Luxury files - spring issue 2013

Page 1

files a

q u e s t i o n

ETHICS

How to increase profits in the business world

QUALITY

Haute Couture in Ouverture Gucci Museum: where fashion meets arts and history

INNOVATION

Porsche 911 celebrates its 50th Anniversary

CULTURE

Trimestrale - N. 49 - Spring 2013 - finito di stampare marzo 2013

American Academy in Rome

ISABELLA FERRARI Italian charisma

o f

s t y l e


COLLEZIONE INTERLOCKING

gucciwatches.com per informazioni 02.88005791

OROLOGI


001_004.qxd

3-04-2013

13:57

Pagina 1

EDITORIAL

di Enrico Cogno

Ogni individuo è un “sistema complesso”. Due individui, quindi una coppia, sono un sistema molto complesso. Figurarsi una nazione intera, specie se si tratta dell’Italia. Il momento attuale ne è un esempio. Afferma Dee Hock (fondatore di Visa) che la vita dei sistemi complessi è al margine del caos, quel punto in cui si trova l’equilibrio tra il troppo semplice e il troppo complicato. Dee Hock è ricorso a un neologismo per definirlo: l’ha chiamato Caord, unendo i termini Caos e Ordine. Quindi è caordica qualsiasi struttura che sappia fondere armoniosamente le due caratteristiche, che poi è il modo migliore per gestire la complessità. Stiamo vivendo un momento sociale e politico molto complesso, basato costantemente sul conflitto. Tutto è opposto a tutto: la regola del caos perfetto! Dobbiamo uscirne, anche partendo da piccoli esempi di buona volontà. Un modo molto semplice per ridurre la conflittualità è quello di rovesciare la tecnica che tutti definiscono l’Avvocato del Diavolo, cioè la critica applicata, dicono, a fin di bene. È ovvio che le critiche possono essere utili, ma quando non sono richieste, sono un amplificatore di complessità. Proviamo ad applicare la tecnica dell’Avvocato del Diavolo in modo rovesciato, creando la tecnica dell’Avvocato dell’Angelo. Anziché trovare tutti i punti negativi possibili in quello che un vostro interlocutore sta dicendo, fate l’opposto. Sforzatevi di individuarne le positività. Dite ad esempio: “La cosa che più mi piace in quello che hai appena detto è…”. Lo vedrete probabilmente meno ostile e disposto a ricambiare il pensiero positivo. Riducendo la conflittualità si riduce la complessità, perché lo scontro è un potente amplificatore di complessità. Per favorire il dialogo è bene attuare una potente tecnica suggerita da Carl Rogers: “Prima che un problema sia discusso, i partecipanti dovrebbero spiegare non già il loro punto di vista, ma quello che ritengono essere il punto di vista dell'altra parte". Avete mai provato? Scoprireste che quasi mai le persone si ritrovano nella descrizione che voi fate del loro pensiero, perché è basato su un vostro pregiudizio e non già su quello che loro pensano davvero. Questo anche perché, a furia di litigare, non ci ascoltiamo più. Vogliamo solo contrapporci, non ci interessa cercare di capire, operiamo, quasi sempre, secondo schemi di pensiero preconfezionati. Riteniamo di sapere già tutto prima che l’altro si esprima. E la chiamiamo comunicazione? Ricordiamoci che comunicare significa “mettere in comune”. Sù, un piccolo sforzo: “La cosa che più mi piace in quello che ho appena letto è…”.

GESTIRE LA COMPLESSITÀ

MANAGING COMPLEXITIES Each individual is a “complex system.” Two individuals, that is to say a couple, are a very complex system. Imagine how complicated an entire nation can be, especially if we use Italy as a case study. In fact Italy’s current situation is a prime example of such complexities. Dee Hock (the founder of Visa) affirms that a life of complex systems is at the margin of chaos; it is the point at which you find balance between what is too simple and what is too complicated. Dee Hock uses a neologism [new word] to define this idea: he has called it Caord, uniting the words Chaos and Order. Thus, any structure that is able to harmoniously merge these two concepts is deemed caordic. Hock believes this is really the best way to manage such complexities. We are living in a very complex social and political moment, constantly based on conflict. Everything is opposed to everything, which is the recipe for perfect chaos! We need to exit this state, starting even with small examples of good will. A very simple way to reduce conflict is to overturn the technique that everyone defines as “devil’s advocate.” Constructive criticism, they say, is meant to be helpful. Of course criticism can be useful, but when it is not solicited, criticisms exacerbate complexities. Let’s try to apply the devil’s advocate technique by turning it on its head and creating the Angel’s advocate technique. Instead of looking for all the possible negative points in what your companion is saying, do the exact opposite. Push yourself to identify the positive aspects. For example, say: “ The thing I like most about what you just said is…” You will probably find the person to be less hostile and more willing to reciprocate the positive thought. By reducing conflict you reduce complexity, because clashing is a strong amplifier of complexity. In order to favor dialogue it is helpful to put into effect a compelling technique suggested by Carl Rogers: “ Before discussing a problem, the participants should first seek to explain what they believe might be the other person’s point of view instead of explaining their own point of view. “ Have you ever tried? You would discover that people almost never relate to the description that you have provided of their thoughts, because it is based on your prejudice on not on what they truly think. This also happens because the more we fight, the less we listen to each other. We only want to oppose one another, we aren’t interested in trying to understand. We almost always operate according to prefabricated thought schemes. We maintain to already know everything before the other person has expressed himself or herself. And we call this communication? Let’s not forget that to communicate means to “put in common.” So [come on] make a little effort: “what I like most about what I just read is…”

LUXURYfiles SPRING 2013 1


001_004.qxd

3-04-2013

13:57

Pagina 2

SOMMARIO

66

CONTENTS 1

EDITORIAL

4

LUXURY NEWS. Products, Leisure, Events, Gourmet

26

GRAPHOLOGY. Writing and human capital

LUXURY AS ETHICS 28

40

L’etica nelle imprese e nelle professioni Ethics in Companies and in professions

COVER 30

ISABELLA FERRARI. Fascino italiano, stile italiano

Italian charm, Italian style

PEOPLE 30

Massimo Gianolli. Vino e passione/Wine and passion

LUXURY AS QUALITY 40

Fashion. La forza del Made in Italy The strength of Made in Italy

44

Fashion shooting. Ouverture

60

Watches. Tempo di novità/Time for Something New

66

Jewels. Tra arte e sapienza/Where art meets knowledge

70

Museum. Gucci

76

Hotellerie. Primavera tra benessere e gourmet A spring between wellness and gourmet

80

Beauty. Risvegli di primavera/Spring awakening

44

LUXURY AS INNOVATION 84

Automotive. Mezzo secolo di grinta e classe Half a century of grit and class

LUXURY AS CULTURE 88

Places. Accademia Americana a Roma American Academy in Rome

92

Events. Un ponte di musica e cultura tra Italia e Francia A bridge of music and culture joining Italy and France

2 LUXURYfiles SPRING 2013

60


ERMANNO SCERVINO_LUXURY_marzo_new file.indd 1

27/03/13 13.02


004_024 News.qxd

3-04-2013

11:29

Pagina 4

LUXURY NEWS PRODUCTS / di Valentina Di Domenico

PERRIER-JOUËT E LA BELLE EPOQUE Un delicato arabesco floreale cosparso di anemoni bianchi di ispirazione orientale: questo il sofisticato motivo che orna la nuova Belle Epoque Edition by Makoto Azuma di Perrier-Jouët. Un’interpretazione d’artista, in edizione limitata, della celebre bottiglia Belle Epoque realizzata dal vetraio francese Emile Gallè nel 1902. La nuova bottiglia, che unisce amabilmente l’eleganza dell’Art Nouveau con uno spirito creativo tutto contemporaneo, è un vero e proprio pezzo da collezione: il disegno è ispirato alla versione originale di inizio 900 ed è stato arricchito da un motivo di fiori dorati interamente realizzato a mano che esprime al meglio i valori della tradizione, del rispetto per la natura e dell’originalità, che da sempre contraddistinguono Perrier-Jouët. Il noto floral artist Makoto Azuma, sfidando i limiti dell’estetica, ha interpretato alla perfezione i caratteri senza tempo di lusso e qualità artigianale espressi da Perrier-Jouët, legandoli allo stesso tempo ad un’idea contemporanea di bellezza.

PERRIER-JOUËT AND THE BELLE EPOQUE A delicate floral arabesque sprinkled with white anemone and oriental inspiration: this is the sophisticated motif that adorns the new Belle Epoque Edition by Makoto Azuma of Perrier-Jouët. It is a limited edition artistic interpretation from the famous Belle Epoque bottle created by the French glassmaker Emile Gallè in 1902. The new bottle, which amiably combines the elegance of Art Nouveau with a fully contemporary creative spirit, is a true collection piece: the design was inspired by the original version from the early 1900s and was enriched by a motif of golden flowers entirely made by hand. The design best expresses the values that have always distinguished Perrier-Jouët: tradition, respect for nature and originality. By challenging the limits of aesthetics, the celebrated Makoto Azuma has perfectly interpreted the timeless character of luxury and the artisanal quality of Perrier-Jouët while also tying these to a contemporary idea of beauty.

4 LUXURYfiles SPRING 2013


LA TUA PELLE È DAVVERO PROTETTA DURANTE L’ESPOSIZIONE AL SOLE? SCOPRI LA PROTEZIONE A 360° DI SHISEIDO!

LA PELLE AL SOLE

La superficie cutanea presenta rilievi e solchi microscopici, che rendono difficile l’applicazione uniforme della protezione solare. Anche stendendo il prodotto accuratamente, alcune zone possono restare scoperte, con conseguenze dirette sulla qualità della pelle e sul processo di invecchiamento.

LA SOLUZIONE SHISEIDO

La ricerca Shiseido ha sviluppato uno schermo UV leggero e assolutamente rivoluzionario, per una protezione a 360°° gradi con prestazioni elevate in termini di copertura. SuperVeil-UV360 TM garantisce un’applicazione uniforme della protezione solare anche sulle zone più difficili da raggiungere. Profense CELTM aiuta a prevenire la comparsa di rughe e macchie brune*.

NOVITÀ

LA LINEA DI PRODOTTI

Viso o corpo, crema o lozione, SPF 30 o SPF 50+: Expert Sun Aging Protection è estremamente resistente all’acqua e facilissima da rimuovere con un normale detergente.

PERCHÉ SHISEIDO SUNCARE?

Perché scegliere oggi la protezione solare Shiseido è la garanzia di una pelle bella e sana in futuro.

UNA STORIA DI SUCCESSO

I fondotinta compatti Shiseido sono da sempre tra i prodotti più amati dalle donne di tutto il mondo. Sono disponibili in due versioni: SPF 6, per una copertura naturale, e SPF 30, per un’efficace protezione anti-età.

*test in vitro.

SHISEIDO, L’ARTE GIAPPONESE DELL’INNOVAZIONE 210x280.indd 1

08/03/13 12:44


004_024 News.qxd

3-04-2013

11:29

Pagina 6

LUXURY NEWS EVENTS /

2013: È L’ANNO DELLA CULTURA ITALIANA NEGLI STATI UNITI Ricerca, scoperta e innovazione: sono questi i temi principali che contraddistinguono gli oltre 180 eventi in programma oltreoceano per i prossimi 12 mesi. Un’occasione unica per raccontare e promuovere il nostro paese in America, attraverso mostre, incontri e conferenze, per rafforzare i legami tra i due paesi e crearne di nuovi. Protagonista di questo viaggio, l’Italia e le sue eccellenze, declinate in tutte le aree che contraddistinguono la nostra tradizione: arte, moda, musica, teatro, design, architettura, cinema, scienza, enogastronomia, letteratura. Grande visibilità all'industria e all'artigianato di qualità, che da sempre si distinguono a livello internazionale per innovazione e prestigio, rappresentando la migliore cultura d'impresa italiana fondata sulla sintesi tra una prassi imprenditoriale di qualità e l'eredità ideale, culturale, storica e naturale del Paese. L’idea di dedicare il 2013 alla valorizzazione della cultura italiana presso il pubblico americano costituisce un'occasione straordinaria per la promozione del Sistema Paese nella sua componente culturale e produttiva e, più in generale, per valorizzare il brand Italia, nella consapevolezza che le nostre eccellenze contemporanee possano essere le migliori risorse per la nostra terra sia un punto di riferimento per investimenti esteri.

2013: IT IS THE YEAR OF ITALIAN CULTURE IN THE UNITED STATES Research, discovery and innovation: these are the principal themes that distinguish over 180 events planned in the United States over the next 12 months. It is a unique opportunity to tell the story of our country and to promote Italy in America, through exhibits, meetings and conferences, in order to strengthen the ties between the two countries and to create new ones. Italy and its excellence are the protagonists of this journey in all areas that represent the greatness of Italy’s tradition: art, fashion, music, theater, design, architecture, cinema, science, food and wine, and literature. Great visibility is given to industry and to high quality craftsmanship that have always shone on an international level for innovation and prestige. They represent the best culture of Italian entrepreneurship founded on the synthesis between entrepreneurship and the ideal, cultural, historical, and natural heritage of the country. The idea to dedicate 2013 to the appreciation of Italian culture for an American public represents an extraordinary opportunity to promote the Sistema Paese or “Country System” in its cultural and productive aspects. It is also an occasion to strengthen the value of the brand Italia, with the awareness that our contemporary excellence can be the best resources for our country as well as a reference point for foreign investments.

6 LUXURYfiles SPRING 2013


Radisson adv2013.qxd

2-04-2013

9:41

Pagina 1

Il Radisson Blu es. Hotel è strategicamente posizionato nel cuore di Roma e facilmente raggiungibile. Vanta uno dei roof piÚ belli della Capitale, dotato di una meravigliosa piscina, di un attraente ristorante e di un suggestivo bar con vista sui tetti di Roma. Ideale per chi viaggia, per meeting ed eventi o per un week end di relax tra cultura, wellness e design.


004_024 News.qxd

3-04-2013

11:29

Pagina 8

LUXURY NEWS EVENTS / IL MECENATISMO CULTURALE DI FENDI La maison romana Fendi è in prima fila nella salvaguardia del patrimonio artistico italiano: ha da poco annunciato infatti il suo impegno per un restauro-salvataggio di uno dei simboli di Roma e della Dolce Vita: la Fontana di Trevi. Più che di una semplice sponsorizzazione si tratta di un progetto di ampio respiro che non prevede pubblicità sulle recinzioni di cantiere ma una targa al termine dei lavori previsti a 20 mesi dall'avvio del cantiere, quindi entro il 2015. Con “Fendi for Fountains” la Maison ha donato alla Città di Roma due milioni e 180.000 per il restauro di Fontana di Trevi e circa 300.000 euro per il Complesso delle Quattro Fontane, i cui lavori di recupero dovrebbero concludersi entro l'anno. “Il legame con la nostra città è fondamentale. Un marchio romano, una griffe mondiale che rappresenta il Made in Italy così come Roma rappresenta un patrimonio per l’umanità” ha commentato Pietro Beccari presidente e AD Fendi “Fendi rappresenta dei valori di raffinatezza che Roma incarna in maniera sublime”. Un contributo di natura artistica arriverà anche da Karl Lagerfeld, direttore creativo della Maison, con un libro fotografico che celebrerà a Roma e le sue meraviglie artistiche e architettoniche.

THE CULTURAL PATRONAGE OF FENDI The Roman brand Fendi is first in line to salvage Italian artistic heritage: it has in fact recently announced its engagement to restore and save one of the symbols of Rome and of the “Dolce Vita”: the Trevi Fountain. Fendi is more than a mere sponsor, it is a large project that does not envisage publicity at the work site, but rather a plaque to be placed once the work is finished. The restoration is expected to take 20 months and will be completed by 2015. With “Fendi for Fountains” the brand has given the city of Rome two million and 180 000 Euros to restore the Trevi Fountain and about 300 000 Euros for the Four Fountains complex, for which the restoration is expected to be completed within the year. “Our tie to our city is fundamental. Fendi is a Roman brand, a worldwide trademark that represents Made in Italy just as Rome represents a heritage for humanity,” commented Pietro Beccari, president and CEO of Fendi, “Fendi represents values of refinement that Rome incarnates sublimely.” An artistic contribution will also come from Karl Lagerfeld, the creative director of Fendi, with the publication of a book of photography that will celebrate Rome’s artistic and architectural marvels.

8 LUXURYfiles SPRING 2013


009 ChateauMonfort.qxd

2-04-2013

10:22

Pagina 1

Lasciati trasportare dalla magia di Château Monfort….

Château Monfort Hotel in Milan | Corso Concordia 1, 20129 Milan | Ph + 39 02/77676.1 info@hotelchateaumonfort.com |www.hotelchateaumonfort.com


004_024 News.qxd

4-04-2013

8:54

Pagina 10

LUXURY NEWS EVENTS / ASPETTANDO BASELWORLD L'importante Salone Mondiale dell’Orologeria e della Gioielleria, Baselworld 2013, è alle porte. Oltre ai 100 000 visitatori specializzati, per la prossima edizione si attendono 3.500 giornalisti da tutto il mondo, confermandosi come l’evento mediatico più imponente dell’industria dell’orologeria e della gioielleria. “Oltre alle novità più esclusive e alle collezioni svelate in anteprima - ribadisce Sylvie Ritter, Managing Director di Baselworld - quest’anno al centro dell’interesse ci sono anche i temi dell’architettura, del design e della moda. Per la prima volta verranno proposte anche delle visite guidate professionali proprio su tali temi temi. E per far fronte alla crescente importanza della Cina per gli espositori e i media, verranno potenziati i servizi per i giornalisti cinesi ed anche la tradizionale conferenza d'apertura verrà replicata in cinese.” Un anno importante in cui viene inaugurato il nuovo complesso fieristico, il cui progetto venne presentato al pubblico circa sette anni fa ed oggi è già realta. La nuova costruzione realizzata dallo studio d'architettura Herzog & de Meuron, rappresenta un connubio perfetto tra funzionalità ed estetica e consente un uso flessibile degli spazi, offrendo al contempo un elevato comfort ai visitatori. Così la piazza della Fiera è stata provvista di una sovrastruttura con un cortile a lucernario che sarà il nuovo attraente cuore e punto d'incontro, la cosiddetta City Lounge.

WAITING FOR BASELWORLD The important International Watch and Jewellery Show, Baselworld 2013, is arriving. In addition to the 100,000 visitors for the next edition are expected 3,500 international journalists, confirming its position as the largest media event for the watch and jewelery industry. “In addition to news and most exclusive collections unveiled as preview - affirms Sylvie Ritter, Managing Director at Baselworld - the focus for this year are also the themes of architecture, design and fashion. For the first time will be also offered professional guided tours about these themes. And with the growing importance of China for the exhibitors and the media, will be enhanced services for Chinese journalists, as well as the traditional opening press conference will be replicated in Chinese." An important year for the opening of the new trade center, whose project was presented to the public about seven years ago and today is already a reality. The new building, designed by the architectural firm Herzog & de Meuron, is a perfect combination of functionality and aesthetics and enables flexible use of space, while providing a high level of comfort to the visitors. Thus the square of the Fair was provided with a superstructure with an atrium that will be the new heart and attractive meeting place, the so-called City Lounge.

10 LUXURYfiles SPRING 2013


www.baselworld.com

bsw13_kamp_210x280_e_neu_jm.indd 1

21.11.12 14:45


004_024 News.qxd

3-04-2013

11:29

Pagina 12

LUXURY NEWS EVENTS / IL NUOVO 50s PRESIDENTS’ CLASSIC AL LES AMBASSADEURS Qui è possibile scoprire le più nuove e preziose creazioni orologiere, siamo al Les Ambassadeurs di Lugano, l’elegante boutique in cui i clienti possono ammirare, conoscere ed acquistare i loro modelli preferiti in un’atmosfera estremamente professionale e rilassata. Nel ormai noto Espace Connaisseur, è possibile vivere una vera e propria ‘watch experience’: comodi divani, preziosi pavimenti di parquet e impianti hi-tech, fanno da cornice ad uno scrigno del lusso, dove poter apprezzare le più belle creazioni dell’alta orologeria, le novità o pezzi rari dei brand più prestigiosi del mondo. “In assoluta contro tendenza i nostri trend continuano ad essere molto positivi, soprattuto durante il periodo natalizio – afferma Giovanni Frey, Branch Manager di Les Ambassadeurs di Lugano – abbiamo registrato addirittura un incremento rispetto al Natale 2011. Il trend di vendita ha visto protagonisti i segnatempo classici e gli sportivi, mentre per i gioielli, i diamanti rappresentano una nicchia di mercato molto solida”. Tra le novità da segnalare c'è la rivisitazione in chiave contemporanea presentata da Vulcain, storico marchio di Le Locle, che ripropone uno dei suoi modelli più amati, il 50s Presidents’ Classic. L’allure dell’orologio, disponibile in oro rosa 18 carati o in acciaio, con cinturino di alligatore della Louisiana, è retrò, ma il movimento a carica automatica bidirezionale Vulcain V-56 gli garantisce un appeal moderno. Resistente all’acqua fino a 50 metri, 42 mm di diametro, e con 42 ore di autonomia di marcia, il 50s President Classic ha un quadrante blu intenso con finitura soleil, fondo galbé tipico dei segnatempo d’epoca, e il vetro zaffiro a cupola con trattamento antiriflesso.

THE NEW 50s PRESIDENTS’ CLASSIC AT LES AMBASSADEURS In order to discover the newest and most precious watch creations, one must go to Les Ambassadeurs of Lugano, the elegant boutique in which clients can admire, become familiar with and buy their favorite models in an extremely professional and relaxing atmosphere. In the now renown Espace Connaisseur, it is possible to live a true “watch experience”: comfortable couches, precious parquet floors and high-tech systems serve as a backdrop to a treasure chest of luxury, where you can admire the most beautiful creations of high-end watches, the innovations and rare pieces of the most prestigious brands in the world. “Contrary to the current economic situation, we are experiencing a very positive trend, especially during the Christmas holidays – affirms Giovanni Frey, Branch Manager of Les Ambassadeurs of Lugano – we’ve even registered a sales increase since Christmas 2011. The selling trend emphasized classic timepieces and sports watches, while in the realm of jewelry, diamonds represent a very solid market niche.” Amongst the noteworthy innovations let us mention that there is a contemporary re-visitation presented by Vulcain, the historic mark of Le Locle, that presents one of its most beloved models, the 50 Presidents’ Classic. The allure of this watch, available in 18 carat pink gold or in steel, with a watchband made of alligator from Louisiana, is retro, but with its bidirectional self winding, the Vulcain V-56 guarantees a modern appeal. It is water resistant up to 50 meters, 42 mm diameter, with 42 hours of power reserve, the President Classic has an intense blue quadrant with a soleil finishing, a typical classic galbé background, and a domed sapphire glass with a glareproof treatment.

12 LUXURYfiles SPRING 2013


Progetto1

3-12-2012

10:28

Pagina 1


004_024 News.qxd

3-04-2013

11:29

Pagina 14

LUXURY NEWS ETHICS / di Bruno Bonsignore CERVELLI SPRECATI Se risaliamo indietro nel tempo, scopriamo che le nostre radici genealogiche impallidiscono fino a rendere pressoché impossibile fissare il punto da cui siamo partiti. Tranne forse poche privilegiate casate nessuno è D.O.C. e può esibire una Documentazione d’Origine Controllata. Da vicino o da lontano, siamo tutti immigrati. Però spesso respingiamo gli ultimi arrivati, ostacolando l’integrazione, complicando le procedure per ottenere i documenti, riducendo quindi la possibilità di lavorare e il diritto di votare. Siamo complici inconsapevoli di un doppio danno. Gli inglesi lo chiamano 'Brain drain', perché sono proprio i più istruiti che se ne vanno dal loro Paese d’origine (e così facendo lo impoveriscono ancora di più) e 'Brain waste', perché nei Paesi di destinazione questi talenti vengono sottoutilizzati. Così perdiamo, oltre che un’occasione di solidarietà, tante diversità, culture, ottiche, valori, sapori, creatività, competenze, saggezza, esperienze, energie, soluzioni. Con questa consapevolezza Assoetica, l’associazione non profit degli Ethics Officer, nel decennale della sua attività propone all’imprenditoria pubblica e privata il suo progetto di realizzazione del Primo Master di Alta Formazione Manageriale per gli Immigrati in Italia a cura del Comitato Scientifico di Assoetica diretto dal Prof. Francesco Varanini. Una via coraggiosa e innovativa d’integrazione internazionale ad alto livello e una straordinaria opportunità di valorizzazione etica e sostenibile.

BRAINS WASTED If we go back in time, we discover that our genealogical roots pale to make it almost impossible to fix the point from which we started. Except maybe a few privileged families is no DOC and may show a certification of origin. From near or far, we are all immigrants. But often we reject the new arrivals, hindering integration, complicating the procedures for obtaining the documents, thus reducing the ability to work and the right to vote. We are unaware of accomplices double damage. The British call it 'Brain drain', because the more educated who leave their country of origin (and by doing so impoverish even more) and 'Brain waste', because in the countries of destination these talents are underutilized. So we lose, as well as an occasion for solidarity, a lot of diversity, cultures, optical, values, tastes, creativity, skills, wisdom, experience, energy, solutions. With this in mind Assoetica, the non-profit association of Ethics Officer, for the 10th anniversary of its public and private entrepreneurship offers its project to develop the first Master of High Management Training for Immigrants in Italy by the Scientific Committee of AssoEtica directed by Prof. Francesco Varanini. A good and innovative way for an international integration of high-level and a tremendous opportunity to enhance ethics and sustainability.

14 LUXURYfiles SPRING 2013



004_024 News.qxd

3-04-2013

11:29

Pagina 16

LUXURY NEWS HOTELLERIE / JSH HOTEL ROME Design innovativo, tecnologie moderne, servizi eccellenti e atmosfera accogliente: tutto questo è il JSH Hotel Rome, l’elegante city hotel che a marzo 2013 riapre le porte ai propri ospiti. Situato a soli 7 chilometri dal centro di Roma, e vicino ad uno dei cuori verdi della città, l’incantevole Villa Pamhili, l’albergo si appresta a divenire un punto di riferimento per la clientela business o leisure. Lo contraddistingue un lusso sobrio e contemporaneo che trova pieno riscontro nelle confortevoli 229 camere, nell’area fitness e nelle 7 sale meeting dotate delle migliori tecnologie audio-video. JSH Hotel Rome è dunque la location ideale per organizzare eventi e convention. Complice l’attenzione sempre maggiore che la ristorazione gioca all’interno di simili strutture, la Direzione ha previsto un elegante Lounge Bar aperto fino a tarda notte, adatto a momenti di relax, cocktail e appuntamenti di lavoro. Inoltre, il ristorante The Hub al piano terra, ideale per la prima colazione e business lunch informali , e il The Terminal al primo piano, perfetto per ospitare buffet, banchetti e cene con menu à la carte o personalizzati, completano un’offerta che vede nell’eccellenza del servizio, una mission condivisa e perseguita da tutto lo staff. La posizione strategica consente collegamenti veloci con i due aeroporti romani e con numerosi principali poli d’attrazione e punti di interesse. Roma si arricchisce di un punto di ospitalità che coniuga amabilmente un’estetica moderna con l’arte antica dell’accoglienza.

JSH HOTEL ROME Innovative design, modern technology, excellent services and a welcoming atmosphere: the JSH Hotel Rome is all this. The elegant city hotel will reopen its doors in March 2013. Situated only 7 kilometers from the center of Rome, it is close to one of the green hearts of the city, the enchanting Villa Pamphili. The hotel is preparing to become a reference point for clients who come to Rome for business or pleasure. It is characterized by its sober and contemporary luxury, which the comfortable 229 rooms, the fitness area, the 7 meeting rooms equipped with the most advanced audio-video technology, perfectly showcase. JSH Hotel Rome is thus an ideal location to organize events and conventions. Given the great attention that is being paid to the role restaurants play within similar structures, the management team has envisaged an elegant Lounge Bar open until late at night, suitable for relaxing moments, cocktails, and work meetings. Moreover, the restaurant The Hub on the ground floor is ideal for breakfast and informal business lunches, and The Terminal on the first floor is perfect to host buffets, banquets and dinner with à la carte or personalized menus. To top it all off, the staff’s mission is to provide impeccable service. The hotel’s strategic location allows for a quick connection to the two Roman airports and to numerous main attractions and points of interest. Rome is enriched by such a welcoming place that amiably links modern esthetics with the ancient art of hospitality.

16 LUXURYfiles SPRING 2013


5MONDO_21x28_luxury:Layout 1

19-07-2012

10:34

Pagina 2

ilquintomondo.it

Lasciatevi portare dentro l’Emozione

Polinesia • Isole del Pacifico • Australia • Nuova Zelanda Stati Uniti • Messico • Caraibi • Giri del Mondo • Oriente • Sud America


004_024 News.qxd

3-04-2013

11:30

Pagina 18

LUXURY NEWS SPORTS / APPUNTAMENTO SULLA TERRA ROSSA Un evento imperdibile, la storia degli Internazionali d'Italia è cominciata nel 1930 dal Tennis Club Milano di via Arimondi, grazie al lavoro e alla passione del conte Alberto Bonacossa. Poi nel 1935 il torneo prese definitivamente possesso dell’impianto in cui ancora oggi si svolge, il Foro Italico, per spostarsi da allora in tre sole occasioni, una comune ai tornei maschile e femminile, nel 1961, quando il torneo si disputò allo Sporting di Torino nell’ambito delle celebrazioni del Centenario dell'Unità d'Italia, le altre due solo per il torneo femminile, che nel corso degli anni Ottanta trovò momentanea collocazione prima a Perugia poi a Taranto. Da allora le racchette d'oro di tutto il mondo si sono sfidate qui, da nomi storici: con le vittorie italiane di Nicola Pietrangeli nel 1957 e Adriano Panatta che nel 1976 inaugurò un importante trentennio di grande tennis italiano. Poi furono gli anni di Bjorn Borg, Sampras, di Andrè Agassi fino ad arrivare a Roger Rafael Nadal. Federer, a Rafael Nadal vincitore delle indimenticabili e lunghissime finali del 2005, 2006 e 2007. Il 2008 ha visto invece brillare Novak Djokovic, primo serbo a vincere al Foro Italico. Nel 2009 e nel 2010 riecco Nadal. Nel 2011 il bis di Djokovic. E nel 2012, la rivincita di Rafael, in cui il mancino spagnolo ha totalizzato il record di tornei vinti al Foro Italico. Tante anche le Regine del Tennis si son sfidate al Foro Italico, ottenendo indimenticabili vittorie, da Sara Williams a Maria Sharapova, vincitrice indiscussa delle edizioni 2011 e 2012, quando nel doppio femminile hanno trionfato anche le azzurre Sara Errani e Roberta Vinci, una delle coppie più forti al mondo. Quest'anno per gli Internazionali BNL d'Italia si scende in campo dall'11 al 19 Maggio, da alcuni mesi i biglietti sono praticamente esauriti, quali sorprese ci attendono per l'edizione 2013?

APPOINTMENT ON RED CLAY An unmissable event, the history of the Italian Open started in 1930 by the Tennis Club Milano in Via Arimondi, thanks to the work and passion of Count Alberto Bonacossa. Then in 1935, the tournament finally took possession of the plant which is still held, the Foro Italico, to move on only for three occasions, a common tournament for men and women, in 1961, when the tournament was disputed by the Sporting in Turin, part of the celebrations of the centenary of the Unification of Italy, the other two just for the women's tournament, which during the eighties found temporary location first to Perugia and then to Taranto. Since then the most important gold racquets of the world are challenged here, from historical names: with Italian wins of Nicola Pietrangeli in 1957 and Adriano Panatta in 1976, which started important three decades of great Italian tennis. Then there were the years of Bjorn Borg, Sampras, Andre Agassi, until Roger Federer or Rafael Nadal, winner of unforgettable final matchs in 2005, 2006 and 2007. The 2008 was the year of Novak Djokovic, the first Serbian to win at the Foro Italico. In 2009 and 2010 Nadal again. In 2011 Djokovic came back. And in 2012, the revenge of Rafael, when the Spanish left-hander has scored the record of tournament wins at the Foro Italico. Also lots of Queens of Tennis are challenged at the Foro Italico, getting unforgettable victories, from Sara Williams to Maria Sharapova, who won the two last editions in 2011 and 2012, when also the italian team, Sara Errani and Roberta Vinci, one of the strongest team in the world, won the women's double, This year the appointment for the Italian Open is from 11 to 19 of May, a few months ago tickets are almost sold Maria Sharapova. out, which surprises await us for the 2013 edition?

18 LUXURYfiles SPRING 2013


THE PLACE

ThePlace.qxd

15-05-2012

23:28

Pagina 1

Luxury accommodations in downtown Milan

www.the-place.it reservations@the-place.it


004_024 News.qxd

3-04-2013

11:30

Pagina 20

LUXURY NEWS FOOD / I SAPORI DEL TICINO A BERLINO L’affermata manifestazione S.Pellegrino Sapori Ticino approda nella città di Berlino e si appresta a divenire un punto fermo tra i grandi eventi di enogastronomia a livello europeo. L’edizione 2013, grazie al supporto di visitBerlin, vuole affiancare l’eccellente tradizione ticinese alla cucina di affermati chef berlinesi: dal 7 aprile al 12 maggio gli chef si esibiranno in raffinate cene a quattro mani presso le più prestigiose location della svizzera italiana, secondo un intenso programma di appuntamenti che vede tra i protagonisti i ticinesi Franco Passoni, Ivo Adam, Marco Ghioldi, Dario Ranza, Lorenzo Albrici, René Nagy, Egidio Iadonisi, Andrea Bertarini, Alessandro Fumagalli, Antonio Fallini e i berlinesi Christian Lohse, Philipp Jay Meisel, Michael Kempf, Hendrik Otto, Matthias Diether, Sonja Frühsammer, Marco Müller. “A Berlino non ci si limita a cucinare, qui si sperimentano gusti e sapori” afferma il CEO di visitBerlin Burkhard Kieker. Ed proprio in nome di una realtà così giovane, dinamica e cosmopolita che è nato il gemellaggio con la città tedesca: un’unione che testimonia non solo il crescente interesse europeo verso il mondo dell’alta ristorazione berlinese ma anche l’autorevolezza sempre maggiore che S.Pellegrino Sapori Ticino ha guadagnato in questi anni, imponendosi come una tra le manifestazioni più riconosciuta a livello internazionale. Dany Stauffacher, ideatore e organizzatore della manifestazione dichiara “Sono felice di questa nuova ed entusiasmante sfida che vede una delle città più cosmopolita e all’avanguardia d’Europa, incontrare il Ticino, per esprimere il meglio dei due territori”.

THE TASTES OF TICINO IN BERLIN

First Floor Juni 2012 - sardine, basil, olive. Uovo Onsen Demeter al forno con funghi Pied de Mouton e confit di Christian Lohse - Fischers Fritz.

20 LUXURYfiles SPRING 2013

The renown exhibition S.Pellegrino Sapori Ticino will take place in Berlin as it promises to become a fixture among the large European events of food and wine. The 2013 edition, thanks to the support of visitBerlin, wants to pair the excellent traditions of Ticino and the cuisine of established chefs from Berlin: from April 7th to May 12th the chefs will demonstrate their skills during elegant dinners in the most prestigious location of the Italian part of Switzerland, with an intense program of meetings where important people from Ticino will be present: Franco Passoni, Ivo Adam, Marco Ghioldi, Dario Ranza, Lorenzo Albrici, René Nagy, Egidio Iadonisi, Andrea Bertarini, Alessandro Fumagalli, Antonio Fallini and the Berliners Christian Lohse, Philipp Jay Meisel, Michael Kempf, Hendrik Otto, Matthias Diether, Sonja Frühsammer, Marco Müller. “In Berlin we don’t limit ourselves to cooking; here we experiment with tastes and flavors,” states the CEO of visitBerlin Burkhard Kierer. And in the name of a reality that is so young, dynamic and cosmopolitan, they created a twin city partnership with a German city: a union that is a testament not only to the growing European interest towards the world of high end dining in Berlin but also to the growing prestige that S.Pellegrino Sapori Ticino has gained in the last few years, affirming itself as one of the most recognized international exhibitions. Dany Stauffacher, creator and organizer of the exhibition states “I am excited about this new and thrilling challenge that sees one of the most cosmopolitan and avant guarde cities in Europe pair up with Ticino to bring out the best of both territories.”


Progetto6

3-04-2013

11:57

Pagina 1


004_024 News.qxd

3-04-2013

11:30

Pagina 22

LUXURY NEWS GOURMET /

LA PRIMAVERA DI FILIPPO LA MANTIA “La Primavera è una magia che si ripete sempre, tutta la vita. Il corpo è come una spugna, ha bisogno di assorbire calore, piacere, benessere e soprattutto luce. La primavera è tutto questo, è un bouquet infinito di profumi e fragranze, è il risveglio dei sensi. La Primavera è un percorso sensoriale!” Il noto Chef di “Oste e Cuoco” ci suggerisce per cominciare al meglio ed in modo colorato la stagione della rinascita una delle sue deliziose ricette: fresca e semplice, dai sapori mediterranei che ama, un piatto bello e multisensoriale, come la primavera.

FILIPPO LA MANTIA AND HIS SPRING “Spring is a magic that is always repeated, throughout our lives. The body is like a sponge, it needs to absorb heat, pleasure, comfort and above all, light. Spring is all this, is an infinite bouquet of perfumes and fragrances, it's the awakening of the senses. Spring is a sensory journey!” The well-known chef at “Oste e cuoco” restaurant, suggests to start in a good way and colorful way the season of rebirth with one of his delicious recipes, fresh and simple, with Mediterranean flavours he loves, a beautiful and multi-sensory suggestion, like spring.

22 LUXURYfiles SPRING 2013


004_024 News.qxd

3-04-2013

11:30

Pagina 23

PENNE AL PESTO DI LIMONE E POLPO INGREDIENTI PER 4 PERSONE: 250 g. di penne, 1 polpo di circa 1 kg, 1 finocchio, un mazzetto di finocchietto selvatico, polpa di 1 limone, 20 g. di capperi sotto sale, 50 g. di mandorle pelate, 10 foglioline di menta, 10 foglie di basilico, 100 g. di mollica di pane, olio extravergine di oliva. PREPARAZIONE: Per il pesto di limone, mondate, lavate e tagliate a spicchi il finocchio. Mettetelo nel vaso del mixer insieme alla polpa di limone, il finocchietto, i capperi dissalati, le mandorle, le foglie lavate di menta e basilico e frullate grossolanamente. Aggiungete un cucchiaio di olio, mescolando bene. Cuocete il polpo in abbondante acqua bollente salata e, una volta pronto, estraetelo e utilizzate la stessa acqua per cuocere la pasta. Tagliate il polpo a tocchetti, scolate la pasta al dente, conservando un po’ di acqua di cottura, e mettetela in una padella. Aggiungete l’acqua di cottura, un cucchiaio di olio e il pesto. A fuoco basso, unite dolcemente gli ingredienti e, una volta ben amalgamati, trasferite il tutto in un piatto da portata e aggiungete il polpo a pezzetti. Cospargete di mollica precedentemente tostata. Buona primavera e buon appetito!

PENNE WITH PESTO OF LEMON AND OCTOPUS INGREDIENTS FOR 4 PEOPLE: 250 g. penne, octopus 1 kg, 1 fennel, a bunch of fennel, chopped 1 lemon, 20 g. capers in salt, 50 g. blanched almonds, 10 mint leaves, 10 leaves of basil, 100 g. of bread crumbs, extra virgin olive oil. PREPARATION: For the pesto lemon, After peeled, washed and sliced fennel, put it in the mixer bowl with the lemon pulp, fennel, the capers, almonds, mint and basil leaves, washed and coarsely pureed. Add a tablespoon of oil, stirring well. Cook the octopus in boiling salted water and, once ready, pull it out and use the same water to cook the pasta. Cut the octopus into pieces, drain the pasta, keeping a little cooking water, and place in a pan. Add the cooking water, a tablespoon of olive oil and pesto. A low heat, add the ingredients and gently, once well mixed, transferred all in a dish and add the octopus into small pieces. Sprinkle with toasted breadcrumbs previously. Have a good spring and enjoy!

LUXURYfiles SPRING 2013 23


004_024 News.qxd

3-04-2013

11:30

Pagina 24

COACHING BY ENRICO COGNO / LA FINESTRA CHE È DENTRO DI NOI Nella vita di relazione ognuno di noi adotta atteggiamenti e comportamenti di cui è perfettamente consapevole, ma non in tutti i casi: in diversi momenti sono gli altri che sanno di noi cose che noi ignoriamo. È come se esistessero in ogni persona quattro aree, ben distinte tra loro, sulle quali è bene avere chiarezza per un’efficace controllo della relazione sociale. Due psicologi, Joseph Luft e Harry Ingham, nel 1955 hanno teorizzato su queste basi la “Johari Window”, nome nato dalla fusione delle loro iniziali. La “finestra” considera quattro sfere: la Sfera Pubblica, quella in cui è reso evidente ciò che gli altri sanno di noi e che anche noi conosciamo molto bene. Sono i fatti e le emozioni che volutamente mostriamo e di cui parliamo con disinvoltura. Può esprimere sia la nostra forza, sia le nostre debolezze: è quella parte di noi che scegliamo di condividere con gli altri. È anche definita sfera Aperta o l’Arena. la Sfera Cieca, quella in cui appare ciò che gli altri conoscono di noi, ma che invece è sconosciuto a noi stessi. Spesso non ci rendiamo conto dell'impressione che diamo agli altri. Probabilmente non siamo stati abbastanza abili da leggere il feedback (verbale o non verbale) che è sempre presente all'interno dell'ambiente. La Sfera Privata è quella in cui si collocano gli aspetti solo “nostri”, che non vogliamo condividere, oppure può succedere che gli altri non abbiano capito le risposte verbali e non verbali che pure abbiamo messo a disposizione. È detta anche Sfera Segreta. La Sfera Ignota è quella che la psicologia freudiana definirebbe subconscio. Freud descrive la personalità come qualcosa di simile ad un iceberg. Una certa parte della nostra personalità si trova al di sopra della superficie ed è quindi visibile. La maggior parte dell'iceberg, però, si trova al di sotto della superficie e, a meno che non ci si impegni consapevolmente a valutarla e comprenderla, non si riesce mai a farsi un'idea precisa della sua consistenza. Tuttavia, questa parte sommersa della personalità può avere significative ripercussioni sui nostri comportamenti di relazione con gli altri. Tutto questo mette in rilievo l'importanza del feedback, sia quello dato, sia quello ricevuto. È importante imparare a prestare attenzione e a percepire le risposte verbali e non verbali provenienti dal nostro ambiente poiché, soffocandole, ci priviamo di utili stimoli e contributi critici.

24 LUXURYfiles SPRING 2013

THE WINDOW WITHIN US In relationships we [believe that we] adopt attitudes and behaviors of which we are fully cognizant, but that isn’t always the case: often times others know things about us that we ourselves are not aware of. It is as if four distinct areas exist in each person, completely separate from one another. It is important to have clarity with regards to each of these four areas in order to effectively control our social relations. In 1955 two psychologists, Joseph Luft and Harry Ingham, theorized the “Johari Window” based on this idea of four separate areas. The name was created by combining the initials of the two psychologists. The “window” takes into account these four spheres: The Public Sphere, in which we find what others know about us and what we know well about ourselves. This includes the facts and emotions that we demonstrate and speak of willingly and confidently. The public sphere can express our strengths and our weaknesses: it is the part of ourselves that we choose to share with others. It is also defined as the “Open Sphere” or the “Arena.” The Blind Sphere, in which we find what others know about us but which remains unknown to ourselves. We often do not realize how we appear to others. We are probably not capable enough to read the feedback (verbal and non-verbal) that is always present within a given environment. The Private Sphere, in which we find the aspects of our personality that are only “ours” and that we do not want to share. It can also occur that others do not understand our verbal and non-verbal responses, even though we have put them at their disposal. The Private Sphere can be called the “Secret Sphere.” The Unknown Sphere, is what Freudian psychology would define as the subconscious. Freud described personality as something akin to an iceberg. A certain part of our personality is found above the surface and is thus visible. However the largest part of the iceberg is found beneath the surface and, unless one is willingly [consciously] committed to assess [contemplate] and understand it, one is never able to get a precise idea of what it truly consists of. Nevertheless, this submerged part of our personality can have significant repercussions on our behavior in our relations with others. All this highlights the importance of feedback, both given feedback and received feedback. It is important to learn to pay attention and to detect the verbal as well as the non-verbal responses that come from our environment because if we suffocate them, we deprive ourselves of useful stimuli and critical contributions.


advGetYourCopyLUXURY.qxd

4-04-2013

12:28

Pagina 1

GET YOUR COPY www.luxuryfiles.it www.fashionfiles.it


026_027 grafologa.qxd

3-04-2013

12:10

Pagina 26

WRITING La rubrica di Maria Rosa Conte / Maria Rosa Conte’s column di Mara Cella

SCRITTURA E CAPITALE UMANO L'analisi grafologica supporta lo sviluppo delle Risorse Umane

WRITING AND HUMAN CAPITAL When graphological analysis supports the development of human resources La grafologia rappresenta, quale tipologia d’intervento applicato alla consulenza aziendale, uno strumento flessibile in grado di individuare le attitudini, di interpretare gli aspetti della personalità, di rilevare predisposizioni e atteggiamenti, di evidenziare le difficoltà delle risorse umane e di valorizzarne il potenziale.

26 LUXURYfiles SPRING 2013

Graphology represents the type of intervention used for company consulting. It is a flexible instrument able to identify people’s inclinations, to interpret the different aspects of personality, to reveal predispositions and attitudes, and finally to stress the difficulties found within human resources and to value its potential.


026_027 grafologa.qxd

3-04-2013

12:10

Pagina 27

AZIENDE RICHIEDONO OGGI, “ LESEMPRE PIÙ FREQUENTEMENTE, L’INTERVENTO DEL GRAFOLOGO GIÀ IN FASE DI PRE-SELEZIONE E/O SELEZIONE DEI CANDIDATI TODAY, COMPANIES ASK MORE AND MORE FREQUENTLY FOR THE INTERVENTION OF A GRAPHOLOGIST ALREADY IN THE PHASE OF PRESELECTION AND/OR IN THE SELECTION OF CANDIDATES.

Le aziende richiedono oggi, sempre più frequentemente, l’intervento del grafologo già in fase di pre-selezione e/o selezione dei candidati; questo è certamente un sintomo dell’interesse, sempre più crescente, verso questa scienza ma ancor di più un riconoscimento della validità delle valutazioni che l’indagine grafologica riesce a dare a priori sul comportamento, in tal caso lavorativo, di ciascun individuo. I criteri dell’analisi prevedono la comprensione e la valutazione della personalità del candidato, le sue capacità di adattamento rispetto alla specifica situazione di lavoro. La valutazione del rapporto sociale ovvero la disponibilità all'ascolto, al lavoro d’equipe e alla capacità di rapportarsi ai colleghi e ai superiori, tutto questo è fondamentale. Così come lo è individuare le sue capacità organizzative e gestionali, la predisposizione a lavori esecutivi, la sua resistenza allo stress; la gestione della leadership con l'interpretazione equilibrata dei bisogni del gruppo e dell’organizzazione di cui farà parte, valutandone il senso critico e le capacità creative. L’indagine grafologica offre anche il vantaggio di poter analizzare le dinamiche motivazionali che inducono alla scelta di un lavoro verificandone anche le eventuali attitudini e ciò consente all’Azienda di avere una doppia marcia in più: in un primo momento, un quid di conoscenze sulle risorse umane “in entrata”; in un secondo momento la possibilità di una verifica di tutte le forze lavorative, all’interno dell’organizzazione. Occorre però tener presente che l’analisi grafologica risulta di fondamentale importanza anche per il lavoratore in quanto rappresenta un supporto psicologico nella valorizzazione delle attitudini e del proprio potenziale per un miglior impiego dello stesso con conseguente soddisfacimento ed entusiasmo nello svolgimento delle mansioni assegnate. Il grafologo ha il compito quindi di considerare tutti questi aspetti e metterli in luce e la scrittura gliene fornisce il mezzo.

Today, companies ask more and more frequently for the intervention of a graphologist already in the phase of preselection and/or in the selection of candidates. This is certainly a symptom of the interest in this science, which is constantly growing. Moreover, it is a recognition of the validity of the analysis that graphological investigation is able to offer beforehand on behavior - in this case working behavior - of each individual. The criteria of analysis allows for an understanding and an assessment of the personality of the candidate, as well as his or her capacity to adapt with respect to a specific work situation. The assessment of social relations, that is to say the willingness to listen, to work as a team and the capacity to have a rapport with colleagues and with superiors; are all fundamental elements. As is also identifying the worker’s organizational and management capabilities, his or her predisposition to executive jobs and resistance to stress. It is also important to assess the management of leadership with a balanced interpretation of the needs of the group and the inner organization in which the worker takes part, valuing his or her critical sense and creative capacities. The graphological investigation also offers the advantage of being able to analyze motivational dynamics that induce a work decision and how that affects the worker’s subsequent attitude. This allows the company to have an extra advantage: firstly, a knowledge of human resources for incoming workers, and secondly the possibility to examine all the workers that are part of an organization. However, one needs to keep in mind that graphological analysis is also fundamentally important for the worker himself. It represents psychological support in order to assess ones attitudes and ones own potential in order to maximize the worker’s use and consequent satisfaction and enthusiasm when following through with tasks or assignments. The graphologist’s job is thus to consider all these aspects and to make them known; and writing gives him or her the means to do this.

LUXURYfiles SPRING 2013 27


028_029 etica.qxd

3-04-2013

12:12

Pagina 28

LUXURY AS ETHICS di Susanna Tavino

L’ETICA NELL’IMPRESA E NELLE PROFESSIONI Applicare il concetto di etica nel lavoro, dove imperano le logiche economiche di massimizzazione del profitto (spesso personale, più che collettivo) è una vera sfida. Di sfida parla infatti il Journal of Business Ethics: “L’etica, dato il suo etimo greco (carattere/costume) richiede una leadership efficace nelle organizzazioni, capace di connotare un codice di valori di integrità morale e coerenza al servizio pubblico: una sfida per il rilancio delle aziende e della loro competitività”. Per contro, sono numerosi i danni economici causati alle aziende da comportamenti anti etici. Pensiamo alla contraffazione, all’evasione fiscale, ai furti, solo per citarne alcuni. Nel corso del convegno “L’etica d’impresa e l’etica professionale riflesse nelle realtà di piccole e medie dimensioni”, organizzato dall’EFAA in collaborazione con il CNDCEC, Nicola Rossi ha affermato: “L'etica, come fondamento dell'impresa, non è una scelta che discenda dal solo fatto che sia una cosa giusta, non è solo uno strumento per garantire la comunità d'interessi che vive all'interno delle aziende: l'etica è un fondamento dell'impresa anche perché contribuisce a produrre migliori utili. Un’azienda vale perché è sana, perché ha idee, perché ha infrastrutture, perché è ricca di progetti e professionalità. Il primo fondamentale valore etico nell’impresa è la consapevolezza che non esiste libero mercato senza il presupposto basilare dell’etica, che non è lotta di tutto contro tutti. Il libero mercato è tale solo se esistono regole comuni, un generale quadro di riferimento sul quale basare la competitività delle imprese”. 28 LUXURYfiles SPRING 2013

ETHICS IN COMPANIES AND IN PROFESSIONS It is a true challenge to apply the concept of ethics in the workplace, where the norm is an economic logic of maximization of profit (often personal profits, rather than collective ones). In fact The Journal of Business Ethics speaks of this challenge: “ethics, given its Greek etymology (meaning character/costume) requires effective leadership in organizations, capable of representing a code of values of moral integrity and coherency which is in service of the public: a challenge for re-launching companies and their competitiveness.” Yet there are many economic losses caused by companies with anti ethical behavior. We are referring to counterfitting, tax evasion, and theft to name a few. During the convention “Company ethics and professional ethics reflected in small or medium businesses,” organized by EFAA in collaboration with CNCDEC, Nicola Rossi affirms: “ethics, as a foundation of a company, is a decision that stems not only from the fact that it is the right thing to do; it is not only a tool to guarantee the common interests for those within a company: ethics is a foundation of a company also because it contributes to making better profits. A company achieves value when it is healthy, when it has ideas, when it has infrastructures, when it is rich in projects and behaves in a professional manner. The first fundamental ethical value in a company is the awareness that you can’t have a free market without ethics as its foundation, the market is not a free-for-all. Free market works only if common rules exist, a general reference framework on which to base the competitiveness of companies”.


028_029 etica.qxd

3-04-2013

12:12

Pagina 29

È UN FONDAMENTO DELL'IMPRESA ANCHE PERCHÉ “ L'ETICA CONTRIBUISCE A PRODURRE MIGLIORI UTILI. ETHICS IS A FOUNDATION OF A COMPANY ALSO BECAUSE IT CONTRIBUTES TO MAKING BETTER PROFITS.

Analogamente, nella libera professione, i comportamenti etici sono fondamentali, tanto da essere resi espliciti e imposti nei codici deontologici che ogni professionista è tenuto a rispettare. L’etica nella professione non costituisce, e non deve costituire, soltanto un insieme di norme comportamentali, un codice deontologico al quale ci si deve conformare per obbligo, ma piuttosto una forma mentis che determina un modus operandi, tale per cui siano sempre garantite e rispettate le condizioni, affinché il lavoro sia svolto ‘a regola d’arte’.

By analogy, in freelance professions ethical behaviors are essential, so important that they are made explicit and imposed by ethical codes that each profession has to respect. Ethics in professions does not constitute, and should not constitute, only an ensemble of behavioral norms, a code of ethics to which you are obliged to conform, but rather it constitutes a state of mind that shapes a modus operandi, for which the conditions are always guaranteed and respected, so that work is conducted perfectly.

LUXURYfiles SPRING 2013 29


030_035 Ferrari.qxd

3-04-2013

12:17

Pagina 30

COVER di Ilenia Mari

ISABELLA

FERRARI Fascino Italiano

Uno sguardo intenso e inconfondibile, il suo, che rivela la sua profondità interiore e una sorta di dolce tristezza. Intelligente e ironica, sensuale e talvolta irriverente, è Isabella Ferrari, splendida 49enne (candeline spente, lo scorso 31 marzo) tra le regine del cinema italiano d'autore, rappresenta davvero un'eccellenza di stile, classe e bravura Made in Italy. La sua carriera dovrebbe rendere orgoglioso l'intero paese: da quando nel 1979, a 15 anni, ha vinto il concorso di Miss Teenager ne son successe di cose nel suo percorso professionale e di vita. ITALIAN CHARISMA Hers is an intense and unmistakable look that reveals her interior depth and a kind of sweet sorrow. Intelligent and ironic, sensual and at the same time irreverent, Isabella Ferrari, splendid 49 year old (just turned 49 on March 31st) among the queens of Italian cinema, truly represents Made in Italy’s excellence of style, class and talent. Her career should make the entire country proud: since 1979, when she was 15 and won the Miss Teenager pageant, she has had an eventful career and life. 30 LUXURYfiles SPRING 2013

Isabella Ferrari, Red Carpet “E la chiamano estate” Rome Film Fest 2012.


030_035 Ferrari.qxd

3-04-2013

12:17

Pagina 31

LUXURYfiles SPRING 2013

31


030_035 Ferrari.qxd

3-04-2013

12:17

Pagina 32

Marco Aurelio Award for best actress at Rome Film Fest 2012.

Dopo l'esordio in televisione negli anni '80 nella celebre e non dimenticata Selvaggia in Sapore di mare di Vanzina è iniziato un cammino di successi e collaborazioni importanti con mostri sacri del grande schermo, in Italia e all'estero. Nel 1995, alla Mostra del Cinema di Venezia, ha vinto la Coppa Volpi per la miglior attrice non protagonista nel Romanzo di un giovane povero di Ettore Scola con Alberto Sordi. Ha lavorato sul set diretta da importanti registi, da Marco Tullio Giordana a Carlo Mazzacurati. In Arrivederci amore ciao da Michele Soavi, ne Il seme della discordia da Pappi Corsicato. Nel 2006 e 2008 per ben due volte nei capolavori, Saturno contro e Un giorno perfetto, da Ferzan Ozpetek. Poi è stata la volta di Caos calmo di Antonello Grimaldi con Nanni Moretti. È stata nel 2012 anche sul set di Woody Allen, in To Rome with love, con un piccolo cameo. Sempre lo scorso anno ha partecipato al Festival Internazionale del Film di Roma 2012 con E la chiamano estate per la regia di Paolo Franchi vincendo il Marco Aurelio d'oro come miglior attrice protagonista. Dallo scorso gennaio insieme a Marco Travaglio, Isabella Ferrari è in scena nei teatri italiani con lo spettacolo È stato la Mafia, incentrato su tematiche di impegno etico e sociale. E nella sua carriera molti sono stati anche i suoi tour teatrali e le partecipazioni a fiction tv di successo. Questa donna fragile e forte, sensibile e grintosa, moglie, madre di tre figli ed attrice impegnata su molti fronti, è sempre pronta a stupire. 32 LUXURYfiles SPRING 2013

Her television debut in the 1980s in the famous and unforgettable “Selvaggia” in Sapore di Mare by Vanzina led to successful and important collaborations with iconic figures of the big screen, both in Italy and abroad. In 1995, at the Mostra del Cinema in Venice, she won the Coppa Volpi for best supporting actress in Romanzo di un Giovane Povero by Ettore Scola with Alberto Sordi. Isabella Ferrari worked with many important directors, from Marco Tullio Giordana to Carlo Mazzacurati, in Arrivederci Amore Ciao by Michele Soavi, and in Il Seme della Discordia by Pappi Corsicato. In 2006 and 2008 she acted in two masterpieces: Saturno Contro and Un Giorno Perfetto by Ferzan Ozpetek. Then came Caos calmo by Antonello Grimaldi with Nanni Moretti. In 2012 she made a small cameo in Woody Allen’s film To Rome with Love. Last year Isabella also participated in the 2012 International Film Festival of Rome with E la Chiamano Estate directed by Paolo Franchi, winning the golden Marco Aurelio award for best actress. Since last January, Isabella Ferrari has been acting in Italian theaters with Marco Travaglio in the show È Stato la Mafia, which focuses on ethical and social themes. Throughout her career she has participated in many successful theatrical productions and tv fiction productions. This fragile and strong woman, sensitive and gutsy, a wife and mother of three, and an actress engaged on many fronts; she is always ready to surprise us.


030_035 Ferrari.qxd

3-04-2013

12:17

Pagina 33

Frames from “E la chiamano estate”, 2012.

LUXURYfiles SPRING 2013

33


030_035 Ferrari.qxd

3-04-2013

12:17

Pagina 34

“Un giorno perfetto” photocall during Venice Film Festival, 2008.

La prossima occasione sarà il Festival di Cannes 2013, in programma dal 15 al 26 maggio dove sarà con l'atteso film di Paolo Sorrentino, La grande bellezza, che verrà presentato in anteprima mondiale per poi arrivare subito dopo nelle sale italiane. Nella Grande bellezza Isabella Ferrari è sul set accanto all'impeccabile Toni Servillo, nel ruolo di Jap Gambardella, il protagonista. Insieme a Carlo Verdone, Antonello Venditti, Giorgio Pasotti e Sabrina Ferilli in un film-omaggio al grande Maestro Federico Fellini e alla città di Roma, così meravigliosa e contraddittoria. E un po' come accade per Roma, e generalizzando per il nostro Bel Paese, sono proprie queste le due nature di Isabella che la rendono così affascinante ed ipnotica, perfetta coincidentia oppositorum. 34 LUXURYfiles SPRING 2013

Her next opportunity will be at the 2013 Cannes Festival, scheduled for May 15-26 for Paolo Sorrentino’s awaited film, La Grande Bellezza, where the film will be presented in a worldwide pre-screening before being released in Italian theaters. In La Grande Bellezza Isabella Ferrari will act next to the impeccable Toni Servillo, in the role of Jap Gambardella, the protagonist.Isabella Ferrari, along with Carlo Verdone, Antonello Venditti, Giorgio Pasotti and Sabrina Ferilli, will be in a film that pays homage to the great maestro Federico Fellini and to the city of Rome, so marvelous and so contradictory. And, just as it is the case for Rome and, if we may generalize, for our “Bel Paese,” these are truly the two natures of Isabella that make her so charming and hypnotic, a perfect coincidentia oppositorum.


030_035 Ferrari.qxd

3-04-2013

12:17

Pagina 35

Frames from: “Due partite” 2009. ”Arrivederci amore ciao” with Alessio Boni, 2006. “Caos calmo” with Nanni Moretti, 2008.

LUXURYfiles SPRING 2013

35


036_039 people.qxd

3-04-2013

12:20

Pagina 36

PEOPLE di Mara Cella

VINO E

PASSIONE WINE AND PASSION Massimo Gianolli, uomo di numeri, colto e raffinato, poliedrico Vice Presidente e AD di Generalfinance, azienda che ha compiuto 30 anni lo scorso ottobre e rappresenta un ampio Gruppo di intermediazione e consulenza finanziaria, ci ha raccontato le origini di un’autentica passione che nasce da lontano: il vino. 36 LUXURYfiles SPRING 2013

Massimo Gianolli is a cultured and refined numbers man. He is the multifaceted Vice President and CEO of Generalfinance, a company that turned 30 last October and represents a large financial consulting firm. Gianolli told us about the origins of an authentic passion that has deep roots: wine.


036_039 people.qxd

3-04-2013

12:20

Pagina 37

Possiamo definirla un uomo molto impegnato ma che non ha mai dimenticato le sue origini? Direi proprio di sì. Posso dire di esser praticamente cresciuto nell’immenso ciliegeto di proprietà della mia famiglia, che mi ha trasmesso un grande amore per la terra. Così nel 2005 ho deciso di ripercorrere e non dimenticare questa tradizione familiare e di fondare la Collina dei Ciliegi. Oggi un’azienda vinicola interessante, un autentico fiore all’occhiello per la produzione italiana, una tenuta di 45 ettari allietata sia da vigne che da lussureggianti ciliegeti, da cui la denominazione del marchio. Dunque quali i tratti distintivi della sua Collina dei Ciliegi? Credo che la passione con cui è nata l’azienda abbia fatto la differenza e l’abbia resa in un tempo breve una realtà molto accreditata e riconosciuta. L’azienda sorge ad Erbin, una località della Valpantena vicino a Verona, e produce vini utilizzando prevalentemente uve di vitigni autoctoni. Il costante impegno e la grande attenzione profusa nelle selezioni hanno dato vita ad una proposta di prodotti di categoria superiore con un ottimo rapporto qualità-prezzo, vini rossi e bianchi tipici del Veronese. Tra i rossi si distingue il Corvina, brillano il Valpolicella Superiore e il Valpolicella Ripasso e oggi signoreggia l’Amarone. Tra i bianchi le nostre proposte spaziano dai freschi e delicati come il Garganega e il Lugana, fino alle spumeggianti bollicine de lo Zamuner e de il Brut.

Can you be defined as a man who is very busy but who has never forgotten where he comes from? I would say yes. I was practically brought up in the huge cherry orchard that is my family’s property, which instilled in me a great love for the earth. Therefore in 2005 I decided to go back to my roots in order to keep this family tradition alive by founding the Collina dei Ciliegi, (the Hill of Cherry Trees). Today it is a very interesting wine company as well as an authentic flagship for Italian production. It is a 45 hectare estate livened by vines and lush cherry trees, from which the brand draws its name. What are the distinctive traits of your Collina dei Ciliegi? I think the passion with which the company was born made all the difference. It became a distinguished and highly regarded reality in very little time. The company is located in Erbin near Valpantena not far from Verona, and it produces wines predominantly using grapes from indigenous vines. The enduring commitment and the great attention paid to selecting grapes have given life to red and white wines typical of the Verona area that are high quality products with a great quality-price ratio. A few are worth mentioning: Corvina is wonderful, Valpolicella Superiore and Valpolicella Ripasso truly shine, and Amarone today takes the throne. There is great diversity among the white wines, from fresh and delicate whites like Garganega and Lugana to the sparkling bubbles of Zamuner and Brut.

Massimo Gianolli at La Collina dei Ciliegi.

LUXURYfiles SPRING 2013 37


036_039 people.qxd

3-04-2013

12:20

Pagina 38

Massimo Gianolli with Barbaglini.

Massimo Gianolli with Oldani.

Tra le peculiarità dell’azienda ci sono state delle specifiche scelte distributive, ce ne parla? Di certo dar vita ad un ottimo prodotto senza un’opportuna distribuzione ha poco senso. E in effetti sono molto orgoglioso dei risultati brillanti raggiunti sul mercato italiano in poco tempo da La Collina dei Ciliegi, per questo abbiamo ampliato la distribuzione e deciso di rivolgerci ai grandi mercati quali: Cina, Regno Unito, Paesi Scandinavi, Usa, Canada, Brasile, Russia e Giappone. Importantissimo è stato il posizionamento e la selezione di canali mirati attraverso cui i nostri vini vengono distribuiti in Italia e all’estero. Nel 2011 a Porto Cervo abbiamo fatto nascere la prima Gioielleria del Vino, uno store che incarna appieno la nostra filosofia. Abbiamo poi un ampio showroom nel centro di Milano che rappresenta un po’ il nostro “salotto buono” ma crediamo molto anche nella forza del web; il nostro sito è stato pensato come un luogo di incontro e scambio virtuale, in cui viene garantito il contatto diretto tra cliente e produttore e rappresenta un altro importante canale, per nulla da non sminuire. Tra le eccellenze della Collina dei Ciliegi ci sono anche numerosi premi e collaborazioni con Chef blasonati, come sono nate? L’abbinamento cibo-vino è fondamentale e fin dalla sua nascita La Collina dei Ciliegi ha deciso di affiancare il proprio nome e i propri vini a chef di grande prestigio e di rilevanza mondiale. Sono nate cosi collaborazioni con nomi del calibro di Davide Oldani, Chicco Cerea o Fabio Barbaglini con cui sono state create ricette esclusive in abbinamento ai vini.

38 LUXURYfiles SPRING 2013

Among the factors that make the company unique, specific distributional choices were made. Can you tell us about them? Surely it doesn’t make sense to bring a product to life without proper distribution. And I am indeed very proud of the brilliant results that we have achieved on the Italian market in such a short time with La Collina dei Ciliegi. This is why we expanded the distribution and decided to turn to large markets such as China, Great Britain, the Scandinavian countries, the United States, Canada, Brazil, Russia and Japan. The positioning and the selection of specific channels through which our wines are distributed in Italy and abroad is extremely important. In 2011 in Porto Cervo we opened the first Jewelry story of Wine a store that fully incarnates our philosophy. We now have a large showroom in the center of Milan that showcases our best wines, but we also strongly believe in using the web; our website was designed as a meeting place and a place of virtual exchange which guarantees direct contact between the client and the producer. It represents another important channel that shouldn’t be underestimated.

Showroom in Milan.


036_039 people.qxd

3-04-2013

12:20

Pagina 39

Ad esempio dalla collaborazione con Davide Oldani, è nato il primo Bauletto D’O contenente una ricetta unica ideata dal profeta della Cucina Pop, con tutto il necessario per crearla. Ho collaborato invece con Fabio Barbaglini alla riapertura di un luogo simbolo per la tradizione culinaria e la storia di Milano, un punto fermo dell’alta ristorazione sia in Italia che all’estero: l’Antica Osteria del Ponte a Cassinetta di Lugagnano. Ho scelto di partecipare a questo progetto perché ho incontrato spesso l’alta cucina di Barbaglini e ne condivido il rispetto per le tradizioni e allo stesso tempo lo spirito innovativo sempre attento al grande passato culinario. Inoltre io e Fabio siamo legati da una grande amicizia che ha ci visti negli anni uniti da una visione comune fatta di rispetto per la tradizione, del perfezionismo di chi vuole eccellere e di grande professionalità. Numerosi sono stati anche i premi ricevuti in questi anni, per citarne solo alcuni del 2012: l’Amarone RISERVA 2005 - DOC Medaglia D’Oro - Parigi, Vinalies Internationales; il Valpolicella Superiore 2010 - Silver Medal Decanter World Wine Awards; il Lugana 2010 - Bronze Medal - International Wine Challenge. Scopriremo insieme cosa ci riserverà il 2013.

There are also numerous prizes and collaborations with celebrated chefs, how did these come about? The wine-food pairing is fundamental and since the beginning of La Collina dei Ciliegi we wanted to place our name and our wines side by side with great chefs known worldwide. Great collaborations began with chefs as renown as Davide Oldani, Chicco Cerea or Fabio Barbiglini with whom recipes were exclusively created to be paired with wine. For example, thanks to the collaboration with Davide Oldani, the first Bauletto D’O was created containing a single recipe envisioned by the prophet of Pop Cuisine, with everything you will need to make it. I also collaborated with Fabio Barbaglini for the re-opening of L’Antica Osteria del Ponte in Cassinetta di Lugagnano, a symbolic place for the culinary tradition and the history of Milan, a fixture for high-end cuisine both in Italy and abroad. I decided to participate in this project because I often had the opportunity to taste Barbiglini’s wonderful cuisine and I share his respect for traditions and, at the same time, his innovative spirit which always remains attentive to the great culinary past. Fabio and I are linked by a great friendship. We have a common respect for tradition, for perfectionists who want to excel, and for great professionalism. We also received numerous prizes in the past few years, to name a few from 2012: Amarone RISERVA 2005 DOC Gold Medal - Paris, Vinalies Internationales; Valpolicella Superiore 2010 - Silver Medal - Decanter World Wine Awards; Lugana 2010 - Bronze Medal International Wine Challenge. We will discover together what 2013 has in store for us. LUXURYfiles SPRING 2013 39


040_043 Valeria.qxd

3-04-2013

12:24

Pagina 40

LUXURY AS QUALITY FASHION / di Valeria Mangani

Valeria Mangani, nota consulente ed esperta di moda in ambito internazionale . È Vice Presidente di AltaRoma SpA dal 2009. È Responsabile Relazioni Istituzionali dell'International Business Advisory Board. Un'imprenditrice molto poliedrica ed impegnata anche in contesti etici e sociali, insignita di numerosi premi e riconoscimenti per il suo impegno nella valorizzazione delle eccellenze del Made in Italy. Valeria Mangani, renown consultant and international fashion expert, has been the Vice President of Alta Roma SpA since 2009. She is in charge of Institutional Affairs for the International Business Advisory Board. She is a multifaceted entrepreneur engaged in ethical and social matters, and has been honored by many prizes in recognition of her efforts in promoting the excellence of all that is “Made in Italy”.

LA

FORZA DEL MADE IN ITALY

Nella moda, così come nella vita, nei momenti di crisi nelle persone emerge l’eccezionalità. Solo dopo aver toccato il fondo è possibile rialzarsi più forti e determinati di prima. Riprendersi dalla crisi scaturisce dall’esigenza di molti (artigiani, stilisti, maison, ecc) di continuare a lavorare e cosa più difficile, in maniera più ispirata e creativa che mai. C’è un ideogramma cinese, che ho appreso dai miei figli che studiano questa lingua, che attribuisce alla parola crisi il sinonimo di opportunità. La moda e il lusso posso essere oggi un valore aggiunto anche per il turismo italiano. Un territorio a forte vocazione turistica e di grande tradizione fashion.

40 LUXURYfiles SPRING 2013

THE STRENGTH OF MADE IN ITALY In fashion, just like in life, people showcase exceptional results in moments of crisis. Only after having hit rock bottom is it possible to get back up stronger and more determined than before. The need to overcome difficulties pushes many people (artisans, stylists, exclusive brands etc) to continue to work and, what is even more challenging, to continue to work in a more creative and inspired way than ever before. There is a Chinese ideogram that I learned from my children who are studying this language that states that opportunity is a synonym for the word crisis.


040_043 Valeria.qxd

3-04-2013

12:24

Pagina 41

Giorgio Armani, SS 2013, Milan.

LUXURYfiles SPRING 2013 41


040_043 Valeria.qxd

3-04-2013

12:24

Pagina 42

Moda e lusso non sono l’espressione soltanto dell’abitudine a consumi di elevata gamma qualitativa e di costo. Sono uno stile di vita e di comportamento che privilegia l’acquisto e/o il consumo di prodotti ed oggetti destinati ad ornare il proprio corpo e l’abitazione, apparentemente superflui, ma tutt’altro che tali. Moda e lusso infatti rappresentano un volano estremamente efficace per diffondere in un mercato tutt’altro che di nicchia, e ben lungi dall’attraversare crisi ed austerity, un messaggio di ripresa. Non si può non attingere da questo settore per far ripartire altri settori merceologici ad esso correlato, che possono riossigenare da tale serbatoio, attivando le loro capacità di creare lavoro a cascata per quella piccola e media artigianalità che rappresenta il perno vitale del nostro paese. Noi italiani abbiamo la sapienza del Made in Italy nel nostro DNA. Secondo la fisica quantistica, in noi vibrano particelle tachioniche di Michelangelo, Leonardo da Vinci, Raffello, Tiziano, Bernini e Borromini. I più grandi artisti che hanno permeato la culla dell’arte mondiale. Ne vogliamo parlare…? Un po’ più di spirito patriottico agli italiani non guastrebbe comunque! Il segreto di tutte le collaborazioni vincenti è lo spirito di gruppo e il team-buiding, laddove si profila il concetto del miglioramento costante esaltando non solo le proprie individualistiche capacità, ma anche le altrui. Questo concetto, noto in Giappone come Kaizen, fece grande la Toyota in un momento di grande crisi facendola risorgere dalle proprie ceneri come una sorta di araba fenice, rivalutando l’associazionismo e lo spirito di squadra.

Fendi, Leather Baguette.

Sarli, SS 2013, Rome.

42 LUXURYfiles SPRING 2013

Fashion and luxury can today also be an added value for Italian tourism. Italy has a strong touristic vocation and a great fashion tradition. Fashion and luxury are not only the expression of being used to consuming high end and expensive products. They are a way of life and a way to behave that privileges buying and/or consuming products and objects destined to adorn the body or the home. They might appear to be superfluous, but they are not at all so. Fashion and luxury in fact represent extremely effective means to spreading a message of recovery in a market that is in no way a niche market and that is far from facing a crisis or austerity.


040_043 Valeria.qxd

3-04-2013

12:24

Pagina 43

You must draw from this sector to re-boost other commodity sectors that are connected to fashion and luxury, that can learn from their success, activating their capacity to create a great deal of work for small and medium artisanal companies that are of pivotal importance for our country. We as Italians have the knowledge of Made in Italy in our DNA. According to quantum physics, Michelangelo’s, Leonardo da Vinci’s, Raffaello’s, Tiziano’s, Bernini’s and Borromini’s tachyon particles vibrate within us. We have the greatest artists that permeated the cradle of the world of art. Shall we talk about it? A little Italian patriotic spirit wouldn’t hurt! The secret of all winning collaborations is group spirit and team building, where you’ll find the concept of constant betterment exalting not only one’s own individual capabilities, but also those of others. This concept, known in Japan as Kaizen, made Toyota great in a moment of enormous crisis allowing it to rise from its cinders like a sort of Phoenix, counting on group spirit and teamwork. Perhaps my real contribution, besides indispensable technical competence, was to truly believe in this opportunity and to have also instilled this belief in the Administrative Board of Altaroma. Italy, as opposed to other countries, has an ancient sartorial vocation and is proud to represent fashion and highend fashion through new generations. The Dolce Vita became in everybody’s mind synonymous with Rome as a celebratory, lively, effervescent place rich of initiatives. Rome has been the city of celebrities, not only Italian, but also and above all international ones, and the city nowadays still benefits from this splendor.

Valentino, SS 2013, Paris.

Ecco forse il mio vero merito, al di la delle indispensabili competenze tecniche, è stato proprio quello di credere fino in fondo in questa opportunità ed averla trasmessa anche al Consiglio d’Amministrazione di Altaroma. L’Italia, a differenza di altri paesi, ha un’antica vocazione sartoriale, ed è fiera di rappresentare la moda e l’alta moda anche attraverso le nuove generazioni. La Dolce Vita ha rappresentato nell’immaginario collettivo comune una Capitale, festosa, viva, effervescente e ricca di iniziative. Roma è stata la città delle celebrità, non soltanto italiane, ma anche e soprattutto internazionali, e di questo fasto ancora gode i riflessi.

Salvatore Ferragamo, Rainbow, riedizione esclusiva del famoso sandalo realizzato nel 1938 per Judy Garland. Salvatore Ferragamo, Rainbow, exclusive reissue of the famous sandal made in 1938 for Judy Garland.

LUXURYfiles SPRING 2013 43


044_059 MODA.qxd

3-04-2013

12:44

Pagina 44

LUXURY AS QUALITY FASHION /

Ouverture Photographer: Marco Tenaglia Fashion Editor: Maurizio Andreuccetti

Styling: Alessandra Casella Make-Up: Simona Fabi Hair: Alessandro Vicini @ Top Fashion Parrucchieri Roma Models: Alane Souza and Christian Capri @ Icon Models Roma Photographer Assistant: Gianluca Barbucci Fashion Editor Assistant: Martina D'Ortenzi Thanks to Chopard boutique, Rome Location: Hotel d’Inghilterra, Rome


044_059 MODA.qxd

3-04-2013

12:36

Pagina 45

Her Dress: RENATO BALESTRA ALTA MODA Earrings: DOLMAN Gloves: 60’S ORIGINAL VINTAGE Watch: GUCCI Shoes: ERMANNO SCERVINO Collant: PHILIPPE MATIGNON


044_059 MODA.qxd

3-04-2013

12:36

Pagina 46

Her Dress: FAUSTO SARLI ALTA MODA Parure Earrings, Necklace: CHOPARD Collant, Culottes, Suspender belt: 40’S ORIGINAL VINTAGE Glove: 70’S ORIGINAL VINTAGE Shoes: OROORO Him Jacket, Tie: LA VERA SARTORIA NAPOLETANA Shirt, Pants, Belt, Shoes: CORNELIANI


044_059 MODA.qxd

3-04-2013

12:36

Pagina 47

Her Body, Hat: GATTINONI ALTA MODA Stockings: PHILIPPE MATIGNON Bracelet, Earrings: DOLMAN Venetian mask handmade: LA MASCHERA DEL GALEONE Watch: SALVATORE FERRAGAMO Ring: GUCCI Gloves: 50’S ORIGINAL VINTAGE Shoes: ERMANNO SCERVINO Him Jacket: LARDINI Gilet: LARDINI Shirt: LA VERA SARTORIA NAPOLETANA Watch: CHOPARD Pants: CORNELIANI Shoes: BRIONI


044_059 MODA.qxd

3-04-2013

12:36

Pagina 48

Her Dress: ANTONIO GRIMALDI ALTA MODA Parure Earrings, Watch, Ring: CHOPARD Collar, Clutch: LOUIS VUITTON Watch: CHOPARD Shoes: GATTINONI Collant: PHILIPPE MATIGNON Gloves: 50’S VINTAGE ORIGINAL Him Dress: LARDINI Shirt: LARDINI Papillon Tricot: BRIONI Watch: CHOPARD Foulard: LOUIS VUITTON Belt: CORNELIANI Shoes: BRIONI


044_059 MODA.qxd

3-04-2013

12:36

Pagina 49


044_059 MODA.qxd

3-04-2013

12:36

Pagina 50

Her Dress, Belt, Collar, Hair accessory: FRANCO CIAMBELLA ALTA MODA Bag, Shoes: ERMANNO SCERVINO Earrings: CHOPARD Collant: PHILIPPE MATIGNON Gloves: 60’S ORIGINAL VINTAGE Him Dress: BRIONI Shirt: CORNELIANI Tie Tricot: BRIONI Watch: CHOPARD Bag: CORNELIANI Fringe moccasins: ERMENEGILDO ZEGNA


044_059 MODA.qxd

3-04-2013

12:36

Pagina 51


044_059 MODA.qxd

3-04-2013

12:37

Pagina 52


044_059 MODA.qxd

3-04-2013

12:37

Pagina 53

Her Outerwear: ERMANNO SCERVINO Clutch: LOUIS VUITTON Earrings: ERMANNO SCERVINO Collar: FRANCO CIAMBELLA Watch: LONGINES Dolcevita Bracelet: DOLMAN Gloves, Vinyl Shoes: PASSAGE DU DÉSIR SEXY SHOP PARIS Collant: Vintage PHILIPPE MATIGNON Him Trench, Shirt, Pants, Belt: CORNELIANI Foulard: Vintage GIANNI VERSACE Shoes: BRIONI Maxi Bag: ERMENEGILDO ZEGNA Watch: GLASHÜTTE Original


044_059 MODA.qxd

3-04-2013

12:37

Pagina 54

Her Dress: ANTONELLA ROSSI ALTA MODA Earrings, Bracelet: DOLMAN Leather Hair Accessory: FRANCO CIAMBELLA Gloves: 50’S ORIGINAL VINTAGE Watch: OMEGA Constellation Clutch: LOUIS VUITTON Collant: PHILIPPE MATIGNON Shoes: ERMANNO SCERVINO Him Dress: BRIONI Shirt: CORNELIANI Tie: LA VERA SARTORIA NAPOLETANA Shoes: CORNELIANI Belt: CORNELIANI


044_059 MODA.qxd

3-04-2013

12:37

Her Dress: GIADA CURTI ALTA MODA Hair Accessory: FRANCO CIAMBELLA Bracelet: LOUIS VUITTON Necklace, Earrings: DOLMAN Collant: PHILIPPE MATIGNON Shoes: ERMANNO SCERVINO Him Double breasted dress: CORNELIANI Shirt: CORNELIANI Tie: CORNELIANI Shoes: BRIONI Watch: SALVATORE FERRAGAMO

Pagina 55


044_059 MODA.qxd

3-04-2013

12:37

Pagina 56

Her Coat, Dress: RENATO BALESTRA ALTA MODA Hair Accessory: FRANCO CIAMBELLA Earrings, Necklace, Bracelets: DOLMAN Gloves: 50’S VINTAGE ORIGINAL Watch: CHOPARD Collant: PHILIPPE MATIGNON Shoes: MORESCHI Him Trench, Shirt, Pants, Belt, Tie: CORNELIANI Watch: GUCCI Bag: CORNELIANI Shoes: BRIONI


044_059 MODA.qxd

3-04-2013

12:37

Pagina 57


044_059 MODA.qxd

3-04-2013

12:37

Pagina 58


044_059 MODA.qxd

3-04-2013

12:37

Pagina 59

Her Lingerie: PARAH Earrings, Bracelet, Necklace: DOLMAN Gloves: 50’S VINTAGE ORIGINAL Clutch: LOUIS VUITTON Shoes: MORESCHI Collant: PASSAGE DU DÉSIR SEXY SHOP PARIS Him Dress: LARDINI Shirt: ANTICA SARTORIA NAPOLETANA Shoes: CORNELIANI Belt: CORNELIANI Watch: TAG HEUER Monaco


060_065 orologi.qxd

3-04-2013

12:50

Pagina 60

LUXURY AS QUALITY WATCHES / di Chiara De Santi

TEMPO DI NOVITÀ TIME FOR SOMETHING NEW Here is a look at most look at the most awaited new products and innovations of the prestigious World Watch and Jewelry Show: Baselworld. The 2013 edition, from April 25th to May 2nd, is even more important and full of expectation for connoisseurs, brands, buyers, and retail and wholesale representatives from around the world. An absolute must-see for the worlds of fashion and luxury goods, that this year also unveils the impressive new layout of the trade show area. The major watchmaking houses have new, even larger and more sophisticated exhibition spaces, veritable salons of style and elegance where not even the smallest detail is left to chance.

Ecco una prestigiosa vetrina delle più attese novità ed anticipazioni del Salone Mondiale dell'Orologeria: Baselworld. L'edizione 2013 in programma dal 25 aprile al 2 maggio, appare un appuntamento ancor più importante e denso di aspettative per gli appassionati, i brands, i buyer e tutti gli operatori del settore provenienti da ogni angolo di mondo. Un’immancabile tappa per il luxury e fashion world, che quest'anno sorprenderà tutti svelando finalmente l'imponente restyling del quartiere fieristico. Le maison orologiere più importanti avranno nuovi spazi espositivi, ancor più ampi e sofisticati, veri salotti di stile ed eleganza dove nemmeno il più piccolo dettaglio viene lasciato al caso.

CHANEL . In occasione di Baselworld 2013 il mitico, unico e J12 viene presentato nella versione Haute Joaillerie e con diametro di

iconico 38 mm, in oro bianco 18 carati e ceramica bianca high-tech, altamente resistente ai graffi. Monta un movimento meccanico a carica automatica, possiede una riserva di carica di 42 ore. Funzioni: ore, minuti e secondi e un'impermeabilità fino a 50 mt. La tripla chiusura pieghevole è in oro bianco 18 carati. Il bellissimo quadrante in madreperla bianca ha 12 indici di diamanti, ma l'intero orologio è impreziosito da ben 520 diamanti taglio baguette che illuminano il bianco della ceramica e lo rendono un vero gioiello di luce. On the occasion of Baselworld 2013, the mythic, unique and iconic J12 will be presented in the Haute Joaillerie version, 38 mm diameter, in white 18K gold and white high-tech ceramic, highly scratch-resistant. The automatic movement has a power reserve of up to 42 hours. Functions: hours, minutes, seconds, water-resistant up to 50meters. The folding triple closure is in white 18K gold. The beautiful white Mother of pearl dial has 12 diamond indicators, and the entire watch is set with 520 baguette-cut diamonds that illuminate the white ceramic, turning it into a brilliant, light-capturing jewel.

60 LUXURYfiles SPRING 2013


060_065 orologi.qxd

3-04-2013

12:50

Pagina 61

BREGUET. Grande novità 2013 di Breguet è la versione in oro rosa 18 carati dell'emblemaType XXII 3880 rendendo l'appeal di questo segnatempo ancor più seducente. Ha un movimento cronotico grafico Breguet dotato di scappamento e di spirale piatta in silicio, la cui frequenza è stata accresciuta a 72.000 alternanze/ora, garantendo un'eccezionale precisione. La funzione Flyback permette di azzerare e riavviare istantaneamente il contatore del cronografo con un unico gesto. Sul quadrante spicca a ore 6 un secondo fuso orario, oltre alla finestrella del datario. La corona a due posizioni permette di regolare il fuso orario spostando la lancetta delle ore sul quadrante centrale senza muovere la lancetta dei minuti. Quadrante e cinturino marrone con elementi rossi a contrasto rendono il cronografo ancor più accattivante ed elegante. Breguet's big news for 2013 is the 18K rose gold version of the emblematic Type XXII 3880 making this watch even more seductive. It has a Breguet chronograph movement with an escapement and flat silicon spiral with an increased frequency of 72,000 oscillations/hour, guaranteeing exceptional precision. The Flyback function makes it possible to reset and restart the stopwatch counter with a single movement. At 6 o'clock on the dial is a second time zone, in addition to the calendar window. The dual position crown enables the wearer to adjust the time zone by moving the hour hand on the central dial without moving the minute hand. The dial and brown wrist band with red contrasting features make this watch even more captivating and elegant.

LONGINES . Longines presenta una collezione di orologi ispirata all'eleganza e all'energia che negli ippodromi di Chantilly, Hong Kong, Royal Ascot e Dubai. Nello stesso spirito con il quale, sin

si respirano dal 1881, ha iniziato a realizzare i cronografi per gli appassionati delle corse e per i fantini di New York, il marchio di orologi svizzero per questo 2013 lancia Conquest Classic, fra l'altro con un'ambasciatrice d'eccezione che ne incarna appieno l'eleganza e lo stile: Kate Winslet. Il marchio Conquest è stato depositato da Longines nel 1954. Negli anni è stato riservato a numerosi modelli di successo del brand e continua a proiettare nel futuro i suoi iconici valori di classicità ed eleganza. La collezione 2013 si declina in varie dimensioni. I modelli femminili hanno un diametro di 29,50 mm, disponibili in acciaio, oro rosa o in un armonioso abbinamento di entrambi i materiali. Il quadrante nero o argenté, con i suoi numeri 12, 6 e 9 applicati, contribuisce a dare un tocco sportivo. Queste versioni sono altresì disponibili in un diametro di 40 mm, oppure con quadranti in madreperla con 12 o 30 diamanti incastonati ad impreziosire la lunetta e con cinturino braccialato o in alligatore

Longines presents a collection of watches inspired by the elegance and the energy of the great race courses of Chantilly, Hong Kong, Royal Ascot and Dubai. In the same spirit with which, in 1881, it began making stopwatches for racing fans and for the jockeys of New York, in 2013, the Swiss watchmaker launches Conquest Classic, with an exceptional ambassador who fully embodies elegance and style: Kate Winslet. The Conquest brand was created by Longines in 1954, and over the years was reserved for several successful models of the brand; it continues to project its iconic values of classicism and elegance into the future. The 2013 collection is presented in various sizes. The women’s models are 29.5 mm in diameter, available in steel, rose gold or a harmonious combination of both materials. The dial is black or silver, and the applied numbers 12, 6, and 9 give it a sporty look. These versions are also available in 40 mm, or with a Mother of pearl dial with 12 or 30 diamonds enriching the bezel, and with a bracelet or black alligator band. LUXURYfiles SPRING 2013 61


060_065 orologi.qxd

3-04-2013

12:51

Pagina 62

HUBLOT. Partendo dal design iconico ed esclusivo del One Million Dollar Black Caviar, le novità di Hublot per Baselworld 2013 sono un vero trionfo di luce, orologi gioiello con la lunetta ornata da 36 diamanti, la cassa da 41mm in oro rosso 5N o nella versione in acciaio si presentano con un look sofisticato caratterizzato dagli spigoli vivi e dai rilievi tagliati, smussati e lucidi che rendono il modello Bing Bang Caviar un prezioso gioiello da polso con movimento meccanico automatico HUB1112, datario a finestrella alle ore 3, che il pubblico femminile di certo apprezzerà, e una riserva di carica di 42 ore, con impermeabilità fino a 100 mt. Starting with the iconic and exclusive design of the One Million Dollar Black Caviar, the new Hublot timepieces for Baselworld 2013 are a true triumph of light – jeweled watches with a bezel adorned with 36 diamonds, a 41mm case in 5N red gold or in steel versions are presented as a sophisticated look characterized by the lively and embossed edges, rounded and polished, making the Bing Bang Caviar a precious piece of jewelry, with a HUB1112 automatic movement and a date window at 3 o’clock, that a female public will surely appreciate. It also has a 42-hour power reserve and is water-resistant up to 100 meters.

RADO.in Rado svela il suo vero volto con l'audace e intraprendente Rado D-Star Rattrapante ceramica hi-tech nera opaca, l'assoluta novità che consacra il marchio svizzero tra i leader

Limited Edition nella lavorazione di materiali hi-tech. Realizzato in edizione limitata a soli 250 esemplari numerati singolarmente, il Rado D-Star Rattrapante Limited Edition lascia senza fiato gli appassionati grazie alla sua mole imponente. La sofisticata tecnica di costruzione della cassa in un unico blocco garantisce al contempo leggerezza e resistenza ai graffi. L'ipnotica ceramica hi-tech opaca conferisce a questo orologio un look audace e resistente, in grado di catturare lo sguardo anche del più esigente tra gli intenditori, montando un movimento raro che dà il nome all'orologio, e che consente di cronometrare due diversi eventi che iniziano nello stesso momento ma che hanno differenti durate. Le due lancette dei secondi partono simultaneamente, poi una può essere fermata e, quando riparte, si riallinea immediatamente all'altra. Un modello da veri collezionisti. Rado reveals its true colors with an audacious and engaging Rado D-Star Rattrapante Limited Edition in high-tech black opaque ceramic, the absolute innovation that places the Swiss brand among the leaders in the use of high-tech materials. Produced in a limited edition of only 250 numbered pieces, the impressive size of the Rado D-Star Rattrapante Limited Edition leaves enthusiasts breathless. The sophisticated one-piece construction technique of the case guarantees both lightness and scratch resistance. The hypnotic high-tech opaque ceramic gives the watch a bold, strong look, able to command the attention of the most demanding experts. The rare movement, from which the watch takes its name, makes it possible to time two concurrent events of different durations: the two second-hands start simultaneously, but one can be stopped and, when it is restarted, will realign immediately with the running chronograph. A model for true collectors. 62 LUXURYfiles SPRING 2013


060_065 orologi.qxd

3-04-2013

12:51

Pagina 63

BLANCPAIN. Blancpain prosegue la sua storica Cronografo Grande Date, un modello dalle

tradizione con il nuovo forme generose, un delicato quadrante in madreperla e diamanti, un cuore automatico e diverse complicazioni. Il nuovo Cronografo Grande Date presenta il Calibro Blancpain 26F8G, un movimento meccanico a carica automatica composto da 495 elementi. La cassa in oro rosso 18 carati e misura 38,6 mm di diametro, circondata da 40 diamanti, è resistente all'acqua fino a 3 bar. Il fondello in vetro zaffiro permette di ammirare i dettagli della finitura dei componenti e di godere della massa oscillante in forma di petali. La corona riporta incastonato un diamante. Questo modello, disponibile anche in oro bianco e in acciaio, è dotato di un cinturino bianco in pelle di struzzo e comprende un secondo cinturino intercambiabile, di materiale e colore diversi. Blancpain continues its historic tradition with a new Cronografo Grande Date, a model of generous forms, a delicate Mother of pearl and diamond dial, an automatic heart and various complications. The new Cronografo Grande Date introduces the Calibro Blancpain 26F8G, an automatic movement consisting of 495 elements. The 18K red gold case is 38.6 mm in diameter, surrounded by 40 diamonds, and is water resistant up to 3 bar. Through the sapphire crystal one can admire the detailed finishing of the components and flower-shaped oscillating weight. The crown has a diamond inset. This model, available also in white gold and in steel, has a white band in ostrich leather and includes a second interchangeable band, in different materials and colors.

EBERHARD & CO. La collezione Chrono 4 Géant si arricchisce di una nuova eccezionale versione total- black: il Chrono 4 Géant “Full Injection”. Il nuovo segnatempo rappresenta una perfetta combinazione di tecnicità ed eleganza stilistica, raffinato ed esclusivo, è realizzato in una serie limitata a 500 esemplari per la sua complessità produttiva. La cassa in acciaio è sottoposta ad un trattamento tale da far penetrare il carbonio attraverso la superficie fino ad una profondità di 30 Ìm (micrometri). Questa tecnica determina un rafforzamento strutturale che indurisce l'acciaio rendendolo molto più resistente agli urti e all'usura. In seguito, la cassa e la fibbia assumono la bellissima colorazione nera, con sfumature canna di fucile grazie ad una sofisticata tecnica brevettata denominata DLC - Dianoir* - Diamond Like Coating. Un gioiello di resistenza e bellezza tecnica. The Chrono 4 Géant collection is enriched by a new, exceptional totally black version: the Chrono 4 Géant “Full Injection”. This new watch represents a perfect combination of technical skill and stylistic elegance, refined and exclusive, and owing to its complex production is issued in a limited series of 500 timepieces. The steel case undergoes a process that penetrates the carbon to a depth of 30 Ìm (micrometers); this technique results in a structural strengthening that hardens steel, rendering it more resistant to shocks and wear. The case and the clasp acquire the beautiful black color with shades of gunmetal thanks to a sophisticated patented technique called DLC – Dianoir* - Diamond Like Coating. A jewel of strength and technical beauty. LUXURYfiles SPRING 2013 63


060_065 orologi.qxd

3-04-2013

12:51

Pagina 64

GUCCI. Tra le novità dell'edizione 2013 diGucci

Baselworld brilla anche la una nuova versione del noto Coupé impreziosita da eleganti diamanti e da una raffinata tonalità di grigio. Creati in una versione grande, da 40 mm, gli orologi Gucci Coupé sono caratterizzati da una cassa quadrata con angoli arrotondati che conferiscono quell'allure vintage. Questa nuova versione è una preziosa interpretazione del modello maschile. Infatti il quadrante in madreperla grigia, contornato da 60 diamanti, è decorato con logo GG di Gucci. Il quadrante, di un' eleganza essenziale è molto pulito, con indici sottili e lancette di ore, minuti e piccoli secondi. Alle ore 12 il logo Gucci, mentre alle ore 6 l'importante "Swiss Made". Il cinturino è in morbido coccodrillo grigio, con il motivo GG al suo interno.

Among the new offerings of the 2013 edition of Baselworld the new version of the renown Gucci Coupé also sparkles: adorned with elegant diamonds and in refined tones of gray. Created in a large 40 mm version, Gucci Coupé watches are characterized by a square case with rounded corners that confer a vintage allure. This new version is a jeweled interpretation of the men's model. In fact, the gray Mother of pearl dial, surrounded by 60 diamonds, is decorated with the GG Gucci logo. The essentially elegant dial is very clean, with thin indicators and hour, minutes, and seconds hands. At 12 o’clock is the Gucci logo, at 6 the all-important “Swiss Made.” The wrist band is made of soft gray crocodile, with the GG motif on the inside.

ZEGNA. Ermenegildo Zegna riprende il concetto pioneriPerformance utilizzato nella sua ultima collezione moda,

stico di High per applicarlo agli orologi da polso. Il sorprendente risultato è una nuova gamma di segnatempo. Eleganti nel design, robusti e resistenti - come l'omonimo tessuto - la collezione High Performance è caratterizzata da orologi di alta precisione che esprimono la raffinatezza e l'eleganza di uno stile di cui Zegna è sinonimo in tutto il mondo. Realizzati in collaborazione con la prestigiosa Sowind Manufacture, proprietaria tra l'altro anche del brand Girard Perregaux, gli orologi High Performance sono frutto della precisione e dell'affidabilità che hanno reso celebre la maison svizzera. Tra i nuovi modelli c'è High Performance Sea Diver, un orologio subacqueo estremamente resistente che può raggiungere i 300 mt di profondità, con cassa in acciaio e lunetta unidirezionale arricchita dall’inserto in alluminio annerito dalla forte personalità, orologio da usare tutto l’anno, sul lavoro e nel tempo libero. Ermenegildo Zegna reinterprets the pioneering concept of High Performance, used in his latest fashion collection, and applies it to wrist watches. The surprising result is a new line of timepieces. Elegantly designed, strong and rugged – like the fabric of the same name – the High Performance collection is characterized by watches of great precision that express the refinement and elegance of a style with which the brand Zegna is synonymous throughout the world. Made in collaboration with the prestigious Sowind Manufacture, owner of the Girard Perregaux brand, the High Performance watches are the fruit of precision and of trustworthiness that have made the Swiss brand famous. Among the new models is High Performance Sea Diver, an extremely resistant diving watch that can reach 300 meters of depth, with a steel case and uni-directional bezel enriched by the blackened aluminum insert that makes a strong statement. It is a watch to use all year long, for work and for leisure. 64 LUXURYfiles SPRING 2013


060_065 orologi.qxd

4-04-2013

15:12

Pagina 65

VERSACE. Novità assoluta 2013 è Thea, l’inedita collezione che incarna a tutto tondo i codici stilistici della Maison Versace, riproponendone i simboli: la Greca sul réhaut, il logo sul quadrante e la Medusa sulle borchie del cinturino, che ne rivelano l'estrema eleganza. La cassa appare molto sottile, dalle linee svasate e priva di anse e racchiude il quadrante di formato ridotto, sunray o in madreperla, in contrasto con la lunetta di grandi dimensioni. La versione gioiello è impreziosita da 50 zaffiri blu o rosa sul top ring e da 4 diamanti incastonati agli indici, ed è corredata da un lussuoso cinturino in pelle di lucertola in pendant con il colore delle pietre, in perfetto stile Versace. Brand new for 2013 is Thea, the innovative collection that fully embodies the style creed of Maison Versace, and features its symbols: the Greek motif on the flange [réhaut], the logo on the dial, and the Medusa on the studs of the wrist band, revealing its heightened elegance. The case is very thin, with smooth lines and no lugs surrounding the small dial in sunray or Mother of pearl, in contrast to the large bezel. The jewel version is adorned with 50 blue or pink sapphires on the top ring and 4 diamonds set at the indicators. It features a luxurious wrist band in lizard, coordinating with the color of the stones, in perfect Versace style.

DIOR.

Chiffre Rouge è una delle straordinarie novità maschili che Dior Horlogerie presenta a Baselworld 2013. Diametro di 36mm automatico, mostra un abbinamento d'effetto tra l'acciaio spazzolato e l'alligatore nero semi opaco del cinturino rigorosamente fatto a mano e dell'elegante quadrante nero. Naturalmente Swiss Made, monta un vetro zaffiro antiriflesso e un movimento calibro ETA 2824, possiede 38 ore di riserva di carica, 28.800 alternanze/ora, fibbia ad ardiglione con inciso "DIOR HOMME", un'impermeabilità di 50 mt, un tocco di classe e colore è dato dal datario rosso posto alle ore 4. Icona d'eleganza, stile e contemporaneità, da indossare in ogni occasione, ben incarna tutti i codici stilistici della Maison Dior Horlogerie. Chiffre Rouge is one of the extraordinary new models for men that Dior Horlogerie will present at Baselworld 2013. An automatic 36 mm diameter, it displays an effective pairing of the brushed steel and the semiopaque rigorously handmade black alligator band, and an elegant black dial. Naturally Swiss Made, it has a sapphire anti-glare crystal and a ETA 2824 caliber movement, 38 hours of power reserve, 28,800 oscillations/hour, "DIOR HOMME" on the buckle closure, water-resistant up to 50 meters, a touch of class and color is given by the red calendar at 4 o’clock. An icon of elegance, contemporary style, perfect for every occasion; it embodies all the style tenets of Maison Dior Horlogerie. LUXURYfiles SPRING 2013 65


066_069 vhernier.qxd

3-04-2013

13:04

Pagina 66

LUXURY AS QUALITY JEWELS / di Serena Orta

TRA

ARTE E SAPIENZA

Nelle mani di maestri orafi esperti prendono forma piccoli, inimitabili capolavori. L'eccellenza del “Made in Italy” nei gioielli Vhernier.

Vhernier nasce nel 1984 a Valenza come laboratorio orafo. La sua produzione, apprezzata dagli esperti del settore ma sconosciuta al grande publico, si distingue subito per l'originalità del design e l'utilizzo di lavorazioni molto particolari che richiedono grande perizia manuale.

WHERE ART MEETS KNOWLEDGE Small, inimitable masterpieces are created in the hands of expert master goldsmiths. Vhernier jewelry represents the excellence of “Made in Italy”. Vhernier was founded as a goldsmith’s workshop in 1984 in Valenza. Its production distinguishes itself right away by the originality of its design and the unique workmanship that requires great expertise. Vhernier has always been greatly admired by experts in the field, yet Vhernier jewelry was until recently unknown to the greater public. 66 LUXURYfiles SPRING 2013


066_069 vhernier.qxd

3-04-2013

13:04

Pagina 67

Previous page: Laguna rings. This page: Cardinale necklace and rings.

LUXURYfiles SPRING 2013 67


066_069 vhernier.qxd

3-04-2013

13:04

Pagina 68

Nel 2001 il Gruppo Aura, una holding che investe in Società specializzate in prodotti e servizi di eccellenza, acquisisce l'azienda con l’obiettivo di svilupparne i mercati e rendere il marchio internazionale, pur mantenendone storia e tradizione. L’esperienza artigianale, quindi, costituisce la base delle creazioni Vhernier. Il design si ispira alle correnti artistiche moderne e contemporanee che sono parte del patrimonio culturale dell’azienda. Le linee rigorose, le forme essenziali e i volumi modulati con grazia e armonia fanno di questi gioielli delle piccole, preziose sculture. Anche nel modo di utilizzare le pietre, Vhernier rivela grande originalità e maestria: i suoi artigiani, perfezionando e nobilitando un'antica tecnica di lavorazione, sono riusciti a creare effetti cromatici sorprendenti che non esistono in natura. Ciò richiede una bravura tecnica non comune. Ne abbiamo un esempio negli anelli Laguna, dove due o più strati di pietre tagliate sottilmente vengono sovrapposti a lamine di madreperla per ottenere fantastiche combinazioni di colori iridescenti e delicate trasparenze.

68 LUXURYfiles SPRING 2013

In 2001 the Aura Group, a holding that invests in companies specializinh in high end products and services, bought the Vhernier company to develops its market and to make the Vhernier brand internationally renowned, while always maintaining its history and tradition. The artisanal remains thus at the heart of all Vhernier creations. The Vhernier design is inspired by modern and contemporary artistic currents that are bound in the cultural heritage of the company. Inflexible sharp lines, minimalist forms, and volumes molded with grace and harmony make these jewels small and precious sculptures. Vhernier also reveals great originality and mastery when it comes to the way in which the stones are used. His artisans constantly seek to perfect and render noble ancient production techniques. They are able to create surprising chromatic effects that do not exist in nature, which requires extraordinary technical skill. A great example of this can be found in the Laguna rings, where two or more layers of thinly cut stones are superimposed with mother of pearl plates to obtain fantastic combinations of iridescent colors and delicate transparencies.

Up: Pirouette gold ring. Down: Calla necklace, ebony and diamonds.


066_069 vhernier.qxd

3-04-2013

13:04

Pagina 69

Cardinale earrings, coloured and black & white.

Disegno contemporaneo, profonda conoscenza dei materiali e grande perizia nella lavorazione sono fattori che ritroviamo nella collana Calle, dove l'ebano si sposa ai materiali più preziosi. Gli elementi in oro bianco sono ricoperti da un full pavé di diamanti: un fitto tessuto di gemme realizzato con l'eccezionale incastonatura a due griffe, che rende la superficie ancor più compatta e luminosa. Nei gioielli Vhernier, le pietre sono sempre tagliate in funzione delle forme progettate, così da inserirsi armoniosamente nella struttura del gioiello. Ciò è evidente anche nella nuova collezione Cardinale, dalle geometrie sobrie e rigorose. La linea si compone di anelli, catene e orecchini dalla forma rettangolare che evoca gli antichi anelli cardinalizi. L'incontro tra i diamanti e pietre come il crisoprasio, il turchese, il corallo o l'occhio di falco, esalta i colori e crea affascinanti giochi di luce. Una versione ancor più preziosa di questi gioielli è in full pavé di diamanti bianchi e neri. E' facile comprendere, quindi, come i particolari processi di lavorazione, il design e la ricerca della qualità in ogni fase della produzione facciano dei gioielli Vhernier dei pezzi unici, assolutamente inimitabili, ambasciatori eccellenti dell'alta gioielleria italiana nel mondo.

Once again we find the use of contemporary designs, as well as the deep knowledge of raw materials and great workmanship in the Calle necklaces, where ebony embraces the most precious materials. The elements in white gold are covered by a full pavé of diamonds; a thick weave of gems made with an exceptional mounting with two claws that renders the surface even more compact and bright. The stones are always cut according to the projected shape in Vhernier jewelry so that they can be inserted harmoniously [perfectly] into the structure of the jewel. This is evident in the new Cardinale collection, with its sober and unyielding [rigid] geometric shapes. The jewelry line is made up of rings, chains [necklaces], and earrings that are rectangular in shape, evoking the ancient rings of cardinals. The union of diamonds and stones such as chrysoprase, turquoise, coral and hawk’s eye exalts the various colors and creates a charming play of light. One even more precious version of these jewels is a full pavé of black and white diamonds. It is thus easy to understand how the precise workmanship and production process, the unique design, and the search for quality in each production phase renders Vhernier jewels totally unique and absolutely inimitable. They are excellent ambassadors for high end Italian jewelry worldwide. LUXURYfiles AUTUMN 2012 69


070_075 GucciMuseo.qxd

3-04-2013

13:08

Pagina 70

LUXURY AS QUALITY MUSEUM / di Mara Cella

MUSEO

GUCCI

Il luogo dove dialogano moda, arte, storia e creatività

Testimonianza d’eccellenza di un pezzo di storia del costume, dell’evoluzione di un marchio, del profondo legame con la sua città, un’idea vincente e necessaria per non dimenticare il patrimonio e le linee guida di una storica firma dell’imprenditoria italiana.

THE GUCCI MUSEUM Where fashion, art, history and creativity converge This place encapsulates the excellence of a moment in the history of fashion. It tells the story of the evolution of a brand and of the profound bond a product has with its city. The museum is essentially a successful and necessary concept in order to remember the heritage and the guiding principles of a historical firm in Italian entrepreneurship.

70 LUXURYfiles SPRING 2013


070_075 GucciMuseo.qxd

3-04-2013

13:08

Pagina 71

LUXURYfiles SPRING 2013 71


070_075 GucciMuseo.qxd

3-04-2013

13:08

Pagina 72

Stiamo parlando del Museo Gucci a Firenze, un tempio per chi ama la moda ma per tutti un viaggio attraverso le intuizioni di Guccio Gucci che con le sue pioneristiche idee, nel 1921 ha fondato una delle più riconosciute icone nel Made in Italy nel mondo. Nel 2011, per celebrare i 90 anni dell’azienda, a coronare i festeggiamenti e le tante iniziative c’è stata l’apertura di questo luogo straordinario: un museo a tutti gli effetti, fortemente voluto da Frida Giannini, direttore creativo della Maison dal 2002. Un’esposizione permanente nello storico Palazzo della Mercanzia su Piazza della Signoria, cuore pulsante e simbolo di Firenze.

72 LUXURYfiles SPRING 2013

We are of course speaking of the Gucci Museum in Florence that since 1921, with its pioneering ideas, has founded one of the most recognized icons of Made in Italy in the world. In 2011 an extraordinary place was opened to the public to celebrate the company’s 90th birthday and to coronate the festivities and promote the many initiatives of the company. A full-fledged museum was inaugurated, which Frida Giannini, the creative director of Gucci since 2002, had always strongly desired. The museum was envisioned as a permanent exhibition in the historic Palazzo della Mercanzia on Piazza della Signoria, which for centuries has been the beating heart and symbol of Florence. Through various exhibition floors you depart on Guccio’s “voyage”, who as a lift boy at the Savoy Hotel in London (you’ll see the lift boy as a horseman on the crest of the museum) returned to Florence to open his leather goods store. Guccio specialized in travel accessories, which is how the first Gucci chests and suitcases came about, always exclusively handmade and made in Florence. Since then these marvelous items began to be appreciated worldwide and to truly travel around the world to jet set destinations. It was the beginning of a great success, thanks to the concept of fine craftsmanship and the great attention to detail: from the choice of leathers to the stitching that still today, after almost a century, distinguish the brand and are a source of great strength and pride. Gucci then dove into the universe of women’s purses. In the museum’s exhibition spaces you will find style icons such as the very famous Bamboo bag or the elegant Jackie, in all their variations and with the iconic clamp or the unmistakable greenred-green ribbon and the Gucci double G front and center.


070_075 GucciMuseo.qxd

3-04-2013

13:08

Pagina 73

Attraverso vari piani espositivi si parte attraverso il “viaggio” di Guccio che da lift boy all’Hotel Savoy di Londra - quel lift boy lo ritrovate come un cavaliere nello stemma del museo - tornato a Firenze aprì la sua bottega di pelletteria, specializzata in accessori da viaggio; nacquero così i primi bauli e valigie Gucci, rigorosamente handmade e made in Florence. Da allora queste meraviglie cominciarono ad essere apprezzate e a viaggiare davvero per il mondo tra le mete del jet set internazionale. Fu l’inizio di un successo, grazie a quel concetto di finissimo artigianato, curato nei minimi dettagli: dalla scelta dei pellami alle impunture che ancora oggi dopo quasi un secolo contraddistingue il marchio e ne è punto di forza ed orgoglio. In fact beginning in the 1960s Gucci’s “logomania” first takes off and the initials Guccio Gucci become the most famous “GG” monogram in the world. Since then it has been used on thousands of models and different materials and has become the symbol of tradition within the modernity of the brand. On the top floor of the museum you are immersed in the Flora world; the scarf that made history when Guccio gave it as a present to the princess Grace when she visited the boutique in Milan in 1966. Vittorio Accornero designed the scarf with 9 bouquets amidst butterflies and dragonflies. It became a Gucci emblem ahead of its time and made the famous Flora design even more celebrated.

LUXURYfiles SPRING 2013 73


070_075 GucciMuseo.qxd

3-04-2013

13:08

Pagina 74

Guccio passò dunque all’universo della borsetteria femminile, così negli spazi espositivi prendono forma davanti ai vostri occhi icone di stile come la famosissima Bamboo Bag o l’elegante Jackie, in tutte le loro varianti e con l’iconico morsetto o l’inconfondibile nastro verderosso-verde e la doppia G in bella vista. Infatti a partitre dagli anni ‘60 inizia la cosiddetta logomania e dunque le iniziali di Guccio Gucci diventano il monogramma “GG” più famoso al mondo, che da allora verrà declinato su centinaia di modelli e materiali diversi che diventano simbolo della tradizione nella modernità del brand. Al piano superiore del Museo ci si immerge nel mondo Flora ovvero il foulard che ha fatto storia e che Guccio donò nel 1966 alla principessa Grace in visita alla boutique di Milano, che divenne così una testimonial ante litteram e rese ancor più celebre il disegno di Flora, realizzato da Vittorio Accornero con ben 9 bouquet tra farfalle e libellule.

The Flora design is a “must” which has been present since then in every Gucci collection, proposed in many variations. The floral motif is used even in clothes and in the transporting floral mist of the distinguished Gucci fragrance. Another great idea, proof of the brilliant creative pioneering of Gucci, was the concept of “lifestyle.” From the beginning Gucci understood that the key to success would be to create a concept brand to share the world of Gucci and spread its values not only in the field of leather, but also in the world of accessories and of fashion at large. Thus Gucci created splendid home collections: lamps, armchairs, silverware, porcelains, and very refined picnic sets. Gucci also worked in the wide-ranging world of sports: from his passion for horseback riding to the world of golf, from surfing to the extraordinary Guccissima leather sleighs or the extraordinary Gucci white bike. (A prelude to the more recent edition of the Gucci 500).

Library and Cafè Restaurant.

74 LUXURYfiles SPRING 2013


070_075 GucciMuseo.qxd

3-04-2013

13:08

Pagina 75

Un must che da allora è presente in ogni collezione Gucci, riproposto in molteplici varianti, fino ad utilizzarne il motivo floreale anche negli abiti e nella trasposizione della nota fragranza della Maison. Altra intuizione geniale, testimonianza dell’ingegno creativo pionieristico di Guccio, fu il concetto di “lifestyle” ovvero sin dagli esordi capì che la chiave sarebbe stata creare un concept brand così da declinare il mondo e i valori Gucci non solo nell’ambito della pelletteria, degli accessori e della moda. Perciò diede vita anche a splendide collezioni casa: lampade, poltrone, argenterie, porcellane o raffinatissimi set da picnic. Fino a passare al mondo degli sport più svariati: dalla passione per l’equitazione al mondo del golf, dal surf fino allo staordinario slittino in pelle Guccissima o alla straordinatria bicicletta bianca Gucci. (Preludio di una più recente edizione della 500 Gucci) Non meno affascinante è l’area dedicata alle Celebrities che hanno indossato abiti Gucci in molti red carpet: un pezzo di storia del costume, della moda e del cinema. E non da ultimo, altra meraviglia è poter visitare in questo luogo le continue mostre che a rotazione vengono ospitate nel Museo, ora è la volta di una giovane Cindy Sherman, che ai suoi esordi ha dato vita a vere sagome del suo poliedrico mondo narrativo, dunque foto ritagliate delle sue molteplici metamorfosi ed interpretazioni di mondi possibili, delle sue curiose e multiple identità. Interessante ed esilarante anche una sua video installazione Semplicemente un luogo da visitare per immergersi in un’atmosfera oltre il tempo dove dialogano moda, arte, storia, creatività ed ingegno.

The area of the museum dedicated to celebrities who have worn Gucci outfits in many red carpet events is also noteworthy. It is a true trip through the history of clothes, fashion, and cinema. Last but not least it is wonderful to visit the rotating exhibits at the Gucci museum. The young Cindy Sherman is currently exhibited, who from the beginning of her career has given life to great characters in her multifaceted narrative world. The photos exhibited are of her multiple metamorphoses and her interpretation of possible worlds, pictures of her curious and multiple identities. One of her video installations is also very interesting and exhilarating. The Gucci museum is quite simply a place to visit in order to immerse yourself in an atmosphere beyond time where fashion, art, history, creativity, and brilliance converge.

A frame from Cindy Sherman's video.

LUXURYfiles SPRING 2013 75


076_079 LagoMaggiore.qxd

3-04-2013

13:13

Pagina 76

LUXURY AS INNOVATION HOTELLERIE / di Elisa Neri

UNA PRIMAVERA TRA E GOURMET

76 LUXURYfiles SPRING 2013

BENESSERE


076_079 LagoMaggiore.qxd

3-04-2013

13:13

Pagina 77

VERA OASI 5 STELLE LUSSO IMMERSO “ ...UNA IN OLTRE 11 ETTARI DI PARCO, CHE PROSEGUONO FINO ALLA SPIAGGIA PRIVATA SUL LAGO MAGGIORE. ...A TRUE 5-STAR LUXURY OASIS SURROUNDED BY OVER 11 ACRES OF PARKLAND, UNTIL THE PRIVATE BEACH ON MAGGIORE LAKE

LUXURYfiles SPRING 2013 77


076_079 LagoMaggiore.qxd

3-04-2013

13:13

Pagina 78

Voglia di un rilassante weekend di primavera? Vi suggeriamo di fare un salto in Svizzera, nello splendido Relais & Chateaux sul Lago Maggiore, il Castello del Sole ad Ascona. Una piacevole scoperta, premiato più volte “Miglior albergo di vacanze della Svizzera” dal SonntagsZeitung. È una vera oasi 5 stelle lusso che con il fiorire della primavera, svela scorci inaspettati, immerso in oltre 11 ettari di parco, che proseguono fino alla spiaggia privata sul lago Maggiore tra colori e profumi di un paesaggio suggestivo. Tra i numerosi alberi da frutto, in fiore in questa stagione, che danno agli ospiti il privilegio di assaporare mele, pesche, pere e prugne appena raccolte o di bere gustosissimi succhi biologici. Tra le novità del 2013 di Castello del Sole c’è un importante progetto di rinnovamento degli arredi, per conferire maggiore vivacità alla struttura. A questo scopo i prestigiosi architetti e interior designer a cui la direzione si è affidata, hanno scelto i complementi d’arredo Roda, marchio molto noto che fonda la propria attività sul nuovo concetto di Interior Garden, “un giardino interiore che annulla i sempre più labili confini tra interni ed esterni”. A catturare gli sguardi, al centro del Cortile Barbarossa sarà un nuovo imponente olivo quasi centenario, un punto d’incontro all’aperto, dove vivere momenti piacevoli per tè pomeridiani, aperitivi o after dinner.

A SPRING BETWEEN WELLNESS AND GOURMET A relaxing weekend to celebrate the spring return? Our suggestion is a short break in Switzerland, at the beautiful Relais & Chateaux “Castello del Sole in Ascona”, so close to Maggiore Lake. A pleasant surprise, it won several awards for “Best holiday hotel in Switzerland” by SonntagsZeitung. It is a true 5-star luxury oasis at the flowering of spring, reveals unexpected views, surrounded by over 11 acres of parkland, until the private beach on Maggiore Lake between colors and scents of a picturesque landscape. Among the many fruit trees in bloom in this season, the guests have the privilege of tasting apples, peaches, pears and plums freshly picked or drinking delicious organic juices. Among the novelties of 2013 Castello del Sole has an important project for the renewal of the furniture, to give more vitality to the structure. So the prestigious architects and interior designers in which management has relied, chose the furnishings Roda, well known brand that bases its activities on the new concept of the Interior Garden, “an interior garden which cancels the increasingly blurred boundaries between inside and outside. “ To capture the looks in the center of the courtyard Barbarossa will be a massive new olive almost centenary, a beautiful outdoors meeting place, where spending leisurely afternoon tea, aperitifs or after dinner. 78 LUXURYfiles SPRING 2013

BENESSERE Le proprietà benefiche delle uve provenienti direttamente dalle vigne dei Terreni alla Maggia non deliziano soltanto i palati, ma caratterizzano anche i percorsi benessere della bellissima SPA & Beauty, dove nella famosa VinoAqua Terapia - che per primo Castello del Sole ha introdotto in Svizzera - si utilizza esclusivamente il prezioso olio di vinaccioli spremuto a freddo, per bagni energizzanti nello Chardonnay o rilassanti nel Merlot. Così nella SPA, una delle più grandi del Canton Ticino con un’ampiezza di 2.500 m2, vi suggeriamo di provare trattamenti esclusivi e rilassanti, in grado di rigenerare corpo e spirito. I laboratori di Castello del Sole, confidando nelle proprietà benefiche dell’uva, hanno anche creato l’esclusiva linea di creme per il viso Vineasole Cosmetica, dedicata sia a lei che a lui. Ricavate da olio di semi di vinacciolo ed estratti di pampino idratano, nutrono e rivitalizzano la pelle, conferendole un aspetto più giovane. La combinazione di sostanze colloidali, estremamente efficaci e facilmente assimilabili dalla cute grazie alla loro elevata compatibilità biologica, consente di ottenere un effetto duraturo nel tempo. WELLNESS The healing properties of grapes coming directly from the vineyards of Maggia farm not only delight the palate, but also characterize the wellness of the beautiful SPA & Beauty, where the famous VinoAqua Therapy introduced for the first time in Switzerland by Castello del Sole - used only the precious grape seed oil cold pressed for energizing bathrooms in the Chardonnay or relaxing in the Merlot wine. So in the SPA, one of the largest in the Canton of Ticino with a width of 2,500 m2, we suggest you to try exclusive treatments, able to regenerate body and spirit. The laboratories of Castello del Sole, trusting in the healing properties of grapes, they also created an exclusive line of facial creams Vineasole Cosmetics, dedicated both to her than to him. Obtained from grape seed oil and vine leaf extracts moisturize, nourish and revitalize the skin, giving it a more youthful appearance. The combination of colloidal substances, highly effective and easily absorbed by the skin due to their high biological compatibility, allows to obtain a lasting effect.


076_079 LagoMaggiore.qxd

3-04-2013

13:14

Pagina 79

GOURMET Fiore all’occhiello della produzione enogastronomica e non solo, è il vino di Castello del Sole. I vigneti dei Terreni alla Maggia, azienda agricola di proprietà del resort, producono alcuni dei vini più conosciuti al mondo, come il Merlot e lo Chardonnay. Ma i Terreni alla Maggia non producono solo vino, infatti, l’azienda è conosciuta in tutta Europa per una particolarità indiscussa: la presenza dell’unica risaia di tutta la Svizzera. Il 90% della coltivazione è destinata al riso di loto, varietà con chicchi lunghi e convessi particolarmente adatta alla preparazione di risotti, tradizionali della cucina ticinese. Dunque sono tante le eccellenze a chilometro zero che arrivano direttamente sulle tavole degli ospiti di Castello del Sole, che possono degustare le delizie gourmet dello chef Othmar Schlegel alla Locanda Barbarossa, 17 punti GaultMillau. Il tocco di classe alle proposte dello chef arriva anche dall’orto privato, con le sue 120 qualità diverse di erbe, perfette per aromatizzare in modo particolare i piatti più ricercati. GOURMET The pride of the food and wine production, and not only, is the wine of Castello del Sole. The vineyards of the Maggia Land, farm owned by the resort, producing some of the world’s best known wines such as Merlot and Chardonnay. But the Maggia land do not produce only wine, in fact, the company is known throughout Europe for a special undisputed: the presence of the unique paddy in Switzerland. 90% of the crop is destined for the lotus rice, long grain varieties and convex particularly suitable for the preparation of rice dishes, traditional in Ticinese cuisine. So there are many excellent products at zero km arriving directly on the tables of guests at Castello del Sole, which can taste the delicious gourmet of the famous chef Othmar Schlegel at Locanda Barbarossa, 17 Gault Millau points. A touch of class to the proposals of the chef also comes from the garden suite, with its 120 different varieties of herbs, perfect for spicing special recipes

LUXURYfiles SPRING 2013 79


080_083 beauty.qxd

3-04-2013

13:18

Pagina 80

LUXURY AS QUALITY BEAUTY / di Laura Castellini

“Guidato dal tuo profumo verso climi che incantano, vedo un porto pieno d'alberi e di vele ancora affaticate dall'onda marina, mentre il profumo dei verdi tamarindi che circola nell'aria e mi gonfia le narici, si mescola nella mia anima al canto dei marinai”. Charles Baudelaire

RISVEGLI DI

“Guided by your fragrance to these charming countries, I see a port filled with sails and rigging still utterly wearied by the waves of the sea, While the perfume of the green tamarinds, that permeates the air, and elates my nostrils, Is mingled in my soul with the sailors' chanteys.” Charles Baudelaire

PRIMAVERA

Rituali di bellezza per illuminare, tonificare e preparare il viso e il corpo al ritorno della primavera. Tra profumi d'eccellenza che risvegliano i nostri sensi, essenze che evocano ricordi lontani e atmosfere di rinascita, è la gioia dello schiudersi di vita nuova. SPRING AWAKENING Beauty rituals to brighten, tone, and prepare the face and body for the return of spring. Among the wonderful perfumes that awaken the senses, essences that evoke distant memories and an atmosphere of rebirth, it is a joy to be awoken to a new life.

SHISEIDO Françoise Caron reinterpreta la declinazione estiva del classico Zen in una chiave moderna e luminosa con Zensun For Men. Una fragranza diretta, fresca, essenzialmente maschile. La composizione: acquatica, agrumata e legnosa che contiene menta, bergamotto, yuzu, pepe bianco, legni essiccati e ambra. Il flacone riporta tutte le sfumature della luce, dalla più trasparente alla più intensa. Un azzurro misterioso, come il sorgere di un nuovo giorno. Françoise Caron reinterprets the classic Zen with the modern and bright Zensum for Men. It is a bold, fresh, and essentially masculine fragrance. It has an aquatic, citrusy and woody composition that contains mint, bergamot, yuzu, white pepper, dry wood and amber. The bottle reflects all the hues of light, from the most transparent to the most intense. A mysterious light blue, like the dawn of a new day.

80 LUXURYfiles SPRING 2013


080_083 beauty.qxd

3-04-2013

13:18

Pagina 81

JEAN PAUL GAULTIER Rivoluzionando per sempre il mondo della profumeria, Le Male ha dato vita diciotto anni fa a un archetipo maschile senza precedenti: il marinaio sensuale e mascalzone dal cuore tenero. Uomo-oggetto dalla fisicità scultorea, Le Male è oggi il capofila di una nuova generazione olfattiva. Jean Paul Gaultier esprime la sua visione lungimirante e resta fedele ai suoi canoni, introducendo il concetto di “freschezza torrida”. Un ossimoro che connota la nascita dell’era dell’homme fatal che rivendica il suo sex-appeal. Francis Kurdjian, creatore geniale di “Le Male”, reinterpretando il mitico accordo riscrive una nuova storia con Le Beau Male. La sensualità, firma olfattiva dei profumi Gaultier, assume una nuova declinazione. Come una goccia ghiacciata che dà brividi di delizia a un corpo incandescente, inebria i sensi e svela il potenziale erotico di ogni uomo attraverso un irresistibile mix di artemisia, menta, lavanda, salvia e fior d'arancio. “Le Male” has revolutionized the world of perfumes for all times. 18 years ago it created a masculine archetype without precedent: the sensual and rascal sailor with a good heart. A sculpture like man-object, “Le Male” is today the forerunner of a new generation of perfumes. Jean Paul Gaultier expresses his forward-looking vision yet remains loyal to his standards, introducing the concept of “sultry freshness.” It is an oxymoron that defines the birth of the “homme fatal” era, a man who lays claim to his sex appeal. Francis Kurdjian, the genius creator of “Le Male” reinterprets this mythical perfume by writing a new story with “Le Beau Male.” Sensuality, which is the olfactory signature of Gaultier perfumes, now has a new variation. It is like a freezing drop of water that delights a hot body with goose bumps. The perfume inebriates the senses and reveals the erotic potential of each man through an irresistible mix of artemisia, mint, lavender, sage and orange blossom.

PARFUMERIE GÉNÉRALE Le ormai note creazioni di Pierre Guillaume hanno delle “personalità olfattive” uniche e immediatamente riconoscibili, ciacuna ha il suo codice numerico e rappresenta un tema ofattivo. La sua ultima creazione è Djhenné: l'interpretazione del tema dell'oasi. L'incarnazione di un'oasi lussureggiante, l'abbandonarsi al calore del sole e trovare ristoro nell'ombra. “Come vestirsi di cuoio, grano e mirra e proteggersi dalla sabbia bollente, per inebriarsi nelle delicate foglie di menta argentata e il candore inebriante del fiore Philadelphus”. Il fil rouge si esprime attraverso una composizione legnosa, aromatica, oscillante tra la freschezza floreale di un accordo di lavanda grigia, menta argentata e il calore di una nota “cuoio biondo” composta da cedro Blu, essenza di Mirra, fava di Cacao e assoluta di grano. The famous creations of Pierre Guillaume have unique “olfactive personalities” that are immediately recognizable. Each has a number code and represents a fragrance theme. His last creation is Djhenné: an interpretation of the theme of oasis. The perfume is the incarnation of a lush oasis, giving you the impression that you are letting yourself go to the warmth of the sun and finding solace in the shade. “It is like dressing with leather, grain, and myrrh to protect yourself from the boiling sand, to feel inebriated with the delicate silver mint leaves and the inebriating candor of the Philadelphus flower.” The fil rouge is expressed through a composition that is woody, aromatic, oscillating between the freshness of flowers with gray lavender and silver mint, and the heat of “ blond leather” composed with Blu cedar, essence of myrrh, cocoa beans, and unlimited grains.

LUXURYfiles SPRING 2013 81


080_083 beauty.qxd

3-04-2013

13:18

Pagina 82

SERGE LUTENS “Berlino per me è femminile, è una donna che è stata in diversi periodi sofisticata, libera e allo stesso tempo sottomessa e distrutta. La fille de Berlin è una rosa che sboccia in una Berlino anni ‘20”. Nulla può esprimere al meglio la filosofia de La fille de Berlin delle stesse parole del suo creatore, il grande maestro Serge Lutens. “La rosa è un fiore sontuoso, fatto di sangue, di notte, di neve e di gloria. È stupefacente, la sua violenza è la sua bellezza. Questa rosa è pura invenzione una rosa piena di spine, furiosa, speziata, cipriata, con un tocco di pepe, estremamente persistente. La fille de Berlin è un profumo complesso che nulla ha a che vedere con una fragranza soliflore.” “For me, Berlin is feminine, it is a woman that was in different periods sophisticated, free, and at the same time submissive and destroyed. La fille de Berlin is a rose that blossoms in 1920s Berlin“. Nothing can better explain the philosophy of La fille de Berlin than the words of the creator of the perfume, the great Serge Lutens. “The rose is a sumptuous flower, made of blood, night, snow and glory. Its violence and its beauty are astonishing. This rose is a true invention, a rose filled with thorns, furious, spiced, powdered, with a touch of pepper, extremely persistent. La fille de Berlin is a complex perfume that is far more than the fragrance of a single flower.”

CARITA Una perfetta alchimia tra lusso e tecnologia, è il primo programma completo di trattamento Diamant De Beauté, Anti Age Jour & Nuit, specifico per il viso e per il contorno occhi. Una vera e propria innovazione basata sulla gemmocosmesi, unisce la quintessenza del mondo vegetale, con cellule native di loto blu ed estratto di sequoia, e minerale, con diamante, tormalina e zaffiro ai più recenti progressi biotecnologici. A perfect blend between luxury and technology, Diamant de Beauté, Anti Jour & Nuit, is the first complete beauty treatment specifically made for the face and for the eye area. A true innovation based on gem-cosmetology, it combines the quintessence of the world of plants with native cells of blue lotus and extracts of sequoia - with that of the mineral world, diamonds, tourmaline, and sapphire with the most recent progress in biotechnology.

82 LUXURYfiles SPRING 2013


080_083 beauty.qxd

3-04-2013

13:18

Pagina 83

EVIDENS DE BEAUTE La filosofia che ha portato a questa creazione assomiglia a quella che guida la “Haute Couture”: la perfezione sia tecnica che artistica, da quest'universo infatti proviene Charles-Edouard Barthes, avendo diretto a lungo la Maison Scherrer. Si è concentrato sull’eccellenza: ingredienti preziosi, consistenze carezzevoli, profumi sensuali, texture raffinate ed eleganza del packaging ma soprattutto, evidenza dei risultati. “Dalla bellezza di mia moglie sono stato ispirato, dall’esperienza cosmetica giapponese ho voluto il meglio - afferma Barthes - dalla raffinatezza francese ho preso l’ eleganza e il piacere della seduzione.” The philosophy that brought about this creation is the philosophy that guides “Haute Couture”: perfection, be it technical or artistic. Charles-Edouard Barthes, who comes from this perfection seeking world, directed the Maison Scherrer for many years. He has focused on excellence: precious ingredients, a caressing consistency, sensual perfumes, refined texture and elegant packaging but above all, obvious results. “I was inspired by the beauty of my wife, I wanted the best from the cosmetic experience of the Japanese - affirms Barthes - and from French finesse I took elegance and the pleasure of seduction.”

LABORATORIO OLFATTIVO Un'officina artistica sempre in fermento, uno spazio magico, in cui confluiscono le ispirazioni, le visioni e i progetti dei 'nasi 'più eclettici del mondo, scintille creative e frammenti di sogno che Laboratorio Olfattivo poi trasforma in pregiati profumi. Tra le ultime novità c'è Rosamunda, creata dalla raffinatezza di Marie Duchéne che ha raccolto la sfida di confrontarsi con uno dei fiori più nobili del regno della natura: la rosa. Rivelare una sfaccettatura nascosta del suo aroma, ridisegnare il contorno dei suoi petali, portare alla luce un aspetto inedito della sua corolla, senza tradire mai il suo leggendario sospiro, soprattutto donare agli appassionati una rosa diversa da tutte quelle già sbocciate in profumeria, è stato lo sforzo creativo che ha tenuto impegnato negli ultimi due anni Laboratorio Olfattivo. Una ricerca che ha portato alla creazione di una fragranza avvolgente, tra note di testa di zafferano, un cuore di rosa bulgara, turca e patchoulie un fondo di cedro, sandalo e muschio. The Olfactive Laboratyro is an artistic laboratory that is consistently creating. It is a magical space, in which inspirations, vision and the most eclectic “nose” projects in the world merge. The Olfactive Laboratory transforms creative sparks and fragments of dreams into distinguished perfumes. Rosamund is among the latest creations, imagined by the refinement of Marie Duchene, who took up the challenge to confront herself with one of the most noble flowers in the natural realm: the rose. She sought to reveal a hidden aspect of its aroma, redraw the contour of its petals, to bring to light the unknown of its ensemble of petals, without ever betraying its legendary fragrance. Most importantly, she created Rosamund to give those that are passionate a different rose from all those rose perfumes that are already sold in beauty stores. This was the creative challenge that kept the Olfactive Laboratory busy in the last two years. A search that brought to the creation of an enveloping fragrance, among notes of a head of saffron, a heart of a Bulgarian rose and Turkish patchouli, and a core of cedar, sandal wood and musk.

LUXURYfiles SPRING 2013 83


084_087 auto.qxd

3-04-2013

13:22

Pagina 76

LUXURY AS INNOVATION AUTOMOTIVE / di Ilenia Mari

MEZZO SECOLO DI GRINTA E

CLASSE

Porsche 911 compie i suoi primi 50 anni HALF A CENTURY OF GRIT AND CLASS Porsche 911 celebrates its 50th anniversary Un anno speciale per un’icona e forse l’archetipo vero e proprio della vettura sportiva. Rappresenta l’emblema, il cuore di Porsche da mezzo secolo, è la 911. Dalla sua presentazione al Salone Internazionale dell’Automobile di Francoforte nel settembre 1963, la “Tipo 901“ continua ad emozionare gli automobilisti di tutto il mondo e, di certo poche altre auto possono vantare una così lunga tradizione e continuità.

76 LUXURYfiles SPRING 2013

It is a special year for the icon, and perhaps the true archetype of the sports car. The 911 has been the emblem and the heart of Porsche for half a century. Since its presentation at the International car fair in Frankfurt in September 1963, the “901 type” continues to move drivers across the globe. Very few other cars can boast of having such a long and continued tradition.


084_087 auto.qxd

3-04-2013

13:22

Pagina 77

Forse non è un azzardo affermare che in ciascun modello di Casa Porsche è racchiuso un frammento della filosofia 911. Come nessun’altra, infatti, la 911 incarna un ossimoro in grado di unire opposti apparentemente inconciliabili come sportività e idoneità all’uso quotidiano, tradizione e innovazione, esclusività ed accettazione sociale o design e funzionalità. Un successo che continua, con oltre 820mila unità prodotte e sette generazioni di 911 dal 1963 al 2013: cinquant’anni di stile, costante innovazione e sinonimo anche della forza innovativa insita nel brand. Ferry Porsche ha descritto perfettamente le qualità della 911: “La 911 è l’unica auto con la quale si può correre ad un safari in Africa o a Le Mans, andare a teatro o percorrere le strade di New York.“

It might not be too bold to affirm that in each Porsche model is enclosed a fragment of the 911 philosophy. Unlike any other, in fact, the 911 incarnates an oxymoron which unites apparently irreconcilable opposites such as sport and adaptability to every day use, tradition and innovation, exclusivity and social acceptance, design and functionality. The Porsche is a continued success, with more than 820 000 cars produced with seven generations of 911 from 1963 to 2013: fifty years of style and constant innovation which is synonymous with the innovative force inherent in the brand. Ferry Porsche perfectly described the qualities of 911: “911 is the only car you can use to run to a safari in Africa or at Le Mans, to go to the theater or to drive through the streets of New York.”

911 Carrera 4S Coupé and 911 2.0 Coupé (Model Year 1964).

LUXURYfiles SPRING 2013 77


084_087 auto.qxd

3-04-2013

13:22

Pagina 78

Per questo speciale compleanno, intenso è il programma dei festeggiamenti. A cominciare dalla Fiera dell’Auto di Stoccarda “Retro Classics“a marzo 2013, proseguendo con il Salone di Ginevra, dove la casa Tedesca ha appena presentato la nuova Porsche 911 GT3 Cup, variante estrema destinata alla pista che basa le sue potenzialità sul propulsore, il sei cilindri 3.8 in grado di erogare 460 cavalli di potenza massima. E passando al suggestivo Museo Porsche che ha aperto l’anno dell’anniversario con quattro pezzi unici in esposizione. Oltre alla preserie 911 Turbo 3.0 del 1973, al concept 911 Turbo Cabriolet del 1981 e alla versione da strada della 911 GT1 (1997), è possibile ammirare anche il prototipo 754 “T7“. Tale progetto concepito da Ferdinand Alexander Porsche nel 1959, rappresenta una pietra miliare nel cammino che ha portato alla definizione del design 911.

From the top: Type 911 T8, 1964, Prototype 901-1 Porsche 911 S 2.7 Coupé, 1974 Porsche 911 Carrera S 3.8, 2005

78 LUXURYfiles SPRING 2013

For this special birthday many special celebrations are being organized. Firstly, the “Retro Classic” Auto fair in Stuttgard in March 2013, continuing with the Geneva Fair, where the German company just presented the new Porsche 911 GT3 Cup, an extreme variation of the car designed for the tracks which bases its potential on the engine: the six cylinders 3.8 can reach 460 horse power. Let’s now turn to the wonderful Porsche Museum that opened Porsche’s anniversary year in which four unique pieces are exhibited. In addition to the pre-series 911 Turbo 3.0 from 1973, the concept 911 Turbo Cabriolet from 1981, and the street version of the 911 GT1 (1997), you can also admire the 754 “T7” prototype. Ferdinand Alexander Porsche conceived this project in 1959, and it represents a milestone in the path that defined the 911 design.


084_087 auto.qxd

3-04-2013

13:22

Pagina 79

The Porsche Museum also honors the anniversary of “50 years of 911 Porsche” with an important exhibit, on display from June 4th to September 29th 2013: a retrospective on the history and the development of the 911 that will culminate in the publication of the volume “911X911” by the Porsche-Museum Edition. You’ll also find yourself dreaming just by glancing at the evolution of the iconic model through marvelous historical photos from the archives, reliving past emotions and fond moments. You’ll discover the evolution of the 911 and of its sinuous design and unmistakable silhouette from the 1963 prototype to the most extreme technical innovation of the contemporary version of Porsche. Moreover, during 2013 an original and restored 911 dating from 1967 will go on a special trip all over the globe that will cross five continents. You will be able to admire it “live” in California, Shanghai, Great Britain, Paris, as well as in Australia. And as an ambassador for the brand, it will be present at various international shows, fairs, historical rallies and events to tell the story of a timeless myth.

Il Museo Porsche, inoltre, onora l’anniversario “50 anni Porsche 911“ con un’importante mostra, in programma dal 4 giugno al 29 settembre 2013: una retrospettiva sulla storia e lo sviluppo della 911 che culminerà nella pubblicazione del volume “911x911“ con l’Edition PorscheMuseum. Del resto anche solo poter scorgere l’evoluzione dell’iconico modello attraverso le merivigliose foto storiche dell’archivio Porsche può farci sognare, ricordare emozioni e momenti vissuti e scoprire l’evoluzione della 911 e del suo sinuoso design ed inconfondibile silhouette dal prototipo del 1963 fino alla più estrema innovazione tecnica della versione contemporanea. Inoltre nel corso del 2013 una 911 originale e restaurata del 1967, compirà uno speciale viaggio in tutto il mondo che, attraversando cinque continenti, potrà essere ammirata ‘live’ in California, a Shanghai, in Gran Bretagna, a Parigi o in Australia. E in veste di ambasciatrice del marchio, sarà presente in varie manifestazioni internazionali, fiere, rally storici ed eventi internazionali per raccontare la storia di un mito senza tempo.

911 2.0 Coupé (Model Year 1964) and 911 Carrera 4S Coupé.

LUXURYfiles SPRING 2013 79


088_091 Accademia.qxd

3-04-2013

13:27

Pagina 88

LUXURY AS CULTURE PLACES / di Mara Cella

CULTURE

DOVE SI INCONTRANO ARTI ED ECCELLENZE WHERE CULTURES, ARTS AND EXCELLENCE MEET Non tutti sanno che il Gianicolo, oltre ad offrire uno dei più bei panorami di Roma, ospita un luogo dove l’arte, la storia e le culture trovano il loro magico punto di incontro. È l’American Academy in Rome, il piu’ importante centro di ricerca americano all’estero per la creatività artistica e la ricerca indipendente in campo umanistico : un grande patrimonio da preservare, promuovere e condividere. L’Academy è un’istituzione privata apolitica, sostenuta fin dalla sua nascita nel 1894 unicamente da donazioni di generosi benefattori, fondazioni e aziende.

Not everyone knows that the Gianicolo, in addition to offering one of the most beautiful views in Rome, is home to a place where art, history and cultures magically intersect. It is the American Academy in Rome, the most important American research center for artistic creativity and indipendent academic research outside the United States: a great heritage we must preserve, promote and share. The Academy is a private apolitical institution, supported since its foundation in 1894 solely by donations from generous benefactors, foundations, and companies.

Ph. Jon Wallen

88 LUXURYfiles SPRING 2013


088_091 Accademia.qxd

3-04-2013

13:27

Pagina 89

Ogni anno l’Accademia assegna il Rome Prize a trenta studiosi ed artisti americani che per un periodo che va dai 6 mesi ai 2 anni lavorano indipendentemente per approfondire il loro campo di studio: architettura, design, restauro dei beni storico-artistici, arti visive, composizione musicale, letteratura e studi medievali, rinascimentali e moderni. I borsisti, accompagnati dalle loro famiglie, hanno dunque la possibilità di vivere in un’atmosfera dove davvero gli scambi diciplinari e culturali si respirano e rappresentano la vera filosofia e unicità di questo luogo.

Every year the Academy awards the Rome Prize to thirty American scholars and artists who for a period ranging from 6 months to 2 years work independently in order to deepen their field of study: architecture, design, restoration of historical-artistic property, visual arts, musical composition, literature and Medieval, Renaissance, and Modern studies. The Fellows, who are accompanied by their families, thus have the opportunity to live in an atmosphere of disciplinary and cultural exchange, thus embodying the true philosophy and uniqueness of this place.

Ph. Jon Wallen

LUXURYfiles SPRING 2013 89


088_091 Accademia.qxd

3-04-2013

13:27

Pagina 90

Una meraviglia nella meraviglia può dirsi la Biblioteca, aperta anche al pubblico, dove i vostri occhi si illumineranno dinanzi a più di 140mila volumi, tra cui molti libri rari, dedicati alle discipline umanistiche, alla storia dell’arte e all’architettura. E non dimentichiamo il vastissimo archivio fotografico e l’ampia collezione di ritrovamenti archeologici. Non dobbiamo quindi stupirci che siano passati da qui tanti Premi Nobel e Premi Pulitzer, per non parlare di artisti come Roy Lichtenstein e Chuck Close. L’American Academy in Rome dal 2005 apre le sue porte anche a studiosi ed artisti italiani e internazionali, chiamati Affiliated Fellows, che si affiancano ai borsisti americani nel loro percorso di ricerca. Esiste inoltre un programma di scambio con la Scuola Normale Superiore di Pisa che dà l’opportunità a due dottorandi di trascorrere 5 mesi in questa fertile istituzione. A supporto della missione di scambio culturale dell’Accademia c’è perfino un progetto molto profondo e simbolico legato alla cultura del cibo: il Rome Sustainable Food Project che vede lo Chef della Accademia, Cristopher Boswell, impegnato con grande competenza e profonda passione nella preparazione quotidiana di squisiti piatti, sempre in linea con i principi della pioniera Alice Waters del rinomato ristorante californiano Chez Panisse che ha dato l’avvio al programma romano, gia’ collaudato alla Casa Bianca. Così anche a tavola gli studiosi trovano spunti di incontro attraverso un ‘cibo sostenibile’: tutto a km zero con addirittura molte verdure coltivate proprio nell’orto dell’Accademia. Tutti i menù prevedono solo ricette con prodotti di stagione provenienti esclusivamente da agricoltura biologica. La cucina dell’Accademia prepara anche squisite marmellate con la frutta degli alberi che adornano i magnifici giardini, per non parlare dei biscotti che accompagnano il rito del tè pomeridiano.

90 LUXURYfiles SPRING 2013

A gem within the gem is the Academy library, also open to the public, where your eyes will feast upon over 140 thousand volumes, among which many rare books dedicated to the humanities, art history and architecture. Let us not forget the incredibly vast photography archive and the impressive collection of archaeological finds. It is thus not surprising that so many Nobel and Pulitzer Prize winners have walked through the Academy’s gates, not to mention artists like Roy Lichtenstein and Chuck Close. Since 2005, The American Academy in Rome has opened its doors to Italian and international scholars and artists as Affiliated Fellows, who work alongside the American Fellows in their research endeavors. Moreover, the Academy has recently launched an exchange program with the Scuola Normale Superiore di Pisa, giving two of its PhD students the opportunity to spend five months in this fruitful institution. Further supporting the Academy’s mission of cultural exchange is the Rome Sustainable Food Project, a deeply symbolic initiative in the culture of food: its chef, Christopher Boswell, takes great care and is very passionate about to preparing exquisite dishes daily, always aligning them with the principles of Alice Waters’ pioneering Californian restaurant, Chez Panisse, which inspired the Roman project, and were already a model for the White House. Thus at the table the Fellows come together around sustainable food: all locally produced with, in fact, many vegetables grown right in the Academy’s garden.

Ph. Annie Schlechter


088_091 Accademia.qxd

3-04-2013

13:27

Pagina 91

Da questo prezioso lavoro sono nate anche vere e proprie “Guide di Cucina” dell’Accademia, raccolte di ricette di zuppe, biscotti, pasta e verdure per tramandare un programma alimentare sano e sostenibile alle future generazioni e diffondere un format di successo al fine di incrementare proprio la “cross pollination” culturale. All’American Accademy l’incrocio di eccellenze si completa anche attraverso numerose mostre, cicli di seminari e concerti. Fiore all’occhiello sono proprio i concerti dello Sharoun Ensemble di Berlino che si tengono ogni anno a marzo e il McKim Medal Benefit Gala, il più importante evento dell’anno che si svolge a maggio nell’incantevole Villa Aurelia al fine di raccogliere fondi a sostegno delle borse di studio riservate agli Affiliated Fellows italiani. La Medaglia McKim, a ricordo del noto architetto fondatore dell’Accademia, viene insignita ad una personalità distintasi nel campo delle arti o delle discipline umanistiche. Negli anni questo prestigioso riconoscimento e’ andato a nomi del calibro di: Renzo Piano, Umberto Eco, Cy Twombly, Franco Zeffirelli, Ennio Morricone, Miuccia Prada, Luigi Ontani e Riccardo Muti. Quest’anno il Gala di beneficienza, in programma per il 27 maggio è dedicato al grande Maestro del cinema Bernardo Bertolucci. Alla serata parteciperà anche una grande attrice protagonista dei suoi film: Tea Falco. Un evento unico ed esclusivo realizzato grazie al generoso sostegno non solo di privati, ma soprattutto di importanti fondazioni e aziende che credono nella missione dell’American Academy in Rome, sostenendone la valenza internazionale essenziale allo scambio fra diverse culture e discipline.

All menus include only recipes with seasonal and exclusively organic products. The Academy’s kitchen also prepares delicious jams with the fruit from the trees that frame its beautiful gardens, not to mention the delightful cookies that accompany the tradition of afternoon tea. This groundbreaking work has led to the publication of Academy “Cooking Books,” collecting soup, cookie, pasta and vegetable recipes in order to share a healthy and sustainable food initiative to future generations and to spread a successful model that encourages cultural cross pollination. At the American Academy, cultural encounters also take place through numerous exhibits, seminar series and concerts. Its greatest pride are the Berlin Sharoun Ensemble concerts, which take place every year in March and the McKim Medal Benefit Gala, the most important event of the year which is organized in May at the enchanting Villa Aurelia in order to raise funds and support for scholarships offered to Italian affiliated fellows. The McKim medal, in memory of the Academy’s well-known founding architect, is awarded to an individual who has distinguished him or herself in the field of the arts or the humanities. Over the years this prestigious award has gone out to names as widely recognized as Renzo Piano, Umberto Eco, Cy Twombly, Franco Zeffirelli, Ennio Morricone, Miuccia Prada, Luigi Ontani and Riccardo Muti. This year the charity Gala, planned for May 27, will be dedicated to the great cinematic Maestro Bernardo Bertolucci. Tea Falco, a great actress who starred in his films, will also participate in the evening’s celebrations. This promises to be a unique and exclusive event organized thanks to the generous support not only of individuals, but also of important foundations and companies who believe in the American Academy’s mission, highlighting its pivotal international role in exchange among different cultures and disciplines.

Ph. Jon Wallen

LUXURYfiles SPRING 2013 91


092_095 Francese.qxd

3-04-2013

13:35

Pagina 92

LUXURY AS CULTURE EVENTS / di Elisabetta Castiglioni

MUSICA

UN PONTE DI E CULTURA TRA FRANCIA E ITALIA

Un festival tutto francese e dedicato alla musica di ogni tipo. Per meglio dire il più grande Festival di musica francese mai realizzato in Italia. È Suona francese, una rassegna dedicata all’ascolto plurigenerazionale che approderà in 40 città della nostra penisola per il sesto anno consecutivo, da aprile a luglio 2013. Organizzato e promosso dall’Ambasciata francese, con la collaborazione dell’Institut français Italia e la Fondazione Nuovi Mecenati, l’evento si pone come ponte culturale tra Francia e Italia e, in virtù della relazione bilaterale centenaria tra i due Paesi, propone anche quest’anno un programma originale e di qualità che si dipana all’interno di location inedite, rinomate cornici e prestigiose sedi istituzionali della cultura.

92 LUXURYfiles SPRING 2013

A BRIDGE OF MUSIC AND CULTURE JOINING FRANCE AND ITALY This festival is a purely French festival dedicated to every type of music. In reality, it is the largest festival of French music to ever occur in Italy. It is called Suona francese, or “play French”, and it is a show dedicated to multigenerational listening. It will take place from April to July 2013 in 40 cities of the Italian peninsula for the sixth year in a row. It is organized and promoted by the French Embassy, with the collaboration of the French Institute in Italy and the New Patrons Foundation. The event presents itself as a cultural bridge joining France and Italy, and, by virtue of the centennial bilateral relationship between the two countries, this year the festival proposes a high quality original program that will take place inside new locations, renown settings and prestigious cultural institutions.


092_095 Francese.qxd

3-04-2013

13:35

Pagina 93

Up: Watcha Clan Right: Liana Marino (credits: Simona Fossi)

LUXURYfiles SPRING 2013 93


092_095 Francese.qxd

3-04-2013

13:35

Pagina 94

From the top: Brigitte (credits: Mark Maggiori) La Rue Ketanou (credits: Helene Bozzi) Billie (credits: Jess photography)

L’obiettivo è quello di far conoscere ed apprezzare al pubblico italiano artisti francesi provenienti da ambiti musicali diversificati; già in passato, in tale direzione, Suona francese è stato il luogo ideale per far ascoltare dal vivo artisti come Charles Aznavour, Ben L'Oncle Soul, We were evergreen, La Caravane Passe, Rwan, La Grande Sophie, Jeanne Cherhal, Mademoiselle K e molti altri… Il via alla intensa programmazione, che quest’anno prevede ben 138 concerti che termineranno la prima settimana di luglio a Firenze, nell’ambito del Festival du désert, con il concerto del polistrumentista Aziz Sahmaoui, il cantautore “world” Piers Faccini e il balafonista Lansiné Kouyaté.

The objective is to present and to get the Italian public to appreciate French artists hailing from different musical areas. In the past and in this same vein, Suona francese was the ideal place to introduce people to live listening of artists such as Charles Aznavour, Ben L’Oncle Soul, We were evergreen La Caravane Passe, Rwan, La Grande Sophie, Jeanne Cherhal, Mademoiselle K and many more…. The exceptional program this year expects 138 concerts. It will end the first week of July in Florence in the setting of Festival du Desert with the concert of the multi-instrumentalist Aziz Sahmaoui, the singer “world” Piers Faccini and the balafonista Lansiné Kouyaté. 94 LUXURYfiles SPRING 2013


092_095 Francese.qxd

3-04-2013

13:35

Pagina 95

Al centro di questo percorso tanta musica di qualità: dalla sperimentazione elettronica di Zombie Zombie e Woodkid alla musica di ricerca di Olivier Latry, Shanti di JC Eloy e Le noir de l'Etoile all’interno della storica rassegna bolognese Angelica, passando dal jazz di Rachel Fandi quartet fino al pop/rock alternativo dei Watcha Clan, per arrivare ai numerosi concerti all’interno dei principali Conservatori Italiani, in gemellaggio con le analoghe accademie francesi, che propongono un calendario ricchissimo di organici e temi, tra cui anche con un omaggio al compositore Francis Poulenc in occasione del cinquantesimo anniversario della morte. Insomma, ce n’è per tutti i gusti e per tutte le orecchie, un vero lusso per accrescere le nostre emozioni auditive, che ci avvicina ai linguaggi d’Oltralpe in un complicato tempo di affiatamenti politici, per un progetto che rende un significativo contributo all’Europa della Cultura.

Zombie Zombie (credits: Gilbert Cohen)

There is a great deal of amazing music at the center of this musical journey: from the experimental electronic music of Zomobie Zombie and Woodkie, to the research music of Olivier Latry, Santi di JC Eloy and Le noir de l’Etoile at the heart of the historic Bolognese representation of the show Angelica. From the jazz of Rachel Fandi quartet to the alternative pop/rock of Watcha Clan, and finally to the many concerts inside the main Italian Conservatories that have twin programs with analogous French academies. They propose an extremely rich calendar of new ideas and themes, amongst which an homage to the composer Francis Poulenc for the fiftieth anniversary of his death. There is something for every taste and for all ears. It is a true luxury to let our listening emotions grow and to be brought closer to the language of Oltralpe, especially in a time of complicated political relations, thanks to a project that significantly contributes to a Cultural Europe. LUXURYfiles SPRING 2013 95


096 marchi.qxd

4-04-2013

8:55

Pagina 96

IN THIS ISSUE

BRANDS WWW.AAROME.ORG WWW.ANTONELLAROSSI.IT WWW.ANTONIOGRIMALDI.IT WWW.BREGUET.COM

Direttore responsabile Enrico Cogno enrico.cogno@ideamoon.it Direttore editoriale Mara Cella mara@ideamoon.it Direzione creativa Massimiliano Di Stefano max@ideamoon.it

WWW.BRIONI.COM

AMONG MANY LIFESTYLE MAGAZINES...

WWW.CARITA.COM WWW.CASTELLODELSOLE.CH WWW.CHANEL.COM WWW.CHOPARD.COM

files

WWW.CORNELIANI.COM WWW.DIOR.COM a

q u e s t i o n

o f

s t y l e

WWW.EBERHARD-CO-WATCHES.CH WWW.EVIDENSEDEBEAUTE.COM

ETHICS

WWW.FERRAGAMO.COM

QUALITY

WWW.FRANCOCIAMBELLA.COM

How to increase profits in the business world Haute Couture in Ouverture Gucci Museum: where fashion meets arts and history

WWW.GATTINONI.COM

INNOVATION celebrates Porsche 911 its 50th Anniversary

WWW.GIADACURTI.IT

CULTURE Academy in Rome

WWW.GLASHUETTE-ORIGINAL.COM

American

WWW.GUCCI.COM WWW.HUBLOT.COM

ISABELLA FERRARI

WWW.LABORATORIOOLFATTIVO.COM

Italian charisma

WWW.LACOLLINADEICILIEGI.IT WWW.LARDINI.IT

THE DIFFERENCE IS IN THE DETAILS

WWW.LAVERASARTORIANAPOLETANA.IT WWW.LONGINES.IT WWW.LOUISVUITTON.IT WWW.JEANPAULGAULTIER.COM WWW.OMEGAWATCHES.COM WWW.OROORO.IT WWW.PARAH.COM WWW.PARFUMERIE-GENERALE.COM WWW.PHILIPPEMATIGNON.IT WWW.PORSCHE.COM WWW.RENATOBALESTRA.IT WWW.SARLICOUTURE.IT WWW.ERMANNOSCERVINO.IT WWW.SERGELUTENSE.COM WWW.SHISEIDO.IT

Collaboratori Bruno Bonsignore, Laura Castellini, Elisabetta Castiglioni, Maria Rosa Conte, Chiara De Santi, Valentina Di Domenico, Valeria Mangani, Ilenia Mari, Elisa Neri, Serena Orta, Susanna Tavino Impaginazione François Lecodaine Traduzioni Elena Goldblatt Stampa Grafica Giorgetti srl Via di Cervara, 10 - Roma Abbonamenti info@ideamoon.it Editore Ideamoon srl Via di Ripetta, 9 00186 Roma info@ideamoon.it Redazione Via di Ripetta, 9 00186 Roma info@ideamoon.it Concessionaria per la pubblicità Media Place srl info@mediaplaceadv.com www.mediaplaceadv.com Autorizzazione del Tribunale di Roma n. 95/2001 del 13 marzo 2001. Periodicità trimestrale. La testata Files Luxury è di proprietà di Sothis Editrice.

L’Editore garantisce l’assoluta riservatezza dei dati forniti dagli abbonati e la possibilità di richiederne gratuitamente la rettifica o la cancellazione. I dati verranno utilizzati soltanto per inviare agli abbonati la rivista e gli allegati, anche pubblicitari (legge 675/96 tutela dati personali). Proprietà artistica e letteraria riservata. Nessuna parte della rivista può essere riprodotta in qualsiasi forma (fotocopia, microfilm o qualsiasi altro procedimento), o rielaborata mediante sistemi elettronici, o diffusa, senza l’autorizzazione scritta dell’editore. Sono permesse soltanto brevi citazioni indicando la fonte. Per le illustrazioni, la redazione si è curata dell’autorizzazione degli aventi diritto. Nel caso in cui questi siano stati irreperibili, si resta a disposizione per eventuali spettanze di legge. Manoscritti, fotografie e disegni, anche se non pubblicati, non verranno restituiti. All rights reserved. No part of this publication may be reproduced, stored in a retrieval system or transmitted in any form or by any means - electronic, mechanical, photocopying, recording or otherwise - without the prior written permission of the Copyright owner. Year 12 - N° 49 SPRING 2013 Finito di stampare a marzo 2013

WWW.TAGHEUER.COM WWW.VHERNIER.IT

Cover Isabella Ferrari wearing Versace (Getty Images)

WWW.VERSACE.COM WWW.ZEGNA.COM

96 LUXURYfiles SPRING 2013

www.luxuryfiles.it




Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.