Maggio 2013 - Free Services Magazine by Consorzio Free Services

APRILE 2013

FREESERVICES MAGAZINE

Editoriale

Un nuovo Governo per l’Italia, un nuovo magazine per noi. Finalmente abbiamo un Governo. Buono o cattivo, l’importante era che nascesse, per permettere al Paese di iniziare quel percorso virtuoso verso le riforme, verso un rilancio dell’impresa e dell’occupazione, verso quel nuovo “rinascimento” sociale e morale di cui tutti, ma proprio tutti, sentiamo il bisogno. Un’esigenza impellente, vitale, imprescindibile di uscire da una zona d’ombra ormai troppo vasta e rivedere finalmente, almeno alla fine del tunnel, un po’ di luce. Certo, l’Italia e noi italiani avremmo bisogno di un po’ di luce, di un po’ di speranza, di un po’ di entusiasmo, di qualcosa che possa permettere a tutti noi di ripartire, consapevoli di avere ancora dentro di noi la voglia e la capacità di fare, la voglia di lottare, la voglia di tornare a vedere la vita, il futuro, con la serenità che ci si addice e che hanno cercato di toglierci. In questa situazione, ancora abbastanza confusa, il trasporto continua a vivere la sua stagione di passione, compresso tra le esigenze di un mercato dove troppo spesso l’illegalità e la confusione dominano la scena e un Palazzo che non riesce, da tempo, a dare risposte concrete alle tante, troppe aziende in difficoltà ne’, per la verità, riesce a far applicare le leggi vigenti. E’ ancora presto, mentre scriviamo, per sapere cosa vorrà (sempre che voglia…) fare per il settore il nuovo Ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture; il personaggio c’è, la sua preparazione anche, staremo a vedere quale sarà la sua capacità (ma anche la sua volontà) di interagire con i trasportatori, con le loro associazioni e di recepirne le istanze. Vedremo. E ora, permettetemi due parole su di noi, meglio, sulla nostra, vostra rivista. Free Services Magazine sta cambiando e ancora cambierà nei numeri a venire. Con la collaborazione di un gruppo di professionisti che da anni lavorano nell’editoria di settore, da puro house organ del Consorzio Free Services, stiamo cercando di trasformare la pubblicazione in una vera rivista di settore, moderna, piacevole da leggere, piena di informazioni e di notizie. Una rivista di servizio si, ma che possa essere piacevole e interessante. Così, oltre alle ultime notizie di tutti i generi provenienti dal nostro mondo, ci saranno inchieste e articoli d’attualità, servizi sulle ultime novità di prodotto e prove su strada. E siccome ognuno di noi è figlio delle proprie tradizioni, dedicheremo sempre un articolo alla storia del trasporto, ai veicoli, agli uomini, alle strutture che hanno fatto grande il trasporto italiano e non solo. Infine, e non certo per importanza, dedicheremo sempre diverse pagine al reportage con l’idea di conoscere chi, magari dall’altra parte del mondo, vive e lavora di nel trasporto. Detto questo non ci resta che lasciarvi alla vostra rivista. Buona lettura, con Free Services Magazine!

Presidente Consorzio Free Services antimo.caturano@freeservices.it

APRILE 2013

FREESERVICES MAGAZINE

SOMMARIO

Anno V - numero 05 Maggio 2013

EDITORIALE FREE SERVICES INFORMA 6 COSTI MINIMI MAGGIO DIVIETI DI CIRCOLAZIONE SCADENZE FISCALI IL CONSULENTE

PRODOTTO

LA NOSTRA VITA

La sosta costa Inchiesta sulle aree di servizio

SHOP 82

CLASSIC

REPORTAGE

Bisarche da corsa Mezzi di trasporto per le competizioni di una volta

14 20 NOVITA’

NOVITA’

Multiruolo di lusso Nuovi Volvo Fm e FMX Mini van ieri e oggi Dopo 26 anni rinasce la Clubvan

Camion da corsa European Truck Racing Championship Misano

ATTUALITÁ NOTIZIE FOCUS

PASSIONE

Sprinter, ancora un punto di riferimento Presentata l’ultima versione di un best seller

FOTOANNUNCI 52

Mostri da 150 all’ora Sulle terribili strade del Queensland in Australia

74 EVENTI, RADUNI E APPUNTAMENTI 82

Redazione Free Services Magazine

T. 0823.1766542 - F. 0823.1763076 e-mail: magazine@freeservices.it www.freeservices.it Direttore Responsabile Sonia Gatto Editore Consorzio Free Services - Via Libertà, 33, 81024 Maddaloni (Ce) Presidente Consorzio Free Services Antimo Caturano Coordinatore Editoriale Lina Farbo Consulenza redazionale Ferruccio Venturoli, Anna Francesca Mannai (Erreottanta Comunicazione srl) Impaginazione Advant di Antonello Segretario Direttore Marketing Marco Scala Responsabile Annunci Vincenzo Lignelli Stampa Poligrafica Industriale S.r.l. Napoli Autorizzazione del Tribunale di S.Maria C.V.n° 754 del 03/03/2010

Le pubblicazioni degli annunci e delle inserzioni non conformi, esclude ogni responsabilità da parte del Consorzio Free Services.

APRILE 2013

Free Services Informa I camion del futuro secondo l’UE É vero che tra qualche anno i camion saranno completamente diversi, dalla forma più arrotondata? Michele Varese

Con o senza fattura? Mi hanno proposto di acquistare delle gomme con un prezzo “con fattura” o “senza fattura”, ci sono dei rischi per me se non richiedo la fattura? Antonio C. Policoro (MT)

Mediamente 1.500 euro: è questo il conto che il fisco può presentare a un camionista che incautamente ha acquistato un treno di gomme da un soggetto che ha evaso l’Iva. Infatti, in base a un decreto del Ministro delle Finanze del 31 ottobre 2012, un camionista o un’azienda di trasporto che acquista pneumatici da una società che ha evaso l’Iva può essere chiamato dal fisco a versare l’importo dell’Iva sul “valore normale di mercato” dei pneumatici che ha acquistato. Essendo il “valore normale di mercato” di un treno di pneumatici per un autocarro (14 pneumatici) di circa 8.500 euro, l’Iva su questa cifra è di circa 1.500 euro.E’ importante specificare che la disposizione che rende gli acquirenti corresponsabili del mancato pagamento dell’Iva da parte di chi vende pneumatici trova applicazione solo nelle operazioni intercorse tra operatori economici e quindi non per le vendite di pneumatici effettuate nei confronti di privati. Inoltre va segnalato che la sanzione scatta quando l’acquisto è stato fatto a prezzi inferiori ai valori normali di mercato. Il fine di questa normativa è quello di contrastare l’evasione dell’Iva, una pratica che non crea solamente un danno all’erario, ma genera fenomeni distorsivi della concorrenza e penalizza, quindi, la maggior parte delle imprese che operano correttamente. 6

FREESERVICES MAGAZINE

Richiesta delle differenze sui costi minimi Posso richiedere il pagamento delle differenze sui costi minimi anche se non ho il contratto scritto? Luca Macerata

Inizialmente, in sede di giudizio, c’è stata una disomogenea applicazione, sui procedimenti attivati dai vettori per richiedere le differenze di prezzo sui costi minimi, ma il Ministero dei Trasporti ha chiarito i termini in una nota del 17 gennaio 2013. Ai sensi dell’art. 83 bis, il vettore che ritiene non rispettata la norma in tema di

Cabine arrotondate, alettoni sui rimorchi e pesatura a bordo, il Commissario europeo ai Trasporti, Siim Kallas, ha presentato le proposte della Commissione per l’aggiornamento della direttiva 96/53, che riguarda le norme tecniche per i veicoli industriali. Uno dei punti più importanti della revisione della Direttiva europea riguarda l’aerodinamica perché è un elemento che può ridurre i consumi di carburante e l’impatto ambientale dei camion. Via, quindi, alle forme arrotondate e alettoni nella parte posteriore del semirimorchio per aumentare la penetrazione aerodinamica e migliorare la visuale del conducente. Secondo la Commissione europea, questi accorgimenti potrebbero portare a un risparmio annuale pari a circa 5mila euro sui costi del carburante per un autoarticolato che percorre 100mila chilometri l’anno. Le emissioni di CO2 scenderebbero di 7,8 tonnellate (un 7-10% in meno delle emissioni di gas serra. La maggiore visibilità, poi, potrebbe salvare tra 300 e 500 vite di “utenti stradali vulnerabili” come pedoni e ciclisti. Battaglia anche contro il sovraccarico, Bruxelles proporrà che i sistemi di pesatura a bordo dei veicoli industriali diventino obbligatori e che siano collegati al cronotachigrafo, con l’adozione di stazioni di rilevamento del peso con il veicolo in movimento sulle principali arterie internazionali. Secondo la Commissione, oggi il sovraccarico dei camion costa ai contribuenti europei 950 milioni l’anno in riparazioni di danni alle strade perché è stato rilevato che circa un terzo dei veicoli sottoposti a controlli sui pesi mostra una massa complessiva superiore a quella consentita. Un altro importante punto su cui la Commissione europea concentrerà la sua attenzione, riguarda il trasporto intermodale: la proposta prevede la riduzione delle pratiche amministrative per il trasporto stradale di container marittimi da 45 piedi. In pratica, non sarà più necessario avere una speciale autorizzazione per questi container, che oggi rientrano nel regime di trasporto eccezionale per lunghezza. Per quanto riguarda la possibilità di usare gli eurocombi (ossia complessi più lunghi di 18,75 metri che viaggiano in regime normale) anche nel trasporto internazionale, Kallas ha riconfermato le linee guida emanate nel giugno 2012: la questione è competenza dei singoli Stati membri, ma nessuno è tenuto ad autorizzare l’uso di veicoli più lunghi se non lo ritiene opportuno. Viceversa, se due Stati confinanti ne autorizzano l’uso nei trasporti internazionali tra loro, la UE non si opporrà, perché ciò rimane limitato al trasporto tra quei due Stati membri e non incide sensibilmente sulla concorrenza internazionale. La proposta attuale deve essere adottata dal Parlamento europeo e dagli Stati membri prima di diventare legge. I nuovi automezzi potranno presumibilmente essere visti sulle nostre strade entro il 2018-2020. riconoscimento dei costi minimi può chiedere il pagamento delle differenze tariffarie attivando un procedimento ordinario o la speciale procedura per l’emissione del decreto ingiuntivo immediatamente esecutivo. È proprio sul campo di applicazione dell’uno o dell’altro procedimento che sono sorti i dubbi che il Ministero dei Trasporti ha sciolto, come, in particolare, il comma 9 dell’art. 83 bis, che prevede la procedura speciale per richiedere le differenze di costi minimi e che si applica soltanto in caso di contratti di trasporto non stipulati in forma scritta ai sensi dell’art. 6 del D.Lgs. 286/2005. La nota cita testualmente: “Il comma 9 dell’art.83 bis, Legge n. 133/08 e s.m.i., nel prevedere la possibilità, per il vettore, di fare ricorso al giudice civile per l’emissione del decreto ingiuntivo ai fini del pagamento di quanto dovuto, fa espresso obbligo al vettore di presentare, tra l’altro, la documentazione relativa all’avvenuto pagamento dei corrispettivi inerenti la prestazione (la fattura emessa dal vettore, ai sensi del comma 6, a fronte del corrispettivo dovuto al mittente e corrispondente al costo del carburante sostenuto dal vettore), nonché i calcoli.

Dossier Autotrasporto 2013 Secondo il dossier sull’autotrasporto 2013 presentato da Trasportounito, sono 32mila i mezzi pesanti che viaggiano in Italia senza copertura assicurativa rca, 12mila quelli custoditi in depositi giudiziari, 18mila i veicoli abbandonati dalle aziende e cannibalizzati per recuperare pezzi di ricambio. IL 27% dei camion italiani non è in regola, il 14% viaggia senza alcun rispetto dei tempi di guida e di sosta, il 7% non è in regola con le revisioni e il 5% viaggia abitualmente in sovraccarico. www.trasportounito.it

Modifiche ai trasporti eccezionali Il DPR n. 31 del 2 febbraio 2013, pubblicato nella G.U. del 4 aprile scorso modifica alcune norme del regolamento di esecuzione del codice della strada in materia di trasporti eccezionali. La nuova regolamentazione entrerà in vigore a partire dal prossimo 3 giugno e il Ministero dei Trasporti ha già annunciato che prima di quella data emanerà una circolare esplicativa. http://serviziparlamentari.com 7

APRILE 2013

Free Services Informa

Un’idea di seRvizio Il consorzio Free Services è una realtà che unisce oltre 7mila aziende di trasporto in continua espansione

Nel 2005 un gruppo di imprenditori campani, provenienti da diversi settori produttivi, ha dato vita a una struttura per l’acquisto in comune di beni e servizi, da utilizzare per le rispettive aziende. Grazie alla perfetta combinazione tra potere contrattuale, determinato dal sempre crescente volume di acquisti, e credibilità della struttura, oggi il consorzio Free Services, offre ai propri aderenti beni e servizi di alta qualità a costi decisamente ridotti, consentendo alle aziende di creare valore aggiunto e di effettuare notevoli tagli ai costi. Free Services ha focalizzato l’attenzione sul comparto del trasporto, della logistica e della distribuzione e oggi è presente in 44 provincie rappresentando oltre settemila aziende di trasporto in conto proprio e in conto terzi, su tutto il territorio nazionale. Tra i partner di Free Services ci sono aziende come Telepass, Mastercard, Viasat, Esso Italia, Repsol Italia, Pirelli & C, Michelin, Continental, Goodyear, Merker, Cardi, Fineco Leasing, Fiditalia, Europe Assistance; il consorzio ha anche diverse convenzioni per la vendita di prodotti minori, come batterie, olii motore, adblue, lubrificanti, kit filtri, cerchi, prodotti chimici per lavaggio, etc. Affiancata a queste attività, Free Services porta avanti anche quella della commercializzazione dei veicoli industriali usati degli aderenti, in un’ area espositiva di circa 20mila metri quadrati, collocata presso l’uscita autostradale di Capua, sulla A1.

FREESERVICES MAGAZINE

Il sito www.freeservices.it conta 200mila visite l’anno e 732mila pagine visualizzate, con una crescita mensile del 22% e 2mila utenti registrati

I Servizi offerti agli associati comprendono: polizze assicurazioni, pagamenti di autostrade nazionali e internazionali, consulenza aziendale, corsi di formazione, finanziamenti, noleggio, recupero accise, recupero dell’iva estera, installazione e gestione di sistemi di controllo satellitari, vendita di prodotti specializzati, gestione di tessere carburante, pagamento pedaggio dei trafori, booking traghetti, organizzazione e gestione visite medicina del lavoro. Tra le attività del Consorzio, anche “Free Services Magazine”, uno strumento editoriale dedicato agli operatori del settore, ma non solo; distribuito ogni mese a tutti gli aderenti, agli oltre 2mila utenti registrati al portale, alle oltre 5mila aziende iscritte alla mailing list e alla rete dei fornitori. Il nuovo sito www.freeservices.it lanciato nel 2009, a cui è collegato lo shop on line, supporta le attività del Consorzio con una crescita mensile di visite del 22%, con circa 200mila visite l’anno e 732mila pagine visualizzate.

TRASPO DAY, FIERA DEL TRASPORTO E DELLA LOGISTICA Le oltre 30mila presenze e le 120 aziende nazionali e internazionali in esposizione hanno decretato il trionfo della prima fiera del trasporto e della logistica di Capua organizzata e gestita con scadenza biennale dal consorzio Free Services. L’ evento era suddiviso in 6 aree tematiche ( autotrasportatori, veicoli industriali, veicoli commerciali, ricambi e accessori, movimentazione merci, servizi e usato d’occasione) in una logica di incontro e confronto tra produttori e consumatori per inaugurare una nuova vetrina fieristica rivolta alla promozione delle eccellenze italiane in un contesto internazionale.

www.traspoday.it

Spariscono le polizze vettoriali La Direzione Generale per il Trasporto Stradale e per I’Intermodalità del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha di recente reso noto che sul mercato assicurativo sono state introdotte delle polizze di responsabilità civile professionale mirate a coprire i rischi professionali delle imprese di autotrasporto. La situazione di emergenza che aveva fatto accettare come valide le polizze vettoriali, quindi, è cessata. Dal 10 Maggio 2013, per comprovare il requisito della capacità finanziaria, non potranno più essere utilizzate le polizze di responsabilità vettoriale, sia con riferimento alle domande di iscrizione all’Albo degli autotrasportatori presentate dopo il 10 maggio, sia per i successivi rinnovi annuali. Le polizze professionali dovranno, comunque, prevedere l’impegno, da parte dei soggetti che le rilasciano, a comunicare per iscritto all’autorità competente ogni fatto che determini la modifica di quanto attestato nelle polizze stesse. In ogni caso, le polizze di responsabilità vettoriale presentate in conformità alla nota ministeriale del 26 Novembre 2012, restano valide fino alla loro scadenza annuale. www.infrastrutturetrasporti.it 9 APRILE 2013

Free Services Informa Scadenze fiscali 2 Maggio 2013

Imposta di registro - Contratti di locazione I titolari di contratti di locazione e affitto devono versare l’imposta di registro relativa a contratti nuovi o rinnovati tacitamente con decorrenza dal 1° aprile 2013, utilizzando il modello F23 presso banche, agenzie postali o agenti della riscossione. In caso di registrazione telematica, il pagamento è contestuale alla registrazione. La scadenza non riguarda i contratti di locazione abitativa per i quali si è scelto il regime della “cedolare secca”.

15 Maggio 2013

Iva – Registrazione corrispettivi I commercianti al minuto e assimilati, nonchè gli operatori della grande distribuzione che già possono adottare, in via opzionale, la trasmissione telematica dei corrispettivi, devono procedere alla registrazione, anche cumulativa, delle operazioni effettuate nel mese di aprile per le quali è stato rilasciato lo scontrino o la ricevuta fiscale. Iva - Riepilogo fatture vendita Ultimo giorno utile per effettuare l’annotazione in un unico documento riepilogativo delle fatture di importo inferiore a 300 euro emesse nel mese di aprile. Sul documento vanno indicati i numeri delle fatture, l’imponibile complessivo e l’ammontare dell’Iva complessiva distinto per aliquota. Iva – Fatturazione differita I contribuenti Iva devono provvedere all’emissione e alla registrazione delle fatture differite relative a beni consegnati o spediti nel mese di aprile, risultanti da documento di trasporto o da altro documento idoneo a identificare i soggetti contraenti. Le fatture devono contenere la data e il numero dei documenti cui si riferiscono. Per tutte le cessioni effettuate nel mese precedente nei confronti degli stessi soggetti è possibile emettere una sola fattura riepilogativa.

16 Maggio 2013

Divieti di circolazione in Italia scarica il calendario completo su www.freeservices.it

FREESERVICES MAGAZINE

Modello 730/2013 - Presentazione dichiarazione Ultimo giorno utile per i contribuenti che si avvalgono dell’assistenza fiscale per la presentazione, al proprio datore di lavoro o ente pensionistico, del modello 730 e della busta contenente la scelta della destinazione dell’8 e del 5 per mille (mod. 730/1). Contribuenti Iva - Adempimenti I contribuenti Iva mensili devono versare l’imposta dovuta per il mese di aprile (per quelli che hanno affidato a terzi la tenuta della contabilità si tratta, invece, dell’imposta divenuta esigibile nel mese di marzo), utilizzando il modello F24 telematico con indicazione del codice tributo: 6004 versamento Iva mensile aprile Ravvedimento - Versamenti Ultimo giorno utile per regolarizzare i versamenti di imposte e ritenute non effettuati (o effettuati in misura insufficiente) entro il 16 aprile dai contribuenti tenuti al versamento unitario di imposte e contributi. Il versamento delle imposte e delle ritenute, maggiorate degli interessi legali e della sanzione ridotta al 3%, va effettuato utilizzando il modello F24 telematico (titolari di partita Iva) Sostituti d’imposta - Versamento ritenute I sostituti d’imposta devono versare le ritenute effettuate nel mese di aprile sui redditi di lavoro dipendente e assimilati, redditi di lavoro autonomo, provvigioni, redditi di capitale, redditi diversi. Il versamento va effettuato utilizzando il modello F24 telematico. I non titolari di partita Iva possono anche presentare l’F24 presso banche, agenzie postali e agenti della riscossione. Sostituti d’imposta - Imposte su premi di produttività I sostituti d’imposta devono versare l’imposta sostitutiva dell’Irpef e delle

addizionali regionale e comunale, nella misura del 10%, sulle somme erogate, nel mese di aprile, ai dipendenti del settore privato in relazione a incrementi di produttività, innovazione ed efficienza legati all’andamento economico delle imprese.

27 Maggio 2013

Elenchi intrastat - Presentazione

Gli operatori intracomunitari con obbligo mensile devono provvedere alla presentazione in via telematica degli elenchi riepilogativi delle cessioni e/o acquisti e prestazioni di servizi intracomunitari effettuati nel mese di aprile.

31 Maggio 2013

Modello 730/2013 - Presentazione dichiarazione

Ultimo giorno utile per i contribuenti che si avvalgono dell’assistenza fiscale per la presentazione al Caf o a un professionista abilitato del modello 730 e della busta contenente la scelta della destinazione dell’8 e del 5 per mille (mod. 730/1). La consegna va effettuata direttamente al Caf o al professionista che rilasciano apposita ricevuta (mod. 730/2) di avvenuta consegna da parte del contribuente. Modello 730/2013 – Consegna prospetto liquidazione

SCADENZA RINVIATA al 14 giugno

Ultimo giorno utile per i datori di lavoro o enti pensionistici che prestano assistenza fiscale per la consegna diretta al dipendente o al pensionato del modello 730 e del prospetto di liquidazione modello 730-3. Bollo autoveicoli - Versamento I proprietari di autoveicoli con oltre 35 Kw con bollo scadente ad aprile 2013, residenti in regioni che non hanno stabilito termini diversi, devono provvedere al pagamento delle tasse automobilistiche (bollo auto). Il versamento va effettuato utilizzando apposito bollettino di c/c/p presso le agenzie postali, gli uffici dell’Aci, le tabaccherie autorizzate o le agenzie di pratiche auto. Addizionale bollo auto - Versamento Ultimo giorno utile per il pagamento della addizionale erariale alla tassa automobilistica (c.d. superbollo), pari a 20 euro per ogni kilowatt di potenza del veicolo superiore a 185 Kw, ridotta dopo cinque, dieci e quindici anni dalla data di costruzione del veicolo rispettivamente al 60%, al 30% e al 15%. Decorsi venti anni dalla data di costruzione il “superbollo” non è più dovuto. Imposta di registro - Contratti di locazione I titolari di contratti di locazione e affitto devono versare l’imposta di registro relativa a contratti nuovi o rinnovati tacitamente con decorrenza dal 1° maggio 2013, utilizzando il modello F23 presso banche, agenzie postali o agenti della riscossione. In caso di registrazione telematica, il pagamento è contestuale alla registrazione. La scadenza non riguarda i contratti di locazione abitativa per i quali si è scelto il regime della “cedolare secca”. Territori “black list” - Comunicazione I contribuenti soggetti passivi Iva, che effettuano operazioni nei confronti di operatori economici aventi sede, residenza o domicilio negli Stati o territori a regime fiscale privilegiato (Paesi “black list”) individuati dai decreti ministeriali del 4 maggio 1999 e del 21 novembre 2001 devono inviare telematicamente, direttamente o tramite intermediari abilitati, la comunicazione mensile degli elenchi riepilogativi delle cessioni di beni Iva intracomunitaria - Versamento mensile Gli enti non commerciali e gli agricoltori esonerati devono liquidare e versare l’Iva relativa agli acquisti intracomunitari registrati nel mese di aprile, utilizzando il modello F24 presso banche, agenzie postali e concessionari o con modalità telematiche. Va indicato il codice tributo 6004 (versamento Iva mensile aprile). Elenchi Intra-12 - Presentazione Ultimo giorno per l’invio telematico, da parte degli enti non commerciali e degli agricoltori esonerati, degli elenchi Intra-12 relativi agli acquisti intracomunitari di beni registrati nel mese di aprile, con indicazione dell’ammontare dell’imposta dovuta e degli estremi del relativo versamento.

Furti di camion Ogni anno, in Italia, spariscono oltre 2.400 camion, questo il dato emerso dal dossier Autotrasporto & Logistica della 9° edizione della Guida alla Sicurezza Stradale promossa da Viasat Group. I numeri sono in aumento rispetto al passato e le statistiche messe disposizione dalla Direzione Centrale della Polizia Criminale dicono che, nel 2012, sono stati commessi oltre 203 furti al mese e 7 al giorno. La Lombardia è stata la Regione più colpita (523 furti), seguono la Puglia (310), la Campania (291), la Sicilia (277), il Lazio (238), il Piemonte (208) e l’Emilia Romagna (155). Di tutti i camion rubati solo la metà viene recuperata e restituita al legittimo proprietario, ma senza carico, ovviamente. Le merci preferite dai ladri sono gli alcolici, l’elettronica di consumo, l’abbigliamento, i farmaci e le sigarette. www.viasat.com

Il nuovo Ministro Il nuovo ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti è Maurizio Lupi, classe 1959, milanese, consigliere comunale e assessore a Milano, per DC e Forza Italia dal 1993 al 2001; deputato per Forza Italia e PdL dal 2001. 11 APRILE 2013

Free Services Informa VEICOLI FINO A 3,5 ton costi di esercizio dell'impresa di autotrasporto per conto di terzi

Lunghezza tratta

costo carb. per km%

da 101 a 150 km da 151 a 250 km da 251 a 350 km da 351 a 500 km oltre 501 km

0,140 0,140 0,140 0,140 0,140

costo carburante

13,762 16,735 18,716 21,021 22,709

costi minimi di esercizio in riferimento all'impresa di autotrasporto per conto di terzi che effettui attivita' di subvezione

costo km totale

1,017 0,837 0,748 0,666 0,617

costo carb. per km%

0,140 0,140 0,140 0,140 0,140

costo carburante

costo km totale

0,927 0,757 0,698 0,636 0,557

15,098 18,504 20,057 22,013 25,157

VEICOLI DA 3,5 A 7,5 ton costi di esercizio dell'impresa di autotrasporto per conto di terzi

Lunghezza tratta da 101 a 150 km da 151 a 250 km da 251 a 350 km da 351 a 500 km oltre 501 km

costo carb. per km%

0,200 0,200 0,200 0,200 0,200

costo carburantec

costi minimi di esercizio in riferimento all'impresa di autotrasporto per conto di terzi che effettui attivita' di subvezione

osto km totale

costo carb. per km%

1,245 1,036 0,957 0,827 0,750

16,060 19,305 20,906 24,181 26,655

0,200 0,200 0,200 0,200 0,200

costo carburantec

osto km totale

1,105 0,926 0,857 0,737 0,670

0,905 2,160 3,502 5,427 7,459

VEICOLI DA 7,5 A 11,5 ton costi di esercizio dell'impresa di autotrasporto per conto di terzi

Lunghezza tratta

costo carb. per km%

da 101 a 150 km da 151 a 250 km da 251 a 350 km da 351 a 500 km oltre 501 km

0,216 0,216 0,216 0,216 0,216

costo carburante

15,648 18,698 20,560 23,692 25,696

costi minimi di esercizio in riferimento all'impresa di autotrasporto per conto di terzi che effettui attivita' di subvezione

costo km totale

1,378 1,153 1,049 0,910 0,839

costo carb. per km%

0,216 0,216 0,216 0,216 0,216

costo carburante

costo km totale

1,228 1,023 0,929 0,810 0,749

17,559 21,074 23,216 26,616 28,783

VEICOLI DA 11,5 A 26 ton costi di esercizio dell'impresa di autotrasporto per conto di terzi

Lunghezza tratta da 101 a 150 km da 151 a 250 km da 251 a 350 km da 351 a 500 km oltre 501 km

costo carb. per km%

0,264 0,264 0,264 0,264 0,264

costo carburantec

16,573 19,858 21,618 24,511 26,377

costi minimi di esercizio in riferimento all'impresa di autotrasporto per conto di terzi che effettui attivita' di subvezione

osto km totale

1,590 1,327 1,219 1,075 0,999

costo carb. per km%

0,264 0,264 0,264 0,264 0,264

costo carburantec

18,557 22,388 24,422 27,882 29,977

osto km totale

1,420 1,177 1,079 0,945 0,879

VEICOLI MASSA SUPERIORE A 26 ton costi di esercizio dell'impresa di autotrasporto per conto di terzi

Lunghezza tratta da 101 a 150 km da 151 a 250 km da 251 a 350 km da 351 a 500 km oltre 501 km

costo carb. per km%

0,395 0,395 0,395 0,395 0,395

costo carburante

20,479 22,935 24,075 29,722 31,847

costi minimi di esercizio in riferimento all'impresa di autotrasporto per conto di terzi che effettui attivita' di subvezione

costo km totale

1,930 1,802 1,642 1,330 1,241

costo carb. per km%

0,395 0,395 0,395 0,395 0,395

costo carburante

22,979 24,673 27,225 33,500 35,896

costo km totale

1,720 1,602 1,452 1,180 1,101

VEICOLI MASSA SUP. 26 ton. Trasporto Cisternato ADR costi di esercizio dell'impresa di autotrasporto per conto di terzi

Lunghezza tratta da 101 a 150 km da 151 a 250 km da 251 a 350 km da 351 a 500 km oltre 501 km

costo carb. per km%

Lunghezza tratta da 101 a 150 km da 151 a 250 km da 251 a 350 km da 351 a 500 km oltre 501 km

0,395 0,395 0,395 0,395 0,395

costo carburantec

19,420 20,928 22,916 25,583 28,874

costi minimi di esercizio in riferimento all'impresa di autotrasporto per conto di terzi che effettui attivita' di subvezione

osto km totale

2,036 1,889 1,725 1,545 1,369

costo carb. per km%

0,395 0,395 0,395 0,395 0,395

Complessi veicolari di massa complessiva superiore a 26 ton. Sola trazione di semirimorchio adibito a trasporti in "ADR" che rienta nella disponibilità, ovvero nella proprietà del vettore committente. costo carb. per km%

0,395 0,395 0,395 0,395 0,395

costo carburante

FREESERVICES MAGAZINE

24,320 28,803 33,863 36,111 36,826

costo km totale

1,626 1,373 1,167 1,095 1,074

costo carburantec

21,773 23,406 25,753 28,746 32,427

osto km totale

1,816 1,689 1,535 1,375 1,219

Lunghezza tratta da 101 a 150 km da 151 a 250 km da 251 a 350 km da 351 a 500 km oltre 501 km

Costi minimi di maggio Sul sito web del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, sono state pubblicate le tabelle relative ai costi minimi per l’autotrasporto aggiornate con il costo del gasolio alla pompa rilevato a marzo 2013 dal Ministero per lo Sviluppo Economico, e valide per i trasporti effettuati nel mese di aprile 2013. I valori delle tabelle sono stati calcolati sulla base della rilevazione del prezzo medio del gasolio alla pompa nel mese di marzo 2013, effettuata dal Ministero per lo Sviluppo Economico, che è risultato pari a 1694,42 euro per mille litri. Tale cifra è formata da 782,95 euro di prezzo industriale, 294,07 euro di Iva e 617,40 euro di accisa. Il prezzo è leggermente sceso rispetto a febbraio 2013 (quando era di 1699,67 euro per mille litri) ed è vicino a quello di gennaio (1694,38 euro per mille litri). Si ricorda che il prezzo considerato per i costi minimi è depurato dello sconto sulle accise e del valore dell’Iva per quanto riguarda i veicoli con massa superiore a 7,5 tonnellate (mentre per quelli con massa inferiore è depurata la sola Iva, in quanto non fruiscono dello sconto accise). Il documento, scaricabile dal sito www.freeservices. it, è costituito da cinque tabelle differenziate in base alla massa complessiva del veicolo e da dieci tabelle dedicate ad alcuni autotrasporti specifici.

Complessi veicolari di massa complessiva superiore a 26 ton. Sola trazione di semirimorchio adibito che rienta non nella disponibilità, ovvero nella proprietà del vettore committente. costo carb. per km%

0,395 0,395 0,395 0,395 0,395

costo carburantec

26,432 31,080 36,272 39,981 42,676

osto km totale

1,496 1,272 1,092 0,989 0,926

Partnership tra polizia e autotrasportatori

VEICOLI MASSA SUP. 26 ton. Trasporto Cisternato Alimentare Lunghezza tratta da 101 a 150 km da 151 a 250 km da 251 a 350 km da 351 a 500 km oltre 501 km

costi di esercizio dell'impresa di autotrasporto per conto di terzi costo carb. per km%

0,395 0,395 0,395 0,395 0,395

costo carburante

17,224 20,873 22,916 25,501 28,665

costi minimi di esercizio in riferimento all'impresa di autotrasporto per conto di terzi che effettui attivita' di subvezione

costo km totale

2,295 1,894 1,725 1,550 1,379

costo carb. per km%

0,395 0,395 0,395 0,395 0,395

costo carburante

costo km totale

2,075 1,694 1,535 1,380 1,229

19,050 23,337 25,753 28,642 32,163

VEICOLI MASSA SUP. 26 ton. Trasporto mangimi in cisterna Lunghezza tratta da 101 a 150 km da 151 a 250 km da 251 a 350 km da 351 a 500 km oltre 501 km

costi di esercizio dell'impresa di autotrasporto per conto di terzi costo carb. per km%

costo carburantec

0,395 0,395 0,395 0,395 0,395

costi minimi di esercizio in riferimento all'impresa di autotrasporto per conto di terzi che effettui attivita' di subvezione

osto km totale

costo carb. per km%

2,218 1,773 1,636 1,487 1,323

17,826 22,304 24,159 26,595 29,891

0,395 0,395 0,395 0,395 0,395

costo carburantec

20,091 25,140 27,333 30,029 33,715

osto km totale

1,968 1,573 1,446 1,317 1,173

VEICOLI MASSA SUP. 26 ton. allestito con cella frigo ed impianto di refrigerazione, per Trasporto in ATP Lunghezza tratta da 101 a 150 km da 151 a 250 km da 251 a 350 km da 351 a 500 km oltre 501 km

costi di esercizio dell'impresa di autotrasporto per conto di terzi costo carb. per km%

0,395 0,395 0,395 0,395 0,395

costo carburante

19,005 22,965 23,357 24,910 27,655

costi minimi di esercizio in riferimento all'impresa di autotrasporto per conto di terzi che effettui attivita' di subvezione

costo km totale

2,080 1,800 1,693 1,587 1,430

costo carb. per km%

0,395 0,395 0,395 0,395 0,395

costo carburante

costo km totale

1,820 1,600 1,503 1,407 1,270

21,720 24,711 26,310 28,096 31,141

VEICOLI MASSA SUP. 26 ton. Trasporto leganti idraulici sfusi in cisterna Lunghezza tratta da 101 a 150 km da 151 a 250 km da 251 a 350 km da 351 a 500 km oltre 501 km

costi di esercizio dell'impresa di autotrasporto per conto di terzi costo carb. per km%

0,395 0,395 0,395 0,395 0,395

costo carburantec

costi minimi di esercizio in riferimento all'impresa di autotrasporto per conto di terzi che effettui attivita' di subvezione

osto km totale

costo carb. per km%

2,228 1,783 1,646 1,497 1,333

17,746 22,179 24,013 26,417 29,667

0,395 0,395 0,395 0,395 0,395

costo carburantec

19,989 24,983 27,145 29,803 33,430

osto km totale

1,987 1,583 1,456 1,327 1,183

VEICOLI MASSA SUP. 26 ton. Allestito con cassone ribaltabile Lunghezza tratta da 101 a 150 km da 151 a 250 km da 251 a 350 km da 351 a 500 km oltre 501 km

costi di esercizio dell'impresa di autotrasporto per conto di terzi costo carb. per km%

0,395 0,395 0,395 0,395 0,395

costo carburante

16,347 22,019 25,490 26,570 30,545

costi minimi di esercizio in riferimento all'impresa di autotrasporto per conto di terzi che effettui attivita' di subvezione

costo km totale

2,418 1,795 1,551 1,488 1,294

costo carb. per km%

0,395 0,395 0,395 0,395 0,397

costo carburante

18,401 24,625 28,628 29,772 34,550

costo km totale

2,148 1,605 1,381 1,328 1,144

La polizia stradale e gli autotrasportatori di Padova hanno sottoscritto un accordo di collaborazione per contrastare il lavoro sommerso e favorire la libera concorrenza, ma anche combattere il numero degli incidenti stradali e, dunque, degli incidenti sul lavoro. L’intesa è il frutto di sei mesi di sperimentazione in provincia di Vicenza e vedrà la partecipazione di ispettori del lavoro e ufficiali di polizia giudiziaria specializzati nei controlli su strada e all’interno delle aziende di autotrasporto. Stesso progetto ma 700 chilometri più a Sud, a Vibo Valentia un protocollo di intesa ha attivato un Piano Provinciale di Controllo Coordinato, a cui parteciperanno tutte le Forze di Polizia a competenza generale, le Polizie locali competenti e la struttura Provinciale del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti. Qui l’intesa prevede una intensificazione della vigilanza a partire dalla verifica del rispetto delle norme relative ai conducenti professionisti, estendendendosi a tutti i soggetti della filiera dell’autotrasporto, dal committente al caricatore, consentendo di effettuare controlli anche in materia fiscale, di tutela del lavoro e di salvaguardia della salute dei consumatori. Hanno aderito all’iniziativa anche alcune associazioni di categoria del settore, l’ASP e la Capitaneria di Porto di Vibo Valentia.

VEICOLI MASSA SUP. 26 ton. Trasportocollettame e messaggerie Lunghezza tratta da 101 a 150 km da 151 a 250 km da 251 a 350 km da 351 a 500 km oltre 501 km

costi di esercizio dell'impresa di autotrasporto per conto di terzi costo carb. per km%

0,395 0,395 0,395 0,395 0,395

costo carburantec

22,228 26,297 28,399 31,778 34,041

osto km totale

costi minimi di esercizio in riferimento all'impresa di autotrasporto per conto di terzi che effettui attivita' di subvezione

1,779 1,503 1,392 1,244 1,161

costo carb. per km%

0,395 0,395 0,395 0,395 0,395

costo carburantec

25,045 29,650 31,829 35,808 38,332

osto km totale

1,579 1,333 1,242 1,104 1,031

VEICOLI MASSA SUP. 26 ton. Trasporto prodotti petroliferi Lunghezza tratta da 101 a 150 km da 151 a 250 km da 251 a 350 km da 351 a 500 km oltre 501 km

costi di esercizio dell'impresa di autotrasporto per conto di terzi costo carb. per km%

0,395 0,395 0,395 0,395 0,395

costo carburante

0,156 0,179 0,219 0,234 0,263

costi minimi di esercizio in riferimento all'impresa di autotrasporto per conto di terzi che effettui attivita' di subvezione

costo km totale

2,538 2,204 1,802 1,690 1,505

costo carb. per km%

0,395 0,395 0,395 0,395 0,395

costo carburante

0,174 0,199 0,247 0,264 0,296

costo km totale

2,268 1,984 1,602 1,500 1,335

APRILE 2013

ATTUALITÁ

Notizie Cinque nuovi Premium consegnati a Codogno Renault Trucks ha consegnato al Consorzio Cabl di Codogno, in provincia di Lodi,l’ultimo lotto di cinque unità relativo ad un ordine complessivo di dodici trattori stradali Premium 460, equipaggiati con cambio automatizzato Optidriver. L’acquisto rientra nel programma di rinnovo della flotta aziendale che il Consorzio Cabl ha deciso di attuare per razionalizzare i costi. Per ottimizzare l’investimento nell’ordine era compresa anche la fornitura della formazione alla guida razionale del Programma Optifuel, del servizio di gestione flotta Infomax e del finanziamento dell’acquisto. www.renault-trucks.com

Sua Altezza Reale, il Principe di Orange, ha ufficialmente inaugurato la produzione del nuovo DAF XF Euro6, mentre Il Costruttore olandese ha presentato anche le nuove serie LF e CF Euro6 e il trattore XF Euro6 ribassato per il trasporto di volumi elevati. Gli LF e CF Euro6 hanno debuttato al Truck Show di Birmingham, sviluppati per garantire la massima efficienza di trasporto, costi di esercizio più bassi e le migliori prestazioni possibili, sono dotati di nuovo telaio, nuova trasmissione, nuovo design dell’abitacolo e degli esterni. L’XF Euro6 ribassato (Low Deck), invece, è stato progettato specificamente per le operazioni di trasporto di volumi elevati. La nuova unità trattore 4x2 ha un’altezza della ralla di soli 960

millimetri, pertanto consente l’utilizzo di rimorchi con un’altezza interna fino a tre metri. Di conseguenza, è possibile realizzare il trasporto di volumi di carico fino 100 m3 nel rispetto dei parametri di legge. Il nuovo XF Euro6 ribassato è dotato, di serie, di sospensioni pneumatiche sull’assale posteriore e offre una “modalità di manovra” speciale. La parte posteriore del telaio può essere sollevata di 50 millimetri semplicemente premendo un pulsante. Si riduce così il rischio che il semirimorchio e il telaio entrino in contatto durante l’entrata o l’uscita dai traghetti o presso le banchine

Nuovi Euro6 DAF 14

FREESERVICES MAGAZINE

di carico. La modalità di manovra può essere attivata a velocità fino a 30 km/h e si disattiva automaticamente se si supera tale velocità. Le sospensioni pneumatiche sull’assale posteriore sono dotate di una funzione speciale che regola l’altezza di marcia in base al carico sull’assale e alla velocità del veicolo. Le sospensioni pneumatiche sull’assale anteriore sono opzionali. www.daftrucks.com

APRILE 2013

ATTUALITÁ

Notizie

Iveco ha rinnovato per il quarto anno consecutivo la collaborazione nel MotoGP con la Yamaha Factory Racing Team,

come fornitore di camion per portare l’intero equipaggiamento della squadra ai paddock dei circuiti. Iveco sarà anche Title sponsor della gara di Assen, che si svolgerà il 29 giugno 2013, e di quella spagnola di Aragona del 29 settembre. Inoltre, il Costruttore italiano fornirà a Dorna Sports, la società spagnola che cura

l’organizzazione del Moto mondiale, quattro Daily e tredici nuovi Stralis HiWay. Al team Yamaha, che è campione mondiale in carica e che quest’anno ritrova Valentino Rossi al fianco di Jorge

Lorenzo, Iveco forni sce sette nuovi Stralis di cui quattro con cabina Hi-Way, e un Daily. Questi veicoli serviranno per trasportare nei circuiti le moto, i materiali d’officina, nonché per ospitare gli uffici ed il personale Yamaha. www.iveco.com

Iveco trasporta il team di Valentino Rossi 16

FREESERVICES MAGAZINE

APRILE 2013

Premium Lander con OptiTrack Da qualche giorno, è disponibile sul Premium Lander, il sistema OptiTrack di Renault Trucks che offre la possibilità di disporre di potenza motrice extra solo quando è veramente necessario. Utilizzando 2 motori idraulici posti nell’asse anteriore, il veicolo è in grado di uscire da situazioni difficili, mantenendo allo stesso tempo tutto il comfort, il carico utile e i bassi consumi di un normale veicolo da strada. Lanciato nel 2010 sul Renault Premium Lander in configurazione trattore 4x2, il sistema OptiTrack è ora disponibile sulle versioni motrice 4x2, 6x2 e 6x4 così come sulle versioni trattore 6x4 e 4x2. Semplicemente premendo il bottone sul cruscotto, il sistema fornisce temporaneamente ulteriore potenza motrice fornita da 2 motori idraulici presenti nel mozzo delle ruote anteriori. Abbinato al cambio robotizzato Optidriver+, OptiTrack è attivabile sia in marcia avanti sia in retromarcia. Si disconnette automaticamente quando la velocità supera i 25 km/h. www.renault-trucks.it

Pirelli Formula Truck Pirelli ha presentato Formula, un nuovo marchio per la sua gamma di pneumatici dedicati ai veicoli industriali pesanti. La serie “Formula Steer” per assali sterzanti ha un battistrada disegnato con quattro incavi longitudinali rettilinei, che assicurano precisione di guida, e una fitta lamellatura sui bordi dei cordoli, che previene le irregolarità dell’usura. La serie “Formula Drive” per assali motori ha la marcatura M+S per utilizzo invernale. Il battistrada mostra una profonda tassellatura, che offre elevata trattività e una buona tenuta e grip sul fondo bagnato. La serie “Formula Driver” è progettata per i rimorchi e offre un battistrada con incavi longitudinali a zig zag, che migliorano la tenuta trasversale e le prestazioni in frenata, anche su fondo bagnato. I cordoli irrobustiti assicurano resistenza alle sollecitazioni laterali.

ATTUALITÁ

Notizie Nasce Truckracing.it Anche gli appassionati italiani di truck racing hanno finalmente un loro sito di riferimento.

Dalla metà di aprile, infatti, è on line Truckracing.it, un magazine on line dove, quotidianamente, l’appassionato può trovare risultati, curiosità, fotografie, anteprime e quant’altro ruota intorno al mondo dei camion da corsa. Camion da corsa che, per il momento, saranno solo quelli del Campionato

Europeo che parte da Misano, ma che, via via, saranno anche quelli impegnati nel raid e in tutte le altre competizioni.Il sito prevede anche uno “shop” dove, per il momento, si possono acquistare le simpatiche magliette “Keep calm, click truckracing.it” ma dove, a breve si potranno trovare un buon numero di gadget legati al mondo del truck racing.tr. www.truckracing.it

DKV al GP di Misano

Anche quest’anno DKV Euro Service, azienda leader nei servizi per le imprese di trasporto merci e persone, parteciperà al Week End di Misano che si terrà il 18 e 19 maggio e sarà presente con uno stand nel paddock 1 del circuito, qui lo staff DKV sarà disponibile a illustrare tutti i servizi offerti dalla DKV Card e sulla Ecotaxe, la tassa per l’ambiente per i camion superiori alle 3,5 tonnellate introdotta anche sulle strade nazionali e statali francesi. DKV Euro Service sponsorizza il team del pilota tedesco Lutz Bernau, che durante la manifestazione sarà presente presso lo stand DKV per firmare autografi. www.dkw.com

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Iveco, 1.600 veicoli VENDUTI in Iraq L’azienda Torinese ha concluso un accordo di fornitura con il mistero dell’elettricità iracheno per la fornitura di 1.660 veicoli in tre anni. Si tratta di un’operazione il cui valore ammonta a 125 milioni di euro e che prevede la fornitura di veicoli della gamma leggera e media quindi, Daily furgonati e con doppia cabina ed Eurocargo, in varie configurazioni di prodotto da 3,5 fino a 18 tonnellate. Gran parte dei veicoli sarà appositamente allestita con gru e cestelli aerei e utilizzata per la manutenzione delle linee elettriche del Paese. L’operazione rientra nell’ambizioso piano che Iveco ha messo in atto per la sua espansione nei mercati dell’Africa e del Medio Oriente, con l’obiettivo di incrementare volumi e quote di mercato e diventare uno dei principali protagonisti nel settore dei veicoli industriali in questi Paesi entro il 2014. www.iveco.com

Ladri di Nutella Una banda di ladri ha rubato cinque tonnellate di Nutella in barattoli da un camion parcheggiato a Niederaula, nel Land tedesco dell’Assia. Nello stesso posto, recentemente è sparito da un veicolo pesante un carico di bevande energetiche. La Nutella non attira solamente i golosi, ma anche i ladri di camion, almeno in Germania, che nella notte tra il sette e l’otto aprile hanno forzato la serratura di un camion parcheggiato nell’area di sosta di Kirchheimer, a Niederaula, scaricando poi scatoloni con centinaia di barattoli. Il valore della refurtiva ammonta a 15mila euro, sempre che i ladri decidano di venderla e non cadano nella tentazione di mangiarsela. Forse sono gli stessi che lo scorso agosto hanno rubato un carico di 34mila lattine di bevande energetiche, sempre nello stesso posto. L’area di parcheggio di Kirchheimer, posta nella zona di Francoforte, sempbra presa di mira dai ladri perché è uno dei punti dove si fermano i veicoli pesanti in transito durante i giorni vietati alla circolazione. Nel mese scorso, sono sparite cinque tonnellate di caffè. I generi alimentari sembrano i preferiti dalla banda, anche perché sono quelli che si possono rivendere più facilmente attraverso canali illegali.

19 19 APRILE APRILE 2013 2013

ATTUALITÁ

Focus

LA SOSTA COSTA Quando ci fermiamo in una stazione di servizio, cosa c’è dietro il prezzo, spesso molto alto, che dobbiamo pagare per mangiare un panino o bere un caffè? Tutta la verità sulla ristorazione autostradale di Francesca Mannai

FREESERVICES MAGAZINE

a rete autostradale italiana ospita poco più di 200 aree di servizio attrezzate per la ristorazione; a detenere la leadership tra gli operatori del settore: Autogrill, il gruppo Sarni, Chef Express (gruppo Cremonini), Finifast, MyChef (gruppo Elior), Ristop (Save). Fino a una decina d’anni fa esisteva il monopolio di Autogrill, tanto che nell’uso comune, il nome del marchio è diventato sinonimo di “stazione di servizio”, ma poi il mercato fu aperto alla libera concorrenza, con gare d’assegnazione delle tratte bandite dai vari gestori autostradali. Ultimamente, poi, abbiamo assistito ad una fase di investimenti per rinnovare le strutture e offrire servizi sempre più al passo con i tempi: la stazione di servizio del futuro assomiglierà sempre più a un piccolo centro commerciale, con gli spazi ristoro al centro e negozi di ogni tipo tutto intorno.

CRISI E ROYALTIES

Con la crisi, però, questa fase di ristrutturazione ha subito una brutta battuta d’arresto, nel 2012 il traffico totale in autostrada ha subito un decremento superiore al 7% con punte del 15% e, di conseguenza, le vendite della ristorazione sono calate negli ultimi due anni del 18%. Gli

Quando compriamo un panino che costa 4,40 euro, il 30%, cioè 1,32 euro, vanno al gestore della tratta autostradale in cui ci troviamo

operatori del settore hanno dovuto dichiarare lo stato di crisi avendo registrato perdite di esercizio pari a circa 50 milioni di euro. Il gruppo Autogrill, ad esempio, ha chiuso il bilancio dell’anno scorso con un utile in calo del 23% (96,8 milioni di dollari), e la capogruppo italiana ha chiuso in rosso per 14,6 milioni di euro. Gli operatori della ristorazione autostradale, però, non si lamentano solo della crisi, ma anche e, soprattutto, delle royalties che sono costretti a pagare ai gestori autostradali come Autostrade per l’Italia. Queste royalties, nel nostro Paese, rappresen-

tano il 30% del fatturato, con punte del 40%, mentre in Francia parliamo solo di un 7%, in Spagna di un 13% circa e il Gran Bretagna di un 17%. In pratica, quando compriamo un panino che costa 4,70 euro il 30%, cioè 1,41 euro, vanno al gestore della tratta autostradale in cui ci troviamo. Secondo il Segretario dell’Unione Nazionale Consumatori, Massimiliano Dona, “in un simile contesto non è accettabile che le dinamiche di prezzo siano incise così negativamente dal meccanismo delle royalties che i singoli operatori (Autogrill, My Chef, Chef Express, Sarni) devono pagare ai concessio-

APRILE 2013

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Notizie

Ogni anno, 25 milioni di persone fanno sosta nelle stazioni di servizio per mangiare, andare alla toilette, comprare un giornale o le sigarette. Di questi il 76% viaggia per motivi di vacanza e il 20% circa per lavoro

nari. Questo costo si scarica in buona parte sul consumatore (con prezzi più elevati fino anche al 20%) ed in parte sui citati operatori che, infatti, hanno dichiarato lo stato di crisi avendo registrato perdite di esercizio nel 2012 pari a circa 50 milioni di euro”.

PREZZI E CONCORRENZA

Come si traduce tutto questo nel servizio offerto ai consumatori? L’Unione Nazionale Consumatori, in collaborazione con l’Istituto di ricerche statistiche Piepoli, ha promosso, di recente, la campagna “Una sosta di qualità?” dedicata proprio alla qualità della ristorazione autostradale. I risultati dell’indagine descrivono un quadro preoccupante del mercato: se per un verso i consumatori hanno notato una certa evoluzione dell’offerta, non sono però sfuggite le ricadute sui prezzi a causa, tra l’altro, di una concorrenza realizzata solo in parte. L’Unione Nazionale Consumatori sta verificando l’opportunità di depositare una segnalazione affinché l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato torni ad interessarsi delle dinamiche del mercato autostradale con particolare attenzione per la qualità del servizio e per il prezzo dei prodotti venduti nelle aree di so22

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Negli ultimi due anni, le vendite della ristorazione autostradale sono calate del 18% e gli operatori del settore (Autogrill, Sarni, Chef Express, Finifast, MyChef, Ristop) hanno dovuto dichiarare lo stato di crisi

sta. “Se si vuole evitare – commenta Massimiliano Dona – che, come spesso accade nel nostro Paese, l’interesse di pochi (e nello specifico mi riferisco ai concessionari autostradali) prevalga su quello di molti (e cioè imprese e consumatori) si rende urgente l’intervento dell’Antitrust prima che, in un momento di così grave incertezza, il decadimento dell’offerta rovini anche la reputazione del nostro Paese in Europa”.

I VOTI AL SERVIZIO

La ricerca “Una sosta di qualità?” è stata eseguita tra l’11 e il 18 marzo scorsi, attraverso un’indagine telefonica su un campione rappresentativo di italiani che hanno usufruito di un’area di ristorazione autostradale dall’estate 2012 in poi. Sono state effettuate, quindi, 1.127 brevi interviste a un campione rappresentativo della popolazione italiana e 504 interviste a clienti della ristorazione autostradale. I risultati hanno evidenziato che quasi la metà degli italiani, negli ultimi nove mesi, ha usato un’area di ristorazione autostradale, il 76% per motivi di vacanza e il 20% circa per lavoro. Tra i giudizi, il personale ha ricevuto un voto medio pari a 7 e la pulizia un 6,8, ma sono i prezzi a far arrabbiare di più gli utenti della strada, il voto sulla convenienza non raggiunge la

sufficienza (5,9). Nello specifico, il 37% degli intervistati dà un voto tra 1 e 5 (su un massimo di 10), mentre il 46% la valuta tra il 6 e il 7. Certo, ci sono le offerte promozionali, ma anche su quelle, nel Sud del Paese, il voto si attesta a 5,7 e al Nord 6,3 (la media nazionale è di 6,1). “A giudicare dai risultati – commenta ancora Massimiliano Dona – direi che i consumatori ritengono la sosta in autostrada troppo cara e come dar loro torto: spendere più di quattro euro per un panino ci sembra un po’ esagerato, così come due euro per una bottiglietta d’acqua e più di un euro per un caffè. Secondo i dati sono soprattutto i viaggiatori professionali (cioè coloro che si spostano per esigenze di lavoro) a essere più scontenti del servizio. Non manca chi si ingegna per trovare delle alternative: qualcuno si porta il pranzo da casa, altri preferiscono uscire dall’autostrada e mangiare in un posto tipico, altri ancora selezionano i punti vendita in base alle offerte più convenienti. Chi si muove occasionalmente per vacanza, invece, è probabilmente quasi rassegnato all’idea di dover spendere in autogrill come se fosse in una costosa località turistica!”.

Come 30 anni fa Dalla ricerca “Una sosta di qualità?” dell’Unione Nazionale Consumatori, emerge che sono soprattutto i viaggiatori professionali ad essere più scontenti del servizio delle aree di sosta. Riguardo alla ristorazione, poi, si preferiscono le alternative: qualcuno si porta da casa il pranzo e i “beni di prima necessità”, altri, crisi permettendo, preferiscono uscire dall’autostrada e andare a mangiare in un posto tipico. In generale, le abitudini dei viaggiatori italiani si stanno modificando e stanno tornando a quelle di una trentina di anni fa, quando ci si fermava nelle aree di sosta solo per andare alla toilette.

Il costo delle royalties, che gli operatori pagano alle concessionarie, come Autostrade per l’Italia, si scarica in buona parte sul consumatore, con prezzi più elevati anche fino al 20% 23

APRILE 2013

NOVITÁ

Prodotto

Multiruolo 24

FREESERVICES MAGAZINE

Presentato da Volvo Trucks il nuovo FM, veicolo dalle soluzioni tecnologiche innovative, adatto a tutti gli impieghi. E arriva anche il fratello da cantiere, lâ&#x20AC;&#x2122;FMX

di lusso 25â&#x20AC;&#x192;

APRILE 2013

NOVITÁ

Prodotto

La nuova plancia circonda l’autista con comandi e pulsanti ben visibili e facilmente raggiungibili. Sul volante sono presenti i comandi integrati per varie funzioni, ad esempio il cruise control, le funzioni telefoniche e di navigazione e il Dynafleet

FMX, il duro della famiglia

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Subito dopo aver presentato il nuovo FM, Volvo Trucks ha mostrato, in occasione del Bauma, anche il fratello “macho”, il nuovo FMX, studiato per l’off road. Il nuovo nato punta tutto sulla robustezza ed è specificatamente realizzato per sopportare l’usura del lavoro nei cantieri. Ne è riprova il fatto che sotto al veicolo non sporge nulla, ad eccezione delle ruote, mentre una nuova struttura rigida rende più robusta la parte anteriore; i fari sono posizionati più in alto e ancor meglio protetti. Cosi come il nuovo FM anche l’FMX monta il Volvo Dynamic Steering, così che, quando si guida un FMX a pieno carico a basse velocità, per girare il volante è sufficiente un dito e se le asperità del terreno fanno sobbalzare il volante, il nuovo sistema di sterzata è in grado di annullarle prima ancora che raggiungano il volante. Sempre parlando di guidabilità migliorata, il nuovo Volvo FMX può essere richiesto con sospensioni pneumatiche appositamente progettate; questo consente di sfruttare il comfort degli elementi pneumatici sul tipo di superfici stradali in cui sono più richiesti, ora anche con l’altezza da terra necessaria. Le nuove sospensioni pneumatiche combinano il vantaggio del livellamento automatico e quello di una maggiore facilità d’uso a veicolo scarico. Disponibili per un’ampia gamma di configurazioni di assali, incluso il tridem, le nuove sospensioni riducono l’usura del veicolo. E come per il Dynamic Steering, il comfort aggiunto da queste funzionalità au-

Non è tutto nuovo, ovvero, non è cosi nuovo come l’FH. Dell’FH, infatti, il nuovo FM, riprende alcune componenti come la grande mascherina che ingloba le prese d’aria o come i fari, che le danno un notevole family feeling. La struttura della cabina è la stessa, nata alla fine degli Anni Novanta, più volte aggiornata e che, fino alla nascita dell’ultima ammiraglia, l’FH, appunto, è stata la base per tutti i truck di Goteborg. La cabina, dunque, è la stessa dell’edizione precedente, solo montata un po’più in alto per permettere l’alloggiamento del radiatore maggiorato richiesto dal motore Euro 6. E parlando sempre di cabine, sono disponibili corte e lunghe; queste, a loro volta, sono offerte con tetto normale, piatto per le bisarche, rialzato Globtrotter e alto, Globtrotter LXL. L’interno cabina è stato realizzato prestando particolare attenzione alle condizioni di lavoro giornaliero degli autisti. Il risultato è una postazione efficiente, sicura ed ergonomica, anche dal punto di vista acustico, caratterizzata da un design moderno e da

LE MOTORIZZAZIONI D13K, 12.770 cc 420 Cv - 309 kW 460 Cv - 338 kW 500 Cv - 368 kW

menta la produttività: la combinazione delle due tecnologie consente all’autista di lavorare con meno fatica, anche su strade dissestate.

L’ASSE TRATTIVO ANTERIORE

L’FMX dispone inoltre di un nuovo asse trattivo anteriore che offre un migliore angolo di attacco per affrontare salite più ripide e fossati più profondi. Il nuovo modello 8x6 con trazione sull’asse anteriore sfrutta al meglio l’angolo di attacco fuoristrada, con una capacità di carico di 40 tonnellate. Questo aspetto è parte dell’offerta standard, che permette tempi di consegna più brevi e un pacchetto di garanzia completo. Al’autista spetta comunque la decisione di quando e come applicare la

D11K, 10.835 cc 330 Cv – 243 kW 370 Cv - 272 kW 410 Cv - 302 kW 450 Cv - 332 kW

trazione delle ruote anteriori, quindi l’opportunità di risparmiare carburante in condizioni normali resta immutata. Gli assali trattivi anteriori del tutto nuovi (4x4, 6x6, 8x6) sono compatibili con l’intera gamma di motori, fino a 540 CV e possono essere utilizzati con la trasmissione automatizzata I-Shift. Nonostante sia un veicolo da lavoro, l’interno della cabina è comodo e invitante: il sedile del conducente, il cruscotto, il volante e il quadro strumenti sono stati studiati tenendo sempre presente un fattore: il comfort dell’autista. Il nuovo FMX è disponibile con motori da 11 e 13 litri Euro 6. Il motore D13 ha una potenza che va dai 380 ai 500 Cv, mentre quella del D11 dai 330 ai 450 Cv. La produzione del nuovo Volvo FMX per i clienti europei inizierà nel settembre 2013.

Il telaio e la disposizione dei vari componenti sono gli stessi del modello di punta di Volvo Trucks, l’FH

APRILE 2013

NOVITÁ

Prodotto

tutte le funzioni necessarie facilmente accessibili. Il nuovo sedile è inclinabile in avanti di ulteriori quattro gradi e lo schienale è di dieci millimetri più sottile del precedente. La nuova plancia circonda l’autista e tutti i pulsanti e comandi sono ben visibili e facilmente raggiungibili, mentre nel volante sono presenti comandi integrati per diverse funzioni, ad esempio cruise control, funzioni telefoniche e di navigazione e Dynafleet.

DA 18 A 44 TONNELLATE

Presentato al Salone di Birmingham, il nuovo FM è un vero e proprio multiruolo, da 18 a 44 tonnellate, destinato alla distribuzione pesante, ai trasporti nazionali e sulle medie distanze e, perché no, al lungo raggio, nelle mission che richiedono la massima portata, come, per esempio, il traino di semirimorchi cisterna. Dunque un multiruolo ma, per cosi dire, di lusso, visto che innanzi tutto, rispetto ai suoi concorrenti più agguerriti ( Stralis Hi-Street e MAN TGS) è offerto con una cabina più confortevole (non è prevista la cabina stretta) ma anche con una tara più elevata. Inoltre, per quanto riguarda gli organi meccanici, il telaio e l’elettronica, l’FM ha sempre seguito l’evoluzione dei fratelli maggiori FH (per esempio lo chassis del nuovo FH), quindi con soluzioni tecnologiche più “raffinate” dei concorrenti per i quali, spesso, sono proposte invece combinazioni più semplici. E veniamo ai motori Euro 6 che, prima cosa, non incideranno sul peso totale, visto che il nuovo FM pesa meno dell’attuale modello Euro 5. Dunque l’FM parte, dall’inizio, con l’Euro 6, che è l’evoluzione del 6 cilindri da 11 e 13 litri precedenti. Si tratta di common rail con ricircolo dei gas di scarico EGr raffreddato, mentre l’FH, sui 13 e 16 litri Euro 5 ha ancora gli iniettori pompa; adotta il rail soltanto sul 460 Cv Euro 6.

EURO 6 DA 330 A 500 CV

Il motore D13 è disponibile con una potenza che varia da 420 a 500 Cvi, mentre il D11 può variare dai 330 ai 450. Nell’ottica di un risparmio sempre maggiore di carburante, alle motorizzazioni Euro6 sono abbinate tecnologie all’avanguardia come il sistema I-See, un’integra-

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zione alla trasmissione I-Shift, che consente di ridurre il consumo di carburante fino al 5 percento, grazie alla registrazione elettronica di informazioni sulla topografia delle strade percorse dal veicolo. L’utilizzo di dati stradali consente di ottimizzare automaticamente il cambio delle marce, la velocità e la frenata ausiliaria. I cambi dell’FM sono a 12 marce manuali o automatizzati I-Shift. Nel caso dell’automatizzato è offerto con la leva fissata al sedile o con un’ inedita tastiera fissata sulla plancia, in un cruscotto realizzato sulla struttura esistente, e ispirato a quello dell’FH, dal quale riprende anche diversi comandi.

VOLVO DYNAMIC STEERING L’FM arriva prima del fratello maggiore nell’adozione del primo sistema di sterzatura attiva per veicoli pesanti, il Dynamic Steering. Si tratta di un motore elettrico, azionato elettronicamente, installato nella scatola dello sterzo con un servosterzo idraulico; a basse velocità l’autista può assumere una posizione rilassata e guidare senza affaticare spalle e muscoli delle braccia e il sistema compensa automaticamente superfici stradali molto incurvate o vento laterale. I disturbi causati dalle irregolarità del fondo stradale, per esempio

Una novità è rappresentata dai tre assali sterzanti, uno anteriore e due posteriori, con la configurazione tridem 8x2, due anteriori e uno posteriore con la configurazione con due assali anteriori 8x2

crepe e buche, vengono ridotti. Altra nuova caratteristica è rappresentata da tre assali sterzanti, uno anteriore e due posteriori, con la configurazione tridem 8x2, due anteriori e uno posteriore con la configurazione con due assali anteriori 8x2, così come il sistema di sospensioni ad A, disponibile in combinazione sia con freni a disco che con freni a tamburo.

APRILE 2013

Prodotto

MINI VAN ieri e oggi NOVITÁ

La prima nasce negli anni sessanta, l’altra ne prende il testimone 26 anni dopo. Arriverà in autunno in Italia

di Gabriele Bolognini resentata in anteprima e in versione concept al salone di Ginevra del 2012, la Mini Clubvan, diventa una realtà all’ultimo Salone di Birmingham e presto la troveremo dai concessionari, probabilmente dal prossimo autunno. Il più snob dei Van commerciali raccoglie il testimone della progenitrice Austin/Morris Mini Van che, lanciata nel 1960,

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fu prodotta in 520mila esemplari fino all’83, rimanendo in listino fino all’86. Oggi ci vogliamo divertire a comparare i due veicoli che in comune, oltre al marchio Mini, hanno quella tipica aria snob che li rende unici. Prima però facciamo mente locale su quelli che furono gli avvenimenti salienti di quel 1960, davvero una “vita”

fa: moriva Fausto Coppi, mentre la Rai dava il via al programma radiofonico “Tutto il calcio minuto per minuto” e, nelle sale cinematografiche, usciva la Dolce Vita che vinceva anche la Palma d’Oro a Cannes. In Italia si dimetteva il presidente Segni mentre a Mosca veniva eletto presidente Leonid Breznev e a Washington John Fitzgerald Kennedy.

DESIGN TRADIZIONALE

Vediamo i veicoli. Un frontale dai grandi occhioni e calandra “imbronciata” caratterizza entrambe i veicoli, anche se l’Autin/ Morris, in versione da lavoro, non fa sfoggio di cromature, mentre nella Mini Clubvan il muso rimane pressoché identico ai modelli da turismo. Mentre la Mini Clubvan eredita passo e misure dalla versione Clubman, l’Austin/Morris Van a suo tempo è stata la fonte di ispirazione per la Mini Traveller: sta di fatto che, entrambi i modelli da lavoro, mantengono le misure di quelli da turismo: 3,3 metri di lunghezza, 1,4 di larghezza e 13,6 di altezza, con un passo di 2,140 per la Austin. Decisamente più grande la Clubvan, con 3,961 metri di lunghezza, 11,630 di larghezza, e 1, 426 di larghezza, con un passso di 2,547 metri.

LA ZONA CARICO

Il vano di carico dell’Austin/Morris Mini Van, piuttosto spartano,

offre incredibilmente spazi più che decorosi con il suo pianale lungo più di 1.200 mm e una volumetria di 1.020 litri, il piccolo Van è in grado di trasportare fino a 250 kg di merce. L’accesso è assicurato dai portelloni posteriori a battente. La nuova Mini Clubvan, nonostante le misure esterne decisamente più abbondanti, ha un piano di carico leggermente più corto della “progenitrice”, 1.150 mm, e una volumetria di 860 litri. Il discorso cambia in termini di portata massima che, nella Mini Clubvan, praticamente raddoppia: 500 kg. Inoltre, lo spazio riservato alle merci della Mini Clubvan, è molto più rifinito: un elemento di separazione, composto nella sezione inferiore da alluminio massiccio e nella parte superiore da una rete di acciaio inossidabile, separa l’abitacolo dal vano di carico; il pianale è completamente rivestito in moquette; sei occhielli di fissaggio applicati sul pianale, lungo i bordi del vano di carico offrono

la possibilità di bloccare le merci; due faretti supplementari illuminano il vano di carico; le prese di corrente da 12 Volt, inoltre, assicurano l’approvvigionamento di equipaggiamenti supplementari ad alimentazione elettrica. Al vano di carico della ClubVan si accede tramite i portelloni posteriori a battente o tramite la cosiddetta “Clubdoor” sul lato destro del veicolo.

INTERNI RAFFINATI

Internamente l’Austini/Morris Mini Van è decisamente spartana. La plancia è formata dal caratteristico mensolone comune a tutte le mini che ospita al centro un unico strumento rotondo che ingloba contamiglia/km, spia dell’olio, spia dell’acqua e indicatore del livello carburante. Ai lati del largo volante a due razze in bachelite trovano posto le levette comando clacson, frecce e fari sulla destra e tergicristallo sulla sinistra. I sedili sono in vinile.

Presentato al Salone di Birmingham, il van commerciale più snob in assoluto, sarà disponibile anche in Italia dal prossimo autunno 31

APRILE 2013

NOVITÁ

Prodotto

La Clubvan non è certo pensata per grandi trasporti: il piano di carico è lungo 1.150 mm, per una volumetria di 860 litri; la portata massima è di 500 kg

L’interno della MINI Clubvan, invece, non ha nulla da invidiare alle versioni turismo. I sedili sono rivestiti in tessuto Cosmos Carbon Black o, a richiesta, in abbinata stoffa/pelle Ray Carbon Black e varianti in pelle Punch Carbon Black e pelle Lounge Carbon Black. Il colore nero degli interni viene combinato di serie con le modanature nella variante Fine White Silver. In alternativa sono ordinabili tre varianti differenti di

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modanature e Colour Lines e una plancia portastrumenti rivestita in pelle. Inoltre per la MINI Clubvan esistono numerosi optional per aumentarnee il comfort, il divertimento di guida, la sicurezza e la funzionalità.

TRE MOTORIZZAZIONI

E qui casca l’asino, come si suol dire, ovvero mezzo secolo di tecnologia separa il propulsore della prima Mini dalla seconda,

ma andiamo a vedere le differenze. L’Austin/Morris Mini Van, al momento della sua presentazione al pubblico veniva proposta con un quattro cilindri ad aste e bilancieri di 848 cc da 34,5 Cv erogati a 5.500 giri con una coppia massima di 60 Nm espressa a 2.900 giri, alimentato a benzina tramite un carburatore inclinato S.U. HS 2 in grado di spingere il veicolo fino a 110 km/h. Dal 1967, veniva introdotto il motore da 998 cc da 38,5 Cv con 70 Nm di coppia massima, alimentato dal medesimo carburatore S.U. della serie precedente, che regalava al piccolo Van circa 10 km/h in più di velocità massima. La Mini Clubvan viene offerta al pubblico in tre versioni: One con motore benzina da 98 Cv, Cooper con motore benzina da 122 Cv e Diesel da 112 Cv. Di queste tre unità motrici dal punto di vista strettamente economico e rispettoso dell’ambiente, secondo i dati forniti dalla Casa, risulta essere

La Clubvan conserva, la linea e le dimensioni della “sorella” da turismo, mancano naturalmente i cristalli posteriori sostituiti da paratie inserite nella carrozzeria

il Diesel con un consumo medio di carburante di soli 3,9 litri ogni 100 Km, e un valore di emissione di CO2 di appena 103 grammi per chilometro. Tutte le motorizzazioni sono accoppiate a un cambio manuale a sei rapporti. A richiesta una trasmissione automatica a sei rapporti.

IN VENDITA IN AUTUNNO

Le nuove Mini Clubvan, che come detto, si troveranno in vendita dal concessionario per l’autunno 2013, saranno disponibili nelle colorazioni Pepper White, Ice Blue e Midnight Black .Per il momento questo pic-

La vecchia Mini Van venne proposta con un quattro cilindri di 848 cc da 34,5 Cv in grado di spingere il veicolo fino a 110 km/h. Dal 1967, veniva introdotto il motore da 998 cc da 38,5 Cv che regalava al piccolo Van circa 10 km/h in più

colo furgone è in vendita nel Regno Unito e i prezzi non sono poi proprio altissimi. Si parte dalle 11.832 sterline (iva e tasse escluse) della versione One, fino ad arrivare alle 14.257 della versione Cooper Diesel. Prezzi che lievitano di circa mille sterline, se si vuole il cambio automatico. Le versioni base sono super accessoriate, ma se si vuole esagerare è possibile arricchire la Mini Clubman con una serie di optional.

Gli interni: si nota subito la differenza concettuale tra gli allestimenti: ieri un veicolo prettamente da lavoro e piuttosto spartano, oggi interni con il massimo del gusto e del comfort

APRILE 2013

NOVITÁ

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Sprinter, ancora un punto di riferimento Presentato da Mercedes-Benz l’ultima versione di un best seller. Migliorata la sicurezza e il comfort. Motori Euro6

a Stoccarda, nell’ormai di moda conferenza stampa on line, Mercedes-Benz ha presentato al mondo il nuovo gioiello della Casa. É l’ultima versione di quello Sprinter che, sin dai primi anni Novanta, continua a mietere successi e a essere un punto di riferimento nel segmento dei “large van”, quelli con peso massimo ammesso fino a 5,0 t. Da sempre all’avanguardia nella sicurezza, la casa di Stoccarda fa debuttare sul nuovo Sprinter il sistema di assistenza che mantiene la traiettoria del veicolo in presenza di forte vento laterale (Crosswind Assist, di serie), i sistemi di mantenimento della distanza di sicurezza (Collision Prevention Assist) e di controllo dell’angolo cieco (Blind 34

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APRILE 2013

NOVITÁ

Prodotto

Spot Assist), entrambi disponibili a richiesta. Ulteriori novità sono il sistema di controllo dei fari abbaglianti (Highbeam Assist) e il sistema di assistenza al mantenimento della corsia (Lane Keeping Assist). Nel nuovo Sprinter, Mercedes ha anche migliorato la dinamica di marcia, grazie a un abbassamento del telaio.

MOTORI EURO 6

Il nuovo Sprinter è il primo furgone con un’intera gamma di motorizzazioni Euro 6, grazie alle tecnologie BlueTEC ed SCR con iniezione di AdBlue nei gas di scarico. L’offerta di motori diesel, la stessa della versione precedente, comprende varianti a quattro e sei cilindri con potenze da 70 kW (95 CV) a 140

Come nella precedente “edizione” dello Sprinter, sono previste diverse versioni in linea con le numerosi mission alle quali è destunato

Sin dai primi anni Novanta, lo Sprinter ha rappresentato sempre un punto di riferimento nel segmento dei “large van”, quelli con peso fino a 5,0 t

kW (190 CV). Nella progettazione è stato sfruttato il post-trattamento dei gas di scarico supplementare, per ottimizzare il processo di iniezione, combustione e pressione di sovralimentazione. Ne risultano consumi e rumori di combustione inferiori. Inoltre, catena cinematica e gruppi ausiliari sono stati studiati in modo da assicurare maggiore efficienza nei consumi. In tutto questo sono coinvolti cambio, asse posteriore ed un sistema intelligente di gestione dell’alternatore. In alternativa ai motori diesel, lo Sprinter è disponibile anche con un motore benzina/metano e con

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uno soltanto a metano, entrambi quattro cilindri con sovralimentazione e iniezione diretta conforme alla normativa Euro 6. Questa versioni erogano 115 kW (156 CV) di potenza a fronte di 1,8 l di cilindrata.. La coppia viene trasmessa tramite il cambio manuale a 6 marce ECOGear o il cambio automatico sequenziale a 7 rapporti 7G-TRONIC PLUS, unico nel suo genere su un van.

Il DESIGN E L’ABITACOLO

Nel nuovo Sprinter si notano il profilo più pronunciato e la griglia del radiatore disposta perpendicolarmente in linea con l’attuale

design Mercedes-Benz. Nel radiatore, le tre lamelle cave formano una freccia, a sottolineare l’aspetto dinamico, ma anche per aumentare la portata dell’aria immessa. I fari anteriori sono più pronunciati; il nuovo cofano motore è più alto, i paraurti hanno una forma ancor più inconfondibile, per non parlare del sottoscocca, degno di un SUV. Guardandolo da dietro, il nuovo Sprinter è riconoscibile da gruppi ottici bipartiti. Gli interni, già caratterizzati da elevati standard di comfort sono stati arricchiti con una nuova imbottitura dei sedili e un nuovo rivestimento. gGli interni, già

La griglia del radiatore del nuovo Sprinter è in linea con l’attuale design Mercedes-Benz. Nel radiatore, le tre lamelle cave formano una freccia, a sottolineare l’aspetto dinamico

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COMPOSIZIONE: come classe 3 più: guanti antiacido, tuta antiacido TYVECH C

Euro 175,00 Euro 199,00

classe 9 COMPOSIZIONE: come classe 3 più: guanti anticalore Euro 215,00

classe 3-3-8-9

Buste in nylon per numeri ADR

COMPOSIZIONE: 1 cuneo plastica, 2 triangoli CE, 1 soluzione lavaocchi, 1 gilet alta visibilità, 1 torcia antideflagrante, 1 paio guanti anticalore, 1 paio occhiali a mascherina CE, 1 semimaschera antigas con due filtri, 1 cassetta pronto soccorso.

Tabella ADR

classe 2 COMPOSIZIONE: 1 cuneo plastica, 2 triangoli CE, 1 soluzione lavaocchi, 1 gilet alta visibilità, 1 torcia antideflagrante, 1 paio guanti anticalore, 1 paio occhiali a mascherina CE, 1 semimaschera antigas con due filtri, 1 cassetta pronto soccorso.

Tabella portatarghe ADR 30 x 40 INOX

Euro 9,99

Euro 17,50/cad.

Guida portanumeri inox ADR 30 x 40

Euro 6,99

Piastrina numerica inox ADR

Euro 19,90/cad.

Portacartelli zincati 4 asole 300 x 300

95 x 135 mm

Tabella ADR

pieghevole conf. 6 pz. 400 x 300 mm zincate

Ordine min. 30 pz

Euro 39,99

Euro 1,40/cad.

400 x 300 mm alluminio

Euro 1,70/cad. 44

FREESERVICES MAGAZINE

Euro 9,99/cad.

Euro 39,99 tutti i prezzi si intendono iva esclusa

info: 347 8639688 Truck Emergency VDO

Armadietto primo soccorso

Euro 69,99

Euro 34,99

Cordino anticaduta diam. 2 mm, lung. 1 mt

Euro 6,99

Moschettone ovale bloccaggio con ghiera a vite

Badile antiscintille pieghevole

Euro 23,99

Moschettone a pera chiusura e bloccaggio automatico

conf.10 pz.

Euro 4,99/cad.

Cartello alluminio

Euro 8,99

Euro 3,99/cad.

Lampeggiatore

a luce gialla intermittente

adr

Piantana portaestintore

Euro 9,99 batteria a secco

Euro 6,99

Cartello modello lux 200x200 mm a bandiera

Euro 4,99

Estintore carrellato in polvere

30 Kg

completa di asta rossa e cartello

Euro 19,99

Imbracatura anticaduta

Euro 19,99

Euro 149,99 tutti i prezzi si intendono iva esclusa

Euro 19,99 45â&#x20AC;&#x192;

APRILE 2013

antinfortunistica Gilet catarifrangente 100% poliestere con zip

www.freeservices.it Guanti NBR

Guanti NBR

DP1 2 categoria conforme EN 388

rivestiti in nitrile

Euro 2,99

conf. 30 pz.

conf. 12 pz.

Euro 1,99/cad.

conf. 12 pz.

Euro 0,39/cad.

Guanti per saldatore

Guanti in pelle di maialino e tela

Euro 1,49/cad.

Guanti NBR

interamente rivestiti in nitrile

conf. 12 pz.

Euro 2,99/cad.

conf. 12 pz.

Euro 2,99/cad.

Euro 1,59/cad.

Guanti in lattice

Guanti in nylon

conf. 12 pz.

Euro 0,99/cad.

Elmetto in polietilene

Guanti in pelle fiore bovino con elastico sul dorso

conf. 12 pz.

conf. 100 pz.

Euro 2,29/cad.

Euro 5,99

Maschera con filtro

Cuffia antirumore regolazione coppe in altezza

conf. 10 pz.

Euro 3,50 46â&#x20AC;&#x192;

FREESERVICES MAGAZINE

Euro 2,99

Euro 6,99 tutti i prezzi si intendono iva esclusa

cancelleria

info: 347 8639688 Nastro imballaggio conf. 6 pz.

Carta formato A4 80gr 500 fogli conf. 5 risme

Buste portalistino pezzi 100

Eur0,75/cad.

Stendinastro Euro 9,99

Euro3,99

Euro 2,49/cad.

Calcolatrice da tavolo ciac

Cucitrice ciac

Punti zenith

24/6 - 26/6

mis. 6/4

12 cifre

conf. 10pz.

Euro 0,55/cad.

Euro 5,99

Punti ciac

Fermagli ciac

Euro 6,99

24/6

N6 conf. 10 pz.

conf. 20 pz.

Euro 0,49/cad.

48/64

conf. singola Euro 0,69/cad.

N3/N5

conf. 10 pz.

Euro 0,19/cad.

Euro 0,29/cad.

conf. singola

conf. 12 pz.

conf. 10 pz.

Euro 0,49/cad.

Euro 0,69/cad.

Euro 0,19/cad.

Euro 0,2/cad.

Post IT 657 76 x 102

Evidenziatori tratto video

Cartelle per lembi 50 pezzi

Raccoglitori Oxford G 85 rosso-verde-blu conf. 6 pz.

Euro 1,29/cad.

Post IT 656 7,6 x 5,1

conf. 12 pz. Euro 0,59/cad.

tutti i prezzi si intendono iva esclusa

Euro 5,99/cad.

Euro 2,49/cad. 47â&#x20AC;&#x192;

APRILE 2013

cancelleria

www.freeservices.it

Blister timbri datario

Penna BIC

Levapunti

zenith 580

conf. 50 pz.

Euro 0,19/cad.

Euro 1,99/cad.

Correttore

Euro 5,99

Pennarello Marker

Correttore Ciac

coprex mini roller

blu - nero - rosso

boccetta da 20ml

conf. 20 pz.

conf. 10 pz.

conf. 12 pz.

Euro 0,69/cad.

Euro 0,49/cad.

Cartella sospesa per archivio

conf. 10 pz.

Euro 1,10/cad.

Blister Timbri Polinomio

Documento di trasporto

Perforatore eagle

conf. da 5 pz.

Euro 2,99/cad.

Euro 6,99

Scheda D/A/S

Matita Staedtler

conf. da 100 pz.

Noris 120 - 2 (HB) 14,8x21

14 diciture

Euro 3,99

Euro 2,99 48â&#x20AC;&#x192;

FREESERVICES MAGAZINE

17x24

conf. 12 pz.

Euro 5,99

Euro 3,99 tutti i prezzi si intendono iva esclusa

info: 347 8639688 Porta documenti in polietilene

Porta documenti cilindrico

Supporto parafango regolabile in plastica

Euro 9,99/cad.

Stuoia antiscivolo rotolo 20 x 400 cm

minimo 4 pz.

Supporto parafango zincato

Euro 9,99

Euro 5,99/cad.

Cassetto zincato

Serie tappeti

Porta documenti a scatola

Euro 19,99

Euro 17,99

Euro 24,99

carrozzeria

Cassetto plastica bicolore

Personalizzazione per tutti gli autocarri minimo 10 pz. Euro 79,99

Euro 69,99

Parafango

rimorchio ruota singola con sommitĂ piatta

Euro 19,99 500 x 1740 x 105 tutti i prezzi si intendono iva esclusa

80 x 45 x 48 cm 50 x 30 x 40 cm

Euro 24,99

Staffa parafango

Euro 109,99

Tanica Inox rettangolare per trattore

farfalla

Euro 4,99

Euro 9,99

con portasapone

Euro 55,99 49â&#x20AC;&#x192;

APRILE 2013

www.freeservices.it

carrozzeria Coppia paraspruzzi truck

Paraspruzzi zebrato con segnali in rilievo

2400 x 350 cm

Euro 14,99 450 x 350 mm 530 x 370 mm

620 x 400 mm

650 x 400 mm

Euro 15,99

Euro 16,99

Euro 17,99

Coppia paraspruzzi solo zebrato 1200 x 1200 x 350 cm

Paraspruzzi solo zebrato 2400 x 350 cm

Euro 39,99

Coppia paraspruzzi zebrato con segnali 1200 x 1200 x 350 cm

Euro 34,99 Euro 29,99

Calotta parafango DAF - IVECO SCANIA - VOLVO

Euro 29,99

Parafango

in polietilene di alta qualitĂ

Euro 19,99 Euro 29,99

Tanica inox tonda con portasapone

Porta sapone inox

Euro 23,99

1910 x 1300 x 435 cm rimorchio ruota singola

Tanica in plastica con portasapone - lt 30

Tanica acqua in plastica c/supporto Euro 34,99

s/supporto

Euro 45,99 50â&#x20AC;&#x192;

FREESERVICES MAGAZINE

Euro 29,99

Euro 19,99 tutti i prezzi si intendono iva esclusa

info: 347 8639688 Europoint II Serie

Fanale posteriore 7 funzioni

Europoint I Serie

Euro 17,99

Euro 34,99

carrozzeria

Euro 21,99

Kit paraurto

composto da: 2 fanali, 7 funzioni, 2 fanali targa, 1 paraurto inox semplice da 190 a 240 cm

Euro 139,99

solo paraurto inox da 230 a 240 cm

Kit paraurto

composto da: 2 fanali Europoint 1 serie, 2 fanali targa, 1 paraurto inox smussato da 230 a 240 cm

solo paraurto inox da 230 a 240 cm

Euro 84,99

Euro 179,99

Euro 129,99

Paraurto posteriore in ferro 240 cm

Euro 34,99 tutti i prezzi si intendono iva esclusa

51â&#x20AC;&#x192;

APRILE 2013

componenti elettrici Fanali targa

www.freeservices.it Fanale posteriore

Ecopoint c/triangolo

5 funzioni

Euro 5,99/cad.

Fanale ingombro a led inclinato

Euro 8,99

Fanale ingombro braccio dritto

Euro 9,99

Fanale ingobro braccio curvo piegato

Euro 34,99

Luce laterale flatpoint con cavo

Euro 12,00

Euro 9,99

Fanale ingobro braccio curvo piegato

Euro 9,99

Fanale ingobro braccio curvo a spock

Euro 14,99

Euro 8,99

Spirale 25 poli sdoppiata 24N/25S

Spirale elettrica 15 poli ADR

Coppia spazzole tergicristallo universale

per collegamento trattore semirimorchio cm 65

Euro 49,99

52â&#x20AC;&#x192;

FREESERVICES MAGAZINE

Euro 49,99

Euro 19,99 tutti i prezzi si intendono iva esclusa

componenti elettrici

info: 347 8639688 Spirale aria

rossa - gialla compresa di raccordo

Spirale elettrica 24 N ISO 1185 femmina 24 N ISO 3731 maschio

Euro 11,99

Batteria Scaini 200 AH

Spirale elettrica 24 EV EBS 7 poli

Euro 39,99

Euro 17,99

Batteria Scaini 220AH

Batteria 200 AH

Euro 129,00

Euro 159,00

Euro 129,00

zoccolo PX 26d 24 V ordine min. 10 pz.

Euro 159,00

zoccolo P45t potenza nominale W75/70 24V ordine min. 10 pz.

Euro 4,16

PY21 W gialla 24V conf. 10 pz.

Euro 1,89/cad. tutti i prezzi si intendono iva esclusa

H21W

zoccolo BAY9s potenza nominale W21 24V ordine min. 10 pz.

Euro 3,49

zoccolo P14,5s potenza nominale W70 24V ordine min. 10 pz.

Euro 1,50

Euro 3,86

Zoccolo P43 T-38 Potenza nominale W75/70 24V ordine min. 10 pz.

Euro 2,15 53â&#x20AC;&#x192;

APRILE 2013

componenti elettrici H3

zoccolo PK22s potenza nominale W70 24V ordine min. 10 pz.

Euro 2,09

P21/5W

2 filamenti zoccolo BAY 15d potenza nominale W21/5 24V conf. 10 pz.

Euro 2,99

B8,5d

zoccolo B8,5d conf. 10 pz.

www.freeservices.it P21W

1 filamento goccia zoccolo BA15s potenza nominale W21 24V conf. 10 pz.

Euro 2,42

W5W

zoccolo W2,1x9,5d potenza nominale W5 24V conf. 10 pz.

Euro 2,10

R10W

1 filamento sfera zoccolo BAY 15s potenza nominale W10 24V conf. 10 pz.

Euro 2,53

Euro 4,51

W5/1,2W

zoccolo W2x4,6d potenza nominale W1,2 24V conf. 10 pz.

Euro 2,75

54â&#x20AC;&#x192;

FREESERVICES MAGAZINE

W3W

tuttovetro ordine min. 10 pz. conf. 10 pz.

T4W

zoccolo BA9s Potenza nominale W4 24V conf. 10 pz.

Euro 1,98

C5W siluro

zoccolo SV 8,5 potenza nominale W5 24V conf. 10 pz.

Euro 2,64

R5 W

1 filamento sfera Zoccolo BA 15S potenza nominale W5 24 V conf. 10 pz.

Euro 1,95

Adattatore

presa elettrica gancio traino

Euro 15,99

Euro 2,53 tutti i prezzi si intendono iva esclusa

info: 347 8639688 Ingrassatore per cartucce

Pre filtro gasolio

grassi Grasso per cuscinetti

400 gr

20 Kg

Euro 99,99

Euro 23,00

Euro 2,99

Cartucce grasso

Grasso Blitz

Grasso per cuscinetti

5 Kg

da 400 gr conf. 24 pz.

per cuscinetti

Euro 49,99

5 Kg

Euro 24,99

Sbloccante e lubrificante da 400 ml. conf. 12 pz.

Euro 1,90/cad.

Grasso liquido

gialla da 400 ml. conf. 12 pz.

Grasa litica MP2 18 Kg/45 Kg

Euro 3,80/Kg

Kit grasso con pompa pneumatica fusti 20/30Kg

Euro 69,99

Grasa litica MP2 180 Kg

Euro 3,50/Kg

Pompa per grasso

a barile da 16 Kg con ruote completa di tubo flessibile

Euro 269,00

Euro 2,50/cad. tutti i prezzi si intendono iva esclusa

Euro 64,99 55â&#x20AC;&#x192;

APRILE 2013

lavaggio Pasta lavamani 1 Kg conf. 12 pz.

Euro 1,99/cad.

Spugna

www.freeservices.it Pasta lavamani 5 Kg conf. 4 pz.

Euro 6,99/cad.

Porta rotolo a muro

Bobina carta 800 strappi in pura cellulosa 2 rotoli

Euro 6,99

Supporto a cavalletto

per bobine di carta

Euro 1,50

Asta per spazzola idrocar misura 180 cm

Euro 9,99

Manico spazzolone industriale

Euro 2,00

Euro 9,99

Spazzolone idrocar sintetico

Euro 9,99 56â&#x20AC;&#x192;

FREESERVICES MAGAZINE

Spazzolone industriale 60 cm

Euro 9,99

Euro 19,99

Asta allungabile fino a 260 cm

Euro 11,99

Spazzola idrobrush setola morbida

Euro 15,99 tutti i prezzi si intendono iva esclusa

info: 347 8639688 Free sponde

detergente per alluminio Kg 30

Euro 1,60/Kg

Free wash

sgrassante bicomponente ad alta concentrazione Kg 25

Euro 1,80/Kg

Shampoo

Free cem

per autocarri Kg 25

detergente Kg 25

Euro 1,50/kg

Lancia media 90 cm

Euro 0,90/Kg

Tubo altapressione per idropitture 400 bar 10/15/20 mt

lavaggio

Free wash II

sgrassante bicomponente Kg 25

Euro 1,50/Kg

Shampoo con cera per autocarri Kg 25

Euro 1,25/Kg

Nebulizzatore per detergente da 25 lt Euro 129,99

da 50 lt Euro 169,99

Euro 34,99

Tubo in gomma alta pressione

da 10 mt

Euro 4,99/mt

Euro 349,99

Pulitore per abitacolo 500 ml

Euro 69,99 Euro 2,50/cad.

da 15 mt Euro 89,99

da 20 mt Euro 109,99

tutti i prezzi si intendono iva esclusa

da 100 lt

conf. 12 pz.

Euro 2,29/cad.

Lancia idropulitrice

completa di pistola e ugello

Euro 80,00 57â&#x20AC;&#x192;

APRILE 2013

lubrificanti

www.freeservices.it

Olio trasmissioni

Olio motore

Feld 75W90

10W40

205/1000 lt

Olio motore 5W30 Sintetico

205/1000 lt

Euro 3,80/lt

Euro 6,50/lt

Euro 4,50/lt

20 lt

Euro 4,15/lt

Euro 6,99/lt

Euro 4,90/lt

Lunga percorrenza

Olio motore

Olio motore 10W40

15W40

20lt

20 lt

Euro 3,60/lt

Euro 2,70/lt

205/1000 lt

Euro 3,30/lt

ATF trasmissioni 25 lt

Lunga percorrenza

Agip Hydroil 32/46/68 olio idraulico

Euro 3,30/lt

20 lt

Euro 2,40/lt 205/1000 lt

205/1000 lt

Euro 1,99/lt

Euro 2,80/lt

Olio motore 15W40

20 lt

Euro 3,35/lt

Olio motore

58â&#x20AC;&#x192;

FREESERVICES MAGAZINE

Olio motore

15W40

Benzina-Diesel 10W40

20 lt

Euro 3,15/lt

205/1000 lt

Euro 2,95/lt

Euro 2,30/lt

205/1000 lt

Euro 2,80/lt

205/1000 lt

Euro 2,60/lt

Lunga percorrenza

Disponibili anche altri marchi

tutti i prezzi si intendono iva esclusa

info: 347 8639688 Imbuto

gambo flessibile in plastica

Imbuto

lubrificanti

Olio idrauilico generico

gambo flessibile in alluminio

serie 3 SAE 10 W

20 lt

Euro 3,30/lt 205/1000 lt

Euro 14,99

Euro 2,45/lt

Euro 11,99

Olio trasmissioni 75W80

75W90

20 lt

205/1000 lt

Euro 4,65/lt

80W90 85W140

Olio trasmissioni lunga percorrenza

20 lt

Euro 2,95/lt 205/1000 lt

Euro 2,70/lt

Olio motore 15W40

20 lt

Euro 3,00/lt 205/1000 lt

Euro 2,75/lt tutti i prezzi si intendono iva esclusa

liquido freni 1 Kg conf. 24 pz.

Euro 5,50/lt

Olio trasmissioni

Dot 4

Olio trasmissioni

Euro 3,50/Kg

Pompa travaso olio portata 30 lt/min. ordine min. 10 pz.

Euro 3,35/lt 205/1000 lt

Euro 4,15/lt

Olio trasmissioni To - 4 10W/30/50

20 lt

Euro 25,00

Mobil dot 5 liquido freni 1 Kg conf. 24 pz.

Euro 3,00/lt 205/1000 lt

Euro 2,80lt

Euro 4,00/Kg

59â&#x20AC;&#x192;

APRILE 2013

pneumatici

www.freeservices.it

315/80 R 22.5 Anteriori Euro 265,00 Euro 380,00

315/80 R 22.5 LHSII+ LHDII+

Euro 380,00

385/65 R 22.5 LHTII+ RHTII+

Euro 405,00 Euro 380,00

385/65 R 22.5 LHSII+ 315/70 R 22.5 LHSII+ LHDII+

315/80 R 22.5 XZE2+ 315/80 R 22.5 XZA2+

Euro 485,00

315/80 R 22.5 Posteriori Euro 275,00

315/80 R 22.5 XDE2+

Euro 475,00

385/65 R 22.5 XTE3

Euro 475,00

385/65 R 22.5 Euro 280,00

315/80 R 22.5 Ant./Post. 315/80 R 22.5 Anteriori

Euro 315,00

385/65 R 22.5 Euro 320,00

Sollevatore pneum-idraulico

385/55 R 22.5 Rimorchio 385/65 R 22.5 Rimorchio 13 R 22.5

Euro 335,00

315/80 R 22.5 FH88 Anteriori

Euro 370,00

315/80 R 22.5 TH88 Posteriori

Euro 335,00

315/80 R 22.5 FR25 Anteriori 315/80 R 22.5 TR25 Posteriori

Euro 360,00

385/65 R22.5 ST01

Euro 340,00

385/65 R22.5 ST35

Euro 360,00

315/70 R 22.5 FH88 Anteriori

Euro 365,00

315/70 R 22.5 TR01 Posteriori

Euro 360,00

13 R22.5 FG88 Anteriore

Euro 325,00

13 R22.5 AT75 Posteriore

Sollevatore idraulico 20 tn

Euro 39,99 Euro 289,00

Euro 365,00

30 tn

Ton 20

Euro 133,99

Euro 349,99

Ton 30

425/55 R 19.5

60â&#x20AC;&#x192;

Euro 305,00

Euro 380,00

315/80 R 22.5 HSL2 - HSR2

Euro 380,00

315/80 R 22.5 HDL2 - HDR2

Euro 360,00

385/65 R 22.5 HTL2 - HTR2

Euro 370,00

315/70 R 22.5 HSL2 - HSR2

FREESERVICES MAGAZINE

385/65 R 22.5 CARGO C3 Euro 310,00

315/80 R 22.5 ORJACK 03 Posteriori

Euro 470,00

13 R 22.5 SP 382 Anteriori 13 R 22.5 SP 482 Posteriori 315/80 R 22.5 Posteriori

Euro 360,00 tutti i prezzi si intendono iva esclusa

info: 347 8639688

pneumatici

Portaruota Euro 395,00

315/80 R 22.5 R249 - M749

Euro 375,00

315/70 R 22.5 R249 - M749

Euro 375,00

315/80 R 22.5 M729

Euro 400,00

385/65 R 22.5 R249

Euro 370,00

385/65 R 22.5 R168 - R109

laterale 170 - 190 fori

Euro 69,99 385/65 R 22.5

Euro 295,00

Pneumatici ricostruiti

Cerchi in ferro

315/80 R22.5 Anteriore carcassa no Michelin carcassa Michelin

9 R22.5 11.75 R22.5

Euro 160,00

Euro 95,00 11.75 R22.5 Anteriore

Euro 110,00

315/80 R22.5 Posteriore Regional carcassa no Michelin carcassa Michelin

Euro 175,00 Gonfiagomme

Euro 69,99

con due bussole rinforzate da 32” e 33” moltiplicatore 1: 68

Euro 54,99 tutti i prezzi si intendono iva esclusa

Euro 190,00

315/80 R22.5 Posteriore Lunga Percorrenza carcassa no Michelin carcassa Michelin

Euro 185,00

Euro 200,00

DISPONIBILI

MICHELIN REMIX

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APRILE 2013

PASSIONE

La nostra vita

Parte dal circuito di Misano l’edizione 2013 dell’Europeo dei supertruck di Anna Francesca Mannai 66

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ome è ormai da tradizione, a maggio ricomincia l’European Truck Racing Championship (ETRC), ossia la Formula 1 dei camion, uno sport per veri intenditori di motori più che pesanti, ancora poco seguito in Italia. Secondo il ferreo regolamento della FIA (Federazione Internazionale Automobilismo), i “mostri” a due assi che si sfidano in dieci GP,

IL CALENDARIO DATA

CIRCUITO

NAZIONE

18/19.05.2013 01/02.06.2013

Misano X G.P. Camion de Navarra

Aut. di Santamonica Los Arcos de Navarra

ITA ESP

15/16.06.2013

06/07.07.2013

13/14.07.2013

27/28.07.2013

Nogaro

Red Bull Ring - Spielberg

ADAC Truck Prix -

Truck Battle Russia 2013

31.08/01.09.2013 Czech Truck Prix 2013

21/22.09.2013

05/06.10.2013

12/13.10.2013

Truck Grand Prix- Zolder

XXVII G.P. Camión de Esp.

24 heures Camions

Paul Armagnac

FRA

Red Bull Ring

AUT

Nürburgring

DEU

Smolensk

RUS

Autodrom Most

CZE

Circuit Zolder

Circuito del Jarama

BEL

Circuit Bugatti Le Mans

ESP

FRA

Dopo alcuni mesi di trattative, il calendario dell’European Truck Racing ha definito date e circuiti. Inizialmente non si era sicuri di fare 10 o 11 GP, ma alla fine ha prevalso la prima ipotesi, quella più popolare. Escluso, quindi il Gran Premio di Istanbul che aveva esordito l’anno scorso e che è stato subito sacrificato: troppo complicato portare i camion e i team in Turchia. La tappa tedesca di Nürburgring, poi, è stata in bilico fino all’ultimo perché il circuito viene usato anche dalla Formula1 più o meno nello stesso periodo e la regola vuole che 14 giorni prima delle gare auto non ci siano altri eventi. Si temeva, quindi, di dover spostare l’ETRC al circuito di Hockenheim, anche se molti biglietti e spazi espositivi erano già stati venduti. Sono state proprio le implicazioni economiche, forse, a convincere gli organizzatori a trovare una soluzione spostando un po’ le date.

su dieci circuiti europei, devono pesare 55 quintali, 33 dei quali sull’avantreno, e devono avere 13mila di cilindrata. Vietati ABS, traction control e cambio automatico, durante le gare, inoltre, non è concessa l’emissione di fumo nero dai tubi di scarico e la velocità massima è regolamentata a 160 km/h. Due le classifiche, quella dei piloti e quella delle squadre.

APRILE 2013

Il sistema REPORTAGEdei punteggi LA GARA DEI PILOTI

Nella Gara 1 (la prima del primo giorno) e nella Gara 3 (la prima del secondo giorno), sia per quanto riguarda la classifica piloti sia per quanto riguarda la classifica squadre, i punti vengono attribuiti secondo lo schema:

CLASSIFICA 1° 2° 3° 4° 5° 6° 7° 8° 9° 10°

PUNTI 20 15 12 10 8 6 4 3 2 1

Riguardo ai piloti, i nomi testa di serie sono numerosi e negli ultimi campionati si è assistito a un avvicendamento molto interessante tra “nuova” e “vecchia” guardia, rispecchiato bene dalla classifica finale dell’anno scorso. Il Campione europeo uscente è il tedesco Jochen Hahn che nel 2012 ha conquistato il suo primo titolo strappandolo dalle mani e dai denti della “vecchia volpe” Antonio Albacete, classe 1965, spagnolo di Madrid, campione europeo 2005, 2006, 2010 e vicecampione 2007, 2009, 2011 e 2012. “Voglio vincere ancora, non penso a nient’altro” ha dichiarato qualche settimana fa Albacete durante una riunione di tutti i piloti, meccanici e ingegneri dei team che girano su camion MAN. Adam Lacko, terzo nella classifica finale 2012, è stata la grande rivelazione degli ultimi anni, punta di diamante del team MKR Technology Renault Trucks. Arrivato al truck racing come collaudatore, il pilota ceco ha debuttato alla guida dei camion da corsa nel 2003, a 19 anni, arrivando quinto su un Tatra. Quarti 2012 Markus Oestreich e David Vrsecky. Il primo, tedesco, ha appena annunciato che lascerà il team MKR Technology per en-

trare nel team Truck Sport Bernau MAN, come secondo pilota di Antonio Albacete. David Vrsecky, campione europeo 2008 e 2009, storico e acerrimo nemico di Albacete guida un musone americano, un Freightliner. Sesto nome degno di nota con una più che onorata carriera, Markus Bosinger che a 56 anni è il pilota più anziano dell’ETRC, campione europeo 2007 e vicecampione nel 2008. L’unica donna in gara è Ellen Lohr, tedesca, 48 anni, ha da poco festeggiato il suo venticinquesimo anniversario da pilota tra auto off road, rally (compresa la Dakar) e truck racing.

LA GARA DELLE SQUADRE

Sono passati, ormai quasi vent’anni da quando le Sette Sorelle partecipavano, più o meno ufficialmente, alla competizione europea. Da allora, seguendo alterne fortune, l’ETRC è stato popolato solo da scuderie private, più simile a un campionato turismo che a una Formula1. Il campionato dei team, ormai da qualche stagione, non riscuote grande interesse nemmeno tra le squadre private e nel 2012 ha toccato il punto più basso con solo cinque iscritti, Cepsa – Truck Sport Lutz Bernau (MAN); MKR Technology (Renault Trucks); MKR Team 14 ju-

Renault Trucks è l’unica Casa che partecipa ufficialmente all’ETRC, è il fornitore ufficiale del Team MKR Technology, campione europeo squadre nel 2010 e vicecampione nel 2011 e nel 2012. La Casa francese è presente in tutti i GP dal 2010

Nella Gara 2 (la seconda del primo giorno) e nella Gara 4 (la seconda del secondo giorno), sia per quanto riguarda la classifica piloti sia per quanto riguarda la classifica squadre, i punti vengono attribuiti secondo lo schema:

CLASSIFICA 1° 2° 3° 4° 5° 6° 7° 8° 9° 10°

PUNTI 10 9 8 7 6 5 4 3 2 1

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Truck racing La lady truck racing guida Mercedes-Benz

Nel 2013 Ellen Lohr, l’unico pilota donna dell’European Truck Racing guiderà un Actros Mercedes-Benz completamente rinnovato nel design e con alcune modifiche tecniche non supportate, però, dalla Casa della Stella. I designer Christian Günther e Sven Lutzack hanno progettato nuovi componenti aerodinamici che migliorano l’aerazione dell’intercooler e la ventilazione dei freni. La speranza di Markus Bauer e del suo team Tankpool24 è quella di vedere più spesso Ellen nella top ten, l’anno scorso è accaduto solo una volta, a Nurburgring. niors (Renault Trucks); Buggera Int. Racing System (Freightliner); Oxxo – Z. Birnbauer/ M.Makinen (MAN). L’anno scorso, Jochen Hahn ha consegnato a MAN il suo undicesimo titolo individuale e anche se la Casa tedesca non partecipava ufficialmente con nessun team, i camion in gara con il Leone erano molti e si sono tutti ben piazzati

ai primi posti della classifica finale. Visti questi ottimi risultati, Bijorn Loose, responsabile motorsport di MAN Truck&Bus un anno fa rilasciò una dichiarazione in cui annunciava che nel 2013 la Casa del Leone avrebbe partecipato in grande stile, vedremo. Molto più esplicita e, ormai, molto ben consolidata, la partecipazione di Renault Trucks

che nel 2010 presentò ufficialmente il suo impegno nel settore corse in qualità di fornitore ufficiale del Team MKR Technology. Da allora, oltre alla fornitura di veicoli e motori, la Casa francese è stata presente in tutti i GP con mezzi di assistenza dedicati ed è stata Campione europeo nel 2010 e nel 2012 e vicecampione nel 2011.

Due assi, 55 q, 33 dei quali sull’avantreno, 13mila cc. Vietati ABS, traction control e cambio automatico. Non è concessa l’emissione di fumo nero dai tubi di scarico e la velocità mas-

sima è 160 km/h

Come funziona l’ETRC

Antonio Albacete e Markus Oestreich, nemici nella scorsa stagione, quest’anno saranno nello stesso team, Truck Sport Bernau, campione europeo uscente tra le squadre. Oestreich, dopo tre anni, ha lasciato l’affollata scuderia MKR Technology per diventare il secondo di Albacete

Ogni Gran Premio del Campionato europeo Truck dura due giorni, nel primo giorno ci sono due sessioni di prove libere di 20 minuti, una prova di qualificazione di 15 minuti (Q1) a cui partecipano tutti i camion iscritti in gara e una “Super Pole”, cioè una prova di qualificazione di 10 minuti a cui partecipano solo i dieci camion che hanno ottenuto i tempi migliori nella prova precedente. La Super Pole serve per determinare le prime dieci posizioni sulle griglie di partenza della prima gara. Le gare del primo giorno sono due, ognuna di circa 45 chilometri, ma nella seconda gara l’ordine di partenza, entro le prime otto posizioni, è inverso a quello d’arrivo del primo match, cioè, in pratica, chi ha finito ottavo parte per primo, il settimo per secondo e così via. Il secondo giorno si ricomincia: prima c’è uno warm up di 15 minuti, poi una prova di qualificazione di 15 minuti (Q2) per tutti i partecipanti e una “Super Pole” di 10 minuti, quindi le due gare di 45 chilometri.

CLASSIC

La nostra vita

Bisarche da corsa Nelle corse automobilistiche, ieri più di oggi, hanno avuto sempre una grande importanza i veicoli che trasportavano le vetture. Un’insieme di casa per la squadra e officina per i meccanici di Marco Perri

Il rutilante, colorato, tecnologico mondo delle corse di Formula 1, o delle gare automobilistiche di alto livello, è composto da diversi e ben definiti “elementi”: sopra tutto ci sono i piloti, moderni eroi senza macchia e senza paura; poi ci sono i loro “destrieri”, le vetture, i mostri, veri concentrati di tecnologia. Troviamo poi il team, la squadra, composta da ingegneri, tecnici, specialisti di questo o quel particole, ancora, i meccanici e, per finire, gli addetti alla logistica, alla comunicazione, alla “commercializzazione” dell’evento. È un mondo che ha bisogno di enormi budget, di ore e ore di studi, di progettazione, di prove, di simulazioni. Le Scuderie hanno sedi spesso fantascientifiche, gallerie del

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Scene i vita della squadra dei meccanici delle Mercedes da Gran Premio negli alla fine degli Anni Trenta. Uno dei tre Lo2750 del ’36 è stato completamente recuperato a cura del Museo Mercedes

Classic

Il Bussing NAG del 1934 destinato al trasporto delle Auto Union da Gran Premio, appena restaurato dalla Tradition Division della Audi

Enzo Ferrari e Tazio Nuvolari con un gruppo di tecnici, davanti all’autocarro Ford sul quale è caricata un’Alfa 1750; siamo nel 1931

Sul Rex

Nel 1936 la Scuderia Ferrari inviò a New York, per la favolosa Coppa vanderbilt, tre Alfa Romeo 12 cilindri per Nuvolari, “Nino” Farina e Tonino Brivio e un muletto 8 cilindri. Il mezzo di trasporto non poteva essere altri che la nave e la scelta cadde ovviamente sulla nave più veloce del mondo, il transatlantico Rex detentore del record d’attraversata dell’Oceano Atlantico. Vinse Nuvolari, che incassò anche un assegno, per l’epoca fantasmagorico, di 32.000 dollari. 71

APRILE 2013

REPORTAGE

La nostra vita

La bellissima bisarca Ferrari realizzata dalla Bartoletti, su meccanica Fiat. Dismessa nel ’63, fu venduta a un collezionista americano nel 1988

vento, circuiti privati, addirittura musei. Ma tutto, proprio tutto, si regge, in gran parte, sulle umili, ma larghe e potenti spalle di quei veicoli che questo “circo” portano in giro, su e giù, per il mondo. Oggi si chiamano motor home, car carriers, ieri solo camion o bisarche; comunque li si voglia definire sono la “casa mobile”, il rifugio di ogni scuderia da corsa; più che un veicolo, un “luogo”, immancabile in ogni circuito. E il camion, nonostante, di fatto, trasporti l’intero team, è il vero regno dei meccanici, uomini che, oggi

La Maserati perduta Nel 1953 la Maserati commissionò una bisarca da due vetture, a un ignoto allestitore modenese, sulla base di un FIAT 642 RN, evoluzione del 642 N del ’50 e caratterizzato dallo chassis ribassato e allungato per il trasporto passeggeri. I tempi erano cambiati, le strade erano migliori, ma il comfort dell’equipaggio restava assai 72

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come ieri, e a dispetto della tecnologia, hanno sempre le mani sporche di grasso e passano le notti nei box o in officina per capire, per provare, per sostituire un componente piccolissimo, ma fondamentale. Certo, a guardare i modernissimi trattori, con il comfort che, con gli anni è arrivato anche da quelle parti, non viene certo da pensare a viaggi proibitivi, lunghi sì, ma faticosi, forse no.

Gli anni eroici

Ma una volta, negli anni in cui si costruiva la leggenda dell’automobi-

lismo, negli anni in cui nascevano le epopee della Mille Miglia, di Monza, o del Nürburgring, quando attraversare l’Europa su strade accidentate, spesso sterrate, superando le Alpi, era davvero un’ impresa, gli uomini che guidavano e che lavoravano su quei camion vivevano una vita decisamente diversa da quella dei loro colleghi di oggi. Nelle ingiallite fotografie di tanti anni fa, dietro i volti degli eroi di allora, che si chiamavano Tazio Nuvolari, Hans Stuck, Bernd Rosemeyer, Achille Varzi, ma anche, più di recente, Juan Manuel Fangio, Stirling Moss o Piero Taruffi, spiccano gli angoli, prima acuti, poi sempre più arrotondati dei “transporter” o delle bisarche. Qualcuno (per esempio la Scuderia Ferrari) già aveva i fianchi segnati dagli sponsor, gli altri solo il nome della scuderia. Così, sui tre Bussing NAG che dal ’34 a ‘37 trasportarono le Auto Union, sulla colorazione grigia spicca soltanto il logo Auto Union su fondo verde. A bordo di ognuno dei tre veicoli poteva essere caricata una sola vettura e tutto il materiale necessario per la sua manutenzione o riparazione. Generalmente su ogni veicolo, che era allestito con furgonatura rigida, viaggiava la squadra di assistenza di quella singola vettura. Non era un lavoro da poco, perché non c’erano sistemi meccanici per caricare le macchine che dovevano essere spinte sul camion, facendole passare su pedane di metallo. Arrivati sul circuito tutti gli equipaggi allestivano i box e preparavano l’auto. Spesso il camion, la sua furgonatura e la sua cabina, rappresentava-

Il Portento blu

Del tutto particolare la storia, meglio, la leggenda del Portento Blu. Nel 1954 Mercedes affrontava un duro e competitivo campionato di Formula Uno. Aveva le vetture e i piloti migliori, ma la mania di perfezione dei tedeschi portò la Casa della Stella a ideare e sviluppare un veicolo fantastico destinato a entrare nella leggenda. Il direttore sportivo dell’epoca, Alfred Neubauer voleva che la vettura di punta restasse in officina fino all’ultimo momento; ma il trasferimento dall’officina ai circuiti era sempre lungo e impegnativo: occorreva un veicolo più veloce per accorciare i tempi di viaggio. Fu cosi che si realizzò un transporter per una sola vettura, con cabina e telaio ricavati di due vetture di serie e il motore della 300 SL “Ali di Gabbiano”, un sei cilindri da 190 CV. Era un piccolo camion in grado di viaggiare alla velo-

no l’unica parvenza di casa degli autisti-meccanici: ci mangiavano e ci dormivano. Uno di quei quattro veicoli è stato recentemente riportato a nuova vita grazie a un profondo restauro voluto e curato dalla Tradition Division della Audi AG.

Viaggi lunghi e difficili

Un lavoro non meno duro anche per gli equipaggi dei quattro Lo2750 che dal 1934 trasportarono fino allo scoppio della Guerra, le Mercedes da Gran Premio, le mitiche Frecce

cità pazzesca di 180 Km/h, era verniciato di blu e, in breve, divenne per tutti il “Portento Blu”. Quando, nel 1956, la Mercedes si ritirò dal Mondiale, il Portento Blu fu abbandonato da qualche parte a Stoccarda e, nel 1967, con una decisone davvero “criminale”, fu rottamato. Nei primi anni Novanta fu deciso di tentare una ricostruzione: non esistevano né i progetti né i disegni, solo qualche fotografia e la memoria di qualche ex dipendente. Fu iniziata una ricerca certosina di qualsiasi cosa potesse aiutarne la ricostruzione e, finalmente, nel ’93 si iniziò a lavorarci. Ci vollero sette anni, ma oggi il Portento Blu è tornato a trasportare le Frecce d’Argento, anche se soltanto nelle manifestazioni per auto storiche.

d’Argento che, per anni, mieterono successi su ogni circuito. A differenza degli odiati cugini della Auto Union, i camion della Stella erano coperti da un telone che veniva abbattuto per mostrare le vetture quando, dopo una vittoria, si tornava, quasi in parata, verso Stoccarda. I quattro Lo2750 andarono perduti ma, nel 2009, uno di quei veicoli è stato ricostruito interamente a cura del Museo Mercedes. Erano viaggi lunghi, abbiamo detto, difficili, con gli autisti soggetti a colpi di

precario, soprattutto in cabina, nella quale, in caso di emergenza si viaggiava anche in sei. Era meno pesante, naturalmente, il carico e scarico delle vetture, ormai posizionate su due piani, facilitato da un sistema meccanico che limitava gli sforzi dell’autista. Nel 1954 la Scuderia Maserati affiancò al 642 un più capiente 682 RN. Nel ’57, fu pronto il nuovo 642 RN, allestito da Bartoletti e la Maserati cedette il vecchio alla scuderia dell’americano Lance Raventlow, che lo usò per molti anni; alla sua morte, nel 1972, la bisarca Maserati fu abbandonata in qualche angolo d’America, destinata all’oblio. Riapparsa misteriosamente a un’asta californiana il veicolo è stato acquistato dal collezionista americano Lawrence Auriana, che la riportò in Italia, nel 2003, per il restauro. La bisarca, arrivata in Italia, in condizioni critiche, è stato affidata alla modenese Silma Bus che, anche grazie alla consulenza di Adolfo Orsi, di quella famiglia Orsi che fu proprietaria della Maserati, lo ha riportato, in poco più di anno e mezzo, alle condizioni originali

sonno per i lunghi turni di guida. Così, la bella bisarca della Ferrari con livrea bicolore, fatta realizzare nel ’57 dalla Bartoletti, su meccanica Fiat 642 N2 R, nella discesa del Moncenisio, diretta a Spa - Francochamps, si ribaltò: nessun ferito, ma una vettura trasportata al piano superiore andò distrutta; stessa sorte di un’altra vettura che in quel periodo, urtò il tetto di una galleria tedesca sulla strada per il Nurburgring. Quella bisarca cessò di “lavorare” per Ferrari nel ’63 e fu venduta a un trasportatore modenese. Riapparve nel 1988, a un’asta della casa d’arte Finarte, che la vendette, seppure in condizioni pietose, a 40 milioni di lire. L’acquirente fu un americano che ne affidò il restauro alla carrozzeria FGF di Modena, prima di portarsela in California. Purtroppo, a differenza delle bisarche Mercedes e Auto Union, i cui esemplari restaurati sono stati voluti e realizzati dalle rispettive Case madri e destinati a un museo, quelle di Ferrari, Maserati, Alfa Romeo, esemplari unici, di enorme valore storico, sono finite ad arricchire collezioni d’Oltreoceano dove, forse, sono in grado di apprezzarle più che da noi. 73

APRILE 2013

REPORTAGE

La nostra vita

Sulle terribili strade del Queensland, due chiacchiere con Matt. Una vita sui road train di Fergus G. Flaherty, fotografie di Richard Kienberger

MOSTRI DA

74â&#x20AC;&#x192;

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Australia

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APRILE 2013

La nostra vita

Il Queensland

Il Queensland è uno stato dell’Australia che occupa la parte nordorientale del continente. Confina a Ovest con il Territorio del Nord, a Sud-Ovest con l’Australia Meridionale e a Sud con il Nuovo Galles del Sud; a Est è bagnato dal mar dei Coralli e dall’Oceano Pacifico. È il secondo stato australiano per superficie dopo l’Australia Occidentale e il terzo più popolato dopo il Nuovo Galles del Sud e il Victoria. L’area che costituisce attualmente la capitale dello Stato, Brisbane, era in origine la colonia penale di Moreton Bay, che veniva utilizzata come luogo per i detenuti recidivi. Lo stato, in seguito,

L ‘

REPORTAGE

idea era quella di un lungo giro sulle strade e sulle piste del Nord-Ovest del Queensland, alla ricerca, tanto per cambiare, di camion, in particolare di road train che, come si sa, sono diffusi soltanto in particolari aree del Paese, soprattutto nel Nord e nel Centro. L’idea non era male, il problema è che le strade in quelle zone dell’Australia sono, senza dubbio, tra le più difficili e scomode al mondo. Oltre alla polvere, che si alza dappertutto, sono dannatamente piene di buche; più che buche, spesso, veri e propri crateri, che spaccano schiena e sospensioni e che, con la pioggia, si riempiono d’acqua. Poi ci sono i guadi, tanti piccoli e grandi guadi anche profondi, di fiumi dove abitano coccodrilli che si annidano sul fondo, vicino alla riva. Un territorio e uno scenario piuttosto duri che non impediscono, però, a chi nel trasporto e di trasporto vive e lavora, di percorrerli in lungo e in largo. Dunque, “se lo fanno gli abitanti del posto – abbiamo pensato con una buona dose di presunzione – lo possiamo fare anche noi.

UNO SCENARIO DURISSIMO

incoraggiò l’immigrazione e l’economia di oggi del Queensland è dominata dal settore agricolo, turistico e dal settore minerario. La popolazione è concentrata nel Sud-Est, dove si trovano, oltre a Brisbane, Logan City, Redland City, Ipswich, Toowoomba. Il Queensland è spesso soprannominato Sunshine State, in quanto gode di un clima caldo e una parte considerevole dello Stato è ai tropici.A causa delle dimensioni del suo territorio ci sono variazioni significative di clima e temperature tra le varie zone dello Stato. Scarse precipitazioni ed estati calde sono tipiche delle zone occidentali. Nel Nord–Ovest, dove si svolge il nostro racconto, il clima è monsonico, con caldo torrido e umido e forti precipitazioni d’estate. 76

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Non credo sia descrivibile quello che hanno dovuto subire i nostri sederi e le nostre schiene in quella settimana, chiusi in una vecchia Land Rover di tipo militare, che vuol dire con le panche laterali, con i sedili con un imbottitura minima e senza aria condizionata e con un bel telone al posto del tetto. Comunque sia, è stata dura, ma il Queensland lo abbiamo girato e di camionisti ne abbiamo incontrati, eccome. Va ricordato che le principali risorse economiche di questa parte dell’Australia stanno nei grandi giacimenti minerari e nell’allevamento. E va da sé che il mezzo di trasporto ideale per il bestiame e per i prodotti minerari, ma anche per approvvigionare le grandi fattorie sperdute e le altrettanto grandi miniere è, e resta, il camion, in particolare il road train, capace di caricare pesi e volumi impensabili per noi europei, trattori in grado di trainare tre, quattro, un numero indefinito

di rimorchi, su strade dove non si incontra anima viva e dove, anche se non si potrebbe, si spinge forte il piede sull’acceleratore. Vederteli arrivare da lontano, magari alle spalle, se non te lo aspetti, ha un che di terrificante. Sempre e comunque in una nuvola di polvere, lo vedi avvicinare a una velocità pazzesca quasi mai inferiore ai 90-100 chilometri orari. Mostri, veri mostri che superano abbondantemente i cinquanta metri, mostri che travolgono, al loro passaggio, tutto quello che incontrano, che fanno “esplodere” contro il loro bull bar qualunque cosa si trovi sulla loro strada, essere vivente o cosa inanimata, animali o tronchi d’albero, lasciandoli in mezzo alla carreggiata.

E se ti superano, lo spostamento d’aria è terribile, senti la tua vettura spostarsi, saltare, ballare e ti ritrovi, nella polvere, a contare i rimorchi, sperando che finiscano presto. Avevamo fissato un mezzo appuntamento con alcuni autisti di road train in un truck stop alla periferia di una città che curiosamente si chiama Roma, a poco meno di 500 chilometri dalla capitale dello stato, Brisbane, e all’incrocio tra le autostrade Warrego e Carnarvont.

Appuntamento a Roma

Si tratta di una tappa quasi obbligata nelle rotte del Nord-Ovest del Queensland; l’idea era quella di farci raccontare le loro esperienza,

Tra i maggiori utilizzi dei road train c’è il trasporto del bestiame, una “mission” difficile e pericolosa, una continua corsa contro il tempo, ma decisamente ben pagata

“senti un rumore sordo che si fa sempre più forte poi, in una nuvola di polvere appare il road train, come un mostro preistorico”

quattro chiacchiere davanti a una birra serale sono sempre utili. E poi, la grande finestra inquadrava, quasi fosse una cornice preziosa, un tramonto che non ha davvero eguali: il viola si mischia all’arancio, per fare poi tutt’uno con la terra rossa all’orizzonte. “Guidare un road train non è da tutti - ci spiegano subito - bisogna avere una buona esperienza nella guida, bisogna avere la patente speciale e, soprattutto, bisogna avere una certa dose di pazzia. Soprattutto quando si trasporta il bestiame. Guidare un trattore che tira quattro o cinque rimorchi carichi di pecore o di mucche in una perenne corsa contro il tempo rasenta spesso la follia. Non che portare cinque rimorchi di ferro o rame o bauxite o, decisamente peggio, di benzina, sia una cosa di tutto riposo, ma trasportare animali vivi è davvero terribile. “I camion, quasi sempre road train, da bestiame, i “cattle trucks” – racconta Matt, canottiera, tatuaggi dappertutto e una barba come una treccia, oggi alla guida di un “train” che trasporta benzina, ma con un breve passato sui “cattle” - rappresentano il settore più duro, più rischioso, ma anche meglio pagato

APRILE 2013

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La nostra vita

del trasporto australiano. Quando nei rimorchi hai due-trecento mucche sotto il sole che picchia, a 40 gradi, non conta altro che correre e arrivare il più rapidamente possibile a destinazione”. Il caldo, infatti, è un nemico terribile, non tanto per gli autisti, quanto per le bestie. Una vacca può perdere diverse decine di chili durante il trasporto: sono gli effetti dello stress e del caldo. E qualche chilo in meno, per ogni vacca, significa un bel po’ di soldi in meno per gli allevatori. ”Non tutti – continua Matt – sono in grado di guidare i camion bestiame; bisogna caricare e scaricare le bestie ed essere capaci di tenere la strada anche per due giorni di fila, praticamente senza mai riposarsi. Ci si ferma giusto il tempo per rifornirsi e per controllare lo stato degli pneumatici, ma soprattutto per assicurarsi che le vacche non stiano morendo. Meglio, che non siano troppe le vacche che muoiono. Se qualcuna è caduta devi tirarla su, perdendo un sacco di tempo. Tempo che non hai. Ecco perché succede che qualche volta si guida anche per cento ore di fila, senza quasi dormire. Farlo per più di cinque, sei mesi è una vera follia, si rischia davvero la vita. E poi – continua – spesso e volentieri

per sostenere quei ritmi non basta il caffè, ma serve un qualche “aiutino” per restare svegli e vigili. Io non ho mai usato niente di proibito, ma so per certo che gira qualcosa… se ti pescano sono guai… ma è molto, molto difficile che la polizia riesca a organizzare controlli seri, in questa parte del Paese.

Migliaia di litri di carburante Un lavoro stressante e pericoloso, dunque, ma che può rendere fino a oltre 13mila dollari australiani (quasi 10 mila euro) al mese. Matt trasporta carburante, di solito tre o quattro rimorchi, per conto di un’azienda che distribuisce nel Nord del Paese, carburanti con vari marchi. La sua azienda ha un parco misto, racconta, con Scania, Freightliner e qualche Mack. “Generalmente – racconta – le mie destinazioni sono le grandi fattorie o le miniere; in entrambi i casi si tratta di grandi agglomerati, dove lavorano centinaia di persone che hanno bisogno di tutto, soprattutto carburante. Così attacco un paio di cisterne di gasolio, una di benzina e una di car-

I Road Train, macchine da soldi

Un recente studio dell’Università di Brisbane, ha stabilito che i veicoli “super lunghi”, diffusi nelle zone centrali e settentrionali dell’Australia, hanno or mai un impatto fondamentale nell’economia del Paese. I road train, consentono di effettuare la distribuzione di merci di ogni tipo, anche molto voluminose, a costi assai bassi, rendendo possibile la per manenza in luoghi distanti anche migliaia di chilometri dai centri abitati di piccole comunità, altrimenti costrette a trasferirsi in luoghi più vicini, mantenendo, di fatto, un tessuto sociale caratteristica di vaste zone del Paese. Il vero problema dei road train sta nel costo decisamente alto perché, al costo del trattore va aggiunto quello dei rimorchi e, naturalmente più sono i rimorchi, più il costo è alto, più il veicolo ha redditività alta. Una sor ta di cane che si mangia la coda che comunque limita l’utilizzo di questi colossi della strada alle grandi aziende str utturate. Inoltre, per essere avere una buona redditività il veicolo deve viaggiare praticamente 24 ore su 24, con la necessità di avere a disposizione diversi autisti.

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burante avio, per i piccoli aerei che qui permettono, spesso, alla gente di sopravvivere. Guadagno bene anche io – continua – meno di chi porta i bestiame, ma bene. D’altra parte è un lavoro piuttosto pericoloso anche il mio, si viaggia con migliaia e migliaia di litri di combustibile, una bomba ad alto potenziale dietro al sedere, ma hai il vantaggio che, di solito, puoi prendertela comoda, posso prendermi quasi tutto il tempo che voglio per fare i miei 1.500-2mila chilometri a viaggio”. Sono le sei del mattino, nonostante il bel tramonto della sera prima, il cielo non promette niente di buono, nuvoloni neri si rincorrono e si accavallano proprio sopra di noi. Matt deve partire, ma ha dei problemi al camion. C’è qualcosa che non va agli iniettori. Se avesse i rimorchi

carichi di bestiame sarebbe una vera tragedia, in questo caso, invece, diventa solo una questione di ritardo. Deve andare ad attaccare quattro cisterne di kerosene e portarle a 1.600 chilometri di distanza. Il problema è il cielo. Un bell’acquazzone renderebbe impraticabili le strade in meno di un’ora: le buche si riempiono d’acqua, i fiumi straripano, non si vede più il tracciato delle piste, mentre magari si vedono, intorno al camion i coccodrilli usciti con la piena. Non è davvero un buon mattino per Matt. Il meccanico risolve il problema. Qualche prova, tanto per essere sicuro prima di partire, poi Matt riempie i quattro serbatoi di gasolio, per un totale di quasi 7mila litri ed è pronto per i 1.600 chilometri che lo separano dalla sua destinazione.

“Se si fermano i camion, si ferma l’Australia” dice questo cartello attaccato a un road train.

I tempi di guida dall’altra parte del mondo

In Australia le normative per il trasporto variano di territorio in territorio, ma, in generale, dopo anni di discussioni, si è arrivati, da poco tempo, a una regolamentazione. Ancora non c’è l’obbligo del tachigrafo, ma esiste quello del “libro di bordo”. Il tempo massimo di guida giornaliero è fissato in 12 ore, ma si può guidare quando si vuole nelle ventiquattro ore della giornata. Il limite massimo settimanale è di 72 ore. Il tempo consentito di guida continuata è di 5 ore, seguite da un riposo di mezz’ora o di due riposi superiori ai 15 minuti nell’arco di 5 ore e mezzo. In ogni caso bisogna riposare almeno 6 ore consecutive ogni giorno. In caso di mancato rispetto degli orari, l’autista può essere multato fino a 1.500 dollari; l’azienda committente, se risulta colpevole per il mancato rispetto dell’orario da parte del camionista, è passibile di una multa che può arrivare a 7.500 dollari australiani. 79 APRILE 2013

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Le stragi di animali

I camion i australiani soprattutto nelle zone più “selvagge”, nel Nord e nel centro del Paese, dove il traffico è molto scarso, raggiungono velocità per noi inaudite; va da sé che nella loro corsa travolgono tutto quello che si para davanti al loro muso. I bull bar (letteralmente “parabufali”) strutture di tubi d’acciaio montati davanti al radiatore hanno proprio lo scopo di salvaguardare il veicolo durante questi impatti inevitabili. Cosi,

soprattutto la notte, sulle grandi autostrade, dove i road train sfrecciano a più di 100 all’ora, senza nessuna reale possibilità di fermarsi in tempi “accettabili”, avvengono vere e proprie stragi di animali: canguri, cammelli, vacche, pecore, piccoli e grandi uccelli non hanno scampo.(Nelle foto, un bull bar sporco di sangue; il cartello che spiega, in maniera abbastanza cruda, il prima e il dopo del passaggio e una povera vittima.

I veicoli preferiti in Australia restano i musoni americani: Freightliner. Mack, Western Star, Kenworth, anche se stanno avanzando a grandi passi le aziende europee, con Iveco, Volvo e Scania

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Eventi, raduni e appuntamenti ship: bisonti dal peso di 55 quintali, dei La stagione dei quali 33 sull’avantreno, con 13.000 di cilindrata, privi di abs, traction conraduni camionistici trol e cambio automatico. La velocità massima che possono raggiungere sta per ricominciare, è regolamentata ed è di 160 km/h. Durante le loro performance i camion non possono emettere fumo nero dai ecco le prime date ztubi di scarico. decise e comunicate www.misanocircuit.com dai vari organizzatori. 25 e 26 MAGGIO

Per segnalare un raduno basta mandare una email a magazine@freeeservices.it

indicando il luogo, i recapiti e, se volete, allegando anche la locandina.

4 e 5 MAGGIO Truck Day Felino (PR) Gruppo Sbandati

18 e 19 MAGGIO

GP di Misano Misano Adriatico FIATruck Racing Championship

4° White Truck Team Oggiono (LC)

Il White Truck Team con il sostegno dell’impresa Bianchi Spa organizza anche quest’anno il suo raduno all’insegna dei bellissimi camion decorati da Sergio Carazza, il programma è da definire. Gigi: 335.6030434

8 GIUGNO

7° Raduno Belli&Budelli Casalserugo (PD)

Belli&Budelli Truck Team, l’associazione impegnata nel progetto del “Monumento al Camionista” e in tante iniziative di solidarietà, organizza anche per il 2013 il raduno di Casalserugo che si svolge rigorosamente in notturna, con sfilata e cena.

8 e 9 GIUGNO Truck Day Show Castiglione D.S. (MN)

28, 29, 30 GIUGNO

info@truckdayshow.it www.truckdayshow.it

22 e 23 GIUGNO Misano è l’unica e storica tappa italiana dell’European Truck Racing Championship. Tra gli ingredienti clou della manifestazione l’esposizione di alcune Case costruttrici, il raduno dei camion decorati e le spettacolari corse del campionato europeo truck. Decine di migliaia di camionisti, ogni anno arrivano al Circuito di Misano per conoscere dal vivo le ultime proposte del mercato, divertirsi ammirando i camion più belli e seguendo la tappa italiana del FIA Truck Racing Champion82

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difficili prove, come le gare di accelerazione, quelle di abilità e tante altre da scoprire, ma ci sarà spazio anche per le gare di auto tuning che premieranno le auto elaborate più belle in assoluto. Secondo gli organizzatori, le sorprese saranno tantissime ma non possono essere svelate, anche se dichiarano “vi lasceremo a bocca aperta”. Un weekend da trascorrere con tutta la famiglia: ingresso gratuito, spettacolo, esibizioni, gastronomia, ma soprattutto i truck più belli d’Italia. www.igigantidelmediterraneo.it

Mediterranian Truck Eboli (SA)

I Giganti del Mediterraneo Battipaglia, Circuito del Sele (SA) Acito Ventura e tutto lo staff di Acitolnox supportati da esperti del settore marketing e comunicazione stanno lavorando, ormai, agli ultimi dettagli di quello che si preannuncia come uno degli eventi clou del 2013: I Giganti del Mediterraneo. Oltre al raduno e all’esibizione dei camion decorati, ci saranno le gare. Tutto l’evento si svolgerà in un circuito, cosa mai avvenuta nel Sud Italia. I camion si sfideranno in tante

www.facebook.com/MediterranianTruck

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Centinato Merker alla francese, soll. sterz, copri e scopri, alza e abbassa, gommato Michelin, ruota di scorta, porta pallets, da immatricolare, prezzo dopo visione.

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Semirimorchio Michieletto, anno 2001, centina fissa, centinato alla francese, H utile 2,80 mt, prezzo dopo visione.

Trattore Mann TGA 18.480, anno 2005, minigonne laterali, attrezzato di presa di forza, buono stato, prezzo dopo visione. Disponibili due unitĂ , Vasca Tonda Minerva anno 2005, copri e scopri elett. marca Cramaro, 10 gomme, primo asse soll.le, mc 27, pneumatico, stato discreto, prezzo dopo visione.

Centinato alla francese Schmitz, anno 2007, I asse soll., III fisso, varie tipologie, ottimo stato, prezzo dopo visione;

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Iveco Eurocargo 80E21 anno 1999, 75 qli, sponda idraulica a battente, centina 6,5 mt, motore revisionato, interno cabina interamente rifatto, buono stato, prezzo dopo visione;

Centinati alla francese Schwarzmuller, anno 2006, I asse soll.le, III asse fisso, buono stato, varie tipologie, prezzo dopo visione;

Volvo FH 12 480, anno 2006, cambio automatico ottime condizioni, trattativa in sede;

Astra 84.40 anno 2002, attrezzato con pompa per calcestruzzo marca Putzmeister, 36 mc, tubazione da 125, prezzo dopo visione.

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IVECO Stralis 480 euro 3, anno 2005, pneumatici 315/70, prezzo dopo visione.

Volvo FH12.340, anno 1999, sponda idraulica retrattile anteo 20 q.li, buono stato, prezzo dopo visione.

Cisterna Spitzer per trasporto granulari, mc 56, scarico autonomo, revisionata, prezzo euro 8.000,00

Semirimorchio Marca General Trailer, anno 2003, pianale 13,60 mt, pneumatico, sollevatore sterzante, disponibili diverse unitĂ , prezzo dopo visione

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Trattore Stradale Renault Premium 460, anno 2003, euro 3, prezzo euro 12.000,00 trattabili;

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Iveco Stralis 480, anno 2005, gommato nuovo, interamente revisionato, ottime condizioni, info 335.7760981

VETRINA DEL LETTORE

Iveco Stralis, imm.to Ottobre 2007, km 694.000 + semirimorchio TMT Conchiglia, contatti 0774 375317

Fiat Doblò, 2008, 1.3 multijet, 52.000 km, przzo 6.000,00 euro. Contatto Antimo 392 0970220

Iveco 190-27 Cursor, ‘02, km 400.000, furg. isotermico , sponda caricatrice ret.le, euro 16.000,00 Antonino 349 6446583 - avia2001@libero.it

Iveco Eurocargo 80.100, anno 2005, sponda caricatrice Dhollandia retrattile, furgonato in alluminio, buono stato, disponibili 2 unità, prezzo dopo visione, info: 331 8096526.

Scania R500 bisarca Silver Car; anno 2009; cambio Optcruise con rallentatore; serbatoi da litri 1200; timone estensibile; km. 409.000; pari al nuovo; contatto 348.4914975;

Motrice Iveco 120/28; dal 2003 al 2005; cabina letto,impianto Viesa; cronotachigrafo analogico, altezza mt. 2.55; larghezza mt. 2.50; lunghezza mt. 9.20 Info n°329 – 0284362.

Scania 164 L 480, km 767.000, anno 2004, isotermico con frigo, prezzo euro 45.000,00. Contatti 338 3844139

Renault Master Furgonato lega leggera, 2500 115 cv, imm.ott.2006 km 370.000. Prezzo euro 7.500,00- Contatti 347 7751116

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Semirimorchio portarottami Tecnokar, sollevatore, sterzante, ribaltabile laterale, portata 300 q.li, diverse tipologie, anno 2006 - 2011, poco usati, prezzo dopo visione, info 335 7503780

Iveco Stralis 400, 35 qli, con cassoni o vasche fissi e pianalati, km 600.000 anno 2004, trattativa riservata contatti 338 3844139

Mercedes Classe B 180, cdi, automatica, interni in pelle, 80.000 km, anno 2007, full optional, Cell 333 4450567

Iveco 100E18 K, imm. 1998, ribaltabile trilaterale con sponde in ferro; prezzo euro 20.000,00, cell. 335 5234082

Rimorchio Menci, anno 09/1997, cisterna coibentata da lt 18.730, per trasporti in ADR, sosp. pneum., otimo stato, contatti: 329 4310508t

Nissan ECO T-135, â&#x20AC;&#x2DC;98, furgone isotermico, prezzo euro 5.000,00 Antonino cell. 349 6446583 - avia2001@libero.it

Ribaltabile trilaterale Paganini, anno 2006, lunghezza 9,50 mt, cassone acciaio, mc40, sponde alluminio, disp.le diverse unita,info 348 8063854

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Semirimorchio OSB, anno 2005, lunghezza 13,90, doppia cassa ribaltabile in acciaio, sollevatore sterzante, info 348 8063854

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Semirimorchio trasporto eccezionale marca Merker Capperi, anno 2002, allungabile telescopicamente fino a 27 mt, assali sterzanti, ABS, primo assale sollevabile, pneumatici 315/80, info 348 8063854

Man TG 530 anno 2006, full optional, ottime condizioni, pochi km, info 348 6911507

DAF XF 105.460, 2007, KM 399.000, cambio mauale con intarder, doppio serbatoio, full optionals, ottime condizioni, Info 348.9897086

Semirimorchio doppia cassa, ribaltabile bilaterale, copri e scopri pneumatico, cassone in acciaio, contatti: 348 8063854

Semirimorchio ribaltabile trilaterale, copri e scopri pneumatico, cassone in acciaio, contatti: 348 8063854

Semirimorchio marca Bertoja, allungabile fino a 23 mt, pneumatico, 3 assi sterzanti, gommato 80%, diverse unitĂ , info: 348 8063854

Iveco Anteo 10 qli retrattile con telecomando prezzo euro 2.800,00 contatti: 338 9480452.

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Stapler Italia srl stapleritalia@interfree.it www.stapleritalia.it

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Lavapavimenti Fiorentini, I 18 new, 3 ore autonomia, caricabatteria e batteria, 1 anno di garanzia, prezzo euro 1.790,00 + iva

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Renauto 2000 www.renauto2000.it

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NUOVO MASTER F.TA L2H2 T33 23DCI 125CV bianco ghiaccio, anno 2011, con fari fendinebbia, clima sensori post. mp3, km 0 , prezzo 14.400,00 euro + iva

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KANGOO EXPRESS COMPACT COMFORT 1.5 DCI 70, bianco, 2009, con pack gran confort e pack modularità, nuoco, prezzo euro 5.300,00 + iva

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Iveco Daily 60C17, furgonato isotermico con frigo, km 100.000, anno 2005, prezzo euro 18.000,00

Iveco stralis 430, autocarro oltre 35qli, portata utile 100qli, anno 2004, prezzo euro 26.000,00

Iveco Dayli 35C18 furgonato isotermico, con frigo, anno 2009, prezzo euro 22.000,00

Iveco Stralis, 430, portata 35qli, ottime condizioni, anno 2006, prezzo euro 23.000,00

Mercedes-Benz 1853 con gancio scarrabile B.O.B., anno 1998, prezzo euro 20.000,00

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Kia K2500, TCI cassone fisso, cil 2005, portata 12 qli, anno 2002, km 92.000, prezzo 6.900,00 euro

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Iveco Dayli 35.12 cassone fisso in ferro, cil. 2005, p 5qli, anno 1996, km 195.000, prezzo euro 7.000,00

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Iveco Dayli 35-10 centinato con sponda da 5qli, cil. 2500 turbo, p 10qli, anno 1990, km 376.900, prezzo euro 6.000,00

Scania 460 telaio, cil 14190, portata 152 qli, anno 1998, km 761.000, prezzo euro 12.500,00

Iveco Trakker 450 euro 5, full optional, cil 12882, portata 170 qli, anno 2007, km 205000, prezzo euro 48.000,00

Renault Magnum 420, centinato con alza e abbassa, sospensioni pneumatiche, cil. 12024, port. 140 qli, 1994, km 232.000, prezzo euro 6.900,00

Iveco Dayli 35C13, telaio, cilindrata 2008, p 15qli, anno 2004, km 139.000, prezzo euro 9.500,00

Peugeot Bipper, 1.4, HDI, full optional, cilindrata 1.4 hdi, portata 6 qli, 2009, km 95.000, prezzo euro 4.900,00

Fiat Ducato, 2.8 jtd, frigo con ATP, portata 10qli, anno 2006, km 170.000, prezzo euro 11.000,00

Nissan Cabstar, 130cv, ribaltabile trilaterale, cil. 3000, p 13qli, anno 2004, km 97.000, prezzo euro 11.500,00

Iveco cella frigo, ThermoKing, URD325, L mt 7,52, larg, 2,58 mt, h 2,87 mt, anno 1998, km 0, prezzo euro 6.500,00

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97 APRILE 2013

cruci free

soluzione

ORIZZONTALI 1 A Windsor di solito è allegra. 5 Nel Novecento erano insieme ai martelli. 9 Cadevano, nel 44 a.C. insieme al tiranno, alla metà di marzo. 10 Quella Voglio non cresce neanche nel giardino del Re. 13 È soprannominata “Imposta Rapina”. 15 Senza tetto... Su strada. 19 La fine di Mururoa. 20 Dura sessanta minuti. 21 Erano Ignoti. Sono Idioti. 22 Quel tempo latino. 25 La nota... delle fiabe. 26 Fu fondata nel 1969 e si sciolse nel 1976 (sigla). 27 Può esserlo la cronaca. 28 Lo era il Paese quotidiano. 30 Associazione Stampa Online. 31 Lo diceva Fonzie. 32 Rivide il padrone e “gli occhi nel sonno della morte chiuse”. 34 Adeguate... una volta. 35 John Coltrane lo suonava soprano. 36 Mezzi minuti... in città

VERTICALI 1 Piccolo roditore sudamericano che un tempo finiva in pellicce. 2 Disgiunzione eufonica. 3 La signorina Finzi Contini. 4 Indice di efficienza energetica. 5 Lo sono certi calciatori non particolarmente dotati. 6 Dopo ante... anticipa. 7 Inizio cristiano. 8 Le vocali della... vecchia fattoria. 11 400 fogli di carta. 12 Una conturbante Betty. 14 Si indossa d’inverno sopra gilet e cachecol. 16 Il fratello di Mosè che fuse il vitello d’oro. 17 Il Norman che gestiva un motel con stanze con doccia. 18 L’Irlanda in lingua originale. 23 50-100... romani. 24 Scuote l’anima di Eugenio Scalfari. 29 Pappagallo palindromo. 30 Le ultime lettere di Marat.31 Fa gol per legge. 33 Alla radio c’è l’1, il 2 e il 3.

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