dice mentre le prime gocce d’acqua, grosse come noci cominciano a cadere – non c’è una stagione secca.” In pochi minuti quelle poche, enormi gocce diventano un
Qualche problema a una ruota di un vecchio Kenworth. Sui fondi di fango, sassi e schegge di legno gli pneumatici sono assai vulnerabili. Ogni camion ne porta un treno di riserva
Un giovane “boscaiolo”. Il legname, insieme alla gomma, è la più grande risorsa economica del Paese. Nel business del mercato e nel suo indotto, lavora quasi il 50% della popolazione diluvio di un’intensità incredibile. Nello spiazzo disboscato delle foresta dove ci troviamo non c’è praticamente riparo. Piove ma fa un caldo pazzesco. La camicia si incolla alla pelle, non si capisce se è l’acqua o il sudore. Finalmente riusciamo a guadagnare l’interno della cabina di un vecchio Renault, ma l’aria calda che arriva dal sei cilindri rende l’aria irrespirabile. Gli autisti indonesiani non conoscono l’aria condizionata ma non sembrano soffrire più di tanto, l’aria bollente, sarà intorno ai sessanta gradi. Finalmente ci muoviamo, la speranza è che la velocità faccia entrare un po’ di aria in cabina, ma il fondo sul
quale girano le ruote non permette di arrivare che a pochi chilometri orari di velocità. Mhind maledice il suo camion, secondo lui non è stato progettato per quel tipo di lavoro. In discesa si procede a passo d’uomo, in salita ancora più lentamente. Si viaggia su una sorta di montagne russe dove sotto un tappeto di foglie morte, legno e muschio, c’è il fango dove si affonda a ogni metro tra enormi buche, gradini e pezzi di tronchi che sembrano plasmare il telaio e le sospensioni del camion. E il semirimorchio e qualche volta anche un secondo rimorchio oscillano, sbandano, ondeggiano.
CUMMINS DA 500 CV E TELAI AMERICANI
Mentre arranchiamo verso il deposito, trascinando quintali di tronchi, Mhind ci dice che il prossimo viaggio sarà un’altra cosa, si farà dare uno dei mezzi speciali assemblati appositamente dalla Compagnia. Camion con motori Cummins da 500 cavalli, trasmissione automatica Allison, su telai Mack o Kenworth, e una cabina che più rustica che non si può, ma di una robustezza senza pari. “Di comfort non ce n’è, ma almeno si respira – dice – e poi è una specie di “mulo”, impossibile da 53 Marzo | 2014
NOSTRA VITA
Reportage
rompere e comunque facilissimo da riparare”. Guidare nella foresta pluviale è davvero difficile: “per la maggior par te del tempo si guida su fondi che – dice – alle prime gocce diventano viscidi come saponette. Il volante va tenuto con molta forza, non ti puoi rilassare mai perché se le ruote incontrano una piccola asperità del terreno fanno quello che vogliono, il rimorchio va in “jackknif ” ( letteralmente “coltello a serramanico”, si ha quando il semirimorchio, ingovernabile, finisce parallelo alla cabina) e sei morto. Da come ce lo racconta, immaginiamo che guidare un camion sulla “linea” qui sia una cosa molto difficile.
UN LAVORO BESTIALE
“Non è difficile, è molto di più – dice – è un lavoro bestiale, perché se anche dimentichi per un momento la difficoltà a guidare un camion qui, puoi pensare che c’è il calore, l’umidità prossima alla saturazione e il fumo, sia quello dell’evaporazione dell’acqua che quello soffocante dei fuochi che si accendono per autocombustione di continuo. E poi gli animali, dalle zanzare che ti torturano da quando entri a quando esci dalla foresta ai ragni, ai serpenti. Pericoli ogni metro. Per questo bisogna essere dei veri professionisti come me”. Finalmente siamo al deposito. Mhind scende e si dirige verso un altro camion per ripar tire. Ci invita a salire mentre arriva una squadra che si occupa di scaricare il semirimorchio del Renault. Qualcuno dice che in Indonesia non sanno guidare, e che non hanno quell’amore per il proprio veicolo che è tipico degli autisti europei e americani. Per lo più si limitano a spingere il pedale dell’acceleratore e girare qua e là il volante. Forse non è proprio cosi, ma gli incidenti, anche molto gravi, sono all’ordine del giorno. È un pensiero che ci assale mentre siamo nel mezzo di un ripido toboga di fango e sassi, con il camion che acquista velocità e il rimorchio che ondeggia a destra e sinistra. Il nostro amico sembra saperlo controllare e ci “regaliamo” un altro giro nella foresta pluviale.
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Indonesia
55 Marzo | 2014
REPORTAGE
Avventura
Antarctic
TEAM Su un territorio ostile come l’Antartide solo dei veicoli speciali sono in grado di contrastare ghiaccio, neve fresca e temperature polari
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FREESERVICES MAGAZINE
L
’antar tide è il continente più meridionale della Ter ra. Situato nell’emisfero australe ha una super ficie complessiva di circa 14 milioni di kmq. Quar to continente in ordine di grandezza, dopo Asia,Africa e America, l’Antar tide ha il 98% della super ficie ricoper to da ghiacci. Con temperature che scendono oltre i – 50° C, si può considerare la regione più fredda e inospitale del pianeta. L’Antarctic Logistics Centre Inter national (ALCI) è una multinazionale con sede a Città del Capo, istituita nel 2001 per dare suppor to logistico a tutte le spedizioni che vengono organizzate nel continente Antar tico. Ultimamente l’ALCI, per dare suppor to ad aerei e veicoli che transitano dalla Base internazionale di Novo, ultimo punto prima del salto per ar rivare al Polo Sud, sta allestendo un grande deposito di carburante che sarà situato 1.500 km dall’aeropor to di Novo. Fusti di car-
Artic Truck
Il team incaricato della costruzione del deposito di carburante e del posizionamento di una stazione meteorologica ha percorso oltre 3mila km sul Plateau Antartico CHI O DAT E burante vengono paracadutati da E CARBURANT E AV I O una aereo cargo sull’area interesEnor mi pneumatici chiodati a sata, ovvero il Plateau Antar tico, bassa p r e s s i o n e e c a r b u r a n t e uno ad uno da speciali veicoli, per d ’ a e r e o p e r avanzare sul Platepoi essere raggr uppati nella zona au Antar tico a 3.400 metri di deposito. Questa procedura è altitud ine . I v e i c o l i u t i l i z z a t i s o n o stata adottata perché d e i p i c k - u p To y o t a H i l u x a l l e s t i sarebbe impossibiti dalla società islandese Arctic le per un camion Tr u c k s . U n t e a m d i e s p e r t i a b o r cister na, a causa do di tre di questi veicoli spedel peso eccessivo, ciali è par tito alla fine del 2011, avventurarsi sulle montagne di ghiaccio p e r a l l e s t i r e i l d e p o s i t o d i c a r burante e installare una stazione e neve fresca. m e t e o r o l o g i c a . D u e To y o t a H i l u x G O MME pick-up utilizzano il classico telaio con trazione 4x4, mentre un terzo è stato modificato dalla A r c t i c Tr u c k s c o n l ’ a g g i u n t a d i un secondo ponte posteriore, trasfor mando di fatto il veicolo in un 6x6. I motori, strettamente di serie tranne l’aggiunta di un preriscaldatore per facilitare le par tenze con le temperature p olari, sono i classici Diesel Toyota D -4D da 3.0 litri (Euro5) , c o mmo n rail, sovralimentati con turbocompressore, da 171 Cv e 343 Nm di coppia. Le trasmissioni sono automatiche a 5 rappor ti con blocchi dei differenziali anteriori Il Toyota Hilux pick-up Double Cab allestito dalla Arctic Trucks è lungo 6.365 mm (compresa la griglia di protezione ant.), largo 2.300 mm, alto 2.145 mm (compreso il portapacchi) 57 Marzo | 2014
NOSTRA VITA REPORTAGE
Tutti i veicoli della spedizione erano dotati di uno speciale argano anteriore per carichi pesanti. Qui lo vediamo in azione per il posizionamento dei barili di carburante “piovuti” dal cielo con il paracadute e posteriori al 100%. Balestre più morbide e ammor tizzatori a corsa lunga equipaggiano gli assi posteriori sia nei 4x4 che nel 6x6. Esternamente i Toyota Hilux della Arctic Trucks si distinguono per i grandi parafanghi bombati che accolgono le enormi coperture da neve. La versione 6x6 dispone di un ampio cassone in acciaio e alluminio.
EQUIPAGGIAMENTO SPECIALE
Imezzi sono stati equipaggiati con argano speciale per il sollevamento dei fusti di carburante posizionato anterior mente; speciali cerchi in allumino da 15” con pneumatici Ar tic Tr ucks AT405 chiodati, progettati per la marcia sul ghiaccio o, con la pressione ribassata, per “galleggiare” sulla neve fresca, con misura 38x15.50R15 e due valvole per r uota; serbatoi supplementari da 200 litri (400 litri il 6x6) riempiti con carburante Jet A-1, tradizionale cherosene per utilizzo aeronautico, in sostituzione del Diesel per evitare fenomeni di congelamento. Il sottoscocca, inoltre, è stato protetto nelle zone sensibili, motore e trasmissione, con una lamiera in duralluminio da 5 mm. La spedizione, dopo aver compiuto con successo la missione, ha fatto ritorno alla Base di Novo nel mese di Febbraio 2012.
ARCTIC TRUCKS La Arctic Trucks è stata fondata nel 1990 a Reykjavík, in Islanda, da un gruppo di appassionati. Quella che era nata quasi per gioco con la trasformazione di alcuni Land Cruiser e pick-up Hilux in collaborazione con il locale dealer Toyota, si è trasformata in una realtà consolidata in ambito internazionale. Oggi la Arctic Trucks, pur mantenendo la collaborazione con Toyota, è in grado di realizzare elaborazioni su qualsiasi modello di fuoristrada. Attualmente i tecnici della società islandese sono riconosciuti come i migliori specialisti del settore al mondo, con molti anni di esperienza nelle elaborazioni dei veicoli a quattro ruote motrici. Le trasformazioni dalla Ar tict Trucks sono molto apprezzate anche in ambito militare, dove l’azienda vanta clienti fra gli eserciti di tutto il mondo.
59 Marzo | 2014
NOSTRA VITA
Supertruck
PASSIONE PURA Quella per la Ferrari è quasi una malattia per Enzo Garelli, storico concessionario Iveco in Piemonte. Sergio Carazza ha realizzato per lui uno Stralis davvero fuori dal comune di Marco Perri 60
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Sul retrocabina un’immagine ripresa da una famosa foto di Ferrari, nel suo periodo da pilota; la scritta,invece, è successiva, e si riferisce la periodo in cui il Drake gestiva le Alfa Romeo e i dirigenti della Casa milanese volevano abbandonare le corse
N
on è uno Scania o un Volvo o un musone americano ma, udite udite, un italianissimo IVECO Stralis. E il soggetto? Davvero bello e originale: Fer rari. Ma, attenzione, un camion dedicato alla Fer rari così, non lo avevamo davvero mai visto. Ma andiamo con ordine, prima di parlare del camion dobbiamo parlare del suo proprietario Enzo Garelli, e della sua passione, quasi una malattia, per le auto da corsa, per la Fer rari in par ticolare. Garelli, di professione titolare di alcune storiche concessionarie Iveco in Piemonte, piano piano, par tendo da una Fiat 500 B, si è fatto una collezione che oggi lascia a bocca aper ta. Uno dei momenti più emozionanti della sua vita, famiglia a par te e già adulto, fu la sua prima gita a Maranello; oggi è naturalmente socio del Fer rari Club. Ma il curioso, e il diver tente, è che nella taver netta di casa sua ci si siede su un bel divano Rosso Corsa e con lo stemma di Maranello ai piedi (realizzato in legni africani intarsiati) si può mangiare una polenta, bevendo un buon Barolo,
piemontesi sono riser vati, ma pieni di sorprese: salotto con vista sul garage. E poi la concessionaria di Asti, con tanto di piccolo museo annesso, completo di For mula Uno di Shumacher. avendo alle spalle murales della storia della Casa e le stesse vetture della collezione. Non male… per una taver netta a Mondovì, in provincia di Cuneo; come si sa i
ROSSO SCUDERIA
E parliamo dello Stralis, realizzato per Enzo Garelli, da Sergio Carazza, della Promhos di Mondovì.
Enzo Garelli , la sua è quasi una malattia.Negli anni ha messo insieme una collezione davvero importante di auto da corsa, soprattutto Ferrari e di “memorabilia” anche rara 61 Marzo | 2014
NOSTRA VITA
Supertruck
Su entrambe le carenature laterali sono riportate due famose frasi di Enzo Ferrari che riguardano l’origine del marchio del Cavallino e del rapporto del Drake con la famiglia di Francesco Baracca, il grande asso dell’aviazione italiana della prima guerra mondiale 62
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Stralis Ferrari
Sulle carenature due famose frasi di Enzo Ferrari sull’origine del marchio del Cavallino e sul suo rapporto con la famiglia di Francesco Baracca, il grande asso dell’aviazione italiana nella prima guerra mondiale.
Diciamo subito che l’inter no non ha alcuna modifica rispetto a quello di serie così come la meccanica, ma l’ester no, quello si che è stato modificato! Prima di tutto il colore che non è, come si potrebbe pensare, il classico Rosso Corsa che identifica le vetture da corsa italiane secondo i regolamenti inter nazionali di un tempo, ma il più recente Rosso Scuderia proprio delle Fer rari. Il Cavallino campeggia sul frontale, come fosse un enorme scudetto di tessuto appoggiato sulla cabina, con tanto di false pieghe di drappeggio. Per rendere ancora più verosimile l’idea dell’enor me drappo, quando ci si fer ma un’apposita tendina con la par te mancante si può fissare con alcune ventose, in modo da completare il disegno. Se il muso è dedicato al cavallino, il retrocabina è tutto del Drake di Maranello, in una foto del suo periodo da pilota e una frase storica, che risale al periodo in cui Fer rari gestiva, le vetture Alfa Romeo, e l’Alfa voleva abbando-
Si pone tra storia e leggenda il fatto che la madre di Francesco Baracca avrebbe regalato a Enzo Ferrari un pezzo della carlinga dell’aereo del figlio, con riprodotto lo stemma del pilota, il Cavallino rampante, stemma che il futuro costruttore adottò per la sua scuderia
nare le corse: “…cor reremo finché avremo le idee, il coraggio, i soldi, le mani, le braccia, l’aria da respirare, e il sangue nelle vene…”. Anche le carenature ripor tano due famose frasi di Enzo Ferrari sull’origine del marchio del Cavallino e sul suo rappor to con la famiglia di Francesco Baracca, l’asso dell’aviazione italiana
nella prima guerra mondiale. Ovviamente le scritte sono in giallo (il colore di Modena) sul Rosso Scuderia.. Lo Stralis è stato realizzato per celebrare i 60 anni di attività della famiglia, i 30 della prima concessionaria Iveco e l’aper tura della nuova, grande, sede centrale di Mondovì dove lo Stralis è stato fotografato. 63 Marzo | 2014
NOSTRA VITA REPORTAGE
Classic
I RENNTRANSPORTER DI P
Come venivano trasportate le vetture da corsa della casa di Stoccar Dalle bisarche scoperte dei primi anni ’60, fino ai grandi bilici attrezz di Cesare Venturoli 64
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Le corse BISARCA A DUE PIANI
Anni Sessanta, una bisarca a due piani, su meccanica MAN 635, in grado di traspor tare tre vetture, caricata con una 356 B 2000 GS Car rera GT Dreikantschaber e una 356 Car rera GTL Abar th. La zona chiusa, subito dietro la cabina fungeva da officina mobile e ripostiglio; era in grado di traspor tare tre vetture da corsa.
PORSCHE A
rda sui circuiti d’Europa. zati dei giorni nostri
nche se non tutti ne sono sempre consapevoli, esiste uno strettissimo legale tra le automobili da corsa e i camion. E non, come qualcuno potrebbe pensare, perche, in fin dei conti, sempre di veicoli a motore si tratta ma perché, molto banalmente, senza il camion, la macchina da corsa non esisterebbe. E’ il camion, l’umile veicolo pesante, la bisarca, per
l’esattezza, che permette a vetture modernissime, gioielli della tecnologia allo stato dell’arte di muoversi da un circuito all’altro. E dobbiamo anche dire che i veri appassionati di corse sono ben consapevoli dell’importanza delle bisarche, tanto che, soprattutto quelle dei grandi marchi degli anni Cinquanta e Sessanta, sono spesso il sogno dei collezionisti. Così hanno raggiunto cifre 65 Marzo | 2014
NOSTRA VITA
Classic
Il primo vero “Renntransporter”,specializzato. Si tratta di un Mercedes con allestimento specifico. Ha due piani, rampe di carico mobili e ampia zona officina; gli Anni Settanta e i successi nelle gare Sport stanno arrivando importanti, alle aste internazionali, le bisarche della Maserati, della Ferrari, per non parlare di quelle della Mercedes o della Auto Union, che sono state addirittura restaurate con grandi sforzi dalle rispettive Case madri. Ed eccoci, dunque, a parlare dei camion proprio di un grande marchio, legato indissolubilmente al mito della velocità: Porsche. La casa della Cavallina di Stoccarda, senza mai sfoggiare veicoli avveniristici, come fece, per esempio, Mercedes, con il mitico “Portento Blu”, negli Anni Cinquanta, puntò sempre sulla qualità e sull’affidabilità del veicolo, senza sperperi.
I CAMION ROSSI DEGLI ANNI SESSANTA
Le più vecchie foto che abbiamo trovato, grazie all’Archivio Storico Porsche AG, risalgono agli Anni Sessanta, quando il colore dominante, sui camion era, chissà perché, il rosso, mentre le vetture ufficiali sono sempre state grigio argento, la tinta delle macchine da corsa tedesche fin dagli anni d’oro delle Auto Union e delle Mercedes di Formula 1. Uno dei primi mezzi impiegati, all’inizio degli anni Sessanta, fu un Opel Blitz 1,75 ton “musone”, allestito per ospitare, all’interno della furgonatura, due o tre monoposto e le attrezzature da officina. Al Blitz, spesso veniva affian-
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Nel 1971, la Martini & Rossi divenne sponsor della Squadra Corse Porsche; i veicoli vennero verniciati nel classico argento, con bande rosso-blu. Nonostante, però i soldi dell’Azienda italiana, a Stoccarda non si permisero sperperi: i veicoli sono gli stessi, se pure leggermente modificati nella furgonatura, fotografati nel 1966
Le corse
cata una bisarca “aperta” a due piani, realizzata su telaio Man 635 Diesel in grado di trasportare tre auto da corsa; tra la cabina di guida e la zona carico era stata realizzato piccolo vano da usare come magazzino ricambi e officiba d’emergenza. Una foto di quegli anni mostra la “Dreikantschaber ” in par tenza dalla Germania per la Targa Florio del 1962, ma si può solo intuire che si tratti del medesimo camion, per la forma delle porte della cabina, rimaste aperte.
IL PRIMO VERO TRASPORTO DA CORSA
Verso la fine dei “Sessanta” arrivò un “Renntranspor ter ” (letteralmente “traspor to da corsa”), davvero specializzato: un Mercedes-Benz caratterizzato da un completo allestimento per il trasporto delle vetture da corsa. Aveva due piani, con rampe di carico mobili e un’ampia zona officina. Ne vennero costruiti almeno due esemplari, per permettere alla Porsche di gestire la movimentazione di un gran numero di vetture da competizione, anche verso destinazioni diverse. Quando la Martini & Rossi, nel 1971, si legò come sponsor alla Porsche tutti i veicoli da trasporto della casa vennero verniciati nel classico color argento, con le bande rosso-blu del Martini Racing. In alcune
La Porsche ha corso molto negli Stati Uniti, anche in Formula Indy. E negli Usa che c’è di meglio di un bel Peterbilt, a cabina avanzata? foto del 1973 e del 1976 si ritrovano le due vecchie bisarche Mercedes e il furgone, aggiornati con la nuova livrea. Nella prima parte degli anni Ottanta la Porsche passò a veicoli più grandi e ancor più specializzati: semirimorchi bisarca attrezzati anche a officina o
motor home, per le corse europee e americane. Si tratta per lo più di mezzi Mercedes, anche se a un certo punto si registrano i primi tradimenti, come conferma il passaggio a trattori Renault, MAN e, per le competizioni americane un Peterbilt “cab over”. 67 Marzo | 2014
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Composizione: 1 borsa, 2 triangoli CE, 1 soluzione lavaocchi, 1 gilet alta visibilità, 1 torcia antideflagrante, 1 paio di guanti antisolventi, 1 paio di guanti crusader, 1 paio di occhiali, 1 semimaschera anti gas C/2 filtri, 1 badile pieghevole, 1 tappetto copritombino, 1 secchio plastica, 1 cassetta prontosoccorso, 1 cuneo plastica
Classe 1 PREZZO EURO 150,00
Composizione: 1 borsa, 2 triangoli CE, 1 soluzione lavaocchi, 1 gilet alta visibilità, 1 torcia antideflagrante, 1 paio di guanti antisolventi, 1 paio di guanti crusader,1 guanti antiacido, 1 tuta antiacido tyvech c , 1 paio di occhiali, 1 semimaschera anti gas C/2 filtri, 1 badile pieghevole, 1 tappetto copritombino, 1 secchio plastica, 1 cassetta prontosoccorso, 1 cuneo plastica
Buste in nylon per numeri ADR
Tabella ADR
Tabella portatarghe ADR
Guida portanumeri inox ADR
30 x 40 inox
30 x 40
Euro 6,99/ cad
Euro 9,99/ cad
Euro 17,50/ cad Euro 19,90/ cad
Piastrina numerica inox ADR
Portacartelli zincati
Tabella ADR
4 asole 300 x 300
pieghevole conf. 6 pz.
95 x 135 mm
100 x 100mm alluminio
Euro 10,99/ cad
400 x 300mm alluminio/ zincate
Ordine min. 30 pz
Euro 1,70/ cad 1,40/ cad
76
FREESERVICES MAGAZINE
Euro 9,99/ cad
Euro 39,99/ cad
tutti i prezzi si intendono iva esclusa
info: 347 8639688
Truck Emergency VDO
SHOP| Adr
Armadietto primo soccorso
Valigetta pronto soccorso DL GS81
Euro 34,99
Euro 69,99/ cad
Euro 19,99/ cad
Cordino anticaduta
Moschettone ovale
Moschettone a pera
Euro 3,99/ cad
Euro 8,99/ cad
Portaestintore
Estintore
diam. 2 mm, lung. 1 mt
bloccaggio con ghiera a vite
chiusura e bloccaggio automatico
conf. 6 pz
Euro 6,99/ cad
4,99/ cad
Elmetto in polietilene
a polvere
Euro 3,50/ cad
da 6 KG Euro 29,99; da 9/12 KG Euro 44,99
Maschera pieno facciale
Estintore carrellato in polvere
Euro 69,99/ cad
Euro 149,99/ cad
tutti i prezzi si intendono iva esclusa
30 Kg
KG 1: Euro 14,99 KG 2: Euro 16,99 KG 6: Euro 19,99 KG 9: Euro 29,99 KG 12: Euro 39,99
Si effettuano ricariche e manutenzioni su estintori 77 Marzo | 2014
SHOP| Antifortunistica
Gilet catarifrangente
www.freeservices.it
Guanti fiore bovino
Guanti NBR
conf.12 pezzi
conf.12 pezzi
Euro 2,99
Euro 2,99/ cad
Euro 1,49/ cad
Guanti per saldatore
Guanti in pelle di maialino e tela
Guanti NBR
conf.12 pezzi
conf.12 pezzi
conf. 12 pz.
Euro 2,99/ cad
Euro 2,99/ cad
Euro 1,59/ cad
Guanti in nylon
Guanti in lattice
Guanti fiore bovino
100% poliestere con zip
con manichetta in tela
rivestiti in nitrile
Euro 1,99/ cad conf. 30 pz
interamente rivestiti in nitrile
con elastico sul dorso
conf. 12 pz.
conf. 100 pz.
conf. 12 pz.
Euro 0,99/ cad
Euro 5,99
Euro 2,29/ cad
Maschera con filtro
Guanti nylon
Guanti NBR
DP1 2 categoria conforme EN 388 a
78 
lunghezza 35 cm
con punti in PVC
conf. 12 pz.
conf. 5 pz.
conf. 12 pz.
Euro 0,39/ cad
Euro 2,99/ cad
Euro 2,30/ cad
FREESERVICES MAGAZINE
tutti i prezzi si intendono iva esclusa
info: 347 8639688
SHOP|Cancelleria
Nastro Stendinastro imballaggio
Carta formato A4 80gr
conf. 6 pz.
conf. 5 risme
Euro 0,75 / cad
Euro 9,99
Punti zenith
mis. 6/4
500 fogli
Buste portalistino pezzi 100
Euro 2,49/ cad
Euro 3,99/ cad
Cucitrice ciac
Calcolatrice da tavolo ciac
24/6 - 26/6
conf. 10 pz.
12 cifre
Euro 6,50
Euro 5,99/ cad
Euro 6,99/ cad
Fermagli ciac
Punti ciac 48/64
Evidenziatori tratto video
conf. 10 pz.
disponibili altre misure
conf. 20 pz.
Euro 0,19/ cad
Euro 0,29/ cad
Euro 9,99
Cartelle con lembi
Raccoglitori Oxford G 85
N3, N5,N6
Post IT 657 Post IT 656 76 x 102
7,6 x 5,1
50 pezzi
rosso-verde-blu
conf. 12 pz.
conf. 6 pz.
conf. 12 pz.
Euro 1,29/ cad 0,59/ cad
tutti i prezzi si intendono iva esclusa
Euro 5,99/ cad
Euro 2,49/ cad
79 Marzo | 2014
SHOP| Accessori
Blister timbri datario
www.freeservices.it
Levapunti
Penna BIC
zenith 580
conf. 50 pz
Euro 1,99/ cad
Euro 0,19/ cad
Euro 5,99/cad
Correttore
Correttore Ciac
Busta A4
coprex mini roller
boccetta da 20ml
conf. 20 pz
conf. 10 pz
conf. 25 pz
Euro 0,69/ cad
Euro 0,49/ cad
Euro 19,99
Cartella sospesa per archivio
Documento di trasporto
Raccoglitore archivio con fettucce
conf. 10 pz
conf. 5 pz
dorso 15
Euro 11,00
Euro 2,99/ cad
Euro 0,99/ cad
Blister Timbri Polinomio
Scheda D/A/S
Matita Staedtler
lunghezza 35 cm conf. da 100 pz.
noris 120 - 2 (HB)
14 diciture
14,8x21
Euro 2,99/ cad 80 
FREESERVICES MAGAZINE
Euro 3,99
17x24
Euro 5,99
conf. 12 pz
Euro 3,99
tutti i prezzi si intendono iva esclusa
info: 347 8639688
SHOP|Carrozzeria
Porta documenti
Porta documenti cilindrico
Porta documenti a scatola
Euro 24,99/ cad
Euro 17,99/ cad
Euro 19,99/ cad
Supporto parafango regolabile in plastica
Stuoia antiscivolo rotolo 20 x 400 cm
Supporto parafango zincato
Euro 9,99/ cad
Euro 5,99/ cad min. 4 pz
Euro 9,99/ cad
Serie tappeti
Cassetto zincato
Cassetto plastica bicolore
in polietilene
50 x 30 x 40 cm
80 x 45 x 48 cm
min. 10 pz
con personalizzazione
Euro 69,99
Euro 79,99
Parafango
rimorchio ruota singola con sommitĂ piatta 500 x 1740 x 105
Euro 19,99/ cad
tutti i prezzi si intendono iva esclusa
Euro 24,99
Euro 109,99
Staffa parafango
Tanica Inox rettangolare per trattore
Euro 9,99/ cad
farfalla
con portasapone
Euro 4,99/ cad
Euro 55,99 81 Marzo | 2014
SHOP| Carrozzeria
Coppia paraspruzzi truck
450 x 350 mm
530 x 370 mm
Euro 14,99
Euro 15,99
620 x 400 mm
650 x 400 mm
Euro 16,99
Euro 17,99
www.freeservices.it
Paraspruzzi coppia solo zebrato
solo zebrato
1200 x 1200 x 350 cm
2400 x 350 cm
Euro 29,99
Euro 29,99/ cad
zebrato con segnali in rilievo
coppia zebrato con segnali
2400 x 350 cm
1200 x 1200 x 350 cm
Euro 39,99
Euro 34,99
Calotta parafango
Parafango
Porta sapone inox
Euro 29,99/ cad
Euro 19,99/ cad
Euro 23,99/ cad
Tanica inox tonda
Tanica in plastica
Tanica acqua in plastica
daf - iveco scania - volvo
con portasapone
in polietilene di alta qualitĂ 1910 x 1300 x 435 cm rimorchio ruota singola
con portasapone - lt 30 lunghezza 35 cm
c/supporto
Euro 45,99/ cad
82 
FREESERVICES MAGAZINE
Euro 29,99/ cad
Euro 34,99
s/supporto
Euro 19,99
tutti i prezzi si intendono iva esclusa
info: 347 8639688
SHOP|Carrozzeria
Kit paraurto
composto da: 2 fanali 7 funzioni, 2 fanali targa, 1 paraurto inox semplice da 190 a 240 cm
Euro 139,99 Euro 99,99 solo paraurto inox da 230 a 240 cm
Kit paraurto
composto da: 2 fanali Europoint 1 serie, 2 fanali targa, 1 paraurto inox smussato da 230 a 240 cm
Euro 205,99 Euro 129,99 solo paraurto inox da 230 a 240 cm
Paraurto posteriore in ferro 240 cm
Euro 34,99
Fanale posteriore
europoint II Serie Euro 47,99/ cad
tutti i prezzi si intendono iva esclusa
europoint I Serie Euro 29,99/ cad
Fanale 7 funzioni Euro 17,99/ cad
83 Marzo | 2014
SHOP| Componenti elettrici
www.freeservices.it
Disponibile anche fanaleria a led Fanali targa
Fanale posteriore
Ecopoint c/triangolo
5 funzioni
Euro 9,99/ cad
Euro 7,99/ cad
Euro 34,99/ cad
Luce laterale flatpoint
Fanale ingombro
con cavo
a led inclinato
braccio curvo piegato
Euro 12,00/ cad
braccio dritto
braccio curvo piegato
Spirale elettrica ABS
Euro 8,99/ cad
Euro 9,99/cad 9,99/ cad
Euro 39,99/ cad
Spirale 15 poli
Spirale EBS
Coppia spazzole
sdoppiata 24N/25S
7 poli
cm 65
per collegamento trattore semirimorchio
Euro 49,99/ cad
84 
FREESERVICES MAGAZINE
tergicristallo universale
Euro 49,99/ cad
Euro 19,99
tutti i prezzi si intendono iva esclusa
info: 347 8639688
SHOP| Componenti elettrici
Spirale aria
Spirale elettrica
Spirale elettrica c/spine
Euro 11,99/ cad
Euro 17,99/ cad
Euro 39,99/ cad
rossa - gialla compresa di raccordo
24 N ISO 1185 femmina 24 N ISO 3731 maschio
15 poli
Batteria 200 AH
Euro 149,99
220 AH
Euro169,99
H7
H5
H21W
ordine min. 10 pz.
ordine min. 10 pz.
ordine min. 10 pz.
Euro 4,16/ cad
Euro 3,49/ cad
Euro 3,86/ cad
PY21 W
H1
H4
conf. 10 pz.
ordine min. 10 pz.
ordine min. 10 pz.
Euro 1,89/ cad
Euro 1,95/ cad
Euro 2,15/ cad
zoccolo PX 26d 24 V
gialla 24V
tutti i prezzi si intendono iva esclusa
zoccolo P45t potenza nominale W75/70 24V
zoccolo P14,5s potenza nominale W70 24V
zoccolo BAY9s potenza nominale W21 24V
zoccolo p43 t-38 potenza nominale W75/70 24V
85 Marzo | 2014
SHOP| Componenti elettrici
H3
P21W
T4W
ordine min. 10 pz.
conf. 10 pz.
conf. 10 pz.
Euro 2,09/ cad
Euro 2,42/ cad
Euro 1,98/ cad
P21/5W
W5W
C5W siluro
conf. 10 pz.
conf. 10 pz.
conf. 10 pz.
Euro 2,99/ cad
Euro 2,10/ cad
Euro 2,64/ cad
B8,5d
R10W
R5 W
conf. 10 pz.
conf. 10 pz.
conf. 10 pz.
Euro 4,51/ cad
Euro 2,53/ cad
Euro 1,95/ cad
W5/1,2W
W3W
Adattatore
conf. 10 pz.
conf. 10 pz.
Euro 2,75/ cad
Euro 2,53/ cad
zoccolo PK22s potenza nominale W70 24V
2 filamenti zoccolo BAY 15d potenza nominale W21/5 24V
zoccolo B8,5d
zoccolo W2x4,6d potenza nominale W1,2 24V
86 
www.freeservices.it
FREESERVICES MAGAZINE
1 filamento goccia zoccolo BA15s potenza nominale W21 24V
zoccolo W2,1x9,5d potenza nominale W5 24V
1 filamento sfera zoccolo BAY 15s potenza nominale W10 24V
tuttovetro
zoccolo BA9s Potenza nominale W4 24V
zoccolo SV 8,5 potenza nominale W5 24V.
1 filamento sfera Zoccolo BA 15S potenza nominale W5 24 V conf. 10 pz.
presa elettrica gancio traino
Euro 15,99/ cad
tutti i prezzi si intendono iva esclusa
info: 347 8639688
Ingrassatore per cartucce
SHOP|Grassi
Pre filtro gasolio
400 gr
Grasso per cuscinetti
20 Kg
Euro 23,00
Euro 2,99/ cad
Euro 110,00
Grasso per cuscinetti
per cuscinetti
Grasso Blitz
Cartucce grasso
5 Kg
5 Kg
conf. 24 pz.
Euro 49,99/ cad
Euro 24,99/ cad
Euro 69,99/ cad
Sbloccante e lubrificante
Grasa litica MP2
Grasa litica MP2
conf. 12 pz.
18 Kg/45 Kg
180 Kg
Euro 1,90/ cad
Euro 3,80/ Kg
Euro 3,50/ Kg
Grasso liquido
Kit grasso
Pompa per grasso
da 400 gr
da 400 ml.
da 400 ml.
con pompa pneumatica
con ruote completa di tubo flessibile
conf. 12 pz.
Euro 2,50/ cad
tutti i prezzi si intendono iva esclusa
Euro 269,00
Euro 64,99
87 Marzo | 2014
SHOP|Lavaggio
www.freeservices.it
Shampoo
Shampoo con cera
Spugna
Euro 19,99
Euro 24,99
Euro 1,99/ cad
Free wash
Free wash II Rosa
Nero gomme
Euro 29,99
Euro 39,99
Euro 24,99
Free cem
Free acciaio
tanica 25 Kg
sgrassante elevata concentrazione tanica 25 kg
decementante concentrato ad azione rapida tanica 25 kg
tanica Kg 25
Detergente concentrato ad elevato potere sgrassante tanica 25 kg
disincrostante per la pulizia di acciao - inox e superfici in alluminio tanica 25 kg
Euro 34,99
Euro 39,99
Lancia idropulitrice
Lancia nebulizzatore
completa di pistola e ugello
lucidante per pneumatici tanica 12 kg
Nebulizzatore per detergente
90 cm
Euro 129,99 da 25 lt Euro 169,99 da 50 lt Euro 349,99 da 100 lt Euro 80,00/ cad
88 
FREESERVICES MAGAZINE
Euro 34,99/ cad
tutti i prezzi si intendono iva esclusa
info: 347 8639688
Deodorante
Neutralizza i cattivi odori, donando una profumazione fresca
SHOP|Lavaggio
Detergente per superfici vetrose
Pasta lavamani 1 Kg
flacone 1 kg
flacone 1 kg
conf. 12 pz.
Euro 2,49
Euro 1,49
Euro 1,99/ cad
Sapone liquido concentrato
Bobina carta 800 strappi
Supporto a cavalletto
Euro 14,99/ cad
Euro 6,99/ cad
Euro 19,99/ cad
Asta per spazzola idrocar
Manico spazzolone industriale
Asta allungabile
Euro 9,99/ cad
Euro 2,00/ cad
Euro 11,99/ cad
Spazzolone idrocar sintetico
Spazzola idrobrush
Tergivetro fisso inox
per l’igiene delle mani tanica 10 kg
misura 180 cm
in pura cellulosa 2 rotoli
per bobine di carta
fino a 260 cm
setola morbida
cm 35
Euro 9,99/ cad
tutti i prezzi si intendono iva esclusa
Euro 15,99/ cad
Euro 10,99
cm 45
Euro14,99
SHOP| Lubrificanti
www.freeservices.it
Olio motore
Agip Rotra LSX
75W90
20 lt
Euro 7,10/ lt
Eni Sigma
10W40 Lunga percorrenza
205/1000 lt
Euro 6,60/ lt
Truck Sint 5W30
20 lt
205/1000 lt
Euro 4,25/ lt
Euro 3,90/ lt
Eni performance E410w40
205/1000 lt
Euro 3,70/ cad
Euro 3,40/ lt
Agip ATF II D
205/1000 lt
Euro 2,80/ lt
Euro 2,45/ lt
32-46-68
205/1000 lt
Euro 2,85/ lt
Agip Sigma Performance E7
205/1000 lt
20 lt
Euro 2,45/ cad
Euro 2,05/ lt
Olio motore
Olio motore
Benzina-Diesel 10W40
15W40
15W40
90 
20 lt
Agip Hydroil GR
20 lt
Euro 3,40/ lt
Euro 4,90/ lt
15W40
20 lt
20 lt
Euro 5,00/ lt
Agip Sigma Performance E3
10W40 Lunga percorrenza
Euro 3,35/ lt
205/1000 lt
20 lt
205/1000 lt
Euro 3,00/ lt
FREESERVICES MAGAZINE
20 lt
Euro 3,20/ lt
205/1000 lt
Euro 2,85/ lt
Euro 3,65/ lt 205/1000 lt
tutti i prezzi si intendono iva esclusa
info: 347 8639688
SHOP|Lubrificanti
Carrello
Imbuto
Chiave
Euro 179,99
Euro 14,99/ cad
Euro 29,99/ cad
Olio trasmissioni
Olio trasmissioni
Dot 4
portafusti-portata 250 kg consegnato con cinghia di sicurezza
75W80
20 lt
Euro 5,55/lt
205/1000 lt
Euro 4,70/ lt
20 lt
Euro 5,55/lt
liquido freni 1 Kg
205/1000 lt
Euro 4,70/ lt
Agip Rotra
80W90
205/1000 lt
Euro 2,75/ lt
Olio motore
205/1000 lt
Euro 2,75/ lt
Olio trasmissioni
15W40
205/1000 lt
Euro 2,80/ lt
tutti i prezzi si intendono iva esclusa
20 lt
Euro 3,05/lt
Euro 25,00
Olio idrauiico generico
To - 4 10W/30/50
20 lt
Euro 3,50/ cad
portata 30 lt/min.
20 lt
Euro 3,30/lt
conf. 24 pz.
Pompa travaso olio
85w140
20 lt
Euro 3,05/lt
apritappo antiscintilla
75W90
Agip Rotra
Euro 3,30/lt
gambo flessibile in alluminio
serie 3 SAE 10 W
205/1000 lt
Euro 2,85/ lt
20 lt
Euro 3,35/lt
205/1000 lt
Euro 2,50/ lt
SHOP| Pneumatici
www.freeservices.it
315/80 R 22.5 315/70 R 22.5 385/65 R 22.5 385/55 R 22.5
Euro 225,00 Euro 225,00 Euro 240,00 Euro 240,00
315/80 R 22.5 LHSII+ LHDII+ Euro 385/65 R 22.5 LHTII+ 385/65 R 22.5 LHSII+ 445/35 R 19.5 LHTII 315/70 R 22.5 LHSII+ 385/55 R 22.5 LHSII+
370,00 RHTII+ Euro 380,00 Euro 395,00 Euro 430,00 LHDII+ Euro 375,00 LHTII+ Euro 400,00
315/80 R 22.5 FH 01
315/80 R 22.5 XZE2+ Euro 450,00 315/80 R 22.5 XZA2+Euro 450,00 315/80 R 22.5 XDE2+ Euro 440,00 385/65 R 22.5 XTE3 Euro 440,00 385/55 R 22.5 XFA2 Euro 530,00
315/80 R 22.5 HSL2 - HSR2 315/80 R 22.5 HDL2 - HDR2 385/65 R 22.5 HTL2 - HTR2 315/70 R 22.5 HSL2 - HSR2
92
Euro 380,00 Euro 380,00 Euro 360,00 Euro 370,00
FREESERVICES MAGAZINE
315/80 R 22.5 TH 01 315/80 R 22.5 FR 25 315/80 R 22.5 TR 25 385/65 R22.5 ST 01
385/65 R 22.5 CARGO C3 315/80 R 22.5 ORJACK 03 Posteriori
Euro 305,00 Euro 310,00
Euro 355,00 Euro 360,00 Euro 325,00 Euro 325,00 Euro 350,00
425/55 R 19.5
Euro 470,00
13 R 22.5 SP 382 Anteriori 13 R 22.5 SP 482 Posteriori 315/80 R 22.5 Posteriori
Euro 360,00
tutti i prezzi si intendono iva esclusa
info: 347 8639688
SHOP|Pneumatici
Pneumatici KAMA 315/80 R 22.5 R249 - M749 385/65 R 22.5 R249 385/65 R 22.5 R109 385/65 R 22.5 R168
Euro 380,00 Euro 390,00 Euro 370,00 Euro 365,00
Cerchi in ferro
315/70 R 22.5 R249 - M749 385/55 R 22.5 R249 385/55 R 22.5 R109
Euro 375,00 Euro 390,00 Euro 390,00
Euro 280,00 315/80 R 22,5 NF201 315/80 R 22,5 NR201
Pneumatici ricostruiti 315/80 R22.5 Anteriore carcassa no Michelin carcassa Michelin
Euro 160,00 9 R22.5 11.75 R22.5 Euro 95,00 11.75 R22.5 Anteriore Euro 110,00
Euro 175,00
315/80 R22.5 Posteriore Lunga Percorrenza carcassa no Michelin carcassa Michelin
Euro 175,00
Euro 190,00
315/80 R22.5 Posteriore Lunga Percorrenza carcassa no Michelin carcassa Michelin
Copriruota Inox
Euro 185,00
Euro 200,00
385/65 R22.5 carcassa no Michelin
carcassa Michelin
10 fori s/scritta
Euro 175,00
Euro 190,00
DISPONIBILI MICHELIN REMIX
Euro 29,99/ cad
Kit smontagomme veicoli industriali
con due bussole rinforzate da 32� e 33�
Sollevatore pneum-idraulico
Ton 20
Euro 54,99/cad
tutti i prezzi si intendono iva esclusa
Euro 139,99/ cad
Sollevatore idraulico
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cruci free ORIZZONTALI 1. L’involucro della castagna 5. Unisce un oggetto galleggiante ad uno immerso 11. Danno prova di straordinario coraggio 12. Paese natio 13. Negazione bifronte 14. Illusorietà, falsità 16. Iniziali del poeta Montale 17. Fu allevato dal centauro Chirone 18. Antiche carte da gioco 20. Cadde nella tana del Bianconiglio 23. Un abito maschile 25. Sfiorare, rasentare 28. La ninfa innamorata di Narciso 29. In mezzo al coro 31. Effondere, emanare 33. Contrario di “off” 34. Piccola imperfezione 36. Un nostro diretto antenato 38. Si lanciano nei casinò 40. La sua capitale è Nuova Delhi 42. Una pianta da frutto 44. Nascondiglio ad animali selvatici 45. Bari 47. Misura lineare inglese 49. Simbolo chimico del nichel 50. Fiume interamente svizzero 52. Ipotesi scientifica 54. Cerimonie 55. Malattia infettiva dei volatili 56. Penisola situata nell’Estremo Oriente VERTICALI 1. Pasti serali 2. Profumo intenso e gradevole 3. Rosalino Cellamare in arte 4. Breve giorno 5. Competizione 6. Radio Televisione Emiliana 7. Un tempo nota come Persia 8. Un modo di cuocere il riso 9. Soffrire, penare 10. Iniziali di Manzoni 12. Precede la prova 14. Intagliato nel legno 15. Antico pallottoliere 17. Lo Sato con Kildare 19. Immagine sacra dipinta su tavola 21. Iniziali di Facta 22. Asiatica di Teheran
24. Globo terrestre 26. Un fiabesco Babà 27. Le Furie dei greci 30. Veri, tangibili 32. La figlia di Mussolini 35. Contrario di adorati, apprezzati 37. Esercito Italiano 39. Ci vivono gli Eporediesi 41. Superiore di un monastero
43. Profumo per il poeta 46. Può essere condizionata 48. Comune della provincia di Chieti 50. Regione montuosa del Sahara 51. Circa in breve 53. La fine della naia 54. La coda del toro
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