PJ magazine n°6 - marzo 2014

SOCIETà EDITRICE pj magazine di favaro paola - ANNO ii N° 3 - marzo 2014 - DISTRIBUZIONE GRATUITA - iscrizione registro stampa n° 2344 del 23/12/2013

Vesti di nuovo la tua Casa Food

Le olive Design Il telefono Musica

Alessandra Amoroso

Ritrovare la serenità e il benessere

Nuova vita per i tuoi capelli Diamanti Etici Terapia del fango APPUNTAMENTI

Eventi Teatro Cinema Spettacoli Concerti

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Le Rubriche di PJ Magazine SALUTE Rimedi naturali contro il reflusso acido La dott.ssa Laura Mosca ci parla del reflusso acido.

Uno dei disturbi più diffusi nei paesi occidentali, in Italia ne soffre circa il 20% della popolazione. Si presenta essenzialmente con bruciore alla bocca dello stomaco o dietro lo sterno e risente dei cambi di stagione..... pag. 42

Lo specchio è il mio peggior nemico: il dimorfismo corporeo La dott.ssa Sara Ronchi spiega come le persone che soffrono di tale disturbo mostrano un'eccessiva preoccupazione per un difetto reale o immaginato presente nel proprio corpo. Specchiandosi la visione che hanno della loro immagine risulta per loro essere distorta e imperfetta........................................................... pag. 43

Intimità: dalla cura di sé a quella del partner Lucrezia Jolly Paci ci parla di intimità, intesa come senso di prossimità e intreccio naturale con il partner, è un’esperienza di vicinanza unica nella relazione d’amore.

Condividerla vuol dire, innanzitutto, uscire da una prospettiva egocentrica e includere nella vita di coppia un dialogo costante con l’altro, che richiede trasparenza e capacità di adattamento a strutture di pensiero e comunicazione diverse da quelle personali............ pag.43

PALESTRA Consigli per mantenesi in forma

TrainerLabs ci mostra come mantenersi in forma con dei semplici esercizi da fare nel tempo libero comodamente a casa.................................................................... pag. 24

FRUTTA E VERDURA La Frutta e la Verdura Arancione

Conoscere meglio la frutta e la verdura. Questo mese scegliamo il colore Arancione................................ pag. 40

42 FOOD La bravissima Marzia Riva ci spiega un facile primo: fusilli di pasta fresca ai carciofi con olive pinoli e ricotta.................pag. 51 Potete trovare maggiori informazioni sulle proprietà delle olive, la ricotta e i carciofi su

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DIARIO

Il mese della donna, contro la violenza sulle donne La criminologa Jenny Rizzo ci accompagna nel mondo delle donne e delle loro difficoltà.

Il suo è un omaggio alle donne, considerando il mese. pag. 86 IL TEMPO… al femminile La donna come madre è tempo e destino Ida Poletto spiega il tempo delle donne................pag. 87

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Marzo MODA

ACCESSORI MODA I FIORI

La moda primaverile è ricoperta di fiori dalle borse alle scarpe, dai bracciali alle felpe fiori, fiori, fiori e ancora fiori pag. 65

Look da Oscar

Vediamo insieme i look migliori e i peggiori della Notte degli Oscar....................................................... pag. 70

Converse Chuck Taylor All Star

Per il capo del mese abbiamo scelto le mitiche All Star, un tuffo nella scarpa più famosa di sempre...... pag. 71

CAPELLI LUCIDI, CORPOSI, SETOSI?

Maria Grazia Minorello, esperta nella cura del capello, ci spiega che il benessere e la bellezza dei capelli nascono da una corretta pulizia; per ottenere ciò il primo passo da fare è un adeguato lavaggio.

Aiuta anche scegliere lo shampoo consigliato dalla propria acconciatrice/ore di fiducia................... pag. 71

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SPORT & MOTORI i caschi di valentino rossi

CINEMA MUSICA TV

Se la MotoGP è diventata sempre più spettacolare, un po’ lo si deve anche al campionissimo nostrano Valentino Rossi. Chi lo segue dai suoi esordi, ricorderà sicuramente i modi bizzarri di festeggiare le sue vittorie, con scenette create ad hoc con l’aiuto del suo fan club..................................................pag. 72

Tornano a rombare i motori della Moto GP

Masterchef Junior

I reality show sulla cucina ormai sono diventati un must per la televisione italiana.

Da pochi giorni è terminato il campione d’ascolti Masterchef, programma di successo che ha fatto letteralmente esplodere la mania per i fornelli.

Visto il numero di telespettatori e appassionati, da pochi giorni è in onda la versione Junior, ma era davvero necessario riproporre lo stesso format con i bambini? ............................ pag.78

Regista del mese: Paolo Sorrentino

Fresco vincitore dell’Oscar per il film “La Grande Bellezza”, questo mese parliamo di Paolo Sorrentino. Nato a Napoli nel 1970, ha esordito sul grande schermo con “L’uomo in più”, dove ha iniziato la collaborazione con il suo attore feticcio Toni Servillo.......................... pag. 78-79

ALESSANDRA AMOROSO

Abbiamo seguito la conferenza stampa della cantante Alessandra Amoroso. Il suo talento torna a far vibrare il pubblico dal vivo: due gli appuntamenti in Veneto, a Conegliano il 28 Marzo e a Padova, al PalaFabris, il 29 marzo .............................................................. pag. 81

CASA tendenze e news

Scoprire gli oggetti di tutti i giorni, le nuove tendenze e le ultime novità dal futuro.... pag. 53

Mancano ormai pochissimi giorni all’inizio della nuova stagione di MotoGP. Il giovanissimo campione iridato Marquez è già pronto a difendere il titolo. Ma il recente cambio del regolamento potrebbe rendere più interessante la lotta al campionato, monopolizzata l’anno scorso dal trio spagnolo Marquez/Pedrosa/ Lorenzo............................................................ pag. 73

Fiat 500

Fu presentata per la prima volta nel 1957. A tenerle battesimo fu il grandissimo campione di F1 Nino Farina. Con un allestimento spartano e omologata solo per due posti, la prima Fiat 500 non riuscì subito a conquistare il pubblico...................................... pag. 73

Viaggi

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Lisbona - firenze - trieste

Vediamo insieme come organizzare un bel viaggio!

PJ Magazine ti spiega cosa fare a Lisbona in 5 giorni.

Come trascorrere un week-end a Firenze e per chi vuole fare una piccola gita scopriamo Trieste..pag. 76

SOMMARIO 8

Un lusso su misura Il valore etico del diamante Pillole di moda: Look da oscar Capo del mese: Converse Capelli lucidi, corposi, setosi?

Sport e Motori: I caschi di Valentino Rossi DTV Shredder: il minibolide Tornano a rombare i motori della MotoGP Fiat 500 Tempo di primavera, tempo di Fiat 500C Viaggi: Cinque giorni tra Fado e Bacalhau Un weekend romantico a Firenze Una gita a... Trieste Cinema e TV: Masterchef Junior Regista del mese: Paolo Sorrentino I film consigliati da PJ: This must be the place La serie: Dracula Book Corner: Libri tra passato e presente Nuove uscite PJ incontra Nedis Vianello

SALUTE E BENESSERE

Ritrovare la serenità allo specchio Nuova vita per i tuoi capelli Cambia pelle per l’estate Cellulite e adiposità localizzate Consigli per mantenersi in forma Occhio alla bilancia é vero amore? Amore maturo o immaturo In forma con la terapia alimentare Ritrova il tuo equilibrio La terapia naturale del fango Sani e in forma Ciglia lunghe e sexy in poche mosse Alkekengi il frutto nascosto Frutta e verdura arancioni Pillole di salute e benessere: Rimedi naturali contro il reflusso acido Domande e risposte Lo specchio è il mio peggior nemico Intimità: dalla cura di sè a quella del patner

44 FOOD

Riscoprite il gusto della tradizione Il sapore raffinato del cioccolato L’arte non solo in cucina Il luogo magico per i tuoi eventi Pillole di food: Ingrediente del mese: le olive Ricetta: Fusilli di pasta fresca ai carciofi con olive, pinoli e ricotta

52 CASA

Il pavimento ideale Con Idea e Progetto la casa si rinnova Semplice e moderna: la nuova cucina Pillole di casa: Primavera fuori e dentro casa Oggetto del mese: il telefono Architettura: città lunari

60 LIFESTYLE

Vesti di nuovo la tua casa La primavera da indossare Perchè un abito sartoriale?

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DIARIO

Tradizione e pensiero: per un oggetto davvero unico Il mese della donna: contro la violenza sulle donne Il tempo... al femminile Eventi consigliati da PJ Il fondamentale ruolo del pubblico nello spettacolo La danza: una storia di crescita e progresso Bellezza, convenienza e aria di primavera a Piazzagrande 30 giorni di PJ Il mistero della dama del castello del Catajo L’oroscopo di PJ

EDITORIALE SOCIETà EDITRICE PJ MAGAZINE di PAOLA FAVARO VIGONZA (PD) - Via Germania 7/13 DIRETTORE EDITORIALE Massimo Ceppa Degrassi 348 3294425 ceppa@pjmagazine.net DIRETTORE RESPONSABILE Matteo Tornielli direzione@pjmagazine.net SEGRETERIA DIREZIONE Andreea Ionela Borza 348 3297718 borza@pjmagazine.net RESPONSABILE COMMERCIALE Michela Gibellato 348 9012670 m.gibellato@pjmagazine.net RESPONSABILE RELAZIONE INTERNE SERVIZIO CLIENTE Paola Lorigiola commerciale@pjmagazine.net RESPONSABILE WEB Manuel Targa web@pjmagazine.net RESPONSABILE SOCIAL Simone Longato simone@pjmagazine.net RESPONSABILE REDAZIONE Alessia Fasciolo 348 9828249 redazione@pjmagazine.net CAPO REDATTORE Jacopo Bogoni REDAZIONE Benedetta Tubaldo, Antonio Marino, Alessandra Guiotto, Tobia Franceschetti, Mariagiulia Nardi, Davide Baru, Donatella Gatto, Pietro Morelli, Andrea Palma, Michele Nanti DIREZIONE PUBBLICITà Massimo Ceppa Degrassi info@pjmagazine.net Tel. 348 9828249 DIRETTORE AMMINISTRATIVO Paola Favaro 348 3252311 amministrazione@pjmagazine.net HANNO COLLABORATO: Dott.ssa Ute Bauer, Dott. Stefano Naletto, Dott.

Laura Mosca, Dott.ssa Sara Ronchi, Lucrezia Holly Paci, Maria Grazia Minorello, Marzia Riva, Dott. Jenny RIzzo, Ida Poletto, Linda Talato Caterina Di Napoli, LeRoi Laurijn, Claudio Terri STAMPA Grafiche Callegaro srl Via Germania 35 35010 Peraga di Vigonza (PD) www.grafichecallegaro.it

Finalmente è arrivata Sembra proprio che finalmente la primavera sia arrivata.

Dopo un inverno piovoso e freddo, un inverno problematico che ha causato danni ovunque creando disagi, ora tutto rinasce, tutto sboccia e noi di PJ vogliamo offrirvi il meglio per la cura del vostro corpo e del vostro benessere.

Aver cura di sè non vuol dire solo curare le malattie che possono colpirci ma anche, e soprattutto, prevenire ogni possibile malanno avendo cura di ogni parte del proprio corpo, facendo movimento e seguendo una dieta equilibrata.

Nella sezione Food troverete come far rivivere le tradizioni culinarie che un tempo, rispetto a oggi, avevano una base più sana e più genuina.

Ma primavera vuol dire anche voglia di cambiare, ed ecco quindi una nutrita sezione per “cambiare” la vostra casa, renderla più accogliente e perché no anche più colorata.

In fondo il vero benessere non è solo star bene, rigenerarsi, essere in forma…

Il benessere vero significa stare con gli amici veri, stare comodi in una casa accogliente, mangiare bene e potersi prendere del tempo per se stessi, tempo per rilassarsi, per pensare, per leggere una piacevole rivista fatta con passione... PJ. Buona lettura.

Matteo Tornielli Direttore Responsabile www.pjmagazine.net | 7

Gli specialisti di Pj

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a salute prima di ogni altra cosa.

Sentirsi bene ed essere in forma è essenziale per poter apprezzare i piccoli e i grandi eventi della vita. Ecco perché noi di PJ Magazine vi proponiamo ogni mese un’accurata selezione di professionisti nel settore salute e benessere, specializzati negli ambiti più svariati.

Scolpire il proprio corpo per ritrovare l’armonia e per arrivare in forma alla prova costume, è possibile grazie alla liposcultura proposta dalla Dottoressa Ute Bauer. Con l’arrivo della primavera, se i vostri capelli risultano deboli e diradati, la soluzione ideale è rivolgersi a Landen Tricologia. Il Dottor Lorenzo Lunardon, propone INFINI, un metodo innovativo per combattere i segni del tempo, le cicatrici e le macchie cutanee presenti sulla pelle. Se le adiposità in eccesso e la cellulite vi attanagliano, rivolgetevi al centro di medicina e chirurgia estetica Hospitadella: il Dottor Domenico Miccolis vi svelerà come eliminare definitivamente questo problema. Con il Dottor Naletto e gli specialisti di Trainer Labs scoprirete perché non sempre la bilancia “dice” la verità e da

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cosa è formata la nostra composizione corporea.

Quanto la comunicazione risulta importante nella coppia? Ce lo svela la Dottoressa Mariagrazia Raffa.

Un angolo di paradiso per ritrovare la forma fisica: Quisisana racconta come combinare le cure termali a una corretta terapia alimentare. Dopo un rigido e freddo inverno, liberare il proprio corpo dalle tossine accumulate è possibile grazie al pacchetto Detox offerto da Abano Ritz. Se soffrite di disturbi articolari o dell’apparato scheletrico, potrete testare le proprietà miracolose del fango termale al Continental Terme Hotel.

Per combattere i chili di troppo, il centro di dimagrimento Marie Claire vi propone un percorso che inizia con l’educazione alimentare. Ciglia lunghe e sexy senza l’utilizzo del trucco: un sogno che diventa realtà da Shangri-La. La Dottoressa Laura Mosca ci illustrerà quali sono i fattori che contribuiscono al reflusso gastrico e quali sono i rimedi da adottare. Il dimorfismo corporepo, un disturbo che ci fa dubitare di noi stessi, analizzato dalla Dottoressa Sara Ronchi. Con Lucrezia Holly Paci infine, si parlerà dell’importanza dell’intimità con il partner.

PERCHè SCEGLIERCI POLIAMBULATORIO SPECIALSITICO DIAGNOSTICA PER IMMAGINI RADIOLOGIA FISIOTERAPIA - RIABILITAZIONE Dir. Sanitario Dr. Giorgio Giovannoni

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La dott.ssa Ute Bauer ci parla di

Ritrovare la serenità allo specchio La liposcultura: un metodo innovativo per donare un nuovo profilo al corpo

A di Pietro Morelli

vere un corpo scolpito. Un sogno per molte donne che fanno di tutto per avere una linea perfetta. Anche se la bellezza è spesso un concetto distorto dalla società, nulla si può fare quando si ha a che fare con la propria insoddisfazione. In molti casi questa porta ad avere problemi con l’autostima, a non accettarsi e a vivere con meno serenità. La soluzione, oltre all’esercizio fisico e all’alimentazione, a volte è nelle mani esperte di un chirurgo. Perché molte volte, per correggere ciò che viene considerato un inestetismo, c’è bisogno di un intervento medico per poter avere finalmente l’aspetto desiderato.

A questo proposito, la ricerca medica ha fatto passi da gigante nello sviluppo di tecniche per migliorare il proprio aspetto fisico. Una delle più innovative è la liposcultura, trattamento che permette, attraverso un’operazione di chirurgia plastica, di ridistribuire il grasso localizzato

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Rimodellare la linea con una tecnica moderna

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Scolpire il proprio corpo per ritrovare il sorriso

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Rimodella le tue forme con la liposcultura

per rimodellare il corpo. Ute Bauer, medico chirurgo riconosciuto internazionalmente, è una delle maggiori esperte nel campo della chirurgia estetica. Grazie a studi e ricerche continue, è possibile ottenere risultati ottimali e avere informazioni chiare per fugare i dubbi dati da un intervento delicato.

Cos’è la liposcultura?

La liposcultura consiste nella ridistribuzione del tessuto adiposo. In zone di eccesso, con diverse tecniche associate agli ultrasuoni e il laser, si toglie aspirando o sciogliendo il grasso, per poi pulirlo ed usarlo eventualmente per aumentare il gluteo o riparare retrazioni importanti in caso di inestetismi da cellulite.

Questo secondo processo viene chiamato lipofilling adatto anche per aumentare di modeste misure il seno.

Bisogna spiegare bene al paziente che la liposcultura è comunque un intervento invasivo, con la necessità di

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esami preparativi, e che non si possono trattare grosse obesità senza un approccio clinico.

I risultati si apprezzano solo dopo settimane, prima edemi e ritenzioni nascondono il successo operativo. In più bisogna portare una guaina contenitiva, che nei mesi caldi potrebbe dare fastidio.

Ma la forma nuova del fisico stimola spesso a cambiare un pò lo stile di vita, di avere voglia di fare sport, di mettersi prodotti cosmetici curativi e di godersi un'estate al mare.

Dott.ssa Ute Bauer - Casa di Cura Diaz Medico specialista in Chirurgia Plastica, ricostruttiva ed estetica Padova, Via Diaz 9 - Tel. 329 8494358 www.utebauer.it

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Landen Tricologia: dal check up alla soluzione

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Nuova vita per i tuoi capelli

A di Davide Baru

rriva la primavera, stagione dei cambiamenti: rinnoviamo i capi di vestiario, ci prendiamo maggiore cura di noi stessi e accarezziamo l’idea di cambiare stile.

In cima ai pensieri di molti c’è la capigliatura: è il momento ideale per un nuovo taglio o un nuovo

colore.

I nostri capelli, tuttavia, sono stati esposti al freddo e all’umidità dell’inverno e quindi appaiono spenti e fragili. In primavera poi, come in autunno, subiscono il fisiologico rinnovo e quindi tendono a cadere più del solito.

Sebbene questo sia un processo naturale che si ripete ogni anno è importante riservargli la giusta attenzione.

Non occorre aver superato gli “anta” per ritrovarsi di fronte a episodi di diradamento o perdita consistente della foltezza della chioma: sono sempre più numerosi i disturbi che caratterizzano le fasce d’età più giovani. È importante sapere, tuttavia, che non sempre la caduta dei capelli è legata al cambio di stagione: spesso subentrano cause ambientali, come un’alimentazione poco sana e l’inquinamento cui siamo quotidianamente esposti, o sociali, si guardi in questo caso allo stress lavorativo o alla vita sedentaria (permanenza in ambienti chiusi e poca esposizione alla luce naturale).

La perdita dei capelli, inoltre, può generare anche disturbi più gravi che fanno precipitare chi ne è interessato in stati di depressione e inadeguatezza verso se stesso e il prossimo. Prendersi cura della nostra chioma è possibile grazie a piccoli accorgimenti quali: Utilizzare prodotti specifici per la cura del capello, come lozioni, compresse e detergenti delicati; Lavare i capelli almeno ogni due giorni per proteggere il cuoio capelluto; Fare attenzione a trattamenti che possono risultare aggressivi (phon troppo caldo, piastre, tinte a breve distanza l’una dall’altra, ecc.).

Tutti questi accorgimenti, però, potrebbero non bastare e i risultati potrebbero tardare a farsi vedere. A questo punto diventa quindi un’esigenza rivolgersi a degli www.pjmagazine.net | 15

specialisti nel campo della tricologia, la branca della dermatologia che studia tutto ciò che ha a che vedere con peli e capelli. Come accertarsi dello stato di salute della propria capigliatura e capire se alla base vi possa essere un disturbo più grave? Sottoponendosi a un semplice check-up tricologico per conoscere la situazione attuale del cuoio capelluto. Da questo primo step è possibile capire se le funzioni fisiologiche della cute sono o meno nella norma, analizzando la produzione di sebo, la presenza di capelli in fase di crescita ma anche la presenza di infiammazioni e aree già diradate o in fase di diradamento. Le soluzioni che vengono proposte grazie alle innovazioni tecnologiche del settore tricologico sono molteplici, e non consistono solo nel ricorso a una protesi, ma in tecniche più avanzate e quasi per nulla invasive.

In quest’ottica si inserisce l’eccellenza tutta italiana di Landen Tricologia che da più di quarant’anni opera nel settore tricologico con soluzioni su misura per ogni tipo di disturbo e di paziente. Una grande novità è il metodo anticaduta dei capelli Laser Mesodermal introdotto nel 2012 da Landen Tricologia: un laser professionale di terza generazione viene associato a un particolare trattamento medico di Mesoterapia Tricologica per fermare la caduta e stimolare la ricrescita naturale dei capelli. I risultati nei pazienti trattati sono straordinari: nel 100% dei casi trattati è stata garantita la riduzione della caduta, nel 90% si è avuto l’aumento del calibro del capello (un sostanziale rafforzamento della fibra) e il miglioramento della copertura, nel 65% si evidenzia un recupero di uno o due stadi di diradamento.

Questo metodo è adatto alla stragrande maggioranza delle patologie legate alla caduta dei capelli, dall’alopecia androgenetica maschile e femminile, la più diffusa forma di caduta, che colpisce la parte superiore del capo, all’effluvio telogenico causato da carenze minerali o vitaminiche, dieta scorretta, stress psico-fisico, farmaci.

Landen si occupa di Tricologia con due divisioni: Landen Tricologia che opera nel campo della tricologia estetica e Landen Medical che si occupa di tricologia medica e chirurgica. Presso i suoi centri lavorano i migliori specialisti del settore: chirurghi plastici per il trapianto di capelli, dermatologi per l’impianto di capelli biocompatbili, medici estetici per la micropigmentazione del cuoio capelluto e per proporre direttamente nella proprie strutture le tecniche tricologiche più avanzate.

Chi si rivolge agli specialisti di Landen Tricologia quindi è seguito passo passo in ogni fase della terapia e può tranquillamente tornare a sorridere allontanando lo spettro della calvizie.

Padova – P.zza de Gasperi 12 – Tel. 049 650499 Brescia – Via Orzinuovi 20 – Tel. 030 3771144 www.landentricologia.it 16 | www.pjmagazine.net

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Per ogni disturbo un successo garantito

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Attenzione all’esposizione solare

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Cambia pelle per l’estate

L

di Benedetta Tubaldo

a pelle è la barriera che ci difende dal mondo esterno, proteggendoci dagli agenti estranei. Ma non è tutto, perché grazie a lei possiamo conoscere tutto ciò che ci circonda.

Inoltre costituisce la parte visibile del nostro corpo, quella su cui si depositano esperienze e storie vissute, che lasciano il segno.

Per tutti questi motivi è importante prendersene cura costantemente e con rigore, perché possa svolgere al meglio la sua funzione e anche per farci apparire al meglio agli occhi altrui. Dalle esigenze di ciascuno di noi il dottor Lorenzo Lunardon riesce a trovare le soluzioni più adatte per il ripristino delle funzioni fisiologiche e delle proprietà estetiche della pelle. Nello studio dermatologico Lunardon Dermo – Dental Laser sarà possibile sottoporsi a trattamenti dermatologici e odontoiatrici, per ritrovare un aspetto giovane e sano.

profondità e non in superficie, riduce infatti al minimo gli effetti collaterali.

La durata del post trattamento e i segni sulla pelle sono quasi del tutto assenti: l’epidermide sarà leggermente più arrossata e gonfia per circa un giorno e mezzo.

Gli effetti saranno visibili circa dopo una settimana o due dal primo trattamento, il cui protocollo terapeutico prevede almeno 3 sedute, una al mese.

A differenza di altri trattamenti anti-età, quali filler e iniezioni di tossina botulimica, il sistema INFINI può essere effettuato anche con la bella stagione, grazie al minimo stress cui la pelle viene sottoposta.

INFINI: l’alternativa all’estetica tradizionale Inestetismi, rughe, segni del tempo, perdita di tonicità ma anche cicatrici da acne giovanile. La nostra pelle è sottoposta a stress continui e all’inesorabile trascorrere degli anni, che su di lei lasciano i segni più evidenti. Oltre ai classici filler all’acido ialuronico e iniezioni di tossina botulinica, è possibile ricorrere a una nuova tecnologia per contrastare gli inestetismi cutanei: INFINI. Si tratta di un sistema basato sulla radiofrequenza bipolare ad aghi che va a stimolare la produzione di collagene da parte delle cellule epiteliali. Il tutto avviene grazie alla presenza di aghi di piccolissime dimensioni, 200 micron di diametro, montati su un manipolo e racchiusi in una punta monouso. Nella parte terminale di ogni singolo ago (la restante parte della struttura è completamente isolata) viene emessa una radiofrequenza bipolare che stimola la produzione di collagene in modo da elasticizzare i tessuti. Gli aghi possono essere inseriti a diverse profondità, a seconda dell’effetto che si vuole ottenere, e il trattamento comporta un fastidio minimo in quanto questi vengono introdotti negli strati epiteliali con un sistema a onda.

I vantaggi di questo metodo non finiscono qui: l’azione della radiofrequenza bipolare, esercitata solo in

Sistema INFINI Corregge: segni del tempo macchie cutanee cicatrici da acne pregressa Disagi conseguenti: minimi rossore e gonfiore nelle 36 ore seguenti il trattamento. www.pjmagazine.net | 19

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Pelle più elastica con INFINI 20 | www.pjmagazine.net

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Sistema Infini

Videodermatoscopia

Nevi: attenzione all’esposizione al sole

interessano la pelle.

Nel caso in cui si fosse già colpiti da melanoma o lo si avesse contratto in passato, le scottature per esposizione prolungata al sole sono da evitare, in quanto il danneggiamento da ustione solare andrebbe a favorire la proliferazione delle cellule cancerose.

Non si tratta certo di dover vivere costantemente all’ombra, in quanto il sole favorisce la produzione di vitamina D, importantissima per l’organismo, ma di prestare molta attenzione a segni sospetti e sottoporsi a una mappatura dei nei almeno una volta l’anno. Da ricordare infine che gli individui con pelle, occhi e capelli chiari sono maggiormente soggetti a questa tipologia di tumore.

Con la bella stagione arriva il tempo di mostrare la pelle che da mesi è stata protetta dal freddo e dai raggi solari. Spesso si sottovaluta l’importanza di continuare a proteggerla facendo attenzione a quando e per quanto ci si espone al sole.

Il melanoma è il più grave e temibile tra i tumori che possono colpire la cute, soprattutto perché manca una corretta attenzione alle macchioline che caratterizzano la nostra epidermide e che possono essere confuse con degli innocui nevi (caratteristici tumori benigni della pelle). Può succedere infatti che queste macchie di colore più scuro nascondano l’insidia di un melanoma.

Un recente studio ha evidenziato che questo tipo di neoplasia colpisce ogni anno circa 200 mila persone in tutto il mondo e che l’incidenza negli ultimi anni è aumentata del 30%.

Per questo, sottoporsi a una diagnosi preliminare fai da te (grazie alla regola ABCDE) è molto importante e, se un nevo suscita qualche perplessità per il suo colore o la sua forma, non si deve esitare a rivolgersi a uno specialista.

Buone prassi, già sentite ma sempre valide, sono: stare al sole protetti e in modo responsabile, evitando quindi esposizioni intensive di diverse ore, limitare il numero di sedute abbronzanti e in ogni caso ricorrere sempre alle protezioni più adatte al tipo di pelle che caratterizza l’individuo.

Il melanoma può colpire ogni parte del corpo, compresa l’uvea: lo strato dell’occhio compreso tra la sclera e la retina. I casi più frequenti tuttavia sono quelli che

Melanoma Come riconoscerlo: Regola ABCDE – Asimmetria, Bordi, Colore, Dimensioni, Evoluzione Sottoporsi al parere di un esperto appena sorge un dubbio Come proteggersi: Esporsi con moderazione al sole Limitare le sedute di lettino solare Proteggere la pelle con prodotti specifici

CAV. LUNARDON DR. LORENZO

Medico Chirurgo - Specialista in Dermatologia e Malattie Veneree - Chirurgia Onco - Dermatologica Terapia Laser, Filler Padova - Via Gattamelata 2 Tel. 049 751443 - lorenzolunardon@gmail.com www.pjmagazine.net | 21

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Medicina e chirurgia estetica contro gli inestetismi di donne e uomini

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Cellulite e adiposità localizzate: Stop ai rimedi last minute

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Ce ne parla il dott. Domenico Miccolis

n Italia oltre 20 milioni di individui, uomini e donne, si trovano a combattere quotidianamente contro le adiposità localizzate. La medicina e la chirurgia estetica possono fare molto per contrastare questo inestetismo e aiutare a ritrovare il benessere: quando l’aspetto migliora, aumenta anche l’autostima e ci si sente in armonia con il

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mondo. Per arrivare in perfetta forma alla prova costume è però necessario giocare d’anticipo: i rimedi last minute non portano mai a risultati soddisfacenti e duraturi, mentre cure efficaci hanno bisogno di tempo per dare i loro frutti. Ecco perché rivolgersi a Hospitadella, centro all’avanguardia specializzato in medicina e chirurgia estetica, attivo dal 1986 a Cittadella in provincia di Padova e oggi con sedi anche a Milano, Bassano del

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Per arrivare in forma alla prova costume

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Queste due tecniche consentono di ottenere risultati davvero soddisfacenti uniti a un effetto lifting che aiuta a rendere la pelle più tonica e compatta. La laser liposcultura basa la propria efficacia sull’intensa azione che il laser esercita sulle cellule adipose che vengono sciolte e aspirate più facilmente. Questa procedura richiede solo un’anestesia locale e un bendaggio elastocompressivo che viene rimosso a distanza di pochi giorni, rendendo il decorso post-operatorio più dolce. La vibroliposcultura, invece, prevede una microaspirazione che si avvale di cannule di dimensioni ridottissime che consentono al chirurgo di concentrare la propria attenzione sulla precisione del modellamento e sulla buona riuscita dell’intervento.

Hospitadella è una struttura ideata e creata per erogare servizi al più alto livello possibile non solo nell’ambito della medicina e della chirurgia estetica, ma anche in ambito odontoiatrico. Garantire ad ogni paziente la cura ottimale, le migliori strumentazioni, la massima professionalità e la totale trasparenza nel rapporto medico-paziente sono da sempre gli obiettivi perseguiti da tutto il team di Hospitadella, la clinica per eccellenza, dove unicità e professionalità sono le parole chiave.

Grappa (VI) e Verona.

Tra le soluzioni più valide, gli esperti in medicina estetica di Hospitadella propongono la criolipolisi mentre, per un intervento ancora più mirato, la chirurgia estetica consente oggi un approccio meno invasivo rispetto alla liposuzione tradizionale, grazie alla laser liposcultura e alla vibroliposcultura.

Ma di che genere di trattamenti stiamo parlando?

“La criolipolisi scolpisce il corpo in breve tempo, eliminando gli inestetismi dovuti all’accumulo localizzato di grasso, basandosi sulla crioterapia delle cellule adipose” spiega il dottor Domenico Miccolis, chirurgo plastico estetico del centro di medicina e chirurgia estetica Hospitadella, e aggiunge: “Tale tecnologia si fonda su un principio termico, per cui è possibile eliminare le cellule di grasso, sottoponendole a uno stress termico. È particolarmente indicata per trattare addome, fianchi, “culotte de cheval” ecc. sia di donne che di uomini. I risultati di questo trattamento sono visibili dopo circa 30/90 giorni ed è possibile ottenere una riduzione locale delle adiposità tra il 20% e il 35% a seduta. Per questo è fondamentale iniziare il percorso qualche mese prima dell’estate.

La chirurgia estetica propone invece due soluzioni mirate e sicure che limitano in modo considerevole i disagi per il paziente: la vibroliposcultura e la laser liposcultura.

Dott. Domenico Miccolis Chirurgo Plastico Estetico

Hospitadella Medicina e Chirurgia Estetica Cittadella (PD) Vicolo dei Carraresi 18 Tel. 0495979616 - www.hospitadella.it www.pjmagazine.net | 23

Una struttura all’avanguardia dove professionisti altamente qualificati operano in sinergia per offrire ad ogni paziente le migliori opportunità terapeutiche.

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CONSIGLI PER...

MANTENERSI IN FORMA Per questo mese Trainer Labs ci consiglia alcuni piccoli esercizi per braccia e spalle, da fare comodamente a casa, senza l’utilizzo di macchinari.

Un piccolo circuito per modellare braccia e spalle, da

1 2 3

abbinare agli esercizi per le gambe, da ripetere 3 - 4 volte la settimana.

Per questi esercizi è richiesto l’utilizzo di due manubri (le famose bottiglie d’acqua vanno benissimo).

CURL CON MANUBRI Piedi a larghezza delle spalle, ginocchia leggermente flesse, impugnare i manubri con le mani in posizione supinata (palmo rivolto verso l’alto). Effettuare una flessione del gomito fino a chiuderlo completamente.

Ripetere 15 volte per 4 serie.

FRENCH PRESS

Posizione del corpo supina (pancia in su), impugnare i manubri e sollevare le braccia perpendicolari alle spalle, piegare i gomiti portando i manubri vicino la testa ma mantenendo fermi i gomiti. Lentamente tornare alla posizione di partenza. La schiena deve rimanere ben aderente al pavimento. Ripetere 15 volte per 4 serie.

ALZATE LATERALI Piedi larghi quanto le spalle e ginocchia leggermente flesse, impugnare i manubri con il polso allineato all’avanbraccio, eseguire l’abduzione (apertura) del braccio portando polso, gomito e spalle sullo stesso piano. Eseguire 10 ripetizioni per 4 serie. www.pjmagazine.net | 25

Occhio alla bilancia!

La composizione corporea per scoprire la qualità del peso

S

A cura di Donatella Gatto alute e benessere sono una priorità per ognuno di noi e mantenere la forma fisica è, del resto, un desiderio universale. Se l’attività motoria aiuta a preservare il nostro organismo, molto spesso il cibo tende a “farci lo sgambetto”. E così, troppo spesso, incorriamo in abitudini alimentari errate che ci portano poi a compiere un enorme sforzo per ritornare a una dieta equilibrata. Nemica giurata delle buone forchette, la bilancia però non dice tutta la verità, e si limita a misurare il peso, senza tenere conto della composizione corporea. Ma cosa s’intende con questa espressione? Per scoprirlo PJ Magazine ha intervistato il dottor Stefano Naletto, dottore in Scienze Motorie,

26 | www.pjmagazine.net

personal trainer con certificazione internazionale e fondatore di Trainer Labs, una realtà dove i professionisti dell’attività fisica e della prevenzione sono al completo servizio del cliente.

Dott. Naletto, la bilancia dunque, ci può trarre in inganno?

Focalizzarsi sul peso è una cosa che molti fanno, purtroppo sbagliando. II responso che ci da la bilancia non è altro che la misurazione di un fenomeno fisico: il peso appunto. Tuttavia questo dato non ci rivela se è calata o meno la quantità di grasso presente nel nostro corpo, e dunque, qual è la qualità del nostro peso e di un eventuale percorso di dimagrimento. In questo caso, faccio l’esempio di due donne, ognuna sopra una bilancia, ma che a parità di peso, risultano opposte dal punto di vista fisico: una è un po’ “rilassata” e “dotata”

di pancetta e l’altra è atletica e tonica. Questo sta a indicare come ognuno di noi può detenere maggiore o minore quantità di massa grassa, indipendentemente dal peso raggiunto.

Cosa s’intende per massa grassa e massa non grassa?

Il nostro corpo è composto da diversi e numerosi costituenti, tuttavia convenzionalmente, la composizione corporea si esprime attraverso due indicatori: la massa grassa (la cosiddetta Fat Mass) e la massa non grassa (Fat Free Mass). Tali valori sono ottimi indicatori di salute e rispecchiano il nostro reale aspetto fisico.

Con il termine massa grassa si intende la quantità di grasso presente nell’organismo, quello di tipo sottocutaneo e periviscerale, mentre la massa non grassa è il peso di tutti gli altri componenti organici, ovvero le ossa, muscoli, i sali minerali, ma soprattutto l’acqua. L’acqua infatti, costituisce in condizioni normali, circa il 73% della massa non grassa totale. La massa non grassa è inoltre, metabolicamente attiva: ci aiuta a consumare il grasso prevalentemente attraverso il metabolismo basale e deve essere quindi preservata.

Quanto è importante misurare questi parametri?

Esistono diversi strumenti, alcuni anche molto complessi per misurare la massa grassa e quella non grassa, e sono proprio queste valutazioni che, nel corso del tempo, fanno prendere una direzione al percorso da seguire. Per noi di Trainer Labs è dunque, davvero fondamentale valutare queste due importanti componenti al fine di elaborare un programma di lavoro fisico adatto al soggetto che lo richiede e che soprattutto, consenta di ottenere dei risultati duraturi nel tempo. Ad esempio, quando si inizia a lavorare a partire da una condizione di sedentarietà, può accadere che, anche dopo qualche settimana dall’inizio del programma, la persona non veda alcuna diminuzione in termini di peso (sulla bilancia).

Solitamente a questo punto comincia a scoraggiarsi o a desistere ma, da una misurazione più approfondita e accurata, si può osservare ciò che è naturale aspettarsi dal nostro corpo quando è sottoposto a un lavoro fisico iniziale, o meglio, scoprire che in realtà ha perso una certa quantità di massa grassa e ha incrementato invece, la massa non grassa a livello di muscolatura (e quindi tonicità, forme, ecc.). Fattore che si può facilmente vedere misurando le circonferenze, che saranno di certo diminuite, insieme alla percentuale di massa grassa. Diversamente, un dimagrimento rapido è spesso caratterizzato da perdita di liquidi o massa non grassa (leggasi massa muscolare n.d.r.).

Questo può compromettere lo stato di idratazione dei tessuti e deprimere il metabolismo basale, rendendo molto difficile un’ulteriore perdita di peso e facilitando la ripresa dei chili persi, con gli interessi, proiettando la persona in un circolo vizioso: più perdo peso e più ne guadagno successivamente.

“

Composizione corporea = massa grassa + massa non grassa

”

Quali benefici si possono trarre da un lavoro mirato?

Chi si sottopone a un programma di lavoro Trainer Labs, grazie anche alla consulenza di professionisti esperti, potrà godere di miglioramenti dal punto di vista sia del fisico, che della salute. Grazie alla realtà dei numeri e al nostro costante supporto, è possibile apprezzare e comprendere il miglioramento ottenuto, trovando motivazione e soddisfazione per continuare il percorso. Percorso che, nei casi di dimagrimento, avrà le giuste tempistiche in quanto, vi deve essere equilibrio e mantenimento dello stato di salute durante tutto l’iter. Quanto detto finora ci aiuta a capire l’importanza dell’attività motoria, personalizzata e seguita da professionisti del settore nell’ambito di un programma di dimagrimento. Seguire una dieta drastica, utilizzare trattamenti, cosmetici e percorsi di allenamento di dubbia validità scientifica, in preparazione all’estate, possono dare la parvenza di efficacia in termini di bilancia. Ma troppo spesso in realtà, sono l’idratazione e la massa muscolare a essere intaccate con i problemi già analizzati precedentemente.

Vigonza (PD) – Via Padova 75 Tel 049 2613448 www.trainerlabs.it www.pjmagazine.net | 27

È vero amore?

Amore maturo o immaturo

C

di Mariagrazia Raffa – Psicologa e Psicoterapeuta

he cosa si intende per “amore”?

L’idea idilliaca del matrimonio è destinata a rimanere una favola?

Che tipo di attenzioni state chiedendo al vostro partner?

Mi piace pensare all’amore come a un legame invisibile, una grande emozione tra due persone che viene onorata ogni giorno con glorioso impegno e dedizione attraverso uno sguardo, una carezza o una parola di intesa, un gesto affettuoso.

Simboli, questi, che vogliono comunicare all’altro “Io sono qui per te, mi piaci così come sei”. È un donarsi reciproco in tutta la propria essenza, nei momenti gioiosi e nelle situazioni difficili della vita. Percepire l’amore di una persona cara è come avvolgersi in una calda coperta nelle giornate fredde e solitarie. Si tratta di un equilibrio che supera le piccole incomprensioni quotidiane che sono soltanto una piccola parte dello stare insieme.

Mi trovo in accordo con Papa Francesco quando dice: 28 | www.pjmagazine.net

“Vivere insieme è un’arte, un cammino paziente, bello e affascinante. Non finisce quando vi siete conquistati l’un l’altro… Anzi, è proprio allora che inizia! Questo cammino di ogni giorno ha delle regole che si possono riassumere in tre parole: permesso, grazie, e scusa.

Permesso: è la richiesta gentile di poter entrare nella vita di qualcun altro con rispetto e attenzione (…). L’amore vero non si impone con durezza e aggressività.

Grazie: sappiamo ringraziare? (...)

Scusa: Nella vita facciamo tanti errori, tanti sbagli. Li facciamo tutti. Ma forse qui c’è qualcuno che non mai ha fatto uno sbaglio? (…). In genere ciascuno di noi è pronto ad accusare l’altro e a giustificare sé stesso”.

Potrebbe sembrare una riflessione banale ma quanti di noi pretendono, impongono e offendono senza neanche accorgersene? Fino a che punto siamo consapevoli delle nostre parole e dei loro sottointesi, del tono di voce, dell’espressività, delle intenzioni e delle attese?

Impariamo dunque, a riconoscere i nostri errori e a chiedere scusa.

“

L’amore: donarsi quotidianamente l’un l’altro

”

Pensiamo ad alcune comunicazioni che limitano, offendono, chiudono un discorso.

LEI: Se non sei uscito con me significa che non ci tieni e che preferisci il calcetto; se mi ami, cambia il pannolino al bambino.

LUI: Se mi ami, fai l’amore con me.

Queste sono parole pesanti come mattoni. Sono parole cariche di aggressività che non aiutano la comprensione reciproca, ma mettono in discussione tutti i sentimenti.

Così, per correre ai ripari, ci sono due regole che si possono subito mettere in pratica. In primis, distinguere e, dunque, differenziare gli episodi particolari dall’amore per la persona cara e in secondo luogo, imparare a esprimere la sofferenza senza attaccare e aggredire il partner.

LEI: So che per te è importante uscire con gli amici, ma mi sento trascurata, ho bisogno di parlarne; ho paura di non essere importante per te.

Oppure nel secondo caso: LEI: Ho bisogno di aiuto, ho avuto una giornata pesante e sono al limite delle forze, per favore puoi aiutarmi a cambiare il pannolino al bambino?

LUI: Mi manchi, ho voglia di sentire il tuo corpo, di fare l’amore con te.

Stop, dunque, all’amore così come lo ritrae il cinema: basta con le illusioni di un amore tutto rose e fiori.

Accanto a noi non c’è sempre una persona che ci capisce al volo e che comprende i nostri stati d’animo e ci anticipa ciò di cui abbiamo bisogno. Se così fosse, significherebbe rimanere ancorati all’idea di un amore d’impronta materna e infantile. Un amore immaturo, dunque. C'è ancora un conto con il passato da saldare e ne fa le spese la coppia stessa.

L’amore di coppia sottintende due persone adulte, ragionevoli, in contatto in maniera empatica l’una verso l’altra, impegnate in una relazione dove il sentimento è reciproco. Erich Fromm, psicoanalista e sociologo tedesco, diceva: “L’amore è un potere attivo dell’uomo; un potere che annulla le pareti che lo separano dai suoi simili, che gli fa superare il senso di isolamento e di separazione, e tuttavia gli permette di essere se stesso e di conservare la propria integrità”. Sembra un paradosso, ma in amore, due esseri viventi diventano una cosa sola, e tuttavia restano comunque due individui distinti. Fromm continua dicendo: “Amare qualcuno non è solo un forte sentimento, è una scelta, una promessa,

un impegno”.

Con queste affermazioni Erich Fromm e Papa Francesco si trovano in accordo.

Cosa ci impedisce oggi di amare per sempre, di prendere un impegno e di superare le difficoltà della vita? Perché pensiamo che sia il partner a dover cambiare? Non siamo più dei neonati che aspettano trepidanti la soddisfazione a tutti i loro bisogni. Siamo adulti ormai, con forza e certezze dalla nostra parte.

La risposta sta nel cominciare a lavorare su se stessi e sul proprio modo di porsi e comunicare. La coppia muta e si evolve a seconda delle varie situazioni e del cammino che sta intraprendendo; si apre, permettendo il conoscersi e lo scoprirsi a vicenda. Cercare di venirsi incontro ed esprimere il proprio stato d’animo è il rimedio migliore per evitare che i sentimenti di rancore, solitudine, trascuratezza ed esclusione si approprino del vostro quotidiano. La comunicazione, dunque, svolge un ruolo di primaria importanza.

Anche la storia familiare di ciascuno può influenzare la relazione con il partner e, molto spesso, scrollarsi di dosso un ideale di amore scorretto non è semplice.

Spesso mi capita di incontrare donne che si considerano sfortunate e che sostengono di aver sempre incontrato uomini sbagliati. Ma è davvero così?

Quanta responsabilità abbiamo nello scegliere il “partner giusto” o “sbagliato”? Spesso si rischia di ripetere esperienze e azioni dolorose passate, mossi da una forza più grande di noi che ci induce a non cambiare la strada vecchia per quella nuova. Si passa da un “amore sbagliato” a un altro, ripetendo sempre lo stesso schema. Un labirinto da cui si può uscire solamente quando si raggiunge la consapevolezza di desiderare un amore vero e di essere disponibili a lasciarsi amare in maniera totale.

Se il vostro partner ha fatto propria l’arte del farsi venerare, forse è lecito porsi una domanda: si tratta di amore vero? Una relazione è composta da due persone alla pari. A voi le conclusioni.

INVITO AL Corso:

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Comprendersi e comunicare tra sessi

5 serate per coppie o singoli, con o senza il proprio partner. Presentazione gratuita del corso. Prevista per i primi di Maggio. Orario serale a Padova Per info chiamare la dott.ssa M.Raffa

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IN FORMA CON LA TERAPIA ALIMENTARE

“

Come abbinare terapie termali a trattamenti disintossicanti

M di Michele Nanti

ettere da parte la frenesia della vita quotidiana e immergersi in un’oasi di pace e benessere. Ecco cosa accade varcando la soglia dell’Hotel Terme e Beauty Farm Quisisana: un luogo da sogno, dove corpo e mente si distendono e si purificano grazie a un’atmosfera accogliente e rilassante. Incorniciato dal parco termale di Abano Terme, Quisisana è un ambiente multifunzionale, in cui benessere e bellezza si fondono alla perfezione.

Non solo le antichissime terme, con le loro proprietà curative miracolose, ma anche la Beauty Farm, creata

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”

per coccolare gli ospiti con trattamenti mirati a soddisfare le esigenze più diverse. La Beauty Farm Quisisana, la prima nata ad Abano Terme, può vantare un team di specialisti qualificati, in grado di avvalersi degli strumenti più all’avanguardia della medicina estetica, per seguire i suoi ospiti a 360 gradi.

La Beauty Farm Quisisana offre l’opportunità di seguire una terapia alimentare per ritrovare la forma fisica perduta e per ritornare in salute. È risaputo come l’alimentazione sia strettamente legata al benessere del corpo, ed ecco perché grazie all’aiuto di esperti nel settore, è possibile curare e prevenire malattie e disfunzioni organiche, salvaguardando la qualità della vita. Seguire una dieta dimagrante o disintossicante e integrarla con terapie termali, antistress ed estetiche personalizzate è il segreto per ritornare ad avere un

“

Il segreto della bellezza è il benessere

”

corpo sano e bello.

Il dottor Michele Ceccarello, Direttore Sanitario del Centro Salute Quisisana, specialista in medicina termale, esperto in medicina estetica e terapia alimentare, presta inoltre la sua consulenza nella Beauty Farm Quisisana.

La terapia alimentare ha inizio con una visita medica molto accurata, che consentirà di personalizzare il programma dietetico da seguire anche a seconda della presenza di eventuali patologie concomitanti.

La realtà di Quisisana è una delle due strutture nel Veneto dove potersi sottoporre all’idrocolonterapia, un’antichissima tecnica di disintossicazione e di depurazione dell’intestino, affine all’ambito della terapia alimentare. Si tratta di un metodo molto semplice e indolore - afferma il dott. Ceccarello - che si può ritrovare

nei testi della medicina indiana di 2000 anni fa. È particolarmente indicata in caso di patologie addominali; inoltre, per i suoi effetti depurativi può anche essere eseguita periodicamente senza specifiche indicazioni.

Nella Beauty Farm Quisisana questa pratica viene eseguita sotto la direzione del dottor Giorgio Donadel Campbell, specialista in chirurgia generale, chirurgia vascolare, cardiochirurgia e medicina del benessere.

Cura del corpo e relax, un binomio indissolubile che caratterizza da sempre l’Hotel Terme e Beauty Farm Quisisana: concedersi un soggiorno in questo luogo magico è un piacere cui non si può proprio rinunciare.

Abano Terme - Padova - Via delle Terme 67 Tel. 049 8600099 - www.quisisana.it www.pjmagazine.net | 31

RITROVA IL TUO EQUILIBRIO Rigenerarsi alle terme dopo il lungo inverno

L

di Alessandra Guiotto a primavera è alle porte e il nostro organismo necessita di particolari attenzioni, soprattutto in funzione del cambio di stagione. Svogliatezza, sonnolenza e debolezza tendono ad avere il sopravvento in questo periodo dell’anno e, per non lasciarsi sopraffare dalla stanchezza, è fondamentale rigenerare corpo e mente.

Per ritornare sani e in forma dopo un lungo e rigido inverno è essenziale eliminare le tossine dal corpo, liberandolo da un pesante fardello: gli scarti dei processi cellulari, ovvero le sostanze che interferiscono con il buon funzionamento dell’organismo. Le soluzioni fai da te, come ad esempio una dieta leggera, sono dei rimedi cui moltissimi ricorrono, senza però poi ottenere dei benefici duraturi nel tempo.

Per un programma efficace e completo, è consigliabile rivolgersi a degli specialisti nel settore che sapranno guidarvi nel vostro percorso di “rigenerazione”. Abano Ritz, storico stabilimento termale situato ad Abano Terme, nel cuore del Veneto, e nei pressi delle principali città d’arte della regione, propone soggiorni, anche

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brevi, che uniscono il lusso e l’eleganza al comfort e al benessere.

Per evadere dalla quotidianità e concedersi un momento di relax e benessere, Abano Ritz ha studiato Detox, un programma speciale della durata di una settimana, in cui sono previsti una serie di trattamenti combinati con dieta, esercizio fisico leggero, consulenze nutrizionali e meditazione. Ebbene, la dieta da sola non basta se si vogliono ottenere risultati significativi e duraturi. Fra i trattamenti inclusi nel pacchetto, spicca l’impacco di fango bio termale: una tecnica per la quale viene utilizzato un particolare fango brevettato, ricco di minerali e alghe naturali, con effetto drenante e detossinante.

“

Eliminare le tossine dal corpo per affrontare la primavera in arrivo

”

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Ampia scelta nei servizi, professionalità ed esperienza: tutto questo all’Abano Ritz

Anche il linfodrenaggio gioca un ruolo molto importante nel programma Detox, in quanto le tossine tendono ad accumularsi nel sistema linfatico e nel fegato. Tenere sotto controllo lo stress, infine, è davvero importante per arginare l’accumulo delle tossine nell’organismo: per questo motivo, all’interno del programma sono stati inseriti massaggi anti-stress e passeggiate distensive guidate nello splendido parco dei Colli Euganei.

Completano questo pacchetto esclusivo, la consulenza di un medico e di un naturopata, che vi seguiranno in tutto il vostro percorso.

Nel centro termale Ritz Space gli ospiti possono rilassarsi e lasciarsi avvolgere dalle calde e benefiche acque termali tuffandosi nelle due grandi piscine semiolimpioniche, accedendo alla zona Whirpool, alla zona AcquaRelax e al corner AcquaFIT. Le Thermae & la SPA di Abano Ritz offrono inoltre una vastissima scelta di trattamenti e massaggi per la bellezza del corpo, derivanti da una fusione tra la tradizione orientale e la scuola di pensiero occidentale.

Ogni massaggio viene eseguito da mani esperte, grazie anche a particolari oli essenziali, che hanno come obiettivo la rivitalizzazione e la distensione

”

dei tessuti, il miglior funzionamento dei centri energetici, il bilanciamento dell'energia psicofisica, la disintossicazione e l'alleviamento dei dolori.

Ampia scelta nei servizi, professionalità ed esperienza sono le parole d’ordine di Abano Ritz che, grazie alla sapiente gestione della Famiglia Poletto, hanno reso la struttura una delle più rinomate nel settore.

Promozione valida da Marzo a Giugno 2014 - 127,00 euro (al giorno a persona): 6 notti con trattamento di pensione completa; ½ bottiglia di Perlé Ferrari di benvenuto in camera.

Pacchetto Detox - 600,00 euro (a persona): RitzVITAL, SPAkit & attività di Fit&Fun 3 impacchi di fanghi maturi 3 massaggi termali decontratturanti e tonificanti 2 hydrolinfo con ozonoterapia e 2 linfodrenaggi 2 thermal 5 colours: 1 body slim + 1 body tonic 1 candle massage 1 consulto naturopatico e fitoterapico Consulenza, visita medica ed eventuali esami specifici per una dieta su misura da 800/1200/1400 calorie.

Abano Terme (PD) - Via Monteortone 19 Tel. 049 8633100 www.abanoritz.it www.pjmagazine.net | 33

La terapia naturale del fango Benessere e relax a 360 gradi

M di Donatella Gatto

ens sana in corpore sano.

Non solo una locuzione latina, ma un vero e proprio mantra per chi ricerca il benessere del corpo e della mente. Prendersi cura di se stessi è sempre più importante per mantenere il proprio equilibrio, ma spesso mettere da parte la quotidianità risulta molto difficile. Lavoro, casa e famiglia impegnano tutta la giornata e ricavare del tempo per sé sembra talvolta un’utopia.

Evadere dalla vita quotidiana e ritrovare la serenità oggi è possibile grazie a Continental Terme Hotel, un luogo dove immergersi in un’atmosfera di benessere e di puro relax. Situato a Montegrotto Terme, ai piedi dei Colli Euganei, il Continental Terme Hotel è circondato da un’ampia oasi verde a due passi dal centro.

Dotato di un’ampia area SPA e di ben cinque piscine 34 | www.pjmagazine.net

termali, l’hotel comprende il Centro Termale Thermarius, la Beauty Farm DamaDama e il Centro di Fisiokinesiterapia Posturalb, dove un team di esperti e specialisti nella cura del corpo sono a completa disposizione, offrendo consulenza e programmi personalizzati a seconda dei desideri e delle necessità degli ospiti. È proprio nell’ambito del Centro Termale Thermarius che si svolge la terapia naturale del fango, convenzionata con il Servizio Sanitario Nazionale (SSN). Le sue proprietà terapeutiche e curative sono particolarmente indicate per curare e prevenire le patologie dell’apparato scheletrico, come l’osteoporosi, l’osteoartrosi e i reumatismi extraarticolari.

Il fango termale è una perfetta commistione tra una componente liquida, l’acqua salso-bromo-iodica, una solida, ovvero l’argilla, e una biologica, i micro-organismi e biomateriali.

Il processo di maturazione dura circa un anno e avviene in speciali vasche in cui il fango viene mantenuto costantemente a contatto con l’acqua termale, che scorre a una temperatura di 80 gradi. Proprio il calore

“

Il fango termale: il rimedio alle patologie dell’apparato scheletrico

importante nel territorio nel settore delle cure termali e del benessere.

Un ambiente elegante, raffinato e curato nei dettagli: la Famiglia Bernardi accoglie gli ospiti al Continental Terme Hotel con cortesia e discrezione, per garantire un soggiorno davvero speciale, all’insegna del benessere.

”

e i costituenti chimici dell’acqua termale euganea influenzano lo sviluppo della specifica comunità microbica contenuta nel fango: in questo modo acquisisce tutte le proprietà terapeutiche che lo rendono davvero unico.

Oltre alla terapia naturale del fango, per il benessere del corpo e della mente, Continental Terme Hotel offre diverse soluzioni: rilassarsi con un massaggio terapeutico, eliminare efficacemente gli inestetismi, recuperare la naturale funzionalità delle articolazioni o semplicemente lasciarsi cullare dalle calde acque salso-bromo-iodiche. Questi e molti altri sono i servizi offerti da una struttura di prestigio, da anni realtà

Continental Terme Hotel

Montegrotto Terme (PD) – Via Neroniana 8 Tel. 049 793522 www.continentaltermehotel.it info@continentaltermehotel.it www.pjmagazine.net | 35

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Più tonici e snelli in breve tempo

”

Sani e in forma

Un team di specialisti per combattere i chili di troppo

D di Michele Nanti

ieta, attività fisica, fatica, sacrificio, sudore, pillole, stress, di nuovo dieta, ancora sacrificio... Le avete provate tutte e ancora non basta.

Magari avete perso un po’ di peso ma non siete realmente dimagriti: non avete eliminato grasso ma solo tono muscolare. Tra qualche mese potreste ritrovarvi di nuovo tutti i chili persi sul 36 | www.pjmagazine.net

“groppone”, magari con gli interessi. In questo caso, forse avete sbagliato qualcosa e avete decisamente bisogno di una mano. Tre sono i passi fondamentali per tornare in perfetta forma: un percorso che passa attraverso una corretta educazione alimentare, una fase di dimagrimento e la più importante, quella del mantenimento del peso.

Questo triangolo perfetto rappresenta la filosofia di Marie Claire, centro di dimagrimento che ha sede a Busa di Vigonza, unica realtà a Padova a occuparsi esclusivamente di questo specifico settore. Non

Cura e bellezza del corpo

M

arie Claire pensa proprio a tutto.

All’interno del centro di dimagrimento è presente una zona Spa dedicata alla cura e alla bellezza del corpo. Marie Claire dunque non solo si concentra sulla perdita di peso, ma pone anche l’accento sull’aspetto

stiamo parlando di strane alchimie, ma di studi medici e scientifici che diventano la base per la creazione di percorsi personalizzati su misura, considerando lo stato di forma, il metabolismo, l’età e le caratteristiche fisiche di chi si ha di fronte.

Completano il tutto la presenza costante di un personal trainer e la preziosa consulenza di un nutrizionista, al fine di promuovere una corretta educazione alimentare.

Un esempio pratico dell’attività di Marie Claire è il cosiddetto movimento isometrico, un’attività fisica molto particolare che si esegue in posizione distesa su appositi lettini termoriscaldati, che favoriscono un aumento del metabolismo. La posizione “di scarico” in orizzontale permette di non creare disturbi né alla colonna vertebrale, né alle altre articolazioni.

Una ginnastica quindi, adatta anche a chi ha qualche difficoltà nei movimenti: durante anche i più semplici esercizi verrete seguiti passo dopo passo da un team di esperti, per far lavorare tutte le fasce muscolari in modo corretto.

Grazie a programmi di lavoro ad hoc è possibile allenare quasi tutti i muscoli del corpo come quelli di

estetico e sull’armonia dell’organismo.

Un team di esperte e qualificate estetiste sapranno coccolarvi e farvi rilassare grazie a un’ampia scelta di massaggi viso e corpo e trattamenti estetici: dalla depilazione alla manicure/pedicure, fino ad arrivare a un rilassante bagno turco termarium e a un frizzante idromassaggio.

Per rilassarsi dallo stress giornaliero e rigenerarsi in un'ambiente elegante e raffinato.

glutei, braccia, gambe e addome. In particolare, con il dimagrimento localizzato isometrico la massa magra si sostituisce a quella grassa: in breve si diventa più snelli e più tonici, grazie a un elevato consumo di grassi. I primi risultati sono visibili già dopo un mese di attività e, dopo sei mesi, è possibile tornare in forma smagliante.

Busa di Vigonza (PD) – Via Padova 71 Tel. 049 8935012 www.mcdimagrimento.it www.pjmagazine.net | 37

Ciglia lunghe e sexy in poche mosse Belle e curate anche senza make up

A

A cura di Alessandra Guiotto vere uno sguardo sensuale senza l’aiuto del mascara? Può sembrare un’utopia, ma in realtà è possibile apparire sempre in ordine e curate anche senza ricorrere al migliore amico delle donne, il make up.

Le ciglia, soprattutto se lunghe, incorniciano e addolciscono lo sguardo, dando quel tocco in più al viso.

38 | www.pjmagazine.net

Non tutte le donne, però, hanno la fortuna di avere ciglia folte e lunghe, ma non per questo devono scoraggiarsi e rinunciare ad avere uno sguardo seducente. Serena Musso, esperta nell’applicazione di lash extension - estensioni delle ciglia - presso il rinomato studio estetico Shangri-La di Padova, spiega a PJ Magazine come funziona questo metodo e quali effetti è possibile ottenere.

In cosa consistono le lash extension?

Si tratta di una nuova tecnica proveniente dall’America

“

Lash extension: uno sguardo sensuale, senza danneggiare le ciglia

che sta prendendo sempre più piede anche in Italia.

Le ciglia sintetiche con effetto seta vengono applicate con una colla apposita, una per una, alle ciglia vere per allungarle, e senza toccare la pelle. Attenzione però a non confondere le lash extension con i ciuffettini di tre o quattro ciglia artificiali che vengono incollati in mezzo alle altre ciglia. Le lash extension rispetto ai tradizionali ciuffettini, hanno una durata più lunga nel tempo e un effetto davvero naturale. I ciuffettini, invece, possono alla lunga danneggiare le ciglia mentre le lash extension non creano alcun danno. È una tecnica adatta a ogni tipo di occhio, grande o piccolo, perché lo valorizza e lo rende più sensuale.

Si tratta di una procedura permanente?

La durata delle ciglia artificiali è di circa tre/quattro settimane e viene determinata non tanto dalla colla, ma dal ciclo di vita delle proprie ciglia. L’estensione, infatti, dura finché non cadono le vere ciglia cui è stata applicata. Ne consegue che l’effetto dell’estensione svanisce gradualmente. Dopo la prima applicazione viene solitamente fatto un ritocco dopo tre settimane.

Durante questa fase si riempiono gli eventuali punti in cui le ciglia naturali, con l’estensione applicata, sono cadute. In questo modo si mantiene nel tempo l’effetto originario.

Che tipo di effetto si può ottenere e quanto dura l’applicazione?

Le ciglia da applicare sono di varie misure e curvature e perfino di diversi colori. Di conseguenza si possono ottenere tantissimi effetti differenti. Al momento quello più richiesto dalle nostre clienti è lo “sguardo da gatta”, caratterizzato dalla forma allungata dell’occhio, tipica dei felini. Per ottenere questo risultato si applicano ciglia più corte verso l’interno dell’occhio e via via sempre più lunghe fino ad arrivare alla parte terminale. Il trattamento dura un’ora e mezza per la prima seduta e 45 minuti per le successive. Alcune clienti portano già da più di due anni le lash extension, da quando cioè hanno iniziato a provare questa tecnica.

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Epilazione a luce pulsata da Shangri-La

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a più di dieci anni Shangri-La si occupa della bellezza e del benessere dei suoi clienti. Tra i numerosi trattamenti specifici per viso e corpo realizzati da un team di estetiste esperte e qualificate, spicca la tecnica a luce pulsata intensa.

Si tratta di un trattamento assolutamente non invasivo che si avvale di impulsi di luce ad alta intensità per porre rimedio ai fastidiosi peli superflui. I sistemi a luce pulsata intensa agiscono in base agli stessi principi di energia luminosa dei laser: la luce viene assorbita all’interno di determinate cellule presenti nella pelle, convertendo l’energia luminosa in energia termica, che agisce sul “bersaglio” desiderato.

Si tratta di una procedura che elimina circa l’80% del problema e il cui effetto rimane in vigore per un determinato periodo. Trascorso questo periodo è necessario sottoporsi a un ulteriore trattamento.

I peli, dopo il trattamento, ricresceranno con ritmi soggetttivi. In media si ha una riduzione del 70% nella ricrescita, a fronte di 4/5 trattamenti eseguiti.

Shangri-La

Padova – Via A. da Munaro 46/48 Tel. 049 9819880 Cell. 347 1034481 www.pjmagazine.net | 39

ALKEKENGI IL FRUTTO NASCOSTO

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di Benedetta Tubaldo arente non troppo lontano del pomodoro e della patata, questa bacca fa parte della famiglia delle Solanacee e cresce spontaneamente in Europa e in Asia.

Questo frutto è conosciuto soprattutto per la sua forma caratteristica che lo rende adatto anche per decorare vasi e centrotavola, soprattutto nella stagione autunnale vista la tonalità arancione.

L’alkekengi, infatti, è contenuto in un calice accrescente che lo avvolge completamente e dalla caratteristica forma a “lanterna”.

I frutti maturano a settembre e sono usati per la preparazione di confetture, ma possono essere consumati anche crudi in insalata o come guarnizione di dessert immersi nel cioccolato fondente: il gusto ricorda un po’ quello del lampone o del pomodoro se la bacca non è matura.

L’alkekengi vanta anche moltissime proprietà nutritive e benefiche: stimola la diuresi, depura l’organismo, ha funzioni antinfiammatorie e antireumatiche.

Il nome deriva dal francese del XIV secolo “alquequange”

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che a sua volta deriva dall’arabo “al-kakang”. L’origine della coltivazione invece sarebbe da far risalire alla Cina e al Giappone, per questo infatti l’alkekengi viene definito anche lanterna cinese, palloncino o ciliegia d’inverno.

A proposito della definizione di lanterna, in Giappone si celebra il Festival di Obon (Festa delle lanterne) e i semi di alkekengi vengono offerti per guidare le anime degli antenati scomparsi. Inoltre si tiene anche un mercato nel periodo estivo, chiamato “hozuki-ichi” dedicato al fiore della pianta di alkekengi.

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La ciliegia d’inverno: dal centrotavola al dessert

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Frutta e Verdura Arancioni Albicocca

Carota

Mango

Zucca

Melone

Batata

Contiene: proteine, fibre, vitamine del gruppo B, C e in minor quantità, A. Fa bene perché: disseta e rinfresca, protegge le ossa per la presenza di fosforo e calcio e abbassa la pressione arteriosa.

Curiosità: regione che vai nome che trovi. Nelle regioni del sud il melone viene chiamato melone di pane, per distinguerlo dal cocomero, detto melone d’acqua.

Contiene: vitamina A, C, ferro, fosforo, manganese, magnesio.

Fa bene perché: contrasta l’anemia, l’ipertensione e il diabete contengono meno zuccheri degli altri tipi di patate.

Curiosità: sebbene si tratti di un tubero originario del Sudamerica in Italia sono molti i luoghi famosi per la coltivazione della batata: la Puglia e il Veneto .

Contiene: vitamine A, C e PP; potassio, calcio, ferro e sodio.

Fa bene perché: è altamente digeribile per la presenza del sorbitolo e il suo consumo è consigliato a chi soffre di anemia o è spesso debilitato e stanco.

Curiosità: coltivata in Cina già 3000 anni prima di Cristo, venne importata dall’Armenia fino al nostro Paese; vista la sua origine i Romani la chiamavano “armeniacum”, ossia mela armena.

Contiene: vitamina A, C, K e J, rame, zinco, arginina.

Fa bene perché: purifica il corpo favorendo la diuresi, ha un bassissimo contenuto calorico e un mango intero fornisce il fabbisogno giornaliero dell’organismo di vitamina A. Curiosità: il mango vanta proprietà antitumorali, da recenti esperimenti è emerso che il lupeol, sostanza contenuta nel frutto, contrasterebbe il proliferare delle cellule cancerose in molti tipi di tumore.

Contiene: fibre, betacarotene, vitamina A, C, D, E, sali minerali (calcio, fosforo, magnesio).

Fa bene perché: è famosa per la sua proprietà di protezione degli occhi e della vista, migliora l’aspetto della pelle grazie alla presenza di vitamina A e inoltre purifica fegato e reni.

Curiosità: uno studio condotto in Finlandia, su un campione di popolazione che andava dai 40 agli 80 anni, ha dimostrato l’effettivo legame tra le carote e la vista: chi è carente di vitamina A è più soggetto all’insorgere delle cateratte.

Contiene: carotene, pro-vitamina A, molti minerali e, nei semi, selenio.

Fa bene perché: combatte i radicali liberi e vanta proprietà antinfiammatorie, è efficace nel contrasto di malattie quali diabete e ipertensione.

Curiosità: la zucca è particolarmente indicata a chi è stressato o ansioso per le sue proprietà sedative.

La polpa invece è un ottimo rimedio per la cura delle scottature cutanee.

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SALUTE & BENESSERE Rimedi naturali contro il reflusso acido

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della dott.ssa Laura Mosca l reflusso acido è il disturbo più diffuso nei paesi occidentali, in Italia ne soffre circa il 20% della popolazione. Si presenta essenzialmente con bruciore alla bocca dello stomaco o dietro lo sterno e risente dei cambi di stagione. Il reflusso acido è dovuto al rigurgito dei succhi gastrici causato dal cattivo funzionamento del cardias, la valvola posta alla fine dell’esofago che consente il passaggio del cibo nello stomaco. Diversi fattori contribuiscono al reflusso acido quali: l’obesità, la gravidanza, lo stress, la poca attività fisica, l’abuso di tabacco e alcolici.

Anche l’alimentazione riveste un ruolo fondamentale: il consumo di agrumi, pomodoro, cioccolato, menta, caffeina, alcolici, bevande gassate, pietanze speziate, cibi grassi e fritti favorisce il manifestarsi della patologia.

Nelle forme lievi, oltre ad assumere un corretto stile di vita e una sana alimentazione ricca di frutta, verdure e fibre e a evitare gli alimenti che possono favorire il disturbo, esistono alcuni rimedi naturali che possono rivelarsi molto utili per chi ne soffre.

Assumere gel di aloe vera aiuta a proteggere lo stomaco, a calmare le mucose intestinali irritate e ha funzione cicatrizzante e disinfettante.

Anche la liquirizia rappresenta un valido alleato contro il reflusso acido poiché ha ottime proprietà antinfiammatorie. Si può consumare sotto forma di radice, decotto o compressa ma attenzione: è controindicata in soggetti affetti da ipertensione. La malva esercita un’azione lenitiva e calmante delle mucose e si può assumere come tisana.

Un cucchiaio di bicarbonato di sodio sciolto in mezzo bicchiere d’acqua rappresenta una soluzione rapida da utilizzare al manifestarsi del disturbo; mentre alimenti quali patate, carote e yogurt limitano gli effetti e riducono il disagio.

Bere infusi a base di camomilla, valeriana e melissa ad azione antispasmodica e rilassante aiuta a ridurre lo stress. Infine un piccolo accorgimento: meglio riposare con la testa leggermente sollevata rispetto allo stomaco ed evitare di sdraiarsi subito dopo i pasti.

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Domande e risposte Perché si starnutisce con gli occhi chiusi?

Il meccanismo che innesca lo starnuto è piuttosto semplice. Quando i sensori nervosi presenti nel naso captano la presenza di particelle estranee, i muscoli addetti alle vie respiratorie chiudono i condotti, mentre quelli deputati alla respirazione comprimono il torace.

Se la pressione all’interno dei polmoni diventa eccessivamente elevata, le vie respiratorie si aprono permettendo l’espulsione di aria e delle particelle “intruse”.

Il fatto di tenere gli occhi chiusi serve al nostro organismo per preservare i nostri dotti lacrimali: la pressione che viene sfogata dal naso tramite lo starnuto ha una velocità di espulsione di circa 160 km all’ora. Ecco spiegato il perché di questo nostro meccanismo biologico.

Singhiozzo: i classici rimedi funzionano davvero?

Una contrazione ritmica involontaria del diaframma. Ecco cos’è il singhiozzo: un fastidioso spasmo di quel muscolo che ci permette di espandere la cassa toracica quando respiriamo. E per farlo passare?

Trattenere il fiato per 20 secondi, bere un bicchiere d’acqua a piccoli sorsi, succhiare un cucchiaino di zucchero o semplicemente starnutire: sono solo alcuni dei mille rimedi “della nonna” che abbiamo sperimentato per mettere fine a questo tormento. Ma funzionano davvero? Molto spesso sì, perché tutti questi stratagemmi hanno un potente effetto rilassante sul diaframma e dunque, agevolano l’interruzione delle contrazioni. Solitamente il singhiozzo dura pochi minuti ma in certi casi è necessario assumere farmaci antispastici per rilassare la muscolatura. È il caso dello statunitense Charles Osborne che sopportò il singhiozzo per 68 lunghissimi anni.

Lo specchio è il mio peggior nemico: il dimorfismo corporeo

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della dott.ssa Sara Ronchi

on questo disturbo possiamo descrivere quelle persone che mostrano un'eccessiva preoccupazione per un difetto reale o immaginato presente nel proprio corpo.

Specchiandosi la visione che hanno della loro immagine risulta per loro essere distorta e imperfetta; non solo lo specchio risulta essere il loro peggior nemico ma qualsiasi superficie riflessa può dare il via a un minuzioso e ossessivo controllo del presunto difetto e occupare gran parte della loro giornata.

La forte preoccupazione, avvelena e condiziona la giornata di chi soffre di questo disagio; si inizia a isolarsi e a evitare le situazioni che implicano un grado di socialità per arrivare all’estraniazione totale rifiutando ogni contatto esterno.

Le parti del corpo fonte di preoccupazione sono i difetti del viso o della testa, come i capelli più o meno folti, l’acne, i nei, le rughe, le cicatrici, pallore o rossore, asimmetrie del viso, come anche l’aspetto del naso, degli occhi, delle palpebre, ed estendersi ad altre regioni del corpo come le gambe, le braccia, le spalle, il collo, i piedi, ecc. La patologia può esordire tra i 15 e i 20 anni, solitamente inizia in modo graduale e le donne risultano esserne più colpite.

Coloro che soffrono di dismorfismo hanno una bassa autostima e possono aver subito dei traumi da piccoli come abusi fisici e sessuali.

Si può guarire?

A volte a seconda della gravità dei sintomi, potrà essere utile una psicoterapia cognitivo-comportamentale che aiuta a controllare e gestire i pensieri negativi e a innalzare l’autostima, unita a farmaci antidepressivi per gestire nel miglior modo possibile il tono dell’umore del paziente (spesso depresso) i suoi pensieri ossessivi e i comportamenti ritualizzanti messi in atto.

Intimità: dalla cura di sé a quella del partner

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di Lucrezia Holly Paci ntimità, intesa come senso di prossimità e intreccio naturale con il partner, è un’esperienza di vicinanza unica nella relazione d’amore. Condividerla vuol dire, innanzitutto, uscire da una prospettiva egocentrica e includere nella vita di coppia un dialogo costante con l’altro, che richiede trasparenza e capacità di adattamento a strutture di pensiero e comunicazione diverse da quelle personali.

Per mantenere una buona intimità è necessario lavorare sulla propria configurazione emotiva e caratteriale: la capacità di accudimento della propria persona (ovvero il “prendersi cura di sé a prescindere dall’altro”) è, per esempio, essenziale per dedicarsi al benessere intimo del partner. O, ancora, la chiarezza della propria identità (essere consapevoli dei propri confini e della propria forma interiore) favorisce una visione olistica di coppia corretta ed equilibrata che, in caso contrario, potrebbe risultare sfalsata e incoerente.

Maggiore sarà il grado di autonomia personale, più viva sarà la relazione intima con il partner. L’attaccamento

e la dipendenza, oltre a generare preoccupazione e ansia, limitano la comunicazione a un livello superficiale e ostacolano la crescita di progetti extrarelazionali (come la soddisfazione personale sul lavoro, per esempio), che - pare un paradosso ma non lo è - rafforzano la relazione.

Sviluppando coerenza e consapevolezza, possiamo ripristinare il livello originario di intimità con noi stessi e, a quel punto, riconnetterci all’intimità dell’altro.

All’insegna dell’autenticità e del sentimento.

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Il Gusto

raccontato da Pj

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rofumi e sapori eccellenti, ecco ciò che PJ Magazine testa per voi ogni mese, selezionando le più rinomate realtà del territorio nell’ambito della cucina e della ristorazione.

Le prelibatezze della tradizione veneta e l’atmosfera familiare: due parole chiave che fanno de La Villetta Da Roberto, uno dei locali più apprezzati della provincia di Padova.

La scioglievolezza del cioccolato e la morbidezza dell’impasto… Le favolose uova e la soffice colomba

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pasquale sono i cavalli di battaglia della Pasticceria Mazzari.

Arte visiva e da gustare, ecco ciò che potrete assaporare a Il Brutto Anatroccolo, un ristorante davvero unico nel suo genere, dove l’originalità è di casa.

Se scegliere la location adatta per un importante evento vi impensierisce, rivolgetevi a Villa Casa Country B&B, un luogo elegante, raffinato e magico, immerso nel verde della campagna.È arrivato infine, il momento di leccarsi i baffi con la ricetta del mese proposta da Marzia Riva: pasta fresca con ingredienti genuini e gustosi.

Riscoprite il gusto della tradizione

U di Benedetta Tubaldo

n ambiente familiare e accogliente, vicinissimo ai Colli Euganei e una cucina di prim’ordine: tutto questo, e molto altro ancora, è La Villetta.

Il nostro territorio vanta prodotti straordinari, frutto di una terra fertile e di una cultura dell’agroalimentare che ha radici profonde nella storia del Veneto. Dalla terra al mare: ogni elemento mette a disposizione delle prelibatezze uniche.

L’amore per la propria terra è la filosofia da cui Roberto e Francesca Damiani hanno tratto l’ispirazione per il loro ristorante La Villetta a Giarre, frazione di Abano Terme.

I piatti proposti da Roberto sono i capisaldi della tradizione culinaria veneta. Ricette rimesse a nuovo nella cucina de La Villetta, che ne esalta i sapori grazie a prodotti genuini e di qualità.

La freschezza è garantita personalmente dal capocuoco e fondatore del ristorante, Roberto, che ogni giorno sceglie solo le migliori proposte dei suoi fornitori, il più possibile a km 0 e nel rispetto dei cicli stagionali.

Accarezzate i vostri palati con primi e secondi piatti tipici del territorio veneto come primi piatti gli occhi speciali di Roberto e tutte el paste fresche fatte personalmente seguendo i secondi il fegato di vitello alla Veneziane o il baccalà alla vicentina e l'ottima tagliata di manzo.

Il tutto impreziosito dall’atmosfera di accoglienza e cordialità che Roberto e Francesca hanno reso un tratto fondamentale e caratteristico di questo ristorante. Chi sceglie di cenare a La Villetta non è solo un semplice cliente, ma un ospite con cui instaurare un rapporto di lunga durata: perché coloro che hanno conosciuto e apprezzato questo locale, ci sono sempre ritornati, in altre occasioni speciali.

La passione per l’arte culinaria tradizionale è palpabile: dalla romantica cena a due, fino al sontuoso banchetto

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Sapori e aromi antichi della terra veneta

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per gli eventi più importanti, ogni momento sarà accompagnato da deliziose ricette che renderanno queste circostanze uniche e irripetibili.

Qualunque sia l’occasione che volete celebrare, La Villetta è la location giusta: dove passione e tradizione fanno rima con gusto e qualità.

Citando il nome della rivista avrete il 10% di sconto LA VILLETTA DA ROBERTO

Abano Terme, Località Giarre (PD) Via dei Roveri, 30 - Tel. 049 812473 www.lavillettadaroberto.it www.pjmagazine.net | 45

Il SAPORE raffinato del cioccolato La Pasqua si avvicina: ecco le dolci prelibatezze di Mazzari

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di Andrea Palma offici colombe e uova colorate tutte da scartare. La festa più golosa dell’anno si avvicina e grandi e piccini attendono impazienti l’arrivo della Pasqua. L’uovo di cioccolato, che sia fondente, latte o avorio, per molti è un irrinunciabile peccato di gola, ed è tradizionalmente il simbolo per eccellenza di questa

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festività.

La tradizione nell’usare il lievito madre nella produzione di impasti lievitati ha caratterizzato la storia della Pasticceria Mazzari fin dai suoi inizi, 45 anni fa. La ricerca di ingredienti di altissima qualità e l’utilizzo delle farine del territorio hanno permesso la realizzazione della “Colomba Artigianale Mazzari”, un prodotto che non contiene conservanti e che deve la sua morbidezza al burro fresco di latteria e ai tuorli d’uovo con i quali si ottiene quella particolare colorazione gialla che è

una delle caratteristiche dell’impasto della colomba artigianale. I migliori ingredienti, selezionati con cura, sono poi alla base della ricca gamma di specialità che fanno della “Colomba Artigianale Mazzari” un dolce in grado di soddisfare anche i palati più esigenti.

La Pasticceria Mazzari propone inoltre un’ampia scelta di uova di pasqua artigianali per solleticare il palato dei più golosi: di cioccolato al latte o fondente, numerose monorigini di cacao come il “Saothome” e “L’Ecuador”, nocciolati al latte o fondenti, senza zucchero (adatto anche ai diabetici), ai tre cioccolati tutte con l’inserimento di ricercate sorprese.

I maestri pasticceri che confezionano ogni giorno, su ordinazione e inserendo anche le vostre sorprese, le uova più esclusive e golose della città sono pronti a realizzare con particolare cura dei dettagli uova decorate inserite in meravigliose confezioni, perché anche l’occhio vuole la sua parte.

Da generazioni, la Pasticceria Mazzari è infatti sinonimo di qualità ed eccellenza: il laboratorio, dotato di tutte le tecnologie più innovative, consente al personale addetto di realizzare a regola d’arte alcuni dei cavalli di battaglia della pasticceria come la Pazientina e il Dolce di Sant’Antonio e di produrre prelibatezze come le famose confetture e le creme da spalmare.

Ecco che i profumi e i sapori della Pasticceria Mazzari saranno subito pronti da gustare, anche comodamente a casa propria.

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Maestri pasticceri confezionano ogni giorno le uova più esclusive della città

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Pasticceria Mazzari Padova – Via Ippodromo 62/C Tel. 049 611445 www.mazzari.it www.pjmagazine.net | 47

L’ARTE NON SOLO IN CUCINA

Grande attenzione e cura per i dettagli

U di Michele Nanti

n viaggio tra passato e presente in cui lasciarsi cullare dai ricordi e dai sapori. Un’atmosfera in cui i cinque sensi sono i veri protagonisti. Benvenuti a Il Brutto Anatroccolo: un luogo unico di condivisione di emozioni e sentimenti, in cui lasciarsi solleticare da gusti raffinati e profumi sublimi. Assaggiare prelibatezze della tradizione rivisitate dall’esperienza e dalla passione per la cucina, in un ambiente davvero esclusivo è ciò che è possibile apprezzare al ristorante Il Brutto Anatroccolo.

Nato dalla mente di Ida e Terry Poletto, Il Brutto Anatroccolo ha realizzato la sua forma grazie all’impronta di Walter Davanzo, artista trevigiano di grande talento, che da più di 35 anni fa della pittura e della fotografia i suoi grandi amori.

Grazie alla predilezione per il recupero, Walter Davanzo ha scovato pezzi d’arredamento e suppellettili nelle soffitte, nei mercatini e dai rigattieri: oggetti d’epoca che hanno saputo raccontargli una storia, ed essergli di ispirazione per creare un ambiente davvero unico nel suo genere.

Arredi vintage reinventati fanno da cornice a un luogo speciale in cui la vista e il gusto “fanno le capriole”.

Singolare è l’uso della carta per l’artista: si tratta di un’emozione tattile, che segna il passare del tempo ingiallendo e raccontando una storia. Ecco perché le pareti del locale sono tappezzate dai quotidiani del passato. La carta è un po’ come la vita, è possibile plasmarla a seconda degli eventi che caratterizzano il nostro percorso.

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Un’atmosfera che rievoca i ricordi sopiti

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Accanto alla carta, la pittura svolge un ruolo di primo piano come strumento visivo ed emozionale. Ed ecco che alle pareti si trova la storia illustrata de Il Brutto Anatroccolo, riassunta in vari pannelli e con disegni a muro.

La fiaba di Andersen, scritta sugli schienali delle sedie e sullo specchio della sala, ci riporta ai ricordi dell’infanzia e ci fa sentire un po’ come a casa nostra.

Questo è ciò che si percepisce varcando la soglia de Il Brutto Anatroccolo, la cura minuziosa del dettaglio e l’atmosfera intima che trasmette, richiama i ricordi sopiti e scalda il cuore. Ragione e sentimento, realtà e fantasia si fondono lasciando spazio a un ambiente unico, davvero da favola.

Abano Terme (PD) Via Montertone 19 - Tel. 049 8633100 www.ristoranteilbruttoanatroccolo.it

Un luogo magico per i tuoi eventi Eleganza e raffinatezza nelle occasioni speciali

U di Andrea Palma

n ambiente elegante, raffinato e di classe. Ecco cosa ci si aspetta quando si cerca la location adatta a un party o a un’importante cerimonia.

Per occasioni speciali, come i matrimoni, o anche per incontri di lavoro, la scelta del luogo ideale per ricevere i propri ospiti può davvero impensierire i più esigenti: la perfezione e la cura del particolare sono qualità imprescindibili quando si vuole organizzare un evento di rilievo.

Dimenticarsi di tutte queste preoccupazioni ora è possibile. Immerso nel verde della campagna, sorge un casato d’altri tempi, Villa Casa Country, Country House B&B, un luogo magico per lasciarsi cullare da una calda atmosfera di relax e benessere. Villa Casa Country è l’ideale per trasformare ricevimenti, party, matrimoni, convention e servizi fotografici in eventi davvero indimenticabili.

L’impeccabile accoglienza da parte di Antonio e Anna fa sentire gli ospiti a casa propria, coccolati e viziati da ogni tipo di comfort. Il gusto negli arredi e la passione per l’arte, poi, sono il fiore all’occhiello di Villa Casa Country: Anna, conosciuta e ammirata artista veneta offre la possibilità di partecipare a corsi di pittura e di

disegno, oltre a poter ammirare la sua mostra espositiva all’interno del casato.

Per dare un tocco di magia e raffinatezza ai vostri eventi, Villa Casa Country offre un ambiente esclusivo e d’elite, una vera e propria oasi di pace e serenità: passeggiare nell’ampio parco fino al grazioso laghetto o tuffarsi nella grande piscina centrale è davvero la ciliegina sulla torta per stupire i propri invitati. Al termine dell’evento è possibile poi usufruire delle bellissime suite all’interno della villa per poter riposare prima di ripartire verso casa. Situata vicino alle città storiche del Veneto, Venezia, Padova e Verona, Villa Casa Country è un luogo davvero speciale dove lasciarsi andare al piacere del puro relax e del divertimento.

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Un ambiente esclusivo immerso nel verde Villa Casa Country B & B

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Bovolenta (PD) – Via Gorgo 13 bis Tel. 049 9545051 Cell. 348 6564001 www.casa-country.it - info@casa-country.it www.pjmagazine.net | 49

FOOD La ricotta: un “falso” formaggio

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mpasto per dolci, condimento per primi piatti o seconda portata da accompagnare alla verdura. La ricotta può avere davvero mille usi in cucina.

Non tutti sanno che la ricotta non rientra a pieno titolo nella categoria dei formaggi: in realtà si tratta di un latticino ottenuto non dalla caglia ma dal siero da latte. Partendo da quest’ultimo per la preparazione, vengono aggiunti panna e latte che determinano, a seconda della quantità, l’apporto calorico dell’alimento.

Per altre curiosità sulla ricotta e non solo, visita il nostro sito www.pjmagazine.net o attiva il tuo QR code scanner.

Ingrediente del mese:

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Le olive

di Alessandra Guiotto imbolo di pace per eccellenza, la pianta di ulivo risale a circa 4000 anni prima di Cristo, originaria di Creta. Diffusasi poi in Asia Minore, Palestina e Grecia, venne esportata in America durante il periodo rinascimentale da spagnoli e portoghesi.

Oggi l’ulivo è coltivato nei paesi mediterranei e i suoi frutti sono davvero molto apprezzati in tutto il mondo: parliamo delle olive, da cui prende avvio la produzione dell’olio.

Le olive, sia verdi che nere, essenzialmente ricche di grassi, contengono grandi quantità di vitamine e di potassio e hanno enormi proprietà energetiche e ricostituenti, grazie anche ai loro sali minerali. Le nere tuttavia, risultano differenziarsi dalle verdi per una minore quantità di carboidrati in esse contenute e, dunque, per una loro più alta digeribilità. Le olive, a seconda delle loro caratteristiche e dei loro usi, si dividono in varietà da tavola e da olio: quella da tavola vengono raccolte

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in inverno al termine della maturazione, nel caso delle olive nere; oppure alla fine dell’estate, nel caso di quelle verdi. Le olive Taggiasche, le Nere Dolci, quelle Greche e quelle di Gaeta sono le varietà più comuni dell’oliva nera. Le olive Ascolana, le Giganti Dolci Greche, quelle di Castel Vetrano, le Siciliane e le famose di Cerignola sono, invece, le tipiche dal colore verde.

Quelle, infine, impiegate per la produzione dell’olio sono denominate Moraiolo, Cellina, Leccino, Taggiasca, Pendolino, Coratina e Frantoio.

Ogni oliva ha le sue particolarità: vi sono quelle più adatte per gli antipasti, alcune per condire primi piatti, altre invece adatte per la conservazione in salamoia o per essere fritte e farcite.

L’oliva è protagonista non solo di moltissimi piatti della tradizione italiana, uno su tutti le Olive Ascolane, ma è davvero molto apprezzata anche all’estero. In Francia, per esempio, si prepara la Tapenade, una purea di olive nere molto gustosa insaporita con acciughe e capperi, conosciuta nel Bel Paese come patè di olive. In Spagna, invece, l’oliva non può mancare nell’ambito delle famose e sfiziose Tapas.

Fusilli di pasta fresca ai carciofi con olive pinoli e ricotta

Foto di Alessandro Arnaboldi www.arnafoto.altervista.org

di Marzia Riva - www.arnataverna.blogspot.it

Ingredienti per 4 persone:

350 g di pasta fresca corta; 4 carciofi; mezza cipolla bianca; 100 g di ricotta fresca; una manciata di pinoli; un cucchiaio di olive taggiasche; ricotta salata; sale, pepe e olio Evo.

Procedimento:

Pulire i carciofi, tagliarli a spicchi e tuffarli per pochi minuti in acqua bollente e salata. Scolarli e trasferirli in una padella antiaderente con un filo di olio e la cipolla tritata, facendoli abbrustolire. Mentre i sapori si amalgamano, aggiungere un po’ di acqua per non far

attaccare i carciofi alla padella. Aggiustare poi di sale e pepe.

Lasciare raffreddare e trasferire il tutto all’interno di un mixer, avendo cura di tenere qualche spicchio di carciofo da parte per guarnire sul finale. Aggiungere la ricotta fresca e frullare il composto fino ad ottenere una crema. Rimettere il composto nella padella.

Cuocere la pasta al dente e farla saltare unendola alla salsa. A questo punto aggiungere le olive taggiasche giĂ denocciolate. Tostare in una padella antiaderente i pinoli e aggiungerli al condimento.

Al momento di impiattare, spolverare con la ricotta salata a scaglie e aggiungere gli spicchi di carciofi conservati in precedenza.

Buon appetito! www.pjmagazine.net | 51

La Casa

raccontata da Pj

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asa dolce casa. Il luogo più confortevole che ci sia. Far conoscere i migliori professionisti del settore, offrire le soluzioni ideali per ogni ambiente e proporre le nuove tendenze è il nostro obiettivo. Lasciate dunque, che nei vostri ambienti si diffonda l’aria di primavera e che le trame fiorite prendano il sopravvento.

Questo mese scegliere il pavimento ideale non è mai stato così facile grazie a Project Flooring, che

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propone il nuovo parquet Casapark di Bauwerk, azienda svizzera leader nel settore dal 1935. Qualità, salubrità ambientale e grande gusto estetico per un elemento d’arredo davvero fondamentale all’interno della casa. Idea e Progetto ristruttura la tua casa.

Sotto il nostro riflettore infine, Ruzzon Arredamenti che propone secondo le ultime tendenze, una cucina essenziale, moderna ma con un effetto invecchiato grazie alle superfici in legno trattato. Non solo un’ampia gamma di modelli tra cui scegliere ma anche la preziosa possibilità di personalizzare a piacere gli arredi.

CASA di Davide Baru

Tendenze: Primavera fuori e dentro casa

Con l’arrivo della bella stagione la natura si risveglia, i giardini si colorano di fiori e cresce la voglia di stare all’aria aperta. Perché non portare un po’ di primavera anche nelle nostre case? È l’ora dei tessuti fioriti: dai cuscini alle tende, se volete vestire di nuovo il salotto, la camera da letto o il bagno, i fiori vengono in vostro aiuto. Anche ricoprire una parete con della carta da parati può essere una soluzione per ritrovarvi in un ambiente completamente nuovo. La tappezzeria con stampe originali e coloratissime è una delle tendenze più seguite del 2014, quindi via libera a fiori giganti o finestre su paesaggi naturali. Se invece siete amanti del fai da te, e preferite un’innovazione in piccolo formato, potete dedicarvi all’arte dello stencil o del decoupage.

Architettura:

Città lunari

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uca Curci, architetto italiano, ha sviluppato un innovativo piano urbanistico per gli Emirati Arabi: si chiamano Organic Cities e collegheranno la terra al mare.

Il concetto alla base di questo progetto avveniristico è quello di creare degli edifici che conterranno al loro interno delle vere e proprie città. Queste non si svilupperanno solamente sulla terra ferma ma si allungheranno anche sul mare con delle strutture che richiamano nei colori e nelle forme la Luna.

“Palazzi organici” e “lune” quindi che ospiteranno aree residenziali e commerciali, ma anche uffici, centri benessere e spazi verdi. Sabbia e acqua saranno collegate da strade e piste ciclabili e pedonali. Proprio questa è l’idea su cui sono state “costruite” le Organic Cities: aggregare i cittadini favorendone l’incontro, abbattendo così le barriere erette in questi secoli con le moderne metropoli cui siamo abituati.

Oggetto del mese

Il telefono

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l telefono è l’invenzione che ha completamente rivoluzionato il nostro modo di comunicare. È un’evidenza innegabile. Mettete una mano in tasca ed estraete il cellulare o lo smartphone: quello è il pronipote dell’apparecchio inventato da Antonio Meucci. Una rivoluzione la cui paternità è stata definitivamente attribuita all’inventore italiano solo nel terzo millennio, dopo che per molti anni gli era stata “scippata” dal collega Alexander Graham Bell.

Già ai tempi dei Greci e dei Romani esistevano dei metodi per comunicare basati sulla trasmissione della voce: non via cavo ed elettricità, ma tramite sistemi di tubi a distanze ridotte.

Dal 1871, anno della presentazione dell’apparecchio realizzato da Meucci, ne è passato di tempo e il telefono si è evoluto fino a diventare un oggetto del quale non possiamo più fare a meno. Non si limita solo a permetterci di comunicare a voce con le persone in ogni angolo del mondo: è un contenitore di applicazioni utili che ci consentono di fare qualunque cosa.

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Materiali di prima qualità ed esperienza di grandi professionisti

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Il pavimento ideale

O di Donatella Gatto

ttima qualità e raffinato gusto estetico. I lavori di ristrutturazione e l’arredo degli ambienti sono regolati da questi due importanti pilastri, che rendono davvero unico e personale lo spazio abitato. Project Flooring, realtà padovana da anni leader nel settore della pavimentazione, si avvale del marchio Bauwerk per soddisfare i desideri della sua clientela.

Dal 1935 questa azienda svizzera sviluppa la sua filosofia su tre capisaldi: l’abitare sano, la qualità garantita dal marchio e la tradizione svizzera. Da più di settant’anni Bauwerk produce con passione, attenzione e precisione pavimenti in legno di grande pregio ed estetica perfetta.

In veste d’importante produttore di parquet in tutta Europa, l’azienda propone una gamma completa, innovativa e certificata per la salubrità ambientale, di soluzioni per i pavimenti. Chi sceglie Bauwerk allestisce in maniera consapevole e personale la propria abitazione: il pavimento è un fondamentale elemento di arredo, attraverso cui lo spazio vitale acquista un carattere unico. Il nuovo parquet Casapark di Bauwerk deve la sua particolarità ai tre strati di legno e alle tre diverse larghezze delle tavole, da 139, 181 e 221 mm (con una lunghezza di 2200 mm), che possono essere posate contemporaneamente e in una serie infinita di combinazioni, per dare regolarità o movimentare le superfici più ampie. Con Project Flooring si ha la certezza di scegliere tra materiali di primissima qualità e di avvalersi dell’esperienza e della professionalità di consulenti che affiancano il cliente alla ricerca della migliore soluzione abitativa. Casapark di Bauwerk è un parquet unico, designato come palcoscenico per stili di vita, forme e ambienti tutti da personalizzare.

Project Flooring snc - Exsclusive Store Padova - Via Goito 102 a/b Cell. 349 8785748 Sig. Gasparini Cell. 345 4250050 Sig. Spoladore info@projectflooring.it

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CON IDEA E PROGETTO LA CASA SI RINNOVA

A di Davide Baru

ttenzione alle esigenze del cliente, studio approfondito dello stato dell’opera, qualità e professionalità, sono solo alcune delle caratteristiche che rendono Idea e Progetto la scelta ideale quando si parla di ristrutturazione.

La ristrutturazione non si esaurisce solamente nel suo aspetto funzionale (problematiche strutturali o esigenze di adeguamento alle normative) ma costituisce anche un’ importantissima aggiunta di valore all’immobile, anche dal punto di vista estetico.

Chi si rivolge alla professionalità degli esperti di Idea e Progetto, infatti, non trova solo una risposta a esigenze di tipo pratico, ma viene seguito in tutto e per tutto, anche per ciò che riguarda i gusti e le necessità che trasformano un’abitazione comune nella propria casa.

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Vivere in un ambiente che rispecchi la personalità di chi vi abita è importantissimo per poter godere negli anni degli ambienti e delle emozioni che li riempiranno. Per gli specialisti di Idea e Progetto la ristrutturazione è vista si come un’esigenza pratica, ma anche come un valore aggiunto che porti la firma di persone che hanno fatto del proprio lavoro una vera e propria forma d’arte.

Chi si rivolge a questa realtà di spicco del territorio padovano, potrà contare su una consulenza a tutto tondo che non si limita alla semplice progettazione e ridefinizione dell’immobile; Idea e Progetto, infatti, si fa carico anche di tutte le pratiche burocratiche che sottostanno al progetto ancora prima di iniziare i lavori, per arrivare alla consegna finale garantendo la perfezione dell’opera definitiva.

Questa è la filosofia che fa da fondamenta alla realtà di Idea e Progetto: dalla richiesta del cliente, la sua idea, formulata secondo gusti ed esigenze personali, fino ad arrivare al progetto finito che sia una realizzazione

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Alcuni cercano la pace nei luoghi più remoti, altri nella propria casa

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concreta dei suoi desideri.

Di cosa si occupa nello specifico Idea e Progetto?

Ristrutturazione di cucine personalizzabili in ogni particolare, dal piano cottura fino al lavello: sempre con un occhio di riguardo al risparmio energetico e all’ambiente, con soluzioni studiate su misura.

Ristrutturazione di bagni garantendo realizzazioni uniche e studiate in ogni minimo particolare, facendo sempre attenzione sì alle esigenze del committente ma anche alle ultime novità nel settore del design e dell’arredamento d’interni.

Grazie all’impiego di materiali di qualità e naturali, poi, Idea e Progetto si occupa anche delle finiture degli immobili, siano essi appartamenti, case singole o immobili aziendali. Anche in questo settore l’attenzione all’ambiente è garantita, grazie all’impiego di colori, tinte e calci ecologiche.

Infine, grazie alla collaborazione con esperti e tecnici certificati, Idea e Progetto mette a disposizione un servizio di installazione di impianti elettrici che vanno dall’impianto domotico all’antifurto, sia all’interno che all’esterno dell’immobile.

Con Idea e Progetto il cliente è seguito passo passo e il risultato finale sarà la realizzazione della sua idea per vivere il meglio, al meglio.

Idea e Progetto

Padova - Corso Milano 107/109 Tel. 049 8723330 www.ideaeprogetto.eu - info@ideaeprogetto.eu www.pjmagazine.net | 57

Semplice e moderna: la nuova cucina

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di Mariagiulia Nardi a personalizzazione in una casa: quanto è importante? Secondo la filosofia di Arredamenti Ruzzon è fondamentale.

Ogni giorno vissuto all’interno della nostra abitazione è circondato dai ricordi che ci hanno permesso di costruire il nostro nido. Le foto appese

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alle pareti, il colore scelto per il muro del soggiorno, le sedie attorno al tavolo sono la testimonianza concreta di quanto abbiamo personalizzato i nostri ambienti.

Il fulcro attorno cui ruota la maggior parte del tempo che trascorriamo tra le mura di casa è certamente la cucina.

C’è chi la preferisce calda e rustica, chi invece la sogna moderna ed essenziale e infine chi gioca con questi due stili diversi, creando un ambiente unico nel suo genere. I gusti sono dei più disparati e per questo motivo Arredamenti Ruzzon si pone come una realtà in grado

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Consulenza, esperienza e qualità artigianale punti forti di Arredamenti Ruzzon

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attuali, ma anche rivisitazioni di stili passati: in questo modo Arredamenti Ruzzon garantisce la soddisfazione di ogni tipo di desiderio del cliente.

Nonostante l’ampia scelta disponibile non avete trovato il mobile desiderato? Arredamenti Ruzzon ha pensato anche ai più esigenti, offrendo un servizio di progettazione e realizzazione di mobili su misura e di qualità artigianale e portando la personalizzazione del prodotto ai massimi livelli.

Seguendo questo fil rouge Arredamenti Ruzzon propone una vasta scelta di complementi d’arredo per rivestire di nuovo le nostre case secondo il gusto che più ci caratterizza.

Chi si rivolge a questa realtà consolidata può godere di numerosi vantaggi che vanno oltre la semplice scelta del mobile più adatto. Il cliente è seguito in ogni momento e sotto ogni punto di vista: è possibile infatti servirsi della consulenza dell’architetto Annalisa Ruzzon, che non solo studierà le soluzioni più adatte agli ambienti, ma potrà dare preziosi consigli sulle tendenze del momento.

La possibilità di rivolgersi a un’esperienza di oltre mezzo secolo nel settore dell’arredamento è inoltre una garanzia di grande valore, testimoniata dalla soddisfazione dei clienti in tanti anni di attività.

di rispondere a ogni tipo di esigenza, con un occhio di riguardo alle ultime novità nel settore dell’arredo casa: quest’anno, per esempio, in prima fila ci sono cucine dalle linee essenziali ma riscaldate da quell’allure che solo il legno invecchiato sa dare. Le tinte consigliate sono quelle tenui e pastello, come il bianco (che resta sempre una delle scelte più quotate), il sabbia o il tortora che, essendo colori neutri, non rischiano mai di stancarci.

All’interno dello showroom sarà possibile trovare non solo le ultime novità realizzate secondo le tendenze

Arredamenti Ruzzon Ponte San Nicolò (PD) - Via Roma 75 Tel. 049 717451 info@arredamentiruzzon.com www.pjmagazine.net | 59

Lifestyle

raccontato da PJ

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empo di cambiamenti e novità quello della primavera ecco perché tra le pagine di PJ Magazine potrete trovare suggerimenti di stile, tendenze e molto altro ancora. Tom Tommasini questo mese ci invita a vestire di nuovo le nostre case grazie alle nuove proposte nel campo della biancheria per la casa: dal salotto fino alla camera spazio alle novità. Perché scegliere di affidarsi alla professionalità di una sarta-stilista? Maria Gambato ci porta nel mondo dell’eccellenza sartoriale del made in Italy. Con la bella stagione conservare i capi invernali diventa un’esigenza: ecco dunque che entra in gioco la professionalità e l’esperienza della pellicceria F.lli Moro.

Sapete da dove provengono moltissimi diamanti che impreziosiscono i vostri gioielli? Michele Rensi ci

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svela tutte le verità sui cosiddetti blood diamond e ci suggerisce una scelta consapevole e sostenibile: quella dei diamanti etici. Avete cura dei vostri capelli?

Siete sicuri che il vostro metodo di lavaggio sia quello giusto?

Proseguite nella lettura per avere dei preziosi consigli da parte di Maria Grazia Minorello.

Come ben sappiamo arriva la primavera e questo mese Ceccato Automobili ci presenta la nuova 500C: aprite il tettuccio e lasciatevi accarezzare dal sole e dalla brezza tiepida. Voglia di musica italiana? Questo mese Zed! ci presenta una delle artiste italiane più seguite del momento: Alessadra Amoroso. Continua l’appuntamento con le interviste di PJ: questo mese vi presentiamo Nedis Vianello, titolare del ristorante “Do Mori”, un’eccellenza del nostro territorio scelta anche dalle stelle di Hollywood.

Restate con noi, la primavera non è mai stata così ricca di novità!

Vesti di nuovo la tua casa

G di Benedetta Tubaldo

li esperti di Tom Tommasini non si limitano a essere informati sulle ultime tendenze nel campo del fashion, ma fanno molto di più: studiano, osservano e rielaborano anche le novità nel settore dei tessuti d’arredo.

Dal bagno alla cucina, fino alla

camera da letto (per grandi e piccini) e al salotto, ogni dettaglio non è mai lasciato al caso.

Questo lo sappiamo bene, perché la casa è quella scatola che vive grazie al gusto di chi la abita.

Ma lasciamoci guidare da chi vanta un’esperienza di oltre 65 anni e che grazie all’impegno e alla cura del cliente è ancora oggi una delle realtà più importanti del territorio.

Partiamo quindi per un viaggio alla scoperta della casa con Tom Tommasini. www.pjmagazine.net | 61

Viviamo il Living.

È la stanza dell’accoglienza riservata agli ospiti: non c’è niente di meglio che sedersi su un divano comodo, avvolti dai cuscini e vivere dei momenti di relax e chiacchiere con gli amici.

Quest’anno la moda per quanto riguarda il settore arredo casa parla molto chiaro: le tinte più in voga saranno il viola, il blu e l’arancio. Certamente tonalità un po’ forti e azzardate, che rischiano di stancare l’occhio anche dei design-victim più accaniti. Come stare dunque al passo con queste tendenze colorate? Cambiando i copricuscini o la copertura del divano sfoderabile e coprendo le poltrone con dei plaid leggeri e dalle fantasie che più colpiscono chi dovrà viverli.

Anche rinnovare tende e tappeti può essere un’idea per dare nuova luce alla zona Living. Per le prime i giochi di sovrapposizioni con tessuti di colori e materiali diversi non passano mai di moda, per i secondi ci si può sbizzarrire tra tinte, tramature e forme diverse che si adattino alla perfezione allo stile che caratterizza una casa.

Brand: Borbonese, Fabbrica del Lino, Prima Classe.

Quattro salti in cucina.

È l’ambiente più caldo della casa: tra pentole, manicaretti e chiacchiere è la stanza che più dà l’idea dello stare in famiglia.

Nello scegliere i tessuti per la cucina bisogna sempre prestare un’attenzione particolare: materiali troppo delicati sono messi a rischio da salse, olio e qualsiasi ingrediente impiegato per cucinare.

Quindi la scelta dovrà cadere su complementi pratici 62 | www.pjmagazine.net

senza trascurare che l’occhio deve godere anche dell’armonia dei colori e delle forme.

Solitamente in cucina si opta per le tonalità calde del giallo e dell’arancio, o si cerca di stare sul neutro con tovaglie e tovagliette bianche che, anche se vengono macchiate, non si rovinano in maniera irreversibile.

Nel caso in cui riceveste ospiti a cena, però, puntate su tovaglie accese che esaltino i piatti e che rallegrino ancora di più l’ambiente con le loro fantasie.

In cucina ogni cosa deve avere un suo posto per essere trovata più facilmente o conservata al meglio: di grande tendenza sono i barattoli in stile retrò, di latta o vetro, che uniscono alla praticità il valore estetico.

Brand: Maison Sucrée, Bossi, Vallesusa.

trasmettono l’idea del bagno come una Spa in miniatura.

Molto spesso vengono inserite docce e vasche con idromassaggio o piccole saune. A volte, però, per farci stare bene bastano cose più semplici, come un asciugamano o un accappatoio morbido e caldo, una boccetta dove contenere i sali da bagno e le saponette, scatoline per riporre con ordine orecchini e collane o qualche candela profumata per godersi un momento di relax.

Per quanto riguarda il colore da scegliere per i nuovi acquisti, il consiglio è di guardare sempre alle tinte più fredde e pastello.

Brand: Jallà, Aquanova, Habidecor.

“Scusi, che bello il suo bagno!”

La camera da letto è la culla dei sogni, per questo è importante che la scelta dei colori e dei tessuti consenta di stare comodi per favorire il riposo dopo una giornata carica di impegni. Caldi in inverno e freschi d’estate: queste le due regole fondamentali da tenere in

In questi ultimi anni il bagno sta diventando sempre di più un luogo dedicato non solo all’igiene personale ma anche al benessere e alla cura del corpo. In sostanza le tendenze proposte dai designer e dagli arredatori

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Dolce riposo in una camera da sogno.

Scopri come rinnovare la casa con Tom Tommasini

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considerazione per quanto riguarda la scelta di lenzuola e copriletti. Optare per materiali di qualità, anallergici e naturali quindi, diventa una priorità.

In camera da letto ci si può sbizzarrire con i cuscini: sceglietene tanti per poter giocare con i colori, le fantasie e le dimensioni. C’è chi ama osare con fantasie animalier o a fiori dalle tonalità del rosso e del fucsia e chi invece è più classico e opta per tinte pastello e neutre, come beige, bianco, azzurro chiaro, giallo tenue e rosa.

Stesso discorso va fatto per le tende e i tappeti. Per questi ultimi in particolare si suggerisce la scelta di tessuti morbidi: per avere la sensazione appena svegli di poggiare i piedi su una nuvola e iniziare la giornata all’insegna della comodità.

Brand: Blumarine, Mastro Raphael, Bossi, Liu-Jo, Somma.

Tocchi personali con gli accessori.

Personalizzare gli ambienti è fondamentale per rendere

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Dal Living alla camera: suggerimenti di stile

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una casa veramente unica e speciale. Vasi per fiori freschi o artificiali sono da posizionare sui mobili per aprire le porte all’arrivo della primavera. E ancora candele e lampade profumate, tappeti, cuscini e chi più ne ha più ne metta.

Riempiendo la casa di colori e profumi, sarà ancora più piacevole godere dei suoi ambienti, in un’ atmosfera sempre più accogliente.

Brand: Lampe Berger Paris, Sitap, Arte Tappeti.

Caselle di S. Maria di Sala (VE) Via Caltana 169 - Tel. 041 5733111 www.tomtommasini.it 64 | www.pjmagazine.net

La primavera da indossare La bella stagione è alle porte, tra pochi giorni tornerà finalmente la primavera: il sole farà capolino tra le nuvole per scaldare le nostre giornate e il paesaggio si colorerà grazie ai fiori. Anche la moda si lascia contagiare dalle bellezze della natura! Ecco quindi le migliori proposte per vestirvi di primavera!

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6 4 1 - Gonna con doppia zip – Zara 2 - Sneakers in macramè – Superga 3 - Vestito floreale – Pull&Bear 4 - Felpa leggera a fiori – H&M 5 - Bracciale floreali – Pandora 6 - Borsa Albatros – Braccialini

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Perché un abito sartoriale?

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A tu per tu con la sarta

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di Mariagiulia Nardi

a stilista Maria Gambato, titolare dell’atelier Maria Rosanna Mode, questo mese ci svela i tre concetti fondamentali che stanno alla base delle opere sartoriali. Dal 1982 la sarta-stilista confeziona pezzi unici su misura per le sue clienti, realizzando delle vere e proprie opere d’arte all’insegna della semplicità e della comodità, ma con un immancabile occhio di riguardo alle tendenze e alla moda, per regalare a ogni donna la sensazione di sentirsi unica.

Perché, in sostanza, scegliere di rivolgersi a una sartastilista?

In primo luogo perché chi si affida alla sapienza di chi ha acquisito esperienza nel settore con anni di collaborazioni, anche con personaggi illustri del mondo del fashion, potendo contare su un confronto diretto con la stilista. Dall’incontro tra la cliente e la sarta nasceranno delle linee uniche ed esclusive che terranno conto delle esigenze della prima unite alla creatività della seconda.

Da non trascurare è il fatto che un capo realizzato direttamente dalla sarta-stilista è un pezzo certamente unico, che vanta anche la qualità della lavorazione artigianale: un valore aggiunto imprescindibile.

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Il rapporto diretto e senza intermediazioni tra donna e stilista garantisce infine la possibilità di scegliere i tessuti, le tramature, le fantasie e i tagli che andranno a impreziosire l’abito. Inoltre, grazie alla consulenza di Maria Gambato, sarà possibile scegliere i tessuti e abbinare gli accessori più adatti, selezionati in esclusiva nell’atelier: una garanzia in più di unicità e stile.

Questi tre punti fondamentali costituiscono la scala dei valori che permettono alla stilista di realizzare capi unici di assoluto valore stilistico e di pregiata qualità tecnica.

La filosofia di Maria Gambato ha reso il suo atelier Maria Rosanna Mode la scelta più adatta per le donne che amano stupire e stupirsi, sempre all’insegna delle ultime tendenze.

Maria Rosanna Mode

Padova – Via San Francesco 164 – 129 Tel. 049 658515 – Cell. 333 5782631 mariarosanna.mode@libero.it www.mariarosannamode.it

Un lusso su misura Capi d’eccellenza per una donna dinamica

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di Alessandra Guiotto radizione e passione per la moda.

Elementi imprescindibili nel nostro Paese, la culla dello stile e dell’eleganza riconosciuti in tutto il mondo. È il 1968 quando i fratelli Moro danno vita a un sogno: aprire un laboratorio dove la lavorazione di pelli e tessuti di pregio viene compiuta con grande maestria e abilità. Oggi, dopo 46 anni, la Pellicceria F.lli Moro è una solida realtà, cresciuta grazie alla dedizione e alla cura dei dettagli che da sempre la contraddistinguono. La realizzazione di capi di lusso su misura e la rimessa a modello di capispalla di pregio avviene a opera di maestri pellicciai che fanno della delicatezza e della precisione le loro armi vincenti. I modelli realizzati dalla Pellicceria F.lli Moro, confezionati sotto la supervisione del titolare, Walter Moro, sono creati per una donna dinamica e attiva, che non può rinunciare né allo stile né alla praticità.

L’azienda non si occupa solo del confezionamento dei modelli, ma anche dalla riparazione e del servizio di pulitura dei capi: grazie a un trattamento specifico, è possibile ridare grande morbidezza e lucentezza a una pelliccia che è rimasta inutilizzata anche per un lungo periodo. Tutto questo attraverso tecniche di pulitura a mano e con l’ausilio di macchinari tecnologici, trattamenti antibatterici, antitermici e igienizzanti.

Anche la conservazione del capo è molto importante, soprattutto durante la stagione estiva. La Pellicceria F.lli Moro mette a disposizione dei suoi clienti un caveau blindato con deumidificazione e temperatura costantemente monitorata per assicurare un corretto mantenimento delle pellicce. La copertura assicurativa per il periodo di custodia farà dormire ai clienti sonni tranquilli. Una vasta gamma di servizi su misura dunque, presso la Pellicceria Moro, un’azienda che mette i suoi clienti al primo posto.

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Realizzazione, custodia e rimessa a modello di capi esclusivi

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Rovolon (PD) - Via Albettoniera, 32, Tel. 049 991 0051 www.fllimoropellicceria.it www.pjmagazine.net | 67

Il valore etico del diamante

M di Benedetta Tubaldo

olto spesso dietro ai prodotti che fanno parte del nostro quotidiano ci sono storie infelici di sfruttamento e violazione dei diritti umani.

A volte non ci facciamo caso ma le materie prime che poi vengono lavorate nel nostro Paese arrivano da luoghi poverissimi dove le persone vivono in condizioni misere e difficili. Il gioielliere e gemmologo Michele Rensi, sensibile a queste notizie che a fatica trovano spazio tra i fatti di cronaca, ha fatto una scelta completamente innovativa: oltre ai brand presenti nel suo negozio, come Damiani e Recarlo, offrire ai suoi clienti una linea di diamanti etici. Questo mese il signor Rensi ci spiegherà il perché di questa scelta che fa della sua gioielleria una delle poche realtà in Italia a utilizzare questo tipo di diamanti.

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Signor Rensi, ci spieghi cosa sono i diamanti etici.

I diamanti etici sono quei preziosi che vengono estratti e commercializzati nel pieno rispetto della dignità, dei diritti umani e ad altro grado di responsabilità ambientale.

Sono da contrapporre ai cosiddetti blood diamond, diamanti di sangue: questi vengono portati in superficie sfruttando i lavoratori e finiscono spesso nelle mani di contrabbandieri e uomini senza scrupoli che li rivendono illegalmente per finanziare guerre, colpi di stato e altre iniziative che portano solo dolore, non solo ai lavoratori ma al popolo intero.

Quando è stato “smascherato” questo sistema?

Il tutto è venuto a galla quando le Nazioni Unite hanno scoperto il problema del finanziamento bellico tramite il commercio illegale dei diamanti. Era la fine degli anni Novanta e solo allora sono emerse queste tristi storie.

Nei primi Duemila è stato istituito un congresso mondiale (World Diamond Congress, n.d.r.) dei paesi produttori

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Amore e solidarietà scegliendo un diamante etico di diamanti in Sudafrica dove è stato stabilito che per ogni diamante deve essere certificato con assoluta precisione il luogo di provenienza: cosa che attualmente non avviene. Il consumatore finale quindi non può sapere da dove proviene il diamante che sta per acquistare. I nostri diamanti etici, invece, hanno inciso al laser, un numero che permette di verificarne la provenienza, e provengono dall'unico paese al mondo che ne certifica il luogo di estrazione nel rispetto delle regole.

In questo modo si tutelano i lavoratori e anche i compratori della materia prima e del prodotto finito.

La storia dei blood diamond, tuttavia, è arrivata veramente agli occhi dell’opinione pubblica qualche anno dopo, con il film Blood Diamond che racconta appunto la storia dei diamanti insanguinati.

Perché quindi scegliere un diamante etico per i propri gioielli?

Mi rivolgo soprattutto alle coppie che stanno pensando di sposarsi. Sempre più spesso mi vengono richieste fedi personalizzate anche con l’incastonatura di diamanti.

Optare per un diamante etico per impreziosire il simbolo del coronamento di un rapporto tra due persone è una

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scelta non solo di amore verso il partner, ma anche di grande sensibilità nei confronti di quelle persone che tutt’oggi vengono sfruttate. Per dare così un contributo reale a questa lotta alla violazione dei diritti umani.

Nei prossimi numeri di PJ Magazine il gioielliere Michele Rensi ci darà più particolari in merito a questo delicato argomento, sensibilizzandoci su una scelta sostenibile e nel rispetto dei diritti umani.

Rubano (PD) - Via della Provvidenza, 82 Tel. 049 630093 - www.rensi.it www.pjmagazine.net | 69

Moda di Mariagiulia Nardi

Look da Oscar Cate Blanchett Oltre all’Oscar come miglior attrice detiene il titolo di una delle star meglio vestite degli Academy Awards.

Una visione in cipria

by Armani.

I Meglio Vestiti Bradley Cooper Sul secondo gradino del podio, concorreva per il titolo di miglior attore non protagonista.

Elegante, raffinato e molto maschile in Tom Ford.

Sandra Bullock

Splendida nel suo abito blu di Alexander McQueen, non avrà vinto l’Oscar ma la premiamo come miglior vestita di questa edizione.

I Peggio Vestiti Pharell Williams & Helen Lasichanh Poco da dire, non ci piacciono. Bermudasmoking di Lanvin per lui, look androgino con tacchi esagerati per lei. Almeno il rapper ha compensato con una performance divertente del suo brano candidato all’Oscar “Happy”.

E per l’occasione era vestito meglio.

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Anne Hattaway Il corpetto metallico del suo vestito firmato Gucci non ci convince, anzi.

Il taglio di capelli le dona ma non la valorizza: avrebbe sicuramente potuto fare di più.

Capo del mese:

Converse Chuck Taylor All Star

C

hi di noi non ne ha possedute almeno un paio? Le scarpe da ginnastica più famose di sempre sono ancora di gran moda e ogni anno vengono riproposte con le fantasie, i colori e i materiali più diversi.

L’azienda Converse nasce a Malden, nel Massachusetts, nei primi anni del Novecento come ditta produttrice di calzature per uomini, donne e bambini. Pochi anni dopo l’apertura, nel 1915, inizia la produzione di scarpe da tennis, ma è solo nel 1917 che si ha la svolta epocale che avrebbe reso Converse un brand di culto in tutto il mondo. In quell’anno infatti l’azienda decise di lanciarsi sul mercato del basket progettando e realizzando delle scarpe comode per praticare questo sport: nasce così la linea All Star. Tra tutti i giocatori uno fece la fortuna della Converse: Charles H. “Chuck” Taylor, che scelse quel modello come alternativa alle scarpe che usava in partita e che gli procuravano dolori ai piedi. La Converse lo fece diventare suo ambasciatore per promuovere le

All Star in tutti gli Stati Uniti. Il successo fu così grande che l’azienda decise di aggiungere il nome del giocatore a quello delle scarpe da basket: nacquero così, nel 1932, le Chuck Taylor All Stars che riportano la firma del giocatore stesso. Le Converse sono anche comparse tra le pagine del Guinnes World Record Book: l’interessato, tale Joshua Muller, ne vanta una collezione di oltre 560 paia.

CAPELLI LUCIDI, CORPOSI, SETOSI? SEGUI IL PERCORSO "BENESSERE DEL CAPELLO"

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di Maria Grazia Minorello l benessere e la bellezza dei capelli nascono da una corretta pulizia; per ottenere ciò il primo passo da fare è un adeguato lavaggio.

Scegliere lo shampoo consigliato dalla propria acconciatrice/ore di fiducia.

Successivamente dividere e applicare la giusta quantità, senza eccedere, sul cuoio capelluto, evitando di versarlo sui capelli.

Massaggiare consecutivamente come da schema (foto) con movimenti circolari profondi convergenti al centro, in modo tale da favorire l'asporto delle impurità e riattivare la circolazione. Quindi pettinare fino alle punte e risciacquare abbondantemente.

Nel caso di media-lunga chioma, tamponare bene i capelli e applicarvi una piccola quantità di maschera sulle lunghezze. Lasciare agire il prodotto per qualche minuto, dopodichè risciacquare accuratamente. è

consigliato non confondere mai il ruolo di ogni prodotto: PURIFICANTE = cuoio capelluto IDRATANTE = lunghezza - punte I capelli sono una parte vivente del nostro organismo e come tale va curata e rispettata, perciò essi vanno lavati solo al bisogno; evitare pertanto di detergerli per abitudine!

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SPORT & MOTORI di Antonio Marino

I caschi di Valentino Rossi

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e la MotoGP è diventata sempre più spettacolare, un po’ lo si deve anche al campionissimo nostrano Valentino Rossi. Chi lo segue dai suoi esordi, ricorderà sicuramente i modi bizzarri di festeggiare le sue vittorie, con scenette create ad hoc con l’aiuto del suo fan club. Uno dei tanti vezzi del campione di Tavullia, oltre a festeggiare nel modo più creativo che la MotoGP abbia mai visto, sono le decorazioni dei suoi caschi. Se provassimo a ripercorrere le aerografie sui caschi di Rossi, riusciremmo a riscrivere la storia dei suoi successi. Il tutto cominciò con un sole e una luna.

Quando iniziò a stravincere, ecco che si presentò con un disegno simile a una nota marca di detersivi, per dire “più di Rossi...” (lo spot dell’azienda recitava “Più pulito di così...”).

Nel 2006, grazie al grandissimo maestro del fumetto Milo Manara, sul suo casco si è vista una delle bellissime donne disegnate dal noto fumettista. Nel tempo abbiamo visto palloni da calcio, il suo volto e addirittura il suo tatuaggio preferito (una tartaruga). Provocatori e fantasiosi, i suoi caschi sono considerati dei cimeli da collezionisti, tanto che un magnate russo ha deciso di offrire 100.000€ per acquistarli.

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Curiosità

DTV Shredder: il mini bolide Siete amanti degli sport estremi e volete provare un brivido diverso? Dal Canada arriva un nuovo “attrezzo” tutto da provare: il DTV Shredder.

Si tratta di un mini veicolo su cingoli dal peso contenuto (68 chili) che può ospitare solo un passeggero e può raggiungere i 50 km/h.

Come funziona? Si sterza usando il pianale, come con lo skateboard, il manubrio serve solo per non perdere l’equilibrio mentre i cingoli consentono di muoversi su qualsiasi tipo di terreno: dal ghiaccio alla sabbia, evitando accuratamente l’asfalto. Il DTV Shredder, per le sue caratteristiche, potrebbe essere impiegato anche come un mezzo di pronto intervento e l’esercito americano ci sta già facendo un pensierino.

Tornano a rombare i motori della MotoGP

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ancano ormai pochissimi giorni all’inizio della nuova stagione di MotoGP. Il giovanissimo campione iridato Marquez è già pronto a difendere il titolo.

Ma il recente cambio del regolamento potrebbe rendere più interessante la lotta al campionato, monopolizzata l’anno scorso dal trio spagnolo Marquez/ Pedrosa/Lorenzo.

I test invernali sono finiti da qualche settimana e i risultati hanno mostrato un Valentino Rossi in gran forma. L’ex numero uno è pronto a dare battaglia ai tre ragazzini terribili, ma le nuove regole sullo sviluppo delle moto potrebbero aprire la lotta al titolo anche ad

altri piloti.

Una delle nobili decadute, la Ducati, sembrerebbe essere in lizza per tornare nelle prime posizioni, avendo sviluppato una moto più stabile e potente.

Grande novità sarà la centralina elettronica unica, che in base allo status della scuderia (open o factory) potrà contare o meno su un software personalizzato.

Chi ha optato per lo sviluppo personalizzato avrà dei limiti sulla quantità di carburante e sul numero di motori che potrà utilizzare, mentre chi sceglierà la categoria Open dovrà utilizzare il software sviluppato dalla Dorna (organizzatrice del campionato mondiale), ma avrà a disposizione più motori e più carburante.

Ora non ci resta che seguire le 18 gare per scoprire se il regolamento sarà in grado di ridare un po’ di spettacolo al motomondiale.

Fiat 500 Fu presentata per la prima volta nel 1957. A tenerle battesimo fu il grandissimo campione di F1 Nino Farina. Con un allestimento spartano e omologata solo per due posti, la prima Fiat 500 non riuscì subito a conquistare il pubblico. Furono, infatti, le correzioni e gli ammodernamenti a renderla una delle utilitarie più apprezzate dagli italiani tanto che, tra il 1957 e il 1975 ne vennero prodotte più di 4 milioni. Riprogettata

negli anni ‘90, la 500 mutò e abbandonò le forme tonde per far spazio a una linea più spigolosa, sulla scia dei modelli di quegli anni. Nel terzo millennio, esattamente nel 2007, ci fu il ritorno al design che l’aveva caratterizzata durante il boom economico.

Il fortunato restyling della 500 ha portato la piccola utilitaria del Lingotto a essere nuovamente un oggetto del desiderio per muoversi in città.

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TEMPO DI PRIMAVERA, TEMPO DI FIAT 500C

P di Andrea Palma

ensare alla bella stagione che arriva, al vento tra i capelli e alle prime scampagnate.

Certo diventa tutto più bello se a portarci è una cabriolet. Proprio come la Fiat 500C. L’utilitaria torinese, dopo aver nuovamente conquistato il pubblico, ritorna con una versione che farà la gioia degli amanti del cabrio. La versione col tetto apribile della 500 è davvero un gioiellino: la capote in tela e le arcate dei montanti laterali fisse la rendono perfetta per ogni stagione. Per scoprirla, basta premere un pulsante e in dieci secondi si può viaggiare senza il tettuccio, inoltre, fino alla velocità di 60 km/h è anche possibile reclinare il lunotto in vetro.

Le forme sono quelle della 500 versione standard, da cui riprende l’impostazione dell’abitacolo omologato per quattro persone, con le ottime rifiniture che la differenziano dalle pari categoria. I motori disponibili per la 500C sono il 1.2 da 69 CV, già omologato Euro 6, e il 0.9 TwinAir turbo a benzina da 85CV, mentre per il diesel troviamo l’affidabile 1.3 Multijet da 95 CV. Tra le tante novità introdotte quest’anno, vi è anche l’inedita Fiat 500 Cult, l’allestimento top di gamma che racchiude in sé il meglio delle novità 2014 e che diventa il nuovo 74 | www.pjmagazine.net

oggetto “cult” per gli appassionati di tutto il mondo. È l’espressione più attuale del “500ismo” che nasce intorno all’icona 500 e che ha già una sfera d’influenza sulla società tanto da creare nuove tendenze nel campo della moda, dell’arte e del cinema.

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Una cabrio per tutte le stagioni

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Disponibile nelle configurazioni berlina o cabrio, il nuovo allestimento Cult offre un esclusivo livello di stile, contenuti tecnologici - come il nuovo quadro strumenti digitale con display da 7’’, sensori di parcheggio e climatizzatore automatico di serie - e prestazioni al più esigente e attento cliente di Fiat 500.

In particolare, il nuovo allestimento top di gamma rappresenta la sintesi perfetta tra look distintivo e innovazione che, ancora una volta, evidenzia l’anima “trendsetter” di Fiat 500. È comunque tutta 500 che si rinnova, rimanendo sempre simile a se stessa per mantenere i punti di forza che la rendono unica, ma introducendo diverse novità in linea con la sua natura, fatta di colore, stile, eleganza e tecnologia.

Per farvi guidare nella scelta degli allestimenti migliori e prepararvi al meglio alla primavera che si avvicina, presso le concessionarie del Gruppo Ceccato potrete trovare personale altamente qualificato a vostra disposizione.

Padova - Via Venezia 15 - Tel. 049 7800996 Albignasego (PD) - Via Leonino Da Zara 5 Tel. 049 8625950 - www.gruppoceccato.it www.pjmagazine.net | 75

VIAGGI di Antonio Marino

Cinque giorni tra Fado e Bacalhau Suggerimenti di Viaggio di PJ Magazine

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dagiata sulla foce del fiume Tago, la città di Lisbona dà il suo meglio in primavera. Per una vacanza di cinque giorni, visitare la capitale del Portogallo è una soluzione alla portata di tutti.

Sono numerosi, infatti, i voli low cost che permettono di raggiungerla senza spendere un patrimonio, con prezzi concorrenziali anche da parte della compagnia di bandiera Tap Portugal. Per soggiornare in centro (quartiere Baixa-Chiado), la tariffa media degli hotel si aggira intorno ai 25/30€ a notte e, considerando che la città è collegata molto bene dai trasporti pubblici, è conveniente usufruire degli abbonamenti settimanali (la tessera ricaricabile Viva Viagem).

Per una vacanza di 5 giorni: Primo giorno Il primo dedicatelo al centro della città. Iniziate dalla Praça do Commercio, una piazza che si estende dalla riva del fiume Tago fino a un arco di trionfo che dà sulla via più bella della città, Rua Augusta. Da qui si possono visitare le altre bellissime piazze del centro, i dintorni del quartiere Baixa-Chiado e poi risalire la Avenida da Libertade fino al Parque Eduardo VII, posto in cima a una collina dalla quale si può godere di una vista mozzafiato della città.

Secondo giorno 76 | www.pjmagazine.net

Il secondo giorno salite dalle parti del castello di Sao Jorge, per i meno sportivi ci sono delle comode funicolari, e scendete fino a perdervi tra le vie del quartiere Alfama, uno dei più antichi di Lisbona, dove è possibile vedere la cattedrale antica e il museo del Fado, la musica tradizionale portoghese. Un consiglio, provate assolutamente il Bacalhau, il piatto nazionale portoghese.

Terzo giorno Il terzo giorno passatelo nella bellissima zona di Belem, dove si trova la famosa torre, patrimonio dell’Unesco, e lo stupendo Mosterio dos Jeronimos, una cattedrale in stile gotico resistita al terremoto del ‘700. In più c’è la possibilità di vedere da vicino la replica del ponte di San Francisco, il ponte 25 de Abril. Per i golosi, c’è da provare il dolce della città: il pastel de nata, venduto nella rinomata pasticceria Pasteis de Belem, mentre per gli amanti dell’arte contemporanea è possibile visitare il museo della Collecçao Berardo.

Quarto giorno Il quarto giorno, approfittando del clima favorevole, si può scegliere tra una gita fuori porta al fiabesco castello di Sintra (raggiungibile con la metropolitana suburbana) o un giro alla nuovissima zona EXPO, un enorme parco cittadino dove si è tenuta l’esposizione mondiale del 1992. Ideale anche per lo shopping, grazie ai numerosi negozi presenti nella zona.

Quinto giorno L’ultimo giorno si può dedicare alla visita della vicina Cascais, in passato residenza estiva dei reali portoghesi, oggi meta turistica specialmente per gli amanti della vela.

Weekend romantico a Firenze

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erfetta per una fuga di coppia, Firenze non è solo bella, ma è anche una città straordinariamente romantica.

Potrete passeggiare sul Ponte Vecchio e sui lungarni al tramonto con la dolce metà, restare senza fiato per la vista sul centro storico da Piazzale Michelangelo e, per stupire il proprio partner, salire sulla Cupola del Brunelleschi o sulla Torre di Arnolfo di Palazzo Vecchio.

Il capoluogo toscano è ricco di musei, quindi si può pensare di visitarne almeno uno: oltre al celeberrimo museo degli Uffizi troviamo l’Accademia e il palazzo Bargello.

Per dedicarsi allo shopping, si può girare per le botteghe artigiane dei quartieri dell’Oltrarno o tra le vie del centro, dove hanno sede negozi di grandi firme. La città non è molto grande e in un weekend si possono vedere moltissime zone caratteristiche: preparate il vostro partner a respirare il fiorire della primavera nella stupenda Firenze.

Viaggio di un giorno

Una gita a...

Con l’inizio della bella stagione, un’idea per una gita fuori porta è una giornata a Trieste. VIsita il nostro sito per avere suggerimenti e informazioni sui nostri viaggi www.pjmagazine.net www.pjmagazine.net | 77

CINEMA & TV di Pietro Morelli

Masterchef Junior

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reality show sulla cucina ormai sono diventati un must per la televisione italiana. Da pochi giorni è terminato il campione d’ascolti Masterchef, programma di successo che ha fatto letteralmente esplodere la mania per i fornelli. Visto il numero di telespettatori e appassionati, da pochi giorni è in onda la versione Junior. Di sicuro non ci sarà la violenza verbale vista nella sua versione Senior, ma era davvero necessario riproporre lo stesso format con i bambini?

Nel corso degli anni, la televisione italiana ha sempre proposto programmi tv con bambini (Lo Zecchino d’oro su tutti), che col tempo sono diminuiti. Vuoi per le proteste delle associazioni dei genitori, o per il calo di ascolti, i bimbi in tv sono lentamente usciti dai palinsesti, sostituiti da ragazzi un po’ più grandi protagonisti di reality e talent. (Amici, Saranno famosi, etc.).

Le dinamiche saranno molto simili alla versione “adulta” di Masterchef. Le differenze sostanziali saranno nelle eliminazioni e nel linguaggio: verranno infatti eliminati due concorrenti alla volta ai quali verrà consegnato un attestato di partecipazione. Rimane il fatto che un programma così competitivo per i più piccoli, probabilmente, non è ciò di cui abbiamo bisogno ora.

Solitamente durante le competizioni si tende a tirare fuori il meglio e il peggio di noi e i bimbi non ne sono immuni, specialmente se ci sono genitori che li spingono a essere migliori (per farsi un’idea basta assistere a una partita di calcio giovanile e vedere le reazioni di mamme e papà).

Oltre ai genitori presenti in studio, a giudicare l’operato dei più piccoli dietro ai fornelli saranno Lidia Bastianich, madre di Joe (uno dei giudici della versione Senior), Bruno Barbieri e Alessandro Borghese, volto noto delle trasmissioni di cucina.

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Regista del mese:

Paolo Sorrentino

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resco vincitore dell’Oscar per il film “La Grande Bellezza”, questo mese parliamo di Paolo Sorrentino. Nato a Napoli nel 1970, ha esordito sul grande schermo con “L’uomo in più”, dove ha iniziato la collaborazione con il suo attore feticcio Toni

Servillo.

Il successo nazionale arriverà con “Le conseguenze dell’amore”, lungometraggio che otterrà cinque David di Donatello. Il primo riconoscimento internazionale lo otterrà con “Il divo”, un biopic sulla vita del senatore Giulio Andreotti, interpretato magistralmente da Servillo, che gli varrà il premio della giuria a Cannes, oltre a 7 David di Donatello.

Sempre più apprezzato, nel 2011 gira la sua prima pellicola in terra straniera: This must be the place.

Una sorta di road movie negli States che, attraverso la musica del geniale David Byrne e la superba interpretazione di Sean Penn, racconta le vicende di un ex-rockstar alle prese con il suo passato e il suo futuro. La consacrazione definitiva è di quest’anno.

Dopo aver vinto premi in giro per festival del cinema, riesce a conquistare l’Oscar per il miglior film in lingua straniera.

Alla cerimonia di premiazione, Sorrentino ha dichiarato che l’ispirazione per il suo film gli è stata data da quattro grandi personaggi che hanno influenzato la sua vita: i Talking Heads, Martin Scorsese, Federico Fellini e Diego Armando Maradona, quest’ultimo uno degli eroi di gioventù del regista partenopeo.

I film consigliati da PJ:

This Must be the place

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ebbraio, tempo di Carnevale e di San Valentino. Abbiamo voluto proporvi quindi un film che in qualche modo toccasse entrambi i temi: la nostra scelta è caduta così su una pellicola ambientata a Venezia, patria della festa in maschera, che ci racconta una grande storia d’amore. Si tratta di 10 inverni, film d’esordio di Valerio Mieli, che ripercorre una vicenda lunga un decennio a partire dall’incontro avvenuto su un vaporetto tra Silvestro e Camilla, una ragazza russa trasferitasi in laguna per motivi di studio.

Da qui il loro rapporto si evolve attraverso le stagioni fredde e gli anni che passano, un’evoluzione che li vede prima amici, poi nemici, coinquilini e infine innamorati.

Con la laguna sullo sfondo, Mieli racconta le vite dei due protagonisti come se fossero legati da un filo invisibile che, nonostante le distanze e gli eventi, li porta a ritrovarsi più volte, mostrando uno spaccato sulla maturazione all’età adulta. La scelta di ambientare il film a Venezia non è casuale: i suoi contorni fiabeschi di città poetica e romantica, vanno in contrasto con il realismo e la durezza della vita, portando il romanticismo a un

La serie: Dracula

livello più maturo. Allo stesso tempo si vivono attimi di quotidianità che vanno dalle nebbiose calli invernali della Serenissima fino alla caotica ed estraniante Mosca.

Lontano dai soliti film ricolmi di lucchetti e frasi da cioccolatini, Mieli esplora il romanticismo in tutte le sue forme senza cadere in cliché precostituiti. In un mondo sempre più frenetico, sembra volerci dire, l’amore continua a vivere un tempo tutto suo.

Canzone del mese

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ltre oceano è già un caso televisivo. Solo con la prima puntata, la NBC, noto canale tv statunitense, ha registrato 5 milioni di telespettatori. Stiamo parlando di Dracula, una nuova serie tv che si prepara al debutto in Italia. A impersonare il leggendario vampiro è Jonathan Rhys Meyers, lo stesso che interpretò Enrico VIII ne I Tudors.

Basata sull’omonimo libro di Bram Stroker, la storia ripercorrerà le gesta dell’imprenditore Alexander Grayson, il novello Dracula, che, trasferitosi a Londra, conoscerà una donna che somiglia alla moglie assassinata dall’Ordine del Dragone. Il motivo del suo viaggio a Londra, infatti, è proprio quello di vendicarsi e uccidere i sicari che gli han portato via l’amata compagna.

Ormai manca pochissimo per poter apprezzare questo nuovo fenomeno a stelle e strisce. La serie tv dovrebbe iniziare il 23 marzo e verrà trasmessa sul canale MYA del pacchetto Mediaset Premium

Inserita una decina d’anni fa tra le 100 canzoni Rock più belle di tutti i tempi, Stairway to Heaven è considerato il brano di maggiore successo dei Led Zeppelin. continua la lettura sul sito www.pjmagazine.net www.pjmagazine.net | 79

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Non devi perdermi

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Il nuovo singolo scritto per lei da Biagio Antonacci

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l talento di Alessandra amoroso torna a far vibrare il pubblico dal vivo: due gli appuntamenti in Veneto, a Conegliano il 28 Marzo e a Padova, al PalaFabris, il 29.

Dopo i successi dell’album ‘’Amore Puro’’, certificato Disco d’Oro in sole due settimane dalla sua uscita, il nuovo progetto di Alessandra Amoroso conferma dunque la sua forza anche nella parte live tanto che ‘’Amore Puro Tour’’ sta continuando a registrare ripetuti sold out.

Alessandra si conferma una delle voci più autentiche della nuova generazione del pop italiano e si dimostra artista poliedrica, con una voce rock e una presenza scenica che ne hanno fatto una stella nel giro di pochi anni.Le due date esclusive per il Veneto saranno anche l’occasione per apprezzare dal vivo ‘Non devi perdermi’ il nuovo live di Alessandra Amoroso scritto per lei da Biagio Antonacci e che in questi giorni sta spopolando nelle radio di tutta Italia.

Alessandra Amoroso nasce a Galatina il 12 Agosto 1986 e fin da piccolo va a vivere a Lecce con i genitori.

La passione per il canto, che è da sempre dentro di lei, la porta dapprima a partecipare a numerose competizioni di carattere locale e poi al provino di ‘’Amici’’. Viene scelta per l’edizione 2008/2009 dove si mette in luce per la sua voce potente. Il lavoro svolto all’interno della scuola di ‘’Amici’’ fa emergere un talento fuori dal comune che si impone nella fase finale con l’esecuzione dell’inedito ‘’Immobile’’. Il successo di pubblico è immediato e alla fine è lei a sollevare la coppa della vittoria. Segue la pubblicazione dell’ep ‘’Stupida’’ con risultati clamorosi.

Il 25 Settembre 2009 viene pubblicato il nuovo album di inediti di Alessandra, dal titolo ‘’Senza Nuvole’’. Il tema universale dell’amore, nelle sue tinte più svariate, è al centro delle dieci canzoni del cd, che Alessandra interpreta con straordinaria efficacia, con ‘chiaro-scuri’

di voce da grande cantante e un’intensità davvero emozionante.

L’8 ottobre Alessandra Amoroso è protagonista di un evento unico nel suo genere. È lei ad inaugurare, prima tra gli artisti pop italiani, un nuovo modo di comunicare con il pubblico, presentando dal vivo le sue canzoni in uno show che viene ripreso in alta definizione dal Limelight di Milano e trasmesso in diretta via satellite in trentasei cinema in tutta Italia, con la regia di Roberto Cenci. Gli spettatori nelle sale cinematografiche, oltre a godersi il concerto, hanno modo di interagire con lei, inviando le loro domande in tempo reale via sms. Il successo è straordinario e le sale sono esaurite.

Il 26 settembre 2010 Alessandra festeggia l’uscita dell’album ‘’Il mondo in un secondo’’, in uscita il 28 settembre, con i suoi fan in un evento itinerante, dal nord al sud Italia, facendo tappa in un solo giorno a Milano, Roma e Napoli. L’album, contenenti 13 brani inediti, presenta Alessandra in un momento di straordinaria crescita artistica.

Il 17 Febbraio 2012 Alessandra si esibisce, in qualità di ospite, sul prestigioso palco del festival di Sanremo duettando con Emma Marrone. ‘’Ciao’’, il nuovo singolo ha raggiunto il primo posto nella classifica dei brani più venduti su iTunes in tempi record, dopo poche ore dalla sua messa online a sorpresa.

Dopo un anno di lavoro in studio tra Milano e Los Angeles, l’atteso ritorno di Alessandra: dal 30 agosto è in radio e disponibile per il download digitale ‘’Amore Puro’’, un’emozionante ballata scritta e prodotta da Tiziano Ferro, che anticipa e dà il titolo al nuovo attesissimo album in uscita il prossimo 24 settembre, di cui Ferro è produttore artistico insieme a Michele Canova.

Il singolo ‘’Amore Puro’’ e il suo video entrano immediatamente al #1 delle classifiche dei brani e dei video più venduti su iTunes. Il video raggiunge 1 milione di visualizzazioni in soli 3 giorni. www.pjmagazine.net | 81

Book Corner di Alessandra Guiotto

Libri tra passato e presente Consigliati da PJ

Nuove Uscite Giochi criminali

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Il linguaggio segreto dei fiori di Vanessa Diffenbaugh (2011)

Guarda e coltiva di Tina Davis (2008)

Come un fiore ribelle di Jamie Ford (2013)

di De Cataldo, De Giovanni, De Silva, Lucarelli

entocinquanta pagine tinte di giallo.

Quattro racconti scritti da alcuni degli autori italiani più talentuosi e quattro protagonisti impegnati in vicende misteriose.

Giancarlo De Cataldo racconta di Emma Blasi e del suo grande amore per il barone Mallarmé.

Ma quando lo ritrovano impiccato, la trama ha una svolta. Una storia che ha come protagonisti accaniti pokeristi e grandi bari. Maurizio De Giovanni scrive del suo commissario Ricciardi, che riesce sempre a risolvere i casi di cui si occupa grazie al suo prezioso “dono”: percepire gli ultimi istanti di vita delle vittime.

Diego De Silva racconta le avventure dell’avvocato Vincenzo Malinconico, diviso tra i suoi colpi di genio e le sue insicurezze quotidiane.

Carlo Lucarelli parla attraverso l’ispettore Grazia Negro. La tanto attesa gravidanza è arrivata, ma una serie di strani delitti finirà per coinvolgere Grazia, che si troverà, così, “costretta” a indagare.

Un libro per grandi e piccini: se il pollice verde è una vostra dote, dovete assolutamente leggere il terzo libro di Tina Davis, che vi insegnerà come curare i vostri piccoli o grandi giardini mese per mese, tenendo conto dell’alternarsi delle stagioni. Pagine dal sapore vintage, costellate di illustrazioni curate dalla stessa autrice, mostrano quanto delicato ma allo stesso tempo ricco possa essere un frutto o un fiore. Divertitevi a scoprire quante soddisfazioni può riservare il giardinaggio, partendo dalla teoria su come nasce un fiore e passando poi alla pratica, scoprendo tutto l’occorrente per il giardinaggio.

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I 18 anni di Victoria le pesano sulle spalle come un macigno. Dopo l’abbandono di sua madre quando ancora era in fasce, Victoria trascorre un’infanzia traumatica passando da una famiglia adottiva all’altra.

Fragile e diffidente, l’unico rifugio per la ragazza è il suo giardino segreto, nel parco pubblico di Portero Hill a San Francisco, dove cura amorevolmente dei bellissimi fiori. È proprio attraverso il loro linguaggio che Victoria comunica i suoi sentimenti. Nonostante questo, la giovane non ha ancora trovato il fiore che sia in grado di rimarginare le sue profonde ferite e di espiare le sue colpe segrete. L’unico che sembra in grado di aiutarla è Grant, un misterioso ragazzo che sembra sapere tutto di lei. Riuscirà Victoria ad amare e lasciarsi amare?

Dopo il successo del suo precedente romanzo "Il gusto proibito dello zenzero", Jamie Ford torna a far luce sulle vicissitudini della comunità cinese. Il protagonista è William, uno dei piccoli dell’orfanotrofio di Seattle, città che torna a fare da sfondo alle vicende narrate dall’autrice.

Nonostante la tenera età, nella sua testa si accavallano mille gravose domande: "Perché sono qui? Chi è la mia mamma? Dov’è adesso?"

La fuga dall’orfanotrofio con l’amica Charlotte sarà l’inizio di una disperata ricerca segnata dalla speranza di poter ritrovare la madre che non ha mai avuto.

L’intervista di pj Tomaso è nato e cresciuto a Venezia, dove ha frequentato l’Università Ca’ Foscari, laureandosi magistrale in Economia e Management con 110/110.

Tra le sue passioni ci sono lo sport, le news e la cultura.

Iscritto all’ordine dei giornalisti dal 2010, si occupa di questa nuova rubrica dove intervisterà personaggi di spicco. Buona Lettura!

PJ INCONTRA

NEDIS VIANELLO

a cura di Tomaso Borzomì Nedis Vianello, ex braccio destro di Arrigo Cipriani, per circa 25 anni ha lavorato all’Harry’s Bar di Venezia, iniziando da poco più che bambino ed è stato uno dei collaboratori dello stesso Cipriani all’apertura dell’Harry’s Dolci, alla Giudecca.

Da 28 anni gestisce il suo ristorante “Do Mori” alla Giudecca, per un totale di più di 50 anni vissuti dietro un bancone, dove mi ha accolto e mi ha raccontato innumerevoli aneddoti capitatigli in prima persona a fianco delle star.

Devo iniziare da Liz Taylor, donna molto affascinante che amava il martini cocktail. Lei indossava sempre impermeabile, cappello e grossi occhiali da sole, che fosse estate o inverno non faceva differenza. Non poteva farsi riconoscere. Si recava spesso da noi e ricordo che una volta lei e suo marito Richard Burton si sono scolati ben 16 martini cocktail a testa, quasi 4 bottiglie in due. Inevitabile che poi fossero un po’ alticci.

Ho dovuto prenderli, aiutarli a vestirsi e trasportarli di peso, perché non si reggevano in piedi. Quando capitava che eccedessero, dovevo prendere in braccio Liz Taylor, che ogni volta mi baciava sulle guance, sul collo, e quando tornavo a casa con le macchie di rossetto…prova a spiegare alla moglie che sei stato baciato dalla Taylor.

Immagino che sua moglie sia molto comprensiva, le sono capitati altri incontri?

Sì, l’Aga Khan, Greta Garbo, Charlie Chaplin, Grace Kelly, Liza Minelli, Paul Newman, che voleva fare con me la Vogalonga, ma non ce la fece a modificare gli orari dei voli, dovendo partire, e Orson Welles. I più divertenti furono Yul Brinner e Alberto Sordi. Il primo bussava alle 8.30, quando stavamo facendo le pulizie e prendendo in mano scopa e paletta ci aiutava, fino alle 10.30. Unica ricompensa era l’esser “pagato” ogni 15 minuti in bicchieri da birra, però ricolmi di vino bianco.

Quando usciva era lucido come se niente fosse. Invece Sordi aspettava che Cipriani andasse via per giocare con tutto lo staff, soprattutto le donne. Si divertiva a scherzare con loro, sempre in maniera elegante, sfiorando le grazie delle signore più smaliziate, che lo provocavano gareggiando su chi fosse più soda. Alla fine si congedava dando due baci a tutti.

E invece per quanto riguarda il suo ristorante, le è mai capitato qualcosa di simile?

Qui ai "Do Mori" personaggi ne capitano in continuazione, gli attori Gene Hackman, Kate Winslet, Valentina Cortese, Renato Pozzetto, Silvio Orlando, Nino Manfredi, che si è a lungo complimentato, e Lauren Bacal. Ma anche il chitarrista degli Stones, Ron Wood, Tinto Brass e alcuni sportivi sono i primi che mi vengono in mente. Nell’ultimo anno sono venuti qui Vanessa Paradis, Simona Marchini, Antonio Albanese, che ha autografato la maglietta di un operaio, e Roberto Bolle. Per non parlare di Gino Strada che ormai è un amico. Ma l’episodio più divertente me l’ha regalato G.W. Bush Senior. È venuto a mangiare da me con la scorta, chiedendo pasta e fagioli e un secondo, ma poi ha voluto il bis del primo eliminando il resto. Mi chiese cosa potesse vedere di Venezia in 30 minuti, escludendo San Marco. Gli risposi la Giudecca. Così mi invitò ad accompagnarlo. Passando davanti a casa mia gli indicai dove abitavo, fu incuriosito e volle visitarla.

Suonai e avvisai mia moglie: “Lia no sta’ ciapar paura”.

Immagina la sua faccia, mentre badava a una bimba di 2 anni e al fratello di 15, che si è trovata Bush in casa.

Il presidente si è messo a giocare sul tappeto con loro, mentre la scorta presidiava ogni finestra. www.pjmagazine.net | 83

Il Diario di Pj

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e pagine del nostro diario questo mese si tingono di rosa.

La gioielleria Zaggia apre le porte del suo laboratorio per presentare Scripta: la collezione di gioielli che dà voce alle emozioni. Per la prima volta su PJ Magazine ospitiamo la rubrica della criminologa Jenny Rizzo che ci parlerà della delicata questione che purtroppo quotidianamente fa parlare di sé: quella della violenza sulle donne.

Proseguendo nella lettura troverete l’intervento di Ida Poletto che ci svelerà le due anime del tempo: quella

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femminile e quella maschile. E a proposito di tempo, nelle pagine del nostro diario troverete anche gli eventi che interesseranno il nostro territorio: letture, spettacoli, musica e tanto altro ancora.

Danza e teatro: storie di evoluzione e intrattenimento.

Quale il ruolo del pubblico? Ce ne parlano Caterina di Napoli, Direttrice artistica di Danzacity, e LeRoi Laurijn.

Il centro Piazzagrande cerca una nuova Miss: vuoi essere tu? Continua la lettura per scoprire come candidarti e conoscere tutte le novità del centro.

Cosa ti riservano le stelle questo mese? Scoprilo con il nostro Astrotarocco di Aprile.

Tradizione e pensiero: per un oggetto davvero unico

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di Mariagiulia Nardi

il pensiero è ciò che conta... Quante volte abbiamo sentito questa frase e quante volte invece avremmo voluto dare a una persona speciale un regalo davvero unico ed inimitabile. Spesso infatti ci si affida a oggetti prodotti in serie che non riescono a concretizzare i nostri sentimenti.

Per questo motivo la personalizzazione diventa un fattore importantissimo. In quest’ottica si inserisce il lavoro del laboratorio di gioielleria Zaggia che ha realizzato una linea di creazioni in argento assolutamente innovativa: Scripta.

Questi gioielli possono essere personalizzati con l’incisione di una frase dedicata a chi li riceverà, ma la vera rarità sta nella tecnica con cui le parole vengono impresse su un anello, su un bracciale o un pendente.

Le creazioni della collezione Scripta sono realizzate con l’antica tecnica del bulino, impiegata fin dal Quattrocento nella tradizione orafa fiamminga, adottata in seguito anche da artisti di fama mondiale come Dürer, Mantegna e Piranesi. Mediante questo strumento l’artigiano imprime sull’argento di suo pugno la frase scelta, differenziandosi dalle più moderne tecniche di incisione che si affidano a macchinari sofisticati. Il gioiello acquisisce così un valore unico e personale, in quanto non esisteranno mai due realizzazioni identiche e ogni oggetto conserverà nel tempo la sua particolarità.

Dall’idea individuale del cliente e dal lavoro artigianale nasce quindi un’opera che ha una sua personalità, una sua anima: in questo modo sarà più semplice trasmettere un messaggio d’amore o d’amicizia a chi indosserà il monile. Non un semplice regalo quindi, ma una vera e propria concretizzazione di un sentimento che nasce dall’unione di emozione e tradizione.

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Scripta: fai indossare le tue emozioni con un oggetto unico

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Zaggia gioielleria laboratorio

Galleria Duomo, 3 – Padova Tel. 049 8752296 - zaggia-inc@libero.it www.zaggiainrete.com Pagina Facebook Scripta di Zaggia www.pjmagazine.net | 85

Jenny Rizzo nasce a Lecco nel 1980.

Si laurea in Giurisprudenza nel 2008 presso l’Università Statale di Milano-Bicocca. Nel 2009 consegue il Master di I livello in Psicopatologia Forense con indirizzo criminologico presso l’Università Vita-Salute San Raffaele di Milano.

Dal 2010 al 2012 opera in qualità di Tutor e gestione della struttura d’accoglienza presso l’Associazione "C.I.A.O… un ponte tra carcere, famiglia e territorio". Dal 2011 al 2012 opera presso la Casa Circondariale di Como in qualità di consulente esterna per il progetto “Genitori Sempre” finalizzato al supporto della genitorialità in carcere.

Nel 2013 fonda “La Fenice Onlus” associazione no profit impegnata nel recupero e reinserimento sociale di soggetti sottoposti a misura detentiva.

A novembre 2013 pubblica il suo primo saggio: “Oltre il pensiero delle sbarre”, raccolta di storie di detenuti che mostra al lettore il carcere attraverso gli occhi di chi lo ha vissuto. Oggi è una criminologa, blogger e scrittrice, esperta dell’argomento carcere sul quale forma, informa e sensibilizza.

Contatti e richieste: jenny.rizzo@alice.it Seguimi su Twitter: @Jay80jenny Seguimi su Facebook: Jenny Rizzo, giurista criminologa e scrittrice Seguimi su Linkedin: Jenny Rizzo

Il mese della donna,

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contro la violenza sulle donne

l mio primo contributo vuole essere un omaggio alle donne, considerando il mese.

Potrei parlare delle incalcolabili donne che ho incontrato nei diversi carceri; potrei parlare delle molteplici madri detenute che ho seguito personalmente nel loro percorso di reinserimento sociale fuori dal carcere insieme ai loro figli; potrei parlare delle innumerevoli mogli alle quali ho offerto una spalla su cui piangere l’assenza del marito, da tempo in carcere; potrei, infine, parlare delle non calcolabili figlie che hanno patito con amorevole sofferenza la mancanza di quel padre delinquente rinchiuso in un posto grigio, freddo e lontano.

Oppure ancora potrei parlare di quelle donne uccise per mano dell’uomo che diceva di amarle; di quelle mogli che hanno difeso la loro dignità arrivando a compiere esse stesse dei reati; di quelle ragazzine che si lasciano ammaliare dall’uomo maturo ed in cambio di regali

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simbolici diventano grandi sfiorate dalle astute mani adulte.

Vi consiglio semplicemente la visione di un documentario di Olivia Klaus “Sin by silence” “Il peccato nel silenzio” che raccoglie le storie di alcune donne, vittime di reati domestici, che hanno ucciso il proprio compagno e sono state rinchiuse nel carcere femminile California Institution for Women.

Loro sono le nostre madri, le nostre sorelle, le nostre figlie, colpite dalla freccia di un cupido un po’ distratto; un cupido che ha donato loro il seme di un amore malato, un amore violento, un amore possessivo.

Sono 128 le donne uccise in Italia nel 2013. 128 donne che non leggeranno mai questo articolo. 128 donne che hanno ceduto alle lusinghe di uomini ammaliatori, che con astuzia e dovizia inondavano le loro vite di violenza psicologica e poi fisica. 128 donne che non hanno saputo dire: NO! Oggi, siamo qui noi a dirlo per loro quel NO.

IL TEMPO… al femminile La donna come madre è tempo e destino

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di Ida Poletto l quadrante solare, la meridiana, la sabbia nella clessidra, l’oscillare ipnotico del pendolo, il ticchettio dell’orologio, l’esistenza di un tempo virtuale: sentiamo la necessità di ripartire il tempo e di misurarlo fin dall’antichità.

Lungi da me avventurarmi, qui e ora, in una disquisizione filosofica sul tempo. Mi corre l’obbligo di proporre, qui e ora, una “tavola rotonda” sul concetto di genere in riferimento al tempo: esiste una dimensione maschile e una femminile del tempo?

Rifuggo dalle citazioni e non amo decontestualizzare ma c’è, a questo proposito, una frase bella in sé e assolutamente pertinente che si trova nell’opera di Oswald Spengler che dice: “[…] il sentimento del futuro è la preoccupazione e ogni preoccupazione ha carattere materno. La donna come madre è tempo e destino”. Eviterei di aprire un dibattito sul dualismo spengleriano tra tempo apollineo legato al presente, a mio avviso più vicino alla dimensione maschile, e tempo faustiano legato al futuro, al domani e dunque più propriamente alla dimensione femminile.

Semplicemente e non banalmente io sento il rimpianto del tempo perduto e la fatica di quello che si vive: l’importanza del vissuto, la magia del ricordo e l’ansia per il tempo da vivere.

C’è il tempo che vola e quello che non passa mai, soprattutto c’è il tempo ritrovato e il tempo per sé: il tempo interiore si dilata a dismisura, quello materiale mi sta sempre più stretto.

Il presente a noi donne (a me) sfugge: non basta mai ed è fonte di continui sensi di colpa.

Esiste, un mio, un nostro, tempo passato diviso tra memoria e tradizione. Io, personalmente, preferisco il primo. Amo la memoria cioè il ricordo, perché il ricordo è intenso, è creativo, mai oggettivo, mitico, filtrato dalle esperienze e dalla memoria stessa, il ricordo lascia spazio al sogno, all’irreale, all’invenzione.

Non così la tradizione, più simile alla costrizione, che pretende verità, coerenza e applicazione. Il futuro è sì la preoccupazione ma anche la costruzione, la possibilità, l’arma contro la nostra finitezza e la nostra mortalità, il futuro invece è essere e divenire. Il tempo futuro è la libertà che fa paura e affascina, è la speranza e il cambiamento: è tutto come prima eppure tutto diverso, è svegliarsi per realizzare un sogno ed è la capacità di continuare a sognare.

C’è un tempo biologico ma non sentimentale-emotivo, c’è il tempo della Natura e lo scorrere delle Stagioni, ma esistono anche in questo ambito primizie e frutti tardivi.

Esiste un tempo percepito e un tempo cronologico. C’è il momento per pensare e quello per fare, c’è l’evidenza di una ruga, l’idea che guida e la passione che segna il tempo vissuto. Cerchiamo allora, qui e ora, la nostra dimensione: il tempo dell’anima e, diciamocelo, del cuore, perché come scrive Seneca “non abbiamo poco tempo, ma ne abbiamo già perso molto”. www.pjmagazine.net | 87

EVENTI consigliati da PJ

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DAL 10 AL 28 MARZO

Mostra di pittura a Massanzago Carla Gatto è l’artista che esporrà le sue opere d’arte per il mese di marzo presso il piano nobile di Villa Baglioni.

L'ingresso è gratuito negli orari di normale apertura al pubblico degli uffici municipali.

Villa Baglioni, Via Roma 59, Massanzago (Pd).

22 MARZO

Teatro a Vigonza Betìa è il titolo della commedia che andrà in scena ad opera della compagnia Teatrotergola di Vigonza (Pd): scene esilaranti e vicissitudini amorose renderanno l’adattamento teatrale di Gabriele Fanti, davvero indimenticabile.

Teatro “Quirino De Giorgio”, P.zza Zanella 29, Vigonza (Pd), ore 21.15.

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22 MARZO

Letture per bambini a San Giorgio delle Pertiche Letture ad alta voce per il ciclo "Ti racconto una storia" rivolte ai bambini dai 3 ai 6 anni e curate dal gruppo dei Lettori Volontari. Prenota telefonando allo 049.9304440.

Biblioteca Comunale, P.zza Municipio 4, San Giorgio delle Pertiche (Pd).

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23 MARZO

Percorsi da vivere – Federazione dei Comuni del Camposampierese La Federazione dei Comuni del Camposampierese organizza una giornata all’aria aperta dedica alle passeggiate e al nordic walking. A partire dalle 9.30 sarà organizzata una corsa non competitiva con partenze da Campodarsego, Arsego, Loreggia e Trebaseleghe.

Per info e iscrizioni segreteria Unpli Camposampietro 049.9303809.

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27 MARZO

Letture animate a Villa del Conte L'Assessorato alla Cultura organizza un ciclo di letture animate e laboratori creativi per i bambini delle scuole primarie. Iscrizione obbligatoria in Biblioteca o allo 049 9390140.

Biblioteca Comunale, Villa del Conte (Pd), ore 16.30.

28 MARZO

Eugenio Finardi a Campodarsego Nell’ambito della manifestazione Stayhuman, con il suo Fibrillante Tour Eugenio Finardi sbarca a Padova e propone uno spettacolo davvero eccezionale con la partecipazione del Movie Chorus. Biglietti posto unico 16 euro.

Alta Forum, P.zzetta Don Pianaro 7, Campodarsego (Pd), ore 20.45.

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DAL 28 MARZO AL 6 APRILE

Mostra del libro a Borgoricco Anche quest’anno andrà in scena la 27esima Mostra del Libro di Borgoricco: un appuntamento culturale a 360 gradi, ricco di eventi e sorprese per grandi e piccini. Per info contattare la biblioteca comunale allo 049.9337930 Biblioteca Comunale, Viale Europa 12, Borgoricco.

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28 MARZO

Rassegna di poesia ad Albignasego Nuovo appuntamento con la rassegna Primavera in poesia organizzata dall'Assessorato alla Cultura. Si alterneranno nella lettura le poetesse: Rosanna Perozzo e Luigina Bigon. Ingresso gratuito fino ad esaurimento posti, prenotazioni telefonando alla Biblioteca Comunale 049.8042229.

Villa Obizzi - Sala Verdi, Via Roma 163, Albignasego.

(Pd), ore 21.

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29 MARZO

Commedia teatrale ad Albignasego Per la 10° edizione della rassegna Teatraimo, ad opera dell’Associazione C’era C’è, andrà in scena la commedia teatrale “Nastro celeste in casa Cornero“.

Ingresso 6 euro, gratis per i bambini fino a 12 anni. Per info e prenotazioni 328.2192332.

Palazzetto Polivalente, Via Pirandello, Albignasego (Pd), ore 21.

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12 APRILE

Commedia teatrale ad Albignasego Per la 10° edizione della rassegna Teatraimo, ad opera dell’Associazione C’era C’è, andrà in scena la commedia teatrale “Don Oreste il guastateste“. Ingresso 6 euro, gratis per i bambini fino a 12 anni. Per info e prenotazioni 328.2192332.

Palazzetto Polivalente, Via Pirandello, Albignasego.

(Pd), ore 21.

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Natalino Balasso a Campodarsego Nell’ambito della manifestazione Stayhuman, Natalino Balasso propone lo spettacolo teatrale intitolato “Signore e signori” di Pietro Germi, una commedia esilarante che mette a nudo il popolo veneto e non solo. Biglietti posto unico 18 euro. Per info www.vivaticket.it.

Alta Forum, P.zzetta Don Pianaro 7, Campodarsego (Pd), ore 20.45.

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4 APRILE

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5 APRILE

Rassegna di poesia ad Albignasego Ultimo appuntamento con la rassegna Primavera in poesia organizzata dall'Assessorato alla Cultura. Si alterneranno nella lettura le poetesse: Giorgia Pollastri e Carla Zancanaro. Ingresso gratuito fino ad esaurimento posti, prenotazioni telefonando alla Biblioteca Comunale 049.8042229.

Villa Obizzi - Sala Verdi, Via Roma 163, Albignasego (Pd), ore 21.

Teatro a Vigonza La Compagnia di prosa Montebello-Bresseo (Pd) andrà in scena con una rappresentazione di Oscar Wulten, intitolata 1x2, che narra della vita di una famiglia padovana negli anni Cinquanta.

Teatro “Quirino De Giorgio”, P.zza Zanella 29, Vigonza (Pd), ore 21.15.

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28 MARZO

Cena di Gala Finalmente Liberi Onlus a Vicenza In Italia, secondo gli ultimi dati rilevati nel 2011, 30 mila bambini hanno dovuto lasciare le loro famiglie per essere ospitati in affido familiare e comunità protette. L’Associazione Finalmente Liberi Onlus è stata costituita al fine di monitorare l’attuale sistema legato agli affidi e di sensibilizzare la collettività in merito al business creato intorno al dramma della sofferenza minorile. È con l’intento di raccogliere fondi che permettano a Finalmente Liberi Onlus di proseguire la sua mission, che, il 28 marzo, nell’elegante contesto di Villa Trissino Marzotto, a Trissino (VI), si terrà un’esclusiva Cena di Gala.

Grazie a questo straordinario evento, gli ospiti conosceranno da vicino l’Associazione e avranno la possibilità di interagire e confrontarsi con questa realtà, così delicata e così importante. La serata prevede una raffinata cena con sottofondo musicale dal vivo, una breve presentazione dell’Associazione e della sua mission, una mini sfilata con le creazioni di Zitoli Saladino e l’estrazione della lotteria benefica. Un grande e significativo gesto per tutelare i minori e le loro famiglie, alcuni dei soggetti più deboli nella nostra società.

Villa Trissino Marzotto Trissino (VI) – P.zza Giangiorgio 2 Tel. 0445 962029 www.pjmagazine.net | 89

Il FONDAMENTALE RUOLO DEL PUBBLICO NELLO SPETTACOLO: meglio se cosciente, preparato ed esigente

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Caterina di Napoli e LeRoi Laurijn

plaude a numeri ridicoli e a cani abbaianti sulla scena”.

Dite la battuta, vi prego, nel modo in cui ve l’ho pronunciata prima io, in modo naturale, senza alzare troppo la voce. Se vi metteste a urlare sguaiatamente, come fanno tanti attori, sarebbe per me come se recitare i miei versi fosse un banditore di piazza. E non fendete troppo l’aria con le mani (…); fate ogni gesto con dolcezza, perché nell’impeto, nella tempesta (come posso dire?), nel turbine della passione, voi dovete comunque raggiungere ed esprimere una moderazione che la ammorbidisca (…)” “Non siate però nemmeno troppo insulsi. Lasciatevi guidare dal Vostro discernimento.

Conformate l’azione alla parola, e la parola all’azione.

E state attenti soprattutto a non oltrepassare i limiti della naturalezza, perché l’esagerazione è contraria agli obiettivi dell’arte drammatica, il cui fine, sia ieri sia oggi, è stato ed è quello di reggere, per dir così, lo specchio alla natura: di mostrare alla virtù i suoi tratti, al vizio la sua propria immagine, e all’età e al corpo dell’epoca la loro forma e il loro carattere.”

William Shakespeare “AMLETO” Qualsiasi sia la disciplina artistica, prosa, canto, musica, danza, pur se con le dovute considerazioni e peculiarità di ognuna delle arti, questo discorso di Amleto, dall’omonimo capolavoro di Shakespeare, sembra sintetizzare ogni percorso artistico performante che viene espresso ed esibito sulla scena, sul palcoscenico.

Il discorso, nella tragedia, è rivolto a un gruppo di “commedianti” che, arrivati a Elsinore, sono dallo stesso principe di Danimarca ingaggiati per mettere in scena la rappresentazione dell’omicidio di suo padre: come lo spettro del Re gli ha rivelato. Quasi un sottile e sintetico vademecum, dello stesso Shakespeare, allo spettatore.

Spettatore che spesso egli ritiene disattento e poco preparato al valore artistico: pubblico che “spesso

E non solo la “parola” ma anche il gesto e il movimento sono importanti per la scrittura del drammaturgo di “Stratford upon Avon”: gli “obiettivi dell’arte (sono) quello di reggere, per dir così, lo specchio alla natura: di mostrare alla virtù i suoi tratti, al vizio la sua propria immagine, e all’età e al corpo dell’epoca la loro forma e il loro carattere.”

Anche per la Danza infatti ci troviamo spesso ad assistere a performance poco edificanti, sia dal punto di vista tecnico che interpretativo, acclamati da un pubblico osannante. Tutto ciò sconcerta nell’animo e nello spirito, demotiva il processo di ricerca e di miglioria costante che caratterizza il lavoro del coreografo attento e competente, spoetizza il lavoro di danzatori preparati e sensibili. L’obiettivo,dunque qual è? Spronare il pubblico nella ricerca di spettacoli che abbiano una storia da raccontare, un messaggio da divulgare e non fermarsi a ciò che il momento “storico” propina, a ciò che va “di moda”.

Queste indicazioni e considerazioni, sono state fornite sin dal primo articolo apparso qui nel novembre 2013, nella speranza di formare dei “nuovi spettatori” coscienti e preparati ad affrontare in maniera più critica e competente la visione e le critiche di spettacoli futuri, offrendone maggiore conoscenza e quindi possibilità di fruirne in modo più completo.

Così come faranno le recensioni di spettacoli ed eventi, che verranno proposte nei prossimi mesi su queste stesse pagine.

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Perché, anche se nessuno ci pensa, il pubblico costituisce il 50% della resa di uno spettacolo; e uno spettacolo che sia vero e vibrante non potrà non tenere conto del pubblico che avrà di fronte ogni volta; e il pubblico, ogni volta, dovrà essere competente e critico all’evento al quale assisterà.

La danza: una storia di crescita e progresso

“

Il tempo passa ma la danza conserva il suo fascino Caterina Di Napoli Direttrice Artistica Centro Professionale di Balletto DANZACITY

“

Straordinaria storia culturale, estetica, sociale e antropologica, la storia della danza corre insieme a quella dell’uomo e vi s’intreccia, intesa come linguaggio del corpo e primo strumento espressivo. La danza è un insopprimibile impulso universale al movimento.”

L’impulso al movimento è stato utilizzato come vera e propria parola nelle varie culture, con o senza accompagnamento di strumenti musicali. Anche Platone parla della danza come intrattenimento degli dei e delle muse.

Nella storia del linguaggio del corpo, la danza rappresenta un patrimonio soggettivo, derivante da tante caratteristiche personali, da un bagaglio di gesti e movimenti e da una memoria conscia e inconscia.

La danza è una suggestione momentanea che accade e si esaurisce nell’attimo in cui viene eseguita, si nutre di sensazioni, di concentrazione, di sinergie, di stati d’animo.

Non andando molto indietro nel tempo, si può dire che il ‘900 è stato sicuramente il secolo della danza, per la nascita di illustri coreografi che introdurranno nuove e rivoluzionarie idee coreografiche.

I nuovi coreografi subiranno l’influenza di musicisti, scenografi, pittori legati alle avanguardie storiche.

La vera destabilizzazione avviene nel 1900 con la nascita

”

della rivoluzionaria Isadora Duncan, che destruttura la tecnica e danza scalza, vestita spesso di pepli ellenistici.

I suoi sono movimenti naturali inneggianti alla purezza e all’armonia.

Al giorno d’oggi la danza ha subito grandissime evoluzioni, arricchendosi di elementi legati alla ricerca di nuove dinamiche di movimento.

I coreografi “usano” i danzatori per le loro suggestioni oniriche, per mettere in scena la plasticità e la forza del corpo umano, per rapire l’occhio dello spettatore e proiettarlo in un sogno.

Sempre di più “eroici” direttori di compagnie continuano a portare avanti il loro progetto tra mille difficoltà.

Purtroppo le grandi produzioni diminuiscono sempre più in virtù di una crisi economica e culturale che sta penalizzando molto il settore; i grandi Enti Lirici non hanno fondi necessari per investire su produzioni di balletto interni al teatro; le compagnie di danza non hanno la possibilità di veicolare il loro lavoro di ricerca e formazione dei danzatori in maniera adeguata.

Eppure le scuole di danza, piccole o grandi che siano, continuano a proliferare, segnale questo che è un’arte ancora estremamente affascinante che gode di una fascinazione particolare.

Certo è che il concetto della danza, inteso come formazione didattica ma anche culturale ha subito delle trasformazioni.

Resta innegabile che il fascino del balletto è ancora capace di coinvolgere e gode di una dimensione senza tempo.

Limena (PD) - Via Breda 36 - 049 8841955 - 3348463297 - www.danzacity.org - info@danzacity.org www.pjmagazine.net | 91

Bellezza, convenienza e aria di primavera a Piazzagrande

S di Linda Talato

i respira aria di primavera al centro commerciale Piazzagrande, che apre le porte alla bella stagione con un programma di eventi all’insegna della bellezza e della salute.

Anche quest’anno è giunto il momento di scegliere una nuova miss, che rappresenterà il centro acquisti piovese per tutto il 2014. A differenza delle edizioni precedenti, il consueto appuntamento con il concorso di bellezza “Miss Piazzagrande” si svolgerà in primavera e non in autunno. Le iscrizioni alla competition si sono aperte sabato 8 marzo e si chiuderanno definitivamente il prossimo 16 maggio. Saranno 18 le aspiranti miss che si sfideranno nella finalissima prevista per l’8 giugno, che si terrà nel centro, con la consueta sfilata. Tanti i premi in palio, non solo per la prima classificata ma anche per le miss che, come da tradizione, verranno attribuite ai vari negozi. Si andrà dall’iPhone 5 al book fotografico professionale, passando attraverso tanti carnet di buoni acquisto e la possibilità, per tutte le miss titolari di una fascia, di partecipare, anche quest’anno, alla realizzazione del calendario di Piazzagrande.

Nel frattempo, i saldi invernali si sono ormai conclusi con ottimi risultati, lasciando spazio ai nuovi arrivi delle collezioni primaverili nei negozi, dove la clientela potrà trovare, oltre alla consueta qualità e convenienza, anche

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varie iniziative pensate proprio per accogliere la bella stagione. Proseguirà fino a giugno il concorso dedicato al ventesimo anniversario di Piazzagrande, “I buoni del venti” che, il 20° giorno di ogni mese, premia i primi cento clienti che spendono 100 euro in acquisti, con un buono immediato del valore di 20 euro.

Continuano anche gli eventi all’insegna della salute e del benessere, con gli incontri dedicati allo zumba e al fitness. Per i più golosi, invece, l’appuntamento è fissato il 19 aprile, con la rottura del gigantesco uovo di cioccolato, che si terrà nel pomeriggio: un’ulteriore occasione per stare insieme anche durante le festività pasquali.

La primavera 2014 non mancherà, quindi, di eventi, occasioni per fare acquisti in convenienza o anche solo per passare qualche ora di spensieratezza, dedicandosi al fitness o festeggiando insieme. Il centro commerciale Piazzagrande è aperto anche tutte le domeniche, dalle 10 alle 20, ed è facilmente raggiungibile percorrendo la strada statale 516.

I dettagli di tutte le iniziative previste e i regolamenti dei concorsi sono consultabili anche nel sito internet www.centropiazzagrande.it e nella pagina Facebook.

C.C. Piazzagrande

Piove di Sacco (PD) - Tel. 049 9704209 www.centropiazzagrande.it

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30 gIoRnI DI Pj

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Anche stare troppo in piedi tuttavia non fa poi così bene, il tempo andrebbe quindi distribuito così: 30% seduti e 70% in piedi.

diciasette_febbraio

Predicare bene...

E razzolare male. Almeno per quanto riguarda la casa reale d’Inghilterra. Il principe William e il padre Carlo si sono esposti per la difesa delle specie animali a rischio sul pianeta Terra per sensibilizzare l’opinione pubblica. E il pubblico questo messaggio l’ha recepito criticando aspramente la condotta del principe che abitualmente partecipa a battute di caccia. C’è da dire che le specie in questione non sono protette e che quindi il tutto è perfettamente legale. Ciò non toglie che forse la scelta del testimonial non è stata delle più azzeccate.

21 ventuno_febbraio

Quando il marito lavora 94 | www.pjmagazine.net

Le mogli degli uomini che lavorano molto godono di una salute di ferro. Questo è quello che è emerso da una ricerca statunitense condotta dall’università del Texas e dell’Indiana. Perché queste donne stanno meglio? Perché hanno più possibilità di prendersi cura di sé: dispongono infatti di più tempo da dedicarsi e di maggiori possibilità economiche. Purtroppo per gli uomini il meccanismo non è reversibile e se una donna lavora più del marito ne risente la salute di entrambi.

26 ventisei_febbraio

Il nuovo gioco della sedia

Cambiare le abitudini in ufficio per stare meglio si può: basta eliminare le sedie. Ebbene sì, se lavorate in ufficio, un giorno potreste non ritrovare più quella comoda poltrona che vi ospita nelle 8 ore di lavoro. Si comincerà a lavorare in piedi per combattere tutti i problemi legati alla troppa sedentarietà.

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Provaci ancora Leo

Consegnati i premi Oscar dell’86a edizione della cerimonia più importante per il mondo del cinema. L’Academy Award per il Miglior attore è andato a Mattew McConaughey per la sua interpretazione in Dallas Buyers Club, strappando dalle mani di Leonardo di Caprio l’ambita statuetta. Il web si è scatenato proponendo video creati ad hoc per esprimere i pensieri del povero Leo che, per la 5a volta in nomination, non è ancora riuscito a vincere l’Oscar. Anche se il vincitore morale per molti resta comunque lui.

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cinque_marzo

Il piccolo asteroide

europei gli indumenti realizzati in Dermasilk sono altamente consigliati e rimborsati dai servizi sanitari.

Non c’era nessun rischio di impatto, ma sapere che un corpo celeste è passato ad “appena” 350 mila chilometri dal nostro pianeta mette sempre un po’ d’apprensione. L’asteroide 2014 DX110 è passato a una distanza inferiore a quella che separa Terra e Luna ma, visto il suo diametro di dimensioni molto contenute (appena 30 metri), non è stato possibile ammirarlo a occhio nudo.

8 otto_marzo

Dermasilk

È un tessuto innovativo inventato e progettato in Italia e che serve per realizzare indumenti intimi in grado di curare la dermatite atopica e le infezioni cutanee. L’inventore di questo materiale avveniristico è Dino Montagner, di San Donà di Piave, ma nonostante si tratti di un’eccellenza del Made in Italy dall’efficacia comprovata, proprio nel nostro Paese resta ancora nell’ombra, mentre in molti Stati

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è possibile seguire la diretta anche via radio o TV grazie all’emittente RTL 102.5. Questa infatti è partner del Mondovisione Tour 2014 del rocker emiliano che lo porterà in giro per l’Italia a suonare e cantare i suoi successi e le novità dell’ultimo album, Mondovisione.

dieci_marzo

Il primo bacio

Si chiama First Kiss ed è un cortometraggio realizzato da Tatia Pileva che ha come protagonisti 20 sconosciuti. E non nel senso che non si tratta di attori famosi ma proprio perché uomini e donne coinvolti non si conoscevano fra di loro. Le coppie sono state invitate a darsi un bacio e superato l’imbarazzo iniziale gli “attori” hanno dato una grande prova d’interpretazione: il video sembra mostrare coppie che si amano davvero.

11 undici_marzo

Radiofreccia

Ligabue diventa speaker e ogni martedì sera sarà possibile ascoltare la sua voce e vedere come si svolge il programma in diretta streaming sul canale Ligachannel.com. Per chi volesse

15 quindici_marzo

Arriva il Pono player

Neil Young scende in campo contro i principali brand di lettori MP3 presentando Pono Player, un dispositivo innovativo che garantisce una qualità di riproduzione senza eguali. “Sentire Pono per la prima volta è come avvertire quella prima esplosione di luce quando si lascia una sala cinematografica in un giorno di sole”, queste le parole usate da Young per definire il dispositivo.

Pono è disponibile su Kickstarter a 399 dollari. www.pjmagazine.net | 95

I MISTERI DI PJ

IL MISTERO DELLA DAMA DEL CASTELLO DEL CATAJO

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di Antonio Marino

attaglia Terme, considerata “la porta del Parco dei Colli Euganei”, annovera tra le sue attrazioni il famoso Castello del Catajo, fatto costruire a partire dal XVI secolo dalla famiglia Obizzi, originaria della Borgogna e giunta in Italia nel 1007.

Pio Enea I degli Obizzi, infatti, rimase affascinato dalla bellezza dei Colli Euganei e decise di ergere in questi luoghi un palazzo che rispecchiasse la gloria della sua famiglia, ampliando un preesistente edificio fatto costruire dalla madre. La dimora venne allargata ed arricchita continuamente fino ai primi anni del 1800, quando Tommaso Obizzi morì senza discendenza, lasciando il castello in eredità alla famiglia Asburgo-Este, sovrana del Ducato di Modena. L’attuale proprietaria è la famiglia Dalla Francesca, che acquistò il palazzo dal governo italiano nel 1929.

Oltre ad ammirare la magnificenza delle stanze, dei saloni e degli affreschi e passeggiare nel Giardino Delle Delizie, i visitatori possono soffermarsi sull’aspetto 96 | www.pjmagazine.net

misterioso e un po’ esoterico del Castello del Catajo.

Come tutte le grandi e famose dimore che si rispettino, anche quest’ultima ha la sua leggenda e il suo fantasma: Lucrezia Dondi dall’Orologio.

Nata a Padova nel 1612, apparteneva ad una delle famiglie più importanti del territorio, i Dondi dall’Orologio, che si erano meritati tale “denominazione” per aver fatto costruire il famoso orologio astronomico sulla torre di Piazza dei Signori.

Lucrezia sposò Pio Enea II Obizzi nel 1629 ed ebbe tre figli, ma il suo destino fu tragico. Venne assassinata, infatti, nel 1654 da Attilio Pavanello, amico del marito e morbosamente ossessionato da lei. Nacque così la figura della Dama Azzurra, una donna bellissima e di celeste vestita che si aggirerebbe guardinga tra le stanze del castello, affacciandosi di tanto in tanto alle finestre. Le zone del castello dove tali apparizioni cominciarono a manifestarsi sono ora inaccessibili al pubblico. Nonostante ciò sono molte le persone che riferiscono di aver percepito strane voci, oltre alla presenza della Dama.

Oggi il castello del Catajo è aperto al pubblico per visite, cerimonie e ricevimenti. Siete pronti a far visita alla Dama?

OROSCOPO DI PJ

Per consulenze personalizzate e informazioni Tel. 345 9290501 astrotarocco@hotmail.it astrotrigono@hotmail.it

Hai delle curiosità da chiedere al nostro esperto?

Scrivici a oroscopo@pjmagazine.net

ASTROTAROCCO a cura di Claudio Terri

Toro

ARIETE Tanti auguri amici dell’Ariete. Innovazione, questo è il tema in corso del nostro Aprile 2014 nei sentimenti. Come accennavo nel mese precedente alcuni hanno incontrato persone nuove e valide dopo periodi di insicurezze o storie instabili. Ora accompagnati da questo meraviglioso Sole tirate fuori il meglio di Voi. Create iniziative, riportate a galla quelle emozioni che sono proprie dei figli di Marte con vera forza e date massima importanza al partner con meravigliose sorprese sia per chi è già in coppia sia per i single che in questo momento hanno nuovi ideali soprattutto per quanto riguarda le donne del Segno. Nel lavoro ci avviciniamo a un periodo molto valido che ci darà le vere soddisfazioni a metà anno, ma situazioni che ci bloccavano già in questo mese iniziano a dare qualche frutto.

Consiglio: non mollate la spugna adesso anche se Vi sentite stanchi e un po’ nervosi perché da ora si rinasce.

“L’era del risveglio è arrivata e finalmente sconfigge l’era del potere che sta crollando.

Affidiamoci all’amore dell’universo senza limiti e senza aspettative e godiamo delle meravigliose trasformazioni che avvengono intorno a Noi: siamo i veri artefici del nostro destino.”

NUMERI FORTUNATI DI APRILE : 16-43-59-85

È arrivato il momento di presentare il conto con se stessi, mi rivolgo soprattutto a chi ha in corso una doppia relazione. Si dice che il diavolo fa le pentole ma non i coperchi quindi siete a rischio. Oltre a questo, anche se l’amore è a Vostro favore per certi versi, dovete per forza apportare cambiamenti: interiormente non avete la felicità che vorreste e chi insiste a mantenere una linea che non va bene viene avvolto dall’obbligo di cambiamenti e miglioramenti dal destino perché il sacrificio ancora per un po’ non manca, mi raccomando seguite il flusso giusto.

Consiglio: riflessione e azione sono le armi vincenti per il raggiungimento dei Vostri obiettivi.

Gemelli

Procede ancora un momento illuminante nel settore sentimentale. Qualcuno di Voi è stato baciato dal destino portando nuove conoscenze e questo momento interessante procede ma insisto nel ricordarvi che questo è un periodo dove dobbiamo mettere al centro di tutto la cura personale. Molti del segno, infatti, potrebbero assumere qualche kg in più, quindi movimento e sport sono quello che ci vuole per mantenere bellezza e forma al top se volete avere successo negli incontri.

Consiglio: tenete alto il tono umorale.

Cancro

Cari amici del Cancro, avanti tutta il risveglio è arrivato.

Un influsso importante governa il Vostro segno e vi porta il tempo della liberazione, momento molto favorevole che ci porta a fare scelte sensate. Per certi versi siete fermi a osservare quello che non va e cominciate finalmente ad arrivare a un dunque, sia di realizzazione con il partner o comunque di stabilizzazione.

Consiglio: seguite il vento degli Arcani. www.pjmagazine.net | 97

Leone

Aprile promette qualche soddisfazione in arrivo ma attenzione perché le cose potrebbero non andare ancora per il verso giusto. Le aspettative che avete verso chi frequentate o chi avete a fianco Vi deludono un pochino: dal parere degli Arcani dovreste vivere situazioni leggere senza concentrarVi troppo sulla serietà. Le novità non mancano ma vivetele con il peso giusto. Il lavoro decisamente meglio.

Consiglio: regalatevi una serata in allegria.

Sagittario

Attenzione alle bugie, questo mese è un po’ particolare.

Qualche istinto eccessivo nell’eros potrebbe indurVi a stancare la persona che avete nel cuore o addirittura, per i più avventurieri, situazioni egoistiche esterne alla coppia potrebbero compromettere un equilibrio. Un momento al quanto vizioso soprattutto per gli amanti del gioco e delle avventure: fate attenzione perché potrete rovinare qualcosa di bello che già possedete. Nel lavoro un chiarimento con un collega che tende ad avere ragione, anche se non volete ammetterlo.

Consiglio: tranquillità e chiarezza.

Vergine

Una forza primaverile Vi avvolge e finalmente avete ripulito le noie. Ora Vi sentite più forti ma soprattutto liberi di agire come più Vi piace. Bella l’energia e la carica che porta la Vostra personalità a osare. Fortunati coloro che hanno catturato il Vostro cuore cui darete molta importanza e favolose sorprese. Ma fate attenzione perché non è ancora il momento di consolidare: se spingete troppo il sentimento ora rischiate perdite. Per il momento restate fermi solo sulle emozioni.

Consiglio: chi la dura la vince.

Capricorno

Il Capricorno si farà catturare da sorrisi e da colpi di fulmine e soprattutto sarà molto tenero vista la tendenza in questo periodo a preoccuparsi degli altri. L’altruismo si risveglia e anche la voglia di assaporare emozioni nuove. Ben venga il desiderio di vivere la natura in questo momento, per ricaricarsi e stimolare finalmente la voglia di presupposti interessanti. Questa voglia di vivere grandi emozioni però Vi porta a essere un po’ nervosi e soffocati sul campo lavorativo: mi raccomando non litigate per banalità soprattutto con i superiori.

Consiglio: ottimo mese per lo yoga.

Bilancia

Il risolvere è il tema di questo mese di Aprile. All’orizzonte ci sono situazioni non chiuse del passato che possono ripresentarsi in amore ma i noccioli amari rimasti Vi tengono su un piede di guerra. Giusto non accettare le minestre riscaldate ma non siate troppo severi con Voi stessi e soprattutto con gli altri, l’essere distruttivi non Vi darà di certo benessere. Se dovete chiudere con il passato fatelo con diplomazia. Attenzione a piccoli incidenti con i mezzi di trasporto. Nel Lavoro non fatevi trascinare dagli abbandoni dei Vostri obbiettivi. Tra un paio di mesi ci sono ottime notizie per Voi. Consiglio: mantenete un grande equilibrio.

Scorpione

Finalmente la stabilità è arrivata. Un mese di progetti con la persona amata ma per il momento non è il caso di concretizzare nulla. Ora, dopo precedenti periodi di instabilità e insoddisfazione, la serenità è Vostra. Mi raccomando cominciate a fare scorte di energia e di momenti indimenticabili: fino a Luglio siete vincenti.

Non fateVi trascinare e distogliere da persone che vogliono bloccarVi nel lavoro e nella crescita personale: continuate a percorrere i Vostri ideali per raggiungere le Vostre mete.

Consiglio: siete i primi della corsa dovete solo tagliare il traguardo.

98 | www.pjmagazine.net

Acquario

Una fase strana Vi porta a non essere corretti in amore, situazioni esterne portano scontri nella coppia e questo non va bene. Se qualcosa non va sul luogo di lavoro o per altri motivi, non giustifica alcuni di Voi a sfogarvi sulle persone che Vi sono vicine. Questa tensione merita un attimo di attenzione, non deve compromettere il rapporto a due e in alcuni casi destabilizzare l’equilibrio familiare.

Consiglio: trovate il tempo per fare jogging ogni giorno, un ottimo antistress.

Pesci

Interessante momento per i Pesci e mi rivolgo a chi è già accasato. Avvenimenti fertili sono alle porte, le coppie più serene tendono a desiderare i nuovi arrivi in famiglia, si cari amici è il momento favorevole per decidere di avere un figlio. Per i single le decisioni si stabilizzano: storie e fidanzamenti che non erano ancora consolidati da questo mese saranno ufficializzati. Nel lavoro un po’ di calo ma nulla di preoccupante, diciamo che la fortuna questo in Aprile non è dalla Vostra ma rilassatevi è solo un momento passeggero.

Consiglio: shopping per i nuovi arrivi.

Quando aiutare è un gioco DOMENICA 6 APRILE 1° TORNEO DI BURRACO DI SOLIDARIETÀ ORE 16.30 PUBBLICA ASSISTENZA DI LIMITE S/ARNO RACCOGLIAMO FONDI PER COSTRUIRE UN ORFANOTROFIO IN KENIA. DIAMO UNA CASA A QUESTI BAMBINI QUOTA D’ISCRIZIONE 12€ A PERSONA COMPRENSIVA DI COFFEE BREAK

Cuore d’Africa: Banca Popolare dell’Etruria e del Lazio, filiale di FIBBIANA IT74Y0539037962000000091073 ABI - CAB 05390 - 37962

PER INFO GIANNA 3385241261 FIORENZA 3356176072 fiorenzacb@libero.it

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