Massena20 giugno 2017

MASSENA20

Rivista mensile a cura dell’Ufficio Stampa dell’Ascom di Torino e Provincia

GIUGNO 2017

ZTL : ASCOLTATE LE NOSTRE IMPRESE ! (pagine 2, 4)

LAVORO AUTONOMO: smart working (pagina 10)

MOVIDA “il mondo dei sogni” (pagina 33)

DALLE CATEGORIE approfondimenti (pagina 49)

l’editoriale

QUESTIONE ZTL: TRE DOMANDE ALLA PRESIDENTE MARIA LUISA COPPA

Presidente Coppa è recentemente ripartito in Città il dibattito sulla possibile estensione da parte del Comune di Torino dell’orario della ZTL nel centro di Torino. Qual è la sua posizione?

Coppa: “Non conosciamo ancora le scelte che l’Amministrazione Comunale

intende perseguire aldilà di quanto letto sui giornali. Non siamo pregiudizialmente contrari ad interventi sulla Zona a Traffico Limitato ma vorremmo conoscere molti più particolari, ad esempio come l’assessore voglia garantire e tutelare i commercianti e i servizi nelle vie eventualmente coinvolte dal nuovo provvedimento.

Il Centro di Torino ha caratteristiche diverse da zona a zona, i provvedimenti di chiusura al traffico che riguardano Via Lagrange, Via Roma non possono valere per l’area di via Po e piazza Vittorio. Ricordo che nella ZTL insistono oltre 3000 imprese commerciali fra negozi e pubblici esercizi, aziende in gran parte coinvolte nella sviluppo turistico del capoluogo piemontese.”

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“SIAMO DISPONIBILI AL CONFRONTO CON LA GIUNTA APPENDINO MA NON SI PRENDANO DECISIONI SENZA AVER ASCOLTATO LE NOSTRE IMPRESE”

editoriale ztl

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lavoro Jobs act lavoro autonomo

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approfondimento del mese sicurezza

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fiscale imu e tasi

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scadenziario fiscale maggio 2017

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attualità approfondimenti

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formazione in partenza corsi somministrazione

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dalle categorie notizie varie dalla provincia notizie e approfondimenti

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(segue)

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l’editoriale (continua)

QUESTIONE ZTL: TRE DOMANDE ALLA PRESIDENTE MARIA LUISA COPPA

Avete avuto occasioni di confronto con l’Amministrazione Comunale e i tecnici dell’assessorato alla viabilità?

Coppa: “In alcuni incontri l’assessora alla Viabilità Maria Lapietra ha accennato alla volontà di fare riferimento

alle esperienze di alcune città italiane quali Bologna, Verona e Milano ma senza che finora ci siano state formulate proposte concrete e ufficiali. A fronte di questi incontri noi vorremmo capire quali sono le reali intenzioni della Giunta Appendino. Le limitazioni al traffico nel centro di Torino possono essere un beneficio se inserite in un ampio progetto di ripensamento della Città e dei suoi ritmi, coinvolgendo in prima persona il Commercio. Siamo disponibili alla più ampia collaborazione per cogliere tutte le opportunità ma dobbiamo stare attenti: eventuali interventi estemporanei non possono che generare ulteriori problemi ad un settore che ha pagato duramente gli anni della crisi”

Che cosa proponete?

Coppa: “Prima di avanzare una proposta desideriamo conoscere il parere delle Associazioni di categorie delle

Città prese in esame dall’assessorato alla Viabilità. Per questo motivo incontreremo il 6 giugno in Ascom a Torino i presidenti delle Ascom di Milano, Verona e Bologna per sapere i pro e i contro delle loro esperienze.

Sono sicura che da questo confronto emergeranno elementi importanti sia per la nostra Associazione che per la pubblica Amministrazione”

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l’editoriale

6 GIUGNO ORE 21 ASCOM TORINO "QUALE ZTL PER TORINO? ESPERIENZE A CONFRONTO"

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l’editoriale 6 GIUGNO ORE 21 ASCOM TORINO "QUALE ZTL PER TORINO? ESPERIENZE A CONFRONTO" L’Amministrazione Comunale di Torino sta progettando modifiche alla attuale ZTL partendo dalle esperienze conseguite dai Comuni di Milano, Verona e Bologna.

Di qui la nostra scelta, sostenuta anche dalla Confesercenti di Torino e provincia nonché dalle Associazioni di via della zona, di invitare dei rappresentanti degli operatori di quelle realtà per sentire le loro esperienze positive e negative sulle rispettive esperienze.

martedì 6 giugno alle ore 21.00

presso il Salone della nostra sede centrale di Via Massena 20 a Torino, all’incontro incontro al quale interverranno autorevoli dirigenti delle Ascom Confcommercio di Bologna, Milano e Verona oltre all’Assessore alla Viabilità della Città di Torino Maria Lapietra.

Per ragioni organizzative la partecipazione è subordinata a preventiva comunicazione da effettuarsi telefonando allo 0115516237-247 o scrivendo a mailto:ztl@ascomtorino.it

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lavoro

NASCE IL“JOBS ACT DEL LAVORO AUTONOMO” A seguito del Jobs Act sul lavoro dipendente, il Parlamento ha approvato una nuova legge, quasi 15 mesi dopo il varo in Consiglio dei Ministri, sulla regolamentazione del lavoro autonomo libero professionale e sulla possibilità di de-materializzare il lavoro subordinato, il cosiddetto “smart working”.

Vediamo nel dettaglio alcune delle novità più rilevanti.

PAGAMENTI TUTELATI: Norme sulle transazioni commerciali già in vigore applicate a professionisti, artigiani e collaboratori coordinati: i compensi per le prestazioni dovranno avvenire entro un termine concordato, ma mai superiore a 60 giorni, e se il termine non è pattuito la scadenza naturale sarà entro 30 giorni dall'emissione della fattura.

MATERNITA' E MALATTIA: Gravidanza, malattia e infortunio non comporteranno automaticamente l'estinzione del rapporto, la cui esecuzione, su richiesta della lavoratrice, rimarrà sospesa, senza diritto al corrispettivo, per un periodo non superiore a 150 giorni per anno solare, fatto salvo, però, "il venir meno dell'interesse" del cliente. I congedi parentali saliranno da 3 a 6 mesi, e saranno fruibili fino a che il bambino (anche adottato, o in affidamento) non compirà 3 anni.

PIU' WELFARE DA ENTI DI PREVIDENZA: Le Casse pensionistiche private potranno attivare ulteriori prestazioni sociali, "finanziate da apposita contribuzione", destinate soprattutto ad associati vittime di una "significativa riduzione del reddito per ragioni non dipendenti dalla propria volontà", o con "gravi patologie".

(segue)

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lavoro (continua)

NASCE IL“JOBS ACT DEL LAVORO AUTONOMO” FORMAZIONE 'SCONTATA': Deducibili, entro i 10.000 euro all'anno, i costi sostenuti per seguire master, o corsi di aggiornamento, o per iscriversi a convegni.

DIS-COLL AI RICERCATORI: Dal primo luglio 2017 verrà riconosciuta la Dis-coll (l'indennità di disoccupazione per i collaboratori coordinati e continuativi introdotta nel 2015 da un decreto attuativo Jobs Act) ai collaboratori, agli assegnisti e ai dottorandi di ricerca universitari, a fronte di un incremento dell'aliquota contributiva dello 0,51%.

CENTRI PER L'IMPIEGO: Nei Centri per l'impiego pubblici (Cpi) verrà allestito uno sportello dedicato al lavoro autonomo, per favorire l'incontro fra domanda ed offerta.

LAVORO AGILE REGOLAMENTATO: Si promuove lo 'smart working', inteso come modalità di esecuzione del rapporto subordinato "stabilita mediante accordo tra le parti, anche con forme di organizzazione per fasi, cicli e obiettivi e senza precisi vincoli di orario o di luogo di lavoro", e con "il possibile utilizzo di strumenti tecnologici". Non è una nuova tipologia di contratto, è solo una nuova modalità di lavoro. La prestazione lavorativa viene eseguita in parte all'interno dei locali aziendali e in parte all'esterno in un luogo scelto dal lavoratore in assenza di precisi vincoli di orario, fermi restando i limiti di durata massima dell'orario di lavoro giornaliero e settimanale

Obiettivo di questa nuova norma, disciplinare modalità miste di “telelavoro” in un’ottica di flessibilità e di maggiore rispondenza alle logiche di mercato.

Informazioni e consulenza specialistica presso i nostri Uffici Sindacali ai consueti riferimenti:

Telefono 0115516337 – 256 – 123. E-mail relazionisindacali@ascomtorino.it

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lavoro

DOPO IL VOUCHER NASCE IL CONTRATTO DI PRESTAZIONE OCCASIONALE Le ultime settimane sono state caratterizzate dal dibattito politico legato al “dopo voucher”. Le esigenze di flessibilità di imprese e famiglie, anche per il tramite della nostra Confcommercio che ha marcato stretto Palazzo Chigi, sembrano trovare una nuova parziale risposta.

E’ contenuto infatti all’interno della cosiddetta “manovrina di correzione dei conti pubblici” il nuovo “contratto di prestazione occasionale” sostitutivo dei voucher.

Voto di fiducia alla Camera entro il 1 giugno. Commissioni Affari costituzionali e Bilancio del Senato, per poi approdare in Aula nella settimana dal 13 giugno: questo l’iter per avere nelle prossime settimane un nuovo strumento di lavoro.

Un buon risultato? Il migliore possibile in questa fase politica. Certo il tetto a 5 dipendenti limita molto l’accesso delle nostre imprese, quasi che le esigenze di flessibilità non esistano per le aziende più grandi!

Confcommercio però proseguirà nella propria azione di semplificazione del lavoro intermittente e di perfezionamento di questo nuovo contratto.

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l’approfondimento del mese

ADEMPIMENTI IN MATERIA DI SICUREZZA E IGIENE DEGLI ALIMENTI E SICUREZZA SUI LUOGHI DI LAVORO SICURI DI ESSERE SICURI? VALUTATELO CON I NOSTRI TECNICI DELLA SICUREZZA!

Il punto cardine della legislazione alimentare introdotto con il Pacchetto Igiene (Regolamenti CE 852/2004, 853/2004, 854/2004 e 882/2004, e successive modificazioni) è la responsabilizzazione dell’operatore del settore alimentare. I titolari delle Imprese del Commercio al Dettaglio Alimentare, Ingrosso Alimentare, Bar/Ristoranti e Laboratori Artigianali Alimentari devono quindi valutare i mezzi e le procedure da impiegare per garantire la sicurezza e l’igiene degli alimenti nelle loro attività di vendita, produzione o somministrazione.

Queste procedure devono essere descritte nel manuale di autocontrollo Igienico sanitario basato sul metodo H.A.C.C.P. la cui stesura deve essere predisposta prima dell’avvio dell’attività in quanto la documentazione deve essere disponibile contestualmente all’apertura (SANZIONE PREVISTA in caso di omessa predisposizione di procedure di autocontrollo igienico sanitario basate sui principi HACCP: da €1.000 a €6.000 D. Lgs 193/07).

Si ricorda che in Regione Piemonte con la Determina Dirigenziale del 15 ottobre 2012 n 692 è stata prevista l’opportunità di una gestione semplificata del rischio igienico sanitario nelle micro-imprese alimentari con conseguente riduzione degli oneri burocratici a carico delle aziende con un numero di addetti alle lavorazioni non superiore alle 10 unità. (segue)

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l’approfondimento del mese (continua)

ADEMPIMENTI IN MATERIA DI SICUREZZA E IGIENE DEGLI ALIMENTI… Il nostro ufficio tecnico H.A.C.C.P. è a disposizione per un incontro per valutare la completezza e conformità dei documenti e delle procedure applicate nella propria attività, per aiutare le imprese ad affrontare tutti gli obblighi di legge: ü dalla redazione del Piano di autocontrollo Igienico sanitario semplificato alla consulenza per la predisposizione della documentazione necessaria per fornire la corretta informazione sulla presenza o meno di allergeni (obbligo introdotto dal Reg. CE 1169/11 anche per tutte le attività di somministrazione); ü

dalla predisposizione di corrette procedure per assicurare la rintracciabilità dei diversi prodotti alimentari alla corretta gestione dei Materiali che Entrano in Contatto con gli Alimenti (MOCA);

ü

dalla implementazione della procedura per la valutazione del rischio della rete idrica (secondo quanto previsto dalla Deliberazione della Giunta Regionale 30 luglio 2012, n. 59-4262) alla consulenza in tema di etichettatura e formazione.

E SICUREZZA SUI LUOGHI DI LAVORO… Il Decreto Legislativo n°81 del 2008, noto anche come “Testo Unico sulla Sicurezza sul Lavoro”, disciplina ormai da alcuni anni la materia salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. Tale normativa ha sostituito il precedente Decreto Legislativo n° 626 del 1994 integrandolo e introducendo nuovi obblighi a carico del datore di lavoro; quest’ultimo infatti, deve assolvere agli adempimenti previsti dalla suddetta normativa, in particolar modo:

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l’approfondimento del mese (continua)

E SICUREZZA SUI LUOGHI DI LAVORO… 1.

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Stesura e mantenimento in aggiornamento del Documento di Valutazione dei Rischi (D.V.R.): attestazione obbligatoria di tutte le misure di prevenzione e protezione adottate all’interno dell’azienda per migliorare i livelli di sicurezza (SANZIONE PREVISTA IN CASO DI INADEMPIENZA: arresto 3-6 mesi o ammenda da € 2.500 a 6.400).

Nomina del Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione (R.S.P.P.): soggetto che deve possedere capacità e requisiti adeguati alla natura dei rischi presenti sul luogo di lavoro. La funzione di R.S.P.P. in alcune realtà aziendali può essere esercitata direttamente dal datore di lavoro dopo aver frequentato un corso di formazione, con l’impegno di aggiornamento periodico. (SANZIONE PREVISTA IN CASO DI INADEMPIENZA: arresto 3-6 mesi o ammenda da € 2.500 a 6.400).

Addetto antincendio e primo soccorso: nell’organico devono essere designati preventivamente i lavoratori incaricati dell'attuazione delle misure di prevenzione incendi e lotta antincendio e di primo soccorso. Il datore di lavoro può svolgere direttamente i suddetti compiti; in ogni caso una volta nominati, gli addetti devono svolgere specifici corsi di formazione (SANZIONE PREVISTA IN CASO DI INADEMPIENZA: arresto da 2 a 4 mesi o ammenda da € 1.200 a € 5.200).

Formazione dei lavoratori: tutti i lavoratori devono svolgere un corso di formazione generale e specifica sui rischi a cui sono esposti e alle misure e ai mezzi di prevenzione e protezione messi in atto dall’azienda. (SANZIONE PREVISTA IN CASO DI INADEMPIENZA: arresto da 2 a 4 mesi o ammenda da € 1.200 a € 5.200).

Nomina del Medico Competente: la normativa prevede, per i lavoratori soggetti a particolari rischi per la salute, l’attuazione di un piano di sorveglianza sanitaria che comprende la nomina di un medico competente e le relative visite mediche da effettuare sui lavoratori esposti. (SANZIONE PREVISTA IN CASO DI INADEMPIENZA: arresto da 2 a 4 mesi o ammenda da € 1.500 a € 6.000).

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l’approfondimento del mese (continua)

E SICUREZZA SUI LUOGHI DI LAVORO… L’Ascom Confcommercio di Torino e Provincia garantisce risposte concrete e assistenza tecnica e strumentale a tutte le esigenze riguardanti gli ultimi sviluppi ed adempimenti sulle tematiche della sicurezza sui luoghi di lavoro.

Si evidenzia che per le imprese già esistenti con dipendenti ed in regola con il versamento del contributo Ente Bilaterale del Turismo e Ente Bilaterale del Commercio sono disponibili contributi fino a 3600 euro per quanto riguarda i servizi HACCP e sicurezza sul lavoro.

Nel ricordare a tutte le imprese l’importanza di essere in regola con i suddetti obblighi i nostri uffici rimangono sempre a disposizione per rispondere alle diverse esigenze grazie ai nostri Sportelli H.A.C.C.P. e Sicurezza attivi nelle sedi di Torino e Provincia: • UFFICIO H.A.C.C.P. : 011-5516140;146;150;124 haccp@catcom.it • UFFICIO SICUREZZA SUL LAVORO : 011-5516256 sicurezzalavoro@ascomtorino.it

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fiscale

IL 16 GIUGNO SCADE L’ACCONTO 2017 IMU E TASI Per il calcolo di IMU e TASI 2017 non vi sono novità rispetto alle regole applicabili per il periodo d’imposta 2016: il prossimo 16 giugno occorrerà procedere al versamento dell’acconto dovuto per l’anno 2017, prendendo a riferimento i parametri di calcolo 2016.

L’acconto Come noto, il pagamento dell’acconto 2017, tramite il modello di versamento unificato F24, ovvero apposito bollettino, deve essere effettuato entro il prossimo 16 giugno.

L’imposta dovuta deve essere calcolata applicando le aliquote e le detrazioni deliberate dai Comuni per l’anno precedente, ossia per il 2016. Questo non significa che si debba versare la metà dell’imposta dovuta per lo scorso anno ma piuttosto che i parametri di calcolo del 2016 devono essere applicati alla situazione immobiliare 2017: tenendo quindi conto di acquisizioni, cessioni, variazioni di utilizzo, ecc..

La norma non lascia alcuno spazio alla possibilità utilizzare le aliquote deliberate per l’anno in corso, anche se sul punto si segnala la posizione difforme dell’Ifel (non del tutto condivisibile), secondo il quale sarebbe comunque possibile utilizzare già in acconto le delibere 2017, se più favorevoli al contribuente.

Si ricorda, inoltre, che entro il 16 giugno il contribuente potrà scegliere anche se versare l’imposta dovuta per l’intero anno in un’unica soluzione (previsione espressamente stabilita solo per l’IMU, ma che si ritiene applicabile anche alla TASI). In questo caso, evidentemente, sarà necessario applicare già da subito le aliquote previste per il 2017 (soluzione che solitamente risulta interessante solo nel caso di forti riduzioni delle aliquote applicabili per la fattispecie interessata).

Le aliquote L’aliquota di base dell’IMU è stata fissata allo 0,76% e può essere tanto incrementata quanto ridotta dal Comune sino a 0,3 punti percentuali: il range dell’aliquota ordinaria sarà quindi compreso tra un minimo del 0,46 e un massimo del 1,06%.

L’abitazione principale e le relative pertinenze risultano esenti da imposta (sia ai fini IMU che TASI), salvo che per i fabbricati di lusso (immobili di categoria A/1, A/8 e A/9);

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fiscale IL 16 GIUGNO SCADE L’ACCONTO 2017 IMU E TASI (continua)

per questi ultimi è prevista, oltre all’applicazione della detrazione, un’aliquota pari allo 0,4%, che i Comuni possono modificare, in aumento o in diminuzione, sino a 0,2 punti percentuali.

Le aliquote previste per la TASI sono determinate tenendo conto di un vincolo incrociato con l’IMU: la somma delle aliquote della TASI e dell’IMU, per ciascuna tipologia di immobile, non può essere in ogni caso superiore all’aliquota massima consentita dalla legge statale per l’IMU al 31 dicembre 2013, quindi si deve fare riferimento a un tetto fissato al 1,06% per la generalità degli immobili, ovvero ad altre minori aliquote in relazione alle diverse tipologie (ossia lo 0,6% per le abitazioni principali, dove queste risultassero tassate, come nel caso degli immobili di lusso). Questa è la previsione che comporta le maggiori problematiche in quanto, il calcolo della TASI è necessariamente vincolato alla previa verificare del calcolo IMU. È offerta ai Comuni la possibilità di confermare (quindi doveva già essere previsto nell’anno precedente), nella determinazione delle aliquote TASI, un eventuale incremento di tali limiti sino allo 0,8 per mille, relativamente agli immobili non esentati; in tal caso il prelievo complessivo (sommando IMU e TASI) sugli immobili diversi dall’abitazione principale potrebbe arrivare al 11,4 per mille.

Si ricorda, inoltre, che per i fabbricati rurali ad uso strumentale (stalle, serre, depositi attrezzi, ecc.), esenti da IMU, l’aliquota massima della TASI non può comunque eccedere il limite dell’1 per mille e tale limite non può in alcun caso essere incrementato dal Comune (neppure applicando la previsione di incremento dello 0,8 per mille).

Con riferimento ai fabbricati invenduti delle imprese di costruzione, destinati alla vendita e in ogni caso non locati, anche questi esenti da IMU, è prevista un’aliquota TASI del 1 per mille, che il Comune può elevare sino al 2,5 per mille, ovvero ridurre sino a zero.

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scadenziario fiscale

SCADENZIARIO FISCALE GIUGNO 2017 VENERDI’ 16 GIUGNO 2017

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RITENUTE Versamento ritenute su redditi da lavoro dipendente e assimilati, lavoro autonomo, provvigioni nonché su corrispettivi per contratti d'appalto nei confronti dei condomini (mese precedente).

ADDIZIONALI Versamento addizionali regionali/comunali su redditi da lavoro dipendente del mese precedente.

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IMPOSTA SUGLI INTRATTENIMENTI Termine per il versamento dell’imposta sugli intrattenimenti del mese precedente.

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IVA LIQUIDAZIONE MENSILE Liquidazione nonché versamento dell’imposta eventualmente a debito relativa al mese precedente.

CONTRIBUTI INPS MENSILI Versamento all'INPS da parte dei datori di lavoro dei contributi previdenziali a favore della generalità dei lavoratori dipendenti, relativi alle retribuzioni maturate nel mese precedente.

CONTRIBUTI INPS – GESTIONE EX ENPALS MENSILI Termine per il versamento contributi previdenziali a favore dei lavoratori dello spettacolo.

CONTRIBIUTI INPGI Versamento dei contributi previdenziali dei giornalisti professionisti relativi alle retribuzioni maturate nel mese precedente.

GESTIONE SEPARATA INPS COMMITTENTI Versamento contributi relativi al mese precedente.

CONTRIBUTI INPS MANODOPERA AGRICOLA Termine per il versamento dei contributi relativi alla manodopera agricola.

IMU E TASI Versamento acconto (o a discrezione del contribuente, in unica soluzione annuale) anno corrente.

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scadenziario fiscale (continua)

SCADENZIARIO FISCALE GIUGNO 2017 -

ASSEGNAZIONE AGEVOLATA BENI D’IMPRESA Versamento del restante 40 per cento dell'imposta pari all'8 per cento (10,50 per cento se la società risulta non operativa in almeno 2 dei 3 periodi d'imposta precedenti) della differenza tra il valore dei beni assegnati (entro il 30/9/2016) e il costo fiscalmente riconosciuto.

ESTROMISSIONE IMMOBILI IMPRENDITORE INDIVIDUALE Versamento della seconda ed ultima rata (40 per cento) dell'imposta sostitutiva IRPEF/IRAP relativa ai beni immobili strumentali, posseduti al 31/10/2015.

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LUNEDI’ 26 GIUGNO 2017

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ELENCHI INTRASTAT – MENSILI Presentazione contribuenti mensili.

VENERDI’ 30 GIUGNO 2017 DENUNCIA UNIEMENS Denuncia telematica delle retribuzione e dei contributi (INPS - ex INPDAP - ex ENPALS) del mese precedente.

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LIBRO UNICO Scadenza delle registrazioni relative al mese precedente.

RIVALUTAZIONE TERRENI E PARTECIPAZIONI Versamento dell'imposta sostitutiva relativa alla rivalutazione delle partecipazioni e dei terreni non in regime d'impresa posseduti all'1/1/2016 (II rata) ovvero all'1/1/2015 (III rata).

DICHIARAZIONE IMU/TASI Presentazione (ove previsto) della dichiarazione IMU/TASI per variazioni avvenute nel corso del 2016.

MOD.REDDITI 2017 Presentazione presso un ufficio postale del Mod. REDDITI 2017 PF, da parte delle persone fisiche che possono presentare il modello cartaceo.

AUTOTRASPORTATORI presentazione all’Agenzia delle Dogane dell’istanza per chiedere a rimborso il credito da accisa su gasolio relativo al: - IV trimestre 2014 non compensato entro il 31.12.2016;- I, II, III trimestre 2015 non compensato entro il 31.12.2016.

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scadenziario fiscale (continua)

SCADENZIARIO FISCALE GIUGNO 2017 -

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REDDITI 2017 PERSONE FISICHE/SOCIETA’ DI PERSONE Versamento dell'imposta risultante dalla dichiarazione (periodo d'imposta 2016).

REDDITI 2017 – SOGGETTI IRES Versamento imposte risultanti dalla dichiarazione (soggetti con esercizio coincidente con l’anno solare o approvazione del bilancio nei termini ordinari).

DIRITTO ANNUALE CAMERA DI COMMERCIO Versamento diritto annuale camerale.

VERSAMENTO IMPOSTE SOSTITUTIVE Soggetti in regime dei minimi e forfetario, cedolare secca, IVIE, IVAFE, ecc.

CONTRIBUTI IVS – ARTIGIANI E COMMERCIANTI – acconti e saldo.

Versamento saldo anno precedente e prima rata acconto anno corrente sul reddito eccedente il minimale.

GESTIONE SEPARATA INPS – PROFESSIONISTI – saldo e primo acconto.

Versamento saldo anno precedente e prima rata acconto previdenziale anno corrente.

IRAP 2017 Versamento dell'IRAP (saldo 2016 e I acconto 2017).

ADEGUAMENTO DEGLI STUDI DI SETTORE Versamento dell'IVA derivante dall'adeguamento agli studi di settore e dell'eventuale maggiorazione (3 per cento).

IVA Versamento imposta a saldo risultante da dichiarazione annuale relativa al 2016 con maggiorazione dello 0,4 per cento per mese (o frazione) dal 16 marzo (1,6 per cento).

RITENUTE CONDOMINIO Versamento ritenute da parte del condominio nel caso non sia superato il limite di euro 500 di ritenute operate.

MOD.730 – SOGGETTI PRIVI DI SOSTITUTO Versamento delle imposte risultanti dal Mod. 730 relativo a soggetti privi di sostituto d'imposta.

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attualità

“TORTA 500, COCKTAIL NUVOLARI, SALADA TURINEISA E GELATO AL GUSTO BONET" LE PROPOSTA DEI PUBBLICI ESERCIZI ASCOM EPAT TORINO PER IL SALONE DELL’AUTO 2017.

Fra il 7 e l’11 giugno nei Pubblici Esercizi aderenti ad Ascom Epat Torino e provincia è possibile per famiglie e turisti partecipare ad un percorso ideale nelle proposte enogastronomiche e dolciarie messe a punto dai nostri operatori del Centro in occasione dell’edizione 2017 del Salone dell’Auto di Torino.

Per gli amanti dei cocktail sarà servito nei bar aderenti all’iniziativa il cosiddetto Cocktail Nuvolari, ispirato al grandissimo pilota Tazio Nuvolari e dedicato alla sua auto Alfa Romeo 12C-36 con cui vinse il Gran premio di Milano nel 1937. Il cocktail è a base di succo di melograno, sauvignon e ginger ale.

Dopo il cocktail di “benvenuto” nei ristoranti torinesi sarà possibile degustare la Salada Turineisa, un “piatto unico” che riunisce i sapori tipici del territorio come le acciughe al verde in abbinamento ai peperoni al forno, il tomino elettronico, su una base di riso venere, prodotto d’eccellenza dell’agricoltura piemontese. Il piatto, rivisitazione di un’antica ricetta sabauda, è già stato proposto con successo in occasione delle giornate del Salone del libro di Torino.

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attualità (continua)

“TORTA 500, COCKTAIL NUVOLARI, SALADA TURINEISA E GELATO AL GUSTO BONET" Dal “salato al dolce” con la creazione dei maestri pasticcieri torinesi: la Torta500 TURIN, una delizia a base di frangipane, frolla, frutta sciroppata con pera, pesca, albicocche, ananas, ciliegie e confettura di albicocca, un vero e proprio omaggio dedicato alla vettura prodotta dalla casa automobilistica torinese Fiat a partire dal 1936 in diverse versioni, prototipi, show car e concept car.

LE ASSOCIAZIONI DI VIA PROTAGONISTE DEI FESTEGGIAMENTI

Molte le iniziative promosse dai commercianti aderenti alle Associazioni di Via Garibaldi, via Po e InoltrePo (zona Gran Madre).

In tutti i negozi aderenti ai festeggiamenti saranno addobbate a tema le vetrine con locandine e vetrofanie. In via Garibaldi nelle sere del Salone di venerdì 9 e sabato 10 giugno i negozi resteranno aperti fino a tardi per lo shopping con sconti dedicati a chi esibirà il biglietto elettronico del Salone.

Nella zona Gran Madre gli esercizi aderenti alla nuova associazione Commercianti InoltrePo offriranno uno sconto, un assaggio e o una prova omaggio a seconda della tipologia dell’esercizio commerciale.

In Via Po sarà a cura dell’Associazione Commercianti l’allestimento di vetrine a tema con apertivi e street food con menù dedicato all’evento. Nella giornata dell’11 giugno in Corso Cairoli in zona monumento Garibaldi si terranno le semi finali italiane dell’evento nazionale di Body Painting Rabarama Skin Art Festival. L’evento avrà come tema “Velocità, auto e Torino” e vedrà il coinvolgimento diretto dell’Associazione Commercianti di via Po: ciascuna delle attività interessate farà da madrina ad uno degli artisti e metterà a disposizione il proprio negozio per alcuni set fotografici. I modelli e le modelle si presenteranno sfilando all’interno dei negozi aderenti all’iniziativa.

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attualità

CONFCOMMERCIO: COGLIERE LE OPPORTUNITÀ DELL’EUROPA PER LE MICRO E PICCOLE AZIENDE E’ partito da Torino il 19 maggio, presso l’Ascom di Torino, il road show “Dare fondo ai fondi” organizzato da Confcommercio, un percorso itinerante il cui scopo è far comprendere appieno le possibilità offerte dall’Europa in tema di finanziamenti europei.

L’obiettivo dell’iniziativa è facilitare la partecipazione delle imprese del commercio, turismo, servizi e trasporti ai bandi europei e l’utilizzo degli strumenti finanziari messi a disposizione dell’Unione Europa.

Organizzate in cinque tappe sul territorio nazionale il percorso si concluderà con un evento conclusivo nel mese di novembre a Bruxelles, nel corso del quale verranno presentati i risultati ottenuti e la documentazione raccolta.

L’iniziativa si inserisce all’interno della collaborazione avviata tra Confederazione e dalla Commissione europea, in occasione della ricorrenza dei 60 anni della firma dei Trattati di Roma, sulla informazione/formazione del sistema Confcommercio in materia di politiche dell'Unione europea e di accesso ai finanziamenti.

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attualità (continua)

CONFCOMMERCIO: COGLIERE LE OPPORTUNITÀ DELL’EUROPA PER LE MICRO E PICCOLE AZIENDE Al mattino dopo i saluti di Maria Luisa Coppa presidente Ascom Confcommercio Torino e provincia numerosi gli interventi da parte di vari relatori, tra cui Alberto Marchiori Incaricato per le politiche Ue Confcommercio, il Direttore dell'Ufficio di Milano Fabrizio Spada, incentrati sul ruolo dell'Unione europea, sulle prospettive e sulle opportunità di finanziamento, gli europarlamentari Mercedes Bresso, Brando Bonifei Laura Comi e Stefano Maullu, Gianna Pentenero assessore all’Istruzione, Lavoro, Formazione professionale Regione Piemonte, Alberto Avetta, Presidente Anci-Piemonte.

Fra le varie politiche europee particolare attenzione è stata dedicata al programma Erasmus plus un programma di scambio transfrontaliero che offre ai nuovi imprenditori – o aspiranti tali – l’opportunità di imparare i segreti del mestiere da professionisti già affermati che gestiscono piccole o medie imprese in un altro paese partecipante al programma.

Lo scambio di esperienze avviene nell’ambito di un periodo di lavoro presso la sede dell’imprenditore esperto, il quale aiuta il nuovo imprenditore ad acquisire le competenze necessarie a gestire una piccola impresa.

L’imprenditore ospitante ha l’occasione di considerare la propria attività sotto nuovi punti di vista, collaborare con partner stranieri e informarsi circa nuovi mercati.

Al pomeriggio l’approfondimento tecnico sui principali programmi a gestione diretta della Commissione: oggetto, soggetto gestore, beneficiari, spese ammissibili (Cosme, Life, Europa Creativa, Erasmus+, Orizzonte 2020-Strumento Pmi).

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IL BOOM DEL SALONE DEL LIBRO EDIZIONE 2017 Più di 165mila i biglietti venduti, 140mila solo al Lingotto.

Cinque giorni di incontri e presentazioni, di concerti, di feste e di libri, sono i principali ingredienti del trentesimo Salone di Torino, chiude con il deciso segno più, l'edizione dei record, quella oltre le aspettative, "oltre i confini" – volendo citare il titolo della kermesse – la più bella di sempre, la più amata dagli addetti ai lavori come dal pubblico, numerosissimo, sin dal primo giorno, con file arrivavano sin quasi all'uscita della metro, al Lingotto. Un’edizione che ha voluto chiudere i conti con il passato e al tempo stesso ha vinto la sfida a distanza con la Fiera di Rho.

A Torino sono stati 165.746 (25.230 dei quali per le iniziative diffuse in città e gli altri 140.746 per i padiglioni del Lingotto) i biglietti staccati, ben trentottomila in più rispetto allo scorso anno, quando i biglietti erano stati quasi centotrentamila. Il direttore Nicola Lagioia ha confermato che nel 2018 il Salone tornerà fra il 10 e il 14 maggio, una scelta forte che anticipa qualsiasi decisione che prenderanno i grandi editori che non hanno ancora comunicato quando si terrà la seconda edizione di tempo di libri a Milano. Nella conferenza stampa ufficiale di chiusura il presidente della Fondazione per il Libro, la Musica e la Cultura Massimo Bray e il direttore editoriale Nicola Lagioia, hanno sottolineato gli ottimi risultati ottenuti: "Il salone vuole essere uno dei più importanti laboratori di pace e convivenza civile a livello europeo" e hanno lanciato un appello ai grandi gruppi editoriali Mondadori e Gems che quest’anno hanno disertato il Lingotto.

Fra le aree più apprezzate dal pubblico la Piazza dei Lettori con oltre 12 mila volumi la grande “libreria collettiva” gestita dal Consorzio Colti, il consorzio delle librerie indipendenti, uno spazio che il Salone ha affidato alle due associazioni di categoria dei librai, Ali-Ascom Torino e provincia e SilConfesercenti Torino.

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IL BOOM DEL SALONE DEL LIBRO EDIZIONE 2017

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IL BOOM DEL SALONE DEL LIBRO EDIZIONE 2017 SALONE DEL LIBRO: +1,7% I RICAVI DEGLI ALBERGHI CITTADINI Tasso di occupazione in crescita del 4,5%, con una media dell’88,3% per tutto il periodo e picchi fino al 95,4% di camere occupate nella notte del sabato XXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXX. Nonostante prezzi medi per camera in leggero calo, salgono dell’1,7% i ricavi complessivi.

Dopo i positivi dati registrati nel periodo pasquale e nel ponte del 25 Aprile, anche l’evento più atteso di maggio, il Salone del Libro, non ha deluso le aspettative dei numerosi operatori turistici cittadini. Lo conferma ancora una volta l’Osservatorio alberghiero, strumento di analisi del settore, proposto dalla Camera di commercio di Torino e da Turismo Torino e Provincia, in collaborazione con le associazioni di categoria del settore.

Il periodo considerato va da mercoledì 17 maggio a domenica 21 maggio 2017, rapportato alle stesse notti, da mercoledì a domenica, del Salone 2016 (11-16 maggio 2016).

L’occupazione delle camere è risultata pari all’88,3% in crescita rispetto al Salone 2016 del 4,5% (era del 67,6% a Pasqua, del 78,1% nel ponte del 25 Aprile). Il valore considerato rappresenta una media dei 5 giorni, ma si sono verificati picchi sia nella notte del giovedì (93%) sia in quella del sabato (95,4%).

In leggero calo il prezzo medio di vendita delle camere, attestatosi ad una media di 109,70 euro a notte (-2,7% rispetto al Salone 2016). Si tratta in ogni caso di una tariffa di tutto rispetto, considerando la media annuale di vendita pari a circa 80 euro. Anche in questo caso la notte venduta al prezzo più alto risulta quella del sabato, con una tariffa media vicina ai 120 euro.

Il dato maggiormente significativo si ritrova, tuttavia, nel ricavo medio per camera, che con quasi 97 euro, registra un +1,7% rispetto al Salone 2016.

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SCF: PROROGA AL 30 GIUGNO 2017 PER L’ABBONAMENTO 2017 Si rende noto che, grazie all’azione dei rappresentanti di Fipe, SCF ha comunicato ufficialmente la proroga al 30 giugno 2017 del termine per il pagamento, tramite MAV inviato dalla SIAE, dell’abbonamento per l’anno in corso dei diritti connessi.

Tale proroga si è resa necessaria anche a causa dell’implementazione del nuovo impianto tariffario concordato tra FIPE ed SCF, che è stato recentemente siglato.

Come già avvenuto per l’abbonamento SIAE, anche in questo caso i MAV verranno inviati riportando la vecchia tariffa, basata sul vecchio modello. Pertanto, per usufruire delle probabili convenienze del nuovo sistema tariffario, sarà necessario richiedere esplicitamente l’applicazione della tariffa del nuovo accordo riservato ai soci Epat.

INFO: A tal proposito Vi invitiamo a prendere contatti con i nostri uffici per qualsiasi informazioni allo 011/55.16.121 – 316.

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RICETTIVITÀ EXTRALBERGHIERA IN ARRIVO IMPORTANTI NOVITÀ LEGISLATIVE FONDAMENTALE IL CONTRIBUTO DI CONFCOMMERCIO PIEMONTE E FEDERALBERGHI

Lavori in corso in Consiglio Regionale su un importante provvedimento che, dopo la riforma di luglio 2016 del sistema di organizzazione dell’attività di promozione, accoglienza e informazione turistica, potrà assicurare un contributo decisivo a favore di un ulteriore rafforzamento del sistema turistico piemontese.

La terza Commissione consiliare è infatti impegnata a rivedere la disciplina delle strutture ricettive extralberghiere (affittacamere e locande, bed & breakfast, residence e case e appartamenti vacanze, locazioni di appartamenti, ecc.) e, anche grazie alle proposte elaborate da Confcommercio e Federalberghi Piemonte, si prospettano buone probabilità di superamento l’attuale legge di settore, risalente al lontano 1985.

Si tratta peraltro di un intervento non più rinviabile, tenuto conto di fenomeni nuovi ed inattesi (si pensi alla piattaforma di prenotazione Airbnb), caratterizzati da una crescita ed un successo esponenziali conseguenza di cambiamenti tecnologici, degli stili di vita e di consumo, da un lato, di un innegabile vuoto normativo che ha favorito il fenomeno del sommerso, dall’altro.

(segue)

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attualità RICETTIVITÀ EXTRALBERGHIERA IN ARRIVO IMPORTANTI NOVITÀ LEGISLATIVE FONDAMENTALE IL CONTRIBUTO DI CONFCOMMERCIO PIEMONTE E FEDERALBERGHI E’ proprio su quest’ultimo aspetto che Confcommercio e Federalberghi, a tutti i livelli, da tempo stanno insistendo, sottolineando ripetutamente, sia in occasione di audizioni ufficiali sia durante incontri più informali, la necessità di evitare che un numero crescente di alloggi e camere affittate sfuggano ad ogni controllo di qualità, di sicurezza, di conformità alle norme edilizie e igienico-sanitarie.

Tale forma di ricettività, oltre ad erodere all’offerta turistica tradizionale regolarmente autorizzata una porzione di mercato sempre più consistente, sfugge all’imposizione fiscale, compresa l’imposta di soggiorno. E’ inoltre esente da ogni procedura di controllo dei prezzi applicati e della relativa pubblicità, dalla comunicazione statistica e dalla comunicazione alloggiati, in evidente contrasto con le leggi nazionali e le convenzioni internazionali, compreso l’accordo di Schengen.

L’introduzione di una cedolare secca pari al 21% con prelievo alla fonte, prevista recentemente dal decreto legge n. 50, qualora confermata in sede di conversione parlamentare, rappresenterebbe una novità apprezzabile (nonostante l’aliquota agevolata non risulti più di tanto esaltante), ma richiede comunque di essere completata da interventi normativi come quello all’esame del Consiglio regionale del Piemonte.

Un altro elemento di criticità riguarda l’esercizio delle attività ricettive gestite in forma “non imprenditoriale”, anch’esse potenziale fonte di fenomeni di abusivismo e sovradimensionamento dell’offerta, soprattutto nei periodi di bassa stagione e in quelle località a maggiore densità di strutture ricettive, sia alberghiere che extralberghiere.

(segue)

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attualità RICETTIVITÀ EXTRALBERGHIERA IN ARRIVO IMPORTANTI NOVITÀ LEGISLATIVE FONDAMENTALE IL CONTRIBUTO DI CONFCOMMERCIO PIEMONTE E FEDERALBERGHI

Si rende necessario definire con esattezza cosa si intende per gestione imprenditoriale o non imprenditoriale, individuando – come proposto da Confcommercio e Federalberghi – alcuni servizi qualificanti della gestione professionale dell’attività (ad esempio il ricevimento degli ospiti, la pulizia delle camere o degli appartamenti, la fornitura di biancheria da letto e da bagno, la fornitura di kit per l’igiene personale e soprattutto la promo commercializzazione della struttura ricettiva attraverso i canali di vendita, sia tradizionali sia online, con particolare riferimento alle principali OTA e/o portali di vendita pubblici o privati) dai quali scaturisca automaticamente la presunzione del requisito di imprenditorialità.

Sempre per garantire una più netta differenziazione tra strutture ricettive imprenditoriali e non imprenditoriali, queste ultimo dovrebbe esercitare l’attività entro il limite massimo di 180 giorni nel corso dell'anno solare.

Infine un ultimo ma imprescindibile elemento della riforma in discussione: tutte le tipologie ricettive, indipendentemente dalla forma di gestione imprenditoriale o non imprenditoriale, compresi gli alloggi in locazione ad uso turistico, dovrebbero essere tenute, oltre al rispetto delle vigenti normative in materia fiscale, di edilizia e di sicurezza, alla comunicazione dei flussi turistici e alla comunicazione giornaliera degli alloggiati prevista dall’Autorità di Pubblica Sicurezza.

I drammatici eventi terroristici che negli ultimi mesi hanno ripetutamente insanguinato le città europee confermano che è bene che il disegno di legge n. 203 sia approvato celermente!

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OPERATIVO IL NUOVO STRUMENTO DI SOSTEGNO DI FINPIEMONTE E DELLA REGIONE PER LO SVILUPPO DELLE IMPRESE E' operativo il nuovo strumento messo in campo dalla Regione, tramite Finpiemonte, per sostenere lo sviluppo delle imprese operanti sul territorio piemontese e che va a sostituire, con modificazioni, l'operatività dei vari fondi rotativi collegati alle singole leggi di settore.

Lo strumento consiste in un finanziamento agevolato in concorso con il sistema bancario.

Soggetti beneficiari: Micro, Piccole e Medie imprese di tutti i settori economici di attività (tranne poche esclusioni e limitazioni riportate nell'Allegato 1 dell'Avviso), attive, iscritte al Registro Imprese della CCIAA, con almeno un’unità locale operativa in Piemonte, oppure attiva al termine del progetto.

Tali imprese dovranno inoltre essere in regola con le vigenti norme edilizie e urbanistiche, del lavoro, sulla prevenzione degli infortuni e sulla salvaguardia dell’ambiente nonché essere parimenti in regola con INPS, INAIL e Cassa Edile per quanto attiene la regolarità contributiva.

Non dovranno infine essere in difficoltà ai sensi della normativa comunitaria vigente, in liquidazione o assoggettate a procedura concorsuale o altre procedure da sovra indebitamento

Spese ammissibili:

Sono finanziabili nell'ambito del progetto: investimenti materiali (macchinari, impianti, attrezzature, hardware e software, immobili ed opere murarie, mobili, arredi, ecc.), investimenti immateriali

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OPERATIVO IL NUOVO STRUMENTO DI SOSTEGNO DI FINPIEMONTE E DELLA REGIONE PER LO SVILUPPO DELLE IMPRESE (brevetti, marchi, licenze, sistemi di qualità, certificazioni di qualità, ricerca e sviluppo, pubblicità, ecc),costi di acquisizione o trasferimento di azienda, locazione di immobili per l'impresa, rimanenze (materie prime, semilavorati, prodotti finiti, merci),spese per servizi e consulenze, spese generali.

Sono ammissibili spese sostenute dopo la presentazione telematica Per le imprese costituite da meno di sei mesi dalla data di presentazione, sono ammissibili le spese sostenute prima della presentazione per un massimo del 30% del costo del progetto Tipologia di intervento: Finanziamento a tasso agevolato fino al 100% delle spese ritenute ammissibili, erogato con il concorso di risorse di Finpiemonte a tassi “agevolati” e risorse bancarie a tassi di mercato, con le seguenti caratteristiche: Importo minimo finanziato: 50.000 euro Quota massima di intervento di Finpiemonte: 1 milione di euro

Durata del finanziamento: minimo 36 mesi, massimo 84 mesi (fino a 120 mesi se prevalenti investimenti immobiliari), con eventuale pre-ammortamento di 6 mesi.

Per ulteriori informazioni le imprese associate potranno far riferimento agli abituali contatti presso la sede centrale e gli uffici periferici della provincia mentre Ascomfidi Nord Ovest (Silvia Bertolino tel. 011.5516322 - mail: sbertolino@ascomfidinordovest.it) è a disposizione per tutti gli approfondimenti necessari e per l'eventuale assistenza nella predisposizione e gestione dell'istanza.

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IL MONDO DEI SOGNI ORMAI L’ESTATE È ARRIVATA E QUANTO LA NOSTRA ASSOCIAZIONE AVEVA SOTTOPOSTO ALL’ATTENZIONE DEL COMUNE DI TORINO NON È STATO RESO OGGETTO DI ATTENZIONE.

E pensare che il tema riguardava la gestione della movida estiva, con tutti i problemi che la stessa pone al contraltare di una città che non può fermarsi, ma deve affrontare le tematiche e se possibile progredire.

E così si vivrà la solita bagarre estiva in contrappunto tra una volontà di tornare alla città dormitorio, non si sa bene da chi voluta, o di gestire i fenomeni con attenzione e lungimiranza.

Riportiamo solo alcuni passi della lettera inviata ormai nel mese di febbraio scorso e rimasta senza esito o direi senza neanche riscontro.

“Le recenti polemiche di Stampa sul consumo degli alcoolici, in presenza di un abusivismo commerciale, soprattutto nelle zone della Movida, impongono un’attenta riflessione sulla città che vogliamo anche ad evitare degenerazioni di illegalità che già colpiscono pesantemente altre città, ma che rischiano di diffondersi anche nella nostra.

Occorre una presa di coscienza etica e nello stesso tempo pragmatica sugli interventi da effettuare al fine di evitarlo.

Quanto sopra coinvolge certamente la città nel suo insieme e nelle sue componenti per un equilibrato vivere sociale, ciò con particolare riguardo agli interessi dei giovani, del loro sviluppo e crescita in un contesto dove non si debba pensare che regole e punizioni non debbano più esistere e dove si confonda la libertà con il libero arbitrio.

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attualità IL MONDO DEI SOGNI ORMAI L’ESTATE È ARRIVATA E QUANTO LA NOSTRA ASSOCIAZIONE AVEVA SOTTOPOSTO ALL’ATTENZIONE DEL COMUNE DI TORINO NON È STATO RESO OGGETTO DI ATTENZIONE. Parimenti con riguardo agli interessi ed ai doveri degli imprenditori del settore intrattenimento e della somministrazione, additati come forte volano di consumo di alcoolici, ma invero soggetti deboli in un incontrollato sviluppo di fenomeni di abusivismo ed illegalità.

Con la convinzione di poter raggiunger in concerto con l’Amministrazione cittadina risultati concreti ed anche alla luce dei recenti encomiabili interventi di controllo sul fenomeno dell’abusivismo nella vendita di alcoolici, per parte degli operatori assicuro una concreta collaborazione, assumendo comunque nella Nostra compagine associativa un codice etico e comportamentale.”

Di certo affermazioni di principio, ma segnali di buona volontà con conseguenti proposte specifiche anche se un po’ spiazzanti: • la proposta dei locali a proprie spese a organizzare almeno un’ora di decongestionamento all’uscita , con panini e bevande analcooliche, a fronte di un orario più elastico.

• La proposta di operare sul regolamento di polizia urbana, introducendo all’articolo 8 Bis, l’obbligo nelle zone di tutela, individuate dal regolamento sull’insediamento dei pubblici Esercizi (per i quali l’uso del dehors è già regolamentato) ogni agevolazione esterna al consumo (tipo banchi, panchine sgabelli) dagli esercizi di vendita al dettaglio, imponendone la rimozione negli orari dalle 23 alle 7.

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attualità IL MONDO DEI SOGNI ORMAI L’ESTATE È ARRIVATA E QUANTO LA NOSTRA ASSOCIAZIONE AVEVA SOTTOPOSTO ALL’ATTENZIONE DEL COMUNE DI TORINO NON È STATO RESO OGGETTO DI ATTENZIONE. • Un piano parchi ed in particolare per il Valentino, teso a realizzare un giusto equilibrio tra a) b)

Animazione diurna e notturna Fruizione dell’ambiente naturalistico

a) b)

Piano acustico Coordinamento di eventi e manifestazioni.

a)

Sicurezza

È stato anche proposto a Questura, Prefettura, la concretizzazione di un protocollo voluto dal Ministero dell’Interno su norme comportamentali per gli operatori della notte. Il dialogo avrebbe permesso di affrontare

il tema sicurezza in base al recente decreto convertito in legge, nonché altre ipotesi di controllo, al fine di contrastare lo street drinking con iniziative sulla vendita, anche negli esercizi di somministrazione. Di cambiare l’impianto sanzionatorio non punendo solo più l’esercente ma anche il singolo fruitore. Di eliminare la possibilità di botellon sugli spazi pubblici, sino a vietare su di essi il consumo di alcoolici a qualsiasi ora del giorno e della notte. Tutto da verificare, esaminare e discutere. Senza l’interlocuzione con le realtà che caratterizzano un settore di attività è impossibile tentare di risolvere o almeno progredire.

Ma, come si è detto, l’estate è arrivata. Peccato.

(Claudio Ferraro direttore Epat Torino e provincia)

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FEDERAZIONE MODA TORINO: CORSO BASE DI “ VISUAL MERCHANDISING”

In uno scenario di crisi economica e di crescente competizione tra canali distributivi, la sfida è trovare nuove modalità per stare sul mercato, sapendo distinguersi e rendendo unica l’esperienza di chi visita il negozio.

Per questo Federazione Moda Torino e provincia propone ai suoi associati un corso base di “VISUAL MERCHANDISING”, un percorso formativo di 16 ore, per l’aggiornamento degli imprenditori torinesi del settore dell'abbigliamento, articolato in 4 incontri, rivolti agli imprenditori e al personale del punto vendita, in programma dalle ore 9,00 alle ore 13,00 i lunedì 5 – 12 – 19 – 26 giugno.

L’iniziativa organizzata con la collaborazione di Forter Piemonte, grazie al sostegno dell'EBT di Torino e Provincia, non comporta costi per le imprese associate e vuole costituire un percorso di formazione su nuove modalità per gestire e organizzare l’esposizione nel punto vendita, per migliorare l’esperienza d’acquisto dei propri clienti ed incrementare i risultati della propria attività.

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attualità FEDERAZIONE MODA TORINO: CORSO BASE DI “ VISUAL MERCHANDISING”

Nell'intento di far si che il negozio sappia sempre più suscitare emozioni e coinvolgere il cliente in un’esperienza d’acquisto, il corso tenderà a fornire ai partecipanti una serie di tecnicalità su: - come organizzare in modo efficace la proposta di vendita, - come allestire le aree promozionali,

- quali criteri visivi seguire per curare l’esposizione, - come utilizzare luci e colori per valorizzare i propri prodotti e creare percorsi multisensoriali al fine di fidelizzare i clienti, - come comunicare con pubblici diversi, prolungare la permanenza nel punto prodotti e servizi,

vendita, proporre più

- come riuscire a trovare il proprio elemento distintivo.

INFO: Segreteria del Sindacato Federazione Moda Torino e provincia fax n. 011.5516289 - mail: marketing@ascomtorino.it

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AL VIA LA SEMPLIFICAZIONE: MODULI UNIFICATI E STANDARDIZZATI PER LE ATTIVITÀ COMMERCIALI In virtù dell’accordo siglato tra Governo, Regioni ed Enti Locali è diventata realtà l’adozione di moduli unificati e standardizzati per la presentazione di segnalazioni, comunicazioni e istanze nei settori dell'edilizia e delle attività commerciali. Si tratta di un importante passo in avanti sulla via della semplificazione e della sburocratizzazione.

I moduli per i titoli abilitativi edilizi vengono adeguati ai nuovi c.d. “Decreti Madia” e ci sarà un modulo unico per la SCIA (segnalazione certificata di inizio attività) e moduli più snelli per la CILA (comunicazione inizio lavoro asseverati) e l’agibilità, consentendo, in questo ultimo caso di eliminare i circa 150.000 certificati che ogni anno sono rilasciati in Italia.

Le amministrazioni comunali, alle quali sono rivolte domande, segnalazioni e comunicazioni, hanno l’obbligo di pubblicare sul loro sito istituzionale - entro e non oltre il 30 giugno 2017 - i moduli unificati e standardizzati, adottati con il presente accordo e adattati, ove necessario, dalle Regioni in relazione alle specifiche normative regionali entro il 20 giugno 2017.

Tra le novità più rilevanti segnaliamo:

1) Non potranno più essere richiesti certificati, atti e documenti che la Pubblica Amministrazione già possiede (per esempio: le certificazioni relative ai titoli di studio o professionali, richiesti per avviare alcune attività, la certificazione antimafia, etc.), ma solo gli elementi che consentano all’amministrazione di acquisirli o di effettuare i relativi controlli, anche a campione 2) Non potranno più essere richiesti dati e adempimenti che derivano da prassi amministrative, ma che non sono espressamente previsti dalla legge (ad esempio: non potrà più essere richiesto il certificato di agibilità dei locali per l’avvio di un’attività commerciale o produttiva). Sarà sufficiente una semplice dichiarazione di conformità ai regolamenti urbanistici, igienico sanitari, ecc…

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attualità AL VIA LA SEMPLIFICAZIONE: MODULI UNIFICATI E STANDARDIZZATI PER LE ATTIVITÀ COMMERCIALI 3) Non sarà più richiesta la presentazione di autorizzazioni, segnalazioni e comunicazioni preliminari all’avvio dell’attività. Ci penserà ad acquisirle lo sportello unico per le attività produttive (SUAP). Sarà sufficiente presentare le altre segnalazioni o comunicazioni in allegato alla SCIA unica o la domanda di autorizzazioni in allegato alla SCIA condizionata.

4) Nella modulistica commerciale è stato semplificato il linguaggio utilizzato con il ricorso il più possibile a termini di uso comune, più comprensibili per chi deve compilare e firmare le dichiarazioni.

5) Sono state eliminate tutte le espressioni del tipo “ai sensi della legge” (i riferimenti normativi si trovano solo in nota o tra parentesi). E’ stato esplicitato il contenuto dei requisiti previsti dalla legge laddove erano previste formule del tipo “dichiaro di essere in possesso dei requisiti di cui all’art. X della legge XX”, che rendevano difficilmente conoscibile per l’impresa il contenuto della dichiarazione da sottoscrivere.

Con l’arrivo dei moduli unici nazionali i cittadini e le imprese che vogliono aprire un negozio, un bar, o un esercizio commerciale (comprese le attività di e-commerce e di vendita a domicilio) o avviare interventi edilizi, come i lavori di ristrutturazione

della propria casa avranno tempi e regole certi e una riduzione dei costi e degli adempimenti.

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attualità

MOBILIERI: CORSO DI FORMAZIONE “TECNICHE DI VENDITA” Il Sindacato Mobilieri di Torino e Provincia propone ai suoi associati il corso “TECNICHE DI VENDITA”, un percorso formativo di 16 ore, per l’aggiornamento degli imprenditori torinesi del settore del mobile e dell’arredamento, articolato in 4 incontri, rivolti agli imprenditori e al personale del punto vendita, in programma dalle ore 15,30 alle ore 19,30 i lunedì 5 – 12 – 19 – 26 giugno L’iniziativa organizzata con la collaborazione di Forter Piemonte, grazie al sostegno dell'EBT di Torino e Provincia, non comporta costi per le imprese associate e vuole costituire un percorso di formazione sulle più utili modalità per gestire le obiezioni dei clienti, illustrare più efficacemente i punti di forza del proprio prodotto e rafforzare la strategia di vendita per incrementare i risultati della propria attività e sfruttare la soddisfazione del cliente per creare nuove occasioni di vendita.

Il corso è incentrato su suggerimenti pratici per affrontare in modo operativo gli ostacoli alla vendita in particolare l’obiezione di prezzo, che è la più diffusa e difficile da superare, e non sempre è efficacemente controbilanciata da argomenti come estetica, design o durata del prodotto.

Nel corso non vengono proposte risposte “magiche” o teorie persuasive-manipolative, ma un “catalogo” di metodi per la gestione delle obiezioni (basati su fondamenti di economia, marketing e psicologia comportamentale) che ogni partecipante potrà mettere in pratica nella sua specifica realtà aziendale.

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attualità MOBILIERI CORSO DI FORMAZIONE :“TECNICHE DI VENDITA” L’obiettivo è offrire ai partecipanti strumenti validi per soddisfare le esigenze di un consumatore sempre più evoluto, consapevole e capace di fare comparazioni, stimolando la sua propensione all’acquisto ed incanalando correttamente la sua soddisfazione.

La bassa propensione alla spesa e la crescente concorrenza impongono allo showroom di dare la corretta impostazione al rapporto con potenziale cliente e di coltivare la relazione con il cliente consolidato per favorire il riacquisto e il passaparola positivo, il che è possibile solo se il cliente è soddisfatto dell’esperienza d’acquisto

INFO: Segreteria del Sindacato Mobilieri - tel. 011.5516289 mail: marketing@ascomtorino.it

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attualità

SETTORE MATERIALE EDILI E PRODOTTI PER LA CASA: CORSO VISUAL MERCHANDISING Il Settore Casa propone ai suoi associati un corso di “VISUAL MERCHANDISING”, un percorso formativo di 16 ore, per l’aggiornamento degli imprenditori torinesi del settore dei materiali edili e dei prodotti per la casa, articolato in 4 incontri, rivolti agli imprenditori e al personale del punto vendita, in programma dalle ore 20,00 alle ore 24,00 i martedì 6 – 13 – 20 – 27 giugno L’iniziativa organizzata con la collaborazione di Forter Piemonte, grazie al sostegno dell'EBT di Torino e Provincia, non comporta costi per le imprese associate e vuole costituire un percorso di formazione su nuove modalità per gestire e organizzare l’esposizione nel punto vendita, per migliorare l’esperienza d’acquisto dei propri clienti ed incrementare i risultati della propria attività.

Il corso tenderà a fornire ai partecipanti una serie di tecnicalità su:

- come organizzare in modo efficace la proposta di vendita, - come allestire le aree promozionali, - quali criteri visivi seguire per curare l’esposizione, - come utilizzare luci e colori per valorizzare i propri prodotti e creare percorsi multisensoriali al fine di fidelizzare i clienti, - come comunicare con pubblici diversi, prolungare la permanenza nel punto vendita, proporre più prodotti e servizi, - come riuscire a trovare il proprio elemento distintivo.

INFO Tel. 011.5516288 o 011.5516336.

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PROROGA AL 30 GIUGNO 2017 DEL TERMINE PER ABBONAMENTO SCF ANNO 2017 Si rende noto che, grazie all’azione dei rappresentanti di Fipe, SCF ha comunicato ufficialmente la proroga al 30 giugno 2017 del termine per il pagamento, tramite MAV inviato dalla SIAE, dell’abbonamento per l’anno in corso dei diritti connessi.

Tale proroga si è resa necessaria anche a causa dell’implementazione del nuovo impianto tariffario concordato tra FIPE ed SCF, che è stato recentemente siglato.

Come già avvenuto per l’abbonamento SIAE, anche in questo caso i MAV verranno inviati riportando la vecchia tariffa, basata sul vecchio modello. Pertanto, per usufruire delle probabili convenienze del nuovo sistema tariffario, sarà necessario richiedere esplicitamente l’applicazione della tariffa del nuovo accordo riservato ai soci Epat.

Vi invitiamo a prendere contatti con i nostri uffici: 011/55.16.121 – 316.

CAMPIONATI ITALIANI DI CICLISMO IN PIEMONTE: CANAVESE DAL 23 AL 25 GIUGNO Saranno le strade del Piemonte ad assegnare i titoli tricolori dei campionati italiani di ciclismo su strada 2017, in tre giorni di gare, tra venerdì 23 e domenica 25 giugno. 600 gli atleti presenti al 101° Gran Piemonte, valevole come campionato italiano professionisti in linea, donne elite e juniores, cronometro, paraciclismo in linea e paraciclismo a cronometro. Verranno assegnate una cinquantina di maglie tricolori. Teatro delle gare saranno il Canavese (Cuorgné, Leinì, Cirié, Caluso, Volpiano, Foglizzo ed Ivrea) ed uno spicchio di Astigiano (in omaggio a Giovanni Gerbi, pioniere del ciclismo, nato nel 1885 ad Asti). L’Ascom di Torino e provincia partecipa al Comitato promotore.

"Abbiamo scommesso sui territori, lavorando in stretta sinergia con Rcs, la Federazione ciclistica italiana, gli enti locali, le realtà economiche e le associazioni sportive e investendo energie, risorse e tanta passione. Siamo consapevoli che il Piemonte ha tutte le carte in regola per essere non solo la patria del ciclismo, ma anche la casa dello sport - ha dichiarato l'assessore regionale allo Sport, Giovanni Maria Ferraris -. Grazie a questi ingredienti consegniamo una grande occasione, che è anche opportunità, per mostrare le nostre risorse e bellezze naturali e insieme i nostri talenti e le nostre eccellenze”

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FIRMATO ACCORDO TRA ASCOMFIDI NORD-OVEST E BCC CASALGRASSO E SANT’ALBANO STURA

E’ operativo un nuovo accordo tra Ascom Fidi NordOvest e Bcc di Casalgrasso e Sant’Albano Stura per la costituzione di un Plafond di 5 milioni di euro volto ad incrementare l’accesso al credito delle imprese del commercio e di tutte le Pmi associate al Confidi e clienti dell’Istituto.

Il plafond prevede una “garanzia eligibile”, cosiddetta “a prima richiesta” a valere sul patrimonio del Confidi; essa sarà fino all’80% per operazioni a medio lungo termine con la controgaranzia del Fondo Centrale, sia per investimenti sia per liquidità. Tale garanzia permetterà all’impresa di accedere con maggior facilità al credito.

L’accordo inoltre prevede un’analoga garanzia anche per le linee a breve termine, anche nel caso di subentro su linee garantite in precedenza da altro operatore con la controgaranzia del Fondo Centrale.

Tutto ciò darà la possibilità di effettuare finanziamenti a medio lungo termine e breve termine con tassi “di

particolare favore” rispetto a quelli attualmente in vigore con i vari istituti di credito.

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attualità FIRMATO ACCORDO TRA ASCOMFIDI NORD-OVEST E BCC CASALGRASSO E SANT’ALBANO STURA “Per noi – ha dichiarato Paolo Mignone, Presidente di Ascom Fidi – operare al fine di agevolare le imprese nell’accesso al credito attraverso la nostra garanzia è un punto d’onore oltreché rientrare nella nostra quotidiana attività e mission. L’accordo vuole consolidare i rapporti con l’Istituto senza dimenticare l’obiettivo di crescere e invertire il trend negativo nella concessione del credito verso le Pmi che ormai è presente da alcuni anni nel territorio Piemontese e non solo”.

Il Direttore di Ascom Fidi – Massimo Ariano – aggiunge: “L’accordo è coerente con la nostra volontà di assistere le imprese nella loro crescita. Poter offrire garanzie eligibili, fino all’80% - prosegue il Direttore Ariano - dimostra la volontà del nostro Confidi di non lasciare sole le Pmi in questi momenti di credit crunch.

Tale iniziativa siamo certi potrà portare un aumento della competitività sul territorio ed un confortante aiuto a tutte quelle imprese che necessitano di liquidità a costi competitivi.”

Il Direttore Ascomfidi Nordovest Dott. Massimo ARIANO

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formazione

FONDO FOR.TE: IMPORTANTI OPPORTUNITÀ FORMATIVE Sono aperti due nuovi avvisi per il settore del Commercio, del Turismo, dei Servizi e dei Trasporti. Sono finanziabili piani Aziendali, Settoriali e Territoriali di Formazione continua di aziende iscritte al Fondo Forte.

L'Avviso prevede uno stanziamento di € 49.500.000,00 suddiviso fra Piani Aziendali/Territoriali (47.500.000,00 euro) e Piani Settoriali Nazionali ( 2.000.000,00 euro).

Le attività formative, che dovranno essere presentate entro il 11 luglio 2017 e dovranno essere realizzate nel periodo indicativo di ottobre 2017 – settembre 2019.

Possono partecipare alle attività formative tutti i lavoratori dipendenti, inclusi i lavoratori stagionali, i lavoratori sospesi o in cassa integrazione, i lavoratori con contratto a collaborazione coordinata e continuativa e gli apprendisti. Sono quindi esclusi i titolari, soci e coadiuvanti.

I corsi potranno essere presentati ed attivati con un numero minimo di 4 allievi.

Il For.Ter Piemonte è a disposizione per incontrare le aziende, analizzare le loro esigenze e costruire il percorso formativo idoneo e vantaggioso per raggiungere gli obiettivi che l’azienda si è prefissata.

Per maggiori informazioni rivolgersi a FOR.TER Piemonte. Via Massena, 20 – 10128 TORINO 011/5516291 mail: fondoforte@forter.it .

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TEL.

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E’ stata pubblicata in Gazzetta Ufficiale la Legge n. 48/2017 di conversione del Decreto Legge n.

14/2017 – c.d. Decreto Sicurezza.

L’articolo 8 del Decreto va a modificare gli articoli 50 e 54 del TUEL (Testo Unico Enti Locali – D.Lgs. 267/2000), tutti inerenti alla possibilità del Sindaco di disciplinare la materia degli orari di vendita e somministrazione di bevande alcoliche per assicurare la vivibilità urbana e la tranquillità ed il riposo dei residenti.

In sostanza, vengono dati al Sindaco i seguenti strumenti per disciplinare la materia descritta: 1. Ordinanze contingibili ed urgenti (art. 50 comma 5 TUEL); 2. Ordinanze non contingibili ed urgenti (art. 50 comma 7-bis TUEL); 3. Regolamenti (art. 50 comma 7 ter).

Il comma 7-bis risulta poi così modificato: “Il Sindaco, al fine di assicurare le esigenze di tutela della tranquillità e del riposo dei residenti, nonché dell’ambiente e del patrimonio culturale in determinate aree delle città interessate da afflusso di persone di particolare rilevanza, anche in relazione allo svolgimento di specifici eventi, nel rispetto dell’articolo 7

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NOVITÀ IN MATERIA DI BEVANDE ALCOLICHE E PUBBLICI ESERCIZI: CONVERSIONE IN LEGGE DEL DECRETO SICUREZZA

della legge 7 agosto 1990 n. 241, può disporre, per un periodo comunque non superiore a trenta giorni, con ordinanza non contingibile ed urgente, limitazioni in materia di orari di vendita, anche per asporto, e di somministrazione di bevande alcoliche e superalcoliche.

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NOVITÀ IN MATERIA DI BEVANDE ALCOLICHE E PUBBLICI ESERCIZI: CONVERSIONE IN LEGGE DEL DECRETO SICUREZZA

Per quanto riguarda l’art. 54 del TUEL, invece la modifica della legge di conversione non ha apportato cambiamenti sostanziali al testo precedente del comma 4-bis che in ogni caso si riporta nella versione aggiornata: “I provvedimenti adottati ai sensi del comma 4 concernenti l’incolumità pubblica sono diretti a tutelare l’integrità fisica della popolazione, quelli concernenti la sicurezza urbana sono diretti a prevenire e contrastare l’insorgere di fenomeni criminosi o di illegalità, quali lo spaccio di stupefacenti, lo sfruttamento della prostituzione, la tratta di persone, l’accattonaggio con impiego di minori e disabili, ovvero riguardano fenomeni di abusivismo, quale l’illecita occupazione di spazi pubblici, o di violenza, anche legati all’abuso di alcool o all’uso di sostanze stupefacenti.

In particolare la collaborazione ed il confronto con le Autorità locali può essere il mezzo giusto per valorizzare il ruolo degli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande e contrastare i fenomeni di mala movida che penalizzano l’intero settore.

Nell’articolo 12 del Decreto Legge è rimasta confermata la possibilità di applicazione dell’art. 100 Tulps - con la misura della sospensione dell’attività per un massimo di 15 giorni - in caso di violazione dei limiti di orario di vendita e somministrazione di alcolici stabiliti nelle citate ordinanze di cui all’art. 50 del TUEL, commi 5 e 7.

Il nuovo art. 100 TULPS in ogni caso stabilisce: “Oltre i casi indicati dalla legge, il Questore può sospendere la licenza di un esercizio, anche di vicinato, nel quale siano avvenuti tumulti o gravi disordini, o che sia abituale ritrovo di persone pregiudicate o pericolose o che, comunque, costituisca un pericolo per l'ordine pubblico, per la moralità pubblica e il buon costume o per la sicurezza dei cittadini.”

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(segue)

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NOVITÀ IN MATERIA DI BEVANDE ALCOLICHE E PUBBLICI ESERCIZI: CONVERSIONE IN LEGGE DEL DECRETO SICUREZZA

Rimane confermato il limite legale dei 18 anni per la somministrazione e la vendita di bevande alcoliche e, grazie a Fipe con il supporto del Silb, si è riusciti ad ottenere una gradazione delle sanzioni in caso di violazione di tali limiti da parte dell’esercente che adesso vanno da 15 giorni a 3 mesi, invece che direttamente a 3 mesi come in precedenza.

Si ricorda che rimane vigente la norma contenuta nell’art. 689 del codice penale, che prevede invece il divieto di somministrazione di bevande alcoliche ai minori di anni 16 da parte degli esercenti, con le relative sanzioni, e con la quale occorrerà effettuare un coordinamento.

Sono state introdotte alcune novità positive in relazione ai “Patti per la sicurezza urbana” disciplinati dall’articolo 5 del Decreto Legge.

Tali patti sono sottoscritti dal Prefetto e dal Sindaco, anche tenendo conto di eventuali osservazioni acquisite da associazioni di categoria comparativamente più rappresentative.

Tra gli obiettivi di questi patti vi è quello della prevenzione di fenomeni di criminalità diffusa, anche attraverso l’installazione di sistemi di videosorveglianza, per la cui installazione da parte dei Comuni è autorizzata la spesa di 7 milioni di euro per l’anno 2017 e di 15 milioni di euro per il 2018 e per il 2019.

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NOVITÀ IN MATERIA DI BEVANDE ALCOLICHE E PUBBLICI ESERCIZI: CONVERSIONE IN LEGGE DEL DECRETO SICUREZZA

Per quanto riguarda l’art. 54 del TUEL, invece la modifica della legge di conversione non ha apportato cambiamenti sostanziali al testo precedente del comma 4-bis che in ogni caso si riporta nella versione aggiornata: “I provvedimenti adottati ai sensi del comma 4 concernenti l’incolumità pubblica sono diretti a tutelare l’integrità fisica della popolazione, quelli concernenti la sicurezza urbana sono diretti a prevenire e contrastare l’insorgere di fenomeni criminosi o di illegalità, quali lo spaccio di stupefacenti, lo sfruttamento della prostituzione, la tratta di persone, l’accattonaggio con impiego di minori e disabili, ovvero riguardano fenomeni di abusivismo, quale l’illecita occupazione di spazi pubblici, o di violenza, anche legati all’abuso di alcool o all’uso di sostanze stupefacenti.

In particolare la collaborazione ed il confronto con le Autorità locali può essere il mezzo giusto per valorizzare il ruolo degli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande e contrastare i fenomeni di mala movida che penalizzano l’intero settore.

Nell’articolo 12 del Decreto Legge è rimasta confermata la possibilità di applicazione dell’art. 100 Tulps - con la misura della sospensione dell’attività per un massimo di 15 giorni - in caso di violazione dei limiti di orario di vendita e somministrazione di alcolici stabiliti nelle citate ordinanze di cui all’art.

50 del TUEL, commi 5 e 7.

Il nuovo art. 100 TULPS in ogni caso stabilisce: “Oltre i casi indicati dalla legge, il Questore può sospendere la licenza di un esercizio, anche di vicinato, nel quale siano avvenuti tumulti o gravi disordini, o che sia abituale ritrovo di persone pregiudicate o pericolose o che, comunque, costituisca un pericolo per l'ordine pubblico, per la moralità pubblica e il buon costume o per la sicurezza dei cittadini.”

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DESIDERI PROMUOVERE LA TUA ATTIVITÀ ONLINE? ECCO 5 DOMANDE A CUI RISPONDERE Le vendite online sono in costante crescita, sia in termini di potenziali acquirenti che di valore, tuttavia sono in pochi (e di dimensioni molto grandi) a disputarsi le maggiori quote di ricavi.

Quello online, è però anche un mercato che ha una forte relazione con quanto le imprese propongono nei loro punti vendita fisici, è un canale che può aiutare a sviluppare relazioni con i clienti più vicini a noi.

In un contesto simile ci sono spazi di crescita per le micro e le piccole e medie imprese?

Io penso di sì, ad alcune condizioni e seguendo una metodologia affidabile.

Ogni impresa decide su quale terreno (e quindi, con chi) intende competere, ma, le dimensioni aziendali, le risorse umane ed economiche disponibili, la conoscenza delle caratteristiche del proprio mercato, le competenze professionali dell’imprenditore e dei suoi collaboratori, sono alcuni dei fattori che orientano e condizionano la scelta del contesto nel quale misurarsi.

Il primo passo da fare è, quindi, capire dove possiamo essere migliori (e per quali tipi di clienti) rispetto ai nostri concorrenti. Come fare? Analizzando i nostri punti di forza e le nostre criticità rispetto ai concorrenti e analizzando il modo in cui si comportano i nostri attuali clienti quando acquistano (o dimostrano un particolare interesse ad una nostra offerta).

Acquisire queste informazioni ci permette di scegliere con adeguata consapevolezza la nostra strategia di approccio al mercato.

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DESIDERI PROMUOVERE LA TUA ATTIVITÀ ONLINE? ECCO 5 DOMANDE A CUI RISPONDERE

Il primo comandamento del web marketing Se per un negozio fisico è importante farsi conoscere, per raggiungere questo scopo esso può fare leva, sulla sua localizzazione, sulla sua storia e le sue caratteristiche, sulla sua abilità nel rendere attraenti le sue vetrine e nel rendere emozionante l’esperienza d’acquisto del cliente, sulla preparazione e competenza del personale, sui servizi accessori offerti alla clientela.

L’ordine delle priorità per un negozio online che voglia farsi conoscere (e motivare il cliente ad acquistare) ha al primo posto l’esigenza di far sapere che si esiste in un ambiente, nel quale l’offerta non manca (online si trova di tutto …) e i concorrenti sono tanti, grandi e agguerriti. Le scelte da fare (o se preferite, le domande a cui rispondere) sono queste:

Mi rivolgo al mercato globale o a un mercato territoriale?

La scelta tra le 2 opzioni dipende dalla storia, dall’organizzazione, dalle risorse e dall’orientamento alla cultura digitale dell’azienda.

Considerando che la maggioranza delle imprese sono di carattere locale, legate ad ambiti territoriali “di vicinato”, per queste è più facile, almeno all’inizio di una gestione “digitale” delle relazioni con i clienti, un approccio di tipo locale, basato sulle principali risorse gratuite, quali Google My Business o le pagine aziendali di Facebook.

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DESIDERI PROMUOVERE LA TUA ATTIVITÀ ONLINE? ECCO 5 DOMANDE A CUI RISPONDERE Dove desidero orientare gli acquisti dei miei clienti?

Avere un sito internet aziendale predisposto per l’e-commerce ha senso solo se si ragiona in termini “globali”, se ci si dà (almeno come prospettiva) l’obiettivo di vendere in mercati “profittevoli” ovunque essi siano e se si hanno risorse economiche e competenze professionali adatte.

Se si ha comunque la proprietà di un sito “statico” si può rendere più “attraente” la vetrina (lavorando sulla grafica, sui contenuti testuali o arricchendola di brevi video …) e, se si vede che funziona e genera richieste di contatto e di vendite in negozio, trasformare poi il sito vetrina in un sito di e-commerce. Se si segue questa strada bisogna anche valutare investimenti pubblicitari e in ottimizzazione della posizione del sito nei motori di ricerca (SEO) Se si ha un sito e desideriamo aumentarne le visualizzazioni o se non si ha un sito, ma solo un negozio fisico o se si hanno entrambi, le schede di Google My Business e le pagine aziendali di Facebook sono comunque utili strumenti per farsi conoscere dalla clientela più vicina.

Ad una condizione: che l’utilizzo che se ne fa sia il frutto di una precisa strategia di marketing.

La scelta della strategia migliore, dipende dalle caratteristiche dell’attività.

Facendo un esempio: se la mia è un’attività è sufficientemente specializzata e vende prodotti/servizi soggetti a “stagionalità”, una strategia efficace per aumentare i contatti con i potenziali clienti deve prevedere una buona organizzazione delle informazioni sulla pagina Facebook e sul sito, devo illustrare i miei prodotti servizi, usando testi efficaci, immagini, video, ecc., investo in pubblicità online.

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DESIDERI PROMUOVERE LA TUA ATTIVITÀ ONLINE? ECCO 5 DOMANDE A CUI RISPONDERE

Prima di tutto farò pubblicità per farmi conoscere, quindi per promuovere un prodotto o un servizio (usando, ad esempio, un coupon), organizzerò periodicamente eventi in negozio per i miei clienti, promuoverò le vendite in particolari momenti dell’anno (Black Friday, saldi, ricorrenze, ecc.).

Usando in modo efficace i canali di comunicazione online e mettendoci in condizione di misurare il risultato generato dal tempo e dai soldi che abbiamo investito, potremo realizzare i nostri obiettivi

La mia azienda ha una organizzazione adeguata?

Oggi probabilmente, no. Ma a questo è possibile ovviare, in primo luogo, informandosi, dedicando del tempo alla propria crescita individuale, dalla quale non può prescindere qualsiasi obiettivo di crescita aziendale.

I seminari e i corsi di formazione che dedichiamo a questi aspetti servono a migliorare le competenze utili ad una gestione aziendale più efficace.

Se ho bisogno di risorse aggiuntive (umane od economiche) per realizzare i miei obiettivi, dove e a quali condizioni le posso trovare?

Aprire un sito di e-commerce equivale a progettare l’apertura di un nuovo negozio. Oltre alle risorse proprie spesso è necessario trovare i partners giusti, che ci diano supporto economico, ma anche affidabilità, competenza, professionalità. Ascom@lab e, più in generale, tutto il sistema dei servizi dell’Ascom, possono proporre le soluzioni più adatte.

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A TORINO NASCE COLTI CONSORZIO LIBRERIE TORINESI INDIPENDENTI

Le librerie torinesi si sono inventate un modo nuovo di collaborare e lavorare insieme.

Tante librerie in questi anni di crisi hanno chiuso, molte altre sono nate nei quartieri, nelle circoscrizioni ed interagiscono con biblioteche, scuole ed associazioni del territorio.

La manifestazione per eccellenza dei librai torinesi, Portici di carta in dieci anni ha aiutato i librai a conoscersi ed a lavorare insieme ed immaginare degli obiettivi comuni.

Da tempo si chiedeva , come librai del territorio, di essere coinvolti nel Salone Internazionale del Libro, ma proprio nel 30° anniversario si è realizzato il progetto, grazie alla collaborazione ed al sostegno di ALI-Ascom Confcommercio e SIL-Confesercenti, di costruire una grande libreria LA PIAZZA DEI LETTORI. Una piazza di 800 metri quadrati con oltre 12.000 volumi, in cui seguire percorsi di lettura ispirati ai temi del Salone.

E’ nato così COLTI, che riunisce 25 librerie dell’Area Metropolitana; librerie con diverse anime ed un unico obiettivo: dare visibilità alla professionalità del libraio, alla straordinaria ricchezza culturale che portano le librerie sui territori.

Il Consorzio ha avuto un ruolo preciso: mettersi insieme e dare vita ad un assortimento creato e pensato dai 25 librai che, grazie all’impegno delle due Associazioni di Categoria ALI Ascom e Sil Confesercenti che hanno delegato la gestione a Colti, ha fatto sì che la Piazza dei Lettori sia stata proclamata il vero nuovo successo di SALTO.

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A TORINO NASCE COLTI CONSORZIO LIBRERIE TORINESI INDIPENDENTI

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Questi i numeri dell’impresa: 800 metri quadrati di spazio espositivo diviso in quattro aree tematiche (Immagine, Azione, Parola e Orientamento) secondo percorsi di lettura ispirati al tema del Salone e alla biblioteca warburghiana; una sezione dedicata ai libri fuori catalogo e introvabili, che grande emozione ha dato ai lettori più esigenti; un ampio spazio dedicato ai classici e una sezione speciale per il maestro del brivido Stephen King (che è quest’anno è stato celebrato con diversi eventi dentro e fuori dal Salone); 30 ragazzi coinvolti in un progetto di alternanza scuola-lavoro, e 40 addetti responsabili, pronti a consigliare e orientare gli utenti, per mantenere vivo il rapporto diretto libraio-lettore proprio come nella libreria di quartiere.

L’iniziativa della Regione Piemonte di mettere a disposizione 12.000 buoni libro per i giovani, ha avuto un grande riscontro: oltre mille ragazzi hanno scelto il loro libro nella Piazza dei Lettori. Un’iniziativa che ha saputo creare intorno al libro un’atmosfera di speciale emozione, come hanno testimoniato i lettori che l'hanno presa d'assalto per tutti e quattro i giorni della manifestazione, felici di ritrovare nella Piazza i librai del loro territorio. Molti anche i colleghi di altre città che hanno accolto con grande interesse la nascita del Consorzio COLTI.

Il risultato è stato sorprendente : più di 15.000 volumi venduti (una curiosità: tra i tre più venduti Quasi niente di Mauro Corona e Luigi Maieron, 13 di Jay Asher e Vivere per qualcosa di José Mujica, Carlo Petrini e Luis Sepulveda) .

Una nuova dimostrazione che il lavoro di squadra porta a risultati concreti e che oggi, nel momento dei bilanci di chiusura della trentesima edizione del Salone del Libro, diventa ennesimo motivi di orgoglio per Torino, città del libro e dei lettori. vvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvv xxxxxxxxxxi lettori.CCCddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddCCCCCCCCCCCCCCCCCCCCCCCCCCCCC CCCCCCCCCCCCCCCCCCCCCCCCCCCC

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CASA: PUNTIAMO SULL’AGGIORNAMENTO PER RILANCIARE IL SETTORE Sono due i percorsi formativi lanciati dal Settore Casa di Ascom Torino per sostenere il rilancio delle imprese associate.

Il primo è “TECNICHE DI VENDITA”, in programma dalle ore 15,30 alle ore 19,30 i lunedì 5 – 12 – 19 – 26 giugno, un percorso in quattro tappe che guiderà i Mobilieri torinesi alla scoperta delle più utili modalità per gestire le obiezioni dei clienti, illustrare più efficacemente i punti di forza del proprio prodotto e rafforzare la strategia di vendita per incrementare i risultati della propria attività e sfruttare la soddisfazione del cliente per creare nuove occasioni di vendita.

A seguire da martedì 6 – 13 – 20 – 27 giugno dalle ore 20,00 alle ore 24,00 , “VISUAL MERCHANDISING” fornirà invece alle imprese dei rivenditori di edilizia, ferramenta e vernici utili spunti su come organizzare in modo efficace la proposta di vendita, allestire le aree promozionali, quali criteri visivi seguire per curare esposizione, come utilizzare luci e colori per valorizzare i propri prodotti e creare percorsi multisensoriali al fine di fidelizzare i clienti e riuscire a trovare il proprio elemento distintivo.

Le iniziative, organizzate con la collaborazione di Forter Piemonte, grazie al sostegno dell'EBT di Torino e Provincia e dei rispettivi Sindacati, non comporta costi per le imprese associate, L’obiettivo dei Sindacati Ascomed, Sindacato Colori e Vernici, Mobilieri di Torinoe Settore Arredamento, promotori dell’iniziativa è offrire alle imprese strumenti validi per soddisfare le esigenze di un consumatore sempre più evoluto, consapevole e capace di fare comparazioni, migliorando la sua esperienza in negozio e stimolando la sua propensione all’acquisto.

Per chiedere informazioni o per suggerire ulteriori temi di aggiornamento la Segreteria del Settore casa risponde a 011 5516 288 – 336 ffiore@ascomtorino.it

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A NICHELINO GRANDE SUCCESSO DI PUBBLICO PER LA MOSTRA MERCATO “FRUTTI IN FIORE”

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Grande successo di pubblico a Nichelino domenica 28 maggio per “Frutti in fiore”, con oltre 20.000 presenze di visitatori, la prima mostra mercato di floricoltura ornamentale, oggettistica e prodotti agroalimentari organizzata dall’Ascom di Moncalieri in collaborazione con l’Associazione Carosello e grazie al contributo dell’Assessorato al Commercio della città di Nichelino. L’area interessata è stata Via Torino (dal tratto di via M. Azeglio a piazza Camandona) e la centrate Piazza di Vittorio con la presenza di circa 80 bancarelle fra stand vivaisti, enogastronomici e artigianali. Accanto alle bancarelle molti giochi e le attrazioni per i più piccini che hanno attirato l’attenzione di moltissime famiglie che hanno affollato gli stand.

Uno dei punti fondamentali del progetto è stato quello dello sviluppo del commercio locale, illustrando e offrendo la possibilità a tutti i commercianti di Nichelino di partecipare all’iniziativa.

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A NICHELINO GRANDE SUCCESSO DI PUBBLICO PER LA MOSTRA MERCATO “FRUTTI IN FIORE” “Siamo molto soddisfatti di questa prima edizione – ha sottolineato il presidente dell’Ascom di Moncalieri Luigi D’Alessandra. Dal prossimo anno la manifestazione entrerà a far parte delle sei manifestazioni più importanti promosse e sostenute dalla pubblica amministrazione.

L’apertura straordinaria domenicale dei negozi ha corrisposto alla necessità di quelle strategie di marketing che dovrebbero dare la possibilità agli esercizi di vicinato di incrementare il volume di affari, e l’opportunità di creare un tangibile contrasto ai colossi centri commerciali”.

Ormai è indispensabile continuare ad individuare nuove formule di collaborazione tra Associazioni di Categoria, inoltre siamo convinti – conclude Luigi D’Alessandra – che in un contesto di grande difficoltà economica, occorra sempre più coinvolgere gli operatori commerciali e le famiglie, e sia importante utilizzare tutti i canali di impatto promozionale dei nostri territori, puntando su iniziative anche globali che consentano, di offrire ai cittadini un programma sempre più variegato, ispirato alla tradizione ma non per questo meno attento alle novità.

Un ringraziamento particolare al Sindaco Giampiero Tolardo e all’Assessore al Commercio Giorgia Ruggiero che si sono impegnati a far approvare in giunta il programma complessivo che prevede anche un impegno economico”

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GIUGNO: IVREA CAPITALE DELLO SPETTACOLO, SPORT, DANZA CULTURA E AMBIENTE Non perdete gli appuntamenti!

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Nel mese di giugno Ivrea diventa capitale dello Spettacolo, della Danza, della Cultura, Sport e Ambiente. Un ricco programma, a cui ha partecipato fattivamente l’Associazione Commercianti eporediese, accoglierà famiglie e turisti nel centro storico e non solo: “Giugno per la nostra città è un’esplosione di eventi commenta Luisa Marchitelli presidente dell’Associazione Commercianti. Il mese è iniziato con l’inarrestabile Festival della letteratura, patrocinato anche da Ascom Ivrea, La Grande Invasione, che ha portato nella nostra città autori da tutto il mondo, a seguire un calendario fittissimo di eventi culturali, musicali che culminano con inizio luglio con la Festa di San Savino. La città rifiorisce con l'estate ed ogni sera vi sarà un evento da non perdere!

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CARMAGNOLA: ARRIVANO I GIOVEDÌ SOTTO LE STELLE Giovedì 22 giugno appuntamento a Carmagnola con la dodicesima edizione dei “Giovedì sotto le Stelle” ideata da Ascom Carmagnola e organizzata in collaborazione con il Comune di Carmagnola, la Pro Loco, la Confesercenti e l’Associazione Officina Carmagnola: i principali bar e locali di ritrovo cittadini saranno protagonisti dal mese di giugno delle sere d’estate.

La manifestazione forte del clamoroso successo riscontrato negli scorsi anni, torna ad animare il centro urbano con un totale di sei appuntamenti. Oltre ai tradizionali gemellaggi enogastronomici, che garantiranno al pubblico di gustare le cucine più tradizionali, l'edizione 2017 pone particolare attenzione all'aspetto musicale, frutto di precise scelte artistiche mirate ad ottenere una sonorizzazione della città più omogenea e in linea con la manifestazione: ci saranno raggruppamenti in macro-aree musicali tematiche, e a tema sarà in particolare la prima serata quella di giovedì 22 giugno dedicata al Folk Italiano.

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CARMAGNOLA: ARRIVANO I GIOVEDÌ SOTTO LE STELLE

Ogni giovedì sera estivo dunque, passeggiando per Carmagnola, si potrà fare un giro per l’Italia, assaporando anche arie esotiche, in un peculiare gemellaggio eno-gastronomico che garantirà un'offerta diversificata e di qualità secondo le fantasie degli Chef e dei Barman.

Non mancheranno le attrattive per i più piccini con giochi e trucchi appropriati, gli intrattenimenti per le famiglie e per i bambini saranno concentrati in via Gardezzana, via Valobra e piazza Martiri.

I Giovedì 2017 si svolgeranno da Giovedì 22 giugno fino a Giovedì 27 luglio.

Però come già avvenuto l’anno scorso ci sarà anche una serata di musica e spettacoli Sabato 1° luglio in occasione dell’inizio delle vendite con Saldi Estivi “Shopping, musica, folklore e movida”.

Proprio dal mese di luglio tutte le attività del Centro urbano e in Borgo Vecchio saranno aperte fino a mezzanotte per offrire alla clientela la possibilità di acquistare in ore serali, in un peculiare gemellaggio di shopping e movida che garantirà un'offerta diversificata e di qualità nei giovedì estivi.

INFO Ascom Carmagnola - 3358045842 carmagnola@ascomtorino.it; laudisio@ascomtorino.it.

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dalla provincia GIOVEDI’ SOTTO LE STELLE: INTERVISTA AL PRESIDENTI DI CARMAGNOLA GIUSEPPE LANFRANCO UN RICCO PROGRAMMA GRAZIE ALLA COLLABORAZIONE PUBBLICO E PRIVATO

Presidente Lanfranco con l’arrivo dell’estate torna l’importante manifestazione “I giovedì sotto le Stelle”: Lanfranco: “Si sono molto soddisfatto di quest’edizione che

parte con la serata inaugurale giovedì 22 giugno con gli spettacoli di musica folk lungo tutto l’asse commerciale cittadino. Tra le novità di quest’anno vorrei segnalare la turnazione, nelle altre serate, dei punti musicali di intrattenimento per coinvolgere tutti gli esercizi aderenti e la presenza nelle principali vie cittadine di intrattenimento per bambini e famiglie alternati agli spettacoli musicali per tutte le date del mese di luglio

Un bell’impegno…

Lanfranco: “Come Ascom siamo molto contenti del risultato raggiunto grazie ad una stretta

collaborazione fra pubblico e privato, fra Associazioni, Pro Loco, Officine Carmagnola, e l’Amministrazione Comunale con la quale il dialogo è costante, grazie alla disponibilità del sindaco Ivana Gaveglio, del vice sindaco Vincenzo Inglese, una personalità negli anni molto vicina alla nostra organizzazione con la quale abbiamo già collaborato. Ringrazio anche l’assessore al Commercio Gian Luigi Surra che ha seguito la definizione del programma. Per farle un esempio concreto, di quello che voglio dire, è stata cura dell’Amministrazione Comunale la distribuzione a tutti gli esercizi del centro cittadino di una comunicazione per aderire alla manifestazione. Quando l’Ente pubblico si impegna nel sostegno dell’ iniziative, il mondo del Commercio non può che apprezzarne la sensibilità e la disponibilità”.

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LE NOSTRE SEDI Carmagnola 335-8045842

Moncalieri 011-6402218

Chieri 011-9472369

Oulx 0122-831664

Chivasso 011-9101294

Rivarolo 0124-29412

Ciriè 011-9210730

Rivoli 011-9584814

Ivrea 0125-48455

Settimo 011-8984402

Lanzo 0123-28817

Susa 0122-622508

LeinĂŹ 011-9970165

Venaria 011-4597669

carmagnola@ascomtorino.it chieri@ascomtorino.it

chivasso@ascomtorino.it cirie@ascomtorino.it

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