PJ magazine n°8 - maggio 2014 by PJ magazine

SOCIETÀ EDITRICE PJ MAGAZINE DI FAVARO PAOLA - ANNO II N° 5 - MAGGIO 2014 - DISTRIBUZIONE GRATUITA - ISCRIZIONE REGISTRO STAMPA N° 2344 DEL 23/12/2013

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La posta dell'avvocato

Ciò che le mani creano

Con i piedi per terra

Speciale Ute Bauer

Speciale mare

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PADOVA - Via Venezia, 15 - tel. 049 7800996 - ALBIGNASEG

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NASEGO (PD) - Via Leonino da Zara, 5 - Tel. 049 8625950 - www.gruppoceccato.it www.pjmagazine.net |

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FOLTI & FORTI

Così vorremmo fossero i nostri capelli. Tuttavia per il 70% degli uomini e il 40% delle donne la perdita dei capelli è un problema vissuto quotidianamente. In mezzo agli altri o di fronte allo specchio spesso la sensazione provata è quella dell'inadeguatezza: del non piacersi e non piacere. Landen Tricologia con la sua esperienza di oltre 40 anni ha avuto modo di conoscere migliaia di persone colpite da questo disagio e a ognuna di esse ha dato la possibilità di ritrovare la serenità e la voglia di mostrarsi e riscoprirsi senza paura. Un'equipe di medici chirurghi specialisti, tricologi, dermatologi e biologi fanno di Landen Tricologia un'eccellenza del settore. Uno staff così eterogeneo garantisce una vasta gamma di conoscenze di tutti gli aspetti della tricologia: dalla ricerca e sperimentazione, all'applicazione di nuove cure e metodi di infoltimento sempre più efficaci. Tutto questo con l'unico scopo di garantire la risoluzione completa del problema per vivere una vita con i tuoi capelli.

Padova - Piazza A. de Gasperi 12 - Tel. 049 650499 Brescia - Via Orzinuovi 20 - Tel. 030 3771144 www.landentricologia.it

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Sommario 10

SALUTE E BENESSERE

Unire le forze per la salute Un’estate di colore e di bellezza Viaggio alla ricerca della bellezza Sul viso nessun segno Doublo: ridefinire il Viso Fraxel: “arma” contro i danni cutanei Bellezza naturale e duratura Dillo con uno sguardo Senza veli, un corpo perfetto Lipofilling Sorridere e mangiare in totale sicurezza Amare se stessi e la natura Sani ed in forma Bye bye stress Capelli folti e forti anche al sole... La luce pulsata ti fa bella Lifting non chirurgico per viso e corpo: il “TT tightening thread False credenze in amore Stress: nemico invisibile ma onnipresente Desiderio sessuale i tre passaggi “interiori“ per una gestione consapevole EMDR: per riconoscere e superare il trauma Sun Black Con un piede in... una scarpa giusta

SPECIALE VIRTUOSE 41

FOOD

Arrosto vegano di ceci e anacardi L’aperitivo in pasticceria Il gioco dei sensi Per un giorno speciale, una location speciale

CASA

LIFESTYLE

Antico Mattone dalla storia a oggi L’arte di arredare Con i piedi per terra Riscopri il living

Pj incontra Mattia Collauto Inizia l’estate di Piazzagrande Arriva la formidabile Alfa 4C La posta dell’avvocato Il lato oscuro di Pj: l’odio travestito da amore Ciò che le mani creano La scuola di danza come una seconda casa Abbronzarsi è bello Labbra da baciare Book Corner Mambo Travel L’oroscopo di PJ

SPECIALE MARE

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Editoriale SOCIETÀ EDITRICE PJ MAGAZINE DI PAOLA FAVARO VIGONZA (PD) - Via Germania 7/13 DIRETTORE EDITORIALE Massimo Ceppa Degrassi 348 3294425 ceppa@pjmagazine.net DIRETTORE RESPONSABILE Matteo Tornielli direzione@pjmagazine.net SEGRETERIA DIREZIONE Andreea Ionela Borza 348 3297718 borza@pjmagazine.net RESPONSABILE COMMERCIALE Michela Gibellato 348 9012670 m.gibellato@pjmagazine.net RESPONSABILE RELAZIONI INTERNE SERVIZIO CLIENTE Andreea Ionela Borza 348 3297718 borza@pjmagazine.net RESPONSABILE WEB Manuel Targa web@pjmagazine.net RESPONSABILE SOCIAL Martina Meggiorin Matteo Ghedin RESPONSABILE REDAZIONE Benedetta Tubaldo 348 9828249 redazione@pjmagazine.net REDAZIONE Benedetta Tubaldo, Alessandra Guiotto, Elisa Lanotte, Laura Manfra, Mariagiulia Nardi, Davide Baru, Donatella Gatto, Pietro Morelli, Andrea Palma, Michele Nanti DIREZIONE PUBBLICITÀ Massimo Ceppa Degrassi info@pjmagazine.net Tel. 348 9828249 DIRETTORE AMMINISTRATIVO Paola Favaro 348 3252311 amministrazione@pjmagazine.net HANNO COLLABORATO: dott.ssa Ute Bauer, dott.ssa Laura Mosca, dott.ssa Sara Ronchi, Lucrezia Holly Paci, dott. Andrea Carubia, Maria Grazia Minorello, Marzia Riva, Tomaso Borzomì, dott.ssa Jenny Rizzo, Ida Poletto, Linda Talato, Caterina Di Napoli, Claudio Terri

Estate... si cambia

inalmente sembra arrivata, si archiviano i giubbotti e ci si prepara ad indossare camicie di lino e abiti freschi, cresce la voglia di uscire, di stare fuori con gli amici, si moltiplicano gli eventi, gli aperitivi all’aperto e le feste di sera. Insomma è arrivata l’estate! Noi di PJ non potevamo rimanere insensibili a quest’aria di cambiamento, perciò ecco a Voi, da questo numero ben due novità…. La prima che troverete proprio nel mezzo è un inserto dedicato alle donne, un inserto che da il la al rilancio di una testata di approfondimento culturale femminile, VIRTUOSE. Da questo numero infatti ci saranno sempre delle pagine dedicate a questa testata che riprenderà vita in settembre e ci riserverà non poche sorprese. La seconda novità è l’introduzione di uno SPECIALE, che, con temi diversi, ci accompagnerà ogni mese. Iniziamo, e non poteva essere altrimenti con il MARE…. Quindi, cari lettori, grazie per la Vostra fiducia e continuate a seguirci perché PJ è in continua evoluzione e, soprattutto, alla continua ricerca di ciò che è per Voi interessante e utile. Buona lettura. Matteo Tornielli Direttore Responsabile

STAMPA Grafiche Callegaro srl Via Germania 35 35010 Peraga di Vigonza (PD) www.grafichecallegaro.it

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Salute & Benessere 10

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Salute

Unire le forze per la salute a cura di Davide Baru

a forza è data dall’unione ci insegna un antico proverbio, e partendo da questo presupposto le due realtà di Io Sorrido e Centro Medico Effe si sono unite per garantire al paziente un servizio completo che mette la sua salute in primo piano.

Io Sorrido: cos’è l’endodonzia? La disciplina che si occupa di curare le affezioni che colpiscono la polpa del dente (il tessuto molle interno a ogni singolo elemento della dentatura, n.d.r.) è l’endodonzia. La porzione più interna del dente è quindi il suo cuore e ha proprietà molto importanti per la salute della dentatura: nutre la dentina e lo smalto e contiene in sé tutte le terminazioni nervose responsabili della sensibilità dentinale. Sebbene sia protetta da uno strato duro, la polpa dentale può essere soggetta a diversi disturbi che quasi sempre originano da un carie o da traumi non trattati, quali: ascessi, pulpiti, cisti e granulomi. Queste patologie possono portare a dover devitalizzare il dente asportando la polpa e in questo contesto si fa riferimento all’endodonzia la quale viene svolta anche in microscopia. Una volta rimossa la parte vitale del dente, si procede con il riempimento del vuoto lasciato con del materiale da otturazione endocanalare. Dopo un trattamento endodontico è importante sottoporsi a controlli periodici in quanto il dente è diventato completamente insensibile e il paziente potrebbe non accorgersi della presenza di carie o altri disturbi.

Campodarsego (PD) Via Roma 34/A – Tel. 049 5566432 www.centromedicoeffe.it info@centromedicoeffe.it

Dal poliambulatorio focus sul trattamento manuale con il dottor Favero Riccardo Parlando di discopatie ci si riferisce a tutte le patologie che interessano i dischi intervertebrali (giunzioni che nella colonna vertebrale connettono tra loro due vertebre adiacenti, n.d.r.). Le più famose, per fare un esempio, sono quelle conosciute come ernie del disco. Nel trattamento dei vari tipi di disturbi che possono colpire il rachide, la terapia manuale può essere una valida alternativa all’intervento chirurgico in quanto si parla di un trattamento che non mette a rischio la salute del paziente in nessun modo. Dal nome è subito chiaro che si tratta di una terapia che prevede l’intervento con manipolazioni effettuate da un fisioterapista specializzato in questo settore, ma non va considerato come un “massaggio”. La terapia manuale prevede infatti procedure diagnostiche e terapeutiche avvalorate da anni di ricerca scientifica. Grazie a questa branca della medicina la quasi totalità dei disturbi alla colonna vertebrale può essere risolta senza bisogno di interventi chirurgici. Il Centro Medico Effe è costituito da un team di specialisti che si occupa di ogni tipo di disturbo: dalla cardiologia alla ginecologia, ogni cliente potrà trovare soluzione a qualsiasi tipo di disturbo.

Borgoricco (PD) Via Marconi 12/A int. 5 Tel. 049 9335294 www.io-sorrido.it - info@io-sorrido.it

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Salute

Un’estate di colore e bellezza di Benedetta Tubaldo

on l’arrivo dei mesi più caldi il desiderio di dedicarsi una splendida giornata al mare o a bordo piscina contagia chiunque. Oltre al relax si pensa anche al piacere di potersi guardare allo specchio e godersi la tintarella ottenuta, anche con tanti sacrifici. Molto spesso infatti volendo vedere fin da subito la propria pelle abbronzata ci sottoponiamo a sedute intensive di parecchie ore stesi fuori dalla portata dell’ombrellone. In questi casi la pelle viene sottoposta ai dannosi raggi UV e può scottarsi con conseguenze poco piacevoli e che mettono

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a rischio la nostra salute. Per questo motivo è importante fare attenzione non solo a quanto ci si espone al sole, ma anche a come lo si fa. Sara Termini, direttrice scientifica di Greenleaf, Parafarmacia Homeopathic & Beauty Center propone questo mese due prodotti innovativi per la nostra pelle: Ultrabronz Special Tanning Activator +50% e Edos Revolutionary Ultra Intensive Replenishing Serum. Una coppia vincente per chi desidera un’abbronzatura naturale proteggendo la propria pelle e mostrandola in tutta la sua bellezza.

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Salute

Edos: il siero della giovinezza

l tempo di mostrarsi è finalmente arrivato, ma tutti vogliamo farlo senza difetti. Per questo motivo dalla linea Edos, studiata e realizzata da Greenleaf, nasce Edos Revolutionary Intensive Replenishing Serum: un trattamento intensivo che permette di riavere in poche applicazioni una pelle tonica e priva di segni del tempo. Un vero e proprio elisir che concentra le proprietà di preziosissimi ingredienti, come il GABA (acido gamma-aminobutirrico) che svolge un’azione di rilassamento dei tessuti favorendo la distensione delle linee d’espressione, l’acido ialuronico e l’olio di jojoba che idratano a fondo la pelle visibilmente più giovane, gli estratti vegetali e la vitamina C che conferiscono elasticità e tono alle varie aree del viso. Il siero rivoluzionario si adatta a tutti i tipi di pelle, anche a quelle caratterizzate da secchezza, ed è particolarmente indicato nella fascia d’età dai 35 anni in su, sia per le donne che per gli uomini (come alternativa al classico dopobarba). La sua formulazione a rapido assorbimento, inoltre, permette un’applicazione veloce e senza il fastidioso effetto lucido sulla pelle. Edos Revolutionary Intensive Replenishing Serum applicato con costanza mattina e sera donerà alla pelle un aspetto più giovane fin da subito, riducendo lassità, pori dilatati e rughe di labbra e contorno occhi.

Ultrabronz: inizia ad abbronzarti, prima del sole

ome ben sappiamo la sostanza responsabile della “tintarella” è contenuta nello strato più superficiale del derma ed è la melanina: quando viene stimolata dai raggi del sole, a seconda del tipo di pelle, reagisce mutando il colore dell’incarnato. Ultrabronz è un’emulsione che applicata su viso e corpo, attiva e stimola la melanina, permettendo così di ottenere un’abbronzatura più rapida, limitando il tempo trascorso sotto il sole. Non si tratta di un auto-abbronzante ma di un attivatore, questo significa che la pelle otterrà in breve tempo un colorito ambrato e uniforme, anche in chi è caratterizzato da un incarnato molto chiaro (come le bionde, ad esempio) senza incorrere nel rischio di scottarsi o irritare la pelle. Grazie alla presenza di allantoina e vitamina E, inoltre, Ultrabronz idrata la pelle rendendola più elastica contrastando l’azione dei radicali liberi, quelle molecole responsabili dell’invecchiamento cutaneo la cui azione viene favorita dall’esposizione prolungata ai raggi UV. Quest’anno potrete godervi la “tintarella” senza sacrifici grazie a Ultrabronz Special Tanning Activator +50%. I prodotti della linea Edos e Ultrabronz sono tutti da scoprire nella Parafarmacia Homeopathic & Beauty Center Greenleaf, dove bellezza e salute sono guidate da una ricerca costante su cosa sia meglio per la nostra pelle.

“Edos per riscoprirsi giovani ogni giorno”

GREENLEAF srl

Parafarmacia Homeopathic & Beauty Center Camposampiero (PD) Via A.M. Moretti Bonora 33 Tel. 049 9303075 - info@greenleaf.it

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Salute

Speciale Ute Bauer

Viaggio alla ricerca della bellezza di Benedetta Tubaldo

l mese di maggio è dedicato a una delle nostre specialiste della salute, la dottoressa Ute Bauer, medico specialista in chirurgia plastica. Nelle pagine a lei dedicate scopriremo insieme il percorso professionale che l’ha portata a essere una delle eccellenze nel campo della chirurgia e medicina estetica, mettendo poi a fuoco i diversi trattamenti per ritrovare un aspetto giovane e fresco. Chi è la dottoressa Ute Bauer? Il curriculum vitae della nostra specialista si snoda tra Monaco di Baviera, la sua città natale, e Padova, dove ha conseguito la laurea in medicina e chirurgia. Da oltre 20 anni la dottoressa opera tra queste due città, nelle quali è diventata una delle punte di diamante nel settore della chirurgia e dei trattamenti atti a ringiovanire visibilmente l’aspetto dei suoi pazienti. Nata a Monaco di Baviera il 18 giugno 1959, consegue la maturità classica al Gymnasium Tegernsee, sempre in Germania. Il suo percorso di studi prosegue poi nel nostro Paese con la laurea in medicina e chirurgia presso l’Università degli Studi di Padova, dove supera anche l’esame di stato. Il 1993 è l’anno della specializzazione in chirurgia plastica e ricostruttiva nella Scuola di Chirurgia Plastica di Padova sotto la direzione del professor Mazzoleni. Pochi mesi più tardi la dottoressa Ute Bauer opera come libera professionista presso la Casa di Cura Diaz, a Padova, e in Baviera a Bad Wiesse.

Esperienze di studio all’estero: Dr. Sasaki, Skin Expanders – Los Angeles, USA; Clinica Dermatologica Frankfurt, Laser Resurfacing – Francoforte, Germania; Dr. Aiach, Rinoplastica – Parigi, Francia; Dr. Burget, Ricostruzione della piramide nasale – Chicago, USA; Dr. Hamra, Lifting Facciale – Dallas, USA; Dr. Tebbets, Mastoplastica Additiva – Chicago, USA;

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Dr. Pitman, Lifting facciale e Lipoaspirazione; Dr. Laglenne, Trattamento della Lipoatrofia con Acido Polilattico – Parigi, Francia. Dal 2001 la dottoressa Ute Bauer è referente per numerosi workshop per PLA (Acido Polilattico), nello stesso anno, inoltre, ha avviato all’Azienda Ospedaliera di Padova uno studio sul trattamento delle lipoatrofie in pazienti affetti da AIDS.

Speciale Ute Bauer

Sul viso nessun segno

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ccarezzandosi il viso, guardandosi allo specchio, può succedere di non rivedersi più come un tempo, accorgersi di essere cambiati. Sul volto di ciascuno sono impresse tante storie, le emozioni e i sentimenti che hanno costellato le nostre vite. Felicità, tristezza, delusioni e conquiste, ogni evento ha lasciato la propria impronta, si sono formate delle piccole imperfezioni e dei segni che testimoniano il vissuto. Oltre a queste sensazioni, sul viso agisce anche il naturale trascorrere del tempo, e cercare di contrastare questo processo è del tutto logico. Quando non si è soddisfatti del proprio aspetto, infatti, può succedere che ne risenta anche il lato psicologico di un individuo. La dottoressa Ute Bauer nella sua ventennale esperienza nel settore della medicina e chirurgia estetica, ha visto e ascoltato molte donne, e uomini, consigliando il meglio per ciascuno di essi. I progressi medici hanno permesso di trovare delle soluzioni meno invasive alla chirurgia, e con la dottoressa Bauer possiamo scoprirli nei loro vari aspetti.

“Una bellezza naturale che dura nel tempo” www.pjmagazine.net |

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Salute

Speciale Ute Bauer

Doublo: ridefinire il Viso

l passare del tempo lascia le sue tracce: l’ovale del volto perde tono e si rilassa, l’arcata sopraccigliare e le palpebre si abbassano, appare il cosiddetto doppio mento. Grazie al sistema Doublo è possibile ridurre visibilmente questi inestetismi in maniera sicura, efficace e istantanea. La tecnologia che sta alla base del trattamento sfrutta l’azione di ultrasuoni di seconda generazione, HIFU (High Intensity Focused Ultrasound ossia ultrasuono ad alta intensità focalizzato), che vanno a stimolare l’epidermide a varie profondità a seconda dell’area e dell’inestetismo da trattare. Doublo è costituito da un manipolo dotato di un trasduttore ultrasonico opportunamente orientato in modo da ottimizzare il contatto con la cute del paziente che emette onde termiche. Il manipolo viene fatto agire sulle zone interessate dal rilassamento e l’azione degli ultrasuoni stimola la contrazione muscolare. Proprio per la sua azione profonda nei vari strati del derma il trattamento con Doublo risulta efficace anche nel lungo periodo e lo strato superficiale della cute non viene danneggiato. Il disagio del paziente è quindi minimo con un leggero gonfiore sulle aree interessate che svanisce nelle ore successive, la durata della seduta è di circa 30 minuti ma il progressivo ringiovanimento cutaneo continua per i successivi 2-3 mesi. La tecnologia basata sull’uso di ultrasuoni ha visto la luce quasi 50 anni fa, e si è rivelata una valida alternativa alla chirurgia estetica.

“Rimodella il volto”

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Fraxel:

“arma” contro i danni cutanei

a funzione principale dell’epidermide è quella di proteggere l’organismo dagli attacchi di microrganismi esterni che possono provocare disturbi a volte anche seri. Le funzioni fisiologiche della pelle subiscono mutamenti nel corso della vita e si trovano ad affrontare “nemici” invisibili, come esempio si può citare l’acne durante l’adolescenza e la progressiva perdita di elasticità dei tessuti tipica dell’età adulta. Proteggere questa barriera è quindi un dovere nei confronti della salute di ciascuno nonché una gratificazione personale nel vedere il proprio aspetto giovane e fresco. Uno dei metodi più all’avanguardia che consente

di soddisfare entrambi questi bisogni è quello derivante dal trattamento con Fraxel. Si tratta di un laser che produce colonne di attività termica nella pelle del paziente che penetrano in profondità agendo sulla naturale predisposizione della cute di autorigenerarsi: in questo modo cicatrici e macchie cutanee saranno visibilmente ridotte in brevissimo tempo. Il trattamento viene somministrato in anestesia locale, riducendo moltissimo i disagi per il paziente, e prevede dalle 3 alle 5 sessioni per raggiungere risultati ottimali. Grazie a questo laser di ultima generazione chi vi si sottopone potrà vedere la sua pelle più bella oltre che più sana.

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Salute

Bellezza naturale e duratura

reservare la propria bellezza è un’attenzione che ogni persona si riserva. Trovarsi a proprio agio con il proprio aspetto è importante non solo per il rapporto che si instaura con chi ci circonda, ma anche per un benessere personale. L’età adulta e il trascorrere del tempo portano con sé numerosi vantaggi, ma possono causare anche disagi a livello estetico come la perdita di tonicità della pelle del viso e un conseguente cambiamento dei tratti somatici. Il rilassamento cutaneo, se troppo accentuato, fa apparire il viso più maturo di quello che è in realtà: la forma si assottiglia e si incava, provocando anche un cambiamento nelle espressioni facciali. Per rimodellare il volto esiste un composto sintetico totalmente biocompatibile che “scolpisce” i tratti ridonando tonicità all’ovale del viso: si tratta dell’Acido L

Polilattico Sculptra. Il prodotto gode dell’approvazione dell’ente americano FDA (Food and Drug Administration) nonché dell’Unione Europea quale valido aiuto nel contrasto della lipoatrofia, cioè la fisiologica diminuzione del tessuto adiposo del viso. Il trattamento consiste nell’iniezione sottocutanea della sostanza seguendo una linea che va dal basso verso la parte superiore del volto, a seconda delle regioni più rilassate del viso. Il volto del paziente viene poi massaggiato in modo da favorire l’assorbimento dell’Acido L Polilattico che andrà a stimolare la produzione di collagene con un conseguente “rimpolpamento” delle zone interessate da infossamento. I risultati non sono istantanei, l’effetto di riempimento si avrà gradatamente ma persisterà nel lungo periodo, soprattutto per la stimolazione cellulare nella produzione di collagene.

I risultati di una paziente che ha provato Sculptra per 2 anni (5 fiale)

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Dillo con uno sguardo

li occhi, si sa, sono lo specchio dell’anima e hanno un ruolo basilare nella comunicazione non verbale. Anche il contesto in cui lo sguardo è inserito è fondamentale: rughe d’espressione e cedimenti possono sminuire la bellezza della parte più espressiva del volto.

INIEZIONI DI TOSSINA BOTULINICA Cos’è la tossina botulinica? Il suo impiego nella medicina estetica si deve alle sue proprietà semi-paralizzanti. In origine veniva impiegata come rimedio agli spasmi dei muscoli del viso e per risolvere lo strabismo. A cosa servono le iniezioni a base di questa sostanza? La tossina botulinica viene iniettata sottocute e provoca una distensione dei muscoli dei tratti del volto dove viene somministrata. In sostanza “rilassa” i muscoli con una riduzione notevole delle rughe d’espressione (come le “zampe di gallina”). La tossina botulinica, inoltre, viene impiegata anche per il trattamento dell’iperidrosi, ossia la sudorazione eccessiva. Il trattamento avviene in ambito ambulatoriale, dura circa una ventina di minuti e i disagi sono veramente minimi e circoscritti. Il paziente può fin da subito tornare alle sue attività quotidiane. Quanto dura l’effetto della tossina botulinica? Anche in questo caso l’effetto della distensione delle rughe si attenua con il trascorrere del tempo. I risultati, tuttavia, hanno una durata maggiore rispetto a quelli ottenuti con altre sostanze poiché i muscoli non sono più sottoposti a sforzi per lunghi periodi (6 mesi circa) e appaiono più rilassati. a sforzi per lunghi periodi (6 mesi circa) e appaiono più rilassati.

BLEFAROPLASTICA Cos’è la blefaroplastica? Si tratta di un intervento chirurgico che va a migliorare l’aspetto delle palpebre e dell’occhio in generale. Le palpebre vengono ricostruite utilizzando lembi cutanei provenienti dal paziente stesso. A seconda della palpebra, quella inferiore o quella superiore, si agisce con due metodi differenti: per quella superiore si va a rimuovere la cute in eccesso e il grasso erniato, mentre per quella inferiore si va ad asportare l’accumulo di adipe localizzato nelle cosiddette “borse”. L’intervento viene eseguito sia ambulatorialmente che in day hospital.

FILLER ALL’ACIDO IALURONICO Cos’è l’acido ialuronico? Una sostanza naturalmente presente nella pelle che la rende tonica e luminosa e che con l’avanzare dell’età si riduce per un processo fisiologico. A cosa servono i filler a base di questa sostanza? Le iniezioni sono mirate nelle zone in cui siano presenti rughe poco marcate e vanno a “riempire” le pieghe della pelle elasticizzandola. Le rughe che si risolvono con questa sostanza sono quelle statiche, frutto dell’invecchiamento cutaneo e di abitudini di sonno non corrette. Quanto dura l’effetto dell’acido ialuronico? La durata del trattamento varia a seconda dei casi e dei tipi di pelle: gli effetti sono visibili fino a sei mesi dalla seduta. Essendo una sostanza riassorbibile il trattamento non pone un rimedio definitivo ai segni sulla pelle.

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# Salute

Speciale Ute Bauer

Senza veli, un corpo perfetto

mperfezioni e piccoli difetti possono andare a intaccare la bellezza del volto, ma anche del corpo. Non sempre ricorrere a rimedi di natura chirurgica è un’esigenza puramente estetica: anche chi ha subito un incidente o ha affrontato sulla propria pelle una malattia può non riconoscersi più allo specchio. Esistono diversi metodi, più

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o meno invasivi, che possono aiutare a ritrovare la serenità e il piacere di riscoprirsi. La dottoressa Ute Bauer nel corso della sua esperienza ha saputo trovare soluzione a vari tipi di inestetismi, grazie anche al suo percorso di studi costantemente aggiornato. Nelle prossime pagine verranno illustrate alcune tecniche per rimodellare il proprio corpo: dal seno ai glutei.

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Lipofilling

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“Riscoprire la propria femminilità”

l seno è indiscutibilmente un simbolo di femminilità e seduzione dall’alba dei tempi. Può succedere tuttavia che alcune donne si trovino a disagio con le proprie misure o con la forma della zona del décolleté. Oltre ai classici e noti rimedi chirurgici, come la classica mastoplastica additiva, esistono altre tecniche che possono andare a rimodellare questa area del corpo così rappresentativa nel gentil sesso. Una di queste è il cosiddetto lipofilling, un trattamento già conosciuto da tempo nel campo della chirurgia estetica, che consente di riposizionare il tessuto adiposo già presente nel corpo della paziente in un’area che si vuole rimodellare. Il grasso corporeo localizzato su addome e glutei, ad esempio, può essere prelevato e innestato nel décolleté. Con questo intervento si può raggiungere il duplice obiettivo di rimodellare il seno, o aumentarne la taglia. Come ogni altro tipo di intervento chirurgico, anche il lipofilling richiede una programmazione dettagliata che consiste nel verificare lo stato di salute del paziente e illustrare le fasi che vanno da prima a dopo l’operazione. Normalmente il lipofilling viene eseguito in anestesia locale con sedazione, in day-surgery. La prima parte dell’intervento prevede l'aspirazione del tessuto adiposo, a seconda delle esigenze e dei risultati che si vogliono ottenere. Il prelievo del grasso corporeo avviene servendosi di una cannula sottile munita di una speciale punta, realizzata per evitare di danneggiare o lesionare l’area interessata. Il grasso, nella maggior parte dei casi, viene prelevato da fianchi, addome, glutei e cosce. Il tessuto prelevato viene poi depurato da eventuali impurità grazie a una centrifuga ad alta velocità ed è così pronto per essere innestato nelle zone da rimodellare. Dopo un’operazione di questo tipo è normale la presenza di gonfiori, ematomi e sensazioni di dolore nelle aree interessate dall’aspirazione e dal trasferimento.

Dott.ssa UTE BAUER - Casa di Cura Diaz

Medico specialista in Chirurgia Plastica, ricostruttiva ed estetica - Padova, Via Diaz 9 - Tel. 329 8494358 www.utebauer.it

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Salute

Sorridere e mangiare in totale sicurezza

Mini-implantologia per protesi dentaria di Mariagiulia Nardi

iorrea, infezioni gengivali, abitudini alimentari sbagliate possono portare alla perdita di buona parte dell’apparato dentale. Per molte persone questo significa un disagio estetico oltre che psicologico. La mancanza di una porzione o dell’intero sistema dentale può modificare non solo lo stile di vita di un individuo, ma anche il suo rapporto con se stesso e con gli altri. Mangiare, parlare, scambiarsi affettuosità possono diventare

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azioni difficili da compiere o addirittura creare disagi non indifferenti. La soluzione proposta, per la maggior parte dei casi, è rappresentata dalle protesi mobili, siano esse totali o parziali. Nello specifico la protesi mobile totale superiore può essere difficilmente tollerata dal paziente in quanto il palato può risultare ingombrante, limitando i movimenti della lingua, alterando il gusto del cibo, o provocando senso di nausea e disturbi nel parlare. Quella totale inferiore, in aggiunta ai disagi

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Salute

della superiore, è caratterizzata da una spiccata instabilità, e a seconda del soggetto, può causare una masticazione alterata e una forte sensazione di disagio dovuta alla paura di “perdere” la protesi durante un colpo di tosse, una cena o una semplice chiacchierata. Non tutte le persone, quindi, possono trarre vantaggi da questo tipo di rimedio. L’implantologia moderna ci permette di annullare questi disagi e di stabilizzare le vecchie protesi mediante l’inserimento nell’osso di viti di titanio, i cosidetti impianti osteointegrati, che grazie a particolari attacchi, ci permettono di garantire maggior stabilità e riduzione dei volumi protesici in modo da rendere le protesi semi-fisse, cioè ad ancoraggio implantare. In questo modo gli spiacevoli disagi dati dalla mobilità degli impianti andranno a limitarsi notevolmente. Il timore più grande per chi doveva sottoporsi a questo tipo di trattamenti era costituito anche dal lato economico. Oggi, grazie alla tecnologia ed alla continua ricerca in campo medico-implantologico, questo problema è stato superato grazie all’impiego di mini-impianti, a diametro ridotto, composti da vite e attacco in un solo componente che consentono di effettuare il trattamento in meno sedute

“Addio ai disagi delle protesi mobili”

e con meno disagi. L’intervento prevede l’inserimento della vite e dell’attacco maschile direttamente nella porzione ossea, mentre la protesi vera e propria viene assicurata all’impianto osteointegrato tramite l’incastro femminile. La particolarità di questi impianti ricade proprio sui componenti e sulla loro ridotta dimensione, che permettono al chirurgo odontoiatra di eseguire una chirurgia transmucosa, cioè un’operazione molto semplice che prevede il posizionamento degli impianti senza tagliare la gengiva e quindi senza mettere punti di sutura. Questa procedura micro-chirurgica è caratterizzata da un intervento minimamente invasivo, svolto in qualche decina di minuti, e offre un comfort post-operatorio non indifferente senza dolori, gonfiori, e fastidi per la presenza di fili di sutura. Inoltre questa metodica è applicabile sia per stabilizzare la vecchia protesi già esistente che per realizzarne una nuova più fissa e meno ingombrante. Grazie al minor numero di componenti chirurgicoprotesici da utilizzare, inoltre, si ha una riduzione dei tempi di guarigione e quindi del numero delle sedute, che si concretizza in una sensibile riduzione dei costi.

STUDIO DENTISTICO DOTT. BRUNO EMANUELE

Padova- Via Achille Formis 3 Tel. 049 212 7132 www.brunoemanuele.net www.studiodentisticoemanuele.com

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Salute

Amare se stessi e la natura

La terapia naturale del fango di Michele Nanti

uori è una bella giornata di sole, ma per strada impazzano i clacson delle automobili in coda. È così che lo stress della quotidianità inizia ad invaderci, creando tensione e malessere. In questi momenti, evadere dalla routine e cambiare aria diventa una vera e propria necessità per ricaricare le batterie.

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Prendersi cura di se stessi, infatti, è davvero importante per mantenere il proprio equilibrio, ma spesso famiglia, casa e lavoro impegnano tutte le nostre forze e il nostro tempo. Ritrovare l’armonia e la serenità oggi non è più un’utopia grazie a Continental Terme Hotel, un luogo dove immergersi in un’atmosfera di benessere e di puro relax.

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“Una passeggiata nel verde, anche questo è Continental Terme Hotel”

Situato a Montegrotto Terme, ai piedi dei Colli Euganei, il Continental Terme Hotel è immerso in un’ampia oasi verde a due passi dal centro. Dotato di una vasta area SPA e di ben cinque piscine termali, l’hotel comprende il Centro Termale Thermarius, la Beauty Farm DamaDama e il Centro di Fisiokinesiterapia, dove un team di esperti e specialisti nella cura del corpo sono a completa disposizione, offrendo consulenza e programmi personalizzati a seconda dei desideri e delle necessità degli ospiti. È proprio nell’ambito del Centro Termale Thermarius che si svolge la terapia naturale del fango, convenzionata con il Servizio Sanitario Nazionale (SSN). Le sue proprietà terapeutiche e curative sono particolarmente indicate per curare e prevenire le patologie dell’apparato scheletrico, come l’osteoporosi, l’osteoartrosi e i reumatismi extra-articolari. Il fango termale è una perfetta commistione tra una componente liquida, l’acqua salso-bromo-iodica, una solida, ovvero l’argilla, e una biologica, i micro-organismi e i biomateriali. Il processo di maturazione dura circa sei mesi e avviene in speciali vasche in cui il fango viene mantenuto costantemente a contatto con l’acqua termale, che scorre ad una temperatura di 60 gradi. Proprio il calore ed i costituenti chimici dell’acqua termale euganea influenzano lo sviluppo della specifica comunità microbica contenuta nel fango: in questo modo acquisisce tutte le proprietà terapeutiche che lo rendono davvero unico. WLa cura termale trova inoltre un valido completamento con l’attività fisica. Nel periodo dal 31 marzo al 7 giugno

e dal 25 agosto al 1 novembre 2014 il Continental offre gratuitamente ai suoi ospiti un ricco programma settimanale di attività fisica all’aria aperta con uscite pomeridiane di trekking, bike e nordic walking, tutte accompagnate da guide turistico-ambientali e/o istruttori di fitness. Le attività sono dedicate a persone o famiglie che amano una vacanza dinamica e sportiva ma non “agonistica”. Le proposte del Continental Terme Hotel hanno un basso grado di difficoltà e puntano a coniugare sport, cultura ed enogastronomia. Questi e molti altri sono i servizi offerti da una struttura di prestigio, da anni leader nel territorio nel settore delle cure termali e del benessere. Un ambiente elegante, raffinato e curato nei dettagli: la Famiglia Bernardi accoglie gli ospiti al Continental Terme Hotel con cortesia e discrezione, per garantire un soggiorno davvero speciale, all’insegna del benessere.

Montegrotto Terme (PD) Via Neroniana 8 Tel. 049 793522 www.continentaltermehotel.it info@continentaltermehotel.it

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# Salute

Sani e in forma

Un team di specialisti per combattere i chili di troppo di Michele Nanti

ieta, attività fisica, fatica, sacrificio, sudore, pillole, stress, di nuovo dieta, ancora sacrificio... Le avete provate tutte e ancora non basta. Magari avete perso un po’ di peso ma non siete realmente dimagriti: non avete eliminato grasso ma solo tono muscolare. Tra qualche mese potreste ritrovarvi di nuovo tutti i chili persi sul “groppone”, magari con gli interessi. In questo caso, forse avete sbagliato qualcosa e avete decisamente bisogno di una mano. Tre sono i passi fondamentali per tornare in perfetta forma: un percorso che passa attraverso una corretta

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educazione alimentare, una fase di dimagrimento e la più importante, quella del mantenimento del peso. Questo triangolo perfetto rappresenta la filosofia di Marie Claire, centro di dimagrimento che ha sede a Busa di Vigonza, unica realtà a Padova ad occuparsi esclusivamente di questo specifico settore. Non stiamo parlando di strane alchimie, ma di studi medici e scientifici che diventano la base per la creazione di percorsi personalizzati su misura, considerando lo stato di forma, il metabolismo, l’età e le caratteristiche fisiche di chi si ha di fronte. Completano il tutto la presenza costante di un

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Salute

Cura e bellezza del corpo

arie Claire pensa proprio a tutto. All’interno del centro di dimagrimento è presente una zona Spa dedicata alla cura e alla bellezza del corpo. Non solo dunque Marie Claire si concentra sulla perdita di peso, ma pone anche l’accento sull’aspetto estetico e sull’armonia dell’organismo. Un team di esperte e qualificate estetiste sapranno coccolarvi e farvi rilassare grazie ad un’ampia scelta di massaggi viso e corpo e trattamenti estetici: dalla depilazione alla manicure/pedicure, fino ad arrivare ad un rilassante bagno turco termarium e ad un frizzante idromassaggio.

“Più tonici e snelli in breve tempo” personal trainer e la preziosa consulenza di un nutrizionista, al fine di promuovere una corretta educazione alimentare. Un esempio pratico dell’attività di Marie Claire è il cosiddetto movimento isometrico, un’attività fisica molto particolare che si esegue in posizione distesa su appositi lettini termoriscaldati, che favoriscono un aumento del metabolismo. La posizione “di scarico” in orizzontale permette di non creare disturbi né alla colonna vertebrale, né alle altre articolazioni. Una ginnastica quindi, adatta anche a chi ha qualche difficoltà nei movimenti: durante anche i più semplici esercizi verrete seguiti passo dopo passo da un team di esperti, per far lavorare tutte le fasce muscolari in modo corretto. Grazie a programmi di lavoro ad hoc è possibile allenare quasi tutti i muscoli del corpo come glutei, braccia, gambe e addominali. In particolare, con il dimagrimento localizzato isometrico la massa magra si sostituisce a quella grassa: in breve si diventa più snelli e più tonici, grazie ad un elevato consumo di grassi. I primi risultati sono visibili già dopo un mese di attività e, dopo sei mesi, è possibile tornare in forma smagliante.

Busa di Vigonza (PD) – Via Padova 71 Tel. 049 8935012 www.mcdimagrimento.it

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Salute

Bye bye stress

Abano Ritz per la mente e per il corpo di Mariagiulia Nardi

i chiama “sindrome da burnout”, o più semplicemente solo “burnout”, e, nel linguaggio medico è definito come “l’esito patologico di un processo stressogeno che colpisce le persone che esercitano professioni d’aiuto, qualora queste non rispondano in maniera adeguata ai carichi eccessivi di stress che il loro lavoro li porta ad assumere”(fonte Wikipedia, n.d.r.). In sostanza si tratta di un disturbo che interessa chi lavora a stretto contatto con le persone e i loro problemi, in particolare medici, insegnanti, poliziotti, psicologi e psichiatri. Il “burnout”, tuttavia, può estendersi a qualsiasi tipo di professione nella quale sia richiesta grande responsabilità. Si riconosce per la presenza di tre tratti caratteristici: l’esaurimento emotivo, dato dal deterioramento del rapporto con chi ci circonda; il disinteresse verso la propria professione;

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e la caduta dell’autostima personale, anche al di fuori dell’ambiente lavorativo. Sempre più uomini e donne si ritrovano a dover affrontare queste difficoltà, che spesso vengono ricondotte a una semplice stanchezza fisica. La soluzione potrebbe comprendere anche il prendersi un po’ di tempo per sé stessi, lontani dalle cause di stress. Esiste una realtà che non prende questa sindrome alla leggera e offre un trattamento specifico per aiutare chi soffre di “burnout” a ritrovare la serenità e il benessere psico-fisico. All’Abano Ritz, infatti, si può usufruire del pacchetto “No burnout” creato appositamente per tutte quelle persone che soffrono di questo disturbo e vogliono staccare la spina per qualche giorno, evitando di “bruciarsi”. Una volta giunti all’Abano Ritz Spa & Wellfeeling Hotel, ci si può

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Pacchetto NO BURNOUT 6 notti con trattamento di mezza pensione a partire da 110 € a persona al giorno - Visita medico diagnostica, consulenza ed esami specifici; - 4 Impacchi di fango-bio detossinante e rimineralizzante: “natural attitude”, tisana in omaggio; - 4 Massaggi termali miorilassanti e decontratturanti; - 3 Massaggi miofasciali “Deep”: per sciogliere lo stress; - 3 Massaggi “Body and Soul”: ritrova l'equilibrio interiore con la fisioterapia dell'anima; - Consulto naturopatico e fitoterapico: in armonia con i ritmi naturali. - RitzVITAL: a disposizione dalle 8.00 alle 23.00 due piscine termali semi-olimpioniche comunicanti (una interna con angolo “aquaFit” e una esterna con vasca

sottoporre a un check-up medico e a una visita diagnostica per verificare l’intensità del disturbo e decidere il percorso migliore per ritrovare il proprio equilibrio. In seguito, con il pacchetto “No burnout” si potranno seguire i corsi di gruppo in acqua termale, in palestra o all’aria aperta, sottoporsi a trattamenti rilassanti, con la Moxa e di agopuntura energetica, massaggio shiatsu, riflessologia, massaggio con le giade, massaggio antistress e miofasciale, stimolazione dei punti chakra del corpo. L’Abano Ritz, inoltre, mette a disposizione un naturopata con il quale si potrà analizzare il proprio stile di vita per comprendere come modificarlo al fine di migliorarne la qualità e le performance. Con un’equipe di specialisti al completo servizio del cliente l’incubo del burnout scomparirà con le luci del mattino negli ambienti esclusivi dell’Abano Ritz.

“hydroRelax” e corner idromassaggio), Aquagym, Sauna detox, bagno turco e palestra attrezzata Technogym; percorso vita nel parco privato e biciclette a disposizione per scoprire il territorio; - “Fit and Fun” in hotel durante la settimana, aquagym, pilates, stretching, aquazumba e molto altro; - SPAKit: noleggio morbido accappatoio, ciabattine e telo spugna piscina; - “Desk” informazioni sul territorio, servizio di prenotazione escursioni, eventi, mostre e concerti.

Pacchetto trattamenti € 977,00 per persona Il pacchetto sarà prenotabile dalla home page dell’ hotel AbanoRITZ www.abanoritz.it

“Accendi il benessere”

Abano Terme (PD) - Via Monteortone 19 Tel. 049 8633100 - www.abanoritz.it

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Salute

“Operativi in Veneto con 5 centri di riabilitazione implantologica a carico immediato computer-guidata”

Un bel sorriso e non solo! Cliniche DRM: tecnologia e professionalità a cura di Mariagiulia Nardi

e cliniche DRM sono presenti con cinque importanti strutture sanitarie a Venezia, Padova, Rovigo e due sedi a Mestre. Un’equipe di medici all’avanguardia, guidati dal dott. Enrico Marcon, le cui professionalità sono supportate da tecnologie e strumentazioni sofisticate come il laser a diodi fox III 810, tac 3D, microscopio operatorio e telecamere intra-orali con monitor ad alta definizione. Le cliniche si propongono come referenti in materia di implantologia a carico immediato anche nei casi di gravi riassorbimenti ossei, permettendo così al paziente, che necessita di riabilitare le arcate dentarie con denti fissi, di riavere in poche ore il sorriso di un tempo, magari perso a causa di malattie parodontali o a seguito di incidenti. Il dottor Marcon ci guiderà alla scoperta delle realtà delle cliniche DRM illustrandoci i servizi e le proposte che ne hanno fatto un’eccellenza del nostro territorio. Dott. Marcon, qual è la vostra formula vincente? Garantiamo qualità al giusto prezzo. Questo è possibile coniugando specialisti competenti e seri, personale qualificato,

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tecnologie innovative e un tariffario congruo e trasparente. Com’è possibile coniugare qualità e prezzo? Questa professione è profondamente cambiata: grazie a metodi e tecnologie innovative è possibile ridurre i costi e di conseguenza il prezzo della prestazione. Puntando su grandi investimenti tecnologici e su una rete di professionisti e di cliniche con standard di servizio tra i più avanzati, in grado di utilizzare pienamente i progressi della ricerca con forti economie di gestione, la qualità del lavoro è eccezionale e soprattutto i prezzi si abbassano in modo considerevole. Com’è composta la vostra equipe e quali servizi offrite? Siamo più di 40 collaboratori tra personale medico e paramedico con specialisti in odontoiatria, ortodonzia, chirurgia maxillofacciale, otorinolaringoiatria, anestesiti ed esperti in medicina estetica. Dottor Marcon, lei si occupa di implantologia a carico immediato e in particolare della riabilitazione

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implantologica di tutta la arcata ovvero “Il Sorriso in un giorno”. Può dirci di cosa si tratta? È una tecnica che permette il carico immediato degli impianti a poche ore dall'intervento con denti fissi normalmente avvitati sugli impianti stessi con numerosi vantaggi. Dal punto di vista economico, con la riduzione dei costi per le poche sedute necessarie, da quello del tempo, per pazienti che hanno esigenze lavorative e sociali e che non possono permettersi di rimanere per lunghi periodi senza elementi dentari. Ovviamente sono importanti anche i vantaggi estetici, condizionando la guarigione dei tessuti molli, come le gengive, proprio grazie al posizionamento dei denti fissi a non più di 24 ore dall'intervento.Si tratta anche di una tecnica che porta un indiscutibile vantaggio in termini di comodità: soprattutto per i pazienti che già portano delle protesi mobili e che vogliono sostituirle con denti fissi. “Il Sorriso in un giorno”, infine, non è solo un nome accattivante per questa tecnica, ma rispecchia la sua effettiva funzionalità: già dalla sera stessa, infatti, il paziente può cenare, seppur con le dovute precauzioni. È sempre fattibile? Non è sempre possibile il carico immediato, tuttavia sono

PADOVA Via Venezia 90/A Tel: 049 8073456 Email: padova@clinicadrm.it

VENEZIA Cannaregio, 5557 Salizada San Cancian Tel: 041 5209160 Email: venezia@clinicadrm.it

davvero pochi i casi in cui questa tecnica non sia applicabile. Salute generale del paziente permettendo! Qualora non fosse possibile eseguire l'implantologia tradizionale, laddove la quantità d'osso dell'arcata dentale sia insufficiente, si può ricorrere a tecniche alternative come gli impianti zigomatici e gli impianti iuxtaossei ancorati con viti di osteosintesi. In entrambe le metodiche alternative all'implantologia endossea, avviene il carico immediato con denti fissi! Sono più di 5000 i pazienti che si sono affidati alle cliniche del dottor Marcon, trovando nello stesso dottore non solo una “figura medica” ma un vero e proprio referente, un professionista che mette la sua faccia e che ha scelto di essere imprenditore in un settore, come quello medico, dove sempre più frequentemente la fanno da padrone cooperative, associazioni e organizzazioni in franchising. La forza delle cliniche DRM sta nell’innovazione e nella capacità di realizzare un polo odontoiatrico di eccellenza, per professionalità e sicurezza, coniugando qualità e prezzi alla portata del cittadino.

MESTRE Via A. da Mestre, 19 Tel: 041 950386 Email: mestre@clinicadrm.it

MESTRE/ GAZZERA Via Perlan 20/C Tel: 041 8627999 Email: gazzera@clinicadrm.it

ROVIGO Via A. Mario, 5 Tel: 0425 21277 Email: rovigo@clinicadrm.it

Direttore Sanitario Dr. Franco Meduri Iscr. Ord. UD 3070. Informazione sanitaria ai sensi della legge 248 del 04.08.2006

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# Salute

Capelli folti e fortiâ&#x20AC;Ś anche al sole 32

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Salute

Proteggi i tuoi capelli soprattutto d’estate a cura di Andrea Palma

a bella stagione si avvicina e con i primi caldi già si fantastica sulle vacanze estive. Giornate trascorse in spiaggia a divertirsi, rilassarsi e soprattutto abbronzarsi sono ormai già nei sogni di molti di noi. Ma cosa succede ai nostri capelli se stiamo per lungo tempo esposti ai raggi solari senza una protezione adeguata? PJ questo mese ha intervistato gli esperti di Landen Tricologia per saperne di più in proposito. Che ruolo ha il sole sulla salute dei nostri capelli? Per prima cosa è importantissimo sapere che l’esposizione prolungata ai raggi solari è dannosa per il benessere dei nostri capelli, oltre che, come risaputo, per la nostra pelle. Nel corso degli anni, la filtrazione dei raggi solari sul nostro pianeta si è modificata a tal punto che, in poco tempo, l’incidenza dei tumori della pelle è aumentata quasi del 70% rispetto al passato. Non tutti però sanno che l’esposizione ai raggi solari provoca un danno importante al fusto del capello, determinandone, ad ogni età, la modificazione chimica e strutturale. Qual è il meccanismo attraverso il quale i raggi UV aggrediscono i capelli? Uno studio dell’Università della Pennsylvania ha dimostrato che i raggi del sole causano un forte stress ossidativo su tutto il capello, dal follicolo pilifero al fusto, e agiscono su particolari proteine, le desmogleine, che hanno il compito di trattenere il

pelo nel follicolo pilifero: in sostanza la caduta dei capelli è anticipata. L’umidità atmosferica, che si aggiunge all’acqua contenuta all’interno del fusto, contribuisce ad accelerare il danneggiamento dei capelli. Questo processo favorisce la diffusione dei radicali liberi, i quali innescano una reazione chimica di foto ossidazione, che contribuisce all’ invecchiamento dei capelli. In che percentuale può arrivare ad aumentare la caduta dovuta alla fotoossidazione? I capelli a causa dell’eccessiva esposizione solare possono diventare molto secchi, deboli e sfibrati e la caduta può aumentare fino al 60%. Che cosa si può fare per prevenire questi danni? Landen Tricologia ritiene molto importante iniziare, già nel periodo primaverile, ad assumere integratori alimentari specifici, ricchi di elementi antiossidanti, che contribuiscono a preservare la salute del capello. A ciò è consigliabile abbinare qualche seduta di mesoterapia, terapia infiltrativa del cuoio capelluto che consente ai capelli di crescere FOLTI & FORTI. Si ricorda inoltre che, per chi voglia prevenire le forme di ossidazione del capello e trascorrere così un’estate spensierata, Landen Tricologia offre ai lettori di PJ una consulenza tricologica gratuita per valutare lo stato e la salute dei capelli.

“Il sole può aumentare la caduta dei capelli fino al 60%”

Padova - P.zza A. de Gasperi 12 - Tel. 049 650499 Brescia - Via Orzinuovi 20 - Tel. 030 3771144 www.landentricologia.it

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La Luce Pulsata ti fa bella di Mariagiulia Nardi

l momento di sfoggiare abiti, gonne e pantaloncini corti è finalmente arrivato. I collant coprenti e le calze pesanti sono da riporre in fondo all’armadio fino all’arrivo del prossimo autunno. È il momento di esporre la pelle ai raggi del sole ma anche di pensare a ovviare l’inestetismo fastidioso dei peli superflui. Grazie a una tecnologia di ultima generazione è possibile eliminare questo problema: la depilazione permanente con Luce Pulsata. Si tratta di un metodo rivoluzionario che si distingue da tutti gli altri attualmente a disposizione. La pelle, si sa, ha delle caratteristiche particolari, può arrossarsi e irritarsi in seguito alla depilazione con i metodi tradizionali. La Luce Pulsata, invece, grazie alla tecnologia IPL, riesce a

“Adatta a tutti, alla portata di tutti”

eliminare il problema alla radice, rispettando tutti i tipi di cute e senza conseguenze quali peli incarniti e follicoliti. Ora questa tecnologia è alla portata di tutti grazie agli oltre 130 centri No+Vello distribuiti nel nostro Paese, due dei quali a Padova, in via Pontevigodarzere e piazzale Santa Croce. La poca invasività di questo metodo, oltre all’indubbia efficacia, lo rende adatto anche a chi soffre di vene varicose e altri disturbi che rendono la pelle più sensibile. La depilazione permanente a Luce Pulsata, grazie a No+Vello, è alla portata di tutti anche per il prezzo vantaggioso: la tariffa unica, per uomo e donna, è di 36 €. Avere una pelle liscia con No+Vello diventa più facile, per godersi appieno l’estate.

NoMasVello

Padova – via Pontevigodarzere 127 Tel. 049 701797 – padova1@nomasvello.it Santa Croce (PD) via Giordano Bruno Tel. 049 687408 – Cell. 335 1377165 padova2@nomasvello.it

Padova – via Pontevigodarzere 127 - Tel. 049 701797 Santa Croce (PD) via Giordano Bruno - Tel. 049 687408 – Cell. 335 1377165

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Un Regalo di Benessere Dedicato alle Donne BEAUTY:

ANTIAGING:

IDRATANTE:

2 notti a 440,00 euro

3 notti a 490.00 euro

2 notti a 300.00 euro

Accesso libero al Centro Benessere: 2 piscine termali interna ed esterna, comunicanti, con whirlpool, percorso giapponese e cascate cervicali, sauna finlandese (17-18.30), idroparadiso (17.3019), grotta con frigidarium, percorso Kneipp, area fitness, area relax Acquagym di gruppo in piscina termale 1 Celluloterapia viso (effettuata da medico specialista) 1 Peeling viso acido glicolico (effettuata da medico specialista) 1 Trattamento viso antiage con siero (40â&#x20AC;&#x2122;) 1 Trattamento viso anticouperose antiarrossante con siero (40â&#x20AC;&#x2122;) Accappatoio e spugna piscina per il soggiorno

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Accesso libero al Centro Benessere: 2 piscine termali interna ed esterna, comunicanti, con whirlpool, percorso giapponese e cascate cervicali, sauna finlandese (17-18.30), idroparadiso (17.3019), grotta con frigidarium, percorso Kneipp, area fitness, area relax Acquagym di gruppo in piscina termale 1 Pulizia viso (40') 1 Trattamento viso Boto Active (40') 1 Trattamento viso idratante con siero (40') 1 Trattamento viso collagene (40') 1 Trattamento viso antiage con siero (40') Accappatoio e spugna piscina per il soggiorno

Accesso libero al Centro Benessere: 2 piscine termali interna ed esterna, comunicanti, con whirlpool, percorso giapponese e cascate cervicali, sauna finlandese (17-18.30), idroparadiso (17.3019), grotta con frigidarium, percorso Kneipp, area fitness, area relax Acquagym di gruppo in piscina termale 1 Pulizia viso (40') 1 Trattamento viso idratante con siero (40') 1 Trattamento viso antiage con siero (40') Accappatoio e spugna piscina per il soggiorno

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LIFTING non chirurgico per viso e corpo: il “TT TIGHTENING THREAD” Ne parliamo con il dott. Michele Ceccarello di Mariagiulia Nardi

a questo mese l’Hotel Terme & Beauty Farm Quisisana di Abano Terme mette a disposizione dei propri clienti un innovativo trattamento non chirurgico che costituisce una vera e propria esclusiva nel territorio. Abbiamo chiesto al dottor Michele Ceccarello di svelarci i segreti di questa tecnica per contrastare i cedimenti cutanei e i segni del trascorrere del tempo. Dottor Ceccarello, cos’è il Tightening Thread? Innanzitutto stiamo parlando di un trattamento non chirurgico: si svolge in ambiente d’ambulatorio e serve a prevenire il cedimento della pelle del viso e a migliorarne l’aspetto nel caso in cui il disturbo fosse già presente. Nello specifico la terapia prevede l’inserimento nel derma (lo strato sottostante la superficie più esterna della pelle n.d.r.) di una serie di filamenti in PDO (Polydioxanone) per formare un reticolo che andrà a sostenere i tessuti, ridonando elasticità e tono alla pelle in appena 1-2 settimane. Il trattamento è specifico per il viso? E quanto dura l’effetto lifting? No, il Tightening Thread può essere adottato anche per altre zone del corpo interessate da una perdita di tono o da cedimenti cutanei. I filamenti in PDO possono essere inseriti nello strato del derma di viso, décolleté, addome, braccia, interno coscia e glutei. Il vantaggio nell’uso del Polydioxanone sta nella sua totale biocompatibilità: il materiale si riassorbe naturalmente, è tollerato dall’organismo e garantisce un effetto lifting della durata di circa 8-10 mesi. Il ringiovanimento si protrae anche oltre questo limite temporale perché il PDO stimola la produzione di collagene: una sostanza naturalmente presente nella nostra pelle che contrasta la formazione delle rughe. All’Hotel Terme & Beauty Farm Quisisana il dottor Ceccarello offre consulenze anche su altri tipi di trattamenti offerti nella struttura, studiati appositamente per ridare al proprio fisico un aspetto sano e vitale: dalla carbossiterapia, alle infiltrazioni di fosfatidilcolina e molto altro ancora.

“Ritrovare l’armonia con il proprio corpo”

Abano Terme (PD) - Viale delle Terme 67-Tel. 049 8600099 . www.quisisana.it

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False credenze in amore del dott. Andrea Carubia

he ci crediate o no, l'amore, come la maggior parte delle cose nella vita è caratterizzato da alcune credenze che, se non tenute in considerazione, rischiano di danneggiare la coppia. L’amore è una dimensione relazionale complessa, caratterizzata da passione, impegno e intimità: queste sono le componenti chiave che rendono salda una relazione. Credere che l’amore rappresenti le fondamenta sulle quali poggia la coppia è fuorviante e rappresenta un’idealizzazione del concetto di amore: in realtà, oltre alle componenti citate in precedenza, il collante della coppia è contraddistinto da una sana comunicazione, un buon sistema di rinforzi reciproci, rispetto e fiducia. Secondo molti l’amore è spontaneo, inaspettato, imprevedibile ma in realtà innamorarsi non è qualcosa di magico, rappresenta la disponibilità e la scelta consapevole di mettere in gioco le

proprie risorse per costruire insieme quei fattori fondamentali dell’amore, che non possono sorgere misteriosamente o all’improvviso. Un altro mito da sfatare è l’idea che l’amore rappresenti una dimensione statica nel tempo quando in realtà proprio le sue caratteristiche dinamiche ci consentono di percepire una vasta gamma di emozioni e sensazioni a seconda della fase amorosa nella quale ci troviamo: l’amore si trasforma, cambia e siamo noi a doverci adattare a esso. Infine come non terminare con l’idea, tanto romantica quanto utopica, che l’amore vinca su tutto: in realtà l’amore può vincere solamente nel momento in cui i partner, ad esempio nel superare le proprie conflittualità, utilizzano in coppia strategie quali comunicazione, mediazione e negoziazione. L’amore è solamente un concetto, la coppia ha bisogno di molto di più.

Stress:

nemico invisibile ma onnipresente della dott.ssa Sara Ronchi

o stress è un nemico invisibile ma purtroppo presente in ognuno di noi in forma diversa; può essere cronico e quindi prolungato nel tempo e causare danni fisiologici a causa del logorio fisico a cui è sottoposto il soggetto, ma anche acuto in risposta a determinate situazioni della vita quotidiana (es. un esame, un forte litigio, ecc.). Lo stress è soggettivo e dipende in gran parte da come la persona valuta la situazione; possiamo distinguere vari agenti stressanti come quelli ambientali (rumore, traffico, ecc.), fisici (troppo caldo, freddo intenso, ecc.), e psicologici (eventi spiacevoli come una separazione o un divorzio, l’elaborazione di un lutto, un trasloco, ecc.). Purtroppo lo stress porta a sviluppare nel tempo malattie organiche importanti come quelle legate all’apparato

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circolatorio, all’abbassamento delle difese immunitarie, disturbi dell’umore (ansia o depressione), dolori fisici legati a contrazioni muscolari, stanchezza, disturbi del sonno, e altre patologie. Ci sono moltissime tecniche di rilassamento sia per il corpo, che per liberare la mente dai pensieri negativi: respirazione addominale, praticare yoga, qualsiasi sport che aiuti a scaricare la tensione, agopuntura, farsi massaggiare da mani esperte e non per ultimo cercare di prendere tempo e rallentare i ritmi della propria vita, concedendosi uno spazio quotidiano per fare la cosa che più piace: leggere, dedicarsi ad un hobby, vedere un film, uscire a camminare, ecc. Il trucco sta nell’interrompere e quindi nello spezzare il ciclo quotidiano dello stress. Provare per credere!

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Desiderio sessuale

La dott.ssa Mariagrazia Raffa vive e lavora a Padova, psicologa e psicoterapeuta centrata sulla persona. È anche terapista EMDR.

I tre passaggi “interiori” per una gestione consapevole di Lucrezia Holly Paci

utti i giorni abbiamo a che fare con il desiderio sessuale: lo teniamo a freno, lo esprimiamo, lo condividiamo con il partner, lo sentiamo pulsare dentro. Il desiderio sessuale è una risultante di stimoli (endogeni ed esogeni) che agiscono su di noi, facendoci avvicinare o, in caso contrario, allontanare nel comportamento erotico. Il desiderio sessuale ha natura ciclica. Così, nel corso del tempo e anche durante la stessa relazione, viviamo momenti diversi: passione, bisogno dell’altro, indifferenza, interesse, repulsione. Attraversare le varie fasi senza giudicarsi in negativo (inadeguati, colpevoli, incapaci, dipendenti dall’altro) vuol dire saper utilizzare in modo intelligente il desiderio sessuale e compiere i tre passaggi interiori. L’auto-ascolto. “Con quale frequenza e quanto è presente il desiderio sessuale in me?”; “Faccio spesso fantasie erotiche?”; “Ho mai vissuto episodi di eccitazione sessuale prima del rapporto?” La voglia di comprendere. “Come è ora il mio rapporto con il partner? Desiderativo, neutrale o avversivo?”; “Mi è mai capitato di avere dei blocchi nell’eccitazione? In che circostanze?”. Il dialogo empatico. Sia che il desiderio sia rafforzato sia che sia indebolito, far presente all’altro le proprie sensazioni dà piacevolezza e conforto (nel primo caso) o voglia di comprendere e mettersi in gioco (nel secondo).

EMDR:

per riconoscere e superare il trauma della dott.ssa Mariagrazia Raffa

temi principali che affronto nel mio studio sono legati a pensieri unici e universali allo stesso tempo. Unici perché riguardano quella persona e la sua storia personale e universali perché riguardano i bisogni di tutti. Lavoro con pensieri (ma anche le emozioni del paziente senza dimenticare il corpo) che sono legati a tre aree ben precise: 1) “Io non sono capace, Io sono sbagliato”; 2) “Io sono in pericolo, Io sono indifeso”; 3) “Io non ho il controllo, Io sono Impotente”. Il passato risuona e fa male oggi attraverso il sintomo evidente. La connessione passato/ presente non è cosciente e il sintomo è la sola cosa che si vede. Eventi stressanti del passato come un lutto o un attacco di panico o una continua trascuratezza emotiva genitoriale possono andare a ledere l’equilibrio dell’organismo oggi, che a questo punto inizia a far suonare dei campanelli di allarme i sintomi sia con disagi legati alla propria interiorità (emicranie, dolori vari, insonnia, paura di avere paura, ansia, depressione, terrore ecc.) che al rapporto con chi ci circonda (sfiducia nel prossimo, difficoltà nel relazionarsi, tendenza ad isolarsi, ecc.). Diminuisce la fiducia in se stessi. Non si parla di un problema organico.I movimenti oculari dell’EMDR sono simili a quelli del sonno REM e quindi del tutto naturali. Questa tecnica in periodi relativamente brevi (3/6/9 mesi) permette la rielaborazione/superamento di eventi traumatici che si sono verificati anche molti anni prima ma che tutt’oggi condizionano il nostro quotidiano attraverso una sintomatologia visibile. Con una psicoterapia e con l’EMDR si riattiva il processo di guarigione che si è bloccato e gli ostacoli che ci siamo messi di fronte vengono superati.

Per approfondire leggi i miei articoli sulla fan page di Facebook: Studio di Psicoterapia Padova Dott.ssa Mariagrazia Raffa Oppure visita il sito: www.psicologapadova.it Per un appuntamento telefonami al 347 0556083 O scrivimi a raffa.mari74@gmail.com

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Sun Black:

il pomodoro nero non OGM

della dott.ssa Laura Mosca

a nuova varietà di pomodoro denominata Sun Black è stata creata in laboratorio ma non è da considerarsi OGM perché deriva dalle tradizionali tecniche di incrocio di vegetali, senza ricorrere a modifiche genetiche delle piante. A completa maturazione la buccia assume una colorazione violacea, tendente al nero; mentre il colore rosso della polpa e il sapore caratteristici dell’ortaggio vengono mantenuti inalterati. Il nuovo pomodoro, sviluppato dall'Università della Tuscia e dalla Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa, in collaborazione con gli atenei di Modena e Reggio Emilia, è considerato a tutti gli effetti un nutraceutico cioè un alimento con proprietà benefiche sull’organismo. Il Sun Black è stato infatti arricchito in antociani, pigmenti con potenti capacità antiossidanti che combattono i radicali liberi e aiutano a ritardare l’invecchiamento cellulare. I pomodori selvatici contenevano già una piccola quantità di antociani che però è andata persa nel corso degli anni durante le fasi di diversificazione delle varietà. I ricercatori hanno fatto in modo di riunire in un unico

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alimento il potere nutrizionale di diversi frutti come mirtilli e uva nera ottenendo così il pomodoro dalla buccia scura. Dopo la registrazione del marchio nel 2009 ora il Sun Black ha ottenuto anche la licenza commerciale: i semi del nuovo ortaggio, disponibile nelle varianti a frutto medio o piccolo, sono stati recentemente immessi sul mercato dall’azienda l’Ortofruttifero per la coltivazione dei privati.

“Elevato contenuto di antociani con potere antiossidante”

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Il nuovo mondo di irtuose V 1

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Due volte irtuose V

Virtuose

Questa è un’anticipazione, un momento stra-ordinario che voglio condividere con voi che leggete PJ! Il magazine VIRTUOSE è il parto naturale del mio doppio percorso intellettuale e professionale. La gestazione e il lento maturare di idealità ed esperienze; così la continua, fortunata, direi privilegiata, contaminazione tra crescita umana e sviluppo lavorativo, non poteva che dar voce a un nuovo progetto editoriale. Questo che tenete fra le mani è l’annuncio di un concetto evoluto di rivista al femminile. Appuntamento a settembre per il prossimo numero completo e denso di Virtuose. Il primo numero del magazine venne stampato nel 2009, ed ora fa capolino qui, come "abstaract", tra le pagine di PJ, non come araba fenice, niente ceneri! Al contrario solo fuoco e passione; non come Virtuose parte seconda, niente serie B, piuttosto si raddoppia e si amplifica: 2 volte virtuose! L’ho scelto questo titolo, quasi d’istinto. Vir: uomo Vis: forza... riappropriarci dell’origine di un nome, dare un significato ad un significante affinché le parole non volino, questo è stato il primo obbiettivo. Virtuoso è sinonimo di talentuoso, sinonimo di retto e probo; casta e pura, specificatamente di donna, secondo una interpretazione viziata e tradotta dalla morale religiosa, da una storia lessicale ed etimologica, che nei secoli ne ha cancellato la natura nobile e distintiva di questo aggettivo. E da vir anche virale, virulento nella sua accezione non tanto e non solo medica ma tecnica e tecnologica... che tutto muta, coinvolge e partecipa con

impeto. Un “house organ” o piuttosto un gender organ, una rivista trimestrale che vuole parlare di donne, alle donne, raccogliere ritratti del passato, interviste di donne che al contrario vivono il presente, presentazioni di associazioni che promuovono un’immagine femminile e la difendono, articoli che per ogni arte, per ogni scienza, per ogni ingegno o talento portino degli esempi, delle testimonianze, degli stimoli al femminile. Un modo diverso, un diverso linguaggio per comunicare tra noi ciò che ci piace: la moda che propone modelli non modelle, la cucina come cultura, la medicina non come beauty farm, la beneficenza non come gratificazione personale, gli hobby non come riempitivo ma piuttosto come passioni, il turismo non come semplice vacanza ma come esperienza, l’arte e l’estetica come principio e fine. L’aggettivo femminile plurale "virtuose", dicevamo, ha una radice antica Virile: “Vir” uomo ma anche “Vis” forza-vita. Nel passato dunque, la Virtù, l’areté greca, aveva una forte connotazione maschile e rispondeva a un concetto etico di “vigore” fisico e morale. Il termine, nei secoli, si femminilizza e si laicizza nel pensiero moderno, diventando il contrario di “vizio”. Ho scelto questo nome Virtuose perché come tutte le parole anche questa è magica e seducente e mi fa pensare al nostro magazine come ad un messaggio “virale” e non “vir-tuale”, capace di stabilire solo relazioni... virtuose. n

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# Salute

Con un piede in… una scarpa giusta di Mariagiulia Nardi

a personalizzazione è una caratteristica importante in ogni aspetto della vita di una persona. Ogni settore è soggetto al gusto personale, si pensi semplicemente alla scelta di un complemento d’arredo o di un capo da vestiario. Si sente spesso parlare di realizzazioni su misura, ma quando questa regola viene veramente applicata? Presso Centro del Piede, laboratorio ortopedico Daniele Vittorio, la regola viene applicata a uno degli accessori che non possono mancare nella mise quotidiana di ciascuno di noi: le scarpe. Le calzature vengono realizzate esclusivamente su misura, secondo le esigenze dei clienti, sia per quanto riguarda il gusto personale che le esigenze fisiche e posturali del cliente. Dal 1976 Centro del Piede è una realtà consolidata nel settore calzaturiero, esperienza che da quasi vent’anni si è arricchita con l’aggiunta della specializzazione nel settore ortopedico. A Centro del Piede sarà possibile scegliere tra una gamma di materiali di prima qualità e in varie tinte e adattare le calzature e i plantari ortopedici in base alle specifiche esigenze di ogni individuo. L’azienda inoltre è specializzata nella realizzazione di prodotti anallergici per tutte quelle persone che soffrono di intolleranze legate alla concia dei pellami tradizionali e ai collanti impiegati nella rifinitura. Il Centro del Piede, laboratorio ortopedico Daniele Vittorio, infine, adatta anche calzature e ciabatte delle marche leader nel settore sanitario per qualsiasi fascia d’età. Una calzatura o un plantare ortopedico non devono essere vissuti come una necessità che mette in secondo piano il gusto estetico,

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e in quest’ottica Centro del Piede si pone come un’azienda all’avanguardia, realizzando direttamente nella sua sede di Villatora diversi modelli di scarpe che oltre a garantire una postura e una deambulazione corretta, si adattano allo stile di chi le indossa.

“Dimenticate la vecchia idea di scarpa ortopedica” LABORATORIO ORTOPEDICO DANIELE VITTORIO Via dei vivai, 17 35020 Villatora di Saonara (PD) Tel. 049 640052 Fax. 049 8797463 info@danielevittorio.com – www. danielevittorio.com

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Speciale Mare 2014 Per delle vacanze perfette... www.pjmagazine.net |

Sottomarina Beach

di Matteo Tornielli

dagiata tra l’Adriatico, la laguna e la campagna veneta, la spiaggia di Sottomarina, anticamente, doveva presentarsi come una sottile striscia di terra, il cordone del litorale più meridionale della laguna. In seguito alla sua totale distruzione avvenuta nel 1379 nel corso della guerra di Chioggia, Sottomarina rimarrà disabitata, senza più difesa a mare, luogo soggetto a continue inondazioni. Lo stesso Senato Veneto ne impedirà la ricostruzione, che avverrà solo verso la seconda meta del 1700, quando per difendere l’intero bacino lagunare verrà costruita l’imponente opera dei Murazzi, costituita da grossi massi in pietra d’Istria posti a fronteggiare l’effetto distruttore delle mareggiate.

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Sottomarina oggi gode di una spiaggia lunga una decina di chilometri e con una profondità che in alcuni tratti raggiunge anche i 300 metri. La spiaggia di Sottomarina è caratterizzata e apprezzata in tutto il Litorale per la qualità della sua sabbia, finissima, con grande presenza di augite, quarzo, silicati ed elementi micacei uniti ad una ventilazione regolarmente moderata e costante che rendono questa spiaggia particolarmente consigliata per cure eliopsammoterapiche e per una splendida abbronzatura. La sua ampia e accogliente battigia è ideale per lunghe passeggiate e per far divertire i bambini e rilassare i più grandi. Da quest’anno la spiaggia di Sottomarina è Bandiera Blu!!

â&#x20AC;&#x153;La spiaggia fatta apposta per le famiglieâ&#x20AC;?

Saluti da Sottomarina

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Lâ&#x20AC;&#x2122;appetito vien mangiando

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Arrosto vegano

Food

di ceci e anacardi Marzia Riva www.arnataverna.blogspot.it

Ingredienti per 4 persone:

Procedimento:

170 g di ceci lessi 1/2 tazza di anacardi 1 panino raffermo (tipo francesino) 1/2 carota lessa 1/2 cipolla lessa 1 vasetto di yogurt naturale di soia 1 cucchiaio di senape 5-6 gocce di tabasco 1 cucchiaio di sciroppo di noci 1/2 cucchiaino di ketchup

In un’ampia ciotola ammollare gli anacardi per almeno una notte. Dividere in due pezzi il pane e una parte frullarla finemente. Mettere l’altra metà ad ammorbidire in acqua. Strizzarlo bene e metterlo in un mixer con i ceci, la cipolla e la carota a pezzetti, e frullare. Aggiungere al composto il pane grattugiato e gli anacardi. Frullare nuovamente fino a ottenere un composto sodo ed omogeneo. Trasferire il composto su un foglio di carta da forno e lavorarlo con le mani per dargli la forma di un “salsicciotto”. Arrotolarlo nella carta fermandolo ai lati. Cuocere in forno caldo a 200 gradi per circa un’ora. Nel frattempo, preparare la salsa mescolando lo yogurt con qualche goccia di tabasco, la senape e lo sciroppo di noce (o altro sciroppo dolcificante a piacere). Aggiungere qualche goccia di ketchup. Servire l’arrosto accompagnato dalla salsa. Buon appetito!

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Food

L’aperitivo in pasticceria

Un rito e un incontro di gusti di Donatella Gatto

n appuntamento irrinunciabile, un rito imprescindibile. Stiamo parlando dell’Aperitivo, l’usanza tipica di ritrovarsi prima di cena con amici o colleghi a sorseggiare un’ottima bevanda tra uno stuzzichino e l’altro. Soprattutto nel Nord Italia, è diventata un’occasione di socializzazione e un momento d’incontro vissuto in totale relax, che si prolunga anche fino a tarda serata

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e talvolta sostituisce la cena. Proprio a due passi da Padova, città dello spritz per eccellenza, l’Antica Pasticceria di Filippo Chilin ha scelto di dare ampio spazio a questo rito che spopola sia tra i giovani che tra gli adulti, grazie a una formula del tutto innovativa. Con 30 anni di esperienza nel settore della pasticceria e della ristorazione, l’Antica Pasticceria non propone soltanto dolci

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su ordinazione, golosi pasticcini, gustose mignon e fragranti brioches, ma anche stuzzichini salati preparati al momento e accompagnati da un’accurata selezione di cocktail e prosecchi pregiati. Formato da grandi intenditori, lo staff dell’Antica Pasticceria è sempre in cerca di nuove proposte per soddisfare i clienti più esigenti ed è molto attento alle ultime tendenze provenienti dall’Italia e dal resto del mondo. Ogni venerdì e sabato è dunque dedicato all’ Aperitivo Che Non C’è: un nome originale che distingue l’Antica Pasticceria per l’offerta di un locale

caratteristico, giovane ma con un sottofondo musicale soft, un’atmosfera rilassata, dunque, ideale per scambiare qualche parola con gli amici. E poiché anche lo stuzzichino ha la sua importanza quando si gusta un buon drink, Filippo Chilin prepara personalmente una serie di sfiziosità salate e servite a volontà. Grazie a questa proposta, il venerdì ed il sabato l’Antica Pasticceria rimane aperta fino alle ore 21.00, un’ora e mezza in più del solito, così da permettere anche a chi esce tardi dal lavoro di godersi un ottimo aperitivo, unico nel suo genere.

“Momento di socializzazione, di incontro e di relax” ANTICA PASTICCERIA DI CHILIN FILIPPO Campodarsego (PD) Via Bassa 285 - Fraz. Sant’Andrea Tel. 049 5564223 - Cell. 349 0874410 www.anticapasticceriachilin.it anticapasticceriasas@pec.it

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# Food

Il gioco dei sensi di Benedetta Tubaldo

he differenza c’è tra mangiare e nutrirsi? L’atto, importantissimo, di consumare un pasto serve a mantenere in forza l’intero organismo, ma se questa azione è accompagnata da sensazioni che stimolano tutti i sensi l’esperienza del “mangiare” diventa unica. Da questo concetto basilare ha origine tutta la filosofia del ristorante Il Brutto Anatroccolo, un luogo dove gusto e vista diventano protagonisti, stimolati per consentire al commensale di essere il vero fulcro del momento conviviale. Anche il ricordo riveste un ruolo di punta nel palcoscenico del ristorantino vintage, nella vera accezione del termine. Chi sceglie Il Brutto Anatroccolo si immerge in una storia che dall’arredo del locale si rispecchia nei piatti, fino ad arrivare “alla pancia e al cuore” risvegliando quelle reminescenze dell’infanzia date dalla celebre fiaba di Andersen. Non si tratta di una spettacolarizzazione dell’arte culinaria, che pur restando sempre arte, si semplifica, preferendo esaltare il piacere del palato con ricette semplici che hanno radici profonde nella tradizione e che nascono dalle mani esperte di persone che cucinano per passione, non solo per professione. Il Brutto Anatroccolo si pone come un’autorità competente in campo alimentare, redigendo una sorta di “libro bianco” che raccoglie tutti i dettagli in merito alla natura profonda di questo ristorantino che propone solo il meglio, sia per quanto riguarda il cibo che per quanto concerne il benessere. Il ristorante

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agisce in sinergia con la SPA di uno degli hotel più rinomati e importanti di Abano, dove salute e gola non sono viste una a discapito dell’altra. Valori, ricordi, semplicità, storie concetti astratti “gustabili” grazie alla professionalità e alla passione dello staff de Il Brutto Anatroccolo: dove si entra anatroccoli, ma si esce cigni.

“Assaporare la semplicità, vivere i ricordi”

Abano Terme (PD) – Via Monteortone 19 Tel. 0498633100 www.ristoranteilbruttoanatroccolo.it

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Per un giorno speciale, una location speciale di Benedetta Tubaldo

pochi passi da Padova immersa nel verde esiste una realtà che si distingue per l’eleganza e la raffinatezza dei suoi ambienti, per il verde del suo parco e la genuinità della sua cucina. Tutto questo, e molto altro è ciò che si può trovare nella splendida cornice di Villa Casa Country. Ora che la bella stagione è finalmente arrivata, nell’aria si sente il profumo dei fiori d’arancio, e quale scelta migliore dell’esclusivo ristorante Villa Casa Country per festeggiare il giorno più bello? Dall’antipasto al dolce, la cucina offre ai suoi ospiti esperienze di gusto che faranno cantare le papille gustative. Piatti unici che renderanno la permanenza negli ambienti o nello splendido giardino estivo un piacere non solo per la gola ma anche per gli occhi. Antonio e Anna hanno desiderato solo il meglio per Villa Casa Country, dal parco impreziosito da un grazioso laghetto, fino alle camere dotate di ogni comfort e con uno stile esclusivo. Ma Villa Casa Country è molto più che una location da sogno per un matrimonio. L’ambiente si presta anche a molti altri tipi di eventi: le riunioni di famiglia, ad esempio, come possono essere comunioni, cresime e anniversari.

Le vostre occasioni speciali saranno veramente indimenticabili con la magia e la raffinatezza di Villa Casa Country: un ambiente esclusivo e d’elite, una vera e propria oasi di pace e serenità. Immergetevi nella natura con una passeggiata nell’ampio parco fino al grazioso laghetto, rendete la vostra festa unica con un tuffo nella grande piscina: gli invitati resteranno a bocca aperta e ricorderanno con piacere il tempo trascorso a Villa Casa Country. Al termine dell’evento è possibile poi usufruire delle bellissime suite all’interno della villa per poter riposare prima di ripartire verso casa. Situata vicino alle città storiche del Veneto, Venezia, Padova e Verona, Villa Casa Country è un luogo davvero speciale dove lasciarsi andare al piacere del puro relax e del divertimento.

VILLA CASA COUNTRY - COUNTRY HOUSE Bovolenta (PD) – Via Gorgo 13 bis Tel. 049 9545051 Cell. 348 6564001 www.casa-country.it - info@casa-country.it

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Home sweet home Casa

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Antico Mattone dalla storia a oggi di Benedetta Tubaldo Pietre, mattoni, elementi strutturali che portano con sé una duplice storia: quella di chi li ha realizzati e di chi li ha vissuti. Proiettati in questa filosofia l’azienda Antico Mattone ha fatto del recupero e della vendita di materiale da restauro la sua ragion d’essere. Il frutto del duro lavoro degli antichi maestri della pietra del nostro territorio è un prodotto che porta una nuova vita alla cultura italiana, ponendo sotto una luce attuale i particolari dell’arte costruttiva dei secoli passati. I materiali dell’Antico Mattone provengono dalle costruzioni e abitazioni tipiche venete anche di due secoli fa. In questi anni la natura ha lasciato il suo segno su questi materiali costruttivi andando ad arricchire ancora di più la loro storia. L’unicità di pietre, travi e mattoni è quindi ben evidente e li rendono dei prodotti esclusivi che con le loro caratteristiche che profumano di tempi trascorsi si adattano alle tendenze più attuali in campo edilizio e del design. Sempre più spesso infatti in un contesto abitativo moderno vengono inseriti particolari rustici che, con la singolarità che li contraddistingue, impreziosiscono vari contesti abitativi e non solo. La squadra di Antico Mattone si occupa direttamente del recupero del materiale, della sua pulitura e di tutti i procedimenti che lo rendono pronto alla vendita su tutto il territorio nazionale e non solo. Recupero, pulitura, selezione, divisione per categorie e imballaggio sono tutti processi che vengono eseguiti da operatori manuali e che possono garantire la qualità, sia estetica che funzionale, del prodotto. Antico Mattone Srl negli anni si è confermata un’azienda leader nel mercato nazionale e internazionale nel commercio di materiale di recupero per restauri, tanto che vanta clienti anche oltre confine.

La qualità di Antico Mattone è fatta di: Coppi, tavelle, mattoni, trachite, pavimenti in cotto di recupero fatti a mano; Travi e pavimenti di recupero in legno di varie essenze; Elementi di arredo e decoro per fabbricati, giardini, spazi pubblici ed arredo per interni derivanti da recuperi.

“L’arte del recupero” ANTICO MATTONE SRL unipersonale sede legale: Piazza Vittorio Emanuele II, 17 35028 Piove di Sacco (PD) sede amministrativa-mostra : via G. Galilei, 5 z.art. 35020 Codevigo (PD) tel. 049/5817013 fax 049/5817616 anticomattone@gmail.com - anticomattone@legalmail.it

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Lâ&#x20AC;&#x2122;arte di arredare

Arredamenti Ruzzon: soluzione su misura per te

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Casa

di Donatella Gatto

tile moderno o influenze classiche. Un dubbio amletico difficile da risolvere, soprattutto quando si parla di arredamento. Molto spesso, trovarsi di fronte a spazi da arricchire con mobili e complementi d’arredo lascia davvero disorientati. La nostra mente va in tilt e ogni soluzione, anche se ponderata attentamente, sembra essere poi scontata o banale. Rivolgersi a professionisti del settore è l’ideale per ottenere consigli e suggerimenti al fine di personalizzare in modo creativo i nostri ambienti. Arredamenti Ruzzon da più di 50 anni non solo offre arredamenti di marchi prestigiosi, nella sua vasta area espositiva, ma soprattutto realizza mobili su misura avvalendosi di materie prime di altissima qualità. Materiali ultramoderni e linee tradizionali si incontrano e si fondono per regalare alla clientela una vasta scelta di mobili unici nel loro genere e che subiscono continue evoluzioni dettate dalle tendenze del momento.

“Competenza ed esperienza, due marchi di fabbrica”

Tutto questo consente di personalizzare sempre più gli ambienti, facendo spiccare la creatività e la personalità di chi sceglie Arredamenti Ruzzon. Modernità e tradizione contraddistinguono da sempre questa realtà. È il 1962 quando il padre del signor Enzo apre la prima falegnameria con negozio annesso, a cui fa seguito oggi un’azienda prestigiosa, leader nel settore dell’arredamento. Competenza ed esperienza sono i marchi di fabbrica di Arredamenti Ruzzon, che si avvale di capacità professionali di altissimo livello per guidare il cliente nella scelta degli arredi che più si addicono alle sue esigenze. La figlia Annalisa, architetto affermato, è in grado di offrire una consulenza altamente professionale che consente la progettazione di mobili di ogni forma e dimensione. Tutto questo fa di Arredamenti Ruzzon una realtà consolidata nel territorio a cui rivolgersi per ricercare lo stile perfetto per ogni ambiente. Arredamenti Ruzzon, mobili costruiti per la vita.

Ponte San Nicolò (PD) – Via Roma 75 Tel. 049 717451 www.arredamentiruzzon.com info@arredamentiruzzon.com

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Con i piedi per terra di Benedetta Tubaldo

n perfetto mix di rustico e moderno è lo stile che spesso viene ricercato per le proprie abitazioni. Si può giocare con i contrasti tra i materiali e le forme dei mobili o fare una scelta che interessi un’altra parte importante della casa: cambiare il pavimento. Un buon parquet potrebbe essere la soluzione più sorprendente: il legno, infatti, si adatta bene a qualsiasi tipo di tendenza si

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segua per l’arredamento interno. Che si viva in una casa essenziale o classica, il pavimento impreziosito da un parquet prestigioso si rivela, quindi, una scelta vincente. Per offrire solo il meglio, Project Flooring si avvale del brand svizzero Bauwerk, rinomato per le sue lavorazioni che rispecchiano la tradizione artigiana ma allo stesso tempo

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“Project Flooring, con Bauwerk, si fa in tre”

risultano ecocompatibili e sostenibili. Frutto di questa attenzione al passato proiettata al futuro è la linea di parquet Casapark di Bauwerk, disponibile in tre larghezze delle tavole (139, 181 e 221 mm) e in sette sfumature di colore, per adattarsi a qualsiasi tipo di abitazione e gusto di chi la abita. Le plance della “collezione” sono composte da tre strati con uno spessore d’usura di 3,5 mm, arrotondate agli angoli e con il caratteristico incastro maschio-femmmina per garantire una posa rapida, duratura e che ammortizza bene, attenuando il rumore dei passi. L’adattabilità della linea Casapark è garantita dalle diverse lunghezze proposte e dai colori di tendenza che le caratterizzano: sarà quindi possibile creare diverse texture del pavimento, per dare a ogni ambiente l’atmosfera desiderata. Le plance in rovere sono impreziosite da diverse tonalità, il grigio va per la maggiore per quanto riguarda l’interior design, la sfumatura Rovere Sasso o fumé cavalca così l’onda di questa tendenza.

A seconda della linea scelta, la superficie può essere levigata, spazzolata, oliata naturale o verniciata opaca, per un ulteriore tocco di stile. Se la decisione su come personalizzare la sala da pranzo, piuttosto che la camera da letto, risulta difficile, gli esperti di Project Flooring sapranno consigliarvi al meglio. Anni di collaborazione con la realtà di Bauwerk li hanno resi dei veri esperti di parquet e pavimenti, con un occhio di riguardo all’estetica ma anche alla qualità del prodotto offerto.

Padova – via Goito 102 A/B – Tel. 049 5910443 info@projectflooring.it – www.projectflooring.it Cell. sig. Gasparini 349 8785748 Cell. sig. Spoladore 345 4250050

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Riscopri il Living di Davide Baru

nnovazione, autenticità e rispetto dell′ambiente questi sono i valori che stanno alla base di Masut Arreda. Presente da anni nel settore arredamento, questa azienda ha fatto dei suoi capisaldi una garanzia di qualità e affidabilità. Qualità che trova conferma nella collaborazione con ditte di spicco nel settore, come Berloni e Saba, e nella scelta di prodotti e materie prime selezionati secondo i più aggiornati canoni di rispetto ambientale e sostenibilità. Le proposte realizzate dallo staff di Masut Arreda sono innovative anche in termini di interior design e progettazione degli spazi: studiate prima di tutto in base alle esigenze e ai

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gusti del cliente stesso. Contemporaneo, minimalista, moderno, ma anche classico e tradizionale lo stile di un’abitazione si distingue per le caratteristiche del suo arredamento. Allo stesso tempo però è importante potersi affidare a prodotti funzionali, sicuri e duraturi, per questo Masut Arreda opera una selezione accurata e un controllo a 360° di ogni complemento: dalla cucina, ai mobili della zona living. All’interno dell’ampio spazio espositivo sarà possibile lasciarsi tentare e ispirare dalle tendenze del momento, o rielaborare il proprio stile personale, grazie alla consulenza degli esperti di Masut Arreda.

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“Masut Arreda: affidabilità nell’arredo, professionalità nel lavoro” MASUT ARREDA di Masut Monica

Via Vittorio Emanuele II, 10 Legnaro (PD) - Tel. 049 641472 info@masutarreda.it www.masutarreda.it

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Only the Brave... 60

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L’intervista di PJ

Tomaso e nato e cresciuto a Venezia, dove ha frequentato l’Università Ca’Foscari, laureandosi magistrale in Economia e Management con 110/110. Tra le sue passioni ci sono lo sport, le news e la cultura. Iscritto all’ordine dei giornalisti dal 2010, si occupa di questa nuova rubrica dove intervisterà personaggi di spicco. Buona lettura !

PJ incontra Mattia Collauto

a cura di Tomaso Borzomì

attia Collauto, ex calciatore veneziano, ora dirigente, nella sua carriera lunga più di 20 anni, ha militato in poche squadre, legando il suo nome a solo 4 bandiere: Torino, Como, Bari e Venezia. Mi ha dato appuntamento in un bar della Giudecca, dove è nato, e tornato, dopo aver girovagato l’Italia, e non ha sorseggiato spritz, ma da ex atleta, un gingerino. La chiacchierata parte dalle origini… Sin da bambino seguivo il sogno di diventare un calciatore, ma era più che un sogno: un obiettivo. E così è stato. Tutto è iniziato a Sacca Fisola, un’isola di Venezia, dove giocavo da bambino, quando un giorno, a 13 anni, è arrivata la possibilità di fare un provino. Da Torino mi volevano i granata e la Juventus, hanno parlato con i miei genitori e alla fine abbiamo scelto il Toro. L’anno dopo sono partito, lasciando anche mio fratello di pochi anni e sono stato lì per due anni, ho vissuto da solo, con i miei compagni, eravamo dei ragazzini, ma siamo cresciuti tutti molto in fretta. Sono rimasto per due anni, dopodiché mi ha voluto il Como. Dove ho esordito in C, nel 1990. Hai legato il tuo nome al Como, dove hai collezionato più di 100 presenze, che esperienza è stata? Magnifica! Goal all’esordio, di controbalzo, nel sette, in rimonta e abbiamo vinto. Sono rimasto li per circa 6 anni e Como mi è rimasta nel cuore. Un grande gruppo e poi…ho conosciuto anche mia moglie, che mi ha regalato due splendidi figli, Gaia e Lorenzo. Non posso certo lamentarmi. Poi c’è stata Cremona e alla fine Bari, che ti ha regalato la serie A. 5 anni, tra la B e la A, con una generazione di fenomeni. Sono stato preso per sostituire Zambrotta, che era andato alla Juve, e mio ex compagno di squadra a Como. Ho giocato con De Ascentis, Sala, Cassano e Perrotta. Bravissimi. E infatti abbiamo fatto molto bene. Alla fine sei tornato a casa, a Venezia e hai oltrepassato le 200 presenze. Sì ho rifiutato anche una proposta dal Livorno, che allora era in A, pur di tornare a casa. Era il momento giusto, sono sceso in B, ma difendere i colori Arancio-Nero-Verdi era una cosa che

sentivo dentro di me. Peccato per i problemi societari di quel periodo, ma la salvezza del 2009, o lo scudetto di serie D, con la squadra della mia città sono state emozioni indescrivibili. Giovani e Venezia, un binomio che ti vede oggi protagonista. Sì, i ragazzi mi affascinano, per questo con Paolo e Nicola (Poggi e Marangon, n.d.r.) abbiamo la nostra scuola calcio, il Venezia Nettuno Lido, attraverso cui cerchiamo di trasmettere i valori del sacrificio che lo sport dovrebbe insegnare. Ma ora sto iniziando un percorso professionale con i giovani del Venezia, anche quello molto stimolante. Concludiamo con un pronostico: si avvicina il Mondiale, chi vincerà? Difficile. Diciamo che per me alle semifinali approderanno: Brasile, Germania, Italia, perché noi nelle competizioni europee tiriamo fuori la nostra arte d’arrangiarci, e una sorpresa, potrebbe essere una delle squadre dell’est, un’africana o il Belgio. Il calcio sta cambiando, è in evoluzione… Come la carriera di Mattia, che prosegue la sua avventura nel calcio, sport che ama visceralmente.

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Inizia l’estate di Piazzagrande di Linda Talato

usica, balli, sport e bellezza: siete pronti per l’estate del centro commerciale Piazzagrande? Si prospetta un mese di giugno particolarmente caldo, e non solo dal punto di vista meteorologico, per il centro acquisti piovese, che ha in cantiere una serie di eventi davvero per tutti i gusti, le età e gli stili di vita. Si parte giovedì 5 giugno, con una serata speciale, tutta dedicata agli amanti del liscio. Nell’area esterna del centro commerciale si terrà uno spettacolo di musica e ballo, organizzato insieme a “Ballando sull’onda” e all’orchestra di Jonathan e Gianni Dego. Per i più giovani e per chi preferisce la musica dance, l’appuntamento è fissato, invece, per sabato 7 giugno, con la serata disco dance Anni 90, organizzata da Stereo Città insieme al dj Marvin e al duo Paps’n Skar. Dopo il grande successo del Master Class di Zumba, con il presenter internazionale Pedro Camacho , Piazzagrande raddoppia, organizzando un'altra iniziativa all’insegna dello sport con le esibizioni sportive previste per venerdì 6 giugno. L’evento in questione sarà organizzato in collaborazione con le palestre Crazy Body e l’associazione Boxe Piovese. Chi sarà la nuova madrina del centro commerciale nel 2014? Lo scopriremo a breve, con la finalissima del concorso “Miss Piazzagrande”, prevista per domenica 8 giugno. Le selezioni si sono chiuse definitivamente il 16 maggio e ora la parola passa alla bellezza, con la sfilata delle splendide aspiranti miss seguita da uno spettacolo pirotecnico finale mozzafiato. Ospite dell’evento, che avrà inizio alle ore 20.00, la cantante Neja. Ma il divertimento di Piazzagrande non è solo sport, musica e moda. In occasione del ventesimo anniversario del centro commerciale, si è deciso di dare spazio anche alla cultura e alla valorizzazione dei talenti locali, con la mostra “Impara l’arte e mettila al centro”, che ha reso omaggio all’artista piovese Mario Salmaso. L’iniziativa si è svolta dal 28 aprile al 4 maggio, con l’esposizione delle opere del noto artista lungo la galleria

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e la piazza centrale. “Grazie alla collaborazione della famiglia Salmaso è stato possibile mettere assieme le più prestigiose opere dell’artista scomparso nel 1995” afferma il direttore del centro, Filippo Lazzarin, sottolineando l’importanza di dare risalto a iniziative ed eventi dedicati, sì, al tempo libero, ma che consentano anche di dare risalto a quelli che sono i “fiori all’occhiello” della comunità piovese. Il mese di giugno sarà caratterizzato da intenso lavoro ma anche da grande attesa per la direzione e per lo staff di Piazzagrande, che si sta preparando in vista di un appuntamento di particolare prestigio a livello internazionale, con la candidatura a un nuovo guinness dei primati. Ulteriori, imperdibili dettagli dell’evento verranno rivelati nel prossimo numero di PJ Magazine, nel frattempo non perdetevi gli eventi e lo shopping di qualità e convenienza del centro, che rimane aperto anche la domenica, dalle 10 alle 20.

“Musica, danze, bellezza e fuochi d’artifico”

C.C. PIAZZAGRANDE

Piove di Sacco (PD) - Tel. 049 9704209 www.centropiazzagrande.it

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Per chi vuole stupire, Per chi sa amare, Per ogni occasione.

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Arriva la formidabile

Alfa 4C

a cura di Davide Baru

ià si sapeva che la 4C era una super car dalle prestazioni assolute, ma quando abbiamo potuto toccarla, viverla, salirci a bordo abbiamo capito che non era solo un’autovettura dalle grandi prestazioni ma era una vera e propria creatura, una “formidabile creatura”. La più Alfa delle Alfa, pura eleganza e dinamismo. La vera sintesi dello spirito del marchio Alfa Romeo. La 4C richiama alcuni modelli della tradizione Alfa Romeo e si ispira a modelli iconici come la Disco Volante, una delle prime concept car di tutti i tempi, la 33 Stradale del 1967, forse la più bella delle coupé mai realizzate e la 8C Competizione, l’Alfa Romeo Stradale più veloce della storia, prodotta anch’essa in serie limitata. Proprio come la 8C Competizione, la 4C è una supercar senza compromessi. Ma più accessibile. Un concentrato di tecnologia e creatività tutta italiana: disegnata nel Centro Stile Alfa Romeo e sviluppata a Balocco, è praticamente nata in pista, per poi essere prodotta negli stabilimenti Maserati a Modena, nella terra dei motori e delle sport-car dove la passione per l’auto si respira fin dalla culla. La 4C è la massima espressione del concetto di “bellezza necessaria”: non dimentichiamo che è prima di tutto un’Alfa Romeo. Una bellezza però finalizzata alla performance, dove ogni elemento ha una precisa funzione aerodinamica e contribuisce a generare le prestazioni che la rendono unica. Il

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“Bellezza finalizzata alla performance”

perfetto incontro di funzione e forma, design esterno (quello che noi amiamo chiamare “pelle”) e meccanica interna. Il risultato è strabiliante, una scultura in movimento. La parte posteriore è compatta, muscolosa e carica di energia, mentre la parte anteriore propaga quella stessa energia in segni lunghi e dinamici. Al centro l’inconfondibile “V” del musetto che confluisce al centro della calandra generando lo Scudetto Alfa Romeo. È davvero una firma, un’impronta di famiglia, che distingue a prima vista un’Alfa Romeo. La performance non è un numero, ma un rapporto e la 4C, meno di 900 kg di vettura, ha un rapporto peso/potenza inferiore ai 4kg/CV. E questo grazie all’utilizzo di materiali e soluzioni evolute come, il basamento del motore e porzione del telaio in alluminio, la carrozzeria in materiale composito a bassa densità e la monoscocca in fibra di carbonio; questa per esempio con un peso di soli 65 kg rappresenta solo il 10% del peso totale, ma ben il 25% del volume. La bellissima silhouette è un vestito cucito addosso a una tecnologia avveniristica. Sotto il cofano soluzioni meccaniche tecnologicamente avanzate, come le sospensioni sportive evolute, i pneumatici con diametro differenziato e soluzioni elettroniche di ultima generazione, come il cambio a doppia frizione a secco Alfa TCT, il selettore di guida Alfa DNA con la nuova modalità Race per esaltare ulteriormente l’esperienza di guida sportiva e la nuova funzione Lauch Control che ottimizza tutti i sistemi della vettura per offrire la massima accelerazione possibile. I dati parlano da soli. Ritorno alla trazione posteriore e motore in posizione centrale. Un 4 cilindri 1750 cc turbo benzina interamente in alluminio a iniezione diretta da 240 cavalli. Una coppia massima di 350 Nm con l’80% disponibile a 1700 giri al minuto. Alfa Romeo 4C supera i 250 km/h di velocità massima e accelera da 0 a 100 km/h in 4,5 secondi. Allora, aprite le porte al futuro di questa Formidabile Creatura e divertitevi.

Padova - Via Venezia 15 - Tel. 049 7800996 Albignasego (PD) - Vial Leonino Da Zara 5 Tel. 049 86259550 - www.gruppoceccato.it

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La posta dell’avvocato

www.studiolegalecalvello.it studiocalvello@tiscali.it

A cura dell’avv. Claudio Calvello

na mia amica si sta separando dal marito e mi ha confidato che il proprio avvocato ha chiesto l’addebito della separazione… Di che cosa si tratta? Che cos’è l’addebito? Grazie. Cinzia Cara Signora, si può dire che la “separazione con addebito” sia una forma di separazione contraddistinta dall’individuazione, in capo ad una delle parti, di gravi comportamenti contrari agli obblighi coniugali. La pronuncia di separazione con addebito non è una sanzione a carico di un coniuge “colpevole”, ma una sorta di indiretta riparazione del pregiudizio subito dall’altro coniuge. La pronuncia di addebito da parte del Tribunale non è del tutto indolore perchè comporta la perdita 1) del diritto al mantenimento, 2) del diritto all’assistenza previdenziale e 3) dei diritti successori in capo al coniuge “colpevole”.Facciamo un esempio pratico: un marito – padrone aveva posto in essere reiterate violenze fisiche e morali alla consorte, arrivando persino a pretendere dalla stessa la consegna del suo stipendio, al fine di gestire da solo e in piena autonomia il menage familiare. I Giudici non avevano tardato ad addebitargli la separazione; egli non si era dato per vinto e aveva proposto ricorso in Cassazione: ma anche gli Ermellini gli hanno dato torto, stabilendo, anzi, che “ove i fatti accertati a carico di un coniuge costituiscano violazione di norme di condotta imperative ed inderogabili – traducendosi nell’aggressione a beni e diritti fondamentali della persona, quali l’incolumità e l’integrità fisica, morale e sociale dell’altro coniuge, ed oltrepassando quella soglia minima di solidarietà e di rispetto comunque necessaria e doverosa per la personalità del partner – non solo integrano violazioni talmente gravi dei doveri nascenti dal matrimonio da fondare, di per sé sole, la pronuncia di separazione personale, in quanto cause determinanti la intollerabilità della convivenza, ma anche la dichiarazione della sua addebitabilità all’autore di esse […]” (Cass. Sez. I, sentenza 26379/2011). Per “par condicio” vediamo anche un caso in cui è stata la donna a subire l’addebito. Si trattava di una moglie che, fin dall’inizio del matrimonio e della convivenza, aveva ripetutamente tradito ed aggredito il marito, il quale, poi, esasperato, aveva iniziato

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a tenere un comportamento aggressivo nei confronti della non troppo “dolce” metà. Dopo la pronuncia di addebito del Tribunale, la Corte di Cassazione ha confermato che il fallimento dell’unione fosse stato causato proprio dalla condotta della moglie (Cass. Sez. I, sentenza 17089/2013). La Corte ha, inoltre, precisato che la pronuncia dell’addebito richiede necessariamente che il comportamento riprovevole dell’uno non sia esaminato isolatamente, ma sia posto anche in relazione con quello tenuto dall’altro e ciò al fine di verificare se l’inosservanza dei doveri coniugali ascrivibile a uno dei coniugi, possa trovare giustificazione come reazione al comportamento inadempiente dell’altro, ovvero se essa sia configurabile come effetto anziché come causa della frattura coniugale.

esi fa ho lasciato la casa in cui vivevo con mio marito, portando con me anche mia figlia, di quattro anni. Potrei chiedere al Tribunale, nel corso della separazione, l’assegnazione della casa coniugale? Laura Cara signora, Le rispondo richiamando la sentenza n. 9371/2012 della Corte di Cassazione, che è intervenuta su una vicenda analoga alla sua: i Giudici hanno stabilito che, nonostante l’assegnazione della casa familiare venga solitamente disposta per la tutela dell’habitat in cui il minore ha vissuto, non poteva essere assegnata alla madre che da anni aveva abbandonato con la figlia l’abitazione. Nel suo caso si dovrà valutare quanto tempo è trascorso dall’allontanamento. Tuttavia, se la minore ha ricostruito le proprie abitudini e si è adattata ad un altro ambiente di vita, la casa coniugale non potrà essere assegnata a Lei.

STUDIO LEGALE CALVELLO

Abano Terme (PD) Via Previtali, 30 Tel. 049 8668926 - Fax 049 8668926

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Il lato oscuro di PJ

Jenny Rizzo nasce a Lecco nel 1980. Laureata in Giurisprudenza, Master di I livello in psicologia Forense con indirizzo criminologo presso l’Università VitaSalute San Raffaele di Milano. Nel 2013 fonda “ La Fenice Onlus” associazione no profit impegnata nel recupero e reinserimento sociale dei soggetti sottoposti a misura detentiva. Oggi è criminologa, blogger e scrittrice , esperta dell’argomento carcere sul quale forma, informa e sensibilizza.

L’odio travestito da amore

di Jenny Rizzo

l femminicidio come argomento, mi è suggerito dagli avvenimenti di cronaca, dalle notizie dei mass media e dalle pagine delle riviste ricolme di azioni criminose nei confronti di donne: partendo dallo stalking fino ad arrivare al vero e proprio femminicidio. Il termine è stato coniato dal legislatore per dare una determinata forma propria a questa tipologia di reato, distinguendolo dall’omicidio in genere, per poter sanzionare il reato in maniera più adeguata. La parola femminicidio nasce per indicare l’omicidio della donna in quanto donna, quindi non solo moglie o ex partner, ma anche ragazze uccise dai padri, ad esempio perché rifiutano un matrimonio imposto; donne uccise dall’AIDS contratto da un partner sieropositivo; le prostitute uccise da clienti troppo pretenziosi; donne uccise perché lesbiche. E siamo nel 2014.Volendo ampliare il focus, l’espressione femminicidio può indicare tutti quei comportamenti che annullano la donna nella sua identità e libertà: violenza non soltanto fisica, ma psicologica che annienta la donna in quanto individuo.Silvia Leonzi in “A casa con il nemico” pubblicato nel numero di marzo 2013 della rivista “Il Carabiniere”:“Di omicidi femminili commessi da uomini la nostra storia è tristemente piena [...] e allora, perché solo adesso si sente l’esigenza di trovare un nome specifico per questa realtà? Che cos’hanno di diverso queste morti? Cos’è cambiato nella nostra percezione di un fenomeno tanto oscuro quanto atavico?”Vorrei spiegare in poche parole il motivo per cui il femmincidio si distingue dall’omicidio in genere, con parole semplici, cercando di far capire alla società il reale motivo dell’introduzione di un termine tanto forte quanto cacofonico all’interno della nostra legislazione. Ricordiamo, inoltre, che il termine non è stato coniato dai giornalisti.

Femminicidio si usa quando, in un’azione criminosa, molto spesso perpetuata in legami familiari, il genere femminile della vittima è un movente.Prendiamo come esempio questa notizia: “India, violentata e uccisa a sei anni: Nuovo, agghiacciate caso di stupro nell'Uttar Pradesh: la piccola è stata strangolata e gettata in una discarica (La Repubblica.it 19.04.2013)”. Si potrebbe parlare di semplice omicidio? Infanticidio? Forse, è la combinazione di una serie di azioni criminose, ma tutte hanno alla base un’unica visione della femmina come nulla sociale. Femminicidio non è una forzatura che sottolinea l’appartenenza della vittima al genere femminile, è il motivo che sta alla base del reato.Gli uomini uccidono le donne perché non sopportano la perdita, l’abbandono. È un dato di fatto che il “sesso debole” in realtà sia l’uomo, quantomeno dal punto di vista emotivo. Subire la perdita della propria donna oggi, significa per loro rivivere i propri vissuti mai metabolizzati, attivando schemi di abbandono pregressi che l'adulto, ex bambino negato, si porta dentro non risolti e mai “mentalizzati”. Evitando discorsi troppo tecnici e psicologici, mi limito a sottolineare il fatto che è la madre il primo oggetto d'amore del bambino. Infatti l'imprinting filiale si forma nei primi sei/ otto mesi quando a prendersi cura del bambino è soprattutto la madre o chi per essa; da allora in poi, l’uomo, non cercherà che lei come mèta preferenziale di soddisfazione dei suoi bisogni di accudimento, protezione e sostegno. Così, come si suol dire, il primo amore non si scorda mai. E se è stato fonte di delusione, colpa e frustrazione, questa sofferenza non si scorderà mai, poiché le nostre relazioni adulte risentono e sono letteralmente "plasmate" da quelle pregresse.

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Lifestyle

Ciò che le mani creano…

di Mariagiulia Nardi

endere reale un sogno. Questa è l’abilità delle mani di Francesca Moschini, che nel suo atelier di Abano Terme propone collezioni per ogni tipo di occasione. Nel caso degli abiti da sposa, ad esempio, riesce a soddisfare le esigenze di ogni donna che si affidi a lei e si lasci consigliare: la stilista segue e concretizza le idee delle spose, valorizzando il corpo di ognuna di loro grazie alla sua esperienza maturata nel settore dell’arte tessile. In questo modo ciascuna donna potrà vivere il giorno più bello al massimo della sua bellezza. Nella collezione dedicata al matrimonio sono presenti diversi modelli per andare incontro ai gusti più diversi. Per la sposa romantica, che sogna le nozze da favola, abiti ampi e vaporosi; vestiti dallo stile impero quelli proposti alle donne che amano un look classico e importante; linee a sirena o scivolate per le spose che desiderino essere seducenti; e ancora modelli corti molto raffinati e ricchi di particolari per chi preferisce la comodità, ma che allo stesso tempo vuole sentirsi davvero unica. L’abito da sposa infine può essere completato con accessori particolari e abbinato a dei coprispalla originali o cappottini di seta o lana, a seconda della stagione in cui il rito verrà celebrato. La collezione dedicata a chi partecipa alla cerimonia è ricca di modelli realizzati prevalentemente con pizzi e tessuti preziosi: per le mamme o le invitate che desiderino una mise particolare e all’altezza della giornata importante. Le capacità e la bravura della stilista si manifestano anche nella linea di abiti creati per la sera, caratterizzati da stoffe ricercate e sapientemente ricamati a mano. Quelli proposti nell’atelier di Francesca Moschini sono dei capi unici, realizzati su misura, per garantire uno stile conforme alla personalità di chi li indosserà. Nell’atelier di Abano Terme Francesca Moschini riceve su appuntamento per seguire al meglio le proprie clienti dedicando tutto il tempo necessario per scegliere l’abito che renda il giorno della cerimonia veramente importante. La stilista propone inoltre gli accessori che andranno a completare e arricchire i capi, come i favolosi cappelli in seta creati da una prestigiosa azienda fiorentina, rigorosamente realizzati a mano e personalizzabili con particolari e colori che si abbinino all’abito. Le realizzazioni con il marchio Francesca Moschini® sono apprezzate da una clientela internazionale. Sono numerose infatti le clienti di nazionalità russa, americana e inglese che soggiornando ad Abano Terme si sono lasciate sedurre da capi originali e con uno stile unico. Francesca Moschini® è stile inconfondibile ed eleganza senza tempo.

Atelier Moschini - Francesca Moschini®

Sartoria alta moda, sposa, cerimonia e sera Sede e sartoria Rottanova di Cavarzere (VE) Via Rossetta 12 Negozio e sartoria Abano Terme (PD) Viale Paul Harris 8 (parco termale di Abano Terme) - Tel. 049 8630065 – Cell. 340 6454793 www.ateliermoschini.it - ateliermoschini@live.it Facebook: Atelier Francesca Moschini

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“Unico l’abito, inconfondibile lo stile”

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La scuola di danza

come una seconda casa Di Caterina di Napoli Direttrice artistica centro professionale di Balletto DANZACITY

l maestro come figura di riferimento, oltre a quelle familiari, al quale rivolgersi con dovuto rispetto ma assoluta fiducia. È questo ciò a cui penso quando ripercorro gli anni della mia formazione ballettistica. La mia scuola di danza era la mia seconda casa, i miei maestri, tanto amati ma anche tanto temuti, mi hanno accompagnata nella mia crescita. La vita di un ballerino non è paragonabile a nessun altro percorso: è avvolgente, totalizzante. Quando da bimba ho manifestato il desiderio di “fare la ballerina”, mia madre si è posta il problema di “dove e grazie a chi” il mio sogno potesse trovare l’adeguata realizzazione. Un genitore, quindi, si trova davanti un mondo sconosciuto e articolato, difficile da interpretare e da valutare non avendone gli strumenti e le competenze. L’errore da evitare è non farsi prendere dalla fretta di collocare a tutti i costi il proprio figlio magari scegliendo una soluzione di comodo come la scuola più vicina, o seguire il consiglio di qualcuno, o fermarsi a un’analisi superficiale. È fondamentale in seconda battuta valutare l’insegnante, pretendendo il suo curriculum artistico. Bisogna poi considerare ciò che il centro offre in termini di diversificazione dei corsi, per consentire agli allievi la sperimentazione dei vari stili oltre alla collocazione degli stessi nei livelli in cui devono essere inseriti. Il centro di formazione professionale di balletto a.s.d. DANZACITY è una scuola di danza che accoglie e prepara i futuri ballerini offrendo loro corsi di tecnica classica,moderna,contemporanea e hip-hop a tutti i livelli. La

“mission” della scuola è quella di accompagnare gli allievi nel loro percorso con il massimo della competenza . DANZACITY è anche un polo di produzioni teatrali autoprodotte e rappresentate con successo. Il gruppo professionale partecipa ad eventi molto importanti e si distingue per la versatilità dei componenti oltre che per l’indubbia eccellente preparazione. Danzacity è anche sperimentazione a tutto tondo. Di prossima attuazione sarà il corso di espressione corporea applicata al “public speaking” oltre a molte altre discipline che arricchiscono la preparazione del danzatore e non. La scuola offre anche la possibilità di immergersi nel mondo della danza con la “summer school” che partirà a metà giugno e offrirà anche ai neofiti, la possibilità di sperimentare e assaporare questo mondo tutto da scoprire. SUMMER SCHOOL di balletto: l ‘a.s.d. DANZACITY organizza nell’ultima settimana di giugno e fino a metà luglio una full immersion mattutina nel meraviglioso mondo della danza. Lezioni di danza classica,moderna, hip-hop e attività varie per bambini e ragazzi.

DANZACITY

Limena (PD) – Via Breda 36 Tel. 049 8841955 – Cell. 334 8463297 www.danzacity.org – info@danzacity.org

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Moda

Abbronzarsi è bello di Maria Grazia Minorello Con l’arrivo della bella stagione desideriamo un po’ tutti essere abbronzati. Ma per non rischiare di esporsi al sole con una pelle troppo chiara è sempre consigliabile sottoporsi, presso gli istituti di bellezza, a un breve ma indispensabile percorso di lampade abbronzanti per preparare la pelle all’esposizione al sole, ovviamente con le dovute cautele: il mio consiglio è quello di consultare sempre gli esperti del settore estetico. Premesso tutto ciò, preciso che mi occupo di capelli, parte del corpo diversa ma ugualmente esposta ai rischi degli agenti esterni quali raggi UVB, UVA, ventilazione e calore. Consiglio quindi, prima di ogni trattamento, di applicare un prodotto specifico protettivo dei capelli, mentre nel caso di capelli che sono stati preventivamente acconciati con la messa in piega, per non rovinarla, di proteggerli con un accessorio quale una bandana, un cappellino, un foulard. Non va comunque dimenticato che il capello trattato (colorato o schiarito) va riparato ulteriormente, poiché ci si trova in presenza di una situazione più delicata: le squame del capello sono infatti più sensibili all’aggressione perché meno compatte rispetto al capello naturale. Avere cura dei capelli, quindi, è importante anche in estate!

Labbra da baciare di Benedetta Tubaldo Cipria, beige, rosa e arancio leggero: le labbra ritrovano la sensualità e la bellezza delle tinte naturali. Il vero punto focale della bella stagione spiccherà per la sua semplicità permettendo di osare con il make up per gli occhi. Si sa infatti che un ombretto acceso accompagnato da un rossetto o un lucidalabbra dai colori importanti può mettere a rischio il risultato finale, con uno sgradevole effetto da “maschera carnevalesca”. Il consiglio che arriva dai make up artist delle passerelle di alta moda è quello di prediligere l’effetto “matte” per garantire alle proprie labbra un aspetto vellutato. Giocare con le tinte naturali, inoltre, facilita il lungo processo del trucco, perché, a differenza di quanto succede con i colori più scuri e impegnativi, le piccole imprecisioni si notano molto meno proprio per la similitudine con il tono dell’incarnato.

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Book Corner a cura di Remo Valitutto

La bugiarda di Melissa P.

elissa Panarello, la scrittrice bonsai del vendutissimo e scandalosissimo “100 colpi di spazzola prima di andare a dormire", ha deciso di raccontare in un’autobiografia la sua versione dei fatti prima, durante, dopo il successo. Le pagine scivolano veloci, senza interruzioni, e la narrazione è spietata e accattivante. L’adolescente inquieta e ribelle che vive la sessualità come naturale punto d’approdo per la ricerca del vero amore; il conflitto emotivo e fisico con la madre, gli schiaffi e gli abbracci; il padre che non riesce nemmeno a toccare; la voglia di autodeterminarsi e di conquistare uno spazio più ampio della sua Aci Castello; la passione e il suo amore per la scrittura; la voglia di vedere pubblicato il suo romanzo. È la storia di un’adolescente indomita che non ha paura di essere se stessa e che sa quello che vuole. Pochi mesi dopo il suo primo romanzo, Melissa P. è prima in classifica e tutti la vogliono: viene risucchiata così in un circolo mediatico fatto di gente che non smette di giudicarla. Un libro da leggere perché ci ricorda crudelmente che quando diciamo la verità, siamo sempre in fondo un po’ bugiardi perché ognuno di noi racconterà, anche nel migliore dei casi, sempre e soltanto la sua verità.

La verità sul caso Harry Quebert: un giallo mozzafiato, dove nulla è come sembra

ltre 700 pagine di pura adrenalina. Ogni dettaglio, ogni azione, ogni personaggio, ogni luogo sono mostrati seguendo un’architettura perfetta che mantiene viva e pulsante fino all’ultima riga l’attenzione del lettore. Il romanzo del giovanissimo Joël Dicker è una storia sorprendente perché riesce a spiazzare ad ogni snodo narrativo tutte le attese e le ipotesi. New York. Primavera 2008. Marcus Goldman è alle prese con il blocco dello scrittore: non riesce a scrivere una sola riga del suo nuovo romanzo. Accade però un imprevisto. Harry Quebert, scrittore famosissimo e professore, amico e mentore di Marcus dai tempi dell’università, viene arrestato. Nel giardino della sua villa nel New Hampshire, viene ritrovato il cadavere di Nora Kellergan, adolescente scomparsa nell’estate del 1975. Marcus decide così di recarsi sul posto per aiutare l’amico Harry e di iniziare le sue indagini per trovare il vero colpevole. False piste e personaggi che indossano costantemente delle maschere. Nulla è come appare fino alla fine. Un best seller, La verità sul caso Harry Quebert, che presto diventerà anche un film diretto da Ron Howard per la Warner Bros.

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Il sale: un classico contemporaneo che ipnotizza il lettore

omanzo intenso e paradigmatico, “Il sale”, che seduce lentamente e con eleganza. Grazie a un linguaggio ricercato ma cristallino, JeanBaptiste Del Amo ipnotizza il lettore e lo irretisce grazie a una narrazione magmatica, spietata e cruda che nello stile ritrova la sua dimensione profondamente poetica. Louise invita a cena i suoi tre figli nella casa paterna. Le ore che precedono la serata rappresentano per ciascuno di loro l’occasione per affrontare i fantasmi del proprio passato. Un viaggio nei ricordi che acquista la forza corrosiva di una definitiva resa dei conti in cui tutto ruota, apparentemente, intorno all’ambigua figura paterna di Armand e all’influenza che continua a esercitare su di loro anche da morto. Morte, amore ed eros scivolano in una danza vorticosa in cui la volontà di ristabilire un ordine, una verità sul passato, si frantuma nella precarietà e nell’incertezza del ricordo. “Il sale” di Del Amo ha la forza dirompente di un classico e la potenza eversiva di un contemporaneo. Un romanzo che si sedimenta sulla pelle del lettore e che difficilmente scivolerà via.

UNO SCORCIO SCORCIO UNO DI VITA VITA PER PER CHI CHI DI VIVE DI DI POCO POCO VIVE

Cuore d’Africa: Banca Popolare dell’Etruria e del Lazio, filiale di FIBBIANA IT74Y0539037962000000091073 ABI - CAB 05390 - 37962

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Le tue giornate in mare: indimenticabili

rogrammi per le famiglie, intrattenimento per tutte le età, escursioni per tutti i gusti, tantissime opzioni di ristorazione...la vacanza è davvero pensata per ognuno dei nostri ospiti. E in più, a bordo, solo con Royal: 1. SOFT DRINK e ACQUA IN CARAFFA A TAVOLA, INCLUSI Succhi e acqua (in caraffa presso il ristorante principale), caffè all’americana, tè e tisane a libero servizio, 24H/24, senza limiti, gratuiti presso le apposite aree. 2.ATTIVITÀ E ATTREZZATURE INCLUSI Pattinaggio, free climbing, Flowrider (surf), iFly (simulatore di volo), palestra, tenersi in forma è incluso! 3.SPETTACOLI STILE BROADWAY INCLUSI Spettacoli teatrali e musicali come Chicago, Saturday Night Fever, spettacoli acquatici (Aquatheater in classe Oasis) e su ghiaccio a disposizione, liberamente, ogni sera. 4.ACCESSO ALLA ZONA BENESSERE Sauna e bagno turco sono a libero accesso. I trattamenti sono a pagamento. 5.SOSTE PROLUNGATE NEI PORTI DI SCALO È importante vivere al massimo le mete da sogno! Lasciamo ai nostri ospiti più tempo per godersi le destinazioni, prima di riaccoglierli nuovamente a bordo. 6. SERVIZIO DI RISTORAZIONE IN CAMERA dalle 5 alle 24 Il servizio in camera è incluso nel prezzo della crociera. Colazione, pranzo e cena... gustare le prelibatezze Royal in tutta tranquillità sul balcone, senza costi aggiuntivi dalle 5 a mezzanotte!

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“Con Royal Caribbean e Mambo Travel la crociera è davvero su misura”

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Lifestyle 7.MAGGIOR SPAZIO PER OSPITE Un esempio: Liberty of the Seas, con le sue 154.000 tonnellate, ospita 3.600 passeggeri su base doppia (circa 600 passeggeri in meno rispetto a navi della stessa stazza di altre compagnie): più spazio e tranquillità in tutte le zone della nave (piscine, ristoranti, lounge, teatri), solo con Royal! 8.LIBERA SCELTA NELLA RISTORAZIONE Tantissime opzioni incluse nel prezzo, con la massima flessibilità: Snack sempre gratuiti al Caffè promenade aperto 24H; My time dining (per i clienti che pagano in anticipo le mance): prenotazione gratuita, per cenare all’orario che si vuole, una sera o per tutta la durata della crociera; Buffet gratuito sempre aperto dalle 6.30 fino alle 21.00 Ristoranti a tema esclusivi – quasi tutti «all you can eat» pagando solo una quota di prenotazione.

9.LE NAVI PIU’ INNOVATIVE Palazzetto del ghiaccio, Royal Promenade, camere interne vista promenade, Flow Rider (surf), simulatore di volo (iFly), parco giochi con autoscontri (Seaplex su classe Quantum), giostra artigianale (Carousel, Classe Oasis) solo su navi Royal Caribbean: per rimanere a bocca aperta! 10.ATTIVITÀ PER BAMBINI Sono tantissime le possibilità di intrattenimento per i bambini, come il programma gratuito Adventure Ocean...da non perdere! 11.ASSISTENZA IN ITALIANO Il bello di vivere un’esperienza internazionale con la serenità dell’assistenza in Italiano, per le crociere in partenza dal Mediterraneo e con destinazione Nord Europa, oltre ad escursioni in lingua dedicate (con un numero minimo di partecipanti).

Prezzi a partire da: 849 euro per persona, categoria interna, su base doppia, non retroattivi, a disponibilità limitata, tasse incluse. Escluse mance e assicurazione. Itinerario: 1° giorno - Partenza da Venezia, Italia alle17:00 2° giorno - Kotor, Montenegro: arrivo 14:00, partenza 22:00 3° giorno - Navigazione 4° giorno - Santorini, Grecia: arrivo 07:00, partenza 17:00 5° giorno - Atene (Pireo), Grecia: arrivo 06:00, partenza 18:00 6° giorno - Katakolon, Grecia: arrivo 09:00, partenza 17:00 7° giorno - Navigazione 8° giorno - Arrivo a Venezia, Italia alle 06:45

Per tutti i lettori di PJ la Mambo Travel propone uno sconto del valore di 100 euro

“In viaggio con Mambo Travel & Royal Carribbean” MAMBO TRAVEL srl Agenzia

Viaggi e Turismo Piazza Europa 7 - Noventana Padovana (PD) Tel. 049/8934925 Fax. 049/8933388 www.mambotravel.it - info@mambotravel.it

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OROSCOPO di PJ

Numeri fortunati di giugno : 21- 34- 53- 76

a cura di Claudio Terri

Frase del mese : Risolvere i propri dubbi, le proprie incertezze e guardarci dentro per vedere quello che non va è il percorso più difficile ma non impossibile. Siamo tutti ricchi di una forza che ci dà la possibilità di farlo per evolvere ed essere migliori. Lasciamoci assorbire da questa energia e seguiamo l’istinto che ci permette di crescere e di raggiungere la meta.

GEMELLI:

BILANCIA:

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Un momento particolare dove si notano alcuni tradimenti nel settore delle amicizie o dove si viene a conoscenza di qualche parola detta in più sulla Vostra persona. Consiglio: Pensate meno e agite di più orientate i Vostri pensieri alla crescita.

ARIETE:

Un mese al’insegna dei divertimenti e di conoscenze nuove, soprattutto per il settore delle amicizie. Consiglio: cominciate a pensare ai progetti per il periodo centrale dell’anno per potenziare il settore lavorativo.

TORO:

Gli ultimi giorni del mese precedente Vi hanno lasciato con l’umore a terra per spese troppo eccessive. Consiglio: Fatevi desiderare sul settore amore per insegnare agli altri di guadagnarsi la Vostra stima.

Noto molta confusione e incertezza per quanto riguarda i sentimenti degli amici della Bilancia. Sembra che dall’altra parte non arrivino risposte concrete ma solo dubbi. Consiglio: Cercate risposte chiare nei sentimenti con chi Vi lascia in stand-by.

SCORPIONE:

Attenzione cari amici siete in un momento di instabilità, siate sempre alla ricerca di situazioni eccessive. Consiglio: Divertitevi ma per il momento non chiudete storie definitivamente, potreste pentirvene.

SAGITTARIO:

Un mese pieno di energia e voglia di evasione Vi coinvolge. Situazioni movimentate portano nella coppia una gran voglia iniziative e nuovi progetti. Consiglio: godetevi momenti sereni e di relax: sarà un’estate ricca di dolcezza.

CANCRO:

CAPRICORNO:

LEONE:

ACQUARIO:

Gli Arcani Vi obbligano a fare scelte, mi rivolgo soprattutto ai Cancro che da qualche tempo vivono una relazione che viaggia su alti e bassi. Consiglio: Avete il potere di monitorare le situazioni. Sfruttatelo!

Siete un po’ saturi a causa delle situazioni che state vivendo in questo momento e che Vi rendono nervosi: non perdete le staffe. Consiglio: Carta e penna alla mano per segnare gli obbiettivi da realizzare.

VERGINE:

Nei mesi precedenti qualcuno è stato lasciato e ha sofferto per delle pene d’amore, ma Giugno porta a una svolta e approfittatene. Consiglio: Ginseng e vitamine Vi daranno energia per questo giugno movimentato.

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Questo atteggiamento negativo potrebbe portare alcune noie nel rapporto a due e da qui c’è il rischio di cadere in un vortice di situazioni demotivanti. Consiglio: Soffermatevi sulle ultime due righe dell’oroscopo di questo mese, è importante!

Giugno vi carica di coraggio poiché la fortuna aiuta gli audaci. Avrete la capacità di esprimere quello che provate e per molti di voi non mancheranno i riscontri positivi. Consiglio: È tempo di liberare i vostri pensieri e condividerli con chi vi sta intorno.

PESCI:

Cari Pesci, nonostante per alcuni settori le cose stiano procedendo secondo i vostri piani, fate attenzione all’amore. Questo mese vi vedo spenti e la vostra forza di volontà è molto bassa. Consiglio: Procedete normalmente nel lavoro ma stimolate l’amore.

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