Edizione Ottobre 2015 - Free Services Magazine by Consorzio Free Services

1 Dicembre 2014

R eportage

Viaggia in Europa con Telepass. Il telepedaggio con una comodità senza confini per i tuoi mezzi pesanti. Con 20 anni d’esperienza e 8 milioni di clienti, Telepass è leader europeo del pedaggio elettronico. Approfitta dei tanti vantaggi pensati per il trasporto merci e viaggia in Europa con la semplicità e la tranquillità di cui hai bisogno: • Telepass EU per pagare i tuoi spostamenti in Francia (TIS-PL), Spagna, Portogallo (VIA-T) e Belgio (Liefkenshoek Tunnel). • Telepass Italia per il pagamento sulla rete autostradale nazionale.

Telepass. Libero di viaggiare in Europa.

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FREESERVICES MAGAZINE

L’altra faccia dell’autotrasporto

Proprio in questi giorni i Paesi membri dell’Unione Europea stanno cercando un accordo sulla redistribuzione dei 120mila rifugiati da Ungheria, Italia e Grecia. Ci troviamo di fronte a un’emergenza migranti che sta alzando muri in Europa, che vede nazioni reagire con l’impiego dell’esercito pronto a usare le armi per difendere i propri confini. Tutto questo è preoccupante: parliamo di persone, che scappano da una vita che non si può chiamare vita, scappano dalla guerra, dalla miseria e dalla fame. Noi non possiamo e non dobbiamo rimanere indifferenti. La questione è molto delicata e purtroppo c’entra anche l’autotrasporto. Chi opera nel nostro settore e prende consapevolmente un ruolo attivo nei traffici umani, favorendo l’immigrazione clandestina, deve essere punito. D’altra parte, ci sono anche autotrasportatori che da anni denunciano veri e propri assalti di clandestini ai loro TIR, intrusioni che mettono a repentaglio non solo la loro vita ma anche quella degli stessi autotrasportatori. Da tempo rivendichiamo una stretta sui controlli ai varchi doganali, che fino ad oggi si sono dimostrati inadatti. Oggi siamo veramente in una fase critica, colpa anche di politiche superficiali e dannose per il settore e finché ci saranno politici che continueranno questa indegna fiera di “chiacchiere e distintivo”, non potremo davvero darci pace. Né darne a loro. Chi usa l’autotrasporto come uno strumento di crimine deve pagare per le proprie colpe. Ma poi c’è l’altra faccia della medaglia: l’autotrasporto che si sacrifica, che vive nel pieno di una congiuntura economica con grande sofferenza, ma che lotta, che non si arrende, che ogni giorno con passione riesce a motivarsi e ad andare avanti. Noi queste realtà le conosciamo bene, le rappresentiamo e chiediamo con forza che vengano difese e tutelate.

In copertina uno dei momenti più divertenti di Truck in Sud 2015

3 Ottobre 2015

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50 64 Redazione Free Services Magazine T. 0823.1766542 - F. 0823.1763076 e-mail: magazine@ freeservices.it www.freeservices.it Direttore Responsabile: Sonia Pampuri Caporedattore: Mariarosaria Di Cicco Editore: Consorzio Free Services Via Libertà, 33, 81024 Maddaloni (Ce) Presidente Consorzio Free Services: Antimo Caturano Coordinatore Editoriale: Lina Farbo Impaginazione: Advant di Antonello Segretario Direttore Marketing: Marco Scala Responsabile Annunci: Vincenzo Lignelli Stampa: Poligrafica Industriale S.r.l. Napoli Autorizzazione del Tribunale di S.Maria C.V.n° 754 del 03/03/2010 Le pubblicazioni degli annunci e delle inserzioni non conformi, esclude ogni responsabilità da parte del Consorzio Free Services.

Le nostre rubriche 1 >EDITORIALE 4 >FS INFORMA 16 >VIVAVOCE | LONGO 18>VIVAVOCE | SIMONATO 20 >VIVAVOCE | PAMPURI

FS INFORMA

INTERMODALE MARITTIMO

Patto tra Liguria, Lombardia e Piemonte per le infrastrutture

“Cominciamo a parlare di infrastrutture per costruire la macroregione con Liguria e Piemonte e anche la Svizzera la regione Rheno Alpi. Partiamo con un progetto europeo che consentirà alla Lombardia di avere uno sbocco a mare. Dobbiamo investire sulle infrastrutture e iniziamo con un progetto che si inserisce in quello della macroregione delle Alpi che partirà il prossimo gennaio. Quella di oggi è un’intesa che ci consente di connetterci anche al Baden Wurttenber”. Lo hanno ribadito i presidenti di Liguria, Lombardia e Piemonte Giovanni Toti, Roberto Maroni e Sergio Chiamparino a margine del convegno “The Rhin Alps Arena 2020” sulle infrastrutture strategiche organizzato all’interno di Pineta Lombardia dalle Regioni Liguria, Lombardia e Piemonte per rilanciare la macro area del Nord Ovest, attraverso il sistema della portualità ligure e le aree poste lungo l’interconnessione dell’asse che collega est-ovest, corridoio mediterraneo e l’asse che collega il Nord al Sud , corridoio Reno – Alpi (ex Genova Rotterdam) che sarà potenziato con la futura apertura del traforo del Gottardo. Un convegno per avviare una collaborazione strategica tra le tre regioni in vista della presentazione, da parte delle

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regioni, delle opere infrastrutturali prioritarie al Ministro Delrio a cui hanno preso parte, tra gli altri, il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti, il presidente della Regione Piemonte Sergio Chiamparino, Maurizio Maresca consigliere del Presidente del Consiglio, Paolo Signorini capo Dipartimento del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti, Raffaele Tiscar vicesegretario generale della Presidenza del Consiglio, Mario Calducci membro dell’Autorità dei Trasporti, Giuseppe Bonomi direttore generale della Regione Lombardia, Peter Fuglistaler direttore dell’Ufficio federale dei trasporti della Confederazione Svizzera. L’importanza della collaborazione è stata sottolineata anche dal presidente Chiamaprino che ha ribadito come “la collaborazione tra regioni è fondamentale per realizzare opere infrastrutturali importanti a partire dall’area del Nord Ovest e dall’asse orientale del Piemonte. E il sistema dei porti liguri è necessario si connetta sempre più con il Piemonte e la Lombardia, sia verso ovest attraverso l’intermodalità piemontese che verso il nord attraverso l’intermodalità lombarda. Una macroregione per costruire una piattaforma logistica internazionale per creare lavoro, pensando soprattutto al raddoppio del canale di Suez”.

INTERMODALE MARITTIMO

La Maersk Line, società di navigazione con una propria flotta di 560 navi, ha riaperto gli uffici commerciali di Napoli da dove attiverà due nuovi collegamenti diretti con gli Stati Uniti e il Messico.

“Sappiamo quanto sia importante per la nostra clientela a Napoli poter contare su una presenza costante della compagnia – ha sottolineato Diego Perdones, amministratore delegato di Maersk Italia - e per questa ragione abbiamo deciso di tornare sul territorio con

un ufficio commerciale che operi su tutto il Sud Italia. La riapertura degli uffici di Napoli corrisponde a un rafforzamento dei servizi da e per il Sud Italia, un mercato che dimostra un importante potenziale su cui la compagnia ha deciso di investire nei prossimi anni”.

7 Maggio 2015

FS INFORMA

AMBIENTE

Piante artificiali in futuro daranno benzina e gas naturale Le piante artificiali potrebbero alimentare il nostro futuro producendo benzina per le auto e gas naturale per il riscaldamento, ma senza rilasciare gas a effetto serra in atmosfera. Un passo in avanti in questa direzione è stato fatto dall’università di Barkeley, dove i ricercatori hanno creato una foglia artificiale in grado di produrre metano, componente principale del gas naturale, usando nanofili di semiconduttori e batteri. La scoperta si deve al docente di chimica Peidong Yang, che di recente ha messo a punto un analogo sistema ibrido, inorganico/biologico, per ottenere butanolo, un componente della benzina. Entrambe le ricerche rientrano nel filone della fotosistesi

sintetica. Si tratta di un processo simile alla fotosintesi delle piante, che trasformano la luce solare, l’anidride carbonica e l’acqua in zuccheri, con la differenza che in questo caso si producono combustibili liquidi, accumulabili per mesi e anni e quindi distribuibili attraverso le infrastrutture energetiche esistenti. “Siamo bravi a generare elettroni dalla luce in modo efficiente, ma in passato la sintesi chimica ha sempre limitato i nostri sistemi”, ha detto Yang. “Uno degli scopi di questo esperimento è quello di mostrare che possiamo integrare i catalizzatori batterici con la tecnologia dei semiconduttori. Ciò consente di comprendere e ottimizzare un sistema di fotosintesi veramente sintetico”.

CON CITTÀ ‘GREEN’ RISPARMI PER 17MILA MLD DLR NEL 2050 ‘Rinverdire’ le città con un trasporto pubblico a basse emissioni, edifici efficienti e una buona gestione dei rifiuti può generare risparmi globali per 17mila miliardi di dollari entro il 2050 solo in termini di minore spesa energetica. Lo sostiene uno studio della Global Commission on the Economy and Climate, la commissione internazionale indipendente guidata dall’ex presidente messicano Felipe Calderon e composta da

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una trentina di ex capi di governo, ministri delle finanze e leader economici. Se i governi mondiali incrementassero gli sforzi, ad esempio sostenendo l’innovazione verde, tagliando i sussidi ai combustibili fossili e introducendo una tassa sul carbonio, i risparmi potrebbero salire a 22mila miliardi di dollari. Inoltre, si legge nell’indagine, investire nelle città green può ridurre le emissioni di gas a effetto serra per 3,7 miliardi di tonnellate di CO2 all’anno entro il 2030, più

delle attuali emissioni dell’India. A confronto le emissioni dei 28 paesi dell’Ue, secondo stime Eurostat, ammontano di 3,18 miliardi di tonnellate di CO2 nel 2014. “I passi che le città fanno per ridurre la propria impronta di carbonio riducono anche i costi energetici, migliorano la salute pubblica e aiutano ad attrarre nuovi residenti e nuove imprese”, ha commentato l’ex sindaco di New York Michael Bloomberg, inviato speciale dell’Onu per le città e il cambiamento climatico.

FERROVIARIO

AL VIA IL TRENO

DELLE VILLE PONTIFICIE Parte il Treno delle Ville Pontificie. Grazie alla collaborazione tra Musei Vaticani e Gruppo FS Italiane, dal 12 settembre scorso, ogni sabato, turisti, curiosi e appassionati avranno la possibilità di salire a bordo di un treno dedicato in partenza dall’antica Stazione Vaticana, all’interno dello Stato Pontificio, e arrivare alle stazioni di Castel Gandolfo e Albano Laziale. Il nuovo collegamento ferroviario intende idealmente unire i “due Vaticani” e concretamente avvicinare due scrigni di cultura e bellezza quali sono i Musei Vaticani e le Ville Pontificie di Castel Gandolfo, luogo magnifico e segreto dove lo splendore dell’arte e la gloria della natura convivono in mirabile equilibrio. Qui, per la prima volta, sarà possibile avere accesso al Palazzo Apostolico, da sempre riservato solo al Papa e ai suoi più stretti collaboratori, per visitare i nuovi spazi museali della Galleria dei Ritratti dei Pontefici. Il nuovo servizio, pensato anche in vista del Giubileo straordinario della Misericordia, è stato inaugurato con uno speciale treno storico con locomotiva a vapore della flotta della Fondazione FS Italiane, che ha ospitato a bordo Antonio Paolucci, Direttore dei Musei Vaticani, Osvaldo Gianoli, Direttore delle Ville Pontificie, e Michele Mario Elia, Amministratore Delegato del Gruppo FS Italiane. Per acquistare il biglietto del Treno delle Ville Pontificie, l’ingresso agli spazi museali del Palazzo Apostolico e per consultare l’intero ventaglio delle nuove offerte di tour, itinerari e soluzioni di mobilità, consultare il sito dei Musei Vaticani www.museivaticani.va

9 Giugno 2015

FS INFORMA

PRODOTTO COMPONENTISTICA

GT RADIAL PRESENTA UN NUOVO

PNEUMATICO DA RIMORCHIO PER LUNGHE PERCORRENZE GT Radial amplia la gamma dei pneumatici da rimorchio con il nuovo GTL919, pneumatico di nuova generazione pensato per il lungo raggio, disponibile nelle misure da 19.5’’ e 22.5’’. Il pneumatico è stato appositamente studiato e sviluppato per ottimizzare l’investimento complessivo: la speciale mescola e la profondità del battistrada consentono una migliore aderenza al suolo e il nuovo design laterale garantisce una buona resistenza a tagli e strappi consentendo così un uso regolare, riducendo il consumo di carburante e aumentando la resa chilometrica. Il GTL919 è disponibile in 5 misure - 385/55R22.5, 386/65R22.5, 245/70R19.5, 265/70R19.5 e 285/70R19.5 - con indici di carico da 160K a 141/140J, che rispondono alla crescente richiesta nel mercato europeo di pneumatici da rimorchio per lunghe percorrenze. Giti Tire, produttore del marchio GT Radial oltre che di Primewell e Runway, ha inoltre confermato che la misura da 17.5’’ entrerà in produzione nel 2016 e sarà quindi disponibile molto presto. Tutti i nuovi prodotti pensati per i mezzi pesanti e per gli autobus sono il risultato dei numerosi programmi di testing e di valutazione messi a punto dall’azienda, con oltre 1.000 giornate di test effettuate in tutta Europa. Inoltre, tutte le carcasse sono state progettate per la ricostruzione sia a caldo che a freddo. Daria Sala Della Cuna, Country Manager Italia, Spagna e Portogallo per Giti Tire, ha affermato: “Ogni nuovo pneumatico della gamma GT Radial è un passo in avanti nella nostra offerta che punta ad essere globale. Grazie soprattutto alle moderne tecnologie di produzione e all’impegno del Dipartimento di Ricerca & Sviluppo, siamo in grado di offrire una offerta di pneumatici sempre più ampia.” “Il GTL919 continua questa evoluzione: i nostri test su strada dimostrano infatti un’eccellente resa chilometrica e un notevole risparmio di carburante. Tutte le aziende fino ad ora coinvolte hanno constatato eccellenti prestazioni con un livello altissimo di soddisfazione. Per questo crediamo che il GT919 sarà il prodotto di punta della nostra offerta per le lunghe percorrenze.”

UNIVERSAL PLUG-IN LA RICARICA VIAGGIA CON L’AUTISTA I moderni apparecchi elettronici ci hanno cambiato la vita: smartphone e tablet sono diventati ormai inseparabili compagni di avventura ma troppo spesso siamo condizionati dalla ridotta durata della batteria e dalla necessità di ricaricarli. Lampa, la storica azienda mantovana leader nel settore dell’automotive, ci viene in soccorso con il suo ultimo prodotto: lo spinotto con doppia presa usb Universal Plug-In. Studiato per poter funzionare sia a 24 che a 12 V e dotato di protezione da sovraccarico, si adatta perfettamente all’utilizzo su camion, auto, moto e camper. La speciale struttura ne consente un utilizzo universale: semplicemente rimuovendo o aggiungendo l’adatta10

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tore rosso, Universal Plug-In può essere collegato a tutte le prese accendisigari, sia a quelle con attacco DIN/Tedesca sia a quelle con il classico attacco standard. Le due prese usb garantiscono una tensione in uscita di 5V e una corrente massima di 2000mA, ideale per la ricarica e per il mantenimento del livello di batteria di smartphone, Iphone, tablet e altri apparecchi elettronici. Universal Plug-In è provvisto di una pratica copertura in gomma elastica adatta a preservare i contatti e le parti interne da polvere, liquidi e altri fattori esterni che ne possano pregiudicare il funzionamento.

PRODOTTO TRUCK Volvo Trucks presenta Sollevamento asse in tandem, una nuova funzione progettata per i trasporti pesanti con veicoli che viaggiano carichi all’andata e vuoti al ritorno, come nel trasporto di legname o merci sfuse e nella cantieristica. “Con Sollevamento asse in tandem è possibile disinnestare il secondo asse trattivo e sollevare le ruote dalla strada quando il veicolo viaggia vuoto. Questo offre molti vantaggi, il più importante dei quali è un minor consumo di carburante. Guidare con il secondo asse trattivo sollevato permette di risparmiare fino al 4% di carburante rispetto alla guida con tutti gli assi abbassati”, dichiara Jonas Odermalm, Segment Manager Construction presso Volvo Trucks. La sostituzione del differenziale del primo asse trattivo con un innesto a denti consente di disinnestare e sollevare il secondo asse trattivo. L’autista può quindi usufruire sia della potenza e della capacità garantite da due assi trattivi (6x4) che della manovrabilità superiore offerta da un solo

DAF CF SILENT VINCE IL PREMIO FLEET TRANSPORT TRUCK INNOVATION 2016

asse trattivo (4x2). La possibilità di sollevare il secondo asse trattivo permette inoltre di ridurre il raggio di sterzata di un metro e l’usura di pneumatici e sospensioni. “Sollevamento asse in tandem è ideale per i trasporti in cui le condizioni stradali o le masse totali richiedono all’andata un veicolo con trazione tandem, ma che al ritorno viaggia vuoto o con un carico minimo. Sulle superfici scivolose o sui terreni morbidi, l’autista può aumentare la pressione sul primo asse sollevando il secondo asse trattivo. Questo incrementa l’aderenza alla strada e riduce il rischio di impantanamento”, spiega Jonas Odermalm. Sollevamento asse in tandem assicura inoltre all’autista maggiore comfort quando il veicolo viaggia senza carico, situazione che spesso corrisponde al 50% del tempo operativo. Quando solo gli pneumatici di un asse trattivo sono in contatto con la superficie stradale, il livello di rumore in cabina le vibrazioni del volante si riducono. Sollevamento asse in tandem è disponibile per Volvo FM, Volvo FMX, Volvo FH e Volvo FH16.

PIÙ ADERENZA E MENO CONSUMO DI CARBURANTE CON IL NUOVO SOLLEVAMENTO ASSE IN TANDEM

Il veicolo DAF CF Silent ha vinto il premio Fleet Transport Truck Innovation 2016. Per il secondo anno successivo, DAF Trucks è stato insignito di questo premio, dando seguito al premio ricevuto lo scorso anno per il motore efficiente PACCAR MX-11. La giuria ha elogiato l’efficace e brillante soluzione ‘Silent Mode”, contribuendo ad esaltare l’efficienza del trasporto. Il DAF CF Silent è parte del programma DAF Transport Efficiency con l’obiettivo di ottimizzare ulteriormente il ritorno per chilometro attraverso tra l’altro una maggiore disponibilità del veicolo. Grazie alla funzione ‘Silent‘, il camion permette di caricare e scaricare le merci nelle zone in cui si applicano restrizioni di rumorosità di sera, notte o mattina presto. Quando la modalità ‘Silent “è attivata – premendo semplicemente il pulsante ‘Silent’ sul cruscotto – il software del motore passa al programma che limita il regime di coppia e motore. I cambi marcia avvengono a regimi del motore inferiori. Anche l’innovativo rivestimento del cambio contribuisce alla riduzione del rumore, che non supera 72 dB(A). Il DAF CF Silent è equipaggiato dal motore Euro-6 PACCAR MX-11, con potenze comprese tra 210 kW/286 cv e 320 kW/435 cv. “La sua intelligenza e facilità d’uso ha convinto la giuria ad attribuire il premio Fleet Transport Truck Innovation al veicolo DAF CF Silent,” ha commentato Jarlath Sweeney, editore della Rivista Fleet Transport in Irlanda. “La tecnologia permette di continuare le operazioni di trasporto durante la sera e notte in aree dove sono applicate restrizioni alla rumorosità. Questo riduce al massimo il fermo veicolo aumentando in tal modo l’efficienza dei trasporti”.

11 Giugno 2015

FS INFORMA | SCADENZE FISCALI 1 Ottobre

Imposta di registro - Contratti di locazione

e del saldo Iva 2014 risultante dalla dichiarazione annuale,

I titolari di contratti di locazione e affitto devono versare l’im-

maggiorato dello 0,40% per mese o frazione di mese per

posta di registro relativa a contratti nuovi o rinnovati tacitamente

il periodo 16/3/2015 - 16/6/2015, con applicazione degli

con decorrenza dal 1° settembre 2015. In caso di registrazione

interessi nella misura dello 0,62%.

telematica, il pagamento è contestuale alla registrazione.

15 Ottobre

Contribuenti Iva – Adempimenti I contribuenti Iva devono provvedere al versamento dell’ottava

Iva - Riepilogo fatture vendita

rata dell’Iva relativa al 2014 risultante dalla dichiarazione annuale,

Ultimo giorno utile per effettuare l’annotazione in un unico

con la maggiorazione dello 0,33% mensile a titolo di interessi.

documento riepilogativo delle fatture di importo inferiore a

Ravvedimento - Versamenti

300 euro emesse nel mese di settembre. Sul documento van-

Ultimo giorno utile per regolarizzare i versamenti di imposte e

no indicati i numeri delle fatture, l’imponibile complessivo e

ritenute non effettuati (o effettuati in misura insufficiente) en-

l’ammontare dell’Iva complessiva distinto per aliquota.

tro il 16 settembre 2015 dai contribuenti tenuti al versamento

Iva – Fatturazione differita

unitario di imposte e contributi.

I contribuenti Iva devono provvedere all’emissione e alla

Sostituti d’imposta - Versamento ritenute

registrazione delle fatture differite relative a beni consegnati

I sostituti d’imposta devono versare le ritenute effettuate nel

o spediti nel mese di settembre, risultanti da documento di

mese di settembre sui redditi di lavoro dipendente e assimila-

trasporto o da altro documento idoneo a identificare i sogget-

ti, redditi di lavoro autonomo, provvigioni, redditi di capitale,

ti contraenti. Le fatture devono contenere la data e il numero

redditi diversi.

dei documenti cui si riferiscono.

16 Ottobre

26 Ottobre

Modello 730/2015 - Dichiarazione integrativa

Unico e Irap 2015 Persone fisiche - Versamenti

Ultimo giorno a disposizione dei contribuenti che si avval-

Le persone fisiche e le società di persone ed enti equiparati,

gono dell’assistenza fiscale per presentare a un Caf o a un

che esercitano attività per le quali sono stati approvati gli

professionista abilitato il modello 730 integrativo. La conse-

studi di settore o che partecipano a soggetti “interessati”

gna va effettuata direttamente al Caf o al professionista, anche

dagli studi di settore, devono pagare la terza rata delle imposte

in caso di assistenza prestata dal sostituto d’imposta.

risultanti dalle dichiarazioni Unico e Irap 2015, e del saldo Iva

Elenchi intrastat – Presentazione

2014 risultante dalla dichiarazione annuale, maggiorato dello

Gli operatori intracomunitari con obbligo mensile devono

0,40% per mese o frazione di mese per il periodo 16/3/2015 -

presentare in via telematica gli elenchi riepilogativi delle

16/6/2015, con applicazione degli interessi nella misura dello

cessioni e/o acquisti di beni e delle prestazioni di servizi

0,62%.I contribuenti che hanno effettuato il primo versamento

intracomunitari effettuati nel mese di settembre, quelli con

entro il 6 luglio, devono invece versare la quinta rata, con appli-

obbligo trimestrale gli elenchi relativi alle operazioni del

cazione degli interessi nella misura dell’1,1%.

terzo trimestre 2015.

Unico e Irap 2015 Soggetti Ires – Versamenti

30 Ottobre

I soggetti Ires, che esercitano attività per le quali sono stati

Comunicazione dei beni ai soci

approvati gli studi di settore o che partecipano a soggetti

Coloro che esercitano attività d’impresa, sia in forma indivi-

“interessati” dagli studi di settore, che si sono avvalsi della

duale che collettiva, devono inviare la comunicazione all’A-

facoltà di effettuare i versamenti entro il trentesimo giorno

nagrafe tributaria dei dati relativi ai soci o familiari dell’im-

successivo al termine previsto (20 agosto) maggiorando

prenditore che hanno concesso all’impresa, nell’anno 2014,

dello 0,40% l’intero importo dovuto, devono pagare la terza

finanziamenti o capitalizzazioni per un importo complessivo, per

rata delle imposte risultanti dai modelli Unico e Irap 2015,

ciascuna tipologia di apporto, pari o superiore a 3.600 euro.

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SINDACALE

TRASPORTOUNITO: ABOLIRE SUBITO LA ‘CONVENZIONE TIR’

“Se è emergenza, e come tale deve essere ormai riconosciuta, quella dell’immigrazione clandestina richiede l’immediata adozione di misure normative straordinarie fra cui il ripristino dei controlli sui tir in tutte le Dogane europee. E poco importa se non saranno politically correct”. Secondo Maurizio Longo, segretario generale di Trasportounito, è arrivato il momento di guardare in faccia la realtà, e, anche nell’interesse dei migranti che rischiano ogni giorno di “veder mutare la strada della speranza, in strada della morte” è indispensabile congelare a tempo indeterminato la Convenzione Tir, che consente il transito doganale internazionale in totale esenzione di controlli, “teoricamente, ma molto teoricamente“ sostituiti dalla sigillatura del carico.

Questa Convenzione, alla quale hanno aderito una settantina di Paesi a livello internazionale, ha svolto un ruolo importante nella facilitazione degli scambi e dei trasporti internazionali, innanzi tutto in Europa, e più recentemente anche fra l’Europa e le zone confinanti. Ma le trasformazioni geopolitiche, che stanno travolgendo Africa, Medio Oriente, Mediterraneo ed est europeo, nonché il rischio terrorismo hanno – sottolinea Longo – sgretolato le fondamenta sulle quali la Convenzione si reggeva”. Oggi, circa la metà dei Paesi aderenti alla Convenzione

TIR sono inclusi nello Spazio Economico Europeo, e il regime TIR che consente l’ingresso di merci dai Paesi extracomunitari con veicoli industriali sigillati rappresenta uno strumento non solo superato ma, per molti aspetti, pericoloso. “È noto – denuncia Longo - che la Convenzione TIR ha rappresentato in molte frontiere un comodo alleato per frodi e contrabbando; oggi l’emergenza migranti e il rischio terrorismo rendono inevitabile, piaccia o non piaccia, una sola scelta: fermare i TIR in dogana e ripristinare i controlli”.

13 Giugno 2015

FS INFORMA

PRODOTTO VAN OPEL VIVARO SURF CONCEPT: VAN LIFESTYLE PER SPORT E TEMPO LIBERO

Opel Vivaro diventa lifestyle. A un anno dal lancio della nuova generazione di questo veicolo commerciale leggero di medie dimensioni, di cui sono già state vendute circa 90.000 unità, Opel presenta Vivaro Surf Concept. Questa elegante versione passeggeri è ideale per chi pratica attività sportive. Da 5 a 6 posti (secondo la configurazione) e con abbondante spazio per tutte le attrezzature sportive o di fitness: Opel Vivaro Surf Concept non ha problemi di trasporto. Lo spazioso veicolo dimostra come sia possibile unire un’eccellente capacità di carico, un elevato livello di comfort e un design elegante. E’ importante sottolineare soprattutto un elemento pratico: dietro le due file di sedili è presente un vano di carico separato di 3,2 metri

cubi, o addirittura 4,0 per la versione a passo lungo. Opel Vivaro Surf Concept è quindi ideale per trasportare oggetti bagnati o sporchi dopo una gita al mare o in montagna senza che nessuno dei passeggeri se ne renda conto. Il primo esemplare di questo veicolo per lo sport e il divertimento sarà presentato in anteprima al Salone Internazionale dell’Automobile di Francoforte (dal 17 al 27 settembre). Sarà in esposizione allo stand Opel D09 al padiglione 8.0. “Vivaro Surf Concept è ideale per le famiglie numerose o per i gruppi di amici. Questo concept è pronto per essere prodotto in serie e offre fino a 6 posti con la sua doppia cabina. Dietro la seconda fila di sedili si trova un ampio vano di carico con numerosi equipaggiamenti pratici. Si tratta di un veicolo elegante e spazioso, con una carrozzeria dall’aspetto sportivo, tante

Lo Sprinter compie vent’anni I fazzoletti di carta si chiamano kleenex, il nastro adesivo scotch e, sempre per antonomasia, i veicoli commerciali con peso complessivo intorno alle 3,5 t sono diventati ormai Sprinter. Le ragioni sono le stesse per i tre prodotti indicati: concept innovativo, qualità del prodotto esemplare, Clienti soddisfatti e, di conseguenza, grande successo di mercato. Grazie alla straordinaria notorietà del prodotto, il nome commerciale entra nel linguaggio comune. Lo Sprinter, fiore all’occhiello di Mercedes-Benz Vans, ha dato così il suo nome ad un’intera categoria di veicoli. Presentato nella sua prima versione ormai 20 anni fa, oggi lo Sprinter viene guidato da oltre 2,9 milioni di persone in 130 Paesi della terra. In due decenni il van ha scritto una storia coronata da straordinari successi. Una vera leggenda che continua a segnare nuovi record. Sprinter 1995: l’inizio di una storia di successi. Nella primavera del 1995 debutta la prima generazione Sprinter: una pietra miliare da molteplici punti di vista. Lo Sprinter è il primo veicolo commerciale della Stella a non essere identificato da sobri codici alfanumerici, ma da un nome vero e proprio. Da subito, il veicolo si fa ambasciatore di una forte

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offensiva di prodotto della Stella nel settore van e truck. Il nuovo Sprinter seguiva le orme di una vera leggenda tra i van, identificato dalla denominazione Mercedes-Benz T1, che in 18 anni era stato prodotto in quasi 1 milione di esemplari. Il nuovo veicolo riceve in eredità tuttavia solo il concept tecnico di base, tutto il resto era stato rivoluzionato. Risultava assolutamente unica la combinazione di carrozzeria autoportante e vigorosa trazione posteriore, moderno assetto e sospensioni a ruote indipendenti sull’asse anteriore, dotazioni di sicurezza esemplari e potenti motori. Bestseller. Lo Sprinter era destinato al successo: già nel primo anno di produzione completo, il 1996, lasciarono le linee di Düsseldorf oltre 100.000 esemplari. Quasi 20 anni più tardi, nel 2014, sono stati 186.114 gli esemplari costruiti a Düsseldorf ed a Ludwigsfelde, in Germania, nella metropoli argentina Buenos Aires, a Charleston nello stato americano del South Carolina, nella cittadina russa di Nischni Nowgorod ed a Fuzhou, in Cina. Oggi lo Sprinter viene prodotto in 6 stabilimenti su 4 continenti. E, con ogni probabilità, nell’anno in corso, lo Sprinter segnerà un nuovo record assoluto. Fino ad oggi Mercedes-Benz ha al suo attivo una produzione di quasi tre milioni di Sprinter.

dotazioni di comfort e il moderno sistema di infotainment IntelliLink. Vivaro Surf Concept è la perfetta alternativa per chi ha bisogno di un veicolo più grande di un’automobile ma non vuole rinunciare al comfort,” ha dichiarato Steffen Raschig, Director Commercial Vehicles di Opel/Vauxhall. Vivaro Surf Concept è praticamente pronto per essere prodotto in serie e ha un aspetto che non può passare inosservato con la lucida carrozzeria color bianco e rame. I cerchi in lega Irmscher ne sottolineano l’aspetto sportivo ed elegante. Ma questo van lifestyle mostra quanto vale davvero una volta aperte le portiere e il portellone, manualmente o con il sistema Keyless Open. Vivaro Surf Concept può trasportare carichi considerevoli. Che si tratti di ingombranti attrezzature da sci e snowboard, tavole da surf o biciclette, il vano di carico di questo furgone da 5 metri con una massa complessiva di ben 2,9 tonnellate è in grado di soddisfare qualsiasi esigenza. E si distingue per praticità ed eleganza: il pianale del vano di carico è dotato di un nuovo sistema di binari; l’intero spazio sotto la seconda fila di sedili è occupato da un contenitore dove è possibile riporre piccoli utensili. L’abitacolo, realizzato dagli specialisti di Snoeks Automotive, si distingue per l’atmosfera piacevole creata dalle luci azzurre presenti nelle pareti laterali e nel padiglione. Chi non riesce a decidere tra una gita al mare e un’escursione in bicicletta può fare entrambe: Vivaro Surf Concept è dotato di una speciale staffa per tavole da surf sul tetto, in modo che pure i raffinati appassionati di longboard non siano costretti ad andare in vacanza senza la propria tavola preferita.

NORMATIVA EROGAZIONE DEI CONTRIBUTI PER LE ATTIVITÀ DI FORMAZIONE, ECCO COME FARE

Le domande per accedere ai contributi a favore delle iniziative di formazione professionale nel settore autotrasporto devono essere presentate a partire dal 28 settembre 2015 ed entro il termine perentorio del 30 ottobre 2015, in via telematica. Il decreto 31 luglio 2015 del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, che definisce le modalità per accedere ai contributi, è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 211 di ieri, 11 settembre 2015. Il decreto 31 luglio 2015 del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, che disciplina le modalità di erogazione dei contributi a favore delle iniziative di formazione professionale nel settore autotrasporto è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 211 di ieri, 11 settembre 2015. Le risorse stanziate ammontano complessivamente ad euro 10 milioni e sono da destinare all’agevolazione per nuove azioni di formazione professionale specifica o generale nel settore dell’autotrasporto. I soggetti destinatari della misura incentivante sono dunque, nello specifico, le imprese di autotrasporto di merci per conto di terzi, i cui titolari, soci, amministratori, nonché dipendenti o addetti, inquadrati nel Contratto collettivo nazionale logistica, trasporto e spedizioni, partecipano ad iniziative di formazione o aggiornamento professionale, generale o specifico, volte all’acquisizione di competenze adeguate alla gestione d’impresa ed alle nuove tecnologie. L’attività formativa deve essere avviata a partire dal 1° dicembre 2015 e deve avere termine entro il 31 maggio 2016. Il contributo massimo erogabile per l’attività formativa, è fissato in euro 150.000 per impresa o, nel caso di raggruppamento di imprese, per ogni impresa che all’interno del raggruppamento stesso concretamente partecipi all’attività formativa, è comunque limitato ai seguenti massimali: - ore di formazione: cinquanta per ciascun partecipante; - compenso della docenza in aula: centoventi euro per ogni ora; - compenso dei tutor: trenta euro per ogni ora; - servizi di consulenza a qualsiasi titolo prestati; 20 per cento del totale dei costi ammissibili. Le domande per accedere ai contributi devono essere presentate a partire dal 28 settembre 2015 ed entro, il termine perentorio del 30 ottobre 2015 in via telematica, sottoscritte con firma digitale dal rappresentante legale dell’impresa, del consorzio o della cooperativa richiedente, seguendo le specifiche modalità che saranno pubblicate, a partire dal 14 settembre 2015, sul sito del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti nella sezione Autotrasporto Contributi.

15 Agosto - Settembre 2015

FS INFORMA

LOGISTICA

PUBBLICATO IL PROGRAMMA OPERATIVO NAZIONALE

INFRASTRUTTURE E RETI 2014-2020 Parte il percorso definito dalla Commissione per la selezione dei progetti e che prevede la stesura da parte del Ministero, con l’approvazione della CE, dei criteri di selezione, che dovranno essere rispettati dai soggetti potenzialmente beneficiari dei finanziamenti”. Il Programma ha un budget complessivo di 1.8 miliardi di euro, di cui il 75% rinveniente dal Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR), cioè 1, 382 miliardi, e il 25% di cofinanziamento nazionale, 460 milioni circa, come stabilito dall’Accordo di partenariato. “Il Pon stabilisce che la programmazione e la gestione concertata delle progettualità dovrà avvenire secondo Aree Logistiche integrate - afferma il Ministro delle infrastrutture e dei Trasporti Graziano Delrio - e sono cinque quelle che abbiamo identificato: Quadrante sud orientale della Sicilia, Polo logistico di Gioia Tauro, Sistema pugliese, Area Logistica campana, Quadrante occidentale della Sicilia. Tra i maggiori progetti identificati, il completamento di alcune delle progettualità ferroviarie e portuali avviate con il Programma Reti e Mobilità 2007-2013, la realizzazione di alcune tratte ferroviarie delle linee AV/AC Napoli-Bari e Palermo-Catania, la realizzazione della filiera della logistica digitale attraverso lo Sportello Unico Doganale, il Single Maritime Window delle Capitanerie di Porto e il completamento della Piattaforma Logistica Nazionale - UIRNet”. Il Programma operativo nazionale Infrastrutture e Reti 2014-2020, la cui gestione è in capo al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e la cui strategia si colloca nell’Obiettivo tematico 7 “Mobilità sostenibile di persone e merci” dell’Accordo di partenariato 2014-2020, è stato stipulato

nell’autunno 2014 tra la Commissione europea e l’Italia ed è stato approvato in via definitiva il 29 luglio scorso dalla Commissione Europea. La finalità principale del Programma è la promozione di sistemi di trasporto sostenibili e l’ eliminazione delle strozzature nelle principali infrastrutture di rete, attraverso il finanziamento progetti collocati in 5 regioni del Sud Italia: Campania, Calabria, Sicilia, Puglia e Basilicata, ovvero le Regioni “Obiettivo Convergenza”, quelle per le quali la politica di Coesione comunitaria punta ad investire al fine di portarle a convergere verso i parametri socioeconomici della media del resto dell’Unione. “L’approvazione del Programma -dichiara il Ministro Delrio - è arrivata a seguito di un percorso di collaborazione costante con gli uffici della DG Regio della Commissione europea , e grazie agli sforzi mirati al soddisfacimento (completo o in ogni caso in corso) delle condizionalità ex ante, a cui l’erogazione dei finanziamenti è subordinata: tra gli altri, la revisione della stesura delll’Allegato Infrastrutture al Documento di Economia e Finanza, l’approvazione del Piano Strategico Nazionale della Portualità e della Logistica, la riforma del Codice degli Appalti e la finalizzazione di un Piano di Rafforzamento Amministrativo che consenta una riorganizzazione degli Uffici ministeriali dedicati all’utilizzo dei fondi comunitari e a un importante programma di capacity building”. “In accordo con la Commissione - conclude Delrio - per quanto riguarda il Pon in conclusione, 2007 - 2013, vista la aumentata capacità di spesa e la ripresa di lavori sbloccati, abbiamo potuto infine potuto definire varie misure per poter permettere l’esecuzione dei progetti previsti”.

Finmeccanica, dal Kuwait ordine record da 8 miliardi Il governo italiano ha raggiunto un accordo con il governo del Kuwait per la vendita di 28 jet Eurofighter. L’ammontare dell’intesa si aggira intorno agli 8 miliardi. Così, mentre Milano prosegue incerta, con una flessione dello 0,27% per l’indice Ftse Mib, il gruppo Finmeccanica, leader nel campo delle alte tecnologie, corre in borsa (+5,2%), con le azioni che schizzano a 12,41 euro. A spingere il titolo, le indiscrezioni sul maxi-accordo. La commessa, affidata a Finmeccanica attraverso la capofila delle attività aeronautiche Alenia Aermacchi, potrebbe essere composta da 3-4 miliardi per i velivoli e da ulteriori 3-4 miliardi per formazione, logistica e ricambi. Seguita dall’amministratore delegato del gruppo, Mauro Moretti, e dal ministro della Difesa, Roberta Pinotti, la commessa rientra in un accordo quadro tra Italia e Kuwait. Finmeccanica partecipa al consorzio Eurofighter, con le aziende Alenia Aermacchi e Selex Es, con una quota del 36%. La quota di nuove commesse nel 2015 per Finmeccanica sale così a quota 12,5 miliardi. 16

FREESERVICES MAGAZINE

ALLESTIMENTI Lamberet stringe accordo con Golo per il Triveneto Un nuovo obiettivo centrato per Lamberet che apre l’ultimo quadrimestre del 2015 con un nuovo accordo in esclusiva con Golo per l’assemblaggio e la distribuzione degli allestimenti isotermici Lamberet nel Triveneto. Fondata nel 1913 a Malo in provincia di Vicenza, Golo è un’azienda dinamica e moderna che fa della qualità del prodotto che offre e della soddisfazione del cliente i suoi obiettivi primari. Nata per offrire a ciascun cliente la soluzione ideale in funzione delle proprie esigenze, opera con alta professionalità e si serve di tecnologie all’avanguardia, come il software 3D con cui è possibile visualizzare il proprio allestimento in ogni minimo particolare, vedendo in diretta e in modo virtuale il veicolo finale. Un’azienda sospesa tra passato e futuro, con profonde radici nella tradizione artigianale dell’alto vicentino, ma proiettata con entusiasmo in un mercato moderno competitivo e in continua evoluzione, che richiede una professionalità sempre maggiore. Da qui, l’accordo in esclusiva con Lamberet, per la

DIVIETI DI

CIRCOLAZIONE

quale Golo si occupa dal 1° settembre scorso della commercializzazione e dell’assemblaggio dell’ampia gamma delle carrozzerie isotermiche Lamberet passando dalla piccola coibentazione per la distribuzione “porta a porta” alla cella isotermica per la distribuzione a lungo raggio in tutto il Triveneto. In particolare, Golo assembla e distribuisce: i furgoni isotermici Lamberet New Frigoline e New Frigoline PRO ideali per le richieste del mercato dei veicoli con massa totale fino a 7,5 tonnellate; le coibentazioni Lamberet e Kerstner a -20°; i nuovissimi furgoni isotermici Heavy Duty CX System destinati ai veicoli industriali da 12 a 32 tonnellate. L’allestimento HD CX System rappresenta la più innovativa e robusta carrozzeria frigorifera sul mercato. È stato nominato per il “Trailer Innovation Award 2015”, che premia le idee e i prodotti rivoluzionari nel settore dei rimorchi e delle carrozzerie. L’accordo prevede inoltre che Golo diventi anche Centro Assistenza e Vendita Ricambi per il Triveneto per tutta la gamma degli allestimenti Lamberet. In Golo sono già disponibili vari veicoli allestiti Lamberet in pronta consegna.

17 Maggio 2015

Maurizio L

ongo

Trasportounito contro il libro dei sogni del ministro Il Ministro Del Rio ha emanato “gli atti di indirizzo sulle priorità politiche per il 2016 nell’ambito di trasporti e infrastrutture”. Sostanzialmente dopo una serie di premesse generiche, vengono individuati e quattro temi che rappresentano, di fatto, una sintesi di precedenti costosi piani della logistica o documenti simili appaltati dai ministri precedenti. 1) Il primo tema relativo alla sicurezza nelle varie modalità di trasporto: il ministro ripete che bisogna potenziare le “iniziative volte alla manutenzione e al miglioramento della rete” infrastrutturale. Frase assolutamente scontata. Come pure quella sulla riforma organica del Codice della Strada, richiamata da anni. 2) Sul secondo tema inerente lo sviluppo delle infrastrutture: non poteva mancare il sollecito alla cantierizzazione delle opere monitorando “i tempi di realizzazione delle opere”. Un’altra minestra scaldata. Per le risorse economiche necessarie il ministro si affida al fondo istituito con una legge di 5 anni fa (15 luglio 2011) e alla legge Obiettivo revisionando il concetto 18

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della “nozione di opera strategica”. E non poteva ovviamente mancare una “struttura tecnica di missione” alla quale affidare ovviamente attività strategiche. Sul coinvolgimento dei capitali privati si riparla di defiscalizzazione quando in realtà si sa che non sono misure attuabili. 3) Sul terzo tema riguardante l’efficientamento del sistema dei trasporti: si raggiunge l’apice dell’utopia. I richiami al “generico” rilancio dei traffici o all’uso della piattaforma logistica informatica, alla regia centralizzata alle promesse “da convegno” fanno pensare ad una sorta di malattia che colpisce tutti coloro che assumono la responsabilità del dicastero dei trasporti. 4) Sull’ammodernamento del Ministero, quarto e ultimo tema del programma: risparmiamo le critiche, tanto è inutile. Leggere di “semplificazioni amministrative”, “riduzione degli oneri burocratici”, “buone prassi”, “corruzione e trasparenza”, “rendicontazione dei risultati”, “dematerializzazione dei servizi”, rende improponibile anche un commento. Maurizio Longo, Segretario Generale di TrasportoUnito

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19 Maggio 2015

Girolamo S

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L’opinione dell’Aci sui dissuasori di velocità L’attuale normativa sulla circolazione stradale prevede e permette la rilevazione del superamento dei limiti di velocità, imposti dall’ente proprietario della strada, con i varie tipologie strumentali, quali a titolo esemplificativo Autovelox, Telelaser, Velomatic, Tutor, Vergilius. In questi giorni in alcuni siti sono state pubblicate le dichiarazioni del Presidente dell’A.C.I. il quale parlando dei sistemi per il controllo della velocità, argomento a cuore anche dell’Automobile Club d’Italia e del suo presidente Angelo Sticchi Damiani, argomento recentemente pubblicato con un comunicato stampa del quale si evince che sul «problema degli Autovelox non sempre posizionati per indurre al rispetto dei limiti di velocità, ma anche per fare cassa in un momento per gli enti locali certamente non facile.» Il presidente, ribadendo di essere un «convinto sostenitore dell’utilità dei rilevatori automatici della velocità ed in particolare del Tutor a cui, indubbiamente, va il merito della drastica diminuzione del numero dei morti sulle autostrade che lo hanno adottato.» resta però perplesso sui modi in cui «i tutori della legge esercitano il loro compito adottando tutti gli accorgimenti previsti dagli ordinamenti in maniera chiara, leale e trasparente.» «L’obiettivo – afferma il presidente Damiani – non è quello di elevare multe, ma quello di ottenere il rallentamento degli automobilisti in alcuni punti ritenuti più pericolosi e con una frequenza ritenuta necessaria. Quindi è evidente che, per ottenere questo scopo, sia necessario che l’apparato sia ben

visibile sia di giorno che di notte e che i cartelli di preavviso siano posizionati in maniera efficace e soprattutto non siano per il 90% inutili.» Nel regolamento di esecuzione, citato nell’ultimo comma, sono normate debitamente le apparecchiature e mezzi di accertamento della osservanza dei limiti di velocità. In primis le stesso hanno una destinazione ben precisa, quella di controllare l’osservanza dei limiti di velocità. Esse devono essere costruite in modo da raggiungere detto scopo fissando la velocità del veicolo in un dato momento in modo chiaro ed accertabile, tutelando la riservatezza dell’utente. È sottinteso che le stesse devono essere approvate dal ministero dei Lavori pubblici. In sede di approvazione è disposto che per gli accertamenti della velocità, qualunque sia l’apparecchiatura utilizzata, al valore rilevato sia applicata una riduzione pari al 5%, con un minimo di 5 km/h. Nella riduzione è compresa anche la tolleranza strumentale. Non possono essere impiegate, per l’accertamento dell’osservanza dei limiti di velocità, apparecchiature con tolleranza strumentale superiore al 5%. Ai fini dell’accertamento delle violazioni ai limiti di velocità, le apparecchiature di controllo elettronico della velocità, devono essere gestite direttamente dagli organi di polizia stradale e devono essere nella disponibilità degli stessi. Le eventuali infrazioni, se non vi è la possibilità della contestazione immediata, vengono notificate ai proprietari o obbligati solidali ai sensi dell’art. 201 del già citato nuovo codice della strada. Comandate della polizia locale di Montagnana (Pd)

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21 Maggio 2015

Sonia Pam

puri

Una lunga estate... Di raduni! Il mese di settembre è stato un mese intenso e pieno di possibilità di incontro vivo e reale con voi e il vostro quotidiano. Vi abbiamo incontrato numerosissimi a Tr uck in Sud, a cui in questo numero ab b i amo de di ca to un amp i o s p ec ial e di cui voi , l e vo stre f am i g l i e e l e vostre case su r uo te s ie t e g l i i ndi scussi p rotagon isti. C i è p i a ci u t o tr o v ar v i car ichi, pronti a l l a b a t t a g l ia, innam o r ati d el vostro l avor o com e s emp r e no no stant e la c o ngi u nt u r a eco no m ica co ntinui a d e s s e r e c omples sa e no no s tante i G ove r ni i ndi pend entem ente d al c olore s e m b r a no u niti d a un unico s copo: rendere più complesso il vostro lavoro. C i ha e nt u s ias m ato vedervi contenti di passare qualche ora con queste famiglie che tanto amate ma da cui spesso siete a lungo separati. Tr uckinSud è stata l’occasione per tutti noi per farci avvolgere dal battito pulsante del vostro g rande cuore.

E dopo Tr uckinSud vi abbiamo reicontrato a latitudine nord, in quel di Brescia, dove eravamo ospiti dell’evento giunto alla seconda edizione e fortemente voluto da Rino Acito, European Tr uck Festival. Ci spiace quasi che questa ultimo scampolo di Estate sia terminato perchè per noi è sempre fonte di ispirazione e rif lessione potervi incontrare e guardare negli occhi... Ma come ormai avete imparato in questi mesi, le sorprese sono nel nostro Dna. Quindi preparatevi...Stiamo arrivando!

r e p r u o t n i Siamo d! r o N l e d e le strad . D E N U T STAY Direttore Responsabile Free Services Magazine

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23 Maggio 2015

MONDO TRUCK

DAF NEW TRUCKS

PAINTING MOOD DAF è pronta a investire 100 milioni di euro in un reparto verniciatura completamente nuovo e all’avanguardia per la fabbrica di cabine di Westerlo, Belgio di Gabriele Bondioli

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AF ha aperto la fabbrica di Westerlo nel 1966, nella quale, oltre alle cabine, produce i propri assali dall’inizio degli anni ‘70. L’attuale forza lavoro di 2150 persone, produce circa 500 assali e 200 cabine al giorno per la categoria di veicoli medi prodotti nelle fabbriche di Eindhoven e Leyland (Regno Unito). Aumento della capacità del 50% Nei prossimi anni DAF prevede che la domanda di veicoli in Europa continuerà a crescere e mira a espandere la sua quota di mercato nella categoria dei veicoli pesanti raggiungendo il 20% dall’attuale 14,8%. Inoltre, DAF vorrebbe espandere il suo successo oltre i confini europei. Per realizzare questa ambizione negli anni a venire, DAF sta creando un reparto verniciatura completamente nuovo presso lo stabilimento DAF in Belgio. L’investimento previsto corrisponde a circa il cinquanta per cento di crescita della capacità di produzione della fabbrica di cabine. Il reparto verniciatura più moderno del mondo nel suo genere Il nuovo reparto verniciatura ha una lunghezza di 144 metri, una larghezza di 58 metri e un’altezza di 26 metri ed è distribuito su tre piani. Nel suo genere è il reparto più moderno del mondo, grazie ai partner Dürr ed Eisenmann, entrambi leader nel settore dei reparti verniciatura per automobilistico. Eisenmann produce attrezzature per la verniciatura a spruzzo (impianti di verniciatura a spruzzo, forni e sistemi di trasporto), mentre Dürr è responsabile delle attrezzature di verniciatura. Tra le altre cose, il risultato desiderato sarà ottenuto anche grazie all’uso di ultramoderni robot di verniciatura che utilizzano i cosiddetti “applicatori per polverizzazione”. Essi ruotano a velocità fino a 50.000 giri/min e consentono di ottenere la massima qualità ed efficienza e, contemporaneamente, un consumo di vernici e solventi ridotto. Innovazioni a profusione Oltre alla qualità e all’efficienza, la riduzione dell’impatto ambientale è stato un punto fondamentale nell’ambito del progetto del nuovo reparto verniciatura di DAF. A tale scopo, sono state implementate molte soluzioni innovative, tra le quali un metodo speciale per ridurre e catturare l’inevitabile “dispersione di vernice” in fase di spruzzatura. I robot di verniciatura

ultramoderni potranno seguire molto da vicino e con la massima precisione il profilo della cabina, con conseguente risparmio di vernice. Riduzione del consumo energetico grazie alle nuove tecniche DAF sta investendo anche nelle più recenti tecnologie di depurazione dell’aria che fuoriesce dalla cabina di verniciatura e dai forni. L’aria viene condensata in modo tale da contenere una quantità relativamente grande di solventi che bruciano automaticamente a una temperatura di circa 700-800 gradi, senza dover aggiungere gas. Inoltre, la combustione produce energia sufficiente per riscaldare i bagni di trattamento termici. La nuova soluzione non significa soltanto un minor consumo di energia; oltre alle emissioni di CO2 molto limitate, dalla canna fumaria esce soltanto vapore acqueo pulito. “Un investimento che guarda al futuro” Il Presidente di DAF, Harrie Schippers, ha dichiarato: “Il nuovo reparto verniciatura è necessario per realizzare i nostri piani di ulteriore crescita sia all’interno che all’esterno dei confini europei. L’investimento di 100 milioni di euro per il nuovo reparto verniciatura è un’ottima notizia anche per gli oltre 2.000 dipendenti DAF di Westerlo. Dimostra la fiducia di DAF nel futuro del suo stabilimento in Belgio.” “Un esempio del successo dell’industria manifatturiera nelle Fiandre” “DAF è il classico esempio di come possono essere entusiasmanti i successi dell’industria manifatturiera in Europa occidentale e, più in particolare nelle Fiandre,” sottolinea il ministro fiammingo Philippe Muyters. “Ciò può essere realizzato mediante continui investimenti in materia di qualità e produttività e, elemento altrettanto fondamentale, in materia di innovazione. In qualità di governo, è nostro dovere creare un clima estremamente favorevole per tale scopo, per cui forniamo a questo investimento il nostro pieno supporto. Il nuovo reparto verniciatura che DAF intende realizzare è un impianto altamente tecnologico che si avvale di molte tecnologie avanzate, in particolare nel settore della protezione ambientale. Sono fiero che il reparto verniciatura per cabine di veicoli più moderno in Europa si troverà nelle Fiandre. “

25 Ottobre 2015

OPEL RE MONDO VAN

Motori diesel modernissimi a norma Euro 6, ulteriori sistemi di assistenza per una maggiore sicurezza e altre dotazioni a richiesta: ecco le principali novità dei veicoli commerciali Opel model year 2016 di Barbara Adriani

Opel Vivaro, Movano e Combo sono così perfettamente equipaggiati per affrontare tutte le sfide che li aspettano. “I nuovi diesel all’avanguardia aumentano ulteriormente l’efficienza dei nostri veicoli commerciali. Questi motori e le maggiori dotazioni a richiesta rendono Vivaro, Movano e Combo sempre più interessanti per i clienti,” ha dichiarato Steffen Raschig, Director Commercial Vehicles di Opel/Vauxhall. Vivaro Combi con il nuovo motore La seconda generazione di Opel Vivaro, il veicolo commerciale Opel più venduto con circa 50.000 unità prodotte ogni anno, è stata lanciata nell’autunno del 2014. A partire dal model year 2016, Vivaro Combi sarà disponibile con i nuovi motori turbodiesel. Il 1.6 CDTI da 70 kW/95 CV con 26

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una coppia di 260 Nm è il motore d’ingresso. Il consumo nel ciclo combinato è di 6,2 litri per 100 km, che equivalgono a emissioni di CO2 di 164 grammi al chilometro, ossia lo stesso livello del modello precedente, che però vantava 5 CV in meno. Il nuovo 1.6 BiTurbo CDTI sarà disponibile con 92 kW/125 CV e 107 kW/145 CV – anche in questo caso un aumento di 5 CV rispetto al modello precedente. Questi motori generano rispettivamente una coppia di 320 e 340 Nm – una potenza sufficiente anche per le situazioni più impegnative. I consumi restano comunque ridotti: la versione da 125 CV consuma solo 5,7 litri di carburante, che equivalgono a emissioni di CO2 di 149 grammi per chilometro. La versione più potente consuma 6,4 litri, equivalenti a 167 grammi di CO2 per chilometro.

Tutti i tre motori sono dotati di tecnologia Start/Stop e cambio manuale a sei velocità. Grazie al sistema BlueInjection SCR di Opel, sono tutti a norma Euro 6 sulle emissioni. Vivaro è disponibile anche con nuove funzioni come il “Keyless Open and Start” per un maggiore comfort, un supporto per tablet o il sistema di infotainment IntelliLink Navi 50, ulteriormente sviluppato. L’eleganza dell’abitacolo è ulteriormente sottolineata dalle imbottiture “Connect Black” color antracite. Sistemi di assistenza alla guida e motore Euro 6 per Movano Movano Combi e Movano Bus sono disponibili anche con i nuovi motori diesel BiTurbo 2.3 litri a due livelli di potenza. Grazie al si-

EVENGE

stema BlueInjection per il trattamento degli scarichi, i motori rispettano le severe norme Euro 6 sulle emissioni. Il motore più potente su Movano Combi eroga 125 kW/170 CV e 380 Nm di coppia. Si tratta di un aumento di 20 Nm e 7 CV rispetto al precedente Movano Combi. Allo stesso tempo, i consumi scendono di 0,1l/100km. Il nuovo BiTurbo 2.3 litri da 145 CV per Movano Combi genera una coppia di 360 Nm pur registrando consumi inferiori, ora pari a una media di 6,3l/100km. Opel ha anche messo due motori BiTurbo ad alta efficienza a disposizione di Movano Bus. Il BiTurbo 2.3 litri da 163 CV sostituirà l’attuale motore da 150 CV al vertice della gamma. La nuova unità erogherà una coppia di 380 Nm, con un aumento del 9%. Per il model year 2016 sarà disponibile anche il BiTurbo da 107 kW/145 CV con una coppia di 360 Nm. Tutti i nuovi motori sono dotati di tecnologia Start/

Stop e di una ulteriore modalità ECO selezionabile e sono abbinati al cambio manuale a sei rapporti. Il pacchetto di sistemi di assistenza alla guida ora disponibile per Movano offre comfort e maggiore sicurezza. Assistenza abbaglianti, fendinebbia, Lane Keep Assist e il computer di bordo rendono la guida più piacevole e rilassante. Un nuovo diesel per Combo Prestazioni migliori associate a consumi inferiori e a una maggiore ecologia sono i tratti distintivi anche dei nuovi motori di Opel Combo Tour. I due turbodiesel 1.6 litri CDTI Euro 6 da 70 kW/95 CV e 88 kW/120 CV sostituiranno le versioni uscenti da 66 kW/90 CV e 77 kW/105 CV. La versione 88 kW/120 CV è disponibile con o senza tecnologia ecoFLEX,

che comprende il dispositivo Start/Stop (il 70 kW/95 CV solo senza). Gli ingegneri sono riusciti ad aumentare la potenza di 5 CV e a ridurre i consumi della versione ecoFLEX da 95 CV, che scende in media da 5,0 a 4,7 litri di carburante, equivalenti a 124 grammi di CO2 per chilometro. La potenza del motore superiore è stata aumentata di ben 15 CV. I consumi sono scesi da 5,2 a 4,7 litri e le emissioni di CO2 sono scese da 138 a 124 grammi per chilometro nella versione ecoFLEX. A parte il dispositivo Start/ Stop, la tecnologia ecoFLEX dei nuovi motori comprende un nuovo alternatore intelligente con recupero dell’energia di frenata, pompa dell’olio regolabile, olio a basso attrito, pneumatici a bassa resistenza al rotolamento – tutti elementi che contribuiscono alla riduzione delle emissioni. 27 Ottobre 2015

THE KING O

MONDO VAN

Il nuovo Nissan NP300 Navara rappresenta un punto di riferimento nel setto della Casa giapponese nella progettazione e produzione di pick-up musco

l nuovo Navara NP300 nasce dallo stesso DNA che ha generato vetture innovative come Qashqai, X-Trail e Juke, innalzando il livello di eleganza, stile, comfort e qualità del mercato pick-up, cui si aggiungono nuove tecnologie per il settore.Inoltre, Nissan introduce per il veicolo anche una garanzia di cinque anni o 160.000 km, una novità assoluta per questo segmento, per offrire ulteriore tranquillità al cliente.

Qualità di guida e maneggevolezza

Migliorare l’eleganza e garantire l’esperienza di guida di stile Crossover è stato uno dei criteri base nello sviluppo di Navara NP300. Per riuscirci 28 FREESERVICES MAGAZINE

senza compromettere le eccezionali prestazioni fuoristrada del veicolo, Nissan ha ideato per il modello Double Cab un nuovo sistema di sospensioni posteriori a cinque link che migliora sensibilmente la comodità di guida e lamaneggevolezza, riducendo di 20 kg il peso del precedente sistema a balestra. Il modello King Cab presenta invece una versione sostanzialmente aggiornata del sistema a balestra. Le nuove sospensioni rialzate pesano 7 kg in meno rispetto alle precedenti, aumentano del 3.1 per cento l’angolo di attacco delle ruote posteriori e riducono il rumore su strada. La modifica migliora ulteriormente anche la maneggevolezza del veicolo.

Tecnologia

A conferma dell’impegno Nissan per l’innovazione, il nuovo Navara NP300 introduce una serie di nuove tecnologie a bordo. In un settore in cui tradizionalmente l’adozione delle ultime novità in fatto di comfort e dispositivi di sicurezza avviene in modo lento, il nuovo Navara rappresenta un rinnovato punto di riferimento tecnologico con un ottimo rapporto qualità-prezzo. Dispositivi come l’Around View Monitor e il Forward Emergency Braking (FEB – Frenata di emergenza) rappresentano un’assoluta novità nel segmento pick-up. A questi si aggiungono: Cruise Control,Hill Descent Control (HDC) and Hill Start Assist (HSA), sistemi sviluppati per soddisfare le richieste spe-

OF PICK UP

ore dei pick-up da una tonnellata, grazie agli oltre 80 anni di esperienza olosi e intelligenti, unita alle migliori caratteristiche dei suoi crossover

cifiche dei proprietari di Navara NP300, oltre a chiusura centralizzata con telecomando, telecamera posteriore e sensori di parcheggio.

Interni

Nel nuovo design degli interni sono stati ripensati tutti gli elementi della cabina, ottimizzandoli per offrire il massimo in termini di qualità, comfort, spazio e praticità sia al conducente sia ai passeggeri. La plancia è stata interamente ridisegnata e dotata di un’estetica scolpita che accresce lo spazio interno creando una sensazione di maggiore apertura. I sedili anteriori con supporto lombare, basati su una

tecnologia NASA, migliorano l’ergonomia della seduta e la condizione di veglia. Altre caratteristiche della cabina includono il controllo digitale del climatizzatore bizona in entrambe le versioni King Cab e Double Cab, il nuovo sistema di ventilazione posteriore, i sedili posteriori ridisegnati per offrire ai passeggeri un ambiente più confortevole.

Design esterno

Studiato per soddisfare le richieste specifiche del mercato europeo – e del resto prodotto in Europa – il Navara NP300 nelle due versioni King Cab e Double Cab offre uno stile mu-

scoloso e insieme sportivo, con un mix di superfici concave e convesse che disegnano un look assolutamente dinamico. La griglia V-motion e i fari LED a boomerang sono segni distintivi della gamma Nissan.

Motori e trasmissione

Il nuovo motore 2,3 litri dCi del Navara NP300, disponibile nelle due versioni da 118 kW e 140 kW di potenza, supera del 24 per cento l’efficienza del motore precedente ed è il più ecologicoed economico del suo settore. La versione top di gamma introduce per la prima volta nel mondo dei pick-up la tecnologia biturbo, offrendo costi di esercizio decisamente 29 Ottobre 2015

MONDO VAN

contenuti e una sostanziale riduzione delle emissioni di CO2.

Carico utile e capacità di traino

Ben sapendo che il pick-up è un prezioso mezzo di lavoro, Nissan ha migliorato la capacità di carico e di trazione sull’intera gamma. Con un carico utile superiore a una tonnellata e ben 3.500 kg di trazione, il nuovo Navara NP300, partner ideale per il lavoro e il tempo libero, è pronto per affrontare le sfide più dure e impegnative di tutti i giorni. Anche il piano di carico presenta importanti innovazioni nel sistema di ancoraggio C-channel. I binari heavy-duty sulla paratia posteriore e sulle sponde laterali garantiscono la massima flessibilità nell’ancoraggio di carichi di ogni tipo. Grazie ai morsetti scorrevoli lungo i binari, è possibile bloccare con facilità anche i carichi dalla forma più insolita. Per rispondere a esigenze maggiori, il nuovo piano di carico del Double Cab misura 67 mm in più del modello precedente, per una lunghezza complessiva di 1.578 mm, la più estesa della classe. Il pianale del King Cab misura 1.788 mm.

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SPECIALE TIS

TRUCK IN SUD…

passione pura! 31 Ottobre 2015

A’ GUE

SPECIALE TIS

Si è conclusa con grande successo la prima edizione di Truck in Sud, il raduno di camion, auto e moto che si è tenuto nei giorni 5 e 6 settembre nel polo fieristico A1 Expo – uscita A1 Capua (Ce). La manifestazione si è svolta in un’atmosfera di grande festa, nel segno della passione per i motori che, durante i due giorni, ha attirato circa 15mila visitatori. a cura della redazione

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Un risultato che oltre a lasciare soddisfatti segna già ottime premesse per il prossimo anno: «Siamo veramente contenti della risposta ricevuta da pubblico e dai partecipanti, perché eventi come questo fanno capire che il sud è presente e vivo – ha affermato il presidente del polo fieristico A1 Expo, Antimo Caturano – Abbiamo dato vita a Truck in Sud principalmente per sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza

ERRA! dell’autotrasporto, puntando sulla passione per i “bisonti della strada”. Perché, più che un mestiere, quello dell’autotrasportatore è uno stile di vita; se non avesse passione, non potrebbe intraprendere questo lavoro: un’attività che va a braccetto con l’avventura, e che, al di là della sua importanza per l’economia nazionale, conferisce agli operatori un orgoglio di categoria difficilmente riscontrabile in altri ambiti del lavoro».

Numeri importanti

Torta da Record

Al raduno hanno partecipato ben 90 camion, 120 auto e 250 moto, ognuno con la sua particolarità. Momenti di puro divertimento e adrenalina sono stati quelli offerti dalle esibizioni del team di stuntman di Franco Medici, uno dei pochi al mondo a saper guidare un camion su due ruote.

Accolta con grande stupore la torta a forma di camion realizzata dalla cake designer Teresa Insero e dal suo team: oltre tre metri di lunghezza per 1,5 metri di altezza, per un totale di quasi un quintale di pasta di zucchero. La torta è stata dipinta a mano con aerografo senza stencil ed è stato il maestro pasticciere Vito Boccia a preparare i colori accesi della monumentale torta. 33 Ottobre

2015

MONDO VAN SPECIALE TIS

I protagonisti

Ecco una carrellata di volti, veicoli, sorrisi e famiglie che sono state tra i dedicata alla passione: quella che vi guida ogni giorno sulle strade, derare il vostro camion casa. Quella che ci avete fatto sentire in

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â&#x20AC;Ś Siete voi!

protagonisti assoluti di Truck in Sud, la due giorni di Pastorano quella che vi fa amare la vostra famiglia, quella che vi fa consiogni momento forte e palpabile durante il raduno.

35 Ottobre

2015

SPECIALE TIS

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37 Agosto - Settembre 2015

SPECIALE TIS

Sponsor con la stella

Tante le aziende che hanno deciso di sostenere la manifestazione, vivendo Truck in Sud da vere e autentiche protagoniste Uno dei meriti di Truck in Sud è stato quello di saper coniugare l’aspetto emozionale, con i camion decorati provenienti dalle flotte più importanti e rappresentative del settore e quello più meramente commerciale, con l’esposizione di prodotti e servizi relativi al settore. La manifestazione,

Gruppo Caturano

infatti, è stata una grande vetrina per tante aziende che hanno sostenuto l’evento con la loro sponsorizzazione, vivendo Truck in Sud da protagoniste. Ecco quindi una carrellata di foto che ritraggono il momento della consegna della targa di ringraziamento, la stella di Truck in Sud.

C. &B. Prisco

Viscardi Moto

Beta Ricambi

Carsel Tappezzeria

Airwheel Noleggio Bici Reali

Consorzio Free Services Spiezia Pneumatici

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Acitoinox

E - Truck Corim

Marangoni

D. Car Motors

Sannio Chimici

EPT Caserta

Clean Car

Master Wash

Franzese

Speranza Zairo

Truck Led Progress Water

Alcoa

Satep

Viasat

Truck Model The Broker

39 Ottobre 2015

SPECIALE TIS

Non solo A Truck in Sud tante declinazioni del “vivere la strada”: Dalla passione per i motori a quella per il buon cibo conosciuto anche come “street food”. Sono state queste le diverse declinazioni del “vivere la strada” che ha proposto Truck in Sud. La gastronomia a Truck in Sud, infatti, è stata riscoperta in chiave moderna, in chiave “street”, appunto, cioè da gustare per strada: soluzione ideale soprattutto per chi vive macinando chilometri e non ha molto tempo per sedersi e

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mangiare con calma. Al “cibo di strada” è stata dedicata un’intera area, una vera e propria galleria del gusto con i piatti più rappresentativi della tradizione italiana. Truck in Sud è stato quindi un vero e proprio “viaggio” alla riscoperta delle tradizioni e, soprattutto, del cibo di qualità, rigorosamente a bordo dei “food truck”, icone del fenomeno “street food”. Un esempio? Il London Park di Sant’Anastasia (Na), il lounge bar – pub

& beer in stile inglese con il suo caratteristico bus, un double-decker rosso, icona della tradizione britannica in arrivo direttamente da Londra, con cinquanta posti a sedere e arredi dal sapore tipicamente british style. Ma anche con il nuovissimo taxi inglese, recentissima attrazione del London Park. La direzione artistica dell’area street food è stata affidata alla designer Teresa Insero: “L’Italia vanta grandissima varietà di piatti legati alla cultura

motori!

street food e cake design in un tripudio di gusto e sapori del territorio e per questo, proprio per valorizzare e tutelare le nostre tradizioni, per gli allestimenti abbiamo voluto puntare sulla cultura del riciclo e sulla messa in opera di materiali di riuso”. Architetto, designer, ma soprattutto cake designer, Teresa Insero è uno dei nomi più in voga nel panorama della pasticceria artistica italiana. Ed è stata lei, insieme al suo team, a realizzare “Cake Truck”, una monumentale torta in scala 1:5. Ci sono volute ben otto persone per tra-

sportare la torta verso il palco e un muletto per issarla: oltre tre metri di lunghezza per 1,5 metri di altezza, per un totale di un quintale di pasta di zucchero. La torta è stata dipinta a mano con aerografo senza stencil ed è stato il maestro pasticciere Vito Boccia a prepararne i colori forti e accesi. Alla fine della manifestazione, in un clima di grande festa, “Cake Truck” è stata tagliata e distribuita ai circa settemila spettatori presenti.

“È stata una bella sfida per me e per il mio team – ha affermato emozionata Teresa Insero – Abbiamo avuto tanta paura, ma ci siamo riuscite… La folla ci ha emozionate! E ovviamente un ringraziamento speciale va ad Antimo Caturano per aver fortemente voluto “Cake Truck” e ai nostri sponsor, Studio Service Sas, che ci ha fornito la base in polistirolo e Cake&Cake, che ci ha fornito invece prodotti vari per la pasticceria”.

41 Ottobre 2015

SPECIALE TIS

Il delirio Fan in estasi per Nico e i Suoi Desideri. Sul palco di Truck in Sud anche Mariano Bruno e Luca Sepe Maratona di spettacoli per tutta la famiglia Migliaia di smartphone protesi, selfie e soprattutto tante fan sfegatate. Truck in Sud ha accolto così sul palco Nico e i Suoi desideri, che hanno letteralmente mandato in delirio il pubblico con successi come “Figli del pop” e “Made in Napoli”, realizzata con il rapper Clementino. Un vero e proprio fenomeno musicale quello della band marcianisana, scelta per la colonna sonora del film con Christian De Sica, “La scuola più bella del mondo” e altre produzioni importanti come quella di Real Time, “Il Boss delle Cerimonie” e di Sky, “Gomorra – La Serie”. Ma ad aprire la serata di sabato è stato Mariano Bruno, il comico di “Made in Sud” che ha portato sul palco, con i suoi personaggi, uno spettacolo fatto di racconti divertenti, mettendo a nudo e ironizzando su situazioni e stili di vita dietro ai quali si celano problematiche quotidiane che, 42

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del resto, appartengono a tutti noi. Sempre dal mondo dello spettacolo, ma stavolta dalla radio, Truck in Sud ha avuto anche un altro ospite importante come Luca Sepe, mattatore di Radio Kiss Kiss Napoli con le sue gag estemporanee. Ad intrattenere il pubblico durante la due giorni anche spettacoli di danza con la scuola ASB New Body Dance di Capua e l’Accademia Madame Badia Opera di Curti, entrambe affiliate all’Unione Sportiva Acli di Caserta. Momenti di puro divertimento e adrenalina sono stati quelli offerti dalle esibizioni del team di stuntman di Franco Medici, uno dei pochi al mondo a saper guidare un camion su due ruote. Ma da sempre, donne e motori sono un binomio perfetto e quindi proprio agli amanti delle “curve” è stato dedicato il sexy truck wash, sponsorizzato dalla Spiezia Pneumatici.

43 Agosto - Settembre 2015

SPECIALE TIS

Truck in Sud

è… Solidarietà! Passione ma anche solidarietà. È questa una delle connotazioni di Truck in Sud che ha ospitato “Comics for Africa”, l’organizzazione non governativa attiva nella realizzazione di progetti e missioni umanitarie nei luoghi di guerra

COMICS FOR AFRICA In quindici anni, “Comics for Africa” ha costruito in Africa più di 80 pozzi, una scuola, case famiglia, un ospedale negli Stati del Kenya, della Tanzania e della Somalia. Ogni anno, Roberto Riccio fa operare al cuore bambini e orfani di età compresa tra i 5 e i 10 anni, fornisce con dispensario alimentare assistenza a famiglie di malati terminali e con l’aiuto di famiglie fornisce assistenza scolastica a numerosi bambini che non riescono ad andare a scuola. Info: www.comicsxafrica.org

“Comics for Africa” nasce dalla collaborazione con importanti artisti del fumetto e dell’arte in generale. Ospiti di Truck in Sud saranno: la cosplayer Sonia Key; Fabrizio Fiorentino, disegnatore per Marvel e DC Comics, che ha dato vita ai personaggi di Catwoman, Spiderman, Flash, Batman, Lady Death; Pasquale Qualano, anche lui disegnatore Marvel e Dc Comics (She Hulk, Batgirl) e Antonio Bifulco, disegnatore Marvel (Spiderman Amazing, Catwoman). Il progetto. L’obiettivo è raccogliere fondi necessari per “JUA AFRICA”, un progetto nato nel gennaio 44

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2015, che prevede la costruzione di un grande ospedale, una scuola, una casa famiglia, case di formazioni professionali (sarti, falegnami, fabbri), un dispensario alimentare, una fattoria nell’insediamento di Makutano, nel centro nord del Kenya. A capo della ONG “Comics for Africa” c’è Roberto Riccio, architetto di professione, che da 15 anni porta avanti quella che è una vera e propria missione e che presenterà il progetto domenica mattina sul palco di Truck in Sud, con un importante testimonial che da anni sostiene i suoi progetti. «“Jua Africa” nasce dalla

mia forte volontà di poter donare una speranza concreta a bambini, donne e malati – spiega – Attualmente stiamo ultimando la costruzione dell’ospedale, poi inizieremo la costruzione della scuola e delle case famiglia. La mia partecipazione al raduno è davvero molto importante e sono felice di questa grande opportunità. Con l’aiuto di Truck in Sud spero di recuperare fondi necessari a sostegno di questo nuovo progetto, nella speranza di recuperare tutti i fondi necessari per il completamente dell’intero villaggio nei primi mesi del 2016».

45 Ottobre 2015

ATTUALITÁ TRASPODAY

A MARZO 2016 TORNA TRASPO DAY LA VETRINA DEI TRASPORTI E DELLA LOGISTICA Il presidente Caturano: «Diamo voce ai principali attori del settore. Sarà un ritorno in grande stile» A cura della redazione È “solo” alla terza edizione ma rappresenta già una realtà di prestigio nel panorama degli eventi fieristici del trasporto in grado di dare forza al business. È “Traspo Day ”, l’unica fiera in Italia nel 2016 dedicata al settore dei trasporti e della logistica, che tornerà dal 17 al 20 marzo prossimi nel polo fieristico A1 Expo – uscita A1 Capua (Ce). «Traspo Day è un progetto coinvolgente perché è in continuo divenire – spiega il presidente, Antimo Caturano – E lo è perché in ogni edizione cerchiamo di dare nuovi slanci, nuove idee per un settore che è fondamentale per il nostro Paese». L’iniezione di entusiasmo l’hanno data senz’altro i numeri importanti che Traspo Day ha fatto registrare lo scorso anno. Innanzitutto per quel che riguarda gli espositori, con un + 25% rispetto al 2012. Ragguardevole anche 46

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il numero dei visitatori nei quattro giorni: poco oltre i 24mila, con un +10% rispetto a Traspo Day 2012. Altro importante obiettivo raggiunto da Traspo Day è stata la presenza delle grandi Case costruttrici, le cosiddette Sette Sorelle che, dopo diversi anni, sono state presenti al completo in una manifestazione di settore. Com’è nata l’idea di Traspo Day? «Fondamentalmente è stata un’assenza di offer ta che ci ha spinti a dare vita a Traspo Day - ha spiegato Antimo Caturano - Solo in Campania operano oltre 12mila imprese di autotraspor to e per par tecipare a una fiera di settore, fino a pochi anni fa, bisognava spostarsi fuori regione. Ovviamente non tutti possono permettersi di lasciare l’attività per par tecipare a una fiera; così abbiamo voluto fare in modo che tutte le imprese di autotraspor to potessero avere un tavolo

di lavoro di riferimento, una vetrina in cui poter toccare con mano tutte le novità, un’oppor tunità che solo una fiera può offrire. Per questo motivo, in qualità di main sponsor di Traspo Day, il Consorzio Free Services offre ai suoi soci e par tner la possibilità di par tecipare alla manifestazione con tutta una serie di agevolazioni denominata “pacchetto fiera”». Ma Traspo Day non ha solo fini commerciali. «Esatto. Il successo è una responsabilità. Perciò cerchiamo di por tare sul tavolo temi importanti come, per esempio, la sicurezza stradale, oppure nuovi input per l’economia, soprattutto dando voce ai principali attori di questo settore. Le sorprese saranno tante, avremo un programma ricchissimo e impegnativo. Quello di Traspo Day sarà sicuramente un ritorno in grande stile». Info: www.traspoday.it

47 Maggio 2015

E-LEARNING

Interrompere la pausa senza rischio di multe: possibile? a cura di Marco Scala

L’autista, su richiesta, può interrompere il riposo per pochi minuti, ma solo in casi di effettiva necessità o emergenza. Ecco quali 48

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iete su un’area di servizio, in pausa. A un certo punto, la Polizia stradale vi chiede di spostare il camion, interrompendo il vostro tempo di riposo. State rischiando una sanzione? La risposta è no, nessuna sanzione. E vi spieghiamo perché. Con specifica circolare (n°300/A/5033/11/111/20/3 del 01/06/2011) il Ministero dell’Interno ha chiarito che è possibile interrompere la pausa, il riposo giornaliero o settimanale, per spostare un veicolo in determinati luoghi, ovviamente nel

al carico/scarico e non dispone di propri autisti da destinare a tale attività, oppure per fare defluire il traffico in un’area di parcheggio su disposizione dell’organo di Polizia Stradale. E tale interruzione non può essere considerata un’infrazione. In questi casi, l’autista deve però scrivere il motivo dell’interruzione della pausa o del riposo sul foglio di registrazione del dispositivo analogico o sul tabulato del dispositivo digitale. Inoltre, deve avere cura di far vistare tale annotazione manuale dall’organo di polizia o dall’autorità che ha eventualmente disposto lo

spostamento del veicolo. Nel caso in cui non è possibile il visto, l’autista dovrà scrivere manualmente i dati identificativi dell’organo di polizia o dell’autorità che ha autorizzato lo spostamento del veicolo, allo scopo di consentire ogni eventuale riscontro sulla veridicità dei fatti indicati. È bene ribadire che la nota autorizza l’interruzione della pausa o del riposo solamente «per alcuni minuti», che deve essere giustificata dal verificarsi di un evento straordinario ed eccezionale e non, viceversa, per istituire una prassi illegittima finalizzata a limitare i periodi di riposo prescritti in modo tassativo dalla normativa comunitaria. L’inosservanza è riconducibile alla violazione prevista dall’art. 174 del Codice della Strada.

L’autista deve scrivere a mano il motivo dell’interruzione. Esempio: “Ho dovuto interrompere la pausa perché...”, indicando la causa e aggiungendo la data e la firma.

caso si presenti effettivamente una necessità o in situazioni di emergenza. In effetti, in circostanze straordinarie, come può essere un ordine specifico di spostare il veicolo, da parte di un organo di polizia o di un’altra autorità, l’autista può interrompere il riposo senza incorrere nella relativa sanzione. L’autista, su richiesta, può interrompere la pausa o il riposo per pochi minuti, per spostare il veicolo, per anticipare le operazioni di carico/scarico della merce per sopravvenute e improcrastinabili esigenze organizzative del terminal, che magari ha necessità di liberare urgentemente l’area destinata

La polizia, che ha “ordinato” l’interruzione della pausa, deve mettere un “visto” accanto all’annotazione fatta a mano dall’autista. Se non fosse possibile il visto, l’autista deve segnare i dati identificativi dell’organo di polizia o dell’autorità che ha autorizzato lo spostamento del veicolo.

49 Ottobre 2015

ALLESTIMENTI: WILTON CIR

CIR SIGLA CO imorchi R a n a i l Ita i, DR di n i t t e siamo B rea nziale e deciso d te n o A p i e d d ne gran bbia anno un abbia visto e a i. Siamo L’opinio Viberti h nn , lo

lton rker e imi a ardi, Me er polacco, Wie scita nei pross uove opportuniC i h rc a “I m rire o partn un’ulteriore cre on e creare n do di off lt e il nostr felici ch tire per garantire del gruppo Wie er saremo in gra tamente di inves are a afar parte ostri nuovi partn tecnico e assolu ta in entr felici di ppo. Assieme a i dal punto di vis nomico”. o u v c il ti v e a tà di s rodotti, innov tivi da quello ti p e i v p o m nu co

uovo passo in avanti per l’accordo Wielton-Cir, presentato lo scorso 16 aprile a Verona, che ha dato vita all’Italiana Rimorchi. Il più grande produttore polacco di rimorchi e semirimorchi - nonché uno dei principali d’Europa – annuncia infatti di aver acquisito i principali asset della Compagnia Italiana Rimorchi (Cir), inclusi i marchi Cardi, Merker e Viberti, assieme ai macchinari dello stabilimento di Tocco da Casauria (Pesca50

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ra), alla struttura commerciale e a quella tecnica. Grazie a questa operazione, Wielton intende sviluppare ulteriormente le potenzialità dei tre marchi sul mercato europeo, espandendone le capacità di vendita e sviluppando nuovi prodotti all’interno del gruppo. L’acquisizione degli asset di Cir da parte di Italiana Rimorchi (società del gruppo Wielton) apre al gruppo polacco la strada per diventare il terzo più grande produttore europeo di semirimorchi.

Crescita potenziale Nel dettaglio, l’operazione prevede l’acquisizione da parte di Italiana Rimorchi dei marchi Cardi, Viberti e Merker dalla Cir. Tre marchi che in Italia sono sinonimo di qualità e affidabilità, e che in passato erano in grado di superare quote di mercato del 20% sul totale dei semirimorchi immatricolati nel Bel Paese. Oggi il potenziale di vendita dei tre marchi si traduce in una quota di

ON WIELTON Siglato l’accordo che prevede, tramite la controllata Italiana Rimorchi, anche l’acquisto dei moderni macchinari dello stabilimento di Tocco da Casauria (Pescara). In 2-3 anni l’azienda sarà così in grado di produrre oltre 16mila pezzi e di diventare la terza industria europea dei semirimorchi A cura della redazione

mercato pari al 15-20%. Ma si conta soprattutto sulle previsioni di crescita del mercato italiano dei semirimorchi, che secondo gli analisti dovrebbe tornare tra gli 8500 e i 10mila pezzi venduti all’anno. Tra i macchinari acquisiti dalla Wielton spiccano le linee di saldatura robotizzate, una linea di cataforesi (KTL) completamente automatizzata per la protezione delle componenti dall’usura,

un moderno impianto di verniciatura e un certo numero di linee di produzione. Dopo l’accordo con Fruehauf L’operazione si aggiunge a quella conclusa in maggio con Fruehauf, leader nel mercato francese con una quota di mercato pari al 44%. Fruehauf impiega in Francia 400 presone e produce annualmente oltre 4mila rimorchi e semirimor-

chi: i profitti della compagnia si aggirano sui 2-3 milioni all’anno, con un fatturato che supera i 100 milioni di euro. Anche Fruehauf dispone di attrezzature moderne, che utilizza per prodotti destinati principalmente al mercato francese. La partnership con Fruehauf da un lato e l’acquisizione di Cardi, Viberti e Merker dall’altro, aprono ora a Wielton la via per diventare il terzo produttore europeo di rimorchi e semirimorchi. 51 Ottobre 2015

COMPONENTI: ALLISON TRASMISSION

ALLISON

AD EXPO 2015 Per Expo 2015 Amsa ha acquistato nuovi mezzi Iveco a gas naturale e biometano allestiti con trasmissioni completamente automatiche Allison, particolarmente efficienti con le trazioni alternative. Perfetti per il compito della municipalizzata Milanese. A cura della redazione

Una città in fibrillazione. Circa 100.000 visitatori al giorno. Expo 2015 non è solo un evento storico per Milano; è anche un’enorme sfida per Amsa, l’azienda milanese che gestisce il ciclo integrato dei rifiuti, la pulizia delle strade e i servizi ambientali della città. Per affrontare e superare questa sfida, con l’inizio di Expo sono entrati in operatività 55 nuovi mezzi Iveco. Daily, Eurocargo e Stralis utilizzati per la pulizia stradale delle zone centrali di Milano, la raccolta rifiuti nelle zone limitrofe a Expo e la raccolta dell’umido. Di questi, ben 33 (spazzatrici e compattatori medi Eurocargo e compattatori pesanti Stralis) sono allestiti con trasmissioni completamente automatiche Allison, che vanno ad aggiungersi ai 400 veicoli con gli automatici Allison già in flotta.

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Trasmissioni automatiche e trazioni ecologiche Coerentemente con il tema di Expo 2015, la sostenibilità, i mezzi sono tutti a trazione alternativa; l’abbinamento agli automatici Allison consente di sfruttare al meglio il combustibile, notoriamente meno scattante allo spunto: grazie al convertitore integrato che moltiplica la coppia e trasferisce la potenza alle ruote in maniera continua e dolce, prestazioni e produttività sono sempre al massimo livello, anche con coppie motore ridotte. Simona Pilone, responsabile OEM di Allison Transmission racconta: “Con Amsa abbiamo un rapporto di altissima collaborazione. L’ingegneria di Amsa ha una grande lungimiranza tecnologica e abbiamo più volte collaborato per la messa a punto di soluzioni dedicate, a

volte anche create appositamente perchè non in produzione nello standard dei costruttori. In Amsa c’è una grande curiosità di apprendere e migliorare e questo è di stimolo anche a noi a fare del nostro meglio.” Efficienza e sostenibilità sono valori irrinunciabili per Amsa, tanto più in occasione di un evento così importante come l’Expo. “Ci siamo preparati per tempo per Expo, sia nell’organizzazione del servizio operativo, sia per l’acquisto di attrezzi, attrezzature e automezzi necessari. Tutto è stato predisposto con netto anticipo per poter essere pronti entro l’inizio della manifestazione. E tutto procede correttamente come previsto: siamo molto soddisfatti del lavoro che stiamo svolgendo” afferma l’ing. Colombo.

53Agosto - Settembre 2015

CLASSIC: MERCEDES BENZ LA-LAK

LA & LAK OLD STARS Nel 1963, all’indomani dell’acquisizione della Henschel che portò all’unificazione delle cabine dei mezzi pesanti, prodotti con entrambi i marchi , Mercedes serie “LP” ed Henschel serie “100” gli ingegneri della casa di Stoccarda, ritennero opportuno avviare la produzione di una serie di autocarri con guida arretrata destinati a particolari mercati: nacquero la serie LA e la serie LAK

di Roberto Gianusso

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a produzione dei modelli LA venne avviata e nonostante questi autocarri fossero destinati a mercati dove si prevedeva un impiego pesante ed una scarsa quanto approssimativa manutenzione, l’anno

Mercedes Benz-LAK

successivo venne avviata la produzione delle versioni LAK con particolari specifiche per usi ancora più gravosi, ma contrariamente a quanto previsto, nonostante questi veicoli fossero destinati a mercati quali i paesi africani ed il medio oriente , subito vennero venduti

in molti paesi europei. In Italia, il monopolio delle case nazionali, all’epoca vinceva la concorrenza straniera , tuttavia quando la Mercedes già presente sul mercato italiano con la gamma di automobili e di furgoni, avviò la vendita dei propri autocarri, gli LA e gli LAK eb-

CLASSIC: MERCEDES BENZ LA-LAK

bero una forte quota di penetrazione in particolare per quanto riguarda le versioni 4×4, favoriti dall’assenza di una vera e propria concorrenza. In Italia, il monopolio delle case nazionali, all’epoca vinceva la concorrenza straniera tuttavia quando la Mercedes già presente sul mercato italiano con la gamma di automobili e di furgoni, avviò la vendita dei propri autocarri, gli LA e gli LAK ebbero una forte quota di penetrazione in particolare per quanto riguarda le versioni 4×4, favoriti dall’assenza di una vera e propria concorrenza.

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LA contro OM

Quando la casa tedesca si affacciò sul mercato italiano, gli unici veicoli prodotti dalle case nazionali erano l’OM Tigrotto 4×4 ed il Fiat 639 N3, autocarri estremamente spartani e di vecchia concezione, mentre l’unico concorrente straniero era il Bedford TK che non si rivelò un grosso antagonista. I primi Mercedes Benz serie LA ed i più robusti LAK sia in versione 4×2 che 4×4 vennero immatricolati nel 1973. La gamma molto completa partiva dal più piccolo MB 911 , con peso totale a terra di 9 tonnellate ed un motore da 110 cavalli , per arrivare al

1624 capace di un peso totale pari a 15,8 tonnellate, e dotato di un robusto motore da 240 cavalli , a richiesta omologabile anche per il traino di un rimorchio fino a 14 tonnellate . Questi autocarri preferiti dai carrozzieri che realizzavano allestimenti quali veicoli da soccorso e mezzi antincendio incontrarono anche il favore di quei trasportatori che operavano in zone impervie , così che sul finire degli anni settanta spesso si incontravano lungo le provinciali delle vallate alpine questi autocarri facilmente distinguibili per le linee tondeggianti del loro muso.

erano proverbiali , ogni qual volta l’autista pigiava il pulsante dell’avviamento il motore si avviava senza fatica , qualunque fosse la temperatura esterna ed una volta in temperatura il motore poteva girare a lungo senza procurare il benché minimo guaio. Il cambio delle versioni più leggere era un 5 marce Mercedes , mentre le versioni più pesanti erano dotate di un cambio ZF a 6 marce oppure a richiesta uno ZF 4 marce con ridotte a preselezione elettropneumatica ( NDR : il medesimo cambio , in versione aggiornata , che veniva montato sull’AlfaRomeo 1000 ) . Il ripartitore centrale nel caso di autocarro 4×4, e gli assali venivano prodotti dalla

Mercedes, questi ultimi ancorati al telaio mediante robuste balestre rivelarono particolarmente affidabili.

Alfieri del successo

Gli LAK hanno contribuito a rendere grande il successo del marchio tedesco non soltanto in Italia , ma purtroppo proprio per le loro doti di affidabilità sono stati utilizzati fino all’ultimo tanto da renderne difficoltoso il recupero al fine collezionistico, o nella migliore delle ipotesi al termine della carriera sono stati rivenduti in qualche paese africano. E’ quanto mai difficoltoso trovare un mezzo di questo tipo in buone condizioni, ancora più difficile trovarne un esemplare restaurato, nonostante ciò abbiamo rintracciato un collezionista elvetico che ha restaurato un raro esemplare di 1924 che ha acquistato nuovo nel 1975.

Veicoli essenziali

Autocarri robusti , dotati di una meccanica semplice quanto affidabile , il cui confort di marcia era dovuto alla cabina arretrata, il motore anche se rumoroso stava fuori dall’abitacolo e non infastidiva più di tanto i passeggeri anche quando surriscaldava più del normale. La guida era impegnativa, il “muso lungo” penalizzava le manovre strette , tanto da costringere gli autisti a fare spesso manovra nei tornanti , difficoltà ulteriormente accentuata se il camion aveva anche la trazione anteriore. I motori brillavano per doti velocistiche , in particolari le versioni da 5,8 litri con tarature da 110 e da 140 cavalli , mentre le loro doti di affidabilità

57 Ottobre 2015

CLASSIC D’APPENDICE ROMANZO

Ma va a quel paese!

In esclusiva per Free Services Magazine, l’ultimo lavoro di Fabrizio Piras, la storia straordinaria e a tratti commovente di uno di noi: Andrea Maggiolo che va letteralmente all’altro capo del mondo, Australia, per salvare la sua vita e i suoi sogni… A bordo di un camion! di Andrea Maggiolo e Fabrizio Piras “Sì, pronto!?” “Hey Andrea, son Loris. Senti ma... questa passione per i camion? So che hai le patenti e giri col 135. Tutto bene?” “Ciao Loris, Eh, la passione c’è eccome, faccio pratica intanto.” “Con un 135?” “...” “Dai, che dici se vieni da me? Magnum 520 e fai il Bartolini.” “Eh... eh sì cazzo, ok!” Siii! Oh madonna! Sì sì sì! Il bilico cazzo, il bilico! Finalmente il mio sogno è reale, è vero, è... di un bellissimo color bordeaux cinquecentoventi cavalli tutti da frustareee! Dai dai dai lo sapete, mi capite benissimo voi colleghi. Meglio di una scopata. Durai tre mesi, venti ore al giorno. Poi scoppiai. Imparai a far manovra in quei magazzini che sono grandi come celle. La prima volta ci misi dieci minuti di orologio per attraccarmi comunque storto, alla buca di scarico. E scesi tre volte a guardare. Poi sempre meno tempo e sempre più dritto, finchè tre colpi di volante in un’unica manovra e un colpo d’occhio appena accennato, bastavano per infilarsi a pelo, in mezzo agli altri semirimorchi. Sgancia, aggancia, parti, corri, arriva, sgancia, aggancia, parti, corri, arriva. Tre mesi? Puff! Un attimo ed erano passati. “Ciao Andrea, tutto bene? Mio papà vuole parlarti, fagli una telefonata.” La Frigo3 aveva dieci camion e conoscevo tutti. Quando il figlio più piccolo del titolare mi avvisò che il vecchio voleva vedermi, mi venne un nodo in gola. Io amo il frigorifero! E loro avevano il frigo. Il sabato mattina, confuso nel fumo di sigaretta e nella linea sottile della bruma là in fondo, si mostra ai primi colori pastello dell’alba tersa, ancora con la rugiada che balla incerta sui prati, sui campi, sulle capote delle auto. La BMW azzurra che sfila il semaforo lampeggiante della provinciale, è troppo veloce per essersi appena alzato. L’adrenalina delle droghe e dell’alcool, il profumo di una qualche vulva onerosa, impregnano e accompagnano, di certo, il conducente in camicia bianca. Il mozzicone che spara fuori dalla porzione di finestrino aperto, si schianta a terra e per un attimo mi vengono in mente le scintille che genera il disco del flessibile quando viene a contatto col materiale da tagliare di fino. La FIAT Uno rossa con la condensa che inciampia, uscendo dal tubo di scarico fumante invece, e che non si preoccupa minimamente del sorpasso subito, deve ancora stiracchiarsi, come il nonno che la guida. Sul sedile posteriore campeggia il manico di una pala e le ruote incipriate di terra secca, svelano la destinazione del pensionato. Campagna, orto. Butto il mio, di mozzicone, e rimango deluso dal non esser riuscito a creare lo stesso spettacolo estemporaneo di un minuto prima. Entro in azienda e Giuseppe detto Bepi roda mi accoglie. Roda, che in italiano si traduce in ruota, perché prima del camionista e cioè quarantadue anni addietro, faceva il gommista. “Sta attento. Qua prendi un bel soldo ma si corre sempre, non si dorme mai. Tutta Europa, mercati. Fiori.” “Anche col Bartolini non dormivo mai.” Gli faccio eco. “Eh sì..., vedrai, imparerai. Ti mando via con Glauco, un mese e forse anche due. Devi imparare bene le dogane, i posti e tutto quello che gli va dietro.” Quel “eh sì”, al Bepi roda è scappato fuori che tradotto vuole dire: ecco un altro sbruffone che per tre mesi di lavoro pensa di aver imparato tutto. Ora ti sistemo io... Il giorno seguente, a tramonto inoltrato, sono già seduto sul lato passeggero del camion, con le mie poche cose buttate sulla branda superiore, alla rinfusa. Studio il mio nuovo collega che non sembra aver avuto una buona giornata. Forse è solamente

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scocciato per questa mia presenza. Questo estraneo ovvero io, che violenta gli spazi intimi e vitali dell’autista, animale solitario per antonomasia ovvero lui, altrimenti abituato all’indipendenza totale. Corpulento e con il volto profondamente segnato, Glauco mi interroga con domande di carattere generale e ascolta le risposte come un burbero professore che sta verificando un alunno. Lo lascio pensare un po’ dopo l’esame che mi ha fatto sostenere, intanto curioso fra i documenti. Primo viaggio, cinque mercati fra Svizzera e Germania. La pioggia torrenziale che sta cadendo e che aggredisce la cabina, genera un rumore avvolgente e così, il silenzio che ci separa come un ex muro di Berlino, ha motivo di esistere e confonde l’impaccio che affiora sempre, fra due sconosciuti. Dopo l’inevitabile diffidenza iniziale, chilometro dopo chilometro, ora dopo ora, giorno dopo giorno, notte dopo notte, turni dopo turni, una confidenza io, una confidenza lui, un pranzo preparato io, una cena preparata lui, l’atmosfera da commilitoni nasce, si propaga e trionfa. Glauco è davvero bravo, sa davvero il far suo. Ma è un matto scriteriato! E non parla altro che il dialetto vicentino. Con corollario di bestemmie al seguito che fungono da congiunzioni e punteggiatura! E tira giù vino a cena che non gli sta dietro nemmeno la cantina sociale. La cabina e cioè il nostro monolocale viaggiante, doveva essere arieggiato sempre, altrimenti l’aria viziata ci soffocava e d’inverno, l’aria gelata non era proprio un bel gradire. Le discussioni in tal senso si sprecavano e soprattutto quando Morfeo diventava una minaccia pesante, enfatizzavamo i nostri scontri per tenerci svegli. Che risate! Ma che spaventi anche. Come quella volta in Germania... sto riposando nella branda inferiore. Tuta da ginnastica, piumotto. Glauco tiene basso il volume della radio che diventa, così, un sonnifero. Durante il giorno ha nevicato e il traffico è stato caotico. Ne sono uscito stanco morto e il riposo è necessario. Sogno di essere davanti ad un caminetto acceso che arde vigoroso. Il tepore del caldo della stanza in cui mi trovo, mi mette di buonumore e probabilmente se qualcuno mi vedesse dormire, mi vedrebbe anche sorridere. Di colpo il mio corpo, rilassato e steso, viene bruscamente spinto in avanti e sbatto la testa sul sedile. Non capisco, non inquadro la situazione subito. Ma che succede? Mi alzo di scatto e sbatto il cranio sul bordo rinforzato della brandina superiore. Ho ancora la vista annebbiata dal sonno e dalla botta presa e vedo il mio compagno di viaggi che scende di corsa, mentre lampeggianti blu circondano il camion. “Glauco, Glaucooo! Ma che cazzo fai! Ohhh fermati!” Non so nemmeno io come ho fatto a mettermi le scarpe, sta di fatto che mi trovo in strada e cerco di tirar da parte il mio collega. Una botta secca e violenta mi percuote la schiena e mi piego in due. Glauco, dopo un’illusione di vittoria causato dall’effetto sorpresa, viene sopraffatto dai manganelli della Polizia tedesca, nella fattispecie sei energumeri in divisa. Arrestato e portato via, dichiarò che “ diocaro no go visto il blocco, i me ga corso drio e coi me ga fermà i me ga fatto girar i cojoni!” Lascio immaginare le conseguenze... E fosse stata la prima volta... A Karlsrhue, ancora ubriaco per la serata avinazzata trascorsa con altri camionisti, in pieno inverno scese in mutande e zoccoli e rincorse un gay, reo d’averlo inportunato durante il sonno. Una volta in Inghilterra si perse, come può capitare eh! Innervosito, iniziò a sragionare, mirò l’auto che si era fermata davanti di lui, la fracassò e non contento, scese dal camion, prese il malcapitato e lo pestò. Peccato che il gentlemen inglese gli si era fermato davanti perché voleva aiutarlo... Arrestato, pagò dazio anche nel Regno Unito con tre giorni di galera e le conseguenze abbinate. Oppure... Trenta dicembre, Olanda. Siamo incolonnati per un carico, all’interno di un mercato dei fiori. Tira vento nordico, i camion vengono investiti e scossi dalla forza di Eolo. In cabina le maledizioni si sprecano per il tempo che stiamo perdendo. Un autista del posto cioè un olandese, inizia a far manovra, forse per mettersi meglio, forse per andarsene. Glauco perse anche in questo caso le staffe e inutili furono i miei tentativi di dissuaderlo prima e di fermarlo poi. “Quel lì ne frega il posto, quel lì vol far el furbo diocan! Adesso ghe dago!” E così fece. Scese, corse come una bestia inbufalita all’indirizzo del camionista, fra l’altro piuttosto giovane, gli aprì la portiera, lo trascinò a terra e lo menò. Amen, altro giro, altro casino. Mi metto a ridere ripescando questi aneddoti. Allora, per riscattarlo almeno un po’, con la mente vado a ricordare quella volta che tornavamo verso l’Italia. Anche in questo caso, dicembre e feste natalizie vicine. La nostra convivenza era già finita da un pezzo, nel senso che ci trovammo io col mio camion e lui col suo. Una volta superato l’apprendistato con Glauco, guidai per qualche tempo un Volvo FH12 460, poi passai a uno Scania 143 con cui feci centosessantamila chilometri in sei mesi. Nevica copiosamente, il traffico si fa sempre più rado. Sulla A3, cento chilometri prima di Colonia, iniziamo a fare la salita del gatto. E’ chiamata salita del gatto perché quando si scende, nel segnale di pericolo è raffigurato un gatto nero spaventato, col pelo dritto come nei cartoni animati o nei fumetti. Un po’ come la strada del cucù nel sud Germania, perchè facendo la statale Villingen - Offenburg, si attraversa il paese dove fanno gli orologi a cucù. Beh insomma, nessuno scende, tutti fermi per il maltempo. Nei due giorni di fermo forzato sotto la neve, un po’ tutti e Glauco per primo, abbiamo aiutato gli automobilisti, ovviamente non attrezzati come noi, dividendo cibo, bevande e ospitandoli a turno nei camion, per tenerli caldi grazie al Webasto. Webasto è il nome proprio (come “dammi una bic”, intendendo dammi una penna) di uno strumento che permette d’avere il riscaldamento a veicolo fermo. Funziona pescando gasolio dal serbatoio e grazie a un termostato genera il calore che si imposta.

REPORTAGE: EGITTO

Reportage dall’Egitto, culla della civiltà e terra in cui il mit di Mariarosaria Di Cicco

FREESERVICES MAGAZINE

to si confonde con la storia 61 Ottobre 2015

LA SICUREZZA SULLE STRADE EGIZIANE NON È TOTALE

63 Ottobre 2015

REPORTAGE EGITTO REPORTAGE:

FREESERVICES MAGAZINE

SPORT: FIA TRUCK RACE

PROFUMO DI VITTORIA

ondizioni climatiche favolose e 32.000 spettatori festosi, tutti per Norbert Kiss. È stato questo lo scenario del-

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la settima tappa dell’European Truck Racing, che si è tenuta a Hungaroring (Budapest, Ungheria). Inutile dire che Kiss, prima guida del team MAN Gfs Oxxo Energy Team, ha giocato

in casa ed è stato accolto come una vera star. Famoso per il suo layout tecnicamente impegnativo, l’Hungaroring è un circuito difficile e stretto. L’autodromo si trova su terreno pol-

Il campione uscente Norbert Kiss come una star a Hungaroring

Ă&#x2C6; ancora lui a dominare la classifica! 67 Ottobre 2015

SPORT: FIA TRUCK RACE veroso e il problema vero è che viene usato molto raramente al di fuori dell’ann u a l e gara di F1 che si svolge tradizionalmente ad agosto (Gran Premio d’Ungheria). Per questo motivo i veicoli trovano quasi sempre un tracciato molto “sporco” e difficile da utilizzare al di fuori delle traiettorie prestabilite. Così, il giro di formazione si è rivelato essere un giro pre-gara d’onore per Norbert Kiss; il campione uscente è stato idolatrato come una vera

giunto il podio, ma di certo ci si aspettava che avrebbe raccolto un paio di punti. Mentre Albacete è partito come un razzo appena le luci sono diventate verdi, Rehfeld è sceso al quarto posto. Poco dopo era in ottava. Kiss era su di giri per un altro inseguimento epico - aveva cominciato in ottava posizione, - ma i suoi concorrenti non erano affatto propensi a mollare. Ci sono stati una serie di tafferugli tra i piloti che non volevano rinunciare al sogno di un posto sul podio e solo un paio di loro ci sono riusciti. Lohr e Janiec in particolare erano la prima coppia che doveva essere superata, ma molti altri devono aver sofferto per diversi giri, cercando di andare avanti a questi due nelle gare precedenti, e questo è ciò che stava accadendo di nuovo ora. Lacko e Reinert, erano - come Kiss spinto da una voglia irresistibile di andare avanti. L’ordine di marcia poco a poco

pop star. Il team Tankpool24 intanto stava celebrando la prima pole nella sua storia relativamente breve in questo sport. Vero è CHE nessuno nel Team MB Motorsport pensava che Roland Rehfeld avrebbe rag-

ha iniziato a cristallizzarsi. Kiss nel frattempo ha guadagnando terreno a un ritmo pazzesco e lo testimoniavano gli applausi dei suoi fan, tutti con gli occhi puntati sugli schermi giganti intorno alla pista. Hahn è arrivato quarto

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dietro Vrsecky e davanti Lacko, Reinert, Halm, Janiec, Lohr e Vojtíšek. Il top team stavolta è stato Truck Sport Bernau-Albacete (Lohr / Albacete), con Buggyra (Vrsecky / Lacko) secondo e Oxxo-Leone (Kiss / Janiec) terzo. Kiss continua naturalmente a guidare la classifica di campionato con 441 punti, staccando di parecchio Hahn (322), che è seguito da Lacko (321), Vrsecky (289), Albacete (245), e Reinert (160).

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75 Ottobre 2015

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diametro 85 mm diametro 105 mm

Euro 95,00

Euro 22,00

Euro 89,99

Euro 19,00

Segnalatore Ingombro

Portacuneo

6 LED 12/24 V

in ferro

in pvc

Euro 7,00

Euro 11,99

Euro 16,99

FREESERVICES MAGAZINE

Euro 19,99

Euro 2,99

Calzatoia omologata grande

Euro 18,99/cad

tutti i prezzi si intendono iva esclusa

SHOP|CARROZZERIA

info: 347 8639688 Barra paraincastri Inox Fiore Completa

composto da: 2 fanali 7 funzioni, 2 fanali targa, 1 paraurto inox fiorettato

Euro 129,99 Paraurti inox: Euro 79,99

Barra paraincastri Inox Fiore con Alzata Completa

composto da: 2 fanali Europoint 1 serie, 2 fanali targa, 1 paraurto inox smussato

Euro 189,99

ParaurtI inox: Euro 119,99

Barra paraincastri grigia/bianca

Euro 34,99

Fanale posteriore

DISPONIBILE ANCHE GEMMA DI RICAMBIO

europoint II Serie Gemma

europoint I Serie

Gemma

Fanale 7 funzioni Gemma

Euro 24,99

Euro 7,99

Euro 19,99

Euro 49,99

Euro 26,99

tutti i prezzi si intendono iva esclusa

Euro 6,99

83 Ottobre 2015

SHOP|COMPONENTI ELETTRICI

www.freeservices.it

Disponibile anche fanaleria a led Fanali targa

Fanale posteriore

Ecopoint c/triangolo

5 funzioni

Euro 7,99

Euro 9,99

Fanale ingombro

Spirale aria

rossa - gialla compresa di raccordo

a led inclinato

braccio curvo piegato

Euro 11,99

braccio dritto

braccio curvo piegato

Spirale elettrica ABS

Euro 13,99

Euro 12,99

Euro 39,99

Spirale 15 poli

Spirale EBS

Coppia spazzole

sdoppiata 24N/25S

7 poli

per collegamento semirimorchio

Euro 49,99

84â&#x20AC;&#x192;

Euro 34,99

FREESERVICES MAGAZINE

tergicristallo universale

cm 65

Euro 49,99

Euro 19,99

tutti i prezzi si intendono iva esclusa

SHOP|COMPONENTI ELETTRICI

info: 347 8639688 Spirale elettrica

Carica Batteria 24V 70-200AH

Cavi di avviamento

Euro 17,99

Euro 99,99

Euro 34,99

24 N ISO 1185 femmina 24 N ISO 3731 maschio

Batteria 200 AH

50MMX2 / 3M con pinza rame

Cavi di avviamento 70mmx2 / 5m con pinza ottone

220 AH

Euro 149,99 Euro169,99 HELP BATTERY

Euro 21,00

Euro 64,99

ordine min. 10 pz.

Euro 3,49

Euro 3,86

PY21 W

conf. 10 pz.

ordine min. 10 pz.

Euro 1,89

Euro 2,49

zoccolo PX 26d 24 V

gialla 24V

tutti i prezzi si intendono iva esclusa

zoccolo P45t potenza nominale W75/70 24V

zoccolo P14,5s potenza nominale W70 24V

H21W

zoccolo BAY9s potenza nominale W21 24V

ordine min. 10 pz.

zoccolo p43 t-38 potenza nominale W75/70 24V

85 Ottobre 2015

SHOP|COMPONENTI ELETTRICI H3

P21W

T4W

ordine min. 10 pz.

conf. 10 pz.

Euro 2,09

Euro 2,49

P21/5W

W5W

C5W siluro

conf. 10 pz.

Euro 2,99

Euro 2,49

Euro 2,64

zoccolo PK22s potenza nominale W70 24V

2 filamenti zoccolo BAY 15dpotenza nominale W21/5 24V

B8,5d

1 filamento goccia zoccolo BA15s potenza nominale W21 24V

zoccolo W2,1x9,5d potenza nominale W5 24V

zoccolo BA9s Potenza nominale W4 24V

zoccolo SV 8,5 potenza nominale W5 24V.

zoccolo B8,5d

1 filamento sfera zoccolo BAY 15s potenza nominale W10 24V

R10W

R5 W

conf. 10 pz.

Euro 4,51

Euro 2,99

Euro 2,49

W5/1,2W

W3W

Adattatore

conf. 10 pz.

Euro 2,75

Euro 2,53

zoccolo W2x4,6d potenza nominale W1,2 24V

86â&#x20AC;&#x192;

www.freeservices.it

FREESERVICES MAGAZINE

tuttovetro

1 filamento sfera Zoccolo BA 15S potenza nominale W5 24 V conf. 10 pz.

presa elettrica gancio traino

Euro 15,99

tutti i prezzi si intendono iva esclusa

SHOP|GRASSI

info: 347 8639688 Ingrassatore per cartucce

ENI MP Grease

Cartucce grasso

Euro 19,99

Euro 6,99

Euro 4,99

Grasso per cuscinetti

Grasa litica MP2

600 gr

da 400 gr

Manuale

5 Kg

20 Kg

49,99

Euro 110,00

Grasso Blitz per cuscinetti

5 Kg

18/45 Kg

180 Kg

Euro 24,99/cad

Euro 3,80/ Kg

Euro 3,50/ Kg

Pompa per grasso

Ingrassatore pneumatico

Kit carrellato grasso

barile da 16 Kg, completo di tubo flessibile, rubinetto e tubetto rigido con ruote

senza ruote

Euro 89,99

Euro 69,99

tutti i prezzi si intendono iva esclusa

Include: Tubo rigido tubo flessibile

pressione: 3oMPA

Euro 29,99

adatto per fusti da 180 Kg, max 400 bar, pistola con tubetto e testina 4 griffe, coperchio coprifusto

Euro 379,99

87 Ottobre 2015

SHOP|LAVAGGIO

www.freeservices.it

Shampoo Brillo

Shampoo + cera Brillolux

5 Kg

Euro 4,99

Euro 9,99

25 Kg

10 Kg

25 Kg

10 Kg

Euro 14,99

EURO 7,99

Euro 29,99

EURO 14,99

Free wash II Bistrato sgrassante elevata concentrazione 5 Kg

Euro 4,99

Free wash Super Clean

Detergente concentrato ad elevato potere sgrassante

25 Kg

10 Kg

25 Kg

10 Kg

Euro 24,99

EURO 12,99

Euro 29,99

EURO 14,99

Free cem Decrost

decementante concentrato ad azione rapida

25 Kg

Euro 24,99

Free acciaio Lega Plus

25 Kg

10 Kg

EURO 12,99

Euro 39,99

EURO 19,99

completa di pistola e ugello

Euro 0,99

Nero gomme lucidante per pneumatici 1 Kg

Euro 2,99 10 Kg

Euro 14,99

5 Kg

EURO 8,99

Nebulizzatore per detergente

disincrostante per la pulizia di acciao - inox e superfici in alluminio

10 Kg

Lancia idropulitrice

Spugna

Lancia nebulizzatore 90 cm

Euro 114,99 da 25 lt Euro 159,99 da 50 lt Euro 349,99 da 100 lt Euro 80,00

88â&#x20AC;&#x192;

FREESERVICES MAGAZINE

Euro 34,99

tutti i prezzi si intendono iva esclusa

SHOP|LAVAGGIO

info: 347 8639688 Detergente per superfici vetrose

Deodorante

Neutralizza i cattivi odori, donando una profumazione fresca

Pasta lavamani

flacone 1 kg

c/ spruzzino

Euro 2,99

c/ spruzzino

Euro 2,49

Sapone liquido concentrato per lâ&#x20AC;&#x2122;igiene delle mani

Euro 1,99

4 K9

Euro 1,49

Bobina carta 800 strappi

1 Kg

EURO 5,99 Euro 1,99

Supporto a cavalletto

in pura cellulosa 2 rotoli

per bobine di carta

Euro 9,99

Euro 6,99

Euro 19,99

Asta allungabile

Spazzola idrobrush

Pistola soffiaggio

Euro 15,99

Euro 11,99

Euro 12,99

Spazzolone idrocar sintetico

Asta per spazzola idrocar

Lucida cruscotto

Euro 9,99

Euro 2,49

5 Kg

fino a 260 cm

con tubo aspirale 5mt

setola morbida

tutti i prezzi si intendono iva esclusa

600 ml

misura 180 cm

89 Ottobre

2015

SHOP|LUBRIFICANTI

www.freeservices.it Eni Sigma Monograde 10W 20

Olio idraulico

SUPER OFFERTA ENI Hydroil GF 32/46/68 20 lt

205/1000 lt

Euro 2,40/lt

20 lt

Euro 3,35 lt

Euro 1,99/lt

Euro 2,50/lt

Eni Sigma Top

SUPER OFFERTA Olio motore

205/1000 lt

10W40 E4/E7

Eni performance 10W40 E4 20 lt

205/1000 lt

20 lt

205/1000 lt

Euro 3,40/lt

Euro 2,99/lt

Euro 3,65/ lt

Euro 3,25/lt

Eni performance

Eni performance E7 15W 40

Eni Sigma Top

Olio motore

15W40 E3

20 lt

Olio motore

Euro 2,95/ lt

90â&#x20AC;&#x192;

5W30 E4/E5/E7

205/1000 lt

20 lt

205/1000 lt

20 lt

205/1000 lt

Euro 2,55/lt

Euro 3,25/ lt

Euro 2,85/lt

Euro 4,55/ lt

Euro 4,15/lt

Eni Sigma Top MS

15W40 E7/E9

10W40 E6/E7/E9

5W30 E7/E5/E4

20 lt

205/1000 lt

20 lt

205/1000 lt

20 lt

205/1000 lt

Euro 3,35/ lt

Euro 3,20/lt

Euro 4,10/ lt

Euro 3,75/lt

Euro 4,85/ lt

Euro 4,35/lt

FREESERVICES MAGAZINE

tutti i prezzi si intendono iva esclusa

SHOP|LUBRIFICANTI

info: 347 8639688 Eni Rotra LSX 75W 90

SUPER OFFERTA

Eni Rotra 80W 90 GL5

20 lt

205/1000 lt

20 lt

205/1000 lt

20 lt

205/1000 lt

Euro 4,75/ lt

Euro 4,35/lt

Euro 6,40/ lt

Euro 5,99/lt

Euro 3,40/ lt

Euro 2,99/lt

Eni Rotra 85W 140

Eni Rotra ATF II D

Dot 4

liquido freni 1 Kg

20 lt

205/1000 lt

20 lt

205/1000 lt

conf. 24 pz.

Euro 3,40/ lt

Euro 2,99/lt

Euro 3,40/ lt

Euro 2,99/lt

Euro 3,50/cad

Grasso liquido da 400 ml.

Sbloccante e lubrificante

Pompa travaso olio

portata 30 lt/min.

da 400 ml.

conf. 12 pz.

Euro 2,49/cad

Euro 1,99/cad

Euro 29,99

Mobil Delvac XHP LE

Mobil Delvac MX

5W30

10W40 E6/E7

15W40

20 lt

205/1000 lt

20 lt

205/1000 lt

20 lt

205/1000 lt

Euro 4,65/ lt

Euro 4,25 /lt

Euro 4,25/ lt

Euro 3,85 /lt

Euro 3,60/ lt

Euro 3,15 /lt

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91 Ottobre 2015

Olio cambio e trasmissione

Eni Rotra 75W 80

SHOP|PNEUMATICI

www.freeservices.it

315/80 R 22.5 KMAXS 315/80 R 22.5 KMAXD 315/80 R 22.5 FUELMAX S 315/80 R 22.5 FUELMAX D

Euro 355,00 Euro 360,00 Euro 355,00 Euro 360,00

385/65 R 22.5 KMAXT

Euro 345,00

315/80 R 22.5 X Line Energy 315/80 R 22.5 X Multyway 3D 385/65 R 22.5 X Energy XT 385/65 R 22.5 X MultiF

385/65 R 22.5 CARGO C4 315/80 R 22.5 ORJACK 04

FREESERVICES MAGAZINE

385/65 R22.5 ST 01 EURO 305,00

Euro 430,00 Euro 430,00 Euro 430,00 Euro 460,00

Cerchi in ferro

Euro 260,00

315/80 R 22.5 FH01 EURO 335,00 315/80 R 22.5 TH01 EURO 340,00 315/80 R 22.5 FH88 EURO 305,00 315/80 R 22.5 TH88 EURO 310,00

315/80 R 22.5 ANT Euro 185,00 315/80 R 22.5 POST Euro 195,00 385/65 R 22.5 Euro 225,00 13 R 22.5 ANT 13 R 22.5 POST

9 R22.5 11.75 R22.5

Euro 210,00 Euro 215,00

Euro 90,00

tutti i prezzi si intendono iva esclusa

SHOP|PNEUMATICI

info: 347 8639688

315/80 R 22.5 R249 - M749 Euro 360,00 385/65 R 22.5 R249 Euro 360,00 385/65 R 22.5 R109 Euro 360,00 385/65 R 22.5 R168 Euro 350,00

315/80 R-DRIVE 001 315/70 R 22.5 R249 - M749 385/55 R 22.5 R249 385/55 R 22.5 Ecopia 001

Euro 365,00 Euro 360,00 Euro 385,00 Euro 365,00

Pneumatici ricostruiti a freddo

Moltiplicatore di forza con bussole da 24 a 38 mm

315/80 R22.5 Lunga Percorrenza con carcassa

Euro 79,99

Euro 195,00 385/65 R22.5 con carcassa

Euro 185,00

Kit completo per pulizia e lucidatura ruote Alcoa No Dura-Bright

SCONTO EURO 15,00 PER RESO CARCASSA

Euro 50,00

Cerchio Alcoa

9.00x22.5

Dura-Bright EVO

Euro 400,00

Dura-Bright EVO 26mm 32mm

Spazzolato

Euro 280,00 tutti i prezzi si intendono iva esclusa

11.75x22.5 | ET.120

Euro 415,00

26mm 32mm

Spazzolato 26mm 32mm

Euro 320,00

26mm 32mm

93 Ottobre 2015

SHOP|PRODOTTI CHIMICI

www.freeservices.it

AdBlue

Antigelo cubo a rendere

cubo a rendere

Blu -20°

Euro 0,25/ lt 6.000 lt.

Euro 0,28/ lt 3.000 lt

Euro 0,30/ lt 1.000 lt.

Euro 0,60/ lt 210 lt.

Euro 0,68/ lt

5 Kg Euro 2,60/Kg

25 Kg Euro 2,30/Kg

230 Kg Euro 1,70/Kg 1000Kg Euro 1,35/Kg

10/25 lt.

Antigelo cubo a rendere giallo/rosso

Roll aria

diametro 8/12 mm lunghezza 15 mt pressione 15 bar

5 Kg Euro 2,60/Kg

25 Kg Euro 2,30/Kg

230 Kg Euro 1,85/Kg

1000Kg Euro 1,50/Kg Euro 129,99

Solvente

Acqua demineralizzata

Kit erogazione AdBlue

1000 lt

pistola+raccordo+tubo 5 metri

Euro 0,19/ lt

Euro 59,99

fusto da 180 Kg

1,40/Kg

FREESERVICES MAGAZINE

tutti i prezzi si intendono iva esclusa

SHOP|PRODOTTI OFFICINA

info: 347 8639688 Carrello di plastica

Rivettatrice di potenza

Astuccio di rivetti 300 pezzi

Euro 34,99

Euro 24,99

Euro 14,99

Sollevatore a bottiglia

Avvitatore 1”

Chiave ad impulsi pneumatica 3/4

20 tn

per pneumatici

con bussole da 30” e 32”

Euro 39,99

Euro 499,99

Euro 285,00

Set chiavi da 6 a 32 25 pezzi

Set 12 cacciaviti con manico in magnesio

Set bussole 108 pezzi

Euro 34,99

Euro 19,99

Euro 69,99

Gas Refrigerante Per ricarica aria condizionata

Bombola Kg 12 a rendere Euro 90,00

tutti i prezzi si intendono iva esclusa

Bombola Kg 13,6 a perdere

Euro 110,00

95 Ottobre 2015

SHOP|PRODOTTI OFFICINA

www.freeservices.it

Estrattore filtro regolabile

Estrattore filtro a catena

Estrattore filtro regolabile

Euro 11,99

Euro 24,99

Euro 9,99

Kit filtri DAF XF 105 Disponibilità anche di pezzi singoli

Filtro abitacolo, filtro aria, filtro gasolio, filtro olio, prefiltro gasolio

Euro 129,99

Filtro antipolline

Kit filtri IVECO STRALIS

Con due guarnizioni originali IVECO

Disponibilità anche di pezzi singoli

Filtro abitacolo, filtro aria, filtro gasolio, filtro olio, prefiltro gasolio

Euro 99,99

Kit filtri VOLVO FH 12

Euro 29,99

Filtro essiccatore

Responsabile vendite: Vincenzo Lignelli T. 0823. 883355 | F. 0823. 1760497 M. 347. 8639688 vincenzo.lignelli@freeservices.it

Disponibilità anche di pezzi singoli

Filtro abitacolo, filtro aria, filtro gasolio, filtro olio lunga durata, prefiltro gasolio

Euro 89,99

FREESERVICES MAGAZINE

Area Espositiva Uscita A1 Capua (CE)

Euro 14,99

I prezzi e gli articoli indicati sono in vigore fino ad esaurimento delle scorte. I prezzi esposti si intendono iva esclusa. Le fotografie hanno un valore puramnente illustrativo. L’ufficio vendite si riserva la facoltà di stabilire un limite massimo per l’acquisto di ogni singolo prodotto. Spese di spedizione gratuite per ordini non inferiori a 500,00 euro.

tutti i prezzi si intendono iva esclusa

ORIZZONTALI: 1. Il personaggio nella foto (nome e cognome) 12. Iniziali della Venier - 14. Programma di Raiuno ideato e condotto da Giuliano Ferrara (tre parole) 16. Lanciò Costantino Vitagliano come «tronista» (tre parole) - 17. Ninetto nel cast della serie «L’avvocato Porta» - 18. Il nome di Morandi 21. Iniziali della Casalegno - 22. I limiti... del «Rischiatutto» 23. Precedeva «line» in uno storico show di Videomusic 24. Dora che fu valletta di Corrado nella prima edizione di «Domenica in» - 27. È nata il 26 ottobre 1944 (sigla) - 28. Lo ha condotto Emilio Fede su Raiuno 29. Teo che presenta «Le iene» - 34. Iniziano tutti i programmi 35. La città natale di Giletti e Parietti (sigla) 36. Enrico noto autore - 37. Programma di Raitre in onda dal 1984 - 38. Il nome di Bongiorno 39. La Lisi protagonista della miniserie «Madre, aiutami» - 40. Terza di Antonella e quarta di Clerici

VERTICALI: 1. Giusta, imparziale - 2. Spostare 3. Recita a gesti - 4. Con grande lentezza (due parole) - 5. Impugnature di scope - 6. Assistenza Domiciliare Integrata - 7. Malvagie, cattive - 8. Il celebre Stewart della musica rock - 9. Immagine tridimensionale di un oggetto su lastra fotografica - 10. È simile al regolo 11. Città della Sicilia che si chiamò Castrogiovanni 12. Mister (abbrev.) - 13. La sigla di Varese 15. L’Aja... in Olanda (due parole) - 17. Segue sab. sul datario 19. Philippe attore - 20. Il Bel Paese in Internet 25. Contenitori per liquidi - 26. Collega del taverniere 27. Iniziali di Cocciante - 29. Antico millesei 30. Bagna Berna - 31. Vale il minimo e il minuto 32. Unione Europea - 33. Istituto per le Opere di Religione 34. Pubblico Ministero

TROVA LE PAROLE DI FIANCO NEL RIQUADRO

99 Aprile 2015

100

FREESERVICES MAGAZINE