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Mi chiamo Manta
from Visit Italy
Sostenibilità
MI CHIAMO MANTA!
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The problem of waste and pollution is unfortunately not new. The appearance of real islands made of plastic is a worrying reality, accompanied by all the "undergrowth" of microplastics that we find everywhere and over the years there are many non-profit associations born with the aim of reducing their presence in the sea and in oceans. The Ocean Cleanup is the most famous with Boyan Slat as administrator and creator but today we are talking about Manta, the 56-meter catamaran born from an idea of its creator Yvan Bourgnon, a sailor who boasts in his career regattas in all the seas of the world and presented at the 2016 Paris Boat Show. It started as a crazy and ambitious project today, in collaboration with its NGO "Theseacleaner, thanks to research, study and a team of experts, it could be launched towards the end of 2021. This is the first boat an ecological sail able to collect, treat and recycle waste taken from the sea. Equipped with sails and powered by electric motors through wind turbines and 2000 meters of solar panels, it will also draw energy from the recovery of garbage that will be treated directly on board through a burner. To avoid trapping fish and cetaceans, the boat will be equipped with a sound sensor and two diverters capable of separating the plankton from the waste. The goal is to collect 10,000 tons of waste a year and if the project goes well it will turn into a prototype to be launched in 2024. Bourgnon's estimate is that if 400 boats are built on the same model as the Manta it would collect 1/3 of the waste present in the sea. Result that we hope, given that if we continue like this in 2060, 3 times today's quantities of waste are expected. n Il problema dei rifiuti e dell'inquinamento non è purtroppo una novità. La comparsa di vere e proprie isole composte da plastica è una realtà preoccupante, accompagnata da tutto il "sottobosco" delle microplastiche che troviamo ovunque e nel corso degli anni tante sono le associazioni no profit nate con lo scopo di ridurne la presenza in mare e negli oceani. The Ocean Cleanup è la più famosa con Boyan Slat come amministratore ed ideatore ma oggi parliamo di Manta il catamarano di 56 metri nato da un'idea del suo creatore Yvan Bourgnon, marinaio che vanta nella sua carriera regate in tutti i mari del mondo e presentato al Salone Nautico di Parigi del 2016. Partito come un progetto folle ed ambizioso oggi, in collaborazione con la sua ONG "Theseacleaner grazie a ricerca, studio e un team di esperti potrebbe avvenirne il varo verso la fine del 2021. Si tratta della prima barca a vela ecologica in grado di raccogliere, trattare e riciclare i rifiuti prelevati in mare. Munita di vele ed alimentata con motori elettrici attraverso turbine eoliche e 2000 metri di pannelli solari essa trarrà energia anche dal recupero della spazzatura che verrà trattata direttamente a bordo tramite un bruciatore. Per evitare di intrappolare pesci e cetacei la barca monterà un sensore sonoro e due deviatori in grado di separare il plancton dai rifiuti. L'obiettivo è di raccogliere 10 mila tonnellate di rifiuti l'anno e se il progetto andrà bene si trasformerà in un prototipo da lanciare nel 2024. La stima, da parte di Bourgnon è che se si costruissero 400 imbarcazioni sullo stesso modello del Manta si raccoglierebbe 1/3 dei rifiuti presenti in mare. Risultato che ci auguriamo, visto che se continuassimo così nel 2060 sono previste 3 volte le quantità odierne di rifiuti n